Assemblea Nazionale UILM - ILVA: Obiettivo raggiunto

I delegati assistito recenti grande applauso a tutti e due soci della sorella
Un'Assemblea un'assemblea voluta
E meravigliosa
Siamo proprio tanti
Un grande grazie anche alla UIL di aver contribuito a questa Assemblea con la loro partecipazione ai segretari generali delle varie categorie ai segretari confederali presenti ai segretari regionali un grazie grande
Che si può vedere che tutti insieme
Siamo ve lo voglio fare l'elenco dei di tutte le persone presenti dal capo all'Italia tutti quanti ma insomma sarà Rocco poi che magari li ringrazierà personalmente in grazie grande grande grande
Una cosa che volevo dar due pillole sulla giornata di oggi perché siamo qua oggi
Perché tanti delegati son partiti ieri sera sono partiti stamattina presto con con gli autobus per venire qui
Per una manifestazione che non riteniamo importantissima
Importantissima perché per l'accordo dell'Ilva sicuramente anche per l'accordo dell'IVA
Ma la cosa importante di oggi e sentirsi tutti organizzazione sentirsi UIL ma esenti sin qui
Noi abbiamo l'esigenza
Di condividere queste situazioni
Per sentirsi un gruppo unito un gruppo con quella che con la nostra unione aiuta a risolvere i problemi delle persone
Noi oggi qua io ringrazio chi ha fatto fatica a venire fino qua ma è un orgoglio venire qua non deve essere una sofferenza deve essere la voglia di poter partecipare un'organizzazione importante come questa
Far parte della UIL me della UIL perché in questa maniera siamo in grado di risolvere i problemi delle persone e la dimostrazione che siamo tutti qua oggi e per far vedere a noi stessi soprattutto ma anche a chi ci sta vicino che insieme riusciamo a raggiungere gli obiettivi che vogliamo questo è perché siamo qua oggi
E vi chiedo ancora di unirsi insieme a un altro applauso forte per caricarsi di tutto quello che abbiamo fatto fino adesso
Non voglio non voglio farla farla tanto lunga perché ad emenda diventa noiosa c'è
Un'idea poi dopo di far vedere un video di quello che è successo di quello che è successo in questi giorni che ha portato all'accordo dunque un un una memoria su tutti i passaggi ci saranno gli interventi dei delegati
Carmelo che Ciano vado della sua presenza della sua voglia di trasferirci anche la la la forza che anche lui trasmette come quella tutta l'organizzazione e poi avremo la la fortuna la l'importanza insomma di avere anche il ministro Di Maio con nuovi con voi ai lavori e la seconda
Era
è la seconda volta che si capita come Wendy avere di avere questo onore dal successo a tanti anni fa con il ministro Damiano e abbiamo oggi l'opportunità di avere con noi il ministro Di Maio che è il ministro che attualmente governa queste situazioni di crisi industriali al ministro del lavoro è giusto
Che noi lo accogliamo con il rispetto necessario per il ruolo per il ruolo per il ruolo che
Volevo dire l'ultima cosa la UIL ma ha fatto la differenza in questo in questa trattativa l'ha fatta con l'unione di tutti con la forza e non solo in questa
La trattativa dell'Ilva è un messaggio che voglio permettermi di dare a tutti i delegati qua presenti oggi
Non è informato
Coppi viabile per tutte le trattative d'Italia che dovremmo fare
Era la trattativa dell'Ilva la trattativa dell'IVA con le sue difficoltà con la sua storia con la sua forza con la sua forza industriale per quello che riguarda la politica dell'acciaio eccetera
Ma non dobbiamo uscire da qua con solo una cosa in mente che insieme otteniamo il miglior risultato possibile
Ma se pensiamo di uscire da qua significa o faccio l'accordo come l'ha fatto all'Ilva oppure non farò più nessun nessun accordo avremmo fatto un errore
Dunque dovremo caricarsi per quello che abbiamo fatto oggi godere della giornata di oggi perché non lo facciamo mai
Perché quando teniamo risultato noi pensiamo sempre a risultati che dobbiamo ancora ottenere è giusto e non concretizziamo mai quello che abbiamo fatto davvero
Dunque questa è l'importanza delle cose e l'importanza di farci uscire da qua
Compio gruppo con più forza con più voglia di stare insieme con più volontà di risolvere problemi e mettercela fino fino in fondo questo è l'obiettivo dell'assemblea di oggi essere uniti
E non aver non abbia è un pezzo che non abbiamo più paura di nessuno ma non aver Guarducci ci giriamo ci guardiamo non dobbiamo più aver paura di nessuno
Siamo forti andiamo avanti e siamo in grado di dettare le regole questo è l'obiettivo di oggi
La U n grande perché la UIL grande su questo non c'è dubbio
Ma che fa grande anche la UIL me sono anche i suoi uomini
Io non sono non sono abituato a queste cose tanti di voi quasi tutti sono mi conoscono son sempre abbastanza riservato sui modi ma io credo che questa volta la differenza con la sua caparbietà con l'intelligenza e con un'esperienza che ha avuto l'abbia fatta Rocco Palombella
Rocco Palombella ha fatto la differenza
Nella trattativa
Nel negoziato
E ha fatto la differenza per far diventare questa UE in così lo dobbiamo dire dobbiamo esserne orgogliosi non mi vedi osi dobbiamo essere orgogliosi del segretario che abbiamo eccome siamo in grado di portare avanti le cose
E tutta la UIL tutta la segreteria figlia rimasta vicino ma ringrazio specialmente il territorio di Taranto il territorio di Genova territorio di Alessandria
E gli altri territori che sono stati vicino a questa persona in questo momento difficile ma solo lui poteva pregi riuscire a fare un accordo così questa è la verità
C'è poi diciamo è anche noi la pensiamo così io personalmente
Avevo difficoltà a pensare che questo fosse stato il percorso giusto lo dico lo dico davanti a tutti perché l'ho detto e più volte è stata l'intelligenza di cui e delle persone che sono state vicine a portare questo risultato e qua si va un Grassi è grande perché da questo risultato ci può assolo crescere e portare avanti altri risultati e noi ne abbiamo bisogno
Grazie
Finiscono
Come poi dopo un ministro
Carmelo e tutte le persone importanti che intervengono la nostra Assemblea rischia di cioè naturalmente fossilizzati ingorgo la cosa io mi permetto per tutti
Di dare questo pensiero a Rocco
Per quello che ha fatto e soprattutto per quello che dovrà ancora fare ci siamo abituati bene
E dobbiamo continuare così grazie a tutti
Alla sua età ma si emoziona ancora tanto allora vi farei partire se sei d'accordo se siete d'accordo il video che la sintesi dei com'è andata questo questo negoziato e poi partire e dare la parola Rocco sul il suo intervento
Grazie a tutti
Ha
Per allenare a quella che è già nota come la notte veniva ci sono voluti mesi di trattativa
Il fischio d'inizio della partita con ArcelorMittal le del cinque giugno due mila diciassette quando l'allora ministro Calenda firmò il decreto di aggiudicazione della gara il gruppo franco indiano il sei ottobre Am Invesco i commissari straordinari hanno inoltrato la comunicazione articolo quarantasette per il trasferimento di va in AN
Si rimarcava lo le condizioni per l'assunzione dei lavoratori
Il passaggio di soli dieci mila detti determinando di fatto quattro mila esuberi senza il mantenimento dei livelli retributivi di inquadramento e di anzianità
Ovviamente abbiamo respinto fortemente quelle postazioni dichiarato uno sciopero in tutti gli stabilimenti Ilva registrando un'altissima partecipazione da quel momento ho avuto inizio un aspro negoziato riprendere in mano la situazione il dieci maggio due mila e diciotto l'ex ministro Calenda messo sul tavolo una proposta che prevedeva l'assunzione di dieci mila dipendenti da parte di ArcelorMittal
E la costituzione di una società mista Invitalia in che avrebbe assorbito circa mille cinquecento unità per attività esternalizzate
Circa due mila trecento lavoratori sarebbero invece rimaste in capo alla società in amministrazione straordinaria a cui venivano concessi fondi per incentivi all'esodo e ammortizzatori per cinque anni restavano di fatto i quattro mila esuberi che noi non potevamo accettare così come lo potevamo accettare la scelta di una società mista con Invitalia alla luce dell'esperienza di Cornigliano
Nonostante l'arenarsi della trattativa Lisa i contatti con l'azienda non si sono mai fermati anche se per la ripresa ufficiale del negoziato abbiamo dovuto aspettare il nuovo governo giallo verde Carlo Calenda è subentrato il giovane Luigi Di Vaio ed è proprio lui che in occasione del congresso della UIL il nostro segretario generale Rocco Palombella consegnato un elmetto rosso dell'Ilva
I lavoratori dell'Ilva corretto
Ma nelle stante la situazione è precipitata nel caos ci siano delle condizioni otto mesi su questa vanno favorire di delitto
La sera del ventiquattro luglio Di Maio sulla scorta di una lettera di Emiliano ha fatto sapere che avrebbe avviato un procedimento amministrativo di trenta giorni per decidere l'eventuale annullamento di aggiudicazione della gara
La decisione è scaturita da una serie di prime verifiche interni è una lettera dell'ANAC in cui si rilevavano alcune criticità nella procedura nel frattempo lo stesso ministro ha incitato lo i sindacati a continuare la trattativa sul fronte occupazionale una situazione davvero paradossale
Siamo arrivati al ventitré agosto quando il ministro in conferenza stampa dal mite ha parlato di delitto perfetto e di eccesso di potere aggiungendo che sebbene ci fossero delle illegittimità
La gara non si poteva annullare senza le condizioni di interesse nazionale e queste si fondavano su due pilastri ambiente e occupazione
Il primo risolto con un addendum sul piano ambientale il secondo affidato alla trattativa sindacale
Ed è così con questo peso sulle spalle che siamo arrivati alla vigilia del cinque settembre
Sulle procedure di assunzione ritenuto per riunite non lo so
Senza lombardo con
L'argine Centonze
Senza quali saranno i parametri quale sarà altissimo
Simile
Fare
Quasi loro formula così una proposta sta gli attribuisce
Antonio avverso alle undici ripetiamo sempre molto informale
Adesso aspettiamo prima le cinque oggi e domani consumo
Una volta credo abbia un prezzo
Del Governo finalmente manifestano io autoradio stop un profumo
Però un fattore decisivo sul delle garanzie rispetto all'insù glamour come subito che ci sia una garanzia neutrale che così come Sagone porta Lucio dal ministro guasti
Riusciremo a fare una contro vendita tu morbide per tutto il primo non sono c'è un'esigenza così
Ma drammaticamente borse quindi con iniziato
Gravissimo errore
FAS
Rispetto sul
Sul
USA
Russia
Leggere russo
Su
Cioè
Usufruiscono
Non solo sul
Bene
Vecchia
Allora servono nel corso
Vengono negoziati fino all'ultimo centesimi
Tanto raggiunge ogni cento lavora risposta casa
Mamma
Emigrazione
Credo che dell'ottima respingiamo basco
Stupito
Dibattito sugli lavora
Stiamo lavorando abbiamo abbia Garzanti
Pubblico tutto il giorno destino Rocco
Perché non c'era più circuiti da invece ci siamo assunti una responsabilità la responsabilità
Renderci che da una situazione così complicata c'era la soluzione
Grazie a
Vinta
Io del del male identificato dagli
Sul momento non c'erano le condizioni verbale
Zone il fallimento sarebbe stato l'ex leader
Sto parlando solo di salvaguardia finale taglio del processo riorganizzativo degli felicitazioni nessuna controreplica las la
Prima di lasciare la parola a Rocco volevo a ringraziare chi ha fatto questo video rosa grazie non solo per il video ma per come sai tenuto legati all'Ilva in tutto questo periodo grazie ancora
Rocco guardate
Bene sì
Quante mozioni
Penso che oggi sia
Senza ombra di dubbio
Una giornata Important
La giornata
Che segna sicuramente una fase
Diversa
Abbiamo scritto su quel
Video
Il va obiettivo raggiunta
Io penso che alla fine di questi nostri lavori
Dobbiamo lanciare un'altra svolta
UIL UILM Obiettivo va giù
Cioè noi abbiamo tenuto
Quello che io
Insieme a voi ho chiesto fin dal primo giorno
E possibile
Un giorno
Fare una convocazione
Di tutti i delegati
Delle RSU
E provarle a mettere tutti insieme
Questo era il mio sogno
Del sogno oggi si è realizzato
Serializzato perché nonostante
La giornata di lunedì
Non lo Stato abbiamo cambiato la data
Anziché il due lungo
Nonostante le difficoltà che ognuno di voi hanno i propri territori
Crisi
Riorganizzazione licenziamento
Aver ottenuto questo grande risultato
Non può che
Farmi felice farci felici
Felice perché finalmente siamo riusciti ad essere organizzazione
Siamo riusciti a
Metterci tutti insieme
Per un tema che non riguarda tutta l'organizzazione
L'Ilva non è tutta l'organizzazione
L'organizzazione fatta da diversi settori
E fatto da diversi settori da diverse realtà
E aggregare su un tema è stato per noi oggi una dimostrazione
Un'organizzazione che cresce che solidale che partecipe e che si stringe intorno a un risultato
E l'altro risultato importante che Roberto accennava e che noi abbiamo fatto questa manifestazione avendo la presenza di quasi tutta l'aumento
I segretari di categoria
I responsabili dei servizi alcuni segretari regionali ovviamente ci sono impegni in tutt'Italia gli assenti sono giustificate
Ma intorno alla nostra categoria
C'è qui la UIL la UIL e le sua categoria come noi ci saremo in tutte le iniziative che le categorie decideranno di mettere in piedi
Perché questo significa squadra questi signori
No visibilità per una categoria nonna visibilità per l'uomo per la persona
Non la visibilità dell'organizzazione qui è presente la UIL ed è presente una categoria e importante della UIL
Nelle altre manifestazioni che ci saranno i prossimi giorni del pubblico impiego e le altre categorie che riterranno necessario opportuno mettere in piedi iniziative noi ci dobbiamo essere come io ho avuto durante la vertenza dell'Ilva
Oltre al vostro sostegno
Ho avuto anche il sostegno di tutta la UIL confederale tutti erano interessati tutti mi chiedevano Rocco ma come va a questa parte
Come va la tratta
E io
Dovevo spiegare non non Cozzo con tanta sofferenza
Tanta sofferenza non per la domanda perché l'esito era incerta
Perché la difficoltà era una dietro l'altra una difficoltà puntuali e si ripresentava
Quasi ad orologeria
Ma della vicenda dell'Ilva vorrei per un attimo parlare dopo
Noi oggi siamo riuniti qui
Giovedì
Come veniva detto
E voi sapete c'è stata la presentazione di questo documento di economia e finanza
Ci sono le linee
Generale
E ovviamente io non posso non parlarne anche se non abbiamo avuto la possibilità
Come UIL
Di effettuare una valutazione non ci siamo riuniti la settimana scorsa ma non non abbiamo non avevamo in mano il documento ovviamente noi nei prossimi giorni così come Carmelo ha detto faremo tutti gli approfondimenti necessari
Faremo tutte le analisi necessarie esamineremo bene cosa significa questo documento
Perché per noi indipendentemente da quello che il quadro di governo indipendentemente di chi sono i ministri la nostra deve essere sempre una posizione neutrale
Una posizione che non può essere spostata a seconda del colore politico
Noi dobbiamo essere liberi come lo siamo stati in questi anni quelle di fare delle valutazioni sul merito
Noi dobbiamo valutare quello che c'è scritto quello che realmente vogliono fatti
Quello che vogliono mettere in piedi
E il nostro rapporto non mancherà se va nella direzione che noi abbiamo già indicato
E se noi riteniamo che ci sono delle cose che non vanno bene dobbiamo dirlo ad alta voce con la socialità nostro libertà di pensiero di autonomia non ci dobbiamo far condizionare da nessuno
Perché guai al condizionamento il condizionamento distrugge le organizzazioni sicuramente è una manovra che noi guardiamo con grande preoccupazione per alcuni versi perché ci sono alcuni elementi che ci credano qualche difficoltà ma ce ne sono altre che sono sicuramente in
Interruzione non sono uguale alle altre e noi dobbiamo guardare dobbiamo vedere cosa c'è di buono e cosa c'è di negativo nel senso che siamo secco all'inizio si aprirà una trattativa come CGIL CISL e UIL
C'è un percorso che inizia dalla prossima settimana e si concluderà alla fine di dicembre
