"L'informazione radiotelevisiva"

Cominciamo cominciamo subito
Cominciamo subito fra l'altro aspettavamo la presenza dei la se del segretario federazione la stampa che ha impegnato la federazione editori e verrà appena possibile in trattative che non poteva rinviare
Noi ci rendiamo conto che può sembrare eccentrico che in un momento in cui tutti si preoccupano di poltrone di posti il sindacato presenti uno studio è un progetto per la RAI un Progetto uno studio per la RAI e per il servizio pubblico certamente ma proiettato complessivamente sul modo di fare televisione e informazione televisiva
Tenendo certamente conto degli interessi soprattutto gli interessi professionali
Di chi opera in questo settore di noi che operiamo in questo settore ma minando soprattutto all'interesse prevalente del pubblico per un servizio radiotelevisivo il più possibile rispondente
Alle sue esigenze di informazione di cultura e anche se volete di proficua evasione
Il fatto è che il sindacato si preoccupa
Di superare proprio l'attuale fase di asfissie di ristagno che in mancanza di idee di progetti riduce l'attenzione il dibattito e gli interventi a livelli infimi di nomine lottizzazioni spartizioni
Regista la sconfitta del Parlamento introduce una pericolosa atmosfera di rassegnazione a questa sconfitta sul rinnovo del consiglio d'amministrazione della RAI sulla legge per la regolamentazione del sistema misto
Una sindacato come il nostro
Eh sì fortemente impegnato sul terreno contrattuale sui problemi
Operativi e sono tanti delle testate delle strutture giornalistiche della RAI
è impegnato per la tutela professionale morale ed economica dei suoi scritti Massa che anche questi compiti istituzionali del sindacato
Che pure non rinuncia ad assolvere puntigliosamente impegnando come sapete l'azienda in un confronto assiduo rigoroso anche questi compiti istituzionali dicevo diventerebbero povera cosa se non si tenesse conto della quadro complessivo dell'azienda della sua collocazione nel sistema radiotelevisivo e più in generale nel sistema delle comunicazioni di massa
Se non si tenesse conto delle nuove diverse più ampie urgenti e sofisticate esigenze l'informazione che vengono dalla società moderna
E allora sul fronte interno ci si batte perché comunque l'azienda si governi e si chiede con forza che gli amministratori e dirigenti comunque in carica
Regno le condizioni per la gestione gestisca perciò i problemi affrontati e discussi in un'ottica nuova e costruttiva della politica delle assunzioni per esempio
Con l'accordo raggiunto per l'assorbimento dei borsisti la verifica delle condizioni operative d'organico delle redazioni centrali e regionali tuttora in corso
Il problema della mobilità interna ragionamento io viaggio ornamento professionale come qualcuno abbia ama dire e la scuola quale le nuove tecnologie il Televideo l'adeguamento alle tre delle trasmissioni per l'estero l'informazione regionale tutti gli altri problemi all'ordine del giorno dell'attività sindacale che non rinunciamo ad affrontare prendo vero ottenendo risultati che ci sembrano sempre insoddisfacenti ma certo non consentendo all'azienda di atteggiarsi nella paralisi con la copertura di questo quell'alibi più o meno vale così come non rinunciamo a pretendere che si proceda a quelle nomine non più rinviabili
Perché pregiudicano l'operatività stessa della RAI e delle sue strutture giornalisti
L'ignobile rissa ignobile rissa che impedisce da più di tre anni il rinnovo del consiglio d'amministrazione non può ulteriormente pregiudicare il funzionamento del servizio pubblico
Abbiamo perciò chiesto al presidente Zavoli che l'ha messo all'ordine del giorno che il Consiglio scaduto e decimato come comunque governi compì gli atti necessaria
La nomina del direttore del TG due ha interrotto una ormai lunghissima e deleteria pratica di precaria interinali
E il sindacato la considera perciò in questa ottica in questa prospettiva un suo indiscutibile successo
Abbiamo chiesto formalmente per lettera e a voce con numerose telefonate un incontro urgente al Zavoli e ad anni S. per affrontare e risolvere il problema della direzione del GR uno e del GR due
L'incontro è previsto nei primi giorni della prossima settimana aspettiamo che sia fissato ancora l'appuntamento preciso intanto si profila ormai urgente
Un problema analogo alla direzione del TG tre
Luca Di Schiena ho saputo a annunciato credo ufficialmente che passerà le consegne ammetta del prossimo mese di luglio il quattordici luglio presso e vediamo che si è affrontato con previdenza e tempestività anche questo problema
Incertezze e precariato inaspriscono le situazioni intollerabili di tensione
All'interno le relazioni che il sindacato non intende né tollerare nei coprire accanto ai comitati di redazione esige finalmente soluzioni chiare che impediscono lo impediscono lo scadimento
Dei giornali dei loro contenuti e del clima di lavoro nelle redazioni tutti questi
Problemi urgenti
Devono essere affrontati e risolti secondo le rispettive competenze dalla dirigenza aziendale dal consiglio d'amministrazione ancora in carica e regime precario anche lui
Ma a tutti gli effetti come riconosciuto per sentenza della magistratura resi dunque ci siamo rivolti e ci rivolgiamo
Per ottenere la soluzione di questi problemi senza che questo significhi affatto questo deve essere ben chiaro che rinunciamo sull'altro versante quello versante esterno quello politico per intenderci da chiedere il rinnovo del consiglio d'amministrazione
E la necessaria legge di sistema che dia regole certezze a tutte le competenti delle componenti negli ambiti e nei ruoli rispettivi al servizio pubblico ai network privati alle mittenti locali
Abbiamo detto più volte come la pensiamo su questi temi e non rinunciamo a preme e a denunciare le responsabilità del grottesco il pernicioso Rita
Siamo comunque convinti che tutta quella serie di interventi interni all'azienda e di provvedimenti istituzionali sommariamente indicati
Non possono che essere Zoppi asfittici squilibrati e comunque insoddisfacenti in assenza di idee di progetti
E ci preoccupa il livello del dibattito e la qualità dell'attenzione che riporta tutto a vecchie logiche
Di scontro sulle posizioni di potere sulla spartizione delle poltrone degli spazi all'interno della RAI da una parte ma anche all'interno del sistema misto lasciato privo
Di regole e certezze lo abbiamo sempre detto soltanto perché si attende di sapere chi deve prevalere assicurandosi maggiori privilegi
Ma si rischia di mandare in pezzi la scacchiera come si usa dire prima di definire le regole del gioco
Allora ci vogliono regole chiare ed eque per esempio sulle concentrazioni e sulla pubblicità per garantirci che non ci siano soffocanti Monopoli
Per esempio sull'interconnessione che va concessa ai privati che vogliono fare informazione e finalizzata all'informazione
Per esempio ancora sulla proprietà e la gestione dell'hardware che deve essere affidata all'azienda di servizio pubblico
L'azienda che preparata alla gestione dell'hardware attrezzata ad essa esattamente come la proprietà e la gestione delle strade affidata all'Anas e le ferrovie all'azienda autonoma dello Stato
Riveste cosa abbiamo parlato più volte in altre occasioni è vero che le nostre posizioni siano abbastanza chiare ricordo soltanto fra l'altro un convegno abbastanza importante fatto in questa stessa sala un anno fa nel luglio dell'anno scorso in cui affrontammo questi problemi
Credo comunque che
è certo che questo progetto che ora vi presentiamo è comunque coerente con quello sforzo di analisi vivi azione di proposta e di progettazione
Che il sindacato ha costantemente cercato di produrre anche sopperendo al vuoto lasciato da chi avrebbe dovuto istituzionalmente provvede non c'erano i re Progetti e il livello del dibattito era elementare quando abbiamo cercato di indicare le esigenze del sistema misto formulando indicazioni ora teoricamente diventate patrimonio di tutti
Lo ricordo
Non per rivendicare inutili primati in ma per sottolineare l'esigenza
Che l'iniziativa si assunta proprio sul terreno delle idee e dei Progetti
Vogliamo proprio esercitare in qualche modo l'abbiamo fatto già presentando questo documento con questo documento vogliamo proprio esercitare una stimolante provocazione rompere il soffocante meccanismo dell'inerzia
Questo nostro studio documento
Può anche non piace
Può essere certo è parziale e insoddisfacente e magari a un certo punto lo dovremo buttare via ma lo butteremo via soltanto dopo averlo discusso dopo aver discusso
Tutti i problemi che solleva dopo esserci confrontati punto per punto a tutti i livelli e in tutte le istanze
Questo documento non è un'iniziativa estemporanea nasce da lontano da uno studio serio impegnato acquisendo aggiornando tutto un patrimonio di elaborazione già preesistente e comunque tenendone conto
La commissione tecnico-consultiva dell'Usigrai ha cominciato a lavorarci nell'autunno dell'anno scorso noi aspettavamo il nuovo il nuovo consiglio che in realtà poi fu Hector novembre dell'anno scorso
L'edizione sfortunata
E vogliamo essere pronti
Su di esso si sono poi impegnate tutte le strutture del sindacato in aprile è stato consegnato all'assemblea nazionale dei comitati di redazione con una bozza già in stato di avanzata elaborazione nel assemblea nazionale comitati d'Azione nota il presidente a Roma
Nel maggio in occasione bionica incontro con tra la nostra organizzazione le organizzazioni del avocato l'informazione spettacolo CGIL CISL e UIL ci sono appunto uno dei soggetti
Interessati al problema e con il quale intendiamo confrontarsi e discutere
è stato consegnato loro ecco un primo risultato positivo
Che comunque riteniamo positivo eh
Il documento che il dieci scorso
Li sindacati CGIL CISL UIL dell'informazione spettacolo hanno presentato alla stampa e di cui tutti sarete al corrente che si occupava proprio di questi temi
Un risultato positivo diciamo anche soprattutto per le divergenze che emergono per esempio la visione di un'azienda fortemente fortemente accentrata e capace di offerta unitaria contrapposta la nostra visione di un'azienda articolata pur se coordinata con rigore
