Da "Milano Partecipa" alla comunità italiana per la e-democracy

Buongiorno buon giorno e buon pomeriggio a tutti in questa terza giornata della Milano digital Lulic del comune di Milano questo pomeriggio per parlare di tema legato all'interno passi da Milano partecipa alla comunità italiana
Per di democrazia un evento organizzato dall'assessorato alla partecipazione Cittadinanzattiva primo candidato del Comune di Milano vedi Milano insieme a Fondazione Rete civica milanese Fondazione RC M del comune che è stato partner nell'organizzazione di questo incontro che va indiretta sulla web tv del Comune di Milano una canale YouTube
Raggiungibile
Dal sito del Comune di Milano e ovviamente sul sulla piattaforma sul sito della Milano digital lui credo che sarà possibile seguire
Tutto questo pomeriggio l'incontro e recuperare il contenuto on demand nei prossimi giorni incontro particolarmente corposo con molti costi ci saremmo divisi in tre sessioni rappresentare quello che è stato il lavoro di questi mesi per la predisposizione della piattaforma Milano
Partecipa per fare un punto con tutte le realtà istituzionale degli enti che stanno lavorando ha dei progetti simili ed era aprire il file una tavola rotonda con gli sviluppatori gli Esperti le persone che potranno lavorare ad ulteriori implementazioni
Di queste soluzione anche possibile interagire attraverso l'acciaio del canale il tour del comune di Mila no domande che poi saranno riportate qui agli oratori e se potrà aprire una discussione interattiva anche sul tematiche di cui andremo a parlare
Partecipa e la piattaforma digitale per la partecipazione del Comune di Milano che abbiamo sviluppato nel quadro della quarto piano di azione nazionale Carlotta endorsement
Il programma come ricorrente partnership
è un programma cui aderiscono il governo a livello nazionale che lavorano sui temi della partecipazione e della trasparenza è una degli impegni che ci siamo presi nell'ultima più aggiornato che a rotazione nazionale era quello di lavorare per introdurre una su
Insieme digitale per la partecipazione organizzato a lavorare a Milano partecipa diversi nei
Sì forse addirittura diversi anni fa con una ricerca nana l'esecuzione disponibili per sviluppare
Questo piatto destro piattaforma collabora in
La scelta anche nell'interazione che c'è stato con il resto dei membri della del Forum della società civile e della dipartimento Funzione pubblica
Del governo è andata sulla sorte adesivi per è stato introdotto dalla comune del CIPE di Barcellona a seguito di un progetto europeo che è stata alla base
Su cui abbiamo lavorato con le nostre servizi informativi per sviluppare una soluzione a dimensione di ente locale che il Comune una soluzione
Che ci ha consentito di integrare la soluzione spagnola con il sistema pubblico dell'identità digitale scusi
Ritiene di tutta la pubblica amministrazione italiana integrare tutto la piattaforma con la nostra banca dati anagrafici
Per potere essere sicuri che le persone che fanno partecipazione che interagiscono siano per le persone reali certificate siano delle persone che noi possiamo riconoscere quindi l'esperienza d'uso sia molto distante da quella che può essere
Nel mondo dei social le interazioni tra persone di cui non siamo sicuri dell'identità questi inseriscono discussioni con il solo obiettivo di alterare il confronto e la discussione
E quindi una piattaforma che ha cercato di lavorare sulla qualità
Vedi standard degli standard relativi alla sicurezza degli standard relativi alla pax c'è la possibilità di intervenire
Dopo essere stati riconosciuti esibendo completamente il proprio nome e cognome oppure vedremo se ne ha segnato uno univoco
Per poter partecipare anche a consultazioni che possono avere rilievi di
Possono essere maltesi su cui uno no no interesse a a partecipare con il proprio nome cognome anche per questo ieri di tematiche curdi delicatezza abbiamo quindi approfondito tutto questo nel quadro di un sistema di regole
Particolarmente approfondito
Sì abbiamo cercato di
Anche affiancare un'evoluzione attraverso un nuovo regolamento per la partecipazione del Comune di Milano che spiegasse come voterò azionare il proprio diritto di partecipazione cittadina
Sa nell'ambiente digitale equilibrio cosa che va di pari passo con le sperimentazioni che abbiamo fatto in tutti questi anni sui bilanci partecipativi sul dibattito pubblico sulle opere sulla discussione informata
Su tutta una serie di istruttorie pubbliche discussioni intorno documenti di pianificazione
Che ci hanno visto utilizzare finalmente la soluzione per tutto il dibattito intorno alla piano aria clima del Comune di Milano una degli de documenti di pianificazione più ampia
E complessa che riguarderà la risposta alla crisi ambientale che abbiamo dichiara l'emergenza ambientale abbiamo dichiarato all'interno del Comune di Milano
è stato un uno strumento che ha avuto anche il vantaggio di rispondere ad un'altra emergenza quella legata all'emergenza sanitaria alla pandemia essere partiti intertempo a lavorare su una soluzione digitale
In grado di fare interagire e collaborare le persone in un momento in cui non si possono organizzare riunioni non si possono organizzare raccolte firme non si possono fare
Molte delle cose con cui facevamo partecipazione prima ci ha garantito continuità e resilienza le attività democratiche che partecipative in questa fase
Oggi quindi è una soluzione aperta trasparente sanabile pubblica a disposizione di tutti
A disposizione degli enti locali a disposizione dell'organizzazione a disposizione anche dei partiti
Perché è una soluzione appena
Quello che vogliamo fare anche con la giornata di oggi lavorare innanzitutto con chi a scelte
Dopo condivide questa visione in asta lavorando invece gli strumenti per dare una risposta in termini di
Cittadinanza di strumenti a beneficio della cittadinanza digitale della partecipazione dei propri cittadini degli utenti dei propri servizi
Per vedere di scambiarsi know how scambiarsi soluzioni ma soprattutto con quella comunità utilizzatori di sviluppatori di appassionati
Che conformi
Questo software può far vivere questa soluzione può creare una vera e propria comunità
Ma L'Unità gli utilizzatori una comunità di sviluppatori che garanzia importante credo che ci possa far vedere che negli anni questa questo strumento queste soluzioni si possano affermare rimanendo
Rimando al giorno Fernando utile per ma i nostri cittadini o più guizzante c'è veramente tante cose da dire oggi che e tanti sono gli ospiti
E ci tengo in particolar modo a lasciare la parola a Roberta Cocco che assessora al Comune di Milano alla trasformazione digitale servizi civici che ci ha accompagnato con tutto il suo staff alla predisposizione di questa soluzione votano
Essere la madrina la la responsabile organizzativa di tutta Milano digital Wicca che sta vivendo in questi giorni di oltre seicento appuntamenti digitali e che ho sviluppato un sistema dei portali e dei servizi on line a per i cittadini che chiaramente integrato integrato
Alla al mondo della partecipazione che noi consideriamo come uno
Dei tanti servizi che è un ente un comune offre ai propri cittadini non ci sono solo gli adempimenti non ci sono solo i certificati
Ci sono anche i diritti partecipazione questi diritti possono essere azionati da tre su un unico punto d'accesso integrato
Certo alle sue spalle una soluzione avanzata tecnologica come quella di oggi che stiamo presenta ho visto prima Roberta attuative invidioso credo che quindi sia qui con noi sui documenti ne avevano
è grazie Lorenzo grazie per questa nuova inventa una soprattutto grazie per il percorso è stato fatto in questi anni
Elettivi ascolto partecipazione e soprattutto mia raccolta di tutti quelli che sono i suggerimenti i feedback le critiche benché colosso dire che poi sono andate a completare i nostri progetti e anche indirizzarli sempre verso quello che era più utile per per i nostri cittadini
Io mi occupo di tecnologie di trasformazione digitale e ci tengo a confermare
Che attraverso il percorso di trasformazione digitale del nostro Comune sin dall'inizio noi abbiamo avuto come obiettivo quello di migliorare la vita dei nostri cittadini e migliora nella relazione che i cittadini potessero avvenire con l'ente di riferimento il loro comune questo è stato per noi una sorta di bussola nel nostro percorso perché davvero sin dall'inizio abbiamo cercato di revisionare i processi fondamentali
Ora il comune cittadino per comprendere come il la tecnologia il digitale potessero essere dei fattori di abilitazione per aiutare i cittadini a usufruire dei servizi nel modo più semplice più diretto possibile
Ci siamo riusciti su tutto assolutamente no il percorso è diciamo la strada è stata intrapresa
E il percorso ovviamente ancora molti passi da fare però se da una parte la componente tecnologica e quindi tutto ciò che si muove e l'indirizzo che noi diamo alle direzioni che sviluppano i progetti dall'altra parte l'assessorato che il mio collega Lorenzo Lipparini guida aiuta nello stimolare la partecipazione attiva un coinvolgimento e soprattutto la presa in seria considerazione di quello che i cittadini ci fa ci ci suggeriscono ci chiedono
Certamente ci sarà una unione d'intenti per offrire servizi sempre più vicini alle persone e sempre più inutili
La stessa nei panini anche accennato ad un tema che mi è particolarmente caro i diritti digitali dei cittadini la città di Milano
Partecipa a diversi network che di città internazionali che ragionano insieme su questo tema e io sono convintissima ovviamente non vedo dalla prospettiva tecnologica io sono convintissima che diritto del cittadino in un'epoca in
Auguri i servizi diventano sempre più digitali sia anche quello di permettere a tutti
Di poterli utilizzare questi servizi
Troppo spesso nelle classifiche internazionali l'Italia viene sempre penalizzata perché il focus che viene messo sulla digitali che no i gap digitale ancora da colmare
Bene io credo che questa amministrazione il Comune di Milano abbia messo altrettanta attenzione e focalizzazione sulla parte tecnologica così come su un momento
Enti di alfabetizzazione di ingaggio di coinvolgimento dei cittadini proprio perché di ripristinare i cittadini significa anche permettere a tutti nessuno escluso di poterli utilizzare questi servizi e in caso di fasce di popolazione e non mi riferisco solo agli anziani non è solo lui problema fasce di popolazione che ancora non sono in grado i utilizzare la tecnologia a loro vantaggio devono essere aiutate a compagna attenti noi lo stiamo facendo con diversi progetti questa la mattina ho alternato la giornata la terza giornata della digitalmente con un progetto che va in questa direzione si chiama
Porta digitali e vede molti soggetti privati contribuire a corsi di alfabetizzazione che si stanno sviluppando in tutti i municipi della città quindi per me è lavorando sui diritti digitali significa anche lavorare per la garantire che il digitale sia strumento di inclusione solo così potremmo davvero dirci attivamente impegnati in quello che è il claim della digital Micheli quest'anno che città e qua e sostenibile è una città non può essere quattro se il degli amministratori non fanno tutto il possibile per coinvolgere tutti i cittadini in questa evoluzione io ringrazio Lorenzo per questo invito mi ha fatto davvero piacere rimango con voi ancora un po'in ascolto e poi purtroppo devo passare ad un'altra evento comunque buon lavoro grazie a Lorenzo tutto il suo staff per aver organizzato questa questo momento di riflessione
Grazie ringrazio Roberto io passo subito la parola direttore della direzione Sistemi informativi Agenda digitale del Comune di Milano che ha sviluppate coordinato la versione che abbiamo pubblicato anche per il riunito di queste da ma di queste versiliesi niente abbiamo impiegato integrato nel sistema del portale del Comune di Milano
Grazie assessore io in particolare il mio oggi tutti quelli che sono i nuovi sviluppi applicativi
All'interno dei sistemi informativi e agenda digitale il Comune di Milano e della gestione tecnica dei
Canali digitali e all'interno proprio di di questo ambito nella all'interno di questa sindacatura abbiamo intrapreso come accennava l'assessora poco poco fa
Un progetto di trasformazione di di tutte le modalità di interazione e l'opportunità che abbiamo colto e di
Riallineare la strategia di dialogo con la città con rispetto ai bisogni dei nostri cittadine dei nostri utenti quindi innanzitutto dobbiamo studiato ma a partire dai dati i dati quantitativi raccolti dagli strumenti digitali e qualitativi raccolti da
Indagine coinvolgimento dei cittadini e abbiamo dileguato sostanzialmente tre esigenze fondamentali quella di usufruire dei servizi offerti dal Comune quella di cogliere le opportunità
Che e venirne a conoscenza di opportunità che offre la città di Milano ed infine nel l'esigenza di partecipare alla vita politica e decisionale della della città
E attorno a questa esigenza abbiamo sviluppato con una piattaforma
Uniforme che mette a disposizione servizi e mattoncini disservizio comuni altra
Verso alle sue verticalizzazioni tre stanziamenti siti nel sito comune punto Milano punto it e
Che il nostro sito istituzionale ma abbiamo dato questo una forte caratterizzazione rispetto a l'esigenza comunicazione diesel dei servizi e
Comunicazioni di servizio è accesso ai servizi secondo blocco è stato invece il sito Jas Milano punto it che ha come compito quello di raccontare più che comunicare l'attrattività non del Comune ma della città di Milano e e proprio perché racconta l'attrattività del della della città è stata creata l'Associazione Milano il partner partecipata del Comune per gestire i marchi che sfilano e convogliare anche i privati
Chi portano appunto interessi e informazioni
Al mondo Touring del turismo al mondo degli studenti e al mondo degli investitori ed infine arrivando fuori capitoli getto
Di oggi nel sito partecipazione punto comune punto Milano utenti che è stata una sintesi di una serie di iniziative che già
All'interno della sindacatura erano partite bilanciato partecipativo piuttosto che tutta la consultazione che è stata fatta on line per all'interno del percorso che ha portato l'adozione del nuovo PGT Piano di governo del territorio del Comune di Milano e si è finalmente trovata diciamo la le le forze ed energie all'interno del del del Comune di Milano per creare una piattaforma che volesse essere il punto di
Sintesi di queste esigenze i partecipazione che sono state
