Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2020

Il segnale vale
Giorno amiche e amici che ci state seguendo numerose in diretta streaming sul sito e sulla pagina Facebook del dossier statistico immigrazione e benvenuti benvenuti alla presentazione nazionale
Nell'edizione due mila e venti del dossier come sapete è un'edizione speciale perché segna il trentennale di questa pubblicazione e noi tutti di Dossi insieme agli amici del centro studi confronti meglio da cinque anni condividono con noi
Questa Ventura di ricerca siamo particolarmente contenti non solo festeggiare questo compleanno tondo per così dire ma soprattutto di aver contribuito annualmente in maniera ininterrotta per tre decenni fornire uno strumento di conoscenza puntuale aggiornato
E speriamo quanto più organico delle migrazioni in Italia e anche della loro evoluzione ogni volta passandoci comincia altri alla missione dei grandi numeri
Lo strumento che ci auguriamo che possa ancora per lungo tempo accompagnarci
E contribuire a promuovere una lettura il più possibile onesta e corretta di un fenomeno così decisivo per le nostre società
O a questo proposito io vorrei ricordare che da diversi anni ormai a questa parte la presentazione nazionale del dossier compresa quella odierna che è in corso viene realizzata in contemporanea nazionale in tutte le regioni province autonome in Italia e chiedo ogni presentazione nazionale se una campagna di disseminazione di sensibilizzazione territoriale
Che vede realizzarsi annualmente pensati più di cento eventi pubblici impegnati su questo rapporto
Tutto questo è possibile come grazie a una rete consolidata ormai di studiosi e operatori che ci aiutano in questo compito qui che sono anche autori di molti capitoli del dossier quindi a questi amici
Va il nostro saluto il nostro in bocca al lupo per le presentazioni che stanno
Effettuando anche in questo momento e anche la nostra gratitudine
Quindi si tratta di un impegno scientifico sociale e culturale di ampio respiro te non sarebbe possibile senza le strutture che sostengono l'intero progetto e a questo riguardo io vorrei già ringraziare sin d'ora
Il fondo otto per mille della Tavola valdese dell'unione delle Chiese valdesi metodisti che contribuisce come sapete in maniera determinante alla realizzazione del dossier della sua diffusione
Ma anche poi ci sono diverse strutture di carattere regionale nazionale e anche internazionale
Mi sono università a sindacati scuole ministeri associazioni del terzo settore istituti di ricerca
Anche con i quali collaboriamo per altre pubblicazioni come l'Istituto San più quinto e così via che ci stanno seguendo in questo momento
E alcune delle quali come potete vedere all'interno del volume della scheda di tutti gli altri materiali di corredo
Concorrono a sostenere può muovere il dossier anche attraverso una serie di interventi congiunti nei propri ambiti dei propri territori di riferimento che svolgiamo dopo la presentazione nazionale
Dicevo è un anno dei festeggiamenti ma è anche un anno di ricordi il dossier statistico immigrazione lo sappiamo
E nato da una felice intuizione profetica ma non è stata l'unica nel corso della sua abilità di Del Piero
Di quell'uomo perplesse straordinario che è stato don Luigi Di Liegro il quale la messa a punto realizzata agli inizi degli anni novanta
Insieme ad altrettanto straordinari persone che sono Franco abita un starci seguendo da casa che vorrei salutare con grande affetto anche a nome di tutti i colleghi gli amici che sono in collegamento
E del compianto Giuseppe Lucrezio Monticelli
Ma anche nel corso del suo cammino trentennale tante sono state le persone che hanno offerto un contributo importante e prezioso al dossier ciascuno secondo il proprio spirito la propria inclinazione bene due in queste persone
Direi accomunate dal fatto di aver dedicato non solo il proprio interesse professionale ma la loro stessa vita a favore di una società più aperta più inclusiva più interculturale
Sono scomparse in questo due mila venti e si tratta di Lidia Pittaro e di Andrea Stoppini
E con queste due due splendidi testimoni che abbiamo avuto la fortuna di avere per tanti anni vicini come collaboratori
Noi abbiamo dedicato in maniera specifica questa audizione sì
Ora prima di passare la parola Kim modererà quest'incontro la collega dietro scriveva De Maio e l'amico Claudio pare Avati il direttore del Centro studi confronti che sono già collegati con nuove che saluto caramente
Lasciate però che ringrazia brevemente per la loro cortesia e disponibilità
Per un verso il presidente dell'Ina Succiso il dottor Petteni che ci sta seguendo indiretta
E che se non fosse intervenuto il dieci giorni fa il decreto governativo che come sapete ha vietato la realizzazione di attività convegnistica in presenza avrebbe generosamente agevolato per il dossier la disponibilità nell'auditorium di via diretti di Roma per questo nostro intento
E voi per altro verso vorrei ringraziare il tutti i nostri tantissimi relatori quelli che interverranno anche si sono già collegati con noi
E della cui presenza siamo davvero particolarmente onorati soprattutto perché si tratta di persone che a loro volta congiungono tutte all'attività professionale
Il loro personale impegno attività per promuovere i diritti dei migranti ad horas anche subendo per questo intimidazioni e minacce
Ma rendendo così ancora più credibile rincuora più eloquente diciamo così tutto del del loro lavoro e alle riflessioni che ci ospita che ci offriranno intatta
Che la scrittrice già prescelto saluto man mano che lui nominato dagli anche salutare Infocom presentano i saluti della giornalista esperta soprattutto nella situazione della Libia Nancy Porzia
Del sociologo e attivista soprattutto a favore dei lavoratori immigrati nell'agro pontino Marcomini solo
E poi lo aspettiamo Paolo Felicolo responsabile dell'Ufficio Migranti le della Diocesi di Roma e per la Regione Lazio ma prima di tutti costoro apre riprenderà
La parola ma polverone ente Pastore
Nella chiesa Valdese di Roma membro della Tavola valdese che stiamo ugualmente contenti di ospitare grazie ma ecco al Anton Pier Paolo Felicolo peraltro saranno affidate le conclusioni
Dal momento che la ministra del Lavoro che avevamo invitato distaccata dal suo ha dovuto declinare il nostro invito per gli impegni anche straordinari come sapete che il Governo sta affrontando in questa fase
Il secondo è scienza del Coopi derive quindi senza ulteriori indugi che possiamo iniziare grazie ancora a tutti voi monaci seguite a Ginevra Claudio la parola
Grazie molte caro Presidente di Schulz non siamo io e Ginevra Di Maio incaricati di motivare questo incontro che ha sempre dell'emozionante soprattutto per chi come noi di confronti appena nati in questo in questa avventura trentennale perché da pochissimo mi sono partner di questo grande progetto è reso ma lo ha detto il presidente Di Sciullo questa rappresentazione nazionale tante stanno venendo per tutto il territorio
Nazionale questo è straordinario perché è uno strumento così ricco poderoso pensate esiste anche una copia cartacea negli USA lì non ce la e la mostrerà tra poco
Un volume poderoso di dati ci dà trent'anni nel nostro Paese
è una stella polare per chi ragiona su quello che sta avvenendo io qualche giorno fa o intercettato inizialmente in video il punto di Franco Pete anche ringraziamo ancora salutiamo con grande affetto in cui racconta in poche frasi come è nato questo questo rapporto e il senso di questo rapporto dell'emozionante lo trovate on line grazie alla collega De Maio quindi interessante
Parte di questa avventura noi da parte di confronto se c'è l'accordo di Ginevra presente quindi il primo ospite che parlava
Grazie introduciamo Marco Formigoni che il pastore come detto dalla Chiesa valdese di piazza Cavour a Roma parla a nome della tavola non è ancora membro tavolo ovale un augurio quindi facciamo
Parlo però non vogliono tavola che con l'otto per mille alla Chiesa Valdese finanza da qualche anno il in maniera ed è forte il il dossier e quindi ringraziamo normale forme trasferibili compreso Gianni Santucci
Buongiorno a tutte e tutti grazie ai dossier confronti per per questo invito per questo evento
Così importante perché venti portante tutti gli anni ma quest'anno importante in modo particolare per questa
Celebrare direi ringraziare per questi trent'anni questa storia di trent'anni rissa Rizzo che da trent'anni il dossier rende alla società una storia di trent'anni che negli ultimi cui negli ultimi anni abbiamo fatto parte anche come come chiesa valdese appunto con il sostengo che è stato dato a questo progetto negli ultimi cinque anni se se non mi sbaglio
Tramite confronti
Sostegno a questa iniziativa
E sono cinque anni in cui siamo contenti di aver percorso insieme questo questi anni assieme al dossier perché sono stati nonché i precedenti fossero stati più semplici ma sono stati il venticinque anni in cui l'argomento dell'immigrazione è stato rovente e in molti casi abbiamo dovuto lottare con tutte le nostre forze della ragionevolezza come diceva Pitta opera stanno a guardare
Il ruolo della ragionevolezza nel discorso pubblico sull'immigrazione e in questo è fondamentale avere uno strumento come il dossier che riconduce a un livello di realtà il fenomeno dell'immigrazione che fornisce
Dei dati reali con cui si può misurare il fenomeno che forse anche contestare i dati senza che vengono dalla sensazione o dal sensazionalismo
E quindi
E rinnovato il il ringraziamento dossier perché rimangono intatti
I motivi che come Chiesa ci ci spingono a sostenere un'iniziativa un lavoro come questo certamente tra questi motivi c'è la nostra storia di minoranza che ha
In in quella storia ho avuto una parte importante la rappresentazione della realtà come molto spesso
Nella storia delle delle minoranze discriminate altre minoranze vanno subito in maniera ancora più drammatica
Dei valdesi che grazie a Dio no questa esperienza lontana nel tempo ma anche se non così lontana
Tra i motivi
Che ci spingono sostenere questo lavoro c'è indubbiamente il valore dell'accoglienza che ci ci ha spinto e ci spinge a lavorare per una società aperta con una società europea aperta
E c'è l'urgenza di lavorare per la giustizia
La liberazione che hanno bisogno della verità
Della realtà
Mentre invece nella nella menzogna nelle rappresentazioni menzognero della realtà accrescono la sofferenza e la paura
In definitiva la violenza
E davanti a questo appunto il ruolo del dossier è fondamentale perché con la con la descrizione della realtà con il numeriche il dossier
Fornisce si può fare molto si può punto sconfiggere quella sofferenza con o ora con la violenza lo vorrei dire concludendo
Con una frase che ho usato più di una volta in questi anni parlando di immigrazione una frase del Pastore Martin Luther King
Che diceva
La liberazione vicina perché perché nessuna menzogna può vivere per sempre che a questo a questa fine della menzogna io credo un lavoro il lavoro del dossier contribuisce in maniera importante e che dunque non rimane che ringraziare ascoltare ascoltare le storie che racconta che io credo sono le storie
Di coloro che fanno la storia oggi cioè soprattutto coloro che non sono maschi bianchi occidentali ma che vengono da da altre storie dunque grazie tutti voi grazie al dossier
E buon lavoro
Grazie oltre questo saluto che ci sono dei contenuti importanti personalmente voglio dire anche emozionanti quindi rinviamo dunque questi dati
Io vorrei portare testimonianza come parte degli molta minoranza di questa avventura dicendo quanto lavoro
Il Centro Studi dicendo fa tutto l'anno per arrivare a questo risultato lo vedrete finalmente adesso tramite un video ogni anno subito che racconta dati principali
Del dossier stava per arrivare a questo momento importante e li capirete quanto lavoro questo gruppo
