La Festa de Il Fatto Quotidiano - Roberto Scarpinato, procuratore generale a Palermo, e Antonio Padellaro autore de "La strage e il miracolo" con Marco Lillo

Allora ben ritrovati siamo di nuovo in libertà per l'ultima delle grandi interviste di oggi questo sia un appuntamento secondo me imperdibile quindi restate lì connessi con noi
E cominciamo dal l'abbiamo visto in più occasioni lo conosciamo tutti molto bene lo amiamo tanto in questo caso è autore di un libro per per feste che si chiama la strage
E il miracolo il fallito attentato all'olimpico di Roma ridiamo il benvenuto ad Antonio Padellaro
E poi uno una delle penne più sottili male quando c'è da andare giù va giù durissimo tutti lo conoscono anche come adesso direttore della collana per per First un grandissima in chiesti stai nostro Marco Lillo
Faccio l'avvocato imprenditore venuto il modello e dell'editoria tra Padellaro giusta non ci avevo pensato
Un grande magistrato grande magistrato che ha combattuto e combattere le mafie procuratore generale presso la Corte d'appello di Palermo Roberto Scarpinato
Alla sera procuratore grazie per essere con noi a voi
Allora innanzitutto ringraziamo il produrre generale di Palermo per essere venuto qui alla festa del fatto quotidiano per parlare di di mafia di tutto quello che c'è di nuovo negli ultimi mesi
Sul fronte delle inchieste sulle stragi sulla trattativa su tutto quello che si è mosso in Italia negli anni novanta tra politica mafia e mondi di altro tipo
Diciamo ma seria servizi segreti e quant'altro è uno dei capitoli più oscuri della storia d'Italia momento di svolta della storia d'Italia e e su questo fronte c'è da registrare una grande novità
La sentenza di primo grado di Reggio Calabria della di Corte d'Assise Reggio Calabria che ha condannato all'ergastolo due soggetti un calabrese Rocco Santo Filippone è un siciliano Giuseppe Graviano
Per un ipotesi che fino a fa impressione cioè sostanzialmente quella che nel sapevamo dalla sentenza del processo trattativa di primo grado essere una storia che vedeva Cosa nostra con diciamo Totò Riina al al massimo della sua potenza diciamo ricattare lo Stato e obbligarlo a piegare
Le le ginocchia ecco non è più una storia soltanto siciliana o meglio diciamo di Cosa Nostra dell'organizzazione criminale più importante
In quegli anni ma è una storia nazionale una storia che riguarda anche il continente come dicono in Sicilia
Perché anche la 'ndrangheta da questa sentenza di primo grado viene tirata dentro e in questa sentenza ancora non abbiamo le motivazioni però sappiamo che sono stati condannati appunto un siciliano un calabrese insieme
Per degli omicidi fatti in Calabria esattamente alla vigilia di un cambiamento politico epocale esattamente dopo le stragi del mille novecentonovantatré
A Firenze
A Milano le bombe qui a pochi passi da qui alle basiliche di San Giorgio al Velabro di San Giovanni a coprono in quel momento muoiono dei carabinieri adesso si capisce che c'era secondo questa sentenza di primo grado un filo rosso unico che collegava tutto
Il tutto questo noi sui fattori diano abbiamo parlato abbiamo scritto e abbiamo scritto anche del fatto che gli altri non scrivevano
Abbiamo notato che questo l'abbiamo definito il processo che non c'è non processo di cui non si è parlato sui giornali
Come va detto noi siamo stati forse gli unici a seguire dall'inizio l'indagine quel processo trattativa anche quello durato tantissimo nel disinteresse totale della stampa son fatti di cui si fa fatica a parlare ormai in pubblico
Si preferisce dedicarsi a temi diciamo più leggeri probabilmente ma sono fatti che veramente segnano la storia di questo Paese
Nel passaggio tra quella che era la così detta prima nella cosiddetta Seconda Repubblica
E quindi io dire grazie ad Antonio Padellaro perché lo dico un po'anche per la pro domo mea il senso di domo Domus editrice diciamo per la nostra casa editrice del del fatto vedere sta però ha avuto il coraggio Antonio che comunque un commentatore
Politico che non diciamo non è come me è obbligato a occuparsi di queste cose che insomma sono prognosi e derivano querele non non ti vogliono bene bevuto un tema difficile da trattare con Antonio ha deciso di occuparsi della strage tentata allo stadio Olimpico
E e questo diciamo ha riportato al centro dell'attenzione un fatto dimenticato ma importantissimo perché importante te importante chiedersi perché ci sono state le stragi le bombe ripeto qua pochi passi da noi nel mille novecentonovantatré me portata anche cercare di capire perché la mafia e qualcun altro probabilmente quella far saltare in aria cento carabinieri allo stadio Olimpico in una partita
La scena descritta nel nel libro di Antonio la strage il miracolo
Che appunto uscito da da poco più di un mese è una strage una scena incredibile cioè c'è migliaia di persone che stanno uscendo dallo stadio dove ha visto la partita che c'è una lancia Thema piazzata lì che deve saltare in aria che non salterà in aria
E che però doveva essere il botto finale di questa lunga scia di sangue che doveva probabilmente cambiare lo scenario
In Italia allora a questo punto io dare la parola a uno che c'era in quella giornata
E c'era a partire dalla copertina del nostro libro che ritrae proprio l'abbonamento della Roma di Antonio Padellaro con il tagliando staccato di quella giornata Antonio era lì con suo figlio e è un miracolato anche lui tant'è che il titolo del libro della strage il miracolo che quindi Antonio Padellaro
Chiedo questo perché ti sei diciamo messo in questo in questo difficile tema e e cosa e cosa pensi di questo silenzio che da da anni ormai regna su questo tema
Ma intanto buonasera e grazie al dottor Roberto Scarpinato con i quali siamo già incontrati all'inizio di luglio a Polignano
Proprio per parlare di questi temi
Che diciamo che è un discorso che proseguiamo qui alla festa del fatto perché è un discorso che né riguardare ne parlo da profano perché ha ragione Marco nel dire io dico queste dimissioni di mafia
Non mi sono quasi mai occupato giornalisticamente perché occorre una competenza e un'attenzione particolare io ho dedicato ad altre cose
Perché io credo che questo discorso vada debba proseguire
Dottor Scarpinato perché penso che i un problema se non il problema del nostro Paese
Sia che non si sia quello di un paese di un'Italia che non riesce a fare i conti mai con il passato