Creati sostanzialmente gli servizi partecipativi che vengono offerti dalla piattaforma sono per le consultazioni e su questo è stato già attivate siamo già nella fase di contro deduzioni alle osservazioni raccolte la consultazione sul piano aree clima la possibilità di lanciare e
Facciamo sottoscrivere petizioni e
Aprire una cosa un po'più normata la proposta referendaria che la raccolta firme fatta digital niente rispetto ad una proposta di referendum
Nell'individuare lo strumento e la piattaforma e nel decidere Bajor nei che lasciatemi dire
Come procedere siamo abbiamo fatto tesoro di quello che comunque la comunità italiana simili in materia stava già analizzando abbiamo individuato la piattaforma di sit-in di Barcellona e anche grazie alle analisi
Che proprio forms che Apple parlerà
Stava conducendo abbiamo sposato anche noi l'adozione di questo open-source e sull'open-source di vestiti abbiamo poi sviluppato quelle integrazioni e configurazioni non solo per avviare la piattaforma del Comune di Milano ma anche per cercare sempre
Un po'di fare un qualcosa che poi potesse essere pronto al riuso di eventuali altre pubbliche amministrazioni italiane che adesso le stesse esigenze mi riferisco in particolare abbiamo fatto l'integrazione con consiglio attraverso il nostro sistema d'identità digitale andando a integrare Ibra di protocolli tecnici e che che che sono necessari
Attorno hanno identità certa che passa coi in Italia dall'identificazione il codice fiscale abbiamo poi costruito la possibilità di integrarsi con i sistemi dell'anagrafe per riconoscere il residente e offrire possibilità di integrazione del profilo per rivolgerci anche ai city user no quindi raccogliendo dei dichiarazione che partecipò in quanto city user della città di Milano in un in quanto residente un altro elemento importante è stata che penso sia con un'esigenza comune di tutti l'integrazione con il protocollo del Comune di Milano però ecco introdurre nei nei processi questo tipo di
Di integrazione e infine la Kassovitz azione di alcuni flussi per
Diciamo rispecchiare con il contesto e e e la cultura italiana su su alcuni temi e d'altra parte ovviamente per
C'erano rendere
La piattaforma adeguata rispetto ai regolamenti di partecipazioni comunali ecco come dicevo penso che siano degli elementi comuni a anche ad altre amministrazione e quindi siamo come dire disponibili e anzi abbiamo già lavorato in modo tale che questo poi sia una patrimonio comune e siamo venne felici di rilasciarlo alla alla
Grazie Assessore del lavoro che abbiamo fatto finora ovviamente siamo interessati nel tempo e attraverso i casi di utilizzo ad ampliare sembra uno strumento modulare a potenziare le altre
Servizi possono essere integrati alla piattaforma ne abbiamo tutto un programma penso di gestione di impatti dico lavorazione che avvengono attraverso interazioni cittadini che interagiscono in quest'ultimo periodo hanno avuto bisogno del supporto digitale per poterlo fare
Sto pensando poi a tutto il lavoro che facciamo con soggetti più o meno organizzati da un punto di vista formale di scambio di esperienze di politiche di collaborazione nell'ottica dell'amministrazione condivisa penso alle Social street del Comune di Milano
Abbiamo tutto un tema del dell'autenticazione a diversi livelli quella più forte ma anche quello più debole per fare operazioni più semplici
Ecco ci sono tante cose che in prospettiva potranno essere introdotte nell'ottica dello scambio anche con altre realtà che magari hanno già lavorato in questa direzione quindi potremo fare
Un lavoro congiunto per cercare di sviluppare funzionalità comuni
Io lascio la parola Fiorella decide che il presidente della fondazione red CNN e docente di cittadinanza digitale all'Università degli Studi di Milano
Che con Fondazione Sacro Gra accompagnati in tutti questi anni sia dal punto di vista delle regole dell'organizzazione di certi processi partecipativi cioè sono stati richiamati poco fa ha sia nella predisposizione ad alcune delle soluzioni che poi abbiamo implementato nella piattaforma quindi un piacere lasciarti la la parola Ferrari
Grazie ora Enzo grazie a tutti sì io credo che che vorrei fare è aggiungere a quanto è già stato detto finora
Qualche flash sul ruolo che ha avuto Fondazione re CM nel processo
Appunto come diceva Lorenzo Lipparini che accompagnato il Comune di Milano nel processo che ha portato sin qui quindi allo sviluppo di quella che mi piace chiamare vicini
Che e alla predisposizione di Milano partecipa con il primo processo partecipativo svolto su Milano partecipa nel conto e nel piano aria clima già ha di fatto concluso per quanto la parte in quarta città partiamo domani
Allora Fondazione RC e AN per chi non la conosce proprio duello sulle parole
Le fondazioni non ci sono piuttosto impopolare lui erano di meno nel mille novecentonovantotto quando è nata quindi stiamo parlando di oltre vent'anni fa di fondazione avercene socio il Comune di Milano è socio onorario
Fu proposto a suo tempo su stimolo della Regione Lombardia per dare stabilità e continuità alle attività del laboratorio di informatica civica dell'Unità stima dell'Università Statale di Milano e in particolare la prima iniziativa del laboratorio che era stata la venticinque etica
Di Milano ma con l'idea di andare oltre alla esperienza della rete civica spesi sviluppate studiare e sviluppare le tecnologie di quelle che oggi chiamiamo
Soluzioni dieci parti Citation e-democracy sperimentando le non non soltanto studiando le però ma anche sperimentando sperimentando Ring concessi in contesti reali quelle che chiamiamo bravi alla sentisse e questo è il primo punto che poi ha una serie di conseguenze che vorrei sottolineare
Deriva da altre considerazioni fatte dating clandestini
In un articolo con alcuni suoi colleghi in un articolo che s'intitola Gwen Science sottolinea come le indicazioni UE via non si possano provare a tavolino ma soltanto sul campo
E questo perché se non c'è una vera posta in gioco grande piccola che si è questo vale soprattutto per applicazioni di quel tipo di
Stiamo parlando oggi cioè soluzioni ambienti di partecipazione non è possibile ingaggiare davvero gli attori sociali e quindi non è possibile valutare se l'ambiente web
Facilità ostacola la partecipazione se il software è adeguato quanto inadeguato oppure crea delle bandiere bisogna provarle in contesti effettivi impacci e questa considerazione molto generale ha delle conseguenze su cui vorrei portare alla vostra attenzione la prima è che una caratteristica intrinseca dei processi di partecipazione on line e che ciascuna di questi è una sorta di esperimento che un un tema analizzato in cui i risultati vanno analizzati con attenzione in termini di Successo
Rispetto ai risultati attesi e quindi sarebbe bene in qualche modo stimare in anticipo o rispetto a esperienze analoghe anche se in realtà situazioni non sono mai del tutto analoghe nel nostro caso potremmo dire valutare la partecipazione al Milan rispetto a quello che si è osservata a Barcellona con la stessa piattaforma software per fare un esempio concreto per capire
Che cosa ha funzionato da una parte e che cosa non ha funzionato
Ora questa analisi dell'esperienza reale sul campo
Deve essere qualitativa e quantitativa possibilmente qualitativa significa soprattutto si fa attraverso questionari di soddisfazione della partecipazione se nei confronti di si lancia il processo di partecipazione cioè di un amministratore siano vi cittadini che sono coinvolti e quantitativa attraverso essenzialmente tutte quelle che sono le statistiche in convalida la partecipazione ora questa analisi serve alzare una cosa molto importante esattamente come in fisica informatica è una scienza sperimentale in qualche misura significa se serve a fare il prossimo esperimento meglio del precedente
Cioè di imparare davvero dall'esperienza
Ma nel nostro caso serve a fare una cosa in più e cioè serve a tenere conto del corpo punto di vista dei cittadini nel processo di sviluppo del software e dell'ambiente on line questo è un punto delicato chiede ha parlato prima accennato un po'velocemente permettetemi dice permettetemi di dare un minimo di attenzione a questo aspetto perché sia l'assessore l'eparina Perasso del corpo hanno fatto riferimento al al fatto che queste iniziative servono a sostanzialmente migliorare il dialogo con i cittadini ma anche il ghiaccio e la soddisfazione dei cittadini e quindi merita un minimo di attenzione ora quelli di cui stiamo parlando sono come quasi tutte tutte fonde applicazioni informatiche di sistemi socio tecnici cioè di una tecnologia in un dato contesto sociale e la progettazione deve tener conto di questa caratteristica socio tecnica affiancando ai tecnici informatici gli attori sociali coinvolti ci
Cosa che è quasi plasticamente rappresentata è accaduta nel caso di cui stiamo discutendo idee quasi plasticamente la
Presentata dalla composizione di questa sessione dove c'è da una parte l'assessore Lipparini qui con il suo staff
è stato di fatto si è fatto portavoce dei requisiti degli obiettivi nell'amministrazione e lanciare processi di partecipazione e dall'altra parte l'assessore poco con i tecnici del sia a cui compete di tradurre questi requisiti queste esigenze in software nel nostro caso di possibili ora come spesso succede nei processi di progettazione socio tenta questo dialogo non è sempre semplice spesso ci si avvale visse oggetti che hanno maturato una competenza in entrambi di nati quello più sociale e quello più tecnico tecnologico e che in qualche modo sappiano parlare dei due lingue e quindi possano migliorare la comunicazione a far comprendere i diversi punti di vista eventualmente a risolvere dei conflitti che si possono questo è stato un po'il ruolo che Fondazione decenni ha giocato in questo percorso a partire da quando abbiamo cominciato ad analizzare insieme né soluzioni sono perché erano disponibili quindi organizzando comune una vedendo un anno e mezzo fa
Per cominciare ad approfondire gli ha la la soluzione dissidi sono spesso caratteristiche in questo abbiamo portati venticinque anni di esperienza che abbiano maturato appunto nella realizzazione di software e ambienti on line in ambito diversi pesci nei Democracy
Vorrei dire un solo elemento chiave che credo che che val la pena di ricordare
E le probabilmente adesso cioè acquisito è ovvio ma non ce lo dobbiamo dimenticare della nazione dibatto partecipativo
Se voi oggi andate a vedere sul sito di Milano partecipa è chiaramente messo in evidenza in ogni processo partecipativo
Quali sono gli impegni reciproci tra l'amministrazione che lancia una iniziativa e i cittadini che vi partecipano in questo un elemento
E estremamente importante per motivare una partecipazione consapevole e responsabile
In questo attività Fondazione decennali tanto alzato qualche reale su cercando di portare il punto di vista dei cittadini ma perché non era e direttamente rappresentato questo però il punto di vista dei cittadini non può essere
Computer è molto difficile includere in un tavolo di concertazione e quindi torniamo a quella considerazione che facevo all'inizio perché può essere inesistenti considerato soltanto con l'analisi approfondite
Del l'esito dei processi partecipativi questo è quello che abbiamo fatto per esempio nel caso del bilancio partiti insieme al Comune nel caso del bilancio s'partecipativo del due mila e diciassette
Con un'analisi piuttosto approfondita resa possibile
In quel caso dal contesto di un progetto di ricerca
Ma è quello che è stato fatto l'assessore ribadendo la settimana scorsa ha presentato i dati e la partecipazione nel piano a reti che di nuovo e non è è un primo elemento di valutazione che guardando e cosa hanno fatto i cittadini conformi degli elementi per migliorare le i prossimi esperimenti di partecipazione
C'è un ultimo punto coi Vorrei far riferimento e che apre in qualche modo alla prossima sessione che questo qui assessore Lipparini prima già accennato a questo aspetto se è vero che attuale ora e peso ancora per parecchio tempo le iniziative di perquisite cioè negano sì
Siano degni di una sorta di esperimenti da analizzare per migliorare le pratiche e molto importante in imparare non soltanto dalla propria esperienza ma anche da quelli altrui
E quindi fare in modo migliorare le condizioni di una condivisione di pratiche e dei risultati da parte di una comunità dietro che crea cerchi di far progredire
Di progredire insieme
In questo modo
Sopperendo al fatto che le risorse di tempo denaro e spesso anche persone siano meglio di quelli di cui ci sarebbe bisogno e quindi imparando gli uni dagli altri possibile migliorare
Le iniziative di partecipazione il dialogo tra i cittadini
E tra cittadini tra cittadini amministrazioni e quindi poi in ultima analisi migliorare l'esercizio della democrazia questa è la ragione per cui quando abbiamo cominciato a ragionare con Lorenzo Lipparini di quest'iniziativa che un con una sorta di continuazione quella di un anno e mezzo fa abbiamo detto
Nel fuoco se lo si vede nel titolo
Deve essere sulla
Creazione di due comunità una comunità dedotte
Di cui ora credo cominceremo ad avere visione di alcuni membri è una comunità di sviluppatori che si tengono insieme l'una con l'altra perché l'una senza l'altra non può funzionare
GRA grazie grazie Fiorella verrà aveva ricordato parte di partecipazione che sono un po'alla base nel nuovo Regolamento che abbiamo messo a punto proprio a partire dall'esperienza anche la stessa Milano partecipa è uno di quegli elementi dall'arrivo tutta una serie di pratiche che abbiamo fatto con diversa soluzione negli anni diversi percorsi partecipativi e che oggi va a raccogliere tutti quei filoni in un unico documento di interazione che proponiamo ai nostri cittadini come portale unico d'accesso su tutte le attività partecipativa della nostro comune
Qualche intervento si chiude la prima sessione relativa al lavoro che abbiamo fatto a Milano io ricordo che possibile mandare delle domande attraverso la lanciato dai commenti del dello streaming su YouTube
Dove stiamo trasmettendo quindi se ci sono le domande al vertice matchpoint
Provvederemo a raccoglierle indirizzare agli oratori
Sì
Apriamo appunto questa questa fase invece dove andiamo a guardare il contesto più ampio contesto italiano il contesto degli utilizzatori
Di queste soluzioni e mi fa piacere partire proprio dal dipartimento la funzione pubblica con Sauro Angeletti che il direttore generale dell'ufficio innovazione
Della dipartimento la funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri che ha seguito con tutte le pubbliche amministrazioni anche locali
