Sistema di accoglienza e integrazione: criticità e proposte

Okay
E siamo indiretta di lei no
Buongiorno a tutti intanto grazie a comune info e a Benvenuti ovunque per l'assistenza tecnica l'ospitalità nelle pagine della sulla piattaforma Zuma per questo incontro per me molto importante che
Ha una storia abbastanza interessante che indica assumo brevemente però prima voglio presentare
I partecipanti a questo progetto che si chiama Tavolo lo sai
La la rete dei Comuni sui danni che l'ha promosso insieme con l'Europa silos Refuge Samuel con con associazioni con il contributo importantissimo e Gianfranco Scala oneri da poco e del Comune di Santorso nella presenza di del sindaco Franco balzi e del della di Elisa Sperotto che una è importante rappresentante del Comune in quanto si occupa proprio di specifico di accoglienza amministrazione Giorgio Li Calzi nel comune di Feltre
Giorgio Baracco dire anche oggi su quel come ho già detto e mi sembra che più o meno ci siamo tutti manca soltanto ingorghi
Igor del del comune di di Carré che purtroppo in questo momento non ha potuto partecipare per un problema personale ecco diciamo questo l'azione di questo progetto intanto bisogna dire che era un da ottobre del due mila venti finalmente dopo un lungo periodo di attesa è stato emanato il primo decreto centotrenta di modifica alla ai decreti sicurezza tristemente noti
Che hanno poi che sono stati convertiti in legge a dicembre una legge centosettantatré dall'ora però siamo è ancora in attesa di sapere le disposizioni per l'applicazione di queste modifiche e si è creata una certa tensione e chiara a a attesa per capire esattamente come riparte far ripartire l'accoglienza in Italia visto che queste modifiche li introducono l'accoglienza diffusa che era stata appunto rimossa dai decreti sicurezza
Ora in pratica comuni amministratori e associazioni si stava interrogando su cosa fare noi come la rete dei Comuni solidali
E abbiamo accolto l'istanza di di questi amministratori che erano appunto in attesa di sapere come muoversi abbiamo promosso un degli incontri interregionali che abbiamo chiamato la corre l'accoglienza che verrà in cui sono emersi un sacco dei molteplici criticità problematica che abbiamo cercato di a cui abbiamo cercato di dare delle risposte da qui è nato un tavolo di lavoro insieme con
Appunto le persone e le associazioni che vi ho citato e abbiamo chiamato il tavolo lo sai sul doppio significato appunto dell'acronimo del sistema di accoglienza integrazione che sostituisce il sì provini e anche perché in effetti è avvenuto incidenti farebbe molto piacere saperlo come sia svolgerà l'accoglienza da da qui coi è nato un documento chiede corposo dopo un lavoro di oltre due mesi
I dieci pagine che abbiamo presentato i inviato al ministero degli interni all'ANCI stiamo aspettando una risposta che speriamo arriverà e nel frattempo appunto lo stiamo presentando pubblicamente in questo incontro che appunto il primo che facciamo
Io detto questo darei la parola subito a Gianfranco Schiavone che illustrerà le linee generali di questo lavoro e poi di seguito agli altri pressanti che partecipano a questo incontro
Grazie
Bene grazie Roberta
Grazie tutti sicuramente è un documento veramente molto significativo reticella ricoprire alcun vuoto voglio dire abbastanza chiaramente un punto di riflessione
Perché la come dire la vicenda dei decreti così segreto Savino uno sommabili dunque ci guarda
Lo il diciotto ha prodotto non solo una incredibile cesura e ha diciamo così danni veramente profondi a al sistema
Ah sistematico disposizioni in Italia ma anche si è inserito punto corso che già precedente insomma di scarsa capacità del sistema di riflettere su se stesso di il ruolo su una verso qualcosa di nuovo dico qualcosa di nuovo perché oggi ci troviamo di fronte da un lato a un successo cioè riconoscimento che quel sistema
Vedere sistema l'approccio aspra chiamiamolo così no ormai il termine appunto sostituito dalla nuova Croma quell'approccio diciamo concepito nella a a nel due mila due in realtà vero approccio positivo che ha prodotto come convinto tutte le ricerche
Che ha prodotto appunto inclusione sociale ricchezza culturale in materia economica sociale sui territori e quindi c'è un ritorno alla questo sistema ha detto non essere il camposanto uno appunto della e sistema d'accoglienza e in prospettiva sistema ottico
E quindi potremmo questo documento sembrerebbe inutile o forse anche il il convegni qui considerato sembrare inutile se partiamo dal presupposto che tutto e torna diciamo un approccio positivo
Ora invece noi siamo osservare sono che certo l'approccio è tornato a essere positivo ma abbiamo talmente tante criticità talmente tante problematiche
Che la riforma potrebbe tradursi in una riforma mancata o in una mezza riforma
E questo per moltissime ragioni che sono ragioni legate da un lato e qui dove le mettiamo insieme documento ragioni astrattamente normative codino di comunque carenze erano devono primaria e a questioni invece applicativa cioè a relative alla nativa secondario di attuazione
Facciamo riferimento al decreto ministeriale che previsto della venne il bilanci centosessantatré
E in generale ha una approcci amministrativi e interpretazioni innovando ha mostrato qualche sedici punto modus operandi del sistema che nel fine anno non appunto la l'operatività i punti quindi fondamentale voi esporrà che ecco sono sono sua questi cioè sostanzialmente si vada a una tornare a una riflessione sicuramente non è immediata ma che noi vorremmo attimo smussata
