PiuEuropaLive - L'Italia delle aree interne e l'emergenza Covid, tra crisi e opportunità

Allora buon pomeriggio oggi dedichiamo la diretto di più Europa Liza a un tema
Che esaltato potrebbe presentare
In questa epidemia come un tema del futuro anziché un tema del passato che è quello delle aree infatti i nostri interlocutori a partire da Stefano Morselli che sarà l'ospite Stefano Marcelli il coordinatore del gruppo tematico di più Europa sulla montagna
I nostri interlocutori affronteranno questo tema io diciamo venendo da da un ardente adesso licenze
Ho cercato di capire anch'io ma poi discuteremo oggi anche per capire se c'è qualche proposta
Concreto ed il cui più Europa con le forze che ha posto a farsi carico
In questa fase di di ricostruzione oggi ripresa o di rinascita vedremo quali saranno le condizioni qualche proposta specifica io ho cercato di guardare quello che stava accadendo
E
Ho pensato questo c'è dato
Attuale di penalizzazione vedere interno usiamo questo tempo
Le aree interne sono ad esempio pare sesso di digital device sempre ma più facile trovare con scarsa copertura della non solo della fibra ottica ma per la banda larga e magari in alcune situazioni persino della copertura quattro J e quindi ci sono aree dove lo smalto che o testo anche loro cioè l'elezione del Testaccio lavorare da casa ci sono più complicati chi vive in aree urbane o o metropolitane o viceversa per chi continua a lavorare creare spessissimo comportano inevitabili spostamenti quotidiani pendolare sono prevalentemente persone che una reale interna si spostano piuttosto che hanno viceversa e questo genera attenzioni particolari così come un tema dell'assistenza della sanità interne sono aree dove magari City ospedalieri
Sono più difficilmente raggiungibili
Le distanze sono maggiori città circo
Guardando questo è un tema sul credo che sia sarà un pezzo dalla vostra discussione ma quello che sta succedendo oggi e le disparità che vengono dall'altra parte però evidente che il
Questi due mesi
Il parliamo di un futuro che terra incognita perché Rovelli epidemie con tutto a cascata incognito ma questi due mesi hanno fatto fare un salto quantico anche in un Paese come l'Italia quel crede concerne
La vita digitale e quindi l'utilizzo delle oggi è la capacità interagire a distanza dicevo prima lo smart working il lavoro di sostanza da tutti i punti di vista anche quello per la scuola quello dalla possibilità di accedere al determinati tipi specifici distruzione no alcuni corsi di lingua eccetera eccetera fatto se la gente si abitui a usare tecnologie ci consentono di interagire di lavorare di apprendere Zeng Jing perfino di socializzare a distanza eh
Un elemento che rende meno penalizzate le ha le ha rese spettò fa le metropolitane e per quel che riguarda il lavoro in particolare e questo potrebbe trasformarsi trasformare una penalizzazione in un vantaggio ad alcune condizioni
Questo vale anche per gli investimenti testate se devi fare una investimento
Che prevedo alta intensità alterazione digitali evidente che lo puoi collocare anche batterici su lontano dal dalle fortemente antropizzate industrializzate cioè quello potrebbe portare anche una riscoperta in termini di utilità per chi ci vive ma anche il perché
Chi volesse scegliere felice del suo ritorno in città con quello che concerne anche di positivo di economia Chris eccetera eccetera eccetera senza avere poi la penalizzazione del sterpi essere un pendolo del pendolarismo quotidiano conto se io finivo lontano da Milano o da Roma da Napoli a Palermo città città giorno lo stima contiguo consisteva tutto ciò questo vale per la scuola vale anche per la sanità con cinque g probabilmente con la possibilità di portare attraverso strumenti telemedicina c'è c'è un un tema di fondo che quello che tendenzialmente Medea
Nella
Niente il distanziamento sociale ci spiegano che forse patologico distanziamento fisico che ci scappi ma insomma distanziamento sociale è più facile dove gli spazi sono più ampi necessità abitativa minore Morselli
Ci spiegherà che abita in un comune con una densità di venticinque abitanti se ho capito bene più tutto questo senza fare della polizia caso fa consiglia ma andando anche su concreto
Può essere una vettore di trasformazione positivo per la società ma anche dell'economia italiana congestionare derubare è un obiettivo io tanti anni fa ho studiato faccio un ricercatore anche un po'di di economia regionale Cecco queste cose in cui si schiera urbanistico esorcisti eccetera può essere un anche un vettore proprio Gigi Rizzi Cinti ridefinizione tutte tutti questi temi e anti e tantissimi altri temi raggiungerà
Sono nella discussione discussione di oggi appunto anche per capire poi queste riflessioni che non devono essere il coso coliche eccetera ma a cosa possono portare in termini di proposte di poco gli ho già parlato fin troppo di ascolto e cedo la parola
A Stefano Monicelli assieme a Bruno Gambarotta la sono esponenti i più Europa che su questi temi
Lavorano specificamente Stefano
Grazie Benedetto buongiorno a tutti quelli che ci stanno seguendo atti di cocaina riassunto perfettamente
Tutto quello che era necessario dire per presentare questa diretta che è molto importante dal mio punto di vista perché non dobbiamo dimenticare che il ruolo delle aree interne ruolo essenziale nel nel nostro Paese Turner la grande copertura che esse hanno su tutto il territorio
Numero di persone che ci vivono e anche come ci vivono perché Suma vivere nei territori delle aree interne
A delle caratteristiche delle difficoltà diverse rispetto alla vita nelle aree urbane nelle aree metropolita
Quindi io presento questo momento voi gli ospiti
Come gentiluomo che esso Venezia dalle nostri gentili ospiti Laura Agnoletto al direttore della Milano montagna festival grazie
Poi abbiamo un variabile
Ecco grazie a Laura qua abbiamo Maria Chiara voci in direttrice editoriali di comunità montagna
Grazie ci sono scommesse
Poi abbiamo Marco Bussone presidente di un chairman già nel nostro amico semplici di rivederlo Eugenio grazie Buongiorno Marco
Abbiamo anche l'onore di avere con noi il professor Annibale Salsa antropologo di fama internazionale è già presidente del Club alpino italiano grazie professore salsa
Chi viene al mutare professore Island mi sentite tiene che si ecco Bongiorno tutti grazie buongiorno sono intervenuto
Allora professore salsa io mi permetto di iniziare con lei a parlare e capire prima di tutto cosa significa per l'uomo vivere mettere i tori delle aree interne
Cosa significa vive in questi territori diversi dalle aree metropolitane e quelli che sono notoriamente le difficoltà umane richiesti vivono in questi territori rispetto alle aree urbane
Ma dunque a rendere un termine abbastanza generico
Che non designa necessariamente aree montane mancare non Montale lontane dai centri gravitazionali appunto rappresentati dalle città
Nel corso del tempo queste aree interne che così in un passato più lontano vi erano avevano dei luoghi più importanti sono diventate progressivamente
Periferiche e fino a diventare marginali per cui il termine hanno internare viene quasi a identificarsi con l'idea della marginalità
Concetto che va utilizzato come ho detto quindi non è che per definizione un'area che viene qualificate come ha interna debba necessariamente considerarsi un'area periferica l'UE diventa nel senso che con la il processo di di modernizzazione la società ha portato centri decisionali a localizzarsi sempre di più a concretizzarsi sempre di più nelle aree metropolitane e quindi si è venuta a creare una sorta di dualismo oppositivo tra centro e periferia
Un dualismo che è stato accentuato soprattutto dalla dall'economia fordista che ha portato sente un numero maggiore di lavoratori di persone eccetera a doversi spostare quindi a dover abbandonare o in via creano temporanea o in via definitiva abbandonare appunto a interne e nella nostra fattispecie grave Montale per trovare la collocazione lavorativa nei grandi centri industriali che erano allocati prevalentemente nelle pianure particolare nel no al Nord nella pianura padana però e quindi a ingenerare innescare una sorta di e progressivo spopolamento che ha portato a una rarefazione demografica
Preoccupante soprattutto a partire dagli anni sessanta del secolo scorso e quindi ha creato un problema che è un problema che peraltro non è che non ci fosse il passato c'era già in particolare nell'ottocento e i primi del Novecento quando il deputato Luchino Dal Verme no
Rivolgendosi ai colleghi deputati del Parlamento siamo nel mille novecentotré dice ma il problema non è soltanto il divario fra il Nord e Sud del neonato Regno d'Italia ma anche talvolta il piano quindi esistere questo dualismo tra Monte piano che peraltro non è stato risolto perché anzi e con l'avvento del del del dello Stato italiano del Regno d'Italia c'è stato progressiva
Rarefazione demografica delle aree interne e soprattutto dalla montagna e quindi una concentrarsi un inurbamento sempre più forte che ha contato situazioni di criticità estrema e quasi di esodo biblico dalla montagna Piso
Al mondo dei vinti che identifica reale della montagna cuneese penso alla la montagna friulana della Carnia eccetera quindi non parliamo della dorsale appenninica no dove ci sono regioni territori in Calabria ad esempio ma anche in altre nel centro Italia ci sono territori completamente desertificata quindi oggi sta ritornando di attualità la riflessione una riflessione che deve essere beninteso coraggiosa qui che guardi alle aree interne ma nell'appunto
Nel caso nostro nel mio caso perché chiaramente io mi occupo di Alitalia della volontà ecco che pensi a una loro rilancio a un amore ricollocazione nuovo lì posizionamento uso
E sottolineo allora qui posizione
Perché si tratta di uno dei posizionamento nel senso che come ho detto a partire da un certo periodo storico c'è stata una depolarizzazione sempre più forte delle aree montane all'internet rispetta il centro di potere
E oggi forse con le nuove tecnologie questo riposizionamento può diventare possibile
Grazie professor stanza per questo ottimo ovvio riserbo intervento certa nella interrogheremo nuovamente
Mi permetto questo punto di collegarmi con la prima un personal chiedi queste aree interne un po'atipiche a esperienza quindi volevo Gambardella portavoce di più Europa in campagna e di più Europa Avellino grazie a Bruno
No grazie buonasera grazie a Stefano per per l'invito e grazie grazie
Io prendo subito la la palla al balzo insomma Ance volle il nido stilemi Benedetto Della Vedova proviamo a fare come Europa anche delle proposte concrete su cui queste il migliore il dopo
Senza io non so se veramente c'è un prima è un boccone diciamo sto e la stare insieme a rendere né può e deve essere ripensata
Si esprime e sia i nemici erano considerate che sono io parlo della la zona appenninica e quelle un suo meglio ma credo valga va le sorelle vedete un po'per pagare tra virgolette ma tali per prima impresa che gli indici erano considera il suo motto un'estesa e le grandi aree urbane in qualche modo una collana che come missioni di solidarietà territoriale oggi io credo che si potrebbe ripensare tutta la questione degli insediamenti umani
Possiamo complesso non entro nel dettaglio era una premessa per dire e per fare questo veramente occorrerebbero delle infrastrutture materiali e immateriali insomma Ricci seguì fare insomma muore in cui fare didattica avvisa attendismo
Per gli anni di scuola media superiore in per ironia
