Assemblea dei Parlamentari, dei Segretari regionali e provinciali del Partito Socialista Italiano

Che vi sei
è una riflessione critica sull'insieme delle esperienze
Che abbiamo accumulato in questi undici mesi di segreteria
Voglio dire subito però che anche l'atto conclusivo
Di quel periodo che si è iniziato con l'assemblea del sedici dicembre
Con l'assoluzione da parte di chi vi parla
Dei poteri straordinari
Io spero di deludere vivamente
Coloro che si attendono
Un esame puntiglioso
Delle responsabilità dei nostri nemici dei nostri avversari
Di quelli che abbiamo avuto dentro il partito
Di quelli che hanno lavorato fuori del partito
Di quelli che dovevano darci una mano non ce l'hanno data
Di quelli che dovevano solo mettersi da parte e non l'hanno fatto uno l'hanno saputo fare
Di quelli che dovevano fare qualcosa per sé e l'hanno fatta benissimo ma potevano fare anche qualcosa per il partito e in questo sono stati meno
Dirigenti
Ecco io
Questa cosa non la so fare
Io sono stato educato ad un metodo diverso
Quando si perde
E noi ci riuniamo all'indomani di una sconfitta grave
Nel nostro partito
Quando si subisce una sconfitta di queste proporzioni
Le responsabilità
Sono di molti
Ma se il novanta per cento di queste responsabilità fossero dei nostri nemici e solo il dieci
Le nostre
Noi dobbiamo fare le persone serie cominciare dalle dieci nostre parlate delle nostre riflettere sulle nostre
Io sono stato abituato a fare così sempre e non voglio cambiare attitudine
Nel mio partito
E vi sottopongo allora un elenco non lunghissimo
Di riflessioni
Sulle ragioni che hanno reso difficile il nostro cammino
Naturalmente quando parlo di errori compagno parlo di errori miei
Non degli errori degli altri
Quando si hanno grandi responsabilità
Occorre assumersele tutte
Anche quando le cose vanno male giacché assumersi le responsabilità quando le cose funzionano perfettamente e quasi ovvio e naturale
Io comincerei dalla
Prima
Valutazione errata da quello che io considero il primo degli errori
Commesso praticamente all'inizio di questa esperienza
Nel momento in cui accettavo l'elezione a segretario del partito
Io compagni in perfetta buona fede ero convinto
Che gran parte del gruppo dirigente del Partito socialista
Avviarsi in quel modo un lento
Ma irreversibile distacco
Dalle responsabilità preminente nel partito
A me sembrava di questa cosa erano i fatti
Era nelle cose
Io non ho mai preteso da questi compagni
Aiuti o sostegni non li ho mai chiesti
Pensavo che avrebbero preso realisticamente atto
Del loro tramonto
A me pare difficile compagni poter far politica senza poter parlare con la gente
Talvolta persino nella impossibilità di poter camminare per le strade
Impossibilità di convocare assemblee
E guardare in faccia la gente
Ma non era così
Non è stato così
L'errore che abbiamo commesso
E che io ho impiegato senesi
Per capire che l'obiettivo era esattamente l'opposto
Non avviarsi verso un inevitabile tramonto
Ma tendere l'occasione per poter tornare in campo
Magari attraverso formule inusuali
Sconosciute
Alla storia del partito
Ma tutto
Perché si potesse riprendere il vecchio corso e giocare con cinismo anche la carta elettorale
Ho detto che ci sono voluti sei mesi noi ci siamo arrivati il sedici dicembre a fare i conti con questa storia
Il sedici dicembre è stata la circostanza della quale abbiamo colto l'occasione che ci veniva offerto per presentare al Paese un PSI
Finalmente mondato
Dalle vicende che l'avevano reso
Invisibile impopolare
Nemico al Paese alla sua opinione pur
In quella maggioranza della maggioranza che si formò in quella circostanza per molti aspetti
Lo sapete tutti quanti
Nella maggioranza inattesa
In quella maggioranza però c'erano compagni
Che erano consapevoli della strada che avviava
Che sapevano esattamente da dove partivamo e qual era la traiettoria il percorso che avremmo fatto
Altri
Sembrava che si aggrappa se da questa maggioranza come ci si aggrappa ad una scialuppa
Ma le elezioni sono arrivate
Con una velocità che non ci ha consentito di sviluppare del sedici dicembre fino a marzo tutta la nostra capacità di presentare
La novità costituito da un partito socialista che si ricollocarla politicamente e che faceva i conti con quella forza
Con le vicende del passato recente
E i tempi della politica compagni sono tutto
La stessa nota
Anche quando è perfetta anche quando è limpida se Sonata in un tempo diverse una stonatura
E così è capitato a noi in più di qualche circostanza
A ridosso delle elezioni non abbiamo avuto il tempo di spiegare alla gente
Non siamo stalli per la verità nemmeno aiutati molto dagli intensi scambi di informazione
Ma anche qui questo spazio dello conquisti non te lo regala nessuno non c'è nessun editore nessun direttore del giornale nessun direttore di telegiornale che è disposto a farti spazio se non te lo conquisti ma non siamo stati capaci
Di far vivere questa novità
Nel Paese
Ne introducemmo due di novità ed era allo straordinarie
Per gli ultimi venti anni della storia del Partito socialista
C'era il sedici di dicembre un'analisi dell'evoluzione del quadro politico di compagni vi prego se ne avete voglia so che
è già difficile rileggersi i classici del passato del socialismo figuriamoci quanti di voi hanno voglia di andarsi a rileggere
Le zone del presente
Ma perché avesse voglia di fare una verifica per pura curiosità per pura curiosità culturale
Si va da vedere che tipo di analisi facciamo allora della possibile evoluzione di quel blocco in formazione di destra che allora si stava formando
Che allora era composto solo di due partiti e di un movimento allo stato nascente
Che non riusciva a trovare in quella fase le ragioni di un coagulo
Politico-culturale programmatico parlamentare
Eppure tutto lasciava immaginare che così sarebbe finito
I fatti di questi giorni stanno largamente dimostrando
Come quella previsione si sia dimostrata largamente fonda la seconda era la collocazione politica del partito
Badate noi abbiamo fatto una scelta il sedici di dicembre immaginando una collocazione del partito per le elezioni successive
Ma nessuno si faccia illusioni che le modifiche del sistema elettorale potranno nel corso degli anni prossimi promuovere vicende diverse
Io so che ci si accentua i compagni una gran voglia dire immaginare improbabili ritorni verso approdi terza forzisti
Questo sarebbe possibile compagni sarebbe per qualche verso anche liberatorio per molti di noi
Se noi andassimo verso un sistema elettorale
Che fa giustizia di alcune regole che abbiamo già adottato in questa circostanza
E se questo sistema elettorale per caso non conoscerà come probabile conoscerà nei prossimi mesi
Un ulteriore affinamento se è vero quello che dice Berlusconi che la scelta che anima la maggioranza è quella di un sistema maggioritario secco all'inglese con persino l'eliminazione della quota proporzionale
Che c'è stato in questa circostanza
Che ha pensato che questa fosse una breve digressione della storia del partito per poter poi tornare a fare altre cose deve sapere che questa scelta per il partito socialista per il partito socialista
Continuo sempre a fare questa distinzione tra il partito
E singoli per il partito socialista questa è una scelta che non ha alternative
Quando tu hai un blocco di destra che si forma con queste caratteristiche e poi questo blocco di destra conoscere al suo interno
Una fase
Gli eletti anche molto vivace molto aspra ma la sua collocazione i suoi referenti sociali
Le sue ispirazioni programmatiche le sue scelte politiche sono quelle che sono tipiche di un blocco di centrodestra io non riesco a vedere altra collocazione per il partito socialista italiano ripeto
Se non quella che abbiamo scelto onestamente il sedici dicembre
Noi abbiamo
Poi discutiamo il modo con cui l'abbiamo compiuta questa scelta il modo con cui bisogna stare dentro questa scelta
Gli errori che abbiamo commesso
Nel produrla e nel portarla avanti
Io penso solo che quella scelta ci consentì di dare vita agli stati generali di stati generali ci hanno consentito di presentare le liste in tutte le circoscrizioni
Riletta la storia di quelle vicende e anche le pagine esaltanti che ci sono state in quel periodo della vita del partito
Questo è l'hanno letta con molta umiltà
Senza la scelta degli stati generali il ventinove gennaio scelta che ci riconciliano peraltro con l'Internazionale socialista è lì che si chiudeva la parentesi drammatica di Copenaghen lì veniva riconsacrato
Il ruolo
E la presenza storica del Partito socialista dentro le forze dell'Internazionale socialista del Partito socialista europeo senza quella scelta
L'avremmo ancora una condizione come dimostrano anche le vicende di questi giorni dei parlamentari europei di un esame continuo
Sul ruolo e la collocazione del partito
Ma senza quella scelta compagni quella del ventinove di gennaio noi non avremmo avuto le energie morali per trovare non le energie materiali quelle non abbiamo mai avuto in questi undici mesi ma le energie morali per trovare quaranta cinquanta mila militanti disposti
A impegnarsi nella raccolta delle firme che è stato uno dei degli esempi di vitalità politica organizzativa di militanza
Più belli della storia di questo partito degli ultimi anni
C'è stato poi un errore
Quello che concerne la composizione delle liste
I compagni sanno che si sono manifestate
Arroganze
Ai vari tavoli territoriali inaccettabili
Potremmo raccontare in questa relazione storie avvilenti
Ma ciascuno di voi le conosce perfettamente per averle vissute direttamente
Anche quelli
Che pure hanno realizzato nelle regioni dei risultati
Anche straordinari
Io voglio solo dire compagni ma toglietevi dalla testa che questo voglia essere una sorta di
Prego Dio di di di di difesa delle cose che abbiamo fatto
Che il nostro potere contrattuale in quelle ore
Citava una sola chance sulla sulla possibilità
Sbattere la porta e andarcene
Perché non potevamo solo sbattere i pugni va piano
Senza far troppo rumore
Oppure sbatte le porte la porta
Nel primo caso si sa che cosa si realizza cioè si va al meglio quello che si può fare nel secondo caso si esce e si decide di combattere la battaglia da soli badate bene
Queste cose si era presente del partito
E fu formulata in modo esplicito
Sette giorni prima dell'assemblea da Bettino Craxi
Il quale disse che il Partito Socialista per la sua collocazione politica ideale non poteva certamente allearsi con le forze della destra lui aveva già dato
Una manifestazione esemplare di questa di dichiarando di voler votare per Rutelli come ricordato alle elezioni amministrative di come disse ma come si fa a votare per Fini
Come fa un partito socialista allearsi con forze che si alleneranno confini
Dunque poiché non vedeva la alcuna possibilità per il partito socialista di poter partecipare in qualche modo all'esperienza del polo progressista conoscete benissimo le opinioni di Craxi a questo proposito la sua idea perché il partito socialista si presentasse
Dovunque poteva
Con le sue bandiere e poi lasciasse fare
Ai compagni in giro per l'Italia secondo un sistema del fai da te così è stato battezzato
In questa campagna elettorale che poteva consentire di avere qualche risultato elettorale qua e là che consentisse di perpetuare la storia parlamentare dei socialisti
Bene noi non abbiamo scelto questa strada
Ne abbiamo scelto un'altra
E ci siamo assunti la responsabilità e qui
Aggiungo
Una riflessione ancora autocritica
Si poteva condurre quel negoziato compagni con
Le delegazioni larghe
Quelle che sono molto rappresentative del partito
Perché le delegazioni larghe anche del sindacato conosciuto questo tema sono quelle che ti consentono di dividere con molti compagni
Le inevitabili penne che lasci lungo la strada
Ma c'è sempre un momento in qualunque negoziato in qualunque ma proprio in qualunque anche quello tra il padrone di casa e l'inquilino trattano le famiglie ma c'è il momento in cui bisogna fare come dire la cifra finale
In cui inevitabilmente le delegazioni si restringono e lì
Si decide in perfetta solitudine
E lì si sceglie
Con grande
Con una pesantezza
E assumendosi delle responsabilità che io non avrei mai pensato di dovermi assumere responsabilità compagni che mi hanno che mi hanno persino portato a cancellare dalla lista
Qualcuno dei miei collaboratori più stretti quelli con cui avevo lavorato più a lungo nel corso di questi dieci mesi
Io però dico compagni che senza i poteri straordinari le liste non sarebbero mai fare
Su questo sono disposto
A giurarlo per cioè per i prossimi cent'anni e a farmi ammazzare
Ma se noi avessimo avuto una direzione in piedi
Che rimaneva in piedi dopo l'assemblea nazionale senza i poteri straordinari che cancellava Assemblea direzione e per fortuna ce l'ha riconosciuto anche il tribunale di Roma questa scelta perché siamo stati portati anche davanti al tribunale durante la campagna elettorale se noi avessimo dovuto suo ogni scelta convocare la direzione o sull'insieme delle scelte addirittura convocare l'Assemblea nazionale a questo la stavamo ancora discutere che era il capolista in Calabria per la proporzionale
E non avremmo raggiunto la maggioranza su nessun per
Delle scelte fatto in quella circostanza
Però
Quando si subiscono tante ingiustizie quante ne abbiamo subite noi
Ripeto mi piacerebbe molto prendervela con la protervia dei funzionari del PDS
Con l'arroganza dei ragazzotti della Rete che sono stati giustamente puniti dagli elettori
Con le sciocchezze dette da molti rappresentanti dell'area verde
Ma in realtà una parte di responsabilità mie c'è e le voglio dire con molta franchezza e con assoluta schiettezza davanti ai compagni
Ripeto
Questo è l'errore che si può definire in questo modo
Le vittorie
Come dire conoscono sempre folle plaudenti ed una marea sterminata di candidati
Ad assumersi la responsabilità il merito del risultato
Voi sapete che l'ASP le sconfitte invece conoscono l'amarezza della solitudine ad un solo padre
Questa circostanza è proprio difficile che non ce ne sia uno che si debba assumere un ruolo del genere io lo faccio con la responsabilità che mi deriva non solo dal fatto che sono il segretario del partito
Ma anche dal fatto che
Mi sono arrogato poteri straordinari per poter cercare di vincere le ultime resistenze per poter portare in Parlamento deputati e senatori di tradizione socialista
Qui vengo compagna la campagna elettorale
è stata una gran fatica per tutti lo so
Molti compagni mi rimproverano lo hanno fatto anche durante la campagna elettorale per la verità non è solo il senno di poi riconosco che per molti di loro
Si è visto con chiarezza questo problema
Insomma di fronte all'aggressività di Rifondazione Comunista che diventava visibile agli occhi degli elettori attraverso polemiche come quelle condotte sui Botto sulla NATO
Da parte di qualche compagno
C'era la richiesta che noi aprissimo sull'altro versante un fronte polemico nei confronti del polo progressista
Io voglio qui davanti a tutti fare una confessione
Proprio esplicita Franca io me lo sono chiesto tutti i giorni compagni perché per medicare Convertino che è stato il pane quotidiano di venticinque anni di lavoro
Nella CGIL
E per la verità sono stati anche venticinque anni fortunati di polemiche con Bertinotti
Mi sono chiesto però e vi prego chiedevano anche voi non vi chiedo una risposta nella giornata di oggi in questo dibattito è una riflessione che lascio alla vostra riflessione
I nostri candidati quelli che eravamo riusciti a strappare nei collegi uninominali non nelle liste proporzionali
Ma nel collegi
Maggioritari
Erano tutti i giorni sotto esame
Quante volte visto Craxi e la tua vita
Quanto tempo che non lo vedi non sto scherzando non vi sto raccontando la storia di una confessione fatta secondo i canoni che si che io ricordo della mia infanzia
Esattamente quello che è capitato a molti di voi
A molti deputati che sono qui dentro che mi hanno raccontato storie
Anche simpatiche
Anche a lei chiede
Ma non facili da superare
Nei primi momenti in cui l'impatto e io la mia conquista la confessione Franca conta
L'apertura di un fronte promosso dal segretario generale del partito nei confronti del polo progressista e poi sostanzialmente nei confronti del PDS
Io ho paura ho avuto paura che potesse avere delle conseguenze sul consenso da dare ai nostri compagni che per molti casi poteva essere fatale e siccome stavamo ragionando intorno a percentuali e numeri quelli che conoscete
Quindici sedici diciassette deputati e percentuali potevano variare di mezzo punto di un punto e quindi far cadere la possibilità di avere un nostro deputato un nostro senatore
Io ho scelto l'altra strada quella di
Cercando di rappresentate
Dentro il polo progressista
La parte leale
Che stava i patti
Anche questo adesso con il senno di poi si può dire che è stato
Un errore
E se è stato un errore io credo che occorra
Come dire
Chiamarlo così senza avere alcuna preoccupazione perché poi dall'esame di questo errore discende anche
L'esigenza di una riflessione sul modo con cui lavoriamo nei prossimi tempi
Forse
A parte i botte la NATO bisognava essere più feroci contro l'enorme quantità di sciocchezze che negli ultimi giorni soprattutto si è scatenata contro i nostri avversari immaginando di poter trattare direttori italiani come si come furono trattati nel quarantotto
Solo che questa volta l'operazione la faceva la sinistra
Allora il diavolo era il Fronte popolare questa volta abbiamo tentato di trasformare in diavolo
Il Polo delle Libertà e Forza Italia con un'operazione di demonizzazione della figura di Berlusconi che tra le cose più ridicole che siano capitati nel corso di questa campagna elettorale
Non siamo riusciti almeno in questo
Abbiamo preso le distanze lo abbiamo fatto ma senza l'efficacia che richiedeva un errore elettorale di quelle proporzioni che abbiamo pagato tutti quanti in termini di consenso
Più in generale io penso che
Dobbiamo riflettere
Su che cosa è capitato in un paese
Che dopo due anni di polemiche su Mani pulite Tangentopoli
Richiesta ogni giorno di anticipo delle elezioni quasi che si stesse per vendette perdendo tempo perché la sinistra dovrà solo raccogliere il risultato di quella ventata scatenato nel Paese
Come mai questo Paese si risveglia il giorno dopo il ventisette e il ventotto di marzo e scopre una realtà politica largamente diverse che non ha prodotto nessun diavolo
Nessuna provvidenza
Ma solo un vento di destra
Che Berlusconi ha intercettato ha capito interpretato
E che la sinistra ha pensato solo di demonizzare
Non c'era nessun golpe
Non c'era nessuna congiura delle forze oscure della reazione in agguato
Forse c'era
Quello che qualcuno di noi aveva detto attenzione
Dipingere l'Italia della prima repubblica come qualcosa come cinquanta quaranta trenta venti sedici
Assumete voi il periodo dei colleghi
Di storia di
Diciamo di malaffare nella politica
Attenzione
Questa è materia che poi dominare tranquillamente il qualunquismo tipico della cultura della destra di ogni parte del mondo
E anche della destra italiana
L'illusione che ha avuto la sinistra
E che cavalcando la beh insomma
Pagava qualche debito alla nei confronti della magistratura e soprattutto si riservava una quota di voti che nasceva dalla partecipazione più o meno feroce alle polemiche su Mani pulite su Tangentopoli
La verità
E che abbiamo assistito ad un movimento profondo nella società ad una rivoluzione chiamiamola così
Dobbiamo togliere dal nostro immaginario collettivo l'idea che la rivoluzione
Prevede necessariamente i protoni di esecuzioni le forche
Ed altre cose ma grande di questa natura
Questa per fortuna è una rivoluzione democratica
Si chiama così
Perché assisteremo ad un ricambio
Della classe dirigente più profondo di quanto non si dica in queste ore
Vedremo nascere una nuova classe politica un nuovo ceto politico
Nasceranno nuove regole in questo Paese
Prodotto non solo dalle modifiche costituzionali perché quelle sono ovviamente un pezzo per il quale noi siamo in condizione di poter dare anche un contributo importante
Ma in politica e nelle istituzioni talvolta l'avvento di una classe politica nuova introduce anche dei metodi nuovi
E delle cose nuove della politica delle quali occorre tener conto
Adesso con il senno di poi diciamolo
Che lo scontro tra Pivetti e Spadolini ha dato al Paese un un ulteriore immagine post-elettorale
Di un certo conservatorismo della Prima Repubblica dentro la quale stava anche la tradizione della sinistra e la capacità e il coraggio di innovare ma anche con qualche tendenza diciamo a delegittimare il valore del ruolo sacrale che la sinistra tradizionalmente attribuita alla Camera e al Parlamento
La ragazza di trentun anni con le sue idee con la sua croce della Vandea con le sue convinzioni religiose sembra un'invenzione perfida di Miglio per dire mettiamo questa scelta lì per dimostrare che quando la lega vince
Gli altari come dire sardi della Prima Repubblica comincerà ad essere altari polverosi così come successe nella Germania della riforma quando le cattedrali gotiche cominciarono a essere
Come dire prive di fedeli
E gli altari diventarono presto Breda
Dei predoni che giravano per le chiese a rubare quadri e a distruggere le icone
E a portarsi via i marmi preziosi insomma anche da questo punto di vista la riflessione che dobbiamo fare adesso una riflessione
Se vogliamo stare con il nuovo corso
Non dalla parte dei vincitori dalla parte di chi si oppone
Ma sapendo che occorre cambiare le armi i libri le pagine da usare per poter essere all'altezza della sfida che ci viene dalla maggioranza
Guardate che
Oltretutto
è vero che siamo di fronte
Ad una realtà diversa alla Camera e al Senato
Ma se ci riflettiamo bene questo è più il prodotto di un errore
Che la maggioranza ha fatto nel definire la propria presenza delle elezioni
Che non quello che chiamiamo una sorta di
Di inconsapevole genialità degli elettori
Che hanno determinato con questa diversa distribuzione dei seggi tra la Camera e il Senato l'impossibilità per la maggioranza di poter decidere
Con l'arroganza che mostra di avere al Senato sarà impossibile
Ma perché conosce le realtà
E le situazioni che si sono prodotti promosse nel in alcune parti dell'Italia pensate solo all'Italia centrale all'Abruzzo alle Marche in particolare
Lì
Gli errori che hanno commesso i nostri avversari ci hanno consentito di strappare dei risultati che hanno
Determinato questo equilibrio ed hanno proposto per fortuna
Una nostra capacità di saperci opporre almeno agli aspetti più insopportabili
Delle proposte che la destra si appresta a fare sia sul terreno della politica economica sia sul terreno delle riforme istituzionale
Vengo compagna le questioni post-elettorale
E comincio con questa cosa del gruppo unico
I compagni non ho mai pensato
Lo ha anche detto pubblicamente per la verità durante la campagna elettorale
Che l'esito del polo progressista
Prevedeva la nascita di una sorta di di cosa stranissima
E cioè che la rappresentanza parlamentare cioè il livello più alto
Della rappresentanza istituzionale della politica e dei partiti in un paese conoscesse un livello altissimo di unità anzi un miracolo
Il gruppo unico
E tutto questo mentre nel Paese nei collegi non dove solo si era vinto
Ma soprattutto dove si era perso
Nascevano risse tra tutti i partiti hanno partecipato alla campagna elettorale nell'attribuirsi la responsabilità ora lo scaricarsi
Dalle responsabilità della sconfitta ma come è possibile dicevo
Che si possa immaginare un gruppo parlamentare unico
Per la verità in quel periodo si pensava anche con grande enfasi e la possibilità di una vittoria dunque gruppo parlamentare unico diventava una specie di Armata a cavallo della maggioranza che dovrà governare il Paese ma nell'ipotesi della sconfitta nell'ipotesi che si è determinata come poteva essere
Che improvvisamente nasceva
Una specie di mostro della politica
Cioè un gruppo parlamentare unico
Che stava su una realtà politica del Paese fatta di conflitti inenarrabili
A me è capitato anche la fortuna vedete ieri Michele Serra sull'Unità ha scritto il suo solito corsivo rischi se uno prima che la campagna elettorale per dire che che mi votava ma con grande difficoltà ieri ha pubblicamente ritirato il suo voto retto mi dispiace averlo votato perché io
Mica ho votato un socialista non avrei mai fatto
A me è capitato durante la campagna di trovare questa luna della fortuna di fare un dibattito con Michele Serra
A villa Cicogna il diciannove marzo mille novecentonovantaquattro alle ore dieci e trenta ho una memoria di ferro
Alla domanda di Michele Serra fatta davanti a tutti gli elettori ai ai sindaci ai segretari delle sezioni socialista del PDS di Rifondazione Comunista dei membri del collegio di tutto il collegio quindi erano quelli che decidevano sulla rielezione
Era presente come Aureliana Alberici
Che era senatrice del collegio nonché compagna della vita del segretario del PDS e quindi testimone autorevole
Alla domanda di Michele Serra ma cosa succede
Per gli eletti faranno il gruppo unico
La mia risposta fu
Guarda Michele che è una scelta sbagliata
Io penso
Ad una federazione dei gruppi
Che hanno dato vita al polo progressista
E a una serie di battaglie comuni
Che cominciano dalle europee
Dalle elezioni regionali dalle situazioni nelle quali il conflitto è molto grande ci c'erano già allora i sintomi delle crisi in varie regioni italiane Lombardia
L'Abruzzo altri
Dico dobbiamo trovare il modo di far crescere del Paese una cultura dei progressisti che ci consenta di dire che
Le alleanze elettorali sono l'inizio non la fine di un processo
E dopo bisogna pensare a come tradurre questa federazione dei gruppi in qualcosa che abbia la potestà di decidere su quattro o cinque cose importanti dissi allora la fiducia alla sfiducia la finanziaria
Le modifiche costituzionali la difesa dello Stato sociale
Questi cinque elementi dovevano costituire una specie di protocollo comune per tutti gli eletti nel polo progressista
L'obiezione di Serra fu questa ma capisco
Io avevo aggiunto anche gli chiedevo i voti per perpetuare la storia della tradizione dei parlamentari socialisti in Parlamento
Capivo che quella cosa non potevo emozionare Michele Serra ammessi
Il solo pronunciarla quella fase mi
Produceva una certa emozione ma conosco serve Luciano una rivisto e si chiama cuore ma insomma si emoziona poco per queste cose diciamo
Serra disse ma che succede però se non fa del gruppo unico come Father garantire la vostra unità
Io risposi che L'Unità poteva essere garantito da due cose dalla vittoria e chi vince
Tende a rafforzare le ragioni dell'unità che ha prodotto la vittoria ma chi perde
Viene messo subito d'accordo dalla violenza del martello di chi vince come dimostrano anche i primi atti parlamentari che si stanno determinando in queste ore
E che questa fosse una soluzione di buonsenso lo dimostra anche il fatto che subito Occhetto Petruccioli
Marchionni
Per i debiti
Convennero con noi che la via migliore era quella di costruire
Una federazione dei gruppi
Con un protocollo che fosse appunto il protocollo
Delle potestà riservate
Alla decisione collettiva
Contro questa ipotesi si è scatenata la rete e Massimo D'Alema
Ora
Io non mi attribuisco la responsabilità di aver fatto saltare il gruppo unico perché come avete visto quando siamo usciti noi e Rifondazione hanno tentato di farlo sul serio sono scoppiate Grande di nuovo non le abbiamo prodotte nove
Alleanza democratica uscita East al Senato sono accadute cose che non erano prevedibili
Però adesso siamo di fronte ad una cosa che ha una sua conclusione
Noi facciamo nascere al Senato
Il gruppo senatoriale socialista
Io qui voglio rivolgere un ringraziamento
Particolarmente sentito
Per un gesto di realtà
Che io trovo straordinaria
Fatto da Francesco De Martino
Il quale anteponendo
Convinzioni profonde
Tra l'altro convinzioni maturate fin dal mille novecentosettantasei
Quindi sono convinzione anche lunghe
Ha consentito mettendo a disposizione la sua delega
Di raggiungere la quota necessaria
Per la nascita del gruppo senatoriale
Ho parlato di una lezione di realtà
Nei confronti
Del nostro partito
Da parte di Francesco De Martino
Che io spero venga assunta da tutti quanti noi come una lezione
Perenne per i nostri comportamenti
Abbiamo avuto delle difficoltà alla Camera Company
Anche qui
Ci sono dei compagni che pensano che sia meglio andare nel
Gruppo unico quello che si è formato con i Verdi la Rete il PDS
Non è proibito per un compagno pensarlo e non è proibito soprattutto pensarlo pensando di che in fondo obbediscono in questo modo ad un mandato
Tonale dei propri elettori
Io penso che il Partito socialista non possa decidere una cosa del genere
Una cosa del genere decisa adesso vuol dire privare il partito socialista della possibilità di far politica nei prossimi mesi nei prossimi anni
La politica nei prossimi sei mesi
Vedrà in Parlamento
La nascita di scontri
Ma anche di incontri e di solidarietà che oggi sono intenzionati
Attenzione a non dare per scontato
Che la legislatura a un inizio e una fine così come sta scritta nei numeri del Parlamento e nelle cose della politica di questi giorni
Cerchiamo di leggere con attenzione ciò che sta capitando dentro Forza Italia
Dentro
La lega cerchiamo di osservare con attenzione l'attitudine mostrata da Fini in queste ore
A far politica in un certo modo in Parlamento
Osserviamo anche con la stessa attenzione
Le vicende che sanno mettendo a dura prova l'unità del centro sia l'unica del patto che l'unità dei popolari e tre amore qualche conclusione politica
Niente è scontato
E c'è uno spazio un ruolo che i socialisti possono giocare ad una condizione che esistano che facciano valere la loro presenza
Che la esibisca no con un tratto dal quale ripartono per realizzare una nuova fase della loro storia politica
Il grado di coraggio
Di resistenza
Rispetto alle pressioni che sono in corso da Forza Italia
Nei confronti del centro è in qualche misura anche il prodotto delle cose che sappiamo fare nomi
Oggi ho visto che Segni comincia a perdere qualche tenda può darsi
Ma se uomini come segno come la Malfa come Amato come altri
Reggono su quella posizione
Bene questo dipende anche dal fatto che possono avere degli interlocutori nel polo progressista non solo fra i socialisti sarebbe ridicolo io non penso nemmeno lontanamente alle riedizioni di storie vecchie conosco la frase del filosofo
Che quando le cose della politica si svolgono la per la prima volta hanno l'aspetto del grande dramma quando si ripropongono allo stesso modo rischiano via della dimensione della farsa non sto pensando al
Un nuovo centrosinistra fatto con queste forze con questa rappresentanza cosa del tutto ridicola
Sto pensando invece ad un ruolo importante che il partito può svolgere nel determinare uno riempimento di tutto il Polo riformista italiano
Di gran parte del PDS io non mi faccio illusioni Rifondazione la Rete quel che resta della Rete
Staranno sicuramente da un'altra parte ma questa zona della politica deve essere portata ad un dialogo
Che può consentire di costruire un esperienza elettorale diversa la prossima volta perché chi pensasse che il polo progressista così come è l'esperienza che dobbiamo riproporre direttori ha già deciso che si dipende per la seconda volta
Perché sta nelle cose questo è il terreno
Sul quale
Sì via via
Un rapporto e attenzione
Vedo qualche timidezza fra i compagni ma insomma parliamo con il centro ma perché attenzione che Occhetto e D'Alema
Sono molto molto più come dire disinvolti nel definire le ragioni di questa svolta
E attenzione a non lasciarsi scavalcare se io leggo in qualche modo i tentativi di impedirci la nascita di impedire la nascita di una nostra presenza autonoma è perché qualcuno pensa che tra questa sinistra egemonizzata in questo modo e il centro non c'ha da essere nessuno deve essere terra bruciata
Perché questo dialogo si fa direttamente senza interlocutori sconvolti
Beh lo dobbiamo
Sforzarci di far comprendere
Che questo ruolo delle forze democratiche libera riformiste
è indispensabile per risparmiare all'Italia d'Italia quindici anni di centrismo
Tanti furono dal quarantotto
Al mille novecentosessantatré
C'è bisogno proprio che ripetiamo tutta la Via Crucis
L'arroccamento post-elettorale l'orgogliosa difesa della propria identità e poi via via le sconfitte
Del cinquantacinque del cinquantasei i drammi del sessanta il tamburo Nismo è poi l'apertura questo è l'iter che ci dobbiamo proporre o non è il caso di immaginare invece una fase nella quale da subito poniamo le condizioni
Perché le forze che hanno qualcosa da dire e da fare nella battaglia contro la destra possano farla subito sapendo compagni che il nostro posto in questa legislatura è all'opposizione
è all'opposizione
E va detto che una possibilità una tra le tante che viene offerta questo partito di poter riprendere il suo contatto con l'opinione pubblica
Beh questa è nasce anche dalla coerenza con cui sappiamo dire
E questo partito non necessariamente è iscritto all'albo dei governanti e dei governatori in servizio permanente effettivo può stare sa stare c'è stato può tornarci secondo una logica democratica
All'opposizione
E io so
E lo dico fin da adesso compagni che nelle prossime settimane voi vedrete in tutte le province
Una seconda fase
Del rapporto tra una parte del ceto socialiste Forza Italia
Perché una parte si è consumata prima della campagna elettorale quando non era ancora chiara qual era l'esito di questa vicenda
Ma con la vicenda che ha uno sbocco voi sapete che la tendenza di corre in soccorso del vincitore non si capisce perché è di tutti e non dovrebbe essere anche di qualche assessore di qualche consigliere socialiste per fortuna
Che c'è una mozione parenti votata a Fiuggi voi sapete che chiesto esplicitamente
Di non mettere nelle liste elettorali
Gli assessori
E gli amministratori che hanno avuto altre esperienze in altri vista nel corso di questa campagna elettorale poiché non succederà questo ma in ogni caso era un modo per dire attenzione non è vero che stanno arrivando i capi mafiosi come dice la Parenti secondo me con un lampo di intelligenza politica importante ciò che sta arrivando dentro Forza Italia e tutto ciò che appartiene alla vecchia storia della Prima Repubblica che adesso vorrebbe trovare una nuova collocazione dentro di noi magari usando la zattera di Pannella
Questa sorta di zattera della Medusa di Pannella
Che si è già attivata in questo periodo
Ora finiscono qui i compagni con queste riflessioni anche i poteri straordinari
Ho già detto a che cosa sono serviti
A farmi commettere un po'di errori a portarmi in tribunale a farmi subire le umiliazioni
Che conoscete davanti a ex deputati socialisti che mentre si presentavano per altre liste chiedevano voti contro il partito socialista anche nella proporzionale chiedevano al giudice del Tribunale di Roma di condannarmi
Perché avevo creato le condizioni perché
Vita
