Quarta Assemblea Nazionale di Italia Viva

Buongiorno a tutte e a tutti e buona primavera
Difficile cominciare in questo periodo con l'immagine della primavera eppure così anche se come cantava il poeta la primavera intanto tarda ad arrivare questo potrebbe essere il Clio mai il le emozioni che vivono tante
Persone chiuse nelle zone rosse magari in quarantena per un contatto con un positivo
O magari quelle persone quelle famiglie che piangono uno dei cento mila morti degli oltre cento mila morti per i decolli ed che in questo anno l'Italia ha pianto
è una primavera difficile
Dai immaginare dai inseguire chiusi in casa e magari in nell'impossibilità di andare che so in un ristorante
Abbiamo visto la fatica il disagio e il dolore di tante piccole realtà commerciali che stanno subendo la crisi in un modo che era inimmaginabile
E allora perché parlare di primavera perché andare controcorrente e provare a immaginare
Di dedicare i nostri lavori a uno sguardo sul futuro che si basi proprio su questa nuova stagione perché c'è una nuova stagione innanzitutto politica che l'Italia ha davanti a sé
è la stagione della primavera la stagione che si è aperta con il cambio di Governo e con l'arrivo di Mario Draghi a Palazzo Chigi
Non ci credeva nessuno
Ci davano di pazzi ci dicevano ma dove vogliono andare ricordate i giornali di allora
Molti dicevano Italia ridefinita e divisa perso tutte le opportunità per poter giocare un ruolo fondamentale ormai è tutto chiaro ci sarà un conte terra
Nel giro di due mesi abbiamo visto che l'Italia Tornata ad essere quello che deve essere una grande potenza mondiale
Ha recuperato credibilità alla faccia di tutti quelli che dicevano con la crisi di governo sembriamo un Paese di serie B con la crisi di governo abbiamo restituito una leadership credibile a questo Paese
Ed è un risultato che è merito tutto della vostra determinazione della vostra capacità di restare convinti e coerenti e di restare uniti
Nonostante tutto quello che ci veniva detto
è il vostro merito se oggi l'Italia ha un orizzonte più serio più solido sulle cover in clan sulla campagna dei vaccini con un commissario che si chiamasse il ruolo dell'Arcuri
è il vostro merito se in Italia ha vinto la politica perso populismo
Diciamolo chiaro a tutti quegli amici che continuano a definire l'arrivo di grandi una sconfitta della politica
L'arrivo di Trani è la sconfitta del populismo
Questa legislatura cominciata con le polemiche Sussa buona che volevo uscire dall'euro
Questa legislatura segnata da incroci pericolosi con il giro gialli dalla posizionamento dell'Italia ai margini dell'Unione europea si parlava di tipo digitale exit
Oggi prosegue procede con l'ex capo della Banca centrale europea alla guida di un governo di larghe intese
Non è una sconfitta della politica un trionfo della politica è un capolavoro della politica e chi lo nega nega la realtà
A Matteo ma non negherà come dicono tanti osservatori uno dei quali voglio ricordarlo perché è una persona che stimo molto che si chiama Giuliano Ferrara ama adesso avete perso il potere
Il vento il potere di incidenza il potere di influenza
Italia viva oggi non è più decisiva per la tenuta del governo Mattei Italia viva l'obiettivo non è
Ritagliarsi una nicchia di potere
Questa idea del partito come infine è un'idea che non ci appartiene il partito è uno strumento per raggiungere un obiettivo che è la salvezza del Paese
Se noi non avessimo promosso la crisi di governo grazie al coraggio di Teresa viva di Elena
Se noi non avessimo proposto cambio radicale grazie alla forza e la determinazione dell'intero gruppo dirigente dei gruppi parlamentari se noi avessimo fatto come tutti gli altri e ci fossimo semplicemente limitati
Ad andare alla cassa per ottenere qualche dividendo in più
Dell'azione di governo
Se noi avessimo fatto questo oggi l'Italia sarebbe la crisi nera
è invece c'è un G venti da presiederlo presiederà Maria Grazia ricevette importante in cui si tratterà di scrivere la nuova strategia per la comunità mondiale
è un G20 importante un G20 che l'Italia avrà il compito di dirigere
In un momento nel quale gli Stati Uniti hanno nuova leadership il momento nel quale le tensioni internazionali vanno modificandosi rapidamente pensate a quello che sta accadendo anche in queste ore tra Stati Uniti e Russia
Pensate a tutta la scommessa strategica degli anni venti che la Cina ha indicato con la strategia di Gualberto Horror
C'è un grande tema che riguarda il mediterraneo l'Italia è sparita dalla Libia negli ultimi anni
Una totale
Incredibile dimostrazione di
Incapacità
Di presenza su quello che era il primo dossier di politica di vicinato che il nostro Paese avrebbe dovuto seguire
E molto sta cambiando tra le potenze del territorio sto pensando al ruolo che sta cercando di giocare la Turchia il ruolo stesso che giocava Russia gli accordi di a Lula che segnano la fine della tensione tra i paesi del golfo
Molto sta cambiando nel mondo
E c'è bisogno di un grande investimento sull'Africa c'è bisogno di tornare a
Cresce come presenza non soltanto economica in tutti i grandi scenari teatri di interesse
Per il nostro Paese mi fronte a questo io mi sento più tranquillo se il G venti lo presiede Mario Draghi canotte se avesse presieduto
Giuseppe Conte
Se qualcuno la pensa diversamente ovviamente grande rispetto ma mi sento più tranquillo quando penso che tra qualche mese Angela Merkel lascerà
Il ruolo di cancelliere
Emmanuel nasconde un attacco vivere una difficilissima campagna elettorale noi saremo naturalmente per quello che possiamo fare al suo fianco
Londra ha lasciato l'Unione europea in questo scenario io mi sento più tranquillo se al tavolo del consiglio però ci fa Mario Draghi che sa come funzionano certe cose che sa come gestire certi dossier
E mi sento più tranquillo nel pensare che quello che noi chiedevamo da mesi cioè che l'esercito potesse tornare
In campo in prima linea nella gestione dell'emergenza sanitaria che sta continuando a creare dolore e morte
Quello finalmente è avvenuto grazie a un cambio di passo importantissimo basta
Con i banchi a rotelle con le primule con lei
Vicende che abbiamo dovuto vedere in questi mesi iniziamo avere una strategia vera dove come fanno gli Stati Uniti d'America
Il vaccino e il bonifico e l'assegno recuperare cioè
Una dimensione più semplice di risposta alla pandemia Mancini Baccini vaccini e su questo probabilmente
Bisogna imparare a gestire in modo diverso l'emotività e il caso di AstraZeneca da questo punto di vista incredibile
E dall'altro lato sostegni sostegni sostegni bonifici bonifici bonifici a chi sta soffrendo la crisi economica più difficile degli ultimi anni sicuramente la crisi economica più difficile dal dopoguerra dunque
In questo scenario italiani da quel partito che ha permesso il cambiamento
A chi mi dice ma voi che servite mai siamo quelli che nel due mila e diciannove
Hanno bloccato una operazione
Come quella di Matteo Salvini che chiedeva i pieni poteri l'allora gruppo dirigente del partito democratico voleva andare a votare in quel caso noi saremmo oggi nel secondo anno o forse del terzo anno
Di governo Salvini saremo a metà legislatura di governo Salvini Meloni se non ci fossimo stati noi allora
E allo stesso modo siamo quelli che quando si è trattato di
Cambiare e fare uno scatto in avanti un salto in avanti uno scatto di qualità
Hanno creato le condizioni per arrivare al governo guidato da Mario Draghi anziché da Giuseppe Conte io nono Nostalgia
Del tempo in cui Ciampolini lo era l'Astana
Dei talk show della tv
è accaduto anche questo
La caccia al parlamentare per prendere il voto con Palazzo Chigi che teneva aperto fino
Alle ore piccole nella notte per incontrare i singoli parlamentari per ottenere un salto della quaglia e sulla base di questo mandare avanti un Governo senza una strategia una visione ma semplicemente alla ricerca del voto
Ho Conte o morte
Dicevano coloro i quali si ritenevano illuminate
Penso che di quella stagione durata fortunatamente poco tutti avremo un ricordo che è un ricordo da film dell'orrore
Andare a inseguire chi abbracciava gli alberi per bloccare la Xilai alla e fare con costoro il piano di transizione ecologica del nostro Paese era quello che volevate oppure
E in questo senso l'idea che la comunicazione e l'informazione stiamo tornando a un livello di accettabilità
A livello di normalità a livello di rispetto è per me un punto molto importante io non ho nostalgia
Del tempo in cui da Palazzo Chigi Rocco Casalino
Dettava la linea con le sue veline Luís che considera agli avversari politici un cancro da estirpare lui che attaccava le persone con sindrome di Down Louis che ha fatto dell'aggressione verso gli avversari politici una cifra
Della comunicazione
Ci sarà un motivo per cui il sottoscritto da tre anni non fa un'intervista al TG uno eppure in questi anni forse qualcosa abbiamo fatto
Forse qualcosa anche noi abbiamo contribuito a creare come
Elemento di cambiamento della politica lo dico perché deve essere chiaro che cosa c'era fino a qualche settimana fa
La mancanza di memoria e sempre il nostro primo problema ce lo dimentichiamo subito io nono nostalgica
Diciamo Polillo dei Casalino ovviamente adesso la sfida tutta in positivo ecco per fare delle cose è una grande occasione per far crescere le aziende sono stato qualche giorno fa in collegamento con alcune realtà bresciane pensava che la provincia di Brescia
A come PIL un PIL superiore almeno a quattro stadi che siedono nel Consiglio europeo quattro sta sarebbe la numero venticinque nell'Elenco perché i Paesi e europei e la Provincia di Brescia se fosse uno Stato assente in termini di PIL e ho discusso con loro ogni record arriva nelle tasche delle imprese per creare lavoro o avremo sempre un meccanismo sbagliato
Di creazione di dipendenza il reddito di cittadinanza questo è la creazione di una dipendenza dall'ufficiale pubblico
Dallo Stato noi non siamo per la dipendenza del cittadino dallo Stato siamo per la libertà siamo per l'autonomia siamo per la creazione di posti di lavoro che passa attraverso l'aiuto e il sostegno alle imprese le quali devono creare le condizioni per essere competitive a livello internazionale e le prove di un punto centrale così come è fondamentale fare una grande scommessa sulla transizione ecologica
Una delle tante e discontinuità che questo governo anche non si limitava a Marta Cartabia ministra della Giustizia al posto di Alfonso Bonafede
Lo dico perché funzioni bene il ministro della giustizia si chiama Marta Cartabia e non si chiama Alfonso Bonafede ma potrei farne altri a quello che riguarda l'ambiente e la sostenibilità ecco l'idea che non ci sia più in generale costa ma ci sia il professor Cingolani a un passo in avanti enorme per il Paese perché tutti parlano di sostenibilità ambientale e di transizione ecologica ma il loro modo di parlarne
Era molto spesso basato su un visione ideologica
In realtà la sostenibilità ambientale da un lato un atto di responsabilità verso i nostri figli e verso i nostri nipoti per preservare il pianeta io sono così fiero orgoglioso di aver firmato l'Accordo di Parigi nel dicembre del due mila e quindici poi ratificato dalle Nazioni Unite nell'aprile del due mila e sedici al Palazzo di Vetro quell'evento per me è segnato nel cuore il ricordo
Tra l'altro di essere intervenuto alle nazioni del qualche minuto prima di John Kerry che interveniva a nome degli Stati Uniti e che adesso è il l'inviato speciale per il presidente Bayan proprio su questi temi ma non è soltanto un atto di responsabilità
è un modo per creare posti di lavoro
L'economia circolare l'investimento sulle infrastrutture che riducano
Le missioni l'investimento sull'idrogeno sull'elettrico la grande scommessa che porterà questo Paese a essere uno dei leader mondiali nella sostenibilità dell'economia circolare
Non è uno sguardo ideologico sul passato che dica no in my backyard
Con il mio inglese notoriamente da far straccia sciocco vuol dire non nel mio cortile
è un modo di dire che caratterizza quelli che vogliono gli impianti sempre nel Comune accanto mai sul proprio territorio
