II Congresso Federale della Lega Nord

Conta giornata del secondo congresso per la lega nord tra però la parola al dottor Calderoli per è una relazione sussidio a sostegno e tutela per la famiglia quale politica sociale il dottor Calderoli deputato al Parlamento
E il presidente dalla lega lombarda
So benissimo che il tema non è particolarmente esaltante dal punto di vista politico però la legatura anche occuparsi di tanti aspetti come quello dalla famiglia quest'anno è stato considerato l'anno della famiglia e pertanto che stima degli affari sociali riguarderà appunto gli aspetti che tendiamo a voler modificare della situazione familiare
Il tema della tesina e dare nuovo impulso la famigliola vedremo come la lega cercherà di modificare questi aspetti
Nella vita dell'uomo ci sono due opposti principi che lottano per rilanciarsi fino a raggiungere un giusto equilibrio il principio della libertà e quello d'autorità ognuno dei due opposti principi tenta di avere il sopravvento sull'altro sia la vittoria dell'uno o solo una sconfitta per l'altro quando la libertà ripudia l'autorità sorge l'anarchia nei sentimenti negli affetti nelle opere nascono gli ordini il delitto la guerra trionfa l'homo homini lupus di obesi alla memoria ecco farsi allora il principio di autorità che per vincere le disastrose conseguenze libertarie
Stringe i freni e soffoca nelle strettoie della sua morsa l'attività creatrice dello spirito umano da qui il dispotismo le dittature la sopraffazione la schiavitù la società contemporanea non è costretta a scegliere tra l'individualismo sfrenato e la dittatura la via da seguire è quella della libertà con e attraverso la pianificazione vi è un tipo di Stato che cerca senza sacrificare la legittima sovranità radicata nella volontà del popolo di conservare nella vita del popolo stesso un pluralismo di funzioni e di vincoli di lealtà
è uno Stato conscio del fatto che l'assorbimento politico delle funzioni istituzionali di un'associazione cessa la famiglia la comunità locale del sindacato
Sarà presto seguito dalla perdita o dall'indebolimento della devozione psicologica acta l'associazione è uno Stato che cerca di differenziare di decentrare le sue funzioni amministrative e di mettere il più strettamente a contatto con le forme di associazione spontanea sbocciate nei bisogni e dei desideri umani
Le comunità locali possono e devono divenire sempre più di pilastri della società democratica
Quando diciamo comunità intendiamo un'associazione di uomini che vogliono vivere insieme per raggiungere determinati fini ma la comunità esige un'autorità non imposta dal di fuori ma l'autorità che nasca dal seno stesso dalla comunità
Questa comunità nel raggiungimento dei propri fini decadere di mira non il singolo individuo ma il bene dell'intera comunità della volontà dei complimenti converge verso il bene comune
La struttura della comunità grande o piccola che sia è sempre la stessa legame permanente tra i componenti autorità autonoma diritto proprio il progresso il bene la prosperità degli individui e dei popoli stanno nel dichiarare i precisi rapporti tra comunità minori famiglia Comune Provincia con quale superiore nell'impedire che i vincoli tradizionali delle comunità minori vengano assorbiti dei vincoli tra gli interessi delle comunità superiori nel far sì che l'autorità di una comunità superiore si nuota nelle sue specifiche competenze
Senza intralciare minimamente l'azione dell'autorità delle comunità locali minori
E infine nell'assicurare che il diritto delle comunità superiori non solo non sia in contrasto ma promuove rinforza il diritto delle comunità minori
Ora per via gerarchica la prima comunità e dunque la comunità familiare che cosa conta oggi la famiglia in quanto mediazione tra individuo e società la crescente complessità della società con l'affermarsi di nuove forme organizzative sociali
Ha infatti quasi costretto la famiglia a modificare il proprio ruolo di mediazione anche perché la famiglia è sempre più attraversata dalla società e quando non riesce a scorgere la propria mediazione entra in crisi
Le attuali forme diverse mediazione familiare devono essere costantemente riscoperta all'interno di ciascuna famiglia reale quindi in questo senso la mediazione stessa e alto generato dalla famiglia
Sono soprattutto tre le dimensioni sociali mediate dalla famiglia le relazioni tra i sessi
La relazione tra le generazioni i rapporti tra famiglia e società nella duplice forma di relazioni comunitarie e di relazioni societario
L'aspetto più importante sicuramente il terzo al fine di tentare di valutare i cambiamenti dalla famiglia non tanto come spera un sistema sociale preso in sé e per sé quanto piuttosto come mediazione tra l'interno e l'esterno ossia la famiglia come condizione opportunità che i media altre condizioni opportunità positive o negative nelle singole persone dalla società
Per tutte queste mediazioni sia nel caso delle relazioni sociali elettive come la partecipazione al mondo della scuola per i figli a iniziative di volontariato di esserci ogni associazionismo sia nel caso delle relazioni sociali cogenti rapporto Stato cittadino
Diritti doveri pubblici come tasse servizio militare diritto di voto
La famiglia consente agli individui di mantenere distinti il livello comunitario da quello societario e di orientare le scelte di apparenza valoriale religiosa sociale pur senza determinarle in modo meccanico
La famiglia resta attiva soprattutto sul versante comunitario sia come gruppo familiare sia come humus entro cui gli individui restano in sintonia con codici solidaristici
Infine la famiglia media relazioni di apparenza appartenenza non più verticali dallo Stato verso l'individuo tramite la famiglia come strumento di controllo sociale ma di tipo orizzontale di sostegno per esempio tra gruppi di famiglie che hanno membri con handicap che si occupano di scuola ed altro
La famiglia quindi secondo questa analisi è un soggetto di mediazione sociale
Che svolge un ruolo non sostituito ne sostituibili da altri soggetti sociali se ciò e meno visibile a livello macro sociale cioè nazionale
Dove anzi la frattura fra mondi familiari privati mondo sociale pubblico politico è andata aggravandosi
A livello di comunità locali si riscontrano sempre più frequentemente esempi di coinvolgimento tra famiglie strutture sociali formali scuole amministrazioni comunali strutture di intervento sul disagio giovanile
Ciò conferma che negli ultimi anni la mediazione familiare non è affatto venuta meno piuttosto si è diffusa accentuata la sua privatizzazione
La mediazione non è più istituzionale ma tendenzialmente più privatistica e soggettività
E proprio l'origine di queste mediazioni che mutata non più strumento di controllo dall'alto verso il basso in un progetto complessivo societario ma come esigenza delle stesse relazioni del mondo vitale della famiglia nel loro definirsi per differenza da ciò che familiare non è le nuove mediazioni familiare convertono la domanda
Quale famiglia per quale società in quale famiglia per quale uomo perché attraverso la mediazione la famiglia persegue il compito primario di garantire ai propri membri un'esperienza di vita dignitosa e dotata di senso
In questo compito si esplica la soggettività sociale della famiglia che deve essere riaffermata tutelate promossa anche a livello dei diritti sociali come cittadinanza della famiglia riconosciuta Risorsa forte imprescindibile della società
Interventi a favore della famiglia devono iscriversi nella crescita combinata tra i diritti individuali della persona e i diritti della famiglia in quanto formazione sociale comunitaria titolare di una sua soggettività sociale economiche tributaria anche le prestazioni dei servizi sociali sanitari vanno riferiti a persone che vivono in un concreto contesto familiare ciò significa assumere la famiglia come destinatario
E soggetto di politiche di cura della comunità da parte della comunità e da ultimo promuovere strumenti associativi propri delle famiglie associazioni sociali volontariato cooperazione e di rappresentanza presso le istituzioni pubbliche politiche
Da tutto questo si vince l'idea di una nuova cittadinanza dalla famiglia si tratta di comprendere come essa diventi il centro generatore di un punto di vista specifico di interesse di diritti e doveri particolari degli individui nei confronti della società
Il salto da fare non è facile ma necessario passare da uno stato assistenziale a una società del benessere che riconosca diritti originari delle formazioni sociali capaci di autorganizzarsi e di agire per un bene comune
Da questa riflessione devono scaturire le indicazioni
Operativi dalle quali mi diede la cittadinanza dalla famiglia trovi concretezza il principio generale non è quello di intervenire sulla famiglia ma di lavorare con la famiglia garantendole rappresentanza adeguata nelle sedi competenti
Più in particolare una risposta seria ai nuovi bisogni delle famiglie delle contemplare un ampio ventaglio di problemi e che ora andremo analizzare interventi per le coppie giovani chi vuole creare una nuova famiglia non può essere penalizzato proprio dalla società mentre si assume
Delle responsabilità verso di essa
Gli aiuti devono riguardare aspetti finanziari attraverso la concessione alle coppie di Rubelli i mutui agevolati aiuti finanziari senza interessi da attingere sia attraverso convenzioni con enti finanziari sia attraverso appositi fondi regionali
Occorre inoltre rivalutare l'istituto del congedo genitoriale con verifiche periodiche della sua effettiva utilizzazione ed offrire alle coppie giovani un servizio di informazione generale nei consultori familiari
Ho in serviti similari
Inoltre alle coppie di giovani sposi deve essere riconosciuto un diritto di priorità l'assegnazione di nuovi alloggi nei grandi centri urbani il problema dell'accesso all'abitazione da parte dei giovani è sempre più sentito e si rende necessario stabilire un'aliquota fissa di alloggi nell'ambito dei programmi di edilizia residenziale pubblica convenzionato circolata lasciando agli enti locali l'individuazione di altre parametri per l'assegnazione dei punteggi ai fini della formazione delle graduatorie
è urgente riformulare l'istituto degli assegni familiari per garantire
Che quando avviene
Che quanto viene trattenuto dalla busta paga dei lavoratori venga effettivamente redistribuito alle famiglie in modo particolare quelle numerose e monoreddito
Delle cessare infatti la distorsione per cui i due terzi dei contributi versati per gli assegni familiari vengano regolarmente utilizzati per altre voce del bilancio
Interventi nei confronti della vita nascente dell'infanzia
Si tratta di proteggere la vita nascente di dare piena attuazione al diritto di ogni bambino da per la famiglia e insieme di realizzare una più piena cittadinanza dell'infanzia attraverso la valorizzazione della mediazione familiare cioè tenendo conto del fatto che la mediazione fra il minore
E la società è in gran parte svolta dalla famiglia
Le misure necessarie a questo scopo consentono in primo luogo nella stesura di uno statuto dell'embrione e altre forme
Norme in materia di bioetica che impediscano al mercato dalla riproduzione umana
Altrettanto importante incrementare le azioni positive a sostegno della maternità come alternativa alla scelta dall'aborto volontario combattendo i problemi economici che la maggioranza dei casi incrementano la decisione di ricorrere
All'interruzione volontaria per la gravità
Su un altro intervento di notevole importanza e la corresponsione di un assegno una tantum per la nascita di un figlio accompagnato dai buoni per servizio per esempio gli asili nido in accordo con i criteri di fasce di reddito ed erogati da un apposito fondo costituito presso il ministero del Tesoro
E necessario l'organizzazione degli asili maggiormente rispondente alle esigenze delle famiglie in particolar modo riguardo la flessibilità i servizi integrativi la consultazione delle famiglia per la definizione degli indirizzi educativi
Occorre potenziare i i nidi di caseggiato autonomamente gestiti dalle famiglie in grado di accogliere un numero molto basso di bambini perorare i anche prolungati
è importante stabilire norme che regolino l'ospedalizzazione del bambino che garantiscono la presenza permanente dei genitori e la possibilità di usufruire per il pernottamento il vitto di servizi messi a disposizioni talento ospedalieri
Famiglia lavoro quattro sono gli obiettivi
Strategici a questo riguardo maggiore flessibilità del mercato del lavoro inteso a consentire tempi armonizzati con le esigenze dalla vita familiare
Effettivo raggiungimento della parità dei diritti da lambisce essi una diversa organizzazione del lavoro che tenga conto delle esigenze della vita familiare e la valorizzazione del lavoro domestico
Obiettivo generale e la armonizzazione dei tempi familiare con i tempi di lavoro
Problema particolarmente sentito dalle lavoratrici madri obiettivo che comprende il raggiungimento dell'effettiva parità fra i sessi una sostenuta politica dei congedi genitoriali e un ampliamento delle misura del welfare per le donne in maternità
Nonché un'ampia politica di valorizzazione del lavoro domestico in particolare per la madre lavoratrice si deve prevedere
La flessibilità dell'orario di lavoro fino al terzo anno di età del bambino l'estensione dei congedi genitoriali fino al compimento del secondo anno di vita del bambino
Con diritto alla conservazione del posto di lavoro nel computo dei periodi di astensione facoltativa nell'anzianità di servizio
La presenza garantita del genitore in caso di malattia grave del figlio di età inferiore ai dodici anni e la corresponsione alla lavoratrice madre
Per cento per cento della retribuzione nel periodo di assenso obbligatorio dal dal lavoro per gravidanza parto maternità gli stessi diritti palestinesi ai temi ai genitori adottivi e affidatari
Il minimo vitale familiare
Deve essere garantito secondo le teorie proprio del federalismo integrale un reddito minimo capace di assumere a ciascun individua la soddisfazione dei suoi bisogni fondamentali
L'obiettivo non è solamente sociale ma anche economico occorre evitare infatti che con l'automazione crescente il potere di acquisto del consumatore diminuisca
La lotta alla povertà
L'equità sociale e alla lotta alla povertà si realizzano nella dimensione familiare ad esempio riformando il sistema fiscale
è importante andare oltre la mera distribuzione dei redditi per considerare in che tipo di famiglia l'individuo si trova le famiglie infatti differiscono tra loro sia per numero sia per qualità dei componenti che possono essere sani o malati giovani anziani percettore di reddito o meno
L'equità economico sociale richiede interventi mirati alle esigenze interne di ogni famiglia attraverso un criterio di equità fiscale la famiglia deve cioè essere riconosciuta come soggetto primario sul piano fiscale
Non è fiscalmente può passare in modo praticamente uguale chi ha carichi familiari Kino via la famiglia di due lavoratori senza figli che la famiglia di due lavoratori con figli o addirittura penalizzare le famiglie monoreddito rispetto a quelle che godono di più redditi
Vi sono vari modi per realizzare questa forma di equità quello più semplice diretto senza escludere altre possibilità integrative
E rappresentato dall'introduzione dei cosiddetti quozienti familiari il reddito familiare diviso per il numero dei componenti per la famiglia secondo il modello ampiamente sperimentato in Francia introduzione dei quozienti familiari realizzabile senza pregiudizio
Per entrate fiscali modificando le aliquote degli scaglioni di tassazione in modo tale da rendere costante il gettito tributario complessivo
Servizi socio sanitari si tratta di favorire l'inserimento dalla famiglia nei servizi pubblici ad esempio quando un bambino un anziano devono affrontare ricopre in ospedale
Sia favorendo le iniziative di solidarietà familiare ovvi vicinato miranti offrirà al malato un servizio di cura sempre separarlo dalla famiglia e dall'ambiente domestico
Cioè sia tutto ciò che riguarda il convoglio il coinvolgimento della famiglia nei servizi sociali e sanitari orientati alla persona sia per mantenere individua nel contesto familiare laddove e appropriato sia per coinvolgere la famiglia nei servizi pubblici
Relativamente alla schiera famiglie infanzia e urgente l'organizzazione dei servizi consultoriali con riferimento delle prestazioni e dei servizi alla famiglia come tale
Mediante interventi che anche quando coinvolgono l'individuo facciano ricorso alle reti primarie in cui vive
Sono urgenti inoltre la tutela del bambino ospedalizzato
E la familiarizzazione del parto in ospedale o domicilio qui garantito da équipe itinerante di ostetriche riconducendo così il parto a un evento fisiologico vissuti in un ambito di relazioni affettive e di solidarietà
Relativamente alla valorizzazione d'assistenza domiciliare in tutti i settori dell'intervento socio sanitario deve essere attuato la definizione dei criteri che rendano questo tipo di servizio accessibili su base di Scelta rispetto all'istituzionalizzazione della persona malata o bisognoso di particolare assistenza
L'assistenza domiciliare mette in discussione la tradizionale concezione della sanità e sposta i termini della questione da problema sanitario a problema relazionale
La famiglia soggetto secondario del sistema tutte Spedaliere o di piene di primo piano dell'impostazione dall'assistenza domiciliare
Occorre poi riconoscere e promuovere le forme di aiuto solidaristico sia di tipo associativo gruppi familiari per alcolisti tossicodipendenti eccetera
Che cooperativo cooperazioni sociali a base familiare
Promozione delle forme associative a base familiare
Si tratta di promuovere le capacità le la capacità autorganizzative delle famiglie per venire incontro ai bisogni sociali in senso lato nel quadro di un'organizzazione politica pluralistica e democratica in concreto si tratta
Di valorizzare il volontariato a base familiare e incentivare le forme di associazionismo e di solidarietà tra le famiglie specie di quelle che condividono lo stesso problema sociale
Per esempio la do l'incarico a un bambino o un membro portatore di handicap un anziano autosufficiente prevedendo agevolazioni e sostegni risorse e strutture materiali
Dare rappresentanza politica a queste realtà realtà associative con appositi organismi rappresentativi delle famiglie i cui membri sono eletti dall'associazione di genitori dagli organismi di volontariato delle cooperazioni sociali
Aventi almeno un duplice compito essere consultati dei governi su qualsiasi atto che tocchi questioni familiari e proporre iniziative in materia di sostegno e promozione della famiglia
In questa ottica si scrive istituzione di Commissioni regionali della famiglia con competenze consultive di proposta di studio di partecipazione d'impulso per quanto riguarda le politiche familiare ciò equivale a un cambiamento di mentalità nel tentativo di applicare convinzioni ideologiche su ciò che la realtà sociale in special modo quella della famiglia eh o deve essere riconoscimento che essa debba tutto e per tutto deve poter essere se stessa grazie
Ringrazio il dottor Calderoli prima di invitare sul podio il prossimo rettore vorrei fare una puntualizzazione
Innanzitutto dottor Calderoli visto che oggi avuto l'ingrato compito di fare da rompighiaccio
Con la direi quasi scontata carenza di pubblico ha potuto parlare trentuno minuti ma abbiamo iscritti a parlare ventidue oratori ventidue attori vale a dire il ventuno con le relazioni dalle segreterie politiche più un delegato che ha chiesto di intervenire il ricordo che entro l'inizio dei lavori andava richiesta la parola direi possiamo ampliare leggermente questo termine però chiaramente non non è possibile accettare
Senza interruzione richieste d'interventi per poter appunto programmare la durata degli stessi
Inoltre poi che ieri per le note ragioni i lavori hanno avuto un inizio ritardato bisogna inserire tra agli interventi di oggi quelli dei segretari nazionali è anche quelli dei presidenti dei gruppi parlamentari della lega Nord di Camera ed il Senato per cui fatto un rapido calcolo soggetto ad aggiustamenti la seconda poeti come e Volpe
La sequenza degli interventi il tempo riservato ad ogni oratore non potrà eccetera i dieci minuti
Quindi invito i relatori a farsi un rapido calcolo ed eventualmente a tagliare quelle parti delle loro relazioni che dovessero ritenere eccedenti questo tempo
Cercherò di essere abbastanza inflessibile per permettere a tutti di parlare e per non costringere come succede spesso
In altre occasioni coloro che parlano per ultimi a dover concentrare mentre coloro che han parlato per primi hanno avuto abbondanza
Di tempo in ogni caso le relazioni scritte verranno acquisite agli atti e quindi anche quelle parti non illustrate oralmente faranno parte dalla documentazione del congresso
Anche per permettere agli oratori
Di potersi organizzare come tempi leggo la lista tenendo presente che potrà esservi
L'inframmezzato mento da parte di interventi dei segretari nazionali
I relatori qui di seguito saranno Pagliarini Asquini Paini europee da Castellazzi Formenti Castelli Oreste Rossi Staglieno Moretti Rocchetta fra Garcia scaglione Mazzetto Meo Zilio
Ma Nava Lazzati verrà buoni Sartori Comino ripeto oltre a questi presidenti di gruppo e i segretari nazionali che verranno inseriti come prevede il Regolamento a discrezione del presidente in relazione all'andamento dei lavori da quindi la parola al senatore Giancarlo Pagliarini sul debito pubblico in Italia
E a me mi danno sempre con tutti allegri no il debito pubblico allora cominciano a chiedere un concetto è necessario mettere ben in evidenza un errore concettuale che fanno quasi tutti gli italiani guardate che non è stato proprio il caso di distrarsi con il fatto che il debito pubblico più alto e aumenta ogni giorno
Mistero bene supponi dentro una banca ed ottenere un prestito d'un miliardo si fidano di voi e ne danno subito i quattrini voi uscito dalla banca in questo momento godette il decreto di un miliardo
Però il problema non è il caso di suicidarsi perché in tasca avete quattrini per un miliardo il vostro patrimonio c'è avete capito il problema quindi non è tanto il debito il problema è l'uso che è stato fatto dei soldi che lo stato preso e che quei i cittadini che hanno gli hanno prestato
E il problema è che i nostri governanti non hanno fatto investimenti con i soldi del debito pubblico se vogliamo un attimino come sono stati spesi questi soldi
Vedete che il nome tende ideologiche e di una falsa solidarietà i partiti politici della Prima Repubblica si sono mangiati tutto anche contributi sociali che i cittadini hanno versato per le loro pensioni
Voi pensate che la classe di età per il debito per le pensioni non è contabilizzata
Da nessuna parte mi pare dinanzi dallo Stato
Eppure si tratta di un debito che per competenza è maturato e il cui valore attuale può essere ragionevolmente stimato grosso modo si tratta di circa due milioni e duecento mila miliardi
E questo è una somma che maggiore a quella tutti i Bot e CCT in circolazione
E che dovrebbe essere scritta tra le passività dello stato patrimoniale della nostra azione invece questo enorme debito ignorato dalla nostra contabilità pubblica entrate che tenuto nascosto ai cittadini
Chi ci ha governato ha speso ha promesso ha comprato voti io rinviato il punto il futuro le riserve matematiche non sono state accantonate e in casi non c'è una lira
Anche se i lavoratori hanno versato l'INPS all'insegna loro contributi sociali per tutta la vita io non voglio annoiarvi con i numeri che dettagliati ma guardate che il bilancio dello Stato italiano la lega nord lo ha studiato con molta attenzione ed è certo che con i soldi del debito pubblico e con i soldi dei contributi sociali pagati dagli italiani e per le loro pensioni
è stato fatto di tutto sono state pagate tangenti è stato mantenuto una burocrazia non solo semplicemente inutile ma oggettivamente dannosa per la vita dell'economia eccetera
Ma non sono stati fatti investimenti e non avendo fatto investimenti noi adesso
Stiamo lasciando in eredità alle generazioni future tantissimi ed è vittima praticamente nessun bene materiale ebbene immateriale considerando tra i beni materiali la cultura il know how scientifico
E sono loro le generazioni future che dovranno accettare di pagare nuove tasse per rimborsare il debito pubblico ammesso
Non concesso che non riterranno eticamente corretto rifiutarsi di pagarlo come ormai penso non in molti il punto fermo dunque questo il nostro Stato si è indebitato per volumi e percentuali
Superiori a quelle degli Stati sudamericani peggio amministrati e il nostro debito pubblico da solo e quasi superiore ai debiti di tutti gli altri paesi membri della Unione europea
Ed è ragionevole ritenere che legge le generazioni future rifiuteranno di pagare queste eredità negativa perché a fronte del debito non sono state praticamente effettuati investimenti a loro favore
Ci siamo seduti su una polveriera ed è plausibile prevedere una situazione di caos che nessuno vuole che deve assolutamente essere evitata e che penitenza avrebbe tranne eticamente le classi socialmente più deboli se parte l'inflazione come probabile
Io temo che in assenza di una modifica radicale del modo di concepire l'organizzazione dello Stato sarà veramente molto difficile modificare questa drammatica previsione un Paese civile non può resistere a lungo in questa situazione per convincere da un paio di un onere solo voi pensate che gli interventi e delle quello che il governo deve pagare per interessi passivi sono circa cinquecento miliardi al giorno
Vi ricordate quando Amato di appreso il sei per mille sui conti correnti bancari bene tutto questo ha fruttato circa l'equivalente di dieci giorni di interessi passivi
Ricordate lo stanziamento di trecento miliardi per aiutare le piccole e medie imprese trecento miliardi sono meno di una giornata di interessi passivi sul debito pubblico quindi veramente duramente la situazione e drammatica e il fatto è che il prossimo governo che se perdeva disgrazie le elezioni saranno vinte dal cartello progressista delle sinistre
Sarà controllato da partiti e da uomini membri della stessa banda che ha causato questo disastro economico e quindi non avrà il coraggio non avrà lo spessore culturale necessari per voltar pagina e cambiare l'organizzazione dello Stato in senso
Tecnicamente più razionale vale a dire in senso federale
è inutile continuare con questa politica che abbiamo visto danni di tappare i buchi giorno dopo giorno
Pensate che gli economisti post keynesiana ne hanno fornito al Polo che sinistra l'alibi scientifico per far progredire senza alcun timore il debito pubblico
Per questi signori pratica loro dicono il debito pubblico verrà pagato dalle generazioni future ma sono sempre loro tenta sono la somma algebrica fa zero quindi non c'è problema
Molti di voi si sono domandati perché ha il tono delle sinistre si chiama Polo progressista
Guardate il motivo è semplice il cartello delle sinistre si chiama in questo modo perché ai suoi rappresentanti hanno l'obiettivo di far progredire il debito pubblico resta la verità
Vedete io continuavo
Io io non capivo perché si chiamava così adesso ho capito no leggendo le loro prettamente economiche
Io continuo a parlare in economia ma voglio chiarire con forza che per noi della lega nord l'obiettivo dell'attività di un governo non è l'economia ma la qualità della vita della gente l'economia deve essere messa al servizio dell'uomo e non viceversa
Ma proprio per questo motivo i meccanismi dell'economia devono essere notti in modo da poterlo indirizzare consapevolmente al servizio dei cittadini le sinistre negano che il debito pubblico rappresenta un vincolo per le generazioni future ma questo a mio giudizio non è altro che un alibi per l'azione di governo irrazionali e di brevissimo respiro in realtà le spese degli Stati non so no a somma zero esse sono pagate dai cittadini
Più precisamente son pagata in tre modi primo modo con le tasse ma i politici non lo vogliono questo modo no perché c'è correlazione tra la spesa e le tasse che si paga quindi si usano gli altri morti e gli altri due modi sono la tassa sull'inflazione
Di cui nessuno parla parla mai voi capite che l'inflazione è una tassa esempio se all'inizio dell'anno avevo mille lire non lo stese e alla fine dell'anno ancora mille lire
Ma chi è stato un'inflazione del venti per cento il potere d'acquisto è del venti per cento in meno alla fine e come sapete ottocento lire no quindi ho pagato una tassa del venti per cento
Invertita ragionamento se le mille lire rappresentavano il debito pubblico dello Stato con l'inflazione lo stato rimborsato il venti per cento in tema di potere d'acquisto senza tirar fuori una lira quindi una tassa nascosta ed è un modo di far finanziare le spese dello Stato nascosto capite
Baggio un terzo modo il costo della spesa pubblica e trasferito alle generazioni future
Ovviamente l'ipotesi che non si facciano investimenti come ho detto prima no
Questa è una scelta ancora più disonesto della precedente ed anche più pericolosa
Disonesta perché in questo modo si protegga la qualità della vita di chi non è ancora nato
In pratica che ci ha governato in questi anni di dice ai nostri figli
I tempi dello Stato sono sacri e devono essere onorati per questo finita la scuola voi comincerete a lavorare però per dieci anni tutto quello che guadagnate lo versa tentasse non potrete sposarvi non potete fare viaggi non potete far niente
Capite nome della solidarietà noi siamo anti solidali verso chi non è ancora nato
Disonesta pericolosa perché
In una situazione del genere è anche possibile ipotizzare che le generazioni future rispondevano con una parolaccia e quali si rifiuteranno di pagare e non andranno nemmeno a confessarsi perché considerando questo comportamento assolutamente ittico e corretto
Ecco perché la Lega Nord ha sostenuto e sosterrà con Prince con forza il principio del pareggio del bilancio
Che non prevede l'impossibilità di indebitarsi sia ben chiaro ma prevede che per ogni legge di spesa si individuato in modo chiaro ed esplicito chi paga anche con l'inflazione anche con il trasferimento alle generazioni future
A questo punto le capite che un parlamento e un governo responsabili non possono continuare a assolutamente a tappare i buchi ai praticare la qualità della vita delle generazioni future a non fare investimenti
Piano indagare a data da destinarsi la soluzione tutti i problemi
Però le tasse non possono esserlo mentale tagliare le spese non è assolutamente sufficienti
Servono interventi strutturali che modificano l'organizzazione dello Stato
In modo da aumentare il PIL perché voi capite che se la pressione fiscale quaranta per cento con un PIL di cento lo Stato incassa quaranta con un piede duecento lo Stato incassa ottanta senza aumentare la pressione fiscale
Quindi dei ecco il motivo per cui noi abbiamo delle proposte in senso liberare noi dobbiamo aumentare la produttività la ricchezza e il i risultati del lavoro di questo Stato questo è l'obiettivo della Lega
E gli obiettivi e quindi il gli strumenti tecnici per poter raggiungere questo obiettivo proprio in sintesi quello che a mio parere sono i più importanti e chiedere azioni successive avete sperando più in dettaglio sono riforma fiscale finalizzata a realizzare il cosiddetto
Secolarismo fiscale
In pratica il nostro obiettivo è quello di portare in basso a livello dei comuni o di consorzi obbligatori di comuni la capacità di accertamento
De delle imposte d'incasso e di trasferimento di pratica modifichiamo completamente la logica dei oggi oggi si paga lo Stato incassa e trasferisce noi vogliamo che siano dal basso Comuni e consorzi di Comuni che incassano e sonoro trasferire e poi vedremo i compiti che lasceremo allo Stato centrale
Che non è ideologia ma quelli che proprio possono essere tecnicamente fatte dallo Stato centrale
Secondo un assieme di istituzione a favore del del libero mercato qui le nostre proposte sono tantissime
In generale dello Stato dovrebbe garantire indirettamente il soddisfacimento di alcuni bisogni ma senza assumere la gestione diretta
Voi pensate quindi alla scuola la sanità e compagnia bella lo Stato paga ma indirettamente la gestione diretta dei privati
Opportunamente controllata
Poi ne vorremmo anche fare un punto di un sussidio di disoccupazione che non che non c'è in Italia però gestito dai Comuni
In modo che sei sempre vicino ai cittadini quindi Lotito sussidio Amati utilizzo per lavori socialmente utili
La cassa integrazione invece che in teoria può anche andar bene ma però visto come funziona funziona solo per la FIAT dai diciamocelo e per le grandi industrie allora a questo punto se ne parlerà tra un bel po'di tempo nel frattempo dobbiamo eliminare dicono che siamo di destra voi pensate noi sono due anni che lottiamo perché venga recepita anticipatamente il progetto dei quinto direttiva CEE
La quinta direttiva CEE prevede che nelle aziende che hanno più di mille dipendenti e quindi sono un fatto sociale rilevante i rappresentanti dei lavoratori no del sindacato ma dei lavoratori
