La Festa de Il Fatto Quotidiano - "Virus e Antivirus"

Buongiorno Buongiorno avere ritrovati Bongiorno orali ritrovata Silvio Buongiorno a siamo qui la seconda giornata di festa del fatto quotidiano quest'anno straordinariamente dalla
Sede del fatto quotidiano di Roma in una splendida cornice ieri dirette andata bene non è stata una bellissima serata a dire che non ci lamentiamo ma oggi ci aspettiamo davvero grandissimi numeri tanti sono già di persone connesse agli utenti ricordiamo che siamo in diretta streaming su il Fatto coglie un punto it su TV l'otto punto it sull'acqua di tv l'orto e naturalmente sulle pagine
Facebook del fatto di tipo loft ricordo anche che gli internauti tutte le persone connesse potranno anche rivolge una domanda a i nostri ospiti politici scienziati personaggi dello spettacolo che vi sarà selezionato la domanda
E poi qui tanti massimo dei lettori potranno rivolgere ai nostri ospiti allora prima di passare però al primo dei grandi dibattito di oggi vediamo sul palco un ospite d'eccezione
Eh sì abbiamo con noi però ha salutato l'amministratore delegato della società editoriale il fatto Quotidiano Cinzia Monteverdi
Quanto alla mancanza la Honda un saluto a tutti anche se è un ambiente al
Siamo abituati ad avere una platea molto più numerosa quando facciamo la nostra festa e quest'anno l'anno particolare ovviamente non serve spiegare perché siamo qui nella nostra sede che comunque è un fatto anche bello perché comunque siamo riusciti nel luogo dove lavoriamo tutti i giorni a farla ugualmente e le norme covi di Ciano imposto questa cosa ma ci hanno anche dato l'opportunità di sperimentare ovviamente un altro modo e ci siamo lo stesso mai avremmo pensato di esserci
Lo stesso quest'anno sulla Rete quindi la grossa l'arte non ve la alla platea più numerosa è in Rete ci segue grazie ovviamente anche al nostro sito che ci permette di fare queste che io vorrei fare un ringraziamento particolare ovviamente a tutte le persone che hanno permesso questa cosa tutti nostri dipendenti sulle nostre con lavoratori
Agli investitori pubblicitari che ci stanno sostenendo in questo momento sulla Rete perché dobbiamo dire grazie anche all'ora a sostegno di Banca Intesa che ha voluto esserci vicini in questa in questa occasione
Una cosa importante un ringraziamento a tutti i nostri abbonati perché l'ha fatto sempre qua c'è una piccola rappresentanza dei soci di fatto che normalmente punte Versiliana il più numerosa e non bisogna dimenticarsi ormai perché loro sono ora la nostra prima grande forza che crede in noi e ci permette ovviamente di andare avanti abbiamo passato un anno difficile
Come è stato difficile per tutte le imprese editoriali Maria e per tutte le impresa siamo riusciti a stare in piedi lo stesso grazie anche alla nostra categoria merceologica che ovviamente rimasta aperta paradossalmente è stato un dono inerenti duro
Lo è ancora per tanti aspetti ma stiamo dando frutti buoni
E quindi ci auguriamo vivamente di protestare vicino comunque
Ai cittadini lettori anche in un anno difficile e ai mesi che ci aspettano un saluto finito non voglio rubarvi tempo e grazie grazie anche agli ospiti che hanno accettato il nostro invito chiedo solo un passaggio la tecnologia per overdose grazie grazie grazie termini grazie allora arriviamo al primo dibattito di oggi virus e antivirus
Allora i lettori del fatto hanno imparato a conoscerla per la sua rubrica sulle nostre pagine
E direttrice del laboratorio di microbiologia clinica virologia e diagnosticate leggìo emergenze all'ospedale Sacco di Milano e con noi ne siamo felici la professoressa Maria Rita Gismondo
Grazie professoressa Buongiorno prego
E andiamo avanti con il direttore del Dipartimento di medicina molecolare ogni dell'Università di Padova ha nei giorni scorsi ha presentato al governo un piano per quadruplicare su scala nazionale la capacità di eseguire i tamponi è con noi e anche in questo caso lo ringraziamo il professor Andrea Crisanti
Grazie professore buongiorno a moderare il dibattito una grande firma del fatto quotidiano Gianni Barbacetto
Grazie ai danni Adamo il parco
Ecco ci eccoci qui se leggiamo i giornali guardiamo la televisione in queste ore
Mi pare che abbiamo delle notizie un po'contrastanti allora c'è chi dice che il virus è morto c'è chi dice che c'è una ripresa invece è una possibile ritorno della pandemia
L'estate ha portato a soprattutto in alcuni luoghi di vacanza
I contatti soprattutto tra i giovani poi torniamo delle vacanze e ricominciano anzi a risalgono i nomi dei contagiati ecco il numero dei contagiati a che punto siamo cioè qual è cominciamo dalla dalla professoressa Gismondi
Quale lo stato attuale cioè dobbiamo essere più preoccupati o in qualche modo rassicurati a che punto siamo
Buongiorno a tutti innanzitutto volevo ringraziare per questo invito e ringraziare anche Marco Travaglio che caso al mente mi ha invitata a scrivere
Sulla sul fatto quotidiano è ormai diventato un appuntamento mio di grandi gran piacere
Detto questo purtroppo dobbiamo anche entrare nella nella risposta con una considerazione questa pandemia
è stata molto politicizzata ci sono due partiti i negazionisti e gli allarmisti la scienza non può
Far parte di nessun partito e non può essere un strumentalizzata in questa maniera bisogna guardare i numeri con attenzione con cautela
Con un grande senso di responsabilità non cederà l'allarmismo ma non cedere neanche alla superficialità vengo alla sua domanda
Come ci aspettavamo e credo che sia un pensiero condiviso dalla collega Crisanti aumentando i contatti tra tra la gente
Diminuendo l'in quelle che sono le distanze sociali il dirlo Sordi ha già più facilmente quindi abbiamo avuto un atteso incremento di
