Obiettivo piena e buona occupazione. Un nuovo ruolo dello Stato: dagli sgravi alla Job Guarantee

Varie ed eventuali ma anche prontamente organizzato accinge nazionale CGIL e l'asilo obiettivo vocazione quando Rossato tennis grandi alloggio garantirli presento sono Patrizia Massimo
Non è giornalista collettiva e dico ognuno appunto questo incontro che vuole porre le basi per una nuova visione delle politiche del lavoro prima di partire mi devo innanzitutto ringraziare lo staff tecnico che consegni generalizzazione di questa di questa diretta ricordati dov'è possibile seguirle cioè sul sito di collettiva www punto collettiva punto it convegni sul canale Facebook di collettiva e poi anche sulle Facebook della CGIL scelto indenni di CGIL e prima di partire anche volevo ringraziare presentare degli ospiti che sono qui con noi che ci accompagnano in questo in questo viaggio al mio fianco e quindi la seduta caffè insieme a Romano versano Vellone Sala Caffé della CGIL in corso d'Italia venticinque c'è Andrea borghesi segretario generale degli edili CGIL Weah Riccardo Sanna coordinatore fare politiche per lo sviluppo della CGIL collegati collegati con voi Martino Mazzonis americanista autore nel libro edito da Ediesse dal titolo naturali tutti Dario Guarascio un economista docente all'Università la Sapienza di Roma
Laura Pennacchi parlamentare per tre volte parlamentare coordinatrice del format e economia autrice e di tanti testi su questo su questo tema
Medesimo neanche lavoratrici persone terapeutici
Atipiche diciamo così come vengono definite visto di Paolo Tavano Elisa International angolazioni cento cinquantenario dare una testimonianza
Siccome nessuno come vivono in modo che non
Cesare l'intervento del ministro del lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando il segretario generale della CGIL no insomma che grazie fissato ma subito punto acquistati molto emergenza notturni su un tema si vuole cominciare a dibattere anche pubblicamente anche perché è un tema che stava tornando poco l'attualità diciamo così non imitando normale anche negli Stati Uniti però dobbiamo partire da un presupposto diciamo da questa nuova visione dei veicoli di Leonardo come accennavo Manmohan che il teste Callea senza Lignano in questi anni nuova perché ci sono Stancanelli misura banali ma Carmine sei televisori sono state adottate finora
Cristina dove noi ritroviamo il titolo incentivi e anche in misura che fino ad oggi gestis Alessandro rallentare il piano nazionale di riprese resilienza quello che oggi l'Italia Sala elaborato presentando in quest'ambito del programma europeo investimenti Next Generation
Jean partiamo però nello stato dell'arte docente a cercare di capire qual è la situazione attuale perché si vuole una visione nuova un ribaltamento delle politiche del lavoro e dove siamo arrivati e questo lo chiediamo da Andrea pugliesi segretario punto Dionigi CGIL
Sì grazie Patrizia buongiorno buongiorno a tutti mi unisco ai ringraziamenti per la presenza a tutti i nostri ospiti di oggi beh non sospetti alle lavoratrici al ministro Orlando ammonizione azionarli ora io diciannove non parlate voi scendere un po'ma credo che il tema che oggi proviamo a a sviluppare si inquadri dentro un tema più generale che come confederazione stiamo portando avanti da da diversi anni continuava a dire la relazione anche sia con il governo per il dibattito ma cioè la centralità del lavoro come realizzazione del principio costituzionale appunto realizzazione attraverso il lavoro della persona come i cittadini
Da questo punto di vista il lavoro il diritto al lavoro e la sua qualità sono la cartina di tornasole anche della democrazia e della città piazza intanto costituiscono elementi cardine per la piena realizzazione della persona e quindi della sua libertà fin dei conti quindi la questione della piena e buona occupazione non la vediamo come questa è una legge anche in chiave costituzionale pieno dispiegamento dei primi articoli della nostra Costituzione dal primo alquanto non non li richiamo diciamo dal diritto alla Repubblica fondata sul lavoro al diritto al lavoro passando per la costruzione la rimozione degli ostacoli per la piena dignità libertà e uguaglianza delle persone
E in questo punto contesto che noi proviamo proviamo a inserire questo nostro questo nostro
C'è bisogno di provare a dare però punto sette come contesti come quindi generali qualche elemento appunto dove siamo a nostro parere noi crediamo che la situazione che noi viviamo sia quella di una diseguaglianza commedia appunto cifra dell'odierna condizione sociale al nostro paese non è solo l'indice vicini al disgelo cioè l'indice più utilizzato dagli studiosi indicare quale lasci uguaglianza all'interno di un metti un determinato Paese ma anche tanti altri indicatori la pandemia avuto appunto l'effetto secondo noi ispiratore il detonatore diseguaglianze già esistenti nel nostro Paese le ha non le ha create da soltanto accelerare soffrono
Una parte rilevante infatti di problemi che abbiamo oggi che abbiamo avuto durante la pandemia è legata diciamo condizioni note e che appunto sono state aggravate da una parte il mercato del lavoro
Particolarmente precarizzato con forte segmentazione polarizzazione sempre più marcata in termini di diritti e di riduzione da ultimo le ricerca della Fondazione di vittoria sul mercato del lavoro pandemia sulla questione della dei salari e nella relazione perché del rapporto tra retribuzioni italiane quelle europeo hanno dimostrato in maniera chiara neppure uno studio della Banca d'Italia ultimo Ligato sui cambiamenti nella struttura l'occupazione sulla qualità del lavoro
Pongo appunto la dimostrazione di un addensamento sempre maggiore nella fascia bassa delle qualifiche le retribuzioni che con un assottigliamento delle professionalità interne
Dall'altra un avventore Partanna spesso involontario la presenza di troppe forme di impiego rispetto ad altri Paesi europei
Ma ci torneremo l'assenza di un sistema di ammortizzatore sociale e cioè di prestazioni universali ed inclusivo
Dico solo che durante la prima fase della della pandemia noi abbiamo registrato anche con i decreti che oggettivamente hanno messo in campo una quantità di risorse impressionante diciamo vittima sia sulla cassa integrazione sia sul lastrico nel bene diversi quindici diversi tipi interventi oltre a cassa integrazione
Nelle sue rare eccezioni rinuncia sulla cassa integrazione ordinaria Nasty e discontinui nonostante questo non si è riusciti a coprire tutti quanti
I lavoratori che ne avevano che non avevano bisogno quindi non è necessario un sistema più inclusivo e in diverse sale il ammortizzazione sociale che copra le persone al di là della tipologia di impiego su questo cioè peraltro una raccomandazione anche dell'Unione europea nel maggio dello scorso anno su questo sappiamo si sta lavorando noi sosteniamo percorso di appunto universalizzazione degli ammortizzatori
Dall'altra un deterioramento della qualità dell'occupazione in particolare per alcune fasce sociali giovani donne io credo che i dati che abbiamo avuto neanche le testimonianze ci sarà oggi da ultimo dati sull'occupazione sulla perdita di occupazione femminile
O
Maranta cento rispetto alla caduta rendendo il numero degli occupati nell'ultimo periodo spesso con giovani donne con rapporti di lavoro mascherati da formazione stage tirocini ieri la notizia che l'uscita signor soggiornare che in base ad una ricerca identiche c'era stato un aumento del venti per cento di stage e tirocini da parte di ultracinquantenni lo dice lunga diciamo rispetto alla situazione nella quale siamo un sistema ispettivo lo sottolineo perché anche questo fa parte di un sistema regolato particolarmente indebolito insufficiente una l'assenza di una legge sulla rappresentanza
Sindacale che il dumping contrattuale
Come sapete è venuto con l'utilizzo da parte delle imprese di contratti firmati da organizzazioni rappresentative io credo noi crediamo che il punto di approdo appena arrivata la proposta catasto
In termini di relazione tra la legge sulla rappresentanza sarà venuto su un punto di equilibrio
Insomma sarebbe utile pur provare a riprendere dall'altra ci sono gli effetti previdenziale tutto questo visto spesso poco si sottolineano
Evidente cioè che sia delle pensioni in essere le modalità del nostro sistema previdenziale sia per quelle delle persone che vivono condizioni difficoltà nel mercato del lavoro
Quindi contribuiscono poi un sistema contributivo questo che crea un problema sarà appunto una questione una questione rilevante aggiungono dall'undici novembre con un testo che tra il due mila otto due mila diciotto inutili battaglie tutto vedere noi abbiamo perduto un milione e ottocento mila ore di lavoro
Sostanzialmente stiamo parlando di un appannaggio scusate un milione lungo un miliardo e trecento mila ore di lavoro perché sarebbero diciamo poche per poter avere di fatto milioni di posti di lavoro di lavoro affrontarne equivalente a questo significa e di fatto con lo stesso numero di occupati questo ha significato una riduzione importante della qualità del lupo
Le politiche attuate nei nei mesi leggiamo negli anni precedenti allora noi riteniamo che la risposta a questa situazione che rispecchia non è nuova ma che come dire la pandemia approfondito in particolare alla luce delle difficoltà che al primo quest'anno primavere anche in relazione al blocco dei licenziamenti non può essere quella di ricalcare le vicende che ci hanno accompagnato in bikini anch'abbiamo bisogno di un rinnovato ruolo dello Stato diceva Patrizia l'economia ma anche nelle politiche del lavoro che nessuna evitare cioè ripetersi anche questa volta di politiche attuate in questi anni e che si sono basate quasi e solo ed esclusivamente sui tre assi
Deregolamentazione flessibilizzazione del mercato del lavoro decontribuzione decontribuzione previdenziale per favorire l'occupazione politica
In realtà si è fatto di fatto configurato Vuolo passivo delle politiche pubbliche non ci sono il gioco di parole scusate vedova affidando di fatto al mercato all'impresa e la scelta su quantità e qualità dell'occupazione
Rispetto alla deregolamentazione sono stati versati fiumi di inchiostro noi stessi abbiamo come sapete considerazione qualche anno fa prodotto una data diversa inviti il TIR lavoro
Non ci torno diciamo non torno su in cui si delineano come secondo me dovrebbe dovrebbe essere regolamentato nuovo mondo del lavoro con quello che si andavano delineando
Ma anche quando si è intervenuti in questi anni come con il decreto dignità per esempio sulle causali cosa che come CGIL avevamo anche apprezzato diciamo ma prima fase lo si è fatto sullo sul tempo determinato la somministrazione
E cioè sulle due forme di lavoro che comunque pur essendo la forte termine brevi dovunque la parità di trattamento rispetto agli altri non non farlo sugli altri versanti del mercato del lavoro
Sembra quasi non si sa non si sappia che il mercato del lavoro è un diciamo un sistema vasi comunicanti nel quale sì tutta diciamo poi costringevano a parte gli scherzi si allarghino altre forme altre forme di occupazione che peraltro ne abbiamo anche appunto come ha detto troppe nel nuovo nel nuovo nel nostro sistema di mercato del lavoro
Regolamentazione flessibilizzazione che spesso si traduce nuova precarietà abbiamo timore che come è sempre successo in tutte le fasi di Brindisi si chieda di nuovo di aumentare le forme sta da su questo ne abbiamo anche qualche diciamo qualche primo segnale da parte da da parte dell'impresa edile al ministro molta franchezza che proprio non ne abbiamo bisogno visto che ci sono tantissime
Tantissime possibilità oggi diciamo di di utilizzare forme occupazionale la forma degli sgravi dicevo che un'altra delle cose che è stata utilizzata in questi anni in maniera massiccia la decontribuzione
Penso a quella in particolare promossa dal governo Renzi nel due mila quindici che diciamo ha avuto un l'esborso per lo stato di sedici virgola sette miliardi di euro nel due mila cinque
Ripeto sedici virgola diciassette miliardi
Ha avuto effetti sull'occupazione a tempo indeterminato diciamo discutibili
Su questo soltanto un dato poco meno di un terzo i rapporti di lavoro incentivati erano di conversione da rapporti a termine indie-rock di conversione non rapporti mo'piste dopo tre anni l'effetto di sopravvivenza di questi rapporti essi superiore alla medesima potenza dei rapporti diciamo precedentemente attivati ma comunque non tale da giustificare diciamo questo esposto su questo peraltro alcuni studiosi onorevoli tra quelli di Veneto lavoro hanno dimostrato che le speculazioni dicono che dopo un rapporto di lavoro a tempo indeterminato purtroppo mediamente comunque dopo tre-cinque anni RIS sia sono soltanto il cinquanta per cento rimane essere questo significa che se due gentili rapporti di lavoro con la fase di start-up già nei primi tre anni di fatto ha creato un trasferimento puro di risorse pubbliche
Dallo Stato all'impresa
Come spiega appunto ridotti discutibili sulla qualità ma anche sulla quantità dell'occupazione non essendo peraltro in alcun modo selettivi quegli incentivi stati costruiti da ultimo anche se in maniera più ridotta e sul Mezzogiorno anche l'ultimo governo si è mosso il Governo si è mossa su questo versante sull'altro versante quello delle politiche attive mostra anche sulla porta dal punto di vista sia del governo delle politiche da parte da parte pubblica prima di tutto perché le politiche attive funzionano se c'è lavoro altrimenti rischiano di essere un curdo ha sparato nel nulla potranno anche similare indirizzate non tanto non smentisce cosa che di cui si parla cioè differenziale tra ciò che il mercato cerca Cuneo come occupazione ciò che diciamo il il mercato del lavoro è in grado di produrre dal punto di vista delle professionalità
E su questo si fa molta retorica ma nella costruzione di competenze
Per le transizioni dell'impresa in cui abbiamo di fronte è sicuramente una transizione una forte transizione ecologico digitale dell'impresa
Che ma dovrebbe essere accompagnate con misure di Foro di informazione di politiche attive mentre uno è al lavoro
L'impressione che abbiamo anche nella relazione che ha avuto il fondo per le competenze che pure poteva rappresentare c'è un movimento di grande interesse che tutto invece venga tarato non sulla formazione dei grazie al lavoro ma sull'occupabilità delle persone
Cioè la loro fuoriuscita ricollocazione noi vediamo invece ci sia e ci debba essere un'attività importante proprio per accompagnare le transizioni da questo stavo c'è un sistema di servizi all'impiego ma su qui su questo davvero andrò velocissimo oggettivamente grida vendetta sia in termini di quantità dell'attività bassi servizi all'impiego sia Perilli capacità di intervento rispetto rispetto appunto alla diciamo al produrre i non ha comunque al diciamocelo pienamente la sua funzione sia da una parte di ricerca di lavoro serata servizi collegati collegati ad essa peraltro su questo manca per esempio tutto un sistema di certificazione delle competenze che i lavoratori stando svolgono lei ha un'attività formativa
Durante il lavoro fuori dal lavoro possono spendere nel mercato del lavoro successivamente su questo anche il PNR già nazionale viene viene di di riprese resilienza il governo da ultimo ha presentato che sostanzialmente nelle grandi linee sembra confermato secondo me secondo voi
Insufficiente ma a questo punto
Che cosa fare parlando di proviamo copriamo proporrà al dibattito pubblico era un po'nel nostro titolo che non voleva che già dalla neri alla inglesi istmo diciamo che la giudicare anche una cosa specifica quella regione satanista chiedevano parlerà molto meglio proprio
Sia sia Riccardo sia sia non sono spero
Una lettera appunto usare inglesi Isma'ma perché appunto in italiano significa garanzia lavoro sappiamo ne abbiamo stiano parlato spesso l'aggancio e quant'altro storiaccia così conosciamo
Tra l'altro con esiti non tutti tutti felici ma che cosa non intendiamo intendiamo proporre cioè
Allora provare a ragionare questa il ragionamento del ora colorante al ministro al dibattito pubblico su tre versanti
Da una parte sul versante regolatore sicuramente non abbiamo bisogno di una riduzione delle forme
Di lavoro dei supermarket delle tipologie contrattuali ci sono troppe forme di lavoro peraltro che appaiono come c'erano formative penso al specifici particolari spesso nascondono invece lavoro salvo un sostegno in termini più inclusive lavoratori nelle fasi posta oppure quando finiscono un'occupazione dei appunto di come ammortizzatori sociali
E l'altra tutto il tema invece dell'incentivazione degli sgravi che dovrebbe essere al al limite diciamo selettivo ma che dovrebbe essere all'osso a nostro parere come dire ridefinito nei termini che noi proponiamo cioè anche un punto con una un po'dello Stato molto più importante rispetto a quello che è avvenuto anche come datore di lavoro stile stanza magari in forma sperimentale né ne riparleremo le tre cose secondo me si tengono insieme
Ovviamente stiamo proponendo al ministro diciamo in visione radicale tra vent'anni da Cernobbio sicuramente anche diciamo del suo partito è stato utilizzato dal neo segretario ma una revisione radicale che ovviamente non sappiamo che non può essere realizzata il minuto ci sono cose che possono essere fatte in termini diciamo più più veloce termini appunto questo interni più grosse i da una parte io penso sul mercato del lavoro qualche segnale aveva dato noi abbiamo ci torno sul perché tra l'altro il razzismo lettere lavatrici che interverranno sosta sono tutte e tre interessate dallo Stato occupazionale per esempio la collaborazione autonoma occasionale è una forma di lavoro stanno allargando penso avviso che sui grandi laghi non è arrivato nell'avventura negli show semplici portarono alla spesa casa quando ne abbiamo bisogno che hanno portato anche anziani ma un solo la spesa case spasmi pandemia utilizzano si utilizza questa forma di di lavoro in realtà è una forma di lavoro autonomo che fino a cinque mila euro prevede la contribuzione previdenziale non prevede però e anche ovviamente la tassazione fino a quattro mila ottocento e rotti euro
Non prevede la comunicazione preventiva al ministero del lavoro della costituzione di liste dell'impiego di fatto costituisce un elemento di invisibilità vera nel mercato del lavoro
Sarebbe diciamo una cosa per esempio fattibile in un minuto intorno ma insomma in pochi giorni anche stendere in una circolare ministeriale per esempio la comunicazione preventiva dico almeno potremmo contarli
Perché se oggi qualcuno volesse dire quanti sono in grado neanche di farlo
Perché non c'è appunto nessun contributo previdenziale individui questa questa attività sono sensibile a tutte le banche dati dell'INPS in attesa di una riforma più organica degli degli ammortizzatori sociali
Che su questo noi crediamo insomma c'è chi lo sforzo che si sta provando a fare sia importante dalle tre mesi che che sappiamo casta non abbiamo ancora dei documenti espliciti
Noi abbiamo sottolineato in questi in questi in questi tunisini abbiamo anche realizzato per iniziativa anche unitarie una la necessità di provare a coprire in questo momento con le difficoltà che ci sono li conosciamo tutti i una parte molto consistente di tutto il mondo del lavoro italiano
Ma anche coloro che son rimasti fuori c'è un pezzo di collaborazioni sia occasionali sia coordinate e continuative un pezzo di lavoratori somministrati stagionali una parte dei lavoratori
Perché le partite IVA soprattutto quelle non non lo committenti
