#Agricoltura? Parliamone

Buongiorno da Carlo Triarico ben ritrovati per agricoltura parliamone trasmissione che radio radicale si occupa della storica questione della crisi agroalimentare
Delle tematiche il con cui potremmo superarla non sono certo le tecniche come diciamo spesso in questa trasmissione che difettano all'umanità in questo Periodo ma al contrario sono le politiche
Alimentari innanzitutto meno meno le tecniche produttive
E più le politiche internazionali a decretare l'aumento costante dal due mila quattordici
Degli sterminati per fame nel mondo voglio mette in evidenza oggi un evento di un certo rilievo anche storico
Di qui l'acconto L'Osservatore Romano
Nell'edizione di sabato dodici dicembre e cioè il l'impegno del Vaticano sostenere l'IFAD che cos'è l'IFAD li fa dolere i il Fondo per lo sviluppo agricolo dell'ONU
Che con i suoi reporter costanti cita cognizione della situazione che appunto sottolinea perché in questo in questa fase storica e ingannevole guardare ai modelli produttivi come fattore discriminante per la fame nel mondo e cioè qualsiasi modello qualsiasi tecnica fossero anche oggi M
Sì pensassi dettare per debellare la fame nel mondo ebbene sarebbe ingannevole farlo senza ricorre a un cambiamento le politiche del resto
Il presidente dell'Ifab Gilbert Home Pontelongo Bao che appunto segue la la questione anche le relazioni internazionali
Ha recentemente detto essenziale lavorare
Insieme per trasformare i nostri sistemi alimentari e aumentare la prosperità e il benessere delle popolazioni rurali più vulnerabili del mondo
Questo questo a questa tematica appunto porta l'attenzione proprio su questo sui nostri sistemi alimentari del resto
Oltre a lui fatta in genere le le le componenti del della FAO e dell'ONU che si occupa di alimentazione portano sempre l'attenzione su questa componente sempre meno sui modelli agricoli perché qualsiasi modello di vicolo diventa insostenibile in questo regime agroalimentare e nelle disposizioni
Di legge che lo accompagnerà internazionalmente bene il fatto l'interesse storico del resto li fa dello lo definisce senza precedenti e che il Vaticano ha deciso di finanziare più che immediatamente attraverso l'operazione dei missionari per esempio
Le operazioni per la contenere i danni della fame nel mondo il venerdì finanziare direttamente l'ONU attraverso l'IFAD
Il di questo come dicevo c'è si dà conto sabato dieci dicembre l'articolo dell'Osservatore Romano
Firmato da Fernando circa Arigliano e che dice nel periodo di prova che stiamo vivendo a causa della pandemia i covi diciannove e della crisi socio sanitaria che essa ha portato con sé più volte il Santo Padre Francesco
A ripetuto quanto sia necessario un ripensamento dei parametri della convivenza umana in chiave solidale in questo senso l'azione della cooperazione internazionale e delle agenzie delle Nazioni Unite operanti nei contesti umanitari dello sviluppo sono importanti i paradigmi
Di indicazioni etiche ed operative a favore delle popolazioni più vulnerabili che maggiormente sono colpite dagli effetti
Ulteriormente destabilizzanti di questa emergenza mondiale tra gli organismi delle Nazioni Unite che svolgono un ruolo di particolare importanza in questa direzione occorre menzionare il Fondo internazionale per sviluppo agricolo i Fab
Che un'istituzione
Finanziaria internazionale e un'agenzia specializzata
Del bollo romano delle Nazioni Unite con il mandato specifico di eliminare la povertà e la fame nel nelle nelle are rurali dei Paesi in via di sviluppo li fa infatti fornisce prestiti a tassi agevolati e donazioni
Destinate a finanziare progetti e programmi innovativi di sviluppo agricolo e rurale a persone e comunità che vivono in condizioni di estrema povertà l'agenzia utilizza un approccio partecipativo
Per promuovere l'agricoltura su piccola scala che un ruolo fondamentale però è sicurezza alimentare mondiale
E su questo faccio un'annotazione perché questo tipo di approccio l'intervento per micro progetti rispettando gli assenti e anche le le le strutture le microstrutture
Dei villaggi delle popolazioni e l'agricoltura tradizionale era il il l'approccio del manifesto dei Nobel e della lunga battaglie di Marco Pannella per sconfiggere la fame nel mondo attraverso azioni internazionali concreta e non è un caso che proprio l'IFAD nacque alla fine di quegli anni settanta quando appunto con il manifesto dei Nobel