Ad una Commissione di garanzia che sia rappresentativa di tutto il partito
Io dico tutto il partito compagni
Anche di quelli che hanno su questa vicenda opinione che sono all'opposto delle cose che abbiamo detto la maggioranza dei lavori tutti
è uno di quelli che nel corso di questa campagna elettorale hanno fatto alla battaglia dall'altra parte
Si erano già predisposti
A stare dalla parte di
Penso che questa Commissione di garanzia
Comitato anti chiedo scusa mentire non volevo sottratti una responsabilità non sai che poiché poi da quando in tribunale se è riuscito a farmi assolvere vedova per come si è fatta la mia gratitudine compie eterna
Ma è questo comitato Boni dato che deve dirigere il partito
Deve essere affiancato da un questa la posso chiamare Commissione straordinaria per l'amministrazione del partito Pirelli
Perché non dobbiamo andare al congresso e presentare un rendiconto meticoloso di ciò che abbiamo fatto una conoscenza perfetta non solo dello stato della vecchia amministrazione del partito ma anche di come vive il partito nuovo nella Seconda Repubblica
Quando spariscono diciamo
Tutte le possibili vie d'accesso a qualunque forma illegale
Di finanziamento dei partiti
Che per quel che ci riguarda è scomparsa
Il ventotto maggio dell'anno scorso
La Commissione ha il compito di fare un resoconto dettagliato di tutte le proprietà immobiliari sia di quelle ipotecato sia di quelle che invece siamo riusciti a salvare dalla mannaia delle banche
Quindi si va verso il congresso compagni
E la e il Comitato nazionale che deve dirigere il partito delle proprie pene a definire regione per regione
Un comitato analogo che garantisce gestisce
Tutta la fase congressuale
Occorre immaginare delle novità dal punto di vista organizzativo girando per l'Italia durante la campagna elettorale ho avuto la sensazione che le federazioni tradizionali non hanno più senso
Mentre continua nel senso i comitati regionali e le sezioni comunali penso piuttosto a comitati di coordinamento per i collegi
Che inseguendo
La struttura dei collegi che consentano collegio per collegio molti mesi prima delle elezioni di cominciare a preparare delle primarie per individuare collegio del collegio quali sono gli uomini che il Partito socialista può candidare
O può mettere insieme ad altri nella lista dei candidabili per lo scontro elettorale
Comunque si va verso il congresso e occorre definire delle norme accettabili
Da tutti
Il partito
Quello che abbiamo conosciuto nel corso della campagna elettorale quello che ci ha dato l'illusione
Che ce la potessimo fare realizzare il quattro per cento
Perché non c'era solo
Il buon Lillo del filo che dal centro chiamando i segretari di federazione i commissari i segretari di sezione cercando di tastare il polso arrivava alla conclusione
Che trasmetteva noti tiravamo per l'Italia del anche per darci un po'di carica che ce l'avremmo fatta
Ma la verità è che girando l'Italia abbiamo scoperto
Che c'è una massa di militanti straordinariamente grande
Prima di qualunque rapporto con l'opinione pubblica perché il rapporto con l'opinione pubblica è stato preciso dai fatti che hanno prodotto altri non questi militanti
Queste brava gente
Ma la gente ha imparato a separare la brava gente socialista in questa fase che continua a essere brava da quelli che bravi non sono stati
E allora riconciliare questa base militante con la largo opinione del paese è un lavoro lungo Company nessuno si faccia illusioni
Che la soluzione sta dietro l'angolo
è un lavoro lungo
Ed anche un lavoro esaltante
Per questo c'è bisogno di forze di uomini di di tutte le esperienze di tutte le età ma ci vogliono soprattutto giovani
Che hanno voglia di assumersi la responsabilità di guidare questa parte del partito per questa ragione
Ed è l'ultimo atto e non potrebbe che essere così anche dal punto di vista del diritto come mi direbbe subito venti Melli che può fare chi è dotato di poteri straordinari
Una volta operato una consultazione nelle prossime ore nei prossimi giorni con tutte le strutture del partito
Definire l'elenco dei compagni che fanno parte di questa comitato
Che deve svolgere questa attività di direzione
E procedere
In questa per questa strada la convocazione del congresso del partito
Io compagni sapete che
La sera delle elezioni avrei messo volentieri in modo leale
Il mio mandato a disposizione del partito
Mi è stato fatto osservare una cosa che non ho fatica non ha faticato a
Ad assumere
E cioè che quando il livello di depressione nell'animo dei compagni e molto basso per i risultati elettorali se tu ci aggiunge anche un effetto traumatico sul gruppo dirigente del partito il segnale un segnale di morte
E dunque era sbagliato aggiungere
Alla delusione allo stato d'animo che animava i compagni anche una scelta che poteva apparire da parte mia una scelta di chi si liberava di un fardello pesante dal punto di vista psicologico
Per questa ragione io sono a disposizione del di questo comitato di direzione
Per aver pregherò i compagni di non considerarli parte di questo comitato di direzione
Porterò il partito al congresso perché questo è il mio dovere morale
Perché spero che il partito al congresso si possa dare degli organi di direzione
Rappresentativi
Nuovi
Capaci di stabilire questo rapporto con l'opinione pubblica
Senza rifare il verso alle storie del passato
Ma io appartengo a questo passato contanti
E con il congresso questa è una cosa che occorrerà definire in modo chiaro ed esplicito
Per questa ragione
Io mi adopererò in questo periodo da qui al congresso perché tutte le le strutture che nascono al livello territoriale siano strutture capaci di dare questo sentimento di nuovo
Ma anche questa voglia di vita che c'è nel partito di far sparire questo sentimento di morte
Che per qualche giorno è circolato tra di loro e che i giornali vogliono continuare
A diffondere nel Paese
Lo so ma ci sono stati altri periodi della nostra storia fatti così noi non ce li ricordiamo
Perché qualche volta li abbiamo letti nei libri di storia socialista ma ormai sono anni che lo rileggiamo più quei libri ma quando li leggevamo sapevano che ci sono stati periodi nei quali socialisti alludo lavorare agire come dobbiamo lavorare agire come dovremmo fare noi nei prossimi mesi
Io penso che con il sostegno dei parlamentari dei deputati dei senatori dei Consigli regionali degli amministratori che ci sono rimasti fedeli di coloro che rileggeremo nelle prossime elezioni dei deputati europei che dobbiamo cercare di riportare in Europa nel prossimo giugno con queste forze
E con la passione di migliaia di militanti faremo camminare ancora e faremo sventolare ancora in atto le bandiere del Partito Socialista
Sì se posso
Polo Bruce
Convenzioni che si presenta da sola senza alcun problema di per questa ragione siamo in grado solo di darvi delle indicazioni sommarie generiche di questa natura nelle prossime ore sapremo darvi qualche indicazione più in ogni caso una cosa è sicura
Che ci presenteremo alle elezioni europee sul modo con cui ci presentiamo stiamo discutendo con le altre forze
Compagni la discussione e aperti
Poiché i tempi di dibattito non sono molto dilatati mi trovo nella solita condizione del presidente che invita ad interventi sufficientemente ebrei
Indicando anche il tempo massimo di durata che penso non possa eccedere i dieci minuti
Le iscrizioni sono già abbastanza numerose e sono avvenute spontaneamente con il metodo di accedere qui alla tribù io non ho nulla in contrario a raccogliere anche purché naturalmente come inerisce non tutti i nomi sono noti ma battuta Mina mano
Lo spagnolo
Poi adesso rileggo
E mi dite chi non ho raccolto anch'
Va bene ma poi
Non c'è non c'è uno sbarramento e se vi è sobrietà
Serie sorry io do lettura ora delle armi
Io ho dovuto do lettura degli scritti facciamo ecco consentiti mica consentite una
Una pausa in modo che poi con lo chiama riorganizziamo la discussione nel frattempo possiamo raccogliere anche iscrizioni ma ora il primo iscritto e compagno manca seguono nell'ordine Fabbri Cicchitto
Di meglio Villetti Caporossi
Boss rossa bucce ieri
Menti negl'Colombo Spagnolo Carla spagnolo Nencini
Spini
Ma hanno Toniolo merenda Romiti
Corace
Mascoli se qualcuno non è stato registrato ecco va bene allora
Prossimo prossimo con i racconti tu allora io vorrei dalla parola ora subito al compagno manca così iniziamo la discussione raccomando il mantenimento del limite di dieci minuti che dovrebbe anzi scendere a cinque e a sette Marcel realistica
Sì accettiamo rigorosamente quello di cinque
Ma io capisco le ragioni tradizionale dodici e dieci di contenere il dibattito nei dieci minuti
Tuttavia vista la drammaticità della situazione io credo che sarebbe stato opportuno sarà opportuno lo propongo
Al segretario
Una riunione che duri due giorni tre giorni ma che consenta un approfondimento dei temi e dei problemi in vista del congresso perché in dieci minuti lì pronto ad aggiungere come questa è praticamente impossibile
Parla
Ti prego di richiamarmele alla
Scadenza di un minuto e smetterò subito
Che ringrazio per la collaborazione dovrò farlo c'è sempre che non sia spontanea da fare del giornale on line corporale la dieta comunque chiederei veramente che alla conclusione ci decide di fare nella tre giorni di dibattito socialista in vista del congresso
Vorrei esprimere apprezzamento per
Il relatore Compagna ora le iscrizioni sono state effettuate quindi pregherei ora un po'd'ordine
Vorrei esprimere apprezzamento per il tavolo consapevole della relazione del compagno Del Turco mi permetto di giudicare la autocritica che non lo riguarda solo personalmente ma in generale
Di chi gli ha diretto il partito in questa fase così delicata un'autocritica un po'consolatoria e un po'pallida
E considero la parte analitica della relazione abbastanza tradizionale rispetto alla circolazione assolutamente originale e inedita
Che il Paese attraversa dei due crisi che abbiamo di fronte sulla crisi
Della sinistra e dentro la crisi della sinistra la crisi del partito socialista e l'uno e l'altro richiederebbero un approfondimento assiste mi interessa in questo momento di più
Parlare della crisi complessiva della sinistra visto appunto i tempi molto stretti del resto le le critiche le ragioni le colpe che vi sono nella grigi socialista solo sufficientemente noti e perché non ci siano equivoci
Credo che si debba dire dirò solo questo su questo che la madre di tutte le sconfitte socialiste e nella degenerazione del craxismo negli errori di linea politica
In modo particolare dall'ottantanove in poi e dei comportamenti impropri
Che al di là della fisiologica la chiamerei così se nessun magistrato mi mi volesse imputare qualche cosa
Violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti ha tuttavia nel comportamento del Partito socialista lo ha portato al centro di un meccanismo di potere
Che lo ha soffocato se non partiamo da questo come punto fondamentale qualunque critica ed autocritica che mescoliamo sarebbe non crediti
Detto questo naturalmente il mio giudizio più severo di quanto non sia stato quello del compagno Del Turco per quello che riguarda non una scelta di collocare il Partito socialista dello schieramento progressista che è giusta e che anzi ritengo sia arrivato il ritardo da questo punto di vista penso che se il partito avesse scelto prima
Quella strada e da questo punto di vista rivendico per quello che mi riguarda è per quello che riguarda l'azione che altri compagni con me hanno condotto fino all'assemblea del sedici dicembre
Dalla aver animato la sinistra di governo passando attraverso Rinascita socialista l'unione dei progressisti quando altri ad un ho fatto la scelta di abbandonare il Partito socialista fino alla scelta del sedici dicembre
La rivendico pienamente perché quella era l'unica scelta che il Partito socialista poteva fare e abbiamo portato Figino gli aveva fatto quell'impegno politico al compagno Del Turco il nostro pieno sostegno e la totale fiducia senza nulla contrattare nulla chiedere con i pieni porti abbiamo considerato gli stati generali del ventinove di gennaio un punto fondamentale di partenza
Tutto ciò che su cui c'eravamo impegnati il ventinove di gennaio non è stato realizzato quindici giusta la scelta politica errata la gestione che è stata compiuta e mi permetto di dissentire del fatto che non vi erano altre possibilità perché in realtà la possibilità stava proprio in quella indicazione data dal compagno Del Turco
Dell'Assemblea e che fece scattare in piedi tutta l'Assemblea dei compagni e cioè che noi saremmo stati nel polo progressista e la questione non era minimamente in discussione ma ci saremmo stati con la nostra forte caratterizzazione di identità di storia politica programmatica
Dei socialisti è qua no ora non si fossero verificate condizioni di salvaguardia della dignità e dell'identità socialista
Avremmo operato anche candidature nell'uninominale per la chiamare attorno alla posizione socialista il militante elettorato giudice quindi non è vero che la scelta era o subire per paura
Ho non definire una posizione divinità socialista quindi c'è stato come dire un arretramento indebolimento del momento nel quale siamo andati al tavolo delle trattative
Non dirò su quello che poi si è sviluppato non parlerò della umiliazione grottesca a cui è stato relegato il partito socialista per due giorni
Inattesa della benedizione di Orlando non parlerò
Dell'errore drammatico e penso di poterlo dire
Per chi conosce la storia anche dei rapporti che si sono determinati della sinistra la difesa del polo progressista
Quanto il PDS con un'operazione furba e in totale contraddizione con gli impegni assunti non ama definito lampo convocazione del polo progressista
Ma ha fatto convocare il polo progressista da chi
Da un la sia la parola giusta riciclato di lusso
Un famiglio del craxismo e assai ben remunerato dal craxismo fino al momento giusto nella sua utilità mi riferisco a Carlo Ripa di nella
E no ha fatto collocare da Orlando con un come il ministro Zaia giustizialista che poi si è dimostrato essere un falso gigante con i piedi di argilla la mi sono scattati campanelli di allarme di un'operazione vecchia maniera dell'area progressista
Là su quel punto noi avremmo dovuto senza timore ma cosa ma se davvero era pensabile che i nostri candidati non sarebbero stati votati
Perché il partito socialista assumeva con dignità politica la sua posizione allora vuol dire che davvero il PDS ora elettorato il PDS avrebbe preferito i candidati fascisti i candidati della destra piuttosto che candidati socialisti
Beh questo veramente se questo è il giudizio allora credo che siamo molto al di qua della possibilità del Polo progressisti io penso che su questo quindi abbiamo commesso
Un errore un errore non soltanto per il partito socialista compagni ma un errore per far capire alla sinistra quello che stava intervenendo
Un'osservazione per quello che riguarda il quadro complessivo rispetto al core perché ho detto che la redazione di Ottaviano
Di cui torno di nuovo prezzato il tono e la consapevolezza l'ho trovato un po'tradizionalista perché dobbiamo dire alcune cose con precisione primo che la Prima Repubblica è finita
E con la fine della pur Prima Repubblica e finita anche la sinistra continuista che ne era una delle espressioni
Si tratta di costruire la sinistra della seconda Repubblica che dovrà essere e dobbiamo esserne consapevoli radicalmente diversa da quella risultata battuta nelle elezioni
Heather risultata battuta le ragioni sono tante perché in effetti essere apparsa ancora espressione di un egemonia culturale e politica che un partito il Partito democratico della sinistra
Che certamente non è più un partito comunista lasciamolo alle polemiche gli avversari
Privi di qualsiasi senso della storia sicuramente è un partito non più comunista e certamente in partito postcomunista è tuttavia è un partito ancora in cui la tradizione comunista
Da un lato ne impazza una visione della realtà laiche criticai dall'altro
Lo rende schiavo di comportamenti spregiudicati e come dire di predominio di dominio io non parlo di egemonia perché mi permetto di riferirmi ad una interpretazione più autenticamente gramsciana
Si esprime egemoni quando si raccoglie come dire culturalmente una capacità concludo una capacità di guida cioè si raccoglie ciò che già è stato nel passato lo si traduce nel futuro qua siamo invece di fronte ad una posizione di dominio di predominio e quindi dobbiamo aiutare il PDS
Dimettersi in discussione
Compagni i dieci minuti sono passati ho dato soltanto degli strascichi ma il punto fondamentale è quello dobbiamo costruire la sinistra della Seconda Repubblica
Chiari paletti sulla destra e sul centro destra
Però dobbiamo interrogarci che cosa è stato il più cosa è e quanto diciamo così siamo di fronte ad un ciclo politico profondamente nuovo quanto siamo di fronte a un ciclo politico è probabilmente destinato a durare
Alcuni anni può avvenire quello che è avvenuto normalmente nei Paesi a democrazia occidentale avanzata e cioè che i primi quattro anni
La forza che battuta si interroga sul perché è stata battuta nel secondo quattro anni si interroga su come esprimere una nuova cultura
Che possa vincere e al terzo quarto anno al terzo quadriennio
Diventa vincente quello che è avvenuto con il ci ritorna in grande Boucher con la vittoria poi di Trento è possibile che ci sia una prospettiva di questo natura dipende da noi evitarlo e da noi dipende
Senza illuderci vorrei concludere con una frase dura compagni dura per me per noi
In questo momento il partito socialista non desiste ma sussiste
Il problema è di vedere se possiamo dare una sussistenza davvero
Reale di una cultura innovativa in grado di contribuire come siamo stati decisivi per la sinistra della Prima Repubblica ad essere decisivi per la sinistra della Seconda Repubblica e però
Cari compagni
Ogni paragone del quarantotto gli effetti non sta in piedi queste lo sconfitta anche più grave di quello del quarantotto non ci sono le motivazioni
Internazionali che c'erano il quarantotto il mondo è profondamente cambiato la società italiana è profondamente cambiato
Non mi dilungo io lo ricordo solo per una cosa l'ho detto a Ottaviano l'altro giorno la voglio ridire particolarmente per i compagni più anziani ce lo ricordano
Dopo il quarantotto c'è stata una fase che è stata chiamata la fase Boran viene taglia in una fase vorrà mia da che è stata normalmente male interpretata e cioè la fase dei funzionari della burocrazia e così via ad una più attenta rilettura
Lei ciò che pensava Rodolfo Morandi e di ciò che è stato il Morandi ma Fazio probabilmente ci può essere qualche inviterei sì ricostruire da un punto di vista organizzativo partito per consentirgli di essere autonomo politicamente e quando parlo di autonomia parlo di un'autonomia dentro l'area progressista sia chiaro
Peraltro a suon Polonia una sua capacità di dare un'espressione nuova al modo di essere
Penso che abbiamo bisogno
Di quella strada allora abbiamo bisogno di tutte le energie e abbiamo bisogno anche non tanto di un congresso che sia una sorta di resa dei conti che sarebbe poi dei Contini cioè di nulla sul vuoto
Ma abbiamo bisogno di un congresso che sia di crescita allora c'è bisogno della costruzione di un consenso non di un voto falsamente democratico
C'è bisogno di costruire un consenso reale dentro il partito fuori del partito
Per quello che mi riguarda solo disponibile solo per questo e penso che tanti altri compagni
Siano disponibili solo per questo e già un grande sforzo non gettare la spugna e continuare ad essere pronti ad impegnarsi ancora
Ora la parola al compagno Fabbri
Io non posso appena appena definito un tempo massimo di dieci minuti modificarlo subito dopo primo intervento che è andato un po'oltre però
Per il momento mi affidò alla spontanea autolimitazione degli interventi Dori
In un secondo tempo saremo costretti a ridurre il tempo di intervento in un terzo tempo saremo costretti ai ai eliminare quelli che sono iscritti
In fondo viene l'elenco degli iscritti porta un numero di quaranta i tempi sono quelli che conoscete quindi ho l'impressione che o c'è un enorme sforzo di auto concentrazione
Oppure non riusciremo esaurire tutti riferendoci proroghe Remo mi pare un po'difficile
Dimmi ecco scusa
Proprio è
La proposta è stata col sistema della citazione dell'altro intervento che l'altra relazione si risparmierebbe una quantità enorme di tempo però questa questo che questa regola ce la siamo data varie volte senza ottenere un risultato perché ognuno di noi rappresenta un vento di dover ridire anche se dal per farlo però vi prego Fabio far ricorso all'eccitazione
Company
Credo che dopo tutto quello che è avvenuto e la vicenda anche umana che abbiamo vissuto abbiamo tutti il dovere della sincerità
Io vi parlerò con
Parole molto amare ma però cercando di fuggire questo spirito di tristezza e di funerale che rischia di aleggiare nella nostra riunione
Diciamo la verità un paio critico quello che ho sempre pensato io ho pensato che fin dall'inizio che fosse meglio che Del Turco a quella famosa assemblea non ce l'avesse fatto
Quando Del Turco ce l'ha fatta miracolosamente mi sono messo a disposizione voglio fare non mi sono tirato indietro almeno e ho pensato che questo tentativo di un recupero
Accorpato per le energie disponibili per il partito socialista no meritasse il nostro impegno
Abbiamo sentito questa mattina la caccia agli errori
Diciamo la verità compagni ma come si fa ad essere così ingenerosi a mettere sulle spalle di Del Turco un risultato che non dipende che da lui per un Nunzio Abba per un'infinitesima parte diciamo la verità
Abbiamo dato Del Turco perciò io non glielo volevo neppure dare una missione impossibile
Quella di rianimare corpo infartuato a causa dell'alluvione di Tangentopoli con un encefalogramma piatto
Bastava aver girato un po'per l'Italia io facevo il ministro ma ogni tanto parlava con la gente badate c'era nella gente dopo quello che è avvenuto una ripulsa nei confronti della parola socialista e dei socialisti perché noi eravamo riguardati come il partito del malaffare
Al centro del malaffare e della corruzione politica dei trattati
E come si fa allora ai estere così ingenerosi da pretendere il miracolo impossibile da parte
Di Del Turco e di chi lo ha aiutato
Eravamo un partito in ginocchio compagni l'altra strada era quella di dire ritiriamoci tutti a vita privata non un colpo di bacchetta magica un colpo di reni che ci consentisse di fare l'alzare in piedi un partito che era in giro
Siamo riusciti malgrado tutto con questi errori a formare un gruppo parlamentare al Senato e a dare un un minimo di visibilità per un tratto ancora di strada
Al partito socialista in vista di quella riorganizzazione della sinistra nella quale non può non essere collocato ogni nostro impegno politico Cheadle pensiamo che possiamo tornare a fare politica con il sistema che sarà sempre più bipartitico neppure bipolare pensando di ricostruire un partito socialista che va dal dieci al diciotto e quindici per cento ci parliamo Company
Non facciamoci illusioni
Che cosa abbiamo scoperto Del Turco andando in giro
Per le campane abbiamo scoperto intanto di tanti anche questa verità comma e lo dico senza cattiveria badanti che quella che qualcuno chiama una mutazione genetica e l'aveva attribuito a tutti in qualcuno si era verificato era gente molta che stavano insieme solo per tenere legate consorterie fare degli affari
Tenevano tutto cimentato con il fattore K e con l'anticomunismo è si è scoperto che è un socialista ritenuto sempre di destra come sono stato ritenuto io non ho avuto un attimo di esitazione quando di fronte alla nuova legge elettorale era inevitabile la scelta di campo
E allora
Ci sono altro atti di fronte a tanti compagni che dicevano prima ci vuole il simbolo del partito poi il simbolo del partito non solo non l'ho votato ma non fatto hanno non hanno fatto niente per favore non hanno fatto nulla per farle fare quando si invita a votare il candidato per Fo di Forza Italia nel maggioritario
Il flebile sussurro che poi nel proporzionale si Popolare il partito è ipocrita condotto alle sue veduta
Queste sono foreste quali verità assolutamente incontrovertibile
Del Turco poteva fare tutta la fatica di Sisifo che voleva certo in qualche polemica alla televisione lo vedevo così calmo poteva essere più aggressivo ma quella perché risultato non cambiava di Hulu cioè per le ragioni che piove poi c'è un'altra ragione
Perché adesso qui citata la colpa del fallimento della sinistra compagno Bertinotti naturalmente Bertinotti ha fatto molti errori ci ha dato del danno devo dire perché personalmente da socialista di destra
Quando Bertinotti difendeva le ragioni della povera gente non mi dava nessun fastidio
Mi dava fastidio quando vinceva le sciocchezze sulla NATO e sul Po
Ma diciamo la verità quanta gente prendeva l'alibi di Bertinotti per non votare a sinistra e per votare per forti tali o per fame quanta gente anche se non c'era Bertinotti dall'avrebbe votato
Perché l'altra verità compagni è che c'è un'ondata di destra in Italia fortissima che si era già manifestata al nord con il voto per la lega senza l'appoggio delle televisioni di Berlusconi
Questa è la verità siamo in un'epoca in cui c'è questa passione per le cui Isma'privato per il mercantilismo spinto per il per il liberismo selvaggio la cosa che più mi preoccupa
E su cui vi invito alla riflessione è la seguente compagni un numero altissimo di Giovanni e di cittadini che applaudono Di Pietro e hanno votato Berlusconi
Un numero altissimo di questi signori e soprattutto di questi giovani questo che mi preoccupa soprattutto sotto il profilo morale perché vedete i mutamenti politici vengono dopo i mutamenti culturali e antropologiche di mentalità
Votano Berlusconi
Perché vedo in questo una sorta di eroe omerico dei tempi moderni un affarista che con una certa spregiudicatezza arriva che sa fare di affari il nome del privato il nome dell'egoismo in nome dell'efficienza con questa confusione fra calcio e politica
Che a me preoccupa molto torniamo ai tempi in cui Vittorio Pozzo fatti e per i discorsi alla nazionale in nome del pacifismo questo è il pericolo che questo è l'ondata di destra che ci saranno e con questa dobbiamo fare i conti e non ci possiamo permettere compagni con il due per cento
Di fare le liti tale dialettiche attribuendo responsabilità questa quello stiamo attenti il maggior pericolo nostro è quello di estere pacchetti chiedi cadere nel ridicolo né di fare la fine dei quel combattente di quell'eroe del Torquato Tasso che andava combattendo ed era già morto
Naturalmente noi ci siamo esercitati nella caccia agli errori e la colpa maggiore ovviamente del PDS certo che il pidiessino ha delle responsabilità non ha portato a termine
Il processo di socia democratizzazione abbiamo scoperto che dopo il fattore K tira ancora e pesa il fattore porcata
Però compagni PDS il venti per cento l'ha preso quello che non ha funzionato sono state proprio noi perché eravamo infartuati ma tutte le porte interventi che dovevano parlare all'elettorato di centro alle tratto intermedio al rettorato moderato che non ne hanno parlato in questo sta l'errore
Quali contatti quali messaggi abbiamo mandato ai piccoli imprenditori agli atti i danni all'agricoltura i cooperatori nessuno nessuno abbiamo fatto soltanto la demonizzazione di Berlusconi ma due errori lasciatemi lasciate che io le dica perché perché sono reali anche ai compagni del PDS
L'ha detto bene il Presidente Ciampi esteri usciti dal governo Ciampi condivise che non aver avuto il coraggio di imboccare tiri in fondo la cultura di governo di restare al governo questo è stato un errore
E l'altro errore è stato
Da parte dei dirigenti comunisti PDS scusate la demonizzazione non solo di Craxi ma di tutti i socialisti in fondo della politica socialista perché ci sono tanti e indotti elettori questo non l'hanno accettato ci sono tanti elettori
Che alla politica socialista dell'autonomia e del centro sinistra e anche di Craxi vicepresidente ritratta in tutte le età
C'hanno creduto come già ho creduto io questo ho notato un dirigente craxiano ma i partiti abbiamo scoperto erano due c'era il partito della politica che non rinnego chiari il partito degli affari che ha rovinato
La politica buona anche del conclave
Io qualche Enrico qualche accenno a questo no a questa poca il tatticismo il razzismo
Degli attrezzisti a un certo punto il siamo stati tutti che e e delle ed è nel partito socialista e ci siamo stati tutti insieme ci si staccò anche tu probabilmente le le l'egemonia di questo compaia la diamo subito a tutti ma non è giusto che siamo tutti coinvolti perché Craxi è stato un uomo politico fino a un certo punto poi abbagliato dal ma è caduto sulla prigione ancora
Avevo allora
Accetto il richiamo volevo soltanto dire che non possiamo pensare di costruire un'altra cosa
In conflitto con il PDS badate che lei Suban possibilità della sinistra diventerà anche le espansibilità del PDS dobbiamo sapere costruire una torta un movimento intermedio che aiuti il PDS a completare
La sua evoluzione che lo spinga verso queste pulsioni dell'idea che a noi il comando vomita Tetide tutte queste un'idea illuminista e oligarchica che non può passare
Il tempo è finito
Compagni dobbiamo scegliere o essere patetici prigionieri del passato
Litiganti all'antica sulla tolda di un titolo di chi già affondato o diventare avanguardie comprimari della riorganizzazione della sinistra
Disse una volta
De Martino alcuni esempi anch'io vi voglio richiamare per la scelta che ha fatto al Senato che nelle avversità
Si manifesta la forza morale degli uomini se essi hanno coraggio dobbiamo dimostrare nelle prossime settimane non solo di avere coraggio ma di essere capace di non restare prigionieri del nostro passato
Usate
Abbiamo un problema relativo all'ordine dei lavori io vi leggo l'elenco dei compagni iscritti
Cicchitto D'Iglio Villetti Caporossi rossa
Bucci neri mentine LIPU Colombo spagnolo Guarischi Nencini Spini Mannino Toniolo
Merenda Romita Corace ma spuri Biscardini Greco figlio Marangon Tempestini bianco del bue Labellarte Benzoni Frasca pomeriggi Mariani caldi
De Pascalis Marte Ferrari Castellani Manieri
Pizzolante Vittorelli Bosello in mattinata sono quarantuno compagni
Allora il richiamo ai tempi indispensabile perché altrimenti non riusciamo potere neppure questa notte
Sapendo che dovremo interrompere tra tra pranzo il primo pomeriggio e sapendo che ci sono problemi per i compagni della Camera perché alle quindici e trenta c'è una votazione su so vicepresidenti Ufficio di Presidenza
Potremmo anche non interrompere certi Cicchitto
Prego
Prego prego
Non perdiamo mezzo ad arrestare
Comunque in questo in questo elenco in quest'elenco i compagni che rappresentano le federazioni comitati regionali sono la stragrande maggioranza occorre che lasciamo diciamo alla sensibilità degli altri compagni di non abusare del tempo a tutti contenere cinque minuti insomma non non di più grazie prego fa prezzi ma io credo voglio dire lo accompagnò Fabbrini che
Quando si fa una campagna elettorale e credo che una larga parte di coloro che stanno in questa stanza io certamente quando si farà campagna elettorale le polemiche vengono messe da parte
Qua dopo la campagna elettorale è una fase di riflessione di dibattito politico è assolutamente indispensabile perché questo non è una formazione politica militarizzata ma è un partito che ha avuto il travaglio che ha avuto i problemi che ha e quindi deve discutere di linea politica
E voglio aggiungere anche che secondo me
Sarebbe indispensabile io sono sorpreso stupefatto quasi che questo non si faccia che in sostanza la sinistra italiana la sinistra italiana apra una ricetta noi dentro di essa apra una riflessione sulla sconfitta
Sulla sconfitta del polo progressista e delle ragioni di questa sconfitta
E sulle ragioni della sconfitta del Partito socialista nel polo progressista non possiamo scappare da questo con facili patriottismo perché la sconfitta c'è stata è stata una sconfitta durissima
Derivanti a mio avviso non soltanto dal destino cinico e baro ma degli errori estremamente marchiati Stati dal PDS in primo luogo in secondo luogo dalla storia che ci potevamo voglia io sarei mi vergognerei se io mettessi nel conto Ottaviano Del Turco i tre quarti degli errori e delle ragioni che hanno determinato la sconfitta del Partito socialista che non stanno certamente in Ottaviano Del Turco
Questo è chiarissimo
Quel quarto di problemi di questioni che possono riguardare il comportamento di del tutto di tutti noi dobbiamo discuterlo perché non siamo solo degli storici ma facciamo politica nel presente e allora secondo me e e questo però è un punto politico e io mi riferisco a questo che mentre altri punti della relazione di più di Ottaviano mi lasciavano qualche perplessità questo mi sembra per il futuro un punto rilevante
Il punto è che o questo polo progressista viene completamente superato rifatto riveduto e corretto nel suo modo di essere oppure noi saremo di fronte a una cabina di sconfitte polo progressista è stato costruito dal PDS secondo me
Come una macchina da guerra come una macchina da guerra che ha dato alla gente l'impressione non di un'operazione di Sinistra democratica ma di un'operazione di potere di regime
E il e il comportamento che è stato fatto nei confronti del Partito Socialista Italiano è rientrato in questo errore per un verso cioè si è trascurato sulla base del risultato elettorale delle amministrative si sono respinte tutte le forze laiche intermedie Pannella Amato la Malfa Segni e così via
E dentro questo quadro il problema del Partito socialista è stato trattato unicamente come un partito da mettere sotto osservazione
Da ridurre scientificamente nella conduzione dei collegi e così via per cui noi molto spesso nel nella parte uninominale e così via abbiamo le scelte a perdere rispetto al Partito socialista e così via in tante regioni in tante zone io ho fatto la campagna elettorale in Puglia potrei fare una semplificazione di come si è perseguita la sconfitta in una vittoria in tanti collegi peraltro verso il PDS si è presentato con una doppia operazione in cui la vera alleanza elettorale dal punto di vista organizzativo era con Rifondazione Comunista questo è indubbio realizza e c'è stata una operazione di ricomposizione del vecchio Pci su questa base per altro verso però siccome il PDS alla complessità tattica che è stata pietà anche nella relazione di Del Turco noi abbiamo avuto per un verso un PDS e alleato elettoralmente con Rifondazione Comunista
Per altro verso un PDS che faceva il pieno dei rapporti con i poteri contee o quattro grandi gruppi industriali
Con tre o quattro giornali
Con i magistrati
Ex e si metterà in moto un meccanismo un meccanismo che ha visto la piccola e media impresa tutta quanta andare a destra perché non si sentiva rappresentata da questo una serie di forze laiche intermedie e i pendii più l'utilizzazione spregiudicata arrogante
