XV Congresso della Democrazia cristiana.

Altri balordi no hanno voluto che noi dobbiamo
Grazie
Grazie avrà gravi sia per la puntualità anche la tempestività la rispetto dei tempi dell'intervento onorevole Pandolfi
Quando rinuncia
Allora Tamada
Però iscritti fossero stati puntuali tutti come per bene
Signor presidente amici del congresso
Ho chiesto di prendere la parola in questo dibattito congressuale non certo per protagonismo che oltretutto mi sembra non avrebbe proprio senso ma perché sono e soprattutto mi sento delega
E da Alberto perciò il dovere di portare in questa hula la testimonianza le istanze il contributo vorrei dire le ansie degli iscritti e degli elettori che hanno dato il loro consenso alla lista dell'aria Zaccagnini del Comitato provinciale di Prato
A
Nel corso della riflessione comune che abbiamo effettuato un tema subito centrale è apparso quello del rinnovamento
Certo anche noi siamo per il rinnovamento del resto tutti lo sono o così piccolo
Vogliamo il rinnovamento nell'unità del partito ma vogliamo che ciò non vada a discapito della chiarezza delle posizioni politiche
Abbiamo apprezzato lo sforzo che la Democrazia Cristiana compiuto a partire dall'Assemblea nazionale per aggiornare le proprie proposte per una nuova società
Per aprirsi alle realtà vive del Paese ai giovani alle donne ai lavoratori
Per ribadire la insostituibilità della ispirazione cristiana senza la quale noi saremmo ci ridurremmo ad un coacervo di forze moderate cementate solo da interessi magari legittimi e non spregevoli ma interessi
Saremmo cioè uniti sul contingente ma separati le scomponibile i solo che questi interessi si trovassero a divergere
Questo congresso secondo noi
Non concluderà né poteva del resto concludere
Questo processo di rinnovamento le cui premesse e certo non prossime ma essenziali
Furono poste dalla Segreteria di Zaccagnini e poi con le fermate dalle quali sembriamo in grado di muoverci in solo quando veniamo sferzanti duramente dal corpo elettorale riprese dall'Assemblea nazionale
Certo noi cogliamo alcuni elementi deludenti rispetto allo sviluppo di questo processo
Ma riteniamo che l'occasione di questo congresso non sarà andata perduta se solo il rinnovamento avrà fatto dei passi in avanti almeno qualche passo in avanti
E le premesse io credo ci sono ora vanno sviluppate avendo chiaro dove deve portarci il rinnovamento che non può più essere né uno slogan né una formula valida per tutte le politiche
Vogliamo la Democrazia Cristiana partito di Progetto di movimento
Capace di porre al primo piano Sempre l'obiettivo del bene comune
Degli interessi generali del Paese perché il consenso al nostro partito non sia fine a se stesso ma derivi dalla capacità di un grande partito nazionale popolare di dare risposte efficienti e concrete ai bisogni della gente
Questo progetto di una nuova società non può essere indifferente ai drammi ai conflitti sociali
Che si svolgono sotto i nostri occhi non può essere neutrale come sia un partito di ispirazione cristiana potesse essere perdonato il peccato di omissione
L'omissione cioè di scelte ma di scelte reali ma di scelte concrete verso coloro che e non trovo un'espressione più bella e più compiuta di coloro che Giorgio La Pira chiamò la povera gente
Ma la povera gente di Giorgio la Pira era spesso povera solo in termini di reddito
Oggi ai poveri di beni la Democrazia cristiana deve aggiungere nella propria scelta di versante i nuovi poveri quelli nello spirito
Le vittime spesso inconsapevoli del dominio pieno e incontrollato dei mass media degli stereotipi del pensiero del comportamento del consumismo dell'edonismo della massificazione
La democrazia cristiana quindi partito di riforme di progresso che rifiuta l'etichetta di partito conservatore la continuazione sul polo di destra
Ma si fa interprete dei bisogni delle masse giovanili delle donne dei lavoratori e dei disoccupati degli handicappati e degli emarginati e degli anziani dei sottocultura via di tutti coloro che sono davvero poveri e magari non lo sa
Vogliamo un partito che in questo momento drammatico per la pace nel mondo sviluppi ulteriormente il proprio impegno per la pace che confermi la propria scelta di rifiuto di ogni imperialismo di sostegno a tutti quei popoli dall'Afghanistan alla Polonia dal Vietnam al Salvador e di tutti gli altri Paesi del Terzo Mondo che sono vittime di colonialismo di oppressione di dittatura
Vogliamo un partito che faccia del rigore morale della limpidezza dei propri comportamenti rispondendo così in positivo a una delle domande più larghe che vengono dal Paese
Uno dei fondamentali Cardini del nuovo modo di proporsi e di porsi nella società civile
Qualcuno tra gli esterni ha avuto modo di dichiarare che nel congresso si è fatto silenzio sulla questione della P due e del rapporto tra centri di potere occulto i partiti politici e le istituzioni
Credo di avere seguito con una certa assiduità il dibattito congressuale
E devo in parte condividere questo giudizio
Anche se il lucido intervento dell'onorevole Cabras
Ha recuperato non poco di attenzione di impegno su questo tema che resta uno dei più delicati e decisivi sui quali la democrazia cristiana deve qualificarsi con inflessibile rigore e decisione
Dalla nostra periferia siamo stati solidali con l'onorevole Piccoli quando ha avuto modo di riaffermare l'assoluta inconciliabilità tra appartenenza alla democrazia cristiana e alla massoneria ma non basta
Occorre ci sia data risposta
A quanto abbiamo letto sulla discussione in una lettera al direttore nella quale si denuncia come un nostro amico delegato a questo congresso e impegnato nel settore delicato e determinante della informazione
Sarebbe oggetto di discriminazione unicamente per essersi qualificato impegnato sulla posizione di decisa battaglia nei confronti di ogni Massoneria e di ogni centro culto del potere
Occorre che il partito di al massimo appoggio e la massima solidarietà a chi si trova esposto supplente frontiere come questa in battaglie come questa
Che restano essenziali affinché la Democrazia Cristiana mantenga il collegamento con la sua realtà popolare e con il mondo cattolico
Vogliamo un partito poi che ponga sempre la difesa della vita umana nei suoi momenti più decisivi quelli dell'Alfa e dell'Omega al primo posto del suo impegno della sua tensione politica
Perché la battaglia che i democratici cristiani hanno combattuto con coerenza non rimanga un episodio di sconfitta ma la premessa di una presa di coscienza permanente sulla necessità di una politica di promozione della famiglia
In termini di politica fiscale di sgravi o alle famiglie numerose
Di politica urbanistica che consento faciliti la formazione di nuove famiglie risolvendo contribuendo ad alleggerire il dramma delle giovani coppie non solo di quelle nel reperimento di un alloggio di politica sociale del lavoro di politica sanitaria
E necessario poiché il partito perfezione ed anzi sviluppi gli aspetti innovativi dei propri statuti dei troppi regolamenti che muovono ci sembra dalla necessità di migliorarne l'organizzazione
Aprirsi al mondo esterno contenere almeno gli aspetti più deteriori del correntismo del frazioni Disma
Credo che dobbiamo dare atto al partito e al dirigente organizzativo nazionale del grande sforzo che in questa direzione si è fatto non sempre però i risultati sono stati pari alle premesse
La stessa apertura agli elettori della Democrazia Cristiana
Del diritto di votare nei nostri congressi che e rimane una grande scelta qualificante richiede non pochi e puntualizzazioni se sono veri come sono veri almeno per quanto riguarda l'esperienza della mia realtà di partito
Fenomeni di artificioso confinamento delle liste degli elettori Esterni che poi in fondo non erano molto di più che gli stretti parenti degli iscritti senza selezione alcune e non consola il fatto che questi sempre nella mia esperienza di locale di partito non abbiano poi votato perché i pacchetti delle adesioni sono stati consegnati oltre i termini il fatto rimane ed allora o si ipotizza che questo meccanismo pur politicamente stimolato e incoraggiato possano svolgersi nella reale spontaneità di un'adesione senza strumentalizzazioni oppressione di gruppi interni
Oppure molto più realisticamente bisognerà introdurre dei meccanismi di maggiore verifica sulla qualificazione di un'adesione che non può avvenire solo in occasione dei congressi del nostro partito
Ma che deve essere accompagnata da un impegno costante o nelle istituzioni nei consigli comunali nei quartieri
Oppure nel sociale nel prepolitico nel sindacato nelle ACLI nei vari movimenti di ispirazione cristiana
Cosicché l'esterno non sia al partito spesso uno sconosciuto ma sia riconoscibile almeno nel segno di un impegno militante sui valori di fondo della nostra ispirazione
Molto si è dibattuto in questo congresso sulla necessità di ridefinire il ruolo e la presenza dei democratici cristiani nelle istituzioni in particolar modo nei comuni siamo concordi con quanti segnalano come non sia più tollerabile la progressiva emarginazione dei cristiane dei cristiano democratici spesso nel disprezzo più assoluto della volontà popolare
Da parte di forze politiche che ci sono alleate e che talora senza nessuna esigenza di assicurare governabilità
Si arrogano nei nostri confronti il diritto di formare giunte con il Partito comunista
Pronte magari a scatenare la caccia alle streghe contro il nostro partito solo sesso promuove un confronto da posizioni diverse sui problemi concreti sulle cose da fare senza confusione di ruoli col medesimo partito comunista
Altro che il sistema di potere della Democrazia Cristiana
è questo il vero sistema di potere che si sta appiattendo sul nostro Paese
Un sistema per il quale il partito socialista e non solo il partito socialista pretende per sé un carico che non è solo di responsabilità ma anche di potere enormemente più ampio del sostegno elettorale che riceve
A ciò bisogna che la Democrazia Cristiana reagisca con decisioni coraggiose che rimettano in movimento il partito nelle realtà locali per tutte quelle ragioni che altri hanno più diffusamente illustra
Occorre partire dalla consapevolezza
Che la pretesa di sostituire al criterio del consenso quantità
Criterio sul quale in fondo si basa la costruzione stessa della nostra Repubblica
Di sostituire a ciò un consenso presuntuosamente qualificato
E per il quale i ceti popolari dovrebbero costituire solo le fanterie di minoranza elitarie e che le manovre era ebbero solo per affermare o difendere i loro interessi
Vi è in tutto ciò in fondo una sorta di eversione strisciante dei principi stessi su cui si basa la nostra Repubblica che ripudiò il sistema del potere basato sulle oligarchie
Per affermare invece quello basato sul consenso di poco
Tra i prezzi che paghiamo per questa silenziosa ma non perciò meno pericolosa rivoluzione
C'è la caduta dell'impegno politico della partecipazione democratica ci sono i fenomeni del diffuso qualunquismo dello stesso assenteismo elettorale
Poiché non può certo stimolare l'impegno e la partecipazione la verifica che molti elettori e cittadini fanno circa differente peso specifico delle diverse aree di consenso
In questo congresso già molti segnali di allarme sono stati lanciati
Credo che il partito debba raccoglierli convinto che questo processo di adulterazione investirà presto perché ciò è un passaggio conseguente necessario
Lo stesso sistema elettorale proporzionale che non a caso viene già abitato tra i fattori responsabili della instabilità nel governo di enti e istituzioni
La difesa appassionata e decisa
Che la Democrazia Cristiana dovrà fare di un sistema elettorale sostanzialmente proporzionale si colloca non solo nel solco di una tradizionale sensibilità del nostro partito
Verso le formazioni politiche di minor consenso ma di essenziale rilievo culturale politico e quindi a garanzia di un vasto e articolato pluralismo
Ma anche delle ragioni stesse per le quali entrammo come il Partito popolare da protagonisti nella storia del nostro Paese grazie alla proporzionale e punendo la proporzionale come un'esigenza di democrazia e di giustizia politica la sfida legittimamente proposta alla Democrazia cristiana e che dobbiamo raccogliere con lucidità ci può vedere all'altezza della nostra storia dei nostri compiti se sapremo essere noi stessi
Occorre sfuggire al rischio di ritenere sostenibile la corre concorrenzialità altrui solo trasformandosi in un partito di opinione di posizionamento rinchiudendolo CIN una sorta di letargo culturale
Accettando per noi i modelli di partito che non possono essere nostri
Forse ci chiuderemo di guadagnare tempo e spazio ma perderemmo la sfida e soprattutto ci accorgeremmo di aver perduto rapporti e collegamenti con quei ceti popolari che guardano e si riconoscono così ampiamente nella Democrazia cristiana
Attrezzarsi alla sfida vuol dire invece modernizzare il partito accentuare la disponibilità i contributi che possono venire dai portatori di esperienze Sterne
Ma soprattutto riconfermarsi chiaramente come Partito popolare nazionale
Che fa del solidarismo sociale della politica riformatrice nel quadro della sicurezza democratica l'elemento di riconoscibilità di se stesso e di legittimazione per se medesimo di un ruolo di governo del paese
Vogliamo che da questo congresso esca un segretario
Una classe dirigente capace di portare avanti non la retorica del riformismo ma la concretezza delle riforme la casa il posto di lavoro la promozione culturale la liberazione dal consumismo e dalle altre schiavitù moderne
Dinanzi alle allucinazioni del modello radical borghese
E alla definitiva caduta del marxismo-leninismo come forza di liberazione dell'uomo occorre chiederci chi se non la Democrazia Cristiana potrà dare voce rassegnati agli emarginati chi se non la Democrazia Cristiana
Potrà dare spazio alla generosità di tanti giovani e trovare risposte democratiche ai bisogni reali di tanta gente del nostro Paese
Ma per compiere questo ulteriore grande servizio al Paese la Democrazia cristiana ha bisogno di porsi ancora più in sintonia con le voci che salgono dalla società civile di innaffiare e non di recidere
Le radici che la innervano fine gli strati più profondi del terreno della realtà nazionale a questo disegno e Progetto di una nuova società
E di una forte ripresa di iniziativa del partito ritengo possano unire
Non solo per la garanzia che deriva da una grande tradizione di impegno sulle frontiere più avanzate delle battaglie politiche dei cattolici democratici
Ma anche per la convincente piattaforma programmatica con cui essa si è posta in questo congresso proponendo una propria candidatura alla segreteria del partito
Ossa venire dicevo un importante contributo da parte della sinistra della Democrazia Cristiana per fare avanzare il Paese nel progresso e nella sicurezza nella pace e nella libertà
Onorevole Boffa Hardy
Allora si intende decaduta
Dalle iscrizioni intanto annuncio che il consigliere nazionale dottor Giovanni Di Benedetto ha presentato il suo intervento che passa agli atti e sarà pubblicato sul popolo come tutti gli interventi che vengono presentati scritti lo stesso anche l'intervento del capitano Umberto Ricci delegato da Regione Liguria
Passa agli atti e verrà Sculco bara pubblicato sul popolo onorevole D'Acquisto
Si intende che sia decaduto onorevole Mastella
S'intende
Purtroppo l'applauso trova
Al silenzio ecco vorrei approfitto di questo momento in cui hai già passata la mozione approvata se sia all'unanimità la la approfitta di questo momento in cui il pubblico si sta comportando molto bene
Per
Per dare per dare un un avviso è un suggerimento all'avviso è questo che non succeda un quelli gli invitati ovviamente non non partecipano al congresso se non con l'applauso ma non con Aldo un conferito altre cose che oltretutto oltretutto danneggiano la causa per la quale vengono pronunciate quindi io proprio pregherei perché ovviamente pensate che Kiki vuota sono i delegati quelli che sono qui
Il quale naturalmente possono Harper subire poi un'influenza opposta a quella che pensano coloro che manifestano le loro espressioni
Allora adesso ancora ripeto ancora dato che prima novantun c'era molta annuncerà molte per molti ripeto che le operazioni di voto per favore pregherei l'ascolto riceve alcuni in piedi se volesse nel sedersi per ascoltare vero si può ascoltare credimi piedi va
Le operazioni di voto inizieranno alle ventuno
Si svolgeranno secondo gli orari annunciati senza soluzione di continuità fino alle conclusioni stabilite per le ore dodici come è noto durante le operazioni di voto non può aver luogo alcun dibattito
Allora pubblico
Allora onorevole Bubbico alla parola e poi l'onorevole Costamagna
Certe volte essere puntuali non è improprio
Però di allora e allora pomeriggio inoltrato non sarebbe successo Terje riesce i nostri congressi non sono mai stati facili di molti sono stati decisivi nella vita del partito in quella del paese e anche questo deve esserlo e guai se non lo fosse
Per il rapporto nostro con gli alleati
Per il rapporto nostro con il Partito Comunista per in primo luogo il nostro rapporto con l'elettorato e per la nostra ripresa dipende da noi non per stabilire o ristabilire quello che altri chiamano egemonia della Democrazia cristiana in contrapposizione ad altri progetti di natura egemonica
Né per difendere con più forza quello che altri ancora chiama il sistema di potere della Democrazia Cristiana opponendo adesso un'alternativa fondata sulla cosiddetta questione morale
Ho definito egemoniche altro progetti che sono il fatto nuovo del nostro tempo la sfida nuova che ci viene dall'ascesa verticale del Partito Socialista del suo nuovo riformismo e della sua nuova dirigenza
Ma quando ieri leggo sull'Avanti con il tono quasi di un Veneto che era proprio dell'imperatore d'Austria sul Conclave che doveva eleggere il papa e fu tale il conclave e sfruttare il conclave che elesse Pio decimo quando leggo sull'Avanti minacce di tensione di rottura di tentativo di influire sull'esito del congresso della Democrazia Cristiana dobbiamo rispondere a Craxi con amicizia ma con molta forza che il Partito Socialista può fare tutto e il contrario di tutto ma non può scegliere il segretario il gruppo dirigente e la linea politica della Democrazia Cristiana
Le altre forze politiche quelle sociali e della cultura cerchiamo di parlare tra noi in modo disteso e con la amicizia che deve contraddistinguere i rapporti fra i democratici cristiani
Le altre forze politiche quelle sociali e quelle della cultura cercano oggi un modo per far uscire l'Italia da una situazione che ne blocca l'espansione economica e ne disperde il consenso
Dunque a tutti i partiti non solo alla democrazia cristiana si pone il problema del rinnovamento come problema di riaggregazione del consenso e di risposta una società che non va più per le grandi masse urbane o industriali ma con la telematica l'informatica i nuovi modelli rischia di accrescere i nuovi poveri le classi di disoccupazione specialmente giovanile
E il meridionale e di porre problemi completamente non domina BG dai vecchi partiti
Per questo
Se noi non diciamo da questo congresso in modo chiaro e forte una risposta di progetto politico
Il rischio che la Democrazia Cristiana e gli altri partiti con loro è di rimanere indietro nel tempo rispetto alla società che cammina e badanti e pone problemi di non riuscire a governare il sistema pur pluralista pur così autonomo annaspano conflittuale come quello che abbiamo di fronte del nostro Paese
Per questo essenziale centrale piaccia o no ai nostri alleati
Ai nostri concorrenti ai nostri avversari è il luogo la funzione l'iniziativa politica della Democrazia Cristiana ed era capacità comune di decidere in questo
Congresso
Del congresso non c'è un problema di scelta delle alleanze non c'è un problema di quadro di riferimento come nel quattordicesimo e nel tredicesimo congresso
Dobbiamo non solo eleggere un segretario politico ed eleggere un nuovo gruppo dirigente dobbiamo approfondire sia all'interno dell'alleanza da Democrazia Cristiana accetta un no il ruolo che gli altri le vogliono assegnare noi saremmo il carabiniere della vecchia società saremmo il polo conservatore del Paese rispondiamo insieme con forza con decisioni politiche che la Democrazia Cristiana non deve conservare di questo Paese
Se non i dati centrali di progresso e di libertà di cui è garante prima
Non deve conservare privilegi non è il partito della borghesia italiana che scrive come fa a Montanelli anche gli molto sollecito della scelta del nostro segretario o della nostra decisione politica tappando sì il naso da vecchio signore così come ha sempre fatto e a proposito dico che questo anche questo è come il vento dell'imperatore d'Austria sul Papa ma io ritengo che il congresso della democrazia cristiana possa e sappia scegliere da solo la sua strada senza arroccamenti ma con un legittimo orgoglio di partito
Abbiamo di fronte questo schema
Di Rimini questa capacità del Partito Socialista di porsi come polo di governo come polo non solo di una governabilità
Ma come Paolo di una progetto politico per il Paese
Affidato all'immagine lo stato delle immagini dell'onorevole Martelli affidato a proposte che per esservi provenienza giacobina
Nel nuovo riformismo pragmaticità del partito socialista
Hanno molto un sapore autoritario nazionalistico illuministico astratto
Sanno di Bacone sanno di Proudhon sanno di schermi che sono certo suggestivi che recepiscono bandiere che la Democrazia Cristiana ha lasciato cadere ma che non ci sembra possano da soli
Risolvere i problemi del nostro Paese
D'altro lato amici quello che abbiamo di fronte e l'alleanza fra cattolici e socialisti come dato permanente della storia italiana dal mille ottocentonovantotto ad oggi nel centenario
Risorgimentale che l'Italia sta celebrando abbiamo di fronte la conflittualità permanente dei cattolici e dei socialisti come organizzatori delle masse italiane come protagonisti ma se noi ritenessimo che c'è un solo polo laico e socialista
E non tenessimo conto invece che una cosa è il polo socialista
Di Craxi e di Longo e mi dispiace che la socialdemocrazia si lamenti di questo nostro congresso altra cosa il Polo laico liberale
E il repubblicano
Vorrei tranquillizzare da questa tribuna
Amici del congresso
Quanti si preoccupano che noi in aspri demmo qui nel dibattito i toni il del laicismo o del neo ghibellini Isma'
Noi abbiamo abbattuto lo steccato storico dei guelfi e dei ghibellini noi vogliamo che l'oste cantori sorga è comodo lamentarsi dello steccato
Quando si cerca in questa società che più laica perché è più moderna di trarne anche elementi ideologici di laicismo e diaspora pregiudiziale contro di noi
Noi non discriminiamo nessuno ma non vogliamo essere discriminati non alziamo steccati ma non vogliamo che ce ne siano Alziati
Vediamo forte la voce
Dei cattolici democratici italiani rispetto alla propaganda alla campagna laica e laicista e aspramente nega Trichet
Dei valori umani e di fondo che sulla crisi delle democrazie industriali moderne della società contemporanea riemergono con forza sostenendo il primato dell'uomo
E quello dei suoi diritti
Questo della conflittualità di un polo socialista e di un polo laico
Dobbiamo cercare amici di superarla di genere
Credo che certo la collaborazione con loro è difficile Losa lo è sempre stata ma è una collaborazione che non possiamo lasciar cadere è una collaborazione che dobbiamo trasformare dopo questo congresso c'è una verifica e questa verifica emergerà chiaramente l'alternativa se lasciare a tutti i costi una governabilità purché sia uno stato di necessità
Che vale per il governo nazionale ma non vale più nei Comuni nelle Province e nelle Regioni dovunque tutti si alleano
Con disinvoltura e disinibizione con il partito comunista e dove la governabilità rischia di diventare uno stato di necessità
Noi dobbiamo andare che agli amici al congresso alla verifica dopo il congresso con idee chiare
Non con programmi onnicomprensivi io vado avanti per flash rapidissimi per il grande numero di amici iscritti a parlare oggi
Ma credo che dobbiamo andare a questa verifica con punti di proposta di programma che stanno emergendo anche dal dibattito congressuale
Questi punti possono investire anche il problema della presidenza del consiglio e a questo proposito io desidero essere estremamente chiaro
Si è verificato nella fine del governo di Forlani
L'avvento a Palazzo Chigi di persona diversa dal partito di maggioranza relativa che per numero qualità e quantità di peso politico
Aveva il dovere e il diritto di esprimere noi confermiamo che questo fatto rappresenta una eccezione è un fatto di novità istituzionale e almeno in via astratta non irripetibile a condizione che un ritrovato e positivo rapporto tra le forze di Democrazia Cristiana di democrazia laica e di democrazia socialista che comparì dignità
E identica responsabilità partecipano ad una strategia comune
Non è un espediente tattico per governare il Paese per fare un governo qualsiasi possiamo esaminare anche questo problema ma non solo questo problema
Nel momento in cui la governabilità
Diventa un fatto effettivo di stabilita
Cioè diventa una complessivo modo dei partiti della coalizione democratica
Di affrontare i nuovi problemi dell'Italia ma di affrontare insieme il problema che pone la svolta comunista di gennaio
L'andamento incerto dell'iniziativa politica del Partito Comunista e cenni curiosi
Che vanno dalla chiusura del forno a quelli che Cabras ieri sera ricordava a proposito dell'ultimo comitato centrale di quel partito
C'è in lei che puntano
Come fa Minucci col ritornello di un'antica canzone a prospettare un'alternativa di sinistra basata sul partito comunista
Sul Partito Socialista su una parte dei democratici cristiani io credo che noi dobbiamo rispondere come sempre
Non solo ai socialisti per la competitività della coalizione ma il Partito Comunista per la sua proposta dobbiamo rispondere a Minucci che di fronte a questi partiti
Non hanno frange indistinte da patto Gentiloni dell'elettorato cattolico hanno di fronte una grande forza politica come la Democrazia Cristiana
E avviandomi alla conclusione sui temi che ci sono davanti
Abbiamo l'elezione del segretario io non entro in merito alla bontà per noi per come siamo fatti per come dobbiamo poter rinnovare alci del sistema adottato dall'Assemblea
Dobbiamo dire con franchezza che prima ancora dell'elezione del segretario viene il problema del gruppo dirigente io sono d'accordo con Formigoni quando dice che occorre un'élite un gruppo una squadra che gestisca il nuovo e ridia slancio vigore alla democrazia cristiana
Per questo l'Assemblea
Ha avuto in questo congresso uno sbocco l'amico Scoppola forse è troppo pessimista ci sono scomposte anche dolorosamente vecchie aggregazioni e vecchie antiche solidarietà sono venute meno schemi tipicamente correntizie emergono queste tre aree del centro
Della sinistra e di un gruppo di amici che si è ritrovato su una certa candidature
Questo è il dato nuovo del congresso
Ed è un dato che tutti quanti noi abbiamo sofferto anche per le amicizie personali è un dato che è passato dentro le correnti più antiche della Democrazia Cristiana
Ma noi oggi debbo dire siamo insieme ad altri amici abbiamo costituito un area centrale della Democrazia Cristiana lo sbocco di quest'area centrale
E sostanzialmente la piattaforma indicata
Dalla relazione del segretario politico e voglio ringraziare con una testimonianza di amicizia fraterna credo insieme a tutti i colleghi della direzione l'amico piccoli per lo sforzo
Duro implacabile è di due anni difficili
Di due anni difficili della sua segreteria in cui molte cose sono cambiate in cui ogni giorno abbiamo avuto un problema dinanzi e ogni giorno il segretario si è dovuto affannare dietro
Il rimescolamento in corso
All'interno del partito
La difficile applicazione dello statuto amico sarnese ringrazio anche lui ma in alcuni momenti inapplicabile in altri non voluto applicare ieri qualcuno parlava dei verbali
E non delle assemblee
Si è costituita una raggruppamento del centro del partito
Alla nostra sinistra c'è l'area che fa capo agli amici di Zaccagnini
Noi riteniamo che il partito come al congresso di Napoli del mille novecentocinquantaquattro debba essere affidato per il suo rinnovamento per la sua nuova iniziativa politica per il collegamento con la società
Per l'apertura di quei canali che l'Assemblea indicato a questa maggioranza di centrosinistra che ci auguriamo esca dal Congresso dalla Democrazia cristiana
Nei momenti più alti della nostra esperienza politica ho citato Napoli del cinquantaquattro e cita Dossetti Fanfani e Moro da Piga Lazzati ammonta derivano dalla Costituente
è in questo gruppo di cattolici e di professorini aveva forse alle stesse diffidenze che percorrono questa Assemblea fino all'incivile manifestazione di ieri nei confronti dell'amico Darida
Questa l'incivile manifestazione di ieri
Dunque lei momenti più alti dell'esperienza politica
Occorrono forti radici per costruirvi la Città Nuova e ancora rapina che io è poco come spirito del rinnovamento vero di questo congresso
Forlani disse una volta
Che se in una nave
Forlani disse una volta che se in una nave tutti remano a destra o tutti remano a sinistra la nave gira su se stessa
E in questo congresso credo sia proprio così
Credo cioè che quella nave oppure il fianco ad altri vascelli pronti in corsa all'arrembaggio
Ecco perché
Come a Napoli noi crediamo che l'incontro
Per la prima volta dopo molti anni
Quando eravamo divisi in due spaccati in due come una mela l'incontro del centro con la sinistra del partito e lo dico al di là di quello che Pascale avrebbe definito il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosca ecco perché in questo congresso di ripresa della Democrazia Cristiana noi voteremo per l'amico Ciriaco De Mita
Il Telegatto
Per favore
Il delegato
Il delegato Giorgio
Presso Torre
Storie
Dalle
Il delegato Giorgio Filippi
Rappresentato
Ha presentato silenzio
Delegato a Giorgio affinché ha presentato una
Un suo intervento che verrà passato agli atti devo ripetere quello che ho detto prima già mi pare giustamente è stato osservato a poco fa come le manifestazioni incivili finiscono per avere l'effetto contrario di quello che vorrebbero avere però vorrei aggiungere e anche le manifestazioni civili troppo esuberanti da parte del pubblico finiscono per avere un effetto contrario a quello che vorrebbe radere è
Ecco mi dispiace
Mi dispiace doverglielo dire ma questa è la voce che della ragione la voce che vi parla al di sopra delle parti aggiungo ancora
Aggiungo ancora che per richiesta di tutte le parti
Dobbiamo fare un piccolo rinvia o sulla presentazione delle liste
Io ero ero piuttosto contrario perché c'è un problema fonda tecnico cioè bisogna stampare delle Schede piuttosto complesse
E d'altra parte dobbiamo assolutamente lasciare questa sala questo palazzo per ragioni che voi sapete entro domattina
Sarebbe stato molto più auspicabile poter continuare il congresso anche nella giornata di domani e dopodomani io stesso credevo che così potesse avvenire ancora una settimana fa
Per ragioni che sono assolutamente indipendenti dalla volontà di chiunque del nostro partito noi dobbiamo lasciare questa sala entro la nottata
E allora la presentazione delle liste è collegata alla stampa Tura dell'est che perciò il proprio la eccezionale concessione che posso fare è di protrarrà alle ore diciassette resta chiaro se non ci sono obiezioni ecco ci sono obiezioni che di questi no allora non se non ci sono obiezioni resta così stabilito però è chiaro che oltre alle ore diciassette è assolutamente impossibile andare per ragioni tecniche non per ragioni politiche di questa o di quella parte o di questo o di quel compromesso discussione
Sulla formazione quindi ore diciassette irrevocabilmente
Adesso
Alla patata la palla parole onorevole Costamagna vorrei far pregare Massimo Corrado è pregato di avvicinarsi alla presidenza
Vorrei ricordare che alle dieci e trenta devono trovarsi in una stanza di fare il numero trentasette solo detto prima non mi ricordo più adesso il numero i presidenti di seggio e i componenti dei vari seggi prostituirmi per questa notte
Leggo i primi i presidenti cioè Marina Angeli Angelo Alessandro Marina angeli Giuseppe Venturini Giovanni Colucci
Armando Rizzi Angiolo Goose veri Lamberto toscani Antonino Callipo Michele Viscardi Carlo cerva Pasquale Accardo Fabrizio Geloni
Ettore Ponti Claudio persiano Luciano ordine tutti alla stanza numero trentasette alle ore dieci e trenta pregherei se tra i congressisti ai tra i delegati c'è qualcuno che conosce D'Amico
Di del professor Del Noce ed onorevole Granelli di avvertirli che dopo onorevole Costamagna perché non li vedo presenti saranno loro ad avere la parola la parola all'onorevole Costamagna
A Michigan congresso
Se quello dell'ottanta fu il trionfo delle correnti
Questo è stato il trionfo dei capicorrente direi anzi che i nostri capicorrente
Fare potremmo inviarli sì sì anche ai campionati mondiali degli scacchi sicuramente abbatterebbero oppure i famosi giocatori sovietici trionfo dunque nel mille novecentottanta delle correnti
Anche allora con il voto palese trionfo oggi lecca una corrente non c'è che fa un dando ancora una volta solchi
Molte troppe sezioni in quasi tutte le regioni e province le assemblee dei soci non sono state neppure convocati
Dove hanno avuto all'
Soprattutto mi ha colpito il primo giorno la platea quasi vuota
Quasi che dando per scontata la sola candidatura di De Mita la tv aveva annunciato la rinuncia di Forlani delegati ed inevitabili ritenessero già esaurito il congresso direi dunque
Che questo congresso fa giustizia dell'innovazione dell'elezione diretta congressuale del segretario del partito
Avendo toccato con mano tutti che l'elezione diretta voluta soprattutto dagli esterni decisa all'Assemblea nazionale svuota il congresso togliendo ogni interesse alle contrapposizioni politiche sui contenuti
Se il congresso almeno come spettacolo da lunedì in poi non ha deluso dobbiamo dar nel merito all'onorevole Forlani che in circostanze tanto avverse ha saputo ripresentare con coraggio la sua candidatura
Ma è stato un congresso
Direi che è stato per tre giorni un lungo duello tra gli amici di De Mita e gli amici di Forlani sia qui sul palcoscenico e sia nei corridoi
Personalmente all'Assemblea nazionale
Avendo intuito il danno dell'elezione diretta avevo presentato una mozione per richiedere che l'Assemblea decide se non per alzata di mano Bacco vuoto serio e segreto
Poi le insistenze del presidente Taviani di convinzione ad esistere proprio per evitare di passare per colui che guastava la pista opponendosi alla novità
Quello mio l'aver desistito viste le insistenze pubbliche di Taviani fu un errore ma quello del presidente Tagliani aggiungerò che fu un abuso
Non essendo CISL sulla mozione la mia sola firma essendoci altri trenta firmatari ai quali tanti anni avrebbe dovuto rivolgersi per decidere sul ritiro dalla mozione
Mi scusi l'onorevole Taviani quanti in questo congresso duello personale le decisioni della presidenza don mi sono apparse sempre sagge ed è qui parlamentari Amici del congresso
I candidati avrebbero dovuto parlare lunedì dopo l'annuncio delle loro candidature uno di seguito all'altro esponendo le loro piattaforme politiche
Il dibattito sarebbe stato almeno concentrato sui due aspiranti alla segreteria mentre c'è stato un dibattito slegato disordinato
Avendo appreso i delegati ciò che proponeva Forlani solo martedì essendo state rinviate le dichiarazioni di De Mita a mercoledì certamente caro Presidente i maggiori oratori si sono riferiti sia Forlani sia De Mita o almeno a ciò che si attribuisce loro i maggiori oratori ho detto cioè il cattivo o vice capi o aiuto capicorrente quelli cioè all'interno del gioco in grado di conoscere anzitempo le proposte dei due candidati
Mentre gli altri oratori
Quelli ignari di quanto pensa Forlani e di quanto pensa limita sono andati alla tribuna a parlare alla cieca diventando loro i loro discorsi così
Astratti quasi metafisici staccati dal contesto dell'intreccio congressuale quello vero ed autentico dei due candidati rimasti in lizza
Il Congresso insomma domandò muto una regia avendo come unico riferimento incerto per tutti la sola relazione del segretario politico un sette quasi che si dovesse discutere del consuntivo e non del proponibile del preventivo
Mi scusi ancora l'onorevole Taviani ma debbo energicamente protestare anche per la trovata delle sedute notturne trasformate nel ghetto dei delegati
Le grandi anime quelle di prima seconda e terza categoria
Si fanno parlare di giorno a platea piena gli altri gli orfanelli le anime di categoria inferiore si fanno parlare di notte a platea vuota un modo singolare caro Presidente di intendere il rinnovamento e soprattutto di interpretare il principio dell'uguaglianza dei delegati confesso che domenica notte per qualche istante beni a dare uno sguardo era una sera lunare l'oratore parlava la platea era pressoché vuota nessuno dico nessuno nelle tribune degli invitati e della stampa
Quello che parlava poveretto era l'onorevole Quintieri un anziano e battagliero ex deputato anzi il presidente dell'associazione degli ex parlamentari democristiani
Domandai a questo punto chi avrebbe pagato dopo chi avevo parlato prima i nomi che sentì
Erano quelli di delegati di provincia dell'onesta provincia democristiana tutte persone che credono al partito e di cui i discorsi avrebbero meritato ben altro ambiente
Mi dispiace dall'ufficio di presidenza
Ma questo del ghetto dei delegati è una trovata orribile
Poiché per attirare pubblico sarebbe bastato destinare anche nelle ore notturne taluni dei grandi baritoni nella politica democristiana
Ripeto che mi dispiace
Muovere questi appunti all'amico onorevole Taviani sia per il congresso e sia per il finale a rapido sbrigativo quasi bersagliare esco dell'Assemblea nazionale
Mai ciò che pensa in cuor mio e mi piace dirlo francamente la fretta finale dall'Assemblea evitando quelle votazioni serie che avrebbero dovuto esserci ha rovinato il risultato
Di una manifestazione che pure è stata di grande importanza
E le conseguenze si sono viste ora in questo congresso attraverso un'elezione indiretta che ha spostato l'interesse del congresso dai contenuti ad una scelta personale
Aggiungere oppure che l'elezione diretta l'avevamo già sperimentata nel settantasei
Quando fu introdotta per la prima volta fu eletto par poche migliaia di voti l'onorevole Zaccagnini e tutto per due anni andò bene poi a torto o ragione
Cominciarono a circolare le famose storielle sulla cosiddetta banda dissi Hungary con conseguenze anche allora rovinose
Poiché è perfetto del clima che si era inavvertitamente creato di grave disagio una rivolta parlamentare
Si scaricò sulla testa del povero onorevole Galloni divenuto a quel punto la vittima dei furori di quanti a destra e a sinistra non sopportavano più il gruppo di persone che gestiva Piazza del Gesù
Proprio ricordando quei precedenti sarebbe stato preferibile evitare un avvio all'elezione diretta del segretario
Lasciando le cose come stavano evitando che è un segretario eletto dal congresso apparisse come un tiranno anziché come il capo del partito
Cari amici del congresso
Tra l'altro mi sembra incomprensibile che all'elezione indiretta si accompagni pure il permanere di una proporzionale spinta alle estreme conseguenze
Mi dicono che a Roma sono state presentate ventiquattro liste
Il privilegiare cari amici la proporzionale
Rende obbligatoria le correnti anzi da una giustificazione alla loro moltiplicazione o peggio alla loro trasformazione in bande locali a livello provinciale e regionale
Mentre dall'Assemblea nazionale
Piuttosto che questa trovata dell'elezione diretta avrebbe dovuto sortire un sistema maggioritario poggiante sulle sezioni su tutte le sezioni
Obbligando gli aspiranti a frequentare la propria sezione a partecipare al dibattito sentiva male
Per farsi eleggere delegato diserzione
Stabilendo così un sistema che partendo dalle sezioni e passando per i congressi provinciali seleziona se do una classe dirigente nazionale di professionisti della politica ma di Sozzi di militanti
Di democratico cristiani consapevoli di rappresentare veramente una fetta di partito
Senta trovate presidenziali che non hanno senso di un partito che dovrebbe essere ad ogni livello espressione collegiale dei Sozzi e degli elettori
Questa trovata presidenziale del resto da un acque improvvisamente di una serata del congresso del settantasei
Ne è stato il solo chi Cardini ad averla concepita esserlo se molti anni prima
Da un gruppo di giovani deputati del sessantotto un gruppo chiamato Europa settanta
Al quale partecipava tra gli altri il nostro attuale ministro Zamberletti anche allora innamorato della comitatologia gollista
E dalla Francia di De Gol quei giovani deputati tra i quali Zamberletti key card vivi Tesini speranza si rifacevano per soluzioni di ingegneria politica tali da ridurre il danni del nostro eccessivo parlamentarismo
Per rimediare ai frequenti crisi comunali e si proponevano il sindaco elettivo da parte del popolo
Per rimediare alla debolezza del partito di fronte alle correnti e si ventilava o no un segretario politico eletto dal congresso
Per in opposizione alla debolezza del governo affacciavano l'ipotesi di un Presidente della Repubblica eletto dai cittadini
Dirò che per l'epoca sembrano tutte innovazioni seducenti anche se lungo la strada si capì che in gran parte il gollismo non era esportabile
Tra l'altro per la semplice considerazione
Che i guasti avrebbero potuto superare i lati positivi ha ragione del culto della personalità che avrebbe potuto derivarne
Comunque cari amici nel settantasei al nostro congresso malgrado la decisa opposizione dell'onorevole Moro prevalse la trovata dall'uomo forte alla testa del partito eletto direttamente dal congresso
E come ho ricordato prima vuole innovazione dannosa poiché senza che lo fosse veramente dette alla segreteria Zaccagnini
Quasi le sei impianti di una segreteria untori targa tanto dannosa che nel complesso dell'ottanta quasi per decisione unanime
Essa fu abolita da ritornare in ballo ancora una volta all'Assemblea nazionale su iniziativa degli esterni di coloro cioè che perde finzione quasi professionale non vanno alcune esperienza di partito
Mi sono dilungato cari amici su questo argomento ritenendo che l'elezione presidenziale abbia già fatto il primo guasto
Distorcendo il nostro congresso mettendo in seconda fila i veri problemi attuali del partito e del Paese che avrebbero dovuto invece avere priorità poiché avremmo dovuto soprattutto parlare delle grandi riforme costituzionali
Del problema di come superare la gravissima crisi della giustizia
Lo stato di crisi del sistema scolastico produce più pezzi di carta inutili e gioventù preparata del sistema sanitario
La delusione Silva propagandando a macchia d'olio della gravissima e terribile situazione economica mentre a tutto ciò
Gli intervenuti nel dibattito hanno accennato quasi di sfuggita preoccupati di concentrare l'attenzione sulla diversità delle due candidature se Luna appare troppo filo socialista
O l'altra quasi antisocialista
Dirò che di rimbalzo per ciò abbiamo lavorato anche in questo congresso dall'onorevole Craxi avendo dato troppo importanza al problema della concorrenzialità socialista quasi che a un partito con grandi radici cristiane nel Paese
Possa dall'oggi al domani per effetto di concorrenza perde d'un colpo il suo elettorato mentre nome e non può essere così
Poiché gli italiani i cittadini elettori sono meno buoni libri e più smaliziati di come pensano che siano taluni politologi sia nostri che del PSI
L'elettore cari amici non regala mai il suo voto ma loda sempre a ragion veduta e non sono le televisioni i giornali che fanno gli elettori anche se televisioni giornali possono seminare panico disorientamento disistima per la politica
Certamente piccole frange dei nostri eletto
Possiamo andare i partiti minori in libera uscita come mi pare abbia asserito una volta l'onorevole Andreotti ma è difficile è un elettore democristiano
Quasi dall'oggi al domani a votare socialista come difficile malgrado la crisi interna dello strappo con l'Unione Sovietica che un elettore comunista possa passare improvvisamente al Partito socialista
Può accadere anche questo ma non perfetto della capacità dell'onorevole Martelli di persuadere attraverso i mass media gli elettori può accadere prefetto della gravissima crisi economica per l'aumento sproporzionato della disoccupazione per lo stato di crisi cronica dei grandi servizi pubblici dalla scuola alla sanità
Dall'amministrazione alla giustizia
Perciò la mia idea che abbiamo sbagliato a congresso facendo no eh uno spettacolare
Duello al sole tra De Mita Forlani anziché farne uno serio e di un'intera settimana non di soli tre giorni sui contenuti reali del Paese anche perché pur essendo la selezione dei delegati non veritiera come espressione di base il congresso è l'unico occasione di grande partecipazione degli scritti degli interni dei militanti
Ben poco servendo a questo scopo di tanti convegni nei quali si chiamano a raccolta gli esperti gli esperti non solo il partito
Mentre chi deve riflettere chi deve agitare proposte
è l'insieme del partito disseminato dappertutto dalle Alpi alla Sicilia a questo proposito condivido le critiche ai convegni economici ai tanti convegni fatti prima del congresso
è denaro speso male mentre occorrono convegni ai quali partecipino rappresentanti di tutti i comitati provinciali
Non saranno esperti ma la loro voce quella del partito una voce che potrà proporre quasi infantile ma è pur sempre borsini democristiani di cittadini impegnati del servizio del partito
Tra l'altro critico in modo particolare
Il convegno di Montecatini sulla sanità con la partecipazione di medici pare sanitari farmacisti industrie guardi Grazia chi rappresenta a quel punto i malati che porta la voce delle cento periferiche del partito e chi rappresenta le migliaia di democristiani impegnati nei consigli di amministrazioni delle UE stelle
Vi sembra cari amici del nuovo segretario più ovunque egli sia abbia davanti a sé un grande lavoro da espletare visto che il congresso estratto frettolose e disattento
Può essere che altri spiriti ameni gli vadano proporre altre bizzarrie propagandistiche del genere dei convegni limitati agli esperti o magari qualche altra Assemblea degli esterni mentre a mio modesto parere
Il nuovo segretario dovrebbe convocare al più presto una grande assemblea degli interni
Di questi valorosi interni chi avendo quasi niente in cambio presto l'ancora attaccati abbarbicati alle nostre povere e spogli esenzioni delle periferie delle grandi città
Dei mille e mille
Luoghi selvaggi
La mia non è una proposta estrosa si tratta di mobilitare
Almeno tutti i segretari di sezione regione per regione
Questi incontri potrebbero servire al nuovo segretario non solo per scoprire la vera condizione del partito
Dopo delle singole zone ma anche per dargli quella consacrazione autentica vi segretario che formalmente
Ma non basta daranno i delegati di questo congresso
Un'Assemblea nazionale degli interni ho tante assemblea Regionale degli interni facendo a ciò seguire una grande assemblea congiunta dei deputati e senatori un organismo di tipo nuovo che andrebbe introdotto nel nuovo partito che abbiamo progettando
Un'assemblea congiunta di parlamentare di sostituzione
Sono soprattutto di un Consiglio nazionale che Aime resta purtroppo un'assemblea di uomini delle diverse correnti anche se per effetto del quorum questa volta concentrate in tre sole aggregazioni
Avviandomi a concludere vorrei domandare all'onorevole Piccoli notizie sul dossier Moro che qualche tempo fa gli proposi di stampare e distribuire a tutti i delegati dove decoroso cari amici anche se sono passati quattro anni ripararsi dietro il processo in corso o dietro l'alibi che c'è in corso anche una lentissima inchiesta parlamentare
Moro era il nostro presidente
E come risulta ora tali dichiarazioni del brigatista Savasta se è un brigatista poiché qualche giornale avanzato seri dubbi l'idea di sequestrare
E uccidere Moro non fu una improvvisazione del matto sessantotto Savasta ha dichiarato che nel settantasette le Brigate Rosse Fecchio rompono il sondaggio colonna per colonna chiedendo come dovesse essere portato l'attacco al cuore dello Stato
Pare che la risposta sia stata questa prendere uccidere Moro l'uomo che rappresenta la maggiore personalità del gruppo dirigente della DC nuovi in grado di realizzare un accordo tra tutte le componenti della DC
Via del partito a difesa dello Stato democratico
Per giocare amici prima ancora che Savasta avesse fatto queste dichiarazioni ritenendo che la tragedia Moro sia una cosa che riguardano i soli dirigenti
Dove i soliti Arganini o Bodrato Cossiga ma ora cosa che riguarda tutti i democristiani
Avevo suggerito la pubblicazione di un libretto contenente i distorti e gli articoli di Moro del settantotto le lettere dal carcere dire ai soccorritori infatti del Senato e della Camera da distribuire a tutti i delegati sia tutti i soci
Senza più l'interpretazione guidate
Guardando il diritto a tutti democristiani di farsi un'idea di ciò che accadde nel settantotto
Su questo argomento della tragedia Moro
Concludo voglio aggiungere che non credo che si sia giunti ancora alla verità
Intuendo però che alla verità prima o dopo si giungerà per capire il primo dopo non solo che ti sono stati gli esecutori ma anche chi potrebbero essere stati i mandanti
Perciò dico che è compito del partito di Moro tenere desta l'attenzione subito che accade nel settantotto
Ritenendo che qualunque possano essere le opinioni sull'argomento è bene dare a tutti isolati del partito il materiale adatto per farsi una propria opinione rifiutando io personalmente almeno stolti hanno lei non statalista che sulla tragedia di tal genere
Possono esservi verità di Stato volgarità di partito
Le verità sono merita anche quando non fossero nozioni ufficiali
Di stato o di partito ed è il nome di Moro del nome di Sturzo del nove di De Gasperi io credo quadrupedi viva questa Democrazia Cristiana malgrado le critiche viva l'Italia
Hanno presentato il loro interventi delegato di Bologna Alberto Candini devono l'onorevole Vincenzo Scarlato passano agli atti alla mobilitazione del popolo ha la parola l'onorevole Malfatti
Bravo bello propongo molto opportuno
Cari amici la linea politica
Della Democrazia Cristiana e anche quella di confermare con molta fermezza e chiarezza la volontà di rafforzare la collaborazione parlamentare e di governo con il Partito socialista e con gli altri partiti di democrazia laica
Non ha molta importanza interrogarci su chi arrivò per primo chi per ultimo a dare questa indicazione che oggi e in ogni caso ed è ciò che conta viene unanimemente sostenuta da tutte le componenti del partito è necessario tuttavia non limitarci ad esprimere l'indicazione a favore di un'alleanza politica che rischia di risultare poco più che ovvia
Basta approvarlo infatti la constatazione che rispetto a questa alleanza non esiste alternativa percorribile
Si tratta invece
E di qui e si comincia a costruire una reale strategia politica
Di proporsi di far scaturire tutte le linee espresse potenzialità positive da questo patto di alleanza e di non considerarlo come una svolta obbligata determinato ad una sorta di stato di necessità
L'alleanza tra i cinque partiti in termini di voti gode di un'ampiezza di consensi del tutto inusitata tra i Paesi del mondo occidentale
Il primo ministro inglese o Mitterrand origini o lo stesso presidente degli Stati Uniti governano i rispettivi paesi con meno consente in genere tra i propri cittadini di quanti ne abbiano ricevuti in Italia ad elezioni i partiti che compongono l'attuale coalizione di governo
Eppure l'incontro a vario titolo ha realizzato tra questi partiti dalla tentazione molte volte e sul piano dei fatti non si riesca a esprimere che è un clima proprio piuttosto ad una governabilità di sopravvivenza
Non è certo esaltante constatare che in questa legislatura fin qui la durata media dei governi già patologicamente breve nel nostro Paese si è ulteriormente ridotta a poco meno di un anno
Ed è certo ragione di viva preoccupazione constatare che un quadro politico precario finisce non solo per rendere travagliati è difficile grande riforme costituzionali istituzionali economiche e sociali ma anche a rendere incerti atti e fondamentali come le recenti vicende sulla legge finanziaria e sull'approvazione del bilancio dello Stato stanno a dimostrare questa situazione determina una serie di conseguenze negative
Che accentuano e non concorrono a risolvere la crisi italiana
Se è una maggioranza ampiamente nei fatti molto ridotte le sue concrete possibilità di azione e la complessiva credibilità delle forze politiche delle istituzioni come è evidente che ne ricevono un danno
La causa del crescente disaffezione elettorale
è senza dubbio una causa complessa ma è certo che questo fenomeno che qui ho denunziato può concorrere ha determinato
Senza nulla togliere ai personali carismi di questo o di quel leader politico sappiamo tuttavia che il problema della direzione politica complessiva dalla cosa pubblica se divenuto tremendamente complesso in tutti i Paesi altamente industriali essendo ciascuno di essi soggetto ad una sorta di moltiplicazione dei centri di potere e tutti egualmente a sottoposti a dalla dialettica tra l'esigenza delle decisioni rapide ed efficaci e la complessità e spesso i tempi dei processi di partecipazione
Questo processo della di verrà questo problema della direzione politica dicevo
Risulta particolarmente arduo in Italia
Dove alle difficoltà proprie delle grandi democrazie industriali sì insomma non solo una deficiente funzionalità della macchina pubblica
Ma più ancora un modo spesso bizantino di condurre l'azione politica per cui un sostantivo può portare alle elezioni anticipate e subito dopo un aggettivo può diventarne la possibilità non basta dunque l'alleanza tra i cinque partiti per assicurare un livello di governabilità idoneo ad affrontare qualche cosa di più di quanto la contrasti e sussulti può
Essere
Atto importante ma di amministrazione corrente comunque al di qua dei gravi problemi con i quali siamo confrontati gettando infatti uno sguardo ai problemi di governo del futuro e un dato di fatto che che si presentano una grandissimo spessore il nostro per favore questo brusio deve cessare
Perché se no io sospendo per cinque minuti non possiamo assolutamente curatore ha diritto di essere ascoltato il nostro sistema produttivo è che i servizi
Deve compiere una vera e propria ripudiare il questore di scendere Sava e di far cessare il brusio far sedere idoneità Lazio
E comunque necessario cari amici che io parli non fosse altro perché dopo di me verranno altri fino al clou di questa mattina quindi vi pregherei anch'io come ha fatto cortesemente il Presidente lo ringrazio momento di attenzione il no profit per la produttiva dei servizi delle contee una vera e propria rivoluzione tecnologica nei prossimi anni
Questa rivoluzione che risulta indispensabile per restare competitivi
E per allentare i vincoli dei conti con l'estero
Deve essere in grado di assicurare uno sviluppo così intenso
Da risultare idoneo a ridurre drasticamente il livello di disoccupazione un livello che per i giovani per i quattordici e i trent'anni supera ormai il venti per cento e che risulta nel Mezzogiorno più che doppio rispetto all'Italia del nord
E non abbiamo certo di fronte a noi anni in cui sia facile ipotizzare com'era la base dello schema palloni un accrescimento hanno del reddito del cinque per cento
La questione meridionale degli anni ottanta si salva con la lotta alla disoccupazione ed è di venire a fare la strategia d'un tempo di sviluppo di innovazione dell'Italia il passaggio obbligato per rafforzare la nostra partecipazione all'Europa e la nostra adesione ai principi alla pratica di un'economia aperta
Nello stesso tempo e di problemi sono in effetti tra loro connessi dobbiamo affrontare la crisi dello stato assistenziale
Ma non certo per rovesciare necessario l'indirizzo di solidarietà verso i ceti più deboli e le zone più fragili del tessuto sociale e territoriale del Paese
E anzi con sempre maggiore acutezza si porranno negli anni futuri alla collettività nazionale i doveri di solidarietà
Bertolaso è chiaro e la nuova povertà osserviamo però che il problema della spesa pubblica nel campo della sicurezza sociale della istruzione
Dei servizi socio Jean sanitari e divenuto in tutti i paesi occidentali un grave problema un problema di equilibri e di compatibilità ed anche è un problema come notava recentemente Ardigò
Quello di constatare quanto si diffonda sempre di più
Da parte degli utenti di insofferenza nei confronti della giusti o le della gestione burocratica e quantitativa delle funzioni esercitate dalla sicurezza sociale
Sono dunque questi anche i problemi che abbiamo di fronte a noi nei prossimi anni di compatibilità della spesa di qualità della spesa che devono essere affrontati e risolti
Il risanamento della finanza pubblica d'altra parte da ottenere in termini di controllo della spesa sia anche in termini qualitativi migliorando le prestazioni la macchina pubblica e quindi comprendendo negli interventi da compiere anche la sistemazione organica dei rapporti tra governo regioni enti locali ed enti pubblici
Consentirà insieme ad una realistica politica dei redditi di accumulare le risorse necessarie sia allo sviluppo e al miglioramento della qualità della vita
E ha impedire con risoluta azione che queste risorse continuino ad essere gravemente rosse dalla inflazione come si vede questi sono i capitoli di un'azione di governo di segno forte all'arte parziale dei problemi di maggiore rilievo che abbiamo di fronte rientrerebbe realisticamente per riempire riuscirebbe a riempire addirittura può di una legislatura ed anche di più
Vi sono stati anni in cui ciò è stato possibile procedendo cioè in modo rapido concreto organico nell'attività legislativa e di governo
Per non portare che un esempio che a giusto titolo possiamo considerare glorioso e che è stato per ultimo documentato nel bel convegno sul centrismo promosso dagli Amici Cabras Agostini a Scoppola
Ricorderò che negli anni Degasperi anni dal mille novecentoquarantotto al mille novecentocinquantatré
Uno compiuti atti legislativi e di governo fondamentali
Organicamente collegati da una efficace azione di direzione politica sono infatti questi gli anni in cui in Italia venne avviata l'azione di intervento straordinario nel Mezzogiorno e la riforma agraria
La prima riforma fiscale gli interventi così incisivi del campo delle grandi infrastrutture e delle abitazioni Fanfani casta
Sono gli anni della modernizzazione dell'agricoltura con il fondo di rotazione e dello smantellamento dalla politica protezionistica industriale anche nel c'è la Costituzione della Comunità del Carbone e dell'Acciaio e sono gli stessi anni lo ricordiamo in cui memorabili battaglie parlamentari Italia aderì alla Patto atlantico patto che certamente costituisce non solo l'elemento di fondamentale rilievo per la nostra sicurezza ma anche per l'avvio del nostro sviluppo di quello che di lì a pochi anni doveva essere definito il miracolo italiano
è dunque un'ambizione fuori di misura proporci oggi di superare tutte le ragioni che negli anni più recenti e travagliati hanno frenato lo sviluppo italiano
A e cosa ha portato in questi anni la esasperata conflittualità sociale l'assenza di una politica dei redditi la precarietà politica espressa dal ripetuto reale o minacciato kefiah ricorso ad elezioni anticipate
A cosa possono portare a fronte dei reali problemi di governabilità che esigono impegno concorde durata stabilita assoluta determinazione le maggioranze parlamentari del governo
Le continue polemiche di sapore pre-elettorale IPA divertirmi di partito e si di BT in tempi e modi inopportuni Label renderti di fronte ad espressioni e pratiche che risultano estere di corruzione e non di costruzione
Dalla democrazia conflittuale all'astrattezza della garanzia competitive
Di interesse generale
è piuttosto quello di ricercare un clima di coesione nazionale nell'ambito degli stessi rapporti di maggioranza e di opposizione
E di solidarietà Alda mutua intesa nel partito di governo che risultino legati insieme da un grande disegno di riforme di progresso e per cento raggiungere questo scopo bisogna certamente Conter un lavoro paziente e tenace
Richiede certamente questo da parte di ciascuno il senso dell'autorizzazione nella consapevolezza che collaborare insieme non significa al annullarsi l'uno all'altro in una sorta di super partito della coalizione di governo
Ed è tutto naturale infatti che la competizione elettorale vi sia anche per i partiti che compongono una coalizione
Ma ciò che si deve evitare ad ogni prezzo
E piuttosto che tutto questo degeneri in una spinta elettoralistica permanente e finirebbe per togliere respiro all'azione di governo e per accentuare invece i caratteri di precarietà e di instabilità del quadro politico
è necessario
In Italia si compia
Una grande riforma costituzionale ed istituzionale come condizione pregiudiziale
