Il ruolo del PM nella giurisdizione. Attualità e prospettive (seconda giornata)

Quindi
Se si sente inizia sentire ci si è detto
Allora buongiorno a tutti Benvenuti Anna questa la seconda giornata di questo seminario ieri abbiamo provato a verificare
A che punto che sullo stato dell'arte sulla concreta interpretazione nel ruolo nel suo momento funzionale
Oggi dobbiamo guardare alla figura del Pubblico ministero da un'altra prospettiva
Che è quella della sua indipendenza autonomia
Per parlare di questo incominceremo a farlo dai profili che riguardano i rapporti interni all'ufficio
Il rapporto interno all'ufficio che sono stati radicalmente modificati dalla riforma Castelli sull'ordinamento giudiziario
Con successivi tentativi del consiglio superiore della magistratura di intervenire con circolari
Nell'ultima ne parleremo dopo quando mi sembra Dal Moro da ultimo
In una funzione di compensazione di quella che è la struttura gerarchica invece immaginata
Nell'ordinamento giudiziario descritto dalla dalla riforma dalla cosiddetta riforma Caselli
Io credo che
Mi sono due
Elementi da valorizzare da considerare nel dibattito che faremo oggi
Perché da una parte c'è la necessità di garantire l'uniformità dell'azione dell'esercizio l'azione penale nel riflesso della obbligatorietà dell'azione penale e quindi della parità di tutti i cittadini davanti alla legge sarebbe incredibile che all'interno di uno stesso distretto gelida che in termini geograficamente più ampi l'esercizio dell'azione penale
Non fosse omogenea fosse esercitato in maniera puntiforme
L'altra parte
Però neanche la necessità di garantire anche negli uffici di procura la regola l'articolo centosette della Costituzione quindi la struttura orizzontale dei rapporti all'interno della magistratura
Si tratta adesso di trovare undici l'equilibrio tra convergenti esigenze che hanno però profili positivi
E come riuscire a trovare in queste Vibrio Empoli oggetto sarà il figlio Lusi di questa discussione
Che abbiamo chiesto di introdurre intanto Piero Gaeta
Partendo dal bellissimo articolo che ha scritto
Su questione giustizia
Per fare il punto oggi per vedere come aggiornare oggi
Quelle valutazioni che lui allora fece che erano valutazioni particolarmente interessanti Sean soltanto per la qualità scientifica
Sua che non è nuova ma anche per la capacità che aveva avuto in quel contesto di vedere come e quali effetti concreti nella cultura dell'interpretazione del ruolo nei rapporti all'interno degli uffici avessero avuto determinate riforme
Poi proverò a infastidire Alessandra Dal Moro intervistarla per fare il punto invece sulla nuova circolare del CSM su questo ennesimo tentativo del CSM di intervenire con normativa secondaria
Per stemperare alcuni profili di gerarchizzazione dei rapporti all'interno di uffici di procura e poi andremo a vedere come invece concretamente
Questa indipendenza interna viene percepita e vissuta lo faremo con Ettore Squillace Greco il procuratore della Repubblica di Livorno
E poi con due sostituti come Fabrizio Vanoli si occupa da tempo di queste vicende uno da Umberto Bossi Hello che giovane sostituto procuratore della Repubblica di Bari
Ringrazio radio radicale
Consentire anche oggi la diffusione degli anche di questa seconda parte del seminario mi scuso con i neri perché abbiamo verificato che infatti prima abbiamo prodotto nelle prove tecniche sul punto che non si vedevano alcune richieste di intervento che purtroppo non non abbiamo dato sfogo mi scuso ma c'è stato un problema tecnico e cioè impedito di verificarlo
Allora linee di modelli iniziare e quindi la parola
A Piero Gaeta perché ci aggiorni su quello che
A qualche mese forse anche un anno ormai da quel suo scritto
Anche alla luce magari di questa nuova circolare del del consiglio comunque qual è il punto della situazione che li vede oggi su un ruolo che e attraversato da tensioni anche legislative particolarmente attuali prego
Grazie Stefano grazie Maria Rosaria per questo invito
Ovviamente nei trenta minuti che sono a mia disposizione cercherò
Di rispondere ad alcuni interrogativi che aggiornare come chiede Stefano anche le risposte all'interrogativo in cui si compendia tutta la mia riflessione appunto quale oggi la condizione di effettività dell'indipendenza del singolo magistrato all'interno degli uffici di procura e in maniera più dirette chiara se esiste un problema creato dalla gerarchia per indipendenza del pubblico ministero poche appunto il tema è vastissimo il tempo e molto scarso cerco di immediatamente rispondere a questi interrogativi cercando poi di argomentare questa risposta a mio avviso la garanzia di indipendenza interna del Pubblico ministero con i suoi riverberi ovviamente su quella funzionale rappresenta ancora oggi come accennava Stefano ma come emerso anche ieri nel corso dei dei lavori del seminario un sistema perennemente in bilico
Sospeso sempre tra due esigenze contrapposte quella di uniformità dell'esercizio dell'azione e della sua prevedibilità
Che un po'infine de delle gite latore storico direi di tutti i legislatori storici indipendentemente dal loro colore politico in una prospettiva ce tendenzialmente burocratica per usare il linguaggio di Massimo Nobili dell'azione penale invece le ragioni di autonomia del singolo sostituto che sono state nella mia prospettiva di ricostruzione storica essenzialmente contrapposte
Dal Consiglio superiore il Consiglio superiore è stato dopo la riforma dell'ordinamento Castelli una formidabile stanza di compensazione ne sono scaturite una serie di prassi
Sempre molto faticose sempre perennemente in bilico mai tranquille che probabilmente però hanno fermato
Una deriva gerarchica una gerarchia cantante per intendersi strutturando la in un modello in parte diverso cioè un modello che io chiamerei g di gerarchia
Funzionale o di direzione funzionale in un equilibrio niente però si regge
Su un dato che sfugge alle analisi ordine ordinamentali che ieri Stefano evocava è un dato un po'culturale soprattutto riguardanti i magistrati che hanno cominciato a riciclare le loro funzioni allorquando già era in vigore questa struttura il dato è una sorta di rassegnazione io l'ho chiamata
Assuefazione accettazione culturale della gerarchia temperata e quindi un allontanamento da quel modello di intervento diffuso del pubblico ministero che invece
Generazioni un po'più anziane come la mia hanno vissuto in precedenza
Detto in una parola la riforma Castelli con la sua
Gerarchizzazione forte intensa ha perso
Lei negli scopi negli intendimenti coltivati in origine immediatamente attuati ma forse avvinto rischia di vincere come prospettiva culturale cioè in un durando in sostanza l'idea della inevitabilità della verticalizzazione come modello normale della dell'ufficio del pubblico ministero e quindi come inevitabile esito organizzativo
Per visti argomentare queste risposte ognuna delle quali ovviamente meriterebbe in sé una
Diciamo così un approfondimento con le partire da un dato ineludibile e cioè quali si e il tono costituzionale che all'indipendenza interno del Pubblico ministero
Quale cioè la soglia di comprimibilità il punto di non ritorno dell'autonomia del singolo magistrato del requirente
Oltre il quale come dire e si innesta una disarmonia costituzionale anche qui per semplificare la domanda può essere posta in termini diversi quali limiti incontra una organizzazione gerarchica rispetto al modello costituzionale del Pubblico ministero è questa la domanda centrale qui dei ieri Michele Caianello ha sottolineato come io
Abbia sposato l'idea
Di uno statuto contraddittorie parziale d'uno statuto costituzionale sul pubblico ministero contraddittorio parziale e vero e un'idea che dopo molte riflessioni io ho abbracciato direi con molta anche con molta perplessità e con molta fatica ma quella che ritengo più aderente
Alla lettura del testo costituzionale capisco di tradire la prospettiva del primo mio maestro di diritto costituzionale di Gaetano Silvestri che su queste pagine ha scritto
Soprattutto ingiustizie giudici cose mirabili ma l'idea che ho è che dispetto alle norme costituzionali sui generali sui magistrati contenuti nel titolo quarto le norme del pubblico ministero si pongano
Quasi in un rapporto di specialità sicché non sembra possibile ritenere che per costituzione al Pubblico ministero debbano inevitabilmente essere assicurate tutte le medesime garanzie attribuite dal titolo quarto a tutti i magistrati vale a dire l'estensione subordinata
Alle scelte del legislatore ordinario
Abbiamo cioè uno statuto del pubblico ministero che prevede delle garanzie dalla Costituzione ma non tutte in Costituzione con una riserva di ordinamento giudiziario centosette quarto comma
Che ci dice che le garanzie devono esserci devono essere nel forniti attraverso una la riserva di ordinamento giudiziario ma senza menzionare quali garanzie
Il tetto porta in sostanza a un'attuazione delle stesse garanzie ad opera del legislatore ordinario cosa ci dice questo sistema su cui ovviamente non ho possibilità di dettagliare che abbiamo una riserva di ordinamento giudiziario che insieme sarebbe neutra quanto a contenuti
E l'individuazione dei limiti entro cui essa può essere spesa spetta appunto
Alle generatore ordinario il che ci dice molto
Sulla impossibilità di fare del Pubblico ministero un corpo estraneo rispetto al giudice il che ci dice moltissimo
Sulla l'esito possibile di qualsiasi progetto di separazione dei ritardi era che assolutamente bocciato alla luce di una lettura anche come si vede minimalista della carta costituzionale
E che francamente suscita qualche sorriso
Per il semplicismo con cui viene prospettata al giorno d'oggi
A tacer d'altro ritengo che chi propone una ipotesi di Pubblico ministero in qualche modo separato dal giudice
Debba addossarsi l'onere di una riscrittura integrale del Titolo Quarto della Costituzione non soltanto dei centosette quarto comma dell'intero Titolo che riguarda appunto la magistratura il che non è poco quindi e è pacifico che il Pubblico ministero non potrà mai essere un funzionario amministrativo separato a Costituzione invariata ma deve rimanere all'interno ovviamente necessariamente con garanzie potenzialmente attinte dalla pienezza di quelle riconosciuto per costituzione al giudice ma attenzione non necessariamente
Cosa significa tutto questo come si riverbera tutto questo diciamo sul profilo della indipendenza anche qui sono costretto diciamo così a
Ad andare molto velocemente laddove il discorso richiederebbe
Un'impostazione di dettaglio molto più puntuale devo rifarmi cioè alla tradizionale tripartizione dell'indipendenza quella di Stato So quella funzionale quell'organizzativa
Per escludere che vi possa essere alcuna differenza
Di indipendenza di status tra Pubblico ministero
E il giudice ragion per cui le nomine le assegnazioni di serie delle promozioni trasferimenti provvedimenti cita e quant'altro cioè tutto ciò che attiene al lo Stato sotto per costituzione sono assolutamente omologabili da equiparare lo stesso dicasi per quanto riguarda l'indipendenza funzionale qui c'è quel meraviglioso Calibur appunto di Gaetano Silvestri che ci dice
L'ordinamento costituzionale ha voluto l'azione penali obbligatoria perché essa sì esercitati in maniera paritarie indipendente da voluto il Pubblico ministero in posizione di indipendenza e di parità perché l'azione penale obbligatoria che spiega tutto che spiega cioè perché questa questo ombrello meraviglioso dei centododici su cui tornerò tra poco comporti una indipendenza funzionale del pubblico ministero assolutamente equiparabile sotto l'aspetto funzionale a quella del giudice dove le cose mutano
Tra le due figure cioè di giudice e di pubblico ministero e appunto sotto il profilo organizzativo per quanto detto prima perché la riserva diciamo così di garanzia del centosette quarto comma consente per molti aspetti una differenziazione organizzativa non tollerata invece nel nell'organizzazione giudiziale
Apro una parentesi sarebbe molto interessante ma ancora una volta il tempo è tiranno chiedersi il perché di questa differenziazione andare ulteriormente alla vitalità del problema cioè capire perché nel questi profili di indipendenza
Sono totali per quanto riguarda la funzione giudiziali in senso stretto e parziali cioè non relativi a integralmente all'organizzazione per quanto riguarda l'organo requirente qui il discorso veramente accendo soltanto e dubbi dice è un discorso di ordine storico che riguarda cioè l'origine della stessa figura del pubblico ministero origine assai poco indagata assai poco esplorata anche dei dibattiti odierni
E non dobbiamo dimenticare cos'eravamo intendo dire cosa eravamo noi i pubblici ministeri per esempio nella prospettiva ieri accennata da Michele Caianiello
Del corpo e primi nel della della struttura francese o nello Statuto Albertino italiano allorquando era appena menzionato il Pubblico ministero perché era sostanzialmente un rappresentante
Del ministro della giustizia in funzione di controllo dei giudici il nasce così la titolarità dell'azione disciplinare in capo al Pubblico ministero rispetto i giudici ed è questa l'origine che non va dimenticata così come non va dimenticato che da questa origine
Parlo del sullo Statuto Albertino del ventuno ma poi anche del l'ordinamento giudiziario trattarsi del mille ottocentosessantacinque si giunge a quella meraviglia straordinaria per i tempi in cui fu concepita
Della equiparazione tra giudice e pubblico e le carriere tra giudice e pubblico ministero introdotta da Zanardelli nel mille ottocentonovanta l'otto giugno tra qualche giorno saranno centoventuno anni ecco
Per chi si spende per propagandare la separazione delle carriere
Sarebbe interessante leggere istruttiva la lettura della relazione di accompagnamento di questa riforma
Di unificazione delle carriere di centoventuno anni fa e delle ragioni ordinamentali tecniche politiche di essa ma non abbiamo ovviamente il tempo di occuparci di di tutto questo e dobbiamo invece capire come si è innestata la riforma diciamo dell'ordinamento rispetto a questo lo vuoto che la carta costituzionale o questa differenziazione che la carta costituzionale consente attenzione si tratta di un'evoluzione che ovviamente è storicamente e e progressiva e che non può comprendersi se si tralasciano alcuni dati storici
Pensate soltanto alla circostanza che nell'ordinamento giudiziario del mille novecento quarantuno
Esisterà una norma l'articolo settanta terzo comma che attribuiva al procuratore della Repubblica l'esercizio dell'azione personalmente o per mezzo
Dei dipendenti i magistrati queste era la dizione questa dizione scomparirà soltanto nella riforma del mille novecentottantotto
E che si parli di dipendenti magistrati non soltanto è un fatto eclatante ma lo è ancora di più la circostanza che la Corte costituzionale quando ebbe a scrutinare questa norma
Sentenza numero cinquantatré del mille novecentosettantasei disse che essa non contrastava alla fine con l'assetto costituzionale sopravvenuto perché in alcuni momenti processuali e giustificato il criterio gerarchico e soprattutto perché secondo la Corte secondo quella pronunzie di cento uno
Per ciò che riguarda il Pubblico ministero si riferisce all'ufficio unitariamente cioè l'indipendenza in Terna e dell'ufficio quindi in sostanza nella corte diede
Come dire una naturale vetture abrogante dell'indipendenza interna riferendola a all'intero ufficio questi vessilli diciamo così ordinamentali della del dell'ordinamento fascista vengono definitivamente abbandonati con la riforma dell'ordinamento del mille novecentottantotto e soprattutto con l'introduzione che e un punto veramente miliare nella storia della magistratura dell'ordinamento tabellare esteso anche agli uffici del pubblico ministero questo avviene
Nel mille novecentonovantotto viene introdotto l'articolo sette terra dell'ordinamento giudiziario e l'importanza di questa disciplina tabellare anche degli uffici del pubblico ministero è immensa
A mio avviso questo l'apice il momento culmine della dell'indipendenza interna del Pubblico ministero perché è una pietra miliare perché ha una duplice valenza l'ordinamento tabellare esteso agli uffici di procura innanzitutto perché richiede un'approvazione assembleare
Poi perché questa approvazione assembleare coinvolge i Consigli giudiziari coinvolge il il Consiglio superiore ma soprattutto perché da un punto di vista politico le tabelle
Assimilano la unicità delle carriere la legge gol costituiscono un cemento contentissimo predicano il postulano l'unicità della funzione giurisdizionale
In questo contesto allorquando c'è si raggiunge questo punto storicamente più alto riforma dell'ordinamento giudiziario dell'ottantotto e inserimento tabellare
Esteso anche ai magistrati del pubblico ministero nel dieci anni dopo nel novantotto cominciano come dire i prodromi di riformate in realtà un vi erano sì nel due mila sei
Ma dalla riforma Castelli già strisciante dai primi anni Duemila
La legge delega
Centocinquanta del due mila e cinque riceve poi attuazione attraverso il decreto legislativo centosei del due mila e sei e innesta con un intervento netto dalla forte impronta ideologica
Chiuso a qualsiasi tipo di compromesso di mediazione uno sbilanciamento verso un hangar di gerarchizzazione davvero spinta perché dico don questo sul giudizio così netto perché
La riforma Castelli indubbiamente politicamente da quel punto di vista in quella prospettiva assai lucida Russel lungimirante
Introduce davvero un Ideal tipo della gerarchia cioè una titolarità concentrata presso l'organo di vertice
Con responsabilità del relativo esercizio attenzione il testo originario della riforma Castelli sul punto parte poi emendato dalla dalla legge Mastella dello stesso anno dalla due sei nove del due mila e si parlava di un procuratore
Della repubblica titolare esclusivo dell'azione penale
Che veniva esercitata sotto la sua appena personale responsabilità cioè collegava la titolarità concentrata ad una personale responsabilità secondo alcuni costituzionalisti era l'anticamera di una responsabilità politica
Perché la gerarchia veniva come dire diffusa attraverso il sistema della delega poi attenuata si rassegnazione con la riforma Castelli perché ipotetiche consentiva al vertice dell'ufficio la riforma Castelli
Non riguardavano soltanto quella che Alessandro vi sono sorge a mano all'amministrazione della giurisdizione che sarebbe il meno ma riguardava la stessa modalità delle indagini gli stessi esiti investigativi quindi aveva il suo riverbero immediato anche nella indipendenza funzionale