Punto prova la le connessioni abbastanza instabili e attraverso lui collasso dei piattaforme della didattica a distanza che generalmente erano pagare ovviamente per un numero intenti il rango inferiore e quindi chiaramente questo problema
Esiste nelle grandi città animali a Durban dove c'è la Sipra figuriamoci in alcuni paesi dell'intero comparto della provincia di Avellino due forse siamo larghe sei veloce su una provocazione erogazione di Monza
Devi pensare di estrarle andasse a reggere le aree interne significa anche pensare leggendo la mobilità indica una mobilità sostenibile non solo dal paesino o dal paese o dalla cittadina capoluogo ma
Non mobilità sostenibile intercomunale da insegnante
Conosco abbastanza bene il territorio dove lavoro anche altri territori stesso il i collegamenti non tanto tra il capoluogo è una realtà periferica anche se in realtà periferiche dove magari c'è una scuola superiore sforamenti al sono impossibile non c'è l'auto di un genitore o del del Comune in qualche modo su piscina questa carenza e impossibile spostarsi da un comune all'altro
Non è giusto
Non partiamo da zero cioè nel senso che una riflessione progettuale sulle sulle aree interne c'è stata nonostante l'esperienza però io francamente ritengo abbastanza fallimentare in un tanto che l'Europa si teoriche ma per la loro realizzazione pratica stesso si è scontrata con me che mentalità
E anche in quelle cose
Di di clientelismo io penso qui proprio per fare esempi concreti al progetto pilota dell'Alta Irpinia e nasce sul dalle intenzioni di con spacca ed è il suo Progetto sulle superare indenni sulle aree marginali è un ottimo progetto improvvide concesso un bravo con perché l'italica con delle difficoltà e la politica a ossobuco nella realizzazione
Però non lo sa lui stesso ne abbiamo parlato io ritengo molto interessante il tentativo che era il tentativo di riflessione in un dibattito che era partito con la precisazione la carta dell'Aquila Vienna
Documento presentato da alcuni sindaci
Mi neghi eh citare le ha vinte né un firmato alla guida del ventitré novembre però lo scorso ventitré novembre stata simboli su nulli campanili Pires
Ma si ricava dal terremoto del mille novecentottanta è un è uno strumento di riflessione secondo me interessante che che deve essere può essere utilizzato come punto di partenza probabilmente lusso ma così un po'arenato a causa di dell'emergenza Coco storia rinuncio Glarus anni
Statuto non Sommese sull'Europa o può rallentare delle riflessioni che però INCE
Il titolo del del nostro incontro dio e ovvero l'idea che questa crisi può essere buoni era invece non cambio di passo e ma esserci o per ora Paganini millisecondi intervenire dopo io qualche proposta pratica che e benessere
Vada avanti da l'Europa
Dibattito negli altri corsi politico posta ora abbiamo durata all'interno del Piombino
Due pensiamo che o ora uno specifico programma nazionale che dovrebbe accompagnarci degli assi regionali
Una pianificazione a scadenza tre-cinque anni potrebbe ad esempio rendere più serio dentro nell'interesse delle zone economiche speciali penuria di speciale hanno ben poco anche il Pd molto masso sulla oggi queste queste Jess consentono dei crediti d'imposta per investimenti anche importanti però ad esempio nella provincia di Avellino interesse non solo di consorziarsi chili escludono automaticamente
Leva interne della Comit
Noi ci siamo chiesti perché ad esempio non prevenire un nuovo concetto di se se cioè in una zona fax sì per il settore turismo sappiamo che lo Stato spendeva milioni di euro mantenere gli operatori di questo che luogo diventerà da alimentare in proprio
Allora perché non rinunziare alle loro tasse perché comunque darebbero gettito uno molto contenuto addirittura spero cioè lo zero per favorire invece rinunziare a queste tasse favorire un turismo in queste zone e diventerebbe che nei negoziati zone appetibili o esempio io insomma comuni che avranno maggiore potere di acquisto ad esempio per quei turisti che arrivano sulle coste ma abbiamo due grandi o il Napoli e Salerno
Rendere attrattiva e non solo per loro belli se per
Grandi
Grande entrati nel naturalistica ma anche l'enogastronomia indaga attive le zone interne grasse a una lei tax Zonda potrebbe essere è chiaro che per fare questo poi mi fermo a livello magari aggiunge Rosato dopo
Noi dovremmo passare inizialmente essenzialmente per la rigenerazione patrimonio pubblico scuole case cantoniere ah se non il business per orientare utile che senza piani diventare di nuovo dove a cogliere dove offrire
La vetrina ai prodotti tipici e soprattutto verso il su questi perverranno gli altri non i sensi fuori
Perché noi abbiamo una vulnerabilità territoriale è un problema di in sesto forniti rintracciano cinque manca la della montagna
L'unico piano in Campania ora indicare il pronunciarmi qui in ma ieri ci sono stati altri due s'è Linate principe del la Campania militari una messa in sicurezza prendere nello nella nostri lontani e le azioni mirati significa concrete chiaramente la conditio sine qua non per poter fare e altro
Qualche altra Rosa quei numeri Stefanini mi servo
Io
Grazie voluto soprattutto per questo focus che appunto abbiamo detto è essenziale per non avere una visione unica di questi territori incentrata sui territori montani ma su tutto il territorio delle delle aree interne su fra incluse ovviamente quelle appenniniche ma che possono anche essere limitrofe a quelle costiere come capiamo dal dall'esempio della della zona della del Giro
Vorrei domandare a questo punto pare a contestualizzare sempre il fatto che sia giusto capire da dove stiamo arrivando e in quale direzione vogliamo andare
In che modo il queste aree interne vengono raccontati
Oggi quindi chiedo Mariachiara Michieli direttrice editoriale di appunto comunità montagna che questo progetto è ripartito in seno a un chairman come come si comunica in questi territori montani
Quelle che per esempio l'importanza della strategia delle aree interne Kimi qui ha parlato burro in questa questa comunicazione e qual è presente anche il ruolo dell'Europa all'interno di questa comunicazione né sappiamo che i progetti
L'Interreg sono molto importanti per lo sviluppo dei territori a ridosso delle Alpi ma anche delle aree interne Grassi manica
Grazie grazie tenta di avermi dato la parola guarda io come come vermetto presi in mano questo progetto che era un progetto di di un'oncia nato a parecchi anni fa è che aveva avuto un lungo stop proprio grazie a un progetto europeo
Ma insieme a Marco Bussone abbiamo ripreso in mano la rivista di facendolo un restyling sia dell'aspetto fisico
Della rivista stessa per andare di nuovo ad occuparci indegni che potessero riguardare in questa prima fase
Tutto quello che è il rilancio delle aree montane sotto l'aspetto soprattutto della riqualificazione energetica perché a questo è dedicato Progetto quindi in questi primi numeri ci stiamo dedicando soprattutto a questo tema
Lo spunto che tutto vitali chiedendomi come si comunicano queste aree io la prima cosa che ti direi che si comunicano innanzitutto non in contrapposizione
Non c'è un ci deve essere una contrapposizione fra aree urbane ignare interne o montane come li vogliamo chiamare ma secondo me bisogna cercare di comunicare tutte le aree come se fossero parti tutto perché all'interno del nostro del nostro Paese abbiamo appunto a redimersi se e non deve innescarsi una contrapposizione per forza adesso posso collide per cui dalle aree uno Bane
Tutti i CD immaginiamo che invece andare a vivere in montagna o andare a vivere in un'area rurale possa metterci al riparo ma da ciò che è accaduto quindi io innanzitutto partirei da questo punto
La la nostra comunicazione post corpi d'continuerà a mettere in luce pregi e quindi ombre e luci delle delle aree montane così come è stato prima del del corpi penso che si debbano anche comunicare in maniera diversa a seconda del territorio in cui ci troviamo o prima si è parlato delle aree appenniniche io vengo da una zona invece di aree montane venerdì alti perché vivo in Piemonte
Credo che le aree appenniniche rispettano
Ma alleare delle nostre Alpi e ancora prima si parlava del sud Italia quindi se io penso una una parte della famiglia anche calabrese se io penso alla Sila
Stiamo parlando di un territorio ancora diverso quindi ogni territorio deve essere comunicato secondo le sue specificità e probabilmente questo non è mio compito ma anche le politiche devono essere trattate a quella che la specificità specificità del territorio stesso quindi se io immagino rilancio delle aree lo immagino con progetti profondamente diverso sì e che devono nascere sul territorio dalle esigenze il territorio stesso e quindi ultimo punto che vorrei mettere in luce io mi occupo molto di architettura e quindi vengo dal mondo dell'edilizia e dell'architettura Enna e questi progetti europei anche a mi sto partecipando non solo quello
Che mi vede protagonista insieme a Marco di comunità montagna e quindi di tutto quello che lo sviluppo della rivista stessa
Ma anche altri Bogetti ad esempio ne cito uno che si chiama abita ed è un progetto sviluppato dall'Ordine di degli architetti di Cuneo
Anche qui con partner il e un progetto italofrancese quindi a cavallo tra l'Italia e e il la parte delle Alpi francesi sì questo progetto vuole ripensare le architetture allora io credo che l'architettura oltre all'infrastruttura sia un buon punto da ripensare perché è indubbio come ho sentito prima che ci debbano essere più investimenti sulle infrastrutture più investimenti sulla mobilità
Più investimenti sulle connessioni però c'è un grosso problema che che io vedo pensando alla mia montagna soprattutto a quella che conosco meglio c'è un grosso problema di funzionalità vera delle del patrimonio edilizio esistente
Noi abbiamo davvero sulle Alpi oggi un patrimonio edilizio esistente che è pronto ad accogliere il fatto che persone si possono trasferire in maniera perché un conto è una casa
Che vuole essere vissuta come casa di vacanze abbiamo moltissime seconde case
In montagna ma non sono più prima casa e non sono più impensate funzionalmente
Per essere prime case così come anche tutto tutte le architetture che stanno intorno all'architettura che portano servizi tenderei a dire che sono architetture pensate per una stagionalità
Quindi io credo che una riflessione importante su come queste architetture sono costruite mi su come si inseriscono all'interno degli in territorio non solo a livello paesaggistico architettonico ma anche a livello di funzionalità
Socio economico culturali credo un sia un punto di partenza e non è detto che debba per forza questo mio giudizio essere sempre solo il Pubblico intervenire perché o meglio il duo comico alle volte può intervenire anche cercando di non mettere ostacoli al privato che vuole
Sviluppare una pubblica iniziativa e vuole magari rifunzionalizzare un borgo in Piemonte Marco Brusone fossero citerà dopo abbiamo dei bellissimi esempi di come dal privato sia nato lo stimolo per rifunzionalizzare dei borghi e poi il Pubblico semplicemente avuto lo scopo di seguire e in parte pre anche rifinanziare cessati progetti europei ma io ho in mente una borgata è rinata da un caseificio ecco
Quindi il caseificio rinasce riporta una funzione economica vera sul territorio e allora e allora e questa è una montagna anche rispondere il nuovo razzo domanda di prima ci piace racconta