Direi positivi perché il discorso di chiamarli casi può confondere caso viene anche purtroppo fuori dall'Italia interpretato come malato no in questo momento abbiamo un incremento dei
Positivi cioè persone che hai fatto il tampone
Sì rivelano portatori di questo di questo vino rosso abbiamo anche qualche malato in più cioè qualche caso di covi dal quindi guardiamoli con attenzione io direi che è una situazione appesa
Che in questo momento è assolutamente sotto controllo e che deve
Certamente non fare abbassare la tensione la guardia da chi deve gestire questa questa situazione perché non peggiori
Professor crisantemi il professor Remuzzi dice che l'epidemia è finita qualcuno invece dice siamo alla vigilia di una seconda ondata
Ma
Innanzitutto mi associo alla professoressa Gismondi ringraziare di di questo invito che mi dà anche la portualità appunto di chiarire
Alcuni alcuni concetti ma guardi io penso che la risposta sotto gli occhi di tutti virus continua a colpire
Nel nel mondo con centinaia di migliaia di casi tenta al al giorno quindi l'Italia non è che sta in una bolla e esposta al con la al contagio di ritorno e sicuramente come ci dicono in tutti i numeri che leggiamo ogni giorno c'abbiamo trasmissione di virus importante in Italia detto questo bisogna contestualizzare vi ricordate febbraio marzo si facevano i ramponi soltanto a persone che stavano in condizioni gravissime e neanche a tutti perché molti venivano pure lasciati a casa via sintomatici non esistevano
Il CTS non è riconosceva nemmeno la la presenza è così la comunità scientifica quindi i numeri di marzo
Non sono quelli di oggi
Perché oggi il tampone viene fatto a chi anche due tre linee di febbre
E poi grazie a quello che abbiamo imparato a boh viene fatta ad amici parenti vicini di casa a tutti i possibili contatti e ai colleghi di lavoro così in qualche modo venire Valles Asstra inviamo
Tutte le persone che sono state contagiate o che hanno trasmesso il contagio adesso è inutile che sta farvi vedere differenze Covi de non coi de son persone che sono in sette punto e una persona infetta e potenzialmente in grado di trasmettere più ne prendiamo e più interferiamo con la capacità del virus di trasmettere oggi noi c'avevamo ieri mille settecento casi ecco volendo rapportare questi numeri con quelli di di marzo
Dobbiamo tenere presente anche i dati dell'Istat che come ho già detto sono stati a mio avviso sottovalutati dalla comunità scientifica ed Emilia i casi dell'Istat cinquanta torniamo sui numeri ecco Tosi per devo tornare su musica che secondo l'analisi dell'Istat e manca un milione e duecento mila persone infette
Quindi questo significa che a marzo febbraio le persone infette giornalmente erano sui trenta trentacinque mila
Quindi mille settecento casi di oggi non sono i mille settecento casi di febbraio sono venti volte inferiori
Quindi è cosa significa che significa siamo ancora lontani da quella situazione e questo spiega i numeri bassi rianimazione
I numeri bassi nelle parti ecco questo volevo dire ma il virus è clinicamente morto come ha detto poi pentendosi parzialmente ieri il professor Zangrillo menu è diventato più buono come come dice qua durante lo io sono più buoni io sono contento che
Professor Zangrillo abbia ma fatto questa dichiarazione perché gli fa onore in qualche modo no ricredersi
è sempre diciamo un atto difficile specialmente dopo delle diete delle delle dichiarazioni così forti quindi sicuramente il virus non è morto o il virus mutato ma guardi tutti i virus mutano
Molte sono una popolazione ognuno c'ha delle piccole differenze come noi c'è chi c'è capelli biondi cioè capelli mori cercherò che Zubin occhi verdi il problema non è se muta il problema è capire qual è la forza di selezione che agisce sulle varie differenze nel senso che in genere nelle fasi iniziali troppo si avvantaggiano virus più virulente
E noi ancora non abbiamo raggiunto l'equilibrio quando invece cambia la dinamica della selezione ce ne dobbiamo capire che un virus come qualsiasi
Essere biologico che si moltiplica è soggetto a leggi di selezione darwiniana se non cambiamo questo non riusciamo a capire la dinamica della del dell'epidemia
Oggi ci sono meno morti meno terapie intensive
Meno anziani malati più giovani
Cosa sta succedendo
Io malgrado il collega abbia
Precisato che
Per lui insomma non c'è molta differenza tra covi del positivo al sax copre due da diciamo virologa più pura dico che la differenza cioè perché noi conviviamo con milioni di microrganismi quindi siamo positivi a tanti microrganismi ma non ci ammaliamo quindi stiamo andando forse probabilmente verso e ci auguriamo sia questa una fase di convivenza
Sopportabile con questo virus in cui potremmo avere
Tantissimi positivi cioè contagiati dal virus ma pochissimi malati o addirittura nessun malato
Detto questo la sua domanda sulla discorso che ci si sta cambiando anche nella popolazione
Diciamo ricoverata da quello che sto al di là dei numeri che vengono riportati io mi riferisco molto all'esperienza all'interno del Sacco che comunque è un ospedale Covito con grande esperienza
Da noi abbiamo avuto qualche ricoverato in subentro sub intensiva più giovane della Mega alla quale eravamo abituati ma tuttora
I pochi malati ricoverati che danno preoccupazione sono anziani connota altre malattie croniche importanti
Abbiamo imparato qualcosa da quello che è successo ne è indubbio che era siamo stati colti
O impreparati molto anzi direi impreparati all'inizio
Abbiamo imparato qualcosa siamo pronti adesso siamo meglio che qualche mese fa per io penso che Noemi abbiamo imparato moltissimo sulla malattia abbiamo fatto grossi progressi per quello che concerne la terapia
Abbiamo imparato anche come controllare in qualche modo la diffusione del virus e qui voglio fare una precisazione la collega non è che per non è che io
