Fratelli d'Italia: presentazione degli emendamenti al decreto rilancio

Allora buongiorno a tutti grazie per essere qui prima conferenza stampa che riorganizziamo
Alla Camera dei deputati dopo la da una per cui insomma con le difficoltà di organizzazione che abbiamo ovviamente ringrazio tutti i giornalisti che ci stanno seguendo sia qui che in streaming
Noi abbiamo voluto convocare questa conferenza stampa chiaramente per raccontare il grande lavoro che Fratelli d'Italia ha fatto in vista della discussione parlamentare sul decreto rilancio ovviamente voglio ringraziare tutte le persone che ci hanno lavorato due sono dietro questo tavolo Francesco Lollobrigida al nostro Presidente dei deputati ma vedo in sala anche Luca Ciriani nostro presidente dei senatori i nostri componenti in Commissione Bilancio Nicola Calandrine al Senato Paolo tra anca Sini capigruppo
Per la Camera dei deputati il nostro responsabile programmazione Autore fa solari e
Maurizio Leo che insomma da un pochino ormai il nostro ora prese il nostro responsabile per madame per le materie legate insomma fisco e presta la sua straordinaria professionalità per darci una mano
Che ovviamente tutti i nostri parlamentari hanno fatto un lavoro molto importante
Penso che sia particolarmente rilevante parlarne in queste ore perché ovviamente la Commissione bilancio sta qui alla Camera cominciando a lavorare e contestualmente abbiamo un governo che sta convocando una specie di stati generali dell'economia
Ma noi diciamo piacciono poco le passerelle e piacciono molto i fatti
E i fatti sono che a casa nostra gli stati generali sono il Parlamento della Repubblica
E se il Parlamento della Repubblica sta discutendo di come spendere cinquantacinque miliardi di euro che il Parlamento della Repubblica all'unanimità ha messo a disposizione al governo dopo aver messo a disposizione sempre all'unanimità altri venticinque miliardi di euro per il decreto qualità cura Italia
Per un totale di ottanta miliardi di euro se qualcuno davvero volesse dire che vuole confrontarsi su come diciamo governare il futuro dell'Italia bisognerebbe partire da come si spendono questi ottanta miliardi di euro
Perché tutto il resto sono chiacchiere
Non è normale che mentre il Parlamento in Parlamento sistematicamente si metta la fiducia su tutti i provvedimenti che arrivano e non si consenta minimamente alle opposizioni di poter contribuire con il loro lavoro salvo dire delle cose che almeno per dato statistico ogni tanto devono essere sensate
Poi alcune ne abbiamo addirittura ritrovate oggi le nostre proposte nella nella nella relazione degli esperti di Colao però insomma tutti i nostri provvedimenti tutte le nostre proposte sono sistematicamente state falcidiate dalla posizione del voto di fiducia e poi ci convocano
Diciamo dei vede degli stati generali nei quali si vorrebbe sapere che cosa pensa l'opposizione che cosa pensa l'opposizione è scritto nero su bianco negli emendamenti che si discuteranno in commissione e in aula
Al decreto rilancio e stessi vuole discutere con noi noi di questo intendiamo parlare non del prossimo provvedimento non di cosa fare fra un mese due mesi tre mesi quattro mesi
Quando avremo speso ottanta miliardi di euro che ci piacciono ipotecano
Diciamo qualche anno di lavoro ok quindi noi vogliamo discutere di questo
Il decreto rilancio non ci piace
Dobbiamo ricordarci che noi non stiamo parlando di una manovra finanziaria
Noi stiamo parlando di un provvedimento emergenziale che si è reso necessario all'indomani
Della Loch da un'emergenza coronavirus
In forza del quale come dicevamo il Parlamento autorizzato questi ottanta miliardi di scostamenti di bilancio e quello che si doveva fare con questi soldi e che a nostro avviso si deve fare con questo con quei soldi banalmente e aiutare le famiglie le imprese di questa nazione
Con un provvedimento snello immediato a zero burocrazia che consenta di far arrivare subito quei soldi a chi ne ha bisogno questa era l'unica cosa da fare
E questo è quello su cui Fratelli d'Italia ha lavorato con i suoi emendamenti il decreto rilancia invece a tutt'altro
Il decreto rilancio è un incrocio tra una legge finanziaria la legge mancia
è un provvedimento Omnibus nel quale il governo ha pensato evidentemente di poter approfittare dell'emergenza coronavirus per sistemare un po'i diciamo così di questioni che rischia stavano a cuore al governo sesso
Accontentare qualche appetito e amico
Moltiplicare qualche poltrona aumentare un po'di consulenze distribuire mance ma mance Markette e fare tutte cose con un che nulla hanno a che fare con una fase di emergenza come quella nella quale
Ci troviamo
Lo dicono i numeri del decreto perché non servono duecentosessantasei articoli per sostenere le imprese e gli autonomi garantire i posti di lavoro sostenere le famiglie e le persone in difficoltà i duecentosessantasei articoli si rendono invece necessari per tutto il resto
