3° Congresso nazionale di Area Democratica per la giustizia - Magistratura tra realtà e finzione. La forza del pensiero critico (seconda giornata)

Cari colleghi se ci possiamo accomodare entrate pure
E iniziamo i lavori
Come vi sarete accorti
Alla vostra sinistra c'è un'interessante mostra
Curata da Luisa Sasso alla quale cedo subito la parola per la presentazione della mostra patrocinata dall'ampi
Buongiorno a tutte a tutti anzitutto un sentito ringraziamento non formale davvero per la per l'invito che avete rivolto all'Anpi è per il fatto che in questo luogo in questa circostanza abbiamo l'occasione di condividere un percorso storico importantissima ok poi assegnato
Il principio di uguaglianza e di parità nella nostra nella nostra Costituzione è importante parlarne perché e una storia che vuole parlare del contributo delle donne
Alla democrazia del Paese il contributo per la liberazione del Paese durante la Resistenza il contributo di quel pugno di donne ventuno Succi quei centocinquantasei componenti dell'assemblea costituente ventuno pensate un pugno di persone che però chiedere una svolta determinante
Al testo della nostra Costituzione
Per riuscire a radicare il principio di uguaglianza e tutte le sue articolazioni nelle varie forme di parità la parità giuridica e morale tra i coniugi la parità nell'accesso al lavoro la parità retributiva e infine la parità nell'accesso alle carriere e alle cariche pubbliche tutte cose in un'Italia molto arretrata
Dove l'arretratezza culturale riguardava anche molte di quelle persone che sedevano nell'assemblea costituente e di cui mi sembra importante ricordare l'aspetto che riguarda principalmente la professione della magistratura perché sulla professione della magistratura ci fu una discussione difficilissima
Tratti perfino simpatica e irriverente che segnò davvero una svolta nei rapporti anche tra le donne dell'Assemblea costituente e i partiti con i quali furono elette io leggo un brano brevissimo perché è molto significativo che ricorda l'intervento dell'onorevole deputata Maria Camber Federici
Presentando un emendamento che poi illustrerò molto brevemente scongiuro la costituzionalizzazione dell'esclusione delle donne dalla magistratura
Se voi onorevoli colleghi stabilirete una norma limitativa nella nostra Costituzione per quanto riguarda il diritto della donna anche accedere alla magistratura come tenente molti errori
Prima di tutto entrerebbe in contraddizione con voi stessi poiché il voi non soltanto nell'articolo quarantotto avrete parlato di parità di diritti
Ma nell'articolo tre voi avete stabilito che i cittadini senza distinzione di sesso sono uguali davanti alla legge
Ecco questo intervento che naturalmente stava nel contesto di un intervento molto più complessa
Era nata però mette quasi mai una metafora di come veniva vissuto il ruolo delle donne nella società di allora
E di come soprattutto il ruolo delle donne per tanto tempo abbia dovuto attendere non soltanto un riconoscimento nella storiografia generale
Ma anche un percorso lungo e faticoso per l'affermazione dei principi scritti nella Costituzione
Ecco la mostra buone restituire la storia alle donne restituire le donne alla storia perché per tantissimo tempo è stato ignorato il fatto che le donne hanno fatto la Resistenza che senza la Resistenza lari senza le donne e la resistenza forse non ci sarebbe stata o avrebbe avuto una connotazione molto diversa e che senza la determinazione straordinaria di quelle donne
Anche il diritto di Lotto avrebbe subito rallentamenti importanti perché qui lo voglio ricordare il diritto di elettorato attivo delle donne fu sancito nel mille novecentoquarantacinque il primo febbraio del quarantacinque con un decreto legislativo luogotenenziale mai diritto di elettorato ma l'elettorato passivo fu riconosciuto soltanto un anno dopo
Un anno dopo si erano dimenticati di dire anche le donne potevano votare ma anche essere voltate e quindi entrare a pieno titolo
Nella diciamo gestione della della nostra democrazia
Nascente la storia del diritto di voto è sicuramente Blair emblematica perché il diritto di voto fu ostacolato
Perché la narrazione che si avveri fa del diritto di voto alle donne in quel periodo era una narrazione che lasciava intendere che le donne non fossero interessate alla vita pubblica del Paese una narrazione che fu smentita clamorosamente dalla massiccia partecipazione delle donne
Alla alle elezioni il due giugno del mille novecentoquarantasei alle elezioni per l'Assemblea costituente
E al referendum con cui si sceglierà tra monarchia
E pubblica
Ecco la mostra vuole raccontare tutto questo lo fa in maniera naturalmente molto semplice utilizzando immagini a brani degli interventi che le Matin costituenti hanno fatto in in Assemblea e nelle Commissioni per poter praticare il principio di uguaglianza e di parità nella nostra costituzione ed è una mostra che si chiude con un monito molto importante
Che è quello di Teresa Mattei la più giovane tra le componenti dall'assemblea costituente la più giovane tra le Matin costituenti che in conclusione dei lavori disse una cosa importantissima
Abbiamo raggiunto un ottimo risultato scrivendo e principi e di parità nella Costituzione ma guai a considerarli un punto di armi
Bisogna considerarli soltanto un punto di partenza e infatti la parità morale e giuridica fra i coniugi dovette attendere il mille novecentosettantacinque per diventare riforma del diritto di famiglia cui sappiamo le vicende
Intricate belli i reati contro la morale lo stupro che poi sono diventati solo nel novantasei
Soltanto nel mille novecentonovantasei diritti reati contro la persona stiamo che il matrimonio riparatore
è è è stato a eliminato dal nostro ordinamento giuridico soltanto nel mille novecento
Ottantuno sappiamo che la parità retributiva ancora come dire quasi non si sognano e sappiamo che la parità nell'accesso alle carriere e alle cariche pubbliche oggi ha bisogno di una messa appunto per capire davvero
Dove siamo arrivati certo perdere che oggi ci sono tante donne nella magistratura anche con ruoli importanti e un conforto
La diciamo il contesto più critico dal punto di vista della presenza delle donne resta paradossalmente la politica
Ma abbiamo tanta strada da fare e anche questo nostro incontro di oggi i ragionamenti che facciamo nelle scuole portando questa mostra che destinata principalmente alle scuole
E forse possono darci una mano a capire quanto importante pensare che i diritti
Per vivere hanno bisogno di essere conosciuti praticati pretesi e che non venivano di vita propria soprattutto non vivono se sono soltanto scritti
Io risale Tom
Ringraziamo per questa mostra che ci accompagna fisicamente
Nel nostro congresso
A ricordarci
Le radici della nostra democrazia
Allora
Siamo diciamo all'argomento corre del del nostro congresso siamo qui per parlare di autogoverno meglio come spesso ci ricorda l'accademia di governo autonomo
Di riforme così
Autorevolmente introdotte all'inizio del congresso dall'intervento per nulla formale del ministro Cartabia e dall'intervento
Del segretario del nostro segretario Eugenio Albamonte
E e di Rifondazione etica argomento
Sicuramente molto delicato che invano in mente le parole di Manzoni che l'etica è un po'come il coraggio se uno non c'era
Non è che ce lo si può dare e però che cosa vuol dire Rifondazione sia quindi verosimilmente dobbiamo parlare diritti porre terribile riproporre le basi culturali per una rifondazione etica e sicuramente a rifondazione etica
Non può essere disgiunta da un lavoro sulle riforme l'unico diciamo
Tassello su cui si può
Realmente incidere parlando del futuro
Abbiamo una serie di interventi anche qui introduttivi dei lavori
Per prima daremo la parola responsabile alla Giustizia della Lega Nord il senatore Giulio Bongiorno che molti non conoscono anche
Averlo incontrato nelle aule di giustizia
Quindi purtroppo non potrà essere con noi
Gravi problemi familiari
Il consigliere Giuseppe Cascini e
Ed è invece qua presente la conosciamo tutti il consigliere Alessandra Dal Moro
Quindi il il professore fa Enrico Grosso ordinario di diritto costituzionale a Torino la senatrice Rossomando ha già accompagnato Ciaccia accompagnato nella prima parte
Del convegno di venerdì
Il presidente dell'Anm Giuseppe Santa Lucia e l'onorevole Francesco Paolo Sisto sottosegretario alla Giustizia
Avvocato anche qui conosciuto direttamente le aule di giustizia da molti di noi che ci accompagnerà anche per il prosieguo dei lavori alle dieci e mezza stimò in realtà alle undici meno un quarto undici interverrà da remoto il primo presidente della corte di cassazione
E qui presente pure il vicepresidente del consiglio superiore della magistratura al quale cederò subito se succede cederò comunque in seguito la parola e e poi diciamo questa prima a parte
Chi discorsi come dire di Indirizzo
Da parte di diverse sensibilità
Cederà poi a un dibattito congressuale che in alcun modo vogliamo comprimere e quindi prego fin d'ora
Tutti di relatori di
Ecco
Cercare la massima sintesi
Del lavori intervento di in modo da poter passare la parola al primo presidente un po'nei tempi previsti e consentire almeno un due ore di dibattito congressuale il dibattito congressuale evidentemente aperto a tutti coloro che desidera intervenire che segnaleranno
La loro iscrizione alla mia sinistra a Giuseppe De Gregorio
E cedo quindi subito la parola al senatore Giulia Bongiorno che dovrebbe essere collegata di Attimis
Allora e
Non so se mi vedete mi sentite
Sì senatore prego
Perfetto allora
E intanto grazie verrà destituito presto lo scorso anno c'eravamo visti in presenza ovvio anche per ragioni di campagna elettorale cui alle undici un altro collegamento quello che voglio dire immediatamente io odio coppie di quegli spunti e soprattutto Olga scottare con attenzione stima che poi però vostri suggerimenti vostre sollecitazioni intanto vi ringrazio per l'invito soprattutto perché ho visto che mi avete invitato a questa tavola rotonda politico cioè una tavola rotonda alle diciotto pezzi intitola le ragioni dello referendum ellenista estinti tardivamente in imbarazzo
Invece mi avete invitato questa tavola rotonda parliamo in generale delle riforme della rifondazione dica
Ho sentito nell'introduzione che si diceva
Riguardando Manzoni legata all'etica oscene o non c'è e quindi alcune cose il legislatore ovviamente volevo ostruire con una norma è vero però io credo che il legislatore anche un dovere
E cioè quello quantomeno dice di eliminare mansioni
Quindi non ci potrà mai essere una rifondazione etica
Da un punto di vista normativo ma secondo me quelle norme devono servire a evitare che ci siano pensile quello che voi ovviamente è stato discusso è ampiamente a livello pubblico così detto sistema di cui parla Panarea probabilmente una normativa direi essa anche sarebbe stato questo sistema sistema e secondo me ogni abbastanza no percezione Bendis balcone di alcune condotte
Un c'è un primo tema che secondo me dobbiamo affrontare cioè la simmetria tra quello che si può fare il residuo della legislatura perché poi bisogna essere anche concreti secondo me
Personalmente io non tengo a e la possibilità che si possano fare delle riforme con dei ritocchi
Credo che bisogna avere il coraggio di fare delle riforme sul punto radicali e anche intervenendo sulla Costituzione ma siccome siamo realisti sappiamo perfettamente e ad esempio il testo Luciani è un testo che affrontato la tematica in considerazione dei tempi
Quindi se voi mi chiedete di Ferragosto segretario resterebbe anche capire se l'approccio che c'è nella riforma Luciani è un approccio condiviso
Intanto la poco della riforma perché le proposte lucani secondo me approccio biblico quindi non può essere condiviso da noi che vorremmo vedere orme radicali
Contemporaneamente è una ecco però che si misura con identiche residua in questo momento e allora abbiamo concreto proposta di cambiare il sistema elettorale
A mio avviso
Lasciate o quella che l'opposizione della lega su questo tema
Singoli mutamenti singole correzione singole modifiche
Non riusciranno a interrompere il problema
Citava prima pelle esasperazione del correntismo
So perfettamente forse la totalità dei comuni lombardi la brutalità di voi non condivide la possibilità di introdurre un sistema se invece io reputo quanto meno in questo momento importante che cercheremo ai limiti del possibile suggerire al ministro io sono dell'idea che per fa un passo perché uniscono o peggio sette uno sportello misto che cosa si intende no una semplice sorte lo ma quanti come perché insomma pezzo e successivamente una elezione
Perché so perfettamente ho letto tantissime interviste non forse raramente parco uno e favorevole a questo sistema io credo è vi dico questo albergo cose poi ovviamente del mio intervento perché lo voglio proprio in Italia noti io credo che dobbiamo prenderci conto di quello che sta succedendo adesso non solo alla magistratura perché la letta estetiche utilissima crisi per la credibilità della magistratura io vorrei che chiaro con è una crisi che riguarda solo la magistratura
Riguarda punti un'arma anche noi anche me quando non sono in Aula parlamentare sono in questo studio che il mio studio
Perché il tipo di sfiducia crea alle percussioni concrete e la nostra ha ripercussioni per voi perché probabilmente anni fa essere un magistrato aveva ancora una sorta di alone di autorevolezza che ora sta perdendo però questo a cogliere Ravenna riguarda qualcosa che interessa la riguarda di indagati perché io sto vedendo che il gruppo gli anni tutti cupi coloro che sono stupidaggini vivono diversamente il professor rispetto al passato
Lo vivono inizialmente perché la prima cosa che hanno e chiedere anche correnti appartiene magistrato sta indagando questo a me non succedeva prima ma messi insieme da due anni Edo Ronchi si ebbe
è chi sarà il giudice e lì giudicherà credo che questo sia gravissimo perché prima arrivando WTO guardare fascicoletto ed erano quanti anni rischio adesso mi di leggo questo nome che corrente è e io mi sento rimasto e allora siccome secondo me nessun problema veramente grave io e non voi piacerebbe veramente ascoltare io ascolterò fino all'ultimo secondo i vostri Superpippo leggero le interviste ai lavori se ci saranno
Leonardo il sistema che noi proponiamo che il sorteggio uniti una parte sostengono elezione la mia domanda è quale può essere un sistema che veramente garantisce i conti elezioni che si è arte scollegata cui altro contenuto
Perché il problema del CSM secondo me poi un'altra proposta è veramente attendevo male o troviamo un sistema di selezione diverso se non volete peggio ascoltano oppure dobbiamo pensare un'altra cosa all'elettorato passivo ecco io su questo vorrei anche in Iraq qualcuno di voi ora sosterrebbe poi una posizione da questo norme perché anziché pensare solo a come essere leghisti non pensiamo sì vogliamo che vada cisterne
Se il problema al quale stiamo assistendo eh per colui che abbracci esistente un soggetto che rientra nel circuito della magistratura e quindi i favori magari che fa al PSI
Ogni richiede quando esce e c'è questo scambio
Non ci può essere un sistema di elettorato passivo con soggetti che poi non rientra la magistratura nessuna e carriera
E una cosa che voi accettate oppure no accettate allora dobbiamo essere più rigorosi criteri di selezione e quindi i due temi che io vi chiedo di a anche lo può dire
Oltre al tema elettorale e anche quello dell'elettorato passivo e questo è un tema secondo tema che volevo porre
è un tema che mi sta veramente a cuore ritorniamo produzione sull'etica
Io ormai cinquantacinque anni dunque da quando iniziato pare l'avvocato qual volta ci sono stati dei atti segreti finiti sui giornali fatto delle delusione costerebbe alcuna richiesta di archiviazione caro probabilmente io non brava a scrivere le querele però su un tema enorme e anche per o fa parte dell'etica e anche questo fa parte secondo me dico una cosa che il legislatore io verso la casta abbiate nonché parlato parlato abbondantemente col ministro ci saranno delle norme per le conferenze stampa a me non interessano tanto queste norme
è so perfettamente serie votare a voi di il tema della circolazione delle notizie non è gestibile dei magistrati
Perché infine una perquisizione va in mano alla polizia penna no dell'ordine però visto che stanno Aldo dei temi io vorrei anche portico sul tema
E ma quello che un succederà una persona voi avete visto che sono casi in cui voi a prescindere ritardi pratiche in questo caso non c'è casi in cui ci sono soggetti che magari si lanciato al balcone quando leggo su un giornale certe notizie allora io visto che stiamo visto che per fortuna nel titolo però anche etica vorrei capire se questo e non parlo della gogna mediatica di quello o dopo dieci anni di nascosto io vi parlo di quello che può succedere Supercoppe si legge sul giornale delle notizie e occorrerebbe le reazioni un po'zuppetta persone normali ed equilibrata ecco su questo tema se voi avete delle proposte l'ultimo ho parlato anche recentemente con la carta
E che riguarda se volete il Pubblico ministero ovviamente ancora votato rivista normativo si può fare in modo sì ma non fu è una delle indagini preliminari finite ed eletti iscrizioni che avvengono durante le indagini preliminari
Che ovviamente mettono discussione anche l'effettività laddove delle obbligate state la città male
Che acquistiamo fatte alcuni processi vanno altri non vanno e quindi il tema sì come si può regolare questo e scende sia la norma processuale allarghiamo scriveranno il decreto attuativo però anche una a mio avviso o non è un problema che riguarda poche il Pubblico ministero
E la gestione della norma il Pubblico ministero in conclusione per
Io sono all'opera aree e dunque le posizioni non anche se non condivise sono a cui tutti conosciute io credo di essere una persona aperta o lavoro alla possibilità di cambiare idea ma sono Yuppi Du degli UFO forse perché il mio mestiere nuova segnato
Diciamo che rispetto al passato qui a questi convegni sentivo sempre dire la magistratura formerà OLAF abbia in giù mi pare Lanfranchi Gabriella riforma Paola
Io sono veramente molto molto loro
Amareggiata per la quali l'azione della però perché quello che perché poi pienamente leggo proponente cinquantotto
Ho visto un'apertura per l'aula o perché operò con attenzione circolano su questo delle proposte però basta onirico
Grazie a tutti
Grazie a lei onorevole
Ha toccato onorevole Bongiorno indubbiamente una serie amplissima di tempi
Sui quali non è possibile concentrare i lavori
Punto per punto perché
Veramente ammesso sul piatto
Dall'elezione al CSM le indagini preliminari
I diversi tipi di di possibile scelte sulla riforma del sistema elettorale del CSM il sorteggio lezioni cioè è veramente un ambito molto molto vasto che richiederebbe congressi fra virgolette tematici
Quello che però possiamo subito chiedere a Alessandra Dal Moro
Punto che sta al Consiglio superiore alla magistratura
Come la nostra rappresentanza consiliare si è mossa rispetto ai progetti di riforma e in particolar modo sia sulle riforme fra virgolette
Ordinamentali che riguardano i direttivi semidirettivi sia per quanto riguarda la riforma del sistema elettorale che in realtà
Ecco non abbiamo ancora capito se questo Parlamento porterà a termine in tempo per la le prossime elezioni del prossimo Consiglio è questo poi sarà un tema sul quale ci intratterremo maggiormente con i politici che siedono a questo tavolo prego Alessandra
Grazie
Saluto tutti saluto anche Giuseppe Cascini purtroppo non è presente
Ed allora sedicenne familiari e vado subito al cuore del problema che mi impone Stefano Civardi
Naturalmente noi all'interno del Consiglio siamo stati
Investiti da questa
Dà la responsabilità di gestire questa grandissima caduta di tensione morale che si è espressa attraverso
E il i fatti che tutti conosciamo che ci sono tra l'altro nel tempo anche meglio meglio ex meglio chiariti nel senso che dal maggio del due mila diciannove
In poi Jenna emersa non soltanto appunto una distorsione dell'uso del potere all'interno della nel nel potere
I poteri del consiglio superiore del modo di gestire il governo autonomo ma anche successivamente attraverso l'analisi del grandissimo materiale diciamo
Comunicativo
Attraverso le ciabattine saggi se percepita le norme e diffusione di un modo di intendere
L'auto-governo da un lato ma anche il rapporto con chi stava nell'autogoverno da parte dei magistrati e che è sintomatico di una è stata sintomatico effettivamente di una in innegabile crisi di caduta morale è stata definita anche ieri attraverso le parole del Presidente della Repubblica e quindi abbiamo dovuto
Cercare di affrontare con lucidità questo momento di crisi ci tengo a dire che per la verità questo fenomeno distorsivo nell'uso della
Il governo autonomo una interpretazione del modo in cui si gestisce il ruolo del governo autonomo
E il ruolo con chi siede nel governo autonomo da parte dei magistrati non è chi fosse una
Un fulmine a ciel sereno nel senso che tutta la campagna elettorale almeno per una parte noi è stata tutta diciamo
Una campagna in cui ci siamo confrontati con le distorsioni completi scorso distorsioni dell'uso del per del governo autonomo attraverso una valorizzazione impropria della appartenenza associativa e attraverso un ma assolutamente improprio e distruttivo per l'autorevolezza e la credibilità della funzione costituzionale uso delle logiche di scambio questa erano temi che erano all'ordine del giorno per la campagna elettorale e quindi non è che
Siamo trovati di fronte ad un fenomeno che non era percepibile forse non eravamo consapevoli questo certamente della sulla gravità e anche della sua diffusività gravità intendo dire anche che e diciamo a a questa la gravità concorso anche il fatto che la anche il corto circuito di cui parla l'aereo regionale a monte che ha riguardato la parte laica del Consiglio la parte diciamo quindi la parte politica che apre la funzione costituzionale il Consiglio il confronto con la politica è stato anche quello ma il passato attraverso le logiche
Che non hanno ne sentiamo un somma di carattere istituzionale tanto appunto che il la gestione del potere all'interno del Consiglio è stato diciamo incondizionato inquinato attraverso soggetti esterni e non istituzionalmente deputati
A a al confronto sulla appropriato sulle attività quindi ci sono gli aspetti di gravità che probabilmente non ci erano c'erano chiari ma il fenomeno era all'attenzione tanto che noi abbiamo cercato lo dico davvero
Condirli con tutta serenità con umiltà certamente perché
Con questa in non intendo dire che e non è un fenomeno che ha riguardato tutti i gruppi associativi adeguato tutti i gruppi associativi però cespuglio dico con serenità ma anche con fermezza c'è una parte della magistratura che su questo aveva una una risma consapevolezza e che quando è approdata al consiglio attraverso la rappresentanza che noi abbiamo cercato di esprimere in questi anni ha cercato di cambiare registro fino dal giorno iniziale
Naturalmente per come come abbiamo affrontato il momento di crisi come è andato il consiglio al momento di crisi
In due modi secondo me chiedendo si da un lato cioè da un lato cercando di non ovviamente eludere
La necessità di fare i conti con i fatti e di affrontarli sul piano delle delle competenze che sta che le competenze che appartengono al governo autonomo naturalmente il potere disciplinare
Non solo ci sono anche tutte una serie di diciamo competenze che come le votazioni professionalità come le valutazioni tituli navali in funzione di ruoli dico e di direttivi di organizzazione
Degli uffici nei quali ovviamente determinati comportamenti
Ride rilevano agli affetti appunto di giudizi attitudinali di giudizi di idoneità
Per cui abbiamo fatto un lavoro cercato di fare un lavoro molto attento sia quindi sul fronte disciplinare sia sul fronte dell'analisi di situazioni che meritassero
Eventualmente
Di essere rimosse attraverso trasferimenti
D'ufficio ove si rivelassero delle incompatibilità che mettessero a rischio l'immagine dell'indipendenza della magistratura e qui abbiamo lavorato molto seriamente in prima nell'analisi di tutto questo materiale e e poi nelle nelle altre Commissioni come la quarta la quinta dove lo stesso determinati comportamenti possono alcuna rilevanza
Quindi non eludere il problema e fare i conti con gli strumenti propri del governo autonomo nei luoghi in cui questa problematica queste cadute di tensione dovevano rilevare poi però ci siamo anche chiesti che cosa c'è come intervenire ovviamente
Per per andare oltre cioè per pensare al futuro ma Conquest denunciare analisi del passato una risposta consapevole e responsabile anche all'esterno ma dall'altra anche un atteggiamento di proposta per il futuro c'è ad individuare la strada per uscire
Da credibilmente da quel situazione per uscire bisogna porsi il problema di qual è la causa che ha generato il fenomeno
Ora io sentivo anche l'onorevole Bongiorno fare s'porre l'accento sul correntismo cioè la degenerazione
Di quello che è un elemento fondamentale a mio pure a mio parere
Nella società e anche all'interno alla magistratura che l'associarsi per idee e programmi visioni culturali la sua degenerazione come strumento di ricerca di consenso quindi ricerca della protezione
Del dell'interesse individuale invece che la ricerca degli strumenti di realizzazione di interessi generali questo era del genere questo è il correntismo ed è una degenerazione dell'attività associativa
Allora come anche correntismo non è che nasce innaturali correntismo è una designazione che ha delle cause e a nostro avviso queste cause sono state soprattutto una diversa ma profonda trasformazione
Nella concezione della Programs delle funzioni delle funzioni di magistrato
Non e credo che in questo cambiamento dalla percezione insisti noi stessi
Del ruolo che abbiamo nella società attraverso East questo potere terribile che ci viene con terribile nel senso che è una funzione molto importante naturalmente conferisce poteri nei confronti delle persone terribile quindi
Di grande responsabilità
E anche però di grande e quindi diciamo
Importanza che
Merita una
Non c'è non meno mesta assolutamente di essere vissuto come una missione io non credo in questo tipo di lettura della nostra professione però sicuramente consesso per responsabilità orgoglio anche e profonda umiltà nell'approccio con
Con con quella funzione
Ecco secondo me questa cultura delle funzioni giurisdizionali per cui il che era diciamo chieste rispondeva un po'anche all'impostazione cui della Costituzione articolo centosette
Di una magistratura orizzontale di magistrati che si distinguono solo per funzione
Dove il giudice è non non
Non stanno né torri d'avorio e non è colui che distribuisce torti e ragioni con la spada ma una persona capace di stare in ascolto dei problemi che vengono portati alla sua attenzione incivile penale che cerca di trovare il modo più adatto per risolvere il conflitto
E quindi diciamo uno modello di giurisdizione che che valorizza proprio questo questo senso del del servizio giustizia secondo me si è perso
Si è perso cioè sia adesso diciamo si è deteriorato è stato insomma è stato superato da una visione di sé stessi del proprio ruolo nella carriera
Che ha snaturato completamente il senso della nostra funzione il senso del nostro stare dentro gli uffici e il senso anche quindi poi perché poi si è si propaga ovviamente in senso rappresentativo del il modo di stare a rappresentare gli altri negli organi istituzionali
Quindi e la diciamo il correntismo come momento di
Degenerazione del modo di fare associazione a tutela di interessi privati piuttosto che gli interessi generali è anche il frutto di un modo diverso di percepire se stessi non più come diciamo al servizio di una di una giurisdizione nei pressi della tutela dei diritti dei cittadini che appaga per la sua grande rilevanza in sei per diventare invece una visione caratteristica e questa vignetta realistica a anche questa delle origini e o comunque delle spinte forti in alcune cose che sono state la legge della riforma del due mila sei lo abbiamo detto lo si dice spesso
Perché effettivamente nel momento in cui si è introdotto un sistema di progressione
Sostanzialmente di progressione in carriera
All'interno alla magistratura perché la dirigente perché stavolta sono stati individuati sostanzialmente quasi un'idea di migliori in coloro che avrebbero dovuto a a essere designato a ricoprire incarichi direttivi o semidirettivi
Non più soltanto per anziani dai senza demerito
Ma in ragione di una selezione si è creato da un lato una competitività no per raggiungere questa soglia di migliori
E dall'altro una sorta di frustrazione quando si fosse al di fuori di questo circuito della della carriera dirigenziale e purtroppo si è creata quindi un circuito di carriera un circuito dirigenziale che ha prodotto quindi secondo me è stato uno dei motori che ha prodotto siccome mangiano noi tutti è una cosa che abbiamo affrontato insomma interno al Consiglio tante volte proprio per porci anche il problema di come intervenire a livello
Di regole internet per contrastarla quindi si è prodotto sia brutto anche per questa diciamo distorsione della cultura la prospettiva della carriera
Nonché chi vuole fare il direttivo intendiamoci sia una aspirazione impropria giusto che le persone che pensano di avere le competenze
Le attitudini anche per svolge certi ruoli lo abbiano queste aspirazioni ci mancherebbe altro però è molto importante capire che non è anche quello che qualifica l'attività professionale perché non non è chi non le ha non è capace o non è abbastanza capace non è come gli altri di meno degli altri
E quindi bisogna liberarsi un po'di quest'idea
Rivali valutare il proprio ruolo e quel ruolo del il ruolo del giudice del giudice semplice il giudice senza nessuna stelletta sulle e nessun compito diciamo organismi di presidente o vicepresidente
Perché questo è effettivamente ha determinato delle quello che ha determinato quello che poi su abbiamo visto essere il cuore del problema una concertazione una una un condizionamento dell'organo in funzione proprio di quei ruoli direttivi e semidirettivi più importanti e questo nell'interesse di naturalmente esterno di condizionare ha poi attraverso anche forse la giurisdizione determinate
Determinate nomine ma comunque per quanto riguarda i magistrati la volontà proprio di emerge renda il corpo di A dal della magistratura non più orizzontale ma gerarchizzata sostanzialmente in una carriera da cui non si riesce mai
Per cui quello che ne abbiamo cercato di fare in questo senso in Consiglio in questi anni
E tutto il Consiglio l'ha fatto perché è un'attività in cui il Consiglio noi ci siamo impegnati certamente portandola mostro cultura nei nostri delle nostre riflessioni da questo è stato un lavoro che il consiglio ha poi portato avanti unito
Ed è stato il punto quello di cercare di comprendere di convertire di convertire questa logica e e Dini due incidenti su tutti quegli aspetti anche della regolamentazione interna che potevano favorire che o o all'opposto appunto in contrastare
Questa logica
Diciamo perversa
E come ecco è quello che è un fatto sostanzialmente non cercato di ricostruire un'idea della magistratura un'idea del del dell'organizzazione di uffici un'idea della dirigenza intervenendo con delle intervengo soprattutto su alcuni deve non sulle circolari attraverso la norma la normazione secondaria
Che appartiene sotto un profilo diciamo di attività di auto incolonnate discrezionalità amministrativa il Consiglio
E quindi non è un vero potere normativo però diciamo è un potere che consiglio a Secondo ormai una riflessione lunga sedimentata e accettata proprio in funzione di limitare la discrezionalità proprio potere discrezionale irrinunciabile
Ma comunque de che deve essere trasparente che dev'essere leggibile che deve essere coerente abbiamo quindi
Utilizzato
Le modifiche delle circolari per cercare di elidere alcuni profili di risolvere alcuni problemi di ridurne la portata
Innanzitutto abbiamo siamo intervenuti sulla circolare che riguarda procure Steen questo seguendo diciamo una volta fatto per cercare di cercò di di ridurre la portata della riforma e la gerarchia che ha introdotto una profonda gerarchizzazione all'interno di questi uffici responsabilizzando le funzioni del dirigente cercando di creare una partecipazione più profonda
Dei sostituti siamo intervenuti sulla circolare delle tabelle per cercare di far sì che il ruolo direttivo non sia il ruolo di prestigio ma sia ruolo
Della responsabilità della capacità di fare veramente la differenza all'interno dell'ufficio sul piano dell'efficienza organizzativa
E quindi togliendo esoneri dove non avevano ragione di essere togliendo diciamo incarichi e incarichi letti tutte le volte che questi erano soltanto funzionali a creare una specie di cursus honorum di cresta creazione di una idoneità funzionale insomma a fare un percorso in salita
Abbiamo cercato cioè di dare di dare consistenza alla figura semidirettiva
Invitarne quindi di farla di farla pesare come una la ricerca di qualcosa che uno deve fare se veramente si sente di avere attitudine per farle non per ricoprire un incarico che poi può far svolgere degli uffici ad altri cioè veste il ruolo direttivo o semidirettivo Mapai fa lavorare altri perché non ha le capacità per farlo ma perché quello che conta è soltanto diciamo il titolo che spende
Abbiamo cercato di valorizzare con nella riforma del circolare per lasciarci le funzioni di legittimità ha soprattutto il merito dell'attività l'attività che si svolge negli uffici
Non per diciamo offre non valorizzare che le pubblicazioni e attività scientifica il fuori ruolo tutti i ruoli importantissimi
Contributi importantissimi creare magistratura dall'esterno ma porta a ricordarci che il core business della nostra attività è la giurisdizione come svolgiamo gestione con quale efficacia con quale serietà abbiamo cercato di migliorare il tema delle conferme perché abbiamo modificato circolare sulle cose serve per fare in modo appunto che questa carriera dirigenziale non una volta che si in cui siedano ossia un circuito da cui non si esce più sostanzialmente perché così avviene oggi
Non c'è quasi nessuno che terminato il suo lotta Ennio torni a fare il giudice o torni a fare il pubblico ministero lo pegno gli otto anni di funzioni dirigenziali non c'è quasi nessuno anzi c'è molta gente molte persone
Che appena è possibile appena sono legittimati quindi molto prima la scadenza dal pegno
Avendo maturato un titolo appunto attraverso la speranza svolta puntano subito a un ufficio o un altro ufficio direttivo naturalmente magari di livello superiore questa e questo proprio creano la
E la la carriera dirigenziale e allora noi ci abbiamo pensato
Sotto questo profilo di naturalmente da un lato rendere più stub diciamo più stringente i più stringente più efficace più realistico
Cioè più aderente dati concreti la verifica della Modoni in cui uno svolto le funzioni direttive
E non sto qui a dilungarmi perché
Perdendo potere importo
Ma soprattutto abbiamo usato una riflessione che chiama in causa il questo chiamo in causa essi la responsabilità del legislatore perché ci sono cose che possiamo fare noi
E cose che deve fare per forza dice l'attore e al legislatore poniamo un problema che quello di ripensare la la questione della dirigenza negli uffici
Non abbiamo fatto un'analisi molto diciamo pratica
Un aumento in cui devo tutto fare il parere per le piante organiche da parte del ministro abbiamo fatto una una così prima abbiamo fatto una valutazione di come e quanti sono i diretti in Italia semidirettivi di redditività sono un numero elevatissimo
Non tanto i direttivi in quanto e semidirettivi cioè coloro che svolgono funzioni di presidenti di tribunale dei presidi sezioni di tribunale o di aggiunto abbiamo un numero altissimo cioè sono ottocento oltre ottocento semidirettivi
Sono una una una una una platea diciamo di novecento magistrati circa alle poco fa il calcolo che abbiamo fatto era sulla pianta organica pre ampliamento
E ci siamo chiesti e vogliamo chiedere ma siamo proprio sicuri che tutti queste funzioni direttive signor semidirettive siano necessarie
Perché guardate fare una selezione meritocratica di un numero così elevato di funzioni è impossibile
Bisogna dirselo cioè la
Perché il Consiglio in te il Consiglio forze limitate ed è un organo che non è un un mini fiction il consiglio ha responsabilità enormi dico non si parla mai ma chi diciamo sono ha un ruolo importantissimo
Anche per esempio nello svolgimento delle sue analisi sulle riforme in corso dal proprio contributo esterno a questo ora no avendo avendo tante competenze l'idea poiché si possa fare una selezione effettivamente meritocratica credibile approfondita per tutte queste a quanto questa quantità
Di ruoli è impossibile
E allora forse bisogna chiedersi da un lato se vale la pena
Non interrompere
Questo circuito de L'Aquila dirigenziale con un'effettiva temporaneità delle funzioni
Oggi è un tema legislativo il la riforma Bonafede è intervenuta su con una diciamo con su questo tema soltanto per diciamo dare maggiore stabilità alla alla funzione dirigenziale cercando cioè di evitare che uno si trasferisca dal posto dove non ci sono i funzionari direttive prima della scadenza dell'otteniamo
O troppo presto insomma quindi ha cercato e sta ma già stabilita ma lei diciamo ma è proprio necessario che uno che ha svolto un ruolo direttivo o semidirettivo
Non debba cioè non possa ritornare a fare per un po'il giudice non sta non è il caso di spezzare sa sapendo che si perde qualcosa sicuramente ma andando a riflettere su ciò che si guadagna in termini di cultura della giurisdizione da professionalità e di riappropria diritti riappropriazione del ruolo dell'articolo centosette che della Costituzione magistratura Rizzoli tale ecco
Stabilendo un'effettiva temporaneità delle funzioni
In nel senso che quando una svolta finito il proprio ottenni alimentazione almeno un paio d'anni torna a fare quello che fanno tutti che faceva prima che un la mia il lavoro peraltro bellissimo e torna tra l'altro
A fare quello che e bisogna saper fare per saper dirigere l'altra cosa è forse non così tantissimi Grittini perché forse
In alcuni stendi è davvero importante in un piccolo tribunale il semidirettivo al presidente di sezione nel medio piccolo tribunale è essenziale a supporto gravi vigenza
Ma nei grandi uffici con sezioni specializzate la funzione di presidente di sezione forse non merita quello scritti Ivo attitudinale
Quello Schettino divide idoneità che nipote diciamo che i impegna il Consiglio superiore ma forse basterebbero anche diciamo un delle o delle rotta nessuna un se un una regola per rotazione una regola tabellare che individua i collaboratori della dirigenza ecco io mi fermo qui perché ci son già stata molto lunga quindi offerto
Ringraziamo Alessandra Caccia ha ricordato comunque la consapevolezza di questa consiliatura dei gravissimi problemi che ha dovuto affrontare
E dall'altro lato c'ha ricordato anche fattivamente che cosa è stato fatto quanto a elaborazione di pensiero di contributo come pare vivere ai progetti di elaborazione i normazione primaria che di elaborazione
Di normazione secondaria su questi temi di riforma che è chiaro che diciamo uscire dallo stallo nel quale oggettivamente siamo non può che passare essenzialmente attraverso delle riforme del nostro ordinamento oltre che ha un lavoro di Presa di coscienza
Dei problemi e quale l'attività che stiamo facendo in questo congresso è sicuramente un tassello importante
E voglio ora dare la parola al professor Grosso introducendo quasi il suo intervento con una domanda un po'ingenua
Rispetto alla al male del del correntismo alla degenerazione nella vita associativa
Spesso da più parti a livello politico e si richiedono addirittura come abbiamo sentito nell'intervento dell'onorevole Bongiorno lì questa mattina
Dei delle modifiche addirittura costituzionali fra le modifiche costituzionali che spesso vengono richieste vi è quella di aumentare la presenza della dei membri del CSM scelti direttamente al Parlamento rispetto a quelli scelti
Attraverso delle elezioni all'interno e la magistratura ora io non mai non ho mai capito come si possa ragionevolmente
Pensare di risolvere problemi di politicizzazione
Della magistratura aumentando la presenza della politica nell'organo di governo autonomo di statura però ecco magari su questo tema chiedo l'intervento
Dell'autorevole professore di diritto costituzionale
Grazie innanzitutto vi ringrazio molto per avermi invitato
E a riflettere confrontarmi con voi su queste complesse questioni
Cercherò di rispondere
Subito a questa sollecitazione vorrei però provare scusate se la prende un po'da lontano
Partire da un punto che secondo me bisogna che tutti abbiamo bene in testa perché altrimenti continuiamo a parlare di riforme
Dell'organizzazione ordinamento giudiziario senza sapere quale sia
La questione
Che dobbiamo affrontare la questione secondo me questa noi abbiamo un modello costituzionale magistratura e del suo organo di garanzia
Che è un modello molto esigente
Esigente perché è un modello che come tutti sappiamo ha voluto esplicitamente a rompere
Con un tradizionale modello burocratico verticistico che governava gli ordini giudiziali dello Stato liberale perché il equiparato agli altri rami dell'amministrazione civile e militare dello Stato e che vorrei che fosse chiaro caratterizza ancora molti ordini giudiziari in altri Paesi
Ciò da questo punto di vista la Costituzione ha introdotto un modello di giurisdizioni insomma di organizzazione giudiziaria che era modernissimo
E che continua a essere modernissimo perché è un modello che responsabilizza
La figura del singolo magistrato il corpo della magistratura nelle sue relazioni interne esterne l'organo di autogoverno nella sua funzione regolativa riorganizzativo ora essere all'altezza di quel modello
Non è facile
E da un certo punto di vista è molto più facile
E molto più deresponsabilizzante il modello di magistratura come corpo burocratico piramidale autocratico eterodiretto rispetto a quello che possiamo chiamare di corpo associativo è stato detto prima molto bene
Che la vocazione associativa della magistratura italiana corrisponde a quel modello costituzionale
Che scommette
Sull'autonomia sull'autorganizzazione ora se questo è vero allora io vorrei cominciare subito da dire che molto azzeccato il titolo di questa sessione che fa riferimento alla rifondazione etica
Rifondazione etica un compito impegnativo vivamente nel quadro di questo contesto
Ma la rifondazione etica Pupa sanare l'abbiamo detto l'hanno detto tutti
In maniera ma più o meno
Perentoria
Le le norme le diciamo le le modifiche normative
Possono fino a un certo punto
Le norme che abbiano l'intenzione e la l'obiettivo di tenere lontano questo Demone della politicizzazione deteriore
Attuata mediante il correntismo la degenerazione correntista
Foriera di scorrettezza di vera e propria corruzione ecco io continua
In tutte le sedi in cui vengo chiamato a invitare alla prudenza nel credere eccessivamente la fallacia normativi Istica
Quell'ingenua credenza che le degenerazioni etiche si possono evitare con le riforme legislative ecco quindi vorrei cominciare col dire che noi non possiamo pensare che realizzare questo compito
Le norme appare un po'delle norme che pretendono di riforma funzionamento del CSM in generale
La carriera dei magistrati possano bastare le norme possono aiutare
Non certo realizzare questo compito le iniziative di riforma da questo punto di vista dovrebbero servire ad aiutare poi soggetti che concretamente operano nella funzionamento dell'autogoverno ad essere all'altezza di quelle esigente modello la metafora chiuso sempre in questi casi è quella della scialuppa no sta poi ai naufraghi o presunti naufraghi usarla per provare a salvarsi purché la scialuppa non abbia a sua volta una falla sotto la linea di galleggiamento e questo è un altro punto importante anche le riferì forme possono essere peggiori del male che vorrebbe estirpare allora per provare a cominciare a rispondere
Alla sollecitazione che mi venivano dal presidente di sezione ecco credo che però innanzitutto
Meno riforme si fanno della costituzione e meglio è proprio perché quel modello costituzionale
Il modello costituzionale
Che diciamo che carica di responsabilità e chiede
Il funzionamento e la magistratura secondo quei principi che che ho sommariamente evocato mai cambiando la Costituzione che risolvono quel cronoprogramma Simo attuando la
E quindi sembra quasi intuitivo
C'è aumentare
La componente di diretta derivazione politica dentro l'organo di autogoverno molto difficilmente realizza il risultato di De politicizzare soprattutto in un contesto in cui gli
Continuiamo a parlare del suo scusate
Sembra che ha detto qui sia piaggeria ma continuiamo a parlare ormai da molto tempo della necessaria riforma dei meccanismi di selezione dei componenti togati detti della del Consiglio superiore
Cosa che probabilmente ha un senso per fare dico che non abbia senso fare
E nessuno parla dei meccanismi attraverso cui vengono selezionati i membri laici
Perché anche qui
Il lo spirito originario del del disegno costituente era che l'autogoverno non fosse corporativismo
E che quindi la il consiglio su superiore avesse dentro di sé una componente che portasse dentro la magistratura altre culture giuridiche professori universitari avvocati ma diciamo l'accento era sulla natura delle persone che diciamo su quindi sull'elettorato passivo coloro che accedevano potevano essere selezionati a far parte del Consiglio superiore
Il Parlamento in seduta comune da questo punto di vista era nel disegno del costituente concepito come il soggetto che rispecchiava le diverse articolazioni politica della società e che metteva a disposizione dell'organo di autogoverno personalità di grandissima levatura intellettuale
Che provenivano dal mondo della professione forense dell'università e che quindi diciamo garantiva che l'autogoverno non si trasformasse in corporativismo
Oggi secondo me si sta discutendo troppo poco bella visto che parliamo di degenerazioni correntizia della degenerazione dei meccanismi di selezione anche dei componenti laici perché odori per far capire qualcosa come la penso sulla questione che mi è stata posta
Ecco
Secondo me però ritornando provando seguiremo il filo del discorso la grande questione che credo che voi in realtà tutti noi come società civile ciascuno facendo la sua parte in base al suo ruolo istituzioni gli intellettuali giornalisti ieri si è parlato ma del rapporto con la stampa ecco la questione che tutti noi dobbiamo affrontare quella del modo con cui si può ricostruire un sentimento nazionale di fiducia nei confronti della giustizia e ho oggi oggettivamente
E diffusa una crescente diffidenza nei confronti del sistema una diffidenza che è esplosa seguito dei comportamenti individuali di troppi esponenti di rilievo della magistratura l'ho detto benissimo
La dottoressa Dal Moro prima non è che non si era consapevoli non è che voi non eravate consapevoli dei meccanismi degenerativi di cui siete anzi certi meccanismi erano all'ordine del giorno nelle campagne elettorali
E quindi da questo punto di vista le correnti Terni scusate faccio una parente il termine orrendo oltretutto mettete anche in qualche misura performativo
Cioè l'uso del termine corrente evoca le correnti dei partiti politici e in qualche modo diciamo legittima la connotazione negativa con cui il termine viene utilizzato ti chiamo corrente perché in questo modo sono legittimato a trattare tutti come tratterà i l'articolazione di un partito nel momento in cui io identifico le articolazioni dei partiti con un elemento negativo nella vita politica
Quindi meno si usa il termine correnti Melchiorre
O meglio
Nel momento in cui questo soggette questo questo termine ha assunto questa connotazione negativo dicevo le vituperate correnti
Devono prendere la parola per attestare con riflessioni innovative come mi sembra che voi stiate facendo e finalmente poi anche qui comportamenti di fatto conseguenti di non essere sono strumenti di potere come sono accusate oggi direzione ma espressione di cultura della giurisdizione diversa tutte legittime in un contesto appunto di pluralismo associativo
E quindi che non risponde al vero l'immagine che raffigura come strutture organizzate cui si aderisce solo per ottenere benefici personali
L'ho detto anche in altre occasioni davanti
A voi alla magistratura organizzata che il problema della politicizzazione
Della magistratura se viene correttamente inquadrato è un falso problema
Nello Stato costituzionale pluralistico
La politicità nel senso alto nobile
Della pacifica compresenza di diverse opzioni reali valoriali culturali i diversi modi di interpretare va costituzione
è un dato inevitabile ed è un dato fecondo della società pluralistica
Che alimenta che arricchisce il dibattito pubblico che contribuisce al progresso complessivo della società
Da questo punto di vista che i magistrati possano essere in questo senso politicizzati cioè possono avere un'opinione politica
Delle diverse opzioni valoriali dentro cui si esplica il pluralismo politico e sociale che i principi costituzionali sviluppata non è affatto contrario al principio di imparzialità del giudice
E quindi non è affatto contrario a quel principio che per esempio i magistrati possono associarsi liberamente al fine di promuovere diffondere la propria declinazione di quei valori di riferimento nella cui cornice si manifesta
Il ruolo costituzionale del giudice nell'ordinamento e cos'è che non è sopportabile che non è più sopportabile quello che si diceva prima
Cioè l'idea che ci si scriva una corrente solo per una promozione per aspettative di carriera
Ecco proprio perché credo nella nelle buone ragioni del pluralismo culturale della magistratura ritrovo nella storia dell'associazionismo giudiziario quelle buone ragioni
Ragioni che appunto consentirono progressivamente all'ordine giudiziario tutto interno di lasciarsi alle spalle la vecchia cultura liberale autoritaria e conservatrice il cui parlavo prima ecco è per questo che ritengo indispone stabile una rinnovata attenzione da parte innanzitutto vostra
Ovviamente poi ad aiuta ad adiuvandum ma solo ad adiuvandum del Parlamento alle ragioni dell'attuale stato della magistratura le strade per la sua rilegittimazione detto questo le norme come si diceva possono ovviamente aiutare e ci sono cose che solo il legislatore può fare
Poi quando parliamo di queste cose la prima cosa a cui si pensa che la riforma della legge elettorale ecco non c'è solo quella e secondo me non è neanche la principale
è stato fatto poc'anzi l'esempio della riorganizzazione
Degli incarichi direttivi e delle piante organiche relative a questo ovviamente sono il legislatore occupare un'altra cosa scusate la metto qui non se ne parlato forse ancora secondo me è uno dei punti più delicati questione delicata perché una delle vie
Attraverso cui passa più di tutto il rischio della politici azione indebita il senso della piegatura della magistratura in indebite cointeressenze con la politica che quella degli incarichi extragiudiziari
Io sono contento da questo punto di vista che la commissione Luciani ne abbia fatto oggetto di attenzione cosa che non c'era nel disegno di legge buona fede originaria semicentro tu intero
Articolo nuovo quattro bis
Se non se non sbaglio
Proprio su questo punto è un punto su cui la politica può aiutare perché perché fate bene attenzione gli incarichi extragiudiziali sono già stati più volte oggetto di normazione nel tentativo di limitarne l'incidenza
Introducendo una serie di limiti generali in termini di durata in termini di diciamo
Obblighi di valutazione delle esigenze organizzative degli uffici in relazione alle richieste di di di messa fuori ruolo