Ma era chiara forse io penso che conosce la borgata di cui parli ponte Bernardo no all'avvocato Agnelli era quella di provarlo però Cenni appunto la la ricchezza del potersi confrontare in in in momenti come questo di oggi neanche per cercare di conoscere su vasta scala quelli che sono quindi adesso andrò mi prenderò riferimenti e voglio assolutamente andare a vedere questa che esista ridicoli tu parli quindi sarà il mio prossimo
Poi verranno è una frazione del comune di Pietra Porzia che io ho visitato l'anno scorso in campagna elettorale che anche rinata grazie ai fondi europei
Intorno alla al caseificio che Prataglia produzione del latte prodotto dalla dalla glielo di sambuco
E è stata una delle tappe che io ho visitato l'anno scorso in campagna elettorale perché ventuno lo sa e lo so fosse stato candidato alle elezioni europee io ho girato tutte le altre ci dentali in bicicletta visitando la maggior parte delle ballati anche piemontese quindi ne parlate di questa
Borgata e io ho pensato a quell'asta è sempre stata molto faceva riferimento alla borgata che stanno in Piemonte vicina Castelmagno gol ancora ieri ha anche lui è un caseificio neanche dalla produzione di un antichissimo formaggio al rilancio sta rilanciando perché siamo proprio alla ho punto di partenza e perché mi non c'è ancora tutto però diciamo che le conseguenze potrebbero venire venire fuori e si spera e per dire che appunto quando iniziativa privata che si sta portando ma mi verrebbero in mente anche tante altre iniziative guarda di borchie che sono poi i rinati anzi sarà mio compito di giornalista fare scouting perché son convinta che ce ne siano molti altri che possano portare e sarebbero stati come esempio dalla rivista come quella che Oro o il piacere la fortuna di coordinare dal punto di vista editoriale
Proprio per raccontare casi positivi di come si è riusciti a far rinascere dei piccoli insediamenti
Perfetto dedica ti ringrazio Maria Chiara nell'ad evitare la parola a Marco vorrei fare questa riflessione su su quello che comunque tu c'hai appena detto perché ritengo molto utile farlo
All'interno di più Europa è nata l'iniziativa l'anno scorso e che si chiama figli costituenti
Che papà di cui fa il suo vanto proprio l'idea della riqualificazione energetica della ristrutturazioni degli edifici come volando anche economico e lavorativo perché una riqualificazione energetica la riqualificazione abitativa significa dai impiego significa mettere in piedi delle aziende che possono lavorare
Senza andare a fare nuovo consumo di suolo che lei sappiamo tutti essere comunque un un problema per sia per i territori montani che per le Aree urbane perché comunque del territorio che possa essere sia un prato che una foresta ma che viene tolto per essere cementificato prima di tutto è un problema per l'ecosistema perché e va a modificare delle equilibri che che ci sono e quindi su questo che tu dici io sono molto d'accordo come gruppo tematico e lui crediamo fortemente al fatto che si debbano essere sia delle degli investimenti sulle infrastrutture e qua mi ricollego a quello che diceva Bruno
Poco fa sul fatto che debbano esserci prima di tutto delle infrastrutture tecnologiche per avvicinare i territori montani a quelle che sono invece le aree urbane
E anche a queste invece infrastrutture che possano essere quelle delle abitazioni e come dice Michele
Ovviamente che il pubblico il lo Stato non sia troppo con con un suo peso dell'altro burocrazia invadente e su quelle che non possono essere le libere attività del del decide singolo chip Marco allora tu sei a capo diciamo per fortuna di questa associazione che riunisce i comuni e le comunità montane di Italia quindi a intagli istituzionale che ti permette di conoscere molto Pro in modo molto approfondito questa questa tematica guardando a quello che è stato fino a dover appunto la situazione
Quale qual è il tuo quello che pensi su quello che sia nelle prospettive per il futuro dei territori montani dopo questa crisi cioè abbiamo visto quelle che sono le criticità ne abbiamo parlato dalla bassa penisola abbiamo capito quelle che sono le difficoltà dal punto di vista umani antropologico
E quali sono secondo te le possibilità
Che ci possono essere per il futuro iniziano a guardare sotto questo punto di vista grazie Marco
Tanto grazie Stefano per questa occasione di confronto e di dibattito grazie Benedetto Della Vedova credo che sia particolarmente immortale The prezioso che i partiti e i movimenti e le associazioni missili usino bene questo tempo sospeso e si confrontino con tanti attori come state facendo anche oggi rispetto a un tema assolutamente decisivo centrale e cioè come riorganizziamo politica territoriale come questo Paese sì attrezza delle fasi nuove io parto da un lavorazione facciano ieri con Annibale Salsa che è stato ospite di una Milano un cembalo presentare questo libro paesaggi delle arti si vedrà forse al contrario Kevin consiglio è edito da Donzelli abbiamo siamo partiti da da la necessità di evitare anche in questo te o anche in questa emergenza una polarizzazione grave fortissima che diciamo vuoi anche
Ma certa forza mediatica nell'imporre il te peggiorare una contrapposizione tra chi guarda i territori montarli le aree rurali Italia come estensione delle aree urbane addirittura dicendo che certi quartieri digita dovrebbero adottare il cibo oggi piuttosto che estendere la città allungare
La contrapposizione la polarizzazione coniugi invece immaginare ritiene accovacciato vitalismo che mi sembra assolutamente non necessario fuori dal tempo che in quelle aree vadano non governate non mantenute dove la ma Whiting con l'annualità come ci insegna Annibale Salsa sia l'unica soluzione affinché la natura cosa fare il suo percorso senza considerare che l'uomo ha creato genera paesaggio come Annibale Cinisello nel suo libro ha sempre ci ha aiutato a capire su un percorso non solo accademico ma anche istituzionale associativo
E allora cosa c'è in mezzo fra questa polarizzazione in mezzo ci sono le comunità ci sono i territori che generano una comunità i miei comuni delle abbia degli Appennini da da sud dal Piemonte ananas Sardegna alla Sicilia come abbiamo detto alla Calabria dove le comunità genera per le occasioni di crescita sviluppo e Italo provano evitare a costruire Dalmasso iniziative per evitare abbandonò spopolamento desertificazione
Allora ancora ieri oggi sono tornati di grande può dare lo abbiamo visto anche in un dibattito c'erano un po'stereotipato un po'retorico da salotto salotto né in questi giorni
Più domestico che il pubblico come dobbiamo sfidarlo credo che quando diceva Benedetto Dalla Vedova all'inizio cioè con una politica forte ire cosa vuole con come vuole programmare percorso di futuro e quali sono le sue strategie queste una soluzione ed è una strategia importante di azione anche per un partito come il vostro
Insieme il dialogo con gli altri delle istituzioni centrali e regionali provare a governare dei processi che vogliono dire infrastrutture per superare il gap infrastrutturale
Anche legato alla manutenzione del territorio in primo luogo legato alla protezione del territorio parentale
Nei territori fragili siano messi da parte paesi comuni complici di un abbandono dove c'è bisogno di risorse c'è bisogno di un piano che in questo Paese troppo spesso cercato di Costruire il sul quale non sempre a insistito a sufficienza con risorse burocratizzazione c'è bisogno di infrastrutture che vuol dire un dialogo la banda ultralarga che non conti ulteriore ritardo dopo due anni di appesa e fa tingere nell'mettere terra dei cantieri c'è bisogno di lavorare
Solo una fiscalità differenziata si citavano Zeiss piuttosto che le zeta nuovo introdotte dal PdL
Ambiente che possono essere delle soluzioni naziste Anita differenziata simili esistenti penso impresa vita retorici sono delle soluzioni politiche che hanno visto negli ultimi dice che se ne dice che se ne resta invece una tensione forte di tanti livelli anche istituzionali quando è nata la strategia nazionale veramente a me compreso parte cito con bordi altri parlamentari si è recato un programma al paese che riteneva quelle a computers marginalità la politica anche se ahi noi rischiano di esserlo ancora
Per una bassissima rappresentanza delle istituzioni e qui ci sarebbe da fare uno specifico conto rispetto a chi rappresenta che cosa e da dove arriva la rappresentanza
Non lo apro e erano quella strategia aveva aperto dei percorsi che oggi vanno corretti perfezionati e rilanciati anche alla vigilia di una nuova programmazione comunitaria
E siccome non è vero che sempre la politica non riesce ad ascoltare i rappresentanti non riescono ad ascoltare i territori cito tre leggi che sono state particolarmente importanti che Stefano Marcelli conosce bene
Abbiam parlato qui una volta come strumenti operativi che garantiscono opportunità
Che sono la legge centocinquantotto del due mila diciassette sui piccoli comuni che una volta la prima in Italia ha detto che i piccoli comuni non so non solo una zavorra e i campanili non sono un elemento di disturbo ci crede che i centri di potere possono fare tanto da soli cito la legge duecentoventuno sulla green economy perché non è vero che in questo Paese il l'ultimo ad avere una legge che parli di Green e che parli di innovazione e nel faccia una proposto alcuni c'è la legge sulla viene compilato e ventuno del due mila quindici
è piena di opportunità rimaste in gran parte ancora inattuate come vuole lei giudice cinquanta poco cito ancora più volte
Bene tagliata leggendo anche gli attacchi come dicevo prima d'argento serio ambientalismo che proprio non ci appartiene la legge solo forestale nazionale il Testo Unico forestale del due mila diciotto
Che a breve gli scenari del tutto nuovi e a oggi proprio in questi giorni sino alla metà di maggio
Una consultazione aperta sulla strategia forestale nazionale
Bene perché questi strumenti sono importati intanto perché dallo spessore quello che c'è scritto nell'articolo quarantaquattro della Costituzione ed era da almeno vent'anni dall'ultima legge sulla montagna novantasette novantaquattro che i territori non entravano
Nel dibattito pubblico entravano in un testo legislativo ed ho in mente hanno permesso anche oggi di aprire negli scenari del tutto nuovi un sistema territoriale che non è certo secondo a nessuno il trentuno di gennaio proprio guardando queste tre questi tre strumenti normativi gli stati generali della montagna convocati a Roma dal ministro o cioè hanno permesso vita ribadire eravamo prima della parte virtuosa avremmo non so ramo quello che sarebbe
Sul censo hanno permesso di ribadire che questi fronti sono assolutamente da percorrere ed attuare ed è ingeneroso il Paese per i sindaci dei piccoli Comuni giunge un rappresenta comuni montani che la legge centocinquantotto con i suoi atti si afferma inattuata eroga centosessanta milioni accantonati che non si sa ancora come spendere quando bene lo sguardo molti parlamentari negli ultimi giorni
Ad avviare una commissione d'inchiesta su questo fronte Benedetto sarà quando anche importante dare dei segnali politici concludo
Con un tema che ci sta particolarmente a cuore con Annibale ne abbiamo parlato in più di un'occasione e cioè quel patto che diceva anche poc'anzi Marechiaro logiche ringrazio per il lavoro che sta facendo sul fronte non solo della rivista un gel ma anche su nuove forme di organizzazione della comunicazione ambientale e nuove forme di racconto di quello che sono i territori fondamentale
Bene un nuovo patto con le aree urbane e quello che evita quella polarizzazione di cui parlavo