Il tutti i lavoratori rimasti disco che hanno visto finire la loro la loro prestazione non ne hanno vista cominciare nessuna perché il lavoro di fatto non c'è e che in una soluzione di questo tipo andrebbero recuperate un sistema di sostegno immediato no tesa appunto che si costruisca un sistema più largo di ammortizzazione l'ultimo punto e quello come dire che anche al centro la nostra discussione quello della della appunto della creazione di lavoro del nuovo polo dello stato dei tuoi baci
Ne abbiamo letto nelle prime interviste del ministro l'apertura diciamo rispetto a questi temi che ovviamente vogliamo
Un delicato consuma abbiamo ascoltato con interesse le cose grandi relazioni in particolare al rito al reddito di cittadinanza peraltro va mantenuto ma con una funzione impropria cioè rispetto alla povertà
Più che come funzione di attivazione
Nel nel nel mercato del lavoro proponiamo al dibattito pubblico e proveremo ad approfondirlo anche negli interventi che seguiranno una politica nuova che non è un intervento ma una politica nuova
Egli dallo Stato investire nel lavoro facendosi anche datore di lavoro dice una stanza Baggio garantito grazie al lavoro non è una misura replicare vecchie in località appunto di sono i lavori socialmente utili anche se come dire il principio undici tante ma comunque gravare alta
Le condizioni ulteriore precarietà grazie a una politica d'investimento che dipende dal migliorare la qualità e la quantità dell'occupazione avendo ricette puramente di mercato come quello che sono state gioco a perlustrare i prima dimostrato la loro insufficienza quando il mondo il loro fallimento
Pensiamo ad una politica che previde un piano straordinario per l'occupazione piena e buona occupazione John Wayne nella quale lo Stato possa subire anche una funzione in via sperimentale la prima fase anche nuovi datori di lavoro di ultima istanza
Ovviamente tutto questo qua connesso al recupero nel di tutta la quantità di occupazione che noi abbiamo perso l'autentico in questi anni per l'assenza del recupero ma e che comunque è stato drammatico praticamente ormai da dieci anni questa a questa parte facendo peraltro negli ultimi mesi ha aumentato questo questo
Erba recuperarono in funzione strutturano accessorio un delizioso stabilito all'occupazione perduta per il mancato recupero del turnover
Valvola progettata sul fatto all'assunzione di qualità della progettazione europea questo al di là di un piano di ripresa esigenza
Proviamo punto anche qui a sarà proporre una politica che ha funzionato nel secolo scorso in termini anche in sistemi capitalistici Matulli
Non è una barra libertaria il diciamo degli USA da
S'è
Diciamo minoritaria funzionale del secolo scorso sistemi capitalistici maturi dicevo rispetto agli Stati Uniti unicamente CD unito
Aspetti positivi non solo sul lavoro sulla qualità del lavoro ma sui consumi sulle imposte sul benessere sociale più generale credo che su questo interverranno mi fanno dire che ho visto un'auto meglio magari indicata figure che abbiano una maggiore difficoltà nel mercato del lavoro dove devo degli interventi peraltro che seguiranno donne giovani in particolare o ad alcuni settori ambiente web far cultura
Chiude titoli specifici
Sperimentare con una modalità strumenti che nei periodi di crisi in particolare possono costruire una via d'uscita da una situazione a strumenti è drammatica dove sottolinea rancore da ultimo il tema delle difficoltà che stanno vivendo giovani donne
Problemi che ci portiamo dietro da anni ma che stanno peggiorando anche a causa della pandemia con due soli dati
Il fenomeno dei giovani che non studiano un lavoro non sono non lavorano scusate non sono informazione tra i quindici e i trentaquattro anni pari a oltre il ventisette a venticinque per cento
Le donne sono trenta virgola sei questo in tutt'Italia assunte siamo trentatré per quanto riguarda le donne quarantuno virgola otto per cento
Il tasso di inattività fra di coloro che non cercano più lavoro mi sommare quello di disoccupazione libera vanno letti insieme altrimenti cominciamo bene stavolta della situazione occupazionale e per le donne il nostro Paese al quarantasette per cento
Quasi al venti per quasi venti punti sopra quello degli uomini
Sì sì va nel Mezzogiorno questo dato dal sessantadue per cento
Per le donne con poco meno quindici trenta punti in meno degli uomini
Da questi pochi dati si capisce dove ogni politica debole veniva disoccupazione dovrebbe provare partitiche
Corpo di munizioni interlocuzioni istituzionali anche il governo delle misure vanno visti raggiunta discussi anche tenendo conto delle tante diversità e specificità del nostro Paese
In cui interventi possono avere caratteristiche completamente diverso a seconda del territorio che si sono accomodati
Nel senso che bisogna avere un piano di generale ma poi bisogna provare ad applicarla nell'introduzione di locali prima di concludere fatemi imponente di due cose su due livelli avremmo sovrana Amazon mi sembra giusto anche corrette
Ricordarlo in questa fase non supereremo soltanto organizzazioni sindacali unitarie dei lavoratori somministrati anche le organizzazioni della logistica e a Piacenza c'è un'organizzazione del commercio
Rispetto a un tema che mondo collegato diciamo questa situazione anche sei ovviamente bisogna riconoscere che Amazon da questo punto di vista nella sulla filiera diretta utilizza lavoro subordinato
Pur come dire utilizzando al massimo le percentuali più improvvisare lavoro di lavoro flessibile e questo crea delle questioni delle condizioni rispetto alle quali si realizza lo scettro in realtà non so neanche una aziendale non vuole superano il sindacato non può diciamo provare a titolare assieme le condizioni di lavoro delle persone lì ci sono dei problemi
Che appunto nella nostra piattaforma sia mi somministra richiede lavoratori diretti stiamo gamba
Apporre per concludere oggi avremmo interventi qualificati ed esperti e studiosi interventi altrettanto importante centrali di lavoro CIR dicono sulla propria pelle condizioni occupazionali difficile precari spesso intorno mia cugina no
Peraltro senza un ristoro proprio per la loro condizione lavorativa la cifra delle nostre richieste della nostra proposta fa la fuga nelle sue varie forme e posso dire richiamando il nostro logo nostro affrontino nelle sue varie identità
Centrale nel dare dignità costitutiva alla persona al cittadino valorizzando sempre contributo che le persone che lavorano danno alla ricchezza benessere del Paese
Elemento questo da recuperare anche culturalmente rispetto alle spinte che privilegia le erogazioni pubbliche indiscriminate direttamente al cittadino in quanto fa pensiamo che per due approcci
Quello di cittadinanza e quello lavoristiche con quello che stiamo creando almeno ci possono essere elemento di complementarietà appartiene a nostro parere dalle costruzioni una vita in qualche modo un elemento già assunto rischi
Una politica quindi della speranza per un Paese prostrato affaticato che guarda con diffidenza alla politica nel sindacato Maurizio Landini lo avete spesso penso lo so Clint lo tiravo
O meno comunque ha detto più volte disposta a fare la sua parte del costume politico non sono difensive in quanto tutto questo avrà bisogno di un coinvolgimento dei creditori dell'istituzione delle parti sociali di tutte le forze vitali adesso
Grazie andrebbe olbiesi grazie questo excursus molto ampio dal ridondante no
Non si può dire perché era quello che ci vuole da generale della situazione partendo dalle disuguaglianze
Danilo Minuti fa la mancanza di copertura agli ammortizzatori sociali che
Tutti i lavoratori disimpegnarsi sono il vero urbani innocenti sono state razzista
Funzionanti perché non funzionava benissimo banali l'anticamera rimane anche e appunto proposta della CGIL sono tante però per respingere l'autore nell'ambito del questa non è una situazione pubblici duro
Non è una situazione recente immane una condizione nella quale ci troviamo chissà abbiamo vita a una crisi crisi ci sono quella sanitaria va utilizziamo dice situazioni queste diversità
E ammontava
Ti ringrazio l'emendamento perché la società veramente usando generale passare agli interventi successivi operava prima di dare la parola assai ricordare solo oggi si celebra la giornata
Nazionale arricchire della ne faremo a mezzogiorno minuto di silenzi che non è chiederò anche tutti i nostri ospiti intervenuti dormendo Cisanello insieme appuntarci scena insieme ai sindacati e tutte le organizzazioni ricordare diritti mentre la
Quindi a mezzogiorno per sensibile all'esigenza sono inadatti a una macchina che ci sono tanti delicato canali tanti argomenti datata approfondirle
Sudore hai già fatto il bancomat verso quello che vorremmo
Fa capire come realizzare stanchi emergono occupazione si tratta dell'obiettivo straordinario non visivo molto ambizioso
Ci sono politica o meno strategie ci vogliono Piano che all'inizio di straordinari della CGIL Cinecittà lavorano da da tempo e il grande lavoro nel due mila tredici
No e si può dire abbia allora diviene buona occupazione indicando l'estate Riccardo Sanna coordinatore variabili che lo sviluppo della CGIL sono
Grazie Patrizia
Un saluto tutte le nostre oltretutto tutti ascoltatori
Non so se il tempismo e tutto ma certamente tanto di sicure tanto che questa discussione
Cade in un momento in cui l'emergenza pandemica rinnova rinnovarla tutti gli argomenti ben trattati nella congiurare introduzione di Andrea ma anche in un momento in cui c'è un nuovo corso europeo in cui la l'Europa spesi salvo recuperare
Alcuni degli obiettivi come quello della viene buona occupazione che aveva nelle nelle sue agende non c'è dubbio quindi questa discussione estremamente puntuale io farò solo qualche piccola sottolineatura nella contribuire a fare gli onori di casa ripartendo da tre osservazione tre assunti
Da cui non può prescindere questa discussione il primo già nel due mila diciannove l'Italia non aveva recuperato il livello della crescita del prodotto interno lordo e dell'occupazione
Per aveva perduto nella crisi una grande crisi del due mila otto nel due mila diciannove l'Italia era al terzo posto
Nella classifica europea della disoccupazione al quarto tra tutte le economie avanzate al terzo posto tra tutti e ventisette i paesi europei che disoccupazione giovanile al secondo
Per incidenza dei lavoratori indipendenza penultimo posto per tasso di occupazione
Nelle ultime quattro regioni dell'Unione Europea per tasso di occupazione femminile però tutte in Italia ed in particolare purtroppo nel Mezzogiorno
Ancora il record dei famosi nei due giovani che non studiano non lavorano e soprattutto l'Italia era primo posto ancora oggi detiene questo
Prego allora vediamo alle accuse slash
La debolezza della forza lavoro ma anche la disoccupazione effettive quindi la forza di lavoro potenziale
Noi siamo tra quelli che hanno un bel numero di disoccupati ma anche inoccupati sotto cubana basti pensare ai Balcani involontari
Al gli scoraggiati a cercare lavoro
E anche naturalmente gli irregolari siamo ai primi posti in Europa ma questa non è una brutta notizia questo significa che c'è un enorme forza-lavoro che può entrare nel sistema Paese
Come in tutta
Nella crescita alla stessa stregua belga vitale e generare buona rinnovata ripresa per raggiungere potenzialmente con l'obiettivo di pieno buona occupazione che intitola la discussione
Di oggi Secondo assunto lo ricordava molto bene Gianandrea
E che la deregolazione del mercato del lavoro che la svalutazione competitiva che ha generato una compressione dei salari quella debolezza del lavoro
A altrettanto generando un ben più acuto aumento delle disuguaglianze un profondo vuoto per la crescita della domanda nazionale in particolare degli investimenti a partire come sappiamo dal naturalmente il terzo presupposto di questa discussione che si cambino come già stabilendo quelle politiche di austerità detto riforme strutturale realtà che ristrutturano anziché dare nuova forma nuova struttura che hanno accentuato tutte le tendenze stile ricordato quindi di cosa stiamo parlando in questa discussione stiamo parlando da un lato di accumulare
Mi pare Investimenti perché sono il presupposto per aumentare la forza lavoro l'occupazione soprattutto giovanile femminile aumentare indirettamente sulla forza lavoro estubazione ecco come ricordava Patrizia
Sin dalla crisi del due mila otto la CGIL anche grazie all'ausilio tv stile generosi studiosi ed economisti del forum Economia di cui Laura Pennacchi e coordinatrice
Ha maturato una sua cultura economiche è una sua risposta ci viene a dire purtroppo avevamo ragione noi avevamo ragione quando immaginavamo già nel Piano del lavoro lanciato nel due mila tredici la risposta
A una politica economica sbagliate una politica per il lavoro e l'occupazione che andava in una direzione opposta
Già con il piano straordinario per l'occupazione giovanile e femminile lanciato nel due mila sedici come pilastro del piano del lavoro hanno tracciato una rotta per ridefinire un nuovo ruolo dello Stato come stiamo discutendo stamattina
Dopo diversi elaborazione arrivammo anche la presentazione del libro di cui Martino Mazzonis autore lavorare tutti insieme a tre area generale Maurizio Landini al vicesegretario generale Jan ragazzi non la vede mai presente qui con noi con l'allora ministro d'economia quartieri cercando proprio di ieri
Discutere di questa ricerca pubblicata in questo libro sulla garanzia di un lavoro sul gioco garanti una cosa che assomigli Atlantis sino al nostro piano straordinario per l'occupazione e nonostante l'idea di rinnovare il modello sociale e di sviluppo
Nazionale ed europeo
Fosse chiaramente la discussione ascritta la cultura del vecchio continente questa proposta in realtà è stata esplosa è stata discussa da parte i radicali e moderati vicini democratici di oltreoceano quindi dei democratici americani a partire da Bernie Sanders ukase WordPress
Ora alla luce dell'emergenza pandemica
In cui sono tre virgola nove miliardi le ore di lavoro in meno e non si sono tradotte in oltre rione perdita occupazionale solo GRA sì al blocco dei licenziamenti e all'estensione degli ammortizzatori sociali di fronte a questo enorme però ondata di disoccupazione e in attività e stiamo affrontando che rischiamo di affrontare nel corso di quest'anno e comunque prima che le importanti risorse europee vengono messe a terra per generare appunto investimenti modi riuscita
Noi avevamo immaginato di rilanciare questa proposta l'abbiamo presentata anche nel nostro documento dall'emergenza al nuovo modello di sviluppo è stata la traccia delle nostre audizioni parlamentari e la nostra elaborazione ancora oggi
Di fronte ai potenziali futuri confronti al governo con il Parlamento insomma dicevo grazie a quell'idea non abbiamo capito che non solo è possibile a rafforzare la pubblica amministrazione attraverso un piano straordinario di assunzione
Che fondamentale anche per dare forza la capacità amministrativa della pubblica amministrazione per la stessa piano programma straordinario il lago per i fan del famoso Next Generation EU da cui da cui dovremmo ripartire per generare nuova crescita dopo l'emergenza ma anche appunto coniugare un nuovo lì alla ricerca di un nuovo modello di sviluppo dicevo quindi non solo a rafforzare la pubblica amministrazione
Ma anche pensare a diverse altri strumenti tra cui la garanzia di un lavoro strumenti che sono analoghi alla legge due otto cinque settantasette la famosa legge chiamate ad udienze libere lingue ma se quello vale per i settori non esposti alla concorrenza ciò tecnologici la manutenzione del territorio di assetto idrogeologico i rischi naturali a partire da quelli sismici
Il patrimonio artistico-culturale avendo noi la maggior parte il maggior numero di siti UNESCO del mondo la salute e due farà su questo non c'è bisogno di
Secondi ma anche a bisogni collettivi quella che già dal piano di lavoro chiamavamo innovazione sociale ma c'è di più con questo strumento di inserimento nel mondo del lavoro il contrasto alla povertà attraverso l'idea di lavorare mentre si cerca lavoro si possono anche definire le nuove occupazione dei nuovi lavori nei settori strategici dell'economia a partire dalla ricerca e sviluppo a partire da tutti qui attività produttive che come politica industriale devono andare nella direzione della digitalizzazione ed è la transizione degnamente è evidente che non si può che cogliere con favore l'ingresso dei due mila ottocento
Nuovi lavoratori pubblici che si ha in mente il Governo ha in mente a partire dall'agenzia coesione proprio per realizzare i progetti sviluppare la gli investimenti con i fondi europei però non sono assolutamente sufficienti assolutamente necessario ritrovare una discussione che benché ambiziosa a assolutamente puntuale pragmatica che vede quel tanto ricorso alla definizione di Stato innovatore che in realtà come sapete nel titolo originale Mariana Mazzucato era stato imprenditore noi immaginiamo anche come Stato occupatore ovvero come dice Andrea datore di lavoro di ultima istanza e questo serve non solo a stabilizzare il ciclo economico e la domanda serva a riqualificare l'offerta serve a reagire alla deflazione ricorda tutti nel due mila venti abbiamo chiuso con l'indice dei prezzi al consumo negativo che non è una bella uno di sia perché attiva una spirale negativa anche nelle aspettative negli investimenti nonché duramente nel rinnovo dei contratti né l'aumento dei salari uno stimolo al mercato degli investimenti prima privati anche finanziari
E tutto ciò naturalmente va in opposizione all'idea di incentivi che è stata praticata fino adesso incentivi peraltro ricordo tutta la letteratura economica
Niente dopo gli investimenti e la creazione diretta di lavoro in termini di moltiplicazione della crescita ormai sono diversi sono ci sono intere biblioteche gli studi che hanno ricordano come un aumento delle disuguaglianze non faccia bene alla crescita come la debolezza del lavoro non generi produttività e crescita e recentissima pubblicazione dell'ampolla anche come moltissimi degli incentivi che sono stati dati alle imprese per ragioni per evidenza controfattuale il sessanta per cento non hanno raggiunto l'obiettivo ovvero avrebbero comunque realizzato degli investimenti comunque assunto persone anche senza ricevere quegli incentivi lento rese poi hanno beneficiato di queste enormi sgravi fiscali contributivi allora di cosa stiamo parlando per chiudere stiamo parlando da un lato di mettere in campo delle politiche di bilancio ordinarie
Basti ricordare che solo attraverso una simulazione spendendo i soldi che si storia della legge di bilancio
Orientati agli incentivi in direzione invece gli investimenti pubblici diretti creazione diretta di lavoro noi avremo una crescita del prodotto interno lordo il doppio di quella generate avremmo già recuperato addirittura il livello per accrescere il due mila sette ma anche risorse straordinarie proprio quelle del Next Generation proprio quelle di un fondo europeo destinato alle nuove generazioni perché sicuramente da l'idea che anche con il protagonismo delle nostre strutture della nostra organizzazione del sindacato delle parti sociali come dimostra tutti gli accordi e le buone pratiche nelle programmazioni europee precedenti che hanno generato quell'idea di contrattazione
Per l'editoriale di programmazione negoziata e lo sviluppo possono essere orientati dicevo il fondo europeo anche alla creazione diretta di lavoro ne discutiamo oggi i i nostri ospiti sono molti lustri
Non c'è dubbio che la presenza del segretario generale del ministero ci aiutino a portare questa discussione o un'attenzione maggiore vorrei semplicemente intitolare lo svolgimento di questa giornata con una citazione di Primo levi che dopo la ma logica che raccontava come sapete tutti le le atrocità dell'Olocausto riemerge dall'abisso e attraverso la l'inversione di questo operaio contatore specializzate libertino possono eliminare la chiave a stella racconta