Nel tempo sine die alla sul superamento delle brutalità messi sul trasferimento di funzioni amministrative appunto ai comuni che l'esperienza non soltanto la analisi giuridica che è un conto ma anche la saggezza esperienza pratica
E ha insegnato che questa diciamo questo approccio è stato inviato un approccio troviamo come dire forse anche interessanti in un po'di voto come dire storico evolutivo della nostra società non ha funzionato cioè intendo dire che la la decisione è stata ed è tuttora e non abbiamo segnali criticati anzi risale appunto al sale ad una sala così quindi adesso
Mostrarsi problemi forse sono assai è una adesione
Quelle difficile è una visione chiedo gravissime disparità geografiche nella maggior parte dei progetti sono
Sono assunto che ha prodotto situazioni di discontinuità con comuni che entrano ed escono dalla appunto dal sistema
E e questa tendenza complessivamente appunto non è arrivato a affermava all'esame non solo dovranno essere come dire predominanti sistema ma essere largamente minoritario
E quello che veniamo temiamo che in un contesto sociale molto difficile come quello attuale della per i vari della crisi chiaramente che una crisi economica bisogna che sociale del nostro Paese congrega che mia posta né mia insomma non vediamo grandi segnali cominciamo i che ci sia un percorso di consapevolezza così ieri di adesione al sistema
Quindi torniamo dei torniamo con ragioni credo molto fondate a a chiedere una riforma normativa primaria o un subordine almeno al momento
In in termini molto robusti di sostegno alla visione assai cosa un sistema di incentivi sostanzialmente che al momento ancora non sono stati non sono stati diffidenti
Il si chiede contemporaneamente anche di cambiare proprio e qui scegliamo inviano credo che più carattere applicativo e cioè quello di tener conto che questi progetti sono in questi programmi sono in buona sostanza servizi socioassistenziali
E questo non rimasta diciamo questo non si è mai seduto fino in fondo
Questo ha due conseguenze molto chiare la prima che la programmazione degli interventi deve entrare all'interno del sistema della programmazione
I servizi del territorio ancorché con un target che vincola certamente con una e con una va una finanziamento assolutamente vincolato non si possono chiaramente utilizzare per altri per altri fondi ma si devono inserire realizzare del sistema dei servizi territoriali di non essere una sorta diciamo di così di di il mondo asse una sorta di sistema parallelo
E questo vuol dire ripensare molte cose ripensare il rapporto fra il progetto territoriale e il sistema centrale in termini Ciampi scelte sono su cosa operare rispetto al singolo beneficiario
Del sistema stradale si trova l'ingresso del sale continuo notevole utile pare rosso che una più un accenno così agonismo con altre situazioni del nel nel nostro ordinamento e in materia sui servizi alcune persone e cioè il fatto che i singoli interventi no non vede invano come dire devono essere valutati rivelò a livello centrale anche per piccole micro per micro interventi con un appesantimento burocratico incredibile Manzù uno svilimento della funzione boh
E la programmazione sfida cambiati in corso d'opera ritornata solo possibilità di modificarlo in modificare chiaramente gioco certo l'ambasciata cedevolezza
Ci sono più interventi a favore di una di una persona piuttosto che di un altro
Significa universo con gli enti attuatori tirata non vorrei mai ultimamente ha perché non aprono devo dire cioè alcuno sfarzo servizio ma e qua vediamo appunto uno di concetti ci sono questi enti attuatori
Devono essere solo strumenti che hanno dovrebbe avvenne appunto nello grossi tenta quello di tutelare gli istituito dunque io suggerisco Georgia dicevo un altro proprio qui si passa da un servizio sociale interno a a un altro che non pericolosi di per sé negativo ma deve avere una maggiore caratterizzazione in sei intelligente di tutela dei dei rifugiati e non vuole la loro opera non dovrebbe essere soggetta a una al codice
E gli appalti perché perché in realtà il modello non è quello della concorrenza economica nella scelta degli enti parco della compartecipazione per cui ai residenti naturalmente portano esperienze in angolo dal portiere risorse proprie capacità proprie diciamo iniziative
E non no dovremmo vedere e sostanzialmente applicati procedure di selezione che sono del tutto improprie a questo mondo come tra l'altro anche riconosciuto la Corte costituzionale con la sentenza numero centotrentuno del venti del sei giugno del due mila venti invece il decreto si provenire chicas decreto sale dita no la stessa cosa servirà non va bene il secondo
Appunto questo approccio al invece ribadiva l'applicazione anzi in qualche modo quasi esclusiva del codice degli appalti qui vediamo presenti né comunicano meritoriamente invece fatto scelte diverse
Ma che non sono stati sostenuti nel nel fare nel fare questo
E voi tutta una serie di questioni su cui non mi fermo per non essere troppo lungo relativi proprio alla rendicontazione relativa alle alle Anna agli appesantimenti amministrativi al allora logica diciamo delle dei monitoraggi gioco che cosa vuol dire fare in un pranzo qual è la finalità e del monitoraggio e insomma ci sono una serie di questioni che vanno vanno affrontate per perché il riproporre il regolatore passato cioè e finito sui problemi adesso Cesar ritorniamo allora alla logica di prima il vero non è vero solo in parte giocare l'ospitalità la logica precedente attivabili grandi carenze si corse dietro le medesime carenze e si dà lettura si porta dietro lo devo dire in conclusione una carenza di quel più che rischia di essere molto pesante semantiche legata a una devo dire intorno modifica normativa che nasce proprio da un travisamento veramente anche un po'bizzarro bisogna dire di una