La vostra filosofia deve essere quella di chi costruisce posti di lavoro grazie alla sostenibilità ambientale l'economia circolare e questa è una rivoluzione una delle tante rivolo
E che il governo Draghi
Metterà in atto e che noi come Italia viva dovremmo rivendicare perché vogliamo smetterla di pensare che quando accade una rivoluzione di portata incredibile come quella del governo Draghi
Diciamo per due giorni e poi dal terzo giorno ci riprende lo scoramento perché ci attaccano sui sondaggi voci fanno una polemica su uno dei miei viaggi all'estero qualcosa da trovare attaccarci lo slogan sempre il punto è che la dobbiamo capire chi vogliamo essere noi vogliamo essere quella forza politica che rivendica ciò che è successo e siamo gli unici a poter dire che eravamo su quella linea perché quelli che dicevano un conto molto salato a casa
Noi siamo qui
Dicevamo vi ascolteremo
A casa sono andati loro il secondo punto nella rivoluzione di Draghi che porta a presagire e ha costruito a primavera è la trasformazione politica
La lega
è diventata europeista
Perlomeno così sembra mai
Riporre troppe
Speranze in certi cambiamenti ma certo è che vedere borchie bagnare il votare la fiducia al governo Draghi per me è una grande soddisfazione
Io lavoro volentieri la fiducia al governo Craxi se lavorano anche Bondi bagna il esitata un passo in avanti
Un
Piccolo passo avanti per l'Italia è un bel passo in avanti per chi era un sopranista anti europeista dall'altro lato il partito democratico definiva Giuseppe Conte
Il punto di riferimento dei progressisti a un certo punto c'è stato un momento nel quale il PD ha cancellato le primarie ha indicato Conte capo della coalizione
E dire che Conte come capo dei progressisti aveva dato o una strana prova di sé firmando ad esempio i decreti Salvini ori vendicando il socialismo e il populismo alle Nazioni Unite come la scuola di formazione politica della lega ma quel pittore sembrava in qualche modo sotto Incantesimo sotterrato l'incantesimo
Sembrava che Conte fosse l'unico elemento di coesione del centro sinistra e invece oggi il centrosinistra
A una possibilità diversa anche perché diciamolo chiaramente i cinque stelle sono dilaniati e divisi
E se voi pensate
Che questa divisione interna i Cinquestelle mi provochi tristezza
Avete sbagliato persona io penso che la fine della esperienza politica di chi in atto col Vaffa day voleva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno e oggi si limita a cercare di mantenere quante più poltrone possibile dalle poltrone sulle
Autostrade e sulle infrastrutture tra Piemonte e Valle d'Aosta fino a la corsa ai sottosegretari dimostra che la grande retorica la grande narrazione del
Uno vale uno
è diventata una narrazione un po'diversa uno vale l'altro purché si resti al potere queste alla rivoluzione politica in corso che una rivoluzione politica che interpella purtroppo per fortuna anche noi
Ed è uno dei temi della nostra assemblea
Io vorrei fare ore a parlare con voi di come potrà cambiare
La politica italiana i contenuti di come possiamo rilanciare su tante questioni ci sono dei momenti anche belli di discussione tante battaglie che sembravano assurde sono diventando battaglie condivise quarant'da quelle più banali la duplicazione
Il boss diciottenni quello che chiamavano bonus Renzi diciotto appunto
Ieri un maestro come Stephens King ha scritto parole molto belle sull'applica quel bonus cultura che è un modo per dire ragazzi voi siete cittadini fino alle grandi scommesse oggi non c'è nessuno che mette in discussione questo dato di fatto e cioè che il Jobs Act ha funzionato e ventre cittadinanza no
Persino la proroga dei Navigli étoiles molto discutibile è la dimostrazione che quello strumento non funzionerà una proroga a tempo finalizzata a capire come cambiare tutto il sistema
Bella e politiche del lavoro che qualcuno aveva immaginato di poter presentare come la fine della povertà da un terrazzo di Palazzo Chigi
La povertà con la sedia
La povertà si combatte creando benessere ricchezza posti di lavoro non producendo degli effetti
Perché se crei dei decreti tradisce un'impostazione culturale che ha un'impostazione culturale dove il cittadino dipende dallo staff
è uno statalismo che fa del male soprattutto al Sud ma è un tema che riprenderemo il punto fondamentale che su questi temi continueremo a discutere e poi lancia una proposta perché possiamo discutere nelle prossime settimane in modo molto forte come Italia viva
L'elemento chiave però che molti vogliono evidenziare anche tra di noi che mai tranquilla che ha fatto adesso sì ha vinto la sfida della crisi di governo
Ma integrativa deve decidere cosa fare da grande
Ammette solo al due per cento io dico ma la devo solo due per cento che secondo per cento abbiamo combinato tutto quello che abbiamo combinato in questi mesi figuratevi
Cosa avremmo potuto fare se avessimo avuto il dieci per cento quindi a tutti quelli che dicono come può un partito politico pretendere di dettare la linea avendo il due per cento si chiama politica
Come può un uomo più impopolare in Italia mandare a casa il più popolare non ci sono solo i sondaggi
Nell'esperienza democratica
Chi vive di sondaggi Isma'non si rende conto che il sondaggio è un istante non a caso adesso sono già altri uomini più popolare in Italia perché il sondaggio di per sé non fonda
Una cultura politica noi dobbiamo porci il problema di che cos'è Italia viva di dove vogliamo portare Italia Vivaldi come vogliamo arrivare alle elezioni politiche che stanno nel due mila e ventitré perché è un aspetto di questa crisi che abbiamo guadagnato del tempo
Le lezioni si terranno tra ventiquattro mesi in questi ventiquattro mesi ci saranno passaggi importanti sui quali non è facile da adesso capire come posizionarsi quindi abbiamo bisogno anche del campo per discutere tra di noi
Penso innanzitutto alle elezioni amministrative di ottobre due mila e ventuno si potranno attori a metà a Bologna Natale si potrà alle suppletive di Siena si potrà nelle regionali della regione Calabria sopra Trieste sei città capoluogo di grande importanza un regione un Sergio di grande significato e di grande forza simbolica quale quello di Siena poi a gennaio due mila e il ventidue ci sarà l'elezione del Presidente da Repubblica tema particolarmente caldo particolarmente delicato dovremmo essere in condizioni di eleggere un presidente La Repubblica capace di tenere viva la forte impostazione anti sopranista europeista e filo atlantica che avuto in Sergio Mattarella cui va il nostro deferente saluto e ringraziamento
Un valido punto di riferimento
E poi ci sarà l'elezioni
Di Maggio le amministrative di maggio il ventidue in contemporanea con il passaggio fondamentale delle lezioni
Presidenziali francesi e lì ci sarà una partita importante il comune più importante che andrà al voto sarà a Palermo una realtà nella quale Italia rimane forza di maggioranza
Relativa il primo partito a Palermo nel consiglio comunale di Palermo e poi nel mese di novembre
Le elezioni regionali siciliane che sono da sempre anticipatrici di ciò che avviene a livello nazionale qualche mese dopo con le politiche e noi
Abbiamo tutte le condizioni che poteva essere ampiamente oltre la doppia cifra a dovremo in questo periodo dedicarci con particolare attenzione a un progetto Sicilia
Che un argomento sul quale già abbiamo
Iniziato a lavorare con con molta dedizione allora cosa può fare Italia viva in questa fase questo è uno dei temi perché andare controcorrente non è facile
Tutti i giorni sotto attacco qualsiasi cosa accada di massacrata
E del resto ci siamo abituati
Ricorderete siamo partiti con il vento in poppa
Alle alla alla Stazione Leopolda del due mila e diciannove immediatamente dal giorno dopo
Prima i premi di indagini poi tensioni poi naturalmente il grande dramma disastro della pandemia Kea causato tutta quella incredibile catena di dolore e che ha provocato come effetto assolutamente secondario ma comunque impattante sulla politica quello di
Non avere le occasioni di incontro ed è un tema che sicuramente blocca io penso che sia un grandissimo problema
Che non riguarda la politica
Riguarda innanzitutto la crescita psicologica dei nostri figli
Noi siamo sottovalutando che cose la mancanza di un abbraccio
Abbiamo sottovalutato a mancanza di comunità
Siamo nei settecento anni Dante Alighieri è il venticinque marzo sarà al dente di c'è nella tradizione letteraria di Dante un momento nel quale Dante prova ad abbracciare nel Purgatorio un amico e non ce la fa
Ma è un grande momento che una figura tipica della letteratura di tutti i tempi
Nell'Odissea Ulisse trova ad abbracciare la mamma per tre volte nel l'Eneide è e ne approva ad abbracci abbracciare il padre
La mancanza della braccio Lai impossibilità di fare
Fisicamente esperienze di un abbraccio è esattamente sinonimo di morte
è la migliore rappresentazione simbolica della morte
Proprio in questo è
Avrebbe uno scenario molto affascinante e suggestivo di discussione fra di noi voi oggi viviamo da un anno senza la voce dei braccianti
Viviamo la lontananza come caratterizzazione anziché la prossimità e su questi temi sarebbe davvero affascinante discutere il punto è che in questo scenario politico e doveva deve decidere che cosa fare
E io vorrei farvi oggi qui una proposta c'è un topos letterario nella esperienze IVA siamo cioè per molti ma non soltanto si arriva a me lo dico da anni ormai da dieci anni tre volte su un morto e non lo so
Dopo le primarie con Bersani ci avevano definito finiti poi le elezioni del due mila e tredici Governo Letta ed eravamo finiti poi lei alla sconfitta referendum e non eravamo finiti poi
La vittoria il governo Salvini Di Maio e sembrava un governo che secondo tutti sarebbe durato trent'anni non eravamo finiti e poi
La crisi di governo di Sarmiento eravamo finiti e poi Conte mi sembrarono Fini sempre finiti noi siamo sempre finiti agli occhi dell'opinione pubblica
E però sa sempre qua
è già siamo ancora qua e nell'essere ancora qua
Dobbiamo però decide come impostare la nostra
Capacità di organizzazione e di strategia ecco la mia proposta di oggi
è
Quella di fare da domani primo giorno di primavera
Fino al ventuno giugno ventuno marzo ventuno giugno la
Primavera delle idee
Tutte le amiche e gli amici librai avevano fatto un lavoro straordinario in questi mesi a cominciare naturalmente da Ettore che ringrazio perché riuscire via Zoom a costruire un partito è un'impresa che
Sfiora l'impossibile si aggiunga abbiamo tenuto anche dei risultati particolarmente buoni in alcuni territori
L'esempio emblematico che tutti ricordiamo è la Campania ma non c'è soltanto la Campania ci sono dei Comuni in quelle ho fatto più del venti per cento ci sono delle suppletive come quelle
Sarde in cui gli ha fatto più del venti per cento cioè noi abbiamo una presenza che
è una presenza in alcuni settori particolarmente radicata
Ma oggi abbiamo bisogno di fare un passo in più
Come l'ha fatto questo passo qui si apre la discussione sono quelli che vogliono una maggiore democratizzazione
E gli altri che dicono guai a fare i congressi vecchio stile tutte esigenze comprensibili perché non si può
Stare in un partito senza elementi di democrazia interna ai sensi del nostro articolo quarantanove della Costituzione ma dall'altro lato non possiamo nemmeno immaginare di tornare a essere come
I partiti che abbiamo lasciato dall'altro lato c'è un tema su quali punti caratterizziamo la nostra identità c'è un ragionamento molto interessante oggi
Abbiamo europei Rizzato la politica portando danni a Palazzo Chigi euro pensiamo anche le forze politiche cioè voi siamo saldamente dentro la famiglia guidata dal presidente ma affronta ed altri leader
Jean-Michel Sadie Bettega el Mark Rutte ed altri del in tutta Europa che la famiglia liberaldemocratica ma come
Possiamo declinare questa esperienza in Italia che è un tema di di grandissimo livello e naturalmente c'è la discussione di chi dice
