L'evento è stato organizzato da Democrazia Cristiana.
Sono intervenuti: Ciriaco De Mita (DC), Flaminio Piccoli (DC), Carlo Donat Cattin (DC).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Dc.
09:30
10:30 - Roma
14:30 - Roma
9:30 - Milano
11:15 - Palermo
DC
DC
DC
DC
Cari amici
La ragione di questo il Consiglio nazionale nella indicazione di una norma statutaria BG chiede
Una riflessione su Hui risultati elettorali quando ci sono consultazioni elettorali genere
E mi pare
Che il compito nostro
Per fortuna in questa circostanza
E facilitato da due considerazioni la prima che il responso elettorale è stato
Complessivamente favorevoli
La seconda
Che abbiamo
Impostato sviluppato
Questa campagna e lettore Harlem
Indicando alla pubblica opinione
La nostra proposta politica complessivo
E quindi
In questa sede
Il loro giudizio potrebbe essere davvero semplificato e rapido cioè registrare l'apprezzamento l'apprezzamento che sulla indicazione politica della democrazia cristiana c'è stata da parte dell'elettrone
Io concordo
Con la relazione che il nostro dirigente organizzativo affatto
A giungendo aggiungendo che
La ulteriore riflessione di cui abbiamo parlato nonno immagina o non ipotizza un rinvio della valutazione sul risultato elettorale
Ma immaginando che sull'un risultato elettorale da approfondire
Da approfondire c'è da svolgere un insieme di considerazioni e di lavoro e Gillo soprattutto per quando riguarda illo modo come il partito deve essere organizzato nella complessa realtà territoriale del nostro
Io limiterò questo milioni intervenendo a poche con uno si frazioni ritenendo di non doverci
Allontanare in questa circostanza da quella che l'oggetto della discussione di questo Consiglio nazionale
La prima insieme alla doveroso ringraziamento gli elettrici agli elettori che abbiamo fatto tutti
Consentitemi di ringraziare tutti voi amici del consiglio nazionale
Di ringraziare e tutti voi attraverso voi
I quadri della partito il mio ringraziamento sincero doveroso
Lo voglio dire a Bianco io non mi sono sentito cavaliere solitario in questa campagna
Ho percepito percepito certo certo in un clima di difficoltà
Perché le difficoltà c'era ne rimangono non è che siano spariti dopo il risultato elettorale
Una solidarietà al larga larga profonda e sincera della parte
Il giudizio che io do è stata una recuperata solidarietà vera della democrazia Cristina
Ringraziamento a tutti a tutti gli amici dalla segreteria della direzione del Consiglio nazionale ma soprattutto ai quali periferici del partito gli ho avuto una singolare esperienza
Una singolare esperienza credo di averlo detto
In alcune realtà
Andando in giro
Che il messaggio del partito la proposta politica del partito in questa circostanza
Era diventata la proposta politica non del segretario di un dirigente del partito ma di tutto il partito
Per cui dopo un Gué andavamo dovunque io sono andato ho sentito certo poi ognuno la spiega con la propria capacità col proprio dialetto
Io ho usato sempre il mio con i riferimenti alle realtà alle quali ci si rivolgeva
Ma sostanzialmente con una proposta politica comune quello ma se in questa campagna elettorale lo voglio dire abbiamo anche i discorsi di tonaca
Notoriamente
Difficile a ricomporsi nella omogeneità di un discorso politico generale erano omogenei erano non non ripetitivi perché quaglie
Se il gruppo dirigente della Democrazia Cristiana parlasse con le giaculatorie ma erano omogenei alla proposta politica della democrazia cristiana vuol dire che nessuno è stato solo
Tutti siamo stati insieme nella
Attacca per Vaccari
Io non mi sono lasciato in un impressionare non mi sono lasciato impressionare
Dalla stampa o dai titoli dei giornali probabilmente questo dobbiamo compiere uno sforzo a l'interno nostro maggiore più preciso
Io ho tentato spesso di non dare resoconti di non dare resoconti e di far trasmettere resoconti dare però che è difficile e difficile trasmettere all'esterno dallo
Questo ruolo che la dirigenza democratica cristiana
Però vorrei aggiungere anche quest'altra considerazione io l'ho svolta parecchio in questa campagna elettorale
Noi
Non siamo un partito che può parlare alla pubblica opinione solo attraverso i titoli dei giornali
Non è che dobbiamo essere indifferente
A come la stampa registra le nostre posizione però il rapporto di comunicazione vera
Che un partito popolare a con la pubblica opinione non passa attraverso la trasmissione soltanto delle mozioni
Passa attraverso un dialogo continuo un accrescimento della cultura politica che rende forte vivo una forza popolare come la Democrazia Cristiana
E se questa volta se in queste circostanze noi siamo riusciti ad avviare questo processo
Secondo me queste in una delle condizioni che ci ha portato ad un risultato diverso sul piano elettorali io
Su questa costatazione su questa constatazione
Credo che dobbiamo
Clonare occasioni d'incoraggiamento per approfondire per per approfondire questa linea ed andare a una seconda considerazione questa sì
Sono loro risultato elettorale nonno in termini di spostamento i voti in termini di esaltazione di chi ha vinto e chi ha perso
Io l'ho detto in direzione lo ripeto qua
La mia valutazione è semplice è stata sconfitta la proposta alternativa del Partito comunista
Guai a dimenticare questo
Guai a non partire da questo da che è stata sconfitte in questo passaggio elettorale la proposta alternativa del Partito comunista è stata premiata
La proposta di governo di governo complessi le forze di governo sono state confortate da largo successo
E all'interno della maggioranza di governo è stata premiata la posizione della Democrazia Cristiana
Io condivido se ho ben capito un passaggio dello lunghissimo intervento
Dell'amico Donat Cattin a proposito del sorpasso se era un problema reale o un problema inventato
Il problema in questa vigilia elettorale è stato un problema reale non un problemi intenda
Solo che il problema del sorpasso non era solo il problema
Dello scontro tra due Paure contrapposte
Del problema della sorpassa è stato percepito dalla Pubblico opinione a mio avviso e sul piano dell'equilibrio democratico complessivo del Paese
E sul piano della proposta di governo che le qui che l'equilibrio vincente appunto che l'equilibrio vincenti a io non lo so se ho letto bene o meglio se ho capito bene
La riflessione avviata a l'interno del Partito comunista con questo comitato Schengen
Probabilmente probabilmente abbiamo bisogno di avere elementi ulteriori per capire la riflessione che sia avviata all'interno del partito comunista e però agli amici del Consiglio nazionale vorrei dirvi questo
Nella relazione del segretario del Partito Comunista mi è sembrato di aver capito o di aver colto
Uno pro cesso autocritico almeno dal punto di vista della denuncia degli orrori non della elaborazione della proposta
Sulla insufficienza della proposta alternativa che il Partito comunista aveva avanzato
Dando ragione a posteriori dando ragione a posteriori
Alla spiegazione o al tipo di spiegazione che noi abbiamo dato da qualche tempo
Sulla domanda di governabilità diversa che la società trasformata nel nostro Paese
E allora
Rispetto a questa esigenza
Di governabilità diversa ma in una società trasformata
La proposta politica della democrazia cristiana e apparsa all'elettorato come la risposta più valida più valida
Certo neppure noi neppure noi abbiamo elaborato una proposta di governo possibile compiuto
A parte il fatto
Che ritengo improprio
Che è una forza politica oltre a definire il quadro di governo articoli un insieme di risposte di governo possibile
E agli amici meno giovani
Della democrazia cristiana io voglio ricordare una riflessione una riflessione che mi ha colpito molto e
Che conservo sempre
Fa da dagli arcigni sulla esperienza del Partito Popolare quanto con riferimento alla preoccupazione che il partito popolari aveva di accompagnare la proposta politica ad un'articolazione programmatica definita gli acini concludeva essere stato questo il limite che poi aveva impedito o probabilmente aveva impedito solidarietà di governo diverse
Che portarono all'avvento del fascismo avvertendo a vertendo e noi non dovremmo dimenticarlo
Che una forza politica di governo si deve far carico