Voglio negare che un synth un sintomatico è diverso da una sintomatico per carità siamo stati noi per primi a identificare il problema degli asintomatici
Io ho parlato di persona infetta perché per me è una persona infetta è in grado di trasmettere la malattia io la vedo solo da questo punto di vista dal punto di vista epidemiologico
E come sforzo per combattere la trasmissione per me ogni persona infetta sia essa sintomatico asintomatica
Che togliamo di mezzo dal circuito della trasmissione è una vittoria e questo è quello che noi abbiamo imparato
Perché l'esperienza dico che ci ha permesso di identificare che gli ha sintomatici guardi ne abbiamo scoperto questo problema che era il ventotto febbraio tanto per avere un'idea di quanto è stato difficile questo processo di apprendimento di capire l'importanza degli assunto una decina trasmissione penso che questa sia una delle vittorie più importanti perché adesso abbiamo la ricetta per combattere questo virus
Più sintomatici incompiuti infetti incontriamo e più abbiamo la possibilità di convivere col virus
E e questa è anche la ragione perché io ho chiesto di aumentare drammaticamente la capacità di fare Tamponi perché noi viviamo in un equilibrio che da una parte e legato alla nostra attività sociale che il virus sfrutta per trasmettersi
L'unico modo che c'abbiamo per contrastarlo e eliminare dal circuito sociale quante più persone infette ci sono e questo lo possiamo fare solo aumentando la nostra capacità di fare Tamponi se il sistema si satura
Non riusciamo più a farlo e quindi riparte le l'epidemia
Ecco questo è la si basa tutto su questo equilibrio eravamo impreparati la lo ha sperimentato anche lei al Sacco anche con qualche sottovalutazione lei lei poi ha spiegato
La la sua il suo posto del ventitré febbraio che diceva il collega un'influenza non drammatizza diamo atto opponevo più grave dell'ocra e andrei volentieri coi ha spiegato per benessere da c'è stata un'impreparazione una sottovalutazione iniziale
Ma c'è stata una in preparazione a livello internazionale guarda io faccio parte di alcuni tavoli sono un'esperta del ministro degli affari esteri per la convenzione disarmo presso le Nazioni Unite ci sono dei piani
Pan degni ci che sono stati periodicamente a livello internazionale pubblicati ma sono rimasti sui tavoli dei vari governi non voglio parlare solamente dell'Italia ma di tutti i governi è stato una situazione trasversale
Levico solamente a ottobre in e gli Stati Uniti e c'è stato un'esercitazione
Corno rappresentanti di tutti i governi per un'eventuale pandemia da Corona vino rosso che avrebbe potuto così affliggere il mondo ma è stata assolutamente ignorata quindi tutti
Diciamo abbastanza impreparati
E quando è apparsa questa agli albori di questa epidemia perché quando febbraio era ancora epidemia anche ci siamo rifatti tutti a quelli che sono state le pubblicazioni ufficiali del del CNR dell'OMS e tutti insieme a prescindere dal mio posto che è stato preso quasi come una singola dichiarazione ma tutti infine quasi tutti i virologi che siamo stati poi sulla scena di questo coronavirus abbiamo detto è poco più di un'influenza ma perché quando l'abbiamo dichiarato avevamo due ricoverati
Io ricordo una trasmissione Porta a porta lo stimatissimo Rezza che adesso è direttore generale perse al ministero diceva
Ma no stiamo tranquilli al massimo come la SARS potranno arrivare uno due casi quindi era una convinta una convinzione comune quello che dico io è che in quel momento
In quel contesto con la nostra esperienza
Non abbiamo sbagliato mai dirlo spaccia smentiti
Prosa Crisanti opera Padova e a seguito uno dei casi che che che saranno studiati io credo anche in futuro c'è il caso dico ecco perché Vò evoca neo è andata meglio che ad esempio ad Alzano a Nembro
Nei cluster insomma di Bergamo
Ma guardi iniziamo da una aspetto che l'aspetto di preparazione no noi il
Agli inizi di gennaio avevamo già praticamente predisposto il nostro laboratorio per fare decine e decine di migliaia di testa
Quando si è verificato il caso dico Euganeo io stavo va be'stavo insomma in volo sulla Somalia fossero mentre cenava in internet
Appena appena sono incominciati arrivare i dati della del numero di infetti che era il tre per cento che mi ricordo fu ancora lei all'sms ho detto ma questa è un'enormità
è un'emergenza perché tre per cento con una capacità del virus di moltiplicarsi per tre
Con un tempo di replicazione di cinque volte significa dopo cinque giorni sarebbero diventati quindici per cento
Due altri dopo altri dopo altri cinque giorni saremo rivali a cifra intorno al trenta quaranta per cento che poi sono quelle che abbiamo visto nella zona della Lombardia di Bergamo quindi la prima cosa che ho fatto ho chiesto in con un'insistenza al governatore di lui testare tutta quanta la popolazione la seconda volta per capire qual era l'effetto delle misure questo no questo Abbot e quindi praticamente in questo modo abbiamo dimostrano che gli ha sintomatici erano importante
Fonte di trasmissione abbiamo isolato tutte quante le persone che erano infette siano esse positive
E sintomatiche asintomatiche qui ci tengo a dire una cosa Abbot non è che tutti stavano in casa stava in casa soltanto le persone infette
Siano malati uno malate e le altre persone praticamente conducevano una vita normale quindi praticamente in qualche modo e quello che stiamo cercando di riprodurre adesso in tante situazioni cioè tirare fuori dal circuito ritrasmissione
