Alta sostenibilità - Conferenza sul futuro dell'Europa, riforme e partecipazione dal basso

Radio radicale appuntamento consueto con alta sostenibilità la trasmissione con la nostra emittente e l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ladri spostiamo avanti sulle nostre frequenze Dini parla Valeria Manieri cioè come ISMETT cone giornalista per parte aprissero Buongiorno emessa
Buongiorno e andiamo Valeria e abbiamo tre ospiti graditissimi a partire da Luigi Di Marco curatore della rubrica scrisse sulle politiche europee bentornato sulle nostre frequenze qui Suazo Ness un giorno ben quattro punti
Grazie a Pier Vigilio D'Astoli presidente del Movimento europeo Italia ben trovato bentornato
Grazie ad Antonia Carparelli esperta di politiche europee docente all'Università LUMSA già economista la rappresentanza alla Commissione europea l'Italia grazie per essere con noi
Grazie a voi per l'invito menzionate
Parliamo quest'oggi della conferenza sul futuro dell'Europa in particolare da uno spunto scopriamo riflettuto anche lo diciamo a microfoni spenti cioè come sarà a possibile fare in modo che la conferenza sul futuro dell'Europa si è davvero partecipata
Quindi con un'operazione abbottonata quindi far sì che le istituzioni europee approfittino degli spunti che verranno dal basso da tutti i cittadini e le cittadine europee Lisa terapia la parola
Grazie Valeria e che si sono passati se è esattamente settant'anni da quando il nove maggio del mille novecentocinquanta l'allora ministro degli Esteri Schuman nelle fondamenta all'attuale Unione Europea
Con il discorso poi passata alla storia per la creazione della Ceca tutti sappiamo la comunità europea per il carbone e l'acciaio
E uno dei passaggi memorabili di quel discorso fu che l'Europa non sarà costruita tutte insieme ma sorgerà da realizzazioni concrete
Che creino innanzitutto una solidarietà di fatto allora proprio in questa direzione lo scorso nove maggio
E che la festa dell'Europa appunto ha visto la luce la conferenza sul futuro dell'Europa che un'iniziativa del Parlamento europeo del consiglio e della commissione che durerà dieci mezzi
Pensata appunto come anticipavi per rendere cittadini parte attiva della definizione del futuro dell'Europa
Allora io partirei come premessa dei discorsi dei tre discorsi chiave di queste vento che sono stati quelli di David Sassoli Antonio Costa e Ursula von der Leyen e di Marco quali sono le riflessioni intanto emerse da questi tre interventi
Ma dunque tre interventi molto diversi l'uno dall'altro ma atti a mio avviso si integrano bene tra di loro
Il presidente Sassoli in particolare ha concentrato il suo intervento perorando voglio dire senza parole equivoche la sua volontà che ci sia un rafforzamento dell'Europa e delle istituzioni europee
Che sappiano rispondere in maniera più rapida alle emergenze sulla base anche tutto di tutto ciò che è avvenuto con l'esperienza del convinte crescono più rapidamente anche i bisogni dei cittadini
E che allo stesso tempo i cittadini si sentono maggiormente coinvolti nel processo democratico europeo
E dunque trentenni indica valutare l'opportunità della scelta del candidato leader direttamente da parte dei cittadini europee la rimessa in discussione di alcune delle regole come l'obbligatorietà dell'unanimità in consiglio nell'assunzione delle decisioni
Il rafforzamento poiché la centralità del parlamento europeo in particolare per quanto riguarda quelli sono i poteri d'iniziativa legislativa
Auspica un confronto che lui dice senza paura e senza tabù questa parola tabù
Sassoli la ripetuta più volte anche il giorno prima che erano gli stessi tre erano apporto per il summit su sull'Europa sociale richiama in pratica
La tematica del delle regole del Patto di stabilità e crescita che dovranno essere poi ridiscusse nella fase post Crisi Cofide tenendo conto che non possono essere i più vulnerabile nuove generazioni ad essere costrette a supportare l'insostenibilità di un debito di cui poi di fatto non sono responsabili
Il primo ministro portoghese nonché presidente dell'unione europea costa a puntualizzato che la conferenza non è una conferenza fra Stati ma dei cittadini per i cittadini
E ha sollecitato specificamente ha invitato in pratica di le istituzioni locali a farsi parte attiva nel confronto con i cittadini per disegnati assieme a loro quello che sarà il futuro dell'Europa