E capace di offerta diversificata e rispondente all'ampio ventaglio di esigenze che viene dal pubblico divergenze che venne discutere nella comune ricerca della soluzione migliore
Questo documento serve proprio a sollevare questi problemi ad offrire un'analisi una base propositiva concreta alla discussione generale
In cui intendiamo coinvolgere le forze della cultura e del sindacato le forze politiche e gli organismi istituzionali
Gli operatori pubblici e privati del settore radiotelevisivo i giornalisti tutti perché riguarda il quadro dell'informazione nel suo complesso i dirigenti e gli amministratori della RAI
E naturalmente un Progetto aperti concepito in chiave problematica con varie ipotesi di proposte
Come l'avete visto comunque vedrete anche alternative contrastanti fra loro
Altre proposte possono aggiungersi non ci spaventa il numero delle ipotesi che si possono formulare è un progetto che non si vuole fare accettare così come certamente ma che si vuole discutere che va discusso e soltanto dopo averlo discusso soltanto dopo lo ripeto magari noi gettiamo via facciamo uno migliore
Il sindacato chiede chiede da tempo alla azienda un piano editoriale
Proprio dalla manca alla mancanza del piano editoriale noi attribuiamo
Il insorgere risorge frequente di equivoche tentazioni autarchiche accorpamento in un'azienda che deve invece tener conto dell'articolazione della domanda di informazione di cultura sostituendo questa articolazione all'articolazione fasulla fatta soltanto sulla base dei colori politici
Ebbene questa questa è una concreta premessa alla definizione di un piano editoriale omogeneo e articolato nel quale ciascuna rete ho pestato o se volete ciascun canale e struttura
Riconosce il proprio ruolo chiarisce i propri obiettivi risponde al del suo operato in un progetto complessivo riferito alla esigenza dell'utenza
La ragione è questa
Della specificità della peculiarità del servizio pubblico
Non si può continuare a procedere per spezzoni di piano
Il direttore generale anni esse annunciato recentemente in un convegno in Calabria alcune importanti idee al sindacato non è stato presentato alcun piano probabilmente non esiste alcun piano anche se il nostro contratto prevede obbligatoriamente adempimenti di questo genere ma comunque ci fa piacere che annessa abbia parlato della programmazione televisiva del mattino del potenziamento dell'informazione regionale delle nuove fasce informative
Sono tutte cose che trovate anche in questo documento anche con alcune proposte precise anche con alcuni punti fermi già identificati
Così come si parla in questo documento sempre del rapporto tra programmazione giornalistica e fingiamo delle figure professionali nuove e importanti che
Fanno televisione raglio delle diverse specificità ed esigenze della radio e della televisione e di altri tempi e credo che siano i grande intere
Su tutto questo lo intendiamo aprire subito il confronto in azienda alla quale proprio in questo documento ancora chiediamo la costituzione di una commissione mista di un gruppo di lavoro che approfondisca temi problemi e argomenti
Sono citiamo incontri e discussioni a tutti i livelli con tutti i soggetti politici professionali sindacali imprenditoriali interessati a questa importante materia accoglieremo tutte le occasioni di dibattito e ci impegniamo a provocarne da oggi stesso
Fino a un convegno che abbiamo indetto a Vieste a fine settembre per fare il punto della elaborazione intervenuta finora
E proseguire su questa strada
Io so per concludere per lasciare la parola ai colleghi Morrione e Valente della commissione tecnico-consultiva che hanno partecipato in gran parte dall'epurazione di questo documento per lasciar spazio ad eventuali domande
Devo dire ancora però che non sono alterni aziendalistici questi ma investono il modo di essere e di tutta l'industria culturale di cui la RAI è parte cospicua
Non possono non incidere sulla struttura che di altre aziende delle aziende private sul loro modo di fare radiotelevisione
In definitiva non possono che influire in un modo o nell'altro
Sul tipo di messaggio culturale che il nostro Paese riceverà nei prossimi anni di qui la loro grande importanza di qui il coinvolgimento su questi temi del giornalismo in primo luogo ma di tutte quelle figure professionali di tutte quelle forze politiche culturali al messaggio radiotelevisivo sono interessate nell'interesse
Io a questo punto chiamerei per entrare nel dettaglio di alcuni aspetti di questo documento chiederei al collega Roberto Morrione di intervenire illustrano
A come cercare di presentare diciamo alcune delle linee portanti di questo documento mi è venuta in mente una così un'immagine che forse in questi giorni è un po'scontata ma che può essere chiara per tutti
E in questo momento la RAI
Diciamo sul famoso mercato misto è un po'come una vecchia squadra di calcio molto blasonata
Che si trova ad a vere a gestire uno straordinario patrimonio di energie e di risorse di talenti
Di forze alle quali attingere tale da poter dare alla RAI una spinta propulsiva un gioco offensivo consentire di affrontare in campo qualsiasi tipo di sfida sia sul piano nazionale che su quello internazionale
Ma che si trova contemporaneamente chiusa in una specie di gioco
Difensivo non lo chiamiamo catenaccio certamente gioco di rimessa
In cui spesso subisce il gioco e lo schema di gioco dell'avversario
E riesce qualche volta fare evidentemente anche dei gol usando soprattutto assi di importazione assi stranieri chiamiamo così con tutto il rispetto per il valore e la potenza di questi giocatori leggi Biagi domani forse Arrigo levi e così via
In qualche misura diciamo questo incrementa anche in maniera estremamente pericolosa i prezzi e i costi del mercato
E forse al futuro Hotel Gallia già si preparano diciamo degli acquisti
Che possono forse per mettere qualche sporadica Rete ma che indubbiamente non costruisco un gioco diverso
Ecco uscendo da questa semplice e metafora io credo che e si tratti qui di impostare delle regole di gioco diverse e sfruttare al massimo quella risorsa
Di energie e di capacità intellettuali io esperienza professionale che in particolare l'informazione presente
Se voi vedete e quello che diciamo accade anche sul terreno internazionale ecco una RAI ad esempio che si è trovata al centro delle cronache rischiando anche di arrivare al centro di cronache giudiziarie non esattamente positive
Per la trasferta di Raffaella Carrà negli Stati Uniti
Trasferta che è costata molti miliardi
Che certamente ha prodotto dei risultati anche diciamo comunque ha ripetuto uno schema certamente non nuovo mentre per paradosso che voglio ricordare provocatoriamente
Sì ad esempio come accaduto
Non più di due anni fa un pazzo entra in una scuola di un quartiere romano a un chilometro e mezzo di distanza dal Centro di Produzione tv noi non riusciamo a mettere su una dignitosa ripresa diretta prima di otto ore
Oppure quando accade un qualsiasi tipo di disastro non esistono i mezzi per mandare una squadra elettronica si mandano elicotteri super attrezzati di eccellente tecnologia al seguito del Giro d'Italia io sono un vecchio tifoso
Di ciclismo e quindi tutto sommato posso anche essere contento ma non si trova uno straccio di elicottero per firmare qualsiasi sciagura un terremoto o un'naufragio o una grande manifestazione popolare
Conosciamo le trasmissioni miliardarie
Alle quali è legato un eccellente professionista come Pippo Baudo ma conosciamo giorno per giorno nel quotidiano difficoltà enormi gravissimi impensabili e certamente probabilmente non conosciute dobbiamo dedurre
Dal mondo politico da chi istituzionalmente stava cimentandosi sul discorso di regolamentazione della RAI dalla dirigenza dell'azienda dal consiglio d'amministrazione
Quelle delle sedi regionali cito per tutte Palermo
Dove si accade un avvenimento dopo le diciotto del pomeriggio non c'è una troupe per andare a filmarlo
E si dovesse esserci domani un secondo delitto Dalla Chiesa tocchiamo tutti ferro ci troveremo probabilmente a dover dare di sera delle notizie da studio
Una sede come Palermo che dispone degli stessi mezzi identici
Scarsi insufficienti della sede di Ancona ad esempio dove per fortuna degli amici marchigiani accade evidentemente qualche cosa di qualitativamente giornalisticamente diverso
Dico queste cose un po'provocatoriamente ma potremmo continuare con un quadro ancora più pesante
Perché sempre di più appare evidente e lui cerchiamo di darlo in questo nostro documento di renderlo con una serie di dati che non sono dati sofisticati sono essenzialmente dati quantitativi dati di produzione
E dati di ore di trasmissioni di genere di trasmissioni
La risorsa informazione è stata sistematicamente una risorsa emarginata frammentata mortificati
Consente dell'azienda che hanno risposto evidentemente a un attacco a un assedio che veniva portato dall'esterno ma che hanno accettato a nostro parere in maniera eccessivamente subalterna regole di un gioco non nostro costringendoci sulla difensiva
Voi vedrete da questi dati
Che abbiamo assistito progressivamente a un restringimento degli spazi dell'informazione giornalistica propriamente detta
Cioè a responsabilità giornalistica che si cimenta con l'attualità con la notizia con la quotidianità dei fatti fino a punte assolutamente inaccettabile
Nel mille novecentosettantanove solo per darvi uno dei dati i telegiornali coprivano complessivamente
Anzi le inchieste documentari gli approfondimenti coprivano complessivamente
Il
Diciassette per cento delle ore di trasmissione mentre nell'ottantaquattro sono scesi al dieci per cento
Una perdita secca di sette punti ai quali badate bene la RAI
Non ha risposto esclusivamente sul terreno dell'intrattenimento sul terreno dell'evasione sul terreno dello spettacolo o della fiction che pure hanno incrementi qualitativamente e quantitativamente consistenti ma ha risposto anche con il proliferare in termini estremamente incontrollati spesso ripetitivi contingenti legati a una provvisorietà di programmazione di trasmissioni rubriche culturali e informative
Che di per sé dimostrano come esista una valida domanda da parte del pool alla quale corrisponde tuttavia un'offerta qualitativamente e come organizzazione non adeguata e non corrispondenti appunto alle leggi dell'attualità le leggi dell'informazione giornalistica
