Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera o Bongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con la l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia
Per questo episodio a cura di Riccardo Moschetti che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa rubrica di approfondimento è come sempre anche farvi sulle nostre iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti che analisi di zuppe notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi dedichiamo raccontata ad uno speciali sugli sviluppi politici e sociali
Conseguenze di alcune posizioni di questi membri europea e in particolare la Polonia di mettere in in discussione la convenzione di Istanbul la quale costituisce la base giuridica essenziale per la protezione delle donne contro le violenze avremo infatti oggi la possibilità di ascoltare il contributo di più via Schiavoni
Parte dello staff bivio c'è pace senza giustizia mai a molti anni responsabile coordinatrice
Della campagna bande STM
E Program adviser per il nostro programma su genere e diritti umani come di solito diamo però spazio prima le notizie della settimana selezionate dalla nostra relazione di Bruxelles ci vengono Letter questa gita Tommaso Tommaso terra terra
Grazie a Riccardo iniziamo questo settimanale rassegna sui diritti umani riportando una recente notizia direttamente alle Nazioni Unite un gruppo di esperti indipendenti sui diritti umani delle Nazioni Unite ha invitato diversi paese revocare o per lo meno delle ingerire
E sanzioni per consentire le nazioni colpite come Cuba Iran Sudan assire Venezia degli amanti
L'accesso forniture materiali vitali con cui combattere la pandemia globale di coronavirus che però le persone dei Paesi sottoposti a sanzioni non possono proteggersi dalla malattia o voti nelle cure salvavita si si ammalano
Perché l'esenzione umanizzare dalle sanzioni non funzionano
Secondo perlomeno quanto riportato dagli esperti
Spostandoci ora in Asia secondo badava ad Anzio direttore per l'Asia di Human Rights Watch sotto Xi Jinping e il Partito comunista da tempo mostrato di avere paura dell'opinione pubblica in Cina e sta usando la nuova legge sulla sicurezza nazionale per cerca di schiacciare le voci indipendenti di Ofcom
Il dieci agosto le autorità di Pechino hanno imposto sanzioni non delineati H Networks direttore esecutivo di Human Rights Watch
Era dal sedici cittadini statunitensi per essersi comportati male in questioni relative ad un con
Ciò segue la decisione delle autorità sull'immigrazione di un connazionale il mille venti di impedire a frutto di entrare in città per completare il rapporto mondiale annuale dell'organizzazione con un saggio principale chiedere anzi al crescente attacco di Pechino agli sforzi internazionali per difendere i diritti umani inoltre sempre il dieci agosto Pieve Santo agenti di polizia di un con l'hanno fatto irruzione nella sede del coltelli
L'importante giornale pro democratico e hanno arrestato il suo proprietario Jimi lei
Per collusione con soggetti stranieri incitamento e cospirazione
La polizia anche arrestati due figli di lei e quattro alti dirigenti del gruppo Next Media la società madre via Bottelli secondo quanto riportato da Human Rights Watch le autorità di un conto dovrebbero di lasciare immediatamente di il diritto democratico arrestati il dieci agosto per vari crimini di sicurezza nazionale far cadere tutte le accuse contro di loro i governi dovrebbero sostenere l'appello di cinquanta esperti di diritto anche lezioni unite
A tenere una sessione speciale sulla Cina presso il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite stabilire un nuovo meccanismo di monitoraggio per il Paese spostandoci vicino alla Cina esperti indipendenti detto mai nominati sempre delle Nazioni Unite hanno chiesto un'azione urgente né diciamo nel Kashmir tra indiano
Per via delle preoccupazioni per gli abusi in corso contro civili l'appello arriva un anno dopo che il Parlamento indiano revocato lo status speciale delle regioni
Che forniva parziale autonomia e protezioni specifiche sui cittadini principalmente mussulmani in una dichiarazione il gruppo di diciassette Sperti delle Nazioni Unite affermato che la situazione dei diritti umani nelle nella regione dei già model cascine MIR
è in caduta libera
Dodici mesi fa gli esperti hanno scritto all'autorità indiane per porre fine a quello che hanno definito come la repressione totale sistematica delle libertà di espressione accesso di informazioni e della libertà di protestare manifestare pacificamente sulla decisione di porre fine allo stato spesso speciale delle regioni
Durante la pandemia eccovi diciannove gli esperti hanno anche affermato che la preoccupante che molti manifestanti siano ancora in detenzione e che le sezioni di internet rimangano