Son cose troppo note perché io delle ricordi ma era un potere davvero esistesse sostanzialmente illimitato
La determinazione dei criteri di organizzazione le tipologie dei reati per i quali meccanismi di assegnazione del procedimento non erano di natura automatica
Il sistema dei visti l'esercizio appunto di assenso per iscritto la distribuzione delle risorse tecnologiche la distribuzione dei magistrati addetti agli uffici e l'impiego della polizia giudiziaria eccetera
Quale il disegno diciamo così politico complessivo di questa c'è la riforma del due mila e sei lo si vede da due abrogazioni e da un innesto di perché appunto costituiscono alle spie perfette
Di quello che si voleva concepire in punto di organizzazione dell'ufficio del Pubblico ministero
L'abrogazione e la prima testa che salta la prima norma che viene abrogata è appunto quella
Delle tabelle
Della riforma Castelli elimina immediatamente l'articolo sette ter dell'ordinamento giudiziario e quindi disallineati nuovamente
L'ufficio di procura rispetto agli uffici giudiziali prevede semplicemente un
Progetto organizzativo che viene attenzione dimesso soltanto al procuratore generale
E da questi al procuratore generale presso la Corte di Cassazione e di cui viene solo informato il Consiglio superiore della magistratura
Prevede è abrogata anche quella norma articolo tre delle disposizioni di attuazione del Codice di procedura penale
Che sanciva il principio di conservazione del procedimento in tema con lo stesso sostituto sei Mella semper cioè il chi era titolare
Di un di una determinata indagine continuava ad esserlo successivamente fino alla definizione processuale
E soprattutto disciplina in maniera abbastanza particolari il conflitto tra procuratore e sostituto la revoca della cosiddetta dei lega disciplina in maniera particolare perché prevede che la revoca si debba essere formalmente motivata ma che le eventuali osservazioni fatte dalla sostituto potessero essere inviate al procuratore generale della Corte di Cassazione inserite nel fascicolo personale dello stesso sostituto come dire la valenza politica di queste soluzioni e talmente ovvia che non sto qui a sottolinearlo
Se non era una forma di intimidazione era molto vicino ad esserlo cioè il conflitto il provvedimento motivato che lo risolveva in realtà non si traduceva in alcuna garanzia per il sostituto
La riforma Mastella il belletto della riforma Mastella lascia sostanzialmente inalterato questo sistema della revoca elimina soltanto il rinvio della
Diciamo così delle osservazioni del sostituto al procuratore generale elimina c'è questa coda che prendeva quasi sempre alla l'esperimento di un'azione disciplinare
Cosa accade fin da subito presso il Consiglio superiore perché ho detto prima che costituisce una straordinaria camera di compensazione per te
Attraverso alcune risoluzioni dodici luglio due mila e sette ventuno luglio due mila e nove una circolare quella del novembre due mila diciassette dell'ultima parlerà appunto
Alessandra con Stefano quindi il tema non lo tocco il Consiglio superiore come dire dimensiona
Sia pure attraverso atti di normazione secondaria quali appunto risoluzioni circolari illa la portata diciamo così e i punti di maggiore acutezza
Intollerabilità gerarchica della riforma Castelli lo fa devo dire in maniera estremamente intelligenti innanzitutto riconoscendo a se stessi e questo è un passaggio fondamentale di conoscendo
All'organo stesso e questo va ricordato in un momento assai delicate critico come quella quello odierno
Il il ruolo di vertice organizzativo dell'ordine giudiziario deputato di esercitare i poteri di indirizzo allorquando come in questo caso siano in gioco attribuzioni
Che riguardano garanzie costituzionali c'è orgogliosamente nel due mila sette il Consiglio superiore rivendica
Questo ruolo in qualche vi fu più di una critica in dottrina si disse ma come è possibile che il Consiglio superiore
Abbiamo come dire un ruolo di interpreta l'azione conforme di fonti di grado superiore come è possibile che una normazione secondaria di soluzioni circolari come dire Agatino provochino un ridimensionamento dell'efficacia degli affetti
Della
Normativa primaria
Fu un atto di coraggio e indubbiamente diede dei risultati soprattutto per le prime due risoluzioni quelle del due mila e sette quella del due mila e nove molto importanti cosa disse il consiglio senza formalmente ovviamente poter intervenire sulla legislazione disse il il primo obiettivo e che che ovviamente l'adozione di qualsiasi progetto di organizzazione non può essere positivo razionale se non è basata su una corretta analisi dei flussi e per poterla basare sull'analisi dei flussi deve avvenire all'esito di momenti di partecipazione di tutti i sostituti attraverso un'assemblea dell'ufficio quindi il dirigismo rigirare il verticismo rigirare io
Viene sostituito da questa condivisione attraverso lo strumento dell'analisi dei flussi che il secondo obiettivo e quello di coinvolgere era quello di coinvolgere ovviamente l'organo stesso di autogoverno e si disse è vero che il progetto organizzativo secondo la riforma Castelli va comunicato verticalmente al procuratore generale
E poi da queste al procuratore generale della Cassazione ex articolo sei nata perché non comunicarlo anche in via orizzontali ai Consigli giudiziari che potranno valutarlo
Alla luce delle tabelle degli uffici giudicanti della stretta correlazione invece ovviamente tra attività degli inquirenti e attività degli uffici giudicanti quindi si apre questa breccia Origgio orizzontale in origine non prevista dalla legislazione Castelli
E ovviamente col l'approdo finale al Consiglio superiore si dice una cosa fondamentale nella risoluzione del ventuno luglio due mila nove si dice ma non perché mai il Consiglio superiore
Deve essere informato se non si tiene in piedi contenuti se non si dà assenso effettuale a questo obbligo di trasmissione
Ci deve essere la possibilità e il consiglio la rivendica e l'atto ad un vaglio terminale di osservazioni dispetto a un progetto organizzativo
Stilato dal procuratore della Repubblica che pur non traducendosi diciamo così il rilievi formali obbligati per il procuratore se stesso
Valgono come indirizzo come i rilievi critici tanto più ed è questo il profilo fondamentale questi progetti organizzativi afferma in questa risoluzione il consiglio vanno a finire nel fascicolo personale dello stesso procuratore
Ecco come vedete
E ribaltata la verticalità cioè ampliata orizzontalmente di ampliata con strumenti come dire impensabili e direi con scorciatoie molto intelligenti fino a minare persino il discorso severissimo che abbiam fatto poc'anzi relativo alla revoca come viene plasmato il sistema della revoca che era bisogna assolutamente
Di gerarchia spinta nella nel disegno ordinamentale riformato
Attraverso la possibilità della richiesta di esonero dal processo da parte del sostituto cioè il Consiglio superiore formalmente non toccarli potrebbe farlo il
Il il problema della revoca
Perché di fonte primaria mai introduce la possibilità per il sostituto di una richiesta di esonero dalla trattazione di quel procedimento per nei rapporti di incompatibilità con il procuratore e attraverso la risoluzione di due mila e nove
Il vertice dell'ufficio viene obbligato a rimettere al Consiglio superiore e al procuratore generale presso la Corte di Cassazione la richiesta di esonero del sostituto
Questo completa a parte appunto la serie poi di novità che vengono poi introdotte nella nella circolare del novembre del due mila sette del due mila diciassette scusate
E che ridimensionano la porta ed originali un esempio per tutti il visto non vale come approvazione nell'interpretazione della della circolare del Consiglio ma vale come informazione
E non può essere negato se non a costo della revoca della delega al sostituto cioè tutta una serie di ulteriori aggiustamenti che vengono sistemati Zatti nella risoluzione che portano diciamo così a una
Ne completa rivisitazione di quei principi
Mi accorgo che il tempo è trascorso apprendo
Cinque minuti soltanto per concludere
La mia riflessione questo punto si chiudeva con il titolo di un capolavoro cinematografico stanno tutti bene c'era il punto in te di domanda
Stanno innanzitutto bene i magistrati inquirenti che vedono assai
Più garantita la loro posizione di autonomia interna dispetto alla gerarchia spinta che veniva appunto innestata rispetto a quello originario soli Sismondi decisorio che caratterizzava la riforma Castelli
Rispetto a quella
Separatezza assoluta con l'organizzazione tabellare dei giudici che postula Ava una separatezza di fatto rispetto all'assenza di controlli e non fossero soltanto quelli verticali e così via
La mia risposta era sostanzialmente di sì
Rispetto alla riforma del due mila e sei gli aggiustamenti del due mila e sette del due mila e nove le successive circolari sulle procure
A hanno cambiato effettivamente radicalmente l'assetto gerarchico rispetto a quello originario
Stava bene l'auto-governo perché l'autogoverno aveva con direi acume politico e anche con sapienza dei mezzi di dimensionato intervenendo con fonti con strumenti diciamo così abbastanza normalmente abbastanza poco incisivi in realtà estremamente acutamente utilizzati ma la la sorpresa nella mia stessa disposta era sul fatto che anche il legislatore alla fine poteva essere soddisfatto
E qui sono i punti diciamo così di maggiore delicatezza
Dell'intera riflessione perché il legislatore nonostante sia stato per così dire sconfitto sugli esiti sui precipitati immediati della sua riforma
Può essere soddisfatto parlo ovviamente del legislatore storico perché è vero che quell'operazione politica fallì nel suo risultato immediato durò l'arco di un anno un paio d'anni poi fu riassorbita in una gerarchia funzionale in una gestione intelligente però non
Diciamo così quell'esperimento vinse al per almeno due ragioni perché dimostrò che una gerarchia
Non è del tutto incompatibile con la Carta costituzionale cioè che un assetto gerarchico degli uffici del pubblico ministero e in qualche modo tollerato dal sistema costituzionale
Ma secondo me è la vera vittoria fu appunto nel modello nel senso che del modello culturale che investono l'idea di una necessario l'abbinamento tra modello gerarchico organizzazione degli uffici di procura la un'armonia
Che
Dipende anche da un altro fattore che accenno soltanto poi davvero chiudo e cioè dallo sfilacciamento dell'obbligatorietà dell'azione cioè penso che l'armonia del modello gerarchico si sposi con come dire Losego da Armento progressivo dell'obbligatorietà dell'azione
L'obbligatorietà pura dell'azione
Quell'originaria quella scevra da priorità da scelte quindi scevra da organizzazione che riguardano queste scelte e quindi dall'inevitabile sovraordinazione e indirizza l'organizzazione stessa
Postula indubbiamente la giri diffuso del Pubblico ministero viceversa un'obbligatorietà che ammette quanto meno una selezione nella direzione dell'obbligo che ammette quindi delle scelte che postula modelli tendenzialmente organizzativi predeterminati
Ovviamente confligge con un modello diffuso e postula vi chiede modellini tendenzialmente gerarchici
Allora a mio avviso è accaduto questo per arrivare alla sollecitazione che poneva Stefano all'inizio del discorso
Tanto più l'obbligatorietà diviene da regola costituzionale a principio per usare il linguaggio di working tanto maggiore sarà la tendenza ovviamente ha una gerarchia temperata funzionale intelligente
Possiamo puntare appunto aggettivare da una direzione
Sapienziale se vogliamo del dell'ufficio di procura
Ma comunque lontana dal modello originario dell'agire diffuso
Quindi
Il principio di gerarchia temperata a mio avviso il direttamente connesso con quello che Nello Rossi in uno splendido articolo
Pubblicato qualche giorno fa a chiamato incremento della discrezionalità del Pubblico ministero è vero è un fenomeno storico che riguarda quindi non soltanto l'ordinamento italiano ma come dimostrava quello scritto un po'in tutti gli ordinamenti questa espansione dischi di discrezionalità
Ma questa espansione di discrezionalità si lega a mio avviso proprio una
Passaggio epocale
Di un'obbligatorietà che da regola Ferrea costituzionale viene addivenire sempre più principio quindi
Un principio
Che incomprimibile al di sotto di una certa soglia ma che certamente non è erogabile illimitatamente che quindi
E assolutamente bilancia bile con altre esigenze ecco a mio avviso lo snodo dell'indipendenza interna del Pubblico ministero e si lega il telone
Come dire una grande la notizia
Perché comporta un duplice difficilissimo adattamento con il principio con il passaggio da regola principio dell'obbligatorietà della azione l'importante chiudo davvero che su questo i giudici soprattutto i magistrati soprattutto i magistrati requirenti abbiano piena consapevolezza culturale che mi pare il principio primo per poter affrontare
Problematiche di organizzazioni futura assolutamente dure e difficile vi ringrazio
Grazie per lo splendido intervento l'approfondimento la capacità la qualità anche di prospettiva direi che essendo il secondo la seconda autorevole sollecitazione nuvole di ieri del professore che gliene dico
A riflettere sul tema dell'avvio delle dell'azione penale siccome l'articolo il bello e lì
Credo che tra un po'dovremmo rivederci tutti a riflettere in maniera ancora più approfondita su questo tema e sui suoi funky riflessi comincia perché ottenesse dell'ETA in anche sui profili organizzativi interni
Interverrà già già detto del tentativo diciamo di resistenza
Io di lo definirei costituzionale anche se capisco che costituzionale quantomeno con riferimento a quella tutela dell'autonomia funzionale
A cui anche vero riconosce una tutela costituzionale che invece non copre i propri profili organizzativi però poi quando i profili organizzativi
Rischiano di influenzare quello funzionale evidente che le due esigenze tendono a sovrapporsi e allora abbiamo pensato proprio ad Alessandra Dal Moro che è stata tra i componenti della Commissione che ha redatto nella settima Commissione sia diciamo nel due mila e venti apre il prelato la circolare
Nelle procure di darci conto
Alla luce anche di quello che ci ha detto Rizzoli una violenta
Dello sforzo che avete fatto cioè di qual era l'esigenza che avete avvertito che gli ha portato ad un aggiornamento nel giro di tre anni direi
Della della precedente circolare
Quali erano i pericoli che mi sembrava che stessero percorrendo la magistratura qual era l'esigenza di rimettere mano
Alla questa normativa secondaria in funzione appunto della tutela l'indipendenza funzionale nel singolo sostituto Maenza
Grazie a Stefano allora buongiorno a tutti devo ringraziare anzitutto Piero perché ha fatto una relazione bellissima e io essendo un giudice civile specializzata in impresa nell'avventurarmi nelle Ocean in questa materia così complessa sicuramente una delle cose più importanti che ho letto quando iniziata diciamo
L'attività di coordinamento dei lavori della commissione
E per questo di diciamo senza falsa modestia con accolgo questo invito sperando di essere davvero altezza della situazione perché chiami io sono stata dal presidente della commissione che ha coordinato i lavori e che hanno condotto poi la novella l'aggiornamento dalla circolare
Cercando di farli diventare il lavoro di tutti quindi un lavoro del Consiglio infatti la circolare è stata approvata all'unanimità mai di solare evidenza diciamo che il vero motore di questa ulteriore passo verso la correzione della direzione gerarchi che eviti cistica Ken Trezzo il legislatore del due mila sei all'organizzazione degli uffici di procura e stato chi in consiglio naturalmente aveva sia la cultura professionale che le competenze
Per individuare come dicevi tu proprio quei passaggi quei nodi su cui si poteva intervenire andavano sciolti nella direzione e appunto della
Della compensazione come diceva Piero appunto di una visione identici Istica e gerarchica in funzione di una leggenda lenta quindi consigliere Giuseppe Cascini
E infatti ringrazio molto qui per ovviamente l'apporto che ha dato di cui io sono stato sostanzialmente uno strumento di realizzazione attraverso un gruppo di lavoro a cui ha partecipato un'altra persona che voglio ringraziare molto non so se collegato anche oggi che Marco Del Gaudio perché la sua competenza la sua dirigenza
Anche la sua autorevolezza all'interno del gruppo di lavoro che si è costituito su questo tema per la riforma del circolare è stata determinante
Per questi lavori quindi io con la mia barchetta senza falsa modestia nato perché io faccio un altro mestiere da trent'anni ma anche in un grande diciamo interesse poi grande passione una materia interamente bellissima dal punto di vista ordinamentali questo è l'acquisizione del PM nell'ordinamento anche nell'ordinamento costituzionale
Mi mi accingo appunto a fare questa a dare delle risposte che tu mi chiedi sperando diciamo di di essere all'altezza dalla complessità anche del dibattito che come ieri e anche oggi sarà sicuramente molto ricco
E Nigeria quindi perché perché abbiamo ma perché abbiamo ritenuto di farlo e quali sono stati i nodi diciamo individuati agli effetti improprio mi procedere nel percorso che era già stato compiuto dal dal consiglio nella precedente consiliatura
Allora le ragioni sono state proprio l'analisi dei processi organizzativi dei tanti processi organizzativi del triennio
Cioè che ha messo in evidenza che la risposta variegata
Variegata e talvolta anche molto diciamo distante rispetto agli obiettivi e ai valori chiaramente di durato una circolare diciassette
Davano procuratori meno nobili tenenza Intini e quindi diciamo il diritto vivente cioè l'analisi progetti l'analisi senta Billary le l'anamnesi delle problematiche con della della maniera problematica con cui questi Progetti nelle variazioni di questi progetti venivano portati talvolta l'attenzione del Consiglio anche attraverso talvolta il consiglio giudiziario cioè non mi hanno messo in evidenza diciamo alcuni aspetti l'incompletezza occorse in un
Inadeguatezza di alcuni passaggi del diciamo della normativa secondaria chiamiamo ritenuto chi rafforzare di implementare e come secondo i quali sono quindi diciamo quelli che a mio avviso appaiono più qualificanti secondo la dirà la direzione in cui stiamo ragionando G
Sono quelli che esaltano proprio quella che Piero stesso recinto la natura funzionale del potere del del deliri gente dell'ufficio del procuratore replica nella inevitabilmente la legge gli ha attribuito un potere esclusivo l'esercizio dell'azione penale e di organizzazione l'individuazione delle linee organizzative dell'ufficio che prima invece apparteneva al Consiglio superiore alla luce dell'articolo sette dell'ordinamento giudiziario