Cioè questa secondo me e il cuore di tutto il problema italiano il caso italiano no caso italiano oggi è ferita ci sono emergenze di altro di altro genere
Nel settembre l'autunno qualcuno prevede l'Apocalisse
Ma diciamo è una è unanime è un'emergenza che riguarda l'attualità
Soltanto che abbia noi abbiamo una politica abbiamo dei corpi dello Stato
Abbiamo dei leader che che che se che sono tuttora tra noi resteranno tra noi ci auguriamo a lungo abbiamo dei personaggi importanti della mafia prima tu accennavi alla sentenza di questo processo in Calabria c'è viviamo ancora non è che stiamo parlando di una storia alle spalle stiamo parlando del Risorgimento
Non stiamo parlando della prima guerra mondiale quello che è stato è stato stiamo parlando di una vicenda quell'appunto diciamola nelle inni nella in sintesi della rapporto oscuro
Tra allorché le organizzazioni mafiose e le istituzioni stiamo parlando di un rapporto che ancora resta nebuloso
E chiede non ci permetta questo Paese ripeto di fare i conti con il passato
Io ricordo che qua alluminio a Polignano dottor Scarpinato fece proprio una u il racconto di questi anni dalla fine della guerra oggi della di questo di questa di questi conti non fatti
Oggi abbiamo rispetta quel a quelle vie evento di cui mi sono occupato perché mi sembrava
Incredibile che non ci fosse una cronaca
Di un fatto che poteva cambiare completamente la storia italiana completa se quella se quella quel contatto
Se quel pulsante avesse azionato il contate quel contatto avesse fatto esplodere la lancia Thema con quello che Marco hai già descritto cioè con centinaia di morti
Quel giorno quella domenica ventiquattro gennaio del mille novecentonovantaquattro sarebbe cambiata la storia italiana
Questa questa possibilità probabilmente si deve a un contatto con una che non ha funzionato ma ciò non toglie che quindi
Ancora diciamo continuiamo quella quella conversazione di di di Polignano e l'aggiorniamo dottor Scarpinato alla luce anche non solo delle sentenze ma anche di quello che aspetta questo Paese alla la mia domanda e questa può un Paese come l'Italia un Paese importante continuare a non fare i conti con il passato
Mettendo la polvere sotto il tappeto è una cosa possibile e ha dove ci porta
Giovanni Falcone utilizzava l'espressione gioco grande per definire il gioco del potere
Un gioco che in Italia
è stato condotto costa tragico con un incidente
Ininterrottamente e la strage dell'olimpico del
Gennaio del mille novecentonovantaquattro
Doveva suggellare
Una strage politico-mafioso doveva suggellare
La fine della Prima Repubblica e a proposito di storia
Doveva suggellare questa fine in modo cruento replicante in modo ONU in modo cruento in cui era sorta da Repubblica italiana
Perché l'incipit della Prima Repubblica e tenuto a battesimo da una strage politico-mafioso
La strage di Portella della Ginestra del primo maggio del mille novecentoquarantasette
Una folla di migliaia di contadini si riuniscono nella Piana degli Albanesi per festeggiare la vittoria del blocco delle sinistre
Il Partito comunista del Partito socialista che dopo vent'anni di sospensione della democrazia per la prima volta Fontolan due vincono con il trentadue per cento sconfiggendo la democrazia cristiana che si terrà il venti per cento mentre in questa folla di contadine riunita per festeggiare questo evento le montagne cominciano a sparare con un mitra uccidono con undici persone ne feriscono venti tre
è l'inizio della strategia dell'attenzione una strage dissuasiva
Chiedo all'ETA spiegare cosa sarebbe accaduto in Italia se ne in lezione nazionale che si doveva svolgere lavoro eccessivo le le sinistre avessero replicato lo stesso succede lo stesso successo
Pochi mesi dopo la strage di Portella latinista per chi non avesse capito si susseguono una serie di attentati con mitra e bombe alle sette del Partito comunista segna l'inizio dello stragismo Alitalia
Che si sussegue poi comma sequenza di stragi ininterrotta che non eguali e nessun Paese europeo
La strage di Milan la Banca d'agricoltura novecentosessantanove la strage ripete annata il mille settantadue la strage di Brescia la strage dell'Italicus la strage di Bologna la strage novecentoquattro arrivando alla strage una montatura
E del novantatré tutte queste stragi comprese quelle del novantadue novantatré hanno un unico comunque denominatore il depistare ci le indagini la magistratura vengono depistato intervistato al punto tale che per alcune stragi non è stato possibile pervenire alla condanna di alcuno come la strage di Milano
Da apparati deviati dello Stato con varie tecniche soppressione dei documenti essenziale costruzione di false piste investigative eliminazione di testi importanti
Non si tratta di dietologia si tratta di sentenze definitive passante e in giudicato
Per la strage di Milano sono stati condannati per depistaggio due vertici dei servizi segreti il generale Gian Adelio Maletti e il capitano Stablum
Per la strage di Bologna sono stati condannati con sentenza definitiva per depistaggio vertice servizi segreti generale non sulle circa il colonnello Belmonte paziente del genere per la strage di per creare sono stati condannati con sentenza definitiva tre vertici dei servizi segreti
Per la strage Brescia
è scritto con sentenza è stato accertato che i servizi avevano negato pressioni da senti una magistratura di avere degli informatori sulla strage per il soggetto che è stato condannato Maurizio Tramonte erano una fonte dei servizi segreti col soprannome Tritone e anche qui le indagini sono state intervistate perché subito dopo l'esplosione con le pompe furono eliminate tutte le tracce di un reperto esplosivo essenziali per nascosto sull'accaduto e fumoso scomparso ma anche le tracce di esplosivo che si trova negli ospedali dove erano stati ricoverati i feriti
Sì dentista
Quale lo scopo di depistare le indagini
Per nascondere una verità inconfessabile
Per occultare i mandanti politici che ci sono Pietro come stracci
Per celare la colossale politica sottostante alla corsa alla appare bene tutto il repertorio dei depistaggi che vi ho accennato è stato replicato puntualmente alle stragi del mille novecentonovantadue e del mille novecentonovantatré è stato posto in essere
Sono stati soppressi i documenti essenziali
Sottratta alla commissione la magistratura il quindici gennaio