Faccio una parte del consiglio di amministrazione dell'organo di vigilanza per ottenere una democrazia economica
Ecco ma sapete che si oppone questa roba i sindacati le sinistre perché loro considerano solamente il potere non la gestione dell'economia
Le pensioni ovviamente noi poniamo passare a capitalizzazione perché la pensione deve essere una funzione dei versamenti effettuati durante la vita lavorativa punto e basta se qualcuno non versa se qualcuno dei problemi interverremo con la per aiutarlo ma noi inquiniamo il concetto di pensione sono saltano per aria quelle che hanno pagato
Ricordatevi che oggi Chiappa che ha versato per tutta la vita non c'è accantonato nemmeno una lira
Privatizzazione non vogliamo le privatizzazioni no perché con questo si riduce il debito pubblico lo si riduce di frazioni però è fondamentale togliere la cultura statale per la gestione dell'economia è per questo che noi vogliamo alle privatizzazioni
Poniamo altra istituzione permanente ha ventilato la verso la trasformazione della burocrazia in un team di lavoro efficiente ben pagati e ben organizzati al servizio del pubblico
Qui si tratta di continuare con ben maggiore determinazione la strada iniziata danzanti e da Cassese con la finanziaria del novantatré nella quale ricordate volo tende sono state recepite molte proposte fatte dalla lega nord e sempre bocciate in aula con e la identificazione trattamento dei dipendenti statali in eccesso che il punto più valido di questa finanziaria e che è della lega nord ce l'hanno preso a ce l'ha messo lì dentro siamo contenti però questa la situazione diciamocelo con onestà lo vogliamo continuare su questa strada
Ultimo punto noi vogliamo creare una nuova mentalità più professionale di quello attuale nei mercati finanziari con meno burocrazia meno Stato e meno politica due vogliamo creare nuovi strumenti finanziari con un secondo mercato di borsa per le piccole e medie imprese
Oggi le società quotate in Borsa sono circa duecentoventitré
E i costi diretti e indiretti che una società deve sostenere per essere portata e supera il mezzo miliardo sono necessari interventi strutturali e per eliminare i costi della burocrazia in modo che anche le piccole e medie imprese possono utilizzare questo strumento finanziario la Consob ben non dovrà essere più statale ma dovrà essere un organo di autogoverno finanziato dagli addetti ai lavori ma in questo modo potranno conferire tutto il potere che oggi bloccano l'attività della Consob
La legge sulle SIM dovrà essere modificata per diventare coerente con i regolamenti dell'Unione europea e per consentire una vera pluralità di intermediari indipendente dal sistema delle banche che oggi sono ancora quasi tutte controllate dagli uomini dei vecchi partiti come le recenti situazioni della Cariplo purtroppo stanno a dimostrare grazie
Grazie anche Caressa era rimasta quasi nei tempi
Il deputato Asquini
Beh io comincerò con
Un piccolissimo dubbio su Pagliarini io ho sempre detto
Che i progressisti si chiamano progressisti perché aumentano progressivamente le tasse ma invece sentito che c'è anche un'altra definizione ma penso che possiamo metterci d'accordo molto facilmente sui sui metodi di con cui capire il motivo economico per cui la sinistra stanno sfasciando lo Stato
Comunque venendo a temi più seri
Io penso che mai come in questo momento sia importante parlare di economia e in particolare oltre che dell'economia del sistema fiscale
Forse ancora più delle delle proposte delle parole dei modi di gestire però sono importanti infatti allora lasciamo perdere il terrorismo fiscale che è stato costruito dai vecchi partiti o dalle ricorrenti giustizia dovuti all'incapacità degli addetti ed è illeggibilità dalle norme
Questo questo terrorismo fiscale quello che hanno costruito tutti democristiani tutti comunisti tutti i socialisti tutti i loro amici nelle loro nei loro vecchi partiti per cui forse è meglio che loro parlino di queste porcherie nei loro congressi noi invece cerchiamo di far vedere cosa in Parlamento nonostante avevamo solo l'otto per cento in questa legislatura l'anno prossimo saremo molto più forte anzi l'anno prossimo fa un paio di mesi saremo molto più forti sicuramente però abbiamo già ottenuto
Molti risultati partiamo dall'ultimo
I soliti si erano inventati una specie d'Italia da assegnare
A chi meglio metteva in opera il terrorismo fiscale avevano pensato di mandare al nord mille nuovi ispettori fiscali aggiuntivi e dimenticare come sempre alcune regioni che in cui il controllo fiscale quasi non esiste
Con un altro emendamento questa operazione saltata abbiamo evitato questo subito questa assurdità poi il prossimo Parlamento deciderà legittimamente gli strumenti per combattere l'evasione e gli eventuali nuovi ispettori dove dovranno essere spediti
Dove ci saranno dove serviranno e dove oggi nessuno paga
Sulla minimum tax coi sulla minimum tax grazie alla nostra battaglia gli emendamenti proposti siamo riusciti a ridurre ad un terzo di quanto inizialmente imposto dal Governo l'iniquo balzello
Sulle Camere di commercio con un nostro emendamento abbiamo evitato l'aumento della tassa abbiamo abolito la tassa sui sacchetti di plastica siamo riusciti ad ottenere la riduzione delle sanzioni per dipendenti autonomi sul sarda quaranta del novantatré e abbiamo fatto cominciare a parlare in sede ufficiale di deducibilità delle spese per l'abitazione
E alcune questi sono solo alcuni dei nostri successi più eclatanti
Inutile poi elencare tutte le proposte di legge presentate dal gruppo della lega nord semplificazioni fiscali vere e proprie modifiche costituzionali per introdurre il tetto fiscale e poi tante altre solo per citare alcuni esempi
Numerosissime poi le interrogazioni che hanno preso di mira moltissime situazioni vergognose nel nostro sistema fiscale ed era reale
Ecco io penso con queste referenze che sono sicuramente referenze invidiabile per un gruppo politico che si presenta alle prossime elezioni però penso che sia più che mai importante il futuro ed i nostri programmi futuri
Allora al di là della generale incentivazione dell'impresa sana importantissimo l'approccio fiscale ed in questo campo sono diversi i punti che ispirano la nostra manovra
Il primo punto e il vero presupposto dell'esistenza del fisco
I vecchi partiti comunisti pidiessini in testa hanno sempre utilizzato il fisco per controllare all'economia questo è uno dei punti principali
Loro vogliono prelevare il più possibile per poi gestire più danaro pubblico possibile in questo modo controllare lo stato all'economia
Ecco così facendo il privato e puntualmente disincentivato e l'economia tende a chiudersi su se stessa
In sostanza se quest'anno cioè cento sul mercato ma settantacinque se lo prende il fisco il private disincentivare
E tende a spetta a scappare o a scuola portare all'estero a spendere sempre meno allora se quest'anno seicentosettantacinque resta al fisco magari l'anno prossimo i privati investiranno pochissimo ci sarà novanta sul mercato
Poi l'anno dopo ci sarà ottanta poi sempre di meno allora se c'è meno denaro ci sarà sicuramente meno posti di lavoro ci sarà più controllo politico dalle del del del dell'economia ci sarà sempre in sostanza meno libertà e sempre in sostanza bene l'economia e meno produttività
Ed è quello che sta succedendo oggi in Italia con la politica ci chiediamo perché diminuiscono i posti di lavoro diminuiscono perché il Fisco si porta via tutto e disincentiva investire
Ecco noi crediamo invece che il fisco debba fissare poche e semplici regole
E debba prelevare il meno possibile compatibilmente con le esigenze pubbliche sociali dei cittadini e soprattutto il fisco oltre che a prelevare il meno possibile deve premiare chi investe ed è produttivo
Così facendo e capita che noi siamo il metodo invece di condannare chi investe che riesce a rimettere sul mercato che riesce a costruire qualcosa bisogna premiarlo
Ecco così facendo il privato che si verrà premiato
Porterà soldi al mercato e con più soldi e porta la maggiore lavoro maggiore benessere generale e maggiore libertà all'economia in sostanza se quest'anno cioè cento sul mercato e con alcune norme tendiamo ad incentivare l'anno prossimo ci sarà centodieci poi ci sarà centoventi magari anche quelli che oggi hanno portato i soldi all'estero dice diranno ci conviene investire in Italia porteranno ancora soldi in Italia allora a questo punto da cento passeremo centodieci a centoventi
A centotrenta in sostanza l'Italia cresce cresce l'occupazione e diminuisce al controllo politico dell'economia
Ecco allora che prevediamo di fissare chiare incentivi a chi investe una possibilità e giace già una proposta di legge in questo senso e introdurre per un periodo limitato di tempo per esempio dodici mesi il principio che l'investimento all'interno magari di certi limiti e interamente ammortizzabile nell'anno
Per esempio se possiamo dire che da qui alla fine dell'anno chi investe può dedurre tutto quanto immediatamente nell'anno solo per un periodo limitato
Questa è una cosa molto importante ed è una vera e propria spinta all'economia e premia solo quelli che investano non danno contributi a pioggia o qualcosa del genere un'altra possibilità e introdurre un principio
Che al raggiungimento di un particolare incremento del reddito da un anno all'altro
Sia collegato un piccolo sconto sul versamento erariale di quattro qualche punto percentuale cioè in sostanza mettere un Budget sera Giorgio Giarda Baggio per esempio raddoppia al reddito benissimo e diritto a un piccolo sconto fiscale
Questo vuol dire in parole semplici cittadino produci cittadino investì che lo Stato è contento e ti premia questa questa è la vera spinta che bisogna dare all'economia
Allora un altro punto
Da prendere da prendere in attento esame il costo del fisco un fisco sbagliato come quello italiano fa perdere produttività in quanto l'imprenditore spesso più impegnato nella gestione del fisco che nella produttività aziendale
Questo senza parlare dell'influenza di un fisco troppo pesante nell'ambito della competitività internazionale
Si pensi alla perdita di concorrenzialità delle imprese italiane in attesa disperata di rimborsi Iva per me per le esportazioni lì ma in questi casi diventa un costo aggiuntivo il prodotto risente sia pure in maniera indiretta di questo costo
La rapidità dei rimborsi è stata spesso argomento delle nostre dei nostri interventi dei nostri impegni interrogazioni ed eravamo anche riusciti a fare approvare un emendamento importantissimo
Che prevedeva la compensazione completa fra debiti fiscali e crediti anche quelli pregressi danni il decreto però dovevamo inserito questo emendamento non è mai stato convertito sarà un obiettivo dal prossimo Parlamento
La troppo elevata incidenza del fisco e poi spesso incentivo all'esportazione anche legittima di capitali e investimenti quindi anche in sede internazionale un fisco troppo pesante
Porta fa in modo che tutto quanto si sposti fuori dallo Stato
Potremmo andare avanti a lungo ma penso che sia importante arrivare a concretizzare al nostro progetto noi crediamo che si debba mettere mano al fisco in tre tempi diversi
Per la lotta all'evasione perché questi sono sistemi che esistono solo in Italia e non esistono in nessun altra parte del pianeta quindi comunisti sono riusciti a inventare qualcosa che è una perla mondiale nel sistema terroristico fiscale
Comunisti democristiani assieme
Casomai nell'ambito di una reale deregulation devono esso devono essere soppressi
E comunque devono essere inseriti in un ambito generale di riorganizzazione delle norme e di un set di Miglionico semplice codice tributario a cui fare capo
D'altra parte sappiamo che il sì il fine di un sistema fiscale di tipo italiano non è l'equità ma la strategia delle sanzioni e delle clientele politiche no
Per combattere l'evasione per perseguire l'equità c'è invece un altro metodo che attualmente non viene utilizzato e che deve diventare il perno del sistema il metodo del conflitto di interessi
Con questo metodo tutti i contribuenti anche e soprattutto i dipendenti sia ben chiaro devono poter considerare in deduzione dal reddito tutte le spese sostenute per la produzione del reddito spesso per esigenze sanitarie personali
E per le esigenze primarie per esempio la casa cioè il reddito tassabile
Deve essere formato dal guadagno complessivo meno le spese sanitarie
Meno le spese per esempio per mantenere l'autovettura se queste utilizzata per motivi di lavoro e meno le spese sostenute per il mantenimento della casa e relativo al fitto altro che tassare la casa questo è un metodo importantissimo
Voi capite voi capite che la parte tassabile del reddito sarà ridotta ma soprattutto a ogni contribuente esigerà i documenti fiscali dei costi sostenuti presso altri contribuenti
In quanti documenti fiscale vi serviranno per pagare meno tasse è così fa il controllo automatico uno chiede la ricevuta dal raduno quell'altro è obbligato a farlo
E allora in questo modo che non è terroristico ma è semplice elementare banale voglio vedere chi poi non chiederà la ricevuta
Ecco può va ricordato che il sistema del conflitto di interessi non costituisce automaticamente un metodo per pagare meno tasse
Sarebbe possibile anche non diminuirà per niente le tasse riorganizzando le aliquote ma utilizzare ugualmente il grande vantaggio di controllo fiscale che un tale sistema comporta
Noi comunque ribadiamo la necessità di diminuire il prelievo così come ribadiamo la necessità sia per ragioni di equità che per incompatibilità con il conflitto di interessi dell'eliminazione del sostituto d'imposta
è indispensabile prendere in esame in queste cose in queste considerazioni anche la parafiscali ITA determinata dal costo del lavoro abbiamo oneri aggiuntivi inusitati anche paragonati ad altri Stati europei
L'obiettivo e ottenere costi aziendali più bassi salari netti più alti
Anche se saranno altri relatori che poi parleranno di questi obiettivi asquini il tre gergo di stringere
Con questi presupposti si deve passare al secondo punto la riorganizzazione del controllo tributario chiediamo la polizia tributaria unica e macro regionalizzata lunghi ciuffi certi diverso no che controllano le stesse cose ma soprattutto più professionale sempre meno militare intimidatoria
La strategia del controllo deve essere preventive ammonì tarando le attività ed evidenziando quelle a rischio tributarie controllando sistematicamente i bilanci
Ho letto bilanci di aziende la cui società di revisione evidenzierò rivalutazione ho letto bilanci in cui i diversi componenti finanziarie di reddito hanno rapporto fra di loro incredibili
Ci sono bilanci di aziende che indicano con probabilità il elevatissima l'esistenza di fondi cassa occulti un conto svizzero per intendersi
Questi bilanci oggi sono controllati solo saltuariamente o non sono controllati per niente è evidente che la colpa nonché degli ispettori materiali ma di chi organizza al controllo in modo tale da dimenticare le fonti di finanziamento
Le fonti di finanziamento dei vecchi partiti
E poi il terzo punto obiettivo vero del nostro progetto naturale sbocco della riorganizzazione il federalismo fiscale che avrà cuore in ambito locale per poter sviluppare politiche economiche adeguate al territorio quindi è indispensabile che l'organizzazione politica diventi al più presto federale che la politica economica e fiscale sia regionale o macroregionale e incentrata sulla municipalità questo perché è una politica economica per avere possibilità di riuscita deve essere coordinata con la realtà socio economica del territorio non ci potrà mai essere una politica economica che vada bene tanto per la Campania che per il Lazio per la Lombardia
E se ci sarà sarà comunque destinata al fallimento come è fallita finora ogni legge economica che ha creato lo Stato
Lombardia Lazio Campania tutte le altre regioni sono troppo tutte altre regioni e macroregioni sono troppo diverse per avere leggi fiscali ed economiche uguale ecco perché il federalismo è un obiettivo semplicemente indispensabile
Un sistema un sistema fiscale basato sui punti che ho appena elencato un'organizzazione economica gestita in questo modo portano fatalmente a un risultato che l'auspichiamo fortemente che tutti gli altri partiti vedono come fumo negli occhi la separazione tra potere politico e controllo diretto dall'economia
Non ci potrà più essere una burocrazia clientelare un rimborso per amicizia non si potrà più usare al controllo tributario per una vendetta fra nemici non si potrà più avere un'economia di Stato con nomine governative clientelari a ogni livello
Questo per loro democristiani e comunisti varie la fine per i cittadini ed inizia ecco allora quello che abbiamo fatto abbiamo parlato dei presupposti del fisco delle nostre strategie
Ora parliamo degli obiettivi generali concludendo questa in provincia scoline ma i due righe due righe però se tutti fanno due righe siamo un'ora abbia fatto sono tre interventi
Allora
Il sistema fiscale
Deve essere semplice ed efficiente per aprire la strada ad un quadro economico nuovo di crescita di crescita degli occupati e per l'occupazione in senso ampio ma di stabilità un punto di riferimento stabile fondato per chi non è occupato per motivi d'età
Un sistema fiscale sa fondamenta punto di riferimento stabile e costante anche e soprattutto per chi ora è uscito dal sistema produttivo o per chi deve ancora entrarci
In sostanza il nostro obiettivo e far capire ai cittadini che continuando a sottrarre soldi alle risorse produttive con la scusa falsa della socialità si elimina la possibilità di una stabilità futura
Chi lavora ero entusiasta delle nostre proposte ma le nostre proposte sono basilare è un punto di riferimento stabile per coloro che dicono anche al di fuori dalla fascia produttiva se oggi vengono spesi miliardi per opere pubbliche inesistenti e per pensioni di invalidità false per i clienti ed è ripartito bustarelle conto e The contemporaneamente si soffoca l'economia privata viene distribuito qualcosa ma poi non resta niente
Oggi devo sapere quello che prendo e come spendo e allora in questo modo queste sono le cose basilari per poter gestire l'economia si può sapere cosa c'è per il futuro questo magari lo dicono in tanti ma solo noi diciamo come gestire in futuro e solo noi offriamo quelle che sono proposte concrete per un punto di riferimento stabile però un'economia in crescita ringrazia grazie
Senato Giampaolo Panini
Credo che la maggior parte degli oratori insomma parlamentare dovrebbero quindi essere abituati
Ai tempi parlamentari e quindi non eccetera quanto previsto rivolgo ancora questo invito a rivalutare il proprio interventi ad accorciarli in maniera per rimanere nei dieci minuti prego senatore
Il tema che pestato proposto e il federalismo fiscale
Un modo nuovo di affrontare i rapporti tra cittadini contribuenti
Fino all'inizio degli anni Settanta attraverso la cosiddetta imposta di famiglia i Comuni avevano la possibilità di accertare il reddito e di riscuotere considerevoli entrate che consentirebbero di finanziare la gran parte dei servizi forniti i cittadini
Con l'avvento della riforma tributaria del mille novecentosettantadue è stato soppresso ogni forma di autonomia fiscale e si è passati ad un sistema centralista di accertamento e riscossione
Dal centro le risorse giungevano poi agli enti locali attraverso la cosiddetta finanza derivata tale sistema in primo luogo affievolito il concetto di solidarietà dei cittadini verso i bisogni della collettività io poi favorito l'irresponsabilità degli amministratori nella gestione del denaro pubblico per venir meno del controllo immediato del contribuente e per i Giochi clientelari che si sono creati tra potere centrale e potere locale è pur vero che negli anni successivi si è cercato di ovviare a questi inconvenienti introducendo una sia pur limitata autonomia fiscale attraverso l'istituzione di imposte locali
Tuttavia i guasti provocati dagli ultimi governi e la richiesta di rinnovamento che sale dalla gente e tale da rendere improcrastinabile la fissazione di nuove regole per il rapporto tra ente cittadino tra fisco e contribuente
La mancanza di responsabilità da parte degli organi preposti la spesa ha creato due grossi problemi pressione fiscale insopportabile e debito pubblico incontrollabile la pressione fiscale a tali livelli Chi un suo ulteriore aumento porterebbe ad un'ulteriore riduzione degli investimenti con conseguenze devastanti per la produzione e l'occupazione
Il debito pubblico rappresenta non solo un pesante fardello che viene scaricato sulle spalle delle generazioni future ma è soprattutto una mina vagante fonte continua di inflazione che colpisce sia i risparmi dei cittadini
Che le categorie a più basso reddito
Il governo dell'undicesima legislatura cioè Amato e Ciampi hanno tentato in maniera del tutto maldestra di porre rimedio a questi grossi problemi
Ma senza alcun risultato anzi la situazione che ci troviamo di fronte estremamente drammatica
E di provvedimenti approvati hanno dimostrato ancora una volta l'incapacità dello Stato centralista di farsi interprete dei mutamenti in atto nella società italiana
In l'impossibilità di invertire una tendenza che ci porterà al disastro economico
Si rende urgente fermare lo sfascio morale e pertanto la lega nord propone in alternativa alla politica fallimentare finora seguita il proprio programma federale
Il grado di cultura raggiunto dal nostro popolo impone un tipo di governo più vicino alla gente un rapporto più diretto tra amministratori amministrato un riscontro immediato tra sacrifici richiesti i benefici ottenuti
Il punto iniziale dal quale deve partire il cambiamento della struttura politica statuale rappresentato dal federalismo fiscale infatti se non si inizia dalle Finanze è ben difficile pensare di arrivare uno Stato federale
Nell'affrontare questo delicato argomento la cui corretta impostazione consente una soluzione più agevole degli altri punti programmatici devono essere tenuti nella massima evidenza i seguenti principi
Principio del beneficio
Si paga per avere in cambio un pubblico servizio principio del sacrificio si paga per aiutare chi ne ha davvero bisogno
Principio della responsabilità diretta non solo elettorale ma anche fiscale da parte di chi amministra la cosa pubblica
Queste
Tre punti sono fondamentali in quanto presuppongono un nuovo rapporto tra fisco e contribuente
Attualmente il cittadino versa le tasse in cambio di servizi da Terzo Mondo il denaro pubblico viene utilizzato anche per comprare i voti da parte dei vari uomini politici
E nessuno è responsabile degli sprechi e dall'amministrazione pubblica
Ecco quindi la necessità di riportare la piramide
Non più lo Stato che si occupa di tutto e redistribuisce le risorse attraverso la finanza derivata ma i comuni che svolgono le funzioni di accertamento di riscossione
Trattenendo subito la quota di loro spettanza riversando agli enti superiori i mezzi per i servizi di interesse sopra locale
Dello Stato federale ai comuni e alle regioni sono riconosciute in maggiori competenze più autonomia per quanto riguarda una serie di servizi immediatamente fruibili dai cittadini
Servizio e che abbisognano di strutture personale durevole nel tempo per poter essere efficaci
è intollerabile quindi che lo Stato solo perché non sa come far fronte ricorrenti Bucchi nel proprio bilancio ridotta nel corso dell'anno i propri trasferimenti agli enti locali
Creando difficoltà a volte insormontabili quei sindaci che in sede di approvazione del bilancio preventivo avevano già impegnato a quelle somme che pochi mesi prima lo Stato aveva promesso loro di trasferire ecco perché noi affermiamo che devono essere i comuni singolarmente o consorziati ad accertare i redditi attraverso il proprio ufficio delle entrate ieri scuotono imposte per mezzo dei concessionari
Attraverso apposite leggi si dovrà stabilire in quale misura andrà ripartito il gettito tra enti intermedi è stato per evitare inutili trasferimenti di denaro al centro e ritorni Tarditi e non sempre certi i soldi in poche parole debbono essere riscossi in periferia e lì devono rimanere al centro si manda ciò che è necessario in rapporto alle competenze dello Stato
è un principio elementare ma proprio per questo viene osteggiato dai soliti politici Levantini
Facciamo un esempio i concessionari do la riscossione ripartiranno le entrate tra comune che oltre alle attuali funzioni dovrà anche gestire i sussidi di disoccupazione
Regione
Chi avrà competenze autonome soprattutto in materia di sanità previdenza territorio ambiente e sviluppo dell'economia Stato il quale dovrà occuparsi della ricchezza nazionale della politica estera e della politica monetaria
Unione europea alla quale noi vogliamo appartenere alla quale riconosciamo funzione di indirizzo e coordinamento tra i vari Stati membri auspicando oltre sì
Che da semplice unione economica si trasformi ben presto in unione tra popoli per realizzare la vera solidarietà espressa dal federalismo
Fondo di solidarietà nazionale indispensabili in caso di calamità naturali e per lo sviluppo delle aree più povere
Sarebbe
Sarebbe opportuno che l'attribuzione delle quote è tra gli ultimi quattro soggetti che ho elencato cioè Regione-Stato unione economica europea fondo solidarietà
Deve essere effettuata non in percentuale del riscosso il che danneggerebbe gli amministratori più responsabili ma sulla base di parametri quali gli abitanti che la superficie
In tal modo la contribuzione agli organi superiori risulterebbe omogenea su tutto il territorio statale
Operando in questo modo i Comuni si sentirebbero maggiormente stimolati sia nell'attività accertatrice di controllo per non rimanere senza fondi sia nell'applicare al meglio regole di perequazione fiscale
Per non subire critiche dei cittadini quello anche il fondo di solidarietà nazionale rappresenta una grossa novità in questo progetto di federalismo fiscale
Riconoscimento dell'autonomia locale l'acquisizione del gettito tributario i comuni non deve infatti far dimenticare i problemi nazionali quali
L'esistenza nel nostro Paese inviare poter le norme entità del debito pubblico la drammatica situazione dell'INPS che non sarà più in grado di pagare le pensioni e non dobbiamo dimenticare purtroppo la possibilità che si verifichino calamità naturali
Tale fondo appunto queste finalità aiutare i Comuni veramente poveri escludendo quelli inefficienti o con l'amministrazione e l'assist
Garantire il pagamento degli interessi del debito pubblico a una miriade di piccoli risparmiatori che rischiano di rimanere sul lastrico perché lo Stato è senza soldi
Assicurare il pagamento delle pensioni di vecchiaia e invalidità quelle persone senza altre fonti di reddito i cui contributi sono stati scialacquato e dall'ente pubblico di previdenza secondo la logica degli interessi i partiti di governo
Deve risultare chiaro comunque che il potere impositivo trasferite ai comuni non deve trasformarsi in anarchia fiscale un libero arbitrio
è necessario creare un quadro legislativo che configuri regole precise che stabiliscono anche un limite minimo e massimo delle aliquote
La filosofia introdotta dal federalismo fiscale intende spostare dal centro alla periferia la decisione su come e quanti soldi togliere dalle tasche dei cittadini
Coinvolgendo gli amministratori locali a tutti i livelli del processo di esazione al fine di stimolare i contribuenti a controllare l'uso che viene fatto del proprio denaro e gli eletti a rendere conto del proprio operato a chi paga le tasse
Vogliamo ribadire che questa proposta di riforma non intendo aumentare la pressione fiscale anzi noi riteniamo che la pressione attuale sia già troppo elevata
Per questo abbiamo lanciato lo slogan meno tasse allo Stato più soldi in busta paga
Più soldi ai lavoratori che dall'impresa significa infatti aumento della produzione e dell'occupazione oltre che al momento delle entrate erariali
Qui avevo fatto un esempio comunque lo salto per la brevità dei lavori il principio di autonomia fiscale finanziaria dei Comuni che viene introdotto attraverso il federalismo fiscale deve prevedere altresì lo sfoltimento delle circa duecento tra imposte tasse e balzelli attualmente esistenti
Una simile giungla fiscale rappresenta un freno allo sviluppo delle attività economiche non è certo l'indice di civiltà per un Paese democratico e pone l'individuo nella condizione di subito
Inoltre è ormai assodato che il gettito di molti tipi Butti non copre nemmeno le spese di gestione dei medesimi
Cosa si aspetta a semplificare a rendere meno vessatorio l'intero sistema fiscale la lega nord da inserisce nel proprio programma elettorale l'impegno di semplificare il sistema di tassazione accorpando i tributi quando è possibile e abolendo balzelli assurdi e anacronistici
Il modello cui faremo riferimento è quello di paese democrazia più avanzata paesi nei quali il federalismo esiste da diversi decenni e che come l'Italia appartengono all'Unione Europea
Il contribuente deve essere messo in grado di calcolare le imposte che deve versare deve essere cosciente di quanta parte del suo reddito viene destinata alle spese della collettività ma soprattutto non hanno ammissibile che il cittadino debba lavorare dal primo gennaio fino al ventinove luglio di ogni anno solo per pagare tasse e contributi allo Stato
Vasca quindi alle fantasie fiscali di un Parlamento bizantino che in questi anni si è preoccupato solo di perpetuare il potere dei partiti centralisti
Basta alle miriadi di leggi vessatorie che hanno premiato ladri Lazzaroni
Mortificato miliardi invece la parte più Sandel paese rappresentata da quei lavoratori autonomi e dipendenti chiosco bar del silenzio hanno comunque consentito all'Italia di raggiungere traguardi prestigiosi
L'equilibrio perverso tra forze produttive categorie parassitarie sia ormai spezzato
La gente comincia a chiedersi il perché deve pagare i medicinali quando paga già le tasse
Perché il governo ricorre continuamente stangate fiscali che vogliono coprire le falle sempre più incontrollabili del bilancio pubblico
Ecco che nella gente si diffonde la certezza che questo sistema non garantisce i servizi ma solo le tasse
Se è vero che la gente si rende conto di tutto questo e capisce che non si può risanare un sistema marcio dall'interno allora si può cominciare a sperare
E la speranza è che la Seconda Repubblica convince con un governo nuovo capace di sintetizzare
In un nuovo Parlamento i valori morali e dei poteri costituzionali necessarie al Paese per uscire dalla crisi politiche e finanziare in cui si trova
L'obiettivo è dunque la realizzazione del federalismo fiscale attraverso il municipalismo
La democrazia inizia sempre dal basso e poi ricominciare a vivere in Italia solo partire dei municipi uscendo dall'impasse statalista rinnegando la vecchia logica verticale centrale più sacrificale che ho funzionale più orientale che occidentale su cui si basa l'attuale modello di governo della repubblica
La democrazia può riprenderli taglia sono se si riattiva il meccanismo di responsabilità nell'esercizio delle pubbliche funzioni
Il federalismo fiscale inoltre non ha effetti limitati alla politica ma influisce anche sulla finanza pubblica
Con il passaggio alla responsabilità democratica elettorale fiscale nel governo dalla cosa pubblica può cominciare risanamento politico finanziario del Paese
Il risanamento finanziario non si può fare rimanendo ancorati a questo sistema di governo della cosa pubblica
Aggirandosi nel mondo artificiale della contabilità nazionale ma si può realizzare solo spostando il governo del centro alla periferia ed agendo su la mentalità della gente
Bisogna accettare l'idea che non tutto ciò che è pubblico e per definizione gratuito salvo poi dover Lori pagare a piè di lista contasse che inseguono le spese
E solo per ad un cambiamento radicale di questo sistema nel senso del federalismo che si garantiscono la solidarietà sociale e la redistribuzione territoriale della ricchezza
La particolarità e l'opportunità del federalismo per l'Italia risiedono proprio in questo
Non si parte da unità politiche inizialmente separate per aggregare le e per federale ma all'opposto si parte dallo Stato centrale anzi centralista
Per ridisegnarla comunità amministrative più piccole e per renderlo più funzionale più democratico
Il federalismo fiscale un concetto nuovo del tutto rivoluzionario per un'Italia che fin dalla sua unificazione è sempre stata governata in maniera centralista
Il prossimo Parlamento e soprattutto i deputati e senatori della lega nord dovrà impegnarsi per approfondire rendere attuabile la proposta di riforma ti ho qui esposto per sommi capi
Se non si realizza questo progetto non solo dei nostri comuni
Saranno destinate al fallimento ma anche il nostro Paese non riuscirà a portare a compimento il processo di approdo verso uno stato realmente libero e democratico grazie grazie sanatoria canili
Senatore Gianluigi Roveda vicepresidente del gruppo dalla lega balordo appassionato