Del clima necessario per un'azione di governo di medio periodo e per un programma di legislatura certamente esistono anche rilevanti problemi a questo riguardo che non valgono
Perché non devono essere trascurati
Ma in buona sostanza credo che il problema generale della stabilità è stato e resta soprattutto un problema di natura politica raccordo di medio periodo il programma di legislatura in altre parole
Debbono essere l'obiettivo principale e noi le presenti circostante proponiamo i socialisti e i partiti democrazia laica la strada maestra per semplificare il discorso politico e per assicurare la necessaria stabilità
La nostra iniziativa è la nostra attività che certo non possono esaurienti questo accordo
Debbono tuttavia estere strettamente finalizzate a questo obiettivo il che significa in primo luogo un lavoro preparatorio di proposta e deve animare la vita interna del partito ed il suo organico collegamento organico con la società si apre qui il capitolo di un nuovo modo di essere del nostro partito al di là delle pur necessarie
Innovazioni organizzative nuova modo lettere che comporta un rapporto vivificato tra centro e periferia un modo nuovo di affrontare i problemi di formazione di selezione della classe dirigente
Un costante raccordo con le nostre presenze della società e consente il dispiegarsi di un continuo confronto al nostro interno su problemi cose situazioni attinenti alla situazione interna europea ed internazionale
Direttore quindi anche una profonda trasformazione dei contenuti e dello stesso linguaggio politico
Cari amici
Credo che su questi punti sia possibile constatare una larga convergenza di posizioni all'interno del nostro partito
Dobbiamo evitare tutti che sulla sostanza dalla nostra linea politica vengano compiute da altri partiti
Bene azioni e sono fatta solamente per il nostro danno dicevo al principio che possiamo rilevare come sulla Dini a generare all'interno del partito esiste una solidarietà
Molto ampia vorrei definirla pressoché unanime la scelta del tre ai fatti consentono
Pregherei di cessare il brusio
Primo secondo vedo in Aula solamente un questore a quale vale l'odio veramente che l'onorevole Bonalumi io vorrei che tutti i questori fossero in aula
E quel quella di oggi è una giornata particolarmente delicata e importante
Siamo tutti d'accordo mi pare anche quello che ha espresso maggiori critiche ha finito dicendo viva la democrazia cristiana anche il consiglio a me viva la democrazia cristiana marito Costamagna se siamo tutti da se siamo tutti d'accordo almeno su questo date una mano alla presidenza perché la giornata di oggi possa trascorrere veramente in un clima di democrazia quindi i questori tutti in aula cessare il brusio e ascoltare come hanno diritto gli oratori
Dicevo dunque di questa ampia
Esistenza di posizioni
Unitarie sulla linea politica del partito la scelta del segretario per conseguenza diviene un semplice problema di opportunità
La stima e di rispetto per i due candidati
è piena ed assoluta
E secondo il mio giudizio è opportuno sottolineare che in ogni caso
Non deve essere compromessa in futuro la gestione unitaria del partito
E d'altra parte sarà tanto più facile compiere se si è riuscito già realizzarla pur dopo il precedente congresso in cui a torto o a ragione a differenza che in questo congresso risultò radicalizzato il confronto al nostro interno sulla linea politica
Perché sono dunque in favore di Forlanini una scelta che ognuno di noi deve compiere nella selezione come segretario del partito
Ma per parte mia potrei rispondere con un altro interrogativo e perché no a Forlani e lo dedicò agli amici che fischiano
Non manca questo nostro autorevole amico prestigio ed esperienza equilibrio prudenza e determinazione per guidare il partito in un passaggio così delicato che è al di là di noi più in generale caratterizza la politica italiana ed il nostro Paese
Il passaggio dal vecchio al nuovo e per quanto più direttamente ci riguarda la necessità di realizzare un opportuno ricambio di generazione al nostro interno per contenere una decisa azione di rinnovamento della Democrazia Cristiana
Nel rispetto alla nostra migliore tradizione cogliendo i tanti positivi fermenti emersi anche all'Assemblea nazionale che Forlani per primo proporre agli organi dirigenti nella Democrazia cristiana
Non vedo perché e come si posta a fischiare sui fatti
Si tratta nelle presenti circostanze dice l'ex segretario non di costituire un cartello elettorale per questo è giusto che si sia lavorato nella ipotesi auspicabile di una larga intesa questa larga intesa non si è riusciti a costituire due cilena Cristian
Andiamo quindi a questo confronto come d'altra parte è avvenuto in altre circostanze nella storia della democrazia cristiana senza che questo abbia compromesso di nulla la unità del nostro partito
La scelta
Quindi che dobbiamo compiere non può essere considerata uno scandalo
Anzi sarebbe scandaloso se qualcheduno sede scandalizzarsi
In conclusione Nisi dobbiamo scegliere direttamente noi delegati il nuovo segretario la Democrazia Cristiana
Dobbiamo dimostrare dobbiamo farlo dimostrando che queste innovazioni di così grande rilievo indicata per assemblea nazionale
Variabili vicari con con il confronto tra le correnti ideali del partito e anche a destinare alla tramonto la incomunicabilità dei gruppi le ossificazione oligarchica le degenerazioni correntizie
è vero quanto aveva Forlani e sono tanti a potere a ricoprire degnamente nel nostro partito la carica di segretario politico ma perché tra questi non vi deve essere Forlani
Ed essendo invece Forlani
L'interprete più naturale
Di una linea politica che ha contravvenuto a realizzare nel partito e nel Paese con intelligenza con autorità
E naturale che io indica il mio voto fin da questo momento la farà sì Forlani integrare la democrazia lo
Ripeto ancora una volta
è un suggerimento a coloro che fischiano si ricordano che i fischi sono vuoti per l'altra parte questa è una realtà si è sempre verificata quindi se lo ricorda ad ogni modo spiego hanno già individuato
Nessuno ricchi a e i questori stanno individuando anche coloro che sono recidivi mi dice il capo dei questori quel qui in questo atteggiamento
Gennarino Borzone ha presentato il suo intervento che verrà messo agli atti e pubblicato sul popolo altrettanto l'onorevole caccia faccio presente ha la parola adesso l'onorevole Granelli però un momento un momento prima è travolta benissimo questa fischia molto utile alla dall'altra parte allora il
Raccomando per il buon andamento delle operazioni si può sedere vuole volete sedermi per favore
Marina angeli Alessandro sono quelli dei seggi elettorali presidenti istanza al numero trentasette
Volete sedervi per favore ascoltarmi
Alessandro Mari Angileri Giuseppe Venturini quello là in piedi con la borsa col Borsotti cose e della polizia aveva un da quello con la borsa lì in piedi per favore sedersi terrone sedersi grazie
Alle Alessandro Marin Angelini Giuseppe Venturini Giuseppe Venturini Giovanni Colucci Giovanni Colucci
Armando Rizzi Armando lì sì Angelo Booz Mary Angelo Goose Mary Lamberto toscani Lamberto toscani
Antonino Callipo organico scusate Antonino califfo Callipo Michele Viscardi
Carlo Cerva Pasquale Accardo
Fabrizio Angeloni Ettore Ponti Claudio persiano
Luciano orribile stanza
Lecce
Stanza numero trentasette sono i presidenti il seggio
Seconda cosa i parlamentari e gli esterni
Non possono trasferire le proprie deleghe
Bene questo ricordato perché bisogna stare quindi atti parlamentari Esterni devono stare alzati tutta la notte perché non possono trasferire loro vere invece i delegati possono anche da soli vedere che però ci sono delle deleghe trasferite
Informa soltanto provvisoria c'è ora la forma definitiva della parte della delega trasferita però non si sono ancora presentati quelli che dovrebbero recepirla all'ufficio competente
Siccome mi è stato richiesto da più cosa vuole potete sedervi per favore
La mi è stato richiesto da più parti di di ripete di ripetere gli orari
La chiusura della discussione generale è fissata alle ore venti
La chiusura per la presentazione delle liste è fissata alle ore diciassette
Ci sarà una breve replica del segretario politico
Alle ore ventuno vengono aperti i seggi per l'elezione del segretario politico i seggi si chiuderanno alle ventitré e alle ventiquattro la presidenza renderà notti i risultati della Assemblea
Nel caso in cui occorresse una nuova votazione questa sarà effettuata immediatamente dalle ore zero e trenta alle ore due e trenta
I risultati di questa votazione sarebbero
Tapie sarebbero resi noti alle ore sette e le votazioni per l'elezione del Consiglio nazionale delle Commissioni nazionale di garanzia statutaria dalla Commissione centrale elettorale avranno luogo in ogni caso congiuntamente dalle ore nove e trenta alle ore dodici di giovedì sei maggio
I risultati di queste votazioni
Che c'è qualche obiezione
I risultati di queste votazione saranno resi noti dalla presidenza al termine delle operazioni di scrutinio prevista per le ore diciannove
Presso l'aula di Tom presso la di domani ovviamente presso l'aula del Consiglio Nazionale piazza Sturzo perché da domattina non possiamo più tenera non abbiamo più a disposizione quest'Aula ripeto ancora quello che è già stato stabilito
All'inizio della mattinata ma siccome vedo che ora sono molto più numerosi delegati presenti le operazioni di voto che iniziano alle ventuno si svolgono secondo gli orari annunciati
Senza soluzione di continuità ripeto senza soluzione di continuità fino alle conclusioni stabilite per le ore dodici di domani mattina
Come è noto durante le operazioni di voto non può aver nuovo alcun dibattito dati questi soldi prego l'onorevole Baldelli di saliva al tribunale grazie
Signor presidente cari amici stiamo sviluppando un congresso molto impegnato
Che vede posizioni differenziate e costruttive manfrine scatena accerto talvolta anche un appassionato contrasto al nostro interno
Ma noi dobbiamo subito dire che questa vivacità del nostro congresso di non è il frutto di nervosismo o di tensione è il plutonio
Un grande partito che non ha mai paura delle idee e quando anche si scontra sua essenza di servire la Democrazia cristiana
Anzi vorrei tranquillizzare da questo punto di vista anche il nostro presidente da via perché è la novità di questo congresso
E quella con la scelta diretta del segretario di avvicinarsi un po'alle convention americane
E noi sappiamo che è nello stile di quelle convention anche l'uso dei fischi che dobbiamo drammatizzare anche
Anche se devo dire che io preferisco la tradizione italiana che è quella di ragionare di riflettere per cercare insieme le soluzioni migliori
Ma veniamo all'argomento del nostro dibattito
Noemi siamo anzitutto un congresso che sta decidendo in piena libertà del suo futuro e del suo avvenire
Certo c'è anche un orgoglio di partito
Ma io credo che abbia fatto male
L'avanti in un corsivo autorevole di ieri a scambiare questo orgoglio di partito come un desiderio di integralismo ho un desiderio di rissa politica tra i partiti
Anzi credo cari amici
Che sarebbe opportuno anche per i commentatori di questo congresso e non solo per noi
Mantenere i nervi calmi cercare di capire quello che accade
Come del resto abbiamo fatto noi quando i conviventi giungevano a Palermo o a Roma e non mancavano mai confondere la democrazia cristiana critiche e posizioni polemiche
Noi non siamo mai stati e non siamo nemmeno ora integralisti
Ed è l'arresto da quale pulpito
Dicendo
L'accusa di integralismo cari amici se con la moderna dottrina dell'alternanza
Siamo arrivati al punto che partiti che hanno il dieci per cento dei consensi popolari possono chiedere alla Presidenza del Consiglio e quelli grande al tre per cento possono avere una
Ore
Gore abbiamo una risorsa inesauribile del consenso popolare perché non facciamo ma i conti con l'integrale con il bambino ma guardiamo all'interesse del Paese
Noi non vogliamo quindi contrapposizione
Non vogliamo ressa
Dobbiamo ridurre anche se vi ringrazio gli applausi perché il tempo poi scorrere e dobbiamo essere rigidi per rispettare
Noi vogliamo ragionare con tutti i partiti politici
E vogliamo dire che andiamo alla ricerca nell'ambito della coalizione di governo
E anche al di fuori di essa di un confronto tra le forze politiche italiane che sia serio e che sia rispettoso
Ma il rispetto ha bisogno di uguaglianza io rispetto al bisogno di reciproca comprensione
è stato teorizzato da un giovane collaboratore dell'onorevole Craxi che la fase politica attuale si caratterizza come collaborazione e competizione
La cosa non ci spaventa anzi la possiamo benissimo accettare
Quello che non possiamo accettare e che in questa collaborazione e competizione
Vi sia chi deve sempre competere pensando di essere in ascesa e chi cresce sempre collaboratore per dare agli altri la speranza che le cadiamo o rinunciamo a giocare interamente le nostre carte la regola nella competizione
Vale per tutti
La critica è legittima
La rispettiamo per noi è e chiediamo che anche gli altri debbono rispettarla per tutti perché hai soltanto nella critica nel dialogo e nel confronto tipici costruisce
Che si costruisce il futuro politico del Paese
Del resto consentitemi un'ultima battuta quali però a un discorso più impegnato
Non vorrei che l'onorevole Craxi che ci conosce da tanto tempo
Perché negli anni cinquanta mila hanno io ho avuto la possibilità di collaborare con loro e a varare il primo centrosinistra quando per la verità nel Paese i filo socialisti non erano molti
Sa che non abbiamo mai avuto preclusioni nei confronti di un apporto costruttivo col movimento socialista
Ma il movimento socialista deve anche sapere che i rapporti costruttivi devono avvenire con una Democrazia cristiana che non è mai stata e mai ci sarà
Un partito conservatore o di retroguardia ma è un partito che vuole imporre il cambiamento dalla società italiana
Ed è un partito che accetta la critica esordì consentita quando hai parlato perché se il leader dal Partito Socialista del quale rispettiamo il culto per l'eroe dei due mondi pensa che basti questa fedeltà
Pensa che basti questa fedeltà
Per affermare il principio che al giorno d'oggi non si può parlare male di Craxi noi diciamo che in politica ci può parlare male di granchi come di piccoli come di Bollani Comedy rammenta come ridotte ecco talvolta
Agli amici
Stabilimento che allora noi vogliamo il colloquio il confronto la collaborazione rispetto dobbiamo anzitutto dire subito che siamo e rivendichiamo la nostra natura di partito popolare
C'è una grande discussione fra i partiti dalla sinistra in questo momento
E si si affannano per cercare di capire come nell'attuale situazione economica e sociale e politica le classi sono superate devono allargarsi a schieramenti più omnicomprensivi
Diventano un poco una loro interclassista e cercano di trovare delle nuove definizioni della loro identità politica
Zaccagnini ieri con molta puntualità ha ricordato la nostra storia di popolarismo cristiani noi non siamo mai stati classisti né in un senso o nell'altro
Il nostro intento è lassismo non è mai stato una somma corporativa di interessi
La nostra concezione popolare e la concezione di una porta di sintesi di tutto quello che deriva dalla società italiana di tutto quello che vuole emergere a livello politico cioè il nostro popolarismo
E quello di marca struzzi Anna non quello sociologico che vede anzitutto la democrazia il progresso e la libertà alla base dall'organizzazione politica
E quindi non abbiamo bisogno
Di seguire gli originali teorizzazioni dall'onorevole Martelli
Secondo le quali il futuro dalla politica italiana dovrebbe ormai articolarsi sul merito e sul bisogno cari amici c'è una sottile e perverso impostazione in questa deformazione la nota politica
Perché potrebbe risultare
Che i bisognosi sono sempre uomini d'aiutare Bertoli sono debole ma lasciati sullo sfondo alla vita politica mentre i meritevoli giovedì poche spregiudicati che sanno usare del potere
Noi come siamo questa impostazione i bisognosi hanno gli stessi diritti dei meritevole vadano Grazia fermata dall'uomo Dassù aderito darà sulla parità dalla vita della democrazia italiana quindi siamo un partito di popolo
Che si fonda sulla ispirazione cristiana
La quale da parte dell'uomo dei suoi bisogni ma anche nei suoi diritti
La quale da una parte del ricambio delle classi dirigenti della parità dei diritti in questo ricambio e quindi allo svolgimento pieno dalla regola democratica
Ma per fare che cosa cari amici
C'è qui un punto sul quale noi dovremmo riflettere anche sull'esperienza di questo congresso
Gli si è avvicinato più al derby per una scelta del segretario dato il sistema elettorale
Che non la riflessione più approfondita anche dei contenuti sui quali impostare la nostra azione politica dovremo in futuro studiare forme diverse di approfondimento
Ma certo è che sbaglia chi dall'esterno pensa che noi siamo qui soltanto per scegliere persone organigrammi noi siamo qui uno della brevità di un dialogo congressuale a dare una risposta al Paese ha i suoi problemi per gli anni futuri non siamo qui a difenderlo a disfare delle formule siamo qui a ricordare che la Democrazia Cristiana
Come ha detto mossa benissimo
Che il futuro non è più nelle sue mani ma sa anche che nelle sue mani ce la grande responsabilità
Di dare una risposta ai problemi dell'economia delle istituzioni dell'ordine internazionale dalla motorizzazione da Luca dalla vita pubblica
Cioè c'è un dovere che pesa su di noi al di là delle personale che è quello di fare dalla Democrazia cristiana
Non è il partito che si apparta rispetto al futuro ma il partito che vada avanti verso il futuro coraggiosamente per costruire la terza fase nella democrazia italiana
Quindi mettiamo al centro del nostro impegno
La revisione necessaria dalla politica economica dobbiamo dire che la politica economica non poteva esaurirsi soltanto Nalotto pur doverosa contro l'inflazione
Dobbiamo essere austeri da ricordare che la lotta contro l'inflazione impiega anche sacrifici
Ma dobbiamo contemporaneamente ricordare a tutti che la nostra lotta contro l'inflazione non è affidata soltanto alle terapie moneta viste noi che siamo eredi dal pensiero politico di Vannoni dalle intuizioni di Dossetti di la Pira e di tanti altri che hanno contribuito a Bari grande il vasto partito dobbiamo dire che l'austerità nei prossimi anni deve essere orientata a lottare contro il parassitismo contro corporativismo a creare nuovi posti di lavoro a privilegiare i giovani il Mezzogiorno leale amica presso la Caritas italiana per intero e non riusciamo
Per il consumismo è il Balestra era ma stiamo bene la trasformazione in termini di parità e di eguaglianza di tutte le categorie sociali dal nostro Paese
Vogliamo una politica economica quindi coraggiosa moralizzatrice che superi l'egoismo dei singoli che si apra ai bisogni generati al Paese
Che ritrovi la competitività internazionale delle nostre imprese perché sento di questo non c'è via d'uscita dalla crisi economica italiana
E colleghiamo a questa revisione della politica economica anche la necessità della riforma dello Stato
Ma su questo vogliamo essere espliciti c'è qualcuno che ritiene che allo stato può uscire dalla sua crisi soltanto se diventa efficiente
Noi non siamo contrari per nulla questa necessità lo Stato non solo deve diventare efficiente per funzionare ma deve diventare vigente per evitare che enormi risorse finanziarie vengano sciupata e per mantenere in vita apparati centralistici che non servono più allo sviluppo articolato dalla democrazia italiana ma non possiamo dimenticare il contributo dato dai padri fondatori dalla Costituzione repubblicana di Dossetti diamo al timone o i la Pira i Pampanini e ci hanno insegnato che lo Stato democratico a differenza di quello liberale tradizionale
Non è soltanto lo Stato che funzionerà ma è lo Stato che gode dare il consenso popolare dalla partecipazione popolare e quindi dalla democrazia e non soltanto dei meccanismi vendergliela costituzionale
Che forse guardando la consistenza delle forze politiche
Pesano trovare i meccanismi per parco mandare anche se non sia il consenso popolare necessario per esercitare la funzione del potere
Quindi
Grande Riforma dello Stato
Modifica delle istituzioni
Dialogo con quello che di positivo è uscito da Rimini ma rivendicazione della nostra visione globale organica e democratica di istituzioni che non devono solo a funzionare ma devono dare speranza di partecipazione e di vita
Alla democrazia italiana
E insieme alla riforma dello Stato e alla revisione economica cari amici bisogna che siamo espliciti su un punto che forse ci tocca anche da vicino
Non dobbiamo essere secondi a nessuno a mettere in primo piano il bisogno che cresce dal paese di moralizzare impietosamente la nostra vita pubblica bisogna e alla questione morale venga affrontata senza moralismi ma anche senza compiacenti coperture
La cosa non riguarda soltanto noi
Chi ci accusa di voler di prendere un sistema di potere democratico cristiano
Dovrebbe pur accorgersi che sono molti che non vogliono cambiare questo sistema
Gli basterebbe sostituirsi a noi nel gestirla ma il loro interesse mentre noi vogliamo cambiarlo dopo perché bisogna porre fine
Alla lottizzazione
Bisogna porre fine all'utilizzo delle Repubbliche a vantaggio di martedì o di persone bisogna rendere trasparente in tutti i campi la democrazia italiana perché
Così ci può avere fiducia in chi lavora in chi soffre quindi spera per fare più grande il nostro Paese per contribuire allo sviluppo dalla democrazia italiana
Quindi moralizzazione non aver paura a usare il bisturi per qualche fenomeno negativo perverso che si chiama pittura paragonato abbiamo applicato in Santa compresso interiorità volontà di apparire come partito che rifiutate lottizzazioni e che vuole andare nella direzione giusta
Così come cari amici e concludo questa parte dobbiamo essere molto coraggiose nella nostra politica estera
Ci sono due punti fermi
Noi siamo europei perché abbia voluto l'Europa politica quando molti erano scettici siamo attraenti Gerberga abbiamo difeso per trent'anni e la pace rispetto ai pericoli di guerra
Ma sbagliano gli europeisti agli attrae il DG
Che immaginano Cancer europei essere ATO Ambiti sia un impedimento a battersi perché è gli armamenti diminuiscano
Perché ad est e ad ovest spariscano i missili perché alle risorse finanziarie non vengano buttate via nella corsa al riarmo ma si destinino ai popoli padani ai popoli che hanno necessità di crescere ai popoli che hanno diritto
Di apparire sulla scena internazionale
E proprio da questo congresso deve partire la voce che è il negoziato è ma una facoltà che deve prevalere
Che deve cessare questa Sterninae stratega sta realizzandosi dall'America latina in fondo al mare riguardano il continente
Bisogna che cessino le armi Caleca annoieranno Spallino più e ci si metta attorno a un tavolo nel quadro della decolonizzazione si salvi addirittura i popoli e non lo spirito di potenza anche dei nostri alleati
Bisogna ragionare che vi sia una grande politica internazionale
Ma cari amici conti dobbiamo fare queste cose
Con quali forze possiamo fare queste cose
Togliamo di mezzo un problema
Noi siamo rafforzamento dalla coalizione di governo democratico
C'è già un fatto positivo e anche ieri Forlani ha contribuito a realizzare era di qui l'azione della stupida contrapposizione dell'altro congresso
Quindi la Democrazia Cristiana ma era vero anche allora non ci sono novità socialisti o filo comunisti ci sono ottimi solisti Anita disputarono variamente per l'avvenire
Noi siamo
Per la cooperazione con questi partiti
E abbiamo quando Spadolini utilizzare non innalzate steccati tra guelfi e ghibellini
Noi che siamo stati degasperiana dicembre su questo punto dovremmo dire che il primo modo per evitare steccati e non pare il Pirellone che esista un polo laico socialista contrapposto la Democrazia Cristiana
Noi siamo pronti a fare i nostri conti i nostri dialoghi vola traditore liberare
Coi repubblicani coi socialdemocratici coi socialisti noi crediamo nel pluralismo ma devono credere anche i nostri interlocutori è parte essenziale del pluralismo italiano
Eravamo Grazia cristiana e che la Democrazia cristiana lo stesso diritto romano di confrontarsi e di dialogare anche col Partito comunista da fa parte della democrazia italiana e dall'altro senta il sentimento
Bisogna allora e noi rafforziamo alcuna vocazione ma la collaborazione non si rafforza con gli articoli alla Tamburrano
Quando Tamburrano scrive sul Manifesto che si è chiusa una fase in questa fase chi sono i partiti laici e socialisti tendevano a guidare la politica italiana
E ci sono i democratici cristiani che devono essere le truppe secondarie di questo nuovo patto Gentiloni
Noi diciamo di no non solo perché non vogliamo mangiare questa minestra
Ma anche perché non siamo disposti a saltare alla finestra perché dobbiamo esserne contro le elezioni anticipate casacca un danno per la democrazia italiana e non servirebbe un assolutamente nessuno
L'onorevole Craxi deve sapere e se vuole la crisi deve andare in Parlamento a chi era lei a spiegare le ragioni a cui voleva che
Ma amici torniamo al partito torniamo al partito perché per fare le cose che ho ricordato per sviluppare il dialogo con le altre forze politiche come dobbiamo farlo dobbiamo risolvere il problema del partito
Sdrammatizza diamo ai nostri contrasti interni
Ma non nascondiamoci perché oggi tutti i giornali dedicano chiarissima già secondo Roach animosità
Se avessimo scelto un solo candidato avrebbero detto cioè Pasteur tante ambiguità cioè composizione e non vogliamo prestarci a questi giochi fra queste possibilità anzi noi speriamo che la crescita dalla democrazia italiana possa venire un giorno che anche negli altri partiti anche nel partito comunista Gysi hanno dura che si contendono barricarsi barcollava della democrazia anche al loro interno quindi dobbiamo drammatizzare questo contrasto e lo sa benissimo l'amico Forlani che ci ha insegnato che alla politica e nazionalità lo sa De Mita lesione disegnato che la politica a lei intitolato laicità certo la storia gira una democrazia cristiana
Proprio perché era pulita e la politica laica non si può pensare che San Ginesio faccia sempre i miracoli può riuscire una volta può non riuscire a un'altra volta
E poi in termini orbene possiamo dire qualche volta saggi Belgio può giocare anche fuori calda e può vedere il turno di chi ha collaborato lealmente prima che hai diritto eccetera e poi controllato è una investitura
Venne cambiamenti noi dobbiamo dire che quest'articolazione interna una democrazia cristiana non è un segno di debolezza ma un segno di crescita
Certo tutti si offendono a dire che nascono schieramenti di centro di destra o di sinistra noi nove che sapete sempre da dove vediamo e cosa siamo è cosa siamo stati
Non abbiamo paura ne vogliamo attribuire etichette ad altri ma noi riteniamo una cosa positiva
Che nei due raggruppamenti di centro essi costituiscano oggi in questo congresso di fronte alla sinistra che è quella di un tempo c'è una certa politica fondamentale
Perché c'è un centro che è sceso in lizza all'ultimo momento per sbarrare la strada a chi viene da sinistra
E c'è un centro che ha capito che la democrazia è cristiano deve diventare come De Gasperi dichiara un partito di centro Simona verso sinistra è che il popolare lavorazione
Però bisogna
Bisogna caricamenti
Bisogna cari amici no
Bisogna cari amici bisogna cari amici che ha fatto questo passo noi rivalutiamo la democrazia interna
Bisogna rivalutare il Consiglio nazionale navigazione dei gruppi parlamentari devono finire le riunioni dibattiti che in questo campionato perché tutti lo abbiamo dobbiamo cioè andare oltre lo spirito dall'oligarchia e cominciare a chiamare alla Stanga anche quei troppi democristiani che sono in cassa integrazione valgono servirà il partito senza chiedere posti canta chiedere a vantaggio proprio partite
E vorrei dirlo concludendo questa Pierluigi anche a quelli esterni Gian Alberto perplessità
Paghiamo oggi così in salita e poi potrebbero esser tentati anche soluzioni diverse ma non dimentichiamo un monito di Aldo Moro Boötis una volta si è alzato la democrazia dell'alternanza sarebbe meglio quando e dobbiamo vivere il tempo che gli è stato dato
E anche agli amici perplessi The pensato arrischiata bianca disimpegno distacco vorrei ricordare che nella politica si costruisce anche con la lotta con la pazienza storica collant guardare solo le persone ma significava le persone possono attribuire qual è il significato della via certa e voglio augurarmi una cosa che non si disperda il patrimonio di questa svolta della Democrazia Cristiana può farsi affrontare approntata non solo al presente ma il futuro nell'interesse del voto partito del nostro Paese
Alla parola
Ha la parola l'onorevole Pandolfini
Devono del nuovo desidero far sapere all'Assemblea che tra le varie delegazioni straniere presenti c'è anche la delegazione del Fronte di liberazione eritreo forze Popolare di Liberazione
Cari amici
Un un attimo solo dopo l'onorevole Pandolfi alla parola il ministro Marcora
Cari amici
Se questa parola ha un senso sei richiamarci amici esprime come deve esprimere qualche cosa di più che una convenzionale opportunità
Ebbene io vi chiedo
Di poter parlare a voi e con voi
Con sincerità e franchezza
Di alcuni grandi interrogativi
Che questo congresso è chiamato a sciogliere
Un primo interrogativo amici
Riguarda la nostra attualità di partito
Rappresentativo di larga e vasta porzione del nostro popolo
Riguarda il permanere della nostra ragion d'essere nel Paese
Della nostra capacità di aggregare consensi
Avversari concorrenti editorialisti di varia estrazione parlano di un nostro inevitabile declino a causa si dice di una nostra obsolescenza rappresentativa
La società è cambiata e noi democratici cristiani non la sapremo più interpretare e guidare con la forza di un tempo abbiamo il dovere di rispondere
Destinatario della nostra risposta il Paese un secondo interrogativo tocca il nostro ruolo è inteso nel sistema politico italiano
Si assume che esso andrebbe inevitabilmente scemando
L'emergere del cosiddetto polo laico socialista
La fine di una configurazione stellare attorno alla Democrazia Cristiana
L'aggressivo affermarsi del Nuovo riformismo socialista
Determinerebbero determinerebbero per noi una situazione di spiazzamento
Lungo la strada che porta dall'egemonia Ali marginazione
Secondo agli altri la DC sarebbe ora afferma a una tappa intermedia quella di uno scomodo condominio di un provvisorio equilibrio
Abbiamo il dovere di rispondere destinatarie di questa nostra risposta sono le altre forze politiche
Un terzo interrogativo
Riguarda l'adeguatezza della nostra compagine
La forma partito che incardiniamo è ancora attuale
Il nostro modo di essere e di evolvere
Le nostre regole interne l'immagine che di noi diamo all'esterno valgono ancora a che punto siamo nel cammino tra il vecchio e il nuovo siamo per caso responsabili e vittime
Di un'opzione scienza funzionale abbiamo il dovere di rispondere destinatari di questa terza risposta siamo soprattutto noi stessi
Sul primo punto la società è cambiata la società sta cambiando
è cambiata profondamente nella prima metà di questo mezzo secolo comincia a soffiare il vento del due mila
Ed è giusto collocarci in alto per abbracciare un più largo orizzonte
è cambiata per l'agire dal fallimento della libertà dentro una realtà economica e sociale sospinta da due potenti fattori la crescita del reddito la redistribuzione del reddito
Non siamo soltanto cresciuti per ricchezza
Non abbiamo soltanto bruciato le tappe sul sentiero dallo sviluppo
Abbiamo ed è quello che conta ridisegnato la mappa
Della distribuzione della ricchezza fra le classi
è nata così una società diversa senza brutali antagonismi
Caratterizzata da un'area sempre più larga di ceti centrali progressivamente avvicinati nelle condizioni di reddito
Via via assimilati nei comportamenti nel costume nell'arbitraggio dei propri bisogni tendenzialmente omologati nel tipo di cultura il problema che ci sta davanti e misurare le conseguenze politiche
Del cambiamento lasciatemi dire
Che sarebbe una patetica stupidità
Pensare che questa società di oggi sia portata a riconoscersi in noi solo perché è più vicina al nostro modello fondato su Inter classismo e solidarismo che non a qualunque altro modello di società propugnato storicamente dalle altre forze politiche
Non è così amici
Non è così perché queste società
Così ricca di ceti centrali esercita una potente attrazione sulle forze politiche facendole convergere al centro
Per contender ci consensi sul nostro terreno com'è accaduto al Nuovo PSI di Craxi come a suo modo anche se con più dura è tortuosa vicenda
Accade per lo stesso partito comunista italiano non è così perché questa società esposto nella transizione ai soffi di un economicismo tutta per resistere
è divenuta meno recettiva all'influsso dei valori cristiani a cui ci ispiriamo non è così perché società come la nostra di oggi tendono a tradurre la riappropriazione di sfere di autonomia da parte dei singoli
In una più accentuata mobilità di comportamento elettorale politico
La sfida e dunque aperta ma se è sciocco e perfino infantile sorprendersi e nei o tentare di rimuoverle è il pensiero lasciandosi andare a demonizzazione mia ed esorcismi
Sarebbe assurda debolezza vedervi il paesaggio della nostra sconfitta
La nostra potenzialità rappresentativa intatta e non è questione di fierezza constatare che dopotutto sono gli altri ad essere venuti sul nostro stesso terreno
Può darci il fastidio che siano caduti in recinti
E che non ci troviamo più soli o in pochi nell'area centrale della società e dell'elettorato
Ma ciò che conta è che permangono e tenderanno a permanere ancora lungo le condizioni che vedono incontrarsi
La domanda politica nel Paese e l'offerta non sostituibile anche se niente affatto esclusiva della nostra presenza storica gli anni a venire non saranno facili lo diciamo per temperare l'ottimismo semplificatorio
Di qualche movimento allo stato nascente
La fase che si è aperta nel mondo e da noi dopo le grandi crisi degli anni settanta ci pone dinanzi un decennio almeno di crescita lenta dimezzato sia ormai il saggio di sviluppo rispetto agli anni di prima della crisi
Mentre si delineano amici le nuove povertà
Quelle dell'emarginazione della solitudine urbana
Di collettive carenze di affetto rischiano di riemergere le vecchie povertà indicate dal segnale allarmante della disoccupazione in ripresa
E allora qual è la nostra offerta politica
Abbiamo da offrire al Paese il triplice patrimonio della nostra storia
Garanzia di progresso senza avventure dei nostri valori centrati sul luogo ed i moderati in questo tempo di eclissi dei sistemi per esprimere concetti elementari autentici come quelli di laboriosità solidarietà e affezione alla vita e al vivere insieme
E infine il patrimonio delle nostre risorse umane delle antiche ma soprattutto delle nuove animati dalla nostra fede alziamo la bandiera della nuova società
Si pone la seconda questione quaranta la linea politica
I due anni trascorsi dopo il quattordicesimo congresso nazionale
Hanno recato un contributo di chiarezza su un punto che aveva allora formato oggetto di corsa astanti analisi mi riferisco alla posizione del Partito comunista
Essa è un dato oggettivo
E quindi ha una priorità condizionante rispetto alla definizione del nostro atteggiamento questo almeno se si vuole stare con i piedi per terra
Il Comitato centrale del Partito comunista
Ancora una volta confermato nella recente sessione di metà aprile quella linea dell'alternativa democratica noi diremmo dell'alternativa di sinistra
Maturata nel corso del mille novecentottanta e decisa dalla direzione comunista il ventisette novembre di quell'anno la cosiddetta svolta di Salerno
è vero
La relazione di Berlinguer o al comitato centrale
Ha avuto un seguito nella replica come un drappo scritto fatto di parole The Brady a proposito di un governo diverso da quello dell'alternativa democratica
Ma a parte l'estrema vaghezza e l'oscurità interpretativa
L'annuncio sembra essere poco più che un messaggio sondaggio tattico diretto soprattutto al Partito socialista
A noi non resta perciò su questo punto che gli affermare la nostra linea del confronto
Che è tutto fuori che estraneità o indifferenza specialmente in vista di responsabilità più generali su alcuni grandi temi di rilievo costituzionale
Ma che implica anche la presa d'atto di una opposizione che sia fatta strategica
Chiarito ciò nella presente fase dei rapporti tra i partiti
E per un altro non vorrei vedere la nostra vicenda politica
La realtà oggettiva e l'interesse nazionale convergono nell'indicare per il governo del Paese un'alleanza stabile fra Democrazia Cristiana Partito Socialista partiti dell'area laica
Senza nostalgie per situazioni del passato
Eviterei tuttavia di parlare di polo laico socialista c'è un'autonoma originale varietà di tradizioni le posizioni per ciascuno dei partiti dall'area laica
Che mi pare non consenta attribuzioni o annessioni a priori
Ho parlato di alleanza stabile
Penso alla restante parte di questa legislatura penso alla legislatura successiva
Viviamo nell'incertezza e nella precarietà politica
A cui pone riparo quasi giorno per giorno
L'abilità e l'abnegazione del senatore Spadolini va il Paese domanda più rassicuranti certezze siamo nel mezzo di una legislatura difficile deludente
Segmentata istruttoria e il Paese chiede stabilità dei governi per andare oltre l'emergenza
Le elezioni anticipate servirebbero a qualcosa
La coscienza popolare ne dubita
Noi ci opponiamo con la forza del ragionamento politico
Ma credetemi molto più del ragionamento politico barrare sconsigliare passi in precipitosa sì
La forza della democrazia cristiana verificata in questo congresso la saggezza delle sue decisioni la coesione della sua compagine
L'immagine sua di fronte al Paese
Poiché amici
Soltanto la constatazione di nostre debolezze
E la probabilità di consistenti smottamenti elettorali
Può indurre altri a domandare agli elettori
La legittimazione per un nuovo assetto politico è un nuovo corso delle cose
Ma un'alleanza stabile vuole le sue condizioni
Prima condizione
Responsabilità indivisibile nell'azione di governo
Ripeto responsabilità indivisibile nell'azione di governo
Deve valere il principio di da collegiale assunzione di tutto quando comporta il governare successi e rischi vantaggi e svantaggi Pavoletti gratificanti e parti rimpinguate
Popolarità e impopolarità
Un conto è salvaguardare come tutti dobbiamo l'autonomia di prospettive di ciascun partito
Un conto è lasciar penetrare dentro la coalizione il germe di solutore della puntigliosa concorrenzialità occorre una buona dose di fiducia reciproca e di patriottismo
Vorrei ricordare che significa responsabilità indivisibile
Significare il pugile dar vita Rie distinzione di ruoli
I socialisti rifiutò l'ho un ruolo subalterno Mannoia a nostra volta amici
Rifiutiamo di essere l'indipendenza dell'Armata che avanza
Fuor di metafora non sarà mai il nostro il ruolo di retroguardia conservatrice o meramente stabilizzatrice della coalizione
Vogliamo che conti ciò che siamo in grado di offrire nella pienezza del nostro apporto positivo del resto
Abbiamo attitudine al pluralismo disponibilità capire e rispettare le peculiarità altrui
Apertura al nuovo e al diverso che la vicenda dei partiti esprime
L'integralismo è fuori dalla nostra storia seconda condizione
Affidabilità reciproca delle Relazioni Esterne
Parlo in particolare nel rapporto con l'opposizione comunista
Non ne parlo in termini di lungo periodo
Non è qui questioni adesso di discutere
Quale sarà nei suoi passaggi vuole i suoi esiti l'evoluzione della sinistra italiana
Su dove andranno i comunisti dopo lo strappo della rottura con Mosca sul peso rispettivo che avranno i due maggiori partiti della sinistra
Sulle future possibilità di una formula da Mitterrand
Su questa lasciatemi dire chi vedrà
Vedrà
Perché in una ipotetica versione italiana di questa formula
Abbiamo novità non registrate altrove con tutta l'ammirazione per De Gaulle e il rispetto per il fiscal ed estremi noi democratici cristiani non siamo nemici scajoliani nel gollisti ma parlo di questioni più attuali
Quando dico di affidabilità reciproca delle Relazioni Esterne
Mi riferisco alla necessità per la coalizione di non essere insidiata neri da fughe in avanti Zelda minacce di scavalcamenti
Occorre un leale stare ai patti
Il centro di gravità dell'azione comune deve stare dentro ai non buoni la coalizione dei partiti
Occorre che per tutto ciò che comporta il costruttivo confronto con l'opposizione comunista si proceda insieme senza alimentare o coltivare sospetti
Si pone il problema di ridurre ben più incisivamente le disarmonie tra formula centrale e formule regionali e locali di governo piantare e coltivare il garofano rosso e certamente un utile esercizio di giardinaggio
Ma pretendere di farlo fiorire dappertutto in tutti i crismi è in tutte le stagioni questo mi pare francamente troppo
Terza condizione
Un forte programma selettivo di legislazione amministrazione
Pare persino ovvio parlare di programmi tali tonde abbiamo fatto tanti
Ma non avrebbe senso un accordo misurato in termini di legislatura se i suoi obiettivi non sono pari alle attese che suscita bisogna in qualche modo pensare in grande premono ancora i premieranno ancora lungo i problemi dell'emergenza Premolo i sottostanti i problemi dello Stato
Di questo Stato che mostra di aver bisogno di opere coraggiose di manutenzione straordinaria
Occorrerà trovare la giusta misura tra il quadro delle poche maggiori riforme e lo schedario pressoché sterminato delle occorrenze
Un programma per il Paese un programma che abbia un'anima un programma che abbia in sera forza persuasiva di un messaggio in una grande democrazia moderna questa deve essere la piattaforma per una impresa di lunga lena
è possibile disegnarlo questo programma in presenza di differenti ispirazioni
è difficile amici ma non impossibile
E forse risulterà meno difficile se da una parte e dall'altra si abbasserà il tono della voce
E si alzerà la traiettoria dello sguardo quarta condizione
Regole definite ristabilita
Tutti sentiamo la gente sente che non si può più a lungo restare prigionieri nella loro
In casa di un mandato di legislatura il momento della verifica e della competizione
Ciò non vuol dire che un governo nasca
Come un prodotto diffusione all'inizio di legislatura e rimandiamo della totale quale sino alla fine
Ma non si può neppure vivere in una condizione di permanente nevrosi
In cui appena fatto un Governo si pensa a come combinare un è un altro o in cui basta la più piccola legione comunale per generare contraccolpi un po'come accadeva alla Italia del Guicciardini quando si faceva Romolo Rezia anch'io
Per l'alterazione di ogni minimo Castelluzzo
Ecco perché ritengo ragionevole necessario includere nel patto di governo regole realistiche per prevenire e risolvere situazioni contenziose e per generare instabilità
Ho cercato di delineare uno schizzo di punti preliminari dai quali prenderà le mosse per un accordo di coalizione
è un memorandum gli affidò a chi avrà responsabilità di trattare
E ciò accadrà prestissimo il tempo stringe la verifica è alle porte
Ma voglio dire che ciò che più conta è che questi punti siano sostenuti una forte iniziativa politica della Democrazia Cristiana
è tempo di a vere e saldezza di nervi prontezza di riflessi e tempo di avere immaginazione inventiva determinazione ed allora giungo di nuovo al partito cari amici
La storia non è contro di noi sarà al contrario ancora a lungo con noi mi pare questo il senso comune delle cose che emergono da questo congresso
Ma proprio perché non siamo né emarginati dalla società che avanza nei spiazzati dall'evoluzione delle altre forze politiche più severa è la nostra responsabilità abbiamo cominciato a muoversi sulla strada del rinnovamento
Abbiamo cominciato a intuire
Che dobbiamo essere il partito della nuova società
Stanno accrescendo al nostro interno una nuova classe dirigente
Qualcosa si muove amici qui in questo congresso sotto i nostri occhi
Questo quindicesimo congresso apre una breccia nel futuro
Credo meno al calar delle risolutore di composizioni e scomposizioni
Come quelle che avvengono nella grande area centrale del partito
Credo di più all'affermarsi di una generazione di uomini sperimentata e moderna che compensa nidi le cadute dagli da lei ma prende coraggiosamente il suo posto sospinta da un partito che cresce e si rinnova Forlani Michele De Mita appartengono questa generazione
Nella scelta ciascuno porta qualcosa vissuto una somma non ponderate di valutazioni orientamenti di sensibilità e di affinità così è un anche interne
Però la mia scelta voterò per Forlani voterò per porre fine con profonda convinzione
Gli auguro francamente è successo ma guardo più dinamici
Qualunque sia la scelta del congresso guardo alla Democrazia Cristiana al suo avvenire alla sua non surrogabile funzione nella storia del Paese
La parola all'onorevole Marco ora la la riunione dei presidenti di seggio
Risultato che ne sono mancati parecchi prego i presidenti di seggio alla stanza numero trentasette altrimenti non si possono mettere in azione i seggi questa sera la parola a Marcora dopo parlerà Sandro Fontana gravissime sì ora ora ora ora Galliani e il presidente recentemente aveva vinto Albania incertezze
No timori giorno
Sembrano predominare sui lavori di questo nostro quindicesimo congresso nazionali
Incertezze e timori non tanto rivolte agli esiti interni
Che si stanno delineando e che comunque sono carichi di novità positive
Dopo avere per tanto tempo discusso sollecitato rinnovamento
Dopo tanta rigidità e resistenza
Ma anche velleitarismo la soluzione che oggi tutto il partito auspicata
è di portare alla guida del partito una generazione di dirigenti
Che si è resa
Eccessivi clamori eredi di nuovo gli spazi
E le responsabilità
Messi a disposizione da una generazione chiamo favorito il manifestarsi del nuovo
E da allora il compito e dovere di tutti
Dalla terza dalla quarta generazione dalle maggioranze delle minoranze
Che si stanno decidendo
Deve chiedere nuove aggregazioni che organizzano il sempre necessario e libero confronto interno
Favorire l'esercizio in positivo di questa occasione
Anche lo scompaginare essi dalle più vecchie organizzazioni però intanto vituperate correnti
Che portano ad una inconsueta semplificazione del gioco interno possono essere segnali
Magari è ancora timidi ma comunque in atto
Di quanto il partito abbia recepito alle sollecitazioni al mutamento
Fino all'ultima assemblea nazionale con la partitura di stermini avevano trovato un buon uno dei momenti più carichi di prospettive
Incertezze e timori sorgono invece per quanto potrà a cadere nel Paese
Dopo la celebrazione di questo nostro congresso
E a tale riguardo non posso
Nascondere la mia preoccupazione per non avere ancora visto al centro per i nostri lavori
La consapevolezza di quanto gravi siano i problemi del Paese
La preoccupazione di trovare l'assetto interno più conveniente
Non può ignorare la necessità di indicare al Paese
Che si dibatte nere contraddizione nelle difficoltà una nuova frontiera di impegno
Una nuova dimensione morale
Una nuova etica delle responsabilità
Io riguarda ogni sua parte sociale addirittura ogni singolo cittadino anche la difesa della centralità non può essere solo il risultato di questioni di schieramento
O di un sistema di alleanze
Essa deriva dalla capacità di dare una risposta ai problemi aperti dalla nostra crisi che non è solo economica
Certo dobbiamo esercitare la caratteristica della nostra flessibilità anche nelle alleanze va be'ci ha insegnato a Moro
Chi ha più filo Tessa
Ma molte volte questo fino nella scelta dell'immobilismo ce lo siamo volti da soli al torno al nostro collo come quando abbiamo permesso
Nei governi locali alle forze minori che non perdono occasione di fornirci lezioni di anticomunismo di agire con disinvoltura nel rendersi disponibili a qualsiasi condizione pur di essere premiati come decine di militanti
A furia di ottenere riconoscimenti
Di potere per fare il cinquantuno per cento
C'è qualche partito
Che è una specie di sindrome sia convinto di essere
Lui stesso Citti cinquantuno per cento per i consensi raccoglie
Filtrata allora di adottare una linea di maggiore flessibilità non dandoci come partito la possibilità di favorire alleanze per isteriche
Che tengono conto noantri pregiudiziale il ideologici
Ma dei dati reali delle situazioni politiche locale forse se avessimo seguendo questa strada ognuno avrebbe avuto la coscienza dalla propria forza elettorale così com'è nella realtà e non così come vorrebbe che fosse
Ma è soprattutto sui contenuti
Suoi programmi la sette delle alleanze e soprattutto la gestione delle alleanze svolgono un dubbio un vogliono senza dubbio un ruolo rilevante nel definire l'identità e il ruolo di una forza politica l'idea forza dalla Democrazia cristiana degli anni ottanta era proposto al Paese
Di un nuovo ciclo di sviluppo recuperando la grande intuizione insomma dal migliore riformismo democristiano quello che va a rotoli atto per il quale gli squilibri siamo non si sarebbero superati
Della giustizia sociale non si sarebbe affermata scadendo
Nel populismo della vera redistribuzione del reddito no puntando ad un più alto saggio di sviluppo insomma creando risorse nuove ampliando la base produttiva
Marco
Di questi questori cuore
Il questore
Questa indicazione trova
Una nuova e stringente alcolista
Oggi che il conflitto
Tra le risorse i bisogni si è fatto più aspro
E non consente facili mediazioni compromissorio oggi che lo spettro della disoccupazione risale dal Mezzogiorno anche verso le regioni che da tempo
Conoscevo la piena occupazione oggi crea nuove ragioni di scambio impongono a tutte le economie industriali avanzate un difficile processo legata agli aggiustamento e di ristrutturazione
Senza una prospettiva di sviluppo
Se il conflitto sociale diventa ingovernabile la frammentazione corporativa inarrestabile commenta per favore
Scusami ma ancora dopo dopo quando ha terminato di parlare Marcora i questori faranno il controllo perché perché per constatare che in platea si trovino esclusivamente delegati però però prego di allontanarmi qui davanti quelli sono tanti e prego i questori di venire tutti qui perché finora io ho visto soltanto Bonalumi e Manfredi quindi gli altri ecco a chi sembra allora anche ecco allora ora termina Martorana e poi c'è il controllo delle deroghe in aula però seduti per favore
Senza per per il problema di quelli che sono fuori sia siccome non è un problema mio
è un problema è un problema di sicurezza non è nelle mani niente ho delegato il questore Bonalumi e vedere qua adesso anche il vice presidente Marini di vedere di risolvere il problema tenendo avendo i debiti rapporti con le autorità di pubblica sicurezza va ora sedetevi per favore sede se subito dopo
Al degrado dell'economia frutto di una lunga stagnazione non potrebbe non accompagnarsi
Il disfarsi di una democrazia ancora gracile perché non sostenuta da una società civile sufficientemente robusta l'impegno per un onore io in paese
Che fa
Aveva sulla capacità di iniziativa dei singoli sulla responsabilità personale suo il senso del dovere sulla fiducia nel solidarismo che giustifica i sacrifici dell'oggi per poter vincere la battaglia di domani così come ha vinto negli anni dalla ricostruzione
Rispetto ad un'utenza mento culturale che non è il nostro e che delle proprie tradizioni di pensiero ad offrire solo assistenzialismo garantito dallo Stato
Così lo spirito dalla ricostruzione che ci appartiene
Perché noi lo abbiamo saputo diffondere del Paese
Deve tornare
Adesso la regola di comportamento del Paese
Purtroppo
Una cultura diversa
Chiederò protesta
Nell'egoismo individualistico
Dalla componente all'età permanente nelle ignorare che per distribuire risorse si devono prima crearle
Ha posto un pesante fardello di vincoli e di rigidità il nostro sistema produttivo
Alcole degenerazioni nell'interpretazione e nell'applicazione di leggi a tutela dei diritti dei lavoratori l'imprinting resi dello Stato imprenditoriale
Il rivolgersi
Di tutte le parti sociali allo Stato
Come assicuratore di facile benessere si iscrivono in in questo processo esasperato
Dalle trasformazioni nel costume e nella cultura
Dalla tendenza di quella che è stata definita la Società radicale
Che poggia sulla cultura e antitetica alla nostra
Istanze fenomeni positivi che potevano esprimere la crescita civile dalla società
Per la stessa rapidità con cui si sono espressi senza un senso superiore del limite sono degenerati
Ho Nendo a rischio la stessa identità della collettiva del Paese
Il superamento di un certo conformismo sociale è diventato per Lisi lirismo il sacrosanto
Raggiungimento di adeguati livelli di benessere è diventato edonismo consumistico
La programmazione di diritti personali si è trasformata io non esasperato individualismo cancellando il senso della solidarietà
Al primo manifestarsi dell'inflazione a due cifre
Avrebbe richiesto
Un grande impegno di solidarietà
Per ripartire i sacrifici imposti dal trasferimento di richieste resa inevitabile dalla crisi petrolifera le grandi corporazioni ci sono invece rigidità nella difesa dei propri interessi
Nel disperato tentativo di passare ciascuna all'altro il cerino acceso dall'inflazione
A bruciarsi le mani sono stati invece gli strati le fasce sociali le aree territoriali meno protetti e difesi il Mezzogiorno i giovani le donne il processo di accumulazione sia broccato e proprio nel momento in cui voi avrebbe dovuto manifestare tutta la sua elasticità per adattarsi alla trasformazione di una struttura
Che interveniva su scala mondiale il nostro apparato produttivo si è trovato imprigionato
Dalle rigidità che si erano via via introdotto ci siamo così allontanati dalla strada dallo sviluppo e siamo caduti in un circolo vizioso
Che si manifesta nell'alternarsi di premio di fase di ripresa e di recessione di squilibrio nei conti con l'estero di restrizione creditizie
Direi gestione
Gli enti parziali rilanci della domanda con nuovi squilibri
Nei conti con l'estero e così via
è stata sufficiente una debolissima ripresa
Nei primi mesi dell'anno
Ad Imatra soprattutto dalla ricostituzione delle scorte per evidenziare un pesante passivo nella bilancia delle partite correnti e a creare tensioni
Sul tasso di cambio della lira
In una fase in cui tu dall'economia industriale stando cercando di rientrare
Dall'inflazione
Ad una velocità superiore a quella con cui precede il nostro un po'di ampliarsi
Del differenziale inflazionistico tra l'Italia e i nostri partners
Significherebbe uscire dall'Europa e dall'altro dove e dall'aria dello sviluppo
Dall'altro lato lo sappiamo fin troppo bene
Che se vogliamo garantire gli attuali livelli di occupazione non altri
è indispensabile almeno una crescita del due per cento
Ecco in sintesi
Estrema la contraddizione di cui siamo prigionieri
Alla cui soluzione si leghi larga misura la possibilità dalla DC di tornare a svolgere nella società italiana
E non soltanto nel sistema politico quell'uomo
Centrale che non possiamo rivendicare solo per titoli
Storicamente visite la DC è stato il partito dello sviluppo
Dalla piena occupazione dalla stabilità della lira
Proprio perché abbiamo saputo conciliare lo sviluppo con la stabilità abbiamo potuto svolgere o ruolo di guida in una società in trasformazione
La proposta che dobbiamo rivolgere alla Società italiana non può allora essere che è quella di un nuovo ciclo di sviluppo nell'ampliamento che la base occupazionale
Nella quale mitigazione dell'apparato produttivo nella stabilità della moneta il perseguimento di questo obiettivo non è però possibile senza sciogliere la contraddizione che oggi ci lega ma questo si può fare soltanto se modifichiamo le condizioni che oggi impediscono la crescita di essere compatibile
Con la difesa del tasso di cambio
Da più parti si è sostenuto che questa politica discendeva da una certa monetari Ispica non solo del tesoro ma ancor prima della DC nulla di più falso
La DC in una alcuna preposizione reaganiana né thatcheriana la dicitura semplicemente è una forza responsabile consapevole che in assenza di adeguate politico di rientro dall'inflazione
In assenza di un accordo politico sociale la leva monetaria purtroppo amaramente resta il solo strumento se non si vuol far ricadere il Paese
In condizione sudamericane
Non è stata queste una certa facile
I specie per un partito che rappresenta tanti vizietti dell'apparato produttivo ma non abbiamo Splash seicento la strada della facilità
Però popolarità con marcato Aspesi e del futuro del Paese c'erto sarebbe stato più facile e popolare diminuire il prezzo della benzina ma sarebbe stato irresponsabile come è facile e popolare
Promettere sgravi alleggerimenti fiscali oggi che è necessario riequilibrare i conti dalla finanza pubblica
La strada difficile
Che dobbiamo avere il coraggio e la capacità di proporre è invece quella di modificare profondamente le condizioni di fondo che proprio non lo sviluppo
Rimuovendo le ragioni strutturali dall'inflazione in terra recuperando competitività sul mercato internazionale la possibilità di sviluppo di di peso dell'occupazione
Per un'economia di trasformazione qual è la nostra non passano attraverso la dilatazione per i consumi interni ma attraverso una espansione degli investimenti nelle esportazioni
Proprio perché guardiamo ai problemi dell'occupazione in tutte le aree del Paese
Non possiamo accedere a una concezione liederistica in base alla quale i contratti sono affari riservati dalle corporazioni industriale sindacali
Dalla CGIL CISL UIL da un lato dalla Confindustria dall'interessi da un altro ma non possiamo nemmeno essere d'accordo
Che
La soluzione
Dalle controversie
Passi scaricando i costi
Sulle casse dello Stato già ampiamente saccheggiate
Non possiamo rimanere estranee neutrali
E su questo tema
Perché dobbiamo farci carico di esprimere le ragioni di quanti non sono rappresentati in questi negozi questo negoziato penso ai disoccupati in primo luogo ai giovani in cerca di prima occupazione
Penso al Mezzogiorno a quel mezzogiorno che non può neppure essere messo in cassa integrazione perché non ha un lavoro da casa integrare se sapremo presentare
Con la chiarezza
Necessarie le nostre proposte
Per quanto dovranno essere impopolari i Paesi saprà capirle accettarle
Come sapranno Cappilli accettarle
è forte
Politico siamo il partito alle Daimler idealità ma anche quello dei doveri siamo un partito di valori ma senza dogmi sociologici vedo e per questo siamo un partito che lega le sua impostazione alle realtà operanti del Paese la nostra potenzialità che deriva dal patrimonio di tradizioni
I colse in esso di valori di proposta per rispondere a queste esigenze senza senta oggi più che mai queste attrezzata almeno rispetto al crollo dell'autrice ideologia per dare speranza di organizzazione politica i mutamenti in atto della associano finito Presidente
Il converge dell'area centrale del partito con quella della sinistra per esprimere per esprimere Intervita il nuovo segretario costituisce l'asse centrale
Per dare alla vigente
L'autorevolezza necessaria
La lucidità di prospettiva il coraggio nella scelta sollecitati da quanti ci contribuiscono il loro voto Nobel pigramente sopra sopravvivere ma però paurosamente agire nella trasformazione dalla società grazie
Adesso
Ha la parola Sandro Fontana poi parlerà Ciriaco De Mita però
Temo però prima procedere ad alcuni avvertimenti innanzitutto
L'appello dei questori per essere incerto che essi si trovino inaugura siete in sala tutti
è controllata Manfredi c'è Manfredi
Sì
Bonalumi sì Trinca
Scusa Usellini
Potenza
Ferrari allora allora per favore controllate vere che Sampras siano soltanto delegato seconda cosa basta basta ora no seconda
è stata presentata una mozione d'ordinanza addirittura tre che però erano già state prevenute dall'azione della presidenza ciò è è stata presentata la richiesta
Che anziché i seggi per regioni siano seggi in ordine alfabetico così così così la parlo delle elezioni per il pressing per le segretario politico così la presidenza ha già deciso
Adesso
Adesso devo ancora richiamare i presidenti dei seggi Marina Liggeri Alessandro Venturini Giuseppe Colucci Giovanni Lizzie Armando Toulouse Mary Angelo toscani Lamberto Callipo Antonino Viscardi Michele Cerva Carlo Accardo Pasquale
C'è Geloni Fabrizio ponti Ettore persiano Claudio ordini denunciano
L'ultimo l'ultima incontro alle tredici e trenta
Nella stanza numero trentasette se qualcuno non fosse presente sarà Dal Prà dalla presidenza sostituito quindi questi che io ho chiamato devono essere presenti
Adesso prego sedetevi per favore e la parola Sandro Fontana
Amici congressisti sarò brevissimo perché anche io come voi sono in ansia
E animato da curiosità per l'intervento dell'amico Ciriaco De Mita
Scusa amico che noi dobbiamo sinceramente inclusa la
Un attimo solo avevo dimenticato una cosa la più importante ma tutto questo abbiano inviteranno voi
Il segretario nazionale della Democrazia Cristiana Cilena come voi sapete figlia
Tra l'altro era che era credo verificare tornato