E in queste fase fasi noi dobbiamo approfondire dobbiamo verificare che cosa ne sono cosa è stato colto delle nostre idee cosa c'è che rimane cosa c'è che viene messo in discussione e lo dobbiamo fare con la solita nostra o una pezza
Del mondo che noi rappresentiamo i lavoratori dipendenti i pensionati i giovani
Noi li rappresentiamo e dobbiamo vedere di quanto delle nostre idee di quanto dei nostri percorsi ci sono e quanti non ce ne sono
Guai
A fare il tifo per questo o per quell'altra
Facciamolo fare agli altri
Noi continuiamo per la nostra strada continuiamo ad essere persona delibere da un punto di vista partitico ma rappresentanti di interessi l'interesse dei lavoratori che noi continuiamo a rappresentare perché loro noi noi fiducia
C'hanno tanta fiducia Dinoi
Nei giorni scorsi come voi sapete abbiamo sollevato un problema
Il problema delle famose cassa integrazione lunedì scorso noi abbiamo manifestato con una parte di voi sotto il ministero ebbene da quell'incontro ci sono stati dei risultati
Convocazione di FIM FIOM e UILM convocazione oggi di CGIL CISL e UIL e poca cosa
In una situazione come questa non è poca cosa perché come voi sapete gli ammortizzatori sociali le casse integrazioni scadono
I sono scaturite il quindici e il venticinque di settembre ci sono delle proroghe per le casse integrazioni straordinarie fino alla fine di dicembre per il famoso articolo quattro che ha aggiungeva tre mesi ulteriori ma sicuramente c'era il tema delle cessazioni e c'è in tema delle riorganizzazioni
Adesso noi abbiamo avuto almeno la proroga di un anno per le cessazioni e poco e molto ma comunque abbiamo dato a questi lavoratori la possibilità di avere comunque una speranza
Quindi questo è stata e non lo dobbiamo dire non possiamo dire di no perché in questo Paese
Sia la riforma del mercato del lavoro e successivamente il famoso Job usati ha determinato una condizione indebolimento dei diritti a noi lo dobbiamo dire non dirlo sarebbe un errore che a volte è successo in questo Paese
E allora noi dobbiamo provare a incoraggiare tutte quelle parti politiche tutte quelle parti sindacali in grado di poter modificare non si può modificare
Un ammortizzatore sociale in una fase di crisi violenta come questa non si può è stato fatto
E se è stato fatto vai dobbiamo da un lato rivendicare gli ammortizzatori sociali e dall'altro lato rivendicare politiche attive del lavoro
E soprattutto aprire un tavolo
Dove si discutono lei riorganizzazione non in quanto tali ma quali sono i vari settori futuri come si riorganizza il sistema industriale noi siamo un Paese industrializzato Giammanco il secondo Paese industrializzato
Non interessarsi di quello che succederà nei prossimi anni interni di riorganizzazione del sistema produttivo
E sarebbe un suicidio altrimenti noi faremo una battaglia esclusivamente per gli ammortizzatori sociali che non va bene va bene in una fase transitoria ma non va bene se non chiediamo assistenza noi chiediamo che ci sia un luogo di discussione
Come voi sapete basti immaginare un certo lo dicevo l'altra giorno all'esecutivo della UIL c'è un settore come quello dell'Automotive d'che hanno già annunciato che dal due mila ventidue non saranno più prodotte le macchine diesel
Noi abbiamo forti stabilimenti che producono il diesel in Italia
Abbiamo un sistema di componentistica fatta di oltre due mila e due mila e cinquecento componentistica del sud del motore diesel
Se non ci sarà più il motore diesel e ci saranno l'ibrido e l'elettrico chi produrrà la componentistica paste si ridurrà del cinquanta per cento
Del sessanta per cento il numero di componenti
Ma ci sono già Paesi emergenti e stanno già sperimentando forme di batteria forme di di di gli accessori che ormai sono già avanti rispetto hanno
E qui vale il discorso del elettrodomestico valgono tutti settori che noi rappresentiamo
Ci deve essere un luogo dove discutere queste cose va bene industria quattro punto zero
Ma se è fine a se stesso perché finanzia esclusivamente le idee di aziende che hanno già una solidità industriale tutte quelle altre aziende che non hanno la loro solidità industriale accompagnato alla al all'idea diciamo di sperimentare di lanciare questa nuova forma industriale occorre che ci sia il luogo dove poter discutere queste cose perché altrimenti non abbiamo fatto altro che
Prendere tempo ma senza aver risolto i problemi a monte quindi esiste un ragionamento e poi come voi sapete
Quello che sta capitando ma io
Li vorrei dare un premio a all'ex ministro Sacconi
Che è stato lungimirante
Cioè lui nel due mila undici ha fatto una legge
Famoso legge
Col famoso articolo otto
Che diceva bisogna derogare ai contratti e bisogna anche derogare alle leggi
A distanza di otto anni di sette anni lui è stato è stato bravo
Perché adesso mi che ci chiedono di derogare i contratti
Perché per derogare i contratti ma abbiamo già scritto che ci solleverebbe ai contratti nazionali
Sì vero va in base a b c sita in base a di organizzazione a tempo
Adesso ci chiedo di derogare la legge
Cioè devi derogare la legge per quanto riguarda gli orari di lavoro
Per quanto riguarda le retribuzioni
Cioè noi dobbiamo fare un accordo dove si venerava la legge
Caso emblematico della CC di Belluno
Ebbene noi le nostre strutture non sono solo sentiti derogare alla legge
Novanta lavoratori licenziati
Noi dovevamo accordarci per fare un orario di lavoro part-time strutturale
Strutturale
Quindi azienda oggi non ci chiedono più la cassa integrazione la cassintegrazione troppo onerosa
E più conveniente licenziare che non utilizzarli ammortizzatori sociali
Questo è quello che sta capitando
Quindi noi possiamo mai avere sulla coscienza quei novanta lavoratori e tanti altri lavoratori perché dobbiamo derogare la legge ebbene
Se i partiti la politica vuole derogare la legge che lo facesse
Che lo facessero loro perché dare a noi invece la responsabilità dei derogare le leggi noi non siamo d'accordo noi non vogliamo derogare alla legge noi non vogliamo licenziamenti
Noi non vogliamo più assumerci la responsabilità di licenziare i lavoratori dei metalli in cassintegrazione dimette l'immobilità questo sta capitando ed allora non riteniamo che abbiamo
Di fronte a noi una grande responsabilità
La responsabilità di seguire queste cose e di avere un sindacato libero come il nostro di poter decidere e di voler dire le cose senza nessun inganno e senza nessuna sponsorizzazione di gruppo politico
Ebbene io però per un attimo
Volevo far rivivere a voi questa giornata perché per noi questa è una giornata importante meno Morabito e così come diceva Roberto all'inizio
Nata la partita dell'Ilva
è una partita che io la devo socializzare a voi perché c'è un misto di tutto
C'è una trattativa
C'è una classe politica una classe partitica e poi c'è la conclusione
E non è così dobbiamo fare
Dobbiamo misurarci e verificare se su una battaglia come ci siamo comportati
Che cosa abbiamo prodotto cosa abbiamo fatto
Ebbene invidio la un po'rappresentato bene
Ma io volevo aggiungere qualche cosucce
La discussione dell'Ilva la vicenda degli e nata nel due mila e dodici come voi sapete con il sequestro dell'impianto e poi con la facoltà d'uso e poi con dodici decreti
E poi con tutta una serie di problemi che ha portato a di lagnarsi anche a dilaniare i cittadini di Taranto con i lavoratori dell'Ilva una grande divisione tra lavoratori e cittadini intorno un problema il problema ambientale
Noi che compito aveva avevamo una necessità quelle di conciliare risanamento ambientale con la salvaguardia impiantistica risanamento ambientale e tutelare i posti di lavoro queste nel nostro con ebbene con un bando internazionale alla fine dei conti l'Ilva è stata assegnata o un grande gruppo industriale
Duecento venti mila addetti sessanta Paesi sono presenti in sessanta Paesi
C'hanno una produzione di capacità installata di centoquattordici milioni di tonnellate novantasei milioni sono state le tonnellate che loro hanno prodotto gli anni scorsi un grande gruppo
Che ovviamente si è battuto con un'altra cordata la cordata che non aveva nessuna possibilità di andare avanti ma questo non l'abbiamo deciso no non ci siamo certi chi doveva essere quello che doveva gestire
Prima che questa questo bando fosse assegnato c'è stata una richiesta
Prima bisognava fare per ambientale poi bisogna fare il piano industriale e successivamente bisognava fare un accordo sindacale ecco c'era anche il giudizio dell'Antitrust
E come voi sapete un gruppo non può detenere più del cinquanta per cento della produzione di laminati piani invece a sé Lord metallo a c'era questo rischio tant'è vero che loro hanno presentato la chiusura di sé stabilimento o meglio la vendita di sei stabilimenti in Europa
Da quel momento noi abbiamo chiesto al ministro ministro noi vogliamo sapere qual è stato il bando
E il ministro come sempre
C'ha detto non vi preoccupate tanto la trattativa sarà una trattativa libero
Ministro ma sarà una trattativa libera sì sì saranno la tratta di diversi
Chiama
Siamo arrivati ad una conclusione
Che è stata avviata una procedura così come veniva detto dal famoso articolo quarantasei
Ebbene cosa conteneva la procedura
Otto mila e cinquecento lavoratori su quattordici mila compressive cioè la differenza cinque mila e cinquecento e sul
Su quattordici
Interruzione della continuità lavorativa applicazione del Jobs act applicazione delle restrizioni dell'articolo diciotto eliminazione dell'area contrattazione di secondo livello questa quello che conta
Ovviamente i lavoratori hanno scioperato lo dimostra c'è stato subito un intervento del ministro misto dal governo precedente
Che ha detto
Questa cosa non va bene così
Dieci mila deve essere unità
Quindi bontà sua ottenuto mille cinquecento però rimanevano quattro mila
Non li abbiamo chiesto ministro ma la trattativa non è quando la iniziamo non vi preoccupate che voi iniziale dotata di dopo il suo tempo
Come voi sapete
Ciò che fanno
Il diciannove di giugno c'è stato il congresso della UIL nel frattempo era cambiato il ministero
C'è stata una come voi sapete
Una mia richiesta accolta da Pier Paolo
Quello di
Consegnare questo casco
Un po'anche strumentalizzato immaginava che noi io davo la delega di maglia
Voi potete immaginare chi dà una delega
Ad Di Maio lavora delega secondo però anche questo c'è stato
Però una cosa abbiamo fatto
Abbiamo chiesto di Maio di assumersi le responsabilità e lo ha fatto senza infingimenti e l'ho fatto una platea di tre mila persone
E lo ha fatto assumendo una responsabilità perché un fallimento della trattativa sarebbe stato il fallimento del sottoscritto cioè sarebbe stato il mio fallimento il fallimento di una vita cioè di una vita dedicata come voi sapete a questo lavoro e però nei momenti
Come voi sapete nei momenti di decisione bisogna assumersi le decisioni bisogna assumersi le responsabilità e li ho assunto una responsabilità e luogo l'ho fatta alla luce del sole alla luce d'una sembra così importante della UIL
Perché solo così voglio dire si esplicitano le posizioni ebbene
Il dieci maggio un mese prima
Il ministro Calenda
Ancora in carica
Non lo volevo nomina a
Corps
Dieci maggio ci ha convocati
E ci ha detto
Venite
Questo è il documento
Prendere o lasciare
Io spiega dal ministro
E io non sono abituato a prendere ho lasciato io sono abituato a fare una tratta di Caretto ma non c'è più tempo
O accettate questo
O non c'è più l'Ilva fallisce
Come voi sapete anche lì bisognava assumersi alcuna responsabilità
Decidere se li va veramente era nell'horror del fallimento oppure accettare quelle condizioni che non erano
Per nessuna ragione
Possibile farli
Per ogni cosa accettabile al sottoscritto e alla UIL ma in modo particolare non erano i lavoratori che accettava una cosa del genere lì ci sarebbe stata la rottura delle organizzazioni sindacali
E ovviamente ci sarebbe stata la il rigetto da parte di tutti i lavoratori ebbe noi abbiamo rifiutato
Abbiamo rifiutato perché quella mediazione non era la nostra mediazione
Non era la nostra proposta Bonera la condizione per poter arrivare ad un accordo
Ovviamente fallita quella operazione
Era già intervenuto il
Nuovo governo
Ad abbandonare quel tavolo sullo stesso ministero
Quando delegittimato di un sindacato minore lui si alzò perse le staffe e la scelta
Poi disse in giro che la UIL ma io Rocco Palombella aveva abbandonato il tavolo perché avevo un impegno
E quindi come per dire c'è irresponsabilità
Abbiamo dovuto anche far fronte a questa strumentalizzazione di bassa lega
Vi posso assicurare che il ministro gli ha mai
E dissente ministro
Nella vita mi è capitato di tutto
Mi è capitato di avere trattative dura
Una cosa non ho mai visto
Dire le bugie
Dire una cosa per una questa cosa io non gliela perdonano mai perché lei ha messo in non il sottoscritto ha messi in discussione una posizione dell'organizzazione chiara
Noi l'avevamo detto dall'inizio noi non eravamo nelle condizioni di accettare nessuno
Noi non eravamo nelle condizioni di accettare una riduzione salariale per i lavoratori e definita la storia con l'ex
Ebbene è arrivato un altro ministro
Come voi sapete
Il suo esordio non è stato un esordio felice
Tutto il mese di agosto tra lettere di Emiliano
Tra Anna
Tra
Avvocatura dello Stato tra ministero dell'ambiente
Tutto faceva presagire ha una sua
Messa in discussione dell'atto di
Questo significava come voi sapete non il fallimento di più fallimento dell'Ilva ma Taranto sarebbe diventata una bomba ecologica
Nel senso che non ci sarebbe stata nessuna possibilità di visionarlo ambientale
Perché come voi tutti sapete non esiste uno stabilimento siderurgico che chiude e viene risanato non c'è
Bagnoli e la sua e l'esperienza che noi ormai da vent'anni e più
Non riusciamo a vederlo risanato immaginate vita
A quel punto abbiamo siamo stati sul pezzo abbiamo continuato a sostenere le nostre ragioni certo tra l'incredulità generale tra quelli che mi consigliavano che avevo commesso un errore
Bisogna fare l'accordo vocale poi voi sapete ce ne sono tanti gli amici e di suggeritore e di realistica che ci dicono come si fanno le trattative come si portano avanti il negoziato
Ma questo ci sta
E la storia
Ebbene il RIS cinque di settembre scadevano i termini o meglio il sei
Scadevano i termini per l'assegnazione
O si faceva un accordo o c'era la messa in discussione dell'atto diventa
E li abbiamo iniziato una trattativa
Che per un attimo è stata anche rappresentato dal vivo
Una trattativa difficile
Una trattativa complicata
Una trattativa dove anche tra noi c'erano differenti posizioni
C'è chi diceva che consegnava accettare il lodo Calenda
C'è chi diceva che aveva difficoltà
Ad accettare la modifica del Jobs act
Che aveva difficoltà ad accettare le restrizioni le non restrizione dell'articolo diciotto
Quindi anche per noi c'era chi tifava per l'accordo precedente
Non ci siamo fatti intimorire davanti alle difficoltà
Siamo andati avanti e abbiamo proposto al ministro questo sì queste il merito che va da da questo ministro
Quello che c'ha ascoltato
E ha detto quali sono gli elementi per poter fare l'accordo
Questo ci ha chiesto
E io non li abbiamo dette qual erano le condizioni
Le condizioni erano di gesso dieci mila settecento iniziale l'impegno finale ad assumere tutti i lavoratori non eravamo allora d'accordo a fare nessun intesa sul
Sui licenziamenti e che c'era solo una possibilità quella di concludere questa trattativa senza che si toccassero le retribuzioni dei lavoratori questa era la la nostra mediazione
La notte
Bene dice queste cose sono in casa mia siamo in casa nostra
La notte verso le quattro la mattina ho avuto il timone
Il timore che
Non ce l'avremmo fatta
Perché il ministro ci ha convocato
E ci ha chiesto
Di parlare
Io ho detto sentite ai miei più stretti collaboratori
E alla delegazione
Se il ministro ci chiama e cita una mediazione è finito
Se il ministro ci chiama e ci ascolta
Vuol dire che noi faremo l'accordo che diciamo no
Ebbene il ministro ci ha chiamati e ha chiesto qual erano le condizioni per farli intenso