Di una decisione di una
Della corte di Vienna di una valutazione della Corte dei Conti sul sistema d'accoglienza
Della quale la deliberazione del due mila diciotto rispetto ai quali il legislatore sulle conclusioni assolutamente carte e ritenendo che togliere come ha tolto al momento i servizi
Inserimento formazione il quattordicesimo sostenere più la nel sistema assai il fondo interventi esperimento lavorativo e professionalizzante qui esito perché Robinson e giuridica appunto non è ancora definita
L'udienza non è conforme sono naturalmente
Non non non ha nulla a che fare con quel parere ed è anche assolutamente bizzarro quanto il chiedendo asilo di come tutti sanno punto organo di procedura di riconoscimento
No della protezione quindi in anticiclica sicure uno straniero che chiede i i venga riconosciuta una condizione che resiste è quella appunto di rifugiati cinque non sarà vero è un altro
è un'altra è un'altra questione ma noi con questa direttissima modifica quindi non so modifica così rilevanti modifiche negative
Rischiamo i trasformare il anche i salari come dire in un parcheggio
Già come sono i gas ai quali assomiglia troppo spesso e molto se appunto questione tutte le cose di cui abbiamo detto non non verrà non si metterà mano ecco qui il documento il documento per nulla polemico ma contrario preciso tecnicamente molto pericoloso che solo sporadica le conclusioni le richieste e e anche se la fase politica non certamente favorevole
A e di grande ascolto su questi temi c'è bisogno di iniziare ripeto pure vediamo un vero cambiamento
Grazie
Grazie a Gianfranco adesso vita se può intervenire tu continuare la descrizione cantato
Sì dunque grazie grazie Gianfranco che ha illustrato nelle linee generali le il documento che abbiamo inviato alle istituzioni che sono che hanno un ruolo sia legislativo sia amministrativo nella nella nella configurazione di questa nuova architettura del sistema di accoglienza e integrazione
Il io mi mi limiterò a ricordare quelle che sono le proposte l'analisi che abbiamo fatto è un'analisi che parte da un dal dal sistema quale così con cui si configura dal decreto centotrenta decreto centotrenta convertito con una rata di duecentosettantatré
Della due mila venti quindi abbiamo analizzato lì aree di criticità maggiori ne abbiamo provato a ipotizzare quali potessero essere delle proposte in un come dire in un'ottica di ideale dialogo con l'amministrazione che capofila diciamo anche diciamo essendo ormai la normativa di messa tutta decreti a decreti legge diciamo che è capofila in in tutte le proposte anche legislative che sono state fatte negli ultimi anni
Quindi al ministero dell'Interno quindi proposte sia di carattere legislativo sia di carattere amministrativo quindi per quanto riguarda la normativa secondaria in particolare avendo armi ferimento la il il decreto di attuazione che dovrà essere adottato ma e siamo partiti dal dal decreto esistente che è il decreto sì proprio quindi abbiamo provato a ragionare con dovessero essere le modifiche che si possono proporre che sono migliorative del sistema ma soprattutto che sono coerenti con una valutazione della da parte dello stesso legislatore che ha approvato il decreto legge centotrenta
A convertire il voi la convertito in legge anche configura il sistema sai come caposaldo del sistema come diceva giustamente Gianfranco
Per essere veramente caposaldo del sistema e quindi a ribaltare quella che è attualmente la proporzione tra prima e seconda accoglienza cosiddetta prima che poi sostanzialmente si risolve nella nell'accoglienza dei centri di accoglienza straordinari né cassa
In cui sono o che che sostanzialmente esauriscono quasi tutti i posti della prima accoglienza
Quindi ribaltare la proporzione tra postino accoglienza straordinaria che il design facciamo una serie di di proposte migliorative del sistema
Queste proposte migliorative viaggiano anticipate Gianfranco e ha sottolineando quelle che sono le proposte quelle principali quindi la proposta principale riguarda la volontarietà della della rendere il sistema non più un volontario per gli enti locali ma obbligatorio
E questo può essere ottenuto anche anche da un punto di vista amministrativo potrebbe essere ottenuto per esempio crea dando dei sistemi di incentivi che possono essere sia interni al sistema di accoglienza per esempio la clausola di salvaguardia
Oppure esterni al sistema per esempio degli incentivi economici posti passare diciamo è collegato a consentire l'adesione al sistema da parte del degli enti locali
Consentirla sempre quindi non stabilire delle finestre temporali che creano dei colli di bottiglia ma consentire agli enti locali di poter trasmettere diciamo la propria disponibilità per esempio per raccogliere un tot numero di persone
E rimettendo magari dentali voi ad un ad un successivo approfondimento ma o la punto molto qualificate che diceva che anticipava già Gianfranco
è quello della riunificazione dei servizi titolari protezione per i richiedenti protezione
Questo nuovo sistema riunificato il ha consentito la l'accesso del al al sistema ai richiedenti protezione internazionale
