XIII congresso del Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale

Pisapia meglio può darsi no in ogni cosa dobbiamo fare i conti con la realtà calarsi nella realtà come dice qualcuno ecco dobbiamo fare i conti con la realtà quindi è inutile che stiamo a piangere sul latte versato
Abbiamo avuto dei voti di protesta il voto di protesta è ben difficile che si possa mantenere Praga protetti voto di protesta lo mantiene c'è riesce a vincere la potestà cioè alla fine se riesce a dare al governo sulla base del voto di protesta
Non è detto che andando avanti sul voto di programma sull'attività programmatica portare avanti le nostre idee che sono rinvenite idee vincenti perché signori miei ve lo dico con San Francesco o con chi volete voi
Con l'odio tutte le cose vengono distrutte e siamo Sallustio ma con l'amore e tutte le cose che espone siamo a San Francesco ecco è questo il punto alla lotta di da Lotta di classe la perde sempre
Chiunque era compatta
Perché alla lotta di classe si può sopravvivere uno Stato può sopravvivere se la sostituisce con la collaborazione delle categorie
E cioè c'è la sostituisce con quello che oggi è il dettato sociale della Chiesa e viva Iddio è vietato sociale del Movimento Sociale Italiano viva l'Italia
Grazie casi l'avvocato accerto
Certo
Certo non c'è per quindi
Per quindi vi raccomando pagati io debbo essere rigorosissimo stamattina con i dieci minuti
Non si riuscirà assolutamente a ultimare i lavori sì sì va al di là dei dieci minuti a un certo punto si interrompe la discussione e basta
Sono incominciate
Più avanti
Onorevole presidente onorevole segretario camerati Signore Signore per non ci risulta
La mia lunga militanza politica ultrasessantenne vi darebbe la possibilità di trattare Intini gli argomenti
Ma non lo farò ricco per non apparire esibizionista e presuntuoso secondo perché il tempo illimitato ed io lo lo rispetterò terzo per non
Predicare l'uditorio
Ho meditato a lungo in questa in questo periodo assistendo con inerte sofferenza sullo stato miscelando è deplorevole in cui verso la nazione ovvero la nostra collettività nazionale sofferenza accentuata dal fatto che nessun giovamento proviene da uno splendido isolamento in cui si trova il nostro partito ed è per questo motivo che ho aderito alla mozione del sono tanti
La quale è scaturita in seno al movimento sociale italiano destro nazionale
Allo scopo precipuo deve promuovere un ampio dibattito è una chiarificazione concernente la necessità di dare un quadro in una prospettiva dinamica all'unico schieramento di destra esistendo attualmente no c'è la politica italiana dell'anno tanto che noi rappresentiamo gruppo sia ben chiaro però ecco questo è il punto
Nessuno vuole creare correnti che volere o no provavano pur sempre delle spaccature in seno a un partito e lo portano a ridurre a inserire a paralizzare la propria azione politica oltre a farlo decadere di credibilità nel collo del consenso elettorale
Abbiamo le spalle il modello monolitico dalla vostra matrice che non per gratuita autoritarismo antidemocratico come pretenda l'attuale artefatta versione storica ma per una necessità di ordine pragmatico
Non consentiva deviazioni e dissidenze da quella linea politica che solo una mente eccezionale quella mente
Aveva compreso essere all'aumentare sono dica di salvezza dalla Società italiana in quel contesto storico
Allora poiché è tutto le mozioni concordano su un punto fermo cioè che il partito si deve rimettere in movimento cosa fare per realizzare ciò a una domanda che mi pare a mio modesto parere occorre partire da alcune considerazioni primo
Il popolo italiano non sabotare o vota male perché se conoscessero a quando la nostra impostazione politica
è ideologica la stragrande maggioranza degli italiani sarebbe con noi e ci darebbe il botto perché è innegabile che tutto ciò che ami che mai vogliamo in patto di convivenza ordinata e civile l'impatto di stato efficiente
Di moralità politica economica sociale cogestione eccetera di politica scolastica mondiale il popolo italiano secondo la prima necessità è dunque quella di farci conoscere sì ci conoscono sappia quali realmente siamo e che cosa vogliamo sfatando anzitutto la leggenda di destro demoniaca di una destra vostro come generalmente pensa l'opinione pubblica del nostro partito ma non è così
Non basta e ci diciamo fanno i nostri bei programmi e le nostre idee
Occorre aprire gli occhi agli italiani è specialmente quei milioni di elettori che non hanno espresso il loro voto o per mancanza di credibilità o per errata opinione nei nostri confronti
Questi italiani debbono finalmente a sapere
E dare il voto al Movimento sociale italiano ne sono generale non significa essere conservatori e appoggio la Juve i capitalisti dei benestanti che vogliono difendere privilegi e interessi
Ma significa essere all'avanguardia del progresso inteso come promozione nazionale civile umana nel rispetto d'una nostra bisogna storica cerca deriva da una espressione a quello civiltà millenaria che ha plasmato il volto del mondo
Questo è dunque il nostro compito prioritario far conoscere i nostri programmi chi siamo d'onda teniamo questa importante a chi è che cosa vogliamo
Per il loro bene
Terzo
Bisogna quindi assolutamente essere studiare il mezzo di penetrazione Anica capillare nell'opinione pubblica allo scopo di parapsicologia di farci capire dei patti seguire usando tutti i mezzi ai veicoli di penetrazione possibile a questo scopo io vedo l'assoluta priorità necessità di potenziare al massimo l'attività di propaganda che deve essere impostata addirittura su basi sentiti non lo so forme di attivismo che Sempre c'è pure notevole è pur sempre limitata espressioni semplicistica
Inefficace e talvolta veri non dimentichiamoci che ha tanta parte della sua penetrazione nei ruoli dei vari strati sociali il Partito comunista la deve quasi esclusivamente alla sua ben nota organizzato attività di propaganda basato ovviamente o sull'altro su ampia disponibilità di fondi
Quando
è precisamente reperimento di fondi
Poiché è la carenza di mezzi non avendo il movimento sociale italiano altri problemi antichi
Altri proventi all'infuori di qualità legali ode rimandano al contributo degli iscritti e simpatizzanti non chiede l'autofinanziamento di coloro che riveste una carica elettiva non è certamente sufficiente alla realizzazione del disco perché ti pratichiamo
Occorre studiare un sistema onda moltiplicare le risorse esistenti scusate se è poco perché sono quali deceduto
La mozione adesso l'ottanta è nata come ho detto
Allo scopo di promuovere un ampio dibattito in seno al partito per dargli una carica dinamica
Questa però è se bisogna da una cattedrale che abbiamo tornerà al suo isolamento rivedendo se necessario i quadri e i criteri di gestione imprigionati in un di buonismo basato più sulle parole che sui parchi
Fermo restando attenzione Cassano assolutamente abolì discussione pilastri due capi storici
Questo è importante l'attuale presidente dell'attuale segretario nazionale ai quali va dato atto non solo delle loro elevati Daudet morale delle loro superiori capacità politica culturale ma soprattutto della nuova intensa attività presenta alzata attenzione il passato conta
Va poi a tacere alla verifica
Ma soprattutto della nuova intensa attività che ho detto che potrebbe dovrebbe servire piazza Emilia quanti pur rivestendo cariche
Elettivi o no Paolo con la fanno per annullarli
Occorre rivedere i criteri di assegnazione a di avvicendamento delle cariche allo scopo di individuare dei singoli la giusta collocazione la forma di attività a loro più congeniale
Abbiamo detto che destro Tanda deve svolgere azione dialettica dei controllori critica ebbene voglio andare subito in argomento
E in una lettera indirizzata al segretario di suggerivo di iniziare al più presto una battaglia a favore dell'annoso problema dei pensionati per non farsi precedere come avevo avuto sentore
Da altre formazioni politiche abitate segretario una risposta affermativa leggo imitarli atto
Diranno apprezzare la serietà degli ai contenuti ideologici e politici invitandolo a prendere accordi cioè non sentono socio economico del partito diretto prestigiosa mente Congo credenza dal carissimo amico Valensise onorevole Valensise
Onorevole Valensise scuse trimestrale dai dai presentai una sintetica proposta comprende otto punti
Scusate il mio nervosismo
Riuscisse a nido d'ape il gestendo la scusate su un problema assai sa di Bin Laden con un socio un amareggiato da questa storia dannata equazione basche non hanno capito Boldi non l'hanno capito pochi sì
La perequazione ove peraltro già trattato ampiamente quando era in servizio al ministero Pubblica istruzione settore Ragioneria scatti di essi affrettiamo circa non parte scavalcare presentando immediatamente una proposta
Ma forse perché in quel periodo erano in corso i lavori congressuali dal settantanove
Forse per carenza di mezzi soprattutto quella battaglia ci spinge a comportata manderà Longo termina c'ho perso io del palloncino da una compagine governativa quindi rischio socialdemocratici sessi Totti avesse presentato il suo progetto e si è poi scoperto per Longo faceva solo della demagogia parte quando il movimento sociale italiano è stato nazionale
Ha presentato l'emendamento per la progressiva giacciono se la mobilità si è schierato insieme a tutti gli altri partiti di regime nuotando la fiducia al governo contro i pensionati tradendo le spudoratamente
Dunque restiamo solo noi a difendere i loro interessi perché noi veniamo da lontano
Non perdiamoci questa occasione papà e non perdiamo in questa occasione restauro solo una speranza per altro con portata dalla fine via Venosta onorario Valensise e sospiri che la legge in Parlamento ben accolta i loro emendamenti è segnalo a questo proposito di tenere in particolare considerazione
La proposta dell'esodo volontario ecco un punto importante posso la finanza va bene
Adesso da volontario
Con la voglia di cinque o sette anni onde dare la possibilità di mettere i giovani nei posti lasciate libero dagli anziani
Non che è la perequazione delle attenzioni in collegamento alla dinamica delle retribuzioni vale a dire Lazzaro Magadino aggancio in modo da salvaguardare l'equilibrio tra le competenze lo stagionale indecenza e qual è il personale in servizio la donna il programma politico l'arresto si propone di creare nella società un contropotere suscitando la reazione dei ceti medi eccelsa giudicante all'ideologia di massa degli dell'attuale anticonformista
Dei giovani emarginati disoccupati che la grave crisi economica privato del lavoro lei pensionato dominante non avendo ormai da sei anni per organizzarla in senso politico
Chiedo la maturazione riusciremmo a ciò risolveremo il problema dalla nostra immaginazione ce ne ha sollevato il problema possiamo farlo statutaria parte papà
Io sono convinto che la destra può ed è ed affermarsi quindi il tributo ai grandi valori ed è grande esperienza storico-politica che l'hanno preceduta
Visto il ventennio fascista sì della parlare di fascismo io sono nato con facili ci sono già nostri napoletano per quindi c'è un analizzatore nota quindi no no e non agli amanti della Maserati allora passata agli aiuti ai lavori ad Osama per quindi non è poi approdato dopo l'altra sera no no no no no e no guardate oggi sarò severissimo ai venti minuti ci interrompe va bene altrimenti debbo Doriana assolutamente microfono senza o conclusi sì perciò la nostra linea porterebbe interpello so che si può arrivare a queste non mi sorprenderebbe lascia rendere dunque considerando che la destra è consapevole la consapevolezza politica
Avanguardia sociale dignità di nazione autorità addestrato come lo vogliamo noi libertà di popolo sotto l'insegna dal tricolore ritengo che spetti decisamente a noi uomini liberi di resta un po'nel nostro solido coraggio che ci ha sempre distinto in pace e in guerra
Il compito di impedire ulteriormente la continuazione dell'ignobile politica che sta sommergendo e calpestato tutti i valori umani e civile spese guarda la nazione basta dunque con la politica matrice dei bandi che negli atti criminosi né di banditismo comune politico praticate particolarmente da dalla Gioventù bruciata e pacata dettagli insegnamento l'aberrazione marxista
E soprattutto diciamo basta basta rivolto pernottamento nei nostri confronti e specialmente raccontando ai giovani di destra
Lusi dando la parola Mariarosaria Rossi sette
A marcire nella patria galera spesso senza voti balzello giudizio come nel caso specifico di Bucci
E stavo
Perciò speriamo che si sa che sta morendo in ospedale o di due miei nipoti fragola che l'attuale deputato comunista Violante
Nel processo di Torino oggetto in carcere per due anni e quattro mesi basta con le assurde devastazione e i saccheggi nei negozi nella sede di partito
Ma sono di non andare in onda basta partenza degli ospiti del del del più grave no
Beh allora vado alla conclusione non so da che parte sta per dare alla conclusione alla conclusione sì perché vedo che ho Secondo il proprio
Non concludiamo ritengo necessario attraverso come si fa che recuperare quelle pancione impopolare
Recuperare attenzione detenga viene necessario recuperare quella frangia giovanile che probabilmente per l'insoddisfazione si sono allontanate da noi perché attivata da fatti tapparsi miraggi e di odio London ed oggi io non oggi improponibili occorre osservare tuttavia che gran parte di questi giorni orsono energie preziose che abbiamo perduto Eccher erano animate da un grande onere di ideale e da una insopprimibile esigenza di ordine che nel loro concerto ma scontino talvolta addirittura dello Spesal gelato colto dell'autorità io solo contento sotto il terminal preside
Non solo compito cari camerati
Che è l'unica cadendo valido per superare tutti i travagli sia quello di riportare gli italiani al punto da non opzione ai dei valori tradizionale che le costituiscono i pilastri occorre non solo a riformare la scuola ma l'intera società
E incoraggiando la promozione ad una nuova altruisti comunale in opposizione a quella marxista attualmente in veranda eccetera eccetera per rivelare come torno
Come corpo noi vengo all'alba Padova Roma e Torino abbiate la bontà validamente noi vecchi giocherà solo venti usi nomina non SCAU vanta no i venti giorni dalla passata generazione che abbiamo
Prato conquistarono allarme samba Carrera hai mai rinnegato come invece hanno fatto tutti coloro che cosa che D'Addario
RAI chi ascolta per favore
Cosa che datario
Giustamente mai definito un giorno cialtrone saltimbanchi io aggiungerei gli imboscati a traditori sono state sembra tradito
No i titoli noi che abbiamo stiamo per terminare dar corso della nostra staffetta ideale vogliamo consegnare a questi giovani il testimone della nostra fede
Che si riassume in una sola parola l'italiano ho finito veramente
A piedi
C'è allora e impone e il dovere di non tradire coloro che per questa fede hanno lasciato la loro Vito nelle terre
Lei CNN i vari dalla Spagna dalla Spagna alle gelide regioni della Russia dalla invocata e terre africane tirava vento liberalizzava vediamo ballate di Gondar fino al solo della nostra patria nella dolorosa tragedia
Della repubblica sociale italiana o l'hanno perduta
Come i nostri più laici anche i martiri vittime dalla rabbia dal sesta immaginiamo le qui presenti davanti a noi
Presieduto dal gruppo uno è innocente di tutti strampalate bei
Tradotto anche a luglio sono nove anni e per l'idea dirci Forza e Coraggio parlante per l'Italia
Dall'avvocato parola Parolini violente Italgas popolare Lorini camerate viaggiasse per una radio Caldarini bastava anche ad un termine da un quarto d'ora e se al microfono reportage istantanea se parte dal quindi le parole inutili
Ah sì Chiarenza o feriti carenza
Popolare assente Fenoglio
Fenoglio
Assente sarò bella
Sarò bella
Ma era qui si assentano peggio per loro misto
Scola
Fiction
E tutte queste
Comuni
Una volta presidente congressisti
Tratto molto brevemente a vol d'uccello un argomento importantissimo perché riguarda la nostra economia che parecchi non avrei nessuna trattato finora
Il problema dell'agricoltura
Noi abbiamo in Italia aziende agricole modernissime venne meccanizzate con indici di produttività elevati mai costi non sono compensati dalle entrate
Per produrre volti a scuola dobbiamo concimare molto dobbiamo per produrre la rozzo dove ricoverare Rau il migliore dei mangimi allora dobbiamo vendere carne frutta ortaggi carne nella la carne non trova acquirenti
La brutta si vende male
E di consumatori pagano prezzi proibitivi
Il monopolio delle importazioni
Nelle mani di pochi da un lato dall'altra il sistema distributivo primordiale Salzano l'agricoltore in una morsa
L'Inghilterra di lavoro ci siamo impegnati nel produrre bene
E molto migliorando le strutture aziendali meccanizzato andò produciamo emendiamo male perché privi di organizzazione commerciale quindi la necessità di cooperazione e ci siamo riusciti
Abbiamo creato l'associazione produttori della Campania per creare punti di vendita nei lontani mercati chiediamo al governo e alle regioni le organizzazioni dei mercati
I mercati non sono controllati la speculazione dei pezzi determina paurosi crolli nei pressi le previsioni de dialisi dagli agricoltori vengono deluse
Tutti i Paesi concorrenti dispongono di imponenti struttura di mercato
E non solo Israele Stati Uniti ma Marocco Algeria alla Spagna
Assicurano i produttori la massima tranquillità dei realizzi non è detto che verrà morire la vendita di cunicoli veri il nostro mercato sia invaso da Luigi cinesi e pesche crede apparse sul mercato nei momenti della massima produzione nazionale salvaguardia del territorio controllori verso di me di organizzazione dei mercati difesa della produzione sono necessari il nostro partito si deve qualificare come ha detto l'onorevole Almirante appunto con proposte alternative perché solo così noi possiamo sfondare nell'opinione pubblica nazionale
è perché l'agricoltura effettivamente uno dalle forze trainanti noi dobbiamo porre attenzione delle proposte alternative quali sarebbero ecco diventa prima difesa del territorio agricolo non concederà il migliore il migliore terreno per insediamenti industriali
Salvare le colline la distruzione del verde distrutto anche dai gli insediamenti delegato secondo difesa della produzione nazionale al fine di assicurare agli agricoltori collocamento apprezzi giustamente remunerativi terzo condivida di intervento a sostegno dall'agricoltura Compiani verde piani Carmine
Quarto organizzazione della distribuzione con la cooperazione dei tagliandi al fine di ridurre il divario tra i prezzi al consumo e prezzi alla produzione prolunghiamo perciò la formazione di cooperative di dettaglianti
Il agevolati con agevolazioni fiscali per acquistare direttamente dai produttori e quindi fra terminare quelle che sono le speculazioni quindi la regolamentazione delle reti dei mercati generali per il controllo della qualità e di calibro della merce
Sesto controllo sanitario risiede per evitare Prodi settimo riconoscimento delle associazioni dei produttori per affiancare al legislatore gli operatori agricoli c'era l'orizzonte uno spiraglio positivo il Consiglio dei ministri dell'agricoltura dei dieci fisserà il trentuno marzo i nuovi prezzi agricoli l'aumento del nove per cento
La Commissione della CEE ha proposto vasi valutazione
Per la sua votazione dell'undici per cento tasso dei Paesi europei
L'Italia ha spinto a giungerà perché si mantenga questo livello dei prezzi considerato che l'Olanda Odasso del cinque per cento DC valutazione sia quando i celebri libri di Lori
Per il pomodoro ci sarà una battaglia perché la commissione ha fatto una proposta poi ritirata di limitare il contributo a quattrocento miliardi
E fino a un quantitativo di quattro milioni e mezzo di guida l'Italia in gamba europeo ha chiesto di levarlo cinque milioni la questione è rimasto in sospeso
Come si regolano regoleranno i nostri partner europei
Siamo accusati alla cena di produrre troppo comodo ma signori miei tutti tutte le produzioni che si vanno facendo in Italia si concentrano in quelle poche produzioni che sono aiutate
Dalla sei perché se è vero come è vero che i prodotti dell'Europa continentale latte carne possono essere innanzitutto ai aiutati a spese della comunità accettandolo quasi meno tragiche sono deperibili di questi il premio è l'unica forma della CEE che cv di agevolazioni ci può fornire la CEE questo è il problema principale dell'agricoltura è che il nostro partito dovrebbe sostenere prima di chiudere questo mio modesto intervento vorrei ricorda
Che al congresso di Napoli il segretario nazionale del partito quindi usura di quel congresso l'onorevole Almirante ebbe a dire che si dovevano abolire la corrente
è un puro tutti concordi su quest'opinione
Da questi arrivò una sento dire e ripetere da più parti che bisogna finirla con le correnti è vero perché noi che siamo i rappresentanti della base come congressisti se andiamo da parte di tutti dire ma che il vostro partito come quello della Democrazia Cristiana con tutte queste corre che ci siano le opinioni va bene
Ma che non sia attenti all'unità del partito che ci siano le opinioni Leo perché questo nostro partito che noi abbiamo che noi vogliamo bene che è diventato il sangue dal nostro sangue Boy lo difenderemo collo tutti
Perché non è possibile è lo stesso onorevole Rauti in apertura del suo dire in chiusura del suo dire ha fatto trapelare tra le quinte Caselli sono diversità si conterrà si continuerà in questo programma
Io vi dico
E invito la segreteria nazionale il partito di integrare mancare le correnti di metterle con noi disputare diressi perché tutti visivi sono egualmente degni di fare parte di questo grande partito di questo partito che attinge storicamente alle più grandi idee
Del nostro dei dell'Italia
E noi dobbiamo quindi impegnarsi a non parla non creare delle possibili fratture già siamo scottati della da Democrazia Nazionale che è nata con una corrente ha portato il partito supposizioni di rovine
Io voglio solo dire due cose la prima che noi abbiamo bisogno molto brevemente di una scuola per i consiglieri comunali per i consiglieri regionali senza fare le scuole a tutti i livelli perché non ne abbiamo mezzi mai informa ma rendere per presenti e consapevoli dei problemi per esempio l'urbanizzazione quante leggi sull'urbanistica si sono in cantiere e quanti siete faranno occorre un aggiornamento continuo dai consiglieri comunali
Per i bilanci e per altre per la sanità voi abbiamo bisogno quindi di essere l'alternativa alla Democrazia Cristiana l'alternativa a questo sistema a con proposte valide e un'altra piccola cosa vorrei prima di chiudere ho finito
Il fatto che è un nostro partito che il partito dei lavoratori e in particolare prese partito Gallotta
Da qualunque parte contro diciamo una una capitalismo così pronunziato dei riavere un assist dalle fischietti perché noi che siamo un partito che si chiama i propri ai problemi sociali vi posso dire questo nelle altre parti non lo so
Ma a Caserta la sinistra esiste solo sulla carta mi dispiace dirlo allora onorevole Murri ma è così da noi no lei che i missini vogliono lasciare il sindacato il problema è un altro il problema è un altro che è prima vanno alla CISNAL e poi se ne allontanano perché non sono in grado di questo è grave
E queste all'attenzione dell'aula prima di poter dire via rivolge che lascino bisogna dare prima una struttura efficiente e poi si può dire tutti devono conseguire a cui
Questa è la verità adesso e concludo dicendo viva il movimento soci Alitalia grazie Cangemi
Cangemi
Quattrocchi
Rocchi Nania on anni
Lei va be'va be'Street risultino quanto queste imprese nani accento interno l'errore erano loro allora allora allora scala perché qui hanno scritto Scola scale avanti
No non
Camerati
Congressisti
Io vorrei portare alla vostra attenzione sulla tematica giovanile una tematica a mio avviso molto importante
Un problema molto delicato
Nel nostro partito che a mio avviso è stato trattato abbastanza poco fino a qui
Nel congresso certo un problema di questo genere necessiterebbe di appositi convegni di appositi congressi
Ma dal momento che questi scarseggiano queste occasioni di incontro di dibattito di analisi spesso e volentieri mancano bisogna cercare di racchiudere in dieci minuti di intervento congressuale quelle numerosissime cose che si vorrebbero dire
Guardando esaminando il ruolo che il mondo giovanile nostro
Ha perduto negli ultimi anni all'interno della società all'interno della realtà giovanile
Per esaminare quel ruolo proprio naturale che è sempre stato e deve essere un ruolo autonomo
Un ruolo propulsivo un ruolo di avanguardia un ruolo che faccia contare all'interno del partito e perché no anche ma soprattutto all'interno della società
Un mondo giovanile che in anni di lotte ha pagato spesso anche duramente il prezzo della difesa di questo ruolo che gli è proprio perché ci è proprio un ruolo che dev'essere un luogo solitario perché noi in questo bar congresso si è parlato da più parti si parla è un tema ricorrente L'Unità l'unità sei è un bene
Importante da conquistare a livello di partito
è un bene supremo
E imprescindibile da conquistare a livello giovanile ed è stato un autentico crimine
La vera ridotto il mondo giovanile così diviso frazionato lacerato così com'è ridotto attualmente ed è un autentico crimine
Per che personale il quale sulla strada di usare il di una rinnovata unità che si deve ricercare non si può non tralasciare di tante considerare agrarie pesanti responsabilità
Che è persino sui vertici nazionali del Fronte della gioventù
La cento
è un ruolo che oggi abbiamo perduto
Ma anche ecco non ci impedisce serenamente di considerare che gli affetti a livello periferico
I giovani del Movimento sociale anche del Fronte della gioventù si sono impegnati forti battagliere sono state combattute
Dei risultati ne sono stati anche raggiunti certo però quando mancava un coordinamento centrale quando mancano soprattutto con le parole d'ordine quelle idee forza che devono essere portate nella nell'animo nell'interno dei giovani perché hanno bisogno di ritrovare l'entusiasmo di fare politica hanno bisogno di ritrovare quella molla che fa scattare nuovamente
In avanti una generazione che oramai ha perso ha perso la voglia ha perso la gioia di fare politica di occuparsi di accostarsi a problemi di carattere politico a Char'e non solo a destra ma anche nella crisi dei movimenti giovanili degli altri partiti si parla tanto di riflusso si parla tanto di crisi e di emarginazione si parla tanto di crisi di crisi giovanile che però non viene mai affrontata adeguatamente per lo meno nella nostro partito per lo meno nelle nostre associazioni giovanili si parla dei problemi gravi pesanti stanno che stanno lacerando la gioventù si parla di droga e allora non si può non si può ridurre al segretario nazionale del Fronte della gioventù a presentare un opuscolo sulla droga
In Congresso non sono argomenti congressuali questi bisogna affrontarli con per gli argomenti terribili che sono per i drammi terribili che portano nella gioventù che bisogna andare a fondo bisogna andare a fondo e riconquistare quei punti di preminenza di presenza quel battaglie che devono essere combattute all'avanguardia quella presenza che da destra riconquistata nei momenti cruciali in cui il giovane può essere Riad ereditato ad una tematica politica quando me ne viene a mancare la presenza militante che ha sempre caratterizzato la nostra la nostra battaglia giovanile quando le piazze vengono a trovarsi desolatamente vuote come a Roma che è un campanello di allarme a mio avviso gravissimo quando le scuole beh però a trovare una presenza che una volta era una presenza invece imprescindibile della destra giovanile una presenza che avviene che viene sempre più frazionata sempre più lasciata alle singole iniziative che viene a mancare una politica scolastica come si è visto nella è occasione delle ultime elezioni e nelle scuole però letto ad esempio su un secco giorni fa che il Fronte della Gioventù di Bergamo si vantava giustamente di aver conquistato il quaranta per cento nelle liste dei decreti delegati che quest'anno hanno ritrovato una rilancio anche in termini di partecipanti ora il voto ecco ma allora che senso ha sebbene affatto il Fronte della Gioventù di perdono come altri fronti della gioventù a presentare le liste e ha combattere una battaglia di presenza e a seguire una strategia che non ci creda
Esclusi dalle scuole che senso ha
Cercare di coprire lei inefficiente alle insufficienza del Fronte della gioventù andando a parlare di astensionismo un astensionismo che poi non sia affatto che poi si è tradotto sia risolto nel non fare nulla del Mac no nella gran parte nella gran parte delle città e delle spore d'Italia tranne in qualche rara ed isolata occasione del non fare nulla e quindi nello scomparire di fatto dalla tematica studentesca
Ecco ieri De Corato ha ricordato una manifestazione che è stata svolta a Milano sulla Polonia ecco io sono contento che qualcosa si sia fatto
Ma cosa si è fatto e soprattutto come si è fatto cosa sia detto una organizzazione giovanile Castri basa come la nostra sulla tradizione culturale che si basa suda i fondamenti ideologici cacciando sorretto dimezzato avvertita cacciando permesso di raggiungere i risultati passato sono stati raggiunti ecco questo patrimonio del essere riscoperto deve essere riportato avanti dall'altra il tema conduttore delle delle battaglie e delle delle manifestazioni non basta
Fare la veglia per la Polonia se non si te toglie l'occasione lo spunto Polonia per riproporre almeno a livello giovanile quella tematica di Europ l'azione terra tematica che oggi più che mai è nostro patrimonio culturale è nostro patrimonio ideale che cosa serve perché manca
Un'associazione giovanile quando non risponde con con adeguata propaganda alle menzogne di quel regime tè infangato la gioventù la gioventù di destra
Con l'accusa infamante spettò oggi per possiamo dica finalmente a testa alta
Dichiararlo di fronte a tutti che i camerati accusati dalla strage dei guadagni ancora stati assolti perché centri ecco cioè paga possiamo oggi dire qui al congresso dall'associazione giovanile dovevano dire in tutte le città d'Italia con manifesti con pubblicità
Ed allora nobilitare i batteri in faccia al regime queste accuse che ci hanno travolto veneziano Travolta che hanno fatto pagare proprio in particolare
Gravi i prezzi gravi prezzi di repressione e di repressione al nostro mondo giovanile ecco quindi cosa proporre per uscire da da questo da questa situazione certo non basta la critica ci vuole l'impegno ci vuole una riqualificazione della nostra presenza ci vuole una ricerca come dicevo prima di unità
Ci vuole un rilancio ad esempio anche del fu Anna dall'organizzazione universitaria che riqualifichi anche in termini di riconquista di una dimensione culturale alle nostre battaglie giovani ecco propongo al segretario nazionale del Fronte della Gioventù senza polemica alcuna propongo di convocare dopo questo congresso andato un'assemblea elettiva ma un'assemblea
Di confronto di dibattito degli analisti ecco un'Assemblea giovanile una conferenza internazionale giovanile in cui i rappresentanti di tutta Italia del fronte della John dunque Heather fu anzi possono liberamente confrontare approfondire una tematica che né una battaglia per la quale non basta pochi minuti di congresso visto che mi richiamano
Visto che mi richiamano alla conclusione e concludo concludo con una frase che non è mia ecco le minoranze avanzate delle forze nazionali sentono da anni che è giunta l'ora in cui la destra esca finalmente dall'ambito del sentimentalismo qualunquisti però per farsi Weltanschauung visione del mondo ecco questa frase che non è né si è riferita al mondo giovanile riferita ai giovani è stata scritta alcuni anni orsono dal compianto Adriano Romualdi
Ecco questa
Questa frase che delinea Bellini ha la funzione e il ruolo alla strategia la essenza all'essere del giovane oggi questa frase che delinea molto più di mille parole
Quello che dobbiamo riconquistare il pallone opere questi steccati di burocrati cinismo che ci imprigionano per elevarsi al di sopra di questa melma che ci impedisce financo dei pensare per cercare da giovani e per i giovani di recuperare la certezza di poter credere anche a quello che gli altri la massa dagli altri definisce incredibile
Di poter di potere
Quello che la massa degli altri definisce è impossibile
Di poter anche a perdere qualche volta come è già accaduto in questi ultimi anni ma con la certezza che all'Aquila dovremo vincere di sapersi orientare in queste tenebre della democrazia
Sapendo avendo ritrovando la certezza che è una certezza affascinante la irrazionale certezza la rivoluzionaria certezza che prima o poi per noi anche tornerà a splendere il sole proferire
La parola dorato
E si prepari Daniele Gaudenzi
Giorato poi Gaudenzi poi il reale
Cari congressisti mi permetto in questo importante assise porre apporre alla vostra cortese attenzione i problemi le ansie e le esigenze dei chiama e dei camerati che si trovano all'estero
E che dalla quasi totalità dei casi silenzio fra mille difficoltà tengono in alta la nostra bandiera questo mio breve discorso che mi permetto di leggere per non perdere il filo vuole essere un ragionamento con voi con questo nostro partito no che per primo ha saputo della sua storica ammissione interpreta interpretare le nostre istanze ed esigenze fondamentali degli emigranti sì sì quando parlo di ragionamento in tendo invitarvi a comprendere la realtà vera e non alterata della situazione delle nostre comunità emigrate riprese ormai d'assalto da tutte le forze politiche sociali e sindacali
Persino da quelle che ci avevano cancellato dal loro vocabolario affermando come il defunto Moro disse dell'emigrazione era una libera scelta e non più una costrizione sono cose che noi non non dimentichiamo non dobbiamo dimenticare è che il partito non deve far dimenticare riduce vogliamo raccogliere i frutti darà retta Sebina
Per poter far ciò dobbiamo adeguare gli strumenti le tematiche e dobbiamo vedere da vicino come poter meglio realizzare in termini politici e concreti questa vincente la battaglia condotta dal Movimento Sociale dal lontano mille novecentocinquantacinque quando fu presentata in Parlamento ed parlamento la prima proposta per il voto agli emigranti all'epoca la destra faceva proposte utopistiche che oggi sono una realtà priorità questa che non dobbiamo lasciarci sfuggire anche se i tentativi in merito non mancano
Se il mille novecentottantadue sarà ottantaquattro sarà l'anno che vedrà concesso il sacrosanto diritto di voto a tutti i cittadini italiani residenti all'estero bisogna guardare con slancio e in una dimensione nuova la nostra presenza in emigrazione dimensione ampiamente discusso e sottolineata nelle varie assemblee e di incontri che il Comitato tricolore prima nel mondo ha in più parti organizzato alla vigilia alla vigilia di questo congresso
è un dato politico rilevante ai fatti talvolta disconosciuto dagli stessi camerati desideri riusciti a farsi a far sì che il parlamento discute alla nostra pop proposta sul voto come dire quale importanza sono le ha tra poco opposta legislative che il regime è obbligato a copiare o discutere sul placcate implacabile stimolo del movimento sociale importante anche insomma un successo ottenuto dai nostri parlamentari che per la prima volta il più opaco in più occasioni è sono riusciti a far raccoglie accogliere dal Governo in Commissione in aula
Numerosi ordini del giorno che trattavano argomenti fondamentali per gli emigranti come quello della scuola dell'informazione del Censimento
Della pensione sociale dei comitati consolari eccetera una battaglia legislativa vincente quindi nella nursery deve continuare insieme a noi in una dimensione di riscossa per i diritti civili degli emigranti esigenze rivendicazioni queste che la destra da sempre interpreta prima ancora che certuni anche nel nostro ambiente espropri scoprissero l'esistenza di questa grande piaga nazionale che riguarda la categoria italiana più numerosa più numerosa il ruolo importante e insostituibile del Comitato tricolore a seno delle combo comunità emigrate non può essere trascurato e abbandonato a se stesso
Per stare al passo con la eventualità del voto agli emigranti
è necessario per il partito stimoli e avere gli strumenti e questo in forza ai in questo importante momento per riuscire a tradurre Margiotta maggiormente consensi elettorali il risultato libertà la vittoria politica molto è stato fatto Bordoli medievale essere presenti all'estero non è cosa facile cioè si tiene conto delle distanze delle diversità dei paesi e delle leggi dei problemi complicati del materiale umano e a umano che abbiamo oggi a disposizione
Per esigenze locali della mobilità dei nostri iscritti della mancanza di mezzi che sono alla base di un'organizzazione seria con efficiente di professionistica sanno quello che vogliono
Per porre fine all'abile al dilettantismo per merita giusto plauso e riconoscimento ma non è più sufficiente per affrontare la nuova realtà in cui viviamo lo abbiamo constatato durante le prime consultazioni europee che hanno visto sì lo Stato impreparato ma anche i partiti assenti perché posti di fronte a difficoltà sconosciute e non si sono registrate non si risolvono all'istante il sto contesto generale è necessario che tutto il partito ci muove in tale direzione determinando un nuovo corso che non va ulteriormente ritardato
E quei o a quegli organismi collaterali vedi patronato che massicci presenti all'estero sono politicamente amorosi talvolta in netto contrasto con le nostre esigenze di proselitismo
E qui desidero sottolineare l'indispensabile e insostituibile importantissima funzione del patronato nel concreto lavoro di partito fra gag fra gli emigranti il patronato e la cinghia di trasmissione fra la difficile realtà dell'emigrazione ed interessi del movimento politico che fra l'altro deve riuscire a vincere l'indifferenza quella del grande indifferenza che attanaglia gli emigranti recentemente a casa nella Germania federale sua eletto al Consiglio Consultivo degli stranieri su mille duecento italiani aventi diritto al voto poco più di duecento sono coloro che sono che hanno depositato la scheda nell'urna
Stesso sintomo lo abbiamo riscontrato qualche settimana fa procede sì in Belgio
Dove si è votato per il Comitato consolare su ottanta mila italiani di coloro che si sono presentati al consolato per votare non superavano le cinque mila unità ecco una conferma della grande indifferenza che non deve essere
Ciari dell'emigrazione più volte proposti dall'onorevole Tremaglia
La presenza fra gli emigranti dal partito comincia dal paese per passare alla Provincia per giungere alla Regione
è questa ultima istituzione che negli ultimi anni ha assorbito e si è data una infinità di competenze
E si traducono poi i prodotti in provvidenze che riguardano gli emigranti infantile con le cosiddette consulta regionali dell'emigrazione il regime allunga i propri tentacoli del clientelismo fra le comunità emigrate
Dosando i propri favori e le proprie concessioni
E qui l'invito ad una maggiore attenzione delle nostre rappresentanze regionali alle quest'alla questione immigrazione
Loro in patria e noi all'estero con lavorando insieme per gli stessi fini non è pensabile in un mondo in cui le distanze ormai non contano guardare la struttura del partito all'estero come semplice fatto folcloristico patriottico
Bisogna che questo concetto entri in testa anche a quegli amici che pretendono dagli altri quelli che essi non sono capaci di fare
Non serve a parole volere il rilancio del Comitato tricolori mentre lei fatti non si muove un dito per contribuire a raccogliere organizzare mobilitare la nostra talvolta difficile azione fuori dei confini fra gli operai emigrati
Qualcuno ci ha fatto capire che è un lavoro troppo basso perché la politica Lalla vinte perché chi la politica la vive filosofa andò estranea andò siderale alta in cui vivono le nostre comunità e emigrato
I CTE i comitati di colore con le loro carenze con le loro mancanze sono però una realtà viva ed operante nel tessuto del nostro emigrazione per completare il ruolo il loro ruolo hanno bisogno della collaborazione del partito in Italia della solidarietà della civiltà della collaborazione ad Alain alte l'aiuto del Centro Nazionale Fiamma per camminare insieme al servizio della comune Causio
Traggono gli amici di tali organismi collaterali l'insegnamento ai da questo congresso che ha voluto chiamare alla sua presidenza un rappresentante degli emigranti nella persona dell'ambito Ippolito
Questo è un dato politico rilevante e non dobbiamo dimenticare sottovalutati
Il comitato di Colorado bisogno di tutti perché l'erede l'emigrazione ormai è un problema che oltre ad interessare quasi ogni famiglia italiana
Interessa il poiché il corpo elettorale italiana è ora di finirla e qui ha ragione l'onorevole a Rimini Almirante di fare il muro del pianto di sentirci frustrati per trovare una giustificazione al proprio immobilismo la propria incapacità anche all'estero fa di emigranti si può fare politica con successo lo abbiamo visto in occasione del terremoto della propria della petizione in favore della pena di morte ed in altre occasioni
Dove si è lavorato si sono visti i risultati dove nulla si è fatto per poco Amherst
Questo è un discorso che vale che può valere sia per l'Italia che per l'estero del mille al centro ottantaquattro Rivoltana nuovamente
Nuovamente si discute il per il Parlamento europeo fra non molto si voterà per i comitati consolari
Ce vogliamo coprire quello spazio politico che non ci manca dobbiamo intensificare rilanciare in ogni circoscritto circoscrizione consolare
La nostra organizzazione e voi potete immaginare la dimensione di questo lavoro se si tiene conto che nella sola Europa comunitaria le circoscrizioni supera la Cina cinque cinquanta unità
Non possiamo terrà ulteriormente perdere tempo se vogliamo presentarci preparati a questi inevitabili appuntamenti elettorale
Non illudiamoci poi di risolvere i nostri problemi all'estero cercando intese e contatti con dei gruppi ex no frodi che oltre ad essere antieuropei praticano la razzismo odiano gli emigranti italiani
All'asta alla stregua del Negroni divulgano principi e concetti lontani ed in netto contrasto con le nostra con la nostra concezione del mondo
è un aspetto poiché era mio avviso tutte non va a mio avviso trascurato è quello di valutare sfruttare in termini concreti il potenziale che l'emigrazione comporta nei contatti con le forze politiche di altri paesi come esempio basti citare che dal Parlamento brasiliano oltre ottanta sono i parlamentare di origine italiani
Di emigranti sono i migliori ambasciatori dell'Italia e della parte politica a cui essi appartengono a questo aspetto ci deve far riflettere pensare per agire di conseguenza all'estero abbiamo degli spazi politici immensi che raramente ci salutiamo perché impegnati talvolta su al di fronte e qui concludo questo ragionamento con voi invitando tutto il corpo e il Congresso a guardare approfondire dibattere sui nuovi rom oli della destra del mondo delle migrazioni vi sono partiti che all'estero non esisto e non esistono noi abbiamo una delle organizzazioni piuttosto che contiamo più tradizioni che bene o male è viva ed ho vive ed opera dobbiamo politicamente sfruttarla mettano in condizione di operare un partito moderno non può essere assente sul fondo dell'emigrazione specialmente oggi tende mi l'emigrato potrà esprimere il proprio
Diritti il proprio voto
Dopo dobbiamo dare slancio al nostro lavoro di presenza all'estero toccando la realtà direttamente come ai tempi in cui nascevano i primi Comitati tricolori e il segretario onorevole Almirante si incontrava con i lavoratori nella baracca dal Nord Europa
Non è un ritorno alle origini è solo ricordarsi dal passa dal passato per guardare avanti a quei orizzonti nuovi che siamo tutti obbligati a seguire e che questo congresso non potrà fare a meno di tracciare Grassi
Grazie dorato
Prego qualcuno dei questori di andare in fondo alla sala perché ricomincia daccapo
Quel volto Ciro che ieri già ho lamentato il sì ci sono delegati vengono avanti a sedersi e se oltre transenne ci sono delimitate abbiano la bontà di tacere
Allora Gaudenzi
Poi Cloud Correale poi Gramazio
Poi Paolo con
Poi Pazzaglia Nisticò drammatico
Dico subito che ascoltando il contenuto è anche il tono dice venti interventi
Mi è tornata alla mente
Quella divertente storiella che forse qualcuno di voi ricorda
Una storiella che era interpretata da Walter Chiari Carlo Campanini
La famosa storiella del Sarchiapone
Quel tale che entra in uno scompartimento ferroviario lo vede il pieno
Di gente
E recando con sé una pesante valigia
Racconta per liberarsi degli altri occupanti
Di possedere all'interno della stessa valigia
Uno strano animale che si chiama appunto Sarchiapone Sarchiapone australiano
Walter Chiari che era l'interlocutore finge di sapere che cos'è il Sarchiapone
E da lì nasce un dialogo molto buffo sta tutto in un perché alla fine non si capisce bene che cosa sia questa bestia salvo che non striscia non camminava a quattro zampe non a due zampe
Non ha il becco d'anatra non alla proboscide uno strano animale
Che nessuno riesce a definire compiutamente alla fine salta fuori che questo animale non esiste
E quando Carlo Campanini
Finge di aprire la valigia tutti scappano terrorizzati
Perché temono che dentro quella valigia ci sia chissà quale bestia ecco volevo dire che la storia del Sarchiapone
Mi è tornata la mente ascoltando circa interventi ai quali non si capisce più bene che grassa di di bestie sia di animale sia questa destra che qualcuno vuole sociale qualche altro vuole aristocratica qualcuno vuole cristiana qualche altro vuole laica qualcuno vuole aristocratiche qualche altro vuole progressista
Una vera babele di interpretazioni di linguaggi al punto che se qualcuno non ha le idee chiare per conto suo rischia di smarrirsi
Ritengo che questo sia
Certo una conclusione inevitabile
Per chi per esempio si avvicina certi Stand a certi libri dove un po'ci si trova di tutto fino ci si trovano le fate gli gnomi i cavalieri di Re Artù impone i samurai
I tradizionalisti monarchici
Spagnoli
I razzisti tedeschi ibrida di tecnocrati sociologico ma dove francamente riesce difficile trovare come penso sarebbe legittimo attendersi
Giovanni Gentile
L'umanesimo del lavoro i testi i pilastri dottrinari della nostra autentica tradizione questa è una pericolosa confusione la confusione alla quale accennava ieri nel suo stupendo intervento Nicolai
La confusione che rischia di inquinare di avvelenare le menti dei nostri giovani
E soprattutto di non farci più capire chi siamo da dove veniamo dove andiamo
Abbiamo sentito parlare qui il linguaggio dei tecnocrati anglosassoni si è parlato di leasing factoring di marketing
Si è parlato di comunità
Si è parlato
Tanti linguaggi ma dico sinceramente è stato nell'intervento di Nicolai che io ho trovato alcuni precisi punti di riferimento
Questo naturalmente a parte la relazione iniziale di Giorgio Almirante
Alla cui mozione io ho dato la mia adesione
Perché io Giorgio Almirante ed uno sotto sono grato per molte cose
Soprattutto per avermi guarito a suo tempo da una certa malattia di estremismo infantile
Giorgio Almirante e l'uomo
Che ha salvato molti giovani
Che ha dato a molti giovani una precisa indicazione che ci ha fatto riscoprire la vera essenza del nostro movimento quando tanti di noi forse si avviavano verso lidi pericolosi
E correvano dietro le fatte ai sogni e ricchi nere a certi miti che oltretutto non ci appartengono e sono estranei alla nostra storia
Ecco quando io sento accusare il segretario del nostro partito
Di vendicare
Le tentazioni estremiste avventurista e della gioventù italiana dico che non è vero
Dico che se tanti giovani ed ex giovani non hanno scelto una strada sbagliata una strada avventurosa e proprio perché abbiamo avuto un uomo una guida come quella di Giorgio Almirante
Mi dispiace
Nel corso degli interventi che si sono susseguiti aver ascoltato parole anti ingenerose ingiuste qualcuno qui ha fatto una specie di muro del pianto
Come si fa la gente non ci vota
La verità è questa
Che alla vigilia di ogni elezione ci aspettiamo chissà quali mirabolanti successi chissà quali strepitosa affermazioni e quando i risultati sono quelli che sono più buoni o meno buoni
Ecco che cominciamo a piangerci strappiamo i capelli ma io dico i risultati elettorali contano sì ma contano fino a un certo punto perché nel corso di questi anni noi abbiamo visto il Partito Comunista tanto per fare un esempio
Arrivare quasi al punto del sorpasso e poi precipitare di quattro punti abbiamo visto il Partito repubblicano quasi spazzato via dalla scena politica è oggi avere in mano la Presidenza del Consiglio abbiamo visto la Democrazia Cristiana passare dalla maggioranza pressoché assoluta cadere perdere la presidenza del Repubblica perder la Presidenza del Consiglio e tuttavia resistere ancora sia pure faticosamente abbiamo visto il Partito socialista dal venti per cento a calare al nove per cento poi risalire nuovamente
Abbiamo visto il fenomeno dei radicali la moda dei radicali che adesso sta tramontando allora dico perché è dobbiamo scoraggiarci perché dobbiamo far sì considerare ogni elezione ogni campagna elettorale come se fosse la fine del mondo
La si vince e si perde si va avanti Cile procede ma non è questo il punto
Le condizioni e situazioni politiche sono tante parti diverse io penso che non dobbiamo lasciarci scoraggiare andare avanti quei milioni di voti
Bianchi di protesta che non vengono a noi non vengono a noi perché ci considerano un partito come gli altri
No
Molto spesso non vengono a noi
Precisamente per la ragione opposta
Perché non ci considerano un partito come gli altri perché hanno paura di lui perché siamo stati demonizzati vogliamo dimenticare che dal mille novecentosettantadue ad oggi cioè dal momento del nostro maggiore successo ad oggi
Ci siamo visti rovesciare addosso una catena di contumelie di accuse di trame questo partito è stato dipinto come un'accolita di golpisti di avventurieri di sanguinari
E allora io dico bene venga bene è venuta la proposta portata avanti dal nostro segretario
Della richiesta di pena di morte per i terroristi perché Cuesta
è servita precisamente a restituirci credibilità di fronte a un'opinione pubblica che tendeva a identificare oggi ormai con gli estremisti e coi terroristi veri o cosiddetti ieri
Quando a un certo punto si diceva che il movimento sociale italiano era un'attualità di estremisti IED golpisti IED terroristi quando ci abitavano
Responsabilità che non ci competeva non abbiamo potuto dire e dimostrare di fronte all'opinione pubblica che noi siamo per la pena di morte contro chiunque commette quelle stragi contro chiunque commette quegli infami delitti
Il Movimento Sociale Italiano in questo modo ha dimostrato di non avere paura di avere le carte in regola di essere un pilastro dell'ordine e la sicurezza non tanto di questo Stato quanto della società italiana
Ecco parla e quando io sento dire
Che noi offriremo un'immagine cupa di voi stessi non è vero perché la gente è stanca quante volte vi sarà capitato di sentire dire bisogna colpire bisogna reprimere bisogna tagliare la testa ai delinquenti da gente gaudenti Angelico BI moderni concludo da gente del popolo ebbene noi abbiamo dimostrato di saper interpretare le ansie le esigenze di questo genere in odor di questa gente lo dobbiamo andare precisamente verso questa gente
Per e non non dobbiamo rifugiarsi dietro fumose astrazioni non dobbiamo pensare considerare che sarebbe inopportuna e controproducente specificare il settore sociale al quale dobbiamo rivolgerci come è stato sostenuto no noi ci rivolgiamo a tutti i lavoratori italiani ma quando diciamo lavoratori italiani non intendiamo soltanto i proletari
Intendiamo tutti gli imprenditori intendiamo tutti coloro che vivono del proprio lavoro anche a posti di direzione
Anche a posti di responsabilità ed ecco allora perché di fronte a certe utopie sia pure generose
E di fronte a certe
Posizioni che non saprei definire ma che mi sembrano alquanto
Generiche ed equivoche
Io credo che la chiarezza sia precisamente nella posizione nella scelta che ancora una volta Giorgio Almirante indica al nostro partito il mio non è
Allora grazie tallero si prepari clavo Correale Gramazio
Professor tallero
Tale ero
L'avvenuta sollecitare Guido
Reale Glauco reale
Fortuna
Quando
Io sento parlare dopo per Segni fino tattico BPER frammentati tutt'
Per parole d'ordine
In un congresso in cui
Dovremmo discutere
Mi preoccupo
Figlio mio e mi preoccupo assai
Perché
Noi commettiamo molto spesso
Degli errori fondamentali interviene settantasei Novellino Teatridithalia superiori attraverso i quali noi poi paghiamo concretamente le conseguenze negli anni
Assurdo Vincenzi riconosciute assurdo da parte nostra qui fare appello ai sentimenti privati Massa stazione perché mi è stato detto ieri da parte di qualcuno
Che io in qualche modo contraddirlo
Che noi dobbiamo rivolgerci
Alla ragione
Io dico noi dobbiamo rivolgerci all'animo
Che è qualcosa di diverso sia dal sentimento
Che fa molto spesso parte del corpo ossia dell'anima
Che può anche essere irascibile
