Kitâb al-fanâ fî al-mushâhada di Ibn Al-'Arabî (Il libro dell'estinzione nella contemplazione)

Sì
Buonasera a tutti benvenuti al nostro incontro mensile che abbiamo su queste letture dei nuovi classici nel terzo millennio approfittiamo questa volta questi nostri relatori che sono così importanti così
Dentro il tema per presentare appunto hip narrato il tip-tap al fanatici al moscia fatta è un tema interessante intimistica islamica e soprattutto importante per quanto riguarda anche le le ricadute che un tema di questo genere può avere nel mondo della mistica ebraica cristiana
L'iniziativa appunto della lettura dei nuovi classici vuole attraverso il trattare
Queste tematiche queste letture seguendo un po'lo spirito di fede Logos ed ethos vuole riflettere a partire da questi tre aspetti su l'importanza che i classici hanno oggi in quanto parlano ancora al mondo di oggi e quindi vuole essere un'iniziativa di apertura verso il mondo moderno andare accogliere delle perle nel passato per poter vedere estrema modernità di quel pensiero che non è chiuso dentro incapsulato dentro un'epoca storica mai capace di poter comunicare attraverso la giusta ermeneutica del dialogo tra le fedi e le religioni aderire anche le culture
Cogliere la valenza per logica ecco allora in questo senso
Vorrei presentare un po'i relatori comincio
Appunto da lo Shaykh Abd al Wahid Pallavicini che ispiratore e fondatore e guida spirituale proprio della comunità della COREIS comunità
Islamica musulmane italiana no Tremonti e in questo senso
La loro presenza appunto questa valenza nel nostro contesto milanese e anche direi internazionale questa valenza cioè quella di coinvolgere su questi temi punto fede Logos detto s'coinvolgere il mondo musulmano
Dal punto di vista soprattutto di coloro che come italiani hanno incontrato l'istanza no quindi lo hanno abbracciato nella sua profondità non solo spirituale ma anche cultura poi passo ad Abruzzo Bur Turrini che appunto il responsabile della COREIS qua a Milano e che segue in maniera molto approfondita soprattutto per la sua conoscenza filosofica
Questo dialogo Islam cristiano presente sul nostro territorio
A seguire poi come moderatore abbiamo Giulio Giorello e poi abbiamo anche il nostro David assai che già conoscete perché è presente qua da ormai un po'di volte e ha partecipato presentando anche dei testi
Ebraici interessanti ecco allora io passo subito la parola saggio Yellow proprio per aiutarci a entrare dentro il tema di questa serata
Bene cade amiche e cari amici è un grande onore per me essere qui alla all'Ambrosiana
Sentire imparare dava affida Pallavicini pare che elementi di grande interesse in una figura come iblea all'abilità Murcia che è stato uno dei grandissimi filosofica
Filosofi non solo forse il termine filosofi addirittura inadeguato dell'alcol così detto Medio Evo islamico che per noi non è ovvio che per noi non era un Medioevo e forse non è nemmeno per noi
Perché vorrei ricordare brevemente due aspetti che secondo me sono tutt'altro che che Manara
Questo grande figura Muglia Dini Ibra alla Rabin nato nel mille centosedici a Murcia è morto a Damasco nel mille duecentoquaranta
E intanto geograficamente una figura del nostro Occidente fa parte dell'Occidente nel senso pieno del termine perché non bisogna dimenticare che l'Islam non è una religione solo rientrare è una componente strutturale della stessa espressione nel culto geografico e culturale che chiamiamo Europa tant'è vero che Mirna alla labili Burgas viaggiando boia Oriente e terminando la sua proficue esistenza Damasco
è un frutto di quella miracolo di civiltà e di tolleranza che è stato l'Islam andaluso una non esperimento culturale di grandissima ricchezza dei di grandissima ricchezza nella diversità non è un caso che Al Bano Rabin sia stato vicino ad Averroè che vero è l'abbia considerato forse il più splendente bello e pensatori uno dei dell'Islam
Anche se poi le loro strade sono andate per sentieri completamente diverso non solo ma proprio nella grande tradizione dell'Andalusia si incontravano le tre grandi religioni dell'Occidente li cito in ordine
Di comparsa storica la prima lei blairismo la seconda il cristianesimo Laterza e ultima rivelazione stando alle parole del profeta Muhammad appunto Torrisi ora si tratta di un esperimento culturale e politico di un'importanza enorme non soltanto per le radici concettuali dalla nostra Europa in particolare forse dell'intero mondo occidentale
Ma e anche un esperimento che gravido di semi per il futuro credo che Wahid Pallavicini vi spiegherà bene perché io vorrei in questo inizio di chiacchierata semplicemente a ricordare un episodio personale avendo più volte viaggiato nella andaluso come si diceva ai tempi il oggi sotto sovranità di Madrid ho avuto modo di firmare anche una petizione perché la meschinità di Cordoba fosse appena riaperta all'occulto musulmana proprio perché trovavo perfettamente ragionevole che si potessero ero ovvero praticare il culto di delle tre grandi religioni dell'Occidente nessuno no notturno si oppone oggi al fatto che dentro la meschinità di Cordova ci sia cominci stata una abbastanza prepotente come come stile architettonico costruttore cristiana però alla struttura cristiana nelle meschinità
Tappe dell'Islam ma che non molto distante la sinagoga
Dove tra l'altro insegnato il grandissimo Mosema immobile quindi mi sembrava un grande de omaggio alle tre religioni del monoteismo dell'Occidente ma nello stesso tempo ma anche un punto fu riconoscimento che la forza della cultura europea sta nella sulla diversità delle tradizioni come se me recita il Corano o se Dio avesse voluto che tutti i guerriglieri nativo di praticate la un'unica religione così avrebbe disposto ma le cose sono andate diversamente poi si vedrà ecco poi si vedrà inattesa di quando dopo il CIPE darà sarebbe bene appunto che le ricchezze dei segni mi le potenzialità di grandi pensatori commi merita arabi possono essere riconosciute da tutti siamo tra l'altro correlativamente fortunati perché c'è stata una buone tornarsene di traduzioni delle opere Ibra arabi in spagnolo voi adattate in con testo francese italiano questo permette di legge nonostante le difficoltà linguistiche di questo autore così profondo
Do la alla fonte direi del discorso di oggi di allora per non sottrarre tempo questo poi riservandomi di intervenire in un un seconda
Posizione però subito la parola all'amico da vidas appello che tra l'altro se non sbaglio è stato Diego dalla nostra
Università e in particolare il carissimo amico Carlo Sini
Ecco il video volentieri alla parola credo che David farà una sua presentazione e leggera alcuni dei passi che vai via Pallavicini ma scelto di propone alla vostra attenzione Davide grazie
Grazie lei a tutti
Sì esattamente il mio compito è questo già come le altre volte facciamo una breve introduzione al testo come usanza cui in Ambrosiana per facilitare poi naturalmente l'ascolto vero che sarà quello rivolto alle parole dello Scià oggi in particolare abbiamo un testo di particolare ricchezza appunto importanza anche per le parole che già ha detto il professor Giorello e che legano la riflessione di per la rabbia al contesto anche filosofico occidentale
Allora entriamo proprio
Nel mezzo delle cose che diciamo subito che il libro di oggi appunto è come sapete il libro dell'estinzione nella contemplazione si tratta di uno dei trattati Brad Pitt Ibn Arabi e come spesso accade per i trattati Brevi Sicco
Alloca margini di un'opera maggiore in questo caso l'opera maggiore viene l riferì l'azioni meccaniche voi perdonerete Kate la mia traduzioni immediate in italiano perché ho dei geni due genitori che provengono da paesi arabi
Mia mamma parla l'arabo però vi risparmio la mia pronunciare per cui a margine delle di quest'opera maggior le rivelazioni Mecca meccanica si colloca il testo di Ibn Arabi che oggi affrontiamo
Lei è un testo scritto dagli arabi durante il suo soggiorno in Medioriente che si colloca fra il mille duecentouno fino alla data della sua morte
Almeno duecentoquaranta allora prima di ricostruire diciamo i temi dell'opera diciamo due parole sull'autore valori di una rabbia e tra i massimi rappresentanti della mistica Sufi come è stato ricordato
Nasce a Murcia il sette agosto del mille centosessantacinque molto precoce degli studi si dice che ancora quando era adolescente
