Festa nazionale de l'Unità 2021 - "Attraverso i tuoi occhi. Cronache dalle migrazioni". Presentazione del libro di Angela Caponnetto (Piemme)

Buonasera a tutti
Quella massa umana in movimento era capace di dare a chi la vedeva e la toccava una forza incredibile
Chi entrava in quel mondo non ne usciva più uguale a prima
Il mondo delle migrazioni diventava un microcosmo in cui anche il più duro il più scettico il più prevenuto verso il diverso non poteva fare a meno di essere solidale
Gli stessi militare di stanza a Lampedusa non erano più gli stessi dopo anni di Mani tese verso quella gente
Buoni o cattivi
A mare non si chiedono nei documenti nella fedina penale
Quelle sono cose da sbrigare a terra
Io mi chiamo Paolo otto massone sono un giornalista modererà l'incontro di questa sera violetto alcuni righe del libro attraverso i tuoi occhi
Però nacchere dalle migrazioni di Angela Caponnetto che seduta all'ernia fianco qui alla mia sinistra
Vi ho letto quelle aride come e avrei potuto leggermente tante altre perché ci hanno già inserito nell'atmosfera di questa sera siamo in mezzo all'acqua siamo su una nave
Queste righe sono state scritte da una persona che c'è stata parecchio tempo
E ha voluto raccogliere in questo libro ce lo faremo dire da lei
Le impressioni di questi anni
Su una nave in mezzo alle onde in mezzo al mare e Nesta si era però siamo qui i sulla terra siamo tocchiamo tocchiamo con mano le cose che non hanno niente a che vedere con con l'acqua con il mare però chiedo ai partecipanti di salire a bordo con noi per provare a fare proprio questo questo viaggia insieme
Insieme a chi appunto in un qualche modo ha conosciuto quello che succede dentro al mare Angela ve l'ho già presentata con noi alla mia destra c'è anche don Mattia Ferrari e che ha vissuto per un po'di tempo
A fasi alterne anche dentro al mare su una dentro una nave ecco a è uno dei componenti ne fa parte dell'equipaggio di mediterranea
Diciamo che il suo nome è uscito diverse volte quando quando almeno le cronache ci consentono di parlare di temi legate all'immigrazione il suo nome è uscito perché è un sacerdote
Su un anatema
Per salvare dei migranti crea raccoglie l'SOS di Kim sta per naufragare fa scalpore ecco quanto meno fa ancora scalpore perché vien da dire preti dovrebbero ce li ricordiamo
Seduti su un banco in chiesa o comunque dentro l'oratorio quindi io vi sta dando solo degli assaggi perché saranno poi le loro parole a a a presentarsi direttamente e poi stasera abbiamo con noi
Anche Stefano Caliandro
Fa parte del Pd dalla presenta sempre insomma dalla dalla prima ora a Bologna molto attivo nel nei temi anche che riguardano le politiche sociali le politiche legata alle persone più dimenticate ed è consigliere regionale in assemblea legislativa qui in Emilia-Romagna quindi con questi compagni di viaggio appunto
Proviamo a introdursi in questo argomento legata alle migrazioni
Mi ha fatto specie poi finisco di parlare perché Elio punto devo solo consegnare il microfono
Agli ospiti di questa sera mi fa specie che in una kermesse come quella del Partito Democratico in per due settimane
Si trattino davvero tanti temi i temi di attualità sappiamo che ormai l'emergenza coprite l'abbiamo sviscerata in tutte le sue forme in verticale e orizzontale di traverso tutti gli ospiti ne parlano di fatto è il tema che ci accompagna da due anni
Parliamo di scuola parliamo di politiche del lavoro parliamo di politica parliamo di partiti
Ecco il tema dell'immigrazione a volte quello un po'meno fortunato ecco perché se non ci sono degli episodi di cronaca
Di solito insomma viene messo in scaletta negli ultimi posti forse è un po'funziona così anche dentro i mezzi di comunicazione chiediamo ad Angela come mai
A Rainews ventiquattro invece si tiene si tiene duro in un certo senso e quello delle politiche migratori che anche grazie al contributo di Angela continua a rimanere un tema trattato acqua
Buonasera a tutti grazie palo per questa domanda che mi
Permette di
Non sa se si sente esiste sette
Eventi usa sirena si innanzitutto c'ha più spazio rispetto ad altri telegiornali quindi noi abbiamo un H ventiquattro che ci consente
Nell'arco di tutta appunto la giornata di poter e viscerale anche altri temi che non siano necessariamente quelli dell'ultima ora
O del giorno ed è uno dei motivi per il quale per il quale io sto bene Rainews ventiquattro perché comunque ci consente veramente di parlare di tutto
Di approfondire anche tutto
E e poi perché anche diciamo i nostri superiori chiamiamoli così tardi nelle nostre Line più alte e sono sensibili a questo tema perché tra l'altro è un tema che anche se
Come detto il tuo adesso si parla tanto di Covito eccetera comunque è un tema che ci accompagna
Assente
Ed è un tema che quotidianamente ritroviamo comunque nella nostra vita su varie sfaccettature che il tema dell'immigrazione racchiude tantissimi temi che non è non sono soltanto quelli del delle persone appunto che impiegheranno che attraverso il Mediterraneo ma sono persone che
Attraverso queste persone ne possiamo anche capire la storia
Del la storia ha la abbia l'attualità
Di Paesi che che sono intorno a noi
E
Sette alcune persone si muovono si muovono perché in questo preciso istante sta succedendo qualcosa in quel in quel Paese in quel continente adesso per esempio
L'Afghanistan euro di no è uno dei temi di grandissima attualità e si parla anche di quella che potrà essere un frutto un futuro flusso migratorio dall'Afghanistan proprio perché in questo momento si sta giocando una Thelma
Politico internazionale pesantissimo è in quel Paese si sta vivendo una vera e propria cambiamento tragico
Che porterà probabilmente di flussi migratori molto consistenti anche nel nostro continente e diventa poi un tema politico ecco perché non si può smettere di parlare di immigrazione perché fa parte della storia dell'umanità un tempo eravamo noi a partire
E i nostri nonni con le valigie chi non se li ricorda avrà avuto dall'avrà avuto raccontato dai genitori nodi nonni partivano con la valigia di cartone
Quello succede succede ancora succede in Africa in alcuni paesi vuoi perché ci sono delle situazioni politiche il molto difficile attraversare vuoi perché c'è un ci sono problemi economici Problemi di carestie problemi anche di pandemia diverse dalla nostra ma comunque
L'Africa presente la frantuma tantissimo tempo la lei ne
Le pandemie le epidemie
Ecco perché non si può smettere di parlare di migrazione
Ecco da Mattia come dicevo prima vediamo che la chiesa e impegnata
Sì diversi in diversi ambiti
Verso le persone più bisognose questo caso anche verso le persone che non sono originarie nel nostro Paese è sicuramente sono tanti disservizi dalla Caritas ai vari altri centri della Chiesa però che è un prete
Vada diciamo in forza operativo su una nave per salvare le persone in mare per raccogliere lo s lesso S come dicevo prima fa ancora scalpore da dove è partita questa quest'idea e dove hai trovato anche questo coraggio di uscire un po'da questi schemi di una chiesa molto diciamo radicata sul territorio sulla terra ferma
Grassi innanzitutto per
Invita a essere
E qui questa sera perché appunto con Angelo in modo particolare c'eravamo conosciuti due anni fa sul modo di Lampedusa poi Angelo è stata
A bordo delle nostre navi nella missione all'ex dell'Alex comandato da Tommaso Stella quindi è una di famiglia come dire quindi
Sono ben felice di poter presa per partecipare alla presentazione del suo libro
Dunque il motivo per cui la chiesa e così