Quindi non ha
Operato nei nostri confronti nessuna forzatura ha solo chiesto qual erano le condizioni
Da quel momento noi siamo andati avanti fino alla mattina ed è venuto fuori quello che noi abbiamo sempre sostenuto
Roberto citava un attimo rosa ragazza che nostra
Da un anno
Che ovviamente lavora con noi
E lei ha detto Rocco ma ma tu veramente ritiene di avere dieci mille settecento lavoratori sì
Ma non troveranno mai
Loro ti daranno dieci cinque oggi saranno dieci e sei oggi ma dieci e sette e il tuo timbro e il nostro timbro e il timbro della voce
Ha detto Rosa non ti preoccupare mi hanno
Come voi sapete noi non abbiamo ottenuto vicini la classe
Dieci S
Noi abbiamo ottenuto che abbatterle del piano di riorganizzazione non c'era una società mista no c'era la fine della cassa integrazione e il rientro di tutti i lavoratori all'alloro resta quello che noi abbiamo ottenuto
Non abbiamo ridotto le retribuzioni di nessuno abbiamo salvaguardato il secondo livello abbiamo salvaguardato tutti i diritti dei lavoratori questo è quello che noi abbiamo fatto
E questo alla conclusione e quello che è avvenuto
è avvenuto con la firma di tutti
è avvenuto con la soddisfazione di tutti la stanchezza che siamo rimasti sempre lucido
Nel seguire ogni falsa
Perché come voi sapete la mattina all'alba
Si consumano i misfatti
Ma lì eravamo pronti a guardare
Ebbene questo lo devo raccontare perché c'è pure la stampa
E sono fatti veri che si sono verificate quindi possono tranquillamente anche pubblica
Tra la stanchezza tra tra tutto
è venuto sempre rosa Rocco alle diciannove devi stare a Sky
Erano le tre ben sa bene cosa ottimo ottimo risultato va bene diciannove Brusca
Dopo mezz'ora è venuto dice Rocco vedi che a Sky sei con Calenda
L'apoteosi sarà un reale
Ebbene è venuto dopo mezz'oretta sette Rocco non ci sarai tu con Calenda come necessario hanno detto che hanno
Allora bisogna
Va bene non c'è nessun problema
Siamo scesi e mi hanno fatto una diretta
La sera insieme a con calendari c'era
Voi immaginate che questa noi già sconfortato
Possano anche per dare queste cose possono anche tentare di non farmi parlare
Possono anche tentare di non farmi uscire ma una cosa è certa
L'accordo dell'Eba l'abbiamo fatto noi l'avete fatto voi racconta dell'Ilva almeno venga Laura lingua riversa racconta dell'Ilva è qua e onestà esteriorizzazione ho fatto l'accordo prevedeva possano occultare cinquantenne vogliono vantaggi girando pacchetti Tiziana vuole abbia pensato tutto volendo risultato risultato di una squadra risultati durante Annozero letterale sia una famiglia perda rilettura per chiarire alcuni indire raccolto nelle però grazie grazie a quello che avete rubato noi continueremo a quasi con la nostra libertà parlo al telefono dimezzare qualora queste attività perché queste quindi da qui lavoratori chiederlo agli atti ad abbonati perché marginale erogherà occupazione deve obbedire dimenticato di Taranto quadri stabilimenti siderurgici si sono sbagliati permeabilità il problema cortesemente avere anche altre produzioni poesia nel cuore mio grazie per quello che avete fatto affetti anzi avere quello che vorrebbe mi voglia perde poco a livello grazie
Eccoci qua
Si sente
Adesso il tono di voce trovava Lola passo un po'perché altrimenti abbiamo i delegati che vogliono dare un contributo non solo legato naturalmente all'Ilva ma anche altre realtà
Daniele pallini è il primo arriva da Piombino
Anche lì una situazione complicata e difficile ma che insieme spero correremo ciao Daniele
Buongiorno a tutti
E come ha detto Rocco oggi è veramente una strana portate
Emozionante parlare alla sala così gremita però al tempo stesso è come farlo davanti una grande famiglia
Ritengo sia stata una buona una buona idea quella di di riunirci e condividere un successo così importante come quello della complicatissima vicenda Ilva
In cui tutta la firma con a capo il nostro segretario nazionale Rocco Palombella
Sono stati sicuramente Piccioli di principali protagonisti e hanno dettato le linee guida anche per altre sì
Questa oggi è la villa
La UILM che nel futuro
Avrà il compito di guidare e di non essere guidata
Anche noi da Piombino abbiamo seguito passo dopo passo
La vertenza
E non ci sono sfuggiti per un solo istante i passaggi
Le difficoltà le strategie la meritata
Soluzione
Perché la vertenza che direttamente o indirettamente riguarda non solo settore siderurgico ma l'intero panorama industriale italiano
Per quanto riguarda direttamente Piombino
Ora che li best acquisita si entrerà nel vivo della cessione dello Stato innanzi dello stabilimento ma buona
Perché ancora oggi di proprietà del del gruppo militare
Ma che è destinato per le leggi sull'antitrust europeo ad essere ceduta improperi i primi mesi dell'anemia diciannove
Auspichiamo di conoscere quanto prima il nome ma soprattutto il piano industriale del nuovo di nuovo acquirente così dar corda poter da poter conoscere il futuro ed ottenere quanto prima un po'di serenità per i lavoratori piombini sì
L'altra grande vertenza che riguarda Piombino è quella della fabbrica per cui lavoro
L'ex Lucchini oggi a fare pipì
Uno stabilimento storico nato alla fine dell'Ottocento
Che sta vivendo da tanti troppi anni una fase martoriata estremamente travagliata
Nel nostro stabilimento le abbiamo viste davvero di tutti i colori
La serie Star ai primi accenni della Grande Crisi del del due mila nove
Abbandonata a se stessa la fabbrica i suoi dipendenti dimenticandosi di grandi guadagni effettuati fino a prima
Facendoci così vedere l'aspetto più cinico delle multinazionali
Successivamente siamo finiti in ammissione straordinaria
E poi acquisiti dalla multinazionale e algerina cervicale
Che ha ingannato un'intera mite la città io l'intero territorio
Presentando un piano industriale mai realizzato
Tagliando tutta la punta d'azione sono livello che era stata conquistata invece anni con un grave danno economico nei confronti dei lavoratori
E con la promessa mai mantenuta di tornare al lavoro
Ricordo una grande manifestazione a Piombino
Nel marzo del due mila diciassette dove il nostro segretario Rocco Palombella
Chiese con forza ed energia all'allora ministro Calenda di allontanare il gruppo algerino
Trovare un gruppo siderurgico importante
Che ridà se davvero prospettiva al secondo polo siderurgico italiano unico in Italia per la stessa cifra produzione dell'acciaio
Tra mille difficoltà
Un tira e molla tra il Governo e gli algerini che avrebbe
Che poteva aprire una una una fase reale che ci aveva portato sicuramente alla fine
Allora io questo anno
Siamo passati al al gruppo Linda un gruppo importante
Un gruppo siderurgico dai principali nel mondo che gli amici dell'IVA conoscono molto bene perché era appunto la seconda cordata per interessata all'acquisto
Purtroppo questa difficoltà hanno portato il nostro stabilimento ad essere completate completamente ferma l'arrivo di sindaco
E siamo qua consapevole che non sarà né facile né breve tornano ad essere quelle eravamo attualmente è ripartita l'animazione su uno dei tre treni di laminazione appunto quello che produce il nostro prodotto iniziare Rosaria per quanto riguarda invece Vergès alle barre
Sono attestati di partenza
E secondo i piani Sindar dovrebbe avvenire rispettivamente alla dall'inizio di novembre
E rispettivamente il sei novembre e di questo innanzitutto prodotti dovremmo gradualmente riacquisire quei mercati che abbiamo perso dopo la firma dell'atto formale
Per poter tornare a marciare a pieno nette nei miseri patti dominazioni
Ma sarà indispensabile quanto prima la con che la concretizzazione degli investimenti per la produzione di forni elettrici
E l'avvio degli smalti lamenti delle bonifiche unico modo per poter dare davvero prospettiva ai circa due mila lavoratori diretti
E anche alle alla curatori che lede Dieter indotto che sono veramente la disperazione
Oggi a Piombino abbiamo una nuova prospettiva abbiamo un uditore siderurgico
Con il quale confrontarci ma le preoccupazioni prossimo sempre tante
E dovevo vigilare il giorno dopo giorno perché il Progetto città venga realizzata una sua interezza
In più di questi all'inizio dalla pm ha sempre saputo indicare la strada
Dimostrandosi grazie a patti nasce coerenza spesso il vero interlocutore sia con l'azienda che con l'istituzione
Nell'attesa che ha piumino si possa tornare al lavoro che qui lo chiediamo da sempre
Abbiamo i sogni di svelare il re di tutti i lavoratori
Per tutta la la durata del del piano cinta
Per questo da vari mesi chiediamo chiediamo stiamo vedendo un incontro al ministro Di Maio
Per la proroga della della cassa integrazione speciale
E approfitto della presenza e ci sarà poi il ministro per rinnovare per rinnovare la richiesta di incontro
Perché si può veramente pensare che con l'arrivo di cinta la vertenza Piombino si è risolta non è così
Gim del gruppo portante
Sicuramente dalla prospettiva però è un percorso lungo e un percorso lungo accompagnate tutelato
Con la CIA le giuste luci si ritiene sia sociali che economiche
A fine anno scadrà alla nostra attuale cassa integrazione
E a Piombino siamo pronti a mobilitarci qualora non avessimo risposte e organizzare una grande manifestazione sotto il ministero
Sono sono certo che in questo la mostra sul piano nazionale nelle persone di Rocco Palombella e puliamo car bandella
Che è sempre stato nostro fianco ci supporterà
Per per ottenere delle risposte e garanzie dei lavoratori piumini si meritano
Come sempre l'Abm pronta a mobilitarsi
Per difendere tutti i lavoratori
Ed oggi più che mai sono orgoglioso e fiero di essere una resti della vicenda grazie a tutti è viva la firma
Grazie grazie Daniele
Fabio Ceraudo da Genova
Con un applauso alla più l'attività grazie ad essa
Non commuove armatore alta rinasce buongiorno a tutti
Nei fatti la nostra città oltre alle ai problemi gravi che sapete bene tutti sta vivendo un momento estremamente difficile
Tenteremo di passarlo tenteremo di vedere che le condizioni cambino e anche a livello lavorativo le stesse nostre aziende del tessuto di Genova stanno logicamente partendo ali Palio di produzione anche a livello di distribuzione perché come sapete bene noi a Genova attento al porto abbiamo comunque
Ventotto molto grande e questo è un problema grazie per la vostra solidarietà
Speriamo di rialzare la testa alla fine siamo genovese siamo naviganti siamo commercianti siamo persone forti riformeremo rialzarsi con l'aiuto di tutti
Oggi siamo qui comunque a a diciamo a festeggiare la sopravvivenza il rilancio della siderurgia italiana nel contrasto europeo e questo sicuramente una vittoria è una vittoria per il sistema Paese
Perché una vittoria del sistema Paese perché in questo contesto siamo riusciti finalmente ad ottenere qualcosa di unico unico perché dobbiamo ricordarci da dove siam partiti siam partiti da un un fallimento industriale un fallimento industriale un fallimento delle del sistema Paese e soprattutto della tutela dei dei lavoratori e dei cittadini che ci siamo trovati in una condizione dopo sei anni e dodici decreti salva-Ilva senza neanche un decreto probabilmente salva lavoratori o di per sé salva cittadini a una condizione in cui le un contratto in cui se a prova di questo contratto
Con la vittoria della gara da parte di a me ammenda sto
In cui
Io la chiamo una provocazione perché è una provocazione perché in questo caso qua sarebbe creato un precedente un precedente gravissimo per il Paese per il lavoro in Italia si sarebbe permesso a una multinazionale di entrare dentro il nostro Paese trattare le condizioni a loro modo rendere le il lavoro i lavoratori in secondo piano e quindi pagare il conto direttamente loro e soprattutto trovarci in una situazione in cui il taglio dei lavoratori il Giobatta inserito all'interno del della stessa riforma e le poche tutele che venivano garantite non permettevano sicuramente un rilancio della siderurgia un rilancio del lavoro in Italia
Questo è
Per fortuna da parte della UIL ma e con la lungimiranza anche ringraziando Palomba la tutta la segreteria
Tutti gli arresti sedute sono uniti lavorando insieme e cercando comunque mantenendo sempre una posizione che era quella della salvaguardia lavorativa dei diritti dei lavoratori acquisite del mantenimento dei diritti lavora dei lavoratori acquisiti
Di avere l'opportunità che in nessuno rimanesse a casa questo percorso si è sviluppato si è prodotto e per fortuna portato dei frutti questi frutti
In questo momento sono importanti perché per la prima volta io vengo da Genova e noi a Genova siamo partiti non sei anni fa con la nuova nostro problema ma ben dodici anni fa perché all'Ilva di Genova Edvige l'accordo di programma
Accordo di programma è semplicemente quello che poi è stato anche tra trasportato forse l'accordo nazionale e quindi il primo esempio di Unindustria inattivo che decide immensi ma al territorio di riconvertire la sua parte industriale
In una parte ambientale questo permetteva mantenendo l'occupazione
Questo avrebbe permesso quindi il rilancio della siderurgia a freddo a Genova
E quindi il mantenimento dei posti di lavoro questo però a Genova fondamentalmente non è avvenuto non è avvenuto perché perché noi del due mila e cinque eravamo due mila e settecento dipendenti
L'accordo stilato nel due mila e cinque sono arrivati al due mila e duecento dipendenti adesso noi siamo mille quattrocento settantaquattro dipendenti
Questo e quello che voglio fare un po'capire
E ciò fa l'accordo di programma come il nuovo accordo che noi abbiamo ormai abbiamo firmato e ha permesso quindi un veramente un passaggio avanti da essere vigilato il sorvegliato vigilato da chi da noi per primi come sindacato
Ed essendo un sindacato che a rispondere a nessuna se non si dà Kato riformista dobbiamo soltanto pensare alla difesa e dell'occupazione i diritti dei lavoratori
E quindi de bisogna avere una vigilanza e fare in modo tale che il Governo abbia la stessa sensibilità di vigilare su questo nuovo accordo perché se non è questa sequenza e potrebbero essere quelle che noi abbiamo già subito a Genova
Quindi una riduzione sostanziale questo non sarà ammissibile in questo nuovo con tasto ma noi a Genova l'abbiamo dovuto accettare accettare perché le condizioni si sono mutate
E quindi mutando le condizioni dal due mila e cinque ci siamo trovati in una situazione che effettivamente ha comportato questa rivoluzione enorme di e dipendenti e quindi di occupazione
Adesso sia ripartiti e quindi per fortuna anche mille quattrocentosettantaquattro posti come accordo stabilisce e come per fortuna anche l'accordo nazionale stabilisce sono stati garantiti garantiti in delle forme
Di tutela complessiva che permetterà un probabile rilancio ma che ripeto è fondamentale vigilare vigilare assolutamente perché questo è un inizio di un cammino adesso abbiamo un grande gruppo che viene qua
Io mi auspico con tutto il cuore che questo gruppo che è gruppo comunque il più grosso gruppo europeo
Metalli Investimenti e faccia di investimenti che ha messo sul piano industriale
Noi dovremmo fare quello che è il nostro lavoro il nostro dovere
Vigilare e fare in modo tale che questa azienda possa sviluppare crescere in modo tale che possa riportare quella percentuale che in passato la siderurgia portava in Italia perché non ricordi ricordiamoci bene che la siderurgia in Italia portava quasi il due per cento di PIL al nostro prodotto interno quindi è una realtà importante una realtà che va be va mantenuta e sostenuta però con le logiche che devono essere logiche di lavoro di ambiente e di salute e di rispetto di tutti quei canoni che sono quello che è la nostra vita comune
Come detto prima
Abbiamo avuto un percorso che è stato difficile è stato un percorso che tutti quanti a chi più chi meno nella segreteria
Ha messo il cuore ha messo tutto il lavoro e le persone che annunciano hanno impiegato questo questo il questo impegno qua che ha portato avanti un lavoro enorme
è stato anche il merito di di situazioni di di convergenze da parte di tutti