Boselli Fontana e prevedibile riprendiamo il dribbling anzi
A leggi sarò brevissimo come ho letto perché inattesa è grande
Noi
Silenzi però
Dobbiamo essere grati all'amico dei militari
Perché
La soluzione strabiliante che ci ha prospettato chi ha convinto se ce ne fosse ancora bisogno dalla bontà della strada che noi invece abbiamo imboccato
Si tratta Agrigento chiedo solo un attimo di attenzione
Di una strada che ci conferma
Quanto sia necessario all'interno di questo partito
Superare mentalità vecchia
Che riteniamo ripetitive ed arcaiche per affrontare i temi dalla Società italiana
Vecchia ritengo ad esempio l'illusione che ancora coltiviamo hai mai
Tra di noi
Di pensare che gli organigrammi di partito diventi no automaticamente organigrammi
Il governo a livello dallo Stato
è finito io penso il tempo e Moro ce l'ha detta
In cui i dosaggi gli interni potessero trasferirsi in una logica di occupazione dello Stato
A livello di responsabilità pubbliche
Amici noi riteniamo che quel tempo sia finito e che dunque la Democrazia Cristiana debba e possa attrezzarsi in maniera diversa nei confronti dallo Stato e dall'opinione pubblica
è finito il tempo in cui
Amici
Quando si voleva piegare la resistenza degli alleati oppure non erano placate le richieste di potere all'interno dal nostro partito sia sfuggita bomba del Governo monocolore magari balneare
Per poi riprendere agevolmente il nostro ruolo
Quando muore ci ha detto che ormai il futuro del Paese non sarà più solo nelle nostre mani è perché riteneva amici che la prospettiva storica di questo Paese non avrebbe più visto la DC in una posizione che io ho definito tolemaica vale a dire potere
Utilizzare ora un alleato ora all'altra per potere mantenere una nuovo fisso e immutabile amici dobbiamo renderci conto di queste
E se ci rendiamo conto di questo noi tutti insieme dobbiamo anche respingere la garbata
E sempre intelligente metafora dell'amico Andreotti dai due forni no già perché ritenere t'informi siano tutti uguali per cui la DG Possa agevolmente rivolgersi ora un forno ora all'altra bene anche perché noi riteniamo che la qualità dal pane prodotto nei vari forni non è amici ripeto nome della stessa natura ma perché anche questa teoria
Sa molto di vecchio
Ricordando certi vecchi giocatori invecchiati che amici ritorno al mestiere e all'abilità per ostacolare avversari più vigorosi
Amici
Non è
Con l'abilità e con la mobilità di chiacchiere ora la destra o la sinistra che la Democrazia cristiana può avere un ruolo centrale nella vita dal partito
Non è più possibile ritenere ter universo di questo Paese veda da un lato
Forni tra loro concorrenti
E dall'altro con un dito Fortunato compratore che può mettere di forno in concorrenza per scegliere ora l'uno ora l'altro
L'errore
Che abbiamo commesso tutti insieme ad esempio ed i cui stiamo pagando le conseguenze che fu quello di scaricare dalla mattina alla sera passando dal consiglio uno al Consiglio dunque alleati preziosi come i liberali e socialdemocratici per imbarcare il giorno dopo amici medi diamo su questo socialisti
Repubblicani errori di questa natura non è più possibile tenori possiamo permetterci in un Paese nel quale vogliamo ancora conservare un ruolo trainante per lo sviluppo interno dal paese
Io ritengo a leggi che alla base della soluzione strabiliante che ci viene prospettata vige in fondo ancora questa mentalità
Di potere giocare in questa maniera di potere cambiare il pugile ora dalla spalla destra ora dalla spalla sinistra perché questo fuggire possa restare
Sempre nelle nostre mani ecco parentele la soluzione strabiliante che ci viene prospettata noi la riteniamo inadeguata a capire i problemi dal paese
Ma c'è un ultimo punto su cui vorrei che tutti gli amici potessero con meditata riflessione con tranquillità meditare ed è l'equivoco
Lecco irrogata perdura all'interno di questa soluzione e ci viene prospettato dall'onorevole De Mita
Perché fa leva sulla figura dell'onorevole amico carissimo
Onorevole De Mita e le cui poco acqua è amici
Qual è
E dobbiamo chiedercelo no soltanto perché stiamo peggio di noi ma guardando al Paese a Giada peserà il Paese Dinoi
Ora se stiamo le calze
Il più acceso sostenitore del preambolo
Del pentapartito sembra l'ambito De Mita
A mezzi
Noi possiamo essere
Lasciatemi sviluppare il ragionamento
Noi possiamo essere convinti per cioè quella parola
Che sembrava addirittura tabù alcuni mesi fa il pentapartito oggi sta il maniero alluvionale
Direi in maniera
Decisiva conquistando tutti all'interno chiede un bene questi eroiche aggiungo sempre su questa linea possiamo ritenerci soddisfatti ma vecchi a vezzi amici
Delle due Luna delle due l'una
Tele due Duda oppure questa è una conversione reale
E allora io mi chiedo e chiedo che la pelle e a tanti amici per c'è non è stato il frutto di un dibattito all'interno dell'area Zaratti
Per capire è stata rinviata continuamente Dario Dione dell'area Zac
Per le terre è stata fatta
Carmen
Si è arrivati autorità candidatura soltanto quando gli organigrammi erano fatti
Se non è reale questa conversione
Allora si tratta ambiti dura finzione
E se è una finzione
Perché i delegati non dovrebbero ribellarsi
Qua estero
Questo pieno di amici Granelli a Fanfani alla vita spappolato era Vito Scoppola
Antonio che hanno sostenuto la novità di questa scelta
E ma mi chiedo Rizzi
Se noi non sappiamo qui tutti si si tratta di una conversione reale oppure la finzione
Gli elettori ci capiranno
Sei
Ho seguito alla fine però
Signor presidente signor Presidente Piero
Mi rifiuto di continuare o no
Contiene
Dove signora tranquillità continua per cui siamo di fronte era un'autentica pressione insomma
Amici abbiamo visto sfidare venti pullman e arrivavano
Come poi si sia siano
Aneliti silenzio
Capire bene
Poi però frena coppia o meglio allora rinomato attenua sollevo la questione davanti alla fontana continuato ricordando
Fontana contraria
Può aiutare a dell'equa
Fontana continua continua
Segretari regionali l'accesso esterni ospiterà
Ponte prego l'amico Fontana viene
Fontana
Continua venire a continuare la lingua Fontana
Fontana viene
Raccolti
Va be'Manerba adorava
Negli anni scusate amici
Che li conosce sa che la faziosità
Non vi ha mai
Silenzio aspra per favore silenzio ricordarlo perché tutte le manifestazioni sì incivili sia civili mai esagerate giovano alla quarta gara Savioli coloro che le mani restano questo vale sia per i delegati sia per il pubblico vi ringrazio l'amico Fontana di aver accettato il mio ambito di continuare ha diritto di continuare di terminare il suo discorso
Voglio dire che per favore distinguersi dalla non viene a spirito di faziosità questa mia reazione amici ma soltanto la necessità e questo nostro congresso dimostrarsi ancora una volta tutti soprattutto l'esterno
Che è un congresso di liberi e di forti
Che li può esser distinzioni incerto
è il sale della democrazia la distinzione la differenziazione
All'interno dalla Democrazia cristiana ma che tutti siamo uniti
Nel pretendere che a tutti sia consentito all'interno di questo partito di esprimere senza pressioni esterne quello che il nostro animo e quelle che sono le nostre idee di ragionamento che stavo
Terminando ENEL seguenti amici poniamoci nei panni
Ai nostri elettori
Di coloro che non capiscono le alchimie
Internet le cose fatte a tavolino
Le soluzioni strabilianti che vengono portate
Di coloro che se noi lui che siamo detti i lavori
Non riusciamo a capire certe cose voi potete immaginarvi
I nostri elettori pena la loro
Visione
Immediata semplice
Nel loro orientamento direi quasi istintiva non tollerano che la Democrazia cristiana si presenti nell'equivoco
Nell'equivoco trasformisti conditi dice una cosa ma sotto sotto ne fa un'altra ecco perché qua
Ingresso rischia di disorientare i nostri elettori
Amici io mi rivolgo soprattutto quelli che giustamente vogliono un confronto energico volitivo
Con idee chiare e con i socialisti manici se noi indeboliamo
Elettoralmente
Se noi non diamo gli andamenti sicuri alla nostra gente
Se noi perdiamo voti Craxi non avrà bisogno di sfoderare la mascella volitiva
Gli basterà aspettare il primo risultato elettorale perché avrà una DC più in ginocchio note in grado con la forza del consenso di legge concerto confronto ora
Se è vero come resto Novelli non possiamo uscire
Non equivoci ecco perché con animo sereno
E leale noi sosteniamo la candidatura alla segreteria dall'amico Forlani
Direi perché
Soprattutto non è un candidato che nasce da alchimie diverti cioè ma un candidato che viene espressione direi dai delegati di coloro che si riconoscono nella Democrazia cristiana aldilà
Di quelle che possono essere i dosaggi dall'ultima dell'ultima ora voglia cioè a dire
Che nella Democrazia Cristiana esiste un partito legale
Un partito cioè collegato ed è in sintonia con la società con la gente
Come aziende nelle sue case nel posto di lavoro un partito che si riconosce negli ideali dalla Democrazia cristiana e un partito lasciatemelo dire che si chiama legale ma se noi andiamo a vedere quanti congressi
Sono stati fatti a tavolino amici
Quante soluzioni sono state prefabbricate possiamo dire se vi è in questo partito
Una situazione di limpidezza alla base dalla quale dovrebbe scaturire le scelte di questo congresso ecco perché
Noi riteniamo che la battaglia
Che conduciamo come democrazia cristiana
Se
Teniamo d'occhio non solo quello che capita a cui ma anche a quello che avviene nel Paese non può non so portarci io penso tutti insieme a sostenere amici come l'onorevole Forlani Khan interpretato quest'anima dalla Democrazia cristiana
Certa la ci sono problemi di potere ma lasciatemi amico Zaccagnini ripetere quello che Moro diceva sempre
Il una situazione nella quale guardiamoci un po'tutti in faccia i partiti contano sempre meno nella società diceva Moro che importanza avere una quota di potere alibi più va all'interno dai partiti
Ecco perché noi dobbiamo guardare alla società dobbiamo guardare la società
E amici
Chiederei lunga vita alla Democrazia Cristiana ma con una preoccupazione
Che noi non dobbiamo dare amici più anni alla nostra vita ma dobbiamo dare più detta ai nostri anni
Il
Adesso ha la parola l'onorevole De Mita
Il governo
Vorrei
Chieda uomo
Non ci saranno interruzioni
E ci sono ancora c'è ancora un notevole numero di oratori richiedevano parlare perché cominceranno a parlare dopo la chiusura del discorso di De Mita senza l'interruzione avverto il Purini oratori che parleranno dopo De Mita l'onorevole Buffardi Massaccesi Borruso e farabutti questi parleranno subito dopo gli altri ancora nel pomeriggio fino alle venti come stabilito la parola abilità
Cari amici
Parenti e amici
Un po'di calma
Un po'di calma
Amministri
Alcuni li vedo qua
In questi giorni
Mi hanno con un manto di affettuose premure e di particolari consiglio
Ognuno
Mi ha fornito qualche suggerimento per affrontare questo momento questo esame per me
Ricordandomi tutti
E questo è vero
Che secondo l'emozione che si crea
Ci sarà poi il vostro giudizio
Il vostro voto
Queste sollecitazioni
Mi hanno richiamato alla memoria
Un episodio della miglia giovinezza
Quando
Dopo la caduta del fascismo la fine della guerra
La ripresa della vinta democratica
Da noi come credo in tutto il paese
I comizi e elettorali erano un grande momento di dibattito politico
C'era un candidato nell'Emilia provincia
L'onorevole Costantino
Preziosi prima RAI con cui socialista
Che si preparava i comizi
Se li organizzava
Scegliendo una spanna
Un giorno aveva concordato Connor l'autista che l'accompagnava
Di interromperlo ad un certo punto del discorso
Se non che l'interruzione
Non era sintonizzati
La folla reagì
E non ebbe consensi
Questo ricordo che con le tutti i ricordi tutte le esperienze
Dell'Emilia gioventù hanno segnato nel bene e nel male il mio carattere
Mi hanno indotto consigliato a presentarmi a voi come sono
Condotto
Nel mio passa
Con loro i miei difetti che sono tante
Con loro
Le virtù che sono un po'
Ma con la serena consapevolezza che è un mandato
Deve essere costruito su un mutuo consenso
Per conseguire uno scopo comune
Tutto si gioca
In un contesto di emozioni crescenti
E non è mai come in queste circostanze
Noi abbiamo bisogno di razionalità
Di razionalità fredda
L'uscita
Certi amici una prima riflessioni
Le nostre vicende interne
Non sono molto capiente alle stelle
Ha ragione
Quelli che si preoccupano che l'elettorato non ci comprende
Però
Io su questa riflessione svolge lei una considerazione Diversi
Non pretestuosa
Lo stesso dibattito interno nostro perché non vogliamo riconosce
Quando non far riferimento all'analisi e pretestuosa quando non riferimento alla ricerca e legato al passato ebbene buone non suscita entusiasmo perché non ha passione perché non è merita questa è la ragione
Ma questa
Osservazione
Deve essere approfondita
Certo anche dall'esterno
Lo dico agli amici della stampa non si sa nessuno sforzo per capire
La tendenza Jan raccogliere l'episodio come pettegolezzo il busto del particolare ci toglie la capacità
Di andare a fondo e comprendere i fenomeni che pure la politica e conoscere lei dice né e dominare alle con l'intelligenza Donno con la passiva emotivo
Questo
Nostro congresso
Che è certo sì gioca prevalentemente
Sulle questioni interne di partito
Amici interni ed esterni alla democrazia cristiana
Deve approfondire alcune difficoltà dicono tutti all'esterno che noi siamo un partito lacerato diviso
Eppure nessuno si chiede perché è per la prima volta
Questo partito che è fatto solo di scontrini di persone
E chi alimenta le divisioni soltanto di rancori
Presenta in competizione due amici
Ieri l'ha detto Forlani lo ripeto io oggi tranne e a Forlani
L'antica amicizia e il profondo rispetto non è stato toccato né può essere toccato dalla contrapposizioni in un momento di ricerca
Siamo in presenza di difficoltà più grosse
Siamo in presenza di un insieme dei difficoltà che è un tipo di analisi l'analisi che è la politica e la cultura sviluppato nell'ultimo decennio non ci aiuta HP
Abbiamo teorizzato fino a qualche tempo fa
Vittime diurno sociologismo classificatorio essenza rigore
Che qualche è partito ancora fa proprio sul piano del giudizio politico come il Partito Comunista che denunciando la decadenza di questa società non riesce più a rappresentare nessun piano della nuova prospettiva né sul piano della interpretazione di questa realtà amici della democrazia cristiana anche tra di noi
Amici esterni della democrazia cristiana perché non c'è chiediamo per quale ragione
Abbiamo lasciato prevalere nella cultura e negli strumenti di informazione della pubblica opinione una interpretazione mistificando è semplicistica
Della nostra realtà che oggi ci lega in una condizione devo possibilità
A capire
Quello che accade all'interno della società
Il quando
Si prende consapevolezza di questa difficoltà oggi siamo in condizione dei capire che questo tipo di analisi e di giudizio
è insufficiente rischiamo di utilizzare un secondo criterio di analisi che a mio avviso e ugualmente parziale e limitato
La società evviva
Tutti riscontriamo la società tutti riscopriamo immondi invitarli tutti teorizza diamo costa tanto lungo
Il riflusso come si dice nel privato e passivamente
Senza razionalità senza analisi senza rigore abbandonando la politica
Cirillo diamo di governare la società solletica Angone le emozioni confondendo
Ciò che è vivo ciò che emerge nella società per le conseguenze che il nuovo crea all'interno della società in termini di emarginazione e di chiusura di spazi di libertà
Siamo in presenza di due fenomeni parallele
Amici della democrazia cristiana
Una società che è cresciuta che cresce che ha una sua logica chiara logica del rapporto brutale delle forze e degli interessi che emergono
E i partiti politici
Quasi tutte le forze politiche
Ma in maniera più segnata i partiti a struttura popolare tradizionale e tra questa la Democrazia Cristiana
Partito popolare nazionale e in difficoltà
E in difficoltà perché il tempo di mediazione culturale ideologica che ha segnato l'insuccesso della democrazia cristiana per un periodo e andati in crisi non perché non serve più
Quante banalità anche nella lucida intelligenza di Gianni Baget Bozzo di questo Sandor mancato che pensa alla politica con una funzione
Noi chiediamo
Solo in difficoltà noi perché è alla Democrazia Cristiana è venuta meno la sponda dell'ANDI comunismo questo in parte è vero
Ma è anche vero che al partito comunista è venuta meno la sponda della nuova società cioè la società che si è cambiata
E che ha esaurito le culture che hanno alimentato la interpretazione di un particolare tipo di realtà che oggi e trasforma ha ragione Martinazzoli tra di noi quando ci ha invitato a riflettere
Che il nuovo non è tutto da demonizzare il nuovo non è tutto negativo
Il luogo è dato di comprendere il nuovo ed abitare il nuovo amici non ha bisogno di emozione il nuovo ha bisogno di politica
E su questo l'uomo
Su questo nuovo c'è una questione
Che ci divide ci appassiona
Quella che viene indicata come la domanda di nuova moralità che c'è
Nella nostra società
E che noi non dobbiamo interpretare
Come fa il Partito Comunista con Wind semplicismo impressionante in contrasto con la propria tradizione culturale la capacità di analisi della società collo moralismo
Io vorrei segnalare a me stesso e a voi
Amici della democrazia cristiana ma anche agli osservatori esterni degli organi di informazione della pubblica opinione su un fatto
Se la situazione nostra forse così semplice
Di un partito che è dopo un lungo periodo di gestione si logora e di un'alternativa che cresce noi non saremmo in presenza di una crisi certa noi abbiamo difficoltà
Amici della democrazia cristiana e guai a ignorarlo guai ad immaginare
Che le nostre difficoltà si governano con la serena compostezza
Le difficoltà si affrontano e si superano con coraggio questo è il nostro problema inverno
Ma
Quando l'alternativa politica alla Democrazia Cristiana
Quando la proposta politica alla Democrazia Cristiana perde
Io connotati della proposta la capacità dell'indicazione la possibilità di un sorge rimanendo preciso per risolvere i problemi
Deve fare affidamento alla creatinina legge azione dell'avversario
Quando alla lotta politica lo dico ai comunisti agli avversari della sinistra quelli che semplificando il processo dell'alternativa
Immaginano di alimentarla soltanto su questo schema semplificatorio e discriminante
Quando l'opposizione ricorre a questi mezzi vuol dire che non ha cultura vuol dire che non ha proposta allora la crisi panini si bella parola razzista cristiana no eh
Sono la crisi rostro accerto anche crisi nostra ma la crisi è del sistema politico complessivo che ha guidato i processi di democrazia nel nostro Paese perciò perciò oggi
Cresce prepotente anche se in maniera impropria
L'esigenza di un nuovo ordine di nuove istituzioni
La questione morale non è il moralismo
Non è la criminalizzazione dell'interesse concorrente la questione morale assumere nuove regole che disciplinano il comportamento e rendano trasparente la motivazione dei comportamenti politici sono in crisi le istituzioni complessive del nostro paese perciò la nostra ricerca
Perciò l'esigenza di misurarci tutti intorno a queste questioni questa è la ricerca vera che il nostro partito deve dare se vuole sfuggire ad una serie di questioni che vedremo più avanti sul piano politico ma che sono la condizione la motivazione ideale culturale prima per ogni proposta politica noi abbiamo bisogno di una nuova statualità
Di una nuova organizzazione dello stato di un rilievo diverso
Sugli interessi della comunità che la nuova statualità deve scoprire io non ho problemi e anche queste un segno della grande confusione che a volta del pretesto che esiste tra di loro io non sono amici sono sospettato tra alcuni di noi perché con qualche anno di anticipo
Tant'anni tanti anni fa me lo disse nel mille novecento sessantaquattro ricordo
Mi disse in politica
Bollo guardare corno qualche anno di anticipo rischia di essere linciato
Eppure
La politica è capacità di vedere nel domani non nell'amministrazione Bellugi o
Credo che con un qualche anno di anticipo Adecco richiamato l'attenzione su questo problema sul problema
Delle istituzioni del nostro paese che non è era una proposta di governo
E la la necessità di dare risposta in termini di statualità diversa di statualità democratica ai processi di trasformazione che stavamo attraversando
E quelli che mi sembrò Van questo peccato di qualche decennio fa
Sono quelli tra di noi che chiedono alla Democrazia Cristiana di dare risposta alla domanda di grande riforma che ci fa il partito socialista se Sacconi ieri minimamente
La contraddizione tra queste due valutazioni ciò è
A Tubinga giornalista che mi intervistava
Chiedendomi come mai io accettavo la proposta della grande riforme non non rivendicavamo
Il precedente del patto costituzionale rispondeva rispondo sembra che il problema è mettersi d'accordo sulle questioni il problema non è di nomina visibile del resto
Anche se questa volta io possa sembrare che smentisca questa mia tendenza io non ho l'ambizione di gestire con la mia persona le cose ho avuto
Sembra un'ambizione diverso
Amici della democrazia cristiana concorrere a realizzare le cose sulle quali avevo pensato
Noi dobbiamo dare questa risposta in termini di nuova statualità
Il problema prima che di tecnica istituzionale di ingegneria istituzionale la cultura delle istituzioni e cultura politica
Il discorso sulle istituzioni e abbandono della illusione ideologica
Nella progettualità del modello soci Ali accettazione bella realtà per le contraddizioni che ha senza mai chi la pretesa di fissare i rapporti all'interno della società in un ordine immutabile fisso anche se è alto
Avendo la consapevolezza che la storia cresce calca le scene la libertà e che alla politica o un solo dovere
Quello di garantire le condizioni per cui lo sviluppo civile passi attraverso la garanzia della libertà le istituzioni sono parla Ravizza da istituzioni sono garanzia
Le istituzioni non sono verità
E in questo perché non dirlo
La grande riforma il messaggio di limiti questo messaggio al Paese e non ai partiti
Anche stamattina un commentatore autorevole ci diceva che noi parliamo al partito e non parliamo ai per al Paese quasi che il partito
Forse una convento Nicola chiosa e non fosse la proiezione politica dell'apparenza
Le istituzioni sono cultura le istituzioni sono tolleranza le istituzioni sono consapevolezza che è la condizione della libertà e la regola prima è indispensabile per ogni processo di evoluzione civile e democratica
Le istituzioni non sono
Esercitazioni astratte
Lo diciamo tutti
Ripetendo
Ciò che la storia recentemente ci ha insegnato che un modello astratto è perfetto di ordinamento istituzionale quando non è allegato
Hanno consenso quando l'ormai espressione della volontà popolare non garantisce perciò
Su queste questioni
Che non sono secondarie sono quelle della creazione delle condizioni della politica
Più largo è il consenso più forte sono le istituzioni chiunque accetta questo discorso compia un'opera di revisione culturale l'ideologismo
Istituzionale non solo cultura contrapposte la revisione che le forze tradizionali della sinistra marxista compiono secondi un accettando l'indicazione del processo istituzionale è il solo
E la sola revisione è possibile e utile sul piano della rivoluzione della democrazia nel nostro paese perciò la nostra risposta la risposta della Democrazia Cristiana deve essere innanzitutto una risposta in termini di nuova statualità
Altro è il problema dello governi
Io ho amici per ragioni di tempo ma credo anche per ragioni di più semplice comprensione faccio riferimento alle cose che ho scritto
E voglio assicurargli
Che io quando scrivo penso
E se penso dico quello su quale ho riflettuto io non ho l'abitudine di farmi scrivere i discorsi o di copiare le citazioni
E non è c'è
Non accetto minimamente l'insinuazione che si fa che su una opinione che si esprime soprattutto se non si hanno argomenti per dissentire si deve insinuare che ciò che si è scritto non è vero
La mia lunga esperienza legata tanti infatti certo forse non positivi certo non possono smentire questa mia posizione di assoluta identità tra ciò che penso e ciò che dico
La questione del Governo e un altro
Problema dello governo qua non ci divide non perché qualcuno di noi ha cambiato opinione o perché qualcuno di noi qua propone e credo di avere tanta responsabilità
Da proporre le cose in cui credo che la scelta di governo di alleanza tra i partiti che sorreggono l'attuale governo non è in discussione
Ma la discussione non è stata mai su questo o solo su questo
Ieri Forlani
Almeno così mi è sembrato possono sbagliare
Era un po'malinconico sulla fine della solidarietà nazionale
Eppure in politica bisogna avere il coraggio di misurarsi con la realtà oggi la linea della solidarietà non c'è più
Partito Comunista propone la linea dell'alternativa
E con queste a noi dobbiamo misurarci contesta la Democrazia Cristiana deve fare i conti col Partito comunista come con tutti gli altri partiti per buona abitudine sforzarsi di capelli per potersi confrontare
Non immaginando che siano così come noi li vogliamo
E sul partito socialista io voglio dire e ripetere alcune cose che fra l'altro ho scritto
Partito socialista
E il dato di novità
Nella vicenda politica italiana di quest'ultimo perire dove il nuovo vero
E il diverso vero nonno di comunisti
I comunisti
Stanno inventando
Una loro diversità nel momento in cui abbandonano le matite le motivazioni ideologiche per cui erano diverso oggi i comunisti sono confusi più che diverse anche con questa confusione noi dobbiamo fare i conti diverso ci è il partito socialista e diverso e nuovo insieme
Partito socialista non è più un partito a struttura ideologica
Come il partito socialista tradizionale italiano era era quello più indifeso di marxismo leninismo nella storia democratica del paese è stata abbandonata ebbe è un dato positivo a mio avviso abbandonato anche la progettualità alternativi sta
Questa sorta di modello indistinto e confuso tra il desiderio e il tecnicismo che aveva segnato in modo particolare il congresso di Torino
Sì l'epica alla realtà prima del Paese comunque questa si manifesti
Con gli è tutto ciò che emerge o tenta di ricollegarsi a tutto ciò che emerge all'interno della società pensa deve rispondere a questo complesso di questioni in termini di in costruzione di una nuova autorità e il discorso sulle istituzioni
C'è una parte non chiara
I passaggi i percorsi le alleanze politica che servono a realizzare questo complesso progetto in Bondo al quale c'è l'alternativa del partito socialisti
Con questo partito socialista noi dobbiamo fare i conti non uno con un partito socialista che immaginiamo diverso da questo
Individuare le differenze avere consapevolezza delle difficoltà non è cercare pretesti
Capire quali sono le difficoltà e il solo modo per superarle amici dalla Democrazia cristiana noi non chiediamo pari dignità ragione
Che immagina
E ci accusa di questo tipo di richieste la pari dignità esistente quando ci sono le condizioni oggettive perché questa possa essere rispettata dobbiamo ricercare la il noi stessi
Era pari dignità non sta
Nella distribuzione del potere la pari dignità sta in una valle capacità di risposta ai problemi del Paese il partito socialista
Con una tecnica di linguaggio
Che io francamente non capisco mi dicono che moderna
Io in questa voglio essere antico con una semplificazione che non saltando della politica vuole confronto con la verifica e se no se no le elezioni
Il Partito socialista amici della democrazia cristiana
Deve abituarsi e presto
A trattare con la Democrazia cristiana ora
Per piacere
Lasciatemi svolgeremo questa parte senza nessuna sottolineatura nemmeno di consenso e di dissenso vorrei essere solo capito
Partito socialista deve abituarsi è presto
A trattare con la Democrazia Cristiana non come un partito in svendita
Un partito moderato noi siamo un partito popolare tende a non pratico
Non siamo carichi solo di antichi affanni e Tandy Vizzi noi siamo dobbiamo rimanere una forza centrale nell'equilibrio democratico nello paese
Se il partito socialista immaginasse
Di trattare connubio
Ed è ipotizzare che le condizioni per la trattativa si hanno una nostra qui è scienza
Credo che nessuno tra di noi potrebbe garantire questa condizione qualunque parte era presente all'interno della democrazia cristiani
La moderazione
La tolleranza
La prudenza sono virtù praticabili solo ad una condizione
Sì abbiamo un grande ideale da realizzare
Un programma comune da gestire la formula usata da Tamburrano che non è uno sprovveduto
Che normalmente un uomo che tenti
Che è la Democrazia Cristiana
Deve prepararsi ad avere le truppe
Perché il loro dovrebbero avere una funzione dirigente
A queste indicazioni e noi rispondiamo di essere pronti da oggi da domani a trattare col Partito socialista ma sapendo che noi insieme alle truppe abbiamo l'idea programmi indicazioni la democrazia nel nostro
è un avvertimento
è un avvertimento amichevole
Ai dirigenti del partito socialista
Il dissenso è dissenso per tutti
Non c'è il dissenso antisocialista che non va bene e l'insulto alla Democrazia Cristiana che va bene
Dobbiamo recuperare insieme dobbiamo recuperare insieme condizioni dei competizione civile ad alto livello
C'è tra noi e i socialisti amici della Democrazia Cristiana
Una condizione intorno alla quale dobbiamo discutere dobbiamo riflettere
Non in termini di lottizzazione del potere
Partito socialista si candida nella direzione del governo e per l'alternativa in prospettiva alla Democrazia Cristiana
Con questo socialismo dobbiamo misurarci non non con un socialismo diverso
è possibile
Che due partiti che rivendicano una centralità
Perché una forza politica che si candida alla direzione del governo pone
Un la esigenza di avere un ruolo centrale nella vita politica del paese queste due centralità perché anche noi siamo candidati
Alla direzione della politica del paese sono armonizzabili Carnot uno spazio di convivenza
Amici dalla Democrazia cristiana voi
Dall'altra parte
Che ritenete di essere più attenti a queste esigenze io capisco che queste esigenze esistono di salvaguardare il quadro politico di governo stiamo attenti a valutare con serenità quali sono le condizioni vere e non si può far finta che questo non esiste questo è un problema è un problema che Dominella
La discussione tra noi e i socialisti per questa legislatura e per la prossima è un argomento che non può essere Peluso è un argomento col quale bisogna fare i conti
Partito socialista si candida per essere forza alternativa alla democrazia cristiani però oggi le condizioni per l'alternativa non ci sono lo dice lo stesso Partito Socialista
Per cui anche
La controproposta per la nostra trattativa trattativa subito elezioni un po'contraddittoria per il partito socialista
Partito socialista potrebbe andare alle elezioni subito
Ad una sola condizione
Non sarebbe neppure non lo so corretto sul piano dei processi politici
Non c'è la necessità di tenere in vita per forza comunque la legislatura per cinque anni se fossimo in presenza di una proposta politica diversa da quella attuale
La necessità di verificare se c'è o no il consenso popolare porta alle elezioni ma questi il partito socialista lo nega noi diamo atto che il Partito socialista esclude che oggi
Esistano le condizioni per l'alternativa alla Democrazia Cristiana che presuppone un'alleanza tra partito socialista e Partito Comunista sequestro non c'è
Lo spazio per le elezioni e incomprensibile
All'interno di questa solidarietà di questo Parlamento esistono tutte le condizioni per approfondire una ricerca
Che di anni Spiro
Alle ragioni della nostra alleanze che crei le condizioni Perna evoluzione del quadro politico democratica e non su questi top
Amici della Democrazia Cristiana siamo impegnati essendo Cuesta
La nostra linea riteniamo che il ricorso elettorale e una Strumendo improprio di dialogo politico riteniamo che lo strumento proprio della dialogo politico il confronto la verifica l'accordo su una comune prospettiva che salvi
Non la legislatura
Ma che i saldi la democrazia nello fa
Il partito
Spero di essere più breve ma alcune cose pur bisogna dirle
Tra di noi innanzitutto
Parliamo a noi stessi perché gli altri abbiano a capirci
C'è
Una grossa difficoltà
Nella democrazia cristiana l'ho accennato prima
Lo spiego molto più abbondantemente negli appunti che ho scritto sullo ruolo dello al partito popolare noi siamo in difficoltà su questo guaio a dimenticarlo guai ad immaginare
Che possiamo recuperare la nostra forza ricordando il nostro passa
In politica il ricordo del passato è il sintomo malinconico di decadenza non non ragione di speranza e di forza la crisi nostra
è una crisi alla quale dobbiamo dare risposta alla quale stiamo tentando di dare risposte
La nuova identità della democrazia cristiana la Democrazia Cristiana partito popolare Strumendo di lotta politica espressione della realtà nuova del Paese come si organizza
C'è stato tra di noi
Una discussione soprattutto all'interno
Di quella io dico così perché da oggi mi sento
In un certo senso distaccato
Perché mi candido come segretario nonno come il candidato della sinistra democristiana ma come il candidato della democrazia cristiana
Ecco comma
è stato
Tra di noi
Poi gli interni e gli esterni
E io non ho nessuna difficoltà a riprendere qua in pubblico innanzi a tutti
Una discussione
Che ha segnato qualche momento di dissenso tra me e gli amici della lega in maniera particolare l'amico Scoppola sono ragioni
Che lo dico senza
Nessuna finzione
Hanno sempre suscitato in me profondo rispetto e grande attenzione anche se ho su questa vicenda ho espresso su questa vicenda un giudizio diverso
Noi abbiamo bisogno di un nuovo partito
Non a caso
La nostra invenzione degli esterni
Credo che sia una indie invenzione oltre che tecniche strumentali come e capitato in questo congresso e una grossa intuizione sul piano culturali
Cioè ci porta a riscoprire la tradizione migliore della Democrazia Cristiana
La tradizione migliore del popolarismo dell'autonomismo
Abbandoniamo rivediamo alcuni errori commessi
Quello di ipotizzare uno sviluppo della società
In termini di unificazioni ideologica degli interessi contrapposti
E torniamo vana ricerca che è il vero il dato reale il dato visivo deve recuperare la sua identità in un progetto di unificazione no non colleghiamo uniti ad un interesse pur volando
Ma con una evoluzione di tutti gli interessi di in un processo difficile sempre il comunicato che trova nuovi equilibri e quando crea nuovi che gli equilibri crea potenzialità per un divenire ulteriore
E la concezione della Società libera
Il fondamento culturale e del pluralismo gli abbiamo abbandonato e che dobbiamo recuperare come alimento vero
Un processo così farebbe morire anche chi divisivo entra in un ambiente morto la novità non è dare la tessera all'esterno la novità nostra deve essere riscoprire ed interpretare in questo mondo ma interpretarlo garantendo
E lo stesso difficile rapporto che noi dobbiamo recuperare col mondo cattolico
No no o alla ricerca di una forma di nuovo collateralismo
Col mondo cattolico che sia rinnovato per cioè più esigente nei nostri confronti ma non in termini di spazi di potere
Il mondo cattolico rinnovato e portatori di nuovi valori che vuole rappresentanza ma vuole anche garanzie
Il collegamento nostro è difficile per questa ragione perché questi mondi vitali che debbono essere il retroterra adesivo del Partito popolare della Democrazia Cristiana hanno bisogno
Di ritrovare una struttura del partito come struttura interprete di questi bisogni per Strumendo capace di formulare una proposta che garantisca e amministri questa realtà il partito nuovo al quale dobbiamo immaginare non è quello solo delle garanzie statutarie Pandev le garanzie statutarie ma prima di tutto una nuova realtà una realtà viva dove la stessa struttura tradizionale probabilmente anche alcuni principi
Che hanno presidiato la vita del partito tradizionale dove la volontà politica si forma solo ed esclusivamente tenendo conto delle singole volontà deve trovare una qualche forma di presenza che abbia la capacità di esprimere gli interessi della realtà fin quasi quali la politica deve dare risposta se vogliamo essere partito di proposta non dobbiamo elencare di problemi se vogliamo esserne partito tv all'interno della società dobbiamo essere in condizione che la nostra proposta la nostra voce e la proposta e la voce di questa realtà complesse viva della del della società italiani
Ed è questo
Ma per far questo
Alcuni hanno immaginato che il collega Mendo con una società pasta tasse attraverso
Un'emozione
Colpire emotivamente il nuovo cambiando soltanto l'immagine l'abbiamo discusso tante all'interno del nostro partito è strano che poi queste discussioni siano state dimenticate
Nel consiglio nazionale di luglio
Tra la proposta semplificatrice
Per risolvere i problemi interni al partito con il organigrammi di potere altro che questa soluzione organigramma di poteri noi ci siamo divisi abbiamo discusso e la discussione più profonde sta dall'interno della sinistra qualcuno si meraviglia che non ci siamo divise
Ma noi
Insieme a tanti difetti abbiamo un breve noi siamo una forza politica le discussioni tra di noi non sono
Sembra contrasti personali diversità di opinioni il recupero di una comune valutazione e perché le nostre discussioni sono legate ad un impegno politico e la distinzione rimane come momento di vita e di ricerca non ho come le vendo di contrapposizioni a luglio con piccoli
Mi vedo a mi rendo conto che è in questo momento caro piccoli
Può sembrare interessato il giudizio credo perché potenzialmente sono beneficiario
Di questa decisioni però perché non dirlo
E dal Consiglio nazionali incluso con l'intenzione dell'Assemblea che è stato un ponendo di ricerca non una soluzione
è una condizione sulla quale dobbiamo impegnarci tutti a costruire una realtà diverse contro l'indizione del congresso è cresciuto nella partito un disegno diverso
Un disegno di cambiamento
Un'operazione che il mostro partito non faceva dal mille novecento cinquantaquattro Pantani l'ha detto in Gianni in una dichiarazione quale questo disegno amici Esterni alla democrazia cristiana a quelli che debbono capire questo fenomeno
Ria Venere collegamento connotare altana invenzione degli esterni e questo
è un processo da costruire con pazienza contatti calcoli indegno è un lavoro duro che dovremo ancora fare per averlo risultati positivi
La sinistra tutta liberata da un potenziale grado di frustrazione
E in essa in una responsabilità e di gestione dello partito comico Granelli Bodrato
Bene ci
Sarà più difficile per voi
Non desiderare blu
Ma deve la capacità di proporre il nuovo oggi che il partito alla sinistra offre complessivamente questa responsabilità su voi su noi tutti ricade questa enorme responsabilità un partito che cambia per ragioni fisiologiche assume ciò che era estraneo non è una scelta di linea politica diversa non è una parte che vince controllata qualche delegato mi chiedeva ma in questa operazione che vince
Amici se questa operazione riesce detto c'è la Democrazia Cristiana
Certo che è un processo del genere Bombay venti equilibri e perché no le antiche meste abitudini di alcuni personaggi all'interno del nostro partito e ci costringe a tutti a misurarci con la politica ciò che piccoli affatto
Anche se cotto riflessioni preoccupazioni è un atto che era segnalata all'attenzione del partito la sua disponibilità
L'insegnamento ormai dimenticato di Zaccagnini sul piano del cambiamento Berlino a Palermo del partito il concorso di due personalità della Democrazia Cristiana Pantani ad Andreotti che sono
Che sono
Che sono
La memoria storica del nostro partito insieme
Hanno con le punito a realizzare nel nostro partito a ripetere un'operazione che fu già di De Gasperi nel mille e novecento cinquantaquattro questo è il significato di questa operazione
Che è cosa seria che cosa sarà la Democrazia Cristiana domani
Amici mi avvio alla conclusione
Si è parlato
Si è parlato di organigrammi
Si è parlato di accordo io dirò qua con molta chiarezza
Ciò che penso e ciò che faccio
Se fossi eletto segretario della partito
Non immaginano
Che l'investitura anche così solenne
Attribuisca al segretario del partito chissà quali poteri io ho accettato anzi mi sono convinto sull'opportunità della elezione diretta per una sola ragione
Perché è in questa difficile fase di cambiamento della partito
La stabilità della segreteria non mette il segretario
Di condizionare la sua permanenza i mutevoli contenti c'è un punto di riferimento stabile ma da utilizzare in concorso con gli altri con tutti
Con tutto il partito per portare avanti questa linea di di adeguamento e di cambiamento e io mi auguro se queste condizioni si verificano che la nuova struttura quella prevista dall'ufficio politico sia la seguente dove si possano realizzare
La occasione
Di riflessione e di indecisione al massimo livello politico come momento di consensi all'interno della democrazia cristiani c'è un'altra esigenza
Quella dell'uomo quella del cambiamento quella all'esterno
è il nostro Statuto prevede che il segretario ha poteri sul piano della scelta dei profili collaboratori
Su questo se dovesse andar belle la mia intenzione e che il volto sia completamente nuovo cioè che l'immagine
Che è la democrazia cristiana a l'esterno abbia la possibilità di aggregare il consenso sul piano della emozione anche se non vuoi gestirlo sul piano della emozione scegliendo i collaboratori senza dosaggi di corrente
Senza lottizzazioni ma per
Ma verrà capacità quell'impegno spero dedizione al lavoro Amici del congresso
Io concludo
Io so io sono che all'interno nostro sull'Emilia candidatura esiste un margine di diffidenza
Questo immagine
Di diffidenza e diversamente motivato
C'è una parte
Che probabilmente
è legato ad incomprensioni a pretese rispetto a questo margine che comunque io rispetto se fossi eletto farò l'impossibile per recuperarne il nonno il consenso ma almeno la comprensione
C'è un altro margine
Un margine forse più ridotto ma difficilmente superabile
La diffidenza
Rispetto ad un'operazione che tenta di uscire dalla quiete
E lo dice una
E insieme
Il fascino dell'ignoto e la paura dell'e questo margine è insuperabile
Perché noi dobbiamo scegliere nella democrazia cristiana
Se rimanere in una situazione di stagnazione rassicurante ed è incerto tutti questi margini potrebbero essere subito chiari
O se viceversa vogliamo farci carico di tentare una sortita da questa situazione di difficoltà il luogo e sempre il mio il nuovo ha sempre qualche margine di rischio
Contro questo c'è una sola assicurazione amici della Democrazia Cristiana un'assicurazione che io ho da la mia esperienza
Perché ricordo a voi un episodio della mia vita quando dopo la Domus Mariae quando la Democrazia cristiana si spaccò allora
La democrazia cristiana di solito può spaccarsi su scelte politiche alternative e noi oggi non siamo in condizione di scelte politiche alternative fra di noi io sì la ricchezza può essere sul piano della ricerca e chiunque con onestà ricerca dico poi non è stata non voti di destra masso posto urtando contribuire ad approfondire l'ipotesi di soluzione politica non esistono spazi per rotture tra di noi esistono spazi per competizione su questo piante dopo la Domus Mariae per le scelte che allora ci furono
In me cresceva l'orientamento allora occuparmi più di politica e pensare un po'di più allora questo era possibile agli studi il primo incontro che ha avuto con Moro fu una lezione che non dimenticherò mai
Per due ore
Mi spiego cornee per
Che le corse che io ho immaginato poteva non essere realizzate e la banana vigilia del centrosinistra ma c'era bisogno che il partito fosse unito e sulla proposta ci fosse il consenso
Ecco questo e l'indegno omicidio amici della Democrazia Cristiana innanzi avvocato
Fra quattro giorni
Ricorre il quarto anniversario del barbaro assassinio di Aldo Moro
Io
Io se
Va però vostro consenso assumo un solo invece di ricordarmi la memoria non concelebrazione
Ma per quando mi è possibile insieme a voi di continuarne l'opera
Parte
Scusate
Dobbiamo scendere a questioni più banali ma altro è ma assolutamente inderogabili Riccardo
Il presidente di seggio
Subito vadano alla stanza numero trentasette i presidenti di seggio
Marini angeli Venturini Colucci Nizzi
Vestite Giovanni De Giovanni
Toscani Callipo Viscardi cerva
Gidoni pronti Persiano orribile
Ripeto stanza numero trentasette
I presidenti di seggio
Il debba attinto continua non c'è interruzione
Ha presentato il suo intervento
Perché passi agli atti
L'onorevole Marzotto Caotorta
Tagliaferro Vittorio per ragioni familiari deve avere un chiaro sia la roulotte per informazioni Taliaferro Vittorio
Altro intervento ha presentato di Pizarro
Altro intervento di Giovanni Montella
Altro intervento di Franco
Fosse chi
Altro intervento di Giovanni Montella
Di
Peppino Cogliano
Di Albaro Salvi
Io e Gigliola Banti
Di Paolo Buffetti dell'onorevole e il migliore belli
Alla commissione verifica dei poteri ha chiamato urgentemente Giordana segretario regionale del Piemonte Giordana
Chi è
Entrata al
Entrambi con sani no mesi abbiamo tolto
Premesso Giovanni
No doloroso chiamato più Camarda
Eh no perché non mi ha detto che è stato sostituito
Adesso
Alla parola alla onorevole Buffardi
Giocare coppe statalista
Quando l'onorevole Boffa arabi
Comprenda che dopo l'intervento ben andremo legami tra sì annuo per me
No semplice militante e deputato
Prendere la parola
Sono stata tentata di rinunciare ma se come fosse presenti no biecamente la responsabilità è il mandato che mi era stata affidata e ha cercato come poteva ogni dice Sempre serve vere
Senta che ai miei muovere direi Lamia se felice Malcontenta parola in questi dati assemblea in questa congresso tanta emozione stessa Simona chiudono solo per favore
Devo avvertire dopo l'onorevole Boffa Hardy affinché siano pronti in aula abbia la parola dopo avrà la parola Massaccesi cuori Borruso e poi farabutti prontissimi grazie
Doveroso parlare in questo convegno tanto decisivo per le nostra orti del nostro partito è per il bene nel Paese
Il mio sarà un intervento a semplice i grossi calibri hanno parlato è parleranno
Credo che altre donne sia eretto a parlare esporre legarle Sempre quando tutte scordano e se ne vanno e fondato lei darne
Sono dal cinquantatré per cento a dall'elettorato e noi sappiamo quando tossiche Sempre desiderata la loro attività
Io credo e i delegati
Facciano Hillary ad avere stando a sentire anche lei parole semplici paragone no altisonante ma che partono veramente da una esperienza ed hanno una convenzione
Io mi auguro cari amici del congresso
Che alle parole alle mozioni al mio specie e
Verbale corrispondano realizzazioni mutamenti nel modo di fare politica
Il nostro partito accerto non ha la pretesa di avere fatto Sempre è tutto bene ma una cosa è certa che la Democrazia Cristiana
Fin dal suo sorgere è stata
E sarà il palo guida nella nostra società
La nostra ispirazione cristiana di Partito Popolare Democratico
Gli hanno mostrato avanza
Per questo quattordici milioni di elettori
Si seguano ci danno fiducia e guardano a noi com'è guardando in modo particolare in questo momento a questo convegno
In questi giorni amici
Pregherei di far fare un proprio silenzi a presidente perché non è possibile parlare dal non è
è il presidente ha altro da fare adesso
Voglio dire che in questi giorni
Da ogni parte
Ci siamo sentiti dire
Attenti a cosa fa appello
Non c'è avete la democrazia cristiana contempli ad essere se stessa
Voglio dire
Che non molto è stato fatto da quanto deciso dall'Assemblea nazionale colla con la collaborazione degli esterni
Amici forse tante cose e che allora sono state deliberate non sono state tenute in considerazione e non saranno state attuate
Però voglio dire che questa collaborazione col ministero si deve continuare
E vorremmo fosse espressione
Veramente delle associazioni collaterali cattoliche denti esterni
Quello che inventa e iscritti al partito
Non vogliamo assistere come da qualche parte è stato fatto a una a un anno deviazione anche degli esterni dieci a me dieci Atene dieci all'altra corrente
Vogliamo che le decisioni siano prese è scaturita dalla base espressione della volontà popolare
E non dagli unioni ed eccezione diverte c'è che spesso no che interpretano questa volontà e sono in contrasto
Ma dobbiamo riconoscere con molta obiettività che qualcosa anche si è mosso
Rimescolamento delle correnti aggrega menta
Solo in tre filoni
Meno male amici perché nove dieci corrente in sala troppe esso allora ovvero dal parapetto io spero proprio chiesto questo appunto l'ho detto a Sempre e lo ripeto
Ieri l'uomo venga e cito gravissimi ieri con chiaramente no dibattito una finestra un centro la destra ma Paoli nella soluzione come Sempre essere uniti eh no le correnti organizzate come è stato fatto fino ad oggi
Anche nella preparazione di questo congresso
C'è stato l'aumento del cuore al venti per cento ebbene è stato fatto
Il botta di esterni
Io vorrei perché mi ascoltava
Viene che è ora di farla finita con le politiche tanti anni e Giovanni il nostro è un partito a Ostana ricco e non può rinunciare alla sua continuità forme necessarie al rinnovamento
Io sono grata
A tutti coloro che hanno preceduto e hanno lavorato è vero o no abbiamo ancora tanto bisogno della loro esperienza
Del loro consiglio Bellora incoraggiamento come c'è bisogno dell'intraprendenza della novità della generosità
Dei giovani
Quindi continuiamo il Biondi e gli altri a lavorare ed esterni
Vagli a dire a coloro che affermano che stiamo divisi che non è vero
Una cosa è la dialettica una cosa è la scelta delle persone che devono attuare la linea politica una confronto di libertà e di democrazia
Ma ritroviamo anche vere e riconoscere che nei momenti vere e nelle grandi scelte la Democrazia Cristiana si è sempre trovata umiltà
Io
Poi Bombonera e
Genere invece non solo Indonesia e i bambini
Linea
Nel buone ad eleggere nanorobot testimonianza decreta il comportamento del passato
Quello che hanno sempre sostenuto eccome nella realtà di ogni giorno
Nella loro circoscrizioni hanno vissuto e si sono dimostrati questo del resto è guardato perché i discorsi sono una bellissima causa ma la realtà di ogni giorno
Vede renderci attenti e meditare nelle nostre votazione
No l'onorevole Piccoli ci ha richiamato al valore dell'unità
Onorevole Piccoli io la ringrazio per quanto ha fatto nella sua gestione come segretario politico
Perché col cuore con generosità con competenza ha dato il meglio di se stesso e continuerà veramente a lavorare anche in altre responsabilità che certo non le mancheranno
Nell'unità scusi un attimo per favore chiede persone in piedi per favore alcune addirittura voltati si seguiranno orchestra ma dall'aula sei aspetti aspetti un attimo
Addirittura gli altri erano comprando un risparmio
La giunta onorevole Falcucci per favore silenzio per favore ma credo all'incrocio di via
E all'ammontare caldo di tre laggiù in fondo
E tre no amici non deve essere solo paralizzato una scenetta fra due candidati De Mita e Forlani
Importante è la linea politica e il gruppo dirigente nel suo complesso che noi andremo anche della legge si sono visti in questi giorni nei corridoi
Grandi mutamenti di posizione
Di appartenenti ad alcune correnti e pervengano se questo porta ad abolire la formazione di queste e l'attività di queste correnti
Io accenno soltanto ieri inutili spazzata da amici che è una persona e anzi il primo degli oneri diceva
Io sono nera per fare le aree ma devo notare l'altro perché la corrente così mi dice di fare
Amici io rispetto ed è confermata in secondo coscienza Jospin mente segue ora assente di votare un candidato ha diretto dei farlo ma credo che la pachistana
La coscienza non va anche a ciascuno di noi è strisciante una buona volta incominciamo a mostrare questa libertà delegati nel votare che sentiamo è che voglia
Ha detto giustamente al presidente onorevole Taviani al nostro ligure
Io lo ringrazio per la permetta imparzialità con cui presiede questa Assemblea ha detto richiamandolo al Silenzio all'ordine qualche giorno fa il congresso sono solo i delegati
è giusto
Ma mi permetta di aggiungere che agli invitati le discrete che assesta al questo congresso i migliori gli elettori che ci servono
Ci guardano e sono loro che daranno il giudizio al nostro operato è nostre decisioni perché sente al direttore non c'è democrazia cristiana e possibilità di lavorare della Democrazia Cristiana
è quindi teniamo presente in questi momenti cosa vogliono dannosi sia eletto
Mi dispiace che ai venti pullman arriva a piedi dirigente di Napoli si è allentata idea si è andati vera perché davvero sorridere anche che è quello che veniva detto davanti pensavo perché sono figlia di napoletano che Agente sette ricerca intelligente sa capire ma deve ascoltare tutti
E quindi parlo perché rimarrà agli atti soprattutto perché li abbiamo agli atti dal nostro congresso
Gli elettori vogliono sicurezza e serenità di vita
Che non si può ottenere senta stabilità politica e per questo vogliono vedere consolidata l'alleanza politica dell'attuale governo
Impegnandoci certa un sempre più noi richiede da ugualmente agli altri parte lealtà
Del comportamento sono d'accordo con coloro che dicono che non si può appartenere alla maggioranza e poi assumere altri atteggiamenti
L'elettorato chi chiede amici congressisti chiarezza nelle scelte di fondo criteri
Alla nostra ispirazione cristiana per cui è la nostra in cui alla nostra ragione d'essere è stato forse troppo poco ricordato in questo congresso difesa dei valori
Ma è per questo che tanti ci votano
Ma invece non vi siete mai chiesti perché quattordici lire milioni di elettori ci portano conto dalle nostre pecche coi nostri sbagli tutto il nostro atteggiamento i piccoli scandali qualche ad alta anche che ed è preghiamo e vorremmo che ci la gente fosse mandata dei ad alta dei top no ripeto ma c'è votano perché vedo noi coloro che vogliono conto tale da rafforzare testimoniare quale ispirazione cristiana per cui sono sceso in politica
E difendere quei valori a cui tanto teniamo perché allora perderemo la nostra ragione d'essere perché tanti altri problemi contingenti importanti basilari
Possono essere risolti anche da altri partiti
Noi non abbiamo la pretesa di saper fare noi lettori tornò in avanti altri parte dei ma forse ce che spendiamo proprio per questo ed altro da altri perché noi ci speriamo in balordo
Diciamo concreto a queste a ispirazione cristiana e difendiamo i valori che stanno tanto a cuore è alla base della vita della società
Non a parole
Voglio dire questa difesa ma la testimonianza del nostro operato e del nostro servizio
Io amo sempre distinguere la gente a questo modo e faccio le mie valutazioni no su quello che mi dicono ma su quello che fanno
è un modo semplice dove lei se lo volete popolare ma è questo il mio modo di assumere delle decisioni
Potremmo e dovremo avere capacità di ascolto del confronto di mediazione che tratta il tema è su quanto possibile per una immediata attenzione ai problemi della gente
Ma c'è eterno e petto suoi pallore ma troppe volte amici la democrazia cristiana per amore di mediazione ha ceduto sul ponte e su valori importanti e Vanzina
Difesa della persona umana che vuol dire aiutarla in ogni modo
A vivere aveva Edis debitamente al cittadino da un uomo e quindi il problema del lavoro è stato detto non mi ripeto mai giovani in modo particolare attenzione
La famiglia a cui tanto teniamo ma non lo diciamo a parole ha fatto il i servizi potenziamo l'intera famiglia sono presidente della Confederazione nazionale dei consultori familiari di ispirazione cristiana
Io avrei voluto a maggior sensibilità dal mondo cattolico che laddove purtroppo purtroppo
E noi ci auguriamo che si migliori e si ripetono la formazione e l'attività di questi consultori esistono consultori pubblici che sono diventati soltanto dispensa attori di metodo dei mezzi per interrompere la gravidanza diventino essi però veramente una aiuto un sostegno particolare ai toni oggi difficoltà
Per aiutare a programmare una maternità una paternità responsabile per sostenere i giovani informare aiutare che si preparano al patrimonio al matrimonio
E avrei voluto che laddove nelle nostre regioni sono a capo dei democratici cristiani che fosse il desiderio
Dimostrare ai cittadini alla società agli abitanti culatello di consultorio come lo vuole la legge che noi abbiamo approvato in Parlamento e al Senato
Potenziare i servizi la casa perché è inutile che vogliamo difendere la famiglia se la gente non può sposarsi ossei non da una casa e deve vivere in coabitazione lasco
Ora si sta discutendo non sa chi ha parlato di queste cose una educazione sessuale nella scuola ma se io ritirai voleva accedere anche in questo
Di non coinvolgere la famiglia per l'educazione sessuale nella scuola
Noi dobbiamo batterci è mi auguro che il partito per gli schieramenti i nostri si battono perché prima di tutto i miei genitori debbano essere coinvolti per l'educazione
Ad Anders sessuale coinvolge non accettare che siano discriminati i professori della scuola libera
Guai estromessa impeto ai direttori che cosa ci dicono
Perché ma perché noi non siamo abbastanza decessi nel dire una legge che li emargina che ne riconosce
Gara non può essere approvata dalla Democrazia cristiana e non può essere tenuta in considerazione dai democratici cristiani
I malati sono quelli che devono essere vicino no leggi amici credo di non offendere nessuno
Siete rimasti impacchi ma potete ascoltarmi a condividere con me no leggi come la variazione veri
Ricorda ripari martedì no all'abolizione abbiamo fatto con la bella legge né che i matti le persone poltrona
Poche sono colpite da una malattia mentale abbiamo detto si chiudono non si possono tenere nei mari carri
E noi abbiamo approntato le strutture non ci sono pause non c'è un'assistenza
E vediamo i assistiamo ogni giorno che ossia ma ci sono loro o armata non gli altri occorrevano delle grandi difficoltà nella nostra società
Essere accanto alle persone più umili
Educazione alla pace
Tanto minacciata interventi notevole ed equa e adeguati
Per la fame nel mondo no no Ricci inquieti hanno con i radicali perché sappiamo benissimo che strumenti leggiamo strumentalizzano tutto però è un problema
Che noi come Democratici Cristiani dobbiamo sentire la morte delle ideologie decisioni dei bambini che ogni giorno avviene nel mondo
Gli elettori e vogliono si tenga fede alla nostra identità non parla per attenzione tal partita deve portare alle donne
E mi si permetta di osservare sono troppo pochi sono poche quelle che hanno parlato lo ripeto
Delegate sono poche e sono state sempre legate al momento dallo sfaldamento credo che le mie collega che mi hanno preceduto hanno detto dalle cause molto presto e molto importanti per la vita del nostro partito
Il partito delle porre maggiore attenzione al ruolo che la donna sta assumendo una società e che pone in più e pone in crisi un vecchio modo di essere i a cui il partito deve guardare e porre aggiornata attenzione
Nella soluzione di questi problemi sta anche la possibilità per la Democrazia Cristiana
Di continuare ad essere il grande partito popolare che ha la capacità di saldare insieme le migliori tradizioni del nostro popolo con le più moderne esigenze delle giovani generazioni
Chiudo amici sono persona che desidera sempre assumersi la sua responsabilità e perché non ci siano equivoci e parlo anche per coloro che mi hanno dato questo ha mandato e che mi hanno dato fiducia
Io non valga esperienze nuove che ci possano gettare in braccio ai comunisti
Io l'ho detto chiaramente la Democrazia cristiana decadere la sua fisionomia perciò voterò affollati e mi scriva questa fiducia
Massaggi risibile
Massaccesi
Doveva francesi
Avvertito però
Ma se accesi
Allora lo
Allora
Farabutti
Mi raccomando fate sapere a Sartori che poi tocca Sartori farabutti alla parola
Minimizza
Brindisi meno di quello che sembra purtroppo
Fisico
Sì grazie vicino grazie
Il signor presidente aggredito
Amiche la legge delega e questo è il mio lo io credo che pochi ciclista appassionato di dirlo ora
Linate in pieno il giro intimi annunci
Due candida alla segreteria onorevole Arnaldo Forlani l'onorevole Ciriaco De Mita hanno esposto le loro piattaforme intenti e la loro linea di indicazione politica per le loro segreterie ma anche questo è il fatto nuovo del congresso e con questo quale che sia l'ora e il numero rilevamenti e degli amici che ascoltano
Ci si deve misurare
Noi siamo
Ad un congresso che si svolge all'esatta scadenza statutaria
E questo avviene come conseguenza
Il particolarissimi dei grandi avvenimenti
Che hanno segnato vestito la maglia sugli anni che ci dividono dal mille novecento quel mille novecentottanta nel quale riuniti qui
In questo
Palazzo
Uscimmo alla fine del quattordicesimo congresso
Senza che nessuno potesse prevedere la rapidità del movimento politico che si sarebbe determinata come conseguenza di quelle decisioni
E quindi del nuovo rapporto che si sarebbe
Creato fra noi e il Partito socialista e di partiti laici e questo in riferimento a quell'auspicio che venne anche dal quattordicesimo congresso
Di trovare un nuovo più completo rapporto di collaborazione governativa per garantire almeno per la parte Della governo centrale nelle istituzioni un quadro di governabilità