Il partito radicale suscitò una attenzione a livello internazionale una lunga battaglia proprio per portare una metodologia di intervento non ci si faceva illusioni e già da allora che fossero le tecniche le tecniche delle per esempio la rivoluzione verde quelle intensificavano pesticidi e concimi di sintesi
Tanto meno le tecniche della della della della mutazione genetica operativo GM che potesse risolvere a fare del mondo non era un problema tecnico vere innanzitutto un problema di disposizione dei modelli agroalimentari e delle e delle della tenuta
Della della della democrazia a livello internazionale rispetto al al disordine stabilito
Ecco il questo questo tipo di approccio che l'approccio che e seguito appunto delle agenzie dell'ONU
E quello che interessa l'IFAD arrivare nelle località per avviare micro progetti era la la l'indicazione appunto del manifesto dei Nobel che fu poi più volte tratti un tre dita con lo spettro appunto dei finanziamenti a pioggia
Che invece di intervenire fattivamente a risolvere un problema localmente innescare quindi a ricaduta una serie di effetti positivi andava appunto distribuire i finanziamenti indiscrezione indiscriminatamente a pioggia senza dei veri Obiettivi soluzione
Tipo di finanziamenti non hanno risolto il problema è che come più volte è stato denunciato invece hanno arricchito spesso attraverso corruzione regimi che hanno poi risposto di finanziamenti
A proprio piacimento regimi dei Paesi del Sud del mondo che hanno vissuto appunto le loro stagioni fortunate anche in connivenza
Con gli Stati che hanno fornito finanziamenti sotto appunto la scusa della fame nel mondo ecco
Agenzie come quelle dell'ONU che lavorano per micro progetti secondo i disegni stessi del del del del della della manifesto dei Nobel
Sono come dire il lascito di un lungo ragionamento e che vede ancora adesso agire le organizzazioni internazionali in quella direzione fu tracciata da un'intuizione di Marco Pannella con la collaborazione
Di un numero rilevante di premi Nobel tanti quanti mai avevano sottoscritto insieme un documento l'agenzia continua l'articolo salvato non hanno utilizza un approccio partecipativo dicevamo per promuovere l'agricoltura su piccola scala
Che ha un ruolo fondamentale per la sicurezza alimentare mondiale le operazioni dell'IFAD volte alla riduzione la povertà
Partono dalla definizione di strategie paese
Discusse con i governi nazionali e concetto rilevanti la società civile tra cui le organizzazioni e associazioni contadine il settore privato il volontariato
E le istituzioni di ricerca
E quelle del mondo accademico e come detto è un approccio partecipativo che non è quello
L'accordo con direttamente con gli Stati nazionali e magari con i loro dittatori ma invece l'allargamento a una copartecipazione ampia che dia un ma una una una massima trasparenza alle operazioni soprattutto
Un processo di inclusione su tutto nei paesi
La fragilità di marca democratica queste strategie con coltivare l'Osservatore Romano identificano le priorità di intervento al fine di massimizzare l'impatto che i progetti di intervento dell'IFAD possono produrre per ridurre la povertà rurale a partire
Dal mille novecentosettantotto anno della sua fondazione l'IFAD ha già raggiunto circa cinquecento dodici milioni di persone
Per lo più piccoli coltivatori pastori e pescatori
Con impegno costante e silenzioso a favore in quelle periferie tanto care al successore di Pietro tale attenzione è stata testimoniata poco più di un anno fa dal vescovo di Roma che facendo visita alla quarantaduesima sessione del consiglio dei governatori dell'IFAD ha incominciato l'organismo per l'importante lavoro che svolge nel mondo per combattere la mancanza di cibo
La quale nel due mila diciannove prima della pandemia ha interessato oltre seicentonovanta milioni di persone l'otto virgola nove per cento la popolazione mondiale secondo il rapporto soffitto venti venti da fare
Pensare perché chi dedica la vita alla produzione di alimenti soffra di fame spinge infatti è una profonda riflessione ecco
Quel quel dato duecentonovanta
Gli ori di persone si riferisce proprio alle popolazioni contadine che nel contesto del delle della popolazione mondiale che soffre di fame sono la porzione di gran lunga maggiore questo il paradosso che evidenzia