è stato è stata comunque la nostra proposta che alla fine ha vinto e ha permesso veramente di portare avanti grazie al regime avanza ripeto che le il mobile il modo riformista nel nostro pensiero di portare dei risultati veramente ottimi
Quindi io volevo poi concludere
Questo questo mio
Argomento dicendo che quindi la cessione dell'Ilva
Sicuramente un una un importante processo di rilancio lui forse il più grande processo di rilancio industriale degli ultimi dieci anni nel nostro Paese
E quindi prendiamo ce ne merito tentiamo di portare avanti queste iniziative e di sostenere l'industria e sostenere le l'acciaio in Italia
Io concludo con una frase una frase che oggi probabilmente rende rende più l'idea ma come in passato una frase di Sandro Pertini che io stimo come presidente come italiano e come lavoratori come cittadino
Io credo nel popolo italiano da un popolo generoso laborioso
Che chiede lavoro una casa per poter curare i suoi cari non chiede quindi nulla e quindi neanche il paradiso sulla terra chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo e questo grazie a questo accordo oggi per fortuna tutti quanti lo possiamo rivendicare grazie
Grazie grazie Fabio
Vi ricordo che insomma la UE sta organizzando tre manifestazioni importanti tra le quali anche una Genova proprio per quella vicinanza a quella città che ne ha estremo bisogno
Volevo anche prima di dare la parola a Palomba lo papà a Palombella sia Pastorello Alberto Pastorello via Fori Palomba lo
Salutare e ringraziare anche Guglielmo Gambardella che è stato vicino non abbiamo non l'ho nominato ma ha dato anche l'umore tutto quello che poteva per questa
Alberto quarto
Buongiorno a tutti grazie per il mix pagare sarebbe davvero un onore
Io sono un po'come Roberto non sono uno tanto pezzo al ringraziamento io smancerie o Livio Linate varie però in questo caso qui
Mi sento anch'io di di dire un grazie veramente di cuore a Rocco per quello che ha fatto condurre una trattativa non dimentichiamocelo anche durante la fase congressuale quindi non era un momento normale
In cui si poteva condurre una trattativa nel nel miglior modo possibile un Emilio modo più sereno possibile
Si è parlato dei mi dei vari ministri dei vari governi la penso esattamente come Rocco io faccio rappresentante sindacale
Faccio il sindacalista
E quindi a prescindere da chi vi ho di fronte se ci sono delle cose che possono andare bene per quello che la mia ideologia l'etologia della riorganizzazione perché non discuterne si deve parlare pregiudizi non non se ne devono non se ne devono averlo
Un grazie sempre a Rocco e alla segreteria e a tutti quelli che gli sono stati vicini per non aver ceduto in quel momento lui affatto
Ironicamente la battuta ma un po'più neanche tanto ironica del fatto che col ministro Calenda alla fine non c'è andato lui ma ci è andato magari qualcun altro che quell'accordo l'avrebbe firmato come l'ha detto prendere o lasciare
E invece la sua determinazione ad andare avanti approdata al raggiungimento di questo accordo
Abbiamo raggiunto l'obiettivo si a Novi Ligure io avevo da Alessandra Novi Ligure il novanta per cento dei lavoratori ha votato sì all'accordo
Determinante è stato e non bisogna tenerlo
Un pochettino più sotto anche se la parte finale
Ma avvera inserite in quell'accordo la clausola di salvaguardia per tutti i lavoratori era davvero il significato che Rocco ha dato dall'inizio della trattativa e cioè esuberi zero
La clausola di salvaguardia dice quello se non trovi dalle collocarsi non va in pensione ai altre cose ritorni a lavorare al condizioni che sono gli altri
Abbiamo raggiunto l'obiettivo si il primo
Ora bisogna verificare controllare che tutto quello che c'è in quell'accordo è quello che questa nuova amministrazione dovrà fare all'interno all'interno dell'Ilva vada come deve come deve andare
Ci sono diversi altri problemi e visto che mi hanno dato la parola al di là dell'Ilva ma sono stati toccati anche nella relazione di Rocco
Legati all'ammortizzatori sociali D'Alessandro abbiamo praticamente tutte le casse integrazioni contratti di solidarietà ma come penso un po'in tutto il resto d'Italia
La scadenza degli ammortizzatori sociali
Tante aziende hanno già cominciato a far partire la procedura di mobilità in alcune aziende stiamo cercando di tamponare arginare inattesa che eventualmente si suonava
Si muova qualcosa da questo governo per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali accordi che vedono purtroppo la riduzione dell'orario di lavoro attraverso una sorta di solidarietà di tutti i lavoratori e quindi riusciamo a non far licenziare nessuno ovviamente cerchiamo di farli a termine questi accordi auspicando che c'è scritto ci saranno cui stipate negli accordi
Laddove ci sia una modifica degli ammortizzatori sociali ovviamente
Non vale più e si torna alle condizioni che c'erano che c'erano in precedenza però non ci sono tante alternative se non ci sono più ammortizzatori sociali
Le aziende di lasciano a casa appunto le quello che dicevano che quello che diceva che diceva anche anche Roberto noi in provincia di Alessandria luglio
Abbiamo fatto una manifestazione che parlava proprio di questo del territorio legata al territorio ovviamente riguardante gli ammortizzatori sociali abbiamo convocato tutti gli schieramenti politici proprio perché non non non è un problema chi hai davanti l'importante che chi è davanti al di là del colore faccia qualcosa per il bene del paese e dai e dei lavoratori
Quindi io vado velocemente alle conclusioni così rischi tolgo certo anche tempo e spazio a quelli che verranno dopo di me solo una cosa mi viene da dire no non c'è il ministro magari se uno lo tiene in mente chi verrà dopo di me a fare interventi arriva il ministro magari glielo può chiedere al di là di dell'aiuto che può aver citato e quant'altro nel portare a termine la trattativa che è stata gestita totalmente dalle organizzazioni sindacali in particolar modo dalla nostra
Vorrei chiedere che problema a nel nel dire la parola sindacato perché anche dopo che ha fatto l'abbiamo fatto l'accordo con l'Ilva ed è andato in ai televisori insomma hanno sentito una volta parola sindacato io vorrei chiedere perché è così un problema dire sindacato specialmente coloro che avvenne con l'organizzazione come la nostra come la UIL o come la UILM che non ha problemi a confrontarsi e parlare Conte e quando si fanno le riforme
Per evitare di di fare cose che poi devi tornare indietro o fai degli strafalcioni si eviti con le persone che hai visto hanno dimostrato serietà e coerenza con quello che hanno voluto fare
Io anch'io vorrei terminare con una con una frase di un grande presidente fortunatamente non non me l'ha presa chi mi ha preceduto l'amico di Genova
è sempre lui Sandro Pertini satrapo non lo so però lui diceva una cosa importante non frasi però ha detto una cosa
Il lavoro dalla dignità e rende libero un uomo e non a noi
Si vede e questa è la dimostrazione dobbiamo continuare a combattere per la libertà a chi la pensa grazie a tutti
Grazie grazie ad Alberto
Adesso Simone Lucchetti di Terni anche quel territorio sta vivendo una situazione un po'un po'complicata e ci racconterà qualcosa e l'obiettivo dell'assemblea di oggi come vedete è anche mettere in risalto le problematiche che ancora dobbiamo e vogliamo risolvere
Vai
Buongiorno a tutti
Allora innanzitutto ringrazio per avermi dato la possibilità oggi di intervenire ad un appuntamento così importante
E condividere con voi alcune mie considerazioni dopo un'intesa complicata e difficile
Come quella dell'Ilva di Taranto
Credo che
Questa corda possa contribuire a mettere in chiaro alcune perplessità
Sull'atteggiamento del governo italiano test in merito la produzione di acciaio nel nostro Paese
Capire cosa ci vuole fare nella siderurgia
E cosa si vuole fare per mantenerla e se si vuole mantenere
Chiaramente sempre considerando i grandi limiti che la siderurgia da un punto di vista ambientale e che questo comparto deve affrontare per mantenersi vivo e competitivo
Nello scenario nazionale internazionale
Io provengo da perno diceva prima Roberto
Qualche volta a Terni ne avete sentito parlare
Almeno per le vertenze
Siamo dalle persone un po'irascibili da questo punto di vista nel due mila dodici
Siamo stati messi in vendita dalla dalla dissennata
Senza dilungarmi nella
E la crono storia delle questioni
Siamo stati prima scorporati dalla casa madre siamo stati venduti info www punto poi per una questione prettamente politica la forza dalla Germania dispetto
All'Italia siamo stati riassorbiti attraverso la commissione Antitrust che ha dato ragione alla Germania siamo stati riassorbiti malvolentieri dalla dalla multinazionale
Siamo passati attraverso una vertenza come ricordavo abbastanza abbastanza difficile dura
Sotto diversi punti di vista e aspetti da quello occupazionale da quello economico
Al ridimensionamento dei volumi arrivando fino a quello sociale
Abbiamo avuto perdite importanti
Proviamo una consapevolezza
Quello che il sacrificio che si poteva fare dovevamo fare serviva per il rilancio dell'azienda
Considerate una cosa
Gli anni che vanno dal due mila nove al due mila quattordici
Asta
Ed era circa novecento novecentocinquanta milioni di euro
Tenuto conto
Dell'analogia che ci sono e che c'è fra Terni e Taranto entrambi sono determinanti per la sopravvivenza del territorio
Sì era un punto di vista economico che sociale entrambi vivono all'interno della città
Con
Un impatto ambientale
L'incerto di un certo peso
Dall'Italia in sede di asta attivare il diciotto per cento del prodotto interno lordo lordo dell'Umbria
A un giro di affari di due miliardi di euro
E considerare
Può assorbire il sessanta per cento del consumo di laminati piani di acciaio inossidabile d Italia
Quindi Fontan fondamentale per il sistema manifatturiero italiano
E quello dell'Umbria
Come dicevo prima la vertenza è stata è stata molto dura manifestazioni quarantadue giorni di sciopero ad oltranza occupazione delle autostrade
Abbiamo
Bloccato l'attività istituzionale e il Comune in maniera fisica per tutta la durata della vertenza e tutto quello che si poteva fare l'abbiamo fatto per modificare un'impostazione aziendale della multinazionale che prevedeva un esubero di cinquecentotrenta dipendenti
Nel dicembre due mila quattordici grazie a strutture nazionali abbiamo trovato un accordo sofferto complicato
Difficile da da fare però ci ha dato la possibilità di stanza di quattro anni di avere un'azienda che risanata da un punto di vista economico occupazionale
Industriale ed esperte guide produttivi oggi è in salute
Quindi il sacrificio fate dei lavoratori
è stato ben pagato a distanza di quattro anni fa da quella vertenza asta è di nuovo di novembre e inventiva Teyssen ha dichiarato che l'acciaieria di Terni
Dopo la ristrutturazione fatta in questi quattro anni non è più core business ma come l'acciaio in generale questi Senna
Ultimo esempio è la joint-venture fatta da Issa contava Stille per dismettere il mercato del il diciamo il comparto del dell'acciaio al carbonio
E così siamo di nuovo sul mercato
Non c'è nessuna procedura in corso oggi ancora la vendita procedura di vendita non è partita
Però nell'ultimo incontro l'abbiamo fatto al ministero Hysen attraverso il proprio mandante
A riconfermato che l'arte in vendita che l'asse in legno
E ha riconfermato dicendo che questa quindi si farà al momento in cui la lotta interna dei fondi di investimento permette di veri padroni oggi del sistema economico
Europeo stanno modificando a sette politiche indiziari dello spione di sviluppo della vicenda della vicenda stessa
Chiaramente a fronte
Di una vendita che è stata annunciata ma è certa perché as è stato sempre una spina al fianco di di San da diversi anni
Da quando siamo stati presi
Stiamo cercando attraverso le strutture nazionali attraverso l'intervento del governo
Che la rende Arias sia fatta con criteri che sono indispensabili del la sopravvivenza dell'acciaieria che l'acquirente sia un partner di profilo e livelli internazionale
Che abbia le capacità economiche per farla girati per farla funzionare come dicevo prima asta
Per farla funzionare servono oltre due miliardi di euro l'anno
Fa tutto
E che abbia la volontà di sviluppare di mantenere i livelli occupazionali attuali e far rimanere il ciclo integrale integrato
Considerate che tra diretti e indiretti percepire di Terni occupano quattro mila persone
Chiaramente questa cosa si può fare solo e solamente se c'è la volontà politica di lanciare e mantenere viva la siderurgia e quindi capire qual è l'idea di sviluppo che questo Paese in mente
Se veramente si vede d'acciaio come un settore strategico per il sistema Italia o si vedrà cioè soltanto come un problema ambientale
Che si deve risolvere in qualche modo
L'accordo dell'Ilva da questo punto di vista citati mila fiducia
Chiaramente dovremo sempre confrontarci con esigenze maggiori e risposte su crescente bisogno confida all'ambiente
E crescita industriale
Tra occupazione
E salute
Argomenti che necessariamente continua a dividere i cittadini che devono trovare risposte su come si vuole affrontare un modello di sviluppo che abbia come obiettivo principale la salvaguardia della siderurgia e la tutela della salute
Le aziende siderurgiche oggi
Investono il quindici il quindici per cento degli investimenti in investimenti di miglioramento ambientale nel due mila nove
Sono stati spesi duecento milioni di euro
Nel due mila dieci e due mila undici il prende lo stesso
Però questo non basta bisogna fare molto di più e molto meglio
Questo lo possiamo fare soltanto noi lo dobbiamo fare noi attraverso la nostra politica sindacale
Per il bene dei cittadini dei lavoratori ma anche per il bene e per non dare la Libia qualcuno di dire che la siderurgia è un problema e questo non lo possiamo fare
L'intesa dell'Ilva
Anche da questo punto di vista Mida delle speranze dissi ha guardato con grande attenzione ai miglioramenti ambientali gli investimenti che si sono tenuti sono di dimensioni importanti
Come il va sono fondamentali del sistema manifatturiero italiano europeo
E le loro produzioni devono rimanere ed essere compatibili con l'ambiente e non dobbiamo fare l'errore è stato fatto diversi anni fa
Ricordo
Terni era il primo produttore italiano di acciaio magnetico anche lì facemmo una vertenza abbastanza
Dura complicata nel due mila quattro
Le leggi europee avevano convinto che si poteva perder la produzione del magnetico e non ci sarebbero state ricadute nel nostro Paese
Oggi il magnetico a prezzi altissimi
E non viene neanche venduto alle società italiane
Con un impatto devastante con lo sviluppo delle stesse aziende e con un abbassamento devastante da da livelli occupazionali
Abbiamo azienda Terni che non possono lavorare perché non hanno il magnate dico un'azienda che vende il Manieri con loro
Assurdo
Il nostro Paese oggi questa cosa non se lo può permettere
Non dobbiamo già chiaramente parlo con l'inossidabile per AST perdere questa produzione per l'impatto che avrebbe sull'Umbria su tutto il Paese intero
Ripeto
Asta vale il sessanta per cento della domanda interna di laminati piani
Sarebbe una cosa devastante per il sistema manufatturiero e per tutte quelle aziende che oggi utilizzano il nostro acciaio speciale
Chiaramente
Deve Tazio le vertenze come quella di arte nel due mila quattordici e quella di Bari oggi segnano una strada una via sulla quale noi dobbiamo ragionare capire dopo questo Paese bah e quale modello di sviluppo si vuole consolidare
L'accordo il bambino a una speranza anche su questo fronte
Che quel modello di sviluppo
Che qualcuno deve fare
Chiaramente non noi bara
Verso una siderurgia che sia centrale per il Paese
E che senza richiamare alla non se l'infrazione delle delle aziende perché sembrerebbe stucchevole
è una presa in giro gli stessi lavoratori che lavorano nel comparto
Oggi servirebbe una vera legislazione che vada certificare
E tutelare le produzioni strategiche