Ma tutte queste norme fino ad oggi sono sempre state oggetto di deroga deroghe derogabilità che potevano essere introdotte non soltanto attraverso norme primarie ma anche attraverso nelle circolari del consiglio
E ovviamente questo sistema produce
Produce rischi
Mi permetto di osservare tra l'altro che è un fenomeno abbastanza curioso se ci pensate perché in una fase storica dove si registra da parte della classe politica numerosi segnali di insofferenza
Di fronte a fenomeni di presunta diciamo degenerazione
Dell'ordine giudiziario quella stessa classe politica poi stimola per altra via un fenomeno diverso è analogo affidando il magistrato una mail tipicità di incarichi che inevitabilmente avvicinano loro la sfera della politica senza limiti
Limiti che possono appunto spesso lo stesso CSM non può rifiutarsi di mettere fuori ruolo magistrato richiesto soprattutto al ministero della giustizia
A altre amministrazioni dello Stato allora secondo me intervenire su questo
E normare in maniera più rigida di quanto adesso viene gli incarichi extragiudiziari e già un diciamo punto su cui vale la pena lavorare
Dopodiché
Un altro punto è quello di introdurre regole più stringenti
Nella nel procedimento di valutazione
Per le progressioni di carriera io qui non dico niente invito soltanto tutti a stare molto attenti al fatto che un eccesso di procedimentalizzazione è un eccesso di
Predeterminazione di criteri fissi rigidi
Finirà inevitabilmente com'è già ormai avviene da tempo per trasferire la decisione finale suo ogni
Progressione in carriera dei magistrati dal Consiglio superiore al Consiglio di Stato
Qui l'equilibrio è compresso lo sanno bene credo e i componenti del consiglio Ofanto poi appunto le loro delibere impugnate davanti al giudice amministrativo è ovvio che
Diciamo il corretto equilibrio tra discrezionalità e vincolo normativo deve essere trovato e se non si trova quel corretto equilibrio
Si realizza naturalmente una in accusato un innaturale spossessamento da parte facciamo del di questa funzione delicatissima all'organo di autogoverno
Sistema elettorale molto brevemente dico il dibattito come noto non mi ha mai appassionato io faccio solo notare
Che in cinquant'anni si è più o meno dato fondo per la quasi totalità di modelli possibili tant'cui oggi tra l'altro la commissione Luciani
Come sappiamo ha raggiunto uno seminuovo
Per la selezione dei componenti togati
Questo internet forse insomma mi fa constatare da un lato che
La ricerca dell'equilibrio compositivo del collegio consigliare è sempre stata molto tormentata
E forse intuitivamente mi fa pensare che
Vi sia un risultato cui si aspira ma che non si riesce mai a conseguire no
Quello che secondo me è una modifica della disciplina elettorale può e certamente dovrebbe determinare il ripristino del collegamento tra il corpo elettorale
E i consiglieri eletti cioè un rilancio della rappresentatività collettiva del Colle il Consiglio
E lo fa la proposta Luciani non lo so la proposta come sapete sa non mi non mi ci metto neanche provare a spiegarmela perché i meccanismi sono molto complessi ma quella del voto singolo trasferibile
Diciamo
Appartiene alla famiglia dei sistemi proporzionali per caso
Mantiene un elevato grado di proporzionalità con un meccanismo complesso ma insomma che questo
Questo risultato realizza senza però dare dominanza alla spietata logica delle liste degli schieramenti precostituiti quindi lasciando spazio teoricamente anche all'emergere di singole personalità che
Siano in grado di imporsi sulle logiche
Punto di vista quindi di schieramento quella logica proprio quella di presentare personalità non liste
è un'altra logica un'altra logica che a me personalmente in qualche modo convince il fatto che nel redigere la propria lista di preferenze l'elettore deve indicare una lista di preferenze dal
Migliore peggiore
Dell'elettore procederà anche candidati di orientamento diverso dal suo che stima magari per ragioni personali o per ragioni professionali e questo in teoria di nuove diretto spezzare certe ferree logiche
Di schieramento questo naturalmente sempre in teoria
Perché come è noto la dinamica concreta della lotta politica
Produce sembra distorsioni strategica nei comportamenti elettorali questo vale nella politica generale vale ovviamente anche in un contesto come il vostro nel quale non dovete mai dimenticare che l'elettorato attivo
è affidato a una platea ristrettissima di soggetti ce la stiamo parlando di una lezione che riguarda un numero di persone che non comporrebbero neanche un comune che ha diritto a votare con il sistema naturale diciamo sul sistema elettorale quello dei
Dai Comuni sopra i quindici mila abitanti
Cioè le logiche di un sistema elettorale ora un sistema elettorale che debba realizzare organizzare lezioni un numero così ristretto di persone e che quindi si conoscono tutte insomma sappiamo quali sono le dinamiche e comunque morto completo Complesso
Molto perplesso mi lascia invece il meccanismo del rinnovo parziale ogni due anni che crea un sacco di problemi anche sul piano sul piano costituzionale e sul piano transitorio
Piuttosto varrebbe la pena riflettere anche se ne conosco tutti i i limiti le controindicazioni
Alla vecchia proposta che era stata fatta dalla Commissione Balboni nel novantasei
E cioè quella di nella durata quadriennale di ciascun Consigliere
E cioè della scadenza frazionata come avviene per il giudice alla Corte costituzionale
Questo invece non avrebbe bisogno di alcuna modifica costituzionale c'è ricambio naturalmente scaccia la conosco benissimo le obiezioni e troppe elezioni troppo ravvicinate
Beh io la butto lì
Una riflessione che facevo ieri forse
Molte elezioni molto scanso molto frazionate a distanza non lunga l'una dall'altra e anche un modo per sdrammatizzare la questione elettorale provare quindi anche in questo modo spezzare la ferrea connessione
Tra componenti della magistratura e momento politico elettorale
Se tutti noi crediamo come ho detto prima che le componenti associative debbano tornare a essere essenzialmente in primo luogo luoghi di discussione di approfondimento ideale culturale benissimo allora rendiamo meno drammatico possibile il momento del confronto sui voti
E questo forse potrebbe realizzarsi spalmando in un continuum di elezioni
Ripeto ci sono obiezioni sensate e a tutto questo ma secondo me è una cosa su cui varrebbe la pena ragionare poi naturalmente dipenderà moltissimo dalla formula elettorale prescelta
E non
Non vi intrattengo oltre perché ho parlato fin troppo concludo
Richiamando la conclusione della relazione della Commissione Luciani che condivido secondo cui nessun intervento riformatore può avere successo
Senza un profondo rinnovamento culturale del quale devono essere partecipi scrive lutti commissione la politica i mezzi di informazione l'opinione pubblica e soprattutto la stessa magistratura ecco
La battaglia per uscire dalla presente situazione per realizzare quella rifondazione etica cui fa riferimento il titolo del nostro incontro
Non può che essere una battaglia essenzialmente di principi
Una battaglia senza mente culturale una battaglia che deve partire proprio da una lotta senza quartiere contro insomma quella che io ritengo essere una montante in sofferenza
Che si nota mi sembra soprattutto tra i più giovani tra i magistrati
I quali rischiano di ripiegare si ricordava prima in una concezione puramente burocratico amministrativa della loro funzione
Indifferente al mondo
E sta fuori dalle aule di giustizia in fondo attenta solo alla proprio individuale sorte alla proprio individuale carriera perdendo il senso della vocazione pubblica della magistratura nel suo ruolo costituzionale punto una funzione costituzionale dell'istituzione
Cinismo disincanto individualismo
Ecco questi sono i principali germi che devono essere combattuti agosto interno perché creano il miglior terreno di coltura poi per le degenerazioni
Di cui abbiamo parlato ma per combattere questo male incombente guardate
Le norme appunto possono fino a un certo punto due strumenti antichi molto efficaci se praticati sul serio
Funzionano e soprattutto se ci si crede lo studio e l'esempio anche in periodi grave crisi di credibilità di legittimazione dell'ordine giudiziario come quello che stiamo attraversando dopo gli ultimi scandali quello che mi sento di consigliarvi in primo luogo di non perdere fiducia nei principi
Di continuare a brandire diffonderli
Specie tra le nuove generazioni appunto perché cinismo disincanto individualismo non prendono il sopravvento e facendo così naturalmente poi agendo quotidianamente nelle sedi associative in quelle rappresentative soprattutto nel Consiglio l'organo di autogoverno allora facendo così potrete tornare a esercitare quello che dovrebbe essere la principale se non forse l'unica funzione delle componenti associative dalla magistratura
Ringrazio per questo intervento davvero appassionato del professor Grosso
Fece ha avuto veramente tanto da trasmetterci e tanto su cui meditare
Dopo l'intervento della più autorevole Accademia mi sembrava giusto tassare la parola al vicepresidente del Senato
Che sicuramente a questa tavola rotonda un soggetto particolarmente qualificato per
Dare un contributo ed esporre lo Stato delle riforme e in particolar modo ci si interroga per essere interrogato
Qualche settimana fa il segretario del nostro gruppo sullo stato della riforma del sistema elettorale non v'è chi non veda che comunque a con una sua importanza strategica nei comprendere come verrà formato il proprio consiglio superiore la magistratura
E mi si permetta una piccola provocazione ma siamo davvero sicuri che
Scusate l'astrazione un po'eccessivamente semplificativa la politica ha intenzione di cambiare questo sistema elettorale che comunque in qualche modo gli consente
Non dire di di ritenere quasi prevedibile chi verrà eletto al CSM perché nella misura in cui ti appoggia le correnti chiama struttura di vertice
Controlli vertici e le correnti poi se è quasi sicuro che controllerà il esito delle lezioni al CSM prego onorevole
Grazie grazie intanto per avermi invitata a partecipare a questo confronto che già per quello che ho potuto
Ascoltare non è soltanto appassionante ma sicuramente ricco di di suggestioni anche per le il lavoro che ci attende
Io intanto devo essere particolarmente grata all'amico professor Enrico grosso perché a rimesso in fila un alfabeto istituzionale e costituzionale che dovrebbe appartenersi dovrebbe essere un terreno comune mentre invece ed è appunto c'è una prima questione proprio di analfabetismo da questo punto di vista lo lo lo dico punto apprendendo le parole del professore grosso e quindi senza nessuna presunzione
Da parte mia perché intanto
Qui è stato molto usato ed abusato il termine politica politicizzazione appunto loro lo accennava i anche tu Enrico con una connotazione e negativa e quindi vediamo quanto siamo come dire intrisi di una di una cultura che inizi da lì e poi trascina assolutamente assolutamente tutto no allora me è piaciuto molto questa Toro occultazione finale sulla vocazione pubblica in antitesi a un appunto una burocratizzazione eccetera è evocazione pubblica non vuol dire come dire
Nel senso che Paul come dire schiera una partitocrazia o no non non saprei dare a al altri Termocal se ne pubblica
Mi fa venire in mente che cosa ha significato la lettura costituzionalmente orientata delle norme all'indomani della Costituzione proprio ad opera appunto cioè e questo è stato un contributo importantissimo per il Paese da parte appunto della della magistratura e vorrei aggiungere ma arriverà ovviamente mi serve per poter rispondere a domanda che mi ha rivolto e mi spiace che la collega Buongiorno no non sia più più collegata perché appunto mi mi interessava anche un confronto da questo punto di vista se il tema e
La crisi di credibilità che tutti ovviamente guardiamo con molta preoccupazione diciamo che non costa molto dire
Che ci riguarda tutti cioè questo costa poco dirlo tutti quanti che è una cosa che appunto mette in crisi il rapporto con le istituzioni però io sono abituata per metodo a vedere andare sulle cause per capire dove dove siamo e trovare delle risposte anche probabilmente diverse a seconda delle concezioni caviamo allora a me non pare che
I motivi del del del dell'apprendere capita siano un affollarsi di dibattiti o con come dire confronti contrapposizioni
Su come si pensa di organizzare la giustizia sulla politica sulla giustizia su
Ancora collegata perché non la vedevo e allora va bene perfetto la sono ancora più contenta
E dicono mi pare che appunto ci sia stato questo affollamento di di contrapposizioni eccetera anzi io se devo guardare a questi ultimi anni devo notare una desertificazione da questo punto di vista
E quindi se devo collegare c'è tra le cause di questa parete di crisi di credibilità e c'è una appunto non più appunto una una perdita di dibattito su questa come dipendente stessi questa vocazione pubblica e invece una lotta del del potere per il potere di come non piace
Discutere di giustizia e citando il caso Palamara quindi lo farò soltanto perché una sua locuzione mi ha colpito nel Dallas narrazione diciamo che Luís
Di cui c'ha reso partecipi scrivendo un libro intervista
Quando lui dice che ha scelto cito tra virgolette di candidarsi in una associazione avessero piuttosto che un'altra perché era la più facilmente scalabile
Ecco allora io non cioè do donne
Cioè qual è il punto quindi cioè dove sta la la degenerazione sta esattamente e in questo la certo non c'è come dire un'etica che scatta con una con una norma però possiamo come dire affrontare partendo da da queste cause che poi riguardano insomma anche un clima che si che si respira
Generalmente allora possiamo capire cosa incoraggia cosa scoraggia questi questi meccanismi e quindi per esempio ieri lottare da Monte intatto mi ha colpito è entrato molto nel merito sul meccanismo di di valutazione per la professione invece ponendo dei temi molto
Concreti credo con l'intento di metterci di fronte al fatto benissimo quindi cioè cosa siamo disposti poi i siamo intendo dire ovviamente senso come dire
Di condividere delle delle delle riflessioni allora certamente
La questione del del meccanismo elettorale non risolve è molto complessa
Non diciamo per dovere di rappresentanza però perché ci credo voglio ricordare che per quanto mi riguarda per quanto riguarda il partito al quale sono state letta un punto imprescindibile e la questione della parità di genere che ovviamente
Nel meccanismo lo dico perché so che nel meccanismo elettorale cioè non entri non è indifferente come obiettivo ma chiaramente non è facile anche per tutti
I motivi che illustrava
Il professor Grosso escludo il sorteggio o chiaramente
Ma anche quello diciamo finto c'è anche quello che sotterraneo che passa perché se le cause sono appunto che non non non c'è non si più discusso di politiche giudiziaria eccetera e sfido chiunque anche ritenere che poi uno non
Non si scelga chi e leggere al Consiglio superiore pensando anche a quale idea su come si riorganizza la giustizia o si pensa semplicemente in base a che cosa lo si vota perché altrimenti come dire anche qui insomma ci sono a volte delle ipocrisia che che serpeggiano nella del non più demonizzazione di avere comunque una convinzione che non credo che siano che siano da respingere quindi
Il la legge elettorale in realtà il devo dire che su questo moderatore forse ha voluto pur porre un po'un dito perché al di là delle boutade sul sorteggio che però
Evocano anche un un idea appunto richiamano a una funzione più burocratica e non a una fu e come dire derubrica no
E mortificano la funzione di un confronto vero nel merito delle scelte che possono che debbono essere fare quindi anche
Di un dibattito pubblico anche quindi una trasparenza di queste scelte delle possibilità di dare un un contributo però evidentemente al di là di questo non
Non si è discusso molto di meccanismi che sia certamente sono anche molto molto tecnici io dico subito che sicuramente e ineludibile la modifica del modello
Elettorale
Mi piace se come principio al a parte la parità di genere si pensa di agire Cina di riavvicinare eletti e ed elettori
Ovviamente comunque consentendo che ci si possa essere un dibattito e un come dire uno schierarsi in base alle proposte che
Che vengono fatte però io vedo invece in una serie se vogliamo entrare più nel merito delle degenerazioni dei meccanismi del carrierismo diciamo che dovuto su cui c'è una norma precedente ma c'è anche comunque un un un sentire e vorrei poi collegarmi sull'ultimo aspetto su questo ma acerrimo dopo
Se sono vere tutte queste cose ci sono una serie di di modificare
Che invece sulle quali vale la pena a discutere discutere per esempio come avvengono le nome al netto delle osservazione che ha fatto il resto molto come avvengono le nomine per i ruoli di dirigenti le cosiddette nomine a pacchetto anche qui non c'è niente di salvifico possiamo pensare di
Spezzare questa cosa delle nomine a pacchetto e invece questo ma delle proposte come facciamo nel mio gli emendamenti già presentati c'è quindi sia l'ordine cronologico
Il tema della valutazione per esempio
Io penso che una serie di aspetti che sono introdotti nella riforma del processo penale sono ovviamente molto collegati anche alla riforma del del CSM quindi nella
Valutazione se parliamo del principio di presunzione di non colpevolezza per esempio una valutazione sulle macroscopiche differenze tra
Richieste di rinvio a giudizio e condanne ottenute pur essendo un terreno molto delicato io credo che un tema su cui dobbiamo cominciare a discutere sapendo però e questo mio punto di riferimento
Che a noi ci come cittadini democratici non come schieramento politico il che non è un tra noi ci interessa che inchieste coraggiose possano essere fatte
Che non si possa avere quindi
Cioè a noi ci interessa che lì una inchiesta sui Raiders possa essere contraffatta a noi ci interessa che se vogliamo molto al passato un processo sulle schedature
Fiat in sia un sistema democratico possa essere affrontato naturalmente
Parlo molto del penale ma so bene che anche una sede di di altre questioni
Diciamo di punti delicati sono toccate anche dalla giurisdizione civile no fa meno notizia ma a volte di più a volte a volte a volte di più
E quindi ci ci interessa questo tipo di di ruolo come cittadini democratici
Vogliamo discutere anche di una maggiore apertura la toccata anche questo argomento diciamo in un inquadramento storico costituzionale il professor Grosso ci ripercorrendo la storia dei membri laici nel nel CSM allora
Per esempio l'apertura arco con concorsi aperti all'esterno dell'ufficio studi del segretario del CSM
A voi sembreranno cose minimali ma un il tema anche della circolarità e della apertura al all'estero ma io credo che uno dei temi che debba essere affrontate non può che essere affrontato partendo
Dalla magistratura e e non lettera e l'alternativa a chi pensa di normalizzare quello di invece della circolarità dell'apertura della e della comunicazione ora vengo
A uno degli ultimi punti che che mi interessa toccare collegato a questo perché come dire e serpeggia no nelle proposte voi farle si parlerà delle dei referendum a me non ci sono il pomeriggio ma insomma abbiamo un'opinione molto molto chiara su questo punto credo che le cose vanno come dire affrontate e impattate direttamente
Alla c'è un tema di rapporto del cittadino
Con il potere dello Stato questo soprattutto riguarda come dire il il ruolo e l'attenzione
Mediatica e non solo sulle procure della Repubblica perché questo allora se si io credo che più che sapere appunto
A che corrente appartiene eventualmente quel quel quel magistrato cioè il tema e che la questione e e che tutto il processo nella diciamo anche potenza che ha lo stato e concentrato nella fase delle indagini preliminari come sappiamo perché c'è anche un'attenzione mediatica un rapporto mediatico che indipendentemente dalle volontà fa sì che il processo si celebra nella fase delle indagini preliminari
E abbiamo visto anche dai fatti recenti come il ruolo mediatico sia distorsivo poi nella storia
Dei dei processi e qui che c'è un corto circuito nell'equilibrio tra i poteri dello Stato allora
Quindi se ne è parlato anche ieri all'inizio di del di questa sessione di lavori
C'è già una proposta nel nel
Nel realizzazione della normativa sulla presunzione della circolare europea sulla presunzione di innocenza noi proponiamo che non sia più possibile fare conferenze stampa ma che si comunichi con comunicati stampa sobri dei capi delle Procure voi mi direte
Ma questo già al all'uomo chiesto già avviene questa è già previsto alcune circolari e direttive
E qui veniamo a un altro tema ci sono molte cose che sono già previste
Però se noi sì se su sta succedendo quello che sta succedendo e se c'è questa percezione evidentemente purtroppo non è non è sufficiente allora vagliamo bisogno come dire
Di
Di intervenire e di a vere uno scatto nel rivendicare il ruolo della centralità della della giurisdizione e in quella vocazione appunto pubblicate veniva
Evocata da da Enrico D'Errico grosso
Ultima questione ultimo due questioni che voglio affrontare noi abbiamo anche una proposta che quella
Diciamo di una maggiore accentuazione di una norma già prevista nella nella proposta
Nella Commissione Luciani e cioè non proponiamo un'Alta corte che giudichi
In secondo grado in secondo grado quindi in appello per i disciplinari e per i provvedimenti amministrativi di natura amministrativa quindi diciamo questa dialettica attualmente c'è tra con TAR e Consiglio di Stato sul decisioni sui ruoli direttivo una decisione in secondo grado questo di nuovo come dire
Allargherebbe
E
E renderebbe più più circolare e meno e meno chiusa appunto una una una gestione di decisioni che sono comunque molto molto importanti io penso che su questo ci si possono essere molti elementi di confronto anche a me piaceva e anch'io convinta Enrico che si potesse intervenire
A Costituzione invariata in questa diciamo così modularità di elezione sapendo benissimo che c'è il cioè non con il biennio ma sa cosa che è già avvenuta
Per i noti e per le note per le note vicende recentemente quindi io a ragionare su questo non avrei nessuna obiezione pur capendo la faccia l'obiezione della campagna elettorale permanente però penso che questo sia un modo diciamo
Concreto e seria di confrontarsi con quelle che sono diciamo delle degenerazioni e gli elementi di cristallizzazione
Di così redazione quello che mi preme sottolineare e che per la parte Della politiche io credo che noi non possiamo assolutamente consentire che si riapra diciamo uno scontro ed una contrapposizione tra la chi rappresenta diciamo il luogo della politica che rappresenta la magistratura un uno scontro che non ci ha fatto fare nessun passo avanti
Nel nel ventennio o passato che non ha fatto fare mezza riforma
Sulla sulla giustizia
Soprattutto punto non abbiamo Nostalgia di quel tipo di quel tipo di dibattito
Il tema della separazione dei dei poteri di come sono gestiti i poteri di come un porto un potere o un organo un organismo rilievo costituzionale si auto-governo essi disciplina del rapporto col cittadino è il tema centrale di questa fase
Che stiamo che stiamo vivendo perché perché ci sono degli delle degli elementi degli attori che non sono mai stati sulla scena prima perché
Il le comunicazioni viaggiano molto veloci perché oggi mentre mentre parli una persona può essere
Registrato può essere mandata un'immagine in pochi secondi sui sociale il tutto questo amico alle quali appunto non eravamo abituati
Non eravamo assolutamente abituati a Manni a misurarci ma la uscita da questa e perché c'è il tema di una discrezionalità e chi di chi risponde a che cosa ma l'uscita da come dire dalle secche non può mai essere un'uscita appunto in senso
Meno democratico o in cioè tutte le volte
Che si dice che bisogna essere un po'più burocrati un po'venature eccetera in realtà c'è sempre una visione autoritaria dei rapporti tra cittadino è stato e per quanto mi concerne ovviamente invece penso crea uno stato liberale democratico si fonde esattamente su altri presupposti e de ed è esattamente questo che ha messo oggi e in difficoltà
Perché oggi viviamo in un'epoca immune nera in cui ci sono dei poteri fortissimi che non hanno nessunissimo tipo
Di controllo non rispondono a nessuno e contemporaneamente avanza
Diciamo in quella cultura populista
Di cui insomma vediamo vediamo molte
Molte esternazioni o in una cultura in una proposta autoritaria o che vuole proporsi come una nuova modernità del rapporto tra cittadini e istituzioni avanza un'idea che lo stato moderno possa fare ameno degli equilibri tra i poteri dello Stato e tra le funzioni di controllo che a una serie di di punti gli elementi la nostra Costituzione di attribuisce e chiaro che non possiamo come dire contrastare queste spinte
In una ipotesi meramente difensiva abbiamo il dovere e la necessità di fare proprio proposte che siano un punto di avanzamento in un quadro in un quadro appunto di di riferimento e quindi
Per concludere
Io credo che ci sia bisogno di più associazionismo e più dibattito
E di non metri di di non diminuire il dibattito su questi temi nella società perché poi spesso siamo come dire sono specchi che si guardano come nella nella magistratura e quindi insomma abbiamo bisogno di discuteremo bisogno di sedi come questi è un bisogno di rilanciare una discussione di questo tipo consapevoli che il tema
Di chi risponde a che cosa il tema che sta esercitando una funzione pubblica che ai comunque c'è un enorme responsabilità
E il far sì che bisogna anche avere appunto una concezione anche laica di questa di questa funzione e sta per la e saper interpretare no voi e ho concluso esercitiamo un ruolo istituzionale sappiamo che abbiamo bisogno di di più politica di più responsabilità un momento
Importante anche per il Paese stiamo in una maggioranza molto diciamo così anomala questo ci obbliga a fare delle delle ha comunque a stare insieme dover condividere delle decisioni ci dà una grande responsabilità ma ci dà una grande opportunità
Perché se c'è una vocazione pubblica a cui ci ha richiamato il professore grosso c'è un sentimento repubblicano che dovrebbe essere una precondizione che unisce sicuramente quel di coloro che sono eletti in Parlamento e spirito repubblicano senso repubblicano io quello che voglio dire esattamente questo
E quindi penso che questi siano gli ingredienti per ritmi piaciuta anche molto la frase come si ricostruisce un sentimento
Un sentimento nazionale c'è la vocazione repubblicane nel senso repubblicano il sentimento che non è emotività
Ma in quella idealità
Che ci unisce e che ci rende partecipi
Orgogliosi di avere una funzione istituzionale una cultura istituzionale che possiamo e dobbiamo condividere e da questa penso che possiamo richiamarci insieme
Ringraziamo la senatrice ricordiamo che il richiamo ha più associazionismo mi evoca ancora
In mente le parole del consigliere Cascini quando si è espresso ad aprile il sulle barriere del disegno di legge buona fede sul divieto per i componenti di costituire gruppi all'interno del Consiglio
Chiudiamo questa tavola rotonda diciamo nella parte di contributi esterni come abbiamo debuttato con la il saluto del ministro Cartabia chiudiamo i contributi Esterni con dando la parola al sottosegretario alla Giustizia onorevole Sisto che appunto
Conosciamo sia come uno attento osservatore dei problemi la giustizia sia come concreto operatore nelle aule di giustizia
Anche vi chiedo scusa se parlo in piedi per una doppia ragione abitudine forense poi il lato diventa uno virgola quarantuno quindi fossato dello schema
Prendo le mosse da un punto tutto grazie alla Presidente ornano per questo invito per me personalmente molto gratificante ma anche per quanto riguarda la funzione di governo
Il titolo dice riforme e Rifondazione etica
Io non credo che nessuno possa dare lezioni di etica nessuno dico con molta chiarezza la magistratura non ha bisogno di lezioni di etica siate migliori io non ci credo perché c'è già un'etica in ciascuno di noi e nei rispettivi ruoli
Il nostro compito non è quello che sa di motivatore intitolato una nuova etica dei da parte di ciascuno ma quello di chiederci se ci sono delle norme che possono contribuire in qualche modo a migliorare quella che la situazione attuale e da questo punto di vista io credo che ce lo scavo anche ogni generalizzazione inesatta anche questa
La responsabilità di quello che è accaduto io la ritengo profondamente personali esattamente come accade in qualsiasi sistema
Ogni generalizzazione provoca un effetto domino assolutamente negativo inaccettabile creare i presupposti perché non si verifichi questo rientra nei comunicandomi di prevenzione qualche volta anche di repressione ma questo è il tema non è in cui ci finisce di un'intera classe di magistrati che io credo ripeto non abbia bisogno di nessun tipo di intervento diciamo generalizzato
Idee chiare di sistema ecco io negli interventi che ho ascoltato con molta attenzione credo che ci sia delle soluzioni ma
Dobbiamo credo di sì se c'è un presupposto di queste soluzioni qual è il presupposto
Io credo che bisogna partire da una necessità mettere insieme
In ordine sparso avvocatura politica magistratura penalista over quaranta come iscrizione interamente magari fosse diverso
Al governo da poco ma ritengo che i problemi debbano essere comuni
Avvocatura politica magistratura
E diceva il professor Grosso una cosa che io condivido impiego la costituzione non Endowment scherza ma ad uno starci non va toccata
Io sono convinto che la Costituzione Heinze tutti i segnali per poter raccogliere delle soluzioni compatibili con quello che c'è
Rapidissimamente vi indico qual è la mia personale idea
Centouno centoquattro centocinque i contenuti nelle gambe
Centosette centootto centodieci
Centoundici
Il link fra la regolamentazione costituzionale della magistratura e quello che oltre insieme alla magistratura e centoundici che fatalmente richiamo
La terzietà ed imparzialità del giudice che sono già dal centouno centodieci ma richiamando il giusto processo e la ragionevole durata
Porta con sé la presunzione di non colpevolezza
La finalità rieducativa della pena
Allora il percorso assolutamente perfetto cioè siamo di fronte a una norma che partendo dal centouno torna al ventisette attraverso il centoundici questo e lo chassis su cui noi dobbiamo innestare le soluzioni che siano compatibili con un coro
Di primi inter pares che ci metta oggi nelle condizioni di una riappacificazione
Perché noi dobbiamo perdere ad una riappacificazione lo dico con molta convinzione perché questa riconciliazione del cittadino con la giustizia dell'accusa con la difesa della magistratura con la politica
L'abbandono delle appartenenze ostro cistica di pregiudizi delle conservazioni corporativi da parte di tutti nessuno escluso ci porta questa una sorta di outing reciproco
Con una domanda che cosa vuole il cittadino da noi questo è il punto e il futuro torniamo ad avere come interlocutore come arbitro della situazione quello che cittadino pure dal ciascuno di noi avvocatura magistratura politica Meglio a che cosa ha diritto il cittadino secondo Costituzione che cosa o nell'obbligo a cui noi dobbiamo rispondere secondo i canoni costituzionali
Diceva Albert Einstein raccolta di saggi del trentaquattro pensate che che le suore mi hanno fatto leggere alla alle scuole elementari
Come io vedo il mondo ma invariabili ovviamente personaggio italiano non non in tedesco multilingue in cui è stato pubblicato e possenti come io vedo questo mondo e quale può essere la prospettiva innanzitutto il momento politico fermo il quadro costituzionale la domanda di fondo che cosa vuole il cittadino dall'unica cosa diritto
Momento politico e un'occasione unica irripetibile
Che noi non possiamo far trascorrere caro Presidente Santa Lucia Ettore caro presidente lumini che indico come diciamo così virtuali venticinque lettori di manzoniana memoria
Un'occasione unica che non possiamo far passare con una melina di sopravvivenza nessuno pensi di guadagnare tempo in questo momento perché non è il momento di guadagnare tempo anzi il tempo di impiegarlo con questa maggioranza così larga e questa disponibilità lo dico subito
Di competenze che abbreviano i tempi del del dialogo
Quando ci si conosce e si capisce il nuovo condiviso si è molto più rapidi nel raggiungimento degli obiettivi non ti devo spiegare il perché ti spiego il come perché perché tu lo sai lo condividiamo quotidianamente
E questo confronto di competenze condivise ha già avuto modo di manifestarsi cito soltanto alcune cose riforma nel penale Lecce
Una cavalcata straordinaria
Difficile
Densa di mediazioni politiche che non hanno portato la proposta Lattanzi secondo me molto più avanti rispetto a quello poi che è stato il risultato in Parlamento a diventare realtà ma il processo civile che in zona Cesarini dalla sua approvazione
La crisi d'impresa la magistratura onoraria la giustizia tributaria
Il problema delle carceri con una commissione ad hoc prova dell'efficienza con la Commissione sud l'ordinamento giudiziario
Ma io credo che siamo di fronte ad una primavera della giustizia un po'come nel sessantotto cioè siamo di fronte atto ad una serie di cantieri non solo aperti ma perché chiusi
Dobbiamo chiudere anche il cantiere dell'ordinamento giudiziario chiudano per tempo chiuderlo per tempo esattamente come accaduto
Per quello che ci chiedeva l'Europa scuse con un'espressione un po'abusata per quanto concerne la riforma del processo civile del processo penale
Il dibattito giuridico
Miracolo si è riacceso
Io partecipato numerosi incontri anche con il Gotha del processo penale e sembra se siamo tutti nati tutti ricominciano a discutere di categorie giuridiche gli approfondimenti sei quattrocentoventicinque terzo come fatto bene fatto male se diagnostico e prognostico si tenne il fatto che l'indagine cioè sembriamo tutti rinati dal punto di vista giuridico vi pare poco a me sembra un passaggio dopo un periodo buio in cui gli emendamenti nottetempo scritti intervenivano cancellando il centoundici siamo passati di nuovo ad una lettura costituzionalmente costituzionalmente orientata delle leggi e del dibattito giuridico
E mi chiedo la domanda è sempre quella che cosa vuole il cittadino che cosa diritto da noi quale secondo un principio di economia dello scambio dell'utilità marginale il primo sorso di acqua più utile rispetto alla sete del cittadino che cosa vale di più per quanto riguarda il tema che ci interessa
Io credo che e mi assumo responsabilità come sempre
L'assunzione di responsabilità il nostro dovere
Io credo che il primo problema sia cittadino ha diritto ad una magistratura non protagonista la eliminazione dei protagonismo la magistratura deve necessariamente fare un passo indietro rispetto a coloro che vogliono apparire protagonisti all'interno della magistratura questo cittadino non piace
Non va bene che ci sia una personalizzazione della iniziativa così marcata allora abbiamo una straordinaria occasione
La direttiva due mila sedici da del di una seggiola trecentoquarantatré la legge di delegazione europea la cinquantatré del due mila ventuno che adesso è al parere delle commissioni in cui già vi sono dei passi avanti importanti
La le comunicazioni da parte degli uffici di procura avverranno soltanto per comunicati e solo eccezionalmente per conferenza stampa stessa cosa per la polizia giudiziaria
Vi è l'obbligo nelle notizie di non far passare per colpevole il soggetto che non abbia una sentenza di condanna definitiva vi è l'obbligo dei provvedimenti di non farlo passare come colpevole definitivamente con la possibilità di rettifiche di correzione addirittura ricorrendo l'articolo settecento cioè vie una nuova cultura
Per cui il concetto di colpevole è un concetto strettamente costituzionale ciò impone l'Europa anche qui torno su questo leit motiv forse troppe volte ripetuto ma oggi c'è anche una legge delega che in qualche modo ripristina la presunzione di non colpevolezza come un carattere fondante e io dico una sorta di cerniera
Per al meglio poter gestire un rapporto su quello che il cittadino desidera che sia la giustizia con io penso che la spersonalizzazione magari un po'meno
Nomi foto interviste conferenze stampa una rete qui non non centro ovviamente la magistratura ma una rete che non sia un casellario trash dove tu puoi andare a trovare anche notizia assolutamente cioè e un processo fuori dal processo nessuno di noi ha interesse ad un processo che sia al di là perché poi questa patologia del processo parallelo si riflette ovviamente anche sull'esercizio tra giurisdizione su di noi esente da quello con tutta la possibilità di mettere lo scudo di Mazinga fra sei e quello che accade al di fuori dal dal processo questa è una patologia che fa malissimo ai cittadini ma non fa certamente bene
Alla magistratura
Io credo che una magistratura non protagonista e più diciamo così compatta da questo punto di vista più conforme a costituzione sia più rassicurante
Ecco io direi che più che di etica io parlerei della necessità di rassicurare i cittadini
La necessità di chi è cittadino quando entro in un'aula giudiziaria si senta rassicurato dal fatto che c'è qualcuno che lo giudicherà per quello che ha fatto poche molto molte volte capita non ha fatto
La riforma di ordinamento giudiziario da questo punto di vista e certamente un passaggio e deve essere chiaro che la riforma s'ha da fare e tempestivamente
Una riforma che io non ho timore di dire deve essere non una rivoluzione copernicana ma essenziale il minimo necessario condivisa
Realistica
E se qualcuno pensa che possa essere punitiva si sbaglia assolutamente non punitiva direi il contrario propulsiva se potessi utilizzare questo tema
Le correnti non si possono abbattere lo dico con molta chiarezza
La comunanza di pensiero le aree culturali condivise il feeling operativo nel mondo Tom sono abbattibili se qualcuno pensa di poter uccidere il pensiero comune sbaglia
Non in quello l'obiettivo l'obiettivo è quello di evitare cordate e lottizzazioni che sono un concetto profondamente diverso
Se non la pensiamo uguale nessuno ci può impedire di stare insieme di pensarla allo stesso modo certo
La degenerazione delle cordate delle lottizzazioni è un fenomeno che certamente non può essere connesso alla libertà di pensiero ma è un altro capitolo rispetto alla condivisione
E questa questo modo di esorcizzare cordate lottizzazioni
Va
Percorso con strumenti preventivi repressivi io dico in joint ventures con i problemi etici
Che non sono affatto sovrapponibili ad un apparato normativo di carattere preventivo e qualche volta anche repressiva
Son d'accordo con il professor
Grosso la riforma del sistema elettorale da sola non cambia la magistratura né quella particolare magistratura
Dico subito per quanto riguarda la commissione Luciani
Perché la lealtà di giuristi di questo livello si manifesta anche in quello che è scritto nella relazione il sistema del voto singolo trasferibile dice la commissione segnala non di meno che la redazione di una normativa elettorale richiede una disponibilità di tempo adeguata
E che comunque essenziale anche sulla scorta di proiezioni operate con mezzi informatici un'attenta verifica di tutti i particolari della disciplina quanto alla loro concreta operatività verifica cui la commissione appunto per difetto di tempo non ha potuto procedere
Questo va detto perché se qualcuno pensa che quella sia una soluzione diciamo così assolutamente in pace vuol
Chi sbaglia
Siamo di fronte ad una proposta certamente importante certamente lodevole ma è una proposta che in qualche modo diceva la collega Rossomando prima delle quote di genere io posso dire con chiarezza che la parola sorteggio allo Stato e fuori fuori Darren già operativo del ministero
La parola sorteggio non c'è
Lo posso dire sorteggio sino a che non intendono alternata Roberta voglio dire
E non c'è c'è il primo lo posso detto lo Stato perché la Polla politica sapete bene io dico culturalmente la parola sorteggio non c'è con molta chiarezza
No per la verità salvo intese lo lascio a voi per essere precisi non non è roba che noi abbiamo mai mai coltivato può invece qualche volta vi siete lasciati andare salvo intese
Eh beh se ne tirata a Praga la somma io ho resistito però ma non è che posso negare la verità detto questo
E sia sia ben chiaro che
Lo scarso approfondimento degli affetti rende quella proposta ovviamente perfettibile il di lei comunque discutibile nell'ambito poi di quello certo una valutazione io debbo necessariamente farla sic
Perché era da parte delle scelte ministeriali di cambiare il minimo possibile
Cioè si cercherà una soluzione che possa essere certificata sperimentate qui Effetti magari non salvifici uso un termine sbagliato
Siano però certificato cioè si abbia certezza di quello che si va a fare cioè bisogna cadere sul morbido non ci non deve esserci nessun rischio di un effetto imprevedibile che possono essere controllati
Per esempio il il doppio turno e una
Un dato che voi capite bene prende poi il l'effetto estremamente controllabile
A fianco a quindi diciamo da questo punto di vista la proposta della commissione Luciani e al bando del ministero ma non è assolutamente un punto di partenza non è un punto di non ritorno è un punto una proposta dalla Commissione che sarà attentamente valutata non essendovi delle evidenze scientifiche che la certifichino come come posso dire sperimentata e sperimentale
Incarichi direttivi e semidirettivi
Sorso d'acqua principale son partito dal voto parlo degli incarichi direttivi si Melchiorre ritengo invece molto più rilevanti i criteri rispetto a quelli elettorali
E allora c'è un dato dice la commissione Luciani pubblicità delle sedute evitare le nomine a pacchetto mediante un un rigore cronologico non basta
Io ritengo questo l'opinione ovviamente personale
Che le condizioni di accesso badano oggettivizzare in qualche modo e che i criteri di meritocrazia riguardino sia la qualità sia la Maneggio la managerialità dei candidati sono due profili che rendono Ichnusa giudizio meritocratico discrezionalmente soggetto alle regole
E che impediscono l'arbitrio che molto spesso è stato il veicolo di grandi critiche per quello che è stato l'operato del Consiglio superiore le condizioni di accesso io penso che anche l'esperienza possa essere una condizione non l'età anagrafica sia ben chiaro ma la specifica esperienza nel ruolo
Penalista io mi aspetto che il mio procuratore della Repubblica abbia fatto il Pubblico ministero una per quindici anni dico una cosa qualsiasi dieci non so quale può essere però io mi aspetto che un procuratore della Repubblica c'era stata un'aura abbia discusse processi abbia fatto le indagini mi aspetto che non sia qualcuno che piombi dall'alto in qualche modo si prenda un titolo perché ecco questo elemento esperienziale
Credo che possa essere un elemento che possa essere oggetto di valutazione per la specifica esperienza nel nel ruolo in altri termini noi siamo come posso dire persone che in un'aula di giustizia esprimono uno ha una capacità come qualsiasi medico che entra in sala operatoria se io ho un certo numero di interventi e un certo numero di risultati sono certamente un chirurgo che può dirigere l'équipe se questa qualità non c'ero anziché dirigere farò il del componente dell'équipe o non cambia nulla le professioni devono avere una selettività assolutamente meritocratica
Da questo punto di vista qualcuno ha citato il carrierismo
Io penso che l'ambizione sia giustificata come in qualsiasi attività l'ambizione giusta purché non sia una aspirazione ingiusta
Cioè che io punti o a ottenere un risultato che non merito quello carrierismo ma l'ambizione ci sta tutta e ingiusto che chi ha delle capacità possa aspirare ad avere dei dei dei dei ruoli cioè qui si corre il rischio di confondere di una sorta di timore di essere ambiziosi no ambizioni io la condivido ma la condivido secondo la meritevolezza
Del risultato
E mi avvio rapidamente alla conclusione
Magistrati in politica un altro tema affrontato dalla Commissione Luciani e che credo meriti una maggiore attenzione ma il punto di partenza è sempre quello il protagonismo
Perché se un magistrato componente del collegio del Tribunale di Caltanissetta usato la prima città che mi è venuto in mente si vuole candidare
Io credo che questo sia legittimo con tutto quello ma se siamo di fronte ad una candidatura che deriva da una sovraesposizione mediatica io su questo ho delle forti riserve ecco io penso che agire a monte
Sulla non necessità che vi siano i protagonismi che evitino poi delle deviazioni che non hanno nulla a che vedere con i principi dal centouno in giù dalla Costituzione possa essere questo uno strumento di prevenzione importante per ricondurre la magistratura nell'ambito della fiducia il cittadino
Degli anni leciti disciplinari e valutazioni professionali nulla dico
Collegamento con lo collocamento fuori ruolo dei ministeri ora io penso che questo da un punto di vista numerico ha una scarsa rilevanza ha una rilevanza non una scarsa numericamente da un punto di vista diciamo così e chi come siamo questo termine anche questo è un tema che deve ad deve essere affrontato
Perché si corre il rischio che la collocazione fuori ruolo ove esasperatamente fuori ruolo innanzitutto corre il rischio che quel magistrato fuori ruolo
Per dalle caratteristiche del magistrato cioè in qualche modo diventi un'altra cosa
Cioè se è un soggetto una sorte di tertium genus
Che in qualche modo e lontano anni luce proprio dalla giurisdizione cioè dalla necessità di quel centouno & Co. che costituisce in qualche modo il la l'ossatura la spina dorsale della magistratura quindi il rischio è che si vada a toccare se non si interviene più puntualmente magari con un turn over più rapido perché questo può essere una una una soluzione
Si può diciamo creare una sorta di virus virus che all'interno del sistema soprattutto endo magistratuale può creare dei problemi sull'indipendenza e sulla e sulle funzioni sulla priorità della azione penale abbiamo già è già legge sapete bene che il Parlamento deciderà le linee generali e poi le singole procure potranno quindi questo è un tema che da questo punto di vista l'arrestato già risolto nella riforma carta
E vengo alle conclusioni
Diceva ieri Giorgio Spangher che non sapendo come concludere siederà scritte non ho io so esattamente come devo conclude
E il metodo i metodi qui approfitto della nota come posso dire propensione dialogica del presidente Santa Lucia e anche di
Del mio compagno di Laura Davide
E con cui devo devo dire abbiamo condiviso dei dei percorsi
Perché poi il dialogo tra due forze che erano uno all'epoca contrapposte cioè c'è c'è sempre stato io ragiono meglio con i Comuni interlocutori dall'altra parte che con i miei che stando all'interno dico subito
Qual è il metodo
Riflessione istruttoria ampia
Confronto con gli stakeholders con le categoria confronto politico a Hula e io su questo anche da parte del governo della ministra Vito un impegno formale nulla cadrà sulle teste della magistratura senza che la magistratura possa cooperare attivamente alla rilettura di quello che può essere un intervento sull'ordinamento giudiziario mi sembra che questo sia il miglior viatico
Per raggiungere l'obiettivo che vogliamo raggiunge
E
Chiudo con anche qui citandolo commissione Luciani per quanto di ragione
La Commissione peraltro non può fare a meno di richiamare l'attenzione su ciò che nessun intervento riformatore può avere successo senza un profondo rinnovamento culturale del quale devono essere partecipi la politica i mezzi d'informazione l'opinione pubblica soprattutto la stessa magistratura non spetta la commissione indicarne la direzione sebbene essa emerga con chiarezza Giada nitido disegno costituzionale della magistratura Petrucciani manifesti il suo DNA di costituzionalisti
E dei suoi rapporti con gli altri poteri dello Stato che deve costituire ineludibile paradigma di riferimento ecco io credo che più a cuore l'avvocatura la politica la magistratura in ordine rigorosamente spasso
E credo che perché la nostra giustizia possa essere più giusta riannodare
I il filo Gennari fili di queste tre istituzioni sia l'unica via percorribile ovviamente l'interesse unico del cittadino grazie
E quasi a commento di questo intervento
Del rappresentante
Dell'attuale governo cedo la parola al nostro presidente l'Associazione nazionale magistrati che istituzionalmente chiamata a interloquire sulle riforme
Prego
Grazie io allora sono l'ultimo ad intervenire mi faccio carico come devi rispettare rigorosamente i tempi CISAL vicepresidente Ermini nel presidente Curzio tendono a prendere la parola
Quindi va andrò per flash fa solo se sacrificando un porli all'argomentazione a quello che ho da dire
La magistratura associata a sta dimostrando sui fatti in quello che come dire il senatore sinistro del del sottosegretario Sisto invoca cioè una partecipazione costruttiva al tempo della stagione delle riforme possiamo discutere se questa sia una primavera o comunque una stagione importante delle riforme lo stiamo facendo con spirito costruttivo lo stiamo facendo
Con perseveranza con ostinazione innanzitutto mantenendo e cercando giorno per giorno di preservare che quella che è per noi una precondizione del dialogo all'esterno cioè l'unità associativa
Lo dico richiamandomi alla alle intervento che abbiamo avuto ieri procuratore generale saldi come dire invocato maggior coraggio
Dell'associazionismo in questa stagione ora se il maggior coraggio significa maggiore impegno maggiore perseveranza maggiore
Ricerca delle di una voce unitaria della magistratura perché in questo momento bisogna riformare ma tenere ferma una cornice costituzionale entro la quale le riforme possono sviluppare quei buoni frutti a servizio del cittadino per questo la magistratura associata lo sta facendo
E voglio ricorrere richiamandomi alla giornata di ieri fare una puntualizzazione che non è solamente una replica ma mi consente di di fare un passaggio di testimonianza di quello che sto dicendo che abbiamo ascoltato la bella relazione dotate illuminante di Gianrico Carofiglio sulla importanza delle parole
E ha condotto una Anatomia di uno scritto dell'associazione magistrati cena
Dato dei buoni consigli sulle insidie del fantoccio bene
E è caduto anche lui Luís analizzato ieri uno scritto parlando di un comunicato stampa dell'associazione associazione a vari difetti sa benissimo di dover essere molto attenta nella comunicazione non era un comunicato stampa scriviamo male ma insomma non siamo così sprovveduti era un deliberato di comitato direttivo centrale e chi conosce la politica associativa soprattutto di questi periodi
In cui le unità associativa non è come dire un dato scontato mappa ricercato quotidianamente perché le tensioni conflitti i veleni
Che hanno traversato la magistratura come dire si riversa su nell'associazionismo e quindi non è per nulla facile trovare un'unità di intenti bene e i comuni e i deliberati di comitato direttivo centrale possono anche avere qualche opacità linguistica
Però mettere l'accento su quello non si sono non può far dimenticare l'importanza che l'Associazione nazionale magistrati
Riesca oggi ad avere una voce unitaria lo proprio sul fatto che sul sullo per esempio sulle proposte referendarie quello scritto era un deliberato con cui si dava mandato alla Giunta quindi esecutiva centrale di il rappresentare le ragioni argomentando con la forza del pensiero giuridico giuridico politico le ragioni del no referendum oggi né parlare allo farà a brevissimo a metà nel mese di ottobre l'Associazione nazionale magistrati organizzando
Un evento che consentirà alla migliore dottrina giuridica del Paese di esprimersi ovviamente con la libertà su quelle che sono le proposte referendarie
Quindi per carità le parole sono importanti e perché siccome le parole sono importanti hanno diritto una forza per formativa della realtà del pensiero e linguaggio ci dice Carofiglio benissimo allora rifondazione etica
