Il G7 e il ruolo dell'Italia. Conversazione con Alberto Quadrio Curzio

Radio radicale a mio nome ai nostri microfoni dal professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'ICI abbandono professore come sta innanzitutto tutto bene
Andiamo avanti situazioni stanno migliorando anche a Milano speriamo che cose vadano a al meglio dunque
Professore dunque illegittime de né ANT al vertice del in Paesi dell'Occidente chiamiamoli in questo modo e Mario Draghi ha avuto un ruolo importante sembra di capire tra l'altro indiscusso facendo un gioco di squadra proprio con la cancelliera tedesca Angela Merkel secondo alcuni resoconti giornalistici e internazionali prossimamente lo stesso Mario Draghi dovrà richiedere incidenti l'Italia presiede
Il reggimento il gruppo dei Paesi che ricomprende non solo le economie dell'OCSE ma anche le economie emergenti le principali economie emergenti allora professor Quadrio Curzio che cosa ne pensa in tutto ciò in particolare del ruolo italiano è credibile perché cosa può servire questo popolo italiano sorriso
è chiaro che Mario Draghi al quale dal CCISS che spesso è stato chiesto un intervento specifico sulla economia che è uno dei conti cruciali di questo ci sei che assunto un ruolo che rappresenta per l'Italia una grandissima occasione di affermazione di una io ricca italiana anche cresca e anche francese nel contesto per la politica estera
E della politica atlantica
Detto questo credo che in secche station OPA articolazione sia stata uno dei più interessanti
Negli ultimi anni perché a configurato e messo a fuoco una serie di problemi che spesso erano in qualche modo se non disattesi certamente sfumati
E quindi caro a mio avviso segnato una tappa importante per il terzo decennio di questo secolo dunque credo o sul gesso ma naturalmente il successo dell'Italia ritenga anche da come l'Italia riuscirà a portare a risultato il suo piano nazionale ieri isteriche perché non basta prestigio internazionale che ha un precedente ricorso Elio
Certamente gradevole per il nostro Paese se poi all'interno del Paese lo si riesce a fare quello che si dovrebbe fare
Quindi siamo e in questa posizione siamo sempre al solito problema
Mario Draghi ha un grande prestigio internazionale e ciò e rappresenta un capitale politico per l'Italia lei dice contemporaneamente però senza fare le riforme senza andare in piedi spendere bene gli investimenti i fondi del PNA RR non andiamo da nessuna parte
Esattamente evitiamo l'Italia è un Paese rispettato per certe parti del proprio sistema economico e ovviamente ammirato per la sua cultura e per tutto ciò che lo caratterizza il comodo unico nel contesto dei Paesi con una storia
Straordinariamente significativa lo dimostrano anche i riconoscimenti dell'UNESCO ha nello stesso tempo era un Paese fortemente problematico per nessuno credo mente divaricazioni o attualissimi Petter certi aspetti che lo caratterizzano
Più verso la molto tegole dei paesi sviluppati rispetto alla parte diciamo così dei Paesi più forti che ovviamente in Europa sono la Germania
E la regolari dei kayak ad esempio la Grecia col Paese rispettabile
Effettivamente diminutivo per la dimensione del nostro Paese
E la capacità dello stesso che ha dimostrato di essere liberi nel mondo ogni anno a gennaio ruolo europeo sempre vedi fondatori dell'Unione Europea molto lei signor Cioni dall'organismo
Conta il contatore della Grecia
Esattamente quindi tutto il rispetto per la Grecia ma noi non siamo aspiranti a una soluzione greca Canek è chiaro aspira anche a una progressione verso Paesi molto più forte
Come la Germania Cecconi che reca uccidere obiettivamente porta Caro Montanelli il secondo lei per come
Dall'andando i provvedimenti del governo innanzitutto il decreto semplificazione la riforma la pubblica amministrazione siamo davvero sulla strada giusto in realtà ci sono contraddizioni molto serie
Ma penso che siamo la partenza
Effettive è ancora da vedere
Perché i programmi sul Craig grandi in Kenya e cioè digitalizzazione
Per la ricezione ecologica e poi il contorno delle semplificazioni sono per adesso ancora sulla carta in quanto la commissione europea sta tagliando i nostri materiali e finché questo però io non avrà dato una luce vera rete
è chiaro che non potremmo dire sitar vediamo come si paga certo l'inizio sarà cruciale
Perché se nell'inizio incominciano verificarsi quelli inciampi che sono nella complessità attuativa eccolo oggetti rivestimento
Riccardi e via discorrendo allora la storia cambia cambia certamente non so in ogni caso misure prese compresa quella della pubblica amministrazione che fa capo allora sinistro Brunetta mi sembrano molto buone mi sembrano molto buone e credo che quello sia uno dei punti cruciali della riforma della giustizia si vedrà è troppo presto per dirlo
Ma insomma il turchi fronte si stava muovendo richiamandosi il motore acceso da Park non c'è ancora Marchese ci sarà quando la Commissione europea dica Atene questo guardarla andate avanti arriveranno questi controlli frequentissime
Che saranno di per sé indispensabili ma certamente anche molto difficili
Bene speriamo bene ringraziamo per l'intanto tantissimo come sempre il professor Alberto Quadrio Curzio economista Jan presidente emerito dell'INCE come sempre un saluto nostri mittente ovvero da Radio radicale