E quindi per diciamo ottemperare questo potere per compensare questo potere esclusivo è vero che il lo strumento è quello di diciamo valorizzare nell'assetto costituzionale
Ovvero quello che nero prende un compito interno strumentale
All'espletamento della funzione giudiziaria dell'ufficio è una definizione che si trova anche in una recente sentenza del Consiglio di Stato e si è pronunciata su una una vicenda che ha riguardato un ufficio e di procura che avrebbe definito così il compito del procuratore un compito inverno strumentale
All'espletamento funzione giudiziaria e valorizzare questo aspetto quindi la funzionalità rispetto agli obiettivi che la legge vita che quello appunto dell'esercizio corretto
Uniforme delle della della dell'azione penale il della verifica della
Della prescrizione della lei da schegge perché facile corretto può informare se l'azione penale la osservanza delle disposizioni relative all'iscrizione di notizie di reato il rispetto delle norme sul giusto processo sono questi gli obiettivi fece radere
Divida organizzativa al procuratore ecco cercando di esaltarne la funzionalità in ragione degli obiettivi che il legislatore individua abbiamo individuato alcuni interventi che ci sembrano potenziare questa natura funzionale quindi anzitutto mi viene da dire la valorizzazione del momento partecipativo
Nel momento delle scelte organizzative perché questo è stato proprio uno degli aspetti più critici che evidentemente che ci sia evidentemente rivelato e posso dire
Raccogliendo questa riflessione molto interessante che ha fatto che profeta Eems che forse c'è stato anche questo uno dei sintomi della diffusione
Di guastare assegnazione al potere del dirigente dell'ufficio
E al suo diciamo sua capacità gerarchi caccia su potere gerarchico di determinare l'assetto dell'ufficio perché perché l'abbiamo abbiamo notato subito come prima criticità anche non si capiva bene in tanti processi organizzativi se anzitutto l'Assemblea dell'ufficio è stata svolta
Come era stata svolta con quale contributo dei componenti dell'ufficio e anche con un con quale esito
Siccome appuntamento invece appunto ci sembra che proprio il momento partecipativo della scelta organizzativa sia uno dei momenti che più qualificanti
Della orizzontalità della gestione del potere all'interno dell'ufficio e che quella che tra l'altro si coniuga con l'obbligo di partecipare alle riunioni per la per l'organizzazione rosso organizzativo ma anche alle riunioni che il dirigente dispone durante l'anno per condividere gli obiettivi per condividere i problemi organizzativi che insorgono
Per le scelte più più disparati che riguardano l'ufficio rappresenta un obbligo funzionale per i componenti dell'ufficio stesso lo stabilisce già circolari vigente ha trovato diciassette rinnova l'articolo tre a proposito dei sostituti de della loro partecipazione alle riunioni indette dalle dal dirigente di un obbligo istituzionale
Quindi da un lato un obbligo funzionale che esalta
La diciamo il ruolo del del sostituto all'interno dell'ufficio dall'altra l'obbligo di condividere la scelta organizzativa che deve strutturare attività d'ufficio sono i due momenti che secondo me importanti che realizzano poiché appunto
Quella diffusività
Del potere giudiziario anche all'interno degli uffici requirenti dando diciamo quindi questo le sto dando quindi attuazione
Ale all'articolo centosette della Costituzione anche per i giudici quindi e quindi cosa abbiamo previsto abbiamo previsto un anzitutto un quindi un rafforzamento del significato del momento partecipativo
Prevedendo che il procuratore della presentare prima una proposta prima dell'Assemblea della predisporrà proposta localizzativo deve far conoscere a tutti i componenti dell'ufficio e quindi devono venire ad Avignone
Da avendo già una opinione a proposito delle proposte perché il procuratore fa non solo delle proposte ma anche del modo in cui queste proposte sono nate
Perché il procuratore la Repubblica all'obbligo di lo dice la circolare
Di verificare l'area conoscere
Non soltanto i flussi quindi le sopravvenienze le pendenze recinzioni nelle varie materie mi riconosce la realtà territoriale la realtà del territorio per fare delle proposte
Quindi tutti questi dati quelli che sono al fondo della sua conoscenza quali sono le ragioni delle sue scelte devono essere proposte devono essere discusse all'interno dell'Assemblea e all'assemblea naturalmente ogni il il dirigente farà le sue scelte alle quali potranno seguire le osservazioni questo era già previsto ma quando licenzia questo organizzativo
Abbiamo aggiunto il procuratore dovrà allegare il verbale dell'Assemblea dimodoché da questa diciamo da questa forma ci può scappare e e diciamo e questo è la realizzazione di questa modalità dovrebbe rendere diciamo consapevole da un ladro curatore
E del fatto che il suo ruolo all'interno dell'ufficio punto eh sicuramente quello di indirizzo ed elegante la responsabilità di individuare questo indirizzo
Però del fatto anche che questo gli obiettivi e il percorso qui mi si propone di fare nei quattro anni che dirigerà l'ufficio attraverso organizzativo propone e tanto più forte
E tanto quanto più è condiviso da all'interno del del suo ufficio e da parte dei sostituti e d'altro canto a accentua e si dice valorizza l'indipendenza in tema di dei singoli sostituti che rispetto a questa di acquisto il Progetto insomma non sono dei non sono degli esecutori
Ma sono tutto sommato Decò artefici e indulto e quindi possono vedere questo progetto punendo oggetto anche loro e questo quindi è un primo intervento secondo me è molto importante a cui si associa sempre in una visione non sono insensibili Gabriel procura dediti al procuratore dirigente ma invasioni in una visione funzionale della sua attività l'implementazione della del del dovere dell'onere diciamo sempre non è perché poi alla fine queste queste indicazioni non si producono mai un'approvazione semmai oscillazioni quindi che soltanto possono avere delle ricadute sul piano della valutazione in sede di conferma
O al limite una propria limite poi sono cose molto gravi
Ai fini disciplinari ogni incompatibilità funzionale ambientale però in realtà diciamo sono soprattutto destinate a incorrere in eventuali osservazioni o rilievi del Consiglio quindi sono il con un altro anno importante in questa direzione secondo me è stato quello di sincronizzati dal colloquio con il presidente del tribunale
Per dare anche lui voglia di una unità della giurisdizione nel settore penale che è una cosa importantissima quindi se previsto non solo che diciamo il procuratore della Repubblica de consigliere consultarsi con il presidente del tribunale al momento si sa individuazione dei flussi individuazione della della situazione dell'ufficio per poter fare la proposta
Ma se nell'articolato amiamo Alitalia occidentale
Il
Che il progetto debba essere deve deve essere trasmesso anche al presidente del tribunale che può offrire il proprio contributo valutativo
Con riguardo agli aspetti organizzativi che coinvolgono l'ufficio giudicante e nuovo insieme pubblici ministeri molto più di me oggi dieci penali
Sapete quanti sono i momenti di contato tra l'attività della procura e le attività d'ufficio giudicante
Anche quelli di frizione perché teniamo si deve tener conto del fatto che la come lavoro ufficio di procura determina condiziona molto specialmente l'attività del piccole-medie tribunale siamo ufficio nella di procura logora
Soprattutto con lo scopo di una di un anche grande produttività e quindi lavora soprattutto sulla sulla diciamo sull'immagine dei numeri vuole dall'esterno rischia di distruggere l'ufficio oggi anzitutto nel piccolo tribunale egli e di travolgere il dibattimento con una quantità
Di di rinvia a giudizio citazioni dirette magari diciamo non sono del tutto necessarie e questo lo dico perché ho voluto guardare sotto questo profilo la relazione dell'ultimo presidente il presidente l'ultimo apertura dell'ultimo anno giudiziario Cassazione primo presidente Piero Curzio
Un altro grande Piero che appunto pagina
No nella sua relazione ci segnala che a a dibattimento circa la metà dei processi che si celebrano con rito ordinario la menta
Oggetto di assoluzione ed è oltre i due terzi dei giudizi di opposizione a decreto penale quindi cinquanta per cento del ordinario del dibattimento ordinario e il sessantanove virgola sette per cento
De Virgilio posizione dell'imposizione decreto penale
No questo ci deve far capire come diciamo da un lato ci si può ci sei formalmente un problema anche i valutazione prognostica della sostenibilità dell'accusa nei in sede in breve di filtro dell'ufficio Gip no perché stiamo parlando soltanto di citazione indiretta ma anche di rinvio a giudizio però gira vorrebbero Annual mondi ancora di più il problema ecco dell'importanza che il due Girgenti cioè gli uffici no che fanno le dell'unico settore della giurisdizione penale su questo dialoghino in maniera pompa efficace e anche mia questo secondo me è un modo per sotto il lineare la funzionalità di questo potere organizzativo il procuratore così era o non era stabilito con il quale si è voluto rafforzare la la funzionalità e anche orizzontalità del suo romano è stato quello di introdurre siamo in una Repubblica che per i procuratori aggiunti una riserva di lavoro strettamente giudiziario
Capovolgendo un po'la logica chi era quella della circolare accidente che stabiliva Bechi anzitutto per il procuratore pubblico non prevede nessuna restano in tal senso viene probatorio Giuntini stabiliva che se previsto oltre ai compiti direzione coordinamento si potevano svolgere anche altre attività di carattere giudiziario ora certamente
Nella con consapevolezza del fatto che ben diverso il ruolo di un procuratore rispetto a quello che i dirigenti pregiudicati così come altrettanto ben diverso il ruolo di un semidirettivo in ufficio
Vivente che ha compiti di direzione e coordinamento vi sono già compiti giudiziari rispetto ai compiti di un semidirettivi che narrano di un presidente di sezione certamente avere stabilito che anche loro diciamo anche sotto questo profilo
Il si si terranno non non ci deve essere una soglia non abbiamo previsto una soglia di esonero non diciamo oltre la quale non è possibile andare come per circolare sulle tabelle abbiamo un ragionamento diverso
Abbiamo detto e riservata una quota a discrezione del procuratore che spiegherà un una motivazione per quali ragioni
La riserva in termini quantitativi e qualitativi al procuratore aggiunto e se voterò a se stesso anche dei grandi uffici perché non la riserva emigranti ci diamo appunto anche ecco
Pensato che effettivamente possono non essere riservata e e tutela diciamo con questa riserva di alloggi saranno abbiamo da un lato riparato lo status diciamo culturale pubblica procuratore aggiunto e dirigenza semi dirigenza negli uffici giudicanti
In funzione appunto anche di una orizzonte Pantani sistema
E ma anche perché abbiamo ragionato nel gruppo di lavoro ma poi ascoltando tutti poi tutti diciamo vivai colleghi nelle tantissime riunioni in cui siamo andati sempre durante prima che iniziasse dell'ospedale
Nei confronti territoriali nei confronti poi quei binari diciamo che lavorando importante che chi dirige l'ufficio lavori uso gli stessi strumenti degli altri perché questo naturalmente da colui che deve dare le regole organizzative maggior consapevolezza del peso delle sue scelte
Erano sempre alzarti un attimo sul punto c'è
Perché va be'facciamo allo scopo di un po'scomoda che però muove proprio da questo
Cioè la percezione io te lo dico con riferimento a questa materia
Insomma mi mi riguarda mi coinvolge anche più direttamente ma probabilmente un discorso più esteso non so se sia un riflesso
Della vicenda Palamara sulle modalità con cui vi siete relazionati diciamo con la base nel momento in cui avete adottato certe scelte perché a me pare che siete stati molto puntuali in generale nell'attività di rendicontazione delle ragioni per cui avete fatto determinate scelte per esempio questa
Mi è sembrato invece più latente in coinvolgimento originario della base nella formazione delle scelte
Te lo dico proprio con riferimento a questa introduzione della della riserva di lavoro giudiziario per i procuratori procuratori aggiunti
Che
è stata percepita perché voi al di là di quelle che sono le indicazioni molto spesso anche contanti e qual è il messaggio culturale che viene dato perché attraversa la magistratura come una sorta di sfiducia nei confronti di direttivi e semidirettivi come si esprime invece diciamo così facessero meno
Non mi è sembrato che sia stata adeguatamente canalizzata questa revisione Sicilia importante riconfermare
Cioè la circostanza che tu non sei capace di dirigere bene le risorse nella misura in cui ai una più puntuale ed epidermica dileguarsi consapevolezza di quelle che sono le difficoltà l'incontro le persone in cui varia con cui va a lavorare però per esempio io senza entrare troppo nel nei dettagli che non serve però per esempio anche sull'esercizio
Degli Isso su cui pure siete intervenuti si potevano dire secondo me altre cose
Mi pare che sia mancata
Ripeto temo che sia una costante forse determinata dalla dalla dalla vicenda Palamara
Una
Pre verifica di quello che poteva essere il sentire di quello che potevano essere anche le proposte che venivano dalla base
Al fine di
Poi arrivare anche ad un prodotto di normativa secondaria così rilevante
Come questo che tenesse conto anche di tutte queste esigenze dell'esempio anche il rapporto tra che dicevi prima tra i due uffici requirenti giudicate no e previsto nella fase di programmazione non c'è poi una verifica
Che poi dà una risposta a quello che o può dare una risposta o può dare una spiegazione
A quelle che sono le le le lacune che evidenziano anche di Russia nel suo nella sua recente relazione in ordine a quelli che sono gli effetti del dibattimento cioè mi pare che sia mancata una diffusa verifica sul territorio
Intanto tra di noi tra quelli che in qualche maniera la pensiamo allo stesso modo
In relazione a quello che poi doveva essere il vostro intervento nella nella circolare ma di ripeto lo utilizzo questo secondo me come e lo dico per questa domanda urticante forse scomoda
Perché mi pare che sia stato un metodo in generale che gli ha caratterizzato anche in questo caso in quel punto siete stati molto puntuali poi nel dare il rendiconto un po'meno mi è sembrato nel momento in cui avevate bisogno forse più di sentire diffusamente il sentire della della base prima di prendere le vostre ringrazio
Ma nessuna domanda MIT Cantet dipende con una domanda sembra domanda quindi io rispondo anche se diciamo non è completato il percorso diciamo delle modifiche
Che e diciamo che della circolare che rispondono all'obiettivo della funzionalizzazione zeta ricca però risponda a questa domanda che diciamo una domanda è un'obiezione di metodo
E rispondo così
Allora tu vinci noi niente Desi immagino come Gruppo Consiliare quindi noi abbiamo riceviamo molto ma capacità comunque ci sono i ritardi contare meno ha verificato verificare prima diciamo la sensibilità della magistratura sulle scelte facciamo e la mia percezione poi magari allora io dico che la nostra Khanbaliq innanzitutto la la invece lo strumento della rendicontazione
Non è soltanto funzionale alla rendicontazione noi andiamo tanto quello che facciamo lo raccontiamo sempre noi stringiamo un detrito stima realmente con uno sforzo notevole da un punto di vista della della rende questo racconto non è soltanto rendicontazione
E anche altre due cose la che che la prima funziona la seconda no
La prima è che salve dandosi continuamente l'obbligo di informare ciccia si fa ci si sorveglia ovviamente perché come ho sempre detto tante volte spiegano nel diario si può fare ciò che si può raccontare no quindi già questo è uno strumento di auto Governolo che auto e gestione di un ruolo complesso qual è quello del del Consiglio
Ma l'altra cosa che non intendiamo fare attraverso USA ultime formazione che non è soltanto di ciò che viene deciso nel plenum ma anche di quello che viene preparato nelle Commissioni perché raccontiamo tante volte anche soltanto i quali sono i lavori nelle Commissioni e non lo sarà neanche quello un tentativo di promuovere un dibattito sulle cose questo purtroppo
Purtroppo le origini no in tre anni non è mai stato raccolto però le scusate sui cento non riescono ghanese tu chiedi un dibattito su quello che è già stato fatto
No no non lo pensa che Rovigo appena detto Stefano detto non rendicontiamo solo sulle delibere di plenum rendicontiamo su come stiamo lavorando in commissione per esempio nel diario di un sito tantissime volte insetti ma stavano con lavorando la circolare sulle tabelle stavamo tornando al circolare sulle procure che stavano facendo altre cose la pianta organica eccetera
Che lavoreranno sulla diligenza sui semidirettivi abbiamo fatto abbiamo diciamo utilizzato anche strumenti specifici per cerca per stimolare dibattito interno dividono con uno strumento specifico siamo posti
A volte proprio sulla sul suolo della dirigenza sul significato della dirigenza su come ripensare alla sul rapporto magistrati politica da ultimo anche su come affrontare il tema spinosissimo delle ciabatte abbiamo fatto tutto un panegirico sul modo sull'articolo due sui limiti le possibilità
Il reticolo due quindi quelli erano sono stati proprio delle delle non son le provocazioni degli strumenti con cui mettersi in contatto soprattutto in epoca di bovini perché ricordiamoci che lo davano cominciato nel febbraio fine febbraio del due mila venti quindi da quel momento in poi sostanzialmente la nostra capacità di interlocuzione è stata o via web Mina ovvia scritto ma certamente non più attraverso i territori
Precedentemente secondo cui noi siamo sempre andati settimanalmente nei territori dove ovviamente i gruppi gruppi rinviare con componenti ma certo democratica
E anche a rimandare a partecipava quindi si tratta di temi che abbiamo sempre affrontato il tema specifico del progetto organizzativi e della gerarchizzazione degli uffici di procura era sempre all'ordine del giorno di tutte queste riunioni perché perché era nel nostro programma elettorale ce ne siamo stati eletti con un programma elettorale chiara quello di diciamo se perseguire la strada già bene di bene avviata e magnificamente portata a termine dal precedente consiliatura quadri per con la cifra che mi dicesse e che era quella però di implementare mentre la la riduzione della verticalizzazione negli uffici requirenti no quindi hanno mandato avevamo già questo nel nostro programma elettorale