Del nostro Paese che obblighi in qualche modo permettete le multinazionali e non delocalizzare
E a non smantellare le produzioni strategiche ma consolidare e sviluppare
E in qualche caso permettere aste Nesta un esempio eclatante lo Stato stesso ha svenduto in passato alle multinazionali
Concludo
Che l'accordo di Ilva
Garante mira una fiducia una speranza e poter mettere in se i risultati sono questi forza qui la forza quindi grazie
Farà grazie
Grazie Simone chiederei una cortesia un pochettino di silenzio perché c'è un brusio che non si riesce non si riesce più a lavorare capisco che
Siete anche posta anche siamo tanti però ecco io mi ricordo prima di dare la parola a Guglielmo Gambardella che è giusto che un po'un suo pensiero ovvia dire due cose
C'era qualcuno che ci diceva che c'erano lei problema delle tre etti ve la ricordate
Termini Imerese Terni e Taranto da risolvere
Io non vorrei che si offendesse nessuno ma noi ci ricordiamo anche di Termini Imerese e acqua rappresentata anche ottica
Sulle
Le sue grandi difficoltà e non vede che non vede la luce dunque
Una lettera dell'alfabeto se messa a posto ma l'alfabeto se purtroppo se allungato
Guglielmo
Grazie
Grazie buongiorno a tutti grazie alla segreteria nazionale della UILM grazie alla segreteria confederale della UIL
Io non voglio rubare tempo agli altri interventi anche perché dopo la relazione di Rocco
Vuol dire ci sono pochi temi da integrare rispetto alle cose che sono state già dette
Come ha detto Rocco porto solo un piccolo contributo essendo avendo avuto la possibilità l'onore e il piacere di partecipare insieme a Rocca questa trattativa quindi mi sembra opportuno perché dire qualche parola spendere qualche parola
In questo che io definisco un giorno dell'orgoglio
Oggi e UILM Bride oggi e la nostra giornata possiamo dirlo che abbiamo fatto un capolavoro lo abbiamo fatto grazie a Rocco che ha saputo che viene temi quelli che erano i nostri principi le nostre richieste
E
Faccio solo qualche considerazione a dispetto quindi h quello che io penso di questa trattativa anche perché come diceva Rocco il l'epilogo era tutto incerto allora Cecchin c'è chi dice che il ministro Di Maio abbia favorito l'accordo perché forse qualcuno gli aveva riferito che se chiudeva lì dai gli sarebbe costato
Un casinò di milioni scusate l'aggettivo per tutti gli anni di cassa integrazione che avremmo dovuto pagare a anche noi come collettività
E c'è questa cornice c'è questa idea che quindi è circolata c'è chi invece dice che il ministro Di Maio abbia voluto favorire
Il raggiungimento di quest'accordo perché lui voleva fare uno sgarbo a chi l'aveva preceduto e quindi voleva portare al termine la trattativa in modo positivo c'è addirittura chi diceva che ovviamente il ministro che una persona come dire riflessiva abbia voluto si sia voluto intestare l'accordo quindi la conclusione e salvataggio di un importante a sette del nostro patrimonio Russia e quindi tutto queste cose messe insieme
Abbia gli abbia fatto riflettere e quindi abbia come dire favorito il raggiungimento di quest'accordo
Io come dire faccio come dire faccio un atto di presunzione rispetto alle cose che invece sono state dette
Io dico che forse Rocco a capo della nostra delegazione è riuscita costringere il ministro nella la discussione al tavolo di trattative a scendere nel merito delle cose e quindi a parte aprire perché bisognava fare l'accordo e perché bisognava farlo in quel modo
Quindi la presunzione che noi abbiamo e che oggi giustamente Rocco secondo la lettura che ha voluto dare a questa iniziativa questa presunzione noi la viviamo in questo momento tutti quanti insieme
Questa grande organizzazione capace rispetto agli altri al di là della dimensione di poter determinare in ogni trattativa e quindi raggiungere gli obiettivi che ognuno di noi si si prefissa come RSU come struttura territoriale e anche quella nazionale
Mi piace pensare che al tavoli di trattative la UILM a colmato un volto tutti quanti voi sapete che nel programma di governo
C'è l'assenza totale di di quello che noi rivendichiamo da sempre della politica industriale
Noi attraverso questa trattativa abbiamo costretto a partire dai da spediamo lui che sia un primo passo per cui è stata fatta questa scelta industriale
E che mammario con le vertenze perché noi costruiamo
Una politica industriale ogni volta che ci sediamo a un tavolo di trattative per difendere un pezzo di industria
E quindi questo deve essere il nostro impegno e il nostro obiettivo e io dico che come dire
Forse anche per questo il ministro ha accettato di venire qui per ascoltare delle persone che sono capaci
Dispiegare le cose come stanno in modo come dire molto obiettivo e quindi noi potremmo anche per il futuro di determinare i nostri altre trattative quindi
Mi fermo qui anche perché credo che un'altra sfida mi rivolgo a tutti quelli dell'IVA ma anche
Così come sono intervenuti gli altri colleghi delle strutture interessate alla siderurgia anni abbiamo una grande sfida Pelizza
Perché il lavoro adesso inizia invece nel costruire un nuovo sistema di relazioni industriali
C'è una rete una riorganizzazione che dovrà essere fatta ci saranno i temi legati all'orario all'organizzazione del lavoro questa sarà la nuova sfida il nuovo lavoro che ci attende quindi non abbiamo finito qui per quanto riguarda il danno asce tanto
Lavoro da fare io non voglio rubargli altro tempo dico semplicemente viva la UILM viva L'Aquila
Venga
Grazie grazie a Guglielmo da Trieste il segretario Antonio Rota
Buongiorno a tutti
Che fa fa un certo effetto parlare
A questa platea
Qualcuno diceva sono in casa quindi
Nel senso non mi fanno mi mette soggezione a me proprio perché sono in casa
Mi sento ancora più emozionato perché di platee siamo abituate ad affrontarne Dante facciamo assemblee anche più partecipate talvolta però avere tanti tuoi colleghi qui di fronte insomma con i colori l'autorizzazione veramente emozionante
Io vado al dunque
Penso che questo sia un grande giorno
è un grande giorno nel quale si celebra un grande risultato
Per l'Ilva
Per i lavoratori dell'Ilva per l'industria del nostro Paese ma soprattutto per la UIL perché la UIL ma ha fatto veramente un grandissimo risulta
E voglio iniziare questo mio intervento portando atterrò go
E a tutta la UILM i saluti e l'apprezzamento del nostro territorio in particolar modo dei nostri delegati della Ferriera di Servola di Trieste che hanno seguito con grande attenzione questa trattativa
Ci sono stati momenti difficili
Momenti interminabili perché questa trattativa durata tanto tempo però avete avuto la capacità hai avuto la capacità concorrenza caparbietà di mantenere la strada giusta di mantenere la barra dritta che alla fine il risultato è arrivato e questo risultato pieno
Risanamento ambientale prosecuzione industriale salvaguardia occupazionale diritti e difesa del salario è una leggo che messo così sono semplici parole ma bastano i titoli per capire l'importanza di quello che c'è dentro questo accordo
Io penso che si siano gettate le basi per il futuro non solo dell'Ilva ma di un pezzo dell'industria italiana il settore siderurgico
Maltrattato settore siderurgico un pezzettino lo occupa anche anche Trieste
Con la sua Ferriera
Che ha tante similitudini con la fabbrica tarantina ha un problema ambientale
Il territorio e la politica divisi
Per chi ne vuole la chiusura o la sua continuità per tanti anni si sono giocate campagne elettorali sui destini della fabbrica ma soprattutto è più grave sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini della città
La Ferriera era una fabbrica destinata a chiudere aveva una data di chiusura già stabilita dicembre due mila quindici
Però nel maggio due mila quattordici subentra l'interesse del Gruppo Arvedi
Che la rilevata dal fallimento della Lucchini
Però il suo insediamento è stato possibile solo attraverso un accordo di programma l'accordo di programma apposto risanamento ambientale come condizione per la prosecuzione dell'attività industriale
Come quello che è successo anche per Taranto questo pezzo di discussione però la politica l'ha fatto diciamo
Ah se non c'ha coinvolto non abbiamo fatto solo la trattativa sindacale e lì siamo riusciti a difendere
Il salario era a difendere i livelli occupazionali pienamente per cui di questo e lo voglio condividere con voi ovviamente questo successo nel due mila quattordici ma il merito va alla nostra organizzazione perché anche in quella fabbrica
La UIL ma e la prima organizzazione è l'organizzazione del ferimento dei lavoratori e di questo ne sono orgoglioso e sono orgoglioso di poterli rappresentare oggi su questo fatto
Però
E gli interventi ambientali apportati sono stati fatti
E stanno dando i loro frutti il contenimento delle emissioni ci restituisce dei dati che sono in che dicono che i numeri sono in costante calo eppure si continua a chiedere nel territorio la chiusura della fabbrica
Ci dicono all'ultimo tavolo regionale che abbiamo fatto qualche giorno fa solo dell'area a caldo e però ma ignorano che chiudere l'aria caldo oggi in quel processo produttivo significa fermare tutta la fabbrica perché
è un pezzo che è legato a tutto il processo produttivo
E allo stesso tempo chi parla di chiusura
USA cuor leggero
Parole come riconversione ricollocazione dei lavoratori io dico che se il futuro è fatto di ammortizzatori sociali noi diciamo no grazie a noi interessa lavorare perché lì ci sono le condizioni per lavorare
E poi e lo ricordavi tu benissimo rito intervento prima
Oggi di ammortizzatori sociali a gestire situazioni del genere non ce ne sono e quindi ci troveremmo gettati in un tunnel senza uscita
Anche perché il territorio il territorio cittadino è stato un territorio caratterizzato principalmente dal terziario
E che non è in grado di assorbire il mille lavoratori perché questa pare la partita oggi per la Fabbrica del suo indotto non è in grado di assorbire questi lavoratori è problema ambientale il problema ambientale resterebbe irrisolto
E si genererebbe un ecomostro l'ennesima ecomostro prima si ricordava Bagnoli bene la Ferriera non sarebbe da meno perché la ferrea resiste dalla fine dell'Ottocento non esiste dall'altro ieri
E l'insediamento urbano si è sviluppato attorno alla fabbrica è previsto che una volta c'era un villaggio che era distante dalla fabbrica Ciano costruite le palazzine a quaranta metri in linea d'aria quasi dall'alto forno per cui questa è la realtà
Che è stata e anche i responsabili di queste cose dovrebbero pagare non i lavoratori della fabbrica e cittadini che si vedono coinvolti una discussione più grande di loro
Io
Voglio dire a chi rappresenta il governo ministro non è ancora quattro
Insomma
è opportuno che io ricordi questo voglio dire una cosa molto semplice
Non gettiamo quest'opportunità
No rinunciamo a proseguire quanto è stato fatto fino ad oggi
Io penso che a Trieste come a Taranto ambiente di industria possono stare assieme è una strada difficile ma è quella che può portare i risultati migliori
Battersi per l'industria e per lavoro deve essere popolare tanto quanto la difesa dell'ambiente io penso che deve essere nei primi posti di un'agenda di chi governa
Questa partita impegnativa ma vale la pena di essere giocata
è un sindacato come la UILM io ne sono certo può fare la differenza in campo io ti ringrazio di nuovo Rocco e dico solo una cosa diceva l'ammenda dell'allarme grazie
Grazie ha Antonio roba
Taranto sì vieta con l'intervento di Giuseppe De Giorgio
Adesso allora spetta un altro compito importante governarlo questo accordo insieme agli altri territori dunque non sarà facile nemmeno questo
Buona giornata tutte sono da Giorgio
Sono una persegue RAI lesse del sito Ilva a Taranto
Chiaramente è un piacere e un onore
Partecipare a questa semplice
Poi vorrei fare un passaggio prima di arrivare alla questione firma quindi all'accordo che abbiamo siglato io sono entrato all'interno dell'Ilva vent'anni fa nel novantasei
Anche allora ci fu un passaggio di proprietà si passo dalla vecchia Italsider quindi un'azienda statale
All'Ilva dai padroni viva quindi anche in quella circostanza i sindacati ebbero delle difficoltà
Però grazie alla serietà e la competenza dei delegati di allora e del segretario di Stato di settore nonché anche in quella circostanza Rocco Palombella riuscimmo a essere la prima organizzazione
Se retta e competenza
Dimostrata anche nella vertenza Ilva di oggi
Sarebbe quei facile fare diciamo i complimenti al segretario nazionale avendo siglato un accordo così importante perché noi noi di Taranto siccome lo conosciamo bene sapevamo che era una garanzia avere Rocco in quel in quelle trattative quindi invece io vorrei ringraziare rimarcare
L'importanza che hanno avuto tutti i delegati gli attivisti degli appalti dell'Ilva che in questi anni
In questi anni hanno sofferto e continuano a soffrire
Un altro ringraziamento io solitamente non le faccio complimenti però in questo caso sono dovute anche perché sono uno molto spesso litiga anche con i segretari
Quindi un ringraziamento va anche al nostro segretario provinciale Talò
Caccia guidato passo per passo in questa in questa difficile
Trattativa tenendo presente che ha in quella città dove la città alcune fazioni
Di movimento creavano ostacolo un sindacato
Io ricordo ancora quando dopo in una delle tante manifestazioni che facemmo dove cercavamo di dare
Rimostranza
Ad avere uno stabilimento ecocompatibile quindi salute sicurezza e lavoro salire sul famoso tre ruote di un di un movimento chiamato libere pensante
Gridando ad alta voce che noi eravamo nel giusto credevamo in uno stabilimento ecocompatibile
Detto questo arriviamo all'accordo siglato il sei settembre quei vorrei fare prima un passaggio e dire porto i saluti
Di tutti quei lavoratori e soprattutto di quelli che ha oramai sono cinque anni che sono in cassa integrazione ringrazio no la UILM di aver fatto questo accordo perché
Finalmente riescono a vedere la luce dopo il tunnel perché non era scontato che tutti i lavoratori a Fino piano industriale che fine abbiano ambientale rientravano tutti
L'altra cosa versato
Sono se quasi sette anni di trattativa vi posso garantire uno è stato non è stato semplice lo Stato
Stato molto complicato anche davanti alle portinerie a volte siamo abituati anche allo scontro con
Con la quale si diciamo se odio movimenti creavano soltanto ostacolo tra i sindacati i lavoratori cittadini io parlo qui non solo dalle volessero ma da cittadino e da genitore di Taranto vi posso garantire
Che non è stato semplice
Parlare di ambiente lavoro sicurezza
Con una con uno stabilimento che doveva essere reso forte compatibile
In queste settimane abbiamo fatto le assemblee
Ben trenta assemblee in quattro giorni all'interno di quello stabilimento dove il sessantatré per cento dei lavoratori
Sono andati a votare ben il novantaquattro per cento ha votato sia quell'accordo
Però prima di arrivare all'accordo chiaro lo ha fatto anche Rocco nell'introduzione dobbiamo capire dove da dove siamo partiti
Purtroppo con il vecchio governo
L'accordo fatto con Mittal prevedeva quattro mila esuberi la perdita dei diritti e quindi il gioco ex e l'articolo diciotto alla perdita salariale bene noi con questo accordo secondo noi il miglior accordo possibile che potevamo fare abbiamo difeso tutte e tre con le condizioni
Un'altra cosa importante è stata fatta anche sul piano ambientale
Il piano ambientale vorrei rimarcare sarà visto da tutta Italia la copertura di quei parchi minerali non esiste da nessuna parte altra cosa importante l'addendum
Sono degli investimenti che metto ancora per nuove tecnologie investimenti che verranno fatte per la città per attività socioculturali
è chiaro che lo diceva prima qualcuno qualcun'altro questo è un punto di partenza perché
Tutto bene però per cinque anni se tutto va bene forse sette ci saranno dei lavoratori
Che succederà saranno messi in cassa integrazione lì sarà difficile gestirlo non ci auguriamo con l'aiuto vostro e l'aiuto territoriale e questi lavoratori rientrino al più presto