Noi dobbiamo parlare cioè con freddezza perché dobbiamo renderci conto di quelli che sono i compiti del nostro movimento fece la struttura che deve darsi il nostro movimento la funzione del nostro movimento
Ed ecco perché io vi dico sono assai preoccupato non solo perché parliamo con parole d'ordine ci rivolgiamo ai sentimenti
Ma anche perché siamo imbottiti fino in fondo di filosofia della prassi
Io ho qua ho sentito molti dire più vedi fa altri si occupano dei limiti dei sogni della cultura della Filosofia noi qui facciamo politica
Io mi vergogno di fare politica in questo modo
Perché la politica il risultato di una sintesi che parte dalla cultura che parte dalla Filosofia che parte cioè dallo spirito
E io ho sentito qui tante cose
Di cui si discuteva dieci quindici vent'anni fa in cultura vent'anni fa nella poi sia a dimostrazione del fatto che prima di ogni cosa di e nella cultura e viene la poesia
E poi come sintesi viene la politica avversari ecco perché chiamata io ritengo opportuno da parte nostra ricordare alcuni punti fermi
Nel momento in cui
Noi chiamato parliamo
Di due grandi sistemi il sistema neo capitalista per intenderci e il sistema comunista
Possiamo
A riferirci al tempo presente e dobbiamo riferirci anche alle prospettive che hanno questi due grandi sistemi il loro avvenire lo Stato tecnocratico
Ed è questa una prospettiva che Gennaro già nella cultura
Sì aveva negli anni sessantacinque sessantasei quando nel Congresso Internazionale di Filosofia del Diritto si parlò di Stato di diritto e di stato di giustizia e allora diciassette anni fa diciotto anni fa
Amici contraddittori camerati allora già vent'anni fa nella cultura del Paese si parlava di Stato a tecnocratico
E quando io sento parlare nelle nostre file
Di stato tecnocratico di grandi sistemi di banche dei dati quando sento parlare di capitalismo che si deve saldare io dico
Noi siamo in ritardo siamo in ritardo nella cultura siamo in ritardo nei tempi siamo in ritardo nel reale nella realtà politica del nostro Paese
E siamo in ritardo perché è un discorso di tanti anni fa quando tutti le stesse sinistre quando tutti i cattolici Lehner quando tutti pari a scuola di filosofia del diritto il professore cotta quando tutti dicevano
Lo Stato tecnocratico uccide l'uomo lo Stato tecnocratico inserisce l'uomo come Rutelli in un meccanismo smisurato che il nuovo Leviatano lo Stato tecnocratico
Uccide l'uomo che investe lo Stato tecnocratico uccide l'uomo e se lo Stato perché Locrati commette la Scienza al servizio del danaro e se lo Stato tecnocratico spezza
La riduzione della tecnica che è al servizio dell'uomo
Lo Stato tecnocratico così non può essere una delle indicazioni che possono provenire dalla nostra parte certo
Noi non disconosciamo l'importanza della tecnologia l'importanza della Scienza l'importanza della tecnica anzi ma è un principio che non possiamo abbandonare la tecnica la tecnologia e la scienza la Scienza quando è sapienza e al servizio dell'uomo è questo il dato più importante
E quando io dico e al servizio dell'uomo intendo dire che noi dobbiamo occuparcene
Perché non possiamo lanciare messaggi non possiamo noi inserire nelle banche dei dati dei codici che ci vengono forniti dagli altri grazie Kaye governerà la banca dei dati introdurrà le notizie nella banca dei dati ecco allora l'importanza sotto certi aspetti di quella che una tesi che io non condivido dobbiamo noi creare una classe politica in grado di inserire i dati delle banche dei dati dobbiamo cioè noi creare una classe politica in grado di conoscere di comprendere di dominare la tecnologia
Questo è quello che si può salvare solo queste di una concezione che non può essere non può essere quella dell'avvenire della destra nel nostro Paese solo questo è il dato più importante
Ma proprio perché questo è il dato il più importante dobbiamo ridurre la tecnica al servizio dell'uomo non possiamo rifacendosi al discorso
Dei segni e dei frammenti o comunque dei codici che dobbiamo inserire in queste macchine non possiamo condividere la chiave di lettura che viene data da Niccolai
Non possiamo condividerla quando parla del congresso
Quando parla di Milano della mostra di Milano di quello che dobbiamo tirar fuori quando si rifà i filoni della cultura italiana quando si fa ai titoli della cultura italiana e si ferma strano agli inizi del secolo alla fine dell'Ottocento e va più avanti e comunque aggiunge in tutto questo Croce il Croce antidemocratico
Noi non siamo soddisfatti di una rivoluzione di una riduzione la cultura a un settore della cultura importantissimo senza dubbio che l'idealismo italiano
Noi non possiamo soddisfare Chili questo perché vuol dire che ideologizzati Remo ogni cosa
E vuol dire che quando ci riferiamo in chiave di interpretazione e usiamo un codice altrui state bene attenti quando diciamo dalla mostra di Milano esce fuori un'interpretazione del fascismo
Che l'interpretazione di sinistra che l'Inter protrazione che usciva fuori da certe impostazioni avanzate dell'idealismo di sinistra noi diciamo
Non vogliamo dirlo in questo onorevole Niccolai noi di spazio nuovo ottantadue non vogliamo assolutamente dire questo noi vogliamo sfondare a sinistra
Noi cerchiamo uno spazio ma noi siamo su posizioni ferme su posizioni culturali ferme noi non potevamo accoglier non possiamo accogliere non potremo mai accoglierete l'idealismo di sinistra
Noi quando parliamo perché noi li chiediamo niente perché consideriamo che anche Gentile abbia una sua grande validità in un discorso culturale in un discorso politico ma quale Gentile
Essi
Perché tutti gentili Ani in questo partito conoscono gentile fanno riferimento a Gentile ma volto a pochi
Conoscono che Gentile proprio in Genesi e struttura della società superare all'idealismo italiano
Essi ancorava a qualcosa di diverso si ancorava all'idealismo platonico tornare cioè nell'ambito di una concezione spiritualista tradizionalista della Filosofia
Cioè infatti coloro che vengono dopo che non sono Ugo Spirito e gli altri ma sono carrellini
Ma sono
Sciacca Federico Sciacca ma sono Del Noce vanno avanti vanno avanti verso altre situazioni
Ed è da lì ecco perché rispettiamo noi l'interpretazione che ci fornisce un convegno che non è il nostro del fascismo sulle due anime su quella di sinistra sull'altra tradizionalista e concludo
Noi non possiamo accettare queste interpretazioni perché
Attraverso proprio
Questo ritorno dell'idealismo
Alla sua
Se la dizione alla tradizione occidentale tra virgolette per non confonderla alla tradizione di sempre alla tradizione che non nasce con il fascismo storico legato all'idealismo italiano
Perché il fascismo e molto di più perché il fascismo non è nato in un momento preciso della storia ma è una categoria dello spirito penali sono così possiamo intendere il fascismo
Cioè solo noi così possiamo intendere la cultura di destra
Ebbene queste chiavi di interpretazione delle Turano le respingiamo
Perché la nuova cultura
La nuova cultura che nasce dallo spiritualismo italiano
E quella che trova ancoraggio e si salda con la tradizione fragola tradizione nostrana e la cultura dell'Occidente sin dalle origini torniamo a Platone sotto certi aspetti
A chi nonno torniamo a Platone attraverso una chiave di lettura che il cattolicesimo di oggi io non parlo di cristianesimo
Il cattolicesimo della libertà il cattolicesimo della Polonia disco cattolicesimo del lavoro
Ho paura io quando sento parlare di ordine a tutti i costi perché proprio riferendoci ai fatti di Polonia
Voi mi capite perfettamente quanta parte dell'opinione pubblica diceva
Ben vengano i generali lei sono stati in gamba lì sono stati bravi in generale al potere anche qui vorremmo stiamo attenti
Stiamo attenti perché quando si parla di diritto alla patria competitiva ora italiana reale provoca Amato Rosa presidente Raton dobbiamo ignorare che in campo anche la nostra battaglia
E noi qui oggi
Dobbiamo trovare un saldo legame
Fra tutte le tradizioni italiane della cultura non dobbiamo settorializzare ogni cosa
E quando parliamo di Gentile interpretiamo nella sua chiave ultima nella sua chiave migliore quando cioè si è allontanato
Dall'idealismo italiano non è vero questo per rispondere a chi mi ha preceduto che noi non ci siamo mai occupati di Gentile che nei nostri libri non si parla di Gentile mai gentile che conosciamo noi
Il difensore e diverso profondamente diverso da quello che conoscete voi è un gentile che si ricollega a noi
E il saldo fra due queste due strutture mentali e dato proprio dalla possibilità che solo dal nostro mondo può nascere e può derivare il saldo tra la nostra cultura e la cultura cattolica rifugi siamo dalla interpretazione e dalle chiavi di lettura che ci forniscono gli avversari onorevoli Niccolai grazie
Galero
Signor presidente
Segretario Almirante
Parlamentarie camerati del partito gentili invitati e simpatizzanti
Ricordo che al congresso provinciale di Genova
Presentandomi quale firmatario dei due documenti di adesione sottoscritti dalla maggioranza sostegno dalla mozione per la nuova repubblica contro il sistema
Recante per prima la firma di Giorgio Almirante
Dichiarare di rinunciare il mio malgrado ad illustrare le ragioni di questa mia adesione per la brevità del tempo a disposizione soprattutto e secondariamente perché se risultavano in maniera chiara e sintetica dai citati documenti di adesione
Sottolinea invece che ritenevo mio dovere indugiare sulle motivazioni del mio dissenso dà spazio nuovo ottantadue
Dalla mozione cioè che reca per prima la firma dell'onorevole Rauti
In questo contesto passiamo subito a considerarne i punti principali
La principale critica che Rauti nuova l'attuale gestione del partito si riassume nell'accusa in verità assai pesante tutta da dimostrare
Di incapacità a tradurre in pratica il disegno politico globale e la conseguente alternativa al sistema di incidere sempre meno sull'odierna società italiana di cui non riesce o non sa comunque acquistare in definitiva il consenso
Questo sarà possibile a suo parere detto solo quando il partito avrà attuato quelle profonde modifiche di struttura metodologia d'azione organizzazione e propaganda
Che gli consentiranno di trasformarsi da partito inteso in senso tradizionale a partito comunità realizzando così un'effettiva presenza nella società civile
Così egli privilegia la formazione dei quadri
Quale attività risse all'elezione qualificazione che dovrà forgiare la nuova classe dirigente di base e medio alta del partito destinata domani e gestirlo in prima persona
Particolare sviluppo si dovrà riservare secondo Rauti all'incremento di ogni struttura tendente a raccogliere consensi nell'area del dissenso
Dai servizi sanitari alle varie categorie professionali dalla casa all'occupazione dalla terza età gli handicappati e agli invalidi
Perché tutti quanti hanno ben fondati motivi per lamentarsi nei confronti del regime e non aspettare un'alternativa comunque figurata che risulti finalmente idonea a soddisfare le attese
Di milioni e milioni di esseri variamente frustrati
Il salto di qualità interesserà i giovani in particolare
Consentendone il passaggio dalla fase dell'attivismo a quello della militanza dove l'affinamento qualitativo dall'attivista lo renderebbe strumento idoneo ad iniziativa operative nello spazio sociale
In proposito
Rauti insiste sulla necessità di esaminare con profonda attenzione il fenomeno delle nuove povertà
E dei nuovi bisogni Cerutti particolare risalto sarà dedicato in questa problematica nuova a quelle che Rauti definisce le strutture parallele
Che pur fiancheggiando il partito vivranno una vita autonoma con bilanci propri con la rinuncia a qualsiasi partecipazione di diritto agli organi del partito interessanti i settori più vari del vivere sociale
Da quello dalla donna la sfera ecologica territoriale ed ambientale perché nulla sarà risparmiato da questa nuova filosofia dalla vita
Ho Cuesta che Rauti considera nuova filosofia della vita per mediante disse tutto il partito
Politica estera
Qui la posizione di Rauti diverge nettamente dall'atteggiamento ufficiale del partito il cui atlantismo non condivide se non quale soluzione temporanea con significato di emergenza o di mali minore
Che l'Europa dovrà rifiutare non appena cessato l'attuale stato di stallo fu dei rapporti tra le due superpotenze tende l'atlantismo sottolinea state bene a sentire camerati e camerate
è inoltre in stridente scontrato con gli obiettivi di quelle frontiere nazione di quell'alternativa di civiltà
Che proiettandosi ben oltre gli angusti confini delle nostre frontiere nazionali
Fino ad interessare tutto il continente europeo ne consentirà in definitiva il duplice sganciamento nei confronti e degli interessi americani poveri quelli sovietici resta ed Esopo un'approfondita disamina di spazio nuovo ottantadue
Che ho proposto alla vostra attenzione nei suoi punti più salienti il mio parere è sereno obiettivo scevro quindi da sentimenti e risentimenti
Di docente universitario avvezzo a trattare e a sviluppare argomenti scientifici in seminari e Assisi accademiche e che questo documento sia stato presentato nella sede sbagliata
Non me ne vogliano Rauti e i suoi seguaci
Per i quali nutro il massimo rispetto e la più profonda considerazione se io dico che questo documento potrebbe figurare assai più dignitosamente investi di studio per un laureando in scienze economiche sociali
Cannon quale tesi a contenuto prevalentemente politico da presentare ad un congresso di partito
Qui domina infatti un senso di razionalità astratta
Tipico appunto di un'attesa di impronta scolastica
A tutto scapito del senso di razionalità reale dell'aderenza cioè tra mezzi e fini
Quale devi invece intimamente permeare una tesi a contenuto politiche lo faccio dettagli l'irrazionalità in chiave politica vi è spazio nuovo ottantadue
Mi pare risulti evidente non possono che si pensa l'immensa sproporzione lì tra i mezzi disponibili e i grandiosi obiettivi cui tende senza dimenticare che il documento congressuale prescinde totalmente dall'attuale contesto sociopolitico italiano la sede cioè che costituisce o dovrebbe costituire il naturale oggetto di questi obiettivi spiaggia
Perché onorevole Rauti il paese in guerra in guerra si presentano petizioni per la pena di morte ai terroristi agli spacciatori di droga agli autori di efferati delitti
Non tese a contenuto scolastico pedagogico salvo che le tesi stesse non si intendono a futura memoria
Conferendo loro in tal caso un titolo adatto quale ad esempio spazio nuovo o meglio e non voglio offendere nessuno parlo solo in chiave futura spazio futuro Duemila
E in guerra si fa quadrato intorno ai leader carismatici per noi del Movimento Sociale destra unitaria nazionale l'imperativo categorico dall'oggi e fare quadrato attorno a Giorgio Almirante
L'ineffabile onorevole Piccoli ha recentemente dichiarato a Genova in sede di assemblea provinciale del suo partito
Che se non ci fossero notate bene non parla né di asta in Edimar coni se non ci fossero i galloni e identità la De mi Democrazia Cristiana dovrebbe inventarmi per mantenere i canali i contatti mai cessati col Partito Comunista Italiano
E se lo dice lui dobbiamo credergli camerati e devono credergli soprattutto gli innumerevoli Losi che votano democristiano in funzione anticomunista
Ebbene senza voler fare alcuna Geografia perché l'uomo non ne ha bisogno noi missili proclamiamo ad alta voce senza tema di smentite
In contrasto a piccoli e per noi se non esistesse Giorgio Almirante dovremmo inventarlo
Professore
Sono decorsi dieci minuti abbia in partenza presidente ma è troppo importante prodotto a Berlino no non è che non ho pazienza io pazienza Rio infinita tanto che fino alle quattro del mattino sostato qua
E solo che i dieci minuti quanto più stringono i tempi del congresso sono indispensabili altrimenti alla fine che il rischio di dovere bloccare la discussione e di lasciare un sacco di altri delegati senza la parola quindi abbia pazienza infinita
Però prego anche poi di avere la pazienza di stringere di sintetizzare quello che state dicendo
Tutte cose importantissime però l'anno sintetizzate benissimo
Torniamo al dissenso nei confronti delle tesi Rauti anni
Devo sottolineare che assai giustamente il nostro documento di adesione alle tesi per la nuova repubblica contro il sistema ribadisce il concetto che gli elettori ci penalizzano tanto più quanto meno Celentano all'opposizione
E penso che nessuno possa Pacciani di spirito campanilistico quando affermo che l'evidenza solare di queste affermazioni è sotto gli occhi di noi tutti proprio a Genova
Dove in sede di Consiglio regionale la continua e intelligente strenua ed appassionata opposizione di alternativa al sistema dei nostri Giorgio Bornacin e Sergio Rovereto ispirata certo dalla superiora regia di quella bellissimo uomo politico che Cesco Giulio paghino
Contribuisce sempre più a farsi apprezzare temere davvero grave risalente in fondo all'aula
Totale il dissenso per quanto concerne l'impostazione data da Rauti ai problemi di politica estera sia pur considerati in chiave di prospettiva futura più o meno lontana
Già troppe voci tendono infatti ad incriminare da sinistra dal centro ogni forma di collaborazione tra Europa e Stati Uniti
Portando investe di utili idioti non so chi abbia pronunciato questa frase mai perfettamente pertinente
A quale Molino di quanti sostengono la necessità se non la fatalità
Di assumere atteggiamenti sempre più rinunciatari confronti dalla russa sovietica
Per poter giustificare rifiuti più o meno velati dall'atlantismo anche all'interno del nostro schieramento neppure quali ipotesi di splendido isolamento europeo
Sulla presenza di correnti e sotto correnti in seno al nostro partito
E fatto salvo il diretto di ognuno
E di tutti di esprimere liberamente civilmente le eventuali manifestazioni di dissenso
Da quello che l'indirizzo ufficiale del partito esprimo l'augurio che nessuno di noi dimentichi la recente drammatiche traumatizzante esperienza di Democrazia Nazionale
Che io preferisco definire vergogna nazionale perché essa minacciato ripara volgere con noi l'unica vera opposizione di alternativa al sistema
Oggi in particolare occorre stare all'erta visto che nubi minacciose stanno addensandosi sulla nostra patria con il vertice dei partiti del cosiddetto arco costituzionale
Intenti ad affilare le armi a.d. lagnarsi reciprocamente a fare pretattica mentre guardano con un misto di speranza e di timore ad un'altra fine anticipata della legislatura sempre più incombente
Nonostante i patetici siamese del presidente Pertini che lo vogliono e più che mai prigioniero del sistema
La prego di concludere professore ho quasi concluso no quasi concluso non è forse dico quasi conclusa ove possibile
Lo svolgimento del congresso nazionale presidente stia ascoltare
In un periodo di così accurati averlo tensioni politiche valore protestano poi l'altro felice bisogna turbare il Congresso Reja in un periodo di così acute tensioni politiche sociali interni ed internazionali
Caricherà accerto di intenso significato politico le decisioni che da esso usciranno e tutto ciò rende a mio parere pressante la necessità di fare quadrato attorno alla segreteria Almirante nel constatare nel constatare latteo favolosa crisi di enti di identità che sta travolgendo il Partito comunista da un lato
E di progressivo disfacimento di una democrazia cristiana in piena decadenza dall'altro
Milioni di italiani sembrano infatti nuovamente disponibile a un po'di serietà e in aula ma per carità che punto siamo meglio alle italiane dall'altro che interessa tutti i lavori
Migliori italiani sembrano infatti nuovamente disponibili a recepire il messaggio che del movimento sociale italiano quale genuina forza di opposizione e di alternativa morale sociale e politica al sistema
Una valutazione serena riaprono sovietica grazie Benedetto di dall'atteggiamento più idoneo ad assumere in vista dei superiori e interessi del partito si consente agli atti
Di affermare che l'immagine concluda la stiamo pregando e uno serbo però benissimo
In questo contesto
Senza voler esercitare alcun ricatto sentimentale di indulgere su facili frase del feto riteniamo di poter affermare che il destino di Giorgio Almirante le sorti del partito sia da oggi interno dipendenti
Ho finito ho finito benissimo quale adesso la parola Gramazio
Presidente segretario camerati congressisti
Questo nostro tredicesimo congresso che avviene in un momento particolare della vita italiana
Ci deve dare alla fine quando torneremo nelle nostre province quando torneremo al nostro posto di battaglia politica ci deve ridare il gusto di essere partito e forza di opposizione cede ideare il gusto di tornare a quelle scelte per le quali diversi anni or sono giovanissimi aderimmo a questo partito e scegliemmo questo mondo
Un mondo per il quale sentivamo un'attrazione di carattere ideologico e poi politico per un mondo per il quale sentivamo di poter fare contro tutti e contro gli altri contro il mondo dei vincitori una battaglia di impegno politico una battaglia di scelte politiche ecco perché ritengo che questo tredicesimo congresso pur nella divisione
Delle tre correnti debba poi uscire all'esterno per poter riattaccare la cittadella dello Stato ricordando di essere noi unica forza di opposizione di alternativa
Alé come partito nuovo che si rilanci all'assalto sapendo di avere dietro di sé
Non solo i propri militanti
Che sono forza vitale ma anche milioni di italiani che guardano a noi pur non condividendo le nostre scelte che sanno di poter guardare ad una forza che è alternativa e che nel momento stesso e contrapposizione al loro mondo
Ed allora sul piano politico ed allora sul piano sindacale ed allora sul piano ideologico bisogna riuscire ad essere forza di alternativa
E del momento particolare delle scelte mentre dall'altra parte tuttofare qua mentre dall'altra parte c'è il marasma
Da parte nostra ci devono essere delle chiare scelte di carattere politico che ci impegnino ad essere Partito di alternativa è partito di opposizione
Mondo di alternativa e mondo di opposizione e in questo contesto vanno ripresi i contatti a tutti i livelli
Con la organizzazione sindacale che ci può e che ci deve permettere di essere nel momento stesso forza di alternativa anche nel mondo del lavoro
Abbiamo la necessità di calarci in quelli che sono i reali problemi che già tanti altri camerati congressisti hanno toccato
Ed allora il problema dei giovani
Questi giovani dimenticati traditi dal regime da trentacinque anni a questa parte ed allora il mondo tradito dei lavoratori il mondo tradito
Dei giovani inattesa di prima occupazione il mondo tradito di coloro i quali attendo le cui lo vediamo il movimento per la casa abbiamo visto l'altro giorno
Amici e camerati di fuori Roma venire qui a fare quella battaglia che sono battaglie sacrosante che noi abbiamo il diritto di difendere e di portare avanti che noi abbiamo il diritto negli enti locali
Di poter difendere contro loro che sono il potere contro loro che Stone il regime ed allora in questo modo
Non si può e non si deve essere partito e sindacato
In contrapposizione ma si devono trovare come ha fatto la segreteria del partito e la segreteria della CISNAL
Un accordo comune di battaglia
Che si deve calare nella realtà
E quell'accordo politico tra CISL alle Movimento Sociale riteniamo si debba calare nelle province nei piccoli centri per essere noi una forza di alternativa anche davanti al tradimento della triplice sindacale
C'è uno spazio che dobbiamo occupare che dobbiamo avere il coraggio di occupare ridando al sindacato nazionale quello spazio di opposizione di alternativa
Che alcuni gli rubarono negli anni passati c'è questo spazio che dobbiamo riconquistare e sentire la necessità di essere a fianco di quelle migliaia e migliaia di giovani quei milioni di giovani in attesa di prima occupazione che sono stati traditi dai partiti di regime vestono
Vilipesi da coloro i quali offrono loro solamente lo spazio della droga et allora dobbiamo avere come forza politica Manni anzitutto come forza morale
Il diritto di scegliere quali battaglie di fare e battaglie che devono essere a mio avviso portatrici
Di voti di masse di voti intorno al Movimento Sociale
Voti che devono venire da tutte le forze sociali da tutte le forze politiche da tutti coloro i quali sanno di poter guardare
Dopo il tredicesimo congresso ad un partito che si rilancia nella battaglia di alternative di opposizione sapendo di non tradire e di non dover mai tradire gli impegni presi con il proprio mondo di militanti con il proprio mondo di iscritti
Ed allora anni di impegno politico anni di scelte politiche anni di battaglie politiche ci hanno dimostrato che questi impegni possiamo portare avanti che questi impegni possiamo mantenere
Di con fronte di tutti coloro i quali guardano a questo partito come il partito chiuso nel ghetto ma un ghetto nel quale dal quale lo dobbiamo uscire per un assalto definitiva o lo Stato a questo Stato che non ci appartiene a questo mondo che non è il nostro ed allora come forza politica come forza morale
Come giovani
Come anziani di questo partito ci dobbiamo sentire impegnati in queste scelte che devono essere innanzitutto scelte di carattere politico che ci lanciò
All'interno del mondo reale che ci lancino dall'interno del mondo reale che attende che qualcuno difenda i loro interessi
Non ci basta
Non è credibile non possono essere credibili oggi i socialisti con Craxi
Ma ieri i socialdemocratici con Longo quando facevano la difesa del mondo dei pensionati quando avevano scelto di difendere milioni di pensionati e li hanno traditi noi dobbiamo metterci alla testa di quelle forze e non permettere che di vedere nelle strade nelle piazze delle nostre città
CGIL CISL e UIL difendere interessi che non gli appartengono interessi che già hanno tradito ed allora con il sindacato CISNAL nella battaglia in difesa degli interessi del mondo del lavoro con il movimento sociale italiano nella battaglia in difesa degli interessi politici che noi dobbiamo rappresentare ed allora in questo caso bene hanno fatto i camerati congressisti della CISNAL che stanno raccogliendo le firme per un ordine del giorno che chiede l'impegno di tutti coloro i quali militano del movimento sociale
A militare anche nella organizzazione della CISNAL per ridare forza vitale a quel sindacato sindacato di opposizione e di alternativa così come fu inventato così come fu portato avanti
Da coloro i quali negli anni Cinquanta diedero vita al sindacalismo nazionale non ci possono essere uomini che difendano due padroni il padrone del partito e il padrone del sindacato autonomo il padrone del partito il padrone del sindacato
Che non è nostro e che non ci ha mai appartenuto come si ha il coraggio di avere in testa in tasca la tessera del partito come si ha il coraggio di difendere degli enti locali
Nel delle circoscrizioni e le unità sanitarie locali le prese di posizioni politiche del movimento sociale
Così si deve avere il coraggio di difendere la organizzazione sindacale che con il movimento sociale fa battaglia di più politica ed ideologica la organizzazione sin da alle che con il Movimento Sociale Italiano può essere deve essere alternativa al loro regime ed allora scegliere questi tipi di battaglia
Questo congresso deve invitare i suoi camerati deve invitare i camerati che ritorneranno le le Province ad essere loro il pilastro della organizzazione sindacale
Essere loro nel posto di lavoro il pilastro del mondo del lavoro
Affiancandola organizzazione sindacale i nuclei politici del movimento sociale che devono affiancare le scelte politiche ed ideologiche ognuno con il proprio ruolo il partito con il ruolo del partito il sindacato con il ruolo del sindacato questi spazi ci sono e li dobbiamo riconquistare e io pongo all'attenzione dei camerati congressisti anche il problema delle organizzazioni parallele il problema dei centri culturali che vanno potenziati e che devono invitare intorno a loro
Uomini di cultura di altri mondi e discutere riuscirà discuterà impegnarli in un discorso politico te può e che deve portare acqua al mulino della destra acqua al mulino del movimento sociale quindi scelte per riandare tornare all'assalto della cittadella dello Stato in mano ai nemici della libertà ai né Bai ai nemici del nostro mondo grazie
Grazie grazie ha la parola l'onorevole Paolo Orneli
Anche nazionale
Camerati congressisti
Nel partecipare in questi giorni alla discussione
Che si è svolta in Congresso io ho avvertito o a vera vera vera strada facendo state tra io ho avvertito
Sovvertito con una scusa un attimo sì ti interrompo perché il corso è urgente scusami se i questori sono avvertiti di riunirsi con urgenza nello spazio retrostante il palco della presidenza tutti i questori scusa Paoloni
Ho avvertito che certo si è parlato anche di politica per come ma si è parlato di tante altre cose nel corso si è parlato per esempio non ci sia molto di filosofia
Molto di storia nel Mezzogiorno molto di economia e non poteva che essere così
Ma lui dobbiamo parlare di politica
Amici fate silenzio in aula che il cane norme infatti si regge ascoltate noi dobbiamo parlare di politica
Arte in effetti
Questo cosiddetto mondo di destra ottanta
Sì ha detto una volta per tutte con estrema chiarezza essi Dole Gano di mezzo i luoghi comodi e comuni
è rappresentato da gente che al di là del presidente del partito
Verso il quale nutriamo una enorme stima e considerazione perciò verso il quale nutriamo anche molto affetto
Hanno modo di sentire il partito
Dividere la politica e di operare dentro questo partito costoro soldi
I cosiddetti amici di Romualdi chi sente così
Per comodità
Perché il riferimento fondamentale è stato quello
E allora per esempio cosa pensa uno che aderisce a questa impostazione
Pensa che sia indispensabile
Dal momento che l'alternativa è la nostra stessa ragione di vita
A fronte di tutto ciò che ci è provenuto nel corso di questi ultimi secoli come dobbiamo fare per realizzare questa alternativa
E allora la prima condizione qui e dentro di noi e in questo congresso in questo partito
Dove è assolutamente necessario
Superare certe strettoie e certe vocazioni a demonizzare la gente e ciò che la gente vuole dire
Perché se non si realizza dentro di noi qui tra noi
Questa condizione non ho capito come potremmo costituire quella credibilità è quell'esempio attraverso il quale possibile aggregare
Le situazioni in Italia per fare sì che l'Italia esca fuori da questa sua crisi che la nazione risorta
Che le condizioni migliori si creino per questo nostro popolo nel contesto delle situazioni europea e mondiale
Questa è la prima cosa nel nostro partito tutto ciò parliamoci con estrema chiarezza non c'è non c'è
Qui si sono fatti mille e dieci mila discorsi
Ma non è assolutamente pensabile
Che la discussione possa essere tenuta sul terreno della demonizzazione
Noi intendiamo discutere e questa cosa malgrado si dica il contrario e avvenuta sempre meno nel corso dell'ultimo decennio
E questo discorso non è possibile
E allora
Amici del Comitato centrale
Cosa significa il discorso di Beppe Niccolai
Che dopo trent'anni io mi devo sentire rispiegare ancora una volta quali sono le ragioni e le radici fondamentali
Della mia esistenza della mia scelta no io devo stabilire ad aggiornare in questo congresso come devo fare per far sì che queste ragioni vivano nella mia società questo è il problema politico ai congressi servono a queste non ad altro
Non servono a far vincere un tizio o Caio un altro ma servono a far vincere il nostro movimento politico ossia la nostra convinzione
E allora è su questo che si incentra il discorso io non parlerò di problemi economici di problemi e di carattere sociale così non parlerò di storia non parlerò di di tutte queste storie di politica estera
Parlerò di questo che il problema fondamentale
E allora ditemi una cosa dici diamoci una cosa tutti insieme in tre mesi è successo quello che non era venuto in dieci anni
Il movimento e la giuntura tensione tremendamente importante
Abbiamo portato abbiamo buttato le nostre persone sul serio
Adisu aperti la discussione al partito senza posizioni di comunità
Perché lo abbiamo fatto
Per un pugno di dollari
Perché lo abbiamo fatto
Perché noi vogliamo grande il nostro movimento
Per l'Italia che il primo assoluto valore per la nostra nazione
è una delle condizioni delle gerarchie fondamentali di valori di cui tanto si parla dei giovani e poi non si comprende allora il nostro dovere
Trovare le condizioni i metodi e gli strumenti il linguaggio le proposte utili
Perché si possa fare questa grande forza di aggregazione può accrescere il nostro partito e dargli le condizioni per rimuovere le situazioni politiche italiane e quindi per dare il concreto
Impegno e aiuto alla nostra nazione per riemergere e solo da questo che si aiuta il debole che si aiuta la giustizia che si fa sì che gli uomini possono vivere in una condizione tale entro la quale possibile
Dare pieno sfogo alla propria personalità e realizzare la propria dignità e la propria personalità sotto tutti i profili ma innanzitutto sotto il profilo esistenziale sotto il profilo della dignità del rispetto sotto il profilo della possibilità di acquisire la virtù e quindi di realizzare in senso reale pratico e materiale le giuste soddisfazioni che perciò stesso affrontandosi sul campo dell'economia e della socialità non possono essere devono almeno demonizzate perché sono un mondo a parte un momento
Per la vita dell'indirizzo questo è il discorso e allora come si fa
è possibile
Che si possa concepire per politica
L'affermazione di una nuova costituzione certo che noi vogliamo
Una nuova repubblica noi vogliamo un nuovo Stato lo Stato che non c'è che è una cosa molto più grande più importante
Che rappresenta la sintesi la ragione stessa
Entro la quale si realizzano le componenti di un popolo di una nazione
Qui è il discorso
E allora come dobbiamo fare
Dobbiamo preparare un partito nelle sue strutture nei suoi metodi nel suo linguaggio e nelle sue proposte tale
E qui tutto va bene
Ma va bene se non lo teniamo presente lo aggiorniamo alle necessità di questo tempo
Amici
Della maggioranza
Che avete demonizzato ciascuno di noi dappertutto
Non è possibile
Parlare di unità è per decreto legge annullare quelle che si chiamano le tensioni e correnti quando la gente ci crede
Bisogna trovare la maniera di arrivare alla sintesi e scegliere il meglio
Non si può
Pensare che l'ha unita possa essere fatta con un decreto
Noi dobbiamo arrivarci
Nella chiarezza assoluta
Per le posizioni politiche
Quando si dice che si vuole l'unità
E dopodiché si muovono tutti i passi perché questa unità non si conserva o meglio per sancire una condizione assolutamente abnorme attraverso la quale con colpi di maggioranza si costituisca costruiscono dei regolamenti che aprono e chiudono al giusto riconoscimento le lettere reali proporzioni di presenza l'intelligenza riproposte in questo partito
Che è unita si vuole
Amici della maggioranza
Che avete demonizzato rimettiamo a posto la storia quella vera perché la libertà di scelta sta nella conoscenza assoluta della verità
Senza verità non c'è libertà ce la schiarita la schiavitù o dell'ingranaggio del calcolo voluttà ma non la si può anche sbagliare ma bisogna avere coscienza e lo devono avere tutti si può sbagliare si può scegliere il male
E si è liberi in una scelta sbagliata ma la cosa più grave lasciare il nostro movimento il nostro partito fuori dalla verità che l'elemento essenziale per fare una scelta di libertà
Quando si fa con un colpo di maggioranza un regolamento contro il quale abbiamo lottato ma qui giocare i numeri e vogliamo esemplificando il discorso essere credibili nella dimostrazione che il cinque il sei sette per cento ha ragione al di là dei numeri rispetto alla follia generale che governa il nostro Paese
Per poi operare all'interno ribaltando questo principio e facendo vivere dentro il partito le medesime condizioni che ci sono le scale non è possibile
Che si faccia una cosa di questo genere
Chi ha voluto quel regolamento
Chi ha voluto impedire che anche dieci camerati in una sezione possano rappresentare una loro proposta una loro tesi un loro linguaggio che e questo cosa ha prodotto nella seconda fase nei congressi provinciali
Cioè non l'ulteriore imballaggi è l'ulteriore punizione
Alla rappresentatività con i limiti imposti percentualmente Riquelme e poi il terzo in congresso nazionale con altri limiti Oberdan vogliamo L'Unità e su quale terreno
Facciamo il discorso della favola del lupo e dell'agnello eh no io non ci sto non sono un agnello ma certamente non intendo consentire agli altri di fare i lupi
Questa è la verità
E allora e allora
Se questo è vero
Amici della maggioranza io lo dicevo nel congresso provinciale della mia città
Una Costituzione prendiamo due giovanotti
Specializzati gli facciamo fare uno studio sul sull'aspetto costituzionale con studi comparati
E facciamo una proposta
Ma noi ne abbiamo parlato quarant'anni di questo come abbiamo parlato quaranta g di altre cose abbiamo fatto bene
Ma stranamente siamo bravi siamo puliti siamo intelligenti siamo coraggiosi siamo assolutamente capaci di subire tutte le persecuzioni fuori e non vogliamo subirne dentro
E a fronte di questo abbiamo un mondo marcio di mascalzoni di incapaci di approfittatori di indolenti di gente che non sa più pensare in Italia Governo sto Paese
E a fronte di tutto ciò milioni di disoccupati sto andando presidente grazie se mi consente anche perché abbiamo e colonizzato i nostri interventi per utilità congressuale
A questo punto a fronte di tutto ciò
Questo partito nuovo non riesce non riesce in un'Italia con milioni di disoccupati con milioni di persone che sono sbandate alla criminalità per tutte le ragioni che sono state qui esaminate questo il punto
Non riesce
E per lui anzi
Al di là dell'aspetto della scissione che è un'altra cosa le cui responsabilità sono di altro genere forse di cose che tutti sanno all'interno di una maniera di concepire
Una certa politica che resta valida perché tutte le volte che l'abbiamo tentata in senso serio e nobile
Questo partito è cresciuto
Tutte le volte che siamo ricaduti nell'angustia di un radicalismo ideologico siamo andati verso una forma polemica di autoisolamento che ha portato questo partito ama celarsi ventre a perdere consensi fuori questa è la realtà
E allora come dobbiamo fare Amici del congresso
Dobbiamo smetterla con i luoghi comuni e ragionare di queste cose
Questa Costituzione se fosse per questo avremmo già vinto perché non abbiamo fatto trent'anni fa che siamo fessi
Che non sapevamo farla trent'anni fa questo modello e perché gli altri argomenti di cui abbiamo parlato mille mille e mille nella villa è una volta insieme coi documenti e con le proposte personalmente non li abbiamo sempre fatti
E dove ci hanno portato
E allora vuol dire che qualche cosa non funziona dobbiamo vedere come aggiornarci ecco la proposta
Eccolo il martire Marcello ecco la sofferenza ecco la esigenza di approfondire di studiare ecco una esigenza di stare insieme a discutere di questo mano partito per Caio per il movimento è una cosa diversa
E abbiamo pensato
Che in questo momento come sempre peraltro nella storia di un uomo e di un popolo
E rivoluzionario e fa politica colui il quale sa fare vivere i principi e le condizioni fondamentali della sua scelta nell'ambito della società della realtà del tempo della storia che vive questo è il dato importante
Come dobbiamo fare
Come dobbiamo fare
E qui sempre problematico il nostro discorso sempre aperti sempre ricco di possibilità e di potenzialità creative perché il movimento sia avanzato verso il domani per tutti
Come dobbiamo fare
Ecco la destra ottanta cosa vuole e cosa spiegano i vari te altro che informatica e telematica in senso bambine esco non è così che potete giocare la partita perché il problema rimane
Ineluttabilmente noi dobbiamo trovare la maniera di capire coerentemente ai nostri principi fondamentali quelli seri antico diamo rivolgere queste non è la coerenza
E noi intendiamo rispettare e difendere contro tutto e contro tutti nel nostro movimento
I principi che fanno sì e ci si appelli
A coloro i quali nella nazione oggi non contano
Ma sono i soli che contano che lavorano che si sacrificano che gettano veleno che producono che investono più aspirano buona sussidi o a condizioni moltiplicati e protette ma realizzare la loro condizione di individui
A costoro dobbiamo arrivare
Per arrivarci presidente sto credo di concludere e per arrivarci
E amici miei non è che possiamo fare i discorsi fasulli
Dobbiamo sapere chi sono
E sono una vasta gamma di italiani
Che trova in cui dei cosiddetti ceti emergenti che non sono un fatto collocabile all'interno di una classe ma sono tutti coloro i quali nella emergenza che innanzitutto di carattere spirituale esistenziale sentono il bisogno
PSI di Craxi dalla condizione in cui li si vuol porre è questo è il giovane che non lavora ente non vuole sussidio Salaria e questo è il grande appello alla gioventù
Per riscattarla selettivamente in coloro i quali vogliono essere Shaari
E questi che potremo aggregare non i protetti degli operai che sono disoccupati ma che non vogliono la cassa integrazione o una posizione parassitaria all'interno di un'azienda
Ma vogliono lavorare lavorano e sono bistrattati e sono considerati crumiri perché hanno il senso della loro dignità
E così le altre categorie che non sono protette ma versate a fronte di un mondo di protetti verso i quali noi perderemmo se ci rivolgessimo in termini populistici e non selettivi
La realtà è questa
Che in Italia ci sono milioni di uomini pronti ad attendere di essere interpretati sul piano politico rappresentati sul piano politico che non sono rappresentati e questo spazio che il nostro movimento deve potere coprire che investe tutti
Dal giovane disoccupato l'operaio al dirigente di azienda
Perché su questo valore affondiamo la nostra proposta
Ed è qui ci aggreghiamo non perché siamo belli o buoni operario coraggiosi ma perché siamo seri perché li rappresentiamo in politica perché notiamo fare vivere i loro problemi la loro azione la loro responsabilità il loro senso del dovere nelle cose nelle proposte che facciamo ed è su questo
Che ci dobbiamo misurare nei quartieri nei comuni nelle province nelle regioni studiando tutti gli altri aspetti cioè e la condizione si offre ma dicendo io sono contro
A tutte le proposte parassitaria assistenziali mentre io difendo tutto ciò che intende difendere questa condizione
è lei che si fa l'opposizione a oltranza per una cosa seria per una cosa positiva per una cosa importante in tal caso la gente nobile del più siete bravi
Siete cari siete coraggiosi avete ragione voi
Ma siete come gli atti perché non riescono a individuare il pallone su queste conclude è calcolato talvolta Lippi sfavorevole doloso presidente o conglomerato già da diverso tempo ho concluso presente al TAR se noi facessimo questo
Aggregheremmo milioni di italiani
Faremo grande il nostro movimento ma non solo nei numeri che sono una cosa che serve che è importante in questa società per la scelta che abbiam fatto le gettano
L'opuscolo monocratico che ha fatto l'onorevole Romualdi e cioè in questo congresso legge però nella parte introduttiva del discorso sulla terra e ragioni dal partito quando fui invitato dal segretario Almirante a preparare il discorso nella ricorrenza
Dal mille novecentosettantadue leggetelo proprio in un momento in cui si apriva era necessario avere salda e queste radici e veniva spiegato sentiamolo queste cose
E allora capiremo che non lo stiamo qui a scherzare
E a parlare di posizioni trasportistiche o a sentirvi dire cose che veramente non si pongono sul piano politico ma si pongono sul piano morale e voi sapete cosa significano certi tentativi di demonizzazione che sono offensivi
Non per chi li pronuncia ma perché il Paese molti hanno pensati vialone prognosi Antonello guardiano mandai via radio raddoppiato il tempo concesso ha raddoppiato dico io lo soccorrono allentando il tempo ti prego
Amici e camerati del congresso
Io non dirlo ascoltate ai massimi dirigenti di questo partito io dico ascoltate voi
Proseguiamo i lavori di questo congresso con estrema serietà e responsabilità
Non si demonizza i mai più nessuno né per l'oggi né per il domani questo è un partito di galantuomini che non ha preoccupazioni di scissioni di sorta per nessuna ragione al mondo perché è un partito di galantuomini
è vigente è seria
Quindi certe cose lasciate gli agli altri e che questo congresso vinca ma tenta il Movimento Sociale Italiano volteggio Caio e Sempronio
Al di là dei referendum che venga il nostro movimento
E allora avremo fatto un opera responsabile meritorio diversamente avremmo avuto qualche componente in comitato centrale in più per questa o quell'altra maggioranza o minoranza di sorta
Ma avremo fatto un opera negativa per le ragioni stesse per le quali ci siamo impegnati da sempre ti dà più e chi da meno tempo chi si impegnerà domani come giovane per la vita il destino di questo movimento che è legato al via la vita il destino dell'Italia dell'Europa e della civiltà
Parola all'onorevole Pazzaglia prego i congressisti di ascoltare un momentino alcune raccomandazioni della presidenza ora state presentate queste raccomandazioni dall'ufficio dei questori tutti i delegati sono invitati attenere rigorosamente il cartellino all'asola nella giacca
I questori controlleranno all'ingresso chi ha il cartellino è finora e non consentiranno l'accesso all'aula per chi non ha il cartellino poi tutti gli invitati sono invitati arrestare ai loro posti e hanno muoversi dai posti ha desistito nati in quest'aula allora ripeto
Ripeto all'ingresso dell'Awlaki non ha il cartellino non può assolutamente accedere all'Aula
I questori saranno rigorosissimi nell'espellere chiunque anche se dovesse risultare nell'elenco dei delegati
La parola all'onorevole Pazzaglia
Carica Merati
Io mi ero ripromesso
Di parlare a voi di alcuni argomenti
Che attengono alla vita del nostro partito
E al suo futuro
Ma il tempo di costringerà e nelle perdonerete
A fare un intervento disorganico
Per darvi in sintesi
Alcune delle considerazioni che avevo appuntato su qualche foglio
Noi dobbiamo discutere in questo congresso
Ed è giusto che si discuta
Perché si ricerche nuovo
Le soluzioni dei problemi
E non riguardano soltanto il nostro partito ma riguardano l'Italia
Per dare a questo nostro partito un piano di marcia per gli anni futuri fino al prossimo congresso
Ma non si può discutere cari camerati
Di questi problemi con
Riferimenti al Regolamento di questo congresso
Perché io conosciuto il giorno in cui sono stato incaricato di presiedere né il uno fino a quel giorno non lo conoscevo perché non vennero minimamente occupato
E ho riscontrato in quella occasione riferendomi al Regolamento del Congresso precedente una maggiore liberalità né per la presentazione delle liste
Che mi è stata confermata da coloro che il regolamento stesso anno contribuito a stendere
Maggiore liberalità che ha quindi facilitato la presentazione delle liste di minoranza questo per ristabilire la verità e per dirci tutti assieme che siamo comunque qui in grado di discutere con la massima libertà le nostre tesi è per ricercare tutte assieme la soluzione dei nostri problemi
Certo non basta cari camerati siamo tutti d'accordo
Non basta il programma di una nuova repubblica per riempire la nostra attività e in questi due anni Stilo al prossimo congresso oppure negli anni successivi a fianco a questo che resta il disegno e la linea politica fondamentale del nostro partito caratterizzante del nostro partito rispetto a tutte le altre formazioni politiche c'è da svolgere l'attività di penetrazione nel nostro mondo nel mondo italiano nel mondo del lavoro della produzione
Presso i lavoratori disoccupati presso tutto coloro che hanno bisogno di qualcuno che li difenda con lealtà e con coraggio
Ma nello stesso tempo
Questo grande disegno della nuova repubblica costituisce
Per tutti coloro che guardano a noi la certezza di un avvenire diverso dalla realtà dell'oggi
Ma soprattutto noi dobbiamo porci
Di fronte agli avvenimenti futuri con la certezza senza pessimismo e con la certezza che c'è spazio per il nostro partito
Basta dare uno sguardo senza bisogno di un'analisi profonda la situazione al quadro politico come suol dirsi italiano di questo nome
Noi abbiamo una democrazia cristiana
Che ha perso le più alte cariche dello Stato e non soltanto la presidenza del consiglio da ultimo è che AN crisi proprio perché ha perso potere a favore di altri partiti grande e di questi giorni
La difficoltà interna gravissima
Che attraversa il Partito Comunista Italiano
In relazione a quello che viene chiamato lo strappo con Mosca
E non riuscirà a superare queste difficoltà interne se non quando riuscirà a rimettersi in pieno accordo con Mosca senza rinunziare a certe posizioni che ha dichiarato di volere a suo
E il Partito socialista italiano che sembra a tanti essere sulla cresta dell'onda
A mio modesto avviso posso anche sbagliarmi perché in Italia è difficile essere profeti ma i fatti mi sembrano darmi ragione e il Partito Socialista Italiano ha perso l'autobus del dopo Mitterand dell'effetto Mitterand anche perché in Francia
Dopo l'effetto Mitterrand come qualcuno ha detto giustamente venuto l'effetto della reazione del centrodestra con i risultati delle elezioni suppletive che ha fatto grande impressione in tutto il mondo
C'è un partito repubblicano che si avvantaggia della presidenza del Consiglio è proprio per questo tende a mantenerla ben salda creando sempre maggiori problemi negli altri quattro partiti che sostengono la coalizione
Ma è soprattutto c'è una realtà italiana di fronte alla quale nessuno di noi
Può trovarsi senza argomenti c'è un Paese che ha dimostrato nei voti e nel modo di esprimersi di aver aumentato la sfiducia nei confronti del Paese legale
Per ritenere completamente in crisi il sistema è completamente fallita la politica di coloro che in questi anni lo hanno interpretato cioè quindi spazio per il Movimento Sociale Italiano
Uno spazio che noi dobbiamo occupare sempre con maggiore iniziativa è che possiamo con certezza occupare perché questo congresso rinnoverà un impegno fondamentale il mantenimento del quale verrà reso possibile attraverso il rinnovamento che si verificherà dopo il congresso certamente non una rivoluzione dei quadri come qualcuno può pensare utile l'impegno per un'attività sempre più intensa della individuazione ricerca di soluzioni positive o propositive come si dice oggi
Dei problemi del popolo italiano in questo momento
Ho sentito anche parlare di preoccupazioni per l'isolamento del nostro partito del giornale ieri ha scritto qualcosa al riguardo dimenticando il giornale che cinque anni or sono parlavamo soltanto noi di crisi del sistema
è che oggi ne parlano tutti che quindi quella battaglia che noi abbiamo condotto è tutt'altro che una battaglia inutile è priva di efficacia
E dimenticando il giornale che certe con una percentuale quale quella che noi abbiamo oggi nelle varie assemblee italiane non è possibile decidere una nuova costituzione mai possibile con la forza che noi rappresentiamo del Paese fare avanzare questa idea e portarla sei per renderla sempre più popolare
Una opposizione come non è mai inutile cari camerati Serra presentai interpreta come noi rappresentiamo interpretiamo interessi reali nel nostro Paese
Diventa inutile se perde il contatto con la opinione pubblica
Se ad esempio si sterili Escher ritenendo che si possa far politica facendo soltanto rumore come hanno fatto i radicali e i quali hanno non ve ne siete accorti da qualche mese da qualche settimana a questa parte è cambiato completamente il loro metodo di attività perché si sono accorte che li allontanava dalla opinione pubblica e sperano oggi
Di recuperarla cambiando completamente
Ma soprattutto questo ve lo debbo dire perché io ho avuto l'onore
Di essere eletto dal gruppo parlamentare presidente del gruppo di aver lavorato in piena intesa con il segretario del partito e questo ha facilitato e non poco il mio compito
Io credo che soprattutto un'opposizione conta se valorizza le sue funzioni di proposta di critica e di controllo se riesce a ottenere in sostanza che le sue proposte non finiscano tutte le casse
Da qualche tempo
Seguendo una strada indicata a nostra esplicita richiesta nel nuovo Regolamento abbiamo potuto far discutere alcune proposte nostre a Montecitorio
La tribuna più rilevante che oggi esista per il nostro partito che non ha né radio né televisione né grandi giornali a disposizione
Per lunedì ventidue come vi ha detto il segretario nella sua relazione vi assicuro che non è stato chiesto poco da noi
Perché abbiamo voluto anche un certo modo di dibattito
è la data per noi più adatta
Ci volevano far discutere la legge sui pentiti la settimana precedente al nostro congresso e quindi con difficoltà di impegno
Ci volevano far discutere dopo che era sarebbe stata approvata la legge sui pentiti la nostra mozione facendole perdere quindi valore abbiamo ottenuto
Che invece la discussione della nostra mozione sulla pena di morte avvenga premessa
Del dibattito sulla legge sui pentiti che inizierà martedì mentre gli altri come vi dicevo chiedevano tutto il contrario questo che stava venendo da un po'di tempo a questa parte cari camerati e
E che è stato impossibile in passato forse non è stato registrato da molti
Ma è conseguenza di un clima diverso
Nei confronti nostri
Perlomeno per quanto riguarda e il Parlamento