Ora noi siamo qui dopo due anni a ragionare in questo periodo travagliato
Degli attacchi furibondi che sono stati portati all'Alleanza e dentro l'alleanza alla Democrazia Cristiana
Siamo qui
In un luogo politico nel quale forse anche per l'eccitazione che si crea da un ricambio anche degli invitati che sembrano le squadre chiedevano applaudire i cavalli a seconda delle ore dei cavalli che corrono e abbiamo invece bisogno di sviluppare con pacata l'intelligenza con fredda determinazione e il motivo politico per il quale qui questa volta nuovi ragioniamo senza doverci misurare sul quadro delle alleanze politiche ma invece ragioniamo sul come stare dentro questa nuova alleanza democratica
E allora
Mi viene un pochettino da sorridere cari amiche ed amici quando arrivo arrivo ad ascoltare tutte lei voti le
Battute diritto sulla morte del preambolo sul preambolo vicolo chiuso sull'infausta Scelta del mille novecentottanta quasi che tutto compresi il terremoto
Delle zone del segretario politico e nel Golfo fossero state causa di quel preambolo
Allora voi dobbiamo mettere agli atti con umiltà i nostri interventi
Segnare un il quale che sia
La capacità che si hanno di incidere nelle decisioni dei delegati dell'opinione per dire che questo mestiere di suscitare delle ventate di patriottismo di partito delle vampate di patriottismo di partito è un mestiere pericoloso che non fa certamente
Orrore a chi lo esercita tanto è a buon mercato
Che non si può certo catalogare
Nel suo esercizio fra quelle doti che
Il
Presidente Moro ci richiedeva
Di intelligenza delle cose di intelligenza dei rapporti politici e quindi di grande capacità
Di collegare il nostro collocarsi fra le forze politiche
Alle disponibilità reali che queste forze politiche davano alle alleanze che alla loro natura reale non immagina taluni inventata
Per costruire all'interno della Repubblica italiana la possibilità lo sviluppo la
Popolare la vostra destinati ossia questa vostra
Collegamento
Noi riteniamo
Che questo congresso
Abbia la plus abbia la possibilità di svilupparsi de di dibattere di misurarsi quindi anche con i problemi nuovi proprio per l'esatto contrario di quello che sostengano alcuni Finance alcuni Ayatollah della predicazione politica perché c'è stato chi è il quattordicesimo congresso
C'è stata quindi la capacità grazie a quel congresso di ricollegare Orsini in modi nuovi ascrivibili esibizione
Con le altre forze politiche diamo di quel congresso
Uno è il giudizio positivo
Diamo di quella scelta un giudizio di movimento non un giudizio di arretramento ma come si fa a Minzolini a dire che il Partito comunista aveva insieme già scelto di rompere la solidarietà nazionale
E poi accusare quel
Che
Si come la nefasta Sharp
L'infausto preambolo il vicolo cieco noi qui siamo stati un pochettino troppo liberi e l'uso delle parole forse non vi sono più
Cattedre autorevoli
Dalle quali si possa dire con chiarezza ecco l'autorevolezza che almeno le bestialità nel nostro confronto devono essere elimina
Che la verità delle cose deve perché è lì bontà ferma dura determinare il lo sviluppo il proseguimento del nostro dibattito del nostro confronto
E allora ecco che io credo che
Se non vogliamo
Costruire
Per le posizioni assalto
Delle posizioni che sembrano lo sviluppo razionale
Manca invece nascondano
E quindi possono creare pacchi esplosivi fatti di contraddizione patti di lacerazione fatti reali che arretramento nel dibattito fra le forze politiche italiane che questo congresso amiche ed amici
La prosecuzione di quella vittoria
Che ci si misura oggi con i problemi della Società italiana di rapporto fra le forze politiche
Si misura con questi rapporti con queste forze politiche perché c'è stato quel congresso e che quindi chi parla e poi vedremo come di rinnovamento del partito
Di fatto nuovo non vuol fare e lo fa come peraltro dice perché diverso non può dire perché in quel congresso
Alcuni liberando anche problemi difficili di rapporto nell'uomini e la storia del partito ma scegliendo la politica hanno consentito al partito questa scena
E noi qui oggi
Siamo a parlare
Di questi problemi
E dobbiamo parlarne con molta attenzione
Con molta sensibilità
Dobbiamo parlarmene
Con un'attenzione ed una sensibilità
Che sia legata ai movimenti presenti nella società italiana
Perché si sentano in giro
Eccitati
I fautori della centralità
Le centrali siamo noi guai a chi ci vuole togliere la centralità e giù subisce gli applausi il Partito socialista ci vedrà faciliterà fatta però a oggi e che poi anche la lingua che ormai la segreteria se vincerà adotterà
Fuori i muscoli vedremo domani ma dove erano questi amici che cosa facevano questi amici
Dove lavoravano questi amici
Nel mentre dopo il mille novecentottanta dopo la scelta del quattordicesimo congresso lì si diceva guardate che questa è la scelta politica sulla quale bisogna applicarsi
Guardate che questo è il ruolo che voi avete che noi abbiamo non perdiamo giorni non perdiamo ore
Non perdiamo minuti invece perché non dirlo
Perché non dirlo la direzione del partito quante volte ha dovuto registrare su questa scelta su questo risultato il
Loro fermarsi il loro arrestarsi il loro non volevo prendere atto di queste cose
E il loro convincersi solo quando l'onorevole Berlinguer dopo il terremoto a Salerno si inventò la secondari svolta dicendo non c'è più niente da fare
Cercando di utilizzare lo scenario politico ed emotivo che si era creato anche per l'intervento di una grande magistratura dello Stato non c'è più niente da fare
Questa DC deve essere abbandonata alternativa alternative
Diciamoci queste cose
E allora noi
Dobbiamo decidere qui
Per come stare dentro l'alleanza ma dobbiamo decidere qui
Perché l'alleanza sopravviva e si sviluppi
Ed io ho solo un pochettino
Perplesso
Perché
L'onorevole o Ciriaco De Mita
In un passaggio del suo discorso ha detto che la sua candidatura
Una candidatura della Democrazia Cristiana
Credo che tutte e due le candidature siano candidature della Democrazia Cristiana
Ma nel costruire poi
La sua
Capacità di rappresentazione delle fonti di ispirazione vede la radice del suo pensiero politico
A collegato come legalmente ognuno di noi deve fare
La sua storia della sua presenza dentro quell'area che nel nome di Zaccagnini si ricomprende composizioni in verità non so quanti sempre tutte omogenee
Perché attraverso gli interventi quindi in questo congresso dell'onorevole Cabras l'onorevole Galloni e gli altri hanno detto cose diverse da quelle che io credo si stia dicendo
Anche dallo stesso onorevole De Mitri delle due l'una amici
O noi siamo in presenza di una presa di posizione da parte dell'onorevole De Mita nei confronti di queste posizioni politiche o noi stiamo assistendo ad un'operazione trasformisti
Ad un'operazione trasformisti cade la quale pagheremo il pezzo con reparti no perché per mantenere l'alleanza questa operazione Darfur mistica dovrà dare più di quello che darebbe chiunque con lealtà dicesse alla delegati al pubblico e alla stampa quali sono i reali punti di riferimento di una trattativa di un rapporto fra noi e i socialisti
E allora
Ecco che noi usciamo
Per il sistema della elezione diretta del segretario di fronte ad un ben nascono problema
Io
Vorrei veramente
Che in ognuno di nuovo limoni delegato
Il riferimento alla scelta del segretario si avvertisse questo dato di novità chiarire attese nel profondo questo dato di novità perché che noi abbiamo di fronte in questo congresso e in questo casino
Perché vedete
Al di là della storia delle persone
Della loro tradizione del loro passato che pur con nel luogo politico che si rende agibile che si determina lì si misurano le capacità e le possibilità di movimento e mi dispiace l'onorevole Ciriaco De Mita per uno scherzo della storia si viene a trovare
Proprio nell'esatta posizione contraria a quella che lui dice di sostenere perché e l'onorevole Forlani per la libertà
Anche travagliata che qualcuno gli imputati indecisione ma che io immagino capisco per i rapporti politici e due anni per il modo con cui ha posto anche all'improvviso la sua binari determinazione di tiratura è l'elemento di novità reale in questo congresso
Elemento di libertà dei giochi delle correnti elemento di libertà reale che i delegati hanno a disposizione
Quale che sia la loro scelta dopo per il Consiglio nazionale nove questa scelta essendo intervenuta lì in quei dal vivo di questo congresso non è riuscita ai principi né per cui ci sono ancora le aree le etichette sulle quali di troppo e qualche battuta
Per me e per voi per un anno ER cinque sto ora del pomeriggio e quindi ecco che
Ancora una volta la politica vince quale che sia l'esito la politica vince
Perché
Spese se noi dobbiamo vivere del rapporto con l'alleanza
Il il rapporto deve essere di lealtà di ieri di oggi e di domani
Dobbiamo avere la capacità di offrire attraverso la scelta del segretario può attraverso la capacità di raccolta del consenso del segretario che io spero mi batto coppie desiderosi Arnaldo Forlani
Il punto di riferimento di questa alleanza sette
Proprio nel suo dato di realtà
Io in tempi nei quali sono si espresse per dare un segnale non per dare una cosa e noi che siamo qui sappiamo queste cose non possiamo contrabbandare le in maniera diversa
Lui è il punto di riferimento centrale della Democrazia cristiana nel rapporto con le altre forze politiche
E ognuno di noi lo sa lo sa della sua consapevolezza emotiva e della sua coscienza intellettuale
Ed è anche per come si è determinata la sua candidatura per la lacerazione che ha provocato il punto di libertà perché
L'onorevole De Mita ha dovuto ad un certo punto cari amici dirvi guardate
Che c'è un notaio
In un paese della Campania
Dove la corrente del Golfo ha firmato il patto
E li ha chiamati
Sia rivolto all'onorevole Andreotti sia rivolto al senatore Compagna
Ha dato un colpo di cappello anche al segretario uscente piccoli e ha detto chiaramente qual è il punto di riferimento dello sviluppo dalla sulla candidatura voi tutti noi tutti sappiamo
Che girano gli organigrammi
Io noi quale che sia il ruolo che avremo se Arnaldo Forlani non vincerà faremo ogni cosa perché queste organigrammi non vivano e non sia per è in queste aiuteremo quindi anche segreta
Ma dove andiamo ad imbrogliare le carte
Perché la corrente del Golfo
è spessa forte e si muove su istinti di potere nostri istinti di politica non consentirà te quella carta firmata in qualche Paese nell'ironia Prignano del napoletano davanti a qualche notaio venga straziata leggerà che il conto sia pagato
Vi sarà un conto duro amici anche sul piano del rinnovamento del partito nomi il rinnovamento parlato ma quello praticato
Delle assemblee che si faranno degli iscritti che sono vivi delle situazioni nelle quali dire il gioco politico anche con difficoltà almeno a livelli sopportabili si tiene in piedi
Io vorrei che il nostro partito presidente amici che mi ascoltate avesse la sana abitudine di iniziare con il rapporto del segretario organizzativo
E allora il segretario organizzativo questa volta avrebbe dovuto dire al congresso
Quanti sono stati congresso infatti a tavolino quante sono state le assemblee neppure fatte quanti sono i verbali in contestazione quante si questi e avremo trovato cose incredibili
Anche nei confronti della dislocazione dei consensi all'interno della Democrazia cristiana e all'interno della determinazione degli equilibri che si andranno a determinare nella Democrazia cristiana ecco dunque amici e amiche che
Su questi punti
Noi siamo anche le necessità di scelta e di scelta limpida affermai capace
Perché vedete siamo arrivati sin qui
Con la costituzione di un intergruppo e di un interesse intrecciato al quale si cerca anche di dare udite udite la dignità delle collocazioni politiche
Un'intervista dell'onorevole Gava ha distribuito un altra volta reti che
Voi siete di sinistra
Il costituendo gruppo Andreotti piccoli
Fanfani il centro
Nuovi diciamo la destra
Beh prova che deve essere esclusa
Dalla gestione deve essere battuta in questo congresso tutto questo assume uno strano sapore di rivincita
Da Porta a questo sospetto che la corrente del Golfo passi sopra la politica dell'onorevole Gava si trova a sinistra
Di uomini di persone di collocazioni di storie che io neppure un accento
Perché credo che non abbiano bisogno della mia citazione perché sono presenti alla vostra memoria be'si confonde ancora una volta amiche ed amici dai intuizione di movimento che dentro la Democrazia Cristiana e il che era un metodo di insegnamento
Di Aldo Moro no negli stereotipi no nel scatolette ieri era così domani deve essere così raccoglierò le eredità nel metodo amico Ciriaco vere dettava raccolta norme Ermes no nelle elezioni sulle istituzioni forse sono le azioni che hanno bisogno di essere fatte
Non me ne vogliate amici nel Sud ma non con le parole e con gli atti nel Sud perché lo Stato appaia a favore dei Piepoli e contro i porti a favore Bella a favore della democrazia è contro i soprusi e appaia la capacità di fare installato prima nel partito amico Ciriaco trenta lo ministri ad Avellino sono troppi
Cento Annapolis sono troppo quaranta Caserta sono troppe il partito anche deve dare il suo segnale di essere capace di ispirare di se stessi
La statualità nuovo altrimenti novizia accartocciava o sulle parole e non riusciamo a determinare reali problemi di movimento
Ecco quindi
E in questo rapporto in questa necessità
Di capire che nei nuovi tempi una nuova Democrazia Cristiana nasce anche da questo confronto
Da questo scontro nasce quale che sia l'esito sulla segreteria e quale che sia l'esito sulla quale sul quale si lavora con sistemi molto vecchio molto antichi per il Consiglio nazionale
Nasce amici
E da Michele la necessità Dio quater Mino
Di capire quelle parole che Sturzo
Scriveva nell'immediato dopoguerra
Non c'è programmati Equality del partito
Al contratto
è il partito che qualifica il programma
Errore credere che un partito esaurisca le sue forze nell'attività parlamentare governativa quell'attività e una parte la più visibile la più rilevante la più difficile è scabrosa
La più insidiosa ma non è l'unica vede in determinate circostanze non è neppure prevalente
Se pensassimo così saremmo allo stesso livello della democrazia borghese che non aveva dietro di sé un partito male che le antenne
Un partito esiste per le idee che anch'
Per gli interessi morali e materiali che tutte per l'azione informatrice che crea questo è al centro e la periferia nella vita politica in quella economica della propaganda che sviluppa nelle battaglie che combatte
è per questo amiche ed amici che io ritengo che l'uomo che in questo momento può rappresentare nella libertà la costruzione di questo partito al di fuori della ragnatela soffocanti delle clientele
Le al di fuori della ragnatela soffocante che si è venuta a determinare Arnaldo Forlani per la sua storia nella Democrazia cristiana
Passa
Passa agli atti l'intervento dell'ingegner Italo vecchietti consigliere nazionale la Democrazia Cristiana
C'è un ordine del giorno
Passata la commissione gli ordini del giorno
Che riguarda la situazione sindacale in relazione all'esigenza di reale autonomia del sindacato è riferimento all'attuale pluralismo sindacale se non ci sono obiezioni
Passa agli atti come approvato c'è un ordine una mozione anch'essa passato dalla Commissione firmato carbonella ligio Sbarbati Bersani incassa Maniago Duca di tutti i deputati democristiani del Parlamento europeo onorati di rappresentare l'Italia la prima assemblea democratica dei popolo libri d'Europa membro il decisivo impulso dato alla nascita delle istituzioni comunitarie dei pionieri dei partiti cristiani europei in stretta collaborazione con i parlamentari nazionali della DC invitano il congresso a rinnovare l'impegno di fedeltà al prezioso patrimonio lasciato cita De Gasperi ad assecondare l'impulso che la democrazia cristiana nuovo e decisivo rilancio delle istituzioni comunitarie
Propongono a tal fine per iniziativa di un convegno nazionale dedicato celebrare il venticinquesimo dei parchi di Roma
Tutte le è stato credo che non ci siano obiezioni passa come approvato dal Congresso
C'è poi la solita dei regali tutti i congressi chiederei al su cui c'è un accordo generale delega al consiglio nazionale ad emanare con la maggioranza di due terzi dei suoi componenti le norme rituale di modifica dello statuto che risultino necessarie per adeguare alle esigenze politiche organizzative eventualmente sopravvenute anche questa passa agli atti come approvata dal Congresso passa agli atti anche l'intervento di Luigi sette soldi delegato quindicesimo congresso nazionale poi c'è una lunga mozione per il Mezzogiorno firmata da Manfredi posto da Flaminio Piccoli da Benigno Zaccagnini da Sartori Nicola Mancino e c'è un'infinità di firme
E riafferma in otto punti
In otto punti l'impegno per il Mezzogiorno anche queste passata la Commissione dei ordine del giorno e credo che possa passare agli atti se non ci sono obiezioni come approvata dal Congresso ricordo anch'poi c'è una mozione che riguarda la situazione grave che c'è nell'emisfero australe queste mi riservo di parlarne più tardi sperando che ci sia anche maggior numero di presenze insalata
Ricordo ancora che le operazioni di voto inizieranno alle ore ventuno che si svolgeranno secondo gli orari annunciati senza soluzione di continuità finora conclusioni stabilite per le ore dodici come è noto dodici domani ovviamente durante le operazioni di voto lo ripete fa scanso di equivoci siccome possono esserci due o o anche dirittura tre votazioni per il segretario politico ricordo che durante le operazioni di voto cioè fino alle dodici
Di domani da quando s'iniziano fino alle dodici domani non può aver luogo alcun dibattito fra l'altro non avremmo neppure il locale dove svolgerlo perché dobbiamo lasciare nella nottata questo locale adesso io sono dolente di vedere che non non so Ibarretxe mancano gli oratori cioè l'onorevole Borruso ha consegnato il suo il suo intervento che passa agli atti Massaccesi c'è abbiamo fatto cercare
Massaccesi non c'è
Sartori
Sì Bra rimane dobbiamo per forza
Allora diamo la parola a Bonalumi che è stato veramente con l'infaticabile nostro
Questore
Non faccia il giudizio
Lasciateci scegliere
No sembrava utile anche per
Aiutare la presidenza del suo lavoro nel nel nel non interrompere i lavori
In modo che
Altre personalità del partito abbiamo la possibilità
Di esprimere la propria opinioni questo congresso importante in questo congresso
Significativo di fronte ovviamente ad una presenza la platea più copiosa ma io ritengo che non sempre siano i numeri siano le presenze e quelle che ci mettono nella condizione
Di aprire nuove strade di verificare la possibilità
Nei fatti nel concreto se la democrazia cristiana sia ancora un qualche cosa
In grado di dimostrare la realtà di un mondo nuovo che nasce tra mille difficoltà rispetto alla retroguardia di una realtà politica e sociale che irrimediabilmente muore
Io colgo questa occasione per cercare di stimolare gli interventi più autorevoli che verranno dopo di me di preoccuparsi un po'di più di preoccuparsi di dare un po'più di spazio nei loro interventi alla a quella realtà Esterna
Che esiste sia pure intrecciata dentro il dibattito o delle forze politiche impegnati cioè io credo che il limite di un po'di questo congresso sia extra sia stato quello di farà prevalere nei diversi nei vari interventi il discorso certo importante e significativa centrale del sistema delle forze politiche della crisi e delle difficoltà di questo sistema delle forze politiche di collocazione in termini di logica parlamentare però io credo che il problema più importante e significativo è come leggere tutto questo discorso importante e significativo avendo come scenario una situazione sempre più crescente venti drammatica
Che vive nella realtà interna e nella realtà internazionale non possiamo dimenticare ed escludere un confinare soltanto negli ordini del giorno una drammatica situazione internazionale di cui oggi le Isole far Canada e Maldini e sono il dato più espressivo sono il dato più inquietante che dimostrano una situazione che vede il mondo sempre più sospinto ai confini per la pace c'è una crisi
Economica a livello interno e livelli internazionali non più congiunturale non più di bere di Periodo non più superabile attraverso la politica dei pannicelli caldi ma attraverso politiche di austerità
Che si vogliono passare sul terreno economico lo devono modificare tutta una serie di comportamenti sociali devono porre in essere uno schema la di potere dei rapporti di forza estremamente diversi nel tessuto dalla nostra società
Se vogliamo ok le nuove povertà che esistono anche nella nostra realtà italiana non assumano il connotato di una struttura sempre più inquieta e certo questo è un Paese che è cresciuto che è andato avanti ma nelle pieghe di questo sviluppo sia dividono ancora antiche nette di giustizia
Che sono ancora lungi dall'essere dall'essere realizzati quindi noi siamo certo in una situazione straordinaria in una situazione eccezionale che però ha fatto nascere invece il dubbio di una di Velika azione tra le parole che abbiamo ascoltato certamente impegnatevi impegnate è un comportamento soggettive collettivo che estende a nascere a crescere dentro Dinoi
Quindi nel vivere indubbiamente questa stagione politica fatta di grandi sconvolgimenti internazionali e di profonda crisi sarà crisi interna ci si è resi conto come non possa stare
Non possa bastare per la democrazia cristiano per la realtà
Politica dei cattolici una operazione che rischia di essere limitata soltanto un qualche a una qualche ristrutturazione di plastica facciale il problema è quello che questo congresso sta cercando sia pur faticosamente ma
Ma rischia rischia di non venir fuori con una con una eccessiva marcatura quello cioè che è importante come riproporci nel Paese e fra la gente come soggetto politico come forza attiva capaci di operare in una crisi che si è sempre più andata
Capelli capitalizzando nelle strutture della nostra una società occorre un risanamento economico e la ripresa di un percorso di distensione se vogliamo evitare conseguenze drammatiche per lo stesso equilibrio democratico che si è certamente positivamente il radicato e ampliato la nostra società perché la democrazia
è un qualche cosa che si ampli che un qualche cosa che si radicale che si difende nella misura in cui è in grado di ampliarsi quindi noi
Siamo di fronte a interrogativi più di una portata estremamente importante ed estremamente significativa per cui noi dobbiamo dobbiamo cercare di rifiutare quella che spesso è stata data dai nostri avversari una spiegazione portoghese della realtà trentennale più che trentennale dalla nostra vita della nostra vita democratiche quindi
Da questo punto di vista noi viviamo una qualche difficoltà che ha finito inevitabilmente
Anche con il coinvolgere anche le oltre forze politiche anch'esse come noi responsabilizzate
A contribuire a contribuire perché l'Italia esca da una crisi dalla caratteristiche come dicevo prima sempre più Godina pura strutturali perché in questi in questa in questa fatica nel vivere la nostra
La vita democratica noi abbiamo visto come in queste pieghe si sono andati al ritardo una serie di pericoli degenerativi verso le stesse nostre istituzioni democratica ecco che allora io credo che nel suo lucido intervento l'amico De Mita credo che non abbia proposto un interrogativo provocata o io quando diceva rispetto alle prossime scadenze che dobbiamo uscire da questo tipo di equivoco quello cioè di una forza politica importante ed essenziale per la nostra vita non soltanto di governo ma anche per la nostra vita democratica quale il partito socialista che onestamente nonna proponendo per certamente per l'oggi nel Sud tipo di alternativa di alternanza
Nel nostro sistema di Governo del nostro sistema politico chiede le elezioni chiede le elezioni se non ci dovesse veniva fuori certamente un giusto io mi auguro positivo
Chiaramente chiarimento nelle cose da fare rispetto all'altra posizione quella del Partito Comunista che invece rifiuta le elezione pur proponendo invece una a a alternanza e alternativa globale complessiva nei confronti non tanto della Democrazia cristiana che è la cosa che da un certo punto di vista meno mi preoccupa perché siamo partito libero Partito Democratico capace di accettare tutti quelli chi sono e saranno i responsi elettorali del popolo italiano che invece rifiuta le elezioni quindi le risposte
A tutto questo io credo che non possono essere solo osterie né in quelli che rischiano poi di essere sterili orgogli di partito quel crescite elettorali certamente legittime o a critiche di pesi e di ciò che siamo stati
Si tratta invece di riaccreditare l'insieme l'intero sistema delle forze politiche al dovere costituzionale del raccordo fra la Società le istituzioni stesse quindi il tema per la governabilità non si esaurisce nella ricerca soltanto di maggioranze parlamentari ma deve recuperare attorno ai temi fondamentali tutta la nostra società anche i problemi di riforme istituzionali non sono solo problemi di una sua ingegneria ma politici perché occorre indicare contestualmente soluzioni concrete e strade percorribili e quindi la nostra crisi anche la nostra crisi economica e soprattutto una crisi di natura istituzionale alla quale noi dobbiamo dare rapidamente una sua trasparenza è una sua certezza di cammino anche
Questo non è un discorso che può poggiare
Solo su una maggioranza parlamentare non su un arco più ampio di consensi se vogliamo attraverso un'austerità complessiva uscire dal tunnel dalle difficoltà che ne oggi noi ci troviamo ad operare
E una delle maggiori difficoltà è questa
Crescente Area di disoccupazione dentro quest'area di disoccupazione c'è questo impressionante accampamento giovanile uso proprio questa espressione accampamento per significare è un dato di parecchi di precarietà non confinati nel soltanto nel numero di giovani ma questo accampamento giovanile che prende sempre più sul mercato del lavoro rispetto ad una economia
Fatica a determinare su questo terreno possibilità di occupazione ricordiamoci tutti che è un accampamento giovanile che prende sul mercato del lavoro rischia di essere anche una mina vagante nei confronti delle nostre istituzioni e democratiche ecco che
Allora io credo che dentro o queste e discorsi questa emergenza
Queste varie emergenze di cui ognuno può evidentemente Licar nel numero dobbiamo fare in modo che questa parola non diventi più un'espressione che
Quasi impronunciabile sul terreno dalla nostra lotta politica e questo vale anche per la realtà internazionale
Che
Da questo o punto di vista questo mondo questo questo mostro pianeta che rischia di chiamarsi sempre più violenza se si accostano sei si accostò due inquietanti problemi come la fame nel mondo e la necessità di cooperazione nel nord sud perché noi abituati spessi a vedere
La inquietudine sui problemi della pace soltanto nei temi ideologici Est-Ovest nello scontro tra questi due universi geopolitici Geo militari Gekko ad amici che sono da una parte la NATO e dall'altra parte il patto di Varsavia non ci accorgiamo che oggi i problemi della pace vengono avanti in termini più inquietanti in questo problema nord-sud in questa necessità di costruire un nuovo ordine economico internazionale
In questo intrecciarsi di problematiche come quella della necessità di costruire un nuovo ordine economico a livello internazionale la necessità di portare le grandi potenze ad una responsabilità in cera
La trattativa occorre che la Democrazia Cristiana esprima una politica di pace e di integrazione e di integrazione europea io credo che proprio perché il mondo ha sempre più sospinto ai confini della pace
Sentiamo sempre più il bisogno di ritrovare il suo volto questo difficile tempo politico che ci è dato di vivere
Acutizza ancora di più uno spartiacque tra la volontà di battere vecchie strade di conservazione che non possono che riprodurre un sinistro ma ancora quale motto l'ordine regna a Varsavia
E la storia di un'umanità che cambia che rischia sotto la spinta di insopprimibile dati di libertà io credo che né in termini assoluti né in termini relativi è forse possibile trovare nella storia dell'umanità anni in cui come questi
Che stiamo e ridendo che stiamo vivendo sia evidente una così vasta concentrazione di traumi delle coscienze edili che evidenziano una pace quotidiano Sunday quotidianamente disarmata ed essa in pericolo
Liberiamo il discorso sulla pace da una specie di equazioni delle responsabilità
Evitiamo che lo scontro e che il problema era la pace sia soltanto il risultato tra PACS sovietica e pax americana la pace non è un fatto solo e soltanto di schieramento è un qualche cosa che deve nascere
Nelle coscienze perché oggi il rischio di una guerra termonucleare ti rende un po'tutti obiettori nei confronti di questa realtà di morte e stiamo che stiamo costruendo non è dallo scontro tra Orso sovietico economica statunitense che possono venir fuori prospettive realtà di pace c'è un impegno
Soggettivo tutto noi cominciando a togliere la violenza nei rapporti umani a costruire una società dei valori ecco allora forse in questa condizione anche l'opinione pubblica sarà in grado
Di far pesare la propria crescita la propria speranza su un piatto di una bilancia che spesso è sempre stata utilizzata per misurare la forza e la realtà delle armi
Questo è un discorso che deve accomunare
Il più di noi su questo tipo di terreno certamente mai dimenticando problemi di sicurezza mai dimenticando una serie di scelte che la Democrazia Cristiana ha fatto in tempi non equivoci sul terreno dall'Alleanza atlantica
Sul terreno della costruzione europea
Che hanno rappresentato i punti di riferimenti per costruire il nuovo un nuovo che rischia di perire proprio perché spesso viviamo di rendita
Su queste stesse battaglie quando si vive di rendita su queste battaglie si rischia di OPA zizzania dimettere le ombre su queste importanti momenti ecco che io credo che in questo perenne scontro tra l'oppressione e la vita in presenza di questa sfida dei poveri queste nuove povertà che nascano dentro le pieghe anche delle strutture urbane dentro le realtà delle società industriale rischia di collegarsi con la realtà più pop
Ora più vasta del terzo mondo e quindi è l'insieme di questa situazione che rischia di turbare il presente il futuro
Dalla nostra realtà di uomini ecco che allora io credo che la via di uscita no tutto questo non passa cari amici
Non passa esclusivamente attraverso i tavoli delle conferenze permanenti dietro le quali le intese fra le potenze non si indeboliscono ma si rapportano ma anche attraverso un salto politico culturale e perché no spirituale
Dentro di noi dentro gli organismi dove arriviamo
Una possibile cioè alternativa all'egemonia delle potenze allora economiche all'equilibrio del terrore
Non stare al sole soltanto nell'inserirsi nello stesso gioco ma nel contrapporgli rapporti internazionali radicalmente diversi nell'agire coerentemente e costantemente per accrescere la forza dei popoli rispetto a quale degli eserciti nel far pesare ogni giorno di più abbia mensa dei disarmati sulla bilancia che finora è stata utilizzata per misurare il peso delle armi
Cari amici il mondo di Bretton Woods il commercio mondiale regolato dal gatto la crescita dei fabbisogni animato dallo sviluppo democratico e dalle esigenze della ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale
è un mondo che non c'è più di fronte alle nuove sfide della crisi energetica rispetto alle nuove spinte di un ottanta per cento dell'umanità che sopravvive soltanto con la Maggi Anita lavaggi inedita di una serie di risorse
Ma questo non è un dato giuramento di sensibilità religiosa o di sensibilità politica
O di senza vita umanitaria perché per esempio l'Europa
E quella che più deve operare perché la più dipendente rispetto a questo tipo di discorso anche sul terreno economico noi qui non è stato ricordato per capire questi nostri discorsi quali realtà di forze così diverse noi dobbiamo inserirci basterebbe ricordare che noi importiamo il settantacinque per cento dei nostri prodotti base
Mentre gli americani soltanto il diciassette per cento dalle aree del Terzo Mondo il trentasette per cento delle nostre esportazioni extracomunitarie va verso il Terzo Mondo soltanto l'undici per cento ma verso il grande mercato nordamericano
Le nostre esportazioni con i Paesi della lega araba sono raddoppiate in sei anni e sono costituite per la per l'ottantuno per cento
Dai prodotti manifatturieri mentre noi diamo negli Stati Uniti soltanto il cinquanta per cento delle nostre esportazioni di prodotti manifatturieri siano cioè in conclusione anche sul terreno sociale anche sul terreno economico legato a questo tipo di discorso che era un uomo nella Democrazia cristiana
Essere essere dato a essere delegato soltanto ad alcuni appassionati può essere lasciato nell'oscurità di un maneggio del commercio estero spesso non trasparente e spesso non limpido cioè noi prendessimo coscienza che basterebbe il due per c'è
Entro dalla diminuzione dall'otto al commercio estero valere trecento mila disoccupati al nostro mercato allora capiremmo una volta per tutti che temi di politica interna e teli di politica estera si intrecciano la di loro e quindi l'accreditamento del nostro partito passa nella misura in cui e i discorsi politici hanno la capacità di far coesistere questi diversi momenti e questi diversi aspetti ecco che
Concludendo concludendo io credo che come cristiani come cattolici proprio perché l'istituzione guerre opera degli uomini occorre comportarsi nella convinzione che anche l'istituzione pace
è opera degli uomini e che solo costruendo questo noi manifestiamo
Quella costante attualità biblica questo nostro resistere ad ogni progetto
La crisi di significato dalla politica il disamore per essa si racchiude in questa distanza tra le parole i gesti
Le diagnosi oggi si spreco al punto si può dire che la diagnosi e la più diffusa delle nostre malattie ma i gesti difficili costosi sono largamente elusi ecco perché senza i partiti una democrazia di massa non è neanche ipotizzabile
Ecco perché noi puntiamo sui partiti come strumento della vitalità democratica del nostro sistema
La questione morale va quindi vista anche in connessione non tanto con l'illusione di una maggiore risolutezza o di una maggior grinta nell'affrontare i problemi ma nel porci voler tracciare un cammino per un'alternanza vera e democraticamente congiunta rispetto tutta questa nostra difficoltà
Per tutto questo anche per la democrazia cristiana occorre il rinnovo un rinnovamento non generico e privo di linea politica occorre quindi a fare attenzione che le ambizioni o meglio le speranze
Da tutti ormai affidate a questo nostro congresso
Non si limitino all'equilibrio tra continuità e novità con il rischio di porre troppo prudentemente l'accento sul primo termine occorre recuperare il gusto per la politica intesa come ricerca
Come confronto come mediazione spesso le forze partitiche Seedoo scrittorio uno spazio da affittare invece che proporre ipotesi da portare avanti insieme
Questo è il difficile complesso quadro di riferimento in cui si muove il Governo Spadolini che è nato con un patto di lealtà nei confronti del Paese con l'impegno di affrontare con chiarezza una serie di diverse emergenze per poi liberare
Il il confronto le alleanze politiche nelle forme che si riterranno più idonee alla nostra realtà
Qui di fronte a questa crisi economica che si aggrava ogni giorno di più
Perché il deficit previsto non pare compatibile con l'esigenza di risanamento e di il riequilibrio scegliere su questo terreno una linea di rigore e chiarezza componendo le diverse richieste con una responsabile decisione
è l'unico strumento per impedire con il collasso dell'economia quello di tutto il nostro poco quadro politico e per quanto riguarda
I rapporti con le altre forze politiche sia riconosciuta
La presenza di un più alto tasso di competizione a fronte di una specie di terra di nessuno che sia formata
Con la fine della politica di centrosinistra
Al partito socialista è stato ricordato che il suo recupero responsabilità di governo è avvenuto anche attraverso quel dj lo determinato dalla politica di solidarietà nazionale oggi variamente presentate variamente e variamente portata giudicata per quello che è stato nel passato e quindi anche su questa realtà
è nato un rapporto nuovo diverso io mi auguro perché così deve essere positivo di raccordo tra noi e il Partito socialista e quindi di fronte a questa maggiore determinazione perché non bello ad una maggiore spregiudicatezza dei socialisti
La DC non deve tanto o polemizzare non deve tanto corrispondere offesa offesa queste sono cose che rischiano di portare avanti un dibattito da retrobottega noi dobbiamo invece affrontare confrontarci con i denti nuove capaci di dipendere anche quella che la nostro passato senza cioè avere i complessi di inferiorità come se dovessimo pagare delle penali per questa collaborazione
Non si tratta quindi di negare rafforzamenti altrui
Ma a stabilire intese anche sul terreno della riforma istituzionale che qui dei vari interventi sono stati portata ma di modo che la governabilità diventi un qualche cosa non limitato al quotidiano ma limitato a un progetto capace
Di ridare all'Italia il fuori ribelli i suoi livelli che gli competono
Quanto al Partito comunista io credo che abbia fatto un grave errore non tanto dal disimpegnarsi dalle solidarietà nazionale banale assumere una linea che allontana la possibilità di confronto sui problemi
Tale atteggiamento credo sia dovuto anche alla scarsa cultura di governo perché anche noi dal centrosinistra il primo centrosinistra
Quando facemmo una serie di riforme come la razionalizzazione del Gia replica pagammo dei spese elettorali quindi una politica di austerità una politica d'uscita dalle difficoltà possono avere anche delle perdite elettorali nella misura in cui però cioè un cammino che lì che possa con qualche certezza farci approdare alla arriva giusta quindi il problema quindi che riguarda il Partito Comunista questa sua insistenza quasi ossessiva non si capisce bene se per se stesso per gli altri nel presentare la sua diversità rispetto tutti gli altri partiti quello quindi quello che io ritengo è che non ho ancora visto uscire dalla spiegazione Partito Comunista Depardieu comunista deve spiegare quale sono le ragioni per cui rispetto ad un'analisi veramente importante e significativa che abbiamo appurato dentro le fiamme della moneta durante la drammatica questione Cinecittà durante la drammatica questione cilena
Questa linea questa quanto meno analisi questa sua responsabilità ha finito collinari dirsi e col bloccarsi dentro le macerie dell'impegno perché anche su questo terreno ci sono stati
Elementi ci sono stati momenti dalla data dal dal dal Polesine da da da da da
Dal fatto Montesi cioè nella storia italiana ci sono stati ancora dei patti sulla quale il Partito comunista ai tempi di Togliatti aggrediva la Democrazia Cristiana su questo
Renault senza però arrivare a quelle conclusione di alternanza globale direi fatta più sul terreno morale piuttosto che politico nei confronti della
Della Democrazia cristiana quindi noi dobbiamo andare avanti ed è importante l'intesa col partito socialista
Ma perché questo un discorso che riguarda l'insieme delle forze politiche perché certi confronti non sono o voglio dire un fatto esclusivo di una singola parte ma riguarda tutti noi Sevogli amo che questa democrazia difficile che lungi dal divenire compiuta rischia nell'impatto corrosivo con questa crisi rischia di diventare una democrazia speciale
Ecco che allora noi i nervi proporci
Lo una dei ma una una con rinnovata difesa dei nostri valori vogliamo dire anche al mondo laico che la difesa dei nostri valori non significa come nel passato la difesa di certe politiche ma guardare a un discorso più ampio e comunque più complessivo di fronte a una crisi che passa sotto il nostro naso e questa è una crisi che produce nell'economia produce nei comportamenti dei mutamenti delle ristrutturazioni che noi rischiamo non più di di di comprendere ecco perché il partito importante
Il partito deve essere di nuovo capace di recepire tutte queste sensibilità perché noi vediamo come l'insieme da una domanda sociale l'insieme di queste sensibilità non possono essere parlamentari Zatti le spinte al nuovo non possono essere chiuse
Nelle Aule dei nostri consigli comunali parlamentari o regionali ma il partito che nel recepire le deve alimentare il nuovo e rinnovare il lavoro parlamentare il lavoro politico in un momento in cui la Democrazia Cristiana pure impegnata su questo lavoro anche sul terreno legislativo non c'è più un collegamento tra questo tipo di discorso
E concludo veramente cenoni riusciremo insieme
A impegnarsi su questo tipo di terreno secondo le indicazioni che sono uscite da tutti
Gli interventi avere questa capacità di non ripeterci di norma andare verso questa ricerca ossessiva del diverso Malik cogliere tutto quello che è uscito positivamente nel dibattito
Anche se io posso dare una prevalenza a una serie di indicazioni che sono uscite per esempio nell'intervento dell'amico De Mita io credo che se non faremo questo
Con questo spirito di collaborazione tra di tutti diversamente quello che accadrà e largamente presente in tutto ciò che già accade nel nostro Paese
Grazie con lui la parola all'onorevole Viscardi
Gli eleganti Luigi Petrini di Bari il sedici bis dove ogni anno rinuncia a parlare consegnato l'intervento è scritto fiscali
Presidente Amici congressi
Io credo che si debba dare atto a piccoli di aver riferito con la sua relazione
Con puntiglioso rigore l'evolversi della situazione italiana
E di aver richiamato le difficoltà e i problemi che saranno di fronte al nuovo segretario e al nuovo gruppo dirigente che uscirà da questo congresso
Personalmente però non condivido i giudizi espressi nei confronti dei nostri alleati di governo ed in particolare nei confronti del partito socialista
Perché credo che non servono fasce di contrapposizione anzi
Occorre agevolare in questa sede un approfondimento sul ruolo che intendiamo svolgere e le proposte che avanziamo ai tanti problemi della società italiana
Sopravvive purtroppo in tutti noi
Più l'attitudine a mediare le posizioni degli altri che non ad avanzare né di nostre capace di ricondurre ad unità i vari interessi che si confrontano nel paese e ben più utile al Paese e dalla Democrazia cristiana se questo congresso proseguendo il proficuo lavoro dell'Assemblea nazionale ritrova un preciso di origine Dario per dare alla nostra iniziativa politica un più puntuale aggancio e il riferimento alla situazione del Paese ed ai grandi valori ideali che hanno vide che hanno caratterizzato la presenza dei cattolici democratici nella società italiana la Società delle immagini e della teatralità come purtroppo è oggi la società italiana rappresenta una tentazione permanente per i vari protagonisti della vita nazionale
Ne consegue così solo un governo apparente
Dei rapidi processi di trasformazione della società che restano così privi di ogni utile indicazione ed orientamento da parte delle grandi forze popolari
E la tentazione cui sembrano soggiacere sempre di più tutti i partiti ed in particolare la nuova presenza del Partito socialista secondo il modulo Craxi mi auguro però che questa modalità di essere del Partito socialista sia solo conseguente al bisogno che esso ha di animare di protagonismo il difficile passaggio dal massimalismo al riformismo come approdo finale di un processo difficile
Ma capace di conquistarlo definitivamente al fronte dei partiti democratici e progressisti d'Europa
In questo senso va interpretata la nostra disponibilità a comprendere l'attuale Fasano fase di frenetico protagonismo socialista
Senza per questo doverne assecondare acriticamente
L'esigenza di catturare maggiori consensi in modo contraddittorio e privo di ogni ancoraggio alla dura realtà della crisi economica sociale e morale che attanaglia il nostro Paese
Val bene chiarire che nessuno di noi teme le elezioni anticipate
Le abbiamo sin qui contrastate e continueremo a batterci per evitarle solo perché le riteniamo inutili e pericoloso inutili perché nonostante gli sforzi sin qui solo profusi da ben individuati settori dell'informazione nazionale
Non sono prevedibili che scarti modesti e non in grado di mutare il ruolo dei partiti e di governo e di opposizione
Le elezioni anticipate sono invece pericolose
Perché capaci di produrre un ulteriore disgregazione del quadro economico e sociale del Paese
In conseguenza dell'abbandono delle politiche di risanamento che pur tra tante difficoltà sono state avviate dal governo Spadolini soprattutto per il contributo caparbio della democrazia cristiana
Tutto ciò porterebbe a nuove fiammate inflazionistiche
Capace di produrre risultati di vari campi a vantaggio delle situazioni forte e da danno ulteriore delle fasce deboli della società italiana ed in particolare del Mezzogiorno
D'altra parte dobbiamo convenire tra di noi
Che il Partito Comunista abbandonato nonostante apprezzabili ed isolati voce la linea di solidarietà ed ha preso definitivamente ora le distanze dal governo del paese
L'attuale gruppo dirigente nazionale e la stessa periferia comunista e alla ricerca di una diversità capace di orientare il mantenere la propria base di fronte alle difficoltà conseguenti
Alla caduta di alcuni miti del passato che i fatti di Indocina l'occupazione dell'Afghanistan la normalizzazione polacca hanno abbattuto con queste constatazioni non intendiamo sottovalutare l'evoluzione intervenute ed ancora in atto nel partito comunista né intendiamo negarne la forza
E la corrispondenza popolare
Ma sappiamo che la ricerca di una diversità lo renderà sempre meno disponibile a farsi carico dei sacrifici richiesti dalla politica di rientro dall'attuale crisi economica
Pure in queste mutate condizioni
Come giustamente ha richiamato ieri Labico Bodrato
Non possiamo ignorare il ruolo che il Partito comunista può e deve svolgere per l'ulteriore sviluppo della democrazia italiana
Cui lo lega no la sua forza popolare e la stessa strategia alternativa di conquista del potere
L'alleanza di governo attuale non è per noi un momento tattico di sganciamento dalla politica di solidarietà nazionale
Ma corrisponde all'esigenza di far premio alla ricerca di una comune strategia per il superamento della crisi nella ripresa dello sviluppo economico e civili
La competitività
Un utile
Ad alimentare una dialettica tra i partiti che animano
L'attuale maggioranza di governo non può però essere assunta come motivo di turbamento permanente del governo che non va confuso con i partiti e le loro esigenze elettorali
I partiti devono con il patrimonio della loro esperienza della loro cultura
Dei motivi ideali che ne giustificano la nascita nel
La nascita e ne legittimano oggi resistenza i partiti devono essere in grado di canalizzare le esigenze della società recuperandone una visione unitaria e solidaristico
D'altra parte questo modo di essere del nostro partito
E teso a garantire la caratteristica pluralistica della società democratica attraverso il consolidamento e lo sviluppo dei vari momenti organizzato
Queste nuove articolazioni del potere non statuale interagiscono con le forze politiche
Che dal confronto diretto ho mediato con la società devono poter cogliere le ansie e le aspirazioni indirizzando nei le ulteriori trasformazioni
Il chiarimento di fondo con gli alleati laici di con gli alleati socialisti
Deve tendere perciò a definire precisi contenuti del programma governativo su cui assumersi conseguentemente responsabilità davanti al popolo italiano
La pari dignità tra le forze politiche ed in particolare tra quelle della maggioranza comporta l'accettazione di un ruolo concertato e noleggi Monico di alcuno tra i partiti concorrenti
Ma può e non deve divenire un espediente per l'esproprio della rappresentatività elettorale della Democrazia Cristiana viceversa
Dalle api certamente poco leali
Gli amici laici
Gli amici socialisti asseconderebbe ero di fatto un processo contro il nostro partito alimentato dalle posizioni radicali e di opposizione
Che si pongono con sempre maggiore animosità l'obiettivo di escludere e sostituire la Democrazia Cristiana nel ruolo di direzione politica svolto al servizio del Paese
Il chiarimento dovrà intervenire senza cedimenti e con la massima Rea lealtà
Per la verifica delle reali intenzioni dei partiti che hanno ritrovato dopo alterne vicende un comune terreno di solidarietà democratica
La situazione economica e le tensioni sociali ad essa riconducibili la virulenza del terrorismo e della delinquenza organizzata non lasciano presagire cari amici a breve tempi migliori
In queste condizioni diventa indispensabile
L'apporto leale di tutti su un programma puntuale del Governo capace di fronteggiare la crisi
E di unire in un disegno organico di prospettiva anche le esigenze e di sacrifici più strettamente congiunturale
Ricercare questo da parte nostra non vuol dire voler minare l'alleanza di governo
Ma ridare alla spessa alleanza nuova linfa e nuova vitalità sottraendo il Paese ad un'ennesima consultazione elettorale anticipata
Che come dicevo prima resta inutile e pericolosa per la stessa democrazia nel nostro Paese
Riannodare le varie questioni
E recuperare un nuovo senso di solidarietà sociale
Capace di dare senso di garanzia di equità agli ulteriori sacrifici richiesti alla collettività significa riportare le nostre scelte politiche
Ai valori fondamentali della carta costituzionale re introdurre un nuovo ed indispensabile collante in una società che rischia ulteriormente
Di frantumarsi
La tendenza in atto
Nelle varie componenti sociali richiama l'urgenza di un'adeguata iniziativa delle forze della maggioranza
Ancor prima che si possano chiudere i margini di un confronto pacato e ragionevole tra i vari interessi in campo
La mancata continuità dello sviluppo
In conseguenza di precisi fattori interni ed internazionali ha mutato il senso del Governo non più rivolto a redistribuire Betti aggiuntive di ricchezza nazionale
Ma più drammaticamente a distribuire quote di ricchezza già assegnate per trasferirle a favore della parte non ancora protetta della società
Governare far politica ritorna ad essere sempre più dovere di scegliere avendo presente gli interessi generali del Paese ed avere soprattutto con chiarezza la prospettiva che si intende dare al nostro futuro
E tutto ciò amici bisogna farlo in una mutata condizione di diritti acquisiti e indisponibili in un diverso contesto di coscienza collettiva
Conseguente alla crescita culturale e civile del Paese
Un contesto complessivamente
Che complessivamente presenta accresciute rigidità difficili da rimuovere in assenza di un più generale quadro di riferimento futuro
Futuro al quale ricondurre le aspettative e le aspirazioni delle varie componenti sociali e delle nuove generazioni
La crisi spessa nel suo drammatico svolgimento accresciuto la volontà di difesa corporativa dei vari interessi ingigantendo anche i problemi più marginale
Ritrovare una nuova capacità di sintesi e di enucleazione delle priorità diviene così esigenza non più differibile per il nostro e per gli altri partiti di governo
Un diverso uso della ricchezza
E delle
Risorse nazionali
Diviene perciò problema urgente per far fronte Agliardi allarmanti indicatori della crisi
Dall'inflazione alla disoccupazione
Dal rapporto di cambio alle disponibilità di credito
Dall'insufficiente processo d'accumulazione alla regressione degli investimenti
Dal ritardo tecnologico del nostro apparato industriale alla mancanza di prospettive per nuovi investimenti nel Mezzogiorno
Dominare l'inflazione agendo su tutti i fattori che l'alimentano diventa perciò obiettivo prioritario di ogni azione pendente al superamento della crisi ed alla ripresa dello sviluppo
Dominare l'inflazione
Affrontando i problemi dell'occupazione e dello sviluppo del Mezzogiorno rappresento
Il terreno di valutazione di confronto della politica governativa e delle strategie delle forze politiche italiani
E il terreno su cui amici ci salveremmo o condanne Remo all'impotenza e dall'autodistruzione la nostra democrazia
è un terreno su cui è possibile richiamare la solidarietà del nostro popolo recuperandone i migliori sentimenti e le migliori aspirazione
Se la Democrazia Cristiana
Non sarà in grado di offrire una prospettiva ed una speranza
Alle attese delle nuove generazioni e delle popolazioni meridionali così duramente provate dalla crisi e dall'inflazione di questi anni
Significherà non avere alcuna speranza sul futuro del nostro Paese e delle istituzioni democratica
Vorranno gli altri accettare questa sfida insieme a noi
Oppure preferiranno rinchiudersi nella cittadella dei garantiti sempre più assediata dall'esercito degli emarginati e dei disoccupati
Comunque amici hanno ritoccato gettarla questa sfida del nostro tempo
Viceversa smarrire Emo e non allunga le stesse motivazioni della nostra presenza politica della storia italiana
Gli strumenti e le proposte concrete per far fronte a questa sfida non possono essere delegati ad alcuna solitaria intelligenza Paul fantasiosa
Ma devono rappresentare e il risultato di una ricerca collettiva che parte da un'analisi omogenea perché si pone comuni obiettivi
è nostro dovere amici richiamare i nostri alleati eliporto e vive nel Paese a riflettere su questa inderogabile esigenza di giustizia e perciò di libertà
Non possiamo alimentare anche con il nostro passivo comportamento una fuga dalle responsabilità
Il comportamento delle forze sociali e dei lavoratori appare preoccupato ma responsabile
E stanno ogni rafforzarne la disponibilità di fronte ai problemi che la crisi
Riuscendo a dare uno sbocco positivo anche se purtroppo e solo in prospettiva alle legittime aspettative di ulteriore progresso
I problemi dell'occupazione e dello sviluppo del Mezzogiorno sono da anni un terreno privilegiato di impegno delle lotte sindacali
Che rischia però dinari dirsi se non trova una possibilità di un confronto concreto e costruttivo con il governo delle forze imprenditoriali
Deve preoccuparci molto amici l'attuale atteggiamento Confindustria
Più rivolto a mantenere gli attuali insediamenti produttivi e di mercato che non a ricercarne in uno le occasioni di ulteriore sviluppo
L'imprenditoria italiana
Che pure ha contribuito ad alimentare con la propria fantasia e la propria disponibilità le varie fasi dello sviluppo della nostra economia
Sembrerebbe oggi sempre più rivolta a sanare il preesistente apparato industriale
E da salvaguardare le proprie produzioni tradizionali utilizzando l'innovazione e scaricando sullo stato e perciò sulla collettività nazionale
Le conseguenze dell'espulsione più o meno traumatica della manodopera eccedenti
Mentre il nuovo che emerge nel settore dei servizi non è in grado di fornire risposte capaci ed in grado di riassorbiti
Emergono nuovi problemi di adeguamento del mercato del lavoro e di revisione degli strumenti sin qui utilizzati per il sostegno dei re
Anche in aree forte come il Piemonte e la Lombardia si ricercano soluzioni occupazionali alternative ravvicinate con il sostegno pubblico sottovalutando a mio avviso lo squilibrio della popolazione attiva già oggi riscontrabile e dal quale già oggi si fa fronte con l'utilizzo sistematico di lavoratori stranieri e clandestini
Si sottovalutano a fronte delle future carenze di popolazione attiva conseguente all'andamento democratico squilibrato nelle varie aree del paese
Le scarse disponibilità oggi riscontrabili amici e queste il dato nuovo una disponibilità non più lì
Riscontrabile nelle nuove generazioni dell'area meridionale ad alimentare nei prossimi anni nuovi flussi migratori verso il Nord
In un altare situazione
Diviene indispensabile non disperdere le scarse risorse pubbliche disponibili in mille rivoli
Ma occorre invece ricondurre ad un uso alternativo capace di avviare una presenza del nostro Paese nei settori nuovi utilizzando le capacità manageriali nella esperienza ancora oggi a
Oggi valida delle partecipazioni statali
Una tale scelta consente anche di non continuare in una politica dei due tempi
Che mentre si preoccupa per l'immediato di ricostituire gli equilibri nei bilanci aziendali
E nei processi di accumulazione rinvia a dopo e chissà a quando amici
La ripresa degli investimenti dei nuovi settori e nel Mezzogiorno ignorando così
La condizioni di estremo disagio che caratterizza il Mezzogiorno ed in particolare alcune grandi aree metropolitani
Un disagio capace di alimentare
Così come stabilito solamente avvenendo in Campania ed in Sicilia una degenerazione del tessuto sociale
Con il conseguente imbarbarimento della vita civile e del propagarsi di fenomeni terroristici delinquenziali e camorristici
Ciò avviene amici
In un'area dove la Democrazia Cristiana ha conservato quasi intatta la propria rappresentanza politica dopo lo sbando intervenuto nelle elezioni politiche del mille novecentosettantacinque
Il ritorno alla DC
E l'abbandono del Partito comunista non è la conseguenza di una moda d'altra parte non riscontrabile in alcuna altra aree del paese
Ma più semplicemente un giudizio negativo delle popolazioni meridionali sulla strategia agitatori a portata avanti dai comunisti nel Mezzogiorno
Questa condizione di frattura
Tra le aspettative del Mezzogiorno
E la strategia suggerita dal partito comunista in una sostanziale subalternità
Agli interessi dell'area protetta del centro nord non può rappresentare solo una rendita per il nostro partito
Ma sollecita una risposta adeguata e ravvicinata ad una situazione di diffusa illegalità e di estremo disagio sempre più insostenibile e che si è abbandonata a se stesse
Purtroppo amici rischia di mettere radici e di diffondersi nelle altre aree del Paese
L'assistenzialismo ed il permissivismo istituzionali
Utilizzato soprattutto negli ultimi anni
Per dominare le tensioni sociali del Mezzogiorno sono ricette del passato che non bastano più e che occorre rapidamente sostituire con una ripresa della legalità democratica
Il nuovo uno con una risposta ha fame di lavoro del Mezzogiorno
Il terrorismo la delinquenza la camorra
Non possono certamente trovare giustificazione e di interpretazione con complicate analisi sociologica
Ma amici certamente trovano motivo di diffusione e di cultura nelle obiettive condizioni di arretratezza e di attuare disagio della realtà meridionale
Nei confronti dell'acqua
La vicini
A pure operato in passato
Con grande slancio ed intuizione avviando un processo di sviluppo che rischia di regredire e definitivamente bloccarsi nel corso di questa lunga crisi economica il coraggio e la caparbietà dei nostri consiglieri ed amministratori
Regionali
Provinciali e locali non possono alla lunga sopperire alla mancanza di una più concreta prospettiva di sviluppo ed il loro sacrificio anche di sangue rischia di essere Evans
E io voglio amici richiamare l'amico farà il quale non può imporre ai mica e per Polemica congressuale
Richiamando futuri e di ipotetici organigrammi nel nostro partito
Ricondurre la battaglia legata al nome di De Mita ad una battaglia della camorra napoletana e meridionale
Questo giudizio di farabutti
Di un amico che estiva Marchese ha smarrito il senso della propria intelligenza per polemica congressuale
è un'offesa a milioni e milioni di meridionali che nel nostro partito hanno ritrovato Pino il gusto per la democrazia perché si battono ogni giorno nella difficoltà per recuperare dignità al proprio ruolo nel nostro Paese
Non è solo l'emozione amici
Vede il ricordo degli amici caduti Mattarella amata Inter Cogliano vittime del terrorismo eravamo FIAT a suggerirmi queste riflessioni
E soprattutto la volontà nel questo valga come risposta anche apparati di noi meridionali hanno rassegnarci
Ad un destino di diversi in una repubblica fondata sul lavoro come fattore che esalta l'uovo Elio faremo uguali opportunità di crescita culturale eccidi questa definizione della nostra Repubblica
Nata dalla Resistenza corrisponde amici soprattutto contributo politico di pensiero dato dai cattolici democratici ai lavori della Costituente
Come abbiamo avuto modo di ricordare
In occasione del convegno a Milano sulla labora MSI agenzie che venderà confortato lei nostra intuizioni dal passato illumina di nuova luce il nostro impegno
Per il futuro
Amici mi avvio alla conclusione
L'unificazione del Paese sui valori della nostra Repubblica si fonda soprattutto su questa pro promessa fondamentale di eguaglianza il lavoro
La democrazia italiana ha potuto così sinora alimentare la speranza del mezzogiorno Pino future migliore è diverso
Capace di affrancare lo dal proprio passato di miseria è di arretratezza deluderla ulteriormente questa attesa
Avrebbe il significato di rinnegare i vincoli di solidarietà posti a base del nostro sistema democratico per rendere irrealizzabile la definitiva unificazione del Paese
E anche da queste esigenze e da queste considerazioni amici che si è alimentata era esigenza sempre più avvertita di un diffuso rinnovamento
Capace di supera di superare le difficoltà nelle quali si dibatte da anni purtroppo la nostra il nostro partito la Democrazia Cristiana
