Emergenza Covid nelle carceri: collegamento con Rita Bernardini giunta al 26º giorno di sciopero della fame

In buona fede che cristiana e buonasera a tutti gli ascoltatori di radio radicale allora se non sbaglio tu sei al ventiseiesimo giorno dello sciopero della fame giusto Nanni indovinato intanto come stai anche per i nostri ascoltatori troppo piuttosto bene ho avuto solamente
Ma nei giorni passati Problemi con un colpo della strega che non ci voleva
E poi una infezione a imbocca però tutto quanto pari entrando Fabrici talmente meglio rispetto ai giorni scorsi solamente un po'fiacca ma questo città diciamo no
Sei dice guarda ti volevo dire perché è una notizia di e almeno io l'ho letto a pochi istanti fa
Ed è pubblicata sul finito addirittura della polizia evidenziare a polizia penitenziaria punto it c'è una presa di posizione
Della per me il rimpianto vicecapo del Dap Emilio insomma
Che è stato nell'amministrazione penitenziaria per quarant'anni ha diretto diverte carcere
Insomma abbiamo avuto anche quando era vice capo ora porti perché insomma sapete che non abbiamo rotto le scatole non da oggi ma da tempo immemorabile
E e ha detto una cosa tra già favore di questo sciopero della fame e di voglio leggere dopo un passaggio proprio perché lunedì sposa la nostra primaria Scelta al nostro primario obiettivo che è quello dell'amnistia e dell'indulto
Lui unisce e pure a sentir parlare di anni ER c'ha voluto lo sciopero della fame ancora in atto di Rita Bernardini
Gesto di sollecitazione e di protesta Betula proprio persa contano molto d'accordo comunque è comprensibile
Al quale si sono associati Luigi Manconi Sandro Veronesi Roberto Saviano per darli porta e il sostegno anch'io plaudo all'iniziativa sono sicuri che molti altri faranno altrettanto ma io credo che sia una dichiarazione importante poi ci sono molti particolari all'interno proprio fa una mini storia
Dell'amnistia
Che serve anche già non serve solo per i per sfoltire le carceri ma serve soprattutto per sfoltire i precetti e per consentire ai tribunali di prendere respiro Costa che oggi non hanno uno e e con il coronavirus andata notevolmente peggiorando
Quindi mi sembra
Mi sembra che un bel regalo in questa serata che sta concludendo il mio ventiseiesimo giorno ma soprattutto Terme
La notizia importante infatti domani mettono inattesa
Della posta perché sono le notizie che ci arrivano il sostegno che ci arriva dalle carceri da parte dei detenuti che si sposano
La causa non violenta
E poi quelle che arriveranno a Riccardo Arena di via radio carcere o quelle che ci arrivano anche per e-mail negli istituti penitenziari ove è consentito l'utilizzo
Di questo di questo modo di per trasmettere e comunicare con la società eterna
Quindi questa cosa dei detenuti è veramente clamorosa veramente molto bella e e speriamo che aumenti no poi li abbiamo anche i cittadini liberi che ci siamo detti come tu dicevi
Come il docente di diritto penale questo appello che pure esporrà gli obiettivi di questa nostra iniziativa del partito radicale di nessuno tocchi Caino
E quindi stiamo un po'inattesa anche perché ve lo dico sinceramente
I familiari tenuti naturalmente a chi si rivolgono si rivolgono a noi
Le mi arrivano messaggi che sono veramente strazianti oggi alcuni familiari del carcere di Opera
Che dicevano che volevano portare però non glieli fanno passare degli geni Pisanti i loro familiari io ho cercato di tranquillizzare disse una cosa perché il loro dicono
Quelli che Pappano per fare le pulizie
Usano solo la varechina da quello che mi ha confermato anche il direttore di opera in realtà la valle la varechina
E il in unità al due per cento consigliata persino dagli infettivologi
Quindi
No magari vota però o ma ex i cachet e però insomma possiamo immaginare anche perché a opera c'è un bel focolaio anni sono tanti positivi per cui di
C'è l'angoscia c'ero angosciato che i colloqui non ci sono non li vedono ormai da otto mesi i propri familiari
Linee dono solamente con le telefonate SKY ma quando sono in isolamento
Queste o vengono sospese o vengono diradate per cui si trovano in questa bolla in cui non hanno notizie e vorrebbero sono preoccupati insomma ce lo possiamo immaginare anche le dalle notizie che ciascuno di noi via prende dalla televisione
Senti Rita dov'è iniziato questo sciopero di giustamente dicendo questa iniziativa non violenta è un'iniziativa non violenta di dialogo con il Governo con i rappresentanti istituzionali
Silenzio
L'emissione ecco perché non s'è fatto vivo nessuno per fatto avevo il ministro della giustezza nemmeno per dirmi guarda lascia fare perché non è un'aria
E non s'è fatto vivo
E accaduto alcuni anni fa perché voglio ricordarlo nel e due mila quindici mi pare sì nel due mila sedici quando ero in sciopero della fame e contemporaneamente era in visita con i miei compagni Giammarco Ciccarelli
Donatella Corleo al carcere di Catania piazza avanza né mi arrivò la telefonata del presidente della Repubblica di Mattarella
Tanto è vero che lei in carcere
La direttrice un po'tutti erano eccitati perché insomma c'è capita tutti i giorni del telefonino immaginiamo
E per cui plaudendo all'iniziativa che stavo portando avanti