Che ci siamo conquistati
è che dobbiamo stare attenti a non perdere a non tornare indietro perché conta soprattutto cari camerati
Al di là delle se indole posizioni è di certi atteggiamenti nei confronti degli avversari conta soprattutto avere tesi solide
Per poter imporre agli avversari il rispetto di chi la propone è la esame e la discussione DS ora camerati io non voglio rubare un attimo di più
Ho bisogno soltanto di rispondere a qualcuno il quale ci ha detto che la nostra politica sarebbe un po'troppo filo americana lo dico a titolo del tutto personale
Perché
Io mi sono convinto forse vedendo di persone alcune cose che non credevo si potessero verificare
Che è la realtà di oggi
è talmente semplice da non consentire in politica estera molte discussioni per un partito come il nostro
Che crede all'Europa unita è che sia ad opera perché questa unione possa verificarsi
Oggi però
Io preferisco l'America di Reagan
All'Europa attuale di Mitterand e dieci metri
Che non sono i socialisti nostrane ma pur sempre solo socialisti a Matrix
Apprezzo l'America di Reagan quanto rabbiosamente addette stavo la politica imbelle incoerente rovinosa di Carter
Perché l'amministrazione di Reagan è il frutto
è l'interprete dell'orgoglio diffuso degli statunitensi
Della loro volontà di sicurezza di amore della patria quale soltanto una minoranza come la nostra senta in Italia carica verrà a coloro
Che temono spostamenti eccessivi del partito su posizioni sociali a popolare io desidero concludendo il mio intervento dire che la destra conservatrice non può essere la nostra anche alle nostre grande tradizione di destra sociale nazionale fanno parte del nostro patrimonio inalienabile io credevo cari camerati
Che tutto il gioco fosse acquisito definitivamente dal mille novecentoquarantotto mi ha sorpreso non poco il fatto di sentirne discutere ancora certi occorre andare verso tutto il popolo senza posizioni classiste non dimentichiamoci che noi siamo un partito anti classista
Scegliere un i nostra azione tenendo sempre presente che noi siamo ugualmente lontani dal marxismo quando dal capitalismo e rendendoci conto
Che oggi in Italia moltitudini di disoccupati giovani soprattutto ma anche anziani di sotto occupati di pensionati alla fame di diseredati debbono essere il primo oggetto della nostra attenzione e dei nostri impegni politici
E facendo esperienza dal passato per il futuro pensiamo anche alle grandi battaglie per i diritti civili in relazione alle quali per ragioni validissime Totti a incominciare da me
Abbiamo difeso posizioni che però non sempre sono state accolte favorevolmente neppure all'interno del nostro ambiente
Io credo che a Merate che noi avremmo potuto fa tenere senza grande difficoltà
è soprattutto in relazione all'esigenza di questo momento politico o un congresso unitario
Ma la possibilità di un tale congresso non si è presentata perché è prevalsa la esigenza di Ricky di ricerca del chiarimento in Congresso e d'altra parte credo che tutti dovremmo essere d'accordo su questo senza chiarezza non si fa l'Unità si fanno soltanto accordi di potere che possono anche servire per condurre partiti di potere ma non per guidare il nostro orbene bene camerati il congresso è servito e nella parte conclusiva servirà ancora per il chiarimento il dopo congresso deve essere un impegno di tutti deve servire invece per la unità del partito
Grazie all'onorevole Tremaglia la parola all'onorevole Paolo aveva parlato
Non ho altre previsti
Parlato
Camerati del tredicesimo Congresso
Consentite io prima di tutto
Porti a voi il saluto non formale nel rituale
Della federazione di Napoli
Napoli mi ha dato un singolare privilegio negli ultimi giorni
Quello di rappresentare con un consenso venuto almeno in parte differenziata maggioritaria da tutte le componenti del partito
Il punto di riferimento iniziale
Di una ricerca sofferta
Dolorosa magari anche che è quella sulla quale siamo tutti quanti attestato
La possibilità di verificare in questo congresso
Attraverso il libero confronto le vele
Per l'abbandono anche deposizione di parte
Il grande processo unitario
Sul quale insieme procedere verso la conquista e la realizzazione dell'alternativa
Ma a Napoli rappresenta anche molto altro
Rappresenta una scelta felice
Effettuata dal Movimento Sociale Italiano
Come luogo nel quale lanciare più estesi contenute di presenza ed anche l'aggancio concreto quello stesso aggancio qui faceva cenno ieri l'altro il segretario del partito
Nei confronti della società civile
Napoli dolorante Napoli sofferta Napoli drammatica
Napoli la quale al suo interno per esplorare le contraddizioni dei partiti del sistema
Però necessita a questa la cordata di una presenza di verza articolata
Da restare
Impegnato
Soprattutto perché da Napoli come esempio concreto
Io la possibilità di partire dalla periferia
Così come i tanti altri partiti hanno fatto Lunga Marcia verso la conquista centrale
Alternativa si può camminare intendo dire cioè
Che altri partiti
Già prima di noi
Hanno compiuto dai Comuni dalle Province e dalle Regioni
Il luogo vedendolo come un luogo di consolidamento la propria presenza
La strada attraverso cui fuori si poteva aggiungere alla conquista del potere centrale
Ed è un problema che noi dobbiamo porci se Napoli ha costituito e costituisce e può costituire ancora
Un punto di riferimento non più soltanto emblematico ma esteso ed allargare
Una possibilità per il movimento di arricchire le sue potenzialità
Attraverso quelle indicazioni
Gli presenza politica negli enti locali
Che forza che costituisce anche attraverso i contributi venuti in questo congresso cito per tutti quello mirabile
Perché ambrata Moffa
E che ha messo il diritto sulla piaga ad una proposta politica che dobbiamo urla quanta recuperare perché io credo che al Movimento sociale possa esser data la possibilità di costruire dalla periferia
Più ancora che dal centro e prima ancora che dal centro
L'alternativa verso la quale siamo incamminati con le nostre proposte con i confronti con le e ci siamo reciprocamente scambiati
è vero Pino Rauti ha detto ieri che l'unità è un traguardo da conquistare
Cioè piuttosto il punto di arrivo
Più lungo e profondo confronto le i contenuti
E dei contributi che ciascuna delle componenti del movimento totale italiano
Ha riversato riverserà ancora nel dibattito
Io ho motivo di credere per avervi collaborato anche io
Che le tesi
Che spazio nuovo ha ritenuto ha inteso rappresentare con la mozione presentata al tredicesimo congresso
Assume la dignità più e prima ancora che di proposta politica
Di Progetto
Per l'alternativa
Perché pone al centro del suo argomentare
Il problema l'irrisolto problema camerati
Delle strade necessarie per la conquista del consenso politico nella società italiana
A tale obiettivo spazio nuovo finalizza uomini e risorse
Potenzialità umane struttura
Ed è stato come dicevo poc'anzi proprio Almirante a voler sottolineare in un passaggio del suo intervento iniziale ma esigenza non differibile
Di un aggancio del movimento nei confronti della società civile
Ebbene le tesi vi spazio nuovo soltanto o almeno soprattutto su questo si sofferma
Assumendo a mio avviso dignità di progetto politico
Che prefigura le tappe intermedie
I gradi di aggregazione del consenso
Verso la società civile
Perché è fuori di dubbio Camera
Al di fuori delle possibilità da costruire insieme
Della conquista del consenso politico
L'alternativa non può essere realizzata
Allora estremamente importante
Riuscire a cogliere un momento che ci si offre e da tempo ci si offre sia pure crescente in questi ultimi anni
Di un diffuso ed allargato nel senso nei confronti voi del regime voi nel sistema
Visto questo come momento forse ancora più profondo
Decidi di identificazione da parte della società civile nei confronti nel complesso rapporto
Che regola istituzioni e società la direzione stessa dell'esistenza
I contenuti
Del rapporto interpersonale
E io di quello che contraddistingue anche i livelli deteriori
Dello stesso rapporto tra istituzioni ed istituzioni e tra cittadini ed istituzioni
Ecco il modo d'essere
Oggi gli italiani in questa Italia pone a noi pone delle nostre mani uno strumento essenziale
Che è quello di saper togliere nella identificazione di queste aree
Il dissenso la nostra capacità di presenza costruttore che non aiutino il movimento sociale
Nella società italiana
Sicché sembra chiaro a noi
E ci dispiace che non sia stato sufficientemente chiaro per qualche camerata e tra questi soprattutto per Niccolai
Che noi riteniamo ugualmente importante
Non soltanto il processo di politica istituzionale ma anche quello e spieghiamo subito perché di una presenza politica organizzata in questo dissenso nei confronti del sistema politico
Perché se alle istituzioni anche modificata
Non corrisponda il cambiamento totale la rivoluzione del sistema
Politico cioè della direzione dei contenuti dei livelli dell'esistenza civile
Ed allora qualunque istituzione non sarebbe sufficiente a modificare radicalmente in Italia il problema di un'inversione netta decisa totale globale
Vi tangenza
E allora la consapevolezza innanzitutto
Cari camerati
Di togliere esigenze antica esigenze nuove di conflittualità emergenti nei confronti del sistema politico italiano e la necessità anche di individuare attraverso questo articolato e diversificato nel senso la possibilità di trasformarlo
In consenso verso un partito verso un movimento
Che abbia la capacità di aggregare
In quanto credibile portatore di un'alternativa in quanto capace genuino sereno interprete
Delle esigenze di tante categorie sociali di vecchie e nuove povertà di vecchie e nuove emergenze i vecchia e nuova e di identificazioni di vecchie e nuove disarticolazione disaggregazione all'interno la così convulsa sofferta contraddittoria
E in parte larga parte emarginata fuso dall'Iran
Rauti ieri ha parlato
Anche del partito comunità
Come strumento non chiuso a riccio altrui interno che sviluppi del movimento capacità nuove di presenze
Cioè a dire che recuperi al nostro interno
Valori di comunità combattente che consentono di affrontare in maniera più concreta più positiva più produttiva politicamente
Il tema dell'alternativa
Un percorso difficile
Nella misura nella quale evidentemente i due momenti partito comunità è partito movimento
Si pongono in sintesi che va raggiunta con un sofferto duro lungo lavoro politico
Questa necessità verso la quale alcuni temi quelli dei ad esempio della casa
Della occupazione
Della terza età dei pensionati di nuove esigenze dei consumatori controllori
Per Morello riproduzione
L'errore la casalinga degli handicappati della società civile che si articola in tante proiezioni emarginata dall'agricoltori ai liberi professionisti
Poco porre il problema di un modo diverso è articolato diversificato non di razzista
Evidentemente di presenza politica
Io credo che questi eventi
Sì o no per noi essenziali
Per poter comprendere come si debba
Costruire la insieme
Questa ricerca di esistenza di momenti di coincidenza
Più o meno estese
Di verifica di volontà comuni
Per realizzare il progetto all'alternativa e quando Nikolaj diceva
Diceva ieri e dice va bene
E forse occorre anche una religiosità politica
Nel credere volendo realizzare l'alternativa
Io credo che a questa esigenza spazio nuovo abbia risposto in un modo esemplare
Nel quale siamo certo
Umilmente convinti
Si è veramente convinti
L'aver dato il nostro contributo alla ricerca di nuove strade
Che conducano diritto
Al traguardo di una nuova società
Non più solo dichiarata da tutti noi ma da tutti noi insieme
Finalmente costruite realizzato
Grazie all'onorevole Parlato e la parola all'onorevole Valensise debba fare due comunicazioni la Commissione per lo Statuto e convocata alle ore dodici nella apposita Salas segnata la commissione medesima la sala accanto alla segreteria del congresso ore dodici la Commissione per lo Statuto poi una un una una preghiera rivolta da un gruppo di insegnanti componenti la Consulta nazionale della scuola
E tutti gli insegnanti ad ogni livello dalla scuola materna all'università sono invitati a partecipare ad una breve riunione che si terrà alle ore sedici e trenta
Nella saletta vicino al bar in fondo alla sala dell'esposizione libraria
La parola all'onorevole Valensise cari camerati
Cari camerati verrà tredicesimo congresso nazionale
Mi sia consentito iniziare test dichiarazioni di queste considerazioni che mi auguro possono essere contenute nei termini di tempo che tengano conto dell'ora inoltrato del dibattito con un ricordo personale
Nell'immediato dopoguerra io ebbi l'onore di conoscere uno di quei giovani allora che venivano dalla Repubblica sociale italiana
E chi aveva partecipato a cui fa capo la fu chiamato il bel gruppo Bergamo quel gruppo che conservò genti danesi Cassano agli ordini di Pellegrini Giampietro agli ordini di Tarchi aveva costruito la legge sulla socializzazione
Si trattava deciso da anni scomparso purtroppo da qualche tempo mi diceva danese
Caro Valensise possiamo dire la parola fine al quarantasei anni separata senza del corporativismo ha vinto la guerra mi sembrava un paradosso ma adesso dobbiamo dire che ci sono ammesse aveva allora come tanti insieme a voi come i sergenti come Bach che voglio ricordare
Aveva una intuizione lucida e felice quello credo che era una linea di tendenza dalla società
Una linea di tendenza che nel dopoguerra sotto i nostri occhi si sta svolgendo in maniera ineluttabile
In maniera curiosa in maniera che travalica ogni più nostra rosea aspettativa io ce l'ho qui sotto gli occhi uno studio di Rosenberg server a proposito di cultura e di impegni culturali
Viva Ocaña corporativismo New Deal riscoprono anche gli altri il corporativismo in termini positivi riscoprono attraverso il corporativismo cultura tradizione e continuità di certe impostazioni di certi ideali il segretario del partito
Una la cui relazione naturalmente in pieno mi riconosco ha ricordato l'altro giorno la crisi del sistema
Una crisi del sistema la quale ha ricordato sempre Almirante sì rispose con la intuizione di Dalmine si rispose con la Campo dal lavoro sì rispose con il binomio con la sintesi lavoro alle Nazioni oggi la novità quale la grande novità
Una novità che noi abbiamo recepito e sulla quale lavoriamo e sulla quale dobbiamo continuare a lavorare oggi la grande novità e che la crisi non ebbe il sistema ma la crisi ed esiste perché sei in crisi il sistema quel sistema che era una saputo svolgere porre fine alla sua crisi negli anni Trenta e negli anni quaranta e che di crisi in crisi e arrivato fino a noi e in crisi anche l'altro sistema in crisi il sistema per il socialismo reale e in crisi di sistema nato dalla Rivoluzione d'ottobre del mille novecentodiciassette
E allora noi ci troviamo dire una coincidenza quanto mai fortunata o camerati nel tredicesimo Congresso quanto mai fonte durata per noi dal Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
Alla crisi dei sistemi che vede
Il pal Bettino
Nei sistemi cosiddetti capitalistici che si affianca alla tragedia del socialismo reale
Noi abbiamo in coincidenza in Italia nel nostro Paese la crisi palese la crisi del classismo la crisi dei partiti ispirazione classista è Martens
è questa è una realtà una realtà dalla quale non possiamo fare a meno di prescindere perché questo è il terreno di battaglia sul quale ci muoviamo
Questo è il terreno di battaglia del quale dobbiamo tenere conto al di fuori dentro flessioni penose al di fuori dentro pressioni che mortificano ma gli stessi moltiplicano
La possibilità che noi stessi abbiamo di spaziale tra la realtà che ci circonda a compiere
Il nostro dovere
Diceva
Una risposta vi emarginazione
E allora
Noi dobbiamo individuare accanto alle nuove le domande accanto a quelle che Rauti ha chiamato le nuove povertà
Che cosa le cause e dobbiamo analizzare le origini di queste nuove domande le insufficienze del sistema o dei sistemi a rispondere a queste domande allora
Allora la nostra alternativa o camerati del tredicesimo Congresso la nostra alternativa si pone come prospettiva sì se io è stato detto si pone come traguardo ma intendiamoci bene con questo su questo punto si deve porre anche soprattutto come proposta politica di battaglia radicata nel reale battaglia radicata reale questa è il senso è esibita con la nostra alternativa non è l'alternativa alla politica alternativa al sistema l'inseguimento dell'Utopia ma è
Tamar sa verso un domani la marcia verso un traguardo ma fatta in termini di alternativa che è radicata nel reale è radicata in quelle domande a cui i sistemi non sanno dare risposte
Allora dobbiamo denunziare dobbiamo individuare e denunziare le cause sulla base delle nostre analisi
Perché le nostre analisi ci portano ma immediatamente al problema degli spazi ma badate bene saranno avvisiamo questa situazione di stasi questo problema della prospettiva degli Stati
Perché un partito come il nostro non ha un problema degli spazi
Mi sia consentito di dire
Che un partito di alternativa a prescindere dal dato numerico a prescindere dal suo peso elettorale
Ma un partito di alternativa come il nostro nel momento in cui si pone come alternativa al sistema non ha dal punto di vista strategico comprò prema di spazi perché ha di fronte a sé un problema del problema solo ed è il problema della società tolta in terra il problema alla società
Il problema dalla risposta
Da dare
All'epoca per una scolarità indistinta che ha tradito persino come già ricordava l'abito da dove ieri sera il dettato costituzionale dalla loro costituzione che vuole che siano aiutati capaci e i meritevoli panno crea una scuola che non ha alcun contatto e alcun riferimento con la Società Reale Tornavento ai giovani e contribuendo a creare quelle sacche di disoccupazione ed emarginazione credo che tutti quanti conosciamo
E i servizi sanitari ma costoro hanno distrutto quello che erede
E rimane l'apporto personale
Lei sanitari per i medici e il rapporto fiduciario col paziente hanno distrutto tutto questo stanno distruggendo tutto questo Peart creare delle baracche clientelari che hanno occupato e dopo una occupano il territorio a spese di un pantalone
Cioè esausto le cui spese non si sa neppure a piè di lista a quanto ammontino e non si conosce perché ama incertezza dei conti favorisce le ruberie peso non realtà
Vendite anziano
La casa
La disoccupazione nel fallimento la riforma sanitaria
Ma denunziamo né partendo dalle cause e soprattutto proponendo ben altre alternative proponendo con forza nelle alternative pesci sono caratterizzanti dalla nostra battaglia
Dalla frizzante del nostro modo di condurre una battaglia sociale nazionale
Attenti quindi attenti a da un altro aspetto attenti alle difese del sistema perché siamo per i guardiani il sistema è in crisi i sistemi sono in crisi ma i sistemi in crisi il sistema liberate abita risiedo nel sistema del socialismo reale
Si difende in Polonia con il generale ecco la reazione con la repressione
Il sistema basato sul classismo basato sulla conflittualità il sistema basato sulla compartecipazione sulla democrazia consociativa sulla democrazia oggi una cosa a te domani una cosa mentre si è istituita
Tra partiti dell'arco costituzionale
è un sistema che ha approntato le sue difese di carattere istituzionale
E dobbiamo prendere atto di questa realtà ecco perché io concordo con tutti coloro i quali sono intervenuti in questo senso e in questa direzione il territorio è invaso di un reticolo clientelare
Del parto dagli Enti locali per andare alle unità sanitarie locali
Per andare alle Comunità montane per andare a tutta questa miriade di enti che non fanno nulla se non pompare il denaro pubblico terra presentano una parodia di partecipazione perché riproducono sul territorio soltanto le lottizzazioni dei partiti no riescono a sollevare l'uomo a riscattare l'uomo appare dell'uomo compartecipe con protagonista dalla vita a considerare il cittadino non soltanto per quello che è
Ma soprattutto per quello che fa per come contribuisce alle sorti alle fortune dalla comunità nazionale quindi attenti
Ho camerati alle difese che il sistema ha prestato da palestra ed è questo il terreno di battaglia altro terreno di battaglia alternativo sul quale noi ci siamo mossi ci muoviamo e dobbiamo continuare a muoverci
Quando Nicola nati dirigente di quel tempo degli Enti locali quando prima di noi l'amico franchi dirigente da tempo degli enti locali intuirono queste cose proposero determinate riforme a livello di Enti locali c'è alla Camera una proposta della remissione di le tappe il sindaco e cosa intendevano fare che cosa intendono fare perché con le proposte hanno la loro piena però solo dopo le Vita intendeva contrapporre Agliardi lesi vetusti per il sistema per occupare il territorio
Strumenti nuovi strumenti moderni dei partecipazione strumenti nuovi strumenti moderni di attuazione del decentramento e di partecipazione dei cittadini si è parlato di un comune del quale il sindaco sia eletto a suffragio diretto nel quale le categorie partecipino alla alla
Gestione del Comune chiamato dal sindaco di Rovato verso le conclusioni per ricordare a tutti quanti noi lei generico impegno nel sociale non può essere mai
Visto lasciato da queste considerazioni da queste premesse di fondo
Una parola noi dobbiamo dire
Perché dopo aver detto che è un partito l'alternativa si pone si deve porre come partito dalla società
Noi dobbiamo dire che è un partito di alternativa si deve porre come partito dalla proposta
è una proposta alternativa e noi siamo in condizioni lo abbiamo scritto c'era un libro bianco che il segretario del partito ha onorato di una sua premessa nell'attuale premesse il segretario del partito
Ci ha onorato ripeto di una espressione che ci piace molto ha parlato di corporativismo pratica quello che abbiamo tentato di fare rispondere ogni giorno alle domande che vengono dal corpo sociale rispondere ogni giorno alle proteste che vengano dal corpo sociale
Attraverso con la formula delle tre P partecipazione la partecipazione strumento attraverso il quale si può risolvere il problema dalla prodotti ita perché la nostra partecipazione per ricerca di partecipazione è di responsabilità si può risolvere un problema di produttività che il problema sul quale tutti quanti
Adesso cominciano ad essere d'accordo soprattutto quei lavoratori stanchi che hanno disertato le assemblee dalla triplice sindacale per cui lo stesso Benvenuti come qui è stato ricordato ha dovuto rigo
Procede su dieci milioni di lavoratori soltanto un milione sono andate a provare il pateracchio sul famoso tetto inesistente del sedici per cento approvata dall'Ama ai soci fare in questa realtà
Noi ci siamo mossi mangiando
La battaglia della difesa attiva dalla indennità di liquidazione ma come fatto strutturale
Come fatto cioè di partecipazione per i lavoratori ecco voleva la differenza il sistema è in crisi vuole abolire l'indennità di liquidazione e quindi professionalità dove alternativi rilanciamo la partecipazione cioè non è utopia mai difesa concreta difesa attiva di una realtà dall'interessa dieci milioni di lavoratore dipendente
Queste sono le parole d'ordine
E poi programmazione
La terza prima una programmazione che tenga conto di che cosa per le risorse che non tenga conto degli intrallazzi una programmazione che comincia a interessare quando noi parliamo di queste cose anche i Lamar fa ci presso una pensione ieri mi è stato ricordato anche coloro i quali vogliono vedere avanti non vogliono guardarsi indietro col torcicollo una programmazione attraverso la quale attraverso la cui ottica
Noi dobbiamo affrontare detto ma emarginazioni storiche che il sistema con la complicità dei comunisti ha regalato dolorosamente Alitalia vestigia mano mezzogiorno sentiamo l'agricoltura vestiti amaro giovani una programmazione che sia la premessa
Per quella che la scelta più un modello di sviluppo consono alle vocazioni dell'Italia lo modello di sviluppo consono alle risorse dell'Italia che sono risorse di cervelli di braccia di lavoro di spiritualità risorse che sono quelle di un Paese all'economia di trasformazione ma mi sembra nell'oggi sia abbastanza spazio ma mi sembra che non ci sia o camerati del tredicesimo compra esso Loria per tutti quanti l'impegno l'impegno politico per un partito come il nostro ecco perché noi crediamo dall'altra battaglia
Per la battaglia del movimento sociale italiano peraltro nazionale
Grazie all'onorevole Valensise
Che ha sostenuto un'altra faticare dopo quella che tutti non possiamo non apprezzare come segretario generale del congresso
Una breve comunicazione richiesta dagli interessati componenti la delegazione dei siciliani aderenti alla mozione Almirante sono invitati a partecipare ad una riunione alle ore quindici e trenta presso l'apposito locale vicino alla sala stampa la parola all'onorevole Tremaglia
Questo che cosa
Che
Chiarissime camerate
Del Movimento Sociale Italiano
Cioè i congressisti
Questo è certamente
Uno dei congressi più importante e più attesi
Attesi dall'opinione pubblica
Ma non solo in Italia
Ma certamente ma anche al di là dei nostri confini
Il
Discorso
Della politica estera
I problemi della politica estera
Sono
Delle questioni di fondo
Che vanno esaminate con una ottica del tutto particolare
Perché voi capite
Che sono vicende questione nell'alternarsi
Di realtà fatte di speranza e vita merito Jagged
Che investo no
Addirittura i destini di un popolo
La libertà l'indipendenza la guerra e la pace
E allora
Sono problemi e di interesse generale
Sono problemi di tutta la comunità nazionale
Ecco perché il discorso non è certamente di parte ma è un discorso dal Movimento Sociale Italiano in quanto questo partito è partito italiano è partito degli italiani quindi si pone subito immediatamente la sua scelta come intesa dagli interessi della nazione italiana
La sicurezza
La politica della sicurezza
Se ne è parlato dimenticando tra le altre cose
Questa linea
è una linea di sempre
Del nostro partito
Deve essere ripresentata
Con una chiarezza in termini non equivoci senza alcun complesso
Perché si tratta della sicurezza della nostra terra dell'Italia dell'Europa
Non dimenticate però sono problemi difficili certamente ma sono
Del alta che sono davanti a noi
E cioè l'imperialismo sovietico
Quando nel mondo
Certamente per un cedimento prima di tutto morale prima che politico
Si è attuato un certo tipo di politica che a quello bella distensione
Presidente che ha dovuto e la Russia sovietica andata avanti
Quando si parla di espansione sovietica quando si parla di egemonia sovietica quando si parla di Iberia lirismo sovietico non dimenticate mai
Che questo è stato reso possibile dal cedimento però Cilente
Cento Rauti
Dietro il discorso va posto non soltanto e niente mini di operazione politiche ma i barbari guardato in termini morali in termini di spiritualità in termini di cultura e si capisce
Ma nove non possiamo dimenticare che al di là di certi schieramenti vi è è soltanto la possibilità della fine dell'abisso di tutti quanti noi
Non dimentichiamo che Mosca ha una sua strategia globale
Non dimentichiamo l'attacco l'America latina con comunque non dimentichiamo poveri l'altro passaggio in Africa
Dove è riuscita a realizzare attraverso la conquista dell'Etiopia Landonio in Mozambico dalle teste di ponte
Che sono pericolose per l'invasione
Di tutta quanta l'Africa e non dimentichiamo certamente l'Europa
Ma il discorso sarebbe troppo lungo stiamo nei termini più immediati e certamente più drammatici la Russia sovietica ha sconvolto gli equilibri
Questo è stato reso possibile dalla politica che tutti quanti in occidente facevano e alla politica la distensione solo il movimento sociale italiano dico solo in Italia in fuori d'Italia
Aveva lanciato questo messaggio chiaro il messaggio della sicurezza cioè della pena una contrapposizione di una politica di pressione di una politica di ritorsione in termini diplomatici in termini economici queste cose noi non le possiamo dimenticare e non possiamo autoflagellazione
Perché dobbiamo rispondere noi stessi a rispondere agli italiani
Di tutto quello che è avvenuto in questi anni
Il riequilibrio dalle forze ma io mi domando è necessario e indispensabile riequilibra le forze se è vero che sulle nostre teste
Sono puntati contro di noi i missili SS venti dell'Unione Sovietica
Chiedo al mille novecentosettantasette nessuno se n'è accorto
Certo non se ne è accorta nemmeno l'amministrazione americana
E che si preoccupava presso altre due di risolvere i problemi a lunga gittata sulla testa dall'Europa e dagli europei
Diciamo nella verità
Anche perché è un'analisi un poco di fondo nei confronti del partito comunista italiano bisogna fare la certamente non se n'era accorto neanche il Partito Comunista Italiano
Io ricordo
Come nel mille novecento e settantanove
Prima che si giungesse in Parlamento a certe risoluzione e Berlinguer
Se ne andò a Mosca
E queste L'Unità del sei settembre settantanove comunicato ufficiale e dice Berlinguer ha salutato i successi del popolo sovietico
Nell'economia nella scienza nella cultura nella vita sociale
Successi che rafforzano il prestigio dello Stato socialista sovietico e costituiscono un importante contributo alle forze antimperialisti chi è amante della pace in tutto il mondo conobbe veste e Berlinguer per due zero e Berlinguer i popoli ripongono grande speranza è sempre il comunicato dell'entrata in vigore dell'accordo sono oltre due che rappresenta un effettivo grande passo sulla via del rafforzamento dà sicurezza internazionale
Essa dipende in notevole misura dai partiti comunisti operai e da tutte le organizzazioni democratiche dalle locazioni iniziative
è stata sottolineata conclude il comunicato la necessità di opporsi decisamente ai tentativi di alimentare l'inimicizia tra i popoli di opporsi alle manifestazioni di anticomunismo alle Cam
Spagna e calunniose contro i paesi socialisti e contro i movimenti di liberazione nazionale li risentiremo parlare di questi termini ma allora esilio Bessemer il Partito comunista
Italiano siamo nel mille novecento e settantanove non siamo a vent'anni fa
Ecco non sapeva nemmeno che vi erano i missili puntati contro l'Europa e contro l'Italia ecco il servizio a Mosca tanto è vero che non se ne accenna non se ne parla
Quando perché si parla soltanto dei soldi due
Quando il problema così drammatico giunge all'attenzione del Parlamento italiano e siamo nel dicembre del mille novecentosettantanove
E che cosa fanno i comunisti fanno quello che poi hanno fatto nel mille novecentottanta mila centottantuno
E cioè invocano lavoro la moratoria che la moratoria di Breznev e cioè il permanere dell'arbitro dalla violenza dalla supremazia voi pensate che poi dal settantasette al settantanove
L'Unione Sovietica ogni cinque giorni ha installato i libri Siri SS medie per cui nello spazio di quindici minuti schiacciando un bottone può distruggere l'Italia può distruggere
L'Europa questo lo sottolineo subito inizialmente per dare la misura di una situazione per dare delle dimensioni e per fare subito una valutazione sul Partito Comunista Italiano
Non bisogna dimenticare poi queste cose quando vogliamo trarne
Dei giudizi politici anche sulla situazione di oggi e sulla impostazione spessa Wien Movimento Sociale Italiano Destra nazionale dovrebbe dare alla sua linea politica con una particolare attenzione
Nei confronti della sinistra ed era il Partito comunista
Noi abbiamo immediatamente fatto una scelta e la scelta significato il sì il sei
Alla installazione in Europa e in Italia dei visione americani certamente gli abbiamo detto qualche cosa di più che noi eravamo decisamente io ragiono senza Complesso alcuno
Nella verità e nella realtà per la giustizia di certe posizioni per la realtà e per il realismo delle nostre posizioni
E noi abbiamo ci siamo dichiarati contro le marce della pace
E ci siamo dichiarati contro le marce dalla pace così come ci siamo dichiarati contro la moratoria di paesi terzi e così penso perché queste marce della pace questa strumentalizzazione che aveva nel mille novecentottanta mila centottantuno
Avveniva soltanto nel momento in cui noi dichiaravamo la necessità dalla difesa dall'Italia e dell'Europa mai si erano viste marce della pace
Dopo l'installazione dei missili sovietici nel mille novecentosettantasette o nel mille novecento settantanove
Vedete
Contro la moratoria ma non solo contro la moratoria ma anche contro la riduzione dei missili sovietici quando Breznev e poi uno spin-off è dichiararono siamo disposti
Siamo disposti ad arretrare i nostri missili al di là delle frontiere dell'Europa occidentale sappiamo benissimo tutti dei missili hanno una gittata di oltre quattro mila cinquecento chilometri per cui saremmo Stati colpiti ugualmente da Unione Sovietica ma
Ma il discorso comunista ecco continua di pari passo a che cosa ha la necessità cauti della difesa discorso dalla bomba rende anche sul discorso da bomba N bisogna essere molto precisi noi abbiamo assunto cento che abbiamo assunto
Dalle posizioni che abbiamo ritenuto responsabile e noi abbiamo detto sì per quanto riguardava la bomba N che al di là dell'armamento di teatro nucleare dell'Unione Sovietica cioè una spaventosa supremazia per quanto riguarda le armi convenzionali
Le aggressioni in Europa sono state possibili le aggressioni in altre parti del mondo sono state possibili perché non vi è un deterrente sufficiente tale tra l'altro da sconsigliare edittale nello stesso tempo da non provocare
Una guerra carattere nucleare addice ma allora se noi sposiamo la bomba N
Noi siamo il partito americano magari con la K ecco allora molto istruttivo perché talvolta nuovi
Continuano a contorcersi in in strane elucubrazioni che non hanno nulla a che vedere
Con la politica della difesa con la politica estera ebbene allora guardatelo momentino Scalfari che certamente non è sospettabile Scalfari Repubblica quindici di agosto dice
Scalfari
Diverso e da questo punto di vista il problema della bomba al neutrone
Si tratta in pratica di una formidabile arma anticarro la cui esistenza tende a scoraggiare un'aggressione sovietica all'Europa effettuata con armi convenzionali
La bomba al neutrone diminuisce dunque le possibilità di una guerra locale in Europa
L'Europa e ancora Scalfari che scrive dovrebbe accettare che la bomba devozione vengo utilizzata come strumento difensivo delle forze NATO in Europa
La bomba al neutrone lo abbiamo già detto vanifica l'efficacia dei carri armati Unione Sovietica e quindi diminuisce grandemente l'ipotesi di un conflitto locale in euro
E allora cari amici e cari e cari camerati
Qual è il discorso dell'imperialismo sovietico e come è sostenuto
E qui noi dobbiamo riprendere
La vicenda della del Partito comunista per togliere
Qualsiasi equivoco erede dimostrare come il Partito comunista
Rimanga quello che il Partito Comunista
Dal mille novecentosettantanove
Il cui abbiamo fatto citazione che non aveva ancora scoperto i Paesi dal socialismo reale il fallimento era partito comunista del mille novecento e ottantuno dopo i fatti della Polonia
E questo lo dico perché un accenno è un accenno importante
è stato fatto dall'onorevole Rauti a questo a questo proposito e cioè cauti in definitiva dice qui c'è una svolta storica io leggo non c'è stata invece nessuna svolta storica
Io ricordo un appuntamento di Berlinguer con Oriana Fallaci eravamo il ventisei luglio del mille novecentottanta e vi era già stata la invasione dell'Afghanistan quando Oriana Fallaci contesta a Berlinguer la l'imperialismo dell'Unione Sovietica Berlinguer risponde
Nell'analisi scientifiche e di questo concetto hanno fatto i marxisti l'imperialismo e legato alla formazione di monopoli capitalistici e allo sfruttamento degli altri paesi
E poi ancora e siamo dopo il dopo l'invasione dell'Afghanistan dice alla Fallaci comunisti siamo dei comunisti che stiamo siamo nati e viviamo per combattere il capitalismo e per cancella ma voi credete davvero che dopo infatti di Polonia qualche cosa sia cambiato ma allora guardiamo effettivamente le prese di posizione del Partito comunista
Ma il Partito Comunista voi non troverete mai nemmeno dopo i fatti di Polonia quando il tutto il mondo civile reagiva per la repressione comunista che avveniva in quel Paese
Bene il Partito Comunista neanche in quella circostanza per riguardante alla televisione ha condannato imperialismo dell'Unione Sovietica
è il giorno dopo di queste comunicati Pajetta detto nessuno si illuda
E noi daremo tregua l'imperialismo americano che aveva voluto la responsabilità e la colpa nella difesa insieme
Al Patto Atlantico è insieme all'Europa di non lasciare che i carri armati
Per l'Unione Sovietica arrivassero anche nelle nostre città e poi il Partito Comunista ha riconfermato la validità
Dell'internazionalismo e poi il Partito Comunista dopo la Polonia ha parlato ancora i paesi di ispirazione socialista
E poi e poi e poi voi non avete mai trovato
Mai trovato in una dichiarazione del Partito comunista alcuna solidarietà Solidarność perché Solidarność rappresenta l'antitesi belga
Dell'etilismo è la dimostrazione della crisi la rottura della cinghia di trasmissione c'era il partito
Il sindacato
Ma poi dico se vogliamo rileggerei ricordate di quello che diceva ieri nel mille novecentoventidue a tal proposito quando diceva come la migliore fabbrica non può funzionare se non funziona il meccanismo di trasmissione tra il motore la macchina
Così diventa inevitabile una catastrofe della costruzione del nostro sistema socialista se il meccanismo di trasmissione tra il Partito Comunista alle masse
Cioè i sindacati viene male costruito oppure non funziona più le masse dall'Est hanno cominciato a vedere
Che il Partito comunista significava soltanto repressione significava distruzione si rivolge si ricava mancanza di libertà esibì chiama miseria ecco da Budapest a Praga a Danzica
A Varsavia Peak presto discorso ormai
Nelle carni stesse dei popolari che si trovano che si trovano all'estero ma vedete
Leggiamo fino in fondo e poi chiudiamo questa parte
L'Unità dai quattordici libraio del mille novecento
Del
Del mille novecentottantadue l'articolo di fondo dice quando qualcuno tende a presentare le nostre tesi in modo falso e deformato come dice Minnucci essenzialmente cercando di far credere che noi vogliamo mettere in causa l'immenso valore storico della Rivoluzione d'ottobre deride
Da essi diffusa e tutto quanto il mondo e siccome il Presidente comincia
A suonare io debbo ricordare ancora noi non neghiamo affatto dice Minucci Richer unità la funzione decisiva della Rivoluzione d'ottobre nel lungo e differenziato processo storico di trasformazione delle società umane nel ciò che della sua lezione resta vivo in noi in ogni fibra dal mondo contemporaneo
Tanto meno sottovalutiamo quattordici febbraio ottantadue la rilevanza sostanziale dell'Unione Sovietica negli equilibri negli sviluppi della storia è nato a cominciare dal peso che essa esercita nei rapporti internazionali eccetera
Da allora
Qui tu hai citato hai fatto una
Nel mondo questa politica cioè la politica della della ritorsione che la politica dalla propria posizione la sequenza dove anche lei anche il Partito Comunista di questi giorni di questo nuovo corso e sposa sei cioè come per salvata come per ogni qual volta vi è una posizione di contrapposizione Unione Sovietica il Partito comunista è sempre pronto ancora oggi tanto è vero Telethon Bannani pressione economica che Tom D'Anna e vuole condanna la nostra posizione circa cerca trattative che devono essere interrotte per il gasdotto c'è un condizionamento politico per il quale noi dovremmo dare otto miliardi al io ne sono otto miliardi di dollari all'Unione Sovietica tesse le serve poi per il suo richiamo e per puntare le sue armi contro di noi veste sono dalla realtà e allora più anticomunismo ancora dal momento voi il populismo ha scelto quello nazionale e quello internazionale questa strada non più servo di Mosca ma serve la causa specie in politica estera
Per l'Unione Sovietica e conserva tutti i principi marxisti e lei li visti la rivoluzione del proletariato la distruzione del capitalismo così come loro la concepiscono
Italiani all'estero
Italiani all'estero voi li avete visti gli avete applaudite e io ve ne ringrazio dal profondo del cuore
Ecco è un'altra dalle grandi battaglie dei diritti civili un'altra battaglia dove si dimostra che si è usciti da tempo
Da un certo cerchio attraverso queste nostre proposizioni legge ripeto sono battaglie per i diritti sacrosanti dalla nostra gente più di cinque milioni di cittadini italiani noi abbiamo stanato
Perché anche questa è una denuncia contro il sistema è che il sistema tenga diritti e il sistema che li ha colpiti è il sistema che gli ambiscono c'tutti è il sistema che Elia immaginati esisteva Attilia discriminati pestato e il movimento sociale italiano con una strategia che io non voglio dire perfetta
Ma certamente in ordine con quelle con queste vaste dimensioni del questore enorme tema è riuscito a prima del mille novecentosettantanove mille novecentosettantanove la legge sette febbraio mille novecentosettantanove numero quaranta significava fare iscrivere d'ufficio i milioni e milioni dei cittadini italiani
Erano stati cancellati da foresta depositati fare il fiele allora alti la nostra legge in aria quella del Censimento agli italiani all'estero altri la nostra legge quella dal voto per corrispondenze allora
Io chiudo prego ringraziando ringraziando e l'altro avvertendo scusate mi ascoltate credo anche voi che sto prima candidando ringraziando questo congresso
Ringrazio di cuore questo congresso
Perché questo congresso senza distinzione di parte
Mi ha dato
Una grande soddisfazione ci ha dato una grande felicità perché noi siamo riuscite in questi giorni
Va a fare un ordine del giorno per il voto è stato sottoscritto da tutte quante le correnti dei questo congresso
è un ordine del giorno e così chiudo
Un ordine del giorno
Che rivolge il suo fare vedo riconoscente saluto agli italiani all'estero
Ripeto firmato da tutte le correnti
Che nella continuità delle generazioni hanno tenuto alto il nome e il prestigio dalla patria esaltando in tutti i continenti le nostre più limpide gloriose tradizioni compiendo grandiose opere di lavoro e di scienza
Che rimangono testimonianze di progresso civile in ogni parte del mondo uomini di pensiero che hanno illustrato la nostra cultura è nostro diritto maestri nell'arte e nell'impresa nei commerci italiani che hanno vissuto lontani dalla loro terra molte volte Praga i sacrifici e che sempre hanno dimostrato con i sentimenti il loro attaccamento la loro devozione e la loro partecipazione soprattutto nei momenti difficili alla vita della comunità nazionale e impegna il progresso tutto il partito
Il Parlamento e fuori con l'organizzazione con la più intensa propaganda in Italia all'estero a condurre sino successo definitivo la battaglia per i diritti civili dei nostri connazionali per l'esercizio del diritto al voto per dare più di cinque milioni di nostri emigrati
Sino ad oggi degli sconosciuti discriminati da questo regime e dal sistema ha possibilità di contribuire con il loro voto
In modo essenziale e determinante alla rinascita morale e politica della madrepatria ma attraverso di loro attraverso questo partito che è contabili valide io dove abbiamo aperto anche in relazioni internazionali a livello di Stati passaggi qui deve concludendo
Che abbiamo aperto queste relazioni internazionali a livello di Stati al livello dello stato di Argentina civile Spagna Brasile Panama Paraguay Sudafrica Olanda Beggio Bolivia Germania federale Nuova Zelanda Cina popolare Portogallo Venezuela svizzera Susanna Francia Pakistan Stati Uniti fare Gran Bretagna Turchia Canada Marocco Arabia Saudita Norvegia Norvegia e Giappone ecco allora noi dobbiamo soltanto essere coscienti di quello che siamo e della nostra forza riconquistare ho finito riconquistare recor
Qui sta a rimarcare sui quali si reggeva d'altra parte è il responsabile dei servizi esteri del Partito ricorrono alla violenza costante dovere tra abbiate la bontà e cercate anche ricca
Otto russo cari camerati del congresso del Movimento Sociale Italiano noi riteniamo colore non cristiano Redon qui siamo i principi per riconquistare noi stessi quando quando forte e potente quasi martellante si alza la voce del Papa polacco per gridare il diritto alla patria
Noi vediamo consacrata alla nostra vita
Quella dei nostri padri e dei nostri figli quella degli italiani nel mondo che invadono Italia quella della sua dorate tormentata terra di Polonia e vediamo lontano gli agghiaccianti accordi di Yalta
Che una guerra da noi combattuta ma da tutti persa una sconfitta e non una liberazione che mai esistita
è una vendetta oggi dalla storia contro gli alta ripropone il simbolo purissimo della libertà ed era indipendenza dei popoli perché l'Haji alta si è consumato il misfatto contro di noi ed invece all'OPA ben chiara a Yalta si è consegnato un mondo civile alla barbarie del comunismo internazionale perché la RAI gli alta sente appesi cammino della rinuncia e della vita che dopo tanti anni ha visto piega e l'Occidente senza più anima il fronte dei carri armati sovietici a Budapest a Berlino a Danzica Praga e oggi avversaria perché a Yalta si sono disegnati i nuovi confini dell'espansione sovietica e si è deciso che tutti gli Stati dell'Europa dell'Est fossero condannati per sempre sotto il tallone di Mosca ma l'Europa deve volere la sua libertà enologo di per libertà deve tornare un vinta quei popoli debbono trovare la forza dello spin evito contro il materialismo la dignità contro l'indifferenza il coraggio contro l'oppressione quei popoli non da soli ma con le nazioni dell'Occidente rinnovate nelle coscienze debbono conoscere la Strada della rivolta dopo che per quarant'anni hanno conosciuto il prezzo di Yalta del sangue e della repressione della disperazione col noi Tognoli debbono ritrovare la vita della nascita il Profumo della vita il diritto alla patria queste apatica Benedetta dei dirò ed il sacrificio degli uomini liberi è il traguardo della nostra battaglia si chiama Italia si chiama oggi può chiamare i Europa
Prego anziani seduti qui
La parola Gianfranco Fini
Vicino proposto
La parola Gianfranco Fini grazie
Cari amici cari camerati del tredicesimo Congresso
Sono trascorsi i due anni dalla data del congresso di Napoli due anni difficili e due anni importanti due anni che a livello giovanili sono stati contraddistinti da due fenomeni il fenomeno del cosiddetto riflusso cioè del distacco dei giovani dalla politica ma al tempo stesso sono stati gli anni della droga come mortale fenomeno di massa
Del terrorismo sempre più crudele e spietato
Delle ingiustizie sociali evidenti ed odiose
Sinergia nove anni si legge in panna Laura i questori chiamatemi neo alla Baraldini
Con impegno cioè c'è stare seduti e con dedizione
Lo ha fatto senza raggiungere forse il grande exploit ma rimanendo di fianco al partito senza cedere mai né alle tentazioni del ribellismo né alla tentazione del disimpegno
Di questo lavoro politico che il Fronte ha svolto mi ha voluto dare atto il segretario del partito raccogliendo nelle sue tesi congressuali il lungo documento redatto dalla direzione nazionale del Fronte della gioventù si è trattato di un fatto di cui sono personalmente a nome di tutta l'associazione grato al segretario del partito
Perché ha dimostrato che all'interno del fronte del partito non vi è quella contraddizione generazionale quella contrapposizione giovani anziani che senza dubbio esiste in casa nostra
E allora parliamo di questo documento esaminiamo la condizione giovanile e cominciamo col dire che i giovani degli anni ottanta
Sono profondamente diversi età i giovani degli anni Cinquanta e anche dai giovani degli anni settanta i giovani degli anni ottanta sono i ragazzi figli della Società del consumismo del materialismo dell'edonismo
Sono giovani che raramente sanno cosa significhi tensione ideale senso del sacrificio dover non è colpa loro ha detto Almirante dà ragione perché non hanno avuto esempi di tal genere né a scuola né in famiglia né tanto meno della società
Ogni paragone al riguardo con i giovani degli anni Cinquanta con quello gioventù fortemente permeata di idealismo è totalmente improponibile ma i giovani degli anni ottanta sono a mio avviso diversi anche rispetto ai giovani degli anni settanta
Perché in questi dieci anni fra i tanti dati di fatto che hanno cambiato la politica italiana ve n'è uno che è già stato rilevato e che ha estrema importanza è morta la ideologia vale a dire il tentativo di tutto spiegare di tutto comprendere non è oggi più ritenuto dalle giovani generazioni
Con una un pretermine una valenza positiva le colpe a palla riguardo sono tutte da scriversi al marxismo-leninismo che ha imbevuto le coscienze dei giovani in questi anni e poi gli ha brutalmente ingannati
Che al tempo stesso sono dati iscriversi ad una democrazia cristiana che nel suo con il suo comportamento
Ha reso evidente specie ai giovani l'equazione politica uguale corruzione che allora
I tentativi che i giovani hanno messo in atto
Per evadere da questa situazione insoddisfacente visto che la politica non sembra più in grado di risolvere i problemi della società sono stati da un lato il tentativo disperato
Di rincorrere il paradiso artificiale della droga e dall'altro il tentativo altrettanto disperato e perdente di attaccare per distruggere la società ma che la Società distrugga l'individuo il terrorismo in atto da questa situazione giovanile specie nelle grandi città e non pochi giovani
Hanno tentato in questi anni di annullare in un rapporto mistico le brutture del presente ricordate di cento mila giovani che quest'estate si sono dati convegno a Rimini per pregare insieme
è un dato di fatto caratterizza quindi le giovani generazioni sono profondamente insicure
Sono ansiose circa il loro avvenire hanno necessità di punti fermi i dati di fatto che non cambino con il tempo di valori che rimangano tali che non subiscono l'usura del tempo e che non cadano con le mode
La conseguenza non ci può sfuggire se come ha scritto allarmato un giornale di regime anzi il giornale di regime il giorno i giovani vogliono capi coraggiosi se questo è vero non si può sfuggire cari camerati che la conseguenza politica del Movimento Sociale Italiano può essere che quella di rilanciare con forza i propri miti i propri valori le proprie certezze senza aver timore di apparire nostalgico o retorico passatista
Perché le giovani generazioni oggi non hanno bisogno di novità forse ne hanno avute troppe hanno al contrario bisogno di punti fermi che orienti non cammino che sempre più travagliato
E allora se non è più tempo di internazionalismo proletario perché da questa formula sono stati pesantemente ingannati nel passato e tempo per parlare di patria e di patria europea
Se non è più tempo per parlare di massificazione o di assemblearismo è tornato il tempo per cui occorre parlare ai giovani
Il primato dello spirito sulla materia dell'individuo sulla massa della gerarchia dei valori sulla democrazia dei numeri prima che altri lo facciano
Ciò per dire cari camerati del movimento sociale italiano deve essere orgoglioso e fiero delle sue tradizioni delle sue origini delle sue radici abbiamo
Abbiamo maturato la certezza
Come segretario del partito ha avuto occasione di dire qualche tempo fa che noi non necessitiamo di alcuna Rifondazione perché siamo stati fondati troppo bene ed è verissimo
Dicendo e prendendo a prestito un motto glorioso si potrebbe dire che noi siamo quello che siamo
E quindi non dobbiamo interrogarci oltre sui retorici e pseudo filosofici interrogativi del tipo chi siamo e cosa vogliamo sappiamo benissimo e chi siamo e che cosa vogliamo dobbiamo esserne orgogliosi
Perché lì
Nella nostra precisa identità storica e politica sta la nostra forza si dovesse sciaguratamente perder la questa identità storica e politica
Per rincorrere il miraggio di turno o si dovessero disgraziatamente inalberare le altrui insegne nel folle e disperato tentativo di contare di più in termini soltanto di potere
La sarebbe l'errore di fondo perché la nostra comunità politica scomparirebbe non soltanto in termini politici ma in termini di coscienza civile quel che è peggio
Perché noi proprio in questo abbiamo la nostra forza quindi l'Italia non ha necessità di una forza politica che da destra agisca all'interno del sistema
Ma di una forza politica che rappresenti l'alternativa di destra questo sistema
Quindi cari camerati occorre alzare il tiro del nostro impegno politico occorre tenere presenti quelli che sono i punti fermi e in inamovibili
Che hanno guidato il movimento in questi trentacinque anni e che lo guideranno in seguito occorre cari camerati che l'alternativa sia in primo luogo alternativa ideale e culturale
Con cui si sostanzia l'alternativa politica e quella sociale e allora il primo impegno cari camerati del dopo congresso
Un impegno ancor più necessario del pur auspicabile e necessario rinnovamento del partito è quello di tornare a credere nella certezza e nella fede delle nostre idee
E quello di uscire
è quello di uscire di uscire
Dalla politica di tutti quanti giorni per ritornare a vivere l'impegno politico così come lo vivono coloro che sanno di avere un grande compito da assolvere i migliori propaga nudisti del movimento sociale italiano siamo noi stessi