Tutta la vicenda della quarto piano di azione nazionale dell'open governante partnership
Dentro il quale fin dall'inizio del mandato il Comune di Milano ha voluto entrare proponendo delle azioni dell'azione degli impegni questa saprà apprezzare proprio parte di quelle cose abbiamo discusse batto all'interno di questa realtà
Dottor Angeletti
Grazie assessore grazie per per l'invito e buon pomeriggio a tutti io altro questa seconda parte che che sta sotto il titolo di esperienze istituzionali e quindi mi occupo innanzitutto di sospendere alcune considerazioni sul sull'attività che fa il dipartimento della funzione pubblica su questi temi
Dipartimento che ha un po'un'idea che è un po'un Giano bifronte diciamo da questo punto di vista perché è un'amministrazione pubblica evidentemente ma anche a il ruolo di promotore di queste e di altre politiche pubbliche inerenti all'innovazione e alla modernizzazione dell'amministrazioni stesse
E allora parto da considerazioni di carattere generale perdite per partire ovviamente che il tema della partecipazione al da tempo al centro delle politiche promosso dal Dipartimento la funzione pubblica perché la dipartimento ne ha riconosciuto la valenza quale leva strategica per per sostenere i processi di innovazione di cambiamento dell'amministrazioni pubbliche e uno strumento è un tema quello della partecipazione che può essere declinato in una in modalità diverse partecipazione degli stakeholder ai ai processi decisionali per migliorare la qualità delle delle decisioni pubbliche ne abbiamo già parlato ma anche valutazione partecipativa rispetto all'attività ai servizi che svolgono le amministrazioni pubbliche quindi valutazione
Partecipazione alla valutazione delle performances di amministrazioni pubbliche della dell'impatto dell'attività sui e degli affetti dei servizi erogati a a cittadini e tre e impedisce quindi la parte civile la partecipazione da questo punto di vista come tutti noi sappiamo ed è stato già ricordato e anche uno strumento di di rendicontazione dell'attività delle attività che le nostre amministrazioni svolgono
In teoria tutto funziona per passare dalla teoria alla pratica bisogna sostenere questa questa politica pubblica nelle nostre amministrazioni e per sostenerla occorre fare della
Occorre puntare su alcuni elementi abilitanti che secondo noi sono la definizione di obiettivi puntuali su queste io su questo ambito d'intervento lo sviluppo delle competenze e la realizzazione di Investimenti partiamo dal primo aspetto i piani come tutti voi sappiamo non risolvono i problemi dell'amministrazioni pubbliche non è che per il fatto che ci diamo degli obiettivi poi gli obiettivi necessariamente si traducono anzi automaticamente si traducono i risultati la possibilità però di fissare obiettivi sui temi della partecipazione e della e della trasparenza
Dell'accesso eccetera sul i nostri piani della performance nei piani delle performances delle amministrazioni pubbliche ma anche in specifici strumenti di pianificazione l'assessore ricordava appena pochi se Ford secondi fa il piano nazionale te lo tengo in mente che c'è ebbene questi strumenti oggettivamente consentono alle amministrazioni pubbliche di focalizzare l'attenzione su la rilevanza di questi obiettivi focalizzare l'attenzione delle amministrazioni ma anche dei propri dipendenti poiché il tema delle dello sviluppo delle competenze per fare attecchire questa politica per sostenere l'introduzione di strumenti serve che nelle amministrazioni pubbliche siano sviluppare le competenze individuali
Innanzitutto le competenze nell'utilizzo degli strumenti che abitava la partecipazione ultimo il coro li conosciamo i dati aperti la trasparenza attività di consultazione i servizi digitali e così via sono strumenti di partecipazioni importanti ma prima ancora solo sensori per la rilevazione della domanda di far
E citazione e a questa domanda di di partecipazione l'amministrazioni pubbliche devono corrispondere oltre che con strumenti anche con lo sviluppo di competenze
E infine c'è il terzo tema che evocava il tema degli investimenti
Occorre su questi politiche su queste politiche rafforzare strutturalmente le amministrazioni non solo in termini di capacità individuali ma anche in termini di di competenza amministrativa diffusa la partecipazione non è un attività è un modello o non è una politica che si fa a costo zero non è una delle tante riforme che teoricamente dovremmo fare senza investimento ma una
Una politica sulla quale bisogna puntare con una politiche mirate rafforzamento
A meno che non si voglia ridurrà la partecipazione ad una sorta di di sottoprodotto più o meno consapevole di altre politiche pubbliche
Quindi questo è il contesto di riferimento e questo è come l'istituzione dipartimento della funzione pubblica interpreta il sostegno di questa di questa politica che cosa ha fatto il dipartimento e che cosa sta facendo il dipartimento su questi su questi temi intanto si è dato un modello organizzativo che che sia capace di coniugare gestire in maniera coordinata i fattori abilitanti della partecipazione di cui ho parlato io dirigo l'ufficio dal nome impegnativo per l'innovazione amministrativa lo sviluppo delle competenze e la comunicazione
Che però o denota nella sua denominazione appunto come il Dipartimento ha inteso la complementari questi questi elementi abitanti delle politiche pubbliche
E nella fattispecie della della partecipazione
Secondo voi il dipartimento sedato degli obiettivi specifici intanto nel piano nazionale dell'open coprono anche più in generale della sua programmazione ed ha varato alcuni importanti progettualità
Da questo punto di vista voi sapete che il Dipartimento ha promosso specifiche iniziative in materia di partecipazione
A ha lavorato a delle linee guida sull'immane in materia di consultazione pubblica altri Pato la piattaforma partecipa a supporto delle della attività di consultazione delle amministrazioni pubbliche ha istituito già da tempo un centro di competenza fogna sulla sulla trasparenza e sull'accesso civico generalizzato una serie di strumenti che in maniera integrata diciamo
O mirano a realizzare dal punto di vista sostanziale e non formale questa politica pubblica inoltre recentemente ha avviato un progetto molto rilevante si appella valenza strategica ma anche per le risorse con la con il quale la finanziato un progetto di sei milioni e mezzo di euro finanziato a valere sul PON Governance capacità istituzionale
Due mila quattordici due mila venti è un processo è un progetto scusatemi che dura che durerà trenta mesi
E con questo Progetto il dipartimento intende perseguire diciamo dei risultati per rafforzare la propria capacità amministrativa ma anche per sostenere
Ieri il rafforzamento diffuso della capacità delle amministrazioni sui temi della partecipazione
Con questo progetto che si chiama open goffamente gli strumenti per l'amministrazione a testa illa dipartimento ha costituito una
Task force sull'open government con competenze multidisciplinari per presidiare tutti i temi diciamo che che consentono di realizzare questa politica pubblica competenze giuridiche
In materia di partecipazione e consultazione trasparenza dati aperti e così via
A attivato leghista attivando iniziative per sostenere accompagnare la consultazione delle amministrazioni pubbliche attraverso la valorizzazione della piattaforma partecipa Pia di cui di cui vi ho detto che è stata sviluppata anche in raccordo con la comunità internazionale di sviluppo della piattaforma di sono già amministrazioni che hanno ma che c'hanno manifestato il loro interesse ad adottare questa questa piattaforma da ultimo vertice per la città metropolitana italianità Robert il Ministero della transizione ecologica e quindi il dipartimento sosterrà appunto queste specifiche iniziative e più in generale e concludo il dipartimento con questo progetto affianca il supporto un campione di regioni nella nella definizione di strategie in materia di open government un campione di amministrazioni centrali regionali e locali nella nell'adozione di metodologie e strumenti terra per diffondere questa cultura dell'amministrazione aperta organizza iniziative formative di formazione massiva sul tema della partecipazione dei dati aperti e dell'accountability insomma
Il dibattimento una funzione pubblica
Significativamente impegnato nella promozione di questa di questa politica perché ne riconosce tutta la sua rilevanza strategica e tenta e l'asta tenta di declinarla direi al plurale
Da un lato supporta dal punto di vista tecnico metodologico
Le amministrazioni pubbliche che vogliano rafforzare le loro competenze da da questo da questo punto di vista
E la promuove come una politica che oltre alle sue al valore aggiunto che intrinsecamente produce una politica che rafforza le altre politiche pubbliche
Che sono quelli di innovazione e di modernizzazione dell'amministrazione stessa ciò nella prospettiva i di migliorare la qualità dei servizi erogati a cittadini e imprese
Io mi fermo gradazione
Grazie direttore nel frattempo stanno iniziando ad arrivare le prime domande che poi recupereremo e io lascio la parola Stefano Quintarelli cioè presidente Comitato in difesa dell'agenzia dell'Italia digitale che si occupa tra l'altro anche minacce negli standard in materia di digitale e di partecipazione
Prima tanto buongiorno a tutti grazie per avermi invitato piacere essere qui poi invece per rendere
Pur da lontano così tanti amici complimenti per il lavoro che state facendo
Di rosso tre cose brevissime la prima un'informazione non l'agenda che cosa fa l'agenda né laggiù a un'agenzia l'agenzia per l'Italia digitale che nasceva
Durante il governo Monti con la fusione di diverse componenti dei di di amministrazioni che si occupano di digitale in Italia
E sostanzialmente il compito dell'agenda quello di
Implementare devi di implementare anche sviluppare il sistema informativo pubblica amministrazione
Sei formativo inteso in senso lato l'agenda un direttore generale che il il braccio operativo e poi a un comitato di indirizzo che quelli che è organo strategico che definisce le strategie
Comitato di indirizzo che io presiedo
è composto da rappresentanti dei vari ministeri e dei comuni e delle regioni
La questo falangi non abbiamo definito Honda
Un ma cresca che è il piano triennale abbia definito il modello strategico poi incorporato in questa Roma tra le altre cose seguiamo tutti i grandi progetti di trasformazione digitale diciamo delle liste degli assenti fondamentali che stanno le fondamenta trasformazione digitale quindi il tema
Della della fatturazione elettronica
Valutiamo il nuovo accordo del pagamento
E il fascicolo sanitario elettronico il il cerchio della pubblica amministrazione anche per altri Carey quella parte di sicurezza come amministrazione
Dice sì alla sicurezza una parte così contestato spostata e interna degli open data
Però abbiamo anche tutta la parte di vigilanza per quanto riguarda le questioni europee in materia di servizio Cvc arancia Isserlis che richiedono la succede so diciamo che il progetto principale che che che ci vede coinvolti al di là dell'evoluzione e sistema sfida mi fa piacere sentire che e che
Di questa di questa attività d'integrazione in corso distinta finalmente con una Palma
Telefono partecipazione stringere era era un mio sogno nel due mila tredici quando lo proposi adesso la realtà con diciotto milioni e mezzo di persone quindi nella famosa domanda l'uovo la gallina nascono prima gli utenti servizi adesso abbiamo sicuramente svoltato con l'adozione di e con il raggiungimento della massa critica e quindi questo non può far altro che migliorare questo mi sono un grande problema in tutti i processi di partecipazione evidentemente perché e perché l'identità delle persone
Magari non non nome cognome centrano l'unicità del loro intervento è importante estinto consente di garantirlo questo quello che fasi d'sono molto lieto di avere sentito
Dei intervento precedente le iniziative in corso al ministero e il finanziamento di queste io devo dirvi che l'agenzia soffre di una cronica di un cronico sotto dimensionamento che speriamo che venga risolto adesso
E anche quando io spropositi dalla fine l'ultimo Comanche congiunto fu che era fatto senza oneri a carico dello Stato questo per dire che non tanto tempo fa perché abbiamo cominciato a lavorarci nel due mila tredici
Il sistema digitale non era una cosa così
E che fosse veramente radicata nelle convinzioni del decisore politico non perché non ci si investirà si si diceva però poi gli investimenti erano molto modesti invece come abbiamo sentito anche poco fa ora il decisamente l'aria è cambiata
Che ora è la che ha parlato prima il secondo intervento di tassi d'intervento della Rete civica milanese sa benissimo quanto il tema degli investimenti sia un tema centrale e sia un tema necessari questo questo la prima parte di di di informazione dalla seconda
Secondo punto che volevo fare era il merito a alle normative
Mi fanno molto piacere vi due cose in particolare la prima che ci sia questo sistema di partecipazione Codice dell'amministrazione digitale diciamo il testo che raccoglie tutte le norme Rivellini divide amministrazione digitale dell'articolo nove dice proprio
E si favoriscono l'uso delle tecnologie per promuovere la partecipazione dei cittadini anche quelli residenti all'estero o e questo fatto fondamentale e e devo dire che non è seguito molto da tante amministrazioni
Anche perché AN il consiglio d'amministrazione digitale di nuovo è stato fatto in un momento e che non dove non si riscontrano l'opportunità politica dei bravi e dei meccanismi di Air Force mentre diciamo così per cui tante norme sono previste però coi non ci sono dei meccanismi negli incentivo infernali negli penalizzazione in caso servono fatto sale o se non vengono implementate se non vengono fatte
E quindi alla fine di questo diventa un una cosa che è rimessa alla buona volontà all'amministrazione lieve fondamentale molto importante l'ocra che che avete fatto Lorenzo e Roberta perché va nel solco di quello previsto dalla norma di ciò che è previsto dalla norma
Come come indicazione in assenza di nuove quindi è molto bello la seconda cosa che volevo dire la terza cosa l'ultimo che volevo dire su questo che il consiglio d'amministrazione digitale cestinato prima Fiorella del fatto che si misura la il grado di soddisfazione degli utenti per cercare di migliorare quello precedente a un processo continuo