Hanno aggiunto che la chiusura della commissione statale per i diritti umani pesante nelle regioni lo scorso ottobre è stata una notizia altrettanto preoccupante in quanto rimosso uno dei pochi strumenti di cui le vittime dichiarazione decimali potevano avvalersi e sull'informazione alta è stata fornita su ciò che sarebbe accaduto i tassi in corso su cui la Commissione stava indagando
Questi casi l'inchiesta includono centinaia di presunte sparizioni forzate risalenti al mille novecentottantanove
Ma vi erano accuse riguardanti migliaia di siti non contrassegnati
E alcune fosse comuni che non sono state adeguatamente recuperate ed approfondire dichiarandoci ora nella penisola arabica volgiamo lo sguardo verso lo Yemen dove l'elevato numero di violazione dei diritti contro i giornalisti in tutto il Paese ormai dilaniato dalla guerra
Include uccisioni sparizioni condanne a morte in violazione del diritto internazionale sui diritti umani
Inizio di aprile all'ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani nello HC HR
Ha documentato un assassinio un rapimento tre casi di arresto e ritenzione arbitrari la condanna a morte di quattro giornalisti violazione del diritto internazionale e il carcere di altri sei tre aggressioni fisiche e minacce violenza fisica
Per l'inizio del conflitto nel marzo due mila e quindici l'ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani hanno documentato trecentocinquantasette violazioni di diritti
E abusi contro giornalisti inclusi ventotto omicidi le sparizioni forzate un rapimento quarantacinque pressioni fisiche e centottantaquattro arresti e detenzioni arbitrarie ci sono state sedici morti o minacce violenza fisica contro giornalisti
Ventiquattro sequestri organizzazioni mediatica ventisei chiusure di canali televisivi Società di giornali
Ventisette attacchi alle organizzazioni dei media e alle case dei giornalisti e quattro condanne a morte inflitte giornalisti in violazione del diritto internazionale
Purtroppo la situazione non gli ha mai come deducibile ancora considerata la più grande crisi umanitaria del mondo
E quindi un terreno dove le violazioni di diritti umani continua a perpetuarsi senza nessun tipo di controllo legale un ultima notizia in chiusura ci sarà la presentazione anticipata della revisione sull'Iraq da parte di Human Rights Watch al comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite
Grazie per questa selezione commentato delle notizie settimanale passiamo ora subito l'argomento principale della nostra raccontato di acqua
Come anticipato in apertura dedichiamo questa raccontata ad uno speciale sull'annuncio del del Governo polacco di a rinnegare la ratifica
La convenzione di Istanbul sulla violenza contro le donne effettuata dalla Polonia mi con la precedente in maggioranza nel due mila e quindici in quanto cito vi sono contenute disposizioni ideologiche che non accettiamo ci consideriamo dall'OCSE questa somma almeno in quanto ha spiegato
Attraverso la conferenza stampa il ministro della giustizia di niente diciamo pro partito di governo e quindi anche i suoi alleati come si sa promuovono diciamo senza molti giri di parole delle politiche ultra conservatrici e presente ero delle delle ostilità nei confronti i diritti degli omosessuali per esempio
Diciamo alla totale assenza del del tema dei diritti delle donne è stata un lavoro di punti diciamo chiave della campagna elettorale
Del presidente Andres dovuta che lo ha portato un po'di fatto a prevalere sulla sul libera la sindaco di Varsavia tratto maschi per poi una una manciata di voti Giulia buona sera innanzitutto grazie dottor partecipazione nostro programma per iniziare diciamo ci potresti brevemente dare una una breve introduzione su cosa sia la convenzione di Istanbul e perché così importanti come strumento di prevenzione e lotta contro le violenze sulle donne
Buonasera Riccardo grazie a voi la convenzione di Istanbul alla Convenzione sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne la bellezza domestica
è stata adottata dal Consiglio d'Europa l'undici maggio due mila undici ed entrata in vigore il primo agosto due mila quattordici dopo il raggiungimento delle dieci ratifiche prevista
Ad oggi la convenzione è stata firmata da quarantaquattro Stati parte del Consiglio d'Europa ed è stata ratificata da ventisette Paesi
E l'importanza di questa convenzione stacca anzitutto nel fatto che rappresenta il primo strumento giuridico
Internazionale con l'obiettivo di creare un quadro legale e politico solido completo che che tuteli le donne da qualsiasi forma di violenza