Partecipa a questa missione si evince bene anche dal da libro di Angelo perché quello che lei fa e rimettere al centro i veri protagonisti di questa storia
Che sono le persone migranti no attraverso i tuoi occhi attraverso gli occhi di queste persone sono loro le vere protagoniste
Di questa storia gli esseri umani
Che sono costretti a lasciare il loro Paese per vari motivi per la guerra per la la miseria per la ricerca di una vita più degna
E
La loro ricerca di una vita degna si scontra con i nostri muri con i muri che ne abbiamo eletto che talvolta sono muri
Fatti di filo spinato talvolta sono muri liquidi come il Mediterraneo centrale
E in questa lotta in questa è una nota di speranza
E tanti nostri fratelli sorelle muoiono
Annegano vengono messi nei Lager in Libia e quello che avviene appunto prima ancora che essere una questione
Come dire politica
è una questione umana vitale esistenziale e la Chiesa non può appunto essere assente da da questo processo e dalle dal farsi prossimo dal farsi accanto a a queste persone
Dice l'arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice quando parla di questi temi
La Chiesa non può restare zitta io non posso restare in silenzio perché la Chiesa non ha alternative esso è stato apposto dal suo signore accanto ai poveri ai derelitti della storia io ogni volta che uscita da questa posizione permettersi accanto ai potenti ricchi forti
Ha perso il senso stesso del suo essere sono parole appunto delle dell'orefice che anche il vescovo di di nascita diciamo così di di Angela che apparirà vitale di origine
Che punto la Chiesa poi nello specifico e anche il caso mio personale
Entra nella missione di mediterranea
Perché viene chiamata
Perché viene chiamata dei fondatori quando queste persone nell'estate del due mila diciotto davanti a queste persone davanti a queste storie davanti a questi conti
Hanno sentito nel loro cuore che non potevano stare fermi che dovevano agire che era quasi un un bisogno così mettersi in gioco e queste persone che hanno fondato mediterranea hanno capito anche che la posta in gioco era così alta
Che bisognava chiamare a raccolta tutte le persone di buona volontà
E per questo motivo loro stessi hanno voluto coinvolgere fin dall'inizio la Chiesa nonostante loro vengano da ai centri sociali non più loro come origine quindi a confronto
Rispetto alla alla festa dell'Unità di Terranera ancora più che la prima della Chiesa i centri sociali quindi soprattutto proprio altro che l'Ulivo insomma si potrebbe dire
Lega perché ma perché appunto perché
E l'umanità che ci unisce
Che siamo cattolici io che siamo protestante che siamo musulmani o che siamo ebrei o che siamo buddisti induisti atti agnostici
è l'essere
La vera una comune umanità elesse accomunati dalla fraternità universale che ha spinto queste persone a fondare mediterranea e ha come chiamare tutti a raccolta appunto compresa
Compresa la chiesa cattolica
E per questo motivo ha invitato la Chiesa e poi nel caso mio specifico qua ci sono persone presenti stasera come Mohammed Ap una manovella che sono protagonisti di questa storia e loro lo sanno noi
Per motivi della vita eravamo entrati in contatto con
Diventati amici con questi centri sociali proprio grazie all'accoglienza a terra di cui poi avremo modo di parlare
E così quando nasce il sogno di Mediterranea nell'estate del due mila diciotto loro ci chiamano ci dicono perché c'era aiutate centrate ed entra mediterranea e aiutati CIA fondare questa piattaforma i a fare sì che anche la Chiesa cattolica vi partecipi
Bene grazie Stefano ma una domanda
Così poco una curiosità vista anche la tua attenzione a a queste tematiche anche alla tua volontà di essere parte del gruppo oggi qui con noi quale qua nella dotazione
Base per un politico per poter cominciare ad affrontare delle questioni come quella dell'immigrazione cioè
Accantonando provando ad accantonare tutti i discorsi populisti che sappiamo rinforzi Visco non le conversazioni da bar anche un politico impegnato nella propria attività quotidiana
Dove trova il tempo anche per il resto odiare queste politiche Perre interessarsi alla alla radice di queste questioni
Questa sembra la domanda insomma più importante della vita politica di di una persona perché effettivamente la la base non del della capacità di poter rappresentare i bisogni degli altri sta nella conoscenza
E quindi teoricamente do la la grande differenza tra un uomo di sinistra è quello è un qualunquista dovrebbe essere essersi documentato prima
Diciamo che la risposta che io sento di poter tirare sta nel titolo di questo libro che condivido e ricordo proprio il il senso io non penso che Angela Caponnetto sia nata come esperta di violazione ma ha scelto di diventare una persona che attraverso la cifra del suo impegno e di Prodi pare che sia insomma una un elenco ciò mi ha mi ha ricordato Pola a tecnica dei Rhapsody no insomma racconta degli eventi intorno ai quali poi costruisce un pensiero e ti spiega quali sono le cose
Sistematica che non funziona la politica un po'anche questo sì è un lavoro diverso evidentemente dal da quello che fa il cronista come
Lei si definisce quando si mette a rischio della vita situazioni complicate tra lo stesso tempo studia cerca di capire i processi
Diciamo quindi la la la prima parte essa secondo me sicuramente nella bibliografia cioè di aver letto qualcosa per poter capire quello che accade avevo pensando a a alcuni passaggi ma ci sono voluti appuntare perché
Mi sembra forse che questo forse non non ce n'eravamo preparato quindi comunque viene bene uguale
A un certo punto proprio nell'incipit del libro c'è un passaggio che secondo me è veramente interessante dice l'autrice
Senza il contributo del cronista nessuno sarebbe arrivata a conoscenza di quel naufragio delle sue vittime
Senza il lavoro coscienzioso del reporter
Che entrano nella storia verificando che ogni elemento non avremmo la composizione delle norme ragnatela in qui migliaia di esseri umani restano intrappolati
Così come non sa non sapremmo quante persone invece che riescono a trovare una strada per ricostruirsi una vita grazie al lavoro di operatori e volontari di organizzazioni associazioni umanitarie
Ma anche di anonimi cittadini che hanno scelto di in silenzio di stare dalla parte di chi ha bisogno a prescindere dal DG di colore della pelle stia sono me in questo in questo incipit perché sono le prime pagine del libro inquilino raccontata dal c'è il senso stesso di tutto di tutto il racconto se c'è il bisogno di mettere nero su bianco una una vicenda e le ragioni stesse da da quello che mi diceva di di un impegno ventennale tu prima hai fatto una battuta secondo me non avevo una provocazione una provocazione e intellettuali sedici
Anche stare nel nel treno delle notizie di Rai News ventiquattro non si chiama treno se non sbaglio
Non solo un po'ci DOP
Esplodono
Ci vai se riesce ad avere una notizia no allora pensando alla a quando hai dovuto attendere come racconta nel libro che partissero le navi per andare in accoglienza diciamo ci siamo inventati dei servizi sulle tartarughe Caretta caretta nordici
Perché non sapevamo come giustificare il fatto che eravamo in missione al Thunder quel per l'evento ecco io penso che li mesi si sia tutta la professionalità di una persona cioè ai leader del mondo distingui il mondo per quello che è e allo stesso tempo la fronte
Senza anticipare le altre cose finire sarebbe dire però questo presuppone grande conoscenza perché per esempio il libro affronta i fenomeni dell'immigrazione affrontando anche i bambini geopolitica penso all'Eritrea quando parli dell'Eritrea e capire quanto è difficile evidentemente