Gli interventi che mi hanno preceduto hanno ampiamente dimostrato che ci troviamo in una situazione di fiscalità eccessiva che in qualche modo deve essere assolutamente rimessa in riga
E quindi indispensabile prevedere un intervento a livello costituzionale che in qualche modo impedisca
Che chiunque giunto nella stanza dei bottoni possa fare quello che vuole e soprattutto regolato soltanto dalla sua stupidità come avvenuto fino adesso
Momento di Lungarotti troppo nei particolari del perché perché i meravigliosi interventi di Pagliarini di Asquini ed i panini hanno già ampiamente detto questi ma devo rifarmi un momento all'indietro perché queste cose non sono state una pensata solo della lega Nord di adesso ma qualcheduno nel passato aveva già sentito queste cose e ci aveva già provato
Stabilito dunque che occorre frenare l'ingordigia dello Stato che la attraverso una burocrazia
Che lungi dal sentirsi al servizio degli italiani opera solo in modo che venga dimostrata una sua presunta ma falsa indispensabilità
E tutto questo nell'ambito di una continua crescita dei propri privilegi e della propria accidia
Occorre stabilire come ottenere il risultato
Chi ci ha preceduto come legislatore aveva tentato di ingabbiare questo predatore con il disposto dell'articolo ottantuno della Costituzione
Ma fu molto facile aggirare l'ostacolo proprio perché pure essendo quella norma molto chiara e molto dettagliata
Finiva di essere facilmente aggirata proprio sui fianchi scoperti da quei dettagli
Nacquero così i così detti provvedimenti collegati alla legge di Bilancio che permisero di fare ciò che l'articolo trentuno vietava proprio alla legge di bilancio voi vedete che nella legge di bilancio non si parla mai di nuove tasse ma si fa una legge parallela in cui tutte le volte si aggiungono le tasse nuove
Questo contrariamente allo spirito della Costituzione che proprio non voleva che sotto lo stato di necessità si pretasse
C'è una proposta a questo riguardo della lega nord che è stata presentata ad Assago è così come la esponendo in quel luogo in quel in quel momento la proposta di modifica costituzionale era già molto avanzata
Veniva infatti detto in quell'occasione che deve essere stabilito il limite massimo raggiungibile dalla pressione tributaria
E dal ricorso al credito sotto qualsiasi forma perché attenzione il ricorso al credito è perché essi oneri tributaria come finisce di essere in Italia mago a magari non per noi ma per i nostri figli
Ed ancora il comma due di quella proposta
Si riconferma che le spese tutte anche quelle delle regioni degli enti territoriali minori e degli altri soggetti pubblici quindi proprio tutte anche quelle così provvidenzialmente oggi tenute fuori dal bilancio
Possono in nessun momento eccedere una percentuale ben definita del prodotto interno lordo
Quel famoso diciamo indicatore economico
Che come vi dirò fra poco offre il fianco a molte critiche
Eppure anche se così diretto di riferimento è chiara la norma da noi fatta
Questa potrebbe fare la fine fatta appunto dall'articolo ottantuno se ci fosse come c'è l'intenzione di farlo da parte dei governanti
Occorre fare alcune osservazioni
Il PIL il prodotto interno lordo è un indicatore economico consolidato dalla sua internazionalità
Tutti gli Stati fanno riferimento a questo indicatore che però può essere adattato ad un delfini da ciascuno Stato
In Italia possiamo ricordare quando questo indicatore fu aumentato dall'allora presidente del Consiglio Bettino Craxi per comprendervi l'economia sommersa
Questo signore l'aumentato di quasi il quindici per cento
Questo fatto ci portò nel campo internazionale a primeggiare sugli nostre partner in una inutile gara dal sapore mediterraneo ma di nessun contenuto
E perché perché checché senso a paragonare il PIL dell'Italia colpirli dalla Gran Bretagna colpiti dalla Germania ci sono popolazioni differenti quello che sarebbe importante sarebbe il PIL per per individuo
Invece no qui fanno le gare così come chi riesce attirare più palline nel buco
Anche gli altri Paesi in effetti hanno un'economia sommersa ma seguendo una certa prassi consolidata nulla in potrò al prodotto interno lordo anche perché la quantizzazione dell'economia sommersa è un fatto abbastanza aleatorio
In compenso la modifica del prodotto interno lordo in aumento permise al cavo Bettino e permetto tuttora i nostri governanti di barare su tutti gli indicatori che hanno come riferimento
Proprio specifico il prodotto interno lordo quando il ministro Spaventa viene a dire amiche la pressione fiscale e il quaranta per cento si riferisce al prodotto interno lordo
Nel scade la fattispecie del nostro caro ministro comunista barra due volte Barak perché non dice tutti i componenti è invece dei quarantatré dice il quaranta e questo fa semplicemente l'imbroglione come evidentemente suo costume
Ma para
Ancora proprio perché si ritiene si riferisce a un indicatore che ha gonfiato e quindi la pressione fiscale in Italia non è vero che il quarantatré ma supera di gran lunga il cinquanta
Il debito un bel punto barra proprio soprattutto su questa pressione fiscale occorre quindi chiarire una volta per tutte e quali siano le componenti del prodotto interno lordo
E in particolare dell'utile di gestione lordo che pura componente adulterata che cos'è l'utile di gestione load risultato delle aziende
E sono è che il risultato annuale delle aziende lì bisogna chiarirci le idee
Indipendentemente dalle osservazioni fatte sul prodotto interno lordo non è però ugualmente l'indicatore colletto a cui riferirsi per la sua stessa natura questo indicatore conteggia infatti più volte le stesse risorse
In una sorta di aspirazione al moto perpetuo un solo esempio per chiarire il meccanismo la alle aree ricchezza disponibile e praticamente costituita da quella imputabili ai produttori di reddito
Cioè dall'utile di gestione delle aziende al netto degli ammortamenti per l'industria
E il lavoro autonomo
Nonché dagli stipendi dei lavoratori che producono ricchezza quasi tutti i privati è una certa parte dei pubblici le retribuzioni da trasferimento come la pubblica amministrazione le pensioni originano oltre che dall'imposte indirette anche dalle imposte sul reddito
Quindi quando si riporta nel prodotto interno lordo il costo della pubblica amministrazione
Quale corrispettivo dei servizi prodotti in realtà si riscrivono all'attivo delle partite che sono già presenti negli utili lordi dei produttori di reddito
Si è così inventato una specie di moltiplicatore cioè io possono ridurre la pressione fiscale aumentando il fisco io assumo un altro po'di pubblici dipendenti siccome il loro costo mi fa aumentare il PIL se riesco a fare le cose per bene io posso aumentare le tasse e dire che la pressione minore
Perché è la riferisco a un indicatore che è aumentato di valore
Occorre trovare un altro indico Torre economico il cui riferirsi e io propongo la reale ricchezza prodotta nel Paese dai produttori di reddito al netto degli ammortamenti escludendo quindi il ritorno di partite proveniente dai trasferimenti già compresi in altre voci
Badate che lo scherzetto della pubblica amministrazione ce l'hanno già fatto
Perché noi abbiamo quattro milioni e seicento mila dipendenti nella pubblica amministrazione
Quando nel mille novecentosessanta ne avevamo meno di un milione e otto e se ci confrontiamo con gli altri Paesi scopriamo che gli Stati Uniti con due oltre duecentocinquanta milioni di abitanti
Quasi cinque volte noi hanno solo un milione ottocento mila pubblici dipendenti quindi lo scherzetto
Lo hanno già fatto
Ma anche così difficilmente si riuscirebbe a garantire le categorie o i singoli cittadini da forme di perché dazioni magari ideologiche
Perché se voi pensate e se ho poi un momentino di tempo ve lo dirò a quello che stanno pensando le sinistre di fare sui vostri conti correnti sui vostri botte sulle vostre case anzi sulle nostre case
Sui nostri botte e sui nostri conti correnti
Vi garantisco che dissi edilizia che ebbe il pelo sulla schiena
Il pericolo era Ale e la sortita recentissima di Occhetto sull'aumento del prelievo fiscale confermato dall'autorità del ragioniere dello Stato Monorchio minacciano agli imprenditori
E altre forme di vessazioni proposta è sperimentata negli anni recenti con l'appoggio comunista obbligano ad essere molto guardinghi e prudenti occorre un tetto al prelievo fiscale
Sulla reale ricchezza o occorre un tetto al prelievo fiscale sulla reale ricchezza avvenuto indisponibilità nel periodo fiscale al netto dei re Investimenti
Ed ammortamenti nel caso dell'impresa una vecchiezza che non può più essere figurativa come spesso avviene in questo Paese dove gli imponibili da passare se non si trova non si inventano e se queste cose non si impongono in costituzione qualsiasi predatore della partitocrazia potrebbe agire indisturbato
Qualsiasi legge infatti modificabile con un'altra legge molto più complessa invece la modifica per la norma costituzionali
Ed infine occorre mettere un ultimo paletto bisogna evitare la disincentivazione l'aumento della produttività e dell'impegno dei produttori di ricchezza imprenditori o dipendenti
Ed occorre quindi interpretare diversamente l'articolo cinquantatré della Costituzione
Laddove recita che il sistema fiscale è improntato a criteri di progressività
L'aliquota marginale estremamente elevata quando si è unita a tutti gli altri balzelli disincentiva da guadagnare oltre un certo livello molto basso lo Stato si prenderebbe troppo conseguenza raggiunto un certo guadagno non si lavora più
Ci si accontenta piuttosto che farsi spennare lo Stato non recede giusta punizione a chi voleva prendere troppo preziose risorse umane rimangono inattive e si risponde la scultura dell'accidia e dell'assistito
Le imprese non possono investire o se lo possono preferiscono non farlo in quanto indebitandosi con le banche
Ottengono pur sempre un vantaggio fiscale che grazie appunto ai componenti negativi di reddito gli elevati interessi sui prestiti
A Bassano l'imponibile e quindi diminuiscono l'aliquota marginale
Ne consegue una distorsione di mercato molto grave nell'impresa e medio piccole l'autofinanziamento viene sostituito dal per la ben più onerosa e rischiosa esposizione bancaria
Basterebbe prevedere che un prelievo ad aliquota costante partisse da una o due volte il minimo vitale
E la progressività perché i è in situazioni di povertà sarebbe attuato rispettando anche lo spirito liberista della nostra Costituzione
Troppe e troppo spesso coabita informa un poco subdola con quello collettivista dell'esproprio proletario
E ora che la nostra Costituzione perda quell'ambivalenza al sistema occidentale o comunista che dopo la guerra le si volle dare in previsione di una possibile appartenenza al blocco comunista
Del nostro Paese il blocco comunista non esiste più
Quell'ambivalenza è inutile e deleteria
Io però non credo che basti sottolineare Polato unicamente con legge ordinaria una certa interpretazione dell'articolo cinquantatré alla prima occasione qualche Occhetto di turno potrebbe non tenerne conto pertanto è meglio aggiungere in quell'articolo per esempio le parole mediante detassazione degli imponibili prossimi al minimo vitale
All'apertura del nuovo parlamento sarà necessario depositare al più presto disegni di legge che realizzino questa necessità inderogabili e gli ho già preparati
Ma questo impegno non deve farci dimenticare l'alto altrettanto importante quello di revisionare informatiche che liberista
Tutto l'ammasso di Poti Calia deleteria che costituisce il nostro sistema fiscale in modo da adattarlo al principio che ha ispirato tutte queste note
Non è il prelievo deve inseguire la spesa dello Stato ma il fabbisogno dello Stato che deve conciliarsi con un prelievo compatibile all'economia di mercato
Questa regola che piaccia o non piaccia apposta quei costi quello che costi
Anche se domani dovesse venire un Governo di comunisti a costo di piantarli allo a martellate nel cervello glielo dobbiamo assolutamente in forza
L'assistenzialismo non può e non deve essere all'azione primaria del governare l'Italia
Se possa provata la Caracciolo la correzione dell'articolo cinquantatré eliminando gli scaglioni ne sortirebbe una tale semplificazione nel calcolo del debito d'imposta che l'accertamento potrebbe contare su regole ben più sicure
Perché dotate di quell'impareggiabile caratteristica che è la semplicità
Ma questo toglierebbe poteri ed organici a quel cancro che è la burocrazia
Dovremo attenerci attenderci gravi contraccolpi da chi crede di avere il Paese al suo servizio impartendo vergognosamente le regole di un gioco onesto
In conclusione mi sembra dunque di potere concludere dicendo che non basta un paletto costituzionale ad imbrigliare la molle massa del potere
Sul fronte del prelievo fiscale ce ne vogliono più di uno disposti con coerenza a sostenere una rete di contenimento
L'esperienza dell'articolo ottantuno ci sia preziosa in conclusione si ravvisa la necessità di provvedere con norma costituzionale a a imporre un tetto alla spesa dal prelievo e da indebitamento dello Stato da considerarsi quest'ultimo imposta procrastinata
Questo tetto potrebbe anche riferirsi al prodotto interno lordo
Ad imporre un tetto alla pressione fiscale intesa come rapporto del prelievo righe alla reale ricchezza prodotta e non al prodotto interno lordo che si è dimostrato un indicatore economico confusionario
Terzo eliminare il problema dell'aliquota marginale ritoccando l'articolo cinquantatré in modo da evidenziare la progressività solo a livelli di redditi nell'intorno del minimo vitale
Propongo anche un nuovo indicatore che chiamerei pressione fiscale totale
Omogeneo a quanto detto nei punti precedenti ma che preveda al numeratore dal rapporto alla ricchezza prodotta la somma del prelievo e dell'indebitamento
In modo da evidenziare il carattere d'imposta procrastinata propria del debito pubblico
è inutile che noi ci illudiamo che abbiamo una certa pressione fiscale se domani qualcuno ci consolida il botto o se ci presenza una cartella Isetta esattoriale per compensare quel botto
è necessario saperlo prima per non piangere dopo grazie
Grazie
Elisabetta Castellazzi deputata
Buongiorno beni tratterà delle privatizzazioni chiedo un attimo mi comunicano che sia aperto collateralmente al congresso un convegno sulle donne della lega nord verso la Seconda Repubblica
Chi fosse interessato o interessata la questo convegno si svolge nella sala vero dai grazie
Un saluto al nostro capo della segreteria politica e capogruppo in consiglio comunale Roberto Longhi
Faccia fondatore
Benissimo dicevamo che negli ultimi due anni sulle privatizzazioni molto sedette molto se prodotto e per questo che cercando brevemente di rimanere nei tempi che sono stati oggi ha segnato il cercherò di spiegare al meglio quelle unicamente la filosofia di fondo del progetto sulle privatizzazioni della lega nord
Cercando di saltare quegli esempi che riportati intesi saranno comunque depositate agli atti
Bene la lega nord è sempre stata depositaria dei fondamenti liberaldemocratici e ha saputo tradurre mente anche in campo economico i due principi cardine democrazia e libertà
Ha saputo tradurre e attribuire a questi due concetti un significato concreto e definito riscoprendo lì nella nuova e rinnovata teoria del liberismo economico
L'economia di mercato la libera concorrenza e uno Stato regolatore ne sono i principi cardine
Bene il nostro progetto sulle privatizzazioni si colloca perfettamente in questo quadro poiché cerca di realizzare a democrazia e nel caso delle partecipazioni e del nostro Progetto democrazia partecipativa
Di cui il cittadino deve essere protagonista dopo aver subito per decenni le sempre più pressanti filosofiche totalità rischi che per le quali la proprietà privata è subordinata
Alla volontà di uno Stato onnipresente care che ha relegato il lavoratore al solo ruolo di suddito contribuente
Bene e superfluo sottolineare che in Italia lo Stato è sicuramente il maggior imprenditore quello più presente che con i propri colossi delle partecipazioni statali ha influito sul mercato in maniera diretta
Beh noi sosteniamo che ogni cittadino al contrario deve sentirsi partecipe ed essere orgoglioso di esserlo artefice del proprio benessere ed in prima persona
L'obiettivo principale da perseguire con la piena realizzazione di questo processo di privatizzazione è lo sganciamento di aziende dal settore pubblico ormai decotte dall'assistenzialismo del sistema politico
Restituendo le al mercato ovvero ai singoli operatori economici siano essi imprenditori lavoratori o semplicemente utenti
In pratica si tratta di cedere la proprietà settore privato di azienda a totale partecipazione pubblica oppure a partecipazione statale quindi solo in maniera parziale troviamo la presenza dello Stato
Per giungere fino alle municipalizzate
Che forniscono beni o servizi permettendo così una gestione orientata finalmente i risultati e non ai molti principi e interessi particolari
L'evidenziarsi di sacche di grossa inefficienza
Parallelamente alle alla denuncia dell'agonizzante è stato di salute della finanza pubblica hanno portato a sempre più pressanti richieste verso la privatizzazione delle partecipazioni statali particolar modo quindi ieri ENI Efim
Il livello di degrado delle aziende che appartengono al settore statale e chiaramente desumibile di apertamente dal confronto con i risultati ottenuti trattiene privati operante in un nel sesto settore o in uno stesso mercato
Al di là degrado del livello di concorrenzialità presente appunto nel settore nel mercato rispetto alle aziende pubbliche
Il divario poi diventa abissale se il confronto si opera con le aziende estere appartenenti ai principali Paesi CEE
Vi sono diversi indicatori sicuramente che mostrano un atleta attrezza che una netta perdita di efficienza che a tutti ne costa migliaia di miliardi in termini di contribuzione quindi di tasse
E delle aziende pubbliche chiaramente questa perdita di efficienza i parametri più importanti più rilevanti che ne abbiamo preso a fondamento per questa analisi sono stati dividendi conseguiti e poi distribuiti nonché quelli reinvestiti in azienda
La produttività sia del lavoro che del capitale investito e i redditi da lavoro dipendente come indicatore del valore aggiunto prodotte qual è distribuito a favore dei da appunto dei lavoratori
Beh risultante o di questo confronto è veramente sconcertante i rendimenti in Italia sono inferiori del venti per cento
Nelle aziende pubbliche rispetto alle stesse aziende all'estero come abbiamo come avevo detto prima e scendono addirittura questo nel settore della produzione scendono addirittura più del venticinque per cento nell'ambito del terziario per non parlare poi dei servizi di pubblica utilità dove sono prodotti dallo Stato in maniera meno efficiente e la qualità e scadente
Beh
Anche lo stesso rapporto OCSE per il mille novecentonovantaquattro che si fonda sull'analisi di risultati ottenuti nel mille novecentonovantatré l'idea che l'inefficienza complessiva di questo sistema è da attribuirsi testualmente all'azione inadeguata degli organi regolatori cioè Allo stato
E ancora sempre lo stesso rapporto l'esperienza italiana mostra che la non separazione tra funzioni regolatorie e produttori in servizi incoraggia l'uso monopolistico piuttosto che l'introduzione di una maggiore efficienza
Tradotto in parole povere lo Stato ricopre la duplice veste di organo che deve dettare le regole del mercato
E invece
Di un operatore sempre lo Stato che entra direttamente nel mercato alterando lo inevitabilmente perché si trova lì ditemi mette in conflitto
Per di oggi laggiù la notizia sui giù sul Sole ventiquattro Ore per esempio
Che sicuramente lo Stato da regolatore ed è imprenditore redistribuisce maggiormente proprio le partecipazioni statali inefficienti mandando sempre maggiore quantità di soldi e quindi migliaia di miliardi al sud
Ma tornando al nostro problema il compito di regolamentare il mercato dovrebbe essere l'unica e irrinunciabile funzione di questo Stato nel campo dell'economia
E questa attività è stata influenzata approderà quel conflitto in cui il pubblico opera ma chiarito questo punto ne deriva che evidentemente l'attività di regolamentazione del mercato
è stata
Non è stata coerente né con obiettivi di risultato macro economici cioè intendo dire quelle variabili che ci riguardano più direttamente come l'inflazione come il debito pubblico come lo stato indirettamente della finanza derivata anche ne con quelli di equità perché abbiamo detto che le condizioni di mercato che vorremmo nei nostri principi vedere assolutamente legati alla concorrenzialità e quindi alla maggiore efficienza la maggiore produttività di chi riesce ad a a ad agire meglio sul mercato rispetto ai concorrenti beh ripeto neanche con quelli d'equità
Perché appunto
Il mercato è stato alterato a tutto vantaggio delle delle aziende pubbliche
Certo noi non abbiamo certo atteso
Queste dichiarazioni dell'OCSE per avviare riportare come scelta liberismo economico e quindi la drastica riduzione delle partecipazioni statali perché ci si renda conto di quali
Questo servizio è rimasto praticamente immutato negli altri paesi principalmente Francia e Germania questo costo è sceso del trenta per cento pensate cosa significa in termini di di miliardi scusate
Beh allora è necessario privatizzare ma come e qui bisogna fare delle scelte di campo
Il modello di riferimento che noi vorremmo vedere attuato il processo di privatizzazione va sicuramente verso un'economia di tipo partecipativo
Dove venga diffusa il più possibile la proprietà di aziende pubbliche a tutto vantaggio del piccolo risparmiatore
è subito necessario sgombrare il campo dai dubbi da dubbi qui quando pensiamo alla cessione di aziende dal pubblico al privato in Italia non vogliamo considerare il caso perché non vogliamo proprio prendono in considerazione anche se così sta avvenendo in cui queste vengano cedute al grande capitale
Perché si vuole votare in sostanza che quell'oligarchia delle cinque famiglie più importanti in Italia
E l'Olivetti ed economica chiaramente
Ed è strettamente legata al potere politico si appropri quindi quelle aziende pubbliche che ha perso che passerebbero di fatto dal pubblico al privato senza sconti senza spostare di una virgola il problema dell'efficienza i fatti se si spostasse verso questo organo oligarchia economica non si risolverebbero i problemi di produttività
Non si risolverebbero i problemi di alterazione delle regole concorrenziale di mercato
Sarebbero di fatto azienda assistite così come succede per l'Africa
Ripeto
Il gli esempi sono anche recenti i costi ricadono sempre indirettamente o direttamente sui contribuenti
Cioè sul sudore di chi col proprio lavoro guadagna e paga il dovuto è un medico improprio a questo stato allora per sanare questa situazione che sicuramente necessaria una nuova filosofia che consenta di ritornare al mercato stimolando il piccolo risparmiatore a dirottare i propri risparmi verso gli investimenti produttivi e non verso il debito di Stato non verso i bottoni
Per fare questo però è necessario che non solo si promuova una partecipazione diffusa tra i risparmiatori ma che soprattutto il pubblico si trasforma in privato di tutti
Ecco
La partecipazione in sostanza dei lavoratori
Dei dipendenti
Degli utenti
Di finanziatori
E chiunque ne abbia un interesse diretto o indiretto
Delle permettere il superamento delle posizioni conflittuali
L'azienda non è più divisa tra datore di lavoro o se e lavoratore cioè datore di forza lavoro
Ma in vista comunità imprescindibile dove le conflitti vengono superati dal fatto che i lavoratori diviene azionista diviene controllore diviene controllore in ultima analisi di se stesso ecco che allora il famoso il famoso dilemma che si poneva un wc a livello organizzativo che controlla il controllore verrà ed anche in questo senso superato
Bene
Importi in particolar modo ci sta a cuore riformato un tema che è quella della partecipazione del lavoratore dipendente alla quota del capitale azionario
Che ripeto viene contemporaneamente ad essere un percettore di stipendio ma anche di utili conseguiti e poi distribuiti
Giaquinta direttiva CEE ci impone
Di avere una rappresentanza diretta nel consiglio di amministrazione delle grandi aziende che superano in vinile dipendenti bene noi diciamo che mi dipendenti proprio perché la situazione economica italiana perché il tessuto industriale italiano è un tessuto caratterizzato dalla piccola e media impresa
Questo limite in Italia cioè non è sufficiente non è sufficiente adeguarsi bisogna ridurlo a cinquecento unità oggi perché tutti i lavoratori possono essere presenti nelle scelte strategiche della propria azienda
E
Se riuscissimo ad attuare questo progetto
Si verrebbe a creare una nuova struttura di Società voi mi capite bene che non è divisa partito ripeto detiene i mezzi di produzione e chi prospera il proprio lavoro
Ma in questa come dire unione dei momenti di lavoratori imprenditore e proprietario Giuffrè
Viene rivalutato il concetto della proprietà privata anche questa anche quando queste proprietà di tutti voce
In sostanza riunendo in un solo momento l'investimento e risparmio consumo viene difesa la libertà delle volatone la libertà del solito risparmio e si traduce praticamente nella proprietà
Il superamento delle contrapposizioni voi mi capite bene ha una valenza ha una valenza estremamente importante perché diviene politica pure perché finalmente le sinistre su questa contrapposizione non ci mangerà ebbero più nelle sinistre nella triplice
Tempo personalissima
Il caso Italia non mi sembra il caso a questo punto proprio di non solo descriverne lo condivise di particolari Massa coralmente c'è necessità di sottolineare due cose primo Ossuccio che sicuramente ne abbiamo avviato le privatizzazioni in ritardo rispetto ad altri Paesi ma questo credo sia
Evidente il
E il dibattito sulle privatizzazioni in Italia
Si è acceso soprattutto sulla scelta di fondo se portare avanti la public company che risponda quella filosofia che vi ho appena illustrato oppure al nocciolo duro
Beh evidente che la public company quello che vorremmo non vedere attuato nel mercato
Ma in Italia ha assunto toni diversi questa contrapposizione una contrapposizione strumentale perché capite bene dipende dallo Stato
Della dell'azienda di salute dell'azienda dipende se sono aziende che hanno futuro e quindi vanno liquidate se sono aziende che devono essere messe matte e quindi hanno bisogno di un nocciolo duro per portare avanti i progetti strategici di risanamento oppure si possono cedere direttamente al mercato
E allora la public company è il modello ideale
Giudice ma Italia ripeto questa conflittualità è diventata strumentale perché si voleva proprio attuare quel progetto di traghettamento delle imprese a partecipazione statale
Verso il grande capitale
E allora un esempio giusto per chiudere anche se ancora sarebbero le cose molteplici le cose da sottolineare
Sì
Il credito la privatizzazione del Credit riconducibili beh non si sono voluti primo uomo affrontare il problema è lì che già si erano posti in altri Paesi straniere che quindi potevano essere chiaramente regolamentati da subito
Per esempio l'obbligo della pubblicità dei patti di sindacato
I diritti contenuti nella golden share
La riduzione delle clausole che limitano il possesso azionario il voto di lista a tutela delle minoranze o addirittura voto per corrispondenza come il dibattito recentissimo ormai ha portato su tutti i giornali
Ma vi dicevo come traghettare l'ho pestato semplice
La privatizzazione di crediti nuove opinioni e di altre grandi aziende importantissime
è stata fatta unicamente all'insegna della confusione di questi elementi di cui dicevo
Perché fosse permesso un acquisto
Con lui con un limite alla partecipazione azionaria del tre per cento per esempio su crede deliberato dall'assemblea tempo abbondantemente scaduto sarò brevissima per concludere
Bene in sostanza era sufficiente che dieci operatori si accordassero perché il controllo cadesse nelle mani di dei soliti noti
Giusto per non farmi nuovi per esempio Mediobanca
Grazie presidente io concludo metto agli atti la restante relazionarsi debitore
Affittare lo spazio a tutti penso che non sia difficile guardando alla relazione che aprì avesse è lunga dieci quindici o venti minuti ripeto il tempo per lasciare spazio a tutti e di dieci minuti
Un suggerimento evitiamo magari la parte introduttiva e passiamo direttamente alla parte propositiva che poi è quello che interessa vale a dire quello che la lega propone perché le motivazioni la crisi eccetto le conosciamo tutte
Penso che interessa soprattutto sapere quello che la lega propone invito al prendere la parola Roberto Ronchi capo dalla segreteria politica
Grazie mi adeguerò presidente e spero di essere di esempio anche per le altre relazioni successive
E vi porto il saluto della segreteria politica federale dei suoi funzionari e dei suoi collaboratori
E di tutti quei militanti che in questi ultimi anni si sono avvicinati
Per fornire con lealtà con disinteresse il loro contributo tecnico professionale
A vantaggio delle istanze del movimento
Quello che quelli che sono cominciati stamattina sono
Una serie di relazioni specifiche
Su campi d'azione dell'attività politica e economica e sociale
Sono relazioni che sono tenuti dai parlamentari cioè questi destinatari prestigiosi
A cui tocca portare avanti nel concreto nelle istituzioni queste proposte che sono proposte
Dei settori della segreteria politica
Stiamo quindi dipingendo un quadro che
Si chiama federalismo
E a questo punto mi sembra importante rivendicare alla lega Nord alcun merito storico
Dieci anni fa al federalismo era una bella Teoria un dibattito culturale fra pochi addetti ai lavori
Il comma un argomento per tener convegni fra cultori del diritto ma era sconosciuto
Ai cittadini e lavoratori
La lega nord ha scelto di crescere come movimento popolare e popolano come ama dire il nostro segretario federale
E ha fatto uscire il federalismo dai salotti l'ho portato spiegato la gente al popolo ed ora il federalismo grazie alla lega Nord e diventato
Un bene di prima necessità
Perfino ieri in un istituto di ricerca vicino ai sindacati della triplice
Ha dovuto riconoscere che è una ricostituzione dello Stato in senso federalista porterebbe a risparmiare centocinquanta mila miliardi all'anno vale a dire una cifra pari al deficit annuale dello Stato
Naturalmente non siamo però quelli che si accontentano di ammettere la verità ma danno il nostro sforzo rivolto l'applicazione costante
Per arrivare ad un progetto concreto di federalismo
Ed è per questi motivi che a suo tempo la lega nord per impulso del segretario federale Umberto Bossi ha creato un ufficio di segreteria politica di cui io sono dirigente
E nel delegare a questo compito molto delicato e con un gran senso pratico che contraddistingue
Il nostro segretario federale
Definire Bossi la segreteria politica un luogo dove si conservano libri documenti su materie specifiche dove vi sono persone specializzate che studiano ragionano
Sono le testuali parole del segretario quando mi investì di questo incarico
Segreteria politica federale è stata quindi concepita con ufficio di progettazione
Come sede naturale in cui le linee politiche dettate dal Congresso trova applicazione pratica beneficio del movimento e in primo luogo come supporto gli eletti nelle istituzioni
Sottolineo anche la parola applicazione delle linee politiche come determinante per comprendere il significato ruolo svolto dalla segreteria politica
La politica è infatti è una scienza che più delle altre richiede sperimentazioni sul campo oltre che di attenzione e amore verso l'evolversi degli eventi storici
Certo lo è a maggior ragione per un movimento come il nostro che è post ideologico in quanto entrato in scena al tramonto delle ideologie che hanno contraddistinto questo secolo particolare non marxista
E l'ideologia Liberati cattolico
Lo è a maggior ragione per una forza politica federalista
E percorsa idealismo dev'essere un contenitore istituzionale necessario
E devo dire anche avere un contenuto economico sociale affinché il Progetto sia avvertito dalla gente
La segreteria politica dunque il compito di assicurare un indirizzo politico il più possibile uniforme e coerente estraneo secondo lo spirito che ha portato alla costituzione della lega nord non più divisi in tanti movimenti regionali ognuno con le proprie strategie con propria collocazione fra gli altri partiti
Con pericolo risultati da portare nel proprio collegio
Ma
Uniti
Sotto un'unica direzione strategica un unico baluardo un unico progetto
A beneficio di tutte le regioni del Nord
E in futuro non solo del Nord
Nella piena coscienza che occorre mettere in secondo piano ogni interesse locale
Di gruppo che il personale se si intende veramente cambiare il sistema che ha sottratto milioni di miliardi di risparmi di ricchezze prodotte dagli italiani a beneficio di un'aristocrazia partitica statalista e corrotto
L'attività della segreteria politica che si è tradotta in duecentotrenta disegni di legge
Presentati nel corso dalla passata legislatura che compie toccano tutti i campi di attività sociale ed economica