In contropiede grande Avicenna a Cordova manifestando di limiti di un'impostazione razionalisti corista tecnica
Voi sapete che Avicenna è uno dei grandi esponenti dell'aristotelismo islamico come si dice che molto ha influenzato anche l'opera di San Tommaso
E tutta la tradizione aristotelica medievale occidentale durante il periodo trascorso fra Andalusia e mancherebbe periodo che arriva fino al mille centonovantotto pare che ai tra rabbia abbia incontrato sia surfing quindi appartenente a questa corrente mistica sia filosofi razionalisti
E questo anche il Periodo delle grandi visioni mistiche dipana Rabin tra cui appunto quella del mille centonovantotto che gli ordinava di partire verso Oriente dove si stabilì come abbiam detto fino alla fine dei suoi giorni
E qui scrisse appunto le già citate rivelazioni McKane una delle sue opere maggiori forse la maggiore e che è considerato un mai eguagliato ancora oggi compendio dei principi del sufismo oltre ad essere un un diario trentennale delle sue esperienze spirituali è di questo periodo orientali anche l'incontro con Jalal al-Din Rumi che diverrà non lo sapete la COREIS fa molto a proposito in proposito che diverrà il più importante poeta mistico di tutto il Medioevo persiano molte sono le opere di rilievo di vulnerabili ne cito almeno altri due rispetto a quelle che abbiamo già citate lo spirito di santità la perla gloriosa sono opere che troviamo anche tradotta in lingue occidentali muore a Damasco nel mille duecentoquaranta
Come possiamo schematizzare in maniera molto brutale questo breve trattato ma molto denso di significati mistici e filosofici allora diciamo anzitutto che il trattato riflette l'approccio più generale dell'opera di Bona Rabin che possiamo identificare come una sintesi fra i concetti della mistica Sufi irrazionalismo Aristotele ricco per fare un esempio di quali concetti stiamo parlando che Ibn Arabi sfrutta per creare questa sintesi fra indirizzi di pensiero che apparentemente sembra ebbero contrastanti l'uno con l'altro beh diciamo per esempio il concetto aristotelico di essere contingente essere necessario
Quando i bravi sostiene che l'occhio umano deve spogliarsi gradualmente del contingente per giungere all'Unità suprema
Che si riflette nelle manifestazioni particolari per cui non è tanto non è Spur avendo vita Sestante diciamo nove rintracciamo questa unità suprema nelle nostre esperienze quotidiane allora è da compiere una sorta di ascesa verso questa unità suprema sono concetti a Hristo teli c'è essere necessaria essere contingente potenza atto concetti tutti sfruttati dai funerali per individuare o sottolineare la via misti
Va detto però che l'Unità suprema dal punto di vista di Bona Rabin può essere solamente colta diciamo attraverso un atto intuitivo ed è proprio questo l'elemento di separazione rispetto ad ogni
Ad ogni proposta nazionalistiche ad ogni diciamo riduzione razionalistica che tenta invece di concettualizzare questa unità
Quindi ieri e qui da qui proprio riscontriamo l'afflato mistico che aleggia in tutta l'opera di Bonera
Si potrebbe dire in definitiva per parafrasare un po'il titolo del nostro del nostro trattato che l'individuo può contemplare l'unica L'Unità solo distinguendo gradualmente la contingenza del proprio essere appunto abbandonandosi
A questo essere supremo necessaria
Il libro delle dell'estinzione la contemplazione diciamo subito che ovviamente si scrive a pieno titolo nella tradizione biblica io credo che qui oggi
Noi potremmo ritrovare dei termini proprio termini lessicali che abbiamo per esempio ritrovato nel parere che Chirac questo testo e brani della tradizione ebraica
Di cui Carrara professoressa Bartolini ci ha parlato la volta scorsa anche qui si tratta di indagare un rapporto fra cielo e terra cioè queste due dimensioni entro le quali agisce la vicenda umana
Credo anche che potremmo ritrovare alcuni
Concetti che abbiamo visto negli Fioretti a proposito dei fioretti di San Francesco perché è un punto anche qui abbiamo un nulla un graduale lavoro di spoliazione della propria persona per consegnarsi alla trascendenza lo dico semplicemente propria modi conclusioni sempre Persotti dunque sottolineare ciò che è caro anche qui nei dialoghi che facciamo hashish sono fra queste tre grandi religioni monoteiste costanti elementi di continuità all'estrema si tesi potremmo dire che tutti riflettano sullo stesso problema cioè il grande rapporto fra il creatore e le creature avete qui anche la vicinanza con la tradizione filosofica perché attraverso categorie razionalisti che anche la tradizione filosofica
Studia questo rapporto fra comunità e molteplicità allora mi fermo qui per quanto riguarda la presentazione
Prima però di cedere la parola lo sceicco che mi è stato chiesto di leggere i testi che voi avete
Nella vostra brochure e che sono stati i testi dell'opera che sono stati selezionati dello sceicco Pallavicini
Perché il suo commento naturalmente io non sono un lettore non ci vorrebbe un lettore vero un attore di teatro per leggere un testo così denso leggiamo insieme sostanzialmente giusto perché di solito sia scarsa confidenza con i testi della tradizione islamica ancor di più di quanto avvenga con cui ha tradizione ebraica e ancor di più rispetta la tradizione cristiana
Per cui leggiamo insieme poi sentiamo il commento dello sceicco perché siamo qui naturalmente per questa
Allora
Nel nome di Dio il Clemente e il misericordioso lode a Dio che pronuncia globalmente un decreto immutabile che assegna partitamente un destino ogni cosa
Chi decide mette in atto le proprie decisioni ci riceve accorda soddisfazione perché troppo Santo nella sua magnificenza e nella sua maestà per essere controparte di ciò che egli stesso trascende
Come troppe trascendente per essere sostanza fu accidente appunto predetti termine Hristo tecnici
Lidia purificati i cuori dei prediletti fra i suoi servi
E non ha instillato in essi il veleno del dubbio e dell'illusione ne ha reso costoro del Versaldi per le frecce per le frecce della contraddizione dell'ostilità ma fatto brillare per loro mediante l'essenza illuminati IVA
La spada sguainata della retta via affinché potessero penetrare in ogni territorio
E che la preghiera dispensa attrice di grazia sia sia su Muhammad
Al quale fu detto l'altra vita ti sarà più bella della prima
Teulada radio e ne sarà il pacco
Affinché fosse distinto da Mosè che disse io sono accorso io sono corso a tema un signore affinché ti compiacersi di me
Che tale preghiera permanga stabilmente sulle labbra dell'eternità e non conosca dunque mai fine
E che del pari si estenda sui membri della sua famiglia i puri compagni favoriti della soddisfazione divina come sugli altri profeti i suoi fratelli i quali dalla loro stazioni elevate che latita l'hanno riconosciuto veridico
Le realtà divina essenziale troppo elevata per poter essere contemplata dall'occhio contemplando che fin quando in esso permanga una traccia della condizione creaturale ma quando viene meno ciò che non è stato e per natura è caduco e resta ciò che non ha mai cessato d'essere e che per natura e durevole allora si leva il sole della prova decisiva per la visione autentica allora si produce la sublimazione assoluta nell'assoluta bellezza
Che l'occhio della sintesi e della realizzazione per eccellenza e la stazione della quiete dell'autosufficienza immutabile
Tale occhio vede allora i numeri come un unico il numero uno che compì un viaggio attraverso i gradi della molteplicità in cui rende manifeste l'entità dei numeri è sempre lui che sotto ogni punto di vista si vede anche se non lo si conosce è sempre lui la meta di ogni aspirazione anche se non lo si raggiunge è sempre lui che viene professato in tutte le lingue anche se resta ineffabile
E che formidabili stupore si prova che grande sospiro di sollievo si trae quando il velo e sollevate lo sguardo si fan penetrante quando il sole si unisce alla luna e quando l'influente appare congiunto al suo influsso per essere scorto Dallocchio dell'uomo
Allora si mostri contempla anti sotto diverse forme allora Fini il gioco nei confronti di quelli che hanno giocato allora chi ha fede vince e chi ne è privo perde
Quando fu chiesto ad Abu Yazid avvistarli quale fosse il nome supremo di Dio costui rispose e la sincerità
Sì sincero
è chiamato con il nome che vuoi
Non importa quale