E evita però anche che le aree Motta vengano viste come il parco giochi doveva andare e fare vuol dire passare il week end
Come dice sempre al meglio le sul modello californiano o anche come certi modelli tedeschi alpini e che vengono le valli come luogo dove salire andare a sciare tornare a casa
E aver passato un grande emergenza siccome noi non crediamo in questo percorso e crediamo che le imprese vanno sostenute
E le comunità vengono viste come nuovo dove crescere e dove anche trovarsi in parte DS anche da chi vuole viverci vuole aiutarci io credo che dovremmo arrivare sempre di più a fare un patto con le aree urbane concreti
E le aree urbane riconoscere il valore e i servizi sistemi già ambientali altro espressi con la legge duecentoventotto che intendo erogano perché quei banchi sfacciati
Quel mostro gestito attivamente comprati tesori culturali attive quel territorio dove il modello impresa rivestimento tutela che garantito dalle persone presenti la presenza andò garantisce una della quei territori un mantenimento di quei territori
è un valore che non va bene soltanto verbale il cinquantadue per cento dell'Italia dodici milioni di abitanti quindici punti di più
Fa bene all'intero Paese in una dinamica di scambio interscambio perché non siamo una riserva indiana cade ancora Costruire io credo che ripartire dal pagamento dei servizi e assistenza al valore dell'acqua delle foreste gestite che assorbono CO due
Dal dal bene climatico dalla stessa dallo stesso valore che hanno le comunità nelle aree montane sia un fronte su cui la politica ciascuno di noi il proprio impegno e dal suo punto di visione strategico deve e può lavorare una piattaforma montagna quello che un giorno ha lanciato appunto all'indomani degli stati generali e ancora a mio giudizio necessaria per evitare che si sfondi sul nomenclature che non ci appartengono
Nessuna retorica da salotto che proprio non vogliamo e di cui non abbiamo bisogno
Grazie devo perché il dibattito anche di oggi ci permette di focalizzare intervenire
Grazie Marco per questi sputi e soprattutto per aver fatto inquadramento molto importante su quelle che sono le leggi che oggi comunque sostengono le le iniziative per questi territori
E per aver citato anche questa novità che sono stati gli stati generali della montagna per esempio
Ricorderà li trovate che ci siamo visti era per la giornata internazionale della montagna a Roma e in quell'occasione era stata lanciata proprio dal ministro boccia questa iniziativa e quindi ne seguiamo con molta attenzione tutto questo
Tutti questi fatti
Adesso mi mi rivolgo a Laura è perché nel tuo Marco nel nel è quello che ha appena finito di dire tu
E comunque ha fatto un accenno a come la montagna se vista un po'come un luogo dove una riserva dove qualcuno bah per svagarsi per approfittarne e di alcune caratteristiche e poi potersene tornare abbastanza comodamente a casa laureata nel due mila e quattordici è adiecto era della Milano montagna Festival
Che insomma si stava imponendo a livello nazionale come un punto di riferimento per quello che riguarda la sostenibilità e lo sviluppo dei territori montani sotto varie forme
Io mi ricordo la prima volta che ho partecipato quand'era stata alla Fabbrica del Vapore e mi ricordo che a molti è incentrato su le attività ma col passare degli anni si è sviluppato anche nell'ottica della sostenibilità ambientale
Quest'anno sono stati o aspetti citati molti ospiti che hanno parlato dei problemi del territorio e quindi la zona della dell'Alpe Devero è stata molto intervento molto dire interessante su quello che è il confronto tra le attività economiche e l'impatto che hanno sui territori
Queste poi a a molte altre in cui perché ci sono stati che hanno riguardato la gestione dei parchi per esempio è intervenuto il direttore del Parco nazionale dello Stelvio
Per parlare di quella che era la nuova Strategia e pianificazione che verrà pubblicata oltretutto nei prossimi giorni che è stata appena ratificata dal deputato Ugo Parolo che al Presidente della commissioni della gestione del parco
Quindi Laura in tutto questo discorso hai un po'lo scomodo compito di raccontarci come si possa trasformare anche la montagna e la sostenibilità
Della montagna in un argomento pop in un argomento che sia interesse per a chi ama la montagna e la bile un fuori dai contesti in qui invece a molti altri come vi ha visto ci abitano eccidi quando ho e le potenzialità che cercano di svilupparci
Allora grazie mille per avermi invitato ho ascoltato degli interventi ovviamente molto interessanti e molto più su penso se vogliamo di persone che hanno una storia da sempre legata alla montagna cosa che non è per me perché in realtà io ventisette anni ha avuto uno studio di design illecite dura e organizzando eventi culturali quindi la cultura è sempre stata alla base di quella che è un po'la mia attività
Che nel due mila tredici quella che era una passione la montagna ha cominciato a diventare una parte della mia attività creando un piccolo all'inizio un piccolo evento nel due mila quattordici primo evento alla Statale di Milano e a ex collegio perché erano di Expo dedicato alla montagna e però come hai detto tu due ore il primo leghista due mila sedici ma diciamo partiamo dal due mila quattordici è un evento dedicato molto allo sport
Assolutamente sì sono del Massa è stato uno dei nostri ospiti nel due mila quattordici quindi erano ospiti soprattutto sportivi quindi è una montagna vista proprio attraverso gli occhi degli appassionati cioè io e mio marito che in realtà è un corpo come ho detto prima fa il medico
Ma ha una grandissima passione per la montagna io ero punto già de diciamo di eventi culturali
E abbiamo deciso di dar vita a questo evento Milano perché ci sembrava incredibile Emiliano comunque è una città che da sempre legata alla montagna perché geograficamente Noè non avesse un evento importante culturale data la nota così è nato questo Milan montagna però rivisto legato soprattutto al tema Sport che era quello che verranno più noi
Quindi un pochino più anche se mi piace la parola o quello che dicevi tu prima cioè bando storicamente sta una settimana storia e poi torno ma legato comunque all'attività sportiva con appunto ospiti meravigliosi come ad Hamas che veniva raccontarci una storia perché vanno assunti racconta solo ha scritto anche un libro su questo solo che ha raggiunto una cima ti racconto che Canino la cosa importante no e vivere la montagna in una certa maniera non è certo quello che italiano un pane OCSE Mocci ce la si arrabbia poi mi sgrida visto che lo conosco molto bene tutto anche l'anno scorso dal è vero però e pian piano questo tema dello sport ha sempre tenuto una sua parte importante però la narrazioni e il confronto con chi studiava la montagna l'afferrai la studiava
Io per quanto riguarda proprio anche tutte le carte le tradizioni e anche l'economia ha preso sempre più importanza perché la montagna devo dire la verità
Più che più ma mano che la conoscevo è veramente una fonte inesauribile di cultura al mondo meraviglioso io omento conoscevo poco lo ribadisco ancora adesso sono rispetto agli altri ospiti
Quasi tutti sono persone molto più dentro questo tema da sempre più sono arrivata dopo però mi sono appassionata e quindi mi sono messa al posto di anch'io e e a cercare di coinvolgere sempre più a trecentosessanta gradi in modo che la montagna quindi lo sport si ma anche come dicevi tu
Il tema della sostenibilità che l'anno scorso è diventato veramente fondamentale perché dopo che già mila poetessa del prosciutto molto dal due mila e il diciotto è diventato festiva e fuori festival questo in linea con gli avvenimenti di Milano per cui abbiamo fatto con l'assessore Guarneri
Abbiamo cercato di capire se la città poteva rispondere quindi non solo un grande evento ma anche tanti eventi nella città
E laicità risposto benissimo perché nel due mila diciotto che ha avuto settanta eventi in città più l'evento centrale e non era più la Fabbrica del Vapore dei vapori nella base Milano che un altro sfarzo del Comune di Milano perché l'evento è fatto sempre poco Molina
è andato molto bene tant'è vero che dall'anno scorso è diventata una delle uniche del Comune di Milano di cui io sono sempre ideale diretto però è un lavoro che facciamo in concerto sempre con il Comune
Quindi rispettivamente il segnale che il tema montagna anni nominano piace molto ma non il tema storico ci tengo veramente di loro sport è sicuramente importante nei e ma come cultura della montagna e viaggi fatti il mio intervento oggi un poco resto
Secondo me io non conosco le leggi che prima Marco Bussone agitato per cui prendo atto e sono molto felice di Jean tante nuove leggi che vanno incontro a un aiuto un sostegno concreto dei vari impone il e delle varie realtà montane benissimo è una bella cosa che in parole Gennaro rivedere nelle vene ma insomma la imparo oggi
Però realtà come va be'il il Club Alpino Italiano che rispetto a noi ovviamente gigante
Realtà come la nostra tantissimi altri enti associazioni ma anche i dislivelli come avete promesso salsa sì anche lui punto parte della società risveglio sono stati da noi ospiti più volte
Possono fare cultura possono io voglio fare voglio fare cultura della montagna ce ne dobbiamo abbiamo io mi sento veramente questo compito di far capire che quell'innamoramento che ho avuto Ilio in questi sei anni lo possono avere in tanti e e quindi la montagna non è più solo appunto andare lasciare con tutte le problematiche che non voglio affrontare oggi o a volte ho sentito dei delle frasi dette ambientalismo da salotto che non ho capito bene cosa volesse dire ma e accusare ma non non non è non entro in questo momento nel tema
Però sicuramente il tema ambientalista è molto importante anche per quanto riguarda lo sport e non ci sono state varie discussioni anche molto non violente ma molto accese perché è chiaro che se vogliamo essere attenti all'ambiente un certo tipo di sport forse in questo momento immonde di tensione
Però è atteso visto me va anche bene perché vuol dire che se ne parlare vuol dire che la si vuole affrontare senza arrivare ad gli estremismi o a degli scontri
Ma e fuori discussione che alcuni impostazioni di montagna secondo me non sono neanche dando pungenti per la montagna stesse perché se noi aiutiamo attraverso e stima giornali e quant'altro a far capire che la montagna e tanto altro andate se ho capito bene leggendo alcuni dati la montagna estiva sta superando la montagna invernale per me questo è un dato bellissimo per esempio
Perché è un tempo la montagnetta di San Siro su io era attorno e così via
No la montagna estiva è meravigliosa raggiunga solo col col secondo me appunto atto di qua sì sì potremmo perché io per adesso non posso ma comunque sono se potremo un giorno presto spero andare e tornare in montagna
Sarà questa possibilità di essere più liberi perché chiaramente la montagna permette spazi ampi e quindi secondo me il il tema della montagna un tema che culturalmente vogliamo veicolare le leggi sono fondamentali perché se no la gente poi non ha non può mettere in piedi un'intesa questo è quello che in però non spetta a me non sono io non c'entro nulla un pasto io quello che mi sento di poter fare che vorrei proprio andare avanti e fare ma non so perché adesso col Festival non so cosa succederà non credo che sicuramente questa non faremo nulla