Anche l'immigrazione regolare non soltanto quelle regolare
Affronti un tema che molto politica sociale magari torno nei prossimi sei
Sei grazie mille
Di solito i numeri servono un po'per dare delle dimensioni io lo faccio solo per aggiornare i le tante informazioni che Angela già inserito nel suo libro
Non l'abbiamo cioè non l'ho detto prima ma cioè è un libro accessibile a tutti proprio perché è una forma raccontata e bisogna augurarsi che abbia veramente molta fortuna questo libro perché e è accessibile a tutti insomma quindi anche alle persone più chi le dure no TV
E non è uno sport ma prove perché solo per spiegare che ecco i tanti strumenti che abbiamo a disposizione un libro come quello di Angela già utile dicevo i numeri allora il ministero dell'Interno lì da aggiornati ogni ogni giorno
E dal primo gennaio ad oggi Agli ieri a dir la verità sono abbiamo avuto quarantun mila sbarchi sono quarantuno mila e ottantotto
Che rapportati agli ultimi due anni
Ci danno una fotografia appunto proposito di colpite l'anno scorso lo stesso periodo cioè a settembre erano la metà esattamente la metà venti mila e e rotti
Nel due mila e diciannove erano cinque mille settecentonovantaquattro insomma cinque mila otto
E le voi e secondo me chi è presente stasera molto più aggiornato di me comunque i Paesi
Delle persone che arrivano nel nostro Paese sono prima di tutto la Tunisia son quasi dodici mila persone Bangladesh l'Egitto Costa d'Avorio e poi il runner Guinea ieri tre a Marocco Sud Anna e Iraq e sono tutti più o meno intorno
A mille e mille quattrocento persone quindi ripeto la Tunisia è il il gruppo più consistente
Di questi numeri ne salviamo un'altra importante secondo me che è quello che riguarda i minori
Allora vi ricordo siamo arrivati a quarantun mila i minori nel due mila e ventuno sono sei mille duecentocinquantanove ok l'anno scorso erano quattro mila e sei e l'anno prima mille seicento
Ho dato questi numeri
Per avere eccetera ad Angela di non parlare di numeri perché
Esatto perché
E Angela pur raccontando di numeri racconta di carne vera carne che è finita anche nel macello purtroppo no
Che differenza c'è tra un numero è un pezzo di carne scusate se sono così così grezzo anche nel proporre la domanda
Allora
I numeri sono servono per le statistica
Hai fatto bene a darle perché comunque le statistiche servono alla politica servono a a alle prefetture verrà sistemare queste persone nelle strutture il pezzo di carne
In realtà poi un pezzo di carne fatto di carne di testa di cuore e di tante altre cose di sangue soprattutto che poi tra l'altro lo stesso sangue nostro perché se lo taglia lo stesso colore le ossa sono bianche il sangue rosso no
Sono persone
Semplicemente persone e la differenza tra i numeri le persone è che ogni persona ha una sua storia una storia da raccontare una storia vissuta una storia per la quale poi ha dovuto affrontare un viaggio che nessuno di noi sarebbe in grado di affrontare in quelle condizioni per cui quando vedo loro loro due che sono seduti là permesso uno dei supereroi
Sì e non so come avete fatto io per molto meno fatto dieci missioni amare
Di cui sei su navi militari e quattro su navi umanitarie
In questi segni sia via mare quello che ho visto e disumano quindi per me siete veramente fuori dalla normalità
Sopportare il innanzitutto strapparsi dalla propria terra e c'è un motivo
Per cui uno Pavia io me ne sono andata anch'io via dalla mia dalla mia terra dalla mia Sicilia dal dalla mia famiglia e ricordo ancora oggi come mi si è strappato il cordone ombelicale un pezzo di cuore i pianti che ho fatto
Per molto meno perché poi ho fatto un viaggio assolutamente aiutato di Magic editori molto più agevole di quello che affrontano persone come loro
E
E quindi e innanzitutto certi il pregresso la storia per la quale queste persone si muovono
E ognuno di loro ha una storia diversa per cui si è mosso non è che tutti questi intuisce i flussi migratori nome di tutte queste persone che stimo ognuno c'ha un motivo
Se affronta quel viaggio ha un motivo valido non lo fa certo per andarsi a fare una vacanza
Per cui bisogna parlare con queste persone e cercare di capire perché ciascuna di loro
Ha deciso volente o nove o nolente quindi volendo lo o certe volte neanche volendolo nel libro è raccontato c'è un capitolo anche dedicato ad una persona ad uno di questi ragazzi che io incontro che mi dice ma io non ci volevo venire così non volevo
Venire in Europa io volevo restare in Nordafrica dove mi aveva mandato la mia famiglia perché doveva andare in Libia a a lavorare lì
E poi si ritrova su un gommone
E su una nave umanitaria con gli occhi sgranati così mi guarda e dice ma io adesso che cosa devo fare non so dove sono non so chi sono un sogno niente
Quindi ci sono persone che l'hanno fatto volendolo persone che l'hanno fatto non volendo persone che l'hanno fatto
Anche raggirati dei trafficanti perché i trafficanti gli hanno fatto credere mari e monti un po'come Pinocchio e Lucignolo no che si ritrovano poi nel paese dei balocchi invece si ritrovano in un inferno
E devono affrontare questo inferno
Quindi sono persone con le quali si deve parlare con le quali si deve assolutamente parlare per capire
Perché hanno affrontato questo viaggio
Ecco qual è la differenza tra i numeri
E i pezzi di carne con cervello sangue cuore queste la differenza fondamentale finché non verrà fatto questo passaggio finché non verrà fatto il passaggio per
In cui io prima dicevo
Alloro Mohamed
Io vorrei che parlaste voi vorrei smettere di parlare io
Perché è fondamentale che voi raccontate la vostra storia perché fondamentale che gli altri non solo io non Mattia
Guardiamo nei vostri attraverso i vostri occhi
Ma che la gente che non vi capisce o non vi vede proprio possa capire realmente perché l'avete fatto per me è stato fondamentale innanzitutto
Tutto comincia quando li vedo arrivare Nemorino a appunto sfidavano i numeri e io dovevo raccontare indiretta dei numeri sono arrivati cento duecento mille e quattro bambini dieci donne sette
Nazionalità Eritrea Tunisia Palestina Siria ognuno aveva una storia e ha cominciato a ad ascoltare queste storie nei mogli
Poi piano piano il percorso è andato oltre
Non bastava
E addirittura sono andate a cercarli da dove partivano queste persone sono venuta nel vostro Paese nel Gambia sono stati in Senegal son stati Niger
Che è un Paese fondamentale nel traffico di esseri umani in Niger
Sono andata a cercarla a vedere io con i miei occhi e a parlare con le famiglie per dalle quali queste persone venivano strappati
E che molto spesso aspettavano notizie dei loro figli che si trovavano intanto erano riusciti a scampare al mare altri invece non avevano avuto più notizie dei loro figli perché probabilmente loro figli erano in fondo al mare e sono ancora in fondo al mare
Io immagino
Immagino quasi un mondo parallelo in fondo al mare con tutte le persone che ci sono nel Mediterraneo centrale sott'acqua
In queste norme enorme cimitero
Che è il Mediterraneo centrale
E chissà che storia avrebbero avuto da raccontare questi ragazzi che non ci sono più queste ragazze e questi bambini piccoli che non ci sono più
Ognuno di loro ha una storia da raccontare sono persone in numeri non sono numeri
Domattina alla una frase fin troppo abusata insomma di papa Francesco ci ricorda come siamo tutti sulla stessa barca e non non ci salviamo da soli insomma non possiamo salvarci esso
Tu chi