Sì infetti e questo ha funzionato perché poi di fatto boh non c'è stato più nessun infetto sulla base di questo successo abbiamo proposto il diciassette marzo alla alla Regione Veneto un piano di sorveglianza attiva che poi è stato utilizzato su larga scala questo tema di sorveglianza prevedeva l'aumento della capacità di fare Tamponi quindi il Veneto è passato da tre mila campo tamponi a dodici mila Tamponi al giorno e a questo punto gli abbiamo fatto ogni singola persona che era malata
L'abbiamo fatta parenti amici e colleghi di lavoro e abbiamo chiesto a tutte le persone che venuta in contatto di presentarsi in ospedale a fare il teste e questo ha fatto la differenza se lei vede la curva del Veneto era partita razo e poi se appiattita
Cuper diciamo una ricetta che funziona con la che stiamo usando adesso ecco non ha funzionato professoressa del mondo invece in Lombardia lei opera a Milano alzano Nembro Bergamo poi Brescia
Le RSA di Milano le cose sono andate totalmente in modo diverso purtroppo devo dire di sì perché essendo in prima linea le ho vissute sulla pelle la preparazione del laboratorio c'è stata il nove di gennaio
Avevamo già un'allerta dal ministero e siccome ancora i kit diagnostici commerciali non erano pronti abbiamo subito in collaborazione con l'MSI messa a punto quello che il no meglio cioè quelle il teste fatto assai casi eravamo pronti eravamo pronti come laboratori ma a noi è stato chiesto di fare i tamponi solo
Ai malati solo ai sintomatici gravi c'era quasi un'intimazione a
Trattare invece con i tamponi come dice Crisanti di la cerchia dei pazienti la cerchia degli insetti quindi la la la la la politica la strategia a livello proprio di strategia lombarda è stata completamente diversa l'altra cosa è stata ahimè quel gravissimo errore di mettere a contatto proprio nelle RSA dove c'è la paglia infiammabile it positivi e quindi quel la vera strade della Lombardia poi abbiamo fatto un po'ovviamente di statistiche il quaranta per cento dei morti è stato dentro le RSA
Quindi i nostri morti a a sarebbero potuti estere al pari di quelli di altre regioni
Siamo arrivati al ruolo della politica dell'amministrazione e di che cosa come ha reagito ecco perché voi fate il vostro lavoro
Sul piano medico e sul piano della scienza poi però gli input della politica sono importanti che ruolo ha avuto con la politica Crisanti ma
Chiaramente che politica lo scienziato hanno obiettivi completamente diverso signora quindi questo immediatamente crea immediatamente delle delle frizioni io mi ricordo che quando parlai con Zaia gli chiesi di fare il secondo round di tamponi a volo
Lui preoccupatissimo mi disse ma non è che poi dobbiamo prolungare la quarantena c'è problema era quello e le il il perché lui chiaramente sentiva tutte le pressioni di tutti gli abitanti dico tutte le aziende che c'erano dei DVD del continuare la vita normale io venivo dalla prospettiva di capire effettivamente quello che che invece era successo poi alla fine c'è stata una sintesi ma una sintesi voi dettata diciamo dal dagli eventi perché poi la la trasmissione e il virus ha dettato l'agenda a quel punto l'agenda della politica l'agenda della scienza hanno trovato convergenza proprio in questa nella nella dinamica della trasmissione perché a un certo punto ma mi ha contattato m'ha detto
Che cosa dobbiamo fare confonderà quanto ha mantenuto oggi con Isaia la guarda e io ritornai a il governatore della radio nel Veneto si guardi io riconosco Alzaia una grande flessibilità e una capacità di cambiare rapidamente idea guardi che non è facile
Perché di quando uno magari c'era una determinata si convince è difficile poi approcciare con io penso che il merito del Governatore Zaia sia sicuramente una persona tracciabile una persona pratica pragmatica che riesce a cambiare idea
Poi chiaramente quale come tutti i politici quando hanno capito
Quello che gli è stato spiegato da un po'si scordano chi l'ha spiegata e pensano che hanno fatto tutto loro ecco questa penso ad esempio e che e chiaramente poi c'è giustamente poi con l'elezione tutto chiaramente il problema era quello di incassare il dividendo politico di questo grande successo ecco questo penso che sia in Lombardia il
Presidente della Lombardia Fontana
L'assessore Gallera sono stati al centro di molte polemiche discussioni eccetera guardi è
Noi fortunatamente parliamo dello stesso partito politico quindi non stiamo facendo delle osservazioni l'un contro l'altro dal punto di vista partitico per carità
Lungi da da me da noi penso questa politicizzazione della situazione corride
Io devo dire che purtroppo c'è stato uno un getto di colloquio di comunicazione tra il mondo scientifico e quello politico e Lombardia nel senso che noi abbiamo consigliato tanto ma non siamo stati quasi mai ascoltati
E devo dire che purtroppo la cosa sta continuando perché
Il vero problema che ci troviamo attuale da affrontare è la riapertura delle scuole Ravi apertura delle attività dove personalmente con documenti che ho inviato già a giugno detto è necessario cominciare a discutere sulla immediata differenziazione tra un caso di influenza un caso di i cori da il silenzio più assoluto noi ancora stiamo procedendo con attività
Chiediamo diciamo personali ogni ospedale sta andando un po'con la propria pure questo non è giusto perché la popolazione e della Regione non è intorno al Sacco
Il vaccino dobbiamo correre o o meglio o meglio fu seguire i consigli del professor Garattini per esempio che dice non saltiamo le fasi di sperimentazione pericoloso correre oppure invece c'è bisogno di correre perché
I perché altrimenti si rischia una seconda ondata guardi bisogna
Bisogna capire cosa si rischia prima di dire ma bisogna concorre non bisogna aspettare la guarda la prima cosa che importanza capire che il bacino viene dato a persone che stanno bene
Quindi stanno bene prima e devono stare bene pure dopo