E lo Quinza divina introdotto nella lingua Santa la nozione di purezza durante colui che sa purificare la propria adorazione del pozzo dal potere dell'idea di retribuzione ponendosi lungo ingiusto orientamento è una retta via
Si libera dal dovere di conformarsi al comandamento e oltrepassando il mondo della rumena della remunerazione accede al mondo della luce
Il Corano dice dire alla luce dei cieli della terra e si avranno insieme la loro remunerazione da loro luce la loro luce correva innanzi ad essi è una a ditte termina comunque evoca ditte termina con queste parole
La luce dice loro io sono il vostro signore ed essi la seguono
I veri conoscenti hanno abbandonato la remunerazione presso Dio non è l'euro possibile reclamarlo ha poi che gliene ma anche il tempo tanta cura essi hanno di lui che si è esaltato
Colui che si lascia sfuggire il proprio premio consistenti India spesso
Ecco il vero perdente le opere che sono i mezzi attraverso i quali ci si libera dalle obbligazioni da quel che era tradizione profetica enuncia attirano una ricompensa per il semplice fatto dessert compiute
Non occorre dunque occuparsene io nutro nel nome di Dio un grande timore per coloro che contraddicono le genti del nostro ordine
Uno di essi ha detto a chi siede con i Sufi conoscenti la replica le realtà essenziale li contraddice in una verità di questi hanno saldo possesso Dio lesa dal cuore il lume della fede
Uno che apparteneva al novero degli speculatori razionali tentava di attingere la saggezza venne a porre una questione un conoscente ero presente anch'io seduto fra i suoi discepoli il conoscente comincio a svolgerla questione a luglio posta quando il dialettico lo interruppe
Ciò che dici per me non ha valore spiega meno meglio può darsi che io sia in errore il conoscente intuì che ogni sua parola sarebbe stata vana e di fronte alla contraddizione l'ostilità dell'altro tacque
Perché gli esseri che conoscono le realtà essenziale non accettano simili situazioni a causa dell'impurità e della privazione della Barak baracca
Grazia che ne derivano
A quel punto uno dei discepoli del conoscente si alza rispose alle all'importuno
Ciò di cui il nostro maestro ha parlato con tanta chiarezza e certo sebbene neppure io riesco a comprenderlo
L'altro da giurista replicò le persone intelligenti sono in grado di comprendere immediatamente un buon discorso espressi una buona forma
Ma se una volta esaminato con la pietra di paragone della logica messo a confronto con le prove a disposizione esso si dimostra inconsistente è palesemente falso come l'argomento appena esposto dal maestro
Allora il conoscente rinuncio ad aggiungere altro poiché razionalista non aveva compreso il concetto che la sua mente aveva formulato e la sua lingua Eva Espresso al conoscente fu in tal modo chiaro ciò che razionalista avete in animo e si rese conto di quanto fosse opportuno astenersi dal parlare con lui di simili argomenti
Stiamo finendo l'angelo Gabriele su di lui la salute su su di lui la salute chiese al Profeta che Dio pareti per lui gli accordi salute
In che cosa consiste l'uomo e quegli rispose nell'ad orari Dio come se tu lo vedessi perché anche se tu non lo vedi lui chi vede
Quest'ultima frase
Ha un senso particolarmente ha un senso particolare per quanti sono in grado di distinguere i suoi significati di significati sottili poi che punteggiata come segue fine Lampard Gunther AV
Vuol dire se tu non sei lo vedi il che equivale a dire la visione di Lori non ha realmente il luogo se non attraverso il pizzo venire meno di teste esso
Sentiamo scelte
Clemente e il misericordioso anzitutto desidero ringraziare la Biblioteca Ambrosiana questo gentile invito a commentare il tema sull'azione nella contemplazione prendo spunto dal libro Keita Paul frana moscia vada il libro dell'estinzione nella contemplazione scritto dal maestro musulmano abbiamo sentito Mui Dini ben arabi nato Mursia in Spagna
Nel mille centosessantacinque morto nel duecento qua comincia a Damasco
è considerato il mondo islamico all'OSCE Calabrò
Il più grande dei maestri
Dalla traduzione italiana del libro dell'estinzione nella contemplazione di Mui Dine pena Rabin
Utilizzata per il nostro studio leggiamo un commento significativo auguro la cura dell'amico Yunus Locri
Dice di pensare prima
è uno dei maestri spirituali dell'Islam
Più citati
E nel contempo meno conosciuti
A causa della complessità
Ebbe l'audacia delle sue dottrine e per la difficoltà della lingua dei suoi scritti ardua per gli stessi arabi tradurre Ibn Arabi e dunque un'impresa quasi disperata
Ma se l'approccio soltanto linguistico
Non è sufficiente a supportare la lettura dello circa la curva
Così viene chiamato Within emulare abiti il più grande dei maestri
Il lettore potrà trovare un aiuto
Nei commenti e nella postfazione a cura di Michelle balzo
Un musulmano occidentale francese che abbia avuto il conoscere
Negli anni settanta
Formato attorno alla scuola sapienziale di René che non
E può essere sorprendente sapere che guidino Ibn Arabi
è un maestro occidentale nate e cresciute in Spagna
Contemporaneamente di Averroè
Testimone di quei legami come ha detto bene professor Giorello
Sarà Occidente e Islam
Che ai nostri giorni non è più possibile ignorare
Fabbri percorsi infatti alla fonte dei maestri
Richiede sette disciplina
Soprattutto se stiamo prendendo in considerazione i maestri di una scienza Saqqara
Che non può essere avvicinata seguendo l'idealismo teorico della ragione speculativa
Tutto si dice la lei era che uccide del formalismo teologico le pretese conoscitive della ratio individuale o l'interpretazione delle terrorista della avrei religione
Costituiscono l'ostacolo egocentrico che impedisce l'estinzione nella contemplazione
Ossia l'annullamento della propria forma individuale
Di fronte
La realtà Divina
Con il veto su ufficio
Morite prima di morire
Non si intende nella Lula mento fisico
Né il rinnegare la dimensione immanente dell'uomo
Ma piuttosto unificare la realtà umana contingente con quella essenziale le quella per l'attuale l'uomo è stato creato
No l'assicuratrice l'arma come diciamo poi minori qui secondo la forma del misericordioso su immagine e somiglianza
Questa prospettiva unitaria permette di non associare l'uomo a un contemplate ore il fisico e chiuso nella sua contingenza materiale
A un bivio contemplato
Concepito però secondo una immaginazione
Basterà
Con questa errata concezione dualistica
Il contemplato pure non solo non si estingue nel contemplate un
Addirittura il contemplato divine sono la proiezione mentale dei limiti individuali dei limiti egocentrici
La realtà divina
Dice chi pedala rapito
Troppo elevata per essere contemplata dall'occhio che deve contemplare
Fintanto che sussiste una traccia di crea naturale
Nell'occhio del contemplato
Ma quando si estingue ciò che non è mai stato
G. sussiste ciò
Che non ha mai cessato di essere
Allora si leva il sole della prova decisiva
Mediante la visione perse e questo è l'occhio dell'Unione essenziale
E della
Realizzazioni
Spirituale
Fine della citazione la conditio sine qua non
Perché l'uomo possa contemplare Dio
è secondo le parole dello circa l'altrui
Santon musulmano del
L'ultimo secolo
E che Levi il suo spirito
Albissola occorre
Di se stesso
Ossia che si estingua
Sue dimensioni individuale e abbiamo detto e partecipi della realtà essenziale
Di dio
Questo processo che
Ha un atteggiamento alchemico
Non ne è una visione egocentrica unti latta mento del figlio o uno colta speculazione della ratio
Ma è una osservazioni costante della nostra individualità
Fino a realizzare la certezza che secondo la testimonianza di fede islamica la il illa o no
E cioè
Non esiste che Dio
Di che la relazione fra lì io e Dio
Diviene reale solo con l'estinzione dell'io
Questa estinzione dell'io costituire ciò che i maestri definiscono
Lo zero
L'metafisico
Fu uomo altro fa
E i questo zero metafisico
Da questo zero nostro individuale
Innesca il vero processo di una contemplazione Divina
L'uno dice ancora Ibn Arabi
Benché si manifesti con la sua essenza nel mondo della quantità
Però compare con il nome che gli è proprio
Nel grado della prima
Unità
Fu affabile anemia
Da qualche l'unico
Come è stato chiamato Renny che noi serbo dell'unico l'OSCE cambiar Walking
Che per il suo nome proprio produce distinzione
E contemporaneamente per la sua e senza produce la
Permanenza