Molti di buona qualità e alcuni realmente innovativi
Quale
Quello dell'allora onorevole Formentini su rimborsi automatici dell'IVA e delle imposte dirette
Quello che istituisce la figura del siti Menesello nei comuni quello sulle missioni dei Buoni ordinari comunali
Quello sull'abolizione del canone RAI
Sulla diminuzione degli oneri sociali all'impresa e per contrastare i processi di indistruttibili tendi Stura di trazione
Quello per la separazione dei compiti di vigilanza dalla competenza di Bankitalia per affidarlo ad altro organismo autonomi
E nei dibattiti parlamentari di grande livello la lega nord in questa legislatura si è sempre presentata con proprie proposte originali
Purtroppo solo in minima parte assorbiti dai provvedimenti di legge
Del governo
E tutto questo è stato reso possibile anche dalla tua l'apporto di trenta funzionari che lavorano stabilmente segreterie politiche impegnati in vari settori
Nonché da un centinaio di collaboratori volontari e gruppi di studio
Che
Dall'esperienza maturata sul campo
Oltre che dall'esperienza maturata sul campo dei parlamentari
All'interno dalla segreteria politica è stato attivato e potenziato l'ufficio enti locali e il crescente numero di amministratori leghisti comporterà per questo settore
Un investimento particolare in addetti M
Altre proposte di legge sono allo studio potranno essere utilmente presentato nella prossima legislatura dai parlamentari rieletti e ne ho letti
Abbiamo dunque gli strumenti per indirizzare il futuro lavoro dei parlamentari
Parlamentare che noi tutti abbiamo l'obbligo morale di far diventare numerosi e soprattutto vincenti
Vincenti sotto l'insegna tradizionale dell'Alberto di Giussano
Quindi in un movimento che sia parte qualificante ed essenziale di un polo liberaldemocratico
Lo sforzo che attende nei prossimi mesi la segreteria politica federale è stata notevole
E dovrà assicurarsi dovrà assicurare attraverso l'articolazione del coordinamento delle segreterie politiche nazionali il massimo di partecipazioni diffusione capillare a tutte le componenti territoriali
Essenziale sarà l'avvio e l'organizzazione sistematica di una scuola quadri e il potenziamento dei mezzi di informazione e formazione interna al movimento
Affinché il patrimonio ideale politico non resti la facile portata di pochi ma se effettivamente diffuso nel territorio
E nei quadri e arrivi in modo corretto il più semplice dei militanti per poter essere applicato
Nelle sedi locali istituzionali
Non dimentichiamo che dopo aver interpretato il corso della storia e destino che la lega andrà a sostituire la vecchia classe politica che invano si sta organizzando
Sa organizzando la sua controffensiva intorno a un polo cosiddetto progressista
Personalmente considero da parte di ex comunisti neocomunisti e socialisti insomma di statalisti
Questo appellativo progressista un abuso non solo della semantica della lingua italiana ma anche un abuso della buona fede popolare
Chi è progressista oggi
Coloro che per cultura si richiamano modelli statali crollati qualche anno fa con il muro di Berlino
E stato dello stallo del centralismo dell'intervento pubblico nell'economia
Coloro che considerano il modo pregiudizievole libero mercato un potenziale danno
Coloro che vadano bene a cambiare il meno possibile e di quello che è stato ma siamo vicini
Che abbiamo tutti conosciuto
Attivando così le simpatie
Di un Martinazzoli e avete dell'onnipotente democrazia cristiana io non credo assolutamente che questi possono definirsi progressisti io costoro richiamo conservatori belli e buoni senza tema di smentita
Al contrario la Lega Nord ha tutto il diritto di annoverarsi fra i progressisti anzi di proclamarsi come il motore del cambiamento dell'innovazione
Siamo certamente di richiamo per un elettorato moderato cioè di quei cittadini che fanno affidamento sulla propria intraprendenza del sul lavoro sulla propria famiglia sulla propria onestà di comportamento
Cittadini che poco chiedono allo Stato
E sono pur sempre disponibile a dare per la collettività
Oggi grazie al nostro sforzo i moderati
Non sono più tendenzialmente conservatori
Sono coloro che anziché più di altri desiderano un reale cambiamento delle istituzioni nell'economia nella società e chiedono di cambiare in meglio perché questo e non altro voglio vivere i progressisti quali a parte da quali servono
Questo congresso cade in un momento cruciale alla vigilia di una competizione elettorale a cavallo fra prima e seconda Repubblica il regime è morto
Ma non è morto lo statalismo
Si ripete per certi aspetti una situazione analoga a quella del dopoguerra allorquando al crollo del fascismo non corrispose il venir meno dell'istituzione monarchica e la nuova forma di governo venne deciso dal referendum istituzionale
In questo contesto storico collaborano con le forze politiche ora decedute
Ho decadute
Che allora erano nascenti eppure ispirate da ideologi diverso
Oggi è dunque possibile che aggregazioni formazioni politiche nuove
Non direttamente compromesse con il passato regime e anche se non hanno messo al centro del loro programma il federalismo possono ritrovarsi con noi sotto un polo liberaldemocratico
è importante da parte del nostro movimento
Stabilire pochi sani principi per affrontare questo per azioni
Bisogna accordarsi solo con chi ha veramente a cuore la libertà già perché la nostra dal dieci anni è stata una battaglia per la libertà
Amato
Bisogna accordarsi conti crede veramente nel rinnovamento
Perché la nostra non è stata una battaglia per arrivare a un trasformismo la Depretis che sposta solo l'ordine dei fattori non fa cambiare il risultato
Infine penso che qualsiasi accordo non deve mai snaturare il carattere popolare del movimento
Perché a poco servirebbe una politica fatta di immagini di messaggi
Se non fosse confermata da una presenza democratica e popolare sul territorio
Non dimentichiamo mai che la lega nord avuto la pazienza di interpretare le sofferenze della gente
Non accontentandosi di tradurla in sterile protesta
Che facesse da ammortizzatore alla classe politica al potere bensì concretizzando nel in una proposta politica generale
E tutto questo ha fatto della lega nord un vero movimento democratico
Con cui i sinceri democratici
Devono lealmente confrontarsi e lavorare sì
Con questa coscienza del nostro ruolo storico politico sociale affronteremo i prossimi mesi
Esistono a mio avviso le condizioni
In base a quelle che sono questi i pochi sani principi
Perché sia possibile lavorare secondo la proposta formulata ieri dal nostro segretario federale
Prima la lega nord
Ringraziamo Roberto Ronchi anche se non ha mantenuto la propria la promessa di stare nei dieci minuti ricordo o venticinque oratori cinque minuti in più per uno vuol dire due ore e cinque minuti in più
A cinque minuti in più per uno queste matematica non è che sia una vessazione
Ho una relazione congiunta dei deputati Castelli e Formenti l'invito sul podio
Castelli e Formenti su pianificazione territoriale e gestione ecco vedo Castelli ingegner Castelli prego
Non è che io a Formentera Mariella incontrammo Fabio persa testa quindi io
Sono mi occupo di trasporto in commissione Trasporti alla Camera quindi tratterò il problema dei trasporti in ambito pianificazione del territorio
Pregando Speroni interrompermi quando è scaduto il tempo
Una serie Galli molto stretti collega la pianificazione del territorio con la qualità ambientale e con i problemi dei trasporti
Secondo un'immagine piuttosto efficace le vie di comunicazione di flusso di merci e di persone
Possono essere visualizzate come sistema sanguigno di quel grande organismo vivente che nel territorio
Egli vuole ricordare aveva dimostra saldare un numero quanto vale il problema di trasporto in Italia anche il fatturato globale dei trasporti supera annualmente duecento mila miliardi
Questo per darvi un'idea della dell'importanza nell'ambito economia dalla Società italiana di questo aspetto
Una cattiva Ppf cauzione significa cattivi trasporti e cattivi trasporti sono fonte di bassi valori ambientali e di pessima qualità di vita degli abitanti come tutti noi abitanti specialmente in Lombardia possiamo sperimentare quotidianamente
Anche il nostro Paese in particolare in Padania la confusione e la pianificazione efficienza dei trasporti sono andati di pari passo una pianificazione disordinata quando uno è inesistente ha permesso era irrazionale distribuzione sul territorio attività insediative produttive ad uno miliardo e di comunicazione intasando talune are ed è certificato né altre
Neppure la concentrazione l'attività che se ben pianificata avrei potuto significa l'abilitazione di comunicazione e qui riuscite a scongiurare una parossistica confusione
La cattiva pianificazione infatti significato pendolarismo
Spreco di risorse indisponibilità di aree per lo sviluppo delle linee comunicazione oggi la Padania un ingorgo di uomini e di mezzi che si spostano disordinatamente dispendiosa mente lentamente
Con la crescita legacy vanno però creando tutti i presupposti per una nuova pianificazione che risolva anche il problema dei trasporti
Questa prevede due intervento principali la riqualificazione del territorio riordino organico le reti di trasporto la prima implica ricollocazione attività la razionalizzazione degli insediamenti o più compiutamente il restauro del territorio spesso si tratta di operazioni rese possibile la riforma federalista
Tramite nuove strutture decisionali e grazie autonomia impositiva che permetterà di investire il luogo le risorse ora sprecate altrove necessari media inconvenienti ambientali derivati dalla produzione
Dalla vitalità liberismo economico dalle nuove forme di produzione meno legate a fattori geografici
E dalla possibilità di informatizzare molte attività lavorative liberando gli operatori va gestita di spostarsi sul territorio tutti quanti noi sappiamo che la maggior parte gli spostamenti quotidiani son proprio legati alla necessità di spostarsi dalla propria abitazione
Al luogo di lavoro che spesso distanti decine di chilometri necessità alcune volte anche di ore di spostamento date le bassissimo città con le quali oggi non ci spostiamo
La seconda intervento richiedono azionario assetto del sistema di trasporto da sviluppare su vari livelli
La struttura portante dei movimenti di merci va costruito sui trasporti su ferrovia sua qua da questa si dirama io trasporti regionali e locali che vanno effettuati invece su tale su gomma
Sono gli spostamenti veloci o speciali utilizzano trasporto aereo quello continuo su strada
Analoga soluzione viene proposta per la movimentazione passeggeri con l'incentivazione trasporti ferroviari per lunghe percorrenze e di quelle ferroviarie e stradali per le medie ebrei percorrenze
L'autentico marchingegno vincenti dovesse ristrutturazione ha rappresentato la facilitazione dell'interscambio fra i vari tipi di vettori
Che può essere realizzata mediante centro interscambio distribuite strategicamente sul territorio da un'accurata pianificazione e mediante l'integrazione avanzata fra vettori diversi e complementari
All'Inter cosa discorso può complessivo vale sicuramente la pena di soffermarsi attenzione su alcune mettici specifici particolare interesse il trasporto locale dove sia quello di maggiore interesse
Infatti gran parte dei trasporti si svolge a livello locale il settanta ottanta per cento dei movimenti riguarda infatti i tratti di percorrenza che non superò i cento chilometri
Si tratta come dicevo prima perlopiù di traffico pendolare concentrato intorno ai grandi agglomerati in alcuni periodi circoscritti del giorno è necessario creare a questo riguardo una potente reti di servizi su sede propria che posso gestire questi spostamenti mediante reti metropolitane metropolitana di genere
Raddoppio quadruplicamento delle linee ferroviarie esistenti e ammodernamento delle reti del materiale
Su questo obiettivo sia una quantità di risorse economiche due progettuale efficienza pianificatoria l'alta velocità l'autore cita come sapete è un tema di grande attualità che però interessa una fetta meno importante di utenza in questo momento in Italia
La situazione territoriale italiana e quella palla in particolare caratterizzata la brevità delle tratte la vicinanza ai centri urbani rende del tutto inutile la creazione reti ad alta velocità da trecento trecentocinquanta chilometri orari
Esiste poi l'attuale costosi responsabile Progetto elaborato da un regime morente che avrà l'inevitabile stretto di aprire un'altra voragine del debito pubblico e di riempire i tribunali gli inquisiti eccellenti
E all'incirca più realistica prospettiva esubero e ferrovie la lega propone un potenziamento articolato che vale una prospettiva di sviluppo del ferroviere l'ordine è proiettata tali interventi in Padania può essere così riassunto
Quadruplicamento linee principali
Potenziamento del sezione afferente i nodi metropolitani e passanti urbane
Potenziamento dei tratti esistenti realizzazione infrastrutture di raccordo tendenti a fluidificare il traffico merci
Ammodernamento impiantistico e correzione localizzate tracciato le linee storiche penalizzare sta di base duecento chilometri all'ora finalizzazione noi tracciati integrati Nestore come sta di base fino a duecentocinquanta chilometri all'ora
La rete autostradale evidentemente molto importante per la nostra realtà
I trasferimenti e gran parte del traffico merci quello pendolare sulle ferrovie dovrebbe libera la rete autostradale rendendone più alta velocità di percorrenza media
Questo potrebbe rendere sufficiente la Rete Oro esistenti in Padania con la sola eccezione i tre interventi che a nostro avviso sono comunque necessari primo tradotto da Torino Savona secondo ampliamento delle tratte Milano laghi
E infine la costruzione e la Pedemontana fra Bergamo Ivrea chi specialmente ne è parte
Sa quanto delicato da questo tema soprattutto per i motivi di impatto ambientale comunque
Si ritiene che almeno dal punto di vista programmatico questa importantissima arteria debba essere comunque indicata è contenuto all'interno dei programmi della lega nord
L'interessamento alla Pedemontana compresa fra BL Brescia
Non può trovare altra soluzione sono è un asse autostradale Est-Ovest potenziato numerosi collegamenti perpendicolare di raccolta del flusso
Infine ed a notte è nota da tempo la posizione allega sul problema dei pedaggi autostradali o qua vorrei ricordare che una piccola o grande vittoria questo lo vedremo in futuro
è stata ottenuta la lega proprio in sede di approvazione la Finanziaria novantaquattro
In quanto il parla la Camera ha approvato a larghissima maggioranza un ordine del giorno presentato dal sottoscritto come primo firmatario che impegna il Governo ad abolire i caselli autostradali
Non applaudite troppo netti Caselli e non i pedaggi che era cosa diversa dopo il record
Le vie d'acqua
Ci ha anche detto che era un padre trasporto delle merci quelle che hanno chiesto di spostamenti veloci andrebbe convogliato su acqua infatti l'Adriatico e il terreno rappresenta infatti di fatto grandi autostrade d'acqua
Se non costo nulla fra l'altro che collega l'intera penisola che potrebbero perciò raccogliere e sopportare grandi quantità di trasporti
Genova e Trieste potrebbe in questo ordine diventare grandi porti collegamento fra il centro Europa al Mediterraneo ma anche fra Padania e l'Italia
Ecco veniamo all'ultimo aspetto del tema trasporti e quello dell'impatto sull'ambiente che come sapete è molto importante
E sono altro avviso va risolto su due piani
Perché ci sono due tipi inquinamento quello diciamo di carattere fisico che qui sono inquinamento acustico dell'aria dell'acqua però anche quello visuale cioè l'impatto sul paesaggio
è un fatto di carattere qualitativo che però estremamente importante per la qualità della vita
I primi si ritirò dalla zonizzazione la pianificazione quindi al sistema di trasporti e con la diminuzione dei trasporti su gomma e corruzione di più moderne tecnologie specifiche quindi oggetti e mezzi trasporto meno inquinanti
I secondi invece hanno raggiunto il nostro Paese insopportabili livelli Grazia cattiva pianificazione insensibile collocazioni manufatti al modo sbagliato eroganti progettare
Le opere viarie del regime sono state infatti coi sempre progettate con l'obiettivo primario di un mentale i costi delle opere e senza nessun rispetto per il passaggio e per le sue valenze
Non è un caso che tanto ha prodotto stradali stradali ferroviarie sino al centro e più clamorose vicende di Tangentopoli
Nello stato libero e federale che lavora la lega gli investimenti per le opere di averlo devono essere commisurati all'effettiva necessità delle stesse gli euro così severamente la spostati al loro valore ma soprattutto a loro qualità progettuale deve rispondeva standard qualitativi dall'Europeo sente insomma
Esistono in Italia sicura competenza i manieri buona progettazione Giorgetti IVA localizzazione adeguata minimizzazione degli impianti degli impatti che vanno finalmente impiegate evitando di coloro i soliti studi lottizzato e sono le società romane di progettazione
Insomma le vie di comunicazione ci devono avvicinare l'Europa non solo fisicamente ma anche e soprattutto a Stalin dieci come son passati dieci sì ho finito io solo questo in un minuto dico questo testo ancora integrazione quanto ha detto Ronchi è stato elaborato dalla segreteria politica con la quale i parlamentari lavorano sempre il più grande comune ancora in questo li ringrazio ecco credo che a integrazione di quanto letto ci siano tre punti sui quali occorre sicuramente
Porre l'attenzione mettere sul tappeto come grandi problemi
Il primo è l'integrazione la rete ferroviaria in un ambito europeo la Padania credo che tutti quanti noi vogliamo che la lega nord faccia sì che il nostro territorio diventi assolutamente integrato con il resto d'Europa quindi soprattutto lo sviluppo da Rete ferroviaria va visto nel contesto solamente italiano ma assolutamente di integrazione europea
Il secondo problema è la situazione attuale i porti italiani che sono un punto un nocciolo fondamentale per la questione dei trasporti io qua vorrei semplicemente fa una piccola notazione il porto di Genova che è sempre stato il porto più importante d Italia
è sempre stato gestito a livello economico organizzativo dai così detti progressisti
Il risultato è questo
Il porto di Genova settecento miliardi debiti e l'operatore internazionale deve trasportare merci a Milano
Anziché portarli a Genova e poi trasportarle via terra Milano distante circa cinquanta chilometri preferisce portale a Voltaire Vampa che gli costa meno questo quindi è un esempio concreto di cosa ci aspetta se vinceranno i progressisti paga applicheranno questo loro modello economico a tutela nostra attività il teatro infine il grosso problema del finanziamento di opere pubbliche qua mi riferisco discorso prima i pedaggi autostradali abbiamo sentito prima la Pagliarini ed agli altolà attori in quale situazione siamo quindi è prevedibile che per i prossimi dieci anni se le idee progressiste non c'è problema ci rovinare un paio d'anni quindi
Non avremo problemi da risolvere se invece vincerà Lega io credo che per i prossimi dieci quindici anni saremo impegnati a risanare il debito pubblico c'è qui aspettasse che le opere pubbliche quindi anche troppo legati ai trasporti
Debbono essere in qualche modo realizzate anche concorso dei privati qui attraverso il project financing che in qualche modo vanno remunerati quindi con questo sarà un problema sicuramente io pongo anche la segreteria politica e in qualche modo ancora andrà affrontato ecco questo io farò un'integrazione poi a questa relazione scritta in modo che prego che venga messo agli atti chiudo qua ringrazio Speroni grazie prima di fare la parola forme
Una comunicazione
C'è pervenuta questo fax caro Bossi finalmente si comincia a fare sul serio il messaggio Forza Italia che lei ha lanciato ieri sera dal palco di Bologna non può che essere accolto con soddisfazione
Tra noi e la lega nord non mancano certo argomenti sui quali trovare identità di vedute e di azione politica
Mi auguro che i messaggi seguono i fatti speriamo che quanto prima si arrivi alla firma di un accordo sui programmi e sulle candidature senza reciproci pregiudizi
Credo che sia possibile stringerci la mano per cominciare a costruire un polo delle libertà
Una grande alleanza per rilanciare l'economia sconfiggere la disoccupazione ridurre la pressione fiscale e far funzionare lo Stato
Sono certo che gli uomini e le donne della Lega riuniti in congresso giudicheranno positivamente la nascita di un fronte liberaldemocratico
Capace di governare l'Italia affrontando e risolvendo i problemi con serietà e responsabilità
Con i migliori auguri di buon lavoro a lei e a tutti i delegati Silvio Berlusconi
Varchetta eletto deputato Formenti per dieci minuti
Grazie dieci
Il titolo del il tema che andrò a leggere ruolo dalla del movimento nella definizione di una prassi federalista di pianificazione del territorio
Tutti noi sappiamo che negli ultimi vent'anni
Bande di corsari dell'urbanistica hanno saccheggiato il nostro territorio e da parte del nostro gruppo
Di Lega Nord
è stato studiato
Una sono state studiate una serie di
Interventi per poter veramente pianificare in modo scorretto
Quello che riguarda il territorio non solo dalla Padania ma tutto il territorio nazionale
Tenendo presente alcuni valori
Soprattutto valori
Etnici morali e storici
Che
Signora sono stati
Trascurati dagli pianificatori di regime
La qualità di governo trova la sua più alta espressione fisica
Percepibile nella qualità di gestione del territorio Da tempo la Lega ha definito le basi dottrinali ed organizzative
Per una migliore pianificazione ed ora può cominciare seriamente e concretamente ad operare sul territorio per perseguire gli obiettivi che si è preposta
Si tratta di un'azione che va intrapresa a tutti i livelli istituzionali
A livello federale o nel Parlamento di Roma nel periodo di transizione verso il federalismo
Vanno elaborate poche chiare leggi
In tema di urbanistica ambiente trasporti che stabiliscano definitivamente tutte le competenze affidate alle Regioni e agli enti locali al Governo centrale saranno conservate solo funzioni di coordinamento di inquadramento normativo generale e di collegamento con altri Paesi europei
Le Regioni poi ci devono rapidamente adottare di leggi fondamentali che definiscono il dettaglio delle operazioni di pianificazione e ne delimitano gli ambiti fisici su basi organiche di reali condizioni di un omogeneità
Culturale e libertà organizzativa gli enti locali comuni e corpi intermedi hanno il compito di realizzare concretamente il restauro federalista del territorio
Per renderlo finalmente degno dei meriti del lavoro della cultura dei nostri popoli
In realtà è quest'ultimo un compito che i nostri Comuni liberati
Possono già cominciare a perseguire fin da ora
Cosa che in parte alcuni di essi è stanno già facendo pur con tutte le limitazioni alle complicazioni a cui sono costretti dalla legislazione vigente
In molti Comuni leghisti
Sì sì è infatti cominciato ad effettuare
Una profonda revisione della prassi della gestione del territorio
Con un più completo democratico coinvolgimento dei cittadini
Mediante un approccio di fattiva
Conciliazione fra esigenze ambientali e produttive e soprattutto introducendo linguaggi e metodi
Che derivino direttamente l'espressione dalla cultura locale e ne permettano l'esaltazione e la manifestazione fisica
Molto concretamente i punti essenziali dell'azione di questi comuni sono costituiti dalla trasparenza e dalla partecipazione ai processi decisionali a cui sono affidati
Ai cittadini dall'estrema semplificazione di tutte le norme procedurali ed al rispetto delle esigenze il vero problema che già oggi si pone e chi si porrà come se con sempre maggior peso nel futuro e coordinamento delle attività dei singoli enti locali
E a razionalizzare l'intero sul processo per evitare che un malinteso senso di autonomia torni a significare ancora una volta spreco e cattiva gestione del territorio
Una delle cause principali dell'attuale dissesto ambientale del territorio insieme alla legislazione centralista alla diffusa corruzione
E proprio da ricercarsi nel particolarismo campanilista dei tanti enti locali ci hanno creduto di manifestare
La propria autonomia
Facendo ciascuno i suoi comodi senza verificare la congruità il
Dei propri articoli confinanti
Più che l'autonomia ciò ricorda la disordinata Marchia di scimmie in gabbia dove la gabbia rappresentata dal centralismo istituzionale ed alle sue leggi
Ben altro valore a un reale autonomismo che comporta il rispetto per le esigenze delle popolazioni residenti per i reali Doge TG su tutto il territorio e per i ritmi della tradizione il puntuale rispetto di questi elementi
Costituisce già in scena una omogeneizzazione degli interventi e quindi un coordinamento organico di fatto tra entità locali con finali
Nessuna delle tra istanze procede infatti per differenze traumatiche nel senso che le diversità vengono stemperate nello spazio
Raramente i bisogni espressi da una comunità locale sono radicalmente diversi
Da quale delle comunità confinanti e allo stesso modo le esigenze oggettive del territorio non conosco quasi mai
Gli atti drammatici e la tradizione si esprime con gradualità spaziali largamente stabilizzate nel tempo
Il problema del rapporto delle Autonomie si pone quindi non tanto in termini orizzontali fra comunità vicine ma soprattutto di verticalità fra enti istituzionali a livello diverso è un rapporto che tocca le competenze di Comuni Regioni e del governo federale e nella cui definizione nessun ente del pratica prevaricare l'altro essendo tutti espressione diverso livello della volontà popolare
Le differenze nascono esclusivamente da fattori di efficienza amministrativa e nel nostro caso pianificatoria
La soluzione più efficace consiste nell'attribuire specifiche competenze al più alto livello geografico nel quale il problema si manifesta si interessa duro più enti locali
Si allenti immediatamente superiore a gestire il coordinamento
Si tratta con soldi applicare anche in campo pianificatorio il principio di esatto dei women's tutto che consente al potere DC histoire sino laddove i problemi si pongono lente superiore
Deve rispettare l'autonomia dei poteri competenti e interviene come potere sussidiario solo nel caso in cui il problema sorpassa il grado di competenza dei piani inferiori
I problemi della pianificazione si pongono infatti nelle più svariate scale
Taluni sono addirittura d'interesse continentale o planetario il buco nell'ozono le piogge acide la regolamentazione dei trasporti e quant'altro a quel livello vanno trattati
Altri grandi ecosistemi
Montuoso su viale trasporti ad alta velocità
Hanno valenza federale macroregionale o regionale
La più parte riguarda però le comunità locali ed esse vanno affrontate nella più assoluta autonomia
Oltre a quelli riferibili al criterio geografico ci sono alcuni altri casi che pongono
Interventi a livello regionale o federale questi possono essere di ordine economico disciplina del regime dei suoli sociale disciplina delle residenze
Od anche solo organizzativi gestione dell'informazione diremo tessa insigni
Criteri di elaborazione fisica
Dei piani locali
Per tutto il resto l'autonomia locale deve essere assoluta
Si è detto già fin d'ora che certi obiettivi di pianificazione federalista possono essere
Perseguiti dagli enti locali liberati
Che però
Nostri uomini ed efficace dei nostri metodi il buon governo delle nostre amministrazioni oggi il più efficace strumento di propaganda politica e di educazione che abbiamo disposizioni e non dobbiamo sprecare ma nessuna delle valenze
Sarebbe criminale che un'amministrazione leghista perdesse l'occasione di fungere da riferimento e da sprone per tutta l'area circostante
Le amministrazioni leghiste devono essere come metastasi muore che disinfettato tutto il territorio circostante
Dei formidabili focolai diciamo tutte sul territorio
Certo esce si trova oggi ad agire in un ambiente decisamente ostili
La legislazione centralista i funzionari governativi insieme collaborano
Le scarse disponibilità economiche che derivano da centralismo in positivo la limitata esperienza di taluni nostri uomini sono inconvenienti cui si potrà porre adeguato rimedio quando la lega disporla dell'effettivo potere
Regionale il federale
Non esistendo ancora leggi federali e regionali che nel coordino l'attività i nostri Comuni dispongono quale un unico punto di riferimento
Delle direttive politiche culturali emerso dal movimento e delle indicazioni che esso da su come convivere con le leggi centraliste
E su come raggiungere obiettivi autonomisti nonostante
Le leggi esistenti
Oggi il più forte riferimento per i nostri Enti locali
Deve essere rappresentato il coordinamento del territorio operanti presso la segreteria politica federale e presso quelle nazionali
Oggi il vero elemento di elaborazione dottrinale di coagulo per le operazioni sul territorio per il coordinamento fra Comuni confinanti
Divenire da queste strutture l'efficacia di questo strumento
E ovviamente limitata dalle incomplete sporadica diffusione sul territorio dei nostri enti ma è rafforzata dalla nostra struttura autonomista
Dalla Monte vittoria vita della segreteria con M. come elemento di coordinamento e quindi dalla sereno oggettività delle sue indicazioni
Oggi gli errori che possono essere commessi in materia di pianificazione di gestione del territorio
Sono essenzialmente riconducibili all'inerzia dei vecchi sistemi
Favorita dalle leggi dalle strutture e dagli uomini dell'apparato burocratico termico ci sono quasi sempre gli stessi
Alla prima di Lipsia nell'affrontare il direttore medici sono passati dieci minuti o Fini dovrà la chimica nell'affrontare di più difficile la mancanza di esperienza specifica
Cambiare difficile e ci vogliono massicce dosi di coraggio di determinazione
Tutto è contro di noi
L'abitudine a gestire l'urbanistica come un truffaldino groviglio di favori personali di Monster malversazioni
Una classe di tecnici pubblici spesso pigri arroganti e condizionati da un imprinting malizioso professionisti in gran parte legati ai vecchi partiti del loro metodi spartitorio
In questa situazione la segreteria deve intervenire
Per fornire principi metodi di lavoro e schemi operativi e per foriero ove occorra forme edicola si di cooperazione fra enti vicini
Costituendo inutili di quelle aree omogenee che sono la vera base della pianificazione federalista
Esso non deve naturalmente imporre scelto soluzioni che sono di esclusiva pertinenza delle comunità locali e che costituiscono la vera espressione di democrazia e di autonomia
In un sistema federalista la pianificazione e la gestione del territorio sono Morgan ma l'organico frutto delle collaborazioni del lavoro
Di una razionale struttura che coinvolga tutti i livelli istituzionali
In occasione di questa struttura o durante il processo di formazione il potere di surroga va avvocato al movimento
Per questo oggi movimento il solo vero motore di costruzione della pianificazione federalista del territorio
Prego
Resterà nasce pertanto
Pare che non ci sia senatore Staglieno
Ma che questo non c'è Luigi Moretti deputato al Parlamento europeo
Ecco Luigi Moretti settimana ventura fra due minuti e mezzo in tutta la settimana per intervenire in Parlamento europeo spero che non approfitti per superare il limite Qualcomm presso e la Béthune al Parlamento europeo
Lo faccia rimanere nell'è lite anche perché il conto è presto fatto abbiamo ancora trecentotrenta minuti a disposizione e trentatré lavoratori
Grazie presidente buongiorno a tutti
Perché sono importanti le prossime elezioni europee
Sono importanti perché sono state finora vissute nel nostro Paese
Come un esercizio di retorica europeista ovvero come un costoso test elettorale
Ai fini interni o infine come l'occasione per assicurare una pensione dorata per i mostri più o meno sacri
Della politica nazionale oppure per i trombati della politica nazionale
La scarsa serietà con cui la nostra classe politica affrontato l'esperienza europea è del resto dimostrata dal ruolo di comparse che ci viene riconosciuto in seno alle istituzioni comunitarie ma anche l'Italia non si è finora affrontato seriamente il problema della nostra presenza in Europa tanto che al di là delle affermazioni di facciata
La politica è stata quella di fare orecchie di mercante agli impegni europei si pensi alle numerose condanne della corte di giustizia o di chi si mette al traino di scelte altrui la moneta tedesca la diplomazia ora francese ora inglese questa attitudine ora distratta ora opportunista deve cessare e un rinnovamento che i cittadini chiedono e la lega promuove a livello nazionale dell'ormai comportare un radicale cambiamento di comportamenti anche a livello europeo a tutto vantaggio del resto anche dei nostri partner europei
Occorre inviare quindi al Parlamento forze politiche di ispirazione realmente europea
Il momento chiave di questa evoluzione dovranno essere le prossime elezioni