Il il l'articolo è proprio la popolazione che procurare il cibo alla maggior parte del mondo a quella soprattutto più vulnerabile in termini di carenze alimentari
è una è una crisi questa che è uno specchio della sta contribuendo in contemporanea un paradosso decisamente insopportabile fa capire quanto siano le politiche
Distributive e quelle agroalimentari appunto a influire su questa ingiustizia in del resto a causa del corridore continua articolo i cui effetti sull'economia mondiale graveranno pesantemente sull'avvenire corriamo il rischio che molti degli Investimenti realizzati e dei risultati raggiunti la lotta alla povertà e la fame
Vengano cancellati in poco tempo e per questo che programmi come quello del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo risultano necessari
Nel mondo produttivo post Covito occorra ripartire dalla centralità della persona e questo non è come può sembrare l'appello generico bensì un dato concreto suffragato da anni di esperienza dell'attività dell'IFAD investire dal basso
Nelle aree rurali promuovendo la crescita economica a partire dal sostegno alle comunità contadine povere immobilizzarlo risorse per finanziare progetti che trasformino tagliare risulta infatti una delle due
Alle tre una dalle due alle tre volte più efficace per ridurre la povertà rispetto agli investimenti in altri settori dell'economia
L'attenzione del fondo
Nei riguardi di quanti rischiano maggiormente di essere lasciati indietro e provata la sua presenza in alcune delle regioni più remote isolato del pianeta e fornisce una testimonianza concreta del contributo lo sviluppo della comunità internazionale
Il cui impegno oggi è ancora più urgente che in passato come ricordava il Santo Padre continua l'articolo lo scorso ventuno novembre nell'imminente intervento di chiusura dell'incontro con i giovani ad Assisi
E il tempo che i poveri e gli esclusi diventino protagonisti
La loro vita come dell'intero tessuto sociale non pensiamo per loro pensiamo con loro e da loro impariamo a far avanzare i modelli economici che andranno a vantaggio di tutti perché l'impostazione strutturale e decisionale sarà determinata dallo sviluppo umano integrale
Nell'approccio tanto dell'IFAD tanto quello scelto da
Papa Francesco ritroviamo i termini di un dibattito che appunto quello che fu suscitato dal manifesto di Nobel voluto a Marco Pannella
Che aveva una chiaro intento di intervenire appunto nei sistemi locali e soprattutto ragionare sui processi politici dell'agroalimentare
Sulla tenuta democratica Déco quel dibattito che rischia di oggi di essere anche dimenticato per rivolgersi all'illusoria e tecniche
Di di agricoltura di agricoltura iper produttiva pensando che il tema sia questo ecco quel dibattito li preziosissimo che determinò
Un cambiamento sostanziale dell'approccio alla fame nel mondo a partire dagli anni settanta e un risultato raggiunto proprio dalla azione voluta da Marco Pannella allora
E che ha lasciato i suoi semi in questo tipo di contare di chi di contesto sarebbe molto importante che la consapevolezza dell'importanza di questo passaggio
Sia appunto sia appunto presente
Nelle nelle nella anche nella nelle scelte politiche nel nostro Paese dove appunto il tema
Della sistema agroalimentare la fame nel mondo e tema che dovrebbe essere tenuto aperto soprattutto in questo periodo in cui a la crisi socio sanitaria che stiamo vivendo porta sempre di più
Persino nelle aree del nostro Paese al momento della della fame i nostri stessi concittadini il numero gli italiani soggetti a una a una insufficienza di proprio processo nella nella nell'alimentazione
Aumenta purtroppo costantemente è un tema che riguarda appunto le politiche agricole agroalimentari mondiali
In quell'evento che appunto si e scusi e tenuto lo scorso ventuno novembre
Il il tema era quello dell'economia vada basata sulla solidarietà e non sulla competitività è stato un grande raduno i giovani economisti appunto programmato dall'Europa da tempo la pronuncia disco
In quel caso appunto fu propoli chiamato l'importanza di un cambiamento di paradigma economico il tema centrale nella soluzione la fame nel mondo
Il il l'articolo infatti dice ricordiamoci dell'assistito quasi inermi alla migrazione dalle campagne alle città in Europa lo scorso secolo e poi in tutto il mondo ebbene azioni come quelle dell'IFAD volti a creare opportunità di impiego
