Antonio Russo, corrispondente di Radio Radicale, è rimasto l'unico giornalista occidentale a Pristina

Quando sento la sua voce la sera penso alla sua solitudine alla sua notte e li dico grazie per l'unica testimonianza che ci assicura da lì grazie e buona fortuna
Sono parole quel che sta accadendo in questi giorni in queste ore
Le siamo collegati proprio con Enzo Biagi che ringraziamo viaggi le chiedo subito allora una riflessione sul lavoro di Russo sull'esperienza di Antonio Russo
Di questi giorni così difficile e le chiedo direi inevitabilmente anche un aggancio se lei
Ricorda nella sua lunga esperienza una situazione che possa considerarsi simile a quella di lusso in questi giorni intanto sono rimasto mai solo come rosso
In un mondo che credono di ordine non gli sia congeniale sempre nessun supporto tra amiche quando poteva parlare con voi e sentiva che ride
In un certo senso troverà solo che l'accompagnava la peggiore poi anche di questo Paese uno che fa onore al mestiere mi certamente ha dato un esempio coraggio accessibili tardi
L'intuito arrivare sul posto i dove si svolgono i fatti raccontarli vuol dire anche capacità professionale
Senta ieri Lorenzo Del Boca in collegamento con un presidente operazioni alla stampa ha parlato di un giornalismo un po'alla EMI in cui un giornalismo che mette da parte i telefonini satellitari le telecamere digitali e riscopre il valore degli occhi dell'uditore del Taccuino
Sì si potrebbe dire che la testa non è un accessorio ma questo vale in ogni momento e per ogni considerazione intendo dire i chimerico perché è sempre meglio
Una cosa vista dipinto racconta per il compito degli inviati speciali
Non solo di quelle aree minori ma ha c'è stato un altro giornalista meno famoso che si chiama in mezzo ai soldati ha vissuto la loro avventura ed è diventato una leggenda non letteraria ma umana
E quindi quello dell'inviato di guerra condividere la sorte dei soldati non è soltanto una prova di lealtà a macchinari del TAR lettore o o con l'ascoltatore ti racconto quello che sto vivendo
Senta Gange secondo lei che ruolo ha giocato l'informazione in un conflitto di questo tipo ne che la riflessione su questo ovviamente è un attento osservatore qual è anche di questi fenomeni come ha giocato Milosevic placcare Miroglio vincerebbe perché devono perché non si sanno
Mi son quelle che a luglio di convengono di più
Ma oggi ieri è un'illusione neanche la muraglia cinese protegge più questa riservatezza dicevano una volta che non si piange per la morte del mandarino vista ma pare un presidente degli Stati Uniti
Indiretta non è il bello della diretta ma c'è certamente la violenza la detta la verità diritti dei fatti che oggi arrivano nelle nostre case allo stesso momento in cui accadono
E forse anche un po'perso dimestichezza col racconto radiofonico listini energie perché non si considera pertanto è questo enorme confusione che alla radio
Un grande giornalista francese ha detto la radio lancia la notizia la televisione la provvedere quotidiano spiega tocca a voi
Altrove di questi compiti qualcuno allora membro ultima cosa Biagi una riflessione più ad ampio raggio su quello che sta su quello che sta accadendo siamo vicini a quella che viene ficus senso storico anche delle proporzioni
Dell'uovo dove andavano ad operare forse Costanzo hanno sottovalutato quel che invece lo stato effettivo anche quel giorno ero Davide io sono stato in Vietnam colpe
Ma questo devo dire che il qui comincia una storia ancora più complicato se è presente coraggio a metri
E ha dimostrato anche con il perché uno che su tutto sommato riguardasse mentre veniva che quando vogliono ripetere lo sanno fare
Il popolo di altre anche di altri appoggi
Vi sono convinti magari di avere hai ragione
Tutto questo si ripeta anche un patriottismo non è che devono amare Milosevic ma certamente hanno nel loro Paese stia cosa come andrà a finire senza telefono previsione anche se chiosco che la domanda su una visione politologi per questo
Sono come gli analisti finanziari dovrebbero essere tutti miliardari
Voglio dire economico e di commentatori quelli che dicono che bisogna vendere quando i prezzi sono alti e comperare proprio sono Barcelos anch'io ma non arrivò mai a questi appuntamenti non c'è non ci provano nemmeno non so come andrà a finire ciò che può coinvolgere ancora tanta gente
E si sa sempre come comincia la storia che è quasi sempre
Un piccolo nome no abbia poco da guerra per dei pozzi o al Ruanda siamo andati occupare l'Etiopia c'era un portellone Palmieri che non era un politologo rendendoli Pacchioni straordinarie dei giornali che una volta si facevano che avrebbe provocato quella sconosciuta città delle conseguenze fatali
Certo è qui a rischio viaggi anche che si cancelli oltre a un popolo si cancellino anche le prove dell'istruzione di un popolo e che quindi un domani magari davanti al Tribunale internazionale per i crimini di guerra
Non ci sia nemmeno prove per colpire per colpire i colpevoli guardi credo poco ai tribunali che pochi giorni che non sono stato in Algeria quando si praticava la tortura
Io conoscevo intervistato il generale Massimo che era convinto più o meno di essere un messo di io
Tranne Norimberga allora Proietti sia quello dipinto il PD i vincitori di processare i vincoli non lo so non
Va bene non ho percepito cercherà per Prodi
A una platea di credere che la giustizia e colpirà chi sì ma chi perché è un assassino in poche parole
Ma troverà degli alleati io credo
Viaggio intanto la ringraziamo credo che spero che saremo tempo modo ritornare a riflettere su questi argomenti intanto la ringraziamo la vogliamo buon lavoro altrettanto agraria del grazie