Voi quali punti abbiamo oggi con un governo che un Governo che il nostro governo per caratterizzare la nostra identità però io sto dicendo in questi punti non sono punti banali sono ben assolutamente importanti che vorrei e volevo condividere insieme allora che fare la sua proposta dal ventuno marzo al ventuno giugno questa primavera delle idee significa
A Parigi
Ascoltare
Utilizzare questo tempo senza elezioni
Per entrare in sintonia con la realtà profonda del Paese come
Con una serie di cantieri abbiamo già iniziato dobbiamo adesso in qualche modo disciplinarmente un un un format un
Un metodo un modo di azione
Immagino che tutti i comitati che tutti i parlamentari che tutti i consiglieri regionali che gli eletti sindaci consiglieri comunali da qui
Al ventuno di giugno possono
Quando credono io lo farò una volta la settimana pensano una decina i miei appuntamenti perché per primo
Lo fondò per primo lo farò anch'io come tutti gli altri aprire una discussione di un'ora vale mezzo due ore con determinate persone minimo dieci persone poi le forme saranno decise e delle le discuteremo anzi vorrei che ne discutessimo durante la seduta di oggi ma che comunque alla fine saranno come dire ispirate da un criterio di omogeneità perché
Questi incontri queste riunioni sia riunioni dalle quali
Non soltanto Italia viva Franca degli elementi di condivisione di supporto di stimolo ma anche impari qualcosa
Cioè immagino una serie di appuntamenti su tanti settori dalle questioni organizzative nostre alla geopolitica dalle questioni
Economiche il tema della riforma fiscale fino al rilancio delle infrastrutture lo sblocco dei cantieri
Dalla politica giovanile dalle politiche giovanili fino alla grande questione sul sociale sul nuovo welfare da come l'Italia potrà tornare sullo sport e il volontariato a giocare un ruolo da protagonista fino a questioni più
Complicate di macroeconomia che comunque vanno affrontate ciascuno in una sorta di mix tra i cantieri che già stiamo organizzando i vecchi tavoli della Leopolda per avere un punto di riferimento
Organizza uno di questi appuntamenti io il mio primo sarà sui temi della transizione ecologica e coinvolge però su questo Roberto Cingolani naturalmente tutti quelli che vorranno iscriversi perché a questi incontri
Che saranno pubblicizzati ciascuno potrà iscriversi lasciando il numero di telefono e l'e-mail è stare in collegamento via Zama e discuteremo per arrivare poi a che cosa dopo tre mesi di la primavera delle idee essere nelle condizioni di strutturale non solo una adeguato farebbe organizzativa di Italia aveva ma anche e soprattutto una piattaforma
Contenutistica programmatica ideale che ci permetta di stare da protagonisti nel dibattito politico che verrà perché se noi stiamo dalla mattina alla sera soltanto a difenderci dalla colata di fango e di Fellini non andiamo da nessuna parte
Parliamoci chiaro io per primo sono oggetto di questa colata di fango di fitness e io per primo farò sentire la mia voce o praticamente finito di scrivere un libro l'ennesimo ma sarò felice di poter girare da maggio
Nelle forme ovviamente che saranno possibili si chiamerà controcorrente
Proprio contro le ragioni di chi mi odia
E contro tutte le sei chiuso che ho dovuto subire dalle banche a il Medio Oriente da le questioni giudiziarie agli attacchi personali
Sarà un modo non per togliersi qualche sassolino dalla scarpa per provare a costruire un messaggio innanzitutto ai più giovani ragazzi crederci non abbandonarli alla depressione se tutto quello che mi dicono addosso e falso sia per forti
Si apre capaci di essere leader non follow me
Abbiati la dimensione di chissà andare controcorrente in un tempo nel quale la mentalità è sempre la stessa la mentalità
Vorrebbe portare tutti a pensarla allo stesso modo questo è il mio primo impegno un libro
E lo farò volentieri somala battaglia contro le sue vittime USA è una battaglia di
Difesa solamente la faremo stiamo facendo e continueremo a farla in sede giudiziaria come è sacrosanto che sia io sono per la libertà di informazione ma la libertà di informazione non è libertà di diffamazione
E quindi se tu dici che io sono incapace hai diritto nel duello se tu dici il falso su di me non è più il diritto di dirlo
Però tutta questa parte alla parte difensiva
Io vorrei che lei gioca Simo all'attacco
No catenaccio ma calcio totale e per andare all'attacco
Questa grande campagna di primavera delle idee è un modo bellissimo per andare a trovare nuove persone per andare a scoprire nuovi talenti già chi sta facendo i cantieri vedi centinaia e centinaia di persone che si avvicinano abbiamo più iscrizioni de di quelle che immaginavamo di avere tanta gente ci dà una mano a livello economico più di quello che pensavamo di avere
Questa grande va bene delle idee sui contenuti sulla organizzazione d'Italia rimasta al mondo per far citare questo tempo e anche lo dico con molta chiarezza
Per andare dritto sul punto a gestire da protagonisti il passaggio che partiranno a settembre non esser voi sapete che a settembre ne avremo la scuola di formazione primo due tre settembre a Ponte di legno anzi chi vuole iscriversi lo faccia
Siamo oltre quattrocento ragazzi under trenta iscritti e cercheremo di accontentare tutti stavolta a differenza del passato però è fondamentale chi vuole iscriversi anche chi vuole darci amava lo faccia attraverso una donazione va chi vuole iscriversi lo faccia il più rapidamente possibile dall'altro lato
A novembre torna alla Loconte sarà un momento
Di grande riflessione temo però che cosa accadrà secondo me
Bisogna vedere come cambia il quadro politico e qui c'è la grande novità del partito democratico guidato da Enrico Letta a cui va il mio sincero comuni di buon lavoro che rappresenta oggettivamente una svolta rispetto all'epoca di Zingaretti
Mi pare dalle prime parole del nuovo segretario del Pd non ci sia più o Conte o morte o Conte riferimento eppure si sono ci sia più il sistema proporzionale tutto sia cambiato in modo molto rapido
Parliamoci chiaro
Le parole sono parole interessanti ma sulle parole non è difficile trovarsi d'accordo
Dove sono i fatti
Se davvero si vuole affermare l'inizio di una nuova stagione della cultura riformista la primavera del riformismo
Passiamo dalle parole ai fatti indico quattro temi
Su cui volentieri lanciamo la sfida sui contenuti a chi
Si proclama riformista e che in alcuni casi a un oggettivo pedigree riformista almeno nei propri interventi pubblici
Il primo tema è la giustizia
Si sta dalla parte dei garantisti o si stava dalla parte di Travaglio e dei giustizialisti e dell'atteggiamento che hanno avuto i grillini in questi anni
Quale è semplice
La vicenda ENI grida vendetta
Io sono andato in Parlamento a difendere Claudio Descalzi e Paolo Scaroni per quello che dicevano dico perché chiedeva le dimissioni De Scalzi perché all'improvviso di garanzia
Anni di processi di spese legali
E alla fine si dimostra che quella vicenda
Non esisteva il fatto non sussisteva vale per tanti altri voglio citare e scusarmi con lui a nome della nostra comunità politica Edoardo Rixi
Parlamentare leghista
è stato assolto per la vicenda delle spese pazze in Liguria non soltanto anche altri ma è un modo per riconosce un avversario politico la dignità che spesso gli è stata svolta
Sulla giustizia da che parte sta sulla prescrizione
Dalla parte del diritto e della civiltà giuridica o dalla parte di buona fede
Allora il primo tema e vogliamo essere forme stili vediamo in Parlamento c'è una maggioranza garantista da che parte sta
Il Partito Democratico sta con noi ostacoli cinque stelle
Secondo punto
Noi abbiamo un grande tema che il tema del sud
Al Sud si va avanti con lo statalismo l'assistenzialismo il reddito di cittadinanza
O si fa un grande lavoro di sblocca cantieri vero che porta il Sud a camminare con le proprie gambe
Questo passaggio è cruciale perché la differenza tra riformisti e non riformisti non si fa con i convegni si fa con l'assunzione di responsabilità ad esempio sul tema delle delle cittadinanze che una funziona Amato non vuole combattere la povertà quando io sono arrivato al governo sulla povertà c'erano venti milioni di euro
Quando io sono fedele al governo a sua volta c'erano due punto sette miliardi di euro
Io lezione su come si governa
Cercando di ridurre la povertà non li ferma nessuno
Perché noi abbiamo preso una situazione politica in cui c'erano venti Mione simbolica abbiamo Stuto sette miliardi di euro e se voi vi parliamo di povertà educativa che sarebbe il vero argomento interessante così come sarebbe un argomento interessante discutere di come oggi nel tempo delle diversità
Si possa cercare di combattere per l'uguaglianza sostanziale e non per un vuoto egualitarismo
Come certa parte politica continua a rivendicare ma il mio comma mie domande molto semplice se si può essere riformisti si sta dalla parte di uno sblocca cantieri o si sta dalla parte di chi chiederebbero di cittadinanza Amparo e Maria
Terzo punto il tema dei diritti
C'è una certa sinistra che da sempre evoca i diritti senza
Combattere davvero realizzate
Voglio fare un esempio concreto
Per decenni la sinistra organizzato convegni sulle unioni civili
Ha cambiato il nome una volta erano i Dico una volta erano i PACS una volta erano semplicemente le unioni civili
E sempre quel tema veniva ricordato nei convegni e nei congressi nel dire no coi siamo quelli che chiedono indico che chiedono i PACS
Cioè la invocazione del diritto era sufficiente a definire una identità
Ma non a risolvere un problema
Perché per arrivare agli amici Lidi
Non se le donne convegni serviva qualcuno che mettesse la fiducia su un decreto legge
O meglio ha fiducia su un disegno di legge
Questo è accaduto
Egli unioni civili sono diventate legge dello Stato e due persone che si vogliono bene
Davanti Allo specchio o davanti a una vita quotidiana in camera in cucina in salotto possono volersi bene davanti alla società
Riconosciuti per il loro amore
E riconosciuti come parte della costruzione della società
Se non ci fosse stata
La fiducia sui sulle unioni civili
La sinistra avrebbe continuato a evocare questo tema come elemento identitario è la stessa cosa che accade come donna si fanno grandi discorsi sull'importanza della presenza femminile il giorno dopo si metto fra ministri uomini su tre
Questo atteggiamento che ha caratterizzato una certa parte della sinistra rischia di essere oggi di nuovo evocato sulla questione dello ius soli
O di altre questioni
I diritti non si non ci si può limitare a
Auspicabile
Noi non abbiamo auspicato una riforma del terzo settore la riforma del caporalato
La riforma del dopo di noi la riforma delle unioni civili riforma della cooperazione internazionale la riforma dello spreco alimentare potrei andare avanti
Agli sull'organismo noi non abbiamo spiegato ma le abbiamo fatte queste riforme
Rischiando pagando un prezzo in termini di consenso a facendo la cosa giusta giusta terzo punto sia i riformisti non se si evocano
Dei diritti ma se si via Nizza le riforme
E questo sia i riformisti se sul lavoro si parte dal presupposto che il lavoro lo creano le imprese
No
I decreti legge
Sul reddito di cittadinanza
Il giorno esatto il tanto criticato ha creato più di un milione di posti di lavoro
La decontribuzione cara la corona del già usate diventata di nuovo elemento di stabilità del governo nel silenzio dei più perché si vergogna a dire che la decontribuzione che avevamo immaginato noi
Ma il punto fondamentale lo vogliamo dire che il Jobs attende nona diminuito i diritti come sanno quei Riders
Per i quali è arrivata una sentenza grazie a un articolo del già usata
Ma in giochi d'arte a aumentato i posti di lavoro o vogliamo semplicemente rimanere nella superficialità di chi
Racconta narrazioni la nostra narrazione la realtà
è la verità dei fatti
E su questo tema volentieri accogliamo la sfida riformista del partito democratico
Dicendo che siamo pronti al confronto su tutti i punti
Ma che va spezzata insieme la catena d'odio che la politica italiana a creato in questi anni e che ha un grande responsabilità
Atteggiamento di Beppe Grillo