Cioè persone hai trovato sulla sulla barca e e se te la senti anche di provare a commentare questa frase ecco perché non ci salviamo da soli
Grazie
Ma le persone che che incontriamo sulla barca come le persone che incontriamo nelle nostre città
Queste persone migranti come diceva Angela poc'anzi sono innanzitutto degli eroi
Per per quello che hanno affrontato Semerano Francesco li definisce lottatori di speranza
Una delle frasi che è diventata come dire una delle sorte di di motti nodi mediterranea
è diventata quella
Ci salviamo insieme
Per cui quando poi papa Francesco no disse sempre in quella famosa preghiera durante la pandemia in cui disse siamo tutti sulla stessa barca disse anche nessuno si salva da solo che tanta era la frase
Che meriterà Nezza usava costano conciato sta dicendo che il Papa come dire copia da mediterranea evidentemente segno di un comune sentire ma è vero perché
Quando ti trovi a contatto in mezzo al mare con la vita e la morte
Con la giustizia e l'ingiustizia globale
Con la fraternità universale e l'indifferenza
E tu li ti rendi conto di quanto siamo poveri noi
Ed è la stessa cosa che percepisce appunto quando nelle città
Penso all'esperienza che abbiamo vissuto insieme alla cittadella punto anche con persone che sono qui stasera
E proprio dell'incontro con quelle persone ti rendi conto
Di chi è il vero ricco e chiedo povero è chiaro dal punto di vista materiale chi incontra in mezzo al mare sono i più poveri del mondo non ho nulla non addirittura dovuto lasciarle famiglie in mezzo al mare come Angela sai come racconta anche nel suo libro
Non hanno veramente nulla
Però ti rendi conto
Nell'abbraccio con queste persone
Nel prendersi reciprocamente la mano che loro sono portatrici a motivo della loro cultura a motivo della loro esperienza di vita
A motivo dei loro sogni di un senso di umanità molto profondo che è proprio quello che ci può salvare a noi perché il problema della nostra Società ragione del Santo Padre
E che i veri infelici siamo noi
Noi siamo una società
Che
Profondamente piena di persone come dire che economicamente stanno bene anche socialmente
Però continuamente si scoprono depresso e continuamente si scoprono infelici continuamente
Sì entro del riuscire a raggiungere no la felicità la pienezza che fai quando ti trovi in mezzo a quella quelle barche ad esempio e ci si abbraccia degli altri o quando ci fu ti trovi nelle parrocchie o quando ti trovi dei centri sociali e si vivono questa esperienza profonde di accoglienza di fraternità universale allora che rendi conto
Che la tua vita sta veramente in quel momento lì acquisendo senso acquisendo pienezza tra cosa che anche difficile da esprimere con le parole una cosa che si capisce non quella mente ma con il cuore che difficile da esprimere con le parole
E che la capisci quando l'attività e questo è motivo per cui così forte l'invito di questo Papa in questo momento storico a riscoprire la fraternità universale
Fare scoprire che la nostra vita noi dobbiamo metterla in gioco per essere davvero fratelli tutti e per questo c'è la preoccupazione per la nostra Europa che si inabissa lei stessa con quello che che compie ai propri confini perché il dramma della nostra Europa oggi e che noi come dire che già qua
In Emiliano a Bologna siamo già un po'lontani dal confine non ce ne rendiamo conto ma sì vista che ha un po'lo sguardo e prendiamo un elicottero meglio un aereo
I confini della nostra Europa sanno tutti diventando degli interni
E se andiamo nell'Est Europa troviamo i muri
Andiamo a lesbo troviamo la situazione che ben sappiamo di naufragi e anche ridire spinge menti e di campi in cui si vive in condizioni pessime
Arriviamo sulla rotta balcanica troviamo i respingimenti operati dalla polizia del posto con tanto di ferite inferte emigranti arriviamo sulle Canarie troviamo muri respingimenti e barconi che vengono trovati dopo giorni con tutte le persone a bordo morta di fame e di sete
E arriviamo alla Libia che è il culmine di tutto questo e Angela nel suo libro racconta molto bene
E tutti quanti la società i politici tutti
Abbiamo bisogno di affrontare il tema Libia
Alla luce dell'incontro con le persone come dice Angela perché quadrate capita come è capitato alla nostra l'ex
Angelo racconta di soccorrere questo ragazzo
Mi ha colpito molto rileggerlo nel perché l'ho sentito dalle parole dei miei compagni e ritrovare la storia nel racconto di Angela
è stato rivivere quel ricordo condotto incontri in mezzo al mare un ragazzo
Che da minorenne in Libia è stato stuprato dal suo padrone
E siccome si ribellava il suo padrone l'ha picchiata e gli ha staccato la retina dell'occhio
E se non ci fosse stata la l'ex che coraggiosamente quel giorno lì con Angelo a bordo ha preso repressione migranti Enea portate via mentre la cosiddetta Guardia costiera libica stava arrivando
Quelle persone sarebbero tornate nell'inferno
Sarebbero tornati nei Lager sarebbero trovati dove Jerome veniva torturato e stuprato da minorenne dal suo padrone
E questo è l'altro dato che compete ai dati che dicevi tu prima Paolo c'è l'altro dato di questo hanno capelli iniziato e che sia dagli arrivino e togliamo quelle dalla Tunisia che appunto sono molti teniamo quelle dalla Libia
In questo anno i respingimenti in Libia sono stati più degli arrivi dalla Libia ma quei respingimenti che riportano la gente nei Lager libici dal due mila diciassette siamo noi che li facciamo fare per procura alla cosiddetta Guardia costiera libica
Che come ha mostrato il collega di Angela nello scavo è stata
è stata allestita da Italia ed Europa contanti milioni di Euro
E con questo mistero che ancora non c'è risposta che ne hanno denunciato e per il quale nello vive sotto protezione
Qual è stato il ruolo di Avatar Amanda Almirante detto dice da in questi accordi perché ci sono foto in cui c'è di Trenitalia perché mi risulta che vi già posseduta decoroso stati fatti gli accordi
Non c'è risposta no ancora al ruolo che bigia Putin quegli accordi
E contemporaneamente perché anziché dare risposta a questo
Si trova tocca vedere e scene a mio avviso allucinanti come la settimana scorsa
Il direttore di Frontex
Insieme al Primo Ministro della Lituania insieme alle commissario europeo per la promozione dello stile diritto europeo
Che questo no nuovo commissariato che c'era in questo venti prova che presentano Frontex
Frontex che noi più volte abbiamo testimoniato ed è presente anche nel libro di Angela essere spesso colui che coordina i respingimenti operati dalla cosiddetta Guardia costiera libica cioè colui che coordina il ritorno dell'Ici a Roma nei lager
Noi abbiamo bisogno di uno scatto da parte di tutti da parte della società civile da parte della Chiesa da parte della politica e questo scatto questo sussulto è possibile solo
Come dicevano Stefano e Angelo adesso se ripartiamo da lì se ripartiamo da lì ce la possiamo fare se non ripartiamo da lì non ne usciremo mai da questo ingorgo di disumanità in cui ci Stamina bissando
Ecco Stefano io resterei glia ecco
Tra l'altro ne non siamo a Lampedusa non siamo in Sicilia siamo molto lontano dal mare prima dissentire are queste urlano fino qua al nord per ne passano di chilometri
Ti chiedo anche per ne passaggio insomma su la la la differenza cosa passi in mezzo tra un numero e un problema reale che tu
La tua vita nell'attuare il tuo impegno e di politica senti che può essere determinante ecco
Evidenziare questo questo profondo distacco tra un numero è un abito umana
Io cercherò di essere sempre Fedele alla all'impegno di questa sera