Di ricerca di persone impegnate ricercatori ricercatrici persone che fanno anche azione perché indossava ricettazione davvero lavoratori importante da trent'anni fa questo questo lavoro ecco il trentennale il video di presentazione se i tecnici mi dicono che siamo pronti a mamma
Vedrà i suoi effetti drammatici il coronavirus anche messo in crisi il sistema migratorio europeo le chiusure intermittenti dello spazio Schengen i rientri in massa dei lavoratori stagionali il peggioramento delle già difficili condizioni sanitarie dei diversi diritti del continente sono solo alcuni dei fenomeni registrati tra la primavera e l'estate del due mila e venti secondo Eurostat all'inizio del due mila diciannove gli stranieri residenti nei ventotto Paesi dell'Unione europea ammontavano a circa quarantuno milioni l'otto per cento per la popolazione complessiva di questi diciotto milioni erano cittadini comunitari residente in un paese diverso da quello di cittadinanza la chiusura di canali di ingresso legali ha lasciato come ultima chance tante persone in fuga da guerre e persecuzioni dei disastri ambientali i cosiddetti viaggi della morte che prevedono l'attraversamento irregolare anche di più frontiere secondo l'Organizzazione internazionale delle migrazioni nel due mila diciannove sono stati cinque mila trecentosei di migranti che nel mondo hanno perso la vita nel vano tentativo di superare i confini tra stati e altri mille settecentosettantadue tra il primo gennaio e il quindici settembre due mila venti di pari passo alla diminuzione delle richieste di asilo nell'Unione Europea si è assistito al crollo degli attraversamenti regolari delle frontiere intercettati da Frontex come è noto nel Mediterraneo
Vediamo se riusciamo a riprendere il video
Diamo qualche secondo
Eventualmente chiudere rilanciare il video capito nello Sherrington forme
Intanto anticipo che anche quest'anno il risotto curato da vari subito dai rifiuti o vi ringraziamo più miseri secondo contrasto hanno perso il contenuto delle visioni
E ci sembrano un buon lavoro se riusciamo a rivederlo tutto in quel momento qualche secondo la showgirl sharing riprenda
Non
Mi fanno cenno nelle regioni stanno rimettendo il ritiro
Sono gli inconvenienti della diretta
Speriamo di poter recuperare velocemente il video in modo tale da
Siamo tutti precisarlo
Di Veloso sei informazioni altri ad avere dei nostri tecnici ce la possiamo anticipare no Andrea non ho altre informazioni pensavo anch'io eventualmente potremmo invertire l'ordine possiamo anticipare intervento del presidente di cross
Provengano invito dopo
Prima di così si direi di sì sicuramente con un attimo di capire via
E allora se se Fossò Claudio vincolino andando o Angelo certo tutti quanti salutando i relatori anche da parte mia appunto introducendo la reazione dello Stato presidente centro studi passa Ducati hashing no
Che è anche ovviamente uno dei ricercatori che il nostro centro studi e che in qualche nodo andrà completare quello che il video nostra se catturati stornato terrestre parte magari è già Curzi conoscere quali anticipazioni che ha notato la settimana precedente a questo incontro e tutto sommato non sono neanche per la gran parte è una novità gran parte non è delle migrazioni qualcosa di cui si parla tanto ma osservata dai neri tutto sommato alla Naruto delle grosse uno accelerazioni neanche nel due mila diciannove quindi a Luca Kim che era un'analisi dei dati credo che possiamo chiedere di aiutarci ecco aiutaci a a tra quest'anno maleducati che il volume contiene e ne approfitto ogni tanto
Un po'mostrare la copia di quest'anno occulta oggi non c'è possibile distribuire nemmeno e Luca ci aiuterà a tradurre punto adesso
Lavora molto complessa anche di carattere statistico in una lettura Renna lettura impossibile ampia della presente quindi in una linea di comprensione del presente in cui siamo tutti immersi apposte con difficoltà nel distinguere immersi in San sul quindi chiedo a Luca questa lettura ricatti oltre ma privati stessi e attraverso un polacco sentiva delle migrazioni dirci qualcosa o no incide mi sento in prego a Luca
Grazie Ginevra grazie molte aspettiamo che il video si ripristini
Bella parola d'ordine di questo due mila e venti lo sappiamo lo vediamo ancora qui oggi tra di noi è stata ed è il distanziamento sociale si tratta
Dell'espressione infelice nella misura in cui mette in discussione il senso stesso di comunità all'interno del Paese
E tuttavia è un'espressione sintomatica proprio il caso di dirlo di una mentalità di un clima culturale che hanno preso piede si sono diffusi
Molto prima della pandemia e sebbene poi sia stata maldestramente corretta in distanziamento interpersonale prima
E distanziamento fisico poiché possiamo dire che questa raccomandazione al distanziamento sociale se la differiamo agli immigrati che vivono con noi nel Paese non ha avuto e non ha tuttora difficoltà avvenire osservata
Perché perché si innesta su un atteggiamento già conta ampiamente radicato con gli stranieri e pene mantenere le distanze e soprattutto a tenerli a distanza
Verrebbe quasi da dire abbiamo visto la copertina che ci ha mostrato Ginevra poco fa
Ebbene ridurli a schermo piatto
Come suggerisce appunto la foto di copertina no in cui tutti avete visto sono in Casellati da lontano in uno spazio delimitato e inoffensivo senza che occorra mai incontrarli lealmente
E pronti a essere messi per così dire of Wine è fuori gioco no con un semplice click ecco ma questo clima di sospetto e diffidenza
Che come sappiamo Minali bassi la convivenza e la coesione sociale né in contesti multiculturali che già diciamo è stato alimentato in maniera sistematica
Da una politica da una politica che finché sarà incapaci di affrontare e risolvere
Problemi endemici che l'Italia si trascina da decenni avrà sempre bisogno di un capro espiatorio per giustificare l'esistenza
Tanto più che questi problemi venuti alla luce e al tempo stesso quindi con l'avvento della pandemia oggi lo sappiamo stanno presentando un conto salatissimo e il capro espiatorio chi è
Capro espiatorio è di solito il più inerme quello che non può nuocere a sua volta l'innocente no in senso letterale
E che quindi non può rispondere al male che subisce perché ha meno diritti di tutti o meglio perché non gli vengono riconosciuti gli stessi diritti di tutt'
E in questo ruolo lo straniero calza a pennello quindi il gioco questo gioco atavico certamente ma comunque un gioco infallibile nella sua violenza
Tutto sommato è semplice
E se vogliamo si articola possiamo articolati in tre passaggi primo passaggio il potente di turno
Individua designa e infine indica pubblicamente il capro espiatorio se gli italiani hanno problemi per colpa degli stagni di quante volte lo abbiamo sentito
Secondo passaggio tutto un compiacente apparato dei leader della comunicazione inizia a demonizzare
Il capo espiatorio lo demonizza come rappresentando lo e accreditando nella maniera più borgata possibile come la causa è il portatore di tutti i mali da cui la società e qui sappiamo quali costruzioni immaginifiche sia arrivata la narrazione mediatica e politica per demonizzare gli immigrati sono ladri sono delinquenti sono estremisti islamici ci invadono eccetera eccetera tutte fandonie puntualmente smentite dai dati fandonie che sono il frutto di una distorsione visiva che se ci pensate
Negli ultimi tempi ha raggiunto livelli così parossistici che addirittura si contraddice da sola per altro con effetti anche tragicomici no sono fannulloni a cui non va di lavorare ma al tempo stesso misteriosamente ci rubano il lavoro
Sono sani palestrati che arrivano in crociera ricorderete ma al tempo stesso misteriosamente sono portatori di malattie compreso il Corriere
Con l'immancabile caccia all'untore cinese a cui abbiamo dovuto assistere solo pochi mesi fa
E poi e poi c'è un terzo e ultimo passaggio in cui c'è il popolo
Non solo quello il popolo più succube e accecato da questo martellamento mediatico ma soprattutto quello più afflitto dagli stessi mali sociali di cui politici
E in India gli indicano il falso colpevole questo popolo compie l'esecuzione
Basti guardare quanto si siano moltiplicati gli atti di violenza razzista nel nostro Paese solo nell'ultimo paio d'anni e così in questa catarsi corso collettiva in questa perversa catarsi collettiva mentre il simile colpisce il simile l'impoverimento lo impoverito aggredisce il povero il potere di turno conserva se stesso
E salva la sua inettitudine
Ecco proprio questa dinamica è stata funzionale tutta la legislazione sull'immigrazione che abbiamo conosciuto in in Italia negli ultimi decenni una legislazione che dimostra in maniera inequivocabile una cosa ben precisa la persistente mancanza di volontà politica di volontà politiche sia di integrare gli immigrati integrazione sparita dall'agenda politica non solo italiana ma anche europea da almeno una dozzina d'anni sia di gestire l'immigrazione in una maniera costruttiva
è incredibile ad esempio che un fenomeno strutturale ed epocale come sono le migrazioni in continua crescita e diversificazione a livello globale e lo vedremo nel video crescono nel mondo
A un ritmo di quattordici milioni ogni due anni con i migranti forzati che sono raddoppiati nel ciclo dieci anni quindi un fenomeno destinata riguardarci sempre più nei decenni a venire
In Italia sia ancora gestito da un impianto normativo vecchio di ventidue anni
Un impianto nato alla fine del secolo scorso
Quando l'immigrazione aveva caratteristiche qualitative e quantitative completamente differenti da quelle che ha oggi è come se non bastasse da allora le politiche immigrazione sono stati sistematicamente delegati al forze politiche dichiaratamente anti immigrati
Con la compiacenza delle maggioranze e delle opposizioni di turno
Forse politiche che lo sappiamo
Non hanno fatto altro che introdurre di volta in volta modifiche di tipo esclusivamente restrittivo al testo unico del novantotto dalla Bossi-Fini del due mila e due fino ai decreti Salvini del due mila diciotto nel due mila diciannove
Passando dal pacchetto sicurezza Maroni del due mila nove
Quindi come possiamo stupirci che l'attuale legislazione in materia di migrazioni condizionata com'è
Da questo approccio corsi marcatamente ideologico contenga disposizioni e dispositivi non sono inadeguati ma addirittura dannosi alla governance dell'immigrazione
Pensiamo solo al fatto che dopo una crisi globale quella del due mila sette due mila otto che ha precarizzato l'occupazione di tutti italiani e stranieri e a pandemia da Covito ormai conclamata
Le cui conseguenze a livello sociale economico saranno paragonabili così dicono gli esperti a quelle devastanti di un dopoguerra
Non è ancora pretendiamo per legge non solo che il lavoratore straniero entri nel Paese con un contratto già in tasca
Dal momento che è stato abolito quasi sul nascere
L'ingresso per ricerca lavoro sotto sponde su ma anche che si faccia trovare con un lavoro regolare in essere a ogni periodica scadenza del permesso di soggiorno pena lo sappiamo di lì a pochi mesi fa la caduta degli dei coralità e la sue spendibilità
Una situazione che com'è noto ha dato retta tuttora un potere di ricatto enorme ai datori di lavoro con tutti gli abusi connessi sia all'ottenimento di un contratto regolare
Sia l'avvio delle pratiche del di regolarizzazione che quasi sempre avvengono entrambi sorto il pagamento di un vero e proprio Pizzo a carico dei lavoratori stranieri stessi
Non solo ma come se l'Italia non avesse l'esigenza di immettere regolarmente nel mercato occupazionale forza-lavoro aggiuntiva
Visto che da anni Paesi invecchiare drammaticamente perderà nel maggio periodo milioni di persone in età lavorativa
Anche a causa lo sappiamo della consistente ripresa degli spazi da parte dei giovani italiani e stranieri