Cita i risultati del primo rapporto sul futuro dell'Europa che è stato sviluppato dall'eurobarometro pubblicato a novembre
E e che è da leggere insomma interessante un materiale molto ricco
E sottolinea il fatto che il sondaggio indica che nove europei su dieci
Chiedono un'Europa sociale più forte ecco il corso tra l'altro è stato lo spunto che è venuto forte anche se è stato un po'annacquato dalla vicenda dei vaccini ebbe il breve sì nell'ultimo vertice del Consiglio dell'Unione europea proprio presidenza portoghese ha opposto di cui abbiamo in parte parlato era qua abbiamo accennato la scorsa settimana in vari spazi la nostra programmazione Erminio D'Astoli
Come si lega quest'ultimo appuntamento diciamo ufficiale quindi tra paesi membri con la discussione inaugurato appunto sulla conferenza del sul futuro l'Unione europea e soprattutto quanto il tema dell'Europa sociale che è stato anche ripreso dal nostro mediante consiglio Draghi troverà spazio perché questo comporta diciamo la la solita annosa questione tra i così detti Paesi frugali i Paesi invece vorrebbero fare un salto in avanti su questo fronte spesso sono anche i paesi a dire il vero
Con un debito pubblico consistente come rendere anche strutturali quelli che sono diciamo ormai stati concepiti come degli degli strumenti
Emergenziali penso al fondo sciur per esempio
C'è davvero spazio per una discussione anche per una messa a terra di una Europa sociale che attualmente chiaramente non è prevista dai del trattati degli accordi
I due cose sono strettamente collegate alle verso lo stesso presidente sassolini
L'ottetto con chiarezza sia apporto che anche nell'incontro del nome di Di Maggio
Ora intanto dobbiamo dire questa conferenza parte dopo che l'Unione Europea ha vissuto quanto crisi
I che in parte sono state affrontate in maniera inadeguata ansie queste crisi hanno provocato ulteriori deboli mento dell'Unione Europea
Pensiamo alla crisi finanziaria che poi diventano anche sociale che scoppiato nel due mila e sette mila otto pensiamo al tema del terrorismo banche della criminalità organizzata
Pensiamo alla questione del del controllo dei flussi migratori pensiamo da ultimo alla questione della pandemia
Ora risulta abbastanza evidente nel dibattito giusto apporto che fra l'altro è stato preceduto da un un per imparare di undici governi pronto molti di questi governi avevano fu sottoscritto anche dodici li aiutiamo la sporca dozzina non ho sottoscritto un non per imparare in cui hanno messo un freno alla prospettiva di riforma dell'Unione
Uccidono in buona parte gli undici e i dodici sostanzialmente risultano abbastanza chiara almeno tre cose la prima e che il con un vaso al Trattato di Lisbona e l'Unione europea non dispone di competenze il sentore di cui gli Stati nazionali non sono in grado di agire da soli e la salute e uno in questi settori in cui il trattato il questione della salute largamente nelle mani degli Stati nazionali ma anche una buona parte del titolo
Sulla politica sociale sull'occupazione rimane nelle mani degli Stati nazionali negli undici l'hanno detto con chiarezza hanno detto con chiarezza che il tema del sociale per l'occupazione è materia di competenza degli Stati membri ricerca omologo un problema
Di discutere chi deve fare che cosa di un'interpretazione
A mio avviso innovativa e dinamica del principio di sussidiarietà
La seconda questione un tema di carattere istituzionale perché in molte materie il consiglio
Decidesse da solo e decidono in Italia
E quindi questo evidentemente paralizza il processo di integrazione europea
E in terzo luogo c'è il problema del costruzione una democrazia europea diversa rispetto a quella attuale
Ora certo che il tema del dimensione sociale può essere affrontato in parte li tratta di attuali adesso il piano di azione che la Commissione europea
Ha presentato agli inizi di marzo andava in questo senso però ci si aspettava da Porto più apporto un suo processo un'altra dichiarazione come quella di Porto ma che si avviasse concretamente attraverso una serie di steppe giuridicamente vincolanti il piano di azione presentato dalla Commissione e questo non è avvenuto
Fra l'altro il vertice di Porto è stato del passato un qualcuno ha detto un workshop