Di fatto la RAI quindi ampliato
Con una preoccupazione di audience da risposta ai network privilegiando i terreni sui quali riteneva fosse in corso l'offerta commerciale
Ma facendo sì che venisse emarginato quello che invece un grande patrimonio professionale e culturale di questa azienda che le è stato storicamente il patrimonio forse più qualificante quello dell'informazione giornalisti
Ora di fronte a questo tipo di problema
Io credo che non possa essere ad esempio una risposta la famosa formula del contenitore
Voi sapete che uno dei temi oggi in discussione sulle scelte della programmazione radiotelevisiva
La RAI si è diciamo lanciata su questa formula
Acquisendo un merito culturale che noi non sottovalutiamo lo diciamo esplicitamente nel documento perché attraverso il contenitore
Di spettacolo visto ha rotto una divisione per generi che era propria diciamo della vecchia azienda e di una serie di appuntamenti congelati ai quali evidentemente non corrispondeva
E Lanzi all'esigenza di conoscenza globale e di informazione del pubblico
Ha rotto questi confini questi steccati
Ha creato una forma è una strada di interdisciplinarietà che riteniamo si appropria del mezzo radiotelevisivo moderno ma detto questo ha contemporaneamente attraverso questa formula come dire si è appropriata di una serie di modelli informativi
Di Stevie informativi quale quello ad esempio della diretta o della falsa diretta omologa Amdo sostanzialmente tutto creando come dire un filtro estremamente individualista tra la realtà tra i problemi collettivi
E il pubblico attraverso questi protagonisti e diciamo sovrani in assoluto
Che non può corrispondere a un'esigenza di informazione che parta dalla notizia quotidiana per dare un retroterra una un una serie di dati di conoscenze e di approfondimento sui fenomeni della realtà quali invece l'informazione giornalistica per sua natura attraverso un'organizzazione giornalistica può consentire non può quindi per noi essere questa strada che pure va percorsa correggendo alcuni errori la strada pilota e maestra attraverso cui affrontare la situazione
Valutando che a questo tipo di scelta di programmazione
Alla scelta del palinsesto corrisponde sul terreno della gestione dell'azienda come dire una suddivisione una cristallizzazione per feudi ciascuno dei quali vive e rifugge più o meno a seconda poi della qualità e delle idee che hanno in testa i professionisti che vi lavorano assolutamente autonomi e indipendenti l'uno dall'altro
Senza una visione collettiva e collegiale di programmazione
Con una mancanza di coordinamento centrale voi sapete che ci sono riunioni settimanali di coordinamento tra le diverse reti per confrontare i rispettivi palinsesti oggi
Questo è provato dall'esperienza forse anche qui ci sono dei dirigenti che conoscono questi problemi
Queste riunioni sono riunioni esclusivamente tecniche
Perché i danni non esiste una sede un momento di contrattazione di confronto e di una programmazione unitaria e globale dell'azienda ciascuno al suo spicchio la sua fetta
Dopodiché a livello centrale viene come dire assemblato il tutto e così via si passa di programmazione in programmazione
Noi crediamo invece che debba cambiare la Filosofia del palinsesto attraverso una diversificazione dell'offerta
Con una elasticità della programmazione
Senza della quale senza la quale l'informazione non avrebbe come dire il suo specifico su cui misurarsi perché non esiste televisione al mondo
Dove e come dire non possano esserci uno spazio per un'informazione sul quotidiano dettato dal divenire delle cose dalla possibilità di rompere diciamo
Della realtà all'interno di schemi prefissa quindi diversificazione ed elasticità contemporaneamente dell'Offerta forte coordinamento pianificazioni dei mezzi
Dal nostro studio ma Cristo come dire un patrimonio anche acquisito all'interno dell'azienda nelle diverse categorie professionali tra i sindacati
C'è una stretta correlazione tra queste scelte di programmazione e l'organizzazione dei mezzi produttivi e dei supporti tecnico gestionali dell'azienda che noi vediamo oggi vivono e a loro volta con una fortissima frammentazione
Un forte e congelamento delle delle capacità e possibilità di venire incontro alle esigenze alle richieste della produzione
Un assommarsi diciamo di diversi settori esplichi ciascuno dei quali frequentemente e anche in guerra con altri e quindi con problemi dice Rosi di feudi
Probabilmente anche personali che sono molto difficili da affrontare e da risolvere
Ecco allora che per affrontare il problema del palinsesto non possiamo non affrontare la globalità delle strutture produttive dell'organizzazione dell'azienda
Ed ecco quindi che il tentativo di questo documento lo diceva Lucio Renzi in termini molto aperti molto problematici
Molto dialettici è quello di come dire tracciare una filosofia diversa per questa azienda e una possibilità
Diciamo di e andare su proposte sull'ipotesi strutturali diverse anche fra di loro ma tali da poter essere un una base diciamo di confronto con le altre organizzazioni dei lavoratori dei professionisti all'interno della RAI e con la direzione aziendale
Rispetto alle e proposte ecco
Noi partiamo da un dato in comune quello della radicale revisione dei meccanismi di formazione della PAC dei palinsesti
Delle strutture produttive ed è il rapporto attuale tra testate e ieri e da un presupposto che vale la pena perché sono poche righe di reggere testualmente
In ogni caso va riaffermato che il sindacato dei giornalisti
Non ritiene più accettabile una riproposizione del modello informativo nato dieci anni fa con la riforma e basato sulla concorrenza interna fra testati e reti ispirati a diverse aree culturali
Un modello superato sia dall'evoluzione del sistema televisivo misto
Sia più in generale dalla trasformazione del Paese e che ha prodotto situazioni non più sostenibili se non nella logica della lottizzazione e della mortificazione professionale
Partendo da questo presupposto
Noi tracciamo quattro possibili ipotesi di confronto
La prima è la possiamo definire quella di una politica di Canale
Con strategie differenziate
Tra i singoli canali quindi scelte editoriali di canale ma all'interno della quale sia possibile unificare e accentrare le responsabilità della programmazione e quella produttiva
Per ciò che riguarda quindi di informazione questa ipotesi presuppone che in ciascuno dei tre canali con un direttore di Canale
Ci sia un direttore responsabile dei notiziari
Che occorrerebbe al fianco di un direttore responsabile degli approfondimenti quindi delle rubriche di lettere cronache sportive e a un direttore evidentemente della fiction
Tutti questi risponderebbero al direttore di canale
Per la definizione degli spazi e dei mezzi di produzione quindi diciamo quasi configurando un editore nella figura del direttore di Canale mentre sarebbero evidentemente autonomia nelle scelte dei contenuti informati
La seconda ipotesi la definiremmo un ipotesi mista fra la politica di canali e quella di strutture di produzione specializzati
è un'ipotesi che già vive ad esempio in alcuni grandi network americani dove tuttavia il la la Filosofia e la cultura aziendale hanno un elemento come dire di economicità estremamente diverso da quell'italiana ma che tuttavia è un'ipotesi che riteniamo possibile e comunque tale da essere approfondito
In queste ipotesi
Ci sarebbero anche qui tre canali con propri responsabili
All'interno dei quali opererebbe una direzione per i notiziari questa autonoma anche per quanto riguarda i mezzi di produzione evidentemente per le esigenze quotidiani dei notiziari
Una direzione
Giornalistica per gli spazi culturali sportivi le telecronache e una direzione per la fiction queste due direzioni quelle dell'approfondimento giornalistico
Delle rubriche degli spazi culturali e informativi e quella della fiction non avrebbero propri mezzi di produzione ma dovrebbero attraverso propri evidentemente delegati rivolgersi a strutture produttive centralizzate
Ciascuna delle quali sulla base di evidentemente calcoli anche e soprattutto economici manageriali i produttivi tecnici e così via produrrebbe il programma in questione
Ovviamente il canale avrebbe la responsabilità complessiva del palinsesto
E chiaro che e questo tipo di ipotesi è un'ipotesi forse molto nuova avrebbe io credo dei vantaggi positivi e degli svantaggi ma questo vale per qualunque delle quattro ipotesi
Adesso su questo ci soffermeremo ancora una la terza ipotesi e quello di un forte coordinamento centrale del palinsesto
E una differenziazione delle testate giornalistiche per tipologia informative
Avremmo cioè quattro testate giornalistiche una per le news per i notiziari una per l'approfondimento anche qui con le stesse caratteristiche quello cioè di un riaccorpamento
Delle trasmissioni di approfondimento culturali informativa all'interno della programmazione complessiva una per l'informazione regionale
E una per lo sport
Queste quattro direzioni avrebbero evidentemente dei loro rapporti con le direzioni della fiction all'interno delle rispettive reti ma opererebbero orizzontalmente nei tre canali ciascuno cioè delle direzioni poniamo quella dei notiziari articolerebbe
Con tipologie diversificate evidentemente
Una testata un tipo di notiziari per la prima reti e un altro tipo di appuntamento informativo sulla seconda uno per la terza
Sulla terza poi c'è da chiarire né elemento aggiuntivo che non è indifferente la quarta ipotesi di fatto e qui lo del permanere dell'attuale sfera di responsabilità dei direttori di testata sia per quanto riguarda le news che per quanto riguarda l'approfondimento
I quali così come peraltro si prevede almeno sulla carta adesso risponderebbero esclusivamente alla direzione generale dell'azienda ovviamente con quelli che noi definiamo dei target degli indirizzi editoriali diversificati ciascuna cioè delle direzioni dovrebbe assumere un proprio ruolo all'interno di una diversificazione di strategia editoriale delle reti
Tutte queste quattro ipotesi dicevo hanno dei vantaggi e degli svantaggi