Dei corpi separati della magistratura specie nella parte finale della campagna elettorale ha dato il senso di un'operazione di regime di potere che ha messo paura che ha messo paura alla gente se noi non ci misuriamo con questi nodi
Non compagni
Per ripetere o per far cose che non stanno nel nostro dibattito ma per rivedere alla radice il polo progressista
Il Partito Socialista Italiano rischia di essere il la componente bulgara del polo progressista il futuro del Partito Socialista Italiano e affidato da un qua da una parte ad una ripresa di lavoro politico organizzativo nella società
Ma dall'altra parte voglio dire noi dobbiamo essere la componente critica del polo progressista
Non avendo più il timore come diceva Ottaviano Del Turco di dei nostri compagni non venisse non vengono eletti nell'uninominale maggioritario la mai questo problema
Non lo abbiamo non lo abbiamo più abbiamo anche qualche compagno eletto nell'uninominale maggioritario al Senato che mi sembra che non sia affatto la cortesia
Di dare la sua firma della composizione del gruppo ragion per cui anch'io faccio i miei ringraziamenti al compagno De Martino che ci ha fatto veramente un grande un grande regalo ma questo è il punto
Poi il partito socialista
Diventa la coscienza critica del polo progressista aprì una polemica anche con il PDS per tutti gli errori fatti non dobbiamo certe cose e farle dire solo da Cacciari e compagni e dall'altro lato come dire non per illusioni verso abortiste
Ma per la consapevolezza che quando ci saranno delle lezioni o si riapre un discorso nei confronti di pezzi del mondo cattolico io penso più alla CISL già cattolici indifferenziati
Con la NATO con la Malfa e così via o siamo noi che facciamo questa operazione
Oppure le cose sono due o il PDS si chiude in se stesso nell'arroccamento e ci trascina nell'arroccamento osare adesso se si apre a fare questa operazione e a quel punto la funzione del Partito socialista è finita completamente
Questo è il nodo perché voglio dire il problema anche perché poi noi abbiamo di fronte un'altra fase credo che c'è chi fuori da noi fuori di qui pensa a fare i partitini socialisti e che tutti rivolti tutte rivolte al passato che saranno un problema minimo parlerà un problema se lo pongono se noi non diamo il senso di un'autonomia socialista io credo che ci sia da ricostruire una rinnovata autonomia socialista per fare la sinistra farà la sinistra un grande salto di qualità io concludo con questo nel confronto che c'è stato
La destra messo su pista un paio di novità
Discutibili
Delle prese per i fondelli quello che vogliamo
La lega per un verso Berlusconi e Forza Italia la sinistra
Si è presentata come la realtà più tradizionale di questo mondo guidata da due spezzoni del vecchio partito comunista nella umiliazione o il ridimensionamento di tutte le forze laiche intermezzi questo è il punto
Se questa cosa non viene Cam non la cambiamo la catena della sconfitta è inevitabile a questo punto se il nodo
Che è quello del quarantotto che si ripropone
Andiamo all'arroccamento o andiamo all'apertura e il Partito socialista fa la scelta frontista
Fare la scelta fu sionista si può fare la scelta fusioni stanche lasciando questa sigla
Mandandole autonomia politica oppure partiamo dalla sconfitta perché articola il gioco per fare il contrario di quello che si è fatto visto che quella linea andata la sconfitta secondo me
Come dire siccome noi siamo ridotti come siamo ridotti dal punto di vista organizzativo
E noi dobbiamo dobbiamo acquisire autonomia politica culturale perché quello che si è determinato ha visto per un verso la crisi il collasso del Partito socialista
Però compagni c'è uno spazio enorme che si è visto che c'è nella società italiana nel sistema politico nelle forze sociali che qualcuno deve riempirlo
Se noi siamo piazziamo saranno altri a riempirlo in ogni scomparire mo'definitivamente
Se noi traiamo una lezione giusta da una duplice sconfitta
Qualche carta da giocare secondo me l'abbiamo ed è su questo che dobbiamo discutere su questo va avviato un lavoro organizzativo su questo su questa trama su questo confronto basato anche un congresso del partito
Che può è un messaggio politico oppure è una cosa puramente organizzativa e organizzativi istiga che segnerebbe la nostra definitiva fine questo è il nodo secondo me che sta davanti a noi
Più futili o
Credo che sia il caso soltanto di fare qualche considerazione perché
Piuttosto che un'analisi del passato forse nasce una prospettiva di come seminari problemi del futuro credo che il tema che si è buttato qui in questa fase ultima è quella di come costruire una nuova sinistra la Seconda Repubblica
E allora a questo punto io credo che l'elemento di chiarezza è necessario perché se non vi è un elemento di chiarezza in ordine alla posizione del partito probabilmente questo contributo nostro
Che è un contributo autonomo orgoglioso che dobbiamo dare alla costruzione si sono Seconda Repubblica non troverebbe praticabilità e allora a questo punto credo che così molto brevemente nel ringraziare pienamente
E con un grande senso di di parti di solidarietà e di e da compagni
Per quello che ha fatto il compagno Del Turco credo che le il primo elemento fondamentale che non dobbiamo dare alla posizione del partito un elemento giustificazionista di tipo di scelta tecnica che cosa voglio dire
Voglio dire che dobbiamo prendere atto tutti quanti che la fase di elaborativa l'ha detto l'ha detto prima il colore del il compagno Fabbri della del confronto a testa si ministra è un è una praticabilità
Di confronto politico che non può essere non può essere reversibile e che irreversibile nel suo complesso e quindi l'elemento del centrismo come elemento di praticabilità non viene noi dobbiamo spingere perché vi sia una situazione chiare in ordine alle scelte che devono essere individuati anche da queste ali da queste aree moderate definite centriste che certamente devono avere la consapevolezza di non poter praticare un ruolo autonomo in una battaglia politica futuro ma che inevitabilmente devono trovare un modo di essere il prossimo futuro che si identifica con una battaglia con una battaglia narrati sinistra più ampia
Certa di sinistra io di con sono Conf confermo quello che hanno detto gli altri in ordine al fatto che probabilmente abbiamo perso perché abbiamo dato il segno di una sinistra cupa di una sinistra di regime vedi la sinistra che ha fatto
Sotto alcuni aspetti aspetti determinati ha fatto paura rispetto ai processi di democrazia nel nostro Paese se non sono anche uno di quelli però che non è che da un segno volevo che mi ascoltasse Del Turco perché credo che no sono uno di quelli però che sono convinto che anche quest'aspetto della tramite il verde la trama tentazione della destra
Secondo me non è che da sottovalutare nel senso che ci troviamo di fronte a un'area politica la quale credo possa rappresentare essa anche un elemento di regime e paradossale ma le vicende delle battaglie comunali che abbiamo vissuto di carattere lo scontro destra sinistra delle battaglie comunale ha paradossalmente legittimato una posizione democratica di destra e la società
Nella società cosa che tra l'altro ritengo invece tutto da discutere da valutare in ordine a quelli che sono gli elementi di pericolosità per il prossimo futuro
Perché dico questo per giungere poi a una conclusione
E cioè che
Quando Del Turco dice noi dobbiamo diventare interlocutori in interlocutori del centro
Io credo che noi commettiamo forse mi permetto di dire l'errore di non individuare l'elemento di maturazione di una sinistra sulla base di un confronto nel quale vi sia la consapevolezza che il processo il meccanismo Aldo che funzioni svolge processo il meccanismo che dobbiamo mettere in moto è tale per cui una sinistra nuova della Seconda Repubblica
Non può essere rappresentata da un elemento di presenza che di vari soggetti politici più o meno polverizzati di un soggetto politico più grosso
Ma nasce attraverso la consapevolezza che il ruolo di formazioni della sinistra da Seconda Repubblica con una posizione politica chiari rispetto alla visione del centro con una posizione di un processo di democratizzazione e di provocazione se volete nell'ambito sesto la sinistra deve poi culminare inevitabilmente attraverso la costituzione di un nuovo soggetto politico della sinistra
Per la Seconda Repubblica che abbia elementi organizzativi elementi di di composizioni elementi di capacità di inserimenti di rappresentate la società ben diversi rispetto agli elementi della Prima Repubblica abbiamo visto una destra che confusamente avuto una posizione di rappresentanza abbiamo visto una sinistra che paradossalmente non ha avuto una capacità di rappresentanza per la società e noi quindi come socialisti dobbiamo rappresentare quel quell'elemento di di partecipazione di collaborazione che consenta di individuare questo soggetto politico
Di crearlo attraverso un rapporto di grande lealtà un rapporto nel quale perché non rende anche visibile nostro Olevano sta presente mi diceva diceva del tutto
Che esseri si è trovato nel dubbio che avrei avuto anch'io paradossalmente veramente per quanto riguarda la faccenda della della polemica con Hillary Fondazione per per alcuni aspetti
Come potrei dire fondamentalisti demagogici di una posizione di rappresentanza politica beh io credo che questo nostro dovere di rappresentare questa elemento di contenuto diverso
Eta parte nostro doveroso e necessario
Da parte nostra dieta proporre una serie di iniziative che possono rappresentare l'elemento di libertà di di di svincola rispetta questa rappresentanza politica dalla sinistra più collegata al fenomeno dalla società a tutto questo naturalmente non può non avvenire
Nella consapevolezza che non esiste le posizioni terza fortissimo Kate illusorio pensare che un partito socialista del due per cento possa rappresentare l'elemento di riferimento e di e di che est se volete di di mediazioni rispetto a processi politici del centro
La provocazione perché cento chiarisca la sua posizione politica beh voglio dire in sostanza che l'elemento della posizione politica che dobbiamo assumere deve essere chiara in ordine a questioni che non hanno chic posto o scelte politiche per conseguenze di scelte tecniche ma che richiamano una tradizione come diceva Del Turco in campagna elettorale una tradizioni tra potere politica nostra a sinistra
Che si identifica questa posizione sinistra con una sinistra di governo e riformista che pone il processo del rinnovamento della classe dirigente che Poli possesso negli stessi di una forma di rappresentanza non è che possiamo essere noi
C'è stato qualche d'uno che ha parlato di responsabilità Tatiana cene più e c'è nemmeno forse la parte iniziale proprio molto meno però voglio dire
Vi è una situazione nella quale si comprenda che il nostro ruolo è nostro funzioni in questo caso diventa una funzione di uno spirito di servizio per risolvere il problema di un ruolo e di una nostra funzioni in una sinistra ampia è che tutto questo naturalmente va fatta con una chiarezza tale età evitare che possano nascere dubbi per il prossimo futuro si è detto prima l'incontro con Amato l'incontro con gli altri
A parte il fatto che non sono persone questi mi pare che abbiamo cui speso molto per un anno non hanno fatto nulla rispetto la posizione di una l'impegno politico di elettorale ma quello che voglio significare che fino a quando
Un Amato un la Malfa ed altri dicono di essere il centro che aspetta la sconfitta della destra per avere un ruolo poi successivo e sulla posizione politica no è incompatibile rispetta una posizione di una sinistra di governo che si amplia e che recupera tutto una forza moderata e che possa rappresentare un elemento di rappresentanza non cita questo elemento di chiarezza politica è fondamentale altrimenti commetteremo l'errore nel prossimo futuro di poter essere von Fusi e di poter rappresentare ancora di più un elemento se di superamento di una tradizioni senza svolge un ruolo politico per concludere molto brevemente io rinnovo il ringraziamento a Del Turco ritengo che l'origine sono stati probabilmente però devo essere franco e molto difficile giudicare questi determinati errori
E
Voglio essere ulteriormente Franco
L'unica questione che ritengo fondamentale vale per il passato che vale per i futuri rispetta questo ruolo politico e di rendere visibile questi aspetti di contenuto programmatico e di sostanze di questa nostra tradizione socialista
Grazie figlio Villetti
Sicuramente la domanda
Alla quale noi dobbiamo rispondere
Riguarda il futuro
Della sinistra
Ed è in questo contesto che si colloca la vicenda
Per certi versi drammatica
Del Partito Socialista Italiano
Io credo che dobbiamo tener presente un primo tratto
Ed è un dato molto rilevante
Che noi ci muoviamo in un sistema politico
Basato sull'uninominale
Questo significa che il processo di di polarizzazione che abbiamo visto visto realizzarsi nelle ultime elezioni
Non sarà frenato Manzi sarà accelera
Io voglio fugare innanzitutto uno spettro che potrebbe aleggiare anche al nostro interno
Di una sorta di riconquista della funzione del ruolo
Dell'autonomia
Del partito socialista
Come una sorta di collettore delle forze del cento
Io so che molti hanno questa tentazione
Ma chi pensa ad un itinerario di questo tipo
Io gli consiglio di guardare con molta attenzione
Che cosa sta accadendo
Nel centro politico
Che è rappresentato anche se in forma esigua nel nuovo Parlamento
I pattisti di Segni sono ormai divisi
Michelini Tremonti e soci veleggiano verso Berlusconi
Segni si trova in una condizione politicamente non identificabili
Nel Partito popolare sta avvenendo la stessa cosa
Non si tratta soltanto delle prese di posizione di Formigoni
O della federazione di Milano
Oggi leggevo sulla stampa il solito giornalista informato Augusto Minzolini che dava conto di una riunione alla quale aveva partecipato il segretario del Partito popolare in pectore Buttiglione
Anche Buttiglione
Guarda al centro destra del paese e anche nel Partito popolare si apre una crisi radicale e di fondo
Ecco non è possibile nel nuovo sistema politico costruire una posizione di centro
Che abbia un futuro e che abbia delle possibilità di affermarsi e allora che cosa dobbiamo fare noi
Noi dobbiamo sapere
Che non è possibile nell'ambito dello schieramento progressista con il sistema uninominale
Tracciare un itinerario per il partito socialista che sia di tipo tradizionali
Cioè nel senso che ci stringiamo facciamo una riorganizzazione delle nostre strutture
Riprendiamo alcuni motivi ideali e politici che ci hanno animato per il corso della nostra storia
E ripartiamo per riaprire una sorta di duello a sinistra tra il partito socialista e il Partito democratico della sinistra
No Company
Noi dobbiamo a bere
Nei nostri confronti
Una spietatezza nell'analisi che coppia
Noi dobbiamo dire
Che un ciclo storico del Partito socialista
Il ciclo secolare del Partito socialista così come l'abbiamo
Alte
E che noi dobbiamo costruire qualche cosa di diverso all'interno della sinistra italiana della Società italiana e qui vengono i problemi del quale sinistra
Il partito democratico sembra orientarsi nel suo dibattito interno
Per arrivare ad un processo in cui la costruzione del Partito democratico della sinistra
è puramente e semplicemente il cambiamento per la seconda volta della targa a via delle Botteghe Oscure
Prima si è sostituita la targa del PC con quella del PDS nel futuro e nel futuro prossimo si sostituisce la targa del PDS con quella del partito democratico
Queste la tentazione fortissima
Che sta vedendo e che è avvenuta anche in questi giorni
L'elezione di un capogruppo alla Camera malgrado l'articolazione che questo gruppo hanno e non ci stiamo non ci sa Alleanza democratica ma ci sono i Verdi ci sono c'è la Rete ci sono i cristiano sociali
L'edizione di un pidiessino puro anzi di un uomo che appartiene all'album di famiglia del comunismo italiano con un nome molto importante come quello di Berlinguer è un segnale
Assolutamente comprensibile
Cioè la riduzione di tutto lo schieramento progressista al solo Partito Democratico della Sinistra poi sarà il Partito democratico della sinistra ad aprire un discorso verso il centro verso una parte del centro per avere un centro sostanzialmente subalterno che mi consenta di ripartire nel costruire un'offerta di governo è quella su questo che noi dobbiamo dire una parola e possiamo dire una parola
Ed è su questo che noi possiamo essere una parte essenziale che cosa dobbiamo dire
Dobbiamo dire una cosa molto semplice
Dobbiamo dire che questo processo nel quale noi dobbiamo stare dentro
Cioè che la costruzione di un grande partito democratico
Deve avvenire attraverso TAC attraverso processi aggregativi di forze reali
Attraverso la rimessa in gioco dello stesso Partito democratico dalla sinistra
Guardate compagni compagnia uno no timori di dire
Che molte delle idee delle suggestioni che sono state portate avanti da Alleanza democratica nel corso degli ultimi mesi degli ultimi anni coglievano degli aspetti fondamentali della partita politica imita
Questo non significa naturalmente lo ha ricordato tante volte Ottaviano
Una richiesta presuntuosa nei confronti del partito democratico della sinistra perché si sciolga e perché in qualche modo l'unica il Gulliver faccia governare e faccia comandare il Buzzi hanno non è questo non è questa la questione
La questione che bisogna favorire dei processi aggregativi che non siano solo politici ma anche sociali elettorale
E allora io non vedo non lo vedo e lo voglio dire qui con molta chiarezza
Non vendo un partito socialista che riparte alla carica
Vedo di un partito socialista partenze nuziale insieme ad altre parti
Per costruire un'aggregazione
Su un punto dello schieramento politico nel quale esiste un vuoto cioè nella mezz'ala sinistra
Che sia un primo passo per poi effettivamente arrivare a un partito democratico utenti
E allora indovino dobbiamo chiuderci come una sorta di nobiltà decaduta nel nostro vecchio orgoglio ricordando i tempi passati
E quand'era in nostro potere e quanto era la nostra capacità di influenza dobbiamo con molta più modestia
Sapere che siamo una parte una piccola parte di un processo politico che noi dobbiamo attivare all'interno dello schieramento progressista
Ed è per questo
Che noi dobbiamo cercare una serie di contatti con le forze che ci stanno e anche con coloro i quali hanno delle timidezze
Io partecipato a una serie di incontri con Alleanza democratica e so quanto sia distici letta persino tra partito socialista Alleanza democratica a trovare un processo aggregativo
Ma dico che questo è indispensabile
Se non vogliamo che si realizzi poi di fatto il disegno del PDS come partito unico dello schieramento progressista
E allora questo significa dare un messaggio di tipo diverso anche nei confronti della sinistra cattolica
Del partito popolare di una parte dei pattisti che non è un messaggio terza forzista che non è un messaggio di rivincita nei confronti del PDS
Ma un messaggio per la costruzione per la messa in campo di una formazione politica che possa comprendere socialisti
Repubblicani ambientalisti
I nostri amici di Alleanza democratica ma che soprattutto riesca attrarre quella parte
Del partito popolare che non vuole andare con Buttiglione e Formigoni quella parte dei pattisti che non vuole andare con Tremonti e Michelini cioè che si crei una formazione un'aggregazione
E questa aggregazione non una pensiamo comun aggregazione che ricrea il duello con il PDS
No come una formazione che alleata con il PDS e che deve anzi insieme al PDS costruire il partito democratico
Queste l'itinerario
Questo è il messaggio che noi possiamo dare al Paese queste la nostra utilità io credo che se noi Carmine Remo in questa direzione
E faremo un congresso con questo messaggio politico noi avremmo assolto ha un compito molto molto rilevante io in conclusione compagne e compagni voglio solo dire una cosa voglio delle trattanti elementi di critica e di autocritica esprimere un ringraziamento affettuoso nei confronti di Ottaviano Del Turco io o loro a lungo vissuto insieme all'Hui
Dei momenti molto difficili delle umiliazioni molto pesante
Delle difficoltà che abbiamo avuto bene il fatto che lui abbia assicurato in questa fase di una continuità alla vita del partito
Ci può far sperare che noi come soggetto politico riusciremo a costruire qualche cosa di nuovo per il rinnovamento dello schieramento pro progressista della sinistra bianche del nostro Paese che amiamo tanto
Grazie grazie mille Villetti la parola Caporossi
Prendere con le pinze le cose dice Caporossi lui eletto per la sua peggiore due deputati e un senatore socialista quindi su di corda per un semplice motivo non tanto perché gli altri non abbiano fatto cortili desistenza
Perché se andiamo a vedere i numeri se c'erano gli accordi di desistenza comunque non avendo letto i nostri parlamentari
Ma per il fatto che accontentandosi delle scarpine al tavolo dei progressisti regionale cioè del fatto che dice se li volete riprende degli ultimi nella classifica del novantadue cioè quella che il PDS con tanta arguzie stilato facendo il raffronto fra i dati della DC e quella del PDS
Abbia pensato che le alle scarti che poteva corrispondere un risultato elettorale forte se avessimo candidato delle persone che rispondevano alla realtà del collegio che sapevano interpretarla
Il nostro parlamentare Luigi Giacco eletto nel collegio di Osimo Sanseverino ha dato dieci punti di distacco a Sgarbi
Perché essendo il nostro capogruppo e quindi essendo un socialista convinto Sgarbi gli ha detto non ti vergogni avessero socialiste a girare per il collegio essendo il nostro capogruppo al consiglio comunale di Osimo ma essendo anche un cattolico che essendo il direttore della lega del Filo d'Oro che è un'associazione che cura i problemi degli handicappati è uno che ha saputo in quella realtà in un collegio rurale
Sconfiggere il peso del video Grazia che pur lì penetrato in tutte le case così come la compagnia Baldelli che nel collegio più brutto delle Marche quello di ma c'era
Da dove
La democrazia cristiana aveva venticinque punti di vantaggio nei confronti della della sinistra nel suo complesso il collegio di Chafik di Tambroni e così via
La compagnia Baldelli che la presidente degli artigiani della CMA della provincia di Macerata
Che fa nella sua vita l'estetista e che non abbiamo candidato come nostra iscritta in una realtà come quella così difficile peraltro osteggiata dalla dalla Curia per il fatto di essere divorziata per intenderci è riuscita ugualmente a dare sette punti di distacco al candidato alla democrazia cristiana
Cito questi due casi non è per farci belli di una situazione ma per il fatto che se vogliamo se vogliamo che passare dall'armamentario lessicale della Prima Repubblica che quello che purtroppo alberga in tanti di noi alberga in questo partito
Informa che in questi mesi in questi ultimi giorni stanno assumendo spesso le forme del cannibalismo se non ci mettiamo subito le mani perché poi quello che è rimasto in assenza della politica e quindi dalla possibilità di parlare di politica il fatto che i compagni si scannano
Attorno alla presunta possibilità di vedere per il futuro uno spazio ritagliato per sé stessi e appunto il fatto di cambiare complessivamente la nostra cultura di base per poter ripartire io non credo che sarà possibile fare diversamente se non avremo un atteggiamento burocratico nei confronti del prossimo congresso del partito nei confronti di questa fase
In particolare qual è l'elemento che ha portato i socialisti italiani anche in una situazione di grave difficoltà storica qual è stata quella del secondo dopoguerra ad essere comunque presenti e determinanti nella scena politica italiana
è la progettualità cioè il fatto di aver saputo precorrere i tempi di quello che accadeva nel paese di aver saputo
Anzi individuare con chiarezza le cose prima degli altri quando sappiamo che la cultura della sinistra che si stride stringeva intorno al Partito comunista era invece noto una un cultura che sostanzialmente era di retroguardia da questo punto di vista
Io credo che la ricetta della progettualità sia assolutamente quella che deve accompagnare questa fase precongressuale
Nel senso che
Ci sono alcune cose del passato che noi avevamo individuato in anticipo e che si stanno verificando fatalmente malgrado nuovi per esempio il fatto e compagni lo dico perché ieri sera una in una riunione del tavolo progressista c'è stato detto che l'opposizione da parte del PDS l'opposizione significa dire no all'elezione diretta del premier
Dire no al al turno unico dire no sostanzialmente al maggioritario perché poi alla fine è questo il cartello che si vorrebbe distruggere io dico compagni le cose che noi in passato abbiamo detto che sono giuste non dobbiamo vergognarci dividerle adesso
E dire anche che questa non è la la la questione costituzionale istituzionale non è la sostanza della politica nella forma della politica all'interno della quale si può agire per avere una democrazia compiuta allora da questo punto di vista non vergognarci
Di affrontare la questione della repubblica presidenziale senza lasciare che altri lo facciano e fare e fare in modo che nell'immaginario collettivo la repubblica presidenziale ancora una volta per via di questo vissuto comunista del passato
Sia pensata sostanzialmente come una cosa di destra quando di destra non è lo ha dimostrato la Repubblica francese per intenderci
La nostra proposta direzione diretta del Presidente della Repubblica o in informa subalterna del premier perché io non vedo in assenza dalla regina Elisabetta che è anche capo della Chiesa
Della della Chiesa anglicana come si possa pensare a un premier che sostanzialmente più forte come capo del governo rispetto al capo dello Stato è una questione che va ripresa con forza
All'interno di un nuovo progetto socialista che può e deve essere elaborato subito io credo che questa sia la questione di fondo che noi abbiamo per affrontare il congresso non solo quella della comitato di garanzia di tante altre cose che possono suonare come questioni burocratiche quindi da scartare in in anticipo nella nella coscienza dei compagni
Ma proprio nel fatto che ci si metta al lavoro con anche facendolo calare dalla torre d'avorio se necessario perché le nostre risorse non sono pago le risorse così grande che come quelle che avevamo in passato parlo anche in termini di risorse intellettuali
Quindi rifare un progetto socialista nel quale la questione della forma della Repubblica sia chiarita Cuesta come la questione del del doppio turno come la questione del federalismo rispetto al quale si stanno continuando a dire una serie di bestemmia sinistre
E cioè il fatto che si crede a sinistra che il federalismo per via delle parodie che sono state fatte
Dalle forze che lo hanno interpretato all'ultima ora ricordo qui che nel quarantanove il padre di Antonio trentenne così credere di di trentina così come gli altri che erano del Partito di azione da da dall'uso ad altri scrissero quel bel libro
Stato nazione federalismo
Che poi sostanzialmente poteva essere una base concreta per interpretare la storia italiana in forma moderna nello Stato Repubblica
Cosa che non è stata mentre c'è stata una riproposizione di un neo centralismo dello Stato che quello che ha portato anche noi a stare all'interno dalla maglia stretta del potere di internet
D'interdizione che non è dovuto solamente al sistema elettorale dovuto anche alla forma stessa costituzionale della Repubblica
Sul federalismo dobbiamo dire una parola chiara dire che nella storia dei socialisti nella storia della sinistra non ci può essere una cosa diversa dal fatto di interpretare la variegata realtà
Dell'Italia che è una realtà regionale nella quale tanti popoli da quelli autocannoni di dell'Italia tutto ciò che è successo nella storia
Debbono avere questo vissuto storico interpretato anche in chiave moderna e in chiave istituzionale e farci paladini di questa questione lo abbiamo detto come segretari regionali da tempo questa questione significava riempire di contenuti
Quel regionalismo del partito che non è ancora stato fatto ma che va fatto perché non è una questione di rimuovere le carte e rimettere in gioco alcune cose è una questione di fondo nei confronti della nostra presenza dalla società
Nel saper parlare con i cittadini non ci sono i cittadini del Nord non li abbiamo saputo parlare da questo punto di vista ma neanche a quelli del centro e anche quelli del Sud
Le regioni sono state una nostra proposta che poi abbiamo lasciato cadere all'interno dalla gestione quotidiana del potere non l'abbiamo fatto da questo punto di vista questa è la forma per quanto riguarda la sostanza compagnie la sostanza della solidarietà dell'equità di tutto il bagaglio socialista non può essere ridotta a quello che PDS crede di fare con quello che diceva Villetti e cioè il fatto di togliere il sinistra al suo simbolo e diventare lui il Partito Democratico
Perché da solo non lo saprà fare
Quindi il nostro ruolo non è semplicemente interstiziale residuale è un ruolo centrale da questo punto di vista è diciamo una cosa
Che non può essere interpretato in chiave tattica il rapporto con i cattolici
Il rapporto con i cattolici per noi deve essere una questione basilare e fondamentale perché gli ideali dei cattolici gli ideali della solidarietà quelli che vengono interpretati quotidianamente da migliaia migliaia centinaia di migliaia di volontari che si sostituiscono allo Stato quello che non funziona
Che spesso si sostituiscono anche a ciò che non potrebbe mai funzionare perché se non lo facessero loro non lo farebbe nessuno
Sono la parte essenziale anche della cultura socialista
E allora il nostro progetto socialista deve prevedere il fatto di riassumere
In cultura politica anche gli ideali cristiani attorno a quello che noi abbiamo predicato nella nostra storia e che può essere riassunto in forma col mi dica se è vero che la caduta del centro non è determinata dal fatto che ci sia il bipolarismo e quindi è un fatto fatale
Il fatto che non ci sia più spazio io credo profondamente in questo per una interpretazione politica
Del cattolicesimo in Italia non è dato dal sistema elettorale
è dato dal fatto che sostanzialmente la semplificazione degli interessi aggregati dalla società porta questo
Da una parte gli interpreti dell'egoismo non solo dei meriti ma anche dell'egoismo che sono la destra dall'altra parte gli interpreti della solidarietà dell'altruismo di questi valori che sono i valori socialisti valori cristiani che sono la sinistra
Questo è anche se semplicistico perché ovviamente non lo possiamo qui andare a trattare la questione di fondo alla attorno alla quale costruire questo
E costruire anche una pesante divaricazione nei confronti di quello che invece il movimento comunista creato nel mondo e in Italia e quindi affermare con la logica delle idee del Progetto le nostre ragioni
Il Congresso compagni si potrà fare se avremo questo se avremo una sostanza politica attorno alla quale ragionare
E attorno alla sostanza politica costruire una forma organizzative
Io credo che la forma organizzativa non possa che essere quella di una nuova piccola macchina da guerra che possa essere uno strumento di aggregazione per tutti coloro che la pensano in questo modo non con noi al centro con gli altri come satelliti
Beh questo sarebbe illusorio già fallito una volta non possiamo rimetterci ho in testa
Ma con noi come forza attiva sino in fondo in questo senso
Che siamo più che altri capace di aggregare tutte queste forze che appunto se non rischiano di rispetto e si nei mille rivoli o dell'egoismo organizzato ad est tre in questa forma estemporanea che però ha avuto successo ovvero dall'altra parte dal Grande Fratello che riesce ad aggregare malgrado tutte le ragioni della storia
Noi non ce lo possiamo permettere non lo vogliamo quindi dobbiamo da questo punto di vista fare adesso uno sforzo progettuale
E creare subito anche attraverso degli strumenti come quelli usati in quest'ultima fase io non mi scandalizzo perché il segretario abbia avuto pieni poteri
Grazie ai pieni poteri del segretario e noi siamo ancora vivi perché se no non ci saremo più compagni grazie all'all'opera del segretario cioè la realtà così come perché la diaspora che c'era nel partito allora sarebbe stata una diaspora aggravata dall'avvicinarsi delle elezioni allora anche in questa fase congressuale le cose vanno affrontate prendendo il toro per le corna
E quindi sostanzialmente presentando una proposta compiuta che poiché ovviamente debba essere democraticamente discussa ma non permettendo che i contenuti siano gli empi di da chi vuole ancora spazi di potere piccoli egoismi piccole questioni dietro le quali non c'è altro che l'inesorabile scomparsa del Partito socialista che noi non vogliamo
Perché crediamo che invece il nostro futuro ci sia sia un futuro fulgido
Possiamo fare un attimo il punto del dalla discussione ne abbiamo quarantaquattro
No è sicuro che parla il suo sorriso il segretario sono nell'ordine così come sono scritte in un tanto non c'è nemmeno bisogno di fare delle dei cambiamenti
Rossa bucce e dimentica di Colombo spagnoli Guarischi Vincini Spini in un anno Toniolo come vedete la maggior parte vive sono segretari di federazione segretario regionale
Il problema è questo che sono quarantaquattro iscritti a parlare
E allora da un lato dovremmo fare nostra una proposta che è venuta da manca l'inizio del suo intervento e cioè immaginare entro i prossimi quindici giorni un seminario di due giorni
Ma non in un posto come questo che invita anche a qualche trasgressione
Nelle vetrine del centro che accanto magari in un posto dove e più in più e più facile raccogliersi e riflettere con qualche attenzione
Se non vi dispiace avvalendomi dell'ultimo sprazzo dei pieni poteri il posto lo decido io
Però Ari c'era infatti di Pavesi aveva immaginato per oggi deve avere questo spazio per non avere la gente che si divertiva anca ad uscire fuori
Siccome abbiamo ancora però
Trentotto iscritti a parlare e con il rispetto dei dieci minuti ne possiamo far parlare al massimo ancora dieci o quindici del pomeriggio noi proporremo di interrompere all'una e mezza di riprendere esattamente alle tre esattamente alle tre
Andare avanti fino alle diciotto e trenta
Tutte le iscrizioni rimangono come sono e i primi iscritti a parlare sono quelli che rimangono in questo elenco per il prossimo seminario
Dico seminario perché in quell'occasione abbiamo anche questo comitato di direzione del partito che porta al congresso e in quella sede si può anche discutere non solo della data del congresso ma anche di una bozza di regolamento che consente ai compagni di cominciare a lavorare