E con tutte le pesanti ricadute che questo comporterà sul sistema di Welfare bene come se tutto questo non ci forse il nostro Paese ha creduto bene di interrompere dal due mila otto
La programmazione triennale dei flussi d'ingresso per i lavori per i lavoratori stranieri dall'ex
E così che è successo è successo che da allora come sappiamo i decreti flussi stabiliscono ogni anno quote non solo estremamente ridotte esigue solitamente si tratta di più di trent'di poco più di trenta mila lavoratori compreso
L'ultimo decreto flussi del due mila venti che è uscito di recente ma soprattutto che sono quote in stragrande maggioranza riservate o a lavoratori stagionali e quindi temporanei per definizioni o a conversione del permesso di soggiorno e quindi all'immigrati già presenti e il risultato qual è stato risultato è stato che gli ingressi veri e propri per lavoro stabile sono sostanzialmente bloccati da dieci anni
E non è un caso come vedremo dal video che il numero e l'incidenza dei motivi di lavoro siano crollati sia nello stock sia nel flusso annuo dei soggiornanti stranieri
Ora questa mancanza ultradecennale di programmazione degli ingressi per lavoro congiunta da una parte all'abolizione dei permessi di soggiorno per motivi umanitari
Stabilite dal decreto sicurezza del due mila diciotto e dall'altra alla politica dei porti chiusi alla politica dei respingimenti
A concorso in maniera strutturale in maniera strutturale a produrre irregolari dato agli immigrati
La combinazione di queste tre misure infatti da una parte ha contribuito a svuotare i centri d'accoglienza in cui gli ospiti lo vedremo anche questo nel video sono scesi da poco meno di centottantaquattro mila nel due mila diciassette a poco più di ottantaquattro mila
A fine giugno due mila finti per una fuoriuscita netta di quasi cento mila migranti appena due anni e mezzo chi erano questi migranti
La maggior parte erano richiedenti asilo e titolari di protezione umanitaria che espulsi dai centri si sono dispersi sul territorio spesso si tratta lo ricorderete di intere famiglie con figli piccoli o anche neonati
E di lì a poco sono diventati irregolari
I regolari perché sia per le più ridotte possibilità di accedere a una forma di protezione sia per l'impossibilità di rinnovare in quella umanitaria che è stata che era stata appena abolita
Questo è un esperto e l'altro aspetto di questo combinato disposto che ho detto prima di quelle tre misure
è stato il plastico calo delle della percentuale di riconoscimento delle domande di protezione presentata in Italia dal trentadue per cento in primo grado del due mila diciotto ad appena meno del venti per cento nel due mila diciannove la metà della media europea
Ancora una volta da chi è costituita questa aumentata massa di diniegati che abbiamo così prodotto
Questa volta e in gran parte costituita da migranti economici
Che costretti dalle politiche di chiusura di cui sopra a mescolarsi con quelli forzati per tentare l'ingresso attraverso la richiesta d'asilo hanno trovato la strada sbarrata anche in questo canale improprio
E non potendo in gran parte essere rimpatriati a causa dei limitati accordi di riammissione con i Paesi di origine io qui voglio ricordare a questo proposito e abbiamo avuto nel due mila diciotto di due mila diciannove appena sette mila impacchi effettuati al di là della retorica che c'è stata sull'aumento dei rimpatri
Ecco il trenta per cento di tutti i migranti irregolari intercettati nell'anno nel due mila diciannove
E non è un numero che si differenzia poi così tanto dagli anni precedenti visto che nel due mila diciotto i rimpatri erano stati sei mila ottocento e l'anno prima sigla cinquecento va bene come dicevo questi diniegati non potendo per lo più essere rintracciati vengono rilasciati sul territorio nazionale
Anche loro in una situazione di irregolarità dopo un inutile reclusione media di circa due mesi in un centro per l'equipaggio
Ecco il risultato di tutto questo è che nel due mila diciannove per la prima volta in oltre dieci anni se si esclude il due mila sedici tre mila sedici quando la cifra record di duecentouno mila acquisizioni di cittadinanza privata fisiologicamente abbassato la presenza straniera però è appunto nel due mila diciannove
I non comunitari regolari sono diminuiti anche in misura consistente meno centodue mila
In corrispondenza di cose in corrispondenza di un molto probabile aumento del numero degli irregolari
Voglio ricordare qui irregolari erano già stimati in cinquecento sessantadue mila fino al due mila diciotto avrebbero sfiorato le settecento mila unità
A fine due mila venti se non fosse intervenuta la regolarizzazione di di questa estate che ha raccolto più di lui duecentoventi mila domande con tutti i limiti che però conosciamo di questa regolarizzazione a partire da da una definizione massiccia
Per i lavoratori in nero nel campo dell'agricoltura
E poi da una diciamo desistenza per il comma due che riguardava garantito devono a uso denunciare diciamo la loro posizione di irregolarità
Quindi risultato di tutto questo qual è stato è stato che da una parte no facciamo entrare chi vuole venire a lavorare in Italia destinandolo alle irregolarità condizione che come sapete espone gli immigrati non solo avvenire sfruttati come lavoratori in nero quindi privi di tutele più diritti ma anche a essere reclutati
Da organizzazioni criminali che proprio nel sommerso propone l'invisibilità
Hanno il loro serbatoio preferenziale da cui pescare la manodopera
Utile alle proprie attività illegali in questa circostanza lo ricordo qui non è poi così infrequente visto che l'Istat appena calcolato nella bellezza di duecentoundici miliardi di euro
L'entità dell'economia sommersa e illegale che è pari al dodici per cento del prodotto interno lordo nazionale
Questo è un esperto la perfetto e che invece gli stranieri che alla fine un lavoro riescono a trovarlo continuiamo a impiegarli poco
Il tasso di sotto occupazione continua a essere tra gli immigrati il doppio di quello degli italiani e soprattutto a impiegarli male
Continua infatti a essere applicato
Un modello di vera e propria segregazione occupazionale per cui la mano d'opera straniera viene rigidamente canalizzata in tenuta schiacciata come sapete anche dopo decenni di servizio di permanenza in Italia
Sui livelli più bassi delle professioni del cosiddetto mercato del lavoro subalterno quel mercato in cui lungi dal mettersi in competizione o rubano il lavoro agli italiani come spesso si sente dire
Gli stranieri sappiamo tutti bene svolgono preoccupazioni meno ambite più precarie più di fatica meno pagate più rischiose per la salute è più dei qualificati oltre che squalifica ampie anche socialmente e lo dimostra il fatto che ben due terzi dei lavoratori stranieri sono impiegati in lavori operaio di bassa separazione e sappiamo tutti quali sono Parchim trasportatore addetti pulizie camerieri braccianti eccetera eccetera
E che ben un terzo è sopra istruito
Cioè a competenze professionali o titoli di formazione superiori alle mansioni che svolge in vita a tutto svantaggio di chi oltre che loro anche del tessuto economico e produttivo nazionale
Il quale trarrebbe benefici strategici che sempre più vitali se solo programmarsi valorizzasse meglio l'apporto occupazionale e produttivo del tanto più in questa fase di crisi
Il fatto è che come dicevamo all'inizio di stranieri noi li vogliamo tenere a distanza non li vogliamo incontrare li vogliamo invisibili
E questo di stanziamento questa segregazione per legge se così si può dire
Oltre che nella sfera occupazionale vale anche su almeno altri due piani quello di reinserimento sociale in senso lato e quello della politica internazionale
Vediamo il primo caso di inserimento sociale è incredibile
Che in quello che è un Paese di immigrazione da quasi cinquant'anni in cui tre non comunitari su cinque hanno ormai maturato in titolo di soggiorno
Di durata illimitata e tra i restanti l'ottanta per cento soggiorna per un motivo che sottintende comunque un insediamento stabile un paese in cui i matrimoni misti sono arrivati a rappresentare il dodici per cento del totale
Più di un neonato ogni sette ha genitori stranieri tre alunni stranieri su cinque sono nati in Italia
Un paese che conta un milione trecento mila minorenni con un background migratorio in cui la NATO il la natalità è al punto più basso degli ultimi cento due anni
Un paese in cui i giovani italiani hanno ripreso da diversi anni immigrare ecco in un Paese come questo noi contiamo ancora oltre ottocento mila nati in Italia
Che vivono qui studiano qui qui lavorano qui prendono casa qui costituiscono una famiglia e tuttavia non hanno la cittadinanza italiana
Per una legge antiquata che risale a ben ventotto anni fa quindi ancora più vecchia del testo unico
Perché il ventotto anni nessun governo nel destra né di sinistra mai voluto e sottolineo ancora una volta ha voluto riformare
Nonostante le numerose campagne di tantissimi disegni di legge
Che sono stati depositati a questo scopo in Parlamento
Trasferendo così anche sul piano sociale quelle dinamiche di esclusione di emarginazione invisibilità che abbiamo richiamato poco fa sul piano dell'inserimento lavorativo dinamiche
Di cui se vogliamo una rappresentazione plastica per così dire se c'è stata fornita sia nell'ambito scolastico dove l'ospedale ha portato alla luce e al tempo stesso anche lavato
Le disuguaglianze sociali sia nell'ambito dell'accesso alla casa
E guarda la scuola sappiamo tutti che gli alunni stranieri sono stati tra quelli che hanno avuto meno mezzi per accedere alla formazione a distanza perché ha compromesso
La loro già difficile partecipazione alla didattica la socializzazione
Con tutte le pesanti ricadute che questo ha sui livelli generali di preparazione che già vedevano gli studenti stranieri Errani farsi nei gradi più alti
Di formazione
Una rarefazione questa che peraltro ne riduce la capacità di competere per posti di lavoro più alta qualifica e quindi finisce per destinarne molti alle stesse canalizzazioni verso impieghi di bassa qualifica che caratterizzano già i loro genitori
E riguarda invece l'accesso alla casa il distanziamento sociale i meccanismi di segregazione come si sono concretizzati si sono concretizzati nella misura in cui nel due mila venti la crisi indotta dal colmi d'acqua
Interrotto quella debole tendenza degli stranieri a comprare o affittare casa nelle zone urbane centrali o semicentrali che sono quelle generalmente più abitata più abitate da italiani
Questa tendenza si era osservata negli ultimi anni pur fra mille difficoltà legate come sappiamo all'accesso al mutuo anche alle discriminazioni dei locatori
E la brusca interruzione di questa di questa tendenza sospinto di nuovo gli immigrati a cercare e ad acquisire casa nelle periferie e negli hinterland lontani fuori dalla vista appunto come dicevamo prima
Favorendo ancora una volta la formazione di quartieri ghetto e quindi di attriti sociali con gli italiani i più poveri che nelle stesse periferie vengono da sempre ugualmente confinati
Ma alla fine il piano sul quale si esercita forse concludo direi con più accanimento con più pervicacia la volontà di distanziamento sociale degli stranieri è quello delle politiche internazionali
Pur sapendo quali salatissimi costi umani è stato ottenuto il crollo degli sbarchi dei profughi nella rotta del Mediterraneo centrale in sfregio e in spregio del diritto internazionale dei riferimenti costituzionali ma direi ancora più a monte dei più basilari principi di civiltà
E ben sapendo cosa vuol dire in termini di violenze di tortura di stupri
Di riduzione in schiavitù di orrori indicibili come li ha definiti le stesse Nazioni Unite tornare nei campi di detenzione i libici
A luglio due mila e venti incredibilmente
Per il quarto anno consecutivo il Parlamento italiano ha votato ancora una volta con un ampio consenso bipartisan il rifinanziamento