L'insegnamento che il maestro ci Sergio mette qui si basa sulla dottrina islamica sappiamo dell'unicità di Dio tutto si estingue in luglio
Egli comprende ogni cosa
Che nessuna cosa loro comprende
Ma anche quando il credente si estingue o crede di estinguersi in Dio
E partecipa eventualmente anche della sua essenza
Può rischiare
E lo dico qui lavoro anch'io ieri anche diversi dei nostri discepoli presenti
Di cadere in un abisso profondo
E non arriva a distinguere la vera relazione
Fra io ed io
Io non è la desinenza del nome di Dio
Non ebbi apostrofo io
Via pronunciare senza averne dovuto anche la diretta esperienza io sono colui che avevamo
E colui che mo'
E almeno
E pervenire ma dall'altro che ricorda
Quella frase che pronunciò
Stamane al a cioè io sono la verità
Formalmente in contrasto con la verità espressa dal Sacro Corano cioè buono l'UCOII la verità
Www alla forca
Era animato però da uno stato estatico fuori di lui
Di partecipazione con la realtà divina
Oggetto della sua contemplazione
Lei non parlava certo come
Individuo
In altre parole per un contempla teorici sono apparentemente due modi di estinguersi
Quello reale
Quando il suo nome specifico o la sua individualità
Si estingue mentre permane la sua forma divina
Parole di narrati
E diviene così riassorbito nel suo signore
Ma c'è quell'altro modo illusorio
Quando il conte imperatore non rinuncia alla sua identità specifica
Vestendo le invece di quegli attributi divini che in realtà appartengono soltanto
Addio
Ma in questo secondo caso
Avverrebbe soltanto un processo di
Idolatria dell'io
O di orgoglioso
Innalzamento individuale
Per questo il maestro mette spesso in evidenza le aree di carne a differenza
Fra questa prospettiva e quella dei le integralisti
Tra la visione interiore esoterica
Di coloro che seguono la rete tra religione de Herrera religione parole Santagostino
Istituite d'autorità da un organo profetico
Richiede lezioni di purezza
è una visione specifica di coloro che si cito appropriano dei ministri veri piegando lì al proprio punto di vista specifico
Ma come può il maestro Ibn Arabi
Pretendere di insegnare che la somma del contemplato ore con il contemplato è una estinzione
Se noi facciamo una similitudine in matematica
Come tu la somma tra un semplice numero
E un altro
Ordine di realtà
Non quantitativo
Produrrebbe zero
Uno zero metafisico come potrà mai estinguersi
La risposta dell'insegnamento che il maestro ci trasmette
Abbiamo detto si basa sulla dottrina islamica della locanda di via la unità
L'unicità l'assolutezza e l'infinita di Dio
Tutto si distingue in luglio
Egli comprende ogni cosa
Nessuna cosa filosofo
Compreso
Se posso
Per affrontare e curare la declinazione di questo rapporto dell'estinzione nella contemplazione
Che il tema di oggi
Ci serviremo di un altro maestro
Il metafisico francese abbiamo detto sarei neghino
All'OSCE
Abbia a lungo che servo dell'unico Jachia
San Giovanni Battista
In una sua pubblicazione di particolare attualità
Che intitolata la crisi del mondo moderno
Orientale e occidentale che sia
Il maestro dedica un capitolo al rapporto fra azione che conoscenza
In questo capitolo Renny che noi parte da una serie progressiva di tre
Approcci parziale
Rimettono prima in opposizione poi imposizione complementare e infine insubordinazione l'azione con la contempla sia con
Stessi inizi abbiamo detto con l'ammettere che una certa opposizione tra i due termini fa parte naturale
Della realtà
E che all'interno di certi limiti questo posizione concorrere ma quella che abbiamo chiamato una tensione verso la metafisica quello che aldilà del fisico che caratterizza la vita di ogni popolo e di ogni creatura
Nessun individuo e nessuna civiltà
Possono infanzia immedesimarsi esclusivamente con un carattere attivo o contemplativo a discapito dell'altro
Una sintesi complementare sembra dunque assumere una prospettiva più elevata elevate il nostro spirito al di sopra di voi stessi
Condizione di non scadere in un dal relativismo che mette all'azione la contemplazione sullo stesso piano per garantire noi avremmo detto il loro equilibrio noi siamo sempre in cerca oggi un equilibrio fra così che non possono equilibrata sia dimenticando così la gerarchia di valori e di priorità che contraddistingue la prospettiva tradizionale
Nell'ambito naturalmente abbiamo sentito del Monno degli Smoke abramico
E dopo questa premessa terreni che non descrive l'involuzione che consegue ad una cattiva interpretazione dell'azione della contemplazione nella decadenza del mondo moderno rispetto al passato Medioevale
E abbiamo
Sia in Oriente che in Occidente
Sì pur riconoscendogli civiltà orientali rilievo rientra questa è un po'il termine che noi abbiamo detto quella che
Di solito si chiama una conversione punti Riina orientamento
Verso quell'ex Oriente Lux da cui sono venuti liberalismo il Cristianesimo e l'Islam
Una maggiore
Attitudini e la contemplazione sull'azione nell'Oriente
E a noi popoli occidentali una maggiore attitudine dell'azione sulla contemplazione
Vero terreni che non si auspicava lo chiama soccorso
Dell'Oriente all'occidente
E specifica sempre che poi
Sto lo Volinia e non per imporre adesso concezioni estranee
Come tu alcuni sembrano temere
Ma cito Center logica da qualche diarchia
Vero aiutarlo a ritrovare quella sua stessa tradizione
Di cui sembra avere perduto
Il senso
Infatti la crisi che la nostra società contemporanea sta attraversando
Non riguarda più l'opposizione naturale frazione contemplazione ora subordinazione di un aspetto sull'altro nella complementarietà
Ma sappiamo si manifesta nell'antitesi sarà una prospettiva veramente tradizionale
Che abbiamo visto unisce
L'azione con la contemplazione
Una interpretazione cinesi esclusiva e dicotomica
Dell'azione che degenera in pragmatismo e della contemplazione di
Razionalismo
Ora questo eventuale soccorre show
Dell'Oriente questo riorientamento verso poi le radici comune del monoteismo abramico
Non potrà realizzarsi se non si realizza almeno in alcuni occidentali
Un radicale cambiamento di quello che René che non chiamava
Il cambiamento bella mentalità
Che sappia ripristinare una naturale armonia frazione contemplazione e una primordiale unità
Fra autorità spirituale di potere
Temporale
E quest'ultimo alcuni
Viene spesso rappresentata la santità
Christie cardine
Nelle prime nessuno nel cristianesimo che nelle sale
La santità che verrà sigillate rappresentata secondo alcuni per prestazioni dell'esoterismo islamico
Proprio dal ritorno di il nostro Signore Gesù
Per tradurre l'arabo del nostro Signore Gesù in se inclina Issa
Alla fine dei tempi come tutti sappiamo nel momento escatologico
Custodi unitario dell'autorità spirituale del potere temporale modello di contemplazione e azioni maestro musulmano nel senso di islamico e cioè sottomesso
Alla volontà di Dio
Nella conoscenza universale
E grazie alla sua presenza eterna
Questa santità Cristina
Ispira nei veri credenti la contemplazione come si dice clienti spirito e verità
Richiamando ad una responsabilità spirituale
Che condivisa da noi tutti
Orientali occidentali che sia
Cioè ebrei cristiani e musulmani
Per restare solo nel monoteismo abramico
Senza confusioni sincretismo sicché
Questi sono chiamati ad uno ha comunicato tesa escatologica
Dai testi sacri
Che trova trovarci pronti a vivere metafisica mente la dimensione religiosa
Sapendo più gare spirito e lettera
Aspirazione all'unità della contemplazione divina senza identificazione personale o Deco Centrica fra io e Egidio
Veri sapienti
Considerate dalla tradizione islamica eredità del profeta tiene
Si tratta allora di quello che il maestro i pennellare abili
Richiamata come l'immagine
Della sublime assemblea
Quella che regge il mondo
Un'assemblea con una funzione popolare in grado di assolvere alle funzioni spirituali e cose comiche
Richieste dall'economia
Della tradizioni
Passo alle conclusioni per non affaticarvi intervenire degli esempi più concreti anche da noi in Occidente
Per esempio
In Francia
Terra di nascita dire né che non
è proprio quello di Michelle eolico
Curatore dell'edizione francese del libro dell'estinzione della contemplazione diventato anche lui musulmano con il nome di Mustafà
Cerco in qualche misura di seguire le orme intellettuali del maestro
Dedicandosi al coordinamento di un primo gruppo di cileni leader musulmani
Che però con la sua morte la morte diversa