In tredici in tredici scritti una bellissima storia di realizzazione nel lavoro e la citazione più importante sempre giustamente abusata è quella che dice se si escludono istanti prodigiosi singoli che il destino ci può donare l'amare il proprio lavoro che purtroppo privilegio di modi costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra ecco noi riteniamo che se lo Stato stringe un'alleanza con il lavoro
Allora non è una vittoria contro il capitale umano vittoria per il Paese per l'Europa erano editoriale che restituisce speranza le aspettative delle nuove generazioni di uomini e soprattutto Didone
Grazie Riccardo Sanna che ai citato più volte la creazione di trenta mila però questo è un punto molto importante forse il punto centrale dell'incontro nell'ambito di questo appuntamento di oggi diventa da parte dello Stato e qui veniamo al titolo no tale ruolo per lo Stato
Dagli sgravi parliamo e gli sgravi previdenziali particolare gran generale aveva già garanti allora che consente facciamo Craxi di cui parliamo questa mattina
Tradotto significa garanzia in un lavoro l'abbiamo già citato abbiamo già detto però l'ipotesi questi pavesi sul tavolo di cui si torna a parlare in Italia in Europa e anche negli Stati Uniti non è proprio un'ipotesi di così diciamo campata per aria anche perché ci sono delle esperienze di attuazione di realizzazione con esperienze e io chiamo ad aiutarci per capire di che cosa stiamo parlando esattamente appunto mi vien un americanista che hanno potuto anche studiare questa questa realtà citato prima pensando autore del libro
Pubblicato per il DS lavorare tutti crisi disuguaglianze e lo Stato per il datore di lavoro di ultima istanza
Martino Mazzonis buongiorno
Buongiorno buongiorno e ringrazio davvero tutti
Mi di CGIL che tutti gli illustri ospiti
Leggerò per essere il più breve possibile non per non perdere tempo nei minuti a mia disposizione cercherò di tornare su cosa siano le proposte di ciò garantite circolano negli Stati Uniti da dove vengano
Testori abbiano farò anche qualche esempio di esperienze reali contemporanei di questi mesi però partirà da una constatazione però con l'arrivo dell'amministrazione by the nell'approvazione del pacchetto da mille novecento miliardi di dollari per il sostegno all'economia forse stiamo assistendo a un passaggio storico
Alcune delle misure contenute in quella legge cambiano la natura e la filosofia dei servizi di guerra io faccio dire alla pagina economica del New York Times così non lo dico io
Aperti virgolette un quarto di secolo fa un presidente democratico
Beh scrittore celebrava la fine del Welfare come lo abbiamo conosciuto sfidando i più poveri e diventare indipendenti sposando l'idea di bilanci in pareggio e un ruolo di ridimensionato che lo Stato questa settimana il partito democratico ha intrapreso una strada nella direzione opposta
Dietro a questo cambiamento c'è un riallineamento di forze economiche politiche sociali accelerato dalla pandemia che ha permesso un avanzamento delle priorità progressiste chiudo le virgolette
E segnalo però che i prossimi passi dell'amministrazione il biker dovrebbero essere potrebbero essere dipende un po'dal Senato insomma non entro in questo tema
Un piano infrastrutturale che tenga conto dei necessitare la conversione ecologica un mega investimenti in ricerca tecnologica che contribuisca a tenere il passo con la fine in materia di semiconduttori
Tradotto politica industriale
L'indirizzo delle proposte da campagna elettorale in questa è un'altra cosa interessante no cambia troppo una volta entrati alla Casa Bianca cioè non è solo facendo opposizione che si declamano alcune cose ma si cerca di farle una volta entrati alla Casa Bianca veniamo al mio tema la creazione di lavoro da parte dello Stato come strumento di occupazione di ultima istanza
Se ne parlava molto negli Stati Uniti nel due mila e diciotto era un dibattito che era un dibattito nazionale sui grandi giornali e creare quali partecipavano grandi comunisti di destra alcuni persino discutendo lo e di sinistra cioè non solo appunto non è una discussione marginale
Ipotesi di giocare chi venivano formulate nonostante un mercato del lavoro
In ottima salute nella valutazione che per certi segmenti della società o in certe aree geografiche un buon andamento dell'economia non produce occupazione
Questa è una cosa che come dire se è vera negli Stati Uniti è molto più vera nel nostro Paese
Nel due mila e diciotto il tasso di disoccupazione sei ufficiali tassi di occupazione seria un tasso che non è quello che conosciamo normalmente gli Stati Uniti ma un tasso ufficiale che racconta anche i papà non volontari sottoccupati era al sei virgola nove per cento oggi però con la pandemia circa il doppio ed è naturalmente già risceso rispetto ai picchi di qualche mese fa
è cresciuto anche naturalmente il numero i lavoratori poveri la creazione di lavoro da parte dello Stato per rispondere al ciclo economico non è una novità e non è una stranezza diversi programmi degni di Roosevelt misero alla loro milioni di persone
Il work in progress l'aula Progress Administration diede lavoro otto virgola cinque milioni di persone e nove anni mentre Silicon semplice in Corpse che occupavano che si occupavano di manutenzione delle risorse naturali
Impiegarono un tre milioni di giovani nello stesso periodo
Più avanti farò riferimento esperienze molto più vicini a lui negli anni che anche geograficamente
Io credo che la differenza tra quindi le oggi la individuerei un aspetto per i keynesiani un tema centrale era l'occupazione il tema centrale all'occupazione
In una società molto diversa e giocare anti è anche un mezzo per affrontare una serie di altri problemi socioeconomici in particolare la povertà le diseguaglianze la domanda di servizi è sicuro di cura e cambiamento climatico
Cosa dicono le proposte presentate dai numerosi think-tank americani e di diversa ispirazione
Mine nemmeno favola sintesi di una sola fra queste ipotesi epocale non può dell'altro legge presentata al Senato liquori bunker che non è dell'ala sinistra del partito democratico l'americano
Perché ci può dare qualche spunto diciamo così per immaginare delle sperimentazioni in termini di Filosofia parliamo generale di proposte non sono pensati come strumenti di workfare non sostituiscono il lavoro pubblico esistente sono un investimento nelle comunità locali e nei beni comuni nell'ambiente e nelle persone
I piani sono anche pensati come strumenti di passaggio acquisendo esperienza e capacità il lavoratore potrà cercare lavoro nel settore privato
Condivido lo schermo e di condivido delle Sly maniera ad essere ancora più breve
Se no
Che cosa gli operanti negli Stati Uniti circa una serie di proposte
Che servono a contrastare gli effetti occupazionali un ciclo economico negativo per rispondere a domande in cui il mercato non vuole non saldati disposte ne hanno parlato prima di me
Ambiente servizi di welfare eccetera eccetera come strumento di lotta alle imprese diseguaglianze e promozione dei diritti perché garantisce Savary tutele del lavoro che sono migliori di quelle dei segmenti più bassi del mercato del lavoro
Normale regolare l'ipotesi delle vinsi tutte le ipotesi più appunto come dicevo più approfondita parla di lavoratori con poche competenze
Parla di quindici dollari l'ora i quindici dollari l'ora era il salario orario quindici dollari era una cosa che voleva entrare nelle misure di banche in via e che non è riuscito a entrare per l'opposizione di un senatore democratico
Parla di trentadue lavoro ore lavorate in meglio misti full e part-time
Di un costo dei beni Rizzo assicurazione sanitaria maternità colleghi per non sono normali che in America non sono attorno al venti per cento la spesa totale colosso dei materiali della burocrazia perché naturalmente il come dire c'è un tema di organizzazione ed i servizi per mettere in moto questa macchina ma poi c'è un tema proprio anche di organizzarlo quel lavoro no
Attorno al venticinque per cento ipotesi sempre Lewinsky prevede lavoro per quella fascia di lavoratori senza competenze per cui è difficile trovare occupazione anche in una fase di crescita e dinamicità del mercato del lavoro
Si parla di piccole opere pubbliche lavoratori poco informatiche si dotano di competenze senza dover prevedere piani di formazione lunghissimo oppure un'infrastruttura tecnica e burocratica troppo grande
Tutti questi lavori
Questi questi piani prevedono un grande decentramento amministrativo una partecipazione delle comunità le selezioni e la proposta di che cosa fare dove emetterà lavoro queste persone
Per migliorare la qualità della comunità e anche un reclutamento locale un maggior controllo sull'Asia
Essere locali significa anche controllo sulla stesa sulla qualità delle opere sui lavori realizzati no non solo l'output ma anche l'altro camion c'era anche il risultato finale no non solo la costruzione si basino se poi non l'asilo non funziona non so come dire e anche meno scontro politico perché c'è una discussione locale su cosa fare
E poi trattative nazionale sugli indirizzi generali smetto di condividere lo schermo cioè una parte sulle spesi e che salterò
Loizzo come finire questa termina la condivisione ecco
Terminata la condivisione qualcuno mi faccia sì o no con la testa e si o bellissima va be'grazie
E torno al mio testo veniamo l'ipotesi contenuta dalla legge presentata dal senatore cori perché ha tutta questa serie di caratteristiche molto simili a quelli che ho appena detto e aggiunge due cose un prevede dei programmi pilota sperimentali in aree ad alto tasso di disoccupazione alta sui l'operazione del centocinquanta per cento più alto della media nazionale e poi prevede per tre anni
E prevede e questo secondo me interessante una valutazione annuale sull'impatto di questi progetti
Sul tasso disoccupazione locale sul tasso di povertà sui bilanci
Locali sui salari nel settore privato perché come abbiamo detto appunto alzare salario cioè occupare di presenta un salario decente dignitoso meglio e non al limite della soglia di povertà
Significanti competere con il settore privato da questo punto di vista sulla spesa per il welfare e sui tassi di incarcerazione i casi di incarcerazione hanno in fondo non ci riguardano Booker è stato sindaco di New Work una città del New Jersey
Particolarmente difficile quindi probabilmente per quello sottolinea questo aspetto segnalo aspetti comuni a tutte le proposte americane programmi pensati localmente a impatto locale che coinvolgono manodopera locale vengono verificati in maniera costante
I lavoratori hanno garanzie come quelli di lavoratori di fascia media con un salario minimo ordini della soglia di povertà
Finisco con un esempio concreto
Finisco questo pezzo su un esempio concreto in California tra due mila due tra il due mila otto e due mila diciotto il bilancio dei dipartimenti dei vigili del fuoco è passato da settanta a quattrocentoventisette miliardi in dieci anni
Nel due mila venti lo Stato della California ha speso un miliardo per spegnere gli incendi invece dei cinquecento in bilancio se la California avesse il ricordo avesse avuto dei corpi
Civili di cura del territorio il monitoraggio delle foreste gli incendi non smette rinvenuti divampare ma probabilmente sarebbero stati meno e meno devastanti
Hanno speso cinquecento milioni in più solo in California solo per incendi probabilmente dei come dire monitorare il territorio sarebbe costato meno
Molto meno il costo dei piccole grandi catastrofi prodotte dal cambiamento climatico mi pare tema anche in Italia
Abbiamo visto proposte le storie di questi velivoli sì ma esistono anche casi concreti programmi
Di ampio raggio di successo esistono sono esistiti in Paesi lontani dall'Europa e hanno funzionato esempi classici sono quello argentino come risposta alla crisi dei primi anni due mila e quello indiano che ha una lunga storia
E funzione in aree agricole povere nelle stagioni in cui lavora e firmo indiani persone occupate si occupano dell'ammodernamento di infrastrutture agricola
Irrigazione scavi di nuovi canali eccetera si tratta di mercati stadi dello sviluppo situazioni di povertà molto diversi da quelli europei
Ma l'idea indiane interessante nel senso del mettere al lavoro persone per migliorare il contesto economico dell'area in cui vivono cioè producono infrastruttura agricola per
Il loro settore no l'anno dopo sarà un po'meglio
Strumenti simili esistono in Sudafrica e Messico ma sono concepiti come forme di integrazione del reddito dei lavoratori agricoli pagata per la conservazione e tutela manutenzione di lavoro duro del territorio dove vivono ci impegniamo gli esperimenti europei che ci somigliano di più diciamo così
In Svezia in Finlandia esistono forme di avvio al lavoro per le quali è prevista formazione in mesi di lavoro anche nel pubblico pagato normalmente
Non è uno stare poi ci sono gli esperimenti di vero e proprio lavoro garantito uno si è concluso in Finlandia nel Comune di Padova
Parlo stavo ed è andato avanti tra il due mila nove due mila tredici l'altro appena cominciato inoltre sarà interessante seguirlo nell'esperimento finlandese il Comune di Pantano
Ha deciso un programma pubblico di occupazione mirava a fornire un lavoro adatto tutti disoccupati sostituendo i vari sussidi sociali disoccupazione con un salario cito davvero scientifico di valutazione dei quel caso
Lì aperti virgolette l'idea di base era di raccogliere tutte le spese relative alla disoccupazione e usarle per impiegare tutti i disoccupati
Secondo i nostri risultati l'esperimento è riuscito ad abbassare il tasso di disoccupazione di quasi il dieci per cento punti percentuali in due anni
E durante un'epoca di crisi finanziaria globale ripeto due mila nove due mila e il tredici no i costi di questo notevole calo
Della disoccupazione sono stabili tre virgola quattro milioni di Euro quinto di questo importo è coperto dalla riduzione delle spese per l'indennità di disoccupazione
I critici parlano di costi non degli Effetti ricordiamo però serve che oltre a restituire dignità alla persona
Dare lavoro significa anche produrre economie locali
E anche far crescere la base imponibile queste persone con un salario normale pagano contributi e tasse
L'esperimento sviluppo e di enorme interesse perché viene qui e ora in questi mesi in queste settimane al tempo della pandemia da col significato simbolico perché si svolge a Bari al non lontano da Vienna aree oggetto di uno studio degli anni Trenta sulla disoccupazione divenuto un classico che la sociologia
Anche oggi la disoccupazione nell'aria è più alta che nel resto del Paese gli abitanti di Maria in tale di un comune confinante che sono disoccupati da un anno più saranno invitati a partecipare
I partecipanti iniziano con un corso preparatorio di due mesi che include formazione individuale consulenza e poi saranno aiutati a trovare un lavoro adatto
Ho e sovvenzionato nel settore privato sostenuti ha creato un lavoro basato sulle loro capacità occupati
Dal pubblico oltre a eliminare la disoccupazione di lunga durata in una regione lo stemma lire offrire a tutti i partecipanti un lavoro utile che sia nella cura dei bambini nella creazione di un caffè comunitario
Nella cura del vero veniva ristrutturazioni di case ben qualche altro campo Usini
Il progetto pilota è pensato per testare i risultati inefficaci a villa onirici
Il servizio pubblico per l'occupazione della Bassa Austria finanzierà il progetto con sette virgola quattro milioni di euro questo investimento dovrebbe avere senso economico da qui in Austria un anno di disoccupazione costa trenta mila euro
Si calcola che qui invece undicesimo rovina costerà ventinove mila ottocento euro più o meno lo stesso ma insomma la cosa non cambia ma il più c'è un lavoro alla fine le attività occupazionali del progetto dovrebbero ampi generare entrate per circa trecentottanta mila euro seguire questo esperimento perché noi immagina a me qualcuno Cindy tre o quattro nuovi dei Paesi con Kaká nostro paese con caratteristiche diverse tra loro una città
Anche in termini
è un piccolo paese potrebbe essere molto sensato per capire se e quanto queste ipotesi possono essere degni ogni immaginabile e per fare cosa nel complesso siamo di fronte ad esempio con caratteristiche comuni che qualche aspetto originale adeguata al contesto
I tratti comuni sono storie riguardi formazione
Progetti locali immaginabili gestiti localmente usa una ripetizione però importante in tutti i casi in serbo un'infrastruttura per la formazione alla gestione del programma e poi un'infrastruttura che riguarda il lavoro vero e proprio
Chiudo tutto come una citazione di una dico che il biografo di loro che il suo storico dell'economia dopo il Fieschi pubblicato sul sito del World Economic Forum che parla proprio di lavoro garantito il principio che il mondo economico lo su blog dell'ala Urbino dei laburisti
Aperte virgolette ci sono indubbiamente problemi di progettazione e attuazione di un piano di gioco garanti ma prevalgono sul spirituali sue intenzioni il compito di un governo alcuni di proteggere i cittadini dalle disgrazie e la mancanza di lavoro e la più grande disgrazia che una popolazione possano subire al di fuori della guerra dalla catastrofe naturale
Un'élite che abbandona questo dovere di cura con la cosa con la scusa studia che la gente sceglie il proprio livello di occupazione merita di essere cacciata risolverebbe l'aveva capito anche che il bus per la prima volta dal crollo
Della rivoluzione keynesiana viene suggerito da politici seri che un Governo alla responsabilità morali finanziaria di mantenere la piena occupazione
Questo è il migliore argomento per valutare l'ipotesi di giocare tutti
Vi ringrazio
E vi ringraziamo tutte Mazzonis perché incensurato ove l'animo l'ipotesi lei affascinante questa bella davvero comunque Ghisi Turri
Rispondere alle esigenze Vittorio opposti miliardi no ha parlato di Bergamo Manzoni Simone ragazzi disabili accendiamo un cane
Grazie comunicazioni
Potrebbe sia a livello locale
Ma se abbiamo problemi comunque una formulato non sarebbe non poco imbarazzante pensiamo chiude grazie così grave ritorno sceglie questo salario adeguato garantito vedi insomma tra l'altro lo Stato che dà lavoro direttamente in qualche modo condizionare orientare il mercato insomma milanesi veramente affascinante che mai avremo modo anche di approfondire più avanti prima di però appunto approfondire l'esame di teoria volevo scendere nel concreto Ocean ascoltare le esperienze delle delle giovani nelle donne che abbiamo coinvolto in questo incontro per capire un po'come si vive il mondo del lavoro precario come Siviglia il mondo del lavoro cosiddetto atipico e c'è quel momento Paola parrocchie vile nella provincia di Napoli marchi e ha vissuto che è nata in Germania incide portare avanti la sua essere se l'inconveniente dello Stato anche aiutare i cittadini aiuta il lavoro insomma ed esperienze dirette a quello che ci può raccontare prego Carcano
Ogni giorno mi presento sono Paolo Maria Catano innanzitutto ringrazio tutti della possibilità di condividere la mia esperienza
Appunto con diceva dicevamo io ho lavorato ho avuto l'opportunità di nascere e perché in Germania perché vengo da una famiglia di immigrati e di fronte ad un percorso di studio in Germania è un percorso lavorativo in Germania
La Germania offre sostegno ha il alle persone nel mondo del lavoro a partire dal periodo di formazione scolastica per remissione immediata nel mondo del lavoro
Già dall'età di dirà sedici anni si comincia a frequentare dalla scuola andare a lavorare
E in Germania si può contare su due istituti uno e attuale Agenzia federale dell'impiego Hexham pesanti