Cari camerati per riuscirvi occorre però sgombrare il terreno da alcuni ostacoli che in questi due anni che ci separano da Napoli sono emersi ostacoli che a livello giovanile per lo meno a livello giovanile hanno dei nomi è indubbio che al di là di quelle che volevano essere le intenzioni dei camerati della minoranza
La divisione in correnti per colpa della maggioranza come della minoranza ha creato confusione tra le giovani generazioni
Il più delle volte ha impedito che si potesse lavorare insieme per agire e per meglio operare
E allora qualora come io mi auguro l'invito rivolto dal segretario del partito al Congresso affinché la logica delle correnti venga spazzata via invito che l'onorevole Rauti ha sottolineato allora come io mi auguro questo invito venga accettato e fatto proprio al congresso si sarà fatto molto
Per riportare anche le giovani generazioni alla necessità dei tempi e accolgo la richiesta che è stata fatta da esponenti giovanili della corrente di minoranza affinché dopo aver stabilito la unità si possa anche star lire la chiarezza nel linguaggio nel comportamento nel modo di far politica in una conferenza nazionale organizzativa del Fronte della gioventù che ponga fine alla divisione che in questi anni ha diviso
Sia ben chiaro comunque
Cari camerati sia chiaro
Che nel denunciare questa questo inconveniente questo intoppo che è successo nel denunciare quello che è accaduto in forza della logica delle correnti ecco sia chiaro che il fronte dello gioventù non vuole precostituirsi un alibi
Siamo stati abituati dalla maggioranza dal partito meglio
Dai meno giovani ad assumerci le nostre responsabilità e quindi lo facciamo in questa sede come lo abbiamo fatto nelle assemblee giovanili che hanno preceduto qui a congresso e che erano stato oggetto di tante polemiche rivelate sì in fin dei conti polemiche se non inutili perlomeno immotivata
Certamente qualche cosa abbiamo sbagliato in questi ultimi anni a mio avviso è mancata al Fronte della gioventù quell'iniziativa originale spigliata anticonformista dinamica
Tale da rendere il Fronte della gioventù non solo e non soltanto l'organizzazione giovanile del movimento sociale italiano ma un qualche cosa di più per i tengo ecco che nel futuro e faccia autocritica in questo certamente noi non si debba essere solo soltanto come è ovvio occasione di dire anche a Napoli
Il megafono del movimento sociale italiano tra le giovani generazioni ma si debba essere lo strumento politico operativo con cui far giungere al Movimento Sociale Italiano i consensi delle giovani generazioni e ciò non vuol dire camerati
Soprattutto in questo caso della maggioranza federali non vuol dire che il Fronte della gioventù vagheggia indipendenza zero Autonomie spinte ogni Holt il limite dal Movimento sociale italiano sia chiaro a tutti che ci sentiamo in primo luogo militanti missini che solo per il fatto di essere anagraficamente giovani
Appartengono al Fronte della Gioventù
Sia chiaro altresì
Che noi accogliamo con il accogliamo con entusiasmo e con gratitudine l'invito che è stato rivolto dal segretario del partito in più di occasioni specie a Montesilvano ai dirigenti del Fronte della Gioventù di qualsiasi corrente cade lo ha dimostrato con la loro attività di essere capaci di affiancarsi ai dirigenti del movimento sociale italiano nella conduzione del partito in tutta Italia fin da domani e siamo orgogliosi e ne siamo grati al segretario del partito vogliamo soltanto dire
Che il Fronte della gioventù se è vero che i partiti sono in crisi di credibilità agli occhi della pubblica opinione il Fronte della gioventù che è pur sempre l'organizzazione giovanile di un partito deve per forza di cose
Tentare di essere sempre più originale sempre più spigliato sempre più dinamico sempre diverso anche da quella che può essere l'immagine del Movimento Sociale Italiano originalità cari camerati dei temi di lotta pur con la sintesi necessaria
Impone la correttezza in un dibattito come questo tenterò di individuarne alcuni di lanciarli salvo cui approfondirli grandi temi di lotta battaglie certo non ove che però vanno sottolineate in rosso in primo luogo una battaglia giovani e anziani per la libertà di informazione svolgere perché come è stato detto ieri giustamente
Dal senatore poltrone
Come ha sottolineato
Come hanno sottolineato diversi esponenti anche delle minoranze l'informazione è potere
E se noi oggi siamo discriminati e perché l'informazione ci ha volutamente dipinti quali quello che noi non siamo quindi grande battaglia per la libertà di informazione da cui discende una grande battaglia un altrettanto grande battaglia per la libertà di cui Tura per spezzare nelle scuole e nelle università leggi Monia e culturali del sistema che hanno avvelenato le giovani generazioni
Grande battaglia ancora
Per la moralizzazione della vita pubblica
Condotta non soltanto cari camerati denunciando quelle che sono le altrui malefatte ma a battaglia per la moralizzazione della vita pubblica condotta in positivo
Vale a dire indicando quelli che sono i doveri e i compiti dei funzionari dello Stato e sentiremo domani l'amico franchi illustrare quello che sarà il nostro nuovo Stato
Battaglia per la sicurezza e il riarmo dell'Europa in ha parlato Tremaglia battaglia per la vita e per l'ambiente battaglia per un'assistenza sociale ne parlerò in conclusione del mio intervento che sia migliore di quella che questa Repubblica garantisce agli italiani strutture qui di e immagini più agili più spigliato e più dinamiche quanto alle strutture ne devo parlare rapidissimamente le strutture del fronte del movimento sociale italiano vanno certamente aggiornate Miglio dati non soltanto perché sono ferme a quelle che erano gli stereotipi di tanti anni fa ma perché si sta assistendo specie nelle grandi città ad un fenomeno che è preoccupante ma che va analizzato
Persino per i giovani che si definiscono di destra in alcune grandi città come Roma penso come Milano penso come Napoli i luoghi di ritrovo e la nostra gioventù non sono più le sezioni o le federazioni ma i bar le discoteche le piazze i club di circoli bisogna riflettere di su questo
Però al tempo stesso parlando di ristrutturazione di riorganizzazione nel territorio del fronte del movimento occorre a mio avviso tenere presente il dato di fatto da cui si parte vale a dire la nostra organizzazione territoriale in federazioni e sezioni questo per dire cari camerati
Che nessuno può pensare di cancellarlo perché sarebbe un gravissimo errore se l'insegna della Fiamma Tricolore scomparisse con la chiusura della sezione
Certe
Certe contrade difficili
In cui solo per il fatto di esserci stata in questi tanti anni la fiamma rappresentato un monito per gli altri è una speranza per gli amici nessuno quindi pensi di cancellare la struttura organizzativa in senso territoriale non a caso il terrorismo a Rho ho una specie a Roma ha colpito gli avamposti del movimento sociale cioè le sezioni perché sapeva che se fosse riuscito come purtroppo disgraziatamente in parte riuscito a toglierci dal territorio avrebbe dato un colpo non soltanto la nostra organizzazione ma la nostra tenuta morale quindi sul territorio laddove siamo dobbiamo restare e là dove non siamo ancora dobbiamo entrare
è che alla organizzazione territoriale
Deve affiancarsi l'organizzazione di ambiente o se preferite di categoria cioè club circoli enti ne ha parlato a lungo e ne ha parlato bene l'onorevole Rauti che sappiano che vogliano indirizzare è lì che sono gli interessi dei giovani dei meno giovani delle categorie verso specifici obiettivi ecco quindi un'organizzazione complementare doppia territoriale categoriale o di ambiente
Cari amici e cari camerati noi a livello pratico ecco non escludiamo la creazione ad esempio in tal senso di quattro centri polivalenti ne abbiamo scritto a lungo nel documento che è stato distribuito a tutti quanti voi ai quali necessariamente di rimando di quattro grandi centri polivalenti in quattro grandi centri dell'Italia che siano gestiti unitariamente mi auguro per tentare la penetrazione del nostro patrimonio ideale tra le giovani generazioni e non escludiamo nemmeno anche se idea su cui occorrerà ritornare la rifondazione sullo store sulla scorta l'esempio di quello che fu la gloriosa Giovane Italia di un'organizzazione
Studentesca
Solo e soltanto studentesca per tentare di rientrare nell'ambito della scuola
Ambito dello scuola cari camerati in cui forse siamo stati al di sotto di quelle che erano le esigenze ma è certamente vero del Fronte della Gioventù nella scuola specie nell'ultima battaglia contro i decreti delegati
Avrà forse errato sì nelle impostare in quel modo la battaglie ho i miei dubbi non ne sono certamente convinto però occorre però ne stava verso se stessi e verso il partito dire
Quando si nella tribuna congressuale per imputare al Fronte della Gioventù questa assenza che è certamente vero che ha votato il sessanta per cento degli aventi diritto a livello studentesco ma che è altrettanto vero che il trenta per cento di quel sessanta cioè la metà esatta a annullato il proprio voto ha espresso un voto non valido quindi testimoniando che i decreti delegati sono falliti e che la linea dell'astensionismo di per sé non era una linea perdente poteva essere se forse fosse stato a computer migrazione una linea vincente
Ma cari amici cari camerati non è di questo che voglio trattare brevemente in conclusione il recupero della nostra identità storico politica individuazioni e di temi di lotta che siano aggreganti affascinanti il rilancio delle strutture ammodernate rese coerenti con i tempi
Sono momenti importanti ma a mio avviso non essenziali per raggiungere lo scopo che tutto il partito si augura quello del rilancio della destra
Occorre a questi momenti affiancare a mio avviso il raggiungimento di un preciso obiettivo di carattere strategico
Vale a dire costruire ed accreditare presso la pubblica opinione l'immagine di un movimento sociale italiano che non sia già partito di opinione tra i partiti di opinione ma movimento di popolo unico vero autentico movimento di popolo
La differenza
La differenza cari camerati
è nota e diffonde
Partito sta per parte per fazione per interessi di pochi anteposto agli interessi di tutti movimento ce lo hanno insegnato i meno giovani sta invece per cui unità che si muove tra il popolo e per il popolo ecco quindi cosa dovrà essere il movimento sociale italiano di alternativa al sistema dei prossimi mesi un movimento che voglia dialogare non con il Paese legale ma con il Paese reale
Un movimento che non abbia timore dell'i soli dell'isolamento di vertice ma che si preoccupi invece dell'ipotetico isolamento di base
Che è cosa assai diversa e che cosa certamente molto pericolosa si è detto da parte di alcuni come vuole la destra tornare ad incidere sul quadro politico regoli fare insieme il mondo ad ecco nel stare seduto ordinare a contare
Io penso che regolano stare si desume riguardo
Che la destra possa tornare a contare soltanto agendo da albanesi ma non fate confusione c'era anche un medico a Gemma Sena prenotare Tanzi decimo capitolo allora cari camerati Rizzoli vada un medico dove c'è un nostro conto esista che non sta tanto bene ma state seduti a maggior ragione non affollate di creando confusione
Avanti prego voglio lo riprende ai suoi polsi lasciate che siano in pochi che siano i questori ad occuparsene
Scorsa Fini prego
Quindi ecco la l'immagine del movimento che dialoga dare seduttivo il Paese reale e non col Paese legale che si preoccupa dell'eventuale isolamento di base ma non certo dell'isolamento di vertice si è chiesto qualcuno giusta cioè ma dato risposta a mio avviso sbagliata come può la destra tornare ad incidere a contare nel gioco politico nazionale come si rompe l'isolamento come si INCE la difficile situazione in cui ci troviamo io ritengo che per la destra per la destra di alternativa si possa raggiungere l'obiettivo che di tutte le forze politiche cioè di contare
Non già dall'alto cioè perseguendo accordi di vertice ma dal basso cioè agendo nella società civile per conquistare il consenso se questa strada verrà da tutti quanti noi indicate eseguite e se lungo questa strada ci si muoverà con impegno con dedizione compassione io ritengo che nei prossimi tempi cari camerati il sogno ambizioso cui abbiamo intitolato questo congresso
Costruire la nuova repubblica contro il sistema e che è poi cari camerati delle opposizioni se ben guardate e il sogno di dare uno spazio nuovo alla destra che il sogno di rendere la Destra protagonista negli anni ottanta bene se su questa linea noi agiremo
Io ritengo che quell'alternativa al sistema la si costruirà
Non in Parlamento cerca
Non in Parlamento ma la si costruirà tra la gente tra il popolo tra i lavoratori tra gli umili come tra i borghesi tra tutti coloro che si sentono italiani e sarà questo cari camerati per una forza politica come la nostra che da sempre è nata come ha detto Almirante iniziando contro sarà questa la migliore la più bella delle soddisfazioni
Grazie al dottor
Stare seduti
Stare seduti tornate ai vostri posti stare seduti sentite una brevissima comunicazione Corona
Proposta che mi viene presentata e sottoscritta dall'onorevole Valensise dall'onorevole lo porto e dall'amico Di Pietro
I delegati Giorato e Totaro eletti della commissione per lo scrutinio hanno rinunciato all'incarico per inderogabili impegni personali si propone che il loro sostituzioni siano sottoposti al voto dell'Assemblea i delegati Abbatangelo e Pontone e sottoscritta da Valensise lo porto Di Pietro chiede accordo alzi la mano
Chi non è d'accordo e approvata
La parola all'onorevole Almirante
Il no no no no no no non parlo non farlo certamente per la replica parlo per darvi una notizia
Vi prego vi prego
Di ascoltare il Silenzio questa mia comunicazione
Dando prova di quel senso di civiltà e di educazione che informa tutti gli atti del nostro partito
Dette riascoltare per favore in silenzio
è venuto qui per portarci un saluto l'onorevole Pannella
è avvenuto
Gli ho chiesto di applaudire è un po'troppo
è venuto qui
Credo con un deputato del suo partito l'onorevole Crivelli né io invito entrambi ad accomodarsi qui sul palco sarò lieto di dare all'onorevole Pannella la parola per il saluto che ci vorrà rivolgere l'onorevole Pannella e tutti voi mi consentirete quand'egli sarà salito e prima che lui parli di rivolgergli qualche parola per spiegargli chi siamo
Allora se volete accompagnare l'onorevole
Per favore stante comode
Non fatemi dire Luca davanti ottenuti
Mi pare ieri oggi
Monia
Però punto
No dunque
Da
Il GIP
Accomodare
Cade
Portandolo fuori allora sì un momento perché dobbiamo debbono provvedere gli amici questori ad assistere un un amico che si è sentito male per cortesia concedetemi di tre minuti
Di tranquillità
Non sarebbe decoroso che io parlassi mentre stava trasportando questo nostro
Allora
Ho capito ho capito il problema è il santo direttivo
Volete prendere posto
Mi
Provveduto
Chiari camerati amici
Voglio dire qualche cosa all'onorevole Pannella e all'onorevole Crivelli siete nostri ospiti
Perché non teniamo in contanti e abbiamo la buona educazione e la correttezza
Siccome tu hai chiesto onorevole Pannella di poterci rivolgere un saluto ben volentieri te lo concediamo nei limiti scusarci esige la logica congressuale anche nei tempi
E voglio permettermi di presentarti questo partito che per la prima volta un tour vedi nella sua base e non più soltanto nel suo vertice
Siamo uomini liberi
Siamo uomini liberi ai quali penso di poterlo indovinare perché ho letto tante tue dichiarazioni alla stampa
O forse vieni a dire che il fascismo non è qui
Bene caro Pannella io invece smentiscono quelle tue affermazioni perché il fascismo è qui
Il giorno e non il quale un fascismo che capitato via decapitato per combinazione non era una sceneggiata
Di ascoltare il nostro giovane segretario del Fronte della gioventù hai davanti a te uomini e donne che sono quasi tutti direi tutti più giovani di me
Che rappresentano il fascismo come libertà
Non il fascismo regime
Fascismo movimento
Il fascismo anche tradizionale certi come tradizione sociale il fascismo come sintesi dei valori dello stato della nazione e del lavoro ecco questo giovane dire questo perenne fascismo che poi la corrente tradizionale della storia italiana nei suoi momenti fulgidi e di civiltà e di comunicazione e di coraggio
Hai davanti a te il fascismo come opposizione
Come la sola opposizione di regime perché a nessuno di noi è mai venuto in testa di accostarsi come purtroppo è capitato recentemente ad uno dei partiti di regime e di potere
Hai davanti uomini liberi donne libere giovani soprattutto liberi sicché non dirci per cortesia che il fascismo è fuori di qui perché fuori di qui non c'è il fascismo e non c'è neppure l'antifascismo
L'antifascismo rispettabile da noi rispetto attivissimo di coloro che furono antifascisti quando il fascismo
Non esiste più in nessun angolo dalla penisola perché i vecchi rispettabili antifascisti non sono morti
Oppure sono saliti al potere a cominciare dal signor Presidente della Repubblica
Quindi fuori non c'è l'antifascismo fuori cioè io leggi
Il regime che in tante occasioni poi combattuto interne diamo atto che in altre occasioni non sono affari tuoi
Combatti meno che danni darcene ciò premesso con tutta cordialità e con chiarezza affidata a
Nella altoparlanti ed è
Signore e signori
Per la prima volta da quando esiste da quando il mio partito esiste abbiamo nei giorni scorsi ricevuto un invito a partecipare a un vostro congresso
Ai giornalisti ma molto prima che a loro
A voi
La spiegazione quindi di questa presenza è semplice
Avete voluto invitarci
Ad assistere ai lavori del vostro congresso
Il Partito Radicale oggi come l'avrebbe fatto ieri
Ritiene suo dovere
Assisterli rispondere a questo invito
Perché il gioco democratico innanzitutto deve essere rispettato e consiste innanzitutto nel rispetto pieno e senza eccezioni di questo dove
Credo
E credo che il primo dovere di un democratico di sapere
Che la diversità anche drammatica
Che la libertà e il diritto di parola
Il diritto alla propria immagine
Dell'avversario del nemico
E il presupposto stesso della vita e della democrazia e presupposto stesso per minori antifascisti della legittimità piena e della speranza antifascista
Io credo che siete qui in un certo numero
Alcuni che mi ricordano credo dei tempi dell'università
Altri
Molto più recentemente io credo di poter edile
Che nei momenti più grandi difficili e drammatici
Nei momenti in cui ricevevamo in cambio
Ingiurie Butti
E indennità
Non resta intatto occasione
Credo Almirante tu puoi testimoniarlo dalla prima volta che c'è un gesto nel settantasei la chiama dei deputati
Noi abbiamo voluto marcare innanzitutto
Il nostro pieno rispetto
Nei nostri confronti
Per rispetto alla democrazia ed è soprattutto nel settantasei nei nostri confronti che ne abbiamo marcato in Parlamento la necessità che il Parlamento repubblicana rispetta se stesso fosse davvero repubblicano rifiutando circa a qualsiasi sorta di ostracismo non foss'altro e l'altro che psicologico ed umana
Da quel momento io credo dal momento in cui
Certo attaccato
Come lo sarò
E sono fiero di questi attacchi
Anche da ambienti vicini al nostro io
Sottolinea che contraddittori onorerò la democrazia e che l'ostracismo
La pretesa di rinchiudere in un ghetto
Significava rinchiudere la pretesa democrazia in un ghetto
Accettando quindi contraddittorio sollecitandolo sempre
Da radicale non abbiamo legittimato se mi consentite altre attese e quella siamo oggetto soggetto di un invito del resto tutto qui
Ho sentito dire
Se l'antifascismo degli Ernesto Rossi
Che l'antifascismo di coloro
Se nel rispetto pieno delle leggi dello Stato venivano condannati a decenni di Aler
Per decenni di Umberto Terracini
Sì al nastro rosso che venivano assassinati per mandato re servizi segreti di allora come quelle di avere
Di Carlo e Nello Rosselli
Con Carlo certamente per la replica parlo per darvi una notizia
Vi prego
Vi prego di ascoltare il silenzio questa mia comunicazione dando prova di quel senso di civiltà e di educazione che informa tutti gli atti del nostro partito
Favore in silenzio
Venuto qui per portarci un saluto l'onorevole Pannella avvenuto
Gli ho chiesto di applaudire è un po'troppo
Venuto fin qui credo occorra un deputato del suo partito
Io invito entrambi ad accomodarsi qui sul palco sarò lieto di dare onorevole Pannella la parola per il saluto che ci vorrà rivolgere l'onorevole Pannella e tutti voi mi consentirete quando egli sarà salito e prima che lui parli di rivolgergli qualche parola spiegargli chi siamo allora
Per favore Star Trek amabile
A uno no
Radio radicale indirette del congresso del MSI è stata annunciata per Lele Marco Pannella a nome del partito radicale
Prodotto
Cari camerati l ICI
Voglio dire qualche cosa all'onorevole Pannella
Erano
Regole Crivelli siete nostri ospiti
Perché non teniamo in contanti
E abbiamo la buona educazione e la correttezza
Siccome
Tu hai chiesto
Onorevole Pannella di poterci rivolgere un saluto ben volentieri te lo concediamo nei limiti scusarci esige la logica congressuale anche militanti voglio permettermi enti
Presentarti questo partito che per la prima volta un tour vedi nella sua base e non più soltanto nel suo vertice
Siamo uomini liberi
Siamo uomini liberi ai quali
Penso di poterlo indovinare perché ho letto tante tue dichiarazioni alla stampa o forse vieni a dire che il fascismo non è qui bene caro Pannella io invece smentisco quello che le affermazioni perché il fascismo è qui
E non il parallelo al fascismo
Capitanato vi è capitato per combinazione non era una sceneggiata
Di ascoltare il nostro
Giovane segretario del Fronte della gioventù
Hai davanti a te uomini e donne che sono quasi tutti direi tutti più giovani di me che rappresenta il lato il fascismo come libertà non il fascismo regime
Il fascismo
Ho movimento
Il fascismo anche tradizione eccetera come tradizione sociale il fascismo come sintesi derivano
Ori dello stato della nazione e del lavoro ecco questo giovane direi questo perenne fascismo che è poi la corrente tradizionale della storia italiana nei suoi momenti fulgidi e di civiltà e di comunicazione e di coraggio ad avanzata il fascismo come opposizione come la sua una opposizione di regime perché a nessuno di noi mai venuti in testa di accostarsi come purtroppo è capitato centralmente ad uno dei partiti di regime e di potere
Hai davanti uomini liberi donne libere giovane soprattutto libere sicché non dirci per cortesia che il fascismo è fuori di più perché fuori di qui non c'è il fascismo e non c'è neppure l'antifascismo l'antifascismo rispettabile danno rispetto altissimo di coloro che furono antifascisti Fabio Fazio
Non esiste più in nessun angolo dalla penisola perché i vecchi rispettabili antifascisti o sono morti
Oppure sono saliti al potere a cominciare dal signor Presidente della Repubblica
Il quale non c'è l'antifascismo fuori cioè io leggi
Il regime infatti occasioni tu hai combattuto prendiamo atto che un altro che giorno sono affari tuoi combattimento dagli dal cereale ciò premesso con tutta cordialità e con chiarezza affida
Senta parlare sempre
Signora i signori
Per la prima volta da quando esiste da quando il partito di sinistra abbiamo nei giorni scorsi ricevuto un invito a partecipare al vostro con ai giornalisti
Ma molto prima che la loro
Avvocati
La spiegazione quindi di questa presenza è semplice
Avete voluto invitarci
Ad assistere lavori dal vostro congresso il Partito Radicale oggi come lo avrebbe fatto ieri
Ritiene suo dovere
Assistere rispondere a questo invito perché il gioco democratico innanzitutto deve essere rispettato e consiste innanzitutto nel rispetto pieno e senza eccezione in questo dove
Credo
E credo che
Il primo dovere di un democratico di sapere
Che la diversità anche drammatica che la libertà e il diritto di parola il diritto alla propria immagine della vers nemico e il presupposto stesso della vita della democrazia il presupposto stesso per minori tanti fasci sì della legittimità piena e della speranza antifascista io credo che siete qui in un certo numero
Alcuni che mi ricordano credo dei tempi dell'università
Altri
Molto più recentemente
Io credo di poter edile che nei momenti più gravi difficili e drammatici nei momenti in cui riceviamo in cambio ingiurie
Butti e indennità non resta nato occasione credo sconto prove testimoniali
La prima volta che centrista nel settantasei la Camera dei deputati non ho voluto marcare innanzitutto
Il nostro pieno rispetto nei nostri confronti per rispetto alla democrazia ed è soprattutto nel settantasei nei nostri confronti che noi diamo marcato imparò da me
Intorno la necessità che il Parlamento repubblicano rispetta se stesso fosse davvero repubblicano rifiutando CE a qualsiasi sorta di ostracismo non foss'altro altro che psicologico ed umana
Da quel momento io credo dal momento in cui certo attaccato come lo sarò
E sono fiero di questi attacchi anche da ambienti vicini al nostro
Io
Sottolinea
Che contraddittori onorerò la democrazia e che l'ostracismo la pretesa di rinchiudere in un ghetto significava rinchiudere la pretesa democrazia in
Un ghetto accettando quindi contraddittorio sollecitandolo sempre dai radicali
Non abbiamo legittimato se mi consentite altre attese ripresa
Siamo oggetto soggetto di un indirizzo
Deve rispondere tutto qui
Ho sentito dire
Che l'antifascismo degli Ernesto Rossi che l'antifascismo di coloro
Se nel rispetto pieno delle leggi dello Stato venivano condannati a decenni di galera
Per decenni di Umberto Terracini salmastro russi che venivano assassinati per mandato i servizi segreti di allora come quelle di aver grazie
Di Carlo e Nello Rosselli
I testimoni
I testimoni di quell'antifascismo
Non potere ma appunto l'affermazione dei diritti innanzi tutti di tutti gli altri
Che ha notificato nella povertà nell'intransigenza la loro testimonianza che hanno offerto all'Europa e al nostro Paese
Libertà son loro signori e signore
Se non mi possono dare altra alternativa quale segretario
Per deferente alla prassi democratica e quindi non solo di essere qui ma che ringraziarvi dell'invito che ci consente di essere qui per meglio conoscerli d'altra parte Sergio
Una delle cose che l'otto segretario generale ha detto troverà
Risposta in
Tollerante non è qui che devo risponderti o forse dovevi sapere che non è da qui che potrei risponderti
Alle cose che ha detto non mancherò di farlo
L'unica cosa che io volevo dirvi e che i radicali riconoscono Almirante molto più di quanto tu non credi perché credo anche di poter rivendicare con un sorriso un altro merito
E gli elettori e militanti missini riconosco
Grazie al movimento di quanto non riconoscessero che il
Perché dalle
Radio radicale
In tutta Italia per la prima volta tutti gli interventi tra gli eletti del Movimento sociale s'senza eccezioni ancora con il lavoro dei nostri compagni con il denaro del nostro il finanziamento pubblico tutti i vostri interventi questo vostro congresso
Sono alla portata di ascolto di giudizio di tutti gli italiani che lo vogliono purtroppo radio radicale del partito radicale non possono servire all'informazione dei cittadini
E dei militanti e degli scritti del movimento sociale in Sicilia in Calabria ce ne scusiamo speriamo di potere dare anche a voi siciliani calabresi che altre regioni d'Italia il diritto di conoscere ogni giorno
L'attività del vostro partito dei vostri eletti in questo servizio alla crescita innanzitutto degli altri in questo omaggio concreto alla parola
In questo sforzo di dar voce e parola e corpo nel gioco democratico e antifascista innanzitutto i nostri avversari
Credo si concreti il significato politico dell'esistenza del futuro del nostro partito
Di quel partito Almirante che hai ragione
Dice che i codici Rocco non meritano più di esser considerati fascisti perché quei codici sono stati imposti nel nostro Paese per otto anni dal Partito nazionale fascista e da quarant'anni da quella ecco cosiddetto antifascista invece del tutto omogenea a quella ideologia e che non a caso quindi per quarant'anni codici così detto Rocco sono i codici della cosiddetta unità nazionale noi soli nella nostra purezza antifascista abbiamo ogni giorno lottato con i referendum con la testimonianza di ogni giorno offrendo ai vostri militanti i nostri avvocati perfino a quelli di avanguardia nazionale nella difesa dei loro diritti in Parlamento altrove questo significa signore e signori che io credo possiate ritenere sceneggiata od altro la presenza di una delegazione del partito radicale qui io sono che la stampa e soprattutto la radio della menzogna dei teppisti del video in questa occasione azienda secondo il fascismo repressivo che il lavoro conteranno ancora l'occasione
Per dire menzogne
Ancora l'occasione per violare costituzione democrazia e verità la credo che possiamo andare tutti avanti insieme un tantino più sereni per questo momento di dialogo di verità
Di dialogo e di rispetto democratico che assieme grazie al vostro invito e non grazie alla nostra risposta
Obbligata per nuovi democratici radicali e sarà possibile vivere buon lavoro perché credo profondamente
E più ancora che i nostri buoni lavori signori e signore ne abbiamo bisogno di una buona opera
Abbiamo bisogno del vostro divenire ciascuno di noi può crescere o decrescere ne abbiamo bisogno della vostra crescere nella qualità della limpidezza delle scelte perché questo il patrimonio cioè non sta a cuore una democrazia nel quale ciascuno nella drammatica lotta e confronto democratico riesce assicurare a sé gli altri il meglio di se stesso grazie signor
Ringraziando tutti quanti e l'onorevole Pannella
E Licci ha augurato di crescere crescere e crescere
In cioè noi i lavori io chiamo chi non è presente decade
Perché avevo avvertito alle quindici e trenta e alle quindici e trenta precise io ero qui
Va be'ma non hanno non importa perché lo devono sapere che alle quindici e trenta erano qui siccome erano per giunta
Delegati già iscritti a parlare da stamattina sapevano bene che veniva il loro turno
Dopodiché gli ho tolto la parola per due minuti in più litigando con la gente con il periodo peggiore qui in apertura dei lavori in attesa che arrivi delegati
Malissimo perché sapevano che alle quindici e trenta io comincio davvero
Allora mare un c'è
Fontana
Fontana Cei
Baratti
Cioè baratti
Vissani
C'è etica
Corso
Ma
Loculo vedi io debbo dispiacermi colleghi intervenuti quando interrompo per un minuto in più minuti meno potere siamo peggiorati ad aspettare allegati Fulvio Carosi matrice
A chiederlo fra
Come
Sì perché quel verso le quindici e quindici
Mollicone
C'è Mollicone
Non mi pare che in fondo
Cioè Mollicone in fondo all'aula mi sembrava di aver visto passo
Groppi
Groppi
No no no io ora chiamato legislatura vada avanti poi se alle tre del mattino ci sarà ancora tempo prima della chiusura della discussione
Matteoli Mattioli e questore forza pari impegno
E lo so questo riteniamo Evelyn Alberti
Ci vediamo
C'è una come
Sentite qualcuno dei questori vada su un'ala o le ad avvertire che tuteli iscritti stanno decadendo
Qualcosa c'è un questore qui
Ecco farmi la cortesia allora vai suina fine fine urlare urla più come puoi che stanno decadendo tutti Marucci
Nisticò
Maruccio Marinucci ma
No querce Marucci Giuseppe
Allora Nisticò non c'è Fiorillo Nisticò c'è a è fresco di
Vi ringrazio comunque
Cari camerati congressisti
Queste poche parole
Saranno tentativo di precisazione di un tema che nei precedenti congressi ma anche di altre occasioni nel comitato centrale è stato sempre appena sfiorato
Interventi di maggioranza di stamattina forse ci danno l'opportunità di puntualizzare un po'meglio
Questa tematica Spinosa questa questione non a tutti Chiara che in fondo ci divide la politica estera
Non è il caso di scendere naturalmente in polemiche basterebbe rilevare
Che interventi degli onorevoli Alzaia del lei Tremaglia e anche un po'sebbene non trattasse di politica estera con l'onorevole Valensise hanno rese hanno evidenziato nella stessa maggioranza
Quasi delle contraddizioni
Perché se l'onorevole Valensise brillantemente
Ha ribadito che noi siamo tanto contro il capitalismo che contro il sistema sovietico il marxismo in genere se ha ribadito dunque non la nostra equidistanza brutta parola
Ma la nostra superiorità sul sistema marxista e sul sistema libera anche Vito a vista
è anche vero che l'onorevole Pazzaglia in tessuto l'elogio di Reagan è anche vero che l'onorevole Tremaglia insistito veramente un po'troppo sullo sull'Occidente sugli Stati Uniti sugli alta io voglio dire inizialmente soltanto una precisazione su di alta ecco noi ne parliamo spesso ne scriviamo sul Secolo Yalta chiariamo
Si cade in uno strano equivoco
Si scopre alla fine cari camerati congressisti che è già alta l'accordo è stato fatto dall'Unione Sovietica ma signori nell'accordo si fa in due che io sappia e agli alta l'accordo fu fatto dall'Unione Sovietica e dagli Stati Uniti d'America
è e dall'Inghilterra che già contava poco per fortuna
Ma ma chi ha letto credo tutti noi abbiano letto prima o poi i resoconti delle riunioni di Yalta riposta veterane che vanno sotto il nome di Yalta per comodità
Ma avrà letto ma avrà letto delle cose agghiaccianti avrà letto le cifre degli accordi stipulati fra Stalin e da una parte e Robert ovverosia Morgan Tao dall'altra
Delle cifre Polonia al cento per cento dall'Unione Sovietica Romania novanta per cento l'Unione Sovietica Grecia novanta per cento agli Stati Uniti dieci per cento all'Unione Sovietica
Come si può come si può continuare a credere che l'Unione Sovietica e il male e Loren camerati ed è un grande male
E che gli Stati Uniti siano i nemici dell'Unione Sovietica quando hanno consegnato la Polonia all'Unione Sovietica
Ed ora ed ora a distanza di quarant'anni si finge di piangere sull'oppressione sovietica dalla Polonia ma non dimentichiamo cari camerati che la seconda guerra mondiale iniziò per la liberazione dalla Polonia dalla Germania nazista
S. Nicola consegna di tutta la Polonia
All'Unione Sovietica all'orzo sovietico
E dunque chiariamo impieghiamo fra noi che cosa si intende per Occidente io cessò la polemica come già annunziate non voglio approfittare neppure di queste discrepanze
Potrei parlare dall'abbondanza del cuore certo anche di riscuotere da parte di moltissimi camerati l'approvazione specie camerati più anziani per non credo abbiano verso gli Stati Uniti d'America quell'affetto che noi ufficialmente non sempre ma molte volte dimostriamo
Cesso dove con la polemica
E chiedo un chiarimento
Essere alleati cari camerati è una contingenza politico-strategica
Si può essere alleati degli Stati Uniti d'America si può essere alleati domani del Giappone si può essere alleati Roma all'altro che sale dove va la storia del Congo per non fare altri nomi
Si può essere anche amici ma chiariamo che cosa significa essere amici
Se noi ci dichiariamo avversari del capitalismo cari camerati non dobbiamo dimenticare che la terra promessa del capitalismo sono gli Stati Uniti se lo vogliamo parlare dieci del Tao occidentale ma chiariamo che cosa è la scelta occidentale ma pur diamola
Perché altrimenti la civiltà occidentale convivono il Papa e l'utero pontile l'intellettualismo illuminista
E l'idealismo convivono appelli le tradizioni nostre sacrosante con le più spudorate novità con la droga convivono con la libertà sessuale che è tipicamente americana chiariamo anche questo
E precisiamo allora camerati che cosa deve essere il nostro rapporto con un eventuale alleato
Ma che cosa deve essere anche e voglio toccare un tema di credo sia ancora più spinoso cosa deve essere il nostro rapporto con l'Europa
Noi abbiamo tutti un ideale europeo noi siamo convinti che è venuto il momento di superare le patrie non dirimente
Riterrà aria
E questo non significa essere nemici dell'Europa e viva Dio non significa neanche sarò sterilmente anti Atlantis i significa riconoscere che il prioritario interesse dell'Italia e soprattutto delle regioni meridionali italiane è una politica mediterranea
Una politica virile al Mediterraneo che non faccia dell'Italia come oggi dell'Italia un'appendice dell'Europa o come tante volte facciamo credere noi
Una parte di un vasto mondo atlantico Italia innanzitutto mediterranea e poi può scegliere le sue alleanze come più ritiene come meglio conviene tenendo conto dell'imperialismo sovietico non dimenticando l'imperialismo americano
Ma mediterranea significa Sinisi da per l'Italia avere un mercato immenso per la tecnologia per il lavoro per la fantasia per la creatività degli italiani ma significa anche significa anche che l'Italia può tornare a essere Potenza nel senso migliore non nel senso di vanagloria ma nel senso di una nazione capace di incidere nella storia capace di modificare la storia
E l'Italia e Potenza sei è il centro del Mediterraneo il movimento sociale italiano deve avere il coraggio di dire di dire che sei se l'Europa e industriale e quindi è Germania
E anche mediterranee quindi è Italia mai Spagna mai Grecia mai Turchia e l'Italia è al centro di questo sistema
Ecco cosa significa una politica estera che abbia lo dico pure io il profumo perché questa volta c'è davvero il profumo dell'indipendenza il profumo del trattare da pari a pari con gli avversari da pari a pari con gli alleati però da pari a pari anche se siamo più poveri anche se non siamo disarmati anche se non abbiamo imis le dobbiamo comprarli ma da pari a pari perché li acquistiamo la dignità storica
E bisogna restituire cari camerati bisogna restituire ai nostri iscritti questo grandioso ideale
Che è stata la matrice di tutto il nostro movimento l'ideale nella parte inteso nel senso migliore per giustizia sociale all'interno
Ma è anche il giustizia sociale all'Est all'esterno i più anziani lo ricorderanno benissimo noi giovani l'abbiamo letto quando si discuteva di nazioni povere contro le nazioni punto cade che adesso l'Italia forse diventata ricca forze diventata burocratica dall'Italietta CELTA e la grande proletaria cantato al Pascoli quella grande proletaria che ha la forza della sua dignità però la forza del dei suoi uomini dalla sua fantasia
E allora chiariamo cosa si intenda per politica mediterranea significa che l'Italia non si Delain indicare il mondo
Significa che l'Italia deve riuscire ad avere le sue scelte di politica e l'Italia deve venire incontro a certe esigenze senza lasciarsi imprigionare ora questi governi non ne sono capaci
Questi governi è già un miracolo se di tanto in tanto inviano qualcuno dei loro pallide sempre cangianti i ministri degli esteri a far visita queste quello ma che almeno il nostro okay prima di tutto il movimento nazionale
Che almeno il nostro se ne faccia promotore anche perché anche perché non è affatto vero
Che il nostro ostentato concluda
Cioè io concluderei sposa non è l'ultima l'altro non rubo nulla nessuno già nessuno no no no no non lo conosce nessuno ci sono tutti i giorni che vuol dire che non c'è nessuna bene con Mollaroli comunque
Come sono passati dieci minuti bisogna con concluderò rapidamente grazie con questo concetto che affidò non come aforisma non non posso darle la verità rivelata come argomento di riflessione
Non è affatto vero che l'atlantismo da noi ostentato ci paga in termini di voti
Tutti gli Atlantis che noi possiamo conoscere voi personalmente vuole da loro scritti generalmente votano per i socialdemocratici da qualche tempo votano per i socialisti di Craxi
E non mi risulta che gli Stati Uniti siano particolarmente favorevole al Movimento sociale grazie
Grazie sei mesi
Signor presidente
Onorevole segretario Camera dei congressisti
Celebriamo questo nostro progresso che io ridefinire i
Infatti questo congresso dovrebbe essere il congresso del Movimento Sociale Italiano per l'inserimento ma voglio precisare subito
Inserimento delle categorie della produzione del lavoro dica delle categorie morali e la vita del paese
Per i momenti decisionali della vita politica italiana
Cioè a dire
è l'ora del corporativismo reale
Come diceva giustamente Sergi in una tribuna congressuale Otello ho letto consapevole
Poco tempo fa
Entra subito nel merito del punto decimo della mozione i destra ottanta cogliendone una frase una proposizione
Fra virgolette
La politica non è l'arte si dice
Del possibile mai l'arte dell'impossibile che non è il segno fascinoso che passa e fuggì attraverso le stelle e questo riferimento a Rauti a quel famoso discorso del Midas mi fa piacere
Ma la capacità di vivere nella realtà pure avversa
Del proprio tempo
Di piegarla alla nostra volontà impegnata un giorno a costruire una realtà nuova più nostra più vicino ai nostri ideali che realizzandosi si confermano vincente
L'arte dei costruttori politici dice quella tesi cioè degli autentici rivoluzionari chiusa la preposizione
Ecco io avevo già sentito queste parole
Penso che molti di noi avevo conoscevano già da molto tempo queste parole
E ognuno di noi aveva meditato io particolarmente ci stavo pensando da oltre vent'anni ma avevo sembra giunto a queste parole cioè alla fine di queste parole una parola magica per voi sociale
Cioè ho sempre affermato
Scritto quando ha potuto che una rivoluzione per essere grande per dare un'impronta nella vita di un popolo della storia nella storia cioè deve essere sociale
E la mia affermazione non è che il plagio letterale di quanto affermato da Mussolini il quattordici novembre del trenta per
Ed è in questo
Che non si può temere giudizi e lo ripeterò in maniera ossessiva non si può ottenere la navicella più oltre racchiusa dentro la bottiglia
Io avvicina parlarne di questa navicella vetro la bottiglia al congresso di Napoli lo ripeto oggi perché il termine non è stato ripreso solamente da Bert ottanta è stato ripreso anche promozioni spiazzo da uno a due
Ecco quando nelle domo mo'due mozioni che ci affianca in questo congresso
A queste due mozioni mi sembra manchi il concetto di partecipazione non come affermazione ma come motivo essenziale
Per il concepimento di un modello di sviluppo necessario per un totale rinnovamento della società
L'affermazione di principio della partecipazione organico non basta
Esso esso basso stanziato altrimenti diventa quasi uno ottuso e dantista ricorso a quanto quello delle organizzazioni sindacali sia dei lavoratori che da un fiduciario
Non ci si accorge che le concezioni la Confindustria continua a essere di chiuse nell'affermazione del potere decisionale
Quelle dei lavoratori solo timorose di veder camminare da soli i lavoratori poiché rischiano così di perdere l'ipoteca che i sindacati hanno colto nella società e sull'economia
E qui il discorso si fa necessariamente polemico
Nei confronti di chi crede ad una possibilità di inserimento
Che non sia quello da me indicato cercherò di essere il più chiaro possibile
Riferendomi agli antefatti storici direi che riportava questa ostinazione comitato centrale postelettorale mille novecentottantuno c'è un primo accenno ad un tentativo di penetrare nello schieramento laico estiva diverso
Che quando affermo ciò io non intendo accusare di strategia scissionisti Ida chi formulata a riposare dico che la contraddizione in termini perché inserimento significa perdere fisionomia caratteristica politica e culturale che ci contraddistingue l'assente
Inserirsi
Tentar la perlomeno finiti a farsi mediatore tra le forze conservatrici forze sovversive installando sintesi spegni assistenziali e clientelari e dimenticandosi per noi basilare il ribaltamento di quelle strutture le quali sono sostituite a quelle punte produttivi il ticket e assistenziali della nazione
Se quindi siamo d'accordo sul fatto che la dinamica sociale non può essere ridotta al solo l'apporto di gas
Se noi conveniamo
Che il Paese non è costituito dai soli partiti politici si deve convenire che il nostro modello di sviluppo deve essere il frutto di più organiche e più complete rappresentanze direttamente operative ed impegnate articolate secondo le reali diversità di strutture di funzioni
Se è così ed è così deve esserlo per non essere cacciati di tradimento intellettuale politico ecco io richiamo tutto al congresso all'esame di coscienza può essere considerata presunzione la mia lo so
Ma è la presunzione di distante la barricata Vasselli plaid in questi termini
Niente è irreversibile e politica lo so salvando però la dignità e la dirittura morale Jonio del nostro partito
E di ripensamenti trovano è vero giustificazione nell'evolversi dei tempi molto cambiati però dal congresso di viareggio per esempio quello di ventotto anni fa
Ebbene il testo sia il primo passo per compiere quello ulteriore più difficile ma intendo affrontare il problema più difficile
Benito Mussolini Caro segretario
Nel discorso sullo Stato corporativo del quattordici novembre del trentatré già da me ricordato concludeva il suo intervento con questa affermazione
Per fare il corporativismo
Pieno completo integrale occorrono tre condizioni
Un partito unico
Lo Stato totalitario una pensione ideale altissimo
E direi il nocciolo di una questione io ritengo camerati di questo congresso
Che se noi diremo
Un periodo di altissima tensione ideale troveremo capacità e l'intelligenza affinché gli altri due termini indicateci dal cavo possono adattarsi ad uno Stato nuovo è un valore ma occorre decidere catene barriere ideologiche ed occorre quella unità d'intenti che la suddivisione in correnti non potrà mai farci superare ecco perché ecco perché io affermo responsabilmente che è il nostro immediato futuro è legato all'immediatezza
Con la quale sapremo cogliere l'attimo fuggente sei
In un momento in cui travagliata relazione attende dalle persone oneste è una risposta non lo so e la nostra non deve mancare al riguardo perché ai grandi appuntamenti non siamo mai mancato
Certo fare
Ed ecco allora sorgere il problema di sempre ma che oggi è più attuale che mai
Io credo che ognuno di noi di voi abbiamo presenti le tesi finale di ogni raggruppamento che rifiuta di chiamare i corrente io ogni raggruppamento ideologico direi interno al partito destra ottanta
Pone per ultimo appello l'appello per una grande politica spazio ottantadue che poi e lo spazio nuovo del settanta e la Linea Futura il settantasette
Congetture o su ma molto legato alla visione delle grandi idee che mosso del Mundo terminale la sua le sue tesi col capitolo per andare oltre
Non fare pubblica contro il sistema afferma verso Roma Repubblica io domando
Lo domando a voi
Gregario dirigenti sia sia onestamente qualcuno di voi qualcuno di noi di tutti noi
Ritiene che le tre
Conclusioni non abbiamo tutte e tre individuato infine l'obiettivo a cui parti dopo la riva cosa significa una grande politica
Che questa necessaria per andare oltre
E andare oltre in questa Italia che significato può avere se non quella di offrire un messaggio di speranza a tutti italiani e che vedono in una nuova repubblica l'unico modo per redimersi dalle colpe che tutti hanno per aver sopportato trentasette anni di regime dai comunisti
Ecco quindi che se è vero convergenza ideale nel partito verso quegli obiettivi non possiamo perderci oltre in diatribe interne inutili in vigore ingenerate certe volte da personalismi che non hanno ragione di esistere
Possiamo e dobbiamo dibattere tra noi e concludo presidente concludo brevemente
Noi non possiamo rinunciare a certe intelligenze che il partito ha e te lo steccato cinetica di avere con noi in questo congresso
Io faccio parte della orrenda di maggioranza da sempre da assente
Da Hassen ma ritengo sia arrivato è giunto il momento
Che a un certo momento tutte le intelligenze nel bando tutte bello con noi a lavorare perché il rumeno glielo dico perché io sono per convinzione lottò per aver vissuto e diretto a una federazione per oltre dieci anni che ci sono dei ragazzi che se ne stanno di là perché agisce angolo a un certo momento il fatidico ordine serba di non muoverti è tempo che dodici muoviamo è tempo che tutti lavoriamo
è gregari
Dobbiamo essere capaci tutti di farle se è così dopo questo congresso noi faremo quelle verde che sono abitabili contro il sistema per l'amore WPA noi raggiungeremo e allora si quando ci troveremo tutti i diritti il popolo italiano verranno a voi
Perché essa pratiche stiamo gli unici uomini di una comunità umana e politica che possono affidare a loro e loro speranze e loro certezza grazie
Io vado
Cioè di Odoardo
Campioni
Sì sì
Onorevole presidente onorevole segretario
Camerati congressisti
Se dovessi chiedere indie
Qual è la caratteristica di questo nostro congresso io direi a me spesso
Che è l'azione
Cioè a dire
Nulla togliendo alle diversificazioni sulla strategia e sulla tattica
Noi tutti diciamo che ebbe che è l'ora dell'azione cioè di mettere in pratica quando andiamo dicendo è da parte della maggioranza e da parte delle minoranze
Giustamente ha detto
In questo momento l'ex segretario federale di Firenze se non vado errato che io ebbi occasione di sentire del mille novecentosettantasei che tutti dobbiamo essere uniti ebbene per essere uniti
è necessario che ci sia anche una determinata alternanza nelle cariche di partito una determinata alternanza nella rappresentanza politica del nostro partito
Diversamente alcuni giovani si sentiranno emarginati alcun anziani sentiranno di non essere adeguatamente trattati di non essere in altri termini valutati per quello che possono dare e vogliono dare
Quindi io mi appello al segretario del partito perché effettivamente venga messo in pratica
Quello che io chiamerei e che se non sbaglio anche lui ha chiamato la meritocrazia
Vada avanti gennaio meritava da parte del partito indistintamente a chi appartenga alla maggioranza alle minoranze è ora di farla finita con certe simpatie di carattere personale che hanno il valore che possono avere devono averlo però in questo nostro partito
è stato detto ogni mese bisogna rendere conto di quello che è stato fatto di quello che si poteva fare e che non è stato fatto
Ho sentito con molta attenzione la relazione del segretario giovanile
è stata un'auto confessione su quanto non è stato fatto e veramente col cuore
Triste e addolorato che io devo dire nelle ultime elezioni scolastiche io sono un modesto professore di filosofia in un liceo
I nostri giovani erano assenti perché il Fronte della Gioventù aveva dato ordine che non bisognava partecipare la venti lirismo non premia nessuno
L'assenza sia pure motivata
Con ragioni teoriche non prima non premia nessuno bisogna essere presente in laddove possiamo essere presente i anche con un solo rappresentante signori miei
E se abbiamo detto tante volte perché non è la quantità che conta ma è la qualità e chi vi parla modestamente non ha cariche assolutamente non ha carica di consigliere né di altro
Ma per quanto mi concerne dovunque mi trovavo negli istituti nelle scuole in assemblee sindacali e via discorrendo vada avanti a Portorico il verbo del mio partito
E non faccio distinzioni di maggioranza in minoranza e non mi appello ad eventuali meriti di Bard
Di ad eventuali meriti
Per andare avanti dal punto di vista elettoralistico ecco quello che io vorrei che fosse il nostro partito
Per quanto concerne la politica estera il camerata Ulderico Nisticò ha chiarito
In termini molto ritengo umani anche nell'irrealistici quale deve essere no la nostra scelta
La nostra scelta è l'atlantismo d'accordo per ragioni contingenti e storiche ma non dimentichiamo che la politica estera e la proiezione dei sentimenti di condizioni geografiche di tutta una storia
Del nostro popolo e venne la politica mediterranea vogliamo questa politica mediterranea è quella che si potrà dare dei frutti se l'Italia
Finalmente la imboccherà come fu imboccata nel ventennio fascista quando si creano per esempio la Fiera del levante a che cosa serviva questa Fiera del levante
Serviva proiettare l'Italia verso rilevante ma se noi continuiamo a fare una politica di carattere asilo starei per dire Pluto pratica aggiungeteci quel termine che io non dico ma che è nascosto in altri termini
La politica filo israeliana voluta delega dalle grandi società petrolifere noi non avremo gli arabi dalla parte nostra
Zero Gheddafi è un bandito è verissimo e ci siamo d'accordo però onorevole segretario noi dobbiamo scendere nell'analisi politica con gli arabi e dire
Ma questi arabi Chienti continuamente sequestravano i nostri i nostri piroscafi in base ai nostri pescherecci perché la fanno perché la Oropa non si muove ad esentare l'Italia ai nostri i nostri pescatori siciliani perché la nuova non si muove
Lo si fa per qual motivo perché si vuole che l'Italia meridionale continua ad essere il serbatoio di manodopera verso il Nord industriale verso la Germania Peterson la frangia signori miei
Io non me la prenderei con i vignaioli francesi cioè buttati teche schiette ce l'hanno contro il vino italiano
Verrà prenderei contro il capitale tesa in modo che vengano investiti milioni e miliardi di dollari in determinate attività che invece sono prerogativa tipica del mondo mediterraneo
E allora voi vedete anche in questa prospettiva se l'Europa veramente saprà dare al Mezzogiorno d'Italia la prospettiva di un avvenire sicuro noi avremo la risoluzione del problema meridionale altrimenti necessariamente esito abbiamo chiudere
In una politica di carattere nazionale
E di carattere sociale
A questo proposito voglio dire
Parliamo abito ancora attivismo giustissimo però attenzione che se a questa corporativismo non tradiamo aggiungere non aggiungiamo la socialità cioè a dire la corporazione che agisce nel nome e per conto della società
Cioè di tendiamo ad un certo punto difensori