Partito con il Vaffa day
Proseguendo con l'insulto degli avversari
Proseguito con la scelta di attaccare personalmente come persona fisica l'avversario non per le sue idee ma per le sue caratteristiche
E atteggiamento rivendicato in tutti i talk show da testate editoriali dirette da spregiudicati pregiudica
Tecnicamente pregiudicato colui il quale è una sentenza passata in giudicato
Che hanno fatto sui media la stessa cosa che ha fatto Grillo in politica
Sdoganare la
La cultura dell'aggressione personale a chi non la pensa come te
L'aggressione personale significa smettere di chiamare una persona con il proprio nome
Nella Bibbia
L'esperienza dell'incontro
Porta trasfigurare il proprio nome
è bellissimo dare un nome nuovo io ti darò un nome nuovo
Simone diventa Pietro e su questa pietra si edifica la chiesa
Cambiare il nome dare un soprannome tipico di un atto d'amore quando due persone si incontrano e si vogliono bene si chiamano con un diminutivo con un vezzeggiativo con un soprannome è il modo che hanno gli amici per chiamare con soprannome le persone a cui vogliono bene
Cambiare il nome vendere quella persona con un nome diverso è solitamente un atto di amore
Nella cultura politica dell'odio cambiare il nome e definire il bullo il Cazzaro
E con altri epiteti che il nostro a riportare Elle esente più
Di una aggressione verbale naturalmente aggressione verbale
Ripetuta
Costante e a mio giudizio diffamatori
Perché dico questo lo dico perché è chiaro che se la cultura riformista accetta di stare nella sfida dell'Italia del due mila e il ventitré con chi vive la cultura dell'odio c'è una contraddizione in termini
Bisogna probabilmente che nell'arco dei prossimi mesi delle prossime settimane dei prossimi giorni ma siamo in grado di capire che cosa significa
Una cultura riformista eccome
Affermare questa cultura riformista nella pratica di tutti i giorni è la sfida più bella che ha in carico di fronte a sé
è una sfida affascinante è una sfida che va fatta insieme è una sfida che va fatta guardando in positivo poi c'è qualcuno che ci ha mal di pancia bene io lo dico con molto rispetto chi non vuole stare in una casa come quella di fine arriva dove
Le cose ce le diciamo cerchiamo di costruire insieme fa bene andare
Nessuno di noi mette dei lucchetti
In uscita è giusto che chi non se la sente di condividere questa esperienza e ha voglia di fare altro è giusto che sia salutato con un abbraccio senza polemiche o problemi noi siamo partiti in trenta parlamentari
Siamo arrivati una ventina di parlamentari in più sono arrivati tredici hanno lasciato il punto non è chi se ne va occhi resta occhi bendati perché vedete che nei prossimi settimane mesi saranno altri arrivi il punto è per far che cosa
Questa è la scommessa di oggi che ha di fronte Italia viva
La scommessa di vincere la partita politica
Dopo che abbiamo messo in minoranza il populismo in questo Paese
E allora amici è il momento di dire addio all'inverno
è ancora molto lunga la strada per uscire dalla pandemia
Vaccini e bonifici bonifici Baccini questa è l'unica soluzione ma si vede finalmente l'inizio della primavera ma non limitiamoci ad aspettarla costruiamo costruiamo la con la politica
Abbiamo dato vita al governo Draghi
Per una emergenza che era l'emergenza al contempo economica
Sanitaria ed educativa
Questa triplice emergenza portavo a stare insieme a persone con le quali non ci saremmo mai candidati alle elezioni
E diciamolo per quello che ci riguarda non ci candideremo alle elezioni
No noi non vogliamo candidarci alle elezioni con i sovrani misti non ci candideremo con il sopranista
E allo stesso modo non vogliamo candidare
La nostra esperienza politica alle lezioni insieme ai populisti e non ci candideremo con i populisti
Se questo messaggio
Suona chiaro ai Salvini alle Meloni da una parte
Ai di Mario Di Battista dall'altra è perché questo è il nostro posizionamento politico il riformismo tuttavia in questa stagione
Staremo a parlare soprattutto di contenuti quello che faremo insieme a voi dal ventuno marzo al ventuno giugno
In questa primavera delle ideale ma quello che faremo anche e soprattutto nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Abbandoniamo quella che Mino Martinazzoli chiamava la retorica mistica delle alleanze
Noi ne abbiamo bisogno oggi di discutere di legge elettorale prendiamo atto dei repentini cambiamenti
Che sono annunciati dalle altre forze politiche un mese fa il proporzionale era la tutela costituzionale alla riduzione dei parlamentari una sorta di salvagente democratico così ci veniva presentato erano accusati di non volerla provare oggi siamo già passati dal proporzionale del Mattarellum bene sono segni di cambiamento molto interessanti io dico che alla fine
Ho l'impressione che non se ne farà di niente ma staremo a vedere noi siamo pronti a andare con qualsiasi legge elettorale quello che è certo è che oggi la priorità è parlare di politiche rifiutare quella cultura d'odio
Anche perché dalla cultura d'odio poi alla fine arrivano i boss
Se non ci fanno paura le minacce di qualche
Personale con problema disturbata
Certo ci colpiscono anche se non ci fermano
Le considerazioni di dell'organo ufficiale della rivista dei giudici di Magistratura democratica che dicono intorno al Senato Renzi ma ha stretto un cordone sanitario
Io trovo che questa frase sia enorme
E trovo sorprendente il silenzio dei più ma penso anche con George Herbert che la migliore vendette vivere bene
Allora amici basta
Con le Polenghi basta con le discussioni
Chi vuole dare una mano sa come fare da domani parte questa grande primavera delle idee la discussione di oggi l'assemblea sarà particolarmente prezioso importante per migliorare approfondire ma questi tre mesi che abbiamo di fronte a noi per
Organizzare in modo definitivo il nostro partito rilanciare in modo compiuto sui contenuti scoprire nuovi talenti tra di noi e poi appuntamento le Giuliette settembre con la scuola di formazione poi leopoldo e poi le grandi avventure che vivremo insieme da qui al due mila e venne e ci siamo portati a dire
è il momento di buttarsi
In campo di mettersi in gioco senza paura del resto se volevate un partito nel quale non rischiare niente
La evitare di iscrivervi ai tagli arrivano i siamo quelli che rischiano che si prendono o del Palazzo
Il mio grande Amato Chesterton diceva che passa in cui chi ha perso tutto tranne dà ragione
In questi mesi mi hanno dato del pazzo tante volte l'idea di avere avuto al vostro fianco di essere stato posto sempre di aver ricevuto al mio fianco in questa stagione è stato per me un elemento straordinario perché ho capito che i pazzi non eravamo noi
Che non eravamo noi quelli fuori di testa che stavamo facendo la cosa utile per il Paese e che se continueremo a mettere al centro non il nostro interesse all'interesse delle italiane e degli italiani avremo ancora molto da fare e molto da divertirsi sì è vero
Quello che abbiamo fatto in questi mesi già varrebbe da solo il prezzo del biglietto ma la più bella Ventura è quella che vediamo ancora scrivere e lo faremo insieme
Ho ascoltato con una grande interesse la bellissima relazione Di Matteo
E gli interventi per ultimo quello di Elena
E ho pensato ma che bella comunità che siamo una comunità impegnata una comunità che appassioni che ha coraggio che ha voglia di fare
Una comunità che guarda al futuro che guarda il Paese
E devo dire che sono davvero orgogliosa di voi sono orgogliosa Dinoi
E dobbiamo dircelo questo
Perché tanti pensano di chiuderci nell'angolo di continuare ad attaccarci discarica Arci addosso insulti polemiche tanta violenza
Noi reagiamo con la forza di chi pensa di essere impegnato per dare un futuro a questo Paese e quindi alle nuove generazioni
E devo dire righe
Oltre alle argomentazioni da me assolutamente condivise che ha dato Matteo nella sua relazione
Ieri mentre ascoltavo la conferenza stampa del presidente Draghi
Sono stata ancora più convinta
Della scelta che abbiamo fatto
E vero Elena
Noi abbiamo avuto coraggio
Abbiamo avuto il coraggio che richiesto alla politica
Perché la politica deve avere coraggio
Altrimenti e qualcosa da mestieranti
Noi abbiamo avuto il coraggio e lo abbiamo avuto io credo nel momento giusto
Perché la politica deve sempre in generale avere coraggio ma quando sei in una fase come quella attuale dove chiedi coraggio al Paese
Dove chiede il coraggio ai più fragili dove chiede il coraggio a quelli che non sanno
Come andare avanti come prendersi cura dei propri figli delle persone anziane come farsi carico della complessità della vita
Allora non puoi a vere una politica che sta a guardare sul proprio posizionamento la politica e a maggior ragione in questa fase deve avere il coraggio di mettere in discussione
Se stessa di definirsi
Di non guardare al proprio ruolo io non faccio più l'amministra mano ancora più passione più voglia di prima di scommettere su questa nostra esperienza importa
E lo dico perché quello che mi anima e credo che anima tutti noi che abbiamo scelto perché quando abbiamo scelto abbiamo fatto tutti un'operazione di coraggio
Siamo andati in mare aperto senza alcuna certezza senza alcuna garanzia su quello che doveva essere poteva essere il nostro futuro
Abbiamo scommesso sull'esigenza di cambiamento di questo Paese e non lo sapevamo e lo sappiamo
Il cambiamento non è una passeggiata
Il cambiamento non è una cosa per tutt'ci sono quelli che vogliono la vita tranquilla anche svolge cercando di svolgerlo una funzione di rappresentanza che è una cosa che non dovrebbe esistere
Perché chi svolge una funzione di rappresentanza deve pensare al bene degli altri deve pensare a come svolgerà al meglio la propria funzione e per noi il cambiamento è stata la cifra della scelta che abbiamo fatto
E io credo che noi quello che oggi chiediamo a chi viene in Italia viva
E di venire con il massimo della passione politica
Perché di questo noi e il Paese abbiamo bisogno chi viene sarà corto con un grande abbraccio e con l'invito a a fare tanto per affascinare all'impegno politico disinteressato dai ruoli i tanti che oggi politica non fa e a chi va via perché pensa che più comodo andare da un'altra parte perché pensa di avere più garanzie di avere più certezze noi salutiamo con un sorriso
Perché il rancore non fa parte di Noemi e sappiamo che non è da tutti
A vere il coraggio dimettere in discussione anche le proprie certezze non abbiamo fatto e oggi siamo convinti e io sono contenta di averla fatta
Sono contenta perché per me
Rispetto a chi diceva
Che stavamo facendo una scelta sciagurata che non si capiva perché stavamo creando la crisi
E questo loro non comprendere li ha portati addirittura non solo a cullare il proprio ego il proprio potere il proprio ruolo personale li ha portati ad aprire il mercimonio nel luogo sacro della Democrazia in Parlamento pensando di andare a conquistare a comprando compromesse di varie incertezze i parlamentari di qualsiasi schieramento politico
A chi ci ha detto o conto morte
Non c'è alternativa
E l'uomo della salvezza
Noi abbiamo dimostrato che si può fare e si può fare molto meglio senza contare e che c'erano altre possibilità per andare avanti e per noi il cambiamento è rappresentato in questo momento da Mario Draghi
Dalla sua autorevolezza dalla sua forza dalla competenza di cui ha bisogno questo Paese
Questo Paese ha bisogno di persone che non si fanno tremare la mano nel momento in cui bisogna fare scelte coraggiose
Scelte coraggiose sono state fatte sì perché sono stati messi in discussione quelli che pensavano di essere diventati padrone dell'Italia
E oggi se c'è un piano vaccinale così come è stato detto egregiamente da Lisa D'Anna Maria se c'è un piano vaccinale e perché si è avuto il coraggio di andare oltre
Perché si ha avuto il coraggio di dire che c'è un'emergenza sanitaria e bisogna dare una risposta non sono stati risolti tutti i problemi ma sono stati dati dei punti importanti alle certezze di cui hanno bisogno gli uomini e le donne di questo Paese
C'è un'emergenza sociale ed economica