Sì propongo di incoraggiare i giovani arrestare nelle aree rurali introducendo innovazioni nel settore agricolo per la trasformazione economica delle regioni dove abitano fissando il nostro guardo all'America Latina e Caraibi li fa da a
Finanziato molti progetti rivolti alle giovani generazioni ad Haiti per esempio
Un programma realizzato in collaborazione con l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione l'agricoltura ce la farò
Ha aiutato il giovane sviluppare progetti imprenditoriali attraverso concessioni piccole sovvenzioni ad organizzazioni giovani rurali e il supporto per l'attuazione di politiche che forniscano di strumenti legali finanziari istituzionali necessari per replicare
Per replicare e ancora ancora ancora queste iniziative questi piccoli piani che coinvolgono esempio supporto donne delle popolazioni appunto più fragili
Hanno dato appunto dei risultati notevoli con un approccio diretto nei territori
In realtà il li fa da punto riesce a trovare i fondi per innescare processi virtuosi e sono tanti i paesi nel mondo l'articolo prosegue appunto una serie di di esempi
NN appunto ne evidenzia l'efficacia
E conclude l'anno che volge al termine e segna un decisivo spartiacque
Da molti punti di vista e solo se sapremo rinnovarsi Citerior mente e rianimare la nostra azione individuale e collettiva Fauré del bene comune
La pandemia che stiamo vivendo potrà essere stata un'occasione utile di ripartenza rinascita nello spirito della fratellanza dell'unità secondo papa Francesco continua l'articolo
L'attenzione non solo al fenomeno sanitario ma anche a quello economico e sociale fondamentale
Per non ricadere in modo più deleterio di una normalità malata di ingiustizie e disuguaglianze e degrado ambientale perciò come ha recentemente ricordato il Pontefice
La politica mondiale non può tralasciare di porre tra i suoi obiettivi principali ed irrinunciabili
Quello di eliminare effettivamente la fame
Questo questo ricorre nella è uno dei temi insomma che ricorre nella lettera enciclica l'ultima fra fratelli tutti
Di di di del Papa Francesco ed è un tema appunto quella di di della dell'intervenire sulla fame che sappiamo il gol numero due l'obiettivo numero due dei dei dei gol per la sostenibilità
Proclamati dall'ONU che dovrebbero essere un obiettivo per questi prossimi anni Obiettivo che come diciamo spesso in questa trasmissione tutt'altro
Vicino da essere aggiunto anzi ahimè si allontana ogni anno con la crescita del del DC soffre bene per per per fame costante
L'auspicio
Chiude l'articolo e che la comunità internazionale le agenzie delle Nazioni Unite come hai fatto possano continuare a svolgere il loro importante ruolo a favore di questa nobile causa per ridare dignità e possibilità di un futuro migliore a quanti vivono ingiustamente in condizioni più Missere e disagiate ora a fronte di questo come dicevamo il tema
Non è tanto quello delle tecniche
Il il mondo avrebbe modelli tecniche disponendo delle tecniche che permetterebbero di superare la fame nel mondo illusorio pensare che siano i modelli produttivi quelli che determinano la vera differenza del resto la FAO ha dimostrato come
Che si applichi un modello iper produttivi vista pure un modello apre ecologico con l'agricoltura biologica
Il il la produrle produzioni sarebbero sufficienti a nutrire il mondo se e questo è il punto il punto chiave si cambiano le
Politiche alimentari e senza di questo dice ancora la fa non c'è
Una un modello agricolo che possa soddisfare superare il problema della fame per fame nel mondo a fronte di questo ancora ci ritroviamo appunto davanti alla prospettiva se aumentare la potenzialità di autorizzazione dell'agricoltura nel produrre alimenti sani e soprattutto diversificati che è una delle chiavi di volta per la salute umana
Oppure l'omologazione dell'alimentazione attraverso i brevetti sul cibo qui in Italia si è aperto su questo un dibattito
Ce lo racconta il il salvagente il la rivista leader dei testi laboratorio contro le truffe ai consumatori
Che in un articolo dell'undici dicembre due mila venti di Lorenzo Misuraca dal titolo Teresa Bellanova ci riprova l'apertura agli OGM nascosta
In tre decreti
Ci racconta Bliss per far rientrare gli OGM dalla finestra il tono dei diversi comunicati che le associazioni ambientaliste stanno lanciando in queste ore esprime la stessa preoccupazione rispetto a tre proposte