Il rinnovamento non può alimentarsi di vecchie certezze lontane dalle trasformazioni tumultuose intervenuto in questi anni nella società italiana
Abbiamo bisogno come ci hanno suggerito anche i nostri amici portatori di esperienze esterne
Di riguadagnare il mare aperto dei nostri valori ideali riconquistando il gusto della lotta politica democratica le nuove generazioni
In tal senso voglio dire a De Mita che non basterà essere elette eletto segretario per essere scelto di aver rinnovato
Vi occorre una tutta la caparbietà e l'intelligenza di cui è capace per dar vita ad un processo nel quale coinvolgere tutte le migliori energie disponibili
Dentro e fuori il partito per riprendere amici tutti assieme
Con coraggio ed entusiasmo un nuovo impegno di ricostruzione economica civile e morale di questo nostro martoriato ed amato paese
Rischia Villaflora anzitutto di Romney
Presidente
Amici democratici cristiani
Io sono convinto
Chi ai nostri elettori
E alla gente in genere
Interessi sicuramente sapere
Se negli anni Duemila
Riusciremo in Italia da vedere
La democrazia compiuta
Ma sono convinto
Che ai nostri elettori
Agli italiani
Interessi molto di più conosce
Quello che riusciremo a fare negli anni ottanta con la democrazia difficile
Quella democrazia difficile
Che oggi si esprime nella formula del pentapartito
Da nessuno qui
Messa in discussione da tutti dichiarata senza alternativa
Uno degli aspetti centrali
Delle cose
Che i nostri elettori attendono
E la politica del lavoro
E al centro
Della politica del lavoro
Il problema dell'occupazione
Intendo intrattenervi
Soltanto su questo aspetto in questo mio breve intervento
Si è parlato da questa tribuna
Di tre milioni di disoccupati nel mille novecentottantatré
Di oltre dieci milioni di disoccupati della Comunità economica europea
Ma io
Domando quello che la gente si domanda
Se dobbiamo accettare questa prospettiva
Come una fatalità ineluttabile
La gente CGIL
Quali contromisure
La Democrazia cristiana
E gli altri partiti di governo
E anche le forze di opposizione costituzionale propongono per scongiurare
Una prospettiva corsi drammatico
Qualcuno
L'ha definita la quinta emergenza
A me il termine non piace
Perché l'emergenza evocano straordinari
Invece come tutti sappiamo
Per un periodo non breve
Dovremo in Italia ed in Europa
Misurarci con una realtà economico sociale che dura ormai da un decennio
Se non cambiano gli schermi interpretativi
Di questa nuova e drammatica realtà
La promessa di tempi migliori
Risulterà per tutti un inganno
Crescita zero
Massiccia riduzione dei posti di lavoro
Informazioni
Drastico ridimensionamento del potere economico dei lavoratori
Soltanto loro i lavoratori
Debbono pagare
Da Bono rassegnarsi dunque a subire
La disoccupazione la distruzione del valore del loro risparmio
La spaccatura della Società italiana fra super protetti e protetti per niente
Dare rassegnarsi nel Mezzogiorno
Alle rituali espressioni
Di solidarietà che nulla cambiano
Il partito
Della speranza all'Api e Liliana amici democratici cristiani
Sulle attese della povera gente
Il partito
Del piano Vanoni sulla crescita della occupazione del reddito
Non può non deve limitarsi agli appelli parallelo
Imprenditori investite di più
Osate di più
Lavoratori
Lavorate più soft
Bisogna creare le condizioni
Perché ci sia una forte ripresa della produttività norme limitarsi ad appelli superficiali rinunciatari inutili
La crescita della produttività del lavoro
Presuppone lo sappiamo l'arrivo la rimozione delle cause che oggi determinano comportamenti perfino psicologicamente ostili al posto di lavoro
Le cause stanno
Della cattiva qualità dei servizi sociali
Delle ineguaglianze
Della mortificazione della professionalità
Della protezione dell'attivismo
Nel senso di frustrazione della mancanza di partecipazione
Sono queste cause
Debbono essere rimosse da chi ha la responsabilità
Della guida politica del nostro Paese rimossa e senza esitazioni
Attraverso una politica economica che diventi davvero un modello di comportamento per tutti
Per tutti i soggetti politici ed istituzionali
La disputa
Fra monetarista viene o keynesiani di attualità mai fuori posto
Hanno ragione i secondi
Sempre in quei che il quel neo
Non significhi negazione
Ritorno all'antico o al classico
E qui
Dobbiamo dire con coraggio ai sindacati
Agli stessi
Amici democratici cristiani che operano in quel sindacato nel quale anche io per tanti anni e Opel operato che la richiesta di una maggiore occupazione
E insieme la difesa acritica mitologica non articolata della scala mobile sui salari esprimono due logiche parallele destinate a non incontrarsi mai
La proposta inizialmente avanzata dalla CISL e e suggerita dal professor Tarantelli era molto più dignitosa
Del occhio fiscale che sembra avere prevalso nelle trattative sindacali dove
E va aggiunto anche
Più all'insistenza sui progetti sociali anni settanta
Il professor Gino Giugni
Padre dello Statuto dei diritti dei lavoratori
Ha proposto da Rimini
Di modificare i connotati della sua creatura
Ed ha aggiunto
Che per
Risolvere il problema del collocamento c'è una sola cosa da fare
Eliminare le richieste numeriche dei disoccupati
Consentire le richieste nominati
Chi vi parla amici democratici cristiani
Memore delle battaglie condotte nel sindacato dei lavoratori risponde a giugno
Io
Sono d'accordo
Qualcuno ha dei dubbi
Non lo credo
Ma allora mi chiedo perché chiede al partito aveva in ragione della propria carica il dovere di rispondere Maggiolini ha taciuto
Negligenza
Pigrizia mentale
Paura di scontentare una certa burocrazia che procura i voti di preferenza
O forse volontà
Di non dispiacere agli amministratori delle unità sanitarie locali che ai medici
Perché Giugni
Parlando di assenze per malattia e di statuto dei diritti dei lavoratori
Non accetto lodato il sistema oggi vigente di controllo delle assenze per malattia
Anzi ha detto che va cambiato
E allora io
Vi ricordo un solo dato
Qui a Roma
Dopo la legge trentatré del mille novecentottanta
Legge che ha imposto alle impresa di anticipare in busta paga le indennità di malattia
E dalle unità sanitarie locali il compito di controllare i malati e di falsi malati
Qui aromatici
Dopo quella legge la media delle assenze per malattia è salita da quindici a trenta sei giornate all'anno per occupato
Queste sono le cose che ci dobbiamo dire
Anche queste cose ci dobbiamo parlavo di progetti sociali
Del mille novecentosessantanove
Fu promessa agli anziani
E tutti ci auguriamo che diventarlo
Una pensione pari all'ottanta per cento dell'ultimo stipendio
Questo nel sessantanove
Del mille novecentottanta soltanto il quattro per cento delle pensioni erogate dall'INPS e superava il settanta per cento dello stipendio medio
Venne il settantadue per cento
Dei degli otto milioni di pensione dei pensionati del fondo pensioni lavoratori dipendenti delle serve
Ed è oggi al trattamento minimo
Il professor Castellino
Nel suo nuovo studio prevede che nel mille novecentottantacinque il fondo pensioni lavoratori dipendenti
Avrà più di nove milioni di pensionati
Se volessimo assicurare loro
Una pensione media di cinquecento mila lire al mese
Che è di meno dell'ottanta per cento dello stipendio medio
L'INPS dovrebbero sborsare nel mille novecentottantacinque solo per i lavoratori del fondo pensioni lavoratori dipendenti
La somma dice cinquantotto mila cinquecento miliardi di lire
Che rappresenta tale somma
Il trentotto per cento del monte retribuzioni
Siccome il sistema è a ripartizione
Quelli che pagano pagano per quelli che sono in pensione
Pensate un po'di quanto dovrebbe aumentare il prelievo sulla busta paga oggi è del ventiquattro per cento
Di cui il sette e quindici per cento a carico del lavoratore
Per arrivare
Al pareggio
Del fondo pensioni lavoratori dipendenti il prelievo a carico dei lavoratori e dei datori di lavoro dovrebbe salire di ben quattordici punti in percentuale
E allora
Dobbiamo domandarci seriamente quale sarà il futuro del nostro principale ente pensionistico dal momento che tutti quanti se il nostro Signore ci dalla grazia difendere finiremo
A dover fare i conti con l'Istituto nazionale della previdenza sociale
Comprendo le ragioni di chi lo amministra
Apprezzo l'impegno profuso alla Camera dei deputati per unificare e omonima omogeneizzare i trattamenti
Ma sono dell'opinione che quella sarà fatica sprecata
Attenti amici democratici cristiani
I pensionati
I pensionati
Sono la parte più dolente del corpo sociale
Ma sono anche quella elettoralmente più consistente
Ecco che allora le serenate
E noi non possiamo prestarci al gioco delle fans delle false seri Serena
Dobbiamo avere il coraggio di dire a chi è o andrà in pensione
Sapendo che ci rivolgiamo al quaranta per cento di coloro che votano
Dobbiamo dire guardatevi da questi falsi adulatori da questi nuovi campioni dei pensionati oltre al breve orizzonte verso il quale vogliono far ricorrere c'è l'abisso il collasso finanziario dell'Istituto nazionale della previdenza sociale
Bisogna avere il coraggio di dire
Uscendo dai pasticci
E dal fare e non fare che è ora di rischia di ridisegnare ridisegnare nel nostro Paese un nuovo sistema pensionistico
Basato su questi due concetti fondamentali
Una pensione di uguale importo per tutti i lavoratori e fondi integrativi pensione col sistema della capitalizzazione tanto deprecato
Capitalizzazione capitale
Ecco una parola
Che non è poca più l'immagine del diavolo
I giovani cattocomunisti della rivista trimestrale del Partito Comunista Italiano
Titolano così un loro saggio qualche un anno fa o giù di lì
Afferrare proprio
Lasciando stare questo Dio omerico che bisognerebbe tenere ben stretto per farsi predire il futuro
Io dico che sono convinto che il concorso dei lavoratori all'accumulazione del capitale
è anzitutto necessario per contrastare l'espropriazione del valore del loro risparmio
Operata dall'inflazione
Un'espropriazione amici democratici cristiani di ascoltate
Di oltre dieci mila miliardi di lire all'anno
Perché il lavoratore
Ecco stretto non è vero che l'inflazione lo spinge a consumare
Ecco stretto da esigenze esistenziali anche risparmiare il figlio che dovrà sposarsi con la figlia che dovrà sposarsi bisogni straordinaria e quindi aumentando diminuendo chiedo scusa il valore della moneta è costretto ad aumentare la propria quota di risparmio che sistematicamente
Viene distrutta poi nel suo valore dall'inflazione
In secondo luogo tale concorso dei lavoratori all'accumulazione
Può e deve contribuire all'aumento dei posti di lavoro
Tra queste due elementari considerazioni
è nato un disegno di legge
Valga il numero mille seicentotrentatré
Presentato da chi vi parla ed altri trentasette colleghi senatori democratici cristiani al Senato
Bisogna che il partito che in questo congresso che gli organi del partito spingano seriamente in questa direzione perché anche queste cose fanno parte della cosiddetta governabilità
Sorvolo su altri problemi perché io ho detto che sarei stato Breva e mobilità orari part-time
E mi limito a dire
Che dobbiamo decisamente scegliere senza equivoci
Che tipo di società vogliamo
No nel Duemila da adesso una società che privilegia il rischio il senso del rischio
Ho una società che introduce sembra nuove forme di garantismo che penalizzano il rischio
è una scelta che riguarda anzitutto gli imprenditori badate bene
E ce ne sono di imprenditori consapevoli
Ma ce ne sono anche di quelli animati dal desiderio di ridimensionare quello che hanno sempre considerato il più grande rompiscatole
Il sindacato dei lavoratori
Al Senato abbiamo lavorato sodo
Per varare la legge sulle liquidazioni che eviti referendum
E vi devo dire che ho sentito gente altolocata
Affermare che preferirebbe in fondo il referendum
Un referendum me
Che trasferirebbe in tre anni
Dalle imprese ai lavoratori una somma considerevole trentadue mila miliardi di lire
Ma che avrebbe effetti devastanti
E allora perché preferire i referendum
Se non nella speranza che questo consenta di sconfiggere il sindacato e di realizzare quella svaluta azione della lira
Che consente speculazioni e mantenimento di elevati profitti
Voi
In questo siamo col sindacato
E diciamo
A Berlinguer e al Partito Comunista
Che le ha che la vera soltanto preannunciato sei dei comunisti ad un eventuale referendum me
Sulla legge del settantasette
è stato un gravissimo errore politico
Ed è questa un'altra prova dello stato confusionale del Partito Comunista Italiano
Un partito che ha definito maltolto ai lavoratori il risultato di un negoziato sindacale
Chiusi i nostri lavori ci sarà la verifica c'ha tre minuti presidente ma credo di non aver consumato in merito
I giovani le donne disoccupati pensionati gli studenti i padri e le madri di famiglia la giudicheranno se saranno fatte queste cose
E qui c'è una domanda precisa da rivolgere al gruppo dirigente socialista
Intelligente volitivo
Come mai si teme che della democrazia questa cristiana acquisti più consistenza la volontaria un impegno politico rivolto a superare le cause del nostro malessere economico e sociale
Io credo che l'avrebbero la rallegrarsene
L'alleanza prenda partitica dovrebbe uscirne rafforzata non indebolita
La gente ascoltai giudica
Le sorti di aver fatto non fanno spettacolo per chi è alle prese con i problemi dell'esistenza
è soltanto un grande progetto
Porta Uganda Progetto sui problemi del lavoro porta con sé quel principio di autorità del quale il pentapartito avviso
Questo è l'appuntamento con la cultura laica e socialista nelle verifiche tra i vertici dei partiti o delle piazze delle città se questo preferiscono siamo contro sfide elettorali ma dobbiamo dire che non la temiamo
Non sono tempi da ultima spiaggia metà partite decisive
Chi propone queste cose
Non può ignorare che si fa politica in ogni punto del Paese
Del sindacato nelle organizzazioni culturali e professionali nelle fabbriche nei campi nelle Regioni e negli enti locali in tutti questi punti ci siamo anche noi democratici cristiani
Dunque amici
Se siamo il partito delle Autonomie
Non dobbiamo temere l'autonomia dei soggetti in sintesi presidente lo finito
Concludo ricordando
Due parole di Aldo Moro
Quella con cui ci avvertiva che il potere non è più in parte nelle nostre mani e l'altra
Nel settantotto camminiamo insieme perché il futuro è pur sempre nelle nostre mani
Camminiamo insieme
Al di là della contrapposizione tra due candidature
Ed io porre con grande stima ed amicizia per fondi per Forlani
Per la sua dedizione alla Democrazia Cristiana considero in questo momento più appropriato alla situazione politica la candidatura di Ciriaco De Mita al di là al di là ammirata in fischi
Rivela contrapposizione questo è il messaggio quindici animata adesso prima anche essi caserma abbiamo davanti a un tratto di strada lungo e difficile dovremo percorrendo insieme facendo in modo che gli altri compagni di viaggio lettino con noi
La parola a Sartori
L'amico Massaccesi rinunce presenterà poi penso per iscritto il suo cari amici dopo Sartori parlerà Pezzini
Carige da molte parti si dice che questo nostro congresso interessa fortemente la opinione pubblica io vorrei proprio che la gente che lavora considerarsi seriamente la nostra Assemblea congressuale come un qualche cosa che va ben oltre la solita prassi instaurata nella vita dei partiti magari quella della cartuccia al volto
La modalità organizzativa di questo congresso così come è stato deciso dall'Assemblea di novembre invece dovrebbe favorire quella indispensabile
Quella vasta identificazione fra il partito e la società civile fra il nostro dibattito di lì dentro e le preoccupazioni e le speranze che caratterizzano la vita di ogni giorno della gente dal congresso allora potrà derivare una spinta a quel partito sempre più aperto alla società che cambia e che tutti diciamo di volere
Questa Società italiana profondamente mutata specie nell'ultimo decennio
Ma le direzioni di questo mutamento non sono certamente chiare e non sono certamente univoche
Per questo dell'arresto sono gravi e complessi i problemi che stanno dinnanzi a noi
Nessun muro cari amici a ricette magiche per risolverli e le grandezze dei problemi sui quali si poggiava nel passato la nostra le nostre scelte e sul quale sulle quali poggiavano i protagonisti che il modo più dogmatico e intransigente hanno ritenuto di interpretare alcune fasce di questo processo di trasformazione sono venute ormai meno
Anche questa cari amici è una ragione per la quale oggi ci troviamo qui tra interni ed esterni al partito ciascuno fornisce vero cento di poter fare da solo
Rispetto soprattutto a Kobe poteva esserlo per il passato
Per superare le difficili crisi nell'acquario perdiamo quotidianamente all'interno delle nostre rispettive collocazioni e delle nostre responsabilità più che mai oggi occorre emettere cari amici insieme la nostra comunisti reazione per poter dare un contributo di idee è un contributo di comportamenti che siano gli aiuto al Paese e di testimonianza della vitalità ebbe la validità dalla nostra sede cattolico democratica
Se rispetto ad un simile obiettivo anche le differenze tra interni ed esterni sistemi per anno e lasciano il posto ad un più articolato ed operoso convergere di forze e di nuove energie
Che abbiano la capacità di orientare le trasformazioni della società secondo un sistema di valori nel quale tutti interni ed esterni presenti in questa sala ci riconosciamo
Credo che in questi ultimi anni
Voi Democratici Cristiani
Abbiamo più subito il cambiamento chi ha esercitato una forte influenza rispetto alla nuova qualità della vita e al nuovo tipo di cultura che veniva affermandosi nel nostro Paese
Mentre abbiamo contribuito in modo determinante ad alimentare il pluralismo culturale sociale e politico
Anche superando in via definitiva e irreversibile le vecchie forme di collateralismo
Zero verso la democrazia cristiana
Non ci siamo posti in modo adeguato la domanda se questa condizione di esterni potesse divenire anche una condizione di estraneità
Non tanto e non soltanto dal partito ma da un Progetto di rinnovamento e di orientamento culturale
Di questa trasformazione che è sempre più ci incalzava
Troppe volte
Cari amici nell'affermare il nostro no collateralismo
Doveroso per noi e utile anche per la Democrazia Cristiana sono stati assunti atteggiamenti di disimpegno
Rispetto a quello ruolo politico al quale stiamo chiamati quando nello specifico delle attività delle nostre esperienze ed esterni procediamo nella sfera del sociale nella sfera economica e culturale
L'Assemblea di novembre questo congresso
Credo che abbiano avuto il merito importante
Di bloccare questa estraneità così come quello non meno importante di far togliere alla Democrazia Cristiana l'occasione storica
Di riconvertire la propria azione politica della pure importante ma troppo limitata gestione del potere alla più impegnativa ma esaltante guida
Di questa società in trasformazione
Non esiste certamente cari amici in questa prospettiva di riconferma di un ruolo centrale dalla Democrazia cristiana nell'abitazione della stampa italiana un qualsiasi rischio
Di disegni egemonici o di volontà integralista
In forte sviluppo del pluralismo sociale e politico al quale abbiamo concorso tutti in modo determinante sia dai interni
Che lei Sterne
Esclude in partenza questo rischio anzi Carla e Bice la cultura e la prassi di autonomia e così fortemente radicata
Tutte queste esperienze esterne al partito che tali resteranno anche se oggi qui fra i delegati del congresso vi sono dei democratici cristiani impegnati in buoni e insistere diverso nel concreto della vita politica di questi ultimi anni
Purtroppo però molte volte essere autonomi per qualcuno è stato interpretato come contrapposizione in particolare alla Democrazia Cristiana
Una simile interpretazione che Huckabee nato il cielo pregiato qua e là dell'autonomia va decisamente respinta perché soltanto strumentale è soltanto funzionale ad altri progetti politici
Il partito Berto cari amici cioè l'opinione pubblica a partire dai nostri elettori
Chiede a questo congresso non è certamente un partito disperso un partito diviso o frantumato informazioni contrapposte
Sarebbe questo cari amici un risultato decisamente diverso da quello che gli elettori democratici cristiani attendono da noi
è invece proprio a una dimensione di un partito aperto ha rinnovato che potrà consentire un rafforzamento
Anche organizzativo e quindi una più articolata e più diffusa presenza della Democrazia cristiana del Paese i grandi problemi economici e sociali che stanno oggi di fronte a nuovi richiedono più che mai questa capillare ed efficace collocazione della Democrazia Cristiana nei gangli vitali della realtà economica e sociale dalle strutture produttive alle grandi città ai centri rurali nel mondo del lavoro nella scuola nella cultura una pericolosa tendenza cari amici alla disgregazione ha ormai coinvolto tutte queste realtà
E impone una volontà è un forte impegno per ricomporre consolidare un tessuto sociale che chiede più che mai sicurezza e chiama diritto di trovare risposte io la prospettiva di maggiore fragilità e di più ostiche anche reale gestione democratica dalle istituzioni
Dobbiamo chiare amici contribuire concorrere a salvare il Paese dallo sfaldamento verso il quale lo spingono sia le forze del terrorismo
Che è un malcelato qualunquismo al quale troppo spesso qualcuno cerca di attribuire dignità politica
Questa opera di risanamento e di corretto governo del Paese non può certamente essere fatta senza la Democrazia Cristiana
Che in questo
Starà a ragione della sua obiettiva centralità nella società italiana
E i motivi più seri del ruolo che la DC dovrà giocare per il futuro in coerenza con la sua originaria identità ma ugualmente capace gli aggiornarsi stimolata dai processi in atto nel Paese per questo debba all'Inter ma solida sintesi politica vittima estro congresso e della fatturazione del gruppo dirigente per avere la garanzia cristiana vanno cercate in una più ammaccata ed efficace iniziativa progettuale ed in più coerenti e credibili comportamenti
Da parte dei gruppi dirigenti a tutti i livelli non dobbiamo quindi amici ricercare novità fine a se stesse
Ma bensì dobbiamo lo sport dare una forma nuova da nonostante le stime ogni ansa
Con una trasparenza dei comportamenti e la correttezza della nostra quotidiana azione politica nei ruoli di governo o di direzione Picciolo affidati portando avanti con coerenza il valore di una militanza democratico cristiana
Ecco è staccare gli amici la migliore risposta alla cosiddetta questione morale alla quale l'opinione pubblica è molto sensibile perché troppo spesso Abel Paladini quantomeno sospetti
La capacità progettuale di quel partito dovrebbe riappropriarsi in modo più sistematico e le esigenze potrà contribuire cari amici ad una più incisiva presenza della Democrazia Cristiana nella lotta contro la difficile crisi economica c'è oggi viene pagata in modo particolare dai gruppi sociali più deboli
La strada per sconfiggere questa crisi Nora e certamente è unica
Anche voi anche questo congresso spetta scegliere questi strumenti di intervento che più sono coerenti tetti usava conformi con una scelta di valori
Cioè il partito vede oggi poter riconfermare in primo luogo una difesa dalla centralità dalla famiglia
Questo significa che cari amici affrontare in modo sistematico e coerente le difficoltà anche del resto sono ben note alle famiglie popolari legge molto spesso sono gli muore della nostra base elettorale e che sono ancora oggi nonostante i cambiamenti intervenuti
Il tessuto portante di questo Paese
La centralità della famiglia però implica una serie di politiche coerenti e poi un prete
Con questa scelta
In primo luogo una politica abitativa che assicuri a tutti una casa dignitosa
Una politica per gli anziani non solo per venire incontro a quelle fondamentali esigenze di sia più debole ma anche per dare una testimonianza di solidarietà a migliori famiglie gli anziani spesso svolti ed emarginati da una società che non può rispondere a queste domande soltanto in termini di assistenza burocratica cioè troppo di frequente sconfina nell'ambito demagogia di certi servizi sociali
Gestiti da molte amministrazioni locali rosse il pure direttivo e più una caccia al voto che da un lato impero anziano una politica di difesa della reddito familiare e del risparmio delle famiglie
So questo andrebbe allora recuperate alcune proposte ci hanno trovato dentro e fuori dal partito qualificati sostegni e Chianti in alcune aree del sindacato
Hanno trovato consenso ma che sono purtroppo restate
Ancora lettera morta vuole la politica per i giovani e per la scuola prevalente preoccupazione delle famiglie italiane ed elemento fondamentale dalla costruzione però aspetta per domani
è un secondo filone secondo me è essenziale per il rilancio della capacità di intervento del partito nella società è una proposta di politica del lavoro e dell'occupazione
L'attualità e la gravità della questione e a tutti ben presente specie quando si considera la drammatica situazione della disoccupazione giovanile ed è il Mezzogiorno alla vecchia povertà abbiamo saputo dare alcune risposte doverose per un partito che vuole costruire una società più solidale queste risposte oggi debbono essere riviste alla luce dei nuovi problemi
Ha il potere di ieri tuttora presenti dei gruppi sociali specie nelle aree più depresse del Paese dei pensionati R. il gran finale si aggiunge oggi una nuova povertà piena espressione del dramma dei grandi centri urbani del mezzogiorno e l'anagrafe del grave problema occupazionale che tuttora i giovani scontano nel nostro Paese non si tratta certamente di ripercorrere le facili ma inutili scorciatoie assistenziali
Occorre costruire invece una realistica politica di intervento per la creazione di posti di lavoro portando a termine il processo d'industrializzazione del Mezzogiorno e valorizzando le opportunità occupazionali
Che in altri settori si prospettano a partire da quello riprodotto alle attività del nuovo terziario e dei servizi
Ed una terza ed ultima linea di intervento
Può essere oggi rappresentata da un'organica proposta di democrazia economica occorre affrontare a chiamare gli amici in modo definitivo il problema della partecipazione dei lavoratori al governo dalla economia
Esistono dalle ipotesi di lavoro come quella del fondo di solidarietà
La partecipazione peraltro il principio radicato degli stessi fondamenti dell'insegnamento sociale della chiesa
è su questi temi che bisogna operare per avviare un profondo e dunque a turno recupero di fiducia della società porcile nei confronti dalla politica
è su questi temi e con questo spirito
Che dobbiamo richiamare tutti insieme
L'attenzione la convergenza operosa
Di quanti nel partito e nel Paese sono pronti ad accogliere la nuova sfida che oggi incalza la nostra responsabilità di democratici cristiani
Karen Rizzi però stiamo attenti
Stiamo attenti a non spostare la se l'attenzione di questo congresso dai problemi reali dai problemi concreti del Paese ai giovani dai disoccupati ed al Mezzogiorno
Sia chiaro che non possiamo assistere indifferenti al Giotto tra due squadre contrapposte
Peggio infligge agli amici si decide sul presente e sul futuro della democrazia cristiana rispetto alle domande e alle speranze della società civile
Gli iscritti al partito ed esterni devono dare un forte contributo
Il forte contributo fuori da ogni logica di schieramento
Per sbloccare questa situazione Chezzi paralizzato di fronte alla gravità dei problemi cioè il Paese ha di fronte a sé
Bloccare maestà situazione all'insegna del rinnovamento e questo cari amici sarà possibile se saremo capaci di tipo militare le nostre migliori energie e di costruire un partito moderno un partito un rito adeguatamente attrezzato nella sua cultura di riferimento e nella strumentazione politica
Un partito di proposta ed iniziativa
Cioè esitarono dalla logica delle correnti e dalle lottizzazioni e con una forte carica e tensione morale
Rispecchia i druidi da protagonista le trasformazioni della scherma italiana camminando su questa linea avremo certamente un futuro sicuro per la Democrazia Cristiana del nostro Paese
La parola al ministro Tesini
Annuncio intanto che su richiesta generale però questa volta veramente definitiva perché questa questo rinvio costerà parecchi e parecchi milioni al partito per per l'acquisizione della della tipografia il rinvio dalla presentazione delle liste al Consiglio nazionale alle ore diciotto e trenta
Lei non no varate è stato richiesta generale penso che possa essere accolta però sperando veramente non è possibile per andare oltre un limite di questo genere
Aggiungo anche che il Congresso deve deliberare che in caso di dimissioni impedimento decadenza
I membri effettivi e supplenti
Le Commissioni centrale di garanzia statutaria eletti dal congresso subentrano secondo l'ordine di graduatoria
In un eletti iscritti negli albi predisposti dalla Commissione nazionale dei garanti a norma dell'articolo cento dello Statuto
Per rogatoria dei numeretti e predisposto dalla Commissione elettorale centrale del quindicesimo congresso
E in caso di parità sulla base dei voti riportati si procederà verso peggio credo non ci siano obiezioni ma deve essere chiarito questo ai fini perché non ci siano poi contestazione
Se non ci sono obiezioni così resta stabilito la parola al ministro Chesini grazie Caro Presidente cari amici
Per la verità queste comunicazioni che ci ha fatto il presidente con questa richiesta di rinvio nella presentazione delle liste nell'inserto nel segno del nuovo Pd tutti auspichiamo
E
Questo mi pare serva anche per introdurmi come spirito ad un intervento molto breve lunga il senso e il significato di una dichiarazione di voto che io fa su e lo faccio per un dovere che sento
In quanto parlo come il Telegatto non come ministro ma come delegato eletto dalla mi avanza ai miei amici di partito e quindi sento questo dovere di dire qui pubblicamente senza alcun sotterfugio le ragioni per cui io voterò facendo alcune sedi e questo lo faccio anche perché sono ai delegati che non hanno sottoscritto nell'una nell'altra delle candidature tra le quali il congresso sarà chiamata a scegliere il nuovo segretario politico della Democrazia Cristiana
E questo non perché gli amici lo sanno io non abbia le mie preferenze non senta maggiori affinità con una linea in cui e con gli uomini cui sono stato più vicino in tutti questi anni
Ma perché
Io ritenevo
Io ho continuato a sperare fino alla fine e lo ritengo tuttora che nell'interesse primario del partito sarebbe stato meglio se si fosse pervenuti ad una soluzione più unitario
Per questa per questa soluzione io so che si sono adoperati senza riserve molti amici autorevoli e io sono grata questi anche perché in fondo per la prima volta erano quegli amici che si impegnavano dalla
Con l'autorità che che avevano per favorire
Una tesa che nelle nella nostra base nel nostro elettorato cioè una tesa di rinnovamento
Cerchio presidente Fanfani che ha pazientemente verificato la praticabilità no utile fischiare perché così è un dato oggettivo
Al segretario uscente piccoli che ha dimostrato io credo fino in fondo con il suo gesto generoso un alto senso del servizio e a tanti a ma quel che più conta l'esigenza della massima coesione interna anche l'investitura del segretario nazionale io sono convinto di questo era al primo posto nelle aspettative della grandissima maggioranza dei nostri iscritti e dei nostri lettori
Ora malgrado ogni sforzo questo obiettivo non è stato facile
Lo dobbiamo ammettere io lo ammetto con la mano
E proprio per questo dobbiamo credo rivolgere fin da domani qualunque sarà l'esito congressuale tutto il nostro impegno per conseguire questa maggiore coesione interni coinvolgendo tutte le migliori energie da Democrazia Cristiana del processo che comunque sarà avviato da questo quindicesimo congresso
Di definitivo è questo il fatto fondamentale di questo congresso di definitivo superamento delle vecchie ed artificiose divisioni correntizie
Intanto però siamo posti davanti ad una sede immediato per molti certo non fa
E anche io alla pari di ciascuno di voi amici delegati avverto le responsabilità che abbiamo di fronte agli iscritti ai nostri elettori alle altre forze politiche all'intero Paese
Ecco perché il mio intervento ha più il significato di una dichiarazione di vini divo
Condivisa nella sostanza da numerosi altri hanno e quindi io lo riprenderò argomentazioni di carattere politico generale che sono già state espresse per quanto mi riguarda nella reincarnazione del segretario uscente e in altri interventi e nelle quali mi riconosco pienamente
Voglio però sottolineare rispetto ad interpretazioni riduttive
Che questo congresso nonostante i limiti che ho detto prima
Segna un passaggio decisivo sulla strada di una più penetrante ripresa di presenza e di iniziativa della Democrazia Cristiana del nuovo scenario politico nazionale ed internazionale
I gravi problemi che il Paese ha di fronte richiedono infatti che si superi la fase dell'emergenza stabilizzando il quadro delle alleanze di governo e contestualmente delineando una strategia riformatrice di ampio respiro
Una nuova stagione di sviluppo democratico
Della quale non è immaginabile che noi possiamo essere protagonisti senza una coraggiosa coerente prosecuzione del nostro processo del rinnovamento
L'assemblea nazionale di novembre dobbiamo
Ricordarlo aperto grandi speranze che occorre consolidare in fiducia e partecipazione con segnali di effettivo cambiamento da questa tribuna ci sono susseguiti richiami al nostro ruolo
Ma la condizione per assolvere a tale ruolo insieme al recupero pieno dei valori che formano la nostra identità di partito popolani d'ispirazione cristiana
è la fine dell'Asa sperato fazioni ismi interno immagine deformata di un pluralismo che va invece ricondotto alle sue reali motivazioni politiche
Se guardiamo per un momento alle vicende di quasi un trentennio della nostra storia a partire dal congresso di Napoli già ricordata anche stamane Chirivì il passaggio della diversi di De Gasperi a quella di iniziativa democratica
Io dato che emerge con tutta evidenza
Che l'indebolimento graduale del nostro ruolo di forza portante del sistema democratico
Coincide con il progressivo disgregarsi di quell'area di centro nella quale l'eredità degasperiana si saldava con la ricerca di nuove risposte alle profonde trasformazioni sociali
Questo fenomeno involutivo si è accentuato negli anni Settanta fino al quattordicesimo Congresso
Ma allora se si condivide l'analisi non si può non convenire che il rimedio consistente nella ricostruzione di uno Busto cento del partito
Che abbia la capacità di recepire le tendenze più dinamiche Splash al nostro interno
Ecco
E questa è la mia considerazione fondamentale che mi porta poi a quelli che sono le difese
Ecco perché è un passo determinante in questa direzione la positiva convergenza che nuovamente si delinea fra i due più vitali filoni storici dell'esperienza democratica cristiana tra il cento e la sinistra
Una convergenza
E lo dico senza intenzioni polemiche
Capisco
Che è difficile da comprendere perché movente
Sì
Come il sottoscritto si abbattuti in periferia lo sanno bene gli amici della mia regione
Quelli che mi seguiranno nella in queste sette come quelli che non mi seguiranno
Sì abbattuti in periferia dall'Assemblea eccezionali ai congressi regionali
E ancor prima promuovendo incontri come quello di Faenza
Per determinare nuove aggregazioni che si lasciassero alle spalle anacronistiche anacronistici schieramenti contrapposti non può che riconoscersi in questa convergenza aperta ad ulteriori sviluppi
E non può che individuare nella ricomposizione di una forte area centrale che si esprimerà attraverso un'unica lista nell'elezione del Consiglio nazionale il riscontro concreto inattesi sempre tenacemente sostenuto e c'è anche un secondo elemento di novità che si riallaccia ad una proposta che io formulai Protti a Faenza
Quando mi dissi convinto che i nostri vidas più prestigiosi avrebbe raggiunto un altro importante merito a quelli acquisiti
Se avessero insieme concorso a favorire nella continuità ideale e politica il necessario ricambio al vertice del partito
E anche per tale motivo
Io credo di poter affermare che la candidatura dell'onorevole De Mita e la piattaforma programmatica da lui presentata articoli credo entro questo contesto e io devo esprimere l'apprezzamento per il discorso che ha fatto pista ma anche e perciò il mio voto il nostro voto a suo favore ritengo che sia coerente con il mandato ricevuto
Credente
Vedete come è difficile farsi rispettare per quello che si pensa che gli amici che mi conoscono sanno bene quanto le mie scelte io le abbia sempre
Che molto riflettuto maestra questa mattina il nostro maestra ma momento questa mattina
Il pubblico degli invitati a dimostrato di comprendere il mio suggerimento prendetela per la mia esperienza di vecchie di anziano so per esperienza che tutte le manifestazioni o incivili o anche civili maestre Mezzate vanno a favore della tesi opposta quindi ricordata questo speriamo
E dicevo per ritengo che il mio voto
E il voto di altri miei amici a suo favore è coerente con il mandato ricevuto
E dico Weston aggiungendo senza che ciò comporti alcuna diminuzione della stima ed amicizia nei confronti dell'onorevole Forlani il quale anche nel suo discorso di ieri ha confermato l'equilibrio e il senso di responsabilità che tutti gli riconoscono malanni a Saint annacquasse da un ragionamento politico non da altre valutazioni
Certe siamo consapevoli che il processo di rinnovamento non si esaurisce in un giorno né si identifica con il nuovo il Congresso ne deve porre le premesse attraverso una significativa inversione di tendenza che porti a selezionare i nuovi quadri dirigenti secondo criteri di rigore morale capacità e competenza
Anziché di appartenenza correntizia in modo da consentire come ci chiedono i rappresentanti di esperienze sociali e culturali esterne un reale raccordo con il nostro naturale retroterra e la con la società civile nel suo complesso
Soltanto una Democrazia cristiana che Cam dotata di un progetto politico e di una classe dirigente all'altezza delle sfide degli anni ottanta sarà in grado di guidare il cambiamento secondo una prospettiva di sviluppo democratico
Per questo amici delegati dobbiamo sapere tutti rinunciare a qualcosa in nome di una democrazia cristiana più unite più forte capace non tanto di mediazioni quanto di suscitare consensi intorno alle proprie idee e alle proprie proposte radicata nel tessuto sociale e che sa farsi rispettare sia dagli alleati come lei nostre versare
La parola l'onorevole Manfredi Bosco dopo di lui poi verranno
Pietrobelli il ministro Rognoni al professor Scoppola Sicco quel siccome non li vedo in sala alcuni questi prego gli amici e i conoscenti di avvertirmi la parola Monfeli posto
Cari amici
In questa
Ultima giornata del dibattito congressuale
Credo sia giunto il momento di iniziare a compiere
Assieme
Una riflessione approfondita ed appropriata
Sui mutamenti profondi ed importanti che questo quindicesimo congresso stabilendo
Al di là di ogni polemica
Spesso più strumentale che sostanziale
Di ogni nervosismo
Di ogni scossa un sorpresa traumatica
Questo congresso sta portando felicemente a conclusione il difficile cammino del rinnovamento e del rilancio della Democrazia Cristiana
Abbiamo tutti assieme
Chiesto e perseguito il superamento delle contrapposizioni sorte con il quattordicesimo congresso
Abbiamo assieme perseguito l'obiettivo dell'Unità nella precisa convinzione che nell'unità soltanto nell'unità
Fosse anche possibile accelerare il processo di ammodernamento del partito sia nelle sue aggregazioni interne che nelle sue strutture
E tutto questo non credo che nessuno di noi potesse pensare si potesse realizzare senza un processo preventivo di disaggregazione
E d'altra parte se ci riflettiamo bene
Abbiamo assistito a congressi regionali e provinciali
Con proliferazione di liste che hanno sorpreso ma che si muovevano proprio nell'ottica Della disaggregazione per giungere in questo congresso a nuove moderne e efficienti aggregazioni politiche all'interno del partito
Io credo
Vorrei dirlo all'amico presidente del mio gruppo parlamentare collega Gerardo Bianco
Che il suo appello ai delegati
A votare secondo coscienza un appello che condividiamo tutti
Mai come in questo congresso ossia superfluo perché certamente in questo congresso votiamo tutti secondo coscienza e per completare un processo di rinnovamento
Credo per la verità che questi fischi servano soltanto a dimostrare che gli appelli a votare secondo coscienza vengono forzati da queste manifestazioni
Consentitemi di osservare che questo congresso
Che con questo congresso al termine
Il decennio che ha assegnato alla progressiva attenuazione
Fino alla scomparsa
Del centro vitale del partito
Il congresso di Zaccagnini
E il congresso del preambolo hanno infatti segnato la vittoria nell'un caso e nell'altro di una parte della DC contro l'altra
Con la conseguente insufficienza di rappresentatività complessiva di ciascuna di esse rispetto alle tradizioni essenziali che hanno fatto grande la Democrazia Cristiana
Questo congresso invece attraverso la ricomposizione di una basta aggregazione centrale
Che con la presenza di Fanfani Andreotti piccoli incarna nel modo più autorevole la tradizione degasperiana e cattolico popolare e attraverso la conferma di un moderno lo schieramento di sinistra e la creazione di un terzo polo assicura il rinnovamento
Assicura la semplificazione e la chiarezza all'interno del partito
Infine la saldatura tra il nuovo centro vitale del partito
E la sinistra unità attraverso la scelta di Ciriaco De Mita ha la responsabilità primaria
Attraverso la scelta
Dice di raccordo invita
Alla responsabilità prime case la guida della Democrazia Cristiana
è garanzia di stabilità interna di ripresa della capacità di governo del paese e delle istituzioni politiche
Di apertura di una nuova fase politica di rilancio delle attuali alleanze di governo fondato sulla pari dignità e sulla chiarezza di rapporti con i nostri alleati
Nessuno si illuda cari amici congressisti
Che i problemi di immagine sì quali si è molto parlato in questi giorni a proposito ed a sproposito
All'interno e all'esterno del partito siano in qualche modo idonei a superare da soli le difficoltà presenti nell'attuale coalizione di governo rispetto a questo problema
La nostra collocazione le entità e la qualità dell'impegno del nostro partito hanno assunto dei contorni precisi che tutti in questo congresso
Hanno sostanzialmente conferma
Quello che è oggi necessario e tradurre in scelte chiari e fare e patatine equivoci il modo di porsi rispetto ai problemi più acuti del Paese
Tra i tanti vorrei per brevità far cenno al drammatico binomio
Tra terrorismo e criminalità organizzata da un lato e il progressivo aggravamento del divario economico e sociale tra nord e sud del Paese dall'altro
Non si tratta amici congressisti a ben vedere di problemi diverso perché il terrorismo tende ad agire sui fattori di destabilizzazione
E lo squilibrio economico e sociale tra nord e sud si offre come il più alto fattore di rischio per la destabilizzazione del Paese
è fatale dei fatti dolorosi di questi ultimi giorni lo confermano tragicamente
Che l'obiettivo dell'attacco terroristico si sposti sul Mezzogiorno
Tentando ma il loro utilizzo di un fondo per favore sedersi di sfruttare a fini eversivi le spinte contestative l'emarginazione sociale l'inadeguatezza dei servizi
La crisi dello sviluppo che è in crisi di speranza
Rappresenta il terreno migliore perché possa trovare umore Fertile chi vuole usare la disperazione della gente come violenza e la rigidità di prospettiva come strumento per rendere la società un dessert
Per questo amici
Credo che a proposito del terrorismo
E del Mezzogiorno bisogna tra di noi ma principalmente tra le forze politiche che compongono la maggioranza a vere una particolare chiarezza
Questo Paese sopravviverà democratico e libero se su questi due grandi problemi
Sapremo essere chiari e fermi anche e soprattutto all'interno della
Altra alleanza di governo non si può battere il terrorismo fin quando si che Antigua ad affrontarlo con due sostanziali diverse strategie
Quella della trattativa e quella della fermezza
è da questo equivoco che bisogna uscire e non si uscirà fin quando nei comportamenti dei partiti politici continueranno ad esistere riserve mentali e volontà di strumentalizzazioni di parte
Non si uscirà dall'equivoco fin quando non si avrà il coraggio di rinunciare e con convinzione ad affermazioni di parte che è poco definire disgustose come quelle recenti del segretario di Stato alle Finanze della Repubblica italiana
La Democrazia cristiana su questa strada non può accettare debolezza è per la fermezza ha pagato caro e duramente da Moro Abdel Cogliano
La storia di questi anni ci ha tra l'altro dimostrato che l'unica strategia vincente contro il terrorismo è quella della fermezza fermezza nel richiedere che si rinunci per sempre ad ipocrisia e strumentalizzazioni di parte
A Dean concepibili debolezze
Come quelle che non consentono ancora per strane coincidenze di poter processare gli uomini come pace Scalzone e Piperno che continuano indisturbati a vivere come latitanti dorati gli all'estero sebbene colpiti da inquietanti mandati di cattura della magistratura
è per questo motivo amici per corrispondere compiutamente nei fatti ai problemi del Paese che riteniamo che la Democrazia Cristiana
Debba compiere ogni sforzo per recuperare un giusto me meridionalismo
Se l'equazione crisi terrorismo esistesse terrorismo e destabilizzazione sono sinonimi non possiamo non prendere atto che l'occasione storica per espellere il terrorismo
E la criminalità organizzata è rappresentata dalla capacità di ridare slancio ad un'azione utile a rimuovere il divario tra nord e sud
La Democrazia Cristiana vanta nel suo patrimonio culturale politico il più significativo impegno meridionalistica da Sturzo a De Gasperi movimento democratico cristiano ai vanto di aver prodotto il più concreto sforzo perché potessero trovare espressione nelle istituzioni e nelle cose le istanze di riscatto e di sviluppo delle genti meridionale
L'incidenza di riflessione
E affinamento operativo del meridionalismo di Fanfani l'attenzione d'analisi e la concretezza dell'impegno per il sud di Moro rappresento non la costante testimonianza
Di un impegno né episodico né superficiale né soprattutto strumentale della Democrazia cristiana per il Mezzogiorno
Ma il ricordo non può certamente appaganti
Dobbiamo dire che oggi c'è da registrare una crisi di meridionalismo una crisi che certamente non è letteraria ma di impegno concreto nei fatti e nelle leggi
Una crisi che la Democrazia Cristiana
Proprio in ragione del suo patrimonio culturale e politico ha la forza ed il coraggio di affrontare a viso aperto e senza limitazioni autocritiche
Così come per il terrorismo anche per il meridionalismo non ci spaventa l'analisi spietata dei fenomeni delle debolezze strutturali delle conseguenze di carenza e Dinagat ad inadeguatezza
Queste autocritiche possono spaventare coloro che hanno un armamentario ideologico da difendere anche a dispetto della realtà di riferimento
Non possono spaventare certamente un partito come la Democrazia Cristiana che non ha mai avuto altro punto di riferimento se non l'analisi impietosa delle cause dell'arretratezza
Non è altro metodo
Metodologia che la flessibilità e l'ad attività adattabilità alla necessità concrete
Non altro metro di giudizio che l'eliminazione coraggiosa di ogni pregiudizio nella riunificazione economica e sociale del Paese
Il Congresso deve perciò rilanciare e con fermezza il tema del riequilibrio tra nord e sud
Non possiamo infatti fare a meno di notare come l'impegno per il Mezzogiorno in questi ultimi anni abbia fatto registrare un forte calo di tensione non possiamo fare a meno di registrare una tendenza ad interpretare in modo sempre più ordinario
Uno sforzo di intervento che non dovrebbe essere straordinario solo nel nome e nei fatti tecnici ma soprattutto nell'impegno concreto di gestione
Ed è già questa necessaria ripresa di impegno un ruolo che la Democrazia cristiana deve assumersi in pieno
è necessario dunque che dal congresso
Esca un impegno non formale alle gare di nuovo e in un ritrovato slancio di passione meridionalistica le sorti del partito ad una nuova fase di intervento straordinario
Ad un nuovo modo di essere nel Mezzogiorno e per il Mezzogiorno
Abbiamo sempre guardato con sospetto ad ogni forma di assist assistenzialismo
Per poterci consentire a oggi di mutare atteggiamento da De Gasperi abbandoni la filosofia e l'ottica con cui la Democrazia Cristiana
Ha guardato il problema meridionale è stata quella di rimuovere le strozzature
è rompere
Isolamenti con azioni rivolte esclusivamente al fine dello sviluppo
Ancora oggi noi
Vogliamo un efficiente sistema
In grado di rispondere ai bisogni di sviluppo di una popolazione che non può tollerare il più a lungo un milione duecento mila disoccupati
Mezzo milione di giovani senza occupazione il degrado e l'imbarbarimento delle aree urbane
L'abbandono delle aree interni
A queste esigenze specifiche non si può rispondere solo e con la migliore efficienza dei servizi pubblici ecco perché non tollereremo più lezioni sull'assistenzialismo da parte di chi come il Partito comunista
Alla crisi italiana si ostina a dare una risposta produttivistica al nord e assistenziale su tentando di camuffare l'assistenza con la qualità della vita
Non c'è qualità che tenga quando mancano pane e lavoro quando il credito costa un quarto in più che nelle zone forti
Quando l'energia non è sufficiente quando si precludono le strade della ricerca e si condiziona la nascita delle nuove iniziative produttive alla necessità della struttura preesistente delle altre zone
Dobbiamo riuscire quindi ad innescare un sistema di intervento che faccia produrre più beni e più servizi reali nel Mezzogiorno
Questo il nostro obiettivo per questo siamo pronti con proposte concrete che tendono ad aumentare la produttività è la base produttiva non abbiamo altra preclusione che quella di un sistema operativo che per certezze ed affidabilità dei finanziamenti
Per concretezza di programmazione affidabilità di esecuzione sia veramente idonea Arryn Escalade nel Mezzogiorno un processo di sviluppo
è per questo motivo mi dici che il Congresso deve riaffermare
Ed in questo senso abbiamo presentato una mozione e con fermezza la volontà politica di rimuovere ogni ostacolo sulla strada della eliminazione di un antico divario territoriale
Anche per questo occorre uscire dall'equivoco
Ognuno faccia la sua parte superando riserve mentali
E comodi preconcetti perché tutto il partito deve essere in grado di far pesare sentire la sua forza per recuperare al Paese
Una parte cospicua della sua popolazione del suo territorio
Non sono più ammissibili né cedimenti di tensione né confusioni di indirizzi né ingiustificati egoismi
Per queste ragioni
E con queste motivazioni
Abbiamo proposto al Congresso di approvare una mozione che il Dipartimento del Mezzogiorno unitariamente nel partito ha formulato a conclusione di un lungo e proficuo lavoro di analisi
Approfondimento e confronto con tutte le parti politiche e sociale
Sentiamo la responsabilità amici congressisti di questo momento
E riteniamo che il rinnovamento Amba via abbia bisogno di un punto di riferimento preciso e paint uguale
Per tradurre unitariamente in concreto una scelta di rilancio del meridionalismo politico ed operativo come
Ma tutto e tradizione della Democrazia Cristiana
La parola Pietrobelli prima vorrei leggere alla congresso resta mozione presentata da Follonica e Pietro Bonalumi speranza Garocchio e molti altri
Che dice i delegati al congresso della Democrazia Cristiana ritenendo di non poter tacere davanti all'inutile sacrificio di vite umane nella lotta per il possesso delle isole Falkland Maldini
Considerato che il ricorso alla forza fino alle estreme conseguenze dello scontro cruento
Deve essere sempre rifiutate condannato come metodo di soluzione controversie internazionali ricorso che nel caso specifico appare assolutamente privo di qualsiasi giustificazione
Considerato del blitz militare messe in atto dal regime del generale Galtieri è stato operato per guadagnare consensi di fronte alle difficoltà interne che hanno origine dalla pesante repressione libertà civili attingendo a un legittimo sentimento nazionale del popolo argentino
E che la risposta del governo inglese operata proprio affermarono sovranità su territori lontani dall'Inghilterra appare sproporzionata
Chiedono al governo italiano di farsi promotore in tutte le sedi opportune di ogni iniziativa possibile per ottenere il cessate il fuoco è una scelta la trattativa come unica strada praticabile per la soluzione del conflitto
Chiedono ai governi delle due nazioni belligeranti entrambe legate da rapporti di amicizia con del popolo italiano
Ed inserite nel sistema occidentale di rinunciare all'uso dalla forza provano soluzione pacifica e civile dello pensa chiedono al Congresso dovremmo paziente istriana inviare il presente appello sia al Governo italiano sia alle ambasciate dei paesi Villotta
Sì questo
Un delegato di osservare che manca in questa mozione israeliano assoluzione dell'ONU aggiungiamo gli pare osservazione molto appropriata
Aggiungiamo un richiamo da risoluzione dell'ONU e la domando congresso se l'approva
Mi pare che
L'applauso dimostri l'approvazione rimane approvata all'unanimità e come tale passa via la parola a Pietrobelli
Grazie presidente
Cari amici la mia e una sobria dichiarazioni più che un intervento articolato di pochi minuti
Non mi posso infatti improvvisare capace di sintesi o proposte politiche
Me ne mancano la professionalità e l'esperienza anzi mi sento davvero in questa sede un vaso di argilla in mezzo a robusti e navigati vasi di ferro
Oltretutto questo è il primo congresso della Democrazia cristiana cui partecipo
E non ho mai svolto un'attività politica di partito
Sono davvero un portatore di esperienze esterni e mi illudo di essere nel ristretto numero di quelli che hanno conservato una certa autonomia
Grato alla Democrazia Cristiana di Averna rispettata con grande fiducia e apertura
Posso vantare un po'di credito solo in questa veste di portatori di esperienze esterni e con la fine del Congresso resterò negli ambiti professionali consueti e in quello volontariato cristiano che mi è più congeniale
Trovo corretto quindi e doveroso mantenermi nelle mie competenze e secondo questa ottica esprimere una sintetica riflessioni
Sono stato chiamato in trenta agosto scorso nel comitato ordinatore della sempre nazionale di novembre
E ho lavorato alla sua preparazione con impegno leale misto a incredulità che ha speranza
Ho conosciuto un partito permetta clientelare dominato dai padroni delle tessere e per l'altra metà
E per l'altra metà
E per l'altra metà generoso e autentico
L'Assemblea è stata
Tuttavia un successo a cui quasi nessuno credeva e dato molto dall'isolamento una disciplina di difficoltà
Le cronache dicono che è stato un merito soprattutto degli esterni
Per la verità ci credevano assai poco sia l'onorevole Forlani sia l'onorevole De vita
Per quanto ne so io chi ci ha creduto davvero insieme a pochi altri autorevoli è stato l'onorevole Piccoli che oggi mostrando una grande libertà interiore ha lasciato il campo aperto alla successione per il bene l'unità del partito vorrei sottolineare questo gesto come un esempio ragguardevole di stile morale e di abnegazione
Avviare una scelta positiva e e ritrovarsi e ritirarsi motivando in tal modo
La scelta che che la scelta possa in tal modo realizzarsi davvero e segno di stile morale e di abnegazione
Ebbene mi pare non coerente quel giudizio ha fatto proprio sommariamente da molti in questa sede
Secondo voi questa quindicesimo congresso è la prosecuzione lineare dell'Assemblea
Mi pare più dimostrabile anziché quasi in tutto il congresso è stato preparato che si è svolto su una linea riduttiva rispetto all'Assemblea
Meno coraggio meno apertura tutto assai più controllato dalle disciolte si fa per dire efficientissima e correnti
Tutto all'insegna non della straordinarietà della situazione e di conseguenti rimedi straordinari ma di un patriottismo di partito atlantica
Il meglio dello spirito dell'Assemblea di novembre si è perduto per strada
Salvi alcuni interventi ed alcuni spunti di grande pregio
L'assemblea è stata cavalcata è orientata in questo congresso sui binari più angusti in vista della ristrutturazione di un nuovo organigramma commetto Diberti cistiti chiusi e ferrei
Ma ciò in coi è venuto meno il meglio dello spirito dell'Assemblea
è stato lo straordinario e preoccupante distanziamento verificatosi in questo congresso dai problemi della società italiana
Società che in crisi culturale morale ed economica ma non vi è priva di reazioni positive ed è alla ricerca di chi sappia proporre soluzioni per risalire la china
L'Assemblea aveva davvero aperto prospettive speranze invece nel congresso lo stacco culturale e politico dai prima reale del Paese
Dalle domande ai problemi tavola tragici e dalle aspettative è stato a mio avviso troppo rilevante
Alcuni pregevoli interventi hanno già evidenziato il pericolo che il quindicesimo congresso passi agli atti come il congresso che si è occupato soltanto
Delle future possibile alleanza di governo e in particolare degli colta emersi con il prepotente alleato socialista
Problema reale certo che sarebbe sciocco sottovalutare ma solo alla fine di un percorso culturale ideale di proposta politica e di progetto economico sempre dinamico e mai concluso ma indispensabile
Percorso ideale politico che in questa sede non m'ha fatto un passo innanzi
E questa angustia di obiettivi cari amici che preoccupa
E questa insufficiente ricerca culturale e politica
Delle motivazioni che dovrebbero muovere il partito nel medio e nel lungo tempo che fa temere sul futuro di una forza politica tuttora essenziale ma che non può limitarsi a esaltare il pool giusti e grandi meriti acquisiti in passato
Le nuove generazioni non hanno memoria storica e oggi possono orientare le loro scelte su ciò che oggi viene loro prospettato e con loro progettato e reso possibile
Anche il richiamo forte e ripetuto
Anna ispirazione cristiana Radice e anima del partito rischia di apparire solo come una predica esteriore inoperante o peggio pretestuosa
Se l'operare il progettare non rispondono con sintesi politica ai problemi emergenti
Occupazioni droghe in preoccupante diffusione bisogni di casa per le famiglie nuove Ibl mestieri del terziario crescente qui bisogna far fronte con una tempestiva e vasta iniziativa di formazione scolastica
La crisi dell'economia privata pubblica a partecipazione statale e il decisivo rapporto intercorrente reciprocamente tra Scienza cultura e politica in tanti settori delicatissimi
Più direttamente vicini alla vita dell'uomo e al costume morale della umanità
L'assenza di uno sforzo di sintesi in questi settori nel corso di questo congresso è troppo grave
E su questi terreni infatti e su altri emergenti che si scopre la fecondità dell'ispirazione etica e religiosa che fonda correttamente alla politica attraverso la fatica permanente della mediazione culturale
La persona umana diritto sussistente direbbero Spini è il solidarismo popolare ad esempio devono essere esaltati dalle opere ai progetti condotti a compimento
Dall'eloquenza dei fatti altrimenti non persuaderlo nessuno eh restano parole incomprensibili
Le alleanze e i confronti e gli scontri tra le forze politiche presenti nel Paese
Acquistano un senso in quanto sono strumento di quello che si vuole essere si vuole fare esulta come lo si vuole fare di questo si è parlato troppo poco a congresso
Alla fine di questi quattro giorni non temo quindi la ostilità o la presuntuosa aggressività
Oramai siamo delle altre forze politiche
Temo la nostra scarsa chiarezza di impostazione culturale e la indeterminatezza dei fini politici ed economici per i quali in concreto ci muoviamo
Tante parole cari amici e tante dichiarazioni in ordine orizzontali non sono una linea politica su cui aggregare solidarietà siamo in forte ritardo esso non può essere coperto da un troppo insistente patriottismo di partito
Forse che il partito dopo periodi di grande iniziativa venuto perdendo l'anima che dà vita finalizzate orienta secondo priorità
Magari l'onorevole Forlani pacato e misurato e distaccato trova eccessivo ai quasi radicale questo modo di valutare una vicenda politica che tanto ci sta a cuore e ci coinvolge tutti
E forse l'onorevole De Mita giudica sprovveduto poco realista se non velleitaria questo modo di impostare i temi politici
Auguri cordialissimi da parte mia a chi dei due sarà eletto
Un esterno delegato al quindicesimo congresso che conclude oggi il suo reale servigio al partito pensa invece che sia necessario anche per la vita di questo partito a servizio della società
Sentire e vivere sino in fondo la verità del monito pieno di significato anche politico
Che Paolo sesto ha rivolto nel mille novecentosettantatré ad un'assemblea del movimento laureati ora movimento ecclesiale di impegno culturale