Andiamo con attenzione sulle parole non non deve essere una i come dire evocazione di una catastrofe etica quella che poi consente a per esempio alla senatrice Buongiorno di parlare di delle riforme che sono sul tavolo come di merito che ecco occorre un radicalismo riformatore che vada ad intaccare il disegno costituzionale certo sei
Si tratta di ricostruire un tessuto etico
E beh allora
Ha buon gioco
Chi dice e tutto da demolire bisogna ricostruire lo dice la senatrice buongiorno lo dicono anche molti molte alcune voci della stampa no io credo che un problema etico ci sia stato le parole del presidente la Repubblica che ha parlato di modeste etica sono lì sono un una un come dire un monito per tutti però attenzione sulle parole bisogna come dire che questo non significhi legittimare operazioni di quel radicalismo riformatore che vadano a accantonare un disegno costituzionale di quel modello costituzionale di magistratura di cui ha parlato il professore colosso che invece il bene da preservare perché non ci possono essere questo il giudizio dell'associazione magistrati
Buone riforme
Riforme al servizio del cittadino che si pongono fuori di quel quadro questo è come dire l'atteggiamento con cui l'associazione magistrati si sta rapportando con la politica nel momento in cui discutere intorno qui esce esercita un diritto politico a dire la propria
Tra dal punto di vista di chi il diritto lo pratica giornalmente nelle aule di giustizia sulle riforme allora andando alla rifondazione etica brevemente abbiamo sbagliato un po'tutti
Ha sbagliato il Consiglio superiore e io credo che le parole del Professore grosso sia un importante sbagliato componente laica del Consiglio superiore dei laici avevano hanno un ruolo fortissimo importantissimo nei nel Consiglio Superiore dove erano quando c'erano quelle logiche di scambio la magistratura non è un corpo unitario ci sono i gruppi e meno male che ci sono i gruppi all'interno del Consiglio superiore quindi se quelle logiche di scambio
Avvenivano avvenivano nella distrazione del della componente laica o nella condivisione della componente laica e questo deve essere un monito per la politica nel momento in cui da qui a un anno sceglieremo eleggeremo un nuovo consiglio ha sbagliato il Consiglio superiore beh insomma
Ciak intercettazione non non vale la pena ricordare c'è stato quel tipo di chi di come dire di logica clientelare che ha pervaso
Come dire il meccanismo consiliari e bisogna che ci sia una nuova un nuovo patto di alleanza tra Consiglio superiore
E legislatore di ordinamento giudiziario il centocinque treni quanta blando del Consiglio superiore della magistratura dice che opera trasferimenti promozione assegnazioni disciplinare secondo la legge di ordinamento giudiziario
La legge ordinamento giudiziario che io ricordo le parole del Professore Chizuru superleggeri
Una come dire teorizzava la legge generale non nella nella relazione al Parlamento del novantuno c'è una una legge costituzionalmente rinforzato un po'a metà tra la Costituzione la legge
Per dire che non bisogna intervenire con decreto legge come legislatori
Successivo profondamente smentito quella costruzione teorica ma la legge del lamento giudiziari e la garanzia è una riserva assoluta rinforzare della garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza ma ciò significa non può normare tutto perché il Consiglio superiore deve agire secondo la legge ci sono spazi di discrezionalità del Consiglio superiore che sono costituzionalmente
Preservati il legislatore non farebbe buona opera sotto il profilo della tutela dell'autonomia nell'imminenza se norma se tutto se non consentisse al Consiglio superiore quella elasticità
Di valutazione discrezionale che stanno in Costituzione in quel secondo conforme a legge allora il il il legislatore deve fare delle leggi chiare che dicano il modello di magistrato che vuole che siano come che che devono essere preservata il Consiglio superiore entro quel modello lo deve dettagliare lo deve specificare preferibilmente non con circolari bizantine che dicono tutto e il contrario di tutto ex soprattutto è questo il compito il consiglio superiore
Di essere conformi a quel modello che disegna le senatore non sostituire attraverso circolari quel modello
Perché se no incorre nella imprevedibilità decisione oggi la prevedibilità calcolabili tassa alla base del nuovo patto di giurisdizione con la Società benissimo quel patto di Consiglio Superiore delle i suoi amministrati deve avvenire sul sul piano della prevedibilità della decisione e quindi il Consiglio superiore ha sbagliato abbiamo sentito
La collega Alessandra Dal Moro che c'ha detto cose importantissime su come si fa a impostare un'azione ma se dobbiamo fare una diagnosi del passato l'imprevedibilità delle decisioni consiliari ha portato a quella in sofferenza per la discrezionalità del consiglio allora bisogna nel momento in cui si ricostruisce non farsi prendere la mano dalle come dire dalle reazioni emotive dall'insofferenza che si sono accumulate perché bisogna ricostruire un modello nonna al nostro servizio
Cioè i magistrati anche sui referendum saldo parlo poi civili pratici nuovi sinceramente
Ci cambiasse bullo devo guardare dal punto di vista dell'interesse personale del singolo magistrato ci cambia poco quello che noi stiamo mettendo in campo e un monitor un'idea su quello che deve essere la migliore magistratura per il Paese non è in crisi difendono interessi personali quando si interviene in politica o interessi dico strettamente sindacale non abbiamo quel tipo di di di di boh Obiettivo nel momento in cui interroghiamo su questi temi ha sbagliato la magistratura rallentamento e la distrazione etica è stata forte
Riecco e questo e sotto gli occhi di tutti perché se il Consiglio superiore operato in quel modo ha operato perché le sistemano le clientele sbaglia chi dirige le clientele sbaglia chi si fa clientela benissimo bisogna ricostruire questo questo
Tessuto etico che si era un po'se l'abbreviato l'associazione magistrati a molto da da fare su questo e lo stiamo sperimentando in questi mesi noi siamo i gestori del Codice etico delle sue violazioni
Il legislatore nel novantaquattro ha fatto una scelta particolare affidato il Codice etico che ha una connotazione pubblicistica fortissima perché l'etica il motivo del magistrato e e lo stiamo sperimentando qualcosa un bene essenziale per la giurisdizione lo ha sottratto gli organismi istituzionali lo ha sottratto all'azione disciplinare e ha voluto che il Codice etico fosse gestito dall'associazione bene un'associazione privata in cui ci si iscrive decisi e si può revocare l'iscrizione da un momento all'altro e così sottraendo sì al giudizio di
Eticità dei modelli forse su questo dobbiamo ripensare se abbiamo una connotazione pubblicistica per cecità ed è bene che sia così
Perché sono il pericolo all'orizzonte un orizzonte più o meno distante quello di far rifluire anche le violazioni del Codice etico negli Shikari invece noi dobbiamo tener distante
La dimensione disciplinare della reazione sanzionatoria dalla disciplina etica che ha una funzione soprattutto di promozione di conformazione dei modelli deve restare dentro la sua azione purché l'associazione Possa essa Appiah gestire la leva della responsabilità etica con sapienza con rigore
E senza consentire questa è una come dire riflessione che il collasso di azione dovrà fare perché noi abbiamo norme statutarie che vanno cambiate con assemblea ma insomma l'importanza del Codice etico non si entra
E non si esce dall'associazione sei l'associazione a quel tipo di di Mission legislativa da un momento all'altro liberandosi della sua azione quindi tutte quel tipo di di valutazioni sul sui comportamenti che che fisso mosche stanno dentro la legge che la legge affidato ad un'associazione privata interroghiamoci sul carrierismo perché il carrierismo c'era negli anni repubblicani ed era giusto che ci fosse c'era l'alta magistratura e la bassa ma di statura se si leggono alcuni documenti che stanno in vecchi testi degli anni Settanta di lei si leggono con sé questo inaccettabili c'è un pretore che non riusciva a far mangiare la famiglia la carne nemmeno una volta la settimana perché aveva stipendi bassissimi di fronte all'alta magistratura che aveva sì ventisette otto nove volte dieci volte di più una Max Bastoni registratura che era come dire il rissa dal potere politico una una l'associazione si forma in quel tempo la dal mille novecentonove al mille novecento ventidue quando si sciolse e fu una battaglia contro quel tipo di assetto già fortemente gerarchia una gerarchia che si esprimeva su vari piani allora come dire le racconta ricerca della raccomandazione che era fortissima è stato ricordato ma il ministro Orlando fece una una circolare per bisognava spazzare via le raccomandazioni dei magistrati perché erano tantissime ma erano in qualche modo giustificate ma oggi che abbiamo un sistema di ordinamento giudiziario
Le tante criticate riforme degli anni sessanta la Breganze la mia canzone qual è la ragione del carrierismo se oggi abbiamo ruoli aperti con trattamenti stipendiali che non dipendono dalle funzioni
Abbiamo come dire una diffusività del potere che ci consente di non poter più distinguere un'altra una Bassani statura la cassazione al vertice come dire del del meccanismo procedimenti processuale ma non è certamente l'alta magistratura
Del passato quali sono le ragioni del ritorno del carrierismo probabilmente se io andiamo a guardare che quello che noi diciamo nei convegni il miglior mestiere del mondo il più bel mestiere del mondo forse non ha giornalmente nel quotidiano per la gran parte di noi quell'attrazione che perché non c'era più perché siamo più burocratizzati del passato perché si smaltisce cono carte più che decidere come dire contenziosi perché non si avverte più come dire l'importanza della funzione e questo non è solo colpa della magistratura è anche colpa di una legislazione che non ha saputo evitare il pericolo di un appesantimento burocratico del lavoro giudiziario lo alla fuga dal giudiziario si spiega così
Probabilmente anche la scelta del due mila sei sette cioè noi andiamo a del sulle Procure della Repubblica se non tutti gli scandali intorno ma sono soprattutto come dire malesseri delle procure della Repubblica procura di Milano
Procura di Roma ma perché perché lì il meccanismo di diffusività del potere è stato soprattutto aggredito oggi abbiamo nei negli uffici giudicanti si avverte meno ma il procuratore della Repubblica e l'unico titolare dell'azione penale ha spazzato via quella legge del due mila sei con quella scelta che poi si sta dimostrando quanto irragionevoli di accentrare tutti i poteri intorno al campo per fare il sostituto un mero delegato che posso delegare e l'indomani strappati il fascicolo di mano
Tutta quella teorica delle circolari consiliari sull'atto di designazione del sostituto che era un atto di trasferimento di competenza non revocabile se non attraverso strumenti eccezionali quindi quella aggressione alla diffusività oggi un capo dell'ufficio può cambiare la vita dei magistrati e quindi quella attenzione sulla sulle carriere diventa un'attenzione eccessiva allora bisogna per carità la dirigenza importantissima
Perché l'efficienza degli uffici non è un bene copertine che che ci appartiene appartiene al all'utenza grandi bisogna come dire cercare di non enfatizzare il ruolo del dirigente e restituendo al magistrato quella capacità di essere quello professionista
Che antitetico al funzionario ritorno dalle parole di Maranini funzionari e magistrati beh forse in questi anni abbiamo soprattutto sperimentato la dimensione funzionari Ale
E questo ha provocato disaffezione e questo ha provocato ritorno della carriera unito ad una gestione del disciplinare ora Consiglio superiore
Sta sperimentando nuove vie ma se
All'indomani della della riforma della tipizzazione dell'illecito disciplinare
Dobbiamo fare un bilancio sono stati comunque un bilancio negativo in cui soprattutto su ritardi si sono puniti i singoli episodi e non le cadute deontologiche in cui molti magistrati ho fatto un po'di difese disciplinare quindi qui riporto la mia esperienza si sono stati condannati incensurati
Magistrati laboriosi semi in cui non sa per per i quali non si pagava alla come dire la caduta deontologica ma il singolo ritardo che doveva essere invece il sintomo l'espressione di una di allentamento del dovere da verificare in concreto e non esso stesso
L'illecito una tipizzazione che ha tradito la sua funzione di garanzia ma se ritorniamo alla corte costituzionale sentenza cento del mille novecentottantuno ci spiegava l'importanza e la conformità costituzione di una tipicità dell'illecito
Dove non si esprime nel disciplinare una supremazia speciale della pubblica amministrazione sui magistrati che sono soggetti soltanto alla legge ma si esserci attraverso il DC da una funzione come dire di promozione del miglior servizio
E della migliore funzione al servizio punto del della collettività ora sì mettiamo insieme la burocratizzazione del del lavoro che si è avuto in questi anni per varie ragioni con quel tipo di interpretazione della tipicità dell'illecito che ritorna l'ultimo decreto legge sul green pass appunto produce un altro illecito quindi la tipizzazione quella funzione di garanzia può essere tradita sostegni il legislatore non implementi la categoria Sanzio come dire degli illeciti come con una certa libertà in e e e faccia sperimentare al disciplinare una funzione tutta sanzionatorio repressiva che introduce ulteriori ragioni di disagio di difficoltà del magistrato e quindi una come incapacità di cogliere quelli in sede la funzione giudiziaria che pratichiamo e che molti di noi non hanno modo di sperimentare quindi se queste sono le diagnosi noi chiediamo oggi all'ISE latore di farsi carico di questo deve fare delle riforme che siano delle buone riforme che riportano la centralità dell'esercizio della funzione giudiziaria troveranno la strada la troveremo insieme se ci interpella rete non sempre lo avete fatto o non sempre lo avete fatto con quella tempestività mani io mi rendo conto che ci sono scadenze il piano nazionale di residenze di ripresa che vanno rispettate la magistratura certo non si metterà di traverso mai sappiamo l'importanza di rispettare un piano perché e condizione di finanziamenti europei condizione della ripresa del Paese
La magistratura sarà parte attiva delle misure in cui questo
Ci sarà consentito per essere come dire attore della costruzione di una nuova stagione senza come dire enfatizzazioni ma con quel principio di realismo che ci porta ad essere un pezzo importante della classe dirigente del Paese grazie
Quando ci si interroga sul senso dei gruppi associati sul ruolo della magistratura associata io penso che l'intervento di Giuseppe Santa Lucia presidente dell'Anm autorevole esponente del nostro gruppo ogni magistrati associati sia come dire una concretizzazione plastica di quale sia il ruolo dei gruppi della magistratura membri nell'interlocuzione con il Parlamento con l'Accademia col Governo
Cosa che stiamo facendo qua oggi su questi temi importanti
Quindi e ringrazio
Il collega Santa Lucia che ha dato ulteriore dimostrazione del senso di quello che stiamo facendo e del senso che può avere appartenere a un gruppo di magistrati che si associano fra loro per intervenire sui temi più alti che stanno a cuore alla magistratura
Passo la parola
Nel terminare questa tavola rotonda particolarmente ricca che però purtroppo
Sfondato i tempi che avevamo inizialmente previsto prima al primo presidente della Corte di Cassazione
E successivamente al vice Presidente del Consiglio superiore la magistratura
Abbiamo
Collegato
Mi confermerà Giuseppe Giuseppe De Gregorio e Pietro Curzio
Sì mi sentite
Mi dispiace di non essere di con voi sono molto lieto di questo invito e devo dire o atteso a lungo ma è stata un'attesa molto
è interessante perché il dibattito il confronto che c'è stato mi sembra sia stato di elevatissimo livello
Io ovviamente non entro in questo confronto più serrato Romano il ruolo per farlo mi limito a qualche osservazione inviterà il carattere culturale credo comunque ha detto il professor Grosso che accanto a modifiche legislative e dotazioni di risorse
Il problemi culturali sia uno qualcosa di molto concreto di molto incisivo per migliorare la situazione e da questo punto di vista mi permetto spinta riflettevo sul titolo della tavola rotonda che fa riferimento al concetto di auto-governo
Io sono tra coloro che riferisce la dizione nel governo autonomo della magistratura una formula che a mio parere il re e meno
Corre meno il rischio della autoreferenzialità che uno dei grossi rischi che ha sempre corso alla magistratura
E che negli ultimi anni si è riproposto sebbene sotto sembianze diverse dalla tradizionale separatezza
Di una volta io credo che la partecipazione al governo bella giurisdizione
Degli esterni alla magistratura dei laici tanto in sede di Consiglio superiore che in sede di consigli giudiziari sia fondamentale
La mia esperienza come componente di diritto del Consiglio superiore in questo periodo io non ne avevo mai fatto parte in precedenza la mia esperienza e molto positiva
E così nel consiglio direttivo della Cassazione
Il confronto con una la presidente ma
Sì Presidente del Consiglio nazionale forense e gli altri avvocati e professori che ne fanno parte e un confronto utilissimo
Abbiamo per iscritto in parte corposa alle tabelle della Corte di Cassazione in questi immensi
Per una delle relatrici è stata una professoressa della statale vinte Milano che fa parte del direttivo della Cassazione
E lei dice di aver imparato tanto da consiglio direttivo della corte io posso attestare di aver imparato molto dal contributo che lei ci andato
Un problema centrale
è sicuramente quello della direzione degli uffici e delle valutazioni di per professionalità io sono in magistratura dal mille novecentosettantotto
E cornuto quindi una lunga esperienza del criterio che segnava quello della anzianità
Con il codicillo senza demerito che era veramente un codicillo morto tenue
Oggi noi ci confrontiamo invece con una inflazione in cui i dirigenti degli uffici vengono scelti in base ad attitudini M detto e una
Scelta molto difficile
Non solo nella componente propriamente giuridica cioè scegliere il il miglior un giurista già questo e difficile e vediamo i immondi vicini a noi come quello universitario con me
Sia oggettivamente difficile dire chi è il miglior giurista tra più concorrenti
Ma poi si aggiunge il problema di dover scegliere anche un buon organizzatore
Dell'ufficio e questo è ancora più difficile in un percorso quale il nostro in cui a un certo punto ci si deve inventare organizzatori
E conclude a maggior ragione e difficile dall'esterno comprendere chi possano svolgere questo ruolo nel migliore dei minuti
è chiaro che questo rende la scelta difficile e opinabile un margine di opinabilità
Io credo che sia ineliminabile il problema e ridurlo ma indubbiamente per confrontarsi con una scelta così difficile espone a degenerazioni e quindi espone a ciò che abbiamo visto negli anni passati ha corpi tra alcuni esperimenti di gruppi associativi interferenze politiche
Bulimia dei ricorsi al giudice amministrativo
Ma questi i problemi indubbiamente ST
Chi dovrebbero portare a tornare indietro io credo che chiunque abbia fatto la doppia esperienza
Sia ragionevolmente convinto perché è meglio affrontare questi problemi che tornare alle opere criterio che disciplinata la materia in precedenza
Bisogna essere consapevoli dei problemi e trovare delle soluzioni adeguate delle soluzioni che non eliminerà nonno Inter rischi ma litri inducano al massimo nera alto da questo punto rivista credo che i criteri di cui ho sentito parlare nella parte del dibattito che ho ho tutto seguire lo in particolare un mondo quanto detto dal professor grosso sul ripristino del collegamento tra corpo elettorale ed eletti come criterio guida una revisione del sistema elettorale del CSM
E un corretto equilibrio tra discrezionalità il vincolo legislativo senza la pretesa di operare in maniera troppo analitica sul piano legislativo eliminando al discrezionalità perché ciò e oltre che sbagliato anche materialmente impossibile credo che sia uno indicazioni che badano considerate con grande attenzione considerate dal legislatore perché il legislatore che deve fare le le scelte
Sulle riforme legislativi beh riforme legislative che devono essere meditate & essenziali ma che spettano alla
Uno del parlamento noi possiamo esprimere delle opinioni cercando degli argomenti ragionevoli e convincenti
Fonda le ma per la responsabilità della legge e affidata in uno Stato democratico al Parlamento e il giudice quella legge belga
Applichi interpretare applicare
Nella consapevolezza che in generale
Esporsi su questi temi in particolare non basta cambiare le leggi perché il sistema giudiziario ampia credibilità ed efficienza e necessario
Che ci siano delle buone leggi ma è necessario
Un lavoro importante da parte del suo sistema di autogoverno
Ed è necessario che il Governo il potere amministrativo svolga il suo luogo in sede di auto-governo
Vorrei sottolineare che non c'è solo il CSM ma l'autogoverno e tutto il sistema costituito dai CSEN consigli giudiziari e capi degli uffici al CSM arriva l'esito finale di valutazioni di giudici che hanno il loro presupposto in ciò che ha detto il Consiglio giudiziario prima ciò che ha detto il il capo dell'ufficio
Ed è importante che queste cose che vengono dette prima e a monte si allontana le corse avvenne ragiona solo così
Si può sono impostate valutazioni e scelte dei dirigenti
Fondate in cui e si riesce a trovare la persona che meglio possano svolgere un determinato ruolo Napoli è fondamentale
Il sosta lavoro del governo il lavoro oltre il ministero della giustizia che del vecchio unite al sistema risorse e strumenti
Devo dire che ciò che si sta facendo in questi mesi
Accanto appunto all'elaborazione di una serie di riforme e di rilievo perché noi abbiamo un programma di assunzioni di personale amministrativo che gliela sostanzialmente fermo da vent'anni e abbiamo poi questo suo grandissimo sforzo di costituito dall'assunzione di sedici mila
Assistenti l'ufficio del processo e uno sforzo che inciderà sul sistema anche se non possiamo aspettarci niente di miracolistico noi in Cassazione al primo duecento
Abbiamo strane assistenti e Puglia altri duecento dopo due anni e mezzo e certo non sarà facile integrarli nel sistema ci vorrà un grosso lavoro di l'formazione e di assimilazioni per non dobbiamo riconoscere che e uno sforzo senza precedente però sul piano delle risorse stiamo ancora
Molto indietro mancano mille e seicento g undici nel nell'organico della magistratura in Cassazione la scopertura e di cento magistrato questo non è per parlar d'altro ma perché io credo che non la credibilità dei singoli giudici ma la credibilità del sistema giustizia per i bimbi beh e detti verrà una nuova e più forte credibilità rispetto al lungo periodo di crisi che stiamo attraversando
Delibera dalla legge ben fatte delibera da un ago autogoverno diffuso e intelligente serio e delibera da la dotazione del sistema di mezzi
Shōnen digitalizzazione e risorse molto forte e cospicua
Senza tutto ciò
Un sistema giudiziario credibile noi non siamo in grado di recupera
Grazie per l'attenzione
Ringraziamo davvero il primo presidente che oltre essere il primo che si alla corte di cassazione ci ha ricordato nell'esperienza di quarantatré anni di magistratura che non è
Puntato così comune
Passiamo la parola al vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura
Prego
Sì
Buongiorno giorno a tutti
Saluto il egli aveva molte che ne ha così gentilmente invitato saluto i rappresentanti del Parlamento rappresentante del Governo onorevole Sisto
Presidente l'Associazione nazionale magistrati insomma tutti voi
E
Nei nei tre sostantivi
Auto-governo riforme e Rifondazione etica
Sta il fragile drammatico presente vissuto della magistratura e del Consiglio superiore
E il necessario impulso
Per uscire dalla crisi di fiducia e di credibilità che non ha precedenti io non vi nascondo l'amarezza da cittadino prima ancora che da vicepresidente del Consiglio superiore di fronte ai toni aggressivi e denigratori che quasi quotidianamente investono la magistratura e l'organo consiliare
Ma ciò non toglie con gli scandali e le difficoltà del presente i conti si debbano fare
Con umiltà onestà e al contempo anche con coraggio
Perché l'opinione pubblica deve sapere che destabilizzare l'ordine giudiziario il suo organo di governo autonomo non mi stancherò mai questo di ripeterlo mina alle radici la legittimazione democratica della stessa giurisdizione
L'opinione pubblica deve essere consapevole che l'indipendenza della magistratura non è un privilegio di chissà quale casta
Ma il presidio e la garanzia di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge
Il cui fondamento il cui fondamento risiede proprio dall'esigenza di assicurare la possibilità che la funzione giurisdizionale sia svolta dal magistrato in modo imparziale e da una posizione di autonomia di terzietà
Ecco perché mai come ora in un momento così tormentato così difficile per la magistratura l'informazione è chiamato a un ruolo di grande responsabilità
Giustamente e di farmi al titolo il vostro congresso si parla di realtà e falsità di una narrazione mediatica
Non si tratta certo di edulcorare occultate ma di storicizzare di contestualizzare e di distinguere questo sì certamente
Di farsi magari qualche domanda in più
Non avallando semplicistiche ricostruzioni che paghino vicende diverse o che si scambino per fatti lontani attuali
O che trascura le contraddizioni fino a dare sostanza un confuso rumore credo che tre a che crea soltanto turbamento e distorce il giudizio
Noi sappiamo che la gran parte dei magistrati quei magistrati che ogni giorno rendono giustizia nelle aule dei tribunali senza il clamore della stampa è estranea nebulosa entità di grande fascino mediatico o a fantomatiche concrete di potere
Sappiamo anziché in larga nella gran parte dei magistrati forte l'indignazione lo sgomento
Ho il dovere di dirlo questo ma non basta
Non basta se non si accompagna ad un profondo riorientamento insieme etico e culturale di tutta la magistratura
E qui veniamo a un punto
La situazione attuale di difficoltà in cui versa la magistratura va rovesciata in opportunità di Rifondazione di valore di comportamenti iniziando dalla Sartoris dalla società associazionismo giudiziario
Se le correnti non vanno certo demonizzate perché espressione di un necessario pluralismo come veniva prima anche qui naturalmente affermato che questo pluralismo questo riflesso di sfaccettature culturali che trovano anche la rappresentanza nel Consiglio è però indispensabile che l'essenza di l'assenza del vincolo di mandato tra componente corrente appartenenza
Sì ha interiorizzato ha come sacro principio nella coscienza di ciascun magistrato mai più
E lo dico dalla ecco che temporaneamente al Consiglio mai più accordi di potere logiche di controllo
Mai più condizionamenti indebite influenze veniva detto prima che giustamente le lobbies persone concrete superano il discorso delle correnti
Chi è eletto al Consiglio non risponde a rapporti fiduciari ma la Costituzione
Nessuno può pretendere dai consiglieri obbedienza tanto meno dal vicepresidente che risponde solo alla Costituzione e al suo garante che il Presidente della Repubblica
E colgo che ancora una volta l'occasione per ringraziare nuovamente il presidente Sergio Mattarella per la sua guida saggia e il sostegno che non c'è mai mancato
Ma la degenerazione valoriale deve riguardare soprattutto ideali comportamenti quotidiani di ogni singolo magistrato che devono essere improntati a riserva alla sobrietà a ricetto di prova con di protagonismo e di lusinghe mediati
Nessuno invoca bavagli ovviare ai magistrati la parola ansia
Ma certo non giova al prestigio dell'istituto dell'istituzione giudiziaria e l'uso di alcune affermazioni voglio essere chiaro i magistrati devono restare extra non devono restare
Estranei alla al dibattito generale diamo le mani ed estranea al dibattito politico partitico
Però hanno il dovere di partecipare anche criticamente al discorso pubblico sulla giustizia
La loro interlocuzione però devo deve rimanere misurata tecnicamente orientata argomentata
La parola del magistrato sia diretto a consolidare la cultura giuridica a concorrere alla politica del diritto e a migliorare il funzionamento del sistema giustizia non può e non deve inseguire il titolo a sensazione con la stanca di fare di tendenza
Al pari va rigettata ogni idea di carrierismo fine a se stesso prima veniva accennato da diversi interlocutori quello del magistrato non è e non può essere un ruolo di potere ha una funzione al servizio dei cittadini
Non si mette mai in discussione la legittima aspirazione a ricoprire gli incarichi degli uffici giudiziari prima non non le vuole Sisto ricordava che l'ambizione è totalmente legittima anzi e bisogna plaudire all'ambizione però va sempre intese vissuta come un servizio come un senso di responsabilità
Dicevo della necessità che lo scandalo sia un'opportunità un'occasione di autocritica di rinascita
Anche se in verità o di comodo molto sommesso mi sarei aspettato una riflessione più complessiva tutto pronto senza scadere come ancora talvolta avviene e rivendicazioni di superiorità morale
Siamo in una fase probabilmente irripetibile
Una fase di modernizzazione di modernizzazione di ricostruzione del Paese dalle macerie economico sociale della pandemia è una fase a suo modo storica ricche di prospettive di Investimenti propizia per riformare il sistema la rifondazione culturale della magistratura ne deve obbligatoriamente far parte perché il ruolo centrale e insostituibile esercitato dalla magistratura a tutela di diritti e presiede legalità
Esige che la frattura fiduciaria dal corpo giudiziario corpo sociale si è ricomposta
Io credo che le riforme della giustizia dotta dal governo potranno contribuire a questa ricomposizione
Non mi nascondo sia per il processo penale che per quello civile i nodi critici o le perplessità generate da alcune disposizioni che consiglio superiore al del resto evidenziata nei suoi pari e tuttavia sono convinto che se davvero si potrà arrivare con il contributo fattivo di tutti gli attori della giurisdizione a ridurre i tempi dei processi
Cioè andrà a diretto beneficio del rapporto tra magistrature cittadini che resta di importanza essenziale
Io penso che lungo questo percorso di costruzione del futuro del Paese la magistratura ma vale ugualmente per gli avvocati e gli altri operatori del processo debba predisporsi ad attuare con il maggiore impegno le riforme
Chiedendo piuttosto e questo Consiglio Superiore lo chiede con forza che il Governo provveda destinando le risorse necessarie per far funzionare riforme messe in campo a partire dell'effettiva copertura della pianta organica
Bisogna coprire tutti i posti vacanti che sono troppi ricordava prima anche il primo presidente Curzio
Più di mille seicento bisogna svolge nuovi concorsi per reclutare editori in proporzioni decisamente superiore all'ordinario
E riducendo entrambi i tempi delle relative procedure dal bando alla presa delle funzioni passano oggi quattro anni e tre mesi
Sia per quello che riguarda naturalmente questo la magistratura e quello per riguarda anche il personale amministrativo e ausiliario se non si adeguano i numeri degli uffici giudiziari non si cerchi poi di addossare sui magistrati Giora gravati da onerosi carichi di lavoro colpi per ritardi o fallimenti processuale
Le riforme non si risolvono e si onde non si esauriscono in un mutamento delle regole ma bisogno abbisognano per inverarsi che coloro che ne sono destinatari dei quali dallo attuazione dipende possano farle proprie
E dunque di fondamentale importanza che le stesse siano accompagnate da mirati investimenti formativi e in termini di risorse è il caso che anche la politica e le forze del Parlamento si assumano la responsabilità delle proprie scelte legislative mettendo chi amministra la giustizia nelle migliori condizioni funzionali obiettivi e risultati non sono variabili indipendenti da risorse personali
In efficienza del sistema giustizia un costo che riguarda la democrazia che riguarda la tenuta istituzionale di un Paese non è successo di una parte su un altro
Ai magistrati è giusto chiedere un cambio significativo di mentalità ma delegittimare o denigrare la magistratura Erode di o intaccare i principi irrinunciabili indipendenza e autonomia è in realtà un attacco all'assetto democratico
Mi resta però un ultimo aspetto da affrontare riguarda Consiglio superiore
Siamo nell'ultimo anno di consiliatura un anno impegnativo è cruciale
Non solo per le nomine importanti in scadenza nei prossimi mesi ma soprattutto perché alla luce della riforma che da tempo io personalmente ma non solo
Vado sollecitando vorrei dire fin da pochi mesi dopo il mio insediamento e ancor più dopo lo scoppio dello scandalo e spero che verrà formalizzata in tempi brevi dovremo poi predisporre nuove nuovi regolamenti interni affinché il prossimo consiglio eletto sulla base della rinnovata legge elettorale a cui prima si faceva riferimento sia subito in grado di funzionare al meglio e possa completare il percorso da noi avviato per restituire il prestigio
L'autorevolezza e rispetto che spettano o un organo di rilievo costituzionale qual è il Consiglio superiore
Prestito rispetto è bene sottolinearlo che il consiglio deve recuperare in primo luogo all'interno della stessa magistratura il proliferare di ricorsi e le reazioni anche polemiche talvolta accompagna le delibere consiliari non giovano alla severità dei nostri lavori
Il punto dolente in definitiva mi pare la discrezionalità accordata al Consiglio superiore dal del nelle sue scelte
Ma davvero si può pensare che un organo burocratico come potrebbe anche venire fuori come tale come privo di ogni tribolazione valutativa potrebbe rispondere alle prerogative costituzionali e svolge le un funzione di autogoverno garantendo l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Si dovrà magari rinforzare la tipicità dei criteri di nomina ma la discrezionalità deve rimanere una prerogativa irrinunciabile dell'autogoverno necessaria perché le scelte consigli assume possono costituire fino in fondo concreta attuazione dei principi costituzionali
Si badi non mi nascondo che il tema delle nomine non può essere trattato erogando fondamentale problema della tenuta delle decisioni consiliari nel caso in cui siano sottoposte al sindacato giurisdizionale
E ciò impone massima curano idratazione delle motivazioni ma debbo anche dire che talvolta la giurisdizione amministrativa anziché un po'operare un controllo sul piano della legittimità delle scelte adottate in sede di autogoverno
Finisce per esercitare il luogo del consiglio e senza disporre di un adeguato patrimonio informativo le attribuzioni che la carta costituzionale riserva quest'ultimo in realtà personalmente tutto ciò mi convince sempre più e meglio sarebbe istituire un'Alta corte a cui affidare i procedimenti disciplinari e tutte le magistrature e di impugnazione dei provvedimenti consiliari ovvio che sarebbe necessaria una modifica della Costituzione
Ma da qui a fine legislatura i tempi ci sarebbero basterebbe che la politica anziché inseguire risultati di bandiera con più coraggio si concentrasse sui nodi problematici affrontandoli e ti sul vento
Evidente che quando fanno di trasferire la funzione disciplinare fuori dal consiglio non mi riferisco alla incapacità del Consiglio Superiore di svolgere correttamente il proprio compito
Ma la possibilità di evitare situazioni di sovrapposizione funzionali fra funzioni amministrative giurisdizionali e come dicevo per avere una unicità i giudizi disciplinari fra le varie magistrature
Del resto la nostra sezione disciplinare vanta oltre il settanta per cento di conferme da parte delle sezioni unite
E permettetemi di dire anche che il disciplinare con dei magistrati ordinari è l'unico che va in diretta radiofonica ed è quindi assolutamente pubblico
Nodi problematici e con ciò chiudo davvero che certo non saranno risolti nel referendum
Ho grande rispetto per l'istituto referendario ma resto convinto l'ho già detto in altre occasioni che in una democrazia rappresentativa la sede naturale per riforme condivise sia il Parlamento e non un percorso referendario che ragione della sua necessaria natura abrogativa potrebbe condurre esclusivamente esiti parziali non omogenee e a sistematici
Io credo dunque che soprattutto adesso in questa fase istituzionale per così dire di solito era di solidarietà nazionale necessitata dall'emergenza pandemica
La presenza in Parlamento e di una larghissima maggioranza a sostegno del governo sia la carta da giocare per un cambiamento vero e riforme che durino nel tempo è un'opportunità che dubito corpo potrà riproporsi e sprecando sarebbe davvero irresponsabile grazie davvero e buon lavoro a tutti
L'intervento diretto del vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura
Si chiude questa tavola rotonda di contributi Esterni e si apre il dibattito congressuale chi evidentemente proseguirà anche successivamente alla sospensione dei lavori
Per una pausa
Un rinfresco
Sicché ma abbiamo già una serie di prenotazioni che invito quindi a parlare e
Ciccio Zaccaro mi pare che sia la prima persona che si sia segnalata
Scusa Cicci chiama Ciccio perché ormai
I novanta
Ah forse Francesco sta
Questo
Io intervengo insomma l'intervento non programmato ci tengo a intervenire adesso per riprendere alcuni spunti alcune suggestioni della tavola
Rotonda dice era stata più in particolare gli interventi della ministra contorno che hanno iniziato i lavori prima di riprendere gli spunti della tavola rotonda entrare nel merito delle questioni
Però sento il dovere di salutare Giuseppe Cascini e ringraziarlo per il lavoro che ha speso in questi tre anni
Sette io ne sono testimone diretto anche avesse Alessandra Mario Elisabetta sulla sua lucidità la sua caparbia la sua intelligenza ha messo la faccia su tutte le pratiche ha messo la sua capacità di letti che in tutte le pratiche a pagato io ne sono testimone diretto fu una sofferenza personale e relazionale anni di campagna di stampa denigratoria
E anche anni di fuoco amico io mi sento per primo incolpa di non essere stato in grado io come singolo io come componente semplice diaria
Di aver lo aiutato a uscire questa situazione quindi veramente lo ringrazio penso di tutta Area debba ringraziarlo per la fatica che ha speso
La l'esposizione che ha subito ha pagato inutilmente per tutti
Quindi grazie Giuseppe non so se ci ascolta
Tornando alle suggestioni del
Dell'incontro estratti l'arresto per comunque congresso di aria quindi io volevo rilanciare nel dibattito alcuni temi che spero siano centrali delle l'impegno politico nel prossimo biennio diaria ha detto bene benissimo tutto l'intervento del professor Grosso
Ha detto bene
Che non bisogna fidarsi della normazione un sole norme
Che aggiustano risolvano le crisi etiche ho in momenti di difficoltà fiducia
Nella normazione come risoluzione ogni problema è sempre una fallaccio ed è un dovere noi di associazione magistrati fondamentale è quello di riflettere sui rapporti tra noi fanno i magistrati la carriera questo è il nodo
Possiamo cambiare riforma elettorale possiamo tipizzare i procedimenti di nomina dei direttivi semidirettivi possiamo prevede dei parametri stringenti per l'accesso in Cassazione d'accesso in DNA per nominare presidenti di sezione presidente di tribunale procuratori eccetera
Ma il vero tema è che alterato si è alterato il rapporto fra magistrati e carriera aiuto
La fortuna di aver vissuto per anni a contatto con magistrati che hanno fatto i pretori tutta la vita sono andati in pensione felici di essere pretorile felici di essere magistrati questa figura non c'è più sono state spiegate bene le
De ragioni e di tutto ciò e dell'approccio con la carriera purtroppo non è ormai patologico solo per le funzioni direttive e semidirettive
I colleghi della procura dopo anni in procura ordinaria quelli lavoro la procura distrettuale impazziscono se non vanno né o degli uffici
Nita centromeridionale invidia i propri colleghi delle procure circondariali impazziscono se non comincia una delle applicazioni invidia
I e e se nella storia delle nella storia recente della procura l'approccio fra virgolette
Alla funzione giudiziaria comune obbligazioni di risultati e non di mezzi cominciare infettare chiedo scusa l'espressione anche i giudicanti sono colleghi fanno i giudici civili beni per anni a un certo punto si rendono fatto cavolo io non ho mai fatto tempo mio turno di andare a sezione fallimentare che e il posto Figo delle sezioni Cividino e vediamo ogni giorno perché da qui nascono i contrasti sulle tabelle ma poi qui da qui dalla voglia di far vedere di avere un riconoscimento di essere più bravi degli altri nascono anche i i grandi scandali di cuori dei quali parlano in
I giornali sentiamo la cronaca in questi giorni ed è una riflessione che solo aria può svolgere io spero che venga svolta nel prossimo
Biennio mi hanno chiesto l'arresto bellissimo questo congresso ringrazio i colleghi di Cagliari per aver organizzato qui ringrazio per chi è venuto qui sfidando scioperi e difficoltà
Aerei anch'io vivo una regione marginale mi rendo conto di quanto sia difficile essere connessi in Italia ma essere è bello vedersi rivedersi in presenza ho rivisto colleghi che non vedevo da due anni quando interrotto di i nostri Gmt stretti e tutti mi hanno chiesto fammi un consuntivo di questi tre anni ormai siamo al terzo anno insomma vado grazie
Cioè mio difensore avvocato Cisco posso già gode della pena sospesa no
è
E qual è il consuntivo noi facciamo la campagna elettorale io per primo con lo slogan facile noi metteremo la persona giusta al posto giusto
Non il più bravo in assoluto ma il più bravo a ricoprire funzioni particolari per quel posto
Se devo essere sincero come si deve essere sinceri con fra compagni
è una chimera pensare di trovare sempre il più bravo il più adatto
è una chimera soprattutto per i gli uffici nei quali ci si sperimenta prima volta per incarichi semidirettivi diritti capisco che se c'è una percezione ufficio particolarmente importante
Quale concorrono colleghi che si sono già sperimentati nelle funzioni direttive organizzative già si può fare un ragionamento migliore mai complicato mettere in ordine per attitudini o bravura per adeguatezza i magistrati che concorrono tutti uguali tutti con carriere normalmente nel merito dei tantissimi incarichi direttivi e semidirettivi ha detto benissimo Alessandra questo riprendo
Il suo discorso genio fatta permette sfidato il legislatore io non dico sfidare la politica perché noi stiamo facendo politica adesso può dire la cosa più importante per me la politica del Parlamento la politica l'associazione magistrati ha sfidato il legislatore ha accelerare i tempi per la riforma del Direttorato un'altra sfida che noi dobbiamo porre legislatore e quella di ridurre questi posti semidirettivi e direttivi sono tantissimi si sono tantissimi assai più complicato trovare i più adeguati
Perché è evidente che potremmo trovarne adeguati bravissimi centinaia centoventi ma è possibile che ci sono così tanti Brad laggiù magistrati così tanto bravi da coprire così tanti direttivi semidirettivi che ci sono in Italia e l'idea di una riforma dell'agiografia giudiziaria che passa anche attraverso la riduzione dei semidirettivi
In alcuni uffici la rimodulazione del ruolo del sud del meccanismo di scelte del semidirettivo
Anche la soppressione di ogni di alcuni eh connessa a una riflessione che spetta a legislatura e fare spetta l'associazione magistrati su cosa deve essere un ufficio giudiziario
Lo sappiamo
Efficiente
Fa meglio al magistrato il magistrato specializzato l'Unione europea il legislatore spinge verso la specializzazione perché chi è specializzato lavo
Esita aprire procedimenti conosce meglio alla giurisprudenza ma la specializzazione cozza control di via di prossimità è impossibile che in
Parecchie parecchie decine di uffici giudicanti requirenti esistono in ciascuno di questi uffici
Magistrati specializzati allora bisogna decidersi meglio giudice di prossimità quindi un tribunale ovunque meglio questi idee di presi di legalità che poi magari sono sempre sotto organico non riescono funzionale quindi non sono presi di mira da Rita ma sono espressioni di
Esempi di non buona copertura oppure investire nella specializzazione quinto ripensare in questo senso la geografia giudiziaria questo è un'altra delle sfide culturali che aria può fare chi oggi pongo al legislatore sotto il doppio punto di vista eliminare gran parte dei semi delitti significa pertinente concentrarsi sui candidati migliori club nei pochi posti direttivi simili tipica ridurre la ciccia lo dico io quindi è giusto sui quali i colleghi si scontrano e poi
Creare appunto un'agiografia giudiziaria che soddisfi i requisiti di specializzazione quindi di migliore qualità della giurisdizione andando anche contro i campanili che tutti in voi l'avvocatura gli enti locali porranno
E ancora
Il mio un intervento per l'attività congressuali futuri quindi mi sento in dovere di consegnare
Alla riflessione
Viaria tutti questi temi il non ne abbiamo parlato e abbiamo Pato solo per la sovraesposizione mediatica solo perché sono di i cattivoni i poveri colleghi della procura penso che piuttosto adesso parleremo oggi pomeriggio
Della referendum sulla separazione delle carriere ma se è giusto giustissimo continuare a dire che siamo contro la separazione delle carriere e altrettanto necessario evitare la separazione che di fatto molti luoghi si verifica delle carriera e quindi la Coppa Italia Morazzone
Politica diarie l'attenzione degli organi di governo autonomo disco locali e centrali deve essere in questo senso dobbiamo tutti ricordarci che il Pubblico ministero come tenuto la mediazione risultati ma è un organo promotore di giustizia e quindi presenta la riforma con alcuni punti positivi oltre altri negativi del tribunale di che introduce il tribunale unico la famiglia interrogherà le procura che saranno tenute perché lo devono fare per forza
Tutelare i soggetti deboli i rapporti familiari recuperando
L'intervento negli affari civili della procura che purtroppo i progetti organizzativi
Che leggiamo e nella cronaca per esperienza giudiziaria ciascuno di noi è spesso in secondo piano rispetto all'intervento penale questa è il contributo che il nostro gruppo può dare alla cultura giuridica effettivamente all'unità della giurisdizione piuttosto che rimanere solo con la bandiera in mano contraria alla separazione delle carriere
Grazie attenzione chiedo scusa se passa sul prato Giovanni ma o
Per poter consentire al maggior numero di persone di parlare vi chiedo io non tolgo la parola a nessuno nella chioso ma vorrei che gli interventi si concentrassero proprio in uno spazio di cinque minuti perché altrimenti facciamo parlare veramente poche persone
Giovanni Diotallevi
Dovrò smentire Ciccio Zaccaria
Perché altrimenti
è un inutile richiamo
Allora credo che questo congresso con questo congresso noi cerchiamo di uscire fuori da un diritto dell'emergenza
E anche la nostra attività so associativa subito le conseguenze di questa di questa situazione perché è andata avanti ad intermittenza non ha avuto la capacità di una prosecuzione omogenea ma comunque ha portato avanti
Dei dibattiti culturali molto importanti e credo che questo sforzo vada riconosciuto al coordinamento uscente anche in particolare sia Cristina che è un genio che l'hanno guidato è stato già fatto notare che abbiamo davanti un cantiere delle riforme che ci offre un'occasione per un colpo d'ala anche per la magistratura quindi uno spazio di lavoro e di approfondimento per verificare che quanto
Che si tutto quello che si propone riesce a muoversi oltre a una visione un po'meccanicistica quantitative quantitativa economicistica della giustizia per guardare alla giurisdizione come un bene comune
E la giurisdizione può trovare questo suo horror ritrovare trovare pienamente il suo ruolo costituzionale stessa avrà collocarsi credo e ne ha l'occasione correttamente in quello stretto crinale che passa tra la politica la società civile ritrovare la capacità di partecipare
Alla a una giusta a una politica a un processo costituente continuo all'insegna della democrazia dei diritti e delle istituzioni sono opportunità legate alle anche al Pnr lo è già stato ricordato e in particolare lo dobbiamo fare per le vittime del mondo del lavoro per le vittime del lavoro e per chi ha perso il lavoro in particolare mi sento di sottolinearlo
è un'emergenza che però ha minato anche la nostra sicurezza anche per fatti deflagranti all'interno della nostra istituzione ma dobbiamo respingeva l'idea di una magistratura che pure un'idea che serpeggia insidiosa della magistratura comunque orco separato ripiegato su se stessa abbiamo una prospettiva che va oltre il diritto oltre l'emergenza
è rappresentato dalla tante ipotesi di riforma che sono state già anche affrontate oggi
E noi dobbiamo dare questo abbiamo la possibilità di fornire una rapporto di conoscenza di esperienza di capacità di proporre soluzioni efficaci ai problemi c'è stato quasi un invito anche oggi eh in questa idea di partecipazione ma guardiamo anche alla dimensione sovranazionale
Il bilancio europeo rappresenta il futuro dell'Unione europea il nostro futuro per questo dobbiamo proteggerlo perché tutto l'eremo le risorse anche le risorse
Che ci sono state segnate somme che ci ha assegnato l'Europa non potranno che essere spesse secondo i principi dello Stato di diritto
Gli investimenti per un futuro migliore dei cittadini italiani non possono essere distratti dalla mano della criminalità dalla mano di funzionari infedeli dalla mano di operatori economici senza scrupoli anche perché mettono in pericolo le stesse regole democratiche della convivenza civile civile
E anche perché dobbiamo impegnarci per recuperare credibilità nei confronti di cittadini perché la corruzione ha dolorosamente investito anche la magistratura
Dobbiamo riannodare quel filo in quell'insieme di valori e delle condizioni che lega la magistratura ad una convivenza civile che sappia parlare a tutti e in particolare ai giovani magistrati con lo spirito critico della sua storia della sua esperienza ma anche dall'idea
Di Area democratica della giustizia proprio per ricostruire
Stabilmente una realtà associativa autorevole sarda
Quanto più saremo capaci di fare nostri ricondurre a sintesi i migliori contributi di tutta la magistratura
è un messaggio della politica allora dovremmo farlo anche attraverso la scelta di un etica della comunicazione un messaggio della politica dell'ingenuità l'ho detto forse qualche altra volta cioè di coerenza tra il dire e il fare
Di trasparenza di rispetto dell'interlocutore e per l'interlocutore della capacità di ascoltare di rendere conto per uscire dal circuito della dal circuito dell'autoreferenzialità e di accettare il confronto a svolgere il proprio ruolo con umiltà
Senza smanie di protagonismo espressione di inutili soggettivi Smith anche perché ne hanno parlato molti c'è una sorta c'è una grave disaffezione nei nostri confronti
E allora valorizzare il terreno dei fatti
Anche per contrastare la disinformazione della grande dilagante per ritornare ad essere credibili e affidabili senza sottrarsi al controllo sociale che poi rappresenta l'altra faccia della nostra autonomia e indipendenza
Una consapevolezza necessaria del valore sociale dei nostri rapporti dei nostri atti individuali
Tali riforme sul tavolo c'è anche Jill anche la realizzazione dell'ufficio per il processo
Un'idea nata nei primi anni Duemila grazie ai magistrati Magistratura democratica e del Movimento per la giustizia e di altri magistrati sottratto al tratti dalla novità di questo progetto capace di coniugare in modo concreto