Perché il cinema e mi sono comincino e quanti altri dicono dicembre forse non si sa cioè purtroppo quest'anno non so come andrà perché i nostri festa dall'unione con volgevano se quindici mila persone in tre giorni cioè sta tutti accalcati tu sei venuto non so in quale occasione sei venuto in alcune occasioni agente una sulla testa dell'altra per vedere il barman supera ascoltare appunto Giorgio Vacchiano l'anno scorso perché noi abbiamo fatto tutta una giornata dedicata solo sostenibilità
Fiero e sosteneva il destriero pelle color è conferma e quindi una nonostante fosse un po'un rischio per noi perché parla di sostenibilità Milano montagna così climaticamente potreste un rischio di perdere dei diciamo ho nostri persone che amano lo sport in realtà ha avuto un grandissimo successo eravamo pronti per il fallo è arrivato comiche non so cosa faremo comunque ringrazio perché è stato molto utile per me questo dibattito il mio punto di vista è quello sicuramente culturale
Grazie Laura allora adesso abbiamo avuto un una visuale molto ampia e chiara di quelle che sono un po'tutte le e gli argomenti quindi stiamo trattando per pensare appunto questi territori montani del dopo coronavirus e secondo me si legano tutti molto bene partendo proprio dall'ultimo di cui ha parlato Laura c'è
Nello sviluppo sostenibile dei territori noi oggi non possiamo più pensare ai territori delle aree interne come delle dei territori in cui si possa fare uno sviluppo non sostenibile deve essere uno sviluppo assolutamente sostenibile
Deve esserlo sia per quanto riguarda l attività turistiche che possono essere quelle che attraggono quindi le persone
Frequentano questi territori in modo saltuario o che continuativo però che abitano lontano da questi territori
Sia per dare delle motivazioni invece alle persone di potersi reinsediare in questi territori ritornando quindi al discorso iniziale con quel professor salsa ha ha iniziato a a parlarci di quello che sono stati i problemi dello spopolamento dei territori negli anni Sessanta surfare noi oggi abbiamo la potenzialità delle infrastrutture di cui abbiamo parlato tecnologiche per poter spostare alcune attività lavorative dalle aree metropolitane alle aree spopolate di territori montani
E motivare così le persone a re insediarsi in questi territori
Dal punto di vista del nostro gruppo tematico dare questa possibilità alle popolazioni dire insediarsi in questi territori significa poi rimettere in circolo tanti servizi che in questi in questi decenni sono andati persi parquet io abito io territori montani o che appunto è quello tra Bormio e Livigno dell'Alta Valtellina
Un Comune con cinque mila abitanti Elena visita vitali IVA di ventiquattro abitanti per chilometro quadrato
Perché è il comune più grande della Lombardia e quindi pensare che nel Passoni acqua possono venire a vivere e
Ora metterebbe a tanti servizi di essere riattivati come per esempio le scuole elementari le scuole medie le scuole superiori che con il passare del tempo sono stati concentrati in luoghi sempre più lontani
E perché è i bacini di utenza venivano centralizzati questo è un esempio il secondo è quello della sanità poi abbiamo visto i territori montani venirne PRA dati dalle
Dagli ospedali
A favore dei centri di specializzazione dalle grandi città
E qua e noi in Valtellina abbiamo l'esempio del villaggio Morelli che è stato il più grosso senatori d'Europa costruito per la cura della tubercolosi
Che in questi mesi è stato riconvertito per curare e i malati di come diciannove
Quindi ci sono tante dinamiche legati ai servizi che utile prendere in considerazione che possono essere riattivati nel momento in cui la politica mette in atto delle strategie per spostare
Volontariamente efficace non dobbiamo obbligare le infrazioni accostarsi danesi tane assente Anita e montani ma avere delle motivazioni valide per cui come sono
Come si trovano bene in questi territori per la qualità della vita che possono avere rispetto alla città quando vanno a anzi quando si devono divertire o un passato a passare del tempo libero
La sostanza e qualità della vita e la possono vivere anche durante il resto della settimana insediarsi quindi sui territori mettere in circolo questi servizi che possono generare quindi una comunità che riprende la propria l'esistenza come ha in passato e quando era effettivamente molto difficile
E accusatemi per questa riflessione molto retorica però la ritenevo utile per iniziare a focalizzare il pensiero su quelle che devono essere a questo punto le iniziative politiche da poter mettere in atto per quindi insieme tutte queste cose lo sviluppo sostenibile
Del turismo lo sviluppo sostenibile dell'attività economica lo sviluppo di quelle infrastrutture che sono necessari per permettere questi insediamenti
Quindi ritornerei
A parlare con il professor salsa per avere un punto di vista sempre antropologico di a questa
Supposizione unitamente agli definirla così
Sì dunque si in tema del ripopolamento è un tema che è ritornato di grande attualità
Ritornato dilagante quando autorità soprattutto a partire dalla fine degli anni Novanta inizio degli anni due mila
E soprattutto
Dalle ricerche sociologiche che sono state fatte penso Censi speso circa quindi questi grandi istituti dall'anno due mila cinque rappresenta una sorta di spartiacque con logico a partire dal quale la io insediamenti sono qualcosa di più strutturato di meno spontanei distico c'erano anche in precedenza ma avevano una connotazione spontanei isterica nera il neo romantica
A partire dal due mila cinque invece c'è un qualcosa di più strutturato che noi troviamo a macchia di leopardo presidente colpi che io conosco meglio ma comunque c'è anche dell'Appennino cioè nell'Appennino centro-settentrionale particolare e quindi è questo lascia ben sperare che ci sia si vada diffondendo dai tre giovani soprattutto un nuovo bisogno di montanità io lo chiamo così nonché montagna ma di mondanità
Che significa un uomo ha bisogno di vivere in montagna in maniera continuativa non discontinua quindi non il mordi e fuggi nove
In una logica turistica o legata a una a una a una tipo divisione consumistica che abbiamo visto non non ora si qualche vantaggio alle comunità locali però insomma ha un carattere di non continuità quindi e questa questa svolta è una svolta significativa ma allora bisogna prendere atto cioè i decisori politici devono prendere atto che questo processo naturale
Deve essere accompagnato dagli attori perché altrimenti rischia di diventare appunto l'espressione di uno spontaneismo destinato a fallire
Allora questo è il punto perché nelle politiche della montagna e io siccome con convinzione
Per il vento di interrogare la storia delle Alpi basta vedere anche cosa ci ci insegna che il l'insediamento aliquote alte il passaggio dall'insediamento stagionale
Alpi colturale peggio la marca all'insediamento stabile
Ed è lei vive in Alta Valtellina conosce la realtà no ecco potevo parlare di legno potremo parlare di Santa Caterina Valfurva eccetera eccetera
è un processo che è stato innescato dai dei decisori politici del tempo non è avvenuto in maniera spontanea
E avvenuto sulla base di che cosa di una negoziazione di una negoziazione politico amministrativa cioè se tutti inseriti nell'etere arte e trasformi un insediamento stagionale estivo in un insediamento permanente in cambio che cosa anni un un un con la concessione di autonomia
E quindi una poi beneficiare di forme di autogoverno questo nell'Appennino non c'è
E quindi alla fotografia delle Alpi nella cultura andina e ci rappresenta questo modalità questo modello nel Basso Medioevo noi abbiamo nella pianura padana ereditaria gente centrosettentrionale la città dei liberi comuni ma abbiamo immediati soprattutto alla testata del Majorana cittadini dalle comunità
No quello che commenta degli Stati nazionali non viene non solo di un capitolo ma viene addirittura demonizzato
Perché logiche emersa delle vicinie nelle comunità delle regole vengono in qualche modo massacrati
Definite illecite combriccola di poco l'espressione di un medici distratte di antico regime incompatibili con l'idea di modernità
Allora editoriale aggiornare e blocco schemi ideologici ma sulla sulla base dell'esperienza vissuta sociale della quotidianità ne abbiamo degli esempi negativi l'arresto Craxi e di montagna di aristocrazia contadine
Che oggi che ereditate in qualche modo dalle Province autonome dalle regioni autonome
Che lo Stato centralizzato vede come li privilegi che Lombardo sembra che Carlo Cattaneo che non era certo nazionali o un conservatore
Diceva ma signori questi non sono privilegi solo nei modi diversi di possedere
Di governare
Allora c'è un problema di governance sono d'accordo che non ci debba essere contrapposizione tra città e montagna assolutamente no ci vuole un patto come è stato no rinunciato una nuova alleanza uso questo termine aprì così quella novella virus una nuova
Ma non l'uguaglianza non significa che tutti dobbiamo non ve ne sono sulla base dello stesso ombrello amministrativo no perché il la montagna ha bisogno di e c'è un'insegna la storia medievale delle Alpi di un sistema di governance differenziate
E quindi ha bisogno di un modello che ci poniamo ci svela una condizione più federalistica no dello Stato e meno centralistica
Dove i territori abbonderemo forme autonome di governo funzionali non disfunzionali perché il modello centralizzate disfunzionale nei confronti delle all'interno e soprattutto delle aree montane
Allora bisogna ragionare in questi termini sempre sulla base delle indagine Censis reo delle nel due mila cinque cosa risulta se vogliamo restare dentro i confini della Repubblica risulta che il territorio dove lo spopolamento non c'è stato quali sono in ordine decrescente la provincia autonoma di Bolzano
La provincia autonoma di Trento regione autonoma della Valle d'Aosta
Che sono tre giorni intera monta
Cioè totalmente alpine ci sono anche Regioni autonome che non sono interamente a dire come il Friuli Venezia Giulia che insistono sulle altre vado della montagna come Lombardia come in Piemonte come nell'entroterra ligure e periferica quindi va bene ma è Milano appunto Torino eccetera Venezia per il Veneto eccetera e proprio di capire che tipo di relazione si può stabilire terminare quindi allora e leale di montagna
Nel Veneto ad esempio provincia di Belluno soffre da anni di una sorta di marginalizzazione
Lo so fare in maniera pesante e perché afferma che le politiche delle a livello regionale non vanno incontro a queste sono le realtà nell'età locali Montale e Lombardia lo stesso vale per la Valchiavenna e Valtellina
In Piemonte porterebbe al digitale per rimanere dei vari revoca del occidentali valide del cuneese al confine con la Liguria cui Alpi Marittime quindi problema equestre
Quindi Sonia e ac attivare una nuova alleanza un patto federativo seguiamo tra pianura città e montagna ma diversificato sulla base dei modelli di governance perché siamo vediamo intorno a un unico modello di governance che da Roma o da Milano o da Venezia o datori pretende di governare e amministrare nelle aree interne e montane
Il fallimento è assicurato
Grazie professor stanza perché questo intervento sicuramente molto illuminante perché questa riflessione in chiave federale e leggermente
Autonomista cioè non è facili da comprenderei non è facile da volerà anche accettare nel senso che esso vediamo quanto sia posso essere critico sbattuto oggi guardare a queste forme di responsabilità perché le non dimentichiamocelo ogni volta che si parla di autonomia si parla di responsabilità e purtroppo molto spesso si vuole l'autonomia senza volersi prendere le responsabilità