Di interessi monopolistici di interessi Cretti di categoria io credo che il sociale corporativismo veramente nettamente intensa esce la veglia della redenzione dal nostro popolo certo ho detto le categorie emergenti dice la mozione di destra ottantadue categoria emergenti su quale piano
Emergenti sul piano del merito
Ed è urgenti sul piano della del valore ma non certamente emergenti soltanto sul piano del reddito
Perché il reddito è oggi come oggi molto spesso frutto di intrallazzi di protezionismo e di assistenza da parte della classe governante
Ebbene sia dato giustamente il debito abbonda queste classi lavoratrici autoriale
Che si che hanno fatto progredire la nostra economia ma attenzione la nostra strada è la strada del popolo la strada in altri termini che ci deve fare il suo andare a sinistra
Così come giustamente dice la mozione di spazio nuova nella quale io mi riconosco e mi riconosco proprio perché vuole la creazione di strutture sociali di base
è verissimo onorevole Valensise e tutto ciò che ha fatto il partito l'ha fatto nel nome della socialità però la socialità che noi vogliamo essere aggiunta alla socialità di grande chiarisce la socialità delle organizzazioni di base
Precipuamente quella o di un sindacato che funzioni
Di un sindacato appesi anziane ripeto non sia soltanto scrivania che non sia soltanto protezione di determinati interessi di gruppo dei jumper determinate persone che nulla hanno dato al partito
Se noi sapremo agire dico e da parte della classe dirigente e da parte dalla base ma unitariamente disciplinatamente
Perché chi vi parla ha sempre un perito io non ho mai creduto morto alla pena di morte però portato ottocento Adirondack per la pena di morte perché a volte mi chiedo al partito
Così purtroppo non hanno fatto altri che si riconoscono nella partecipazione di maggioranza soltanto e unicamente perché sperano linguaggio è determinato a Botticino carità allenati
Sì battiamo Alemanni battiamo animali ai nostri candidati ma cerchiamo di batterle precipuamente A chi esita più danzare in tutte le nostre sezioni indotte le nostre federazioni
E da allora se i voti non verranno signori miei faremo l'analisi insieme sei voti non verranno dopo che avremmo lottato tutti insieme potremmo aderire
Che attende atti attendiamo il giudizio della storia attendiamo il nostro momento su di noi si dirà
Non mandò certamente il valore così come è stato scritto per i bersaglieri Adela va bene grazie auguriamo tutti
Il tapiro negli ultimi
Nanni
Nanni
Urso
Sta venendo
Avanti Urso
Conservando di Rocco si lamenta
Anzi ora di
Cari camerati in questo congresso sentito molto parlare del passato molto meno sentito parlare del futuro
In futuro che è alle porte decreti leggo alcune mutazioni che noi osserviamo intorno a noi e di cui viviamo di questo io vorrei parlare
La società italiana infatti è mutata in questi anni dice sono mutati costumi rapporti familiari e parentali le strutture socio economiche il rapporto fra tempo di lavoro e tempo libero
Le reti di comunicazione e di informazione la concezione e la diffusione della cultura il grado di sviluppo di benessere rapporto e gli strumenti del potere
Sono mutati i desideri le aspirazioni le aspettative del nostro popolo
E con esse l'intera qualità della vita la realtà che ci sta intorno e nella quale volenti o nolenti noi viviamo ed operiamo
L'immutato anche il modo di far politica i suoi strumenti i suoi canali di comunicazioni su linguaggi sono tormentati le tematiche della politica e così se fino a qualche anno fa il partito politico poteva considerarsi ancora uno strumento di mediazione
Fra società e Stato oggi partiti politici sono entrati in crisi mentre si sono aperte nuove forme di partecipazione di consenso di aggregazione nuovi modi di espressione dell'impegno sociale
Se fino a qualche anno fa gli strumenti della politica erano le sezioni comizi giornali volantini manifesti i dibattiti televisivi
Oggi tutto ciò non incide più della società non è capace di mobilitare di stimolare oggi quel che conta e fare opinione e operare quotidianamente nella società civile oggi più che ieri è importante incidere nei costumi nella cultura nelle mode nei valori
La società di oggi non è più infatti né in termini umani né in termini strutturali quella del dopoguerra e nemmeno quello negli anni Sessanta degli anni settanta
La società è diversa e un popolo diverso e un indirizzo diverso
Che rifiuta le grandi scelte di logiche che ha assorbito ed accetta la società dei consumi e del benessere che è più triste e più vuole divertirsi che ha visto fallire tutti i suoi pseudo miti ed ha decretato la morte del mito
Che ha sempre più tempo da impiegare e sempre meno tempo per pensare che soprattutto non crede più le partite in questo sistema ma accetta supinamente di subirli e di sfruttarli per il suo tornaconto personale
E un individuo che si è adagiato nel presente che non credo più nel futuro e un indirizzo diverso che non sente non vive la militanza che disincantato
Sono diversi gli altri ma siamo diversi anche noi e ce ne siamo accorti anche se talvolta non vogliamo ammetterlo
La società si trasforma quindi Rino e con essa anche i rapporti fra le generazioni il concetto stesso di gioventù
A tal punto che occorre chiedersi se esista ancora una questione giovanile se il giovane inteso come categoria sociale ed esistenziale ha ancora un senso
Non è forse vero che oggi esistono meno differenze fra chi ha diciotto anni e Kenya trenta piuttosto che chi ha tre fra chi ha tredici anni e fritti e chi a quindici
La realtà è che oggi più che ieri l'aggregazione avviene intorno a specifici interessi e non più per classi di età
Vi può essere il giorno disoccupato l'adulto disoccupato gli può essere il giorno e sportive l'adulto sportivo il giorno in cui piace ballare l'adulto a cui piace ballare
La realtà è che non esiste più un giovane in quanto tale e solo in quanto tale e tanto meno un giovane che lotta contro il sistema
Mi chiedo chi è chi è che forse maggiormente oggi maggiormente inserito la civiltà dei consumi e del superfluo se non proprio il giovane
Chi oggi è maggiormente privo di ideali chi è maggiormente demotivato senza desideri di soffrire di lottare se non proprio il giovane
Colui che è nato e vissuto esclusivamente in questo sistema
Il giovane oggi il figlio legittimo di tutto ciò
Da qui il riformismo strisciante il disincantato pragmatismo che è emerso anche nelle scorse elezioni scolastiche da qui la fine della visione totalizzante della politica e il cosiddetto riflusso nel privato
Da qui il crollo delle organizzazioni giovanili la mancanza o almeno la ridefinizione del loro significato delle loro strutture per i loro scopi
Da qui anche la necessità per la nostra organizzazione giovanile per il Fronte della gioventù gli altri di superare i loculi strumenti dell'azione politica tradizionale per operare nella società civile per ampliare la nostra presenza proprio in quelle zone della società che hanno rifiutato il concetto della militanza politica come impegno dei partiti
E che valorizzano invece l'azione diretta e continua nella società civile
Da qui la necessità di agire tenendo conto ed usufruendo delle nuove forme di aggregazione di consenso
Dando avvio ad esempio ad una proficua gestione politica del tempo libero e quindi a quelli che nel documento del Fronte della gioventù abbiamo chiamato centri polivalenti
Ma promuovendo stimolando nel frattempo l'impegno dei militanti ai dirigenti anche verso attività culturali ricreative associazionistiche che possono non essere nate per volontà nostra
Ma che sono indubbiamente oggi realtà in crescita come fa penso ai gruppi ska autistici a quelle ecologiche all'associazione sportiva di tifosi e così via
Perché essere i militanti a tempo pieno non significa rinchiudersi nell'angusto e poco produttiva Rita sezionale così non significa solo affiggere manifesti e distribuire volantini
Significa soprattutto agire nella società in ogni suo aspetto in ogni momento
Poi
Perché se è vero che la Società immutata è anche vero che essa continuamente sepolte si trasforma e noi dobbiamo stare né al passo dobbiamo conoscere per agire per dominare non subire la trasformazioni per pilotare non essere pilotati
Il progresso tecnologico incalza muta continuamente la realtà che noi abbiamo la presunzione di modificare
Urso mi raccomando
I tempi sì
E di questo voglio parlare di queste trasformazioni che sono in corso in questi anni soprattutto dell'informatica e della telematica
Ho sentito qua con dannare questo rivoluzione tecnologica come qualcosa di abnorme coro come qualcosa che dovrebbe trasformare l'uomo
Eppure la rivoluzione tecnologica dell'informatica che è alle porte perché voi tutti i congressisti forse saprete perché da quest'anno in Italia verranno verranno sul iniziati prenderanno Emily inizio la nuove le noi nuovi media telematici il Televideo il tele perché se
E tutti quei sistemi telematici che frutteranno l'informatica le conseguenze dell'informatica della telematica evoluti schematizzare un po'debole ripresentare all'attenzione del congresso
E possibile nell'immediato futuro telegiornali superando una sensibile riduzione delle vendite ed è probabile antico allora scomparsa almeno come sistema editoriale attuale
Dato che sarà possibile addirittura a trasmettere l'informazione scritta direttamente in casa nel video dal terminale domestico nel televisivo così chiamato che da quest'anno la sì introduce in Italia
Oppure addirittura si potrà avere al giornale un libro stampato a casa grazie ad una macchina stampante collegata al terminale
Berardi vettura modificata nel prossimo futuro negli anni che verranno la funzione dell'intellettuale dato che non sarà più importante l'accumulazione di nozioni l'acquisizione di conoscenze la memoria
No è un uomo di cultura sarà colui che avrà la capacità di organizzare e dare un senso alle conoscenze immagazzinate nella memoria collettiva e delle banche dati
Potrebbero e questo lo dicono i tecnici dell'informatica ed è una realtà che è presente addirittura trasformarsi alcune delle funzioni del cervello umano
Come è già successo con l'introduzione delle calcolatrici tascabili nel calcolo mentale potrebbe addirittura Trophy Zanzi in parte la memoria dell'uomo
Quello che diceva Petronio discorso il suo intervento anche se io non faccio parte di destra ottanta io ritengo pienamente valido e probabile come dicono due esperti francesi non è imminente
In un rapporto al presidente La Repubblica francese Giscard esteri del settantasette
Dice dicono non è evidente che cosa succederà della cultura europea che cosa succederà dei nostri figli della nostra cultura se tutte le banche dati saranno negli Stati Uniti
E infatti previa infatti il pericolo di una nuova forma di colonizzazione culturale da parte degli Stati Uniti ben più pesante da quella che è già avvenuta Grazia al piccolo schermo grazie alla televisione
Il potere che sarà in mano ai genitori informatica sarà enorme poche migliaia di tecnici ed esperti di scienza dell'informatica potrebbero infatti teoricamente selezionare di mettere i cervelli elettronici
Sono le notizie confacente al sistema dominante e questo da quest'anno è già in funzione l'Italia è già in funzione in gara indicarne le case di miglior utenti a Roma Milano
E dentro all'ottantaquattro sarà distribuito in maniera massiccia sostituirà la televisione questo è un problema che noi dobbiamo affrontare di cui dobbiamo renderci conto per non essere sarebbe semplicemente degli oggetti dello sviluppo tecnologico ma per dominare lo sviluppo tecnologico
Lo sviluppo tecnologico avrà soprattutto le conseguenze nel campo del lavoro infatti assisteremo ad una vera e propria rivoluzione produttiva la terza nelle storia dell'uomo dopo quella dell'agricoltura avvenuta circa due mila anni fa proprio dopo quella dell'industria di circa due secoli fa
Forse perché aumenterà invece quella capitale ordinario per capire sintetizzando cosa può succedere succede politicamente calcio gli operai diventerà entro qualche annunziato minoritario come già successo col cielo l'agricoltura dopo la rivoluzione industriale
Succederà che la crisi armati si smuove crisi sia ideale ma di crisi anche di struttura
Perché il ceto operaio la dittatura del proletariato non avrà più un senso di una società in cui gli operai saranno ridotte a una minoranza lo si fa in cui invece sarà aumenterà il potere dell'informazione delle delle ceti medi degli impiegati di coloro che agiscono nel mondo
Per quaternario così petto succederà ad esempio che il terziario si era ridotto che la figlia del più bel primario sarà ridotto si farà una grossa disoccupazione giovanile
Ma tutto ciò tutte queste trasformazioni tenga alto noi dobbiamo prendere atto noi dobbiamo studiarne per operarlo e per dominare alle non per subire l'informatica non è un mostro
Come qualsiasi tecnologia e al servizio dell'uomo Servodio le capacità di dominare la ecco quindi una funzione secondo me del nostro congresso anche di capire quello che succede intorno a noi
E quello che succederà e nei prossimi anni e non di un solo di parlare del passato che è molto giusto e molto esatto ma che non muta la realtà
Ecco quindi la necessità di confrontarci con lo sviluppo tecnologico perché ogni sviluppo tecnologico muta la realtà la rivoluzione industriale ha permesso l'avvento del fascismo storico perché ha permesso ad l'irruzione delle masse nella storia
E Mussolini ha approfittato di questa riduzione le masse nella storia mi ha fatto diventare oggetto politico oggi da rivoluzione tecnologica cambia il Dossi stima di vita noi dobbiamo renderci conto ed operare di conseguenza lo dobbiamo far diventare il fascismo e non la destra
Un problema del futuro della società del futuro della società dell'informazione e non solo un problema del passato degli storici
Grazie Urso Evelyn Alberti
Facciamo parlare
No no noi facciamo parlare i pericoli per Borella e data
Non può farlo
Camerati congressisti
Io
Ti devo confessare subito
Che sento
Credo per l'ultima volta perché da ora in poi mi riprometto di parlare di altri temi
Il desiderio il dovere quasi direi alla luce delle ultime ore che dire questo Statuto
Che andremo a ridiscutere di parlare di un argomento riguardante la componente femminile e vi devo dire ecco questa veramente vi prego di prenderla come una confessione che francamente
Ho il timore di farlo
Il timore di farlo perché sono le reazioni non interessate diciamo così che suscita una tematica considerata restrittiva mentre per la verità mio avviso non lo è
E quindi preferirei stavo poco fa dicendo non è mica una collega preferirei affrontare un discorso sul Bilancio in Consiglio regionale
Dove ognuno di noi ha preso l'abitudine di farsi ascoltare e perché no con rispetto agli avversari che non affrontare questa tematica specificamente femminile
Però credo che sia il caso di farlo non perché o una notazione da fare una notazione per la quale mi riferisco alle poche righe
Contenute nella mozione di maggioranza alla quale o aderito e nella quale mi riconosco
Primo firmatario Giorgio Almirante tengo a chiarirlo perché forse qualche equivoco nelle scorse ore era nato chi vuole intendere intenda
Poche righe piuttosto interessanti a mio avviso integrate poi per di più dal documento politico femminile che hanno ribadito lato tale e definitiva integrazione delle donne nelle strutture del partito
A me sono sembrate di una validità estrema perché mi sono parse quasi riprendere voler riprendere un discorso che nella nel comitato centrale in cui fu votato questo statuto del quale adesso disponiamo come strumento di lavoro in quel comitato centrale ecco quel discorso era stato direi quasi in qualche modo interrotto o comunque in quartine da inadeguatamente perdonatemi la papera affrontato
Sempre a mio modo di vedere propongo un punto di vista ed è questo punto di vista che il problema di fondo
Quando si parla di integrazione totale e definitiva
Alla quale io credo tutti tendiamo perché è l'unico modo logico serio costruttivo di affrontare la convivenza
Fra la componente maschile la componente femminile la componente giovanile la componente anziani il in un partito che voglia essere organico questo problema di fondo non può essere quante donne sono o saranno presenti nelle strutture gerarchiche del partito
Anche se vorrei dire che è fin troppo facile sottolineare da parte mia deplorare il fatto che settantotto su circa mille duecento delegati siano delegate fra elette di diritto presenti in questo congresso sono troppo poche camerati congressisti quindi anche senza volere fare il discorso del quanto non si può non sottolineare che quel dettato statutario e sto per parlarne che quantificata in un minimo del dieci per cento la presenza femminile nelle strutture gerarchiche non è stato non lo si è voluto rispettare
Nelle assemblee sezionali
Nei congressi provinciali
Ecco questa percentuale dello dice settantotto su circa sette mille duecento ma il problema non è questo se non non è quante da o ne sono o saranno presenti e bisogna fare un discorso di componente che travalica il numero delle donne
Che ci rappresentano in questa sede che rappresenta nel nostro mondo a livello nazionale territoriale ma bisogna decidere fra di noi qui fino a che punto verranno prese in considerazione le loro competenze quanto quello che sarà lo spazio politico che verrà loro dato
Quello spazio politico che per vecchia tradizione per consolidata tradizione è stato ed è forse ancora ritenuto uno spazio politico appannaggio di appannaggio pressoché esclusivamente maschile come quale conseguenza diretta di queste scelte dello spazio politico e della modo in cui saranno prese in considerazione come queste donne saranno incentivate
A passare non tanto dalla militanza attiva di base all'inserimento nell'apparato ma addirittura ad accostarsi alla militanza attiva di base
Perché è estremamente difficile trovare un numero percentualmente accettabile di donne che siano attivamente militanti alla base del nostro partito
Per una serie di ragioni che sarebbe lungo analizzare l'abbiamo fatto molte altre volte non lo posso certo fare adesso
Perché
Uscirei dal tempo che mi ha consentito e allora
Noi bisogna che
Usciamo dagli alibi delle dimostrazioni di merito perché è troppo facile dire
Le donne devono dimostrare che meritano perché a tante donne bisogna chiedere di mostrare che meritano più di quanto non lo si chieda a parità di circostanze agli uomini anche questo troppo spesso è stato detto ma secondo me quello che è importante
è che questi ragionamenti sono superati dalla volontà che mi appare chiaramente espressa in quelle righe delle quali parlavo prima contenute nella mozione di maggioranza
E che parlano con estrema chiarezza di una totale integrazione ed allora io faccio un auspicio
E chiedo il conforto di tutti voi camerati camerate delegati in questo congresso affinché la presenza femminile da ora in poi e nel momento in cui andremo discutere lo Statuto dovremo di ricordarcelo non sia percentuali Zatta camerati è mortificante che la presenza femminile sia percentuali iniziata nel dieci per cento
Io direi che rappresenta ed è il mio modo di sentire te lo propongo lo proponga la vostra meditazione un appiattimento una umiliazione una forma nel piccolissimo di massificazione che noi non possiamo accettare
è la mentalità che deve cambiare
Perché fare il discorso teorico del merito è semplicistico
Colleghi camerati congressisti è semplicistico poi chi lo decide quello che merita di più a quello che merita di più e vediamo un attimo
A livello di militanza attiva
Devi guardare ai risultati concreti vediamo un momento di incentivare questa gente che di incentivi ne trova pochi
Quando accede alle nostre sezioni le nostre federazioni a livello di base e parlo soprattutto delle donne parlo anche dei giovani ecco si assuma il partito il partito siamo tutti noi assumiamoci in questa sede congressuale e nella prossima sede in cui si discuterà lo Statuto
La responsabilità di decidere in termini di opinione pubblica
Dei ristrutturare il partito non soltanto e secondo me è una decisione splendida lo premetto in termini sociali e corporativi ma di tenere d'occhio anche le grandi componenti umane quelle cui alludevo prima in termini sociali corporativi va benissimo ma gli equilibri vanno anche verificati in termini di componente maschile componente femminile componente giovanile componente anziani vile stiamo attenti perché son equilibri te non hanno minore importanza a fronte dell'opinione pubblica e non è una questione di semplice forma
Perché sappiamo bene che quando si fa politica la forma si sostanzia la forma diventa qualche cosa di estremamente concreto
Che può portarci consensi a livello di opinione o può portare ci Elia non c'è via di mezzo comunque non lasciare indifferente chi ci guarda Consensi o dissensi e io credo che dovendo focalizzare dei modi nuovi per conquistare questi consensi noi si debba trovare la maniera in termini tattici di coinvolgere non soltanto di interessare ma di coinvolgere quella componente femminile che ci guarda con estremo interesse che vuole che noi in qualche modo la rappresentiamo ma che per il momento non è sufficientemente coinvolta
Indubbiamente un problema che bisogna studiare
Però stiamo attenti perché come mi è capitato di dire già molte altre volte per questo all'inizio e ve ne chiedo venia vi ho detto che mi riprometto di farlo effettivamente che è l'ultima volta che da queste tribune io parlerò questo linguaggio perché d'altra parte di altro potrei parlare rappresentando il partito in un Consiglio regionale che è impegno gratificante vi assicuro che gli argomenti non mancherebbero se lo faccio è perché ritengo veramente che la politica femminile sia uno dei punti focali della nostra politica futura
Per allargare la nostra base elettorale
E so che il tema come dicevo all'inizio non è facilmente accettato e accettabile perché difficilmente teorizzati in indubbiamente è un tema che sembra troppo settoriale però ecco voglio ricordare a me stessi innanzitutto a voi
Che ci sono tribune che sono particolarmente congeniali alle donne
Nelle quali noi abbiamo il dovere come partito politico di mandarla rappresentarci negli enti locali
Che sono chiamati a gestire per esempio soltanto per citarvi due esempi immediati la riforma sanitaria è il problema della casa e degli sfrattati l'azione della donna il discorso portato dalla donna common
Ma Oddo di di porgere i concetti e le idee che è impregnato di una sensibilità per ammissione di molti comunque diversa se non particolare più apprezzabile di quella dell'uomo ed è questo tipo di problemi affrontati negli enti locali hanno veramente un una possibilità di risultato notevole e quindi ecco la necessità di allargare le nostre rappresentanze io mi avvio a concludere ricordando un'esperienza personale
Per cinque anni ho vissuto al Comune di Roma
Nella quotidiana vergogna di sedere sugli stessi banchi di Carla Capponi Bentivegna
Una donna
Della quale io
Mi sono quotidianamente vi dicevo vergognata per il solo fatto di dover respirare la stessa aria scusatemi non è retorica Chiara ispirava lei non sono riuscita non solo di uscita in cinque anni a rivolgerle il saluto e non me ne vanto perché bisogna mettere se stessi in condizione di rivolgere un saluto a tutti amici o nemici perché la buona educazione la cortesia non bisogna mai scordarsi però con Carla Capponi Bentivegna era più forte di me però vi voglio dire
Che i partiti della sinistra parlamentare queste operazioni le fanno in continuazione
Lei fanno è perché portano con estrema disinvoltura individui uomini e donne di una estrema bassezza morale per lo meno nel quadro di quelli che sono i nostri valori e le nostre valutazioni a rappresentarli a tutti i livelli
E perché tengono molto a far vedere che percentualmente loro sanno dare il giusto spazio alle donne ai giovani
Ecco io non dico che evidentemente non si debba guardare all'esperienza altrui nei metodi
Ne alle soluzioni tattiche altrui per carità ma non c'è dubbio che anche noi come partito abbiamo la necessità in quelle che sono le tribune ed
Quotidiano le tribune dei problemi immediati i Comuni le Province e le Regioni dei consigli circoscrizionali anche noi abbiamo la necessità dei contrapporre a questi squallidi personaggi che siamo pur costretti a sopportare in tutte le sedi in tutte le città d'Italia di contrapporre persone
Che abbiano combattività che abbiano argomenti che abbiano capacità di discutere e chiudo Presidente si era grazie cambiano capacità di discutere e allora è necessario ed opportuno che il nostro partito
In tutte le sedi in cui va a rappresentare quell'elettorato meraviglioso che cita i voti in un periodo tanto difficile per la nostra nazione ecco porti avanti uomini donne giovani e anziani Ino qual modo proprio per contrapporci a questo tipo di personaggi a questo tipo di manovre di regime
Ed allora ecco perché io ritengo in estrema buona fede che sia giusto
Fare uno studio approfondito di come impostare una politica femminile nel nostro partito al di là di quelle che saranno le soluzioni statutarie
Per il settore eventuale femminile che si vorrà riconfermare o no riconfermare una politica femminile qualcosa di cui si deve far carico il partito nel suo complesso ed io ritengo di compiere un dovere
Essendo in una in un ente locale dove non svolga un ruolo di politica femminile ma di compiere il mio dovere dice entità politica dei partito proponendo di questo problema e chiedendogli di aiutarci a risolverlo tutti insieme grazie
Grazie
Sì Alberti la parola l'onorevole i pericoli
Scusate veicoli una comunicazione per il congresso anche commovente ed esaltante insieme
La vedova del nostro indimenticabile Ugo Venturini nostro primo caduto di Genova
Ferite
Inizia questa lettera al segretario del partito carissimo segretario la ringrazio moltissimo dell'invito che mi ha rivolto per partecipare al tredicesimo Congresso nazionale del mi si direbbe
Ma purtroppo non potrò essere presente per pressanti motivi familiari
Sono assai spiacente di non averla potuta vedere durante la sua ultima visita Genova ma mi è stato impossibile la ringrazio ancora
Di quanto ha fatto fa e le riconfermo la mia vicinanza al Movimento Sociale alla sua persona e la saluto con affetto augurando lei a lei e al nostro partito tutto il successo e dal suo pulita e coraggiosa battaglia merita
Anche a nome di Walter la ringrazio ancora e la saluto con l'affetto e la stima di sempre Rita Venturini
Parola all'onorevole Tricoli
Onorevole presidente onorevole segretario camerati congressisti
Nel tredicesimo congresso del movimento sociale italiano
Ieri sera
Ascoltando assieme a tutti voi
L'intervento svolto commettono ispirato
Tutto pervaso
L'afflato religioso
Tutto sostanziato
Da una tensione morale
L'intervento di Beppe Niccolai
Un intervento
Dai toni Saba non Oriani
Io mi chiedevo
Se il bond Niccolai
Forse per amore di testi
O forse per il suo gusto tutto ma la partiranno di maledetto toscano
O forse ancora
Quelli integralismo che proprio di certa religiosità laica
Non fosse ingeneroso
E certamente
Non era questa la sua volontà
Nel momento in cui affermava
Che è la differenza sostanziale
Ra la mozione della maggioranza
Le mozioni ben le minoranze
Fosse determinata dal fatto che la mozione
Di Pino Rauti spazio nuovo
Fosse pervasa da un sottile materialismo
E quella di destra ottanta da un incerto economicismo
Ora mi io mi chiedo
Sarà allora vero
Quello che in fondo in questo congresso nessuno altro ha affermato
Ma tiene trapelato
Nei corridoi precongressuale di
E in quelle clima un po'non direi torbido ma certamente anche il re
Beh i momenti pre congressuali sarà vero
Che c'è un problema riguardante le nostre radici e le nostre origini
Sarà vero allora
Il sospetto di qualche osservatore esterno
Questo congresso si confronta
Su un problema che sarebbe la crisi di identità del nostro partito
Ora io mi rifiuto di credere in tutto questo
Mi rifiuto di credere che ciascuno chiunque di noi dalla maggioranza o dalle minoranza possa pensare che questi siano i termini reali del dibattito che si sta svolgendo
Perché le origini le origini ce l'abbiamo dentro di noi ce l'abbiamo quasi nella persone fisiche e di Almirante e di Romualdi di Rauti protagonisti a diverso livello per la Repubblica sociale italiana ma sarà davvero che c'è un problema e identità dal momento in cui noi assistiamo alla spina ignobile della Repubblica nata dalla Resistenza sarà davvero che c'è una crisi di identità del nostro partito nel momento in cui la Repubblica anti
Fascista nata nel sangue dalla guerra civile muore del sangue dalla guerra civile del terrorismo
Sarà ero e ci sia una crisi d'identità nel momento in cui questa Repubblica resistenziale nata attraverso con la partitocrazia
Colli divisione tra gli italiani muore ecco ad una sfiducia completa totale dell'opinione pubblica nei riguardi dei partiti in modo particolare dei partiti regime
Sarà vero e ci sia una crisi di identità nostro nel momento in cui questa Repubblica muore
Crea anche dal punto di vista economico dal punto di vista economico essa ha voluto andare contro la storia rifiutando rifiutando la grande esperienza programmatrice del regime fascista
Per avventurarsi prima Englaro esplorazione di tipo liberista dico poi e in uno Stato assistenziale e tira le cuoia dal momento in cui la crisi economica travolge il Paese
O camerati del tredicesimo congresso non è qua esto che ci può dividere non è sesto no adesso Storo sesto diceva
Bigger dire Unamuno nel mille novecentotrentasei quell'Unamuno che è di religiosità laica caro Niccolai si intendeva non è quaestor che ci può dividere Necci divide
Non è il problema dell'alternativa al sistema
E tutti unitariamente abbiamo rilanciato nel mille novecentosessantanove colonne il partito unitario uscito fuori da una crisi drammatica degli anni sessanta
Un partito unitario con alla testa
Giorgio Almirante
Non è queste o che ci può dividere il Nord dell'attesissima nuova repubblica nonna testi della terza della terza via non è questo il problema
A me l'etico che ci possiamo porre
Il problema eccome marciare verso la costruzione di questa alternativa come creare la nuova repubblica il problema è un problema di metodo siamo d'accordo siamo un partito nato nella fede
Tutte i condividiamo il motto latino credo qui ha vissuto messi ma non possiamo dimenticare appunto anche Bing questa proposizione fideistica ci deve essere un problema di Beto dopo un problema o di tipo cartesiano sintesi credo qui al del Sudoku ma della stesso tempo dobbiamo pronunciare il Cogito
Ergo sum
La Repubblica
La resistenza muore
Muore nel momento in cui non lo discutiamo soltanto noi
Nel momento in cui lo stesso Craxi inaugurando l'ottava legislatura ha quasi quasi parodiato Mussolini
Quando certo non a formatosi non ha affermato di voler fare nell'aula di Montecitorio
Un bivacco dei manipoli non ha detto che quell'aura è sorda e grigia arriva derivata voto a parlare di cretinismo parlamentare quando ha denunziato anche Luís la crisi del sistema
Quella crisi denunziata da illustri costituzionalisti come Crisafulli come Mortati come promettono siccome Sandulli quella crisi teatro mai a
C'è tata è condiviso da tutti se è vero che su questi temi si sono confrontati i massimi pensatori D'Adamo Grazia cristiana all'assemblea straordinaria
Di qualche mese fa quando uno dei più importanti
E intellettuali della deroga cattolici come Ardigò ha dovuto appunto sostenere che ormai c'è un'insufficienza delle proposte
Da parte verso il cittadino da parte delle istituzioni e da parte dei partiti
è una crisi che ha riconosce lo stesso bar lingua l'ha denunziato al Comitato centrale del suo partito ore appena qualche mese quando ha messo in discussione persino la validità del suo partito la concezione del ministro del
Partito la concezione totalizzante del partito nel momento in cui l'opinione pubblica avariata le spalle ai partiti e quindi alla partitocrazia sicché a
All'Inter questo mostruoso apparato del partito quel comunista si trova in difficoltà non riesce più a trovare il contatto con la pubblica opinione
Quella del nunzio nel sistema che avviene fuori dal rapporto di dal rapporto Censis dell'anno scorso nel rapporto cioè a dire socialista del Rita del quale a suffraga
Nato a con i dati quaestor mais questo ormai scollamento tra partiti istituzioni da una parte e opinione pubblica dall'altra
Gli allora cari camerati il problema non e serie non è dell'alternativa al sistema perché quest'alternativa ormai ai nei fatti è in modo particolare deve essere nei fatti
Della nostra
Politica
Il problema è come come travolgere definitivamente questo sistema il problema è come creare di Los è stato per noi andiamo definendo ormai da alcuni anni a questa parte attraverso la proposta della nuova repubblica
Perché altre volte la destra è riuscita a conquistare in Italia il potere è l'ha conquistato sì ma si è posto il problema di come travolgere viste le istituzioni in crisi accerto era evidente
Ormai a metà degli anni Cinquanta del secolo scorso dello Stato monarchico assolutista ora il ma era ormai finito persistendo metter nicchiano ha travolto ma non per questo il Cavour non potevano porsi il problema di come coordinare nefandezze del cambiamento la forza della novità per creare lo Stato unitario essi ponevo il problema per le alleanze e non gli bastavano le forze del connubio
Nel Parlamento subalpino non gli bastavano certamente certamente la cultura del romanticismo aveva bisogno delle altre alleanze a livello popolare dei democratici del Cristo idee Garibaldi dallo stesso Pazzini per creare per creare appunto lo Stato unitario e allo stesso modo all'inizio dei questo del secolo alla vigilia della prima guerra mondiale è popolato Prima guerra mondiale non è apparsa evidente che lo sta ATO liberale debba parlamentare era ormai finito non era evidente che ormai che ormai spostata giolittiano naufraga Ava dal Ministero della malavita visto belliniana memoria ma da un parco esto ma non per questo Mussolini non non dovette non porsi il problema della conquista lo Stato apponga arrivare allo Stato
E fu una lunga marcia parta dal novembre nel mille novecentoquattordici attraverso l'eresia
Antisocialista passa attraverso la guerra rivoluzionaria mondiale passa attraverso i Fasci di combattimento passa attraverso le fase tattica e non dimentichiamolo però porta a cercare
Are che in un primo momento del sostegno delle forze liberali è cattolica e padre dar vita al primo governo Mussolini pare poi creare lo Stato dopo il mille novecento venticinque e questo è il problema
Il problema diedi uscirà dalla vita ad una iniziativa politica
Che è curare Purini dai fans del cambiamento le forze della novità è poiché evidentemente queste forse non esistono certamente al vertice ed è giusto quindi del Nord nel nostro isolamento mai il nostro rifiuto nei riguardi del vertice
è chiaro e queste alleanze e noi dobbiamo cercare nell'ambito della società italiana calare essi del reale
Come ci ha insegnato lo stesso Mussolini nella sua dottrina del fascismo quando scriveva
Per il fascismo aspira a risolvere i problemi pesi pongono storicamente da sé creda sei trovano suggeriscono la propria soluzione per agire a fra gli uomini come nella natura
Bisogna entrare nel processo della realtà e impadronirsi delle forze in atto quindi dottrina realistica dal momento in cui assistiamo sia all'altro raggio delle istituzioni
Assistiamo siti ad una società disorientata ha ora societari in questo momento ha quasi esterrefatta ma pur sempre una società e
Cambia nell'ambito delle quali dobbiamo trovare quelle forze della novità del cambiamento che assieme al nove possono costruire veramente l'alternativa
è il nuovo Stato guardate è una riflessione che fanno
Persino persino i marxisti basti leggere la relazione culturale di Tortorella
Al comitato centrale del partito comunista per vedere o un travisamento un travisamento necessario della stessa ideologia marxista
Quella Pinto lettori insalata quella più perfetta quella più distillata negli alambicchi del pensiero astratto Benedetto Torella che cosa ha costretto a fare quasi quasi sulla scia di Gentile di Mussolini
Dice che bisogna che il marxismo una critica di tutte le ideologie e bisogna essere consapevoli della storicità del reale perché questo è decisivo per stabilire le coordinate del presente
E allora quindi guardare a questa società che cambia cambia cari camerati del tredicesimo Congresso
Nel momento in cui noi assistiamo ormai un fotogramma evidente precisa alla crisi per la cultura egemonica e di questo secondo dopoguerra
è in crisi la cultura la cultura cattolica è in crisi la cultura marxista in crisi perché sono entrati in crisi due fattori fondamentali
Di queste egemonie culturali
E cioè a dire la crisi dello stato assistenziale Sukhoi su cui appunto di cui si è servita la Democrazia Cristiana per aggregare sempre più del consenso clientelare
Questa crisi evidente nel momento in cui è fallita
La programmazione del centro sinistra col suo prologo Ruffolo nel momento in cui è fallita la politica delle riforme nel momento in cui ci troviamo è lo diceva giustamente ieri man metti di fronte alla crisi dalla grande impresa e peppole e quindi il problema del diciamo di un nuovo modello economico essendo naufragato a quello
Per la stato creato a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta da Fanfani
E dagli altri e degli altri e dagli altri Boiardo di Stato appunto per parole sorreggere per sorreggere il consenso da Democrazia Cristiana è in crisi razzismo l'ha detto uno dei massimi esponenti del Partito Comunista Reichlin
Quando ha detto che nulla e ha detto che bisogna andare ormai al di là della vecchia cultura economicista
E sta lì mista della seconda e terza internazionali comunisti sanno e non possono più portare avanti il discorso gramsciano togliattiano degli anni cinquanta e sessanta
Cioè a dire quella di un'alternativa da realizzare attorno all'asse operai del Nord contadini
Contadine del Sud
Le classi le classi ha detto recentemente il sociologo Alberoni le classi si sono scomposte dissolte in una miriade di gruppi
Quindi ecco perché abbiamo la crisi di queste culture egemoniche mentre mentre monta dei fatti nuovi camerati del movimento sociale italiano perché c'è un ritorno alla tradizione
C'è una rivalutazione del merito c'è un ritorno della professionalità della competenza c'è una nuova imprenditorialità che nel nome della libera iniziativa di vuole affermare al di là dell'assistenzialismo vistato
Ci sono i ceti medi che si ingrossano sempre più ceti medi e sono appunto i ceti emergenti di cui ci parla anche in una interessante
In un'interessante analisi il Sylos Labini
C'è un ritorno della cultura di destra che oggi viene saccheggiata dalla stessa sinistra per cercare per cercare di sfuggire di sfuggire alla più
Sì sì di questa cultura di sinistra la sinistra oggi in crisi non soltanto perché c'è perché c'è l'anatema è la scomunica moscovita
La sinistra è in crisi perché culturalmente in crisi come dimostra lo stesso convegno che hanno dovuto a fare gli uomini di sinistra sul concetto di sinistra cioè un influsso al privato che ha certamente i sospetti negativi mai grandissime aspetti positivi con un ritorno dell'ISI dei sentimenti contro una cultura che era stata precedentemente
Soltanto
Economicista quindi per dirlo ancora con Alberoni
Ecco
Buona nel movimento contro le istituzioni saldare il movimento a questa società che cambia che si rinnova e in cui troviamo nuovi fermenti per scardinare definite Valente le istituzioni
Ecco riscoprire la Fantasia la fantasia che ha caratterizzato i momenti più belli di questo partito
Facendo presente cari camerati per noi non siamo nati come chi Ricci siamo nati nel novembre del mille novecentoquattordici come Eretici
Ome eretici perché scriveva Mussolini dal primo numero del Popolo d'Italia bisogna farla finita con la guancia biascicare
Le formule della Brighi Rita sovversiva o recitare le preci
Delle religioni professate bisogna avere il coraggio di riprendere ritardi fondamentali di questa eresia che significa soprattutto calarsi nella storia
Calare Street dalla realtà
Cari amici e concludo
Un giovane
Intellettuale fiorentino
Andava ad ascoltare
Agli orti Oricellari di Firenze orsono circa cinque secoli fa la predicazione del Savonarola
Quel giovane si chiamava Niccolò Machiavelli
Ebbene cari camerati
Non dimentichiamo
E prima di costruire lo Stato
Mussolini scrisse il preludio a Machiavelli
Ebbene cari camerati
Riscopriamo il primato della politica riscriviamo tutta assieme con un partito unitario
Rispediamo il preludio a Machiavelli
Perché soltanto in questo modo noi potremo onorare il nostro compito ancora una volta come ha scritto Adriano Romualdi prima di morire la politica è il nostro destino
Grazie l'onorevole pericoli
Comunico al congresso
Che la commissione per le modifiche allo statuto ha concluso i suoi lavori
Riferisce il presidente della Commissione medesima onorevole Ferruccio De Michele Vittori
Si è riunita questa mattina
La Commissione da me presieduta e composta da Roma piacque avvio Rillo Buccellato Pontone Schifone Mollicone e Mazzone
Giorni
No silente scusate non è il caso di fare ironia e leggo
Leggo il documento silenzio in aula leggo il documento che è stato approvato a maggioranza con il voto contrario di Schifone Mollicone e Mazzone
La rivoluzione o la Commissione per lo Statuto
Esaminati gli emendamenti presentati
Considerato che tutte le proposte si riferiscono a questioni di fondamentale importanza
Riguardanti le strutture del movimento
Valutato che nella stessa relazione del segretario nazionale
Sono stati indicati precisi criteri direttivi per l'intera materia riguardante la ristrutturazione degli organi del movimento
Da realizzare nell'auspicata unità anche formale
Considerato inoltre che la stessa proposta di emendamento presentata all'articolo settantuno dello Statuto
Che riguarda la elezione del presidente del movimento non può non trovare collocazione nella materia da trattare tra l'altro insieme con le norme contenute negli articoli settantadue e settantatré chiaramente inscindibili da quelle dell'articolo settantuno
Riguardanti le attribuzioni e le funzioni del Presidente
Propone al congresso
Di attribuire delega al comitato centrale di provvedere agli adempimenti relativi alla riforma dello Statuto
E quindi dire ma di rimandare adesso anche la formulazione di tutte le norme che alla presidenza del movimento si riferiscono
E la conseguente attuazione
Chiede di parlare il Presidente onorevole Romualdi la parola all'onorevole Romualdi
Io vi ringrazio
Cari camerati amici congressisti
Di questo vostro applauso
E mi i duole di dovere dire che non posso essere d'accordo
Con la il documento formulato dalla Commissione per lo Statuto
Non sono d'accordo perché potrei dire anche per una ragione formale
Perché questa praticamente innova
In maniera decisa direi anche formalmente ma anche politicamente molto importante non soltanto lo Statuto ma anche il regolamento di questo congresso
Io ricordo la sofferta elezione del Presidente del partito a Napoli
E successivamente le fasi che in pratica consentiranno al presidente del partito di ritornare su una sua decisione che ancora oggi pensandoci ritiene giustificate legittima
Per potere poi esercitare nel corso di questi anni il suo mandato
Il lo statuto che successivamente per delega del core della congresso di Napoli è stato formulato dalla comitato centrale prevedeva come sapete la elezione del presidente da parte diretta del congresso
Io avevo anzi chiesto perché mi ero impegnato su una precisa richiesta che mi era stata fatta in direzione nazionale Cornelio ha ricordato ieri o l'altro ieri di chiedere una leggera modifica questa norma
Nel senso cioè che non solo forse il congresso nazionale a nominare il presidente
Ma lo facesse attraverso lo scrutinio segreto e non per acclamazione
Perché evidente
Che antipodi elezione Diretta e a scrutinio segreto
Come
Accade per la elezione del segretario
A un certo tipo di valore politico
Viceversa rinviare questa elezione al comitato centrale toglie alla figura del Presidente
Ogni carattere
Alla sua responsabilità politica
Che io stimo assolutamente necessaria fondamentale
Proprio ai fini della conduzione unitaria del nostro partito
Io quindi ribadisco la mia posizione
Deciderò camerati amici del congresso nazionale che siate voi
Che siate voi direttamente a votare il vostro presidente
Che deve essere responsabile davanti a tutto il partito
E non può essere soltanto responsabile davanti al comitato centrale condizionato fatalmente
Nella sua azione o comunque limitato
Nella sua alta autorità che non può essere se non giudicata ed essere rimessa alla volontà è la decisione del Congresso vi ringrazio
Chiede di parlare qualcuno avvocato Mazzone
Alla nazione
Io carica verrà dovuto prendono la parola solo per giustificare lo voto contrario per il set di conversione del proprio Statuto ho ritenuto di dover lottare
Noi abbiamo ritenuto che non si può delle gare tutto al comitato centrale ma soprattutto che non si può cedolare versetto qui venuti per realizzato il segretario del partito presidente del partito il gruppone del Comitato centrale e parte del Brallo rinvio parte ad abitare
La legge la politica del partito Lozzi da attraverso lo statuto della gola petto Luzzi poi donare riguardato l'elezione di uno di questi di questi organi al comitato centrale
Ma riteniamo di dover ribadire non riteniamo di dover ribadire anche
Cioè comunque il congresso per le grosse leader debba pronunziarsi
Sulla nostra richiesta ben precisa cioè l'abolizione del delegato di diritto che soprattutto se ci consentite l'elezione diretta di tutti i rappresentanti degli oltre sei
Farfalla uno a favore e uno contro
Ha già parla ha ha già era routine commissioni ha già parlato Schifone e va bene fare dell'ironia a parola Schifone
Basta basta
Camerati io chiedo scusa sviluppò un po'di tempo ma ritengo che sia necessario chiarire la posizione contraria che ho assunto in Commissione chiedo un solo riflette le motivazioni che ha addotto il karate Mazzone in quanto evidentemente i delegati che sono qui al congresso hanno ricevuto un ordine del giorno che deve essere rispettato e non può essere modificato
è rinviato ad altri organi
Ma anche per motivarlo diversamente più ampiamente
Ci sono due motivazioni che la maggioranza sostiene per questo emendamento chi rinvia l'elezione del Presidente del partito al comitato centrale una di ordine
Siamo politico e una di ordine di ordine formale quello di ordine politico Riese rientra in un certo in una certa pretesa
Intenzione di voler arrivare ad uno discusso unitario subito dopo il congresso allora se questa fosse la vera motivazione
Di fondo politica seria Chiesa maggioranza porta avanti io non vedo perché il rinvio dell'elezione diretta del presidente nel congresso non debba essere estesa anche al segretario che evidentemente
Evidentemente essendo l'espressione politica dirigenziale del partito a ama un maggiore randagio le motivazioni nel chiedere che si arrivi alla sua lezione non l'attraverso un congresso
Chi finirà per correnti ma attraverso un comitato centrale dove forse potrebbe anche arrivare ad un momento unitario quindi se c'è da fare rinvio e rinvio sia per per per il presidente che per il segretario
Dal punto di vista formale poi io faccio un'eccezione penso assolutamente insuperabile che è questa
Quando noi abbiamo iniziato lo un certo certo un una certa fase congressuale ci siamo dati delle regole regole del gioco che solo contenuto nel regolamento congressuale che abbiamo adottato non si può assolutamente venire qui in Congresso e a metà del gioco dire no cambiamo le regole le carte regia noi diversamente non giro più dello stesso periodo
Evidentemente questo non è possibile non è concepibile è stato fatto è stato fatto qualche volta ribadirà presso ingorghi con questi precedenti
Ma sì beh questo mi è stato eccepito e la Commissione ma si badi che quando è stato fatto lo lo si è fatto solo sulla base della unanimità completa del congresso
Cioè nel settantasette quando nel settantasei lamentandosi affidandosi ai legni siano di cui lei è utile per il segretario nazionale
E nel settantanove quando si modificò il Regolamento che voleva un certo un certo blocco nelle liste che invece fu abolito
Sia nella prima che la seconda occasione la maggioranza ebbe il buon gusto l'intelligenza e direi la la formalità di chiedere anche la rilevanza del suo senso perché modifiche delle regole del gioco di come si distribuiscono in altre deve essere fatta una idea altrimenti non possono essere accettati
La parola all'onorevole Almirante
Cari camerati
Mi permetto pregarvi
Di ascoltarli con cortese attenzione che avete sempre dimostrato non vado alla ricerca negli applausi né di dissensi
Faccio in questo momento ve ne renderete conto il mio duro dovere di segretario di questo partito
Non per esprimervi un mio parere anche pericolosa
Ma per dirvi obiettivamente come stanno le cose in questo momento in seno al nostro congresso al nostro partito quali sono le scelte e quali possono essere le conseguenze
Prima di tutto mi permetto ricordare a me stesso e a tutti quanti voi che non dico in tutti i precedenti congressi Mio vissuta ringhiere una storia
Ma in quasi tutti i precedenti congressi
Il congresso a devoluto al comitato centrale da eleggere
La cura di di vedere lo Statuto
Sicché non si tratta di una innovazione si tratta direi di una prassi e di una consuetudine
Perfettamente ragionevole perché lo sappiamo tutti lo abbiamo sperimentato tutti uno statuto non è rivedibile nel giro di una notte in maniera seria e compiuta da parte di assemblee così numerose quali ne siano gli umori
Cioè
Per quanto riguarda la elezione del presidente
Un precedente che l'onorevole Romualdi avuto la correttezza di ricordare
Il precedente politico per carità e non regolamentare ma in fin dei conti anche regolamentare per quel che è successo
Di una elezione del presidente svolta dal Congresso
Invalidata nella sostanza direi anche nella forma
Dalla decisione del presidente Romualdi di non accettare quella votazione che gli parve giustamente di parte
Inficiata da manovre che avevano spostato i voti in maniera tale da diminuire la necessaria autorità del presidente
Sapete tutti se qualcuno se ne fosse dimenticato
Invitato cortesemente a ricordare e ci tengo molto
Che sono stato proprio io facendo il mio dovere ma facendo il mio dovere di segretario del partito
Che denunziando quelle manovre ho voluto giustamente giustamente giustamente ma ho voluto che il Comitato centrale riparasse all'errore che era stato commesso non dico dal Congresso il ma da una parte dei congressisti
A scrutinio segreto
Per fortuna il comitato centrale per fortuna è nell'interesse del partito e per la vita del partito nel quadro della unità del partito per fortuna il comitato centrale accettò l'appello che io gli lanciano agli
E si riparo a quell'errore
Non vorrei che ora stessimo per commetterne altri più gravi ancora e pertanto vi illustro la situazione
Con qualche leggerezza non dico di più perché vi avverto non voglio fare polemiche
Con qualche leggerezza posso permettermi di dirlo
è stato detto da coloro che sin qui
Hanno illustrato la tesi contraria a quella che sto io per sostenere che è stato detto che si cambierebbero le regole del gioco
Durante il congresso se per avventura si modificassero norme regolamentari e statutarie relative ad un problema tanto importante quanto quello dell'elezione del Presidente Bach
Se per caso questa tesi forse usata vi prego di rilevare che è stato lo stesso Presidente onorevole Romualdi quando ha detto
Che la elezione del presidente deve essere effettuata a scrutinio segreto che ha proposto a mio parere giustamente ma ha proposto di cambiare le regole del gioco
Perché lo Statuto vigente all'articolo settantuno dice il presidente del movimento è eletto dal congresso nazionale per acclamazione Popper alzata o per alzata di mano e
Sto parlando molto serenamente per informare per informarvi
Per informare
E non dirò una parola di parte proprio neanche uno anche perché non sono una parte sono il Segretario di tutto quanto il partito
Ritengo obiettivamente
Che è una importante modifica all'articolo settantuno del regolamento è stata chiesta esplicitamente correttamente onestamente dal presidente del partito dico importante
E lo dico proprio rapporto quello che è successo due anni fa al congresso di Napoli
Perché se due anni fa al congresso di Napoli invece che potrebbe scrutinio segreto si fosse votato per alzata di mano operato all'azione non sarebbe accaduto quello che purtroppo è accaduto e sono io a dire purtroppo io ho il diritto di dire purtroppo perché
Guardi ma immediato
Se il Presidente avesse dato ascolto a quello che dieci suggerivo te lo ricordi eravamo seduti accanto e cioè di accettare un diverso tipo di votazione non sarebbe successo quello che è successo
Non credo che nessuno fra loro nessuna offrono il possa desiderare
Che un candidato non dico l'onorevole Romualdi per carità un candidato
Alla presidenza in questo momento votando sì a scrutinio segreto secondo la proposta innovativa che viene fatta subisca umiliazioni menomazioni che trattandosi del presidente ricadrebbero su tutto il partito
Non si può pensare
E Romualdi nel miglior testimone per l'atteggiamento che giustamente ritenne di tenere due anni fa si può pensare