A cui bisogna dare risposte e sono stati accumulati ritardi non perché Italia viva aperta una crisi perché ritardi si stavano portando avanti per l'incapacità di scegliere e di decidere
E che assecondare il consenso anziché le necessità che di cui bisognava affrontare a cui bisognava dare risposte il decreto Ristori che è stato varato ieri dal Consiglio dei ministri non è la soluzione di tutti i problemi
Ma in nel decreto Ristori ci sono misure importanti
Quel decreto andrà migliorato in Parlamento ma sicuramente
Incidere sui tempi sulle modalità con cui le aziende i lavoratori devono avere risposte io credo che un fatto assai importante e da valorizzare
Certo non tutto si potrà fare si dovrà fare con i decreti noi oggi abbiamo una sfida e quando dico noi dico noi insieme a Mario Draghi insieme a quelli che vogliono davvero costruire un futuro
Che il recovery
Ne abbiamo parlato è stato detto era tutto pronto non era tutto pronto tant'è che si sta scrivendo si sta riscrivendo
E noi sappiamo che per quanto riguarda il recovery ci sono dei punti fondamentali dai quali non si può prescindere
Rischio il fallimento nel quale ci stava portando l'impostazione di Giuseppe Como
Il recovery non è soltanto scrivere e chiedere risorse
Significa sblocca le opere significa intanto accelerare sulle opere che erano già finanziabile sono state tenute ferme perché non si aveva la capacità di scegliere tra le varie posizioni in campo
Il recovery significa intervenire in modo strutturale sui ritardi che ci sono significa dal mio punto di vista e lo voglio dire con molta franchezza
Valutare i progetti avendo in mente quale l'esigenza e la necessità alla quale noi dobbiamo dare risposte
Valutare i progetti per la qualità dello sviluppo che creano nel Paese valutare i progetti per la quantità e la qualità di lavoro che crea no
Perché vedete va bene prorogare la cassa integrazione va bene prolungare il blocco dei licenziamenti
Ma c'è un momento in cui a questo tema devi dare una risposta strutturale e la risposta la dà se immagini e disegni un modello di sviluppo dove chi esce da un'azienda può sperare di trovare un altro posto di lavoro
E noi su questo dobbiamo investire molto
Il gestire recovery con le esigenze a cui devi dare risposte significa che transizione ecologica sostenibilità ambientale non vengono tradotte con il bloccare tutto
Perché sostenibilità ambientale transizione ecologico non può essere uno slogan e una pratica fatti in corsa
E dare risposte in tempi reali alle esigenze che ti vengono poste non puoi vedere dopo anni ancora l'Ilva bloccata perché non hai avuto il coraggio di scegliere
Non puoi avere Alitalia ancora bloccata senza sapere quale prospettiva e dare queste sono le emergenze insieme a tante altre che si trova a questo governo e sono state consegnate spesso dall'insipienza e dall'incapacità di intervenire anche quando noi abbiamo sollecitato e abbiamo più volte fatto intervento per dire
Bisogna innovare e realizzare perché il cambiamento deve essere questo innovare nelle politiche e realizzare quelle quelle politiche avendo appunto il coraggio delle scelte ora bisogna e questo è il compito arduo che ha Mario Draghi e noi insieme all'UPI gestire l'emergenza e costruire il futuro
Noi sulla costruzione del futuro sulla gestione dell'emergenza ci mettiamo tutto nella stessa la nostra capacità la nostra passione il nostro impegno il contributo che vorrà essere ha condotto Matteo ha lanciato un'operazione che io considero importantissima per noi
La prima vera dell'Idi a quelli che ci vogliono chiudere in una discussione come di colli più con chi stai che cosa fai dove vai noi diciamo partiamo dal che cosa fare
La primavera delle idee è una grande opportunità per tutti noi è un'opportunità che vogliamo dare a questo Paese
Ed è attraverso la prima vera delle idee che noi vogliamo definire ancora di più e meglio il nostro profilo programmatico e allora io lo dico subito
Voglio impegnarmi con tutta me stessa insieme alle funzioni che sono chiamata in questo momento da svolgere da viceministro ecco delle infrastrutture e della mobilità sostenibile
Voglio dare il mio contributo su temi che mi hanno appassionate che continuano ad appassionarmi
Noi abbiamo bisogno lo diceva Elena nell'ultimo intervento abbiamo bisogno di parlare di donne non con slogan ma
Se le donne lavorano poco
Noi abbiamo bisogno di ragionare sugli strumenti che devono consentire alle donne che lavorano di poter conciliare insieme ai propri compagni ai propri mariti vita familiare e vita lavorativa
Ma abbiamo bisogno di creare e di generare opportunità di lavoro
Per chi vuole e deve entrare e giustamente nel mondo del lavoro
Abbiamo bisogno di parlare con e di far parlare i giovani e io voglio su questo dare il mio contributo perché i giovani e le donne stanno pagando pesantemente il prezzo di questa crisi attraverso le inibite possibilità di entrare il mondo del lavoro ma anche attraverso tante insicurezze che purtroppo si stanno accumulando
Abbiamo bisogno di intervenire sul Mezzogiorno perché il divario tra Nord e Sud che si è allargato non può essere solo declamato e richiamato nel può essere sufficiente soltanto fare riferimento al solito lamento del Mezzogiorno cella mentre abbiamo bisogno di costruire
E di rafforzare le classi dirigenti nel Mezzogiorno ma c'è bisogno anche di cogliere e di creare opportunità per il Mezzogiorno e noi vogliamo essere collocati lì
Sul fronte del fare e del costruire insieme
C'è bisogno di un intervento sulle infrastrutture e qui dobbiamo essere chiari
Perché appunto il coraggio e la capacità di scegliere la fronda si deve fare o non si deve fare per noi si deve fare allora si deve andare avanti
Sapendo che il momento della scelta c'è bisogno d'Italia ciò che sono stati persi tanti mesi eppure lo avevamo detto
C'è bisogno di tanto altro insieme a questo lo dobbiamo costruire attraverso questi incontri anche della primavera delle idee
L'agricoltura ho smesso di fare ministro dell'agricoltura ma è un tema della mia vita
E ritengo che nella primavera delle idee nove su questo dobbiamo interloquire con il mondo dell'impresa con il mondo del lavoro dobbiamo interloquire con tutto quel pezzo di innovazione che rappresentato dalla filiera della della vita così come nei trasporti dove dobbiamo rafforzare la possibilità di viaggiare in trasporti covi di FLI perché altrimenti il turismo non riparte era
Né in Italia né quello dall'estro verso l'Italia così come sulle politiche del mare dove i porti leggesse la logica
Istiga che non è lavoro povero ma il lavoro dove c'era tanta possibilità di innovazione noi vogliamo posizionarci vogliamo continuare a lavorare su un tema
Che si chiama regolarizzazioni
Io lo so che ci sono tanti ritardi che ci sono duecentoventi mila uomini e donne che hanno creduto in una battaglia che ho portato avanti che abbiamo portato avanti e che è stata consegnata alla più nera solitudine a quelli che ci vogliono spiegare da sinistra
Come si tiene conto delle emerge delle persone più fragili io dico su questo avete segnato il tempo sbaglia
Perché dovevate essere insieme hanno
Per costruire quella campagna anche nel paese quella campagna che doveva dire che chi sta nelle nostre famiglie ha diritto di lavorare in modo regolare chi sta nei ghetti e lavora nelle campagna diritto di lavorare in modo regolare che sta negli altri pezzi del sistema produttivo
Ha il diritto di lavorare in modo regolare perché questo fa parte della civiltà del lavoro nel nostro Paese
E allora abbiamo bisogno di mettere in campo tante iniziative su questo abbiamo bisogno e io voglio
E vorrei non solo farlo attraverso i mezzi con cui stiamo comunicando anche oggi ma direttamente nei territori
Le iniziative sul lavoro
Perché vedete il lavoro non è solo affrontare il tema per la parte più strutturata
Noi dobbiamo andare a parlare interloquire farci carico di quei tanti nuovi lavori che spesso sono senza rappresentanza e spesso anche senza diritti
Insomma questa primavera delle idee
Deve essere per noi l'opportunità di ritornare a discutere con tutti gli strumenti che possiamo Pelizzari in questa fase così difficile
Ma discutere della vita degli uomini e delle donne e quindi di discutere della futuro di questo Paese perché io credo che questo e quello che è richiesto alla politica
Italia viva
Vuole con questo sfidare le tante pigrizia
Che ancora ci sono
Le tante pigrizia di quelli che ci hanno accusato di quelli che si autodefiniscono
Di qua o di là le tante pigrizia di chi pensa che bisogna guardare i sondaggi anziché la soluzione dei problemi
Noi siamo quelli che vogliono credere nella bellezza nella utilità nella necessità della buona politica
Noi ci crediamo e chiediamo agli altri di farlo insieme a noi porte aperte per chi vorrà fare un pezzo di viaggio anche attraverso la campagna che siamo che stiamo lanciando perché vedete io sono fermamente convinta che a quelli che in questi giorni ancora continua a pensare di definire quello che siamo noi
Noi dobbiamo dire guardate il sistema politico
Nella fase di una forte scomposizione e ricomposizione
E quindi non dovete pensare a definire quello che siamo noi
Pensate alle politiche che dovete mettere in campo e se volete incrocia
Il nostro riformismo in queste politiche
Perché Matteo l'ha detto con molta chiarezza
Noi certo non staremmo non stiamo e non saremmo nel con i sovrani Easy né con i populisti siamo nati perché avvertivamo il bisogno di portare il riformismo
Nella politica italiana di portare il riformismo nello schieramento europeo e su questo vogliamo continuare ad impegnare le nostre energie se volete continuare a divertirmi nel definirci
Gli irresponsabili o quelli che vanno a destra io ve lo dico in questi termini in cui credo di essere abbastanza chiara
Destra e sinistra
Non sono qualcosa nella quale uno si definisce destra e sinistra
Vengono caratterizzati per quello che fa e noi vogliamo essere misurati per quello che facciamo e vogliamo essere misurati non dai competitori politici
Che temono il nostro posizionamento noi vogliamo essere misurati dal paese e per questo da domani ci dimettiamo in marcia
Abbiamo dato un grande contributo al Paese con il nostro coraggio e con la scelta che abbiamo saputo portare avanti
Ma sappiamo che adesso il viaggio deve continuare con altrettanto coraggio e con forza e io chiedo a tutti voi di essere attori protagonisti di questo impegno perché questo Paese ha bisogno anche d'Italia viva e ha bisogno di Italia viva più forte e ramificata nel territorio
Chiudo qui vi saluto affettuosamente e vi invito ad essere puntuali alle quattordici ci sono tanti interventi e tante intelligenze che dobbiamo ascoltare e insieme farà sempre più comunità
Ha grazie buongiorno a tutti artisti abbiamo decisamente attraversato una tempesta
Lo abbiamo fatto però con la fiducia Menichini
Ma ci ha indicato con chiarezza la rotta io questo credo che vada riconosciuto con grande forza a Matteo che davvero ci ha indicato la direzione ci ha indicato anche il perché valeva la pena traversare tutto quel mare
E abbiamo trovato questa tempesta anche con la forza del nostro sentirci comunitario mi permetto in questo momento di prendervi davvero due minuti per fare un ringraziamento a tutti a tutti voi a livello personale per come mi avete ecco per come ci avete accompagnato in questi mesi e poi un ringraziamento speciale a a Ivana Teresa che come hanno vissuto
Le parti anche più turbolente di questa tempesta una grazie a Teresa donna speciale la nostra Presidente straordinaria che io e lei siamo stati attaccati vari momenti dicendo che in fondo eravamo state delle donne pedine nelle mani di una strategia politica
E con la sua falsa mi ha ulteriormente invece insegnato che c'è una libertà straordinaria nell'essere donna in politica capace di agire una responsabilità a nome di tutta una comunità
Grazie a Ettore che è stato capace di custodirla questa comunità giorno dopo giorno ora dopo ora nel tessere quei legami fondamentali per vivere la politica come servizio che vuol dire viverla non da soli a Maria Elena Davide a tutti i parlamentari che hanno dato prova a tutti noi a tutto il Paese