E in più le naso saranno perché sarebbe l'istituto dell'assistenza sociale
Entrambi questi istituti assumono valutando un lavoro che il miraggio a permettere ad ogni persona di di partecipare alla vita sociale economica culturale del Paese
Prendendo un possibile ha possibile che ogni individuo possa vivere in maniera dignitosa
L'istituto del lavoro in Germania permette una persona in cerca di lavoro
E di avviene accedere a quella che è una formazione anche continua e retribuita la possibilità di migliorare la propria professionalità attraverso corsi di perfezionamento
Non si occupa soltanto di erogare la disoccupazione era seguito l'azione o l'assegno per la per i familiari a carico
Si occupa di ricerche di mercato si occupa appunto di incrociare domanda e Offerta
Laddove un lavoratore riesce comunque ad accedere al mondo del lavoro e non a uno stipendio adeguato a a sostenere tutti i propri bisogni entra in campo la l'assetto sociale o socialiste
Cioè dalla possibilità d'ogni lavoratore ad ogni persona che comunque a un'esigenza particolare i poter vivere in maniera dignitosa
Io ho avuto la possibilità appunto di lavorare in Germania ho vissuto un contesto lavorativo totalmente diverso non ho mai vissuto l'ansia di dover rimanere senza lavoro quindi non trovare una nuova occupazione sapevo che qualora dovesse capitare
A rivolgendomi a pesantezza attualmente come diceva la l'agenzia per l'impiego
Aveva avuto sicuramente accesso a varie misure
Questo succede ad ogni taglio un una buona parte dei miei familiari vivono in Germania che hanno avuto anche cinquant'anni la possibilità di rimettersi Lovino nel mondo del lavoro dopo aver perso il lavoro precedente
Senza soffrire
Tra un passaggio e l'altro soffrire di grave carenza di disponibilità economica
In Italia invece ho dovuto affrontare i vari problemi io sono rientrate in Italia nel due mila uno
Ho iniziato a lavorare con i vari contratti nata un trattore a Progetto contratti di collaborazione attualmente esula lavoratrice autonoma occasionale
Con nessun accesso a quelle che sono voglio dire le misure previste in questo nido di pallini appena lavoratori
Che come dicevamo prima nulla ha un limite a uno dei cinque mila euro superato questo limite o si scrive una gestione separata non entrando in questa Pinza e economica rimanendo potuto pena ragionieri
Per le ragioni attuali potere avete accesso al mondo del lavoro
Non ho ricevuto alcun sostegno cosa che Germania non sarebbe accaduta in Germania naturalmente anche le aziende anche le partite IVA hanno gli stessi aiuti gli stessi sussidi cosa che qui non avviene in Italia delle volte l'accesso ad una formazione tante sere i tribuni da rimane fine a se stessa
O la possibilità di andare a lavorare perché l'azienda chi assume attingendo ad uno sgravio contributivo inizia e c'è questa possibilità con il rischio che dopo due anni tre anni bidella misurati ritrovi non importa dove ricominciare da capo perché l'azienda trovare il una condizione per farti mettere un per licenziati
Quindi questa garanzia attualmente in Italia rinunce manca l'opportunità di lavoro sono ci sono intere aree di Damiani al nelle zone del sud mancano industrie
Pochissime
E poi se ci sono intere zone che che potrebbero avere attività ricettive perché sotto zone magari di mare di montagna e potrebbero essere sfruttate del turismo e questa attività invece non ci sono solo paesi abbandonati a se stessi
Come dicevo appunto manca un po'di tutto la Germania invece impresse su ogni singolo soggetto
Edicole da questo investimento unità e un giovamento e laddove non riesce a reperire
Forza lavoro qualificata sul proprio territorio non attinge ad altri paesi
C'è stato un periodo nel due mila diciotto dove la Germania e richiamata chiamava persone a lavorare
Danza semplice muratore Anna medico all'infermiere ibrida ovunque aveva possibilità di venga lui
Perché la crisi economica mi è capitato di ritornare a Stoccarda ho trovato un po'una città in fermento di cantieri
In un momento di crisi non rifarà di crisi economica in tutta Europa
La Germania investivano su una ristrutturazione
Tu l'edilizia
E quindi creare nuovi posti di lavoro
Io vorrei una forte qualcuno mi chiede perché non ritornò in Germania cosa sei venuto a fare in Italia non potevi rimanere vivi
Io sono italiana
Il diritto al lavoro ed erano dovrebbe essere garantito è scritto nella Costituzione
è in atti cosa più semplice fare la valigia e andare via sia domani rientro in Germania ho diritto a tutto
Per gli sono natalizi
Ho vissuto lì a una famiglia ho diritto a tutto
Perché devo portare le mie competenze le mie capacità
La mia professionalità ad arricchire un altro Paese
L'Italia dovrebbe vere la capacità racconta
Di investire sui profili dopati così parti sulle donne che non tantissime donne il canto tanto da dare al mondo del lavoro dovrebbe investire su queste figure
Perché non è un Paese che che il cammino degli altri
Timore una volontà afferma ci vuole una ci vuole comunque una possibilità una garanzia di lavoro che sia continuativa nel tempo e non sia sempre fine a se stessa
Spero di essere stato abbastanza chiaro
Certo Paola Mincuzzi un chiaro e anche operativo ma soprattutto è bravo Mario Brusca ovviamente presente questa esperienza e centrattacco e Longo e anche una orientali
In lo Stato in Germania il datore di lavoro
Se noi vogliamo cercare di capire
In questa datore di lavoro vale il ruolo dello Stato anche nell'ipotesi di cui stiamo parlando questa mattina nella della giocanti cioè in quegli ambiti che può intervenire lo Stato ce lo facciamo spiega Dario Guarascio docente di economia all'Università la Sapienza di Roma Guido
Allora anche da parte mia ringraziamento sincero Lamiranda borghese tutta la restano importante opportunità di discussione saluto Laura Novati non condividiamo più che la vocazione culturale comune
E non solo allora io comincerei dicendo che prendere sul serio concetti come stato imprenditore è stato curatore in ultima istanza o come forse è meglio dire Stato protagonista del mutamento industriale e occupazionale all'interno dell'economia significa e Andrea maggio accennato abbandonare il paradigma teorico culturale che ha dominato negli ultimi trent'anni
E che tipo di egemonia è stata un'egemonia che peraltro ha indotto le politiche e le istituzioni ad acconciarsi a questa egemonia un'egemonia per cui il libero agire del mercato in particolare del mercato finanziario ma anche nelle scelte dei grandi
Un party industriali fosse l'unico modo per garantire la piena utilizzazione delle risorse la loro migliore utilizzazione a partire dal lavoro
E ma questo dal punto di vista delle politiche che cosa ha voluto dire di nuovo Leporis cose sono state già dette su cui però a approfondire
L'abbandono di quelle che chiamavamo politiche industriali e definivamo come politica industriale sino agli anni settanta ottanta intendendo che come intervento diretto e selettivo dello Stato finalizzati qua sceglie quali cattivi da economiche promuove evidentemente le attività ritenute in grado di spiegare la maggior quantità di valore aggiunto di produrre moltiplicati ricadute sociali economiche le più ampie le più ampie possibili e ovviamente nel farlo creando occupazione e mobilitando competenze necessario farlo nell'abbandonare questa concezione di quella che come dire dal mio punto di vista l'unica eccezione sensata del termine politica industriale che ha in sé il protagonismo dello Stato e non può essere altrimenti abbiamo al contempo promosso la privatizzazione più ampia possibile
Delle attività economiche in particolare di quelle tecnologicamente strategiche delle utilities
Lo sappiamo bene e abbiamo cominciato negli anni Novanta a fare questo spesso vorrei dire in modo un po'scellerato con ragioni di bilancio virili risparmio quindi di fortissimo periodo senza preoccuparsi delle ripercussioni strutturali le scelte di questo tipo avrebbero implicato mafia questo non bisogna ricordarsi che ci sono una serie di altre
Misure come la liberalizzazione dell'attività bancaria di quella finanziaria la liberalizzazione dei movimenti di capitale interessato è stato cardine del Mercato comune europeo che abbiamo creato tutti elementi che vanno direttamente incidere in termini di limitazione della capacità dello Stato di svolgere quel ruolo di protagonista di cui è stata fatta menzione fino a poco fa e sul fronte del lavoro ovviamente lo avevo Andrea ribadisco la stessa identica logica con riferimento agli esseri umani è quella della flessibilizzazione
Dell'idea che per favorire il virtuoso e migliore possibile incontro fra domanda e offerta di lavoro bisogna ridurre la situazione bisogna di fatto comprimere diritti e tutte perché questa quello che abbiamo osservato il nerbo di quelle riforme strutturali
Perché anche Riccardo a menzionato prima ha funzionato questa ricetta beh se guardiamo al nostro Paese dei dati riguarda l'economia italiana del proprio di no abbiamo scritto con moltissimi colleghi abbiamo pubblicato su tutte le riviste scientifiche nazionali e internazionali possibili documentare questo che cosa abbiamo osservato un impoverimento della struttura produttiva quella che abbiamo chiamato una terziarizzazione pone proliferare i settori dove ci sono imprese i media piccole dimensioni sottocapitalizzate non innovative comprendono contenendo i costi e ricorrendo va contratti precari e a tutte le strade possibili per comprimere il costo del lavoro in termini macroeconomici stagnazione della domanda aggregata
Con Isabelle Caro in particolare stagnazione degli investimenti sia privati sia pubblici la ricerca e sviluppo ci vede agli ultimi posti in Europa è sempre stato così ma lo è sempre di più ed è un riflesso dell'impoverimento industriale di cui dicevo ovviamente lì l'allargamento dei segmenti più fragile al mercato del lavoro quindi negativa bassi salari intermittenza delle carriere cosa vuol dire in termini evidenziare vuol dire
Implicazioni negative dal punto di vista della capacità contributiva e quindi poi nelle prospettive di welfare e previdenziale dei soggetti e visto che come dire l'economia italiana continua a essere tutte le sue debolezze in economia manifatturiera interna alle catene lombarda il valore della produzione abbiamo osservato un suo arretramento riprese cadere dal punto di vista legislativo con tutte le conseguenze in termini di scarsa autonomia produttiva e tecnologica lo abbiamo visto che stiamo vedendo con la pandemia rendendoci conto di cosa questo significa tutto questo reso ancor più difficile da un'impostazione quella ma vengono amica europea e quella della relazione dell'austerità fiscale delle politiche così che che nell'economia più fragili come le nostre nella periferia come abbiamo detto con Anna Simone anzi altri colleghi rende la situazione ancor più difficile rende la contrazione della domanda ancor più dura e quindi politiche
Suicide come quelle che ci hanno portato a ridimensionare sistematicamente l'offerta di beni pubblici ci siamo accorti che cosa significa in Italia la spesa sanitaria e ne abbiamo sempre per ragioni i Bilancio posta in essere negli ultimi dieci anni cosa possono messi significare in termini sociali economici e ciò vuol dire poi che un'economia che in modo così disciplinato
A ruota ricette di questo tipo di fronte alle crisi quella del due mila otto e quella odierna paga prezzi più elevati rispetta economie le solite i residenti e quindi il trenta per cento in meno di capacità produttiva come risultato della crisi del due mila otto e quindi
Le conseguenze
Che non siamo ancora in grado di vedere ma ai nuovi con i dati sulle ore di lavoro perse energia Riccardo menzionava purtroppo possiamo intravedere i gravi effetti della crisi pandemica all'interno della quale ci troviamo ma la pars construens diciamo così nel mio intervento cerca di prendere sul serio quello di cui stiamo parlando ed identificare la situazione in cui ci troviamo come un contesto di reale opportunità con uno spazio di opportunità politica e quindi ribaltamento del paradigma di politica economica nell'ambito del quale ogni eresia come quella dello Stato imprenditore
Può diventare nominare sia ma una realtà a piccoli passi con come dire interventi di carattere sperimentale come Martino anche ci suggeriva facendo riferimenti concreti
Ad altri paesi ma che appunto non sia più un'eresia in questo senso come la CGIL richiamo danni davvero prima dei lavanderia il protagonismo dello stato come soggetto della politica industriale cioè il soggetto che in modo verticale e selettivo
Va a individuare i settori dove aprire imprese pubbliche partecipare nel capitale di quelle esistenti
Dove fare investimenti infrastrutturale di accrescimento dell'offerta di beni pubblici che hanno ovvie ripercussioni in termini di crescita e di occupazione
è la strada maestra ed è ovviamente una strada antitetica all'idea che ciò che lo Stato può fare solo mettere a disposizione risorse sotto forma di sgravi contributivi ad esempio quelli verrà ricerca e sviluppo che poi vanno come molti studi empirici hanno dimostrato accelerare poca un nulla addizionalità di fatto a drenare risorse pubbliche in favore di imprese che quegli investimenti
Le avrebbero già fatti senza in nessun modo contribuire a un reale rafforzamento della la partita produttiva allo stesso modo gli incentivi alla creazione di occupazione basati sulla defiscalizzazione delle assunzioni che abbiano come dire visto in misura ingente negli ultimi anni hanno pendenze mentre lo stesso destino e ci hanno mostrato di essere assolutamente non in grado di curare i malanni strutturale del nostro mercato del lavoro a partire dalla disoccupazione giovanile femminile e del dualismo territoriale dal punto di vista delle intenzioni nel nostro mercato del lavoro e questo è fondamentale senz'altro in termini contingenti chiamata economia se pensiamo alla situazione che abbiamo di fronte a quella che purtroppo avremo di fronte
Per quanto riguarda i numeri della disoccupazione va eh ovviamente fondamentale per una possibile percorso di rafforzamento strutturale di rinascimento industriale che sostanzi e scuote i direttori che a termini come la liberalizzazione la transizione ecologica il potenziamento dell'offerta di beni pubblici in particolar modo in campo sanitario e quindi tutto il tema della sanità territoriale che però non può non andare di pari passo come detto autorecupero di capacità produttiva e tecnologica in settori connesse alla sanità e beh viene a dire anche nel comparto file farmaceutico dove lo Stato era presente il giocare un ruolo anche in chiave tecnologica perché quello che stiamo osservando con la pandemia per quanto riguarda ma privatizzazione diciamo così di tutto ciò che conoscenze tecnologiche ai settori nevralgici per la nostra vita come la sanità può determinare delle conseguenze capitali diciamo così per
Il buon andamento delle economie e delle la scelta non è meno rilevante il contributo che un intervento diretto dello Stato Botswana potenziali capacità produttiva e a creare ovviamente di fare le occupazioni a mobilitare le competenze non è meno rilevante il contributo in termini di riduzione delle disuguaglianze perché come cresce l'occupazione di qualità vuol dire che escono i salari vuol dire che crescono invece gli incentivi alle imprese a competere attraverso l'innovazione e non attraverso il contenimento dei costi del lavoro vuol dire non meno importante vediamo cosa vuol dire lo strapotere delle multinazionali in questi giorni
Contrastare il processo molto pericoloso di enorme concentrazione nei mercati è stata menzionata prima Amazon abbiamo delle forme di destabilizzazione delle nostre economie e mettono a repentaglio ora sostenibilità democratica nel suo complesso che sono direttamente connesse all'eccessivo potere di mercato
Per il Paese in particolari settori hanno potuto acquisire che non è sconnesso dall'arretramento dello stato osservato negli ultimi trent'anni quindi attenzione e le direttrici come dire le ricadute positive che la riscoperta vera di una ambizione come quella di cui stiamo parlando sono molteplici e tutte importantissimo ovviamente vado verso le conclusioni
Riscoprire disegnare in modo innovativo al ruolo dello Stato facendo tesoro diciamo che è stato scusate il gioco di parole
Da Roosevelt imposti vuol dire non solo abbandonare gli incentivi a pioggia ma vuol dire ritrovare la capacità di un'impostazione collettiva di lungo periodo porsi domande fondamentali cosa si produce come lo si produce e dove Losi
Produce armonizzare la distribuzione della capacità produttiva non accettare la desertificazione la differenziazione inviterei aree territoriali questo vale per l'Italia ma vale anche per l'Europa perché non possiamo pensare di essere come dire di percorre una strada successo se non vi è una rivoluzione copernicana anche a livello europeo dal punto di vista da politiche economiche quindi l'ex Generation you deve essere un reale primo passo in questo senso e quindi come dire il piglio critico nell'analizzare perché succede a livello europeo non deve assolutamente attenuarsi
In questo senso
Le catene del valore verranno ridisegnati la retroversione del commercio internazionale era già cominciata prima della pandemia e continuerà quindi questo riequilibrio nella capacità produttiva e nella generazione di occupazione necessaria
A un riequilibrio di questo tipo è una opportunità è una priorità che non possiamo considerare rinunciabile quali sono i settori dove possiamo immaginare questo protagonismo guarda a come dire collocarsi e a effettuare misurazioni l'abbiamo detto il potenziamento delle infrastrutture infrastrutture ma il materiali la digitalizzazione
La realizzazione di infrastrutture che renda negli stati capaci di gestire archiviare le informazioni non essendo subordinati e i grandi soggetti privati che oggi hanno il totale monopolio dei servizi di rete un fatto fondamentale ma quindi anche le competenze in questo senso che devono essere potenziate che come dire nutrite e se avviene in un ambito pubblico questo come dire può contribuire anche a garantire autonomia e capacità produttiva e tecnologica sicuramente ciò che riguardava transizione ecologica grazie anche a questo tutto il tema della manutenzione potenziamento
Nel territorio del patrimonio storico e artistico sono elementi che vanno assolutamente di pari passo anche in un contesto come quello italiano possono determinare un volano di assoluta
Di assoluta rilevanza e ho detto già dei beni pubblici quindi istruzione e sanità che in un momento come questo non può non è essere al centro delle strategie investimento dello Stato e concludo veramente con un riferimento al miss di politiche economiche al fatto che anche un intervento sistemico come quello che invece era stato protagonista e imprenditore non può non essere collocato all'interno di un assetto complessivo di politica economica e e quindi le interazioni con un ambito come e anche quello della riforma dei sistemi di welfare e in questo caso mi permetto di dirlo perché è stato già menzionato il sistema degli ammortizzatori sociali e quindi parallelamente tanto più in un contesto come quello che ci dovremo affrontare
Nei prossimi anni delle reti di protezione che garantisca in particolar modo chi oggi non è garantito e che diciamo di più a chi ha difficoltà maggiori quindi impiegando meccanismi redistributivi universalismo che è quello che
Con la Commissione abbiamo cercato un pochino di perseguire è qualcosa che a mio giudizio non può far altro che valorizzare e rendere potenzialmente ancor più capaci di camminare con grande efficaci una ipotesi un proposito di stato imprenditore Vito garantiti è stato occupatore di ultima istanza e concludo davvero dicendo che non solo è importante mettere in fila anche utilizzando interessantissime esempi che ma fino ci ha ha raccontato tutti quelli che sono i benefici che ci potremmo attendere dalla riscoperta l'intervento di questo tipo