Però vengono considerati come degli ospiti un po'come dire di serie B perché diciamo ai richiedenti viene riservato vengono riservati i servizi
Diciamo inferiori diciamo qua quantitativamente e qualitativamente
Comunque più limitati spetta invece ai titolari di protezione il documento invece considera il la necessità questa distinzione che non che non trova giustificazione che probabilmente deriva da una errata interpretazione delle di raccomandazione della Corte dei Conti
Noi abbiamo fatto un'analisi dettagliata anche della della relazione della Corte dei Conti
E sembrerebbe appunto il richiamo queste raccomandazioni sembrerebbe veramente improprio quindi e non vediamo quale possa essere la giustificazione di questa distinzione
Anche perché si si dovrebbe valutare come già dice anche il nome suggerisce il nome si chiama sistema di accoglienza e integrazione
Si dovrebbe valutare il sistema come un un continuum eccessi accogliessimo i e si forniscono strumenti per l'integrazione a partire già dai servizi che vengono offerti
Poi la il un altro punto molto qualificante è quello della pienezza delle funzioni amministrative che vengono svolte dagli enti locali
E questo può passare viene pesa delle funzioni amministrative vuol dire che non c'è bisogno nella gestione operativa dei progetti di accoglienza
Non c'è bisogno di di un intervento un ente esterno
Che magari non ha come dire tutte le informazioni per poter poté allora pervenire su singole decisioni c'è ben poco e dall'interno dei Progetti
La non so ci veniva in mente l'esempio comprare una bicicletta piuttosto che comprare un abbonamento per il trasporto pubblico ovviamente
Il servizio centrale o meglio l'ANCI che agisce per conto del Servizio centrale per mezzo di una compensazione difficilmente potrebbe avere degli elementi per poter intervenire sulla decisione di dettaglio così diciamo radicata proprio nella nella nella gestione concreta prove del singolo ostile
Quindi la nostra proposta passa da una riqualificazione del servizio di accoglienza anche al per mezzo magari di una opzione interpretativa
Come servizi socio assistenziali e quindi tutto quello che ne consegue quindi anche in termini di qualificazione giuridica normativa applicabile
Questo permetterebbe mila agli enti locali che gestiscono il Progetto di intervenire con una coppia di funzioni
A questa è collegato anche la possibilità di adottare una soluzione nel decreto che verrà nel decreto sai che verrà adottato di eliminare quella che la il riferimento al Codice degli appalti al Codice dei contratti pubblici
Perché la formula del precedente decreto si del decreto strada era una formula più aperta mi si parlava affinamento secondo le procedure quindi evidenza pubblica ma non si faceva riferimento al codice degli appalti oppure si potrebbe integrare quel ricevimento per l'affidamento dei servizi di accoglienza con il riferimento anche agli strumenti offerti dal Codice del terzo settore
Codice del terzo settore che dà la possibilità agli enti locali fare coprogettazione
Coprogrammazione coprogettazione e poi anche convenzionano
Allora ora
Implicito dieci
Si sente sì se se possibile resta microfoni giorni per cortesia
Ecco
Un altro punto diciamo poi ci sono alcune alcuni elementi o un po'più di dettaglio non cito brevemente perché può essere interessante perché questo diciamo sono venuti fuori anche dal dalla discussione da parte di chi da parte degli enti attuatori che concretamente gestiscono i progetti e si sono si trovano di fronte al come dire anche degli elementi di dettaglio ma che possono fare la differenza può e nella gestione dei progetti
E faccio riferimento alla necessità di stabilire un vincolo al momento dell'adesione da parte dell'ente locale perché quello che si è verificato con diciamo anche non non raramente che al cambiamento della compagine politica del dei servizi amministrativi magari lente
Abbandona il Progetto prima della sua scadenza e questo ovviamente crea una serie di difficoltà sia dal punto di vista delle persone che sono a corte dei Progetti
E anche dal punto di vista ovviamente degli enti attuatori quindi stabilire un vincolo per tutta la durata del progetto nel momento in cui si fa si aderisce
Eliminare voi le lungaggini oggi diciamo degli appesantimenti burocratici nella rendicontazione dei progetti
Questo per esempio uno della uno dei vincoli che è stato introdotto come nel decreto si Proni a quello che fa riferimento alla rendicontazione semestrale che diciamo dal punto di vista sostanziale sembra aggiungere poco invece crea un appesantimento inutile
Amministrativo burocratico invece tornare alla rendicontazione annuale così come eliminare i vincoli sulla rimodulazione cioè attualmente esistono nel decreto si provenienti vincoli con percentuali prestabilite dieci per cento l'anno trenta per cento triennale sull'arco dei tre anni
Rimodulazione che vuol dire soltanto lo spostamento di Poste cioè a Baggio fisso gli enti attuatori
Non hanno la possibilità di limbo curare le poste del del Budget a seconda delle esigenze che possono sopravvenire insomma e anche di imprevisti
Questo crea una rigidità totale nella nella gestione del Progetto che diciamo CCD gli enti attuatori
Riferiscono essere particolarmente rilevante può essere particolarmente rilevante
Due ultime cose fanno riferimento al alla ai requisiti del delle strutture che sono previsti requisiti aggiuntivi rispetto a quelli delle abitazioni residenziali civili e questo non sembra giustificato e non sembra proporzionato