Il decreto legislativo su sementi e materiale di propagazione sementi dite piante da frutto in discussione presso le Commissioni Agricoltura di Camera e Senato dopo l'allarme di varie realtà tra cui Greenpeace Legambiente WWF il salvagente ha sentito alcuni componenti della Commissione che tranquillizzano
Modificheremo quei decreti
Intanto però a giudicare dalle bozze i decreti depositati in Commissione dal ministero dal ministero delle politiche agricole la vecchia apertura agli OGM del ministro Teresa Bellanova poi ritrattata in seguito alle critiche
Sembra non essere del tutto tramontata ma vediamo meglio di cosa si tratta i punti sono molto tecnici riguardano materiali di propagazioni moltiplicazione della dite
E sugli innesti di piante ortive e da frutto in cui si nord Milano si normano in modi per produrre e commercializzare le parità ottenute con la tecnica di ricombinazione genetica
Che la Corte di giustizia UE equipara ai tradizionali OCM
Secondo Hayate Greenpeace
Le proposte trattano
In modo confuso temi complessi e delicati tanto che si potrebbe pensare a una scarsa conoscenza della materia da parte del sensore si cerca infatti di regolamentare la commercializzazione in Italia di materiale geneticamente modificato
Di cui è vietata la coltivazione e quindi la vendita
Interviene anche cambia la terra la coalizione che raccoglie Federbim io Legambiente LIPU viste i medici appunto per l'ambiente e il WWF il timore
E che
Con norme specifiche si consente si superi quanto previsto dal quadro Twiggy giuridico generale che per il nostro Paese vieta su tutto il territorio nazionale la coltivazione di piante geneticamente modificate nonché la sperimentazione in campo aperto
E quindi non esiste neanche una normativa sulla coesistenza tra piante geneticamente modificate è riproduzioni agricole presenti sul territorio nazionale in particolare produzioni biologiche per le quali in base allo specifico Regolamento comunitario è vietata la presenza di OGM
Scrive questo la copertura crolla coalizione conclude il decreto in discussione alla Commissione agricoltura con un colpo di mano darebbero il via libera di fatto la presenza di materiale geneticamente modificato in tutti i campi italiani per riviste cioè il l'istituto di medici per l'ambiente European consumarsi napoletani International e il gruppo umanitario per le foreste italiane non solo il governo ha superato i limiti della delega ricevuta
E il richiamato divieto ma anche ignorato e disatteso il contenuto della sentenza la Corte di giustizia di Lussemburgo che il venticinque luglio due mila diciotto
Una sentenza vincolante per gli Stati membri che l'Unione europea
Conferma la pericolosità degli OGM di nuovi e Ned Beatty d'assimilare agli OGM implicitamente la legittimità del menzionato divieto di coltivazione disposto dall'Italia ed altri venti Paesi dell'Europa
In attuazione del principio di precauzione Maria Zeman Lucini presidente di fare del mio commento a si tratta
Di un passaggio totalmente privo di trasparenza il Parlamento il Governo vogliono discutere della possibilità o meno di fare ricorso a tecniche ricombinazione genetica allora lo facciano
Apertamente mettendo le carte in tavola e lasciando le forze politiche alle regioni con ai cittadini la possibilità di essere informati
E discuterne con modalità e tempi adeguati ecco
è più che entrare appunto nel merito del del del della questione della scelta quello che si contesta e la mancanza di trasparenza dei processi decisionali un'altra battaglia storica
Appunto l'ultima che lanciata da Marco Pannella proprio quella della diritto umano la conoscenza dei processi decisionali
Il il
L'articolo continua Luciano Cillis relatore del decreto che riguarda la commercializzazione delle sementi
Si pronuncia così il decreto legislativo proposto dal MIPAAF il recepimento di alcune normative europee
Nella Commissione agricoltura Camera l'intenzione è quella di limitare il raggio d'azione di tale provvedimento solamente alle sementi convenzionali e quindi di stralciare tutto ciò che si riferisce le sementi geneticamente modificate
In modo tale da esprime una posizione netta è coerente con il mandato non solo il Movimento cinque Stelle
Ma anche del PdL U che mi hanno manifestato l'intenzione comune poi eventualmente il governo volesse esprimersi per una corretta realizzazione relazione con Bruxelles dovrà a nostro parere rinviare ad un procedimento ad hoc
In cui si capiscono ancora più chiaramente le intenzioni per la commercializzazione