Stallo adottata certo una dichiarazione però questa dichiarazione non è vincolante gli obiettivi e sono stati indicati da qui al due mila cinquanta
Sono obiettivi di carattere generico non vincola nessuno dei dal punto di vista della lotta alla povertà né dal punto di vista la lotta alla disoccupazione e quindi il vertice il volto ha mostrato ancora una volta in questo sistema
Così come non è in grado di dare delle risposte otto questioni della conferenza del dimensione sociale cucineranno anche altre cose visto che stiamo nell'ambito anche della Swiss noi sosteniamo molto della sostenibilità non è soltanto ambientale
Ma anche una sostenibilità sociale
Noi per esempio siamo fortemente d'accordo con l'idea francese il prossimo anno bisogna approvare un piano di investimenti decennale
Investimenti su infrastrutture europee e non soltanto nazionali perché il PD RR
Riguardano investimenti di carattere nazionale non di infrastrutture a livello europeo a lavorare lavoravano
Torniamo prego Emma della governance e del della proposta sul tavolo di questa partecipazione secondo lei ho letto con molto interesse il documento che avete pubblicato comuni movimento europeo italiano i d'Italia
E ecco il merito alla coinvolgimento della società civile affinché non si riveli coi una semplice consultazione come strutturare questa partecipazione andiamo
Dal punto di vista pratico quali sono i limiti e quali sono le vostre proposte in questo senso
Ma intanto bisogna per essere molto attenti al fatto che alcuni governi considerava conferenza comunque l'arsenico ennesimo tentativo di consultare i cittadini della conferenza che adesso un luogo innovativo
Un esercizio particolarmente difficile non è semplice in cui nello stesso luogo devono confrontarsi e dialogare i rappresentanti dei cittadini e rappresentanti delle istituzioni europee
Nel ventisei Unibon più volte molti governi hanno sottolineato che bisogna consultare i cittadini che poi saranno le istituzioni in particolare in casa con il board
Prendevamo il cioè i finali ora la conferenza è una cosa diversa dalla Convenzione di Giscard
Dalla Convenzione sulla carta due conferenze intergovernative è un luogo di incontro della democrazia partecipativa e della democrazia rappresentativa questo deve essere molto chiaro però Noel che è molto chiaro la testa di vari governi
Allora intanto bisogna fra una grande campagna di comunicazione a oggi soltanto tredici mila quaranta cittadini hanno creato un loro profilo sulla piattaforma on line sono pochi ecco parliamo anche di questa piattaforma presidente
E la piattaforma alcune criticità intanto che alla FIAT Croma cioè dove i cittadini ma è complicato fare accedere le associazioni come voleva il trofeo ci siamo iscritti già il diciannove aprile alle quattordici
Però se voi guardate e quelli che si sono iscritti solo soprattutto singoli cittadini e c'è una difficoltà fare accedere alle associazioni
In secondo luogo il sistema multilingue
Non è automatico e non leggo totale nel senso che non è semplice che quello che viene messo
Col proprio per proprio venga tradotto in tutte le ventiquattro lingue europee qui c'è un problema anche di funzionamento stesso della piattaforma causa ma nel curare azionista esaltando le doti
Sul digitale anche la commissione varato una splendida
Antonio Nottola reale secondo dove la media il settantotto per cento della media europea ci assai interamente allora che su quattrocentocinquanta milioni di cittadini per ora soltanto tredici mila quarantuno abbiano dato loro confidò obiettivamente una cifra molto bassa che indica che non è colpa della commissione
Nessun giornale sta parlando nessuna
Ammissione visioni adesione italiana l'altro giorno ha fatto male una formula un programma assolutamente fondato sul tecnico USA disinformazione sulla valle salvo scandalo anni sono italiani Oral due esattamente quindi voglio dire non c'è una campagna di comunicazione allora bisogna utilizzare tutti gli strumenti perché si torni ai cittadini che hanno è stato creato questo spazio
Attraverso il quale i cittadini non devono soltanto esprimere e le opinioni
Ma devono essere direttamente coinvolti nel dibattito sul futuro partendo delle conclusioni forato noi come Regione abbiamo anche scritto in questo documento che sarà diffuso oggi