Per le poltrone per le consulenze per le mance per le Markette per i bonus inutili e per tutto quello che questo decreto
Prevede e il fatto che siano duecentosessantasei articoli per fare tutto il contrario di tutto chiaramente comporta anche tempi assolutamente irragionevoli per l'emergenza alla quale ci troviamo si calcola che servano
Circa centodue stamattina fino a ieri novantasei stamattina centodue decreti attuativi per rendere operative le norme inserite nel decreto rilancio atteso che se non vado errata
Governo italiano si ancora manchevole di quasi cinquecento decreti attuativi di provvedimenti pregressi voi capite bene
Quanto queste risposte possano arrivare velocemente con un decreto siffatto
Cosa si fa con questi centodue articoli questi duecentosessantasei articoli non abbiamo fatto nelle nostre slide e spero che
Né ci possano stare dice tra dalla regia perché io vado un po'random però bene abbiamo racconta abbiamo raccontate alcune cento mila Euro di consulenze per il ministero Peuterey aprire per il ministero l'economia finanza
Due milioni e quattrocento mila euro di consulenze per il ministero dello Sviluppo economico io ho chiesto in aula Giuseppe Conte se avesse un'idea di quante attività si possano salvare con due milioni e quattrocento mila euro
Perché secondo me se ne possono salvare molto più di quelli molte di più di quelle che salteranno i consulenti permise
La creazione articolo quarantadue della Fondazione di diritto privato e né a te
Consiglio amministrazione poltrone dodici milioni di euro da gestire
Cinquanta assunzioni a tempo determinato all'ICE targato Di Maio
Nonostante ci sia tra l'altro una procedura concorsuale in essere
Undici milioni in più per l'expo di Dubai e attenzione attenzione ai cento mila euro per voli in business class
Se qualcuno mi può dire che cosa abbia a che fare con il rilancio di voli in business class per l'Expo di Dubai
Eccetera eccetera sono tutti articoli contenuti nel mitico decreto rilancia l'articolo centotré la sanatoria degli immigrati irregolari che ha un costo a regime di trecentoquaranta milioni l'anno
Di cui trenta milioni per una rapida regolarizzazione a questo punto potevano mettere a trenta milioni anche su una rapida rapido pagamento della cassa integrazione visto che la gente la sta aspettando dal mese di marzo in molti casi ancora non è arrivato e poi concorsi senza prova scritta Ministeri della Giustizia e la salute
La sanatoria contabile per Invitalia de del commissario alcuni Arcuri i super poteri alla Regione Emilia-Romagna per la realizzazione tecno polo di Bologna ma solo per quello
Venti milioni per una struttura nel settore automotive a Torino istituzione un fondo da centocinquanta milioni vero operazioni speculative nel campo ridurre il turismo mentre il turismo finisce in ginocchio
I famosi centoventi milioni per il bonus monopattino ai quali adesso il governo corregge vorrebbe aggiungere ulteriori settanta milioni per un totale di centonovanta milioni
Il bonus monopattini
Sul quale abbiamo già detto tutto quello che avevamo da dire
Ci sono complessivamente trenta nuovi fondi che vengono istituiti molti dei quali tra l'altro sono doppioni di fondi che già esistono ma duplicare le di fatto consente una maggiore discrezionalità da parte del governo nell'utilizzo di quelle risorse insomma
Io penso che chiunque abbia un minimo di onestà intellettuale dunque quel chiunque si renda conto del fatto che questo non è un provvedimento che rilancia Italia
E noi dopo aver visto il paradosso di un decreto liquidità che non aveva liquidità adesso abbiamo un decreto rilancio che non
Crea alcun tipo di rilancio
L'unica attività l'ho detto e lo ribadisco che viene rilanciata dal decreto rilancio e probabilmente quella degli scafisti
Che grazie alla sanatoria ministro Bellanova chiaramente la domani lavoreranno ancora più di ieri
Uno guadagna ancora più lauti
Noi abbiamo una ripeto una visione invece è diametralmente opposta e abbiamo lavorato con i nostri emendamenti per disegnare quella visione
Secondo noi questo decreto doveva fare poche cose in modo efficace
E quelle poche cose di fatto sì dal nostro punto di vista erano principalmente
Tre filoni
Il tema della difesa dei posti di lavoro
Il sostegno alle imprese e ai lavoratori autonomi e l'aiuto alle famiglie e alle persone in difficoltà
Queste sono le tre grandi materie delle quali a nostro avviso dovrebbe avrebbe dovuto occuparsi il decreto rilancio e de delle delle quali si occupa gli emendamenti si occupano gli emendamenti
Di Fratelli d'Italia ovviamente a al netto della della degli interventi di sostegno al reddito dei lavoratori
Delle file delle figlie delle famiglie che chiaramente una cosa necessaria però le tre grandi questioni fondamentali erano queste
Come abbiamo tentato di realizzare queste tre questioni fondamentali