Ora il la diciamo discussione dei singoli assenti dalla riforma cedere bellissima su cui siamo intervenuti è stata diciamo elaborata dentro un buon testo che io Rossi voglio definire gli auto-governo dal basso cioè valorizzando sono notando
Anche diciamo o non soltanto i momenti d'incontro in cui e i i i colleghi riferiscono quali sono gli aspetti più diciamo critici dell'organizzazione di un ufficio almeno su questa visuale
Ma anche perché questo è un anno Almunia nata il fatto che la stessa organi degli organi di il governo locale
O o gli stessi organizzativi evidenzia questi problemi
Quindi come dicevo non soltanto il momento partecipativo ma anche questo aspetto quello per esempio del lavoro e degli esoneri degli aggiunti esantema strada trattato estraneo tutto anche attraverso il diario quando si analizzano le procedure procura di Roma quando associazione sia analizzato voi anche discusso il quesito fatto appositamente sul punto dalla dalla allora dalla dall'ufficio dunque di Roma quando si è parlato della procura di Torino che prevedeva appunto il coordinarci sostituto coordinatore con l'esonero
E quindi si è ragionato molto sulla esonero dell'attività e si è visto invece molto virtuosamente molto virtuosamente che inglese Dini invece contenevano già questa riservati da utilizzare i procuratori
Specialmente dei vendendo i cui negli uffici contenevano già questa risale lavoro giudiziario quindi è stato un modo di raccogliere degli spunti positivi in funzione sempre appunto di migliorare la capacità di della risposta organizzativa della sua funzionalità agli uffici
Certamente la se mi si chiede perché non abbiamo discusso con i dieci
Dieci procuratori più importanti della Repubblica questo proprio adozione rispondo che sinceramente no perché
Questo significava dare spazio Angelo tutore Susanna che non ha nessuna siamo d'accordissimo
Nessuna facciamo così ruolo istituzionale chiedere così per locuzione
Un'interlocuzione secondo me grave anzi sono stato assolutamente in maniera e questa costituzione di questo gruppo ha già fatto abbastanza danni diciamo così alcuni dirigenti diciamo non è una cosa che abbiamo fatto neanche quella circolare sulle tabelle certo fili seriale dobbiamo dobbiamo chiedo perché se i tempi sono purtroppo tiranni
Volevo chiederti una chiusura da questo punto di vista da consigliera Letta da in aria da iscritta in aria descritta nei metodi anche alla luce di questa
Innovazioni che la circolare introdotto come immagini che un procuratore della Repubblica attento sensibile ai valori tipici della magistratura progressista o se debbo utilizzare questa circolare
Per fare meglio possibile il suo lavoro e per coniugare nel miglior modo possibile questa esigenza diciamo di tenere insieme questi due principi in apparenza dissonanti no l'esercizio di forme e l'azione penale che si pretende
Un soggetto che governa la governa insieme questa natura invece orizzontale
E diffusa
Del potere dentro gli uffici di procura per favore i sostituti
Sì scusa veloce raggiungere rendimenti adesso a proposito delle che nominiamo comunque fatto un ricordo un seminario a luglio prima che la dichiara della commissione venisse ad una commissione giungesse
Faticosamente Issime niente
Ad una delibera di Nino limita su questa circolare ai mi scuso riconduce la circolare numero binari aperto tutti a grazie escusso
Ho partecipato e c'è anche giù allora venire a questa domanda è molto importante c'è più ad essere Gregorio comunque non andò nella sintesi quindi proclami tu
Allora con un voto come un uomo procuratore farsi interprete della Rizzante letta quindi senza sacrificare l'uniformità delle città dell'azione penale se ho capito bene no allora secondo me
Un verrà alla luce della della circolare qual è stata dieci sette così come è stata emendata voci innanzitutto deve deve contenevano Rizzari la partecipazione del proprio ufficio
Sentirsi un primo se sentirsi un primus inter pares anzitutto cioè avere la consapevolezza che che che la cultura della gerarchizzazione una cultura che il legislatore ha avuto un SI ma che non è passa ordinamento ma anche perché non passi nella non passi per diciamo per inerzia nella cultura invece dei sostituti deve sentirsi lui per primo no di valorizzarne
Questo ruolo di questo del verbale sul ruolo funzionale nessun potere ecco suolo disse come primus inter pares quindi condividendo gli obiettivi
Facendo un'analisi profonda e consapevole d'ufficio guardate ci sono si capisce grandissimo progetti organizzativi presentati ed è tanti progetti che vengono presentati a degli aspiranti dirigenti direttivi per per le domande che vengono proposte
Che e non c'è alcuna diciamo reale conoscenza all'ufficio ma conoscenza molto superficiale
Che seminariale Citaristi flussi russi e diciamo raccolti da altri e che non si non si è indignato davvero nella conoscenza della realtà criminale lo lo la vetrina territoriale locale questo è una cosa su cui mi ricordo che Marco Del Gaudio che appunto collaborava nel gruppo di lavoro
Per la verifica delle procure rilevava spessissimo la mancanza dell'analisi della del territorio quindi analisi profonda del dell'ufficio analisi dei flussi
Per dare Gondo del dimensionamento delle scelte organizzative di quanti magistrati vanno in un gruppo di lavoro qua quali gruppi di lavoro creare perché questo ci lasciate che qualificano l'esercizio dell'azione penale
In senso uniforme in senso diciamo imparziale e quindi uguale Dubini incrociano indipendenza e della autonomia del giudice
Poi conoscendo il lavoro secondo me possibilmente lavorando dentro l'ufficio perché ripeto la monnezza inquinamento un lavoro importantissimo ed è già lavoro giudiziario per allontanare lavorare dentro riuscirci per un magistrato democratico a maggior ragione dato l'idea del voler condividere lo sforzo che ciascuno dentro l'ufficio fa per arrivare ad un risultato condiviso crea autorevolezza crea credibilità nel diligente
E grande spazio secondo me alle riunioni
Ai momenti di confronto e e altrettanta attenzione alla motivazione
Dei provvedimenti organizzativi tutte le volte che questa motivazione è un onere addirittura indicato dalla circolare perché agiscono era venuto anche potenziare funzione trasparenza della Prius della attività organizzativa gli oneri logico nazionali perché perché la motivazione lo strumento principe con il quale verifica in relazione al potere è andato verso l'obiettivo per il cui potere dato e quindi tutte le volte che il vero criteri di assegnazione
Tutte le volte che come assegni specialmente in via con diciamo provvedimenti che poi hanno deriso particolare quindi creare determinati percorsi bisogna essere consapevoli diciamo della importanza di motivare in funzione di obiettivi che sono di interesse generale non di interesse particolare
Grazie grazie mille grazie Alessandra adesso andiamo a vedere come tramanda passare su dalle visioni che ci ha dato Piero Gaeta dalla concretezza della normativa secondaria che abbiamo provato da approfondire con Alessandra Dal Moro
Come queste questioni vengono concretamente declinate negli uffici
L'abbiamo fatto come vi dicevo provando a coinvolgere Ettore Squillace greco del procuratore della Repubblica di Livorno dopo essere stato tanti anni sostituto procuratore la Repubblica Firenze già prima
La
Reggio Calabria
Fabrizio Manolito e anche se compare come Stefano Musolino forse perché in fretta degli contrari quindi c'è scritto sottosterzo lo snellimento ambizione non
Diciamo la diceva no io proprio non merito di Sirmione offre e credo che il vento Magistratura democratica sia
Io dico addirittura quello in assoluto ma certamente uno di quelli che si è occupato con più costanza e attenzione dei pieni rapporti grava sostituto procuratore delle di quelle che potevano essere le linee gerarchiche
E anche quindi le influenze culturali che questa avrebbe avuto nell'esercizio dell'attività del pubblico ministero e Umberto Ausiello
E invece un dal signor procuratore di Parma al quale chiederemo chiediamo di darci quella che la sua percezione di quello che l'interpretazione del ruolo all'interno dell'ufficio
Anche alla luce di quello che certo prima Pietro veloce del fatto che alla fine mi dirà sembra quasi che soprattutto nelle giovani generazioni oggi questo là sotto mira ancora una volta questa diciamo l'influenza e gerarchica
Della riforma Castelli nella percezione concreta della del sostituto non abbia trovato
Continuiamo adeguato riscontro nello sforzo antagonista che invece il Consiglio superiore approva da fare con le varie voleva che circola
Parliamo di questo però incominciamo io direi far introdurre proprio Ettore Squillace avevo anche perché è l'ultima domanda
Perché ho fatto la restando in qualche maniera lo coinvolge perché adesso vogliamo aveva come lui concretamente nella sua dimensione gestione dell'ufficio prova coniugare questi due profili prego
Grazie sterco grazie al medico l'invito buongiorno a tutti del mais
Dell'analisi interessante anche se mi rendo conto che uno un bene che dirige un ufficio
Ha un po'la veste se non del teorico l'imputato insolito minore sorvegliato speciale in città e allora
Fa io proverei a riflettere un attimo sul dato normativo
Piero Gaeta prima linea parlato del decreto centosei della Filosofia che inizia il legislatore del due mila e sei
A me pare si possa intravedere un filo conduttore anche negli interventi successivi dal punto di vista normativo
Contenuti per cento se lo conosciamo non lo ripeto
Piero ha parlato molto meglio di come gol precisa fare io
Però dopo il decreto centosei noi abbiamo la legge centotré del due mila diciassette la legge vorranno
Che come sappiamo ha inserito tra gli obblighi del procuratore quello urgente ed è assicurare il corretto puntuale uniforme esercizio dell'azione penale quello di assicurare l'osservanza delle disposizioni relative all'iscrizione della notizia di reato
E io credo per esempio che questa non sia una funzione che si riduca a una dimensione puramente organizzativo non bisogna solo occuparsi della celerità della puntualità nelle iscrizione delle notizie di reato ma vengono coinvolti altri aspetti
Scendere un po'sul pratico
Se il procuratore nella descrizione ha dato una certa qualificazione del due mila del fatto
Il sostituto Vieri già nel fascicolo la può cambiare questa iscrizione
Deve riferire al coagulato
Una questione sulla quale
E ancora dopo la legge centotré
La incenerite prima legge Orlandoni successive modifiche sulle intercettazioni
Prevede che sia il procuratore
I gestori responsabili dall'archivio digitale dell'intercettazione insomma mi pare che vi sia una certa continuità nella scelta del legislatore dal mille Filas
Esce quelli di vedere l'ufficio di procura s'impasta protetto come una struttura fortemente gerarchica
Un legislatore che si muove secondo un'idea classica
La scienza dell'amministrazione
Il cuore plastica che considerava la gerarchia basata sull'autorità formale come l'unica
Forma vera di coordinamento
Il legislatore ha scelto il pancino a scegliere come forma organizzativa la forma alterata
Forma gerarchica classica basata su un comando
Piuttosto che una gerarchia intesa come coordinamento operativo
Come gerarchia funzionare a garantire l'efficacia dell'azione undici
C'è implicitamente quasi una sorta di rifiuto l'idea corticali
Coordinamento
Per dirla ecco Zanella di decisioni tra di loro compatibili in vista del raggiungimento del fine si vengono adottate da tutti i membri del
E questo il quadro normativo nel quale nuovi ci muoviamo in quale
Ci ritroveremo forse il primo anche in futuro
Non lo so se ci siano le condizioni per un cambiamento di rotta in questo senso quindi scelte normative che riflettono delle scelte ben precise anche sul piano della teoria dell'organizzazione
E che sono credo tutt'alto che centriste rispetto al quadro generale in cui si inseriscono
Quadro generale che seguiamo l'attenzione su alcuni fenomeni sembra per certi versi registrare un ritorno al passato
All'interno gigantesco inteso come il Garante vuole un unico artefice dei grandi cambiamenti
E se così ieri
Io temo che di prospettiva
Ultrà
E se il cibo con lo spazio per un'idea diversa da il procuratore inteso come dato assunte
Il giovedì per un'idea
Di un procuratore che colui che ha il compito di facilitare il gruppo perché nei M sia un processo
Di leadership distribuita nel gruppo stesso
Quindi una inevitabile riduzione dello spazio di indipendenza interna dei sostituti
Legare l'altro giorno in un incontro organizzato dalla scuola della magistratura sull'etica del magistrato
Ho ascoltato Montù autorevole famoso
Muovere una critica netta
Alle scelte del consiglio di ridimensionare come abbiamo visto come
Ha ben illustrato Alessandra del Moro
Le scelte legislative del quindi
è stato detto e scritto
Il CSM a debilitato fortemente i capi degli uffici e le funzioni del capo dell'ufficio
Tenga lavando le funzioni di rappresentanza organizzati
E guardate che queste osservazioni non venivano da chi esprimere posizioni preconcette contro la magistrati
E se è così che ci devono far riflettere a capire quali scenari possono aprirsi in una situazione di forte debolezza
Della magistratura nel suo complesso del GS
CSM
Che secondo me ha invece compiuto un'opera altamente meritoria
Altamente meritoria
Cercando di ridurre degli effetti negativi sulla indipendenza interna dei magistrati del pubblico ministero che erano stati voluti dal decreto
Centosei
Anche se e qui sono sicuramente d'accordo con parte di questi architetti si sono comunque proprio all'esterno e all'interno della magistratura guardate la la prima generazione di dirigenti nominati
Dopo la riforma
Forse anche inconsapevolmente
Sì rapidamente adeguata al messaggio di fondo
Mi viene dal decreto accettasse
Il procuratore non è il dirigente
E il capo questa visione leader centri carsiche rapidamente la al nostro interno in tutta l'utenza del servizio giustizia nella società in genere
Guardate basta leggere un giornale ascoltare la televisione oppure leggere qualcuna delle tantissime Mele che Maldini privati Cocu
O le note l'istanza
Qualche segnalazione le diffide e le richieste di chiarimenti che richieste di informazioni di ogni mattina riempiono la scrivania dirigente l'avvocato questi dal procuratore della devoluzione quel testo poi chiede alla procura generale la dotazione dell'assoluta chiede lo stesso procuratore informazioni questa
Questa continua richiesta di rendere info
La sovraesposizione interna ed esterna
Favoriscono una involuzione in termini gerarchici nella gestione dell'ufficio da parte del dirigente
Insomma poi alla fine in concreto il ragionamento che molti fanno e che si qualcosa va male alla fine rispondo io
E allora le redini del governo eritreo
E lì una di un po'polluzione che è molto più probabile
Nei casi in cui l'interpretazione del ruolo e attuata in funzione autopromozionale
Se ci pensiamo bene
Questo uno dei punti critici di bontà
I collegamenti tra la questione dell'indipendenza esterna e dell'indipendenza intente
Ecco perché dopo l'entrata in vigore del decreto centosei ricordava prima Alessandra del Moro
Noi abbiamo avuto progetti organizzativi
Ho contrariati
Caratterizzati da una moltiplicazione di liste assensi di riferire che finiscono da un lato per appesantire la burocrazia interna e dall'altro che alimentare di fatto al di là per la ricostruzione
Strettamente giuridica nella forma e nella sostanza lei prerogative del sostituto prerogative che come abbiamo visto solo posto induzione aumenterà
Parlo del sostituto che interpreta la legge nel caso concreto per esempio e davvero necessario visto su tutte le intercettazioni
Visto che spesso determina una perdita di tempo prezioso
Non è sufficiente creare una condizione telematica tra Ufficio oggetti dirigenti aggiunti con la quale possibile dello stesso dirigente per l'aggiunto delegato al settore conoscere le intercettazioni per quanto tempo si programma
E per i casi più delicati non basta una richiesta di riferire che certamente pone a carico del sostituto un onere di informazione quando decide di compiere un atto così invasivo come un'intercettazione
Ed è davvero indispensabile il visto anche sulla trasmissione per competenza
Se un procedimento è stato erroneamente trasmesso ad un'altra autorità giudiziaria e poi in un modo o nell'altro torna indietro
E il dirigente ne viene a conoscenza perché deve essere iscritto
Era ancora il problema sull'assist dell'assenso sulle misure cautelari
Ci sono dei limiti
Al controllo al tipo di controllo che il dirigente deve svolgere quando dall'assenso
Io credo di sì
Io credo che se in una misura in un atto infatti siano correttamente qualificato
La richiesta contenga una coerente esposizione dei fatti di la scelta di richiedere una vicino di chiedere una misura una certa misura piuttosto che un altro
Non possa essere oltre un certo limite oggetto di intervento di dirigendo di diniego delle tasse altrimenti il sostituto diventa un mero esecutore della volontà del dirigente o della Giunta di riferimento
Ovviamente altro conto e quella normale interlocuzioni quel normale
Quotidiana confronto deve caratterizzare
La vita Linus ecco su questo punto come sua invece a me pare molto importante molto importante la a procedimentalizzazione prevista dalla nuova circolare del CSM nel due mila e per perché sono questi Aspesi
Che coinvolgono la indipendenza di valutazione del sostituto nel caso concreto
Emissioni costituzionalmente più problematica
Così come ad un attimo una parentesi perché un visto che ne parlava di prima trovo assolutamente condivisibile la previsione di una quota di lavoro giudiziario per il procuratore
La data se non altro per una elementare regola di Psicologia del lavoro
Non si tratta solo di dare una mano cosa peraltro doverosa il molti degli uffici medio e medio piccoli e quindi nella stragrande maggioranza degli uffici gli italiani la partecipazione al lavoro giudiziario che significa fare l'udienza trattare il procedimento
Fare i turni esterni consente una conoscenza del dirigente della dirigenza degli aggiunge diretta delle problematiche concrete
Anche quelle che riguardano la polizia giudiziaria come funziona come si muove su incarico conoscenza e assente essenziale
Per affrontare certe problematiche e per cercare diviso essenziale per dirigere Institute