Che alla fine della conferenza cittadino essere altrimenti anche messi in grado di monitorare quali sono i costi le conclusioni della conferenza non è che si può pure a conferenze voi si salutano si ringrazia i cittadini aver partecipato generalmente in piedi dei meccanismi di monitoraggio del modo in cui le conclusioni da conferenza saranno preso operative saranno poi portata avanti dalle istituzioni cittadini devo poter controllare quello che viene fatto voi all'interno della Conferenza cioè cioè
Antalya Carparelli allora mi sembra che appunto il piano di una conferenza per il futuro dell'Europa sia un progetto molto ambizioso con qualche diceva Pier Virgilio D'Astoli difficoltà tecnica forse risolvibile ma con un grande problema oggi di visibilità di questa iniziativa che dovrebbe coinvolgere cittadini e cittadine europee manca appunto il mondo dell'associazionismo in senso lato che è poco e coinvolto al momento cosa si potrebbe fare di più e di meglio è ove non sprecare un'occasione diciamo più unica che rara
Pertanto grazie a Radio Radicale per fare quello che gli altri media non fanno in questo mentre cioè di informare su questa possibilità senza precedenti indirei
Di partecipare un grande esercizio dividiamo Grazia deliberativa come si mise nel senso che i cittadini sono chiamati non soltanto a dare le loro opinioni mai essere parte di un processo rendere trasformare l'Europa
Ora sono state messe in rilievo molte difficoltà io vorrei tanto sottolineare le condizioni che rendono questo esercizio diverso sostanzialmente ad appelli che sono stati in tanti che sono stati fatti in passato
Intanto sappiamo qui giustamente ridiciamo eurobarometro importante in sessanta una crescente richiesta un crescente interesse dei cittadini per gli affari europei mai come ora c'è stato un segnale da parte dei cittadini
Di voler voce MM con le europee anche perché sono stati letteralmente salvaguardati in questa fase esauriente domani ci si è resi conto che l'Europa sembra
Racconta che mai come ora c'è stata una un picco di fiducia nelle istituzioni europee rispetto al passato cosa che non si registrava da tanti anni e c'è soprattutto un grafico che io adoro Alghero barometro in cui si chiede ai cittadini scelte a favore dell'Europa così come siete a favore del di un'Europa così diversa
Anche serve siete a favore di Notaresco allora una terza domanda sono contro l'Europa mass sarei d'accordo se fosse sostanzialmente diversa ed a questo resoconto e la maggioranza dei due terzi dei cittadini sono a favore di un'Europa cambi versa oppure sarebbero a favore dell'Europa se questa Europa cambiasse
Quindi quello che viene dalla lettura di questi dati sono appunto il sessantasette per cento degli europei sommando quelli appunto che vorrebbero l'Europa diversa e quelli che di
Sarebbero europee se ci fossero dei segnali la domanda di forte cambiamento rispetto alla quale i leader europei non possono essere sordi
Perché è vero che ci sono nei paesi così i razzisti conservatori quelli che vogliono mantenere lo status quo quelli che Alberto contro le competenze però poi sono questi stessi Paesi che di fronte al rischio di una disgregazione del Progetto
Ora si rimboccano le maniche questo è un monito che va ricordato un'altra un altro aspetto importante che rende questo esercizio diverso che c'era la consapevolezza abbastanza generalizzata e da questa pandemia dopo questa pandemia l'Europa non potrà essere la stessa
E questo non riguarda soltanto le competenze in campo sanitario ma riguarda tutti i famosi tabù per villa con Sassoli che sono caduti
Cosa che questa crisi dalla gestione degli aiuti di Stato dal concetto di una politica industriale europea come Bancorp europea come va ridefinito
Dal patto di trecento instabilità anche i padri formato eccetera
Ecco tutto questo dei chiaro a Bruxelles ed è oggetto ed è già oggetto di dibattito per cui anche qui speriamo che sia vero quello che ha detto la presidente fondarla
Un nel discorso sullo Stato dell'Unione a Firenze ombre organizzato dall'Istituto europeo di Firenze in breve viene in occasione del nove maggio
E cioè che siamo in presenza di una ridefinizione del del dell'Europa di nuovo e ci abbiamo bisogno di un nuovo Rinascimento
Questo questo questa affermazione se vogliamo un po'enfatica è vero non contrasta un poco in grado di impegno che mostra i leader europei però gli abbiamo una commissione fortemente rivolta al cambiamento è fortemente consapevole dell'esigenza