Deve leggere un presidente a scrutinio segreto come se si trattasse di una carica esecutiva o soltanto esecutiva e non anche rappresentanti e questo è un problema politico per me è anche un problema di coscienza
Che io sottopongo alla vostra attenzione
Quindi per esempio io non non sono in grado di accettare l'emendamento il cambiamento
Che è stato proposto dall'onorevole Romano
Non mi sento di suggerire ai congressisti di modificare lo statuto
A questo riguardo ma c'è un'altra norma
Di cui il presidente non ha ritenuto di parlare di cui non hanno ritenuto di parlare i due amici che si sono occupati del problema che forse si sono dimenticati di rileggere l'articolo settantuno quale è
Quale in questo momento cileni che ci vincola a meno che non vogliamo scioglierci
L'articolo settantuno recita così vigente amici miele quindi quando si dice cambiare le regole del gioco ci si riferisce a mutamenti in questo articolo settantuno
Ecco l'articolo settantuno vigente dice il presidente del movimento
Eletto dal congresso nazionale per acclamazione o per alzata di mano virgola su proposta del segretario nazionale eletto dallo stesso Congresso
Questo
Piccolo questo è un piccolo
Dato aggiuntivo piccolo a una importanza politica molto rilevante
E a non Loredana voglio
Lo rileva allora gli amici che nella Commissione per lo Statuto hanno proposto firmando
Firmando perché non si tratta degli amici che fanno parte della Commissione per lo Statuto si tratta gli amici più esattamente dei componenti del del gruppo dico dalla corrente del gruppo
Destra ottanta che hanno presentato con parecchie firme l'emendamento di cui si è occupato dalla Commissione per lo Statuto nel vero
Quale emendamento quindi volevano cambiare le regole del gioco allora no
Un emendamento che a maggioranza la commissione ha respinto
Dice il presidente del Movimento eletto dal congresso con votazione a scrutinio segreto punto
Eletto presidenze più ottiene la maggioranza assoluta dei voti dei partecipanti alla votazione del punto
Qualora nella prima votazione nessun candidato ottenga la maggioranza si proceda ad una votazione di ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti punto e basta scompare
La designazione la proposta da parte del segretario nazionale ora io mi chiedo se fare scomparire la facoltà il diritto il dovere da parte del segretario nazionale di proporre al voto o a scrutinio segreto o palese è meno importante il più importante questo al voto del Congresso il
Nuovo ho confermato presidente del partito io vi chiedo se si tratti di una piccolezza
E io vi chiedo se non si sia chiesto e tentato di cambiare le regole del gioco interni a questo punto il termine a questo punto politici non personali per carità politici con riflessi di estrema
Di estrema importanza
E allora mi chiedo perché sia stato proposto senza che peraltro nessuno di questi amici abbia ritenuto di intraprendere un colloquio con me in questi giorni
Con questo emendamento presentato non di soppiatto per carità ma di sorprese io mi chiedo per quale motivo questi amici non si fidi no della designazione della proposta
Che avrebbe fatto il segretario del partito
Io chiedo perché il segretario del partito non io anche io per carità ma l'istituto segretario del partito debba essere privato di una delle più importanti facoltà delle più solenni direi attribuzioni
Io dichiaro francamente che non accetto questa menomazione
Dichiaro
Che facendo il mio duro dovere perché non mi fa molto piacere esser costretto a queste precisazioni spero ve ne rendiate conto
Facendo il mio duro dov'era il segretario di partito in carica e quindi fino a quando sono segretario del partito
Mio dovere lo voglio fare e quindi di tutore delle nostre istituzioni come le abbiamo liberamente scelte io vorrei sapere perché
Amici che certi in buona fede per nobilissimi Fini vogliono cambiare le carte in tavola accusino me di volerle cambiare
Io non voglio cambiare le carte in tal
Io voglio che il segretario del partito
Che il segretario del partito sia nella condizione come lo Statuto che liberamente ci siamo dati
è che con tanta sofferenza anche a seguito di quel che mi ricordava abbiamo corretto il corretto emendato portato a questo punto è vigente io debbo tutelare il partito attraverso questa norma statutaria
Potrei anche fermarmi qui
Ma voglio voglio precisare qualche altra cosa a medicine immaginiamo
E io mi permetto di dire per assurdo ma immaginiamo
Che
Venisse approvato
L'emendamento richieste
In tutte e due le sue parti o anche in una sola ma in tutte e due le sue parti
E immaginiamo che si dovesse e leggere io le presidenze di questo partito senza che il segretario del partito potesse intervenire
Io non vi parlo del segretario del partito Giorgio Almirante anche ve lo dirò io parlo del segretario del partito
Perché avendo questa funzione io debbo questa funzione esercitare nel rispetto dalla volontà del partito che così da stabilire
Maggi nati allora che il segretario del partito rinunci a questa sua facoltà che è un dovere
E non lirico immaginate quello che potrebbe succedere oggi o domani detto immaginate quello che potrebbe succedere nel nostro partito se si stabilisse un ordinamento tale da farsi
Che il segretario del partito da un lato il presidente del partito dall'altro nel quadro dello stesso congresso siano eletti senza che il segretario del partito possa proporre la elezione di un presidente del partito entrambi a scrutinio segreto
Che cosa potrebbe accadere potrebbe accadere che l'uno potrebbe essere eletto da una maggioranza e l'altro potrebbe essere letto da un'altra maggioranza dico da una maggioranza in termini politici
Potrebbe essere il caso
E l'altro da un altra maggioranza in termini politici
Perché i nostri congressi per solito si affrontano non voglio dire divisi ma differenziati in corrente
L'una l'una elezione esempio quella del segretario del partito potrebbe avvenire
Da parte del della maggioranza della maggioranza rappresentata legittimamente dal segretario del partito senza un solo voto
Né dell'una né dell'altra minoranza ed è quello più probabilmente accadrà anche giusto accada e io vi avverto che presentando la mia candidatura alla segreteria del partito al termine dei lavori di questo congresso
Accetterò il verdetto del Congresso ovviamente qualunque esso sia e anche se io dovessi avere un solo voto di maggioranza essendo la mia carica esecutiva io accetterò farò il mio dovere
Dimenticando anni in quello stesso momento Kimi abbia votato in favore che abbia votato contro di me per ricominciare o continuare a fare il mio dovere di segretario di tutto il partito
Non solo
Non sono cosa accadrebbe
Non so cosa accadrebbe al presidente del partito non all'attuale per carità al presidente del partito
Quale per avventurarsi vedesse eletto da un altro tipo di maggioranza con tante schede bianche i voti per esempio per esempio delle opposizioni in suo favore
Che cosa capiterebbe certi anche i più quel forse
Accetterebbe la carica
La porterebbe avanti nell'interesse del partito ma nessuno Minniti due cose primo in questo modo al vertice del partito si stabilirebbe una gerarchia
E io non la voglio e penso che nessuno tra voi lavori
Nel senso che il terzo partito se vogliamo unito dalla base fino al vertice
Darebbe un pessimo spettacolo di sé se dal vertice alla base si dividesse addirittura internista tutta in termini statutari e non solo e non soltanto funziona
Il ne verrebbe fuori sicuramente
Dalla diarchia una possibile discrasia e tanto la figura del segretario
Quanto quella del presidente ne risulterebbero risulterebbero distante
E io non credo che sia desiderio di Pino Romualdi non è certamente desiderio me
Non mi pare che si possa procedere in questo modo
Sicché
Quando la Commissione per lo Statuto a maggioranza ha preso le decisioni che ha ritenuto di prendere io non credo che la maggioranza dalla commissione abbia voluto mutare le regole del gioco durante il congresso penso che sia esattamente il contrario
Perché nessuna proposta è pervenuta da parte nostra
Niente degli amici della maggioranza per modificare l'articolo settantuno dello Statuto
Ma io voglio essere ancora più sincero
Perché non intendo intervenire un'altra volta in questo dibattito vi dico tutto poi giudicate il presidente metterà ai voti quello che gli crederà di mettere ai voti anzi prego il Presidente di mettere poi in votazione
Quell'ordine del giorno che Alletto cortesemente l'amico onorevole De Micheli Vittorio ma io debbo dirvi qualche cosa di più
Vogliate ecco ascoltarmi con la stessa schiettezza con cui io mi pare
Con lo stesso senso di responsabilità che io non nego ad alcuno tra voi
Io mi debbo spiegare
Amici miei
Visto che sembra probabile
Che io abbia la maggioranza necessaria e sufficiente domani per continuare a fare il segretario del partito
Io vi chiedo come volete che io lo faccio
Il mio proponimento sincero
è di farlo tenendo conto di due dati
Fedeltà e continuità
E dopo quel che ho avuto occasione di dire questa male penso che vi possiate fidare di me
Rinnovamento delle strutture
Rinnovamento delle strutture l'avrei detto domani lo anticipo oggi
Per essere chiari che significa
Significa e ringrazio la commissione perché registrato
Quanto sto per dire sia pure sinteticissimo a mente non poteva fare di più significa che concluso il congresso e rieletto se lo vorrete
Segretario del partito io riunirò immediatamente
Non soltanto gli amici della segreteria che ho il dovere di riunire immediatamente
Ma anche altri amici e non soltanto della maggioranza
Per esaminare un progetto che alla Procura di predisporre entro le ventiquattro ore perché le idee in testa abbastanza chiare eccetera no
Di ristrutturazione di nuovo organigramma del partito
Un progetto
Amici miei e non ve lo dico in tono ricattatorio perché il mio dovere lo farò comunque
Un progetto che per essere realizzato e l'ho già detto nel mio discorso dell'altro ieri
Avrà bisogno della collaborazione di tutti quanti senza compartimenti stagni
Un progetto che comporta non dico il decesso delle correnti ma neanche per sogno l'unanimismo ma nemmeno per idea
Che comporta da parte mia la chiamata
A tutti
Senza discriminazioni e senza distinzioni coloro che saranno in grado né la volontà di darmi una mano per rifare le strutture del prossimo
Desidero dire perché non vi siano equivoci
Che se posso dirvi ciò in maniera tanto impegnativa
è perché gli amici della segreteria nessuno escluso che ringrazio tutti dal profondo del cuore hanno da tempo messo tutti i loro incarichi a disposizione
Perché si possa procedere ad una ristrutturazione anche in termini di responsabilità personale
Io non ho vincoli soltanto voi mi potete vincola
E io vi prego divincolarmi in senso positivo e non divincolarmi in senso negativo
Vi prego di non dare luogo ve ne prego
Di non dare luogo a decisioni
Che mi metterebbero per carità mica contro di voi e contro il partito che io accetterei ma che mi metterebbero praticamente nella impossibilità di uscire nel difficile compito che ho davanti
E allora che cosa vogliamo fare
Vogliamo mettere il segretario del partito nella condizione
Di non potere designare il presidente del partito
Oppure vogliamo mettere il segretario del partito nella condizione
Dini designare un presidente del partito
Il quale a esplicitamente
Scritto non detto scritto di disapprovare quasi in toto la linea politica che il segretario del partito si è permesso dirlo strade e che credo abbia il consenso della maggioranza perché dico questo
Perché ho ascoltato insieme a voi e avete visto cari amici delle opposizioni credo di essere stato doverosamente ricusa rispettoso nei riguardi di tutti quanti voi ho ascoltato tutti dalla prima parola all'ultima ho ascoltato fra gli altri l'intervento dell'amico Paolone che ci ha invitati a leggere il numero speciale dell'italiano che è uscito in occasione di questo congresso scritto e firmato dal presidente
Presidente legittimamente legittimamente correttamente lealmente
Ha ritenuto di esprimere in questo opuscolo
Una condanna lo dico per carità
Senza voler forzare i toni una condanna censura ecco
Della politica non della politica passata ma del programma politico che il segretario del partito si è permesso di esporre
Credo che questo opuscolo lo abbiate letto tutti quanti spero che lo abbiate letto non mi offende anzi mi onora perché si tratta
Di tesi sostenute con lealtà che potrebbero anche ad essere le tesi giuste che per avventura non sono le mie cioè non sono quelle che il segretario del partito a nome di tutto il partito in particolare dalla maggioranza ha ritenuto di esporre
Che sono state applaudite durante la esposizione che sono state sottoscritte da tutti coloro che hanno ritenuto di sottoscrivere la mozione di maggioranza e che se domani la maggioranza non dovesse venir meno
Ai suoi impegni ai suoi doveri diventeranno anche le tesi non della maggioranza del partito perché questa è la regola del gioco questa è la regola del gioco naso non sono stato richiamato le regole del gioco
Regole del gioco si discute ci si dibatte eccetera ecc poi si volta e la mozione che ottiene la maggioranza
Era mozione che impegna programmaticamente politicamente la classe dirigente salvo a rivedere o in comitato centrale o nel futuro congresso ordinario o in congressi straordinari
La linea di condotta del partito
Ora io
Non ha bisogno di leggervi tante pagine di questo opuscolo che correttamente lealmente ma pesantemente polemico nei miei confronti non nei miei confronti come persone per carità
Non c'è nessun apprezzamento che minimamente mi colpiscono mi posso offendere ringrazio
Per la serenità con cui ha scritto
Ma ecco io vi cito un piccolo periodo il quale dice testualmente A pagina sessanta
Se dovessimo restare su queste posizioni queste posizioni sono quelle che mi sono permesso di esporre per iscritto nella mozione a voce non la mia relazione
Ancora a lungo e molte cose lo fanno purtroppo temere il nostro partito sarebbe condannato a politicamente finito altro che alternativa saremmo diventati sul serio e per sempre un piccolo partito e tale destinato a restare per paura di muoversi e di andare avanti ora io non dico
Io non dico ecco vi ringrazio dell'applauso perché su conferma in pieno sul terreno formale
E quello che stavo per dire ecco io non dico mica che questo pesantissimo giudizio
Dice usura politica sia sbagliato io non possiedo il verbo dico che sia che esso sia giusto sia che esso sia sbagliato
Esso indica nel presidente di questo partito la condanna
Della politica che da domani io mi auguro e del programma che da domani mi auguro di Renzi nulla politiche il programma ufficiali del partito non della maggioranza a seguito del voto dalla maggioranza
Se ci sarà il pelo chiedo
E in questo caso ve lo chiedo ancora più insistente di quanto avrei potuto insistentemente di quanto avrei potuto chiedere dalla
E dico
Qui si va alla di alchimia
Non dal punto di vista meramente formale ma dal punto di vista sostanziale perché nessuno di noi pensa
Che uno amo come Pino Romualdi scriva oggi giudizi di censura di questo genere per dimenticarsene doma
Io penso che se egli ha ritenuto responsabilmente serenamente di assumere queste posizioni queste siano le sue posizioni per avventura non sono le mete sono al contrario delle mie per avventura io sono il segretario del partito
L'avventura nono la minima intenzione di modificare una virgola non per presunzione ma perché farei la figura del pagliaccio io credo e anche perché è amici miei la pace io la voglio con tutti i contenuti io desidero la riunificazione del partito con tutti con tutti i ma
Ma io non sono l'uomo del compromesso ventinove se ritenuto l'uomo controverso
E non ho nulla da barattare assolutamente nulla da barattare quando io dico tenetelo presente tutti cordialmente
Lo tengano presente agli amici della segreteria lo tengano presente agli amici della direzione uscente lo tengano presente per favore per favore per favore se a tutti sedotti ceri votivi sedotti amici non prestata reale provocazioni per favore seduti cioè tutti
Con il cuore a tutti i
Ma fisico e concludo ascolta venne
Lo dico soprattutto a me stesso
Care camerate ascoltatemi ho finito ma una cosa voglio dirla in confidenza
In confidenza aperta perché il famiglia siamo comunque guardano le cose
Comunque vadano le cose ci vogliamo bene e anche quando e anche quando litighiamo litighiamo furiosamente perché ci vogliamo bene le nostre vite
Sono ormai dei voti eresia
Beh camerati congressi stime
Il professore
Cose sì no no no no no no no consumo frizzanti
Normali infatti sì giovane
Ancora
Opposto opposto opposto attraverso
Agosto
A posto
Agosto
Va
Avamposto
Praticamente
Ascoltare
A questo
Cioè adesso esaurito
Voglio confidenza una conseguenza evidentemente penso tutti in conseguenza corpo insegnante comunque stiamo per votare
Chiediamo oltretutto e non lo dico per danno importanza all'incontrario ricorda l'anno scorso caro Giorgio chiusa in un soldatino di questo partito
E lo sei soprattutto quando la denuncia detta Marazziti portavoce riguarda al vertice
Ho molto sofferto dentro di me
Prima
Di accettare
Ieri candidarmi alla segreteria del partito
Perché ho pensato e ho temuto che la presenza di un uomo anziano come me di un vecchio militante come me alla testa del partito potesse far eccetera qualcuno dentro o fuori il partito che io non avessi nell'intenzione né la capacità di determinare quel rinnovamento delle strutture nella continuità della politica del programma quelli sono impegnati
Ma il mio impegno cioè
C'è per il programma cioè per la politica c'è per il rinnovamento delle strutture
Ho bisogno per potere adempiere così grave uffizio
Della vostra fiducia la più larga possibile
Spero di poterla meritare perché per me si tratta molto più che delle precedenti occasioni in cui la generosità del partito mi ha voluto mettere al vertice del partito
Per me si tratta in questo momento e non voglio esser patetico ma vi dico quello che sento
Per me si tratta di una specie di testamento che a mio figlio l'ultima volta che in un congresso Giorgio Almirante si presenta candidato alla segreteria
Bene io desidero io desidero fare in modo che con loro più giovani e più capaci di me che saranno collocati successivamente alla testa di questo partito ricevano da me la eredità più un partito chiaro di un partito unito di un partito pulito
A questo punto io prego io prego il Presidente onorevole Tripodi
Di voler mettere in votazione per alzata di mano e senza ulteriore discussione l'ordine del giorno che è stato letto dall'onorevole De Michele vettori a nome della Commissione per lo Statuto
Ha chiesto di parlare l'onorevole Romualdi li do la parola
Io vorrei pregare veri io vorrei pregare di destare che ha innanzitutto perché io farò un discorso brevissimo
Perché evidentemente non posso in questa sede affrontare tutti gli argomenti
Che hanno arricchito l'abbastanza lungo intervento del segretario del partito
Io ho e il dovere
Come presidente di questo partito di tutto questo partito
Di chiarire alcune cose che il segretario del partito ha ritenuto di dire
Legittimamente dal suo punto di vista come io legittimamente ho il dovere di rettifica chiarirle
Innanzitutto andiamo alla piccola questione del propongo proponibilità o meno dell'ordine del giorno
E e della sua opportunità
Innanzitutto non è proprio esatto
Che e l'altra volta il comitato centrale
Abbia preceduto alla rielezione della presidente del partito
Si era trattato di una rifiuto fino a una meditazione più approfondita di accettare la elezione che era regolarmente avvenuta ai sensi del Regolamento al congresso di Napoli
Perché io non accettai ecco questo bisogna che il Congresso lo sappia
Non perché non ebbi la unanimità del congresso che non avrei mai potuto pretendere perché anche in quel congresso sia pure contro il mio espresso parere si era svolto a mozioni contrapposte
è fatale
Che in un congresso fatto con queste formule non ci possa essere mai l'unanimità né sulla segreteria né sulla presidenza
Quale fu la ragione della del mio dissenso che perché non avevo votato la maggioranza di cui ero intestatario insieme al segretario del partito
Vendere una cosa estremamente riversa ma io poi vorrei dare soltanto un altro chiarimento
Questo di natura politica e di correttezza politica se permettete
Il segretario del partito vi ha fatto presente che io ho scritto
Un documento che come numero speciale della mia rivista e uscito in questi giorni
Primo
Questo documento per correttezza
Molta correttezza
E stato distribuito e anche malamente solo dopo l'inizio di questo congresso non prima
Molto diverso
E niente è stato evidentemente scritto non sulla relazione del segretario del partito ma su valutazioni precedenti
Che io allievo ritenuto di fare ho ritenuto di fare proprio per esprimere
Il la piena responsabilità ma a congresso iniziato se il Congresso si fosse iniziato con questa formula
Perché il congresso forse edotto delle ragioni
Perché il presidente caro Giorgio non fosse per te è un oggetto misterioso
Ma forse l'oggetto che è sempre stato che tu conosci da tanti tantissimi anni
Che è stato il più leale il più disinteressato sostenitore dell'autorità di questo a parte i tagli alla tua segreteria
In momenti drammatici in momenti tremendi della vita del nostro partito tu mi hai trovato il tuo fianco augurale alta è una solidità di amicizia che non era assolutamente contro
Ho ritenuto ho ritenuto ho ritenuto di esprimere il mio parere perché non lo avevo potuto esprimere in sede di comitato centrale essendo io il presidente del medesimo
Ma ho finito
Almirante se io chiedo al congresso
Di prendere le sue decisioni potrei lungamente discutere Conte forse avendo torto
Le ragioni politiche che ai ritenuto di portare a giustificazione di questo ordine del di questa reiezione dell'ordine del giorno
Ma in una realtà si tratta ecco anche critichi Aversa
Di molta chiarezza e di molto senso di responsabilità
Perché tu hai giustamente detto e te ne do atto e mi auguro che sia vero sempre per l'eternità per tutto il la monito di questo partito per oggi e per il domani
Cioè tu non no non voi non vuol fare dei dei compromessi
Proprio per nulla che io non voglio assolutamente non voglio compromessi voglio che sia il la congresso nazionale a decidere come deve essere votato il presidente del partito
Allora non mi permetto alcuna replica
Voglio solo dare una precisazione
Una precisazione che forse ho trascurato di prendere prima il Pd offrirvi prima e che è necessaria per poter votare
Allora ripeto per chiarezza
Io chiedo al presidente
Onorevole Tripodi di voler mettere ai voti l'ordine del giorno che è stato presentato dalla Commissione per lo Statuto
Cioè
Voglio dirlo anche se potrei farne a meno che c'è un impegno mio personale
Qualora io sia rieletto segretario del partito
Di convocare d'accordo col presidente del partito che resterà in carica ovviamente fino a quando il comitato centrale non avrà risposto altrimenti
In me mi mettono d'accordo subito dopo il termine del congresso
Per una rapida non immediata perché ci vorrà qualche giorno di tempo per elaborare d'accordo né linee della nuova del nuovo organigramma da proporre all'approvazione del futuro comitato centrale
Ripeto che intendo provvedere non da solo e non soltanto con gli amici della segreteria uscente ma con amici di tutto il partito che cortesemente si metteranno a disposizione
Sì che nel più breve tempo possibile dopo la fine del Congresso verrà riunito il nuovo comitato centrale il quale nella sua prima seduta dovrà provvedere ai mutamenti statutari
Ha detto di eleggere il presidente del partito qualcuno potrebbe dire
E perché Almirante contrario a che il Congresso decida a scrutinio segreto per alzata di mano sull'elezione del nuovo presidente del partito semplicemente perché il segretario del partito se consentite il vostro camerata Giorgio Almirante non ritiene di far fare al partito dei salti nel buio io non voglio che nessun candidato alla presidenza del partito sia impallinato
Da gruppi contro gruppi io voglio essere cento di una elezione
Si attende sia degna del ruolo
Calibrata assumere il presidente del partito si tratti della riconferma di Pino Romualdi si tratti di qualche altra candidatura bisogna procedere con estremo garbo con estrema correttezza con estremo senso di responsabilità non ho altro da sé
Grazie al segretario del partito
Ora raccomanda emanano basta basta radono ha bisogno di consigli vi prego raccomando il massimo ordine
Nella votazione i come già annunciato il segretario del partito io metto ai voti per alzata di mano col cartellino col cartellino in mano
Metto ai voti per alzata di mano col cartellino in mano
La relazione letta dall'onorevole Demicheli Vittori e il cui contenuto vi è ben presente
Chi è d'accordo sulla relazione della commissione di verifica dei poteri col cartellino in mano alza il braccio
Ma basta
Basta basato momentino
Abbassare Opeth chi non è d'accordo alzi la mano
Basta
Gli astenuti
Gli astenuti nessun astenuto un astenuto all'ordine del giorno approvato
Allora riprende la discussione iscritto a parlare il camerata marce narici per l'Istituto di studi corporativi credo che debba leggere un ordine del giorno che riguardi l'Istituto di studi corporativi Marciana Ricci è in aula
Marziana Ricci
Marziana Ricci
Mi venuto male insiste
Allora la parola
Al consigliere regionale romani di
Prego prendere posto a perché riprende la discussione
Al suocero ma di larici e valuta la ricerca Amato dieci volte prego
Romani ti prego subito dopo di larici viene romani
E poi Pietro Mitolo è Alda Borelli
Prendere Pastore sgomberare prego i questori di fare sgomberare il corridoio segretario nazionale
Onorevole presidenza del congresso
Amici e camerati congressisti
Io desidero sottoporre alla vostra attenzione
Un ordine del giorno di cui o l'odore d'essere il primo firmatario e per il quale molte e qualificate firme sono state raccolte diverse centinaia di firme ma crediamo di interpretare la volontà di tutti voi congressisti
Un ordine del giorno teso a riaffermare la nostra presenza
Come avanguardia cocente per forza traente del mondo della produzione e per produzione da intendersi quella culturale oltre che quella sociale ed economica prego il pubblicò
Un boato invitati dovrebbero rispettare la cortesia dell'invito del congresso non sono parte attiva del congresso sono spettatori invitati
Prego di tenere il contegno che dovuto di rispetto nei confronti del Congresso che li ha invitati ad assistere Nana partecipare ai loro lavori
Avanti narici
Avanguardia cocente forza traente di un mondo che è sempre più imperiosamente fa salire le sue domande di presenza nella società politica oltre che nella società civile nell'ora vi leggo brevemente
Questo ordine del giorno premesso che la realtà socio politica contemporanea ha prodotto un duplice modello di società
Da un lato la Società liberal capitalistica dei Paesi dell'Occidente e dall'altro la società sociale comunista dei paesi dell'est europeo che a tali modelli si ispirano in larga misura pur con caratterizzazioni nazionali diverse
Tutti gli altri sistemi socio politici del mondo contemporaneo
Premesso che il modello di società capitalistica noto anche come società dei consumi
Ha creato sul piano sociologico un individuo non liberò
Che non può scegliere in quanto consumatore passivo né essere protagonista della sua vita ma che invece è oggetto suddito del sistema politico ed economico e che ha creato sul piano politico un individuo che si illude di essere libero nel momento in cui vota delegando ad altri partiti politici
L'esercizio del potere
Che è una società che poggia sull'eclisse dei valori dell'uomo primo fra tutti la libertà e dunque società senza valori che ha fatto del materialismo la propria filosofia del consumismo al proprio fine dell'uomo un semplice strumento per l'attuazione del suo fine
Premesso che d'altra parte il modello le società socia al comunista
Ha rivelato fin dal suo nascere il suo vero e unico volto che è quello della sopraffazione
Del livellamento dei valori del soffocamento della libera espressione creatrice dell'uomo della costruzione di uno Stato esasperatamente accentratore
Pianificatore e unico dispensatore di lavoro e di servizi
Tutto ciò premesso alla luce delle domande di alternativa che nascono dalla società civile
Il tredicesimo congresso nazionale
Del movimento sociale italiano riafferma nell'idea corporativa l'unica alternativa valida e costruttiva alla sola terza via concretamente realizzabile
Di fronte alla crisi della società contemporanea che ha generato tanto nella sua manifestazione libera capitalistica e consumistica quanto in quella sociale comunista e collettivistica
Un sistema politico sociale ed economico che poggia sulla strumentalizzazione dell'uomo su un annichilimento della sua dignità
Della sua personalità il tredicesimo congresso del Movimento Sociale Italiano del sito nazionale ritengo di interpretare la volontà di tutti i congressisti presenti
Sostiene pertanto che l'alternativa ai sistemi oggi imperanti
Particolarmente alle degenerazioni partitocratiche in atto in Italia
Deve passare e non può non passare
Attraverso i principi corporativi
Della partecipazione responsabile del lavoro Gregorio vagano infondata Laura paese comperato quel gruppo divieti i congressisti scusa Ameri Ceredo
Della partecipazione responsabile della programmazione concertata impegnativa dell'eticità del lavoro della collaborazione armonica dello Stato nazionale del lavoro fondato sulle categorie della competenza del merito della cogestione organica dell'impresa e della unità nazionale
In armonia con i principi che costituiscono la tradizione ed il bagaglio culturale storico e politico del movimento sociale italiano per la costruzione di un nuovo tipo di uomo di un nuovo modello di società e per la rifondazione dello Stato in senso corporativo
E a questo punto cari camerati
Consentitemi di cogliere l'occasione di questo mio intervento per chiedere a tutti voi nessuno escluso il totale e completo e incondizionato appoggio e consenso nel denunciare l'ibrido è vergognoso tentativo posto in atto
Da certi nostri avversari per appropriarsi indebitamente vide di tesi che sono nostre soltanto nostre sacrosanta avente nostre perché appartengono al nostro passato alle nostre tradizioni alla nostra cultura alle nostre radici e che sono soprattutto il nostro presente è il nostro domani alludo certe posizioni assunte da certo nuovo corso
Del socialismo di Craxi non si può onorevole Craxi Paulo parlare come egli parla di protagonismo dei lavoratori
Quando d'altra parte si persegue l'alternativa di sinistra assieme al Partito Comunista Italiano per la realizzazione uno io una società socialista che invece svilisce neutralizza ogni anelito di vita spirituale ogni contributo umano e individuale di volontari di competenza non si può
Dottor benvenuto
Affermare la necessità della partecipazione dei lavoratori alla vita dell'impresa e di ridare all'uomo il suo ruolo di pronta lei sta due della sua vita quando per decenni si è volutamente sei tenuti contenuta il lavoro nella condizione
Di umiliante schiavitù nei confronti del capitale non si può
Parlare di cogestione
Dire di credere nella cogestione quando per decenni si è fatto da parte della triplice sindacale traccia nella lotta di classe l'unico credo l'unico verbo
L'unica verità la cui logica dell'ispirazione marxista
Tutto doveva essere piegato il lavoratore conflittuale picche datore generali lottatore l'hanno creato a loro
Spillando nella sua coscienza le gocce dell'odio classista verso l'odiato padrone calco verso l'odiato dirigente non è lei citò signori sindacalisti della Triplice
Affermare oggi come vostri idee i principi che invece si ispirano all'amore
Alla pacificazione all'armonia e alla collaborazione di alla responsabilità di ciascuno rivendichiamo perciò a tutti i livelli a cominciare dal il Parlamento nelle fabbriche nelle scuole nei centri culturali o comunque rivendichiamo la nostra soltanto la nostra paternità di queste tesi viola il tredicesimo Congresso ribadisce la necessità di un'azione congiunta di tutti gli organismi del partito
Sia sul piano ideologico invece le dottrinario sia sul piano politico operativo Bruno che affinché l'idea corporativa che oggi torna ad affacciarsi l'unico prepotentemente quando richiama sulla scena mondiale
Possa tradursi e calarsi nella realtà con strumenti e istituzioni politiche moderne popolari
Capaci di aggregare sempre maggior consenso
Al fine di rendere più incisiva la linea politica di alternativa al sistema il Congresso impegna gli organi che saranno eletti a tenere costantemente presente
Che detta alternativa deve sostanziarsi dei contenuti e dei principi della dottrina corporativa e chiede
A ciascun militante l'impegno più diretto e costruttivo perché si uniscano le forze i migliori ingegni tali al fine di rendere popolari le tematiche corporative che sole potranno contribuire alla rigenerazione morale civile politica ed economica del popolo italiano per raggiungere tale scopo il Congresso indegna gli organi che saranno eletti a indire nei tempi e nei modi opportuni la seconda assemblea nazionale corporativa o comunque manifestazioni atte a consentire al mondo della produzione del lavoro oggi compresso di potersi esprimere e poi di realizzare la trasformazione della società organizzata a Stato queste infine cari camerati questa la metà l'idea corporativa che trasforma la società l'idea corporativa
Che rifondare lo Stato l'idea corporativa che crea un nuovo tipo di uomo Cuesta o camerate il nostro impegno formare voglio nelle nuove generazioni la consapevolezza di essere la forza trainante
Delle nuove problematiche che si affacciano con evidenza abbagliante nella società civile
Per far sì che diventi una meravigliosa realtà meravigliosa perché costruita da noi con il nostro sacrificio con il nostro impegno con la nostra ferma decisa incrollabile volontà di vittoria quanto affermò colui che fu Acea ancora oggi maestro nel suo ultimo discorso al Lirico
Milano il seme è stato gettare regola livelli qualunque cosa accada quel seme è destinato a germogliare camerati giovani camerati il domani appartiene a noi avanti con coraggio
Grazie narici
La parola Piero Vitolo
Piero Mitolo
E si prepari altri a Morelli
E si prepari poi Alfio Morelli scusate un attimo sposa Piero ora in una comunicazione i segretari regionali del Lazio ombre a Sardegna Abruzzo
Sono convocati alle ore diciannove presso la Sala della segreteria adiacente a quella della Commissione per lo Statuto cedere quella l'onorevole De Michele Vittori
Allora avanti caro Presidente del caro osservatorio nazionale
Cari camerati del congresso di questo tredicesimo congresso nazionale
Che a parte questa ultima esplosione chiamiamola così di vivacità dimostra all'esterno non c'è una perdita le pare azione di tutti coloro che sono intervenuti la passione che certamente lo può far definire come un congresso
Di carattere storico
Ho l'onore di portare a voi il saluto cordiale affettuoso cameratesco della federazione provinciale di Bolzano e di richiamare la vostra cortese attenzione
Su quello che è un problema di Ray antico perché è sempre stato trattato nei congressi del movimento sociale italiano il problema dell'Alto Adige
Ebbene io non vi intratterrò in un lungo discorso lì basta leggervi l'ordine del giorno che il congresso della Federazione provinciale di Bolzano ha stilato commentarlo brevemente perché sono convinto che in esso è contenuto più che un lungo discorso è contenuto effettivamente il pensiero
Di tutta la classe dirigente del partito di questo partito che per l'Alto Adige tanto affatto e che certamente continuerà a fare con passione con entusiasmo con quella fede
Che lo fa riconoscere come l'unico erede di quei combattenti di Vittorio Veneto che il quattro novembre mille novecentodiciotto riportarono quella terra all'Italia
Il Santerno delicate non verità al banco alla presidenza così in gruppo ma non si viene in massa al banco della presidenza abbiate la bontà se dovete comunicare qualche cosa girate didietro mano venite davanti altrimenti
Non posso più guidare il congresso
Occorre ma per favore aspettate state parlando volgere dal partito a uno per uno lascia stare un'ultima spetta no aurea Buontempo
In quel i questori cioè Matteoli o altri questore vengono momentino da me intervengano
In fondo a sarà mia sinistra sul delegato Fiorino florido e lo accompagnino immediatamente fuori dall'aula va bene
I questori accompagnino il delegato Florin o fuori dall'aula subito
Avanti
Il congresso provinciale delusi di AN di Bolzano avanti mito
A conclusione del fare silenzio giù in fondo ma non è concepibile ora così a freddo accendere questi strani umori
è il santo cielo poi si sta discutendo sull'Alto Adige edite così a parole quanto tenete all'Alto Adige
Stati sentiti gli altri scusate ma perché poi questa curiosità di stare a guardare quel che accade o non accade state cedute Nora preceda la confusione
Olimpico
Il congresso provinciale del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale di Bolzano a conclusione del dibattito svoltosi sulla situazione politica dell'Alto Adige
Quale appare anche alla luce dei più recenti avvenimenti in particolare i risultati del censimento l'incontro dei dirigenti delle attuali spartani col presidente del Consiglio dei ministri
E quello svoltosi all'indomani del primo con evidente scopo provocatorio
Del ministro degli Esteri austriaco con il presidente della giunta provinciale di Bolzano e col presidente dell'anti-eroe constata che l'autonomia provinciale riformata dal cosiddetto pacchetto settanta appare sempre più rivolta limitare la sovranità italiana in Alto Adige compromettendo quell'unità politica nazionale dello Stato che costituisce il presupposto storico e costituzionale per il riconoscimento dei diritti di una minoranza linguistica
Non è concepibile infatti che in uno Stato unitario nella tutela di tali diritti possa interferire un governo straniero cui si attribuisce la qualifica di protettore della minoranza stessa
Capito che non gli può derivare dei principi del diritto internazionale di gentil materia che riconoscono come la carta di Helsinki
Soltanto i diritti individuali delle minoranze nazionali che attengono pertanto all'ordinamento interno dello Stato
Il congresso provinciale constata ancora
Di fronte a tale situazione come l'attuazione dei rapporti tra minoranza è stato non solo impedisce sempre più l'integrazione della minoranza di lingua tedesca nello stato di cui fa parte
Ma l'ha allontanato abolendone le spinte irredentisti che il fallimento dell'autonomia non potrebbe essere più evidente in tale quadro la posizione del gruppo di lingua italiana appare sempre più precaria perché l'autonomia favorendo esclusivamente il gruppo di lingua tedesca
Nell'inserisce il naturale sviluppo ossia sul piano sociale che su quello economico soprattutto perché gli impone
Opliti inesistenti nel resto del territorio nazionale ad esempio il bilinguismo la proporzionale etnica la residenza quadriennale per usufruire dei diritti elettorali
Non è quindi il modo di applicazione delle norme statutarie o la gestione del governo provinciale
Come talune forze politiche sostengono che determina lo stato di disagio e di precarietà del gruppo italiano
Ma la stessa concezione dell'autonomia i cui principi sono rivolti unicamente a favore del gruppo maggioritario e la discriminazione a favore di questo è contenuta nel sistema dell'autonomia stessa
Con loro quindi che denunciano oggi una strategia discriminatoria in affetti denunciano l'ispirazione discriminatoria che è alla base del sistema autonomistico bene farebbero a trarne le dovute conseguenze
Gli italiani dell'Alto Adige
Non possono a questo punto continuare ad ignorare le responsabilità della classe politica dirigente nazionale provinciale cui si deve la concessione del pacchetto
A questo riguardo
Appare sempre più evidente la necessità di una revisione del sistema ed il congresso della Federazione provinciale delusi viene ravvisa una volta di più nella proposta di legge costituzionale di riforma dello Statuto di autonomia presentata dai parlamentari nazionali al Parlamento italiano più volte
L'unico rimedio legale per restituire alla popolazione dell'Alto Adige norme Terrevoli noi i rapporti tra i gruppi nel rispetto ossia dei diritti umani che di quelli storici dello Stato
Il congresso provinciale
Ricorda agli italiani dell'Alto Adige ma anche agli italiani di tutta Italia lasciatemelo dire
Cioè il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale nella strenua battaglia condotta per anni contro le inammissibili rivendicazioni del gruppo di lingua tedesca
Accolte nel pacchetto aveva denunciato il deterioramento politico e sociale della situazione così come i fatti oggi documentano
Pertanto dà mandato ai propri delegati al congresso nazionale deve illustrare in quella sede le tesi del presente ordine del giorno
Cari camerati i nodi stanno venendo al pettine in Alto Adige più che altrove si può constatare il fallimento del sistema
E non c'è opposizione più razionale direi di quella tenuta dal Movimento Sociale Italiano nell'essere partito di alternativa globale al sistema
L'ho detto e lo abbiamo detto in questo ordine del giorno e mi basta richiamare a Bowie taluni episodi taluni fatti non per colpire il sentimento non perché ma non perché io voglia in qualche modo in qualche modo suscitare emotività degl'italiani in questo momento al termine di trentasette anni
Di Repubblica e di questo regime nei sensi mento si trovano con questi risultati
Sono diminuiti in Alto Adige ma non solo perché sono andati in quanto le condizioni di vita non sono più tali da consentire il loro permanere in Alto Adige ma perché e questa è la cosa più in fare davvero tante
Taluni di essi alcune migliaia si sono dichiarati tedeschi
Atene di fronte a questo fatto io credo che il movimento sociale italiano non possa transigere tutto al Movimento Sociale Italiano dai rapportare questo problema in seno al paese tutto e non i camerati
Tutti insieme dobbiamo riprendere quella battaglia che per tanti anni abbiamo condotto Kharja mesi gli ogni Almirante l'altro ieri nella sua relazione citava il generale Cascino non a caso il generale Cascino è stato il comandante della brigata Avellino nella prima guerra mondiale
Di questo anti del Duecento trentunesimo due centotrentaduesimo Reggimento Fanteria che dopo la prima guerra mondiale rimase lo distanza in Alto Adige il suo motto era
Avanti infantili non DS Aosta se non sulla cima il percorso che abbiamo ancora da
Da
Continuare vero da svolgere è certamente ancora a lungo ed Erto e pieno di difficoltà
Non ci perdiamo d'animo ricordiamo anche il morto di un altro grande che è inutile che io dei nomi nel mille novecentotrentacinque nella piana di Ronzone dopo le manovre le grandi manovre al rapporto ufficiale quel grande disse
Una frase che deve rimanere per nuovi non solo come Mondino monito ma come testamento
Signori ufficiali ricordate ieri Tempa Rossa in guerra una cosa supremamente vale soprattutto l'esempio grazie dicono
La parola ad Alfio Morelli delegato di Trieste
Intanto comunico un invito che viene rivolto a tutti i combattenti della Repubblica sociale italiana di trovarsi alle ore venti nella sala adiacente alle librerie per una riunione indetta dall'unione Repubblica sociale italiana
Da cercate né cercate di rendere compatibile questa presenza alla riunione con la vostra presenza al congresso anche
Allora al filo scusa grazie INVALSI io camerati della presidenza e il presidente del congresso
Saluto i camerati delegati al tredicesimo congresso del Movimento Sociale Italiano e affermano che non a caso il presidente del congresso ha voluto che dopo l'amico e camerata Mitolo
Parlassi avessi io ho l'onore di prendere la parola
Per mettere a fuoco le due situazioni critiche le due situazioni più sensibili ma quella che si riferisce alla condizione degli italiani nel Trentino Alto Adige quella che la situazione ai confini orientali d'Italia
Voi mi consentirete camerati delegati che io pubblichi anni l'intervento che già all'inizio dei nostri lavori affatto il nostro segretario provinciale
Richiamando una situazione di estrema difficoltà cui stato lavandosi
La nostra regione a seguito di una costante pervicace penetrazione da parte della minoranza slovena
La situazione del Friuli-Venezia Giulia una situazione diversa dalla situazione del Trentino Alto Adige
Diversa in termini oggettivi perché riversa e l'entità di una maggioranza del Trentino Alto Adige di una minoranza di una esigua minoranza slovena nell'ambito del territorio del Friuli della Venezia Giulia
Questa minoranza estremamente pervicace una minoranza alla quale addietro le sue spalle lo stato jugoslavo che la tutela che la protegge che la segue che leda i mezzi ha ormai già attaccato in maniera estremamente pericolosa il tessuto nazionale del nostro Paese
Il fatto di una sentenza equivoca della Corte costituzionale cui richiamava l'altro giorno lavico Giacomelli è soltanto un aspetto della debolezza della coppia della codardia dello Stato italiano
Quando da un lato si tende a dare delle dimostrazioni che in diritto ancora non esiste un bilinguismo ma che sul piano politico questo dice sostanzialmente la sentenza
Il proposti vi sono e legittimato una minoranza che raggiunge il cinque il sei massimo per cento dell'intera popolazione del Friuli-Venezia Giulia ha come popolazione vivente in un territorio diritto ad una legge di tutela globale voi vi rendete conto che dietro alla maggioranza italiana dia uno Stato in belle uno stato codardi o i rischi e di pericoli sono fortissimi
Ed infatti la più grossa di queste conseguenze non è soltanto dal punto di vista giuridico e politico in cui una maggioranza viene totalmente letteralmente sopraffatta già in parte lo è
Ma peggio ancora
Il dato più preoccupante il dato più pericoloso quello della perdita della identità storica e spirituale di questa città ecco perché questo mio richiamo ecco perché questa mia integrazione io non voglio essere camerata Rauti nel plotone veterano nazionalista
Voglio soltanto riportarmi alcuni dei tuoi concetti che io pienamente condivido voglio accostare i principi alla realtà e alla concretezza dei problemi ecco perché io ho voluto nuovamente
Riprendere quest'argomento sottolinea negli aspetti di pericolo ma non soltanto fermarmi a questi elementi negativi
Perché da troppo tempo si permanete in questa condizione di passività eterna di passare a una posizione attiva
E ora che il movimento sociale italiano riprenda
In il suo corpo nella sua totalità questa splendida meravigliosa battaglia indifese più neutro essenziale sostanziale principio fondamentale
Così come con tanta chiarezza
Con tanta autorità e contando sentimento ha saputo esprimere il camerata e amico Nikolaj
Quando egli nella sua sintesi ha voluto dire amici miei bisogna riconquistare la patria noi pensiamo la punta più avanzata
Noi che questi e condizioni questi principi sono in noi così tenacemente
Così fortemente abbarbicati ha il nostro sentire alla nostra cultura ebbene noi dobbiamo riportare con la nostra nazione al livello delle coscienza del popolo italiano ingannato
Questo concetto è questo principio
Lui conquistiamo la patria
E allora ritorniamo a combattere a ricondurre la nostra battaglia per riportare alle giuste
E legittime condizione gli italiani non soltanto del Trentino Alto Adige ma anche e soprattutto ai confini orientali d'Italia
Badate quando io dico una perdita della identità culturale dell'identità storica
Della nostra gente è una realtà
Trieste è stata sempre un riferimento un senso un significato altamente morale altamente patriottico
Ma lo è stato non soltanto perché vi è stato un intero sacrificio di popolo che su quelle contese pietraie del Carso c'ha lasciato brandelli di carne di spirito
Non vi è stato soltanto perché si è identificata poi questa lotta questa battaglia con i concetti e con i principi dannunziani con la conquista di piume e perché dalla conquista di più come si è pervenuti Astra verso il concetto fondamentale del rione di intimismo delle genti Giuliane delle genti dalmate delle gente più male delle genti adriatiche
Ma si è pervenuti soltanto e soprattutto perché in queste condizioni si è avuto questo plantari tradimento nei confronti della patria italiana
Questo fondamentale concetto ha consentito a Trieste di essere un punto di riferimento un palo attraverso il quale in qualunque momento storico
La civiltà italiana la civiltà latina si è diffusa in quel grosso ambito
Del bacino danubiano campati Ko oggi le condizioni cambiano ecco la crisi spirituale ecco una crisi di identità storica ecco una crisi di identità culturale Hitler sulla quale concetti sulle quale è stato di cose il movimento sociale italiano deve prendere una coscienza e questa sua coscienza portavo la al livello e a battaglia nei confronti delle coscienze degli italiani
Questa nell'azione all'iniziativa si danno amico e Camerlata Giacomelli la grande manifestazione che noi intendiamo e vogliamo fare a Trieste contro il bilinguismo
Ma altrettanto vero che questa battaglia non si può e non si deve combattere sola Trieste per una battaglia che va contro condotte combattuta in tutte le città in tutte le piazze d'Italia gli italiani devono tornare a riconoscere una situazione nuovamente arrivi identificava la nelle condizioni ed è vero reali della patria italiana e l'arte si difendono
E allora poi tutti gli altri principi dei conseguano il principio della umanità il principio della risoluzione dei problemi sociali ma prima e soprattutto innanzitutto
Questi sono i problemi che devono stare alla base della nostra coi cioè della nostra coscienza e della bossa
Volontà politica Coccarielli camera erano queste soprattutto le considerazioni che io intendevo fare di fronte a quello che è un problema di un problema e un pericolo reale un pericolo reale perché se prima noi eravamo rappresentavamo un paio di tradimento ebbene adesso badate di fronte a questa Italia codarda di fronte a questi Italia ufficiale non lo siamo più altre tele fra noi e noi
E considerate non più soltanto il problema di Trieste ma come penso a Trieste penso alla situazione isontina penso alla vicina e fraterna Gorizia penso alla situazione del Friuli orientale penso alla provincia di Udine dove ormai leader Silvia politica artificiosa ma la penetrazione lenta
è arrivata anche in quelle province italianissima e ebbene miei cari amici miei cari camerati questo quanto io volevo semplicemente dirvi questo è l'appello che io faccio lo faccio non soltanto a nome di una linea politica che noi rivendichiamo che quella dell'alternativa ma soprattutto di fronte a quella che è l'alta una IVA nostra che è soprattutto un'alternativa morale un'alternativa spirituale dove il concetto di patria ancora il suo profondo valido autentico vero significato
Grazie Morelli
Ora che l'atmosfera si è rasserenata
La Presidenza non intende lasciare senza stigmatizzazione
La gravità degli incidenti che si sono svolti in quest'aula
Nell'atmosfera che abbiamo sempre detto diversificata ma non divisa e tanto meno antitetica è semplicemente assurdo
Che da qualsiasi parte siano provenuti gli incidenti
A qual sia si corrente appartengano i provocatori di questi incidenti
è semplicemente assurdo che possono avvenire fatti del genere in quest'aula nella quale l'appello all'unità ha riscosso gli applausi Lounani e più fragoroso
Debbo quindi a nome dell'intero Ufficio di Presidenza
Rimproverare vivamente i responsabili di questi incidenti
E avvertire il congresso che il segretario del partito che ha già individuato i responsabili
O alcuni dei responsabili
E continuerà cercare di individuare anche gli altri si riserva di prendere a loro carico i dovuti provvedimenti
La parola ad Adriana Poli Bortone poi si prepari Dino Grammatico
Amici congressisti
In questa atmosfera che finalmente adesso pare che sia diventata certamente più distesa
Il giro che fino a qualche momento fa non pensavo certamente che sarebbe stato il momento più opportuno pervenire apporre qui a questa Assemblea dei problemi che riguardassero esclusivamente o quasi esclusivamente
Le donne
Ma mi sembra invece che proprio in questi momenti risulti svolse ancora più valida la qualità di una presenza femminile
In un partito qualsiasi partito esso sia
Proprio perché in questa disumanità dell'azione della politica
Una nota femminile probabilmente porta anche una nota di umanità e perché no anche una nota di maggiore distensione
Noi ci siamo
Da tempo
Interessate non certamente soltanto in questi pochi mesi di mia gestione ci siamo interessati del problema della presenza femminile ci tengo a sottolineare della presenza femminile non del settore femminile
Ma di un problema di presenza femminile ed in ciò io non ho fatto altro che continuare il lavoro di tutte le brave camerate che mi hanno in precedenza
Che hanno in precedenza occupato posti di alta responsabilità nel partito
Ed è a loro e a tutte le camerate che fin qui sono intervenute che rivolgo legno particolare ringraziamento per il contributo che se hanno saputo ed hanno voluto dare alla presenza femminile nel Movimento Sociale Italiano indubbiamente è stato già rilevato questa sera esistono delle discrasie nel nostro statuto
Esistono degli elementi discordanti che vanno certamente sanati rivisti al più presto
Proprio perché non possiamo concepire che esista una presenza in percentuale nel dieci per cento