Viceversa un farmaco si dà a persone che magari soffrono e hanno una patologia e quindi son disposte magari ad avere anche degli effetti collaterali non meno presenti una C all'ipertensione gira non fanno contro l'ipertensione magari canto mal di testa però chiaramente è un prezzo che è disposto chiaramente a pagare
Ora il problema degli effetti collaterali di un bacino legato alla differenza che esiste tra tutti noi
Differenza di sesso differenza dieta
Differenza genetiche noi siamo diversi l'uno dall'altro
E queste differenze aumentar o con la differenza delle tenia le differenze tra noi un giapponese sono molto più grande in una differenza per esempio tra me e il professore sanciscono tanto per fare un esempio qui e e chiaramente bisogna ante del tenere presente tutte le patologie che una persona può avere quindi un vaccino si considera innocuo quando non ha effetti collaterali indipendentemente dall'età indipendentemente dal sesso indipendente dall'etnia indipendentemente dalle condizioni patologiche sottostanti
In genere questa fase tre comporta uno studio che varia tra le cento e le centocinquanta mila persone
Tenga presente che ogni quanto tempo ci vuole ecco ci sono in genere due-tre anni ne fa una cosa del genere cento milioni circa cento milioni costa questa farsa ecco quindi quando io sento che in un ospedale hanno testato due tre pazientemente onestamente lo fanno un po'tenerezza perché dico cioè siamo fuori completamente della della della Scala mi sembra una cosa totalmente irrealistica allora
Si possono prendere delle scorciatoie ma ogni scorciatoia un prezzo quindi perché a un prezzo perché non riusciamo a capire bene se c'è un effetti collaterali
Poi
Libertà di sogni a dimostrare che non solo che le persone immunizzare non abbiano effetti collaterali ma bisogna dimostrare che producono anticorpi bisogna dimostrare in laboratorio che questi anticorpi hanno la capacità di neutralizzare Venus e poi finalmente la prova del fuoco
Bisogna dimostrare che le persone che sono state vaccinate
Hanno una probabilità minore di infettarsi a parità di condizioni di trasmissione
E capire bene anche questo studiano studi abbastanza complesso quindi in genere fare un bacino ci vogliono circa cinque anni guardi
Nel caso Ebola un'eccezione è stato fatto in tre anni e mezzo e quindi chiaramente questo offre la speranza che possono essa cosciali dei tecnici dice che tra pochi mesi è pronto alla lettura è già pronto al Ticino è lì a pochi mesi pronto e sta cercando di accorciare dei tempi ecco io penso che noi tutti dobbiamo sapere che tempi son stati accorciati
E e che che e che rischi comporta perché poi che succede che se il vaccino non ha efficacia o c'è effetti collaterali
Daremo un'arma formidabile a tutti coloro che si oppongono all'ACI esatto quindi ecco io penso che è meglio come io ho detto sempre meglio dire le cose come stanno piuttosto che creare false aspettative
Ma l'ho detto quando si parlava dello da una si ricorda quindici giorni alla volta io ho sempre detto non trattiamo iraniani ragazzini meglio dire Capello cadauno ci vogliono due mesi due mesi e mezzo questo stillicidio ecco per esempio c'hanno detto che il bacino sarebbe stato pronto adesso a al Angela dicendo adesso ci hanno detto a luglio
Alludo ci diranno a l'anno prossimo mai normale
Però è chiaro si cerca di intercettare le aspettative delle persone che lo capisco però secondo me le persone bisogna trattarle da adulti perché la la chiarezza e l'onestà secondo messo paludi assoluti professoressa Gismondo quando
Partirà la prevedibile epidemia di influenza
Che rischi corriamo cioè di non capire se ciascuno di noi quando avrà qualche sintomo un po'di tosse raffreddore eccetera non saprà se influenza oppure oppure covered serve fare il vaccino contro l'influenza moltiplicherà i casi farà bloccare le attività negli ospedali che cosa su cosa ci dobbiamo aspettare i prossimi mesi
E io volevo mi scusi aggiungere quello che ha detto il collega che condivido per i tempi perché assolutamente insomma non non è un'opinione questa è scienza reale ed esperienza di bacino con tutto il pericolo che ora anche in altra sede evidenziato di dare spazio ai Novak poi nel caso di un insuccesso di generalizzare dire che qualsiasi bacino faccia male eccetera ma al di là di questo dobbiamo aggiungere che noi siamo davanti a un virus ad RNA
Ed è il di rosso per il quale è stato i virus per i quali è stato sempre difficile trovare dei vaccini dico questo perché l'ipotesi che il vaccino che non copra
Con l'immunità e dietro l'angolo ancora non lo sappiamo la scienza è fatta di risultati che possono smentirsi da un giorno all'altro quindi credo che sia assolutamente necessario mettere in pratica un'ipotesi di convivenza col virus
Che risponda alla domanda cosa faremmo se il virus continuasse
A vivere tra di noi e non avremmo a disposizione il vaccino non ci troviamo davanti a questa grande domanda e anche alla domanda importante sei la strategia è quella di
Ad ogni costo e dico che scientificamente giusto inseguire il di rosso o magari fare qualche compromesso tenendo conto di quello che è il benessere economico-sociale al quale comunque dobbiamo anche rispondere perché teoricamente
Se per assurdo iperbolica mente se oggi decidessimo
Di annullare totalmente il virus nel mondo dovremmo fare un rock da un Mondiale di tre mesi probabilmente il virus non circolerà ebbe più ma è impossibile per N motivi che non sto qui ad elencare
E allora mi chiedo possiamo permetterci anche in termini di risorse umane di tamponi di economia possiamo permetterci migliaia e migliaia di tamponi per un tempo infinito
Adesso che si apre la scuola
Ogni c'è un calcolo che ogni ragazzino potrebbe generare cento centocinquanta Tamponi da effettuare