Io provocatoriamente ne voglio buttare lì uno uno dei parametri evidentemente con cui nei fatti
L'azienda poi si misurerà e con cui ci misureremo tutti è il livello io credo di autonomia che ciascuna di queste ipotesi può consentire rispetto alle attuali divisioni per aree culturali
Mi sembra evidente che ad esempio una politica di canali non potrebbe che riproporre rafforzare alcune diversificazioni che di fatto nella realtà esistono così come la seconda ipotesi è un'ipotesi fortemente manageriale
Ecco fino a che punto è realizzabile ad esempio un'ipotesi manageriale
Con strutture produttive centrali che rispondono a diverse direzioni di attive sulla base di criteri di economicità e fino a che punto prevarrebbe invece interessi di altra natura
La terza ipotesi richiede un forte accentramento di un coordinamento complessivo quella delle quattro tipologie di informazioni diversificati
Perché evidentemente dovrebbe esserci comunque una mente tra virgolette aziendale in grado poi di coordinare ma avrebbe il forte vantaggio di un'offerta diversificate quale quella che qualsiasi moderno Editore produce evidentemente quando Berlusconi avrà l'interconnessione ed è evidente ed è anche giusto che arrivi ad averla
Ponendo avendo due reti così come ad esempio si prefigura oggi nell'unico progetto finora emerso ecco e chiaro che diversifica era la sua informazione lo sta già facendo con i tre canali di cui dispone le tre reti di cui dispone
Non si capisce perché la RAI debba ostinatamente continuare
Come sta invece accadendo al di là dell'ipotesi verso cui ci avvieremo
A ripetere la stessa offerta di informazione lo stesso modello di telegiornale farlo su quindici edizioni al giorno diverse con lo stesso stock di notizie lo stesso stock di immagini spesso le identiche ore di programmazione
Non parliamo della radio dove questi venticinque appuntamenti quotidiani di fatto creiamo poi una costellazioni
Assolutamente non praticabile per l'ascoltatore
Comunque qualunque sia l'ipotesi su cui non ci misureremo e anche all'interno del sindacato è aperto un dibattito per cui non è detto che non si riesca evidentemente e ad approfondire a fare
Una scelta come sindacato tuttavia la cosa più importante che si cominci un confronto e che l'azienda di indicare nel merito di queste proposte
Mettendo al lavoro i propri esperti che hanno certamente mezzi e capacità superiori su un piano tecnico
Il specialistico di quelle che il sindacato dei giornalisti può mettere in campo quali possano essere i i vantaggi e gli svantaggi delle quattro diverse soluzioni e su questo ci si misuri
Comunque voglio sottolinearlo ci sono due elementi di fondo che accomunano queste quattro ipotesi il primo una riunificazione delle competenze sotto responsabilità giornalistica
Per ciò che riguarda approfondimenti in spazi di programmazione questa è una scelta orizzontale che passa attraverso tutte le nostre ipotesi di lavoro
Che significa evidentemente molto significa rivoluzionare le strutture dell'azienda
Misurarsi dal livello ideativo di programmazione fino a quello produttivo e organizzativo quello dei supporti quello del personale significa ripensare la RAI
E il secondo elemento quello di una revisione dell'informazione regionale anche questo è un elemento orizzontale che passa attraverso tutte le ipotesi poste dal sindacato di fatto noi abbiamo compiuto una scelta c'è un dibattito aperto al nostro interno credo che avremmo forse dovuto anche approfondirlo di più fra di noi non nascondiamocelo
Avremo certamente le possibilità nel convegno di settembre di misurarci su questo specifico elemento tuttavia c'è una scena
Noi non accettiamo che l'informazione regionale arresti ghettizzata in una riti di bassissimo ascolto che non ha i mezzi tecnici i ponti i ripetitori per poter essere ascoltate ricchezza
L'informazione regionale deve diventare una scelta delle reti nazionali delle reti televisive nazionali diffusi su tutto il territorio nazionale come accade in altre esperienze straniere
Cioè deve essere la prima rete tv e la seconda rete tv che con due appuntamenti differenziati in orari diversi che di un'alternativa al pubblico
Regione per regione ciascuno si sintonizza era sulla Prima Rete poniamo ad esempio nella fascia meridiana sulla seconda nella fascia serale o viceversa non è il punto fondamentale ma sulle reti nazionale
Il secondo elemento è che la Terza Rete richiede delle scelte di fondo e radicali
Tutti sanno abbiamo anche letto di brillanti articoli che la Terza Rete come dire ha avuto un un certo una certa riverniciatura che ha fatto anche delle scelte felici l'ipotesi di una terza Rete a carattere culturale e scientifica è un'ipotesi per noi valida possibilità di avere spazi di alta specializzazione che colgano settori richieste molto differenziate del mercato che esistono e sulle quali tra l'altro la RAI dovrebbe anche iscriversi a compiere degli studi di mercato approfonditi
Posto che non di facce che si ritenga in un cassetto io ho molti dubbi che li faccia in realtà qual è il livello di domanda del pubblico dell'informazione scientifica
E che la cultura in tutte le sue svariati aspetti quali sono le fasce specialistiche come una rete che doveva essere che potrebbe ancora essere sperimentale deve cercare di cogliere nelle scelte terza rete quindi o a carattere culturale e scientifico o a carattere strettamente regionale
Il che significa regionalizzare totalmente il mettere a disposizione della Terza Rete mezzi strutture uomini che oggi la terza niente non possiede più o se possiede lavorano per altre cose
Chiunque di voi ci sono qui dei colleghi di sedi regionali che possono dare le testimonianze dirette
Vada in una sede regionale si accorge che non solo esiste un impoverimento è un è uno sfacelo tecnico produttivo sul piano dei mezzi di produzione
Ma che mediamente le strutture giornalistiche non hanno la disponibilità di mezzi propri che c'è un'organizzazione tecnico produttiva assolutamente frammentata
Che non esiste oggi una dotazione di mezzi minimali sul piano di pullman di riprese di telecamere di truppe di personale di operatori dice formalisti
Perché quei mille e duecento e passa giornalisti della RAI se noi vediamola produzione complessiva delle ore di trasmissioni sono pochi
Rispetto al tipo di servizio che la RAI da e quindi anche su questo una uno sguardo in avanti una possibilità di andare una politica diversa del personale in mobilità della forza lavoro
Una scelta per la radiofonia noi qui tracciamo delle proposte
Forse anche abbastanza generiche ancora ma tuttavia con alcune scelte
Parliamo di diversificazione dell'offerta
Di quattro settori chiave per l'informazione radiofonica
Che sono la cronaca e lo sport l'approfondimento l'informazione locale le rubriche di servizio anche queste studiati sulla base di studi di mercato di richieste di fasce i radioascoltatori di un certo tipo
Chiediamo un potenziamento tecnico di fronte alla nuova concorrenza anche di radio private estremamente agguerriti sul piano degli impianti
Siamo disponibili a una conferenza di produzione
Vogliamo realizzare questa è la proposta del sindacato una conferenza di comparto nella quale andare a uno studio a un'analisi a un confronto articolato per il rilancio della radiofonia fino all'ipotesi che la creazione di un'azienda autonoma
Che noi riteniamo possa essere anche una strada su cui incamminarci e che evidentemente comporta
Un confronto estremamente approfondito e per finire parliamo di questa di questi nuovi progetti di questa tv del mattino
Ma noi intanto non abbiamo un progetto di tv del mattino ma riteniamo che non debba neanche se il sindacato in quanto tale a sfornare un progetto preciso e articolato credibile organico di tv del mattino
Se il direttore generale a qualcuno che sta lavorando
Su questo progetto lo dica noi proponiamo ad esempio un gruppo di lavoro misto siamo disponibili come giornalisti per dare il nostro contributo un nostro studio di fattibilità evidentemente insieme agli esperti dell'azienda
Siamo però già in grado di porre degli interrogativi concreti
Quante risorse e dislocate dove a Milano nelle sedi regionali è questo lo strumento ad esempio per dare a Milano
Quell'elemento policentrico che Milano tra l'altro si è conquistato nella storia di questo Paese in tutti i campi del vivere civile e che non si vede perché non potrebbe anche assumere anche con qualche cosa che vada al di là di lentamente
Della tv del mattino sul terreno radiotelevisivo pubblico
Quante assunzioni
Perché se si crede di fare la tv del mattino con i fichi secchi degli attuali organici di giornalisti e di tecnici specializzati la direzione generale ha capito proprio male
Si vada a leggere non ce l'abbiamo disponibili lo studio e la realizzazione della BBC è stata la prima televisione in Europa a realizzare una tv del mattino hanno costruito un centro di produzione esclusivamente per quello
Cinzia
Io ho molti dubbi credo che si stiano facendo delle
Frammentate esperienze di video per vedere chi ha il profilo peggiore o minore c'è stato un infinito del presidente Zavoli che pure un eccellente professionista
è un eccellente collega anche che sembra uscita da dalle nuvole in cui si ipotizzava l'ipotesi di una tv del mattino da realizzare in spazi con personale giornalistico radiofonico
Come se potesse esistere una interscambiabilità o una integrazione tecnica tra radio e tv che non esiste
Né i fatti né l'esperienza nella logica
Quindi si tratta di un problema profondo anche questo che il rapporto con l'informazione regionale
Le nostre sedi regionali in che modo e con quali mezzi visto che oggi non hanno neanche quelli della normale sopravvivenza quotidiana dovrebbero intervenire
Nell'informazione del mattino
Ma noi non ci limitiamo a questo noi diciamo che oltre a questo progetto per il quale siamo disponibili ripetiamo in termini operativi
Non accettiamo ad esempio una ripartizione per i pentiti IVA tra le diverse reti
Perché questa è un'altra cosa tipica della RAI divisa per feudi o per lotti che quando uno di questi feudi può realizzare un progetto nuovo immediatamente di realizzarlo magari sfalsato di un'ora anche quell'altra rete nazionale no non è detto che sia così