Anche questo previsto all'interno delle norme prevista la pubblicazione di questi dati da parte delle amministrazioni c'è anche questo un obbligo spesso generalmente disatteso e quindi a sono particolarmente contento mi fa molto piacere che che che l'Amministrazione Milano abbia deciso di andare nel nel solco indicato dalla nuova macchina senza riconoscenza
Infine s'è mosso un l'ultimissima considerazione spero che questa non sia una fine analisi un inizio perché purtroppo l'altra considerazione che molto spesso process progetti poggiare su iniziativa di ENI Cervia anche il monte di partecipazione
Una volta fatte come si fermano si fermano quando cambia la giunta si fermarono le azioni successive Hillary sistemi rimangono lì appese incrostati speriamo che questo non accada anzi sono fiducioso che non accada
E che questa cosa diventi parte prassi comune delle attività dell'amministrazione del Comune di Milano grazie
Grazie grazie Stefano Quintarelli avere tramato Spini consente di dire anche che la prossimo turno che rinunceremo su Milano partecipa proprio quello relativo alla raccolta delle sottoscrizioni l'aveva detto anche Luca Curione
In precedenza quindi andando a riprendere previsione del l'allegato alla Finanziaria l'ultima finanziaria prevede questo come standard per le firme e che la questione anche della diffusione stilista andando verso un mi pare alta diffusione nella popolazione questo strumento ma che non abbiamo voluto faccia citare ed incentivare anche iniziando a rilasciare sfide agli sportelli sono Café dove si va per fare la carta d'identità
Quindi nelle case popolare questo pesa una cosa magnifica cioè il fatto di avere un sistema di utenti comune e può essere usato per fare servizi consente cioè per dico solo questo per entrarci
E se io devo fare un servizio informatico più
Con loro
Il fatto di dover autenticare gli intenti nei tempi di sistema di gestione credenziali una un gioco che non vale la candela per cui alla fine venivano fatti sono sistemi molto grandi
La e c'è una ci sarà una sola sanitari tasse queste cose qui no perché era un cose per cui giocò alla nella adesso Acerbis infrastrutture che si che è una cosa fantastica tredici consente di fare tantissimi piccoli servizi ed è e quindi di espandere la la creatività digitale
E alcune avete fatto un lavoro eccellente sia dunque Roberto avete fatto un obolo veramente notevole
Grazie dal confine dal Comune di Milano tutti i comuni io parola Paolo Testa responsabile della riforma istituzionale viaggi l'Associazione comuni italiani tra l'altro nelle sue varie articolazioni locali pensanti Anci Lombardia adesso genetico me aggirando che lavorano anche all'implementazione di strumenti a vantaggio del comune del più grande più piccola anche perché stanno ragionando sui temi delle piattaforme per la partecipazione dell'esistere c'è un interlocutore molto importante anche per l'affermazione di queste soluzioni di questi politica
Ho bene grazie grazie Lorenzo grazie dell'invito buona sera tutte a tutti sì anzi da da tempo lavora sugli strumenti di partecipazione sulla cultura della partecipazione dei cittadini governo locale
Come sai anche Milano è stata coinvolta continua ad essere coinvolta in questo percorso che è un percorso un po'disordinato perché pure come dire i diritti mi la cultura dominante in ANCI che è quella della relazione della rappresenta Panza sta presso governo presso il Parlamento e quindi ci muoviamo sempre
Cercando interlocuzione all'interno dei dei cieli rispetto a gli strumenti che possono favorire la l'impianto re l'implementazione di questa di questa cultura voi abbiamo fatto da tempo così teniamo in piedi un piccolo gruppo di città che sono interessate
A partire sono quasi tutte diciamo dall'esperienza dei regolamenti sui beni comuni romana ricorderemo tutti quanti
Partita da Bologna mai cinque sei sette forse anni fa si è diffusa in giro per l'Italia le grandi città ma non solo le grandi città hanno adottato regolamenti sui beni con
Puri dove oltre diciamo alla alla regolazione di di alcuni aspetti erano quelli più frequentati da dei cittadini c'è l'interesse diretto dei cittadini nella cosa pubblica quindi spesso le dinamiche di quartiere sull'uso del del pubblico Lamon la manutenzione degli spazi dei giardini si sono allargati progressivamente alla al tutela la garanzia anche di beni immateriali mi fa piacere ricordare che stamattina stesse abbiamo partecipato a questa conferenza stampa di presentazione
La a Torino del nuovo patto di cittadinanza per Torino antirazzista è un pochino fuori tema rispetto alle piattaforme di partecipazione ma neanche troppo perché già qualcuno prima di me sia del decennio citava l'importanza della della tutela dei diritti non solo di diritti digitali e quindi della possibilità attraverso le piattaforme di raggiungere la platea più ampia possibile ma mi permetto di dire anche dei diritti più tradizionali diritti universali appunto questi idea la la la lotta alla alla razzismo la cultura antirazzista si possa promuovere attraverso patti di cittadinanza accordi tra comune le associazioni all'interno di un sistema di regole condiviso e accettato credo sia un elemento molto interessante su cui ragionare insieme provare a vedere come ma interseca anche il tema del delle piattaforme
Come dicevo prima c'abbiamo sempre lavorato cercato così di di lavorare con le città in nel quadro anch'io del dell'ecosistema della della pacifica che è fatto sicuramente gli strumenti poi ci ci arrivo
Ma è anche il fatto di di competenze e di regole l'ha detto bene Saura Angeletti dobbiamo sempre tenere come dire presente gli aspetti
Corriere che governano l'amministrazione pubblica l'amministrazione locale in questo senso il lavoro che abbiamo fatto non è stato di a provare a specificare un po'alcuni elementi che sono quelli
Più tipici a che agiscono come freno all'interno dell'amministrazione perché operano in spazi corriere di l'indeterminatezza giuridica mi riferisco in particolare ovviamente a tutto il tema diciamo della del lavoro pubblico e delle tutele che sono necessarie per
I funzionari dirigenti pubblici nel momento in cui maneggiano strumenti di questo tipo che
Sfuggono ancora in parte diciamo alla alla regolazione ordinarie
L'altro aspetto su cui insomma abbiamo trovato un po'a lavorare è quello proprio della formalizzazione da della dei contratti
Che lega hanno cittadinanza e la comune
All'interno appunto di strumenti quali i patti ma o comunque forme di accordo che possano garantire all'interno sempre nel delle dell'attuale cornice regolativa possano garantire per tutela per per tutti quanti
Su questo aspetto sull'aspetto delle regole devono di
Anche fare un po'di in movimento questa comunità le comunità che avete già sollecitato sicuramente non abbiamo nove lavorato sulla comunità degli sviluppatori perché
Diciamo un po'meno mestiere nostro ma abbiamo messo insieme un po'di funzionari dirigenti e diciamo persone provenienti dal dall'Accademia professori ricercatori perché io credo che sia altrettanto importante la l'esistenza di una comunità ora passatemi il termine di amministrativisti cioè di soggetta
E che siano in grado appunto di comporre non solo PC informatici codici digitali che sono necessari per sviluppare piattaforme ma anche con il sistema di regole all'interno del quale le piattaforme devono lavorare
Non solo ovviamente
Regola amministrative ma anche nel senso un po'più ampio una nuova
Cultura della partecipazione noi siamo ascoltati
Prendo di Milano che da anni lavora nel coinvolgimento dei cittadini
Non non solo negli aspetti cogliere più nella fase ascendente come si dice delle politica che mi nell'ascolto nella nel conto esanime delle politica ma anche nelle decisioni che riguardano il governo locale
E questo come dire un elemento di grande maturità senza il quale io credo che ragionare
E arrivo all'ultimo elemento sugli strumenti di partecipazione in questo caso gli strumenti in particolare gli strumenti digitali sia un rischio perché senza una cultura stabile e forte
Ancora una volta ha detto bene fino alle dieci io applicato agli strumenti digitali ma lo possiamo tranquillamente applicare tutti gli aspetti
Pulire procedimentali dell'amministrazione se non si prova sul campo a condurre nei processi parti
Cito attivi perché poi questi si ritorcono contro l'amministrazione se contro gli amministratori
In queste io devo dire ancora valida mi fa piacere ricordare la in questo consesso la lezione di Luigi Bobbio
Conoscete tutti che ha lavorato insieme al dipartimento Funzione pubblica
Tanti anni fa quando mettiamo in piedi
Un un progetto proprio per indagare analizzare gli strumenti di partecipazione di ascolto allora e di partecipazione che compivano i primi i primi passi da allora
I passi ne sono stati compiuti tanti da tanti Comuni sono ormai decine e decine i casi la convivere consolidati
Di amministrazioni comunali che hanno intrapreso sono anche con successo percorsi di partecipazione civica di grande interesse che hanno portato anche a risultati che hanno cambiato il paradigma del del governo locale dove di cittadini organizzati non sono stati sono stati in parte di una Processo di ascolto di definizione ma anche sono ormai coinvolti nella gestione dei servizi delle politiche noi in questo momento lanci io particolare seguo due Progetti finanziati entrambi dalla dalla funzione pubblica quindi ma tutte le attività che ci ha raccontato Saurin Giletti aggiungiamo anche questi due progetti importanti
Che sono rivolti in uno alle città metropoli
Pietà né alle città metropolitane come enti e poi sentiremo la testimonianza della città metropolitana di Roma
Dove appunto grazie attraverso il progetto Metropoli strategiche così come anche la già citata Caliari la Città di Messina si stanno sviluppando delle piattaforme partecipative sempre in questo ci tengo a dirlo
Nel solco tracciato da funzione pubblica e dal Comune di Milano quindi utilizzando come fondamento la la la base diciamo la la piattaforma dei siti nell'altro e chiudo il un progetto che si chiama mediare
Next Generation siti per destinato ai comuni capoluogo di provincia le città medie appunto con l'ambizione di quindi a farle diventare o comunque aiutarle
A esercitare quel ruolo di piccole capitali come le chiama qualcuno che s'agisca un all'interno di territorio sovracomunale ogni territorio di area vasta di Area funzionale ed è proprio a loro che metteremo a disposizione
Una una diciamo una una piattaforma ancora una volta quella di dei sit-in ma che potranno utilizzare appunto all'interno di questa pari all'asta mettendo le fondamenta o un altro pilastro delle fondamenta che state mettendo voi per quella comunità di pratiche che da sempre siamo disponibili a sostenere con il nostro lavoro
Grazie ancora buon lavoro a tutti
Grazie grazie Paolo Testa positivamente le realtà che quindi si sta muovendo intorno a queste soluzioni sono probabilmente molto di più di quelle siamo riusciti a riunioni questa circostanza ma sempre per parlare nel fare fare tra pubblica amministrazione la sua parola Regione Dominici che direttore generale del Forum via che proprio un soggetto che abilità lo scambio e l'incontro tra queste realtà quale siamo spesso compiacere partecipata
No
Grazie grazie Lorenzo c'è una soprattutto i turchi si tanto del vero grazie lo sai tutto seguiamo questa ingenuità da sé e da quando appunto a proposito di Fiorella nell'ambito dei vicini che si sperimentava i primi strumenti di ascolto di coinvolgimento dei fondi territoriali
Nei primi quindi prima forma appunto di apertura verso i territori verso i cittadini dirà moderata Bologna cioè
Comunque stavo riflettendo ma su questo riflettendo in questi giorni che sono giorni particolari stiamo parlando di una pubblica amministrazione che in questo momento è chiamato ad assolvere un ruolo oggi particolarissimo la commedia devo ragionando su questo ma anche sugli altri processi innovativi
All'interno delle PA c'è ancora senso ragionare come elementi complementari di un buon di buon governo cioè
Io credo che ci sia ancora muratura Paolo ci ha detto che l'esperienza al diverso grosse pensiamo che ne parliamo da quarant'anni Tiësto Renzoni chiedersi se non son sempre sono sempre sostando sempre pochine
Precise ci sia ancora il rischio o di ragionare qualcuno eccellenze eliminano è una di queste appunto
Macché in termini più generali si se ancora inquisito il rischio ciliegina sulla torta
Quando parliamo di piena parliamo di una realtà decisamente compose da tutti quanti diciamo PA e sappiamo benissimo che gli diciamo PA sbagliando perché ci sono le PA non c'è una pubblica amministrazione ci sono tre milioni duecento mila dipendenti pubblici che lavorano all'interno del grande ministero o del piccolo comune e non tutti sono allineati su su questi temi ancora sono tante troppe le pubbliche amministrazioni che seguono ancora oggi lo burocratica dove dove c'è ancora questa la logica bipolare da una parte l'istituzione
E dall'altra parte il cittadino che può essere una volta al paziente una volta può essere cliente inoltre utente ma ma ancora questa cultura loro bipolare
E poi c'è una sedia eccellenza come quello che stiamo dicendo così come una serie di processi che sono innovativi il tema della villetta Itema dipendente ma decisamente maturo
Nelle nel nostro paese lucano fortissima comunichi a proposito di comunità
Fitto uscì dall'inizio c'è una fortissima community degli o vendita ma stiamo ancora lottando tutti i giorni sul concetto di dati come bene comune lo sapete durante questi dodici mesi se credo questo
Formidabile processo passabili negava il diritto a alle informazioni ad avere un tal dato come bene comune
E c'è pochissima cultura invece diffusa
Dell'importanza del dato e della partecipazione civica narrazione pure convivono usando usando il dato c'è ancora pochissima diciamo consapevolezza complessi
Per tutti gli amanti del genere Lorenzo che la prima versione sushi a quella prossima qualcosa già sta uscendo
C'era di tutto ma c'è una cosa che mancava l'ascolto
Cioè se tu vai a vedere il ruolo il documento fatto delle su come dovrebbe essere il piano di rilancio del nostro Paese c'erano di temi su cui lavoro
Problemi di tutti d'accordo però un fermento cioè dal per l'ennesima volta si parlava già un progetto Paese ma un progetto pensato all'Alto dove non c'era allora o un esaurimento a percorsi processi di ascolto
Del territorio delle delle istituzioni dei cittadini delle famiglie e imprese che esso sia
Ora dicevo io credo che in questo momento vedo che particolarissimo dove abbiamo un presidente del Consiglio Presidente ripubblicò un ministro per la pubblica amministrazione che rimettono al centro le pubbliche amministrazioni uguale