I nostri slide da questo punto ci aiutano io vi dirò le le cose principali poi mi verrà in aiuto Maurizio Leo che ha elaborato un pacchetto molto
A una complessa molto serio di provvedimenti da questo punto di vista però sul tema della sostegno alla della difesa dei posti di lavoro noi abbiamo sostanzialmente immaginato alcuni provvedimenti che dal nostro punto di vista potrebbero fare la differenza punto primo
Noi abbiamo sostenuto la cassa integrazione ovviamente aiutare gli imprenditori in difficoltà in una cosa come questa da vere diciamo a poter accedere a cassa integrazione è uno strumento che può aiutare in modo importante però dall'inizio già da alcune Italia abbiamo fatto notare al governo
Che se che se ci si limita anche se ci si limita esclusivamente a sostenere la cassa integrazione di fatto il messaggio che si dà all'imprenditore
è arrendi ti
Cioè se l'unica opportunità che io ho in un momento nel quale obiettivamente sono in estrema difficoltà immettere i dipendenti in cassa integrazione messaggio che noi diamo ecco ti conviene mettere i dipendenti in cassa integrazione poi vediamo invece noi abbiamo un bisogno disperato di farsi che vengano mantenuti i livelli occupazionali dare un segnale agli imprenditori che resistono che lo Stato darà loro una mano
Per cui la prima delle proposte che abbiamo elaborato in tema di cassa integrazione
Un imprenditore che avesse diritto ad accedere alla cassa integrazione che scegliesse di non accedere alla cassa integrazione avrebbe dallo Stato l'equivalente dell'ottanta per cento di quanto lo Stato costerebbe la cassa integrazione
Cioè se tu lo puoi fare e non lo fai decidi di andare avanti decidi di rischiare Decillis di diciamo stringere i denti rimboccati le maniche ancora di più noi ti riconosciamo questo sacrificio un messaggio culturale che secondo lui sarebbe stato e sarebbe fondamentale dare dopodiché abbiamo previsto anche che le aziende antiche hanno avuto un calo del fatturato di almeno il venticinque per cento
Abbiano un taglio del cinquanta per cento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per dodici mesi quindi un importante taglio del cuneo fiscale sul fronte del datore di lavoro che ti consente diciamo di dare anche qui
Un segnale importante sul sostegno dei posti di lavoro
Abbiamo previsto su questo abbiamo fatto una battaglia come sapete dall'inizio sul tema dell'obbligo la contrattazione sindacale per l'accesso la cassa integrazione
Qui c'è un governo che ha fatto la guardia bianca
Della burocrazia
La prima cosa che andava fatta soprattutto per velocizzare il pagamento la cassa integrazione noi lo denunciamo River prova all'inizio ed enti decreto cure Italia era sospendere l'obbligo di contrattazione sindacale per l'accesso la cassa integrazione la cosa incredibile e che
La nostre proposte furono tutte bocciate
A un certo punto nel maxi emendamento quindi la conversione del decreto cura Italia fu fatto un passo in avanti e fu diciamo sospesa l'obbligo di contrattazione sindacale per la cassa integrazione ordinaria
E adesso il decreto rilancio nonostante ci sia un voto parlamentare che aveva tolto l'obbligo di entrata azione sindacale per la cassa integrazione ordinaria reintroduce l'obbligo di contrattazione sindacale per la cassa integrazione ordinaria e ci vengono a parlare di rispetto al Parlamento
Una cosa che non sta né in cielo né in terra che il Parlamento prendo una decisione il Governo fa un nuovo decreto per reiterare una decisione che è già stata bocciata dal Parlamento io non lo so chiedo anche cosa ne pensi Presidente la Repubblica di questo modus operandi francamente perché a me non sembra una cosa normale
In ogni caso siamo tornati a parlare
Di questo problema di sospendere l'obbligo di un trattazione sindacale per l'accesso alla CIG in ogni caso di far sì che niente debba essere dovuto ai sindacati
Per le pratiche sulla cassa integrazione
Abbiamo previsto che un'altra cosa è molto importante che la cassa integrazione con un altro emendamento che la cassa integrazione corrisponda perfettamente con il divieto di licenziamento
Perché è giusto diciamo così in una fase come questa fare in modo il più possibile che le persone non vengano licenziate ma non è che lo puoi fare sulla pelle degli imprenditori
Se tu
Per applichi il divieto di licenziamento fino a quando c'è l'idea di divieto di licenziamento deve esserci anche il pagamento alla cassa integrazione invece per come sono le norme in questo momento il divieto di licenziamento dura due mesi più del pagamento alla cassa integrazione e allora le cose non tornano più
Perché non sono scelte che si possono fare sulla pelle di chi già sta in ginocchio
Come molti degli imprenditori italiani
C'è tutto il tema della flessibilità sul lavoro
La sospensione del decreto dignità oggi lo dice Colao
E probabilmente ora diventerà un tema serio fra noi lo abbiamo