Una osservazione del mondo determina una vocazione una lettura cioè è una comprensione dei bisogni della società fatta con intelligenza critica con strumenti di conoscenza adeguati compartecipazione umile solidale animata dalla serietà della fede
Deve far nascere una coscienza civile e politica giovane e forte per una risposta concreta trincea di o mediante un servizio efficiente e disinteressato agli uomini
Questo è il mio auspicio è il mio augurio al congresso a tutto il partito a tutti i giovani e gli anziani ovunque si trovano che guardano ancora a questo partito con speranza
Hanno presentato i loro interventi alla presidenza e che saranno passate agli atti al popolo Gianni Angelucci e Giancarlo Bolognini il sindaco di Bolzano c'è poi ancora
Una mozione
Presentata e approvata dalla commissione che riguarda la organizzazione delle sezioni democristiane all'estero credo che il congresso
Sarà un accordo di passarla senz'altro agli atti e quindi considerarla provata adesso la parola al ministro Rognoni
Amici
Amici del congresso
Il partito e i suoi gruppi parlamentari hanno dato e danno al governo un appoggio pieno e leale
Dal canto loro i ministri e i democratici cristiani
Sono impegnati duramente
Questo contributo della Democrazia cristiana nel suo complesso alla domanda di governo che viene dal Paese è un fatto politico importante
Non meno del contributo degli altri partiti della coalizione
Nessuno di questi può dunque pretendere particolari attenzioni può attribuirsi meriti singolari per una scelta che comune e fatta nel servito dal paese
Laddove è un'abilità
Non è un problema di oggi
è il problema che la vita di gruppo propone da sempre
Certo c'è una governabilità in senso tecnico come attitudine di un sistema politico acconsentire con i suoi istituti e le sue procedure l'esercizio ottimale della funzione di governo
Ma c'è una governabilità più propriamente politica
Come capacità dei partiti di coinvolgersi in un disegno comune di governo
Questa governabilità si precisa anche come capacità di svolgere se si è contrari al disegno maggioritario di altri il ruolo dell'opposizione
Tutte le forze politiche sono dunque coinvolte
E devono sentirsi coinvolte prima ancora di porsi quei problemi che ora si chiamano di ingegneria costituzionale o prima ancora di porsi prospettive
Anche doverose di grande riforma
Sono coinvolte come forze democratiche
Interpreti del consenso della gente in relazione i reali problemi del Paese all'interno del quadro dell'ordinamento costituzionale di oggi
Proprio perché la Costituzione
Nel suo insieme di fondo ha una tenuta è una potenzialità di efficienza che tutte che tutti ancora le riconosco
Il problema della governabilità e dunque il problema innanzitutto del consenso politico
Il governo della repubblica è uno dei risultati di questo consenso
Un risultato al massimo livello
Un risultato che stabilizza un emergente dato politico l'accordo di maggioranza e stabilizzando Oro consente l'esercizio del potere la funzione di governo
Se questo è vero miti del congresso la governabilità si manifesta innanzitutto nella consapevolezza dei partiti della maggioranza di porre il governo a riparo da continue contratture ed arresti dipendenti dal loro dibattito c'è una durata necessaria dell'azione di governo che prima di essere affidata a qualche espediente tecnico deve essere affidata alla pratica democratica del partito
E non rientra certamente in questa pratica
Quel dannato vizio provinciale che è la continua rincorsa verso esiti elettorali di rivincita o di conferma e non il caso verso esiti informati alla ragione di partito
Il costume la pratica democratica sono difficili e ce ne accorgiamo
Ma le difficoltà aumentano se non riusciamo ad essere intelligenti e leali di fronte a certe regole della democrazia che le assicuro il rendimento e con rendimento anche l'affezione e l'interesse dalla gente
La continuità dell'azione di governo non non impedisce però ai partiti quel dibattito sia all'interno che nel loro rapporto che è indispensabile
Perché essi mantengano il ruolo di interpreti di una società che cambia e la democrazia acquisti respiro e dimensioni sempre più rare
Anzi questo è proprio il compito dei partiti ma è un compito che può essere svolto con tanto maggiore profitto quanto più il dibattito non è inquinato da una continua febbre elettorale e dal continuo preannuncio di crisi di governo
Ciò sarà possibile se crescerà quella cultura istituzionale per cui il Governo è un soggetto che ha compiti suoi specifici come tale collocato non quasi fosse zona periferica della maggioranza ma in una precisa area di autonomia che la Costituzione prevede garantisce con estrema chiarezza
Il riconoscimento di questo quadro costituzionale e la pratica politica che ne consegue se danno respiro al governo lo danno e forse in misura più ampia ai partiti in quanto li liberano dalle questioni più tecniche connesse alle funzioni dell'esecutivo e li spingono verso quell'attività di ricerche di progetto che tipica in una democrazia delle forze politiche e dei loro interlocutori sociali questo vale per tutti e quindi certamente anche per la Democrazia Cristiana
E noi siamo qui al congresso
E oggetto del nostro dibattito è questo nostro partito la sua capacità di interpretare i bisogni del Paese di riconoscerne i reali problemi di offrire soluzioni giuste con uno sforzo esemplare di dialogo con le altre forze
Tutte egualmente necessarie allo sviluppo e la libertà del Paese
Il problema di fondo amici è quello di ricollocare rispetto ad una società esigente il partito in una posizione di grande apertura
I modi e la pratica di questa apertura l'attitudine per volerle mantenerla solo il problema di oggi
Tanto più che
Porti con gli altri partiti che il confronto senza pregiudiziali di schieramento sui meno grandi e più grandi problemi del Paese
Si è parlato a lungo e si è parlato all'assemblea del novembre scorso di una sorta di ricomposizione del mondo cattolico
Ma ci possono essere dei rischi in un richiamo generico al mondo cattolico e alle sue diverse posizioni
C'è il pericolo di considerare questo mondo così articolato come funzionale quadri organicamente con la Democrazia Cristiana il che non può essere l'integralismo non è accettabile
L'esistenza di una domanda laica che si rivolge alla democrazia cristiana per la sua capacità di gestione di rappresentanza generale è un dato di fatto
Non lo dobbiamo di mai dimenticare
E questa domanda non potrebbe essere interpretata da un integralismo che da quel versante apparirebbe con tutti i connotati di un improponibile posizione clericale
Queste osservazioni richiamo alla realtà dunque di un partito che deve credere nella laicità della politica e delle nella sua concretezza storica
Un partito che riscopre collaudati dall'esperienza generale
I temi tipici della propria tradizione temi che la Democrazia Cristiana forse ha trattato il vissuto nella propria esperienza politica con eccessiva prudenza
L'evoluzione civile e sociale del nostro Paese nell'ultimo trentennio infatti non è stata estranea determinati valori
Ha reso operativi intuizioni che venivano da lontano
Valori che la cultura l'esperienza sociale politica dei cattolici hanno visto sempre come proprio patrimonio e che solo una sorta di gratuità in inferiorità verso altre culture hanno potuto offuscare
Basti pensare all'aggressività dalla cultura radicale e ai suoi effetti di intimidazione su temi che il nostro partito affronta ma che potrebbe affrontare con ben altro respiro e con ben altra libertà
Non solo sappiamo che molte delle idee guida dei cattolici democratici il pluralismo le Autonomie i corpi intermedi la libera articolazione dalla società l'iniziativa di impresa il riconoscimento del privato
Sono divenute altrettanti dati acquisiti dall'esperienza democratica
Di essi molti si sono appropriati mentre la democrazia cristiana se lei come intimidita e distaccati in questa prospettiva è necessario affrontare dunque il futuro del nostro partito del suo assetto organizzativo presso il canale di comunicazione
Riaprire una cultura delle riforme soprattutto riferita agli spazi della nuova politica
Così come necessario sui grandi temi mondiali quali la pace il rapporto fra Paesi ricchi e poveri resistere alla tentazione di un indebolimento per eccesso di realismo
Della nostra capacità di suggerimento e di proposte
Un partito politico di ispirazione cristiana devolvere su questi problemi una sua strategia politica radicata nella cultura della pace
E ancora un partito non provinciale ed angusto che proprio perciò si legittima ad una seria politica di riferimento con le realtà locali
Ti aggancio preciso con la vitalità e con la strategia di azione delle tante periferie del sistema
Un partito il rapporto continuo di interpretazione di rappresentanza con tutta una serie di soggetti di gruppi di movimenti esplose negli ultimi anni a livello di iniziativa individuale collettiva e istituzionale
Non lo so per fare tutto quello che gli amici del congresso credo sia giusto nelle unità da radici che è un bene inestimabile prefigurare
E adoperarsi per un governo e una gestione del partito che veda valorizzata nella giusta misura quell'esperienza di sinistra della Democrazia cristiana che si ricollega più da vicino la tradizione del popolarismo
A quella tradizione non è integralista
Ma di attenzione per il problema delle alleanze
Che in uno scenario politico come il nostro è tradizione di rispetto di garanzia come stamani ha detto De Mita degli autonomi processi dalla Società e delle sue più autentiche tendenze quella tradizione quella cultura che collocano il nostro partito all'interno di un polo di riferimento democratico
Nel quale le formazioni di democrazia laica spendono pure e legittimamente rilevanti e autori mietitori di rappresentanza e di consenso
A Michele congresso
Credo che a questo punto io debba richiamare l'attenzione su una delle emergenze il cui superamento costituisce condizione indispensabile perché questa nostra vita politica trovi la sua giusta espansione
Voglio dire all'insidia dalla violenza
Le ingiurie del terrorismo
L'entità e la gravità dell'eversione atti ancora minacciano la democrazia e la convivenza civile
Da questa stessa tribuna due anni fa
Durante i quanto chiesi mo'congresso del nostro partito io diceva ai delegati di allora che il terrorismo non è soltanto uno dei tanti problemi difficili del momento che attraversiamo
La sua sconfitta dicevo non è solo uno dei numerosi obiettivi che si devono raggiungere
Costituisce al contrario una vera e propria pregiudiziale alla continuità del noto processo democratico gas sul gruppo secondo le regole di un libero e non alterato consenso
Questa pregiudiziale dicevo bisogna rimuoverne ad ogni costo
E in questi due anni
Ma già dal settantotto dai giorni della tragedia di Aldo Moro un buon tratto di strada dalla lotta contro il terrorismo
L'abbiamo compiuto
Di fronte ad esperienze durissime
Di fronte ad esperienze durissime
Che avrebbero squassato qualsiasi struttura statale e sociale che non fosse ben salda
Le nostre istituzioni hanno tenuto la gente ha reagito con grande compostezza ed equilibrio il Paese ha risposto e risponde le forze dell'ordine hanno operato con impegno capacità e dedizione
Bene consentitemi di dire cari amici
Che forse gli esiti di questa lotta condotta con tanta coerenza e fermezza non sarebbero state gli stessi se il Paese
Il governo le istituzioni non avessero potuto contare
Sulla coerenza la fermezza e la fedeltà democratica l'ostinazione della libertà il senso dello Stato e la coscienza dei diritti civili della forza politica che ha pagato il prezzo più alto
Che è stata più altamente colpita la forza di questo nostro partito
Nella mia azione di governo cari amici del congresso ho sempre sentito accanto alla mia coscienza di uomo di democratico la coscienza e la memoria storica di questa nostra democrazia cristiana
Il consenso
Sempre perseguito dal terrorismo
Non è mai stato raggiunto dalle formazioni eversive il terrorismo italiano è nato senza futuro e si muove senza futuro
Questo consenso gli è stato rifiutato
Anche negli ultimi due anni quando la strategia terroristica ha tentato di inserirsi nel dibattito pubblico del contenzioso sociale e civile
Sfruttando i temi di volta in volta più duri e contrastare così è avvenuto con la serie di sequestri tra la fine dall'ottanta e la primavera dall'ottantuno
Sequestra che denunciamo allo scopo di sfruttare la grave situazione delle carceri
Le terribili ferite aperte dal terremoto nel Meridione il dibattito aperto nelle fabbriche e di arginare con la spietatezza della rappresaglia il fenomeno dei terroristi pentiti
Infine allo scadere dell'anno scorso
Il sequestro d'olio
Che per un verso rientrava la logica terroristica di cavalcare anche qui un dato politico e sociale insieme il movimento pacifista e di colpire alla NATO e per altri versi superava l'abituale a dimensione italiana
Per il rilievo internazionale dello spaccio
Voi sapete come sono andate le cose
La prontezza la preparazione e l'efficienza della nostra polizia sono state riconosciute ed apprezzate da tutti ed è giunto qui rendere testimonianza obiettiva di tale capacità ma l'operatore a ma l'operazione dopo dieci era stata preceduta da una serie di altre operazioni importanti ed è stata seguita da altre ancora in numerose regioni italiane
Che hanno portato a centinaia di arresti alla scoperta di decine di colpi e basi logistiche e che hanno consentito di completare la nostra conoscenza del terrorismo
Una conferma essenziale abbiamo ricavato da questi risultati la conferma del fallimento politico del terrorismo
L'imponente fenomeno del pentimento della dissociazione dal partito armato ed è la collaborazione con la giustizia non si spiega soltanto con la previsione dei benefici concessi dalla legge sui pentiti
Ma soprattutto con la constatazione ormai palese nella stessa rappresentazione del brigatista per fallimento del progetto eversivo
Abbiamo condotto questa lunga dura battaglia cari amici entro i confini rigidamente stabiliti dalla Costituzione
E nel quadro di una robusta intensa collaborazione a livello internazionale
Abbiamo sempre ritenuto che qualsiasi cedimento verso tentazioni autoritarie qualsiasi tipo di militarizzazione da lotta contro i terroristi avrebbe finito per favorire lo stesso terrorismo
Il quale punta provocare misura autoritarie per poteri non Kai votare contro di esse la mobilitazione popolare e spaccare così la sostanziale solidarietà democratica del Paese
Abbiamo combattute combattiamo questa battaglia convinti che la democrazia non è necessariamente inerme ma chi ha gli strumenti per difendersi rimanendo democrazia
Cari amici
Tra pochi giorni il nove maggio cadranno quattro anni dalla tragedia greca attraverso il sequestro di Moro per quello che muoveva rappresentate rappresentava passava allora il tentativo di inquinare il nostro sistema politico
Di ribaltarlo di allontanarlo da quelle regole del libero consenso che sono le regole irrinunciabili della democrazia
Per questo allora avevamo assunto un impegno quello di far leva su tutte le nostre risorse morali civili e politiche e di dare una risposta alla sfida del terrorismo nell'unico modo in cui era possibile
Facendo luce arrivando la verità facendo giustizia
Qui a Roma in questi giorni mentre in altre città si svolgono altri processi
Oltre cinquanta imputati della strage di via Fani
Dell'assassinio di Moro e di altri delitti e tra essi maggiori responsabili delle Brigate rosse sono alla sbarra dinnanzi al Tribunale della Repubblica la giustizia fa il suo corso
Il processo Moro ingloba così non solo la tragedia di quattro anni fa l'atto terroristico più grave per i suoi infetti per le sue conseguenze devastanti ma tutto il terrorismo del nostro tempo
è bene dire cara Miccichè l'ampiezza dei risultati
Di cui obiettivamente dobbiamo prendere atto non consente però di ritenere che contro l'eversione della partita sia vinta l'assassinio a Napoli del consigliere regionale della Democrazia Cristiana del Cogliano e a Palermo del segretario regionale è partito comunista Pio la Torre
Confermano che contro la violenza politica contro il terrorismo contro la criminalità organizzata non si può abbassare la guardia
Dobbiamo ripetere però che questa volta non costituisce solo un problema di Polizia di prevenzione e di repressione
Ma anche un problema di strategia politica globale che coinvolge responsabilità diverso ai comuni
Su questo fronte non possono stare le forze dell'ordine soltanto devono starne forze politiche sociali il Governo il Parlamento e cittadini
Certo la violenza costituisce uno dei fattori più bravi di turbamento dell'ordine pubblico certamente i più evidenti
Ma tensioni sociali difficoltà economiche disoccupazione inquietudine disfunzione dell'apparato amministrativo carente politiche legislative
Debolezze insufficiente delle istituzioni tutto può determinare circostanze e situazioni atteggiamenti reazioni che diventano problemi di ordine pubblico
Così la degradazione dei comportamenti l'indifferenza morale la consunzione dell'iniziativa politica
Il disordine economico possono obiettivamente collegarsi con le ragioni le tentazioni del rancore della protesta dell'inquietudine
Ecco perché l'impegno dello Stato nella tutela di un ordinato giusto cambino della convivenza civile e sociale diventa impegno globale che coinvolge tutte le forze politiche ed esige la partecipazione attiva e consapevole
Di tutti i cittadini la difesa dello Stato delle istituzioni democratiche richiede cari amici molti gravi impegni
Sono necessari un recupero di valori morali si sta una sua assolutisti ieri di rigore di serietà nella vita pubblica politica
Sono necessari rigoroso riferimento alla logica istituzionale la rimeditazione delle ragioni di solidarietà e di unità attorno alle regole di questo nostro vivere insieme
Ebbene cari amici su questo fronte che ha per obiettivo la salvaguardia delle ragioni stesse della nostra democrazia
Su questo fronte il nostro partito vedere esercitare tutto il suo impegno deve impiegare tutto il peso della sua tradizione dalla sua ispirazione ideale
Non c'è più spazio per essere mediocri
Dobbiamo porre attenzione a tutto quanto emerge di nuovo dalla società civile con tentazione anche di radicale diversità ma con forti spessori di autenticità di De Rita ed esigenze di nuova politica
Dobbiamo trarre cultura politica e cultura di governo dalla capacità di lettura del nuovo che si muovono e si cresce
Dalla nostra fedeltà dunque
Dalla nostra capacità di guardare avanti dal nostro coraggio dipenderà non tanto il futuro di un gruppo dirigente quanto la presenza e la continuità di una testimonianza politica indispensabile alla crescita democratica del Paese
Credo di interpretare l'applauso al ministro Rognoni proprio l'applauso alla sua verrà con un applauso
Ecco un applauso alle forze dall'ordine dipendono la sicurezza della libertà dallo Stato italiano
La parola al professor Scoppola e adesso
Alcune se mi permette a questo scopo un attimo io devo ancora una volta chiedere al presidente di seggio
Sono deve ricucire lei ma devono adattare anche loro portare il loro contributo alle ore diciannove e trenta precise
Si devono trovare nella stanza numero trentasette gli scrutatori alle ore venti precise presso i rispettivi seggi che sono in che sono in questo Palazzo cancello è le come Livorno l come Livorno in questo stesso palazzo non fuori i presidenti sono come c'è stata qualche cambiamento
Marina angeli Alessandro
Venturini Giuseppe Colucci Giovanni Rizzi Armando De Giovanni Giovanni toscani Lamberto calca le IPO Antonino Viscardi Michele cerva Carlo accordo Pasquale piattone Armido ponti Ettore persiano Claudio ordini del due mila poi devo comunicare che l'intervento del presidente dalla Confapi Gian Antonio Vaccaro è stato trasmesso al residenza e andrà agli atti e sul popolo altrettanto per l'intervento di Rodolfo Giampaolo
Molti deputati e senatori non hanno ancora ritirato le deleghe presso la commissione verifica poteri e neppure le hanno ritirato i seguenti delegati attacca Carrubba della Sicilia Francesco Coniglio dalla Sicilia Salvatore Grillo per la Sicilia Guido Lanati alla Calabria Vincenzo Adamo dalla Calabria
Savino Rubino dalla Puglia Brizio Aprile della Puglia
Salvatore D'Angelo dalla Campania Mariano romano dalla Campania Lelio Pallante del Molise
Bruno Monachesi delle Marche Giampaolo Cresci del Lazio Gian Cousteau Malvezzi dalla Lombardia Mario campagnole Lombardia Giuseppe Adamo Lombardia Orlando vinti o del Veneto e adesso la parola al professor Scoppola dopo parlerà al ministro Andreatta
Ho chiesto la parola al termine di questo congresso
Per una doverosa dichiarazioni di voto
Doverosa perché non credo si possa chiudere un ciclo di impegno
Dico chiudere un ciclo e non porre fine a un impegno
Senza assumersi la responsabilità di una parola di valutazione
Doverosa anche rispetto a tanti amici dentro e fuori il partito che hanno condiviso speranze idee impegno e fatica e che talvolta sono stati coinvolti al di là Della loro iniziale disponibilità
Non voglio recriminare poi piangere
Quello che poteva essere e non è stato
O non è stato pienamente
E delusioni dell'assemblea di novembre
Sono state un capitolo importante
Di questo dibattito congressuale al quale già molti hanno portato il loro contributo
Ma ora credo non è più possibile aggiungere nulla a quel capitolo senza un momento di verifica senza una pausa un distacco
Forse bisognerà ripensare le norme di attuazione della il elezione diretta del segretario politico e se esige in candidature presentate prima all'inizio del processo congressuale
Affinché successe il partito si possa misurare a lungo in tutte le sue sei
Quando feci una proposta del genere in comitato coordinatore mi fu detto che il congresso non poteva essere espropriato della libertà e del diritto di proporre fino all'ultimo nuove candidature
Ma ecco esso è stato espropriato e lo dico mai
E lo dico mai in positivo
Ad esempio della possibilità di misurarsi fino in fondo sui discorsi che i candidati hanno presentato sul discorso di questa mattina
Dell'onorevole Ciriaco Dini De Mita che non può più essere oggetto di un approfondito dibattito una delusione sono stati anche gli schermi quasi scomparsi in questo dibattito privati di un ruolo significativo
Se fossimo venuti qui noi delegati esterni con un minimo di impegno comune questo non sarebbe avvenuto ma non lo si è voluto
Ma queste cose le ho già dette le ho scritte in
E sono grato dato a Corrado Belci alla discussione di aver pubblicato una intervista molto critica
Dimostrando l'esistenza di una libertà di opinione di discussione che la cosa più bella di questo partito
Dunque non insisto nella rimpianto anche perché ieri Nicola Lipari in un forte in Tibet intervento al quale mi richiamo
Ha detto benissimo tutto quello che c'era da dire su questo passaggio dalle speranze della vigilia alla realtà di questo congresso mi si dirà come è stato detto tante volte siete ingenui e idealisti astratti
Come i professionisti di un tempo
So benissimo per il mestiere che faccio che quello che nella storia si realizza è sempre al di sotto delle speranze
Ma il guaio cari amici e che in questo caso la misura del realismo così caro ai politici giustamente non doveva essere quella che è stata adottata ma un'ampia
Non quella del possibile
Nel segno della continuità degli equilibri interni per il partito ma piuttosto la misura di scioccheria RAI rimane indispensabile per ridare forza e impulso alla Democrazia Cristiana
E chi può dire con responsabilità
Certo lo speriamo tutti
Al di là dei trionfalismi
Che sono inevitabili ma che talvolta quando supera una certa soglia offendono l'intelligenza dei delegati
Chi può dire che quello che è stato fatto
E davvero sufficiente questa è la misura del realismo di cui la Democrazia cristiana a oggi e domani bisogna
Dunque non ne deteniamo perché non serve non intendiamo quello che di più si poteva e si doveva fare
Ma almeno prendiamo coscienza tutti chiaramente che quello che non si è fatto bisogna fare e usciamo da questo congresso con la convinzione che troppo poco è il cammino percorso e che moltissima strada rimane da fare
Perché il rinnovamento non è un lusso un di più riservato ai puristi della politica una fissazione di anime belle che non sanno e non conoscono la durezza di cui la politica è impastata
Ma è diventata ormai la condizione primaria di ogni disegno politico
Per dalla Democrazia cristiana della Democrazia Cristiana
In questi giorni di maggio che ci riportano a quattro anni fa quando si consumò in sacrificio di Aldo Moro non si può fare a meno di tornare alla sua testimonianza al suo messaggio al suo insegnamento
Non avrei mai creduto
Che si potesse fischiare Moro
è una pausa un applauso modo aveva molto vivo come tutti i grandi politici il senso della realtà e dei suoi limiti
Ma in quella sua spiritualità profonda e sofferta coniugava il realismo
Con un senso vivo degli ideali e vedendo il limite non rinunciava a verificarlo a forzarlo per superarlo e credo che questo è l'atteggiamento giusto o ingiusto vitalismo
Moro non parlava di rinnovamento e forse non si illudeva molto sulla possibilità di realizzarlo pensava una politica ma oggi che la sua guida è venuta meno la sua intuizione politica non può io credo essere disgiunta dalla esigenza di un partito nuovo
Ricordiamo tutti quei suoi discorsi le sue intuizioni
La osservazione così attenta
Della spinta prorompente anche se contraddittoria nelle sue espressioni alla autorealizzazione come la definiva delle persone movimenti giovanili movimenti della donna un rapporto nuovo fa il politico e il sociale
La necessità di forme di autocontrollo di qualche temperamento sono parole sue secondo esperienza
Da parte delle formazioni sociali coinvolte nel processo di mutamento d'altra parte l'esigenza di un dispiegamento delle capacità di governo da parte delle forze politiche
Intuiva con anticipo quello che poi è apparso chiaro a tutti di cui tolto un ti oggi parliamo la crisi dei tradizionali partiti di massa quelli che nel quarantacinque avevano assunto il compito preminente del consenso popolare
Il rapporto fra Stato e società si sviluppa ormai su canali più complesse
L'appartenenza ai partiti non è più fisse garantita la solidarietà nazionale non era fermo lo strumento per bloccare questo processo ma al contrario lo strumento per favorirne lo sviluppo senza scorciatoie
La via verso una democrazia più articolata con maggiori possibilità di ricambio
La Democrazia Cristiana doveva acquistare un suo ruolo più specifico e definito più proprio diceva l'avvenire non è più nelle nostre mani ma al tempo stesso operava perché l'avvenire fosse nel solco della democrazia per tutti
A me sembra che questa intuizione
Che non ha potuto esprimersi fino in fondo è stata per un certo tratto non sviluppata ma cristallizzata troppo spesso anche in questo congresso sia scambiata la terza fase di Aldo Moro per la solidarietà nazionale che ne ha solo un'espressione il dibattito nella Democrazia cristiana si è irrigidito si è inaridito sul tema del rapporto con i comunisti da accettare o da escludere considerando così un presupposto
Quello che doveva essere una conseguenza il successo del preambolo nel quattordicesimo congresso è stato a mio giudizio il momento più significativo di questo impoverimento della intuizione di mo'
L'idea dell'Assemblea nel luglio scorso
Dopo gli insuccessi elettorali nasceva dalla intuizione che non bastasse più dopo la crisi tra solidarietà nazionale rovesciare il preambolo
Stabilire un nuovo equilibrio interno ma che occorresse un ripensamento in profondità della rapporto fra partito e società nel contesto di quella evoluzione complessiva di cui già muova aveva colto i primi segni a questo ripensamento ripensamento davamo ancora e diamo un nome antico caro alla tradizione dei cattolici liberali e democratici rinnovamento
Una parola che Zaccagnini aveva caricato di profonde risonanze morali diciamo pure che non siamo pienamente riuscito
Ma il problema resta ed è questo problema non risolto Dio ridefinizione del rapporto fra partito e società
Che c'è adesso deboli di fronte all'iniziativa altrui
La sfida socialista è su questo terreno non serve o non basta almeno suscitare patriottismo di partito
Non serve a rifiutare a parole la subalternità se non si è capaci di una azione politica coerente
L'iniziativa socialista cerca il rapporto immediato con l'opinione pubblica scavalcati il momento del consenso organico costruito attraverso la rappresentanza articolata della società
Tende al momento plebiscitario che è sempre il momento del massimo rischio per una democrazia la sfida socialista si colloca sul terreno proprio della Democrazia cristiana e tenta una risposta laddove essa non ha dato risposte adeguate
In qualche modo nel nostro sistema si verifica una distorsione un partito che viene dalla tradizione della sinistra che si colloca a destra
Che tende ad assumere una rappresentanza dell'elettorato moderato e come un uomo che cammini con le gambe incrociate con il piede destro al posto del piede sinistro e viceversa
A questo bisogna rispondere non con semplici mosse nello schieramento perché la politica non è una partita a scacchi nella partita a scacchi pezzi rimasti Goro immutati nella politica i protagonisti cambiano
Qui è stato detto e sottolineato con legittimo orgoglio quanto la DC con la sua politica con la sua tenuta democratica ha modificato anche altri panchine è vero
Bisognerebbe chiedersi come gli altri hanno modificato nove ma perché ora la di chi sembra aver rinunciato a questa ambizione e accetta di rispondere sul piano dei no che gli avversari o i concorrenti impongono
E perché oggi si rischia dopo aver contribuito in maniera decisiva negli anni più duri nel contrasto negli anni della guerra fredda all'evoluzione del partito comunista si rischia di regalare ad altri il frutto di questa evoluzione
Comunque il discorso si rigiri si torna al problema del partito della sua capacità di esprimere una cultura politica adeguata la società di oggi di avere un rapporto corretto con la società le istituzioni non viziato da vecchie logiche di tipo clientelare corporativo
Io vedo l'importanza del formarsi nella Democrazia cristiana di uno schieramento interno di centrosinistra considero positivo il superamento del preambolo verso il quale del resto
Verso il quale del resto già la gestione della segreteria uscente si è orientata io non credo che i delegati esterni non abbiano la responsabilità di dire il loro parere su quello che divide questa Assemblea
Io mi auguro io mi auguro che questo schieramento prevalga
E per quel che può valere e sempre in quello spirito di amicizia Rispetto autorevolmente richiamato ad Arnaldo Forlani invito i delegati a far prevalere con il loro voto questo schieramento di centrosinistra
Per quanto mi concerne
Per quanto mi concerne vi prego di capire e di rispettare una scelta personale soggettiva io non posso ancora mettere il mio voto sul piatto della bilancia che pure considero preferibile
Il mio voto lo devo in qualche modo simbolicamente riservare per un altro piatto per un'urna che ancora non si è aperta
In maniera del tutto coerente che è una promessa che è un impegno ma che deve diventare fatti opere concrete significative
Mi rendo conto di essere politicamente debole con questa scelta ma forse c'è in questo gesto un briciolo di razionalità politica
Bisogna pure che qualcuno questo disagio profondo che è stato presente lungo i lavori di questo congresso lo esprima simbolicamente con un gesto io ricordo nell'assise preparatoria degli esterni una osservazione realistica è un po'dura che mi colpì
Mi disse qualcuno è più facile conquistare quindici mila voti congressuali attraverso un esterno che sui canali normali della vita del partito
I quindici voti congressuali che io rappresento indegnamente credo di averli conquistati con un po'di lavoro
E non tradiscono i su uno spendendoli come ho deciso di spendere li spendo così non votando oggi per le ragioni che ho detto
Un poco per denunciare ciò che gli esterni sono diventati nel corso di questo processo dall'assemblea di novembre fino ad oggi ma soprattutto per fare di questi quindici mila voti un elemento di stimolo perché i propositi espressi siano realizzati in stile morali incoerenza di atti gli operai
Un punto di riferimento anche per quanti tornerebbe voi si impegnerebbe la per la DC se questa parola antica rinnovamento non fosse più una parola
La parola al ministro Andreatta
Fare dopo dopo l'onorevole Biava
Cari amici
Non vorrei che l'onorevole Craxi uscendo uscendo dal suo corrucciato ritiro milanese apparisse all'improvviso qui per ripetere che tutto in quest'aula e contro di me tranne la vostra personale cortesia
Evitano Francia
Amici
Abbiamo presidente e a tutti i presidenti per tutti i presidenti vi è la preoccupazione che io parli troppo lungo quindi non interrompete mi con i vostri applausi per lasciarmi parlare eviterò perciò inutili polemiche con gli amici socialisti
Anche se sono un po'sorpreso di
Anche se sono un po'sorpreso di qualche commento troppo orgoglio di partito si dice in giro c'è tra voi troppo orgoglio ma si è mai visto un congresso nostro di altre in cui non circolasse un certo orgoglio e tutto sommato Amici non ne avremmo forse qualche ragione
Eppure non abbiamo alzato sul Monte Mario scudi crociati giganteschi non abbiamo organizzato noi varie
La scenografia in questa Assemblea la scenografia di questa Assemblea lo vedete e la solita di sempre sobria fino alla certezza
Ma l'amico piccoli per maturare modestia e per una certa Montanara tacche Nieri via della quale mi compiaccio perché anche la mia non si è ancora dotato degli architetti di parà
Siamo comunque troppo orgogliosi amici
E non lo siamo
E non siamo abbastanza riconoscenti
Eppure c'è chi pensa anche al nostro futuro e cito come han già hanno fatto altri amici un politologo accreditato a via del Corso
Nessuno è in grado di precisare scrive Tamburrano che cosa li la DC dovrebbe offrire al Partito socialista per avere l'alleanza
La DC dovrebbe accettare di fornire le truppe parlamentari al Partito Socialista aspettando i piani e il comando
E non vi basta perché amici siete così orgogliosi e dissennati da rifiutare una sistemazione tanto dignitosa quella di diventare un protettorato una riserva indiana cui non mancheranno cibo e coperte e magari
E magari
Questi o cibo e queste coperte portati da finanzieri a cavallo
Americana che non si può ospitare continuamente è un grande partito non si può provocare l'ogni giorno e poi lamentarsi delle sue reazioni che sono
Che sono reazioni chimiche quasi automatiche si è fatto troppo affidamento sulla nostro naturale mitezza di cristiani
Perché questi giocatori duri e spregiudicati amici questi giocatori duri che entrano nella mischia a gamba tesa senza preoccuparsi di prendere il pallone piuttosto che rompere la gamba
Questi giocatori duri quando poi la partita si scalda quando anche noi facciamo pesare il piede ebbene allora questi due giocatori vanno lamentarsi dall'arbitro e a chiedergli magari
Bianchi e Galli magari di estrarre il cartellino giallo di un aggettivo ma sono cose del passato e quindi di ciò basta occupiamoci dei problemi del Paese che sono gravi e difficili e per i quali ci siamo riuniti a congresso
Dalla seconda metà del mille novecentottanta la nostra economia e in una recessione qualcuno dice e forse anche qualcuno in questa sarà la pensa che la politica del governo è quella del ministro del Tesoro vogliono strozzare la ripresa del Paese
E si sbagliano sappiamo che c'è bisogno dello sviluppo perché la nostra società è ancora in giusta ma sappiamo anche che è un dovere di una classe dirigente dire la verità al suo Paese
E la verità è che stiamo combattendo una dura battaglia sul campo che la più grave recessione internazionale del dopoguerra
La lentezza del convoglio dell'economia mondiale ci condiziona pesantemente l'apertura agli scambi internazionali che il nostro partito assieme ai partiti di democrazia laica voluto trent'anni fa
è una scelta che ci ha fatto più ricchi ma che ci impone anche un passo dal quale non ci possiamo discostare
I cortei gli slogan sui cartelli possono sfilare dietro le finestre di governi conservatori e rivoluzionari
Ma dietro nessuna di quelle finestre esiste un dominio completo sulle grandezze economiche che pesano sul benessere dei lavoratori il rullio dei tamburi improvvisati non giunge purtroppo al di là delle frontiere
Il problema non è quello di evitare la recessione internazionale non abbiamo la forza per farlo di ogni tentativo di andare controcorrente
Non può che avere il fiato corto di qualche mese e risolversi poi in una delusione che abilita all'inflazione e che richiede subito dopo la convalida di un'ulteriore stretta economica sotto la pressione della necessità dovremmo allora prendere quelle decisioni che oggi siamo ancora in tempo a prendere liberamente con i livelli di consumi domanda quali e quindi con l'inflazione attuale non possiamo rimetterci al passo degli altri paesi più progrediti e con meno inflazione e quindi non possiamo tenere il cambio della linea
Se non teniamo il cambio imbarchiamo allora alta inflazione
è necessario dunque una correzione di rotta è necessario tornare alla ispirazione originaria del programma economico di questo governo che prevedeva una politica fiscale rigorosa una riqualificazione della spesa pubblica un allentamento dell'inflazione e del vincolo esterno
E sulla fedeltà questo programma che noi chiediamo oggi una verifica sono mutati i dati internazionali sono mutati i dati interni la stessa politica economica si è fatta incoerente nei suoi aspetti tributari
La strategia dell'attenzione fiscale nei confronti del piccolo e medio contribuente non subisce sosta e sembra e sembra tendere più ad acquisire il consenso politico di alcuni ceti sociali che non sono certamente quelli che stanno a cuore l'onorevole Donat Cattin
Che ad un disegno coerente con la politica economica dell'aggiustamento alla congiuntura internazionale
Questa necessità di aggiustamento non consente che si continui a dare alla domanda un impulso che non ci possiamo permettere e che sarebbe l'inganno una bolla di sapone
Il mille novecentottantadue è un anno di scelte abbiamo nelle nostre mani l'avvenire della nostra economia oggi è possibile far scendere l'inflazione verso livelli europei se sapremo far prevalere l'interesse di tutti sulle pretesi di alcuni se sapremo imporre un disegno di equità alla contesa sociale
Se sapremo offrire al Paese il buongoverno dei fatti potremmo allora dare un senso positivo alle rinunce cui oggi siamo costretti il tempo e la merce più preziosa
Ne abbiamo la possibilità di far girare la grande ruota della indicizzazione nel senso opposto
Attraverso una politica di moderazione degli aumenti salariali e contrattuali che salvaguardando i salari reali raffredda i prezzi migliori la competitività spezzi le aspettative di inflazione allarghi la base dell'occupazione
Sì a questa politica si accompagna una linea fiscale di controllo della domanda interna
Così da lasciare alle esportazioni il compito di sostenere l'occupazione avremo allora innescato l'unico circolo virtuoso capace di riaprire al nostro paese le grandi pianure dello sviluppo
Non è una politica reaganiana queste amici del sindacato come a volte compiacente di dichiarare e la politica di che cerca di non sfuggire alle sue responsabilità
Ma capisco meglio oggi il senso della grande l'invettiva di Ugo la Malfa quando di fronte alla incoerenza delle vostre richieste disse che avrebbe voluto essere il segretario del sindacato dei disoccupati
Perché tocca a loro insieme i giovani e i meno protetti
Insieme
Alle generazioni che verranno alle zone meno fortunate del nostro Paese pagare la tutela garantita a chi è già salito sull'autobus dell'occupazione
Non è una politica conservatrice questa signori del partito comunista che dai vostri quartieri d'inverno dall'opposizione eppure dura appoggiate chiede che tutto e il contrario di tutto
Eppure niente è cambiato dal novembre del settantanove quando Giorgio Amendola gettò le sue ultime energie in un dibattito di straordinaria altezza morale e civile scrisse Amendola che cito si è mantenuto alto il livello delle retribuzioni imponendo allo Stato la fiscalizzazione degli oneri sociali senza nemmeno sottoporre la scala mobile ad una sostanziale modifica
Per impiegarla come si dovrebbe solamente nella difesa dei redditi più bassi
Abbiamo udito solo il grido indignato la scala mobile non si tocca
Come se tutto in economia non dovesse essere continuamente rimesso in discussione
Da questa rigida posizione e cito ancora Amendolara è partita una corsa all'estensione della scala mobile a tutte le categorie ad una divisione trimestrale spingendo il Paese ad una sempre più grave indicizzazione
Sì sì avesse una generale coscienza di quello che può significare inflazione selvaggia
Si finirebbe di appoggiare tutte le rivendicazioni anche le più contraddittorie non si può voler volere tutto e il contrario di tutto concludeva allora Amendola
Bene niente è cambiato da allora e neanche voi siete cambiati su questi problemi signori nel partito comunista
No amici la politica che vi chiedo di perseguire non è a vantaggio di pochi non è una politica di restaurazione e quello che deve fare oggi un grande partito popolare per salvaguardare le condizioni della crescita di tutto il Paese
Non chiediamo le rinunce di molti per i benefici di poco chiediamo i sacrifici di tutti per i benefici di tutti
è un'opera questa che il nostro Paese vere a se stesso che noi dobbiamo i nostri figli ai nostri padri
La rabbia della inflazione e l'angoscia della disoccupazione non sono un retaggio necessario
Non ci sono paesi che hanno per destino fissato dal cielo alti redditi ma non ci sono neanche Paesi che debbono accettare come destino obbligatorio la stagnazione e l'inflazione
Il patto tra Parlamento ed elettori sulla durata della legislatura non deve essere rotto alle ragioni che toccano la stabilità delle istituzioni sin aggiungono altre squisitamente economiche
Ciclo politico e ciclo economico tendono negli anni prossimi a coincidere
Il mille novecentottantaquattro potrà essere l'anno dell'inflazione al di sotto del dieci per cento e di un aumento non occasionale dell'occupazione solo se la nostra politica sarà oggi sapiente e coraggiose
In un orizzonte di tempo sufficientemente ampio l'obiettivo della stabilità e quello dello sviluppo sono conciliabili
In un tempo politico contratto invece in un breve termine quale governo potrà avere la forza e la generosità di imporre decisioni i cui frutti positivi sono oltre il suo breve orizzonte di vita mentre i costi e l'impopolarità si carica si scaricano immediatamente contro
Quanto ai rapporti tra le forze politiche dirò poche franche parole nelle sono scritte cosicché non nascano equivoci
Sulla storia della Repubblica ha pesato la mancanza di una sinistra politica moderna adeguata ai tempi alla Società che siamo venuti via via costruendo
I tentativi riformatori amici non sono falliti solo per la resistenza dei conservatori per le manovre più o meno subdole dei centri di potere
Quando si colpiscono interessi quando si vuole cambiare e normale che organizzi le sue difese chi si sente minacciato
Le resistenze vanno messe nel conto i tentativi riformatori sono falliti perché non sono stati sostenuti da uno schieramento di sinistra sufficientemente consapevole degli obiettivi capace di raccordare adesso i mezzi di calcolare le forze e la storia del centrosinistra delle oscillazioni dei socialisti di allora della loro unificazione della loro scissione infine
Questa debolezza ha raggiunto il suo punto massimo alla fine del settantacinque quando uno sciagurato articolo dell'onorevole De Martino aprì una crisi di proporzioni gravissime
Da quel varco irrompe la crescita il balzo in avanti del Partito Comunista Italiano
Una crescita probabilmente sproporzionata rispetto alle reali capacità d'influenza e di tenuta nel tempo dei Comunisti italiani
Ma da quella sconfitta
Da quel momento di nebbia di terrore per il proprio futuro messi con le spalle al muro rispetto alle prospettive stesse della sopravvivenza come grande il partito
Nella storia del nostro Paese i socialisti italiani uscirono con l'orgoglio di un nuovo gruppo dirigente di una forza politica diversa
Ad essi dobbiamo questo nucleo consistente di sinistra moderna meno ideologica più attenta ai fatti più consapevole della realtà
è una conquista importante un partito socialista finalmente radicato con saldezza nell'Occidente attento ai valori di libertà di giustizia solidarietà di aperta competizione tra le forze politiche
Ci voleva un grande orgoglio per raccogliere il vecchio Partito Socialista di De Martino cambiarlo farne quello che esso è diventato oggi il gruppo dirigente raccolto attorno all'onorevole Craxi a questo orgoglio e a me piace la gente che ha orgoglio
Certo l'orgoglio può diventare arroganza e qualche socialista e a volte troppo arroganti
Ma non mi pare un difetto insuperabile anche se questa è forse un'auto giustificazione perché anche a me capita qualche volta di essere arrogante
Ci vuole un grande orgoglio infine amici per immaginare di fare di questo partito raccolto al momento più basso della sua storia il perno di tutto il sistema politico italiano
Su questo non siamo d'accordo ma inutile alzare muri di parole perché saranno le cose le vicende della storia a sciogliere i contrasti di opinione e gli orientamenti
Ma pare con sufficiente chiarezza quanto questo nuovo partito socialista sia utile necessario dibattito e nel necessario ammodernamento di tutta la sinistra italiana
Al partito comunista i socialisti possono porre domande e chiedere risposte più pressanti di quanti gli altri siano in grado di fare come sempre succede tra i membri di una stessa famiglia
Proprio perché siamo consapevoli dell'importanza per il nostro Paese di una sinistra più aggiornata ci sentiamo di dover assicurare al Partito socialista comprensione lealtà per lo sforzo che esso ha cominciato
E anche se non rinunciamo ad incalzare il Partito comunista perché sciolga le sue residue ambiguità
I socialisti italiani devono sapere che da parte nostra non ci saranno manovre di aggiramento non ci saranno scavalcamenti a sinistra patteggiamenti sottobanco con l'opposizione
Non siamo onorevole Craxi adoratori sconsolati dell'idolo infranto del compromesso storico anche se non siamo stati noi a romperlo ma l'onorevole Berlinguer che ad un certo momento ha preferito ritirarsi sulla riva del fiume conosciamo i tempi della politica e ci sembra di saper riconoscere il nuovo quando appare ed il vecchio quando tramonta
Né ci saranno da parte nostra astute tattiche temporeggia attrici capaci di attirare alleati avversari in terreni dove la manovra è difficile per stanche Järvi abbatterli dopo averne indebolite le forze ma come rispettiamo l'orgoglio degli altri rispettiamo anche il nostro
Siamo stati capaci in momenti decisivi per la storia del nostro Paese siamo stati capaci delle decisioni giuste delle decisioni che hanno aperto prospettive di crescita economica e di sicurezza per l'indipendenza nazionale e talvolta queste decisioni sono state
Al tempo della loro Presa bollati come
Di depressione e di strozzamento dell'economia insieme a noi sono stati capaci di questa scelta i partiti di tradizione laica democratica e la tradizione socialdemocratico
Amico Spadolini non c'è in noi alcuna tentazione non c'è il pericolo di una divisione tra cattolici e laici
La tua raccomandazione la nostra raccomandazione Italia e come l'hanno voluta come hanno contribuito a farla De Gasperi la Malfa Einaudi il Moro sforzo Saragat Vannoni e lei
Gli uomini che nel ricordo e nel saluto affettuoso consideriamo tra i padri fondatori della nostra Repubblica
Cattolici laici socialisti hanno davanti a sé anni di collaborazione di lavoro comune ognuno per la sua storia con la ricchezza delle sue tradizioni con lievito della speranza di ognuno con lealtà e con chiarezza e dunque non voglio fare un vero la mia sincerità e aggiungo per ciò che vedo anche qualche ambiguità nel nuovo corso socialista
Sarebbe un errore onorevole Craxi se nella legittima aspirazione di crescere di vedere confermato nel consenso popolare lo sforzo di orgoglio e di rinnovamento il suo partito cercasse con ogni mezzo di sfondare al centro dello schieramento politico italiano
So quanto queste indicazioni geometriche amici siano imprecise e non siano sufficienti e non Dio non sufficiente conto del movimento che caratterizza la lotta politica nel nostro Paese dove classi tradizionali si frantumano si assottigliano per sciogliersi nel grande mare del ceto medio dei servizi adoperò queste indicazioni per comodità di ragionamento anche se capisco che esse sono più adatte a descrivere una guerra di trincea che il mobile svolgimento dei più moderni scontri di truppe corazzate
Il centro sinistra dello schieramento politico italiano onorevole Craxi e ben presidiata
I Berardi repubblicani socialdemocratici hanno dato e danno un contributo rilevante alla storia del nostro Paese e al suo sviluppo
Ne è facile ridurre una grande forza popolare come la Democrazia cristiana dello schema nel polo conservatore se ne fra in Sene fra intende la storia se ne assottiglia la complessità su questo sbaglio si costruisce uno schema altrettanto sbagliato e forse pericoloso per l'evoluzione del sistema politico italiano
Non c'è dunque vantaggio per l'equilibrio del nostro Paese da uno sfondamento al centro da parte del Partito Socialista Italiano non c'è vantaggio per nessuno se i socialisti sottopongono se stessi
Ad un eccesso di mutazione antropologica si tagliano le loro radici che affondano nella storia della sinistra italiana e sulla sinistra onorevole Craxi che c'è spazio di movimento per l'ammodernamento del nostro Paese per lo sviluppo di una democrazia compiuta nella quale quando gli elettori correndo
Possono darsi mutamenti radicali nell'alleanza di governo senza pregiudizio per le libertà dei cittadini e l'indipendenza nazionale del nostro Paese
Onorevole Biava poi il professor Zichichi
Cari
Cari amici
Questi
Mi pare mi pare che gli invitati di questo pomeriggio
Non l'abbiamo abbiano dimenticato quello che mi sembrava stamane avessero capito gli invitati dalla mattinata ciò è
Tutte tutte le manifestazioni ostili siano incivili siano anche i civili finiscono per favorire la parte opposta
La parola onorevole
Calò presidente spero soltanto nel recupero
Per il resto
Per il resto vorrei fare
Guardate che siccome ritengo di avere come in tutti il diritto di parlare in questa Assemblea io attenderò la fine la fine ma farlo
Perché se no sarebbe inutile applaudire alla prepotenza di Craxi sia avessimo al nostro interno chi compra il Potenza quale tende di non far parlare
Alcuni che rappresentano una posizione all'interno del parco
Cari amici
è stato
Detto che questo è un congresso da qualche autorevole amico di basso profilo
Mi pare invece che il dibattito
La presentazione delle piattaforme
Vi siamo vinta in
Da parte dei due candidati alla segreteria del partito
La relazione del segretario politico tutto ciò che ha poi ceduto alla celebrazione del congresso che ha avuto il suo nicchione il consiglio nazionale del luglio scorso
Che è passato attraverso l'Assemblea nazionale
E attraverso come
E attraverso una serie
E attraverso una serie di convegni Ichi hanno
Investito i vari settori della vita politica economica e sociale del nostro Paese con il punto essenziale e fondamentale
Dell'interessante confronto che si è verificato nell'Assemblea nazionale
La straordinarietà dell'evento congressuale si inserisce in uno scenario politico contrassegnato da un quadro internazionale particolarmente
Pericoloso
Anche la vita nazionale
Attraversa uno dei periodi più oscuri e più difficili dalla vicenda repubblicana
Uno dei più incerta
Eccoli sbocchi certamente non facilmente prevedibili uno dei più densi di avvenimenti ma anche uno dei più delicati della vita dei rapporti tra i partiti e le forze sociali
Basti pensare cari amici
Al terrorismo
Alla criminalità comune
Alla camorra anche nella via Napoli
A Nancy
Alla camorra che nella mia Napoli lascerà in media ogni giorno una vittima
Be'amici cari
Abiti cariche più ispirate voi avete anche partecipa con moralmente ai funerali di buttò hobby parrocchiale Ottone assassinati dalla camorra nella Campania
A chi insinua
Che noi saremmo in qualche modo collegati voglia può ricordare
Questo stato di cose
Sono perché si potrebbe verificare
Sono
Presidente sarò
Che molte volte si crea questo stato d'animo
Per la superficialità con cui viene giudicato l'operatore politico meridionale anche eclatanti a Ricci
Anche da tanti amici
Ebbene vorrei unirmi
Ebbene vorrei dire non vi
Che è in condizioni inimmaginabili per altre aree del Paese tanti dirigenti periferici sindaci e amministratori comunali in una situazione difficilissima nel Mezzogiorno d'Italia compiono il loro dovere essendo contemporaneamente nel mirino della criminalità comune e purtroppo delle Brigate Rosse
E io non vorrei
Ma guarda io capisco chi quando verrò al problema per tv tutto qualcuno si possa alterare ma quando parlo di cose sulle quali dovremmo essere d'accordo non riesco a capire la ragione del visse
Amici cari
Siccome mi piace di più poiché anche abbandonare Riccardo
Io voglio ricordare in questi anni di collaborazione
Siamo partiti del Congresso precedente
Nel quale anche difficilmente potrei parlare
Perché
Allora si diceva che vi era una leggera differenza
Cioè si dividemmo nel congresso avendo dichiarato tutti quanti assieme a Nichi che eravamo insieme nell'altro congresso
Che era caduta per noi la pregiudiziale ideologica contro il partito populista
Dicemmo insieme come seconda cosa noi allora
Che avremmo riconoscemmo tutti nel nostro documento che votammo allora
La validità della politica di solidarietà nazionale alla quale ci aveva indotto a Moro e che si era realizzata con il Governo dell'onorevole Andreotti
Facemmo allora
Facemmo allora
Facemmo allora
Tra di noi bisiaco perché nacque il preambolo
Nacque il preambolo perché vi era all'interno
Sera all'interno
Una differenza soltanto
C'eravamo noi che dicevamo che considera Ramorino utile a una verifica dopo il congresso perché non vi erano le condizioni politiche per fare un accordo con il Partito comunista
Vi era la sinistra che si riconosceva nella posizione di Zaccagnini ed è la posizione dell'onorevole Andreotti che diceva facciamo la verifica dopo il congresso ebbene abc domandati agli amici che con me sono stati direzione nazionale del partito
Dopo di allora abbiamo tutti quanti insieme sempre votato all'unanimità nel Consiglio nazionale del partito e nella direzione del partito l'onorevole Arnaldo Forlani
Insediandosi
Come presidente del partito disse
Il mio compito sarà quello di far prevalere l'esigenza dell'autorità è la sintesi rispetto ai contrasti anche legittimi che esistono nelle diverse componenti della DC
L'onorevole piccoline ad assumere la carica di segretario del partito dichiarò non avrò pace sino a quando non riuscirò a portare il partito ad una espressione unitaria
Ebbene a quella espressione unitaria siamo arrivati con il consenso di tutte le componenti all'interno della Democrazia Cristiana
Vi domando lealmente
Vi domando lealmente lo mi domando lealmente
Poteva
Chi aveva voluto questa politica unitaria come Flaminio Piccoli divenire egli l'uomo della divisione ed è la contrapposizione
Sono anche queste testimonianze che arrendono dignitosa allibita incredibile la linea del partito
Cari amici
Sul partito comunista siamo tutti d'accordo l'abbiamo ripetuto in tanti incontri
Che avremmo avuto
Chi avremmo avuto
Ma sai che poi siccome c'è una parte che vuole il partito è difficile viste dalla delicata io i fischi li accolgo all'americana e quindi non non non
Ma
è fuor di dubbio e io non starò a dire più nulla su un partito socialista mi è capitato di parlare dopo di Andreatta
E non credo assolutamente che debba aggiungere qualcosa rispetto alla polemica con il partito socialista con il Partito Socialista Italia voglio dire solo una cosa
Assemblea di Rimini Martelli ha teorizzato l'atteggiamento del partito socialista nei confronti degli alleati
Gli ha detto collaborazione nei confronti degli alleati laici collaborazione e competizione nei confronti della Democrazia Cristiana
E amici cari che si divide a tutto questo
Che quando il Partito socialista attacca il ministro degli Interni o il ministro della giustizia che quando il Partito socialista attacca tre Andreatta o attacca Colombo sulla politica salvadoregna sta facendo opera di competizione mentre quando
Sì si ergono atti e si operano deliberazioni importanti per la vita del paese il Partito socialista sta esprimendo il meglio della sua volontà di collaborazione amici cari Sandy Gasperi avesse immaginato
Che noi avremmo teorizzato un tempo
La collaborazione competitiva io comprendo
L'hai voluto Fiore ciò è che il partito socialista voglia crearsi un suo maggiore spazio ma credo che abbiamo il dovere anche da parte nostra di dare un contributo preciso ed autonomia a questo sviluppo
Cari amici
Io lascio agli atti
Le cose che avevo scritto
E passo alla parte per la quale proprio però di più
Il vostro assenso il mostro disse
Perché non mi piace poiché a Rimini tempo di chiusura e che io non dichiari esattamente quello che fa e dico subito situato a parlato con simpatia con tanti nostri amici colleghi anche parlamentari del bordo d'altro
Ho sentito dire
Ma voi volete fare una scelta meridionale vi voglio raccontare un precedente
Del congresso regionale del partito
Non avendo ancora operato la scena
Quando tutti gli amici insistevano perché io firmassi una mozione del congresso regionale
è una televisione locale mi ha preso e mi ha detto lei è per De vita è per un segretario campano io non sono per un segretario campano rispose
Perché
Se voi limitaste la figura di De Mita ad un fatto Weng giornale sarebbe già accaduto e non sarebbe possibile leggerlo a segretario nazionale dal nostro partito
Oggetto
Ho detto queste d'altro canto vengo dalla collaborazione così sentita con un amico che nel Trentino pure essendo io napoletano mi farete quindi grazia dal pensare
Che noi stiamo qui ad operare una scelta per ordine diciamo così campanilistico
Anche se sembra me l'ha consentito un'annotazione un pochettino polemica
Che non essendo sì potuto risolvere il problema del Mezzogiorno noi siamo riusciti abbastanza meridionali Zare il Paese per cui certi aspetti che erano una volta peculiari e critici soltanto del Mezzogiorno oggi sono diventati patrimonio comune del nostro Paese
Vi dico perché sono
Per questo tipo di scelte
è stato giustamente detto
I giochi sono fatti
Ci sono due candidature già i giochi sono fatti
E qualcuno dice non siete stati capaci di leggere un solo segretario
In un solo candidato di pagina temi che avrebbero detto
Se non ci fossimo presentati qui soltanto con un candidato l'hanno eretto fuori ebbene assemblea nazionale amici abbiamo voluto che il segretario fosse eletto direttamente dal congresso
E se eletto direttamente dal Congresso e naturale che vi siano più candidature
Ed è ridicolo parlare di spaccatura della Democrazia Cristiana perché vi sono due candidature che si misurano per la elezione alla segreteria del partito
Mi pare che il discorso di Forlani di ieri il discorso di De Vita di oggi
E la presentazione delle due candidature sono già un saggio di unità della DC
Lo avvertono i commentatori di turno e non ricadano negli errori della interpretazione che diedero dopo il quattordicesimo congresso
La crisi è attraversato un'altra cosa
Tutti quanti abbiamo predicato che bisognava uscire dalle vecchie correnti che bisognava costruire qualcosa di nuovo ed è di appena qualcuno esce e non sappiamo chi è uscito dall'una parte o dall'altra
Sembra che si cada della contraddizione di ritenere che questo sia un atto di tradimento o un atto di trasformismo
Attraversato tutte le correnti il confronto tra i due candidati facendo saltare per la prima volta la corrente o Croazia cristallizzata e stanca
Favorendo la possibilità di un'aggregazione che a recuperi il significato della dialettica interna
Evitando gli errori egli ai fasti del frammentare il volo chi ha segmentato esasperatamente il partito in questi ultimi tempi
Ebbene io ritengo che chiunque sarà guidare il partito non potrà che fare come è avvenuto dopo Firenze
Tra Moro e Fanfani
Come è avvenuto dopo Zaccagnini Trabacca edili e Forlani come avvenuto dopo l'ultimo congresso dopo la vittoria del preambolo sulla posizione della sinistra gli Andreotti ed è larga Zac
Non potrà far tesoro di tutte le esperienze e di tutte le intelligenze del partito e della società
Che con rinnovata speranza non riguarda manifestando immediatamente dopo il congresso che l'apertura che oggi viene consacrata tra noi attraverso il confronto civile e dignitoso tra due personalità a livello di una generazione
Che è nata nel nostro partito
Che rappresenta una novità nella continuità
Si è formata nel movimento giovanile che ha partecipato a tutte le lotte dei cattolici democratici per la Repubblica per la Costituzione per la emancipazione del Mezzogiorno