Non so ma partecipare al lavoro crea un rapporto di colleganza con i sostituti
Che favorisce appunto quelli costante confronto il dialogo interno mi facevo riferimento prima e che in concreto finisce guardate secondo me deve essere molto più efficace di listini grazie
Cioè bisogna che il dirigente sia disposto a lavora
Oltre che sia disposto
Che sappia lavorare
Si stesse male come si fanno le indagini
Come si dirige la polizia giudiziaria
E senza far questo
Guardate magari non avrà l'affetto di tutti perché noi tutti possiamo stare simpatici Marra il dischetto
Che è quello che se dirige
Ancora
L'articolo due comma due il decreto centosei credere che bollato di assegnazione il procuratore della Repubblica può stabilire criteri quali magistrato avete
Attenersi e poi l'articolo quattro in qualche modo si ricollega prevede che il procuratore dei termini criteri generali cui sostituti dovranno attenersi nell'impostazione dell'indagine ora non c'è doveroso queste prerogative si ricollegano a generare obbligo
Di assicurare il corretto puntuale uniforme esercizio dell'azione penale
Sono anche è stato anche ricordato la importante risoluzione del CSM del due mila e sette che ha detto che questi criteri dovranno tendenzialmente ricollegarsi a quelli definiti in via generare assumendo rispetto avesse carattere
Attuativo integrativo ma guardate e altrettanto vero che questa
Prerogativa del procuratore
Può essere fortemente i militanti terre l'indipendenza del sostituto e e nichilista per legge non può essere eliminando
Io non so se esistono casi concreti ma personalmente a dico non accettò questa disposizione OLAF in un certo modo di Roma Pionati e
C'è un modo per limitarla
Direi di sì
E la si può agganciare proprio a quell'esigenza a cui fa riferimento l'articolo quattro di determinare i criteri generali in cui attenersi
Nella impostazione della delle indagini sì sì sono espressioni non già della esclusiva volontà del dirigente mai previsto nel progetto organizzativo che questi criteri siano un frutto del confronto interno di pubblico sic
Confronto da sviluppare in apposite riunioni e solo dopo tale confronto
Siano eventualmente ricevibili in provvedimenti di carattere generale del dirigente e guardate quali sarà ben difficile discostarsi da tali criteri nel singolo caso
Anche perché l'eventuale decisione sarebbe in contrasto con il progetto organizzativo con le conseguenze che sappia cioè si può osservare che se il procuratore vuole
Le pare si sta criteri specifici da seguire nello svolgimento delle indagini non inserirà nel progetto organizzativo tale meccanismo ma la mancanza di tali criteri può essere oggetto di controllo da parte dei cugini superiori aggiunge il bene sul progetto di controllo
Da parte del Consiglio giudice su non solo Martinelli entra in gioco la capacità di proposta e direi di resistenza sostituì
E veniamo un altro aspetto che secondo me e molto importanti appare facevate riferimento prima elettore scusa lavare a finire sì siamo il meccanismo di formazione dell'Auditorium ciao scoliosi
Il meccanismo di formazione del progetto organizzativo la nuova circolare prevede che il procuratore forma il progetto il Polo discute nell'assemblea ufficio secondo me si può fare un Ansa
Il progetto organizzativo deve essere formato progressivamente in varie riunioni insieme ovviamente le modalità concrete variano a seconda del dimensione dell'ufficio
Da noi a Livorno abbiamo fatto una decina di riunione elaborati il concetto tutti insieme discutendo in Assemblea tutti gli aspetti più densa niente che coinvolge non l'attività dei magistrati compresa la quota di lavoro del procuratore ne rendo conto abbia natura romano
Si può fare la scelta o la stessa cosa ma credo che pure adeguando le concrete modalità di confronto la dimensione dell'ufficio
Il principio di fondo possa essere rispettata
Polsi gomiti può e deve essere rispettato il criterio creeremo le direttive generali dell'indagine o che l'interpretazione delle norme possono e devono essere anch'esse frutto di un confronto interno agli uffici le cui conclusioni possono poi essere recepita dalla procura fatemi dire un'ultima cosa finisco Pabillonis sono i progetti organizzativo per cui incidono sull'autonomia del suo scritto sono anche le scelte di tipo strettamente amministrativo del procuratore
Perché siete in cambio segretario esercitò
Un certo tipo di segretario
Il fondino la vita
E un altro aspetto
Sui quali sul quale si può molto incidere sulla indipendenza di sostituti sono i pareri di professionalità
Io credo che un buon dirigente debba farsi carico di adempiere quando fa certe scelte anche di tipo strettamente amministrativo ad un onere di informazione sui gestisce
E quando ci sono certi di gridare
Credo che in qualche modo debbano essere controllati darla darci se
Non lo so se sarà possibile proseguire su questa buona strada come in qualche modo diceva prima Alessandra vedo che ci dobbiamo provare anche se ho qualche perplessità utilizzando l'espressione prima di Piero Gaeta io non sono convinto che stiamo tutti i tempi
Diciamo che per ora stiamo benino ma non sappiamo per quanto
Ho finito grazie
Grazie
Grazie mille tre dunque nell'ordine c'era Fabrizio valori che però non vedo più collegato se non sono io che solo allora Stefano Torino ecco però perché giusta un uomo legatissimo io leggevo Stefano Guizzi prima ok personalità
Esazione dei video allora
Cioè sul e altri accessori ho acceso migliorano la variante sì sì sì
Si sentisse
L'hai pure mi devi solo dire non mi devi solo dire perché non ho capito bene quanto tempo abbiamo così non solo un rito cronometro dieci minuti dieci minuti così magari se poi dopo dieci minuti unito stiamo comunque va be'e inutili tolleravano così mi autolimita o quindi soprattutto cronometro così lo controlla bene
Allora buon giorno a tutti ringrazio anch'io ovviamente il il gruppo per per l'invito i vado subito in medias res anche perché l'intervento di di Ettore Squillace mi ha molto confortato
Perché come dire non tutti il procuratore la Repubblica non tutti dirigenti
E credo anche non tutti i dirigenti di di diedi aria dalla magistratura progressista anche probabilmente di Magistratura democratica sono sulle posizioni che io ritengo molto avanzate di direttore
Stefano ricordava Stefano ricordava poco fa di come dire una ma insomma dei degli interventi che ho avuto modo di fare e forse dei piccolissimi cenni storici proprio brevissimi vanno fatti
Ma io non solo io noi già nel due mila nel due mila sei io ho avuto la fortuna di di vedere quasi indiretta l'approvazione del dell'ordinamento giudiziario
Ovviamente da spettatore la giovane spettatore avevo trentacinque anni all'epoca partecipando ai lavori del CDC dell'Anm
Io ritengo peraltro uno dei comitati direttivi centrali più qualificato in assoluto che la Maginot almeno meno dei venticinque anni di magistratura ormai quasi venticinque ventitré anni di magistratura
Che ho anch'io alle spalle
Ricordo Nello Rossi ricordo Armando Spataro ricordo Edmondo Bruti Liberati
è da Mario Cicala Giuseppe Gennaro Ciro Riviezzo questi erano i componenti componenti che si confrontarono
Con una una classe politica
Che senza adesso essere sprezzanti ma insomma che vedeva come interlocutore c'è la magistratura associata Massimo Brutti
C'erano parlamentari Peppino Di Lello Rifondazione Comunista parlamentare in ogni schieramento che anche ex magistrati
Non solo o avvocati naturalmente profondi conoscitori dell'ordinamento giudiziario e mi ricordo ancora quando ci fu a telefonata quasi diventa pre Massimo Brutti e Nello Rossi e Nello Rossi merito che credo li dobbiamo riconoscere tutti
Quando disse che era appena passato l'emendamento alimenti proprio di Giuseppe Di Lello che limitava l'incompatibilità ripassava gronda dalla funzione alla era stato opportunamente prevista nel solo distretto
Proprio anche dal ministero ci fu un emendamento invece come dire peggiorativo il nostro modo di vedere di prove di Peppino Di Lello che la come sappiamo tutti loro passò alla Regione
E il proprio un intervento deciso del segretario generale non forse non era ancora non era segretario generale perché era o forse sì perché era in fase di decreti poi modificativi adesso comunque del non è importante il dettaglio ma si ricorda un intervento Nello Rossi con Massimo Brutti ladies almeno ho sentito un passaggio in ambito più ristretto per il passaggio come previsto una alle funzioni civili
Questo devo dire quando è importante quanto sia politica questa materia quando è importante lo sguardo
Dell'amante dei gruppi della della della cultura della magistratura sull'ordinamento delle procure
E anche per questo mi sia consentito come si usava un'espressione forse un po'trita rigidità il rinvio al numero monografico monografico numero quattro del due mila quattordici di questione giustizia peraltro un numero importante ma non non solo per questo numero monografico perché come ricorderete è stato l'ultimo numero cartaceo
Di questioni di giustizia
E andrete a vedere insomma
Al di là di quello che posso voluto vivere io scrissi io all'epoca il mio intervento si chiamava Pubblico ministero raggiera Kiave responsabilità ma gli interventi soprattutto di Armando Spataro Stefano Pesci
Variano sarà anche Maria Rosaria Guglielmi scrisse in apertura del coordinamento Sergio Sottani Luigi Marini Giovanni Salvi e Francesco consenta
E le procure del suo gruppo agonizza Antonio Bruni andate a vedere quel volume sostanzialmente c'era già scritto tutto cioè noi che li il cosiddetto intellettuale collettivo qui invece l'espressione per me non è affatto usato un'espressione ancora valida aveva parte previsto tutto aveva previsto ciò che sarebbero diventate le procure della Repubblica con quella normativa avrebbe a prevedemmo che quelle norme
Non come ammonivano gerarchia ma non avrebbero garantito l'efficienza e l'efficacia ostili estratto
E allora
Mi avvio quindi alla seconda e ultima parte dell'intervento
Devo dire su alcune questioni tecniche e non devo dire altro perché anti ha detto bene
Ha già detto bene Ettore Squillace
Voglio soltanto voglio quindi concludere la parte un po'di inquadramento generale dire che sotto il profilo proprio degli studi delle moderne organizzazioni sia in ambito pubblicistico che in ambito privatistico
Questo decreto centosei arrivò già irrimediabilmente tardi
Perché pratiche Giano negli anni novanta
Nei Paesi anglosassoni che Greenwich studiano il carattere complesso delle organizzazioni si affermano indiscutibilmente il principio della prevalenza dei organizzazioni distanza rispetto a quelle di l'anno quindi come al solito abbiamo quando iniziamo gli altri
Facciamo male soprattutto arriviamo ampi
Lei ce lo dovremmo essere orgogliosi del modello di Pubblico ministero che è certamente il più avanzato di quello che hanno gli Stati Uniti molto più avanzato di quello che ha la Gran Bretagna
E decisamente più avanzato anche passando il reinserimento continentale della Francia basta semplicemente porre legge anzi qualche volta le e-mail e Mario Mahabad annuncino via per capire cosa il pubblico ministero in anch'
Ma anche su questo mi posso rispondere perché non è almeno un tempo una cosa solo con i rimasugli assensi e in questa l'ha detta in modo molto netto
Se evidente ma su questo la circolare lire le due circolari sei del due mila diciassette e del due mila diciannove
Duramente hanno solo hanno costituendo un significativo avanza lento normativo rispetto al luogo terribile
Di regolamentazione che vivevamo in precedenza
E
Quindi abbiamo dei presidi molto più efficaci però richiamando qualche cosa che avevo scritto appunto sei anni fa
Punto dell'assenso soprattutto questo se c'è una differenza giuridica c'è una differenza giuridica tra l'assenso il visto
Innanzitutto è evidente che quindi i poteri di visto devono essere i poteri recente come dire devono essere funzioni meramente informative che il sostituto deve garantire l'aggiunto o al procuratore perché altrimenti si Parigi spingerebbe scorrettamente
Il vissuto all'assenso e per quanto riguarda l'assenso come in parte ha già detto Ettore l'assenso ovviamente sulle misure cautelari personale reali deve differenziarsi dal vaglio del Giba perché a sua volta se abbiamo un'ordinanza che deve contemplare tutti i venerdì rilievi conigli penetranti requisiti ed elementi di autonomia valutativa decisionale un processo
Anche a mente ora garantito il deposito dei fai l'audio delle intercettazioni
Come dire una sappiamo tutti quindi il che il combinato disposto gli articoli duecentonovantuno duecentonovantadue quanto è ovviamente assoluto e penetrante di potere del Gip che soffre soltanto ovviamente del limite del principio della domanda ma questo ovviamente non mi soffermo ed allora di potere di assenso necessariamente come del resto è scritto nel progetto organizzativo dalla nostra procura che in qualche modo anche quello è stato condiviso dal basso S col se non erro sei anni fa
Fu introdotto con chiarezza questo principio deve estrinsecarsi soltanto nei sui tassi di manifesta infondatezza della richiesta cautelare del sostituto
Nel caso diverso deve spiegarsi il potere naturale che la Costituzione Marco su tutto il Codice di rito affidò al giudice delle indagini preliminari anche perché se si ritenesse
E il procuratore potesse sindacare singoli capi di imputazione
O singole posizioni di una misura cautelare pensate una misura cautelare quelle normalmente scriviamo noi Direzione distrettuale antimafia per concorso esterno poca nella posizione significa intervenire pesantemente su tutto l'intelaiatura della richiesta cautelare immaginate
Nei casi appunto di concorso esterno gli assessori gli imprenditori e poi si dovrebbe spiegare soprattutto all'indagato
Diciamo e allarga i difensori nazionali agli indagati difensori indagati perché una mela è stata tolta dal cesto a differenza delle altre si possono creare problemi di una delicatezza estrema e anche se il procedimento di assenso ora ovviamente trova più compiuta regolamentazione rispetto al vuoto totale e si registrava quando scrivemmo quei contributi
è evidente che è un potere da usare secondo me soltanto in modo equanime nel caso in cui l'intesa richiesta cautelare
Sia insostenibile perché mal scritta sia insostenibile perché non si confronta in modo assoluto quegli elementi probatori acquisiti ma interventi di un ventaglio interventi di di di di quindi censura graziare sulla richiesta del sostituto devono essere affidati al giudice che solo al giudice per l'elementare considerazione che non si possono svolgere
Né il come il made in Italy mail le segrete stanze la Procura della Repubblica ma la motivazione per la quale Fabrizio Onori il quadro indiziario non è grave mentre per Stefano Musolino mio alter ego di oggi Noè devono essere conosciute conoscibili impugnabili soprattutto dagli indaga
Per cui è evidente che io dico anche tutti i colleghi insomma quando ridere fa qualcuno per consiglio eccetera insomma di comportarsi di conseguenza nei casi di con contrasto
Di sull'assenso
Poi un ultima cosa perché appunto il tempo devo chiudere la questione dovrà fondamentale che rimetto successivo dibattito
Alle delle procure la Repubblica per chi vive ogni giorno come Noè insomma da diventando da dieci anni da cinque anni
Ogni giorno gli uffici gli inquirenti non è intanto quella delle regole perché le regole che ci sono il problema cioè c'è bisogno di qualcuno che una mano alle regole
Per bisogno come dico sempre anche in altri ambiti ma questo ambito c'è bisogno di cura e se non sarà coraggio secondo me non si può fare il magistrato men che meno si può fare il pubblico ministero il problema come sempre in Italia e lo iato tra la Costituzione formale la Costituzione materiale
Apparentemente va tutto bene
Ma lei fa quindi non è così perché nei fatti abbiamo
Interventi dei dirigenti in ambiti che non gli competono
Nei fatti abbiamo sostituti che parlano del procuratore normalmente ma non scherzando col termine parco normalmente abbiamo sostituti che portano sì anche una delega
All'aggiunto o un procuratore perché dice altrimenti non fa passare
Abbiamo aggiungi che convocano la polizia giudiziaria
E impostano l'attività di indagine e dopo di che nessun la il colonnello si reca dal sostituto ex post
Questi sono di problemi ovviamente è chiaro che questi problemi non li può risolvere dicesse Repossi problemi di devono invece risolvere i gruppi quindi se noi abbiamo gruppi e incentivano il carrierismo incentivano
La come abbiamo scritto proprio nel documento che è uscito in questi giorni
Sulle liste una magistratura fatta di ottimati di migliori chi non si sente migliore ci si sente più inesperto sarà fatalmente schiacciato da migliore
E no non è questa la magistratura disegnata né dalla costituzione nel dal Codice queste solo violazioni delle regole
Però e opportuno che io spero che ci siano giovani colleghi collegati oltre un bel po'
Ce ne sono tanti che ci si svegli è di sostituti incidevano svegliare quando accadono queste cose devono scrivere devono promuovere riunioni
Perché ripeto possente noi possiamo scrivere le regole migliori ma l'autonomia ce la mettiamo sopporti egli appunto ricordavo Ettore l'intercettazione passa
Inviso anche perché se l'intercetto intercettazioni si ritarda indagine anzi distrugge e quindi se c'è un decreto urgente da fare il sostituto lo deve fare dopodiché il ci sarà una visto che il procuratore se vuole di terra dice Linda cibernetico Axa dico non sono tanto d'accordo a farlo passare ma se il visto utile soltanto informativo non si può bloccare ma se si perdono dieci giorni a armamento proteggono
Io ho visto indagini per questa via
Sormani nelle procure dove io ho prestato servizio parlo anche di questioni ovviamente e sonori si sono verificate ANISAP ma ricordo da un'Assemblea
Di sei anni fa anche lui i indice in modo che c'era un procuratore aggiunto
Alfonso D'Avino Manzoni nomi manufatti sono dirà Alfonso D'Avino aveva ritenuto di attuale su procuratore mi ricordo in Emilia abbiamo ritenuto di bloccare delle intercettazioni
Delicate insomma che stava svolgendo il collega Wood uno noi promuove in un'Assemblea insomma in cui quella interpretazione fu messa in minoranza
E però senza l'assemblea dei sostituti probabilmente quel conflitto sarebbe stato Persson dai sostituti
E quindi voglio dire dobbiamo fare i nomi cognomi dobbiamo sveglia dobbiamo riprenderci mano domina perché senza autonomia dei sostituti non sono garantiti ai cittadini
Lillo sostituito il controllo e qui davvero devo chiudere e perché la seconda parte del problema la responsabilità il controllo sulla professionalità lo assicurano i giudici