Nel mille novecento novantatré abbiamo arrestato Rino stavamo per perquisire l'abitazione dove aveva condotto matita Enza per vent'anni abilitata con tutta la famiglia e per documenti rubriche telefoniche fotografie una cassaforte per documenti
Dei carabinieri al comando generale Mori
Cito fermatevi è una follia fare questa perquisizione perché sicuramente Bagarella altri capimafia verranno in questa abitazione per prelevare la moglie di Rina da qui non passa uno spillo
Appena arrivano li arrestiamo noi ci crediamo invece poche ore dopo dopo subito tutti ma tutto i mafiosi entro un arco per giorni puliscono tutto tolgo la cassaforte dal muro elimina ogni traccia passò ad aver vinto sulla parete per evitare che ci siano tracce di DNA
Questa è una sempre l'altro la famosa agenda rossa di Paolo Borsellino
Paolo Borsellino comprende attraverso le confidenze del Vasari con l'apporto di giustizia che non riesce a mettere a verbale perché l'avrebbe fatto dopo che dietro la strage non c'è soltanto la nasce hanno una volta con la sua degenza questi fatti
Dice alla moglie che lui avvengono dei servizi segreti tanto che le inventa a chiudere
La tenda della finestra dalla stanza da letto perché e in direzione di Castellotti legge otto di strano una sia dei servizi segreti le confida che alcuni versi sulla polizia sono con lucidità con la mafia
Ebbene pochi secondi dopo l'esplosione di via D'Amelio
Cattolici ambasciata a Beirut su prima ancora che arrivi la polizia e quello che vi sto dicendo è scritto nella sentenza Borsellino quater quante ancora la polizia non sa che cosa successe ipotizza che è scoppiata una bomba sul posto sono presenti l'uomo dei servizi segreti testimonianza nella quale si è estesa che sono assolutamente indifferenti ai feriti e morti sono accanto alla macchina di Paolo Borsellino hanno una mission prendere l'agenda rossa farla sparire
Questi sono due esempi ma non basta abbiamo avuto la costruzione di un falso collaboratore al tavolino Vincenzo Scarantino
Che per anni è riuscito a ingannare la magistratura portandolo su pista falsa
E non basta
Abbiamo avuto l'eliminazione di
Persone appartenenti alla mafia che stavano per rivelare le motivazioni mandanti politici che c'è dietro la strage un infiltrato che si chiama Luigi Ilardo che aveva fatto arrestare tanti mafiosi che aveva portato e i carabinieri al covo di Provenzano che aveva deciso di collaborare lei aveva anticipato che dopo pochi giorni avrebbe rivelato chi c'era dietro le stragi è stato assassinato poco prima
Antonino Gioè importante mafioso che aveva partecipato all'esecuzione materiale della strage ricalca il CIPE che stava per collaborare viene trovato impiccato nella sua cella e potrei continuare
Perché ripeto sì depista
Perché si depistato le indagini sulle stragi di mafia
Perché non sono soltanto stragisti male
Perché altri mafiosi ci sono altri ci sono altri mandanti
Che devono restare coperti perché altrimenti non c'è motivo perché apparati dello Stato
è un tema sistematicamente in campo dall'inizio per tutto il corso le indagini per impedire di andare oltre il livello e quindi abbiamo una storia che continua ma che cosa c'è
Dietro queste stragi del novantadue novantatré CE ebraici ornamento di Cosa Nostra ma c'è come la Direzione investigativa antimafia già nel mille novecentonovantatré indicono un'informativa ci sono altri soggetti che sono ugualmente politica dello stragismo dal novantadue del novantatré
Finalizzando le stragi di mafia a un progetto più ampio politica di destabilizzazione del Paese
Per re impedire un evento che si riteneva esiziale con il sistema di potere
Italiano più che aveva garantito per tutto da prima Repubblica all'interno
Dell'anticomunismo del bipolarismo internazionale protezione impunità non soltanto alla mafia ma anche ITA criminale con la P due all'avversari Stich
Adesso oggetti degli apparati dello Stato che avevano coperto le stragi degli anni settanta e ottanta
Per ragioni di carattere internazionale improvvisamente tutti questi soggetti si trova per un destino comune quel sistema di potere sta crollando si annuncia come ineluttabile in quella fase storica
L'avvento delle sinistre al potere si parla della gioiosa macchina da guerra
La coalizione tra la sinistra DC e l'ex PC
Si immagina che se la gioiosa macchina da guerra arriva al governo ci sarà il Regolamento di conti col passato
E quindi sarà la fine non soltanto per il Rina mantelli Jas degli esponenti alla P due per gli uomini della Gladio che hanno fatto le stragi che hanno fatto gli affari e quindi si viene a creare una convergenza di interessi un a de guerre mafiosa è un software la da parte di specialisti della destabilizzazione della comunicazione di massa che indicano la tempistica degli attentati e delle stragi e gli obiettivi da colpire
Questa causale ma politica viene celata
Ai capi di Cosa Nostra gli esecutori ed è conosciuta soltanto da un ristretto nucleo di Carpi
Reina abbiano Matteo Messina Denaro Bagarella e altri piani pecche nel secondo semestre del mille novecentonovantuno si riuniscono a tema
Dove in vari immensi decidono appunto di accettare di porre in essere questa strategia di destabilizzazione che doveva realizzarsi in due tempi
Cioè fare delle stragi che dovevano essere rivendicate tutte con la sigla Falange armata
Destabilizzare il Paese creare una sfiducia collettiva delegittimare l'estorsione e aprire uno spazio per l'entrata in campo di un nuovo soggetto politico che ne in corso di formazione Kléber raccolto un paese in ginocchio e sarebbe andato col potere
E allinea infatti quanto nel dicembre del mille novecentonovantuno fa una riunione con tutti i campi della mafia della componente della commissione provinciale
Dice che bisogna fare le stragi per vendicarsi Falcone Borsellino per punire i politici che non hanno mantenuto le promesse ma tace completamente del quello che si era discusso ad Enna
Rina non si piega perché Falcone che poteva essere ucciso a Roma da un commando che era stato lì inviato capitanato da Matteo Messina Denaro e che poteva uccidere Falcone facilmente perché in quel periodo palco non camminava senza scorta comma viene richiamato a Palermo per eseguire un attentato
Con modalità esplosive che richiedevano un'elevatissima capacità tecnica con un elevato rischio di successo arriveranno spiega agli altri