La Rai faccia delle scelte sulla base delle strategie editoriali chi sita Rete per reti poi una rete realizzati informazione del mattino
Quell'altra realizzerà altre cose
Andrà un contenitore di tipo informativo andrà a un'altra fascia e ma visto il tipo di logica su cui riteniamo dobbiamo metterci quindi no a improvvisazioni non facciamo nozze con i fichi secchi
Studio di risorse di uomini di fattibilità di strutture di modelli informati
Su questo siamo disponibili evidentemente a dare i contributi e finisco sul piano di nuovi progetti con il discorso delle incognite del contenitore dell'informazione
Noi riteniamo che come dire e l'informazione per sua natura è anche per lo sviluppo tecnologico di questo mezzo debba in qualche misura e interdisciplinare sia assumere elementi di spettacolarizzazione
Come già esperienze più avanzati oltre oceano in Europa c'hanno dimostrato e come anche alcune esperienze positive italiani che sono state realizzate dimostrano ad esempio Italia sera
Io ritengo sia una possibile strada di un contenitore di informatore di informazioni possibile
Si tratta di studiare però come dire un tipo di informazione che non sia ibernata e soprattutto che rientri in una strategia di programmazione dove ciascuna reti
Ah beh i propri spazi propri ruoli il le proprie possibilità contenitori
Nelle fasce Meridiani pomeridiani anche nella fascia serale perché no
Valutando che in ogni caso e mi scuso per l'approssimazione di questa i come dire di questo quadro molto compresso peraltro è difficile da tracciare come anche complesso questo documento sia pure i propri limiti spero almeno di avere reso l'idea complessiva della nostra fatica
Adesso con ardore
Poi daremo altri modi domande eventuali che ci sono tant'e con lei
Ma io parlerò pochissimo anche perché Morrione che come tutti sanno il mio successore come tutti i successori che si rispettano mi ha tagliato tutta l'erba sotto i piedi per cui molte cose da dire non avrei vorrei soltanto riprendere incominciando il suo paragone sul calcio per dire che più che lamentare la presenza di grandi campioni stranieri capace di fare del gol ma anche capace di snaturare
L'unità della squadra viola mentre in tutti questi anni la latitanza assoluta e totale degli arbitri ed il guardalinee che mi pare sia la cosa peggiore della partita che da televisione di Stato sta giocando rispetto alle televisioni private
Vuole dire anche un'altra cosa niente anche se poi farò dei discorsi molto terra terra e molto specifici e cioè vorrei dire che tutti noi che abbiamo lavorato questa Commissione tecnico
Tecnica per preparare questo progetto abbiamo cercato di fare come giustamente diceva Orazi dei discorsi che possono sembrare eccentrici in quanto completamente fuori da quella logica di grandi trasformazioni che in questo momento si fa e anche di grandi divisioni di spazi di potere
Devo dire che abbiamo fatto un discorso tecnico
Con tutta la coscienza e l'orgoglio di sapere che questo lavoro nella misura delle nostre capacità contribuisce a salvare non per noi per la categoria non per l'azienda ma per questo Paese il più grande patrimonio di crescita e di sviluppo culturale che ci sia stato in cento anni di storia unitaria di questo Paese
Perché questo è stata la RAI e questo io mi auguro possa continuare
Ad essere la RAI detto questo arriviamo al discorso tecnico discorso tecnico
Che in un mezzo di comunicazione come quello che noi usiamo non te lo usiamo sappiamo essere prima di tutto innanzitutto un discorso politico perché la tecnica e politica a me è capitato diverse volte
Di portare l'esempio più clamoroso
Che mi sia capitato in questa direzione che è stato l'esempio abbastanza drammatico di un errore compiuto dalla nostra televisione che è stato quello del ritrovamento del cadavere
Di Aldo Moro in via Caetani come tutti ricorderete nove in quell'occasione abbiamo dato un'immagine di GPL e abbiamo ne abbiamo scelto di dare l'immagine di una televisione privata perché pensavamo che l'interesse dell'utenza forse preminente
Rispetto al discorso della dell'immagine della categoria e dell'azienda pubblica
Ma mai come in quell'occasione voi sapete che quello successe per un fatto banalissimo cioè per una cattiva organizzazione tecnica c'è una macchina che non partì
Per dieci minuti con etici con impedì di arrivare sul posto in tempo utile Mai come in quell'occasione si vede chiaramente come un fatto banalmente meramente tecnico può assumere significati uni politiche straordinarie per questo non ci siamo vergognati di lavorare e di lavorare a lungo su ipotesi
Squisitamente specifiche tecniche volevo Morrione già spiegato quelle che sono state le nostre le nostre conclusioni io vorrei tornare un momentino degli indietro
Per tratteggiare visto che questo ancora non è stato fatto la situazione in così come una situazione che la dirige l'alta dirigenza e le forze politiche
Non riescono mai a valutare in tutte le sue implicazioni che sono prima di tutto politiche successivamente professionali e in ultima analisi in definitiva sindacali sindacale in senso stretto
Della parola
Questa follia di questa filosofia di concorrenzialità esasperata
Della riforma del settantacinque che prefigurava come se fosse possibile prefigurare la una concorrenza tutta inventata i tutta interna e che privilegiava questa mania sessantotto pesca della capacità totale creativa del gruppi degli individui della stanza ha portato a una situazione sulla quale raramente si riflette ma che è una situazione veramente assurda io nervi di Robben alcune cose che forse tutti sapete ma che forse vale la pena di ricordare
Non solo esiste come potrebbe anche essere giusto una concorrenza tra i canali ma all'interno di questi canali esiste una concorrenza pesantissima tra reti e tra testate all'interno delle testate esiste una concorrenza altrettanto furibonda tra le strutture che producono i programmi
All'interno delle stesse strutture c'è una concorrenza tra i titolari dei programmi ho passato metà della mia vita a mettere pace trattando a me pare marmellata che pur dedicandosi ai bambini inferiori degli otto anni trovano modo di invitare le stesse persone di fare le stesse riprese di parlare degli stessi libri di presentare gli stessi cantanti gli esempi sono esempi addirittura clamorosi dico è facilissimo tutti quanti dovremmo accorgercene
Dovreste spiegarmi che senso ha che la RAI abbia per esempio tre rubriche di medicina fatte da tre da tre forze e organizzazioni tutte diverse una check-up dalla prima rete avete retto per Stato non so bene a chi ha attualmente attribuita
La seconda rete a per il fiore di più sani più belli e il TG due per non essere da meno nell'ora che ovviamente la più opportuna per parlare di medicina che la domenica sera contro la Domenica sportiva fa trentatré altra rubrica di medicina
Prendiamo un settore che ha avuto del grande ha avuto successo ha avuto successo ed è destinata ad avere grande successo che il settore della storia no
Settore oltretutto che ci consente di utilizzare un patrimonio culturale straordinario peraltro che come tutti i patrimoni storici e culturali aumenti la progressivamente di valore visto che i totalmente irreperibile come tutti quelli che vanno in Cineteca sanno per cui ancora più prezioso perché non si può assolutamente usare comunque in questo settore abbiamo una persona che è giornalista ma che alla Rete che Arrigo Petacco che si è sempre occupato in questi programmi e va benissimo la Terza Rete A un'altra persona che ha scritto degli ottimi ed è un carissimo collega che Romano Bracalini che si occupa di questa cosa
La prima lettera un altro bravissimo collega che Mario Francini che si occupa di questa cosa
Ma ogni tanto chiama in soccorso non si capisce una figura ancora diversa che è quella di a un altrettanto bravo collega bravissimo come Paolo francese che il conduttore del telegiornale
Ma dico il discorso il discorso si potrebbe potrebbe continuare a lungo ed è un discorso discorso è evidente quando si rifletta che per fare esattamente istituzionalmente lo stesso lavoro ci sono
C'è una miriade di organizzazioni uguali e e sono quali sono sapete meglio di me sono le testate sono gli speciali delle testate sono le reti sono le strutture delle reti sono tutte le redazioni decentrate
Del telegiornale perché Norberto Achille Rinieri che davanti a uno ed è più è l'esempio tipico di un responsabile
In di una di una redazione esterna del del telegiornale che poi ha fatto un lavoro in collaborazione con la Rete completamente diverso da quello che è il suo lavoro prendo questo è un esempio evidente e in più ci sono tutte
Quelle come posso dire quell'allevamento di complesse e di frustrazioni che son diventate le strutture
Regionali delle nostre diverse variazioni che sono e questo è qui arriviamo all'aspetto secondo me più colpevole dal punto di vista proprio di disorganizzazione e inefficienza dell'azienda completamente intercambiabili
Perché vi faccio un esempio faccio degli esempi dicevo me considero un fatto importante Fabio discorsi per la terra in questo in questo settore perché questi sono i discorsi che secondo me bisognerà fare per arrivare a definire dei progetti professionalmente seri
Prendiamo un esempio io quando ho bisogno di far fare qualcosa a Venezia mi rivolgo ad Antonio Bruni che è un carissimo amico
Che è il responsabile di una struttura di programmazione teoricamente della terza rete ma c'è per questo anche De Franco Iseppi che ha firmato con viaggi in programma è il responsabile o meglio è responsabile vero ma non lo è formalmente da almeno dieci anni non si capisce per quale motivo no
Di una programmazione ha visti quei cioè quello di Biagi mi dicevo se invece mi serve una cosa a Genova io mi rivolgo a Giorgio Boubakeur del TG uno neanche del TG due merito
E che del telegiornale della testata solo per Giorgio Bubba è amico mio ora questi discorsi questi discorsi sono e e l'ho un altro esempio concreto la rubrica una delle ultime rubriche che la mia struttura fatto che la rubrica di moda
Si è avvalsa della collaborazione validissima di un inviato speciale attribuito al TG due che Piera Rolandi