Possiamo permetterci che al primo ragazzino con la febbre trentasette due
Stia a casa si blocchi tutta la classe si blocchi la famiglia che non vada a lavorare seta scientificamente giusto ma ce lo possiamo permettere
Forse è il momento di metterci intorno a un tavolo e trovare un compromesso di convivenza al minor costo con questo virus
Professor pesanti
Chiedo a lei la risposta a questa domanda lei ha fatto una proposta
Di quadruplicare i i tamponi oggi sono novanta cento mila al giorno
Lei dice ogni giorno ce ne vorrebbero almeno quattrocento mila è possibile inseguire non rischiamo di far saltare il sistema io penso che il sistema salta disse la trasmissione ritorna ai livelli di febbraio-marzo perché
Noi dobbiamo mantenerla a questi livelli se vogliamo convivere col virus ritorno anche la domanda che aveva fatto a proposito la vaccinazione influenzale
In Italia ci sono circa otto milioni di casi di influenza all'anno il sessantacinque per cento di questi casi magari me stessa Gismondi non ma pure correggere interessano la fascia di popolazione che vada e quattro ai quindici anni
Lei si immagini che capacità distruttiva scialli influenza sulla tenuta del sistema anticorpi d'dirotta era una montagna di risorse perché a quel punto Rab immaginiamo cielo studente in classe febbre tosse isolato isolata la classe Isola dei genitori tamponi a tutti se si fosse fatto la vaccinazione avremmo a priori risolto questo problema
La la vera domanda da porsi è ma le Regioni ma quante dosi di vaccini hanno ordinato perché in genere si ordinano aprire le indagini i vaccini contro l'influenza questa è la domanda lavori
Siamo oggi in grado di reggere la vaccinazione la richiesta di vaccinazione cinese non è a incontrarlo entra Ascierto perché più gente vaccinata contro l'influenza meno risorse antico avete sono dirottate inutilmente
Allora in genere l'Italia ordina nove dieci milioni di dosi di di vaccino all'anno
Probabilmente ce ne vogliono venti venticinque milioni quest'anno io non sono sicuro che sono state ordinate venticinque milioni di dosi di vaccini quest'anno
Io ho dati contrari cioè i medici di famiglia a Milano a Milano dicono che le previsioni
Le le diciamo di di fornitura del vaccino alloro medici di famiglia
Sono state
Fatte sulla base dei numeri dell'anno scorso insegua commesso questo ripiegamento in un disastro per Napoli questa il disastro totale perché praticamente si crea un'attesa che non sarà soddisfatta noi abbiamo già le farmacie in ospedale non dovremmo essere
I primi ad essere vaccinati che ci dicono speriamo arrivino i vaccini per tutti quindi dobbiamo dire le cose come sono se no la gente veramente perderà totalmente la la fiducia nelle istituzioni accadrà che appena diciamo
Metti la mascherina toglie la mascherina stai a un metro a tre metri la gente non ci crederà più e farà di testa sua allora diciamo le cose come sono
Quello che circola e che io credo sia concreto e che c'è un quaranta per cento in meno
Della necessità dei vaccini disponibili non sono ancora arrivati
Se vai in farmacia non amo sempre di antica lasciarle contro le frodi e quello di cui possiamo usufruire peraltro è essenziale che arrivi questo vaccino perché è vero
Che non tutti vaccinati poi saranno coperti in assoluto ma la copertura e così alta al novanta per cento per cui ci toglierebbe tantissimi casi sospetti
E penso casi sospetti che se bando al pronto soccorso e lì incontrano un infetto investiranno quella che è stato fatto all'attività
Al pronto soccorso di Codogno dove c'erano due infetti americane infettati quaranta allora queste cose bisogna accettarle che poi si siano fatti degli errori o no non si possono fare illudendo le persone
Oggi che cioè il quaranta per cento di Baccini in meno rispetto alla popolazione che si dovrebbe vaccinali o la testimonianza di un medico di famiglia di Milano che dice appunto
Mi hanno detto fa il Facci una previsione ma le inumani sono quella di dare mi hanno detto e quanto mai aleatorio io le dico che peraltro
Baccio tamponiamo tamponiamo tamponiamo noi abbiamo le aziende che vorremmo noi acquistare altri strumenti e ci dicono non ne abbiamo più se se ne è una cosa è programmare una cosa fare i conti con chi come me come Crisanti come altri stanno in prima linea
Con il capo tecnico che gli dice non sono arrivati reagenti perché poi possiamo programmare
I fatti e venti mila al giorno ma se ne ha dieci mila di Keith cosa facciamo io penso che bisognerebbe incalzare le ragioni per far tirare fuori i numeri di quanti lacci e mi hanno ordinato reali ma quanto mi hanno ordinato i
Ad aprile ad altri quelli che hanno ordinato dopo devo solo Salas rilevando arriva bersagliato c'è una richiesta a livello mondiale non arriveranno tutto quello che ci dicono che lo zero virgola etologo aprirle
Certo ma anche in termini scusami e di testa differenziali
Disponibilità raccordi de e influenza per sopravvivere possiamo no è inutile che ci dicono sono stati ordinati perché le aziende ci dicono che non arriveranno mai perché tutto il mondo
Sta cercando di risolvere così il problema ma dovevamo fare gli ordini molto prima quando noi abbiamo avvertito e noi abbiamo avvertito e scripta manent
Il presidente dell'ordine dei medici di Bergamo che ha vissuto diciamo uno dei luoghi anzi forse il luogo più drammatico della crisi in Europa è assolutamente
Dice che forse sarebbero utili anche i test rapidi Zapponi rapina fallisce vi resterà per i bisogni adeguati parliamoci chiaro c'è una assoluta necessità di avere dei test
E rapidi che in qualche modo velocissimo velocizzi no tutto il processo di Nieri diagnostico sono stati fatti dei progressi