Di indicare le condizioni generali della governabilità appartenendo all'esecutivo cioè al governo poi la necessità di articolare la risposta assecondo di come i problemi si pongono quando il Governo ok
Perciò io credo che questa questione c'è stata c'è stata
Nella valutazione della pubblica opinione certo adesso è semplice dire non c'era
Perché il risultato elettorale ha dimostrato che la democrazia cristiana insieme alle altre forze di governo avevano una somma di consensi per cui il consenso al partito comunista non creava questa questione
Io non sono abituato a ragionare sulle ipotesi fiaccato dare giudizi su ciò che non si è verificato però
Se noi immaginassimo immaginassimo soltanto per o qualche minuto
Che il risultato elettorale anziché dare il trentacinque per cento alla Democrazia Cristiana
E il ventinove trenta per cento al Partito Comunista avesse dato il trentacinque per cento al Partito comunista e il ventinove trenta per cento alla democrazia cristiana se l'equilibrio di governo
Difficile delicato che abbiamo si sarebbe conservanti
Quando abbiamo detto abbiamo spiegato
Alla vigilia delle elezioni abbiamo spiegato alla vigilia delle elezioni quale poteva essere il risultato
Con riferimento agli equilibri di governo su un voto che indebolito dalla Democrazia cristiana lasciando indifferente il voto al Partito Comunista voglio dirlo al professor Rocco Spadolini con molta serenità
In questa circostanza credo che avevamo previsto una cosa estremamente rischioso per l'equilibrio democratico nel nostro Paese
Essa è nata Serenata amico Spadolini Senate ha individuato una delle carenze maggiori della proposta del Partito Comunista dell'alternativa del Partito comunista
Ipotizzando che ha un accrescimento di consenso al partito comunista
Senza la possibilità di verificare io di avere come riferimento un equilibrio di governo alternativo avrebbe creato ragioni d'incertezza rispetta la domanda di stabilità della pubblica opinione
Io credo che la valutazione della pubblica opinione sulla proposta
Politico-elettorale in questa vigilia elettorale è stata molto più attende molto più intelligente di quando alcune interpretazioni più o meno interessate potessero lascia ritenere in ogni caso noi riteniamo il risultato e lettorati da valutare così sconfitta politica della proposta alternativa del Partito Comunista apprezzamento
Per la proposta politica di governo nella quale la Democrazia cristiana si riconosce perché la proposta politica di governo non è il governo della Democrazia Cristiana non è nell'interesse
Della democrazia cristiana e nell'interesse del Paese
La proposta politica nostra è il lì il tentativo di rispondere alla domanda di governabilità possibile di questa società trasforma
E allora io vorrei
Così probabilmente anticipando una riflessione che si può sviluppare lo dico
Per me lo dico per me
Io vedo come un rischio da parte nostra come un rischio da parte nostra
Non essere attenti a livello di valutazione che abbiamo portato avanti fino adesso e cioè di immaginare che l'equilibrio politico in questo Paese vada ancora approfondito e costruito con lo sguardo riguarda con Lombardo rivolta al passato anziché rivolto foto
Gli equilibri politici nel Paese non si ricompongono più
Sulla scorta delle valutazioni tradizionali di una società che non c'è più di una società che non c'è più
Io avevo utilizzato
Qualche tempo fa una espressione che creo un qualche equivoco quello della distinzione tra vecchio e nuovo che poi è stata ripresa da tutti
Ma che io vorrei riprendere ancora in questa circostanza ad evitare che commettiamo errori il gioco è
Tra una proposta politica di governabilità rispetto ad una società trasformata è il tentativo di rispondere a questa domanda in termini di vecchia conservazione degli equilibri tra politici tradizionali
Se non partiamo da questa
Premessa probabilmente il discorso il discorso da fare nei confronti della Partito Comunista da rischia di creare equivoci rischia di creare più perché io sono d'accordo con Castagnetti
Il Partito comunista
L'avevamo detto prima delle elezioni a mio avviso è il partito più vecchio dello schieramento politico inizia
Aveva giocato aveva giocato in questa vigilia elettorale tutto sul risultato
Per non fare i conti contro il grande ritardo culturale e politico che il Partito comunista rispetto alla domanda di governo di questa società
Ipotizzare ipotizzare
Uno dialogo collo PC senza partire da questa considerazione a mio avviso significherebbe far dei passi indietro e non dei passi avanti
Tarde passi indietro che non deve passare
Anche se anche se io condivido
La preoccupazione
Di chi poi ipotizza di uscire da questo momento difficile della evoluzione degli equilibri politici e del nostro Paese
A attraverso semplificazione di ordine istituzionale e non attraverso la capacità di guidare i processi politici di evoluzione possibile
Questi sono tutti i due rischi alle due difficoltà dalle quale dobbiamo guardarci
Per quanto riguarda
La gestione di questo risultato elettorale io do la mia valutazione per quanto riguarda la gestione a livello amministrativo
Voglio dirlo a Bianco almeno più annotato le sue obiezioni probabilmente le ha fatte qualche altro ma non le ho annotato
Sabatini l'addetto già io voglio solo ripeterlo noi non abbiamo proposto
Una risposte in termini di schieramento per rioccupare il potere ho a livello degli Enti locali anzi la nostra proposta esattamente diverso
La nostra proposta innanzitutto programmatica e alternativa e alternativa al modo di gestire gli enti locali che ha caratterizzato la politica delle giunte di sinistra da settantacinque non a caso è nata riscoprendo al nostro interno il valore dell'autonomia e del pluralismo che hanno caratterizzato che hanno caratterizzato
Il meglio de la storia dello popolarismo cattolico non ci siamo mossi per avere un assessore in periferia questo può essere conseguenza ma non è la prova la proposta è e un tipo di organizzazione di un governo diverso delle comunità
Inventando o correggendo rafforzando le istituzioni che rendono possibile la crescita di libertà all'interno delle comunità
Liberando le incrostazioni burocratiche che ci hanno dato l'illusione
Di risolvere i problemi perché in una prima fase attraverso l'occupazione della società cioè impossessandosi dell'esigenza ci siamo illusi di risolvere i problemi
La proposta alternativa sul programma no sugli schieramenti
Quindi la nostra indicazione non è non è di puro schieramento e di disinteresse ai problemi delle Autonomie e correttamente impostata
A valorizzare le Autonomie il pluralismo è individuare le istituzioni le istituzioni che favoriscono questa crescita come crescita permanente
Non avendo avuto Neumeier nel nostro convincimento l'ipotesi di un modello organizzativo della società
In condizioni di risolvere tutti i problemi della comunità l'alleanza
L'alleanza con i partiti di governo e chiesta come condizione per realizzare questa proposta
Quindici allo strumento terra realizzare una politica alternativa una politica alternativa una politica che risponde ai problemi di libertà
A Cabras o voglio o dare questo suggerimento
Una analisi più attenta sul risultato elettorale dove le giunte di sinistra hanno governato più a lungo a parte qualche considerazione ci fa vedere che in quelle situazioni in movimento e più grosso di quando noi non pensiamo le potenzialità di ribellione o di alternative a lungo col Governo delle sinistre è più forte di quando noi non immaginiamo non a caso non a caso amici del Consiglio nazionale
Nelle zone tradizionalmente rosse dell'Emilia della Toscana dell'Umbria da tempo io ho spinto il partito ad organizzarsi come partito internet
Perché noi abbiamo avuto ritardi
Nell'organizzazione della partito non in termini di proposta alternativo di governo degli enti locali ma di contrapposizioni in termini di potere
Ad un partito come Partito Comunista che occupare insieme gli spazi di governo e di opposizione riducendo sempre più la presenza della democrazia Christian quindi la nostra indicazione non è gli schieramenti
La nostra indicazione è di governo possibile delle comunità cresciute