Perché decide di anticipare la strage di Paolo Borsellino il diciannove luglio ponendo in essere un atto che assolutamente irrazionale controproducente per gli interessi di Cosa Nostra
Perché nel giugno del mille novecentonovantadue era stato approvato il cosiddetto decreto col comma dopo la strage di capaci che introduceva il quarantuno bis è stato accertato processualmente che esisteva in Parlamento una maggioranza garantista che non avrebbe convertito in legge il decreto Falcone del quarantuno bis che alludeva a scadere
Il nove agosto bastava aspettare pochi giorni
E la mafia avrebbe ottenuto il risultato di una bancarotta approvazione del quarantuno bis è invece il diciannove luglio commentò la strage di via D'Amelio e come era prevedibile la maggioranza garantista fa un passo indietro abbiamo approvato il quarantuno bis
Quando Lina dice agli altri capi che bisogno c'è la Borsellino
Raffaele Ganci prestigio Thompson capo dice questo è impazzito e Cangemi all'altro capo dice sta obbedendo interessi altrui non sono i nostri interessi
E il massimo del volume di fuoco della strategia stragista non a caso si sviluppa quando riceve la fiducia al governo Ciampi che costituisce il laboratorio e l'anticipazione del futuro governo delle sinistre perché il primo governo alla sulla Repubblica dove ci sono tre ministri ex comunisti
Il primo attentato del quattordici maggio mille novecentonovantatré e tre giorni dopo la fiducia al governo Ciampi poi il ventisette maggio c'è la strage di via dei Georgofili
E poi molti si dimenticano
Un altro tentativo di attentato il due giugno del mille novecentonovantatré a cento metri da Palazzo Chigi in una strada che Ciampi doveva percorrere trovata una macchina piena di esplosivo
Nessun collaboratore di giustizia CM Punk più alto di questa attentato chi c'era quinti in quella fase che si inseriva sistematicamente nella sequenza di attentati per l'antica e poi
E il ventisette luglio ci sono le stragi di Milano ed in Roma
Ciampi capisce che si sta preparando un colpo di Stato
C'è con blackout di varie ore a tutti i territori della Presidenza del Consiglio un blackout Crespo esser realizzato soltanto dalla centrale telefonica nazionale dove opera una struttura del sisma
Fa un gesto significativo chiede la rimozione di tutti i vertici dei servizi segreti
E viene e il ministro della difesa avvia una epurazione di trecento componente del SISMI
L'ammiraglio Fulci campo dall'organismo di controllo sui servizi segreti
Fa un'inchiesta interna e verifica che tutte le telefonate di rivendicazione delle stragi con la sigla Falange armata avvengono dei centri periferici del SISMI
Proprio in quel periodo subito dal dopo la strage di Roma di Milano cominciano i preparativi per la strage all'olimpico
Fanno i primi sopralluoghi il colpo Di Grazia che bisogna dare al sistema
Il nuovo soggetto politico è in fase di avanzata formazione quella strage non si realizzano per un caso fortuito
Un telecomando che non lancia l'impulso giusto Padellaro nel suo libro sono un'interessante ipotesi è stato un caso fortuito
O qualcuno aveva deciso che Graviano si era spinto troppo avanti voleva condurre il gioco grande per conto suo
E il pupario del gioco grande hanno deciso che quella strage non si doveva fare è poi pochi giorni dopo Graviano che forse era sfuggito al controllo comincia ad agire di testa sua il ventisei gennaio è nato è stato ventisette gennaio il ventisei gennaio c'è l'annuncio dell'ingresso in campo di una nuova forza politica e dopodiché e dopodiché quello che succede che ci sono in tanti processi e c'è un'opinione pubblica nazionale
Che Krum Pinter che stragi del novantadue novantatré siano opera dei soliti brutti sporchi e cattivi che si chiama Rina che si chiama Provenzano
Persone che hanno difficoltà a esprimersi un corretto italiana
Che vedi caso per la strage di Roma hanno scelto due piani due chiese San Giovanni Giorgio quel corrispondevano è il nome del presidente del Senato il precedente la gamba in quel momento che rivendicano le stragi con la sigla
Falange armata e nei libri di storia cosa leggeremo io credo che leggeremo la storia
Dello stragismo degli amici al settanta ottanta che una storia che vede sul banco degli imputati soltanto alcuni estremisti di destra
Che sono consigliate le schegge impazzite del sistema e che lascia poi al dietrologie
L'intervento degli apparati dello Stato e tutti si dimenticano anche ci sono sentenze definitive di condanna per depistaggio di esponenti di vertice aperto lo Stato
E mi viene in mente in questi casi mi ritorni in mente
Quella frase di uno dei più grandi romanzieri la dell'Occidente Honoré de Balzac il quale diceva che esistono due storie
La storia che leggiamo nei libri di scuola una storia menzognera
E la storia al reale
E non si può raccontare perché chiama in causa il potere e la criminalità del potere
L'Italia è un paese da questo punto di vista unico che forse può essere paragonato a certi Paesi dell'America latina perché e il Paese che ha avuto la classe
Più di gente quello più violente d'Europa in nessun Paese europeo
Si è verificato la sequenza di stragi come quello che ha detto a cui vanno aggiunte Lennon una sequenza di omicidi eccellenti ed uscì il cd misteriosi è stato un genocidio compiuto da pezzi di classe dirigente che hanno sistematicamente un santo l'omicidio la strage come strumenti per falsare il gioco politico
E credo che questo gioco grande purtroppo resterà invento la gran parte dei cittadini
Perché il sapere non Menna centri la costruzione del sapere uno dei terreni su cui si Compart cioè da sempre la lotta per il potere
Nuove più grande intellettuale l'astro nascente del cardinale Mazzarino
Soleva ripetere al re di Francia
Maestà e il potere si conquista con le spade con i cannoni ma si conserva con il doppio e le superstizione la falsificazione del potere del settore della mafia e del grande crimine del potere
Un terreno su cui purtroppo nove siamo ancora oggi perdenti
Grazie io volevo provare a dare o una una lettura ulteriore che che quella di una professore di economia applicata al crimine che una Branca particolare che però appunto che adesso io talune sia Bocconi di Milano
Questore Paolo Pinotti ha fatto uno studio che in qualche modo sulla base dei dati statistici cioè della progressione dei dati elettorali dopo le bombe dopo le stragi della mafia
Diciamo mettendo semplicemente in sequenza i dati elettorali le bombe
