Coronavirus, Fase 2: Conte in Lombardia. Intervista a Dario Galli

Radio radicale siamo con Dario Galli della lega per parlare della della fase due anche della visita di ieri di Giuseppe Conte in Lombardia dove ha incontrato il presidente della Regione imprese il il sindaco di di Milano allora lei è lombardo volevo sapere se questa visita secondo lei è servita un po'a migliorare i rapporti tra tra Conte e la Lombardia dopo le polemiche che ci sono state recentemente e cosa pensa della fase due
Diciamo che qualche polemica semplicemente primo ministro conte possedeva già risparmi ha sede in partenza e credo che su tante cose come tuttofare in qualche modo marce indietro
L'ha visto ieri la Lombardia va be'
Siamo in un periodo che è quello che è e quindi diciamo
Che la consegni un po'per tutti è quello di essere il più possibile collaborativi e il meno possibile polemici
Mi netto come dire in questa posizione in maniera assoluta
Però devo dire che dopo sessanta giorni che non ci sia stata una visita nella regione più colpita
Da parte del primo ministro ma posso dire anche soprattutto da parte del responsabile della Protezione civile in altri tempi sicuramente
Avrebbe avuto un atteggiamento diverso
Diciamo che arriva un po'fuori tempo massimo coi anche qui
Voglio dire se vuoi dare un po'di importanza a quella che comunque era un atto dovuto secondo me lo organizzi in maniera normale avverti sindaci dedichi una giornata non arrivi alle undici di sera e nell'ultimo comune addirittura alle tre di notte
Poi capisco che tutti aggiornati molto impegnate però la maggior parte per esempio degli amministratori locali del territorio nemmeno sapevano che ci sarebbe stata questo questa vista comunque da l'ha fatta
Non so a questo punto cosa cosa possa essere servita però va be'in ogni caso prendiamone atto e
Con beneficio d'inventario come dire ringraziamo il primo presidente colte per aver fatto questa visita
Detta questa cosa io credo che però il presidente Conte dovrebbe forse fare
Parte qualche visita in più o in meno soprattutto qualche conferenza stampa in meno e qualche atto in più ma soprattutto dovrebbe rendersi conto della realtà
Effettiva che si sta vivendo in questo periodo prima dopo ti sta sanitarie va bene da un punto di vista diciamo della condizione personale familiare cittadini a questo punto soprattutto dalla questione economica
Io ricordo che solo qualche settimana fa pensava al Governo di cavarsela quando ormai era evidente che si andava incontro al disastro prima con tre miliardi e mezzo che poi sono diventati sette
Il primo provvedimento venticinque anche se metà effettivi metà da capire come sono
In quest'ultimo provvedimento proprio in discussione in questi giorni si parla di cinquantacinque miliardi quindi uno scostamento del deficit in sostanza
Anche qui da chiarire bene se effettivamente saranno cinquantacinque miliardi di soldi effettive occorre di spostamento di di di voci di bilancio in ogni caso ci si renda conto di questo
Ogni milione di persone in cassa integrazione
Un miliardo e cento milioni al mese di costo per lo Stato e qui parliamo di alcuni Miliani milioni di persone che sono in cassa integrazione equivalente
Ogni persona che in cassa integrazione o per costare mille cento euro al mese allo stato mediamente non da sette ottocento euro di contributi INPS IRPEF quindi un altro quasi miliardo al mese
Quindi parliamo di un paio di miliardi al mese solo per le persone ogni milione quindi sono già otto dieci dodici miliardi al mese di spese e di mancati introiti più le aziende che ovviamente per tre mesi F ventiquattro di fine mese quindi INPS IRPEF non la pagheranno
E quindi sono altri dieci quindici miliardi al mese di mancate entrate vediamo va incontro un periodo ove ogni mese ci saranno tra i trenta e i quaranta miliardi di maggiori spese e minori entrate
E passata speriamo veramente presto anche se i tempi sono difficili da definire la fase critica non è che ripartenza sarà pronti via al cento per cento come sei mesi fa ci sarà un periodo lunghissimo di messa a punto di tutto il sistema dove una serie di aziende pensiamo ristoranti bar quei più piccoli o meno lavoro che non apriranno più quali che apriranno con il discorso delle distanze di meno posti disponibili eccetera lavoreranno molto meno
Il settore turistico che da solo alla fine tredici quattordici per cento del del PIL nazionale che se non definiamo azzerato possiamo dire lavorerà al dieci venti per cento se siamo ottimisti
E tantissime impresa e che hanno come minimo perso due mesi di fatturato
E quando ripartiranno non si sa con che percentuale di lavoro di fatturato rispetto al solito potranno ripartire
Quindi andiamo incontro a una cifra totale che sono alla fine minimo sui duecentocinquanta trecento miliardi che abbiamo detto poco tempo dopo l'inizio di questa questione
Che sono gli equivalenti dei cinquecentocinquanta che aveva messo che ha messo la Germania dei trecento della Francia degli atti della Spagna le questo governo continua a non capire l'ordine di grandezza del problema ma quello che non che non mi spiego e qui da una parte posso capire che spilli non conoscendo bene le cose che il tutto si risolve in maniera più semplice e meno costosa del previsto