Andiamo a vedere chiesi di quello sì ma questo già ci voleva vincere perché non si fanno guardare i mezzi del premier
Andiamo a guardare lische isospin sostitutivi abbandonano il dibattimenti l'inizio
Andiamo a guardare i sostituti che non propongono appello andiamo a guardare i sostituti che scrivono ricorso in Cassazione che sono dichiarati oggi inammissibili così si controlla il il la professionalità dei pubblici ministeri ipocentro dimostrare anche dei giudici gelsomino leggo cose su ma soprattutto in tema di Mila organizzata soprattutto recentemente della cassazione voglio dire mi sembra un ritorno a e il quarant'anni fa soprattutto sul concetto di imprenditore colluso che ritenevamo di avere sviscerato sufficientemente evidentemente
Ma più prima corsi di formazione sugli in presunto con cento l'imprenditore colluso anche dei giudici ma ripeto la strada quello odierno professionalità e in quella e la terapia grazie
Bene grazie Fabrizio
Considerazioni sempre molto interessanti e stimolanti e Franca che verrebbe da dire
Abbiamo bisogno non sono in gioco moderatore Giovanni adesso congresso slogan molto meno moderato figurano in azione provenissero le sevizie alla propria carriera caratteristica rimaste è una promessa è una promessa per che
Allora do la parola a Diliberto Ausiello
Lo metto anche magari secco buongiorno buongiorno a tutti spero mi sentiate io ringrazio questa questa per quest'invito parlare io non sono abituato a parlare ai convegni tra altri sto collegano dalla postazione di fortuna
Quindi si sentirà o si vedrà male mai
Faccio del mio meglio di una sente Katie vediamo dove sta bene abbia approfitto per da del di sei uomini attacco alle ai agli interventi che mi hanno preceduto
Per per come dire aggiungere alcune piccole notazioni che dalla mia postazione di lavoro io non ho tanto tempo per elaborate dal punto di vista teorico ma cerco di capire traggo dall'esperienza minima esperienza che ciò suggerimenti o suggestioni
Aggiungo alcuni dati che potrebbero se aiutarci a capire inquadrare comunque il problema degli pendenza interna del Pubblico ministero l'ingresso esterno secondo me è una conseguenza cioè si può risolvere sulla base di non ragionamento conclusi
Questi dati riguardano diciamo così la modifica sociologica dell'attuale magistratura rispetto all'epoca in cui è stato approvato il nuovo codice di rito quando il codice di procedura penale e e ed è stata poi attuata la riforma ordinamentale del due mila e sei
Perché in questo momento grossomodo il trenta per cento dei magistrati a alla prima valutazione una seconda votazione al massimo che quindi una grande massa di di penso di sì magistrati consonanza l'età massima di questa di questa parte della magistratura la maggioranza è donna e anche questo secondo me è un dato importante
Perché siamo comunque in Italia in un contesto paese che non favorisce non favorisce l'integrazione tra attività lavorativa e attività familiare quindi richiede a cui quella partecipazione nell'essere magistrato per molti di questi persona ragazze e ragazzi comporta una serie di difficoltà aggiuntive perché essi hanno figli giovani hanno figli piccoli quindi è forse fattori che purtroppo anche in presenza di coraggio rendono più difficile l'aspetto diciamo così reattivo alle letta problematiche in tema di organizzazione della procura
Che chi mi ha preceduto ha illustrato con così bene l'altro fattore ancora e che sia anche magistrati più vecchi
Niente io che sono un prima valutazione ho quarantacinque anni in un certo certo questi non sono sportivamente brillante ma gli fa visitare idea della della differenze sano spettò a ai
Giudice sì
Questi a questa questa magistratura si trova ora la situazione temporale di stratificazione di consolidamento del quadro ordinamentale del due mila sei
Io
Vorrei richiamare un aspetto in particolare che è quello della che ha impoverito sicuramente sconsiglierebbe battere tornare a elaborare che la gli ostacoli al passaggio di funzioni che impediscono il Pubblico ministero di completare la sua qualificazione professionale e sottraggono al giudice una possibile chiave di lettura di certe condotte di una delle partito il suo processo la impossibilità se non apprezzi Dini trasferimenti deporre giudizi quasi i deportazione comodi di cambiare di cambiare funzioni produce né i fatti quello che io chiamo separazione delle mentalità
Cioè non hai nella testa quello che diceva vicinanza collegavano Rio si parla del capo procura non del dirigente ed è una cosa accettata in Procura ci vanno anche i più giovani quindi l'Effetto moltiplicativo
Ai un sistema ordinamentale che introduce surrettiziamente un'autorappresentazione assolutamente distorta questo dico distorta perché in realtà e io su questo sono Channel negli anni Horse cercando di informarmi maturare una sensibilità in realtà dal punto di vista ordinamentale non è niente è scontato che la la la l'indipendenza del pubblico ministero si risolvano in una libertà in udienza in una relativa indipendenza
Più che altro proiettata verso l'esterno
Questo perché in realtà precetto costituzionale badava rapportato con quello che era il momento nel funzionamento della giustizia penale in quel momento c'era giudice istruttore soggetto solo alla legge ed è il trasferimento delle funzioni requirenti al Pubblico ministero
In toto anche l'istruttoria formale che deve un dice che ci deve fare tornare a riflettere sulla importanza
Di aggiornare la nostra visione costituzionale della funzione del pubblico ministero lo dico perché poi questo passaggio non era sfuggito il legislatore dell'ottantotto che interveniva all'articolo sull'articolo settanta un terzo comandamento
Il terzo comma settantadue ordinamento giudiziario cambiava toglieva la riferimento la dipendenza del Pubblico ministero introduceva il concetto di designazione
Per questo problema non era sfuggito alla corte costituzionale cioè la sostanza bellissimo che la ottantotto del mille novecentonovantuno in cui con parole piane e la Corte costituzionale si riferisce al Pubblico ministero come magistrato di ordinamento giudiziario come al pari del giudice soggetto soltanto alla legge questi passaggi questi passaggi di lavorazione vanno vanno tenuti sono un punto fermo su cui dovremmo a questo punto non credono di indicare mai secondo me
Scusate la la brutalità e anche la sintesi ma ciò detto la introduzione delle circolari suo procure che devo dire che non per piaggeria perché io scusa quando nasce la prima mi arrabbiai moltissimo perché mi chiedevo ma se succede qualcosa a chi mi rivolgo non c'è un'istanza annuncia nata non c'è un consiglio giudiziario cui posso in prima battuta rivolgermi
Diversamente il percorso che porta alla seconda narrata c'era la l'aggiornamento del due mila venti rappresenta sicuramente un un un buon passaggio
E
Però penso che questo quello che vorrei aggiungere concludendo alcuni ulteriori passi diciamo così anche nella normativa secondaria potrebbero essere effettuati ciò che vorrei fare un esempio che traggo da tre esempi che traggo dalla lettura o dalla approfondimento di di come funzionano poco gli uffici dal compare negli uffici di procura all'interno del mio distretto solo tutto il trono tre tre tipologie tre categorie di problematiche però come è stato anticipato l'ha detto che no la nobile la alla questione della del rapporto tra procuratore sostituto e polizia giudiziaria procede alla polizia giudiziaria
La polizia giudiziaria ha subito il polso della questione del del di come funziona un ufficio tant'è che tende a rivolgersi a chi comanda veramente per questo che in molti uffici va direttamente dal procuratore prima ancora di più la Repubblica con con con sostituto cui eventualmente quindi il fascicolo sarà sarà assegnato questa tendenza di aprire un come un canale di cubi comunicazione preferenziale col procuratore della Repubblica che by pass sostituto che ovviamente tiene inciso no è chiaro che il sostituto un sostituto leale e intelligente si rapporta col procuratore perché deve informarlo perché a spesso anche bisogno di condividere di discutere le sue le opzioni investigative evoluzioni interpretative però un conto questo farlo come viene in maniera piana in maniera palese e soprattutto come dire risolvere paritario glielo paritario è un conto invece essere o su come dire accorgesse dalla fine che c'è stato l'interlocuzione sul fascicolo
E questa voglio dire al di là delle delle consapevoli ingerenze audience di comportamenti al di fuori della Fisiologia al di fuori della buona fede cioè le regole servono per indirizzare i comportamenti in maniera virtuosa non non non non non si tratta di stigmatizzare interferenze illecite ok quindi una possibile attività di intervento della normativa secondaria imparando un progetto organizzativo recentemente Poletto
Prevede un altro vincolo del procuratore che dice
Non parlerò con la PG saltano sostituto
Questo una di quelli contenuti eventuali che un buon progetto organizzativo secondo me potrebbe avere il secondo aspetto su cui mi piacerebbe riflettere comunque quello della del riferire
Allora io nella circolare uniti ma c'è una in interessante elaborazione sulla il visto il visto che serve per informare e non che non deve diventare una sorta di con assegnazione di fatto del fascicolo ed è chiaro che deve essere così perché se io firmo sono io che devo deciderà questo mi è una chiave di lettura secondo me in ineluttabile se voglio capire cosa significa assegnazione e non più definita
Ci sono non sono un coadiutore come Banca d'Italia ero io scrivo ma il mio capo firma e quindi dice cosa devo scrivere che senz'altro in questo senso
Io sono interessato in prima persona sul responsabilizzato e quindi ho diritto dovere di esprimere la mia posizione in un contesto di magistratura moralista
Magistratura che deve riflettere anche tutte le sfaccettature della società forse dovremmo anche che cambiare la l'autorappresentazione della magistratura progressista in questo senso cioè non investita di una missione pone necessariamente una visione del mondo ma forse più laicamente una maestra capace di accogliere di diverse sensibilità nei limiti trenta del del del e legittimo nei limiti della della legalità formale e perché perché la società che avevano anticipato molto complessa molto articolata son dove le distanze sono tendenzialmente contrapposte e dirigono verso direzioni diverse e quindi noi come magistrati forse dobbiamo essere in grado di leggere e di adeguarci anche intelletto intellettualmente che sottendere ideologicamente a questo nuovo contesta ecco una questione che secondo me invece è problematica
La regolamentazione dei casi in cui al dominio riferire allora il problema non è tanto quando riferire molte volte sostituto ci vado il procuratore perché deve si sente in dovere di riferire anche se al di fuori di casa
Il problema è che cosa si porta comunque riferire cioè il sesso l'informazione ovvero come in altre alcuni procuratori affermano in maniera esplicita se questo riferire sia qualcosa che al di là e diversamente dal visto chieda una interlocuzione uno scambio addirittura o un un warning sia un sistema con cui il procuratore dice attenzione c'è questo fascicolo che devi fare
E anche dice come quindi una visione di questo Istituto di questa meccanismo che lo avvicina nelle finalità alla i indicazione dei criteri no che all'atto dell'assegnazione del procuratore può iscritto e li dare al sostituto sono i criteri e quello dell'articolo due comma due del decreto legislativo del due mila sei bene qual è il problema che innanzitutto i criteri in questo caso sarebbero scritti mentre nell'interlocuzione verbale
Tale resta vedere più non documentabile potrebbe essere fonte di conflitto non è di di comprensione o comunque di difficilmente gestibile contrasto
La seconda cosa è che si tratterebbe di un riferire per dare criteri dare indicazioni concrete nel merito del procedimento
E questo forse anzi secondo me ma credo che così superiore l'abbia scritto fin dal due mila sei e quelli criteri dell'articolo due sono contestualizzazione di criteri generali non indicazioni precise rispetto che condotta tenere nei confronti in un certo periodo delicato procedimento
E questo però introduce un terzo profilo di seria seria al serio allarme
Ed è quello che
A cui accennava il procuratore di Livorno cioè la qualificazione giuridica e a monte il potere di direttiva che il procuratore può elabora il primo problema avente che con questa direttiva nasce senza cioè non necessariamente nasce dietro partecipazione
Perché procuratore segue nei suoi pensieri sui elaborati nelle sue direttive delle sue direzioni e ti porta cioè ho deciso che faremo così su questa cosa bene però poi tu capire
In mezzo ad altre cose che stai facendo come quella cosa che ti viene proposta si armonizza con resto del lavoro quali conseguenze
è più complicato quindi sei costretto ottenuto va bene assente a distogliere l'attuazione a quello che sta facendo per seguire altri percorsi lavorativi soprattutto nella direttiva è qui che si deduce c'è un rischio che si possono surrettiziamente secondo me introdurre un vicolo interpretativo perché nel dare criteri su come risolvere determinati punti pugili affari la possibilità che volontariamente o più probabilmente involontariamente sì transiti entri una una chiave di lettura una chiave interpretativa della disposizione incriminatrice
Esiste allora io forse e e la premessa era nel pluralismo che contraddistingue e che deve contraddistinguere la la società e la magistratura ecco forse questo tipo d'intervento ortopedico sul lavoro degli uffici
Per l'ufficio requirente ecco questo forse eccessivo sì vorrei soltanto dire e e concludo
Uno dei progetti organizzativi che passato negli anni passati gli anni trascorsi e premetto non ecco del mio ufficio
Prevedeva testuale la facoltà per il procuratore di riservarsi una riserva di riservarsi di dare corretta qualificazione giuridica a i fatti per cui diciamo emersi da un procedimento
Non commento perché oggi gente non riesco ad accettare una cosa del genere perché il problema che questo come dire non riesco a se
O si passa per una revoca dell'assegnazione successo hanno però una una ragione come dire esprimibile Chairs che si può mettere per iscritto perché si può fare oppure siamo al di là della secondo me della rispetto della parità dissenso da solo per fusioni e della pari dignità all'interno dell'ufficio e della rispetto dell'autonomia dell'indipendenza in Italia concludo per su due otto due cose ultimo la una possibile chiave di lettura della attività organizzativa del procuratore
Potrebbe essere quella poco opposta rispetto a quella che si sente normalmente una chiave in cui l'organizzazione in cui il sostituto è un fruitore di un'organizzazione e quindi sarebbe più bello vedere il da una tensione sincera di chi dirige gli uffici per rendere umanamente professionalmente più semplice efficace
Efficiente il lavoro di chi fa il magistrato requirente io dico sempre
Oratorio del criceto lavorare girando la ruota che non va da nessuna parte l'accettazione peggiore che possa cogliere un magistrato e combattere contro questa sensazione difficile perché richiede grande attenzione e grande impegno su su su molte su tutti i fronti la sua è una suggestione è questa
Se io ho un magistrato non individua il Pubblico ministero non indipendente internamente
Ho anche una magistratura e del pubblico ministero non indipendente esternamente
Perché sento curatore ha troppi poteri può condizionare l'attività dei sostituti sto parlando in termini generali senza proviene sono una sintesi Peniscola e e volutamente impreciso ecco ma se il procuratore a così tanti poteri e anche una ghiotta preda
E questo però dimostrano lei vicende tremende che ci hanno che ormai ci giri che da dove ad una ripresa parteciperanno travolto quindi ti ringrazio scusate scusate ringrazio ancora per l'Inter farmaci ma
Grazie a te Umberto grande l'intervento soprattutto il punto di vista di un giovane ma ma timbro distratto Grasso qui che ci hai spiegato direttamente e indirettamente
Allora ci sono diciamo due persone per il mutante una Mario Vaudano alcuni darei subito la parola a meno che non sia seguendo una mano alzata da molto tempo vorrei fosse per via del fatto che prima avevo detto di fare una prova ci sei Mario
No allora forse quindi io do la parola administrator che forse Aldo Policastro
Ci sono ci sei e sentiamo mi sentite e io adesso non so se mi vedete
Chi dovremmo poter vedere fra un attimo perché programma non consente vediamo un po'
Ecco qua ci sono vedete no no chiediamo cioè il spetta un attimo poté adesso mi vedete
No
Non riesco
Aspetta aspetta sì Assofin liberando risorse da stelle ecco qua
Vedete adesso
Allora eccomi qua adesso
Adesso io mi vedo quindi mi chiamiamo chi vediamo riaprire grazie allora nel regolare una localmente
Allora il interventi Ettore ed il collega Ausiello proprio come gli hanno detto molte cose che io avrei voluto dire quindi mi concentro su alcune cose che vogliono essere soltanto come Simoni
Preside
Delle idee metto sul tappeto per riflettere non per essere un intervento completa e per in primo luogo penso che debba essere dato un minimo di io dirigo la procura di Benevento e devo dire assolutamente d'accordo con Ettore che quando dice la
Lei come il il gli uffici devono condividere il percorso io alla procura di Benevento a o una organizzo quasi assembleare banale mi mi sembra forse a volte eccessivamente assembleare nel senso che abbiamo un'attività di condivisione sia in riferimento al progetto bensì di ossia il riferimento tutti i provvedimenti
Relativi a direttive organizzazione del lavoro come dire raggiungo e di Rameau i provvedimenti solo dopo aver fatto una lunga un lungo confronto con i colleghi sia prima sia quando ridicola bozza sia lo molla della redazione la bozza
Questo per modo penso che si raggiunga il risultato
Non so se il risultato migliore ma sicuramente il risultato condiviso da tutti i colleghi anche in relazione l'esempio appunto più rilevante che faceva prima qui faceva riferimento
Collega Ausiello che ha fatto un intervento veramente interessante del della come dire della interpretazione della normativa e quindi come dare spazio a quel pluralismo assumendo indispensabile all'interno di un'ora ufficio
Detto questo penso che sia assolutamente indispensabile così su questo punto volevo intervenire tener conto