Certo questa crisi la sia avvertita di più nelle grandi aree metropolitane ma non vorrei che commettessimo le Rohr
Depot Ytzhak che questa sia una più pulito peculiarità solo delle arie metropolitane questa è una condizione
Politica sulla quale la nostra riflessione si deve sviluppare da ogni parte da ogni parte dei grandi centri e nei piccoli centri
E concludendo su questa parte io non ho che da confermare la linea politica che insieme abbiamo approvato e sottoposta agli elettori
Riterrei che ogni commento ogni interpretazione servirebbe il nonno a chiarire la nostra posizione ma ad introdurre dubbi inutili ad introdurre dubiti inutile la linea politica nostra
E quella che insieme abbiamo elaborato che insieme abbiamo approvato e che insieme abbiamo spiegato alla pubblica opinione che la pubblica opinione apprezzato
Adesso dobbiamo gestirlo
Adesso dobbiamo gestire e non vi sembri strana non vi sembri strana
Che sia io a di invitare il partito ha grande moderazione
Avevamo detto avevamo detto già durante la campagna elettorale
Che è la nostra moderazione era l'altra faccia della forza che la nostra moderazione non era la rassegnazione
La nostra moderazione era legata alla nostra forze quindi alla nostra possibilità di concorrere a costruire questo processo
Noi sappiamo dobbiamo avere la consapevolezza che questa linea giusta che abbiamo indicato certi ancora momenti di attrito di difficoltà
Probabilmente di divaricazione con alcune posizioni tattiche dei nostri alleati di governo
Be'qua ad esempio già questa nostra indicazione Serena
E stiamo portando avanti ormai da tre anni e non da oggi
La linea di politica negli enti locali e l'abbiamo approvata in un Consiglio nazionale prima del congresso Sabatini poi l'abbiamo confermato nello congresso
Riscontro dopo il risultato elettorale anziché di non ha consapevolezza che questa indicazione è stata comportata da largo consenso quindi dovrebbe essere realizzata con una qualche rapidità da chi immagina Wim meschini la di meschini il agli in una trattativa in termini di distribuzione di potere vario
Di potere vario quindi facendo ha ragione Giovanni facendo Giovanni Galloni
Facendo confusione e a livello di ordine di poteri a livello di qualità dei problemi
Io vorrei invitare il partito però a dessert sereno e forte ad esser serene forte nella gestione di questa ligneo l'ho detto anche ieri i segretari province ai segretari regionali
Perché la nostra forza sta nell'avere la consapevolezza che queste una linea strategica per tirare fuori il Paese dalle difficoltà non è una linea finalizzata ad un semplice gioco di potere
E dobbiamo avere la capacità di ridurre di ridurre gli ostacoli nonno di utilizzare gli ostacoli per fermarci opera vere sbanda o per avere sbandamenti
La pazienza la moderazione il senso di responsabilità non è rassegnazione e credo che adesso lo possiamo dire lo possiamo dire perché il risultato elettorale
Spiega spiega la pubblica opinione è che utilizziamo la forza del consenso elettorale per realizzare un disegno politico e non ho per un gioco strumentale di poter per un gioco strumentale di poter
E dobbiamo lavorare
Dobbiamo lavorare con continuità dipinge o sono d'accordo
Con le sollecitazioni fatte
Da tanti ma soprattutto con Donat Cattin
Perché il partito sia attrezzi a tutti i livelli
Per essere pronto per essere pronto a dà delle indicazioni valide sulle quali puoi misurare il raccordo o la modifica delle strutture di governo possibili
Però questo lo dobbiamo fare non tutto una volta e nonno o con un ordine del giorno
La direzione del partito gli organi del partito i gruppi parlamentari nostri amici nelle istituzioni
Debbono essere mobilitati in responsabilizzati a realizzare questo grande disegno di rinnovamento politico che la Democrazia Cristiana portava
Io vorrei che anche fra di noi ci convincessimo che il rinnovamento non è non può essere il cambiamento di una faccia
Il rinnovamento vero è la spiegazione politica quindi il recupero di una motivazione culturale valida alla domanda di governabilità che nella società cioè che nella società ci
No in questo l'abbiamo fatto
Io l'ho detto prima delle elezioni o lo ripeto quando io non mi sono mai lasciato prendere dal dubbio poiché la democrazia cristiana fosse un partito in decadenza non ho avuto mai di questo convincimento lo dissi dopo le elezioni dell'ottantatré
Consentitemi di dirvi che
Ecco desiderato questo risultato elettorale nonno per le mie sorti personali
Ma l'ho desiderato
Perché questo fatto questo fatto è solo questo fatto
Concorre a liberare la pubblica opinione da un pregiudizio
Quello di questa schematizzazione semplificatrice di una vicenda molto più complessa molto più complessa
Di quella di immaginare che il nuovo era tutto ciò che non è del non è democristiano anche quando quello che non è democratico cristiano è terribilmente vecchio
Terribilmente ricco però
In questo certo non siamo stati aiutati e probabilmente non ci siamo aiutati a trasmettere alla pubblica opinione una valutazione più corrispondente al dato reale della nostra difficile situazioni perciò dopo il risultato elettorale
Io sono stato
Gioioso per usare una espressione di piccoli solo per cinque minuti cioè quei minuti che mi sono stati
Necessari per conoscere il risultato dopo però
Io so sapevo so e dobbiamo ricordarlo tutti che i problemi innanzi a noi sono uguali sono uguali risultato elettorale non li ha cambia non li ha cambiati immaginare che il risultato elettorale
E la risoluzione della complessità dei problemi sarebbe un errore enorme da parte nostra un errore
Quale è stato detto un po'o da tutti da bianco da Scotti Italia galloni da Donat Cattin
Che è il risultato elettorale labile e labile quindi siamo in presenza di una condizione dove il voto si conquista e si perde queste vere
Questo è vero
Però consentitemi
Su questo possiamo esprimere ognuno di noi una opinione perché sul piano della previsione di cose che mai riusciremo a ad accertare scientificamente
Che la mia valutazione lo dico soprattutto e piango rimane quella che ho espresso dopo il mille novecentottantatré che è in crisi il sistema politico nel Paese
E immaginare che noi siamo già in presenza di un sistema politico consolidato consolidato
Dove il gioco il gioco che pure ammende in funzione della raccolta del consenso questa è una posizione che io non condivido non condivido
La partita da giocare tutta da giocare e tra chi sarà capace di indicare una via di uscita possibile dalla crisi di questo sistema
Il sistema politico complessivo nel paese e NATO si è sviluppato
E ha avuto momenti di forza su una realtà sociale che non c'è più su una realtà che non c'è più bisogna avere la capacità di indicare vi concorrere a costruire un equilibrio di governo possibile non in termini non in termini di occupazione delle istituzioni
Ma in termini di ricomposizione dell'ordinamento istituzionale come momento di garanzia di una società che cresce di una società che
E nessuno più della Democrazia Cristiana
è in condizioni culturalmente amici dalla Democrazia cristiana questo dobbiamo dirlo con orgoglio con orgoglio rispetto alla pretesa
Che oggi c'è
Circa una cultura moderna rispetto a la nostra senescenza se non la nostra passione non c'è nessuna cultura più banalità di quella dei cattolici popolari in condizione di indicare la via di uscita ad una società trasformata senza cadere
Nella tenda tensione diffusa tra un inutile ritorno indietro ed un lupo desideri avveniristico di costruire ma funzionali
Senza conoscere quando alla festa dell'amicizia quando alla festa dell'amicizia mi sono permesso
Di ricostruire sia pure in ipotesi come si può fare in un discorso politico l'esperienza politica del De Gasperis Mon non l'avevo fatto
Per celebrare le fortune della democrazia cristiana l'avevo fatto ma i democratici cristiani per recuperare un metodo che è stata la condizione della vittoria della democrazia nel nostro Paese
Questo metodo questa concezione del rapporto istituzioni Società libera
Che la cultura più liberale rispetto ai processi di trasformazione e la nostra cultura di cattolici popolari che cultura di tolleranza di dialogo di apertura Dino l'oppressione di non egemonie