L'idea della qualità della giurisdizione con la qualità dell'organizzazione con la collaborazione poi di Esperti dell'organizzazione integrata Paul con la felicissima realizzazione degli osservatori della giustizia civile consentiti ma in questo caso di
Fare un richiamo commosso alla
Figura del per il professor Sanna che è venuta a mancare che tanto ha dato a questa idea perché venisse realizzata sono passati quasi vent'anni oggi Fini il mente questa idea può essere ripresa rapporti realizzate rappresentare una svolta per l'esercizio della giurisdizione noi abbiamo una grande responsabilità collettiva perché oggi ci sono risorse come sa magistrati saremo chiamati a rendere conto di come abbiamo utilizzato questi o risorse
Per un obiettivo che richiama la nostra Costituzione un processo giusto in tempi ragionevoli
Ma lo dobbiamo fare questo percorso non da soli noi magistrati ma insieme al personale amministrativo con una progettualità condivisa necessariamente con l'avvocatura con una stretta sinergia con il ministero tra giustizia e con il CSM
Conforme ulteriori di collaborazione con l'Accademia d'altri saperi in materia di organizzazione
Ma lavoreremo fianco a fianco con molti giovani comporranno il nostro ufficio di staff
Una buona parte di loro potrebbe costituire la magistratura di domani
Il messaggio che sapremo trasmettere sarà fondamentale anche per un modello futuro di magistrato credibile e consapevole del proprio ruolo
Credo che questo sia un aspetto importante non l'ultimo rispetto a quello che
Porta con sé l'idea dell'ufficio del processo
Ha realizzato correttamente la propria attenzione propositiva anche in questo periodo di pandemia verso settori per poco esplorati in precedenza
In particolare verso il funzionamento della giustizia tributaria prima con un seminario poi con un convegno da cui sono partite anche proposte poiché i colata all'interno della Commissione ministeriale
è stato un lavoro è è stato un lavoro importante
è stata realizzata nei fatti scusate un po'l'espressione una campagna di promozione della giustizia tributaria a partire da una consapevolezza la giustizia tributaria non può essere considerata una giustizia di serie B
Ha dei valori fondamentali che sia ancora nostra costituzione
Il regime di solidarietà
Le il la propria il principio di uguaglianza la capacità contributi per il principio di progressività tributaria
A delle connessioni fortissime con la giustizia civile senza dimenticare il rapporto tra il debito tributario generale il diritto penale tributario
Che impongono una conoscenza del settore che merita di essere declinata in una chiave comune
Abbiamo dunque tanti che tanti obiettivi sul terreno della serietà della responsabilità ci deve essere tutta la magistratura sana che la gran parte di essa perché veramente si gioca l'interesse generale del Paese
Stenta però a decollare l'abbiamo visto ne è stato parlato una legge elettorale per il CSM che tuttavia mi sembra un passaggio ineludibile visti i disastri che sono riconducibili anche alla pessima legge elettorale vigente
Il CSM è organo espressione realizzazione dell'autonomia della magistratura sono queste le ragioni dell'autodichia e della composizione tramite elezione dei componenti in mano in maggioranza magistrati
Perché è necessaria anche l'indipendenza dell'organizzazione per una corretta giurisdizione un condivisibile percorso ne abbiamo sentito parlare
E anche in maniera approfondita è stata avviata e dobbiamo riconoscere Sato avviato e dobbiamo riconoscere che i nostri rappresentanti hanno lavorato positivamente in una situazione molto difficile
Ma questo percorso merita
Una continuità rafforzata
Ma per far questo una nuova legge elettorale è assolutamente necessaria
E insieme dunque ci sono buone ragioni per sperare nell'anno che verrà anche se di fronte abbiamo molte contro situazioni problematiche ma io penso che questo con congresso sarà capace di dare una forte spinta positiva anche in questo senso grazie
Grazie per anni io penso che prima della pausa per il pranzo possano parlare tre persone ancora
Alessandra consiglio e poi successivamente Claudio Gittardi e Giovanni Tedesco
Diciamo sono mi sono commenta intervenire perché penso che un congresso molto denso diciamo di di punti di dis di spunti di riflessione penso che questa sia la parte più importante cioè il dibattito ombre sessuale il dibattito tra di noi
Perché chiaramente e questo è un momento di confronto ed è questo che segnerà la linea io ringrazio Giannino perché ha fatto una relazione metta chiara su questioni importantissime senza diciamo lastra lasciare niente e credo che i punti che ha posto Gianna nella sua relazione segnano punti che noi dobbiamo affrontare tutti perché sono punti rilevanti nella posizione della della nostra polenta
è chiaro che sono spunti di riflessione anche quelli ma credo che per esempio aver incrociato quella l'intervento della ministro che uccisi spinge a dare una risposta a proporre il problema della fiducia dell'agente nella magistratura
E che richiama una frase diciamo di ferraioli mi pare che sia che i giudici di giudizi non si possono ricevere il consenso della pubblica opinione ma devono ricercare la fiducia delle parti del processo
Il che comporta chiaramente l'attenzione su come si fa giustizia secondo me questo è un punto rilevante nella sfida che oggi ha la magistratura
Perché in un momento in cui questo mi sento di dirlo perché è una cosa che diciamo in questi mesi mi ha fatto riflettere molto in un momento in cui o diciamo in equilibrio internazionale è molto labile
In cui abbiamo visto che le spinte diciamo in cui si sono contratti momenti democrazia hanno avuto come principale Obiettivo come principale strumento d'intervento l'attacco alla magistratura
E allora diciamo in un momento in cui la situazione internazionale nel nella con l'America che in qualche modo si ritira
Con con dibattito sul campo sull'esercito europeo con un'alleanza indo pacifica che ci fa capire che in qualche modo l'Europa
è isolata in un complesso di difficoltà economica ma anche logistica per certi versi con una Turchia che poco tempo fa a visto un episodio drammatici che hanno colpito poi la magistratura
Ci farà andare conto come lo snodo di uno stato democratico ossia la magistratura siano le regole della magistratura ci riportava forze indietro
E nella scelta del costituente di creare una magistratura in cui l'apicalità venisse meno a perché venisse meno il controllo perché i magistrati esercitassero un potere in qualche modo non ricattabile attraverso una esigenza di carriera e di consenso in questa carriera allora
Ritornando alla relazione del nostro segretario che ha posto un problema di come poi all'indomani di alcune riforme
Sì siamo scatenanti degli episodi diciamo in qualche modo degenerativi
Dei momenti associativi e si è chiesto se nella scelta della apicalità delle procure non ci sia poi un vulnus sono troppo nel dibattere con una politica che chiaramente può consentire a delle degenerazioni delle una fascista di operatività
Che invece un sistema pensato per resistere nella diffusività conteneva
Non debba far riflettere e quindi diciamo in un in questo contesto diciamo noi possiamo ragionare pensando anche a all'esperienza cioè dunque interessante è un'esperienza che ci dice come il singolo attraverso un mero formulario scaricato da un programma informatico può rivolgersi alla corte di giustizia e ricevere in tanti rapidi risposte risposte Carmona ricaduta immediata sui sistemi dei paesi e allora questo ci porta a pensare che forse l'importanza oggi e la nostra efficienza nella risposta di giustizia che poi si lega a un concetto di democrazia perché è evidente che non è solo la giustizia
Penale per quanto robustezza penale sia quella che evoca un'attenzione maggiore mediatica ma anche quella civile perché in territori molto difficili la mancanza di una tempestiva risposta
Del giudice civile crea altri tipi di risposte altri tipi di richieste e quindi voglio dire si sta si lega poi a fenomeni criminali
Quindi io credo che tutto questo porti annoia oggi a pensare a cosa possiamo fare è chiaro che la politica può fare delle scelte diciamo di fondo noi possiamo però e in questo senso forse il pensiero critico utilizzare criticamente le si stenta
Cioè possiamo cercare attraverso vari meccanismi che sono secondo me l'utilizzo di de delle dei nostri poteri e penso per esempio ai programmi di gestione affidati e semidirettive direttivi e che dovrebbero consentire scelte coraggiose perché poi pensare Sempre di parare sulla sul finto sulla finta efficienza sulla finta risposta una risposta di giustizia che Parma vanificata
Perché non si arriva alla definitività perché se la prescrizione perché se passa troppo tempo allora forza richiederebbe delle scelte di verificare in anticipo cosa può essere effettivamente tutelato
Chiaramente la politica può dare le sue risposte perché poi diciamo intanto dibattito Shawn dibattito sui mezzi a disposizione della giustizia
Io voglio dire penso che molti colleghi possano testimoniare come me mai delle volte abbiamo i programmi di microfoni che non funzionano dei andasse avanti via non si attiva cioè ci sono delle diciamo una mancanza di come dire di gestione di un Bilancio per la giustizia se la giustizia è un terreno tanto importante e allora secondo me i mezzi per la giustizia devono essere al centro
Oltre a de che il che il dibattito su come farle ma anche diciamo dal punto di vista della operatività un organico così riscoperto che si copre apparentemente perché mentre si copre vanno in pensione colleghi è una risposta finta allora diciamo me possiamo affrontare tutte le sfide però con la concretezza con la consapevolezza che dobbiamo veramente metterci ognuna da una propria parte diciamo la capacità di essere effettivi nell'operazione che facciamo
Rispetto al profilo dell'Irlanda che mi interessa diciamo sulla Ostuni semidirettivi è chiaro che il carrierismo o diciamo e la riforma che ha portato a diciamo a superamento dell'anzianità senza demerito
Nasceva da una difficoltà di di conoscere alcuni soggetti come capace di essere direttivi e semidirettivi
Per quanto voglio dire nasceva dall'incapacità dice da parte di chi li nominava di leggere poi tra le carte dei cori conteggia potevano andare ad operare una scelta diversa però lasciamo perdere questo ora e sicuramente sono problema numerico io però penso che il problema dei semidirettivi
Sia di due tipi innanzitutto sono d'accordo sulla profilo che parlare samba della temporaneità
Cioè di non creare uno strano meccanismo di Achille e la tartaruga cioè CIA è stato di semidirettivo chi ha un profilo avvertivo può concorrere con più titoli e questo creerebbe sostanzialmente un box chiuso di persone che sono San pre diciamo le stesse bisogna invece aprire ed è chiaro che diciamo la professionalità c'è ovviamente diciamo può essere quella della materia e questo sicuramente indubitabilmente un procuratore deve aver fatto pubblico ministero su questo siamo d'accordo però non può essere il precedente incarico semidirettivo direttivo e soprattutto io penso che mai laicamente dobbiamo dirci
Che non è il problema dell'individuazione del semidirettivo perché il semidirettivo viene individuato a tasso alcolico anche chiaramente può portare a un errore di valutazione il problema è la conferma del semidirettivo cioè l'attivazione del manto di controllo e sulla confermare semidirettivo perché lì il Consiglio e quindi appunto l'autotutela ha tutti gli strumenti per verificare senza nessuna difficoltà perché diciamo ce lo siamo detti ce lo siamo detti all'inizio di questa riforma un bravo magistrato può essere un pass organizzatore
E su questo leggo la seconda parte del mio intervento cioè io penso che noi dobbiamo ritenere come abbiamo detto che perché per quanto riguarda i giudicanti
La semidirettivo non è un soggetto applicarle è soltanto un organizzatore io penso che questo non debba avere una ricaduta sull'impianto giurisdizionale cioè secondo me i collegi quando ci sono sezioni con un solo collegio
Mamma ho lasciato nella funzione giudiziaria alla presidenza dell'anziano il semidirettivo se non è più anziano non sarà il presente il coraggio portando comunque
Risolvere la sua funzione di controllo anzi forse in una in una maniera più utile per entrambi
Attraverso il controllo della statistica della presenza in ufficio ci sono del collega più anziano del preside del collegio della modalità di distribuzione degli affari però dico questo ci consentirebbe innanzitutto di evitare l'equivoco che il semidirettivo ha un'importanza diciamo mentre voglio dire i magistrati si disse mo'solo per funzione ha un'importanza maggiore all'interno la sezione che vada al di là della sua funzione organizzativa e dall'altra forza avrebbe un effetto di del frazionale richieste semidirettivo da parte di chi diciamo forse lo fa anche per un profilo d'immagine
Io va be'questo diciamo sono le le coste del tempo insomma dire con più citiamo perché lei ce ne sono tantissime però credo che diciamo questa cosa del di prendere posizione su il profilo la precarietà che in questo momento secondo me e quello il carrierismo la regalità che può far perdere una connotazione importante Paese chiaro che diciamo la malagiustizia fa più notizia della buona giustizia così come la mala sanità allora il problema non è chiaramente la cronaca non deve gestire queste nozioni il problema
è invece come la politica risponde a queste notizie come tranquillizzare il Paese da queste notizie su soggetti che mi sembrerebbe mirante nessun giornale venderebbe niente se facesse tutto
Tutti già nella pubblicazione di quanti magistrata ma risposte in tempo reale le richieste su quanti interventi dei giudici minorili sono stati importanti con quanti giudici sorveglianza si sono adoperati perché le cose però questa è una normalità
La normalità fa notizia ma fa notizia anche per noi perché ci sentiamo comunque in qualche modo sopra esposti allora forse in un in un clima in cui deve regnare come dire la benevola cioè la la la fiducia reciproca dei poteri dello Stato la capacità di discernere e abbiamo i dati per discernere
L'importante difendere un'immagine piuttosto che rispondere ad un problema
Come diciamo giustamente il molti della dei dei de relato ignoravo rotonda con ma una risposta un po'populista cambiamo la legge cioè voglio dire non abbiamo avuto nel processo civile io faccio penale molti anni però mensa interessata abbiamo avuto un tentativo di Onna riforma del modello del progresso civile con il processo societario che mi pare che dopo sei anni è stata modificata portando è durata pochissimo
Perché voglio dire abbiamo degli impianti normativi che nascono da una estremo studio di di diciamo di grosse personalità del diritto e allora bisogna criticamente di utilizzare gli impianti
Bisogna fare norme in cui non si risponde a un'esigenza di criticità del Paese col Pampena Lins mossa io ho fatto il bis della prevenzione a un certo punto diciamo le categorie sottoponibili alle liste d'attesa diventate duecento
E chiaro che fare questo significa spuntare le armi per l'utilizzo serio degli istituti che ci sono e che richiedono appunto un profilo critico con attenzione di ognuno anche sull'altro che lavora con lui
E i tanti che siamo tanti reali e molti mezzi molti mezzi per intervenire su quello che ne dobbiamo fare quotidianamente e che spesso ci porta a lavorare su diciamo la rimozione dell'ostacolo materiale prima di poter poi occuparci della parte giudiziaria
Tammany grazie grazie alle sessanta
Claudio Gittardi
Claudio Gittardi e poi chiude la mattinata Giovanni Tedesco
No pochi spunti perché
Siccome il convegno è stato congresso il tattoo
Molto ricco ed è difficile sintetizzarlo però
Confessando che sono un procuratore sono un dirigente quindi confessando subito le mie colpe
Scherzo devo dire che
Abbiamo attraversato anzi stiamo attraversando una drammatica crisi etica e culturale
Giustamente diceva la collega fa notizia la patologia non c'è tono la fisiologia ma è anche vero che la crisi è ampia di comportamenti e unico è una crisi che coinvolge la vostra
Professionalità a nostro modo di l'esercitare una funzione pubblica abbiamo assistito è una crisi lunga non è che l'abbiamo realizzata dopo
La vicenda nota Palamara è una crisi di identità complessiva e dell'ordinamento e del funzionamento del governo autonomo ma parte da lontano
Io faccio il procuratore da tanti anni ma mi stupisce sempre come di certi indagini noi leggiamo sui giornali con assoluta
Tranquillità
Atti coperti da segreto di indagine vengono ampiamente discussi sui giornali così così mi mi discuto mi colpisce
Il fatto che ultimamente anche i giudici commentino propri provvedimenti parlando con la stampa lo dico con grande amarezza perché è un qualcosa che tocca profughi profondamente il nostro modo di essere la nostra deontologia
Dobbiamo imparare molto dal punto di vista della comunicazione certamente ma perché ogni tanto comunichiamo in modo indebito
E sbagliato e fallace come magistrati come procuratori come giudice
Non credo che si possano stabilire delle regole ferree in materia di comunicazione parte ci sono linee guida c'è la responsabilità per esempio il procuratore in materia di comunicazione degli atti degli uffici
Certamente non credo per esempio che con eliminare la conferenza stampa posso dare un'oggettiva
Aiuto alla trasparenza all'efficacia della comunicazione la conferenza stampa al di là del protagonismo in necessario dell'ufficiale di PG del procuratore che sono lì serve per dare oggettivamente una notizia evitando quei canali di informazione paralleli coperte che sono ancora più dannoso certamente ci vuole misurare la conferenza stampa
Area ha fatto molto non solo con questo congresso nell'ambito dell'autogoverno per cercare di e lo ricordava giustamente Alessandra Dal Moro perché il programma di area CSM
Del
Questo CSM era un un programma che metteva in chiaro quello che non funzionava nell'ambito dell'autogoverno nel rapporto tra governativi e governanti
Però abbiamo una responsabilità politica generale come partecipa anche l'attività associativa maggiore forse per i gruppi progressisti di non aver colto
Come nel rapporto tra governanti e governati nell'autogoverno ad un certo punto la gravità delle deviazioni ha preso il sopravvento e non siamo stati in grado soprattutto di capire che alcuni compagni di strada
Associativi avevano fortemente deviato
Nei comportamenti arrivando limiti disciplinare al limite appena
Lo stiamo pagando tutti e io sono convinto purtroppo che lo stiamo che lo pagheremo ancora lo paghiamo caro prezzo perché
Anche sul piano delle riforme di del processo in particolare del processo penale
In parte delle riforme ci saranno livello ordinamentale abbiamo meno autorevolezza e quando nel dialogo con la politica e la magistratura meno autorevolezza a livello associativa come categoria
Chiaramente i costi a livello di autonomia e indipendenza rischiano di essere maggiore
Alcuni interventi sulla riforma del processo penale che ha una struttura per alcune parti molto condivisibili a mio avviso sono interventi che se la magistratura avesse avuto una maggiore forza tra virgolette contrattuale avremmo evitati trovo lo strumento lo dico con chiarezza dell'improcedibilità
Un obbrobrio dal punto di vista normativo costituzionale lo dico chiaramente perché un obbrobrio non ha senso
E creerà un incremento dei tempi del processo perché ovviamente intensi perché era le impugnazioni quindi lavorare sull'improcedibilità senza lavorare sulle impugnazioni è una abnormità
E grave all'interno associazione Dini Stefano sesto lo sport sondando a livello dell'associazionismo grave che non ci sia la consapevolezza che siamo tutti sulla stessa barca che rischiamo di perdere in termini di autonomia indipendenza si qualcuno delle componenti associativi pensa
Di poter sfruttare questa crisi per colpire la magistratura progressista are in particolare fa un errore
Strategico perché ci rimetterà tutta la magistratura e dalle macerie non penso che si emergerà con una maggiore autonomia e indipendenza anzi
Due notazioni
Uno
Le regole non crediamo alla potere salvifico delle regole è stato detto in molte sedi benissimo meglio che da me
Non lo crediamo perché alla fine il comportamento del singolo quello che determina le scelte anche la grande crisi che colpisce la nel mio ufficio mio ex ufficio a cui sono legato punto di vista professionale e umano legato dalla deviazione da alcune regole individuale ci sono delle linee
Per cui un persona un sostituto può comunicare determinata Romanino lo svolgimento dell'indagine ci sono delle linee gerarchie per me precisa seguire le regole è un è uno strumento che assicura che le patologie vengano contenute che vengano risolte quando si deve dalle regole gli effetti sono chiare
Torno all'argomento fondamentale apre Area due punti area deve tornare con forza
Alla a rivendicare soprattutto la capacità di comportamenti coerenti nell'attività professionale di ciascuno nell'autogoverno sì a livello locale che a livello centrale
Perché il comportamento quello il modello che ha la capacità di attrarre non l'enunciazione astratta di valori e il comportamento quello che attrae e attrae anche i magistrati giovani
Dobbiamo tornare a lavorare di più negli uffici essere vicini a tutti i livelli dirigenti magistrati e il lavoro del dirigente mi ricollego all'ultimo punto voglio toccare un lavoro veramente di servizio
Noi lavoriamo per cercare di far lavorare meglio chi compone l'ufficio è questo quello che dovrebbe essere la regola del dirigente e non fare danni sono i due fondamentali
Punti di riferimento dell'attività di un deficiente facilitare il lavoro siamo dei facilitatori non dei soggetti che partecipano a cerimonie tagliano i nastri
Ultima notazione Dario veramente sono
Troppo lungo
Le e mi ricollego il discorso dell'efficacia delle regole
Sono importanti condizionale etica e comportamenti ma non sono fondamentali
Cerchiamo però di trovare un equilibro nelle regole su due punti fondamentali ad esempio quelli che sono stati proposti nel documento di dare al CSM
Durata dell'incarico organizzativi rendiamo compatibile l'intervento su queste norme col principio fondamentale che l'esperienza organizzativa è comunque un patrimonio quindi troviamo una sintesi tra questi
Elementi
Ed è normale che uno passi da un semidirettivo un direttivo dal direttivo più piccolo qua e un un direttivo più grande esse allo spirito di servizio che dicevamo arriva con un'esperienza professionale migliore e forse può essere utile
Non crediamo che possiamo trovare una soluzione in regole apparenti cioè stabilire che il principio di un direttivo possa rimanere otto anni dieci anni e poi fa un pericolo di decantazione di due anni
Non pensiamo che questo ci risolva il problema del carrierismo perché quello è un soggetto nei due anni cercherà di guardarsi intorno e di premere per avere un nuovo prefetto direttivo allora o si fa una scelta chiara e si dice il l'esperienza direttiva deve essere formulata su questa carriera un semidirettivo un direttivo un direttivo P. Conti retrogradi e poi non fai più niente torni a fare il giudice al magistrato o soluzioni di facciata a mio avviso sono controproducenti
Questo volevo dire secondo aspetto l'intervento sui semidirettivi
A parte che non ritengo
Applicabile automaticamente quella proposta che va a celare al CSM sui semidirettivi giudicanti semidirettivi requirenti soprattutto nei nostri uffici
Ma apprezzo lo sforzo che è stato fatto nel senso che può essere buona l'idea di un semiti di un numero limitato di semidirettive grossi uffici e di coordinatori di sezione
E mi sembra che la l'idea poi sul coordinatore di sezione sia nel senso o della rotazione che non mi convince o dell'automatismo in base all'anzianità
Perché per me un coordinatore dissezione tra virgolette nominato dai componenti della sezione o dal dirigente dell'ufficio o del semidirettivo all'ufficio sono due soluzioni sbagliate la prima
Per ovvie ragioni di incrocio tra res nomina
Designazione e soggetto che poi farà la valutazione di professionalità cioè nominerebbe il coordinatore distrazione persone che poi sono soggette alla valuta ha un rapporto informativo anche parziale sulla loro carriera
Per quanto riguarda la designazione del direbbe il dirigente dell'ufficio a maggior ragione non introduciamo la gerarchia stiamo facendo molto per limitare la gerarchia nelle procure non introduciamo Ranelli negli uffici giudicanti con una Catilina di designazioni da parte del dirigente dell'ufficio grazie
Dulcis in fundo Giovanni
Allora come sempre vado random o non ho appunti non nulla fare un po'confuso
La bella notizia e che la signora ministra sia assicurato che a a breve si metterà mano concretamente alla riforma dell'ordinamento giudiziario e alla riforma della legge elettorale del CSM
Perché qua danni viene proprio un grido di allarme di aiuto
Non si voti assolutamente ancora con l'attuale legge elettorale perché sarebbe la delegittimazione definitiva del nostro organo di autogoverno
Sul sistema elettorale che che possiamo dire
Io sono per un proporzionale su con collegi più ampi te territoriali più ampi possibili in maniera tale da di diciamo assicurare pluralismo anche nell'organo dei dell'autogoverno e assicurare e cercare un sistema
Perché la scelta fra i candidati venga restituita finalmente
All'Embassy dei gruppi associativi che hanno una loro ragione d'essere e lo vediamo ogni volta che si fa un comitato direttivo centrale dell'Anm basta vedere Radio Radicale per capire che i gruppi hanno una ragion d'essere perché le differenze sono abissale
Solo il sorteggio temperato e peggio dell'attuale perché legge elettorale per il CSM
E quindi la senatrice Bongiorno voce dovrebbe spiegare come mai qual è il vincolo che si sono che si sostituirebbe a quello correntizio perché anche l'elezione fra magistrati sorteggiati
La maggior parte di questi sono simpatizzanti iscritti alle correnti decorrenti i gruppi della magistratura associata condivido quello che ha detto il professore che il termine correnti
E diciamo dispregiativo chiamiamoli gruppi della magistratura associata metteranno il cappello sui loro candidati se non ci sarà il cappello dei gruppi della magistratura associata ci saranno vincoli territoriali vincoli amicali ancora più oscuri ancora più oscuri e di difficile interpretazione
Qui non fosse altro che per questo senza andare a scomodare la Costituzione che il sorteggio mi pare una boiata
Lo dico lo ripeto ho detto due anni fa nell'assemblea dell'Anm ha usato un termine ancora più simile a quello usato da Fantozzi nel celebre film
Torniamo ancora un un appunto più
Sull'intervento della senatrice Bongiorno i suoi clienti vengono a chiedere il magistrato di che corrente non ci ha spiegato lei cosa risponde ai suoi clienti
Di fronte a questa domanda cosa risponde la senatrice buongiorno
Ce lo poteva dire no
Mi riallaccio al sottosegretario Sisto
Anche qua c'è una bella notizia
Faremo la riforma dell'ordinamento giudiziario
Ascolteremo faremo con non so non mi ricordo esattamente i termini che ha usato
Con la partecipazione dell'Associazione nazionale magistrati
Sarebbe una novità di questo ministero sarebbe una novità di questo ministero perché le riforme che finora sono state fatte
Sono state fatte con la partecipazione nelle Commissioni di autorevoli magistrati il Presidente del Tribunale X il presidente della corte d'appello y il procuratore della Repubblica Z
Ma non con la partecipazione dell'associazione ma Nazionale Magistrati
Che è l'unica qua va rivendicato dobbiamo rivendicare che chi rappresenta i magistrati italiani è l'Associazione nazionale magistrati
Non può passare il messaggio che le riforme sono condivise con la magistratura semplicemente perché alle commissioni partecipano alcuni magistrati non è così
Perché la magistratura italiana la rappresenta la N e
Carrierismo scusate vado proprio di fretta
Carrierismo
E chiaro che si il venir meno del criterio dell'anzianità portato a cui esso ma il problema non è solo questo poiché siamo più o meno tutti uguali nelle nelle valutazioni per di professionalità
Per differenziarsi dobbiamo aver fatto qualche cosina ed è il problema delle cosiddette medaglie o medagliette di cui
E rispondo anche a chi dice che l'Anm non fa autocritica non non non cerca di cambiare due anni fa a Genova abbiamo fatto una sessione di due ore su questa cosa proprio su questa cosa nel congresso permanente organizzato Age
Il problema non è le medagliette
Io ho fatti litio fatti manifesti ha fatto la commissione flussi ho fatto il coordinatore del giudice di pace di Pinco Pallino eccetera eccetera
Il problema e c'è la possibilità il col il con il Consiglio quando valuta verifica se sono medaglie al valore o medaglia al disvalore come li abbiamo fatti questi incarichi come li abbiamo svolti c'è una possibilità di verificarlo
E plaudo al lavoro del Consiglio della in particolare la componente viaria rinunziamo lì questi semi diretti Napoli sa credo circa trenta semidirettivi ma perché ha che servono io faccio i semidirettivi a che servano trenta sedi diretti
Possiamo ragionare concordo con con club con Claudio è un pannicello caldo i due anni perché torni e e pensi a doversi Perri andare siamo coraggiosi quando hai fatto due incarichi semidirettivi basta torni a fare il giornale perché che cosa c'è cioè di io non vedo l'ora
Di tornare a fare il giudice prima di andare in pensione
Che mi auguro venga al più presto possibile
Finisco sul con la comunicazione guarda
Cioè se il Preside con l'abolizione della M se il presidente Santa Lucia potesse iscriversi i comunicati tutti i documenti da solo
Sarebbero potabili leggibili lisci lineari e tutti quanti diremmo come chiara l'Anm
Purtroppo è bassa vedere purtroppo perché
I nostri associati non ha guardano proprio là che le le sedute del comitato direttivo centrale ma basterebbe attaccarsi a Radio Radicale due o anche in differita e anche quando una Brabham non c'è una partita di Champions non c'è un bel film UDC fammi vedere
Quelli che abbiamo eletto al comitato direttivo centrale dell'Anm cosa stanno facendo
E si capisce che il documento che viene diciamo scritto all'esito della riunione del come agire è un documento se è sempre di mediazione perché si cerca sempre di tirarsi
Tutti dentro perché l'Anm ha questa funzione allora è chiaro che è scritto è una schifezza
Perché è scritto con uno che tira da una parte un altro ne tira dall'altra parte è normale se lo scrivessi solo io sarebbero perfetti cioè ci rendiamo conto di questa cosa ragioniamo su questo è ancora autoriforma l'Anm ci sta provando lo sta facendo non ve ne siete resi conto ma lo sta facendo
Arrivi a diciamo modificato il codice etico
Ha creato delle incompatibilità statutarie io vorrei ricordare a me stesso come direbbero i gli avvocati più attrezzati ricordo a me stesso che e poi chiudo veramente che nello scorso CDC dell'Anm
Ben cinque componenti del comitato direttivo centrale dell'Anm si sono dimessi da comminare Piacenza per candidarsi al Consiglio superiore dopo sei mesi
Che si sono dimessi solo nel manico hanno formalizzato l'apertura di questi cinque uno era addirittura il presidente fino a sei mesi prima e due erano componenti della giunta esecutiva centrale ora gli esiti voglio dire ognuno si fa suo diciamo ragionamento succo quali sono stati gli esiti di queste elezioni abbiamo riformato lo Statuto non è più possibile
Oggi noi trentasei che siamo al CDC abbiamo il divieto di Camila non ci possiamo candidare nel nel due mila e ventidue vedete un po'
è un passo avanti è un piccolo passo ma c'è un è un grande passo per l'umanità
Per l'umanità della magistratura Enzo è quindi ragioniamo su questo siamo Annan avanti con i procedimenti di disciplinare certo non è il disciplinare del Consiglio superiore
E disciplinare etico che è diverso lo ha spiegato Eugenio non so chi l'ha spiegato anche e più ampio stiamo andando avanti
Molti colleghi hanno l'incolpazione si dimettono fu fuggono dall'Anm per non essere giudicati dalla dalla N che dobbiamo fare oggi possiamo tenere stretti
Questo è il punto allora vorrei che su queste tematiche anche si fossero delle assemblee diciamo preferibilmente dal vivo
Su cui discutere tutti assieme buon appetito
Grazie Giovanni
Vediamo puntuali alle tre
Allora riprendiamo la sessione pomeridiana che è strutturata in due momenti il primo per la prosecuzione di quello che la mattina con gli interventi di quanti si sono iscritti e poi dalle diciotto
La sessione sul
Referendum
Allora il primo intervento è da remoto ha chiesto di intervenire sia iscritto do la parola Stefano Musolino Stefano se collegato
Vai
Grazie
Grazie tutti avremmo voluto concisa Barilla essere presenti a questo congresso anche insieme a Paolo Raimondi non residente che la su Calabria purtroppo conosciuta ce l'ha brivido prima delle altre occasioni più mine intervengo non solo in qualità di scrittore romantico ritardi appena eletto segretario di Magistratura
Democratica
Lo faccio partendo dai
Termine anche Geno affrontato nella sua relazione sono quelli della crisi di questa crisi che incominci impone di immaginare un nuovo modo di vivere di interpretare l'associazionismo io credo che per far questo è necessario riscoprire il gusto antico del confronto tra sensibilità curata
Rinunciando alla tentazione di confronti di volanti assommano e annullare sensibilità a mio avviso un archivio cioè nuove modalità di confronto di comunicazione di rappresentazione delle e appunto la sfilata e nelle sue nel recente congresso di magistratura editi in luglio di Magistratura democratica Magistratura democratica lancia da se stessa e la tutta la magistratura progressista
Un congresso che decisero di puro dell'autonomia rappresentativa di Magistratura Democratica rispetta l'orario
Senza rinnegare il percorso comune sin qui compiuto uno ma nella consapevolezza che l'urgenza di di ponesse nuovi modi di stare insieme nuovi modi di rappresentare comunitario molte sensibilità presenti nella magistratura occupazioni progressista
So che alcuni quest'aggettivo non piace la questione non mi appassiono ma permette di riannodare ridefinire solo uno in contrapposizione identitaria casting magistratura costituzionale di un po'presuntuoso ed anche settario
Ma non è solo questione di sillaba non dobbiamo illuderci che problemi io le sto già azionismo siano ridotti al tema dei modi di comunicazione di organizzazioni della rappresentanza
Non è poi proviamo ci facesse invece l'attuale capacità di gruppi nostri dei gruppi in particolare di esprimere in maniera chiara una linea politica percepita convinti talmente innovativa rispetto al passato
Qualcosa per cui valga la pena battersi stendersi capovolgendo quell'immagine di magistratura chiuso nella sua stanza con le mani nei capelli
Presentato dall'amministratore tardi per immaginare un magistrato che avverte la necessità di confrontarsi dentro e fuori dal suo ufficio sul modo di fare questo lavoro
E già un autentico rinnovamento della magistratura attende concreti modi di interpretare la giurisdizione senza cedere dell'economicista all'idea mercantile della giustizia senza cedere al populismo penale
Ma anche preoccupandoci della capacità del sistema di verifica sui risposta alla tutela dei diritti soprattutto di quelli fondamentali messi sotto attacco da subito i sistemi di potere economico in funzione dell'amplificazione le disuguaglianze e dello sfruttamento senza controllo delle risorse naturali
La stagione delle riforme della magistratura debole ed attaccato da più fronti dobbiamo provare a guadagnare una prospettiva che vada oltre l'esistente
Rilanciando il confronto in termini che non si limitano ad arrangiarsi esistenti
L'appartamento della nostra credibilità presso l'opinione pubblica
Passa anche dal recupero di un ruolo propositivo consapevole delle difficoltà esistenti ma non meramente chiuso in una busta chiusa una prospettiva conservativa
Su questi temi io credo che dobbiamo sostenere tutti insieme e stimolare vero anche l'agente dell'Anm presieduta dall'ottimo Giuseppe Santa Lucia consapevoli delle difficoltà di gestione dei rapporti interni su cui si è soffermato anche Giovanni l'intervento prima
Necessaria a garantire l'unità espressiva dell'associazione ma anche consapevoli del rischio che stimoli provocazioni da parte di tutti i progressisti possono vivacizzata nazione io credo sia necessario che aria in Magistratura democratica ognuno per la sua fatte con le rispettive vocazioni caratteristiche in casi non la gente con uno spirito pro bono uno spirito che è utile a consentire ai nostri rappresentanti di avere maggiore forza interni di confronto dando loro strumenti per vincere quel sistema diventi preclusioni
Che limita la capacità Elena M. di essere percepita come un dark ed aperta al futuro uno
Pinelli è ripartito il socio di questa figlia di una generale disaffezione rispetto alla quale non si reagisce assecondano il populismo Nigro corporativismo diffusi ma rilanciando idee progetti che diano il senso dell'agire politico di un gruppo sociale
L'approccio individualista alla professione appreso decisamente il posto dell'inizio associativa del confronto interno ed esterno tra sensibilità dura attribuire la causa di tutto questa cambiamenti ontologica generazionale interni alla magistratura non ci salverà dalla responsabilità politica relativa come gestire questa realtà
Anzi dobbiamo chiederci se questa disaffezione non sia anche causa della percezione diffusa nelle rilevanza del contributo del singolo
Della inclusa dell'esistenza di di selezionare intimati che assumono decisioni autentiche facendo nel confronto di posizioni interno nell'ufficio funzionante la legittimazione democratica a decisioni assunte altrove
Per questo io non credo affatto che il nostro problema sia il dissenso interno
Se posso usare un'iperbole ne dobbiamo coccolare il dissenso interno fa bene dà l'occasione per nuove comprensione
E nei disimpegni questo senza dare spazio di autentico confronto anche la sua minoranza interna quella che non vuole quello di autonomia e di libertà io individualità di militari ma anche a dare spazio tutti i momenti differenze di prospettive politiche strategiche che sono fisiologiche sane dentro un gruppo un gruppo che ambisce ad essere vivo e vitale in un momento di crisi epocale in cui dobbiamo essere consapevoli che le decisioni le convenzioni sono necessariamente provvisoria e precaria
Ed hanno perciò bisogno dico ottima per verifiche e confronti
Insomma dobbiamo decidere se il nostro problema sia la migliore più efficiente gestione di gruppo in funzione del governo dei processi di potere negli organismi istituzionali di rappresentanza
Ovvero un rilancio dell'azione politica del gruppo alimentare stimolando il suo dibattito interno anche rischia di essere percepito il comune meno efficienti nel governo dei processi di potere istituzionale
Io credo che quest'ultima sia la via maestra per rinnovare autenticamente la capacità dei nostri gruppi ritornare a essere luogo di confronto di proposta e grazie questi di crescita professionale dei nostri iscritti
E in questa riflessione lo dico a bassa voce
Nell'ambito di una valutazione complessivamente positiva questo lo dico ad alta voce dell'operato dalla nostra rappresentanza CSM
Sono alcune uscite che mi sono sembrate manifestare in sofferenza per le critiche ed una certa vocazione se non proprio una pretesa all'acclamazione dall'applauso
Quasi una costante ricerca del consenso peraltro talvolta fondato su decisione ordinamentali assunte senza previo confronto interno marine pigliando questa ad un momento successivo non più funzionale ad una partecipazione dal basso le decisioni ma piuttosto garantirsi il consenso aquitani dissenso o comunque nell'ormai irrilevante
Se non proprio presentato con le frutto di recenti che conta di singoli gruppi di disturbare la la lungimirante azione in una settimana
Il metodo in politica non è mai accesso al merito ma si accompagna con questa è l'unica ed è per questo che costino di sacrificare come diceva a bassa voce e con lo spirito e la voglia di provare a perseguire il meglio chiede nostri consiglieri se non siano stati commessi degli errori in passato sul punto
Se non sia necessario aprirsi autenticamente al confronto con la base vincendo paure timori che talvolta non la percezione di una rappresentanza consigliare chiusa in una torre eburnea
Ma questo forse siamo stati segnali dalla cosiddetta questione morale
All'interno dei nostri due gruppi dall'esterno e diffusa la percezione che aria sia provocata dal timore che un'aperta dichiarazione di corresponsabilità nella gestione non ortodossa delle pratiche consiliari
In sintonia collocavano Marina io parlerei di una più ampia con responsabilità politica con l'intero consiglio di presidenza dell'epoca
Avrebbe voluto avviare una crisi della sua diligenza
Con alcuni nostri consiglieri passa anche incalzati dalle responsabilità avrebbero potuto svelare il contenuto della roccia
Evidenziando così la gravità e la profondità della crisi anche dentro che tende a scendere coinvolgeva anche lui di connessa alcuni suoi vuole presentati tuttavia Magistratura democratica e fanno perdona ceduto alla risonanza con uno una parte di Magistratura democratica da parte del gruppo di costruire il futuro e la magistratura progressista sulla questione morale in contrapposizione e in aperto conflitto
Alle scelte di edulcorare permettetemi egli insonorizzate un po'la questione assunte dall'assemblea nazionale viarie e dalla sua diligenza i riferimenti alla bocciatura delle proposte l'assemblea gli atti a Napoli
Alla base di questa scelta non vi è stata solo una valutazione politica di questa scelta di Maddie
Ma prima ancora la comprensione che fosse necessario rispettare tutelare un'esperienza associativa Kennedy ha contribuito a creare e che come ha ribadito la mozione finale l'ultimo congresso e orgogliosa di aver contribuito a costruire la scelta di revocare l'autonomia rappresentativa
E l'individualità associativa di Magistratura democratica infatti non nasce in contrapposizione all'aria ma nasce tutta sua la percezione non solo delle obiettive difficoltà connesse la modalità organizzative e strutturali che avevano tacitato la dimensione collettiva viene di quale soggetto riconosciuto di entrare
Ma dicevo dalla percezione della impossibilità di esprimere entro attraverso l'aria una sensibilità radicale fondata sulla per comprensione anche l'indipendenza e l'autonomia collettiva è singolare di cui gode la magistratura e ciascun singolo magistrato non rendono di casta ma in funzione della garanzia dei diritti fondamentali specie distrugge e c'è il più di tempo una garanzia verso funzione anti maggioritaria
Contrastanti anche l'eventuale volontà parlamentare contingente di realizzare politiche deteriorati i diritti fondamentali
Questa urgenza di assumere posizioni nette percepibili a discapito della materia senza inclusiva si è fatta più impellente oggi allorché la pandemia ammessa al mondo l'iniqua distribuzione delle risorse e ci ha fatto scoprire come l'uguaglianza
Rischi diventerebbe dice a servizio di interessi economici impotenti se non trova istituzioni pubbliche che si fanno carico di verifica lasso concreta attuazione
Gli esempi della morte che sinora nessuno di lavoro dello sfruttamento dei lavoratori della convenzione mortale tra piccoli imprenditori per non essere espulsi dall'asfissiante vero regole imposte agli ingorghi industria
La gestione dei flussi migratori le questioni connesse al diritto penale dell'economia e delle allora siccome si va a sinistra previdenziali sono solo alcuni dei campi in cui i clienti e in particolare i diritti degli ultimi soffrono e sono coatta in funzione di interessi economici dominanti anche sulla politica
Questa è la dimensione costituzionale del nostro lavoro
E i magistrati in magistratura in una cliente non interpretare in programma parlo consapevoli la propria adeguatezza e fragilità
Inadeguatezze fragilità il sondino interloquire fuori dalla magistratura per arricchire la nostra capacità di interpretare questa ambiziosa ruolo fuggendo dall'autoreferenzialità
Per questo è il tempo di costruire nuove alleanze
In vista del banditismo costituzionale potrà divenire urgente
Nei casi in cui nel caso neanche troppo remoto
Nel caso in cui questo ci sia uno spostamento dell'asse parlamentare destra e questo spostamento costa dare sfogo istituzionale politica securitaria giustizialiste di macellazione di Helsinki del dissenso anche tutela dei potentati economici dominanti
E tra questi interlocutori un rinnovato patto il patriottismo costituzionale io credo che i nostri godimento procure debbono essere la oppure la dottrina
è insomma il tempo dice dall'azienda delle sfide della modernità per una magistratura trasparente era un audace non più rinchiusa in un fortino in cui pochi eroi esatto che il proprio ruolo senza portare alcun beneficio alla credibilità complessiva del sistema
E una sfilata accettare senza ingenuità e senza inconsapevolezza dei rischi che derivano ma siamo in tempo di crisi epocale in cui sento benissimo quali sono le scelte di queste reti siamo sicuri rischieremmo di essere civili viene anche di interpretare concretamente in loco evidentemente conservatore
Perché l'esistente conosciamo il più facile da governare e gestire di un futuro incerto di notizie trabocchetti
Ma se non saremo noi
Non insieme Magistratura democratica Italia ad immaginare rischiare per un'autentica rigenerazione costituzionale della magistratura
La sulla corporativa prenderà il sopravvento magistratura sempre di Belpoliti senza estesa rischierà di vedere seriamente ridimensionato il suo ruolo istituzionale la sua funzione sociale
In queste questo Magistratura democratica una vocazione antica anzi permettetemi Gesù dalle imprese oratoria ha una vocazione millenari Milena Sica che prescinde dalle contingenze del momento persino dalle alleanze del momento
La vocazione inclusi immaginare e la vocazione radicale di Magistratura democratica possono offrire insieme seppure differenti per prospettive un dialogo capace di affascinare recupererà il dibattito e l'esperienza associativa una magistratura delusa operata prego amica di lavoro attaccata da immagina di poter la società la sfida referendaria può essere il primo banco di prova per avviare una proficua interlocuzione tra i bimbi fondata rispetto all'economia arrivano scuse terra inserire la probabilità che le sensibilità che percorrono la magistratura idonee forme di rappresentanza anche sinergica
Credo che i gruppi vi siano le intelligenze per condurre in porto pure su questo progetto
Dobbiamo premono undici in USA rispetto e trasparenza per impedirci di far fallire questo progetta e Fano per rione questo sferico che allora tutti i testi proficuo dibattito congressuale che si apre quando diventi stimoli appartiene ai quali progettare nuovi percorsi comuni grazie a tutti
Stefano tutti senti
Viste a ecco adesso sì perfetto no perché ti ti volevo otto sollecitare il giorno siamo chiusi attiverò sollecitare a stringere i tempi lo faccio in ritardo perdonami
E lo faccio anche quindi per gli altri che interverranno a seguire perché abbiamo tantissimi interventi in scaletta quindi pregherei interviene di mantenere nell'arco di sette otto minuti al massimo non oltre l'intervento e quindi do subito la parola a Cinzia Barilla che pure collegata dal remoto ringrazio Stefano ancora per il suo intervento Cinzia
Sì non vi preoccupate non è la prima volta che subisco le colpe di Stefano un sondino cercherò di Torben Grael ripartita poi tra di voi vedete colf riguardava i traffici partiamo ma mensilmente venduta nei cinque minuti cari amici penso di potermi definire così e potervi ancora definire così
Però siccome tutti meridionali inseguivo sogna altrove quando si stava patria contrario meridionali ti faceva sentire a casa però quando stava Berkley in California per gli stessi studi trovare un europeo il mi faceva sentire a casa
Insomma più l'angolo visuale si allarga si allontana più le radici si estendono aiutano ad affrontare il futuro e allora delle radici comuni mi piace partire io vi dico subito che mi sento a casa
Quando ha preso il documento mozione proposto dal gruppo del lavoro sulla diversità di genere avviare a Milano quando ascolto l'iniziativa dei colleghi genovesi che a vent'anni dal G otto leggo nel
Quindi anche per i lavoratori
Mi sentite
Sì
Ma anche quando mi interrogo sul fatto se è un processo posta a curare il trauma del crimine e dubito sulla portata di un giudice della famiglia che anziché Hampden evitare la propria vocazione multidisciplinare estenderlo interpretato come un abito tra due parti che però guardi non sono i genitori e il minore
E infine per andare al noi mi sento a casa quando mi inserisco nel dibattito sulle riforme sui referendum sulla giustizia ma non solo sul fine vita ed altro ancora
E mi sento chiamare con l'unica aggettivo L'Unità qualificati professionalmente mi rispecchia tutta quella di giudice o di pubblico ministero e non necessariamente di presidente di un ufficio giudiziario presidente di una sezione o presidente di una corrente è cosa che mi fa onore ma non dice chi sono come prima cosa
E ancora mi sento a casa
Quando chiedo come unico requisito per essere rappresentata nostra autogoverno Ulla lavoraste nel faticoso che facciamo nelle aule giudiziarie accompagnato però da una umanità coerente con l'impegno che coltiviamo anche fuori da esse
Faccio male faccio bene lo faccio come il gruppo collettivo in senso letterale e di Magistratura democratica sa fare con i nostri top nelle nostre sensibilità nostra sfrontatezza e l'assenza di governo dall'alto di cui Magistratura democratica in questo momento storico
è capace perché questi sono i temi che ci affannano che agitano i nostri animi tolgo qualcosa d'aria
Io penso di no auspico invece che ci condividiate e ci affiancate e ci superi anche nel dibattito su questi temi in una competizione leale che ci conduca in avanti
Ma anche atti d'andare un altro compito il compito di interpretare il pensiero di molti magistrati progressisti che non amano questo modo di comunicare
Che si sentono osteggiati dai loro da nel loro cammino dal referendum di parteggiare per i diritti delle minoranze o di chi non ha voce percepito a volte come invadente se proviene da un gruppo associato di magistrati intendersi permettere magistratura nel Nemo pratica invece questa voglia di esserci di essere un ponte verso l'umanità
E c'è fuori dal mondo giudiziario è un valore aggiunto e va detto senza timori in nome delle scelte di rappresentanza che la nostra reciproca convivenza consente e accorciando le ulteriormente non visto qui a parlare di quanto ne sentiamo il tema di non diventare vuoti Musci bocche senz'anima della legge di quanto sia espressione di equidistanza un'umanità sofferta che poi si confronta con il caso
Ma il nome di questi vi dico che il congresso di ma che i medici ha restituito l'autonomia di espressione di decisione era diventata insopportabile la differenza che matura ma Dinoi mentre per affrontare l'ignoto è il futuro che si apre derive sicuri tanto vitale enti affidamento non solo dio denaro nelle scelte
Servono ben più grandi alleanze dei nostri farebbe P il futuro lo vedo con una storia da scrivere una storia rimessa la capacità di uscire dalle beghe interne in parte delle ansie ove possibili
Di libertà di associazione iscrizione e di energie e collaborazioni fruttuose come quella di ieri a Milano proprio nel gruppo che ho citato
Un modo per guardare alle radici comune con una strana lente di ingrandimento e con maggior distanti distacco dalle questioni meramente statutarie
Ripudio l'idea che parole così chiare vengono intese come voglia di spaccare il fronte progressista e di giocare su più tavoli