Elementi di no di di fondamentali per la ripresa credo che non possiamo a mio avviso ragionare in termini di processi complementari non ci può essere la cui mio nell'isola con questo mentre la voragine
Che è fondamentale
Per un ridisegno delle piante la riunione di quei disoccupati o vendetta
è innegabile voi che si occupano di partecipazione credo che questi dovranno essere elementi fondanti di un'antica completamente nuova
Davvero del paradigma ove ancora nel terrore Progetto ma come come come com'è elemento comune come elemento fondativo durati anche
Non pensa ogni tanto ai cittadini non è fondata sulla partecipazione dei cittadini
Perché i territori nera nessuno agire nel suo agire quotidiano cellule questo sia il momento di uscire misura concetto di Community e invece entrare in quello per cui se davvero vogliamo come due dice il presidente avrebbe voluti dal presidente del Consiglio come dice il ministro dell'opinionista c'è un'ampia che sia protagonista del cambiamento loro malesseri sono nel momento in cui davvero usciamo delle logiche settoriali e la facciamo in questi termini questo tema della partecipazione quello degli open day era quello che li dell'Haggadah Governance quello della vorace diventa un fondo ginevrino Mulas pubblica amministrazione
C'è il no davvero rischiamo di essere sempre complementare e dunque delle PA che
Che alcuni rilevanti e alcune sono prime della classe la tutta la verità ma anche altre lo sono quelli devono gestire in questo momento una fase delicatissima dunque rendono gestire c'è bisogno di delle famiglie e delle imprese sempre più articolate più complesse e non ci possiamo permettere di ragionare solo in termini di best practice dieci quindici minuti best practice abbiamo bisogno dimensionato eventualmente riversa
Per far questo leva sulla donazione al centro le persone fuori l'Appia e le persone dentro al piano di sopra Dima
Al punto anche gli eletti di competenza formazione vi aggiungo il turn over
Per abbiamo bisogno di buttarmi dentro l'arpia nuove competenze abbiamo bisogno di comprare dentro una prima le competenze necessarie per gestire questi processi si parla tanto di competenze digitali
Ma compaiono anche le competenze trasversali cedevole competenze necessarie a gestire questi processi
C'era un solo coro ma sappiamo benissimo che dentro pubblica amministrazione si lavora a una logica no di determinismo normativo per cui gran parte delle competenze sono legate a competenze di natura amministrativa poi dirigisti e proteste
E allora e allora parlare di persone significa parlare di persone fuori l'Appia una logica di & Gym chirurgicamente attraverso i processi lette cogenza descrivendo
Ma significa anche dedicarsi alle persone dentro apriamo un processo di un pavone di crescita di motivazione perché se vogliamo davvero fare la differenza
E non solo appunto o il fiorentino con la con la Rosetta sulla torta dobbiamo davvero far sì che questo diventi diventi elemento fondativo normali aste pubbliche amministrazioni ne abbiamo bisogno perché la sfida che abbiamo davanti
è una sfida contro l'Inter riversa nei prossimi due tre quattro nell'obitorio di un'ampia efficace motivata una triade errata è una piaga appunto attraverso il coinvolgimento del territorio e gestisca la vede del sistema locale dell'innovazione erede delle eccellenze sul territorio di essa mentre rischiano appunto che
Nel mio libro denso diventino delle tribù dell'IDV chiuse isolate che poco pochissima canale sceglie con pochissima capacità di incidere su quello che ci troviamo davanti quindi
Luglio
Massima disponibilità come dicevi due esseri piattaforma di incontro però cerchiamo anche riconoscere questi temi far sì che siano momenti
Di confronto su davvero un modo nuovo di essere comune sul territorio
Ministro ne avevamo a livello nazionale comunque istituzione che si rivolge appunto al paese dei prossimi due tre quattro cinque anni che saranno fondamentali
Grazie ragazzi
Grazie Gianni anche per avere ricordato la questione dei dati aperti dei dati bene comune che tra l'altro è uno dei
I temi al centro di questa Milano dedito a lui abbiamo affrontato in più di un incontro particolare ieri commenti molto è andato al Comune di Milano per presentare le ultime cose
Abbiamo fatto è il tema delle competenze nella pubblica amministrazione c'è un tema di cultura di cultura della partecipazione dell'apertura dello
Già aperti da affrontare sia nella società che lentamente nel soggetto militanti che all'interno della nostra pubblica amministrazione anche solo per riuscire a progettare o a richiedere quel quell'aiuto che può venire magari anche con la collaborazione esterna questi oggetti abilitanti specializzato in queste tematiche ma che comunque deve partire dalla consapevolezza del bisogno che abbiamo mi creare dei percorsi di ascolto abilitante interrotte per le nostre politiche
Siamo circa cinque minuti recandosi forse qualche cosa è più io prima di lasciare la parola Claudio Uberti continuerà a gestire questa parte nel Panella con delle esperienze di uso pratiche faccio una veloce ricognizione delle domande che sono arrivata la maggior parte delle quali sono appunto sostanzialmente per il comune la prima Alessandro Marzocchi il patto di partecipazione l'abbiamo citato prima
è uno degli strumenti quali impegni per rispondere alle domande tutti i processi di partecipazione almeno come li abbiamo intesi anche nel Regolamento sulla partecipazione a Milano
Prevede nei principi generali e quindi come obbligo il fatto che quantomeno abbiano come affetto del fondatore di ricevere delle risposte puntuali per
Ogni osservazione che è stata avanzate quindi questo e l'impegno
Che abbiamo scritto al nostro set di regole c'è poi una domanda sulla misurazione della qualità del servizio offerto all'amministrazione chiaramente io mi occupo sì dalla valutazione quei tre servizi abbiamo strumenti più tradizionali come nel customer satisfaction ma evolvendo verso il mondo dei servizi digitali iniziamo a pubblicare la nostra sezione amministrazione trasparente anche
Le analisi della qualità del servizio istantaneo che vengono generati alla fine della fruizione del servizio hanno anche la possibilità di registrare
Il gradimento ma tutti i percorsi partecipativi che abbiamo attivato sono effettivamente Stati misurati in qualche modo con degli strumenti più qualitativi Focus questionare ed è stato così sia col bilancio partecipativo che quel patto in collaborazione hanno generato molti open data sono disponibile sulla nostra piattaforma open data che la piattaforma di non partecipa digitale ci consentirà di generare dati rispetto alla qualità quantità della partecipazione abbiamo coi
Questione sull'anonimato appunto ottenere spiega e difficile dicevo prima non realizzata darlo alla lo sportello anagrafico a tutte le persone che vengono per fare che che lo possono richiedere insomma come quelli come possono richiedere la carta in città
Sulla questione della supporto digitale
Uno degli strumenti abilitante competenza devono essere accompagnati non abbiamo abbandonato tutto quello che la la parte più una logica né della partecipazione della dell'interazione ai servizi chiaramente digitale in questo momento è sempre più insostituibile
E
E poi di
Cioè a reti sociali globali private anche in ambito civico ci dice Junior Beltrami
Diciamo che Milano partecipa e la piattaforma designi il vuole essere anche una alternativa pubblica trasparente scalabile appunto alle reti sociali globale privo arte perché appunto l'interazione avviene tra cittadini tra cittadini presenti in Anagrafe in uno spazio pubblico che ha messo a disposizione la pubblica amministrazione questa un po'anche la risposta
A questa esigenza lascia veramente Claudio Uberti adesso che coordinato anche l'organizzazione di di questa di questo Pannella continuare
Con in casi specifici tra l'unico a te la parola
Grazie Lorenzo allora dopo aver ascoltato le esperienze il punto di vista dell'amministrazioni centrali delle organizzazioni nazionali passiamo appunto la parola agli enti regionali e locali che stanno utilizzando sperimentando la piattaforma dieci
Come il dipartimento alla funzione pubblica e il Comune di Milano
Anche Regione Puglia ha scelto decisiva per la sua pietà appurata recitativa do quindi la parola all'onorevole Titti De Simone consigliera del presidente emiliano per l'attuazione del programma di governo
Salve tutte a tutti grazie per qua sto invito siano sono molto contenta perché è sempre importante
Sempre importante stabilire dei delle connessioni dei momenti di di confronto e di scambio di buone pratiche nell'ottica speriamo di passare dalle dai progetti pilota e dalle buone pratica delle pratiche sempre più ordinarie e diffuse nella pubblica amministrazione
Quindi complimenti al Comune di Milano davvero per questa iniziativa io ruberò pochi minuti
Raccontare e cosa ha fatto la Regione Puglia fino ad oggi la regione approvato nel due mila e diciassette una legge regionale la legge regionale sulla partecipazione
Che stabilisce un metodo di coinvolgimento permanente su i temi più rilevanti che riguardano il territorio e le comunità locali
La legge ventotto del due mila e diciassette è un punto qualificante del programma di governo del presidente emiliano programmate peraltro è stato costruito attraverso processi di partecipazione che hanno coinvolto migliaia di pugliesi pugliesi donne uomini naturalmente attraverso i processi partecipativi cittadini possono prendere parte alle decisioni pubbliche ed essere coinvolti in alle forme di coprogettazione
Noi abbiamo attraverso quindi la legge sulla partecipazione creato una piattaforma un portale portale Puglia partecipa a all'indirizzo partecipazione punto regione punto Puglia punto detti che è basato punto su decide in una di cui abbiamo già parlato oggi e abbiamo scelta perché è una piattaforma di democrazia partecipativa progettata
Con dei criteri di qualità democratica dunque sicuramente utili a gestire processi partecipativi è che sono in atto sia a livello regionale che a livello locale
La piattaforma Puglia partecipa è possibile quindi proporre azioni commentarle monitorare alle pianificare alle
Attraverso anche il lancio l'organizzazione di incontri in presenza torna consente la creazione di spazi partecipativi quindi attraverso i quali gli utenti che si registrano possono prendere parte e interagire in forma di community
Con azioni di voto sondaggi commenti risposte questionari formulazione di nuove proposte
Ogni spazio partecipativo che si trova sulla piattaforma Julia partecipò può essere seguito nelle diverse fasi del suo sviluppo
La partecipazione viene al contempo articolata nelle diverse azioni che sono impossibili
Avviate le fasi del processo partecipativo che vengono chiaramente rese pubbliche attraverso la piattaforma per ognuna di queste è possibile
Attivare appunto una serie di azioni nello specifico laghi e incontri
Dove si possono appunto sviluppare incontri tematici e accedere a documenti di interesse lane proposte all'interno della quale è possibile avanzare proposte valutarle votarle
Sia in termini positivi e negativi l'aria questionari all'interno di quest'area si trova un'interazione degli utenti attraverso la somministrazione di questionari tematici ecco
C'è la rete dibattiti e dedicata all'interazione la diciamo dove gli utenti possono scambiarsi opinioni e punti di vista sul processo partecipativo che in quel momento è stato attivato al momento all'interno del portale Puglia partecipa sono presenti diversi gruppi di processi partecipativi c'è il processo partecipativo del piano strategico della Puglia con dei tavoli di confronto che si sono già svolti ma il processo chiaramente nella sua forma on line e già chiuso ci sono dei processi regionali attivati cioè quelli promossi dalla Regione per esempio il piano il processo partecipativo per il piano strategico della città di Taranto
Il piano delle politiche familiari
Porcellane dei processi territoriali cioè ovvero tutti i processi partecipativi che sono stati finanziati dalla Regione Puglia attraverso il bando Puglia partecipa
Quindi in questa vastissima community che trovate sì poi ci si può registrare e interagire partecipare ai diversi processi partecipativi
Poi nella piattaforma si trova anche un'area dedicata all'attuazione del programma di governo perché noi nella legge regionale abbiamo predisse degli strumenti di verifica di valutazione dell'attuazione del programma di governo
Peraltro con un portale specifico dedicato che si chiama mano mano che è aggiornato continuamente
E poi ci sono chiaramente anche delle aree relative al Town Meeting dei sindaci che è uno strumento apposito di valutazione dell'attuazione del programma di governo rivolta agli amministratori locali
E vinca sul bilancio sociale e di genere che abbiamo approvato a novembre scorso parlavo prima del pure l'avviso pubblico Julia partecipò perché i processi partecipativi finanziati con questo bando sono presenti sulla piattaforma
Abbiamo finanziato complessivamente circa settanta processi partecipativi con uno stanziamento complessivo negli scorsi tre anni di oltre un milione di euro
Sono processi partecipativi promossi da amministrazioni comunali associazioni scuole e università enti del terzo settore
Tutti in questi processi hanno chiaramente la possibilità di organizzarsi in Community proprio sulla portare cui ha partecipato anche a un supporto tecnico dell'ufficio
Partecipazione della Regione Puglia adesso stiamo lavorando al secondo avviso pubblico di Puglia partecipare e il mese prossimo sulla portale sarà presente anche una consultazione per la scrittura dell'agenda di genere
Ovvero la strategia regionale per il superamento del divario di genere nei prossimi cicli di programmazione
Chiaramente l'auspicio è che si possa creare comizi come veniva anche sottolineato da chi mi ha preceduto un coordinamento permanente una forma di collaborazione più stabile agli enti pubblici
Che hanno avviato processi partecipativi piattaforme web strumenti quindi di partecipazione
Democratica che e ha anche attraverso quindi canali web per in una logica di cooperazione istituzionale per confrontarsi ma anche per promuovere soprattutto strumenti di innovazione sociale digitale legati alle forme di democrazia partecipata e anche le forme di democrazia
Deliberativa alla luce fra l'altro di questa situazione pandemica credo che sia chiaro evidente a tutti quanto sia fondamentale rafforzare oggi
Questi strumenti a disposizione dei cittadini e del rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini gli strumenti digitali devono essere di democrazia digitale devono essere una priorità dei prossimi cicli di programmazione