Ma non bisogna sottovalutare i costi della in azione
Se noi non vogliamo questa opportunità oggi se non ci rendiamo conto che il momento dell'agire per riportare il paradigma la ripresa sarà più lenta se ci sarà le sofferenze sociali dureranno di più le disuguaglianze non si ridurranno e potrebbero come dire continuare a crescere e quella necessaria ricostruzione di una capacità produttiva e tecnologica e di un recupero di autonomia che non faccia sì l'attenzione che ogni euro speso con regole infrante vuole dire attivare in gran parte produzione altrove
Perché questo è anche il rischio tutto ciò come dire lo potremmo scrivere posti impliciti dell'inazione e di non aver preso sul serio le cose
E ci stiamo raccontando oggi grazie mille
Grazie nasce questo questo approfondimento sul tema di oggi partirei proprio dalla nell'ultima frase che ci ha detto l'economista cioè il momento per agire e adesso e adesso perché ci siamo resi conto che il modello di sviluppo finora portando avanti fallimentare ha mostrato tutte le sue fragilità e ha mostrato anche le sue miserie
Mentre il richiamo oggi chiediamo anche che in parte gli scrittori dell'incontro di oggi ecco perché questo modello di sviluppo non funziona perché lancia garantiti potrebbe essere chiave lo chiediamo a Laura Pennacchi rappresentata anche prima parlamentare per tre legislature economista studiosa saggista c'è anche coordinatrice del forno economia
è un'altra
Grazie grazie a tutti è stata fin qui una brevissima riflessione e lasciatemi per l'appunto di
Visto che più volte allorché è stato ricordato che solo coordinatrice del
Il Forum Economia della CGIL esistente al due mila nove due mila dieci
In questi anni abbiamo fatto tanto avevano e le bellissime relazioni che abbiamo poi ho sentito partire dall'introduzione di Andrea Riccardo sa
Laura non ci devi perdonare ma non riusciamo a sentirti probabilmente c'è qualche problema con il microfono
No Shannara ritornelli non dominicano con il tuo microfono trova gli atti vanno
Sì Jean proviamo inattesa lì magari risolvere il problema con Laura Pennacchi che sarà cercando cioè stava intervenendo io vorrei a questo punto proseguire con gli interventi in scaletta appunto dicevamo che avremmo sentito le esperienze di giovani lavoratrici appunto atipiche ci porteranno la loro il loro racconto di come vivono nel mondo del lavoro Elisa Fontanelli storica dell'arte e poi diventata guida turistica una storia di precarietà di anche collaborazioni occasionali e anche in questa situazione pandemia in questa situazione di crisi senza attaccanti Elisa prego raccontaci la tua storia
Buongiorno a tutti ringrazio anzitutto neri CGIL tutti di ospiti illustri ospiti di di oggi
Io mi chiamo Elisa Elisa fontanelle sono una storica dell'arte mi sono fermata in Italia dove mi sono laureata
E anche in Francia dove ho intrapreso la Pigna prima esperienza lavorativa
Una volta rientrati in Italia ho deciso appunto di dei dedicarmi al settore dei dei beni culturali e ogni sa far lavorare in maniera occasionale
Con contratti appunto di collaborazione occasionale con come operatrice didattica per una cooperativa che operava nel settore pubblico
Dopo circa un anno e mezzo di esperienza questa cooperativa di fatto ha perso l'appalto e la gran parte dei lavoratori ha cessato
Di lavorare ovviamente non abbiamo avuto nessun tipo di di sussidio successivamente ho lavorato circa nove mesi come indipendente degli Ashikaga per una fondazione anche purtroppo
Negli ultimi tempi ha chiuso e quindi questo però ci tengo a sottolinearlo
Questo tipo di contratto perché è stato l'unico in cinque anni di lavoro l'unico contratto appunto la dipendente che mi ha permesso di percepire la Nasty
E quindi mi ha aiutato appunto in un periodo successiva puntata di fare il lavoro successivamente ha deciso di intraprendere la carriera di guida turistica avvisandomi sostenendo l'esame
Anche qui ha incontrato sostanzialmente contratti a collaborazione occasionale spesso malpagati
E di fatto appunto con l'emergenza Caulfield come ben sapete il settore della cultura ha subito una un forte arresto
Fortunatamente negli ultimi mesi ha ricevuto una borsa di studio per cui in qualche modo ho potuto sostentare mi
Altrimenti appunto sarei stato pure molte colleghe e colleghi senza alcun tipo di sussidio facendo un bilancio in Breve direi che uscita dall'alveo universitario non ho trovato che lavoro precario collaborazione occasionale in alcuni casi davvero male Palazzo quindi vorrei appunto rendere noto che l'incertezza caratterizzava caratterizza caratterizzava la vita quotidiana dei ladri professionisti dei beni culturali anche prima dell'emergenza
Legata alla pandemia perché perché sostanzialmente eravamo immersi nei cosiddetti mac job se da questi piccoli molteplici lavoretti che a fronte di un grande dispendio di energie fisiche intellettuali realtà non permettono assolutamente riportare avanti una vita indipendente N autonoma
E quindi come altre molte altre professioniste e molti altri colleghi parlo al femminile perché siamo quasi tutti donne di settore di beni culturali soprattutto delle delle guide turistiche delle operatrici didattiche siamo rimaste senza sussidi in questa in questa fase proponiamo quindi alcuni anche alcuni alcune soluzioni che potrebbero essere innanzitutto
Per esempio l'attivazione di sussidi solidi appunto che tutelino in questa fase delicata che però perdura
Tutelino gli autonomi gli ottoni anche senza partita Iva
Una visione anche dei contratti occasionali con l'inserimento anche di un compenso minimo degno anche della nostra formazioni perché siamo punto tutti laureati alcuni che erano delle specializzazioni anche post laurea
E lettera d'incarico compenso minimo ma anche il contrasto vi dicevo all'abuso dei contratti a prestazioni occasionali a collaborazione occasionale
Tramite meccanismi più stringenti perché ho notato che dietro il ripetersi appunto di questo tipo di contratti discontinue realtà si cela
Il un lavoro diciamo dipendente mascherato di fatto per cui anche proponiamo per esempio l'attivazione di controlli più stringenti su agenzie turistiche associazioni culturali cooperative perché molti casi ho riscontrato una priorità assoluta per esempio per quanto riguarda i pagamenti con questo tipo di contratti occasionali che avvengono addirittura dopo sei mesi se non un anno dall'effettiva prestazione lavorativa
Ho riscontrato una mattina mancanza di pianificazione a medio lungo termine questo tipo di rapporto quindi questo si ripercuote i inevitabilmente sulla vita dei lavoratori e delle lavoratrici che in molti casi si trovano davanti all'impossibilità di dire di no
E poi pensa anche a delle politiche come diceva che voi prima per far ripartire il lavoro dipendente statale soprattutto ma non solo perché quello che oggi quello statale da maggiori sicurezze ai lavoratori e alle lavoratrici volevo concludere insomma dicendo che siamo davanti a una grande sfida anche quella di far ripartire il lavoro partendo dai giovani partendo anche dalle donne per cui mi sono immaginata ci siamo immaginati per esempio la creazione di circoli virtuosi attorno a precetti permanenti di accesso alla cultura
Che coinvolgano quelli che sono i luoghi diciamo della democrazia per eccellenza quindi vedete che musei le scuole in cui le donne si potrebbero rendere protagoniste progetti rivolti non solo agli studenti ma anche agli anziani agli inoccupati disoccupati immigrati di prima di seconda generazione
E quindi coinvolge di queste fasce in progetti di cittadinanza attiva e apprendimento appunto permanenti
Un altro punto potrebbe essere quella di sottrarre i diciamo accettazione diciamo anche il ricorso al volontariato soprattutto nel settore dei beni culturali per creare i lavoro ecco tutto questo forse ci potrebbe permettere di lasciare i in Mac Jobs
A favore appunto di un lavoro più sicuro più tutelato che ci consente non solo di auto dette determinati come donne e come lavoratrice ma anche di immaginarci appunto una un futuro diciamolo programmazione a lungo termine
Vi ringrazio dell'attenzione
Io ringrazio chiesa verrà dato testimonianze anche per le proposte che hai portato insomma
Molto ricchi e molto variegato e abbiamo avuto prima la lavoratrice che ci parlava della Germania come in Germania lo Stato presente e dava oltre che il supporto
Ai lavoratori e invece le proposte diciamo così dal basso si sa tanto dico adesso ma in questo caso il vero riconosce il settore sceglie e questo punto ce l'hanno staccato di nella nella situazione attuale del mondo del lavoro nel mondo appunto delle guide turistiche congegni Firenze l'abbiamo sentito anche dal dal tuo accento egli qui il suo ingresso si sviluppa appunto dare una descrizione del modello di sviluppo però qui siamo animali che stiamo vivendo e che era è un po'il discorso qui prevista partendo Laura Pennacchi a cui do la parola proprio per ricominciare ad analizzare questa situazione prego Laura
Chi decide di perdonare ma non non si sente intervento non si sente quando parli poi avvicinarsi al microfono vogliamo provare
No
Credo che il lavoro non ci sente
Va bene allora signor Bergamo continuano ad avere dei problemi tecnici quindi io proseguire nella scaletta
C'è arrivato il momento della piazza lavoratrice che volevamo ascoltare la l'esperienza viva Roberta nazioni qui siamo a Macerata
Sta studiando Roberta per sta arrivando all'università per diventare socialmente alle Regioni questa è la sua aspirazione però nel frattempo mentre studia in Università Scienze della comunicazione già da quando era ragazza soprattutto il diploma
E hanno iniziato a lavorare non come commessa come barista fatto tantissime esperienze prego Roberta sì
E grazie mille per l'opportunità vere intanto buongiorno a tutti
Mi chiamo avrebbe con azioni e o venticinque anni sono iscritte laureare va a Scienze della comunicazione di Macerata per l'appunto e ma lavora da quando aveva diciannove
Intacca appena diplomata quando per il curriculum in mano sorella da subito cercando insomma di di trovar lavoro bussa alla porta di di ogni anziani la giusto diciamo per me cariche in atto quei cinque anni fa Salieri superiori perlomeno comunque quei miei genitori ministero i fari e neppure comunque passando il tempo ricevevo magari candele classiche risposte in danno all'Aja ma senza esperienza
E io di e anche giustamente determina diciannove anni alla stiamo cercando una figura come la tua o e direi che anche tra l'iniquo il per generale c'era quella di essere una ragazza sì perché poi magari io comunque non fu duramente criticato una famiglia
Quello sicuramente sarebbe diventato un problema e io non capivo appunto per i miei diciannove anni
Successivamente cambiando lavorerò temi favoloso aggrappata e sono riuscita a trovare una risposta positiva nel centro commerciale come commessa
Però o sicuramente in subito capito che cosa vuol dire scendere a compromessi pur di lavorare e un tappeto un contratto discutibile e inizialmente lavorava anche per pochissime o era
E mi ricordo che quando andavo anche colloqui di lavoro guardavo intorno
E devo anche delle delle donne molto più mature elementi sposati e mi chiedevo come mai eravamo riusciranno ad accettare un contratto di lavoro
O che ci stavano appunto propaganda questi discutibile e poco dignitoso il boia quando mi sono ritrovata io ho in realtà non riuscire a dire di no
E proprio per questo bresciano anche amianto nuovamente lavoro ma o cercando diciamo sempre il meglio è una condizione almeno leggermente più stabile
Purtroppo comunque non trovano però fino a quando ha deciso milioni di lire quelli però al chiedendo aiuto ai miei genitori
A e questo è nato dal da un periodo in cui cercavo verrà ha un appartamento in affitto quindi una cosa normalissima
E ma non riuscivo a a rispettare nessun tipo di riequilibrio richiesto infatti avevo una stiva troppo basso
Anche per un lavoro occultare il no
E avevo un contratto poco affidabile Terni richiedevano un contrappunto a tempo indeterminato che praticamente irraggiungibile ambientale oggi e quindi ho chiesto appunto io dei miei genitori mi sono iscritta all'università cercando di fare e quel passo in più
Che però non è servito perché io ad oggi mi ritrovo noi dipende anche con un compenso troppo basso per riuscire ad aprire una partita Iva
E e quindi il lavoro povero appunto la prestazione occasionale che sicuramente allievo la chi collabora con me proprio per la sua scarsa stabilità
Ma allo stesso modo sia al punto che io non solo non riesca ad essere tutelata ma non riesco nemmeno a auto tutelare ogni proprio per varie esperienze appunto negative dormendo pur comunque cercando di stipulare un contratto aggiungendo qualsiasi tipo di clausola per farti appunto dell'esperienza vada a buon fine
Quindi io proprio per questo per i miei sei anni al punto in cui ho lavorato e proprio per questo continua hanno appunto cercando ora la mia posizione diciamo nel mondo del lavoro io mi chiedo
Come fanno amici Carlo dei nulla faccia anche e io parlo per Pedrazzini seppur rallentando messi nella condizione di lavorare per asseriti indipendenti che questo l'argomento che più più insomma di Ibra Ibra aree e quindi io ritardo che parlo per me quando per i miei conoscenti per i miei amici premia il cui Tanini e anche Axa con legni appunto avendo fatto per lavori
Ed è proprio per questo mi chiedo quanto ancorando però dire dissi a dei lavori
Precari magari anche dei tirocini che vengono utilizzati nel modo corretto in tal modo con ratto imparando quando alla fine di quel periodo io qualcosa in più nel mio curriculum ma e nomina semplicemente a convenienza diverse versioni
Per ultimo e io Soros Fund richiesta
Tanto ancora dovrà dire ignifughi abbina voi mi ovunque un terzo che non mi permettono negli esseri libera soprattutto in media e unità d'intenti
Vi ringrazio ancora per l'opportunità
Grazie Roberta grazie nella testimonianza resa conto della tua vita così in breve ma anche si riassume da un punto di vista della ciò della vita lavorativa novantuno voglio dire di sì a questi contratti che non mi sostengono comprando un boss e non riesco a sosta sostenermi che comunque sono mutati che indicheranno invitano diritti questo è veramente questa frase si riassume l'esperienza tua ma anche delle altre colleghi che abbiamo ascoltato di tantissime persone quindi non solo giovani oggi no nel mondo del lavoro vediamo se siamo riusciti a recuperare il collegamento con Laura Pennacchi per appunto fare un'analisi di Cesano del modello di sviluppo e di e cosa c'è assente cosa mangiano garantito terrei cambiare
Mi sintetica e ora
Mi sembra in linea sì finalmente
Ecco dicevo che dovete innanzitutto lasciarmi vivere sono molto orgogliosa del lavoro che abbiamo fatto in questi anni come forma economica della CGIL
Ascoltando le bellissime introduzioni di questa mattina a partire da quella che Andrea Riccardo Sanna Martino Mazzonis se veramente diciamo così ho riscattato di tanti momenti di sconforto che abbiamo avuto anche in questi anni perché noi come è stato ampiamente già sottolineato l'intuizione che Nesta
Fosse la via da percorrere l'abbiamo avuta fin dal due mila dieci
E infatti ed è stato nostro il lavoro di base tecnico anche con simulazioni raffinate che ha preparato consentito il lancio del Piano del lavoro
Della CGIL del due mila tredici ma abbiamo avuto almeno io ne abbiamo avuto un po'tutti i momenti che scomposto
Perché in tante avanzi per esempio quella del due mila e quindici nel due mila quattordici del due mila e quindici in quella successiva
E la nostra prospettiva non veniva non dico prese in considerazione ma proprio semplicemente era totalmente ignorata oggi siamo appunto che invece Martino Mazzonis lo ricordava ampiamente vuole il lavoro
Analitico teorico culturale che sta dietro il rilancio
Nella legge abbaglianti constatiamo che è stato molto importante nella campagne elettorali che ha portato all'affermazione di banche N e molto importante
Per la formazione del timone Venezia alcuni componenti del team gli economisti e e non solo economisti che stanno lavorando attorno appare evidente
Per capire l'importanza di di questa strada che più niente e forse se ne apre la possibilità anche in Italia
Dobbiamo sottolineare che nelle invia un liberismo che abbiamo ricordato non è stato solo svalutazione pratica del lavoro svalutazione con la riduzione dei salari il contenimento del potere d'acquisto
Degrado delle condizioni di lavoro accettazione degli ampi livelli di disoccupazione non è stato solo dicevo
Su valutazioni pratica mai stata anche una sua valutazione teorica culturale e perfino omologante nuovo morbosi no lei no oggi
Quando lei
Noi crediamo che il un minuto di silenzio per la giornata dedicata alle vittime della pandemia a mezzogiorno quando è stato stabilito questo questo minuto e ne volevamo partecipare anche in questo intento quindi vi chiederei pochi secondi di silenzio
Enzo grazie possiamo proseguire dopo questa un momento di riflessione per la giornata dedicata alle vittime della pandemia grazie allora scusa interruzione
è un film figuriamoci no dicevo che aproposito della svalutazione anche teorica culturale e morale del lavoro che non possiamo dimenticare che non troppo tempo fa ancora sì
Teorizzava la fine del lavoro i ricordate ed etico lettori empirici in o si è teorizzato anche recentissimamente la jobless society la società senza lavoro
E peraltro o anche in casa da formazioni inglesi presumo di sinistra
Quindi è molto importante aprire la consapevolezza che come diceva Andrea all'inizio che nuovi ripristiniamo
Dal punto di da tutti questi aspetti molto importanti la centralità del lavoro
E dobbiamo ricordare che ci sono antecedenti veramente fondamentali
Anche proprio nella teorizzazione delle responsabilità che competono all'operatore pubblico per garantire questa centralità il primo articolo della Costituzione italiana in primo articolo dice che la Repubblica è fondata sul lavoro non è un episodio non sarebbe un primo articolo se no non è qualcosa rimarginare qualcosa di fondamentale e che fu scritto come tutti primi gli altri articoli Petrini della Costituzione sull'onda di una grande maturazione che era stata compiuta negli anni della guerra nove nel periodo antecedente alla guerra e poi ne periodo successivo nell'ultimo capitolo della teoria generale
Se parlando di socializzazione dell'investimento necessario quando il capitalismo non è in grado di utilizzare pienamente i fattori fondamentali della produzione che sono capitale e lavoro
Parla di entrambi capitale e lavoro oggi anni Summers che è stato ministro
Di quel Clinton rispetto al quale va bene oggi costituisce un inversione e rovesciamento radicale
Ma navi Summers parlando politicizzazione dell'investimento
E chiaramente e che già l'espressione socializzazione dell'investimento
Qui il tipo di analisi di carenze era stata portata avanti da Brindisi un altro degli otorino voi ove formula economia della CGIL abbiamo pubblicato qualche tempo fa comunque un bellissimo testo di Nijinsky che si chiama
Non è porre fine la povertà lavoro non l'assistenza erano testi che inscritti scriveva belle negli anni Sessanta nei primi anni sessanta e anche la citazione che faceva un mastino
Mazzoni disse della bellissima
Rastelli scindere schegge che il biografo più importante indica in sé ma anche un grande teorico Luigi
