Il corrispondente dalla Turchia di Radio Radicale, Mariano Giustino, da giorni sui social è preso di mira da un giornalista italiano residente ad Istanbul. Intervista al Presidente della FNSI, Beppe Giulietti

Radio radicale siamo in collegamento con Beppe Giulietti patologia che il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana e con lui vogliamo parlare di una vicenda che per una volta riguardano i riguarda radio radicale riguarda in realtà l'attività
Dico di Forenza dalla Turchia del nostro collega Mariano Giustino ci sono delle notizie abbastanza preoccupanti in questioni che riguardano appunto alcune minacce che stanno arrivando da un altro giornalista italiano ma ne parleremo con tanto che cosa stava succedendo Beppe Giulietti di che cosa stiamo parlando
Vengo da Ripa molto serio che Italtel ha distrutto Brescia profilo condizioni misteriosi ancora non abbiamo avuto una spiegazione nel tentativo di imbavagliare questa voce su Radio Radicale
Nei suoi confronti un signore che spacco sette va in scena ce ne sono altri apertura campagna non per criticare per i jet proprietario dei locali ma con singolare insegna
E col Papa il governo turco dove sta il governo turco lo leggete l'ho ascoltato e Giustino e quella del dell'operatività la critica e nel caso della Turchia come del reggimento cooperativa e la delazione
E tutt'altra cosa è molto molto sottili ne ho trovato messaggi non so forse Mariano Giustino va contro Marta Ottaviani straordinario giornalista della Stampa di Torino contro Antonella Napoli
Che altri due due poi il Giorgi ha concluso del conto di articolo ventuno contro la Pro persone sole allo cioè la contro Antonio per rinviato del Corriere della pena biondo
Pietro da italiana gli oggetti dice al governo turco controparte a Cvc ancorarci
Per Espada per il silenzio non ve ne accorgete
E voi capite che questi sono pestaggi inquietanti perché avvengono nel contesto della Turchia
E questa la ragione per la quale raccogliendo Beppe segnalazioni che sono arrivate io mi batterò l'osservatorio dei cronisti minacciati
Al ministero degli Interni chiederò al Presidente della Commissione collettive Alciati se la caverà Walter Verini più ascoltare la voce di quel per colleghi e di quel dei colleghi di segnalare dall'ambasciata italiana in Turchia
Perché mi locale molto alta in tandem derubricare quel percuoteva dal PD o il colore
Guardate ancora poche ore pardon l'abbiamo visto personaggi apparentemente folkloristici tentare invadere il cuore della democrazia americana quindi finiamola
Con queste battute sulla goliardica o il colore ecco la goliardia procure sono sono altre cose diventa sempre più difficile
Giulietti informare correttamente
Come si deve come necessario
Nelle democrazie moderne quelle avanzate cioè in maniera indipendente senza avere paura senza avere e diciamo reverenza verso i governi poi sarebbe il punto essenziale ma appunto vediamo che poi ci sono anche queste nuove articolazioni sociali sono davvero complesse da seguire le loro svilupparsi
Shogun talmente attenzione però parlando alla Turchia come è stato pay di aver perso e code parlando del precetto dove sono in carcere centinaia e centinaia di persone e potrei dirlo
Dell'azienda e pensate a cosa accade in Cina non ne sappiamo nulla Palermo decine e decine di blog Grandi Voci libere PVC vendere che vengono oscurate cancellate quando si gioca
Ma in pochi erano fa o quando si indebito Khaled cantare in un contesto come la Turchia o incontra il gusto come l'Egitto chiede gli irresponsabili
Perché mandare questo tipo di segnalazioni può tradursi nozioni dal timore da parte dei governi ma per esempio e velette perdere tali irresponsabili come abbiamo detto in queste ore
Bisognerà arrivare a chiarire i radicali dotato dopo facendo anche con la loro iniziativa sul diritto alla conoscenza diritto all'informazione
Dobbiamo chiarire una volta per tutti che la critica deve essere radicale vietata e protetta e ognuno deve potersi esprimere criticamente dove vuole e come vuole Invasion bavaglio quel permesso
Ma quando il confine tra il diritto alla critica scade nel reato nella calunnia nella diffamazione o volto ad eccitare gli animi contro le voci libere
Qui non c'entra più niente e la libertà di informazione è un diritto alla conoscenza qui c'è il rischio di mettere a rischio le voci critiche e noi non possiamo assolutamente tacere perché voi
Il giorno dopo sempre meglio evitare di solidarietà del giorno dopo pretendendo segnalare Gordon prima secco vergognare in quanto come voi imparate
E come Mariano lo spirito e le colleghe e i colleghi ho ricordato da papa Cagliari Antonella Napoli tentano di fare ogni giorno
Ecco gli eletti hai ricordato l'iniziativa è stata una delle ultime iniziative di Marco Pannella davvero
Una una predizione di quello che sta diventando il nostro modo c'è un mondo voi c'è una globalità una massa enorme di informazioni attraverso i social e che va in qualche modo compreso in qualche modo anche in questo mondo debbano esserci delle regole delle forme alle quali attenersi
Assolutamente
Noi non dobbiamo reprimere complimenti a suo modo il diritto alla conoscenza il diritto all'accesso alla possibilità anche per gli Stati che non hanno di accedere alle fonti della conoscenza
Non dobbiamo comprimere in nessun modo il diritto all'informazione
Ma quando questo si trasforma minore in un aumento delle lingue ma in un tentativo di tagliare le lingue
Di tagliare le voci di ai aree contro coloro che imporrà rotolando l'ariete diciamo così belle e libertà diventai venite la Calabria
Dentro il quale rinchiudere chi vuole esprimersi c'è un diritto del alla tutela di queste voci cibo partita di nulla naturalmente
Siccome c'è il rischio che questa volta essere affidata a ciascuno Stato compreso agli Stati totalitari che multano dentro le cartelle come accade in Turchia i dissidenti e non solo in Turchia
Bisogna che questa decisione palchi da un atto per le grandi agenzie internazionali siano esse loro conclude accadendo grazie ai radicali
Il Consiglio d'Europa non ci può essere una regolamentazione nazionale o peggio nazionalista del diritto all'informazione il marchio volevo Garde brutalmente arpione
Che coinvolga tutti gli stati altrimenti corrono rischi gravissimi
Allora lei ringraziamo davvero vuoto il presidente della Fnsi Beppe Giulietti con il quale abbiamo cercato di capire un po'il contesto poi magari ci risentiremo anche per gli aggiornamenti su questa vicenda davvero preoccupante che riguarda il nostro o collega Mariano Giustino
Grazie a voi oltre il portone davanti a voi perché avete sollevato non solo nel caso di Mariano Giustino che è un punto di riferimento per chiunque abbia a cuore quello che accade in in Turchia perché non non ce l'abbiamo con il popolo turco il San Polo dunque un grande popolo e al proprio interno contiene molte voci libere ma voi avete atteso riflettore su Mariano e su altre donne o uomini che il pendolo faticosamente di esprimerci in Turchia e che sono tra i pochi che dando un po'c'è a coloro che non possono più parlare quindi l'impegno è quello non solo di tornare assieme sul tema ma di rendere conto anche delle denunce che pareva in queste prossime ore perché in nessun modo dobbiamo mollare la preda quindi voglio io ringraziare radio radicale che come come al solito non ha parlato stupisce ma ha parlato di tutte le voci a rischio certo che li seguiremo questa
Vicenda che riguarda i nostri colleghi grazie grazie ancora a Beppe Giulietti
Grazie a voi