Overshoot

è così su Radio Radicale per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente ove asciutto sapere che in queste ore si sta parlando molto di Green passo un nulla osta obbligatorio per i luoghi a rischio assembramento che ha ottenuto il via libera dei presidenti di Regione
E domani il governo approverà il decreto che impone anche in zona bianca di presentare la certificazione verde per spettacoli viaggi esporto questa dunque la misura per contrastare la diffusione del cori d'però è importante anche per evitare la diffusione della pandemia il monitoraggio dell'anidride carbonica in ambienti confinati la CO due
La CO due insomma sentiamo spesso parlare anidride carbonica quando ci occupiamo di cambiamenti climatici ma è importante anche in questo caso ce lo spiega il professor Alessandro Miani presidente della signora sosta italiana di medicina ambientale
In Italia non si può vivere esclusivamente di vaccini e parlare solamente Pilgrim passi Green Park no
Esistono tanti altri metodi per prevenire un'infezione un focolaio
Ci sono c'è la possibilità di fare il testing e il trekking Rover ossia rispettare con diversi sistemi anche questi salivari pensando magari ai più giovani più facili da usare meno invasivi piuttosto che tracciare ma purtroppo in Italia questo è stato fatto poco o nulla
Tracciare appunto i i diciamo varie soggetti infetti per evitare che si formino focolaio basterà esistono anche altri metodi nel mondo per esempio visto che recentemente a maggio istituirsi americani centri per i controlli delle malattie americani hanno confermato quello che peraltro nettissima dicevamo da molti mezzi ovvero sia che la trasmissione per via aerea del virus soprattutto in ambienti confinati in ambienti indoor è la prima concreti trasmissione del virus
La possibilità di tenere sotto controllo le condizioni di qualità dell'aria in uno spazio confinato consentono di ridurre il moltissimo il rischio di contrarre la malattia e in presenza ci sono soggetti potenzialmente infetti dicevo
Nel mondo ci sono fondamentalmente tre e gruppi di ricerca che lavorano su questo uno sta proprio in Italia e siamo noi della Società italiana di medicina ambientale con lo studio
Coordinato dal dal professore Gian Luigi De Gennaro che si è concluso con una pubblicazione recente sue Environment rossa c'è nel quale non solo abbiamo scoperto e abbiamo diciamo messo a punto un protocollo che già condiviso a livello Uruguay d'con grazie al quale il monitoraggio in continuo l'anidride carbonica la CO due
Possiamo a certi parametri garantire una salubrità dell'aria tant'è che il rischio di respirare aria e ispirata ad altre persone presenti con noi in quell'ambiente
E quindi anche potenzialmente infette inferiori all'un per cento sentiamo sotto i settecento parti per milione di CO due
Ma i tunnel condurre questo studio e abbiamo anche evidenziato in presenza di persone infette con certezza perché così ci è stato comunicato
Dalle autorità sanitarie che gli ambienti che stavamo su cui stavamo facendo questa sperimentazione ospitavano persone infette che non risulta infette con livelli ottimali implicito due quindi sotto i settecento ppm non c'è stato alcun focolaio
Considerato che queste questi temi ossia questo monitoraggio della CO due in continuo è un qualcosa perché per legge già obbligatorio in Olanda in Belgio è fortemente raccomandato spara in in Germania
E in Francia
Eh già in uso da tempo in molti Stati degli Stati Uniti in Giappone e sempre più Stati stanno portando l'attenzione su questo metodo
Per potere tenere aperte tutte le attività all'interno di ambienti indoor a partire dalle scuole e senza dovere fare ricorso a vaccinazioni obbligatorie per tutti indipendentemente dall'età per esempio ecco il quindi è un qualcosa che noi stiamo cercando di portare all'attenzione anche del nostro governo dal nostro Comitato tecnico-scientifico perché lo prenda seriamente in considerazione e consentirebbe peraltro come lo consente negli altri Paesi e i protocolli sono nostri ecco quindi non ci fa anche un po'specie che un ricercatori italiani che fanno protocolli che sono seguiti in quasi tutto il mondo non vengano utilizzati in Italia
E consentì anche di costi bassissimi e perché per esempio per un'aula scolastica stiamo parlando di meno di duecento euro per monitorare in continuo l'anidride carbonica
Peraltro con un effetto con apparecchi etti calibrati io ovviamente validati scientificamente che con un effetto semaforo quindi luce vero le gialla o rossa danno di indicazioni immediata un docente
E aprire una finestra di aprire una porta solo in una minore numero di casi è necessario infrastrutturare con ventilazione meccanica controllata
O aggiungere anche magari dei sistemi come hanno deciso il Governo degli Stati Uniti di dotare tutte le aule scolastiche di sistemi di purificazione nanometrica ovvero sia in grado di filtrare anche nanoparticelle che arrivano ad essere venti volte più piccole unghie rosso ebbene grazie alla misurazione in continuo della CO due noi non dobbiamo fare queste grandi spese le facciamo solo quando l'apparecchio ce lo dice quando l'apertura manuale di porte e finestre non è sufficiente
