Lo stato del Diritto - Trasmissione curata e condotta da Irene Testa

Buona sera agli ascoltatori di radio radicale ben ritrovati con lo stato del diritto oggi parliamo di crisi economica di pandemia e lo facciamo con Giuliano guida Bardi che il vice Presidente di Federalberghi Sardegna buona sera Giuliano può nascere il bene buona sera a tutti gli ascoltatori
Ma allora intanto la situazione economica diciamo nel Paese una situazione drammatica un po'in tutte le regioni nello specifico tu rappresenti diciamo Federalberghi Sardegna in Sardegna quella situazione quale essendo un'isola ne quindi trovare anche maggiori difficoltà probabilmente per via di un mancato turismo per l'approvvigionamento delle merci per il fatto anche che si stanno bloccando annunciano il blocco dei trasporti
Ad esempio navali eccetera raccontarci un po'come sta funzionando
Brevemente la situazione è una situazione davvero drammatica è la situazione che vive tutto il mondo l'Europa
L'Italia ma soprattutto la Sardegna aggiunge a queste condizioni che condivide con il resto del mondo anche l'insularità come giustamente ricordavi nei prossimi giorni verranno bloccati i trasporti navali da per la Sardegna
Lario porto di Cagliari ha già annunciato la sua decisione
Di chiudere non lo fanno evidentemente per alcuna cattiveria ma si tratta di strutture economiche che devono far quadrare i bilanci o perlomeno non andare ad avere una perdita che non consenta più loro di
Morte mentre le strutture operative si rischia di avere una Sardegna completamente isolata dal
Sì la signora quasi così si rischia la morte delle attività anche perché considera che la Sardegna nel turismo il suo settore economico più trainante
Come è noto è un'isola che nel nel mondo e famosa per la bellezza delle sue spiagge per la ricchezza della sua cultura per la vastità dell'offerta turistica e anche per la specializzazione in questa offerta che è stata in un anno rasa al suolo
Noi siamo consapevoli che non è una questione che riguarda solo la nostra isola e che non è una questione che possa essere risolta con lo scooter lo schioccare delle dita
Siamo però altresì consapevoli che è un problema del quale bisogna assolutamente prendere atto per incominciare a individuare delle strategie che ci portino una volta che sarà arrivato il vaccino una volta che questa drammatica sciagura sarà superata negli ultimi decoro Tecce portino a capire come far riprendere l'attività
Da da un certo punto di vista anche la questione sanitaria poi ritorniamo anche agli alberghi in questi giorni si parla di alcuni ospedali della Sardegna come nel caso di Nuoro dove ci sono trentatré pazienti diciamo ricoverati nelle ambulanze davanti all'ospedale per mancanza di posti
Ma come mai non si è avuto un piano adeguato rango anche la Sardegna come del resto è avvenuto a livello nazionale insomma è un po'sfuggita di mano questa seconda fase
In questo momento io penso che il nostro dovere da cittadini ben prenditori da persone di buonsenso sia quello di mantenere il la vicinanza al Governo il più stretto possibile non è il momento di fare processi non è il momento di dirci quello che tutti sappiamo e cioè che la situazione poteva essere meglio organizzata e meglio previste
Non è il momento di parlare della devastazione che è stata fatta negli ultimi venti anni dalla sanità territoriale della sanità di base
è il momento in cui bisogna lasciare il Governo qualunque esso sia e questo governo adesso non potrà cambiare a gestire l'emergenza Noemi e parlo di noi che facciamo
A diverso titolo attività politica non possiamo assolutamente parlare di questo dobbiamo parlare di come ricostruire dopo di come ricostruire un Paese che avrà economicamente che liberamente le spalle al muro che avrà dal punto di vista dell'organizzazione stessa nello stato bisogno di essere completamente riviste ripensato
E magari sarà una buona occasione perché finalmente possiamo entrare nella modernità
E nella in un'organizzazione più adeguata a gestire le sfide della modernità quindi le situazioni degli ospedali sono drammatiche lasciamo lavorare il governo faranno il meglio che si può fare in questo momento
Però voi avrete ritornando alla questione degli alberghi dell'attività commerciali delle
Ne piccole-medie imprese in generale voi avete preannunciato uno sciopero fiscale
Sì l'iniziativa nasce da Confcommercio Toscana che è una confederazione tra le più forti è tra le più rappresentate in Italia alla quale anche Confcommercio Sardegna e il presidente Alberto Bertolotti hanno inteso aderire si tratta di un'iniziativa estrema dell'iniziativa molto forte ma lo dico anche che con la consapevolezza di parlare a radio radicale nella sede più rappresentativa delle proteste non violente della opposizione ai regimi uno attività ed un'opposizione non violento assoluti sia per quella di non pagare più le tasse a partire dal trenta novembre di quest'anno
Ovviamente noi continueremo a pagare tutto ciò
Che percepiamo per conto dello Stato voluto all'imposta di soggiorno all'IVA alle ritenute d'acconto non pagheremo IRPEF in rete IRES immune pari Tanzi tutto quello che noi non possiamo pagare perché le nostre aziende sono ferme da nove mesi
Non incassano e con il residuo dei prestiti che ci sono stati concessi preferiamo accordare
Qualche soldo ai nostri dipendenti nostri fornitori e non ci sembra giusto continuare a pagare delle tasse per uno Stato che non ascolta il grido di dolore che viene dalle aziende
E quindi c'è anche un po'una mancanza dello Stato in questo momento non si può quasi dire che lo Stato non c'è c'è una mancanza completa di prospettiva e di comprensione lo Stato c'ha mandato
Qualche lira delle mance ente che sono serviti a pagare due bollette per carità un grande sforzo finanziario per lo Stato denari che sono stati comunque utili ma che non possono risolvere il problema lo Stato non ha inquadrato qual è il grave problema delle piccole e medie imprese delle aziende si sono occupati ti danno soddisfazione ai grandi gruppi alle grandi banche ma per tutti le partite IVA e le persone che come si dice con un gergo forse un po'abusato ma sempre efficace tirano sulla serranda la mattina non c'è nulla e per giunta non sappiamo che questa situazione durerà
Nella migliore delle ipotesi per tutto l'anno prossimo noi come arriviamo al due mila ventidue
Continuando a pagare le tasse per i nostri eroi ben due non lo facciamo in primo luogo perché non possiamo farlo perché non abbiamo risorse in secondo luogo perché riteniamo che sia moralmente giusto protestare verso una situazione di così grave legittimità
Allora proprio in questi giorni siamo diciamo quasi nel piano di una manovra finanziaria e a questo proposito ci sono state delle prese di posizione da parte di Silvio Berlusconi di Forza Italia nel chiedere maggiore attenzione e maggiore risorse proprio per gli autonomi un aspetto diciamo
Che da tanti veniva come sottolineato come mancante cioè l'attenzione verso gli autonomi
Proprio anche per le ragioni che tu stai dicendo ora troviamo certo ma anche di fronte a un Partito Democratico che allarga rispetto a questa a questa iniziativa io volevo sapere date che cosa ne pensi
Tutte le convergenze sono utili e tutto andrà bene se riusciamo a comprendere che le tasse per il due mila venti e ventuno devono essere cancellate ci deve essere una moratoria fiscale su questo
E che si devono consensi deve consentire alle partite IVA alle aziende soprattutto alle piccole aziende di poter riaffrontare la ripartenza quando questa sarà
Perfetto io direi allora ringrazio intanto Giuliano guida Bardi
Saluto gli ascoltatori di radio radicale non ci ritroviamo giovedì prossimo alle diciannove con lo stato del diritto