Piero Landi non ha più voglia di fare quel lavoro io senza mamma senza proporne su un attimo di dubbio va sostituita con un programmi sta regista della sede di Aosta di star
Ecco a Milano ecco questo per dirvi per dirvi come si può lavorare in condizioni di questo genere questo discorso
è un discorso beh un esempio clamoroso tutti ve ne sarete accorti e lo dico proprio io che notoriamente passo sono considerato un cattolico quindi absit non c'è sospetto in quello che dico ma mi pare strano che per esempio il giorno successivo alla visita
Di Giovanni Paolo secondo alla Sinagoga sia successo quello che è successo e cioè che nello stesso minuto nella stessa ora dello stesso istante e l'ho gli speciali del TG uno e
Le rubriche accattoni che abbiano trattato lo stesso argomento che aveva trattato il primo il secondo e il terzo telegiornale esattamente cinque minuti prima che cominciassero due trasmissioni
Non so se qualcuno di voi con tutto il rispetto dovuto appunto al mondo cattolico si è andato a guardare i risultati di quella sera i risultati sono stati brillantissimi abbiamo totalizzato qualcosa con un milione ottocento mila spettatori su tutte le reti in totale il che mi pare abbastanza suicida
Questo discorso questi discorsi sono discorsi che toccano vi dicevo l'aspetto sindacale per quale motivo perché di fatto
Esistono almeno cinque figure sindacali che non vengono né ridisegnate
Ne aggiornate nel valutate dalla direzione del personale per motivi di equilibri che non riesco a capire quali possono essere che sono straordinari e che portano all'azienda dei danni
Di contenuto d'immagine ed economici a mio parere gravissimi prova ne sia che io ho per esempio nella mia struttura qualcosa come un quindici venti giornalisti professionisti ai quali non so assoluta
Cosa far fare mentre come tutti sanno il telegiornale sono criticati per la gola e non hanno persone che vadano fuori a fare delle notizie e non parliamo poi di quelli regionali che ve lo dico quello quali sono queste figure
Queste figure sono i giornalisti professionisti che nelle reti e costituiscono almeno secondo i calcoli che io ho fatto il dieci per cento e quindi una forza lavoro non da poco
I programmi sui registri questi esseri strani e misteriosi che non si capisce cosa dovrebbero fare perché fanno poi di fatto il lavoro dei giornalisti sono perfettamente intercambiabili ahimè con qualche difetto con i giornalisti
Ci sono poi i vecchi e gloriosi
Rimasugli di quelli che erano i registi di prima categoria i quali sono ancora più complicati come figura professionale perché avendo ottenuto e strappato un contratto in base al quale possono lavorare soltanto con attori di livello internazionale e avendo a disporre sono delle truppe di ripresa esterna che sprecano ventiquattro venticinque persone per fare il lavoro che le troupe del telegiornale fanno in quattro cinque tanto per essere precisi perché poi chi non sa assolutamente cosa fargli fare se non quello che loro vogliono fare perché quando qualsiasi cosa non lo vogliono fare tiro fuori contratto hanno tutti i diritti a non farlo
Aggiungo di più che la dalla direzione del personale continua a valutare a considerare questi criteri vale a dire il criterio della dell'attore di fama e la nazionale del lavorare con le comparse del lavorare con il pullman di ripresa con ventitré persone non come un handicap da cancellare e quindi penali Zanetti pretende queste cose ma come invece il vero e unico incentivo per le promozioni per cui io mi ritrovo vi faccio un esempio mi banale ma non è tanto banale con i falsi nomi cognomi perché non ho difficoltà facce nomi cognomi equilibrare non degli altri no
Un regista di primo livello che quello che mi fa il il il contenitore del pomeriggio no
E che ha mandato l'anno scorso in onda siccome allo studio non si possono cambiare i registi nel corso trasmissione eccetera eccetera sia tandem come pane marmellata cioè ha mandato in un da per sei giorni alla settimana dal quattordici di settembre al quattordici di giugno esattamente tre ore di diretta tutti i giorni sei giorni alla settimana
Ebbene il no il mio carissimo Baldazzi prenderlo esattamente lo stipendio di un regista che ha rifiutato recentemente di fare
Un'ora l'unica in tre anni di produzione perché dice che non era adeguata alle sue capacità creative ora voi ditemi se è possibile pensare a una riforma di un'azienda andando avanti con criteri di questo genere
Dicevo poi ci sono gli assistente ai programmi i quali assistente ai programmi hanno finito per essere i veri i veri responsabili anche se questo naturalmente se uno dice ufficio del personale viene cacciato immediatamente e processato perché questi qui ovviamente hanno tutti i titoli per diventare programmi i registi
E sono diventate la figura più importante della rete perché voi pensate che io ho nella mia struttura la la piramide del pre della gestione del personale delle strutture fatta in questo modo ci sono più o meno settantacinque ottanta
I genieri e gli operai sono dieci in organico ecco questo mi può dire come la fabbrica può funzionare bene di o dieci assistenti ai programmi e una settantina di programmi scrive esiste
Ho poi c'è a questo si aggiungono i grandi giocatori esterni che sono poi i collaboratori esterni che generalmente si prendono perché si prendono perché sono gli unici che avendo un contratto a termine ai quali puoi far fare tutto quello che non può fare a far fare ai tuoi interni
Questo discorso è un discorso non soltanto grave da un punto di vista di gestione del personale e quindi di spreco di risorse colossale distruggono il corso se colossale perché se per esempio categorie che non hanno più titolo per restare in azienda perché il grande regista che ti
Fa lo sceneggiato impiegando bloccando uno studio per tre mesi consecutivo è una perdita per l'azienda non è un vantaggio per l'azienda e bisognerebbe più che farli scivolare farli rotolare verso la pensione tutti quanti ma a parte questo c'è anche un discorso preciso di efficienza e di responsabilità tecniche perché per esempio parlo sempre di casi banali e personali e uno degli episodi più per beh spiacevoli che è stato quello tanto per parlare bene di Veronica no e certamente buona parte buona parte della responsabilità del fatto sta nella costatazione o ovvia che le registe femministe creative che fecero questo bellissimo lavoro non era giornalisti professionisti e neanche dubitavano dell'esistenza di un articolo seicentoquindici del codice penale tanto per fare un esempio
Ma la cosa succede anche nel senso inverso perché per esempio io sono stato costretto a questo punto Totaro costretto a far fare a un nostro carissimo collega che Bruno Modugno il contenitore dell'estate no
è stata un'impresa folle fargli capire che non si può mandare in onda un gioco senza depositare il ministero delle Finanze ottenerne l'approvazione il regolamento del gioco coscritto quanti sono i premi quali sono i premi e d'altra parte un giornalista non è tenuto ovviamente a sapere come sono regolate
Nelle norme di legge per i Giochi
A questa a queste carenze successive si aggiungono poi quelle invece delle altre categorie veri registi e gli assistenti ai programmi quali però essere i registi grande categoria creativa e di assistente ai programmi dei poco impiegati che sono costretto a fare un lavoro superiore alle loro dimensioni non conoscono nulla né della legislazione sul fronte della stampa nella legislazione sul fronte dello spettacolo con conseguenze gravissime per l'azienda
Ecco detto tutto questo
Beh io concludo rapidamente volevo soltanto sottolineare questo e tornare a questo concetto che questi discorsi questi discorsi di efficienza che hanno poi avuto una loro radice nella come posso dire nella privilegiare costantemente i discorsi del moltiplicare le direzioni perché servono gli equilibri del non toccare quello perché c'è uno spazio di potere vero reale o supposto e finiscono poi di diventare per diventare niente uno degli aspetti più gravi e più penalizzanti dell'azienda viva Dio non si capisce per quale motivo non sia possibile prendere e dire magari facciamo dei nuovi direttori facciamo i nuovi direttori del settore della propria in merito ma mettiamo le cose tutte male una persona che sia almeno teoricamente in grado di comandare e che sia poi sostanzialmente responsabile delle cose che fa cosa che purtroppo in questo momento come sapete non avviene per nessuna
Delle categorie che ho detto
Ecco
Prima di dare la parola Giuliana Del Bufalo segretario Federazione stampa vorrei dire se ci sono domande interventi siamo qui per questo
Prego Mendicino interpellanza
Scusa io volevo un chiarimento Morrione prima parlato di uno dei due elementi di fondo che attraversano le quattro ipotesi di ristrutturazione
E sarebbe la riunificazione delle competenze sotto la responsabilità giornalistiche ecco io vorrei un attimino chiarimento su su su questo aspetto c'è eccome
L'amico qualcosa ne ha accennato anche Leonardo lamenta di questo aspetto del responsabilità giornalistica
Le nuove l'opera già rimossa perché uno dei due Francis scandali delle vorrei senza senza la parte che comunque quindici vorrei decilitro verrà sicuramente grazie c'entra sicuramente nella nel testo che è stato diffuso un spiegazione molto più articolata comunque in ogni caso mi pare per la verità che su questo Morrione fosse stato chiarirsi
No no è stato sicuramente chiarissimo su tre delle sottrae delle ipotesi sicuramente non c'è non c'è da discutere no perché si tratta di elementi di riaccorpamento per quanto riguarda le competenze nell'ultima ipotesi l'ultimo l'unica che potrebbe far sorgere probabilmente qualche problema si tratta
Se non altro di rendere applicative quelle competenze che fino a oggi cito c'erano soltanto sulla carta ed è questo forse l'unico elemento di può sfuggire ma che comunque politico ma che è chiarissimo
Che competenze giornalistiche che sulla carta ci dovrebbero essere già oggi per tutto quello che riguarda l'informazione l'approfondimento eccetera di fatto come hanno dimostrato con una robusta aneddotica sia Roberto Morrione sia Leonardo Valente che appena finito di parlare realtà sfuggono da tutte le parti e possono molto spesso ingenerare l'ipotesi che ci siano in realtà