Proposto messo nero su bianco presentato come emendamento sostenuto dall'inizio di questa emergenza perché perché parliamo con gli imprenditori
Perché questo è il momento in cui lo Stato deve dire a chi resiste
Tito gli amo tutti i vincoli tour resisti lo stato ci sarà vicino non ci metteremo i bastoni tra le ruote ti daremo una mano e quindi la sospensione del decreto dignità la reintroduzione dei voucher
In tutti i settori produttivi particolarmente il tema della riproduzione dei voucher in agricoltura che non è stata consentita dal ministro Bellano Bellanova per puro
Furore ideologico
Furore ideologico che non voleva i voucher e furore ideologico che voleva utilizzare l'agricoltura per consentire una sanatoria indiscriminata degli immigrati clandestini in Italia che nulla hanno a che fare col tema dell'agricoltura e che non risolveranno il problema
Della raccolta nei campi
Noi sono tre mesi che facciamo queste proposte e le riportiamo
C'è tutta la questione del sostegno alle imprese e lavoratori autonomi poi qui ripeto io salto intere parti anche rispetto alle slide e perché Maurizio
Sicuramente insomma ci parlerà anche soprattutto di questo però
Sospensione degli sa abolizione del tetto al contante eliminazione del minimo contributivo INPS per gli artigiani e commercianti
Una serie di diciamo norme che consentono di respirare alla alla ai lavoratori autonomia alle imprese
Un po'di sostegno ai professionisti totalmente abbandonati basti ricordare ma ripeto quindi parlerà Maurizio che sui le partite IVA che svolgono un'attività professionale vengono escluse dal contributo a fondo perduto previsto per le partite Iva
Se ha capito perché io faccio la partita IVA artigiana posso avere il contributo a fondo perduto se io faccio sono una partita IVA individuale faccio attività professionale no
E questa è anche questo furore ideologico di una sinistra che pensa che i professionisti debbano essere bastonati perché non sono diciamo conformi a come la sinistra vorrebbe
Il mondo
C'è tutto un pacchetto c'è una proposta sulla quale anche abbiamo lavorato molto l'abbiamo confrontato con tutte le
Principali associazioni imprenditoriali che il tema dell'unificazione degli anni fiscali due mila diciannove due mila venti
Che di fatto consentirebbe una sorta di compensazione tra gli utili del due mila diciannove le perdite del due mila venti e questa è un'altra proposta mi pare stia discutendo una discreto successo tra le tra tra l'impresa che il mondo degli autonomi e poi c'è un'altra proposta alla quale io per molti è sostanzialmente un meccanismo ulteriore di contributo a fondo perduto a
Per lei e per l'impresa che che si aggiunge a quello previsto dal governo
Che è di fatto contributo di massimo cento mila euro per chi ha avuto una riduzione del fatturato di almeno il venticinque per cento attraverso un meccanismo che consente di trattenere il cinquanta per cento dell'IVA emessa fino alla soglia prevista
Per cui fino a cento mila euro io posso trattenere il cinquanta per cento dell'IVA che viene messa ovviamente verrà per arrivare a cento mila euro di fatturare sostanzialmente un milione di euro quindi dipende da quanto fatturo ma questo significa che un meccanismo assolutamente virtuoso perché è un meccanismo che spinge le persone a fatturare che quindi consente anche diciamo di lavorare per l'emersione del sommerso
La terza grande questione ma ripeto io non ho detto tutto anche per dare spazio agli ala della suo segno in difficoltà
Noi prevediamo l'introduzione di un assegno di solidarietà di trecento euro a persona aumentato di cinque duecentocinquanta euro per ogni figlio a carico che duri dodici mesi
Chiaramente per chi non ha reddito per chi suo Maso particolari valori o in un siano la prima anzi alto sia con l'abolizione del reddito di città anzi sa
Sia con l'aria reddito vede come l'abbiamo fatto sedere rete RFI ciò anche inedito di emergenza che ha un importo dopante diverso totalmente significa anche creare una sorta di guerra tra poveri
E quindi non ha alcun senso bisogna prevedere un unico strumento che sia di reale ammortizzazione sociale cioè deve essere sensibilmente più basso della media dei salari che è quello che noi diciamo contestiamo reddito di cittadinanza e non può essere di appena due mesi come prevede il reddito di emergenza tra l'altro scusate mi ma il reddito di merce essa fa riferimento all'ISEE
Ma lì se Maurizio se non vado errato si basa sull'anno precedente anfibio diciamo non ha molto a che fare con l'emergenza legata al colpite e quindi cose assolutamente prive di senso è giusto in una conclude o non ci interessano le passerelle
Hanno interesse a parlare di cose concrete ci interessa parlare di come concretamente si aiutano le famiglie le imprese e i professionisti gli autonomi i lavoratori di questa nazione ci pare che il decreto rilancio si occupi di tutto postumo centodieci dopo a Roma