E che poi si preveda un comitato nazionale femminile per poi arrivare ad una forma certamente valida ottima di maggiore responsabilizzazione a tutti i livelli fino al massimo cioè con una presenza della segreteria nazionale del partito nella quale non si parla
Soltanto
Per carità
Di problemi della donna ma si parla di problemi del partito di problemi del movimento il che indubbiamente rappresenta un salto di qualità per la presenza femminile ma tutto questo va razionalizzato tutto questo va guardato fino in fondo
Ed è nostro fermo proponimento di tutte di tutte quante al di sopra delle mozioni al di sopra delle liste nelle quali in queste nostro congresso ci siamo riconosciute
Al di sopra di tutto questo dicevo
Tutte noi riteniamo che
Vada rivista vada riletta la presenza femminile
Quello che abbiamo definito il femminile politico del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale perché questa presenza abbia un senso ed abbia fino in fondo una sua logica
Non staremo qui
A dire che ci sentiamo umiliate fino in fondo per questa presenza per cento in percentuale
Che abbiamo ottenuto anche perché l'abbiamo detto altre volte in altri comitati centrali
Si è trattato di un momento di passaggio di un momento di transizione che tutti quanti ci siamo proposto poi di superare in una seconda fase ed infine i conti non è un momento che attraversato soltanto il nostro partito il nostro movimento
Ma unno un'analoga esigenza che hanno avvertito partitiche si dicono certamente sotto tanti altri profili anche più avanzati di noi i partiti della sinistra il partito socialista italiano il Partito comunista italiano nel quale nei quali partiti anche esiste
Questo problema di una presenza femminile in percentuale questo perché evidentemente non vogliamo calcare la mano sul maschilismo di questo presunto maschilismo
Di questo movimento sociale italiano ma evidentemente un maschilismo molto più diffuso presente un po'in tutti quanti i partiti e forse perché non una mentalità italica che in fin dei conti base radicata anche questa
Dalle fondamenta
Noi abbiamo fatto un'analisi l'analisi forse non precisa probabilmente non puntuale un'analisi che certamente ci proponiamo di approfondire in seguito con l'aiuto di tutti non di tutte con l'aiuto di tutto quanto il movimento
Un'analisi sulla condizione femminile
Perché non so se l'avete notato ma sarà bene che questa sera mai ci riflettiamo su un momento
La donna di destra la donna del Movimento Sociale Italiano in particolare affrontato e questo va tutto quanto in nostro onore con estrema dignità
Il momento del femminismo perché non si è fatta tirare assoluta assolutamente da quello che pure poteva essere una facile attrazione quella del revanscismo quella del rivetti rivendicazionismo ad oltranza
Ma ha cercato di guardare il fenomeno sempre con una certa obiettività
Sempre con un certo distacco ecco perché noi ci troviamo anche in una posizione di vantaggio adesso in cui tutti si trovano in momento di riflusso
In cui la donna in genere a un momento di ripensamento su se stessa e sulla società
E questo abbiamo potuto farlo perché abbiamo degli ideali abbiamo dei valori nei quali abbiamo sempre creduto che sono i valori perenni del nostro partito al quale tutti in questo congresso ci siamo richiamati eventuali certamente non intendiamo rinunciare non perché ce ne sentiamo depositarie come una sorta di vestali ma perché crediamo in essi fino in fondo perché sono realmente i fondamenti di una sana società
Tant'è che anche non è un riferimento strumentale e mi dispiace aver letto ieri sulla rassegna stampa che si è si è voluto dire chi è il segretario nazionale ha fatto dei raffronti un po'forzati
Quando ha voluto tirare in ballo anche la la Borre Mézières Chance non è assolutamente un raffronto strumentale ma è un raffronto dovuto e un fatto storico c'è tutta una parte essenziale una parte importantissima dell'enciclica dell'ultima enciclica papale che riguarda proprio la presenza della donna
Nella società nella nuova società un riferimento preciso
Attraverso il quale si guarda la donna come un punto di riferimento come un elemento a saldo come un momento nel quale non si può fare a meno come un elemento che tiene
Collegate le fila di tutto quanto un discorso di tutto un tipo di Società di tutto un modello
Di società che non basta radicato perché la donna l'essenza
L'essenza della famiglia ed uno Stato non può pretendere di chiamarsi lo stato ordinato se non è uno Stato che non rispetta innanzitutto
Quella che è l'essenza vera reale concreta per la famiglia
Noi ci siamo a posto questo problema il problema della dignità il problema della dignità della donna e che il problema anche della dignità del lavoro noi abbiamo sempre creduto
Che qualunque elemento della società proprio perché noi crediamo nelle categorie non nelle classi qualunque elemento della società debba riscattare se stesso il proprio lavoro
Attraverso la consapevolezza della dignità del proprio lavoro
Ed è stata quaestor tipo di analisi che noi abbiamo fatto abbiamo attuato nel mondo femminile un'analisi che ci ha portato a dire che noi dobbiamo restituire alla donna si restituirà dobbiamo fargliela ricreare questa dignità del suo lavoro non parleremo certamente in
Pone enti componente femminile del movimento sociale italiano ma tutti quanti voi che poi noi siamo qui il settantotto su mille duecento non importa
è una battaglia che deve essere di tutto quanto il nostro movimento quando noi nei prossimi giorni saremo impegnati per la raccolta
Di firme per la nostra legge di iniziativa popolare per l'assegno mensile alle casalinghe non sarà certamente una battaglia di retroguardia per il mondo femminile Manzi sarà finalmente porre all'attenzione di di tutte quante le donne di tutta la società un problema che un problema sociale
Un problema che investe la dignità del lavoro
Un problema che investe la dignità di una categoria che fino a questo momento si è sentita ingiustamente emarginata
E nell'ambito di quella categoria noi abbiamo individuato quelle che sono realmente
Le casalinghe
Nell'ambito di quella categoria ne abbiamo individuato alle ragazze madri perché era giusto che un partito come il nostro che ha fatto una battaglia se mai popolare anche sotto tanti aspetti ma una battaglia certamente sentita
Una battaglia certamente di valori a battaglie che noi abbiamo fatto per l'aborto non al fianco della Democrazia Cristiana ma al fianco di tutti quanti coloro che si riconoscevano nella dottrina sociale della Chiesa
Noi che abbiamo fatto una battaglia del genere era giusto che sotto il profilo sociale dovendo individuare con Rauti sì hai ragione
Dovendo individuare delle categorie
Delle fasce di emarginazione nelle quali intervenire noi l'abbiamo individuata questa fascia
E allora abbiamo fatto opposizione di alternativa nel momento in cui ad una società che condiziona la donna ad uscire di casa
Per andare a far quadrare il bilancio familiare o che emargina la donna in una condizione di casalinga senza che lei sia dato il giusto riconoscimento sociale noi invece ci proponiamo all'attenzione di tutti
Con
La libera scelta
L'assegno mensile alle casalinghe non è una forma per rimandare a casa le donne ma è una forma di intervenire razionalmente
Per in questa società che da un lato ci ha regalato la disoccupazione per inoltre per i nostri giovani dall'altro lato ci ha regalato all'emarginazione
Per le casalinghe dall'altro lato parla continuamente di servizi sociali nella realtà servizi sociali non ne abbiamo mai visti
E allora bisogna restituire
Bisogna dare alla donna la possibilità
Di scegliere non certamente re legarla in casa ma individuare la sua scelta di lavoro domestico per l'appunto esclusivamente come un fatto volontario ed in questa nostra battaglia
Noi ecco qui
E colpire Altini ricorda ancora a voi
Dell'altra mozione e tutti gli ambiti di interesse giusto crearsi intorno degli ambiti nuovi d'interesse
E giusto a identificarsi in battaglia del genere in battaglie dal taglio decisamente sociale
No soltanto con la componente del partito i vari individuarsi in tutta quanta quella gente che la pensa come noi a qualunque partito essa appartenga
Ecco perché noi ci rivolgeremo a tutti quanti i settori femminili di tutti i partiti a tutte quante le associazioni certamente non a quelle femministe che hanno sbandierato soltanto la libertà dei sessi e non la libertà della scelta
Ma ci rivolgemmo a tutte quelle associazioni spontanee che sono nate che hanno avvertito
La stessa esigenza che noi razionalmente abbiamo messo sulla carta e di questo dobbiamo ringraziare
Non vuole essere una forma di captatio benevolentiae per carità ladri fatto a voce soltanto ma è un atto doveroso dobbiamo ringraziare soprattutto la sensibilità soprattutto del nostro segretario nazionale il quale ha avvertito che non è soltanto all'interno del partito c'era questa esigenza di un nuovo tipo
Di presenza femminile ma soprattutto all'esterno del partito occorrerà che anche attraverso la presenza femminile ci si proiettasse in una maniera nuova in una maniera un po'diversa in una maniera forse anche un po'dinamica
Che è un discorso un po'difficile forse per noi ma che finalmente il momento di affrontare fino in fondo e quando noi ci siamo interessati degli handicappati ecco qui anche un altro elemento la rete tutti quanti ricordato ma nessuno di voi ha avuto la bontà di ricordare che proprio noi donne tutte quante noi non una soltanto
Ci siamo interessate di quel problema abbiamo fatto un censimento su tutto quanto il territorio nazionale abbiamo svolto un indagine sociologica per quant'era nelle nostre competenze nelle nostre modestissime
Possibilità per carità non abbiamo preteso di fare una cosa dell'altro mondo e siamo arrivati a fare una carta dell'handicap Pato che porteremo che porteranno i nostri parlamentari europei a Strasburgo proprio per dimostrare come i vari anni dell'anziano delle di Cappato della donna e del bambino del nonno dello zio di quello che sia sono soltanto un fatto rituale perché nella realtà i problemi purtroppo rimangono in tutta quanta la loro drammaticità
In una società che non sa riscattarsi in una società che non sa ritrovare se stessa perché purtroppo è soltanto la società che rispetta le lottizzazioni le clientele l'assistenzialismo e la società di queste al tipo di sistema che noi rifiutiamo il blocco e che cercheremo di cambiare attraverso la nostra azione
Ed allora si
A tristi al sociale
Individuando i problemi coordinando le iniziative e le proposte per venire incontro ai bisogni emergenti che sono cari amici di spazio nuovo certamente il bisogno della casa il bisogno dell'occupazione
Le nuove e le vecchie anche le vecchie povertà perché esistono purtroppo ancora specialmente nel mio Sud le vecchie povertà
Ma se me lo consentite da donna sono soprattutto
Le esigenze che invadono i bisogni emergenti che invadono anche soprattutto il mondo dei sentimenti questa mancanza di una sfera dell'amore questa mancanza del senso alla solidarietà
Sembrerebbe che in questo momento avesse avuto il sopravvento la Società dell'alienazione la Società dell'indipendentismo esasperato la Società degli egoismi economici
Noi come Movimento Sociale Italiano abbiamo il dovere di recuperare il senso dell'ordine il senso del rispetto di noi stessi e degli altri il senso della disciplina il senso umano delle cose l'altruismo e la generosità
E questo non mi sembra che sia
Farei poi sia
Ma mi sembra che significhi ridare un senso alla vita ritrarsi in mare una nuova forma mentis ritornare al nuovo l'essenza della sua umanità
Recuperiamo allora innanzitutto all'interno del nostro movimento irreale influenza della solidarietà
Colpa né se prima certamente amici non resisti
Superare quel conflitto generazionale eventuale abbiamo parlato e che indubbiamente esiste fra noi come esiste in tutti quanti gli altri partiti
Ricordando sempre però
Che la composizione umana del nostro movimento e tale per cui ciò che per alcuni di noi Estonia per altri e vita
E nella conoscenza della storia
Nella coscienza di una vita che non può non deve essere fatta di contingenza ma di attuazione continua sofferta quotidiana del nostro patrimonio culturale ed ideale noi tutti quanti giovani donne meno giovani
Però deve è uno dei punti essenziali di riferimento
Per fare per continuare a fare la storia del nostro movimento
Parola Dino Grammatico
Dino Grammatico
E poi dopo Dino Grammatico romani
Dopo di romani Oreste livelli
Cari camerati Tiblisi il mio intervento
Riguarderà in particolare il problema del Mezzogiorno
Le tesi di spazio nuovo ottantadue
E di destra ottanta
Affermano che il problema del Mezzogiorno
Va affrontato e risolto
Nel quadro della programmazione nazionale
E siamo pienamente d'accordo
La maggioranza uscente
Su una linea peraltro di coerenza
Con le posizioni precedentemente assunte
Ha sviluppato infatti proprio una siffatta impostazione
Sia con il documento approvato dal comitato centrale
Alla vigilia delle elezioni generale politiche del mille novecentosettantanove
Sia con il progetto di Piano decennale presentato all'attenzione sempre del Comitato centrale alla vigilia delle elezioni regionali siciliane incontrarla e amministrative parziali nel mille novecentottantuno
Le tesi di nuova repubblica contro il sistema
Oggi ripropongono con forza
La stessa impostazione
Aggiungendo però
Primo
Che la soluzione del problema del Mezzogiorno deve essere il primo impegno del movimento
Secondo
Che in sede di programmazione nazionale
Al problema del Mezzogiorno vanno assegnati i caratteri della priorità e della indifferibilità non lo so terzo
Che la soluzione del problema del Mezzogiorno
Va finalizzata al ruolo strategico dello sviluppo dell'area territoriale meridionale in una proiezione mediterranea e africana
In affetti cari camerati
Un semplice riferimento alla programmazione nazionale sarebbe un modo insufficiente di porre il problema
La dimostrazione se fosse necessaria e data dalle analessi e dalle tabelle di andamento dei fenomeni economici e sociali
E in ordine alla questione Mezzogiorno vista nel suo complesso
E in ordine alle Regioni meridionale considerate singolarmente
Il movimento in questi ultimi tempi e andatura e lavorando
Analisi e tabelle per indiscutibilmente
Rappresentano un modo nuovo realistico responsabile di fare politica
Un modo nuovo che a mio giudizio deve essere continuato ed esteso anche a tutti i fenomeni emergente nella società italiana
Diceva l'onorevole Rauti noi dobbiamo creare un centro di analisi e di documentazione siamo pienamente d'accordo
Che cosa risulta da tale analisi
Risultano una serie di situazione pesantemente negative
Che vanno al di là del dato ormai riconosciuto da tutti dell'aumento del divario tra nord dove su tutto
Specie se esaminiamo il rapporto Mezzogiorno anni ottanta mezzogiorno a dei cinquanta
Il tasso di attività sia passato di ben sette punti
I valori dell'occupazione sono diminuiti
Il reddito lordo interno è calato di circa un punto
La struttura dell'occupazione ha registrato una diminuzione di oltre due milioni di unità lavorative in agricoltura senza trovare un riequilibrio nell'industria e determinando verso do spaventoso di circa quattro milioni e mezzo di lavoratore al centro nord o e all'estero
La popolazione dai centri interni in percentuale altissima sia trasferita nelle grandi città e nelle zone litoranee
Dando vita ai fenomeni gravissimi della sora urbanizzazione e dell'auditorio all'inflazione
Il rapporto reddito consumi si è squilibrato in termini drammatici i consumi coprono il novantacinque per cento del reddito globale
L'assistenzialismo generalizzata generalizzato ha sostituito la produttività e tutto questo cari camerati nonostante gli oltre trecento mila miliardi in moneta apprezzi ottanta di cosiddetti investimenti operati al subdolo nel trentennio
C'è di più
Emerge il Mezzogiorno una linea di sviluppo fortemente distorta
Tanto è vero che i progressi
Quei progressi di alcune zone del giornale di cui tanto parlano i valutatori del regime per coprire o comunque attenuare il clamoroso fallimento della politica meridionale riguardano soltanto l'undici per cento dell'intera superficie territoriale meridionale
Mentre i regressi investono venne il cinquantadue per cento
è il ristagni abbracciano la restante parte
Siamo cioè al costituirsi di un Mezzogiorno nel Mezzogiorno anche se bisogna riconoscere che sul piano generale si affaccia alla ribalta un Mezzogiorno che cambia mentalità un Mezzogiorno che matura il dissenso da Eva imprenditorialità un Mezzogiorno che si apre come è stato detto ieri sera ai rischi dal terziario un Mezzogiorno che tende a riscattarsi culturalmente e tale situazione e sul piano economico e sociale indubbiamente drammatica si incontra oggi però con un'altra realtà che non è meno drammatica anche se diversamente caratterizzata la crisi dell'economia italiana
Conseguentemente
Se per il Mezzogiorno è tutto da rifare il problema che immediatamente si pone è che bisogna farlo tenendo conto di tanta dura realtà perché perché oggi è l'intera nazione italiana che rischia di diventare e forse già lo è mezzogiorno sotto i colpi pesanti dell'inflazione della ridotta produttività de la perduta competitività dell'Impero il versante disoccupazione basta considerare per l'inflazione al di là di tutti i tetti di paglia e vengono innalzati
Continua a galoppare al Gritti mi infernale del ventitré venticinque per cento
Che la produttività è mediamente più bassa di circa il trenta per cento il rapporto a livelli produttivi di una Germania di una Francia che la competitività travolge anche le più grandi aziende monopolistiche italiane costrette a sfornare provvedimenti di avvio in cassa integrazione di dieci linee diecina e di migliaia di operai e che la disoccupazione e di già oltre due milioni e cinquecento mila unità costituita per giunta dal settanta ottanta per cento di giovani
Tutto questo
Evidentemente ci documenta per il sistema economico italiano è allo sfascio
Che c'è anzi tutta nuova Filosofia dello sviluppo italiano da elaborare e in base alla quale barare un nuovo modello di sviluppo
Ecco perché dicevo all'inizio il rifarsi sic et simpliciter alla programmazione nazionale non basta occorre infatti determinare il tipo di programmazione da portare avanti
Occorre selezionare gli interventi da destinare al centro nord e al sud o e in via pregiudiziale occorre individuare in un ruolo della nazione italiana nel contesto della Comunità economica europea
E nel quadro delle condizioni nuove con cui si presentano le nazioni mediterranee e quelli emergenti in Africa è in Medioriente
è chiaro infatti dopo il clamoroso fallimento degli indirizzi programmatori del socialismo reale
E dopo l'altrettanto clamoroso fallimento degli indirizzi programmatori dell'economia mista
Fallimento che suona condanne reversibile dal compromesso di fatto realizzato in Italia tra le forze politiche egemoni della sinistra edile e delibera al capitalismo
E la via che arresta e uno a ed una sola quella della programmazione impegnativa e concertata tale categoria e tornare che è sociale
Ed è altrettanto chiaro
E la riconversione generale dell'economia italiana
è essenziale dinanzi al tipo di crisi investe l'attuale sistema economico ed inoltre e la riconversione non solo deve essere il punto di partenza per un nuovo modello di sviluppo
Ma anche il momento di individuazione dei ruoli per l'economia del centro nord e l'economia del tessuto dovranno assolvere in ordine alla distinzione dei due ruoli mi permetto anzi di insistere
La tesi Virgilio Titone
Espressa nel volume la Sicilia e la questione settentrionale appena uscito alle stampe e cioè che all'origine dello sfascio italiano ci siano due motivi
Lo scriva animismo ribelli storico e l'invasione meridionale del Nord o è senza dubbio per molti aspetti paradossale nella sua formulazione
Ma certamente
Cioè in deroga una grande verità
Quando denunzia il grande abbaglio
In cui è in corsa e continua di incorrere la cultura del meridionalismo specie di sinistra imponendo di trasformare il vissuto in un altro al lordo
Era chiamando la riproduzione al soldo di condizioni di vita tipica del Nord
La conseguenza è care camerati e si è disgregato il suo no eh sì è sconvolto al lordo
La realtà oggettiva in paese quale e c'è un centro nord o le cui risorse economiche le cui tradizioni civili e storiche sono notevolmente differenziate dal Mezzogiorno
E le cui vocazioni nei rapporti commerciali e anche culturali
Sono indirizzati verso l'Europa centro settentrionale
E c'è invece un mezzogiorno i cui rapporti economici la cui civiltà è tutta mediterranea e la vocazione storica anche per fatti recenti è tutta aperta darne solo Africa è verso il Medio Oriente
Ebbene
Queste condizioni di fondo in una riconversione generale dell'economia italiana vanno rispettate
Anzi c'è forse un discorso nuovo ad aprire quello della ricostituzione della identità del mezzogiorno ed al centro nord e c'è anche una vera battaglia culturale da intraprendere
Quella contro il culto oramai sinistro idee è radicale clericale caso bissato in piena malafede i termini della questione meridionale
è che è la causa prima dello sfascio e del sottosviluppo economico
E ritengo
Che alcune iniziative in questo senso
Già messe in cantiere dal nostro partito come l'antologia del pensiero di destra sul Mezzogiorno ed io debbo ringraziare per la collaborazione l'amico Fergola dovranno al più presto essere definite sto concludendo
Evidentemente un'impostazione di questo genere sia pure per sintesi come ho cercato di enucleare la implica tutta una serie di sviluppi e non mi sembra questa la sede per svolgerlo
Un dato mi sembra però che debba essere sottolineato che anche il movimento devo uscire dal vago e dal generico nell'affrontare la questione Mezzogiorno esser vero che è quella indicata e la strada da percorrere è pure vero che dinanzi ad un centro nord doppiata riconvertire il proprio sistema economico c'è un mezzogiorno che oltre alla creazione di un sistema economico adeguato alle sue richieste risorse e alle sue prospettive di sviluppo
Ancora da realizzare le sue infrastrutture fondamentali Dal Ponte dello Stretto alla integrazione aeroportuale e diaria alle opere di difesa del territorio
Di conseguenza
L'intervento straordinario
Inquadrato in una programmazione seria e responsabile papà mantenuto e potenziato mentre la Cassa per il Mezzogiorno nell'attuale struttura gestione ma spaccata e spara cadrà il lato che non ritorni dove si cerca di fare mascherata sotto altre forme
Ed io avrei finito
Anche se ritengo di dovere aggiungere che al di là dei ma esigenza e il movimento abbia strutture efficienti per la elaborazione delle sue politiche
Una battaglia per il Mezzogiorno nel senso indicato non può essere nel compito di un settore o di un ufficio o di un centro di programmazione comunque denominato
Ma deve essere la battaglia anzi la grande battaglia
Di tutto il movimento a tutti i livelli & tutte le articolazioni
Quella grande battaglia che tutti lealmente dobbiamo ammettere di non avere fatto salvo in qualche punto sparso e peraltro ci ha bene ripagato
Quella grande battaglia Tamara per tutti assieme dobbiamo fare vostri Walter costui perde il pallone Palermo primari
Grazie all'onorevole drammatico la parola all'onorevole Romani
Dai militanti
Cari camerati del movimento socialista
Consentite anzitutto a un soldatino come Giorgio Almirante che per quarantasette frequenta i congressi questo party
Di dirgli
Che non è quello ritratto dell'immagine che io ho visto alcuni momenti fa in alcuni incidenti che noi dobbiamo dare agli avversari al mondo che ci guarda di questo partito
Sì ad altri
Risultati
Questa congresso non dovesse arrivare invece io sono convinto che a molti risultati arriverà a questo congresso
Senz'altro
Raggiungerà lo scopo di eliminare di cancellare molte le troppe mistificazioni
Che gli avversari con qualche incauto nostro amico hanno trastullarsi pro all'interno del movimento sociale italiano
Io cercherò con molta semplicità
Ma con molta chiarezza com'è nel mio costume come nel nostro costume di militanti
Dichiara il tra di noi
Le correnti
Le correnti che cessi no non c'è se no erano forse necessaria
D'altra parte
Chi ha vissuto come me tutta la vita di questo partito tutto il travaglio storico di questi ultimi trentacinque anni del ci stanno dietro le spalle sa che le correnti sono sempre esistite
Quando non sono state come negli altri partiti tribali contese Bersani sono diventate tesi come sono diventate tesi ed è bene che sia un diventate tesi in base alle quali ci si batte ci si dibatte quello che è il futuro politico del movimento
Quindi
Senz'altro il dibattito che ha preceduto questo congresso ha affermato la validità
All'interno di un movimento
Che portava nel grande filone della tradizione
Un ricordo di un uomo alla cui volontà poi torniamo tutti crederci
Io la cui volontà potevamo tutti rendere omaggio
Era necessario sparito quell'uomo che il dibattito sia presso che si verificasse anche per abituare il nostro mondo al confronto perché il confronto
Quello con gli avversari quello vero pure importante quello che Mario Delfini delle tematiche politiche ad annunciare da portare avanti
Deve ancora venire
Al altri concetti sono partiti a c'era qualcuno e quando nacquero le tesi o le mozioni contrapposte parlava di scissione o di spaccatura del partito
Le correnti non hanno spaccato il partito
Non hanno scisso il partito perché erano correnti tra uomini militanti dalla nostra idea non di importanti come certi età democrazia nazionale
Nessuna spaccatura è anche qui è stata fatta giustizia di troppe mistificazioni degli avversari non amiamo spaccarci
Ne abbiamo rifondarsi qualcuno ha detto molto bene
Perché abbiamo un bagaglio un patrimonio di tradizioni i titoli di cultura
Che gli avversari ci indicano che gli avversari studiano che noi dobbiamo verificare portandoli avanti nel filone del Comune del movimento sociale italiano
E è un altro vantaggio è stato quello del dibattito che si è aperto
Quello di scoprire finalmente che il filone tradizionale pur nelle sue molte sfaccettature pur nelle sue molte componenti politiche culturali che anche il fascismo ebbe le radici come qualcuno giustamente ha detto sono comuni
Ed anche gli obiettivi sono comuni se è vero come è vero Dinelli che l'alternativa globale al sistema UE globale o non è ha detto giustamente Almirante ha ripetuto Rauti
Lo ripetiamo anche noi non per bisogno di crederci ma perché averlo una volta per sempre
E allora che cosa conferma questa alternativa vediamo un po'insieme
Anzitutto una prima essenziale condizione
Perché questa alternativa sia globale di fronte al mondo della democrazia e della partitocrazia Deschamps Honda
Deve essere un'alternativa che vinca quello che gli avversari e la stampa definiscono lo splendido isolamento
Che poi solamente non è perché ci consente in definitiva di essere vicini alla gente contro il sistema
Ma deve essere prima di tutto e lo dico facendo riferimento agli episodi di prima
Un'alternativa morale umana di comportamenti guai se lo dimenticassimo tutti
Quindi il primo grosso salto di qualità che si chiede a questo movimento nel momento in cui si chieda movimenti le urla di Olinda per il mondo esterno
Necessario in questo nel dare l'esempio nel dare contenuto senso sostanza storia a quest'anno energica parola che ripetiamo molte volte cameratismo pronunciato spesso vissuto assai poco la sola capace ricordato lo camerati
Di riportarci nel mondo delle radici ha un modo di essere che ha storicamente e culturalmente sempre contraddistinto il fascismo dalla burocrazia
Solo così noi potremo con pazienza con tenacia con amore quel diritto amore di quelli che credono riusciremo a superare lacerazioni incomprensioni incongruenze contrasti che possono esserci tra coloro che credono ma che non devono avvilire una comunità orgogliosa come la nostra che orgogliosa perché comunità di credenti
Seconda condizione essenziale per dare nuovi ulteriori spazi credibilità questa nostra alternativa politica
A quest'altra alternativa organica di Stato di uno Stato che intende contrapporsi allo stato fatiscente è labile osceno e distrutto di questa democrazia
Una nostra progettualità competente puntuale responsabile su quelli che sono i problemi irreali della Società Italia
Anche questo nostro tipo di Sabato organico ma che si prospetta lucidamente organicamente nel futuro di fronte al fatiscente è stato vi circonda non deve perdersi nel mille nanismo
Non deve evolversi dei sogni dell'impossibile non deve far capire all'agente o credere alla gente che non sia possibile realizzarlo
Ecco perché noi dobbiamo scendere nel reale nel reale dare e poter dare attraverso una precisa gradualità dei passaggi
Deve far capire quali soluzioni noi daremmo ai problemi di questa Italia egli oggi se il destino una volta per tutte compiacendosi dovrà essere baro con noi ci tra ANAS dei a responsabilità di governo
Badate bene interpretazione alternativa e sui problemi reali cosciente e puntuale soluzione dei problemi reali non vuol dire opposizione più o meno morbida questo regime non vuol dire inserimento gioco di rimessa
Vuol dire opposizione durissima al sistema ma interpretazione nostra alternativa per i problemi del sistema
Quindi alternativa organica sui problemi reali della vita del Paese
Le mozioni sono ormai già letti da tutti sono state sviscerate nel dibattito di questo congresso
Io aggiungerò alcuni vitelli
Che è particolarmente la mozione di spazio nuovo alla quale io mi rifaccio sono da portare avanti è lontanissimo da gettare come mine vaganti in mezzo al paese reale
Pensiamo che un'alternativa organica sui problemi reali non possa prescindere da una visione organica per il territorio che significa viabilità salvaguardato il territorio ecologia che significa progettualità dalla casa
Una buona volta noi non possiamo trasformarci
Tra l'opposizione
Alla legge Bucalossi l'edilizia residenziale popolare dobbiamo dire riaffermare secondo il punto tredici di Verona una nostra precisa progettualità della casa il diritto-dovere alla portata da casa
Dove
La portava a casa finisce e comincia la speculazione sulla casa e quindi passare dall'anagrafe dell'utenza
A stabilire per esempio che a Roma sei mila appartamenti sfitti non possiamo curare non possono sussistere il bassista organica esortare come noi la concepiamo
E quindi
Progetto per definire socialmente il diritto-dovere alla portata a casa
Economia
Non
Un'alternativa sociale ed organica dell'economia pensiamo che non possa prescindere a questo punto da una visione del partito ben precisa su alcuni grossi problemi grossista contemporanea partecipazioni statali
Vogliamo riportarle ad essere il caro trainante dell'industria italiana vogliamo lasciarle come moribondo calderone che assorbe voragini di giardini
E allora anche noi dobbiamo insegnare ai signori dell'antifascismo che cosa erano le partecipazioni statali quando furono create
Durante un certo periodo
Che cosa devono tornare ad essere senza le oscene formulette del ministro De Michelis il quale può ben dire che oggi
Quindici mila operai devono essere licenziati dalle partecipazioni statali e che questo è già stato concordato col sindacato perché amministrativi Galles non interessa
Che la ristrutturazione di questa industria voragine del di di assi non sulla schiena allenatore italiano mondo abbiamo detto dallo
Sociale
Se gli anni amare di te ci stanno dietro le spalle furono già della irresponsabilità noi che consideriamo la libertà come conquista la responsabilità come scelta la giustizia sociale come libertà laddove responsabilità insieme
Dobbiamo dare
Nella incertezza dal presente e punti interni di riferimento
Perché la risposta storica
Del movimento sociale alla insufficienza politica sociale e storica della Repubblica nata dalla Resistenza e quella della responsabilità contro il Piacenza
Ricordiamoci quando noi parliamo spesso e volentieri socializzazione che se noi oggi applicassimo
Gli articoli trentanove quaranta quarantasei che cosa faremmo faremmo un pessimo tanto atti indennità o quel meraviglioso Progetto di socializzazione corporativo perché la specializzazione ci sarebbe la socializzazione dei sindacati dall'altro riducendo la nostra organizzazione sarebbe la socializzazione che ci avrebbe regalato Roberti se avesse mandato avanti all'epoca in cui ancora noir transfuga un certa Progetto di applicare subito
La socializzazione d'Italia
E bisogna stare attenti anche quando si parla di mezzo destini mondiali come ho sentito parlare stamani cioè della codeterminazione sociale che esiste in Germania perché è soltanto la carità pelosa del grande capitale internazionale i quali non sapendo come brandire le masse popolari si serve del sindacato
Per arrivare a forme che non sono forme associative che non sono forme partecipative Edison forme di carità pelosa attraverso la quale si distribuisce un terzo un decimo un cinquantesimo
Degli utili che siano
Quindi sociale che dobbiamo logicamente arrivare a cui dobbiamo arrivare rivoluzione sociale a cui dobbiamo arrivare dirigendo equivoci nel sindacato nel sociale
Preparando una profonda mutazione sociale delle masse per superare la conflittualità e per valorizzare finalmente il protagonismo del lavoro
Alternativa organica nell'umano per dare una nuova dimensione umana della giovanile dei giovani e delle donne
Alternativa quindi umana economica sociale e culturale politica che si riflette poi in questa nostra grande alternativa globale al sistema e che sottintende l'alternativa organizzativa diverso nel partito
Creare quindi strutture segreti Lenzi mass media diversi ma per essere diversi
Per adoperare quelle strutture in maniera diversa per fare veramente una politica di entrature emergente che serva
A prospettare la tesi e a portarlo lontano guardate bene o noi facciamo
Questo grosso salto di qualità ha promesso anche dal segretario del partito
Che oggi è più grande del necessario noi non riusciremo
A rompere il cerchio della Yoram sei della mistificazione che tutti i mass media diffondono intorno a noi
Io allora cari camerati
Affrontiamo gli utenti
Ma hanno ampio tra di noi affrontiamo il divanetto col mondo esterno
E cerchiamo di riempire con lo zaino delle nostre sono tante gli spazi vuoti di idea di contenuti soluzioni e i nostri avversari lasciano per fortuna vuota dispersi
A noi alla nostra generazione
Io ormai perde gli ultimi ciuffi di capelli bianchi alla generazione dare segni deve rimanere solo una gioia una profonda convinzione
Quella di lasciare le giovani un messaggio preciso per dare un senso con il nostro cammino alla cronaca mano dei nostri giorni
Per uscire dalle declamazioni a fare la storia per dare corpo sostanza a venire a quelli che furono i miti dei nostri vent'anni
Grazie romani la parola l'avvocato Dinelli
Cari amici miei camerati
Il mio discorso sarà diverso dagli altri fatti sin qui perché mira ad uno scopo ben preciso tant'è vero che nelle foglietto che ho presentato
Parlo di giustizia del regime ma prima di entrare nel merito spicciolo di questo discorso io voglio farvi un piccolo racconto
Immaginate una una enorme pressappoco come questa forse un po'più piccola orribile piena distrutti de la fine dell'Ottocento soldati romani col Gladio sguainato Helmi stranissimi buia boia non per il già Bunia
E davanti a me due serie io indosso una toga qua c'è una Corte d'Assise schierata è in queste due serie
Un generale o ammiraglio
I quali l'un con l'altro si stanno riposando delle menzogne vergognose
E io ho seguiti per un certo tempo
I nomi nel dire che gli faccia uno è un certo generale Vittori che forse voi non conoscete l'altro un ammiraglio che abbiamo ben conosciuto perché è stato nelle nostre file e si chiama Gino Birindelli
Per un attimo io mi sono immaginato anzi ho visto che mancava qualcosa tra i due
è mancava di sicuro allora il tecnico sarebbe stato perfetto
Mancava Pietro Badoglio perché è in definitiva erano tutti Pittella generati venivano tali Bettoni chi era chi è no no comandante un ufficiale della Brigata Garibaldi
Lo sanno i triestini cosa il significato belli diano colluso con i dentini quelli che hanno combattuto che hanno ammazzato all'italiani presto starebbe usando che veniva portare certe matrici dentro quel processo
L'altro eh va be c'ha la sua medaglia d'oro ha combattuto da eroe però è stato uno dei primi cooperatori se non vado errato quando l'Italia
Su questo non vi è dubbio alcuno perché se ne andò e noi che l'avevamo accolto direi con le lacrime agli occhi
E lo portammo a Firenze in una certa situazione e che da lì lo condusse ad Arezzo in un'apoteosi e veramente Tremaglia forse mai vissuto in vita sua ad un certo punto sei va perché questo partito per lunedì viene pericoloso nello pistoleri poveretto tremare cercare di farli ma macchina indietro tentare di rimediare alle bugie che aveva detto e a un certo punto dice si è infatti io non ricordo di niente non è vero quello che ho detto non sono certo la pole
Si sta parlando di dodici morti non è che si stia parlando di niente
Peraltro ingenerare liscia ma io credevo cantano interrogavano Barnaby due tutta ufficiali come pendolari smaltito da pensieri allora Chopra quindi gli atti agli allora cos'è perché è venuto fuori questo discorso il testo tragico processo che il processo per la strage del treno Italicus
è accaduto che il superteste il cosiddetto dottor Chiantini e forse avremo modo di accomodare nel momento in cui si presenterà in udienza e stava affermando stava andando giù anale malgrado le pur con dieci parti civili schierate pur con un pubblico ministero scatenato pagare voluto fuori dal cilindro rivesto Pubblico ministero mi rincresce che non ci sia più Franz Pagliani
Perché io avrei fatto un grosso piacere a a ricordargli che quest'uomo bene dal cilindro tirano fuori i militari questo Pubblico ministero che poi tra l'altro non paga comunista terrificante finisce la medaglia d'oro non c'è a metà su che cosa non deve tremare sulle musiche
Diventa immediatamente un personaggio addirittura da guardarsi con rispetto da parte di questo signor pubblico ministero non dico il nome perché non siamo nel dibattito e pertanto sarei non molto
Non molto di stile ecco fare oggi non lo sanno lo conoscono tutti gli a quel pubblico ministero in udienza dunque questi due signori sono lì a rimpallarsi perché
Evitare io mi sento di respingere tutto ciò pensava di Milano di Massone di di di coordinare i vari nostro Valtur arrivino violoncelli sale
Non piace ai Cappuccini
Non piace comportarsi non grazie non piace ai crea intervocalica alla maniera noi sentiamo la la gente le zone siamo siamo calligrafa aggravi Santa Gorizia tutti sanno come cominciava e vogliamo nestoriani Mavilia perché sia tutto scritto dalla fronte al pallone testi siamo possiamo esser Mazzoni se c'è qualcuno in mezzo a noi purtroppo
Purtroppo ci sfamare insomma ci sta si sta
Ebbene messi di fronte alle loro responsabilità
Detto il dei toni che non conosceva
Il genere però gli dava del tu stranamente
Allora cosa si deve fare buttare a qualcosa un dei giudice si distragga
Vi ricordate e Dante che scende all'inferno
E che a un certo punto c'è il cane a tre teste che ne impedisce il passaggio
Gli buttano nella gola mi pare Virgilio Dante un pugno di terra perché si riscalda e allora che l'Italicus bugia vogliono persino Zappa gonfio della P due chiedono sull'Italicus allora i giudici bolognesi
Pigliano in mano la materia è con questa credo nell'aver risolto il loro problema
C'era un tre
E vengo poi brevissimamente al tema in più
Dell'indagine Veltroni
Birindelli che fa macchina indietro ma lo show delle date li abbandona che dice non mi ricordo che dice che non sono più che insomma cerca di rimediare alle grandi mascalzonata che ha detto
Ma in mezzo a loro c'è veramente una persona per poltrona dove sta seduto un uomo
Un giovane ufficiale dell'esercito italiano
Un colonnello dei carabinieri
Il quale in istruttoria disse alcune cose
Ma davanti al giudice del dibattimento
Davanti al presidente sotto un Cristo che sta per cadere io ai piedi Jason di Bologna corrano ai ripari perché quel Cristo cade per davvero tutto proteso in avanti a un braccio rotto quindi alla prima in terra della situazione alla Corte d'Assise di Bologna comunque questo codice
Io gli vagliato la situazione
Non riguardata ho controllato concerti marescialli che conoscevo non è vero non mi sono mai occupato dell'Italicus io ho fatto soltanto una brevissima inchiesta per un attentato alla ferrovia
Vicino a Prato nell'aprile se non vado errato nel settantaquattro ha trovato per il nome che mi si era dato Franci spera ricoverato a Montevarchi per una
Appendicite appunto è rimasto fermo su questa posizione
Mentre uno tergiversava il Bettoni diceva Simone riconosco pensare un bravo ma forza sbagli forse non ricordi bene forse ecco si vedeva questo vecchio naufragio presto questo lurido uomo perché così si Olivieri pronti a quest'altro che sapeva di rischiare essendo di fronte
A un certo pubblico ministero fermo indefettibile ha detto non è vero quello che dissi in istruttoria non risponde alla realtà che poi ho constatato insorgono
Come potete immaginare come un sol uomo
I cosiddetti avvocati della parte civile
I quali sono abbondantemente pagati dal partito comunista
Perché ha fatto una grossa riunione
Ha chiamato questi poveretti che hanno i morti in casa
Talché è un'odissea a rispondendo al presidente ma io sono qui perché mi hanno chiamato
Non sono di loro spontanea volontà venuti a chiedere i danni non l'hanno aggregati insieme hanno pagato fior di quattrini a questi farabutti quali si alzano in piedi e maltrattano questo giovane ufficiale i danno dello omertoso parola orribile perché per omertà direbbe queste cose tira mai avvicinato più conosceva questo colonnello Tumminello che dice la verità a fronte dei due vecchi scaduti
Per converso in una Medaglia d'Oro probabilmente non sta più al suo posto ma sta da un'altra parte
E in Sorgo anche dicono no questo vi dice la verità quindi non può essere imputato
Di falsa testimonianza alloro e soprattutto il ritorno e glielo spiego carte alla mano come vi sia un testimonio falso
Fa macchina indietro questo Pubblico ministero
E dice non ho ebbene non è far niente lo vedremo in un secondo momento
CGIL l'udienza si riapre nel pomeriggio arriva con una carta nuova agente votato il giovane colonnello
Di favoreggiamento nei confronti dei neri personaggi che si trovano al viale raga
Questa è la magistratura questi sono i giudici contro i quali noi dobbiamo combattere veste la battaglia del Movimento Sociale Italiano
Mio collega Sangermano no non sono io German Biloni ma comunque posso dire sia trovato dentro poco un mare di guai prova in mente perché ne ha difesi proprio di questa in questa gente che in qualche modo era imputata di reati che potevano essere applicati a destra
Ma mi si aprì un collega giovani Orio e sa che c'ha un sua un suo difeso un tenente dell'esercito accusato di una rapina
Avvenuta anni fa con sentenza passata in giudicato è questo il giudice che ha quindi Roma imperversa in tutte le direzioni spetterebbe a dare macchine contro altare ai pentiti della sinistra
Questa è la realtà
A sinistra c'è ormai il nostro raggio comprato anche sulle Brigate Rosse sussistono i come anche se tutto non è venuto fuori ma i due miliardi sono stati dati indubbiamente il sabato penali non con la pistola a ma era con la pistola d'acqua perché aveva già fatto il bagnate di miliardi presi tra cinque anni sono fuori della destra bisogna dare la risposta allora insorgono
Codesti giudici raggio
Per contro questi giudici bisogna combattere questo di Roma quelli di Bologna pelli che non fanno la giustizia quelli che amministrano qualche altra cosa quelli che veramente offendono
La giustizia io ho cominciato questa battaglia e concludo
Nel al congresso del vero vi è già scaduto da diverso si sia congresso del Midas
A Qusayr un giudice di falsa testimoni di falso ideologico in atto pubblico sono passati anni ho combattuto in mille modi
Giorgio Almirante conosce mio temperamento non mi arrendo mai perciò un pizzico di carne in mano lo tengo finché non è venuto Soru perché è così bisogna combattere bene chiesta e musica cari amici a un avvocato al signor avvocato Oreste Dinelli cancelleria della del tribunale di Firenze ufficio istruzione che oggi sono stati depositati in testa cancelleria agli atti processuali a carico di chi Zincani rituale o chi per lui giudice gli annunciati ci sono masse in qualche modo abbassa questa gente faccia
Ecco questa è la crociata del movimento sociale italiano
Una crociata che dev'essere condotta avanti
Le casse di risonanza non possono essere bravi Tamburrino arrivavano sognare perché se no non li stabiliamo restano là dentro e che cosa hanno in mano hanno in mano viene deterrente terribile delle manette nessun altro né quello con la pipa che fuma intrighi implica al Quirinale nell'altro quella quell'ammasso di lardo che Spadolini passano variante ma mettono le manette ai loro facciano in galera di San Germano non se ne sa più niente tra un mese ne parleranno le famiglie annaspano cercano non trovano nessuno
Questo è un sistema che in nessun Paese civile va e pertanto impegniamoci di questa battaglia
L'arresto Gianni si manifesti per una sottoscrizione contro i giudici corrotti
Il giorno dopo ho piena la federazione non potrei andare avanti perché ci vuol del denaro per portare avanti un discorso di questo genere però il partito può e deve impegnarsi del testo senza potrei narrare consentite su questo punto non lo faccio non lo faccio perché il tempo veramente veramente deve essere rispettato perché altri
Io ieri sera e finisco il tema che avrete capito perfettamente perché talmente lapalissiana ed evidente quando parlava l'amico Beppe Niccolai e io devo ringraziare tutti
Il Parlamento ha scosso qualcosa quando contro il sottoscritto si facevano interpellanze ribadita Nicolai ha spronato ammasso e inesperti i nostri deputati e senatori hanno risposto adeguatamente consentendo a me di dire il consiglio comunale non sarà rossa cioè un partito alle spalle e storia Rieti
Non siamo soli siamo qui insieme per combattere bene ieri sera Niccolai parlando ad un rinoceronte come me fece venire la pelle d'oca
Io mi auguro che questa pelle d'oca continuava a dirmi sulle spalle perché allora vuol dire che siamo per la via in cui la vittoria ci afferra la fine come diceva lotti in quella sulla splendida canzone la sagra di San Gorizia rivalità grazie
Grazie
Avverto il congresso avverto il congresso che è presente in aula la delegazione dell'Ostro confratello francese partito del Force Novelli
Rappresenti
L'avvocato se il bianco e il segretario del partito passione
Sapete
Sapete che l'avvocato che insieme gli ancora è stato di grande difensore di sarà in Francia
Domani darà un saluto al congresso
L'onorevole varrà e poi il dottor Mantovani voi dottor Bontempo onorevole varrà
Congressisti
Nelle grandi trasformazioni delle società che si chiamano rivoluzioni
Assumono un valore determinante il Cellino nella qualificazione sociale delle stesse il ruolo e la funzione di due istituzioni fondamentali la proprietà e di lavoro
Le grandi idee
Che hanno mosso le rivoluzioni liberali riferite ma che esiste corporativa si qualificano proprio per la posizione che questi istituti assumono dei rapporti con l'individuo e quindi rapporti che gli individui assumono nei confronti dello Stato
Non avrebbe senso dire il mio nonno che per il liberalismo l'individuo fatte fuori dallo Stato rafforzati mediche per il marxismo dietro l'individuo si annulla dello Stato che per il corporativismo
L'individuo si identifica con lo Stato
Se non si facesse riferimento ai diversi modi come il cittadino l'uomo si pone dei vari ordinamenti nei confronti della proprietà e del lavoro ed i rispettivi ruoli che proprietà e lavoro svolgono del Complesso di rapporti economici sociali e giuridici dei di dei cittadini tra di loro e tra i cittadini e lo Stato
Una delle caratteristiche fondamentali della società corporativa
è proprio quella di aver assegnato una funzione sociale alla proprietà agli arresti a casa senza necessariamente trasferirla dal privato cittadino allo Stato per il marxismo e per il liberalismo e i due aspetti della visione materialistica della società e dello Stato
La proprietà per svolgere una funzione pubblica deve appartenere allo Stato
Ciò è un bene che svolge una funzione pubblica soltanto quando la proprietà del bene stesso sia pubblico
Per il corporativismo invece la proprietà voi deve svolgere una funzione sociale cioè rispondere all'esigenza di godimento della collettività pur restando nella sfera di disponibilità del privato cittadino
Perché il godimento del bene non si esaurisce nella soddisfazione dei bisogni limitati del proprietario ma svolgo per l'appunto ma svolga per l'appunto una funzione sociale e voglio riferirmi ad una materia di estrema attualità
Direi di drammatica attualità proprio per dimostrare come l'ha esasperata signore dei termini di proprietà pubblica e privata
Senza la qualificazione della funzione sociale abbia portato ad uno stato di crisi profonda e di grave danno per tutti i cittadini
Parlo della materia urbanistica ed edilizia che in questi ultimi tempi assunto un aspetto qualificante dello stato di confusione di caos di malessere in cui è caduta la nostra società
E da ha avuto inizio questa situazione di crisi e di caos con la cosiddetta riforma della casa del mille novecentosettantuno
Quando fu affermata il principio da parte dei socialisti che gestivano la riforma urbanistiche della casa della gestione pubblica del territorio
Modo
Confondendo da parte dei socialisti la gestione pubblica con la proprietà pubblica
Da allora ad oggi sono passati più di dieci anni
E la situazione ed a tutti quanti conosciuta e sofferta
Si voleva mettere ordine nelle cose urbanistica si volevano costruire le case per i cittadini soprattutto i meno abbienti ebbe invece noi oggi abbiamo nel campo urbanistico il trionfo dell'abusivismo e da abbiamo del settore
Delle case gli sfrattati che non trovano più alloggi in quanto i terminato il Periodo della in mobilità
Delle case
Ci troviamo veramente o congressisti in una situazione di un melodramma che non si riesce neppure accogliere nelle sue esatte dimensioni
Eppure noi dobbiamo chiederci questa tragica situazione alloggiativa del nostro Paese
Era conseguenza di una crisi di carattere economico che ha investito il nostro Paese come ha investito anche gli altri Stati industrializzati
Oppure questa situazione non è la conseguenza logica di errori
Certe volte commessi senza volerlo lì ma il più delle volte come conseguenza di un disegno criminoso che è stato portato avanti in questo settore
Per cui noi per dieci anni nel Parlamento abbiamo approvato delle leggi che hanno dichiarato guerra all'edilizia
Per cui noi abbiamo approvato in Parlamento delle leggi che hanno tolto a coloro che dicono di reddito di lavoro la possibilità non dico di comperarsi la casa ma la possibilità di prendere in affitto una casa
La legge sulla riforma della casa del mille novecentosettantuno
La legge Bucalossi cosiddetta sul regime giuridico dei suoli
La legge sull'equo canone hanno fatto in modo che in Italia non si costruissero più le tasse e badate congressisti
Quando il movimento sociale italiano sostiene il diritto alla proprietà della casa non si rivolge certamente ai ceti benestanti
A coloro cioè che la casa hanno avuto sempre la possibilità ettari nonostante tutte le riforme ma che esiste hanno continuato ad avere la possibilità di comperarsi della in città ai monti ed al mare
Perché le riforme di sinistra
Hanno impedito alla povera gente di costruirsi la casa le riforme di sinistra hanno impedito a coloro che vivono di reddito fisso cioè ai lavoratori soprattutto ai pensionati di avere una casa ecco perché noi abbiamo contrastato il disegno ma esista
Ecco perché noi abbiamo sostenuto per oltre ad avere un decennio la funzione sociale della proprietà
Proprio nel settore della casa rifacendo città non soltanto all'articolo quarantasei della Costituzione repubblicana il quale dice che è la Repubblica agevola l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione ma ci siamo rifatti ad uno dei principi fondamentali che qui da alcuni è stato ricordato della Carta di Verona dell'articolo quattordici se non vado errato il quale dice che la casa non rappresenta soltanto un diritto
Ha la proprietà ma è il un diritto di proprietà ma è il diritto alla proprietà di tutti i cittadini ed allora io voglio richiamare i partiti dell'arco costituzionale
Io voglio richiamare le forze politiche soprattutto della sinistra italiana
Della sinistra politica e della sinistra urbanistica quando la Costituzione dice
La Repubblica agevola l'accesso del risparmio popolare alla proprietà della Bic dell'abitazione che significa se non che lo Stato deve legiferare in modo che sia agevolato l'acquisto della proprietà da parte di coloro che non ne hanno i mezzi economici che non ne hanno la possibilità e chi è stato impedito invece in questi ultimi anni a costruirsi la casa a comperarsi la casa a prendere in affitto la cassa se non proprio coloro che secondo l'articolo quarantasette dovrebbero essere agevolati
Dalla legislazione dello Stato
Ecco perché data la brevità del tempo io concludo fino a questo argomento