Non mi sento in questo momento di dire questo test rapido funziona benissimo questa altro non funziona bene comunque quello che le posso dire che tessera vi disse una personale altamente positiva su lo prendono se una persona e positiva ma diciamo media falliscono ora il problema è questo che non è che uno si infetta immediatamente diventa altamente positivo perché c'è tutta una curva si infetta l'inizio il virus si moltiplica quindi nella fase iniziale mi trovi poco poi arriva al picco ce ne dà sta tanto dopodiché a secondo del decorso clinico questo
Questa quantità di virus decresce più o meno velocemente quindi dipende dal momento in cui tu lo intercetti il teste rapido purtroppo intercetta soltanto nella fase in cui il virus è molto abbondante
Detto questo
Ben venga se e meglio test rapido che niente perché ci sono alcune regioni dell'Italia e alcuni posti le modiche che non hanno la possibilità di far Tamponi quindi penso che sia uno strumento che si complimenta ma non sostituisce il teste molecola si era logico non ha parla Chancellor no non osando insomma là dove il Tampere lampone rapido no guardi il siero logica un'altra cosa che bisogna fare chiarezza
Per esempio fare il siero logico ai i gli insegnanti è una stupidaggine ma una stupidaggine pazzesca
Perché c'era logico dice soltanto se la persona senza età da nel passato
Di potrebbe ancora essere infette quindi bisogna fargli il tampone ma se negativo potrebbe ciononostante essere infetto perché non ha ancora fatto gli anticorpi quindi io veramente come strumento di sorveglianza attiva il teste secondo noi è una baggianata non sarà certo l'uso scientificamente non ha valore perché guardi il teste serva a secondo dell'obiettivo che uno si pone voglio fare l'esame statistico su quante persone si sono infettate in Italia senologico va benissimo
Voglio fare la sorveglianza attiva è una stupidaggine perché la sull'obiettivo della sorveglianza attiva e acchiappare la persona che in quel momento infetta
E terza si è logico non risponde
Per questa ragione non è d'accordo sono d'accordo ma perché quello che abbiamo imparato quelle poche cose certe che sappiamo del Di Rosa e che le IGM che sono proprio gli anticorpi che vengono prodotti per prima in un'infezione
In un'interazione con salsa accordo due cominciano ad essere presenti cinque sei giorni dopo quindi abbiamo questo periodo finestra che Hillary si era logico non prende peraltro parliamo di si era logico in senso generale ce ne sono di tanti tipi
Che prendono solo lei Gigi che prendono solo leggi M. che son totali sul siero l'articolo ci vorrebbe una mattinata intera tra esperti per poterne chiarire
Il tetto per quanto riguarda il tampone volevo solamente aggiungere una cosa testa rapido i col tampone io sono molto molto perplessa anche perché e penso che anche nel suo laboratorio ci saranno questi F noi stiamo avendo molti deboli positivi
Chi positivi inetti sono molto pochi in questo in questo periodo il tuo venga messo quindi in embolie positivi non li prendiamo cosa succede noi diciamo così vengono rilevati da un vero salto calabrese rapito quindi la persona è sicura di non essere infetto ero materiali come la frase in cui virus magari due tre giorni dopo un bruciore no elevato però non è la non lo prendiamo sotto
Intanto ci sono arrivate un mucchio di domande dal web sarebbe bello farle tutte ma ahimè i tempi non ci sono una l'abbiamo già fatta quella di Robbie Buzz appunto sull'attendibilità del sul del teste scolastico
Un'altra ci viene da Simona Bendia e cioè l'utilizzo delle mascherine
Qualcuno dice che le mascherine sono addirittura dannose esce è girata questa durante è una leggenda che come ad esempio pagare
Poi due guardi guardi noi abbiamo noi a Padova abbiamo il più grande ospedale d'Italia mille ottocento letti
Noi fin dal primo giorno abbiamo chiesto a tutti i dipendenti di utilizzare le le mascherine e anzi noi a gennaio aveva ordini ordinava ottocento mila mascherine in previsione volerne ne consumiamo quindici mio giorno suo margine anche allora la nostra esperienza è questa noi abbiamo ripetutamente verificando che colleghi che sono andati a lavorare che erano infetti e hanno inconsapevolmente perché era una sintomatici e poi li abbiamo identificati attraverso tutta una serie di programmi di screening che abbiamo fatto all'interno dell'ospedale perché nell'Inter l'ospedale abbiamo testato regolarmente
E ad livelli intervalli tutto personale e questo ci ha permesso appunto di scoprire che persone infette sono andato a lavorare
Tutto il giorno con la mascherina colleghi avevano la mascherina e non secretato nessuno nonostante avessero contatti fra giornalieri abbastanza vicini quindi lei mascherine proteggono anche questa qua chirurgica non ci sono dubbi io lavori non fanno male e nome mamme romane qualcuno non fanno male certo se uno si metta fa jogging era fastidio e non è che cioè parliamo chiaro Gialappa
Io penso che la domanda sorga da quanto è stato detto anche sul sito dell'Istituto superiore di sanità
In cui dicevano perché la gente diciamo andiamo a a nelle fonti istituzionali poi leggo le giustamente vogliono conta ragione RAI la mascherina è nata per evitare che un paziente infetto posta contagiare gli altri allora
In questa situazione prima dicevamo che la mascherina doveva essere portata a parte in ambiente sanitario lo trovo scontato
Ma quando ci fosse un paziente è positivo
Gli altri sani potevano non portarla allora in una situazione in cui la sintomatico potrebbe contagiare teoricamente tutti siamo infetti quindi non è stato sconvolto diciamo il principio della protezione dal infetti è che in questo momento
Audizione mente tutti veniamo reputati potenza non si è ancora idonei tu abbia fatto è un aspetto importante che la sintomatico non te lo dicesse c'è la fine di lusso ma meno campione quindi la di resistiamo teniamoci le mascherine Rinascente