Lo studio che ha portato poche settimane fa a compimento questo professore sostiene che nei Paesi dove il crimine organizzato
Fa queste stragi ottiene il risultato di spostare l'asse politico verso destra sostanzialmente cioè la la sensazione che quindi sì anche la scienza arriva a conclusioni abbastanza simili a quelle che sono state enucleate nella in teoria portata avanti in molti processi anche documentata della strategia della tensione non c'è il fatto di creare nell'opinione pubblica uno sconcerto mediante le bombe regnante le stragi come quelle fatte nel novantatré appunto rivendicate con una sigla che non era quella di Cosa Nostra o della della 'ndrangheta che realmente secondo questa sentenza di cui parlavamo prima li ha realizzati appunto la Falange armata creare sconcerto in un clima politico di grande sommovimento che era quello del mille novecentonovantatré soprattutto ricorderete proprio qui a Roma in quel novantatré
Si combatteva la battaglia per il sindaco c'era per la prima volta Gianfranco Fini quindi uno proveniente dall'ex movimento sociale che viene sostenuto da Silvio Berlusconi che quindi sdogana si disse allora la destra c'era dall'altro lato Francesco Rutelli c'erano diciamo i confronti televisivi tra Achille Occhetto e Silvio Berlusconi ricorderete con Occhetto che sembra in vantaggio inizialmente non la gioiosa macchina da guerra questo è e lo scenario nel quale esplodono le bombe
A a San Giovanni e San Giorgio a Milano eccetera ecco quindi qui a l'applicazione di questa teoria punto addirittura portata avanti da professori universitari ormai a quello scenario sembra andare verso quello che e che ha creduto nella realtà perché di fronte a un a un Ampa ISE che sembrava ormai nelle braccia della sinistra per la prima volta dopo
Decenni e decenni improvvisamente succede appunto qualcosa di nuovo esso nessuno può stabilire un rapporto di causa effetto tra quelle bombe quelle stragi e lo spostamento a destra del del paese però sicuramente è una è un punto teorico enorme
Che sarebbe vergognoso se la stampa per prima la magistratura
E tutti tutti quelli che hanno il compito di costruire appunto per gli storici insomma quello che accade a quegli anni non si ponessero questa domanda cioè la mafia ha veramente collaborato a cambiare lo scenario politico in un momento di svolta che poi determinato il ventenne successivo no
Questa la domanda che pongo al al giornalista autore Padellaro no no ma io coi vari ovviamente dal rilancio immediatamente dottor Scarpinato il quale ci ha spiegato
Fatti non ha un test elaborato una teoria a elencato
Date
Stragi e attentati nomi Autori depistaggi
Processi condanne la maggior parte delle quali in giudicato
E ascoltando non so voi io avevo ho pensato questo che l'Italia vive undici settembre permanente
Soltanto che in America anche se ci sono teorie di vario genere sull'undici settembre non entrerò in questo Ocampo minato non a caso
L'America in qualche modo ha cercato di di regolare i conti pre guardate che regolari continua significa vendicarsi Sesia magari stabilire che certe responsabilità non c'erano
Cioè anche questo lo spreco la funzione della magistratura della della giustizia no
Questo undici settembre permanente
Alla luce della relazione non di un magistrato qualsiasi ma del procuratore generale presso la Corte d'appello di Palermo oltre che uno dei maggiori Esperti sul campo
Delle vicende mafiose avrebbe dovuto da tempo perché ovviamente il dottor Scarpinato queste cose le ha dette già sia pure forse i non non con questa con questo coordinamento
Avrebbe dovuto in un Paese normale suscitare qual qualcosa cioè in un Paese che non mette continua a mettere la polvere sotto il tappeto e continua a fare finta che non sia successo niente avrebbe dovuto determinare una presa di coscienza innanzitutto dalla politica
Perché di questo perché della politica perché l'ho sempre andare al terzo livello non stiamo parlando di questo perché la politica che il governo c'è chi ci governa
Non è un'altra cosa il potere giudiziario un'altra funzione ma è la politica che ci governa
E allora mentre ascoltava il dottor Scarpinato pensavo anche che è evidente che queste sono vicende che partono da lontano dal punto di vista corrono logico ma che sono ancora continuano ad essere presenti nella nostra attualità faccio un esempio
Nel mio libro io racconto una cosa che ovviamente gli esperti di queste cose conosceva la mano al grosso pubblico cioè c'è una concatenazione di date in una in quei giorni né in quei giorni di gennaio è impressionante
Perché prima dell'attentato del fallito attentato il ventiquattro la domenica ventiquattro gennaio tre e del del del ventitré gennaio scusami e del ventitré gennaio del mille novecentonovantaquattro
Gli atti testimonianze di Spatuzza perché e Spatuzza il per il personaggio centrale di quella strage fallita
Spatuzza racconta che di un incontro che c'è stato al Bardo oneri via Veneto tra Louie Graviano in cui storia israeliano e in cui Graviano reduce dice Graviano da un incontro con l'aprire fa capire diciamo lo dice
Esce col cappotto blu benissimo e dice
Abbiamo il Paese nella grande paese grazie a quale laico qual è l'elemento che interessante e che Graviano sostiene di aver incontrato Marcello Dell'Utri no ora
Ora Graviano sociali parla di Masciulli Spatuzza
La la cosa interessante che spesso crea ricerco tra dopo Berlusconi
Emetterlo dice Ron eque lo dice uno che non è un pentito c'era una comunque noi abbiamo è un sequestro un felice processo guardate un firma però è un docufilm ma anche c'è una pace o delle parti che noi non abbiamo di cui non abbiamo certezza
Perché abbiamo soltanto delle testimonianze proprio dei documenti
Tutta una serie di delle cose che dottor Scarpinato c'ha detto con una grande chiarezza e lucidità
Punto primo quindi Graviano dice a Spatuzza riferisce perduta abbiamo il Paese in mano perché quell'evento quell'evento politico di cui il dottor Scarpinato con lo spostamento a destra
Quel cambiamento di cui si parlava sta avvenendo e infatti la cosa straordinaria e che alle sedici e trenta circa di quella domenica del ventitré gennaio
Mentre Spatuzza sei benigno del suo braccio destro tentano inutilmente fortunatamente gli azionare il congegno che farà esplodere l'Italia non soltanto lo stadio non soltanto i carabinieri lo stadio olimpico