Di come le istituzioni possano essere abitate con una incidenza con coraggio con senso di responsabilità non solo hanno mantenuto coesa la nostra comunità
Il nostro gruppo parlamentare e questo è costato fatica a tutti a tutti loro davvero credo che tutti noi dobbiamo rivolge un grazie speciale
Ai deputati e senatori in questo senso ma hanno dimostrato nel momento anche di un permettetemi
Molto degradato delle istituzioni che invece c'è una forma di democrazia diverse che Italia viva la sa interpretare
La nostra comunità è una comunità
Credo che davvero sia caratterizzata dalla libertà di chi si mette al servizio al servizio del del paese e oggi abbiamo
Abbiamo offerto al Paese l'occasione di vivere un'opportunità nuova che quella di rimettere al centro le generazioni le nuove generazioni nella speranza di una politica possibile che quella che viene incarnata da un governo io amo dire che noi non abbiamo semplicemente un Governo facciamo parte di un governo e siamo al servizio nel paese in questo governo sotto la guida del presidente Mario Draghi un governo che sta restituendo
Questa possibilità di futuro al nostro Paese e a chi chiede ne valeva la pena io rispondo con una domanda
Con una domanda chi è ineludibile per chi vuol fare per politica
C'è legittimità nel volere conservare il proprio stato erodendo le opportunità futuro le aspirazioni dei nostri figli Equitalia viva non si è sottratta a questa domanda e non si sottrae che la risposta è no
Non è possibile farlo noi non lo facciamo e quindi non lo diciamo con chiarezza non si può saccheggiare il futuro e dirsi democratici e con questa responsabilità
Abbiamo agito il coraggio del riformismo vedete si sta parlando molto di riformismo io ringrazio Matteo Carella Progetto che ci invita a interpretare in questo tempo di primavera
Il riformismo esige la concretezza dell'azione il col mio rifornirlo richiede il coraggio di trasformare le idee
In concretezza
In nella trasformazione possibile del nostro oggi ed è chiaro che è un coraggio che costa fatica tanta fatica è un grande prima abbiamo vissuto nella nostra carne sulla nostra pelle e il coraggio della a volte della solitudine
Ma è l'unico coraggio possibile per interpretare oggi una reale opportunità di riformismo per l'Italia nei questo coraggio lo abbiamo avuto ed è per questo che credo che Italia viva sia il volto la possibilità del riformismo in Italia
Siamo stati soli sì siamo stati sordi ma come ha scritto Manzoni coraggio se uno non ce la mica se lo può dare quindi auspichiamo
Che altri ci seguono su questa strada di dal riformismo facciamo degli esempi concreti la parità di genere insomma sono stata anche sollecitata in questo periodo in questo in questo senso e poi fa parte della mia delega
Ecco io credo che oggi essere riformisti significhi scegliere la parità di genere riconoscerla come elemento fondativo della democrazia
E vedete che c'è una immensa differenza
Tra chi concede la parità di genere e chi invece la parità di genere la sceglie come elemento costitutivo del proprio riformismo e la mente non lo Statuto come elemento non da annunciare ma da praticare in modi identitario strutturale
Matteo Renzi italiani vanno per la strada di questo riformismo ci auguriamo che altri ci possano seguire nel percorrerla
Parliamo di web infatti politiche familiari di politiche sociali in questo momento anche drammatico che nostro paese sta vivendo per la sofferenza di tanti uomini tante donne e tanti uomini di tante famiglie
Ecco Italia viva sceglie alto di riformismo del Saini via che significa investire
Investire nelle politiche familiari e sociali che danno opportunità
Che danno strumenti per ripartire che non si limitano a rassicurare mantenendo come ha detto Matteo una dipendenza dallo Stato significa dare gli strumenti per e l'accompagnamento alle donne e agli uomini per poter osare
Ambire ad avere dei sogni e dare a questi pregiati una forma possibile nella loro vita
Significa investire né legami nelle relazioni di comunità negli strumenti nei soggetti che possono accompagnarci penso agli enti locali al terzo settore
Ecco lo dicono d'acqua nel momento in cui in qualche modo vogliamo lanciare questa campana del riformismo su questo senso oggi che dobbiamo ripartire bastano strumenti come il reddito di cittadinanza recondito divergenze io credo che non solo non bastino ma che non siano gli strumenti giusti e lo dico con chiarezza
Mettiamo più soldi sull'assegno unico universale che il primo pezzo del sei miliardi e verrà approvato nei prossimi giorni come auspichiamo in via definitiva il Senato mettiamo di soldi su quello strumento
Che investe nelle famiglie nelle l'opportunità che dice ai genitori di accompagniamo vi diamo uno strumento per programmare in modo stabile la vostra vita
Per poter scegliere liberamente come crescere educare i vostri figli e non li accompagnano in questo di accompagniamo enormi lasciamo soli mettiamo che i soldi su questo o scegliamo di continuare a mettere soldi nel reddito di cittadinanza nel reddito di emergenza che nemmeno considerano polimeri omicidi
Ecco io chiedo a chi si dice riformista se ci accompagna in questo coraggio in questa battaglia così come nel mettere al centro le nuove generazioni cosa significa metterci tra le generazioni offrire la centralità costruire una centralità della scuola
è una centralità anche a tutto quella mondo che agisce nell'ambito dell'educazione non formale Isabella appena parlato ha fatto progetti bellissimi nel suo comune come tanti altri amministratori come Ciro con l'aiuto e in tutto il mondo del terzo settore che noi stiamo convocando non semplicemente ad essere un soggetto di sussidio ma soggetto protagonista de di partenza economica sociale educativa per il nostro Paese queste sono le alleanze che vogliamo costruire
Ecco io credo che
Oggi abbiamo davanti a noi una sfida grande che la sfida del del futuro Italia viva cioè c'è colleghe
Cioè con una la capacità di vagliare le di condividerle di creare spazi di ragionamento per scegliere le
E c'è soprattutto con il coraggio di attuarle e quindi abbiamo gli strumenti necessari per ripartire per far ripartire il tempo del futuro che vuol dire davvero fare ripartire l'Italia
E quindi davvero con questo sorriso affrontiamo la sfida grande di questa primavera e andiamo avanti perché siamo chiamati a farlo davvero al servizio di tutte e di tutti grazie
Grazie tra gli atti e tutti innanzitutto per la sembra che stavano credo veramente splendida e questo mi fa venire in mente la prima cosa che vorrei dire e cioè che non dobbiamo mai dimenticare che noi diamo un punto di forza straordinario che è quello di essere una comunità Teresa elementi Dio Matteo tutti i parlamentari abbiamo passato come potete immaginare un momento abbastanza complicato
Nel portare avanti quella che era un'intuizione corretta era la cosa giusta da fare quelle dimissioni in quel momento proprio perché era un momento delicato dice dicevano dare le dimissioni in un momento delicato
E il mo'i momenti delicati momenti difficili sono proprio i momenti nei quali bisogna prendere le grandi decisioni e non sapevamo lo sapevamo tutti che il Governo del quale eravamo parte tra l'altro non potevamo vedere dall'interno non era all'altezza di una situazione che era veramente decisiva per il nostro Paese
Abbiamo la si stava lavorando sui ricoveri l'anima noi non non non diciamo mai abbastanza di quei fondi non erano garantiti non sono garantiti
Il duecento e nove miliardi che ci sono stati allocati sono stati allocati disse e quando saremo in grado di Mary Pace lì e sappiamo bene che quel governo
Non era all'altezza della situazione probabilmente al mondo grossi problemi e portare a casa rispondi Lisa e l'americana parente questa mattina hanno spiegato molto bene tutto ciò che non è stato fatto sul Cini
Ecco io
Credo che il quel momento quella transizione di cui oggi io rivendico completamente la giustezza cosa che facevamo anche nel momento della crisi sia stata possibile perché siamo stati una comunità stato una comunità i nostri i nostri gruppi parlamentari che hanno parlato apertamente si sono anche hanno anche discusso ma non l'ho fatto ho sempre in un clima di grandissima
Certezza di senso di comunità e l'assemblea di oggi ci ha detto ancora quest'per cosa e per me che vengo da un'esperienza politica come molti in un partito le cui ultime assemblee erano sostanzialmente delle corride
Poter tornare a fare politica con questa dico pensione umana penso che sia un punto di forza straordinario e quindi grazie
La seconda cosa che voglio dire e un'ultima riguarda la vicenda del perché correre il nostro perché che credo sia un interrogativo assolutamente fondamentale se abbiamo dubbi sul nostro perché diciamo del problema agronomo posso allora prova a dare il mio contributo a rispondere
A questo interrogativo io sul il perché e l'Italia di vari sistemi io credo sia dimostrato o dalle elezioni in Puglia
L'elezioni in Puglia che qualcuno quest'oggi ha liquidato come un fallimento sono state in realtà una grandissima prova di cittadinanza una grandissima prova
Di fede politica e di testimonianza
Di valori importanti perché in Puglia lo sapevamo che non saremmo stati eletti non saremmo entrati in consiglio regionale il l'otto per cento era una soglia di entrata molto proibitiva
Però lo sapevamo che fare una scelta di campo come oggi il cavillo ci ha chiesto non può essere un'operazione a priori cioè io leggo l'etichetta centro sinistra e dico lui lì dentro sono perché leggere le etichette semplice poi bisogna guardare li tolgono negli enti
E allora se noi ci fossimo limitati a dire forse ci sarebbe convenuto Camillo perché probabilmente avremmo preso qualche consigliere regionale probabilmente avremmo attratto qualche portatore di preferenze
Ma avrebbe significato stare dalla parte di quelli che hanno consentito che il Salento possibile desertici casse
Non toccare la la si Lella perché la Tyrrell assicurava abbracciando gli alberi avremmo dovuto essere con quelli che hanno fatti per ricorsi contro l'obbligo vaccinale avremmo dovuto essere insieme a quelli che hanno detto che l'attacco per era il canti in cantiere da paragonare ad Auschwitz
Avremmo dovuto essere qui col insieme a quelli che hanno dovuto portare il governo per la prima volta nella storia repubblicana a invocare il potere sostitutivo per introdurre la doppia preferenza avremmo dovuto essere insieme a quelli Camillo che durante la campagna elettorale hanno dato posti di lavoro sul palcoscenico del Teatro di Taranto ebbene io penso che il perché di taglia viva sia esattamente nel dire che noi non possiamo essere con quella roba lì che il centrosinistra di Bonaccini è una cosa il centrosinistra di Emiliano è un'altra e quindi noi siamo assolutamente disponibile e a lavorare con uno come Stefano Bonaccini ad essere dentro la sua coalizione ma che non possiamo arrenderci all'idea che sei milioni di pugliesi debbano scegliere
Tra selle Fitto e Michele Emiliano e esserci stati è una medaglia al valore che io credo dobbiamo dare a tutti i militanti Italia viva in Puglia i coordinatori a Teresa Bellanova che si è fatta in quattro
A tutti coloro che hanno accettato di candidarsi sapendo di non essere letti tutti coloro che hanno creduto in una coalizione fatta con azione chi Europa il partito liberale quello che oggi gli sembra una grande novità domani c'è questa riunione dei riformisti
Noi in quel cantiere l'abbiamo fatto in Puglia direttamente sapendo che aveva un altissimo valore simbolico un altissimo valore politico
Perché le battaglie politiche si misurano certo col consenso
Ma lo dobbiamo anche sapere che il consenso in questo nostro mondo in questa nostra epoca molto fluido negli ultimi sei o sette anni tre partiti politici hanno superato ho raggiunto più o meno il trentacinque per cento tra i partiti politici diversi e gli italiani erano sempre gli stessi