Che prescelta evidentemente è stato quello di parlare del libro attraverso il libro attraverso gli occhi del libro del e quindi la risposta secondo me sta sia nel libro che in quello che posso argomentare
Un punto un passaggio che a me piace molto c'è piacevo
Ha colpito nella scelta narrativa di entrare lentamente nelle conoscenze delle persone se il lettore viene a comporre sopra la mano e fa un viaggio introspettivo di quello che ha dentro in questo viaggio introspettivo ci sono dei passaggi secondo me
Che per chi fa politica per chi deve occuparsi degli altri fanno volto riflette lei mi mi sono segnato questo passaggio quello può chiaramente espongo non ho rinvenuto la domanda però il il passaggio su innanzitutto le zolfare di Augusta che sembra sembra una sembra un passaggio se semplice ma in realtà il quando dici che coprivano la parola esatta adesso vado a riprendere ma colpito quella è un complimenti varrà l'odore dell'umanità dolente
Ce lo zolfo di Augusta quindi al solfatare coprono l'odore d'umanità dolente
Parte essere molto efficace come come racconto ci dice anche che cosa arriva no lì e qual è la sensazione non solo di chi lo racconta ma di chi lo vive quel dolore
E anche quell'odore
E poi c'è il passaggio che secondo me e la parte più più più toccante
Che dove dice a un certo punto
Sembrano dalla nave in quell'ultima missione dell'agosto del due mila quindici mentre lasciavo il microfono può diventare parte fisica e non più solo voce narrante di quel pezzo di storia sentire qualcosa e mi stava spingendo tra non sapevo ancora dove e come una cosa
Mi diventava sempre più chiara in mare non c'è scelta
Ho tendi la mano o lascia annegare
E se sceglie la seconda ha scelto di fare annegare la tua umanità tramutando di qualcosa però nemmeno paragonabile a una bestia perché il bar e le sue regole universale
E se non le rispetti ti porterà il per sempre l'incubo di quelle mani che si inabissa nuovamente di chiedono aiuto
Fra l'altro insomma spot
è vero che lei lo condisce l'inizio magari raccontando di come partita la missione dal però quel ma non certo noto editoriale Gerry passaggi non può la caponatina pelle quando pensi a cosa abbiamo vissuto quanto meno noi lei telespettatori perché poi dopo quindi grazie alle persone che le raccontano queste cose diventano patrimonio e poi anche grazie all'intelligenza di chi le sa utilizzare posso diventare politica posso diventare proposta politica c'è da dire che se la parte degenerativa della quale pure parla il libro
Cioè quella in cui il valore per esempio di una famiglia affidataria da foto oppure vecchia De Chiara di Mineo diventa lo strumento per speculare quindi paradossalmente dice nel libro insomma di sostanzialmente quello che è patrimonio delle nostre conoscenze si è anche pensato a come fare dei soldi sulla vita di cui su quel su queste tragedie umane
E quindi la disumanità degli uomini che si sono occupati con lucidità dello sfruttamento delle persone che vanno cercando aiuto qui d'Europa è diventato uno strumento di politica economica tutti gli affetti addirittura se ricordate le vicende romane
Con quella stessa destra che si dice che li possiamo tutelare a casa loro che nel Mediterraneo ce le possiamo dimenticare prendevano le tangenti per cercare di sfruttare i del nei nostri centri di accoglienza questa è politica
C'è il contributo intellettuale l'esempio giornalistico del Coni segreti dice delle cose ti apre degli occhi e poi c'è la degenerazione umana che la mano può non danno nel mare ma può addirittura pensare distrutta dei continuazione quindi la vicenda dello stupro di cui parlava il Don prima sicuramente e la vicenda agghiacciante no ma è talmente ghiacciate neri siamo in grado va bene
Uomini tra gli uomini di riprodurla anche dove pensa queste persone penserebbero PS arrivati al dunque noi o un momento di svolta
Dalla discussione secolare sul tema potrebbe essere discusse reitera la quale non c'è governo dai che tenga ve la dico così perché se è vero che Salvini ha rappresentato la parte più deteriore più greve il dibattito sulle politiche di immigrazione di Pelope o insieme poi a quello che è successo in Polonia insomma avete decreti in qualche modo citato rispetto ai muri europee
C'è anche da dire che siamo stati un po'rigidi sull'argomento cioè di interventi se non sono stati all'altezza di quello che dovremmo fare
Quindi il problema non è soltanto dire che siamo accoglienti il problema è dimostrare che abbiamo intenzione di creare un unico ponte umanitario
E su questo diciamo che l'Emilia Romagna per parte sua ha cercato di fare alcune cose ma se devo essere ipocriti chirurgo io penso che il City già incarichi pubblici debba muovere prima di tutto dall'autocritica dopo dopo dopo dalla critica possiamo fare molto di più
Poi c'abbiamo alla l'aiuto
Associazioni la chiesa cioè dei questo momento abbiamo pezzi
La sinistra viene superata nel suo ruolo da da dal mondo del volontariato del mondo dalla chiesa e non è una cosa bella per la sinistra se essa lo dico da non era questa l'azione dell'unità nel senso che avere presente quali sono le disuguaglianze delle presenze la forbice che di diritti che si allarga sempre di più
Gestire il tutto con una certa su superficialità imperdonabile tanto più che do libro peggiora insomma che con questo passaggio al tempo del colpite alcune cose si sarebbero potute fare anche meglio no
Perché gli avete citati i numeri intuire l'anno scorso di quest'anno sono inferiori a quelli di qualche anno fa le centosettanta mila del due mila diciannove se non sbaglio
Sì del nei diciotto
Centosettanta mila non l'ho detto sì
Con quei numeri sono sono di invio all'udienza periodi quindi quello che quello che si poteva fare tanto nei questo questo fare tanto insomma l'abbiamo un po'messo da parte
Bene avevamo ci interrogavamo su come attaccare la politica c'ho pensato direttamente Stefano quindi però insomma è un bell'atto di coraggio perché in effetti
Per scaricarsi scaricare il barile a troppe persone affini il barile ritorna quindi probabilmente è un po'quello che diceva anche da Mattia non serve lo scatto adesso da parte di tutti
Io Angeletti chiedo nei tuoi viaggi dal cronista
Se puoi sintetizzarle sì insomma
Questi tutti chi sono quindi tu parli delle forze dell'ordine che in alcuni momenti che hanno aiutato nonostante il loro carattere burbero in alcuni casi però ci hanno aiutato a a a portare avanti l'attuale la tua tra virgolette missione poi incontri gli scafisti
Incontri le persone disperate hai a che fare anche tu con dei politici ecco
Prova a raccontarci un po'quanti quanti irresponsabili ci sono di quest'altra irresponsabile o responsabili scegli tu
Ma chiaramente in questi viaggi si incontrano esseri umani gli esseri umani sono fatti di di buono e di cattivo non sono tutti buoni non sono tutti cattivi per cui ci sono
Letterale persone migranti si sono
Gli scafisti in realtà poi gli scafisti sono magari migranti stessi a cui viene messo il timone in mano poi ci sono magari anche invece persone che
Arrivano
Inserite in una rete di delinquenza perché ci sono anche quelli ho incontrato anche persone che non oggettivamente non sembravano proprio dei dei santi e sante Lentini è che arrivavano già con i soldi in tasca la ma dalla Tunisia per per lo più affrontavano un viaggio sicuramente molto meno duro di quello che affrontano invece i disperati veri eh quelli comunque venivano poi perseguiti seguite perseguiti anche delle forze dell'ordine poi ci sono io ho incontrato l'umanità
Se vuoi la sintesi qua esca
Avendo incontrato l'umanità incontri persone perbene persone meno per bene così come incontri politici perbene politici meno perbene