All'epoca era perché forse ha trovato alla riforma dell'ordinamento penitenziario come sappiamo
Purtroppo però oggi preferisce un silenzio totale il io devo tanto a ringraziare Manconi per ogni di Saviano perché Sabatino che e Sandro Veronesi e perché con la loro
Lettera che sono riusciti a far pubblicare in prima pagina sul Corriere Repubblica e Stampa
Lo scorso Salvatori per un paio di giorni ci sono un po'mosse anche i mezzi di informazione hanno prestato un minimo sto parlando sempre di minimo di attenzione oggetti cavato un rilancio veramente desolante
Anche la questione del io ho aperto la pagina anzi mi hanno aiutato dalla redazione aprire la pagina del ministero della giustizia
E c'è il numero dei detenuti il totale dei detenuti presenti il totale dei detenuti positivi ma al trenta novembre cioè al ventinove anzi al ventinove novembre
Non ho altre
Pubblicato il trenta Gennaro dati domenica ventinove novembre pubblicato trenta va be insomma aventi quale differenza non sarà non è quello io
Ho fatto un po'di elaborazione inseriti credo che poi renderemo note perché perché intanto risulta che cosciente nelle carceri sono posi superiori ai positivi fuori allora far pagare prendo il fa o qua
Ecco cioè la percentuale di positivi rispettato potrà arrivare all'espansione richiamo la popolazione italiana di sessanta milioni di abitanti
E la popolazione detenuta e quanti sono i casi positivi rispettivamente parliamo degli attualmente positivi nove si travaglio invece la considerati tutti
Per concludere che in carcere ci si infetta meno che fuori insomma
Va va
Lui fa i conti così tutti i modi nella poco nella popolazione nazionale il tasso dell'uno virgola ventisei per cento
Mentre nella popolazione detenuta e qui parliamo sempre però dei dati del trenta novembre o ventinove va bene va bene sì uno virgola settantasei per cento però cotte perché l'altro giorno un dato ce l'ha fornito il ministro della Giustizia pertanto e per difendersi perché fa in carcere soprattutto bambina
Lui ci ha detto che i i precedenti nelle carceri sono un po'diminuiti e sono cinquantatré mila trecentotrenta se consideriamo che contemporaneamente in detenuti positivi sono diventati nove cento settantacinque il tasso di viene dell'uno e ottantadue per cento quindi ancora ancora maggiore
Nella tua percentuale c'è anche ci sono anche i componenti della polizia penitenziaria no no campeggia appare queste lana no no era per capire o no lo si fa in tempo appare questa elaborazione
E tenendo presente che coloro che della polizia penitenziaria che sono tanti sì quindi carcere produce positività
Posso le loro fanno il nell'isolamento
Non dentro al carcere certa ma accalorata prontamente alcuni sono ricoverati mentre i detenuti continua a fare dentro il carcere è questo il discorso ritenuti positivi fanno tutti dentro il carcere tranne quelli
Gravissimi che sono ricoverati
Tranne loro perché il resto fanno tutti dentro il carcere sì poi ho fatto un'altra elaborazione visto che mi hai chiesto questa cosa interessante proprio per dimostrare che il sovraffollamento crea più positivi
Cioè consideriamo i centoquindici istituti che non hanno sovraffollamento uno addirittura che hanno
No i settantaquattro istituti che non hanno sovraffollamento o che addirittura hanno più posti disponibili
E dei detenuti presenti sente ecco qui tasso scende addirittura e chi è inferiore a quello della società esterna diventa lo zero virgola sessantotto per cento
La prova del nove insomma è quello che tu dici di Salvi prima esatto mentre però l'ultimo dardo mentre nei centoquindici istituti dove c'è in sovraffollamento
Abbiamo un tasso di positività del due virgola sessantatré per cento l'elevatissimo praticamente il doppio di quello che si registra nella popolazione Perna sesto
Sentiti faccio l'ultima domanda oggi è uscita un'agenzia che ci racconta che un detenuto del carcere napoletano un cinquantatré enne morto nel al Cardarelli
Era un per arresto cardiocircolatorio lo ha reso noto il garante dei detenuti della Campania Samuele Cham Viello che ha ricordato come le condizioni i non pochi istituti ti leggo le sue parole
In un po'gli istituti penitenziari in primis Poggioreale non consentano un efficace attività di prevenzione ma parliamo di tu di tutte le malattie non solo del corrente anno ma bisogna anche quelli fors'anche quello provato certo
E io presento sport seguendo un caso di una persona che dovrebbe fare un'operazione per togliere alcuni pugni P al colon ma questa la doveva fare già da un anno fa
E le con il rischio che queste imponente del genere no e vivente inno cancerogeni
Cioè capito Texas e allora
Adesso più va avanti il tempo e più questo rischio aumenta non riesce a fare questa operazione che non è nemmeno molto complessa
Però i ricavi di trascuratezza
Sono veramente tanti troppi
Dentro il carcere devo dire che questo si verifica anche nella società assolutamente sì è un problema ad andare a fare i controlli che invece sono necessari interventi di prevenzione certa c'è stata in tema più di un allarme
Rita ecco sì che dirti versiamo romani va bene va bene cerca di riposare
Noi ringraziamo Rita Bernardini che ricordiamo è presidente dell'associazione Nessuno tocchi Caino e membro del consiglio generale del partito radicale