Perché si tratta diciamo spesso si tratta nei progetti di accoglienza diffusa spesso si tratta di centri che raccolgono di strutture abitative che accolgono piccoli gruppi
Ovviamente il riferimento non è centri collettivi ma quando si tratta di abitazioni che accolgono una due tre famiglie sembrerebbe diciamo una o anche singoli ostili sembrerebbe un appesantimento burocratico inutile
Un'ultima un ultimo aspetto riguarda la riguarda la televisione di Dini rendicontazioni che fanno la previsione di una modalità di rendicontazione del del del costo del lavoro che penalizza alcuni istituti tra cui maternità malattia e formazione
Alcuni istituti che sono che che che sono diciamo determinò la modalità di rendicontare queste poste determina delle penalità sia per per le gli enti attuatori e indirettamente anche per i dipendenti perché diventano diciamo del modo in cui vengono di Gubbio rendicontati questi costi diventa una indirettamente un disincentivo al all'accesso a questi questi istituti così sostanzialmente rimangono una parte dei colossi rimane
Come stese
Non recuperabili a carico dell'ente attuatore sono degli elementi ho potuto dettaglio che però insomma fanno insieme a tutto il resto creando un creano un contesto poco favorevole ad una gestione anche efficace ed efficiente del della da parte dei progetti da parte degli enti attuatori quindi diciamo le proposte sono un po'di carattere generale
Lei è un po'di carattere di dettaglio venute fuori un punto dal tavolo di lavoro
La diciamo la nostra proposta al ambienti cui abbiamo destare indirizzato il documento che quindi sono il ministero dell'Interno
La al amministrare il ministero dell'Interno quindi gli uffici che si occupano di Kissinger si occupa di accoglienza e anche all'ANCI la nostra proposta è quella di è quella di di fare unanimità di costituire un tavolo allargato in cui possano partecipare anche gli enti locali protagonisti dell'accoglienza e quindi gli enti locali e gli enti attuatori
Quindi la proposta quella di eventualmente potrebbe essere svolgere questa funzione anche il tavolo di coordinamento attualmente esistente e che però attualmente non vede la partecipazione proprio dei soggetti che poi lavorano sul campo quindi sembrerebbe così insomma comunque noi auspichiamo che ci sia uno spazio perché comunque questo dialogo costruttivo sia sia possibile Comini speriamo che l'esito di questo documento possa essere un'apertura di un dialogo per comunque e anche per buoni e per per realizzare veramente quella quel sistema preconizzato coi dal dalla dalla normativa che sembra appunto la stessa normativa rizzare
E anziani
Grazie Rita dagli interventi di Gianfranco e di vita
Emerge chiaramente che questo documento un lavoro è un lavoro di gruppo lavoro in cui diverse realtà si sono incrociate hanno messo a disposizione le proprie competenze
Realtà che lavora da anni nel campo dell'accoglienza e sanno quali sono i problemi sia dal punto di vista amministrativo ma anche pratico come come realtà poi vanno a a svilupparsi del proprio operato
A questo proposito di dare la parola al sindaco di Santorso che Franco balzi che è membro del coordinamento nazionale direi consolle ed è rappresentante di un comune tra i primi che hanno svolto l'accoglienza in Italia ha una storia molto lunga l'accoglienza Santorso inizia nel due mila il lavoro che questo comune ha portato avanti negli anni è stato un lavoro sicuramente di accoglienza solidale
Il la parte amministrativa
è stata curata insieme a Elisa Sperotto che era funzionari amministrativa del Comune di Santorso che spero intervenga anche lei perché so che è presente
E che hanno potuto veramente in concreto dare un grandissimo contributo a questo documento Franco a te la parola allora
Sì grazie Roberto buongiorno tutte
Come dicevi Santon su un piccolo comune di sei mila abitanti della provincia di Vicenza
E dal due mila lavora nel campo dell'accoglienza all'interno di quei progetti che hanno cambiato nel tempo sigla Marche ne consegnano chiamare progetti SPRAR
E sontuose uno dei trecento comuni che fanno parte di questa rete di Comuni solitari che con ostinazione portano avanti tutta una serie di attività lega chi era la giustizia al
All'interazione ci sono tra tra le varie parti del mondo uno dei capitoli su cui appunto al seno ingaggiati e quello dell'accoglienza nel nostro territorio
Delle persone che in Italia vengono a cercare un lavoro prospettiva di vita lo facciamo mettendoci passione mettendoci anche un po'di quella competenza che nel tempo si costruisce attraverso l'azione concreta di retta
La partecipazione a questo tavolo
Vuole essere un contributo che partirà proprio dalla quotidianità dall'andare a constatare che ci possono essere delle strade efficaci anche da un punto di vista di pratiche amministrative la citazione facevi Elisa
Poi anch'io in Italia ad integrare il mio intervento
Nasce dall'aver esplorato appunto in maniera innovativa anche delle formule che attraverso delle contaminazioni possono riprodursi altrove e meglio ancora andare a strutturarsi all'interno di questi decreti di questi passaggi che noi attendiamo e che in qualche maniera vogliamo contribuire a a rendere efficaci
La la partecipazione al tavolo
C'è stata un'esperienza bella Calisto varie varie componenti portare il proprio contributo ecco credo che vado a concludere dicendo che ce ne sono molti altri Comuni vedo qui la collega di Feltre presente è riuscita ad agganciare a sé ma ed esigere citarli tutti semplicemente è corretto richiamare questo lavoro sotterraneo che nella quotidianità ogni giorno viene portato avanti