Quindi costerebbe pochissimo salverebbe
Non solo le scuole quindi i nostri ragazzi dalla data ma moltissimi attività che sappiamo quanto è costato economicamente le chiusure e le restrizioni e via dicendo
E consegnamo in fiere in Italia che si faccia anche in Italia tanto più ripeto che gli stupri sono stati i tappi in Italia da ricercatori italiani
Molto chiaro professore faccio però un passaggio sul green ville perché so che si occupa anche di questo che è sicuramente un argomento di attualità cogente il Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani annunciato che il governo intende installare settanta gigawatt di potenza da energie rinnovabili in particolare solare ed eolico
Si tratta di settanta miliardi di watt l'equivalente l'energia prodotta da una cinquantina di centrali nucleari come quelle francesi e in Francia ce ne sono solo diciannove concretamente e si intende sviluppare entro nove anni tutta quell'energia dal solare
Per esempio significa tappezzare di pannelli oltre duecento mila ettari quasi il due per cento la superficie coltivata in Italia
Significa piantare pale eoliche letteralmente ovunque questa insomma
In sostanza e molti ambientalisti sono in rivolta dicono che si andrà compromettendo un paesaggio secolare risorsa del turismo la che cosa ne pensa
Discutendo molto in questi in questi giorni di anche crea una situazione energetica che poi uno degli aspetti della transizione ecologica nel suo insieme si sta parlando molto di come produrre in un prossimo futuro le cosiddette energie rinnovabili
Uno dei temi al centro di questa discussione è l'eolico l'eolico noi sappiamo che e sono le palle che poi noi vediamo dei nostri paesaggi anche girando per le autostrade italiano per le campagne italiane nel piano che Piech diciamo di cui si sta parlando in questi giorni si prevede circa un cinquanta mila nuove pale eoliche che dovrebbero costerà urlare
La nostra penisola italica ecco quello che noi diciamo e che queste tale almeno da quello che sappiamo
Dovrebbero produrre cadauna quindi al palo circa il massimo quattro megawatt mentre noi sappiamo bene che se l'eolico invece di farlo super afferma lo facessimo un mare può produrre molto di più ma qui in questo caso si chiama eolico off-shore ebbene da quello che ci risulta oggi il ministro Cingolani ed il governo stanno pensando di fare un eolico off-shore ma utilizzando le piattaforme chiamiamole petrolifere o dei estrazione di gas che andranno ad essere dismesse il problema è che fare linee eolico significa mantenere comunque una potenza massima
I produzione energetica in tre quattro nega medicata tanto noi quello che suggeriamo anche su base scientifica
E invece di fare un eolico off-shore che significa i dieci sedici chilometri da Riva quindi indivisibile per eventuali turismo per eventuali turisti che sbarcano sulle nostre spiagge delle città acchiappa c'erano verso il mare questi questi tali si assecondano direttamente e quindi sono più grandi più alti si nascondono direttamente sul fondo marino non creano nessun tipo di impatto ambientale mentre producono il doppio dell'energia quindi fino a dieci megawatt al palo
E peraltro creano anche delle zone d'ombra in cui si possono riprodurre più facilmente alcune specie
I pesci che quelle distante dalla costa non troverebbero diciamo il loro habitat naturale di riproduzione e quindi si potrebbero creare anche diciamo degli in Totti
Legati alla pesca sportivo la produzione un ripopolamento di alcune tipologie ittiche il mare ovviamente ma questo significherebbe soprattutto salvare l'Italia da un essere costellata da decine di migliaia nuovi impiantisti energia eolica e quindi tale che andrebbero a nostro parere ha rovinare alcune parti importanti a livello paesaggistico italiano quindi come un indotto negativo anche sul turismo
Basterebbe la metà di tali e quindi Energia eolica prodotta da queste pale eoliche con una capacità e una potenza di produzione maggiore che in mare aperto peraltro sia perché c'è più vento
I e farlo e farlo off-shore ecco questo è uno dei temi di cui ci stiamo occupando come Selimaj che cerchiamo di portare avanti come battaglia
Perché benissimo farlo anche sulla per la Fiera ma ma sulla terraferma se si vorrà fare una parte sulla terraferma ci auguriamo la parte minoritaria
E per noi è importante che la ricaduta economica di questa operazione infine anche nei confronti delle popolazioni residenti e quindi la possibilità di creare anche una sorta di cooperative
Del territorio che partecipano all'operazione dell'eolico sui loro territori come anche di altre forme di produzioni di rinnovabili e potranno essere
Ma le diciamo in piedi con i finanziamenti europei in in grazie grazie ad Alessandro Miani presidente della Sin la Società italiana di medicina ambientale
Noi ci fermiamo qui per oggi con over sotto il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente appuntamento la settimana prossima un saluto da Errigo Salvatori