Di questi giorni a proposito delle misure deve crede nel condividere abbiamo visto la provincia di Bolzano che sta aspettando il ministro boccia proprio per accordarsi Silla autonomia nella gestione dell'acqua dei due quando insomma a la necessità di aprire la le attività economiche secondo un calendario diverso rispetto a quello che è stato decretato a Roma
E io mi permetto di osservare che sia assolutamente legittimo perché la provincia di Bolzano coglie alla densità abitativa chi ha il numero di casi che ha avuto non ha le stesse caratteristiche che noi abbiamo in Lombardia in Comune di Milano
Ma che non ho neppure io in provincia di Sondrio che sono sempre aveva profeticamente in Regione Lombardia
E per questo motivo io per entrare nelle scorse settimane sono stato
Abbastanza critico su su proprio su questa mancanza di autonomia partendo da livelli i locali
L'esempio più chiaro di questa autonomia è sicuramente quella svizzera con il canto con il Governo c'è federale che ha imposto delle misure i governi cantonali che hanno adottato quelle che erano di loro competenza e poi i municipi che avendo affinato del nuovo delle delle posizioni e io che cura appunto a Val Poschiavo ce l'ho qua di fianco signora mi sono ritrovato agli amici che potevano uscire di casa e andare a sciare io li guardavo con il binocolo mentre da nella provincia di Sondrio aspettavo chiuse in casa che passasse tutta questa situazione quindi sulla gestione del futuro io penso che sia stata molto illuminante la sua la sua opposizione quello che lei ci ha detto
Mi permetta di dire ancora una volta io volevo accettarlo ma perché siccome conosco bene la realtà il modello cantonale svizzero non è un modello che giornalistico
è un modello cantonale c'è un'altra cosa
Perché chi Zengin piemontesi e valdostani che stanno carta di Chivasso il diciamo la maggioranza degli intellettuali che si sono riunite a Chivasso vero per discutere nemmeno centoquarantatré che cosa fare delle terre alte della Valle d'Aosta e delle valli delle valli i veronesi ecco e il modello era quello cioè il cantone svizzero all'autonomia integrare non è un'autonomia concessa bontà tua stato dall'alto Martins costruita dal basso
La storia federale svizzera è una storia di un patto tra Montanari
Ripartiamo Feibusc è un patto revoca l'album servono vela in tedesco
I Grigioni che lei conosce bene che avvicina cose sono globale no quindi sono sono modelli patto tra cosiddette decreti legge quindi
Qui bisogna capire anche nella carta dei chi ma se c'erano i fautori del giornale venuto Nomisma regionale come Ciabò come Federico Chabod ma i mentre Jean-Luc e altri valdostani diciamo no il nostro modello regionalismo cioè una concessione bontà sua lo Stato ci fa dal lato ma è una autonomia integrale su base cantonale
E i cantoni svizzeri sono stati federati non sono nei giorni questo deve essere chiaro
Grazie
Grazie a lei professor Sasa mi permetto a questo punto di interrogare Bruno rispetto a quello che su questo tema del federalismo
Più la nostra naturale che di alcun partito politico nelle nei confronti dell'Europa perché lei siamo federalisti per la convinzione dei territori ma anche all'interno della Federazione europea voi
Come ieri beh abbiamo ricordati il novantesimo compleanno di Marco Pannella storico leader radicale che si raccontava come il percorso dalla converrà forse quello per gli Stati Uniti ed Europa ed America e quindi in questo senso tornando dovuto a parlare di territorio dalle aree interne della zona appenninica e non solo quelle alpine
Su quello che ci ha detto il professor Salza e quindi di questa autonomia in che modo i tu pensi possa essere attuabile anche in quella che comunque non dimentichiamolo una volta il regno delle de Sicilia insomma
E e alla del territorio anche quello che ha recriminato e la la propria autonomia rispetto a Roma quindi intrecciati e questa può essere visto per lo sviluppo dei territori delle aree interne nella campagna
Non solo segare delle mie nostalgie recondite Stefano vi prego
Che zio guarda rispondo subito Grasso davvero di cuore il professor salsa perché ha mentre fotografato la la situazione ha reso più chiaro mi Mele già abbastanza di aromatico
Anche non aveva perfettamente inquadrato le differenze che ci sono sono notevoli tali problematiche della montagna quelli della collina interamente chiaramente ho ascoltato di interventi che erano
Non è calibrati sul sul problema appunto delle montagne alpine nel verbale certi aspetti poterlo riguardarci per quanto riguarda la Cina non so il fino in Campania il Gran Sasso in Abruzzo nessuno
Dentro è un territorio di Collina come può essere la lista linea sono problematiche completamente diverso sempre rispetto alle al discorso del la specificità del borgo io personalmente sul Spagna Anci cioè la l'aggregazione dei comuni al di sopra i dieci mila abitanti quasi d'imperio Consigliere e c'è uno studio di qualche anno fa dell'ANCI e mostrano che una serie di servizi otto ed unici quindici abitanti servizi vengono anima ordini in maniera decente e quasi tre ritenendo impossibile
Utili voi in questa provincia abbiamo dei comunità precedente cinque virgola dei tanti non quando il costo del personale con lui dunque ora recitato nella democrazia e non è mai incorso rendessero investendo meritando una godibilità del sindaco dell'assessore ma è un po'una serie di servizi caramente il comune di ottocento voce addirittura Rita a qui dico è chiaro che esiste una differenza notevole
La dei concerti tra aree interne i terreni collinari e montani su questo velenosa la riflessione interna Europa questo o presso i tifosi voleva come si sa è un problema della rappresentanza vengo anche alla alla domanda che mi facevi
Nessun problema della rappresentanza e non è ovviamente un problema solo campano glieli faccio un esempio le regole le due province interne la campagna Avellino e Benevento eleggono il sentire all'Inter qua poi pure consiglieri regionali cinque
No l'idea del cemento ventisette
Caro Lupi all'interista ognuno in Consiglio regionale nella Lombardia
Appunto pensai interamente il discorso relativo sia è anche un discorso di peso della rappresentanza questo vale a maggior ragione anche nella rappresentanza di quelle europee
Probabilmente per un parlamentare europeo molte delle misure cinema sfondava succederebbe
Ma pare migliorare per le misure europee già esistono molte il monte risorse possono gli orrori è un'impronta per un europarlamentare
Lavorare in una città i faccio un esempio mi critici di Napoli è un quartiere di Napoli
Corrisponde più o meno volerci della provincia di Avellino e più semplice anche l'organizzazione della raccolta del consenso lavorare per uno realtà penale urbani più io il esiste un problema disponendo esiste un problema territoriale che guarda probabilmente a Roma penso a Roma se e a Palermo non se ne parli provincia interna e la Sicilia e un proprio Nigeria uno giustamente Sonny Rollins alla Lombardia
Un problema e affrontare coerenti ci vorrebbe uno sforzo della politica come riflessione come elaborazione di idee e di proposte e andare anche un po'oltre il invero calcolo elettorale provare
Ad offrire una soluzione dei problemi un'immagine citarli quella della sanità Icaro che il problema della sanità esiste nelle avente però non dimentichiamo anche che esso oggetti livelli standard praticamente cui stireria in questi ingressi
Senza qualità inutile ci nascondiamo chiaro che potrebbe offrire un ambiente e indirizzo uno solo in grado di poter affrontare le emergenze
Però nei punti nascita ad esempio però ettaro e pelle discipline specialistiche nel campo della medicina con voi offrirle in un territorio e serve un numero molto molto stretto gravano di qualità del servizio quel su questo ci sono degli studi
Anche abbastanza vero
Solo sulla qualità dell'aria perché poi chi nasce in Italia ad avere un minimo di trecento partiranno altrimenti turnover vicino alla qualità del servizio e inevitabile voi su sul fatto che ci sono stati fatti dei tagli lineari
In maniera Barbareschi considerarla su questo ci possiamo allora posero diventa andavano solidarietà e gli ordina di massa delle soluzioni un discorso serio potrei farlo per la scuola anche se veramente discorso si pone si dovrebbe ore dalle scuole superiori zone sappiamo che talvolta le pluriclassi delle suore nemiche
Nelle scuole elementari stanno diventando una da eccezione erano fino al dieci venti anni fa gli ha saloni tentacolare
Ecco da questo punto di vista l'emergenza quindi la diffusione della dell'antica in sostanza risolvendo i problemi infrastrutturali in cui parla di infrastrutture immateriali quali parlavamo prima
O essere una parziale soluzione anche se caro dai cubature ti dico che una cosa era o viene su e un bossolo instaurare un mio studente adolescente e soprattutto quelli maggiorato amministrano sensoriale con un ministro un bambino
Qui anche bisognerà e questa sorta di sospensione della nostra Italia abbiamo vissuto fino a oggi diciamo spero abbia favorito favorirà poi delle riflessioni delle azioni pratiche più quindi io ritengo che al di là quindi delle delle delle forme istituzionali ad esempio il ruolo delle delle ammontare il secondo me va anche in quello va un po'approfondito anche
Partendo dal al discorso province nel momento stesso in cui la Provincia oggi allo delle regioni a statuto ordinario che nelle regioni a statuto speciale ovviamente
Le imprese hanno fatto un po'corre volevano la Sicilia le ha mantenute lasciatemi architettura raccolta insomma una però le province così come sono sappiamo voglio che non sono poco utili al alla fine istituzionale
Probabilmente un ripensamento ruolo delle comunità montane delle province degli enti intermedi soprattutto per le aree e più periferiche può essere questioni importanti così come
Io ho letto o quelli che sono le le risultanze delle Delneri pratica il valico ci sono San citava prima il presidente del comuni montani sì ci sono gli spunti interessanti speriamo diventino finalmente concreti reali io credo che l'esempio ripensare gli stretti pluraliste turistici come come fatture di sviluppo economico può essere importanti forse Vita
Non costruita riusciva così come per i territori con rinvio ripensare ai Gal
Può essere può essere decisivo per una fase di ripartenze di sviluppo i i dal sono queste questi questa forma di partenariato pubblico-privato che in alcuni casi si sono dimostrati molto difficili
Hanno permesso di stendere un euro in maniera concreta utile con una riga desideri Super Eagles
Molto spesso non so quale l'esperienza in altre parti d'Italia dal mio osservatorio composti storico illegali
In questi da dalla ci sono dimostrabili dei carrozzoni totalmente fallimentari con con fondi dati in modo sesto
Va be free at last la sagra Ugo sagra di paese o poco più
Quindi per forse è sempre quello corre occorre fare sistema vuole fare sistema vuole fare sistema occorre andare partire da iniziative locali anche lodevoli sarebbe leggere Avellino diverse amministrazioni comunali hanno messo delle case abbandonate dei centri storici
Indennità a un membro una cifra simbolica per ripopolare in poi ora e soprattutto per favorire una manutenzione di questi beni s'gli immobili era nei comuni piccoli comuni
Non erano in grado di poter offrire penso alle Ferrovie storicamente abbiamo Novellino Rocchetta Sant'Antonio sono ci sono varie iniziative allo stesso
Hanno risposto o Olinda chiude posto di di e non farete di non di non riuscire a realizzare una interconnessione Calessi funzioni privato e pubblico e ruolo del privato dicevano bene gli interlocutori rimane fondamentale