Siamo d'accordo così buon pranzo a tutti arrivederci alle tre
Prego di
Proporrei di ricominciare
Purtroppo
Come al solito non è che abbiamo perduto l'abitudine
Poi c'è una certa difficoltà ricomincia nel pomeriggio mi devo scusare con voi una un po'oltre Potì influenze con pochi problemi alla voce quindi
Qualche difficoltà io
Proporrei
Di seguire tutta la lista
I compagni che che non arrivano
Il Consiglio no i compagni che non che non sono presenti ecco se li consideriamo dei caduti insomma no non è per cattiveria
L'appuntamento era della ripresa dei lavori alle ore quindici e quindi mi sembra che siamo almeno di trenta minuti di sotto
La parola succede al compagno rossa
Prego
Camorristi non ti avevo visto
Alle tre Rocco
I piemontesi di Bussi arrivano puntuali
Bad company
Vorrei subito esprimere la mia adesione
Alla proposta che ha fatto il segretario
Ottaviano Del Turco
Sulla nomina di un comitato
Dei garanti e con lui e con la segreteria
Prepara il nuovo
Il congresso
Invito a tenere presente tutto il quadro diciamo delle rappresentanze del partito quindi anche i
E ansiosi dei concorre vedere come uscire da questa situazione
Farei la proposta
Alla segreteria di
Inviare il giorno per giorno al nostro quadro attivo che ho visto
Così è molto forte
Un'agenzia di Stato cioè quello che non riusciamo a davvero a sapere perché perché non abbiamo l'Avanti perché non siamo ancora in corso non so se saremo in grado di fare per lo meno un settimanale io proporrei però che si facesse un'agenzia dalla quale insomma ecco vengono segnalate le iniziative insomma facciamo in modo che
I compagni non siano così abbandonati non abbia del sesso così della del dell'abbandono di una situazione dalla quale così il clima è quello del tutti a casa
E anch'io come voi compagni mi sono domandato
In questo momento così drammatico di di interrogativi
Che cosa
è ancora possibile fare perché così come sono andate le cose
La vittoria dalla testa da una parte che il segnale politico al quale seguiranno tutta una serie di cambiamenti
E le giro di una
Voglio dire da adesso
Fino alle prossime elezioni regionali amministrative trasformeranno qualcuno stamani ha detto in una specie di rivoluzione pacifica che cambierà completamente il quadro e la classe dirigente
Chi ha più o meno l'età che ho io ho visto il cambiamento di una classe dirigente che era quella fascista di allora avvenne diciamo nella lotta di liberazione
Avverte quindi con l'affermazione degli ideali di libertà in una in uno scontro duro e sanguinoso quindi era era comprensibile era percepibile che ci fosse questo cambio
è un po'lo è di meno adesso perché non c'è stata nessuna fortunatamente nessuno scontro c'è un confronto politico che ha dato dai risultati che vanno nella sostanza sostituire una classe
Una classe dirigente
Come la gente per quale motivo la gente ha votato qui ciascuno dalle proprie interpretazioni si schiera si scriveranno così si utilizzeranno fiumi di inchiostro non ce la faremo intanto va bene il segnale che abbiamo sentito bruciare sulla nostra pelle
La sconfitta e io credo che tra le tante cose che sono state così dorso si son dovuto fare in fretta abbiamo sbagliato eccetera sicuramente c'era anche consenso così
Dare dei pericolosamente il ritorno se dei riconoscimenti taumaturgiche sia Berlusconi
C'era anche questa richiamo che ha trovato udienza questa voglia di di cambiamento di di di libertà come poi è stato chiamato il cosiddetto Polo delle Libertà
Contro non solo contro il regime e qualcuno stamani ha detto la gioiosa macchina dei progressisti avrebbe in qualche modo avrebbe e ventilato ma anche contro il regime di prima
Parliamoci chiaro
Cioè io credo che poi questa voglia
Di cambiamento era non era anzi vorrei quasi dire che era più contro il regime di prima che io non lo chiamo regime lo considero sistema un sistema democratico che ha fatto delle grandi cose in questo Paese però a un certo punto essi volato
Dentro una una specie di così di di
Sistema di tipo partitocratico insomma il cui la differenza tra il partito unico i partiti numerosi non era poi granché contro una serie di conti di condizioni io credo che che ci sia e forse in questa spinta allora a mettere tutto in discussione come sempre si è andati più in là di quella che forse era di chi era l'intenzione allora io credo che occorre che noi vediamo di lavorare per andare a ricercare il bandolo di questa situazione incerto che la la sinistra ha subito una sconfitta
Una sconfitta per la quale occorre andare alla ricerca di tutta una serie di motivi che cominciano saranno avviati come le onde arriveranno coinvolgeranno anche il PDS sta di fatto però che i primi ad a vere subito un corpo che io considero mortale va bene siamo stati noi
è a dir la verità compagni
Io o irriso come molti altri
All'affermazione che fece una volta sarà legato il destino cinico e baro ma mi sono pentito e dico che è vero siamo sempre noi che sbagliamo rispetto agli elettori però il fatto
Che ci ha fortemente deluso che mi ha deluso fortemente che non ci sia stato
Una un quattro per cento di socialisti che magari del dissenso diciamo rispetto al polo progressista
Ritenevano però di far sopravvivere questo partito e beh questo mi ha profondamente deluso mi ha profondamente colpito
E io non lo so bene
Se l'ideali si sono appannate
Perché una lunga pratica potrebbe anche aver appannato l'ideale
Altri o persino son persino portato a a ritenere
Che una una una pratica diciamo di pragmatismo spinto di questi anni
Incentrata solo sulle questioni di potere
Abbiamo avviato e appannato
Diciamo dei valori fondamentali su cui noi abbiamo sempre ritenuto essere alimentato
Essere alimentato lì essere alimentati gli ideali socialisti io io lo temo fortemente sono rimasto fortemente
Colpito perché questo mancanza del quattro per cento al di là del fatto che sia tolto la possibilità di poter avere una rappresentanza e in Parlamento
Eletta dai eletta dai socialisti e certo che ha reso estremamente difficile e io in questo quadro dico Boselli e Del Turco non lo vedo
Io dico che nonostante tutte le difficoltà voi avete fatto un mezzo miracolo perché se avessimo dovuto farlo adesso c'è per cominciare a domandarsi se noi fossimo stati in grado di fare
Perché come credevo io forse come credevate voi erano in tanti anche Franco Bassanini a un certo punto fece notare che forse è una novità e gli disse
Dopo la raccolta delle novanta ottanta mila firme forse la novità erano i socialisti
Forse avevano incontri
Ad aspettarsi che ad aspettarsi che i socialisti riemerge insomma e invece questo è stata altro che destino cinico e baro ecco questa è stata una grossa delusione
Socialisti
Dove sono andati
Ebbene compagne rispetto a prima
A prima del voto dove in qualche modo venendo dall'esperienza di tutti
Diciamo di rapporto preferenziale tra Partito Socialista e democrazia cristiana c'è stato un cambio di di razioni socialisti sono andati nella direzione del nuovo polo rappresentato da Berlusconi
Secondo me sono andati lì
Sono andati lì quelli che hanno votato
E ci sono ancora probabilmente quelli che pensano che si può dare che si può andare lì anche dopo la sconfitta specialmente dopo la sconfitta del cuore
Non lo so però sai com'è in queste cose c'è sempre la mente la politica eccetera ecco voglio dire che
Voglio dire che c'è
E allora e qual è la domanda cosa si può fare
Per i compagni io io io dico che questa è una riunione che per me ha un valore storico e
Perché
Non ho non ho difficoltà a farmi capire dei tanti compagni delle Regioni e delle Province che
Questa sconfitta che poi a un disastro che non è una sconfitta è diciamo ha messo la gente quelli che ancora ci hanno seguiti davanti al all'interrogativo che cosa facciamo
Si sciolgono le righe tutti a casa oppure c'è ancora una via d'uscita
Ed è questa la ragione per la quale io mi auguro che questa Assemblea
Va bene al di là di tutte le valutazioni delle proposte politiche che possono essere fatte però abbia davanti a sé pronti a ragazza diciamo il dramma che è o pesa sulle nostre sul nostro capo
Un dramma che che fuori si sente che io non ho bisogno io credo proprio di di parlare dei compagni e dei dirigenti che sono vivi e nella realtà della nazione fuori sì sette
E quindi il rischio che corriamo anche se chiudono io perché la gente se ne va se ne va perché perché dobbiamo dare qualcosa
Ecco perché ritengo che è importante
E allora di cui come tutti voi mi sono interrogato che cosa facciamo
E beh qui io sono convinto che siccome dobbiamo ancora fare uno sforzo perché ha diversamente il tutti a casa vuol dire che chi ha dato una vita di impegno va be'può continuare a darla ma dove si mette in un rapido si prepara tipo anche confluire aveva del PDS in attesa che poi cambiò le cose si disperde
O c'è ancora la possibilità di salvare o c'è ancora una piccola Radice Demba
E possiamo in qualche modo alimentare
Inserirla dentro lo spot dentro quello schieramento nel quale il partito ha scelto di stare con il progressista io ribadisco che non c'erano altre alternative
Per i socialiste
Certo non è il tra i progressisti alla sinistra non è mai stato un letto di petali di rose
Ci sono anche le spine
Ma non è stando dall'altra parte in poche parole che si può rappresentare i socialisti è acquistare credibilità e allora il ricercato qualcosa significa che so io mettere insieme uno strumento
Mettere insieme un soggetto
E quindi mi sta bene
Che si faccia
Che si faccia questo seminario dedichiamo lì anche più giornate
Facciamo un lavoro che sia veramente un lavoro di coinvolgimento un lavoro dal quale possa nascere un messaggio politico per aprire ai socialisti Ali elettori socialisti
Che il partito socialista cioè sarà ridotto al due per cento perché poi c'è eccome
Quando guadagni vai avanti il trenta di favorisse quando perde il che di penalizzare potremmo essere soltanto il due per cento
Potremmo partire di lì ed è qui che a me come a tanti altro sentito che anche a macchia stamattina è venuto in mente che in fondo nella storia nelle scorse uscì c'è stato un momento di grande difficoltà che io mi ricordo perché sono entrato al Partito Socialista qui ci son dei dei compagni ti ho conosciuto fin dall'ora va bene come Sandro McCain belli boiardi ad altro
E ai tempi dimoranti
Certe volte mi direte sì come ha detto giugno dice ma è un po'leninista ma sentite compagni noi siamo in una situazione eccezionale
Noi non possiamo ragionare come se fossimo un partito del venti per cento
Che cerca di aggregare lanci il messaggio a questo o quell'altro gruppo noi siamo un partito che rischia di non avere nemmeno più la la credibilità
Siamo un partito che non è più ascoltato perché i i nostri militanti i nostri compagni su quelli che va be'ci ha seguito abbiamo persino un bel quadro attivo
Piazza veri funzionali però ecco è un quadro che Onida e dagli obiettivi oppure è un quadro che rischia di disperdersi e quando tu hai un partito del due per cento deve adottare delle misure di carattere eccezionale
Questo non significa ecco che si che che che si Interpreti pedissequamente il leninismo che qualcuno ha detto ma era un porto no perché c'erano uomini di dalla statura qui Morandi vendi
E poi anche se posizioni critiche in basso i lombardi foro eccetera B ce l'abbiamo
Dobbiamo vedere di tirare fuori una squadra va bene facciamo uno sforzo e va be'cominciamo a cominciamo ecco a a dire che sicché si può fare diciamo che si può fare appello al a allora quello che resta del partito poi per un modello di partito che fortemente compattato fortemente compattato sia impegnato a rilanciare i valori e i principi dell'ideologia socialista segnali Puerto segnali querceto io mi ero illuso che dopo gli stati generali
Questo segnale noi l'avremmo potuto dare mi ero illuso
Perché in fondo e questo un un motivo di profonda di profonda amarezza perché poi non è così tanto vero
Che dice ma non ci hanno visto ci dovevano vedere belle io ma compagni parliamoci chiaro quando uno ti vuol dare il voto di va cercare anche a casa del diavolo
Si va a cercare certo noi avevamo un trend negativo contro che naturalmente impediva la gente di cercarsi ma sennò si potevano vedere
Perché noi eravamo presenti in tutte le circoscrizioni e quindi e e quindi ecco la mia preoccupazione che i valori forse si siano in parte appannati allora bisogna rinverdire vuole
Bisogna bisogna recuperarli e io ritengo che si possono recuperare
Mettendo in campo una bella una squadra di uomini convinti
Vigente che che ingente che da una undici segnale dalla politico dalla svolta di questo partito
Facendo in modo che chi ci statistica contento è preferibile che ci sia qualcuno che logistica se non è contento perché rappresenta svolto un momento dei ambiguità nel quale la gente non può credere
Queste sono le ragioni queste sono le ragioni cioè compiti io americani se Di Resta cose perché sono un democratico convinto però in questa situazione ritengo stavo finendo Enrico ritengo che bisogna salvare e bisogna salvare questi valori perché senno saremmo travolti e quindi è inutile che noi ci facciamo dalla democrazia se poi non siamo né creduti né credibili da parte di dicasi allora
Facciamo questo sforzo
Cerchiamo di tenere insieme dare un segnale a livello nazionale attraverso la valorizzazione dei momenti regionali va bene come però lungo una linea politica che si è incentrata su questi valori
Compagni al partito che ci manca in questo momento poi li delle metti a Mila e anche qualche partito la che fu di Nadia di Morandi
Non impervi compagni o primi
Di aprire a Torino il dialogo con i cattolici
Che lo pensi a Torino il dialogo quei cattolici quel gruppo dirigente
Si parlò ai giovani a Perugia
Valori
Ed annualizzando li dando loro dagli obiettivi quel partito chi andava a Fratta Polesine ha ricordato Matteotti quel palpito
Quello è il partito
Non per
Come
Anche anche Oprah lo Ignazio
Anche proprio niente nasce di lì quali le cose si sono grazie Luciano
Anche anche dalla sponda sedili però quello è stato il partito che ha dato il segnale che l'angelo di Tiezzi anni
Dopo dopo la sconfitta dal quarantotto avevamo il quattordici e mezzo per cento dei voti nel cinquantatré era già un partito che era era arrivato e allora compagna o in pochi a mio sul conflitto poi per carità
Se si decide di fare altre scelte però ricordati che sia la gente non gli date delle motivazioni
Oltre agli obiettivi che possono essere Dini governo di sottogoverno o delle motivazioni ideali guardate che non si muovono
E allora siccome noi obiettivi di governo di sottogoverno non ne abbiamo più dobbiamo dare delle motivazioni ideali io sono convinto che quella piccola radice che ancora è lì
Che tiene CCT eletto alla testa del due per cento se la se la innaffiava mosse l'aiutiamo potrebbe aiutare a crescere nuovamente
L'Ulivo ecco non mi piace dirlo Quercia parte L'Ulivo ecco la vecchia il vecchio Ulivo dal socialismo italiano
Grazie scusate se insisto ma rossa parlato venti minuti quindi ha creato problemi
Non c'eri
Buonasera compagni sono Nicandro Boccieri sono il commissario del partito socialista di Isernia
Noi abbiamo avuto una bella vittoria con un candidato socialista
Al Senato una vittoria che purtroppo c'è stato almeno al momento
Parzialmente scippata da lui stesso che in un attimo di impeto un animista della sinistra ha deciso almeno al momento di non iscriversi al gruppo socialista dandoci un grandissimo un grandissimo dolore
Era stata però lo stesso una vittoria una vittoria molto bella era stato lo stesso una vittoria molto bella perché eravamo riusciti a capire una cosa molto semplice che i socialisti erano vincenti
I socialisti erano i vincenti in questa campagna elettorale quando parlavano alla gente di cose semplici di progetti semplici di una tradizione seria e di un progetto di speranza
Tutta tutte cose che purtroppo nella campagna elettorale dei progressisti sono mancate i progressisti nella nostra stessa regione ne ha fatto una campagna in molte altre zone in negativo e sono stati pesantemente sconfitti
La gente che usciva dalle tristissime immagini di Tangentopoli la gente che usciva da una modernizzazione mancata
La disoccupazione che avanzava aveva bisogno innanzitutto di una parola di speranza di una parola di conforto aveva bisogno di ragionamenti positivi non aveva bisogno di demonizzazione
Le alle analisi per i quali noi socialisti non abbiamo potuto dire niente a questo proposito sono multipli circa è ovvio e ovviamente le cause della sconfitta del movimento socialista e dei socialisti innanzitutto prima dei socialisti e poi del movimento socialista sono stati sì innanzitutto i socialisti stessi che lodato la nazione un pessimo esempio
In secondo luogo l'anima giustizialista della sinistra che ha pensato che si potesse sconfiggere una classe politica con le sentenze e invece ha costretto quei riferimenti politici a riprendersi una rivincita politica
Una rivincita politica è stata sconfitta solo una classe dirigente dove sono stati sconfitti riferimenti
Noi abbiamo abbandonato completamente come socialisti le ragioni le tradizioni della nostra lotta stare dalla parte della solidarietà
Stare dalla parte della giustizia solidarietà e giustizia che non si coniugava no con l'efficienza e con la moralità che non è un valore politico però il fondamento dell'immagine di qualsiasi azione politica è una proposta
Impossibile da sostenere
I socialisti sono stati sconfitti sono stati sconfitti perché c'era bisogno di un capro espiatorio e nessuno meglio del leone socialista poteva essere questa volta l'agnello da Scozzari
Siamo stati sgozzati
Siamo staccati dalla nostra storia non possiamo riprendere alcuno dei valori e delle azioni fatti
Dai governi di centrosinistra che avranno avuto dei momenti negativi si nella storia economica e nella storia morale e giudiziaria del Paese ne erano stati il modo per svecchiare una nazione che era conservatrice e clericale
Fino al midollo
Noi hanno i socialisti è stato impedito ed è impedito perché le parole penta partito le parole centrosinistra e le parole Craxi sono dei tabù non sono mai stato favorevole al centrosinistra sono è stato favorito del crac però bisogna difendere
Bisogna difendere il Progetto di una modernizzazione del Paese
Che passava attraverso l'abbandono
Dell'opera Isma'e che guardava una classe media che si stava facendo sempre più forte quella classe media stessa che ci si stava impoverendo sull'onda della crisi economica e che ci abbandonato perché era una classe che non era omogenea
Al nostro partito era una classe di riferimento che guardava al proprio interesse e ci ha detto arrivederci
Quale può essere adesso nel Mezzogiorno ma anche in Italia il compito dei socialisti il compito dei socialisti in questo momento e fare in movimento
Gli strumenti della politica sono cambiati l'organizzazione partito non è per noi ne abbiamo gli strumenti gli uomini gli uomini che vanno trovati nei vari collegi perché il sistema maggioritario prevede che l'uomo sia a livello nazionale il leader e che ci siano dei micro leader a livello locale da opporre agli altri leader che a livello locale gli altri costruiscono
La politica del Duemila si costruisce in questa maniera
Se noi abbiamo gli strumenti culturali gli strumenti intellettuali per capire questo avremo gli strumenti per trattare e discutere con il nemico e anche con gli amici altrimenti saremo solo costretti a fare urla e analisi nel deserto
Gli strumenti moderni per una politica di solidarietà sono a gli uomini che sulla propria immagine possano convincere la gente a capire che la solidarietà serve e che la solidità costa convincere la gente al costo della solidarietà
E io ritengo che il per esempio il federalismo fiscale inviti la gente ad andare lontano
Dai dalla solidarietà perché insegnerà quanto costa la solidarietà direttamente sulle proprie tasche e non l'accetteranno più noi come socialisti dobbiamo cancellare dal nostro vocabolario ogni parola che non sia equità eguaglianza giustizia e miglioramento delle classi della classe sociale
Perché questa sconfitta mi dispiace dirlo è stata la sconfitta vera non del sistema della lotta di classe si usando parole deteriorate queste è stato la la vittoria di una classe la classe imprenditoriale su tutto il resto dell'Italia
Adesso quando Agnelli va a Verona e viene quasi fischiato ma appena appena non viene fischiato
E gli imprenditori sono con Berlusconi signori mi dispiace dirlo questa è la vittoria della classe imprenditoriale della classe che vuole guadagnare e lavorare contro tutto il resto e noi di questo strumento
Conoscitivo ci dobbiamo render conto noi questa cosa la dobbiamo capire allora chi dobbiamo parlare possiamo parlare a un ipotetico centro che è molto più vicino a queste realtà o dobbiamo parlare arresto della sinistra
Dobbiamo usare solo le armi della ragione del ragionamento spinto o dobbiamo sapere anche spiegare alla gente due o tre cose che noi vogliamo dire quando un Berlusconi parlava di tasse al trenta per cento non era forse compito dei socialisti dire
Sì va bene cambiamo il sistema fiscale venticinque per cento di tassa chi guadagna meno di trenta milioni settanta per cento di tasse a chi guadagna più di centocinquanta milioni
E sarebbe stata tutto sommato una politica corretta noi invece siamo andati lì con i fogliettini Conti a far vedere alla gente no che era una stupidata mentre ognuno in fondo si stava facendo i conti in tasca anche tra di noi
Non abbiamo avuto alcun strumento adeguato per capire che questa nazione voleva rompere completamente con un sistema e molti di quelli che però rompe erano parte il sistema bevevo de abbiamo detto ama guardate tutti questi sono parte del sistema ma loro non gliene fregava niente
Quando abbiamo detto Berlusconi debiti ai brani italiani che in fondo i debiti ce l'avevano in tasca e si sentivano delle persone perbene nonostante il fatto che fossero indebitate non fregava assolutamente niente
Non abbiamo capito assolutamente niente italiani erano nella gran parte indebitati avevano quasi tutti dei grossi problemi per far lavorare i figli per far studiare i figli
Peters per trovare un lavoro per i propri figli ma anche per se stessi e noi
In cambio di tutto questo che cosa abbiamo detto no guardate non dovete sentire queste speranze sono delle sirene vogliono perde è vero però assi Rina andava opposta un'altra sirena
Non vi non bisognava dire a Ulisse non andare verso verso quelle colonne ma di va in quest'altro porto e ti spiego perché abbiamo detto semplicemente Titone andare da una parte e la gente non si è fidata perché non vedeva un'altra stella
Allora compito dei socialisti in questo momento per semplificare
Per ritrovare tre o quattro parole d'ordine sul quale poter dialogare con chiunque queste parole si chiama nos anche a costo della nostra pelle perché ci sono i nostri compagni che verranno attaccati
Difesi giudicati in una marea di processi nei loro vari giudizi
Dobbiamo ricordarci
Chiedo oggi in Italia alla parola socialista non corrisponde la parola galantuomo come corrispondeva negli anni Sessanta e inutile urlare adesso noi al termine di uguaglianza socialista uguale non Guala Antuono dobbiamo avere la forza e il coraggio di mettere qualcosa nei prossimi dieci anni
Perché se questi liberisti saranno dei liberisti spinti dai fra cinque anni diventerà evinciamo ma se non saranno dei liberisti imbecilli ma saranno dei veri democristiani come dimostrato di essere noi rischiamo di non vincere tra cinque anni se non abbiamo qualcosa di concreto da oppure e con chi dobbiamo discutere noi ti dobbiamo difendere i grandi imprenditori
La grande finanza assolutamente no noi dobbiamo difendere la gente che a malapena ce la sta per fare o quelli che pur facendola vedono delle grosse ipoteche al loro futuro
Delle grosse poi noi di queste cose dobbiamo parlare se avremo il coraggio di parlare di queste cose ne faremo un'azione politica sì non avremo il coraggio di parlare di queste cose noi scriveremo dei trattati di filosofia della politica
Di cui ritengo non importi quasi niente a nessuno soprattutto nel mondo politico
Noi abbiamo davanti una grandissima battaglia c'è una cultura di destra che Starr in in centro esteri vincendo alla grande ma per colpa nostra perché quando Fini ha detto che il fascismo andava consegnato alla storia
Non c'est non ci sono state cinquanta persone cinquanta grandi politici cinquanta uomini a sinistra e si sono alzati hanno urlato Non è vero Fini Mussolini non è da consigliera soleggiata stato consegnato alla storia
Voi volete rivedere la storia non c'è stato nessuno che in quel giorno quando Fini andava ad alle alle qui qui a Roma
All'alle alle alle Forze Ardeatine non c'è andato nessuno che il giorno dopo è andato a fare o il giorno prima un'altra manifestazione dicendo questa è roba nostra perché i morti sono tutti uguali ma il valore politico che viene dato alle morti il valore sociale un'altra cosa
Noi abbiamo lasciato passare tutto questo
E chi lascia passare per una porta come questo un piccolo problema poi lascia passare tutta la cultura di destra col pretesta liberale quella tradizionalista quella revisionista quella revanscista la Destra di Popolo tutto
Allora il problema dei socialisti e questo trovare tre o quattro parole d'ordine forti con le quali dialogare innanzitutto con la sinistra innanzitutto perché dialogare con i cattolici vuol dire dialogare con i cattolici organizzati vuol dire parlare
Di revisione della legge sull'aborto revisione legge sul divorzio revisione della della scuola pubblica perché con i cattolici ci parliamo tutti quanti quotidianamente siamo anche noi cattolici
Quando si dice parlare con i cattolici vuol dire parlare con le forme organizzate i cattolici che ti parlano di tre cose
Non certo di solidarietà perché quella è scomoda della cultura cattolica e ce la prendiamo noi a sinistra la parte Coppola la scuola privata il divorzio l'aborto e la famiglia reale avremo nel coraggio per dialogare sul serio
Con i cattolici organizzati di parlare di queste cose oppure ci chiuderemo semplicemente in un ipotetico
Dialogo con i cattolici mentre il centrodestra di Berlusconi lo fa sui sui moti di correnti allora se la sinistra vuole crescere e i socialisti possono avere una speranza in questo dobbiamo di allegare con
La sinistra
E costruire un progetto non alternativo al PDS e Rifondazione ma un'altra cosa in cui socialisti debbano avere un ruolo un progetto che guardi Alleanza democratica che guardi gli altri partiti accese ma che dialoghi all'interno della sinistra
E poi forse con il centro
Ora la parola al compagno mentine
Raccomando di dieci minuti
Possibilmente meno
Cosa vi Magno
Qualcuno è stato l'astio lassista di me
Io voglio fare il con comunque subito l'apprezzamento del compagno che mi ha preceduto non conosco il nome
Compagno dice
Perché il metodo che illude adoperato per affrontare i temi che gli sono di frode e metodo giusto l'uno e l'aiuto a colpe di comizio in quel partito la il gruppo di quell'altro altro ha detto che la sinistra è stato abbattuto perché in effetti è stata battuta la civica quindi c'è un problema
Che riguarda tutti non riguarda noi che saremo urtati riceveva tra dall'utente dove siamo stati tratta dall'ultimo incubo di Del Turco
E gli altri invece che non è l'altra dal vagliata
Perché hanno fatto degli errori che poi si sono riversati su di noi
Chi ha voluto fare la voce grossa anche nella campagna elettorale in polemica con il PDS non è che ha avuto dei risultati sorprendenti positivo ma
Che Adornato colleghi insomma dovuto un luogo un grosso spazio dei risultati elettorali del perfetto di le segnalazioni degli errori dal dal suo punto di vista
O qualcun'altro che al di fuori
Del Polo progressista ha voluto seguire un'altra strada e adottare altre scelte poi ha dovuto trovare aveva trovato degli spazi chi si è voluto in qualche modo qualificare di sinistra non ha trovato degli spazi quindi evidentemente sufficienti forma per avere grosso successo che superasse il muro della destra
Evidentemente ci sono delle insufficienze che bisogna approfondire
Ma non approfondite con la superficialità delle del passato
Usando vecchie categorie perché non siamo stati sufficientemente autonomi
Magari strillando la propria autonomia queste sono le primavere loro nuovi di misurare quindi problemino altri di vecchio tipo di vecchio tipo bisogna vedere quale tipo di cosa non ha funzionato
Io ritengo che una delle questioni non è adesso che si possa approfondire tutti troveremo diverse sedi del PDS già cominciata un tema su cui anche luci dovremo soffermare pure il PDS ha avuto un certo risultato come partito non come sinistra
E il tema della organizzazione politica su cui la sinistra si è fondata è funzionante corrisponde al alle esigenze del momento garantisce il rapporto fra politica e società l'organizzazione attuale
Politica attuale della sinistra è la risposta di come negativa bisogna rivederla questa organizzazione poi mano solo PDS dobbiamo rivedere anche noi e la forma di partito lotta del due per cento perché non sono d'accordo con la critica e poi Cipro per dire ci soffermeremo sulla critica di civile che sento aleggiare anche a sinistra che i partiti sono superati
Io vorrei vedere una situazione politica di confronto
Reale fra interessi deboli e interessi forti con i partiti che scompaiano interessi deboli saranno sempre soccombenti
E saranno sempre in condizione di non contare niente e vinceranno sempre più idee interessi individuali forti quindi la forma partito ci dovrà essere sempre si tratta di vedere se è una forma partito
Che dà una risposta giunta rapporto fra politica e società oppure una forma di partito che io alla politica dalla società queste età dalla forma di partito che Tata usata a sinistra prima di tutto la visivamente da noi socialisti e poi anche il PDS
Ha usato si è fatto trascinare su questa forma partito che era di con di progressiva separazione fra politica e società ma torneremo su questi
Su questi argomenti
Lo vorrei dire solo brevissimamente
Dopo mi soffermerò dopo sulla questore della rete della caccia alle gli errori è dopo aver fatto questo rilievo
Nella relazione del segretario del partito ci sono delle proposte si dice no no non c'è un'indicazione politica non ci farà certa Poli io non sono d'accordo su questa cosa che si era fermata nella relazione del segretario viene fatta la scelta politica
Poi non viene ulteriormente sviluppata dalla scelta politica dimentica che questa presenza nella sinistra considerando la sinistra una pluralità e non una cosa indistinto
Queste è stato detto con precisione nei fatti concreti della campagna elettorale si è cercato di perseguirlo oggi lo si propone ancora e siamo d'accordo uno su questa Scelta
Cioè presenza della sinistra comunque dei socialisti considerando la civiltà però una pluralità e non una cosa una un blocco ma una cosa unica per questo ci si è ribellato noto segrete Berlato fra virgolette
Si è comportato conseguentemente noto segretario non accettando il gruppone unico del parlamentare della sinistra
Alla Camera e al Senato che ha sostenuto la necessità Nori in polemica con Rifondazione comunista che non c'entra niente anzi assecondando giustamente assecondando la richiesta P. Rifondazione Comunista ed avere un gruppo autonomo
Anche noi abbiamo la necessità di avere un gruppo torvo più ci siamo più arricchiamo la sinistra se la la concezione è quella e quella di dire alla sinistra e nella sinistra diciamo così portare un contributo in questi termini dicevo è stata che si è tenuto il passo e oggi si propone di continuare così siamo d'accordo non c'è una bolla di continuare così che partito cioè debba esistere
E per questo devono essere usati di ricercati di strumenti idonei quindici litterae nei gruppi parlamentari socialisti
Il sito relatore ancora arriverà la proporzionale un secondo turno alle prossime elezioni amministrative in liste di partito però concordando il sindaco con il Polo progressista
Ricercare eventualmente anche una qualità di partito se ci saranno le condizioni lo vedremo per le europee
Siamo d'accordo in questa in tutti in queste proposte che sono implicite nella relazione del segretario del partito siamo d'accordo
E mi pare che queste sono le proposte di linea poi non ci sono le proposte di contenuto però e con molte contenuto bisognerà ci vorrà il tempo dei ceti poi per formularle
Se siamo d'accordo si tratta di andare avanti entità tentando di accettare questo queste proposte ci sono con riferimento al passato la caccia agli errori ci sono più più tempo e come la casa di allora a mio parere è stata vada male abbiano degli interventi che conteso Tito fare qui perché gli orrori appunto non sono stati quelli di insufficiente autonomia e gli errori sono stati di altro tentato tredici erano di natura divenuti guardavano sonori casomai si può parlare di insufficienze di scelte nel realizzare le scelte Marini di portare avanti recente ma decente così come sono state indicati l'indirizzo dei precetti lo condividiamo ancora Ono ecco io vorrei capire se lo condividiamo corrono l'indirizzo delle scelte parecchio vicenza è un'altra cosa
E su licenza ovvio nessuno è perfetto nel suo board il massimo di contributo assicuri dirige raggiunto e per vera giusto perché fuori da quell'indirizzo oggi non sarebbe nemmeno qui a discutere
Fuori da queste diritto perché tutti quelli che hanno tentato vi è diverse dalla nostra ci sono trovati Lulli non li compreso il povero compagna Amato io anche rispetto ma il cui pensiero i cui migliori non ho mai condiviso continuo lo condivide che si è trovato con pugno di mosche in mano nemmeno un eletto
Neppure un eletto nella scelta che aveva indicato lui quindi vuol dire che una certa era sbagliata
Non solo era non era insufficiente la sua per era sbagliata la scelte Albania dalla collocazione è sparito il centro e quel poco che è rimasto del cielo scomparirà
Scomparirà e quindi quale indirizzo diverso può ci aveva proporre oggi
Dovrebbe proporre oggi Del Turco che esci ieri allacciasse a una qualche illusione di presenza socialista al centro vorrebbe dire proporre la novità proporre il vuoto proporre lo zero
Quindi la proposta giusta e quello dell'esistere esisterà sinistre lacci e l'autonomia
Lacci e l'autonomia l'autonomia si realizza soltanto con la presenza e facendo la proposta questo deve essere fatto questo deve essere ribadito c'è un punto su cui sempre in tema di influisce non c'è non c'è
Poteri non mi dispiace non lo dico per
Infine no
Grazie infine
Non vorrei
Richiederli non vorrei che l'assenza di Del Turco costituisce un incentivo a parlare poco perché allora dovremmo dirgli di accomodarsi sempre fuori
Poi
La parola ora è accompagna Colombo
Gli economisti
Sarò molto meno bravo adesso