Io da quarant'anni mi occupo di queste tematiche economiche fischia la prima volta nella esperienza professionale che vedo un provvedimento questo e gli altri provvedimenti di questo un trittico ma abbiamo il primo provvedimento auguri Italia liquidità è questo sono ormai una miscellanea di disposizioni tra loro disaggregate con micro interventi senza vere navi Ciampi
Tra l'altro mi piace ricordare quello che oggi ha detto il giudice emerito della Corte Costituzionale Sabino Cassese che ha detto è stato questo provvedimento scritto da persone che non hanno una competenza nel settore giuridico son persone che improvvisate che non hanno saputo razionalizzare il provvedimento
Java nostro presidente a ricordato quali sono le tematiche principali che vengono affrontati negli emendamenti e come è stato detto sono emendamenti che vogliono razionalizzare queste diciamo questo provvedimento e concentrarsi su aspetti che vanno più nella direzione che ci viene richiesta dal mondo dell'impresa delle professioni eccetera
Il primo tema è quello dei lavoratori autonomi
Come è stato detto c'era un qualcosa che mancava all'appello quello di farla applicare la disciplina del fondo perduto ai professionisti
E ai cosiddetti lavoratori autonomi che o versa dei contributi alla gestione separata
La cosa che meraviglia e che il governo non conosca neanche le regole comunitarie perché sostanzialmente una raccomandazione dell'Unione europea del due mila tre
E qui pare ai professionisti alle imprese quindi non si può prescindere dai professionisti quando si parla di lavoro autonomo e purtroppo il Governo queste tematiche non le padroneggia e non le conosce
Abbiamo a questa Giunta un'altra disposizione importante che riguarda il comparto dei lavoratori autonomi e dei professionisti quello dell'abbassamento della ritenuta alla fonte
Che succede oggi se io sono un professionista riceva un compenso di mille euro
Sono assoggettato a una ritenuta alla fonte del venti per cento però in realtà quel compenso non è il mio reddito perché il mio reddito è dato dalla contrapposizione tra i compensi dei costi supponiamo che abbia Tonti sì mi costi
Pensate a un professionista che a dipendenti e via dicendo e mi subisce una ritenuta del venti per cento che non è correlata a quella che l'imposta che deve pagare
Il danno ulteriore che ha prodotto questo governo è quello di dire dice beh guarda che tu puoi compensare questo credito perché sostanzialmente momento il cui applico una maggiore ritenuta perciò minore imposta da pagare c'è un credono poi compensare con la dichiarazione dell'anno nell'anno successivo quindi a settembre del due mila ventuno e noi mettiamo veramente in grosse difficoltà i lavoratori autonomi soprattutto in questo momento che cosa si fa con l'emendamento si dice guarda
Riduciamo
L'aliquota della ritenuta portiamolo al dieci per cento e se il lavoratore autonomo si avvale anche di dipendenti l'abbassiamo ulteriormente la portiamo al cinque per cento
Eliminiamo anche quella norma che diciamo fa applicare questo meccanismo solo con la dichiarazione dei redditi e rendiamo più razionale il sistema questa diciamo un modo di venire concretamente incontro alle difficoltà delle dei lavoratori autonomi
Mondo impresa sul mondo imprese noi lavoriamo su due comparti sul comparto dell'IRAP e delle imposte dirette e sul comparto dell'IVA
Che cosa se voi leggete la norma dell'IRAP una cosa demenziale perché la norma dell'IRAP praticamente dice per il due mila diciannove
Non devi pagare il salto però l'acconto è stato pagato in modo differenziato tra i soggetti sei soggetti non in sei quindi ci troviamo in una situazione che anche dei profili di incostituzionalità ma ovviamente noi non contestiamo perché va a vantaggio dei lavoratori autonomi delle imprese cent'ma cosa strana invece la quello che si deve pagare nel due mila e venti perché hanno creato un meccanismo così complesso per cui non si riesce a capire qual è l'effettivo carico fiscale del due mila e venti per l'IRAP noi semplifichiamo il meccanismo dicendo guardate che l'IRAP del due mila venti non è nient'altro che la metà dell'aliquota IRAP del due mila
E diciannove in questo modo è molto più semplice per gli acconti per i saldi e tutto quindi ecco che questa è una misura che il governo dovrebbe sicuramente adottare anche perché effettivamente alzi e professionisti sia l'impresa non sanno come districarsi ma la cosa più bella viene sul discorso della razionalizzazione del rafforzamento patrimoniale delle imprese
Consentitemi di leggere un passo di questa norma che veramente la quintessenza della della complicazione
Si dice che alle società di cui al comma uno che soddisfano le condizioni di cui al comma due riconosciuta a seguito dell'approvazione del bilancio per l'esercizio due mila venti