Imprescindibile di cambiamento
Compreso sono in questo piano d'azione presentato al porto
Che dire anche questo è diverso da quelli precedenti alla commissione perché obiettivi quantitativi molto precisi o non noti dal due mila e trenta quindi ravvicinata sono questi obiettivi
E a indicato una serie di strumenti concreti compreso quello che avviene all'interno del semestre europeo le raccomandazioni eccetera
Che invece non sono soccorso mando un trombone abbandonare una domanda Carparelli velocemente insomma dalla sua demolizione ovviamente di economista quanto il tema delle riforme dicevamo prima le resistenze dei paesi frugali
Possono essere superate anche da una fase di emiliani possibilità di rilancio economico portate dare del dalla spinta dei mari recovery plan a livello nazionale anche dalle ultime previsioni economica di primavera raccontare la settimana scorsa la Commissione europea
Che dicono che in tutta l'Europa anzi crescerà oltre una media del quattro per cento suppergiù
L'Italia anche altri Paesi avranno buon rimbalzo ovviamente ogni paese però partiva da una situazione sia debitoria che gli indica riuscita differente quindi quelli che erano gli ultimi della classe nonostante possano andare bene o anche oltre la media
Nell'Unione europea o nella media di ogni europea come in Italia hanno un bel po'di strada da recuperare quanto conterà questo tema anche nell'imporre o nel proporre e questo dibattito a quelli che sono che hanno maggiori re resistenze in Europa
Direi che insuccesso di questa operazione anche questa senza precedenti viene Generation New e dei piani nazionali riforme resilienza
è una è fondamentale per quello che avverrà nei prossimi anni e fondamentale intanto per la ripresa perché siamo una ripresa sostenuta perché questa
Questi dati anche appunto di cresce del quattro per cento non dimentichiamo che esempio nel caso evitare avvenuto Rollo del il dell'otto
E il nove per cento per cui in questa ripresa del quattro per cento e soltanto un parziale recupero di quello che è stato perso che continuerà nel ventidue secondo le stime prima difficilmente prima entro la fine del ventidue si recuperano le perdite quindi non bisogna entusiasmarsi troppo per questi dati perché sono perché il riflesso delle perdite passate
Un altro elemento da tener presente che questa ipotesi di ripresa ingloba la l'impatto della del piano da dei piani nazionali di ripresa di residenza
Interamente cioè si assume che questi vengano applicati vengono implementati secondo le previsioni non è un'operazione facile come sappiamo dai dibattiti interni come sappiamo anche dalla storia della della capacità di alcuni Paesi tra alcuni brani del primo in primis di utilizzare di fare il pieno uso dei fondi europei anche se questi sono un po'differenti
Quindi questi questi dati vanno visti con una serie di rischi e tra l'altro si si combinano quelli del quadro internazionale per la pandemia non è finita
Cioè ne stiamo uscendo on gradualmente ma se il resto del mondo solo alcuni Paesi che soffrono ancora come l'India porta sicuramente questo non potrà che avere un impatto sull'Iraq
Sul padre internazionale dunque il successo di questi temi fondamentali intanto per la ripresa per ripresa economica e fondamentale per il clima di fiducia e si crea questi Paesi perché questo dei piani nazionali è vero che sono piani nazionali però c'è una regia europea senza precedenti perché non soltanto dovranno essere approvati dalla commissione cosa che avverrà entro la fine di giugno come sappiamo ma come sarà passata dal consiglio che e dunque tutti gli stati membri avranno da dire sulle riforme sugli oggetti che fanno gli altri degli under ventuno esercitati
Bene bene chiaro chiarissimo allora siamo in chiusura adesso vorrei gira un pochino questo dibattito e mettersi dalla parte opposta abbiamo parlato finora di metro
Mi ero perso voi siete tre cittadini europei in chiusura vorrei chiedere a voi come forza dal basso che cosa proporre esiste voi in prima persona su questa piattaforma trenta secondi ciascuno perché siamo davvero corte
Di Marco a bruciapelo proprio allora dobbiamo partire da una chiara scelta di campo vogliamo un'Europa che punti