Perché sono stato completamente distrutto da una notte di di vagone letto che non sono capace di assorbirne quindi vi prego di scusarmi perché sarò piuttosto può obsoleto
Ma compagno devo parlarvi appunto da una delle federazioni più bombardato e dissanguata e che quella di Milano
Quella degli uffici di pezza Duomo
Che parevano l'ombelico del mondo l'ombelico con l sola
Prego che riguardavano i socialisti perché oggi sono il monumento ai comportamenti anomali e la vera causa secondo me lo dico sempre io non sono per il cahier de doléances non so per continuare a lamentarci ma almeno un'analisi corretta va fatta sono la causa di quanto ci sta accadendo
Eppure c'è mezzo non è ancora tantissima gente che Falco fuochi go Filippo acustico cioè insomma il sordo e non vuole capire questa situazione io faccio spesso il paragone di un medico che ho conosciuto un primario un collega
Il quale si era fatto per primo lo ripeto in altri voi non l'avete mai sentita quindi può andare come questione nuova il quale si era fatto per primo dai disturbi che aveva una diagnosi di tumore al polmone se l'ha fatta la lastra l'aveva confermata dal momento che l'ha vista ha cominciato a dire che è una polmonite e no no no no no e otto ma una forma ed ha cominciato a farsi antibiotici ponti e fin quando è scomparso diventato un accendino lui ha continuato costantemente fino in fondo a cura sulla polmoni
Orbene è evidente che se non avremo la capacità e la carica di valutare quali sono le cause reale della nostra situazione attuale ci cureremo fino in fondo malattie che non abbiamo e non saremo adeguati con la situazione che abbiamo e questo non c'è dubbio
Non è una grande intelligenza ma è un problema noi non abbiamo una malattia tumorale abbia una malattia traumatica da la quale possiamo tranquillamente guarire anche se i tempi non saranno certo opponeva Brad
Ecco allora nomi
E voi dovete capire che c'è stata e a Milano abbia potuto misurare io parlo della Città di Milano non di una gita qualsiasi compagni di una delle federazioni più importanti che ci sono a livello nazionale perché ho sempre avuto grande larga storia
Nella storia del socialismo italiano che l'ha ancora adesso magari in senso negativo ma dove il partito ha avuto l'uno per cento
E in una provincia dove la media dell'uno e mezzo per cento
E allora cosa vuol dire che c'è stato largamente
Un giudizio pubblico condiviso punitivo
Cioè la gente che si trovava nei bar a teatro in strada sui pullman parlava di che cosa avrebbe votato con rispetto massimo di ogni singola posizione ma il giudizio e lo scambio di giudizio reale collettivo era per i socialisti però no
E queste o ha avuto una sua latenza perché le cose vanno e hanno anche la funzione tempo e cioè quando giudiziosi formula poi per estrinsecarsi e lì mezzo di voto ci vuole del tempo Milano dove noi ce l'ho presentata e non certo perché ha fatto la vista perché non c'entra proprio nulla perché poi tra l'altro ci presentavamo col garofano col vecchio gruppo dirigente la Ferré eccetera il partito aveva preso uno virgola cinque per cento
Mentre in provincia ancora si andava al circo mezzo sei per cento
Dopodiché nella mini Stati e Contemporary sì parlo dell'amministrativa e scusate amministrativo uno e mezzo per cento e in cui tutti i discorsi di di cooptazione in tribunale erano ancora non dico agli albori ma soltanto un quarto di quello che può era accaduto
Ebbene poi però questo giudizio dalla città come sempre accade anche se io sogno Ugo provinciale
Si è via via propagata con una latenza necessaria alla Provincia e questo è un dato reale
Senza il quale altrimenti noi non riusciremmo a giudicare le cose che allora io ritengo nella critica che bisogna fare maggiore sforzo per prendere la distanza dal vecchio gruppo dirigente compromesso lo so che non è facile ma pure questo sforzo doveva essere fatto per recuperare in immagine
E questo non c'è dubbio
E io ho avuto come segretario federazione l'avete avuto anche voi una larga richiesta addirittura di costituzione di
Di parte civile contro indagato ora io ho sempre rifiutato di prendere in considerazione
Sia per non esser considerato uno sciacallo
Sia per un frusto non dico di solidarietà di partito ma almeno di solidarietà umana però alla luce di quanto accaduto in questa campagna elettorale devo dire e non tornerò su questa decisione sono sempre convinto però un ragionamento alta voce va fatto perché atteggiamenti non visti tutti i colori
E allora c'è stato sicuramente da parte per i quali non abbia avuto molte considerazioni allo spirito di vendetta notevole uno spirito io andato Teo non solo verso segreta nazionale ma adesso lo stesso partito di cui si farebbe parte o si faceva parte
Perché questo e ancora di più come se il partito fosse un giocattolo di cui si era padroni e che si aveva tutto il diritto di distruggere
Questo è vero non è una una visione negativa è un dato vero
In parte e devo dire che di fronte a quaestor da quello che ho sentito oggi quanta più dignità da parte di De Martino che è stato largamente sconfitta sul piano politico che pure oggi ha mostrato di aver molto più interesse per il partito di quanti altri che hanno avuto molto di più hanno mostrato
Voi dovete prevede che a Milano chili di materiale sono stati mandati dei nostri compagni
Dicendo i mandati zio Index manda Pilliteri Forza Italia era materiale però non era materiale del partito
E quindi Coluccia patto battaglia a tappeto per Pannella allora questi sono comportamenti che non sono che non sono per amor di dio io parlo della mia federazione di basta mi cresce
Non ho voglia di interessarmi di questioni che non mi competono
E allora evidentemente qui c'è una lealtà è una visione del senso del partito che è già decaduto andato
In più noi abbiamo anche una lega dei socialisti
Che fa capo a Bobo inteso come Craxi che a giorni alterni minaccia secessioni il nome di una lega dei socialisti liberal democratica per un congresso di un partito liberaldemocratico quanto più e noi ne diamo costantemente con alcuni dei rappresentanti indicativo non è che abbia un atteggiamento di chiusura o settaria mediamo costantemente e questo gruppo porta a casa ogni mediazione per poi all'alba immediato del giorno successivo predire chi andrà
Per non dire altre cose perché sarebbe poca cosa fonico dirlo in una riunione di partito
Allora
Ecco allora secondo me le distanze dalle situazioni passate bisogna avere il coraggio di averla se si vuole mano mano recuperare un'immagine
Perché la gente voto d'opinione è stato largamente condizionato da questa questione
E anche perché non è giusto che le persone che ha fatto tappa elettorale fuori dal partito ora tornino sovente partito per prendersene altri pezzetti riportasse lì fuori perché questo è veramente una questa è veramente una logorante lotta nella quale noi perderemo sempre
E poi della piena del partito resterà più nulla
Però attenzione Company
Va detto anche a larga voce questo è la Pergola riguardava l'elettorato no totale ma per quello che riguarda gli scritti ma ha detto anche largamente e ha piena voce
Che molte compagnie militante del partito hanno rifiutato di votare per i progressisti perché effettivamente hanno avuto difficoltà a considerare questa campagna elettorale come la campagna elettorale che li rappresentasse appieno
E questo è indubbio abbiamo misurato tutti noi e questo indubbio questo ma considerato
E perché io odio le le semplificazioni e e tutti gli stereotipi perché altrimenti saremmo non in grado allora delle cause la De sono già state dette e sono quelle reale io credo e la mancanza di caratterizzazione sufficiente senso riformista della nostra campagna in contrapposizione
Di quella di Bertinotti regate che faceva il gioco della destra per quanto più si caratterizzava sui mass media che loro avevano disposizione noi no cravattari sinistra settaria tanto più notavamo centro e anche i nostri lettori se ne andavano tranquillamente
La manca eccetto perché la campagna cupa settaria rigida demonizzate l'ho detto anche in televisione della leadership del PDS ha condizionato è il leader adesso sono importanti e la sinistra non ha avuto secondo me un largo leader
Quindi queste sono state cause prova e poi c'è anche una causa secondo me importante che non è stata citata che sarà banale alle a cui io tengo particolarmente ed è quella della metodologia cioè come è stata volta la campagna elettorale non solo noi parlo di tutta la sinistra
E allora noi siamo troppo oberati Company e anche qui lo vedo dalla dannazione positiva fin che si vuole della Scoppola terza la della scrupolosità scusate dell'analisi devo spaccare il cappello di mettere una situazione coerente scrupolosa
Cosa che gli altri non meno di noi sono più elastici e e l'elettorato ormai capisce molto meno
Cioè il politichese o quanto meno all'analisi fino all'esasperazione non sempre premiante lo avevo visto come la destra io sono di Milano e quindi la lega ce l'ho a portata di mano come porta molto spesso delle motivazioni che hanno è vero pulsione emozionali più ancora che ragionamento ma che queste pulsioni emozionali sono state comprese deve badate bene questa campagna elettorale è stata fatta molto sulla pulsione emotiva è molto meno sul ragionamento
E ancora possiamo anche piuttosto che non fare bene che sbagliamo e che in una seconda ipotesi cioè un secondo lavoro come già al primo errore ma ci attestiamo Paul supposizioni invisibili dalla gente piuttosto che essere perennemente avvinghiati dalla coerenza totale e quindi non essere poi alla fine anche compresi perché questo l'enormità che esser presi dalla coerenza fino in fondo a volte la gente non ci capisce
Però dobbiamo essere più elastici avere delle metodologie in cui la gente ci senta di più siamo della sinistra dobbiamo essere vicino alla gente facci sentire dalla gente
Allora il fatto di essere più o meno sorridenti cento deportate Berlusconi ha vinto perché ha fatto una campagna non fosse improntato da cui ma da chi di facciata consulente che a volte magari è stato consulente anche nostro come mi faceva notare Biscardini prima
E ha fatto una campagna sicuramente con più ottimismo con meno lacrime e sangue più vicino forse i bisogni quotidiani e la gente e invece essere vicini ai bisogni quotidiani la gente è un compito dai socialisti è un compito della sinistra
Perché questa perché è vero che cambia la società ma non i bisogni quotidiani della gente e noi dobbiamo dare risposta a questi episodi quotidiani della gente
E quindi e se la sinistra non sa dare speranza e la deve dare la destra la speranza la sinistra la Meccano sarà bottega traduzione per tutto il resto della del paese è meglio che chiuda bottega ecco quindi questo è per dare un po'anche di piacere ai leghisti
Quindi e quindi questi sono i contenuti prima di darci organizzazione non l'organizzazione l'abbiamo ancora stanno mano scricchiolando ma l'abbiamo ancora quando abbiamo avuto bisogno compagni di raccogliere le firme partito la macchina del partito risposto benissimo a Milano
Dato che per dire cattiveria giunti abbiamo dovuto cambiare negli ultimi due giorni capolista ringrazio Spini non tanto perché per amor di Dio abbiamo fatto due giorni di ritardo nella situazione pur abbiamo raccolto quattro mila firme più delle due mila abbiamo bisogno e quindi da lì ci siamo illusi che poté un accordo che poteva essere un'ottima campagna elettorale invece invece la macchina capolista di la macchina ha funzionato benissimo ma non la condivisione da parte degli elettori
E quindi c'è come diceva non mi ricordo chi l'ha detto giustamente abbiamo una macchina dei militanti della dirigenza in seguito per questo momento ha tranciato la gente non ci viene dietro questa è la verità e allora
Ma sul piano organizzativo tuttavia pur la macchina che tra l'altro onerose facciamo fatica falcidiato dal punto di vista dei soldi di questo parlo per la mia federazione e forse anche per le altre
E necessario effettivamente al di là degli interessi dei segretari di federazione che contano niente
Quello di decentrare l'organizzazione e di organizzarla davvero in zone e sui collegi elettorali in modo da essere vicini agli altri partiti e far vedere che noi laddove le cose si sentono là dove dobbiamo controbattere là dove viviamo sapremo essere all'altezza e quello ex socialisti e riformiste risolvere
Le piccole ingiustizie una per una i piccoli problemi uno per uno perché altrimenti non avremo la possibilità di venirne fuori e l'altro la politica dei giovani io sto rimettendo sua a livello di federazione
Il mondo giovanile che era andato in disfacimento ed è un estremo piacere lavorare per adesso soltanto con un venti venticinque compagni
Ma rimettere su finalmente nulla fa con delle facce giovani perché permettetemi nelle sezioni nelle federazioni c'è un buco di quindici anni o vent'anni dietro di noi che preoccupante e fastidioso
Ecco infine allora per invece rimarrà propositivo la federazione di Milano ha fatto un documento che è stato votato all'unanimità salvo poi scoprire il giorno dopo che invece i sedicenti invece si erano astenuti nessun alzato la mano ma prendiamo atto comunque all'unanimità ha portato avanti un documento nel quale la Federazione Milano si dà degli obiettivi per ora minimali ne può saltare nazionale ma tende a uno cercare di dare una carati relazione riformista classica al partito di copulare naturalmente nella federazione di Milano e spero anche ma sta accadendo che qui tutte quelle forze che nella posizione classica del riformismo sono a sinistra ma che ora sono disperse e mettendo a disposizione badate bene la struttura organizzativa del partito le sezioni e quant'altro cioè quelli quelle armi e quegli strumenti che altre forze disperse con soli capi di immagine e senza militanza organizzata hanno e questo è un valore che secondo noi è importante quindi copulare rifiutare sto finendo sto finendo rifiutare ma abbiamo rifiutato
Cosa che voleva una minoranza di nostalgici il fatto di considerare finita l'esperienza polo progressista perché effettivamente sarebbe una cosa delle più comprensibile e più vili saltare da un caro dopo cinque minuti in cui si è soliti sia pure con tutte le pugnalate che devoluto ricevere
E
Crediamo sia giusto ripassare al tesseramento e in questo quadro noi riteniamo necessario compagni lo diciamo tolse lo diciamo ai compagni il gruppo dirigente andare quanto prima a congresso
Oltre lo stimolo reale per il tesseramento è necessario che tutte le cose tutte tutte le chiacchiere fatte sui statici erano vengano superate in una maniera reale di un confronto tra i compagni in modo che non ci siano più motivi ma in un momento in cui lei vanno confrontate non dobbiamo avere paura di nulla
E se ci sarà un gruppo quale che esso sia che avrà la condivisione massima del partito avrà tutto il diritto di dirige il partito ma non dobbiamo avere nessun paura democratico e poi al due per cento ci divideremo va bene Ago potremo dare sulla lapide nostra
L'indicazione più intelligente Minus
Ma questo è un problema quindi che vado oltre noi non abbiamo ritenuto e qui lo dico compagno Giuni ritenuto di né tesseramento di dare atto a quella prima al primo argomento che diceva che
Condicio sine qua non doveva essere per forza l'accettazione degli stati generali e dei loro delibera
Ecco quindi ho capito comunque questo a noi non pare una pure essendo io di nettamente a favore di questa questione non mi pare che possa essere preso come discorso interno al partito infine e più dopo i compagni
Abbiamo un appuntamento importante che non deve essere un grimaldello una rivincita elettorale ma che guarda il venticinque aprile che si svolgerà a Milano per cui io spero compagni tutti
Che da Mila da tutto resto d'Italia ci sarà quella partecipazione alla manifestazione che si svolgerà nella nostra città
Che sia un segno non tanto di rivincita
E quindi di usare il venticinque aprile a scopi strumentali e di bassa lega ma per i valori alti che indica che sono sempre stati i nostri e che allora si se noi siamo legati nostri valori in senso moderno e non arcaico noi continueremo ad avere il nostro ruolo io spero che noi avremo nostro ruolo Milano come ci compete ma soprattutto che il partito abbia nel Paese l'uomo che ha sempre avuto che dovrà avere vi ringrazio
Grazie ai compagni di richiamo un po'al rispetto dei tempi Carla spagnola la parola
Colombo
Cercherò di essere breve anche sia un aereo ecco in in sala una garanzia da questo punto di vista ma io creda Company che noi siamo
Quei momenti nei quali
Chi ha speso anche nella sua vita nel fare politica è nel fare politica con una lettura vinse estremamente evidente
Debba avere la determinazione eventi e il senso di responsabilità
Dedicare davvero e come la pensa
Io ho condiviso la relazione del turco ora condividono in linea di massima
Ecco se no
Che vanno farci molte illusioni perché dopo
Anni perché sono passati alcuni anni nei quali ci siamo quasi dall'Olivetti e quando dico da noi non voglio dire solo i socialisti ma voglio dire
I partiti che sono stati alla direzione di questo Paese
Che la classe politica che noi rappresentavamo era vecchia e obsoleta doveva essere cambiata dovrà essere cambiato il sistema elettorale non funzionava più non eravamo più sufficientemente efficienti
è abbastanza evidente che alla fine gli italiani complessivamente un po'ci credevano un po'già è un po'li abbiamo aiutati a crederci
E io credo anche che dopo la Campania
Pesantissima anche riconoscendo tutti i nostri errori così come già abbiamo fatto nell'assemblea del sedici dicembre
Ma la campagna pesantissima che c'è stata e che in larga misura continua ancora ad esserci in particolare rispetto ai socialisti indubbiamente noi non potevamo illuderci dia vere dei risultati che andassero tanto oltre
La del il rapporto poi assolutamente contrastante che vi è stato anche nell'ultimo anno
Nei confronti del PDS io credo che sia la l'aggressione che in qualche misura è continuata anche in questa direzione e certamente non ci poteva aiutare per costruire i migliori rapporti possibili
Per cui io penso che da un certo punto di vista sono di quella parte che dice che da un certo punto di vista la assemblea del sedici di dicembre il cambio di guardia che si è voluto dare di immagine di Progetto di visualità è stato anche qui un mezzo miracolo i tempi brevi ci sono stati ci sono stati per tutti
Ma io penso che se noi ci limitassimo a questa parte di esame della situazione che si ricollega soltanto ai partiti che si ricollega al nostro partito che si ricollega Tangentopoli noi saremo un errore
Perché io penso che rispetto a questa straordinaria trasformazione che l'elettorato ha compiuto prima di tutto su una questione nella grande fluttuazione del voto io credo che una qualche analisi di più
Dal punto di vista anche sociologico debba essere fatta
E cioè noi abbiamo di fronte delle giovani generazioni che non sono costruite rispetto a delle problematiche di tipo ideale noi abbiamo delle giovani generazioni e quando dico giovani generazioni non voglio dire soltanto quelli che hanno vent'anni ma voglio dire anche quelli che hanno trent'anni noi riteniamo trentacinque ma voi qualcuno di voi che avrà dei figli di questa età io ho quattro nipoti ma io voglio dire ai miei nipoti che hanno trent'anni che sono tutti laureati sono stati educati
Che quando volevano la moto chiedevano tranquillamente alla nonna di comprargli la moto quando si sono sposati hanno chiesto tranquillamente ai genitori di comprarmi la casa e i genitori la nonna pensavano tranquillamente che fosse loro dovere comprarli questa cosa
è sede per lei riserva spetta spetta definisca il mio ragionamento
è un certo Ponton rispondono a questa cultura di beautiful che la televisione gli ha dato e non vedo perché non avrebbero dovuto credere e Ciano creduti tutto il secondo me è in larghissima misura
Che Berlusconi gli avrebbe risolto dei problemi che erano i loro problemi problemi di felicità problemi del meno tasse problemi di cercare di trovare facilmente un lavoro io credo che un'analisi di carattere anche sociologico debba essere fatte a
E allora non stupiamoci
Che in definitiva una società che abituata a inseguire il più forte abbia votato Berlusconi che si presentava come il più forte il vincente colui che in qualche modo a le soluzioni etere da facilmente
Però io credo che all'analisi di carattere politico debba essere anche affiancato questo tipo di analisi certa o noi li abbiamo educati male
E dopo il ventisette ventotto di marzo se io devo dire dove sto voglio dire con chiarezza che se prima ho fatto una scelta di carattere progressista
Vedendo in maniera palpabile come la società si è espressa commettendo ulteriormente ad esprimersi io credo di sentirmi progressista più di prima
E credo che la scelta progressista sia una scelta che debba essere fatta
Cento essere progressisti
è più difficile probabilmente inseguire delle immagini vincenti salvo ma io credo e voglio in questo senso rispondere al compagno Nencini che ha detto prima una cosa giusta li abbiamo educati male
Che infatti il Papa progressista
Con loro che non si riconoscono nel raggruppamento vincente
E quando parlo di raggruppamento vincente faccio anche riferimento ai tantissimi alcuni dei quali anche fra noi che pensano di correre in quella direzione
Che si stanno in qualche modo riciclando il gruppo illudendosi ancora dice di riciclarsi in quella direzione io penso che ai tanti che quindi pubblici certamente minori come numero rispetto alla società
Che non si riconoscono ne andai in coloro che stanno vincendo hanno il dovere insomma certamente di lavorare su terra ricostruire per modificare la realtà progressista sabato e credo che debbano investire deluso certamente richiamando sia degli ideali ma io penso che la fotografia del come eravamo
Noi non dobbiamo più pensare o a illuderci che possano indire avanti la fotografia del come eravamo può essere qualcosa a cui qualcuno può ispirarsi ma noi dobbiamo cercare di guardare avanti e fare una sintesi conclusioni di ciò che questa società vuole sorprende allora io penso che noi dobbiamo
Pone realtà progressista investire in cultura lavorare con le nostre caratteristiche che certamente vogliamo che restino evidenti ma che non ci possiamo illudere dire abbiamo oggi rifacciamo il Partito socialista di un tempo perché noi dobbiamo fare qualche cosa
Che sia legato a questa nostra società per difenderla nei suoi strati più deboli per la solidarietà è stato detto per una giustizia più giusta è stato detto ma anche per vedere di aggregare tutta quella realtà tutta quella cultura che non si riconosce esclusivamente nella destra di Alleanza Nazionale nella rozzezza della lega nella aggressività vincente trainante di Forza Italia lo di coloro che la stanno inseguendo
E io credo che il ruolo socialista all'interno del suono progressista della realtà progressista debba essere di una forza che discute intelligente di una forza che cerca di confrontarsi
Di una forzata in qualche modo deve ancora scaricarsi di alcune realtà che sono presenti fra noi anche dopo il sedici dicembre per parlare all'Italia più democratica e più intelligente in qualche modo perché io non penso che tutti siano contenti
Della elezione
Della Irene Pivetti alla Camera io penso anche che ci sono alcuni che rispetto a questo tipo di intransigenza
Prende espresse da un uomo da una donna non fa differenza rispetto a un certo modo di essere determinati rispetto ha tutte le caratteristiche basta leggere oggi la pagina del Corriere della Sera
Che descrive anche da un certo punto di vista questa figura il modo con il quale simbolicamente l'hanno proposta io credo che ci sia un pezzo d'Italia che noi possiamo sollecitare è che non si conosce assolutamente in questo modo di essere io voglio pensare anche alle donne per esempio che sono una componente importante
E mi chiedo per esempio come alcune nostre compagne possano in qualche modo stare da quale parte le eppure alcune nostre compagnie ci stanno e anzi rincorrono determinate posizioni
E allora questo vuole dire un'altra cosa cari compagni che probabilmente fra noi ma da molto tempo
C'erano moltissimi anche dirigente che non erano assolutamente socialisti che erano delle forze che seguirono il potere fine a se stesso però delle solite che sedevano un modo di essere e io credo che penso io mi sono chiesta una cosa ma se Berlusconi in un momento di crisi anziché presentarsi in Forza Italia
Se fosse presentato come bandiera di rinnovamento del PSE e perché non lo votavano ma certamente che gli sarebbero andati dietro e questo non vuol dire che Berlusconi sarebbe stato socialista per ciò che sei che egli propone nella sua politica allora io credo che anche questo tipo di analisi in qualche modo debba essere fatta certa dobbiamo fare molto in fretta
I nostri tempi sono rapidi ma io credo che se noi vogliamo essere un pezzo del futuro Partito Democratico che io personalmente penso che si debba costruire insieme alla sinistra io credo che noi dobbiamo essere una forza socialista
Visibile con i valori ma anche che deve investire ancora e in cultura
Perché guardate che abbiamo forse trascurato troppo questa questione e io credo che noi possiamo ancora parlare
E dobbiamo parlare finisco proprio per flash per punti
A quell'età in questo senso noi dobbiamo parlare a quel pezzo d'Italia del centro col quale io sento invece il bisogno di dialogare perché evidentemente rappresentano comunque del pezzi di cultura che non devono essere persi allora io penso che noi come partito dobbiamo darci e costituirci
In maniera di una video un dialogo permanente utilizzando tutte le risorse che ci sono nel partito utilizzando anche le immagini scegliendo anche le immagini perché oggi si parla anche attraverso questo tipo di immediatezza anche di immagine di uomini e di donne se vogliamo in fondo il messaggio televisivo da questo punto di vista è qualcosa di cui noi dobbiamo tenere conto e allora io credo che noi abbiamo davanti due scadenze
Una io penso non sono convinta che coloro che hanno vinto faranno soltanto giusto io vedo in coloro che hanno vinto anche moltissime contraddizioni
E credo che noi lavorando con il cervello stando all'opposizione io credo che noi abbiamo grande bisogno di stare all'opposizione diciamo circuiti anche molto chiaramente le cose io credo che da questo punto di vista noi abbiamo due grandi occasioni quella dell'Eurozona europee mi sembra molto vicino mi sembra comunque una scadenza che sarà ancora difficile da giustificare io prego penso che noi dovremo prepararci per la prossima scadenza che infonde tra un anno perché le prossime elezioni amministrative
Che ci saranno regionali e provinciali e alcune grandi amministrative
In grandi città saranno un primo momento di rivincita politica se no in questo anno in maniera rapidissima
Non ci organizziamo per essere visibile all'interno di un rapporto con la sinistra all'interno di un rapporto di dialogo anche con questa con cosa rimarrà del Partito Popolare con quello che rimarrà del centro ok non sia riconosciuto e che non sta rincorrendo Berlusconi e company probabilmente avremo ancora davanti una prospettiva io credo io personalmente sono fra quelli che ha messo in conto pur essendo eletta pur essendo presidente di un consiglio regionale ma che ha messo in conto anche dal punto di vista elettivo di tornare a casa
Però non ho messo assolutamente in conto di non continuare a fare politica perché le due cose non sono le stesse cose e sono fra quelle che in definitiva ha scelto di scommettere
Per la costruzione di qualcosa di alternativo che veramente raccolga tutti coloro che in questa visione
Di tipo berlusconiano di tipo industriale eccetera non si possono riconoscere e penso che il Partito socialista da questo punto di vista abbia fatto la scelta giusta perché chi era socialista da quella parte lì non poteva stare
Ora la parola al compagno Guarischi sempre parimenti Cini
Ma innanzitutto compagne e compagni debbo dirvi che sono stato molto soddisfatto che quest'oggi per interventi di tutti anche di coloro che hanno seguito la relazione del segretario
Non ci si è limitati a un'autoflagellazione tipica di queste situazioni non positive dopo un risultato elettorale
Ma si è cominciato a discutere a confrontarci insieme
Sulle prospettive politiche
E sul loro ruolo la funzione che il nostro partito deve cominciare agli acquisire ovviamente facendo un'analisi che tutti hanno il fatto
E che io cercherò di schematizzare
Che certamente le elezioni del ventisette e del ventotto marzo
Hanno detto a noi italiani più generali
Due cose molto secche ma anche molto concrete
Da un lato che uno spione me uno schieramento progressista
Che ha come suo pitch entro il PDS o ex partito comunista e che vede le altre forze appiattito sui comunisti di ieri e pidiessini di oggi non ha vinto e mai potrà vincere in questo paese l'altra considerazione però con altrettanta onestà e anche quella che non si può attribuire il due due per cento che il partito ha preso a livello nazionale per quell'alleanza politica
E attribuendo tutti gli errori rispetto al risultato elettorale perché abbiamo fatto un'alleanza politica di sinistra questo è assolutamente ingiusto è indegno
E significa un'onestà non intellettuale da parte di chi fa questa analisi
Perché chi fa questa analisi dimentica che prima ancora di fare le scelte progressiste a giugno dell'anno scorso in molte città nelle grandi città italiane a Milano a Torino a Genova
I risultati elettorali purtroppo non erano distanti a quelli del ventisette ventotto marzo pur non avendo fatto la scelta strategica dell'alleanza progressista questo allora che cosa significa
Che il due due per cento ha un altro significato
Purtroppo quello che sia rappresentato fino ad oggi da qualche tempo a questa parte nell'immaginario collettivo
Cioè l'epicentro del malcostume politico nel bene o nel male è stato individuato dalla gente come l'epicentro di tutte le malefatte da Tangentopoli in poi che sono state visibili Zarate con forza all'e sterno però noi dobbiamo bere il coraggio di fare un'analisi profonda
E dobbiamo anche avere il coraggio di dire che se è vero che è stato e c'è stato anche nel nostro partito
Malcostume che siamo stati l'epicentro io vengo da una città come Milano
Che ovviamente da questo punto di vista e da questo ragionamento è certamente una delle città più bombardate
Ma bisogna anche avere il coraggio di dire e devo dire che questa cosa mi ha fatto molto piacere che l'abbia detta l'unico ma un conduttore televisivo molto famoso quando io sono stato appena prima della campagna elettorale ospite alla sua trasmissione Maurizio Costanzo quando io ho parlato di socialismo e del ruolo che speravo avessero i socialisti
Tra la folla come sempre cioè con loro che ridono quando va bene ha detto una cosa molto vera
Non è vero che
I socialisti sono ladri
Sono tanti i ladri che sono diventati socialisti negli ultimi anni in questo Paese perché avevano come obiettivo non tanto spesse volte la scelta politica
Va bene sì la volontà a tutti i costi di rincorrere come dire il potere per il potere
E noi dobbiamo dire che siamo stati da questo punto di vista una barca
Facilmente a saltar bile proprio perché abbiamo conseguito un risultato elettorale e anche una presenza nel governo del sottogoverno così forte in così pochi anni che era facile come dire abbordare e non controllare anche chi approdava al partito socialista
E se è vero quello che ha detto il segretario stamattina ponendo sulla domanda a se stesso
Il perché non ci siamo distinti in questa campagna elettorale giustificandolo anche con alcune preoccupazioni
Che lui aveva nei confronti dello di coloro che erano in pista di coloro che erano candidati nei collegi uninominali e che devono essere votati non soltanto dai socialisti e anche per un'altra cosa però che devo dire che Berlusconi non sarà forse un fine politico ma è assolutamente un fine ma spagnolo e ha concentrato la campagna elettorale iniziale sul Senio molto marcato
Che era quello dello scontro con i comunisti di non permettere al Paese la vittoria dei comunisti e questua appiattito come dire
Il dibattito politico e ha schiacciato anche le forze politiche intermedie che volevano in qualche modo proporrei fare sì forti delle loro proposta e nella loro azione politica
Però a questo punto voi ci dobbiamo porre una domanda
Vogliamo continuare la nostra battaglia politica
Io ritengo che tutti noi dobbiamo e abbiamo nell'animo di rispondere di sì
Non soltanto
Per gli ottocentosettanta mila voti che abbiamo acquisito nelle ultime elezioni
Che non sono pochi se considerate che in quegli otto centosettanta mila voti probabilmente non c'è un solo voto d'opinione
La gran parte di quegli ottocento settanta mila voti sono persone che sono state contattate che hanno partecipato alle manifestazioni ed iniziative che il partito ha fatto su tutto il territorio nazionale
E che comunque se non solo quadri dirigenti periferici sono comunque persone molto vicine
Allora significa che dobbiamo riprendere una politica
E io ritengo che noi la rotta ce la siamo dati
La rotta politica ce la siamo data
E una nave che cambia rotta spesso è una nave che
è destinata a perdersi per sempre quindi noi la rotta ce l'abbiamo semmai dobbiamo l'interno di quella rotta politica sottolineare disegnare con forza al nostro ruolo
Anche la nostra autonomia politica rispetto arresto dell'equipaggio rispetto ad un'azione politica che i socialisti devono prendere
Se vogliamo sperare che in futuro anche se non si chiamerà più il polo progressista ma magari si riuscirà a trasformare in un grande partito democratico
Si potrà raggiungere quell'obiettivo e magari la vittoria di quel soggetto politico
Soltanto se l'anima socialista e democratica sarà forte sarà presente e sarà autonoma ed autonoma significa diversificarsi sulle questioni anche sulle questioni di politica sociale anche nei confronti del PDS
Non possiamo accodarci sull'assistenzialismo sociale che propone spesso il PDS dobbiamo invece far prevalere la cultura della solidarietà che è un principio fondamentale dei socialisti
Non possiamo neanche accodarmi della corsa ad alcuni sproloqui che sono stati detti anche dallo scarso dello stesso segretario del PDS rispetto al venticinque aprile
Perché anche la demonizzazione a tutti i costi nei confronti di una destra che c'è del nostro parere nel nostro Paese è un errore
Perché il voto come diceva in questi giorni Mannheimer e ancora molto mobile e se noi come dire enfatizziamo
La presenza e il pericolo della destra nel nostro Paese la demonizziamo rischiamo soltanto di consolidarla anche perché dobbiamo dire la verità
I pericoli del venticinque aprile sulla manifestazione del venticinque aprile che vedeva Occhetto che potete potevano in qualche modo come dire essere fomentati dalla destra irrealtà diciamoci la verità