E devo esprimere e perdonatemi se non i o chi un piccolo rammarico per le parole della relazione di Eugenio che continua a seguire stigmatizzare in una relazione per il passato ma anche nella sua portata programmatica
Il libero dissenso di alcune sezioni territoriali che erano di Agassi testa libero dissenso di ottime candidati al Consiglio giudiziario per aria spessa e libero dissenso investirà in AN me all'interno della dialettica dentro un'aria stessa
Abbraccio idealmente la nuova dirigenza viaria alla quale chiedo solo realtà di rapporti rispetto del nostro modo di proporci ringrazio in ogni caso Cristina Eugenio per aver reso impossibile l'intervento del presidente e del segretario di Magistratura democratica iscritti Adani a grazie grazie
Do la parola Claudio caste
Allora mio padre Romualdo Coviello con molto sarà anche perché certe cose protratta da dopodomani
Classe
Mi spiego meglio
Allora io credo che dalla dibatto in possesso al volto signore in particolare delle dalle tavole rotonde che abbiamo svolto emerga con chiarezza sia la gravità della situazione in cui siamo sia la complessità e la molteplicità delle questioni affrontate tu cerca di assorbire in breve dico a quattro assi di approccio la prima già mai cessato di vista del servizio enorme dei micro interessi della categoria
Immigrati micro corporativismi lo chiama in questo modo come attenzione esclusiva gli interessi reali o supposti della categoria indifferente al servizio sta portando la magistratura alla rovina
Diciamo la vita minuto cretinismo ha vinto sinora ha vinto in questi anni ha vinto dentro la magistratura e anche a vicenda planare state espressione di questo per fare un esempio il problema dei direttivi dei semidirettivi non è quello di assicurare degli sbocchi carriera al singolo magistrato ma quello di assicurare il difficile una direzione adeguata è un'ottica totalmente diversa quella che dobbiamo lottare
Con la consapevolezza che loda il dirigente è diverso da ufficio a ufficio perché diverso gli uffici requirenti e quelli di giudicante di diverso a seconda delle dimensioni non solo ma che Prodi dirigenti in questi anni e radicalmente cambiato
è molto più forte molto più ci son domande molto maggiori di quelle di una volta onde a renderci conto questo il secondo asse è quello di rifiutare radicalmente gli impiegati inserzione cui stiamo inevitabilmente andando incontro noi stiamo andando incontro a direi a a passi da gigante ad una in compiti di azione che trovo pericolosissima
L'esito di un asse di interventi che alcuni auspicano
La responsabilità disciplinare la separazione delle carriere il governo della magistratura tramite il disciplinare erano giustizia difensiva e già oggi stiamo andando in questa direzione in cui il mito corporativismo si sposa con rifiuto delle responsabilità
Anche la dittatura dei tempi dei numeri noi oggi siamo sotto al G otto ai tempi dei numeri che tutti noi abbiamo introiettato perché questa è la realtà anch'pene che è una cosa diversa dall'efficienza
Porta in questa direzione
E guardate che io rispetto a questo noi siamo capaci a dare una risposta oppure inevitabilmente anche gli obiettivi del PM RR ci porteranno a questo
Perché la cosa gli elemento fondamentale sarà non di dare giustizia sarà di scrivere la sentenza qualsiasi essa sia in tempi rapidi e scrivere sempre di più
E guardate che quando si perde la qualità cosine muniti qualità e alla produttività quando spesa-qualità lo si riacquista più queste al rischio che abbiamo oggi
Terzo asse scusate se sono così brutale ma credo sia l'unico modo per stare dentro i tempi ragionevoli
Dobbiamo accettare la sfida delle riforme accettare non vuol dire adeguarsi a riforme in larga parte insoddisfacenti e insufficienti
Stato c'è questa cosa ne parliamo di riforme no come se riforme fossero in sei buone
Le riforme del Déco da sola diciamo le cose come stanno le sale in questa azione allucinante anche perché abbiamo subito negli anni dal due mila e uno e il due mila e sei una serie di riforme che sono state quelle del sistema elettorale
E della ordinamento giudiziarie che hanno portato che il cui frutto a quello che vediamo oggi tanto è molto divertente diciamo divertente che gli stessi che Sosa hanno propugnato queste riforme al giorno d'oggi ci dicono che è una vergogna ma non si rendono conto che questo che si ha avuto è il frutto marcio di quello che è stato fatto perché questa è la verità
Oggi vedente riforme su cui secondo me bisogna essere
Aperti ma nel contempo anche i critici io vi dico onestamente sul penale quello che trovo che vi alle sole penale debolissimo eh che non affronta minimamente il problema della giustizia ordinaria intorno che almeno io vedo e noi fissiamo citazioni dirette ad anni di distanza
Su questo non c'è nessun intervento abbia avuto discussioni su qualsiasi cosa tranne sul problema che non è quello caro viene perché oggi la giustizia ordinaria e quelle del citazioni dirette le grande massa su questo non gliene frega niente a nessuno
Io trovo che l'assenza di una risposta in controtempo sia debolissima sulla Tube riforma del processo civile
Io so trovo debole sotto un profilo prima cosa il processo non cambierà nulla come tempi oggi non sappiamo che i processi durano da trecentocinquanta a mille ottocento giorni a a seconda i tribunali
Ragazzi rete lo spessore non è chiarito sia diverso non solo ma alcuni interventi fatti come quello della tribunale della famiglia rischia di essere un modo confuso d'intervento che rischia poi di far scontare una la limitata a tutela dei minori
Che purtroppo purtroppo per fortuna mi trovo da qualche anno a presiedere la sezione minori della corte d'appello e devo dire guardate che il proprio il problema di minori dimettiti voli al centro è un problema fondamentale dobbiamo stare attenti che questo cambiamento che nasce anche da esigenze reali bene però non porti a questo bene
Terza cosa l'ufficio per il processo può essere una grande occasione ma sull'ufficio al processo bisogna lavorarci perché questo vuol dire ridefinire il nostro modo di lavorare ridefinire no il vuol dire ulteriormente riorganizzare gli uffici saremo capaci di farlo questa guardate alla gigantesca sfida che dobbiamo cogliere l'ultima cosa che siamo in attesa di una riforma indilazionabile secondo l'imminente non dirò nulla anche perché ho avuto un ruolo in tutto ciò che è quella del maschio trovano varia io credo che dobbiamo dire con molta franchezza che bisogna intervenire in tempi rapidissimi sulla questione magistratura onoraria
Cioè dopodiché il governo decida cosa fare io son stato presidente la commissione che ha lavorato una proposta in tal senso ma se oggi magistrati onorari
Diciamo si sono tra virgolette acquietate rispetto la situazione negativa in cui inevitabilmente sono non è una cosa che poi si è trascinata per per lungo tempo
Quarto punto sottolineare le manchevolezze del PNR R. rispetto alla giustizia per avere risultati mancano molte cose su questo se come mi dà dell'atteggiamento positivo dire quello che manca in modo che venga fatto possibilmente
Manca totalmente un progetto sulla digitalizzazione ma totalmente l'idea di quello che dovrà fare potrà farlo intelligenza artificiale nella giustizia guardate che sulla digitalizzazione non abbiamo già perso la grande occasione
Quel la riforma diritti riforme feriti dovesse l'occasione per dare una ipotesi diritti digitali
Noi continuiamo ad aver dialitiche sono impostati per carta e penna con pochi interventi perché c'è qualcosa e non è che non ci sia nulla c'è qualcosa ma quello che l'ha bisogno era una rivisitazione totale
Nello possiamo andare avanti di parlare di copie quando al giorno d'oggi tutto il digitale originale
Non solo ma si separò digitalizzazione su questo le spazi ci sono perché noi sappiamo che sulla giustizia dice ben poco ma c'è tutto lo spazio sua digitazione dell'Appia in cui rientra la giustizia
Digitalizzazione vuol dire non parchi inizio informatica nel sistema vuol dire ripensare tutto anche perché noi abbiamo dei Big Data
Enormi che derivano dal nostro lavoro comunque l'utilizzo di questi big data dove potrò far degli delle ipotesi possiamo cambia radicalmente lo scopo di lavoro sapere qual è il tipo di rigidità il tasso di litigiosità come intervenire
Gestire i palazzi di giustizia che un altro problema che è sempre più all'ordine del giorno
La averli banche dati giurisprudenziali che al giorno d'oggi non abbiamo Pelé guardate vuol dire una ottica radicalmente diversa di imposta alle cose su questo secondo me siamo ancora molto indietro
Pensare che il nostro ruolo possa esser quello di rallentare un processo di riforme in alto stando né fuori o limitandosi a cercar di ridurre il danno è totalmente perdente
Dobbiamo aver coraggio e della nostra in termini operativi e critici fa proposte tornare protagonisti uscire dal torpore dallo smarrimento in cui mi sembra che siamo tuttora
Questo gol odiare dobbiamo dire con franchezza che il quadro delle sature oggi difficile
Devo dire che stavo dicendo cose più pesanti diciamo che è difficile basta leggere la nostra mailing list per essere francamente sconfortati
Catalizzato al dominio almeno apparente del micro corporativismo della ricerca del consenso a tutti i costi ma ricerche consenso che cerca sempre soluzioni più comode e che vanno meglio alla pancia non al cervello
E nemmeno al cuore
Dobbiamo rompere questo schema e avere il coraggio di dire che questa strada porta alla rovina perché quella che già ha già portato alla rovina
Riconquistare i magistrati operatori del diritto di opzione diversa attenta ai diritti al servizio
Abbiamo bisogno e questo è quello chiamato far questo Consiglio questo congresso
Di fare un salto di qualità
E questo comporta molte cose vuol dire che abbiamo lo minare i migliori tra di noi
Dove vuol dire che dobbiamo esser capaci superare dei enormi beghe di ci sporchiamo dietro usi che bisogna smettere di pensare a piccoli problemi di potentati personali o territoriali perché se continuiamo così non andremo da nessuna parte
Ho finito
Si apre una crisi ma come diceva giustamente a Essen le crisi posso essere benedette se ci costringono e ci consentono di cambiare questo è il nostro ruolo e guardate che temo che siamo gli unici magistratura disposto un porre un problema di questo tipo per cui o lo facciamo noi o lo farà nessuno ma questo è l'interesse oggi della giurisdizione e direi anche da democrazia il nostro Paese
Da una parte ricade in inscritta parlano dunque
Grazie
Allora io volevo tornare in un secondo sui temi di questa mattina dagli interventi di questa mattina sia caduta ittica riforme recupero credibilità della magistratura posso torna recupero credibilità della giurisdizione direi meglio forse questo è quello che ci interessa
Ho ho sentito evocare delle riforme fortemente incisive io sono totalmente condivide condivido totalmente l'intervento della che abbiamo sentito del professor Grosso e non ripeto alcune cose che lui ha ha detto in prima di tutte quella per cui la riforma del sistema elettorale non è la soluzione a cui possiamo fidarci
Totalmente sicuramente ci sono delle possibilità che aiuti ma quello su cui credo noi dobbiamo fare molta attenzione
Che non si passi a sistemi elettorali che invece di aiutare danneggino o spostino il problema che c'è oggi sotto altri profili
E mi riferisco alla ad alcune cose che già sono state dette tipo
La la riduzione del ridotto volume del corpo elettorale della magistratura rispetto ad altri corpi elettorali ma soprattutto il ruolo della funzione di un sistema elettorale che per noi non è rivolto ad un organo di governo quindi non deve assicurare governabilità ma un organo di garanzia garanzia dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura è questo
Quindi proprio solo un alcuni punti a mio avviso devono essere l'attenzione appunto a
Al fatto che l'organo deve essere un organo di garanzia
A fare attenzione a un sistema che su collegi piccoli su collegi distrettuali non sostituisca
Alla quello che ha definito lo strapotere delle correnti con lo strapotere di territori o oppure con l'emergere di personalità singole
E sopra esposte ma senza una retro diciamo un un programma culturale dietro
E la non demonizzazione dell'associazionismo posto che non è su Spinesi viste alcun procedimento elettorale complesso in cui non si confronti non desiste dei gruppi aggregati per opinione e se gruppi aggregati ci devono essere devono essere aggregati sulle idee questo è quello che noi vogliamo garantire credo però che il tema e questo è già stato detto ad Alessandria da Ciccio ma nessuna ci ritorniamo perché quello che quotidianamente viviamo al Consiglio
Il tema non è solo la riforma elettorale ma il tema è il cambiamento della cultura
Il cambiamento della cultura in relazione all'approccio dei magistrati alla carriera e all'inveramento che si sta perdendo dell'articolo centosette della Costituzione
Cioè la parità dei magistrati la distinzione solo per funzioni a un qualcosa che coi esistente e necessaria rispetto all'imparzialità e all'indipendenza e dall'Osservatorio interno del consiglio sia la chiarissima percezione Carmela carriera a veramente pervaso
Il l'idea dei magistrati ed è un qualcosa che coinvolge non solo la quinta Commissione ma anche altri aspetti altre commissioni
Per acquisire delle cose che sono prodromica quell'oppure prodromica ad acquisire dei posti ritenuti privilegiati
E d'altro canto un'altra cosa che si rileva è che il livello di consapevolezza del ruolo costituzionale si è abbassato il livello di consapevolezza anche dell'etica si è abbassato
L'ha detto stamattina il procuratore generale con riferimento al disciplinare ma non non c'è solo il dieci non ci sono solo le condotte di rilievo disciplinare ma c'è anche una diciamo dei livelli di comportamento per i quali c'è un abbassamento del dell'attenzione e e ai etica
E ovviamente questo sto parlando della patologia perché poi ci sono centinaia migliaia di magistrati che non non hanno questo tema però è un problema di diffusione di una certa cultura
Di una cultura che ed è un mutamento dell'idea del magistrato basata appunto sulla progressione in carriera che ormai è diventato un lessico comune ormai se ne parla mentre anni fa non non si ha non si non si faceva riferimento a questo ma ormai la progressione in carriera del magistrato è entrata
Nel lessico comune quando sento parlare della buona della buona ambizione che l'ambizione buona ed è sufficiente che sia il legislatore a dettare dei principi e criteri per l'attribuzione degli incarichi direttivi e semidirettivi
Non credo che sia questa la strada perché il confine tra l'ambizione buone Nabil Salameh intesa come volontà di mettere a servizio delle proprie professionalità delle proprie capacità
Era un po'sconfinato nella idea invece del carrierismo e della carriera e e allora e nemmeno è giusto che sia il legislatore su questo richiamo quello che ebbe detto benissimo stamattina
Giuseppe Santa Lucia sulla necessità invece che sia mantenuta la discrezionalità del Consiglio questo l'abbia scritto anche nel parere che ha fatto il Consiglio sulla proposte di legge Righi relative alla agli incarichi direttivi e semidirettivi che il Consiglio mantenga il suo potere di normazione secondaria e la sua discrezionalità
E
Se
La carriera è il tema io credo che su questo non ci dobbiamo confrontare seriamente cioè questo è il punto sul quale dobbiamo in prima e in questo momento prima che questo porti ha veramente una perdita dell'indipendenza e autonomia della magistratura
Il lavorare sotto questo profilo lavorare sotto il profilo della cambiamento di questa cultura significa in primo luogo farsi carico comunque del passato di tutto quello che è accaduto di tutto quello che è emerso farne un'analisi seria di condotte patologica che ci sono state e sia non sono nel disciplinare ma anche nelle altre sedi consiliari quaranta e che il la giurisprudenza amministrativa che si creerà in questi anni in questo anno già nel passato ma anche in questo su come vengono trattate queste situazioni
è una giurisprudenza che poi segna un po'cioè incide tantissimo sulla sulla percezione e anche diciamo sulla diffusione di della cultura dell'etica del magistrato
Dobbiamo operare anche
Nella prospettiva delle riforme di normativa secondaria e su questo Alessandra stamattina a ben già spiegato quali sono state le direttivi su cui si è mossa la componente consigliare di area e il consiglio tutto perché ci sono state delle riforme e sul punto devo dire che tutte le proposte di riforme di normativa secondaria che ci sono state sono state delle proposte che sono scritte nel programma di area quindi
E su cui anche abbiamo sono spinte programma Diana sono nate anche dall'analisi di ciò che s'è stato fatto i lavori che sono stati fatti nel corso degli anni e dei gruppi di lavoro
Senza che ci sia stato mi sembra una autonomia decisionale avulsa dal confronto sul territorio mi mi riferisco al a quanto diceva Stefano Musolino sicuramente degli errori sulle singole nomine degli errori che si fanno però credo che la linea che ha condotto in queste opinioni in questi interventi di riforma e anche nelle modalità di partecipazione alle procedure di selezione sia quella che è stata impressa e decisa nel congresso di chiare e sulla quale ci siamo volta per volta confrontati con la dirigenza di area con i gruppi e comunque in questa occasione e in tutte le altre occasioni siamo continuamente disponibili lo rinnoviamo in questa sede credo di poterlo dire a nome di tutti
La disponibilità assoluta a confrontarci sia sulle scelte diciamo di normazione e e anche sulla spiegazione di delle scelte effettuate ma un altro punto credo sia anche quello della della dell'educazione io credo che un un ruolo fondamentale in questo cambiamento di cultura lo debba avere anche la scuola la Scuola superiore della magistratura perché
In tutta questa attività spesso stime le attività consiliari mi sono io scontrata con dei casi veramente di incontro con magistrati in tirocinio che danno per assodato per Pacifico per assolutamente normale delle cose che che poi sono quelle che sono state pubblicate sui giornali insomma quindi secondo me dobbiamo agire anche nella scuola non non basta la lezione su cosa l'illecito disciplinare e come difendersi dall'illecito disciplinare come non incorre invece disciplina ma ci vuole un'impostazione anche in questo caso sulla ruolo della giurisdizione e
Altra cosa è favorire l'apporto dei risolverla perdonami un minuto fare favorire l'apporto dei consigli giudiziari nel dare dei pareri che consenta no seriamente la conferma abbiamo fatto la modifica della circolare sulle confermi adesso però la dobbiamo applicare massime
Ma se negli atti che riceviamo non c'è scritto assolutamente nulla
Non è non serve a niente e quindi il lo sforzo deve essere uno sforzo collettivo per portare avanti veramente la temporaneità degli incarichi direttivi e semidirettivi e poi richiedere alla politica di restituirci strumenti per la credibilità del ruolo
E per ridare veramente la la fiducia e la voglia
Di fare il magistrato semplicemente per fare il magistrato anche senza fare
Il direttivo del semidirettivo o altro incarico di carattere prestigioso e questo però passa per le cose che già si sono dette la nuova geografia giudiziaria
La riduzione dei semidirettivi la conferimento di risorse che evitino quello a cui accennava Giuseppe Santa Lucia stamattina c'era una fuga che una fuga da uffici di merito o difficili
O anche non di merito per il insomma da uffici difficili e troppo difficili da gestire che porta anche a questa diciamo a questa nel tentativo di avere una un diverso tipo di carriera e quindi restituirla perché si può dire no alla carriera no all'ambizione possibile time semidirettivi è bellissimo fare il magistrato però e bellissimo fare il magistrato ma dobbiamo anche rendere possibile che uno faccia il magistrato e capisca ricomprenda il ruolo fondamentale che ha e non un ruolo burocratico con gli strumenti idonei per poterlo fare in modo soddisfacente perse e per l'utenza soprattutto
Prima di continuare gli interventi chiesto d'intervenire per un breve saluto l'avvocato Roberto la Macchia che il presidente dell'Associazione nazionale Giuristi Democratici al quale do subito la parola prego
Deve attivare il microfono
Mi sentite sì sì adesso sì prego perfetto
Dicevo sono intanto buongiorno a tutti e grazie per l'invito che ho Allen Thierry ha accettato
Anche se purtroppo solo da dare molto il mio sarà un breve intervento vi saluto e che toccherà solo alcuni dei punti che mi paiono particolarmente rilevante fondamentali
E sotto gli occhi di tutti la profonda crisi che vive la giustizia in Italia che in questa fase c'è chi l'attribuisce alla scarsa produttività dei magistrati chi al numero eccessivo di avvocati che per sopravvivere
Inventa nel patrocinando cause che non meriterebbero di essere iniziate c'è chi ritiene che vi sia un potere occulto della magistratura
E in grado di condizionare attraverso un oculato uso della obbligatorietà dell'azione penale e la scelta lottizzata dei capi delle procure la vita non solo giudiziaria ma anche sociale
C'è infine chi ritiene che vi siano troppi diritti per gli imputati che rendono inevitabilmente lunghi processi penali mentre per il settore civile secondo alcuni occorrerebbe sacrificare la qualità
Delle decisioni alla richiesta di celerità del mercato
La triste vicenda Palamara ha ovviamente contribuito ad appesantire la situazione a far pesare la critica sullo sfacelo della giustizia tutta sulla magistratura
Senza peraltro dimenticare mai gli avvocati responsabili del numero eccessivo di cause e degli inutili orpelli difensivi che rallenterebbero i processi
A fronte di una simile situazione purtroppo per molti versi sì reale sembrerebbe necessario un intervento complessivo simile per a quelli lo tentato dal professor Flick all'epoca del Governo Prodi
Ed in effetti la ministra Carfagna abbia di cui ho molto apprezzato l'intervento ieri s'è intervenuta sia sul settore penale che su quello civile
Con progetti che oggi almeno per la parte penale sono nel frattempo divenuti legge
Si tratta però di interventi che peraltro incompleti
Pecca no di una mancata ed approfondita discussione in sede parlamentare
Essendo stato costretto il governo a porre la questione di fiducia per la loro approvazione
Tra l'altro il dibattito che si è svolto soprattutto fuori dalle aule parlamentari
è stato sovente fuorviato dalle continue modifiche che i testi subivano prima della loro presentazione in Parlamento onde accontentare le richieste di una parte politica o sociale
Occorreva dunque valutare nel concreto l'efficacia delle nuove misure per comprendere se esse possano quanto meno costituire un argine alla crisi della giustizia
Ma ciò che sorprende maggiormente in questa fase storica e che l'interesse dell'opinione pubblica spinta dai mass media
Sì a volte più che ad un attento esame delle nuove leggi in materia ad una discussione sull'utilizzo dello strumento referendario come antidoto alla crisi della giustizia
Mi riferisco ovviamente solo ai sei quesiti sul funzionamento della giustizia perché quelli su eutanasia e liberazione dalla cannabis esulano da un discorso strettamente legato alle giusti
Si tratta come è evidente i quesiti privi di un nesso
Ciò che lui chi tra loro non rispondono l'obiettivo di risolvere i veri problemi della giustizia quale l'eccessiva durata dei processi il numero eccessivo degli stessi di eccessi di burocrazia
Non paiono in grado di migliorare il sistema giustizia e sono formulati in maniera quasi incomprensibile i non addetti ai lavori
Ce lo dico prima di entrare nel merito dei singoli quesiti alcuni dei quali presentano anche aspetti eh ma il giudizio positivi
Quali ad esempio il quesito sui limiti agli abusi della custodia cautelare
Perché in realtà mi pare che l'iniziativa referendaria
Abbia come obiettivo vero e proprio un attacco demagogico alla magistratura colpita qua e là un po'sull'elezione del Cda del CSM con un quesito peraltro a mio giudizio assolutamente irrilevante
Un po'sulla responsabilità diretta dei magistrati con un quesito che determinerà un profluvio di cause tra imputati è parte del processo e il loro il giudice
Con il risultato incerto di un arricchimento delle compagnie di assicurazione
Sulla loro valutazione anche qui con un quesito che mi pare scarsamente rilevante e molto ovviamente sotto il profilo della separazione delle carriere
Evidente l'intento punitivo senza però si adesso corrisponda quanto meno un qualche vantaggio per l'efficientamento della giustizia e dunque per il cittadino in altri termini
Di di
Iniziativa referendaria depista l'attenzione dei cittadini dei veri problemi della giustizia
Spingendoli verso una più facile soluzione quella di colpevolizzare la magistratura attraverso l'abrogazione di norme che in molti casi di paiono ripeto il rilevanti
Il quesito bandiera dell'iniziativa è certamente quello sulla separazione delle carriere io credo che si tratti di questione assai spinosa e che certamente merita un'attenzione particolare il problema della separazione delle carriere deve essere visto il mio giudizio in maniera assolutamente laica cercando di trovare soluzioni che evitino inaccettabili commistioni tra giudice e pm da un lato ma che pongano dall'altro un freno alla tendenza che finirebbe per portare ad una perdita dell'indipendenza della magistratura
Insieme con la rottura del principio di obbligatorietà dell'azione penale
Io credo che le attuali norme sulla separazione delle funzioni già efficaci
Potrebbero essere ulteriormente rafforzate e costituire così Hürrem il rimedio a quei fenomeni di commistione tra giudice e pm che l'avvocatura ha da sempre criticato si tratta in definitiva di approfondire il tema discuterne collettivamente valutarne gli aspetti positivi e quelli negativi operare un bilanciamento tra essi superando quella contrapposizione dannosa per i cittadini tra avvocati e magistrati che danni ha contrassegnato il tema ma io credo che il vero rimedio alla difficile situazione della giustizia sia costituito alla base di tutto ed unitamente ad una profonda Autori fondazione della magistratura
Dalla ricerca di una comune cultura della giurisdizione
Sì a Comuni e magistrati avvocati accademia volta cioè a creare per usare una metafora calcistica un comune campo di gioco che garantisca ai cittadini una più serena valutazione dei loro diritti ciò consentirebbe di occuparci sia sotto il profilo associazionistico che sotto quello della tutela giurisdizionale con una visione comune dei veri temi che interessano il cittadino
Quelli socialmente più rilevanti che caratterizzano da sempre l'azione dei giuristi democratici l'associazione che presiedo il tema del diritto e del mercato del lavoro
Il rispetto dei diritti umani la resistenza contro il riaffiorare di rigurgiti fascisti e nazisti e soprattutto la difesa della nostra Costituzione e la sua applicazione integrale
Sono temi che riguardano la tutela dei diritti di cittadine
Soprattutto di quelli meno tutelati e che ben possono costituire il momento di azione comune tra le nostre associazioni vi auguro un buon lavoro e grazie per l'invito
Grazie davvero per questo intervento sentito
Ci avvicina sempre di più l'avvocatura la cultura comune della giurisdizione è stata rivendicata tante volte dall'Associazione nazionale magistrati e aria come i gruppi fondatori ne hanno sempre fatto un elemento portante noi dobbiamo proseguire con i lavori chiamo per l'intervento la collega chiara valori prego
Grazie ancora avvocato
Sono un po'emozionato
Però alcune cose ci tenevo a dirlo in perché arriviamo a questo appuntamento congressuale dopo due anni devastanti in piena pandemia il dilagare della questione morale ci annichilite relegato nelle nostre case anzi eravamo già nelle nostre case
E questo non c'era consentito neppure di parlare bene con i colleghi di chiarirci di confrontarci tutta la gestione di questa crisi è stata in gran parte veicolata dai mezzi telematici dalle mailing list
Con distorsioni evidenti con l'incapacità di parlare colleghi più giovani
Di incontrarle di spiegarci alcuni passi sono stati fatti per fare i conti con il passato ancora non tutti ed è fondamentale che questa strada sia percorsa fino in fondo
Perché solo se saremo certi di aver fatto chiarezza individuato gli errori commessi saremo in grado di sottoscrivere un nuovo patto per il futuro
Un patto tra di noi senz'altro ma anche un patto da presentare all'esterno perché è un'associazione di magistrati non può essere un fatto privato per il ruolo pubblico che abbiamo e per la responsabilità che portiamo
Ma oggi lo sguardo secondo me deve farsi anche più alto e necessaria che siamo partecipi dei grandi processi di cambiamento in atto
In materia di giustizia ma non solo nella consapevolezza del contributo che possiamo dare con la responsabilità che il nostro ruolo ci impone c'è poi chi dice che oggi la riforma della giustizia sia possibile proprio perché la magistratura associate indebolita
E non è più in grado di far sentire la propria voce
Io credo invece che questa voce debba levarsi alta e chiara e non certo per demolire tout-court ogni progetto di riforma ma perché riformare voglio vuol dire migliorare prima di tutto
La ministra Cartabia in un membro recente intervento ha parlato di un lavoro corale è un coro non funziona se manca una voce e la nostra voce deve essere forte chiara e farsi sentire
Dobbiamo quindi esserci per la nostra intelligenza collettiva con la nostra capacità di leggere la complessità perché oggi parliamo di deleghe mani delle che vanno poi riempite di contenuti alcuna seno deleghe amplissime
Su cui dovremmo spendersi in prima persona per dare un senso e un contenuto vero
Dovremmo essere capaci di dialogare con la società di avere bene in mente gli orizzonti ultimi verso cui ci muoviamo che non pensa possono essere solo i soldi del Pnr R.
Ne il nostro esercizio quotidiano negli uffici ma dovranno essere dovremo tornare a occuparci di diritti vecchi immobili di equità nella consapevolezza che il mondo che ruolo vitale che la giurisdizione apre da loro conquiste per la loro tutela
Su questo terreno credo sarà naturale trovare compagni di strada compagni Techint da cui le strade forse in qualche modo si sono separate ma non necessariamente allontanate
Trovare un sentiero comune anche compagni nuovi perché il futuro davanti a noi e chissà forse potremmo anche trovare qualcun altro che ci accompagni lungo questa strada coltivare progetti e Condi può e di deve anche i luoghi della rappresentanza
Io però credo che gli Statuti gli organismi interni le candidature siano solo strumenti per raggiungere questi scopi e non possono essere essi stessi la ragion d'essere del nostro agire quotidiano
Quindi la facciamo chiarezza se necessario giusti amo le regole che ci siamo dati ma poi ripartiamo nel percorso che è stata la ragione fondante di aree di giri torniamo a parlare colleghi più giovani oggi mi guardo intorno a parte Vincenzo suo fratello e qualcun altro insomma l'età è alta
Noi dobbiamo tornare a parlare colleghi più giovani perché i valori che abbiamo scritto nella Carta siano l'unica e vera ragione del nostro fare del nostro agire
La sezione milanese ha fatto ha portato al Congresso una mozione che credo sia stata diffusa nella mailing list e spero che sia stata letta
Che da questo questo vuole riportare l'attenzione che è stata trasmessa perché vogliamo focalizzare l'attenzione su alcuni punti che nell'immediato potranno impegnarci ma sono un punto di partenza
Torniamo pure a parlare di riforme ordinamentali proseguendo sulla strada che peraltro è già stata tracciata noi riteniamo che il lavoro che è stato svolto sia dalla rappresentanza consigliare che era nostra pesantina N M sia un ottimo lavoro e da quello possiamo ripartire
E proseguire perché quelle più quei progetti non restino lettera morta ma che siano invece tradotti in atti concreti
Torniamo a parlare del rapporto tra le rappresentanze consiliari gruppi associati all'ordine dell'autogoverno
Torniamo a parlare della temporaneità degli incarichi direttivi diritti e semidirettivi sulla loro distribuzione torniamo pure a parlare di professionalità di valutazioni professionalità nell'ottica di superare le storture che ci sono state però o al potere ma torniamo a occuparci di quello per cui siamo nati c'ha della tutela dei diritti da tutte della del loro inveramento nella giurisdizione
Perché questi questi punti siano la ragione vera del nostro fare del nostro dire quindi anche quando torniamo a parlare di questioni ordinamentali che abbiamo in mente che quando lo strumento per arrivare a qualcos'altro grazie
Grazie chiare anche per i tempi ok rispettato Luca Perilli
Grazie buonasera a tutti realtà sono coordinato con Chiara per riprendere ponendo cinque minuti in più quindi dieci la mozione che è stata elaborata da da Milano in vista di questo congresso
Fatto l'errore di parlare con Claudio Castelli dura la durante la pausa e poi mi ha preso tutte le idee
E quindi adesso ho dovuto cambiare il mio il mio intervento il
Partendo dalla dalla dalla profonda crisi etica di cui stiamo stiamo parlando tutti qual quali quali sono le cosa c'è rimasto che cosa vediamo intorno a noi
All'interno degli uffici e nei nostri luoghi virtuali soprattutto vorrei dire purtroppo Lapeyre liste dell'Associazione nazionale magistrati vediamo una magistratura che individualista nella migliore delle ipotesi se non come diceva Claudio micro corporativa
Vediamo degli uffici
Una tendenza alla burocratizzazione
E vediamo che nei giovani dei più giovani che sono tanti oggi sono diverse migliaia grazie a scuola il son stati fatti reclutamenti continui nei discorsi anni ai nostri uffici ci sono migliaia di giovani sono nella migliore delle ipotesi diffidenti e confronti dell'associazionismo l'associazionismo che come ci diceva ieri Marco Damilano
E è uno di quei corpi intermedi rappresenta una struttura fondante della della democrazia e delle nostre istituzioni l'associazionismo diventa sempre più debole sia quello della associazione nazionale magistrati sia redatta socialista associazionismo delle correnti tutto questo accade in un situazione che è stata ben descritta in in questi giorni
Di effetti perversi di alcune riforme ordinamentali di coloro che probabilmente a quel tempo c'avevano visto bene quando è stata creata la temporaneità degli incarichi direttivi
Così come ce l'abbiamo oggi e eppure noi abbiamo abbiamo sostenuto non abbiamo previsto le conseguenze senso siamo in un sistema che forse il sistema migliore che esista al mondo di della della progressione economica senza demerito credo che non ce l'abbia nessun altro Paese ne ho visti tanti
E e che avrebbe dovuto evitare una competitività invece ci troviamo in un sistema altamente competitivo come abbiamo visto diventare non diventare semidirettivo uno di quegli ottocento se diretti di cui ci parlava oggi Alessandra
Sembra che sia diventata una una vergogna
E nello stesso tempo questa competitività ha portato la dittatura dei numeri una volta noi
Per lungo tempo ci siamo disinteressati in modo piuttosto vergognoso vorrei dire addirittura dei numeri sembra che non contassero nulla esso siamo passati alla dittatura dei numeri senso che per costruire una carriera i numeri contano e i i i colleghi subiscono subiscono e questo significa perdere di mira quello che il nostro obiettivo cioè quello di realizzare una giurisdizione di qualità perché un diritto che non viene tutelato con qualità invece è un diritto negato
E negato se se il processo dura troppo mai negato anche se la decisione non è una decisione di qualità così come dovrebbe essere condotta nel modo appropriato
E in questo senso la cartolarizzazione termine orrendo dei processi civili
è e e l'ultimo colpo sferrato alla giurisdizione allora il ministro l'altro giorno ci diceva ma ma come è possibile che noi in Italia abbiamo una cornice statutaria dell'indipendenza della magistratura che tra le migliori al mondo
E poi abbiamo una percezione dell'indipendenza dei magistrati che tra le più basse al mondo trentaquattro per cento in discesa ci sono stati fatti anche degli studi da questo punto di vista certamente ha incluso la campagna di stampa però non abbiamo più Berlusconi la a al Governo no eppure questo indice di percezione continua a scendere
Ci sarà anche una nostra responsabilità in questo abbiamo parlato
Di comunicazione in questi giorni ma il comportamento del magistrato nei confronti del cittadino la sua capacità di informarlo sul pro cesso e sulle possibili conseguenze la capacità di comunicare con le parti
E con gli avvocati e di non scegliere delle scorciatoie tutte
Tutte atta atteggiamenti deciso decisioni che comportano tempo che comportano tempo che comportano un investimento ma è un investimento necessario
Perché e anche questo investimento che determina la percezione sulla nostra indipendenza è una magistratura che percepita con un livello così basso di indipendenza è una magistratura fragile sulla quale la politica può intervenire
Senza trovare grossi ostacoli da parte dell'opinione pubblica
E allora il che che cosa dobbiamo fare e e qui adesso arrivo alla alla alla al mozione di Milano e in questo contesto la la la buona volontà
E e e benvoluta ma ma serve veramente a poco se veramente a poco noi ci troviamo in un momento in cui verranno attuate delle riforme ordinamentali allora innanzitutto dobbiamo cercare di contribuire con le nostre capacità a a a dare dei suggerimenti che la politica potrà accogliere può rifiutare ma dobbiamo partecipare
Allora il primo punto sulle riforme ordinamentali dobbiamo cercare di porre un un freno al carrierismo presentare riportato negativo però questa non è una grande prospettiva cioè quella quella di mettere un freno non non è una visione molto ottimistica però è necessaria per cui e ha parlato anche anche Alessandra a un certo punto
E necessario ritornare a fare un bagno di di giurisdizione perché questo può rappresentare una limitazione di un fenomeno che è stato un fenomeno ampiamente negativo
Però quello che dobbiamo ritrovare i dobbiamo ritrovarlo tutti insieme
è una progettualità che riporti coesione all'interno degli uffici non soltanto dentro aree ma dentro gli uffici e tutti coloro che ci lavorano
E coloro che oggi stanno rinunciando a questa coesione a questa progettualità perché preferiscono difendere se stessi sotto la dittatura dei numeri allora innanzitutto come diceva Claudio il piano nazionale è una sfida straordinaria alla nostra progettualità se guardiamo sulle mailing list ma anche sulle nostre Ciak si va diffondendo la voce per cui questa probabilmente è una fregatura è una fregatura del nostro governo che ha preso degli impegni con Bruxelles per raggiungere determinati obiettivi e la scaricherà sui magistrati quando questi ragazzi
Servirà a poco e niente si tratta di quindici mila laureati che staranno con noi per tre anni che possono portare per chi ha un ufficio del processo lo sa un contributo straordinario sono ragazzi probabilmente molto motivati
Il risultato innanzitutto in termini di qualità perché questa l'opportunità per la qualità prima ancora che per la quantità dipende dalla nostra capacità di effettuare dei progetti
Seconda riforma
Dopo quella relativa al bagno di giurisdizione laddove non è necessario avere un capo e nella stragrande maggioranza delle sezioni un capo non è assolutamente necessario ma è necessario un buon coordinatore noi dobbiamo recuperare la progettualità all'interno delle sezioni che arrivino anche alla individuazione di colui che questo progetto lo deve indicare e guidare troveremo la la modalità migliore questo significa lavorare in team
E davvero come si usa nel nel linguaggio del lavoro avere un leader cioè noi abbiamo alla presunzione di saper di poter nominare dei dirigenti a capi di uffici importanti di persone che non hanno mai svolto attività organizzative perché se non si sono nemmeno confrontati in un team se non hanno mai dimostrato una capacità di leadership quale capacità organizzative mai di potremmo riconoscere e quindi là dove non è necessario che ce sta n intervenga dobbiamo ritornare negli uffici il CSM avrà molto più tempo per fare delle scelte adeguate nel modo adeguato con procedure adeguate e con più tempo
L'ultimo passaggio e quello relativo alla valutazione di professionalità la valutazione di professionalità è stato un fallimento si citava
Si citava la riforma Flick in quel momento l'importante perché significava dare legittimazione resterà la magistratura i magistrati non erano valutati
Dovevano dimostrare all'esterno che si sarebbero sottoposti a dei controlli che ne avrebbero aumentato la legittimazione verso l'esterno però quell'idea ambiziosissima
Di andare a ricostruire la capacità professionale le capacità individuali singolo magistrato era un'idea illusoria non è possibile a realizzarla
è un sistema di questo tipo di valutazione di professionalità su questo numero incredibile di indicatori che sia finalizzata a che cosa
Alla promozione o alla punizione perché questi sono la promozione non è prevista però poi di fatto viene inclusa nel momento in cui si va a scegliere i dirigenti la punizione e testuale
Questo questo tipo di impostazione non serve a migliorare il lavoro nella giurisdizione
Ci sono molti sistemi nei quali la valutazione di professionalità ma vorrei dire ormai sono la maggior parte e finalizzata al miglioramento del lavoro del magistrato di individuare quelle che sono le inevitabili mancanze che ognuno di noi a e a correggerle
Però per fare questo bisogna stabilì un rapporto di fiducia
Cioè non possiamo pensare di chiedere agli avvocati di valutare i magistrati in un sistema che serve alla carriera questo è impossibile è sciocco pensarlo se invece il contributo dell'avvocato serve a migliorare il lavoro del del magistrato se la valutazione tra pari serve a migliorare il lavoro in magistrato se la valutazione in team serve a migliorare il lavoro del magistrato si possono ottenere dei risultati
Che siano funzionali alla giurisdizione allora dobbiamo modificare valutazione di professionalità per ritrovare coesione e nel contesto di una maggiore progettualità su questi tre temi Milano con quella mozione ha chiesto che Area stabilisca dei gruppi di lavoro per poter ragionare insieme in questa prospettiva grazie
D'Agata nominati sette mangiando tutti iscritti a parlare
Buonasera
è la prima volta che intervengono in Congresso Nazionale diaria
Ed è solo da pochi anni che sono in magistratura per cui intervengo con una premessa che non sono qui per dare soluzioni ma per condividere con questa platea quella che è stata la mia esperienza in questi primi anni di magistratura in questi primi anni di vita associativa
Sono entrati magistratura al due mila diciassette e quasi contestualmente mi sono avvicinato ad aria mi sono avvicinata rari anche in virtù di quelle che sono state mia precedenti esperienze associativa oggi sempre magistratura più tardi rispetto al passato quindi anche con un bagaglio di esperienza ne maggiore rispetto al passato
C'è entrato in magistratura sono entrato in aria considerando la collocazione naturale
Per un magistrato progressista l'ho fatto pensando di poter continuare in questa nuova casa il confronto il dibattito su quei temi a me cari diseguaglianza
Le disuguaglianze l'ambiente in nuovi diritti
Quindi Fini che sin diciamo dei primi anni forse di liceo hanno sempre portato a considerare la vita associativa con una parte essenziale nella vita di una persona come unico strumento per quanto meno provare a incidere cambiare in meglio la società in cui viviamo tuttavia venendo al cuore della questione in questi primi anni di magistrature di vita associativa
Ho visto e attratti partecipato ad un dibattito interno amici Structure un dibattito interno ad aria
Incentrato fondamentalmente su quattro filoni fondamentali
Le nomine a tutti i livelli il caso Palamara con tutti i suoi strascichi le elezioni dei vari organi a livello centrale che a livello periferico mi partendo dal CSM
Per passare poi creazione dei consigli giudiziari delle giunte sezionali dell'Anm con tutte le relative bieche che derivano da questi momenti elettorali tra le varie correnti aggiungerei questo riguarda più aria le modifiche statutarie
Temi sui quali sicuramente giusto giusto ed è giusto confrontarsi ma che di fatto hanno relegato direi attratti eclissato il dibattito su tutto il resto
Un dibattito
Francamente devo dirlo non mi ha propriamente appassionato ma cosa ben più importante non ha Oppo ho avuto modo di constatare non appassiona non interessa
Chi è in magistratura e in certe dinamiche di potere non c'è mai entrato ma che soprattutto non interessa ed anzi allontana per certi versi chi in magistratura entrato da poco
E che non è minimamente interessato o un dibattito di questo tipo e parlo quindi dei miei colleghi di concorso degli ultimi concorsi che ho avuto modo di conoscere e con quali mi sono confrontato
D'altronde quello che ho potuto constatare in questi pochi anni di magistrature di vita associativa e che tra i magistrati parlo da mia generazione anche quelli e soprattutto quelli che per modo di pensare e di vivere
E di intendere la nostra funzione sono di fatto dei magistrati progressisti
E che le correnti aria compresa sono sostanzialmente dei mostri sono delle lobby di potere tra loro sostanzialmente tutte uguali Emilia che chiaramente non condivido altrimenti non sarei qui
Ma è oggi l'idea dominante tra i magistrati
Diciamo della ripeto forse la cessione della mia generazione e Lidia più diffusa e quindi noi con questa idea ci dobbiamo confrontare necessariamente oggi per un giovane magistrato iscriversi ad una corrente e quasi uno stigma
Per ma di fatto chi si iscrive ad una corrente e visto soprattutto dei magistrati prigioni comunque arrivista
è una voglio dire un'idea che chiaramente personalmente riferisce molto perché voglio dire io sono iscritto alla corrente sotto in molti colleghi magari pensano questo di me
E
Cerco anche io di capire questa idea diffusa e attratti comprendo non condivido ma comprendo anche in questa idea diffusa oggi nella maggior parte dei magistrati giorni nemmeno giù Giovanni
E la comprendo se noi per primi Cipani siamo con questi colleghi soli in occasione delle tornate elettorali
Per discutere di nomine per discutere di incarichi oppure perché ci troviamo coinvolti in qualche rissa con le altre correnti magari con battute mentre o messaggi al vettore Nuoro sulle varie mailing list o sui vari gruppi Whatsapp che ormai si sono diffusi in tutti gli uffici giudiziari trancio parlo per il mio ufficio il vizio
Quello che è noto quando mi trovo a parlare con i miei colleghi vengo dal in tribunale il Tribunale di Foggia dove la maggior parte dei colleghi di prima nomina e che non è chiaro perché oggi con un magistrato dovrebbe iscriversi ad un gruppo associativo nello specifico
Parlo del gruppo associativo diaria non è chiaro perché un magistrato da poco entrato in magistratura Debbie iscriversi al gruppo di aria
Rimarcare la nostra onestà o estremi età rispetto a determinati fatti i fatti che per giunto in alcuni casi sono avvenuti prima che questi giovani colleghi entrasse in magistratura
Non è sufficiente diventa mente per superare la diffidenza e guadagnare la stima e la credibilità agli occhi di questi colleghi ma soprattutto non è sufficiente per convincerli a partecipare alla vita associativa
Né quella di aree né tanto meno con le la nonna
Incentrare il dibattito solo su i temi i Queen anzi
Non basta per risvegliare né i magistrati né i magistrati più giovani
L'entusiasmo o la voglia di partecipare alla vita associativa e non è invece non è sufficiente neanche per risvegliare questo interessa la vita associativa in quei magistrati che vivono il lavoro del magistrato come una missione
E non in quei magistrati che mattina si sveglia e si chiedono come posso fare carriera perché quel pronunci interessa
Io credo che fosse per invertire questa tendenza si debba invertire l'ordine di priorità del nostro dibattito
Forse dovremmo mettere è forse giunto il momento di mettere una pietra tombale sulle vicende degli ultimi anni
Non è una soluzione sto proponendo soluzioni sta interrogando su quello che potremmo fare
Forse dovremmo me smetterla di guardare al momento elettorale come il momento centrale della vita associativa
Dovremmo guardare oltre questo per incominciare a chiederci oggi cosa significa essere un magistrato progressista e soprattutto che ruolo a un magistrato progressista nella società
Quello che forse manca che forse non riusciamo non riesco a comunicare i miei colleghi e quella che e la identità culturale diaria quello che forse ci manca un'identità chiara
E
Che ci distingue in modo netto dagli altri gruppi associativi
Un'identità che si costruisce e passa non solo attraverso lo statuto e la carta dei valori ma attraverso che si sostanzia mille passi attraverso il lavoro quotidiano l'azione quotidiana
Ma nel nostro piccolo abbiamo provato
A ripartire dal basso a uscire dai palazzi cercando di coinvolgere i colleghi in attività
Fuori ma i tribunali
Incominciando
Un giallo con quella sul con la società civile anche come singoli anche spogliando cinque delle casacche perché poi quello che conta sulle azioni
E non le spillette
E quindi non necessariamente come gruppo cercando di riportare la cultura dei diritti tra la gente cercando di ricucire lo strappo ormai evidente che c'è tra la magistratura e la società civile
Società civile che ormai ci vede lontani ci identifica come una casta dei palazzi chiusa Nicolazzi arroccata nei palazzi
La società contemporanea globalizzata ci mette davanti a sfide enormi viviamo in un mondo in cui le diseguaglianze sono sempre più marcate dove i diritti dei lavoratori sono sempre più compressi spesso calpestati dove nuove forme di autoritarismo
Si affacciano prepotenti in Europa nel complessivo disinteresse delle istituzioni europee dove è in atto una crisi ambientale
Che nel giro di qualche secolo probabilmente ci porterà all'estinzione dove fenomeni migratori fino a ieri inimmaginabili interessa nel nostro Paese perché il nostro Paese il ponte di ingresso nella parte fortunata del mondo definiamola così
E
Il nostro Paese che ha queste migliaia di persone che ogni giorno arrivano non riesce a garantire diritti fondamentali un'insistenza che si possa dire minimamente dignitosa
Che colloca al massimo in casa o forse gli offre una baracca in un ghetto nella peggiore delle ipotesi
Non è in carcere magari per qualche reato contro il patrimonio per un furto
In un supermercato Giuseppe perdonami devo sì invitarmi arrivare
Prego un'istituzione quella carceraria che ben lontana dal modello disegnato dalla nostra costituzione don sulla quale però noi non dibattiamo più dibattiamo poco che rimane ancora di fatto sostanzialmente una pattumiera sociale
Io credo che questi temi e con altre altri temi
Su questo che forse l'interno diario dovremmo iniziare rincominciare a confrontarci promuovendo un dibattito al nostro interno e poi all'interno della magistratura ma soprattutto dovremmo farlo
Sui territori con i cittadini con iniziative incontri incontri con le realtà associative che su questi territori lavorano quotidianamente
E non in modo autoreferenziale e semplicistico magari con qualche invidiosi di tutto
Forse dovremmo promuovere la cultura di diritti
Tra la gente io perché la missione di aria sia questa a promuovere la cultura dei diritti tra la gente tra le classi subalterne dovremmo promuovere la costituzione tra le classi subalterne classi sociali che diritti di fatto non ne hanno e non hanno voce per rivendica
Perché o rimarchiamo così la nostra diversità culturale o diventiamo una corrente come tante una corrente della quale francamente io non sento il bisogno una corrente che si sveglia in occasione della tornata elettorale che si occupa di ferie di stipendi di nomine di direttivi e semidirettivi perdendo così di vista forse il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di essere un'area culturale ambiziosa