Europee quanti parteciperanno l'elezioni del Parlamento europeo nel giugno del novantaquattro non sono daranno forma all'assemblea di Strasburgo ma daranno un'effettiva legittimità alla nuova costruzione europea
Del resto l'Assemblea di Strasburgo ci troverà subito a confronto con i problemi di eccezionale rilievo
E perciò indispensabile che gli elettori siano consapevoli della posta in gioco e delle strategie che le varie forze politiche intendono perseguire
Un luogo comune vuole che il Parlamento europeo sia la più debole delle istituzioni comunitarie
Cioè solo in parte è vero dopo la firma dell'atto unico dall'ottantasette e la firma del trattato sull'unione poi si parla a tal proposito vinse il deficit democratico che si forma quando decisioni importanti sono state sottratte al controllo del Parlamento
Questo fece deficit è purtroppo ancora grave poiché le estensioni delle competenze dell'Unione
Non hanno fatto riscontro ad una corrisponde un corrispondente aumento dei poteri dell'Assemblea
Ma è anche vero che lo stesso Parlamento sinora accertato spesso il ruolo di legislatore forzato
Della Commissione e dal Consiglio dei ministri
Ciò che è certo è che dal primo giorno i deputati della lega faranno di tutto per assicurare un esame effettivo dell'impatto di ogni proposta coinvolgendo in modo trasparente le forze sociali ed economiche interessate infatti ciò che in realtà manca al Parlamento come hanno potuto rilevare in questa legislatura i rappresentanti dell'Assemblea di Strasburgo
Non sono tanto i poteri quanto l'ispirazione politica e la determinazione di metterla in pratica
Per ispirazione cosa si intende
Questa ispirazione è mancata perché occorre riconoscerlo non esistono ancora forze politiche che interpretino interessi realmente europei
E anche le formazioni politiche maggiori quali il partito socialista il Partito Popolare Democrazia Cristiana
Non hanno una visione sovrannazionale ma mediano in continuazione alla bell'e meglio gli interessi dei partiti nazionali
Secondo la lega questa situazione non potrà cambiare
Si può che non nascano le formazioni politiche originalmente sovranazionali interprete cioè di interessi diffusi seppure in diversa forma in tutta l'Europa
Non si devono perciò solo pulire i confini tra Paesi e paesi ma anche la separazione ideologiche destra e sinistra dietro le quali sono vissuti di rendita
Molti partiti cosiddetti politici per la lega una forza politica europea deve invece rifarsi a pochi e semplici principi ispiratori
E rispettare e seguire un metodo effettivamente democratico e questi principi ispiratori sono la responsabilità l'efficacia e la solidarietà per responsabilità si intende la responsabilità delle persone come delle istituzione il che presuppone competenze e ruoli chiari ad ogni livello di governo per efficacia si intende l'azione pubblica
Sia essa normativa ed economica
E per solidarietà noi intendiamo
La solidarietà verso tutti quanti sfavoriti per ragioni storiche e geografiche ed economiche dimostrino seriamente di volersi affrancare l'istituzione in cui si trovano il metodo democratico consiste nel farsi che il Parlamento europeo si rende interprete delle centosettanta regioni e delle mille città ed alla miriade di impresa ed i cittadini
Sembra uno slogan ma la realtà è stata finora ben diversa
Si è e via S. se vi è stato un deficit democratico sinora non si è avuto non solo a causa delle squilibrio dei poteri fra il Parlamento e le altre istituzioni
Ma soprattutto per la scarsa capacità di quest'ultimo di raccogliere e mobilitare le forze economiche e sociali europee
Quando la lega evoca perciò un'organizzazione federale a livello europeo non mira solo ad interventi di ingegneria istituzionale
Rafforzando il Parlamento europeo democratizzare do la Commissione e apparendo al Consiglio dei ministri ma intende a creare in condizione di un federalismo reale radicato dell'economia e della società
E la determinazione noi vogliamo che sia che ha sinora mancata sia proprio perché il Parlamento europeo primo di un reale contatto con i cittadini e le forze economiche e sociali
A sinora preferito condurre solo le battaglie per un ventaglio i propri poteri senza tuttavia osare ad affrontare i nomi i nodi politici che dividono le diplomazie nazionali
La sostanziale inerzia sul conflitto bosniaco e l'attività Ezio dimostrata sui grandi temi della politica e dell'economia internazionali ne sono purtroppo l'esempio
Così facendo il Parlamento europeo ha perso il contatto con i cittadini e con le forze vive della società e dell'economia
Ed ha dunque quando gli è stata offerta l'occasione non ha usato uscire dalla gabbia in cui la diplomazia nazionale lo aveva rinchiuso ma si è limitato a chiedere solo una gabbia più grande
Dopo Maastricht tutto ciò non ha più senso e l'Assemblea di Strasburgo dovrà finalmente tirare fuori le unghie per dare corpo alla volontà che i cittadini europei hanno espresso attraverso le prossime elezioni quali sono i nostri obiettivi ma che cosa si intende per costruzione europea quali problemi dovranno affrontare i futuri deputati e quale strategia intende seguire la lega nord
Dopo Maastricht la comunità non potrà più essere quella conosciuta degli scorsi quarant'anni
Certo la sua ispirazione economica originale resterà resterà anche forte tant'è che dal mercato unico nonostante la crisi dello SME si passerà ad una vera unione economica monetaria
Ma i suoi compiti spazieranno d'ora in poi anche in campi che sinora sono stati l'espressione più evidente di realtà statuali
L'anno sì la mozione di cittadinanza
L'aspirazione ad una politica estera e di difesa comune la cooperazione giudiziaria
Certo il trasferimento di sovranità dal livello nazionale a quello europeo verso iniziato ma nessuno dubita che questo processo sia destinato a rafforzarsi nel corso dei prossimi anni
Sia per una logica interna che per far fronte alle sfide che la nuova situazione economica e politica mondiale lancia
L'Europa comunitaria sta attraversando la più grave crisi da che furono firmati i Trattati di Roma e di Parigi
Il referendum danesi e francesi sugli accordi di Maastricht
Hanno messo in dubbio il consenso popolare sulla costruzione europea la crisi dello SME ha reso evidente la fragilità degli attuali strumenti di cooperazione monetaria
Ma soprattutto la tragedia jugoslava
Ha reso evidente l'incapacità dei dodici persino nel quadro del nuovo trattato di offrire una via d'uscita a conflitti fra Stati o in seno hastati europee io loro vicini
La crisi non è ovviamente solo europea
Anche se dal nostro continente che si avvertono maggiormente gli effetti destabilizzanti della scomparsa del bipolarismo esto Ovest
Riemergono così nazionalismi
E con essi tensioni inutili sono sopra il paese di imporre su altri con la politica del fatto compiuto la propria egemonia se non la propria supremazia politica ed economica
A fronte di ciò l'impotenza dell'ONU dimostra purtroppo che il nuovo ordine mondiale è ancora lì da venire
Una lezione pare quindi evidente
La scomparsa della fioritura l'affievolimento della tutela americana
Ed è la minaccia sovietica la debolezza dell'organizzazione a vocazione universale
Aprono la strada alla creazione di comunità continentali Lecco nel cui ambito siamo siano assicurate condizioni di sviluppo economico e di stabilità politica per i Paesi che ne fanno parte
Per queste ragioni non vi è non vi è oggi l'Europa in un'altra un'alternativa credibile
Pur con tutti i limiti e le ambiguità che ancora oggi la caratterizzano il Consiglio d'Europa
La Conferenza per la sicurezza e la cooperazione e la NATO l'OCSE Lujo esprimono tutte chi più chi meno il bisogno di cooperazione tra gli Stati europei
Ma è indubbio che l'unico vero contenitore istituzionale che possa aspirare a rappresentare le esigenze dei cittadini europei è ormai l'unione europea
Il disegno del Trattato sull'Unione Europea non è ancora completo e non a caso già prevista la convocazione di una nuova conferenza dei governi già nel mille novecentonovantasei sia per estendere se necessario le competenze dell'Unione
Nella politica estera e di difesa dei campi di cooperazione giudiziaria nei settori dell'energia del turismo
Sia per regolare i diversi problemi ancora irrisolti fra i rapporti fra Unione e istituzioni nazionali
E nei rapporti fra istituzioni e un milione specie per quanto riguarda il Parlamento europeo a rete o all'ultimo finisco cerco di stringerlo no con questo voglio arrivare I punti-chiave del nostro proprio dalla nostra proposta
In un periodo che si annuncia carico di rischi inseguire altre soluzioni parziali o specializzati i problemi della difesa dell'immigrazione dall'armonizzazione giuridica e per la lega un esercizio inutile e dannoso i giovani dalle diplomazie nazionali che sfruttano le diverse organizzazioni internazionali per ragioni di prestigio devono finire
E occorre perciò spingere risolutamente perché le esigenze della sicurezza economica e giuridica siano assunte dall'Unione senza dare per scontato che sia l'alleato americano doversi togliere ogni volta le castagne dal fuoco
Per queste ragioni la Lega si impegnerà perché già in occasione delle prossime modifiche del Trattato sull'Unione si rafforzino le disposizioni in materia di politica estera articolo tre e quattro del Trattato di Maastricht prevedendo un primo che azioni comuni dell'Unione possono essere decisa dal Consiglio alla maggioranza qualificata anziché all'un in all'unanimità previa consultazione del Parlamento europeo
L'unanimità prescritta dal Trattato di Maastricht permetterebbe ancora oggi alla Grecia
Di bloccare iniziative farà a favore dalla Bosnia o della Macedonia senza consultare senza la consultazione dal Parlamento qualsiasi azione anche militare sarebbe priva di legittimità secondo che basti la maggioranza semplice anziché quella qualificata per tutte le misure delle applicazioni delle azioni comuni
Terzo che il trattato sull'UE divenga un protocollo del Trattato sull'Unione
Le cui istituzioni assumerebbero le relative funzioni gli stati che non ratifica sarà il protocollo sarebbero esclusi dei costi e delle responsabilità decisionali il criterio guida sarà quindi quello della sussidiarietà contribuendo ad arrivare a realizzare il minimo di governo e chiudo ho imparano in in altre parole la chiave di volta per accedere al federalismo politico ed economico nella nuova costruzione europea
No quindi all'Europa degli Stati nazionali sì all'Europa federale composta da Stati federali garanzie
Franco Rocchetta deputato al Parlamento al presidente della lega nord
In questa veste perché papà Moretti c'è scritto Rocchetta in questa veste avrà
Allora ma occhi non c'era salta il turno per fa dopo per cortesia nei riguardi degli autore Riccardo Fracassi
Difesa e sicurezza per un'Italia federale il deputato Fracassi
Siamo fuori ecco le terre io prego veramente se a un certo punto abbiamo un minimo di rispetto di cortesia verso chi dovrà parlare perché se no qui quando si chiude la serata
A un certo punto qualcuno potrà parlare in piazza ma il sale chiuderanno per cui opposto pompa dieci minuti tronco invito quindi magari a partire tale conclusione dicendo la lega vuole questo eventualmente certo il tempo a motivarle anziché fare il solito discorso del come e del perché e poi è chiaro che è difficile comprare uno quando arrivo alle conclusioni grazie
Opere cercherò di essere rapido possibile anche se la materia
Complessa e quindi la tesi che comunque sarà disponibile agli atti sarà in pensione completa e disponibile a tutti
Certo che l'occuparsi di quelle che per la lega possono essere definite nuove questioni come la materia della difesa o meno valutate nel passato rappresenta una sorta di nuova frontiera una nuova terra da esplorare sfruttare una prova di maturità e di conoscenza acquisita e soprattutto di forza politica ed organizzativa
Da parte del movimento che proprio in queste questioni dovrà misurarsi con i suoi con i suoi avversari e superarli in termini propositivi moderni ed all'avanguardia soprattutto nel momento in cui la lega si sta trasformando la forza politica di opposizione a forza politica di governo evidente allora come diventato ormai indispensabile potevo enunciare da affermare una nostra linea programmatica un nostro progetto in un settore quale quello che contempla
La sicurezza dei cittadini e della comunità nei confronti dei fenomeni terroristici e criminali la sovranità e l'inviolabilità del territorio dei mari e dello spazio aereo in particolare nei confronti di qualsiasi tipo di minaccia esterna
La capacità e la volontà di operare nelle grandi organizzazioni internazionali per la costruzione della pace e per la difesa dell'Europa
L'impegno a restare al passo con gli altri Paesi moderni nella ricerca e nello sviluppo di nuovo e sempre più sofisticate tecnologie pronti a trasferirsi dagli armamenti ai prodotti civili ambivalenti
Occorre a questo punto però prima di proseguire fare insieme una riflessione
Noi federalisti sappiamo bene che la politica di potenza delle tendenze bellicose che si formano nei rapporti internazionali
Sono imputate sostanzialmente alla divisione del genere umano in Stati sovrani di tipo nazionale unitario
E di conseguenza ogni Stato indipendentemente dal regime politico e dal sistema produttivo deve piegarsi alla legge della forza per tutelare la propria autonomia
Il federalismo è invece la teoria politica che per la prima volta nella storia pone il valore della pace come obiettivo specifico di lotta
E si distingue da tutte le espressioni moderne del pensiero politico e sociale che concepiscono la pace come una conseguenza automatica e necessaria della trasformazione delle strutture interne degli Stati in senso liberale democratico e socialista
E le assegnano quindi una posizione subordinata
Pertanto i valori democratici liberali e socialisti vengono immancabilmente subordinati ai bisogni bellicosi autoritari che la sopravvivenza degli Stati nazionali unitaria alimenta nuove la rete nell'arena politica internazionale
Quindi è in definitiva la mancanza di una teoria adeguata in grado cioè di conoscere di dominare la politica internazionale che spiega l'impotenza delle ideologie tradizionali
Di fronte alle guerre e il fallimento dei principi della pacifica collaborazione tra gli Stati della fratellanza tra i popoli e della solidarietà internazionale affermati in teoria ma costantemente sacrificati nella pratica agli egoismi nazionali unitari
Cosicché si può affermare che il pacifismo quando soltanto grazie alla teoria federalistica supera i limiti dell'internazionalismo atto al passaggio dall'utopia alla scienza
Tuttavia nonostante ciò la storia insegna che ogni Stato ha comunque a oggi la necessità di avere una forza armata dalla difesa del suo territorio
Ritornando ai concetti quindi di difesa e di sicurezza
Si può direi che esse non sono compartimenti stagni a se stanti ma sono strettamente connessi primo con l'economia di un Paese con la sua struttura economico produttiva e commerciale
Secondo con la politica estera e con quella in Terna soprattutto per quanto riguarda il concorso di forze militari nella gestione dell'ordine pubblico contro la criminalità organizzata
In casi di straordinaria necessità o d'urgenza per la salvaguardia delle libere istituzioni e della democrazia
Terzo con il sistema educativo culturale e sociale
Pensiamo alla funzione potenzialmente educativa oggi purtroppo diseducativa svolta dalla leva obbligatoria dal servizio civile
Al largo e dal rispetto di cui arriva una crudele militari in certi Stati di sicura e provata costituzione democratica il tutto ovviamente un forte peso economico il tentativo di garantire la difesa e la sicurezza dell'Italia assorbe annualmente più di trenta mila miliardi del bilancio dello Stato
Ripartiti principalmente fra il Ministero della difesa e il ministero degli interni
Al solo ministero della difesa vengono assegnati circa ventisei mila miliardi
Le spese militari costituiscono quindi una percentuale marginale ma non irrisoria del PIL circa l'uno virgola otto per cento e della spesa pubblica meno del quattro per cento
Pertanto a fronte dell'incidenza che la spesa militare ha rispetto al PIL i al prelievo fiscale
Si rileva la necessità di una maggiore oculatezza nella stessa perché risultati della gestione di questi fondi
Hanno portato a delle forze armate è vicino al collasso inefficienti e vecchie una politica di spesa indirizzata per più di tre quarti al personale alle spese correnti al mantenimento di carrozzone ministeriali e Brigate fantasma
E non invece mirata di ammodernamento dei mezzi agli investimenti alla formazione ed alla preparazione qualificata del personale
Questo è bene che si sappia
Perché quella sinistra che vanno a cena con D'Alema insieme anche alla Carl nuovo capo di stato maggiore dell'esercito Incisa di Camerana appendere accordi sulla riforma dei vertici militari per farla passare alla Camera
Sono trent'anni che ogni volta che si deve tagliare sui bilanci dello Stato attaccano sul bilancio della difesa sulla spesa per gli Investimenti mettendo in crisi le aziende nel settore che oggi è al nord si sa in provincia di Varese sono il grave crisi che poi si riflette attraverso i livelli occupazionali
Quando vanno a parlare compagnie ai vari consigli di fabbrica dicendo che è colpa dei padroni no qui è colpa loro perché sono sempre no no che tagliano sul bilancio della difesa sulle spese per gli investimenti
Che lo sappiano i lavoratori che ancora una volta vengano tradite da questa che sono scelte politiche quando si parla di bilanci
Quindi quei partiti dall'assistenzialismo e della partitocrazia dalla DC oggi PPI più sereni PSI oggetti più riformisti eccetera
PDS più Rifondazione e altri che negli ultimi trent'anni in un po'il sistema politico consociativo attraverso una politica Pseudo pacifista
Da un lato hanno saccheggiato i fondi destinati alla cooperazione con i paesi del terzo del terzo mondo vedessi per esempio recente della Somalia
La cooperazione unico strumento di costruzione della pace di concreta solidarietà
Dall'altra hanno ridotto le forze armate ad essere una valvola di sfogo per la disoccupazione o un'opportunità di carriera periti un raccomandati oggi le forze armate
Comprese le aziende che operano nel settore
Per la totale assenza di certezze programmatiche per il futuro dovuta all'immobilismo degli zombie dei vecchi partiti in commissione difesa che oggi tentano attraverso una complicata operazione di cosmesi di riciclarsi
Hanno perso nel loro insieme quella caratteristica di strumento militare assumendo quella di Pozzo contenitore di denaro pubblico ed i disoccupati
L'appuntamento quindi l'italiano invece lo sappiamo vuole che il proprio risparmio sia tutelato vuole lavorare e guadagnare vuole libertà ma vuole anche vivere sicuro quindi l'appuntamento per il nostro movimento si rivela difficile ma decisivo
Noi vogliamo
Prima una ristrutturazione radicale delle forze armate attraverso la creazione di un sistema di allevamento misto a base volontario professionale e di leva il personale volontario professionale costituiva un nucleo centrale destinato al pronto intervento anche all'esterno dei confini nazionali o comunque nelle situazioni di emergenza
Il personale di leva andrà a formare unità arruolate di impiegate su base territoriale e regionale destinate al presidio dalla difesa capillare del territorio
Secondo contribuire alla salvaguardia dal mantenimento della pace nelle zone di fondamentale importanza strategica ed economica per noi e per l'Europa
Rafforzando nel caso ogni forma di alleanza con gli Stati europei assicurando il giusto peso e l'autonomia e l'autonoma libertà dell'Italia e dei suoi cittadini nel contesto internazionale
Essendo ciò premessa per ricostruire l'immagine del Paese anche in termini di efficienza produttiva e commerciale terzo garantire favorire la libera e pacifica convivenza civile appoggio ai cittadini
Nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità socioeconomiche e territoriali dei diversi usi costumi e tradizioni
Quarto intensificare la lotta è scaduto il convegno sono in chiusura contro le grandi organizzazioni criminali
Ci quinto rinnovare le forze armate in termini di mezzi di valori e di uomini ancorandone alla professionalità all'efficienza dal territorio sesto ricostruire un efficiente e credibile apparato dei servizi di sicurezza e di informazione
Settimo considerare l'industria militare come base strategica pubblica ed irrinunciabile per l'intero sistema il display del e per l'innovazione tecnologica
Ottavo riconoscere l'obiezione di coscienza come un diritto alla base del quale deve essere dimostrato un sincero e leale sentimento pacifico e di rifiuto totale della logica delle armi
No no ed ultimo creare un servizio civile nazionale generalizzato che assorba totalmente da tempi la funzione di solidarietà civile e sociale di uno Stato moderno considerando in tal modo lo smantellata consentendo in tal modo lo smantellamento di ogni forma d'assistenzialismo dello Stato
La lega quindi pone in discussione in materia chiaro in maniera netta ed inequivocabile la sua proposta riguardante il modo di impostare
Organizzare finalizzare la difesa e la sicurezza dell'Italia nei prossimi anni per un esercito più utile a difesa di una federazione pacifica grazie
La parola a Corrado mettono il segretario nazionale dalla Romagna tanto che prende posto avviso che sono e investono in funzione perché non perché lei vuole i buoni per il pasto presso il bancone d'organizzazione deputato a Corrado metto il prego l'azione
Intanto un saluto tutti dalla Romagna ben vicina
A Staglieno forse perché non vede in queste zone quello che sto per raccontare può sembrare il prodotto di fantasie ancor meglio di incubi notturni
Perché invece nelle zone rosse questo è lo specchio di una cruda realtà
Perché per chi vive come Noemi in terre di frontiera politica l'argomento che mi accingo a trattare fa parte della quotidiani da una quotidianità con la quale si deve convivere evitando di abbandonarsi ad essa per non essere assorbiti
Una quotidianità le relazioni si deve combattere risulti
Senza debolezze o incertezze
Voi sapete qual è l'arma più subdola usate in politica la mistificazione secondo me
L'estetica
Significa ingannare imbrogliare cambiare falsificando
Ma la definizione più adeguata che secondo me più attinente al valore della parola fare apparire qualcosa di vero esso dalla realtà
Avete capito che parlo del PDS
Quel movimento di potere che ha cambiato il nome ma senza cambiare
Gli uomini
Il ruolo dell'apparato i modi
I metodi e gli atteggiamenti
Ha cambiato il simbolo mantenendo però alle radici della Quercia che cosa la falce il martello e la sigla PC
Quello che ora si nasconde dietro la sigla dei sedicenti progressisti
La mistificazione
Secondo ma
Rappresenta la pratica abituale dei comunisti dei dirigenti intendo non non di chi li vota sto parlando di chi campa di partito e di politica di chi ha abbandonato ideologico dell'età di chi prospera sul lavoro di quelli che credono perché non sanno quelli che sono le vittime ignare della mistificazione
Il PC
Si è fatto forte della sincera convinzione dei suoi sostenitori
Ha sempre nascosto le proprie miserie dietro la loro semplicità ha portato la loro onestà ingiustamente chiaro a garanzia testimonianza della propria
Noi di frontiera come
A modo definirmi e definirsi
Lo sappiamo perché vediamo queste situazioni perché queste cose si possono conoscere per esperienze vissute
Ed è proprio per questa convinzione che sta tentando di far capire a tutti quanto sia pericolosa una supremazia comunista a livello nazionale
Col coro forse si sta chiedendo perché uso la parola comunista parlando del PDS è molto semplice
Io non ho mai amato da abbandonato questo termine perché conosco la mistificazione comunista non ho mai creduto nella divisione del pc oggi trovo conferma nel fatto che si sta ricostituendo il PC sotto il simbolo dei progressisti
Il PDS
è tornato ad unirsi con Rifondazione Comunista mi sembra evidente ormai
Con l'aggiunta di qualche rottame trovato per strada
Che si dice idealista come dice un mio amico di Forlì si decide allestita no perché ha degli ideali ma perché ha semplicemente all'idea della lista
Lo hanno dimostrato il venti provato dimostrato Alleanza democratica
Ci stanno le congiungendo era ben prevedete anche perché il PDS non può permettersi di perderli per cui andranno alla trattativa e accontenterà gli idealisti
Le cose
Dal cordolo in accordo
Si ricompone il vecchio PC
Il quale ha superato mi sembra evidente
Con una separazione fittizia un pericolo un un momento pericoloso di difficoltà ideologiche interne e questa operazione assomiglia molto a quella che ha fatto segni se
Facciamo un ragionamento
Uscito dalla DC Segni con una veste di dissidente buono e credibile solo per raggruppare una parte di elettori disgustati
Portarli in acque agitate un po'a destra un po'a sinistra impone le quanto basta
Per farli sentire poi felici di approdare alle sponde rassicuranti della nuova terra chiamata Pippi
Abitata da gente
Con la coscienza delegata come il volto di Martinazzoli
Ed un comportamento corretto come la pronuncia italiana di De Mita
In questi
In questo caso si è configurata una mistificazione continuata prolungate talmente sofisticata da fare invidia persino ad Occhetto
Non sappiamo bene che la forza del PC io continuo a chiamarlo Pizzi perché questo è rappresentata oltre che dal suo apparato apparato a libro paga degli italiani questo sia chiaro penso non ci sia più più bisogno di raccontarlo
Rappresentata anche da una serie di entità che sono parte integrante del sistema di potere e queste sono le cooperative e i consorzi le associazioni parte della magistratura gran parte dell'informazione pubblica sul soprattutto ultimamente abbiamo visto le tre RAI finalmente i tre canali si sono unificati tutti sul PDS
Queste sono elementi che hanno come fattori comuni
Che li leggono strettamente
Il denaro pubblico
E il condizionamento sociale che riescono ad operare
Tutto questo con una porta a porta inevitabilmente ad un indirizzo al voto quando non un ricatto una costrizione a costo zero
A costo zero per il PC naturalmente perché è tutto a carico degli italiani
E tale situazione il cittadino si trova ad essere Sponsor coatto e dichiaro fino a un certo punto della corsa al potere del PC
Ultimamente si sta verificando un fenomeno tanto preoccupante quanto prevedibile io faccio sempre riferimento alle nostre zone che sono rosse per eccellenza in Romagna c'è ci sono un paio dei paesini si chiamano Conselice e Alfonsine che sono il cuore rosso della dell'Italia comunista erano paesi dove andavano forse vanno ancora i vari Togliatti Iotti Napolitano e così via Occhetto a prendere a respirare un po'di aria antica della Russia
Ultimamente De Siervo
Si sta verificando
Soprattutto nelle zone rosse un fenomeno che tanto preoccupante quanto prevedibile
Perché partendo dal presupposto che il consenso elettorale può calare e questo si sta verificando anche perché ritorno alla alla paesino che si chiama Corselli dice alle ultime elezioni amministrative la lega nord
è diventato il secondo partito davanti a Rifondazione comunista quindi la cosa è abbastanza significativa è allarmante
Perduta quaestor cioè per il timore fondato di perdere consenso elettorale il PDS PC sta cercando sempre sparsi in maggiore
Nel tessuto economico naturalmente con particolare riguardo al settore pubblico quello che costa meno rende di più
Perché è basato sulle maggioranze politiche e non sulle effettive capacità imprenditoriale
Per questa ragione non ci si accontenta più dei municipalizzate enti e società di Stato è necessario dare fondo alle risorse pubbliche con nuove agenzie consorzi S.p.A. che sembrano pubblica ma sono private
Private sì ma un'area privata del PDS naturalmente
Occorre scoprire
Anzi inventavano nominate dieci minuti chiudo immediatamente
In realtà l'anno alle esigenze della collettività per potere costituire appositi sotto allestì pubblici col denaro nostro nella gestione loro del PC naturalmente
Per tutto il resto
E altro che non ho tempo di raccontarvi
I leghisti dono Magna sentono l'estrema necessità di fermare il PDS il PC sedicente progressista
Queste sono le zone rosse cui si vedono le espressioni più evidenti della prepotenza dell'arroganza e della illiberalità con forme di intensità
Che possono far sembrare un bambino non innocente anche il colonnello della Securitas e D'Alema
In questo territorio si deve battere il PDS è qui che si deve battere il PDS perché qui c'è la sua base portante
Ma per uscire riuscire nell'intento mi sembra evidente che abbiamo bisogno di creare uno schieramento forte una barriera elettorale obbligatoriamente composito ha visto le forze in campo nella quale però non abbiamo alcuna intenzione
Noi della lega
Di perdere la nostra identità e di perdere di vista il nostro obiettivo irrinunciabile il federalismo grazie prego
La signora Marilena Santelli
Dal settore cultura
Allora Marilena Santelli in sostituzione del senatore Scaglione
Prego per dieci minuti
Buongiorno a tutti noi abbiamo dato la nostra tesi congressuale del settore cultura che comprende le aree cultura spettacolo e televisione un titolo abbastanza significativo
Che suona così combattere e vincere sul fronte della cultura una strategia per la lega nord
In realtà questo perché noi cercheremo brevemente di illustrare come mai crediamo che questo settore sia strategico anche all'interno dell'attività di un movimento politico
Gli uomini di cultura non devono essere profeti disarmati non deve esserci distacco tra capi politici e cultura
Perché spetta alla cultura il compito di fornire la bussola per costruire il progresso queste sono parole di Altiero Spinelli uno dei grandi studiosi e storici del federalismo con queste parole Spinelli ribatte a quanti ritengono che soprattutto nei momenti di crisi economica sociale e politica la Società debba mettere in ombra il discorso della cultura perché non prioritario
Certo se si pensa che la cultura sia una specie di orpello di lusso allora non è certamente questo il momento per parlarne se invece si pensa come Spinelli
Che la cultura sia effettivamente una bussola che può orientare condurre la società verso il progresso allora qualunque tipo di investimento di risorse umane ed economiche può apparire non ingiustificato
D'altra parte che questa necessità di rinascita ideali esista in tutto il mondo e comprovato da una serie di studi e di ricerche io citerò uno per tutti
La ricetta di giornalisti megatrend Duemila non so se qualcuno di voi l'abbia letta è una ricerca pubblicata negli anni novanta nel mille novecentonovanta per l'esattezza secondo la quale una delle tendenze dominanti
Del nostro prossimo decennio a livello mondiale e desiderio bisogno di crescita culturale a fianco del Rinascimento dello spirito e dell'arte
D'altra parte i grandi eventi politici alla fine degli anni ottanta hanno modificato il vecchio scenario delle tensioni internazionali e hanno rafforzato alcune tendenze generali ma in una maniera che è sotto gli occhi di tutti l'attenzione per l'ambiente
I problemi della convivenza in una società multietnica l'orientamento laico e pluralistico della cultura
E nel nostro Paese non solo la diffusione di domanda di consumi spirituali ma anche la maggiore sensibilità agli aspetti morali e civili della vita politica il bisogno di etica razionalità e funzionalità nella gestione della cosa pubblica
Simon secondo noi della cultura un momento fondamentale del cambiamento che dobbiamo attuare e di ogni nuovo progetto politico ma la cultura è anche una risorsa dal punto di vista economico per secoli la parola cultura è stata sinonimo di costo
Oggi nell'epoca post industriale si sta finalmente comprendendo che la cultura è anche una preziosa risorsa economica
Alcuni Paesi europei nell'ultimo decennio hanno aumentato i propri stanziamenti nel settore culturale proprio perché hanno capito che poteva a sua volta generare un grosso patrimonio di o opportunità occupazionali
Occorre investire davvero in questo settore per ottenerne anche riscontri economici pensate che
L'investimento l'investimento nazionale sia per i beni culturali che per lo spettacolo in Italia è tra i più bassi dei Paesi industrializzati siamo allo zero virgola uno per cento del bilancio dello Stato
Le nostre risorse culturale d'altra parte dicevo sono storicamente vissuta come un problema il discorso d'insediamento del novantadue del ministro Ronchi dei viveva come un castigo divino questo grande patrimonio monumentale artistico dell'Italia che non possiamo gestire per mancanza di risorse ma troviamo invece noi della lega nord con un nuovo progetto a ribaltare questa prospettiva pensiamo quanto lavoro ad esempio potrebbe generare solo un serio piano
Di analisi e di intervento di restauro sul patrimonio monumentale nazionale
Tutto il settore peraltro posso offrire grandi sbocchi di tipo occupazionale e diventare strategico anche in questa fase di strisciante deindustrializzazione che sta vivendo il Nord
Ma la cultura è anche un elemento strategico dicevo nell'attività politica