Così come incontri giornalisti pervenne è meno perbene così come io stessa posso avere sbagliato nel corso delle detti di questi anni magari non ho fatto sempre tutto alla perfezione come avrei voluto incontri
Anche io parlo nel mio libro dei cameramen è che sono una figura fondamentale io senza i colleghi con i quali Giro
E ho girato i reportage non avrei potuto realizzare quello che ha realizzato e anche loro fanno parte della storia perché loro diventano parte di questa storia
Perché proprio sulla l'ex
Il cameraman e che era con me
è stata una persona chiave che mi ha fatto capire come si diventa SISTAN tutti sulla stessa barca quando sia in mare veramente quindi quando si de sia in difficoltà quando il mio collega lascia la sua cuccetta la sua cabina per per dare un passaggio perché ne eravamo in
Settanta su una barca di diciotto diciotto metri
Per una capienza massima di diciotto persone quindi ci si ritrova in una barca a vela dove a prua poppa ci sono cinquanta cinquanta persone divise su due gruppi prua e poppa immaginato una barca a vela non un ampio grande barca e le donne
Avevano bisogno di andare al bagno agli uomini lo facevano comunque all'aperto
Le donne allora bisogna andare al bagno molte di queste donne avevano problemi perché era anche loro erano state stuprate quindi avevano
Necessità di andare al bagno il mio collega lascia la sua cuccetta e dorme su una la panca della Dina nette su una panca di legno dorme per modo di dire
Lavora
Fa le riprese all'alba
Poi fa la la la guardia perché quando si sa su una barca si fa a turno la guardia la vedetta rifaccio alle sue tre ore di vedetta poi faceva alle riprese poi faceva il montaggio
Tutto questo seduto su una panca
Per tre giorni poi per fortuna dopo tre giorni siamo entrati perché se no saremmo veramente andati tutti non lo so cioè non non ce l'avremmo fatta a resistere questo perché perché in quel periodo
Le barche venivano bloccati fuori dalle dodici miglia
Cosa che succede anche adesso e bisogna essere sinceri succedeva prima succede anche adesso
Però insomma questa barca viene bloccata conta settanta persone quaranta gradi era luglio
E il mio collega diventa un personaggio della storia
Perché lui deve essere citato perché lui deve e devi uscire non è soltanto uno che fa le riprese diventa uno soggetto belle migrazioni perché era a bordo di quella barca e perché ha lasciato la sua cuccetta per far passare le donne per farle andare al bagno
Queste sono le persone che ho incontrato se vuole la sintesi sono
Esseri umani
Non non non ha molto da dire a meno che non mi vuoi fare una domanda specifica su un
Un episodio per ben preciso io ti dico semplicemente fanno parte della storia i militari
Militari in divisa che è come diceva da un Mattia no su una barca a vela dove ci sono per lo più ragazzi che vengono dette dai centri sociali venivano visti con cioè col fumo negli occhi arrivavano con sono arrivati al notificarsi il divieto di ingresso o di arrivano i militari abbiano dedicarci divieto di ingresso
Quando quella visto uno di questi militari che mentre notificava il divieto d'ingresso vedendo la situazione a bordo
Tutte quelle donne è una bambina di tre anni con delle ustioni su un braccio
Ustioni da
Abbastanza gravi su un braccino il militare si mette a piangere
E succede una cosa strana
Che anche i ragazzi dei centri sociali a un certo punto il gioco ma commenta militare piange
Non solo quel militare piange ma qualche giorno dopo
La stessa motovedetta che attenzione era la stessa la stessa motovedetta che una settimana prima viene
Toccata io non uso il termine speronata perché è sbagliato viene toccata dalla nave della
Carola racchette dalla Sea Wolf certo
La stessa motovedetta arriva di notte a luci spente
E ci dice non accendete neanche quella luce non accendete le telecamere per favore perché abbiamo una notifica un'altra notificato a far vivere tutti rimangono ma che sta succedendo
Avevano capito che non avevamo più da mangiare a bordo
E la stessa motovedetta ci porta casse piene di cibo
Avevano fatto a parte parlo della guardia di finanza avevano fatto una colletta per comprarci da mangiare dico comprarci perché mancavano pura noi giornalisti il cibo ma il cibo del dell'acqua sta finendo tutto
Avevano comprato verdura frutta la pizza bianca di Lampedusa
Il pollo
E dico pollo perché erano stati attenti a non comprare carne di maiale che non potesse essere mangiato da musulmani
Quindi a quel punto vedo piangere i ragazzi dei centri sociali perché dicono no allora
Dobbiamo ricrederci
Non c'è da di credersi c'è semplicemente da capire che in certe circostanze
Quando si vede la gente che soffre chi ha un cuore o se è di destra o se è di sinistra Ohio una divisa o non ce l'hai o porti la divisa del centro sociale ognuno Cia isola le sue divise cioè che i piercing e c'è chi ha le mostrine su una nessuna giacca o chi ha porta la divisa da prete
Ho Chi porta la telecamera o chi porta un taccuino
Quando vedi la gente che soffre se hai un cuore lo aiuti e non c'è colore né politico né di belle
Da Mattia ai delle informazioni aggiornate su com'è la situazione adesso
Mediterranea e operativa altri gruppi sono operativi cosa cosa si muove in acqua
Sì in questo momento una situazione un po'articolata nel senso che come varie realtà che operano in mare dove siamo andiamo verso la costituzione di fatto della civil Fleet ovvero della flotta civile non siamo tutte realtà diverse che abbiamo storie diverse
Anche visioni diverse come è giusto che sia ma l'intento di sempre di più quello di costituire unica grande famiglia che sia la Civil Fleet composta da mediterranea si vuol superarlo se sia in infilai il assassine riterrà né tutti gli altri nomi che conoscete
Come mediterranea dove ci stiamo preparando a tornare in mare appena possibile nel senso che è stato un anno duro per noi perché c'è stato in mezzo anche l'attacco politico giudiziario da parte della procura di Ragusa tutta la conseguente macchina del fango che c'è stato su
In modo particolare su otto dei nostri compagni
Ma
Mediterranei si sta preparando e contiamo di essere in mare nelle nelle prossime settimane
La sfida più grande con cui fanno i conti no sacralizzazione sorelle come sappiamo sono i tanti blocchi pretestuosi che ci sono stati negli ultimi mesi nell'ultimo nell'ultimo anno e mezzo soprattutto come come anche Angela pensa
E questa ritarda la nostra azione perché tante volte appunto dopo soccorso siamo stati costretti ad avere le navi ferme per diversi mesi per motivi pretestuosi come quello di aver avuto troppi giubbotti salvagente bordeaux
E di aver salvato più persone della capienza che avevamo insomma sono queste le motivazioni che sono state addotte
E
L'altra dinamica con quello per i amo quando non siamo in mare con le nostre navi e quella del sì viene emersi sì
Ovvero noi appunto al mare oltre le navi abbiamo altri strumenti due soprattutto che sono il telefono satellitare di Alan phone e gestito appunto da tante attiviste attivisti
E oltre ad Alan von e gli aerei soprattutto gli aridi si nuoce
Gli arredi Piotto Volonté
E cosa succede succede che quando arrivano le segnalazioni o perché le persone migranti sono riuscito a partire con un tour Raja e mentre sono in ti stressa cioè mentre stavano pregando riescono a chiamare alla un fonde
Oppure perché vengono avvistate dagli arredi si vuoti e di e pilota Volontè quando arriva la segnalazione noi ci attiviamo la struttura appunto cosiddetta del sibila emersi sì