Della cosiddetta e lo dico tra virgolette missione di recupero il salvataggio dei migranti in mare da parte della guardia costiera
Un'espressione che contiene una dose consentitemi di dirlo insopportabile e-mail somiglia quasi in ogni singola fatto
Un rifinanziamento bipartisan per cinquantotto milioni di euro pregio rispetto al due mila diciotto
Che mostra chiaramente come da parte poche ancora credibile eccezioni sulla questione dei migranti
In fondo vige trasversalmente tra quasi tutti i partiti un pensiero
Ed è arrivata così a più di settecentottantaquattro milioni di euro del quasi duecentoquattordici milioni per missioni militari cosiddette la somma complessiva che l'Italia destinata alla Libia dal due mila diciassette
Due mila diciassette anno nel quale lo ricordiamo
Il nostro Paese con il sostegno dell'Unione Europea che a sua volta destinato al tipo di circa settecento milioni di euro nel proprio Bilancio due mila quattordici due mila venti
Per cui il nostro Paese dicevo è stato in prima fila sia per l'istituzione della cosiddetta Guardia costiera libica
Spesso collusa informata essa stessa dall'inizio degli stessi clan che controllano sia il traffico dei migranti cantabile tensione
E sì all'istituzione di una zona di mare cosiddetta starlo sappiamo la Search and rescue
Che fosse sotto il giretto ed esclusivo controllo dei guarda
E come se non bastasse aggiungendo in tempi più recenti tutto un corollario di altre iniziative a sconcertare il punto tra le quali forse la più imbarazzante è stata a mio avviso nell'aprile scorso
L'autoproclamazione dell'Italia come porto non sicuro per i profughi
Un'autodichiarazione Ca'quasi il sapore della beffa
Dal momento che come sappiamo ci ostiniamo a considerare il porto sicuro
La linea stima
Con la Russa diversione attivazione lo sappiamo
Delle cosiddette nato il quarantenne
Quarantena
Spesso non hanno fatto altro che aggravare ulteriormente
Con attese di giorni e giorni in mare senza un'adeguata assistenza sofferenze condizioni sanitarie dei migranti già all'estremo persistenti e per le violenze che hanno sul
Ed è adesso sappiamo bene che a questa impermeabilità delle frontiere hanno lavorato
Non sono tanti altri stati europei singolarmente costruendo muri
Posti di blocco per tutto il continente ma anche l'Unione europea in quanto tale a cominciare da quel discutibile accordo sui migranti con la Turchia del marzo due mila e sedici ce lo ricordiamo tutti
Che viene periodicamente minacciato di essere sospeso tra slogan nonostante i sei miliardi di euro che l'Unione gli ha elargito per bloccare l'afflusso dei profughi come vedete in certi casi pagare sulle anche rendersi dedicata
Nessuna civiltà e mai diventata grande costruendo muri e barriere ai propri confini e fomentando una mentalità da assente
Se pure noi Italianieuropei di oggi siamo riusciti non solo a materializzare interi governi sulla paura della sede ma infettati da questa sindrome da accerchiamento i confini le abbiamo addirittura trasferiti fuori di noi
Pur di non vedere di non aver mai a che fare
Perché dico questo perché abbiamo inventato e realizzato in stazione
Questa è una lezione che non rappresenta solo
Una strategia consente di aggirare il principio di non respingimento sancito dal diritto internazionale come finanziando paesi terzi e quindi vediamo di impedire anche con Paesi quali violazioni dei diritti umani
Il raggiungimento dei confini europei
Ma questa esternalizzazione delle frontiere soprattutto il sintomo qualcosa di più profondo
E cioè del fatto che noi i limiti che le frontiere stesse sono i luoghi in cui finisce l'identità e inizia l'alterità
La linea in cui lo straniero ci tocca ci riguarda interpella
In un certo senso ci a spetta ecco noi questi limiti non li tolleriamo non li sopportiamo non abbiamo più la forza di leggerli
Fino al punto che per non vedere Como appunto li trasportiamo altrove
Ecco il trionfo del vero distanziamento sociale qui
E lì dove li abbiamo trasportati accada pure quelli che accada
Ma la verità è che noi confini non li sopportiamo in ogni vogliamo vedere perché li abbiamo sistematicamente riservati tutti i nostri scarti umani
E quindi sono diventati il nuovo da cui si rileva in terra e in mare un grido di sofferenza collettiva che rappresenta tout-court la nostra condanna
Abbiamo ancora tutti davanti agli occhi vere e proprie discariche di rifiuti umani che sono i campi profughi ai confini della nostra Europa importi colare abbiamo visto quello civile bruciare fino a consumarsi totalmente con le tredici mila persone che lo abitavano inutili ciò nonostante alcune
I nostri confini dissimile in vista di probabili nei nostri confini inconfessabili
Quando si sono riversate sulle strade dell'isola con cinque mila bambini cinque mila bambini che hanno dormito sull'asfalto
Ne abbiamo rintracciate a forza di getti d'acqua in un'altra discarica no sì
Così si fa con l'immondizia
Riconosci invece bisognerebbe per capire occorre livelli di persona toccarli
Frequentano il più possibile perché esattamente lì e solo lì che può avvenire
Che cosa può venire quel miracolo che l'incontro vero con l'altro con lo straniero
Incontro da cui ciascuno può venire finalmente real fa vedi Zatoichi educato alle ragioni dell'umano alla levatura dell'umano
Ecco
Questa rieducazione esattamente
Quella alla quale vuole contribuire anche il dossier possibilmente ancora per gli anni a venire insieme a tutti gli amici e alle strutture che desiderano condividere ancora con noi questo cammino di civiltà grazie
Grazie presidente Di Sciullo per la proposta che un intervento come questo venga fatto sentire nelle scuole realizzato per il successo perché ricchissimo denso largamente totalmente condivisibile non grande forza c'erano residui che nella lettura globale grazie quindi rigore presenza di giorno ora ci dobbiamo imporre la nostra presentazione perché dobbiamo chiudere gentili c'erano questa dirigibili il video lo ricordiamo subito torniamo in studio cominciamo con gli ospiti
Vedrà i suoi effetti drammatici il coronavirus anche Miss in crisi il sistema migratorio europeo le chiusure intermittenti dello spazio Schengen i rientri in massa dei lavoratori stagionali il peggioramento delle già difficili condizioni sanitarie dei diversi diritti del continente sono solo alcuni dei fenomeni registrati tra la primavera e l'estate del due mila e venti secondo Eurostat all'inizio del due mila diciannove gli stranieri residenti dei ventotto Paesi dell'Unione europea ammontavano a circa quarantuno milioni l'otto per cento per la popolazione complessiva di questi diciotto milioni erano cittadini comunitari residente in un paese diverso da quello di cittadinanza la chiusura di canali di ingresso legali ha lasciato come ultima chance tante persone in fuga da guerre e persecuzioni dei disastri ambientali i cosiddetti viaggi della morte che prevedono l'attraversamento irregolare anche di più frontiere secondo l'Organizzazione internazionale delle migrazioni nel due mila diciannove sono stati cinque mila trecentosei di migranti che nel mondo hanno perso la vita nel vano tentativo di superare i confini tra stati e altri mille settecentosettantadue tra il primo gennaio e il quindici settembre due mila venti di pari passo alla diminuzione delle richieste di asilo nell'Unione Europea si è assistito al crollo degli attraversamenti irregolari delle frontiere intercettati da Frontex come è noto nel Mediterraneo centrale questo risultato è stato raggiunto anche al prezzo di un elevato numero di migranti morti in mare o fermati dalla Guardia costiera libica che l'Italia e l'Unione Europea finanziano appositamente
E da questa riportati nei campi di detenzione per il Paese nordafricano dove sono tornati a subire violenze e tortura all'inizio del due mila e venti l'Italia conta cinque milioni e trecento mila stranieri residenti l'otto virgola otto per cento sulla popolazione complessità appena quarantasette mila in più rispetto all'anno precedente i soli non comunitari sono però diminuiti in un anno di quasi cento mila unità attestandosi a tre milioni seicentoquindici mila a fronte di un corrispondente probabile aumento di quelli irregolari
Chiede ai cinquecentosessantadue mila del due mila e diciotto
Avrebbero sfiorato raggiunto a fine due mila e denti le settecento mila unità se nel frattempo non fosse intervenuta la regolarizzazione della scorsa estate che ha registrato duecentoventi mila cinquecento domande dopo un lungo periodo in cui la crescita degli immigrati compensava la filosofia naturale della popolazione italiana
Sì conferma il rapido declino demografico rilevato dal due mila quindici con una popolazione totale diminuita divenne cinquecentocinquantuno mila persone in soli cinque anni un declino che risulterà aggravato dagli effetti della pandemia colpite diciannove e che sarebbe più esteso senza rapporto demografico della popolazione straniera in particolare in Italia risiedono poco meno di duecento collettività straniere di più numerosi restano i cittadini romeni che con oltre un milione e duecento mila persone coprono quasi con un quarto di tutte le presenze
Seguono albanesi e marocchini con oltre quattrocento mila cittadini i cinesi con poco più di trecento mila degli ucraini con circa duecento quaranta mi la
L'enorme scarto numerico tra gli appena undici mila quattrocentosettantuno migranti arrivati via mare nel due mila e diciannove e i duecentosessantuno mila nuovi residenti stranieri provenienti dall'esterno
Dalla misura delle esagerata sopra rappresentazioni del fenomeno degli sbarchi in i media e nel dibattito pubblico e politico
Una distorsione ottica che riguarda non solo gli arrivi di amare dal due mila e diciotto ridotti sì a poche decine di migliaia all'anno ma anche l'effettivo numero di immigrati per motivi di protezione in Italia circa duecentoventi mila alla fine del due mila diciannove appena il sei virgola uno per cento di tutti i soggiornanti non comunitari
E lo zero virgola quattro per cento dell'intera popolazione più discutibili politiche di impedimento respingimento degli sbarchi congiunto all'assenza due mila undici di una programmazione degli ingressi stabili di lavoratori stranieri dall'estero
E all'abolizione dal due mila diciotto dei permessi di protezione umanitaria hanno determinato non solo uno svuotamento dei centri di accoglienza i cui ospiti sono scesi da centottantatré mila ottocento nel due mila diciassette
A ottantaquattro mila quattrocento a fine giugno due mila e venti per una fuoriuscita di quasi cento mila abitanti in appena due anni e mezzo ma anche un drastico calo della percentuale di riconoscimento delle domande di protezioni
Presentate in Italia dal trentadue virgola due per cento del due mila e diciotto ad appena il diciannove virgola sette per cento del due mila diciannove la metà della media europea
Due circostanze che concorrono elevare il rischio di innalzamento dell'irregolarità tra gli immigrati nel Paese anche l'inserimento degli stranieri nel tessuto sociale italiano conosce preoccupanti segnali di fragilità ed emarginazioni
Sebbene nell'anno scolastico due mila e diciotto due mila diciannove gli ottocentocinquantotto mila alunni stranieri siano arrivati a rappresentare il dieci per cento dell'intera popolazione scolastica e ben due su tre siano nati in Italia
Restano alte per loro le difficoltà di partecipazioni alla didattica e di conseguimento di livelli di preparazioni soddisfacenti
Lo dimostra tra l'altro l'ancora marcata canalizzazione alle superiori verso gli istituti tecnici o professionali
Piuttosto che verso licei scelti solo dal trenta per cento degli scolari stranieri contro una media del cinquanta per cento e il progressivo calo dell'incidenza studenti stranieri nei gradi di formazione superiori dall'undici virgola cinque per cento della primaria al sette virgola quattro per cento delle superiori
