Coronavirus, Conte alla Camera e lo scontro Governo - Regioni. Intervista a Giorgia Meloni

Radio radicale con Giorgia Meloni il il giorno del suo intervento qui alla Camera dovendosi durante dopo l'informativa di Conte lei è stata molto dura nei confronti del governo l'accusato di non aver voluto collaborare con le opposizioni
Guardia ora prima della tema della collaborazione con le opposizioni io credo che si ponga avrebbe un problema di rispetto del nostro ordinamento
Delle prescrizioni costituzionali c'è qui noi dopo tre mesi ancora andiamo avanti a limitazioni della libertà personale dei cittadini con decreti del presidente del Consiglio i ministri che sono un atto amministrativo lo sanno tutti
E se era accettabile la prima settimana seconda settimana la terza settimana non è accettabile a tre mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza quindi noi chiediamo che si ripristini diciamo
Il ruolo del parlamento e crediamo che nel Parlamento si debbano discutere e votare qua tutti i provvedimenti che riguardano la libertà personalismi individui gli ho contestato una discrezionalità che il governo si permette di avere rispetto alla legge quindi ai diritti dei cittadini che secondo me è un precedente gravissimo poi qua può non interessare perché evidentemente diciamo questo grado di profondità non raggiunge la la la la mente degli dei colleghi però io credo che sia un grande problema dopodiché ovviamente presidente Conte c'ha parlato di molte misure anche economiche e nel merito delle quali speriamo si possa entrare
Perché qui il problema non è avere un Presidente Consiglio che ci dice che cosa farà domani non vogliamo sapere perché fino ad oggi non è stata pagata cassa integrazione perché non sono arrivati i soldi le aziende perché mancano un sacco di cose che pure erano state promesse
Senta lei teme che né in qualche regione la situazione possa sfuggire di mano lei si ricorderà che nel settanta non perché era nata ma nel settantacinque una rivolta
Durissima in Calabria Reggio Calabria
Allora lei pensa che abbia fatto bene la Santelli e come reagirà il governo
Guardiamo e devo dire che mi dà mi ha molto incuriosito il ministro boccia che annuncia il ricorso alla diffida arresti
Va be'la diffida ma insomma
E un governo che obiettivamente per primo diciamo sta interpretando i propri poteri in maniera estremamente in e estensiva no poi parlare di quelli degli altri mi pare eccessivo dopo di che io ho fatto delle proposte anche sul tema della riapertura alcune cose sono sensate alcune cose non lo sono i dati dicono cose chiare
Il virus colpisce soprattutto gli over settanta a livello di vitalità né e e pericoloso per gli over sessanta e quindi chiaramente non si può trattare che a settanta anni come Dini attenti il virus col ha colpito soprattutto alcune province in altre attualmente è praticamente assente non si possono trattare le Province diamo un focolaio con con quelle come quelle che non ce lo hanno
Terza cosa io sono contrarissimo alla riapertura del settori
La riapertura per settori e la cosa più facile per il governo perché il governo prende i codici Ateco dice tu sì tu no ma comunque stabilire che ci siano interessi di ieri che muoiono
Per decreto per me è un ristorante che ha magari un grande giardino più sicuro di un minimarket dove la gente alla fine si ritrova comunque stipata
Quindi tu Stato italiano ti assumi le tue responsabilità dice quali sono le prescrizioni di sicurezza che vanno rispettate e chi è un po'cosa rispettare pure prescrizioni può riaprire soprattutto nei territori diciamo
Dove non ci sono alle le diciamo le zone rosse queste mi paiono proposte sensate non c'è un lavoro di discuterle
Perché qui ne discutiamo ma non è che si vota o si decide oggettivamente ormai intollerabile
Nell'ultimo anno la la lega la lega l'occupazione della lira solo questo preoccupazione della lega io sono d'accordo nel senso che dall'inizio chiediamo che il Parlamento lavori
Lo io l'ho ribadito anche oggi perché il presidente Conte ci dice no ma noi non abbiamo coinvolto il Parlamento per ragioni di tempo
Quindi lungaggini non dipende dal Parlamento la cassa integrazione non è che non la stanno pagando per colpa nostra ma la stanno pagando per colpa loro
Allora potevo fare DPCM per far pagare oggi la cassa integrazione e parlamento riunito anche H ventiquattro giorni notte però discutere questioni fondamentali sono assolutamente d'accordo sul fatto che il Parlamento
Sì che
Debba lavorare e noi da due mesi come Fratelli d'Italia facciamo questa battaglia piaccia Giorgia Meloni ciao ciao grazie Giorgio