Della magistratura che attraverso il dibattito interno il confronto costante con tutte le parti sociali
Sì in grado di immaginare un orizzonte quanto meno di giustizia sociale ed uguaglianza grazie
Anna
Scusate comunicazioni di servizio una per gli iscritti al congresso più tardi saranno fornite per iscritto le informazioni per il posto congresso ed Eugenio adesso invece da un'altra informazione scusate un attimo
Anche no volevo dire per quanto riguarda a emozioni le mozioni congressuali
Io direi che
Da da adesso in poi di cominciare a depositare le varie mozioni che sono che che che si desiderano essere sottoposte domani mattina
In chiusura della fase congressuale all'approvazione del Congresso ovviamente sto parlando non delle modifiche statutarie cui sarà dedicata all'assemblea ma da alle mozioni politica diciamo così so che ce ne sono alcune io per la modalità di presentazione dire che sicuramente sarebbe il caso di stampare i testi se non sono già stati stampati e c'è la disponibilità di una stampante qui in ufficio di segreteria e poi di presentarli qui al tavolo di presidenza rappresentano in questo momento
La data del dentino che ovviamente apporranno nelle come difenderli vidimazioni che dall'ufficialità alla al deposito in modo tale che poi per per domani mattina
Raramente di riferimento
Perfetto mi memi dicono giustamente visto anche la possibilità di dei dei colleghi che sono a casa di poterle vedere comunque di conservarle alla documentazione del congresso
Chi la presenta qua dopo averla presentata fisicamente modo cartaceo
Dini inoltrarla anche a Domenico Pellegrini Domenico punto Pellegrini chiocciola giustizia punto it che le cariche era anche sui area in modo tale che tutti quanti potranno domani mattina consultarle o nella versione cartacea quando riusciamo a fare delle fotocopie oppure sul telefonino che ciascuno di noi ha andando a vedere
Sul sito
E questa era la comunicazioni di servizio
Ovviamente domani mattina è prevista alle ore nove l'approvazione della mozione conclusiva del Congresso che sarà una ci sarà ovviamente una mozione proposta dal coordinamento come sempre avviene e verrà messa in votazione insieme a tutte le altre mozioni congressuale quindi mozioni politiche che verranno presentate da cui da qui a domani mattina finché poi i presidi domani mattina dallo scotto oltre il quale non si potranno più presenta ok ci siamo quindi depositarne una copia stampata acqua a loro due e poi mandare una copia a Domenico punto Pellegrini chiocciola giustizia punto it per l'inserimento su cui anche per poterlo avere domani a disposizione anche attraverso i nostri telefonini e poterle consultare il dire scusate l'interruzione
Dalla pagata a formulata situato nel settore d'intervenire
Che emozione che bello rivedervi
Dopo tanto tempo
E ne abbiamo passate tante tanti guai tante difficoltà non sono finite ne abbiamo
Senta
Ne avremo tante altre da affrontare nel però siamo magistrati siamo abituati ad affrontare i problemi e a risolverli ed è da questo che io diciamo vorrei partire per parlare di quella che dovrebbe essere parlare insomma fra una cosa generica ovviamente
Quella che dovrebbe essere la nostra azione di politica giudiziaria nel prossimo futuro
Perché vedete
Di un anno a fare Palamara non soltanto ha gettato discredito sulla giurisdizione sulla magistratura ma c'è anche un po'spenti certamente il Corrida non hanno agevolato
Ma siamo stati travolti
Io penso credo insomma un comune sentire con tanti altri amici però chi frequenta abitualmente che abbiamo avuto poca spinta in quest'anno e mezzo proprio perché ci siamo trovati in una situazione dolorosa complicata abbiamo fatto i conti con la miseria della magistratura che ha che per chi come noi è entrato in magistratura perché ci credeva è veramente il peggio che si possa affrontare quindi io penso che oggi dobbiamo cercare di ricominciare soprattutto con l'impegno mi è piaciuto il collega foggiano lo vedo più mi ha ricordato tante persone che vedo qua che ricordo quand'erano giovani erano questi dai diritti la giurisdizione parlare
Dell'ingiustizia del mondo della mostra paese di quello che la giurisdizione può fare
Per colmare le diseguaglianze
Per inverare commesso da dire la Costituzione se i principi ecco quindi io penso che da oggi in avanti dobbiamo ricominciare di impegnarci e dobbiamo ricominciare a chiedere molto a tutti coloro che fanno parte del nostro gruppo che in questi anni
Un po'assistono allontanati e non hanno avuto tanta voglia di impegnarsi bisogna incominciare a chiedere a loro e ovviamente a noi stessi
Di ricominciare ad impegnarsi prima di tutto sul lavoro perché il lavoro ordinario Prodi magistrato facciamo tutti i giorni anche quello che ci rende credibili credibile soprattutto nei confronti dei giovani
Di quelli che guardano a noi e nei confronti dei quali avrà un dovremo dobbiamo essere un esempio sicuramente di rigore di onestà
Ma anche un esempio di
Un impegno lavorativo di dedizione via ricerca di soluzioni nonne le più facili ma le più giuste
E a quel punto diciamo si superano anche tante discussioni era direttivo o semidirettivo alla carriera la carriera le elezioni il gruppo vive anche di questo rivede al momento elettorale perché se noi non portiamo i nostri rappresentanti al CSM poi la nostra visione della giurisdizione subisce dei colpi non riusciamo a a a farla se ci riusciamo a farla prevalere sulle altre il CSM non è soltanto nomine l'ho sentito dire tante volte stamattina mi piace ricordarlo oggi se ne fa anche un altro lavoro
Importantissima in tanti campi pensiamo alla magistratura ordinaria pensiamo ai pareri sulle leggi
Quindi impegnarsi in primo luogo di nuovo sul lavoro per essere esempio impegnarsi anche per costruire diciamo un collegamento appunto che stia attento ai diritti che si attento alla giurisdizione Hummer essere costruttivi sull'organizzazione ma anche sullo studio dei diversi diritti di Gucci il coro copiamo
Sarebbe bello rivitalizzare i gruppi ho sentito Luca gruppi di Mila rivitalizzare dei gruppi che studiano anche tante di quelle cose di quel di quelle problematiche di cui nel sul calcio occupiamo giorno per giorno e uno scambio di informazioni tra diversi tribunali si affrontano del ci aspettano delle sfide
Fondamentali le riforme in cui dobbiamo sicuramente essere motore critico motore critico per avverare e per rendere viventi i precetti costituzionali dobbiamo estremo tra agricoltori critico ma quando le riforme verranno fatte e quando ci torneremo a
Compattano a fronteggiare alle non possiamo limitarci alla mentalità limitarci a lamentarci di come siamo stati sfortunati
A quel punto dobbiamo riorganizzare il nostro lavoro in modo tale da rispettare sicuramente quelle che potranno essere le norme che ci vengono calate più o meno dall'alto
Ma comunque a farle funzionare perché comunque la giustizia deve funzionare esci è vero ci chiedono tanti tanti numeri oggi come oggi però diciamo tanti come Messi ricordano quando i numeri non venivano chiesti
E non si facciano le cause civile vedeva procedimenti pendenti per cinquecento anni cioè il numero insistendo né non è bello non è buono era il numero va considerato però il dato alla produttività deve essere considerata non deve diventare l'unico nostro obiettivo ma deve essere veicola atto ovviamente con la qualità ma non possiamo prescinderne perché la domanda di giustizia tanta e allora proviamo a a pensare anche appunto costituendo dei gruppi di studio a delle altre modalità con cui si può limitare la limitare nel senso di regolamentare la domanda di giustizia perché fino ad oggi tante cose sono state effettuato un passo in questo in questa direzione è stata fatta
In realtà restringendo le possibilità nel cittadino rivolgesse la giustizia penso all'aumento delle tariffe delle per le iscrizioni a ruolo ovviamente questo non ci va bene però non dobbiamo secondo me incominciare immaginarci noi stessi
Delle modifiche che possano regolamentare la domanda in modo tale anche da occuparci quelli che sono veramente i diritti cui di cui bisogna occuparsi e le le questioni qui veramente bisogno occuparci tralasciando magari qualche altra cresciamo vengono in mente tante cose facendo giudice civile ma quindi anche da questo punto di vista l'impegno messo d'impegno
Fattivo col collaborativo diciamo ma comunque in ideativo dobbiamo incominciare a pensare
Io penso sempre la riforma della gratuito patrocinio che determina un proliferare e norme di cause nel Cile nel penale di primo grado monocratiche perché perché ovviamente anche l'avvocatura
Questa necessità di tante case vengono fatte solo perché poi ottengono quei cinquecento euro alla fine di essa pensiamo anche a una riforma sul punto
Proponiamo non so se si può fare un bell'ufficio per il prossimo Ufficio alberi gratuito patrocinio come succede negli Stati Uniti con gli avvocati che lo fanno per mestiere lo fanno magari meglio di quelli che con cui spesso ci confrontiamo
Coinvolgiamo in tutto questo i giovani magistrati che non sono affatto sprovveduti
Che se si confrontano con noi riusciamo a parlare all'ora riusciamo a spiegare loro quello che veramente pensiamo della giurisdizione smettono anche se anche di essere qualunquisti io tanti ne incontro perché sta in ufficio di periferia
E a quel punto impegno l'esempio la voglia di discutere sempre e per quel che riguarda invece nostro gruppo una tentativo di ideare riforme di pensare a riforme potrebbe servire veramente a scrollarci di dosso questa apatia che c'ha coinvolto e Cia somma un po'ha ammassato ranista in quest'anno e mezzo ciao a tutti
Allora diamo il benvenuto al sindaco di Cagliari Paolo Truzzi dove ci sta da il suo saluto il saluto e la città che ha già ospitato nascita veramente stupenda complimenti esperti buonasera a tutti vi ringrazio per per l'invito
Ho cercato di fare di tutto per essere qui con voi voglio ringraziare personalmente la dottoressa ornano perché ci tenevo io in maniera particolare
E devo dire che ho
Ho apprezzato anche il tema che avete scelto per questa tre giorni di lavoro mi spiace lo ripeto ha dato il benvenuto a dopo una giornata solo oggi dalle nel minuto la laicità manovra possibile prima diceva apprezzato il tema la forza del pensiero critico lo dico perché viviamo un periodo in cui sembra che non solo il pensiero critico ma anche l'idea della ragionamento della riflessione sia stata quasi cancellata dalla vita sociale
Non perché ci sia la responsabilità di qualcuno in particolare ma piuttosto perché siamo abituati a vivere il quotidiano a consumarlo
Costantemente proprio in quel momento in cui si sviluppa senza alcuna prospettiva senza alcuna ragionamento su che tipo di mondo di società di comunità
Ma vogliamo costruire a questo proposito vorrei raccontarvi un episodio
Non ho proprio ieri mia moglie mi ha mandato un posto appunto riportava la storia vissuta Alpi Chai l'amministratore delegato di Google
Che ha fatto un intervento in un congresso un convegno una convention in cui diceva ai suoi dipendenti
Pensate alla vostra vita come se fosse fatali cinque palline
Che facciamo continuamente girare in aria
Quattro di queste sono di vetro una di plastica
Le palline sono rappresentano una e lavoro una la famiglia una gli amici una la salute e una l'anima
La pallina di plastica e lavoro
E ogni volta che accade
In qualche modo rimbalza abbiamo la possibilità di rialzarci e forse di trovare un lavoro migliore
Le altre sono di vetro quando cadono nella migliore delle ipotesi sia mancano sicuramente sì rompono qualche volta riusciamo più a ricomporre
E perché lo diceva perché sosteneva che nella vita quotidiana che ognuno di noi deve fare da avere la capacità di trovare uno spazio per ogni cosa va bene lavoro ma imporre trovare anche lo spazio per gli amicizia e la salute la famiglia
E io in maniera volevo dire scontata proprio quasi come facciamo quotidianamente preso da a mille cose ho risposto a mia moglie va bene il messaggio ricevuto perché si lamenta sempre e mi dice devi trovare un po'di tempo per la famiglia un po'di tempo per te stesso perché non ci sei mai
Non voi ritenete perché visto raccontando o questi fatti che possono potrebbero sembrare fatti personali
Ma in realtà diciamo io ho risposto in maniera scontata non ho riflettuto sul messaggio che mi stava dando mia moglie che è con la schiettezza tipica delle donne mi ha detto scemo
Non era riferita la cosa in particolare Emma ti volevo dire che mi sembrava un bel messaggio una bella riflessione
Cala questa che è una metafora un po'nella vita noi potremmo sicuramente a mio parere portarla ad una riflessione che riguarda la vita delle nostre comunità alla se l'avessi pensare a queste paline che volano
Magari di plastica non c'è nessuna però mi viene da pensare alle nostre istituzioni
Mi viene da pensare al lavoro che ognuno di noi fa fatti ovviamente le debite proporzioni sapendo benissimo quali sono i ruoli
Io penso al alla tipica tripartizione dei poteri quindi all'esecutiva legislativa la magistratura ma penso che l'autonomia locale il penso anche corpi sociali
E devo dire che purtroppo in questi ultimi anni queste palline non abbiamo maneggiate con cura
L'abbiamo fatta e volare un po'troppo qualche volta le abbiamo fatte cadere sicuramente non si sono rotte ma si sono ammaccate sicuramente
Ognuno ovviamente per il ruolo perché ricopre per il lavoro che fa e questo ha creato quella carenza di fiducia di cui parlava anche ieri il ministro
L'abbiamo visto anche se ragioniamo su quello che è successo nell'ultimo anno e mezzo con riferimento al Coni che c'è una generale scarsa fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni e allora dobbiamo maneggiare queste palline con attenzione che potrebbe essere un Messaggio semplicistico però significa per me con attenzione significa avere la capacità la Compaq consapevolezza di sapere che ognuno di noi come ognuno di voi in aumento in cui prende una decisione
Ha una conseguenza su una serie di persone e allora per riuscire a prendere decisioni giusta devono avere la capacità di comprendere che ci volesse entra la massima tensione etica
E che siamo servitori dello Stato sono servitori delle nostre comunità siamo sempre al servizio dei nostri cittadini
Ognuna delle decisioni che prendiamo ha come obiettivo finale quello di cercare di migliorare la qualità della vita delle delle nostre delle nostre comunità
E qualche volta l'avremmo anche riuscire a recuperare il rapporto di fiducia che c'è tra le varie istituzioni riuscire a parlarsi perché anche questo talvolta e mancato
Io quindi faccio nuovamente tanti auguri per il vostro per i vostri lavori per il vostro congresso
E voglio ritornare però prima di concludere alla messaggio di dalle statore di Google discuta Alpi Chai
So che avverte due giorni di di lavori ancora un giorno e mezzo
Quindi la Laura li faccia di può continuare ovviamente
Ecco a lavorare ma anche ricordare quello che vialetto scusate c'ha il proprio raccontato oggi perché ritagliate di un po'di spazio per apprezzare questa città
Che è una straordinaria città tra terra e acqua con una storia
Millenaria è stata fatta di una scelta almeno in aria è stata anche capitale del regno una città che in cui la cultura l'arte e il patrimonio ambientale
è fenomenale perché se no andando via da Cagliari potreste avere il rammarico di non aver goduto di una anzi nella città più bella del mondo grazie
Grazie no
Per l'intervento
Carla metafora ci torna utile per le nostre riflessioni grazie davvero
E allora riprendiamo subito Marcello Basilico
è il mutuo momento
Grazie sarò molto rapido scusate la fretta ma credo che sarete contenti che agli affari per sono veloci
No volevo introdurre un elemento un po'di pessimismo
Credo che ce ne sia bisogno entrano in questo momento
Nessuna o nel senso che
In parte in parte
Sì grazie in parte dobbiamo chiederci perché dopo due anni continuiamo a dirci le stesse cose in una situazione evidentemente stallo perché dopo vent'anni continuiamo a dirci le stesse cose sui Paesi del consiglio giudiziario
Nonostante che abbiamo profuso molte energie
Perché le cose cambiassero
Ha mi ha molto colpito quello che ha detto ieri Carlo Bonini
A proposito sul fatto che fosse siamo in ritardo rispetto al mondo della della stampa sulla percezione di ieri del cambiamento che intorno a noi
Mi ha colpito anche devo dire ludico incidentalmente una battuta che è stata scambiata con Carlo Boni a un certo punto nero è stato detto
Ma anche il mondo da comunicazione però dovrebbe come se noi non fossimo mondo dà comunicazione siamo decoupling la comunicazione dobbiamo renderci conto di questo e non siamo soltanto la giustizia siamo soltanto la giurisdizione siamo la comunicazione
Se non smettiamo di pensare che c'è un altro mondo rispetto al quale ci rapportiamo e che l'altro mondo deve adeguarsi a nove non capiremo mai che noi dobbiamo esser i primi ad adeguarci agli altri se lo vogliamo
Sapendo che se non cambiamo però le conseguenze saranno inevitabili
E quindi a ragionissima sono molto grato a Peppe per un intervento fatto oggi un intervento alto come sempre
Un intervento che ha messo una toppa un errore clamoroso che ieri affatto Carofiglio ma sarebbe sbagliato se non con desiderasse mo'ciò che di giusto ha detto Carofiglio ciò che dice sempre poi carico quando va in giro dice più o meno sempre la stessa cosa ma però noi comunque pervicacemente non lo ascoltiamo continuiamo a scrivere nostra sentenza in un certo modo cui gerundio di incisive gli incedibili
Gli incisi continuiamo a comunicare un certo in un certo modo siamo riusciti finalmente a essere su Instagram
Abbiamo ottocento for Lovers mio figlio che al controllo della mamma e del papà quindicenne ottocentoventi ieri sera tutto orgoglioso mi diceva papà papà tu stai per giorni a seguire queste in materia venti ai followers il più siamo a questo punto ragazzi
Il ventennio berlusconiano ha sdoganato la possibilità di dire bugie senza essere smentiti da questo non è vero come ha detto se come Bonini è stato una glaciazione no è stato un grande cambiamento poi è avvenuto il ventennio dei sociale che ha sdoganato il fatto di comunicarsi reciprocamente diventando tutti dei comunicatori
E adesso ci troviamo noi qua incapaci a ripartire
Siamo incapaci a ripartire io credo che se noi abbiamo bisogno di invocare e abbiamo bisogno di bloccare una riforma elettorale al ministro
Vuol dire che non siamo riformabile dalle stesse vuol dire che abbiamo bisogno di interventi esterni
E io sono molto preoccupato che in questo modo andremo a sbattere in braccio a risultato referendario
Che potrebbe essere veramente una volta lo politica
è vero come ha detto Peppe Santa Lucia che non al nostro modello cambierà volto
Tra politicamente sarà devastante
Però le ricette per intercettare l'interesse l'attenzione dei cittadini non li abbiamo siamo ancora qui come due anni fa interrogarci su come riformare ci moralmente
L'esito secondo me triste dell'esperienza della Giunta Porzia
Piste perché io credo che come componente come unico componente diaria che poi rimasto fuori
è rimasto fuori da voci di Cima avrebbe voluto tanto vede una continuità invece abbiamo dovuto digerire
Il passaggio di consegne fortunatamente abbiamo dei grandi colleghi adesso in Giunta per l'abbiamo dovuto digerire questo passaggio di consegne questa è la dimostrazione plastica
Di come di quale sia la magistratura chi sta in CDC oggi ci potrebbe raccontare tantissime cose
Di chi rappresenta attualmente i magistrati non possiamo illuderci non possiamo illuderci
Quindi Cetto i gruppi di lavoro la mozione di Milano è piaciuta molto ma quanti anni decenni sono che parliamo di gruppi di lavoro qualcuno l'altro giorno sulla Meli spiacevole che fine hanno fatto i gruppi di lavoro che aveva costituito non mi ricordo quale coordinamento siamo sempre lì ai gruppi di lavoro
Io credo che alla fine le riforme sia non trame su cui dobbiamo salire
Le riforme sono un tram su cui dobbiamo salire ma se ci illudiamo di riformare la magistratura dal basso
Temo cui gruppi di lavoro non riusciamo temo che saremo ancora qui al prossimo congresso a dirci che non hanno funzionato quindi dobbiamo secondo me
Può fare intervenire dall'alto
Affidandoci a una struttura ministeriale affidandoci a un Consiglio superiore una settima Commissione che darà degli input dobbiamo provare indirizzare opportunamente questi input perché siamo in grado perché al ministero al consiglio abbiamo persone che lavorano con competenze che ci sono vicine poniamo indirizzano in questo modo Luca Minniti giustamente oggi mi diceva quando mettono le mani certe strutture poi rischiamo di ma quale alternativa abbiamo Luca
Te lo dico popolo direttamente perché mi pare e piace in questo dialogo assembleare no quali alternative abbiamo
Questi sono i collegi questi siamo noi legate al nostro modo di lavorare a nostro modo di essere e di pensare
Pensa immaginare che in pochi mesi il tempo che ci porterà ai decreti delegati cambiamo improvvisamente riusciamo andare negli uffici
Studiamo modelli di ufficio del processo completamente innovativi che convincano tutti collega abbracciare questa riforma è l'uso forte e qui dobbiamo può fare a lavorare con le istituzioni perché qualcosa cambi
Chiediamoci quindi noi come gruppo partendo dalla dirigenza partendo dal coordinamento che cosa vogliamo
Quali soluzioni abbiamo per la digitalizzazione quale più soluzioni abbiamo per l'ufficio del processo quale soluzione abbiamo per una giustizia efficace che non sia però pone alle leggi dell'economia non solo dei numeri ma regge l'economia che quando un processo dura troppo perché deve approfondire non sia ritenuto antieconomico
Che quando un po'accesso decide in maniera impopolare non sia ritenuto antieconomico in senso lato
E poi una volta che ci siamo dati delle assunzioni lavoriamo quei colleghi negli uffici per provare a spiegare a loro
E con loro o farci spiegare da loro perché le soluzioni innovative ci potrebbero consentire di lavorare meglio con più fiducia con più capacità di risolvere i conflitti delle persone
Proviamo in questo possiamo essere esigenti innovativi ambiziosi io sono in un due o tre gruppi dell'associazione ed è difficile vedere né i colleghi l'ambizione la pretesa lapilli la K le immagini l'immaginazione
Claudio Castelli c'ha scritto il libro bianco su questo ma perché non le liste un libro delle illusioni
Dobbiamo davvero trovare a dire ai colleghi guarda che possiamo andare ora stavolta i soldi ci sono quindi possiamo immaginare un processo civile da diverso da quello che abbiamo sempre avuto un processo penale diverso
Con dei maxischermi che ci consentano di avere un'interlocuzione che non sia Things
Però dobbiamo chiederlo dobbiamo spiegare alle persone alla gente che ti non va bene dono spiegare cosa vogliamo
E questo in questo istante ci può aiutare ma non dobbiamo avere ottocento for Lovers non possiamo avvenuto noi dobbiamo avere un sistema di Astarte che ci consente di arrivo in cima non al quindicesimo posto quando si fa la ricerca su associazioni magistrati
Questo è un po'e tendono anche le nostre comunicatori che il che paghiamo
E quindi dopo che avremo fatto tutto questo percorso lo spieghiamo ai cittadini abbiamo pochi mesi per fare una questura o far dobbiamo spiegano ai cittadini
Dobbiamo spiegare non solo come pensiamo noi di riformare la giustizia perché noi facciamo la giustizia e abbiamo bisogno di questo
I medici lo sanno fare molto meglio di noi fanno sui giornali spiegano di cosa hanno bisogno e la sala operatoria non ci siamo tanto e siamo tanto capaci anche perché non viaggiamo insieme all'innovazione tecnologica
Io credo che dobbiamo anche ambire ad avere una Sternativo una giustizia più comprensibile
Andiamo una sentenza civile facendo capire gli avvocati perché ci stiamo arrivando in modo che la sentenza non sia solvenza calata dall'alto ma una sentenza quasi inevitabile perché abbiamo indotto gli avvocati a discutere su questo io che sono un giudice giuslavorista come sapete
Ho l'ambizione di arrivare a questo che quando io mi alzo il nome del proprietario a leggere una sentenza lo sappiamo già cosa sto per dire perché dopo mesi di confronto sanno che a Rivoli
E lo sanno al punto che se concitato prima li evito la decisione catastrofica
Mi aspetto un giudice un una processo di appello in cui ricevuti gli appelli giudice il presidente della corte dica hanno interessa questo questo appunto non discutete su alto discutere su questi tre punti perché sappiate che sono i punti nodali del processo
Io credo che questa sarebbe davvero una giustizia più buona
Un luogo dissoluzione dei conflitti comprensivi Marcello ti invito a perfetto
Grazie
Do la parola no comare o atti che si scritta trovare grazie
Intervenire dopo Marcello è difficile lo ringrazio
Per le cose che ha detto e per anche per come le ha dette
Io ho preso gli appunti per cercare di stare nei tempi diciamo che potrei aprire chiudere questo mio intervento tutto
Dicendo che mi riporto a quanto detto stamattina nella sua mirabile relazione soprattutto con riferimento alle cause della crisi e la magistratura nelle possibile ricitata Giuseppe Santa Lucia a cui tutti credo dovremmo esprimere la nostra gratitudine per il modo con cui sa interpretare un ruolo complicatissimo come quello di presidente dell'Anm in un momento storico in cui rappresentare la magistratura associata e difenderne l'immagine e mi impegno difficile molto gravoso
Ma non sarei chiaramente intervenuto se non avessi sentito l'esigenza di dare un mio piccolo contributo a questo dibattito può ripartire
Con una considerazione positiva registro vorrei sottolineare la presenza in questo congresso oltre molti colleghi diciamo diversamente giovani per dirla un po'diversamente da come era addetta Chiaravalloti il quinto al vento molto apprezzato
Anche di giovani colleghi non nuovi però all'impegno associativo nei distretti di provenienza ma nuovi rispetto alla partecipazione ai congressi di area e questa è una cosa che ci fa ben sperare per il futuro in un momento in cui la corrente più forte nella magistratura associata soprattutto tra i giovani colleghi è quella del disimpegno
Se non addirittura del disfattismo e della critica distruttiva sentendo dall'intervento di Giuseppe Mongelli ho ricordato il mio primo intervento congressuale di qualche anno fa
Ciò detto vorrei prendere le mosse dal dibattito precongressuale stimolato come al solito dalla medica odio Castelli
Per dire che io ho la sensazione spero di non sbagliarmi che l'esserci rivisti per ragionare insieme sulle possibili soluzioni da adottare per rompere con la cappa di sfiducia la cui come magistrati ci sentiamo pressi
Da due anni a questa parte e il primo passo concreto verso una rinascita che ci riguarda sia come collettività di magistrati che come singoli
Con le nostre debolezze ma anche con la nostra capacità di essere forti proprio nei momenti di maggiore difficoltà come la nostra professione ci insegna credo però come è stato detto anche da altri che da questa crisi non si uscirà adottando scelte di disimpegno
Ma di nuovo il maggiore impegno dell'associazionismo giudiziario per quanto ci riguarda in aria
E sotto questo profilo nel ringraziare chiaramente il coordinamento uscente per il tantissimo lavoro svolto e che ho potuto toccare con mano soprattutto in questo primo Milano di comitato direttivo centrale
Vorrei dire che le candidature che si vanno profilando per il nuovo ordinamento sono candidature importanti che nelle quali mi riconosco pienamente
Questo lo dico anche perché se è vero come è vero che le correnti sono state nei gruppi di potere
E che partecipare alla vita associativa in passato ha rappresentato per alcuni una scorciatoia
Oggi che il re è nudo abbiamo la possibilità di dimostrare che le associazioni di magistrati e per noi Area democratica per la giustizia
E quello che abbiamo sempre sostenuto sia un luogo di confronto e di costruzione collettiva dal basso di prospettive per la giurisdizione
Per questo forse è un bene che rilevare che il re sia stato nudo per un po'adesso però tocca a me dimostrare che sotto quegli abiti non c'era un re
Ma dei servitori dello Stato che traggono la loro legittimazione da solo fatto di svolgere con dignità e onore il compito che gli è stato affidato sui temi del Congresso solo due battute veramente due flash
Sulla comunicazione
Lo dico non il mio non è un intervento sotto questo profilo in controtendenza rispetto a quello di Marcello Marcello parlava della comunicazione ampia sui temi anche della politica giudiziaria io parlo della comunicazione sui processi lo dico da pubblico ministero che come moltissimi altri pubblici ministeri si trovano si sono trovati anche a dover fare dichiarazioni alla stampa in situazioni del tutto eccezionali
Facciamo in modo che questa sia l'eccezione non la regola e quando è proprio necessario comunichiamo solo dopo aver attentamente e riflettuto sulle ricadute che potrebbero avere le nostre parole
Ma soprattutto nella consapevolezza che in quel momento non rappresentiamo noi stessi ma l'intero corpo della magistratura la Queen magia deve essere al cuore innanzitutto a me stessi se vogliamo che sia rispettata anche al nostro Esterno
Il mondo là fuori ci vede per quello che rappresentiamo sia un potere e da chi esercita un potere ci si aspetta il massimo del rigore e dell'intransigenza
Sulle riforme
Il recupero di credibilità che passa anche attraverso le cose che ci stiamo dicendo in questo dibattito congressuale ci aiuterà senz'altro ad essere sempre più interlocutori imprescindibili di un processo riformatore che dobbiamo contribuire a mettere sui giusti binari
Nella consapevolezza che di buone riforme abbiamo bisogno ma anche che qualsiasi riforma sulla giustizia avrà bisogno delle nostre intelligenze e del nostro senso di responsabilità
Noi come componenti del comitato direttivo centrale lezione di G. cui mi onoro di far parte ci stiamo provando con impegno e determinazione dateci una mano a farlo sempre meglio grazie
In una parola Milingo
Buona sera ad ma
Scusatemi ma ero convinta che mio intervento passasse a domani per problemi di tempo quindi cercherò comunque di essere sintetico e di riportarli tutti gli spunti che il mio intervento era destinato a proporvi prima di tutto volevo dare una risposta al giovane collega che prima chiedeva perché un giovane magistrato si dovrebbe scrivere a Dario DG
Lasciamo stare descrizione parliamo comunque di partecipazione grazie
Gli ha detto che dovrebbe iscriversi prima ancora partecipare perché un magistrato di magistrato progressista si deve riconoscere lontano un miglio
Io voglio che si riesca con l'esempio a fare quello che diciamo che vogliamo fare
Io voglio che chi si impegna nel contesto della magistratura progressista Possa col proprio esempio far vedere cos'è un magistrato progressista
E quindi non voglio sentirla questa domanda perché ci dovremmo essere in grado di rispondere da soli con il modo con il quale lavoriamo nella giurisdizione di tutti i giorni
E quindi e quindi siccome io credo molto nel confronto credo molto nel nel sistema di un'organizzazione che mi consenta quel confronto secondo un programma condiviso secondo modo trasparente e questo è il secondo punto della mia risposta a quella domanda e cioè un gruppo associato è un gruppo che risponde a delle idee che sono state costruite insieme che sono state messe nero su bianco e che impegnano ciascuno degli associati a lavorare in quel senso e questo vuol dire trasparenza
E metodo ma l'elaborazione comune e questo consente di arrivare a dei risultati che siano condivise che siano proponibile all'e sterno mentre le iniziative personali per quanto degne per quanto rispettabilissime
Dei nella nella loro costruzione e nella loro portata non hanno la capacità di rispondere a un disegno
Del quale ci si chiama a assumersi la responsabilità e in questo credo che l'associazionismo abbia ancora parecchio da dire e parecchio da fare soprattutto sempre perché io preferisco che ci sia una netta corrispondenza da quello che si dice e quello che si fa
Riporto Orlando a bomba sulla sull'importanza quindi dell'elaborazione io mi limito intervenire senza ripetere le cose che sono state già dette su tutti i temi posti alla base del del dei programmi i nostri programmi di lavoro prima di me e meglio di me e quindi evito di tornare su cose già dette che condivido pienamente e anch'io voglio da qui ringraziare il presidente Santa Lucia per il lavoro che sta facendo per tutti noi e che ci aiuta a fare colui né in modo che non so come altro si potrebbe fare in un periodo così difficile
Devo presentarmi due due documenti che saranno messi ai voti domani e che vengono appunto da quella famosa elaborazione che con fatica fatica ma anche con grandissimo piacere
Il gruppo di lavoro del quale faccio parte che il gruppo di lavoro sulla violenza di genere ha preparato come continuità dell'elaborazione io in questo vorrei che da questo congresso successe anche lo so che a Marcello
Appena finito di dire che siamo ancora fermi i gruppi di lavoro per Parma i gruppi di lavoro sono i luoghi in cui si comincia a proporre un'elaborazione che poi può essere sottoposta a una platea più ampia può essere discussa può piacere può non piacere io non conosco un altro metodo di lavorare insieme quindi se vogliamo inventarci un altro ben venga sono io la prima a ascoltare suggerimenti però sin tanto che non ne avremo un altro mi piace continuare a impegnarmi in quello in cui
Mi sono impegnato in vista del congresso del due mila diciannove gli eravamo arrivati con con un documento che era stato proposto e presentato come chiusura del nord della nostra attività abbiamo avuto il piacere nei nel gruppo di andare avanti a lavorare
Quindi vi profili proponiamo e sto parlando a nome di tutto il gruppo
Che o il piacere e l'onore di coordinare
Il gruppo appunto che ha detto si occupa di violenza di genere
E vi proponiamo una una mozione in continuità rispetto a quell'impegno che abbiamo assunto assunto tutti insieme nel due mila diciannove proprio perché un magistrato di area si deve riconoscerà anche nave nella declinazione in concreto e nell'attenzione al evitare il pregiudizio
Non non voglio introdurre diciamo il grande tema della difficoltà di gestire la violenza di genere all'interno delle nostre Aule però il tema di fondo che vogliamo sottoporre alla vostra attenzione e l'assoluta insufficienza della dell'uso che la giurisdizione ha dato degli strumenti che devo dire le fonti sovranazionali
E nazionali ci consentono di amministrare e in questa materia
E quindi purtroppo ancora c'è parecchio da fare per lavorare sul pregiudizio nostro prima ancora che su quello degli altri magistrato di gare non si può più permettere di chiamarsi tale se ancora esercita il pregiudizio
Nell'esercizio della giurisdizione se
Non ha consapevolezza di quali sono gli strumenti di intervento in questo settore quando ancora abbiamo una quantità di donne uccise fermando dei loro compagni ai alle quali la giurisdizione la nostra giurisdizione non sa dare una risposta che sia degna di questo nome
La giurisdizione la giustizia è vista ancora comunque o con non sicuro per le donne che denunciano come un luogo che non è capace di dare una risposta coerente sufficiente protettiva
E rispettosa e questo ovviamente va declinato con i diritti del dell'imputato e con l'altrettanto parallelo dovere di lavorare perché si possa costruire una futuro di non recidivanza rispetto a a questo contesto tre punti quelli che ci sembrano ancora
Più attuali in questo particolare momento perché purtroppo soprattutto nel settore giudicante la specializzazione è ancora di là da venire e la formazione e assolutamente insufficiente e quindi i documenti li trovate su viaria siamo riusciti a caricarli poco fa
Quindi vi prego poi di leggerli con la dovuta attenzione così non vi tedio
Tutela cautelare quindi capacità del giudice di individuare il rischio e il modo e il metodo di gestire questo rischio per tempo e con professionalità
Uso dell'incidente probatorio speciale come luogo d'elezione per assumere la prova dichiarativa e riconoscimento della dei pregiudizi di genere nell'assunzione e nella valutazione della prova e quindi la stesura delle motivazioni dei nostri provvedimenti deve evitare espressioni lesive della dignità della vittima e del principio costituzionale di parità di genere
Quindi sarà fondamentale mantenere il colleghi coordinamento per gli uffici giudicanti e requirenti
E civili come ormai il Codice Rosso ci impone Vito solo lettura della parte finale del nostro documento che ha un lancio sulla sul futuro spero nella convinzione che aria sia e debba restare un luogo di confronto e di elaborazione prima di tutto sui contenuti della giurisdizione declinati nel migliore e più efficace riconoscimento dei diritti
E nella consapevolezza di quanto ancora occorre investire nella formazione della magistratura e sulle tematiche di genere che rappresentano uno dei grandi temi sociali
Inattesa in continua richiesta di giustizia
Area DG esprime con convinzione il proprio impegno per una consapevole azione di contrasto ad ogni forma di violenza basata sul sesso sul genere sull'orientamento sessuale anche nella prassi giudiziaria e dagli stereotipi culturali che continuano a favorirne la diffusione
Questo è il primo dei due dei documenti che vi sottopongo il il compito
Assolutamente per il quale non sono assolutamente all'altezza di sottoporvi anche un documento che gli ottimi Barbara Benzi e Fabrizio finisce hanno predisposto sul tema dell'Afghanistan e della violazione dei diritti sul piano il boom internazionale nazionale di assistenza
E di diritto dei diritti umani Errani sì visto allora su questo proprio per la mia inadeguatezza presentarlo perché propone una interessantissima lettura vi prego di di vederlo studiare a sulla il il sistema delle fonti che potremmo che essere chiamati ad applicare come giuristi e la necessità di promuovere l'elaborazione
Della magistratura progressista in modo da offrire un'elaborazione giuridica seria a chiesta
Riflettendo su come attivare degli strumenti di tutela effettivi ed efficaci per i profughi dell'Afghanistan vi ringrazio
Grazie mille
Adesso c'è Morena Plazzi
Ha chiesto di intervenire prego
Salve a tutti
Il mio è un intervento un po'disordinato anche perché durante gli interventi che mi hanno preceduto alto molti diversi dei temi che pensavo di toccare sono stati di volta in volta affrontati da Claudio Castelli o da Marcello Basilico ad altri quindi dovrei essenzialmente andare per riduzione e tuttavia partirei semplicemente dal titolo di di questo congresso che è la forza del pensiero critico per dire che secondo me grazie anche al fatto che dopo aver affrontato due anni terribili due anni e più anni terribili a di depressione distacco noi siamo qui anche per esercitare la forza del pensiero autocritico non solo critico e lo stiamo facendo
C'è stato un invito da parte della segretario di area anche a riconoscere che tra le tante cause che possiamo individuare
Nelle nella normativa anche le leggi elettorali o quello che è
Di una tra involuzione e di una a aggravamento delle di tutte le i difetti diciamo della a del carrierismo eccetera ci stava anche una componente di tendenza alla cliente lattiera diffusa al di là di qualsiasi individuazione del dirigo gruppo a di si noi no
Questo non non è stato così l'autocritica significare riconoscere che errori sono stati fatti ed un errore molto molto grave e penso perlomeno io mi ci metto può essere condiviso anche da altri è stato anche quello di non a agire per tempo perché la percezione del modo in cui si stava questa corsa alla a cliente la alla raccolta non reggo non corretta del consenso
Fra i magistrati ci stava travolgendo ci stava coinvolgendo ci stava rendendo anche passivi
Rispetto a quello che stava accadendo non abbiamo alzato la voce non l'abbiamo detto per tempo
Ora è il momento quindi di passare di riconoscere questo questo dato di autocritica questo dato di Delta che ci dobbiamo dire che fa parte non soltanto non soltanto di certa magistratura al mattino una buona parte della magistratura anche quella che da alcuni gruppi si è allontanata perché deluso del fatto di non aver ricevuto quello che si aspettava
A la domanda quindi che arriva e che dobbiamo adesso anche condividere è che cosa fare
E anche nella relazione di Eugenio è stato detto siamo è il momento di di di condividere di parlare insieme di analizzare quali possano essere anche le possibilità di a uscire da tutto questo e una indirizzarci ad una rinascita anche Daniela Calastri prima
Ha detto cose molto condivisibili le condivido in toto partire dagli uffici dal lavoro dall'esempio darà condivisione dalla a disponibilità da una parola che ha detto
Claudio Castelli che al servizio un'idea disservizio che sia all'interno della magistratura che sia una una linea di indirizzo precisa per chiaro Wally di dirigenza disse mi dirigenza celati dirigere organizzare preoccuparsi dei colleghi significa fare un servizio all'interno degli uffici avendo presente quello che poi anche il lo scopo per cui noi lavoriamo quello di dare un servizio a chi si rivolge a noi io penso che ci siano dentro di noi queste risorse penso che queste risorse queste idee questa volontà
In una nell'esempio concreto a possano anche aiutarci a dare una risposta alta collega Mongelli e che ha parlato prima che ci ha detto per quale motivo ci si deve avvicinare certamente con l'esempio ma io a dico ancora di più che cosa chiedo al coordinamento di area a quello che ci sarà fra poco
Io chiedo che proprio in questa ottica cioè nell'ottica di a creare le condizioni per far venire di nuovo la voglia di stare insieme
Augurandoci tutti quanti che questo sia l'inizio c'è una nuova cioè se la prima volta in cui ci rivediamo a che siano tante le occasioni per vedersi sì Emma al coordinamento di aree in particolare
Io chiedo di stimolare una attività sul territorio che si rivolga direttamente ai colleghi coinvolgendoli e mettendo in primo piano e con e in dando un'indicazione precisa di responsabilità responsabilizzazione ideazione scusate tutte queste due persone altrimenti
E di una progettualità a assegnata attribuita ai colleghi che si avvicinano a Daria cioè non dobbiamo sempre essere diciamo noi anziani a a mettersi qui a a dire quello che si deve fare
Di indosso dall'esperienza più recente di Bologna a luglio nel ventennale della dei fatti di Genova
A il gruppo di area ha organizzato grazie a giovani colleghi referenti locali insieme anche con altre realtà associative locali
Una iniziativa che è stata di grandissimo successo di grande attrattiva
Non solo per i soliti
Ma anche direi moltissimo per i giovani tirocinanti per quelli che magari avevano veramente pochi anni quando è successo di Genova a quando su Juan nel luglio del due mila e uno e questa di questa iniziativa ancora si parla da esso per dire cosa facciamo la prossima volta
è un percorso sono questi stessi colleghi questa nuova generazione di colleghi che deve entrare nelle giunte nelle sottoscrive are ricreare le sottosezione dell'Anm essere presenti
E al coordinamento io chiedo una vigilanza e un impegno direi quotidiano comunque uno stimolo a far sì che queste esperienze vengano create sul territorio a terra per far sì che ci sia un rinnovamento reale o rinnovamento anche generazionale
Tutto questo però come diceva Daniela passa anche da una un esempio che secondo me è anche una risposta a tutto il a a tutta la crisi della figura del dirigente del semidio e del semidirettivo del direttivo del semidirettivo
Perché
Dobbiamo riconoscere che molti dirigenti anche quelli che a parole si riconoscono nei valori di area si sono tradotti anche in veri non dico aguzzini ma comunque in una capi degli uffici che hanno preteso indici di produttività indici di ricambio numeri senza dare una reale motivazione e una condivisione delle delle delle scelte che si facevano ma per a guadagnare dei sono dei risultati ottimali che avrebbero semplicemente lo dico
Con grande tristezza arricchito il loro curriculum personale questo lo dobbiamo superare noi a chi vuole
Svolge il servizio di dirigente dobbiamo chiedere invece di creare quello che diceva prima Daniela cioè un ambiente che coinvolge e che rende tutti i responsabili delle scelte che si vanno a fare
Ancora
Questo
Al nuovo qua sì ho detto dirigere servizio eccetera un ricambio generazionale guardare poi anche all'esterno ecco in questo senso il discorso il valore della comunicazione di quello che siamo
Perché io penso che comunque e questo lo devo dire all'inizio ma lo dico adesso come gruppo e come associazione di magistrati
Dobbiamo riconoscere concerto con io lo dico con con tenerezza con orgoglio che nei momenti peggiori in questi due anni pessimi per noi
La dirigenza dei dell'Anm è stata prima di Luca Poniz e adesso è stata è di Giuseppe Santa Rosalia perdonami devo è stato chiudendo la rete li ringrazio perché secondo me hanno stanco hanno svolto e svolgono il loro impegno di presidenza in
In un modo che rende onore all'idea che io dei di un gruppo associato di magistrati che si dicono progressisti
Concludo dicendo che questo mio intervento personale che parlo come iscritto a dare e non come segretario del movimento
Abbiamo pochi minuti alcuni interventi ancora passo subito la parola ad Antonella Magaraggia poi Alcide Maritati amaranto nella collegata dal remoto
Mi sentite
Sì sì vai vai estetica ecco niente scusate se intervengo da remoto ma di mancate molto e cerco e stare vicino a voi in in questa maniera
Allora ha sentito Minari qualche intervento prima del mio che arrestata un party Antonella scusami noi vediamo una borsa non Montale
Se poi spostare la webcam
Eh sì basta spostando ma non mi vedete
Adesso ok va bene
C'eri cieli
Adesso va bene ok
Ok allora sì ho sentito in qualche intervento che mi ha preceduto che il gruppo sarebbe stato tiepido nei confronti di quello che è accaduto in questi anni io invece voglio ringraziare fin da subito ossia il segretario che la residente diaria perché secondo me hanno saputo tenere la barra dritta in un momento di estrema difficoltà avrebbero potuto fatica data il campanile Carlo
Però
Avrebbero potuto come dire tenere un atteggiamento molto critico nei confronti del Coni gruppi perché non c'eravamo ma non l'hanno fatto secondo me corrente McCoy correttamente
Altre siano tenuto un atteggiamento cosiddetto moderato consapevoli che anche aria non era esente
Da certi comportamenti deteriori e un ringraziamento vorrei farlo anche e non è un ringraziamento di rito e consiglieri del CSM abbiamo detto che ho sentito in vari interventi perché li ha seguiti tutti qui da casa
Che conta l'esempio ecco io credo che e i nostri componenti al CSM abbiano inaugurato un modo diverso
Di fare otto governo
Di fare otto governo nei fatti nell'esame e nella soluzione delle singole pratiche
La strada è ancora lunga forse non sappiamo neanche esattamente quale sia i dove dobbiamo arrivare
Ma secondo me la strada è iniziata e questo ci fa capire che se si vuole cambiare si può fare e i nostri al CSM
Anche con delle cadute comunque lo stanno facendo
Boh
Volevo anch'io farò un intervento a Flash perché molto è già stato detto un un flash su cui direttivi non perché sia l'argomento più importante ma è quello su cui si è come dire attuato di più quello che noi definiamo il ma il governo da parte delle correnti
Ecco o ho sentito che c'è stata molta e corretta analisi sulle distorsioni che ha portato la riforma del due mila sei del carrierismo eccetera
Però non ho sentito altrettanta critica del sistema precedente
Ormai quasi quarant'anni sulle spalle di magistratura e l'anzianità senza demerito ha provocato dei disastri
No dei dirigenti su dieci o facevano male o no facevano nulla negli uffici accetto la riforma ha portato H di riso ma ha anche portato
A nominare dei dirigenti con delle nuove impostazioni leggi vigenti più giovani così come ha fatto importante o vituperato Testo unico della dirigenza che certamente vamp
Riformato però aveva delle intuizioni felici perché dava la possibilità a colleghi che non fossero presidenti ma che dimostrassero delle capacità organizzative di poter diventare e direttivi sappiamo che non tutto non tutto ha funzionato però non vorrei che continuare a demonizzare la riforma del due mila sei non avendo la consapevolezza di quanto pessimo era il sistema precedente ci portasse
A trovare soluzioni semplici a problemi complicati
Non riesco a non me in aree semidirettivi le direttivo giusto va be'ci basiamo sull'anzianità e guardate che ci sono gruppi che sul a questo fanno riferimento cioè il perché l'anzianità anche il peggio oggettivo che pacifica quanti non riusciamo a nominare buonissime semidirettivi e allora facciamo la rotazione
In questo senso vedo grande capacità di analisi la riscontrata anche all'interno del nostro congresso oggi ma poche capacità propositiva perché le proposte sono molto complicate
E passano per un aspetto tecnico l'aspetto culturale tecnico l'abbiamo già detto tutto è completamente da riformare il sistema delle valutazioni di professionalità
Ma è veramente via politica questa riforma io guardate da dirigente cerco sempre di fare delle valutazioni di professionalità che se non la fotografia del collega mai veramente molto difficile
E non sono primi imperante che abbiamo ma più che a un sistema che va completamente ripensato
Perché le soluzioni che dobbiamo trovare sono soluzioni che non eliminino la discrezionalità del CSM ma individuino la il personaggio sta ma informazioni come sappiamo non arrivano
O non arrivano correttamente in questo senso va be'saranno i soliti gruppi di studio ma condivido la mozione di Milano concentriamoci e proponiamo qualcosa e proponiamo uno
Anche come arena indipendentemente dalla come dire della mediazione dell'Anm perché noi abbiamo sempre questo senso istituzionale in Giunta
Per cui dobbiamo fare sempre come N M e non come aria però accade che poi si andrà qui no
O non si fa c'hanno determinate proposte che invece aria a come dire ha avuto la capacità di fare gli esempi sono tanti e chi è stato in Giunta
Lo sa benissimo quindi proponiamo e proponiamo anche da soli
Un un un altro flash sulle sulle riforme uno ha ragione Claudio Castelli non dobbiamo sempre dire no ma dobbiamo essere propositivi ma io credo che la magistratura in questi anni
Abbia veramente cercato di attuare al massimo anche riforme diciamo poco poco condivisibile il nostro spirito di servizio
Non è mai non è mai venuto meno però secondo me bisogna avere il coraggio di dire che certe riforme non servono o sono addirittura dannose bisogna avere il coraggio di dire che la vera riforma sarebbe stata ridurre la domanda di giustizia ed avere più risorse e a queste domande non sono state date delle risposte perché l'afflusso degli affari penali e civili a questo flusso non è stato posto alcuni finite alcun correttivo
E le risorse francamente con tutto il rispetto non sono sedici mila
Assistenti che arriveranno ovviamente noi come facciamo sempre perché siamo soggetti alla legge e perché siamo delle persone che hanno un senso istituzionali ci concentreremo su questo ma non perdiamo mai la nostra capacità critica capacità critica che ribadisco quanto ho detto prima
Deve avere anche aria aria indipendentemente dall'Anm grazie mi dispiace molto non essere lì con voi vi saluto tutti
Grazie mille
Al Cile
Cerco il di sollecitare insomma interventi brevi anche per rapidissimamente anche perché molti enti con gli ospiti soprattutto per un riguardo verso gli ospiti che abbiamo credo di stare ampiamente nei termini quindi comincio subito
E comincia dicendo che molti dei temi di cui avrei voluto parlare sono stati già affrontati e quindi non mi ripeterò andrò nella mente
Rapidamente per Flash la domanda di Giuseppe Mongelli io ritengo invece che vada fatta vada fatta a tutti noi e ognuno di noi si deve interrogare sulla risposta reale e sulla risposta diciamo così più profonda perché se è una domanda che mira al cuore