Quindi questi daini sorgente ripresa di polemiche circa un nostro in sorgenti integralismo oltre che improprio davvero e pretestuoso e pretestuoso questo problema un problema diverso
Questo problema che per qualche verso esiste è un problema nostro è un problema nostro che credo abbiamo risolto da tempo
Quello che invece spetta a noi quello con il questo voglio dire agli amici del consiglio nazionale
è che è il voto delle amministrative per me
Almeno questa è la mia valutazione ma l'ha detto Donat Cattin e più un voto di incoraggiamento a questo processo
Che abbiamo avviato come democrazia cristiana che l'ipotesi di un raccordo ormai definito tra il nostro retroterra complesso e la struttura di partita la proposta politica
Io l'ho detto prima
L'ho detto spesso in direzione lo ripeto qua
La condizione della struttura del partito e insufficiente inadeguato la spada dimensione della struttura del partito e insufficiente inadeguato dobbiamo insieme la orale per avere una struttura di partito vivo di partito vive
E se mi consentite io vorrei rivolgere un appello a tutti questo credo che abbia qualche titolo per farlo amici dello consiglio nazionale
Perché ognuno di noi ognuno di noi partendo da dove
Partendo da dove
Concorra concorre insieme a tutti
Nonno per un gioco di distribuzione di equilibri diversi all'interno del porto
Se facessimo questo ripeteremo l'errore che abbiamo evitato sul piano politico generale o che vogliamo evitare sul piano politico generale
Cioè se facessimo questo vuol dire che immagine aree molto una realtà che non c'è più e quindi è un gioco inutile è un gioco che non produce
Non è che non si debba fare chissà per quale ragione perché io credo che nessuno ha da fare cose stupide e così molti bisogna fare soltanto Costaguti
E allora la corsa utile da fare la cosa utile da fare per ricostruire il partito
La situazione del partito è diverso
Ci sono realtà dove il processo di degrado e di più devastato e dove viceversa i ritocchi sono più leggeri però la struttura del partito né una struttura che insieme dobbiamo modifica
Quando nell'ultimo congresso io avevo fatto l'appello all'unità del partito credo che adesso possa dirlo la ragione era questo ho detto in altre circostanze ripeto qua
Che probabilmente anzi senza probabilmente in quella circostanza sbaglia io perché non spiegare agli o non preparai una spiegazione sufficiente per avere il consenso di tutti su questa proposta
Mi pare però che adesso questa condizione l'abbiamo realizzata complessivamente l'abbiamo realizzata ed è un grande valore che non dico dobbiamo disperdere l'ha detto Enzo Scotti
E gli ho voglio ripeterlo e la dobbiamo utilizzare la dobbiamo utilizzare vero un programma serio che immagino un periodo un programma di qualche anno non un programma da fare in un Consiglio nazionale per costruire per costruire un partito vivo come
Partito in vivo quando i strumento espressivo della realtà nella quale ne abbiamo avuto varie discussioni tante polemiche sugli esterni e gli interni il tesseramento
La costatazione quale che quando facciamo discussioni accademiche astratte
Le incomprensioni pregiudizio le previsioni ci dividono
Quando operiamo nel concreto anche le diverse opinioni con le diverse valutazioni servono a spingerci verso la soluzione migliori noi durante queste elezioni amministrative ci siamo comportati così
Che cosa io ho immaginato di vedere durante questa campagna elettorale amministrativa non le strutture del partito vive mobilitata Donat-Cattin dice il partito non si è mobilitato non si poteva mobilitare perché non c'era e quindi chiedere la mobilitazione di qualcosa che non c'è e una cosa impossibile
Però però
Che cosa ha determinato ha determinato il risultato positivo in questo passaggio elettorale
Il recupero del dialogo del dialogo non del collateralismo col mondo cattolico
è la Democrazia cristiana e la Democrazia Cristiana grazie a questo rapporto non è un problema di integralismo
Lo dico ai tanti giornalisti che qua partecipano con noi a questi lavori insieme dico a questa nostra libertà io poi lo augurarmi che questa vostra presenza serva almeno a registrare all'esterno le nostre opinioni con più chiarezza
Quello problema non era non è risanare o fare un partito clericali la Democrazia cristiana e un partito laico di ispirazione cristiana
Ho detto in altre circostanze ripeto qua senza la Democrazia Cristiana Partito popolare di ispirazione cristiana la storia italiana sarebbe stata storie diverse sarebbe stata storia diverso non sarebbe stata la storia di libertà
Che è stata la storia della Democrazia Cristiana dalla Resistenza della democrazia italiana dalla Resistenza in poi
Però la nostra scelta laica che non è indifferenza ai valori
Non è considerazione della religione come superstizione
La ispirazione religiosa della libertà
Che è una scelta civile prima che essere un riferimento religioso è stata la forza a forza di De Gasperi e della democrazia Christian senza di questi consenta di questo
Noi non saremmo stati il Partito Popolare tollerante
Tollerante che è stato la democrazia cristiana
Io non l'ho sentito
Ma so che De Gasperi diceva che solo chi crede fortemente e tollerante
Solo chi crede fortemente né tolleranti e mai come in questa circostanza la sensazione che c'è
Il tentativo di allenarli a dignità di fede un pregiudizio illuministico un pregiudizio illuministico è il fatto di intolleranza più grande che esiste nel dibattito politico in questo periodo
Noi questo lo dobbiamo respingere ma no con la condanna no con la condanna ricadremmo nello stesso errore ma con la serenità delle nostre posizioni
Con la serenità delle nostre posizioni e quindi il primo dato rilevante è stato il recupero del dialogo col mondo cattolico
Che è un dialogo Complesso c'è un dialogo complesso questo lo voglio dire anche a Cabras
Grandi amici farò
Cinque brevissime considerazioni
Del prima considerazione
Credo noi abbiamo avviato positivamente in questo Consiglio nazionale
Una riflessione politica sul voto e vorrei dire che da questo punto di vista
La questione è più difficile
E quella di gestire bene il risultato del voto di fronte a noi c'è questa questione la gestione di un risultato importante nei confronti di scadenze politiche
A breve termine
E a medio termine estremamente delicate
Seconda considerazione
Io credo che la valutazione politica del risultato elettorale e più complessa di quanto possa apparire a prima vista
E credo che non sia possibile isolarla rispetto ad un giudizio più ampio e copre un intero ciclo che lega insieme il risultato odierno a quello politico dall'ottantatré a quello europeo dall'ottantaquattro
Qual è la considerazione politica che noi dobbiamo tirar fuori che il dato che è emerso prepotentemente quale nell'assenza di leggi di tendenza iscritte per sempre in un sistema politico
A sua volta concepito come una sovrastruttura della società politica democratica
La Società dei cittadini elettori
In termini concreti ciò significa che ci dovremo abituare come c'è dovevamo abituare a convivere con una realtà elettorale del tutto nuova per il nostro Paese
Una realtà nella quale non vi saranno più vestiti di per sé prevedibili
Frutto di tendenze illogiche del sistema politico e nella quale si registreranno invece prodotti variabili di un gioco di azione di reazione fra i comportamenti degli attori politici delle opzioni della sovranità popolare
Da questo punto
Rivista
Sono stati sconfitti
Tutti quelli politologi e politici che avevano costruito l'analisi della situazione italiana e delle tendenze del voto sulla base di una irreversibile declino storico della Democrazia Cristiana
Come bisogna sparsi attenti oggi a non pensare che siamo di fronte ad una situazione opposta soprattutto rispetto al Partito Comunista Italiano
Noi ci troveremo già i politologi hanno cominciato su questo terreno
A muoversi eccesso partiremo per anni queste analisi
A un declino storico e quindi a un'analisi dei fatti dentro questo schema
Terza considerazione
Io credo che noi abbiamo
Reagito
Positivamente
Al dato del giugno dell'ottantatré beffe oggi la vittoria
E di fronte a noi questa non è il frutto
Di una condotta solo di una campagna elettorale e il risultato del modo con cui noi abbiamo reagito all'ottantatré