E quando abbiamo le nostre navi mare molto più facile quando non l'abbiamo né cosa facciamo cominciamo a fare pressione sugli Stati perché intervengano o sulle navi che si trovano in zona che riusciamo a individuare ed è sempre una sfida perché appunto tante volte ci scontriamo con dei muri di gomma
Quando le persone migranti si trovano in Starman tese
Come pensa Angela c'è sempre una sfida
I silenzi di Malta il Malta che non risponde o peggio che fa intervenire la cosiddetta Guardia costiera libica pensioni sarà maltese l'Italia che il Bologna su Malta
Perché son stati evidentemente ben felici di dare a Malta tutta questa grande star in modo tale che Malta verso la grandissima reati ricerche su corso in cui però spesso non interviene
Quando sono in Sarli dica ancora peggio perché ci venne risposto che aria di competenza della cosiddetta Guardia costiera libica
Pur essendo acque internazionali somma è sempre una sfida no
Però quello che ci dà la forza a tutti quanti noi mediterranea tutta la Civil Fleet il cosiddetto si viene messi sì per andare avanti è quello che si è capito bene dalle parole di questa sera è quello che che anche merci da libro cioè
Che quando tu sarai che su quella barca
Oppure al di là di quel filo spinato in Bosnia
Ho insomma in qualunque parte del mondo quando tu sai
Che la persona che sta soffrendo che sta venendo pressa che sta gridando aiuto
è un essere umano come te e quindi ha un fratello una sorella quando tu la guardi negli occhi
Questo ti dà la forza per andare avanti anche quando appunto critica difficile anche quando vidi che tante volte non ce la facciamo anche quando vedi che che tante volte come dire ti viene quasi meno la speranza
Mediterranea stessa
Nasce
Perché nasce dai racconti delle persone migranti cui arrivati c'è nasce perché all'estate del due mila diciotto alcune persone non riusciva a dormire la notte non perché sentivano parlare dei numeri ma perché a Palermo a Bologna le due citato tenace mediterranea sentendo i racconti di persone come Mohamed gli APQ che sono presenti questa sera
Sentendo i loro racconti guardandoli negli occhi e loro che raccontavano le sofferenze che avevano patito in Libia in mare dei loro parenti loro familiari loro amici che ancora si trovano lì sentendo queste hanno iniziato a sentire nascerà nel loro cuore
Una forza cosmetica misteriosa e potente che ti dà la spinta per non fermarti mai anche quando è difficile anche quando come è successo a anche ad Angela come tanti altri ti ritrovi anche ad essere ostacolato minacciato
Calunniato insultato che Angelo avuto dei sì e dei trascorsi come tanti appunto persone che sono nel nostro mondo specialmente chi è donna perché poi come sapete chi è donna prende sempre la dose più forte di chi tra cosa che ti dà la forza appunto e quando tu hai dentro di te
Questa forza misteriosa che nasce dall'aver avuto il coraggio di aprire il tuo cuore
A gli sguardi e i conti via le storie di queste persone e quando tu hai questa forza dentro di te quello che abbiamo sperimentato in questi anni e che non ti può affermare più nessuno perché ci sono state calunnie ci sono stati insulti ci sono stati tendaggi di pretestuose
Se facciamo prova
Fate in tutti i modi ma purtroppo producendo molte vittime con questa semplice perché le vittime ci sono stati e ci sono tuttora ma la lotta che viene condotta da mediterranea dalla si riflette a tutti gli altri anche da dai cronisti come Angela vedete bene che non si ferma e non si ferma perché appunto
L'umanità vera
Quando si sprigiona è impossibile fermarle da quel sentimento appunto che che noi cristiani chiamiamo di Compass e viscerale di amore di fraternità universale che appunto è impossibile da fermare
Velocemente a me mi aggancio volevo aggiungere una cosa automatica cioè non solo voi si continuate perché non non ci sono ancora niente nessuna di queste inchieste apportato
A a una condanna nulla di nulla ma se vogliamo parlare di numeri parliamo dei numeri reali cioè di come le persone arrivano nel nostro Paese
Non parlo di quelle che arrivano attraverso la rotta balcanica balcanica piedi ma parlo di quelle che arrivano attraverso il mare che possono essere mare Mediterraneo dallo Ionio quindi dall'altra parte Egeo Jonio la maggior parte di queste persone arriva in autonomia cosa vuol dire che con le navi umanitarie arriva di ultimi dati proprio del Viminale quelli del quindici di agosto parlano dell'otto virgola sei per cento di sbarcati danari umanitaria anche perché essendo sempre bloccate queste navi umanitarie
Non ci sono in mare sempre ci sono raramente me molto meno di prima però si sono aumentati gli sbarchi
Sono meta di sbarchi autonomi arrivano da soli arrivano in autonomia arrivano praticamente sulla costa dalla mare Egeo sostanzialmente sono sempre arrivati da soli perché non ci sono dispositivi
Di navi umanitarie ma ci sono dispositivi di navi militari che vanno anche oltre le dodici miglia del le la le acque territoriali perché quella non è zona SAR libica e quindi possono uscire fuori andare a recuperarli anche a cento C cinquanta cento miglia
E
Dalla Libia e dalla Tunisia quindi al Mar Mediterraneo arrivano fino al Lampedusa certe volte sono arrivati anche in Sicilia da soli
Questo vuol dire che
La il il tasso di pericolosità di questi viaggi aumenta a dismisura perché devono comunque le bancarotte ma
Magna ero le o gommoni
A fare qualcosa come duecento miglia
In in autonomia
E quindi non abbiamo concluso niente sostanzialmente la politica che si scandali ma a questo punto
Mi permetto di fare una domanda la politica che si scannano sull'immigrazione dicendo che la colpa delle ONG bisogna fermare le energie ce l'abbiamo con Carola racchette ce l'abbiamo coi giornalisti che salgono sulle navi umanitarie
Perché poi noi non dobbiamo salire sulla nave umanitaria perché non dobbiamo vedere quello che c'è sul non non non si capisce per quale motivo non ci dobbiamo salire
Cosa fa sostanzialmente a questo punto la politica perché dalla sinistra non c'è veramente questo stato di coraggio e si subisce un po'la diciamo la sterzata che arriva dal dai partiti c'è un po'più populisti
Secondo me il punto è questo ne abbiamo pensato per
Negli ultimi trent'anni
Che i problemi del Mediterraneo si risolvessero alleandosi con ondate dittatura della del Nordafrica abbiamo coltivato una politica estera che si occupava di questo di fatto chiudendo gli occhi anche su quello che era un Iraq si creavano coi nel nordafricano però diciamo era una ho uno strumento statistico per a stabilire che i flussi migratori potevano essere controllati e gestiti tra l'Europa è quella lingua bene quella che è molto fendenti quelli quei democrazia che doveva essere italiano nel Mediterraneo ma in realtà questo non non possiamo dirvi è uno di quei democrazia un po'solo voi o le persone indistintamente
E quindi prima di tutto c'è un errore che commette
La Sissi italiana a quella europea insomma tutto col tutti quelli che se ne sono occupati
Pensando che gli accordi con il dito del Nordafrica avrebbero ottenuto il dove il problema quindi un problema innanzitutto divisione
Non c'è prima che ad una visione a mio giudizio poi dopo non si assume le sue nelle sue responsabilità
Io penso che vi sia mancata una visione tant'è che anche quando c'è stato l'attacco geopolitico che è stato mosso all'Europa parlano tolto debbono quindi creando sostanzialmente urla quella esplosione delle contraddizioni del Nordafrica fondo nuovi flussi migratori nei confronti che fisiologicamente andavano verso l'Europa il problema si è riproposto son tutta la sua crudeltà eppure purezza