Nello stesso momento quasi ma è un produca un puro fatto cronologico che il cronista deve riportare in un altro stadio di calcio che lo stadio Dean Meazza di Milano si conclude la partita Milan Piacenza
E i giornalisti circondano Silvio Berlusconi che il presidenza del Milan
E gli chiedono notizie sulla sua discesa in campo cioè proprio nello stesso momento è Berlusconi in quel già hanno preannuncia quello che sapremo qualche giorno dopo il giovedì successivo quando lui
Manda invia le televisioni a tutte le emittenti nazionali il famoso videomessaggio che comincia con le parole questo è il Paese che amo
Quindi l'annuncio ufficiale però è stato già anticipato dalla dalla dalla conferenza stampa improvvisata
Al della tribuna d'onore dello stadio Meazza di Mila
Allora io ho penso questo penso voglio dire sempre facendo cercando di stare sulla sugli elementi di fatto
Abbiamo poi qualche giorno dopo l'arresto dei fratelli Graviano in un ristorante di Mila no e la fine praticamente della fase stragista di Cosa Nostra
Se non sbaglio non vorrei dire cose fuori luogo
Detto questo questa è un po'il quadro cosa succede succede che Berlusconi annuncia la discesa in campo poi vince le elezioni come sappiamo quella gioiosa macchina da guerra che doveva cambiare lecco le carte tutto e doveva anche probabilmente a smascherare tutto una serie di complicità fallisce perde le elezioni
E da quel momento in poi la storia italiana
Imbocca una strada che tutti quanti conosciamo
Ora e chiudo quello quando io dico fare i conti mi riferisco per esempio a personaggi che sono ancora tra noi fortunatamente io mi auguro ma non è un fatto come dire rituale e retorico
Che Silvio Berlusconi esca al più presto da questo da questo contagio ET torni alla sua alla sua vita normale però queste in un momento che vede Silvio Berlusconi scusate non può farci dimenticare tutta la storia precedente
Allora io non credo ma sulla base di una mia di mie considerazioni che lasciano il tempo che trovano che se fosse esplosa Lancia Thema a so allo stadio Olimpico
Ne avrebbe giorno quel ciò avrebbe giovato
A alla alla nascita del nuovo partito la discesa in campo di Berlusconi perché si sarebbero prodotte una serie di conseguenze inimmaginabili e quindi anche credo la nuova esperienza politica sarebbe stata forse bloccata sul nascere ma questo è sono in sé e Ima che ci teniamo quindi per me non c'è una concatenazione non dei Diretta e che faccia pensare che quell'attentato doveva giovare alla crescita ma nasce da una forza politica io penso il contrario
Quello che invece non è stato ancora chiarito e nessuna interessa chiarire sono non i magistrati impegnati come il dottor Scarpinato e altri e qual era il rapporto che poteva esserci in quel momento tra l'eversione di Cosa Nostra
I collegamenti con il con tutti quelli che a nelle istituzioni
Giocavano facevano facevano i grandi gioco sporco era nasce da una nuova forza politica questa è un è un capitolo che rimane ma io mi affido a voi che siete Esperti io non lo sono io sono profano è un capitolo del cosa quale STET qual era il rapporto tra la mafia e era era la nuova politica chiamarla così che rimane senza una risposta
E oggi siamo tutti quei giustamente a guardare quello che succederà referendum battute degli eventi che su che chiama che abbiamo davanti ma senza pensare che questo undici settembre
Permanente non ancora una spiegazione definitiva e non ancora dei responsabili della politica che siamo stati portati fine a a a rispondere di quello che hanno fatto
Io volevo Santo dire due cose in aggiunta che escono dal processo 'ndrangheta stragista della sentenza di primo grado della requisitoria del pubblico ministero Giuseppe Lombardo allora
Per fare la cronologia perché il procuratore scardinato arrivato appunto fino alla vigilia delle elezioni del novantaquattro quello che nella nella requisitoria del PM lombardo è stato sottolineato è questo che sostanzialmente Lombardo ha fatto quel ragionamento che prima faceva anche Antonio Padellaro cioè il gemello meno centonovantaquattro è un mese chiave sia sul fronte politico sia sul fronte mafioso diciamo allora
La sequenza dell'ecologia che che fa appunto la la procura di Reggio Calabria questa il diciotto gennaio a Roma scene di uno stato maggiore della del gruppo Fininvest per sostanzialmente dare via all'esperienza politica e quindi vengono selezionati candidati e il punto d'incontro di questo Stato Maggiore che vede coinvolto anche Marcello Dell'Utri in quel momento
A capo di Publitalia la cassaforte della Fininvest e appunto
L'hotel Majestic di via Veneto
A distanza di centoventi metri ha sottolineato la sua requisitoria Giuseppe Lombardo in quei giorni non è possibile datare con certezza il giorno non si non si è riusciti in vari varie indagini della DIA a farlo
Pochi giorni prima del ventitré gennaio quindi demolito diciotto gennaio Marcello Dell'Utri all'hotel Majestic aveva detto a selezionare con altri i candidati di Forza Italia
Il ventitré gennaio c'è la partita a cui Antonio era presente doveva saltare in aria Lancia Thema nel in mezzo non si sa bene se qualche giorno prima quindi potrebbe essere il venti potrebbe essere il ventuno
C'è l'episodio raccontato da Spatuzza Spatuzza dice arriviamo con la macchina prendere Giuseppe Graviano decise le macchine scappare come ci aspettavamo creano mi dice entra Bardoni ci sediamo egli era Colini mi fa questo racconto
Per noi fantascientifico abbiamo il Paese nelle mani grazie a Marcello Dell'Utri io Silvio Berlusconi che sono persone serie non come socialisti
Quindi questo sarebbe accaduto a centoventi metri dice dice Lombardo e poi se la cava il pm lombardo che mettemmo il processo era diretto verso Graviano girate Graviano non verso altri dicendo ma questa è un'altra storia un po'come fare a Lucarelli nel nel suo nel suo racconto ora il punto è proprio questo che di lì a poco il ventisei gennaio cioè il discorso di ufficializzazione della discesa in campo quindi tre giorni dopo il presunto tentato all'olimpico e lì nuovamente il pm lombardo si domanda e la sua requisitoria ma non sarà che Graviano lo sapeva e che Graviano voleva fare quell'attentato all'olimpico Clemente
Anche lì e se lo sapeva chi gliel'aveva detto come faceva a sapere
Ventisette gennaio giorno dopo Graviano viene arrestato a Milano mentre a cena con il fratello Filippo Graviano ma su ma c'era colui anche un favore già attore