E anche molto importante il fatto che la violenza contro le donne espressamente riconosciuta come violazione dei diritti umani quindi come forma discriminazione contro le donne la convenzione considera anche il raggiungimento della parità fra uomo e donna come l'elemento fondamentale
Per l'eliminazione tra vicenza di genere per una pensione da anche una definizione ampia di violenza
A includendo le molestie sessuali la violenza sessuale incluso lo stupro gli abusi fisici e psicologici da parte del marito del partner i matrimoni forzati le mutilazioni genitali femminili
La sterilizzazione forzata il delitto d'onore questi sono alcuni diciamo fra le forme di violenza menzionate dal dal Trattato e richiede quindi dai Paesi da un lato degli strumenti giudiziari forti contro chiunque commetta
Una di queste forme di violenza ma anche degli stanziamenti finanziari significativi e a favore di di centri antiviolenza in generale di servizi di di assistenza alle vittime di consulenza inclusi gli sportelli numeri verdi
E tante volte importanza alle campagne di informazione e di sensibilizzazione e all'educazione nelle scuole sulla costruzione di relazioni sane e paritarie fra uomo e donna importante senza dire anche che la convenzione non tutela solamente le donne ma tutti coloro che sono vittime testimoni di abusi domestici
Inclusi minori l'attuazione della convenzione da parte degli Stati che aderiscono è monitorata da un gruppo indipendente di esperto che pubblica regolarmente rapporti
Sulla valutazione delle misure adottate dagli Stati in attuazione alle disposizioni della Convenzione questo monitoraggio si basa essenzialmente sulle informazioni fornite dal Paese interessato e sul dialogo fra il gruppo e i rappresentanti del Paese
Queste relazione di valutazione sono pubbliche e vengono presentate ufficialmente ai Parlamenti nazionali
Secondo rapporto dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa la convenzione di Istanbul ha già avuto un impatto positivo tangibile
Che nei paesi che hanno aderito sono stati introdotti standard legislativi e politici più elevati e anche contribuito in modo significativo a sensibilizzare le vittime l'opinione pubblica la società in generale
E a stimolare il dibattito su questioni legate alla violenza di genere
Della pandemia di cover diciannove ci ha colpito violentemente l'estate l'Unione europea e che proprio questi giorni sembra mostrare la pendenza di un inizio della cosiddetta seconda rubata in alcuni Paesi aggravato maggiormente le condizioni delle donne non solo alle istituzioni internazionali ma molti istituti confermano che appunto la pandemia colpito maggiormente le donne nel mondo mettendole quindi non solo a rischio da un punto di vista potremmo dire sanitario ma anche da un punto di vista sì economico che sociale a tuo avviso dovremo aspettarci un conseguente attacco se così vogliamo definirlo la parte di di alcune forze politiche Comini fattivo la delegittimazione della discesa dei dei diritti delle donne se si ci piacerebbe sapere il il tuo parere su come le le istituzioni internazionali mondiali potrebbero e dovrebbero concretamente agire
Attivarsi per rafforzare questi strumenti di protezione dei diritti umani
Sì è evidente che la violenza contro le donne e la violenza domestica sono aumentate in seguito alla pandemia e non solamente in Europa ma in tutto il mondo
Secondo un recentissimo rapporto di quel Milan sull'impatto del comitato sulle donne si sono intensificati tutti i tipi di violenza contro le donne e le ragazze in particolare la violenza domestica
I dati raccolti da aiutarmi non mostrano che dallo scoppio della pandemia le segnalazioni di violenza contro le donne in particolare le segnalazioni di violenza domestica sono aumentate in moltissimi Paesi e questo essenzialmente legato al fatto che le situazioni di violenza e detenzione sono state ulteriormente esacerbato e dalle condizioni di vita limitata dal blocco dalla chiusura
Ricordiamo che a partire dall'inizio di aprile oltre la metà della popolazione mondiale vive condizioni di di blocco
Però se da un lato abbiamo avuto
Un incremento delle segnalazioni purtroppo dall'altro i servizi di assistenza e di supporto alle donne sono stati compromessi
A causa sia della del dello sforzo congiunto di vari settori sta nella gestione del del copy d'
Ma anche a causa del del limitato accesso ai servizi stessi da parte delle delle delle donne delle vittime è dovuto proprio al blocco e alla al distanziamento sociale
A questo
In molti Paesi inclusa l'Italia si sono anche aggiunti gli attacchi fisici e verbali agli operatori sanitari che Sironi in prima linea nella risposta al colpiti il settanta per cento dei quali ricordiamo sono donne
Il costo globale della Lezza contro le donne e le ragazze è stato stimato a circa il due per cento del prodotto interno lordo globale e questo non solo aggrava l'impatto economico stesso della pandemia ma chiaramente