Rappresenta il passaggio decisivo che dà il volto e la coscienza ad una nuova DC della continuità di un messaggio ideale ed è la novità di più fresche energie quali tempi attuali impongo
Dirò che noi alcuni di noi hanno voluto superare le antiche posizioni o incrostazioni e hanno voluto formare un'area centrale della Democrazia Cristiana
Uno Amicone ha detto ieri un carissimo amico
Che lo avremmo fatto solo per tentare di mantenere posizioni di potere
Lamento l'amico eh
Io non ho voluto fare il nome perché si facesse il nome credo qui allora fatemi andare così con la correttezza mi si consenta di respingere il giudizio
Che lo dico con senso di Corviale ilarità
Prendo in considerazione solo per l'autorevole competenza in materia di chi lo ha espresso
Quest'area
Quest'area ritiene necessario l'accordo con la sinistra interna
In un quadro da costruire sì possibilmente unitario per affrontare in tempi duri che ci attendono perciò per non smentire la politica che abbiamo fatto in questi due anni
Per non smentire l'incontro che abbiamo fatto in questi due anni
Vorrei ricordare che i piccoli a un po'più di un vice segretario durante la sua gestione
Ebbene posso ricordare che l'amico De Vita da vice segretario non ha mai attaccato il segretario politico ho fatto atti dei scavalcamento nei confronti del segretario
Perciò
E per non smentire l'incontro di questi anni
Le decisioni poi tutti assunte all'unanimità
E le unanimità non si cancellano con alla rumorosità
Confermo il voto dei nostri amici per la elezione il segretario politico all'amico De Mita
Avevamo detto
Avevamo detto
Allora dicevo perciò e per non smentire l'incontro di questi anni vi esprimo a favore della candidatura dell'onorevole De di avevamo
Avevamo detto tutti
Avevamo detto Doda
Guardate spettina dunque il figlio
Avevamo detto tutti che non avremmo diviso in Congresso
Avevamo detto tutti scusate sto veramente per concludere così applaude Rete fischiare i temi a ragion veduta
Avevamo detto tutti che non avremmo diviso il Congresso così come già avvenuto nel quindicesimo il preambolo e intrighi dai giganti preambolo
Noi abbiamo inteso mantenere l'impegno
Nella dovuta visione dinamica quale viene suggerita anche dalla corretta interpretazione del preambolo
Che significa etimologicamente
Parte introduttiva di un discorso per procedere oltre per camminare davanti
Ebbene in questi due anni
Ebbene in questi due anni e lo abbiamo fatto
Con il congresso non vogliamo tornare indietro
Vogliamo che il Congresso apra al Paese una speranza che possa divenire e storia
E noi vogliamo contribuire a scrivere partire di storia che siano senza speranza per l'uomo
Perciò amici delegati dobbiamo procedere oltre dobbiamo andare avanti cosa dici per l'Italia
Ricordate
C'è il rischio di sono vuoti per la parte opposta a quello che pensano presto alla verità questa è sempre stato così è sempre stato così delle elezioni politiche come nei congressi
Allora
Hanno presentato il discorso alla presidenza leopoldo provenzali Gabriella pannello Marcucci hanno allietato il la Remo Ferretti Rosario Nicoletti sono trasmessi agli agli atti al poco adesso alla parola il professor Zichichi
Signor presidente
Cari amici
In questi quattro giorni osservato da esterno
Questo congresso
Ed è come se per la prima volta avessi fatto un esperimento in una disciplina a me poco nota la politica
Debbo confessarmi che non è impresa facile
Una cosa però mi è apparsa con estrema chiarezza
Ho conosciuto moltissimi delegati amici che nelle molteplici realtà del nostro Paese danno un contributo prezioso alla vita politica e alla democrazia italiana
E ho concluso che
La cosiddetta Balena bianca
Deve essere dotata di forze sane e robuste
Oneste profondamente dedite
All'esercizio delle loro diverse funzioni
E alla osservanza scrupolosa
Di quei valori cristiani che sono il patrimonio insostituibile
Su cui si fonda nel nostro Paese questa grande espressione di civile convivenza
A tanti popoli negata da ideologie cosiddette scientifiche e già il nome semplice di democrazia in cui trionfa la libertà
E vorrei che a questo punto
Vorrei richiamare la vostra attenzione su qualche considerazione
Si dice che noi diamo l'era della scienza
Purtroppo dal mio osservatorio scientifico debbo concludere che viviamo l'era delle mistificazioni culturali
Vi porterò degli assenti sia su scala nazionale
Sia su scala internazionale
Il motivo di questa mia analisi è molto semplice una società non può essere considerata al Civile se in essa il fatto viene assunto a verità per deliberata volontà irrazionale e antiscientifica di una certa parte politica un esempio la DC viene accusata voi venite accusati di arroganza del potere eppure voi stessi
L'abc viene attaccata dalla stragrande maggioranza degli organi di stampa
Dice vuol dire che questo partito non controlla affatto
Quell'importante strumento dell'informazione
Chi può negare che in questi trentacinque anni
Si sia potuto dire contro amici tutto impunemente
Sarebbe questo il partito che da anni pratica l'arroganza del potere
E il grande tributo di sangue pagato dagli uomini politici democratico cristiani al terrorismo
E alla malavita organizzata
Non è forse questo grande tributo di sangue
La prova lampante di quanto sia falsa l'accusa di arroganza del potere
Ma l'intimidazione culturale un male di estrema gravità male che impedisce la crescita civile in una società moderna
In quanto non si può costruire nulla di buono su una cultura mistica Trichet
Ce lo insegna la storia recente
è remota
La cultura nazista è uno degli esempi più clamorosi di mistificazione culturale Hitler decretò che la verità scientifica scoperta da Einstein era un grande imbroglio
Furono queste le parole con cui l'opera di Einstein venne bollata di falso
Sulle mura della gloriosa Università di Berlino Einstein non è uno scienziato c'era scritto egli è solo un grande imbroglio fu così che Einstein lascio la Germania nazista
I più grandi centrali in quei tempi firmarono un documento indifesa di Einstein Hitler
Non degno quel documento nemmeno di un solo sguardo
Con gli oppositori di identico della Russia marxista avvenne una cosa analoga Stalin decreto che la verità scientifica
Era quella del suo pupillo risento e spedì in campi di concentramento licenziati che avevano osato opporsi a quelle false scoperte di design con anche postali a nulla valsero le proteste degli scienziati
Qualcuno potrebbe dirmi adesso ma questo è acqua passata
Furono anni drammatici che l'Europa ha ormai superato purtroppo non è così un grande scienziato che simbolo della libertà di pensiero si trova ancora ogni esiliato a Gorki Andrej Sakharov
E non è il titolo
Molti altri nostri colleghi sono privati di quella elementare forma di privilegio detta libertà
Per il semplice motivo chiosano non accettare le Bugie di regime ancora oggi gli appelli di scienziati vengono ignorati dal regime marxista che vuole sempre imporre le sue verità mistifica tredici
E passiamo a un'altra mistificazione culturale del nostro tempo che ci riguarda più da vicino quella che vorrebbe negare all'Area democratica e cattolica quei valori che caratterizzano il mondo moderno la cultura avanzata in breve la cultura cattolica sarebbe in contrasto con gli insegnamenti e con il significato culturale della scienza vediamo se è vero la scienza insegna umiltà intellettuale la nostra cultura cristiana predica l'umiltà non l'arroganza intellettuale e noi abbiamo visto quanto sia falsa l'accusa di arroganza culturale rivolta alla DC da tutti gli organi di stampa e di informazione pubblica
La scienza rifiuta il razzismo io non potrei dire che non credo a una scoperta perché l'ha fatto un negro un giallo
Sarei fuori dalla scienza per noi cristiani un uomo e nostro fratello rinvio a prescindere dal colore della sua pelle
La nostra cultura respinge il razzismo la scienza insegna bontà e tolleranza intellettuali e stimola l'uomo a sempre nuove conquiste
Non ci si arresta mai dallo estendere dal migliorare le nostre conoscenze
Attenzione adesso una ideologia invece viene presentata come se fosse l'ultimo traguardo di una conquista intellettuale e blocca l'uomo per secoli su frontiere fatte di speculazioni ideologiche astratte che presto diventano dopo Minelli immanente
La più grande ideologia anche del nostro tempo il marxismo e nata per negare i dogmi nel trascendente e dopo cent'anni si ritrova a dover imporre ai suoi seguaci i più assurdi dogmi nell'immanente
Il socialismo reale con le voi sapete è la negazione di tutti quei valori che sono invece le nostre bandiere la democrazia la libertà la tolleranza il rispetto della dignità umana la solidarietà sociale la scienza accetta i dogmi nel trascendente in quanto sa che l'esistenza di un uomo non può essere descritta dopo da una equazione matematica la scienza però respinge i dogmi dell'immanente
Coloro che si presentano come l'espressione più avanzata della cultura moderna affondano le radici di questa loro cultura
Dico avrebbe portato i valori trascendentali sotto il controllo delle leggi Manenti istituire eppure questa e l'immagine che della scienza ha voluto dare la cultura dominante grazie alla ideologia cosiddetta scientifica
Vorrei citare Marx colui che ha portato l'uomo a capire che una la calamità in questa luce che illumina questa sala hanno la stessa sorgente il padre dell'elettromagnetismo erano scienziato credente un altro gigante della fisica moderna Plant il padre della fisica quantistica fu scienziato cattolico sono appena due esempi che smentiscono un dogma mistificatorio della cultura dominante
La scienza dimostra che i suoi valori sono in perfetta armonia con i valori che la cultura cattolica Pride alla verità rivelata
E questo il messaggio culturale che la scienza va al mondo moderno messaggio che viene dallo studio rigoroso delle leggi fondamentali della natura
Si tratta quindi di valori che debbono essere accettati da tutti credenti e non credenti accettati non per imposizione ma per atto di persuasione se è vero che essere moderni direi vuol dire abbracciare i valori della scienza
La nostra cultura si presenta con queste credenziali
Di questa cultura voi siete l'espressione politica
Non è quindi un caso che la Democrazia Cristiana abbia saputo dare all'Italia trentacinque anni di pace di libertà e di democrazia beni supremi di ogni società civile
E non è un caso che questa grande formazione politica abbia come io ho potuto osservare in questi giorni
Tante forze intellettuali di primo ordine e tante giovani energie pronte ad assicurare che pace diverta democrazia solidarietà sociale
Siano i pilastri su cui costruire l'Italia nel due mila le nostre basi culturali sono in perfetta sintonia con la più grande invenzione dell'intelletto umano di tutti i tempi la scienza di questo come cristiani e come democratici dobbiamo con umiltà ed essere molto orgoglioso
La DC che si richiama ai valori cristiani non ha quindi motivo di sentirsi emarginata dai grandi processi di revisione culturale in atto in tutto il mondo occidentale e nel nostro in particolare
Ispirandosi alla matrice cristiana da DC è vincolata a rifiutare il falso
E questo il fondamento morale della DC che sia pure sul piano della sua programmazione e pur sbagliando come umano mi permetto di avanzare migliorando se stessa di rinnovarsi di evitare degenerazioni burocratiche opportunistiche autoritari prevaricatrice
E questo il fondamento di ciò che la gente chiama buonsenso moderazione capacità equilibrio e che contraddistingue la vita di un partito come quello al quale noi esterni ci affianchiamo in una delle fasi di crescita più difficili ma anche più interessanti nella storia del nostro Paese
Mi riferisco alla terza
Fase a quello che passa come terza rivoluzione industriale che si staglia all'orizzonte la terza rivoluzione industriale noi vogliamo del sia sotto la bandiera dei valori legati alla cultura dell'amore infatti questa terza rivoluzione industriale sarà più sconvolgente delle due precedenti
Oggi appena il tre per cento della popolazione attiva negli Stati Uniti d'America lavoro in agricoltura e produce cibo non solo per l'America ma anche per altri popoli inclusi i sovietici in un futuro poco lontano il settanta per cento della popolazione che lavora dovrà subire ma mobilità la mobilità di lavoro la mobilità del posto di lavoro
Ecco uno dei motivi per cui la terza rivoluzione industriale si delinea più sconvolgente delle precedenti ma c'è una grande ragione in più
Per i cattolici
Di affrontarla con serietà e convinzione infatti una intelligenza cristiana e dotata anzitutto di umiltà intellettuale
Un cristiano sa che nello studio dell'immanente il grande maestro e Galileo Galilei che non si considerava depositario di alcuna verità nell'immanente ma fu lui il primo uomo sulla terra a insegnare a tutti come ricercare questa verità provando e riprovando
Interrogando la natura correggendo gli errori di osservazione con umiltà intellettuale
E Galilei con umiltà elaborò il metodo scientifico
Il modo cioè di leggere
Il libro della natura
L'illuminismo che in parte reddito il metodo galileiano commise successivamente numerosi errori errori nella presunzione di trovare le verità scientifica non provando e correggendo per gli errori commessi nella prova
Ma nell'ambito di elucubrazioni mentali scevre di quell'essenziale umiltà galileiani
E fu così che l'Illuminismo arrivo a verificare la ragione
Come se potesse nell'immanente esistere una ragione a prescindere dalla verità obiettivamente riscontrabile nello studio delle leggi fondamentale della natura
E Lori non diversi da quelli che precedettero e Galilei e consistevano non nell'interrogare la natura ma nel rivestire la delle proprie convinzioni
Le grandi civiltà mediorientali indiani cinesi commisero tali errori
Un identico più grave errore fu commesso
Da quella pseudo cultura scientifica che prendendo la logica hegeliana come fosse la scoperta definitiva delle leggi della natura
Vorrei rovesciata come disse Marx nella natura e nella storia
Fu così del nazismo arrivo alla presunzione di avere trovato la chiave per l'interpretazione di tutta la storia passata e futura dell'umanità ecco perché cari amici da tempo vado sostenendo
Che non solo la scienza si concilia con la fede ma che la scienza non poteva nascere che nell'ambito di questa grande cultura universale e altamente umana qual è la nostra cultura cattolica
Ed è di di tanto patrimonio culturale che ha modificato il corso della storia noi non possiamo ora rinunciare al ruolo di protagonisti nella costruzione del futuro mondo tecnologico infatti più tecnologia ha bisogno di più umanità se vogliamo che trionfi nel mondo la cultura dell'amore
A volte le grandi svolte maturano proprio nelle condizioni di più acuta crisi
E io credo che non ci sia al mondo paese più in crisi del nostro attenzione però la crisi e anzitutto di cultura di crescita culturale
E questa crisi nasce in quanto nel nostro Paese si sono concentrati i confronti tra le principali correnti culturali del mondo quella marxista quella laica e quella cattolica
Da questo crogiolo unico per fervore di ricerca e di sperimentazione noi dobbiamo saper trarre gli elementi capaci per diventare forza guida per moralità per serietà fermezza e umanesimo cristiano in questa nuova fase di crescita materiale e culturale se sapremo arrivare a questi livelli di alta responsabilità culturale avremo con noi le masse giovanili
Così assetate di verità di giustizia di progresso asservita all'uomo come io vado perennemente constatando nei miei incontri in tutte le città d'Italia dal nord al sud dalle grandi metropoli alle più piccole sperdute Città di periferia
Periferia peraltro ricca di energie preziose oneste pulite desideroso di aiutare il Paese a uscire dalla crisi
Ma non solo di giovani dobbiamo preoccuparci
è vero sono loro il nostro futuro
L'umanesimo cristiano però ci spinge a non dimenticare gli anziani
Anche si affollano le mie competenze dando desiderosi di essere partecipi di una cultura cattolica riscattata dalle mistificazioni culturali della cultura dominante
Avremo con noi anche gli anziani oggi così e stranianti ed emarginati in un mondo disumani Zagato da una industrializzazione senza regole e senza ideali
Avremo con noi la maggioranza del Paese e non sarà necessario temere confronti per non perdere la funzione di guida che come cristiani voi avete saputo io oltre trent'anni mantenere nella storia di questo Paese
Ma cultura scientifica e metodo sperimentale ci devono servire anche ad altro devono servirci a comprendere che non esistono ricette e modelli precostituiti nel governo dell'economia ed all'evoluzione sociale
Anche in economia si può e si deve sperimentare
Noi cattolici abbiamo per tutto quello che ho detto un grande vantaggio su coloro che tentano con ideologia ammantate di pseudoscienza di piegare l'uomo e la società ai propri schemi precostituiti
Dopo aver imposto questi schemi rigidi e immutabili costoro si vedono però costretti a doverli difendere con i carri armati quando l'uomo e la società si rivoltano contro quegli schemi considerati sacri
Ecco un altro esempio di dogma nell'immanente che nasce nel cuore di quella ideologia nata per contestare la validità dei dogmi nel trascendente
Noi abbiamo il vantaggio di ricercare di sapere a ricercare la verità con umiltà e di sapere cambiare quando ci si accorge che i fatti non confermano le previsioni senza né morti né feriti
Ma in collaborazione e dopo il confronto con le forze più vive del nostro tessuto culturale democratico e cristiano
Ho sentito in questi giorni molte proposte interessanti per affrontare la nuova fase di crescita del Paese
Un ampio lavoro di ricerca e già è stato svolto nel corso dei seminali economici e sociali organizzati dai gruppi parlamentari dai Dipartimenti
Economico e sociale della Democrazia cristiana e dall'area prima del congresso e in vista di quello che si terrà a Perugia il cosiddetto Perugia due
Io credo che da queste elaborazioni ed altre che verranno e possibile trarre una sintesi capace di portare a un preciso progetto di crescita sociale e culturale e a raccogliere un ampio consenso nel Paese
Prepararsi alla nuova fase di rivoluzione industriale e impresa non facile enorme e di grande responsabilità
Va anzitutto affrontato con impegno il compito di demistificare la cultura dominante dando un ruolo preminente alla ricerca scientifica di stampo barile hanno non riducendola ruolo di Cenerentola nel Piano generale di sviluppo ma portandola a quel livello di altissima dignità culturale nel quale la posta a Giovanni Paolo secondo quando due mesi fa ha detto
Senza per religione sono in tandem doni di Dio il mondo della scienza guarda con estrema attenzione a quello che questo partito farà impegnarsi su queste nuove frontiere culturali scientifica e tecnologica e sociali è un preciso dovere per coloro che credono nella democrazia la cui puntura ha radici cristiane
E necessario arrivare al più presto
A proposte concrete prima che altri né avanzino di proposte ancora una volta presentando re come la soluzione quasi magica di tutti i problemi italiani e per questo suscettibile
Di causare gravi danni materiali e culturali al Paese e in questo quadro che io credo interpretando a livello a mio personale
Il ruolo degli esterni che tutte le forze culturali che si riconoscono nella Democrazia cristiana e intorno alla democrazia cristiana
Possono contribuire al grande rinnovamento del partito di maggioranza
Alla parola l'onorevole Donat Cattin
Un momento
Permette un momento Donat Cattin torna a spatola no no ecco accurata pure un attimo solo
Der per avvertire che alla Commissione elettorale aspetto a tutti i suoi componenti nella sede che si trova nella stanza vicina la segreteria politica comunque le liste sono state presentate puntualmente entro le diciotto e trenta comunico anche che i seggi
Devono essere aperti cioè messi in funzione alle ore otto nonché si comincia a votare alle otto al si comincia a votare alle nove ma alle ore otto i seggi devono essere costituiti insediati per usare il termine esatto
E allora alla parola onorevole trovata per
Cari amici
Non abbiamo bisogno di dimostrare oggi
La nostra dedizione al non utilizzo
L'orgoglio per la sua funzione la sua storia i suoi ideali
Quanti tra noi pongono la convenzione democratica su un fondamento religioso
Che lega la volontà di riconoscersi ribelle uguali al nostro destino in modo tale sanno quanto sia necessaria
Al popolo italiano la democrazia cristiana che voglia essere se stessa
E quanto sia necessaria nell'avvenire
Per costruire nuovi valori di unità di ragioni del vivere del liberarci dalla violenza
Dalla pressione dall'odio
Di crescere nella libertà di moderna per ogni altro uomo
Quella dedizione la scelta razionale distintiva
Conto dei pericoli di essere portati ancora una volta fuori del solco della libertà sì hanno indotto tanto nel mille novecentottanta nel partito
Come nel mille novecentoquarantotto nel sindacato
A non tenere in grande considerazione impressioni qualificazioni più o meno interessate sulla collocazione politica
E da compiere sempre atti di autonomia che tuttora permangono nel sindacato e nel partito
Sono in errore diametri
Che vorrebbero la puntigliosa replica a tutte le puntate polemiche di altri a mezzi
Quelli che sostenevano nel mille novecentottanta una linea che appariva ben diversa da quella adottata tuttora opera
Conviene invece
Conviene invece cogliere
La dichiarata volontà di continuare nella politica di Nuova Alleanza democratica
Non si propongono alternative per rimediare
E le polemiche appaiono quel tanto di giustificazione di soddisfazione
Che si deve concedere a copertura di una rettifica a liberare appunto dallo Stato di frustrazione
Deve essere piuttosto esaminare la condizione presente e la prospettiva di quell'alleanza
Il ruolo che abbiamo svolto e che dobbiamo svolse
Il suo rapporto questo è il punto essenziale con i problemi del Paese
Compreso quello del progressivo distacco tra sistema dei partiti e società civile l'attuale chiede governo e stabilità
Dopo due anni molto duri e senza un accordo politico-programmatico approfondite consistente è un dato straordinario la persistenza dall'alleanza che già nel mille novecento settantanove nel mille novecentottanta
Noi avevamo previsto profondamente diversa dal centro sinistra
L'idea di giungere ad un patto di medio termine l'abbiamo avanzata fin dal settembre del mille novecentottanta
Sì è sempre avventato contro il Partito comunista
Ma l'ostacolo non è venuto soltanto da quella parte fin da allora e per tutto il mille novecentottantuno
Avremmo potuto abituare i socialisti di abituare noi stessi a trattare organicamente
Andare avanti nel territorio
Andare avanti nel provvisorio comunque non sembra ormai impossibile
I margini sono consumati
L'incertezza e la precarietà generano polemiche risse
Ricerche di altre star per tutti quei fattori che portano alla liquidazione di una politica
Se si vuole continuare la verifica post congressuale per essere affrontata
Con la prospettiva di un chiaro accordo di legislatura o meglio di medio termine
Pensare a cose diverse come vedremo è fuorviante
Le condizioni preliminari per la democrazia cristiana sono note comuni per tutti i democratici cristiani
A forza di sentirlo dire da uno infantile polemiche interna
Non vorremmo che puoi qualcuno forse indotto a pensare Ramon noi se chi è succube del PSE io chi altri
è pronto ad una politica subalterna poi che non ha ricevuto l'abilitazione di anti socialismo riconosciuta dal competente Ministero
Per voi il
Per voi
Il partito socialista non è una novità dell'ottantadue lo era nel settantanove emergente
Quindi anche con molte arroganza
Disponibile per un rapporto difficile
Quello che preannuncia novantuno nel mille
E novecento e cinquantasette a Vallombrosa l'onorevole Fanfani fatto segno d'allora a trenta schede bianche gli amici di oggi disponibile per un rapporto difficile
Perché ormai occidentale
Disponibile per un rapporto difficile perché ormai occidentale e perciò competitivo della società in partenza ritardato il più piccolo dei partiti socialisti europei
Nella pari dignità contano l'iniziativa e il consenso
E si misura col metodo imperfetto ma fondamentale nella democrazia del voto e quindi del numero non intendiamo avallare Simoni diede impone romperemo l'intesa di governo condotta per costituire alternative contro di noi UCT evitando la nostra forza e il nostro peso contro di noi
Personalmente o di partito
Ha ragione di posizione di valori e di storia
Per svolgere un apporto specifico con le opposizioni
Non soltanto ognuno di quei rapporti RNC Denza sull'alleanza come naturale
Ma deve esistere anche e soprattutto pena la estrema precarietà dei governi una è la più grande di confronto comune solidale un confronto comune che potrà stimolare qualificata resistenze il carattere dell'evoluzione comunista
Poi che quando il Partito Comunista riuscisse a modificare politiche essenziali
Ogni cambiamento dei rapporti potrebbe allora intervenire in un quadro solidale di sicurezza democratica
Continua Spadolini ritorna un democratico cristiano ai mettono dirò la presidenta Craxi per noi Spadolini può continuare con un accordo che legislatura ma in ogni caso la questione dell'alternanza può essere posta con la chiara dimostrazione che non m'è esclusa la democrazia cristiana alla quale
Alla quale secondo la prassi di queste di ogni democrazia spetta in primo luogo la cui
La centralità è capacità di guida non si compra si conquista
Negli anni futuri nostro ruolo sarà comunque diverso dal passato
Dall'appiattimento sul potere occorre saper riacquistare capacità di proposta per guidare il cambiamento secondo ideali e valori della nostra ragione di essere cristiani e democrazia
Di qui nascono i gravi problemi tutti aperti
Del partito della cultura della società
Da cui trarre la linfa della loro tris
Nasce l'opportunità di un dialogo soprattutto col mondo cattolico del quale l'Assemblea è stato un passaggio l'idea riduttiva di applicare cure istituzionale al partito per risolvere dà luogo a lamenti nel valutare l'effetto ridotto e piste e dispersivo
Ma le difficoltà sono a monte
Bisogna andare anche sul terreno politico oltre il lamento e l'annessa difensivista
Essa come tutte le malinconie le isterie e segno di debolezza non sarà di determinazione di quella chiarezza di idee che viene allora suo K dai sentimenti
Ma il punto discriminante che assai profondo come tutte le piccole differenze e che affiora e in un'idea curioso anche io modestamente penso scrivo e leggo anch'
Secondo quelli
Secondo quell'idea si dovrebbe superare il tema di un prosaico accordo di consistenza prima vocale culturale poi politica programmatica
Per dar luogo invece ad un solenne impegno che tenga al governo due in componenti democrazie cristiane socialisti
In competizione non nel quadro della sua setta ma sul terreno direttamente politico per preparare ciascuno la propria alternati
In tal modo vendendo obiettivamente tra l'altro il Partito comunista arbitro e signore
E forse considerando gli altri partiti e le loro culture ultra né
Escrescenze anche a logiche come era fino a pochi mesi or sono il partito socialista Italia è un disegno unitario e tuttavia dirompente
Non ho bisogno di dire a persone politicamente mature
Come un'idea di questo genere
Variante di altri stratagemmi escogitate di tempo in tempo da mesi chiarissimi che viaggiano con la volpe sotto la cella
E tale da ribaltare ogni possibilità
è tale da ribaltare ogni possibilità di rallentamento delle tensioni di stabilità politica di risposta ragionevole a quel tanto di destabilizzante che emerge da discorsi socialisti
è la Misura per misura
Che Martinazzoli Del Prete la destabilizzazione contro la destabilizzazione vuol dire la fine dell'alleanza senza prospettive
C'era una prospettiva si affermasse essa sarebbe di umiliazione
L'alternativa con la proporzionale a caratteri diversi da quella secca del Maggi all'IPA
Non parlo qui del passato di partito anche se ne avrei decide poi chi a giugno-luglio noi avevamo già individuato fuori che oggi accade cede negativo e c'è del politico
Un vecchio ordine è stato disarticolato
Qualcuno dice che siamo deboli e terzo dolci amici vedremo il botto e vedremo nel tempo
Eccetto che noi non abbiamo ragioni di amarezza
Ma ci porremo in dura contrapposizione c'è la vita di partito assumerà un tono e regole vivibili
Non dico neppure del cinquantaquattro prima dell'ottantadue perché come nuovo il capo storico no è sempre quello
Granelli ha detto bene
Una concezione proprietaria del partito che pretende di affidare il destino della democrazia cristiana una decina di persone non può che sollevare vistose reazioni
Perciò parliamo di un partito vivibile
Ed ora veniamo
All'alleanza quell'accordo che si deve fare ai problemi del Paese vediamo ora dove sta la destra
Era stato assicurato che saremmo usciti dall'aggiuntivo italiano di inflazione senza passare per la recessione
Il taglio del passivo pubblico avrebbe liberato a base di credito per l'economia
E interventi sul legislazione avrebbero reso compatibile la dinamica medio del costo del lavoro con la concorrenza internazionale
Per l'affidamento è andato a vuoto è stato sostituito dalla manovra monetaria e dalla recessione che ormai si a vita
La spesa corrente esonda in un'insana concorrenza di corporazioni e divo
L'effetto recessivo aumenta di nuovo i costi unitari
Facendo perde colpi alle esportazione su alcuni dei criteri esposti nel documento per Perugia due su una politica economica sociale di medio termine ripreso da piccole da De Mita
Conviene tutto il mondo efficienza libertà palazzi produttività mobilitare in certi investimenti tecnologici a monte ripresa della popolazione
Ma bisogna andare oltre il generico per qualificarsi ecco allora la linea proposta da quei documenti
Si deve il nome in primo luogo il passivo pubblico riducendo la rete di sicurezza sociale
Ed eliminando l'assistenzialismo cioè il sostegno a posti lavoro impervi
L'esigenza delle imprese per essere incentivate in secondo luogo con una politica dei fattori
Al servizio innanzitutto il fattore costo del lavoro per il quale si deve raffreddare la contingenza sbloccate la rigidità occupazionale
Poi fornendo infrastrutture servizi aggiornati quando vi siano le disponibilità finanziarie
La previsione per i prossimi due tre anni e penso di un aumento ulteriore della pesantissima disoccupazione sua domenica il Corriere Andreatta dice quattro cinquecento mila unità in più
Agli esporsi si dovrà dare in questo allargando forse l'avete ma non si capisce
Bontà loro con l'abolizione dalla cassa integrazione speciale un sussidio di disoccupazione al minimo vitale si scrive in un secondo tempo l'occupazione potrà riprende della direttrice anti assistenzialiste antistatalista accentuate
Interventi per settori sarebbero eccezionale salotto poiché gli elenchi diventano diversi a seconda delle tagliare a cui si è attenti a seconda degli interessi a cui si è più abile
Noi sappiamo che la situazione dura le difficoltà da superare grandi per rimanere nel novero dei Paesi avanzati con l'avviamento di trasformazioni tecnologiche sconvolgenti processi e la struttura del lavoro e la divisione internazionale del lavoro
E in quella linea non ne sentiamo dire che ci sono alcuni aspetti positivi soprattutto le ragioni dell'efficienza
Ma l'insieme di quella proposta
Carica il peso tutto ed esclusivamente sui lavoratori
Punta al consenso vizietti gruppi limitati frastagliato nel mondo del lavoro e né i ceti intermedi
Privilegiando la mediazione e la rendita c'è un richiamo alla responsabilità sindacale che sembra supporre se non l'alienazione almeno l'indebolimento sindacale
Come considerando la linea di un Partito Popolare Democratico
Noi non risponderemo con la lassismo no la riduzione al passivo pubblico è senza dubbio una strada da percorrere
Ma con più decisione
Noi ci faremo cacciare indietro tuttavia non vogliamo ridurre le prestazioni sociali
Ha ragione però dobbiamo soltanto eliminare sprechi razionalizza con rapidi e profondi interventi strutturali
Cioè restituiscano responsabilità e quindi potere sulle entrate a pareggio degli amministratori locali
Non lascino le assistenze alla mercé degli assistenti ma Caino accanto a parte i responsabili negli enti erogatori anch'essi a pareggio perché i rappresentanti italiani degli assistiti che contribuiscono averne
Se esiste il dovere di intervenire alla fine dalla contingenza
Esistono proposte sindacali senza dimenticare che l'ottanta ottantuno circa il quaranta per cento degli aumenti salariali avvenuto per lo slittamento
Eguale intervento deve riguardare tutte dico tutte le indicizzazione
Anche quelle bancarie
Anche quelle della RAI
E al sacrificio nel sarà per ragioni di equità e di necessità deve affiancarsi il sacrificio della rendita immobiliare così lo completata e immobiliare
Si avrà
Si avrà l'effetto di una riduzione immediata della passività appunto
Non è alcun modo accettabile poi quella Malthus Diana rassegnazione
A livelli d'occupazione decrescente
La stessa vanificazione era eccessiva degli incrementi di produttività
Chiede già oggi una riattivazione dell'offerta pubblica non della domanda
Tanto più che a mezzogiorno si vanno esaurendo finanziamenti per opere essenziali come ad esempio quali regole
L'agricoltura Langue settori essenziali
In passivo rischiano di essere tagliati fuori dal mercato con un danno strutturale irrimediabile per il nostro Paese
Ma non nutrendo le illusioni
Che è un terziario fantomatico solo che i pettirossi città ogni giorno di per sé la produzione industriale
Il terziario avanzato valido e quasi tutto lega
Ai nuovi modi di produzione industriale
Perciò va accettato immediatamente la pesante critica di San Zeno sulla penalizzazione in atto dell'investimento industriale al sud
La finanza destinata ad investimenti efficiente ed esistono grandi spazi nel nostro Paese
Non sono sostitutivi di importazioni non Cerea passivi pubblici patologici in ogni caso per taluni aspetti
La crisi delle politiche keynesiane non è in sé
Ma nella mancanza di tempestività degli strumenti politico-amministrativi a fronte nella serialità del cambiamento
Non è in alcun modo
Il profitto incrementato non ha come destinazione l'investimento
Lo hanno sperimentato barra e la signora Thatcher
Perciò la transazione investimenti va stimolata non soltanto con la riduzione del costo del denaro quando ne esisteranno le condizioni
Sul posto bancario un altro santuario ci dovrebbe invece intervenire da subito ma anche per altre vie tecniche notte e controlla
E colpiti i profitti che imboccano altre
Perché tenere l'ombra la strada della lotta all'evasione fiscale e volere accampare le attese che i lavoratori pagano meno imposte dirette delle altre categorie
Noi non siamo d'accordo con la vecchia abitudine di taluni economisti socialisti che ad ogni problema o crisi rispondono con un nuovo ente siamo quindi diffidenti verso l'agenzia come quella proposta del lavoro che può far cadere nella malattia del socialismo reale
Burocrazia e parassitismo più grave dell'assistenzialismo
Ma riteniamo che un quadro di interventi
Ma riteniamo che un quadro di interventi atti a sbloccare notte impeditivi dell'occupazione a creare occasioni di lavoro per pubblica promozione
Che sconti di errori di non corrispondenza l'economia di mercato proprio per la legge sull'occupazione giovanile Padoa organizzate messo in opera a grande scala come ponte flessibile verso l'uscita reale della crisi
Non dunque per un secondo tempo che non giunge mai
Ma però anziché con possibilità di verifica della reale
Si deve camminare verso gli obiettivi mezzogiorno e occupazione
Esiste infine la necessità di agire con tutto il peso dell'Utopia però tenevo un cambiamento della politica economica degli Stati Uniti senza quel cambiamento la nostra azione avrebbe effetti rito
E scusatemi se sono stato noioso ma credo che un progresso come questo si deve occupare dei problemi del Paese
La rivincita
La rivincita sul sindacato e non la sua forza e responsabilizzazione
La contrapposizione tra il nord e sud tra occupati e disoccupati è stato detto un momento fa la restaurazione del liberismo sfrenato il nome di uno Stato servizio delle cosiddette forze produttive visite ente dal lavoro
Il ritorno a poteri assoluti ed autoritario dispongono l'occupazione della salute della residenza dell'abilità del lavoratore questa era a destra questa Repubblica esiste
Noi l'abbiamo costruita così ponga inedita del popolarismo e del solidarismo sei lavoro a potere
Il lavoro nelle sue multiple mobili espressione io Piaia impiegati coltivatori Tennessee ricercatori scienziati i capi intermedi dirigenti mediatori riconoscendo che la forza della classe di tutti i più deboli della struttura dell'economia nell'organizzazione
Un partito popolare non vuole mai modi modificarla deve tendere anzi a valorizzare come l'associazionismo in ogni espressione l'organizzazione sindacale
L'attuale il dovere che Marini richiamava
Ad un come il recente della cisti affrontare la sua crisi soprattutto superando la fase delle avanguardie esaltando il rapporto di base con le regole della democrazia assumendo responsabilità che legittimano il potere dei lavoratori
Ho parlato perché invece della parte che riguarda la mia esperienza e quelle cave popolare che quando venga lì è nato ci renderebbe sì partito conservatore
Non ho tempo peraltro
Soltanto soggiungo che quanto l'istituzione a Lesmo sarà con sopito averne minore fiducia
Le istituzioni ordinava la crescita della libertà quando ottenuto
Così come possono ordinare l'oppressione
Passino i temi del Volga sia il governo partendo da equilibri costituiti non possono sostituire dire immaginazione politica della carica ideale nell'utopia
Notevoli cambiamenti oppongono tuttavia sarà bene però dare un senso al misto è sparso magazzino di proposte
Per avere una linea d'essere in grado di trattare con Sex occorre tenere in primo piano l'affermazione istituzionale del principio di maggioranza come fattore prioritario
In ordine al problema della governabilità l'eliminazione delle istituzioni consociative il valore originario dell'autonomia e fondate sul pluralismo sociale culturale i criteri essenziale della partecipazione popolare non vi risulta la fine dell'occupazione dei partiti
L'alleanza e distinto e può svilupparsi perché ad essa corrisponde una base nella società italiana
Probabilmente più larga della stessa rappresentanza parlamentare
Esistono nette più su ma per differenze per la nostra cultura espresse dagli altri partiti
Lo sport
Proprio da qui
Agli altri partiti della coalizione non vogliamo dimenticare diversità portando avanti quelle nostre quando
Che quando quelle cristiana e che hanno possibilità di affermazione
Oggi si deve dare risposta ad esempio alla necessità giovanile di lavoro di casa di famiglia la famiglia sta diventando un valore di domande
La Costituzione la tutela noi no così rispetto alla vulgata inflazione assistenziale perché il volontariato
Così rispetto alla buca prestazione assistenziale per il volontariato ma esistono larghe dominanti ragioni di convergenza la nostra mozione del richiamo uno per uno
Esiste l'alterna hit di vita prima di tutto mostra ma anche degli altri partiti della coalizione rifatto rispetto le forze che nei fatti e negli obiettivi
Vogliono ridurre il pluralismo inteso nella tradizione occidentale lei ben prima della formazione cristiana del valore della persona del sistema visibile della libertà
L'appiattimento ho finito Parma testicolo non è la nostra aspirazione sei chiesi il marxismo-leninismo se la crisi attraversa anche le istituzioni della democrazia rappresentativa
Ciò non significa che noi dobbiamo ripiegare principi e valori
è però chiaro così che si camminava
Nel mondo che cambia anche nella misura in cui siamo liberi dal momento del socialismo reale
Il cambiamento lavoriamo nella complessa linea della storia a partire dagli elementi di innovazione che sono propri della sempre nuova ispirazione cristiana e della tradizione democratica
Allora
Hanno
Allora consegnato al loro intervento alla presidenza Marion Fresi
Enzo Badioli presidente della Confederazione cooperative italiane
Corrado Peroni
Paolo Venturi
L'onorevole
Non c'è quindi
A l'onorevole Giovanni Prandini è in ha chiesto il suo intervento alla presidenza tramite l'ufficio organizzativo alla parola Giulio Andreotti
Cari amici
La cornice esterna nazionale e internazionale di queste
Di queste giornate congressuali
Che potrebbe farci considerare ma sbaglierei mo'
Come meno importanti i nostri problemi di democrazia cristiana suscita preoccupazioni profonde
All'interno la multiforme violenza
Non demorde
E all'esterno l'aria aggravata tensione polacca e gli sviluppi della reazione britannica
Alla inaccettabile politica dei fatti compiuti costituiscono due fattori profondamente inquietante
La crisi dell'Atlantico del Sud
Oltre ai morti per cui piangono anche tante famiglie dal cognome italiano
Rissa
Rischia
Rischia di riportare di nuovo molti Paesi non allineati
In una tendenza ostile all'Occidente
Mentre rafforza i legami dell'America del Sud
Con l'Unione Sovietica che dell'Argentina tra l'altro e già la più forte cliente commerciale
Se il mondo resisterà senza esserne coinvolto alle vicende militari di questi giorni vuol dire davvero
Ok gli uomini sono tanto cambiati in meglio
Ok la potenzialità distruttiva dei grandi arsenali costituisce una paradossale d'intesa dall'esplodere della terza guerra mondiale
Solo in parte queste preoccupazioni sono attenuate dall'annuncio dell'incontro tra Reagan e bresciane
Ma è necessario parlare stasera qui sui temi del congresso
Esprimo innanzitutto
A piccoli la mia
Profonda e sincera gratitudine
Per il suo
Il suo
Impegno faticoso in questo periodo
Per avere ricucito le divisioni del precedente congresso
Per avere recuperare una comunicazione con gli esterni
Che è appena agli inizi amico Scoppola non esser pessimista dobbiamo far molto cammino insieme
Ed infine
Per aver dato l'esempio di mettersi da parte all'insegna di un rinnovamento Daloui prova
Poiché abbiamo maturato l'anzianità per essere promossi da capi storici HP preistorici dobbiamo
Dobbiamo
Consiglio e amicizia
Ha più giovani amici
Che debbono assumere responsabilità dirette dimostrando come il nostro partito abbia preziose riserve che non è giusto siano lasciate invecchiare in panchina il rinnovamento il rinnovamento e quindi del ciclo delle encicliche del nostro partito a queste in si clicca
Si chiama Renault Mannini e non vorrei perché il latino nell'imperativo non esiste la prima persone quindi posto il rinnovamento degli altri e non il nostro rinnovamento
Non fare
Non è infatti
Solo il cambio di un segretario che tra l'altro posto così sarebbe ingiusto e incomprensibile
Ma deve esplicare anzi in molti nuovi verbali di elementi che il nuovo segretario deve fare subito emergere mettere alla prova senza condizionamenti da manuale correntizio e intrecciando anche con gli esterni
Quella collaborazione operativa che vada ben oltre i congressi
Il modello nuovo di collegamento io non partecipò a certe manifestazioni orali di disconoscimento anche del valore del vecchio collateralismo che fu un grande senso di responsabilità a far sviluppare
Ma il modello nuovo di collegamento con il mondo cattolico si impernia sul recupero di una forte premessa per riconciliare in particolare fede politica
E scienza e politica
Nei giorni scorsi
Sia detto a Milano nella Conferenza Episcopale
Che i cristiani hanno libertà di opzione partitica
è una frase ovvia o pericolosa
Tenendo conto non solo delle battaglie per il divorzio è per la Bortot nelle quali al quarantasette per cento di voti contrari alle Camere
Hanno corrisposto solo il quaranta per il divorzio e il trentadue per la Bortot nel referendum popolare
Ma per l'esperienza in tema di libere scelte scolastiche di asili di ospedali di enti di assistenza
La Chiesa non chiede privilegi ma non può accettare discriminazioni e perché questo non rimanga soltanto un documento di protesta
è necessario che vi sia una forza politica di cattolici democratici la nostra forza politica che per ora che per ora garanzia certamente non sufficiente ma necessaria
Nel convegno di Bergamo sulla Pacem in terris monsignor Capovilla ci lesse queste bellissime parole del diario di Angelo Roncalli scritte nel febbraio mille novecentodiciannove
Un mese dopo la nascita del Partito popolare
Reagendo ad un sacerdote che aveva espresso dubbi e riserve il futuro papa scriveva
Il Partito Popolare rappresenta una nuova vittoria del pensiero cristiano apre per la Chiesa orizzonti più belli e per la libertà dei cattolici speranze migliori
C'è chi crede che è stata la finestra Benedetta gente che non sa che criticare e demolire
Anche per questo noi democristiani di oggi siamo sensibili e riconoscenti
Ai cattolici Esterni che son qui con noi a ricercare condizioni migliori di servizio per il bene morale e materiale del popolo italiano
Dissi impegnando la Chiesa dalla politica
Ma assicurando le libertà noi ci diamo anche carico del fatto che tra meno di venti anni settanta cattolici su cento saranno nel Terzo Mondo cinquanta nell'America latina
E sarebbe motivo di confusione ogni particolare cura per noi occidentali
Noi abbiamo da secoli ricevuto il messaggio cristiano ed ora dobbiamo dimostrare di saperlo vivere e di saper di impostare le linee fondamentali coerentemente della nostra azione
Altre nazioni che forse non hanno avuto lo Stato Pontificio che sono state meno vicino al sole si sa che quando una molto vicino non si scalda ma si scotta sono molto più avanti di noi anche culturalmente
Sotto quest'aspetto ricordiamo tutti quando De Gasperi torno dal primo viaggio negli Stati Uniti e dissi in Parlamento
Con un senso di commozione
Dinanzi al monumento al milite ignoto a Washington di avere letto ignoto a tutti fuori che addio
Noi siamo più complicati quando Giorgio la Pira nell'ultimo giorno della Costituente
Propose di dire il nome di Dio nella nostra Carta fondamentale suscitò quasi una reazione fu costretto a ritirare il suo emendamento
Laddove nella Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti ha detto tutti gli uomini sono dotati dal Creatore
Di diritti inalienabili tra i quali il diritto alla vita alla libertà al perseguimento della felicità
La svolta
La svolta polacca assegnato all'estero il riaccredito ha dichiarato della religione
Anche se per essere esatti però vorrei ricordare ai partiti di sinistra
Già le niente con il suo divieto di limitazione alla libertà di coscienza
Aveva superato il Marx dell'ateismo quale soppressione di Dio
Che era a suo dire il divenire dell'umanesimo teorico un aggettivo quantomai bivalente umanissimo teorico non umanissimo pratico insomma
Noi dobbiamo rafforzare le nostre convinzioni che non sono mai volte ad imporre ma a convincerle
E se la Chiesa i tempi eterni noi abbiamo le legislature abbiamo dei tempi più limitati per cui dobbiamo essere forse più pungolare anti lungo nati e sotto questo aspetto
Non ci dispiacciono anche i rimproveri
Certamente anche su questa cornice su cui non posso ovviamente trattenermi oltre che si porranno indotto nel domani le condizioni della vita
Dei rapporti tra le singole forze non è solo il rapporto tra il Partito comunista italiano del partito comunista sovietico che ha importanza nello stabilire un quadro nella situazione italiana
Ma la Polonia rivalutato ma anche il principio di solidarietà
Bisognava dirlo in polacco perché nessuno avesse più paura di dire il solidarismo a cui noi ci schieriamo ecco perché
Il sistema
E il sistema
Un po'dovunque
Dissolvendo il mito delle nazionalizzazioni integrale e della bontà esclusiva delle imprese di grandi dimensioni
Se dopo sessant'anni in Russia si confessa nazionali Zandonà tutta la produzione e il commercio sia reso impossibile il naturale progredire della rivoluzione industriale
I piccoli e i medi sono considerati ormai da tutti indispensabili anche con associazioni cooperative
Il lavoro autonomo è ritenuto una componente determinante accanto al lavoro dipendente pubblico e il privato
Chi ancora ritegno a riconoscere queste cose in Italia ma vediamo in giro preoccupati questi piccoli e medi con operatori anche quelli che sono sempre stati coraggiosi rischiosi ottimisti
Vedo degli uomini in Brianza nel Comasco dove non sanno nemmeno dove stanno di casa le partecipazioni statali e son sempre andati avanti e piuttosto bene diventa oggi si veda oggi piuttosto tormentati
Dona catene
Io ringrazio Dio di Ester per la quindicesima volta a parlare o prima o dopo Donat-Cattin in congressi della democrazia cristiana retrocessione Donat Cattin sia ricordato
Quanto visiva di preoccupazione per il costo del danaro noi andiamo a chiedere agli Stati Uniti di diminuire i loro tassi di interesse
Ma da noi sono piuttosto elevati e quello che poi dà un fastidio è normale gente di vedere grande pubblicità a pagamento delle banche che dicono di non aver mai tanti utili come in questi ultimi anni queste provocazioni
Io mi guardò bene
Mi guardo bene dal non sapere che senza un freno alla spesa pubblica i tassi di interesse resteranno alti e quindi un programma organico e coerente
Deve essere perseguito
Considerando irrinunciabile l'altro alla disoccupazione e quindi la ripresa di investimenti ed una politica al servizio dell'uomo altrimenti anche i successi sull'inflazione
Sarebbero puramente apparenti e meramente statistici allora lasceremo a farla politica soltanto ai tecnici non supereremo il nome di cristiani nella nostra azione nella nostra vita politica
E non è tanto un problema economiche non è solo un problema economico
Beveridge pezzi entusiasmo durante la guerra con il suo libro verde diceva che l'ozio forzato cioè la disoccupazione non volontaria non è solo mancanza di reddito e io credo che l'umanesimo cristiano va oltre bene dice
Falso e inaccettabile a me sembra e il dire che una delle due scelte di questo congresso
Significherebbe aggravamento della crisi
Elezioni a settembre rottura del dialogo esistente
Sono le stesse profezie
E nel mille novecentosettantasei settantasette
Pronosticava una DC in crollo dopo le collaborazioni di emergenza il dollaro a mille lire e un milione di disoccupati sulle piazze
Io non faccio certo comparazioni Nash ottiene vanagloriosi e conosco bene i sacrifici di Spadolini
Come conosco i sacrifici di quand'ero io al suo posto e quelli dei suoi successori vorrei ricordare anche Francesco Cossiga qui
Dobbiamo
Auguri
A cui dobbiamo
Gratitudine per avere in momenti di estrema difficoltà
Tenuto alto il nostro governo
Cercato di condurre avanti una navigazione che certo non era stata facile non era facile non sarebbe stata facile né per Forlani né per Spadolini né per i loro successori certamente quando però noi diciamo
Che la politica di Grassetto di quegli anni
Fu potuta condurre avanti aumentando e non diminuendo l'occupazione
E facendo sì che alla fine del triennio
Il dollaro che abbiamo trovato a ottocento sessanta lire fosse quotata ottocentotrenta noi avemmo a ringraziare Dio anche per la democrazia cristiana
Sarebbe stato auspicabile io credo un maggior accoramento qui in Congresso
Per l'ho sfondato il tetto dei due milioni di occupati
Per seicento mila lavoratori in cassa di integrazione raddoppiati nell'ultimo anno con una spesa salita da settecentodiciannove al mille settecentonovantasei miliardi
Per gli stessi bollettini degli altri Paesi comunitari
Ero alcuni stanno peggio di noi noi abbiamo il nove per cento di disoccupazione altri hanno di più tredici per cento nel Belgio dodici in Inghilterra dodici in Irlanda
E se cifre minori il sette per cento alla Germania sappiamo però che sono cifre tali per cui non c'è nemmeno più la possibilità di quella valvola che pure era così triste ma almeno esistente della immigrazione
Su queste basi noi dobbiamo affrontare
Il leale riciclo
Talmente rispettoso dialogo post congressuale con gli altri partiti in primo luogo con il Partito Socialista
Analizzando attentamente e anche i loro recenti convegni congressi e documenti
Noi verso gli altri e gli altri verso di noi
Dobbiamo escludere ogni ipotesi di rapporti non tra partiti ma tra un partito e frazioni di altri partiti addirittura con ruoli personali di ostaggi o di garanti
Tutte le volte che si sono seguite queste strade è stato un disastro
Stamane pubblico in una assemblea meno numerosa e se valesse il principio che valeva nelle assemblee sezionali voteremmo stasera in pochi quelli che hanno ascoltato tutto il dibattito chiudo a questa parenti su internet
Bubbico
Ha detto che anche la Chiesa ha superato il Veneto che una volta gli imperatori potevano mettere per la nomina del Papa e se qualche politico avesse
Velleità di volere Re imporre il veto
Vorrei ricordargli che certamente agli inizi di questo secolo l'imperatore riuscì a non fare nominare papà il Rampolla ma papà sabato appena nominato
Pesce una sua prima decretazione aboliti il veto quindi stiano attenti
Siano attenti coloro che volessero Pardi questi errori noi non ci scandalizziamo se gli altri partiti cercano di accrescere per il futuro le loro forze il che è anche nelle nostre aspirazioni
Ne possiamo chiedere al PSI di fare i voti perpetui di alleanza con noi e di non tentare in futuro anche se si verificheranno le condizioni di sicurezza democratica
L'alternativa di sinistra senza di noi ma il problema non è attuale
Oggi dobbiamo acquisire una comune piattaforma
Valida per due anni residui di questa legislatura io mi auguro muoia di vecchiaia anche perché le legislature settimi né non mi pare che siano state migliori di quelle regolari
O almeno pare per un anno dei patti chiari e precisi dando accerto la sicurezza che noi non abbiamo né volontà né interessi a logorare i partiti alleati o a scavalcarlo
Non ci piace tuttavia l'isolamento della DC
E possiamo avere riserve sull'idea alquanto multi Valente del Polo laico
Che può rialzare steccati ad impedire feconde collaborazioni attenzione
Diciamo con chiarezza ad antichi e più recenti alleati
E nei viaggi al Polo si può anche fra cassare il dirigibile e rimanere sul pack
E se
E se e se dinanzi ai problemi della disoccupazione
Del terrorismo e delle parziali riforme dello Stato che anche noi auspichiamo è stolto chi non considera il peso della funzione anche dei comunisti
La gestione politica di questi rapporti non è problema bilaterale della DC e tanto meno di storici compromessi
Anzi noi non chiediamo neppure ai socialisti e agli altri di modificare meccanicamente le loro alleanze periferiche
Ma non possiamo ignorare l'assurdo di alcune situazioni come quella della Sardegna
Dove dove solo in extremis spia a scrutinio segreto
è fallita l'Alleanza tra socialisti socialdemocratici e comunisti con la benedizione attiva dei radicali
Volta principalmente a vanificare il quaranta per cento del consenso dato dal popolo sardo alla Democrazia Cristiana
Io sono certo io sono certo che nella imminente verifica tra i partiti la questione della Giunta della Sardegna proverà ben altra situazioni
La verifica sarà il primo impegno del nuovo segretario accanto alla tornata elettorale amministrativa del sei giugno
E sa ferma restando la formula dell'alleanza dovrà mirare con forza d'accordissimo risposte concrete e comprensibili alle angosce e alle incertezze
Che stanno superando il livello di guardia
Non posso che accennare ai capitoli che noi consideriamo prioritari in questo negoziato
Per rafforzare la coalizione governativa politica di sostegno al Mezzogiorno e alle zone depresse del resto d'Italia
Politica della famiglia
Altrimenti il nostro esaltare il diritto alla vita potrebbe essere anche una manifestazione retorica se oggi se oggi nei salari
Quanto vi è andato come a segno per la moglie per i tigli almeno di venti mila lire cometaria
Politica
Politica della donna
In un contesto di largo respiro psicologico e con strumenti come uno specifico lavoro a tempo parziale adatti a creare effettive condizioni di dignità e di elevazione
Politica dell'agricoltura non dimenticando i riflessi fondamentali prima di tutto umani e poi economici e valutarie
Politica della gioventù dalle libere scelte scolastiche alla lotta alla droga e la prevenzione da tentazione di criminalità mafioso camorristica del terrorismo
Politica per gli anziani politica per dare una solidarietà attiva a quanti nel mondo sono attanagliati dal morso della fame dell'isolamento
Politica
Per i pensionati noi non ne facciamo uno strumento per i nostri suffragi elettorali noi
Noi sentiamo
Che certe battaglie rappresentano l'intimo del nostro animo e noi guardiamo con preoccupazione al fatto che il referendum sulle liquidazioni
Sia stato promosso da un reduce non so se il pentito da certe battaglie eversive del mille novecentosessantotto insomma è forte
Manca il tempo ter additare club obiettivi inserti sto per concludere obiettivi Imperia sadici da una polemica da una presenza nelle grandi città alla politica delle minoranze nelle regioni e degli enti locali ad un decentramento di responsabilità e di mezzi all'impulso di tutte le attività di formazione e di studio
La mia conclusione certo non può in poche parole
Non dire che per noi il bivio della scelta congressuale che abbiamo visto aprirsi
Con sorpresa
E motivo di sofferenza a prescindere dalle personali amicizie
Con Forlani abbiamo fatto insieme elezioni brevi Guarini Siemens
Abbiamo fatto un azione governativa per recuperare Alitalia un prestigio che era stato dichiarato non più esistente nel vertice di Portorico
Con De Mita abbiano avuto contrasti ma ci siamo spesso trovati insieme nei momenti in cui verso i quali io meno nostalgica di altri amici vi era una tale maggioranza che noi che potevamo a salvaguardare una presenza ricordo che al congresso di Napoli Gronchi non riusciva a fare una sua lista ci sentivamo quasi insieme io penso che tra gli esterni per fortuna non ci sono dei santi almeno
Almeno
Almeno
Canonizzati sennò ritengo che San Ginesio si troverebbe in imbarazzo restano prezzo mentre io sultanina
Io ho tuttavia che essa Santoro
E non
C'è una regola che vale per tutti e quindi io vissi attendo o l'ultima cartella Giuffrè
Io tuttavia non ho avuto dubbi
Accompagnando la scelta per Ciriaco De Mita
Per una
Direzione sostanziare ed anche apparente di rinnovamento con il superamento così superamento
Perché io lo voterò dovute chi non poteva non lo
Rammento
I particolarissimi correnti
E di contrapposizioni interne benissimo che che mi sembrano più che mai a sud avrei voluto era andato anche a cercare se avesse avuto il tempo l'avrei detto nel secolo decimo terzo uno dei più grandi umanisti che inventò
Queste fuori tempo e per l'interruzione uno dei più grandi umanisti che creò la scuola di epigrafia si chiamava Ciriaco d'Ancona
Credo che sarebbe credo che sarebbe indebolita magari per pretestuose diffidenze altrui l'immagine di un segretario che non avesse il sostegno palese e dichiarato della sinistra del partito
è vero vi è più di un tentativo in atto di sottrarci consensi classificati borghesi Omodei anche da partiti di sinistra ma vi è anche una stupenda possibilità
Di acquisire a noi molti dei nuovi giovani elettori ed anche di attrarre quanti avvertendo come la nostra politica interna ed estera sia costruttiva
Possono scegliere penale serie che si vanno loro un po'pomposamente proponendo la riga della Democrazia Cristiana
Che resta prima di tutto il partito della speranza dei poveri
Dunque concreto sino
Con un piano delle emblematico rinnovamento mi sembra che Forlani abbia dato ieri l'esempio di come odierna di risposta elettiva la contabilità non deve andare oltre lo scrutinio
Dal Palazzo dello Sport usciranno fuori il segretario di una parte ma il segretario di tutta la Democrazia cristiana
Che non è stata
Come qualcuno a stracciarsi le vesti per la perduta la Presidenza del Consiglio penali esemplarmente dimostrato di essere lontani
Sì Catalogna arroganza che da depressioni e pessimismo abbiamo tutti ricordato Moro stiamo in questi giorni
Restiamo in questi giorni
Ascoltandolo o leggendo le rievocazioni sul suo Moro
Di un ragioniere dell'assassinio e io faccio molta fatica a considerare un pentito orbene di Nuoro noi non ricordiamo soltanto la vita pubblica
Ma ricordiamo i suoi precedenti impegnative gloriosi dell'Azione Cattolica universitaria ricordiamo allora la mia autentica conclusione che dobbiamo per onorare i nostri caduti
Interroganti se abbiamo tenuto fede a quello che ci insegnò Gonella nella relazione programmatica del quarantasei la Democrazia Cristiana prima di essere un partito è un apostolato sociale
Ed esige una conversione vogliamo qui ricompensare il nostro credo per avere l'ardore sufficiente
Per combattere il nome di tale credo che credo della del nessuna violenza o amici ma farsi cambiare la nostra profonda ispirazione che è più valida di altre perché non si prolunga sulle sole tecniche politiche ma guarda sempre e si illumina a quell'umanesimo integrale che rappresenta un valore per cui ogni rischio anche a livello locale si affronta con la serenità che viene dalla coscienza di compiere tutti interno nostro dovere
La parola onorevole ammazzata poi parla l'onorevole Fanfani
La parola onorevole Mazzotta poi parlava l'onorevole Fanfani
Allora
Per favore qui il Telegatto ciccia Antonelli Giuseppe vada si presenti né alla presidenza
La parola Mazzotta
Cari amici
Io credo