Cile esche è importante perché in quell'affermazione c'è anche una conversione da parte dieci descrisse spesso che lui infatti dice c'è stato tutto un periodo per cui invano Chinaski ha sostenuto che alta ambiente devastata Avant la situazione si andava non c'era lavoro e non potevamo farci niente dessimo un reddito alle persone reddito mesi che in camera invece di lavoro
Noi sosteniamo assoluto mentre la prospettiva al contrario del lavoro di cittadinanza lavoro di dignità lavoro di cittadinanza
La
Grazie rapinare l'elemento che su cui noi possiamo insisteremo
Hanno proponendosi un'ambizione anche maggiori di quella che per esempio avvenuto lunedì in un istituto che non è non a caso è stato fondato dal rischio dell'appunto nelle slide se che c'è uno strato Martino
Ci ha mostrato la la posizione delle api in istituto che sta euro uno dei soggetti fondamentali di oggi nella formazione del pensiero di politica economica dei Giba e quindi e della sua amministrazione
Ma noi dobbiamo avere un'ambizione anche maggiori corrispondente hanno l'ultimo capitolo della giuria generali di carenze perché ci proponiamo questa questa problematica
Non ci sono i soggetti marginali ce lo dobbiamo proporre innanzitutto per i soggetti marginali ma non solo per loro non sono per loro che se per quelli che sono i maggiori difficoltà ma dobbiamo pensare è anche alle professioni più elevati a coloro che sono detentori di saperi e di conoscenze elevate come idee ragazze che hanno parlato poc'anzi c'hanno mostrato e che voi riescono a essere pienamente utilizzate e e avere luogo un reddito pieno adeguato parla alle loro competenze
E osserviamo il paradosso a cui siamo di fronte non siamo di fronte a un paradosso un colossale
Da una parte diciamo dicono ci dicono il lavoro non c'è dall'altra parte osserviamo che abbiamo enorme bisogni insoddisfatti
Dalle strade piene di buche ovunque
Da nelle grandi città e nelle aree interne dell'Appennino
Hanno infrante tutta la montagna italiana se ne sta andando verso il mare e si riproduce ciò che diceva Salvemini il fascione
Il grosso assume il pendolo verso il mare i letti dei fiumi che non sono curanti le inondazioni la biodiversità e dal fatto che non ci siamo occupati della biodiversità ed un atto anche il virus pandemico
La salute i problemi della salute i beni culturali in tutte le cose che abbia che che anche oggi abbiamo ripetuto ci sono enormi bisogni insoddisfatti come possiamo accettare quindi direi di no pronunce
E assistere a questi enormi bisogni sociali insoddisfatti prendi dobbiamo rimettere in connessione questi queste queste due sfere
E da questo atto quindi deriva del la la nostra ambizioni di riprodurre la pieve buone informazioni non perché ricordiamo retoricamente
Riprodurre questo oggettivo ma perché è stato colpevole averlo abbandonato anche da parte dei governi di centrosinistra osserviamo anche un'altra cosa e mi avvio a concludere perché non voglio prenderemo troppo tempo sono stati ricordati in particolare da Riccardo Sanna
Tutti grazie che già nel due mila diciannove
Alcuna ci dicevano che i italiana prima recuperato per nessun indicatori livelli precedenti la crisi lo espose una della grande crisi nel due mila sette due mila otto
Tra i dati c'è stato anche incoronano degli investimenti e il crollo degli investimenti è stato con lo sia degli investimenti pubblici anzi soprattutto degli investimenti pubblici determinati da una lunga fase di ostilità che aveva portato
Ma tagliare soprattutto dal lato degli investimenti in conto capitale ma anche gli investimenti privati anzi investimenti privati solo contanti totalmente tra l'altro
Pongo degli Investimenti
Pubblici e privati Angitola tantissimo un altro aspetto fondamentale del neoliberismo che la finanziarizzazione il primato nella giuria del primato dello shareholder vanno e la ipertrofica finanziaria la finanziarizzazione ha voluto dire spostare tutta la agli i guadagni degli incrementi di produttività che non andavano al lavoro venivano acquisiti
Davanti alla capitale etica erano capitale stesso se trovato contro se stesso perché sono stati spostati dalla sfera produttiva dall'economia reale nessuna Tina Anselmi erano speculazioni
Finanziaria e di qui e la situazione anche voi turistica di cui anche oggi si parla di grandi bolle dopo reazionarie Borrelli finanziarie bolle creditizie bolle immobiliari su che si stanno analizzando in una economia di cui non canzonacce esame Paul Krugman vedere in questi grandi economisti gasoline John Stiglitz est non sono tutti a fianco di Dubai che ne parlano di non ritorno guerra secco una star Nation
Una situazione di questo genere ci spiega perché gardenese tende ad due mila otto è stata creata dalle banche centrali di tutto il mondo una vera di liquidità che andata adesso gli investimenti e che è stata acquisita davanti dalla speculazione privata che ha portato agli enormi incrementi ulteriori della diseguaglianza che hanno beneficiato il favoloso zero virgola zero uno per cento della produzione
Ora quando i problemi sono di questo tipo sono così grandi ed è chiaro che incentivi le misure indirette tutto ciò che è stato ricordato sulla decontribuzione
Ma non possono funzionare sono veramente palliativi e spesso non vanno semplicemente incrementare i profitti delle imprese
Per questo per una situazione così complessa che i problemi maggiori oggi riguardano soprattutto i giovani e donne e dei giovani donne
Perché questa situazione uccide il futuro uccide la prospettiva uccide il futuro
Ed è per questo che è necessario un grandissimo sforzo di progettualità ho finito e qui viene discorso sulla pubblica amministrazione e viene un grandissimo sforzo di progettualità facendo impennare uno i libero centrale l'obiettivo centrale creare dei lavoro ricadere crescita investendo l'idea che aumentiamo la crescita il lavoro proseguirà uno ormai è veramente che la situazione in cui dobbiamo investire l'alienazione investire la prospettiva rovesciare il paradigma
A segnalare in sia no tantissimi spuntini riflessioni tanti temi altresì diciamo che salgono a quello che scene assente a stare in questa ora e mezza di appunto di il dibattito di e di riflessioni ma polietilene non mi è stato detto finora ma anche riassumere però che cosa da dove siamo partiti non esaminati chiederei appunto Andrea i i ragionamenti che abbiamo fatto
Sì
Allora grazie grazie a tutti gli operatori Maurizio sono le conclusioni del ministro Luigi compito principale questa discussione
Diciamo però ho solo il mio intervento visto che c'ha perso chiederemo al ministro diciamo di darci qualche nel ritorno rispetto a discussione solo per provare
Appunto come si diceva riprenderà alcuni temi
Non mi scuseranno non sono la molto diciamo quelli distruggendo così tanta paura Dario
Fino sono stati straordinari volevo sottolineare l'importanza degli interventi abbiamo sentito dalle lavoratrici non sono per la per diciamo contenuto ma per la qualità delle questioni imposte devo dire così allo stesso tempo congiunto col quale ci hanno raccontato questa vicenda e cioè quello che sostanzialmente chiediamo anche poi in realtà alla politica al ministro ovviamente in questo momento progettista stordito giurista Pietro peraltro con noi quello di provare a tenere insieme esattamente Gustavo il più esigente soltanto questa norma nella domanda
E ha fatto uno alle lavoratrici ritornò sottolineata fin quando per quanto tempo dovrà ancora vedi Silva determinate situazioni diciamo lavorativa e di elettivi Pietro a
La domanda
Di una necessità attorno alle questioni tutti abbiamo proposto è stata ripresa del dibattito l'estremo saluto della regolazione del mercato del lavoro che rimane comunque un tema per questo avevo deregolamentazione flessibilità stavolta anche qualche esempio specifico da Mubarak non solo su questo tema ma anche su dove gli altri aspetti fagocitato dall'uso degli ammortizzatori sociali mi limito superato sosta
Ci sta lavorando ciò vediamo anche in termini positivi verso statizzazione però terzo della appunto la questione su cui tutti quanti abbiamo provato dare il nostro contributo in particolare
Da Martino andando
Fino a Laura Pennacchi perché cosa potrebbe significare cambiare paradigma utilizzando anche appunto nipote cinque persone ragionando ci gioca restano un po'diciamo verso estrema sintesi dal nome lo sciopero a parte il
Diciamo le questioni che volevamo ora ministro ringraziandola ancora della della sua presenza
Sono buongiorno a tutti credo che questa discussione sarà discussione
Perché
Quello che poneva Laura Pennacchi penso sia il tema ci troviamo di fronte noi abbiamo una situazione nella quale c'è il rischio che diciamo così la situazione di difficoltà generata dalla pandemia riporti alla riaffermazione diciamo di forme di
Di suggestioni che s'pensano che la risposta possa essere quella di un ulteriore precarizzazione frammentazione
Delle tipologie comprarlo contrattuali
Come risposta diciamo alla situazione di scarsità del lavoro e intanto io credo che questa prospettiva debba essere respinta perché
Sento così diciamo riaffiorare senta azioni e idee che vanno in questa direzione io penso che va vadano subito
Stoppate perché noi abbiamo invece un il problema opposto che in cui si si diceva cioè di una condizione di precarietà quindi l'ammenda azione che porta diciamo a una incapacità impossibilità di di di
Progettare di investire di avviare percorsi formativi
E diciamo naturalmente genera condizioni di
In genere a condizioni di lavoro inaccettabili quindi una società e rischia di essere sempre più ripiegata su se stessa sempre più diciamo
Spaventata del futuro anche a causa delle condizioni materiali generati diciamo così da a queste condizioni per il mercato del del lavoro io penso
Che la pandemia abbia raccolto da mezzo una discussione diciamo che
Che affliggeva da molto tempo cioè se lo Stato debba o meno esercitare un ruolo
Perché
Ma pensate il godibile diciamo nel senso che che lo Stato si avviava ad esercitare un ruolo varie abbastanza inequivocabile
Il problema quale ruolo deve esercitare lo sta
Lo stato si deve limitare semplicemente come dire a erogare la critica che fa Laura forbice contributi e sgravi sperando che con quello siriano giusti un po'la situazione o ci deve essere un ruolo o più attivo
Scusate se la prenda con questa cautela ma mi sembra che sia una virtù che debba essere diciamo così
Guardato soprattutto tema Guaratto soprattutto più che ebbe uno contrapposizione ideologica partendo anche da ciò che fa attualmente si è venuto a determinare
E che cosa si è venuta a determinare insieme nota determinare un riorientamento che per fortuna questa volta diciamo risponde alla crisi in modo molto diverso rispetto al due mila e otto
E chi dice che lo Stato non è chiamato soltanto a fare quello non lasciando stare quello che che da un che che si sia deciso in Italia ma in Europa che ha deciso che lo Stato non va soltanto diciamo così
Ho un ruolo di vince non svolge solo un ruolo di incentivazione ma deve anche guidare alcuni processi di trasformazione il record dei diciamo così afferma questo concerto nel momento in cui non solo pone la questione
Della questione ma porre una questione di guidare due grandi intransigente due grandi transizioni è in qualche modo implicitamente dice che allo stato consegnata una funzione che non è semplicemente come dire mi risulta riaccompagnamento ma è di guida i due grandi progetti di trasformazione Ardizzone ecologica e la tradizione digitale sulla quale poi vorrei dire quel coso
In questo quadro che cosa deve fare e che cosa può fare lo stacco per accompagnare diciamo questi processi e
Lavorare sul benessere e sulla qualità del sulla B benessere dei lavoratori e su qualche sulla qualità
Del lavoro
Un primo filone è quello di garante dell'UE farà
Garantire dei livelli essenziali
I prestazioni e questo fronte diciamo che riguarda tutto quello che fuori dal lavoro ma e come sappiamo incidere sul luogo del lavoro perché è del tutto evidente che a seconda delle condizioni di qua e ai anche la capacità contrattuale cambia
L'attuale
Capacità di guardare al futuro cambia profondamente la condizione dei dei delle donne e dei giovani che ci sono nel mondo del lavoro e aggravato ulteriormente dal fatto di non aver non sapere che cosa succede fuori dal lavoro qual è
La rete delle infrastrutture sociali dei servizi è in grado di accompagnare
Diciamo nel nel nella tua condizione
L'altra aspetto riguarda invece diciamo
IGRUE pari in quanto lavoratore e qui c'è il lavoro che stiamo provando a fare su proprio oggi c'è un tavolo che inizia diciamo entrare un po'più nella carne viva di questo punto c'è la questione della
Riorganizzazione la vorrei definire così ma anche dell'universalizzazione degli ammortizzatori degli ammortizzatori sociali
C'è una seconda questione e che riguarda invece
Come si passa da quelle che giustamente nell'intervento sono state richiamate le politiche passive del lavoro ed esclusivamente passive del lavoro a un reinvestimento anche sulle politiche attive e qui
C'è il bisogno di affermare diciamo a proposito di Stato una ruolo e una funzione di coordinamento
Nazionale e un ruolo di programmazione né in quest'ambito che intendiamo affermare conforta fatto salvo le prerogative delle regioni ma è qui c'è un tema diciamo così anche quindi i livelli essenziali di garantire in qualche modo la possibilità il fluire vi servite che stiano dentro un ranger e che non siano enormemente diversi da una regione all'altra conseguente sull'opportunità enormemente diverse
E poi c'è una funzione più diretta e riguarda il tema della programmazione della sapienza del investimenti in asset strategici
Quindi
Ci sono due ordini di dei problemi
E credo debbano essere approntati il primo
Per rispondere a una domanda lo state chiamate esercitare una funzione che lo so
Lo stiamo quello che ringraziamo io la Pennacchi stiamo a quello che è scritto nel nel percorrere
Lo Stato deve tornare a svolge una funzione di programmazione
Parola che era uscita diciamo dal vocabolario
E che c'erano banalmente c'era in buone per il semplice fatto anche qui voglio stare con o a a al Baltico il fatto che devi fare degli investimenti che almeno abbiano diciamo una
Un arco temporale di tre più anni
Con tanto di rendicontazione che devono avere un'ambizione di carattere strategico questo diciamo così lo standard del degli investimenti previsti da da recovery
Egli è naturalmente dell'ora devono generare una serie di ricadute di diversa natura sia sociali sia finalizzate appunto alla realizzazione delle transizioni
Più gli obiettivi che venderemo mai come paese io credo che ci sia quello anche della valutazione dell'impatto di genere che ogni singola misura reali
E qui c'è la domanda che ci dobbiamo fare lo Stato prepara o altri strumenti sia organizzato perché questo possa avvenire
è una domanda diciamo la quale c'è un po'intrecciata anche la discussione più nel passaggio da un governo all'altro
E a cui dobbiamo dare una risposta molto Branca io penso che sicuramente c'è bisogno di un salto di qualità perché non è soltanto il problema della burocrazia e come un poco nella coi luoghi comuni si
Probabilmente il problema della
Dismissione sostanzialmente di una visione di carattere strategico
E non è dovuto a una Ilo Organizzazione diciamo non è dovuta a una Edo molte ecco questo sì a un cedimento di carattere ideologico perché nel momento in cui lo Stato non ha
Dunque la funzione quel ruolo non gli si riconosce più però con la corte perché deve tenere delle strutture perché deve organizzarsi in ragione di questo entrati nel corso di questi anni progressivamente questo queste perché funzione questo avvio l'ho detto in tante impongono unito ricevo prima sana smetto di dirlo perché sono entrato Mirra
Non si invece record veri soltanto con un esercito di Giovinco
Appunto di riacquistare una funzione di programmazione forte
Non perché chiediamo siamo al alcune lacune impostazione politica semplicemente perché questa è una richiesta che ci viene diciamo da leggenda splendore quei fondi che tra l'altro o meglio diagrammi legate alle politiche perché se no e questa volta questi soldi non li spendiamo bene più velocemente
Io sono molto preoccupato certo alcuna guerra
Tutti rendeva più risorse diciamo di fra i diversi ministeri
E io mi preoccuperei anche dalla capacità effettiva di spesa perché per questi soldi non è che devono essere spesi nei nell'arco di trent'anni devono essere spesi nell'arco di tre anni e quindi da questo punto di vista il il
Dell'eventuale fallimento diventa anche uno spot a favore di un ritorno a ricerche che per fortuna l'Europa aveva abbandonato
Allora a in quelle a questo giro quindi io credo che ci sia vedere una grande attenzione da mettere su questo subito punto c'è un altro
Tema che riguarda diciamo come lo Stato difende su questo c'è una discussione aperta alcuni asset di carattere strategico fondamentale anche per guidare quelle
Transizione di cui parlavamo pensiamo al ruolo che possono svolgere a garantire alcune grandi società a agiscono nell'ambito dell'energia ma pensiamo anche al ruolo che dovranno avere le reti e quindi sicuramente su questo
Cioè certo una grande attenzione e poi c'è la domanda e alla base di questa discussione oltre che una norma uno stato sociale che garantisca condizioni di contesto e diciamo ammortizzatori
Quale norma azione necessaria e questo secondo me è una discussione alla luce anche
Dell'evoluzione del
Del mercato del lavoro alla luce anche della
Potenziale un serve un patto delle tecnologie sul sul lavoro questo
Io
Poca della chiesto anche il sollecito tutte le parti sociali ne approfitto ai a indicare subito io lettere e nell'Osservatorio sul tema del piattaforme digitali
Perché io convocato per la prossima settimana l'osservatorio che si deve occupare di questo ho chiesto un incontro la ministra spagnola che ha assunto alcune iniziative sul fronte della regolazione di questo tema
Perché credo che ci siano diciamo tutte le ragioni per riaprire una discussione su come come dire si costruisce un sistema di normativo che tenga conto anche di questi elementi
Con un uomo ora per una riflessione diciamo
Sui temi che sono emersi anche dalla discussione di oggi
C'è un'ultima questione che io non voglio diciamo eludere
Che riguarda appunto la questione se lo Stato deve non soltanto
Garantire dei diritti ai lavoratori è un contesto più favorevole e produrre un processo di
Programmazione in grado di posizionare al meglio il Paese nella competizione internazionale la risposta diciamo in ai entrambi le domande sì
Ma la domanda che fa l'Inter la questione che pone diciamo Laura ho molta frequenza e c'ho parlato spesso diciamo due è un è un ulteriore diciamo e non è soltanto se lo Stato deve oltre un ruolo strategico o se lo Stato deve garantire diritti guai se lo stato si deve assumere direttamente la funzione di produrre lavoro questo diciamo l'ulteriore questione e me
E io credo che anche in questo caso la risposta debba essere sì
E secondo me questa è una discussione anche abbastanza matura
Voglio vederla in positivo alla luce della crescita esponenziale degli risorse che destiniamo ad affrontare il tema della povertà
Non perché come lei dice l'intervento deve essere finalizzato soltanto ad ambiti nei quali
Diciamo della ma del lavoro marginale
Ma perché si impone diciamo una domanda ora che lo Stato spende significativamente diciamo per svolgere questa funzione diciamo così per affrontare il tema di chi non ce la fa
Incominciamo interrogarci su come si evita che uno non ce la faccia più scura il bisticcio cioè cominciamo interrogarci sulla questione
Di come sia vita all'espulsione dal mondo del lavoro visto che si rende poi dopo quando c'è stata l'espulsione dal mondo del lavoro non è matura oggi una discussione
Per prevedere interventi che impedisce che appelli verificano o in qualche modo evitino questo questo trauma è questa io penso che sia una discussione che