Chiedendo magari anche come è stato fatto in passato dagli incentivi alla Regione
Mi sarebbe piaciuto fare alcune domande a al ministro però al momento non c'è le faccio alla nostra organizzazione magari le riporterà
Noi all'interno di questo quello stabilimento dopo varie denunce fatte da noi denuncia fatta anche dai lavoratori
A dicembre due mila sedici i commissari straordinari dichiarano che all'interno di quello stabilimento ci sono quasi quattro mila tonnellate di amianto friabile ancora da smaltire quindi noi chiediamo al ministro e anche alla nostra organizzazione deve perseguire questo alle questo problema anche perché i lavoratori dell'Ilva non me ne vogliano gli altri ma sono tre lavoratori disagiate rispetto agli altri metalmeccanici
Un'altra cosa che vorrei dire per quanto riguarda Lesotho all'incentivo all'uscita che si farà volontariamente a lavoratori che
Ahimè
Certe potranno andare via
Secondo me saranno pochi saranno soltanto quei lavoratori che possono accedere alla pensione e poi un'altra cosa
Non me ne vogliano Kia di genocidio e noi genitori di qualche altra parte la situazione di Taranto dove vede quasi il settanta per cento disoccupazione avere cento mila euro lordi quelli settantasette mila euro nette pulita non so quanti avranno il coraggio di prendere investirli in quel territorio
Chiudo dicendo che in questi giorni
Un giornale Il Sole ventiquattro Ore dichiarava che i lavoratori dell'Ilva di Taranto facevano a gara a chi rimaneva in cassa integrazione anziché passare in una in meta
Ebbene io dico a nome di tutti quei lavoratori che dicono cacciate perché estiva
Sfido chiunque
A sopravvivere con due mila otto e con i figli e con mille euro al mese
Ultima cosa e chiudo dicendo che
Questo è un risultato di tutti come dicevo prima che è partito da dal territorio che è partito dagli operai dai sindacati dagli attivisti dei segretari territoriale a finire il segretario alla segreteria nazionale quindi io ritengo che questa è una grande organizzazione e quindi dico sempre forzano il
Volevo ricordare ricordare ancora tutti per non voler dimenticare assolutamente nessuno ma qui in sala abbiamo il dottor Reboani che sicuramente che lavora al ministero al direttore generale del ministero e porterà tutte le nuove le istanze
E volevo dirle una cosa prima di lasciare la parola a dare la parola Carmelo l'importanza di avere il Ministro per noi è scusate il gioco di parole molto importante
Ma il nostro vero ministro è una nostra manifestazione il nostro vero ministro al nostro segretario generale della UIL
è allori che affidiamo insieme la nostra organizzazione poi con il ministro Di Maio avremo occasione di asportarlo e di dirle tutte le nostre cose perché insieme abbiamo l'obiettivo comune di mettere a posto le cose null'altro
Carmela
Buongiorno a tutti tutte
Oggi è una giornata importante
Da ricordare
Quando qualcuno potrà dire io c'ero
Sarà ancora più significativo
Facevo
Arrocco una considerazione
Per moltissime al
Abbiamo avuto nel nostro Paese il racconto della tua
Marcia dei quaranta mila o del Consiglio
Il momento in cui c'è stata una svolta contro il sindacato
Io spero che questo accordo del va sia ricordato negli anni come la svolta per l'orrendo sottrazione dal nostro Paese
Rocco affatto un corpo lavoro
Ma con i suoi fratelli Roccasecca verde sorella compresa perché ce ne sono
Ecco è che avete vissuto
Tutta questa vicenda molti anni
Che però ci vedo ancora
In conclusione dover superate difficoltà per trent'anni
Molteplici le vertenze che ci sono in atto
Perché al Paese ancora non è uscito dalla crisi
E bisognerà fare di tutto e di più
Comma otto sempre modo di dire
A coloro che cercano di metterci di fronte all'alternativa
Se morire di cancro morire di fame
Bisogna che noi ribadiamo che bisogna andare a lavorare non morire avere la possibilità di spalmare le famiglie
E voi sapete quanti hanno votato al contrario di noi perché l'accordo non si facesse
Quanti negli anni hanno fatto di tutto di più
Va scomparendo
E come è stato detto da Rocco abbiamo degli esempi importanti
Nei siti produttivi in special modo quelli siderurgici del dove l'azienda non ci sono più il risanamento ambientale non lo fa più nessuno
Devono saper chiassosa conosciamo nell'impresa
Se può essere la possibilità di fare una impostazione ecocompatibile per la produzione del
Guardate
Rocco
Ha raccontato la vicenda con calma ma se mi permettete a nome vostro del tutto nuove noi dobbiamo ringraziare Carlo perché ci hanno attaccato su una cosa che ha dimostrato la vera vocazione del sindacato UIL e di tutta la categoria della UIL noi siamo destinata a diventare del primo sindacato di questo
La presenza di tutti sedentari generale di categoria dalla loro segreterie
La presenza dei lavoratori pubblici la presenza delle nostre servizi è la dimostrazione che ha favorito il è una grande organizzazione che diventerà sempre più grande grazie al lavoro che farete voi
Tutti
Perché devo ringraziare Calenda perché ci ha dato un attestato è meglio che verrà ricordo
Non solo
C'ha attaccato dicendo chiama UIL al categoria Allaoui il quindi
Sto caso nuovi non aveva permesso l'accordo
Per le dico
Ma c'aveva già attaccato perché non amo permesso l'accordo dal Nord Italia
Dove imprenditori o prenditori esse erano mangiati quando azienda è oggi commissario fanno meglio di bello che hanno fatto questi manager
Nottola
Vicenda è stata quella sulla multinazionale
Quando ci ha accusato che sennò io
Chiedevamo alle multinazionali che scorrazzano per il nostro Paese
Senza regolare e che possono
Fare in modo di utilizzare risorsa locale regionale nazionale ed europea
Poi delocalizzano di restituire il maltolto ed un addetto Ama così resteranno a mezz'asta un sacco del lavoratore no quelle sono multinazionale che lavoratori vanno già messa in mezzo a una strada bisogna
A me è toccata l'avventura nulla
Festa dell'Unità della penna
Lui difende l'accordo e dalle no perché c'era chi difendeva
L'importazione di carne
Le dispiace ognuno deve saper che ci sono momenti in cui deve pure
Fare autocritica rispetto alle proprie importazioni
E in questo caso il Pd non era esente dall'perché Calenda non ha fatto di tutto per far fare
Alla raccontato benissimo roccaforte Rocco volontari
No no fa ottenne anche in altre occasioni quindi non perdiamoci sente dai ministri
è meglio fidarsi del proprio sindacato quando poco fa un vostro rappresentante ha detto che si parla poco di sindacato bisogna fargli capire che chi parla poco del sindacato a chi parla male del sindacato gli porta sfiga perché scompaiono il verbale
Guardate
Avete parlato dalle attrattive io lo voglio che venga perché un attimo
Mi interessa il modo particolare essendo nato a Termini Imerese per la vicenda ancora mi pesa
E però le cose che diceva Rocco sono importante per
Perché vedete il futuro che si avvia a realizzare anche al nostro Paese con l'Impresa quattro punto zero va perso
La mobilità Automotive
Etnica
Termini Imerese forse c'è un embrione
Che potrebbe essere le presso per rilanciare quello da azienda che ha lasciato il deserto industriale in quella realtà che non aveva certo bisogno di ulteriore per esempio
Ma
Anche qua l'imprenditore devono sapere che devono smetterla
Di pensare solo al profitto e lo fanno quando si parla di sicurezza sul lavoro
Quanti morti abbiamo avuto questo anno
Non si registravano negli anni precedenti quindi significa che c'è poca attenzione alla cultura dalla sicurezza
Della salute sul lavoro
E in questo fa anche il testo l'accordo
Perché significa che siamo riusciti a mantenere le condizioni
Di salute e sicurezza che dovremmo ancor di più sviluppata nel prossimo futuro
E bisogna saper
Che nel nostro Paese
E in particolare nel Mezzogiorno
Bisognerà fare in modo che ci sia una ripresa economica produttiva e occupazionale perché maggiori disoccupati giovani sono nel Mezzogiorno oggi giornalisti e m'hanno chiesto
Cosa ne pensa del dato occupazionale vero perché i numeri dicono che abbiamo raggiunto
L'idea del superiore quelle prima della crisi
Ma sono tutti vapore a tempo determinato lavori precarie che non risolvono
Tante c'è il giovane percentuali disoccupato aumenta pure per i giovani questa è la contraddizione di questa nostra economia e per fare evitare questa contraddizione bisognerà
Fare in modo che ci sia una ripresa economica produttiva a partire dal Mezzogiorno
E a proposito di
Mezzogiorno
Nove
Abbiamo chiesto alle
Nostra consona dura gli fa una segreteria unitaria da tempo
E per effetto dei molteplici impegni probabilmente la relazione ma il giorno otto di ottobre
In parla segreto Emilia voi sapete che a nostro congresso abbiamo avanzato della proposta per fare una piattaforma unitaria
Nei confronti del governo dalla nostra controparte
Perché vorremmo che ci siano repressa economica produttiva occupazionale che ci sia anche la giustizia sociale che ci permetta delle cooperare diritti che sono stati
Gli ho atti e ci metta in condizione che lo avrebbe secolo nonché al ci possa far crescere comma come Paese
E senza il Mezzogiorno il Paese Nordeste da solo non ce la fa
A trascinarsi e tutto il resto del Paese ai dipendenti pelle che raggiungiamo non sono quelle che ci permetteranno di pagare nessun debito perché se siamo al di sotto del due per cento detenuto ogni anno
Non ce l'ho posseduta è come dire che un lavoratore che va in cassa integrazione può continuare a pagare il mutuo con prima non è così
Se va in cassa integrazione prende di meno non riesce a pagare il mutuo se il nostro Paese non a una ripresa economica produttiva di per non riuscirà a pagare
E stamattina mi chiedevano cosa ne pensa dalla manovra che sta che ha fatto
Il governo
Io penserò mento quantomeno la possibilità di eleggere il teste
Però mi possono leggerlo solo la mano
Da questo non penso che se posso già uno convincimento
Ma c'è una cosa che ho subito mandato attirando la
Che non c'è
Noi nella nostra tessera quest'anno non lo slogan abbiamo scritto
Salari e pensioni più pesanti fisco più leggero
Nelle proposte di quest'anno
Nel primo anno almeno del il Consiglio dei ministri ha previsto la riduzione delle tasse agli artigiani ai professionisti
Allora imparare il sedere e a quant'altri Gian perché ai lavoratori ai pensionati dello stupro
Vorrei spiegare sommessamente poi Del Piero
Se aveva al ministro di Mario Moretti
Se i lavoratori e pensionati
E i giovani che devono trovare lavoro non hanno repressa del potere d'acquisto quel mentre sa qui vogliamo tagli alle tasse parleranno lo stesso perché non avranno nessuna che si comprano i prodotti che
Loro fanno per non
Per fortuna si è ritornati un po'con i piedi per terra perché durante la campagna elettorale c'è stato di tutto di più
C'è stato un momento in cui come ho detto
Sembrava che noi come sindacalisti saremmo rimasti tutti disoccupati
Perché partitici davano tutto ma sotto controllo
Sono arrivato a promettere il cibo cure la riduzione delle tasse a chi non le paga
Come faranno non lo so
Ma intanto il problema è direttamente dall'alto sarà chi le paga gli unici che appagano all'ottantacinque per cento delle passano c'ho preso sono il lavoratore dipendente pensionati alle fa
Vogliono rilanciare l'economia mi sta bene alla norma che dice che alle imprese
Si tolgono le tasse sui profitti se arrivi presto
Ma se non renda esistono bisogna togliere
Diciamo i soldi che oggi vengono pagavate oltre mentre avremmo fatto causa che è già stato fatto
Di investire per risanare
La più appetita dal nostro Paese guardata da quando sono scomparsi o di fatto le Province
Nel nostro Paese non circolano più nel merito nelle merci e nelle persone queste il Paese
Non ce lo può permettere poi se ci mettiamo pure dentro che ci sono quelle che non vogliono fare moto ha fatto atto e quant'altro noi abbiamo negazionisti e dello sviluppo economico del Paese
Non erano decrescita felice che ci può fare giuridici solo con la crescita economico occupazionale con lo stare meglio possiamo esserlo diciamo un Paese che cresce e attenzione
Noi spieghiamo anche gli imprenditori
La
Produttività non c'è bisogno di sfruttamento dal forno a Mantova
Basterebbe il benessere lavorativo ci sono imprese erano menate che ha nel nostro Paese lo fanno bisogna costringiamo discussione seria come il nostro imprenditore per dire che se c'è il benessere lavorativo
Le imprese producono di più e abbiamo un sacco di esempi io come sapete vado in giro a fare l'assemblea
Vada in giro con è poco con i lavoratori con i pensionati con Giovanni no ai lavoratori ai pensionati
Ai giovani perché a parlare ai significa che tu dici quello che pensi tu e non nasconde nemmeno quali sono gli interessi che dobbiamo rappresentare in questo
Ne abbiamo proposto anche di parlare di partecipazione ogni tanto ci spiegano che in Germania
Vanno meglio di no è davvero
La Germania ha sempre utilizzato la propria politica economica scappato a volte anche intellettuale
Ecco perché non hanno reagito
Noi siamo contro l'austerità
Noi come sindacato italiano ma anche come sindacato europeo l'abbiamo spiegato anche ai governi precedenti vi ricordate quando arrivato a monte perciò ho detto io devo fare compitini ricche l'Europa mi ha assegnato
E li ha fatti ha detto che il paese era sull'orlo del baratro già fatto fare un passo avanti
Poi è arrivato
L'altro Presidente del Consiglio sempre incaricato letta ha detto noi non ci opporremo
Direi con pettine da fare dall'Europa mi sapeva a memoria
Ma giustamente è arrivato a Renzi che era più veloce dice vado io in Europa del degrado di farne completi
E io cercavo di spiegargli che come sindacato europeo eravamo contrari all'austerità perché senza investimenti pubblici e privati paese non si riprendeva eh sono passate otto-nove anni
Non avendo la capacità di far riprendere pensa ancora oggi
Non ce la facciamo per questo quando mi dicono magari cosa pensa dal fatto che si sono fatte dal manovre attecchito a parte che sono stata fatta anche dal Governo per l'
Se ce lo vogliamo ricordare ma
Se si fa una manovra addebito ma si creano le condizioni per la ripresa economica ben venga perché così poggiano anche a baciare
E allora
Noemi alla segreteria unitaria proporre montano iniziativa
Se lei faremo l'Italia venti
Anzi
Sono convinto che dobbiamo fanno vitali perché quando siamo assieme
Ha fatto benissimo anche a Rocco
A fare in modo che tutti fermassero quell'accordo sono ci saremmo dilaniati anche nel nelle aziende
Noi siamo facciamo assieme la cosa otteniamo ottimi risultati se ognuno va per conto suo però noi non possiamo rinunciare attuare le iniziative se qualcuno pensa
Che è sempre disponibile oltre al bar e qualsiasi accordo gli ho chiesto arrocco
Come stavano e di questi tempi quelle che hanno seguito la penna pronto indipendentemente dall'i dati contenuti Dammacco
Ma un risultato novantotto
Qualche giorno fa dopo aver trovato accordo Termoli
Allora esercitato intermodali circa duecento iscritti ottocentocinquanta volte a nostro RS primo sindacato
Sempre più spesso nei luoghi di lavoro
Non siamo secondi a nessuno ai diventiamo sempre più spesso premo o secondo sindacato solo mettono in testa che hanno anche a che fare con noi anzi con buoni e sono soddisfatto di questa Assemblea
Dal punto di vista organizzativo anche oggi abbiamo dato l'immagine della UILM ed alla UIL importante
Con tutta la categoria presenti con tutte le sorprese
Ho l'impressione che
La Rossa infrastrutture sono scadute
Nessuno poteva immaginare
Più di cinquanta anni fa nemmeno Morandi che avevamo
Un ottimo architetto
Che
Quel ponte potevano esistere
Passando da una circolazione di poche auto di pochi camion i pochi camion con un massimo di
Di penso che potevano trasportare che ero a dire otto tonnellate oggi che ci sono TIR con centootto tornando
Abbiamo presente al ministro
Se
Se necessario diamo Bergamo del contenuto
Lei
Gliel'ho detto personalmente aspettando il ministro
No
Io lo
E allora secche
Mettiamo tutte in ordine vediamo di continuare nella nostra discussione