Padre inerti o patronati Esterni al alle testate per quel che riguarda spazi di approfondimento e spazzini improprio informativi a più largo titolo no
Se ne può parlare quanto si vuole ma ad esempio Ealing senza tirar fuori sempre Biagi che poi è pur sempre uno spazio in porto informativo retto da un giornalista e fra l'altro con la collaborazione di giornalisti testata e cippi ad esempio a chi le Rinieri che era uno dei curatori di curatore disposte e ci sono basta che tu accendi il televisore o altri Radiocorriere e poi trovarne tante quanto vuoi no poi vedere la Bonaccorti la Carrà fare interviste se sei fortunato che di D'Amato se sei fortunatissimo
De di Biagi
Poi trovare qualche volta la volpe ma ad esempio è molto difficile che tu trovi un'inchiesta profonde di approfondimento giornalistico fatta con i filmati come era una volta che duravano cinquantadue minuti
E ti informavano su una realtà senza dover sentire magari due protagonisti vuota dice bianche uno Radice Nera che il nuovo corso impostato per la verità da Biagi ma che ha trovato tantissimi proseliti per cui se la realtà poi grigia tu non saprai mai in realtà come la situazione in un paese o come la situazione in un in un aspetto sociale della vita italiana presenti
Solo
Volevo chiedere che il giudizio delle se voi sì in autunno dovessimo trovarci al mattino con una con nuove edizioni del TG uno TG due e magari una replica mattutina del TG tre volevo chiedere se la l'intesa l'accordo sui borsisti e operativo cioè la RAI ha cominciato ad assumere quel sistema
E poi volevo chiedere qualcosa ancora sul GR uno perché tanto per stare all'esempio che faceva prima Mentana c'è chi mi dice che un direttore c'è già e chi mi dice che invece direttore manca da oltre tre anni volevo sapere qualcosa di più sulla situazione al GR uno grazie quale con quello che ho detto io non lo so doloroso
Giornalisti virtuoso
Ora
Sì ribadendo una cosa se possibile proprio rispetto quello che diceva Lazzi però in apertura che mi pare molto importante che questo documento ritraggono le diceva Giorgio
Quindici di prima ci sono sicuramente anche degli elementi lo illustravano sia Valente sia Morrione se voi di contraddizione interna talvolta tra le proposte
Ma noi abbiamo presentato questo documento proprio non in modo arrogante o presuntuoso come la proposta definitiva questa è una bozza che tuttora in discussione nelle redazioni
Che noi presentiamo questa mattina e che da domani e da questa terra nostra ambizione non so se riuscirà o meno vogliamo su questo documento provocare le forze politiche sociali e sindacali quindi l'appello anche a chi è presente in sala
CGIL CISL UIL la Dry ma poi dico le forze politiche complessivamente per sottoporlo alla discussione per sapere se su alcuni punti c'è l'accordo non c'è ma comunque per spostare il dibattito sua discussione sulle idee e sull'assetto complessivo del sistema questa la nostra ambizione
Quella di offrire un materiale alla discussione delle forze politiche sindacali per vedere se è possibile
Di strappare la discussione puramente allegabili
Di una riflessione della siccome ci distribuisce il potere spostarlo invece sul problema di come si organizza il sistema sapendo ripeto che è un discorso difficile ma questa è stata la nostra tentato Penta attivo quello di discutere sulle regole del gioco
Mentre altri discutono dell'assalto alla diligenza può darsi che sia utopia ne siamo convinti che bisogna discutere questo momento delle regole del gioco e parlo tradendo ci fino in fondo questo
Credo che sia una questione e di fondo quindi è questo il primo messaggio che diamo e da domani apriamo questo tipo di confronti ed iniziative
Rispetto documento anche CGIL CISL UIL ne abbiam proposto da tempo una commissione mista con le altre armi organizzazioni sindacali anche le sue azioni dirigenti e quelle che visto all'interno dell'azienda
Per elaborare un documento insieme per confrontarci rispettare i poteri tra i giornali del mattino Antonio può essere più preciso Orazi noi apprendiamo con piacere queste iniziative estemporanee vediamo sui giornali una serie di proposte la realtà è ed è stato garantito un piano per il TG tre quattro mesi fa alta moda trattativa il piano sul TG tre nessuno di noi l'ha mai visto
Il piano sulle sedi regionali nessuno di noi lo ha mai visto prima e questi sono i dati di fondo
Allora benissimo bene che si colgano degli elementi di sviluppo però la realtà noi continuiamo a propagandare il televideo al televisioni sono dodici giornalisti c'è stato uno sviluppo di questo mezzo ma questo mezzo è totalmente sottostimato la sua potenzialità potrei parlare per informazioni notturno per i colleghi la direzione esterno si può fare informazione di fonica noto una permanente con un collega distaccato perché poi noi dobbiamo fare i conti con quello che accade
Quindi parliamo dei giornali del mattino parliamo dicono che vogliamo ma composte di Bilancio cioè di giornali del mattino siamo disposti a parlare avendo davanti un piano che dice per i giornali del mattino si intende fare questo con questi mezzi con queste poste di bilancio e con questi stanziamenti
Questi non li abbiamo mai visti
Perché il piano triennale ve lo possono insegnare quindi spetti riguarda tutt'altre cose il mantenimento della Rete la difesa alcuni elementi di sviluppo tecnico ma non contiene scelte in questa direzione lo dice il piano triennale noi in questa direzione non diamo indicazioni aspettiamo il piano editoriale
Quindi prima i totem prudenza iniziative estemporanee che possiamo cogliere con piacere ma la nostra provocazione volesse cura di conquistare un tavolo per discutere la questione dei borsisti
Ecco qui c'è un punto non è stato toccato premente perché per brevità né per Peres per lettera giustamente brevi
Una questione di sintesi attenzione che tutto questo progetto ha un senso se riusciamo a discutere sul problema dell'accesso alla professione in RAI e di una scuola quadri permanente che riguarda i giornalisti operatori programmi si e montatori se no questo Progetto possiamo prendere e buttare
Perché se i meccanismi di accesso e di formazione non riusciamo a modificarli
Ragionando su che cos'è la televisione qual è il linguaggio specifico della televisione come si lavora in équipe e perché il giornalista in RAI ha delle caratteristiche deve avere delle caratteristiche diverse
Noi possiamo buttare i progetti perché realtà facciamo finta ridiscutere di progetti ma sappiamo che manteniamo inalterati i meccanismi di accesso
Sui borsisti dopo cinque anni dalla vicenda dei borsisti fra giornalisti formati dall'azienda con spese con milioni
Ad giornalisti costruiti su questo mezzo è stato firmato l'accordo per l'assunzione trentaquattro borsisti
Entro la fine del mille novecentottantasette
L'accordo non è ancora tecnicamente definitivamente siglato noi pensiamo che sia semplicemente un problema di tempi sia chiaro che se qualcuno pensasse sulla vicenda delle assunzioni di fare un passo indietro troverebbe uno sbarramento su questo del sindacato totale
Quindi per noi c'è un accordo e questo accordo va rispettato quell'accordo non parla solo dei borsisti
Ma il sindacato ha posto la questione anche della della idoneità professionale al mezzo specie al mezzo radiotelevisivo cioè cominciamo a discutere su come si entra in questa azienda
E allora che abbia aperto discorso e la scuola quadri su questo ho terminato ma so che da queste cose le cui siamo ma se uno mi hanno importanza noi abbiamo posto la questione del piano triennale si indica il problema della creazione di una scuola quadri in azienda
Ora dovrebbe essere l'azienda sollecitare i giornalisti a selezioni rigorose
Vi siamo un po'un capovolgimento delle parti cioè Drazza l'azienda dirà sindacato vogliamo selezioni rigorose vogliamo l'accertamento le professionalità vogliamo che entri il meglio che c'è sul mercato mi pare che stiano capovolgendo le parti al sindacato che dice l'azienda adottate criteri di selezione e rigorosi
Nell'entrata all'interno delle nostre testate radiotelevisivo
Noi abbiamo potrebbe della scuola quadri come centrale perché la prima la scuola quadri centrale perché va bene il problema dell'accesso alla professione ma c'è un prema di formazione permanente dei giornalisti però attenzione qui c'è un rischio corporativo che spesso potremmo incentiva il problema è che questa scuola quadri che ipotizzata nel piano triennale ma che peraltro ci risulta ancora ferma ed è invece un punto centrale un grande terreno di confronto col sindacato dei dirigenti e col sindacato CGIL CISL UIL perché non vediamo una scuola che formi solo i giornalisti
Ma una scuola nella quale si formino complessivamente tutti gli operatori al mezzo radiotelevisivo lecco indicazione di Valente di Morrione che acquista un senso di una proposta di governo cioè creare una scuola quale che sia un momento di formazione permanente dei giornalisti degli operatori dei programmi Stich a un'abitudine a ragionare assieme su che cos'è il prodotto Radiotre io questo secondo me è il grande sforzo che un'azienda pubblica deve fare
Mandando sul mercato in modo molto aperto cioè noi riteniamo che questa scuola con demenza sola scuola della RAI
Ma la scuola che si propone il il l'obiettivo ambizione di essere una scuola di formazione complessiva degli operatori radiotelevisivi quindi con rapporti con il settore dall'emittenza locale soprattutto questa proposta e l'abbiamo fatto una proposta sulla quale ancora non ci sono delle risposte perché temiamo che non ci siano progetti e piani in questa direzione ma noi siamo convinti che non si batte Berlusconi dicendo che Berlusconi è cattivo che Berlusconi so usciamo da questa visione demoniaca Berlusconi è cattivo la RAI e buone questi problemi la Rai riconquista la Central ITA facendo questa scelta incalzando Berlusconi essendo promotrice professionalità creandone
Questa è la vera sfida che dobbiamo raccogliere non è quella dei comunicati stampa che mi pare di scarso interesse
