Riforma della custodia cautelare

Questa mattina alla Camera dei deputati ha votato gli ultimi articoli relativi al provvedimenti top proposto dal governo in materia di custodia cautelare che ascoltatori di radio radicale conoscono bene i termini di questa la vicenda
Poi che radio radicale ha trasmesso indiretta alle fasi del dibattito parlamentare ieri in particolare avete potuto seguire l'accesa discussione sull'articolo tre del provvedimento che si riferisce al la possibilità di leggere degli atti istruttori in aula ma comunque a proposito della seduta di stamane ricordo che martedì ieri convocata alla Camera per il voto finale ascoltiamo Franco Corleo pone che è più volte intervenuto nel corso di questi tre giorni ecco
Buongiorno agli ascoltatori si è chiusa questa mattina in una maniera la imprevista per il movimento sociale ha ritirato la richiesta di voto segreto come gruppo radicale non abbiamo questa possibilità di chiedere il voto segreto e quindi il con una camera deserta continua a poche decine di deputati sia comunque portare attorno all'articolo cinque era all'ultimo articolo perché l'articolo sei riguarda solo un le la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ebbene dove il movimento sociale e bisogna dire che i in questo modo ha favorito la maggioranza contraddicendo l'atteggiamento e ieri e che era stato un atteggiamento molto fermo e deciso e bisogna dire è inconsueto per quanto riguarda il movimento sociale che si spaventa quando si mostra troppo ho troppo deciso è troppo forte e torna indietro comunque la legge ancora non è bastata questa legge che aumenta i termini di carcerazione preventiva congelati i tempi del dibattimento ai fini della custodia cautelare re rompere i termini delle singole fasi di carcerazione preventiva e e non ultima cosa la proposta durante impedisce d'ora in poi la lettura degli atti nel processo dandoli per letti non è però ancora approvata martedì è riconvocata la Camera noi fare uno dichiarazione di voto molto dura su questo provvedimento che sulla linea dell'emergenza e che ha messo in luce ancora una volta che sulla linea delle leggi speciali si ritrae saldamente la le danza Democrazia Cristiana Partito comunista mentre questa volta accanto all'opposizione non Dinoi radicali assieme a demmo proletari la Sinistra indipendente anche se questa volta resa un po'silenziosa probabilmente dal la determinazione dal Partito comunista dal Movimento Sociale questa volta anche libera è lì che i socialisti sono espressi nettamente contro questa legge con numerosi interventi di testa Felicetti De Luca Biondi e dobbiamo dire che la maggioranza di governo su questo si è rotto il ministro Rognoni si dimostra ancor una volta sulla linea e l'ha caratterizzato come ministro degli Interni ministro di polizia con questo asse preferenziale verso partito comunista e non verso le pendenze nei giorni della maggioranza quelle espresse da socialisti e liberali per quanto oggi riguarda la quindi politicamente diciamo che pronte per la giustizia giusta che a ha iniziato la sua battaglia con il referendum continua e sì forse nostra decisione dobbiamo certamente questa vicenda non potrà che aprirei delle conseguenze politiche importanti perché i miei è una rottura nel pentapartito e teli delinea una
Ma forza garantista Pini rettangolo fra e significativa
Grazie a Franco Corleone deputato radicale risentirci