Poiché la produzione culturale l'industria primaria dell'intelletto dell'uomo e considerando che il controllo dell'ambiente culturale è un formidabile strumento di penetrazione nella società per la cattura del consenso ed il suo consenso politico
Diventa chiaro come mai ad esempio il PC negli anni dagli anni Settanta abbia investito così tanto in questo settore della cultura
I partiti della sinistra italiana hanno messo in pratica le indicazioni di Gramsci in questo e cosa hanno fatto hanno cercato in prima battuta di penetrare nella società civile
Proprio per infiltrare attraverso questa operazione quella che per loro era la loro cultura che in realtà non era altro che una copertura ideologica alla loro ricerca di potere nel corso degli anni e questo lo scenario culturale di oggi c'è stato una vera azione per cui queste sinistre sono diventato forza di occupazione del territorio culturale
Si sono creati delle situazioni impermeabili nella cultura per cui nei circoli nei circuiti artistici entravano soltanto gli addetti all'ideologia marxista
Da questi santuari poi naturalmente gli eletti potevano lanciare le loro benedizioni una le edizioni a chi era più o meno allineato al sistema con grande danno voi capite bene per il dibattito culturale per la pluralità dell'offerta nei confronti degli utenti
Ma non solo questo reclutamento c'erano poi esistono tuttora una serie di meccanismi che rafforzano questo potere di penetrazione che è stato messo in atto per trent'anni le sovvenzioni e contributi pubblici a favore di una parte si badi bene una parte sola delle attività di cinema musica teatro
La manipolazione dell'informazione culturale pensiamo a tutta la critica che naturalmente si muove secondo certe linee preordinate sui mass media
E l'occupazione dei musei e dei teatri delle istituzioni culturali attraverso l'occupazione dei consigli d'amministrazione
Il risultato è quello che dicevamo prima la cultura e tuttora egemonia soprattutto ideologica delle sinistre e chi non canta nel coro viene emarginato ma noi dobbiamo dare una risposta anche a queste e a tutti coloro che sentendosi emarginati si sono avvicinati hanno guardato noi che stanno guardando noi e non ce ne dobbiamo occupare di questo settore
E noi pensiamo quindi a un progetto che sia una vera campagna di liberazione che la lega nord deve portare avanti nel settore della cultura così come lo stato anche in tante aree strategiche del Paese
Oltretutto vedete la cultura è un settore di grande immediata visibilità allora ad esempio il risultato può essere superiore agli sforzi impiegati ma i danni anche possono essere superiori ai guasti fatti realmente
Qual è dunque il nostro progetto culturale intanto noi abbiamo individuato un leit motiv della cultura federalista
Che è relativamente facile tutto sommato è una cultura che si basa essenzialmente sulla libertà dell'individuo e sul rispetto della persona umana contro ogni tipo di determinismo storico sociale ho fatto alibistico
L'individuo esiste perché rischia la propria esistenza in un progetto personale che non può in alcun modo essere completamente condizionato dalla società dalle sue istituzioni o da un grande fratello
Alla luce di queste premesse quindi la lega deve muoversi
Per delineare il proprio progetto culturale quello che noi rifiutiamo il concetto dello Stato padrone uno Stato che ha espropriato i cittadini dei loro beni culturali e materiali e del loro patrimonio storico
Della loro identità e della libera espressione della loro tradizione
Che cosa ha fatto questo sistema stato benché lo sapete in virtù di questa pseudo cultura imperante omologante e li dell'attrice soprattutto del ha fatto scempio del territorio delle istituzioni dei musei proprio perché l'ha trattato con grande incuria perché non era naturalmente il lancio di queste attività anche interessato alla cultura dominante
Il nostro progetto culturale si muove così su due linee fondamentali il recupero di competenza a livello territoriale e l'adozione di un sistema liberale della cultura per garantire autonomia e veramente libera circolazione di pensiero
Noi pensiamo di fatto lavorazione all'abolizione dei ministeri e qui i due ministeri di riferimento sono i beni culturali e l'ex ministero dello Spettacolo alla loro trasformazione in arrivo in organismi di solo coordinamento nazionale
Pensiamo poi su un piano normativo a poter inserire in maniera massiccia l'intervento privato con il ricorso a fondazioni comitati di garanti donazioni soprattutto nell'area dei beni culturali
Pensiamo ad una legislazione che favorisca il mecenatismo con una serie di sgravi a livello fiscale oggi eh praticamente in deducibile qualunque tipo di donazioni che venga fatta un'attività culturali
Pensiamo meccanismi di incentivazione del settore piuttosto che all'assistenzialismo
Sui due ministeri io sarò brevissima dato il poco tempo i beni culturali beni culturali
è un organismo complicato composto da quattro uffici centrali quattro istituti centrali un altissimo numero di organi periferici archivi le sovrintendenze le biblioteche e assistito da un Consiglio nazionale per i beni culturali e ambientali
Ebbene questo ministero mastodontico elefantiaco non è neanche riuscito nei suoi venticinque anni di vita
A iniziare una catalogazione globale del nostro patrimonio nazionale sono il venti per cento è stato censito inventariato col risultato che tutto può andare in degrado chiunque si può rubare un'opera d'arte perché tanto poi non è registrata da nessuna parte
Allora che cosa fare all'interno di questo ministero
Ma un'ipotesi potrebbe essere quella che noi stiamo studiando per il progetto di legge
Di abolire ministero esistente di tradurre in un sistema di unità autonome decentrate si potrebbe pensare alla figura di un segretario generale appoggiato al Ministero dell'università e della ricerca col ministero dell'Ambiente
Che si occupi della gestione scientifica del patrimonio storico artistico librario
A un organo centrale poi agile ma scientificamente affidabile che tracci le linee di indirizzo e che recepisca e coordini i piani di intervento economico elaborati però sul territorio
E quindi unità periferiche che in condizioni di autonomia nella gestione delle risorse e di responsabilità sociale perché risponderanno ai cittadini in via diretta
Svolgono la loro attività certamente nel rispetto di criteri di essenzialità e di economia
L'altro ministero voi ricordate noi abbiamo votato dall'ottobre sono già molto forti quando il tema quanti minuti sono quattordici Olivo l'altro ministero lo spettacolo
C'è in atto una tentativo neanche tanto strisciante di di costituirlo
Non ci siamo posti in Commissione cultura alla Camera al Senato a tutta una serie di progetti di legge che abbiamo invece proposto un'agenzia nazionale per lo spettacolo senza portafoglio un'agenzia che coordini le attività di interesse nazionale generale
E una serie di organismi a livello quindi territoriale che possa gestire in maniera economica e di coordinamento le varie attività dello spettacolo
C'è poi il discorso finale di questa tesi che quello della televisione
Per la televisione voi sapete noi abbiamo preparato un referendum per privatizzare la RAI
Privatizzare la RAI che significa tra l'altro la gestione eventuale di un servizio pubblico ma anche questo affidato ai privati
Io chiudo ricordando solo che in Italia ci sono mille televisioni mi le televisioni che significa un terzo delle televisioni di tutto il globo questo caos di mercato si è ingenerato proprio per la mancanza di un coordinamento di un controllo che noi dobbiamo in qualche maniera affrontare con un progetto che cerchi di ripristinare una normalizzazione del mercato che sta comunque soffrendo di questo grande caos
Tutta questa materia che come voi capite anche vicende sicuramente da un grande interesse di tipo culturale per questa cosa perché noi crediamo che una società priva di ideali e di orientamenti culturali sia una società destinata ad atrofizzarsi grazie grazie
La professoressa deputato ammazzo
Sono due parole
Dunque abbiamo
Allora
All'organizzazione di metodo dunque io sono stato là questa mattina posso calda di mettere assieme le intervento meglio di ieri che dovrebbe essere pronto tra un'ora e quindi distribuito
Tutta la prima parte dell'intervento
Diciamo il ripensamento attorno alle scelte che dobbiamo fare e che dobbiamo votare sostanzialmente domani mattina
Cioè dobbiamo scegliere in altre parole cosa chiedere ai nostri alleati prima se fare alleati
Alle prossime elezioni politiche o presentarsi da solo e cosa significa avere alleate o presentarsi da soli quali alleati
Se secondo terzo insomma la Costituente
Che deve devono i nostri alleati devono accettare
E una serie insomma di certe su cui dovremo pronunciarsi per cui l'intervento che ho fatto io di ieri e soprattutto nella prima parte centrato su questi problemi
Chi non c'era soprattutto perché non c'era il bene che magari badare diverge orsono adesso tra un loro dovrebbe essere pronto poi oggi pomeriggio il gruppo no Speroni oggi pomeriggio bisogna stimato assieme a un gruppo siamo alle quattro appuntamento qui alle quattro
Che serva per preparare un documento politico da proporre preconfezionato se si vuole al Congresso che poi potrà emendarlo cambiarlo totalmente che riguardi sia le scelte elettorali
Sia la proposta cosa deve fare una coalizione politica un pollo dalla libertà nella prossima legislatura se andasse a governare quindi la Costituente sia si pronunci sul tipo di federalismo
Quindi si pronunci e magari visto che deve essere anche il programma della Lega per tre anni si pronunci in merito al significato della sostituzione del principio dalla giustizia delle eguaglianza degli uomini con quello della libertà
Così come avverrebbe se passa il federalismo una la Società rispetto diciamo a tutti i settori della società alla sanità e via via via quindi si tratta di fare un documento sintetico di poche pagine chiaramente di indirizzo politico forte chiaro
Col quale ci si possa confrontare nei prossimi tre anni quindi io direi che che tu Sperone doversi preparare il gruppo politico che stende Berto documenta che l'opera al congresso io ci sono alle quattro ritorno altrui
D'accordo grazie
Allora dopo
La nostra deputato a professoressa Mazzetto ci sarà l'intervento conclusivo della mattinata dal nostro presidente federale il deputato Franco Rocchetta
Fino alla fine per lavori che sarà intorno alle ore tredici
Tutti gli altri interventi vanno al pomeriggio ricorda le quattordici e trenta puntuali
Beh spero che mi sia data l'opportunità oggi di far comprendere presente dall'Assemblea
Come a livello di segreteria federale ci sia stato un grosso contributo per quanto riguarda il lavoro parlamentare allora ringrazio di cuore innanzitutto il settore scuola che si è costituito formalmente presso la segreteria politica federale nell'ottobre del novantadue e che ha operato con encomiabile impegno ed acuto discernimento dapprima grazie al coordinamento della dottoressa Tiziana logora e in seguito del dottor Tiziano costoni già responsabile della Commissione Scuola federale ora divisa in tre sottocommissione ringrazia anche la giovane consigliere comunale di Milano Daniela lauda Air che non ho venne scorso è stato nominata coordinatrice dell'aria istruzione università cultura sporta il settore scuola sul piano legislativo ha presentato due proprie proposte di legge e ne ha approvato un terzo fondamentale nel primo tratto all'inizio intitolato modifiche all'articolo centodiciassette della Costituzione
Concernente nuove competenze nella del GIS l'attive alla Regione nell'ambito dell'istruzione ha elaborato può emendamenti intorno numerose iniziative legislative di altre forze politiche ad esempio sugli asili nido sulla scuola materna sodalizio scolastica
Sull'introduzione dell'educazione sessuale nelle scuole di ogni ordine e grado sull'insegnamento della seconda lingua straniera nella scuola media obbligatoria
Il maggiore impegno però è stato assorbito dalla costante partecipazione all'intenso lavoro parlamentare sulla legge quadro previo organo dell'istruzione secondaria superiore
E per il prolungamento dell'obbligo scolastico sul così detto decreto mangia classi e sull'articolo quattro del TPL mille cinquecentootto collegato allarma no per la finanziaria del governo per l'anno in corso
Un ultimo tema che ha più volte catalizzato alla nostra attenzione riguarda la vexata quaestio del rapporto proprio alla Spoon plica e scuola privata io sapevo che la lega in quei in questo di natura e anche di precedenti programmi ha sempre avuto un occhio particolare per quanto riguarda questo grosso problema che coinvolge gran parte della popolazione italiana problema tra la scuola pubblica e la scuola privata la lega ritiene che si possa accedere a forme di finanziamento pubblico
Da parte delle scuole private che non abbiano fine di lucro e in cui ci si può adempiere l'obbligo scolastico
Queste scuole sovvenzionate però devia dov'era nato il proprio bilancio consuntivo secondo l'etica della trasparenza
E garantire all'interno del loro consiglio amministrativo la presenza di almeno un rappresentante dell'ente pubblico Rotatore
E presentare poi un progetto educativo didattico la cui attenzione ente pubblico potrà controllare in itinere
E in questo Progetto si potrebbe anche prevedere la possibilità di utilizzare contingenti di docenti statali in quel nelle scuole private
Riservando loro un inquadramento giuridico e stipendiale uguale a quello dell'insegnante pubblico
Ma il problema diciamo cogente e che ha interessato tutta la popolazione italiana
è quella proposta di legge
Per il la riforma della scuola media superiore e per il prolungamento dell'obbligo scolastico
Proposta di legge che era nata dalla volontà del PDS e della democrazia cristiana che volevano statali Giare
E diciamo affidare una riforma della scuola che è un problema molto grosso perché si tratta della formazione dei giovani da una parte ai sindacati che hanno svenduto e svenduto la scuola e dall'altra anche alla Confindustria non sappiamo che sia per Rifondazione sia il PDS sia anche l'MSI abbia cavalcato negli ultimi tempi la protesta
La protesta ma in maniera diversa da come si erano comportati nelle Aule parlamentari in maniera diversa da come si erano comportati a livello di commissione
Cioè in fin dei conti queste forze che sono forte stataliste e centraliste
Avevano visto che averlo ritenuto che la legge quattro non fosse sufficientemente garantire garantista di quello che riguarda la burocrazia ministeriale di quello che riguarda soprattutto la grassa
Grosso bubbone che esiste all'interno della pubblica amministrazione formata dai funzionari ministeriali cioè questa legge da una parte pensi pensava che fosse un avviamento e rispondesse attraverso l'articolo due
A quella che erano quelli che erano gli accordi di programma tra stato enti locali Regione in realtà a negli articoli successivi vanificavano questo Progetto
Lo richiudeva lo incapsulato va riportando al Ministero della Pubblica Istruzione riportando al centralismo partitocratico tutto il suo potere che ha se veniva avvalorato
Potere che veniva ancora di più incrementato dall'asservimento delle regioni quindi una proposta di legge ecco perché la lega l'ha bocciata che era il contrario di quella che è la filosofia del federalismo della lega anche attuata nel comparto scuola
Allora la legge quadro del riservando gli accordi di programma tra Stato e le regioni e la proporzione dello sviluppo della scuola supera l'avviamento delle proposte fatte a livello a livello e di Camera e Senato cioè la lega e convinta che sia fondamentale da Rinnovamento ed alla presentazione della prossima legislatura
Dare alle regioni dare agli enti locali
Vero quella fare degli enti locali e ad attribuire alle Regioni il Progetto di un'Agenzia scolastica
Cioè è molto importante sia per quanto riguarda il piano dell'edilizia scolastica sia per quanto riguarda la programmazione sia per quanto riguarda la spendibilità poi del diploma scolastico
E allora l'altro Progetto è il trasferimento delle competenze legislative amministrative dallo Stato alle Regioni anche nel comparto scuola secondo la prospettiva federalista
E questa e questo trasferimento darà soprattutto un forte impulso al sistema di una amministrazione scolastica decentrata infatti il ministero della pubblica istruzione
Avrà soltanto delle funzioni di corda di coordinamento in in quanto parteciperà alla conferenza permanente degli assessorati regionali alla pubblica istruzione
Cioè tutte le altre competenze finora esercitate dal Ministero ministero che hanno tagliato tout-court le classi senza avere un proprio una programmazione ed ha fatto soltanto secondo soffiate tenti Alari di un partito di un altro di un esponente di una corrente d'un altro senza interpellare la cittadinanza senza interpellare l'utenza in poche parole
A questo ministero verranno tolte quelle competenze che gli hanno impedito di far modo che gli operatori scolastici facessero scuola e queste competenze saranno assegnate agli assessorati Reggiana regionali che fra l'altro gestiranno il reclutamento del personale docente e non docente e per questa attribuzione la lega nord ha presentato anche una proposta di legge
Ai provveditorati provinciali gli studi che dipenderanno dico direttamente dagli assessorati regionali sarà delegata l'amministrazione personale docente e non docente di ogni tipo di scuola
Quindi noi siamo per un'autonomia scolastica ma l'autonomia scolastica non significa certo privatizzazione come lasciano dire alle sinistre l'autonomia scolastica consiste gridare la scuola il suo ruolo all'interno della società e soprattutto fare della scuola un punto di o su un osservatorio su quella che è la realtà socio economica di un territorio in cui essa viene ad essere collocata
Quindi in fin dei conti il Progetto della lega è un progetto di far funzionare quegli enti locali che già esistono di rivitalizzare una politica del decentramento una politica delle Autonomie
Una politica che faccia in modo che anche i cittadini
Con la loro le loro capacità e soprattutto anche che il Comitato studenti
Possano intervenire in quella che è la programmazione di un istituto che sarà diversa a seconda delle necessità economiche anche della spendibilità
Di un diploma scolastico
Noi riteniamo che tra le altre cose sia interessante interessante soprattutto dal punto di vista della lega evidenziare nel nostro progetto di legge quello che l'articolo due della già citata di legge
In modo particolare perché Attraverso la modifica dell'ordinamento istituzionale si può avviare un progetto di riforma del segmento della scuola superiore
Per fare in modo che in essa si possono investire risorse finanziare anche perché con è necessario per voler andarono l'Europa che ci sia dimezzamento dell'obbligo scolastico
Quindi noi dobbiamo tener presente che oggigiorno non si può più pretendere che una precedente uguale consistente della ricchezza prodotta nel Nord vada risucchiata e della pedata date regione del Paese
Ancora sull'ultimo numero Mandela prestigioso mensile bresciano nuova secondaria si legge in Piemonte con un decimo della somma spesi in Campania per costruire nuovi istituti ne sono state realizzate cinquantasei
Al Sud è arrivato una pioggia di fondi per eliminare i doppi turni ma i soldi hanno preso altre strade sembra inverosimile
Ma è sufficiente
Confrontare le cifre ufficiali che sono legate a questa relazione son trascorsi gli uccisi ho finito grazie dalle quali si ricava che in Sicilia
Con cinquecento a settantacinque miliardi sono stati edificati dieci e nuove scuole menti Lombardia ne abbiamo viste ultimate centotrenta spendendo
Duecento novantacinque miliardi quindi il decentramento e la della scuola è importante per fare in modo che effettivamente il denaro che esce dalle tasche del contribuente possa essere speso possa essere utilizzato veramente e non al affluire in canali che si sono rivelati incontrollabili quindi la lega si è propone questo grosso Progetto di riforma scolastica che una riforma istituzionale che le due cose sono di pari passo e ringrazio pertanto chi ha collaborato durante i lavori parlamentari e chi ha dato nuovo impulso nove impulso ai progetti della Lega in mi rivolgo qui è qui presente otto bastoni che io un ampio concetto della democrazia
Ho avuto modo anche di sentire come la base come chi è l'addetto ai lavori come l'utenza come si esprimevano perché solo così si può arrivare a una democrazia compiuta quando chi lavora determinato settore
Diventa non soltanto il fruitore BA ma anche il professor il propositore di un nuovo progetto
Grazie
Prima di dare la parola
Al presidente federale comunicò che la ripresa dei lavori dopo l'interruzione per il pranzo che seguirà immediatamente l'intervento di Rocchetta è prevista alle quattordici e trenta
Raccomando
La presenza anche perché inizieremo i lavori con due interventi particolarmente significativi l'intervento
Per il sindaco del primo sindaco letti sta di una città capoluogo di provincia il dottor passò sindaco di Varese
è l'intervento perso imbarco federalista dalla più grande città d'Europa con un sindaco federalista vale a dire per Totò Formentini sindaco di Mila
La parola
Al deputato Franco Rocchetta presidente dalla lega morto
Ovviamente Rocchetta un tempo più ampio perché unifica il tempo come nell'ottobre su parla su Europa dei popoli ricordo che Franco Rocchetta dipendono dalla commissione esteri Luca Caprai deputati per il suo intervento slittato a oggi da ieri appunto in qualità di presidente dalla lega
Grazie
E allora con grande piacere e soddisfazione poca voce
Prendo la parola questo secondo congresso federale della lega nord nella città di Bologna
Che
Cita antichissima insieme modernissima
Centro industriale commerciale metallurgico già tre mila anni fa così antica e salda e la vocazione di Bologna
E dei bolognesi al benessere e della libertà e della giustizia vocazione sempre con salumi confermata attraverso i secoli fino ad oggi ed il vostro benessere la vostra volontà di libertà non sono dono della democrazia cristiana o dei comunisti ma sono frutto della vostra civiltà civiltà che patrimonio comune per quanto grandi siano le differenze fra una parte dell'altra della Repubblica italiana fra i popoli della Repubblica italiana che è patrimonio comune di tutti i nostri popoli italiani
Patrimonio concreto ben più valido felice fecondo dei simulacri di un'unità statuale
Che dietro i monumenti della retorica hanno provocato soltanto tante miserie e lutti e divisioni
è stata e ne sono stato contento perché poi è stata accolta una mia proposta quella di tenere qui a Bologna il secondo congresso federale ordinario della Lega Nord in un periodo cruciale per i nostri popoli e per il nostro movimento
Per tutto l'assetto istituzionale ed economico europeo avrei voluto preparare un buon intervento malafede dell'influenza dei giorni scorsi l'allegra compagnia di liguri che m'ha sequestrato ieri sera
Mi hanno
Permesso solo di buttare giù alcuni appunti
Per il cui disordine mi scuso
Comunque sono qui per rimettere nelle mani del congresso federale il mandato di presidente federale della lega nord che il congresso mia affidato esattamente tre anni fa il dieci febbraio del mille novecentonovantuno
Il giorno seguente ero già a Lubiana una delle capitali di Alpe Adria al parlamento sloveno
In questi tre anni ho viaggiato molto all'Ovest non meno che all'estero nel Nord come nel sud del mondo quasi sempre a mie spese come regola salutare nella lega
In questi anni sono sempre stato in movimento sulle piazze tra la gente per far conoscere organizzare e far crescere la lega presso tutte tutte le nazioni che andato Federal mente vita la lega nord ed anche poi via via in quelle che una dopo l'altra sono entrate a far parte della nostra famiglia il Trentino
Il Friuli la Venezia Giulia Trieste l'Umbria e la Valle d'Aosta le Marche il Sudtirolo e poi ancora a Roma agli stati di Napoli
La Magna Grecia a Napoli e la Sicilia e poi più ancora presso comunità nazioni e stati europei dell'Est come dell'Ovest fino ai confini caucasici ed oltre
Ho seguito passo passo il degenerare della crisi nella ex Jugoslavia tentando come tutti con fantasia con determinazione con anche con amarezza ma sempre con testardaggine
Di fare qualcosa per ritardare o ad attenuare quel dramma organizzato con la vera e qui chiedo un attimo di pensiero di Bruno Ravera
Ci Sica mente non è qui con noi oggi ed è un peccato che un pilastro un pioniere della lotta per il federalismo non solo in Liguria ma in Italia
Abbia
Sì è stato deciso sia stato portato a lasciare fosse solo temporaneamente il movimento
Corrado era con Speroni con Moretti abbiamo organizzato la prima manifestazione europea per la pace e del dialogo a Belgrado del trenta giugno del novantuno
E
Credo che il nostro impegno continuo anche se volutamente ignorato dalle altre forze politiche dalle forze governative
La lega avesse avuto la forza che sta avendo adesso certo non si può avere tutto forse anche il corso degli eventi in quella che freddo lo frettolosamente freddamente chiamiamo ex jugoslavi avrebbe potuto essere diverso ma
Siamo comunque crescendo
Perché siamo ancora il tempo per agire per agire concretamente e seriamente sullo scenario europeo
Quindi ci siamo impegnati mi sono impegnato sui piani diplomatici di soccorsi umanitari subito persi fronti balcanici caucasici africani
Qualcuno ha scritto che noi incoraggiamo dovunque sempre e comunque le indipendenze e quindi magari con le secessioni anche la costruzione di muri e l'avvio di conflitti non è assolutamente così
Il nostro impegno e per le autonomie che il benessere di tutti i popoli
Attraverso il buon governo il dialogo la concordia non attraverso la sopraffazione
Non ignoriamo che le stesse definizioni di popolo nazione comunità solo raramente sono univoche o coincidenti
E che a volte una buona Costituzione federale o confederale può garantire più libertà dignità benessere materiale e morale a popoli diversi
Che non delle indipendenze di stati mono etnici o che pretendono essa può diventarlo dall'alto prezzo ed alla resa misera
Io
Siccome poi a volte
Sì
Prendono avvio delle polemiche
Penso di dover ricordare che ha contribuito alla mia formazione anche discorsi
Pronunciati da Giovanni Paolo secondo in occasione dei suoi viaggi in Polonia presso tanti popoli dei più diversi continenti così come l'anno scorso nei Paesi baltici
E di sermoni di padre Poppi l'uso e l'impegno di frà Paolo Sarpi per la suddivisione sempre attuale il sempre attuale sempre necessaria una suddivisione delle competenze reciprocamente rispettosa
Tra la sfera politica e quella religiosa
A chi ha paura ancora oggi di modificare la Costituzione o da paura come Martinazzoli mi pare delle parole e anche dei fatti della perdita del potere evidentemente ricordiamo e del patto di solidarietà con la mafia ricordiamo che nella vicina Confederazione Elvetica
Esistono ventitré cantoni ventisei Stati in gran parte coincidenti
Forse che nella Svizzera dominano la disgregazione ed il disordine
E perché non prestare attenzione al modello belga articolato in comunità regioni autonome
Io
Anche per adempiere al mandato parlamentare e al mandato ricevuto al precedente congresso ho ritenuto doveroso visitare le comunità originate dei nostri stessi popoli in altri continenti
Ho voluto seguire da vicino in Europa e nella nuova Europa in Nord America qui processi di ingegneria istituzionale ai quali anche noi uomini e donne della Lega
Uomini e donne liberi di sempre più ampie parti del Paese ci stiamo avviando
E quindi anche nella British Columbian nel che becca Charlottetown nel novantadue perseguire il progredire della revisione e modifica i giornali italiani non ne han parlato e non a caso un argomento sarebbe stato fin troppo rivelatore
Il progredire della revisione della modifica dinamica della Costituzione canadese il Canada non è dall'altra parte del mondo un gran numero di delegati a questo congresso
Hanno trascorso anni o decenni della loro vita nel Canada quindi il Canada pone sulla luna
Traendone ulteriori elementi a conferma della necessità di avviare con seri interventi e facendo nel contempo cresce dalla lega una graduale ma profonda riscrittura della Costituzione
Di tutto ciò ho discusso ampiamente la commissione per le riforme istituzionali nata per volontà e determinazione proprio della lega
La maggior parte dei suoi frutti solo risultati appena abbozzati ma vi sono già maturate a dispetto di De Mita e della Iotti alcune evidenze significative
Il Canada partecipa come la Repubblica italiana al Patto Atlantico
Evoluzioni analoghi in senso federale si stanno sviluppando in Belgio nella Spagna componenti come la Repubblica italiana dell'Unione Europea
Ed io non vedo grandi diversità tra le aspirazioni i diritti doveri dei popoli delle comunità del Canada così come di quelli del Belgio
Con le aspirazioni diritti-doveri dei popoli di comunità della Spagna e della Repubblica italiana stesse aspirazioni stessi diritti stessi doveri
Cioè che le nostre matrici di civiltà e libertà e responsabilità europee sono le stesse
Ci muoviamo quindi popoli e comunità del Canada del Belgio della Spagna e dell'Italia seguendo ritmi e parametri politici di civiltà non diversi non vi è alcun motivo per paventare
Nel caso dei popoli delle comunità italiane accelerazioni violente nel loro processo di riorganizzazione dei rispettivi auto-governo etti di assunzione delle loro responsabilità
Di ridefinizione in senso federale dei loro reciproci rapporti
Altro altro e il caso della ex Jugoslavia
Dove popolazioni tra loro molto simili popolazioni tra loro assai simili Uncle tirato la cultura dell'odio e della sopraffazione altro e il caso delle nostre Italia laddove popoli culture tra loro certo assai diversi hanno cooperato reciprocamente nell'arco degli ultimi tre millenni
Manifestando sistematicamente singolari capacità di autogoverno di buon governo di sviluppo economico e civile di interscambio e di federalismo ante litteram
Proprio la Bicamerale Francesco D'Onofrio
Napoletano
Oggi presidente del gruppo parlamentare del Centro cristiano democratico ha convenuto con me che la Costituzione del mille novecentoquarantasette è stata scritta e sottoscritta non da quelli che ne dovevano essere i legittimi soggetti cioè i popoli italiani
Ma i partiti che ne hanno usurpato il ruolo e di diritti
Questo e allora il maggiore impegno per noi
Per le forze politiche che si dicono nuove pulite democratiche per l'elettorato e per il prossimo Parlamento che deve essere costituente
Garantire che la riscrittura del nuovo testo costituzionale partecipi innanzi tutto i rappresentanti dei popoli d'Italia e non le burocrazie rampanti dei partiti vecchi e nuovi
Ed a proposito di queste
Partiti vecchi e nuovi con riverniciati
Parlando della lega Rocco Buttiglione afferma la politica internazionale è completamente estranea al suo orizzonte
Io non so se tanta sicumera derivi da distrazione o malafede certo indice di un approccio grossolano e deviante quindi molto pericoloso alla lega e dei soggetti della politica italiana ed europea
E stato piuttosto lo Stato unitario italiano a non aderire per oltre un secolo una propria coerente politica estera
Ed è stato
Ed è in questi ultimi decenni
Che una Costituzione imperfetta nata dal patto di Salerno adieu più confermato le contraddizioni insite nella stessa struttura struttura centralistica tanti popolare dello Stato
Sono comunque grato a Buttiglione perché questa sua frase azzardata mi spinge ad alcune doverose riflessioni sulle realtà italiane sulla lega
Nonostante oltre cent'antiretorico unità Ristich di falsificazione della storia e di dati economici
Tutte le statistiche confermano tutte le statistiche confermano che le più diverse società italiane e le loro rispettive economie espressione spontanea di popoli e culture diverse
Mantengono a dispetto delle camicie di forza di sfruttamenti imposte dai governi unitari mantengono ciascuno una propria identità proprio tessuto sociale ed economico il quale per quanto martoriato snaturato
Tende sistematicamente a riorganizzarsi riemerge riaffermarlo tre stabilendo contatti di interscambi proficui i secondi con le altre realtà istituzionali ed economiche circostanti si trovino queste antiquata al di là delle Alpi
Al di qua e al di là dei mari al di là o dal Di qua quindi dei confini dell'attuale Repubblica italiana
Ed è dal riconoscimento e dal rispetto verso questa insopprimibile realtà che si sviluppa e diviene avvincente il progetto federalista liberista ed europeo della Lega
Mentre la scuola della Repubblica italiana e tanta parte dell'informazione continuano a bombardarci con l'immagine deviante di un'Italia astratta tra isole nel vuoto S. esseesse lo stivale la Sicilia e la Sardegna
Quasi non esistessero le società i popoli le economie complementari d'Oltralpe d'oltre Adriatico e al di là poi delle altre parti del Mediterraneo
Stan finalmente tramontando in tanta parte d'Europa e grazie anche la lirica grazie soprattutto alla lega anche in Italia
L'idea