Che era lì per accompagnare suo figlio a giocare al Milan un undicenne promettente
Dopodiché allora cosa accade dopo la mafia silenzio non ci sono più stragi queste queste lo scenario delle date
Quello che aggiunge lombardo
Che in quel periodo o proprio in quei giorni come Graviano dice a Spatuzza secondo quello che dice Spatuzza
I calabresi si muovono c'è anche la 'ndrangheta uccide carabinieri spara a gazzelle dei carabinieri a raffica una due tre volte in posti diversi e la Calabria ne ammazza due a Scilla
E dice Spatuzza Graviano mi disse che non dovevamo fare la tentata lo rinchiudono far morire cento carabinieri perché proposti ai carabinieri già stavano sparando in Calabria nel Duomo come si Cosa Nostra far vedere che proprio facciamo il nostro
Ovviamente in questa strategia di mettersi il Paese nelle mani cioè se non firma ma è tutto e tutto raccontato da Spatuzza allora
Poco dopo dice dice Lombardo c'è un processo il boss della 'ndrangheta
Piromalli cioè parliamo di di uno importantissimo
A livello di Rina per Cosa Nostra
Chiama i giornalisti durante una pausa del processo dice io noi voteremo Berlusconi siamo a febbraio novantaquattro
Prosegue il pm lombardo
Adesso proprio nel due mila diciotto grazie al procuratore Nicola Gratteri grazie all'indagine di nascita Scott mettono le cimici gli investigatori ascoltano chi l'ex coordinatore regionale in Calabria di Forza Italia Giancarlo Pittelli avvocato importantissimo
Che dice a un suo amico mentre intercettato
Leggendo il fatto quotidiano molto divertente li sfoglia il fatto quotidiano nel due mila diciotto mi pare luglio alle diciotto quando c'è il luglio si rimane diciotto c'è la motivazione depositata
Della della condanna del processo trattativa di primo grado
Che condanna punto Marcello Dell'Utri come sappiamo per per questo reato Ignace Corpo dello Stato
E Pittelli legge dice Berlusconi è fottuto Lou che il coordinatore di Forza Italia in Calabria l'unica e difensore di Pino Piromalli boss della 'ndrangheta in Calabria e dice il primo cui ha parlato Berlusconi quando ha fatto Forza Italia e stato Piromalli
Quindi diciamo uomo informato dei fatti insomma ecco
E questo lo dice Lombardo la sua requisitoria al termine otto questo excursus ventisette marzo elezioni Vittorio di Forza Italia eccetera allora
Come prima diceva Antonio Padellaro
Il punto è fare i conti con la storia c'è un Paese che ha assistito alla morte di personaggi come Paolo Borsellino che non è riuscito nemmeno a fare un processo questo Paese
Per rendere onore a una moka segregato sapendo di andare incontro a morte la sua vita
E chiede di Tora depistato il processo su questa eroi ma che Paese un Paese che nemmeno si pone la domanda non dico che vuole dare una risposta perché come diceva Padellaro prima i conti vanno fatti anche se poi si scopre che Forza Italia Silvio Berlusconi diciamo nulla sapevano di tutto questo che che nessuno in Forza Italia aveva parlato con queste persone diciamo un po'difficile soprattutto per per alcuni pensarlo però diciamo
Per per quanto riguarda diciamo di garantismo che va riconosciuto in casi così delicati è evidente che dobbiamo pensarlo ora però non porsi la domanda c'è quando ne abbiamo Giuseppe Graviano l'uomo condannato per tutte queste stragi cioè l'uomo che secondo le sentenze a ucciso lui come come capo diciamo il mandante Paolo Borsellino
Che si presenta al processo 'ndrangheta stragista e dice io ho incontrato tre volte Berlusconi l'ultima volta acido ma vedere poco prima di quando manda restato domo finire di mettere a posto gli affari ora non è un pentito o mentire sicuramente lo fa per problemi per interessi suoi sicuramente ma lancia messaggi magari un ricattatore un falsificatorie
Ma come si fa come l'ho fatto gran parte dei giornali della stampa dei a girarsi dall'altra parte c'è tu c'hai
Due persone si conoscono semplice non va in giro per il mondo degli italiani
Parte diciamo Bocelli Pavarotti dico presenze a vedere gli eroi antimafia Falcone Borsellino
E diciamo Toto Rina al ce ne siamo conosciuti purtroppo per cioè c'è una storia che mette in connessione c'è un protagonista di quella storia delle stragi Falcone Borsino ti si presenta e dice io
Ci mangiamo insieme io ciò cioè l'ho incontrato fino a poco prima che mi arrestassero e tu non ti non ti chiedi nemmeno non ti poni nemmeno come
Storico giornalista politico la domanda
E sta dicendo questo semplice menzogne perché le dice queste menzogne è un pazzo per quale ragione
Di tutto questo io vorrei chiederò che mentendo senza entrare nei dettagli processi eccetera
Un'opinione al al magistrato manca l'intellettuale Roberto Scarpinato c'è questa volontà di non vedere
Tempo posso aggiungere alla tua domanda un'altra domanda così ed è questa ha ragione Balzac
Va frase che le riferì pessimista che lei ha riferito oppure questo cerchio siamo disegnando che ha disegnato soprattutto lei potrà alla fine avere una saldatura Chappe e pensabile che questo Paese riesca a ricostruire tutta la storia
E a chiuderla
Ma io non credo
Concitato
Prima alcuni esempi
La strage di Milano
La banca di cultura rimasta impunita
Non ci sono condannati
La strage di Bologna del mille novecentottanta e sono ancora in corso dei processi
Cinque anni dopo
Per individuare altri eventuali esecutori
Sul banco degli imputati arrivano soltanto di esecutore materiale spesso quando ci arrivano sono ottantenne
Come e condannati per la strage di Brescia
Il motivo lo spiega un perché per fare le i processi ci vogliono le prove
E le prove non ci sono perché intervengano apparati deviati dello Stretto che fanno sparire documenti
Per costruiscono false piste investigative che fanno perdere anni e anni di tempo
Che favoriscono l'eliminazione dei testi eccellenti quindi ci sono dei buchi ma non soltanto
La magistratura causa di questi motivi logici Enrico sulla verità ma neanche il Parlamento io vorrei ricordare che la commissione parlamentare sulle stragi neofasciste settantotto enne ha concluso i suoi lavori senza una relazione conclusiva
Non ha potuto depositare la relazione conclusiva per il veto incrociato delle forze politiche
Perché era la realtà è che qui stiamo parlando di crimini del potere
Cioè ci sono pezzi della classe dirigente di questo Paese