La stragrande maggioranza del Paese questi pericoli in Olivetti
Allora dobbiamo cominciare a parlare con la gente rispetto anche alle cose che la gente non vuol sentire ma che crede perché questo ruolo e la funzione di un partito socialista come il nostro certo che se noi dobbiamo lavorare quindi sempre nell'ambito ovviamente di questa lotta politica della lotta politica che ci siamo dati
Dobbiamo però anche darci strumenti nuovi strumenti diverso
Quindi è assolutamente necessario un congresso
Ed è necessario darsi una nuova organizzazione sia dal punto di vista amministrativo del partito ma anche un'organizzazione come dire politiche territoriale
Non è pensabile che dopo la rivoluzione culturale che è successa in questo Paese i partiti possono rimanere ancora quelli di cinquant'anni fa ma devono adeguarsi può strutture nuove costruttore stelle costruttore diverse rispetto un tempo e soprattutto io mi permetto di dire una cosa
Il nostro partito dovrebbe imparare ad investire di più ad investire molte delle sue risorse
Sulla scelta dei futuri candidati che rappresenteranno il partito in tutte le competizioni elettorale perché è lì che ci giocheremo la credibilità del partito oltre la lotta politica che ci siamo dati
Perché candidati non solo che siano dal punto di vista morale in intoccabili ineccepibile ma anche dal punto di vista della capacità e della professionalità abbiamo dovere di costruire una squadra che sia credibile agli occhi del Paese perché soltanto con una squadra come dire di rappresentanti istituzionali o anche solo di candidati credibile possiamo riprendere quel rapporto e quella credibilità che purtroppo abbiamo perso proprio perché tantissimi nostri candidati tanti rappresentanti nelle nostre istituzioni erano purtroppo screditati agli occhi
Dell'opinione pubblica e io mi auguro che il dibattito che cominciato oggi vada avanti così un dibattito schietto Franco
Anche su posizioni politiche diverse
Però non ci deve essere la posizione l'opposizione di facciata
Soltanto perché questa può precostituire qualcosa intanto non abbiamo più le posizioni di sottogoverno di un tempo non c'è più nulla da dividere c'è solo da costruire insieme una linea politica è una battaglia politica
Dove io ritengo il Psi può avere ancora un ruolo
E non è solo l'orgoglio di chi vuol tenere un'alta una bandiera ma è anche di chi è cosciente che un ruolo per i Socialisti e democratici in questo Paese ci può ancora essere allora concludendo se mi permettete di ricordare
Un po'di ottimismo ci vuole intanto pessimismo un proverbio indiano che dice
Quando una sola persona sogna una cosa
Rimane un sogno
Ma quando quello stesso sogno
Cominciano a farlo a tanti altri si sta trasformando in realtà speriamo che il sogno di un così che possa a rinascere fortemente nella gente possa davvero trasformarsi in realtà
Non l'accompagno Nencini
Io voglio provare a svolge le tre brevissime riflessioni aggiungendo alle cose dette da Ottaviano e poi mi pare riprese in maniera molto più chiara da Roberto Villetti
Provare ad avanzare anche o per lo meno a perimetrare una proposta
Da aggiungere a quelle che già qui sono state avanzate
Io non mi trovo assolutamente d'accordo con chi sostiene che la sconfitta del polo progressista in questa elezione politica del ventisette ventotto marzo sia da legare ad una sorta di destino cinico e baro
E che soprattutto di converso abbia vinto
Una destra che è stata interpretata quale destra da una larghissima parte degli elettori italiani diceva prima la compagna amica Carla spagnolo che era in attesa di aereo e quindi è ampiamente giustificato da questa assenza successiva all'intervento
Che probabilmente i giovani del gioco le giovani generazioni non hanno più ideali ma io mi permetto di dissentire pur non appartenendo più alle freschissime giovanissime generazioni
Contestando la quell'affermazione lì e contestando la su un punto preciso
Da tutti i sondaggi fatti del periodo elettorale in quello post-elettorale soprattutto sui nuovi elettori
Un diciottenne su tre dichiarava ed ha dichiarato successivamente al voto il ventotto marzo che sceglieva Alleanza Nazionale come partito di riferimento
Un altro terzo di quel terzo di quell'intero ha dichiarato che avrebbe scelto Forza Italia o al nord siamo a porsi tale la lirica
Un terzo di quelli intero rimanente veniva suddiviso fra la sinistra i pattisti è ripartito popolare
Io presumo che i giovani non abbiano non siamo più nella condizione di non aprire ideali ma abbiano semmai degli ideali che sono ideali DiVersi
Da molti di coloro che hanno appartenuto appartengono a questo partito appartengono a questa cultura
E che se noi non interpretiamo una parte di quegli ideali di quegli interessi
Rimaniamo perfettamente spazzati fuori via dalla possibilità legittima e legale di rappresentare interessi trasformati in consenso elettorale ogni qual volta ci sono le elezioni la sinistra compagnia perso queste elezioni per moltissimi motivi ma in modo particolare per un motivo per una ragione
Perché per la prima volta nella storia dell'Europa democratica e occidentale
Di fronte e dentro un momento di grandissimo cambiamento la sinistra per la prima volta non ha saputo tracciare un orizzonte che possono orizzonte di speranze e di aspettative positive
Churchill vince la seconda guerra mondiale salva l'Inghilterra è per tradizione mio novecentoquarantacinque
Vincono socialisti spagnoli socialisti francese negli anni ottanta vince la Spd in Germania negli anni settanta vince Clinton negli Stati Uniti pochi anni fa tutti vincono i momenti di grandissima evoluzione sociale ma vincono grazie
Alla possibilità di aver aperto un varco
Dentro un orizzonte che era un orizzonte non soltanto di lacrime e sangue ma di responsabilità sì ma anche di messaggi positivi
La sinistra non si può presentare alle elezioni
Con l'errore di una politica soltanto sangue lacrime riproponendo Ciampi con una sinistra che paradossalmente è stata sconfitta dallo stesso morbo che ha visto la sconfitta di questo partito e della sua leadership craxiana
Travolto lungo e travolta l'altra prima l'altra e poi questo partito dal crollo del comunismo dalla fine dell'impero sovietico
Travolto il fronte progressista
Da una permanenza troppo forte da una permanenza troppo forte di cenni di cromosomi che lo ritenevano per l'elettorato italiano troppo sbilanciato sulla sua sinistra estrema nonostante i viaggi di Occhetto nella City
E allora che si è rivisto e riprodotto dopo le elezioni con la scelta a mio parere di votare di portare in ballottaggio Spadolini al Senato è un altro errore
Perché se stai dentro la logica del cambiamento della politica del di rappresentare anche con gesti visibili
Il cambiamento
Io casualmente ho ascoltato i Irene Pivetti
Trentunenne
Ricordare con la croce della Vandea al collo ricordare che le nazioni sono rette dalla volontà divina il giorno successivo portato mia figlia l'Albergaccio che sta in provincia di Firenze a farle toccare
La casa tutte Machiavelli scrisse il principe
Ma nell'immaginario collettivo
Viene azzerato il giudizio della Pivetti
Sulle nazioni che vengono retta la volontà divina il messaggio che passa e della Pivetti trentenne che venne e ad essere eletta presidente della Camera
Al Senato l'immagine di Spadolini
Decadente è un'immagine perdente rispetto a Scognamiglio che vince
Ora questo per dire che cosa nonché noi dovevamo sostenere Scognamiglio e la Pivetti
Ma per sostenere che al Senato se continuiamo se dovessimo continuare in futuro a sostenere candidature che sono robustamente radicate nella storia della prima repubblica noi siamo destinati quando parla di noi e parlo della sinistra del polo progressista nel suo insieme
Destinati a mandare messaggi inefficaci che non entrano dentro l'opinione pubblica dentro l'immaginario
Collettivo
Concludo con
Non tanto la proposta quanto con un'ipotesi che ha già fatto Villetti che condivido interamente e che quindi in qualche modo riprendo
La domanda compagni che dobbiamo farci
Prima ancora di stabilire se dobbiamo fare un congresso del partito
La domanda che sta a monte se c'è ancora la necessità in Italia
Della presenza politica socialmente e civilmente articolata e territorialmente radicata di un Partito Socialista Italiano questa la prima domanda da fare
A stare là Gaspart elettorato italiano pare che questa ipotesi sia un'ipotesi assolutamente perdente
E sono convinto che nessuno fra lui
Sia destinato a rimanere e a ricostruire un partito per fargli fare la fine di quello che è stato per lunghi anni il Partito socialista democratico
Un partito che aveva la ragione di esistere soltanto nel sistema proporzionale
E soltanto perché la prima repubblica italiana era fondata non soltanto sul lavoro ma anche sul consociativismo
Per cui la rendita marginale di un partito dell'uno due tre per cento era una rendita che ti consentiva una permanenza forte dentro i luoghi di potere dentro le istituzioni
Dove il potere veniva in qualche modo legittimato e veniva distribuito
Non è più questo il tempo con questo sistema elettorale di poter pensare ad ipotesi di questo tipo eppure paradossalmente la presenza di questa idea organizzata
Diventa assolutamente necessaria se lo si può ripetere dentro la sinistra ha detto questo polo progressista l'errore che è stato fatto dal gennaio di quest'anno protraendo lo fino a tutta la campagna elettorale presentazione delle liste compresa
Che una sinistra così come concepita oggi in Italia
Sono l'ennesimo che lo ripete non è destinata non a vincere una partita
Non è destinata lo dico con linguaggio berlusconiano ad entrare mai in campo la sinistra compagni ha preso meno del mille novecentoquarantotto in questa campagna elettorale ha preso meno non so se qualcuno se lo ricorda
Di e la percentuale elettorale del Partito Socialista Italiano nel mille novecentodiciannove
è il minimo storico del polo progressista di una sinistra organizzata in Italia che si presenta assieme
Unendo i propri soggetti diversi per cercare di vincere una battaglia elettorale ora cosa fare
Cosa fare difficilissimo io provo a che lo ripeto a perimetrare un'ipotesi di lavoro che dava prima
Roberto Villetti se c'è bisogno ancora di un PSI questo PSI si deve organizzare rinunciando alla propria organizzazione territoriale che aveva ma riformando a come era quando esisteva in Italia il sistema uninominale
Perché il PSI nasce in Italia il nostro schema verticale ma su stiamo orizzontale no con la legge proporzionale ma con i collegi uninominali
Se ha in una città cinque collegi dieci collegi è difficile concepire la parte organizzativa soltanto con la federazione provinciale e non con comitati elettorali
E non con comitati elettorali che siamo fortissimamente radicati sul territorio e che non sono più rappresentanti e non possono essere più rappresentati dalle sezioni tradizionali
Che abbiamo quindi vanno aumentati vanno indebolite direi paradossalmente le strutture tradizionali di partito per riempire quelle strutture nelle quali noi rischiamo di trovare sempre più socialisti o iscritti fino a ieri o fino a ieri l'altro
Nelle sezioni del PSI la seconda questione che è già stata ricordata nei primi interventi della mattinata che su questa concludo
Ci sono elezioni tra pochissime settimane e non ci sono tra poche settimane soltanto elezioni europee ci sono elezioni molti Comuni d'Italia
In Toscana votano tre capi luogo
Di provincia
Il fronte progressista si è già perfettamente frantumato in quelle realtà
Non so se questa cosa stia avvenendo che nel resto d'Italia da alcuni segnali notizie pare di sì serve una linea quanto più quanto più comune del partito in molte città dove il dodici di giugno andiamo a portare
Facendo una considerazione in premessa
Che il partito che è arrivato al ventotto marzo con i gruppi dirigenti che sono arrivate al ventotto marzo è un partito che in parte non c'è già più
Perché ci sono pezzi di gruppi dirigenti che con quel risultato elettorale hanno tratto lo spunto al centro per andare direttamente l'Italia centrale per andare direttamente nel PDS
Nel nord e nel sud probabilmente per avere un dialogo serrato serrato ed un rapporto serratissima o con altre realtà con altre realtà politiche ora o noi riempiamo dentro la sinistra
Polveri entriamo quel bicchiere che il bicchiere della che era un tempo che la solidarietà democratica laica dell'Area democratica europea che faceva capo a quello che negli anni ottanta si chiamava Polo laico
Aggiungendo pezzi di storia radicale pezzi di mondo ambientalista
Che non vengono soltanto dal mondo ex comunista o altrimenti noi rischiamo di logorare ulteriormente una presenza organizzata
Prima ancora prima ancora ed ho chiuso di fare liste compiti chiede compiti chiede non soltanto di fare l'abiura
Ma ti chiede ulteriormente di indicati anche i tuoi candidati perché questo sta non è successo solo per le politiche
Sta succedendo anche per queste elezioni comunali
Per cui il PDS in Toscana che decide quali sono i socialisti che debbono o non debbono essere candidati ecco prima ancora di portare tanto più laddove ci sono due turni elettorali
Delle città medio-grandi non soltanto un turno ma due turni
Prima di portare il partito un'alleanza che in quel caso sarebbero Alleanza assolutamente naturale
Forse questi casi conviene di più perimetrare uno spazio politico né quello dei socialisti più i laici più un pezzo di cultura radicale
E di presentarti con le tue bandiere con le tue idee con un mondo che può correre anche sotto un simbolo diverso dove la cultura socialista sia assolutamente visibile
Lei si è restituito identità ed in qualche modo indipendenza e allora poi prendere anche il cinque sei per cento di voti ma crei le condizioni per riempire quel bicchiere dentro dentro il polo progressista senza il quale a me pare impossibile pre vedere anche nel futuro una qualsiasi possibilità
La sinistra in Italia
La parola la compagnia ma hanno dopo interviene Toniolo
Chiedo scusa prima di parlare per informare i compagni come vedete anche dalla presidenza i deputati
Stanno votando dalle ore sedici e trenta
Perché ci sono le elezioni dei vicepresidenti delle Camere eccetera eccetera quindi il motivo per cui i compagni
Eletti alla Camera non ci sono e questo non c'è disattenzione nei confronti del nostro dibattito prego
Io ho ascoltato attentamente e tutti
Quindi ha preso soltanto alcuni appunti che Valerio composta da quell'osservazione che è voglio esternare e allora estate l'obbligo io penso che l'obbligo che noi abbiamo di discutere dei fatti nostri è chiaramente prima di tutto a nostro interno Annoni neanche l'obbligo di fare un contributo all'analisi di una sconfitta che è stata generale
Pensante
E pesante per tutte le forze non comuniste ma pesante soprattutto per i Paesi allora è chiaro non faccia che ripetere ma non già compagnia Del Turco è stato il responsabile forse non nessun'altra nelle nostre condizioni avrebbe potuto esserlo
E bene ha fatto a ricordare che pure in una sconfitta eppure in una scarsità di parlamentari il gruppo unico tout court e una per lato una velatura per non dire peggio annoiarvi altre quello che Del Turco ha difeso presentando un gruppo e difendendo l'identità di un gruppo socialista è qualcosa che interessa sì noi ma anche noi come partecipi e momento essenziale di un raggruppamento della sinistra
Qual è di Betty qual è il nostro futuro immediato il dovere immediato per me per quanto riguarda l'immediato il dovere lo stesso essere noi ad essere presenti
Chi volesse prendere più voti come ho sentito in qualche intervento non essendo più stili se stesso si interroghi se le elezioni consigliano tale atteggiamento
Ma essere noi non basta noi siamo in una schieramento e quindi ecco occorre essere noi in quello schieramento non tanto per contestarlo
Ma per arricchirlo e se mi permettete la parola per incalzarlo ad essere anche visibilmente fedele a se stesso
è ho sentite cosa dobbiamo fare per l'immediato non si vede il perché di forme per così dire di autoscioglimento
Precipitò se motivate molto probabilmente solo dal dispetto per una sconfitta elettorale che comunque era prevedibile largamente prevista
Naturalmente non vale nemmeno la strada opposta a scegliere una sopravvivenza a qualunque costo a qualunque
Condizione dobbiamo essere consci che non soltanto il PSI ha perduto ma anche tutte le forze della colazione progressista meno il PDS ma anche per questo fino ad un certo punto
Infatti il proprio si ripresenta il problema ormai e dei termini che ormai abbiamo sperimentato lungo devo lunghe volte altre volte
E cioè senza il PDS rischiamo e non soltanto noi di scomparire con il pre DS prendiamo un po'di voti ma siamo sempre sconfitte e allora di fronte a questo nodo che cosa facciamo
C'è una linea di cammino dinanzi a noi
Intanto non è più proporre all'elettorato una coalizione di forze progressiste contrattata all'ultimo momento come aggregazione momentanea di forza ma rendere stabile definita questa coalizione spessa
Ma qualche condizione irrinunciabile io le trovo intanto il primo il più ampio arco di forze che si sono almeno tutte quelle che si sono alleate nell'ultima competizione letteraria nessun veto da nessuna parte verso nessuna parte
E possibile sarebbero queste manifestazioni di veto e lo sono state lo abbiamo visto manifestazione di intolleranza e anche insieme di impotenza
E poi la conservazione dell'autonomia assoluta di ciascuna delle parti contraente un programma minimo essenziale per tutti e condiviso da tutti ma poi la piena libertà di svolgimenti ad opera di ciascuna delle parti
Io per esempio in ha parlato prima né incidenti ha parlato della posso dire della Pivetti io devo dire del Pivetti comunque
Allora è vero l'immagine che resta dell'immaginario collettivo mi pare che abbia parlato Luís è quella di questa giovane donna di trentun anni però allora stanno ricordare c'è la città di Dio risale ai tempi di Sant'Agostino e che quindi qualcuno glielo dovrà pur dire
E quindi anche questo è il nostro ruolo di puntualizzare di dire le cose che forse altri non hanno la stessa capacità neanche la stessa autorità di dire
Dobbiamo dire qualche cosa sulla scuola privata una nostra posizione mi sembra che qui tutto passa in Sotto il silenzio dobbiamo dire qualche cosa sulla sanità privata questi sono temi che ci appartengono sono nostri su cui possiamo non divaricare arcipelago
Rappresentarci cioè identificarsi riassumere un'identità
Quando dico conservazione della cosa voglio dire almeno cosa spero cosa penso io e il disegno è quello di un grande patto federativo
E deve essere chiaro che quando parlo di patto federativo non parlo della sostituzione del federalismo e regionalismo cioè non parlo del partito regionale perché il partito regionale per parlare chiaro non significherebbe altro che un decentramento di territoriale
Che potrebbe preludere anche a grosse difformità e persino forse molto probabilmente anche a grosse rivalità però non aggiungerebbe niente allo stato attuale io parlo di partito patto federativo in senso proprio credo che questa è una via su cui dobbiamo discutere
Più partiti o forse raggruppamenti ove possibile e necessario la presenza di associazioni di qualsiasi genere aderenti con piena uguaglianza
Per quanto riguarda i diritti generali
Per coloro che scegliessero questa strada di adesione e non mi sembra poi di dire delle cose proprio fuori dal mondo tutto da questa tradizione è stato l'elemento costitutivo del nostro sorgere del nostro serve crescere come Partito Socialista
Forse è quello in cui tendeva Nancy ieri quando ha detto che non è il partito nella in un sistema radar Minale era organizzata diversamente
E infine un'ultima considerazione io credo che un progetto di tal genere aperto era che naturalmente butto così e che cosa dovrà essere discusso criticato ha perfezionato
Vorrebbe il partito della Quercia di Franca a una scelta ineluttabile trarre finalmente le conseguenze dei cambiamenti proclamati dalla vecchia matrice renderli stabili operanti modo di essere di se stessi
E ancora finisco subito cioè ancora due mi qualche minuto due parole sulla casa comune sulle scadenze elettorali
Mai si allinei noi siamo per tutti e con tutti con la limitazione netta di cui ha parlato del tour questa mattina
Ma con molti patti chiari decidiamo nella linea del partito del sedici dicembre la casa comune però decidiamo anche quali sono le stanze e magari anche il disimpegno della casa comune
Per quanto riguarda le scadenze elettorali quelle amministrative che sono in molte regioni abbastanza numerose anche quelle europee vi sono Secondo me alcuni punti cardine intanto non credo che possiamo spaccarci consumare altra scelta dalla presenza nel polo progressista però come ha già ripetuto modo di dire prima nessun vento da nessuna parte e verso nessuno
Dobbiamo preparare meditare su una rosa di nomi nostri che non vuol dire necessariamente dei nostri iscritti
Nessun grido di Roma o morte però nemmeno una accettati chic un'accettazione o meglio ancora o ma meglio una Scelta supina all'ultimo momento ha quindi frettolosa
Di nomi che sono imposti dall'alto da altri
Io credo che per vincere l'alleanza progressista abbia bisogno di un leader credibile non parlo dell'alleanza progressista o di gruppi parlo nel momento elettorale di cui stava parlando
Che non sia organicamente ha costretto Ornella negli apparati del partito e di tutti i partiti di perché si è però in grado di conti di raccogliere il consenso più alto le nuove regole elettorali o hanno un senso
O non lo hanno hanno un senso se significano questo è oggi si cala nelle nuove regole elettorali o si perde io ho finito il mio intervento però devo ricordare accompagna Boselli mi è stato raccomandato dal segretario regionale visto che non c'è
Che io vengo da Bari noi a Bari abbiamo una situazione di disagio in quanto non abbiamo non ne abbiano il commissario di federazione
Abbiamo bisogno almeno per questo periodo in attesa del congresso di un momento di coordinamento di un momento di riferimento
Nella regione abbiamo una situazione in cui su dieci consiglieri regionali otto sono dall'altra parte
Otto e mezzo bis era cosa e
Quindi una soltanto io pregherei questa attenzione tenendo anche faccio presente una richiesta che è venuta dai compagni in una riunione che abbiamo avuto possibilmente
Dei Ste senza nulla togliere alle capacità l'impegno di altri però possibilmente dei compagni pugliesi anche per funzioni logistiche di presenza abbiamo bisogno di presenza
Grazie a un anno Tognoli poi Merello
No vedrò di usare un attimo il tempo in maniera molto molto seria e molto molto succinta perché ritengo che fare un'ulteriore analisi sull'esito della sconfitta elettorale finirei con il ripetere ogni fu quanti interventi sono stati fatti
E alla fine praticamente di lei ruberà i tutto il tempo necessario per dire queste cose anche se sono giuste e certamente vanno espresse ma ritengo che comunque la responsabilità una cosa solo volevo dire sulla la responsabilità non è non è solo del segretario non è da segretario
Sia chiaro e tondo su questo aspetto perché su quel tipo di alleanza ci abbiamo creduto tutti
E ci crediamo ancora tuttora penso ma verificata va migliorata ma riteniamo che comunque da strada intrapresa il sedici dicembre
E comunque anche con la presenza del ventinove di gennaio a Roma agli Stati generali ritengo che non sia stata una scelta buttata Lima sia saltata una scelta di rompere col passato di fare definitivamente una scelta ben precisa su come governare ritengo che su questo
Sia chiaro noi dobbiamo a confrontarci nei prossimi giorni io oggi non nascondo la
La mia aspettativa che mi aspettavo un po'di più sul senso di alcune proposte più concrete su come rendere visibile e comunque su come confrontarsi
Nel futuro nel prossimo futuro nei confronti delle forze politiche per la creazione di un'alternativa di governo
E comunque su questo aspetto ritengo che le mie aspettative sono andate anche un po'deluse e vedrò magari di fare alcune proposte su quello che intendo o comunque propongo all'attenzione dei compagni
Ritengo che questa la nostra prima morsa è quella di rendere visibile il partito socialista come forza politica che partecipò a una costruzione reale
Dell'alternativa di una terra di una creazione di un'alternativa
Di governo l'attuale maggioranza io non voglio Polar né di Berlusconi né di Bossi né di Fini perché non interessa proprio niente ogni volta che ne parliamo male
Arricchiamo soltanto il benevolo nei confronti delle altre persone che ha un effetto contrario rispetto a noi
E su questo portiamo soltanto che l'acqua al proprio mulino hanno vinto hanno avuto i voti governeranno
E vedremo dopo di che fra quattro anni perché questo è il tempo che rimarranno a cosa cosa avranno fatto edili misureremo però prima fra tutte noi misureremo
Il partito socialista e l'Alleanza progressista che abbiamo scelto su quello che siamo in grado di produrre
Da oggi in poi e qui dobbiamo cominciare subito dobbiamo cominciare subito allora ritengo che intanto vada aperto un dialogo con le forze democratiche che ci stanno per creare quel contenitore di forza alternativa
Questo è un dato di fatto dobbiamo iniziare subito e dobbiamo dare un input prima fra tutti ai nostri compagni
Che militano che hanno votato che comunque quel due per cento due virgola due del due per cento a cosa
Hanno comunque creduto ancora in questo partito socialista ritengo che questi compagni in merito non ancora meritino un segnale ben preciso su come andiamo ecco perché ritengo
Che dobbiamo andare subito io sono d'accordo con quanto citava stamattina Ottaviano
Quando diceva che si creava un comitato di garanzia
Scusate un comitato di direzione a cosa bene io sono d'accordo su questa cosa però
Sono d'accordo solo su un aspetto voglio sapere la data del congresso
Perché riteniamo che altrimenti rischiamo di creare un comitato di garanzia che a fine anno sta ancora lavorando e non sappiamo quando andiamo a un congresso
E su questo aspetto ritengo che doveva dobbiamo lavorare io ero del parere l'avevo anche fatto capire i nostri così
Che secondo il mio punto di vista oggi io mi aspettavo la data del congresso
Però ritenevo che comunque una una proposta concreta forse quella di andare al congresso non il primo di maggio ma comunque prima delle elezioni europee
Prima delle elezioni europee perché era una nostra carta di credito
Nei confronti dei nostri elettori nei confronti dei cittadini che il Partito Socialista si confrontava sulla linea richieda e andava avanti su questi aspetti questo si tratta di concretizzare e di costruire
Il nuovo partito ma non solo il nuovo partito sia chiaro perché
La metodologia politica che oggi ci chiama non si chiama più a camminare dobbiamo correre dobbiamo col perché l'evoluzione politica incostante miglioramento su questo aspetto richiama sempre delle esigenze nuove
Ed è per questo che io che noi a Venezia abbiamo convocato il congresso per il trenta di aprile
Abbiamo fatto il tesseramento abbiamo raggiunto quota mille iscritti abbiamo comunque attivato questo congresso perché riteniamo che comunque un segnale ho visto molta attenzione
Da parte dei compagni o segnale ben preciso andava dato altrimenti assistiamo ai nostri fuoriusciti o comunque i nostri attendisti che si sono affrettati il giorno dopo delle elezioni
A me pare una riunione alla Camera dei deputati nel gruppo consiliare socialista
Chiedendo la testa di del Segretario di questi ma ritengo che comunque sia chiaro che nostro segretario per quanto mi riguarda non è in discussione ritengo che se mai sia un'assise congressuale che metta a repentaglio tutto in discussione ci metta
Ma con molta democrazia e coloro che hanno danneggiato e che hanno comunque anche fatto la campagna elettorale contro il partito socialista sia chiaro non meritano di essere in dalla Partito socialista con molta chiarezza su questo aspetto lo voglio dire
E noi ed è per questo che anche avete abbiamo scelto la linea dura sul senso che il tesseramento potevamo venne fatto due mila no il tesseramento l'abbiamo fatto
A a differenza delle altre realtà con la firma dell'adesione la firma della dell'adesione al Manifesto e anche dell'iscrizione abbiamo scelto questa strada
La gente c'è venuta ha operato e adesso andiamo al congresso con molta con molta certamente libertà e molta democrazia su questo senza negando la parola a nessuno
Senza negando la parola a nessuno ritengo che su questi aspetti andavano dati dei segnali ben precisi
E su questo dobbiamo certamente entro breve perché la gente almeno quando si gira dice dal nazionale non vengono input da nazionale si sta discutendo si sta facendo allora ritengo che come partito non solo come dire ma come partito dobbiamo dare questo segnale ben preciso aspetto noi abbiamo abbiamo prossimamente la campagna elettorale
Per le europee e per le amministrative e tante partito debba dire la propria io voglio dire una cosa con molta chiarezza
Io una proposta da fare
Proprio perché ritengo che all'interno del polo progressista si vada un confronto reale per la costruzione di quel contenitore reale alternativo di governo ritengo che comunque per le elezioni proprio perché è cambiato il metodo di discutere di far politica
è cambiato totalmente questo metodo ritengo che noi
Di proporre che noi all'interno alle prossime elezioni europee sia la proposta questo spetta alla direzione nazionale di effettuarlo però si operi perché il partito socialista
Sì presenti sotto il simbolo dell'Internazionale socialista ritengo che su questo aspetto
Temo che su questo aspetto noi dobbiamo a proporsi dobbiamo porci per la nostra identità di socialisti europei e dobbiamo certamente fare il nuovo nuova un nuovo mezzo di far politica questa sono linee e segnali ben precisi che vanno dati in direzione degli elettori su questi aspetti dobbiamo lavorare perché o ci siamo nell'Europa totalmente
Ora non ci siamo
O anche qui in Italia noi ci organizziamo come forza per essere presenti ma non essere presenti solamente come forza ma per garantire l'integrità dei socialisti questo dato di fatto
Giustamente giustamente tante cose si possono anche dire ma su queste cose dobbiamo noi lavorare prossimamente non è che certamente il seminario di tre giorni giusto perché è giusto discutere di politica dei giusto discutere anche su quella cosa però ritengo che su questi aspetti non abbiamo il tempo di fare tre giorni di seminario
Dobbiamo decidere su cosa fare i su cosa fare quando a fare questo congresso questo dibattito che la gente viene per dibattere qui è così che si costruisce la vera realtà sette si creano le aspettative
Di aspettative perché i socialisti ritornino ritornino ad essere a far politica perché in questi giorni certamente ne abbiamo sentite di tutti i colori nei confronti del partito socialista Italo che se siamo qui a discutere con molta franchezza
E con molta serietà e perché crediamo ancora fortemente all'idea di socialisti aprendo le forze aprendo il dibattito a tutte quelle forze che ci stanno su programmi sociali
Su su programmi concreti e certamente anche per dare le risposte alla gente perché non possiamo assistere a delle violenze nei confronti anche del a né alla tv come quella dell'altro ieri a Milano Italia con il futuro ministro del lavoro
Che Dio me ne salvi realmente cioè su questa cosa allora ritengo che di fronte a questo dobbiamo essere propositivi dobbiamo garantire lo stato sociale dobbiamo garantire risposte reali
A quelle che sono le esigenze dei cittadini in tutti gli stati salutati questo è quanto noi ti operiamo sulla struttura l'ultima considerazione noi siamo pienamente d'accordo sulla struttura del partito
E noi a Venezia già un anno che abbiamo i collegi le zone a seconda dei collegi elettorali riteniamo che questo congresso ma da legittimare ancora maggiormente la nuova nascita di una nuova organizzazione di partito
Per essere più vicina alla realtà alla realtà elettorale l'ultima cosa io ieri sera prima di venire via ho avuto un incontro con il polo progressista
Ritengo che su questo vada chiarificato e abbiamo posto anche sul tappeto la non egemonia di nessuna forza politica all'interno di un polo progressista
Questa cosa nata spetta a coloro che ci accusano io ho sentito alcuni temi che i nostri candidati sono stati eletti coi voti del PDS non così ma probabilmente noi abbiamo anche candidato persone che avevano la stima della gente
Probabilmente loro capire visto e considerato che avevano anche altri candidati non sono stati eletti evidentemente perché i candidati non sono visibili
Ma ritengo che il nuovo metodo di far politica sia quello di discutere ad ampio raggio queste sono le cose dando risposte reali
Ma buttando al vento le beghe di bottega che hanno contraddistinto tantino certamente una democrazia all'interno del nostro del Polo garantendo la libertà di discussione e su queste cose che non confondiamo però innanzitutto un segnale ben preciso su quella che è la visibilità del nostro partito
Quella di essere socialisti e quella di portare avanti l'ideale socialista
La il povero micio
Ma io son venuto come voi credo a quest'appuntamento
Con qualche aspettative qualche speranza in più
Innanzitutto mi aspettavo che ognuno di noi come credo sia venisse qua rappresentando le esigenze dei propri iscritti che legittimamente in buona parte rappresentiamo
Iscritti organismi dirigenti là dove le strutture organizzative nel partiti ancora tengono come il caso che la mia federazione
Che sono stati convocati dopo il voto per fare assieme l'analisi del voto e che hanno rassegnato nei momenti di riflessione un'analisi che a me pare qua un po'sfuggita
Dalle confronto che c'è stato ovviamente
Tutte le cose dette
Son tutte cose importanti e tutte cose necessarie a cercare di percorrere avanti la strada che in qualche modo abbia assegnato
Tuttavia io brutalizzare d'un po'un ragionamento anche perché il poco tempo a disposizione non ci consente di approfondire l'analisi abbiamo questa appuntamento speriamo che sia rispettato di questi due o tre giorni in cui potremo fare analisi più approfondite ma brutalizzato l'impressione io non vorrei che fossimo partiti da una critica
Di appiattimento come c'è stata sulla linea del PDS per ritrovarci oggi di un partito umiliato da un risultato elettorale molto deludente fortemente al di sotto
Delle aspettative che via via si erano concretizzate nei giorni precedenti il voto lo ricordava credo Del Turco stamattina
C'erano segnali confortanti
Nei sondaggi segreti se non erano finte del ministero degli Interni
C'erano segnali confortanti i messaggi positivi di ritorno di molti compagni che si erano allontanate dal partito che chiedevano invece a fronte di un rinnovamento iniziato che dava segnali concreti anche di capacità di reggere questo confronto di compagni che dicevo non tornerò iscrivermi al PSI