La politica del movimento sociali italiane volta a cancellare queste leggi che hanno distrutto la situazione edilizia del nostro Paese
Per costituire nuove disposizioni legislative
Che rendono veramente attuale il precetto costituzionale affinché tutti coloro che ne abbiano bisogno possono accedere alla proprietà della casa e diciamo agli italiani per costruire le nuove case
Bisogna distruggere le vecchie leggi
E parto all'altro concetto
Che io ritengo fondamentale proprio oggi in cui tutti quanti si accorgono che il marxismo in crisi
Che cosa significa una rivoluzione sociale
Se non la trasformazione del concetto di lavoro da oggetto a soggetto di economia
Perché è fallito il marxismo
Non soltanto nei paesi dell'Est mai fallito come speranza
Anche per gli altri popoli proprio perché è venuto meno in quello che voleva essere il suo compito fondamentale quello cioè di portare i lavoratori dalla direzione dello Stato
Ma non si possono condurre i lavoratori alla direzione dello Stato se non si trasforma il concetto stesso di lavoro
Cioè se il lavoro viene considerato ancora merce così come come negli stati comunisti mentre una
Visione rivoluzionaria moderna deve portare alla trasformazione del concetto di lavoro da oggetto a soggetto di economia
Attraverso una chiara visione della realtà economica e non attraverso l'artificio della dottrina e della politica
Perché il processo politico individualizzati il lavoro ma è il processo economico che lo socializza eroi mette al suo giusto posto del campo della produzione
Il lavoro intenso come soggetto di economia crea il mondo umano e corporativo
Ove gli interessi coincidono
Le forze collaboro nell'ambiente economico
Dove il lavoro rivendica i suoi caratteristici attributi di energia produttiva di fonte di remunerazione di fattore di benessere del singolo e di sviluppo per la nazione il capitale l'applicazione manuale la tecnica
Sono i fattori gli elementi di questa esistenza economica e produttiva per cui bisogna far rientrare nel cadenzare insonne della odierna prezzatura industriale e nelle campagne d'Italia quello spirito di collaborazione che solidarietà che è proprio di ogni ordinamento corporativo
E che l'avidità degli abietti l'oppressione dei dominatori gli egoismi delle classi politiche allo disperso attraverso le asperità
Degli antagonismi delle contese ecco amico Rauti come bisogna mettere in crisi il Partito comunista
Ed è il partito comunista non perché si sia allontanato da Mosca
Ho quanto è fallace il disegno dei cosiddetti democratici italiani i quali credono che i comunisti abbiano pieno titolo al governo del paese soltanto perché avrebbero oggi ho solo sa se è vero precisi legami con la Russia sovietica ma quello era un aggravante
A qualche cosa in più che poneva i comunisti incapace di risolvere i problemi dell'Italia Malaj incapacità deve il comunismo di presentarsi come forza nuova verso le giovani generazioni per risolvere i problemi della società e dello stato che sono questi una forza rivoluzionaria deve dire
La proprietà non è più quella che è stata tramandata dal diritto romano piena la proprietà per cui la proprietario godeva tutto dagli inferi alle stelle ma la priorità è quella che deve avere una funzione sociale
La proprietà frutto del lavoro che cessa laddove inizia lo sfruttamento dell'altrui personalità
Ebbe il lavoro deve essere soggetto di economia c'è bisogno non credo ci fa molto piacere noi lo abbiamo
Accolto veramente con tripudio il messaggio che c'è venuto dal vicario di Cristo della umanità del lavoro
Ma non possiamo non ricordare un altro messaggio sull'umanesimo del lavoro e vorrei ricordarlo proprio a chi parla oggi di crisi del comunismo
E chi vorrebbe portare il movimento sociale italiano come è giusto che sia portato per scompaginare
Nella
Coscienza popolare questo partito comunista è questa ideologia marxista
No More non posso non ricordare il monito
Però vorrei soprattutto ricordare all'onorevole Tripodi lo vorrei ricordare all'onorevole Almirante lo vorrei ricordare all'onorevole Romualdi a tutti quanti fra di noi sono stati allora giovani protagonisti di quella politica
Il monito che partì dal Campidoglio il discorso del diciotto giugno del mille novecentoquarantatré di Giovanni Gentile quando rivolto proprio a quei giovani che ritenevano di risolvere nel comunismo i problemi delle generazioni future disse
Chi parla oggi di comunismo in Italia
è un porporati vista impazzire mite delle more necessarie allo sviluppo di un'idea e la correzione più tempestiva dell'utopia comunista
Ed è quanto di più pratico e di più attuale ci sia del comunismo e l'Italia all'Europa ritroveranno se stesse la loro funzione civilizzatrice nel mondo
Quando si saranno rese conto di questo profondo principio di vita nell'ordinamento corporativo
Sono passati quasi quarant'anni
Siamo
Abbiamo attraversato per quarant'anni le linee dei nostri avversari
Ritenevano che noi fossimo ormai distrutti
Ed invece così come si diceva nel mondo antico Grecia cappotta fare un po'di tepore Brigitte il corporativismo sconfitto ha vinto il suo i vincitori perché oggi il corporativismo appare come l'unica soluzione dei problemi
Della società moderna della società tecnocratica della società industrializzata anche della società futura dell'informatica come ha detto un giovane che mi ha preceduto su questo poi e non bastano soltanto gli aspetti materialisti e concludo gli aspetti materialisti della economicità del lavoro gli aspetti materialisti la funzione sociale dello Stato
L'autorità dello stato che deve essere riconquista
Noi oggi viviamo in una confusione di poteri e di funzioni di rally ha parlato dei magistrati orbene oggi i giudici
Vogliono sottrarre al Parlamento il compito di legiferare vogliono fare le leggi come sentenze quegli stessi giudici che oggi mettono mandati di cattura contro gli operai gli assenteisti sono gli stessi che sino a poco tempo fa condannavano i datori di lavoro che licenziavano gli operai per assenteismo i giudici si vogliono scorporare il Parlamento dell'attività legislativa
Ma anche il Parlamento vuole scorporare i giudici dell'attività giudiziaria mentre i giudici vogliono fare le leggi con le sentenze il Parlamento può fare le sentenze con i procedimenti legislativi
Quante Commissioni d'inchiesta che dovrebbero riguardare soltanto a fenomeni generali ci sono invece oggi che riguardano processi particolari già all'attenzione della magistratura
Ecco camerati del congresso come attraverso queste tre idee fondamentali la trasformazione del lavoro da oggetto al soggetto di economia
La funzione sociale da attribuire alla proprietà in tutti i settori della vita economica e sociale la restaurazione della autorità dello Stato
Potrà condurre alla conquista dell'avvenire il movimento sociale italiano per oggi o congressisti
C'è confusione cerca osso ovunque attorno a noi e tutto buio
La patina spenta a ritrovare la via della salvezza facciamogli luce accendiamoci tutte le fiaccole facciamo che tutte le nostre voci siamo un solo pallone richiama Italia Italia Italia
Grazie all'onorevole guarderà la parola al dottor Mantovani
Sentite congressisti io vi devo avvertire di una cosa io c'ho ancora cento quattordici iscritti a parlare
Mille e Bologna scusare tutti coloro che intervengono se io ho il dovere elementare di richiamarli al rispetto dei tempi e ai dieci minuti convenuti
Perché cento quattordici iscritti a parlare anche a stare domani continuativamente fino alle otto del mattino non riusciremo ad esaurire un lei non rispettando queste unità di tempo
La parola al dottor Mantovani
Amici e camerati
Io devo assicurare innanzitutto piena obbedienza all'onorevole Tripodi almeno per due ragioni la Mantovani non lo dico per te per carità c'è capitato tu per almeno due ragioni perché al mio direttore perché il Presidente di tutti noi
Fino
Ieri sera
A quest'ora Michel camerati d'accordo con il direttore onorevole Tripodi noi buttavamo giunto il il titolo del secolo che oggi voi avete letto
Diversificati non divisi
Io credo che se dovessimo rifare il titolo questa sera
Anche dopo la parentesi statutaria
Noi potremmo serenamente e tranquillamente ripetere quel titolo diversificati non divisi
Indubbiamente e lo ha confermato
L'intervento poco fa ha fatto il camerata romani
Io ancora non riesco a vedere
Quali sostanziali inibitoria differenze
Esistano tra l'alternativa globale al sistema
Come lucidamente realisticamente
La enuncia
La tesi di maggioranza del segretario del partito
E l'alternativa globale al sistema
Come altrettanto lucidamente altrettanto coerentemente la enunciano le altre tesi
Però credo anche che forse non saremmo completamente sinceri con noi stessi
Se non dicessimo anche che siamo sì diversificati
Ma non divisi
Ma che siamo diversificati anche e prima di tutto perché vogliamo essere distinti
E allora la diversificazione molto spesso
Diventa una posteriori
Diventa una legittimazione in una certa misura delle distinzioni aprioristiche
E siccome si vuole rimanere distinti nonostante l'enorme spazio le norme apertura fatta dal segretario del partito con le sue tesi e ancor di più
Con la sua relazione politica introduttiva
Si devono non dico esasperare le diversificazioni Abramo apposte gli ori ma si davano in un certo senso accentuare
E allora
Si distingue si sottilizzare importante anche questo anche perché lo si è fatto con estrema intelligenza anche perché lo si è fatto con estrema misura però però secondo me c'è il rischio che questo finisca per ridurre le dimensioni e la portata dell'alternativa globale al sistema che il partito delle Procure
Succede ad esempio che si voglia come si dice adesso privilegiare l'aspetto informatico benissimo
Si deve farlo il mondo attuale non è più il mondo del calcolatore a palline
Il mondo attuale non è neanche più il mondo del e delle calcolatrici meccaniche
Oggi al mondo come è stata egregiamente brillantemente detto da Petronio è il mondo dei microprocessori al mondo dei circuiti integrati sì però ricordiamoci comunque che la nostra alternativa non è un transistor non può essere limitata ad un transistor
Sì è vero
Noi dobbiamo anche calarci nel sociale vogliamo che chi è calarci nel sociale vogliamo in definitiva essere alla portata
Dei bisogni emergenti dei bisogni di qualità nuova della vita che emergono
Vogliamo se dobbiamo essere sì con la terza età con i pensionati
Vogliamo e dobbiamo essere essi con le ragazze madri vogliamo e dobbiamo essere anche con i giovani in attesa di prima occupazione vogliamo e dobbiamo essere anche con di malati che non hanno più il diritto alla salute
Però attenzione
E questo sicuramente non è l'intenzione dell'onorevole Rauti e dei suoi amici
Però accentuando questo aspetto particolare per volerci diversificare in quanto pregiudizialmente dissidenti
Noi corriamo il rischio di ridurre l'alternativa globale al sistema un'opera di misericordia e allora basta Comunione e Liberazione per fare questo non occorre il movimento sociale italiano del frazionale in realtà io credo
Che
L'alternativa che noi proponiamo e nella quale essendo essa talmente grande e tutti possiamo sentirci compresi
Non è un'alternativa che debba parlare più alla media e piccola industria al mondo del sommerso piuttosto che al mondo operaio viceversa
è un'alternativa che osa parlare contemporaneamente agli uni e agli altri o non è un'alternativa globale
Ora è un'alternativa cioè che salvi creare nella misura in cui sappia parlare agli interessi ai bisogni alle intelligenze alle coscienze
Di tutta un mondo umano politico sociale ed economico o se no non è un'alternativa globale altrimenti non è una proposta non è un progetto politico vincente
Soprattutto perché ci si ricorda da chi forse vuole peccare di realismo che noi siamo ancora al partito al di sotto del dieci per cento
Ma perché questa alternativa non risulti velleitaria perché questa alternativa risulti pari ma lo slancio con una con il quale noi la proponiamo bisogna avrei creare un blocco sociale e lo si può ricreare soltanto dando piena globalità all'alternativa spessa la nostra alternativa non è che poi non sia stata appresa o no un sia appresa in sufficiente considerazione perché chiediamo troppo
La nostra alternativa finora può essere apparsa per taluni ancora non da prendere in considerazione per l'esatto contrario perché non abbiamo avuto ancora il coraggio di chiedere troppo perché non abbiamo avuto ancora il coraggio di chiedere tutto perché non abbiamo avuto ancora il coraggio di dire che per l'Italia l'alternativa non è soltanto una nuova costituzione non è soltanto nuove istituzioni ma è anche la riscoperta di essere italiani
Di essere una nazione come il proprio destino di essere un'Italia che vuole essere padrona di sé vuole tornare padrona di sé si riscopre oggi il fascismo ebbene lo ha fatto l'amico Nikolaj a sottolinearne anche gli aspetti di legittimazione culturale
Che questo comporta
Ma si riscopre il fascismo perché il fascismo bene al bene e nel male se misurato con il mondo il fascismo nel bene e nel male ha fatto dell'Italia una nazione protagonista nel mondo perché al fascismo né bene né al male era riuscito a dire per la prima volta gli italiani che è veramente contavano che finalmente erano padroni di se stessi che finalmente poteva non misurarsi affari vincendo prendendo con il resto del mondo
Ecco che l'alternativa quindi
Si configura
Come secondo me
Prima di tutto la restaurazione del senso della nazione
Bisogna poter parlare agli operai
E ai medi piccoli grandi imprenditori allo stesso modo con lo stesso linguaggio facendo loro capire che orli creiamo il senso di una comunità nazionale
Il senso di un comune destino nazionale o altrimenti non si difende nessuno non si difende la stabilità della lira non ci si difende dall'inflazione non ci si difende dalla disoccupazione non civili si difende quindi dalla spirale perversa
Che della della inflazione della disoccupazione
Fa un disastro nazionale
Ecco quindi secondo me
Il rischio delle diversificazioni forzate delle diversificazioni esasperate fatte nel presupposto delle distinzioni
Ma c'è anche un altro rischio in tutto questo
Indubbiamente in un partito in un movimento in una grande comunità umana e politica come il Movimento Sociale Italiano certi meccanismi
Hanno delle loro azioni e reazioni inevitabili
L'onorevole Pino Romualdi potrebbe insegnarmi
Che è non si può attraversare il Mar Rosso senza bagnarsi almeno i piedi
Eh eh passi se a bagnarsi i piedi siamo noi giovani di belle o meno belle speranze
Diventa però e consentitemi di dirlo
Diventa più doloroso per tutti indistintamente
Diventa più amaro per tutti indistintamente
Quando a bagnarsi i piedi nel Mar Rosso frettolosamente attraversato sono personalità di statura tale di spicco tale che appartengono al patrimonio di tutto il partito
è che non si deve consentire secondo me e prima di tutto i piedi i loro amici non devono consentire che abbiano a bagnarsi i piedi nel Mar Rosso
Io però credo e brevissimamente veramente per essere come sempre obbediente al mio direttore credo che voi che voi gli aspetti alte da me anche che dica qualche cosa sulla propaganda
Ufficio che dirigo da quando l'onorevole Almirante dopo il congresso di Napoli
Mi fece questo onore
Dubbiamente tra le tante cose che tutti insieme si dovrà rifare in questo partito
Io credo che è un posto di primissimo piano spetti alla struttura di propaganda diciamocelo onestamente non c'è una struttura di propaganda attualmente
Non dico che non ci sia per colpa mia
Non arrivo a questo e nemmeno dico che non ci sia per colpa di qualche malevola intimità del nostro partito
Non c'è per una serie di ragioni perché abbiamo dovuto in questi anni correre più che costruire perché abbiamo dovuto in tutti questi anni giorno per giorno affrontare delle emergenze che non ci consentivano di programmare però adesso si deve costruire
Adesso si deve programmare adesso abbiamo da presentare al popolo italiano un'alternativa talmente grande
Talmente al di sopra talmente proiettata nel futuro
Che o noi avremo una struttura di propaganda sufficiente per sostenerla o noi rischiamo di vanificare tutti i bellissimi discorsi che stiamo facendo in questa sede congressuale e che potremmo fare il futuro
Però a proposito della propaganda
è vero sì che noi non abbiamo una struttura è vero sì che abbiamo mezzi che possono sembrare modesti però camerati parliamoci chiaramente
Non è vero che noi non saremmo in condizioni di fare una buona ottima propaganda
Perché amici e camerati probatori propagandistica di un partito via i propagandisti di un partito come il nostro siamo e dobbiamo essere noi tutti ciascuno di noi non ci si può tirare indietro
La propaganda è fatta di presenza la propaganda è fatta di testimonianza la propaganda è fatta di milizia la propaganda innanzitutto è fatta di fede e di convinzione dei propagandisti
Non esiste propagandista scettico che possa convincere un propaganda bile
Dobbiamo crederci dobbiamo impegnarci dobbiamo utilizzare coerentemente concordemente programmaticamente
Tutte le possibilità e le occasioni che abbiamo quanti discorsi non si fanno nel nostro partito
Io vedo tutti i giorni sul Secolo d'Italia al secolo italiane pubblica forse soltanto una parte
Riunioni di sezione riunioni di federazioni comizi Illy manifestazioni sui
Ma perché non si utilizzato tutto questo lavoro per un Progetto propagandistico coordinato programmato è costante
Amici la propaganda e costanza
La propaganda e tenacia la propaganda e impegno giorno per giorno erano Sirica non abbiamo i mass media come si dice non abbiamo come preferisco io dire i mezzi di comunicazione sociale
Non è quello che fa propaganda quello fa confusione i messaggi in una società pluralistica
Come quella italiana si accavallano si elidono l'uno con l'altro durano lo spazio di un mattino durano nella quotidianità delle dodici ore
Di vitalità di un quotidiano di un giornale o dei tre giorni di un settimanale
La propaganda e quelle senza nei luoghi di lavoro la propaganda e presenza nelle scuole la propaganda e presenza nelle università la propaganda è frutto dell'organizzazione
Non esiste propaganda se non c'è organizzazione
Perché la propaganda essi presenza individualizzata ma deve essere una presenza coordinata programmata costante
Parlare tutti parlare tutti insieme per farci capire meglio per farci sentire di più da tutti dobbiamo in sostanza essere noi i veri grandi protette propagandisti del partito
Utilizzando quindi le energie utilizzando quindi le risorse non disperdendo le une Ellera oltre anche se sono anche perché sono poche certo non basta tutto questo amici camerati occorrerebbe anche
Un giornale più efficace occorrerebbe anche un giornale
Più aggressivo che sia forse più di soddisfazione per i lettori io credo che ci si arriverà
Io credo che questo sia un processo naturale io credo che sarebbe ingiusto e irrealistico non notare già che in questi mesi in questi anni qualche cosa di meglio si è fatto qualche cosa di meglio si farà sempre di più però nessuno si illuda che non si possa fare il Corriere della Sera nessuno si illuda neanche che noi si possa fare l'unità noi dobbiamo fare il Secolo d'Italia possiamo fare il Secolo d'Italia un giornale piccolo ma un giornale agile giornale aggressivo un giornale completo per quello che la nostra base il nostro lettore
Chiede e giustamente pretende dal nostro organo di partito
Il Popolo d'Italia aveva un direttore chiamarlo in via Rosellini con colori per cortesia no no no il pubblico il Bologna è nato a partecipare ai dibattiti c'è anche un altro aspetto
C'è anche un altro aspetto forse da considerare quando si parla di propaganda
Perché molti tra noi
Ripetono constatando magari
Talune lacune di presenza propagandistica si chiedono e chiedono ma perché non fate come i radicali
Non facciamo come i radicali per una semplice ragione che non siamo come i radicali siamo diversi dai radicali rispettiamo ne abbiamo avuto il segretario generale qui in questa sede
Che ci ha portato il saluto del partito è radicale
Lo abbiamo onorato come ospite l'abbiamo rispettato come avversario ma non siamo né vogliamo essere ne possiamo essere come i radicali non possiamo non vogliamo e non possiamo quindi utilizzare
I mezzi che utilizzano i radicali ma noi abbiamo compiti molto più grandi
Io non dico molto più nobili non dico se siano migliori i nostri e peggiori di loro io dico però che il nostro compito è un compito sa anche soprattutto pedagogico dobbiamo ricostruire una nazione dobbiamo ricostruire l'italianità dobbiamo ridare agli italiani il senso della comunità organica possiamo fare il Pannella con tutto rispetto parlando
Non possiamo che essere noi stessi con il nostro stile irrinunciabile con la nostra coerenza limpida
Con quello che cos'è Antonio diceva a proposito della Falange
File noi abbiamo una nostra forma e per noi la forma è anche sostanza e anche per noi del Movimento Sociale Italiano dovendo essere noi IPO notaio propagandistica i protagonisti di questa battaglia che la movimento o sociale italiano fa con l'alternativa globale al sistema o saremo anche coerenti i testimoni coerenti fino in fondo do coerenti anche soprattutto nello stile o saremo i peggiori denigratori della nostra alternativa globale al sistema
Ecco quindi e concludo che per noi la battaglia di propaganda deve essere una battaglia di mobilitazione essere una battaglia di presenza deve essere una battaglia di milizia costa te deve essere una battaglia programmata deve essere anche e soprattutto una battaglia di stile per onorare prima di tutto i noi quelli italiani che vogliamo costruire per il futuro
Grazie a Mantovani la parola Teodoro Bontempo
Camerati
Congressisti
è sempre bello ed esaltante i cinque minuti il partito del congresso
Stare insieme
Confrontarci
Discutere
Analizzare
Vivere momenti bellissimi nomi di esaltazione prima vere nostre radici storiche vivere momenti bellissimi di esaltazione delle più belle battaglie condotte dal Movimento Sociale Italiano destro nazionale
Sempre una cosa stupenda
Che entusiasma tutti
Perché tutti non abbiamo soltanto le radici in comuni ma abbiamo una militanza dura quotidiana in comune e quindi non si può da questo punto di vista che essere tutti coinvolti
Ma
Mentre guardo il partito del Congresso così esaltante
Dove però non mangiano certe contraddizioni mi scuso con l'amico e collega Mantovani il mio capo redattore al Secolo ma certe contraddizioni ci sono il momento in cui chi dirige la Pro a gamba ci dice che occorre un progetto per la propaganda e non è colpa di ma qui cui tutti conosciamo la intelligenza e le capacità ma qualcosa non funziona
Se
Chi dirige la propaganda che appartiene a un gruppo di maggioranza che dirige in maniera assolutistica il partito si dice che manca un progetto per la propaganda
Così come non mancano le contraddizioni il momento in cui vediamo applaudire dagli stessi congressisti l'intervento bellissimo di Niccolai ma che ha detto esattamente tutto e il contrario di ciò che ha detto l'onorevole Almirante
Per quanto riguarda il discorso sul socialismo tricolore per quanto riguarda certe certi analisti
Ma a parte queste contraddizioni camerati
Insieme a questo bel partito che ci vede uniti mi si presentano lei immagini davanti
Dei sessanta mila voti persi a Roma in un solo anno dalle regionali alle comunali uno supplendo non siamo più dato il voto
Mi si presentano dinanzi
Le immagini delle nostre sezioni
Sempre più tristi sempre più asfittiche sempre più private di quell'entusiasmo tipico della minoranza combattiva che state dovrà essere del movimento sociale italiano
Sì ma questo per il congresso ho davanti a me le immagini dei congressi sezionali nella mia città di Roma
Dove non c'erano volti nuovi
Mi si presenta l'immagine e gli entusiasmi del sud intorno alla Fiamma Tricolore di Reggio Calabria non li abbia
Amo delusi manubri purtroppo non sapendo non potendo dare loro organizzazione
Possibilità di cambiare la realtà
Insieme all'entusiasmo di questo congresso mi si è presentata davanti il Regolamento di questo congresso
Che devo dire
Che è un regolamento assurdo che mi auguro che questo partito non abbia più a ripetersi
Perché camerati congressisti
E i colleghi della stampa
La opposizione spazio nuovo si presenta a questo congresso con un venti per cento
Così come la opposizione di destra ottanta ci presenta questo congresso non vorrei sbagliare mi sembra con l'otto per cento
Ebbene queste percentuali non sono reali e non rispecchiano la realtà viva del partito
Perché
Perché è questo
Perché il momento in cui a livello nazionale a livello nazionale
Scusate però
Perché nel momento in cui a livello nazionale
Qualificati esponenti delle comitato centrale
Sottoscrivono una mozione congressuale
Be'santo iddio non si può mettere un blocco provinciale specialmente quando sia partito di minoranza e si rischia con gli stessi criteri di essere messi noi fuori dal Parlamento
Non è concepibile a mio avviso
Perché comunque analizziamo questi dati
Il momento in cui a una lista di opposizione
Mancava anche una sola firma per presentare la lista automaticamente venivano annullati in termini numerici
Le persone che aderivano all'interno della Federazione a quella mozione PD non so diciassette firme occorrevano ci sono sedici camerati che firmavano una mozione non potevano presentare la lista quei sedici voti non ci sono più ma solo nelle federazioni a lottare combattere e lavorare
E allora la camera dei progressisti
Le percentuali
Nel partito reale non solo il venti all'otto per cento ma con un libero lo statuto alle percentuali ci avrebbero parlato un linguaggio ben diverso
E questo comunque un congresso estremamente delicato
Estremamente importante
Genova un congresso terribile
Viareggio il Midas
Pieno di risvolti pieni di tradimenti
Ma questo cari camerati non essere il congresso della svolta non perché sentiamo odore di vigilia ma perché abbiamo capito che dobbiamo organizzarci se vogliamo entrare nel Paese reale
Il quadro politico
Vado velocemente cambiando
Devo dire
Che purtroppo mai il Movimento Sociale Italiano a mio avviso
Ha avuto tanti sintomi di malessere tutti insieme dobbiamo dirlo camerati perché i congressi servono per guardare al futuro e non al passato che conosciamo tutti perché fa parte del nostro patrimonio il quadro politico ma velocemente cambiando
Il rapporto sindacati lavoratori si va trasformando da quello degli anni sessanta
Le strutture dello Stato hanno subito delle profonde modificazioni e vi sono delle realtà territoriali come le ULSS delle circoscrizioni che ci hanno trovato del tutto impreparata
Va cambiando anche il modo di fare politica e di intendere la politica da parte della gente
No non è più il tempo delle mobilitazioni
Condizionali dove nel più il tempo dei facili entusiasmi camerati l'abbiamo avvertiti tutti nelle città nelle piazze durante la campagna elettorale lo stesso comizi l'onorevole Almirante a Roma un comizio che per me rappresenta tantissimo in termini politici non ha visto la stessa mobilitazione è la stessa partecipazione di sempre
E mentre ci sono queste situazione vende vi sono queste modificazioni
Il partito sembra faccia fatica a cambiare le proprie strutture
Mantovani ci dice che i nostri strumenti di propaganda non solo i mezzi di comunicazione però questo congresso lo si ascolta l'esterno grazie alla radio di un partito avversario e allora come non frontale
Insieme a queste modificazioni esterne camerati vi sono delle contraddizioni nella stessa nostra propaganda e ci ha ragione quanto mani manca il Progetto
Manifesti contraddittori neppure una nostra grafica un nostro stile grafico siamo riuscita ad imporre è tutto questo un altro elemento da non dimenticarci
Mentre nell'area di destra in Italia nella sua complessità ed articolazione va restringendosi sempre di più ed è un altro e un altro che non si può dimenticare ma quello che ci deve ancora di più allarmare
è che mentre fino a qualche anno fa
La violenza agli attentati la criminalità ultra comunista e di regime ci impediva di entrare nel Paese reale
Eppure avevamo delle mobilitazioni di migliaia di giovani delle piazzole solo qualche anno fa il caso Polonia quante migliaia di giovani avremmo portato in tutte le piazze d'Italia ebbene
Mentre la violenza altrui la violenza avversaria
è diminuita nei nostri confronti
Noi non l'abbiamo intuito in tempo e proprio mentre c'è agibilità nelle scuole nei quartieri guarda caso il Fronte della gioventù è scomparso dalle scuole e lo fu alle è scomparso dalle università
E non diciamo queste cose
Compiacere Macondo allora perché al PUA né al fronte alla gioventù noi abbiamo dato nella nostra pur giovane vita almeno venti anni e quindi abbiamo i titoli per dire queste cose
Ma il momento in cui cessa un tipo di violenza contro di noi e noi facciamo fatica ad affrontare i grandi problemi che ci circondano
Il momento in cui cessa la violenza avversaria in una certa qual misura ovviamente
Noi facciamo fatica avrebbe adeguare le strutture dal partito tutto questo ci deve far riflettere come non ci può non far riflettere il fatto
Che questo partito a prescindere da chi era favorevole e da chi era contrario ha fatto una grande mobilitazione per la raccolta di firme per la pena di morte banchetti convegni riunioni
Né i posti di lavoro con i fogli per la raccolta delle firme perché mi chiedo a questa è spesso motivo di mobilitazione non la facciamo per la casa per i pensionati
Ho dovuto assistere
Solo qualche settimana fa
Alle cinema-teatro io Adriano di Roma
Dove la socialdemocrazia aveva organizzato una manifestazione per la casa per gli inquilini degli al CIPE
Ero stato invitato da qualche amico
Di un quartiere romano
Be'quanto è stato tragico camerati
Entrare in quella sala è stato riportato anche da un'agenzia di stampa di sinistra dell'all'IPA
Entrare in quella sala riconoscere almeno un centinaio di camerati che mi hanno salutato
Vedere che è metà sala
Era composta da elettori del Movimento Sociale Italiano che andavano a farsi difendere la casa da guardano a chi dal piduista Longo dai socialdemocratici che sono sempre stati all'interno del potere e della maggioranza governativa e non ci deve far riflettere a Roma vi sono quartieri dai in cima villaggio olimpico dove noi siamo il primo partito in termini elettorali a questi oggi perforò rivolgersi al piduista Longo perché
Perché Longo e più coerente di noi no noi abbiamo fatto una battaglia per la casa
Noi abbiamo presentato in Parlamento le proposte il nostro settore dagli enti locali si è mosso in senso giusto e i socialdemocratici intero
Però Lara è alta è che queste nostre cose non riusciamo a comunicarlo all'esterno e allora era questione di struttura era questione di mezzi di comunicazione è una questione di classe dirigente camerati
Noi Trento
Scusa un quarto d'ora noi abbiamo deve anche concluderebbe dai dieci minuti scusa noi abbiamo
La fortuna
Di essere stati guidati del movimento sociale italiani da uno dei più prestigiosi leader la vita politica italiana Giorgio Almirante
Un uomo eccezionale
Un uomo che Cerato momenti bellissimi di esaltazione politica
Val mirante camerati lunga vita ad Almirante non è eterno e non può essere tutto camerate purtroppo
Cioè a dire cioè a dire no non c'entra adesso segretario ramo del Che
Cioè a dire cari camerati
Onorevole Almirante non può sostituire il segretario nazionale del Fronte della gioventù nella gestione del Fronte della gioventù
L'onorevole Almirante non può sostituire la Camera anticipiamo dall'organizzazione
L'onorevole Almirante non può sostituire il settore e la dirigente nazionale femminile l'onorevole Almirante non può camerati
Essere tutto perché è così ci tolgono anche energie a un uomo che deve guidare un partito politico e ciò che ho detto fa ridere il piano
Specialmente l'esempio la dirigenza femminile va attività del partito tutti i giorni sa
Che purtroppo queste cose sono drammaticamente vere e questo partito comunque non mancano le intenzioni non mancano i programmi vi porto un esempio i mezzi di comunicazione di massa
In un convegno del mille novecentosettantasei Almeyda s'
Con un lavoro preparatorio prima questo partito aveva prima degli altri individuato RAI efficacia dei mezzi di comunicazione via etere perché c'presentava la possibilità di un contatto diretto con il Paese reale non quindi con la nostra immagine mistificatoria i mezzi di regime
Lavavo solo parlato di radio private
Avevamo detto che dovevamo fare una rete nazionale di emittenti radiotelevisive
Che assieme a questo poteva nascere un settore nazionale di produzione radio ed audiovisiva in modo da poter avere anche una organicità di interventi avevamo detto che occorreva una rivista Fini dice i giovani stanno cambiando
Una rivista proprio perché ci accorgevamo di un certo tipo di riflusso e parlasse di musica che parlasse di radio libere e parlasse del mondo
Per le iniziativa che oggi aggregare
Avevamo parlato di acquisire determinate frequenze delle fini televisiva almeno in certi capoluoghi di provincia
Era un programma vastissimo fu pubblicato è scritto sul Secolo d'Italia si teneva il convegno al Midas io presentai una relazione in tal senso
Non le congratulazioni anche dal segretario del partito dalla classe dirigente
Poi quel programma e morto camerati oggi la nostra voce va all'esterno tramite le emittenti del partito radicale triste strapagati
Quando il segretario del partito soltanto quattro anni fa parlando a piazza del Popolo fu ascoltato in tredici regioni d'Italia grazie a quelle iniziative che stavamo foto organizzando del movimento sociale Destra nazionale
E allora perché non si sono realizzate dubbiamente i fondi non c'erano non c'erano per tutto i fondi non erano sufficienti il partito ha avuto una crisi drammatica dal punto di vista economico
Ma poi soldi se ne sono spesi il problema che anche qui mancava un progetto un programma mancava una visione mancava Illy credo verso questi nuovi strumenti di comunicazione e al no le radio sono nate sono morte da ottanta a Radio collegate non solo il numero ma purtroppo non c'è questo legame e questa ad organizzarli e arrivare a concludere e quindi utili e pagine dello spessore
No no è inutile che padre state sospese solenne non è una scusa presidente non vorrei venti minuti che parli ai la sosta di concludere ho avvertito sorta di centodieci scritta parlare ancora comunque non è possibile andare avanti così noi abbiamo dalle altre Regioni lavori stabilirò cinque minuti per cercare vado verso due argomenti solo aspetti non è concepibile
Ma no che due autoreti guarda buontempone alle possibili ti prego di fronte chiedo scusa non è possibile che lo scooter non esauriscono dallo allevati di essere lo toglieranno allora il motivo del suo tempo pur guardi Presidente
Con colori livella correndo ogni spazio nuovo dall'inizio di questo congresso fatevi i conti di quante persone hanno parlano alla nana Angelo avendo indicato alla presidenza ricordare ripudiato dalla presidenza noi ecco gli odierni ancora che si aprisse a questo congresso Bontempo io sto parlando con lei all'età serenità Buontempo tipo regala presidente riascoltati presi dente Passaic Angelina ironizzava giusto nell'anno io come presidente allora santo cielo vado senatore gli altolà che dove si va a fare i conti degli interventi io ed altri era lì lei odia agitata in sala è tutto tranquillo
Allora non accendere tutta l'isola e dire che è tutto tranquillo se il presidente le dico chiedo al santo cielo prima dell'inizio di questo congresso il gruppo Spazio Nuovo ha passato dei nominativi alla presidenza
E abbiamo aspettato da ieri pomeriggio alle quattro di poter parlare in dieci ventitré mila in ammise l'incarico qua e fa allora sicuramente non dir cose inesatte qualunque evento facevano è inutile nessuna polemica perdiamo tempo
Ai dati allora due soli Angelo ritrova parola due soli accenni due sole accidenti
Cari camerati
Camerata Fini segretario nazionale tutta la gioventù ha fatto una relazione
Interessante
Anche buona Sotti ASP alcuni aspetti
Ma a mio avviso ha glissato completamente il dramma che vive il nostro mondo giovanile
Una relazione ottima ma quando il segretario del partito dice che in questo partito non vi sono commissario giustamente lui ha fatto il Congresso allo scadere dei due anni
Segretario del partito forse dimentica che un commissario CEE e del segretario nazionale FIOM della gioventù che la quattro anni non fa la assemblea nazionale
Sul fronte della gioventù ci sarebbe tanto da dire io mi auguro che su questo problema se ne parli anche in termini di orientamenti perché doloroso aver assistito allo sfilacciamento dal nostro mondo giovanile
E a vedere questi volti contraddittorie con bandiere diverse con discorsi Diversi occorre un approfondimento occorre un dibattito vero non quelli preconfezionati dei congressi Cini
A quelli veri segreta nazional giovanile un invito non voglio fare polemica Sicali nella realtà di questo mondo militante per capirne i dolori è saperne individuare le nuove il niente
Ma per chiudere ma per chiudere perché purtroppo il tempo è sempre avaro e non lo è stato come obiettivamente anche un po'tutti gli altri camerati
L'unità ecco
Dall'inizio di questo congresso
Aleggia
Su tutti noi
Il discorso della unità
Discorso affascinante è interessante
Chi
Vorrebbe rifiutare la unità di questa nostra comunità e di questo nostro partito
E vorrebbe auspicare perenne divisioni steccati Rodi all'interno di questo mondo che una comunità spirituale private politico
E ma l'unità
Non è un punto di partenza
L'unità va conquistata così come i delegati della opposizione sono stati conquistati con sacrificio delle federazioni
L'unità
Un grande bene dobbiamo conquistare ma l'opposizione non può essere chiamata di volta in volta filo socialista oggetti vari stati poi nei congressi si parla di unità
Le unità il più grande bene che possiamo conquistare
Ma qualcuno ci dovrebbe spiegare come mai questa unità fu spezzata è rotta alla vigilia del congresso di Napoli essi volle a tutti i costi un congresso affrettato diviso in correnti L'Unità
Un bene stupendo camerati
Ma l'unità passa per il rinnovamento & all'allargamento di questa casa e dirigente
La classe dirigente di camerati eccezionali
Tutti
Ma una classe dirigente non può essere valida per tutte le minestre
Una classe dirigente il momento in cui fallisce con una politica ed avere il buon gusto di mettersi da parte
Questo non perché siano meno capaci dagli altri o che gli altri siano più bravi di loro ma perché ogni politica deve avere una sua classe dirigente allora se questo partito esce
Ai partiti dove c'erano i De Marzio eccetera
E diventa il partito dalla protesta popolare il partito deve essere gestito anche da chi
La protesta popolare ha voluto riadattato che venisse messo nei programmi del movimento sociale italiano
Allenati quando si dibatte e si discuta con serenità e schiettezza non ci sono ordini
Ma cari camerati nelle nostre sezioni nel nostro mondo pone più di pattinaggio distruzione non ci sono i bravi tutti da una parte e i gradini tutto dall'altra
Regia e quando una opposizione conquista una federazione a Napoli
Ha il venti per cento in questo congresso è partito e rivendichiamo nella diversità delle me azioni anche nelle divisioni da unità nella battaglia verso l'esterno del movimento sociale extra nazionali
La parola Marzio Tremaglia
Sentite cari amici prima che parli Marzio Tremaglia poiché dopo di lui sospendiamo i lavori io vi leggo i nomi dei prossimi iscritti a parlare alla ripresa dei lavori
Con avvertimento che chi non è presente dei nomi che chiamo chiunque esso sia decade dalla iscrizione va bene allora i primi sono Matteoli
Agostinacchio Cacciola
Andreoli
Vito Cusimano Agnese Papetti Martinat Ciccioli va bene se non ci sono presenti decadono dalla iscrizioni
Avanti scusami
Cari camerati
Credo credo che sfollate formulate il corridoio i questori abbiano la bontà di non fare affollare nel corridoio a nessuno
Cari camerati dicevo mentre credo che questo congresso nel posizioni che
Al di là delle molte proclamazioni di unità poi si risolvono a volte in apologie di parte
C'è chi effettivamente una radice io penso che non sia casuale che in quasi tutti gli interventi
Che abbiano tentato di di riandare alla radice del partito e quindi di dare un senso alla nostra presenza di alternativa e all'idea stessa di alternativa ci sia stato
Un riferimento costante all'intervento dell'onorevole Nicola e questo non soltanto per come egli ha saputo muovere
Direi le emozioni non soltanto anche per come ha saputo stimolare delle dei punti di vista che intellettualmente delle posizioni culturali sulle quali io per esempio per certe parti effettivamente non mi riconosco
Va be'che è riuscito a riportare nel congresso che pure e destinato discutere la setto la funzione e il ruolo e le volontà politiche del movimento
Anche quel quel momento di brivido di discussione e di di evocazione di reali che non possono sicuramente crollare all'interno delle beghe gestionali da qualsiasi parte dentro
E quindi penso sia necessario rivendicare più chiaramente possibile rivendicare con forza questa ricerca dell'identità culturale del partito dell'identità culturale del movimento e del Fronte della tu recuperando alcune delle immagini più suggestive che ci sono arrivate da quell'intervento e nel quale effettivamente possibile ritrovare l'unità del partito ripeto oltre nominalismo mentre e oltre alle tante strumentali affermazioni che poi molto spesso purtroppo sembrano concretarsi in ben altre imposizioni che anche negli anni passati abbiamo visto non andavano molto spesso verso l'unità ha detto Nicola e che
Questa società questo sistema distrugge la memoria storica tenta sostanzialmente di sradicare dal passato del paese della nazione della comunità civile quei valori che le permettono di vivere secondo secondo senso
Si tenta di far passare quel progetto di società
Appiattita di Società dove egualitarismo equivale ad intercambiabile dove la produzione può effettivamente macinare i suoi ritmi senza alcun rispetto per le caratteristiche alle specificità di un popolo
A questo progetto il movimento sociale italiano nella sua cultura nelle sue origini sia sempre ovviamente
Sostiene
Hai mai possibile no no abbiamo io decaduto
Scusate l'alternativa quindi questa è una lotta con gli stomaci che contro anche questa d'altra parte è caratteristico nel nostro partito lottare contro gli stomaci racconta che la sera si parte
Anche contro i nostri perché nel frettoloso avvenuta scrive col dicevo per cui quando si tenta di dare un senso l'alternativa ovviamente qui tutti c'hanno provato bisogna bisogna tentare di andare un po'oltre non è soltanto uno slogan politico non è nemmeno un uno strumento retorico di polemica se chiede direi per mutuare una frase visto che del Papa si è parlato molto greca un segno di Contra rione cioè il tentativo di evidenziare le contraddizioni del sistema all'interno di un proprio di una propria concezione la Pro che la concezione del mondo quindi anche come griglia di interpretazione della realtà come obiettivo da raggiungere come mezzo per raggiungere quell'obiettivo
Nel documento che il Fronte della gioventù ha presentato questo congresso e che forse non è stato molto letto per la verità neanche forse
Da chi mi ha preceduto esiste c'è stato un tentativo di analisi in questo senso è stata una riflessione c'è sembrato abbastanza riuscita
Ma che in sostanza tenta di definire il ruolo del Fronte della Gioventù e anche del partito negli ultimi anni quello che il Fronte ha fatto in questo settore può essere messo sotto un'insegna quello di tentativo di comprendere le trasformazioni in atto
Un compito non da poco visto che tutta la cultura moderna praticamente tenta di capire le trasformazioni di un secolo
In movimento talmente rapido è talmente convulso che naturalmente Fronte della gioventù non poteva sperare di di eguagliare
Ma che naturalmente tenta da parte nostra di dare al movimento al fronte gli strumenti della sua azione tentare di dare gli strumenti politici per la traduzione in politica della cultura trasformare la fede in cultura questo uno slogan ciellino anche una frase del Papa per la verità e penso possa essere utilizzata anche da noi deve essere il nostro compito navighiamo in USA in una società sradicata non soltanto dal contesto della sua cultura
Ma sradicata politicamente insomma nelle sue nelle sue proiezioni ideologiche presentato non è una società radicata nel passato perché ormai la società conservatrice per usare un termine improprio ma alla società fedele alle proprie origini non c'è più non è più una società ancorata nel futuro perché ai progetti utopici e rivoluzionari hanno segnato la corda ormai da molto tempo e ne vediamo il tragico epilogo dal Vietnam in poi è una società quindi che vive ai margini della storia o fuori dalla storia una società che vive nell'immediato e nel presente non è capace di dare delle risposte segreto che gli uomini dandole dimessi le dimissioni in massa dalla storia
Ed è questa la tragedia vera del nostro tempo contro la quale noi dobbiamo umilmente con i mezzi che abbiamo e nei settori che ci toccano tentare tentare di lottare allora capire le trasformazioni trasformazione di ordine storico
Gigantesche epocali che hanno segnato veramente il passaggio di era nella storia del mondo dalla secolarizzazione a quello che è stato chiamato il ritirarsi del valori del sacro dalla civiltà dalla società contemporanea
E via via da ridursi di forme sacrali di autorità in connotazioni in forme sempre più profane e sempre meno e sempre più lontane dalla loro ispirazione spirituale
E trasformazioni d'ordine sociale che indubbiamente si presta non meno a elaborazioni così fascinose o o più culturalmente interessanti ma che direi che sono più pertinenti alla nostra azione nel politico
Siamo passati da un'era di fiducia nello sviluppo onera di generalizzata
Di generalizzato scontento o addirittura di messa in crisi dell'intero modello di sviluppo non soltanto del modello di sviluppo economico sociale ma dello sviluppo in quanto tale per la prima volta dall'Illuminismo dall'Illuminismo in poi ci chiede se poi è vero che si debba andar sempre avanti o se non ci si possa fermare o se infine questo progresso che correva da un capo all'altro della storia non fosse un'invenzione di qualche e ciclo prevista discutibile
C'è stata un'esplosione è una crescita di stili di vita che hanno radicalmente cambiato l'habitus della vita giovanile su questo di rimando al documento c'è stato il distacco nel sociale da forme di organizzazione del consenso di mobilitazione che non prendevano più e perché non prendevano più perché in realtà abbiamo visto
Si è passati da un calo della mobilitazione persino ad un calo del consenso cioè le forme di organizzazione della mobilitazione e le forme di organizzazione del consenso cioè dell'aspetto info quando passi Ivo meno attivo meno nobilmente importante per i nostri figli del consenso sono nettamente in crisi c'è una crisi dei soggetti intermedi si dice
Cioè in generale ci sono molti libri
A riguardo c'è un'intera corrente della cultura io dice e costoro una spinta la deistituzionalizzazione della società brutta parola bruttissima che vuol dire cosa vuol dire che di fronte allo scontro con le realtà distribuzione che si staccano sempre di più dalla soddisfazione dei bisogni reali si ricreano delle piccole comunità si ci si rifugia dei rapporti interpersonali ci si rifugia
Nelle nelle famiglie nel famiglie che diventano in fondo l'ultima trincea di difesa contro una società anche in questo caso spersonalizzare
Sostanzialmente ai tipi di rapporti di oppressione che erano rapporti di potere verticale dal suo palazzotto sia sostituito nella società una forma di emarginazione cioè di messa ai margini di
Di eliminazione in orizzontale di tutto ciò che poteva rappresentare dissenso rappresentare contrapposizione antagonismo modello sociale è questo un dato estremamente importante ecco la vita in orizzontale è un tratto tipico degli ultimi anni della società italiana
Proprio perché è questa ricerca di connessioni di rami di reti di interesse dalla raccomandazione all'organizzazione di cose molto più complesse ma in sostanza questo rifiuto di un rapporto diretto con le istituzioni è un fatto che ci deve far pensare
Le altre modificazioni che dobbiamo considerare con attenzione sono a quelle che riguardano il cosiddetto stato spettacolo lo Stato spettacolo che quello nel quale viviamo e del quale in fondo noi oggi
Siamo stati protagonisti in particolare a mezzogiorno è stato qui uno dei protagonisti del della intera struttura dello Stato spettacolo e questa non è polemica ma una considerazione sociologica
Lo Stato spettacolo e quel luogo in cui le interpretazioni degli avvenimenti contano molto più degli avvenimenti dei fatti stessi e qui perciò il controllo
Di quello che qualcuno chiama il Quaternario cioè il settore dell'informazione diventa fondamentale ed informazione forse non sia parlato abbastanza
Un altro punto da considerare che questi tipi questo tipo di modificazioni sociali
Portano per conseguenza anche l'affermarsi di tipo di partiti nuovi di modelli di partito nuovo che rifiutano la linea metro su le tradizionali coordinate del sistema politico la destra e la sinistra per esempio e tentano di andare ad H la chiare consensi in qualsiasi luogo si manifestino sociologicamente vengono proprio chiamati partiti pigliatutto è un esempio caratteristico e anche in questo caso centrale nella nell'attuale situazione politica il proprio partito craxiano
Forse partito socialista sicuramente partito socialista nella sua ambiguità in tutto il resto ma che rifiuta quindi infondo non tiene così tanto in considerazione le tradizionali contraddizioni della destra e della sua tra quanto la capacità tramite lo su quello che viene chiamato lo smercio del divo l'uso accordo dei mezzi di comunicazione di massa la cooptazione l'egemonia su gruppi di interessi bene determinanti
Ecco su questi temi dobbiamo riflettere dobbiamo riflettere con attenzione anche perché dobbiamo stare attenti ad impedire che si chiude il cerchio le mie riflessioni si avviano alla conclusione visto che è opportuno sempre mettere le mani avanti
Dobbiamo stare attenti dice corrompere il il cerchio del monopolio che si sta stringendo attorno non non Opole dell'informazione monopolio dalla cultura
Io so che quando si stringe il quando si stringono le tenaglie quando in una società un unico potere in questo caso un unico sistema di potere ha in mano l'economia al monopolio delle risorse al monopolio delle idee della comuni l'azione delle idee e dal monopolio della forza legittima allora quel sistema non si può più chiamare né pluralistico nel sistema dove vige una qualche forma di discussione e di dialettica fra i gruppi ma esclusivamente un sistema di sport per concludere che cosa credo ci debba far vedere con un certo ottimismo al futuro il fatto che gli strumenti ideologici gli strumenti di soluzione del problema politico che sono estremamente complicati e lavorati dalle altre forze politiche e da tutte le altre culture in campo sono ampiamente insufficienti qualcuno che si sia letto la collezione di Mondoperaio di questi ultimi tempi si accorgerà
Come l'unico rilanciò l'unico modello che viene rilanciato a tutto gas dai dalle teste d'uovo craxiana è quello del cosiddetto razionalismo empirico in parole molto povere non è altro che una forma di socialdemocrazia in cui ci si preoccupa più di chi può sbagliare che di pur
Di di King può fare le cose bene e dall'altra parte in campo comunista l'altra testa d'uovo per eccellenza Cacciari e ci si può andare a leggere laboratorio politico riesce soltanto tra un mare di contraddizioni addio
E che si in fondo l'utopia non si può realizzare il progetto di per sé non è realizzabile se non sia mente un postulato fondamentalmente contrario a quelli che sono i dogmi marxiste c'è la supremazia del politico sull'economia
E allora quando finalmente si rimette in gioco si rimettono in gioco questioni di tale fondamentale importanza e quando finalmente ci si accorge che ciò che conta nella società è la volontà politica
Che è la caratteristica prima dell'uomo la sua capacità di vivere in relazione con gli altri allora direi che si aprono per un partito come il nostro per un movimento di idee come il nostro degli spazi veramente giganteschi
Non credo sia questa la sede per parlare appena ampiamente delle delle strutture anche se su questo tema ci sono state delle pesanti polemiche evidente che il partito deve profondere uno sforzo uno sforzo effettivo ed efficace per tutto ciò che fino adesso ha funzionato e può funzionare meglio penso all'Istituto di studi corporativi
L'unica cosa con cui ritengo opportuno chiudere
E ricordare come come ha scritto uno scrittore cattolico che peraltro non c'è affatto vicino ma lontano la destra o ai mitica o non è o riesce a ricostruire dei miti riesce a riconoscersi miti non lontani Minniti capaci di mobilitazioni in miti capaci di consenso e di elaborazione politica o non può essere oggi si è parlato anche dell'Europa diceva Mircea Eliade che l'Europa è l'unico posto l'unico luogo dello spirito della geografia nel mondo autosufficiente
Perché il centro da cui sono nati i miti fondatori del mondo nel nostro piccolo noi non possiamo fondare un mondo però possiamo riconoscere quei valori che possono permettersi di cambiare dare forma al nostro
I lavori riprenderanno alle ore ventidue e trenta
Quindi