A disposizione degli enti locali nelle regioni dei prossimi anni superare i rivali esistenti pre pandemia e nel Mezzogiorno non sono pochi anche i nuovi divani per esempio quello digitale
La scuola e l'università hanno da questo punto di vista un ruolo fondamentale non solo per la crescita delle competenze e dunque di una cultura della partecipazione della del del digitale ma anche per quella necessarie infrastrutturazione
Materiale che un'urgenza sicuramente non solo per la Puglia dappertutto il Mezzogiorno vi ringrazio
Grazie onorevole le Simone inerente le sperimentazioni della città metropolitana di Roma Capitale ci accennava qualcosa Paolo Testa poco prima
Dire che per sapere qualcosa di più do la parola ad Antonello uccelli ma che è responsabile del coordinamento della pianificazione strategica sulle reti dei servizi del digitale e a Stefano Simoncini dell'Università la Sapienza di Roma
Che faranno un intervento a due
Grazie buonasera tanto grazie per l'invito preciso Primal Scream alcuni degli interventi che m'hanno preso sono veramente molto interessanti sicuramente possono essere anche nel salotto Danone
Io intanto circola raccontarvi info quello la metropolitana di Roma Capitale sta sta svolgendo il sistema attualmente siamo fondamentalmente impegnati nella nella redazione del piano strategico metropolitano questo dell'agenda metropolitana lo sviluppo sostenibile nel quale ambito ovviamente notevole l'importanza che noi andiamo a dare ai temi della trasformazione digitale della governance
Quindi è da qui che la necessità intanto di reclutare una governance multilivello però il preside la società imposta comunque una maggiore voce
Necessita di una partecipazione processi decisionali e quindi da qui la necessità di rispondere in tempo reale quella che è l'evoluzione del quadro competitivo quindi si vota sempre politiche serve specializzate
Qui qui ci siamo posti quindi l'avversità che la pianificazione strategica poi si va realmente a sviluppare attraverso un processo di congestione parte nel reale sia alle politiche sia delle strade sceglie e quindi dev'essere reale momento visto uno strumento di gestione dei convergenza dalle unità quelli individuali e quelle invece delle scelte l'obiettivo quindi raggiungibile solo a conoscenza del fatto diffusa quel territorio economico-sociale quali sono i diversi interessi incidono nel quale sono le forme d'espressione consentono penalmente o una democrazia partecipata
Quindi all'interno del piano strategico vogliamo povere quegli strumenti decisionali che possono valorizzare le differenze territoriali quindi formare dell'inglese non realmente condivisa e vincolante
Quindi abbiamo pensato fondamentalmente a a quattro azioni prioritarie
Per cambiare un po'alla visione del processo della delegazione intanto come accennavo fondamentale costruire una struttura litiga che consenta di di identificare Rieti analizzare le questioni più rilevanti per poi cui sviluppare le azioni politiche condivise in favore dello sviluppo sostenibile
Su questo noi abbiamo avviato una serie di collaborazione con con l'università e con i centri di ricerca Pubblico l'altra un altro un'altra delle azioni prioritarie è quella di con disegnare un'organizzazione della scrittura istituzionale
Quindi coerente con le esigenze che vengono poi individuare dalle nostre chiarificazioni più importanti della parolina sono quindi quelle dell'agenda metropolitano
E in quella del piano strategico guida poiché la votazione quella di andare a costruire un osservatorio coordinato lo stucco sulla struttura di monitoraggio che quindi possa valutare in corso d'opera girone dei progressi che si stanno conseguendo che si potrebbero essere conseguire e quindi monitoraggio del poi consenta real-time di andare a modificare le scelte per rispondere sempre più velocemente a quali sono le esigenze in tutto ciò l'azione non scherza per quella honda mentale supporta le attrazioni è lo sviluppo della piattaforma avevo progettazione deve essere uno uno spazio di confronto pubblico tra entità
Che possono quindi aumentano ma il livello di partecipazione sui processi decisionali ma che possa poi favorire anche altre iniziative dei comuni metropolitani questa struttura quindi fondamentale l'apertura dei sistemi informativi
Arrivare obiettivi processi risultati delle azioni che non abbiamo mano mano posta in essere
Per esempio un grande coinvolgimento sempre maggior parte dei comuni ma poi allargare quattro città metropolitana a un po'triste Culver sempre maggiore
I leader l'idea di base che poi quindi il piano strategico metropolitano diventi il punto di riferimento relazione di più soggetti obbligo privato il mondo associativo ma anche di nuovi soggetti che possono essere favoriti nella costituzione dell'associazione anche attraverso una piattaforma del genere
Quindi è necessario trovare un buon sistema che possedesse ad ampio raggio che possano rinsaldare i legami tra i territori e di costruire quindi nuove relazioni
La scelta poiché ricaduta che anche il motivo per cui siamo qui su su disistima che andrà a integrare il nostro portare la nostra piattaforma di coprogettazione
Quindi cioè la la volontà da parte nostra Virna entrare in questa comunità motovedette possiamo
Conosciamo diminuire il gap cognitivo che noi abbiamo soprattutto per quanto riguarda i processi partecipativi già alcuni spunti River onorevoli mi sono puntati sulla già già alcune cose che sembrano veramente molto interessante
Proprio nella sperimentazione del e vogliamo fare su questi processi partecipativi abbiamo attivato una collaborazione per noi allo stato è molto importante con il Dipartimento diceva dell'università la Sapienza che sta già sperimentando l'uso di piattaforme collaborative
C'è infine la realizzazione di mappature cliniche partecipative Siena e a a sostegno di di futili progettualità di sviluppo locale
Quindi su questo questo andiamo in tandem tasse la la parola al dottor Stefano Simoncelli del dipartimento del viceré
Grazie
Per grazie Antonello ringrazio per l'invito e faccio i miei complimenti al Comune di Milano l'assessore Lipparini ai suoi collaboratori per perché ritengo che l'iniziativa sia veramente importante
Li ringrazio anche per l'impegno così articolato sul fronte della partecipazione digitale
Parlo in rappresentanza del Centro Ricerche e Studi urbani il la sono del Dipartimento ingegneria civile alla Sapienza
Che con il coordinamento scientifico eterno Cellamare sta affiancando Città metropolitana su diverse linee di ricerca legata al piano strategico metropolitano
Rispetto al collega Celli ma che ha descritto efficacemente puntualmente le progettualità di città metropolitana
Cercherò di fare un ragionamento un po'più generale per quanto sintetico sulla relazione tra società pubblica amministrazione nuove tecnologie proprio a partire dalle nostre per i anche i di ricerca azione sul territorio romano e nella prospettiva della collaborazione con Città metropolitana perché sono convinto passiamo convinto questa comunità costituenda così importante dovrebbe adottare senz'altro che un approccio Price disciplinare finito
Invece avremo delle conseguenze per prenderla un po'alla larga tra le conseguenze più importanti della pandemia
Vi è il drastico freno c'è un doppio movimento il trascritti Coop Reno da un lato imposto le economie nazionali nel quadro dell'economia globalizzata
Che per alcuni secoli ha comportato una vera paralisi e dall'altro si è però un prodotto fenomeno evidente complementare di prima grandezza cioè ovvero l'accelerazione esponenziale dell'economia in piattaforma diciamo il vi è stato un salto quantitativo che molto probabilmente determinerà anche un salto qualitativo anche temi socioeconomici a scala globale un salto le cui caratteristiche sono ancora molto poco
Prevedibile
Dal nostro punto di vista di ricerca la nostra domanda cruciale sui futuri possibili in questo senso è come ridisegneranno con le nuove pronti le la relazione tra le principali componenti dei sistemi locali
Cioè quindi per la società dimensione economica e governance territoriale considerando che la grande posta in gioco è proprio quella della governance tra diciamo opposti modelli intra verticalizzazione invece forme innovative
Di partecipazione autodeterminazione
Sono così no no bresciano non niente di nuovo però vale la pena diciamo e ripercorrerle a questo proposito da mio parere risulta proprio molto incisiva la visione agonistica che sta alle spalle i vestitini una cioè quella prospettata da uno dei ricercatori che hanno contribuito al progetto di cinema
Che avremo pro poco di accorperemo fra poco Antonio Caleca l'opera il quale ha affermato da vidi circa Viberti on ero io un campo di battaglia e nel che essere chi nella società del sì del presente
E del futuro potremo chiosare questa affermazione sostenendo alla Mao Zedong che la digitalizzazione non è un pranzo di gala ovviamente Anabah
Tuta ma diciamo rende l'idea
La visione agonistica dei processi in atto mi induce alla seguente conti con una constatazione relativa alla pandemia lavanderia impresso i processi vige digitalizzazione un'accelerazione ambigua così come era diffonda Milingo e contraddittorie processo di digitalizzazione intrinseche perse
Si è prodotto infatti un consolidamento da un lato dello lo stack del cosiddetto stacco monopolistico cioè l'infrastruttura stratificata delle piattaforme corporative globali
Ma si rivela anche si rileva anche scusate l'ampliarsi della portata e del significato di processi
Dei processi della cosiddetta innovazione sociale digitale ovvero del potenziamento digitale della cooperazione della partecipazione sociale e territoriale
è stato evidente ad esempio come il distanziamento sociale spesso in modo contraddittorio abbia dato impulso alle reti sociali territoriali di mutualismo ed economia solidale
Per proprio anche con il supporto digitale accennano assalti di scala soprattutto grazie all'evoluzione del nuovo spazio sociale ibrido digitale territorio
Il tempo dall'antiche spazio sta modificando in profondità istanze pratiche della società civile pecore e come ha osservato il collega Celli ma favorisce la crescita della domanda di partecipazione ai processi decisionali e forse dico io predispone questa domanda a un confronto dialettico tra i particolarismi nella messa in rete delle vertenze delle progettualità correlate sia la trasformazione territoriale sia la ricostruzione dei tessuti socio economici locali così deteriorati
Quali sono gli sviluppi possibili questo quadro ambiguo questa è un'altra e la domanda conseguente è chiaro che in questi sviluppi gioca un ruolo decisivo la pubblica amministrazione la quale però appare a mio avviso in il ritardo sia sul piano regolativo
E a sull'adeguamento necessario di strumenti e processi pianificatorie e operativi da un lato appare troppo dipendente dai monopoli privati dell'innovazione di prodotto dall'altro è lentissima e spesso refrattaria all'innovazione di processo non riesce cioè ad assumere interamente la logica di piattaforma par fare le cose invece di fare le cose questo lo ha fermato in un recente procure ordinarie molto interessante Annibale D'Elia
Ed Ester estremamente esternamente la forma organizzativa una niente bene prima riesce ad assumere la forma organizzativa Rete come struttura fondamentale dei processi socio economici attuali
L'Aprilia le pianse Gomez è stato giustamente suggerito in questa sfida deve inoltre tenere presente un doppio livello di intervento e cioè che da un lato si deve promuovere una democratizzazione del digitale
Dall'altro una digitalizzazione democratica del sociale dell'economia del go governo sono due sfide complementari e grandissime
Cioè non si possono ridisegnare i processi e non si ridisegna no contestualmente condizioni accesso e forme
Per la tecnologia architetture funzioni darle governance ed è questo esattamente il punto su cui appare radicalmente innovativo del CDM
Per frutto di un movimento Devid bidirezionale VAS sempre il bar tenuto presente questo quindi bottom-up top down
C'è uno scambio virtuoso tra Scala urbane scala continentale
Derivato dall'incontro tra il Movimiento che insetti in sella
Chissà scusate le migliori politiche della comunità europea grata di un modello notevole che condurrebbe la piada una logica di ottimizzazione funzionale cioè finalizzare specifici strumenti digitali all'ottimizzazione i vecchi metodi e obiettivi
A una logica di innovazione radicale cioè ridisegnare metodi obiettivi della governance a partire dal potenziale di una infrastruttura tecnologica le innovativa l'unico limite a mio avviso invece Vienna
Il nuovo progetto europeo d'altra parte del corpo cerca di superare nella sua settico assetti settorialità cioè il piano di della decisione politica resta troppo dissociato da altri processi
E altre dimensioni e non favorisce se non molto indirettamente uno sviluppo autonomo delle reti locali
Allora su questo punto
E vado a concludere rapidamente a Roma stiamo lavorando a piccoli passi in questa direzione nell'ambito appunto del del centro ricerche la sapienza
Siamo costruite nel modo partecipativo dal basso masterplan dell'infrastruttura verde nel quaranta quadrante est di Roma lo scopo favorire la messa in Rete dei Comitati conta di quartiere associazionismo dei movimenti e della cooperazione territoriale e spese
Per forme innovative di partecipazione e collaborazione comportare sorprende darli rigo spinte alle informatica di comunità
E direttrice del percorso partecipativo sono Primo fondare questo spazio partecipa per la messa in rete delle realtà territoriali sul tema cioè è condivisa cioè su mappature partecipative
Poiché ancorare fortemente i processi e la dimensione collettiva delle articolazioni l'articolo del l'articolazione tra partecipazione on line e poi in ultimo a lavorare per una definizione è un controllo dal basso delle tecnologie del esiste informativi cioè sul tema del trasferimento tecnologico si lavora perciò con una priorità precisa infrastrutturare anzitutto i processi autonomi delle e si invitano i diversi settori e tendono a compiere salti di scala nel nell'autogoverno in forme di autogoverno e lo stiamo facendo con un bricolage infrastrutture servizi integrati piuttosto rudimentali ma molto averti qui e sibili
Lui chiunque GIS Pardes botte incorporato in sistemi di messaggistica nato proprio a concludere dicendo che in quest'ottica risulta decisiva la saldatura di questo genere sperimentazioni cioè fondate su informatica e il Comune Inda