Signor ministro
Noi
La ringraziamo
Ruolo svolto perché la vicenda Ilva di Taranto si chiudesse in questo modo cerca di tutto all'Ilva nazionale
Tutti gli altri stabilimenti
Quindi la ringraziamo per lavoro svolto dal ministro del lavoro dal Ministro dal sviluppo economico
E ci auguriamo
Che questo modo di interloquire conti perché abbiamo molte vertenze ancora in corso da chiudere
Siccome in questi giorni tutti mi chiedono cosa penso dalla finanziaria
Ho dovuto dire giornalistiche ancora no no no il teste dottor dal servizio compiuto
Siccome non siamo un sindacato dal merito non diamo
Mai giudizio affrettato essa prima non leggiamo mancata allora
è per ora purtroppo me possono leggere solo a mano
Ma dalle cose che ho letto nel vostro comunicato stampa
Ci sono delle cose che vorrei segnalare
Giusta l'impostazione dell'Italia riduzione dei tassi attivi esterno fare occupazione
è una cosa che ha bisogno sembra fare
Sei non vengono investite con l'occupazione bisogna vivaddio subito
Alloggeranno
Ottenuto perché spesso se fa più occupazione ma poi quando se prendono i soldi
Vicenza nei lavoratori questo non è permesso
Giusto
Tra virgolette perché vorrei segnalare una cosa sui dodici miliardi e mezzo di che ogni anno dobbiamo mettere da parte del tavolo Mangone alleva forse una rimodulazione dell'Iva che ci permette di risparmiare qualche miliardo
Del prodotto il primo Costanzo che non vengono utilizzati dai nostri cittadini trionfatori ed altri pensionati ad alcuni diciamo propose di fascia alta potrebbe essere anche arrivista
Non per tutti perché ci sono
Settori che devono essere salvaguardate perché sono settore utilizzate dai cittadini per lavoratori e pensionati quello
Non è lì
Abbiamo previsto di fare una segreteria unitaria
Permetterà appunto
Una piattaforma per poter discutono ricordo in maniera così
Poco tempo fa un bel laghetto
Diceva
Il ministro primario
Presso paura per dagli accordi ma non cita mai il sindacato
Questi sono delegati dovessero dirigenti quadri segretarie di categorie
Insieme in rappresentanza rappresentante pronta non siamo più secondi a nessuno Londra già al congresso
Quando Berlusconi ad essere
C'è una cosa che mancava da qua al comunicato stampa spero che quando avremo modo di incontrarci di poterlo già
Non è nella persona di quest'anno abbiamo scritto lo slogan
Salari e pensioni più pesanti il fisco più leggero
Il fisco ambigue sebbene abbia genero quest'anno in sala quest'anno parlo del due mila diciannove sarà per gli artigiani per i commercianti e professionisti
Ora
Dobbiamo spiegare una cosa
Cioè il settantacinque per cento non sempre sono al volo per il mercato interno
E anche se gli togliamo tutta la tassa queste aziende e non diamo potere d'acquisto e lavoratori e pensionati le e mail circa il settantacinque per cento delle imprese
Producono per brevi spesso non potranno essere acquistato il piano assieme all'attore riconosce il cittadino conosce pensionati e rischio di chiudere uno status
Cerchiamo di spiegarlo danni
Siamo in un Paese dove abbiamo centoundici ridicola
Centoundici miliardi di euro di
Evasione fiscale
Sessanta miliardi di corruzione ventisette miliardi di usura il pizzo non lo dice il sindacato
Lo dice Confindustria Confcommercio alla corte del Coni
Quindi correggere facesse non una grande battaglia per la legalità è per recuperarla risorsa che salgono
Quando
Nel Paese non è ancora uscito dalla dalla crisi
E senza il Mezzogiorno non uscirai ho apprezzato la sua proposta deve mangiare nulla intervento straordinario
Guardi quando avevo tredici anni sono andato a lavorare in una cooperativa del pescatore
Legalmente al nero
No perché allora quattordicenne nel petto di un anello se potevano avere quindi un po'troppo
Nella Coppa del Re imprenditore
E allora c'era l'intervento straordinario che andava settantacinque per cento a fondo perduto per quanto riguardava
Ne faranno affrontò peschereccia determinare
Era già lavorando perché ero
Perché è vero dattilografo avevo fatto la scuola Deborah imparato a scrivere a macchina devono informate quello di questi tempi
E allora il settantacinque per cento si gonfiavano le fatture
Lehman accinto cinque per cento
Perché non si non mangiavano il venticinque per cento che mancava e gli serviva pure il cinque per cento per i politici abbiamo spinge pratica perché allora si stringeva la mano
E ci hanno spiegato che l'intervento era corruttivo ed era vero
Perché c'era la corruzione di continuare una fattura di pagare pure qualche politico diranno
Ma si doveva buttare l'acqua sporca con tutto il bambino bisognava mandare in galera Igor Protti modificare
La struttura da Roma Cassa del Mezzogiorno per permettere perché sta avvertendo del del Mezzogiorno si è avvicinato arresto
Quindi starà vuoi vedere con quale formula con quale con quale impostazione ma senza un intervento straordinario e Mezzogiorno diventa una palla piegata nel resto del Paese è il vero problema del contagio casa organici
Avevano Ferrari Marco
Per quanto riguarda per quanto riguarda
L'attenzione
Novegro Livorno ultimo governo avevamo fatto raccordi ma in particolare volute non avevamo chiesto di fare due commissioni che voi giustamente avrebbe già provocato nei tempi perché altrimenti saremmo stati senza uno strumento
Uno della separazione dalla previdenza dall'assistenza
Perché vi presenterete al meglio
Signor ministro in Europa se potete dire che la previdenza dei questo Paese costa meno dell'undici per cento avendo diciannove per cento per cento Della Vedova proprio
Nell'altra Commissione qua e là che riguarda un sacco di questi imprese di questi lavoratori che andranno a presentiamo che è il lavoro gravoso il lavoro
Il lavoro il lavoro che non può arrivare all'età pensionabile molti lavoratori non è tutta uguale perché a verbale dalla Fornero e stabilire Occhetto Tana una soltanto
Rossonero Franco indovina che io che vado a fare assemblee
Con i lavoratori
Sono andato a lecco in una cella di via
Ci sono acque forse il maggior rappresentante che era con me ecco le garanzie alzata una mano
Gli ho spiegato
Che
Anche nella Celia chi sta davanti all'altoforno ha un lavoro gravoso
Diciamo
Se non ci permette di arrivare a ripetizione e allo stesso nello stesso stabilimento di elaborare un magazzino campa più a lungo
Giustamente siamo alzato un operaio che lavorava al magazzino mi pare che la tua FIOM
Anna ha detto abbandonare non ci devo andare in pensione siciliano da ma ci deve andare dopo se no facciamo la stessa corre dalla Fornero che stabiliamo che tutti ci vanno pure a noi alla stessa età
Noi abbiamo bisogno di quella commissione tecnico-scientifica Bertoldo di lavori gravosi e lavoro usurante che permettono di dire in ogni settore quale sono loro che bisogna pregare
Avrebbero bisogno
Noi siamo per la rappresentanza rappresentative passiamo per la partecipazione ma bisogna spiegare a una impresa che giustamente tuttavia sono tutte piccole e piccolissime di trovare un modo come può partecipare ai lavoratori con la corolla passando al TAR con rappresentanza nel consiglio d'amministrazione altrimenti questa storia dalla partecipazione
Non lo risolveremo mai una vogliamo essere un sindacato moderno in un paese moderno perché essa non ci accusano sempre di non porre come tedeschi ma i tedeschi fanno diversamente da noi ci può anche non ce li fanno fare
Perché quando vai a parlare con l'imprenditore che una rappresentanza del lavoratore del partecipa al consiglio d'amministrazione
Il comma come questa che propongono stima e a proposito dell'abbandono stima
Noi scriviamo
Le imprese la quattro punto zero a discuterne con noi da allora recupero di produttività che non pensa che da molti anni e la produttività non aumenta
La produttività ben Mentana Kobe dessert lavorativo
Ci sono impresse imprenditori illuminati che mettendo al centro della competenza il lavoratore o la lavoratrice
Solo che è uscita dal treno la condizione per aumentare la produttività e quindi darebbe adesso lavorativo che permette di far crescere l'economia di questo Paese
Quindi come
Ora non li voglio fare sedici maggio del due maggio presuppone due giorni
Si traditore parliamo per gli ammortizzatori sociali e mi auguro
Che il reddito di cittadinanza sia vista in questa chiave un reddito che serve per l'opera Bertizzolo sociale da mago per tutto ciò che non gli permetta di poter essere licenziato in questo Paese perché mancherebbe rappresenta
Noi siamo pronti a una discussione
Siamo un sindacato moderno
Riformista
Non abbiamo velleità di fare di dare le linee i governi e nemmeno alla opposizione
Noi siamo un sindacato
Che dell'autonomia sindacale facendo politica come sindacato perché non ci interessa sono ciò che rappresentiamo i lavoratori e i pensionati e i giovani che sono in cerca dell'anima
L'altro giorno mi sono visto un Sottosegretario
A vostro dal forno ha detto che ci convoca avente
Io sono in attesa
E non lo sente sofferenza
Perché sono stato sempre abituato ad attendere fino a quando è giusto sempre detto che noi possiamo delicatamente se ci rispondono discutiamo selvaggi rispondono
Non facciamo sconti a nessuno grazie grazie a tutti doverosamente grazie per quello che aveva presentato ricorso contro quella
Allora ringraziamo Carmelo pre suo intervento e chiederei alla regia di rimandare
Il video in modo da far accomodare il ministro che ringraziamo ancora della sua presenza e poi lasciare a Luigi l'intervento grazie
Ora
Per arrivare a quella che già nota come la notte degli il bar ci sono voluti mesi di trattativa
Il fischio d'inizio della partita con ArcelorMittal venticinque giugno due mila diciassette quando l'allora ministro Calenda firmò il decreto di aggiudicazione della gara il gruppo franco indiano
Il sei ottobre AN Invesco i commissari straordinari hanno inoltrato la comunicazione articolo quarantasette per il trasferimento di va in AN Stevie mancavano le condizioni per l'assunzione dei lavoratori
Il passaggio di soli dieci mila detti determinando di fatto quattro mila esuberi senza il mantenimento dei livelli retributivi di inquadramento di anzianità
Ovviamente abbiamo respinto fortemente quelle postazioni dichiarato uno sciopero in tutti gli stabilimenti Ilva registrando un'altissima partecipazione
Da quel momento ho avuto inizio un aspro negoziato per riprendere in mano la situazione il dieci maggio due mila diciotto l'ex ministro Calenda messo sul tavolo una proposta che prevedeva l'assunzione di dieci mila dipendenti da parte gli ArcelorMittal
E la costituzione di una società mista Invitalia IBA che avrebbe assorbito circa mille cinquecento unità per attività esternalizzate
Circa due mila trecento lavoratori sarebbero invece rimasti in capo alla società in amministrazione straordinaria venivano concessi fondi per incentivi all'esodo e ammortizzatori per cinque anni
Restano di fatto i quattro mila esuberi che noi non potevamo accettare così come lo potevamo accettare la scelta di una società mista con Invitalia alla luce dell'esperienza Cornigliano
Nonostante la recarsi nella trattativa mise i contatti con l'azienda non si sono mai fermarsi anche se per la ripresa ufficiale del negoziato abbiamo dovuto aspettare il nuovo Governo Gialloverde a Carlo Calenda è subentrato il giovane Luigi Di Maio e del proprio all'ultima occasione del congresso della UIL il nostro segretario generale Rocco Palombella consegnato un elmetto rosso dell'Ilva
I lavoratori tali va bene
Ma nelle scale la situazione è precipitata nel caos condizioni tunisino questa hanno lavori ieri
La sera del ventiquattro luglio Di Maio sulla scorta di una lettera di Emiliano ha fatto sapere che avrebbe avviato un procedimento amministrativo di trenta giorni per decidere l'eventuale annullamento di aggiudicazione della gara
La decisione è scaturita da una serie di prime verifiche interni è una lettera dell'Atac in cui si rilevavano alcune criticità nella procedura
Nel frattempo lo stesso ministro ha incitato lo ai sindacati a continuare la trattativa sul fronte occupazionale una situazione davvero paradossale
Siamo arrivati al ventitré agosto quando il ministro in conferenza stampa dal mise afferrato di delitto perfetto e di eccesso di potere aggiungendo che sebbene ci fossero delle illegittimità
La gara non si poteva annullare senza le condizioni di interesse nazionale e queste si fondavano su due pilastri ambiente e occupazione il primo risolto con un albergo ma sul piano ambientale il secondo affidato alla trattativa sindacale
E così con questo peso sulle spalle che siamo arrivati alla vigilia del cinque settembre
Grazie le procedure di assunzione di di
Lo scrive
Sentire quali saranno i parametri quale sarà nessuno
Sì
Sì
Veniamo invece
Antonio dal
Avverso alle undici ci riferiamo concesso in modo informale
Adesso aspettiamo prima rimanerci progetto consumo
Giudizi una volta W il prezzo del Governo uno stupido
Questa trattativa Pavia stop
Ponendo però un fattore decisivo su delle garanzie di rispetto antiusura glamour come buddista
Subito
Che ci sia una garanzia entrambi così come è stato un po'annunciata dal ministro
Pure guasti
Moffa una completamente davanti dell'avvocatura oltretutto nostro giugno vertenza dunque
Ma drammatica le possibilità con
Siamo
Ormai
FAS
Perché in un anno spettacolo
Potenza
Sopra certo
Cioè
Ma su questo
Non siamo assolutamente
Allora
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Una
Ruolo
E nelle
Dei cinque centesimi
La
Risposta
Elencazioni
Credo
Piloti spingiamo Vasco
Banca sugli
Stiamo lavorando
Grazie
Furono posto
Dunque
Destino
Perché considerati
Invece ci siamo assunti responsabile
La responsabilità facile che situazione pubblicata c'era la sua
Grazie
Ma ma
Lista inizia
Io del del male identificato di
Sul merito non c'erano le condizioni verbali
Il dichiarazione il fallimento sarebbe stato
C'è una clausola di salvaguardia segnale Pagliai retrocesse riorganizzativo degli atti ad eccezione nessuno ha potuto las la
Ministro e diamo la parola
Buongiorno buongiorno a tutti è un piacere essere qui
è un piacere essere qui grazie prima di tutto per l'invito grazie al segretario Barbagallo segretario Palombella tutti gli altri delegati che sono qui presenti
L'ultima volta che ci siamo visti al congresso nazionale
Della UIL è stato pochi giorni dopo il mio insediamento da ministro
Sono arrivato anche lì quasi alla fine degli interventi l'ultimo intervento era quello di Rocco Palombella che mi ha preceduto
E in quell'intervento
Quel giorno
Mi ha regalato un casco dell'Ilva e mi ha ricordato che proprio quel giorno
Lontano da Taranto a centinaia di chilometri si stava consumando un'altra tragedia per i lavoratori
Era quella dei lavoratori della Beckett perché era proprio il giorno in cui erano partite le lettere di licenziamento per centinaia di persone che dall'oggi al domani
Venivano sbattuti in mezzo ad una strada a causa di una delocalizzazione
Sono passati oggi sono esattamente quattro mesi dalla nascita di questo governo
Abbiamo lavorato insieme al sindacato credo su diverse vertenze mai in particolare
Su queste due posso venire qui
Davanti a voi a dirvi che grazie al vostro lavoro perché io ho fatto solo il mio dovere da ministro che è stato quello di tenere sedute le parti al tavolo finché non si raggiunge un accordo agevolarlo
Si è raggiunto un accordo
Si è raggiunto un accordo sull'Ilva che è l'Ilva di Taranto ma è l'Ilva di Genova e di tutti quanti gli altri stabilimenti e poi grazie ad un rapporto che abbiamo avuto serrato con i delegati sindacali
Della Beckett
Siamo riusciti a mettere in piedi una norma che apre introdotto nel decreto emergenze la cassa integrazione per cessazione quindi quei lavoratori sicuramente non finiranno in mezzo a una strada nei prossimi giorni e nelle prossime settimane intanto avvieremo un processo di reindustrializzazione
E stiamo già coinvolgendo diversi privati per riaprire i battenti di quello stabilimento il prima possibile c'è tanto da fare in Italia ma qualcosa col gioco di squadra l'abbiamo fatto mi fa piacere venire qui a racconta