Fino ad appena il cinque virgola quattro per cento all'università
Anche l'accesso alla casa conosciuto per gli immigrati gravi complicazioni a seguito della crisi da emergenza copie
Sì ancora nel due mila e diciannove di ventuno virgola otto per cento diessine abitata una di proprietà contro l'ottanta per cento degli italiani e il sessantatré virgola sei per cento una in affitto
A fine due mila e venti si stima un crollo del cinquantatré per cento delle compravendite di immobili da parte di stranieri
Oltre che della relativa spesa media e della qualità delle case acquistate
Infine benché i centoventisette mila stranieri che nel due mila diciannove hanno acquisito la cittadinanza italiana appaiono in crescita rispetto all'anno precedente tra loro
A causa di un'antiquata legge sulla cittadinanza mai riformata da ventotto anni sono ancora esclusi sessantatré mila nuovi nati in Italia da coppie straniere i due milioni cinquecento mila stranieri che hanno lavorato regolarmente in Italia nel due mila diciannove rappresentati solo per il quarantatré virgola sette per cento da donne costituiscono il dieci virgola sette per cento di tutti gli occupati del Paese
Ma in un mercato del lavoro oltremodo sedimentato alloro vengono ancora massicciamente rise
I dati le occupazioni più rischiosi di fatica di bassa manovalanza i sotto pagati alle quali restano inchiodati anche dopo anni di servizio e di permanenza nei paesi non a caso circa due su tre di essi svolgono lavori non qualificati operai a fronte di solo tre lavoratori italiani su dieci mentre a impieghi qualificati solo l'otto per cento degli occupati stranieri contro bene il trentotto virgola sette per cento degli italiani in particolare gli stranieri incidono per quasi un quinto tre adoratori nell'edilizia nell'agricoltura e del comparto alberghiero distrattivo intervenni sessantotto virgola otto per cento
Tra quelli dei servizi domestici dove trova impiego beni quaranta virgola sei per cento delle donne straniere occupati
Del resto se i lavoratori stranieri si concentrano per oltre il cinquanta per cento nel sole tredici professioni e in appena tre esse sono donne i servizi domestici naturale a persone pulizie di uffici e negozi la metà dei lavoratori italiani nell'Appennino quarantaquattro
Non stupisce dunque che ben un terzo degli occupati stranieri sia sopra istruito contro il ventitré virgola nove per cento degli italiani che essi conoscano scarto negativo del ventiquattro per cento della retribuzione netta media mensile rispetto agli italiani mille settantasette euro contro mille quattrocento a otto euro delle stesse imprese gestite da immigrati arrivati nel due mila diciannove seicentosedici mila ovvero il dieci virgola uno per cento di tutte le attività autonome nel Paese risentiranno della crisi provocata dall'emergenza accordi nel momento che già nel primo semestre del due mila e venti hanno conosciuto una contrazione divenne il quaranta per cento rispetto allo stesso periodo nell'anno precedente
In questo contesto reso ancor più complesso dalla crisi in atto il dossier statistico immigrazione continua il suo servizio di informazione scientifica e di diffusione di una cultura del dialogo e della partecipazioni che in una società quanto più aperta inclusiva piena statura umana
Grazie dicevo figlio anche quest'anno il momento del nostro dalla nostra tavola rotonda con i nostri ospiti annuncio ho straordinario momento di trovare sul sito di Joseph visti d'immigrazione inducendo scaricare
Invidie Jula fu utilissimo indispensabile per la stampa
Con la scritta io sentivo il bisogno dei principali molti altri materiali quindi Tarvisio Poli si può andare a dati
E conduce battuta tutti nel Simposio grazie per eseguire una giornalista che
Subiamo da molti anni stringesse all'illuminato il giornalismo un giudice italiano temi trattati non in questa maniera lei l'ha fatto la fortuna sul campo
è un affine Céline con grande esperienza dei temi del Medioriente il nordafricano si potrebbero essere con noi dieci minuti resta dieci minuti densi giunge decidiamo prego
Grazie innanzitutto per l'invito
Come dire avevo in mente una relazione avevo preparato una relazione che però penso di mettere da parte perché modeste molti dei temi che avrei voluto affrontare in realtà sono stati già affrontati egregiamente l'andare direttrici sul quindi come dire
Andrò a braccio ma alle piace sempre tanto essere come dire che l'impatto più più indiretta
Vuole lei tanto per dare un'idea di quello che sta succedendo in India militerà nel Mediterraneo significa casa nostra vile il nostro mare il i nostri confini quello che è successo solo nell'ultima settimana
Poveri appunto passiamo all'analisi di di di questi grammi nell'ultima settimana appunto e ci è stato il rovesciamento di un bancone in cui molto sono morti cinque libri si quindi non solo i migranti in transito per la Liga in Paesi a cui nell'Italia e l'Europa tutta sta cercando di delegare il delicatissimo compito della gestione del flusso migratorio
Appunto anche illirici muoiono in mare cosa che ho ribadito nel corso di tutta la settimana un bambino libico ha visto negare la sua mamma
Portata via domanda un'altra madre ha visto la sua bimba essere portata via
Dal dai tre onde e un'altra imbarcazione chiarire le perverso della Spagna è esplosa facendo annegare centoquaranta persone al largo del Zenica anche abbiamo ancora e questo solo nell'ultima settimana parte e deformazioni professionali del giornalista una banca
Perché per divisi Giovanni anche in è rimasta
Meglio del Mediterraneo
Senza che cui nessuno prestasse soccorso e quindi quasi tutti i i passeggeri sono sono morti insomma
Nell'elenco delle delle tragedie che si consumano e davvero Fitto e ripeto stiamo parlando solo dell'ultima settimana
Tutto in questo film dell'orrore quando è iniziato esattamente come e è stato impossibile sì dovremmo chiedere questa sorta di normalizzazione delle delle informazioni che ci arrivano ci servivano dal del del Mediterraneo ma in generale dalle dalle frontiere e senza che appunto il i governi delle cosiddette democrazie avanzate
Decidano di passare all'azione per per salvare vite umane anziché andare a chiudere ulteriormente i confini io come giornalista esperta di Liliana che rimarca di base in Libia e questo dovere specificare per per dare anche Nieder nella misura di di dell'esperienza
Che sono stata onorata c'è di cui sono narrate da per averla come dire processata raccolte pressata sono stata ribalta invidia dall'inizio del due mila tredici fino alla fine del due mila e quindici vive ho vissuto invidia e il mio pane quotidiano erano le prigioni libiche erano appunto le le le le Barracks le caserme di Rimini quindi ho potuto per mia grande fortuna toccai con mano
Il tentativo di un di un popolo come quello lirico e di costruire il proprio paese da zero
Perché appunto il dei dati ha lasciato in eredità al suo popolo una un vuoto
Totale paese senza politica un Paese senza esercito su cui poter in caso anche fare lei era per una sorta di ristrutturazione del del del del dello Stato libico
Bene tutto il LDL la la situazione drammatica che viviamo oggi dal mio punto di vista quindi personali punto di vista come giornalista e come analista è partito nel all'incirca nel hanno all'inizio del due mila e quindici da delle coordinate spazio-temporali
Lidia
Paese in piena guerra civile perché la guerra civile invidia poster rivoluzione è partita nell'estate del due mila e quattordici quindi anche all'inizio del due mila e quindici paese in una guerra civile la Tripolitania ad alcuni partono la maggior parte dei dei migranti se non la la la la totalità per questioni solo come dire geografiche non politiche perché sappiamo che negli atti suddivisa in due grandi quattro blocchi è ovvio che se la Tripolitania come dire amnesia quelle coste più vicine a quelli italiani quindi che si concentrano le le le i le partenze
Dopodiché che cosa è successo negli gli animi e quindi si era in piena guerra civile
Il l'Italia in prima fila seguita Daniel da Bruxelles dal dall'Europa
Decide di affidare ad un Paese in piena guerra civile la gestione del flusso migratorio banda S che quindi chiede ad un Paese in guerra di gestire a anche il la tutela dei diritti di migranti dei diritti umani di di una categoria che sappiamo per antonomasia essere l'avete miliardi di persone fragili perché appunto sono fuori dal proprio con il testo
è qual è stato il vero giro di boa nella politica della cooperazione tra l'Italia Europa è la Libia
è stato punto il la missione l'ingresso e l'implementazione della missione è una fermamente negli ovini quindici ricorderemo anche nel due mila e quindici venivamo uscivano da quel periodo anche di come dire grande politica che aveva dimostrato d'Italia mettendo in campo le navi col missione umanitaria della dell'operazione Mare Nostrum no
Improvvisamente l'Europa dice siamo d'accordo che la responsabilità debba ricadere solo sulle strade italiane ce ne facciamo carico come Europa quindi viene fermata l'operazione viene posso finire infine all'operazione attualmente Mare Nostrum che anche di a vocazione umanitaria
è subentra l'operazione è una forma del che de sin dal primo momento l'Europa
Criminalizzare o meglio Lanzani con me slogan di questa operazione la bella ai trafficanti
Quindi la bella ai trafficanti si cerca il capro espiatorio nella Libia
Che poi diventano i libici ma in realtà si cerca di spostare il sì di spostare il la narrativa del problema verde del fenomeno migratorio Daniele dalle cause reali del di di di questa spinta verso i Paesi più ricchi quindi da sud verso nord ad un problema di traffico
Improvvisamente anche soprattutto nella la seconda fase dell'operazione Anna forme del prevede il bombardamento di barconi potenzialmente legati a trafficanti cosiddetti anche qui gli apparati trafficante bisogna come come dire un concerto molto complessa perché andrebbe definito da un punto di vista socio politico economico sta solo si utilizza in maniera impropria
Comunque l'operazione è un attualmente prevede il bombardamento dei barconi potenzialmente legati ai trafficanti divisi nei porti libici questo che cosa comporta comporta
E il il il passo indietro da parte dei cosiddetti passatori smarrirsi ossia con le persone che anche dietro una compenso comunque
Mettono a disposizione le proprie competenze ai migranti che per loro scelta
Sono in viaggio verso l'Europa verso il Nord ma non necessariamente cioè tra questi un rapporto di violenza dunque recidivo come io l'ho definito perché ricordiamoci il fenomeno migratorio irregolare è la conseguenza bella del diniego di una politica di diniego di vittime nelle nelle MM negli uffici preposti
Qualora ad AGEA alle persone non venga allora non concesso ma riconosciuto il loro diritto ad un visto
Ovviamente la l'unica alternativa e la migrazione irregolare
Quindi i trafficanti non sono da sempre trafficanti ma erano anche passato Manners ed è questo chiede a cui si assisterà ai tempi di Gheddafi non voglio entrare nel merito della come dire della diplomazia di frontiera gheddafiana che è un capitolo a parte
Però appunto i in passato Manners metteranno a disposizione della proprie competenze perde garantire il servizio di trasporto di migranti nell'Europa e l'Italia a a in prima battuta nel due mila e quindici criminalizzato questa figura così come ha fatto anche poi a sud iniziale
Anche i minimizzato questa figura
Facendo gli ormai ex detenuto con l'unico offerto di portare in questo ambito personaggi da un profilo effettivamente criminale
Quindi il il il invece diverse sul trasporto dei migranti è stato immediatamente preso d'assalto da criminali dalla mafia comuni poi paradossalmente l'Italia è l'Europa sono dovuti sono dovute a scendere a compromessi per poter sciorinare dopo qualche mese e parlo del famosissimo