Ecco perché la proposta del sindacato ha una sua logica ho voluto dire queste cose perché complessivamente delineano quella che è la nostra indicazione e mi pare che forse su questi temi potremmo davvero una proposta che io rilancio sino alle forze politiche perché non credo affatto che siamo sordo in questa direzione sia le autorità azioni sindacali presenti in sala
Al di là di questa iniziativa di trovarsi possibilmente attorno a un tavolo e su due tre questioni ragionare assieme porta con grande forza in azienda per vedere se è possibile ottenere risposte credibili
C'era ancora qualcosa sul giornale il mattino credo sull'uso sul giornale mattino siamo stati siamo stati chiarissimi ricordo all'altro Morrione era stato molto esplicito a pagina ventiquattro di questo Progetto sullo Vedrai ci sono anche alcune indicazioni che mi sembrano sono certamente indicazioni elementari preliminari
Ma sono quelle indicazioni che si potevano fare su un'ipotesi di giornale del mattino che certamente matura e a quale certamente siamo favorevoli però tutto questo subordinato allo studio di fattibilità alla progettazione del giornale all'individuazione di un tipo di come dire di produzione adatta a specificamente al giornale il mattino cioè non intendiamo in nessun caso che si ripeta la formula del TG due eventi per esempio riproposta alle otto del mattino sarebbe a nostro avviso uno assurdo ed è stato chiarissimo ancora Morrione voglio ripetere le sue parole che se il direttore generale ritiene di poter fare il giornale del mattino moltiplicando questi giornalisti questi tecnici questi mezzi già assolutamente insufficienti inadeguati la produzione a RAI se lo scopo
Quindi non l'ipotesi che tu facessi a ottobre improvvisamente parte il giornale del mattino ottobre improvvisamente non partirà a il Giornale del mattino certamente anche su questo con il discorso che abbiamo fatto della diversificazione della programmazione e della il riconoscimento delle specificità ciascuna testate di ciascuna rete all'interno di questo tipo di progetto certo ci dovrà essere
Come dire una distribuzione di compiti come distribuzione di risorse
GR uno certamente sul GR uno la nostra
La nostra posizione chiarissima in tempi non sospetti molti anni fa noi cioè due anni fa noi dicemmo che è una situazione come quella che si era determinata al GR uno che ripeteva peraltro esperienze già negative
Che l'azienda di testare l'azienda non risolte era intollerabile e improcrastinabile
L'affidamento dell'interim e due vicedirettori con la firma a uno era una situazione che alle lunghe avrebbe portato a quello che ha portato c'è una situazione che si sta non si sta indirizzando verso così clima libanesi come come dice qualcuno è che assolutamente in tollerabile su questo il sindacato è fermamente deciso assieme con il comitato di redazione del GR uno andrà la settimana prossima primi la settimana prossima dalla direttore generale dal Presidente a chiedere che venga senza più indugi provveduto si provveda a chiarire la situazione della del vertice del GR uno in un modo solo nominando un direttore del GR uno così come deve succedere per il GR due dove la situazione interinale affilata dozzina fra l'altro ripetendo anche la una esperienza
Forma ai tristemente vissuta anche da quel giornale certamente non può essere procrastinata ulteriormente accennavano introduzione anche al problema del TG tre che si apre il quattordici il quattordici luglio
Prego scusami
Volevo soltanto un accennato prima nella introduzione
Sì presidente dell'associazione dei programmi si registri che voleva fare una domanda scusa cioè se prima
Colleghi dell'associazione programmi di quegli esseri misteriosi giustamente mi accennava lente vorrei ricordare che tre anni fa quando è nata l'associazione aprimmo l'Assemblea
Chiedendo l'abolizione della figura ma ovviamente il suo riciclaggio al meglio
Il discorso è molto serio i discorsi che ho sentito qui sono assolutamente importante secondo me fondamentali in un senso di gestire l'azienda e le forze lavoro che sono al suo interno che si occupa di programmi o che si occupino di informazione
Ma diciamo che più in generale che si occupano di comunicazione
Che sarà il futuro dei prossimi vent'anni beh io credo che ciascuna figura che opera in questo settore deve essere utilizzate deve collaborare a un progetto che sia unitario benissimo alla scuola perché Valente
I quattrocento collaboratori annuali che vengono assunti con contratto di programmi sta ahimè spesso quali patenti hanno spesso vengono assunti per rispondere al telefono lo sappiamo benissimo
E molti di noi che hanno esperienza di vent'anni di trent'anni non parliamo dei registi che un discorso a parte da affrontare a parte ma si tratta di pochissime persone
Ma la maggioranza e sono cinquecento persone
Forse possono fare un discorso comune e fare un progetto comune noi come associazione siamo pronti da domani a collaborare a fornire i nostri documenti usciti nei mesi anni fa
In cui si dibatteva pago proprio questi discorsi della scuola di una formazione seria di quelli che fanno questa professione un'ultima cosa ho sentito poco un po'di tempo fa un accenno alla BBC
Beh pensate che se il telegiornale avesse non il regista basta l'assistente alla regia permette di un del telegiornale ma se avesse un produttore una persona che fa l'immagine del telegiornale Bessie a fianco del professionista che fa l'informazione che è suo compito e suo dovere ci fosse uno che fa la professione la comunicazione io credo che avremmo vinto una battaglia grossa come ente pubblico e come ente che fa programmi che fa spettacolo che fai formazione che fa cultura grazie
Qui non possiamo che esprimere soddisfazione per questa proprio per questa convergenza di intenti su alcuni punti
Il problema delle figure professionali un problema all'ordine del giorno certamente del del sindacato dei giornalisti RAI ma certamente anche all'ordine del giorno della Federazione della stampa perché riguarda complessivamente le figure professione che intervengono nel quadro e nel mondo l'informazione quindi
Credo che
Dico stabiliremo dei contatti costruttivi su questo su questo tema grazie
Cioè se è vero accenno prima però abbastanza vago volevo sapere
Se siete d'accordo se il sindacale giornalisti RAI
è d'accordo o dove non è d'accordo e con che cosa con la proposta una proposta diciamo analoga perché ripropone una un nuovo disegno dell'azienda con la proposta dei sindacati
Posso mercatini ho sottolineato
Sì certamente
Per tanti che sono la il nostro DOCUP
La soluzione data che poi si riduce ad un
Come Rudy
Una forte centralizzazione dell'
è una risposta che ci sembra superficiale una risposta che ci sembra superficiale che fa come dire
Troppo facilmente giustizia o che il contenuto
La mente salvaguardato e che quello dell'articolazione dell'
è complessivamente a un'esigenza
Informazione
A colori è diversificata nel Paese il servizio pubblico ha un compito specifico in questo senso a questo compito deve con un
Sostituendo ma alla divisione all'articolazione dell'azienda per aree orario se vuoi per colori politici invece su di dicendo
Ghali per specificità di contenuti che ciascuna rete
Un credo che sia qua il caso di fare Nani si dettagliata potremmo fa
La CGIL CISL UIL che fra l'altro o davanti invitiamo un
Intarsi con nuovi su questi problemi che ci stanno
Quanti e su questo su questo
Quinto con CGIL CISL UIL come sugli appuntamenti con le forze politiche con le forze istituzionali con tutte quelle
Enti che si occupano del settore ci rivedremo ritorni
A brevissima scadenza nei prossimi giorni
Non è soltanto
Voglio sottolinea
Attenzione
L'intenzione di tutto il sindaco
Ne ha visti sulla questione della
La più grande
è costretta dai
Nel consiglio d'amministrazione
Ai che cari preoccupanti sull'intero settore ma che soprattutto in sedi diciotto deste non grave preoccupazione che si proceda al
Con lamentazione del sistema
Per la Federazione della
Dell'informazione
Nel suo a toh di centrali servizio pur
Significa che ha
Io della professionali
Deve rispondere alle esigenze
Significa difendere la funzione dell'informazione
La lista la sua professionalità e la sua auto
Ma significano
Denunciata con fermezza l'opinione pubblica
Lo stato di titoli ornamento della di
E di insistere
Che i responsabili istituzionali e politici garantiscano certezze esili
L'abitazione del
Perché si è in
Con lamentazione le
Il sistema misto che riconosca e gli
Garanzia di un sistema
Istigò vitelli dell'informazione radiotelevisiva il servizio può
I dati
In questo anno
Nel rispetto delle
Deve essere prevista l'estensione al settore
Grazie ed il controllo
Ti di trasmissione
Retto funzionano
Come no
Chiare precise dell'il rapporto tra i tre settori dell'informazione
Pubblicità
Così le élite
Lato il soffocamento delle espressioni delle
L'altro il condizionamento del servizio pur
Pubblicità
Questa iniziativa
Hanno presentato a mio giudizio Conf ad un esito
Tutti importanti
Innanzitutto esprime la
Di non soggiacere di non essere su base
Io non subire un
Gran mortificando le capacità di
Insieme
Convinzione che questa dei
Tante potenzialità di professionalità e che gran
Dove l'atteggiamento
Potenzialità che anzi spesso venne
L'orrenda professionalità esterne non esprimo
Dieci e lei
Il Morandi televisivo non sente al di
E questo nostro tempo che ci dispiace che ci lega dispiacere lo spreco di professionalità ed anche uno spreco
Diamo contribuì
Questo pare con questo lavoro l'Usigrai
La Federazione della
Fine tutti gli spazi opportuni perché questo di
Battito si possono di
Non ci sono
Ecco come per
Parte all'inizio prima di tutto la categoria dei giornalisti su questi problemi che riguardano complessivamente il mondo dell'informazione modo di essere giornalisti di fare la professione
Su questi problemi per in volgere tutte le forze politiche intendiamo coinvolgere tutte le forze parlamentari mi riferisco commissione per l'aree e a
Le istanze istituzionali quindi il ministero
Che che sono che stanno là
Progetto di legge di sistema
Intendiamo coinvolge la dirigenza aziendale il consiglio d'amministrazione i sindacati le forze culturali
Gli ho detto le occasioni di incontro e di confronto e su questa strada ribadisco l'impegno fra la Zara è questo
A Vieste
Verso la metà di settembre che farà il punto del cammino finora percorso grazie
No