Un credito di imposta pari al cinquanta per cento delle perdite eccedenti il dieci per cento del patrimonio netto
Al nord dove le perdite stesse fino a concorrenza del trenta per cento dell'aumento di capitale dico al comma uno e comunque nei limiti previsti dal comma venti ecco questa il modo di fare le leggi
Allora noi che cosa diciamo c'è dobbiamo aiutare le imprese soprattutto le imprese che hanno difficoltà e che hanno fatturati non elevatissima allora facciamo una cosa
Utilizziamo lo strumento ho visto che con la voce accoppiato perché quello che lei ha già avevamo messo negli emendamenti
Sa
Abbiamo messo lo abbiamo già messo in ben da venti quindi son dati storici che possono essere rilevate
Abbiamo detto rafforziamo lascia alla c'è oggi un meccanismo che consente l'impresa che produce utile né non passare un pezzo di questo utile se una parte dell'utile va a rafforzare il patrimonio netto dice quindi l'impresa
Parte di quest'utile non lo passa rafforza il patrimonio netto e quindi ne ha un vantaggio poi diciamo il la persona fisica che porta soldi all'impresa fa a un ha diritto a un credito d'imposta quindi usiamo lo strumento che oggi c'è il allora forziamo
Calano parla di asce rafforzavano e l'abbiamo stimato un quattro e mezzo per cento del redento nozionale chi invece porta soldi nell'impresa la persona fisica che porta son dell'impresa ha diritto a un credo d'imposta a questo ci aggiungiamo quello che diceva
Il nostro presidente dalla Bireh di aggiungerci di aggiungerci che cosa la il cosiddetto carry Back
Vale a dire di compensare la perdita che ci sarà Assif che speriamo sia più contenuto possibile nel due mila venti con gli utili del due mila del due mila diciannove in modo tale da venire incontro alle imprese che sono in perdita di dare credito d'imposta di razionalizzare il sistema e non trovarci di fronte a questo obbrobrio di norme che sono di assoluta
Incomprensioni
Ivan ecco noi abbiamo pensato di venire incontro al comparto dei ristoranti al comparto alberghiere al comparto del trasporto abbassando l'aliquota Iva
Il cosiddetto o bonus vacanze è un diciamo una pia illusione perché poi in realtà hanno nessuno se ne avvale perché va a discapito del del soggetto che rende eroga il servizio invece il nostro obiettivo è quello di abbassare l'aliquota IVA per trasporti ristorazione e alberghi
Un'altra cosa che secondo me va fatta e è quello dello c'è un un caos che è stato generato sugli accertamenti del due mila del due mila venti
L'Agenzia delle entrate dovrà entro fine anno fare un accertamento per l'annualità due mila e quindici che cosa è stato scritto in questa mappa dice guarda che tu hai metti l'atto di accertamento ma la notifica la farai nel due mila ventuno ma la potrei fare pure il due gennaio del due mila ventuno quindi oltre il danno e la beffa io mi vedo emesso un atto nel due mila venti però il due gennaio me lo notifico con tutte le conseguenze esecutiva e abbiamo detto no
Dici diciamo che si notifica e e quindi l'effetto esecutivo dei provvedimenti si sarà a fine due mila ventuno
Proprio per evitare ai contribuenti di vedersi raggiungere da un avviso di accertamento in un momento critico come questo e dover pagare delle imposte a questa abbiamo aggiunto le cose una possibilità di dire ma vediamo
Facciamo una pace fiscale intelligente ma una pace fiscale concorso sconti o condono mettiamo a tavolino l'agenzia delle entrate il contribuente attraverso gli strumenti deflattivi oggi esistenti la conciliazione l'accertamento con adesione
Sì oggi si arriva alla giusta pretesa tributaria senza applicazione senza interessi e dando una dilazione del pagamento così facendo otteniamo il risultato di far pagare il dovuto mamma senza sconti ai contribuenti additabili un po'di ossigeno finanziario in un lasso temporale in cui l'impresa il professionista può sicuramente fronteggiare il debito versamenti d'imposta chiudo velocemente Persano in più d'imposta
Avete visto che cosa è stato fatto per i versamenti d'imposta
C'erano otto-nove situazioni differenziate l'una dall'altra hanno slittato al sedici di settembre
Il pagamento delle sementi imposta ma oggi abbiamo una scadenza drammatica che è quella di giugno a giugno si dovranno pagare entro fine mese
I saldi del due mila diciannove si dovranno pagare gli acconti IRPEF IRAP e via dicendo
E la gente non ce l'ha insomma
E guardate temo una cosa che questa norma il governo sicuramente ma farà Abdallah doterà malato tra quando lo adotterà dopo il trenta giugno quindi quanto quindi sarà una beffa terribile per il contribuente onesto che prende con sacrifici con difficoltà va alla cassa paga
E e poi magari il due luglio gli arriva la notizia ci guarda potevi non pagare quindi noi abbiamo detto tutti i versamenti
