Scienziati in tv solo se autorizzati? Conversazione di Maurizio Bolognetti con il prof. Pietro Luigi Garavelli

Il buon Gaetano Salvemini diceva
Mentre la verità si allaccia i calzari la Bugia a fare dieci volte il giro del mondo queste radio radicale vi vogliamo occuparci di informazione o io o parlare di censure de re o presunte e vogliamo farlo con il dottor
Pietro Garavelli primario
Di il reparto di malattie infettive
Nell'ospedale Maggiore di Novara ma che oggi ci parlerà investe di sindacalista
E precisamente di consigliere nazionale Confinterim sa un GS medici dottor Garavelli ho detto bene investe di sindacalista
Sì beh invertirli sindacalista perché inverse sintetico essendo sempre su di me è pendente un provvedimento disciplinare non posso parlare rock a tutto Sas
Dato che il Paese dottor Redaelli nel paese questo
Ma dato che questo al momento diverte un un assetto di tipo assolutamente lavorativo il tema è prettamente sindacale
Più che scientifico e devo pure venire che guarda caso in questa vicenda io sono stato un antesignano perché lei cosa
Qualche settimana fa
Ho parlato sui diritti in piazza da poco da privato cittadino di corride non ho parlato assolutamente di dati dell'ospedale e invece mi sono ritrovato sotto commissione disciplina dell'ospedale
Allora era una sola Ondine che non faceva primavera ma
Vi ricordate il famoso adagio di Bertolt Brecht che sono venuti a prendere accadeva un ebreo sono venuti a prendere a caso un omosessuale Soro venuti a casa a prendere un comunista
Sono venuti a casa a prendere me e non c'era più nessuno che mi ha sentito e non c'era più nessuno che ma deciso Thevenet
Prego adesso il provvedimento
Liberticida esteso almeno come proposta a tutte la categoria uniti non si può più parlare e se non si ha l'autorizzazione preventiva dell'ente
Su questo
Non c'è dubbio però se consente lei me lo consentirà senz'altro
E io
Vorrei consegnarle qualche considerazione
E piuttosto curioso
Leggere in queste ore
Le dichiarazioni di illustri virologi infettivologi che hanno parlato diciannove misi acquistata
A reti unificate e non è un nome mai sottolineo mai a butto
Niente da dire rispetto alla trattenne
Prolungare reiterata c'è inzuppa praticata nei confronti
Chiunque
Avesse da dire qualcosa non esattamente in linea con la la relazione che ci è stata venduta in queste questo io quadre Ray anche quello che la sua vicenda è quello che le è accaduto il fatto che in questo momento e inattesa di sapere
Se ci sarà o meno una sospensione io mi auguro di no però il punto sa qual è il dottor Garavelli
In questo Paese da diciannove mesi a questa parte secondo me si consuma un attentato contro i diritti politici del cittadino e adesso questi qui si stanno strappando le vesti le leggo due titoli
La rivolta dei virologi
Credo il giornale gialli una censura fascista
Corriere della Sera no al bavaglio
Sui media non ci crederete o volete sapere io ha dichiarato amici di radio radicale
Il dottor Matteo Bassetti
Che per diciannove mesi ininterrottamente ha imperversato a ogni ora del giorno e della notte a reti unificate bastona andò anche i cittadini di questo Paese che ovviamente non hanno potuto in alcun modo replicare insomma io sto dicendo che a volte la realtà supera la più disperata fantasia allora c'è il dottor Garavelli e mi parla di censura
Ebbe ci sto
Ma se a parlarmi censura sono Galli Bassetti e Borioni a me viene un po'da ridere e aggiungo e poi giuro che mi taccio le lascio la parola
Ma sa io la la vuole come sapere la mia interpretazione gliela dico lo stesso
Si rubano seconda ne fa secondo me lo fanno male a preoccuparsi perché io credo che finirà finirà così
Loro potranno continuare a parlare e la censura varrà solo per quelli che non si allineano secondo me finisce così
Beh vede dottor Bolognetti io dal tanti medi ho sempre lavorato onestamente
Ho rifugi tono certe trasmissioni tappo la ma soprattutto non mi sono fatto male strumentalità e in molti usano la tv anche al fine narcisistici anche a sinistra e la famiglia del perno
Che passa il nome e ossa un bel nome magari può introitare qualcosa di più ma io sono un sognatore io sono un inguaribile onesto e ho rotto ed ottimi
Io non voglio riferirmi al singolare vincente
Tanto è vero che il mio è un discorso generale
Allora forse posso dire che ci lascia mandati anche a cercare nel capisca
Perché è un po'il discorso generale forse abbiamo anche sbagliato io per primo ho sbagliato lo scorso anno
Quando all'inizio credevo fosse una patologia meno aggressiva