E come abbiamo dato risposta all'ottantatré
Cioè in sostanza
Queste elezioni
Anni no premiato è sconfitto rispettivamente le forze politiche che hanno in perpetrato i mutamenti della società italiana e rispetto a questi hanno avanzato
Proposte
Giudizi comportamenti incoerenti ad una tendenza di fondo di mutamento della società italiana e coloro che invece hanno sconfitto coloro che si sono chiusi dentro
Il loro schema tutto proprio in contrasto fondamentale con il cambiamento e il mutamento oggi il partito comunista che è il vero sconfitto di queste elezioni paga il ritardo fondamentale con cui a analizzato giudicato e scelto rispetto ai problemi della succedano in balia quarta questioni se questo è vero
Ed è i problemi che si aprono per la Democrazia cristiana sono rilevanti
Se non c'è più una tendenza del sistema politico e quindi non ci sono più tendenze logiche del sistema ma
Il problema si gioca
Sulla capacità sul complesso di azione di reazioni fra comportamenti degli elettori è comportamento delle forze politiche il problema per noi è quello di come gestiamo il risulta come lo gestiamo in termini di governo nazionale come lo gestiamo in termini di governo locale come lo gestiamo noi rispetto alle scadenze anche dell'elezione del capo dello Stato io ho detto che mi limitato soltanto a delle indicazioni il problema
E
Noi abbiamo avuto dal corpo elettorale un'apertura di fiducia rispetto ad una scelta che è andata avanti dopo le elezioni dell'ottantatré
Adesso si tratta di sapere come gestiamo tutto questo
Perché non possiamo più rinviare
Le scelte che dovevamo compiere ieri e che il risultato elettorale ci impone di affrontare cito solo il risanamento del sistema economico nazionale
Le scelte che comporta la trasformazione della struttura produttiva del nostro Paese il problema della organizzazione della vita comune nelle grandi città il problema che riguarda l'organizzazione e il rapporto tra bisogni
Servizi pubblici
Noi dobbiamo su questo terreno aprire delle scelte
E quindi se il voto è un risultato positivo da una parte è un risultato terribilmente impegnativo per noi su questo terreno
Tenendo conto dell'equilibrio politico nazionale dei problemi locali sapendo che il Partito comunista è stato sconfitto sul terreno della non capacità di governo dei cambiamenti delle grandi città questo non abbiamo detto solo in termini elettorali questo è il dato vero
E quindi per noi un dato terribilmente impegnativo
Partiamo dal referendum in media io credo che sia giusto non ho bisogno di dire niente di dire che noi dobbiamo dire il no però direi a Dora Catena attenzione io sono contrario all'ordine del giorno noi non dobbiamo decidere da solo noi dobbiamo esprimere in questa sede uno rientra mento al voto no e concordarlo innanzitutto con i nostri amici del mondo sindacale coi nostri alleati di governo
Perché come tempo il primo errore
In una logica sbagliata se decidessimo in questo Consiglio nazionale è una posizione nostra autonoma di dire no noi esprimiamo un orientamento è venuto in in grande parte in questa direzione
Quindi raccogliamo una indicazione verifichiamo la con gli altri perché la cosa importante è che si esprima unitariamente una posizione seconda questione le questioni che verranno dopo
Nella rilancio dell'azione di governo beh io credo che noi siamo arrivati al punto della quale non possiamo più rinviare questioni determinanti
Di risanamento del nostro sistema economico di funzionamento della macchina politica amministrativa dello Stato di governo delle autonomia sono le questioni sulle quali dobbiamo muoverci incoerenza con le linee l'impostazione che abbiamo dato in questa campagna elettorale a me preoccupa l'indicazione che è stata data qui a proposito della SME
Non è il problema in sede il passaggio della SME su cui ci possono essere verifiche i giudizi di analisi particolari è il problema della linea della tendenza che noi dobbiamo a vere rispetto a questioni di riordino del sistema economico nazionale di ruolo delle partecipazioni statali di raccordo pubblico privato e via di seguito
Un ultima questione e concludo il partito beh credo che noi abbiamo vissuto dopo il congresso nel senso di scegliere primum vivere
Anche Antonio
Abbiamo vissuto dopo il congresso con la opinione primum vivere deinde filosofa la prima questione era un recupero con forza di presenza e di consenso all'interno del paese me dobbiamo dare atto al segretario del partito di avere Espresso prima della campagna elettorale nella campagna elettorale unitariamente l'insieme della Democrazia Cristiana credo che il risultato dell'Unità non sia il frutto
Di una fatto passivo è il risultato di una capacità e di un'iniziativa politica
E quindi è un bene prezioso che noi dobbiamo porre a disposizione oggi dal quale occorre partire in questo momento allora se è vero questo dato e vorrei concludere noi dobbiamo porre mano al partito
Cioè al l'organizzazioni al tipo di presenza iniziativa del partito nella società italiana di oggi abbiamo tutti consapevolezza che il vecchio modello di partito è saltato non è più quello che serve perché è in dibattimento non esiste nella realtà
Periferica bisogna a questo punto lavorare su questo terreno qui e allora credo che dal voto chiuso il compiacimento nascano responsabilità ed impegni molto delicati
Di gestione a livello della politica nazionale a livello della politica degli enti locali
A livello del rapporto con la società
Sul piano dell'organizzazione e della presenza del partito queste sono le questioni ormai poste sul tappeto non perdiamo tempo mai abbiamo avuto un'occasione così favorevole
Di un consenso elettorale di una convergenza unitaria all'interno per App
Pro dare a delle scelte anche coraggiose io devo dare atto
Che siamo riusciti tutti insieme
E la composizione delle liste sulla base di regole comuni a raggiungere un risultato estremamente positivo che il corpo elettorale a apprezzato notevolmente non disperdiamo questa occasione e questa possibilità
Qui c'è di fronte al partito veramente il momento più importante anche per dover fare delle scelte difficili e impopolari sul versante ad esempio della spesa pubblica questo è il momento in cui tutti insieme con un partito che si trova in questo momento in una condizione possibile di grazie di non perdere tutto questo
Ma di utilizzarlo in positivo per cui la cosa più importante rispetto alla vittoria e gestire bene la vittoria questo è il problema
Ho insistito anche in questa scorcio del Consiglio nazionale qui erano già stati fatti praticamente i programmi di chiusura per un intervento innanzi tutto volevo in questo intervento ringraziare tutti gli amici che mi sono stati vicini in questa difficile mia vicenda personale
So che Caramuscio
Passati nei giorni direi più critici
Presso gli ospedali presso la clinica dove ero ricoverato altri numerosissimi mi hanno scritto lettere bellissime che io conservo veramente con tanta gratitudine ho sentito l'affetto degli amici del partito in questi momenti dice detto queste questa è la ragione principale perché io ho insistito volevo ringraziare in questa da questa tribuna così autorevole i membri del Consiglio Nazionale per loro tutti gli amici della periferia che mi sono stati veramente deciso in quest'occasione colgo l'occasione anche per quale sorgere qualche considerazione
E e sono pienamente d'accordo con l'impostazione che è stata data a questo Consiglio nazionale e che alcuni organi di stampa già si affrettano a di Fini e come mancanza di trionfalismo è un fatto positivo che la democrazia cristiana di fronte a una vittoria no a Suma un atteggiamento trionfalistico
Però devo dire che sarebbe un errore
Sottovalutare il significato del successo conseguito dalla Democrazia cristiana
Queste elezioni hanno segnato una svolta importante nella politica del Paese sia a livello locale che a livello nazionale
A livello locale pur confermando la maggioranza del partito comunista nelle tre regioni tradizionali del centro Italia
Le elezioni hanno chiuso il ciclo delle giunte rosse inaugurato nelle altre regioni e nelle principali città italiane a partire dal mille novecentosettantacinque