Ahimè tristemente noto un memorandum of understanding proposta dall'allora ministro degli Interni Marco tutti
Appunto hanno dovuto cercare inventarsi mettere in campo questi strumenti per terra
Per poter interagire con questi gruppi network criminali che la politica estera europea
Avverrà
Aveva contribuito a anche gravi da un punto di vista sorso politico sul territorio perché ricordiamoci carica e un paio se in piana guerra civile o le acque forse un minuto in conclusione se possibile vi allora intorno ai numeri cerco di dare qualche numero dagli dal dal dall'inizio del due mila e diciassette quindi da quando effettivamente il l'Italia Europa hanno stretto accordi con la Guardia costiera ai clinica che attenzione secondo me è un corpo
Che gli europei dovrebbero a quelli europei dovrebbero offrire assistenza perché e ingiusto che negli impianti a tre sintesi equipaggi di con e che possano garantire anche puntuto Santochirico futuro non attuali perché uno Stato fallito ad un futuro Stato nemico Napoli dedizione anche dei propri confini per una questione di sicurezza e interna interno ma non è assolutamente pensabile poter delegare oggi a questo corpo
Un compito così delicato come la gestione dei diritti umani io sono per l'assistenza anche autorità libiche
Quindi i treni addestramenti mannaia delle vie
Dando nell'ultimo anno abbiam dagli anni mille diciassette abbiamo assistito ad un incremento sostanziale delle operazioni di intercettazione in mare siamo passati da uno Statuto il due per cento pre
Due mila e diciassette in cui mi preme memorandum of understanding
A ad una attuare il cinquantacinque per cento di intercettazioni in mare da parte della Guardia costiera indica ovviamente anche il
Anche il il il tasso di mortalità negli a Mediterraneo centrale aumentato significativamente stiamo passati da una media del due per cento prende mille diciassette anni e negli attuale
Del sei percento dopodiché di nuovo la la guardia costi ed è l'Europa e l'Italia quando chiede uno ai leasing di intercettare immani immigranti ovviamente non si chiedono
Qual è il destino di queste persone una volta tornati invidia
Grazie grazie mesi forse a questa intervento così intenso
Faccio una parentesi molto bene per dire chi ci ascolta che è ancora punto possibile scaricare immateriali del sito lo dico perché c'è stato qualche problema all'inizio
E qualcuno più di cinquecento persone mi dicono lo hanno scaricato non c'è qualcuno a cui non arriva il link abbiate pazienza e state tranquilli se non dovesse quando esso è riuscita a scaricare i materiali di rimanderemo con più calma
Appena terminata questa presentazione e e tasse invece a rappresentare il nostro prossimo al relatore e non a cominciavano ricercatore dell'esistenza di un esperto di migrazioni soprattutto di sfruttamento in agricoltura dei lavoratori stranieri
Soprattutto Nigro neutrini era un nostro caro amico
In un arco ha scritto anche nell'edizione del dossier di quest'anno quindi potrete anche lei giorno gare a diciamo conseguito con capitolo che è di grande attualità perché è riuscito a una anche in poco tempo a dare comunque
Uno sguardo agli effetti della pandemia assurda uno sfruttamento che già era molto grave nella nell'ambito dell'agricoltura
E chiudo dicendo che qua potuto farlo probabilmente proprio perché oltre che uno studioso ricercatore attento una persona come tutti appunto i nostri relatori che poi dire direttamente con l'esperienza personale
Nei contesti di in cui racconta attenua parola Marconi grazie dieci minuti anche entro un caso
Grazie mille grazie davvero ai indossa confronti per l'invito ma devo dire
Grazie anche per altre ragioni la prima è quella di pubblicare ogni anno un dossier uno studio statistico che ci permette di anziché permette al Paese di riflettere su un tema centrale io credo per la democrazia stesa
Molto spesso perché come noi attraversa i territori vive situazioni si rende conto che quella segregazione sì Corsini Ficarella violazione sistematica dei diritti umani avere un punto di riferimento che è statistico ma che anche qualitativo ci consente di costruire quella speranza che è il carburante fondamentale per continuare ad analizzare ma anche per costruire quelle vertenze necessarie per sollecitare
Tutta la nostra classe dirigente a smettere gli arrivi arrugginiti
Del razzismo della discriminazione della sono fobia che spesso vengono diffusi anche a livello mediatico ed invece a costruire politiche provvedimenti
In atti formali che danno un contributo reale perché quante più persone possibili indipendentemente dalla loro nazionalità possono uscire dallo sfruttamento dall'emarginazione dalla mitizzazione
E vivere in pieno per l'appunto la nostra democrazia ma permettetemi anche di ringraziare i Doors perché lo dico anche con un filo di emozione nei momenti per me molto difficili perché poi attraversare questi territori e questi argomenti significa farsi anche dei nemici Lido se c'è stata e devo dire anche confronti è sapere che come dire
Si hanno dei compagni di viaggio di percorso che aldilà delle voci e dei comportamenti di alcuni criminali continuano a camminare Conte
Restituisce la speranza in un Paese che deve riconquistare questa speranza la e e la fiducia nel futuro dunque
Grazie anche per questo
Il mio è stato come dire un contributo che ha voluto analizzare ha voluto portare all'attenzione di tutti voi
Le condizioni di lavoro di migranti soprattutto inerenti ad una territorio particolare la provincia di latina ma realtà non solo perché poi ce ne andiamo anche ad altri territori penso alla Calabria durante l'ha colpita
E nel covo ed è stata non soltanto la rappresentazione palese di un sistema di disuguaglianze
Sedimentato nel corso del tempo ma allo stesso Caulfield ha rappresentato come dire una torsione ulteriore dei diritti spesso anche di diritti umani di cui sono titolari molti migranti
Ma li abbiamo incontrati questi lavoratori e queste lavoratrici grazie ad una relazione orizzontale che abbiamo costruito nel corso degli anni che ci ha permesso di raccogliere le loro storie dolore testimonianza
Essi stessi sono stati come dicono da agonisti in qualche modo del nostro percorso
Non prendiamo da loro solo il loro verbale ma la loro storia la loro esistenza e questo ci permette di trasferire nelle nostre pubblicazioni compresa quella
E abbiamo avuto l'onore di di vedere pubblicata nel nel dossier proprio questo anche bisogno di giustizia di bisogno di ingiustizie anche lui sul carburante che ci permette di continuare ad insistere allora io voglio dare alcuni dati
Precisi puntuali
Durante la fase godibile si è registrato secondo i nostri le nostre i nostri studi un momento tra il quindici e il venti per cento dei lavoratori e delle lavoratrici immigrati sfruttati nelle nostre campagne badate
E questo significa un aumento di circa quaranta cinquantacinque mila persone
E nelle nostre campagne hanno visto mortificati ulteriormente i loro diritti
Non soltanto un abbassamento delle retribuzioni
Considerato che per esempio in gran parte delle province italiane il contratto provinciale prevede una retribuzione per i braccianti
Di circa nove euro lordi all'ora noi stiamo attualmente ad una retribuzione media di circa quattro euro e cinquanta durante corvidi e siamo passati addirittura circa tre euro l'ora
Ma non è soltanto una questione economica sono stati diminuiti i tempi di riposo
Sono aumentate le ore di lavoro quotidiane
Un'entrata l'attenzione e la pressione di caporali migranti italiani ed i datori di lavoro criminali nei confronti di queste persone anche in ragione del fatto e qui c'è un combinato disposto drammatico
La filiera agricola italiana è rimasta in quella fase aperta
Ma contemporaneamente sono stati sospesi i controlli
E questo ha significato
I controlli interno da parte delle istituzioni di gran parte delle forze dell'ordine che chiaramente erano concentrate sul monitoraggio
Rispetto all'osservazione di tutte le misure anti godibile per la cittadinanza italiana e questo ha significato per molti imprenditori criminali
Aumentare i livelli dello sfruttamento
Con conseguenze badate drammatica e torno a ripetere non è soltanto una questione economica non abbiamo registrato decine di nuovi gravi infortuni sul lavoro
Non sono stati dati i dispositivi di sicurezza necessari molti lavoratori migranti e lavoratrici sono stati obbligati a comprare le mascherine in gel e i guanti
Con un abbassamento così ulteriore della preda capacità di spesa ed è un segno evidente di ulteriore subordinazione agli ordini degli imprenditori criminali
E di questo dobbiamo sempre tener conto perché vi è nel in questo Paese un rapporto di forza drammaticamente sbilanciato ancora oggi
Di scusate tra i braccianti emigranti e appunto gli imprenditori e come è stata costruito il provvedimento di emersione purtroppo drammaticamente riflette questo rapporto di corsa non lo ha modificato in un senso parità
E vi do di faccio qui un esempio estremamente chiaro l'idea per cui gli migrante irregolarmente presente senza un contratto di lavoro poteva come dire emergere chiedendo al proprio imprenditore di avviare la relativa prove procedura avviato delle dei dei comportamenti tossisce criminali
Vi faccio un esempio perché io ritengo non vi possano essere giustizia se e quindi raccontare alcune situazioni ci permette di entrare nel merito di questo
Di queste di di di di questi drammi ed è il caso di un bracciante indiano Giovan single gli appena trent'anni arrivato in Italia in maniera formale ma comunque vittima di tratta internazionale a scopo di sfruttamento lavorativo attraverso i servizi resi molto articolati di un trafficante di esseri umani in via è arrivato a lavorare nel pontino alle dipendenze di un'impresa che fattura ogni anno oltre trenta milioni di euro quindi non un'impresa come dire che ha difficoltà
E vivono una fase di crisi ma che fattura milioni e milioni di euro l'anno lavorava presso la stessa senza regolare
Contratto di lavoro
Senza di misure di sicurezza ha percepito la possibilità di emergere di uscire da questa condizione di endemica ricattabilità attraverso il provvedimento
Governativo ha chiesto al proprio datore di lavoro
Di emergere in questo senso la norma prevedeva da parte del datore di lavoro il pagamento di circa seicento euro e di circa centocinquanta da parte del lavoratore il proprio datore di lavoro gli ha chiesto probabilmente oltre dieci mila euro
La combinazione di questi fattori che ha significato per quella persona
Uno schiaffo in faccia drammatico perché ha come dire istituzionalizzato un livello di segregazione di mortificazione che era quotidiana ha spinto giovani Singing pieno lo da una ne hanno parlato purtroppo pochi
A addirittura a suicidarsi dentro la propria stessa abitazione nel pontino sono circa sedici i lavoratori indiani gravemente sfruttati che hanno deciso di togliersi la vita causa delle condizioni di violenza di mortificazioni di sfruttamento quotidiano
Che vivono all'interno di alcune aziende che sono esse stesse criminale a volte addirittura legate anche alle grandi organizzazioni mafiose
Allora io credo che avere giustizia significhi prendere una posizione chiara raccogliere queste storie che sono anche domanda di verità e di legalità
E come dire chiedere allo Stato di fare lo Stato per cioè riconoscere diritti cambiare le norme io sono assolutamente d'accordo con quanto diceva Lugano ne abbiamo delle norme che purtroppo segmenta noi segreta no il nostro mercato del lavoro
Il provvedimento il Testo unico dell'immigrazione del novantotto
No va cambiato assolutamente così come l'ha cambiata la Bossi-Fini così come l'ha cambiata la legge sulla cittadinanza e così come va riformato il mercato del lavoro che può diventare l'occasione di un'incursione reale e non di una segregazione che mortifica