Si sono purtroppo divisi ricercando ricollega menti Pseudo iniziatici
Di confraternite islamiche sparse in varie regioni del mondo ma concentrando soprattutto la propria attività in traduzioni erudite dell'opera di chi per narrare la vita spesso in competizione fra di loro
Se lo stesso Ibra la rapina
Come René che non
Abbiamo sentito quando entrambi lasciato
L'Occidente per l'Oriente
Dove le loro tombe in Siria in Egitto sono tuttora ammette di visite tradizionali e preghiere
Lo si deve al fatto che gli interlocutori spagnoli o francesi dei due maestri
Sembravano far prevalere una impermeabilità e una refrattario diretta
Alla maieutica di una estinzione nella contemplazione o agli insegnamenti di una azione simile
Ma per la ammazzare mi fa
Per la conoscenza
Appare infatti evidente quanto sia distante differente l'autentica estinzione nell'UDEUR visione di interpretare il collegamento all'intellettualità pura dedicandosi soltanto nella propria torre d'avorio al culto delle proprie tradizioni
O speculazioni letterarie
Inventando una scuola di ermeneutica
Barjamcanaj
Dal nome dello cerca la cura
Che della grandezza dell'OSCE Calabrò Armide inenarrabili sembra assumere soltanto la gode dove leggo
Allo stesso modo
La ricerca di Rico legamenti iniziatici o simbolici
Sembra soddisfare l'immaginazione creatrice
Tipica dell'archeologo del colonialista o dell'occultista
Che contempla la propria creazione abusando della forma tradizionale per coniare un artificio confessionale elitario estetico ed
Tecnico
Pubblichiamo il problema dei nostri immigrati correligionari
Che hanno dei riferimenti politico nazionali etnico linguistici
Al di là di quello che invece
La forma tradizionale
E qui in Italia
Forse una speranza oso dire
A nome di mio figlio Jacchia che conduce la nostra comunità oggi
Una speranza può essere rappresentata dall'azione per la conoscenza
Dei membri di una confraternita contemplativi ITA islamica
Ricollegandomi a Pero alla stessa influenza spirituale la baracca
Presente anche in una moschea del Cairo
Che è stata frequentata e ci sono secolo scorso dallo circa dall'occhi chiacchierare né che non ideali ma alla gamba
Lo Shakespeare della Lasa l'OSCE della Università della Lazard Abdel Halim
Ma fu
In questo caso è cominciato
La Sapienza interiore la funzione esteriore trovano la loro correlazione senza opposizioni senza confusioni
Ma in una naturale subordinazione
Al condivisa intenzione la nicchia l'intenzione spirituali
Di praticare una vocazione alla realizzazione metafisica la realizzazione spirituale di cui parlava re neghino
Con l'imprescindibile sostegni verifica della dottrina tradizionale i testi sacri
Ma intesa come vessillo confessionale ideologico e neppure come mi ostici ISMU ermetismo o per carità neo platonici
Che per i membri di questa via per concludere
La caratteristica particolare di questa azione estinzione nella contemplazione
Coincide in questi tempi in questi luoghi con la ricerca di quella stessa santità fieristica accessibile secondo i metodi ancora presenti in alcuni ordini iniziatici dedicò Savu fu il sufismo
Di che non precludono la responsabilità anche sul piano dell'immanenza
Abbiamo sentito morire prima di morire ma non carnalmente
Ma prescindono di certo dalla volontà
Di potenza
Dell'individualismo
Questa responsabilità dell'immanenza implica naturalmente l'azione l'opera la buona opera direbbe il nostro cardinale
Angelo Scola
Dato che come dici tu in arabi
Dell'opera del giorno è in tour funzione
Non in quella di Dio
Perché Dio non ha bisogno di nulla
Fino invece noi tutti
Abbiamo bisogno di Dio Gig riconoscerlo
Cito ancora Shaka la la
La visione di lui
Nonna realmente luogo
Se non attraverso
Il venir meno di noi stessi
E vi ringrazio
Bene degli ora innanzi tutto ringraziare per questa splendida lezione
L'amico Pallavicini
Lo Shaykh Pallavicini che è stato
Così nello stesso tempo profondo e toccante nella sua lettura di Ibn Arabi
E immediatamente aprire un dibattito e approfitterei prima magari di fare in finale qualche confusione ma che poi non sono conclusioni ma sono il nuovo domande
Approfitterei della presenza qui alla mia sinistra vi abitasse a Bourg Turrini
Di cui tra l'altro in mano un bellissimo intervento
Islam cristianesimo Occidente laicità
Pubblicato nel numero del due mila sei di questa raccolta di interventi sul dialogo in particolare fra gli ebrei e musulmani italiani nei e appunto volume si intitola il messaggio lo avversari perché sostanzialmente divisi qui abbia sul Turini mette a punto alcune osservazioni sul nostro Occidente e sulla laicità
Che io mi sentirei per primo di sottoscrivere dalle
Toto corde come si dice con pieno spirito di adesione perché rappresentano queste sue parole appunto una equilibrata e giusta sta messe in guardia contro il rischio di fare di una religione
La struttura di base di uno Stato cioè toccare le responsabilità mondane come dice
Ceva i De Falla vicini e questo è a mio avviso modestamente uno Sgorlon non solo verso le altre religioni ma un tordo anche per sulla stessa religione che viene piegata essere a strumento di una politica
Quasi mai Nobile e ispirata ai nostri reali bisogni quindi io sarei lieto visto che poi appunto amico vai d'ha toccato alcuni degli aspetti della crisi del mondo moderno con una serie di rilievi di riferimenti estremamente concreti che riguardano la società in cui noi viviamo oggi di dare magari per un intervento breve la parola ringraziandolo molto appunto dall'amico Abraxa Butturini
Grassi Grassi all'intervento dell'OSCE cabaret UAC de Pallavicini all'introduzione che ci ha fatto il professor Giorello
Perché questa sera sono state date molte coordinate ecco soprattutto per fare la discriminazione tra che cosa si intende per conoscenza ecco la conoscenza dal punto di vista diventano arabi ecco e di tutto il dibattito che c'è stato nell'Andalusia Felix
Ma come riportava poi anche il professor Giorello questo dibattito lo potremmo portare anche ai giorni nostri ecco soprattutto ci ha parlato
Il riferimento a una coincidenza come è stato portato nel cambiamento della mentalità tra autorità spirituale il potere temporale come aveva detto lo Sciacca dall'uomo Kite Pallavicini ma adesso cosa si può intendere per autorità spirituale potere temporale
Il professor Giorello ha fatto un riferimento anche alla questione della laicità dello Stato ma lui dobbiamo considerare che in effetti l'unica vera prospettiva di califfato ecco oppure di di Ferrara
Coincidenza tra autorità spirituale potere temporale
Non è una questione di Stato non è una questione di governo non è una questione di regno nel Corano l'unico un momento in cui si parla e viene pronunciata la parola Khalifa
E quando Dio Tarlati ad Amon cioè quando dice io ti ho fatto rappresentante in terra e per questo gli angeli si sono rifiutati invece ci sono contrastati che hanno portato la corruzione
In realtà c'è un altro riferimento nel Corano alla parola Khalifa che e quando proprio Dio parla della della funzione di Red auto ecco ma anche questa è una funzione molto particolare collegata a una figura della storia sacra e che sa unire bene le due dimensioni
Quindi l'unica vera responsabilità spirituale che l'uomo ha e quella come è stata ha detto di essere sia rappresentante
Ma non in un regno nun inusitato in un
In una prospettiva politica o ideologica
Ma semplicemente nella sua responsabilità spirituale di essere stato creato alla sua chiaro Armani come è stato detto e quindi se l'uomo è stato fatto secondo la somiglianza divina
La base della conoscenza secondo Ibn Arabi e secondo la dimensione interiore dell'Islam
Legata al fatto che solo se l'uomo riesce ad abbandonare come veniva detto anche nelle letture che noi abbiamo sentito adesso
Fino ma la minima traccia della creatura che lo contraddistingue come essere individuale allora potrà assurge alla vera funzioni divina qui è la vera conoscenza divina diversamente rischia di essere un individuo che commette un pericolo molto grande il pericolo che può comporre oppure che può fare un religioso che scambiati gli ho condizione come abbiamo detto prima è molto più forte di quello che può fare un laico che si mette comunque al di fuori questi conti concepisce solamente la ratio
L'errore che può fare un religioso che invece confonde coglie io gli ho con Dio
E quello di autoproclamarsi lì in qualche modo divinità di busta attizza sì