Un po'in tutta Italia
Elisa
Sì direi che Elisa forse può completare entro il perdente o no con il suo contributo fondamentale al questo dopo una
Sì buongiorno a tutti grazie per ricongiungimento indiretta sì qui a Santorso da quanto tempo sicuramente nostra servizi sociali del Comune è un comune del cinque mila abitanti e siamo io e l'assistente sociale più o meno abbiamo s'gestito un progettista del valore di dell'ultimo triennio sono tre milioni di euro l'anno settantadue posti e quindi con tutta la gestione che ne consegue anni tre anni scusate comunque all'ordine del sindaco con Cuba no un milione di tonnellate nove e quindi è un peso anche di gestione contabile che importante anche proprio nel bilancio comunale
Ed i rapporti con sedute centrale veramente Complesso però è anche stimolante a Santorso abbiamo sperimentati alla cui progettazione e anche l'accreditamento nel senso che diciamo due anni fase anni fa
Amianto in questo nuovo sistema quando il decreto si problemi non aveva la parola Codice dei contratti come adesso vi hanno si parlava di procedure e quindi comune di Santorso ha istituito le procedure di accreditamento che sicura nell'ambito sociale appunto
E individuato come una commissione che è andato a vedere gli appartamenti andata a vedere l'équipe e quindi è un controllo sull'ente gestore che poi andrà a selezionare
Che molto più molto più intenso molto più forte e finisce con un rapporto di collaborazione nella gestione insieme ardente attuazione di un progetto quindi non è una corto degli appaltatore appaltante
E quindi sicuramente Fred poco adatto questo progetto che è di integrazione chiude dicendo che adesso proprio due settimane trentun marzo il ministero politiche sociali ha approvato nelle linee guida di coprogettazione sociale quindi quel documento che come dire può essere comunque tanti Comuni che vogliono sperimentare così diverso ed alcolici tempio degli appalti proprio in settori dove nel sociale non ha senso eterna concorrenza con vantaggi economici concetto
è importante che queste linee guida coprogettazione che darebbero ruolo agli enti attuatori del nostro sparare in non più appartato voli ma riparte nel parte come diceva la tre due otto
Neanche stato proprio decisa a livello ministeriale che il sistema di rapporto tra il Comune ed è niente terzo settore in ambito sociale può avvenire con questo sistema del partenariato e e coprogettazione
Quindi
Sarebbe bene che nel nuovo decreto sai togliessero comincia palpi richiamasse no l'articolo cinquantacinque del Codice terzo settore queste linee guida
Sarebbero pronte tutti slovacco facilitare normalità tanti colleghi dei comuni che potrebbero facilità su un po'con la procedura
L'ultimo grazie largamente attese grazie e quindi a proposito di terzo settore verso diamo la parola a Michele Rossi a Giorgio Baracco rappresentanti d'Europa sì lo era e fuggisse quel comma grazie
Buongiorno a tutti grazie grazie per Roberta grazie grazie a tutti Io sono Michele Rossi rappresento la Rete Europa sinora un coordinamento nazionale di quelle realtà di terzo settore reti di enti di tutela che hanno dato vita più di ormai più di vent'anni fa alla l'accoglienza che chiamiamo integrate diffusa insomma quel modello SPRAR di cui oggi si è si è parlato a quegli enti che insomma hanno provato non solo ah sperimentale affondarla ma anche poi sviluppata nel corso degli anni a farla resistere in quest'ultima tempi di diciamo di temperie nel momento in cui è stata disarticolato il sistema pubblico dei decreti che sì cosiddetti sicurezza che prima ricordava
Io ringrazio essenzialmente un intervento di ringraziamento per l'opportunità che ci è stata data quella della partecipazione ad un tavolo di confronto e di dibattito
Dove i punti di vista gli approcci diciamo la la peculiare posizione degli Enti locali e degli enti di tutela sono venute a confronto
E si sono trovate appunto a sviluppare insieme un documento che a nostro parere costituisce una una una prova molto interessante di pensiero tecnico ma anche un'occasione di rilancio antico valoriale sul sul tema della dell'accoglienza della della protezione trattando con il tema una questione di diritti delle persone accogliente
In generale di diritti all'interno del nostro ordinamento
Per noi un percorso che si è svolto in parallelo con un processo di elaborazione proprio a tema la riforma complessiva del sistema
E abbiamo quindi deciso come Europa asilo di invitare a questo convegno nazionale che raccoglie nostro percorso il sedici e diciassette aprile quindi venerdì pomeriggio
Dalle due e mezza e sabato mattina o una due giorni che appunto si intitolerà l'accoglienza di domani e abbiamo invitato il tavolo lo sai a esporre il proprio documento
Insieme a nella discussione che in questo convegno come Europa sì lo vogliamo sviluppare su sette tesi che riguardano molti dei punti già citati e che chiamano lasciare gli interlocutori sarà presente Li Shan vicepresidente della Regione Emilia Romagna il demografo Livi Bacci
L'estensore della della l'ex viceministro Mauri estensore del del dell'ultima diciamo riforma normativa
E tante tante altre persone Filippo Miraglia il il coordinatore nazionale il tavolo nazionale asilo
A rappresentanti della campagna Io colgo nel forum cambiare l'ordine delle cose ma anche stato invitato rappresentanze istituzionali del Ministero degli Interni il servizio centrale
Che regole assist che del del sistema di protezione ed anche ad esempio lanci con il sindaco Biffoni