Sta tramontando l'idea e l'organizzazione dello Stato come entità monolitica età autarchica chiusa in se stessa nella quale i rapporti con l'esterno di ogni sua componente debbano passare attraverso un unico canale filtro ufficiale
Non dimentichiamo che poco a poco e non per caso siamo divenuti tutti i cittadini dell'Unione Europea
La maggior parte del cui territorio e organizzata o si sta organizzando secondo moduli e ritmi federalisti
Con quasi ogni regione ho insieme omogeneo di ragioni dell'attuale repubbliche italiane così quasi la mia regione o insieme omogeneo di regioni dell'attuale Repubblica italiana
Ha ritrovato sta ritrovando e restaurando i canali di strumenti per riprendere a dialogare commerciare realizzare imprese produttive comuni su di un piano di dignità
Con varie regioni contiguo più lontane europee italiane non ed anche extra europee
Fino all'Indonesia alla Cina alle Americhe sono queste constatazioni e certamente relativamente all'Indonesia
I prossimi governi italiani non potranno strabica mente come sempre da un lato ignorare che tanta e tanta parte del nostro mondo economico tenta un dialogo difficile ma alla fine positivo per tutti con le realtà indonesiane
E che contemporaneamente in Indonesia come in altri cinquanta ottanta Paesi del mondo i più elementari diritti umani vengono calpestati quindi nessuna crociata preconcetta della della lega contro l'Indonesia o qualsiasi altro paese che neghi i diritti fondamentali le proprie popolazioni ma un minimo di coerenza e quindi di serietà e quindi di onestà
Che con autonomia e federalismo sono i pilastri della nostra azione
Dovranno essere nei prossimi governi italiani nei quali di fatto la Lega sarà determinante
Quindi sono queste constatazioni sono tali consapevolezze ad animare la politica della lega che quindi è attenta ed impegnata a tutto campo
Sociale e morale
Economico ed istituzionale nella politica interna come nella politica esterna
Non è quindi la Lega non avere una chiara visione della politica internazionale ma quegli uomini che nel campo di Buttiglione Martinazzoli e tocchetto
Si attardano al culto di modelli statuali e partitici antipopolari doc Soleti
Dove lo Stato non è uno Stato di diritto non è un insieme di strumenti agili deficienti al servizio delle comunità
Ma una gabbia pesante irta di mungitura ICI semi-automatiche appaltate alla mafia dei partiti ed arrugginita sebbene palesata contro i colori all'interno della quale le comunità sono Munthe e tu Migliaccio
E per questo e non a caso
Come ci ricorda proprio Buttiglione
Con il potente del momento con preferisce Martinazzoli agli uomini della lega
Perché sa che con Martinazzoli ed i suoi vecchi partiti continuerebbero la debolezza e la subalternità delle economie italiane incatenate col pretesto dell'unità
Ah carrozzoni centralistici di tipo sovietico assistenzialistico mafioso clientelare
Con la lega
Pochi appunti ancora con la lega il dispiegarsi del federalismo può portare in dieci popoli italiani al superamento delle attuali divisioni disgregazioni miserie e alla pienezza dello sviluppo e della solidarietà
La lettera è nata in Europa ed europeo non soltanto perché il Veneto la Lombardia Bologna sono Europa non soltanto perché il nostro culture per quanto tra loro diverse
Comprese anche la napoletana la siciliana sono congelerà attrice compartecipi della civiltà europea
Ma anche perché è stato colti Acciari in Europa tentando di capire di iniziando comprendere le esigenze e le esperienze dei diversi popoli europei che ho conosciuto ed ho sviluppato l'idea di autonomia e di federalismo di onestà e di lealtà
E cemento
Assieme alla dedizione di militanti cemento il carburante per la crescita al nostro movimento sono stati sono lo ripeto perché mi inchino a loro le decine e centinaia i militanti di responsabili dirigenti del movimento che hanno trascorso parti importanti della loro vita all'Est
Chieti dove che costituisce per la lega una corazza
Che nessun complotto neanche di Mancino dei suoi Superman può intaccare
Allora in sintesi secondo Rocco Buttiglione
Potremmo avere ordine benessere con Martinazzoli oppure sudditanza alla Germania e miseria con la lega
Chi parla così non conosce o non vuol far conoscere nella storia e nell'economia nell'Europa nella lega
Le scelte di politica interna ed estera economica e militare dal regno di Sardegna prima e poi soprattutto dello Stato unitario italiano
Furono dettate sistematicamente dalla Francia e dell'Inghilterra privilegiando soltanto alcune aree dello Stato ed alcuni segmenti elitari della sua città
Cioè è continuato fino all'era fascista quando subentrò la sudditanza alla Germania hitleriana ed infine dopo la seconda guerra mondiale durante questo ultimo mezzo secolo dal patto di Salerno in avanti sono state tre grandi nazioni italiane
Tre grandi nazioni italiane per dirla con Giuliano Amato la nazione democristiana per l'Azione Socialista la nazione comunista a perseguire ciascuno una propria diversa politica economica e sociale
Una propria diversa politica estera caratterizzata ciascuno ciascuno della ricerca di distinti protettori e foraggi attori all'esterno
Ed in questi giorni dodici i giudici stanno mettendo alla luce dei dati certi circa quello che è stato per mezzo secolo un segreto di Pulcinella gli affari tra il dieci e l'Unione Sovietica
E quindi da un lato prostituendo letali a potenze Esterne ancora di più che nel Cinquecento nel Seicento
Questo hanno fatto gli eredi di Togliatti di Nenni di De Gasperi hanno prostituite all'Italia potenze esterne ancora di più che nel cinquecento e nel seicento e dall'altro lato cercando cercando
Nell'azione democristiano nazionalsocialista nazione comunista cercando ciascuna proprie distinte aree d'influenza all'esterno
Fino a gestire vere e proprie colonie Pascoli morì serve sfruttamento neocoloniale in questi giorni infatti dovremmo essere a Roma la Commissione esteri per studiare come per capire come una di queste nazioni italiane relazione socialista
Abbia coltivato la metropolitana di Lima nel Perù
Io credo invece
Io credo invece
Nel federalismo
Nella possibilità ma e parola che spesso pronunciamo e sul cui contenuto non sempre ci chiariamo le idee nella possibilità per tutte le parti d'Italia di amministrarsi secondo le proprie esigenze nel confrontare coordinare direttamente le proprie voci priorità all'interno a livello di governo della Federazione oltre che a Brussel
In questo modo allora tutta l'Italia può riconquistare compiuti imitare il proprio ruolo europeo
Già oggi e basta esaminare le statistiche economiche i giornali diseconomie di finanza
Già oggi
L'economia di alcune regioni
Laddove è cresciuta più spontaneamente come lo vincoli statuali partitici mafiosi o assistenzialistici
Si trova ad essere quindi trovandosi quindi ad essere più agile e duttile ed umana
Riesce a superare con maggior facilità le crisi congiunturali la disoccupazione ed a dialogare
Ed a dialogare
Anche con le mie con la mia tedesca o americana col giapponese senza esserne subalterno
Pensate quindi è la forza di un'Italia dove tutte le nostre economie più spontanei Zanni deresponsabilizzante siano non più tormentate
Dal Goria di turno ma coordinate da un governo federale
Ecco allora perché col preferisce Martinazzoli
Devo ancora brevissima conclusione
Per rispondere è un qualcosa di fastidioso ma rimbalza sulle agenzie di stampa
Ad un rilievo curioso che mi sarebbe stato mosso
Quello di essere Veneto c'è intrico
O di essere più attento alla cultura che all'economia
Queste sono sciocchezze io non ho mai privilegiato la mia patria veneta a scapito di altri popoli o realtà della federazione
Penso di essere stato un presidenti imparziale sempre a disposizione del movimento
E ritengo che chi antepone gli interessi o del mito di un popolo all'interesse generale non posso dir si federalista
Quanto all'economia è anch'essa una forma di cultura una manifestazione dell'identità e quanto alle manifestazioni
Per sgombrare definitivamente il campo gli ultimi equivoci la prima manifestazione che ha organizzato non è stata per la mia lingua veneta per la quale sono certo affezionato comune olandese all'olandese contrae col greco
Ma per il lavoro e la dignità di intere popolazioni per una causa di valore generale
Per la difesa del tessuto sociale ed economico di un agente aggredita a Porto Marghera dal colonialismo industriale di Stato in combutta con i notabili democristiani locali
Con decine di amici giovani o meno giovani lavoratori di ogni ceto sociale il dieci dicembre del mille novecentosessantanove sei nove
Ho fermato la super petroliera corte maggiore di cento mila tonnellate
Che inaugurava
Che inaugurava una cattedrale in un deserto d'acqua
Ho denunciato le speculazioni del sindaco DC e dei suoi compari mi son trovato in tribunale con una trentina di altri giovani e meno giovani
E tutti i migliori avvocati di ogni colore politico ed anche dei cristiani ma non democristiani ci difendevano gratis era il mille novecentosettanta il processo Rocchetta e che un giornalista non del posto non indigeno
Si è autoaccusato pervenire dalla nostra parte imputato con noi ed il processo Rocchetta divenne così il processo Montanelli Rocchetta
è passato un quarto di secolo ed ho ancora molti appuntamenti in tribunale non per questioni di denaro così tangenti ma trascinato Peter due generali di altissimo livello e da due presidenti della Repubblica
Io così sfiorato alcuni temi che spero utili al dibattito generale
Sono ottimista
La lega ha determinato una grande pacifica rivoluzione nel nostro Paese
Ed è oggi il fulcro di un grande polo della libertà in economia vendendo superamento tanto della sua visitazione Catto comunista che dei pericoli di involuzioni monopolistiche e nelle istituzioni
Rendendo possibile la svolta federale
Prendo atto con grande piacere e il fatto che anche il nostro segretario federale sostiene una linea flessibile l'obiettivo di un federalismo non prefabbricato ma da costruire passo dopo passo
In politica estera quanto sostenuto per anni di fronte al muro dell'ipocrisia di Poste i partiti è comparso il sette gennaio sulla prima pagina del Corriere della Sera
Sarebbe forse più saggio parlare di interessi generali che siano cioè la risultante di una costellazione di tanti interessi particolari di individui regioni o gruppi economici anche tra loro contraddittori
Senza quindi cadere nell'ingenuità dell'esistenza di interessi nazionali uniformi nell'ipocrisia di contrabbandare come interesse di tutti degli interessi o delle opinioni particolare
Sono parole di Beniamino Andreatta ministro degli esteri ed è la mia visione dell'Italia e del mondo
Non vi è una sola nazione italiana e non vi è quindi un interesse nazionale italiano unico ed univoco vi è una pluralità di interessi di interazioni
E di pretendere di ignorare la complessità della realtà perseguire l'improvvisazione o l'interesse di partito o la pretesa di imporre un modello astratto o per privilegiare un interesse o una regione otto un'auto Hood un'area a scapito di tutte le altre questa è politica
Fallimentare ed antipopolare ed antidemocratica
Anche in politica estera quindi il federalismo il contemperare interessi diversi facendo partecipare tutti i presidenti di governo regionale al governo della Repubblica e da oggi curiosamente invece vi partecipa di diritto soltanto il presidente del governo siciliano
Rappresenta la miglior garanzia di equilibrio ti solidarietà e quindi ancora una volta di armonia fra le diverse parti d'Italia ed Europa grazie
Ma son qua sotto
Allora invito innanzitutto coloro che dovranno prendere la parola oggi pomeriggio
Ecco invito a coloro che non vanno a prendere la parola oggi pomeriggio ad approfittare di questo intervallo terra ridurre il più possibile le loro relazione e magari dare con l'impostazione che mi permetto di consigliare partire dai conclusioni così almeno sappiamo qual è la posizione motivando le dopo la lega propone questo perché anzi cadere la situazione è questa la nostra soluzione noi proponiamo la soluzione dopo dire il problema è una cosa che serve perché a un certo punto se si taglia la parte introduttiva messa dopo rimangono comunque le conclusioni che sono quale che veramente contano ricorda le quattordici e trenta ci sarà l'intervento sia di Fassa che riforme tiene a cui naturalmente dopo il caloroso benvenuto medio e di tutto il congresso
Proprio commenta l'avvento deformanti ahimè ci diamo appuntamento per le quattordici e trenta è chiaro chiusa questa parte dei lavori
Più
Non è scritto nel programma che oggi pomeriggio ci sarà anche l'intervento del professor Gianfranco Miglio
Formentini è alle prese con un piatto di non so che cosa li un ristorante arriverà fra qualche minuto
Il senatore Staglieno segretario dal Senato e membro della Commissione affari teste dei
Prima di fare un rapidissimo intervento nel settore degli esteri di cui hanno già parlato Moretti Rocchetta da altri volevo sottoporre alla presidenza
Una mozione
Di sostegno ai giornalisti dell'ANSA la RAI ha chiesto tempo fa una solidarietà per la loro tredicesima non ci siamo decisamente rifiutati perché quelli sono giornalisti di regime che dovranno pagare il dazio
Così come sono i giovani figli e per fortuna non tutti i giornalisti molti giornalisti a partire dal direttore programmi nascondo dietro un dito Paolo Mieli è un nemico è un nemico del federalismo ed è un nemico della trasparenza che noi vogliamo portare in politica e così lo è la stampa e così e lo dico dolorosamente perché io sono stato allegato a Montanelli da vincoli di lavoro e di affetto ma oggi oggettivamente un amico così è la voce la voce di Occhetto di Indro Montanelli
Noi abbiamo molti giornali a sostegno abbiamo il Giornale di Feltri abbiamo le dipendenti abbiamo il gruppo del Resto del Carlino la Nazione il tempo che da tempo
Da alcuni mesi ci sostengono ma diamo i giornalisti dell'ANSA abbiamo ingegneri giornalisti di altre agenzie c'è nostro amico Ettore la Serra Keto qua che ci ha sempre dato una grande oggettiva mano
Passando integralmente con chiarezza i nostri comunicati come quelli dei nostri avversari politici
Ma dato che i giornalisti dell'ANSA in questo momento sono difficoltà io credo che la presidenza del coro con me di darà loro un applauso e un sostegno
Adesso parliamo del degli esteri lo dico molto rapidamente non siamo per il federalismo e siamo per l'Europa il nord è un Europa da sempre
Noi siamo pronti ad andare a un'Europa siamo pronti a sostenere ma asteniche ma vogliamo che nell'ambito di Maastricht
Ci sia anche la policentrica Inghilterra
Perché senza la Gran Bretagna noi oggi ci avvieremo a Verano Europa
Dove la locomotiva sarebbe quella franco-tedesca
La tentazione egemonica che sento latenti dalla vita tedesca oggi e quanto mai viva per l'accordo militare che è molto importante perché supera l'autonomia dal mille ottocentosettanta
L'antinomia che viene è stata superata appunto da un accordo militare franco-tedesco che porterebbe attraverso la Francia la force de frappe cioè a dire l'atomica al potere nucleare nelle mani della Germania questo potrebbe essere anche la fine
Della NATO noi guardiamo con interesse
All'Alleanza atlantica guardiamo anche con timore alla al crearsi di nuovi equilibri a tutto vantaggio
Della Germania e della Francia perché la Germania che in questo momento di difficoltà nonostante queste difficoltà attraverso la Bundesbank ha dato un forte aiuto anche alla Banque de France
Chi viene a creare una situazione di squilibrio questa nuova alleanza o può essere detonante all'interno non soltanto del della NATO ma anche Della stessa Europa di Maastricht gli investimenti che sono stati fatti in questi mesi in Europa dell'Est
Sono per il cinquanta per cento delle joint venture fra Francia e Germania hanno già occupato quasi tutti le le le le piccole e le grandi fabbriche produttrici d'acciaio e cioè per esempio Stefano Gavazzi che da Milano
è andato in Romania altri hanno aperto delle piccole fabbriche di e ghiacciai altamente specializzato al magnesio nichel cromo
Al tungsteno cioè a dire c'è un terziario che cita proiettando anche da parte italiana
Per ora purtroppo in maniera minoritaria in questi paesi dato che il costo del lavoro in questi Paesi e molto basso quatto dolori l'ora contro la media di venti dollari loro europee altro problema che al Senato abbiamo esaminato e anche alla Camera concorda mente
Con la segreteria politica nostro che se al Monti non so se è qui ma ha dato una validissima mano dall'ambito della segreteria politica all'ufficio esteri della Camera e del Senato
è il problema della Bosnia
Noi siamo per una un peso Making cioè un una porta una forza portatrice di pace che però a questo punto deve intervenire perché loro OPA e anche l'Italia verranno in futuro condannati per una sorta dedita senile
Consentendo quel massacro che attualmente in corso
Dalla Bosnia e nell'intera ex-Jugoslavia per quanto riguarda la Somalia io credo che la posizione sia chiara noi dovremo probabilmente allontanarci depurazione deroga nord sono già state espresse più volte
Detto questo faccio ancora un richiamo alla stampa acquistate il giornale acquistate indipendente diamo un segnale
Ai giornali nemici a partire da Repubblica e poi salendo ai massimi atti quotidiani italiani sedicenti dipendenti non acquistandoli perché capiscono che il popolo del nord vogliono il federalismo e voglio la libertà grazie
Grazie sia per il contenuto che per la concessione al senatore Marcello Staglieno vice capogruppo al Senato dalle pubblica del gruppo lega Nord chiedo se il sindaco Fassa è presente
Se non passa non c'è ancora l'oratorio la parola
Al deputato e segretario nazionale del Piemonte Cipro Farassino
Buongiorno un saluto è un abbraccio a tutti i congressisti
Io avrei dovuto qui
Presentare un lungo documento perché così era inizialmente nei programmi ovviamente poi le cose si sa che nei congressi le cose cambiano
E quindi sono stato invitato dal Presidente presentare una sintesi
Sì una relazione che io avevo fatto
In stretto stretta collaborazione con la segreteria politica piemontese nella quale evidenziamo quelli che erano stati i lavori della segreteria piemontese e le proposte di soluzione
I vari comparti
Della nostra stessa assetto societario quindi
Dalla economia alla in particolare all'agricoltura alla scultura e via via quindi mi limiterò della a
Tanti iniziare però con l'invito che era stato fatto da segretario federale
Sulle riforme istituzionali sul federalismo in particolare e quindi
Penso che rimarrò nei tempi che mi sono stati assegnati
Parlando di riforma istituzionale
Elemento imprescindibile per una seria riforma delle istituzioni
E io ritengo sia una trasformazione tutti lo riteniamo in senso federalista della Repubblica italiana
Parlo di federalismo e non di con federalismo
Al riguardo anzi io personalmente credo che si debbano rigettare con forza
Fantasticherie separatiste che in quanto pericolose è irrealizzabili
Sotto certi versi è per certo una sortite appaiono addirittura deliranti
Per evitare equivoci che arriva subito che per federalismo intendo quella forma di Stato in cui rovesciando l'attuale impostazione prevista dall'articolo centodiciassette della Costituzione tutte le competenze siano riservate agli enti territoriali diversi dallo Stato centrale e in particolare i municipi e alle regioni
Lasciando al governo centrale ha solo quelle poche irrinunciabili competenze che li dovranno essere attribuite espressamente dalla Carta costituzionale
Quella forma di Stato in cui municipi e regioni
Dovranno avere una totale autonomia impositiva a copertura delle spese per le funzioni loro riconosciute in attuazione del cosiddetto federalismo fiscale fatto salvo ovviamente un adeguato fondo perequativo a favore delle zone cono che economicamente più deboli
Quella forma di Stato in cui sia prevista una Camera delle Regioni
In cui siano aboliti gli organi di controllo dello Stato centrale sulle singole comunità locali
In cui non sia assolutamente consentita una revisione costituzionale senza il consenso delle regioni
Ovviamente
Una riforma
In senso federalista dovrebbe contemplare come quanta l'elezione diretta degli esecutivi e questa però a tutti i livelli
Come sappiamo bene tutti federalismo significa una particolare scelta di distribuzione dei poteri
Ma ciò che più importante sono i valori che le classi politiche intento lo servire scegliendo una forma centralista o una forma federalista di Stato solo a questo punto che si capisce veramente chi è federalista e chi non lo è
Nella scelta sulla forma dello Stato
Federalismo che nasce come divisione del potere fra enti territoriali parallelamente al principio della divisione dei poteri dello Stato esecutivo legislativo e giudiziario con il Comune fine di salvaguardare la libertà del cittadino
Presuppone dunque
Un forte rispetto di questo cittadino troppo troppo umiliato e mortificato rispetta del cittadino e dei suoi diritti
Cittadino che non dovrà più essere subito non più una pecora Bellante dal maestrale da proteggere cittadino che si sente e terre essere sovrano
Il federalismo si accompagna quindi al principio della separazione tra Stato e società civile
Il principio federalista si scontra inevitabilmente con una concezione dirigistica dello Stato e della società con l'affermazione di uno Stato che mira a regolare tutto
Che pretende di accompagnare per mano il cittadino dalla culla alla tomba sperso analizzandolo e deresponsabilizzante allo e riducendo quindi i suoi spazi di libertà
Il federalismo dunque in opposizione con quell'ideologia totalizzante che mirano a realizzare un egualitarismo diffuso una progressiva massificazione della società un conformismo economico istituzionale secondo un preciso modello quello cattolico comunista
E in questo tipo di società
Il cittadino diventa un soggetto da maestrale e da educare sia un esempio per tutti
La funzione di mamma Rai
Il cittadino da titolare della sovranità diventa quindi suddito il burocrate e colori arrogante perché lo strumento privilegiato il servo iper garantito del supremo signore lo Stato centrale
Ecco ma chiediamoci perché la lega deve insistere su una riforma in senso federalista dello Stato
Intanto perché il federalismo realizzando nel modo più pieno l'autogoverno è la forma più autentica di democrazia
In questa prospettiva una quantità di questioni importanti saranno trattate d'autorità che sono più vicine al cittadino anche per cultura e mentalità e più accessibile da parte delle popolazioni direttamente coinvolti
Il federalismo puoi è un sistema
Sarà inoltre più rappresentativo e dunque ci sarà più partecipazione in definitiva più sovranità effettiva del cittadino
E migliorare il pericolo di una concentrazione autoritaria del potere si realizzerà anche un controllo elettorale più immediato più attento e più efficace essendo territorialmente delimitata
Federalismo coi consente di affermare nel modo più utenti quel principio della responsabilità dell'individuo che è un principio cardine di una società moderna
Ma il significato di una riforma federalista e altrettanto importante sul piano economico
è chiaro infatti che la nuova competizione economica internazionale non è più a livello di impresa ma di regioni economiche e di sistemi territoriali
Le logiche economiche dimostrano dunque che per affrontare con successo la riorganizzazione mondiale dell'economia le singole imprese non potranno più agire da sole ma dovranno fare maggiore affidamento sulle capacità del proprio sistema territoriale di mantenere promuovere attrarre attività economiche risorse finanziarie
Dunque il compito di organizzare l'ambiente esterno lo spazio economico che favorisca lo sviluppo dell'impresa aspetto ormai a istituzioni diverse da quelle dello Stato perché in questo caso l'intervento e più rapido più informato più attento e più conforme la tesi bisogna non terrebbe soggiacere alla logica del compromesso e dello scambio tra regioni con interessi contrapposti
Ma una scelta federalista imposta anche dall'Europa intanto il Trattato di Maastricht
Prevede un Consiglio delle regioni lo stesso Trattato si ispira quel principio di sussidiarietà per cui un livello più elevato di governo esercito ha solo funzioni che garantiscono beni e servizi che non potrebbero essere forniti efficacemente
A livelli inferiori la comunità inoltre promosso la graduale armonizzazione dell'organizzazione amministrativa degli stati membri attraverso il rafforzamento delle amministrazioni regionali
Il livello regionale come realtà istituzionale di governo costituisce inoltre la dimensione di riferimento per una parte significativa dell'azione politica della comunità
La politica comunitaria in materia di sviluppo regionale prevede poi l'impiego di risorse pari ad un quarto dell'intero bilancio comunitario tra l'altro le politiche del lavoro vengono presupposte affrontati a livello regionale
La stessa comunità ha diviso l'Italia in undici regioni e non venti come vedete c'è una grossa
Apertura è chiaro anche nel senso del federalismo italiano e questo per i primi militanti
Dei movimenti autonomisti deve dire qualche cosa di molto importante immaginiamo sei sette otto sei anni fa ci avessero detto a noi combattevamo nel miraggio di avere delle regioni a statuto speciale che oggi saremmo sulla soglia di realizzare qualche cosa di molto più grande il federalismo
Ovviamente per rendere più efficiente una trasformazione istituzionale in senso federalista occorre procedere a forme di riorganizzazione macroregionale
La individuazione concreta delle macroregioni dovrà però seguire criteri socioeconomici ed il loro numero dovrà essere fissato da esperti
Dovrà invece essere assolutamente escluso il ricorso a criteri etnici che avrebbe come unico risultato quello di prefigurare tragici scenari jugoslavi
Naturalmente date le condizioni di grave arretratezza del Mezzogiorno ci dobbiamo rendere conto che anche in una riforma federalista non potrà prescindere da politiche di riequilibrio non dissimili da quelli che in Germania i Laender occidentali stanno attuando a favore di quelli orientali si trova invece tassativamente escludere qualsiasi forma di assistenzialismo o di rendita parassitaria
E anche questo fine lo strumento federalista sarà quello decisivo proprio questo punto
Dopo dico introdurre un attimo velocemente
Un problema da noi in passato sempre trascurato quello dello sviluppo del Mezzogiorno
Il Sud Italia
è stato sfavorito dall'Unità d'Italia in particolare da un protezionismo industriale a favore delle imprese del Nord che ha paralizzato la più classica impresa meridionale
Dalla liberazione degli scambi agricoli con l'estero che ha danneggiato l'agricoltura del Sud basata su tecniche più tradizionali al degrado della cultura dei servizi in senso centralistico e clientelare che ha danneggiato l'autonomia della cultura delle arti dell'artigianato creativo del sud
Il modello macchine Isma'più lavoratore dipendente proprio del nord nelle prime fasi di industrializzazione
Ha così dapprima bloccato il Sud e successivamente si è tentato di colonizzare il Sud imponendogli lo stesso modello di sviluppo
Quando al nord
è questo quando al nord l'economia stava già cambiando per la crescita del terziario e per il diffondersi di modelli industriali decentrati
Sia in specie tentato di trapiantare il suo la grande industria regionale dalla chimica all'elettrica forse alla Siderurgica eccetera con tante macchine conseguente distruzione del paesaggio e lavoro rigidamente inquadrata è subordinato
Per giunta poco lavoro in relazione alla grandezza di certe macchine ad esempio si consideri il caso delle raffinerie che hanno un enorme impatto ambientale e un minimo effetti occupazionali
Ultimo minuto
Il circuito sviluppi sussidi nasce di qui il mancato sviluppo dipende specificamente dal fatto che l'industria trapiantata non è orientata né sul consumo locale delle risorse produttive lavoro creativo CRI coltura turismo
E i sussidi sono stati necessari proprio per fronteggiare il livello di costo le diseconomie derivanti da un ambiente esterno che negativo proprio a causa della mancata interazione tra di esso e l'industria trapiantata
Qua mi ha detto il presidente
Dell'ultimo minuto io che ne chiedo ancora tre minuti perché sto finendo queste poi dovrei fare una dichiarazione una dichiarazione di certo politica
L'autonomia federalista può dare la spinta culturale per puntare su uno sviluppo endogeno basato sulle risorse locali del Sud
Ciò per i suoi può significare nel campo dei servizi la rinascita di una cultura di governo radicata territorialmente diretta sull'interno
E non a trasferirvi risorse dal centro e il decollo dell'impresa di servizi pensiamo il turismo l'arte alla alla cultura eccetera
Nel campo dell'industria il rilancio della produzione per consumo di alta qualità ed alto valore aggiunto produzione che la vera erede dell'antico artigianato creativo
L'ulteriore sviluppo specie su base internazionale dell'industria di trasformazione dei prodotti agricoli locale l'industria conserviera
Una più forte promozione dell'industria leggera orientata su consumi durevoli
Di base i cosiddetti che so casalinghi elettrodomestici vestiario
Che al suo può produrre gioielli di stile e di praticità
Ovviamente qualsiasi progetto di sviluppo del Mezzogiorno non può prescindere
Da una lotta senza quartiere contro la criminalità organizzata e non e contro il clientelismo partitocratico fenomeni che sono il vero cancro del sud del Paese
Ecco qua
E poi chiudo come realizzare questo complesso Progetto di riforme che tutti stiamo delineando
Secondo me con una duplice azione interna ed esterna al movimento
E in primo luogo con una riforma che valorizzi il principio di democrazia a livello dei vertici della lega
In particolare proprio nel quadro della sottolineatura del principio della democrazia affermo l'esigenza
E la linea politica generale venga elaborata ed attuata in collaborazione con i responsabili delle singole componenti regionali che sono le uniche e vere identità raccoglie costituita il movimento
Si deve
Assolutamente evitare una gestione eccessivamente personalistica del movimento gestione personalistica appartenente non certa la tradizione della lega ma quella tradizione partitocratica che abbiamo combattuto e stiamo combattendo con vigore
Democrazia ovviamente non significa la frammentazione o la moltiplicazione delle sedi decisionali ad ogni livello le quali da un lato qualificano l'efficienza con un assemblare gli sbocchi assemblearismo costante e dall'altro creano lo spazio per il proliferare dei gruppuscoli che determinano generazioni e tenete generazioni correntizie
Premessa
La realizzazione
Di un metodo di fondo che sia effettivamente democratico
Occorre responsabilizzare i vertici del direttivi regionali del movimento per garantire la coerenza dell'orientamento politico complessivo all'interno della lega
Va pertanto contrastata l'attuale tolleranza di fenomeni degenerativi locali promossi e gestiti da piccoli Ras tolleranza che si può spiegare
Non si può spiegare una simile tolleranza
E si può soltanto dire che questa tolleranza adombra eventualmente un disegno più ampio mirante alla realizzazione del principio del divide et impera
In questo contesto io chiedo una ragionevole ragionevole ma reale autonomia per i segretari delle singole regioni nell'organizzazione e della direzione del territorio loro affidato
Per realizzare il federalismo la lega deve diventare una forza di governo
A tale fine occorre in primo luogo che le linee strategiche del movimento abbiano un carattere di minore improvvisazione
Indispensabile poi definitivo superamento di una linea movimentista e l'abbandono del metodi di certi metodi celle Torcello turisti
Praticate da tutti anche da chi non è all'altezza di praticarli che penalizzano nell'immagine alla lega e impediscono l'ulteriore espansione e crescita qualitativa del movimento
Più in generale per quanto riguarda l'inserimento della lega nell'ottica della politica nazionale e mio avviso che da un lato il principio maggioritario voluto dagli italiani con il referendum
Dall'altro l'aggregazione delle sinistre sotto l'egemonia del PDS
Impongono al movimento di ricercare e costruire delle alleanze al fine di aprile nel realizzare il polo della libertà in grado di coinvolgere il consenso di tutti quei cittadini anche non leghisti
Che si riconoscono nei valori e negli obiettivi della tradizione liberaldemocratica
Questo cartello dovrà comprendere tutte quelle componenti cattoliche laiche che pur con le doverose numerosissime cautele
Che dovranno essere esercitate nei confronti delle posizioni personali e senza mai rinunciare all'impostazione federalista non dovranno essere secondo me discriminate
Alla luce di preconcetti o di errori di valutazione di prospettiva
La lega è una forza giovane è una forza positiva buone dev'essere decisiva per il futuro di questo Paese
E per questo che il destino sta bussando alla sua porta
Una volta ha già bussato ed è storia di questi giorni che abbiamo vissuto tutti la seconda volta busserà nel nuovo Parlamento il primo Parlamento della Seconda Repubblica sarà uno la storica e se si aprirà la porta