Il pubblico non può e non deve liberale dico non deve farsi carico di tipo ho è è chiaro che il il privato può essere utilizzato lo dicevo prima può essere aiutato utili Angelis grandi consulenti fiscali
Possono indubbiamente favorire una
Concludo e invochi ad esempio menti in territori come il io sì però non sono nel Sudan niente campagna un ruolo importante per lo sviluppo del turismo una visibili in corso lei glieli castelli borghi della così dura meno ricco
Anche nel prologo spesso sono state semplicemente delle associazioni che si sono occupati e lo dico con il massimo rispetto per le sagre di paese ci sono limiti dell'organizzazione passarne di paesi che magari coinvolge anche gli immigrati
Ora non è all'estero dal Norditalia per qualche giorno per il loro ferie estive ogni se ne parla vicino inclusa la festa di Isola Sacra e ne parla l'anno prossimo Pili
Le conclusioni aiuti alle piccole aziende l'agricoltura biologica le coltivazioni tipiche alla filiera legata alla viticultura e la mobilità lenta
Costruzione di reti pericolo greco se tra le omesse paradiso deve favorire la poiché il signor Gentile di volare i nostri piccoli buone
Che debba farlo se può farlo la la Regione io non sono contrario ad un federalismo
Regionali
Anche più più spinto nell'oceano o le oche il il Titolo quinto sta dimostrando tutti i suoi la riforma del Titolo quinto dimostrando tutti i suoi limiti
Se non addirittura fallimento rispetto ad alcune anzi in alcune nulla devono il nostro Paese la la non lo voglio buttare in politica ma la gestione del spesso confusa della dell'emergenza ha dimostrato e quando come dire che il mio precedente procedura consumo molti galli a cantare il pollaio lo sfondamento insomma Conference a sindaci presidenti di Regione
E il Ministero della Sanità questa questo inutile accusare l'Europa riduttivi le sciagure di questo uomo o stiamo rendendo provano un'arma politica sanitaria comuni dico io posto mostra quanto effettivamente anche l'ingorgo istituzionale Cinzia poco in questo Paese
Anche in questo caso servono uno il teologo avremo farci carico
Grazie può andare sicuramente ci accolleremo anche questo peso come noi ci proveremo allora ci andiamo verso la conclusione e in primis lascio la parola a Laura che ci deve lasciare prima detrimento io la ringrazio per aver partecipato e l'augurio che io mi mi rivolgo a lei quello che al fine sotto l'aspetto culturali di questo a attività di promuovere la la montagna e la sostenibilità e la montagna possa prendere piede anche questo aspetto diciamo dell'importanza politica perché con una cosa che a me è piaciuto quest'anno quando ho partecipato al vostro Festival
E che ho sentito parlare da tanti ospiti di politica perché effettivamente tanti ospiti quando parlate di quello che politicamente
E i politici avrebbero dovuto fare
E poi io non so se io fossi l'unico interessata al tema politico ad essere presente assieme a un altro mio compagno e quindi sono tornata a casa con tanti interrogativi vicende c'è effettivamente palco alcune dalla politica
Si interessa di queste cose
Noi come d'Europa abbiamo dimostrato in questo quando che abbiamo creato un questo gruppo di interessarcene e quindi il mio augurio appunto a queste di prendere in considerazione
Senza trasformare il festival in una tribuna elettorale perché ce ne sono già abbastanza in televisioni
Ma di a rendersi partecipe comunque quello sforzo deve appunto arrivare sia da che ne è un utilizzatore da chi se ne deve fare un promotore di queste a azioni politiche
Allora sicuramente noi non vogliamo far politica col nostro Festival però è chiaro che qualsiasi azione importante si faccia sul territorio o si proponga perché non è necessario fare un almeno tra la proposta è importante ma composta politica
Quindi non facciamo politica direttamente ma l'interventi costringiamo spesso sono interventi che hanno Elijah dei delle ma forte connotazione politica Rondi partito ma politica scelte che poi i vari partiti possono prendere in considerazione o meno
Io ribadisco ancora il concetto della cultura perché la politica importante ma se non entro intatta attraverso una cultura all'interno dei cittadini quindi non solo da chi vive in montagna
Ma dà anche a chi vive in città tipi pianura se non entra vietate tutti noi
Quando la la montagna e la cultura della montagna è importante ed è questo
Diciamo quello che il mio intento attraverso il festival è proprio questo cioè i fari anche se non sono leggi che arrivano dall'alto solo su certi territori ma non sono capiti da chi non ride proprio solo in parte invece importante che sia condivisa che la cultura della montagna
Venga diventi patrimonio di tutti che io sono un po'orgogliosa di essere riuscita col nostro festival a portarlo veramente rumeno incita come una città come Milano che onestamente era pronta perché la la montagna piace ai milanesi e di farla diventare sono un tema Sport ma tema poco di cultura di ambiente e quest'anno fortemente sostenibilità
Adesso Conconi sono molto dispiaciuta perché mi chiedo come facciamo perché veramente bravo B ogni pubblico che ci seguiva in questi sei anni come cresciuto insieme perché io sono la prima ignorante Campana in questi anni
E adesso mi spiace molto e cercheremo di trovare delle nuove idee perché secondo me la cultura della montagna è veramente importante riusciva a far passare a tutti fare non solo a quelli che non in montagna
Questo venga sono tutti particolare sostanza perché mi fa avesse di nuovo Milano montagna perché ho ascoltato ma vorrei fondare gli interventi che mi abbiano sta ospitato spesso quindi perverso sentita un po'a casa diciamo così
Però in generale tutti sono molto interessanti alcuni dicono i capisco in più alcuni magari su più tecnici per me e quindi chiaramente sono meno vicino a me
Però comunque sia essi possono ammontare io lo faccio molto molto volentieri quindi grazie mille Stefan di avermi invitato mi scuso molto perché avevo già preso salvare facesse una cosa più breve ingresso o un altro diciamo impegno perché io sono anche molto legata al tema della non però dell'ambiente e quindi io un una serie di gruppi femministi perché io sono anche una grande femminista quindi donne e ambientalismo Forza donne e ambientalismo perché le donne si prendono cura
Anche il territorio e l'ambiente quindi passo su un'altra diciamo legata al tema donne femminismo e femministe e magari un giorno ci troviamo tutti a parlare di Eco femminismo ambientale però perché a me interessa quella legata all'INPS
Quindi ringrazio tantissimo mi dispiace di andare via adesso speriamo di incontrarci presto
Grazie sicuramente ci rivedremo Java lauree grazie aprendo ieri le grazie
Allora proverà lasciato Laura appunto come dicevo prima ci stiamo avviando un po'verso la conclusione perché stiamo già parlando da da più di un'ora e quindi iniziamo a ad arrivare verso la fine
Mariachiara vorrei lasciare appunto a te un'intima osservazione su un tema che ha iniziato ad affrontare duro che quello legale dell'Europa e di come i progetti europea appunto Attraverso o in viale e l'Interreg siano stati un punto fondamentale lo sviluppo di di alcune attività e di come nei prossimi nel nel prossimo futuro l'intervento dell'Europa possa continuare a essere importante per sostenere questo Gene di progettualità perché dal mio punto di vista dimentichi cioè sottovalutiamo è che forse in Italia facciamo tanto casino perché sbagliamo un po'la progettualità Bruno anche diceva che c'è un accumularsi di enti che organizzano una cosa e l'altra è di completo Anita di prestarsi pieni e forse da quelle che ci insegna bene l'Europa che si è invece ci mettiamo assieme coinvolgendo
Più persone che hanno esperienze diverse nella progettualità ma poi si riescono a far partire delle iniziative veramente lungimiranti e quindi questo senso io penso che sia importante fare questa magari ultima riflessione
Guarda sì sì senz'altro io credo che grande problema ne discutevamo proprio ieri dei progetti europei che hanno parlando di montagna ma non solo di quelli che hanno parlato di montagna ma di come oggi abbiamo fondato la progettualità europea in Italia sia al fatto che molto spesso sono state create iniziative fini a se stesse
E che hanno sono arrivate ha degli obiettivi improprie a creare magari dei documenti che poi non sono stati capaci di indicare e o di avere un seguito e quindi anche la progettualità sfinito un Progetto ossicini in generale
C'è questa frase era dissemina esce no quindi si cerca di comunicare generalmente con un convegno adesso
Si fa un po'più di comunicazione ma i progetti finiscono alla fin fine ci sono progetti che hanno anche parecchie risorse sono caricati di parecchie risorse che vanno sprecate in iniziative che non sono utili con una ricaduta diretta nel territorio io mi permetterei solo di
Di riallacciarmi impone riflessioni per dire che secondo me la progettualità che si europeo non europea
O che sia politica
Da comunicatrice
Credo che debba non è un punto fondamentale un focus fondamentale ed è giornalista mi permetto di dirlo perché lavoro con le parole tutti i giorni allora
Secondo me bisogna iniziare a fare una riflessione molto forte a partire da quelli che sono i termini che utilizziamo il termine sostenibilità anche sentito ripetere è chiaro che un termine molto in uso ma io locandiere funzionalità sostenibilità
Cosa essi significa anche rispetto all'ambiente
Sostenibilità ambientale ma che cosa significa mi sto occupando del progetto europeo laddove egli efficienza ma io
La parola efficienza la cambierei con sufficienza perché non c'è bisogno le volte di avere un'estrema efficienza ma c'è bisogno di avere una sufficienza che permetta di diffondere determinati tipi di esperienze d'iniziative
E così come la parola eccellenza di un territorio io la cambierei con la parola sistema integrato di un territorio quindi non più del venti niente eccellenza individuali ma un sistema di tante eccellenze che però sono messe in Rete messe insieme sentivo prima col uno parlare di integrazione io credo che la prospettiva anche della progettazione europea
Debba essere questa quella di riuscire a cambiare linguaggi e a fare davvero sistema cosa che fino ad oggi mi pare che non sia accaduta o almeno non a sufficienza ritorna temi e giochi di parole
Grazie all'Avana Maria Chiara di questi appunti che sicuramente prenderemo in valutazioni su cui rifletteremo Marco ritorna ad Atene prima di concludere con con una domanda soprattutto in Italia la strategia che potrebbe veramente rivoluzionare il futuro dei territori montani è la strategia nazionale delle all'interno delle territori montani delle aree interne può essere la strategia nazionale delle agenzie
Dalla con dalla dall'incontro che c'è stato con bocciata in futuro quali sono le prospettive concrete su cui poter lavorare e in cui voi a aspiranti gruppi politici che vogliamo essere di supporto come possiamo approcciarci ad aiutare a stipulare questa strategia e come programmare il futuro secondo il tuo punto di vista
Bene intanto io volevo segnalare la ricchezza di un dibattito io oggi che non è un dibattito da Twitter
E come tale credo essere proiettato anche a chi ha responsabilità istituzionali le istituzioni piuttosto che nei mondi economici delle datoriali in altri fronti tutta la sua complessità segnalo nel rispondere alla tua domanda quattro urgenza che abbiamo sintetizzo la prima è quella di non basarsi sul su una retorica come dicevo prima dell'Imam voci di di provare a scendere nel dettaglio quello che è utile serve per il territorio in particolare provando a ricostruire tessuto istituzionale che questo Paese negli ultimi trent'anni