Vale la pena appare e alla quale debba almeno in termini sperimentali incominciare a dare questa qualche risposta io penso che alcune forme di
Tentativo di far corrispondere
Quella
Domanda inevasa di cui si parlava di di di di di servizi a anche attraverso un intervento o di orientamento pubblico io credo sia diciamo Emma maturo e può essere oggi approntato diciamo che io intendo affronta
L'ultima l'ultima le ultime due notazione riguardano le le trascrizioni
La Pennacchi diceva una cosa
Molto vera diciamo uno dei portatili della
Delle credenze e delle idee che si sono affermati nei decenni precedenti e dell'impostazione che che sono risultate prevalenti
Ha portato una fortissima finanziarizzazione dell'economia con effetti sociali che sono quelli che venivano riguarda
Questo è un
è un elemento diciamo così che va contrattato la finanziarizzazione ha spesso
Indebolito la
Quali da del lavoro e della diciamo è la centralità della dimensione della produzione
L'ambientalizzazione questo lo dico da ex ministro dell'ambiente tutta la finanziarizzazione almeno nei termini in cui realizzata lei negli anni alle nostre spalle totalmente incompatibile con qualunque processo di transizione ecologica
Perché la finanziarizzazione nei termini in cui si è affermata degli anni passati l'esigenza di un ritorno a brevissimo termine degli Investimenti
Per questa impostazione l'impostazione che non è compatibile con il suo leader di tradizione e abbia diciamo e mette al centro il tema il tema della
Della capacità di produrre distruggendo meno risorse questo diciamo è una questione che io credo sia assolutamente fondamentale quindi individuare come dire una grande attenzione al tema della finanza
Assolutamente tutt'uno con una grande attenzione alla questione diciamo della difesa della qualità del lavoro e soprattutto del lavoro che è in grado di produrre un elemento di attenzione ultimo aspetto
Sull'altra tradizione quella digitale ne hanno parlato con Maurizio anche in una pensione decente e con la con il sindaco Maurizio Landini in una
In un confronto recente
C'è un un punto che rischia di sfuggirci ancora nella nostra discussione
Che l'impatto delle tecnologie sul lavoro produce sicuramente a tutti gli effetti che sappiamo di di
Visto l'andamento di alienazione di di di di precarizzazione ho visto che qualche giornale
La raccolta come una libertà con la pubblicità di una nuova libertà insomma delle balle abbastanza stravaganti perché
Ho difficoltà a cogliere diciamo la la con cui il salto di qualità che si può vedere nella vedere come come datore di lavoro un algoritmo ecco
Anche se sappiamo che non possiamo evitare valida che quella sia la la apra spalanchi diciamo così
Una dimensione
Di una nuova conquista di benessere ho qualche perplessità ora però c'è una un ponteggio che secondo me dobbiamo mettere più al centro dell'attenzione che proprio su questa frontiera si sta realizzando una processo di
Accumulazione quindi concentrazione Dida in proprio attraverso questi questo incrocio tra lavoro e tecnologia
Che richiesti ridisegnare complessivamente le nostre società
E questo punto primo punto secondo me che il lavoratore non è non non non dà soltanto diciamo la sua forza lavoro su questa frontiera e anche il veicolo attraverso il quale si accumulano dei dati che avranno in futuro un valore enorme
Per chi li detiene
E questo aspetto è un aspetto che secondo me va indagato di più perché noi pensiamo soltanto a quanto vale diciamo
La la corsa in bicicletta per portare il delivery ma nella nostra considerazione complessiva dobbiamo pensare anche quanto vale
Il fatto che quella lavoro consente un'accumulazione di dati che va ben oltre il
L'utile che produce la consegna
Del
La consegna della cena o del pranzo è questa io penso che sia anche una un tema che apre una riflessione complessiva un lasciamo perdere diciamo se si ha come si evita che questo provoca poi delle distorsioni sul fronte democratico sociale dello dello stesso mercato come questo produce delle posizioni dei Mina dominanti incluso con Roberto
No guardiamo soltanto lunghi ritardi quel servizio non soltanto in termini diciamo di quello che appare ma di quello che effettivamente produce dal punto di vista dell'accumulazione della concentrazione di da
Penso che questo apra un'altra prospettiva ulteriore sulla quale forse al più presto dovremmo bare insieme una riflessione grazie
Grazie il ministro Andrea Orlando inutili e a maggior ragione discussione Farley ministra approfonditamente gliela consegna anarco candidati che consente la rassegna diceva a domicilio non vale il teneva ogni ogni lavoratore percepisce in RAI percepisce ciascuna una serie anche volendo manifestazioni che passa tassi veramente esce che ci ricollega ad altri martedì scorso appena prima di sostenere il ministro ha dato e cioè la domanda se ci sarà una precarizzazione un'ulteriore frammentazione delle forme di lavoro no mia risposto di no cioè la prima cosa che va fatta stoppare questo questo fenomeno questa sicuramente è una c'è una cosa Ivanovic annuncia comunicato che ettari nuova dello Stato quale nuova sede ad esercitare un ruolo di tale esercitare funzione ai poveri ma quindi in funzione programmatoria ma anche in funzione di partecipazione al mondo del lavoro
In contrada ritornando Anna discorso originaria della buona e piena azioni come obiettivo
Onegin Giovenzana
Per le conclusioni cartolerie filari di tutto il discorso al segretario generale della CGIL Maurizio Landini
Buongiorno tutte tutti i miei sentite si sente
Bene grazie grazie amidi grave ritardo per la l'organizzazione di questa discussione di questa giornata
Ringrazio naturalmente anche tutti i nostri tutti quelli che sono intervenuti perché hanno portato non sorride ma anche esperienze concrete in alcuni casi anche esperienze invita concrete con i disagi
La precarietà e il modello sociale ed economico che in questi anni si è affermato in realtà determina ed in particolare sulla precarietà nel mondo del lavoro
Delle nuove generazioni ecco io credo che il senso diciamo così della di questa discussione non è semplicemente teorica o nel senso di denunciare una situazione ma l'obiettivo è quello di entrare nel merito di quello che sta succedendo e naturalmente di indicare anche quelli che sono una serie di cambiamenti che secondo non sono necessarie
Rimettere al centro il lavoro
E quindi non un lavoro precario ma un buon lavoro e permetta come chiedeva anche Roberta di poter vivere dignitosamente con il lavoro che si fa e quindi di essere una persona che attraverso il lavoro
è autonoma e libera non deve dipendere da nessuno ma può fare le sue scelte ecco questo può apparire è una cosa diciamo così semplice però un punto di fondo
Da cui partire pertanto per ragionare di quelli che sono i cambiamenti di cui noi abbiamo bisogno per affermare questo semplice ma importante diritto che appunto è non solo il diritto al lavoro
Ma il diritto a poter vivere dignitosamente attraverso il lavoro che si fa e di potersi realizzare possibilmente nel lavoro che si fa oggi noi siamo di fronte in molti casi ad un'impossibilità di farlo
Perché non solo il lavoro è molto precario ma il fenomeno che in questi anni è venuta avanti in modo molto pesante e che sono aumentate le persone che pur lavorando solo cover cioè non sono libere non possono vivere dignitosamente
E anche nel nostro Paese questa cosa emersa in modo molto chiaro in questi anni sia perché il lavoro precario sia perché sono aumentati parta inglese involontari
Sia perché c'è stato anche un blocco generale del retribuzioni e dall'altra parte il nostro Paese lo ricordava molto bene Laura Pennacchi ma anche tanti altri interventi lo hanno disegnato è stato anche un Paese che ha avuto dal due mila sette due mila otto venendo avanti un crollo degli investimenti sia pubblici che privati
E qui credo ci sia un punto di fondo nuovo lavoro perché ne abbiamo bisogno non solo di difendere il lavoro che abbiamo
In alcuni casi abbiamo bisogno di gestire una trasformazione una transizione del lavoro e delle produzioni che si fanno ma noi oggi abbiamo bisogno di creare nuovo lavoro
Il primo punto S l'obiettivo della piena e buona occupazione da diventa davvero l'obiettivo a cui anche il quadro politico ed economico tende quindi anche le politiche che si mettono in capo vanno sostanzialmente in questa direzione ecco io credo che in passato si è questo anche culturale perché naturalmente la precarietà non è che nasce dal nulla nasce anche da una serie di leggi nasce anche da una cultura che proprio
Negli anni due mila si è affermata e poi portato a questa idea che lasciar fare al mercato avrebbe risolto tantissimi problemi niente anzi rendere di un precario di lavoro aumentare la cosiddetta flessibilità da un lato e dall'altra quella di da un certo punto di vista lasciar fare appunto al mercato avrebbe risolto i problemi è noi ci troviamo di fronte al fatto che la pandemia avuto questa caratteristiche già di fare esplodere queste differenze di fare esplodere queste contraddizioni e di rendere anche evidente come il mercato da solo non è in grado di assumere questa nuova prospettiva e quindi di dare risposte a soffra questi temi e in questo senso natura l'ente non lascia fare solo al mercato significa sicuramente anche porre il problema di che quale il ruolo dello Stato
Qual è il ruolo le di nella doppia veste
Sia nella veste in questo caso Stato governo
Il soggetto che fa le proposte e che fa anche i provvedimenti legislativi e dileggio necessarie per sostenere il processo di questa natura sia che cosa fa in termini sia di eventuali diretto
Produttore di occupazione sia in termini di regolatore del mercato e quindi i soggetto che indirizza le sete di politiche industriali di politica economica
Perché una delle domande trasversali che i processi di transizione ecologica di transizione digitale ma anche di transizione sanitaria si pongono e la domanda mi pare la ponesse in modo molto diretto Dario e cioè che oggi l'oggetto della discussione non è semplicemente creare lavoro
Ma è creare un lavoro appunto che si oppone non precario ma soprattutto a cosa serve il lavoro delle persone a cosa deve servire il lavoro delle persone
Quindi a che cosa si produce perché così produce con quale sostenibilità ambientali e sociali
E badate che da questo punto di vista io vedo un ruolo dello Stato anche in un punto centrale che oggi la parola questo per dire dal mio punto di vista come un cambiamento anche il ruolo delle organizzazioni sindacali e anche
A ruolo e alla funzione dell'impresa così come generalmente si è affermato in questi anni
E cioè che la parola centrale che io vedo è progettazione cioè se noi siamo in una fase di cambiamento perché stanno cambiando di prodotti che stanno cambiando i servizi che sta cambiando il lavoro e stanno aumentando i bisogni non soddisfatti delle persone evidente che il problema come letti progetta questo cambiamento
Perché le tecnologie come sappiamo non sono mentre dipende da chi le usa dipende con quali finalità utilizzi anche le tecnologie e dall'altra parte la progettazione di nuovi modelli
Miglior lavoro ma anche di nuove sedi in termini industriali né in termini economici di intervento e quindi di creazione del lavoro partono sempre dal come procedibilità come costruirsi
Anche un sistema che ha sostanzialmente queste queste varie attività perché in realtà parlare di riforma della pubblica amministrazione di rilancio delle politiche culturali di rilancio di nuove politiche industriali è un'industria che sia ambientalmente sostenibile di intervento che affronta anche la questione del diritto alla formazione del diritto all'istruzione fino arrivare alla tutela della salute agli investimenti sulla salute sullo stato sociale che dia garanzie di future anche i giovani badate che questo insieme di questioni ridisegno ad un modello sociale e con modelle con e quindi da un certo punto di vista noi abbiamo bisogno di ragionare in termini di sistema perché i fatti veri lire come esempio perché come fare sistema oggi vuol dire che tutti i vari argomenti di cui noi qui oggi abbiamo parlato vari interventi debbono andare diversa una certa direzione
Altrimenti noi corriamo il rischio tardi no cambiare il modello sociale di non rimettere al centro il lavoro e quindi io non dare delle risposte anche alle persone
E oggi richiedono cioè di potersi realizzare nel lavoro che fanno ma di fare un lavoro utile di potervi partecipare anche alle sente che vengono fatte da chi governa il lavoro delle persone mettono a disposizione sia esso un soggetto cui così a essere un soggetto privato e questo da un certo punto di vista cambia anche il rapporto tra l'orrore di impresa perché da un certo punto di vista se andiamo in fondo a questo ragionamento lo stesso concetto di diritto di proprietà è un tema che va messo in discussione vorrei essere chiaro lo sto dicendo in modo operato non sto pensando al superamento del capitalismo vorrei essere chiaro pensando però che c'è una contraddizione sempre più forte Tarantini a la proprietà tra virgolette del lavoro che le persone offrono e la libertà delle persone nell'offrire sostanzialmente questo lavoro e tanto dal punto di vista la progettazione cioè il diritto delle persone che lavorano di poter partecipare intervenire sulle sente che vengono fatte
Anche in termini industriali in termini economici di organizzazione del lavoro pone una domanda di romanzata democrazie economiche di più avanzata democrazia anche nella gestione del mercato e che a un certo punto di vista porrebbe il problema dei la piena occupazione della valorizzazione del lavoro compiano anche culturale ma anche politico vuol dire porsi il problema è un cambiamento di questa natura lo dico non solo perché lo ringrazio naturalmente dell'intervento ricordo la presenza del ministro del lavoro la Corte sto dicendo adesso non la dico semplicemente perché stiamo interloquendo anche con il ministro del lavoro ma dentro questo schema dibattimento anche il fatto che se noi vogliamo un lavoro dignitoso abbiamo bisogno anche di ragionare complessive se nel nostro Paese la direttiva sul salario minimo e la direttiva sulla rappresentanza non semplicemente per fare un salario minimo nel nostro Paese male al contrario per fare in modo che i contratti nazionali di lavoro e la contrattazione collettiva abbiano anche quel sostegno legislativo che permetta di impedire che ci siano persone che pur facendo lo stesso lavoro come veniva raccontata hanno diritti e salari diversi
Semplicemente perché hanno forme di assunzione diverso e dall'altra parte perché la contrattazione collettiva come strumento di processo di cambiamento e di gestione dei cambiamenti divento vendendo Étendard regolato in termini anche di rappresentanza e lo dico in questo senso perché appunto uno dei temi di fondo e noi dobbiamo affrontare e proprio come si crea lavoro e come si affrontano questi processi di cambiamento lo dico perché avendo recentemente Ciro Amato battete io considero molto importante proprio con il nuovo governo con il presidente Draghi e con il ministro la pubblica amministrazione Brunetta che affrontò proprio i problemi ma di come si innova il lavoro pubblico dentro migliaia di coesione sociale e di riforma del sistema della pubblica amministrazione è evidente che la contrattazione collettiva oggi può svolgere una funzione importantissima Bingham via avendo
E di accelerazione del processo di innovazione ma per generare nuova occupazione per aumentare l'occupazione esso tutto per gestire anche i processi di cambiamento organizzativi e tecnologici in cui il problema della conoscenza
E per la formazione assumono un ruolo decisivo trafila buono senza zelanti non ce la ma anche e soprattutto per quantificare il livello di intervento che in un qualche modo viene ad viene messo in campo e lo dice in modo vuol chiaro io credo che oggi aver posto il tema naturalmente anche di un ruolo dello stato che in un intervento diretto dello Stato anche del servizio oggetto che crea occupazione diventa anche il datore di loro di ultima istanza come qui è stato indicato proponendo anche degli elementi di esperienze che si stanno realizzando in giro per il mondo io credo che sia un punto dove dobbiamo affrontare e senza la vogliamo dire con onestà per noi in questo significa un cambiamento molto consistente l'apertura di una discussione anche con il nuovo governo che significhi anche non avere paura sostanzialmente delle parole o del ruolo che si può dubitare sia a partire da come verranno utilizzati i soldi europei durante europee che si stanno discutendo e realizzando ma soprattutto come si apre davvero una fase in cui questa funzione questo ruolo viene fino in fondo esercita ho anche in questa direzione ed è sicuramente un tema che noi abbiamo intenzione di sostenere di portare avanti perché come diceva Laura Berretta e penso soprattutto alla fase due mila tredici due mila quattordici due mila quindici realizzando in altro modo in cui siamo arrivati in quella fase la teorizzazione del gioco
Come politiche che in un qualche modo indicavano una prospettiva di opere credo che sia venuta anche il tempo di fare un bilancio molto concreto un esempio che chiede di
Lo ha portato ed è un tema che non è ancora stato risolto neanche dove il Governo contiene anche con il nuovo governo e tutto il problema degli incentivi e delle contribuzioni
Io credo che qui ci sia una riflessione da fare con onestà perché bisogna andare a vedere quali sono i risultati che si sono realizzate
E dato che emerge io l'ho sempre pensato e continuo a pensarlo ancora un'azienda che c'ha bisogno di lavorare sentita ed incentivi è più contenta ma le assunzioni le farebbe comunque perché ci andavo legate al Paese
Se tu norme seppur semplicemente ingenti figli lavoro
A prescindere a pioggia come è stato fatto senza alcuna condizione di vita senza alcun vincolo in realtà tagli alla fine disperdendo delle risorse
Perché questo non genereranno nuova occupazione e se c'è un dato da andare a vedere basta fare il calcolo e ci sono ampi studi che lo dimostrano
Basta fare il calcolo di quanti soldi pubblici in generale sono stati messi sul terreno delle contribuzioni e che gli incentivi e stiamo parlando di decine di miliardi che si sono realizzati se vai a vedere quanti soldi investite
E anche privati che sono state fatte dalle prese che complessivamente hanno avuto le decontribuzione scoprì che c'è una grandissima distanza qualche miliardo di investimento contro decine di miliardi di baht finendo vili decontribuzione lingerie ieri la spesso non ha fatto altro che in alcuni casi aumentano i profitti onde alcuni dati ad alimentare un'economia ante non è esattamente quella che non sostanzialmente interessante poiché nel frattempo in questo periodo l'altro tema detenuta avanti non solo la precarietà nel lavoro ma anche ai processi di frantumazione nell'organizzazione dell'impresa perché la logica del sistema dell'appalto del subappalto del sotto appalto al massimo ribasso in realtà assillo le prese compreso tutti i processi di esternalizzazione localizzazione sostanzialmente l'impresa a organizzare il sistema produttivo ed occupazionale in una logica sicuramente in competizione al ribasso dei diritti posti non sulla qualità del lavoro non sugli investimenti in tecnologia e non sugli investimenti
In termini di innovazione allora io credo che oggi porre il tema dimmi intervengo anche pubblico nell'economia significa in realtà porrebbe un problema di diversa qualità della politica industriale e della politica diciamo così anche culturale in senso generale sostanzialmente del nostro Paese anche i che cosa significhi investire non solo nella Pubblica ministero piove ma anche nella cultura ma anche nella scuola come elemento che crea sicuramente c'è il tema che qui è stato indicato da cui partiva nella relazione