Ecco tutte nel programma del sedici e diciassette troverà spazio questa questo questa esperienza che abbiamo sviluppato con i suoi contenuti col suo documento le sue proposte
E speriamo che sia una cornice dibattito che ancora lo rende ancora più diffuso e e partecipato quindi grazie mille a tutti
Grazie Micale Giorgio intervenire tu
Sì grazie gruppi compiono Buongiorno brutti salotto Baracco dove cioè un'Italia Onlus è un'associazione che ove convinti famiglia emendo europea arbitrario di corruzione
Noi diamo vi ringrazio prego sollevava sviluppano non si limita sarà per riportare il nostro impressioni su questi vini lui non operiamo insieme l'accoglienza non apriamo stiamo udienza per cui come dire l'efficacia e l'efficienza e equità del sistema del Corriere supplementare ascolto perché i i nostri pigiare zona quindi disco non ebbe posti sfora quelli entrano fra e è un tema appunto dal la ed è importante che se indecisi tutto questo avvenga in un continuo poi utile ha sollevato nel documento risolto qualche citato
Sirena ancorché da Linda come dire l'esigenza in qualche modo di considerare un continuo costituzione dei dei rifugiati di asilo i distintamente rigori erano levigare e burocratiche e da questo punto di vista l'esperienza i nostri Inter editoriali che operano quasi i trend recita in Italia esige appunto che è opportuno Petrini importante lavorare in concerto con fin dall'inizio alcuni servizi consegna un'accoglienza posizioni guarda generale che verboso accoglienza corso illusione un percorso come dire molto sfaccettato
Deve essere condivido Rizzato sulle esigenze degli ufficiali appunto delle risorse i completare i cartoni
La USL ulivista le riflessioni che sono state o no sono contenute nel documento che sono emersi tavolo di lavoro andava solo in questa in questa relazione non è l'esigenza di passare dal codice parziale numerico progettazione programmazione permettesse appunto una maggio specificità l'intervento di una maggior valorizzazione dei territori indigenza di operare in in Italia Pasteur udienze integrazione
Insomma ci siamo ritrovati in questo documento sia sui contenuti si assomigliano nel senso che ieri metterei a un tavolo redazioni diverse ieri operano abbiamo abbiamo un sistema ma
Quando in modo Carlo specificità diverse ha permesso come dire riportare alla luce una serie di istanze o problematiche di opportunità che credo possano essere come dire v'messe o eccessivamente il sistema è costruire una base di riflessione utile dell'incisore sicuramente ma anche ieri di locali partecipa ed enti locali organizzazioni dopo voi partecipazione udienza
Ecco niente dire questo ringrazio ora come dire il reimpiego del tavolo e credo che sia stabilizzati un possa e debba essere applicata inapplicabili e faccia quello che volevo fare grazie a tutti
Grazie Giorgio prima di passare la parola d'ordine di Castri assessora del sindaco del comune di Feltre volevo salutare anche il sindaco Sandro Maculan del comune di Giugliano che so che è presente qui quindi lo lo saluto e tutti gli altri partecipanti che si sono aggiunti man mano Giorgia Di Castri del comune di Feltre un comune che si è schierato
Affianco detti la linea d'ombra di tutte le iniziative che stanno si stanno organizzando al confine esser italiano quindi lei è testimone perché partita
Recentemente per un viaggio insieme a Lorena perché sforna sir
E ha sempre portato avanti iniziative di sostegno per un'accoglienza solidale ecco gli darei volentieri la parola adesso se vuole intervenire
Grazie non è un buon giorno a tutti il il ritardo allora su una piccola rimessa anche anela dei comuni solidali e io cito questo tavolo in realtà ha consentito come studentessa che come atto crisi sommabili contributi è importante ma è stata un'occasione veramente e irriverenti merito nostro personale proprio per il Comune
Perché non ci sono anni che facciamo accoglienza e provenienza straordinaria però questa devo ringraziare ovviamente l'équipe che negli anni
Comunque
Modifiche cioè è cambiata anche a seguito di Biffi vari decreti che si sono susseguiti sono e comunque cercato anche incorrere poche disponibilità evidentemente da quelle economiche ma anche insomma
Orari di risorse umane di romantico di accoglienza dello straordinario però colpisse contrariamente a un modello esclusivo dell'integrazione all'interno del nostro territorio
Ed effettivamente i risultati li abbiamo avuti anche a livello comunale nonostante siamo interessati indirettamente poi
Da dal sistema avevo potuto notare veramente una forte integrazione
Di tantissimi ormai ex richiedenti asilo insomma che hanno poi deciso di restare nel nostro territorio perché perfettamente integrati lavoratori ma famiglie e la nostra è una provincia in generale che attratto dall'esperienza dell'accoglienza Enea una grandissima ricchezza rimediati risente del fattore abbiamo dei figli alcuni ora neanche nella nel negli anni
E
Come amministrazione ovviamente sono anni che rincorriamo lo SPRAR titubante su Citroën ingiuste anche visto visto che quindi quei decreti non hanno distrutto solo quello che era un modello di accoglienza anche
Riconosciuto non soltanto a livello nazionale però nessuno ho avuto occasione anche qualche anno fa di andare in mezzo a presentare il sistema
Da quel viaggio italiano e
Cittadini stranieri insomma parlavano Zauri dello sparo conoscevano
E poi adesso con con questo nuovo modello pensare questo tavolo un'insegnate insomma anche visto chi si siede non soltanto da