Quando ritenevo che il mio scomparisse durante l'espatrio anch'io ho sbagliato s'era messo in ore ma ho sempre proceduto con energia
Ma il mio è un discorso che non si vuole calare nell'i singoli situazione dei Bassetti dei valori Rosi pesi gallo dei tank dottore mi perdoni io non ho detto questo
L'otto lottarono a farla voluto detto questo io ho detto sì rischi allora e se qualcuno
Tira in ballo la democrazia il diritto alla libertà di parola e di opinione allora questo qualcuno dovrebbe essere coerente
E visto che viviamo in un Paese in cui si è fatto strage della libertà di opinione di parola del diritto di critica e di pensiero e di quant'altro Sona piuttosto singolare
Che i carnefici adesso
Sono passati dall'altra parte ma e io il un sindacalista deve tutelare
Tutti appunto ebbene tutelare anche l'ultimo collega sconosciuto
Dell'ultimo ospedale d'Italia
Perché anche l'ultima vera libertà di parola e magari è l'ultimo collega sconosciuto dell'ultimo scandalo d'Italia il quale non ha così entrature come tanti altre quaranta città quindi il mio è un discorso generale
L'uomo quarta al mondo così non mi piace questa cosa non mi piace perché è un provvedimento liberticida è un provvedimento che oggi chiude la voce
Al famoso clinico ma domani la chiudeva un medico meno famosi dopodomani chiude la voce definitivamente a tutti
Quindi la mia il mio appello è non solo
Bisogna pensare ai nomi più uno e che comunque hanno imperversato
Da tanto costretto a opporsi sono ma bisogna garantire la libertà di parola tutti vede io sono lei disco sono vince Accattone nessuno sindacalista ebbene sì in un mondo ideale
La scienza deve essere libera deve essere libero
Riesce dibattuta in ogni sparsi in ogni area Ingo o comunque non deve ischemie lasci indossabili regime
La scienza contraddizione lasci c'è anche ore perché è ovvio una cosa che nel momento in cui
Questo provvedimento dovesse passare ed io non me ne voglia ed io non ne voglio spero che il Parlamento qualche ragionamento lo faccia e dei centri una cosa diverso lo bocci io non ne vogliano Alcide dottor Bordogna che parleranno appieno i sonetti innovazione appunto mi sono impegnato a che ci saranno ben voluti da chi concederà l'autorizzazione remoti in fuori dal coro io non so se sono più o meno fuori dal covo io so solo che lombardo chiuda amici e che subiva un provvedimento disciplinare probabilmente non parlerò più
Indipendentemente
Da questo percorso di legge vere voci fuori dal coro non andranno mai la possibilità di parlare quindi attenzione
Questa norma e in generale
Perché
Impediva di parlare alla nientemeno famoso la gente fuori dal coro alla gente che assumo in lieve era esattamente quello che dice questo
Assolutamente Bolognetti condivido il mio io non penso ai grandi nomi grandi nomi probabilmente non avranno problemi
Auguro ma
Ma finisci
E allora anche i dibattiti della scienza uno come
Uno scienziato magari fuori dal coro che a grandi linee e per allora scalata citato e allora non si poteva neanche più parlare del leader mi tirato a facciamo un esempio no infatti non ne abbiamo parlato in realtà
Era nei chieda quando uno dice Andrea direi che è un prodotto umano
E va bene anche per gli uomini per cui vale tutta una serie di patologie umane be'magari non sarà autorizzato se o seguirà che renderebbe il telo Moulton anche dal nell'uomo sanata citato è superata in provvedimenti disciplinari
Como subito e io
Mentre c'è qualcun altro manda a dire che l'inverno perché era un prodotto di cavallo perché l'uomo è tossico bene bancari quella ci aveva fatto parlare mettendo in rete l'autobus e quindi sentimenti puri parlare
Ecco sostanzialmente come già capitava fino adesso capitava una cosa molto semplici che in una malattia in generale si poteva parlare scende ci si doveva parlare di dati sensibili dell'ospedale beh in questo caso era necessaria la preventiva autorizzazione dell'ente
Io l'ho sempre richiesta per parlare di dati sensibili dell'ospedale
Lo sento ottenuta perché sapevano cosa andavo a dire
Ma certe volte io non ho voluto parlare hanno parlato in mia vece il direttore generale poi il direttore sanitario Guanda nella mia cosa su la mia vicenda assolutamente curiosa
Io ho parlato liberamente per un anno e mezzo e al sensi viene a genere eccidi morì dopo annullato anche al Senato