L'imposta nell'Asso temporale dal dai primordi marzo sino al trentuno dicembre due mila lenti slittiamo ridotti alla al trenta di marzo due mila ventuno dice diamo anche qui la possibilità di rateizzare in un momento difficile come questo dobbiamo dare proprio ossigeno finanziario alle imprese
Ultimissima cosa tributi locali pure il pacchetto tributi locali lascia molto a desiderare che cosa bisogna fare al nostro modo di vedere eliminare non la rata Imu per i ristoranti negozi e le botteghe la la Tosap l'occupazione suolo pubblico tosto apportò sotto che succede che dicono guarda che non sei esente
Dalla prima di maggio ma i negozi sono stati chiusi i ristoranti sono stati chiusi anche dal marzo a maggio c'è quindi bisogna esentare anche quel lasso temporale e dare a chi ha pagato un rimborso
L'ultima cosa il pagamento dell'Atari no la Tari deve essere differito a fine anno
Come vede questo un pacchetto di non tantissime misure che vanno però nel senso di razionalizzare gli interventi così facendo si dà un sostegno all'impresa Enzo segnalavano periodo anni si fa capire che c'è una vision
Poi col Presidente Maroni stavamo ragionando proprio in un momento successivo di di presentare un pacchetto veramente concreto di interventi in materia fiscale per fare un cambio di passo perché altrimenti il Paese resterà sempre ancorato a queste misure queste micro misure che non danno l'idea di voler cambiare di fare quel salto che assolutamente necessario per il nostro sistema economico io avrei terminato
Ovviamente all'intervento al nostro più autorevole parlamentare oltre al presidente del partito non aggiungo molto nella descrizione
Di quelle che sono le proposte che fra dall'Italia ha elaborato nel suo complesso le ha rappresentato il presidente giusta sintesi del lavoro fatto dei parlamentari dai nostri dipartimenti perché siamo un partito in qualche modo all'antica in questo passiamo il nostro tempo ad ascoltare la gente a rappresentare all'interno del Parlamento istanza del mondo reale e abbiamo scelto anche in questa occasione di farlo con il coinvolgimento dei due rami del Parlamento con i colleghi del Senato
E della Camera ma anche con tutti i mondi le associazioni che abbiamo ascoltato in questi mesi per capire i bisogni reali delle persone parlamento non può restare lontana da queste deve provare rappresentarle così uno dei più autorevoli nostri rappresentanti nei dipartimenti proprio l'onorevole professor Leo che ha qui ben puntualizzato quali sono le mancanze ma soprattutto quali sono le proposte
Che noi vorremmo auspichiamo vengano inseriti
In questo
Decreto aprile che è diventato omaggio che ha cambiato nome per vergogna
Che oggi è rilancio ma che rischia di dover essere poi seguito da un decreto resurrezione perché troveremo tante imprese morta a causa dell'incapacità di questo governo di rappresentare davvero delle soluzioni efficaci per affrontare una emergenza
Del resto la decretazione d'urgenza la nostra Costituzione la provvede in quest'ottica la decretazione di urgenza salta il Parlamento in una repubblica parlamentare per un breve periodo di tempo perché si possano essere efficaci tanto è vero che il decreto è immediatamente esecutivo il decreto
Ha pone i suoi affetti immediatamente all'interno
Della società e così è anche
Per questo va però si dà la possibilità al Parlamento di correggerlo di verificarne gli affetti ma la ratio che porose padri costituenti nel definire il decreto doveva proprio evitare quello che è contenuto in questo atto che si abbia un decreto omnibus che parla di tutto che parla soprattutto di cose con l'emergenza non c'entrano niente molte sono state citati cosa c'entri il consiglio di amministrazione dell'è lite la conquista di poltrone la definizione di tante
Poltrone che vengono assegnate con consulenze con un decreto che deve affrontare l'emergenza quotidiana degli italiani di quelli che il professor Tridico
Erroneamente posto la presidenza dell'INPS definisce spesso pigri ed opportunisti sono quelli invece che non possono essere pigri perché un imprenditore se non si alza la mattina
E non va a lavorare muore di fame mentre professor Tridico prende centinaia di migliaia di euro per dire queste amenità dalla mattina alla sera con un soggetto che dirige nel peggiore dei modi possibili
Non aggiungo altro nel merito dico quale sarà il metodo invece il nostro presidente la commissione bilancio Branca Sini
A ribadito quella che per Fratelli d'Italia il primo ragionamento che va effettuato nell'affrontare una trattativa se vogliamo su questo decreto il primo ragionamento e la trasparenza ne abbiamo troppe delusioni da un governo che c'ha preso in giro in ogni modo dicendoci che avrebbe voluto il confronto e invece prima respingendo le nostre proposte poi saccheggiando le a destra e a manca magari facendo nella maniera peggiore
E allora l'abbiamo chiesto lo screening lo abbiamo chiesto al ministro dei Cinque Stelle Dinka che quello dei Rapporti con il Parlamento e abbiamo avuto da parte del Movimento cinque Stelle delle risposte imbarazzanti quali quelle facciamo le cose serie