Ma anche a livello nazionale si è chiuso il ciclo inaugurato Thala Partito Comunista con la rottura della politica di solidarietà nazionale la caduta del governo Andreotti agli inizi del mille novecentosettantanove
E che poi ha avuto quella rottura come logica conseguenza l'inasprimento di una linea di alternativa frontale alla Democrazia Cristiana asse marcare la svolta di Salerno e portata fino alle estreme conseguenze con l'aperta sfida al sorpasso lanciati in occasione delle ultime elezioni
L'elettorato ha dato una dura risposta questa linea ed è proprio che questa lezione che i comunisti non sembra abbiano tenuto finora adeguato conto nelle riflessioni in corso del loro comitato centrale
L'errore comunista è stato quello di credere di potere costruire un'alternativa di linea politica e di potere alla Democrazia Cristiana superando anzi deliberatamente rompendo la politica di solidarietà nazionale si hanno dimostrato così
Di non aver compreso il senso più profondo del messaggio di morte quando indicava come necessaria una fase di confronto e sia pur transitoria di avvicinamento tra tutti i partiti dell'arco democratico
I tutsi anale per poter fondare le basi comuni sulle quali costruire quella democrazia compiuta caratterizzata da un'alternativa possibile oltre che sul piano giuridico che non è mai stato messo in discussione anche su quello politico i risultati del tredici maggio hanno dimostrato e qui sta il loro più profondo significato che l'elettorato italiano non ritiene possibile un'alternativa comunista e tutte via un'analisi più attenta del voto in questa fase di profonda trasformazione della società italiana dimostra che diverse sono state le motivazioni di questo rifiuto da un lato io è stata tutta una parte della società emergente composta prevalentemente da lei ieri giovanili o professionalmente più mature non solo di formazione cattolica ma anche laica che ha fatto la sua scelta fra noi e l'Alternativa comunista in termini puramente politici e di programma
è infiniti IVA quella parte della società più evoluta che ha avvertito negli sforzi di rinnovamento culturale e organizzativo della democrazia cristiana nel suo impegno più faticose sofferto di pulizia nelle liste il segno di un discorso nuovo più aderenti al processo di trasformazione della società più adeguato al cambiamento in corso di un tipo di società Massi ficcata e per questo più soffocata da un burocratismo statalistico verso un tic o di società più a misura dell'uomo e per questo più liberata all'invadenza del pubblico e più articolata attraverso un privato sociale come dice il mio amico Ardigò più espressione diretta della società che non dello Stato
è quella parte emergente della società che dopo avere avuto tra il mille novecentosettantacinque mille novecentosettantasei delle oscillazioni verso i comunisti si è incominciato a rendere conto di quanto di vecchio vi sia nella proposta Co Rooney sta tutti i livelli sia quello dell'esperienza amministrativa che a quella più politica a livello nazionale e di come oggi siano superati i tempi nei quali la Sinistra il progressismo la stessa validità riformista si misuravano esclusivamente o prevalentemente sullo spessore del controllo pubblico introdotto nella vita sociale
Dall'altro lato vi è stato un altra parte dell'elettorato dirette espressione degli Stati degli strati più tradizionali della nostra società che pur non avendo molto apprezzato lo sforzo di rinnovamento compiuto dalla DC è scesa tuttavia in campo per conto Mario il rifiuto in termini globali e quasi pregiudiziali de L'Alternativa comunista
E il recupero elettorale avvenuto in meno di due anni si spiega forse nel rapporto fra l'allontanamento di una parte tira dorato tradizionale anziano e l'attenzione del nuovo elettorato giovanile detergenti un rapporto che c'è stato più sfavorevole nelle elezioni politiche dell'ottantatré e c'è stato invece più favorevole nelle ultime elezioni e questo significa che siamo riusciti a farci capire meglio dall'elettorato e che il processo di rinnovamento iniziato dalla segreteria produce i suoi effetti sia pure in tempi non brevi mai stato tuttavia necessario e continua ad essere invece Sario perché senza di esso la flessione elettorale nell'ottantatré sarebbe stata ancora più grave e il Ricupero attuali impossibile o molto più limitato infatti che cosa sarebbe avvenuto nell'ottantatré
Se non avessimo potuto contare sul nuovo apporto Direttorato emergente che ha in parte equilibrato le perdite del vecchio elettorato e che cosa sarebbe avvenuto ora se non avessimo potuto mobilitare attorno a noi forze nuove ove cattoliche ma sottolineava anche di mondo laico di avessimo dovuto fare affidamento solo sulla lettorato tradizionale da anziano per sua natura in inevitabile riduzione
Questi interrogativi ci introducono in un secondo ordine di valutazione
Ed infatti così come sarebbe un errore sottovalutare il significato del successo conseguito dalla Democrazia cristiana altrettanto erroneo sarebbe interpretare semplicisticamente l'esito elettorale come una rivincita rispetto al mille novecentosettantacinque rivincita significa infatti il ritorno alle posizioni anteriori al mille novecentosettantacinque
Io ritengo invece che per il nostro recupero elettorale e per la nostra ripresa politica non si debba tornare indietro ma si debba guardare avanti
Guai se dopo i discorsi di rinnovamento fatti durante la campagna elettorale dovessimo restaurare a livello locale lo stesso assetto di potere precedenti al mille novecentosettantacinque ciò che deve cala The rizzare oggi la democrazia cristiana è una nuova capacità di proposta adeguata all'evoluzione in atto nella società è la proposta che deve parlare alla gente in termini realistici di un progetto i progetti di occupazioni o fatto un tentativo l'ho mandato agli amici della direzione come mie riflessioni nel periodo della malattia su questo argomento di progetto di occupazione e delle condizioni e dei sacrifici necessari per conseguire un tale obiettivo proprio mentre le innovazioni tecnologiche
Riducono la presente operare nell'industria e insieme dobbiamo parlare in termini di libertà di mobilitazione del volontariato di riconsegna la Società per porle al servizio dell'uomo dei compiti oggi assolti dalla mano pubblica in modo troppo burocratico e impersonale dell'assistenza nella sanità nella scuola dobbiamo parlare in sostanza in termini di nuovo modo di vivere in un ambiente ecologicamente più sano di nuovo modo di lavorare con maggiore impegno professionale ma con minori condizionamenti del passato nuovo modo di produrre in modo più autonomo basandoci prevalentemente sulle piccole e medie dimensioni tecnologicamente assistite nuovo modo di consumare superando i limiti del consumismo di massa tutto questo richiede un impegno di tipo nuovo anche amministrativa e su questo più ed oltre che nella preminenza dei consensi si deve guardare e di qualificare una centralità di pro posto un confronto e un dialogo tra tutte le forze politiche per fare nascere maggioranze vitali non solo per la loro presenza prevalenza numerica rispetto all'opposizione ma anche per la validità dei programmi sostenuti
Non dunque una vittoria di rivincite perché se solo di questo si trattasse con la stessa facilità con la quale abbiamo oggi aumentato i consensi potremmo domani tornare avverte