Non è riuscito a cambiare a partire dalla Bicamerale D'Alema ed agli altre impostazioni
Parlamentari approvate dare una riforma albanese ci si è continuamente schiantati inoltre dovrebbero questi schianti impediscono oggi a chi lo ritiene sia cuore tema dell'organizzazione istituzionale funziona a quello che andiamo a fare quello che sono i territori il dialogo ritengo che questa organizzazione non sia più derogabile della necessità di riforma
Dopo anni in cui abbiamo assistito atto Perelli già troppe norme cercar motivi meramente economici piuttosto che speculativi rinunciando fronte culturale di nuovo a mio giudizio da salotto che ha scritto libri
Additando tutta la politica alla casta in particolare la politica dei territori ci si muove sui territori H nella quale fare a meno allora ripartire invece ad una riforma con complessiva del Paese che non è che dobbiamo andare tanto lontano per trovare tentativi resti traccia dei tentativi che la Francia quando cinque anni fa ha deciso di passare ventidue giorni tredici approvato ed è riuscita a fare una riorganizzazione che io credo che in questo Paese del fatto calare a che le aule parlamentari e capire come diamo finalmente ai territori una rappresentanza nella prima nella seconda camera questo questo dovremo confrontarci
Quante sono e cosa fanno le ragioni il dibattito che sollevava Annibale Salsa stimati commi il Intelligence uno che sollevavano il Brenta scarsa e cioè il modello di regionalismo o di altro raccordo fra Stato centrale e territori assolutamente centrale oggi e credo che non sia più derogabile anche da parte mia abbiamo sperato che questo questa è una infine rispetto a quanto successo e delle soluzioni diverse siano necessari urgenti il deriva istituzionale sul tavolo
Anche per dire come i comuni stanno insieme uscendo dalla retorica che di nuovo ha distrutto le comunità montane dandole in pasto alle a a alle alle aziende ai media che per mesi sono andati a raccontare il costo dei consiglieri comunali il bottone dei consigli comunali con una senza il groviglio di comunicazione senza poi contare ha messo un risultato in termini di riorganizzazione vero il territorio anzi creando conflittualità incompetenze per accanto riscontri che oggi solo ancora sul tavolo quel rapporto col fatto che non si fa non si fa anche perché non c'è un sistema istituzionale forte e autorevole secondo tema quello culturale veniva evocato un accento che riportiamo un sentito dalla cultura quando Annibale cita la carta di Chivasso
Piuttosto che più recenti anche monumenti già hanno provato anche in queste ultime settimane delle letture importantissime come con l'avviso anche del libro di anni manager provare a ripartire dai fronti di elaborazione culturale che ci sono sul territorio potremmo dire con una battuta
Le task force dei territori di intellettuali di sociologi antropologi economisti e politici quando Benedetto con i ruoli che ognuno ha nel provare a rielaborare culturalmente istituzionalmente non c'è istituzione che non abbia oltre una base culturale forte questo vale anche per i piccoli comuni costano ed ha avuto una riorganizzazione e la rifunzionalizzazione che ha avuto senza una base culturale velocità del mondo citarono nato una valenza sì ma non non voto dopo sarebbe lunghissimo ma questo è il tempo incerto che la base culturale uscendo però da retoriche spettacolare ismi Starlette rispetto
Terzo tema che mi sembra importante come stiamo dell'uscita della crisi nella sindacati Mantica perché quando mettere all'ACTV singolare altri fondi con cui lavoriamo ci impongono ad Assisi il tema di un manifesto
Una nuova economia circolare
Carina intelligente a misura d'uomo
Per far fronte alla crisi climatica impongono ai territori montani dove la crisi climatica l'abbiamo sentita comunicano sentire prima di altri territori provando a dare risposte impongono di una una riflessione che non finisce come potrebbe finire la pandemia con la ricerca di un vaccino
La verifica in materia non è una un'emergenza che domani abbiamo sconfitto ci siamo dentro e ci rimarremo dentro e dobbiamo trovare più che negli altri corpi delle strategie per farle dire come i territori sono vincono
Il problematiche le sfidano però riescono a creare impresa senza mettersi sotto una campana di vetro che sarebbe quella Wilderness in cui assolutamente non abbiamo visto
Aveva bisogno di gestire i territori palese che ci sia impresa posti di lavoro servizi organizzati non lo so Fossati dai medici in base agli ospedali di trasporto commentarli però abbiamo la necessità di una organizzazione funzionale alla presenza antropica i imprese posti di lavoro e tutto quello che serve per un sistema economico che non è basato soltanto su quattro o cinque seconde case sul mondo dello zio di cui ho già detto
Ultimo tema che mi sembra che sia particolarmente oggi in linea con quello che il movimento che ha organizzato questo
Dibattito pone sul tavolo e ci riporta e quello come stiamo nell'Europa dei popoli e unitarietà più forte secondo Ventotene
Secondo imparando in questo in questo dell'Europa unita e cosa l'Europa sarà però cuore quello che ha scritto nell'articolo centosettantaquattro del Trattato di Lisbona quando dice che il Paese Hill Europa appunto guarda ai territori montani rurale libanese con delle provvidenze e gli interventi adotteremo come l'articolo quarantaquattro della Costituzione
Questo vuol dire che dobbiamo in vista della nuova programmazione riorganizzare i fondi già venivano territori vere anche delle provvidenze che negli Stati mettono Rio proposto dal ministro Provenzano qualche giorno fa ancora in un dibattito analogo a quello di inserire la nel nel risultato programmazione tagliato porta un programma operativo nazionale
Per la montagna avente le aree rurali del Paese un programma operativo che ha specifiche risorse destinate colmare dove il mondo dell'impresa non arriva perché ritiene che si a fallimento di mercato dove non arrivano le imprese dello Stato con dei fondi europei ad hoc lo l'Europa Parlamento europeo ha già approvato
Una risoluzione specifica su questi temi va attuata e io credo che ci vuole più coraggio dei rappresentanti politici sia a livello nazionale sì le ragioni per definire un percorso che non ci creda residuale in un qualche economista quando ci sono qualche risorsa e qualche fondo che viene stanziato un po'pioggia com'era in passato da Roma o da Torino da Venezia
O da Napoli lodare il primo servono delle risorse ad hoc con delle strategie la strategia ventenne va rivista alla luce di quanto è successo e alla luce di non creare la necessità di creare chiudo veramente
Ulteriori sperequazioni disuguaglianze tra chi ha avuto e chi non ha che sarebbe un ennesimo fallimento delle politiche territoriali prendiamo quello che di buono abbiamo costruito finora non rilanciano in un percorso che ci creda realmente protagonisti e non attori e spettatori del centralismo ma anche in questo stato deve assolutamente vitale
Ma faccio solo un'ultima domanda proprio per ritornare su quel temo che dopo la sua prima in questo senso è la strategia nazionale delle aree interne può essere risolutiva cioè le best practice che sono state individuate possono essere la soluzione da adottare sulla maggior parte dei territori
E sai bene dove sta bene aveva detto che seicento milioni di euro stanziati con la strategia si uniscono ad altri centottanta finalmente previsti nella legge di bilancio per coinvolgere le imprese anche sia detto qualche importante per coinvolgere l'impresa preposti si svilupparono avere soltanto un plico che fa e poi si aggiungono ad altre risorse per individuare forme di supporto
Alle nuove economie di comunità quando prima Annibale faceva riferimento all'economia di comunità i veri comuni per i collettivi e rigoroso e a questi percorsi servono delle risorse per sostenerli la strategia interne deve riuscire a intervenire nel dizionario iniziare in quell'anno e su cui siamo tutti d'accordo che abbiamo letto più di una volta anche oggi pomeriggio non possiamo avere norme tutte uguali
Dalla lungo il Paese in un paese lungo e largo che ha invece necessità e peculiarità diverso riconosce le autonomie vuol dire del Nord puntare sul nuovo municipalismo
Ma puntare sui territori che insieme in dialogo costruiscono il loro futuro la strategia penale montani ente mi pare che sia tese a pezzo prezioso questo
Grazie Marco grazie a tutti voi che avete partecipato e io dei
Passo la parola Benetto per fare le conclusioni su questo discussione di oggi pomeriggio grafene netta ma grazie mille ore nessun nessun intervento conclusivo io credo se se
Dovesse comunque John lavoratrici sia
Un dovesse esserci il ricovero le europeo quindi mon
Dote significativa
Di risorse per finanziare produce sì perché anche la parte di trasferimenti saranno trasferimenti su progetti non saranno assegni al Tesoro Peugeot diamoci sushi la Sicilia
A questo del interno dovrebbe essere uno degli assi portanti sarà il principale naturalmente ma dovrebbe essere uno degli autori
Degli assi portanti per le ragioni che dicevamo all'inizio e che avete detto voi c'è una strategia macroregionale alpino sa per Bobbio europeo per quel che riguarda le Alpi
Potrebbe essere da lite nel Meridiano linee progettuali almeno per quel che riguarda io mi ero immaginato quel non se ne fece nulla anche una strategia macroregionale per le grandi isole del abbiamo creato scendi problemi spesso spesso si interpreta la Sicilia la Sardegna cinque eccetera
La Corsica è evidente che questo può essere bisognerebbe mentre verso top comune un po'di intelligenza e un po'di abbia cercato di fare oggi un po'di progetti che già esistono
Per capire guardando cinque o dieci anni battendo cinque
Per guardare cinque lavoro dieci anni dove ci sono occasioni di
Il peso e
Crescita che mettono o insieme alla riconversione ecologico la riconversione digitale Suma scotta
Città tutto però diciamo più frammentarie particolare col produttore Claudio citazione storiografia c'è il socio del circolo
Questo può essere un quello verso il quando si vuole essere ottimisti si chiama comunico quindi cioè
Metto estive attrattive
A che oggi magari non lo sono ma che potrebbero esserlo
Il futuro decongestionare andò perdendo la pressione antropica più distribuita sancendo le il figlio e quindi manutenzione del territorio intanto soprattutto soprattutto di montagna e magari uno qualità dell'Inter
In senso generale migliore sia fuori che dentro la città
Quindi vasto programma avrebbe detto qualcuno però è un pezzo su cui noi abbiamo voluto mentre un fascio di luce oggi è un verso un possibile ritorno possibile strategie
Non sarà una passeggiata o scopi quando avverrà
E soprattutto per l'Italia
Più che per altri Paesi europei perché non ci siamo arrivati peggio senza crescita col massimo e Vito e quindi con tutto un pezzo di economia e di servizi e sulla soglia sono citate solo non sarà una passeggiata credo che ci saranno per loro risorse gentil per investimenti e quindi è un momento proprio per davvero il vedere progetti una cosa negli ultimi anni per quel che mi riguarda soprattutto negli ultimi due anni
Faccio guardiamo avanti grazie Stefano
Grazie Benedetto ringraziamo tutti quelli che ci hanno seguito in questo incontro ragionata tutti