Ogni sforzo divise e ridisegnare programmazione governance multilivello alla scala metropolitana in questa chiave Città metropolitana di gruppo Compass avviando una sperimentazione molto funzionale proprio a un'innovazione radicale del ruolo della Pia e cioè lavorando nel contempo alla ridefinizione dei sistemi informativi
Ma l'acquisto di una nuova infrastruttura concepita come servizio e alla implementazione di strumenti concepiti in una logica e piattaforme abilitanti
In cui esso le STET per il tra tassello importante ma all'interno di una sperimentazione più complessiva che avrà come pilastri da un lato l'autonomia sul gruppo molti di meno
Una dell'organizzazione a rete dei territori e dall'altro una radicale riforma Dini multilivello di governance territoriale e si configura in futuro come un complessivo stacca democratico sociale
Nice zero razionale
Grazie abbiamo finché scontato i punti di vista e le esperienze di gli enti della della pubblica amministrazione e dei soggetti che li hanno affiancati
Ma come emergerà ancora più chiaramente nella terza sessione PCB ma può essere utilizzato anche in altri ambiti e in altri contesti
Ad esempio dei sindacati dopo quindi la parola a Virginia Montrasio del Dipartimento innovazione della Camera del lavoro metropolitana di Milano
E grazie buon pomeriggio a tutte a tutti grazie dell'invito a questa iniziativa
Allora ma diciamo che la CGIL di Milano la CGIL in generale e in particolare per ovvie ragioni insomma di vocazione del territorio quella di Milano da tempo lavora sul tema dell'innovazione
Sia nei luoghi di lavoro sia nel territorio ora non mi dilungo ovviamente sul lavoro che stiamo facendo lo riassumo in due fasi
Una è quella di contattare l'algoritmo all'interno dei luoghi di lavoro l'algoritmo come nuovo come dire strumento che determina l'organizzazione del lavoro e quindi nei luoghi di lavoro bisogna andare a lavorare per migliorare ovviamente le condizioni di lavoro di chi nelle aziende opera questo rispetto al tema di quello che si fa nelle aziende sul tema dell'innovazione e l'altro è la proposta a tutti gli interlocutori sarebbe stata fatta anche al Comune di Milano
Di arrivare ad un piano regolatore delle reti radio è chiamato così cioè una un patto una piattaforma un patto territoriale sulla negoziabilità la trasparenza dei dati cioè perché i dati sono la nuova materia prima insomma della delle nostre delle nostre società
Ci sembra opportuno arrivare insomma che si definisca una cosa Hernanes pubblica dei dati rispetto al loro utilizzo la loro provenienza alla redistribuzione anche perché no della ricchezza che questa nuova materia prima poi genera peraltro in questa fase
Per verificare da una una cosa abbastanza singolare questa forzata
Impossibilità di esercitare le forme della partecipazione tradizionalmente intesa ad esempio le manifestazioni le assemblee sindacali quindi l'impossibilità sì fare in presenza questo tipo di attività
Ha portato via niente come tutti ad utilizzare gli strumenti di partecipazione a distanza
E abbiamo notato che i lavoratori cioè si riescono a coinvolgere far partecipare sicura lavoratori rispetto a quelli che partecipavano spesso in presenza del guasto appunto un altro elemento che metto lì era riflessione
Anche di questa di questa nostra iniziativa
Stanti questi aspetti quindi l'impegno sul tema dell'innovazione le le necessità della pazze attuale abbiamo incrociato con molta diciamo con molto interesse
La l'esperienza invisibili in mano e quindi stiamo lavorando stiamo tentando
Di capire come può essere uno strumento che affianchi quelli tradizionali dell'azione sindacale
Il sindacato per sua natura persuasi diciamo il suo core business chiamavano così e fare accordi collettivi fare raccordi sul territorio fare contratti collettivi nei luoghi di lavoro
Garantendo naturalmente acqua Stevanin questi percorsi la partecipazione democratica del maggior numero possibile delle persone sui quali ricadono gli effetti di quello che si va a contrattare quindi bisogna naturalmente raccogliere le istanze i bisogni le rivendicazioni delle persone interessate fare delle ipotesi da sottoporre alle chiamiamo le controparti
Delle ipotesi farli votare capire se piacciono se non piacciono sia il normale percorso sindacale ecco qui dentro
Ci sembra interessante farà rientrare appunto questo questa la piattaforma dissidi Lima
In quali anni chi in particolare abbiamo intenzione di sperimentarla come Camera del lavoro di Milano fondamentalmente tre
Uno diciamo il lavoro non tradizionalmente organizzato delle delle in paese
Ma il lavoro diffuso sul territorio ad esempio l'esempio più classico anche un po'di moda e quello dei writer
Però diciamo tutta quella parte di lavoratori che non fanno riferimento ad un luogo di lavoro fisico che sono appunto la forza lavoro
Dispersa che bisogna appunto mettere in Rete quindi questo
è un primo ambito di lavoro naturalmente una piattaforma di questo tipo con i medesimi ma può intercettare promuovere la partecipazione anche di questi lavoratori che è difficile andare a trovare il nuovo o Finzi con
Possiamo l'altro ambito affiancarlo anche nei luoghi di lavoro strutturati tradizionalmente intesi nelle fabbriche negli uffici nelle sedi direzionali
Affiancare questo strumento quelli della normale attività sindacale quindi a alla bacheca sindacale alle assemblee alle quindi come luogo dove
Anche lavoratori magari un po'Pittini magari che non partecipano volentieri alle assemblee magari che hanno un po'più di diffidenza rispetto alle forme tradizionali possono comunque esprimere la loro opinione ovviamente accanto ad altri strumenti che invece sono strutturati definiti anche da corpi interconfederali va be'insomma non via blog Bopanna con l'architettura degli strumenti sindacali però può essere un nuovo elemento da introdurre e poi ultimo ultimo ambito di sperimentazione
Riguarda gli accordi che si fanno come sindacato confederale c'ha rappresentanza degli interessi generali di cittadini il sindacato pensionati c'è tutto quello che come organizzazioni sindacali facciamo fuori dei luoghi di lavoro
Parlando ad esempio con le amministrazioni comunali con gli enti pubblici eccetera
Chiaramente anche qui abbiamo un problema di comandare intercetti dare quelle che sono realmente le istanze della collettività dei cittadini di coloro sui quali un eventuale accordo
Che noi facciamo con un'amministrazione comunale quei fatti pur sui quali gli effetti di questo accordo possono ricadere
Piace non piace l'intuizione giusta non lo è è chiaro che ci sono i nostri chiamiamo di tutti i nostri terminali sul territorio ma affiancare acque sto uno strumento di questo di questo tipo come questa piattaforma così coralmente
Rafforzare e validare diciamo così ulteriormente regola le proposte che noi facciamo
In ambito di contrattazione territoriale con gli enti pubblici e quindi questo è una un ambito di lavoro che come CGIL di Milano stiamo
Stiamo portando avanti brahmsiana da niente ma Collina quanto che voi grazie
Grazie e ora dulcis in fundo abbiamo Giulio Bertoni esperta di partecipazione di cittadinanza digitale per la cooperativa pare essere che sta seguendo alcuni comuni emiliani mi pare proprio alcuni progetti che hanno al centro il digitale la partecipazione quindi senza indugi anche perché siamo un po'in ritardo dalla parola Giulia
Stato e Claudio e anch'io ringrazio il Comune di Milano Napoli attenerci a metà venne coinvolto in questo bel pomeriggio di confronto
Allora io faccio parte di una cooperativa che si chiama pare è una piccola cooperativa Tavano quattro cattivi dieci pagine in tutto
E non ci occupiamo di accompagnare le organizzazioni Comunità e territori in progetti
Di partecipazioni e di coprogettazione lavoriamo soprattutto con gli aiuti pubblici e le organizzazioni della del terzo settore
E del privato sociale dunque noi siamo utilizzando abbiamo attività tutta l'ostilità dalla piattaforma del cinema
In quattro percorsi che coinvolgono enti pubblici nel territorio dell'Emilia Romagna come diceva giustamente Claudio prima
Sono tutti raccolti che sono finanziati da marito regionali in particolare tre di questi sono stati finanziati dalla legge regionale sulla partecipazione
Di cui la regione Emilia Romagna e dotata di che riesce a dare perché le risorse agli enti locali per fare partecipazioni sul territorio
Io beni parlerei molto brevemente e poi un po'di concordare sull'altro anatre rientrati piccoli oggetti che accompagnano anche i piccoli comuni perché allora uno di questi percorsi ha riguardato due comuni in provincia di Piacenza sotto i tre mila abitanti con il proprio
Contesti molto molto piccoli in cui abbiamo utilizzato legittima per accompagnare un percorso di credibilità tenetur Agenda venti trenta e per raccogliere da parte dei cittadini proposte ottenibili
Per la ripartenza dopo l'emergenza del dell'anno corto è allettante in cui era ancora possibile fare qualche intervento Lainati e quindi abbiamo già organizzato alcuni workshop di coprogettazione con una le associazioni con le cuore
Con i genitori nei territori e abbiamo utilizzato la piattaforma creare un discorso diciamo con i piani apparentamento che abbiamo raccontato sul degli in quello che avveniva abbiamo poi riportato le proposte Martina in Porsche su sul territorio on line
Dando la possibilità a chi non poteva partecipare di contribuire ulteriormente e anche di aggiungere altre proposte l'abbiamo più limitata anche per dare delle preferenze per orientare un po'Accardi priorità sulle proposte che erano emersi e poi nel workshop questo progetto ha detto e concludo già
In autunno attualmente mobilitando
In un percorso nell'Unione Vallourec Altiero chiesta definendo il suo agente di digitali locale e al momento la utilizziamo per per comunicare il percorso pare di entrare cittadini e le associazioni anche venti di contesa anche facciamo sul Dumas e e e quindi in questo contesto è utilizzata primariamente ancora con una contenenti rendicontazione e ditta ma lenta cui peraltro la regione Emilia
Romagna all'interno della legge proprio tiene in modo particolare nel senso che questi percorsi giustamente come dovrebbero tre nonché tutti i percorsi di partecipazione che coinvolgono nel militante repubblicano poi bisogno di un momento di restituzione degli editti per assicurare appunto il
La trasparenza che tante volte fatta anche oggi qua cita
Stiamo utilizzando anche in un comune un pochino più popolo capaci non può una tale che il Comune di Novellara e chiaro circa quattordici mila abitanti per la definizione di un piano strategico per la biblioteca comunale antico idolo aperitivi workshop
Di coinvolgimento dei dei cittadini e utilizziamo dell'IBM
Sia per raccogliere delle proposte iniziative c'è i cittadini potranno presentare all'amministrazione nell'ottica poi di creare dei patti di collaborazione prima
Paolo Testa citava anche questo importante filone nodi attivazioni civica che molti comuni saranno
Sperimentando e annovellare appunto uno degli utili che ci
Buttiamo sperimentando è quella di raccogliere proposte per eventuali di collaborazione e quanto otto porremo una consultazione pubblica per la raccolta di conservazione il piano strategico erano la biblioteca null'altro esperienza che volevo raccontare quella del comune di vignola che partirà a breve con il bilancio partecipativo e quindi che renderemo bicilindrica per raccogliere nei rapporti sia per valutarli e sia per poi votarle elettrica delinea interessante perché il percorso di bilancio partecipativo è preceduto da una patentini coinvolgimento della città non proprio nel nella definizione del patto di partecipazione del bilancio partecipativo in cui quinti trattati negli incontri per costruire insieme le regole del bilancio partecipativo ma anche per condividere con la comunità lo strumento piattaforma che verrà utilizzata per concretizzare invettive al patto di partecipazione quindi siamo in questi giorni
Gestendo questi incontri con l'amministrazione e delle un gruppo di cittadini attivi nel tavolo di negoziazione per
Conoscere meglio la piattaforma configurarla per quanto possibile insieme non è quello che pipa a Barcellona ma l'idea in piccolo era un po'replicare questo un po'questa ambizione con dunque noi non sappiamo allora come vi dicevo prima siamo una piccola realtà ampiamente intanto declina così come diciamo
Nella tua versione spagnola chiediamo caricato dagli tab non in alta uniforme abbiamo fatto piccole personalità sanitari dalle qualche badate che ancora non era rilasciato qualche l'inviluppo per la parte di autenticazione autorizzazione
Per avere un'identificazione più certa degli
Di chi dovrà votare al bilancio partecipativo per via ma non abbiamo
Patto però interventi eppure
Niente comuni a volte ci ce lo chiedono no anche perché facciamolo ogni volta una raccolta di quindi quindi miglioramento eccetera che però ovviamente per il tipo di realtà che chiamano siamo in grado di poter sempre col soldi pare e quindi diciamo più guardiamo davvero con grandi tenute letta queste porti vitalità lanciando oggi
Vi creare una comunità che porta a condividere un po'
A partire lettere intime conoscente ma anche li li li sviluppi e che è una comunità italiana che faccia politica più al centro su i requisiti dei progetti italiani dirò anche un pagata difficoltà di trovare
Viluppo attori chi porterà interessati a mettere le mani su questa piattaforma un po'corte per il linguaggio poi appunto addetto una lettera indirizzata a questa
Un po'anche perché porti privati non è vedano tanto ancora vignette quindi già volevo anche lancia la palla alla al prossimo Panella ecco per per questo tipo di di riflessioni io fondata vere e concludo qua ringrazio ancora per avermi dato questa targa
Grazie giudice a breve ma chiarissima a nome del Comune di Milano dell'assessore Lipparini ringrazio tutti gli ospiti che sono intervenuti finora con la speranza che quello di oggi non sia solo un evento ma l'avvio di un percorso comune
Proprio di comunità diceva diceva Giulia
Parleremo adesso nella tavola rotonda tessile per una comunità italiana che lascia dunque la parola a Michelangelo secchi assegnista di ricerca presso il Politecnico di Milano
Buongiorno buongiorno a tutti
Sarò anch'io molto breve anche perché anche il nostro panel in coordina mobile un otto ore l'attore di una decina di minuti evitarlo insomma
Faccio una brevissima introduzione per poi passare la parola ad Antonio Caleca Lopez