E li perderemmo certamente se la Democrazia Cristiana dichiarandosi paga del risultato non dico abbandonasse ma attenua se la spinta di rinnovamento sulla quale abbiamo combattuto questa battaglia elettorale la vera battaglia di adeguamento del partito al risultato elettorale incomincia solo ed è una battaglia in campo aperto che ci vedrà sempre più impegnati in un confronto serrato con l'opposizione comunista potremmo anche avere un interesse egoistico di partito a trasformare il confronto in scontro per riproporre un tema d'isolamento del partito comunista che peraltro in molte occasioni dalla dato il risultato atteso ma noi abbiamo sempre ritenuto che nell'interesse più generale uno scontro frontale conserva le istituzioni alla maturazione di una democrazia più compiuta così come ugualmente dobbiamo contrastare forme anche indirette ostriche Santi di democrazia consociata quali gli accordi generale di potere che attenuano la dialettica politica e in definitiva istituiscono il dialogo possono condurre noi siamo per un confronto aperto che senza attenuare il rapporto maggior zo posizione posso aggiungere su alcune questioni di prevalente interesse generale soprattutto di rafforzamento a livello delle istituzioni a forme di solidarietà che garantiscano la nostra democrazia ma non possiamo certamente vuol e questo da soli occorre anche che il Partito comunista torni a muoversi in questa direzione cosa che finora non appare almeno sulla questione immediata del referendum dove abbiamo compiute dobbiamo compiere ancora il massimo sforzo per non spingere i cittadini lavoratori ad uno scontro ma ancora non riusciamo a vedere analogo sforzo nel Partito Comunista sbaglia a mio avviso il Partito Comunista se cerca su questo argomento di rifarsi dallo spacco elettorale ma se si andrà al e ferendo un queste non altro sarà il senso della scelta comunista alla quale pur senza drammatizzare occorreva opporsi con fermezza
Alla scelta del sì comunista non è una risposta adeguata l'invito agli elettori a riserve fare le urne sarebbe un invito incomprensibile per il nostro elettorato costituirebbe un precedente gravissimo per un partito che ha sempre legato le sue fortune elettorali ad una larga partecipazione al voto ma sarebbe comunque una mossa azzarda date e pericolosa se si pensa che i comunisti assieme all'estrema sinistra i loro innaturali alleati della destra missina possono potenzialmente condurre alle urne quasi quaranta per cento dell'elettorato si comprende come sarebbe possibile una clava Rosa sconfitta della maggioranza ancora più grave perché avvenuta senza neppure combattere se poco più del dieci per cento dell'elettorato sfuggisse alle indicazioni dei partiti di governo anche se per andare a votare un no nelle urne la proposta carni
E l'astensione era valida come linea di mediazione e potrebbe essere ancora valida solo nelle ipotesi che nei giorni immediatamente precedenti il nove giugno fosse raggiunto un accordo fra le parti sociali per evitare il referendum ma manca asserite p sufficienti per tradurre l'accordo in atti normativi valida impedire l'apertura dei seggi fuori da questo caso il referendum è una battaglia che si deve cercare di evitare finché possibile ma che va combattuta con coraggio a viso aperto Sessa risulterà in tali
Il referendum è solo il primo dei problemi che ci stanno di fronte dopo i risultati elettorali
Si aprono immediatamente le questioni delle giunte dell'elezione del capo dello Stato e del rafforzamento programmatico del governo
Sarebbe ingenuo pensare che l'vittoria del dodici e tredici maggio abbia risolto tutti questi problemi certa la crescita elettorale della DC e rafforzamento complessivo e la maggioranza del pentapartito rendono più facile alcune soluzioni o almeno apparentemente obbligate certe linee di tendenza ma ognuno di questi problemi va affrontato per il significato proprio che ha e non sono possibili tra i diversi problemi delle compensazioni così il referendum apre il problema dei rapporti con l'opposizione e se vi sarà l'ha detto Simeone un rifiuto comunista alle pur ragionevoli proposte della maggioranza la opposizione nonostante le cose diverse dette del dibattito del suo comitato centrale compirà un ulteriore passo verso l'irrigidimento delle può sia unico e il suo inevitabile isolamento anche il discorso sulle giunte e condizionato dei risultati elettorali che hanno dato un indirizzo al pentapartito più forte di quanto non potesse nascere dalla maggioranza di governo essi hanno anche escluso la possibilità che si è richiesto la DC un appoggio esterno è una presenza non determinante in giunte minoritarie laico socialista si tratta di sviluppare questo discorso il nostro discorso sui programmi locali e di stabilire in via generale il principio che una volta definiti alleanze e programmi la scelta su chi debba ricoprire gli incarichi esecutivi più rilevante avvenga di comune accordo sui personaggi riconosciuti Collemaggio la mente capaci rappresentativi dove può accadere che non si tenga conto del consenso ricevuto dal partito quel personaggio appartiene purché questo discorso cari amici
Richieste
La RAI
Prenotarsi prego
Sì io vorrei farle una domanda per quanto riguarda l'America Latina visto che il mio punto ci rivolgiamo a questi Paesi come l'attività questo continente sia spetta dall'Italia dall'Europa una presenza una presenza politica incisiva due sul dal punto vista economico più importante rispetto a quella attuale e con quali saranno in questa direzione le iniziative della presidenza italiana della CEE ci sarà in particolare un nuovo incontro cioè Paesi dell'America latina anche se sembra che questo non venga visto di buon occhio nostro alleato e cioè da Washington i particolari
Europa e America latina hanno legami tradizionali molto importanti
Perché si differenzia naturalmente nelle relazioni tra i vari paesi
Faremo il possibile
Migliorare la condizione di questa cooperazione anche se
Una parte di questi problemi passano piuttosto
Attraverso l'indebitamento presso banche americani
Non ci sono stiamo attenti stiamo attenti a non aver la pretesa noi come politici di indicare quali sono le forme di ricomposizione dell'unità dei cattolici nel mondo ecclesiale però non sul piano politico non sul piano io credo che rispetto a questo mondo o cattolico articolato il compito nostro è
Costruire un riferimento politico credibile come risposta alla domanda del credente di avere una presenza
Non saprei di effettivamente qual è la volontà
Effettiva perché per aiutare queste per alcuni di questi Paesi bisogna cominciare e a ridurre un eccessivo protezionismo
Dell'Europa comunitaria
E quindici sono al grandi interessi che entrano in conflitto noi non possiamo comprare dall'Argentina quello che l'Argentina non ha
Possiamo comprare quello che era che produce ma allora per comprarlo dall'Argentina non dobbiamo più comprarlo dalla Gian ma mio dalla Francia
E quindi quando si passa dalla dichiarazione di principio ai fatti concreti si tocca con mano la difficoltà di risolvere problemi di questa natura
Antico
Cambia poco
Lucrosi prima prenotarsi prego
Sto si sente
Dicevo quando diciotto mesi fa a circa è arrivato a Palazzo Chigi ed era accompagnato da una fama di essere un uomo duro grintoso il decisionismo di Craxi si raccontavano delle cose piuttosto cattivello e delle storielle piuttosto cattive sul suo conto ne ricordo una delle più banali delle più semplici delle più buone si diceva che negli ultimi settant'anni l'Italia era stata governata da tre personaggi che erano accomunati da una x Rex dux e Craxi e la x come dir si sente molto Cacco Formica questo per dire di giudizi piuttosto poco benevoli direi sul suo conto adesso poi son passa ti diciotto mesi lei ha fatto suo praticantato suo servizio militare diciamo a Palazzo Chigi e i giudici si sono completamente Reed stati lei è diventato un uomo molto incline alla mediazione molto pacato molto molto dolce sente le i giudizi degli altri riesce a trovare la la mediazione fra diverse opinioni io vorrei sapere da lei sono veri questi giudizi era vero giudizi iniziale del vero quello di ora oppure sono sbagliati sono esagerati e vorrei infine e conoscere una cosa da un punto di vista psicologico qual è il suo rapporto con il potere il potere logora o non logora si sente ben e lei a Palazzo Chigi
E questo è tutto
Non so
Il Consiglio nazionale della democrazia che o questo ordine del giorno e presentato da potato Fontana no nessuno osa non hanno senso cottimo Tesini supporto se nessuno niente dice che Fontana non ha firmato Bodrato Scotti mostrano Tesini Evangelisti Colombo Emilio rumor Ursini Bernini Prandini Mazzotta
Il Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana udita la relazione del responsabile del dipartimento organizzativo Cabra sui risultati elettorali del dodici e tredici maggio delle conclusioni politica del segretario nazionale De Mita