E quindi creare una sorta di egocentrismo sfrenato che nelle derive poi che noi possiamo vedere nelle prospettive più ideologiche a cui assistiamo nel mondo per moderno conducono poi alle aberrazioni di se è un duca di fatica
Ma soprattutto conducono la Pseudo l'aberrazione alla aberrazione di pseudo conoscenze che invece non sono come è stato detto che la dilatazione Clio lecco e questo naturalmente
è un pericolo molto molto grande che non può essere non può essere taciuto
Ibn Arabi quando fa riferimento
A questa conoscenza una conoscenza che non è che la conoscenza erudita abbiamo sentito è una conoscenza per sottrazione per estinzione
Si parla di estinzione nella contemplazione vuol dire che non può esserci contemplazione
Se non c'è l'estinzione De Lillo ma allora scritta occidentali moderni ci verrebbe da chiedere patente ma allora di chi conoscenza si tratta
Se non è la conoscenza che non siamo abituati a concepire ebbene non è la conoscenza della ratio non è la conoscenza individuale è un altro tipo di conoscenza e Ibn Arabi diceva
Ne era a conoscenza intuitiva cioè quella che poi ma resto tecnicamente sì veniva concepito anche come questo intelletto universale e che l'uomo per questa procedura di sottrazione arrivava poi a elevare il suo spirito sopra se stesso come è stato indicato allora queste coordinate che mostrano una differenza di conoscenza mostrano però anche il risultato completamente diverso che la religioso può bere nel contastorie nel contesto
Sociale civile politico il religioso che assume questa prospettiva una prospettiva di sottomissione alla volontà di Dio quindi di l'estinzione come abbiamo detto dell'individualità per lasciare spazio ma questa al recupero di un'integrità religiosa originaria che è quella con cui Dio lo ha plasmato a sua immagine e somiglianza
Un altro tipo di prospettiva che è quella invece dove Iuc proietta i suoi limiti nella concezione che si fa di Dio ecco questa l'aberrazione invece della strumentalizzazione della Red
Pone o degli atti ipertrofia dell'io che conduce invece a tutti i più grandi problemi ecco sia dal punto di vista del dialogo religioso perché è da qui che poi nasce gli esclusivi sumo religioso
Nasce una prospettiva di vera e propria proiezione individuale su quella che dovrebbe essere invece la prospettiva di Riina
Il professor Giorello ha esordito dicendo riferendosi a quel versetto del Corano che dice se Dio avesse voluto avrebbe fatto di voi una sola comunità ma ciò non Felicetto approvarvi con ciò che gli ha dato quando tornerete a Dio sarete informati sulla natura delle vostre differenza
Questo è
è un principio basilare cioè vuol dire che la conoscenza di Dio non è una conoscenza che può essere ridotta ai limiti umani deve essere qualche cosa che conduce l'uomo in alto come fa l'uomo essere condotto in alto Ibn Arabi di in un altro libro ma ecco che è l'alchimia della felicità
Cita questo esempio dove viene mostrato il percorso tra un razionalista che vuole aggiunga raggiungere la
La conoscenza con le sue proprie forze di invece il religioso medio l'iniziato cioè colui che ha un maestro spirituale che
Nella prospettiva dell'alchimia fichi della felicità è rappresentato poi dai vari profeti ecco che accompagnano p due p due aspiranti alla conoscenza
Solo che uno viene portato di volta in volta sempre più in alto dai profeti che permettono lui di elevarsi e soprattutto beneficia
Della conoscenza e della fratellanza divina anche gli stessi profeti diario instillato
Quell'altro pura assurgendo ammalata dimensione razionale che i limiti ma comunque la facoltà intellettuale concede non può arrivare più di tanto in alto
Questo vuol dire che non è che ci sia una contraddizione in sé
Se non il tra Ras io intelletto se non il fatto che la ratio deve essere subordinata alla prospettiva dell'intelletto mentre invece se nella prospettiva religiosa naturalmente sia questo sconfinamento
I pericoli possono essere molto alti perché vuol dire che la ratio arriverebbe a parlare di qualcosa che non gli compete
Così come il religioso che confonde Leeuw condivisione arriva a fare qualcosa che non gli compete ma ancora di più arriva ribaltare completamente la prospettiva conoscitiva
Io non vorrei portare via altrove altro tempo ma vorrei solo fa un altro riferimento alla alla questione della all'unione tra azione e contemplazione che è stato fatto
E nel nel mondo moderno
è difficile fare una unificazione tra azione contemplazione mentre invece Ibn Arabi sapienti occulta suo fusto da una parte comunità attrazione contemplazione perché l'azione vi era qualcosa che corrispondeva alla conformità
Della conoscenza e alla conformità dell'unioni addio e quindi non c'era distinzione il problema giustamente quando l'azione diventa pragmatismo quindi la contemplazione diventa solo razionalismo
Il problema per trarre invece le conclusioni ai nostri giorni che anche per dare lo spirito o dei nostri incontri di lettura di nuovi classici noi possiamo dire schierarsi UE intelletto arazzi voi fede devono necessariamente mangiare insieme bisogna che vadano insieme e bisogna anche come sollecitava il cardinale Angelo Scola
Far sì che la religione oppure l'intellettualità espressa dalla religione non sia relegata a un ambito puramente privato Ecuba possa partecipare al dibattito pubblico
In questo modo
Noi crediamo che se sappiamo ben distinguere quelle che sono le vere finalità innanzitutto della religione che è stata data da Dio agli uomini perché Luca conoscano cioè conoscano Dio quindi sono uno strumento di conoscenza
E non uno strumento di affermazione personale
Allora anche la ricaduta positiva che potrà esserci in questo connubio e in questo dibattito pubblico fondamentale conoscitivo
Sarà invece è proprio ciò di cui necessitiamo maggiormente grazie
Bene ringrazio anche abbassa pur Turrini per questo intervento che appunto dovrebbe stimolare ulteriori lì questioni domande da parte poco e quindi prima magari io vecchio alcune cose da chiedere Cavai d'Pallavicini ma preferirei che innanzitutto ci fossero delle domande infatti domande sono quelle col punto interrogativo di fondo delle domande da parte del pubblico
Prego
Consigliere Azzi
Volevo il tracciato Sheikh tutti gli interventi ponevo in realtà attirare
Una riflessione attirare la riflessione su un punto che adesso
Turtur Rivi richiamava un rapporto intelletto sarà chiuso cui sono completamente d'accordo
Mi resta una domanda per collocare questo autore che avete voi steso dette un po'sincretismo avete prende un po'anche
Aristotelismo platonismo
Giorni visto negli appunti che si ispira anche alla dottrina dell'OPAS imprigionamento in questo introspettivo della contemplazione
La la scala razzie intelletto osserva la conosciamo anche nella musica occidentale in particolare mi viene in mente Mystere carta che parla questo è in estinzione Ghelli io
Avvicinarsi a Dio bisogna che noi ci liberiamo da tutte le passioni dell'io l'attaccamento acqua questo è quello di c'è il carcere per potere fare spazio come fa creare quel vuoto dell'io che lascia spazio Trio
Ma nella scansione poiché razze intelletto lusso resta il margine ulteriore nella mistica diciamo occidentale cristiana che è quella tra l'Inter lei russo che intuitivo cerchio e la volontà la libertà Corretja per il sei Pinna arabi lascia intravvede questo spazio del della libertà della volontà che poi declinata nel nel linguaggio occidentale col termine amore intelletto e amore era
Consigliere
Ci sono altre due domande così dolci che vale decine informato voglio rispondere in maniera più
Volevo chiedere fin queste riflessioni che c'avete proposto sul rapporto tra azione contemplazione volevo chiedere se secondo voi è secondo
Anche questi misti cinquecento parlato può essere che il punto di incontro tra queste due potrebbe essere la carità in amore quindi l'azione
Dica Rita anche diventa contemplazione della divinità
Sì chiarimento su il termine santità mistica
Che
Senta concetto stanza complesso difficile per me
Ci scorra qualche domanda prima di passare la parola ripensano pur di passare a farle a David e anche Turrini la Pro il microfono per fare già qualche hanno risposto precisazione e poi dopo dare la parola conclusive ha validità ci sono qualche domanda ancora c'è no darei la parola
David a che la richiesta e vedo che anche