Di un gruppo associato di magistrati
Perché stare insieme perché stare insieme in area
è una domanda che ognuno di noi si è posto quando ha
Deciso di appartenere appunto d'un gruppo ad un gruppo associato e forse ogni tanto bisogna rifarsi alla con la domanda se c'è ancora ragione di stare insieme se c'è ancora ragione di stare insieme in questo gruppo secondo me c'è questa ragione dopo due anni e mezzo due anni qualche mese di torpore che personalmente o poco patito sulla mia persona anche perché venivo dall'esperienza del CDC
Della e anche dei mi è toccato anche di essere il rappresentare in Jack Area nel ruolo di segretario generale
E dove avevo dato tutto quello che avevo da dare forse poco forse non tutti si sono accorti alla mia presenza però io ho dato tutto quello che potevo considerate non è ovviamente le ragioni soggettive di ognuno di noi
Mi sono veramente sono rimasto veramente turbato come la stragrande maggioranza di di noi magistrati per quello che abbiamo scoperto
E abbiamo dovuto registrare su quello che era avvenuto che stava avvenendo in quegli stessi anni in cui era il G dieci stava venendo invece nel Consiglio superiore e e nelle in alcune delle segreterie o comunque in alcuni dei gruppi che rappresentavano magistratura associata e con i quali noi condividevamo
Il percorso
Quindi io mi sono diciamo così sono rimasto annichilito da quelle da quelle vicende e ho ritenuto di dover fare un passo di lato non un passo indietro perché io non ho nulla da rimproverarmi personalmente però come componente di un gruppo associato qual è il nostro certamente non sono stato contento
Di leggere di di apprendere di fatti di quella gravità e quindi ho ho pensato che anche io portassi una responsabilità di posizione se non altro per non aver saputo leggere la situazione che stavo vivendo per non aver saputo
Intervenire prima che certe cose potessero a cadere e per l'aver determinato per il corso delle cose in maniera coerente con quelli che sono i nostri principi e torno alla domanda di di Giuseppe Mongelli
La coerenza tra
Il valori cui noi ispiriamo nostra azione associata e l'azione quella e la strada secondo me che dobbiamo riprendere la coerenza che però passa dalla dal da ognuno di noi non si può chiedere questa coerenza soltanto a chi rappresenta il gruppo nei luoghi dell'istituzione dei luoghi dell'associazione la coerenza passa dal lavoro di tutti i giorni
Dall'esempio che ognuno di noi danni agli uffici
E da
Tornare ad interpretare quei valori in maniera propositiva e attiva e mi spiego nessun ufficio giudiziario in cui ho lavorato le cose vanno tutte bene o andavano tutte bene
E i magistrati inviare a cui io poi ho fatto riferimento quando quando ero giovane e erano quelli che non non si voltavano dall'altra parte
Erano quelli che quando c'era un problema che riguardava l'organizzazione che incideva direttamente sull'esercizio delle funzioni così sulla sul servizio reso non si voltava dall'altra parte ma prendeva l'iniziativa suscitava il dibattito anche in associazione
Dopo averne parlato con i colleghi del gruppo
Suscitava quel dibattito e interrogava i capi degli uffici gli sottoponeva il problema e arrivava alla soluzione del problema e quanto meno spingere in quella direzione con delle proposte con una valutazione critica sempre facendo riferimento a quello che il bagaglio ideale cui noi ci rifacciamo
Tu hai segnato la strada pacato la domanda mai di sé anche dato una risposta noi non possiamo fare a meno di contaminarsi e di contaminare la società nella quale viviamo e operiamo
Noi non possiamo fare a meno di confrontarci con l'avvocatura per quanto riguarda la gestione di servizi degli uffici
Noi non dobbiamo avere paura del confronto con l'Avvocatura non dobbiamo avere paura di temi che invece evitiamo accuratamente da troppi anni tipo per esempio la partecipazione più indiretta più il responsabile dell'Avvocatura anche all'interno dei consigli giudiziari
Come già avviene da tempo nel Consiglio superiore noi non dobbiamo avere paura di confrontarci con la società e di assumere sulle nostre spalle nell'esercizio quotidiano delle funzioni nel dibattito interno negli uffici quelli che sono i diritti delle persone
I diritti che noi condividiamo con i nostri provvedimenti ma anche i diritti che a volte ignoriamo
E calpestiamo nell'esercizio delle funzioni mi faccio faccio riferimento giusto così per flash e poi chiudo
Ad una vicenda che riguarda la pregherei direttamente la presunzione di innocenza delle persone che noi giudichiamo negli uffici
La corte di giustizia e la Q e l'Unione europea ci ormai sono anni che predica l'attenzione alla gestione dell'imputato in stato di detenzione durante il processo non soltanto nella fase carceraria di cui pure ci dobbiamo occupare ci occupiamo molto spesso con dibattiti ma anche nella fase della della celebrazione del giudizio la restrizione fisica in cui la persona imputata presunta innocente
Secondo i principi europei e nazionali della carta costituzionale noi la trattiamo con un presunto colpevole perché e impedito dai nostri attuali sistemi organizzativi degli uffici giudiziari
Che quella persona stia accanto al suo difensore libero nella persona come pretende la legge la Costituzione questo è un problema che se non si non ce ne occupiamo noi che crediamo formazione fermamente in questi diritti
Non verrà posto all'attenzione di nessun capo degli uffici invece e ho nostro obbligo il nostro dovere
Quello di farlo cominciando dai singoli uffici sottoponendo ai capi degli uffici questo problema ci sono sentenze di condanna della Corte lo crea
Che riguardano l'Inghilterra la Germania l'Italia la Francia la Spagna per questa ragione per le gabbie per i vetri che separano questa persona che dovrebbe salvo casi eccezionali
Di sicurezza e ovviamente parliamo dei processi
Di mafia parliamo di processi di di grossissimo livello di sicurezza ma tutti gli altri noi dobbiamo pretendere che questo avvenga perché facciamoci riferimento ma noi stessi con l'esercito esercitano le funzioni
Come ci rapportiamo ad una persona in ceppi Occhiuto dietro una gabbia rispetto ad un'altra persona nella stessa posizione di imputato che siede accanto al suo difensore libero nella persona perché libero entrato nello nell'ufficio giudiziario
L'approccio non è lo stesso e questo è il principio che ci si chiede di tutelare facciamolo
Il barista rinviare fanno secondo me devono fare questo
Poi tutto il resto io Maggi non non vogliono Emilio chiudo pedalare by velocemente verso le favore dal senza cadere chiudo chiudo velocemente per il resto voglio fare un ringraziamento ora davvero di cuore a gli organizzatori di questo mo'congresso perché hanno oltre ad averci ridato il piacere di stare insieme in questa eccezionale città realmente
Ci hanno Donato
Una ripresa di valori alti sui quali discutere abbiamo assistito ieri e oggi a tavole rotonde e dibattiti davvero di altissimo spessore lo faremo ancora tra qualche minuto e e io di questo vi ringrazio perché ne abbiamo veramente bisogno
Grazie davvero a nome di tutto il coordinamento di Cristina di Eugenio un particolare Cristina Poli si è spesa veramente tanto in questi giorni il suo fegato ne sa qualcosa immagino no
L'applauso
Alla con Marco Gianoglio
E poi gli ultimi due interventi sono di Antonello Cosentino rediviva stava e poi passiamo altra sessione
Sì anch'io poche cose da dire perché molte cose sono già state dette
Devo dire che sono arrivata Callieri un po'per capire qual era lo stato del gruppo
Di cui nello Stato presto una volta compito e la responsabilità del coordinamento precedenti
Perché di gruppo altere che ci
Non li chiama tra di noi è arrivato appesantito
Appesantito da dalla pandemia che ci ha cambiato tutti
Appesantite dalle dinamiche che hanno coinvolto la scorsa consigliatura compresa la nostra componente Consiliare seppure in misura diversa
E appesantito da una dinamica interna che è stata logorante
E quando Di Capri sentito vuol dire che ha portato il gruppo a riflettere molto sul Vietnam anche interne e noto su quelle che erano le prospettive
Mi sono piaciuti molto tutti i vostri interventi quegli stamattina di allenatore ma anche nostri perché mi hanno dato un po'il senso del cammino che comunque noi siamo in grado di fare che possiamo fare
E sentiamo a valutare il profilo etico e morale direi che siamo in grado noi di costruire un'etica d'ambiente
Perché è vero che lei etica
Non si insegna
E c'è o non c'è ma anche se su questo ci sarebbe da discutere però anche vero c'è un gruppo è compatto sui valori e sulla dimensione etica e anche in grado poi di creare gli anticorpi nei confronti di coloro che l'etica la conoscono poco
Anche se sono al proprio interno
L'atto aspetto che mi ha colpito ma vado V passo velocemente duetto fece una repressione che noi dobbiamo fare sulle primarie lo dico perché mi ha fatto riflettere questa mattina il professor Grosso io non so cosa succederà nel prossimo sistema elettorale
è chiaro però che le elezioni primarie per noi sono si sono state secondo me visto col senno del poi anche se non lo stato uno dei dei produttori un boomerang perché gestita all'interno di una comunità assolutamente ristretta
Che poi ci ha portati ad eleggere
Colui che avevo una maggior capacità di relazione
Ma noi in realtà non interessa effettiva consiglio ad una maggior capacità di relazione
A noi interessa che in RAI consiglio si porti dietro tutto quel bagaglio etico che fa parte del DNA del gruppo in cui non ci riconoscerà
L'ultimo punto
Su cui vorrei fare una riflessione questo nei siamo molto bravi lo ha ben dimostrato moltissimo ieri oggi talk radio romane ma però ne farà l'analisi noi sappiamo benissimo perché credo opposto parlare per tutti presenti anche per quelli che non ci sono ma ci seguono e per i nostri iscritti che ripeto molto presente negli uffici non ce l'abbiamo molto la consapevolezza di ciò che funziona e di ciò che non funzionerà
A volte e anche irritante il fatto di sentire il ministro che non ha mai forse visto non lo di giustizia e dirci facile l'elenco delle cose ma in realtà medesima guarda ti aspetto a Torino poi ti dico io cos'è ciò che si potrebbe fare e non fare
Quindi sul tema dell'analisi credo che siamo molto capaci in realtà anche forse una deformazione professionale il punto è che poi abbiamo secondo me il compito né il prossimo coordinamento avrà il compito che ci ha battuti di rispondere alle domande che faceva l'avvocato Bongiorno stamattina cioè poi che cosa ci proponete
E allora lì
Crediamo in un momento di difficoltà io ho ascoltato quello che diceva Marcello prima è vero dobbiamo lavorare molto in quelli che sono come dire non so se ho capito come avvenne dal cielo ma sono quelli che sono degli uffici che contano cioè la settima ministero eccetera perché poi dei percorsi
Di riforma ci siano dei più importanti principi delle soluzioni a un altro principale su ciò che soddisfano non personalmente ma noi che siamo interessati a San atto un punto no che c'è la giurisdizione abbia una sua evoluzione non sia a volte una cosa statica perché brutto poi vedere processi che si fermano
O in primo grado e in appello perché la domanda e cinquanta volte cento volte mille volte superiore a quello che noi possiamo soddisfare e allora credo che però su questo dobbiamo un po'concentrare la nostra riflessione ormai le analisi e le abbiamo fatte
Poi però a capire avere
Il piano industriale cioè
Il nostro compito il compito del nuovo coordinamento per i prossimi due anni perché un un qualche cosa ne dobbiamo essere in grado di dirlo in qualche cosa ne dobbiamo arrivare a dire un qualche cosa deve essere anche fondante caratterizzate per per il nostro gruppo
E anche ve lo butto lì poi ce ne sentiamo su cioè secondo me noi dobbiamo avere ma andare per gradi Ripellino e prendere in mano tutto questi pacchetti di riforme che molti di noi conoscono bene altre invece non conoscono affatto io per primo perché non ho avuto il tempo di mettere rileggere tutto quanto però capire quali sono i punti quindi portanti su quali interloquiranno interloquiva su quali fare proposte su quale dire siamo d'accordo su quale dire non siamo d'accordo in seconda secondo me il coordinamento futuro deve indicare i punti e poi l'elaborazione deve venire nelle assemblee distrettuali
Perché credo che quello sia l'unico vero spazio dentro il quale noi possiamo coinvolgere tutti i colleghi coi quali abbiamo che fare nello Stuff il CIPE
Non credo nei gruppi di lavoro
Ma non che non crede ad altri non credo per esperienza perché ci abbiamo fatto molto spesso abbiamo investito risorse anche economiche sui gruppi di lavoro e il gruppo di lavoro però fatica perché c'è una difficoltà legata all'incontrare se c'è
Una difficoltà aveva a vedere se comunicare eccetera credo che invece lo spazio nonstop di elaborazione siano da stendere un bue distrettuale dove noi possiamo coinvolgere tutti i colleghi anche quelli che magari sono simpatizzanti quelli che sono un po'tiepidi
Quelli che comunque una cosa da dire sull'ufficio ce l'ha
E quindi per sempre questa difficoltà sostanziale a concludere perché dico tutto volevo dire quello somma comunque
Comunque
Detto queste io credo che non riusciamo da questa due giorni e due giorni e mezzo un po'rafforzati nelle nostre convinzioni che forse erano stavano come dire a livello complessivo un pochino cedendo l'atto compiuto dobbiamo avere sia finiamo gattino tanto questo attaccando di concluderlo sa come fare l'attacco decadeva fare perché poi qua un clou destra sinistra
Una sola cosa qua se voi notate ci sono il responsabile del coordinamento
I consiglieri quelli che sono state del coordinamento a quelli che sono i civici quelli che sono stati undici di cifre però poi ma in campo
Ci sono quelli che hanno sempre investito molto nel gruppo a livello personale e di risorse
Mi piacerebbe che al prossimo congresso noi siamo sempre però ci fossero anche molti altri grazie
Antonello enoteche
Grazie io parlano molto meno di cinque minuti non faccio un'analisi che ovviamente le cose che abbiamo sul tappeto sono moltissime vorrei solo lanciare una piccola provocazione su cui poi
Avremo tempo insomma anche di riflettere in futuro io non credo contrariamente a quello che è stato poi filo conduttore di tutta la discussione di stamattina lo stesso titolo di questa sessione che il problema Possessed problema che ci che ci ha manifestato la vicenda dello dello champagne
Possa essere inquadrato in termini di questione morale
Più che altro non credo che
I i le caratteristiche dell'animo umano siano tendenzialmente destinato a modificarsi in tempi storici tempi storicamente percepibili
Credo che iter lirismo la il desiderio di trovarsi in posizioni privilegiate
Il desiderio di esercitare il potere faccia parte della vita faccia parte dell'animo umano dei vizi umani e del valore alla fine quindi cioè lo diceva benissimo oggi in quel splendida intervento del presidente Santa Lucia il Vittorio Mele Orlando si pose il problema di chiedere ai magistrati non essere raccomandati
Io sono entrato in magistratura negli anni ottanta
No questa mente non mi pare che i magistrati che conosco oggi siano peggio di quelli che ho conosciuto negli anni ottanta quando sono entrati che la tensione etica di quei magistrati fosse maggiore di quella nostra di oggi
Se e certamente i comportamenti son cambiati non credo che si stia dipenda da un mutamento della indelebili della Psicologia dei magistrati credo che dipenda a in definitiva da condizioni esterne che sono da un lato le condizioni regolative del nostro lavoro e le condizioni relative alla nostra cartiera
D'altro lato le condizioni materiali in cui lavoriamo il modo in cui lavoriamo la il contesto esterno la percezione sociale che noi rimandiamo alla Società italiana il nostro lavoro e il contesto della società italiana
Di cui noi siamo parte non possiamo pensare di avere uno statuto diverso rispetto a quello di tutti gli altri segmenti della società italiana
Se questo problema lo leggiamo nomi nella l'ottica della questione morale
Ma lo leggiamo nell'ottica del di intervenire sulle condizioni regolative del nostro lavoro e sulle condizioni materiali del nostro lavoro
Forse potremo più semplicemente fare più più ragionevolmente arrivare a trovare delle soluzioni normative che migliorino poi la resa della qualità
Della fedeltà dei dei magistrati allora mandato costituzionale dico solo una cosa le leggi Breganze Brenzone che previdero la uniformità stipendiale cioè la l'indipendenza della trattamento retributivo dalla progressione in carriera hanno fatto molto di più per la il serietà indipendenza correttezza e la magistratura e meno male che ci sono vari ci fossero state quelle tutti i problemi che oggi ci troviamo a discutere sarebbero decuplicati perché oltre al piacere del comando
Al piacere di disfarsi di un certo numero di fascicoli al piacere della vetrina esternare del titolo di Presidente sulla targhetta Della Porta ci si aggiungerebbe anche il più sostanzioso il piacere di avere magari mille euro in più rispetto al collega che non fa il Presidente
Quella è un esempio a mio avviso paradigmatico di intervento normativo lungimirante cioè lasciamo perdere le citazioni ma insomma è troppo ovvia citazione di Tocqueville del senza senza timore senza speranza
L'impegno io non ho ricette non mi metto a discutere temporalità non temporaneità discrezionalità personalmente sul problema delle nomine penso che in linea di massima
Il Consiglio Superiore Magistratura farebbe bene a contenere la produzione normativa secondaria IE finisce coll'ingessare in maniera forse eccessiva la prova discrezionalità e investire
Il proprio sforzo nel tentativo di costruire provvedimenti sufficientemente motivati per poter resistere a una lettura critica al vaglio della della giurisdizione amministrativa mezza quindi non ho nemmeno troppa
Troppa simpatia per l'eccesso di normazione secondaria per l'eccesso di imbriglia mento di una discrezionalità che invece penso che spetti al Consiglio debba essere esercitata con pienezza di assunzione di responsabilità fino in fondo
Ma al di là di questo no non ho finito non voglio parlare di ricette perché non ne ho e perché non è il tempo per esprimere quelle che forse qualche idea potrei anche averla voglio dire il problema va affrontato
Con tecnologia giuridica eccoli interventi materiali sulle condizioni del lavoro che recuperino anche diciamo alla al nostro al nostro lavoro e alla nostra immagine esterna una un riconoscimento sociale
Che probabilmente la cui mancanza probabilmente uno degli aspetti di questa di questo avvitamento in cui si è si involuta la la la la magistratura negli ultimi anni ho finito
Di una strada chieste d'intesa grazie
è bello dopo due anni
Ritornare a guardarsi e cercare di rispondere alla alle sollecitazioni intellettuali del titolo del congresso realtà e finzione la forza del pensiero critico e credo che l'intervento del collega Mongelli il giovane collega di Foggia possa costituire in qualche misura in qualche maniera la risposta a quella agli interrogativi che il congresso il titolo del congresso ci pongono
Qualche anno fa a maggio del due mila e diciannove quando tutte le vicende del dell'hotel champagne sono apparse poi al maggio successivo
Quando sono state di svelate le altre ciabatte molti magistrati giovani del tuo concorso del concorso successivo nel piccolo distretto del quale faccio parte
Mi hanno posto la stessa domanda e cioè mi hanno detto tenendo nella nella mia stanza perché dovremmo essere magistrati diaria perché dovremmo iscriverci ad aria
E io ho risposto loro Imam nella stessa maniera in cui rispondo attenti non ti risponderò guarda come facciamo i magistrati matildico guarda come facciamo i dirigenti degli uffici giudiziari
Perché vedete in questo congresso molto si è parlato di carrierismo di corsa alla dirigenza quasi che la dirigenza fosse uno sine cura
E bene chi pensa che la dirigenza sia non sine cura chi pensa che la dirigenza di un ufficio giudiziario oggi sia un qualcosa di leggero qualcosa di facile non ha capito niente
Perché regia di un ufficio giudiziario ed estero adesso a reggerlo da magistrato di Area democratica per la giustizia implica un impegno assolutamente straordinario
Implica andare tutti i giorni in ufficio specialmente in periodo di Covip quando magari gli altri magistrati ordinari potevano stare a casa
Implica andare avere un carico giudiziario perché vedete i magistrati che fanno i dirigenti hanno anche un carico di lavoro giudiziario
Significa occuparsi di organizzazione seriamente significa avere la porta sempre aperta per le esigenze di tutti significa andare nelle stanze dei magistrati e dire io ci sono significa avere una porta sempre aperta e trasparente per le esigenze della collettività
Perché il dirigente non esercita un potere ma offre un servizio facendo dei sacrifici qua esto è il dirigente di Area
Questo debba essere l'esempio che noi diamo ai giovani e questa è la risposta al carrierismo
Perché vedete quando si capisce che cosa significa reggere un ufficio giudiziario oggi con tutte le problematiche che questo comporta
Tutto a pioggia scende
Ancora in questo congresso bellissimo peraltro perché ci stiamo rivedendo tutti quanti
Io sentito o molto spesso la parola nomine nomine nomine quasi un mantra
Ma signori il Consiglio superiore della magistratura non fa solo nomina sa anche delle circolari fa anche delle prese di posizione
E io sono orgogliosa di appartenere ad Area democratica della per la giustizia proprio per il fatto che la le consigliature
è gli esponenti di Area democratica per la giustizia in queste consiliatura
Hanno prodotto delle circolari io sono requirente e quindi parlo adesso delle circolari sulle procure ma vi rendete con togli importanza delle circolari sulle procure per la trasparenza negli uffici giudiziari requirenti dove si possono annidare
Tant'è
E davvero pericolose specie in certi uffici del sud
A incrostazioni di potere io dico grazie a quelli che hanno scritto queste circolari perché queste circolari ci consentono davvero di svolgere al meglio il nostro ruolo da un lato di dirigenti e dall'altro di garantire sempre quel colloquio tra trasparente che si fa nelle assemblee d'ufficio con i magistrati più giovani
Quindi io sono orgogliosa di appartenere ad Area democratica per la giustizia
Perché Area democratica per la giustizia ha visto
Il carico della Nm ai vertici Luca Poniz prima Beppe Santa Lucia adesso tutto quello che loro stanno facendo mantenendo questa nave nella tempesta
Avremmo fatto i nostri errori avremmo fatto le nostre gli ai nostri errori di valutazione avremmo usato dei termini sbagliati
Però i magistrati di Area democratica per la giustizia sono nell'attività associativa sono nell'autogoverno ti assicuro caro Giuseppe assolutamente trasparenti nelle loro nelle loro scelte
Quindi come lo sono i dirigenti degli uffici giudiziari
Avevamo ragione prima Daniela Galaxi quando ha detto il magistrato di Area democratica per la giustizia si riconosce negli uffici giudiziari lei fa il presidente di di sezione in una realtà quella di Trapani
Noi veniamo dalla Sicilia
Esercitiamo in uffici dov'è il magistrato vertice sia direttivo che semidirettivo a che fare con magistrati giovanissimi cerca di essere di esempio cerca di prenderli per mano ecco
E quello che ha detto Daniele quello che lei fa nella coerenza ogni giorno della sua attività e quello che cerchiamo di fare noi vi assicuro a tutti i livelli e sono convinta e mi assumo la responsabilità di quello che dico che tutti i dirigenti di Area democratica per la giustizia che sono stati nominati stanno dei sacrifici enormi e continueranno attenere insieme i giovani e i meno giovani
Proprio per quello che ha detto Daniela Galassi io mi auguro che lei faccia parte del prossimo
Coordinamento in rappresentanza un po'di quelle che sono le esigenze e le istanze Dinoi magistrati siciliani un grazie anche da parte mia sentiti stimo
Al coordinamento uscente e a questa splendida città che oggi ci ho c'è ospita però ragazzi usciamo dalla
Dall'equivoco del farci sempre male porre l'accento soltanto sulle cose negative sulle cose sbagliate
Se non se questo è il congresso della rinascita se questo è il congresso dal quale dobbiamo ripartire guardiamo a con ottimismo a quello che verrà guardiamo le cose buone che abbiamo fatto partendo dalle cose buone continuiamo ad andare avanti
Grazie davvero al al coordinamento e a tutti quelli che di Area democratica per la giustizia hanno responsabilità in ANM e nell'autogoverno
Grazie grazie via era l'ultimo intervento e a questo punto passiamo vista l'ora tarda direttamente alla sessione sui referendum invito i relatori trasferire qui sul tavolo
Per iniziare subito
La sessione
Nel frattempo per prendono posto esistevano avviso sulla pagina di We are a sono già disponibili le prime mozioni presentate che verranno poi discusse votate domani quindi già su cui area sono presenti e mozioni congressuali presentata al congresso
Allora iniziamo questa sessione che vuole aprire un momento di riflessione sui referendum per la giustizia referendum che periodicamente ciclicamente si ripresenta
Ieri Carlo Bonini diceva nel suo intervento che la magistratura ha avuto la sua Tangentopoli nel due mila diciannove
In realtà permettetemi di leggere alcune considerazioni
Gli italiani non ci vogliono più bene per forza
Siamo considerati incompetenti poco preparati corporativi irresponsabili tende a prevalere rispetto alla figura del magistrato professionista quella del magistrato impiegato basta col magistrato impiegato che si rifugia nelle comode tranquillanti certezza di una carriera ispirata al criterio dell'anzianità professionalità ci vuole bisogna studiare aggiornarsi seleziona le migliori
E basta anche con l'associazione magistrati che tende sempre essere un organismo diretto alla tutela di interessi corporativi basta con le correnti che si sono trasformate in macchine elettorali per il Consiglio superiore della magistratura
Punto di partenza il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati sarà una battaglia persa esse si abbandonava sindrome permanente da stato d'assedio bisogna prenderne atto non può non riconoscersi
Il ricorso al referendum prescindere da falso Yasin sua strumentalizzazione ha consentito di accertare senza tema di smentita che la gente non ci vede non si fida vincere bene
La stragrande maggioranza dell'elettorato ritiene che la funzione giurisdizionale non è svolta attualmente con la necessaria professionalità e che bisogna porre rimedio alla sostanziale irresponsabilità dei magistrati la gente non si fida di come lavorano i giudici bisogna riconoscere sponsor vilmente in altri termini
Che la competenza professionale della magistratura e attualmente assicurato in modo insoddisfacente il che riguarda direttamente i criteri di reclutamento quelli riguardanti la progressione di un cosiddetta carriera l'aggiornamento professionale
I relativi controlli la stessa organizzazione degli uffici e la nomina dei dirigenti il linguaggio è chiaro l'azienda giustizia deve garantire un servizio ai cittadini questo servizio e cattivo
Della percezione comune non si vede perché non accettare quei criteri di rendimento e competitività che una qualsiasi azienda USA per evitare il fallimento professionalità un tema di cui abbiamo parlato oggi l'affinamento delle qualità professionali
Queste parole
Non le ho dette io non io mi sono limitato a leggere il discorso è più lungo ma sono le parole che pronunciò perdonatemi la citazione
Sono siciliano sono di Palermo Giovanni Falcone al primo congresso del Movimento per la giustizia nel mille novecentottantotto
E molte di quelle parole del mille novecentottantotto il Tenerife a Carlo Bonini sono attuali oggi
Oggi ci ritroviamo ancora una volta a parlare di referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Con un testo veramente molto molto molto articolato perché fa riferimento all'ordinamento giudiziario fa riferimento alle norme sulla professionalità le norme della riforma Castelli Mastella del due mila sei quindi quesito referendario
Che
Non si legge non i cittadini non leggeranno e quindi andranno come al sentimento lo chiedo a Mario Serio
C'ha dato l'opportunità di ascoltarlo perché qui con noi appunto per per introdurre il tema
Del riflessione sui quesiti referendari
Relativamente a quello sulla responsabilità civile dei magistrati prego
Oltre che al al caro Giuseppe De Gregorio per questa occasione di dibattito su forse il più
Coinvolgente dal punto di vista emotivo vorrei aggiungere anche indirizzando poi il merito della mia riflessione anche al più temibile dei quesiti referendari temibile sul piano delle conseguenze sulla architettura della posizione funzionale nel generale disegno costituzionale della magistratura
Partendo da una considerazione che di di recente è stata testata posto al centro dell'attenzione cioè la semplificazione sul piano della raccolta dei consensi della della stimolazione popolare dei la referente a costituzionali l'introduzione della firma digitale costituito oggetto di acutissime sgarri ed incisive riflessioni di Nello Rossi su questione giustizia e il tema poi è stato ripreso e coordinato da Paolo Filippi e Roberto conti su giustizia insieme lì come dire il dato saliente e che dietro le mentite spoglie di una pur percepibile
E prolungate inerzia legislativa di fronte alle agli inviti anche della corte costituzionale ad intervenire al fine di colmare lacune ordinamentali o voti di tutela
Si immagina che possono determinarsi una sorta di inversione nell'esercizio del potere legislativo
Quasi restituendo loro Hakkinen sarebbe secondo una concezione dagli angusti confini costituzionali diretto ed esclusivo titolare il popolo così di fatto espropriando il il parlamento questa è una visione come dire che pur muovendo da un dato di realtà certamente deprecabile
Come dire sconfina in una in una al non meno deprecabile eterogenesi dei fini e e quindi come dire
Con questa tara
E su questo su questa piattaforma deve iscriversi il tema referendario di cui ci discuto eccidi
Oggi si discute e per quel che mi concerne sul responsabilità giudiziale
Partirei da una diffusa suggestione argomentativa molto fortunata molto felice nei dibattiti che più o meno suona così ma se
Il chirurgo
Compie un'operazione dannoso è contraria alle aspettative del paziente
Se l'ingegnere compie degli errori di calcolo in fase progettuale sei l'avvocato omette un atto del proprio ministero pregiudizievole per il cliente è chiamato a rispondere perché non dovrebbe avvenire in forma diretta
Anche per il magistrato che sbaglia
Io lascerei pendente questo interrogativo
Ma rivolgere lo sguardo ad uno scopo informativo mamma un'informazione che io giudico promettente sul piano sul piano di
Di una dell'elaborazione di una risposta razionale e non emotiva rivolgendo lo sguardo ad una esperienza e giuridica e storica straniera quella inglese che
Da molto tempo e con brillantezza di contributi si interroga su un quesito bipolare immunità giudiziale vs
Responsabilità giudiziale
L'esperienza inglese ricca
Dini
Stimoli alla riflessione ma soprattutto possiede a mio avviso un pregio
Quella che con maggior
Vivacità di accenti pone l'interlocutore l'interlocutore va da sé privo di pregiudizi tali da come dire precludersi la possibilità di una discussione serena lo pone in guardia dalle insidie che l'enfatizzazione del momento immunità e del momento responsabilizzante
Rispetto a quello immunitario e capace di produrre scompaginare un volo sull'aspetto complessivo del sistema Costituzione quello inglese ma
Io credo che il mutuo possono essere utilmente effettuato anche a vantaggio dell'ordinamento italiano
C'è stata una fase storica
Molto
Molto drammatica nel diritto inglese
A cavallo del quattordicesimo e quindicesimo secolo in cui
Una delle articolazioni da il
Sistema giudiziario invidia di graduale costituzione
Questa articolazione era chiamata la starci Amba
La Camera stellare
Molte moltissimo organo giurisdizionale
Che
Fondo Joanne Doda organo della impugnazione delle decisioni delle corti sottostanti in realtà era al giudice dei giudici delle giurisdizioni sottostanti
Perché l'idea era che una impugnazione contro una pronuncia giudiziale
Condotta con successo quindi recante la riforma la caducazione del
Della precedente decisione
Implicitamente e necessariamente costituisse prova della responsabilità del giudice
Portando con sé la conseguenza della condanna del giudice autore di una pronuncia successivamente
Cassata
Non non spendo troppe parole sulla ovvia intuitiva
E abortiva conseguenza della ipostasi tra
Errore giudiziale oggetto di riforma e quindi oggetto di rimedio è responsabilità
Dell'autore non dell'errore ma della pronuncia è fin troppo ovvio come dire questo sentimento di ripulsa
Rispetto ad una soggetti bizzarri Silone
Della mancata condivisione da parte di un organo superiore dell'operato del
Precedente
Quel che decisiva mente conta in quella amara
E non troppo lunga fortunatamente esperienza
Giuridica Giudei giudiziaria inglese
Fu l'idea che associa
All'errore almeno quello ritenuto tale da una corte successiva un elemento psicologico negativo dell'errante
Necessariamente una pronuncia annullata è una pronuncia frutto di un atteggiamento colpevole e riprovevole di chi quella pronuncia di Chicco è di quella pronuncia e Autore
Questo è il punto indelicato che ha mantenuto inalterata la propria e capacità di
Come dire affascinare elementi nel tempo
E del tutto immutato l'ordine argomentativo che noi oggi parlando del referendum dobbiamo affrontare con il referendum
Quale che ne sia la forma propositiva o abrogativa
Possiamo davvero muovere da questo presupposto che
L'alternanza dinamica è fisiologica di punti di vista tra appartenenti a giurisdizioni diverse conta implichi perse
E lasci annidare di per sé un atteggiamento censurabile
Deve giù dei giudici che attorno a propria volta vedono travolti i propri provvedimenti
Perché ragionare
In termini di affermazione di responsabilità giudiziale
Sulla base del dato empirico
Della del dissenso manifestato da un giudice diverso da quello che ha pronunciato il primo provvedimento espone a conseguenze aberranti perché incontrollabili
Perché apre la strada esattamente alle ragionamento della start Ciampa
Se io non concordo con chi mi ha preceduto automaticamente chi mi ha preceduto è degno di essere Polito
In qualsiasi forma sotto forma di responsabilità civile penale disciplinare amministrativa contabile
E allora io non mi illudo scelto che questi argomenti frutto di come dire impegno culturale comparatistico
Costituiscano una una lanterna magica che illumini il popolo assetato di risposta giudiziale anzi credo che probabilmente potrebbe sortire l'involontario effetto contrario
Però questo è un uditorio
Talmente qualificato e talmente implicato anche emotivamente su un tema che credo che che questo sguardo possono essere di giovamento
Basta Ciampa
Declino
Declino perché come dire in una
Serrata lotta di potere tra la giurisdizione di common law e quella di equity si produsse il l'utile risultato di una riforma culturale dell'esercizio della giurisdizione intesa come servizio
Più esattamente come servizio Renzo a vantaggio della collettività impersonata dalla RAI per cui l'idea della rimozione dell'iniziale
Atteggiamento atteggiamento drastico ed intransigente della Stage Ambra
Fu sostituita dall'idea secondo la quale i casi di responsabilità giudiziale potessero essere e dovessero essere circoscritti a quei casi soltanto in cui l'operato del magistrato per le particolari caratteristiche di disvalore
Sì rivelasse come un tradimento della fiducia conferita al magistrato dalla RAI che lo aveva nominato
E già vedete un piano un piano di discussione un piano di riflessione totalmente differente
Perché si passa dalle tesi dalla dal momento dell'Eurogruppo al momento dell'Agis noialtri
Cioè al momento del tradimento della funzione che certamente non esibisce i propri tratti fenomeni sci nel semplice
E mutamento di opinione manifestato da parte di un giudice superiore ma che esibisce quelli molto più gravi e molto più subdoli
Della inversione del sistema di valori che dovrebbe presiedere all'esercizio della funzione giudiziaria non posso attardarmi
Nell'esposizione di questo itinerario che si sarebbe poi diramato nei secoli e che rimane fermo anche oggi
Nel senso della immunità giudiziale all'unica condizione
Che il giudice
Tanto il giudice delle Corti superiori tanto il giudice delle corti inferiori nuova all'interno della propria giurisdizione cioè che non compia atti ultra vires atti
Non corrispondenti al potere che egli lo sa perché lo Stato gli ha conferito
Non è semplice come dire la traduzione in esemplificazioni possiamo pensare all'Area per usare una terminologia
Mi hanno Italia
Del degli atti abnormi
Degli atti compiuti in assenza di giurisdizione ma come dire
La il riferimento a queste ipotesi
Di tale eccezionalità
E
L'indice più chiaro
Che
La responsabilità giudiziale nel sistema inglese di comodo
E un'ipotesi che sostanzialmente corrisponde all'atto compiuto da chi non è giudice in quel momento non è giudice perché privo della potestas giudicanti
Quindi come dire è un emisfero totalmente differente rispetto a quello dell'errore
Questa è la situazione fermissima de il dell'ordinamento inglese
Quindi il conflitto tra giudice premio uniti o Judicial vai avviliti è pacificamente risolto a vantaggio del primo dei poli dell'alternativa
Il punto fondamentale oggi cui vorrebbe probabilmente per venirsi in via come dire
Di ricaduta dagli esiti del referendum è quello dell'affermazione della responsabilità dirette del giudice prescindendo cioè dal circuito fissato dall'articolo ventotto della Costituzione ora sul punto già nel nei nel febbraio del mille ottocentosessantotto intervenne la Corte costituzionale con la sentenza numero due
Che
Compose
In un armonico equilibrio
La il precetto costituzionale prevedendo è una responsabilità concorrenti o sussidiaria dello Stato ma la norma vale per tutti i casi di responsabilità di pubblici funzionari e latte e la possibilità della responsabilità dirette del giudice secondo lo statuto allora previsto dagli articoli cinquantacinque settantaquattro del codice di procedura civile
La situazione è cambiata solo dal punto di vista come dire
Dal punto di vista della individuazione delle fonti normative oggi costituite dalla legge centosei centodiciassette del mille novecentottantotto e dalla legge del due mila quindici che è intervenuta
La diciotto è intervenuta modificativa mente su
Allora il la questione
Come dire è ridotta al nucleo costituzionalmente rilevante probabilmente la seguente con riferimento a questo quesito
L'attitudine intrinseca
Del sistema di responsabilità giudiziale risultante dalla combinazione dell'articolo ventotto nella Costituzione con i due testi normativi del Milan centottantotto del due mila quindici a soddisfare le esigenze di giustizia abilità di cui ogni cittadino è titolare
O sotto forma
Di
O in quanto portatore di diritto soggetti diritti soggettivo in quanto portatore di interessi legittimi Pini secondo diciamo il paradigma dell'articolo centotredici della Costituzione
Sono rispondendo negativamente a questo quesito
Negando cioè
L'efficacia
Di protezione che il sistema normativo oggi offre in Italia potrebbe offrirsi una razionale base giustificativa di un referendum
Quale quello di cui oggi si discute e i cui fini
Sono Fini aggravanti
La posizione soggettiva del giudice
Brevi considerazioni
Le ipotesi che si vorrebbero
Subliminale mente coltivare
Corrispondono ad un incremento
Del tessuto
Al cui interno il magistrato sia personalmente e indirettamente responsabile senza per così dire il filtro della concorrente
Responsabilità dello Stato
Prendo come dire per dimostrare come il sistema attuale comunque
Comunque
Tuteli cittadino dalle rischio degli incapienza
Di una risposta satisfattiva
Rispetto ad un atto giudiziario non conforme al modello normativo vorrei considerare l'ipotesi che ha giustificato almeno come dire
In termini di semplice preambolo ma un preambolo strumentalmente poi utilizzato dal legislatore nel due mila quindici
Per intervenire modificativa mente sulla legge dell'ottantotto Mario perdonami due minuti sì sì grazie certamente la necessità di assicurare l'adempimento da parte della
Dello Stato italiano agli obblighi comunitari e quindi come dire una una una una una fonte sovranazionale
Transnazionale sovranazionale sostanzialmente corrispondente quanto ad efficacia ad una norma costituzionale e allora io invito a riflettere su questo punto
Se esista una norma corrispondente per il potere esecutivo o per il potere legislativo esempio brevissimo di recente il Parlamento italiano ha varato una legge in materia di
Posizione soggettiva del cliente di un rapporto sta di finanziamento perché ne decide all'estinzione anticipata
E quindi la determinazione degli oneri a carico dell'intermediario finanziario che nella sostanza Erode
I punti salienti di una sentenza della Corte di giustizia del settembre due mila diciannove Rafael famosa sentenza l'ex sito bene questo caso
Potrebbe apparire come paradigma dell'inadempimento di obbligazioni comunitarie dello stato dello Stato legislativo dello Stato legislatore
Il legislatore le persone fisiche dei legislatori possono essere chiamate a rispondere di una eventuale provate alte violazione degli obblighi comunitari
Questo potrebbe essere applicato al governo
Allora il punto qui non è creare una contrapposizione come dire innaturale tra poteri dello Stato e semplicemente dimostrare come il sistema della responsabilità per poteri dello Stato sia per propria natura
Impersonale
Per la TIR riferibilità dell'operato dello stato ai singoli ma all'organo o agli organi di cui gli stessi sono parte quindi concludo manifestando l'idea che questa per la propugna azione di questo referendum non sia adduttrice di maggiori vantaggi al cittadino di quanto l'attuale situazione non sia in grado di garantire
Grazie grazie Mario davvero per il tuo intervento lascio la parola a Donatella che introduce il secondo intervento
La chiamata moderare questa tavola rotonda intanto è su questa la separazione delle carriere ecco a me pare che i quesiti per come sono stati formulati
Facciano perdere di vista la visione complessiva dell'ordinamento e dei suoi snodi fondamentali per favorire adesioni diciamo di tipo emozionale su un mondo a temi lasciandoli irrisolti altri se quindi penso la questione del tempo la questione diciamo così culturale che i tentativi di riforma sia dal punto di vista del processo penale che del processo civile
Riguardano soprattutto la questione del tempo e quindi della durata del processo
Direi che la domanda che vorrei rivolgere al collega Poniz la seguente ci sono dei nodi che vanno affrontati che si sta tentando di affrontare ma che sono ancora chissà irrisolti
Che riguarda la difficoltà del processo penale in modo particolare ma anche del processo civile dal punto di vista del tempo che imporrebbero appunto di perseguire coraggiose depenalizzazioni
Incrementi gli investimenti nel settore giustizia riordino della geografia giudiziaria
Completamento dell'evoluzione tecnologica e dell'informatizzazione processuale
Ovviare ai difetti organizzative di sperequazione di diversi uffici giudiziari in diverse parti del territorio la domanda che volevo rivolgere al collega Poniz e quindi questa ma questa enfatizzazione sulla separazione delle carriere
è forse o potrebbe essere un alla fine è solo un primo albergo ideologico che potrebbe incidere sull'azione del Pubblico Ministero in termini d'indipendenza e di autonomia
De privando sostanzialmente i cittadini di questi elementi valoriali tanto più che sappiamo che c'è già un sistema vigente che impedisce il passaggio
Da una carriera ad un'altra e che in termini percentuali sembra che abbia dato buona prova perché effettivamente le spie percentuali ci dicono che questi passaggi sono stati sostanzialmente irrisori
Quindi la domanda è questa
è veramente verrà maggiore slancio al processo penale la separazione delle carriere grazie
Grazie grazie per anche per l'introduzione la domanda insieme ad alta che mi farò a da me assolutamente fondamentale per il quesito
Sul quale siamo chiamati a dare la nostra la nostra valutazione che immagino ha già comprendiate quale sì anche perché non è in questo nuovo se ne parla da molto
De Gregorio sarà ricordato
Con molta efficacia le parole con il mio Novecento ampia fetta di di Falcone per introdurre il tema della ha dato stabilità civile dei magistrati coeve quelle parole al ben noto referendum in quegli anni
Io faccio parte di una generazione di magistrati la cui intera vita giudiziaria
è stata accompagnata dal dibattito sul separazione delle carriere tra l'UDC al Pubblico ministero sarebbe impossibile per ragioni di tempo darne conto quindi nei dettagli ma potrei ricordare già un referendum fallito anche abbastanza sorprendentemente negli anni due mila sul medesimo tema
Forse quando la nostra fiducia giudice di cui godevano era più alta è forse la politica non era così sicura di un esito che oggi sembrerebbe abbastanza scritto anche per via di quella di quell'ostilità che è stata da voi molti di voi già riassunta sulla quale non tornerò
Non è secondo me senza significato la circostanza che si comincia a parlare di separazione delle carriere tra pubblici ministeri e giudici proprio all'inizio degli anni Novanta quando importanti indagini condotto dalle procure
In qualche modo rompono un rapporto con la politica
E la politica reagisce nel modo che sappiamo uno di questi modi nel modo di vedere proprio ma reiterata e insistita
E direi alcune volte martellante campagna sulla separazione delle carriere la con il quesito che ha posto Donatella Ferrari e proprio il centro nostra riflessione dobbiamo semplicemente dire sì o no ma anche spiegare perché proprio nella prospettiva del processo del quale il Pubblico ministero
è una parte importante non solo una parte processuale dei REM poi perché a nessuna parte processo
Innanzitutto che cosa chiede il quesito referendario e dobbiamo parlarci e parlare odio soltanto due quelli tornassero in vario una lenzuolata mezz'ora di articolatissima questione di tipo ordinamentale
è un quesito che sicuramente non supererebbe il severo vaglio critico di Carofiglio non so se supera neanche quello che la Corte Costituzionale chiamata a pronunciarsi sulla ragionevolezza decorso quesito sulla sua comprensibilità sulla sua leggibilità e sui suoi effetti ordinamentale
E noi invece ammoniti da Carofiglio dobbiamo dire a parole un po'più chiare le diremo con nettezza
Spiegando anche perché la nostra posizione non solo storicamente contraria ma oggi è ancora più motivatamente contraria proprio per la sollecitazioni che poneva bene Donatella il quesito o incomprensibile ai più non dico alla massaia di Voghera famoso prototipo della incultura del Paese ma credo anche ad un uniformato cittadino medio viene ben riassunto o da lei dei promotori del come e del Comitato i quali nella scheda di presentazione del referendum dicono che se si vota sì si otterrà il risultato che per cui il magistrato dovrà scegliere all'inizio dalla carriera la funzione giudicante o requirente per poi mantenere quel ruolo durante tutta la ditta professionale una sterilizzazione delle carriere una separazione netta delle funzioni in questo quesito diciamo un proprio delle funzioni processuali poi vedremo che saranno anche di tipo ordinamentale
è la domanda dobbiamo che ha posto anche bene Donatella è sette con le in questo modo giovedì non alla magistratura e all'assetto ordinamentale che è un problema naturalmente anche di tipo costituzionale ma che cosa giovi ai cittadini
Michael sarebbe sbagliato separare la nostra analisi e quindi le nostre risposte politiche al quesito separarle dal contesto nel quale questo quesito se in modo da D'Ippolito non viaggia solo viaggia parallelamente un disegno di legge costituzionale l'iniziativa dell'Unione delle camere penali che come sappiamo in questi venticinque ventisette anni ha fatto di questa battaglia un mantra uno slogan persistente nel tempo che reca norme per l'attuazione della separazione delle carriere giudicante e requirente delle magistrature discussione al Parlamento
Una novità politica buona che nel quale nostro Congresso può andare orgogliosa che abbiamo sentito per bocca del sottosegretario se è serio chiedo scusa per favore che al pari o di questa mattina
La rivendica tante la frase l'affermazione per cui non occorrono riforme lo costituzionali contraddicendo
Una precedente per la deposizione quindi siamo tranquilli sul fatto che almeno il Governo non si schiera a fianco di questa riforma della quale però come abbiamo già fatto congresso di Genova con con continuiamo a fare dobbiamo dare conto per cogliere Musso di questo quesito collocarlo nella prospettiva costituzionale che hanno in mente molti dei suoi proponenti nella prospettiva politica di coloro che l'hanno proposto vengono previsti da questo disegno costituzionale due concorsi distinti per l'accesso la magistratura requirente la magistratura giudicante vengono previsti un Consiglio superiore della magistratura giudicante in Consiglio Superiore Magistratura requirente
Viene modificato l'equilibrio nella proporzione tra membri laici e togati
Per cui ciascuno dei nuovi dei nuovi consigli superiori sarà composta per metà dei magistrati per metà vedrete il parlamento alla faccia di coloro che temono che come dire temo una politicizzazione del consiglio e per via costituzionale se ne introduce una diciamo così già nel meccanismo di composizione
è espressamente previsto che due Consigli superiori non abbiano altre prerogative se non quelle espressamente indicate qui richiamo dibattito da dico di custoditi di oggi di ieri sulla sul senso del consiglio se il periodo solo sull'attribuzione che non sono sulle promozioni e le carriere dei magistrati ma collocazione tessuto costituzionale che per questa via verrebbe cancellato
E soprattutto si badi bene perché qui è il vero cuore della questione dell'oppressione
Vengono prescritti il primo comma dell'articolo centoquattro della Costituzione per cui si elimina la parola al trono e sappiamo bene che cosa significa per l'elenco del potere cioè che la magistratura non è un altro potere dello Stato
Perde questa sua attribuzione anche un'attribuzione significativa nella grammatica costituzionale per tale via si crea l'espulsione della magistratura attenzione
L'intera magistratura non solo quella requirente che sarebbe coerente col disegno di riforma del pubblico ministero mandibole giudicante
Che dovrebbe essere nella grammatica politica dei proponenti la gamba forte del processo penale della sua della terzietà del giudice
L'articolo centosette viene interamente cancellato nel suo terzo comma
Quel comma che noi abbiamo valorizzato Merano Foster e poi ci occuperemo di verificare se c'è stato anche praticato con coerenza dalla magistratura per cui i magistrati si distinguono tra di loro solo per diversità di funzioni
La famosa teorizzazione della magistratura come dire come corpo orizzontale senta leggero chi è senza le carriere appunto
Cancellata non si capisce perché in un disegno di legge che reca questo sì che è una truffa dell'etichetta
Il solo titolo di separazione del funzione e ciliegina finale non è più prevista la azione penale obbligatoria perché dunque un già una prima risposta alla domanda dell'hotel che sarà come reca fra proposta costituzionale citata nei casi e nei modi previsti dalla legge
Una decostituzionalizzazione dunque di principio fondamentale materia di un'edizione penale una l'attribuzione alla legge senza però una cornice di valore costituzionale di riferimento
Quindi non siamo più davanti solo ed esclusivamente ad una separazione delle carriere siamo davanti ad una riscrittura complessiva dell'assetto costituzionale