C'erano il ter c'era il termometro tenuto in mano dal bravissimo compagno di lo del fino al quale credo vada di sincero apprezzamento e ringraziamento tutti noi perché da solo regge nella stazione di grande difficoltà
La nostra organizzazione centrale c'era la sensazione che il partito la soglia del quattro per cento comunque la conseguisse così non è stato lei non vorrei che il raffreddamento della delusione dello shock ci portasse da una linea di appalti di appiattimento sul PDS a un appiattimento ora su Del Turco dico questo con brutalità
Non più sostenendo questo convincimento per chiedere la testa del segretario nazionale al quale va tutta la nostra stima per la pacatezza
Per la lealtà verso il partito per il coraggio che ha avuto di reggere quella situazione e anche per l'immagine di profonda serietà che è riuscita a dare al partito e conseguentemente ad ognuno di noi
Basta pensare per capovolgere i termini della riflessione a ciò che ha fatto nei centri giorni cento giorni Karan preceduto Giorgio Benvenuto per dire quanto comunque sia apprezzabile l'opera di Ottaviano Del Turco tuttavia una cosa a me pare chiara
Che né i tanti limiti
Della risultato negativo e delle ragioni che hanno portato la sconfitta al di sopra di ogni previsione ci sono due cose che si intrecciano e che stamattina abbiamo anche abbastanza
Approfonditamente esaminato sono la crisi che la sconfitta della sinistra che è netta all'inevitabile mente intrecciata con la crisi e la sconfitta del Partito socialista
Però è anche vero che gli ordina riferimento qualche elemento per essere e appena vere aspettative migliori essere più fiduciose gli aveva io parlo della mia esperienza e quando mi riferisco ovviamente
Alle proiezioni dei dei sondaggi riservati o al termometro dirglielo Delfino io mi riferisco all'esperienza fatta agli amministrativa al Comune di Genova tre mesi prima di questo vuoto
E torno a insistere su questo argomento perché credo che sia fondamentale capire non
Quello che dovremo fare ma quello che è stato l'atteggiamento dei compagni socialisti di quei coraggiosi compagni in buona parte che hanno trovato il coraggio nel mille novecentonovantatré nel piano dalla burrasca di iscriversi al Partito socialista
E che hanno misurato giorno dopo giorno sulla propria pelle l'umiliazione di un confronto a sinistra tutto teso a spappolato ci questo è andato ne abbiamo tentato anticipando le scelte che ha fatto il sedici dicembre
L'Assemblea nazionale confermata poi nel ventinove gennaio di iniziare con l'amministrazione comunale di Genova l'esperienza dei progressisti abbiamo ricevuto malgrado fossimo presentabili nel migliore dei modi sotto ogni punto di vista delle sonore porta in faccia e ci siamo trovati sull'onda di Scandelli anche recenti e precedenti immediatamente l'elezione a fare una scelta di tipo diversa di spostare la barra al centro del confronto di scegliere alleati la democrazia cristiana di allora con tutti i limiti che aveva e mi pare che si chiamasse se non sbaglio è l'unione di centro con il coacervo di forze liberarsi
E socialdemocratiche che erano la risultanza del disfacimento di quell'esperienza politica
Siamo andati con una lista di sconosciuti con un simbolo senza il l'imprimatur della direzione inventato sul posto sconosciuto
All'opinione pubblica al nostro elettorato con povertà di mezzi abbiamo raccattato al quattro per cento dei voti
Nel giro di due mese di tre mesi quel quattro per cento si è più che dimezzato gli uomini a condurre quel partito sono gli stessi c'ero io c'era segretario regionale avevamo visibilità e manteniamo visibilità nel panorama politico locale
Siamo state coerenti con l'impostazione politica perché già facendo quella scelta avevamo sottolineato il dato della ciò Della care caratterizzazione progressista del nostro candidato pur provenendo dall'esperienza diciamo del mondo cattolico e ciò non è bastato a frenare un'emorragia di consensi che al di sotto di un aspettativa allora perché questo tracollo c'è una ragione a mio avviso molto forte che i compagni non hanno assorbito e non hanno condiviso gli elettori la ragione più vicina dalla nostra disfatta che è una linea politica che è stata vista con una linea politica arrendevole
Egemonizzata opere dominato come qualcuno sottolineava chiudo Cicchitto stamattina
Dalle dal PDS e che era visto dei compagni del visto dai compagni come l'elemento che più di altri ha cercato di annullare io non sollevo sta infatti per dire che abbiamo sbagliato linea politica e che dobbiamo ricambiare apolitica
Dico questo vende bene in mente
E dicendo la rafforzato dalla convinzione dei compagni due elementi primo che la scelta del Partito socialista nella sinistra è persino banale rispetto alla sua affermazione no dico è giusta ameba Nale affermarlo
Per il semplice ragione che in un sistema bipolare o bipartitico in più per cui ci stiamo arrivando dove c'è la testa non c'è posto per noi non siamo di qua e su questo non c'è problema l'altra cosa
La distanza dal vecchio partito meglio da quei personaggi che sono la causa vera del tracollo del socialismo deve essere letta io a questo up avviso dico che dobbiamo salutare con entusiasmo ciò che avverrà il primo maggio credo a Roma c'è questa ulteriore riunione secessionisti preannunciata da qualcuno perché rappresenterà forse l'atto finale della
Di un Chiara demarcazione che deve esserci tra chi è iscritto a questo partito terrà che continua a frequentare questo partito a creare ogni giorno
Difficoltà a suoi dirigenti che nel partito deve condividerne la linea che ci siamo dati anche con forte senso critico come io sto facendo
Chi invece sta in questo partito per cercare di portarlo la deriva magari immaginando che la creta traghettatori ancora oggi resi poco visibili credo che non possa più farci perdere farci perdere del tempo ma queste riflessioni sui compagni e sull'atteggiamento che hanno avuto dell'ESA devono costituire patrimonio
Patrimonio nostro l'altra delusione mi deriva da un'altra cosa ne abbiamo lamentato in questo periodo che
Le celle come dire i pieni poteri invocati da Del Turco giustificati legittimati fino in fondo
Dovessero sospendersi il partito della riprenderà il suo cammino normale Ri attrezzarsi con una sua direzione con un suo gruppo dirigente legittimato da un congresso questa una necessità che avvertiamo e anche una faccia troppo lunga ribadisco
Quanto al compagno che ne ha proceduto sosteneva noi siamo venuti qua oggi per conoscere anche la data del congresso non pervenire per sentirci dire che ci saranno elementi e momenti di ulteriore confronto
Che abituati come siamo a queste cose ci fanno capire immediatamente che il congresso una cosa al di là da venire
Devo dire che nella serietà e nella pacatezza dalla sua relazione Del Turco ci ha disarmati per lo meno ha disarmato me e il contributo che può portare perché rispetta la richiesta
Di un azzeramento della situazione di una convocazione di un congresso è stato lealisti mo'dicendo sono qua
è finito il mio mandato o quanto meno si interrompe con oggi l'atto conclusivo dei poteri speciali c'è un congresso convocato vorremmo che il congresso del Congresso conoscere rapidamente anche la data personalmente di fronte a questo fatto
C'è reso per tutti più facile anche percorre la strada il tesseramento di altri momenti degli altri momenti organizzativi ne andiamo e l'altra elemento di delusione è che tra le varie lamentele e che trovano giustificazione diciamo nei pieni poteri c'era quella di chi è questo partito ha contribuito assai poco la determinazione di una linea politica agli stati generali sono stati un momento anche di tensione positiva un momento necessario che andrebbe ripetuto se ci trovassimo in quelle contrazioni ma abbiamo le elezioni europee lo si faccia un'analisi del voto dobbiamo farla prevedendo soprattutto quali passi ulteriori dobbiamo infatti non se n'è fatto cenno allora i compagni vorrei ricordare una cosa se le informazioni che ho io
Non sono sbagliate fra quattro giorni vanno depositati fra tre giorni al ministero degli Interni va depositato il simbolo tra il tre e il quattro di maggio vale a dire fra dieci giorni vanno depositate le liste dei candidati
Io vorrei capire in che modo
Il partito è coinvolto in questo processo se è vero come è vero che ancora oggi siamo qua a non capire a non sapere se andiamo con un solo simbolo se andiamo con la bicicletta ceppo simbolo nostro più quello di Alleanza democratica ma al fatto che siano costituiti gruppi a parte il gruppo a parte credo che lo rende impossibile
Se andiamo come molti votano è che è una suggestione non ributtati le con il simbolo dei socialisti europei
Socialista europeo se così fosse perché di questo abbiamo dibattuto come credo stiano dibattendo di compagni io vorrei e introdurre solamente alcune considerazioni mi sarebbe piaciuto come dire a discuterne più a fondo cioè contribuire attraverso anche le nostre indicazioni è una scelta che il partito dovrà necessariamente fare nel giro di poche ore
Se andiamo col nostro simbolo non abbiamo altra risorsa che è quella di sperare che i compagni si ritrovano in un discorso di identità e di autonomia e che mettono più entusiasmo di quanto ne abbiano messo in quest'ultima campagna elettorale
Non abbiamo risorse economiche da spendere perché molte federazioni sarà nelle stesse condizioni di Genova
Cioè impossibilitata a reggere tre lezioni di quella portata nel giro di pochi mesi amministrative politiche ed europee quindi o ne abbiamo raschiato il fondo e dobbiamo solamente augurarci di avere candidati Vitti che pagano loro al partito
La campagna elettorale siamo di una fase di studi disorganizzazione qualcuno diceva che è ancora sprovvisto di coordinatore di segretario fortunatamente a Genova compresso l'abbiamo fatto
In piena campagna elettorale se non sbaglio se in piena campagna elettorale è stato un buon congresso partecipato quindi siamo in ordine da questo punto di vista però la realtà delle partito
è una realtà diversa mentre momento organizza il momento elettorale è un forte momento di impegno organizzativo fa capo solamente una parentesi per riporterebbe lontana ma un elemento di riflessione per i prossimi appuntamenti
Si discute molti hanno introdotto questo elemento di riflessione anche di letti questa forma partito ancora valida c'è chi ha evocato Morandi e cioè che invece lo ributta immediatamente e via dicendo adeguiamoci ai tempi che cambiano
è un argomento importante faccio una riflessione però le forze politiche organizzate in questo confronto elettorale ha ottenuto il PDS ha tenuto perché una forza politica fortemente organizzato
Il movimento sociale ha tenuto perché è un partito organizzato e la prima mossa che ha fatto Berlusconi è quello di darsi un'organizzazione di tipo partitico aperti plebe che sono le nostre seziona grande ramificazione in più a il vantaggio diciamo dei dell'amplificazione dei mass media
Alleanza democratica che è un movimento e non è un partito ha preso una sonora sconfitta perché non aveva dalla sua organizzazione ma di questo ne riparleremo quando al momento opportuno guardando le lezioni con abbiamo quindi la risorsa forse dell'impegno dei compagni sull'autonomia e non ci resta altro il rischio grosso di prendere un risultato elettorale ancora inferiore a quello che abbiamo preso ora che significa la condanna definitiva del partito
L'ipotesi invece di andare un po'più avanti e questo significherebbe condizionare probabilmente anche i termini del prossimo congresso se andiamo col simbolo dei socialisti europei
Dovremmo avere come dire l'euforia la soddisfazione che questa volta non sono i socialisti a dover chiedere ai loro compagni di votare un simbolo di votare un candidato comunista
Sono degli ex comunisti che dovranno necessariamente riconoscersi dentro con simbolo che è nostro storicamente anche qua con dei pericoli il primo si va un vuoto dove non c'è più stampato sulla scheda il nome del candidato
Non siamo nell'uninominale siamo nella proporzionale pura quindi quindi ogni ogni Ka Comboni scrittori elettore potrà mettere da una a tre preferenze probabilmente a secondo te non si sa ancora infatti dico probabilmente non si sa
Comunque esprime opzioni diverso
In un sistema in cui noi siamo abbinati ad altro e che i candidati sono determinati scelti assieme
Al PDS di altre partite è chiaro che essendo loro la parte preponderante di candidati socialisti al Parlamento europeo non è andrà nemmeno uno questo son cose elementi sui quali occorre aprire una strana una sana riflessione
L'altro aspetto che non è di poco conto è che riguarda sempre la possibilità di contrattare uso questo termine brutto mari tanto si tratta con il compagni del PDS e gli altri parti dello schieramento progressista una dignità di rappresentanza alcuna forza che oggi ancora inferiore a quella che avevamo qualche mese fa prima di andare ad elezioni politiche tronco qua il il ragionamento come vengo anch'io su una cosa l'obiettivo che dobbiamo aver di fronte a lunga scadenza non può essere che quello di un unico partito
Diciamo della sinistra ha parlato di partito democratico il termine giusto evoca ognuno di noi che lo che lo ripete diciamo suggestioni di tipo diverso ma abbiamo delle tappe da marcare perché l'obiettivo è molto lontana una di queste tappe non può essere quella ed è rinforzata nostra organizzazione e fare in modo che attorno al partito socialista se difformi
Quel look quelle gruppo di consenso che li dia l'autorevolezza anche nei numeri di essere un partner rispettato nello schieramento nello schieramento progressista perché non c'è alternativa a questo ci sarebbe solamente l'unica seria alternativa non percorribile
è un decreto di autoscioglimento di tutti i partiti dello schieramento progressista fatto per primi
Dal PDS e noi se vogliamo anche per ultimo Rai per primi loro per ultime l'unica condizione azzeramento totale che ci fa precostituire questo obiettivo in tempi brevi
L'altro aprile conseguimento di questo obiettivo c'è ma è una cosa molto lontana nel tempo e noi possiamo raggiungerlo
Aumentando il consenso attorno a nostra proposta e non riducendolo al lumicino soli emaniamo una testimonianza talmente flebile
Nemmeno in grado di onorare di onorare ciò che la nostra storia di un secolo rappresentato al congresso
è uno strenuo strumento col quale noi andiamo a ricostruire il partito ecco perché invochiamo il congresso e qualcuno è venuto qua ma quando l'ho sentito questi accenni me ne compiaccio o se qualcuno gli fa in periferia perché cioè che soffia
Sul fuoco invocando il congresso perché lo vede come una resa dei conti è sbagliato perché non è quello l'appuntamento che non interessa interessa
Un appuntamento che ci faccia parlare al Paese perché anche oggi è brutto aver fatto questo incontro senza avere l'attenzione della stampa io non so domani come usciremo sui giornali
Però è triste non avere una telecamera non avere un giornalista non avere qualcuno aveva un organo di partito che rimbalza all'e sterno un dibattito ricco e interessante come questo siamo in una situazione siamo in una situazione di depressione nella quale non c'è consentito starci un minuto di più bisogna che ci riprendiamo e ha terminato tutto il coraggio di cui siamo con cui ci siamo attrezzati per reggere questa fase terribile abbiamo attraversato di modo nell'altro per cercare di ridare la dignità fatta vale a dire con lo slogan congresso in cui noi possiamo tornare allo spirito di Rimini allo spirito dalla conferenza di Torino cioè a quella grande elemento che ha sempre contraddistinto i socialisti che non solo si sono contraddistinti anche per la capacità al furto diciamo anzi meglio per la facilità farsi scoprire però ciò che l'ha sempre distinto nell'ambito della sinistra stato con gli aveva una grande capacità progettuale
Dieci anni fa avevano anticipato i temi su cui oggi ci al confronto nel Paese altri se ne sono appropriati le grandi riforme
è una parola che ha messo in bocca per prima se stesso Bettino Craxi mantenere leggi vere pubblica dieci anni fa mentre ci condannavano con questa storia che sembrava un'architettura istituzionale fatta apposta per biascicare il Bokassa di turno non era così c'eran dei grandi contenuti ideali e tiene e pieni di valore di cui oggi ne dobbiamo tornare a discutere di presentarci al Paese con un progetto di società lo strumento è un congresso intenti brevissimi grazie scusate per se mi sono dilungato clou militante
Di un paniere compagni io dico subito che sono sostanzialmente d'accordo con la linea generale dell'impostazione della relazione di Del Turco questa mattina
E credo anzi che dobbiamo esprime io vorrei esprimere anche se poi con qualche riserva e qualche critica che adesso esporrò
Una sostanziale gratitudine a Del Turco per avere preso in mano il partito con l'appoggio nostro nel storica assemblea nazionale del sedici dicembre in un momento di estrema difficoltà
Per aver affrontato superato ostacoli gravissimi per averci ho dovuto subire delle umiliazioni ma di sostanza per aver portato il partito alle elezioni con un risultato che se lo misuriamo in termini di presenza parlamentare è un risultato non disprezzabile insomma il partito esiste
E io so per esperienza come sapete voi quanto al già all'indomani dei risultati elettorali così sconfortanti abbia giocato per sostenere i compagni
Il vedere che in sostanza due gruppi parlamentari socialisti una presenza di parlamentari socialisti esisteva e poteva garantire la continuità del partito
Detto questo io non voglio tornare a esaminare la valutare le ragioni dello scarso risultato elettorale che abbiamo avuto le ragioni sono molteplici nella ricordare solamente qualcuno uno certamente è stata la difficoltà nel breve tempo disponibile di illustrare pienamente in maniera convincente a tutti i compagni di base soprattutto i vecchi compagni il significato della scelta a sinistra
Che era una scelta logica come è stato detto inevitabile qualcuno l'ha chiamata quasi banale ma che purtroppo per quasi la metà del partito non è sembrato affatto banale tant'è che ne ha fatto un'altra
Ebbene questa scelta non è stata sufficientemente non c'è stato il tempo per illustra la tanti compagni di base
I quali sono stati impressionati dalla ripresa da parte di Berlusconi dalla campagna quarantotto Isca contro il comunismo e quant'altro e questa è certamente una ragione politica
Ci sono state però delle altre ragioni di questa scarsa risultato elettorale credo che dobbiamo francamente edizione fra di noi perché sono legate anche a responsabilità all'interno all'interno del partito
Innanzitutto io ho avuto l'impressione che la campagna elettorale sia stata gestita in maniera un po'troppo verticistica non parlo delle candidature e quello è un tema che è stato risolto in qualche maniera in maniera positiva se ha dato i risultati che prima ricordavo
Però l'impressione che alla campagna elettorale non siano state chiamate ha chiamati a partecipare e soprattutto dal vertice tutte le energie politiche culturali e morali che ci sono nel partito
E e non si può dire che localmente potevamo tentare di perché sappiamo come i mass media sono in sostanza oggetto di una spartizione che c'è ancora di presenza di possibilità di partecipazione e così via
Forse il partito avrebbe potuto tutelare meglio la possibilità di tanti compagni che sono presenti nel partito e sono presenti qui oggi potevano dare un contributo di ampliamento alla campagna elettorale
Poteva garantire una maggiore presenza forse un partito che avesse parlato sia pure nell'esiguità della sua la restante struttura un linguaggio più corale avesse garantito una presenza più generale avrebbe facilitato almeno nel campo della proporzionale raggiungimento di quell'obiettivo che a tutti noi pareva a un certo punto raggiungibile dal quattro per cento e che invece purtroppo non lo è stato
Non dobbiamo dimenticare che un'altra causa fondamentale di questa scarso risultato è stata la frantumazione del partito ed è chiaro anche questo ha messo il compagno Del Turco nelle condizioni di estrema difficoltà nel negoziare con le altre forze
Della della aggregato né progressista la presenza e le prospettive del partito
è chiaro che Del Turco si è presentato a negoziare a nome di chi a nome di un partito che era dimezzato che ogni giorno perdeva delle forze in cui alcuni ad alcuni elementi alcuni compagni una volta prestigiosi gettavano fango sul partito sulle sue scelte
E difficile riuscire a negoziare soprattutto con dei negoziatori dall'altra parte come il PDS
In maniera positiva in queste condizioni
Non dobbiamo dimenticarci di questo io non sono affatto settario io Scredo che il partito
Ridotto nelle condizioni in cui è abbia necessità di recuperare il più possibile di forze autenticamente socialiste ma ripeto di forze autenticamente socialiste
Allora questi compagni che si sono schierati da altre parti che hanno contribuito con la loro azione politica alla sconfitta del partito credo che non abbiano più nessuna ragione che rientra nel partito non abbiamo nessun interesse devi avere il partito
Dobbiamo avere nel partito dei compagni per cui la scelta a sinistra non sia una banalità come ricordava i compagni di Genova sia un'esigenza politica morale e storica di
Parte quindi queste situazioni ci sono stati anche però compagnie ricordiamocelo per le prossime occasioni delle debolezze anche nella struttura periferica del partito
Molte strutture delle federazioni almeno io parlo per esperienza piemontese di cui ne ha già parlato il compagno
Rossa
Non hanno partecipato con grande entusiasmo con grande vivacità la campagna elettorale dobbiamo dire che molti vasti settori del partito pur avendo accettato formalmente la scelta del partito e pur non avendo fatto scelte diverse
E quindi non è che questa critica è una critica che allacciare di quella che facciamo i compagni che si sono schierati con le forze avversarie del partito è una critica che deve consentirci di guardarci negli occhi con sincerità con gli altri compagni però non hanno partecipato come lo avevano la campagna elettorale
Troppo spesso io ho cercato di partecipare comunque alla campagna elettorale anche se non candidato ma troppo spesso è prevalsa la logica di impegniamoci solo per la proporzionale perché intanto per l'uninominale non ci interessa errore gravissimo compagni
Perché i participi impegnarci solamente per la proporzionale ha voluto dire richiudersi dal solito angolino isolarci nel vostro ahimè alle nostre immetto piccolo spazio rinunciando a portare in mezzo al al al agli ascoltatori dei comizi delle iniziative
E propagandistiche ed elettorali del della gara dell'aggregazione progressista la nostra parola la nostra indicazione nostre prospettive
Io ho partecipato a moltissime manifestazioni progressiste e mi sono trovato di fronte a gente di fronte alla quale per la prima volta riusciremo di nuovo a parlare di socialismo e questa era la grande occasione che purtroppo molto spesso nella campagna elettorale abbiamo perso
Comunque adesso si tratta di fare un'altra un'altra un riaprire una prospettiva nuova partito per ovviare a questi errori e io credo che la prima cosa da fare
E sia quella di superare un certo quel verticismo quella concentrazione al vertice quella diciamo chiusura
Rispetto alle forze che sono presenti nel partito che secondo me abbiamo constatato nel corso della campagna elettorale
Il partito in condizioni tali compagni che non può più contentarsi di disperare pur una parte delle sue cellule e cioè col cervello e con la parola di di un gruppo di compagni sia pure scelti lei rispettabili e bravi che sono al vertice del partito o il partito respira con tutte le sue cellule con tutta la sua forza con tutti i suoi elementi allora potrà riprendersi altrimenti rischia di essere condannato al soffocamento
E perché questo avvenga credo che sia indispensabile eliminare anche una certa mancanza di comunicazione fra vertici periferia
Da dopo le elezioni che io sappia queste la prima riunione la prima occasione che abbiamo per scambiarsi opinioni col vertice del partito per scambiarci opinioni fra di noi
Ora non si poco il partito non può essere muto di fronte a quello che succede oggi non può essere silenzioso non può essere ignorato al tenente se continuiamo così con Adriano la prossima elezione ritroveremo la stessa situazione che nelle passate elezioni dove alle volte
Ci incontravamo con dei cittadini che lo zio non Ouse Partito Socialista esisteva ancora
Credo che questa partecipazione questo spirito ampio debba essere fondamentale oggi credo che riunioni come queste si debbano fare può darsi che destino qualche preoccupazione in qualcuno può darsi che ci sia la preoccupazione che qualche compagno non degno pretenda di partecipare di prendere ancora in mano la situazione
Se come abbiamo sentito ci dove ci saranno i nei prossimi giorni una riunione dei nostri ex compagni che ufficializzeranno la loro posizione contro il partito anche questo timore mi pare che sarà superato
Ma credo che questo sia il momento in cui il vertice abbia bisogno di sentire con continuità in maniera ripetuta Hill opinioni dei compagni che dobbiamo risciacquare insieme i nostri panni più o meno sporchi politici perché se no riteniamo questa questa impegno comune credo che non abbiamo grandi prospettive
Un elemento importante di questa situazione la mancanza del giornale naturalmente
Nessuno pretende che il avanti sia sia ripreso non so esattamente le condizioni seduzione economico possiamo immaginarlo
Ma io sono permesso più volte di sollecitare che il partito si dia almeno o un foglio ciclostilato settimanale un'agenzia quindicinale che abbiamo le notizie che abbiamo l'informazione altrimenti cominciamo a bere continuava a bere sui mezzi d'informazione o il silenzio il veleno contro il partito a questo certamente non è in grado di incoraggiare la nostra ripresa il nostro rilancio allora io credo che faccia parte di queste esigenza
Le partecipazioni di impegno comune come è stato detto già da molti di andare presto al congresso
La compagnia non facciamo del congresso un mito il Congresso deve essere preparato seriamente deve essere preparato per essere sede di una larga partecipazione di una larga consultazione non per essere sede dei soliti giochi delle tessere ma presso una sede dura confronto sincero e approfondito le nostre posizioni politiche allora io credo che la il rinvio della data del congresso rispetto al primo maggio che si era immaginato sia inevitabile per fare un congresso serio ma dobbiamo farne un progresso serio
E allora io credo che l'idea di procedere attraverso la formazione di questo comitato di garanzia che è stato stamattina indicato da Del Turco
Sia una soluzione giusta
Però ancora bisogna che il comitato di garanzia sia costituito garantendo veramente una larga partecipazione una larga presenza dei compagni non chiudiamoci ancora una volta in una visione miope di chi è fedele o meno fedele che raccordo meno d'accordo in questi momenti il partito deve anche col e qualche rischio di polemica interna di dialettica interna anche forte piuttosto che correre il rischio del mutismo dell'assenza o dell'allontanamento dei compagni questo naturalmente io credo che oltre alle indicazioni su come fare il come sarà fatto il comitato di garanzia
Nazionale credo che interessino anche indicazioni su come devono essere fatti comitati di garanzie provinciali regionali non illudiamoci compagni io vedo risorgere già in alcune e per loro per me
A grazie
Sì grazie io vedo già risorge in alcune federazioni delle posizioni locale in chiusura eccetera che secondo me sono piuttosto negative e sono piuttosto pericoloso
Ancora Tour due brevissime parole di strategia politica
Io ritengo che sia giusto
Come ha detto Del Turco che la scelta politica che abbiamo fatto non sia affatto alterata
Se no cominciamo continuiamo a pestare acqua nel mortaio abbiamo lavorato in questa campagna elettorale per cercare di realizzare rapporti comprensioni eccetera all'interno del polo progressista se adesso scegliessimo altre strade non so che cosa
Andremo a costruire senza dire una cosa che ha già ricordato Del Turco e molti altri noi abbiamo una prospettiva davanti a noi queste tema elettorale non solo non dire tornerà la proporzionale ma acquisterà caratteristica ancora che ospita il sistema maggioritario
E allora dobbiamo ci troveremo fra non so due tre e quattro speriamo non cinque anni di fronte ad una scelta di nuovo di schieramento e dobbiamo essere pronti allora ad aver preparato una nostra posizione che ci consenta ancora una volta di scegliere lo schieramento
Di sinistra ma in condizioni migliori più favorevoli di quelle che abbiamo avuto questa volta e qui viene né lo ricordo solo perché se ne è parlato molto il problema del nostro ruolo all'interno di questo schieramento un ruolo di coscienza critica un ruolo di dialettica se necessario di polemica
Noi siamo convinti e credo che debbano esserlo tutti
E la sinistra sarà vincente solamente se imposterà la sua posizione su caratteri significativi di socialismo riformista in mancanza di questo la sinistra non vincerà mai in Italia
La sinistra vince dei Paesi europei dove c'è un servigi una legge elettorale maggioritaria in rapporto al fatto che c'è una fortissima presenza di socialismo riformista delle vene programmi dalla sinistra questa è un'esigenza che dobbiamo portare avanti non solamente per noi ma dell'interesse della sinistra Occhetto non può rallegrarsi dei pochi punti che guadagna quando poi questo si parziale successo si colloca in un disastro della sinistra ed è e nessuno di noi ha vogliano promette di continuare a portare acqua a sinistra e continua a essere perdente
Quindi questo mi pare un esigenza un'esigenza
Fondamentale e il suo ruolo che il partito deve giocare naturalmente non aggiungo altro ho finito subito a quello che è già stato detto che noi dobbiamo essere nel punto di raccordo di raccolta delle forze uno degli elettori
Dirvi di opinione progressista riformista media
O magari moderata se vogliamo dire così
Però io non credo che questo ruolo lo potremmo svolgerà attraverso un rapporto con le forze strutturate del centro o nel campo cattolico perché le forze strutturate del centro nel campo cattolico
In quanto tali hanno delle loro per i loro programmi dei loro obiettivi politici che difficilmente riusciremo a fare entrare in una piattaforma comune da presentare al prossimo turno elettorale
Allora il rapporto deve essere con l'elettorato con con gli elettori moderati progressisti moderati e così via ai quali proporre temi programmatici da parte della sinistra però per la nostra che li possono recuperare
E finisco dicendo che sotto questo profilo mi pare che il tema del rapporto coi cattolici non sia da porre come il tema come tema di un rapporto con la forza esterna i cattolici ci sono siamo noi sono qui dentro
Naturalmente un partito che ha una base popolare ha una base popolare cattolica allora si tratta di rapporti con la cattolici organizzati per quali avremo che avremmo quelle difficoltà programmatiche già un compagno primaria quella ricordata
Ma si tratta di operare ispettive dimostrando come l'ideale del socialismo riformista democratico non sia così lontano anzi si identifica con gli ideali dei cattolici progressisti dai quali dobbiamo certamente in quanto cittadini in quanto opinione politica realizzare i rapporti più stretti possibile
Grazie Romita Corace seguirà Biscardini mi raccomando il tempo io batterò il tempo a noi inutile
Ma compagni l'uniformità del del dato elettorale in tutto il Paese
Per quanto riguarda noi socialisti mi esime dallo spiegare
Le ragioni particolari per cui anche a Napoli
Abbiamo preso l'uno virgola due per cento in città e il due virgola due come dato complessivo di tutta la circoscrizione naturalmente potrei ricordare la Napoli di Di Donato
Il patto di alleanza e di ferro con Cirino Pomicino De Lorenzo Gava Scotti
E tutto quel che ne consegue
Però devo dire che nonostante questo riesce difficile poter individuare ragioni locali per un risultato che invece investe complessivamente tutto il territorio
E d'altronde abbiamo già spiegato a sufficienza avete già spiegato a sufficienza
Quali sono le ragioni vere del dato elettorale io non voglio quindi perdere tempo a dilungarmi su questo vorrei ricordare però una cosa
Che forse non è stata evidenziata
Proprio in termini precisi
Insomma nessuno ha ricordato che in questo Paese
C'era una grande voglia di destra
E tutti i segnali
Andavano in questa direzione forse non tutti sono riusciti a spingere questo dato
Ma chi si era fatto illusioni su una passeggiata del polo progressista e nelle elezioni del ventisette ventotto marzo evidentemente aveva sbagliato analisi
Basterebbe ricordare i dati delle ultime amministrative che sono proprio quelli che hanno fatto gridare ai progressisti che la vittoria era a portata di mano basta ricordare quelli ma insomma quando finì a Roma
Arriva al quarantasei per cento quando la Mussolini a Napoli arriva anzi al quarantotto Fini e la Mussolini al quarantasei per cento e già in primo turno superano il quaranta per cento
E quando la lega perde nelle città del mare
E però avanza in termini consistenti ed è a Loris segnale che la voglia di destra c'era mi sembra che erano che era evidente
L'entrata in campo di Berlusconi ha dato maggiore legittimità e quella spolverata di
Come dire di di di di presentazione buona di questa destra nel Paese è insomma questo vento ha spazzato via tutto
Spiegare poi perché c'era questa voglia di destra mi sembra che sia anche un po'superfluo perché quando un Paese in crisi
Ma insomma che esperienza dite voi di paesi occidentali o Paesi europei in crisi che votano per i progressisti o per i socialisti
L'Inghilterra in crisi si è affidata alla Thatcher re per la Thatcher mica hanno votato solo io baronetti io soltanto io e conservatori per la Thatcher hanno votato forze consistenti tradizionalmente del Polo progressi
Sta tradizionalmente laburiste
Perché quando un Paese in crisi prevalgono le ragioni dell'egoismo su quelli della solidarietà allora noi avevamo voglia in campagna elettorale di cantare le ragioni della solidarietà
La gente per questo Oricchio non vuol sentire quando è in crisi ricordiamoci l'esperienza del settantacinque del settantasei
La grande vittoria del partito di Berlinguer quando Berlinguer poco dopo invoca l'austerità Berlinguer perde dieci punti sostanzialmente voglio dire
Non che questo debba rappresentare per noia lo voglio dire con chiarezza un un un effetto consolatorio diceva beh abbiamo perso Mary inevitabile che perdesse il però è un dato che non deve sfuggire alla nostra analisi
Per il resto mi ritrovo con quanti hanno detto d'altronde anche molto autorevolmente anche al di fuori del partito