L'amico Turrini prendeva dei copiosi appunti mentre voi facevate servito ma
Prego probabilmente qualcuno manda cioè il sesso e drammatici
Del tipo chi ha qualcosa da dire parli adesso non più e non non siamo in una situazione di questo tipo però ci fosse ancora qualche domanda se non passerei la parola Gavioli panico visto la mano in fondo era
Volevo sapere anche una cioè una spiegazione noi sappiamo presente riflette rendersi a Dante Dante chiama il suo poema commedia proprio per questo rapporto tra abitativa vita contemplativa no dall'azione si arriva la contemplazione
Volevo sapere ecco sì nel testo quando voi avete così venne illuminato è spiegato c'è questo rapporto proprio tra di cioè l'azione è vista anche come vita quotidiana questa attività e l'agire dell'uomo che deve essere proiettato verso per questo fine contemplativo o no questo processo
Allora puliamo
Dare la parola
David che la richiesta
Molto brevemente nel
Io sotto forma di domanda richiede la parola
Lo volevo chiedere una cosa
Prima
Ridurre su un riguardo un passo che abbiamo letto inizio che lei appunto ha proposto tre Passigli ha commentato
L'eloquenza divina introdotto nella lingua Santa locuzione di purezza Dorante colui che sa purificare la propria adorazione dal potere dell'idea di retribuzione si libera dal dovere di confermarsi al comandamento e oltrepassando il mondo della remunerazione
Accede al mondo della luce
Mi è venuto in mente leggendo queste parole un passo di un testo in importante branchi perché a volte i cosiddetti dis detti dei saggi compreso nella Mishnah la Toràh orale diciamo si dice esplicitamente comportati come se non dovessi essere remunerato come se non dovessi avere nulla in cambio
Io sola spiegazione diciamo ricorrente in ambito ebraico che si dà di questo ci raggiunga diciamo è un invito alla conoscenza di se stessi perché di solito quando noi facciamo un'azione la facciamo per un obiettivo altro rispetto a quello che sci esplicitiamo esplicitiamo alla nostra coscienza per cui è un invito alla conoscenza di se stessi
Mi chiedo che interpretazione si può dare in ambito islamico come noi possiamo dire in segno come faccio a dire a un ragazzo studia
Come se non fosse per il voto disinteresse atti del voto
Per questo chiedevo un chiarimento su questa mozione
Rizzoli
Bene grazie per per le domande allora io partirei dalla dalla prima domanda che la professoressa seguita Rugi apposto cioè tra questa una relazione tra intelletto e era azione ecco
Che non è solamente una questione islamica ecco è sempre stata giustamente è stato come proseguire il professor Ghisalberti anche diceva a proposito di Inter letto era Anzio che ha citato Mystère carta
E naturalmente un una prospettiva che nel Medio Evo è stata sempre molto ben
Delineata molto precisa
E il fatto è che un tipo di conoscenza
Che Aristotele chiamava universale pubblica ma che cosa voleva dire universale pubblica voleva dire che non era più sotto il dominio individuare voleva dire che attingeva appunto a questa conoscenza
Che se l'uomo appunto è fatta immagine e somiglianza di Dio e se luogo può conoscere Dio qual è il principio per cui l'uomo può conoscere Dio è il principio di somiglianza simile conosce il simile
Però per conoscere il simile
Deve assurgere dallo Stato ontologico reale a cui Dio con cui Dio lo ha creato e allora è questa connotazione
Che fa sì che allora all'intelletto assuma una una prospettiva differente l'intelletto allora e qualcosa che come non ha più a che vedere con di riduzione dizione mai qualche cosa che trasforma ecco trasforma trasforma così tanto
Che l'uomo accede uno stato superiore che lo Stato superiore quello veramente con cui Dio lo ha concepito siccome lei professoressa sentita Rugi faceva riferimento anche a Dante uno
Particolare quello che intende Dante invece con il quarto se ne sono cioè il senso ad Abu Gico cioè che è un supporto di elevazione
Però se andiamo a vedere cosa dice veramente Dante sul senso ad ago magico quello che ritroviamo tutte le coordinate che Cirilli richiamano anche la estinzione dell'individualità perché se non sbaglio Dante
A proposito della ddl di quel senso dice
Lo quarto senso si chiama Nago Gico cioè sopra senso e queste quando spiritualmente si pone una riscrittura ma quale ancora
Andiamo oltre
E facciamo riferimento alla propria il significato e come e quanto si fa riferimento alla uscita del popolo di Israele dei digito Giudea
Con la all'uscita del popolo design d'Egitto lui dice Giudea fatta sessanta e libera ciò avvenga essere secondo una lettera sia manifesta
Comunque il punto nodale è che questa liberazione cioè come la Giudea e come i limiti e pregi sono Liberati così l'anima individuale liberandosi dal peccato dell'individualità Italy limiti dell'individualità assurge
Ha una prospettiva conoscitiva diversa quindi è una è una prospettiva di cambiamenti da una prospettiva conoscitiva della stessa cosa naturalmente quella che ha riportato tutti i santi cristiani perché poi le posizioni di pena rabbini erano le stesse che poteva avere mai Monica sotto un'altra prospettiva cui santi della mistica cristiana punto Mystere carta che era la stessa
La stessa cosa
Sì
Quindi mi sembra che in questa dimensione poi di unificazione della signora si chiedeva se la carità poteva essere una un aggancio ma oseremmo dire che l'aggancio è legata dalla realizzazione delle virtù spirituali non solo quelle che ho lucani fede speranza e carità
Ma nell'Islam ci sono novantanove nomi divini ed è il fatto di assumere questi modelli queste qualità divine la misericordia la pazienza alla conoscenza e assumere queste caratteristiche questi archetipi divini che fa sì che l'uomo poi possa raggiungere veramente la conoscenza
Solo che per farlo
Deve mollare la prospettiva individuale qui non è più le questioni né caratteriale né psicologica vera nazionale è una questione di un altro ordine e questo è quello che insegnano appunto questi maestri grazie
Va bene magari signori prima di dare di nuovo la parola Parade Pallavicini volevo permettermi una breve osservazione
Che penso voi troverete alquanto inadeguata dato che la mia formazione è un po'diversa da quella degli Esperti in questo contesta
Quello che a me colpisce quando un guai d'citato
Tutto alcuni passi particolarmente significativi e dice a quella persona non parlava accerto come individuo ora
Io ho la sensazione ma credetemi è solo una sensazione quindi come tutte le sensazioni può essere corretta rimodellata che ci siano alcuni contesti
Del possiamo dire del logos del dell'Occidente dico dell'Occidente semplicemente perché non ho conoscenza dall'altra parte per il mondo che vanno in questa direzione ma vanno in questa direzione forse per la natura intrinseca di quel tipo di attività indipendentemente talvolta anche dalle scelte mondane degli individui coinvolti pensavo per esempio all'interno è scientifica che non a caso se non sbaglio in questa prospettiva che no non affronta in un delizioso libretto come dire apparentemente riferito ai pretesi misteri del calcolo infinitesimale lo trovate tradotto se non sbaglio per i tipi di Adelphi comma pensavo anche ad altre situazioni per esempio la la battuta dei Ricci alla fine Man
Il uno dei grandi protagonisti elettrodinamica quantistica che diceva se qualcuno pretende di comprendere che è ovvio dice di aver compreso la meccanica quantistica state tranquilli non l'ha capita fatto non l'ha fatto compreso ma allora che cos'è la comprensione se non il riconoscimento di questa incomprensione c'è un passo delizioso in le concentrazioni di Dio di Ibn Arabi in particolare nella contemperazione numerare dieci in cui dice la strada è quella vera perplessità e la visione della perplessità e a sua volta perplessità dopodiché un commentatore immediatamente successivo lo ricordava come Ibn Arabi amasse fare in caso di Abu Bakr detto il veridico quando si accorge di non capire niente di non comprendere nulla chi si sente stanco mentre costata questa stanchezza si libera ricettacolo del fu cuori intelletto e subita mentre le scienze sopraggiunsero in questo spazio vuoto
Che era libero e disposto a riceva due io credo che questa sia una un'indicazione molto profonda appunto di cosa sì posso intendere preferirei parlare diversamente da una puro e io individualità credo che la stessa cosa venga anche in un altre attività oltre la la ma la matematica e la fisica