Come ha raccontato bene quel video clip che precede questo intervento sono stati mesi difficili quelli che hanno poi portato al sei settembre sono stati mesi in cui come vi ho detto io non mi prendo nessun merito fatto solo il mio dovere da ministro prima di tutto ho avuto modo di conoscere i delegati e sindacali
I segretari
Delle varie sigle dei vari sindacati che ha avuto modo di conoscere le persone che ogni giorno si battono per ottenere il miglior risultato possibile avvolte nelle peggiori condizioni possibili perché l'ho dichiarato
Come sempre nulla è semplice ma nel caso della vertenza IVA sembrava impossibile riuscire ad arrivare ad un accordo sono stati messi in cui io mi insieme al mio staff perché diciamo non non faccio mai da solo serbo sempre di professionisti persone che ne capiscano
Abbiamo letto mi sono letto le varie pagine della procedura che assegnava Mittal degli stabilimenti una procedura che ha destato vari dubbi però sa anche Palombella come tutti gli altri delegati che erano presenti quel giorno anche degli altri sindacati presenti quel giorno che una delle ragioni
Per cui si poteva soddisfare l'interesse pubblico concrete attuale quindi non arrivare all'annullamento era il raggiungimento di un buon accordo sindacale
E quindi credo che quel percorso che è nato per un'esigenza di affermare la legalità per stabilire tutto fosse in regola e che non si ferma qui perché se ci sono delle responsabilità personali mai faremo in modo che saranno accertate che sia accertata
Dai diretti interessati
Anche quella procedura di accertamento della verità e della legalità sicuramente ha dato una ragione in più per raggiungere un buon accordo la data soprattutto chi ambiva ad entrare in questi stabilimenti non ci poteva entrare dicendo che lasciava a casa qualche lavoratore
Questo accordo sicuramente dal punto di vista dei lavoratori ci porta avanti in alcuni obiettivi perché non ci sarà nessun esubero sapete meglio di me che non entra negli stabilimenti John sarte centro più diritti per i lavoratori e questa è una cosa che avete ottenuto voi con la vostra contrattazione
Ed è un grande risultato
Ma devo dire anche che quei giorni di trattative sono servite ad alzare molto l'asticella sul piano ambientale io non ho mai sentito parlare solo di piano occupazionale a tutti i tavoli che abbiamo fatto insieme abbiamo sempre messo sullo stesso tavolo livello occupazionale la tutela ambientale e anche su quello abbiamo strappato in una condizione io ho detto la peggiore possibile le condizioni perché c'era un contratto già firmato
Con un privato e il quindici ci diceva io entro quindi il tema era riuscire a ottenere dei risultati con un contratto già firmato un primo un privato che poteva entrare di diritto e delle condizioni insoddisfacenti sia sulla doppia azionare ma anche sul lato ambientale
L'aver accorciato i tempi per la costruzione e la copertura al Parco minerario estorsione l'aver installato nuovi filtri aversi subordinato all'autorizzazione del ministero dell'ambiente il passaggio da sei a otto
Milioni di tonnellate
Queste sono delle altre
Condizioni che sono state strappate in questa trattativa una trattativa in cui come si diceva si è partiti un anno prima
O c'è stato una situazione di stallo in cui il sindacato non ha mai smesso di dialogare col privato ma c'era bisogno del governo il governo che desse garanzie che appunto sede sarà un tavolo legittimo entrambe le parti raggiungesse l'obiettivo quindi questa trattativa non è stato solo un obiettivo occupazionale non ha raggiunto solo obiettivo occupazionali ma anche ambientali e credo che tutti quanti possiamo dire
E soprattutto ai cittadini Taranto tra cui ci sono tanti lavoratori dell'Ilva dobbiamo ancora tanto dobbiamo tanto con le bonifiche e quindi spendere bene il Logli oltre mille milioni che ci sono per le bonifiche
E poi come governo dovremo fare moltissimo perché Taranto è stata fortemente danneggiate da questi sei anni di continua agonia sia dello stabilimento SD quello che girava intorno perso tantissimo in insediamenti produttivi in turismo e quindi una legge speciale per Taranto con degli interventi importanti
Su quel su quell'area e su tutta l'area circostante che non è solo Taranto e tutta la provincia ha tutta l'aria e mi azzardo a dire gran parte della Puglia
è un dovere nostro
Poi come sempre si può fare sempre di meglio per carità però devo dire che anche per il lavoro che stiamo facendo su altre vertenze io credo nella concertazione e ho sempre cercato di coinvolgere al massimo le rappresentanze dei lavoratori
E non è un caso che tra un'ora ci rivediamo segretario Barbagallo con gli altri
Segretari per a portare avanti una serie di misure che entreranno nella legge di bilancio non solo perché è vero che abbiamo ricostituito la cassa integrazione per cessazione che aiuterà gli operai dell'Abbé Pierre ma ci sono tanti altri interventi di cassa integrazione straordinaria di strumenti straordinari di intervento che dobbiamo rinnovare prima che tanta gente finisca ancora vittima di una legge folle che ha eliminato questi ammortizzatori
E come ho detto
Come ho detto al segretario Palombella qualche giorno fa
Quando è venuto a trovarmi in veste ufficiale insieme agli altri suoi omologhi degli altri sindacati il nostro obiettivo è ricostituirmi perché io non ho mai capito come sì potesse per un attimo pensare al fatto che senza questi strumenti l'attuale situazione di cambiamento dei di dei dei lavoratori dei lavori e delle fabbriche
La si potesse affrontare così era impossibile
Era impossibile pensare che in un'epoca in cui cambiano circa il cinquanta per cento delle professioni dei lavori cambio di processi industriali si potesse abolire la cassa integrazione si potesse abolì la cassa integrazione straordinaria
Poi è vero che ci sono stati degli abusi in passato ma come sempre io sono dell'idea che quando ci sono degli abusi allora colpiamo gli abusi ma non eliminiamo lo strumento perché se ne ha questo
Detto questo
Devo dire che in questi giorni ho rivissuto tante soprattutto nei giorni del Lirico rivissuto da un'altra ottica
Quello che si viveva e si vive tutt'oggi nella mia città d'origine qui ci sono persone sicura di Pomigliano d'Arco la mia Pomigliano con il grande rappresentante che hanno fatto grandi battaglie non si finisce mai di combattere per i diritti
Io quello che vi posso dire che avrete un ministro del lavoro ministro lo sviluppo economico
Molto sensibile al tema dei diritti di chi lavora in un'epoca in cui ci vogliono convincere per forza che per far crescere l'economia bisogna ridurre i diritti di chi lavora io questa cosa non l'accetto
E credo che se anche e credo che se anche poco furbo
Continuare a vedere esponenti dei cosiddetti mercati che poi è un'entità astratta
Dire ai governi dovete massacrare i lavoratori per far crescere i mercati perché lì si mette inevitabilmente in contrapposizione quando invece la parte sana del mercato scommette su un Paese che va bene è un Paese va bene se i suoi cittadini sono felici ebbe la felicità ci vuole il lavoro e ci vuole reti altrimenti non si va da nessuna
Sicuramente ci troveremo attenzione c'è un bicchiere da come ti microfono il bicchiere d'acqua
Sicuramente sicuramente non saremo d'accordo su alcune cose quando proseguiremo in questo percorso nei prossimi mesi nei prossimi anni
Ma sul tema dei diritti sul tema della sicurezza sociale troverete sempre un alleato in questo ministero e credo che troverete sempre un governo almeno quello in carica
Che è un governo che non sceglierà mai i decimali e non sacrificherà mai i lavoratori sull'altare dello spread dei decimali e delle regole folli che ci sono state imposte in questi
Cari sono d'accordissimo che c'è tanto da fare sul lato delle delle imprese e lei prese io vengo da una famiglia in cui mio padre ha lavorato ha portato avanti un'impresa di cinque sei dipendenti per trent'anni
Il novantanove per cento e le nostre imprese sono piccole medie hanno meno di cinquanta dipendenti e in quelle c'è tanto da fare per ridurre la burocrazia per semplificare le norme sul lavoro io entro la fine all'anno voglio portare a casa il progetto di legge cioè approvato
Del Codice unico per le leggi sul lavoro perché ce ne sono così Dante si intrecciano in un modo così perverso che ormai quando dobbiamo affrontare la normativa sul lavoro anche i migliori professionisti hanno difficoltà a capire quale sia la legge che si applica al problema che stiamo vivendo
E soprattutto quante siano le leggi che si applicano problema che stiamo vivendo per questo
Ci sono duecento quaranta leggi che riguardano il diritto del lavoro ci sono altrettanti DPR che riguardano questo diritto
Noi li riassumiamo in un unico codice semplice comprensibile che però si scrive insieme a voi si scrive insieme agli stakeholders non si scrive nelle segrete stanze di un ministero e poi si dice l'abbiamo approvato fa davvero piacere perché altrimenti facciamo se
Lo stesso
Sicuramente tutto quello che sto dicendo magari per quello che sto dicendo sarò apostrofato come uno che o è troppo di sinistra e troppo contro l'attuale tendenza economica è contro l'attuale tendenza o interna è contro l'attuale tendenza internazionale io vi posso dire una cosa che in tutti i Paesi che sto visitando quando incontro i ministri mi omologhi ministri e gli altri stati e non sto parlando soltanto della Cina dove sono appena stato ma tanti paesi europei io trovo
Stati che intervengono direttamente nell'economia e salvano posti di lavoro ne fanno crescere con un intervento a volte diretto dello Stato nelle aziende per rilanciarla
Troppo
Un ripensamento su tutte le norme super liberalizzando di del diritto del lavoro stanno tutti tornando indietro trovo un ripensamento sulle privatizzazioni tutti stanno ripensando il modello di privatizzazione dell'acqua delle ferrovie dei trasporti delle infrastrutture perché non sempre ha funzionato quindi non era una religione cioè non era una cosa sicura che se privatizzare i servizi funzionavano meglio cioè io dovunque sto andando sotto comando ministri che si riferiscono liberali ci stava perché libera
Significa anche questo che però quando vedono in crisi i propri lavoratori le proprie aziende le proprie infrastrutture propria asset strategici non si fanno problemi ad intervenire direttamente
Ed è anche per questo che abbiamo un'altra vertenza importante che dovremo affrontare nei prossimi al prossimo mese che è quella di Alitalia e per me non è un tabù
Che buona parte del controllo di Alitalia sia in mano allo Stato piuttosto che svendere la e fare macelleria sociale con i suoi dipendenti
Ecco
E con chi li ha chiesti
Ovviamente dobbiamo trovare partner privati investitori validi però negli anni per questa paura di fare intervenire allo Stato alla fine si sono ceduti asset strategici a soggetti che poi dopo pochi mesi
Ci dicevano ci sono mille esuberi ci sono dieci mila esuberi oppure ci dicevano ci siamo presi no Audi abbandoniamo ce ne andiamo in un altro Paese che è quello che è successo troppo spesso e su cui io credo che si possa solo usare buonsenso
Qui non c'è n'è una visione statalista ne ha una visione iper liberista qui c'è una visione di buonsenso che è tenere insieme il progetto industriale la crescita economica e i livelli occupazionali non si può fare io credo che
O la vertenza
Che abbiamo appena concluso il sei settembre abbiamo dimostrato che si potevano tenere insieme queste tre cose però la vertenza in da un punto di partenza del sei settembre per me come credo convengono tutti un punto di partenza dobbiamo ancora fare tantissimo
E appena iniziato un nuovo percorso che può portare ad una maggiore serenità di chi lavora ma deve portare ad una massima serenità di chi respira
A Taranto e deve portare uno sviluppo economico differenziato su quel territorio in modo tale che quel territorio non dipenda da una sola azienda così che tutti possano vivere serenamente in quel territorio con una differenziazione degli impianti industriali degli investimenti economici degli investimenti sociali
Si può fare
Io credo che sia un momento storico in cui o si fa adesso o non si fa mai più quindi rimbocchiamoci le maniche vediamo al massimo perché ce la possiamo fare come Paese
Come i cittadini e come lavoratori grazie a tutti
Allora un grazie al ministro primariamente perché ci sono due parole del segretario generale Rocco Palombella per la chiusura dei lavori della
Della giornata
E così
Proviamo a trenta secondi in sede utile
Mani il ministro ci saluta
Cioè più di qualche minuto
Fate passare il ministro che deve andare via
Accomodatevi qualche secondo
Seduti
Patria
Giacomo
Qualche secondo
Seduti siete stati bravi fino adesso qualche minuto
Dai
Alludiamo
Quanto
Ho capito
Dopo abbiamo finito proiezione insomma credo che quindi non c'è e lo dice io ho finito
No no no assolutamente
Sì
Proprio trenta secondi
Vorrei
Non devo concludere assolutamente nulla l'assemblea la conclusa Carmelo
Per quanto ci riguarda
Non c'è assolutamente nessuna replica perché questa Assemblea
La vedo vissuta tutti voi quindi è stata una delle più belle assemblee che non l'abbiamo fatta anzi la più bella fino a questo momento
Grazie
Grazie
Per lo sforzo che avete fatto avete compiuto un grande sforzo però nel valsa la pena
La sera della l'esito del referendum ho chiamato Carmelo
E ho detto senti Carmelo e il due di ottobre il due di ottobre
Devo realizzare un'Assemblea
O a Taranto o a Genova
Perché erano le due più grandi realtà dove quest'accordo è stato realizzato
Carmelo mi ha detto no Rocco a Taranto la UIL forse insieme a CGIL e CISL organizzerà un'assemblea di tutta la UIL
E anche a Genova faremo la stessa cosa
E poi la faremo anche a Palermo ovviamente io non potevo assolutamente nonostante che per noi quest'accordo fosse stato un accordo io l'ho definito l'accordo della vita non potevamo realizzare un'Assemblea noi a Taranto e poi la UIL dopo quindici giorni sarebbe stato un grande danno di immagine alla Confederazione
E alla categoria
Carmelo mi ha detto senti Rocco facciamolo qualche giorno prima dei cd rotto però facciamolo tutti quanti insieme alla UIL tutta la UIL starà insieme a voi ebbene io ho deciso
Insieme a Pier Paolo insieme a Carmelo
Di realizzarlo il giorno prima che era appunto il primo di ottobre
Lo abbiamo fatto non per ripiego ma perché ritenevamo molto importante questa cosa dare un messaggio non solo di un di coesione ma di coinvolgimento come dicevo prima di tutte le categorie
Io non posso ringraziarli singolarmente ci siete tutti tutti i segretari di categoria come dicevo prima ci sono tutti responsabili dei servizi importanti della UIL e ci sono anche segretari regionali per noi oggi è stata veramente una giornata importante la presenza del ministro
Per noi è stato importante non perché siamo diventati tutti leghisti o siamo diventati tutti i Cinque Stelle so solo una cosa
Quando abbiamo fatto il congresso a Taranto abbiamo chiesto al ministro ex ministro di venire a Taranto c'ha tenuto fino all'ultimo momento e poi ci ha concesso bontà sua una videoconferenza
Quando realizzava il congresso nazionale della UILM non l'ho invitato ma lui ha fatto dire che io l'avevo invitato e che l'uno ha partecipato
Questa che erano le persone che per quattro anni per cinque anni non abbiamo avuto il coraggio nella galileiana noi appello destinato a questo ministero mai avvenute a cui a omaggiare ci permette la differenza
Dopodiché rimaniamo con la nostra cultura col nostro modo di essere
Noi siamo persone che della sinistra ne abbiamo fatto un simbolo
Noi non giudica Remo le persone sulla base del credo politico ma su quello che faranno per noi oggi è stata una giornata importante abbiamo avuto una grande visibilità perché ce la meritiamo ce la meritiamo tutti quanti e per questo io vi ringrazio
Vi ringrazio e soprattutto continuiamo a fare della UIL e della UILM una grande organizzazioni grazie grazie