A oltre questo punto ci sono gli altri due decreti anche il decreto legislativo perché recante norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi di qui relatrice Antonella incerti del PD
Dovrebbe andare nella stessa direzione mentre riguarda il decreto per la produzione e la commercializzazione dei materiali di moltiplicazione della vite reattore Raffaele Raffaele incerti di Forza Italia
Il ragionamento sembra ancora in corso in ogni caso prima del nostro parere spiega cigli salva salvagente
Dobbiamo aspettare quello della Conferenza Stato Regioni presumibilmente entro Natale potremmo licenziare il testo non credo nei prossimi giorni
E su questo interviene Susanna Cenni deputata del Pd e vice presidente la Commissione agricoltura della Camera
Che dichiara so che i relatori stanno lavorando per recepire una parte di osservazioni che le associazioni ci hanno inoltrato nei pareri perché alcune cose credo che vadano specificate molto bene credo che ci vuole grande attenzione
Un conto e fare un ragionamento sulla ricerca anche aprendo alcuni dibattiti altra cosa e azzerare scelte molto meditate che sono state fatte come Di Pietro la coltivazione degli OGM
Ma ora molte le associazioni chiedono al governo il ritiro dei testi in discussione ai parlamentari in Commissione di bocciarli senza improbabile poco efficaci tentativi di aggiustamento su questo appunto il dibattito restare sta resta resta aperto
La l'introduzione appunto del di tecnica non è mai indifferente ma riguarda appunto le scelte dei modelli agroalimentari un paese su un Paese come l'Italia
Non si può permettere di mancare di un modello per alimentare al momento il modello però Limentra vitaliano quello potrebbe essere potenziato e quello della grande altri biodiversità e della tipicità dei prodotti siamo il Paese con il record delle produzioni tipiche e di qualità riconosciuta a livello internazionale
Non è certo la quantità e l'estensione dei territori che ci caratterizza ma al contrario l'estrema di fare di diversificazione e l'alta qualità delle produzioni
A fronte di questo ne sappiamo che ci sono interi territori che hanno qui dire perso la loro tipicità che producono
Materia prima commodity per per omologata per l'industria pagata a basso prezzo cioè a prezzo ingiusto agli agricoltori ecco la direzione delle sementi omologate OGM
Storicamente da trent'anni è stata questa cosa di produrre una stessa semente identica soggetta Arroyo alti perché brevettata di proprietà di poche di pochi di pochi di pochi grossi detentori
Della della della genetica Monti alimentare mondiale
Quella di concentrare appunto i diritti e gli arricchimenti in base ad un'economia non è quella reale e quella virtuale data appunto da da detenzione di brevetti potenziando soprattutto l'omologazione alimentare
E l'attenzione alle mani di pochi tanto dei mezzi di propagazione le sementi tanto dei mezzi tecnici quelli chimico meccanici
Che si associano a quel tipo di sementi ecco omologazione che
Il sistema linfa ad lo stesso Manifesto dei Nobel appunto condannava al suo interno rivolgendosi al contrario a una politica meditata territorio per territorio per carità
Respingere sulla potenzialità di sviluppo del territorio storica battaglia
Tra l'altro di villa Betania International l'organizzazione di di appunto di di Vandana Shiva che su questo punto conduce dai tempi di Bhopal c'era la grande tragedia della della della dello scoppio di villa industria chimica
Nella città indiana di Bhopal chiede terminò migliaia di morti e fece scoprire punto il bubbone dello sviluppo della cosiddetta agricoltura della così detta la rivoluzione verde che purtroppo
Appunto diffondeva della senza senza sicurezza in grande fretta nei paesi del sud del mondo un una la produzione di pesticidi
Quella fretta di sviluppo appunto non non contemplava protezioni per la popolazione quello quel dato quel quell'evento fu un evento catastrofico
Che è sveglio l'attenzione di molti di noi sui pericoli di una di una di uno sviluppo che nei paesi del sud del mondo non va tanto per il sottile
Rispetto alle necessità della dei veloci arricchimenti delle grandi multinazionali
Su questo chiudiamo la trasmissione però agricoltura parliamone e tutto Carosi carico di salutare vi rimanda al sito Carlo Triarico punto it Tipper eventuali approfondimenti anche di questa puntata risentirci