E la gente del nostro Paese
Riguarda questo congresso
E che guarderà poi ancora
All'attività politica della Democrazia Cristiana
Si vuole chiedere
Se noi siamo in grado ancora
Di essere il grande partito del Paese o se ci siamo rassegnati
Ad essere una forza politica qualsiasi
In competizione con altre
E sempre portata a porre i propri problemi interni e particolari al di sopra di quelli generali e fondamentali della vita complessiva della collettività
Con il nostro congresso
Con i risultati che ne seguiranno con l'uso ragionevole responsabile da parte di tutti di questi risultati
Noi dobbiamo riaffermare quella che è la natura fondamentale del nostro partito
è quella che è la storia del colesterolo miliardari Now lato prevede
Il
Momento per favore i questori in aula
Sul banco qui via per favore
Posso continuare sì via via voi qui davanti
Qui davanti via
Dicevo che noi dobbiamo decidere se siamo ancora in grande partito che subordina il proprio interesse particolare a quello generale o no perché queste non altra è sempre stata la nostra centralità
Negli ultimi tempi
Molti hanno dubitato di questo
E io credo che a questi molti abbiamo dato delle ragioni
Perché anche la democrazia cristiana si è lasciata prendere dal vizio parlamentarista dico
Di discutere su formule
Di ragionare su rapporti di potere elettorali
Di tollerare che è una sorta di tendenza elettorali ismi permanente potesse prendere anche noi
Eppure con questo congresso anche con la sua brevità
Anche con larghi spazi di superficialità
Noi dobbiamo capire che come partito siamo al bivio ho sappiamo riprendere il ruolo di partito del Paese
Ho inevitabilmente perderemo di ruolo perderemo di consensi e perderemo di funzione
Riprendere il ruolo del partito del Paese significa avere la porta
Di dare al Paese le indicazioni anche dure anche a rigorose di cui oggi viene necessita di essere dove necessarie impopolari
Di avere la forza di dare una speranza
Di avere la porta di indicare delle regole per questo ci vuole credibilità ci vuole credibilità negli uomini ci vuole credibilità nelle cose che si propongono
E quando si è parlato troppo lungo di rinnovamento della Democrazia cristiana si è voluto dire questo ricostruire un partito che fosse in grado di sanare i problemi gravi della crisi di questo Paese e di consentire che all'uscita di questa crisi rimanesse un po'un Paese democratico rimanesse un Paese libero rimanesse un Paese aperto alle tradizioni civili che qui siamo conquistate
Il Paese ha bisogno di una svolta
E noi non possiamo
Non ricordare che ha bisogno una svolta anche dalla Democrazia cristiana
E ha bisogno una svolta anche nella Democrazia cristiana
Io ho ascoltato senza condividere
Alcuni interventi di queste giornate
Nelle quali nei quali si pensa così pensava da parte di chi parlava
E l'orgoglio del nostro partito
La porta di dipendere le nostre idee i nostri diritti
Dipendesse
Da un inutile gridare guerra guerra o dalla tendenza
A ribattere colpo su colpo Rispetto a frasi inutili a parole sbagliate ad accuse infondate o alle vecchie tradizionali bizze di una classe politica
Della vecchia Italietta piccolo borghese io era soltanto affascinata dall'idea di scambiarsi alcuni insulti
Certo c'è questo pezzo nei confronti della Democrazia Cristiana di avere anche delle forme di aggressione verbale
Ma la tradizione popolare di questo partito ne fa un partito di grandi passisti
Che non hanno i denti radicali dalla contumelie dell'insulto e sanno che nel lungo tempo nel lungo termine
Il popolo non desidera capire quale partito il più aggressivo nelle parole o quale partito si riserva di combattere le questioni e le poi tipica dei partiti ma quale partito interpreta la volontà del Paese quale partitone interpreta agli interessi quale partito alla pazienta Mireille la porta della speranza fino a tentare mai i condizionamenti di non accettare mai
I trabocchetti di non accettare mai le provocazioni
è un errore fondamentale rispondere alle provocazioni con le provocazioni si risponde alle provocazioni facendo l'interesse del popolo si risponde alle provocazioni con il coraggio delle azioni con i patti con le parole che sono partire sono scelte concrete
Con gli atti con gli atteggiamenti con la conseguenza con la coerenza
E io devo dire che nel discorso di Andreatta di oggi
C'era una parte nobile importante e coraggiosa
Insegnava capacità intelligenza conoscenza porta era quella delle proposte concrete c'era una parte inutile era quella delle polemiche
Noi dobbiamo lasciare agli altri le cose inutili
E nell'immagine del paese
Sì sarà fondata su cose inutili e sono infondate arrogante la centralità che è data dalla capacità di rappresentare gli interessi del Paese provare era e si ritroverà una democrazia cristiana pronta a continuare nella sua azione
Il Paese chiede una svolta
La chiede
Dappertutto
In tutti i ceti
In tutte le regioni chiede che si finisca un'epoca
Che è stata in larga misura
Densa di fatti positivi e di crescita ma anche le distruzioni di principi e di regole i metodi
Chiede che si finisca una parentesi
Dalla quale siamo usciti obiettivamente il vedovo indeboliti nel connettivo sociale nella struttura produttiva della capacità di rapporto contiene al resto del mondo deve trovarci capaci di vincere e di mantenere uno spazio nell'interesse del nostro popolo nell'interesse per la nostra struttura produttiva dell'occupazione nell'interesse del nostro futuro
Un sondaggio recente della Doxa
Riporta le preferenze dei lavoratori dipendenti dell'industria
Rispetto ad alcuni valori fondamentali ad alcune regole da ricostruire
Questi lavoratori mettono al vertice delle regole da ricostruire l'ordine
Il rispetto del sistema democratico
La tutela dei diritti di libertà del singolo e di sicurezza del cittadino
Mettono subito dopo l'importanza che nell'impresa si ricostruisca un rapporto di collaborazione è un rapporto di serenità
Danno i politici l'indicazione di occuparsi delle istituzioni dei rapporti sociali nordista non di mantenere l'acceleratore o di accettare
O di giustificare la conflittualità permanente
Il popolo di questo paese è profondamente sano
Ha scelto la strada della ricostruzione del risanamento
E pronto a procedere su questa strada di ricostruzione dei principi di regole di rapporti e di risanamento
Badiamo amici che il sistema dei partiti che i partiti politici che il sistema democratico sia in grado di dare al Paese le risposte operative che attende nordico inganni e non lo lasci senza risposte
Al Paese non interessano le bizze i completi le risse tra i partiti e i politici interessano delle indicazioni per uscire da una situazione che oggi crea
Realtà di disagio realtà di sofferenza realtà di paura nei confronti di un futuro che non siamo più in grado di indicare con certezza
Certo
Non possiamo essere
Tra coloro che interpretano la realtà sociale come se non fosse modificata
Della nostra azione politica tutti molte volte continuiamo a pensare che questo Paese non sia cambiato
Che si mantenga ancora come era
Decenni fa
Quando esisteva un proletariato emarginato quando esisteva un'organizzazione
Inevitabile di lotta di conflitto di classe
Quando esisteva come rappresentanza di questa struttura di rapporti sociali un meccanismo di rappresentanze politiche legato e vincolato i recinti tradizionali dell'ideologia delle contrapposizioni tra le forze politiche
E quando
La linea politica di chi voleva senza sovvertire l'esistente portare degli elementi fondamentali e importanti di cambiamento e di giustizia era un'interpretazione storicamente valida del solidarismo
Oggi la situazione è profondamente mutata il partito e se non è più diviso in classe
Il paese è ormai diventato una società complessa
Una società segmentata in centri di interesse formati intorno esigenze non primarie
Questo Paese non chiede più soltanto mediazioni
Non chiede più soltanto di trasferire ad un fattore da un fattore dalla produzione a un altro quote di reddito
Questo Paese chiede scelte chiede decisioni non chiede soltanto compromessi non vuole compromessi vuole indicazioni precise vuole scelte concrete
E non possiamo biasimare il partito socialista se sulla strada della interpretazione di questa nuova società ha cercato di addentrarsi
Non possiamo biasimare lo dobbiamo cercare con le nostre idee con i fatti che conseguono da questi dati con i nostri comportamenti dimostrarsi più avanzati e più moderni
Non dobbiamo Biasi Marlowe ma dobbiamo ritenerci soddisfatti
Ammodernando sia preparandosi a interpretare la realtà dei tempi il Partito socialista si è enormemente avvicinato alle tesi ai principi e alle proposte tradizionali della Democrazia Cristiana
Che in decenni passati erano oggetto di discussione di disputa di contrasto di critica
Basterebbe pensare cari amici se nell'epoca del centro sinistra
Il Partito socialista non fosse stato arretrato culturalmente premoderno come era allora ma fosse stato diverso quanti guasti meno vi sarebbero stati nel Paese
Quanti errori si sarebbero evitati quanti elementi per i quali ancora oggi paghiamo non si sarebbero realizzati
Si apre la necessità di un confronto che sia preciso
E che guardi allo sviluppo del Paese
E che scelga la strada della ricostruzione di regole adatte alla ripresa della produzione alla ricostruzione di rapporti sociali corretti alla riorganizzazione del nostro sistema
Una democrazia in crisi non esce da questa crisi e non resta democrazia se non affronta il nodo fondamentale dell'efficienza delle sue strutture
Della modernizzazione se non si apre al nuovo se non ha il coraggio di rompere il sistema di rendete ovunque esse si annidino
I strutture vecchie e tradizionali e non più ori presentabile della proprietà ma anche strutture di status giuridico nei confronti delle quali il movimento sindacale ancora oggi troppo timido dopo averle costruite non riesce oggi a contestarle e a modificarle
E la scelta amici e precisa
E in questo senso il nostro rapporto con il Partito socialista deve in qualche maniera ordinaria si e deve spiegarsi
Il sistema di regole
Intesa della democrazia oltre che della nostra tradizione
Pierre legata all'uomo che ha legato alla comunità
Che non accetta altre idee unificanti che se la crisi non venisse rimediata
Potrebbero nascere di cui già oggi si individuano le tendenze a quando dalla classe si passa alla nazione è sempre un grande rischio nella linea fondamentale di tendenza di forze politiche
A larga base popolare in un Paese come il nostro
E nei confronti di queste realtà politiche con le quali collaboriamo noi dobbiamo precisare riteniamo di poter avere a che fare con dei fili dell'idealismo di destra o di sinistra
E pensiamo che essere fermi sulla nostra tradizione pienamente democratica è compiuta
Di umanesimo cristiano sia garanzia di libertà e di difesa dalla democrazia anche nell'individuazione degli strumenti per risolvere
In termini di adeguatezza intermedi sufficienza rispetto alle esigenze dei tempi i problemi aperti all'interno del nostro Paese
Esemplare Partito Socialista dobbiamo ricordare nella impostazione di un orientamento generale su questi problemi
Che non basta una sottolineatura
Che riguarda il ritorno al privato che riguarda il ritorno ai principi di competizione di efficienza non è sufficiente oggi dal punto di vista dell'analisi dei problemi
Presentarsi e cercare di diventare una sorta di Posca e ne siamo i pentiti
E pensano che basti per affrontare il problema promettere la diminuzione quantitativa dell'intervento pubblico
Noi ci avviamo verso una situazione che richiederà invece di esaminare profondamente questo problema non in termini quantitativi ma in termini di qualità in termini di efficacia in termini di composizione della spesa dell'intervento pubblico
Come se non sapessimo che il miracolo dell'economia e che hanno un rapporto
Molto alto tra popolazioni e risorse
Consiste in un sistema di valori unificanti che facciano trovare il il lavoratore coerente con gli interessi complessivi dell'impresa nella quale operai sono quindi problemi di partecipazione di responsabilizzazione
Che sappia trovare il movimento sindacale legato ai problemi della produzione dell'impresa più che non i problemi degli equilibri politici o del condizionamento dei governi quasi fosse una sorta di forza politica o di partito non riconosciuto ufficialmente in Parlamento
E richiede da parte dall'operatore pubblico modernità di organizzazione capacità di programmazione capacità di analisi settoriale capacità di efficienza di servizi quelli cioè il buco della nostra struttura del nostro sistema
Lo spreco e nell'efficienza lo spread allo spreco nella garanzia data posizioni parassitarie lo spreco nella disorganizzazione non in una concezione della quale bisogna pentirsi nell'illusione di essere diventati moderni
Sappiamo rispettare le condizioni le regole alle logiche del mercato conoscendo i problemi dell'economia moderna anche sul piano internazionale
Conoscendo i problemi che verranno recati da un processo durissimo di riconversione di riqualificazione della struttura produttiva conoscendo i problemi della necessità di applicare le innovazioni le esigenze di accumulazione di capitale l'esigenza di regole sociali
L'esigenza di una funzione chiave dell'operatore pubblico
Non esisterà in futuro spazio per l'attività produttiva dell'area privata
E per l'attività e lo sviluppo dell'impresa se non all'interno di un sistema che veda l'operatore pubblico ammodernato capace di programmare capace di produrre con l'offerta di servizi
Strutture
E collegamenti con l'attività delle imprese che possano essere adatte a un Paese che si modifica che cambia
Nella tradizione di Vanoni noi abbiamo il dovere di tornare a essere moderni
Non abbiamo più il dovere né di balbettare inutilmente su programmazioni genericamente
Letterariamente imboccate mettendo né di balbettare intorno a un conflitto sbagliato tra pubblico e privato che non appartiene più alla corretta valutazione della realtà dei tempi
Tutto questo amici non si può fare
Non si può neanche tentare di fare
Se non in un quadro di stabilità
Di alleanze
Se non sapendo come e con chi per quale periodo con quali condizioni stabiliamo una pacificazione dei rapporti politici e una stabilità in questo Paese
Parlavo prima del dovere di un grande partito nazionale di proporre al Paese
Cose che interessano al Paese
Da questo congresso amici
Bisogna risulti chiaro
Chiunque vinca
Chiunque prevalga
Che la democrazia cristiana e per la stabilità delle alleanze e per la durata fino al termine della legislatura
E per la possibilità di concordare con le altre forze politiche disponibile un accordo che dica al Paese una pace politica una stabilità
Almeno di medio periodo perché senza questo Sanremo emarginati senza questo saremo perdenti non come uomini di partito ma come italiani
Avevo perso la nostra battaglia e per i nostri giovani non ci sarà una speranza di lavoro una speranza di libertà è una speranza di dev'essere ma ci sarà la condizione di partecipare alla vita triste di un Paese economia indicizzata
Chi avrà bisogno di un sistema politico se non altro autorevole
Che tenderà sempre di più a diventare autoritario e chapeau purista nazionalista e autarchico e questo non possiamo permettere noi di questa democrazia cristiana
E permettetemi abiti cinque minuti soltanto sul partito
Il senatore Fanfani il presidente Fanfani
Chiedo allora subito dopo di me
Avrà la possibilità
Di rispondermi da par suo
E io l'ascolterò lentamente ha detto il presidente Fanfani che questo congresso è un nuovo mille novecentocinquantaquattro
Lo spero
Ma vi sono tre condizioni perché possa essere un nuovo cinquantaquattro
La prima condizione
E che tra i candidati alla segreteria e voi sapete perché io voterò
Tra i candidati alla segreteria
Vi sia questa impostazione chiunque vinca cerchi come primo collaboratore alleato nella gestione del partito colui che ha perso
La seconda condizione
E che i grandi notabili della Democrazia Cristiana come li chiamava De Gasperi
Sappiano lavorare perché il partito possano guardare anche nei suoi uomini più al domani che all'indietro
La terza condizione
E che la semplificazione che abbiamo creato
Come semplificazione intermedia passando dalle correnti alle aree resista
E nessuno si faccia di prendere dalla tentazione di ricostruirsi un pollaio riservato per per Scarpi come ritiene come crede
Ai notabili io chiedo qualche cosa
Che deve essere ascoltato
E chiedo di perdonarmi se dico queste cose e si possono essere ingiuste di pensare che non lo dico per polemica
Perché non serve
Voi siete stati più fortunati di noi
Quando ieri
Parlavo con
Il senatore Gonella
Che mi raccontava come era fatta la casa del padre
Ai tempi di De Gasperi
Aveva le porte aperte
Noi siamo entrati in una democrazia cristiana nelle quali questa casa del padre era diventato un condominio
Fuori dalle porte
Di questo condominio che era il nome e il cognome del padrone di casa egli era libertà d'accesso soltanto i visitatori venuti per portare il saluto o per i collaboratori di servizi
Ai notabili della democrazia cristiana io chiedo che coloro saggezza con la loro autorevolezza con la loro esperienza ci ridiano la casa del padre perché questa sarà una Democrazia cristiana rinnovate
Ricordino
Su tutti i possibili concorrenti
La Democrazia cristiana due in incommensurabili vantaggi
Il primo è di avere la coscienza la tradizione e l'esperienza di che cosa vuol dire a rappresentare il popolo nella sua realtà più capillare più vera delle nostre campagne dei nostri comuni delle nostre periferie perché questo popolo democristiano e popolo di periferia e conosce intimamente i problemi della nostra gente queste il patrimonio più grande che si può avere in una forza politica di largo consenso popolare la seconda e quello di avere al centro alla periferia dovunque
Una classe dirigente indispensabile per questo Paese
Migliore più capace più sperimentata più presentabile più onesta di altre
E intanto a misura pare vogliano candidarsi e con le quali abbiamo il bisogno abbiamo è il diretto abbia Corvaglia di confrontarci
Quelli economici e concludo
Questo chiedo al segretario che sarà eletto
Lo chiedo a Forlani al quale darò il mio voto
Lo chiedo
Patria del paziente non c'è tempo e sono già fuori tempo
Lo chiedo a De Mita al quale confermo la mia amicizia affettuosa la mia stima
Lo chiedo a chiunque si muove nel partito lo chiedo ai grandi lotte dei notabili alle personalità che hanno onorato la Democrazia Cristiana io chiedo
Che si cominci una pagina nuova nella vita del partito che non dipende dagli statuti né dalle promesse ma dipende dai comportamenti
è questa la svolta sarà grande il ridarà al Paese la possibilità di poter sapere di avere ancora al proprio servizio il grande partito del Paese
E questo sarà di enorme stabilizzazione
Ma Democrazia Cristiana che ritrova la sua strada che ritrova la sua forza che ritrova il suo consenso è di per sé elemento di stabilizzazione è di per sé elemento che consente
Di creare il presupposto perché le politiche sulle cose possono andare avanti
Questo è l'appello di occupazione e spero che chiunque sia eletto posso rendere questo servizio al Paese sia Forlani che delimita l'hanno promessa dei loro interventi
Noi attendiamo chi è uno l'altro possibilmente tutte e due insieme ci diano questa risposta si possa vedere e possa essere una nuova data per ricominciare una pagina nuova per la Democrazia Cristiana
La parola all'onorevole Fanfani e
Silenziosa basta un'ora
Sedotti
Si è ridotto in queste ore per favore faccia possedere
Basta
Basta
La parola
Prego
Prego
Sedotti e per favore essendo tutti edotti guanti
Sì ad un
Sedotti
Che succede basta sedotti
Può andare
Sì dote
Basta quelli che rischiano sedotti sedotti sedotti si è dovuti
Ok
Scelgo
Seduto seduto istruzioni sì dette
Se le doti
Sì dovuti
Se tolti tutti a poi voglio sedersi in quel settore sedotti
La parola al presidente fari
Signor presidente
Simili
Sì per favore per favore di fatto alla fine fuori fotografi fuori fotografi perché creano confusione questori fuori fotografi
Fuori fuori fotomodella vero e proprio fuori
Questori fuori fotografi propria creano confusione sedotti
Sedotti
Va bene la parola la parola al presidente faranno incominciare a essere
Signor presidente
Si sente
No
Come
Signor presidente
Se continuo se continua questo chiasso d'ordine di far sgomberare le parti orizzonte che creano l'impossibilità del discorso
Tutti hanno tutto il diritto di parlare l'onorevole euro onorevole Fanfani ha dato tanto pertanto al nostro partito all'Italia
è veramente Venier prestazione provocatoria nuova parola al presidente Fanfani
Signor presidente io la ringrazio la ringrazio di avermi ricordato quello che anch'io ho fatto in seno alla Democrazia Cristiana
Però desidero sottolineare una cosa
Io ho fatto in Italia
Cioè ho partecipato
Alle battaglie elettorali né il quarantasei
E guai l'impatto ed è cinquantotto
E a chi chi ha tutta la paura epiteti volti
Ecco i
Molto
Volante erano dico a tutti coloro che al parcheggio inquadrava quel battaglie battute a parte soprattutto nel quale ha buttato diretta da utenti chiede pensai idea propri chiacchiera espande avaro
By chiama qui perfetto anche a fare la libertà tedesca
E nel caso specifico e nel caso specifico quello odierno
Siamo anche soddisfatti di questa cagnara avete fatto propaganda per il candidato che io voterò Cilea corretti
Gli accordò stasera riprende spero che siano giovani
O estranei alla storia del nostro partito
Mi accorgo oltre la sfera
Che pochi di voi
Hanno capito dall'atteggiamento ha reso discordanze ittiofauna uguale o addirittura maggio patron voglia particolari
Voi potete prendere invita tutti ed altri ma dal lato della paura vari lei guardi
Ed ora ed ora mi rifaccio
Ed ora mi rifaccio a una felice espressione
A una felice espressione
Che verso la fine del suo discorso appigli usato Mazzotta
Quando egli ha ricordato a casa del padre
Chi ha più volte e lo fa Mazzotta quando conversa abbia conversavano anche nei giorni scorsi più volte ho notato
Che tra Marzotto invece una certa telepatia diceva forse che io avevo già detto prima
E anche stasera anche stasera ricordando esordendo o meglio concludendo il suo discorso con la casa del padre non poteva immaginare che in un indizio quel problema del fatto
E quindi
Ho già distribuito il testo alla stampa potete controllare
E che cosa dicevo
Quello che in fondo Mazzotta ha detto
Ha inteso onorare il padre
Anch'io
E lo faccio
Ricordando forme Mazzotta ha fatto il massimo fra i nostri padri Alcide De Castro
Colui
Colori
Quarant'anni fa
A innestare
Un vuoto virgulto
Nell'albero piantato da Luigi Sturzo nel diciannove
Così acque la Democrazia Cristiana
Partito voluto Daloui come guida
Per l'unica variazione degli italiani
Degli italiani ad un tempo estimatori dei valori cristiani e dei principi democratici
Nel suo primo congresso del quarantasei
Relatore l'amico Guido Gonella qui presente il nostro partito confermo il proprio contributo alle forze protagonisti della liberazione per raggiungere cinque addetti
Ricostruire il paese distrutto dalla guerra
Tale è la Costituzione a la Repubblica democratica
Fischiato anche per questo termica definizione fondata sul lavoro
Promuovere lo sviluppo economico specie nel Mezzogiorno
Interrompe quarto obiettivo interrompere la sequela di guerre fra gli stati una pari
Promuovendo intese per l'unità del continente
E infine
Prendere accordi fra gli stati democratici
Prevenire disegno aggressivi di qualsiasi origine
A quarantasei
La Democrazia cristiana ha proceduto ferme
Verso gli obiettivi ricorda
L'Italia è divenuta terra di libertà come pochi paesi al mondo
Da trentasette anni
E cioè per la prima volta in due millenni d'Italia non ha partecipato guarda
L'Italia
Ha raggiunto punti medi di sviluppo
Per individuo complessivi mai riconosciuto nei secoli passati
A concorso l'Italia affondare la comunità europea
Ha partecipato all'Alleanza atlantica
E insieme ad essi e in seno all'ONU ha sicuramente il concorso allo sviluppo e alla pace
Questi sono infatti
Da prendere in considerazione prima di fischiare con quelli con quelle che hanno
E cinquantotto tra i protagonisti ai tanti
E se vogliamo essere rispettati cari amici democristiane col fischio ai senza fischio se vogliamo essere rispettati in primo luogo in primo luogo dobbiamo tornare con chiarezza armati però i servizi che un'altra partita in prima fila concorrono a rendere l'Italia
Qual è il tema prendo atto e noi dobbiamo fare
Ma piena consapevolezza però
Di tutto ciò
Non ci impedisce affatto
Per amore della sincerità
Che è la parte di cose fondate il saldo non ci impedisce di riconoscere i difetti dell'opera svolta ritardi
Errori colpe nuovi e va preso atto di questa carenza
Essi hanno attentato alla solidarietà attenuando la dei cittadini coi nuovo o i loro elettori
Specie con la parte di essi ai quali quei cittadini dettero più ampi mandati non ora siamo a una svolta
Tre decenni di libertà di crescita civile
Di maturità culturale hanno reso più consapevole ogni cittadino della propria dignità e dei propri diritti
Appesi richieste in conseguenza sono aumentati
Il problema è sono variati sia il numero che in qualità il buono e il problema sono frutto anche amico zittiti del progresso scientifico e tecnologico
La presenza dell'uomo nei vari momenti del suo servizio sta montando nei nuovi nei tempi nelle procedure nella intensità
Questi ed altri effetti per conseguenza impongono innovazioni alle istituzioni
Nelle strutture nelle procedure
Quali conseguenze
Quali conseguenze anche i
Mi meraviglio che quello a buy mentre si parla di scienza
Quali conseguenze quali conseguenze anche i progressi scientifici Perna logici stiano producendo negli equilibri internazionali è ben noto
Disgrazia Christine e iniziative amico Andreotti di queste ultime settimane urbano profondamente le nostre coscienze
E certamente stanno mutando calcoli e precauzioni dista artisti e di strategie
Armamenti e irrequietezza
O menta mi contraccolpi in ogni campo
Quindi problemi congiunturali monetari inflazionistici presso il SISDE distributivi di assistenza sociale e di assistenzialismo dissanguato ore assumono amico Andrea invenzioni incommensurabile
I fenomeni di dissociazione non sono più
Frenate
La contestazione sembra avviata nella speranza
Il terrorismo fomenta sogni di rinnovamento
Tanto che oggi pensare che esso
Sia in fase di declino
Sembra stoltezza
Sembra invece sensate il pensare che il terrorismo
Al di là dei precostituiti disegni di cui tanto si parla
Possa offrire consapevolmente o inconsapevolmente
Incoraggiamenti ad avventure belliche
Questo è il carattere mondiale entro il quale anche la situazione italiana si trova insieme
In una lettera del mille novecento a trentasei
Luigi Orione
Se se non me ne vado se non vi va bene nemmeno don Luigi Orione dei che è crollato al tappeto vecchia
Siano ripeto per quelle che non l'hanno eletto in una lettera del mille novecentotrentasei Luigi toglierebbe aveva preannunziato tutt'altro qui oggi accade
E iscrisse le basi leggo testualmente
Le basi del vecchio edificio affacciare sarò nominato una scossa terribile cambierà forse presto la fatica del borgo
Ma il mondo non finirà domani
Avremo no box Cellos e Nova Ampère
A questa nuova era
Dobbiamo portare il contributo di tutta la nostra vita proseguiva
Queste eran dobbiamo affrontarla
Specialmente nella gioventù
Che figlia del popolo e più necessità d'essere salvata
Introdurre amici introdurre amici in un dialogo politico
Una previsione di fonte sacerdotale gli ha suggerito dal ricordo delle connessioni
Che un tempo esistevano fra gli iscritti alla Democrazia cristiana
Fra l'esaltazione appassionata dei valori cristiani
E un diffuso rispetto di essi della ditta individuale
Le previsioni catastrofiche
E l'appello ricostruttivo di don Orione esortano a tornare la fonte qui spianate le nostre riflessioni
E da seguire la spinta cristiana
Per le impegnative scelte da fare
L'analisi dei vari aspetti della crisi dalla società attuale invita o un morto solidali
Deve quindi essere ampliato il discorso spesso della partecipazione
Intensificando le in settori politici
Considerando il rapporto fra istituzione faceva civili poi bisogna affrontare con serietà portati organica flessibilità il tema della partecipazione nel settore economico
Un primo tema del discorso partecipativa quello delle riforme istituzionali
Valorizzando i principi del sistema ma tenendo conto delle istanze di funzionalità che vengono dalla stessa società civile in questo quadro si pone il problema di un riassetto organico delle istituzioni locali per adeguarle alle diverse realtà del territorio e alle esigenze delle comunità interessate
Urgente ormai una riflessione su ruolo delle regioni
Della loro funzione di dimensione locale dello stato e conseguente capacità legislativa e di governo ad ogni livello si deve riconsiderare operativamente il rapporto tra assemblee esenti assicurando alla centralità politica delle prime e garantendo ai secondi funzionalità organizzativa attività procedurale
In questo contesto devono essere affrontati anche i problemi della uniformità o difformità d'un tempo della Camera e del Senato
E di un'organizzazione del governo più aderente alle esigenze tempestiva funzionali questo congresso proprio questo congresso deve sottolineare il primato del discorso sulle emozioni anche perché il recupero delle responsabilità essenziale per risolvere la cosiddetta questione morale
Non c'è moralità pubblico-privato
Dove i ruoli sono incerti i valori confusi né prevaricazione istituzionalmente possibile consentire nel nostro discorso nel nostro discorso va inserito il problema della crisi dell'economia italiana ferita nel campo della produttività
E degli scambi internazionali
Una proposta concreta di ripresa presuppone un muto programmato delle risorse per un miglior utilizzo di esse nella libertà la penuria di capitali accrescendo il costo del denaro impone un uso selettivo del finanziamento per orientare gli investimenti
La bilancia esterna squilibrata dalla spesa energetica dalla cresciuti importazione elementari richiede incrementi della produzione agricola e ristrutturazione della produzione e il consumo di energia l'impresa deve essere aiutata a ritrovare il suo ruolo nella pluralità delle sue dimensioni
Le partecipazioni statali vanno riattiva per porle al servizio di uno sviluppo equilibrato
E le due fazioni si dice a cominciare dalle case per finire agli alpini ai trasporti alle scuole agli ospedali non sono non dimentichiamolo
Dirigenti d'abete economica del paese e dell'amministrazione pubblica in questo settore
Queste notazioni simile non sono soltanto un'esigenza primaria morale dello sviluppo sono anche una rapida lei era per la ripresa
I nostri problemi economici non possono comunque essere risolti fuori nella prospettiva europea poiché la dimensione nazionale non è più adeguata ai nuovi fenomeni
Essere riformatori oggi significa aggredire questi problemi affrontarli con coraggio risolvano in un quadro di riferimento ideale e secondo un disegno strategico d'azienda
In questo quadro l'obiettivo di fondo nella Democrazia cristiana deve proporre al Paese che deve proporre al Paese e quello del perfezionamento di una società più libera
Più ordinata
Più responsabile più giusta saldamente ancorata ai valori cristiani di alla centralità della persona umana e alla tradizione storico-culturale della democrazia ceduta le possibilità di positiva evoluzione della situazione sociale presente richiedo una DC un impegno del tutto particolare
L'Assemblea nazionale di voler di novembre voluta da piccoli ridisegnando nella fedeltà alla tradizione l'identità del parto ribadendo la su un'altura di forza popolare e la sua volontarietà nel punto di riferimento di un ampio ventaglio di forze ed esperienze a poco e lo ha ricordato bene De Mita
Dei presupposti fondamentali per il rilancio del ruolo politico della democrazia
Le conclusioni dell'Assemblea ora devono calare nel modo quotidiano chiede vere e di operare del partito
Nella capacità di proposta nella disponibilità di un confronto con le altre forze politiche sia di maggioranza sia di opposizione il rinnovato i meccanismi di formazione della volontà politica l'apertura del partito e portatori di esperienze per il ruolo degli eletti devono essere gli strumenti del nuovo rapporto fra partito e società civile
L'adempimento del disegno sinora attuato sarà possibile perseguendo e realizzando il proposito di sempre tutti are convergenze da alleanze
Con partiti impegnati in compiti non dissimili in sostanza da quelli della Democrazia Cristiana
Anche se ciò avviene con diversità pecunia
Nel rinnovato rapporto con i partiti democrazia laica l'alleanza con le forze socialiste non può essere un momento attacchi sempre ringrazio dona capendo averlo ricordato
Ma il Consiglio nazionale di Vallombrosa e cinquantasette considerava ai questo rapporto una scelta strategica di fondo
Pur nella variabilità di situazione ho cercato di favorire per privando il debole governo di centrosinistra del cinquantotto
Nei governi preparatori del più solido il centrosinistra il sessanta del Sasso settantadue formati con la piena fattiva amichevole platea solidarietà di Aldo Moro
Nelle scelte susseguenti al congresso del settantatré nella preparazione del nuovo incontro con socialisti seguito all'ultimo congresso e qui debbo rinnovarle un ringraziamento ad una catena di aver ricordato
Questa nota non l'avevo scritta l'ho preso e l'ho messo in giù mentre parlato
Perché ascolti
Di aver ricordato che all'inizio Vallombrosa indiano di questo mio tenace disegno
è diedero trenta schede bianche
Egli dice che erano di amici
Si vede che non se le ricorda bene alcune di quelle schede bianche ritrovo tra gli amici di oggi ma altre le trovo tra i promotori dell'altra io congresso ne risparmierà il primo
Vi risparmierei Penoni
Anche perché non vorrei entrare in problemi di politica è eredi interna
Si vede si vede
Caro Donat Cattin che sono accorsi molti anni per convertire
De Mita ha ricordato stamane che la mia che lo mise in guardia nel sessantaquattro da ritenere subito apprezzate
Anticipazioni valide
I denti quella
Consiglio
In base alle mie esperienze e anche a quelle di oggi anche a quelli di oggi che quasi mi fa linciare solo perché ho detto che ognuno era libero di votare e più di così che potevo
è una rottura nel Polo ventesimo ognuno è libero di Vatanen ma io rivendico capannone naviga libertà
Ma non me la prendo non me la prendo perché la lunga esperienza politica e mi ha detto
Che gli inventori devono avere pazienza di aspettare Sempre in natura e della vita le tartarughe arrivano più tardi
Trento coerente il resto coerente nella vita entrambe le ricordate per
A ciò sono indotto da considerazioni d'ordine sia interno che internazionale
Anzitutto il COMU riconoscersi delle forze politiche interessate nelle stesse tradizioni la volontà di libertà democrazia in secondo la comune scelta di campo
Che insieme alla DC queste forze hanno fatto ribadiscono in tema di rapporti internazionali
Questa identità di scelte essenziali nulla toglie alla diversità delle tradizioni e delle vocazioni culturali e politiche i ciascuno dei partiti presenti oggi e pensiamo anche domani in un'alleanza democratica
Le libertina che marcano la specifica identità di ogni singolo partito non possono essere eliminati assunte come motivo di divaricazione
Ma devono essere utilizzate come elemento dialettico di un confronto promosso per la generale recita dell'Italia democratica
In questa consapevolezza il principio della pari dignità delle forze politiche interessate non è un éscamotage tattico
Ma il riconoscimento pieno del pagare il diritto di partecipare con identica responsabilità ha la realizzazione del disegno
E per questi motivi che la DC da oltre un trentennio forza cardine dello schieramento democratico accettato responsabilmente di partecipare
Ma diverte fa questa scelta questa assegnazione da quelle che il partito di maggioranza relativa aveva la possibilità e secondo la prassi anche la regione di esprimere
Pur nella sua novità il fatto Roca ricordato di per sé è un fatto non è infatti repentini non è un fatto leggibile la ripetibilità però sarà facilitata
Dimostrando che il ritrovato positivo rapporto di alleanza tra le forze democratiche cristiana
Laiche socialiste non è un espediente per governare in qualche modo l'Italia
Ma intesa capace di estendersi senza pregiudiziali e riserve ad ogni possibilità di rinnovamento politico economico e sociale sia il centro e alla periferia
Con i partiti dell'opposizione stopper computer state tranquilli
Questa volta non ce la farà il presidente scrupoloso come sempre giustamente il presidente Taviani a togliermi la parola perché offrono me tra pro il mio intervento risparmierà qualche minuto
Con i partiti con il sempre si impara dalla vita qualche cosa anche voi urlatori oggi credo avete avuto qualche lezione
Con i partiti con i partiti e aglio opposizione colori antiche all'opposizione Sierra spetti ti dovrei con i partiti all'opposizione la serie dei preliminare contro un'auto e eretta quella elettorale
Dopo ieri nella sede occasionali dei conti quanto propedeutico alla formazione del governo
Uno degli errori dei passati decenni forse che ci dimenticando mo'queste cose e quindi la sede permanente del confronto parlamentare don nel due piccante
Disciplina questa sede questa forma da Costituzione e da regole particolarissimo
E se tacessi chissà che leggende ci costruì veste sopra
Particolarissima il discorso dei partiti dell'alleanza di governo col Partito comunista
Il dissidio nel Partito comunista italiano con Mosca
Sui fatti di Bologna
Ha assunto proporzioni
Che per ampiezza e profondità non hanno riscontro in precedenti atteggiamenti critici da quel partito assuma
Questo dissidio marca l'accentuarsi di un processo di revisione
Processo di revisione
Per essere Sempre è stato auspicato dai partiti democratici compresa la Democrazia Cristiana in teoria e favorito in pratica dalla loro operativo spente azione critica verso il comunismo ma contemporaneamente saltatrice dei valori della libertà
Non può non essere accostato quale passo positivo un terzo più precisi evoluzione
Tutto ciò tutto ciò non consente però
A lei stesse forze democratiche e Anna dissi in particolare
Di affermare il brigantino aventi come se fosse cosa di poco conto la caduta differenze di fondo
Tra gli schermi e modelli democratici e immutabile e gli schermi marxisti comunisti di conseguenza
Anche per le sue persistenti reticenze il Partito comunista italiano appare
E non se ne offenda se noi siamo un poco minuti appare tuttora diverso alle forze che si riconoscono in una comune strategia
Per conseguire riproporre fissi Massa mentre in un regime di piena libertà
L'esposizione
Non mi piace nemmeno la libertà perché volete fare
La esposizione di queste considerazioni vostra quale fiducia io conservi nella capacità della Democrazia Cristiana di proseguire
Fedele alle proprie originarie scelte di valore a partecipare attivamente alla difesa delle libertà democratiche
Alle conquiste di giustizia sociale alla costruzione di pacifici equilibri internazionali
Gli anziani certamente ricordano a proposito di notte pre congressuali
Un invito di Giovanni Gronchi è ricordiamo anche questo padre Bernardo
Egli diceva che tali originari ispirazioni ricordate tornare alle origini
Targhe originaria ispirazione
Bisogna trarre il coraggio di tutti i rinnovamenti necessità
Quando a De Gasperi
Nel mille novecento cinquantaquattro
E fatemi il piacere iscrivetevi indicando quale idolo ancora avete
Perché finora
Finora non ho capito non ho capito che lucciole andate cercando
Quando De Gasperi
Guardando in casa veri
Quando Atenas spesi
E amici cari voi dite un nome gli altri mettono una che vuole sapere come si fanno a sceglierle lucciole più lucenti o meno in un congresso distaccata indietro anziché un po'di posporre il voto
Tranne dorati aprono le orme che volete da me
Quando De Gasperi nel cinquantaquattro a Napoli
Favorire un certo rinnovamento
ENI avvertito
Con la sua trentina
Sperimentata prudenza
I fautori di quel rinnovamento ma anche i contratti che compiendo la scelta innovatrice poi bisognava restare uniti con l'eletto nelle cose essenziali ricorda
Ora come allora carissimi amici
Restando uniti nelle cose essenziali
Ripeto De Gasperi rimarremo forti
Io aggiungo e restando forti offriremo eviterei anni invalido scudo della democrazia ricchi
La difesa ha detto della libertà di tutti qual è stato Enzo o della mia trentenne lavori nella libertà che citiamo
Che al momento
Va
La
La parola
La parola per la replica conclusiva all'onorevole Piccoli
Prima
Prima devono dare
Un importante avvertimento per favore i segretari provinciali i funzionari
Per favore si tratta delle elezioni amministrative laddove ci sono le elezioni amministrative quindi attenzione i segretari provinciale dei funzionari delle province interessate alle elezioni amministrative del sei giugno
A
La consegna delle attestazioni del segretario politico al neo eletto
Per loro avrà luogo domani nella mattinata presso la stanza numero trentotto del Papa EUR ripeto i segretari provinciali e i funzionari delle province interessate alle elezioni amministrative del sei giugno
Hanno bisogno di una stessa stazione di quello che sarà il nuovo segretario politico per poter presentare le liste
Questa prestazione sarà consegnata domani nella mattinata presso la stanza numero trentotto del Papa all'EUR
Avverto impieghi essendosi prolungati d'un poco i tempi i seggi per la prima votazione si chiuderanno alle ore ventitré e trenta ventitré e trenta si chiudono alle ventuno sono stati aperti
Adesso la parola per la replica conclusiva al segretario politico
Onorevole Flaminio Piccoli
Cari amici
Sento
Antitutto
Di dover esprimere al Presidente Fanfani
A nome di tutta
A nome di tutta Democrazia Cristiana
La Democrazia Cristiana
Dei milioni di elettori che hanno dato il loro consenso
Da trentasei anni al per il vigore e la fedeltà di una classe dirigente forte ed esemplare
Sento di dire al presidente Fanfani una parola di grande affetto e di profonda stima
Chi ha organizzato
Chi ha organizzato alcuni incidenti non sa e quindi è perdonato la storia della Democrazia Cristiana
Non è
Non è
Non è il andandomene dalla segreteria politica però voglio dire
Non sarà la storia e non è il costume dei democratici cristiani
Noi
Noi discutiamo
Litighiamo ma non abbiamo mai nella nostra vita di ripetitori parlare neppure il più modesto democristiano
Queste appartiene signori delle tribune queste appartiene ad un altro costume di Anita una forza politica che ha rovinato l'Italia non è che non le diete che appaiono
E voglio dire se vai a riattivare al congresso
Che gran parte
Di quello che è il partito fatto nel nostro Paese e dovuto Borromini com'era lui che a fianco di De Gasperi insieme a Moro Pannonia Pastore ad ogni
In che sono qui con noi Gonella ad Andreotti a Taviani fa rumore ed Emilio Colombo in cui al vecchio senatore gara operato perché lo voi potessi morire di età ritiri per reti che abbiamo detto in questa Italia
è un giornalista
è un giornalista e fotografa
è un giornalista poco fa te non appartiene al nostro partito è venuto a visitarmi mentre grida quale mentre pochi non democristiani organizzavano questi incidenti e mi ha detto
Ma non sanno costoro che noi siamo qui a collaudare la Democrazia Cristiana e Pepe la Democrazia Cristiana e queste armonie guerra che abbiamo sentito esprimersi in quanto
Affido affido alla presidenza del congresso la mia replica
Decorso però
Dico assiolo brevissime riflessioni per mantenermi fedele allo stile con il quale abbiamo aperto questo nostro congresso
Questo cari amici
Questo cari amici è stato tutt'altro che a un congresso di routine o di transizione
Il dibattito i contenuti emersi dai vari interventi in confronto delle idee
La capacità dei due candidati di riflessione sui problemi reali del Paese
Le meditazioni sulla nostra vita interna hanno confermato che questo quindicesimo congresso si inserisce a pieno titolo nella storia del partito
E dimostra la vitalità la progettualità della Democrazia Cristiana io credo che nella memoria del nostro partito
Non è facile trovare un congresso meno liturgico di questi ciò che è importante dei nostri congressi è la loro libertà
Ciò che impressiona gli osservatori e neo onesti è che essi si svolgono sempre sul filo di posizioni non predeterminate
E che grandi mutamenti
In essi si realizzano che neppure i protagonisti più diretti Almera imminente vigilia avevano immaginato ed è qui che è legata che dovette essere fieri di voi e del vostro partito la vostra è stata ed è una scelta di libertà chi Sea King ha insinuato che pochi avrebbero deciso per voi ha sbagliato rami ira perché sai c'ero la fatica di dialogo reciproco fra di noi ognuno con la propria coscienza ed ognuno con i propri amici
Di qui in questi giorni per fissare la propria posizione politica per garantire una piattaforma di consenso a ciò che si ritiene insieme utile di fare mi si consenta di dire che poche volte in pochi congressi abbiamo tutti insieme avvertito
Che non che qui non abbiamo celebrato non celebravano un rito ma eravamo chiamati ognuno di noi a fare politica
A decidere politicamente ad aprire strade al partito sì che mai come in questi giorni il primato il valore della politica sono emersi dei nostri comportamenti
Dal dai dirigenti del partito a tutti i delegati interni ed esterni al congresso questo è il fatto che non può essere sottovalutato
Nella prospettiva di una nuova un'unica unità sulla quale tutti vogliamo confrontarci ritrovarsi e dicendo tutti certamente non distinguo fra interni ed esterni perché qui siamo tutti interni
Non vorrei caro professor Scoppola che si verificasse neanche un trionfalismo alla rovescia il trionfalismo della delusione condivido l'esclamazione di Andreotti sull'errore del pessimismo qui è iniziato fra di noi interni ed esterni un lungo viaggio e quando si fa un viaggio sì deve correre nel rischio si cammina con l'ottimismo della volontà ci sia ormai certo di idee ma ci si arma anche di
Pazienza e ci si arma soprattutto di fede pensavo se non avessi avuto fede Luigi Sturzo quando in quegli anni dell'immediato dopoguerra in quella confusione comunque la resistenza
Comunque il buio nel mondo cattolico all'orizzonte confondono il partito dei libri e dei forti e poi lo vide precipitare nel baratro della dittatura se quell'intellettuale che Arthur
O dall'immenso cuore sì forse perduto di fiducia ai primi passi non avrebbe avuto nelle l'esilio ma non avrebbe avuto neanche ragionieri tornare dall'esilio Petit vederla risorgere la democrazia cristiana
Il dialogo che abbiamo avviato è servito per ricominciare a conoscerci cari Esterni è un inizio
Ma non è poco pur con tutte le difficoltà dovute alla storia la provenienza di ciascuno di noi alla diversità del linguaggio e dell'esperienza
Pur nella comunanza di principi e di valori condivisi se il partito sia aperto alla società non l'ha fatto dalla porta di servizio sono certo e gli impegni dei candidati lo confermano che la porta e rimane spalancata
Dobbiamo cari amici insistere in un impegno reciproco di comprensione e certe dopo chiara comprensione richiede dei sacrifici ma io mi domando
Ma di quali sacrifici si tratta
Quando ciò che conta nel nostro servizio e la ricerca del bene comune
Di quale sacrificio si tratta di quale rinuncia si tratta se la paragoniamo la silenziosa continuità di lavoro ardimento con cui operano da sempre
I nostri soci le famiglie dei nostri iscritti alla capacità di resistenza nelle fabbriche nei campi nelle uffici nella lotta con cui tutti i nostri iscritti lungo questi trent'anni hanno combattuto hanno combattuto tutte le memorabili battaglie per la libertà e per la giustizia sociale per la difesa dei diritti umani alla ferma decisione di difendere diritto alla vita senza stancarsi mai senza rinunciare mai senza scandalizzarsi mai per le nostre debolezze per le nostre esitazioni
E come possiamo ripagare
Questo immenso silenzio silenzioso sacrificio di quelli che sono fuori di qui e che voi rappresentate perché voi non rappresentate dei numeri vuoti voi rappresentate dei soci che sono fuori a combattere per voi e per
Noi
Se non facendo il nostro dovere se non apprende il preside non aprendo il partito le nuove generazioni se non privilegiando ciò che conta ciò che è essenziale per il partito ciò che sedurre fare per il Paese
Ma c'è un'altra considerazione che voglio fare
Questo congresso
Ha lasciato intatti i faticosi equilibri realizzati in questi anni con le forze democratiche con le quali è possibile con una collabora
Rione costruttiva questo non è stato un congresso in bilico fra collaborazioni alternative questo è stato un congresso
Lo deve sapere Craxi lo deve sapere Longo lo deve sapere Zannone lo deve sapere Spadolini questo è stato un congresso di riconferma dell'alleanza mai come in questo congresso e con tanta forza
è stato proposto che l'alleanza con il Psi politici di con il primo con il primo si risolve in uno stato di necessità ma riesca ad avere la dignità di un accordo di legislatura un accordo che rassicuri il popolo italiano
Che lo riconducibili con le forze democratiche
Che convinca le nuove generazioni sul valore di fare politica nella libertà chi eviti il rischio di nostalgica autoritarie che esprima una verità straordinaria che il Paese guidato dai democratici della libertà ha percorso in pochi e anni un cammino disse eccoli mentre l'Italia guidata da un dittatore caduta nella miseria e nella distruzione di una spaventosa guerra e quindi per compie in genere i giovani che l'Italia non ha bisogno di cambiare la sua costituzione ma di applicarla seriamente severamente nel quadro della salvaguardia di tutte le libertà credo quindi che i nostri alleati possano e debbano stare tranquilli
Come nei loro congressi e nelle loro conferenze organizzative anche qui ci sono state punte polemiche momenti critici forzature rimane vera una conclusione c'è un c'è qui una sicura complessiva volontà politica
Espressa dai due candidati di continuare di rilanciare di garantire l'alleanza di governo
Da tutte le parti e rilievo è stato dato non ad un'alleanza di necessità ma ad un'alleanza di contenuti che guardi avanti con fiducia per affrontare e risolvere i problemi emergenti
Ultima osservazione ci si accusa di orgoglio di partito
Perché ci richiamiamo alla nostra cultura alla nostra tradizione sociale politica perché rivendichiamo di fronte all'opinione pubblica mentre intorno a noi cadono i nostri uomini migliori quelli che hanno creduto
Perché rivendichiamo di fronte all'opinione pubblica di incarnare l'ideale di garantismo costituzionale di rappresentare quel partito
Che lavora per lo Stato e che proprio in questi giorni nell'aula giudiziaria per confessione degli stessi brigatisti viene riconosciuto il vero ed unico bersaglio nel mirino
Se l'eversione ha dichiarato e scatenato la guerra la DC è perché c'è un Paese che nella DC si sente interpretato e dalla Democrazia cristiana difficile il nostro non è un sussulto di integrità
Come non riteniamo integri sta all'immagine che a Palermo i da Rimini ha dato di sé il partito socialista
Quando si fanno i conti con gli altri questi debbono sapere hanno il diritto ma anche il dovere di sapere con chi fanno i conti è stato perciò il nostro un atto di lealtà pubblica per riportare alla memoria dei partiti la nostra identità prima di presentare la nostra proposta
Cari amici lasciatemi adesso dire una parola di gratitudine conclusiva agli strumenti di comunicazione di massa quotidiani radio televisioni pubbliche e private
Che hanno dimostrato al di là di talune accentuazioni di comprendere il senso di questo congresso che apre un importante ciclo nella nostra vita interna all'insegna del rinnovamento nella continuità
E desidero esprimere un personale ringraziamento ai giornalisti
Che hanno seguito con attenzione con spirito costruttivo questa assise un riconoscimento doveroso proprio da parte di chi non ha mancato di richiamare in Gigio malissimo fondamento in un sistema di libertà al dovere di una corretta informazione senza fermarsi alla spettacolarità qui al gusto ter del sensazionale
E debbo poi a nome vostro
Dire una parola di caldo ringraziamento al senatore Paolo Emilio Taviani
Che ha presieduto questo congresso con grande impegno
Con imparzialità e con il vivo sentimento di salvaguardare sempre la serietà e la libertà del dibattito e voglio dire anche se voi grigie Rete perché non sarete tutti d'accordo una parola affettuoso all'amico Sanesi che questa si sia un
Per il dato insieme ai suoi collaboratori
Una parola di ringraziamento che va a tutti coloro che hanno portato il loro canto contributo è una parola di ringraziamento fervido io no
Il dovere qui di fare in questo momento nessuno la mia scelta l'ho fatta la conoscete ma non pronuncia i nomi ai due candidati che hanno arricchito il dibattito con le piattaforme programmatiche e con degli interventi seri e consapevoli dell'ordine doping la Democrazia cristiana e consentitemi di esprimere a voi un ringraziamento per l'amicizia la solidarietà che avete espresso anche a me
E per i consensi che avete riservato alla mia relazione abbiamo offerto al Paese io credo l'immagine di un partito che discute che non si chiude in se stesso raffrontare aperto i problemi interni il modo di essere della DC
Ma che sa che la soluzione di tali problemi è collegata ad una nostra presenza nuova nella società alla proposizione di nuove linee programmatiche adeguate alla Società del cambiamento
Io concludo esprimendo la soddisfazione personale di aver operato per favorire un cambiamento nella nostra vita interna per uscire dai vecchi steccati per fare della DC un partito aperti
La soddisfazione nell'aver constatato che siamo una forza politica viva e vitale capace di un grande confronto ma anche di grandi sintesi la soddisfazione anche che sulla linea che abbiamo espresso il partito è unito e che la scelta del nuovo segretario non ha i connotati dello scontro tra due diverse anime
Né tra i due antagonisti essendo stata qui riconfermata con dignità l'antica amicizia è uno stile che è emerso da questo congresso
E chi offre una prova di maturità democratica che ha visto per la prima volta a fianco a fianco iscritti ed esterni
Rappresentanti di mondi vitali che con noi condividono l'ispirazione cristiana guardo al futuro insieme a voi del nostro partito con ottimismo
Credo che lo sforzo unitario
Che ha accompagnato la nostra azione possa portare a nuovi traguardi essendo vero come è vero che la linea politica e comune
Molte volte ci hanno descritti dall'esterno in modo ingiusto accreditando spaccature divisioni credo che nessuno oggi
Possa ripetere tali artificiose divisioni perché in queste quattro intense giornate dal Congresso sono emersi con la forza delle proprie idee con la certezza di essere ancora il futuro del nostro Paese solo i democratici cristiani viva la Democrazia cristiana
Per ricordare ancora
Devo dare ancora un avvertimento Regione da più parti mi si chiede come si può tutta devo dire che i seggi sono già aperti che chiuderanno alle ore ventitré e trenta alle ventiquattro ci rivediamo qui in quest'aula
Poi se dovessero esserci altre votazioni saranno tutte le la nottata le dotazioni invece le votazioni per il Consiglio nazionale
Le votazioni per il Consiglio nazionale Zarate avranno luogo domani mattina alle ore nove
Devo concludere aggiunto ad rigoglioso replica lo dico io aggiungo ai ringraziamenti della dell'segretario politico un ringraziamento il più vivo alle forze dell'ordine che hanno garantito questo nostro congresso a no e al questore di Roma che hanno reso possibile nella maniera più sicuro questo nostro mondo presso privi di una parola un po'dimenticato fra gli uomini chi sono qui dice hanno fatto la Democrazia Cristiana
Zaccagnino
Abbiamo indicato
Fusar scale ricavano già minato anche questi uomini si aggiungono ad un patrimonio essenziali della democrazia abbiamo fatto anche la resistenza
Vadano frasi istriana Natale arrivederci alle ore ventiquattro
Dalle nove e per i consiglieri nazionali si vota al cancello e il nome l come Livorno no al pianto alle ore nove
Che adesso si votava quel cancello cancello come Livorno
Per
Per
Non è la comunicazione nei
Alcune comunicazioni sapendo di carattere organizzativo
Per ricordare che domani avranno luogo le seguenti votazione le liste per il consiglio nazionale poi la commissione elettorale centrale la commissione di prima istanze
Anzi è stato dare alla Commissione di garanzia e studenti si conta istanza di seconda istanza le votazione per il Consiglio nazionale avranno luogo dal terrore alle dodici e trenta al solito seggio ENEL
Le il voto è palese per gli interni ed è
Di medie può anche non essere palese segreto se lo preferisco per gli esterni si possano dare quattro preferenze all'interno della stessa lista per i parlamentari e pende e non parlamentari e si possano anche a dar retta preferenze da una lista all'altra
Però prima indica
Altre votazione ci saranno delle schede Corriere che sono quasi
Lei e i nominativi sono
E seguenti
E tre per ognuna nelle liste
Ed è una delle commesse e tele che avevano devono tutte venire con la dea record ovviamente designazione come già era stato comune tutta qui per il momento qui
No quand'
Sa
Ho detto
E e prevenire
Dispute io
Sgomberare
Negli anni
Sì
Malamente arriviamo fino
Mangimi
Nell'uso
Roberto diversità
Fino
Ai
Grazie
Presto
Portare
Allora
S'
Come
Una penale
Però la seduta del congresso per Cervi
Il verbale della commissione elettorale nazionale sull'elezione del segretario politico alle ore zero cinquantuno del giorno sei maggio mille novecentottantadue terminate le operazioni di scrutinio relative all'elezione del segretario politico si è riunita la commissione regionale e nazionale format tra i presidenti dei seggi costituiti per le votazioni signori Venturini Colucci lì site Giovanni toscani Callipo Viscardi Cerva Accardo piattone ponti persiano ordire pressi vede come previsto dall'articolo cinquantanove del Regolamento il presidente del seggio numero uno ma rilancio di Alessandro le funzioni di segretario sono esercitate dal signor Carlo palazzetti funzionario del Dipartimento organizzati Ivo del riduzione centrale il presidente ammettono assistono i lavori della commissione i rappresentanti di candidato esattamente il signor Tamaro appiattito per ci via Po De Mita quel signore Emerenzio Barbieri Bernardo Forlani de la cui designazione è pervenuta comunicazione da parte della commissione accettazione nelle liste
I voti risultano voti esprimibili tredici milioni seicentosettantuno mila quattrocento
Voti espressi tredici milioni cinquecentotredici mila cinquecento
Voti riportati dal candidato Ciriaco De Mita sette milioni cinquecentotrentanove mila in
Dal candidato Arnaldo Forlani cinque milioni settecentosessantaquattro
Due centoventuno mila quattrocento Schede nulle trentatré mila novecento
La maggioranza richiesta dell'elezione è il numero sei milioni ottocentotrentacinque mila ottocento voti cioè il cinquanta per cento più uno del totale dei voti esprimibili
Il candidato Ciriaco De Mita avendo conseguito la maggioranza assoluta dei voti rappresentati esprimibili risulta eletto e lo proclamò segretario politico all'azione
Il verbale
Pure
Cari amici
Questa sera o meglio questa mattina
Sono veramente emozionato preoccupa ringrazio
I delegati che hanno voluto darmi la loro fiducia
Rispetto
Quelli che hanno espresso diverso avviso
Compito mio come ho detto stamattina
Sarà quello di guadagnare non il voto
Ma il rispetto di chi ha dissentito
Compito mio sarà di gestire la linea politica che il partito si è dato
Ricercando L'Unità anche se l'unità non è la mortificazione delle opinioni
Nell'assumere la guida della democrazia cristiana
Che al suo quindicesimo congresso ha dimostrato di essere parte vive di questa nostra difficile mai saltare
Desidero innanzitutto rivolgere il deferente omaggio dei democratici cristiani e mio personale
A Sandro
Dico che ha nella DC con riferì
A socialisti socialdemocratici liberali e Rep
Che pur nella diversità dei loro progetti e dei loro giù
Non necessariamente di cui non s'hanno avuto modo di registrare una volontà comune dei democratici
Di riconoscersi nella le anch'che il senatore Spadolini con da
E di consolidare questo patto democratico per l'ottava legislatura e oltre in via un saluto sincero con l'augurio che fra i partiti di governo ogni rapporto sia sempre stabilito e ogni con l'ho risolto con razionalità politica ai democratici cristiani
Le sterne agli elettori dello scudo crociato desidero dare una si
Che il mio e quello dei miei collaboratori sarà un impegno dettato dalla consapevolezza della fase delicatissima che viviamo
Di evoluzione per
Un impegno chi avrà per regola l'intelligenza atti e la tolleranza
L'opinione
Ai cittadini italiani offro la matura disponibilità democratica del mio partito sollecitando una permanente lesioni sul valore irrinunciabile della libertà
Conquistata anche con noi e che senza di noi rimarrebbe una pagina preziosa archiviata nella memoria storica del nostro grande paese
La dichiarazione del nuovo segretario politico nazionale dichiaro chiusa l'assemblea
Vederci al sedicesimo Congresso