E molti partiti anche tra quelli che vanno per la maggiore oggi soltanto qualche anno fa erano dati a percentuali molto basse come le nostre
E allora io sto considerando che un uomo di sinistra lo dico subito perché penso che certe cose siano di sinistra e sono tante cose di quelle che farà questo governo riguardante Delladio possono votare in tanti ma la sua biografia parla di cose di cui ne parliamo da sempre l'Europa il merito il debito buono la crescita la lotta all'assistenzialismo sono valori che oggi gli altri possono appoggiare ma che ci appartengono profondamente io sto lì e credo che siano cose di sinistra guardate
Ma è una sinistra che devo contribuire a scrivere perché se mi si passa per sinistra le politiche di Emiliano anche no grazie
E il perché sta tutto lì perché noi rappresentiamo un pezzo di questo Paese forse oggi paghiamo qualcosa in termini di consenso Mattia la consapevolezza della solidità del e della forza delle proprie idee
Quella forza quelle idee non le lascia mai neanche quando sembrano perdenti perché sa e lavorando e il buon lavoro porterà dei risultati
Dico l'ultima cosa
Il panorama politico italiano tre anni fa era completamente diverso da quello di oggi se ci avessero detto il quattro marzo del diciotto e Mario Draghi sarebbe stato uscì il Presidente del Consiglio nel marzo del ventuno avremmo chiamato un'ambulanza la famosa nei reni
E quindi io penso che quando andremo a votare tra due anni le cose saranno molto diverse se vorremo essere ben posizionati per fare una buona un buon risultato la prima cosa che dovremmo fare essere forti e genuini credibili sulle nostre idee se decideremo di associarci come mi è sembrato qualcuno volesse suggerire oggi di associarsi a priori
A qualcuno le cui idee non si corrispondono perderemmo di credibilità e forse domani prendere un punto in percentuale ma sarebbe uno sforzo di brevissimo respiro io francamente non raccomando questa comunità buon lavoro
Grazie ai vanno per il tuo intervento grazie a tutti veramente era il lavoro
Che abbiamo fatto oggi grazie per il la passione che avete messo nei vostri interventi nel vostro lavoro per
Diciamoci la verità lo avete detto in tanti
Non è facile militare in Italia viva non è facile per tanti motivi siamo sempre sotto attacco e devo dirvi che la mia esperienza la nostra esperienza mi riferisco in particolare archi insomma nel gruppo parlamentare ha vissuto in maniera più quotidiana quello che è accaduto mi mi riporta a dirvi che nonostante io abbia tanti anni di impegno in politica
Il mese di gennaio è stato il mese più duro della mia esperienza politica veramente difficile difficilissimo difficilissimo per le cose che abbiamo vissuto per come li abbiamo dovuto vivere
Anche straordinario per il clima che si è creato tra di noi ma veramente difficile
Permettetemi di dirvi quindi grazie il contributo che arriva oggi da tutti veramente un contributo di grande qualità di grande passione di grande intelligenza vada di professionalità tante professionalità che arricchiscono il nostro partito che lo rendono un partito straordinario anche anche per questo decine di interventi e dimostrano un dibattito vero anche una vera passione passare insieme questo tutta questa giornata di sabato permettetemi di ringraziare chi non è intervenuto sono in tanti quelli che magari avevano qualcosa da dire non sono intervenuti primi tra tutti i miei colleghi parlamentari la maggior parte naturalmente
Avrebbe voluto dire qualche cosa ha deciso di di non farlo anche per costruire con le condizioni e dare più spazio agli altri in questi ringrazio in particolare Maria Elena
Davide Nicora che hanno anche loro fatto la scelta di di non intervenire insomma cerchiamo di fare gioco di squadra
Anche in questo così come i consiglieri regionali a tutta la Basilicata di tutta la regione ha detto era stavolta non parliamo insomma ecco anche questo consente di costruire un'assemblea consentito di costruire un'assemblea in cui io credo che abbiamo fatto
Un passo un passo avanti molto importante
Grazie a Matteo per non solo per il suo intervento di stamattina ma io non so se noi ci rendiamo ben conto di quello che è accaduto in questi in questi mesi
La determinazione con cui Matteo guidato noi perché di questo si tratta in queste settimane ha prodotto un cambiamento nella politica nazionale di una dimensione gigantesca
Impensabile
Prevede anche tutta la rabbia che ci scaricano addosso e anche perché per questo ridicolo ma col vostro due per cento non dovreste compare niente ecco il vostro due per cento avete cambiato esattamente le strategie dei nostri partiti
Perché tutte le strategie di tutti i partiti sono andato a frantumarsi
Tutte e non solo le strategie anche partiti qualche volta
Perché io sono mi dispiace anche stamattina leggevo sul sul sul sulla stampa vanno viale Italia viva
Con questo o quel parlamentare e mi dispiace francamente per quanto mi riguarda chiunque va via insomma me mi dispiace fortemente come ci piace a tutto il gruppo dirigente qui da noi
Ma stiamo parlando di partiti che hanno perso il segretario avevano meno hanno avuto quasi nello spazio di no il venti dicono con le divisioni Zingaretti non sembra un fatto clamoroso le così diviso in tre
Il PD ha perso il segretario Jedi messo
E da destra la lega e Fratelli d'Italia che sembrava un rapporto indissolubile hanno rotto quel rapporto politico
L'Europa anche vide delle vicissitudini che sappiamo ma non lo guardiamo con ma lo guardiamo con la consapevolezza di cosa è accaduto
Per l'innovazione che abbiamo messo in campo cioè l'arrivo di grani non solo una gran buona notizia per la politica di questo Paese e noi lo abbiamo fatto nella nel nella consapevolezza che l'emergenza economica che l'emergenza sanitaria che l'emergenza educativa richiedevano risposte all'altezza e queste risposte non c'erano né il Governo precedente
Allora non solo adesso c'è una corrispondenza nei bisogni che questo Paese ha ma c'è anche una grande opportunità politica perché abbiamo riprodotto uno schema politico Chigi ingessata ingessano anche noi ci sarà tutto il sistema
Avevano già costruito un recinto in cui Cinquestelle leu il PD si chiudevano un recinto peraltro destinato a essere marginale nella gestione nella guida di questo Paese
Abbiamo rotto questo schema abbiamo costruito delle condizioni in cui dovremo essere capaci di costruire alleanze chiaro nessuno pensa che noi battiamo noi stessi una prospettiva politica per il Paese
Ma dobbiamo saper costruire alleanze dobbiamo aiutare il percorso di trasformazione che la politica in questo Paese deve fare in un percorso che sarà ancora molto lungo sei mesi fa guardate indietro sei mesi fa cos'era la politica italiana
Quindi non sappia sarà tra sei mesi non lo sappiamo chi pensa di avere tutte le risposte oppure pensa di poter dare oggi le risposte a quello che dobbiamo fare tra sei mesi io non lo so io non sono in grado io penso che noi dobbiamo tenere la barra dritta sul sulla nostra vocazione che una vocazione fatta tutta sui contenuti noi abbiamo vinto le nostre battaglie perché siamo stati sempre sui contenuti
E ogni volta che ci siamo misurati sui contenuti abbiamo dimostrato di poter condizionare la politica
La politica dell'intero Paese l'abbiamo fatta condizionandola sui contenuti perché del mille la la crisi del Governo Conte sappiamo che nasce sull'inadeguatezza di quelle povere la
Non su quello abbiamo rotto con il governo abbiamo portato altri treni altre questioni non solo come banalmente si dice il maestro abbiamo portato
Tante questioni ma a partire da un recovery che era inadeguato infatti Elena e Teresa non lo votano in consiglio dei ministri ma si astengono per cercare di non dare un segno di rottura
In in quel momento
Ecco allora io penso che di questo ne dobbiamo essere orgogliosi dobbiamo essere orgogliosi del percorso che abbiamo fatto con Matteo della sua capacità di leadership della politica italiana non solo della leadership sul nostro partito dobbiamo essere grati lo abbiamo già detto ma io lo voglio dire perché guardate che non si trovano altri uguali nella nella storia recente della politica italiana
Teresa Ivan Elena si sono dimessi dai loro incarichi di governo sapendo che potevano non tornare
Sapendo che non potevano non tornare
E lo hanno fatto nella consapevolezza che era necessario per il Paese dallo sapevano che l'hanno fatto perché c'era una comunità politica alle loro spalle che c'è un partito che con loro stava facendo una battaglia
Ora grazie a quella a quella scelta è stato possibile arrivare oggi quindi e a Palazzo Chigi abbiamo gravi e come diceva giustamente Teresa quando ascoltiamo la conferenza stampa di grandi ci possiamo pagare perché sentiamo una conferenza stampa di un leader in nazionale internazionale che rappresenta in maniera adeguata anzi una maniera veramente con
Con una grandissima qualità questo Paese che rende onore a questo Paese e che ahimè io penso abbia anche gli strumenti culturali gli strumenti di approccio al lavoro per affrontare e superare la grave crisi in cui siamo
Seconda questione
Questa è una occasione che dobbiamo cogliere anche guardandoci intorno lo dico perché Francesco Francesco Neri lo nel suo intervento
Tocca un tema che era stato già toccato da prima da tanti ma cito quello di Francesco perché Francesca ventidue anni è più piccolo di tre e dei miei quattro figli quindi
Diciamo che lo lo lo ha ascoltato con grande grande grande grande interesse tocca un tema che molto vero cioè come costruiamo questo campo diciamo riformista
Che non so se colloca al centro avanti indietro però stia siamo lì con questi partiti con cui siamo intorno come domani c'è il una una un'iniziativa di altre riformisti che hanno fatto un bel manifesto a cui molti dei nostri hanno contribuito
Come ci collochiamo in questa in questa logica ci collochiamo con la massima apertura
Massima disponibilità cercando di dare i contributi cercando di intercettare tutti
Io personalmente non solo io ho parlato con il segretario dei liberali dei repubblicani con Carlo Calenda con con con Benedetto Della Vedova per cioè queste interlocuzioni noi deteniamo costanti con con i socialisti naturalmente deteniamo costanti e le teniamo con la consapevolezza che questo campo deve trovare strategie comuni
Poi bisogna rompere gli egoismi di egoismi non mettiamo in campo
Non mettiamo in campo egoismi su questo mettiamo disponibilità a lavorare e a produrre insieme
Disponibilità a fare le cose che servono per costruire un campo più largo possibili per essere una risposta più aggregativa possibile agli italiani facciamolo però la prima cosa che dobbiamo fare avere un partito che costruisca questo
E io quindi in non voglio togliermi dalla discussione sull'organizzazione guardate io non conosco nessuno più di me che vorrebbe un partito ben organizzato
Non nel credetemi perché è molto più faticoso rispondere a una persona che dice perché non abbiamo i coordinatori regionali piuttosto che fare i coordinatori regionali
Però noi abbiamo attraversato una fra una fase politica in cui le nostre attenzioni le nostre energie quelle del gruppo dirigente di un partito che
Come avete detto anche voi Ennahda in Parlamento e ha saputo insomma radicarsi anche grazie a voi ringrazio in particolare tutti i coordinatori
Le provinciali Cazzato capaci di radicarsi sul sul sul sul territorio
Una abbiamo presentato le nostre energie nell'affrontare questa crisi che immagino nessuno pensi che sia nata all'ultimo giorno la situazione non è non è da poco e non è scoppiata l'ultimo giorno è stata una un sono stati mesi molto faticoso in cui anche dal punto di vista organizzativo però va detto abbiamo fatto molte cose
Ora ci sono cantieri e si sono riuniti anche una volta alla settimana affrontando le questioni
Lo hanno fatto sistematicamente diceva diceva Jessica ricordando il cantiere che quelle sui giovani governa
Organizza lei ci sono oltre mille persone che ci sono e ne potrei citare altri che funzionano funzionano bene altri magari sono restati un po'più fermi però ci sono cose che hanno dato grandi risultati continuano a dargli abbiamo dei