La Gest la l'informazione qui dunque come è stata fatta che giudizio date rapidamente infermieri come è stata data l'informazione sui mezzi generalisti le televisioni le radio i giornali
Info Day Miano l'ha detto anche il presidente dell'OMS questa non è stata una pandemia esclusivamente sanitarie è stato una pandemia anche della comunicazione perché c'è stata una in comunicazione e disinformazione strumentalizzazione in tutti i sensi mai avuti prima d'altra parte la prima pandemia
Che ma
In una diffusione dei social che prima non c'era quindi è ovvio che un fenomeno iniziale così però
Abbiamo avuto delle comunicazioni terroristiche allucinanti abbiamo avuto persino programmi che si si interessavano di cucina che parlavano di Corinth ecco io ordita d'altra parte però c'è stato anche il negazionismo
E negazionismo beh io ho sempre detto chi nega il virus venga nel mio laboratorio di faccio delle culture cellulari guarda in faccia il virus sono lo dirà più
Lasciamo stare negazionismo c'è sempre c'è chi dice che anch'sulla luna non siamo andati siamo andati sull'Islanda insomma in qualsiasi fenomeno c'è il negazionista io Lord metterei ai margini della nostra discussione però c'è chi ridimensionerà la il problema e chi invece lo esalta in maniera che io non condivido troppo allarmistico rilevano all'organismo all'esagerazione ma guardi io penso che
Sicuramente sa quando i media si cercano poi di di semplificare concetti complessi è inevitabile che magari ci siano delle imprecisioni non questi però io penso che Stato c'è stata anche un aspetto positivo perché penso in modo particolare gli italiani hanno scoperto la scienza improvvisamente no
Hanno improvvisamente scoperto che la scienza fonda delle soluzioni come carino gliela bande però però all'anno la la l'hanno scoperta o hanno scoperto tantissime cose
Hanno imparato anche termini scientifici che erano tutto sommato abbastanza strati quindi sicuramente uno degli aspetti
Che io vedo positivi
E che e che c'è stato un un grande interesse per per la scienza questo sia dal punto di vista del virus del bacino anche tutto questo discorso stiamo facendo sul bacino
Improvvisamente le persone capiscono che cosa significa sviluppare un vaccino capiscono che non necessariamente si possono sviluppare vaccini contro tutte le malattie insomma ecco penso che Stato è vero che c'è stato un abbassamento anche del livello scientifico delle pubblicazioni perché
Nella nell'emergenza si pubblica tutto
Quasi io credo che teneva fiocco vivono bene sa tutte le volte che c'è un nuovo fenomeno sanitario della salute ovviamente ci si cimenta contante pubblicazione
Però le riviste serie stiamo parlando di c'è ora di altri disse di questo tipo
Hanno un bordo scientifico di alto livello e quindi sia ci si augura che la selezione sia stata fatta è ovvio che un fenomeno del genere
Hai spiegato tante tante pubblicazioni ma non credo che il livello scientifico si sia abbassato e quello che abbiamo normalmente solo amplificato perché l'interesse ed è stato non Soldiers personale non vorrebbe Mondadori loro sul match
Ci hanno detto rende dello in ogni caso pubblico subito intanto me lo valutiamo e guardi non è che è stato valutato frettolosamente essa passato tutti i livelli di revisione cioè prima di accettarlo ci hanno messo due mesi e mezzo che praticamente
Non è che hanno fatto nulla di frettoloso quindi dipende la Rivista Rivista certo dice credo che abbiamo il tempo per un'ultima domanda se ho ben capito in arrivo il presidente consiglio Conte siamo e sarà ecco pensabile un nuovo locale lo che davano
No io penso che non dobbiamo arrivare al nuovo look da una come è stato detto che bisogna trovare il modo per convivere col virus è l'unico modo per convivere col virus intercettare quante più persone infette possibile perché non vogliamo arrivare a quei numeri venti trenta quaranta mila al giorno perché inevitabilmente con quei numeri ci saranno più persone eliminazione più persone malate e aumenterà la probabilità che le persone vulnerabili siano esposte alla trasmissione quindi allora a quel punto probabile che ci sarà sempre vaccini vaccini antinfluenzali molto diffusi e molti tamponi e molti da Poli sorveglianza attiva ecco non tamponi di massa perché propone di massa è un concetto sbagliano devono essere tamponi mirati per intercettare le persone positive asintomatica
La ricetta la professoressa Gismondo la mia ricetta sicuramente il discorso delle della vaccinazione antinfluenzale
Non è contro il corride ma per non intasare i servizi sanitari con casi che potrebbero essere dubbi tra Covi da e influenza
Il discorso dei tamponi io essendo una donna un senso pratico forse più spiccato facciamo i conti di quello che possiamo fare perché io non credo che avremo una capacità di laboratori e di strumenti per poter continuare con questa strategia per molto tempo
E la risposta comunque non può essere solo della scienza abbiamo un'economia che veramente in ginocchio abbiamo uno stato psicologico molto carente
Noi da virologi possiamo dare le nostre opinioni scientifiche
Però penso che non debbano necessariamente d'emblée essere la la risposta finale perché deve tener conto di tanti altri fattori sociali ed economici grazie professoressa Gismondo grazie professor Crisanti la festa continua
Grazie a voi
Grazie grazie anche a Gianni Barbacetto possiamo dirlo a una grandissima firma del fatto Quotidiano grazie a Gianni grazie davvero grazie professore Stati del mondo grazie professor crisantemi
Allora lamenta tra poco restato indiretta perché tra pochissimo qui dalla dalla sito del Fatto Quotidiano l'intervista al premio Giuseppe Conte nella intervistarlo Peter Gomez e Antonio Padellaro restate connessi vediamo fra pochissimo