Che in sostanza questa è stata una campagna elettorale tutta improntata alle tesi all'immagine dell'ex Partito comunista da un lato Occhetto dall'altro Bertinotti
Tutta la parte riformista cominciando da nove ma voglio dire anche Alleanza democratica gli stessi Verdi cioè tutti coloro che non erano di estrazione comunista sono stati spazzati via da questo vento di destra
Ora abbiamo i cocci e bisogna vedere che cosa fare
Io sono fra quelli e parlo anche a nome dei compagni di Napoli ampiamente consultati su questo terreno che ritengono che il partito ancora una sua ragione d'esistere
Ed è stato anche qui spiegato e quindi non mi ripeto che questa ragione di esistere non è soltanto un fatto sentimentale
Ma è un fatto veramente politico come ricordava anche adesso Romita o noi riusciamo a caratterizzare l'intero schieramento progressista
In senso socialista riformista riformatore riformista con tutti i valori che noi tradizionalmente ci portiamo appresso e allora questo schieramento alla possibilità di vincere
Oppure questo non accade e questo schieramento rimarrà minoritario per sempre
Naturalmente un partito che deve continuare ad esistere deve avere una sua strategia deve avere una sua bussola anche qui ha ragione mentine lì quando dice che nella relazione del segretario questa bussola è indirizzata in termini precisi questa bussola significa due cose ricordiamo celle perché ho una credo che l'abbiamo discussa ampiamente la seconda forse bisogna ritornarci ancora un attimo solo
La prima strategia il cui stadio abbiamo scelto la collocazione a sinistra e progressista sarà o no banale
A noi conviene di ripetere anche in questa sede e di farlo emergere nei le nel documento conclusivo se ci sarà io non ho ancora capito come si concluderà questa conferenza dei segretari
Ma comunque devo uscire in maniera precisa che questa scelta è irreversibile
Non si tratta di stabilire se sia o no dovuta banale o elementare che questo accada sia quel che sia questa scelta deve essere irreversibile
E quindi il discorso nell'ambito dello schieramento progressista deve continuare
Però noi abbiamo detto sia nella Assemblea nazionale definita storica del sedici dicembre sia negli Stati generali
è stato detto che noi in questo schieramento ci stiamo con la nostra identità ci stiamo con la nostra autonomia ci stiamo con la nostra tradizione
Beh da questo punto di vista in campagna elettorale questa autonomia non siamo stati capaci di farla vedere o non ci hanno consentito di farla ridere
Adesso si cominciano a muovere dei tassi in cui questo appare un poco più visibile
E allora il gruppo autonomo al Senato confederato ma comunque autonomo di allora la posizione don Gianluigi dieci meno
Mamma eroga
Allora allora allora insomma voglio dire bisogna affermare con grande chiarezza la nostra autonomia e bisogna fare passi perché questo lo si veda sempre di più
Avere questa bussola significa poi mantenere la in tutte le occasioni e allora le discussioni che anche adesso adesso dobbiamo fare
Per quanto riguarda le nostre posizioni negli enti locali è una è una cosa che dobbiamo chiarire subito facciamole emergere stasera con una indicazione che sia di carattere nazionale come andremo a votare
Come ci stiamo comportando negli enti locali nei quali siamo in maggioranze diverse da quelle coi progressisti e che hanno magari ancora un anno di vita
I progressisti ci chiedono senza batter ciglio o il mutamento di maggioranza o quasi sempre per lo meno questo accade a Napoli lo scioglimento anticipato di questi enti locali
Allora io per esempio sostengo che dobbiamo lavorare per cambiare le maggioranze se questo è possibile
Ma che non dobbiamo sottoscrivere documenti di scioglimenti anticipati di assemblee regolarmente elette ma perché dobbiamo sciogliere gli enti locali solo perché noi siamo in Giunta e gli altri no
è un problema questo qui ma è un problema che per esempio a lui a Napoli è stato posto come pregiudiziale per quanto riguarda la Provincia
Naturalmente anche qui c'è da poi da distinguere dico subito l'altra cosa in trenta secondi di letti prima dei minibus
La
Quando abbiamo chiesto come partito per poterci sedere al tavolo dei progressisti di uscire dalla maggioranza alla Provincia i nostri assessori hanno detto no quando mai
Noi stiamo con te noi siamo nel partito sottoscriviamo il documento degli stati generali ma lei non ci dimettiamo non vediamo le ragioni per cui noi ci dobbiamo dimettere
Risultato un nostro compagno poveretto è morto la settimana scorsa era un assessore ho detto a questi compagni nostri consiglieri provinciali nove ho detto beh insomma questa è l'occasione mi spiace insomma però rimettiamo in discussione questa cosa della Provincia la risposta ieri sera hanno eletto un nuovo assessore socialista con la stessa maggioranza quadri partita di prima
Che strumenti o io che strumenti ha impartito per ottenere scelte diverse da quelli che fanno i nostri rappresentanti negli enti locali voi avete espulsi bene allora questa è una risposta ad esempio cioè otto del PDS a ahimè questa questa è la minima è la prima risposta che abbiamo fornito agli altri però al di là di quello che ci chiedono gli altri rimane quello che veramente dobbiamo fare noi perché ci crediamo in certe scelte
Ultima cosa il tesseramento il tesseramento beh c'è una circolare che detta le preclusioni il tesseramento è precluso a allora le dobbiamo mantenere queste preclusioni oppure cadono è importante perché ognuno di noi in periferia non può mica lavorare da solo a fare determinate scelte
Allora
Sospesi o espulsi dal partito va be'manco a parlarne questi nel partito non rientrano
Molti però sono inquisiti o indagati pur non essendo sospesi su questo però prevale giustamente la posizione garantista del partito ci mancherebbe forse la tessera gliela diamo
Vediamo invece a quelli che sono stati candidati in forze alternative alle alle liste socialiste abbiamo avuto compagni che continuano a dire che stanno con voi
Che hanno fatto alle liste fai da te o addirittura sono andati col Patto di Segni due di questi consiglieri provinciali manca farlo apposta solo
E
Sempre dei nove
Sono andati a far parte sono fuori ho la tessera certo non gliela do certa data e sarà debba allora ad avere coraggio datemi coraggio però voglio dire questo coraggio queste scelte forse se lei riconfermiamo anche stasera
Ci dà la possibilità di operare con maggiore tranquillità
Va bene
Comitato di garanzia ha proposto il segretario nazionale
Al quale pure voglio dire una cosa visto che è venuto ne approfitto comitato di garanzia ha detto una un altro tre parole una frase
Ha detto un comitato di garanzia con tutte le posizioni presenti nel partito che garantisca tutte le posizioni presenti nel partito ma quali sono queste posizioni ma quali sono queste posizioni
Chi deve essere garantito no veramente lo voglio capire perché a questo punto voglio essere garantito anche io
Ecco ok deve essere garantito
Che cosa significa ecco io un chiarimento su questo lo vorrei sapere
Perché se già siamo e noi non lo conosciamo anche se fingiamo magari magari lo sappiamo però è bene che emerga se già se già sappiamo sa già conosciamo che ci sono posizioni precostituite per cui nel ognuno insomma cerca poi di garantirsi e allora il Congresso diventa veramente un fatto serio
Allora il partito del due virgola due per cento si prepara un congresso di divisioni ma non sia mai allora cominciamo anche qui a dire che questo congresso deve essere un congresso a tesi e non su mozioni
E suo e che e che finiscano e che finiscano anche però gli stratagemmi di una volta per cui si presenta la modifica alla tesi a o alla tesi BPER copre precostituire gruppi perché se davvero vogliamo arrivare a questo per molti di noi potrebbero non starci
Chiudo dicendo
Che il segretario nazionale del partito
Non può la critica feroce la mia non può venire qui
E dire non può venire qui e dire che ritiene esauriti i poteri straordinari che nomina un comitato di garanzia nel quale lui non vuole entrare che bensì prepara
Come giusto a portarci al Congresso e punto e basta
Caro Ottaviano tu sei il segretario della svolta del Partito socialista
Tu sei il segretario che ha dato dignità
A tutti noi che ha dato annui la legittimità di presentarci ancora a parlare con la gente tu non puoi pensare di avere esaurito il tuo compito veramente in questo senso la mia è una critica feroce tutti devi sentire pienamente legittimato a continuare il tuo lavoro il due virgola due per cento che c'è sono socialisti che bene o male hanno scelto il partito dei del turco guarda te lo dico io non personali domai né in quest'occasione mi piace personalizzare però ti devo dire che tuteli uscire da questa conferenza dei segretari regionali e provinciali con la piena convinzione che il partito è Conte
Poi questo non preclude la possibilità che ci siano approfondimenti
Che tu spesso possano debba essere libero di fare le tue scelte personali ma in questo momento why scusami se lo dico il dovere di rappresentare
Questo partito socialista che contenti che ti ha seguito che ha preso Conte il affatto Conte questa scelta politica e ha detto agli elettori noi siamo i socialisti di Del Turco improvvisamente non possiamo privare questo partito di questa leadership quindi un invito fraterno di uscire da qui sentendo di molto rafforzato forse più forte di prima
Grazie al torace allora dobbiamo fare un po'il punto sui nostri lavori nel senso che vedo che molti si sono allontanati allora io
Penso avevamo annunciato già l'intervento di Biscardi possiamo fare interventi Biscardini con Biscardini hanno parlato venti compagni su quarantasette che si è scritti a parlare
Se vogliamo ascoltare le conclusioni del compagno Del Turco che potrebbero avvenire insomma intorno alle sei e mezza potremmo dare la parola Biscardini e poi ascoltare Del Turco se l'assemblea d'accordo procediamo in questo modo
Va bene allora la parola a Biscardi
Biscardini io un bar di
Ascoltiamo la Lombardia la voce da non farmi
Va bene
Ma compagnia sarò brevissimo anche per consentire il compagno Del Turco di trarre le conclusioni di questa riunione che probabilmente ha bisogno anche di un seguito per consentire agli altri compagni delle federazioni delle altre regioni di intervenire
Io voglio essere molto sintetico riporta anch'io considerazioni che sono frutto delle mie riflessioni ma anche di discussioni di confronti fatti naturalmente in queste settimane dopo il voto
Sinteticamente e mi sembra che qui anche oggi su questo ci sia la totale ora pressoché totale
Unanimità qui nessuno mette in discussione la scelta che il partito ha fatto nella campagna elettorale stando dalla parte come dire dei progressisti e anzi forse questa è stata l'occasione che c'è stata data per riprendere un certo percorso e per uscire da una gravissima difficoltà nella quale il partito si veniva a trovare
Ne consegue
Che il risultato due virgola due per cento a livello nazionale uno virgola quattro per cento in Lombardia per dare qualche dato non dipende a mio avviso assolutamente da questa scelta c'è anzi direi che per certi versi e persino indifferente la scelta che abbiamo fatto
Dal risultato abbiamo fatto una certa politica di campo e abbiamo avuto un risultato tendenza che dipende da altre cose
Dipende dalla crisi del partito socialista
Dipende dalla storia recente che il Partito socialista ha conosciuto e il giudizio che gli elettori italiani hanno dato di questa storia in minimissima parte dipende anche dobbiamo dirci o dal fatto che ci sono stati alcuni socialisti
Che hanno sperato di vedere un partito che perdesse
Magari pensando che dopo avrebbero potuto riprendere in qualche modo in mano il partito
La considerazione però di fondo della giornata odierna è non solo le difficoltà del PSI ma le difficoltà della sinistra questa mi sembra l'aspetto fondamentale io condivido molte cose che sono state qui dette
Devo dire in senso in modo molto sintetico che la cosa
Più drammatica io mi sono reso conto sentendo il giorno dopo il voto alcuni mi compagni miei amici che mi hanno spiegato perché non hanno votato progressista
Che
La sinistra è apparsa all'elettorato italiano con una forza vecchia la più vecchia che si presentava letterati italiani
Con programmi vecchi conservatrice su molte proposte
L'espressione in qualche modo di un blocco di potere che teneva insieme cose vecchie Agnelli De Benedetti una parte i lavoratori dipendenti e basta composto fisso dall'altra e l'atteggiamento conservatore anche sulle vicende giudiziarie l'assenza della presenza della sinistra sulle battaglie i diritti civili della libertà
Una serie come dire di comportamenti che hanno di fatto attribuito al primo che arrivava di si chiamasse Berlusconi o Brambilla probabilmente era la stessa identica cosa che si presentava li dando dei messaggi di speranza e di fiducia quella perché io ho fatto un'analisi va la differenza fra dire nel in campagna elettorale difesa dell'occupazione e un milione di posti di lavoro in in più è una difesa
Elementari per capire chi deve vincere chi deve perdere quando diciamo i giovedì sono andati ad essa non è vero una sinistra che dice difesa di occupazione vuol dire che non si preoccupa dei giovani che non hanno il posto di lavoro e allora queste o esame della sinistra ci porta a dire
Secondo me che se noi abbiamo un compito da svolgere con il due virgola due per cento non può essere quello come dire di ripercorrere una cosiddetta e nuova versione di onda lunga del partito socialista italiano per peraltro in un sistema che non è più proporzionale quindi pensare che da due due virgola due per pigliava il due virgola quattro di sei si sa quando arriveremo al nove virgola sei del settanta sei
Noi abbiamo solo la prossimità quella di riprendere un'iniziativa politica
Cercando uno spazio che secondo me della Società Cei
Che è quello dello spazio della cultura riformista laica che in questa campagna elettorale con questo tipo di sinistra con l'egemonia pidiessina e vie di Rifondazione Comunista che c'è stata nel polo progressista non è venuta fuori non è emerso
Questo è il punto politico che noi dobbiamo cercare di capire intorno al quale costruire una proposta cioè in altre parole noi non abbiamo bisogno
Adesso di stare a discutere molto sulle responsabilità dell'insuccesso della sinistra dobbiamo così problema se vogliamo dare un contributo a costruire una sinistra nuova in questo Paese
Non la nuova sinistra sinistra nuova cioè una sinistra che non come dice Occhetto detestare fare cinque anni l'opposizione su quel palco e poi si ripresenta così per perdere fra fra cinque anni
Ma una sinistra che possano mettersi veramente a condizione di essere alternativa alla destra forze moderate di questo di questo Paese cioè io non pongo un problema di sbarre il lamento quando si parla di sbarellato si tratta di dire con molta chiarezza
Quale forza di opposizione andiamo a costruire con quali alleati con quale aggregazione ne possiamo costruire allora io credo e da questo punto di vista dobbiamo fare un
Un percorso molto aperto aprire il confronto con tutti andare riscoprire i rapporti con le forze laiche
Con Alleanza democratica con gli ambientalisti anche con alcuni radicali anche con alcuni esponenti politici e che magari non mi erano nel polo progressista in questa campagna elettorale noi chiudere le porte
Nemmeno a pattisti o ai pattisti che rimangono di qua e che non vanno dall'altra parte non chiude le porte ai repubblicani ricostruire un'area laica riformista che posta a poco a poco a bere la credibilità di essere alternativa al centro destra che ha vinto in questa occasione
Io che credo che questa cosa si debba fare subito
Sia
Misurandoci sulle questioni elettorali sia misurandoci sulle questioni organizzativi
Allora dal punto vista e tornare io credo che questa cosa farete andata subito allora si parla tante direzioni europee elezioni amministrative
Sulle elezioni amministrative mi sembra da Santa semplice si può dividere che diamo indicazioni di formazione di liste civiche che siano le più larghe possibili
E che contengano la possibilità di a loro volta di costruire alleanze con il PDS ma anche con il mondo cattolico per fronteggiare presenti in Lombardia Forza Italia e lega lombarda
Come ipotesi di lavoro politico meglio ma credo che sarebbe sarà inevitabile che le fondazioni stia fuori da questa da questa da questa logica
Solo europei io direi altrettanto noi dovremo in questi giorni in queste ore cercare di sperimentare la possibilità di non andare da soli in questa campagna elettorale
E anche cercare la possibilità di andare da subito con alleanze che in qualche modo lascia intravedere che il nostro percorso è la costruzione di una formazione politica nuova in questo in questo Paese e quindi non può essere non è sufficiente la lista dei socialisti europei che non è praticabile per alcune cose dette qui anche dal segretario
A di Genova ma non è praticabile io credo nemmeno per il giudizio troppo vicino che l'elettorato ha dato di una sconfitta elettorale nell'incerto schieramento sul piano organizzativo
Noi abbiamo un grande patrimonio
Che pochi partiti hanno cioè il patrimonio delle sezioni socialiste
Io credo che sul dialogo organizzativo dobbiamo fare un atto di coraggio dobbiamo dire che le nostre sezioni sono a disposizione da subito di tutte le forze politiche RAI ambientalista e quant'altro
Chi non ce l'hanno
Per perché siano utilizzate per metterci a lavorare insieme per costruire a livello locale un percorso politico nuovo per evitare anch'io sono stato impressionato l'altra sera sono andato all'assemblea di Alleanza democratica
A Milano l'ottanta per cento della patria erano ex miei amici socialisti
Che si poneva il problema il problema di come costruire il nuovo partito
E quale organizzazione dati
Cioè noi possiamo pensare che lo sfascio della sinistra sia la produzione di tanti partitini nella sinistra dobbiamo contrapporre a questa prospettiva la grande formazione
Politica una formazione politica che supera la logica delle divisioni nella stessa area e ha diviso si fa adesso è che qua in qualche modo se a dicono tutti allo stesso allo stesso modo
Tant'è che uscendo da quella assemblea mi è venuto anche il settore la seconda considerazione sul piano organizzativo che è un po'una provocazione ma sin dallo scendo
Un compagno che certamente riconosceva come socialiste come coordinatore regionale del partito socialista mi ha detto ti iscrivi noi ammettiamo la doppia Tess era Chiara è venuto in mente che forse dovremmo moltiplicare le esperienze della doppia della tripla della quarta
Tessera di partito se il problema è quello di rimettere insieme formazioni formazioni politiche insomma al di là della provocazione io credo che noi dobbiamo fare un congresso per quello che chiedo anch'io al segretario
Ma non possiamo fare un congresso del partito del due virgola due per cento che essi divide fra correnti senza una prospettiva politica
Quindi io dico che prima di fare un congresso bisogna preparare un congresso anti qui oggi è stata evocata più volte la conferenza di Rimini per la verità non riusciremo a fare una roba così grande ma prima di progresso avremmo bisogno magari di qualche conferenza cioè nella quale ci misuriamo su qualche proposta nella quale diciamo far capire al Paese che ci siamo ancora non solo perché contiamo le tessere degli iscritti mille novecentonovantaquattro
E quindi fare Sos soprattutto una assise nel quale mettiamo a disposizione le nostre idee i nostri uomini dei nostri scritture le nostre organizzazioni per costruire il soggetto politico riformista e laico che questa Italia diversità degli altri Paesi europei ancora non possiede
La cosa e certa io credo che qui non si tratta di andare a vedere
Chi è amico di del tutto e chi non è amico di Del Turco una sinistra che si presenta così o che permane così
Sul tono delle proposte caratterizzate dal PDS da definizione in questa campagna elettorale è una prospettiva che fa perdere pezzi anche annulli attenzione
Io su questo voglio essere molto chiaro io non voglio demonizzare il dato di chi ha vinto anzi un direttivo ha potuto anche fare una provocazione ma per intenderci ma dobbiamo avere il coraggio di dire
Che chi ha votato per Forza Italia per buona parte dell'elettorato che ha votato per Forza Italia rappresenta l'elettorato
Di centrodestra per un versante ma anche di centrosinistra per l'altro versante che ha avuto anche la possibilità di votare per una nuova per cui non si sporcava le mani votando né democrazia cristiana nel partito socialista
Ma non è vero assolutamente per definizione che sia il paese tutto andato a sinistra
E non ci sia anche la responsabilità della sinistra non è stata in grado di tenere un'area del paese attaccato asse allora il percorso da fare in tutto sulla politica a Mila no che ci sia una sezione in un quartiere o che non ci sia la sezione nell'alto è del tutto indifferente dal punto di vista letterale
Il che vuol dire che la nostra sorte è legato alla capacità di fare politica e la capacità di stare anche in modo nuovo fuori dalle logiche della proporzionale
In rapporto alle altre forze politiche infatti il problema che si muove Del Turco ma poi si muove a noi si muovevano i dirigenti locali non è stato non è tanto quello del perché siete stati più prolifici male come ci siete stati con i progressisti noi in quella condizione coi progressisti non siamo stati in grado di farci sentire di far sentire la nostra posizione
Grazie a Biscardini do la parola al segretario del partito Ottaviano Del Turco
Io parlo da qui per evitare che e la tribuna
Mi induca a fare un lungo discorso voi sapete in uno delle cose peggiori per chi ha fatto il sindacalista nella propria vita e quella di vedere un microfono e una tribune
Un atteggiamento di questa natura mi consente di fare delle conclusioni più operative che mi pare siano più in carattere con il tono della riunione
Una prima osservazione
Questo partito continua a vivere continuerà a vivere
Io ringrazio Corace per le cose molto simpatiche molto belle che ha detto ma devo confessare che la scoperta più straordinaria che ho fatto in questi undici mesi
E che nonostante tutto ciò che è accaduto nel Paese
C'è un corpo militante di questo partito che non mi hai messo in crisi nei dalle quelli dalle dalle nefandezze dei nostri antenati
Né dai nostri errori né dalle nostre piccole omissioni
Ciò che è accaduto nel corso di questo periodo
Un elemento straordinario che ci induce a riflettere sulla corposità sulla vitalità di una tradizione politica
Io non vi infligge Rome by ve lo prometto formalmente l'umiliazione di dover scegliere tra del Turco e qualche altra cosa
Perché questo non è mai stato i compagni hanno lavorato come nel sindacato sanno bene che nel sindacato insistito di tutto ma non sono mai esistiti del turche anni
Mentre esistevano altre cose esistevano gli amici di DOP per esempio
Esistevano gli Amici di Maria netti esistevano di amici dice Rimini amaro non sono mai esistiti gli amici del turco
Eravamo come dire una una corrente con un grande livello di compattezza che con un grande livello anche di amicizia personale ma non sono mai riuscito a immaginare la battaglia politica la mia in particolare come quella di una cerchia quindi è una cosa che lo chiederò mai nessuno nel partito
Ciò che chiede un piccolo atto di umiltà
E badate chiedere un atto di umiltà bisogna un'operazione che si fa cominciando con il farlo
Io non posso Corace dire sarò il vostro segretario finché morte non verrà io dico solo che dopo una sconfitta così rilevante tutto è messo in discussione in questo partito e tutto deve essere messo in discussione
Compresa la sua struttura i suoi organismi dirigenti anche chi si è assunto in prima persona le responsabilità più importanti ed è la ragione per la quale
Io considero le questioni delle persone largamente
Come dire meno rilevanti delle questioni che riguardano il destino il futuro del partito
C'è stato un momento la discussione al gruppo parlamentare in cui ho detto che se c'era un problema di visibilità
Anche per qualche comparvero pronta a mettere a disposizione la segreteria del partito perché la cosa più importante era che si riuscisse a fare il gruppo parlamentare e che si riuscisse a produrre politica che è la questione il deficit più grosso nostro di questa fase
I compagni che hanno vissuto la campagna elettorale
Hanno colto la difficoltà a rompere questa costa che c'è tra noi e l'opinione pubblica nel Paese
La cosa che mi raccomando compagne non fatevi illusioni che questo risultato c'è la rottura di questa proposta e la ripresa di un rapporto di confidenza sia una cosa a portata di mano sì fare il giro di qualche settimana
O basta un congresso perché un congresso lava tutto
Questa è un'operazione che durerà per molti mesi e per qualche anno ancora
E sarà il prodotto delle cose che diciamo e soprattutto sarà il risultato delle cose che facciate
Se ci sarà un rapporto diretto visibile che la gente tocca con le mani tra le cose che diciamo e le cose che facciamo allora questo lento rapporto di confidenza si potrà riproporre altrimenti non c'è niente da fare rischiamo di essere come dire marchiati con questo sorta di di bollo che ci viene messo addosso e che e che è diventato nel corso di questi ultimi due anni un evento traumatico del nostro rapporto con l'opinione pubblica io so
E l'unica cosa della quale sono fiero
Di questi undici mesi di lavoro
Eravamo gente nella impossibilità di fare comizi di organizzare manifestazioni di andarci di portarci gli striscioni
Ne abbiamo ripreso a camminare con i temi della gente
E se per caso vi capita di vedere in queste sedi qualche immagine drammatica delle vicende di Tangentopoli
E vedete accanto a questa immagine un simbolo
Beh spero che tra le due un sospiro di sollievo sapendo che il simbolo del vostro Vasile già un altro
E apparteniamo già un'altra fase della storia dei socialisti che ha chiuso con quell'esperienza
E che ci mette nella condizione di poter dire che siamo altra cosa
Dalle vicende che si stanno determinando in queste ore
In queste settimane che saranno ancora più truculenta nei prossimi giorni
Noi siamo stati per un'intera giornata chiusi
Tra qui e l'aula di Montecitorio per cui Bergamo perdiamo il contatto con la realtà
Ma ormai il tant'anni
Dei mandati di cattura sta diventando
Come dire
Pane quotidiano e sono andato adesso in Parlamento per votare i vicepresidenti della Camera la curiosità più grosse dei giornalisti riguardava le dichiarazioni di Di Pietro
Quella che dice io non posso fare il ministro perché sta indagando su tanti di quei deputati e uomini politici che la cosa un pochino incompatibile
Ecco lo sforzo che dobbiamo fare e cancellare dall'idea della gente che noi o siamo quelli là o siamo quelli là che non sono più quelle cose sono ossessionati da quella storia
Non è l'unica ossessione che dobbiamo avere l'ossessione di fare politica
Io questa mattina ho tracciato
Per la verità con il tono che preferisco io capisco i compagni a mano
Le relazioni secondo tradizioni si comincia dal contesto internazionale effettivamente ho saltato la Bosnia me ne dispiace io ricordo che Nenni cominciano sempre in relazione al congresso con una frase che era sempre la stessa compagni la situazione internazionale
Di Togliatti di quasi tutti i leader della sinistra italiana
Se uno dei gesti di atti congressuali tutto il dopoguerra e mettersi insieme gli stati di aggravamento di tutte le condire detti di tutte le le relazioni introduttive aveva avuto tre o quattro guerre mondiali da quarantacinque ad oggi io non ho fatto questa mattina questo romeni dispiace anche perché stamattina volevo evitare cercando di evitare anche l'enfasi nella nella relazione voi sapete che avendo fatto per venticinque anni il mestiere del sindacalista un po'l'ho imparata l'arte di metterci l'enfasi del discorso evitando lenta sì volevo in dare la platea ad una atteggiamenti il più laico il più sciolto possibile nella riflessione sulle sui guai di questo partito sulle cose da riparare sapendo che toglievo di mezzo anche questa cosa che in fondo poverino si è sacrificato delle undici mesi per tutti quanti noi
Che parlarne male che è una cosa anche questa fastidiosa e a me se qualcuno mi dice come qualcuno ha detto peraltro in modo molto educato e gentile cosa che apprezzo molto bada che questo è un errore quest'altro salvo errore adesso questi errori vanno corretti
Questo va benissimo ma ho cercato di evitare che la cosa apparisse nella tradizione delle riunioni socialista dopo ogni sconfitta elettorale una sorta di di di come dire di di di di Marazzato come direbbe il mio amico cessa
I capelli quando vedeva le riunioni infuocate dei socialisti alle prese con i problemi anche di carattere dei dei socialisti ora io penso che non abbiamo
Davanti a noi un periodo di tempo nel quale ristabiliamo una grande confidenza con il quadro militante del partito e questo è il congresso
Per questo io penso che noi dobbiamo fare una seconda riunione come questa con un carattere più servita viale dando la parola ai compagni e non l'hanno avuta oggi ovviamente sentendo anche altre tre opinioni circa l'andamento e i risultati elettorali e soprattutto
In quella riunione riflettere sul meccanismo congressuale perché questa volta il meccanismo congressuale non essendoci come dire la rincorsa non c'è un segretario che deve assolutamente vincere il congresso perché altrimenti va male per il resto la propria vita non c'è una corsa pazzesca fare l'amministratore del partito che in undici mesi ho trovato candidati per tutti gli incarichi meno che per questo quindi non c'è questa voglia matta di fare come dire i dirigenti del part
Tito con le caratteristiche con gli atteggiamenti lo gnu si di un tempo allora noi abbiamo la possibilità di ragionare di politica e di ragionare di un congresso che possano consentirci di di avviare di riaccendere questo filo di comunicazione
Tra l'opinione pubblica e il partito io non ho nessuna difficoltà a confermare le cose che ho detto questa mattina ho sentito solo una parte del dibattito per quella parte mi sentirei di dire che c'è abbastanza consenso
Però francamente forse una verifica più approfondita va fatta tra di noi io per esempio penso che il nostro ruolo è quello di mettere in crisi l'idea che il polo progressista ha perso questa volta ma la prossima volta se si prepara un po'meglio ce la può fare che vive di Occhetto appunto
Che per la verità non è nemmeno l'idea di Occhetto è l'idea di un Occhetto che prepara il congresso del suo partito non una nuova fase della vicenda del polo progressista io penso che tutto lo sforzo che e dobbiamo fare in questa fase è quella di predisporre le condizioni perché si cancellino quegli aspetti dell'esperienza del polo progressista che sono stato indigesti persino per quelli che l'hanno votato pensate voi
Persino per quelli che si sono battuti
Perché questa formazione elettorale potesse avere successo nel nostro Paese e in ogni caso in ogni caso
Dove dobbiamo andare oltre l'esperienza del polo progressista sapendo che con alcune forze sarà difficile nel corso dei prossimi anni
Stabilire dei tratti di diciamo di lotta politica comune io penso che la solitudine con cui Rifondazione Comunista intende da questo momento in poi a partire dal gruppo parlamentare a partire dalle elezioni europee affrontare il tema della propria identità delle
Farci costruire le condizioni da subito anche per un'azione politica nei confronti del PDS
Che deve tendere questo atteggiamento
A mio avviso ancora largamente subalterno ai rischi della competizione elettorale di Rifondazione Comunista anche oggi al Senato
è successo un pasticcio di quelli che la dicono lunga si era convenuto di votare per un certo questore di Alleanza democratica questo questore non ce l'ha fatta perché i voti sono andata e uno di Rifondazione Comunista con risultati che lasci ben Ilaria io li ho visti solo alla Camera cioè li ho visti solo di riflesso alla Camera ma potete immaginare con quali in prima e in quale situazione e di quale cultura di quale logica figli un comportamento di questa natura ecco
Dire che siamo dentro una fase nella quale bisogna aspettare che si formi governo
Bisogna fare attenzione compagni non è finita io lo dico senza alcuna come dire senza dare a questa osservazione nessun Carat spero che non di non esagerare penso ma non è finita la fase nella quale qualche pezzo del partito decide un'altra collocazione perché sempre questi percorsi quando ci sono le rivoluzioni hanno due falsi
In una ci sono quelli particolarmente furbi che capiscono il vento e arrivano prima nella seconda c'è quella degli vice di Flaiano di quelli che corrono in soccorso del vincitore ed è probabile che comincia adesso questa fase nella quale da qualche parte si comincia a vedere
Qualche segnale dunque l'esigenza di restituire vitalità autonomia ecco questa parola che ha pronunciato stamattina Fabrizio Cicchitto che è particolarmente gara tantissimi Dinoi autonomia un sentimento di lealtà
Con chi ha fatto la battaglia è tale che abbiamo fatto noi perché non possiamo essere disinvolti ogni tre mesi cambiare un cavallo grande disponibilità a discutere con la Malfa con Amato e con segni perché quella è la strada che porta la sinistra ad terminare quel soggetto politico nuovo che ci consente di battere nella prossima circostanze il governo di centrodestra ad un centrodestra che vince si può contrapporre solo un centrosinistra diverso questa è la con una battuta uno slogan un'ipotesi di lavoro sulla quale dobbiamo lavorare dopodiché c'è il problema di come lavoriamo e con quali tempi per il congresso ci sono da questo vuol la rivista due tesi della riunione di oggi una che dice facciamolo prima dell'estate facciamolo entro luglio
è anche prima perché la gente è stufa dei commissari anche i commissari sono stufi di fare i commissari dunque c'è una gran voglia di rilegittimare il gruppo dirigenti e badate che questa è una operazione importantissima per il partito io penso che questa ipotesi va assunta
Per questa ragione dobbiamo però fare questo seminario chi due giorni perché io ho l'impressione che se ci riflettiamo un paio di giorni forse ci diamo anche qualche tempo più lungo per il congresso che forse non fa male nemmeno alla salute se sappiamo dal momento in cui lo decidiamo e il momento in cui celebriamo fare anche alcune operazioni che ci consentano anche di normalizzare
La vita fin troppo drammatizzata del partito in alcune realtà provinciali e regionali ecco io compagni mi fermo qui perché
Vorrei prepararmi Perrino occasione del sei mila io su una riflessi per una riflessione un pochino più approfondita anche quella senza enfasi ma un pochino più approfondita sulle ragioni della sua sconfitta e anche sulle questioni sulle quali dobbiamo tornare a discutere ragionare grazie
Il luogo
Al percorso