Dei coordinamenti
E abitualmente fanno i banchetti per il tesseramento qui dico anche il tesseramento cartaceo Penske consente di fare il banchetto ne abbiamo fatto tantissimi tesseramenti cartacei per esempio cito la provincia di Firenze che ha fatto
Che sta continuando a farlo anche in questo periodo con tutte le precauzioni i banchetti per il tesseramento cartacce stanno facendo un lavoro straordinario che non vuol dire solo
Naturalmente allargare il tesseramento vuol dire incontrare le persone farsi vedere in piazza stringere la mano io sono orgoglioso di tutte le cose che stiamo facendo
I nostri i nostri i nostri ricco connazionali all'estero che vivono all'estero fanno con Massimo con Laura attività continua il settimanale siamo presenti abbiamo hanno fatto in tutti questi mesi Laura e Massimo collegamenti con tutti i Paesi ci sono colleghi parlamentari che non hanno mai smesso durante tutte le settimane di fare di di di fare riunioni con tutti i dopodiché ognuno di noi c'è un passo diverso
è vero bisogna mettere tutti a correre sono assolutamente d'accordo noi da domani lavoreremo in maniera più più precisa adesso per due cose la prima
Con con la gradualità che serve ma con la rapidità che serve a strutturare il partito nel migliore dei modi con i coordinamenti regionali che faremo nelle prossime giornate nelle prossime settimane veramente rapidamente
Con le con i coordinamenti territoriali
Che molti stanno già facendo alcune alcune Province anche lì sono un po'più in ritardo sulla costituzione delle zone altre Province che hanno costituito i collegamenti coordinamenti zona stanno facendo i coordinamenti dei comuni
Stiamo facendo un grande lavoro
C'è un po'un passo diverso da ma l'Italia ha fatto così la sappiamo qualsiasi esperienza politica è fatta così
Però io rivendico il fatto che non l'ho fatto io perché io non so ad ogni
Ma che tanti di voi sui loro territori hanno fatto lavoro Stratulat uno straordinario e l'hanno fatto soprattutto convochi strumenti con pochi mezzi perché è facile fare il parlamentare e occuparsi del partito perché si somma e chi fa il parlamentare chi fa il consigliere regionale retribuito per fare questo lavoro
Chi invece da volontario e tanti di voi sono volontari che dedicano il loro tempo con con la capacità professionalità a questo partito ecco hanno fatto un lavoro straordinario che va rivendicato io lo faccio veramente a nome di tutti quelli che lo hanno fatto con grande con grande forza con grande convinzione dopodiché possiamo fare meglio possiamo fare molto meglio e lo faremo ne sono convinto
Non pensiamo che ci saranno eventi taumaturgici
Non pensiamo che il coordinamento regionale risolva avvisa quale quale quale boh possibilità insomma lo dico agli amici del debito per esempio Ettore Tanaka interveniva ma anche altri io non posso questa questa questione
L'hanno posto i i coordinatori dell'Emilia Romagna di fare ordinato però sappiate che voi già in
Baldelli coordinate
Già ci sono parlamentari che fanno questa funzione di raccordo tra di voi già c'è qualcuno di voi che opera
Dando collaborazione di aiuto
Penso al gemellaggio che hanno aperto Parma e Piacenza dove magari appare marciano qualche strumento in più e hanno dato una mano agli amici di Piacenza per fare le cose ricco non pensiamo che ci siano identiche risolveranno i problemi però mettiamoci assolutamente di impegno a fare
Anche questo oggi Matteo ha lanciato una sfida secondo me straordinaria ma straordinaria perché è nel nostro DNA prima dicevo
Che con le idee abbiamo cambiato la politica e penso a due battaglie che abbiamo lanciato all'ultima Leopolda che sono il tre miliardi e che il il piano shock
Due cose che sono diventate strumenti di grande discussione in cui nel ne dei palazzi nelle aule del Parlamento si parla in continuazione
Il sei miliardi di cui primo pezzo l'assegno unico che entra in linea in in vigore come diceva bene Elena oggi primo luglio è stato approvato all'unanimità
All'unanimità è stato approvato in in Parlamento
Alla Camera adesso in discussione al Senato
Ma è non me la ricordo tante le cose tranne qualche accordo di cooperazione internazionale insomma che vengono approvate all'unanimità così è stato un successo l'abbiamo fatto nascere alla Leopolda
E il il il piano shock su cui Lella Pajetta il Luciano Sicilia si sono battuti in tutti questi mesi alla fine è diventato un decreto alla fine
C'è la corsa di tutti che vogliono i commissari che prima non volevano non voleva nessuno adesso tutti vogliono il commissario per la loro opera logora sotto casa loro anche quei partiti che prima dicevano che noi eravamo provocatori su queste cose
Abbiamo consegnato il campo per questo la primavera delle idee
Per questo la primavera delle idee
Perché la primavera delle idee e la cosa che trasforma la politica perché meno non costruiamo partiti ne costruiamo un soluzioni per gli italiani
E serve proprio per dare le soluzioni agli italiani per dare delle risposte che la politica deve dare risposte e necessario che ci sia un partito che assunzioni e noi faremo un partito che funzioni
Però guardate la primavera delle idee sarà il modo migliore per costruire il partito
Ma qui metteremo anche gli organigrammi intorno però il modo migliore e fare tante tante iniziative che siano una connessione con quelli che stanno fuori dal nostro partito quelli che come veniva ricordato adesso
Anche negli ultimi interventi hanno bisogno di poter partecipare hanno bisogno di poter dire la loro
Hanno bisogno di dare qui la disponibilità a farsi sentire nelle istituzioni non dico neanche nella politica nelle istituzioni istituzioni che spesso non ascoltano non ascoltano chi chi lavora nelle stanno soprattutto in un momento di crisi come questa
Ecco allora e la primavera delle idee sarà la nostra braccia con cui Cipro rappresenteremo all'esterno
Poi nell'organizzazione ci strutture Remo al nostro interno ma rappresentiamo c'è all'esterno nella primavera del rappresentiamo ci con la forza che abbiamo di incidere nella politica di questo Paese
Lo abbiamo fatto lo abbiamo fatto su in questi mesi che ha consentito di trasformare un governo inadeguato in un governo più che adeguato alla guida del Paese sono certo che aiuterà anche questo governo ma fare meglio
Abbiamo delle scadenze davanti delle scadenze importanti
Matteo è stato molto chiaro oggi anche sulla nostra collocazione politica
Dico non fatevi
Non fatevi strapazzare anche voi quando dicono i viene attivato ma l'avete deciso che a Torino sono circa con la destra indico ma ci si candida a Torino
No perché sapete chi sono i candidati no e allora come potete pensare che noi abbiamo già deciso dove ci montiamo quando avevo scusato citato Torino perché era sui titoli
Dei giornali da concerto siamo per evitare gli abbracci mortali
Noi siamo per evitare gli abbracci mortali
Ma e come si deciderà quali sono le alleanze nelle alleanze intanto come sempre si è fatto ci decideranno guardando confrontandosi sui territori
Si è sempre fatto così adesso non è che ci inventeremo una modalità diversa
Si è sempre fatto così dopodiché ci sono campi per noi più naturali alleanze più naturali però guardate che lo dico tanti di voi si sono lamentati con me scrivendo richiamando il cuore del centrosinistra non ci volle il Tavor io non sto lì col piattino se dipenda ma io non vado col piattino da nessuna parte
Però voi avete bisogno di noi bene sentiamoci abbiamo lanciato una candidatura
Quella di Carlo Calenda lo diceva bene Roberto
Marco Cappato esso abbiamo lanciato una candidatura abbiamo sostenuto la candidatura e nessuno ci può accusare di aver scelto l'uomo per il ci vuole più belle del mondo no perché noi a Carlo vogliamo molto bene di quanto Carlo vuole
Però l'abbiamo sostenuto perché perché risponde a un requisito e quello di dire che qui abbiamo bisogno di una proposta non solo riformista ma anche in discontinuità con la Raggio
Anche in discontinuità con la RAI GP vediamo adesso misuriamo o mi misuriamo misuriamo il grado di capacità del PD di riformismo
Se preferisce fare un'alleanza tutta proiettata a guardarsi indietro oppure se vuole rispondere alla capacità ha ha la capacità di costruire un accordo ampio che che punti a ridare a questi agita una prospettiva quindi ho preso regole amministrative che sono lontane e sono lontane
Ma a cui noi dobbiamo prepararci e dobbiamo prepararci da adesso dobbiamo reagire e metterci in discussione
Stando ai tavoli
A in Calabria non ci siamo al tavolo del centrosinistra lo abbiamo chiesto con insistenza abbiamo un addetto tutti i giorni che vogliamo delle risposte abbiamo detto anche che ci sono delle candidature che per noi non sono presentabili
E come il sindaco di Napoli che si sposta in Calabria per far presente di Regione ma occorre che ci sto qui a perdere troppo tempo perché mi sembra che queste cose le condividiamo tutti insieme
Quindi
Facciamo il gruppo dirigente il gruppo dirigente vuol dire anche la piena consapevolezza che le cose se vogliamo ne sappiamo fare e noi sappiamo fare e le facciamo con senso di responsabilità questa per noi è una grande occasione
Di costruzione del partito ci sono delle delle delle delle dei quesiti che sono stati posti anche degli ordini del giorno che è stato presentato riguardano le risorse economiche riguardano le sedi che riguardano gli strumenti tutte risposte che dobbiamo dare io mi io mi sento in colpa che non abbiamo più piantato alberi i tesserati Matteo me lo ricorda ogni volta quando crudele
Che non abbiamo piantato gli alberi tesserati ahimè la il né nella pandemia mi ha
Abbiamo rallentato anche questo però non è che non dobbiamo farlo dobbiamo farlo recuperando anche
Recuperando recuperando anche quindi il il tempo perso recuperando non perdendo neanche un albero di quei leader pulita da piantare così lo abbiamo lanciato all'Assemblea all'assemblea di Roma le cento seri non è che ce ne siamo dimenticati probabilmente
Dopo la pandemia anche le sedi assumeranno un aspetto diverso però non è che non li vogliamo più fare li dobbiamo fare ce n'è bisogno di avere un punto di riferimento nel frattempo tante sono state aperte anche in giro
In giro per l'Italia sono diventano veramente occasioni di incontro e faremo e fare in modo che questo ecco quindi per dirvi che queste prossime settimane
Confrontiamoci concentriamoci io mi dedicherò in particolare a farlo con i coordinatori a confrontiamoci con sui temi che abbiamo avverte troviamo le soluzioni quando qualcuno ha in mente una soluzione la conta perché questo sempre il modo migliore per lavorare insieme io ho molta fiducia nel mia comunità politica mi sento onorato di stare
In questo in questo in questa comunità politica con gli amici che con noi sono in nel gruppo parlamentare che io considero tali con cui abbiamo fatto una scelta difficile quando siamo siamo siamo partiti che con cui abbiamo fatto un percorso ancora più difficile strada facendo superando veramente montagne molto complesse montagna parliamo sempre di politica però erano montagne molto complesse sento un legame che si sta costruendo tra di noi
Anche nonostante la distanza nonostante le assemblee
Da remoto sento che questo legame non è solo l'appartenenza a un partito che uno contenitore
Ma è una scelta culturale che ci tiene che ci tiene insieme io penso che questo il riconoscimento di una leadership matura seria che ha sia messa al servizio di questo Paese come quella di Matteo sia la migliore la migliore
Chance che ne dobbiamo andare
Per questo Paese il miglior regalo per me possiamo fare a questo Paese
Volevate quando ci dicevano ma voi non farete quello voi non farete voi non avrete il coraggio le dimissioni non ci saranno luoghi disperde avete i gruppi si romperà hanno perché qualcuno vi offrirà e con lui abbiamo dimostrato
Nei fatti che abbiamo privilegiato l'Italia
Al nostro interesse
Questa è una grande forza ed è una grande calamità io sono sicuro che su questo noi atterremo tante altre persone a venire a far squadra con noi buon lavoro grazie al vostro tempo