Di di un'idea di magistratura ce l'abbiamo migliaia di magistratura come potere diffuso e quindi come procura Pubblico ministero potere diffuso significa non soltanto il singolo sostituto ma anche i singoli uffici sul territorio entra in discussione il problema del pluralismo sul territorio
E vedo la necessità di evitare quello che ha detto bene il collega Ausiello le ghiotte prede
Cioè il messia discutiamo di interventi di indipendenza interna alla magistratura alla all'ufficio del pubblico ministero quindi la necessità di assicurare ai colleghi ai miei sostituti la libertà e di essere essi stessi soggetti solo alla legge ma dobbiamo tener conto anche di un altro aspetto a mio parere e assolutamente in linea con questa riflessione cioè soggetti solo alla legge di cui all'articolo centouno riguardo tutti i magistrati all'interno degli uffici ma anche l'essermi
Allora qual è il punto che io vorrei sottoporvi posture dallo Stato riflessione e del problema del rapporto tra le procure Fini come si stia verificando a mio parere un di come ci sia un rischio di vertici d'azione della bandella di ufficio il Pubblico ministero non soltanto nel riconoscimento del procuratore come capo del del dell'ufficio
Del singolo ufficio ma anche all'interno della struttura complessiva mi spiego meglio da un lato abbiamo l'attribuzione sempre più di fattispecie di reato alle Procure distrettuali anche quando non c'è bisogno di una centralizzazione quindi sempre di più si riduce si riduce il numero dei magistrati dirigenti di ufficio che si occupa di questioni importanti
Diciamo così in termini generali se andate a vedere
L'articolo cinquantuno vedete che come negli anni il la distrettuale non soltanto sul leader degli alla Direzione distrettuale antimafia
Ma anche l'antiterrorismo ma anche le associazioni finalizzate al contraffazione che secondo me è uno scandalo
Questa questa attribuzioni rispondi di competenza in quanto e e poi tutta un'altra serie di reati con i quali veramente non non si sentiva nella necessità nei bisogni a cui essa la fidelizzazione
Investigativa i questa centralizzazione quindi la riduzione la riduzione degli uffici quesiti importanti produce quelli distrettuali mi riferisco e produce
E ed evidente la proiezione diciamo politica di questa scelta legislativa è stata quella che abbiamo visto tutti quanti
Come il documento di gli ingaggi dei procuratori distrettuali firmato l'Unione delle camere penali cioè queste la posizione politica della scelta legislativa della della concentrazione delle delle competenza ed è un rischio a mio parere altissimo ma ancora più alto se lo secondo me iniziamo a riflettere su quale sia appunto la riserva di legge quindi soggetti solo alla legge anche nei confronti dei rapporti tra uffici io ho né e lo lo pongo come come dire un una mia il mio team forte timore
E cioè il
Le questioni concernenti
O come dire la normativa arriva l'uniformità
Nella esercizio l'azione penale dell'uniformità rispetto alle iscrizioni nel giusto di reato non soltanto un problema interno all'ufficio stesso come diceva bene Umberto Ausiello ma è anche un problema esterno all'ufficio cioè nei rapporti tra procure delle repubbliche distrettuali le procure generali corte d'appello Procura generale cassazione cioè lo strumento dell'articolo sei
Chiedendo l'articolo sei talora coltre sassi
A interventi attraverso modalità formali che secondo me come dire non coprono il vero il vero contenuto per quelle indicazioni
Lo strumento delle buone prassi tele direttive se il procuratore generale della Cassazione ex articolo sei e poi i procuratori generale corso appello come una limitazione alla riserva di legge
E cioè a soggetti solo alla legge cioè una
Io ho timore eh l'invasione
Nel campo della giurisdizione attraverso gli strumenti di tipo organizzativo delle buone prassi
Prossimo escono una che devo evitare con cura perché ci sono conclusa in un pubblico quindi causa
Decreto subito dicendo che secondo me questo rischio si riscontra anche nei confronti del Consiglio superiore la magistratura è facile prenda un'unica
Direttiva quella del del ventinove luglio due mila e sedici quello sulle intercettazioni buone prassi dove
Non si tratta non si trattava di questione lo dico soltanto buone prassi ma di interpretazione normativa e capite bene che cosa significa
Per un procuratore della Repubblica e per un fido Procura della Repubblica
A vere direttive buone prassi o dal Consiglio o dal promotore generale della Cassazione come dire quindi soggetti forti se rispetto a questi
Come ci si può discostare come il voto come si può rivendicare quel pluralismo acquisire il fatto riferimento e al rispettare quel cento uno soggetti solo alla legge
E alla a solo per funzione
E aggiungo soltanto e chiaro che la partecipazione poi a quanto mi risulta estesa minori di cui articolo sei alle Procure distrettuali
Chiude un quadro complessivo di di timore di mio timore in relazione a questi aspetti grazie e buon lavoro
Grazie a te Aldo Mario Vaudano Calamai nuovo ci sono anche i rischi ed è il suo ruolo abolita ci sono diversi interventi e siamo già
Damaschi e allora lo si ora lo sa lo si sa molto sintetico con delle proposte rapidissime anche perché io non non posso parlare molto per dei motivi proprio fisici
Ancora Mario dunque prima cosa li ho fatto procuratore della Repubblica di un Nicola
Bisogna subito dopo l'entrata del Codice quindi condizioni particolarmente difficili ma molto entusiasmanti
E quindi non c'era ancora la riforma del due mila sei
Quelle odierne
Una delle cose che ho notato il mi sembra che ci siano ancora egli arrivano da quello che ho sentito adesso mi sembra che se il procuratore deve proprio fare questo modello deve fare assolutamente questo modello organizzativo che sia conforme alla realtà
Mi sembra che i procuratori distrettuali soprattutto spesso per quello che ho potuto vedere io dall'istante da tanti anni macchinisti sembra reale non vadano spesso a vedere le alta delle procure
Del distretto in quindi se non vanno in giro materialmente proprio incontrare il procuratore del distretto i procuratori distrettuali non possono fare un buon sistema organizzativo questa è una prima osservazione
La seconda cosa che riguarda il problema di importare delle cose buone e non delle cose cattive
Faccio l'esempio dalla Francia che conosco particolarmente bene
Forse il bene il problema del discriminazione femminile il Consiglio Superiore dovrebbe essere un pochino più elastico è aperto su uno strumento che è utilizzato moltissimo in Francia e cioè il tempo parziale a tempo parziale che esistono i funzionari
Pubblici e non esiste per i magistrati penso che per la la componente femminile arrivare a introdurre un tempo parziale un mezzo tempo un terzo del tempo potrebbe essere una soluzione
Che spesso non incide sulla quantità di lavoro perché le le donne sono son lavorando moltissimo lo stesso Macheda uno spazio maggiore alla alla dimensione femminile alla famiglia senza che ci che c'è in Francia in questo sistema è quindi forse potrebbe essere un buon esempio d'importazione come lo è stato quello dei magistrati
Diciamo così distrettuale è stato copiato dalla Francia con un emendamento che avevo preparato io stesso quando ero al Consiglio superiore all'ufficio studi ultima cosa
Scusate
Volevo dire
La mia riflessione che la svolta del due mila sei fosse punta non soltanto al gerarchizzare condivise deteriore in fosse puntata proprio ad arrivare alla subordinazione politica del Pubblico ministero lo vedo proprio consiste in un cd quindi vorrei dire che a vincere che ha non hanno proprio ragione quelli quando si penso a un capo che ha tanti poteri in realtà si mira a mettere poi in questo campo sotto sotto il potere politico governativo questo è l'obiettivo brevissime riflessioni forse un po'troppo rapide ma che lascio a voi come contributo da distante da personaggi è ormai anziana e forse la testa funziona immediatamente ma cerco di farlo lo stesso
Grazie è stato interessantissimo molti molti lavori adulti continuano a seguire ci sono più parlare arrivederci
Un grazie Mario Mauro Marvasi inclusa gravi Ario richiesta riflessioni rapide ma molto incisivi ed efficaci
Do la parola Gabriele Mazzotta che però deve riattivare Lauria negativi lire sistemi e sentiamo lei benissimo io in grado in questo Gondo generare bisogno
Volevo soltanto direttore cose molto brevemente invitandolo molto interessante la diciamo contributo della aiuti particolari che preme
Spiega la necessità che degli organi di ribollente
Vengano venga deturpata un'analisi sulla appena finita del presente sul territorio Piccolillo su questo
C'è un un qualcosa che però va andrebbe andrebbe chiarito un po'meglio perché normalmente
Le analisi sulle caratteristiche della criminalità del territorio vengono banalmente rimesse
A una lettura critica dei flussi quando ovviamente in ogni venga molto spesso
Viene omessa anche anche questo tipo di analisi che peraltro è necessario come presupposto ma di razionalizzazione organizza
Tv quello che io vi chiedo e quali altre fonti potrebbero essere estese inutilmente per una più attendibile analisi del della criminalità sul territorio
Dico questo perché penso banalmente a tutta una serie di reati che appunto vengono sommersi nei quanto localismo bombe sono compaiono non hanno delle evidenze dica burocratico e allora importante quantomeno interessante
Può arrivare aiutare di procuratori a
Al nella ricerca delle fonti Astra tra le quali potrebbero viene fare intendimento in questo genere di analisi teoriche ritengo assolutamente
Ombretta
Secondo aspetto che volevo
Dunque volevo brevissimamente soffermarmi il rapporto tra il procuratore della Repubblica il presidente del tribunale nella assicurazione
Degli problemi che sono un possono non essere problemi comuni perché l'organizzazione delle organizzazioni circolare evidentemente quindi lirica interloquiscono quotidianamente sono la procura e il tribunale settore penale e però molto spesso di interlocuzione dal procuratore presidente non è sufficiente alla alla evidenziazione dei problemi io posso raccontarvi Lilli due secondi un tentativo che come aggiunto ha detto peraltro alla alla alla alla all'attività relativa alla distribuzione delle attività quotidiane
Dei pubblici i rapporti con le autorità
Giurisdizionale di primo grado prendono posto il problema e lo lo realizzate la della creazione ma solo commissione
Niente regionale composta da da da me come procuratore aggiunto è rappresentata dalla della procura dei presidenti delle sezioni penali
Ogni del presidente della sezione tre e delle della delle rappresentanze della delle avvocature per monitorare periodicamente quelle che potevano essere i possono essere le veridicità che
Sì pongono via Emilia nel sia nel dibattimento e nelle udienze preliminari per cercare insieme volta per volta lì risolvere
Il problema naturalmente in una condizione di un po'pesante perché Vita da tante persone però a me è sembrata la in maniera civile per risolvere per evitare anche di quelle che i richiedenti in corridoio molto spesso
Del genere hanno banali pettegolezzi oppure in astio del dell'uno nei confronti dell'altro molto spesso funzioni compare post e mi sembrava un un tentativo naturalmente siamo sono due due anni è meglio per questa convinzione vive ancora sconta un po'né tendenza credo perché è uno strumento che andrebbe valorizzato il raffinato
Per il con il terzo e ultimo punto zero sino a notte col metodo titola nell'ultimo dove quello della partecipazione la partecipazione va benissimo che sia una partecipazione professionalmente qualificata
Molto spesso le riunioni si fanno ma non non vi sono non vi è una ricchezza di apporto costruttivo cioè indispensabile la partecipazione qualificata con l'altra faccia della medaglia della Repulse da propensione umana dobbiamo cercare di lavorare un po'di più negli quello avviso non riguardava il mio costituzione formale l'audizione del materiale cioè una declinazione formale una declinazione normativa dei compiti istituzionali del Pubblico ministero
Alla quale no non corrisponde qualche volta una in azione comportamentale
Quindi molto spesso il pubblico ministero di dimenticati di per essere portatore
Della prima pensi età diciamo di un della terzietà anticipata chiedere e che ha il dovere di esercitare
Nel nel corso delle indagini con attenzione ai
E anche condizioni dei soggetti confronti rivolgere indagini ha il dovere un'analisi critica apertamente critica delle denunce
Ed è molto spesso delle comunicazione sia delle notizie di reato perché questo è il compito democratico pedicure il Pubblico ministero portatore perché fallisce in questa funzione
Fallisce compito costituzionale del del Pubblico per sotto questo profilo mi suggerimento pratico era quello di per essere disponibile ad una analisi autocritica
Dunque il percorso invettive ieri non hanno trovato uno poco uno diciamo soddisfacente mente soddisfacente sul piano dei miei intenzionali non perché bisogna sia necessario attaccare il giudice lo si attacca appunto con un'impugnazione
Però molto spesso si occupò prende anche portare ad una valutazione autocritica
Per valutare quello che non è andato nell'impostazione la e questo dovrebbe fa parte di quel dovere Bielli contazione nell'hamburger poco benissimo potrebbe benissimo essere esercitato condiviso all'interno del
Cioè
Scusate non voglio trattenermi oltre perché da abusato del tempo grazie tante
Grazie a te il Gabriele allora mi spettano solo trenta secondi per ringraziare innanzitutto tutti i partecipanti prima di dare la parola Maria Rosaria Guglielmi per le conclusioni abbiamo ricevuto molti stimoli
Ci sono rimasti molti temi aperti uno dei quali sicuramente il primo che mi viene in mente quello di capire meglio la realtà perché ed era quello per cui che ponevamo quando è stato organizzato per seminario
Volevamo rappresentare rendere note anche non solo i diversi punti di vista ma anche le diverse situazioni concrete reali che gli Uffizi piccoli medi grandi distrettuali il punto di vista esterno delle persone
L'ottica del Consiglio superiore insomma
Diciamo la realtà è molto molto variegata
Ringrazio ancora tutti anche perché rimanere davanti al video in queste giornate magari non saranno belle per tutti ma mediamente tre modista un peso di si somma peraltro in un fine settimana quasi di contestato impegnativo e do la parola a Maria Rosaria Guglielmi per le conclusioni
Grazie Stefano cercherò di essere più possibile su internet anche se assente se non è contro diciamo una delle mie qualità
E devo dire che è alto anche il dibattito di oggi offerto moltissimi spunti di riflessione
Che si uniscono a quelli che ci sono venuti dalla giornata di ieri quindi anche da questo punto di vista la sintesi sarà necessariamente sintetica incompleta vorrei però anch'io ringraziare di persona innanzitutto tutti i nostri relatori che hanno portato un contributo così rilevante questi due giorni di dibattito
Quindi accettando di zona di confrontarsi su questo set su questo tema che presenta il segnale di questi giorni ne è una conferma profili di grandissima per esempio attuale complessità e anche tutti voi partecipanti che appunto lo stante il giorno e l'ora siete ancora qui nostra compagnia ad ascoltarci noi abbiamo scelto di confrontarci credo che il dibattito di questi giorni in questi due giorni abbia dato la conferma l'importanza di questa scelta diciamo di confrontarci sul tema del Pubblico ministero partendo non da un punto di vista per così dire statico cioè della sua collocazione del suo suo status che nel nostro ordinamento eh
Di forte indipendenza Eastern accompagnato da principi però costituzionali che rappresentano anche le garanzie di indipendenza interna mi riferisco l'insulto più chic della partita pari dignità delle funzioni e che diciamo oggi sto con la nuova offensiva sulla separazione delle carriere vale qui molto la pena ribadirlo infatti Zanello non è questa sento l'indipendenza Esterno con garanzia di indipendenza interna soggettiva non è certamente un'anomalia dell'ordinamento giuridico italiano come ci ricordava anche ieri professor Caianiello la crescita del fondo il Pubblico ministero è una costante in virtù negli ordinamenti attuali parlare oggi del Pubblico ministero vuol dire
In qualunque Stato qualunque con testo diciamo pagarle distanza della giustizia penale e un pubblico ministero all'altezza beh paradigma costituzionale delle moderne democrazia e i principi dello Stato di diritto non può che essere in qualunque ordinamento quali che siano le sue specificità un pubblico ministero indipendente
Non abbiamo però scelto diciamo di assumere questo punto di vista statico ma un punto di vista dinamico cioè il ruolo la funzione del pubblico ministero per capire quanto questo moderno che ci deriva ma la Costituzione dalla visione che la Costituzione ci offre di una giurisdizione diciamo unitaria della quale il Pubblico ministero si assegna il ruolo non abbiamo chiamato e vogliamo così chiamato di primo garante dei diritti e delle libertà ma quindi la Costituzione ci offre una visione della giurisdizione militare e di una magistratura che si distingue soltanto per diversità di funzioni
Anche l'assetto di gruppi le procure dove come ci ricordava risolvessimo intervento titolarità Stam stamattina versetto viene rimesso alle norme dell'ordinamento giudiziario che attribuiscono alla dirigenza
Poteri organizzativi poteri funzionali con relative responsabilità un assetto che richiede io ritengo un necessario circuito
Anche di responsabilità in Terna
E anche attraverso l'interazione in una struttura di come dire che non prevede rapporti in senso stretto gerarchico fra oppure di primo grado Brooklyn attende dunque di Cassazione ma diciamo una funzione di vigilanza che perché perché risponde ad un'esigenza appunto di costituito un circuito interno di responsabilità bene diciamo il nostro obiettivo
è di comprendere quanto tutto questo complesso sistema che gli erano state situazione a questo compenso ristagna sistema risponde il modello del pubblico ministero nell'esercizio concreto delle sue delle sue funzioni
E penso che il confronto di questi due giorni appunto rivolto con con lo sguardo rivolto ad una costante verifica di questa corrispondenza cioè la visione che di che va dalla Costituzione il Pubblico Ministero nel suo concreto agile uno sguardo rivolto a questa corrispondenza e con riferimento a variabili che e a vari settori a vari contesti locali ma anche di fenomeni che illeciti
Ambito interno alla procura dimissioni date la procura dimensione della giurisdizione dimensione dell'autogoverno dimensione esterna quindi il rapporto del Pubblico ministero