E quindi sta cercando di non tirare fuori soldi decreto liquidità ed esempio Conte ha parlato di quattrocento miliardi
Ma su quattrocento miliardi ne insistenti su un solo garanzie
Che se tutti chi ha un pre avuto un prestito restituirà semplicemente allo Stato non costerà niente
Ma che la maggior parte di contenuto delle aziende non riesco nemmeno da venire
Per cui a Prati questi soldi ma effettivamente non ne ha messi mentre quelli che saranno le spesi e che dovrà affrontare lo stato e di minori entrati ci saranno quali saranno buchi di bilancio veri quindi quello che noi continuiamo a dire che questo governo non capisce l'ordine di grandezza dentro dopo di che se l'avesse capito e quindi avesse capito di che cifra parliamo
E devo dire veramente stucchevole tutta la polemica interna alla maggioranza sul GMES Simest no
Nesta che sono trentasei miliardi forse di cui quattordici sono già in ospiteremo messo gli altri comunque avanti istituiti sul resto del Paese quindi la feci portiamo in casa venti miliardi forse che consumiamo abbiamo già consumato in queste settimane
In cambio però di condizioni che saranno tutt'altro che trascurabile
Mentre la grossa cifra i due cento centocinquanta duecento miliardi di cui ha bisogno in questo italiana non si capisce ancora da dove arriveranno dagli sorda agli eurobond arreco veri Bond da qualunque altra cosa che se andrà bene sarà definita nei prossimi settimana nei prossimi mesi e si andrà bene sarà disponibile da gennaio dell'anno prossimo quando
Ci sarà il rischio che il venticinque trenta per cento delle aziende italiane erano chiusi per senta la questione
Voi siete rimasti delusi sapendo che poi Conte non si è sottoposto a un voto prima del Consiglio europeo
Pensate che prima o poi i Conte si sottoporrà un voto del Parlamento ci saranno delle sorprese un cambiamento di maggioranza che poi cambierà la situazione
Ma io deve che sul discorso del messa e dell'eurogruppo non è che siamo rimasti sorpresi o come dei ci siamo rimasti male
Dal nostro punto di vista è stata fatta una cosa contro legge
Perché è la legge che prevede che quando primo ministro si reca in Europa per porta sempre deciso di questo tipo deve prima sentito il Parlamento quindi non era una nostra richiesta come dire a quei graziosamente poteva più o meno risponde ma dal nostro punto di vista era un passaggio obbligato per legge
Detta questa cosa a come è andata a finire all'interno della della maggioranza sul mezzo abbiamo visto
Come sempre i grillini prima si ricordano di quello che dicevo qualche anno fa poi si ricordano anche che non devono perdere la poltrona e quindi in qualche modo provo una posizione accomodante il Pd sappiamo che per definizione filo europeista prescindere quindi la sua posizione non c'era
Non ci ha sorpreso su quello che saranno i passaggi futuri e abbiamo o non abbiamo ancora idea di che cosa farà vorrà fare il Governo perché questi cinquantacinque miliardi di di cui parliamo oggi praticamente
Sono deficit quindi oltre ai botti scadenza se semplici degli anni scorsi ci sono questi altri cinquantacinque milioni gli atti da mettere fuori sperando che qualcuno ce li compri
Sul discorso di insistere per la BCE che Contini qualcuno quanti diviso in maniera adeguata
Il governo di fatto non si esprime sembra aver preferito la strada degli eurobond e ricoveri bondage Sciuto di altre cose che però come dicevo prima effettivamente hanno un iter tutt'altro che che però c'è
Cosa succederà entrano la maggioranza non la federa nel senso che l'unica cosa da posto che l'anno scorso che mi pare di capire sia assolutamente chiara
E che suo punto da parte dei grillini non si vuole assolutamente andare al voto e quindi qualunque cosa succeda riportate in questa legislatura vada avanti dopodiché che ci possano essere cambiamenti significativi nel governo in questo momento
Lo vedo abbastanza difficile vedo questa apertura di Berlusconi di Forza Italia che in qualche modo sembra lì pronto eventualmente intervenire però non lo so questo è una scelta che che dovranno farlo loro quello che non ho idea proprio personalmente
I come potranno risolve la questione come dicevo all'inizio quando nelle prossime settimane
Già e suo pronto nei prossimi mesi fisicamente mancheranno venti trenta miliardi al mese alle casse dello Stato cosa si inventeranno per cercare di coprire questo buco non facendo nel frattempo nulla di adeguato a questo ordine di grandezza
La ringrazio come sempre per la sua gentilezza ringrazio Dario Galli della lega voglio finire
Ovviamente colto anche questa occasione per dire due cose prima veramente grazie infinite tu di quelle che sta lavorando in questo periodo medici infermieri prima di tutti gli altri
E secondo veramente speriamo che succeda qualcosa che questa questa pazzia collettiva finisca e che si possa ritornare a una normalità di
Bene condivido anch'io grazie a Dario Galli