Anche il segretario generale definiti quando naturalmente indicava la necessità anche di una riforma degli ammortizzatori sociali di una riforma del mercato
L'amore qui vorrei dirlo noi abbiamo non solo il problema di come gli utenti hanno chi la vocazione lauti al lavoro precario ma una cosa che secondo me dobbiamo affrontare è come sia sede allora
Io voglio fare un esempio molto banale guardi riguarda per fare un esempio su quella che è stata una mia esperienza di vita
Io quando a suo tempo alla all'età di quindici anni ho smesso di studiare son dovuto andare a lavorare
Banalmente sono andato nel mio piccolo comune mi sono iscritto all'ufficio di collocamento pubblico vizir
E l'ufficio di collocamento pubblico che c'era c'era il collocatore c'era anche una persona fisica che banalmente mi ha indicato quali erano le impresa che in quel momento gettavano lavoro cominciato a lavorare e mi hanno assunto da apprendisti
Dico banalmente non ho dovuto tirar collocatore di Chievo figlio chi mi mandava Bacchelli poteva avvenire oggi siamo in una situazione di totale mobilitati privatizzazione nell'accesso al lavoro perché chiede gestito non in modo pubbliche non in modo trasparente se è in una situazione di in alcuni casi addirittura sono le persone che devono pagare per poter lavorare
Anziché essere retribuiti e non ha nemmeno un percorso di formazione di accesso al lavoro che si in grado di affrontare questa situazione allora io credo che qui ci sia un tema che dobbiamo affrontare che dobbiamo discutere non sto dicendo che è semplice mentre sufficiente tornare i vecchi uffici di collocamento dico che io di parlare di politiche attive bisogna anche affrontare il problema di quali sono le forme di accesso al lavoro e di come viene regolato perché parlare di politiche pubbliche non era di politica figlio non è la stessa cosa se queste vengono dati in mano la gestione totalmente privata soggetti privati del mercato se le politiche pubbliche hanno al centro il ruolo perché il governo pubblico gli eventuali soggetti privati che rispondono a logiche pubbliche di governo complessivo anche in questa materia e allo stesso tempo c'è il problema che si è una formazione in merito alla formazione
Deve diventare un diritto permanente per tutta la vita lavorativa di una persona allora anche questo è un è un grandissimo elemento di trasformazione e questo necessità molto probabilmente di un coinvolgimento non solo del ministro del lavoro ma anche del ministero della Pubblica amministrazione perché non certo punto di vista pensare che il diritto alla formazione diventa un diritto permanente per pugno tutta la vita dentro al mio normale orario di lavoro il diritto anche di studiare di aggiornarmi è evidente che questo pone anche un problema di ripensare il sistema scolastico nel suo insieme come formazione non solo per il nome per gli studenti fino a una certa età ma come sistema che forma gli adulti lungo tutta la loro vita lavorativa e questo è un elemento che potrebbe aiutare anche i l'ambito di lavoro e le persone di quali strumenti tu metti in campo quando una persona decide di cambiare o perché ha deciso di cambiare perché la sua Zenga entrati in crisi o perché il settore si deve riorganizzare ristrutturare tutte cose che sostanzialmente oggi esistono e io credo che questo è un tema importante in questo sicuramente l'istruzione che oggi abbiamo appena lo ricordava il ministro e proprio oggi pomeriggio cioè un altro importante incontro proprio dentro un'idea di riforma del sistema degli ammortizzatori sociali e per noi la riforma degli ammortizzatori sociali dev'essere una riforma che davvero introduce un sistema universale che oggi non abbia essere universale vuol dire che deve tutelare tutte le forme di lavoro e tutte le persone che lavorano ma deve essere un sistema uguali dico deve essere un sistema assicurativo deve essere un sistema con tutti i soggetti concorrono e tutte le persone tutte le imprese concorrono a determinare un sistema che via via ed anzi alle varie forme di lavoro ma allo stesso tempo io ho bisogno di combattere i contratti pirata ho bisogno di cancellarli graditi in modo molto accetta ridurre la precarietà vuol dire cancellare anche dalla legislazione le forme di lavoro che sono solo una forma di lavoro ho precario sfruttabile legalizzato ci sono una serie di contratti di forme di lavoro che ci si è inventati in questi ultimi anni nel nostro Paese che banalmente vanno cancellate vanno tolte
E di cui non ce n'è bisogno e che da un certo punto di vista servono solo a mettere in competizione le persone tra di loro
E io credo che questo sia un punto di riforma molto profondo perché dobbiamo mettere in campo
E da un certo punto di vista affrontando la questione della riforma degli ammortizzatori sociali dobbiamo affrontare anche questa cosa fino arrivare insisto a come cancello contratti nazionali ha come donna validità erga omnes dei contratti le è un ariete vengono firmati dai soggetti che devono essere misurati ad avere una rappresentanza perché da un certo punto di vista la tutela dei diritti delle persone non è semplicemente quanto prendono in particolare che è un punto importante
Ma nei contratti nei diritti delle persone ci deve essere anche come chiudendo tutti gli altri diritti che le persone hanno il diritto alla malattia diritto all'infortunio il diritto alle ferie i vari di vidi il diritto alle retribuzioni orarie in base agli orari che fai alle giornate della voce di giorno e di notte di sabato e di domenica sostitutivo e allo stesso tempo
Affrontando anche la questione che riguarda il tipo di lavoro che fai alla luce anche dei cambiamenti tecnologici che oggi sono messi in campo è chiaro che si tratta anche di qualificare di adeguare quei sistemi contrattuali ecco io credo che nella discussione che noi oggi stiamo mettendo in campo abbiamo la necessità di affrontare questi temi di avere questa parte da progettuali e propositiva oggetto che ci vuole una volontà politica ad affrontarli ci vuole una volontà anche delle controparti
Di rendersi conto di rendersi disponibili ad affrontare anche temi nuovi dove ho tentato di indicare nel valorizzare il lavoro vuol dire anche riconoscere spazi di autonomia e di libertà
E di autorealizzazione nel lavoro più avanzati di quelli di oggi un convegno gerarchia continua modelli organizzativi che valorizzano anche il lavoro e in questo senso questo richiederebbe un cambiamento nostro delle organizzazioni sindacali della nostra capacità di intervenire di fare contrattazione su questo terreno lo dico perché in questo caso per il sindacato non è più sufficiente semplicemente chiedere più salario e dell'orario di lavoro colpite sono giuste entrambi perché i salari sono bassi molto spesso i salari sono lunghi ma la da te gli orari sono lunghi ieri si lavora anche in modo eccessivo in termini di tempo ma da un certo punto di vista la funzione sindacale dev'essere proprio quella di avere una capacità di intervenire direttive sì tutti i contenuti che con un po'con la prestazione lavorativa e insisto oggi uno dei diritti fondamentali quello di potere Axhire contractual contrattare intervenire nel momento che si progetta ritardi perché dopo che sono stati protestanti indecisi se ti va bene stai dentro a una gestione di quello che è stato deciso oggi io credo ci sia davvero
Momento di rivendicare anche valorizzare il lavoro e riconoscere un ruolo al lavoro vuol dire mettere nelle condizioni di persone di potere conoscere di poter sapere di poter partecipare alle sette naturalmente che venga realizzata
E dentro questo schema naturalmente
Il quadro e noi indichiamo il maestro del pensare ad una serie di settori che rispondono a bisogni che le persone hanno a partire dalla manutenzione del territorio sino a arrivare ai nuovi bisogni che ad esempio una sanità diffusa sul territorio pone fino arrivare anche le questioni che riguardano una nuova qualità dell'attività formativa e anche delle politiche attive tutto questo significa fa Investimenti significa creare lavoro significhi non qualche modo essere nella condizione che questi servizi che devono essere i servizi pubblici sono in grado di far scrisse della qualità complessiva del nostro sistema industriale del nostro sistema dei servizi dentro un'idea naturalmente dice tradita appunto del lavoro dei diritti della condizione sostanzialmente di chi lavora e in questo senso io credo che l'occasione che gettata dagli investimenti europea è importante per due dimensioni
Una penso che si apre una discussione politica nuova
Sia come veniva ricordato perché scandagliando tante cose del mondo Mazzone si raccontava con molta precisione quello che sta succedendo negli Stati Uniti e con la Commissione di Bruxelles ieri pro
Rammento che hanno portato mai vincerebbe le elezioni ma anche di senza che in un qualche modo vengono realizzate tesa a un certo punto di vista questa situazione ce l'abbiamo anche in Europa
Perché diciamocelo con onestà senza prima della pandemia noi eravamo ancora dentro a una politica di vincoli che austerità molto precisa
Che aveva portato non solo al pareggio di bilancio ma anche a tutta una serie di tagli che poi nel nostro Paese si sono determinati sia sulle politiche sociali sia sulle politiche industriale oggi non è che abbiamo superato questo lo schema alla a riscrivere i trattati non ci siamo ancora arrivati ma sicuramente siamo di fronte ad una novità politica legata anche ai finanziamenti alle che sono stati messi in campo e di cui il nostro Paese insieme alla sua del ministro ricordava prima anche una una la legge si sta ante di collegamenti con l'esperienza del governo spagnolo sta facendo credo che sia un elemento importante ma sicuramente oggi il nostro Paese insieme alla Spagna e insieme ad altri paesi a disposizione una quantità di risorse che non ha mai avuto
E che a un certo punto di vista una delle domande che ci dobbiamo porre una delle battaglie credo politiche che vanno fatte sia dal punto di vista sindacale sia dal punto di vista delle forze politiche che questo non può essere una parentesi che tra virgolette finita la pandemia quando si mi rassicura ormai le regole precedenti si tratta di capire se la costruzione dell'Europa e anche delle politiche europee oggi sono un elemento che va adesso una modifica quattro e che quindi indica non solo questa possibilità di investimenti ma indica la possibilità di una nuova logica di investimenti nella costruzione in Europa davvero che sia Zanetti abile ed invenzione davvero tennis superamento della logica le singole nazionalità pensò tutta la questione fiscale oltre alle politiche economiche l'investimento del modello industriale
E da questo punto di vista io credo che questa è una battaglia molto importante per cui anche le riforme che si mettono in campo nel nostro Paese hanno un significato di come essi stato dentro a questa battaglia politica più generale di cambiamento anche della logica culturale e politica che negli anni passati si era affermata perché è sotto gli occhi di tutti
Che il ruolo dello Stato deve essere più forte lo diceva anche il ministro pandemia appena questo elemento credo che nessuno oggi detta di distruzione che c'è bisogno di investire di più sulla sanità
Nessuno mette in discussione che c'è bisogno di agire anche sulle questioni fiscali si potrà fare una distinzione potranno esserci alcolica diverso su come lo fai ma è sotto gli occhi di tutti che noi abbiamo bisogno di un sistema fiscale che i testi di cui vista la ricchezza che combatta le diseguaglianze che sostenga anche un piano di investimento nuovo perché è una meno precarietà e un nuovo sistema anche il pubblico
Il sostegno anche al lavoro lo costruirsi sei anche un sistema fiscale più ecco che combatte l'evasione fiscale che ne distribuisce la ricchezza che la condizione è che a un certo punto di vista sulla inoccupazione e creare lavoro buono che permetta alle persone di vivere dignitosamente e anche la condizione per avere le entrate fiscali che permettono di fare le riforme che dicevamo prima
Tutto questo però non avviene diciamo così perché sono tutti luoghi tutti si vogliono bene perché c'è un processo in atto
Economica e sociale che può produrre anche un elemento di conflitto perché sicuramente il tema era siccome non torneremo più note ma il tema è quali il nuovo modello sociale economico siamo in grado di costruire il punto politico è se il lavoro
Torna ad avere quella centralità non solo nell'azione sindacale ma anche nella cultura politica ma anche nella cultura sostanzialmente di questo Paese e avere sento il lavoro non significa semplicemente ad avere persone che hanno dei diritti ma vuol dire naturalmente mettere al centro il contenuto del lavoro quello che si fa e con quante sostenibilità sociale e ambientale sostanzialmente questo si realizza quindi ci stiamo muovendo in questa direzione
Ci sono tutta una serie di temi e proprio ieri insieme al segretario dell'artiglieria serba il segretario della UILM
Abbiamo anche scritto formalmente al nuovo presidente del Consiglio proprio perché riteniamo che mai come adesso ci sia bisogno delle variazioni che anche i singoli ministri
Stanno facendo e con un lavoro anche molto importante e impegnativo io valorizzo davvero il confronto che si è avviato per poter arrivare entro i prossimi mesi a una vera riforma del sistema degli ammortizzatori sociali sarebbe davvero il segno di un cambiamento
Fondamentale indirizzo nuovo verso cui anche il nostro Paese ma ma allo stesso tempo noi abbiamo bisogno e le varie questioni che oggi sono sul tappeto dalla riforma della pubblica amministrazione alle politiche industriali come si spendono i soldi europei alla riforma fiscale che si fa e ha come si gestisce in questa fase di tranviere di emergenza ma e in un qualche modo si deve traghettare si deve portare verso musica che disegna un nuovo modello di sviluppò sicuramente queste la questione politica sociale e sindacale sostanzialmente riaperto e noi vogliamo non solo rivendicare di essere coinvolti ma vogliamo in qualche modo provare anche a contribuire ad indicare quei dati dell'
Se nella direzione di un nuovo modello di sviluppo e il nuovo modello che rimetta al centro il lavoro delle persone ecco io non voglio tediarvi ulteriormente perché sono e ho imparato in questo anno
E discutere anche per videoconferenza dovuti o l'attenzione cala e ci si stanca quindi io ho già abusato ampiamente della vostra disponibilità della vostra pazienza ma il mio avrebbe voglio chiarire questo punto non voleva essere semplicemente la conclusione di una disfunzione perché in realtà a una distruzione di questa natura non è che la si conclude da un certo punto di vista il problema essere una distruzione di questa natura i contenuti che noi abbiamo prove ad invitare aprono una nuova discussione del nostro Paese qualifichiamo anche le sette che stiamo compiendo e la discussione che vogliamo fare e l'altra non nel senso sia nel rapporto con il Governo e con le sette titoli Chirico però mi dà sia naturalmente anche nel rapporto con il sistema delle imprese perché come veniva ricordato non siamo uno dei Paesi dove non è calato suolo di investimento pubblico in questi anni calato anche investimento priva
E quindi in questo momento quando si dice dal momento che tutti facciano la loro parte e anteponendo che riguardano gli investimenti privati del nostro Paese e che da un certo punto di vista si combatta la logica Cina zia gli atti a prevalsero rispetto alla logica economica e industriale significa anche cambiare delle significa naturalmente anche affrontare il tema dei paradisi fiscali insignificante definire elementi anche di
Intervento diverso ma sicuramente alzando un problema davvero durante il cambiamento che in un qualche modo va messo in campo il nuovo come organizzazione sindacale dobbiamo fare il nostro mestiere in questa direzione
Vogliamo naturalmente provare ad ottenere
Risultati concreti soprattutto per dare una prospettiva allegro
Generazioni io credo che questo sia un punto importante questo proprio perché i giovani e in particolare le donne
Sono quelli che stanno pagando il prezzo più pesante sia della critica largo prima sia di questa pandemia e quindi da un certo punto di vista in questo ragionamento che stiamo facendo noi dobbiamo in qualche modo anche recuperare una capacità di avere una visione che sia in grado di far diventare pura e il modo di pensare e divertire ad ogni livello che il mondo è fatto da uomini e donne
Che hanno anche i sogni diversità e che riconoscere questi elementi di diversità per ridisegnare il lavoro nel ridisegnare il modello di sviluppo vuol dire costruire una solidarietà e un'integrazione sociale dobbiamo usata rispetto a prima e io credo che anche questo è un elemento che mi rendo conto che questo è un punto che riguarda forse ancora quindi uomini delle donne e quindi la disponibilità conta avviamento di leggere e di fare i conti con un processo di cambiamento dal
E culturale ma lo dico in questo senso perché a me pare che questo è l'altro tema di cambiamento che abbiamo di fronte non è un caso da un getto
Un po'di vista fare tutto una serie di investimenti e di proposte che sia Elisa che Roberto in un qualche modo ci hanno indicato significa anche
Da un certo punto di vista avere consapevolezza che creare lavoro per i giovani trarre dal voto per le donne significa anche cambiare il modello di sviluppo e cambiare il modello con cui si vedono le come si organizzano le cose per essere in grado di riconoscere queste differenze e da un certo punto di vista per essere in grado di Milli qualificare un miglioramento di altra natura e siccome so perché tra i progetti i programmi ministro del lavoro ci ha indicato delle cose intende fare c'è anche il problema di come si interviene e si recupera questo perché si è determinato che non è solo di trattamento salariale ma è proprio anche il peggioramento delle condizioni bene anche da un certo punto di vista di cambiamento del modello se vuoi creare davvero occupazione femminile mettere nelle condizioni donne
Di poter lavorare di avermi voluto le loro differenze
è chiaro che questo è un altro tema su cui non siamo pronti a fare la nostra parte e ad avviare sostanzialmente questa discussione poi mi auguro mai davvero chiudo su questo ma avremo occasione il potere nel dettaglio questa discussione farla diventare oggetto di confronto al tavolo delle trattative con il Governo dal tavolo delle trattative con le imprese perché alla fine è il nostro mestiere è proprio quello
Di provare a realizzare anche degli accordi e vadano sostanzialmente in questa direzione grazie della
Iniziativa grazie a tutti i partecipanti buon lavoro a tutti tutti un grazie sincero per il contributo evidentemente conta
Grazie a un giudizio Landini segretario generale della CGIL mi sembra discussione essi si possa aprire a questo punto io saluto e ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo incontro a partire dal ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando e poi anche agli esperti che ci hanno condotto Martino Mazzonis
Dario Guarascio che salutava uscito dal sistema non riesce a rientrare quindi porta anche il suo saluto la professoressa Laura Pennacchi no io lavoratrice che hanno portato la loro testimonianza Paola Catalano Elisa Fontanelli e Alberta mansioni e poi Andrea borghesi segretario generale
Degni di CGIL chiama organizzato questo incontro insieme andare CGIL nazionale insieme a Riccardo Sanna coordinatore dell'area politiche dello sviluppo della CGIL grazie ancora e buon proseguimento della giornata