Questa è
Oggi la partita
In gioco e benissimo hanno fatto tanto generano Monte nella relazione di ieri quanto bene anche oggi l'intervento del presidente gli unici democratici
A parlare di riforme tanto con la referendaria come in questo caso quella legislativa
Il cui proposito non sembra essere quello strettamente riformato ma come ha detto bene un genio revanscista in alcuni casi punitivo
Quale sarebbe l'interesse dei cittadini e quindi il funzionamento del processo penale gli esiti del processo penale
La tenuta delle garanzie del processo penale davanti a questa riscrittura delle norme che non riguardano affatto soltanto l'affetto del pubblico ministero che in questa parte e sicuramente ha avuto nel tempo per come l'abbiamo interpretato un ruolo essenziale e dunque è una riscrittura del del tessuto costituzionale dei principi fondamentali di quei modelli di giudice e di pubblico ministero come abbiamo teorizzato e consentitemi di dire abbiamo anche largamente praticato non senza qualche vistosa contraddizione di cui non potremmo assolutamente non non parlare
Quali sono gli argomenti che non abbiamo tradizionalmente obiettato a queste a questi propositi a oggi a queste riforme o per via referendaria per via di riforma costituzionale
Sono solo degli slogan sono delle parole d'ordine prive di significato sono degli appigli come dire lessicali ai quali ci aggrappiamo perché non sappiamo che cos'altro dire o si tratta di azioni valoriale quando ne parliamo di cultura della giurisdizione
Che accomuna al pubblico ministero il giudice o comune avrebbero dovrebbe accomunare poi vedremo quale di questi e queste destinazioni verbale serve di più abbiamo un vero significato a questa parola cioè un senso questo cultura della giurisdizione
Non ci tutta ce l'avrebbe già nel modello costituzionale perché il riformatore costituzionale distratto il proporre il proponente referendario ancora più distratto apparentemente incolto ma molto consapevole della facilità dello slogan che propone forse dimentica che non è soltanto dalle norme sulla giurisdizione che abbiamo elencato che si trova alla declinazione del modello del Pubblico ministero del giudice
Già nella prima parte del prefigura libertà fondamentali c'è la descrizione di un pubblico ministero come organo di giustizia come promotore di giustizia titolare della funzione di protezione del libertà fondamentali
Negli articoli tredici e seguenti che ne conosciamo benissimo tutti almeno tre magistrati mi auguro che vi è una riserva di legge una riserva di giurisdizione affidato insieme il Pubblico ministero
Al giudice ricorderete le battaglie furiose che la magistratura associata altro che inutile
è altro che inutile distinzione di gruppi all'interno della magistratura associata apro una parentesi basterebbe ascoltare dibattiti che adesso abbiamo fatto per capire quali sono le tavole valoriale quelle che caratterizzano e gruppi e la loro storia e loro proposito
Chiudo la parentesi Lia vi ricorderete le battaglie che avevano fatto quando qualche anno fa ma ciclicamente anche in questo caso sentivamo declinare l'idea addirittura la teorizzazione dell'idea del Pubblico ministero come avvocato dalla polizia
E al netto dal fatto che qualche collega Pubblico ministero fosse così si sente per comodità o per cultura era un rifiuto ed è un rifiuto netto da parte nostra di una collocazione in una parte come dire poliziesca dell'ordinamento perché i pubblici ministeri che io conosco quelle quante e quali mi sono formato con le quali guardato come modello rifiutano nella nel comportamento quotidiano questi de
E rispetto alla polizia giudiziaria rivendicano un ruolo di presidio dei diritti prima di tutto quelli costituzionali
Eppure anche in quell'idea che guardate caso è stata proposta dagli stessi che oggi immaginano separazione delle carriere in una funzione di garanzia del processo penale insomma è una beh la contraddizione non facile è vero che la politica e la come dire e la pappa poca memoria e non sempre la piena consapevolezza ma qui siamo davanti al più vistosa è clamoroso delle contraddizioni
Come dire ideale
E noi in come come abbiamo obiettato a questa a Quartullo una è una una discussione che naturalmente svincolato dalle contingenze politiche per revanscismo dalla fin dall'istante punitive può anche avere una sua dignità costituzionale
Se non fossimo sempre timorosi del fatto che ogni proposta che riguarda la forma della giustizia che poi quasi sempre la riforma della magistratura sia finalizzata a un tentativo di di Mameli unghie di limitarne i poteri potremmo anche discutere astrattamente
Della plausibilità di alcuni modelli in fondo in giro per il mondo ci sono Paesi non meno democratici del noto che conoscono sette ordinamentale dinanzi senza che nessuno abbia pensato d'un vulnus alla democrazia
E però vero che da un lato che quando un affetto cella stratificata solidificato nel tempo e ha prodotto alcuni editi che secondo me non sono affatto negativi la modificazione dell'East Asia sempre sospetto d'una regressione
Da un lato e dall'altro inutile negare che queste riforme sono sempre accompagnata dalle contingenze del confronto politico del confronto aspro tra politica e magistratura
Noi abbiamo molti argomenti teorici per opporci a questa a questo quesito di oggi e e al disegno riformatore complessivo in cui questo quesito si scrive
Che sono la circostanza che nel processo penale la terzietà del giudice garantita anche e delle secondo me persino soprattutto però comune appartenente alla giudizio
Perché incredibile che si ignorino i dati in cui giudice nella quotidianità mostra la sua distanza dal prossimo dal Pubblico ministero con cui a la comune carriera
Lo dimostrano i dati della soluzione rispetto le carte le smentite delle richieste del Pubblico ministero ma lo dimostrano i gradi di giudizio e che se dovessimo pensare che la comune appartenenza la medesima carriera
Compromette l'imparzialità del giudice davanti al pubblico ministero dovremmo pensare che allora anche i giudici d'appello di cassazione che appartengono al medesima carriera sono compromessi tra loro serenità
A come dire in maniera ancora significativa per cancellare d'un tratto con un tratto di penna una sentenza di condanna all'ergastolo di primo grado
Da parte del giudice di grado d'appello che a il collega un piano sotto non è non sarebbe meno psicologicamente difficile di quanto non lo sia per un giudice delle indagini preliminari del dibattimento né utile il Pubblico ministero
Insomma non sono argomenti questi a mio modo di vedere decisivi non ce n'è uno di tipo ordinamentale
Che sia decisivo a propendere per una soluzione ha tra l'altro c'è un'idea di fondo e il Pubblico ministero
Debba essere un po'cacciato nell'angolo c'è in fondo un revanscismo questo stile tipo processuale
C'è l'idea che un pubblico ministero che fan parte dell'ordine giudiziario ha un potere maggiore della difesa e ne fa un cattivo uso anche nel processo che è tutto da dimostrare muoverebbe dall'idea che il giudice dalla Roma il Pubblico ministero quasi per definizione
Queste sono cose che non sarebbero difficilmente spiegabili cittadini se non ci fosse quel pregiudizio culturale che spesso anima il dibattito politico perché connota avvisa lei la il dibattito televisivo al dibattito giornalistico fosse saremo in grado se potessimo accedere comodamente
Alla informazione un po'di regime potremmo dire parole facili che piacerebbero insisto anche al collega Carofiglio e sarebbero dunque facilmente comprensibile all'opinione pubblica credo credo spero
Ma
Davvero vengo alle conclusione
Si pone il nostro vale il nostro c.t. convegni nostro congresso sentito la forza del pensiero critico e giustamente ci avverto Morena Plazzi anche autocritico
La magistratura non può non interrogarsi su alcuni aspetti che hanno caratterizzato il modo di interpretare la funzione e che quindi hanno in questi piani unica di obiettivamente consentito di teorizzare l'idea che vi sia stato già un pubblico ministero separato
Io adesso otto punti che mi ero preparata per il dibattito che avrebbero chiamato un quarto quello che mi sta scendendo a riassumere molto velocemente
La separatezza e la separazione il Pubblico ministero dopo la grande riforma del due mila sei
Il Pubblico ministero o quello che nel frattempo subito una significativa modificazione strutturale proprio con la riforma del due mila sei è sempre stato
Capace di interpretare il suo ruolo addì parte imparziale della cute cioè di parte non parte processuale che di promotore di giustizia con con l'imparzialità e quell'equilibrio che mio modo di vedere esigerebbe
Davvero l'archiviazione della cultura della giurisdizione pieno di quei contenuti senza i quali altrimenti e mantra anche questo vuoto tanto quanto quello della separazione delle carriere declinato dall'altra parte
E qui credo che un gruppo come il nostro percorso vorrei rispondere anche al giovane collega che ha fatto quesiti molto interessante un gruppo come noto dovrebbe essere molto severo e un quarto
Esigere che i pubblici ministeri che si tutti naturalmente ma a cominciare da quelli che si riconoscono nel proprio tessuto culturale nella propria storia intanto eterno ruolo come si dice di volerlo interpretare con quel assente di giustizia che imparzialità
Misura e misura nell'interpretare non è già nel declinare l'interpretazione della legge nelle varie fasi delle indagini preliminari del dibattimento nel comportamento pubblico nella rappresentazione di essere nella comunicazione
Per evitare quella quell'asse per proprio di essere accomunati a quella polizia giudiziaria dalla quale dobbiamo prendere distante non per un raggio ruolo antagonistico ma perché ne siamo una parte diversa
Non possiamo dimenticarci che nella nostra storia associativa abbiamo anche conosciuto figure dei pubblici ministeri che volevano riscrivere la storia come proprio programma professionale sono finiti alcune miseramente invece a scrivere pagine magari involontariamente di cronaca
Ecco io credo che il nostro compito nei prossimi anni sarà anche questo
Spiegare con i comportamenti perché siamo radicalmente contrari alla separazione delle carriere e solo così dalle non senso comportamentale ad una spiegazione che teoricamente è abbastanza facile
Scusate questo cambio con Donatella c'eravamo indivisi i compiti comunque per lavora tarda
Non
Per d'altro tempo do subito la parola su la questione relativa alla legge Severino che tra l'altro è stata oggetto di una recentissima sentenza della Corte costituzionale legge Severino poi s'intende uno dei decreti attuativi
Del decreto del due mila della legge del due mila dodici alla professor del muro che ringrazio per la sua Partecipazio per la partecipazione qui
Sono io ringraziare voi per l'invito per l'opportunità di approfondire un tema che mentre preparavo o appunto la la relazione di oggi
Mi chiedevo fondamentalmente ma questo referendum per un referendum sulla giustizia
Cioè mi chiedo che senso ha nella pacchetto anche da un punto di vista politico nel pacchetto dei referendum sul tema del rapporto tra politica
Giustizia inserire il referendum sulla legge Severino meglio sul decreto legislativo Severino
E e sono andato a vedermi uno delle motivazioni punta anzitutto vi ricordo che il quesito prevede l'abrogazione totale della legge Severino una delle motivazioni e intorno alla piscina la motivazione principale per restituire al giudice il potere di scegliere più di scegliere in prima persona quindi sostanzialmente un referendum che nega una scelta politica che invece al giudice non affida sostanzialmente nulla nel senso che la scelta politica e deriva da una automatismo che la legge come in questo caso appunto decreto legislativo definisce nella a applicazione della dell'incandidabilità che evidentemente non risale alla legge Severino ma ricorderete
Risale al mille novecento novanta cioè nella primissima fase diciamo così di autumnalis azione della politica
Subito dopo le vicende di di Tangentopoli quindi sostanzialmente e un quasi un paradosso occuparsi di questo di questo referendum ma lo farò cercando di dimostrare che il dal punto di vista perlomeno del diritto costituzionale questo referendum che non ha molto senso sotto il profilo del dell'uso dello strumento rispetto al fine che si vuole garantire
Allora legge Severino referendum anzitutto partirei da quella che io considero la regola costituzionale o meglio il principio costituzionale che non non viene spesso citato però almeno in questa sede mi fa piacere
Riportando rispetto a ciò che ogni incarico pubblico in ogni rappresentanza pubblica deve poter garantire de l'articolo cinquantaquattro la Costituzione
Articolo cinquantaquattro della Costituzione come ricorderete sicuramente bene e ed è il fatto che chi realizza un incarico pubblico chi è chi deve appunto perseguire un incarico pubblico deve svolgerlo con disciplina ed onore
Questa disciplina ed onore sono nella giurisprudenza della Corte Costituzionale sempre riferito all'imparzialità e la legalità dell'azione dell'azione amministrativo
è un profilo così dice un profilo etico io Consip continua a considerarlo un profilo anzitutto giuridico perché parte appunto da una regola costituzionale come quella dell'articolo cinquantaquattro che definisce uno dei tanti doveri costituzionali spesso non ricordati spesso parliamo di diritti ma la corrispondenza corrispettivo dei diritti comma come nel caso e la vicenda Segrino detterà legge si vince il diritto a rappresentare il proprio elettorato il diritto rappresentare
La quella quota diciamo così di coloro che hanno cricca che hanno votato sì sconta più con il evidentemente con il dovere di poter garantire l'esercizio la funzione pubblica con dignità e da nord ed allora il primo punto che vorrei esaminare pure un faro rapidamente con una serie di citazione delle sentenze
Della corte costituzionale e ma la posizione della disciplina relativa alla incandidabilità quindi l'automatica decadenza in caso di sentenza definitiva passata in giudicato per un periodo di sei anni eh la sospensione nel caso di sentenza
Di sentenza appunto di non definitiva
Di condanna sono ragionevoli rispetto al fine che vogliamo perseguire questa mi pare la domanda di fondo che deve essere svolta deve essere che deve essere posta e su questo la giurisprudenza della Corte costituzionale
Che anche in questo caso non è soltanto di cui degli ultimi quindi cinque anni dal dal due mila la prima sentenza due mila quindici l'ultima citata dal presidente di sezione questa casa di questa sessione e quella appunto del due mila e ventuno ma a una diciamo così una storia che risale alla su questo tema la prima sentenza che la numero del quattrocentosette del mille novecentonovantadue quindi e
Trent'anni che la Corte Costituzionale si occupa di questa di questa ragionevolezza cioè e ragionevole questa posizione diseguale bene
Non abbiamo moltissimo tempo però alcune sentenze devo citare necessariamente a partire dalla sentenza duecentosedici del due mila e quindici la il tema della della sospensione parte dalla idea che e il legislatore e qui fatemi fare una piccola parentesi
Il legislatore sapeva benissimo che cosa stava facendo da questo punto di vista anche uno degli argomenti portati davanti alla Corte costituzionale cioè l'eccesso di delega nel rapporto tra decreto legislativo
E leggi delega è stato subito superato dalla da della corte costituzionale identificando il fine ed è quello di ricostruire il riportare la politica nell'alveo appunto della di una disciplina svolta con dignità e dolore con disciplina ed onore
Quindi sin da subito la Corte costituzionale e lo ha già detto nel novantaquattro e nel novantasei considera la sospensione che e qui come dei promotori del referendum sospeso sostengono che la sospensione crea gravi difficoltà dal punto di vista l'amministrazione dell'amministrazione in concreto ha una finalità di ordine cautelare
Quindi il primo passaggio chiave per le sentenze della Corte e che questa finalità cautelare
Definisce come dire il fatto che il provvedimento è un provvedimento provvisorio è un provvedimento che ha una durata nel tempo definita sedici mesi o dodici mesi a seconda della fattispecie quindi sostanzialmente non è un intervento che ha a che fare con una potestà afflittiva dello strumento del de la sospensione da questo punto di vista e molto interessante anche la sentenza anche questa del due mila e il ventuno della corte edu
Perché si riferisce al fatto che ha nel caso Galan contro Italia il il diciamo così l'elemento della possibile applicazione retroattiva della del della della sospensione sia come dire non configurabile una creazione articolo venticinque della Costituzione perché evidentemente non era considerata una materia penale quindi più vuole mentore
Gli strumenti previsti dalla legge dalla legge Severino sono o di tipo cautelare finalità di ordine cautelare e quindi la corte
Spiega che la scelta legislativa di prolungare gli effetti della sospensione diretta rispondere anche dopo la conferma la condanna esigenze cautelari che giustificano l'automatica applicazione della misura questo il punto
Automatica applicazione della misura più questo mia sorpreso trovare tra le motivazioni dei sostenitori del referendum che come dire questa automaticità dovesse venir meno in attesa che l'accertamento penale si consolidino in giudicato determinando dalla decadenza della della carica
Quindi da questo punto di vista
Il il tema è la razionalità della scelta legislativa rispetto al bilanciamento tra l'elettorato attivo che scusate l'elettorato passivo è la finalità di garantire articolo cinquantaquattro senza dubbio
Ma anche l'articolo che si collega in questo caso al principio costituzionale che abbiamo richiamato l'articolo novantasette della Costituzione per cui imparzialità buon andamento
Legalità dell'azione amministrativa
Quindi nel due mila sedici la Corte costituzionale ci ricorda che la decadenza dal mandato in corso per le stesse ragioni l'intenzione del legislatore esclusivamente quella cito testualmente di tutelare la pubblica funzione al fine di sottrarre l'ufficio ha dubbi di onorabilità di chi lo riveste che potrebbero mettere in discussione il prestigio e pregiudicarne il comandamento
Arriviamo alla sentenza del due mila e ventuno la numero trentacinque
Recentissima sentenza scritta dalla professoressa Depretis qui c'è un profilo interessante lo dico diciamo così in maniera Latera interessante per i costituzionalisti ma interessante
In generale la la la la Corte dice una volta per tutte non cioè un problema di contrasto con il riparto delle competenze regionali perché come sapete bene la legge Severino riguarda tutti i livelli della governance multilivello dalla dall'appunto da da leader locale a quello regionale sino alla Parlamento europeo
Il punto è
La sentenza del dodici in maniera chiara questa e competenza esclusiva dello Stato
Ed è competenza esclusiva la cosa in molto interessante che mi fa piacere ricordare nella a parte dell'articolo centodiciassette che si riferisce appunto all'ordine e la sicurezza pubblica quindi da questo punto di vista l'elemento della scelta da parte del del del legislatore e una sorta mia musa come una parola sintetica per arrivare al punto una foto di testo unico sulle relazioni tra questi due livelli di governo quindi in sintesi e lo dice la sentenza della Corte che la sentenza molto interessante gruppo tutta motivata
Sulla applicabilità dell'articolo sette dalla convenzione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e in realtà qui la Corte ricorda intera a tutti gli effetti che l'esigenza di tutela del buon andamento dell'égalité nella pubblica amministrazione anche sotto il profilo dalla petto d'immagine gli apparati pubblici sono di immediata evidenza e non richiedono indagini o apprestamenti ulteriore rispetto a quelli operati da legislatore
Questo secondo me il punto chiave in questa sentenza dopo appunto quella del degli anni novanta ma partire al due mila e quindici ad arrivare a quella del due mila e ventuno la Corte ci dice il l'apprezzamento che la corte che il legislatore ha fatto della ragionevole Exa del raggiungimento del fine rispetto al sacrificio dell'elettorato passivo che appunto e avviene in questo caso è assolutamente come dire chiara nel suo fine ed allora e mi avvio
Alle conclusioni
La legge Severino a mio modo di prescrivere deve essere valutata per i fini che persegue e dovrà essere valutata per riportare disciplina e no e onore in ogni livello della vita pubblica da questo punto di vista la legge Severino per la dottrina state definite una sorta di democrazia che difende se stessa cioè l'idea della auto regolazione e della sottocosto sui della garanzia della democrazia dobbiamo capire se siamo ancora il punto oggi è se siamo ancora nell'emergenza costituzionale delle idealità diffusa
E quella legge si giustifica in quel contesto siamo ancora qui questo è un tema che rimane evidente aperto
Questa è la verifica deve essere fatta ad ogni livello da livello locale sia quello europeo per capire se il sacrificio limitazione elettorato passivo abbiamo raggiunto il risultato che si era prefissato
A dieci anni dalla dalla legge dobbiamo abbiamo l'obbligo di far mutare gli effetti della politica pubblica da questo punto di vista con un lavoro scientifico che dovesse che può essere affidato a un soggetto che poi lo riporti
Alle Camere con un referendum io penso non si possa valutare seriamente una politica pubblica l'abrogazione tout cour dell'asse della Severina non non aiuterà la democrazia difendersi e la mia risposta che il Parlamento debba riprendere una cosa che non fa da moltissimo tempo cioè quello di valutare le politiche pubbliche per accelerare i processi e ridare dignità nuova rappresentanza politica
Siano altresì i cittadini ad attivare meccanismi di verifica della capacità della classe politica di autoriformarsi sotto questo profilo mi pare che questo referendum sia alla fine inutile grazie
Grazie davvero professore per la analisi lucidissima per contenuta anche nei tempi che ovviamente sono ridotti soprattutto a quest'ora
E quindi passo subito all'altro tema collo della custodia cautelare anche qui un quesito Complesso Permira a destrutturare l'articolo duecentosettantaquattro il Codice di procedura penale e sappiamo che il tema delle misure cautelari
Ha sempre avuto alterne vicende no come una sorta di ottovolante che a seconda dei momenti storici delle emergenze più o meno evidenti e la criminalità e così via
A visto il legislatore intervenire restringendo o ampliando questi la possibilità di una carcerazione preventiva la possibilità quindi di quella che una volta si chiamava appunto carcerazione preventiva con il vecchio Codice di procedura penale
E che ha interessato con molto l'opinione pubblica negli ultimi negli ultimi anni per una martellante
Se vogliamo continuo messaggio da parte mia scelta politica da parte di certi osservatori e così via
In parte ripreso da alcune testate giornalistiche ad alcuni osservatori ecco perché chiamiamo abbiamo chiamato al nostro tavolo un giornalista che ha scritto tanto ricordo un suo testo
Su fatti risalenti
E stragi che hanno interessato
Il nostro il nostro Paese non mi attardo di più a Luís do subito la parola
Grazie io vi ringrazio
Per per questo invito e sono da una parte onorato di essere stato chiamato qui dall'altro un po'intimidito perché di fronte a a tanta dottrina io posso portarvi soltanto la mia
Pratica quotidiana di di cronista ebbene io quando esco da casa mia io abito a Milano subito nella strada dove abito vedo un grande striscione
Che ha che messo sopra la strada
Che dice Como caratteri cubitali chi sbaglia paga
Accanto c'è la faccia di un leader politico
Matteo Salvini e la scritta firma per i referendum sulla giustizia questa è un po'diciamo la minaccia tutte le mattine vedo
Chi sbaglia paga
Ecco tra i referendum questo sta strano pacchetto di di referendum di quesiti referendari
C'è anche quello appunto sulla custodia cautelare io cercherò di essere rapidissimo perché e mi appellerò appunto alle alle interviste che ho fatto dei tecnici perché non è il mio mestiere quello del giurista
Il il referendum se approvato renderebbe di fatto impossibile la custodia cautelare
In ragione di una possibile reiterazione del reato
Bene
Di fatto sarebbe del quasi impedito del tutto o almeno resa molto più difficile il contrasto aggravi reati e l'esito più sconvolgente si mostrerebbe nella nella caso di reati di violenza di genere e contro le donne non è un caso che siano intervenuti contro questo quesito referendario referendario
Non soltanto il Telefono Rosa ma anche Mara Carfagna che pur essendo diciamo fino nel in un campo politico che
Sostiene questa campagna referendaria però su questo specifico quesito ha detto no non ci stiamo
E allora uno dei miei intervistati un magistrato che che e il procuratore di Tivoli quindi una procura non distrettuale che non ha a che fare con
Reati
Per esempio di criminalità organizzata ma che ha molto a che fare con reati che sarebbero proprio coinvolti tagliati falcidiati da questo quesito referendario Francesco Menditto
E la prima cosa che mi rappresenta è la sua il suo essere frastornato dice sono frastornato nel due mila diciannove
Il legislatore ha approvato la legge sul Codice rosso che aveva come parola d'ordine è quella di incrementare la tutela delle vittime della violenza di genere
Aumentando le pene e dunque la durata del carcere preventivo per fermare i reati con questo referendum invece si dà il segnale opposto si dice abbassate la guardia che cosa succederà continua
Menditto sarà impossibile l'impiego della custodia cautelare nei casi di reiterazione del reato quando non ci sia violenza alla persona
Per i reati con come il maltrattamento e lo stalking le misure cautelari si applicano quasi soltanto per la reiterazione del reato
Non potremo più chiederle neppure quelle poco invasive come il divieto di avvicinamento con impiego del braccialetto elettronico
Il maltrattamento spiega Menditto il maltrattamento e soprattutto lo stalking
Non sempre sono reati di violenza alla persona
Ma sono reati a formazione progressiva si inizia con le minacce e poi pian piano si arriva la violenza che può arrivare anche a alla alla violenza letale allora al all'omicidio
Sarebbe dunque necessario anche nell'interesse dell'indagato oltre che naturalmente di quello della vittima intervenire immediatamente
Inoltre sotto problema minore diciamo rispetto a questo ma presente
Le modifiche normative innescherebbero a mio avviso legittime richieste degli avvocati che obbligheranno a rivedere anche tutte le misure cautelari in atto
Saremo dunque sommersi da migliaia di richieste di revoche e io vedo il rischio di un taglio con l'accetta delle misure cautelari quindi non soltanto quelle diciamo a venire come il ve il referendum prevede
Imporrebbe ma
C'è la possibilità dice Menditto di una richiesta anche per il pregresso
Del resto con questa misura il legislatore ci dice né più né meno io prendo posizione a favore dell'indagato rispetto alla persona offesa
E poi continua continuano i miei intervistati
Le modifiche non riguarda non riguarderanno soltanto i reati di genere
Dice Menditto non potremo più fermare gli store che era ma neanche i pedopornografiche truffa agli anziani chi spaccia droga e neppure i politici e pubblici funzionari accusati di corruzione che di concussione
Ho provato a fare un catalogo dice Menditto dei reati indagati nella mia procura che non è distrettuale e dunque non tratterei atti di mafia su cui la riforma non inciderà ebbene non saranno più applicabili misure cautelari per reati come la prostituzione minorile la pedopornografia il ranch porno niente carcere neppure nel caso di furti furti in abitazione spaccio di droga truffe agli anziani resistenza a pubblico ufficiale con minacce
Falsi commessi da pubblici ufficiali corruzione concussione reati finanziari ed economici bancarotta fraudolenta reati ambientali
Era non è diciamo un catalogo
Ipotetico è un catalogo che il procuratore
Di di voli ha fatto sulla base di un'analisi dei reati che la sua Procura stava trattando
E stato trattando in mi ha trattato il nei mesi scorsi
In questi reati dov'è in tutti questi reati dove la violenza la persona oggi chi li commette può essere fermato con la misura cautelare domani no così il truffatore andrà avanti a imbrogliare gli anziani
Lo spacciatore a spacciare il fidanzato abbandonato appostare immagini intime per vendicarsi della fidanzata
E non avremo
Altro modo per fermarlo
Con un paradosso diceva mentito per alcune rate come lo stalking o lo spaccio di cocaina l'arresto sarebbe obbligatorio bene succederà questo mi di chimica rappresentava Menditto assisteremo al paradosso
Che la polizia e carabinieri saranno obbligati ad arrestare
E magistrati poche ore dopo saranno obbligati a rilasciare gli arrestati
Non lo faremo siamo servitori dello Stato mi diceva lui applicheremo la legge
Ma
Segnaliamo almeno il paradosso
A tutto ciò ha risposto in qualche modo sulle pagine del mio giornale il fatto quotidiano
Giulia Bongiorno
Che in passato è stata sostenitrice di misure anche dure perché compie reati contro le donne bene ha sostenuto che in questo referendum avrà l'effetto di evitare gli abusi nell'utilizzo della custodia cautelare ma senza ridurre le tutele per le donne e le vittime perché questo leggo quello che ha dichiarato al mio giornale
Per applicare le misure cautelari sarà sufficiente che il giudice ravvisi nella condotta per esempio nello store che erano elementi sintomatici di una personalità incline al compimento di atti di violenza
Ora non so voi a me questo ricorda un po'i spreco che di Minority Report non so se avete visto quel quel film no cioè cioè questi esseri immersi in un liquido tipico amniotico che prevedevano i crimini futuri cioè il di a voi ai giudici sarà
Demandato il difficile compito di prevedere la violenza futura cioè
Di i i magistrati dovranno trasformarsi impreca Koch e dovranno individuare nella condotta dello store che era elementi sintomatici di una personalità incline al compimento di atti di violenza sintomi attuali di una possibile violenza futura insomma mi sembra appunto un compito complicato che
Potrebbe avere e che avrà prevedibilmente
Degli esiti come dire anche
Paradossali e e e chissà forse quello stesso politico che ha la sua faccia su quello striscione che io vedo tutte le mattine uscendo di casa
E poi dirà ecco vedete la polizia arresta appunto e ma i magistrati lì buttano fuori e nessuno si ricorderà
Del fatto che avrà detto votate quel referto i referendum e quindi anche questo referendum per cui diciamo ci sarà anche la
La la la colpa
Sulla magistratura
Ho di andare oltre
La legge
Appunto facendo dovendo dovendo fare la supplenza che la politica spesso imputa la magistratura come negativa no quindi una supplenza nel prevedere una violenza futura oppure se nel questo del caso
Confermino comunque la custodia cautelare nel caso invece non la confermino attenendosi alla alla legge alla lettera della legge si la politica potrà dire ecco vedete la magistratura lascia permette il il il
La l'impunità
E
Ecco allora io credo che al di là questo
Che è il più paradossale io credo dei quesiti referendari
Insieme agli altri
Non possono che essere considerati referendum
Strumentali
Adesso io non sono ripeto un un giurista non non non forse la la le ve la dico un po'tagliata grossa ma a me sembra che questo in un momento così particolare per la magistratura il momento forse più difficile più drammatico
Di maggior diciamo appeal di minor appeal anche nei confronti dei cittadini italiani per gli scandali che hanno segnato questi ultimi due anni
La magistratura sia oggetto di una sorta di attacco finale e queste immagini questi referendum il pacchetto completo sia una sorta di arma fine di mondo no cioè scateniamo l'Apocalisse
Nel momento in cui la magistratura è più debole ecco che possiamo finalmente scusi
Fare la battaglia finale Armageddon finale
E porre fine finalmente alla guerra dei trent'anni
Guerra dei trent'anni che siccome non c'è mai stata cioè c'è stato da trent'anni un tentativo della politica di evitare il controllo di legalità
E questo viene chiamato guerra quasi che ci fossero due eserciti contrapposti la politica da una parte la magistratura dall'altra che si scontrano
Non mi risulta
E allora le riforme ecco la riforma io quando sento la parola riforme sia in politica sia nella giustizia mi mi insospettiscono sempre un po'perché la la parola riforme è una bella parola che fa sempre cioè diciamo quelle cose no ah bello phone sonda peraltro è una parola neutra ma addirittura anche ambigua perché c'è per forma buona e c'è la riforma cattiva io penso che siano già partite riforme molto cattive perché se tu
Che anni
La
Se tu prendi
Il il la prescrizione
E la chiami improcedibilità ma di fatto ai la cancellazione dei processi
Ugualmente io non la trovo una una buona riforma
Se se tu teorizza di l'intromissione della politica nell'obbligatorietà dell'azione penale con le linee guida che il Parlamento dovrebbe dare alle procure
Certe
Il piccolo inizio ma insomma intanto cominciamo a scavare un Canaletto e poi andiamo ad attaccare anche l'obbligatorietà dell'azione penale
E allora
E allora io credo che io
Non mi permetterei mai di dare con di darvi consigli
Per carità vi faccio il mio lavoro che è diverso dal vostro son contento del mio voi fate speriamo bene
Il vostro però credo che i cedimenti non facciano bene alla magistratura non hanno fatto bene
Negli anni passati
Io credo che troppi sì
Alla fine
Diventi
Quando uno dice troppo troppi si si finisce per diventare complici dei poco dei propri carnefici
E allora non c'è nessuna riappacificazione da fare perché non c'è stata nessuna guerra
For la magistratura probabilmente dovrebbe tenere il punto e dire alle riforme buone sono riforme buone alle riforme cattive sono riforme cattive
Il magistrato silenzioso e rassicurante di cui si è parlato in questo in questi giorni
Benissimo io son contento
Se i magistrati
Sono silenziosi e rassicuranti non vorrei però che fossero silent che questo silenzio e questa
Rassicurazione sia nei confronti dei poteri
Un magistrato non protagonista ecco io quando senza sarà anche come alcuna parola di folle non sento non protagonista
Il protagonismo di un magistrato non è dato dal magistrato in prima analisi poi c'è qualcuno che esagera per carità mai nato dagli imputati
Cioè se tu per tutta la vita indaghi o giudichi ladri di polli non sei protagonista se tu se ti capita
Di fare un processo a ENI o a un un forte potere
Sei protagonista anche se non lo vuole questa racchiusa in casa non farti vedere non rilascia dichiarazioni non fare non andare interviste ma di fatto diventi e sei sulle pagine dei giornali perché non tu ma il tuo imputato
Obbliga diciamo a diventati obbligati pensare in qualche modo un personaggio pubblico perché poi le regole dell'informazione sono quelle
I mai i giornali e le televisioni non seguono i processi per ai ladri di polli seguono i processi ai ninja
I poteri forti era e e ai politici naturalmente e ai politici
Allora
Io credo che
Appunto ripeto mi guardo bene dal dal dal dal Consigliere perché non le so dare neanche a me stesso ma
Io penso che in questo momento così delicato e così di debolezza della magistratura anche per colpe evidentemente dalla magistratura perché altrimenti non si capisce no e io forse che ha penso che addirittura il diciamo troppa trattativa
Buoni cattivi alla fine faccia male anche a chi tratta e alla fine riduca la magistratura a fare quel mestiere no che che
Dividere
Le nomine accettare nella le logiche spartitorie eccetera forse meglio un magistrato silenzioso per carità rassicurante anche ma che tiene il punto e che fa il suo mestiere
Non
Per
Diciamo dignità e onore gloria della magistratura ma
Perché a da dimostrare la cosa più importante che quella dell'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge quindi diciamo di preservare
Il dettato costituzionale e la democrazia nel nostro Paese grazie
Grazie per queste lucidissima considerazioni al netto del termine trattativa che ha detto fa saltare sulla serio che vengo da Palermo insomma fa un po'sorpreso la seriosa
Cedo la parola al collega salari per l'ultimo intervento e poi la chiusura grazie ancora
Devo dire che questi questi temi referendari mi sembrano proprio dei veri e propri mono termini
Idonei più che altro ad aggregare consensi ha convogliato in senso quantitativo
Anche in funzione della visibilità diciamo di determinati argomenti e soprattutto diciamo la capacità così tranciante ma di un referendum abrogativo for perdere di vista lo scenario di fondo di questi temi io sono chiamata a occuparmi forfora dei laici nei consigli giudiziari anche qui c'è un quesito totalmente appunto abrogativo che dovrebbe avere la finalità di consentire una piena totale partecipazione dei membri laici all'interno dei consigli giudiziari e naturalmente anche del consiglio direttivo della Cassazione
Nella formulazione dei pareri di progressioni in carriera sappiamo diciamo che c'è da un diritto di tribuna alcuni consigli giudiziari consentono la partecipazione alla discussione anche con diritto di parola anche sulla progressione in carriera dei magistrati però in questo caso l'obiettivo perseguito e quello di
Arrivare proprio a una parità totale anche nella formulazione del pari ora volevo chiedere all'avvocato Bandinelli proprio anche nella sua qualità di componente del consiglio dell'ordine gli avvocati di cani ma lei non pensa che in relazione anche diciamo determinati territori diciamo a determinati affari che il magistrato si trova appunto a trattare che quel dialogo culturale così virtuoso di scambio tra avvocatura e magistratura di cui ha parlato anche stamattina il primo presidente
Della corte passa in qualche maniera essere depotenziato da eventuali conflittualità
Che possono porre il magistrato non è condizione di minore
Serenità nel momento stesso in cui il suo interlocutore è lo stesso che lo deve giudicare ma penso ripeto soprattutto alcuni attentati che il magistrato si trova a trattare ecco lei non vede un pericolo
Cioè spostare l'attenzione più sul carattere paritario di questa partecipazione sul possibile diciamo incidenza negativa
Che può avvenire a questo dialogo culturale fondamentale importantissimo che comunque richiama l'idea diciamo di una partecipazione sempre più ampia dell'avvocatura alla cultura della giurisdizione ecco volevo sapere fu avverte Purtuc ridicola grazie
Buonasera a tutti intanto voglio ringraziare gli organizzatori di questo convegno in particolare la dottoressa tornano per aver militato partente macchine assegnato ma leggiate alla presentazione dall'esposizione si comprende e delicato come semplice e quindi ancora più stimolante l'opportunità l'opportunità del confronto
Rispondono molto velocemente in primis alla domanda con una risposta secca no non lo ritengo assolutamente
Spiegherò anche le le motivazioni
Non lo ritengo assolutamente perché dobbiamo comunque muovere dal principio che avvocatura e magistratura sono la stessa sono due facce della stessa medaglia giustizia e perché funzioni assolutamente indispensabile non prestare il fianco a facilitazioni
Quindi non si può dire temo che il mio dialogo con la magistratura possano essere pregiudicato dal fatto che posso partecipare peraltro voglio dire in una misura veramente esigua quindi anche il il peso numerico è molto limitato per pelle a mo'di una componente di di di un terzo rispetto a due terzi possa essere giudice pregiudicato da un leone dalle ore al confronto questo assolutamente hanno
Diverso cercare di comprendere se lo strumento che viene utilizzato per portare all'attenzione dei cittadini e la problematica
Sia quello corretto quel nono quindi particolare lo strumento referendum e idoneo a far cogliere alla gente per è chiamata adottare la complessità del problema
Allora
Tanto già soltanto a leggere il quesito referendario penso che anche in un cittadino dotato di una cultura superiore ma no una competenza specifica elevata sia in grado di orientarsi nel quesito essendo se poi ce n'è mo'neppure può essere di aiuto quella quello che il titolo dal referendum no equa contazione del del magistrato perché è talmente tanto
E è vero che i quesiti referendari non sono di pronta comprensione normalmente ma è altrettanto vero cane se l'argomento è vicino al vissuto quotidiano dell'agente
Più facilmente comprende anche solo dal titolo di che cosa si sta di che cosa si sta parlando e interessato informarsi Deng grado di votare in modo più consapevole
Se parliamo di sì dico nucleare sì nucleare hanno anche una persona dotata di una cultura poverissima sadica cosa sto parlando
Perché sa che cos'è una centrale nucleare almeno per grandi linee quali sono i vantaggi e gli svantaggi di averla di farla in casa e comunque l'argomento che impatta nella sua vita
Di tutti i giorni ed è quindi più anche interessato a a informarsi ha una sua opinione o comunque Salamone formano ma quando il quesito riguarda questioni che non crescono in via molto mediata interessano il cittadino
Che non vengono avvertita come importanti per la vita di tutti i giorni e lo sforzo che io mi chiedo quello di integrare nella sua cultura diciamo generale
Con questioni specifiche e su un argomento che ritiene di scarsissimo rilievo non importante quindi razionalmente io penso che siano davvero pochi quelli quello che lo facciano che si affidano
Per decidere se andare a votare ma non andare a votare oppure se esprimersi per il sì o per il no esclusivamente chiamavano al titolo che viene dato al quesito nel caso di specie
Punto e qua valutazione
Dei magistrati di persone è un concetto molto semplice alla portata di tutti perché
La strana maggioranza delle persone ai Nuccia il il concetto di equo iniquo e mi chiedo a che a che vorrebbe che chiunque al magistrato uno magistrato venga valutato in modo non equo
Ma
E il quesito nasce quindi io credo che l'esito della votazione sarà falsato da da questo perché il quesito non è se vogliono che il magistrato sia o meno valutato equamente il quesito diverso ma perché il cittadino colga la differenza ridono chiedono uno sforzo di informazione così importante
Insomma la traduzione credo che non lo farà nessuno nessuno quasi quindi in estrema sintesi
A volte alla democrazia troppo diretto può non funzione la deresponsabilizzazione di chi è preposto a a legiferare non aiuta a risolvere i problemi Manzi facilita le strumentalizzazioni
Come ritengo possa capitare nel caso di specie
Lo strumento scelto non è assolutamente idonee ad affrontare una problema così importante come quello del buon funzionamento dell'arte la macchina e giustizia quindi non sicuramente allo strumento
Ma e torno alla domanda che mi è stata fatta nel merito che può arrivare le riflessioni dalla dalla mappatura portano ad una ad una risposta di fare cassa
Dice Rocca il sistema giustizia perché sia credibile a non voler prestare il fianco a illazioni
L'atto autoreferenzialità che è insita nella sovrapposizione tra controllore controllato non è diciamo è almeno molto poco giustificabile anche quello che sembra un argomento l'argomento forte
Cioè la lesione del principio di indipendenza e autonomia della magistratura da qualsiasi altro o da qualsiasi altro a potere che contempla come eccezione la partecipazione
Laica nelle al CSM
In realtà è molto debole perché lo stesso articolo centoquattro si presta all'interpretazione opposta ovvero ma proprio l'organo che è l'organismo che è chiamato a decidere a quindi a dire se effettivamente la valutazione positiva non positiva o negativa alla componente laica a testimonianza di quanto meno di trasparenza nella valutazione nella decisione
L'organismo territoriale che alla fine dei conti per me dare solo un parere
Beh un parere obbligatorio ma non vincolante
Perché nello spirito perlomeno nello spirito dalla norma non è vincolante perché tremende non sarebbe previsto che che il parere che che la decisione venga presa non solo sulla base del parere dei consigli giudiziari e la relativa documentazione ma anche su quello che è l'esito del delle iscrizione che vengono normalmente ordinariamente condotta e non può dovrebbe essere nemmeno previsto che il CSM possa fare cosa assumere informazione quindi possiamo fare autonomamente delle indagini e d'altra parte
Ritenere diversamente significare perché il CSM un organismo
Di fatto del tutto del tutto inutile
Quindi la discrasia quello spirito questa istruzione però non è l'unica anomalia del sistema perché se è vero che i magistrati onorari non sono immessi in ruolo
è altrettanto vero che rendono giustizia ormai nessuno era Romita di situazioni e neanche tanto bagatellari
Pensare di poterle valutare sotto il profilo della professionalità maniera troppo diversa da al modo in cui viene valutato il magistrato immesso in ruolo
Diciamo che stride stride un po'non sono immessi in ruolo male agli occhi del cittadino svolgono esattamente lo stesso lavoro del magistrato messi in nessun ruolo
Ed è può essere quindi valutate colosso asilo metro eppure nella sezione autonoma della del consiglio giudiziario c'è la componente laica
Come devo giustificarlo perché a questo punto l'unico inserisce devo essere coerente devo dire che l'unica ragione quella del core per tempismo
Cioè sto sto valutando cittadini cadere mi sono tanto persone che normalmente accanto questa esso perlomeno sono avvocati o comunque sono stati avvocati allora caro avvocato vieni e diciamo a tua
Ma non può essere così perché in quel momento lì sto giudicando come vi sto valutando come magistrati e nonna come avvocati
E per inciso voglio dire più utile a questo
La valutazione sull'avvocatura da parte della magistratura e un dato acquisito
E non ci preoccupa assolutamente non siamo valutati dalla magistratura nel al momento del nostro ingresso nella professione magistratura partecipa alla commissione d'esame di Stato
E siamo sottoposti alla valutazione disciplinare Pubblico ministero parte dei nostri procedimenti disciplinari che punti nella
Nel nel nel nei consigli distrettuali con sedici prima distrettuale partecipò pratichi poco è una sua scelta ma ne è parte ma tracce affetta al CNF partecipa sembra e non è una per non è che viene a fare presenza perché informato sul caso e da specializzato in materia di antologica
Ma noi non abbiamo come progetto sereno abbiamo un non non ci preoccupa
Questa partecipazione perché la la la viviamo in modo diverso la viviamo come una un modo di essere trasparenti e da questo sentiamo di uscirne rafforzati
E non dobbiamo nemmeno dimenticare che è
L'interlocutore diretto del magistrato non è il collega ma è l'avvocato
La il magistrato in udienza tesoro nel senso che salvo nonna non si tratti di una composizione collegiale non è non c'è un collega ad osservarne non osservarne l'operato e il primo che ne apprezza la professionalità poco viceversa sia materia di eventuali carenze
Non è il collega magistrato mai l'avvocato e anche il primo vaglio del provvedimento del magistrato arriva dalla FIFA dall'avvocato esagera ok la magistratura
Sui provvedimenti a
Diciamo almeno indirettamente un un valido strumento di verifica perché ovviamente essere arrivano sistematicamente
Delle impugnazioni e dalle riforme di sentenza sembra sempre dello stesso magistrato comunque modi numero elevato
Da quel magistrato qualche pensiero bisogna pur porselo ma è altrettanto vero cane non tutti i provvedimenti che pure meritano di essere impugnati niente vengono impugnati e passano in giudicato per ragioni che non attengono solo talmente alla bontà del provvedimento
Passano in giudicato perché comunque la parte e stanca di un processo spesso lungo e delusa non ha più fiducia nella nell'autorità giudiziaria
Passata in giudicato per te non ci sono le risorse economiche per affrontare un'impugnazione
Insomma segnalazioni in positivo e negativo non arrivano in prima battuta all'avvocatura
E per quella che è la mia esperienza se la segnalazione che arriva e di una carenza sotto il profilo della professionalità non ci si muove alla prima lamentela ma si prendono informazioni
Sì
Ci si ragiona e buoni emessi ci si muove con prudenza anche solo prima di andare a parlare con quel magistrato eventualmente col presidente della sezione o dell'ufficio
Insomma nel bene e nel male gli ordini sono molto prima ecco maggiore precisione di quanto non arrivino ai magistrati informati
Sulla cima sulla professionalità del del magistrato ed anche per quale sto oltre che per rispondere alla censura di poco trasparenza ecco corporativismo qui la magistratura e fortemente esposta
Chiudendosi in se stessa con l'avvocato può portare un un importante contributo al lavoro del Consiglio giudiziario
Poi oppure può aiutare a prendere in considerazione altri punti di vista alla luce argomenti fatti circostanze di cui un collega
Non ha percezione diretta oca magari proprio per il rapporto di colleganza a una maggiore difficoltà
Apportare eppure dovrebbero essere prese in considerazione per una valutazione e qua non uso il termine equo a sproposito
Perché non è assolutamente detto che il contributo che porta a un terzo del tutto estraneo al al sistema al meccanismo sia necessariamente più negativo il più pregiudizievole per il magistrato che viene valutato rispetto a quello che porta un suo collega perché proprio l'autonomia l'indipendenza la mancanza di soggezione psicologico o di motivi di rivendicazione di posizione dei meriti che che può necessariamente può derivare da un rapporto di colleganza non ci sono assolutamente non ci sono assolutamente per l'avvocato
Perché è proprio perché fuori dalla dallo schema
Questo naturalmente
Presuppone primo che ci sia un reale spirito di collaborazione per esempio mandando gli ordini del giorno in tempo utile perché ci si informi perché si ci si prepari per la seduta e soprattutto per la magistratura voglia anche entrare nell'ordine Dida
Che
Non sempre l'avanzamento automatico premia
La qualità
Questo bisogna è duro quello che sto dicendo però è così
Se vogliamo una la magistratura Ford Ka del benessere
Deve essere voglio dire ha concluso competente perché in questo momento le parole e le il termine troppo forte ma ecco è quello che mi pare pensavo che che comunque sia chiaro il concetto e può esserlo soltanto se Sante
Anche lei critica ma le critiche che non arrivano dal corre paracarri Fano chiede dalla è l'altra faccia della medaglia arrivano dal suo interlocutore può crescere
Mi rendo conto che
Qual è la possibilità che ci sia una penale apporto udì un contributo alla da parte della dell'avvocatura soprattutto anche un ingresso appunto nel settore strateghi paga tanto dal rapporto cacce
Tra avvocatura e magistratura sul territorio perché se rapporto sereno di dialogo di collaborazione fuori del Consiglio giudiziari sarò altrettanto sereno di dialogo e di reale collaborazione dentro il Consiglio giudiziario
Pc abbassasse il rapporto e di e di sospetto di istituti reciproca sfiducia di svalutazione delle funzioni e dalla competenza dell'altro
Questione però più un problema
Di composizione del consiglio giudiziario il problema del cinema americano che ha detto
Sì la con quella della conclusione qual è la cosa veramente in una parola io penso che l'avvocato e che la magistratura e il sistema giustizia possa uscire soltanto rafforzata e abbia tutto da guadagnare con le con consentendo l'ingresso dalla componente dalla componente laica sia al suo interno perché può comunque contare su una valutazione che alla fine forse davvero più equa nel senso che consente di tenere conto di tantissimi elementi ma soprattutto all'esterno
Perché
Guadagnerebbe a quella credibilità e quella autorevolezza che l'autore nell'autoreferenzialità non può dare comunque ringrazio molto grazie
Allora possiamo dichiarare chiusi i lavori di questa tavola rotonda ringrazio tantissimo tutti i partecipanti
Possiamo saluta sì
Grazie