Quindi prima di tutto questo quindi una visione sbagliata stessa visione che potremmo dire ha diviso l'Italia e l'Europa nella questione israelo palestinese
Cioè lei
Ho capito separavano uno dei problemi più grossi sta Topolino c'è ti chiede un affrontiamo con con una grande operazione politica europea evidentemente non basta solitario no
Con capacità di intervenire su quei problemi nei in realtà faremo saremo dei cerotti quindi quello che fanno le leggi quello che fate voi insomma
In maniera meritoria la sostituzione della inattività delle istituzioni
E mi sembra anzi anche il passaggio dove Citi dove è più facile come si dice varare le narici e doveri usciti alcuni Paesi io quel buco quindi parlo di argomenti che non conoscevo prima di averti letta dove è più facile insomma pagare meno tasse per ria rimettere in mare Lavino che poi sono quelle utilizzate dal dall'ONG beh su cui su questo serve stabilissimo per esempio
Che è una cosa e virtuosa fare questo lavoro e chiedo invece vada perseguitato perché c'è che è compatibile con i principi costituzionali che ne abbiamo a livello italiano europeo
E avremmo finalmente fatto dato seguito almeno a una parte degli impegni che abbiamo preso no perché è facile parlare di Europa parlando del sogno di Kant e descrivendone un'idea in cui i popoli si prendono per mano costituiscono punite
Ma poi alla prova dei fatti insomma anche questo non regge in questi giorni per esempio si è avviato la discussione importantissima secondo me a livello comunitario sul tema dell'esercito europeo
Ma l'esercito europeo a cosa serve cui prodest cioè non serve in maniera offensiva vero alla se lo sentiamo inoffensiva dovrebbe servire proprio a regolamentare La sette diritti democrazia che il Mediterraneo per primo cd propone tutti i giorni
Quindi anche a mio giudizio il tempo e questo non è un altro
C'è questo è il tempo e quindi ci dobbiamo occupare di migrazione pensato ad un mondo più grande di ambiente pensato d'un mondo più di tanto perché una parte dei fondamentalismi risiede anche le modiche sfruttiamo l'ambiente
Il modo in cui le sentiamo un pezzo del mondo più povero che giustamente un certo punto detesta i nostri stili di vita
Vedessero sono di approcciare cose quindi
Le contraddizioni o dei curiamo noi o l'asso decede riproporrà in tutti i modi e quindi meno male che voi fate il vostro lavoro io vi ammiro non numero nascondo però penso che del qualcosina in più dobbiamo fare altrimenti posso lavoro è quello degli infermieri
Be'grazie Stefano direi che insomma
Tuo abbia confermato il coraggio insomma se credo si possa anche partire dal territorio no per affrontare alcune cose probabilmente se sette lei tra i tanti laboratori che qua in questo territorio emiliano-romagnolo nascono potesse anche emergere questo
Credo che sarebbe a beneficio di tutti io il saluto lo vorrei far fare ad Angela chiedendo le quali sono
Le sue prossime tappe se ha già in mente
Prossimi i ghiacci prossimi impegni
E quindi oltre a ringraziarla di essere venuta oggi qui a Bologna anche ecco capire quali saranno le tue prossima ventura
Allora non lo so già torno adesso dalla Norvegia il dove sono stata per
Recuperare un pezzo di di di storia del non non avevo potuto raccontare nel libro e inno armeggia c'è un c'è una famiglia di siriani che si trovavano su la barcone affondato a ottobre non il tre ottobre del due mila
E tredici ma l'undici ottobre del due mila tredici una settimana dopo il terribile naufragio di Lampedusa quello diciamo storico con trecentosessantotto vittime una settimana dopo esattamente Malta e Italia come dice l'indice va il primato Mattia non è cambiato nulla son passati sette anni ha
Malta Italia si rimpallano
C'erano ancora le bare calde a Lampedusa
Altra cui anche barbare di bambini una settimana dopo si rimpallano in soccorso di una barcone con una oltre quattrocento C quasi cinquecento persone quasi tutti i siriani c'era qualche palestinese
Dopo cinque ore di rimpallo
C'era una nave italiana molto vicino alla molto più vicina la la più vicina era una nave italiana per il solco il le regole del soccorso a mare dicono la nave più vicino deve soccorrere il bar la barca che che lancia l'SOS
Dopo cinque ore arrivano ma era troppo tardi nonostante gli appelli agghiaccianti di cui abbiamo potuto ascoltare di recente anche grazie a Fabrizio Gatti una grandissimo giornalista reporter e di
De L'Espresso
Che ha fatto questo scoop abbiamo sentito proprio questo medico siriano che chiama più volte la nostra Guardia costiera la Guardia costiera
La Marina maltese dice aiuto aiutateci siamo tanti sono tanti bambini per favore stiamo annegando stiamo annegando quando arriva la nave finalmente decisione far arrivare la nave italiana
Il barcone si era già arrivano i ribaltato
E quel mare si sa si prende ancora una volta duecento sessanta persone tra queste sessanta bambini piccoli
Ogni anno a Lampedusa a tra le persone tra i sopravvissuti io
I parenti delle vittime c'è questa famiglia di siriani
Che viene ha perso un figlio
Che allora aveva
Vent'anni no diciassette anni
Guardando il mare
Io ho cercato di capire
Ancora una volta chi erano
Dopo il loro viaggio nel Mediterraneo che fine avevano fatto sono andata sua parlato con loro e tra le tante domande che gli ho fatto
Io ho chiesto ma voi perché ogni volta in particolare il Papa si siede su uno scoglio lei guarda il mare prega
Dice io prego perché come come tutte le religioni anche noi se perdiamo i nostri morti non avendo potuto seppellire mio figlio per me questa è la tomba di mio figlio e quindi guarda il mare e prego per lui
E tutte le volte venga Lampedusa per me è come andare al cimitero a trovare mio figlio la la mamma lance un fiore
Questo è quello che racconterò il tre ottobre prossimo perché come ogni anno del tre ottobre saremo a Lampedusa raccontare la giornata della memoria
Racconterò la storia di questa famiglia siriana perché un c'è tutto un percorso che loro fanno non lo voglia anticipare perché ancora sarà eh embargate questo servizio devo completarlo
L'ho girato da poco Strollo sto finendo di montare quindi il prossimo la prossima tappa serrato con la Norvegia Lampedusa con questo reportage del girato in Norvegia
E poi e poi si vede spero di ritornare in Africa dove
Di Racconigi nel libro Racconti di alcuni progetti che sono stati avviati
Che ne abbiamo documentato nell'anno nel loro start-up e che adesso invece stanno andando avanti grazie a all'associazione associazionismo e alle ONG
Che fanno quello che spesso appunto la politica non riesce a fare perché magari i soldi vengono dati appunto e dittatori corrotti che se li prende invece le associazioni preti suore
Volontari vanno sul posto
Grazie insomma questi ragazzi e queste persone sta andando avanti un progetto vorrei andare a vedere come come prosegue anche perché un pezzettino ce l'abbiamo messo anche noi un pezzo di una terra
Che adesso produce frutta e verdura l'abbiamo trovato io e il mio collega cameraman girando per strada e quindi di quella Loggia l'hanno chiamato l'orto di Dudù detto anche l'orto di RAI news e quindi voglio vedere che cosa che cosa produce realmente
Grazie era creato Mattia grazie a Stefano
Grazie tantissime a ancella Caponnetto attraverso i suoi occhi
Oltre il suo libro l'auspicio e l'augurio che ci facciamo tutti questa sera ringraziamo anche chi è stato con noi e ci ha ascoltato e anche a Radio Radicale che ha accettato di mettere in onda questo incontro di stasera buona serata a tutti