Un nemmeno se n'è accorto nessuno circa perché io quando sono andato a parlare come privato cittadino invitato per caso ad una manifestazione dei Daci vede che nessuno andrà beh allora sono cominciata delle dei problemi ma perché non mi ci ha detto nulla per una rendendo e sono stato e inviato alla Commissione disciplina dopo un anno e mezzo dopo che pubblicamente che parla che al Senato il cosa e cioè ma che cosa è capitato nel frattempo beh io dissi lasciamo perdere la malizia
Altri continuano a parlare non so se hanno l'autorizzazione ma comunque io devo anche tutelare dal sindacato
Tutti quelli che parlano confidando soprattutto nella bontà nel buonsenso dell'onestà
Ma tutti quelli che fanno anche quelli meno conosciuti e quelle che sono delle voci fuori dal coro perché se non c'è il dibattito se non c'è anche gente che la pensa diversamente beh allora siamo nel regime e in questo regime io non ci sto
Come medico come uomo licenze come sindacalista
Deve allora e più dignitoso ritirarmi in campagna a scrivere dei romanzi storici bene allora io le leggo avvio sindacalista perché da diciannove mesi non sono medico per carità ma in veste politica e non in veste di
E di corrispondenti di radio radicale come che vesto in questo momento benissimo su un oggetto di una fare luce
è ininterrotta attività di censura per esempio mise un permesso di scrivere una lettera aperta al presidente La Repubblica Vartan Mattarella
Questa lettera e praticamente diventata clandestina e quindi questo credo che racconti qualcosa
Però il insistono sulla posizione che L'Espresso in questo momento io aggiungerei anche perché un particolare non di poco conto racconta anche la persona
Lei dottor Garavelli non ha mai parlato chiedendo gettoni di presenza
Assolutamente
Ma in quell'inverno volontaristico anche con delle specie quando sono andato a parlare
Facendo della Standa e quindi consumando la Belleli S.p.A. non ha chiesto nulla a nessuno
Ma io non ho mai chiesto in generale mai nulla a nessuno parlando ai congressi medici se non quando era previsto come faculty unibo sospese ma assegni darlo il rimborso spese vede Simenon mi davano il rimborso spese bene lo stesso
Sì molti concorsi previsti a lungo sospese io sono stato commissario di decine di concorsi se gli altri concorsi non è non ne sta non era previsto il rimborso spese
Per io sono andato indipendentemente o meno da rimborso spese perché qualche questa è un atto di correttezza istituzionali non faccio libera professione non ho mai fatto libera professione
Non ho mai preso un soldo da nessun paziente e penso in quanti decine e decine di pazienti o cura Astros in questo periodo cover quanta gente voleva vedermi privatamente che e io gli ho sentiti gli ho ascoltati tutti e nonno portato Callun è uno ma sono felicissimo forse mi guadagnerò un po'meno di
Purgatorio dubitare aggiungeva
Ore e allora io spero che queste parole del dottor Pietro Luigi era rally e che oggi ci ha parlato in veste di sindacalista
Inducano
Un po'tutti a riflettere anche quelli che fino ai di ieri non si sono accordati della censura è che più Vevak calava come una mannaia sulla testa di loro colleghi di Valenti professionisti signori sì avete a cuore la libertà
Si siede contro la censura ma se lo siete davvero e allora le parole da pronunciare sono quelle che ha pronunciato il dottor Garavelli indifesa di un diritto che di chi e non solo di alcuni e questo il solo così potete dimostrare e di a vere veramente accurare le libertà di cui parlate e quindi attendiamo con ansia
Vostre parole indifesa i vostri colleghi bastonati censurati
Esposti al pubblico ludibrio
O messi alla gogna e in qualche piazza mediatica
Allele conclusioni
Beh non posso che concordare su queste conclusioni sono felice di aver potuto fare delle considerazioni sull'argomento che mi sta a cuore no libertà la libertà di parola
Perché sì eravamo in uno Stato democratico ora non sono vere dove vivo tre il fatto che noi eravamo in uno Stato democratico è dovuto a tante persone che hanno anteposto la loro vita alla Libia
Se non sia libertà non è inutile linee
E io voglio lasciare un paese pallini fine come l'ho trovato io e come ho vissuto a lungo un quelli libero dove uno può esprimere le proprie idee non un Paese il carcere
Cioè se la speranza io ho una certa età Maioli figlio di uno dei vorrei che le mie figlie crescessero in un paese però ripeto il nostro grande impegno bene grazie allora grazie al
Professore al dottor Pietro Luigi Garavelli che oggi Meglio sottolinearlo si sa ma ci ha parlato in veste di consigliere nazionale compri intesa OGS medici dottore Del Garavelli grazie
Grazie dottor Bolognetti alla prossima magari come sempre come sindacalista perché ne vedremo ancora delle belle sulla libertà temo anch'io