La parte informativa e quindi che che che Gianfranco anche gli esami di maturità da insomma fondatore del sistema precisa
Spiegare diversamente però anche quello perché quello che significa effettivamente
Caro nacque rientra integrata del territorio che superiori può il il modello emergenziale al quale purtroppo nostro Paese abituato non soltanto in ambito migratori ma in tutti gli ambiti che siamo abituati a ragionare sull'emergenza
E l'esperienza di Santorso ovviamente del maestro denominate tanto che mi sono ripromessa non appena si potranno proprio ad andare a fare visita
E fare una ricerca sul campo chiamiamola così non ovviamente per copiare tra io credo che se ci sono delle buone pratiche all'esterno che non sono prettamente del del del proprio territorio
Siamo in sosta imparare da quelle pratiche e io questo tavolo ancora tanto e spero da tutte le realtà non soltanto ovviamente dai Comuni che sedevano a questo tavolo non sono esperienza sarebbero anche e da d'Europa asilo dare esigue fondata dai costola recita Gianfranco insomma di poter a portare l'esperienza di questo tavolo con esperienza finiamo come ha detto prima dopo continui anche in altri in altri settori entrambi i settori di cui si occupa insomma il prezzo che è stato un po'il nostro collettore
E di poterla portare anche una serie di poterla nonostante ci siano delle
Delle novità non novità teniamole così è che non siamo tutte positive all'interno di questo questo decreto insomma di poter portare anche offerte di questo tipo di accoglienza di poter superare quella
La fase emergenziale anzi continua fase emergenziale quindi forse sbagliato anche il termine
Però ogni potere almeno nel mio territorio nel nostro territorio poteva essere anche insomma l'incentivo ad altri Comuni ad intraprendere questo percorso perché abbiamo esempi in tutta Italia
Di sarà perché canadese con Franco ovviamente servono a chiamarlo chiamano così da sempre
E ci sono esempi veramente di un grandissimo funzionalmente di un modello che a conclusivo
E integrazione io credo che il superamento della della normativa del decreto attuativo delle linee-guida molto spesso venga anche dal
Da sentimento umano insomma nella spinta delle persone che poi troveranno non lavorano in questo settore
E forse sarebbe giusto perbene dignità
Che lei ha scritto anche sulla carta ciò che questa spinta umana del grande siglata sull'h va quindi io non posso divaricano per sfrattati per averne con attenzione questo tavolo
E niente ringrazio anche settimo e ringrazio anche una per aver organizzato questo questo momento e ci vediamo al come gli euro asilo grazie
Grazie grazie al peggior già grazie a tutti diciamo che il la scaletta di interventi l'abbiamo abbiamo comprendiamo completata a questo punto non so se ci sono altri interventi o qualcuno o qualche domanda da fare indiretta
Altrimenti chiudiamo
N lascia ne avete chiesto il documento Kimi ha mandato una ma in realtà ho spedito qualora ci fossero altre richieste potete farlo direttamente a la mia mail Recco sono punto RSI chiocciola gmail punto com
Altrimenti comunque adesso verrà diffuso in allegato da anche da Comune info perché sicuramente adesso che abbiamo fatto la conferenza stampa lo lo trasmetteremo anche
A Comune info diciamo
Grazie loro già ce l'hanno comunque
Allora direi di sì
Direi di di chiudere questa questa conferenza stampa ringrazio tutti i partecipanti
Spero che da questo tavolo che come abbiamo detto è nato dall'esigenza dal basso di tutte quelle per realtà che si occupa di accoglienza
E quindi comuni terzo settore volontari e anche come me persone interessate
Possano dare l'avvio ad un movimento in qualche modo che si coaguli intorno
A questo sistema di accoglienza solidale
Che dia una spinta all'istituzione si faccia in qualche modo ascoltare perché il problema grosso adesso che c'è proprio una frattura tra questi tutto questo mondo variegato ricco e
Stimolante e le istituzioni che invece hanno difficoltà non vogliono neanche fornire dati per esempio statistici per per fare un quadro più ampio come abbiamo potuto vedere all'ultimo report di Acciona ed è open Police quindi diciamo che almeno sia da stimolo affinché ci riesca a creare un contatto con chi poi di fatto legifera senza sapere esattamente di che cosa
Sta parlando perché come abbiamo potuto vedere in questo lavoro anche per poter comprare una bicicletta sembra veramente molto complicato no si potrebbe semplificare tutta una serie di passaggi e rendere la vita più semplice non soltanto perché arriva ma anche per chi ci lavora
Quegli ospiti quindi
Lo specie questo e speriamo che da questo da questo documento nasca qualche altra cosa intanto l'appuntamento prossimo
Per il convegno organizzato da Europa sino al sedici e il diciassette aprile a cui parteciperemo battuti dal tavolo lo sai
E poi cerchiamo di fare di fare tra di noi un collegamento anche con tutte le altre realtà prego solo sta più o meno facendo presente su un sul tavolo Europa Sile presente nel per cambiare l'ordine delle delle cose iniziali ma sta degno colgo però adesso bisognerebbe cercare di fare in modo che tra di noi riuscissimo anche acqua curarci insomma lavorare insieme ecco grazie a tutti i partecipanti se non c'è altro io direi di chiudere
Però grazie rientrare Roberto per il lavoro di regia di coordinamento che hanno fatto giusto evidenziarlo grazie anche al comunismo che ci ha sostenuto in questa diffusione
Grazie
Non c'è quindi buon lavoro azzera tutto buon lavoro grazie grazie a tutti grazie