Uomini e donne e badate dobbiamo includere in tutto questo
Per l'appunto anche la questione di genere perché proprio durante lo da una le condizioni di sfruttamento
Che hanno vissuto le donne migranti sono state addirittura anche peggiore rispetto a quelli degli uomini perché hanno vissuto casi di violenza e di ulteriore come dire abbassamento dei propri livelli di retribuzione a fronte da un aumento dei livelli di sfruttamento
Appunto lavorativo non ce lo possiamo mette non è degno di un Paese civile non è degno di un Paese democratico e per questo è l'inizio di rilievo
E affrontare il tema delle di migrazioni significa affrontare la matrice della nostra democrazia il funzionamento della senz'fino a quando non avremo biglietti
E sono diffusi in tutta Italia non soltanto in Calabria in Puglia ma anche in Sicilia nel in Campania
Nel Lazio ma addirittura casi di grave sfruttamento nel Bresciano in Toscana in Emilia Romagna in Veneto oltre che anche ovviamente nel resto d'Europa equina quando noi decideremo
Ho come dire di conservare queste situazioni e producono profitto il potere per alcuni non potremo dal mio punto di vista definirci civili democratici ed avanzati
Per questo ringrazio ancora il nido se confronti perché mi ha dato la possibilità
Riscrivere di parlare ad un pubblico qualificato e sono sicuro che continueremo questo percorso
Per la giustizia che quanto per la giustizia non può che essere per tutti nessuno escluso
Grazie solo in onore sembra intorno a voi fa parte del tuo lavoro di tanti anni ci serviamo cerchiamo di più possibile comunicare a riletture lettrice rileggendo Synergy ascolta
Queste nostre conversazioni avanti tutta insieme come dicevi tu passiamo al professor Igiaba Scego scrittrice che sentiamo da tanti anni da poco pubblicato l'ultimo libro di grandissimo
Successo il giorno show io non scelgo io la seguo da un altro tempo attraverso il posto nel secolo iscriverlo sulle cose che dice
Mi illumina continuamente su temi che minutaggi
Cioè non solo dalle pochissimi dall'ecco perché una voce tranquilli stiamo scontando importante che ascoltiamo grandi interessi dieci minuti anche per le cinque
Allora grazie grazie di avermi invitato Berio mi unisco ai ringraziamenti pericolose per confronti ringrazio anche relatore chiedere a rendere le attrici che mi hanno preceduto perché veramente sentire ma quei mezzi è illuminante
è illuminante e sentire soprattutto i dati che il dottor Di Sciullo ci ha illustrato così bene noi io mi sono scritto una frase non merce parlava che Chiellini l'azione per tanto tempo è stata un'ossessione ma non è ancora la narrazione cosa significa perché noi abbiamo avete detto con i dati con le storiche avete presentato
Negli anni si stanno bloccato io scrivo dal due mila e tre no più o meno il blocco risalita più o meno in quegli anni gli anni due mila
Cioè gli anni due mila dovrà essere gli anni in cui dovevamo cambiare passo rispetto a quello che era successo perché era successo negli anni novanta lei legge Martelli no tutto tutto quello che era successo negli anni novanta
E invece nel nel due mila assistiamo una serrata
C'è assistiamo anti passi indietro non dei passi avanti abbiamo per questo l'amministrazione bloccata una legislazione che consuma vite perché quello è il punto voi capite che Tonelli e relazioni precedenti
Non avete usato due parole storie narrazioni
Avete anche detto uno dobbiamo spostare la narrazione no cioè
Questo è il punto di vista la faccenda io che lavoro moltissimo su uno su un banco livello un po'qua no io non faccio un lavoro sul campo come molti di voi ma io lavo loro proprie sull'immaginario no sull'immaginario di questo Paese e l'immaginario di questo Paese nei confronti di migranti e fili di migranti sì quindi persone che sono nate e cresciute qui e devastante no
Non c'è mai una vera presa di coscienza che queste persone fanno parte della Nazione del tessuto nazionale sono sempre come è stato detto anche precedentemente
Fuori no marginalizzati marginalizzati nella loro essenza nella loro anche s nel loro essere italiani perché io penso che ad un certo punto quando migranti vive qui dal venti trent'anni
Quando l'avere la cittadinanza ma italiano vive qui no
E hanno un giorno giovani figli no acquistare lo Stato continua da sinistra a destra negare la cittadinanza e tra parentesi quello che è successo verso la cittadinanza io la chiamo io la chiamo veramente tradimento non non altro perché è stato veramente un tradimento
Verso i figli di questa è il figlio di questa nazione che sono nati e cresciuti qua
Quindi quello che secondo me c'è da fare è proprio lì costruire costruire Antinori costruire costruire la la versione nuova e in questo non c'è solo la politica perché chiaramente la politica prende delle decisioni legislative ma io penso tutti quelli che hanno dei con quindi a livello che possono fare avanzare la narrazione quindi giornalisti giornali in media ministeri in riti vudù generalis te ma anche i registi ma anche gli editori no io sono una scrittrice e siamo veramente pochi dopo un primo un boom ma diciamo che era degli anni due mila due si sono visti tanti testi anche molto sperimentali bollitori non c'hanno creduto più Iuliano pubblica di più gente che pubblicava dei bellissimi libri è stata dimenticata è stata isolata è stata che in qualche modo abbandonata no e le storie sui migranti
Paradossalmente vengono raccontati sempre dati ma mai dai diretti interessati non c'è nessuno da a queste persone sia migranti se figli di migranti che ne so qualcosa degli strumenti per poter nei tenere la loro voce
Dentro in azione nazionale e la cosa che mi mi ha colpito in questi anni fianco narrazione bloccato sui temi cioè si racconta sempre la stessa cosa e voi avete detto un numero molto importante che in Italia
Nonostante immigrazione stia diminuendo e anche le nascite sia diminuendo
Però qui vivono persone che hanno un background migratorio o di prima di prima conto migrazione o unto figli di migranti di duecento Paesi differenti
Duecento ed uno di questi duecento Paesi in narrativa come nei film come nelle tv come nei programmi di intrattenimento come nelle rubriche non sappiamo niente non sappiamo niente dei Nattino non sa non parliamo sempre di latino se gli Stati Uniti qui vedo tantissimi latinos basta andare a Genova io vi Luongo in una zona di Roma che ha piena di peruviani un per esempio il Bangladesh o per esempio nell'Africa subsahariana
Abbiamo parlato di Romania
Quando il consiglio di domani si parlasse anche negativo non si non non si parla mai Ditko Antonio un'etnia albanese ormai fanno parte altissima del tessuto nazionale quindi veramente secondo me qualcosa che dobbiamo cambiare andare alla radice alla radice oggi rileggevo questo
Questo questo articolo di Bernardino Evaristo in questo twitta brandine Evaristo è una scrittrice anglo nigeriana
Quindi un'altra situazione europea ed è questa una stella l'anno scorso ha scritto un libro che ha vinto il premio Book Prize molto importante che uscirà
A mi pare in Italia uscirà l'undici novembre e il libro si chiama congruo nel Adorno ragazza donna altro e fa praticamente in questo libro la storia del del british cioè la storia delle donne nere in Gran Bretagna
Dagli anni ottanta ad oggi ed è Firmani qualsiasi tipo di orientamento sessuale qualsiasi tipo di lavoro ed è delle ed è interessante come la Bernardina Calisto
Ma proprio credo più mentre stavamo qui parlando noi annunciato un Progetto cioè bene britannica Rating back c'è una serie di romanzi che sono finiti che non sono stati visti all'epoca venti trent'anni fa e gli rilanciate le nuove generazioni cioè chiaramente lei si occupa di un settore neppure discendenti britannici però questo lavoro secondo me è un bene preteso dovremmo come la la chiamato vede Brittan writing greca dovremmo farlo anche noi su quelle duecento collettività io dico sempre e con questo concludo
Perché paradossalmente servirebbe quello che faceva negli anni settanta in sceneggiati tv facevano oggi ci sono le serie gli sceneggiati tv hanno insegnato la letteratura
Agli italiani e la storia allora perché non insegnare l'immigrazione anche attraverso questo no e poi soprattutto perché non coinvolgere io ne conosco tanti attori attrici registi registe Diego rigidi comunque gran migratorio comunque che hanno un'altra origine sono italianissimi perché non allargare nelle mani della narrazione noi io penso che questa narrazione bloccata
è in qualche modo parallela al fatto che abbiamo delle leggi bloccate è una vita bloccata ne stiamo disperdendo vite perché oggi sappiamo che ci sono più italiani che vanno all'estero e rispetto ai migranti che arrivano ma soprattutto in quelli italiani e ci sono anche molti degli immigrati una cosa che non si dice che i migranti stanno andando via cioè i migranti figli di migranti stanno andando via da questo Paese sistematicamente io ne conosco tanti dopo tanto tempo tante umiliazioni se ne vanno vanno portare quello che potrebbe essere una in qualcosa di importante per noi
Per questo Paese cioè fuori perché chiaramente questo Paese noia valorizzati eccome quello valorizzare le persone dare dei percorsi creare far sì che questi percorsi diventa uno
Delle vite attive per tutti noi per tutta la società ecco perché secondo me
Stiamo perdendo una battaglia come sistema Paese ed è questo che mi preoccupa moltissimo perché io vorrei rimanere in Italia quindi tendenzialmente secondo me dobbiamo cambiare totalmente basso tutti insieme e questo lo dobbiamo dire la politica perché e con questo concludo
Anche nell'emergenza Covi diciannove anch'io mi sento esclusa io sono figlia di emigranti somme arrivati qui negli anni settanta ogni volta che sento parlare allo stesso Consiglio e me sento che non all'allarme
Non sento l'obbligo parlano a me come figlio di emigranti ma manco anni genitore mio padre non c'è più Brahman come madre a Lefteri cioè il problema è che siamo invisibili tutt'ti e quella persona appena arrivata e le persone a riportare qui c'è nata questo è un problema Cousteau paesi e questo secondo me deve cambiare
Grazie carreggiata scelgo davvero grazie alcune cose necessario che appunto vengano dentro in prima persona proprio anche da rappresentanti come lei della seconda generazione oltre che della letteratura e della culturale del nostro Paese
E primari passare al non sto prossima ultima relatore vogliono tanto da riguardare punto Pili scaricare comune la la stampa regionalisti perché molto pensa e e approfitto Rino strati libro e poi con più calma cioè militare la circolare impossibile però voglio condividere davvero la gioia nel dire di non più di novecento persone lo hanno già scaricato c'è la mano appena detto
E per noi è un boccone essere al Teatro Orione anche altro rione c'erano mille posti e siamo quasi riusciti con grande difficoltà grandi tattica di comunque in tanti quindi ne siamo contenti davvero per festeggiare i prezzi trent'anni insieme
E passo ora la parola invece hanno anche Paolo Ruffini coloro che qui in una rappresentanza signor Palmieri al caduta dei problemi partecipare in movimento
E però affidato punto la il compito di intervenire di essere con noi con Pier Paolo don Pierpaolo ti dicono è responsabile dell'ufficio migranti della Diocesi di Roma e anche per la Regione Lazio
E uno stretto collaboratore di signor Palmieri e è comunque da conosciamo lo conosciamo da tanto tempo e si conosce da quanto tempo quindi siamo contenti di averlo questa mattina insieme a noi neanche affidiamo il compito non semplice è quello di attraverso le sue riflessioni anche un po'di concludere questa presentazione di oggi