Sull'inviolabilità dei diritti umani che siano considerati nella dimensione dello spazio e del tempo quindi due incluso anche le i diritti delle nuove delle future generazioni un'Europa che comprenda fino in fondo come il nostro diritto alla vita alla salute e al benessere
E la prosperità economica stesa dipendono le risorse che la natura ci mette a disposizione e che sappia da queste basi riformarsi quindi attuare le riforme che auspica anche fa soldi
Inclusa anche la Banca centrale europea affinché al più presto non sia conveniente più per nessuno investire in un'economia che continua a danneggiare l'ambiente violi i diritti
E che non debba assolutamente mancare la liquidità necessaria per attuare una transizione verde che sia dalle ambizioni più ampie possibili attuando in pratica quello che ci già ci siamo impegnati a fare con tanti altri Paesi a livello internazionale nell'Accordo di Parigi
Rendere i flussi finanziari coerenti con gli obiettivi tematici uno sviluppo Risi niente alti
Bastoni
Noi siamo convinti che bisogna riaprire il cantiere dell'Unione Europea
Ora nuovamente davanti ai cantieri voi trovato un cartello con scritto vietato l'ingresso ai non addetti ai lavori
Ora con un modo un po'rivoluzionario dobbiamo scappare col cartello toglierlo distruggevo cappello entrare nel cantiere
Perché il cantiere il cantiere delle cittadine e dei cittadini europei l'unico modo perché questo processo abbia successo
Che il cantiere sia il cantiere delle cittadine e dei cittadini di recupero in quel cantiere
I diritti che in tutti questi anni in parte sono stati dimenticati la diamoci a rileggere la carta
I diritti fondamentali Platone troviamo per esempio abbastanza scandaloso il fatto che la piattaforma non si è aperta
Al cinque per cento della popolazione europea che fatta dai cittadini dei Paesi terzi che lavorano risiedono e pagano le tasse votano qualche volta
Anche nell'Unione Europea brandello andiamo alla creazione della Pergola tenga aperta anche a quei cittadini al cinque per cento i cittadini che probabilmente in buona parte si sentono più creditori
Questo è un'esclusione che a me lo ritroviamo esponenti inaccettabile
è bella l'immagine del cantiere Carparelli in chiusura
L'Europa sociale prima di tutto l'Europa sociale perché tutto il malcontento e le l'euroscetticismo è il frutto bella
Della drammatica situazione economica sociale in cui si trova con gran parte dei cittadini europei con tassi di povertà elevatissimi quindi abbiamo gettato il seme in questa crisi quel fondo sono in particolare all'inizio
Di uno di un welfare europeo
Secondo me come da tutte le grandi crisi storica e si esce con una ridefinizione del sistema di welfare questo deve venire le avvenire a livello europeo
E lei è strettamente legato al completamento dell'unione economica e monetaria vende tutti i bei discorsi che facevamo sul patto di stabilità sugli investimenti pubblici sugli investimenti sui beni undici europei ecco questo in quello che mi auguro emerga con maggior forza per questa da questo grande esercizio di democrazia
Ecco dobbiamo davvero andare in chiusura è stato un piacere conversare con voi raccontare appunto questa grande sfida della conferenza sul futuro
Dell'Europa e alla sfida ancora perfettibile come ci ha raccontato Pier Virgilio da storico che ci sono alcune cose che insomma potrebbero essere migliorati questa piattaforma che in realtà Enea proprio servizio io noi tutti e due tutte
Intanto grazie davvero per essere stati con noi ai nostri ospiti ricordo Antonio Capparelli esperta di politiche europee decente l'università LUMSA di Roma grazie ancora
Grazie grazie a Pier Virgilio D'Astoli presidente del Movimento europeo e italiana grazie ancora presto misurati alla stampa grazie come sempre Luigi Di Marco curatore della rubrica anzi se sulle politiche europee certi che insomma sarà Pasto Buono i visto radio radicale nell'appuntamento di alta sostenibilità
Grazie ancora
E grazie alla alla compagna di viaggio rispetto al giornalista per parte anzi se ricordo l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile grazie a Francesca spinotti per il coordinamento relazionare tutti gli amici e colleghi
Gli altri sempre dei di un lo splendido lavoro
Appunto sugli obiettivi diciassette gol sullo sviluppo sostenibile dell'agenda ONU che portano avanti che cerchiamo di raccontare proprio su radio radicale alla prossima
Alla prossima grazie