Rallenta la ripresa economica
A livello globale nel nel nel medio termine
Sappiamo che le donne lavorano in genere in condizioni di lavoro più insicura meno retribuiti lavora meno retribuito spesso a tempo parziale quindi sono meno protette dalla recessione economica in tempi come questi di di di gravissima crisi
L'impatto finanziario del corridoi tutto rischia seriamente di avere effetti negativi anche sulla capacità delle organizzazioni femminili di fare avvocato sì per ottenere riforme politiche di contrasto alla violenza contro le donne
Servizi migliori e più diffusi
Per assistere le le le le vittime o le sopravvissute di di violenza
Io credo quindi che sia essenziale stanziare con urgenza nei piani nazionali di risposta al corrente delle risorse aggiuntive specifiche per affrontare la violenza contro le donne e di rafforzare ulteriormente ed espandere
I servizi di assistenza e supporto per le donne vittime di violenza
Cercando di potenziare ogni possibile servizio di assistenza e consulenza on line
E di sensibilizzare le forze dell'ordine nella magistratura sull'aumento della violenza contro le donne in pandemia e credo che sia anche molto importante che i governi nel momento in cui definiscono misure di prevenzione risposta consultino includano nei processi decisionali le organizzazioni femminili
In generale le organizzazioni impegnate nella lotta alla violenza contro le donne
Un altro elemento fondamentale e ovviamente avere a disposizione quindi raccogliere in maniera accurata dei dati affidabili senza i quali è praticamente impossibile sia monitorare l'andamento del fenomeno
Ma anche
La stessa efficacia degli anni delle misure di contrasto a messe in atto
La decisione del governo polacco è stata criticata attraverso comunicato stampa anche dalla Presidente alla Commissione
Per i diritti delle donne del Parlamento europeo e venne RAI nel la quale ha affermato che il ritiro della convenzione di Istanbul invalidare dei progressi compiuti nella protezione delle donne contro la violenza
Aggiungendo che insomma non bisogna diminuire
Ma piuttosto che spandere nostre azioni per fermare la violenza contro le donne che è ancora ad oggi una delle più grandi e diffuse violazioni di diritti umani
Giulia il c.t. diciamo che risposte ti aspetteresti dalle istituzioni europee considerando che la Polonia
Non è l'unico Stato membro a mostrare discrasie piuttosto piuttosto importante si valori e i principi comuni dell'Unione Europea
Effettivamente molto grave che uno Stato membro dell'Unione Europea voglia ritirarsi dalla convenzione di vista molle abbiamo visto
Come cittadini polacchi siano scesi in piazza
Perché per il rispetto dei diritti delle donne abbiamo anche visto che la Turchia che è stato il primo Paese a artisti a ratificare la Convenzione stia pensando di ritirarsi
E come anche l'Associazione donne islamiche cadere ma la cui vicepresidente FIAT Capo dello Stato si sia schierata pubblicamente a sostegno delle manifestazioni femministe che sono scesi in piazza per difendere il trattato
Uno dei maggiori punti critici la definizione del termine il genere che è contenuta nella Convenzione
Che la Polonia così come la Turchia o l'Ungheria ritengono essere troppo ampia talmente ampia da poter essere da poter lasciare posto diciamo a a un terzo genere
E malgrado nel trattato non ci sia nessuna menzione esplicita di questo ovviamente le parti sono tenute ad evitare qualsiasi discriminazione basata sul genere o sull'identità sessuale
Oltre che naturalmente sulla razza la religione le opinioni politiche
Eccetera
Io credo che
Diciamo la risposta più efficace forse in questo momento l'unico un'unica risposta che cederemo aspettare delle istituzioni europee
La la la che che l'Unione europea abbia priorità alla ratifica della convenzione
Ricordiamo che l'adesione dell'Unione Europea che ha firmato nel due mila diciassette ormai attesa da tempo
Garantirebbe una maggiore protezione e più diritti per le donne per le ragazze tutti gli stati membri
Darebbe oltretutto un chiaro messaggio agli Stati membri che ancora non hanno inserito il trattato nella legislazione nazionale così come a tutti i Paesi ancora non hanno preso un un impegno concreto
A a prevenire la violenza la violenza di genere
Ecco mentre ci potesse invece spiegare brevemente com'è la situazione in Italia e a che punto siamo con con l'adeguamento delle norme nazionali alla famosa convenzione di Istanbul
Sì secondo i dati dello scorso anno presentati dall'Istat
In Italia una donna su tre ha subito qualche forma di violenza nel corso della sua vita e le forme più gravi di violenza avvengono in famiglia