Che per l'appunto CD racconterà della del caso insomma caldi studia il caso di riferimento quella della comunità che diciamo ha sviluppato il codice dei singoli ma a Barcellona che è un po'la piattaforma che poi abbiamo un po'son tutti i casi che abbiamo affrontato oggi hanno hanno deciso di riutilizzare rimettere al centro di nuovi progetti in qualche caso anche di nuovi sviluppi una brevissima come dire introduzione prima questo questa sessione in cui per l'appunto la domanda e diciamo quella che fa un po'
Come dire
Ci si interroga su come fare pompa salti in avanti un salto in avanti rispetto al fatto che abbiamo ascoltato anche oggi
Un numero c'è una riga rilevante di esempi e di casi di usi reali di decisive non solo di piccoli esperimenti di piccoli laboratori ma diciamo di utilizzo di questa piattaforma in contesti di grandi città regioni organizzazioni sindacali che organizzazioni enti e organizzazioni di enti locali come nel caso di ANCI indirizzo nel
Nel nel caso del del progetto della metropoli strategiche
Quindi all'interno delle città metropolitane quindi insomma una grande varietà di utilizzino in qualche modo realtà qualcosa come vedremo anche le posso interventi si muove anche a livello di società civile di gruppi che non hanno necessariamente una filiazione istituzionali insomma
Diciamo esistono tutta una serie di attori che in modo più o meno organizzato sono arrivate questa terza formarsi si apprestano usarlo hanno o hanno già iniziato utilizzano la questione a questo punto in che misura il verso che direzione nel senso che si faccia un salto di qualità
Per in qualche modo consolidamento la costruzione e la crescita di una vera e propria comunità italiana di di sviluppo di questa piattaforma che sicuramente diciamo al suo interno a una parte preponderante nella nella comunità di sviluppatori vere e proprie veri e propri ma in qualche modo tiene dentro anche come dire tutta una serie di soggetti
Che possiamo definire più in generale la comunità degli utilizzatori di di questa piattaforma che sono diciamo
Ma anche il personale politico amministrativo e tecnico i diciamo tutto quel sistema di attori che in qualche modo rende realmente possibile l'utilizzo dalla piattaforma e la sua la sua crescendo un ecco in unico sistema presso quali possono essere diciamo le variabili gli elementi che possono pendere verso la la crescita e rafforzamento di una di una comunità somma sono variabili
Scusate il gioco di parole molto varie nel senso che meno uno insomma come dire sono già state citate dagli interventi precedenti sicuramente diciamo
Anche con riferimento al caso spagnolo esistono delle variabili di carattere
Politico che riguardano l'importanza del tipo di processi che sono gestiti tramite questo tipo di piattaforme e l'importanza dei campioni politici di queste piattaforme che hanno un ruolo determinante nella loro visibilità nella loro crescita nella loro nella loro diffusione esistono però anche altre tipologie di variabili variabile di carattere economico sono state citate in precedenza no all'importanza diciamo dei finanziamenti anche nel caso di recidivi ma insomma i finanziamenti pubblici hanno avuto un ruolo importante a monte del progetto sia perché è un progetto che è stato in grado di intercettare alcuni finanziamenti europei importanti per la storia diciamo la massa critica iniziale che ha mosso che ha mosso che ha mosso questa piattaforma
Ma anche perché ci sono investimenti da parte degli enti locali del sistema delle istituzioni che sono coinvolte nella sua nella sua attuazione sia in Spagna e anche in Italia in questo ovviamente diciamo
Crea anche una potenziale domanda che sicuramente può suscitare interesse gli attori di un mercato di servizi che potenzialmente può essere che l'attendono questa piattaforma che sicuramente un fattore importante per il suo sviluppo nella sua crescita ci sono variabili di carattere normativo
Nel caso diciamo nel nel caso nel caso italiano sicuramente come io può può essere una chiave una chiave importante quella diciamo c'è un po'si intravede anche dall'esperienza che abbiamo visto dove dei sit-in viene utilizzata e viene concepita e viene percepita anche con uno strumento per l'attuazione dei piani programmi che provengono da una scala sovracomunale
E come strumento che viene messo a disposizione a supporto di comuni per raddrizzare i piani e programmi
E poi ovviamente diciamo variabili di carattere tecnico che riguardano esattamente come questo codice scritto le modalità con cui diciamo la facilità la sua accessibilità non delle parti in cui può essere casto Mezzato appropriato il tipo di documentazione che viene prodotta eccetera eccetera
Diciamo un insieme di questo tipo di variabili configura delle possibili strade per una per il futuro della comunità italiana bensì di una e in qualche modo diciamo che la la riflessione tanto che riuscivano però a questo tavolo riguarda soprattutto oltre che una riflessione astratta su quello che determina o meno sul
Su di una comunità anche proprio diciamo la raccolta di idee spunti rispetto a cosa all'interno dei propri percorse diverse organizzazioni che sono state coinvolte pensano di poter famiglie negli ultimi giura pensano di poter contribuire per poter fare un ragionamento diciamo alla luce di un caso concreto di punta di successo abbiamo quindi deciso di invitare Antonio Caleca l'operazione che appunto il mito prepararsi che avrà l'eccezionale
Cessione di poter presentare un poco imponente anche perché la sua la sola presentazione sarà in inglese
E quindi diciamo chiedendo un poco di di pazienza tutti un po'quelli di attenzione per per il cambio di lingua ascoltiamo quello che in qualche caso della comunità di mettere significa che è una comunità che appunto sottostà
Al Codice originale di destinarli
Prego Antonio quando vuole intervenire che procura
Sì
Sì
Credo Michelangelo forse invitation senta ingegnere una forbice utile innocenti uscendo di screening
Licei molti nomi dell'Angelo
Via sei casi esserci
Ora inizio di non svicola glielo per il rally panchina Verardi Felice dal fin da adesso diciamo successo cioè del cileno
Innova chi rinuncia Istat pronte per i richiedenti sorge sulla sulla diciamo misurando dagli insorti in tutta Conrad in tutta la sua amicizia
La vicina Kiave mister fronde degli inquinanti onde fino a San tecnologica al progetto oli per fare i veneti bar rimossi Axa cosa politica un socio project rimborso hanno però Community stanno aumentando delle Cassazione sotto il profilo dei volti nuovi dai costi Franco niente c'è un tour
Miglior band sontuoso famoso ovvio sua il chiusi alcuni elementi diciamo io cioè tu non ce l'ha anticipato ricezione da
Pieno democratica risale politici Agenda Sant'Egidio Chance o soffre io Tyson Skopje registrata e quindi causa un incidente al Design & development Community
Luigi Cerina legge insomma per fini non piazza paradosso perché noi oggi ordinano per il sorriso nuovo divano rosso fa sarà democratico Technology andava anche oggi degli a con il crollo ora la tu con l'autore corse sincero e ora ricorsiva ancora più cinici specifici dicembre lei anoressico Militia sua
Cioè sul viene dentro noleggio Research collettivi interviene spavaldo il progetto annullando il progetto Fayyad influiscano Emilia lucidissimo attivista a politica locale ove poi progettando cioè tutto il suo amore
Io avverto avvocati che stanno s'andiamo a evento veridicità Chirlane qui ci sentiamo lui con la public Como Parrocel Derio genere a a cuore quadrupedi cieco si stanno estendendo il CCD un appare incerto silenziosa ritirata rimanendo sereno la guerra su chi alla mensa del pavese ciò alcun senso Sáenz
Anche de dell'incidente indifferente public institutions dei tempi dell'invece differente silenziosa del rione invece c'è un modo di fare il giudice Angelo ma Osoppo dipendenti
La sera in cui investe settore corso a non Sector diciamo disordinate evitabili attivi cioè su un giorno circondata dal signor Sergio tu proprietà Cominetti al mondo voce
Petacchi avevano dato i nostri non trovi Genova Beccari nostro essersi Simitis Al Capone
Li nuova Pastorius non riesce a Ciro signor Khatami contabile sulle cause rispetto alle quali lui operando costruiti in studio Paolucci british dinamiche miliardi ricavi falchi Essays forniti in un grande film superiore quando vanno al Veneto Indesit Mercaldo definendo vociare Bormio Morgan tu non tutto assicura Participants
Nel Sommese necessario tecniche insomma per convincerli sonniferi successe Barcelona
Della meeting sbircia precisa Opel risarcisce diligence dal console rappresentino in Barcelona dalle altro i tumori Osorkon languono
A per speciali in altre due domande guidabile
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Pandev influiscono inediti all'azienda da chi aveva il dovere di Sacconi chi si celi dietro invece lì fuori comincio o per censo turista partecipato vi sorvola
Della nell'ennesimo guidava il PCI ai recente maturo ma fare opere parecchi agli archivi lista Schröder sono uniti corso sulle feste successi chissà orso su internet all'infinito questa il piccolo e idealista e Habib hanno perso oltre il consentito autogol Peter Contu il mio contribuisce lo studio Lazio venne cioè dei enti i frutti faccende morte etnologica alzare il delisting autogol sullo del mentore Fidenco Minniti
Proposte degli a dicembre tu definì insomma tuonava pari invece balli comitia nel senso di un singolo corre subito al proprio cento alle Finally benissimo istintuale gettarli ci siamo tecnica al sesto due il cambio di uno vuole assolutamente qualcuno Tinelli include duri quelli del membra ove perfino so recintati cioè via o continui opere sopra Orso linea cioè il turno centrista visitatori a aste il geometra etnica Chieffo Ginobili Lina di Franca Norvegia Olanda pronti
Nove Cominelli serio della session sarda Nation disse periodi meeting corso ricerche or sono nel progetto pipa architrave del Bar corso verrà ove quasi la differente progettista
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Hanno consortile diciamo che si esclude fili Council Sanza se non Morris Prodi provenienza dall'onde olandese
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Da agosto il giorno della il senso andrà esteri Sandro il quale non solo secondo esigenze
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Washington vuole riprovarci ma del veicolo Gino Landi qualcuno dentro il livello
Democratico a richiesta se Evaluation Ciolos Promotion Gordon standards Norvegia due io scendo inoltre finestrino aggirarsi tra poco sopra di sé stesso due volte Falco l'impavida regionale society andare vai Lucio il nottolino forza stava salivo sarcomi di Hassan Said community ora sonore ciò mi rendeva corso passa hanno ha chiesto miliziani insomma stornelli da cioè formulato Wars guarderà Cristina con a mo'vediamo sì
Soffre più veloci
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Tanto Samara USA in Sochaux domanda ottanta solo grazie torniamo all'italiano ad esempio l'organo preso nella nel Likud anglofono il niente a questo punto io che passerei la parola alla professoressa sa Annalisa Pellizza dello Stalin colonne anche professoressa il la senza Technology stabiese e direi quindici può magari aggiungere qualche riflessione rispetto proprio insomma
A quelle che possono essere possibili modi di interpretare di leggere le relazioni all'interno di comunità che contengono elementi così eterogenei i Antonio citato ottantotto a quanto ho l'onore di LSE quattro soggetti io aggiungerei diciamo che le stesse infrastrutture tecnologiche gli oggetti tecnologici che via via questa comunità utilizza sia quelli che sono l'oggetto stesso sviluppo ma anche quelli che sono utilizzati interamente per coordinata sempre funzionale sono elementi che insomma in qualche modo determinano un meno il suo successo come in quella slide che ci ha mostrato Antonio cui si evidenzia la relazione tra la metà dei sit-in ma Kitab come diciamo lo spazio più classico di
Collaborazioni prego prego analitico sì grazie Michelangelo io partirei proprio da questo intanto grazie per l'invito
Però e partirei da da quanto ha detto Antonio
Riguardo alla alla visione verso il contratto sociale mi è stato chiesto di fare delle riflessioni poche quindi portano delle domande che vorrei estendere ai prossimi relatori
Allora partendo dalle riflessioni e accusa del contratto sociale sono convinta che quanto Antonio ma descritto dimostra la necessità di passare da una visione diciamo di marketing in cui l'obiettivo eh convincerà l'uso di una tecnologia ha una visione basata sulla negoziazione del contratto sociale e sulla creazione di relazioni di Networks
In questi anni diciamo in ambito in un ambito che coinvolge diciamo almeno due delle delle delle eliche di cui ho parlato Antonio c'è la società civile l'Accademia sono nati diversi approcci alla partecipazione l'approccio appunto italiane chiamato partecipazione
Lasciami solo ciò che è stato citato prima il secondo lui visto l'esamino coprogettazione e restituite interventi
Tra l'altro chi fosse interessato a questi temi avversari Bologna stiamo organizzando un seminari on line il tredici quattordici maggio
Assunti sono molto insomma seggi contro questi diversi approcci differiscono
Partecipazione gli approcci basati più sulla partecipazione sono diciamo hanno come obiettivo quello di ridefinire i rapporti sociali politici provengo politiche e sono gli approcci forse sono di più noti in Italia con ci sono gli altri approcci punto il design'partecipativo design'anche magari hanno origine
Nordeuropea che e si sono chiaramente diffusi anche in Italia ultimi anni il cui obiettivo non è tanto il rapporto sociale e politico diciamo dematerializzato ma proprio la progettazione e l'utilizzo di artefatti infrastrutture
Un altro diciamo variabile per cui questi metodi riferiscono era il il momento in cui i partecipanti rimangono coinvolti
Sempre di più la letteratura accorgerei raccordo nel coinvolgere i partecipanti prima il prima possibile nella fase di progettazione questo è successo per esempio con le nanotecnologie
Ora
Diciamo che percorsi come Milano partecipa o anni prima Peter vuole fanno con flagrante queste due tradizioni quella più basata sulla creazione di un rapporto in quella basata sulla progettazione
Perché la progettazione socio tecnica avviene contesto volato da un contratto sociale è quello dello Stato nazione e riguarda la progettazione drogati fatti infrastrutture diciamo informatici
Quindi alla luce di queste considerazioni e credo sia necessario ci sono due aspetti il primo che o se pensiamo che la coprogettazione posso lasciare invariato il contratto sociale siamo già esclude