Che non sono stati archiviati e della storia ma che sono rimasti Insiel si sono riprodotti che non solo processi abili perché sono ancora il il potere
E te della stessa classe dirigente che poi dirige la costruzione della memoria collettiva e quinti crea la sensibilità collettiva io vorrei ricordare un fatto che tutti hanno dimenticato mai abbiamo avuto uno degli uomini più potente la sua italiana Giulio Andreotti sette volte presidente del consiglio dei ministri
Ventuno volte ministro è stato accertato con sentenza definitiva che era molto più accorti collusi con la mafia Cina duecentottanta che ha partecipato in Sicilia duri non in cui si è discusso dell'omicidio il presidente ha ragione per santi Mattarella chissà elogi torta
Che influenza ha avuto nel dibattito collettivo io mi ricordo dopo la sentenza Andreotti continua Percival dibattiti pubblici
E quando è il modello slabbrato compattano appare non c'è stato diciamo una riflessione generale questo è un Paese che non può guardarsi allo specchio che non può fare i conti con se stesso perché fare i conti con se stesso significa aprire all'interno della classe dirigente una resa dei conti con il passato che potrebbe essere destabilizzante per la tenuta del Paese
Qualche giorno fa ho sentito alcune collaboratore di giustizia
E affine al banale fatto una domanda così di cui già sapevo la risposta
Tortuosi ma mi spiega perché hitleriano che hanno gite cinque intende non collaborano
Per la risposta che mi ha dato sopra talmente e
L'abbiamo un po'collabora perché lo ammazzano dentro la cella
Come hanno ammazzato altre oppure uccidono uno dei suoi figli se lei vuole che cambiava collabora prende grave in tutta la sua famiglia se lo porta a casa sua si chiudeva dentro con la scorta e forse un po'la parte che cosa significa
Significa che ci sono dei potenti
Che ancora sono potenti
Che hanno una capacità di intervento dei intimidazione tale da impedire che la verità venga accertata per cui chissà non parla
E questo non è soltanto un dramma dalla conoscenza della memoria
Questo diventa un dramma della democrazia il gioco grande non si è mai interrotto
Ma vorrei dire che non è solo un asso italiana ma perché gli Stati Uniti hanno mai accertato chi sono i mandanti dell'omicidio dei due Kennedy
è stato veramente il cubano che ha sparato da solo
Cioè
Una una fetta della storia che quella di cui parlava Balzac che chiama in causa da sempre
Il principe
Il principe
Usa tutti i mezzi è in Italia il principe è stato un principe violento un principe
Ha utilizzato metodi criminali utilizzando bracci armati di vario tipo la mafia è stato un braccio armato nel golpe Borghese
Che segna un momento nella storia italiana che poteva trasformare leader dalla storia e accertato che solamente che quel boss mafiosi la strage al Novecento qua
E cioè e poi la banda della Magliana poi adesso vi sia solo Bracci
Che vengono di volta in volta usati e io mi ricordo portando con loro tra giustizia e Francesco Mannoia che mi disse una cosa che mi fece riflettere la strage di Portella ginestre è stata per tutti nascerà su una lectio magistralis Peacock cosa vuole dire
Tutti quelli che avevano che essa che avevano partecipato alla stanchi che sapevano il nome dei vantaggi politici sono stati tutti sterminati
L'ultimo Pisciotta fu avvelenato in carcere e fu ucciso anche quello che io ho portato al caffè Lacoste punta sta in e mi disse
Mai mettersi contro il potere vero quello che al di là delle forme che assume lo Stato è come l'Araba Fenice no io
E io abbiamo imparato riconosce il vero punto di potere come diceva Marx la struttura la sovrastruttura cambia infrastrutture arresta ecco se noi non facciamo un ragionamento serio sulle forse reali di questo Paese su cos'è successo
Credo che purtroppo potremmo semplicemente accontentarci di qualche spezzone di riflessione e basta
Io ringrazio potere scardinato i tempi sono strettissimi una fatto una quindi pessimista potrebbe dire che tutto questo è materiale per delle serie tv
Magari magari non riuscissero Marchese si tengono valga anche anche nel centro di Torino
No è il punto il una cosa va detta però ben per dare un un elemento di di positività ci sono delle sentenze che però hanno fatto passi enormi in avanti rispetto a quello che era fino a dieci anni fa si parlava di di presunto cosiddetto di tante cose che poi come sono state accertamenti sentenza e ricordo
Per esempio la sentenza definitiva nei confronti del senatore Marcello Dell'Utri che lo ha condannato ricordiamolo sempre fino al mille novecentonovantadue quindi escludendo la fase politica e quindi anche il rapporto con i Graviano è stato consigliato non accertato
Però abbiamo poi la sentenza di primo grado del processo trattativa che invece ha portato a una condanna in questo caso dello stesso senatore Dell'Utri però parliamo di un primo grado quindi appunto c'è adesso l'appello
E quindi come dire Paci c'è adesso il primo grado la sentenza 'ndrangheta stragista che addirittura estende questo questa trattativa chiamiamola così questa pressione questa minaccia mafiosa anche alla 'ndrangheta oltre che alla mafia
E siamo che qui in primo grado quindi qualche piccolo passo non ci sono mai mandanti ha ragione allora il produrre ha indagato a lungo su sia mandanti con l'indagine
Che molto molto importante io quello che che voglio dire diciamo qualche passo in avanti è stato fatto e vorrei dire diciamo altri ne verranno fatti grazie a quei pochi magistrati come il dottor Scarpinato come altri che hanno portato avanti il processo trattative in primo grado processi difficili dove se va bene ai gran parte della stampa che ti spara contro
Se va male non sono la stampa magari anche gli organi di autogoverno della magistratura
Prima che ci portino via per quello che stiamo dicendo io voglio ringraziare veramente potreste più ad essere stato oggi con noi ringrazio il presidente fatto quegli annotano Padellaro per il suo libro se presenza grazie
Grazie anche a Mani famiglie
Paragone grazie d'aver camminato grazie mille grazie ad Antonio Padellaro
Allora grazie intanto per averci seguito finora Davide l'appuntamento è per le venti a questo punto l'attesissimo collegato e vince sempre su il Fatto Quotidiano punto di tessuti Full of The sulle pagine sei buche del fatto e di tv l'orto perché perché avremmo il nostro direttore Marco Travaglio coglie il suo Scene da un manicomio
Vi aspettiamo più tardi alle ventuno