Con i mezzi di comunicazione con l'opinione pubblica ecco io ritengo che questa confronto condotto con lo sguardo rivolto a questa verifica quanto il modello concreto corrisponde a quello che veniva dalla Costituzione c'abbiamo restituito
E di questo siamo e credo sia un importante risultato consapevolezza dei tanti plurimi assenti ai quali nella realtà si lega la tenuta di questo modello di pubblico ministero primo garante dei diritti e delle libertà e quindi dei tanti assenti quasi lega questa tenute e dei tanti degli altrettanti punti di caduta che rispetto a questo modello nel concreto esercizio delle sue funzioni i debutti Pubblico ministero diciamo può può discostarsi e può vendermi no
Questa operazione diciamo di costante verifica quanto nel concreto il pubblico ministero esercita le sue funzioni diciamo è è è vicino quella visione che ci deriva dalla Costituzione
Ha fatto al nostro interno del nostro dibattito interno e con legge statale o un sito del punto di vista esterno è un'operazione culturale per noi irrinunciabile ed essenziale per la tenuta di questo modello perché e da qui come dall'attenzione non formale adescamenti
Della professionalità della deontologia che può per trarre forza quella che il professor Caianiello ha definito la cultura del limitare la cultura che deve improntare l'agire del Pubblico ministero nella consapevolezza che Pubblico ministero non detiene verità assolute che i risultati delle indagini devono essere verificate il verificati nel contraddittorio
E come ci ricordava ieri Roberto Fontana in alcuni ambiti è particolarmente evidente come il contraddittorio anticipato sia esso stesso uno strumento essenziale di conoscenza primo strumento d'accertamento dei fatti l'accertamento che se invece viene condotto unilateralmente non può portare dei risultati di conoscenza
Quindi culturali limite che impronta e pubblico ministero nel suo agire ma che deve improntare il Pubblico ministero anche nel suo porsi sulla scena esterna nel rapporto con l'opinione pubblica con i media nel confronto con la collettività in quella dimensione perché come ci raccontava ieri Cinzia Barilla può avere un così forte riflesso anche sulla diciamo sussistenza di tutte le condizioni per essere sereno esercizio della giurisdizione in contesti particolarmente l'incidente nostro invettive dunque non sottrarsi dal confronto sulle criticità
E alle necessità la necessità di fare i conti con tutto quello che tutte le criticità che mentre quelle che sono emersi anche di questo periodo in questa stagione ormai lunga di crisi non ignoriamo registro che abbiamo sempre denunciato verso un modello di pubblico ministero che nel suo concreto agire appunto nelle classi e nella esasperazione della dimensione mediatica dei risultati investigativi
E nel modo in cui giacciono di funzioni si allontana dalla cultura della giurisdizione commossa di non essere partecipe mia cultura della giurisdizione perde quel ruolo che noi rivendichiamo di Pubblico ministero primo garante dei diritti e delle libertà non ignoriamo i segnali di un cambiamento lo abbiamo definito silente della funzione legato un pubblico ministero che si presentano come l'unico soggetto legittimato a rappresentare a dar voce alla parti saranno il Paese riceve molte contesti sostengano
Anche delle opinioni pubbliche anche di quella parte della politica che poi diciamo conduce su altri tavoli la partita perché la il pubblico ministero ossia diciamo sia sempre più ridotta la distanza fra il plastica la posizione il ruolo del pubblico ministero
E il potere esecutivo
Dunque consapevolezza da parte nostra della che la difesa dell'assetto forte indipendenza passa attraverso l'analisi che la denuncia
E la vigilanza culturale su quelle che sono non solo cadute deontologiche ma tutto quello che nel concreto agire che il Pubblico ministero dimostra la sua distanza espulso non essere partecipe della cultura della giurisdizione delle garanzie fondamento di legittimazione dell'assetto di indipendenza del pubblico ministero e della sua appartenenza a pieno titolo appunto all'udienza istituzionale in questo seminario arrivato in un momento in cui stanno diciamo prendendo nuovamente oh con proposte radicali di di riforma che proprio partendo all'assetto del Pubblico Ministero in realtà diciamo come punto d'approdo non possono che avere una sfaldata a quella che l'assetto indipendente della giurisdizione
Riforme certo non nuove ma che dalla crisi dell'autogoverno
I delle cadute che si sono verificate nell'amministrazione della giurisdizione oggi e quindi nella sua involuzione dalla difficoltà nella magistratura ad avviare un percorso forte e riconoscibile e credibile di rinnovamento evidenti nell'azione e dalla strumentale
Cerca di accreditare in tutti i contesti una rilettura di quella che è stata la storia della magistratura di questo Paese la storia di acquisizione di questo Paese ecco questi progetti oggi in questo contesto stanno ricevendo Porter posso diciamo che forse forte rigore il nuovo senso comune che si è consolidato il che attorno all'idea appunto delle riforme che oggi la giustizia di questo Paese ha bisogno non non tanto e non e nonne anzitutto di una riforma del carcere di una nuova e differenziata penalità
Di razionalità ed efficienza nel giusti processo civile come in quello penale maniche appunto la priorità sia un autogoverno con le specificità che del nostrano auto-governo fatto un esperimento unico
Di diciamo democrazia nell'amministrazione della giurisdizione e che lo hanno reso rappresentativo della magistratura italiana e però appunto la sento l'indipendenza della delle colture
Questi progetti di riforma che perché oggi appunto in questo contesto cristiano di riprendere forte vigore
Ci e che mirano per nell'immediato modificare la posizione istituzionale Pubblico ministero ma che come punto d'arrivo e l'altro hanno una modifica dell'assetto che intende dell'intera giurisdizione come ci ricordava anche Piero Gaeta oggi queste riforme meglio di Lignano
Tornano a riproporci negare Pubblico ministero
Perché in realtà molto lontana da quella che è la l'evoluzione che questa figura ha avuto e non soltanto nel nostro ordinamento nazionale
La a dalla redazione anche anche la relazione del professor Perinello viene emerso con nettezza appunto un altro un altro dato
La complessità la centralità del ruolo che il Pubblico ministero ma nelle moderne democrazie
è un esperto nella qui questa complessità mai la sua discrezionalità come ci ricordava nel Rossini nel suo saggio pubblicato su questioni di giustizia l'altro giorno
è un tema che abbiamo affrontato anche la conferenza che si è svolta a settembre conferenza internazionale sul pubblico ministero a a Firenze abbiamo promosso insieme a me da da all'università di Firenze a questioni di giustizia e il ruolo del pubblico ministero cresce cresce la sua discrezionalità
E deve crescere dunque la sua responsabilità la sua capacità di dar conto del modo in cui esercita le sue le sue condizioni crescono gli interrogativi su quello che è il ruolo del pubblico ministero nelle moderne democrazie
Su quelle che sono le implicazioni che questa crescita appena democrazia su quanto bilanciamenti è necessario trovare rispetto a questa tendenza espansiva e rispetto a questo rafforzamento di presenza del pubblico ministero incidenza del suo personaggi già
Questo però è il dato diciamo culturale che non è così cogliamo i di evoluzione che nel vogliamo spendibili in ambito diciamo europeo e e sul quale da tempo l'elaborazione in ambito europeo si interroga legando sempre più a quello che è l'aspetto di resti di diciamo di crescita di discrezionalità ed incidenza del potere che il Pubblico Ministero e l'importanza del suo ruolo massetto appunto nella sua responsabilità della sua capacità
Mia rendere conto Nena
Dei risultati del suo girare e di assicurare correttezza trasparenza uniformità
Venne l'azione penale comprensibilità delle decisioni delle scelte d'impiego delle risorse delle risorse
E di garantire attitudine a rendere conto di tutto questo alla collettività cioè l'insieme di quelle condizioni su questo si incentra la riflessione insieme di quelle condizioni che in che concorrono a definire la legittimazione democratica del pubblico del Pubblico ministero
E dunque ogni
Tutto questo questa linea di evoluzione questo ruolo che è cresciuto il pubblico ministero non può che essere punto il parametro di valutazione anche di tutti diciamo i progetti di riforma da questo contesto noi
Non possiamo risparmiarci quando oggi parliamo di riforma del Pubblico ministero
Avendo ben presente che a fronte di una figura appunto che ha visto crescere il suo ruolo e la sua resta la sua discrezionalità una riforma che nel nostro ordinamento porta fuori dalla giurisdizione del pubblico ministero non può che approdare dovrà necessariamente approdato ad avere un suo assoggettamento al controllo del potere esecutivo non potrebbe diversamente esistere una figura come quando il pubblico ministero che ha appunto discrezionalità chiama Ganz con il progetto di vita americana nessuno autonomo sistema di autogoverno ma che a nessuno deve rispondere del suo agire
Questo io ritengo che sia il contesto cioè oggi interrogarsi su questa crescita di ruolo e su quello che significa in termini di assunzioni di responsabilità e di garanzie il Pubblico ministero deve dare rispetto al modo in queste associazioni questo è il contesto che a mio avviso dobbiamo aver presente credo che seminario di oggi di questi due giorni insomma lo abbia evidenziato anche quando lui come dire scendiamo con la riflessione su quelle che sono le problematiche sulle spine per e le specificità del
Gli ordinamenti e contesti nazionali come quelle che oggi ne abbiamo affrontato parlando delle dinamiche interne agli uffici nei rapporti tra dirigenti sostituti del modo in cui si esercita esercitano le prerogative connessa alla posizione di diligenza il modo in cui il sostituto
Dica le sue prerogative Favalli nessuna prerogativa credo cioè che quando ci si rifletta anche su questi temi su tutte le problematiche a questi temi connessi relative al rapporto e a interno agli uffici di procura l'assetto interno della della procura è necessario avere sempre consapevolezza di quelli che sono diciamo i valori in gioco anche rispetto alle soluzioni organizzative che si adottano nel disciplinare i rapporti tra procuratori e sostituti o nella regolamentare del principi generali o con disposizioni più precettive quelle che sono le scelte organizzative che può fare il procuratore
Il punto che il parametro di valutazione deve essere sempre la come dire il risultato in termini di correttezza delle scelte di di trasparenza delle scelte di correttezza e di uniformità dell'azione penale perché tutto questo anche vedere appunto con con i diritti dei cittadini con l'uniformità dell'azione penale dunque anche con il principio di eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Questo ci dice anche perché il tema dell'organizzazione delle procure
E della regolamentazione deve e scelte organizzative che fa il procuratore non è un tema tranne ho sempre avuto e continua ad avere una grande cifra politica e culturale
è un tema che ha assunto naturalmente un rilievo nuovo
Anche con riferimento appunto quelle che sono le dinamiche interne agli uffici di procura naturalmente con la ma anche ce lo spiegano vediamo oggi anche Alessandro Del Moro a quello che Progetto organizzativo con la riforma della del due mila sei
I temi diciamo è stata questa riforma quella del due mila sei e anche questo è venuto fuori credo molto chiaramente al dibattito di oggi è stata la riforma del due mila sei diciamo a a portarci su un piano di riflessione
In merito a questi rapporti fa procuratore e sostituti che possiamo dire sì essendo articolato intorno a quello che è stato definito credo correttamente il binomio il la contrapposizione diciamo per principio d'autorità e la tuta del sostituto l'antitesi appunto fra i poteri che il procuratore per così dire la libertà
Dei singoli componenti dell'ufficio
E e è stata la riforma del due mila sette che naturalmente la riforma del due mila sei a fortemente nella sua versione originaria prima soprattutto prima dei temperamenti accostati a livello normativo e soprattutto prima degli interventi diciamo che hanno avuto chiamiamoli di soft law della Consiglio superiore riferisco in particolar modo alle prime risoluzioni che però hanno avuto diciamo un ruolo di orientamento culturale molto importante nella come dire ricondurre comunque la visione e la nuova edizione nell'ufficio di procura venuto fuori da questa riforma nell'ambito della visione costituzionale ecco dicevo è stata la riforma nel due mila sei certo a a riportarci su su questo piano e perché lo scopo era esattamente quello di suturare in senso fortemente gerarchico l'ufficio e proprio attraverso la modifica di questi equilibri interni diciamo aprile sostanzialmente un varco
Che perché avrebbe diciamo consentito Formentini indiretti appunto anche di di controllo della dall'esterno dell'azione penale quindi dietro dietro direzione
Io penso che rispetto e che oggi è anche questo si è detto che gli aspetti di potenziale conflitto che che che ci sono perché si evidenzia come i anche nella quotidianità della vita degli uffici fra dirigenze procuratori
Così come gli aspetti che possiamo definire in qualche modo di immanente tensione quindi gli spilli strutturale tensione nei rapporti fra prerogative del dirigente e poteri redigenti interrogativo della del sostituto
Ecco questi questi aspetti siano stati diciamo ben ben andati bene esaminati anche dal Consiglio superiore
Noi sappiamo cioè quali sono queste criticità si possono poi rinnovare nel caso specifico ma li conosciamo e sistema a dispone di strumenti con i quali affrontare queste criticità vorrei e qui ricordare che i primi provvedimenti di non confermo adottati dopo la riforma
Delle procure riguardavano appunto dirigenti di procura dirigenti e e Diego era proprio relativo parliamo di delibere del due mila no il due mila dodici
E di non confermati dirigenti di procura neanche al di là dei non negativi risultati diciamo quantitativi qualitativi le attività dell'ufficio proprio nei rapporti nell'esercizio delle loro prerogative nei rapporti con i sostituti avevano diciamo improntato il loro agire
Ad un modello come dire autoritativo
Non rispettoso di quelle appunto che sono le prerogative del del sostituto nella sua sfera di autonomia e di tutela della libertà anche diciamo di scelte soprattutto la professionalità della del sostituto
Quindi ristretto diciamo a queste problematiche di cui ora anche oggi abbiamo discusso discusso hello hello sull'ordinamento ha avuto per modo di lavorare diciamo quindi offrire delle risposte che lei le l'evoluzione della normativa secondaria chiama ristabilito diciamo rechi attivato il circuito dell'autogoverno rispetto all'adozione dei progetti nel progetto organizzativo
Rappresenta un momento importante di verifica rispetto al modo in cui dirigente esercita le sue funzioni e appunto anche di rendiconto rispetto ai risultati venga dell'azione dell'intervento della della procura quindi si tratta di un percorso anche in questo senso questo di diciamo recupero di una verifica del Progetto organizzativo nell'ambito del circuito di autogoverno giunto percorso virtuoso è importante favorito dal Consiglio e dal Consiglio superiore
Resta per quello il problema cui Pietro Gaeta c'ha parlato del suo diffusamente anche nel suo bellissimo intervento su questione giustizia e e che ancora oggi si chiamava di quello che può essere un'assuefazione
Assuefazione culturale da parte della stessa magistratura soprattutto di quella che non ha avuto non ha vissuto l'esperienza che ha preceduto la riforma del due mila sei in qualche modo ha introiettato l'idea di una diciamo così gerarchia di una verticalizzazione un riflesso questo di un cambiamento più generale culturali più gela anche che ha riguardato tutta la magistratura ne abbiamo discusso tante volte ne siamo consapevoli della legato all'idea di una carriera scende perché forse riferito all'ufficio di procura diciamo anche e anche più o classicamente plasticamente evidente
In questa lunga ormai stagione di crisi stiamo vivendo abbiamo colto insegnandogli a otto giorni di ulteriori dissi che sono andati a questi cambiamenti culturali
Anche a quelli che diciamo da tutto questo
Il rischio che da tutto questo e oggi ne abbiamo parlato ne può derivare di una mancanza anche di consapevolezza di quello che il ruolo del singolo componente dell'ufficio della sua posizione rispetto anche alla dirigenza ma dell'ufficio
Come dicevo in premessa credo che di tutto questo si debba riflettere sì ma continua a ripetere sempre però avendo presente quelli che sono i valori in gioco
E cioè tutti tutto questo diciamo di trust tutto ciò che concorre a garantire trasparenza interna ed esterna all'ufficio e è indispensabile per valutare la tenuta ecco bella assetto porte d'indipendenza degli uffici di procura che anziano capacità di incidere se nella persona del dirigente concludere scelto organizzative impiegano delle risorse organizzare un ufficio in modo da assicurare un esercizio corrente uniforme dell'azione penale solo tenuta allo stesso nello stesso grado a rispondere
Di ciò che delle scelte che contano e dei risultati che conseguono quindi anche le problematiche interne interne all'ufficio devono essere roba valutati devono essere ricondotta la valutazione più complessiva di quella che l'azione dell'ufficio la sua capacità appunto di garantire trasparenza all'esercizio della delle funzioni nella nello svolgimento della sua attività
Negli interventi perché gli uffici di procura e compiono perché tutto questo comunque concorre a far parte di quella che diciamo la piena legittimazione democratica del Pubblico ministero di un ufficio di procura che rappresenta io ritengo soprattutto nell'attuale contesto il fondamento primo della appunto
Dell'assetto di indipendenza che noi l'indipendenza ma Esterna che noi rivendichiamo
E che oggi e la e diciamo riaffermiamo approfondite di progetti che invece sì dirigono verso obiettivi diversi
Grazie
Sparagna essere stata troppo lunga grazie grazie punta aria salutiamo tutti
Direi che siriano al congresso
Se si può dire così
Grazie a voi
Grazie
Grazie a voi tutti grazie ciao ciao che avevamo arrivederci era grazie ancora ci aveva già annunciato di massima Ceriotti Renzo Ciavatta vere
Grazie a tutti arrivederci
Per ricconi inquieta