Prima ancora voglio un attimo a ricordare anche o i ringraziamenti o comunque la nominare oltre alla Tavola Valdese diversi sponsor che troverete coi nel volume una per una sono davvero tante organizzazioni in realtà nazionali del sociale del mondo del lavoro Enea nel almeno otto-dieci organizzazioni territoriali che ci permettono di presentare il libro in questo momento anche in altri diciannove sedute
E quindi un ringraziamento anche allora
Anche a lei quindi ora la parola le conclusioni di questa discussione grazie
Buongiorno tutti volentieri porto il saluto di don Giampiero Palmieri vescovo vicegerente della diocesi di Roma mi ha comunicato questa mattina il suo profondo dispiacere sincero dispiacere di non poteva esserci
Io volentieri lo sostituisco per come ha detto la dottoressa Ginevra conosco bene molti di voi
Anticipato tante volte
Nelle prime file del teatro uno ione
Sono contento di davvero di qui in questo occasione particolare in tanti modi particolare sia perché il trentennale sia per come stiamo vivendo
Ascoltando con attenzione in tante cose sono state dette come dice la dottoressa
Sì forse io non ripeto le cose dette ma dottor Luca Di Sciullo con cui ci conosciamo benissimo apparato di cammino di civiltà io credo che tutto quello che è stato detto ma davvero tutto fa parte di questo cammino di civiltà e se quello enormi nel momento che abbiamo vissuto oggi un momento alto perché abbiamo dato un'immagine dell'immigrazione con dati concreti credibile che tante volte quando si parla di migrazione si danno i numeri la Roma diciamo diamo i numeri in un certo senso no qui sono stati dati i dati dati credibili i dossier e il rapporto è credibile
Sempre stato munto credibile dei suoi dati unione nella mia esperienza lunga esperienza accanto emigranti nella personale non non non raro che do i numeri perché sono variabili voi lo sapete meglio di me narrate invece dai dati è un'altra cosa
Ma abbiamo dato dati dall'informazione totalmente diversa da quella che spesso si sente e c'è bisogno di questa informazione l'informazione sarà corretta rispettosa
Dove spesso in cui tantissime volte su questo argomento perché è un tema complesso si va per demagogia si va luoghi comuni noi entrarci con profondità e allora lo ripeto certamente quello che ha detto tutto liscio uno ma mi colpiva il cammino di civiltà fare tutto quello che ha detto conta quel cammino di civiltà che per me è importante non possono non ha fermarmi un attimo e tiene viva grazie insomma di poter citare la Fratelli tutti di papa Francesco perché rientra pienamente in questo cammino di civiltà
I Paesi che pur con che pur conservando le rispettive identità culturali e religiose siano aperti alle differenze sappiano valorizzare nel segno della fratellanza umana con un altro mondo e credo che questo siamo nel cuore c'avevano dimensioni diverse di quel cammino di civiltà
Devono devono conservare le rispettive identità culturali religiose ma rispettare non vuol dire essere chiusi
Voglio dire aprirsi alle differenze non averne non averne paura valorizzare io lo dico sempre un onore trovare le comunità etniche la diocesi di Roma è più ricca perché a voi con voi siamo più ricchi con le culture diverse lingue diverse se ci sa fare sintesi di questo allora valorizzare nel segno della fratellanza umana
Ciò implica risposte concrete indispettito responsabili nessun discorso così come nella fratelli tutti i papà proprio dentro in esempi concreti perché che vuol dire udire concessioni dissi incrementare la concessione di visti adottare programmi di patrocinio private comunitario corridoi umanitari dei rifugiati e più vulnerabili
Un alloggio adeguato e decoroso e sappiamo quanto questo
Difficile la par garantire la sicurezza questo mi colpiva mi ha compiuto la sicurezza personale
Vedevate di nostra sicurezza ma la sicurezza dei migranti tanto importante la sicurezza dei migranti in cui papà
Sottolinea capitolo centotrenta
Della Fratelli tutti la sicurezza personale nove si sicurezza ci riferiamo sempre nuovi siamo noi è vicino prossimamente di tutti perché deve essere sempre ridotti riguarda tutti i e l'accesso ai servizi essenziali
Un'adeguata non mi dilungo ma importante perché specifico un'adeguata assistenza consolare dare loro il libretto di di movimento e possibilità di lavoro di Bertelli di movimento e possibilità di lavorare proteggere i minorenni
E assicurare l'accesso regolare educazione sul punto per punto questo si spiega quanto Paolo Francesco e dentro questa situazione mani dentro con competenza con passione ce ne trasmette io credo di poter trasmettere davvero sentito dire
Dovrei da tantissime realtà
L'affetto e la stima che hanno per il Papa perché veramente un pessimo con un testimone uno un porta una su questo argomento una profondità essenziale ed importante nata dieci anni a all'esigenza di essere testimoni Mangieri sì autorevoli in questo campo
Io credo che questo è molto importante testimoni autorevoli vuol dire preoccuparci anche cioè parlare di sicurezza personale ingrandito a parlare di tutto
Per per quanti e voi c'è un altro salto che soltanto cuore per quelli che sono già arrivati cioè il concetto di cittadinanza gradite accennato che la scrittrice dubbi già conoscevo proprio alla cittadinanza
Per tutti questa cittadinanza che si basa sul sull'eguaglianza dei diritti e dei doveri sotto cui tutti devono essere quindi doveri e diritti ma cittadini
E qui c'è un altro piano il concetto di piena integrazione rinunciare l'uso discriminatorio del termine minoranze quanto è importante questo non è ancora finito ci ragioniamo su questo termine minoranza ma invece cittadinanza e questo piena cittadinanza
Che deve far valere deve mettere da parte il termine minoranza che può essere discriminatorio per ore
Allora deve che è proprio un cambio di rotta navale proprio un allargare alzare lo sguardo io dico
Non penso che esprimo pienamente il pensiero
Di don Giampiero il vicegerente aprire il cuore perché poi a anzi lo sguardo apre il cuore trovi dimensioni differenti
E nell'incontro con l'altro c'è la vera ricchezza cioè la diversità e la ricchezza il e perbene di benedice ma lo dice sempre sì io credo che sia e ho importante dirlo sempre perché della diversità se ora e noi dobbiamo vince il demone della paura e polvere invece nel confronto nell'incontro della diversità la vera ricchezza e questo va ripetuto sempre come una grande verità né punto cento trentadue concludo il Papa il Papa richiama issati e gli Stati non possono sviluppare per conto proprio soluzioni adeguate
Poiché non possono sviluppare per conto proprio quindi c'è una ricerca comune perché le conseguenze delle scelte di ciascuno ricadono inevitabilmente nella comunità internazionale
Pertanto le risposte potranno essere frutto di un un lavoro comune richiamare gli stati un lavoro comune un'attenzione comune
E non soltanto singola ma comune che deve andare oltre le risposte d'emergenza ecco questo è un tema ancora avuto caro
Pubblico con il vicegerente monsignor Gaetano confutati tante volte si parla solo di emergenza sicurezza sono divergenti no
Nella quando si parla di cittadinanza e non di minoranza
Di si va oltre l'emergenza si vota e si va all'integrazione requisito Martino ne assimilazione loro devono fare quello che noi facciamo pane integrazione e è profondamente diversa dall'assicurazione
Allora tutto questo fa parte del cammino di civiltà anche il il dottor ma con il solo nel suo libro l'ho letto ha trattato molto bene questo che vuol dire essere mirati oggi in Italia che vuol dire è complessa ha spiegato bene tutto lì sul non ritrovato pienamente nel libro il dottor uomini ci sono è è complessa se stranieri e allora c'è bisogno di farlo come abbiamo fatto oggi noi l'accoglienza l'integrazione della cittadinanza non la minoranza e riportare gli Stati alla responsabilità di un discorso comune che una realtà comune sì che certi suoi problemi certo c'è anche il suo successore
Se la centratura scusate problematica ma che si possono affrontare benissimo
Allora non vede
Questi nostri fratelli e lo dico davvero comune
Con coscienza numero una realtà problematiche emergenziale ma persone con cui camminare insieme qui sapevano Francesco
Micaela a concludere con uno un ad altre volte non mi ha colpito un Angelus erano a piazza San Pietro immigranti uomini e donne come noi ecco dobbiamo imparare a ragionare così uomini e donne come noi non emerge in salita non le minoranze un discorso di discriminatorio nomine donna come nuovi allora
Credo che sintetizzi molto bene preferisco con i fratelli tutti e con tanti suoi interventi la vicinanza e la versione della chiesa per questa realtà nella difesa dell'accompagnamento di ieri e ricoveri per tutti allora grazie di avermi permesso ringrazierò don Giampiero di di avermi scelto per sostituirlo perché per me voglio vedere i conti conosco e di camminare insieme anche in forme di segreteria siamo insieme in comune per questo obiettivo che l'integrazione non l'assimilazione di integrazione e di un'accoglienza veterano umana solidale Serena e non sempre pubblico problematiche conflittuale
Grazie grazie con che farò per queste conclusioni c'era aiutato a tirare in così poco tempo non può chiudere
Questa giornata lascio la parola adesso hanno presidente Luca Di Sciullo davano bruttina e riflessioni una salutare tutti i presenti non prima di averli appunto di aver ricordato a chi ci guadagni
Che entro una comunque cercheremo di prolungare ancora intimistica impossibile scaricare il nostro voto promuovono una in un formato elettronico così da poterne disporre poi durante tutto l'anno
A te la parola Luca
Prego
Dunque grazie a tutti i relatori sono stato veramente contento perché col visto realizzato in concreto oggi quello che ricordava poco fa don Pierpaolo Felicolo e cioè il fatto che ciascuno dei nostri ospiti
A investito personalmente nella causa delle migrazioni e si batte personalmente ciascuno dal proprio punto di vista per una società più aperta la società più inclusiva più culturale
E noi siamo onorati davvero onorati di avere al pc come voi quindi a fanno voi tutti va il nostro ringraziamento non ripete i vostri nomi ma sappiate che abbiamo apprezzato
Enormemente il vostro contributo che lo riteniamo ancora prezioso non solo prezioso per oggi
Per questa bella presentazione che come dicevo all'inizio è per noi una festa un compleanno di trent'anni
Ma soprattutto per i giorni che ci aspettano di qui in avanti perché questa non è un convegno che si chiude che chiude un corso ma è come tutti gli anni un convegno che apri a inaugura una campagna come dicevo prima di ben nove mesi normalmente in cui noi siamo ben contenti di trasportare il dossier statistico i nostri dati le nostre riflessioni
Ai nostri acquisizioni sul GP territori italiani quindi per noi sarebbe un grande piacere rimanere in contatto stretto con ciascuno di voi perché
Ecco per così dare appuntamento in realtà più specifiche più particolari do magari dove poter fare anche degli approfondimenti tematici
Più più appunto dettagliati
In tutto il territorio nazionale con i nostri strumenti con i nostri relatori quindi un grazie e di qui in avanti teniamoci in contatto come CD cercheremo di tenerci in contatto con tutta la società civile con tutte le strutture
Strutture pubbliche strutture privati scuole università
Ecco perché perché il dossier statistico quando è nato trent'anni fa
Non è nato per un un mero esercizio accademico non è nato per amore della ricerca fine a se stessa ma ha sempre avuto
Anche la ricerca stesa anche l'impegno scientifico una immediata saldatura con la società e con l'impegno culturale e civile quindi questa linea noi la vogliamo tenere ancora viva la vogliamo portare avanti a partire da quest'anno e poi speriamo anche negli anni futuri quindi grazie scaricate il dossier statistico fino all'una perché fino all'una si può teniamoci in contatto io
Buon buon buon anno buon diciamo un buon proseguimento nel lavoro di ciascuno di noi
Grazie molte