E in più della metà dei casi sono commesse da parte né Rex spazi tra mentre oltre il settanta per cento dei casi di molestie proviene da da sconosciuti
Rispetto all'indagine precedente condotta dall'Istat nel due mila sei
Sembra siano diminuite la violenza fisica e sessuale da parte di parte nell'ex partner come anche la violenza e le molestie sessuali da parte di sconosciuti
Mentre restano fermi i dati sulla violenza nelle sue forme più gravi aumenta anche la gravità delle violenze subite
Le denunce rimangono sempre poche in rapporto alle violenze commesse
E c'è anche da dire che i dati che provengono da vari settori quello giuridico sanitario amministrativo sono piuttosto frammentari la raccolta non è coordinata nell'ambito dei vari settori
Per quanto riguarda invece l'adeguamento della delle norme italiane alla convenzione di Istanbul era il codice penale italiano c'è da dire che risale all'epoca fascista e quindi ha subito varie modifiche soprattutto a partire dagli anni settanta e soprattutto grazie alle battaglie femministe
Dopo l'adesione alla convenzione di Istanbul però sono state introdotte alcune modifiche legislative piuttosto significative
In particolare nel due mila tre nel due mila tredici è stata approvata la la cosiddetta legge sul femminicidio
Che introduce nuove aggravanti e prevede misure più pesanti per l'aggressore e introduce anche norme per l'assistenza e la protezione delle vittime di violenza di genere
Successivamente nel due mila diciannove il Parlamento a adottato la la cosiddetta legge sul Codice rosso che introduce invece una particolare procedura di urgenza per tutti i delitti di violenza domestica di stalking e più generale di abusi e maltrattamenti familiari
Però c'è da dire che pur riconoscendo i progressi compiuti dall'Italia il rapporto di valutazione del gruppo di esperti di violenza sulle donne del Consiglio d'Europa
Sull'attuazione appunto della convenzione in Italia che rapporto che è stato pubblicato a gennaio di quest'anno
Esorta il governo italiano ad adottare misure più efficaci per proteggere le donne dalla violenza indicando quindi che c'è ancora tanto lavoro da fare
Non ci fate senza giustizia fin dalla sua fondazione è sempre stata molto attiva nella lotta contro la violenza contro le donne
Ecco ci potesse dire qual è il contributo di di non c'è pace la promozione e all'attuazione dei principi contenuti a convenzione stessa
Non c'è pace senza giustizia impegnata del due mila nella lotta alla violenza di genere
I fatti attraverso campagne specifiche come quella contro le mutilazioni genitali femminili o i matrimoni infantile forzati l'obiettivo più generale è sempre stato quello di combattere la violenza di genere
E di favorire la la parità fra uomo e donna
In particolare attraverso la promozione di strumenti legali sia a livello nazionale che che internazionale
Abbiamo infatti lavorato sia in Italia ma ha molto anche in Europa soprattutto in Africa a stretto contatto con governi e parlamenti agenzie delle Nazioni Unite la società civile locale e internazionale
E e grazie a questo lavoro molti governi africani hanno introdotto leggi contro le mutilazioni genitali femminili
Il Parlamento europeo e l'Assemblea generale delle Nazioni Unite hanno approvato importanti risoluzioni su questi temi
Tutti strumenti che aiutano a a rafforzare la lotta non solo alle mutilazioni genitali femminili ma in generale alla alla violenza contro le donne
Vorrei chiudere a questo punto dicendo che negli ultimi tre anni
Attraverso il progetto B fuorché un progetto finanziato dall'Unione Europea
Realizzati insieme a partner italiani francesi e belgi siamo stati impegnati anche a promuovere il rafforzamento del quadro giuridico e politico per prevenire e combattere le mutilazioni genitali femminili in Europa
Anche questi l'attuazione della convenzione di Istanbul che appunto all'articolo trentotto riconosce l'esistenza e la belle mutilazioni genitali femminili in Europa la gravità
Della pratica e chiede quindi agli stati di affrontare questa grave forma di violenza in maniera sistematica grazie grazie dubbio per aver contribuito ai piccoli
Siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione dunque non mi resta che ringraziare Tommaso che io Patricia letto e notizie nonché Mattia che ha curato la relazione a partire tecnica
Mi ricordo che l'attività di non c'è pace senza giustizia possono essere eseguite anche attraverso il nostro sito Non c'è pace senza giustizia appunto Orca
Nella sezione donazioni nel nostro sito troverete anche dei modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa idea riconoscimento pari fondamentale ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino vi auguro una buona serata in buona prassi dell'otto su Radio Radicale