Al termine di un ampio dibattito le approva il Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana esprime la sua profonda soddisfazione per l'esito delle elezioni ringrazia nell'idrici ed elettori che con il loro voto hanno consentito l'import tanti affermazione della democrazia cristiana riconfermando nel ruolo di partito di maggioranza relativa rivolge e rivolge il pro più apprezzamento e riconoscimento al segretario politico per la guida del partito la conduzione unitaria nella campagna elettorale
Ci sono stati in tal modo premiati il senso di responsabilità sono stati in tal modo premiati due punti il senso dire stabilità che ha caratterizzato l'azione del partito nell'assicurare la stabilità del governo come condizione necessaria
Per portare a soluzioni ai grandi temi del risanamento della ripresa economica del rafforzamento delle istituzioni
La chiarezza della linea politica che in alternativa a quella del Partito comunista
Ha costantemente sollecitato un comune coerente impegno dell'alleanza penta partita
Vi pregherei i vi pregherei fermarli con un minuto di silenzio di minimo di cortesia anche
E di responsabilità verso le conclusioni che diciamo
La chiarezza della linea politica che in alternativa a quella del Partito Comunista sollecitato costantemente un comune e coerente impegno dell'alleanza penda partita
La determinazione con la quale è stato portato avanti un processo di rinnovamento dello sforzo di individuare di interpretare la domanda di nuovo presente nella società civile tre serva
Andò tuttavia la continuità e la coerenza con la storia con le grandi scelte di politica estera di Terna che costituiscono il patrimonio politico della Democrazia Cristiana la riproporsi
Zione dell'identità ideale proprio di un grande partito popolare laico e cristianamente ispirato morso da una cultura subito arista e pluralista e perciò costantemente teso a garantire la crescita e lo sviluppo della società nazionale la capacità
Di capire in linea con la nostra tradizionale visione delle Autonomie locali la realtà dei problemi posti da una fase di profonde trasformazioni elaborando concreti programmi per le amministrazioni delle diverse comunità dico
Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana ritiene inoltre chi è risultato elettorale del dodici maggio abbia confermato la validità dell'alleanza Penta partita rafforzandone il consenso da parte dell'elettorato e determinando invece era sconfitta dell'alternativa avanzata dal Partito comunista
Ciò acquista un particolare significato in elezioni che riguardano direttamente la vita dell'Iran degli enti locali registra il fallimento delle giunte rosse in generale e in particolare nei grandi centri e nelle regioni conferma la validità di una linea tese a costruire nelle singole realtà locali proposte concrete di governo e comporta l'impostazione della DC che vuole Leanza Pent
La partita la realizzazione concreta prego coerente di uno stesso disegno politico il Consiglio nazionale della DC pertanto auspica che i partiti che formano la maggioranza di governo cogliendo tutto il significato del due
Ci maggio consolidino le ragioni della loro alleanza e manifestino coerentemente la validità della strategia proposta dalla DC come condizione per il rilancio di un'azione di governo che deve affrontare con coraggio e determinazione vuol The rione fase di risanamento della nostra economia ancora sottoposta a tensioni a rischi gravi mettendo ordine in particolare dei conti pubblici e favorendo lo sviluppo di politiche occupazionali e
Di crescita complessiva del Paese questo è l'ordine del giorno che io sottopongo se nessuno mi chiede la parola al su questo ordine del giorno chiede la parola
Chiedo la parola sciopero giorno per precauzione e
Dalla dichiarazione di voto e prego di darmi anche la
Noi approviamo ma non firmiamo questo ordine del giorno perché se ho ben capito non si intende prendere posizione sulla questione del referendum
Il testo che io ho presentato
Non era un impegno a fare basta leggerlo
Ma era
L'invito del Consiglio nazionale la democrazia cristiana al governo apprende per una posizione coerente al sostegno del no
Quindi o noi siamo ridotti questa condizione che dobbiamo aspettare
Che si convertano Pannella Martins quale per i loro partiti già ci soci sono pronunciati e noi non possiamo nemmeno pronunciare un parere come siano pronuncia allora è meglio dire che siamo nella condizione di chi era assegnato ad andare
Al referendum ci come questa trattativa vanno male ma il caso diciamo queste trattative finiscono male della posizione della stessa io io dico fin d'ora
C'è la polizia l'astensione e sostenibile soltanto sostenendo due cose a che noi abbiamo scelto la polizia un'astensione perché
Le organico azioni firmatario raccordo
Non hanno fiducia che i loro soci bottino in conformità con quello che hanno deciso i dirigenti dell'organizzazione altrimenti molto più leale affrontare il referendum in termini di conta
Poiché la base di legittimazione del provvedimento legislativo
E che ci fosse una maggioranza di lavoratori rappresentati da quelli che avevano firmato l'accordo e quindi la proprietà diventava legge per questo motivo
Questo per questo non ritengo
Che possa essere prevalente una oppure opposizione diversa di taluni organizzato secondo che altrimenti diciamo
Che noi consideriamo che è stato
Improprio e che quindi è stata fatta una ma Cazzola tra dal presidente dalla Corte costituzionale e dalla Corte stessa questi sono gli ultimi Unizzi argomenti che possono stare alla base della astensione
Terzo
Io ritengo che il partito Deva almeno mettersi in una posizione tranquilla chiedendo agli altri padri ricorrenti schierarsi su una posizione corretta che è quella dell'dopo credo che qui
Al di là della riserva Scotti tutte le espressioni che si sono soffermate su questo problema si sono fermate per dire che bisognava andare al voto io non dico dei io dico soltanto che
Non essendo compero questo punto noi approviamo il documento ma senza firmarlo bene questo chiedendo di la Spezia non verrò mai se non volete approvarlo meno
Io ho vorrei spiegare ad una catena perché il solo che ha sollevato questo problema
Io non ho detto che la decisione del Consiglio nazionale in difformità delle indicazioni che da una catena dato che ma che mi sono sembrati delle indicazioni prevalenti del Consiglio nazionale
Io ho svolto una considerazione diversa che ripeto
Proprio perché io condivido l'esigenza Kate partiti di governo assumano una posizione di difesa di difesa dello provvedimento che il Parlamento ha approvato ritengo non dico scorretto improprio che prima decidiamo per conto nostro e poi chiediamo agli altri di decidere insieme
Ma spetta Donat Cattin non mi no no no fammi finire allora siccome
La questione più urgente da definire quella di sapere come finisce sta questa trattativa
Mi sono permesso di interpretare la vostra opinione come sollecitazione a definire anche perché rischiamo che mentre noi discutiamo il referendum si sa e quindi diventa difficile mancano solo quindici giorni
Chiusa la questione chiusa la questione che mi hanno al
Aspetta da una catena o non discutiamo dell'universo
Chiusa la questione tra stasera e domani e quindi sapendo ossessiva o no al voto
Ci muoviamo per costruire una posizione comune positiva per costruire una posizione comune positiva rinviando alla direzione che convocheremo subito
L'approvazione di una proposta quindi non riesco a capire perché dobbiamo dividerci su una cosa che in questo momento non è opportuno decide in ogni caso Sedona che attende si convince con questa spiegazione che non mi pare e dissenziente quindi non non vedo la necessità di un voto differenziato votiamo in ieri il documento se Donat-Cattin insiste perché il suo temperamento è sempre quello di immagina che dopo domani piove e no dico va be dopodomani vuol dire che quando non piove constateremo che siamo d'accordo
Io io vorrei chiedere ad una capensis con le spiegazioni forniti adesso ripetutamente da
Te
Applicazione
Delle
Attorno antenne tante allora allora rimane il nome rimane la firma dei tuoi amici chi è d'accordo alzi la mano
Chi non è d'accordo e approvato
Pronto pronto prova microfono prova microfono attenzione parliamo correntemente per fare una prova di Croff
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