L'appello del Partito Radicale Nonviolento sull'Afghanistan e sui tempi del ritiro: intervista a Federico Fornaro

Errati radicale siamo col presidente dei deputati di Leo Federico Fornaro per parlare dell'Afghanistan a prima dell'audizione che ci sarà
Oggi dei ministri della Difesa e degli Esteri allora innanzitutto cosa pensa della posizione assunta dal partito radicale che chiede
Innanzitutto di di vedere cosa succede di implementare il dialogo tra tra le parti sostenere i corridoi umanitari e perseguite con i crimini che vengono eventualmente commessi
Ci vado del guscio documento Polito radicale oggettivamente ponga delle questioni reali
Che dovranno caratterizzare diciamo il dopo missione in Afghanistan o meglio dire il dopo disastro in Afghanistan
Adesso credo però la priorità sia quella di riuscire a dare una risposta una domanda di protezione di un numero importante
Di donne uomini e bambini afgani e quindi da questo punto di vista numerico auspichiamo che l'Unione europea possano svolgere un ruolo fondamentale nella costruzione dei corridoi umanitari
Messa in sicurezza diciamo il tour possibile queste persone occorrerà poi avere una posizione anche qua stabilmente
Unitaria di tutti i soggetti dagli Stati Uniti all'Ama
All'Unione Europea ma specialmente anche Cina Russia rispetto al nuovo governo afgano e soprattutto necessità che questo governo rispetti i principi fondamentali
Dei diritti civili e dei diritti umani funziona questa è una precondizione insomma per affrontare dopo il chiudo con il signor
Senta cosa pensa del del del del fatto che ci sono delle forze politiche e non voglio raccogliere i profughi
Beh mi sembra la migliore dimostrazione che quando queste forze dicevano che loro assolutamente non erano contro i migranti in quanto tali e anzi le porte aperte
Dovevano essere lasciato assolutamente chi spaccava da chi scappava da una guerra
Evidentemente erano affermazioni strumentali visto che le stesse forze oggi dicono assolutamente poche persone il minimo indispensabile sia chiaro che
Noi questi non li vogliamo mi sembra una posizione
Poco rispondente intanto i trattati internazionali e che anche l'Italia ha sottoscritto le responsabilità che l'Italia comunque a nei confronti del popolo afgano dopo vent'anni
Di presenza militare in quei territori insieme ad altri e giusto che non sia ovviamente soltanto l'Italia a farsi carico di questo problema però quota parte è giusto che è poi lo facciamo in particolare con le donne con i bambini con le famiglie
Insomma io credo che l'Italia possa e debba dare una dimostrazione di civiltà
E smascherare anche queste posizioni strumentale dei sovrani sta di casa nostra l'ultimatum del tre ultima domanda all'ultimatum del trentuno agosto e assurdo o insomma come ne esce baite
Già per tutti gli strumenti di conoscenza che oggettivamente
Bisogna essere onesti strumento parlo per me io no per dire se il trentuno è una data realistica per concludere tutte le attività previste dagli accordi presi a suo tempo invece e ne c'è necessità di avere una maggiore quantitativi spazio questo non non lo so certo è che noi non possiamo diciamo pensare di lasciare e se come forze occidentali con una Renault porto di Kabul assediato da solo
La ringrazio e grazie a Federico Fornaro