Lo streaming non è una cosa seria quando loro
Pretendevano
Che ogni volta che c'era un confronto con loro avvenisse davanti agli occhi di cittadini ha come vorremmo ancora questo vorremmo che se ci sono stanze parallela Parlamento noi crediamo lo ricordava il senatore far solari
In più occasioni che il Parlamento sia il luogo del dibattito tra le forze politiche dove ci sono gli eletti dal popolo che possono discutere dibattere proporre e avere anche gli strumenti che la Costituzione prevede per incidere sul quadro normativo e anche sulle situazioni di emergenza come queste
E allora lo streaming erano strumento che il Movimento cinque Stelle star rifiutando in maniera pervicace con le scuse più atroci perché perché sono imbarazzati perché raccontano agli italiani una cosa e nelle segrete stanze ne vogliono fare
Altri noi in queste ore
Lo dico per anche spiegarlo colgo questa occasione stiamo facendo ostruzionismo in aula
Perché anche lì anche sulla data del voto sono riusciti a tentare di mettersi d'accordo in maggioranza cercando di imporre la ai cittadini italiani e ovviamente
Alle opposizioni lo dico perché non esulano anche queste cose dal quadro economico noi stiamo contestando la data del voto perché si vuole votare il ventisette ombre imponendo una campagna elettorale ad agosto che significa mettere un'altra mina sulla settore turistico che è uno dei settori più in difficoltà di questa nazioni perché è evidente a tutti che migliaia di persone non potranno andare in vacanza tra quelli che vogliono partecipare liberamente alla alle elezioni con dagli impiegati comunali
Fino a ai candidati alle loro famiglie di tutti i partiti
Che le elezioni così saranno viziati da questo e un settore strategico del turismo ne verrà danneggiato
Abbiamo chiesto al oltre lo streaming di togliere le Markette di togliere tutti gli interventi che non c'entrano niente con nell'emergenza prima di affrontare nel merito quelle soluzioni che ne proponiamo per cercare di capire se c'è convergenza
Su alcune di queste al momento da parte del governo c'è solo la richiesta di inserire market anche noi da questo punto di vista fra dell'Italia ha risposto negativamente si parte togliendo quello che non c'entra
Si arriva a entrare nel merito e siamo pronti a discutere di tutto perché dal primo giorno attraverso il presidente
Meloni
E tutte le nostre rappresentanze in qualsiasi tavolo di confronto con Conte e soprattutto all'interno delle Aule parlamentari abbiamo ribadito la disponibilità di fra dall'Italia a trattare nel merito per gli italiani e non per accontentare l'Hobbit poteri e coloro con i quali evidentemente questa maggioranza è abituata a ragionare quindi vedete che l'impegno di Fratelli d'Italia sarà come al solito costante invito anche attraverso questo strumento a verificare come nostro gruppo parlamentare in questo caso alla Camera ma vale per il Senato nonostante abbia un numero limitatissimo di parlamentari che non corrispondono certamente agli ultimi sondaggi che ci vedono in situazioni molto migliori non arriviamo
Allora aveva trentacinque parlamentari e produciamo più Vieri gli altri parlamentari messi insieme in queste ore basterà guardare le statistiche pre dell'Italia sta dimostrando di essere partivo più attivo e quindi più utile
Ai cittadini lanciamo un'altra volta la sfida tutti confrontiamoci su questo decreto rilancio facciamolo in maniera trasparente ad ed aperta e poi i cittadini avranno l'occasione di valutare speriamo già nel prossimo autunno con il voto anticipato
Se è utile mantenere al governo questa accozzaglia di soggetti o magari avere un governo autorevole perché voluto dal popolo che possa davvero affrontare quella che sarà l'emergenza economica più importante della storia italiana dal dopoguerra
Va bene grazie mille noi siamo stati un po'lunghi però è obiettivamente insomma come avete visto dai contenuti lavoro che abbiamo fatto un lavoro estremamente serio lungo Complesso e giusto che ne diamo conto
Chiaramente poi somali aggiorneremo su come va il dibattito parlamentare ma amaro che si va avanti non so
Se abbiate delle domande io aggiungo solamente dato che alla fine sono circa mille gli emendamenti depositati da Fratelli d'Italia decreto rilancio possono sembrare molti ma in realtà non lo sono se considerare la maggioranza ne ha presentati molti di più
Significa semplicemente che il decreto è un decreto inadeguato che tutti quanti pensano di dover migliorare sensibilmente che quindi è distante anni luce dal bisogno
Che oggi dai bisogni che oggi alla nazione noi abbiamo fatto e facciamo come sempre la nostra parte per amore di questa nazione speriamo che qualcuno abbia la disponibilità ad ascoltare le nostre proposte alle domande sono qui altrimenti
Quale giornata a tutti grazie