La scienza ma allo anche nella per esempio nella grande poi sia nei fu questo volevo sentire il parere pro più dettagliatamente vivai del Paese proprio in uno degli interventi contenuti in questo numero di assai che io citato prima aproposito dell'intervento di Turrini
Nicci racconta come secondo lui si dovrebbe in un qualche modo partire da un rovesciamento del colpito ergo sum che normalmente viene presentato come la razionalità
Dell'Occidente no certo scrissero anche un libro intitolato De carcera Fracasso
E la fascia d'età non lo so francesi non facciano mai di di stupirmi incerte contro di loro considerazioni ecco dicevo invece Farid Paravicini che sarebbe meglio affermare Suma ergo cogito ancora non era questo mi sembra un punto estremamente interessante perché tra l'altro proprio contro il colpito ergo sum si sono mosse le due più potenti delle costruzioni del sogno e dell'ego cartesiano
Alludo sui lavori a partire dalle ore che sono poi due grandi temi del la laicità nel senso che citavo prima e che ha anche rifiutato ripresa la
Da puliti e cioè alcuna riguardare la critica di Yum dal basso
Dalle ragioni dell'esperienza l'altra dalle ragioni comuni informiamo di avere un ruolo oggi e dell'etica
Da Baruch Spinoza che tutte e due a posizioni completamente diverse hanno dopo comunque sto in questo Cogito ergo e appunto mi piacerebbe metterlo in cui un contrapposizione questo compito arduo su un punto con la battuta di un grandissimo poeta di cui amo moltissimo l'espressione linguistica permane l'idea Espresso il fatto suo anche se non hanno alcun le sue simpatie politiche che isola parlando quando a un certo punto dice ce Mahmoud dunque sono Mahmoud dunque sono un Cogito tutto ergo sum che appunto io sono colui che amo colui che amo ebbene allora questo rimando do la come si sa è l'apparente Tours cistico Knox sa vai via Parravicini che ho visto appeso copiosi appuntite alle vostre domande e che che appunto si chiuderà la serata dispensando ci ad alcune altre riflessioni su questa meraviglioso pensiero che quello di Deep narrativo grazie vai
Grazie a lei soprattutto che grazie al dottor Turrini leale amico sa perché c'è una concordanza di divisioni nonostante naturalmente che le tipologie siano differenti ecco
Noi l'abbiamo toccato questo motivo per diverse ragioni ma dobbiamo renderci conto che non dobbiamo fissarci sulla espressione teologica della nostra particolare confessione
Pur mantenendone completamente tutta la verità e e non soltanto l'orto e parassiti ma anche l'ortodossia ecco
E allora è da lì che bisogna partire per aprire una visione unitaria metafisica di quello che è stato espressione nei vari testi sacri
Dottor Turini a giustamente menzionato
Anche in un'altra opera di di i binari Ap era l'alchimia della felicità ecco
Chi ha accostato
Carla alla Divina Commedia di Dante
E perché il grande nostro poeta
Dice che con conscio del principio che la media e l'estasi invece la perfetta felicità spirituale
Che è molto al di là della scienza umane
Sarà lo stesso che lo accompagna Virgilio a recita di l'ammonimento
Atto e chissà vera che nostra ragione
Fossa trascorre la infinite via
Che tiene una sostanza interessa
Persone
E qui per rifarmi alla differenze teologiche sì abbiamo insistito con l'unicità di Dio dell'espressione islamica ed ebraica che devo dire
Ecco il problema nostro occidentale di essere soggetti a una specie di come dire genetica
Della famiglia e della Trinità
Ecco
Perché forse non abbiamo ben capito
Il termine persone
Possessed Dante dice che è matto che posso capire una sostanza in tre persone perché c'è un po'di personalismo da parte nostra
Anche nella concezione trinitaria che non nega naturalmente l'unicità della santità critica di cui sono lieto di aver avuto la la richiesta di chiarire
Perché molti riconducono il fatto che verso un etimologicamente
è colui che fa arrivi a suonare suonare ancora il nome di Dio questo è il mentore di certi di certe
Confraternite islamiche dia alla e lascia gli ai nei loro panni discorsi
E il la predire del Nome di Gesù
Per nostri fratelli
Fisica questi orientali di naturalmente per i nostri fratelli ebrei ora
è un metodo iniziatico che ancora presenti nelle
Confraternite dell'Islam ortodosso perché abbiamo visto che non si tratta di dire state parlando di un altro Islam di quello che noi vediamo sui giornali non c'è un altro Islam l'Islam è uno solo
E allora le le deviazioni sono dovute al tempo oso dire nessuno si è riconvertito a un'altra religione né né San Paolo dal dall'ebraismo al cristianesimo né noi dal cristianesimo all'Islam
Ci stiamo riordino calmati abbiamo ritrovato quell'Oriente dal quale è venuto
Mosè è venuto Gesù è venuto il profeta Muhammad Saleem Napoli abbassarle questi o Ida rendersi conto che è un riorientamento
Anche nel tempo perché non le religioni non le teologie ma il tempo ha fatto sì che delle deviazioni delle divagazioni
Sono sorte nel tempo non perché il la verità sia sia stata offuscata sono siamo noi schiavo sono gli uomini che hanno cambiato le sue cose secondo il declinare del del tempo
Perché diciamo pure anche rifacendosi ancora a Dante perché tante
Collocarla divina Pennella conico media il profeta Mohammad all'inferno
Si tratta dell'inferno
Degli esclusi primissimo confessionali
Ecco questo che noi battiamo
Scopo dell'integralismo religioso l'esclusivista mo'che noi solo che abbiamo la vera religione quando abbiamo detto che Santagostino già diceva in Occidente è difficile ritrovare la vera religione perché l'unità trascendente delle dottrine religiose è quella che permette all'unico Dio qui siamo tutti d'accordo sul monoteismo di potersi rilevare rivelare in varie forme al di là delle riserve storiche che conosciamo bene che hanno potuto condizionare il nostro poeta grande Dante nella sua epoca si mantengono anche oggi anche oggi non più nel Medioevo nel senso che se si può accettare una rivelazione precedenti alla propria
Però non si può concepire che esiste una rivelazione spingerli io vorrei la propria questo è il nostro problema è un problema storico non è un problema che ora Pacifico
Non ci siamo posteriori storicamente al cristianesimo sono uscito non si può concepire che un cristiano possa capire che c'è stata una rivelazione dello stesso Dio dopo Gesù
Dopo quello che il nostro Signore Gesù come diciamo in arabo sibillina issano
Che naturalmente ed è una persona della Santissima Trinità
Ma che per noi resta fa risuonare il nome di Dio attraverso di lui per
Sognare
E se lo stesso atteggiamento che ha ha portato l'opera di Dante stesso a denunciare alla Corte europea dei diritti dell'uomo di far togliere il crocifisso
Dalle Aule lasciando al posto soltanto una concezione un po'universalistica di fratellanza umana
L'eredità di Dante stesso
Così si invece nelle per saputo coniugare sede e poesia al più alto livello il quarto Ornago logico nella foto artici frazione a un'organizzazione iniziatica i fedeli d'amore
Dove sembrava avverarsi la profezia che diceva mille e non più mille
E allora dall'editto di Costantino siamo Milano
Trecentotredici
Finora distruzione mille trecento tredici io sto dando i numeri naturalmente
Che avevano potuto mantenere i contatti con l'Oriente quell'Oriente che ripetiamo verso oriente Lux e per finire e da questo Oriente da queste offrì di orientamento che nell'Islam è presente anche oggi in Occidente sono due milioni in Italia i musulmani non soltanto noi pochi intellettuali e allora si può forse aiutare l'uomo in generale a ripercorrere una via spirituale iniziatica scusate il termine esoterica ortodossa ma soprattutto ecumenica che rispettiamo USA delle comunità inerenti ad ogni Divina rivelazione teologia ma dovrebbe essere capace di dimostrare no anche all'uomo d'oggi
Quella via ascetica che l'Occidente sembra aver dimenticato in questi ultimi tempi quelli che proprio lo concernono less Scattone l'escatologia
Che inciampava se Dio vorrà ci porterà finalmente ebrei cristiani e musulmani alla fonte della nostra liberazione Gerusalemme e vi ringrazio
Ringrazio a nome di tutti checché valido Pallavicini e per questa splendida lezione e per questo finale che un augurio credo per tutti noi in tempi così difficili come questi grazie a tutti voi che siete intervenuti che avete seguito così da vicino Orquesta no politico grazie ancora