Settimana valdese. Intervista a Gian Mario Gillio

Uno degli ultimi incontri di questa settimana che si tiene nel periodo lasciato libero da del Sinodo delle chiese metodista e valdese qui a Torre Pellice è stata dedicata all'informazione e al tempo della coronavirus parliamo con Gian Mario Egidio che è stato direttore di confronti della rivista confronti e oggi lavora a riforma
Intanto gli chiediamo
Qual è stato il motivo per cui ai concepito questo incontro che poi coordinerà ai che poi presenterà buongiorno a tutti grazie per questa intervista ringrazio radio radicale che sta seguendo con Emiliano Silvestri tutto il Sinodo
L'idea è nata in realtà in seno alla redazione di riforma e del Centro culturale dal deserto quindi è quella di analizzare l'informazione in tempi di crisi quindi noi siamo va be adesso attualmente sotto pandemia con
La spada di Damocle del Comité diciannove
Ma negli anni nel passato ci sono state diverse situazioni di disagio e di difficoltà a partire dalla spagnola eccetera e di dire quella di raccontare come l'informazione ha raccontato i tempi di crisi
Il raccordo con il centro culturale valdese abbiamo invitato soprattutto di colleghe donne giornaliste per parlare di questi temi
Donatella Barros che è la responsabile direttrice del sito della Fondazione Veronesi Federica Tournai già coordinatrice del di riforma on line riforma punto ittico
E che tra l'altro recentemente anche vinto un premio per le sue inchieste legate al tema dell'informazione dei migranti e dei rifugiati lo faremo insieme a Sabrina Giannini nota conduttrice e giornalista di RAI tre del programma indovina chi viene a cena
E insieme a Davide rosso che è il direttore del Centro culturale valdese ecco sarà un momento di confronto di dibattito per capire intanto come si dovrebbe raccontare la pandemia oggi quale il modo corretto giusto e questo credo che sarà al focus che Donatella Barusso ammetterà ma a disposizione dei partecipanti all'incontro
Poi tutte le implicazioni il covo Wied come abbiamo visto un
è stato utilizzato anche in modo che lo è ancora purtroppo da una certa politica in modo strumentale per parlare di malattia di migranti e rifugiati richiedenti asilo
Titolava tempo fa un quotidiano portano anche le malattie ecco questa è una corretta informazione non lo sa crediamo a nostro avviso che così non sia
C'è una Carta deontologica che la carta di Roma che cerca di monitorare anche il linguaggio dell'uso corretto delle parole in tema di migrazioni questo sarà appunto un tema che Federica torna porterà i presenti
Come dicevo Sabrina Giannini è stata una delle prime giornaliste che si è occupata del Covi d'facendo inchieste AV Anna andando a raccontare quello che accade nei mercati cinesi dove appunto c'è questa commistione tra vendita di cibo di animali
Questi mercati molto sovraffollati molto popolati dov'era diffusione dei virus può essere molto più facile sangue animali macellati lo utilizzo di cibo e di di generi alimentari che sono molto diversi da quelli che
Sono utilizzati normalmente in Occidente ecco Galilei racconterà innanzitutto che cosa ha visto che cosa ha scoperto Apuana nelle sue nella sua inchiesta farà un'analisi anche del del covo Wildt
E racconterà anche le esperienze pregresse di di pandemia quando ci fu Carlos spauracchio di una possibile pandemia che poi risultò essere la realtà una notizia
Non veritiera quindi che non non vi fu la trasmissione era animale all'uomo
Davide Rosso invece cercherà di raccontare attraverso i giornali riforma la luce
Come venne raccontata la pandemia in passato facendo un excursus storico importante che ci accompagnerà fino ai giorni nostri arrivando all'attualità
Venendo all'attualità tu sei un giornalista ha vissuto questo Periodo di emergenza sanitaria di in qualche modo eccezionalità anche delle decisioni politiche
Di
Massa di informazioni che si riversa nelle tentazioni come vissuto questo periodo
Beh questo perito è stato un periodo credo difficile per tutti a partire da chi come operatore dell'informatore dell'informazione ha dovuto raccontare questa pandemia allora quello che ho potuto notare che purtroppo c'è stato l'informazione molto parziale
Molto frammentata legata essenzialmente ai numeri quindi al numero di contagi purtroppo all'alto numero di di morti di deceduti per pandemia
Mentre l'informazione quella che avrebbe dovuto dare raccontare spiegare all'ormai l'ascoltatore al lettore
A Radio ascoltatore che cosa stava effettivamente accadendo è stata molto complicata primo per i pareri discordanti addirittura tra gli stessi medici e biologi
Che avevano concezioni diverse sulla sul sul tema virus sulla pericolosità di questo virus abbiamo sentito quindi tutto e il contrario di tutto
Questo è stato un po'il problema questa mancanza e questo ha creato una mancanza di fiducia secondo me rispetto al all'informazione anche l'informazione quella ufficiale quella messa in il
Generalista
Quello che dobbiamo fare oggi e cercare di dare un'informazione il più corretta possibile per quell'abbiamo indicato anche Donatella Barusso esperta in materia per capire come deve essere raccontato il virus quali informazioni utili possono essere date al di là del sensazionalismo mi dalle possibili feci news quindi notizie bufale
Cercare di accompagnare chi chiaro che interessa è capire che cosa sta accadendo in questo momento in un percorso concreto sincero
Veritiero puntuale direi cosa che purtroppo non è stata fatta nel modo migliore
Ne ha molte nel frattempo si passa anche ragionare sulla come dire costume della nostra categoria dio esaminare le carte deontologiche e di rispettarle poco a partire dal diritto di rettifica per dirne una che dobbiamo riconquistare proprio questa fiducia
Il lettore deve essere deve avere fiducia nel giornale nella testata nella radio che sta scontando deve capire che il giornalista
Può dare deve dare questa garanzia di di verità veridicità delle informazioni
Fidarsi di dell'informazione perché in questo momento purtroppo siamo vivendo un momento di grande sfiducia
Che nasce anche dal fatto che ormai ognuno può riformare in modo diretto a diffondere video fare auto dichiarazioni quindi non c'è più il filtro del giornalista c'è una l'informazione che spesso declamata terrario meri interessi
Politici personali questa cosa non sicuramente non aiuta l'informazione
La comunicazione oggi grazie grazie a Gian Mario Giulio