Si libereranno le forze del federalismo e la lega sarà l'elemento determinante della trasformazione del paese se la porta resterà chiusa si produrla con l'isolamento la fine politica del movimento
Mi auguro che questo congresso sappia comprendere l'eccezionalità del momento politico e storico che stiamo vivendo
E fornire quelle indicazioni che possono operare il sogno di tante tanta gente del Nord che ha sostenuto i movimenti autonomisti prima
E dalla sostiene la lega nord per l'attuazione del federalismo nel nostro Paese vedeva la lega
Grazie ora la parola al sindaco di Varese e membro del comitato delle regioni dell'Unione Europea Raimondo Fassa
Pongo agli oratori
Non tanto l'invito perché a quanto pare nessuno non rispetta la concisione
Io so che la lega accusata di essere composta dai turisti mi sembra che se qualcuno ruba il tempo a qualcun altro è un egoista
Noi abbiamo duecentootto minuti e abbiamo ancora ventitré urlatori fate voi
Sono circa sei minuti adoratore e allora cerchiamo p essere brevi
Io sono qua come sindaco di Varese come responsabile federale degli enti locali
Ho
Erano mesi che Formentini e io programmava amo queste entrata
Allora
Cerchiamo di essere ebreo e vive alcune note sul significato che secondo me a la presenza della lega negli enti locali
Un dato
Il ventitré gennaio del mille novecentonovantatré quando io vengo chiamato a essere il primo sindaco di un capoluogo di provincia leghista in Italia la lega a in tutto
Quattro sindaci
Oggi la lega accento venticinque sindaci presidente di provincia un presidente di Regione
è stato sicuramente per la presenza della lega nord negli enti locali un anno napoleonico
E la lega presente nelle istituzioni così era oggetto di risate di scherno un anno fa Corsi diceva a Varese o no che noi non saremmo potuti durare più di due o tre mesi e un anno che la giunta leghista di Varese una Giunta che per la strada è stata tradita dai cosiddetti alleati del partito democratico della sinistra continua a governare la città
E a Varese si è passati in un anno
Dal trentasette virgola cinque per cento al cinquantuno per cento dei consensi
Questa quindi non è la lega di protesta ma è la lega di governo
Che viene premiata dagli elettori
Una lega che in tutti gli enti locali dove governa sia con la proporzionale sia col nuovo sistema maggioritario ha saputo dimostrare di occupare già sin da ora la posizione centrale nello schieramento politico
Quanto sta avvenendo in questi giorni quindi altro non è che la riconferma di quel luogo centrale nella vita politica italiana che la lega occupato e occuperà ancora di più
Dopo le elezioni del ventisette e del ventotto marzo si tratta in realtà di trasferire a livello nazionale quanto è stato sperimentato e con successo non solo a Varese manca Novara Pavia a Milano
In tanti altri comuni dove la lega governa con il consenso della gente
E quindi la lega in un certo senso si sdoppiano da un lato abbiamo il movimento
Che continuerà nella sua guerra di movimento dall'altro
Abbiamo sindaci i presidenti di Provincia
E i futuri ministri della Repubblica Federale italiana
Che condurranno la guerra di posizione una guerra di posizione lunga e difficile perché non sarà facile entrare nelle istituzioni non è sufficiente avere in mano il governo per poter cambiare le cose
Pensate le migliaia e migliaia di burocrati dei ministeri
Cooptati uno per uno da una classe politica rapace che quella classe politica che noi andiamo a sostituire pensate alla fatica immane che sarà riorganizzare
L'apparato dello Stato
E gli enti locali e delle regioni e delle macroregioni
Per una classe politica nuova è animata soprattutto dall'entusiasmo e dalla freschezza che dal sostegno popolare che non è mai venuto meno ad esempio a Varese all'azione del sindaco e della sua giunta
Per questo
è necessario che negli enti locali
Da un lato a livello di segreteria politica si faccia un grande sforzo per sostenere aiutare i nostri sindaci nostri presidenti di provincia specie quelli che verranno
Perché possano adempiere sempre meglio il loro ruolo
E per questo è necessaria una grande delicatezza una grande prudenza il movimento non deve mai fare mancare il suo sostegno al sindaco il sindaco nello stesso tempo deve essere lasciato in condizioni di poter lavorare con autonomia
Perché lui è eletto dal popolo un popolo che spesso per la prima volta si accosta a votare il movimento attraverso la sua persona e lui per legge
Prima ancora che per mandato politico risponde davanti al popolo dei risultati della sua azione amministrativa
Questo lo dico perché non sono mancati in questo primo anno di sperimentazione in otto del sistema maggioritario delle difficoltà
Difficoltà che saranno peraltro superate da un movimento che anche attraverso le ultime
Scelte politiche che va facendo dimostra giorno per giorno di essere più forte e più maturo viva la lega viva la Repubblica del Nord grazie
Dò la parola me stesso come presidente del gruppo dei senatori dalla lega
Non voglio fare un'altra una statistica dalla nostra attività quello chiunque può averla l'unica cosa mi sembra degne
Degno di menzionare il fatto che il senatore Roveda con sei assenze esattore Preioni Consolo quattro assenze in due anni sono i leghisti
Puntando su un meno del dieci per cento
Dai senatori è stata efficace ed in alcuni casi decisiva mi riferisco soprattutto a quelle riforme che tutti i cittadini italiani attendevano da anni
E che è un regime democristiano comunista mai aveva realizzato pur essendo ricco di promesse
Le leggi elettorali e nuove per le Province e Comuni per la Camera e per il Senato da sempre indicate nei programmi dei governi e mai attuate solo con la presenza della lega in Parlamento sono ora una realtà
E devo dire che le forze politiche che adesso menano vanto di queste riforme non le hanno appoggiate
Ricordo e quindi gli atti parlamentari e stanno dimostrarlo che se non ci fosse stato il voto favorevole della lega
A causa del voto contrario di Rifondazione comunista e all'astensione del PDS le leggi elettorali nuove non ci sarebbero
Quindi è inutile che si chiamino progressisti per lavora il progresso era lasciare le leggi elettorali come stavano questa è la realtà dei fatti
E andiamo a vedere le ultime prodezze dei compagni sapete che con le elezioni anticipate
Non c'era più tempo per raccogliere le firme
Per i referendum
Il governo aderendo alla richiesta dei promotori ha prorogato il termine ebbene i democratici dalla sinistra
Hanno
Dichiarato di non voler votare per questa proroga hanno detto no le firme raccolte negli ultimi giorni vanno buttate via i referendum non si devono fare e questa sarebbe la loro democrazia
Questa è una cosa che va ricordata non tanto a noi ma agli elettori e che vengono illusi dai nomi ma devono conoscere i fatti
E infatti cosa dicono dicono che una cosa così democratica come referendum le sinistre non la vogliono dentro il Parlamento con Rifondazione PDS
Fuori dal Parlamento come Leon Cavallini che vanno a stracciare le firme raccolte dei cittadini
Le sinistre dichiarano di essere adesso federaliste per la libertà di mercato
Piero come presidente del gruppo al Senato osservatore privilegiato
Non vengo incantato dalle chiacchiere ma dei fatti ecco cosa propongono qualità la libertà di mercato della libera economia propongono senatore Visco e tanti altri del PDS disco Chiarante capogruppo Ranieri eccetera hanno proposto l'esproprio dei beni di tutti quei fondi di pensione autonoma che non stanno nel calderone dell'INPS questo hanno proposto
Oppure cos'hanno proposto ha proposto di togliere componente
Delle competenze in materia scolastica
Certo cose tecniche fornitura di arredamento materiale didattico manutenzione ordinaria impianto ed esercizio del telefono dalle scuole elementari dovrebbero passare allo Stato
Ma lo Stato in cambio dà meno soldi ai Comuni queste rovescio dall'autonomia altro che federalismo e chi ha firmato questa roba la senatrice Alberici
Che di per sé non è famosa se non fosse che la moglie di Occhetto
E andiamo a vedere l'ultima cosa
La cosiddetta commissione bicamerale e quella per le riforme istituzionali e che avrebbe fatto un disegno di legge fortemente innovativo che da maggiori poteri alle Regioni andiamo a vedere l'articolo chiave
Il centodiciassette
La Regione secondo questi innovatori alla competenza esclusiva
Su queste materie elenca però rimane sempre la fregatura
In armonia con i principi generali posti dalle leggi di riforma dello Stato quindi è sempre lo Stato che ha l'ultima parola questo non è federalismo questo è un finto regionalismo
E qual è stato sarebbe
La trasformazione dei partiti centralisti queste sono semplicemente imbrogli che è facile smascherare attraverso i dati di fatto
Attraverso le proposte questi non vogliono lasciare niente alle regioni vogliono tenere tutto allo Stato perché vogliono uno Stato oppressivo così com'è curva così come in Cina così come nella vecchia Unione Sovietica
Ma teniamo presente qualcuno dice bene allora lei andiamoci con qualche forza di destra no
Nonostante il cambio di nome Alleanza nazionale e sempre l'espressione del vecchio MSI
Che a sua volta ricalca quello che è stato il fascismo vale a dire il centralismo peggiore
E anche qua Heston si vede nel comportamento dei senatori dell'MSI
Avranno anche cambiato il nome ma sempre centralisti sono e sempre centralisti rimangono tant'è vero che questo documento
Che pure per noi non vale niente che pure non è un documento avanzato ma questo documento i senatori deputati della necessari l'hanno bocciato perché vogliono uno Stato ancora più centralista dei quattro che abbiamo ecco allora che non possiamo fare alleanze con certi soggetti
Voglio chiudere dicendo che se dobbiamo fare alleanze e questo sarete voi a decidere le alleanze costano costano anche in termini di posti
Io ho sentito qualche segretario qualche possibile candidato lamentarsi perché magari la sua candidatura deve far posto alla candidatura di un alleato ora sarà il congresso a decidere se ci allineeremo meno
Ma siccome l'alleanza non è parte in funzione le poltrone l'alleanza servirà a portare
L'alleanza servirà a portare un nome tale di parlamentare da poter attuare finalmente il federalismo non sarà tollerata nessun'azione Individuale che bagnata a toccare gli scopi del movimento
E infine quella che probabilmente sarà la prima il primo disegno di legge che io sottoscriveranno nel nuovo Parlamento sempre che io venga rieletto sarà questa
Norme per la confisca dei beni dei partiti di derivazione le città
Passo ora la parola al dottor Marco Formentini già presidente del nostro gruppo alla Camera sindaco tela più grande città d'Europa con sindaco federalista
Però del comitato dalle regioni dell'Unione europea
Io io vi saluto vi saluto amici vi saluta amiche
Vi saluto come ha detto Umberto compagni di lotta vi saluto tutti i mezzi e prima di salutarli vorrei rassicurare un attimo Francesco Speroni che ha detto una frase che
Non ho capito bene ha detto che per raccogliere le firme alcuni movimenti immobili terribile leoncavallini
Penso di aver capito male perché a Milano al Leoncavallo con chi ha più
Nato a Prato
Deve fare per impedire rilevare che ha
Allora
Allora l'intervento
L'intervento è di sei minuti ed è giusto che tutti noi ci conteniamo nel tempo perché ognuno di noi possa dire la propria ma può darsi che in politica quando arrivano i momenti decisivi della storia sei minuti sono forse superflui
Perché ieri al nostro segretario federale raccoglie ieri a Umberto Bossi sono bastati trenta secondi
Trenta secondi per dire a Berlusconi la Lega è disposta a fare l'alleanza e in questi trenta secondi è cambiata la storia d'Italia allora pasta o meno basta meno abbienti basta molto poco basta una decisione di uomini veri basta la decisione dalla nostra lega
Perché amici
Da quel momento credo che le cose stiano radicalmente cambiando
Qui non è qui non si tratta di un'accozzaglia di partiti scampati al naufragio che cercano di salvare se stessi e di salvare i propri componenti guardate lo spettacolo che ci offre questo Polo questo fronte il fronte assistenziale il Polo statalista
Il l'unione degli scampati non saprei come chiamarlo
Cioè tutto quello che ancora oggi cerca di sopravvivere attorno al vecchio partito comunista italiano ci sono lì che litigano per i posti questa è la realtà
Noi vediamo il venerdì che alzano il prezzo non c'è nessun dubbio è solo quello il discorso e forse qualcun altro che è estraneo a quell'area ma che non aspettava altro che il momento per vendersi bene il momento insomma di passare a quel polo per ottenere vantaggi e credo che la nostra coerenza la nostra coerenza di momento politico
Bene quella trappola l'abbia sventata e quella che si profila all'orizzonte
Questo accordo
Tra il movimento di Forza Italia
E il nostro possente movimento è qualcosa che appunto non ha niente a che vedere con le spartizioni
Ma qualcosa che attiene a un programma reale di governo perché questo è il punto noi non ci alleiamo per avere posti non ne abbiamo bisogno non abbiamo da salvare nessuna posizione personale noi ci siamo impegnati come lega da sempre siamo impegnati a cambiare veramente questo Paese a cambiare la Costituzione a fare dell'Italia uno Stato federale a cambiare le leggi fondamentali dell'economia a liberarci
Della oppressione dalla presenza dello Stato per fare del nostro un Paese moderno tutta la nostra azione politica è stata ed è tesa a questo
A ripristinare l'impresa
A ripristinare il mercato a ridare certezza agli operatori a creare occupazione a creare ricchezza creare benessere per le famiglie questo è il nostro scopo queste il Piano di governo che noi abbiamo sempre sostenuto
E le battaglie Purav scorrerie durissime che abbiamo fatto
Erano contro quelli che non ritenevamo essere gli ostacoli a questo cambiamento oggi noi capiamo
Che dopo tanti sacrifici è venuto il momento in cui i nostri scopi potranno essere realizzati e per questo abbiamo capito
Che probabilmente gratuito a restare soli
Avrebbe potuto a un certo punto sminuire la forza di penetrazione della nostra azione all'abbiamo capito che parimenti alleati potevamo averne ma non potevamo allearci con organizzazioni di partito non potevamo allearci con chi di fatto vuole perpetuare un potere che aveva prima e che oggi non ha più e allora il vantaggio che ne vediamo in questa forza Italia è proprio quello della mancanza di organizzazione la possibilità quindi di disporre di mezzi informativi
Di poter allargare la sfera di influenza delle idee liberiste e senza un'organizzazione il che significherebbe vecchie facce
Da imporre alla gente questo potrebbe essere il punto comune ma ricordiamoci una cosa dice questo poi come ci alle Remo Bodei lo definirà al congresso ma quei che qui è lecito Mino Dinoi
Dire quello che pensa di proporre io credo che su un punto noi dovremmo essere intransigenti
Il cambiamento che noi vogliamo e un cambiamento effettivo di libertà
Noi non potremo mai transigere sulle norme della libera concorrenza
Noi non daremo mai il nostro appoggio a chi volesse
Resta un rare in situazioni di predominio e di monopolio nel mercato e allora noi diciamo con chiarezza a Berlusconi che siamo d'accordo nella battaglia per la libertà
Ma che noi non potremo mai consentire a lui come non consentiremo a nessun altro di mettere in piedi una nuova affiliati perché ce ne è bastata una sola in questo Paese
In questo Paese c'è ne è bastata una sola di FIAT e da qui in avanti
In Italia varranno le norme del libero mercato effettivo
Del libero mercato che pone tutti su un piede di parità
E che può non può rappresentare quindi situazioni come quella Miccichè io mi trovo a fronteggiare a Milano Arese
Di queste affiliate sul piano voluta a tutti i costi avere l'Alfa Romeo per distruggerla è stata uno capinere industriale
Eroe di crimini industriale di questo genere nonne consentiremmo più a nessuno questo deve essere chiaro
Chiaro
Chiaro
Dei vale erga
Questo deve essere chiaro appunto
Ai nostri avversari è Loves sicuramente tant'è vero che appunto i nostri avversari non hanno altra strada che quella di riunirsi tra di loro ad ogni costo ma deve essere chiaro anche ai nostri alleati
E i nostri avversari belli vediamo come ormai sono io credo che da quella parte i giochi ormai siano chiari
Pensate a quanti trasformisti sono corsi sotto le le bandiere accoglienti del vecchio partito comunista italiano
Pensate a quelli a quei socialisti alla Delors turco io Del Turco molo son trovato di fronte in una trasmissione io ho potuto notare come per queste persone
Cioè se c'era solo un obiettivo l'obiettivo tragico e patetico quello di essere accolti alla tavola dei possibili vincitori io ho visto del Tour con leccare le scarpe
Dei comunisti per essere ammesso al tavolo quel che c'aveva al verdetto il veto dell'uomo di Palermo queste sono le situazioni reali
E poi diamo visto gli altri pensate alle accuse che ci vengono da certa stampa
Beh io con la stampa Fornoni noto anche per il sindaco naturalmente per l'ultimo minuto per la stampa no è giusto però detto trenta secondi bastano io con la stampa io non ho mica tanti problemi non non mi lascio intimidire sicuro
A Milano è in corso un grosso esperimento politico che sta avendo un enorme successo perché i fatti sono lì a dimostrarlo infatti le realizzazioni concrete gli investimenti di questo Comune
Sono lì a dimostrarlo ma non importa una parte della stampa continua a fingere di non vederlo specie quella di partito non dico l'unità e molto meno di partito munita di altri fogli
Ebbene questi fogli che non nomino perché non voglio far loro pubblicità comunque e sempre sono in modo preconcetti ostili
Al nostro movimento e al nostro movimento e a quello che il nostro momento può fare quando per volontà popolare la Lega è chiamata ad amministrare una grande città come Milano non mi lascio intimidire
Io posso parlare direttamente con quella gente chiami eletto io vado alle televisioni e dalle televisioni attacco alla stampa non ho nessun timore di farlo perché la lega ha così lasciato intimidire adesso uno
Non abbiamo più nessun problema da quel punto di vista quello che aveva detto il siparietto sull'uso
Credo che questo
Volevo dirle in questo mio ultimo minuto può darsi che altre occasioni chissà nel corso dei lavori anche qualche altra occasione magari di di intervento di chiacchierata si presenti io qui voglio chiudere il mio chiuderei una sostanziale adesione alla strada che abbiamo intrapreso
Alla capacità di aggregazione che abbiamo dimostrato ha la possibilità anche di fare dei sacrifici fermo restando sempre che in qualsiasi collegio del Nord Italia la faccia
Che noi andremo a presentare agli elettori sia una faccia Diretta nostra o si affaccia dei nostri alleati deve essere una faccia presentabile altrimenti non ci stiamo
Della lega veniva al federalismo aveva la vittoria della libertà
Devo fare
Due comunicazioni una che per chi volesse sono disponibili le cassetto del congresso una prima e già
Stampata già prodotta e si può acquistare negli appositi banchi la seconda si può già prenotare
Per quanto riguarda invece l'altro comunicato ci sono due conferenze stampa uno adesso alle quindici e trenta
Tenuta da Roberto Ronchi Alessandro Patelli Simonetta Saverio che illustreranno la struttura dalla segreteria politica e nuovi sistemi informativi
La seconda alle diciassette dall'onorevole Balocchi ed Alessandro Patelli sul bilancio dalla lega
Adesso dobbiamo assolverà degli impegni statutari vale a dire le relazioni non sono relazioni di gente che viene qui illustra il suo pensiero finisce no queste sono relazioni delle segreterie politico federale nazionale costituiscono documenti ufficiali del congresso
Ed entro stasera vanno votati però per non prendere in giro la gente bisogna che siano quanto meno illustrate per cui la precedenza assoluta degli interventi è per queste relazioni
D'altro canto per consentire a tutti e non solo il relatore ufficiale di parlare dovrò essere esigentissimo sul rispetto dei dieci minuti e invitare quando vedo che non si aveva la conclusione alla conclusione perché l'essenziale non sono le motivazioni ma le conclusioni che verranno sottoposte al voto per questo motivo invento il professor deputato Meo Zilio
Consiglio
Allora se non c'è nemmeno Ziglio
Senatore Manara
E non posso fare perché se le esternazioni ammettere
E la sua parlare
Certo che è sintetizzata in dieci minuti
Ha detto dieci presidente
Illustrare in dieci minuti lo sfascio della malasanità sarà un grave problema comunque io tenterò rotta
Nascono quando si parla di crisi del servizio sanitario nazionale sostanzialmente implicitamente si fa riferimento al fallimento della legge ottocentotrentatré tanto come enunciazione di principi quanto come possibilità curative
Fallimento questo che riconoscere fondamentalmente due cause una di natura politica e l'altra di carattere economico
La prima è la diretta conseguenza di una strategia assistenziale consociativa e Pseudo garantista
Che avrebbe dovuto sancire qui il condizionale è d'obbligo il dettato costituzionale della parità dei cittadini nella difesa della salute
L'assunto derivato né di una sanità gratuita per tutti quale elemento cardine di uno stato sociale che tale potesse definirsi
Ha cominciato a vacillare soprattutto nell'ultimo decennio sotto i colpi di una spesa storica fuori controllo
In cui interessi individuali inestricabilmente frammisti ad altri di partito hanno finito per prevalere portando la gestione finanziaria della sanità a pericolosi livelli di bancarotta oltre che di assoluta inefficienza
Questo è stato sostanzialmente il risultato di tale strategia assistenziale e clientelare nei confronti della conduzione e gestione della sanità pubblica tanto a livello periferico territoriale come a livello centrale statale
Se questa motivazione politica può avere una sua indubbia importanza la seconda di natura economica non lo è da meno
L'aumento della vita media e quindi l'incremento considerevole dalla fascia di anziani con relative classi di patologie sommati ad un incremento considerevoli di prestazioni diagnostico terapeutiche di alto livello tecnologico e quindi dagli allevati elevati costi distribuiti a tutte le fasce d'età
Il tutto poi non disgiunto dall'appropriazioni di beni e servizi oltre che di consumi non sempre sostenuti da un'accettabile base motivazionale
Ebbene l'insieme di tutte queste componenti causali incidenti sul fattore economico non potevano non mettere in crisi il sistema già peraltro compromesso
Da scelte politiche strategiche sanitarie rivelate si completamente sbagliate
La diretta conseguenza di tutto ciò è stato un progressivo divario tra incremento annuale dei costi sanitari e incremento del prodotto interno lordo associato ad un mancato rapporto tra aumento delle spese e identico incremento dei benefici
Questo processo evolutivo dei costi ha smentito clamorosamente il principio secondo il quale l'assistenza sanitaria gratuita avrebbe migliorato la salute dei cittadini a tal punto da ridurre il costo globale dell'assistenza spessa
Alla luce di queste considerazioni non possiamo esimerci da un giudizio critico negativo anche nei confronti dell'attuale contribuzione obbligatoria alla quale vincolato il cittadino che a fronte di una fiscalità elevata non ha riscontri in servizi adeguati non solo ma in futuro sarà costretto a pagare sempre di più per avere sempre di meno
Alcune considerazioni poi si impongono a proposito del decreto legislativo cinquecentodue e cinquecentodiciassette di modifica del precedente decreti che hanno sostanzialmente disatteso le aspettative tanto degli operatori sanitari quanto dei cittadini-utenti
E questo perché attraverso tali provvedimenti non si sono create le premesse per un'autentica regionalizzazione della sanità
Però una strategia economico finanziaria e amministrativa staccata dall'ipoteca statale e molto più aderente alle diverse realtà territoriali
Per una chiara separazione tra politica sanitaria e politica gestionale improntata quest'ultima a da un un autocontrollo della Spesal e a una drastica eliminazione degli sprechi
Tutto ciò rappresenta l'obiettivo prioritario perché la nostra sanità nazionale si possano adeguare ai livelli europei non solo sotto il profilo legislativo ma anche e soprattutto sotto il profilo dell'efficienza organizzativa
Tale comunque da non permettere che in un settore così importante della vita nazionale si tende inesorabilmente verso una intollerabile condizione terzomondista
Se è vero dunque che in Europa ci dovremo andare con una solida moneta e con una sana economia prepariamoci ad andare anche con una efficiente sanità
Le nostre proposte
Le nostre proposte di riforma sanitaria nell'ambito dei vari settori organizzativo istituzionali possono essere confusi sintetizzati
Rapporto tra Stato e Regioni affidare piena competenza finanziaria amministrativa legislativa alle Regioni in materia di sanità pubblica e privata
Affidare alle Regioni tutte le decisioni concernenti il numero il funzionamento dei futuri distretti sanitari in quanto sostitutivi delle attuali unità sanitarie valorizzazione dell'amministrazioni provinciali in materia di controllo territoriale dalla sanità eliminando i conflitti di competenza tra enti locali
Mantenere Allo stato le competenze residue in materia sanitaria quale l'igiene pubblica e la politica di prevenzione e profilassi
Per quanto riguarda il problema ospedaliero
è necessaria una completa autonomia finanziaria amministrativa decisionale e alle amministrazioni ospedaliere scorporate dalle unità sanitarie o dai futuri distretti sostitutivi
Selezione del personale medico paramedico amministrativo
Attraverso concorsi regionali privilegiando l'assunzione dei residenti con commissioni di concorso esenti da interferenze politiche esterne
Conferimento
Conferimento alle figure direttive di quel potere decisionale oggi svilito con chiara definizione di ruoli di competenze e di gerarchiche
Conferimento gli ospedali dotati di alta tecnologia del potere giuridico di diplomare specialisti medici e paramedici rapporto di non ingerenza tra università e ospedali rispettando i principi di collaborazione e di aggiornamento
Pubblicità delle sedute delle commissioni amministrative ospedaliero
Per quanto riguarda il problema delle Unità sanitarie è necessario un radicale una radicale trasformazione di tale istituto in distretti sanitaria personalità giuridico amministrativa differenziate da quelle attuali
Acquisizione da parte delle future aziende sanitarie territoriali delle caratteristiche di vere e proprie aziende speciale gestione autenticamente manageriale
Certificazione dei bilanci e dei livelli di efficienza da parte di aziende di revisione contabile e di marketing
Bandi di concorso per il personale a livello regionale
Introduzione di processi mirati all'incentivazione nei confronti degli operatori sanitari e all'attuazione di sistemi di controllo autobloccanti la Spesal
Per quel che riguarda il problema del ruolo del medico di base
è assolutamente necessario il potenziamento dell'immagine e del loro ruolo responsabile conferendogli quel potere decisionale di cui oggi è privato
è necessario scoraggiare presso i medici
La prescrizione facile e la riappropriazione della propria autonomia tanto verso gli istituti quanto verso gli utenti
Incentivi ai medici del territorio finalizzati a contenere le richieste eccessive non giustificabili di ricoveri accertamenti diagnostici di prescrizioni farmaceutiche
Varo di una politica regionale per risolvere il problema disoccupazione Ale e sotto occupazionale dei neo laureati medici
E veniamo alla vexata quaestio dal rapporto tra pubblico e privato
Valorizzazione delle attuali strutture pubbliche attraverso una gestione razionale delle risorse
Concedendo spazio alle strutture private secondo parametri adeguati di competitività e di efficienza con rigidi controlli delle convenzioni
Strutture private complementari e competitive ma non sostitutive di quelle pubbliche
Combattere l'attuale tendenza a mantenere le strutture pubbliche ad uno standard minimo di efficienza dei servizi
Tagliando gli sprechi e valorizzando l'aspetto meritocratico oltre a riconoscere alle strutture private il loro valore istituzionale quale libera scelta da parte del cittadino
Eliminazione della spesa storica nella gestione del pubblico oltre che delle convenzioni a piè di lista con il privato
E per ultimo aspetto è la copertura assicurativa
Non ultima per importanza l'abolizione dell'obbligo di iscrizione al fondo sanitario nazionale con libertà di scelta da parte del cittadino presso un'assicurazione privata o anche un fondo malattia non profit di categoria come del resto da referendum appena espletato
Mi si permetta ma alcuni brevi considerazioni conclusive
Se dovessimo formulare qualche proiezione verso un futuro non tanto lontano dobbiamo partire dalla constatazione
Che alla fine degli anni Novanta tutti i tradizionali e contrapposte il sistema di assistenza sanitaria da quelli pubblici a quelli privati ospedalieri ed extra ospedalieri
Appariranno in piena crisi se mantenuti nella loro connotazione originale
Non è difficile prevedere che la crescita dei costi dei servizi
Superiore alla crescita economica cosicché un'aliquota sempre maggiori di popolazioni non potrà accedere ad un'assistenza che garantisca un minimo dignitoso in termini di prestazioni
Ecco quindi e la grande sfida che i politici ed economisti si troveranno ad affrontare consisteva nel controllare e nell'ottimizzare i costi
Così da garantire anche le fasce sociali più deboli improduttive un livello di assistenza non solo minimale ma anche socialmente accettabili
Detto questo in Italia in questi anni novanta
Il problema della sanità inteso in senso lato con un suo bilancio oltre i cento mila miliardi non può rappresentare un elemento frenante così come viene gestito per la nostra economia quando si pensa che così facendo sono stati imposti costi superiori ai benefici apportati
Costi che inevitabilmente gli eviteranno procurando una vera e propria voragine nella spesa pubblica
Le cause di inefficienza l'abbiamo sostanzialmente già per la gran parte identificate
Anche se non viene mai abbastanza ribadito il concetto della mancanza di incentivazione presente a tutti i livelli ho finito
Dal cittadino fruitore al medico prescrittore dal responsabile apicale ospedaliero sino all'ultimo degli amministratori
Tutti preoccupati
Di tutto tranne che del problema di come utilizzare razionalmente le risorse disponibili introducendo come è stato detto incentivi sistemi di controllo e feedback negativi sulla spesa senza incidere sui servizi
Anzi con la prospettiva di migliorarne la qualità
Da qui la necessità di ricondurre la sanità o meglio la sua gestione a modelli aziendali che sappiano privilegiare la sana economia e da battere gli spaghetti
Ricordando che tali modelli non potrebbero sopravvivere senza competenze professionali
Senza valide programmazione e senza severi controlli interni
Un'unica riforma e autentica diciamo riforma della sanità non potrà che partire da queste considerazioni fondamentali
Ma perché si possa concretizzare per tempi e per modi adeguati sarà pregiudiziale una radicale inversione di rotta
Che consisteva ha solo e semplicemente in un'autentica autonomia regionale nell'impostare la strategia sanitaria lasciando alle stato solo le competenze residue
Questo significa una sola cosa sanità federale sanità del territorio sanità del cittadino
Il nodo da sciogliere sarà dunque politico e politica è stata sino ad oggi la volontà a fare di tutto per non cambiare assolutamente niente
Così che da questo immenso serbatoio di denaro pubblico cioè il denaro di tutti maîtresse robe le fiction uomini e partiti e della sanità sono stati e sono ancora oggi i primi elogiati beneficiari
Finisco dicendo che è formulata questa diagnosi ho finito
Ritengo che l'unica efficace terapia ai fini di un'autentica riforma sanitaria
Consista nel mandare a casa quella classe politica responsabile di un tale disastro
Ridare dignità al Parlamento e voce ai cittadini così da garantire senza demagogia e senza imbrogli la riaffermazione e la riappropriazione dello stato di diritto grazie
Quanto conferma adesso Meo Zilio per dieci minuti questa volta al decimo minuto venga tolto di peso l'oratore perché non è possibile che a un certo punto gli ultimi non possono parlare
La segreteria politica mi aveva affidato il compito di compito di condensare in quindici minuti il problema dell'università della ricerca scientifica in Italia dal punto di vista della Lega
Adesso Tofano concentrare ulteriormente i dieci minuti ce la metterò tutta cercherò di usare il mi il minimo di parole possibili per dire il massimo di parole possibili caso mai servito autorizzate ricovero al linguaggio dei gesti che non ha bisogno di tante parole
La lega nord a mediante la propria consulta
Nazionale per l'università e per la ricerca scientifica propone un coraggioso anzi direi un rivoluzionario
Rivoluzionario
E approfitto di salutare
Per salutare il mio collega
Dunque
Vi chiedo
Un coraggioso anzi rivoluzionario salto di qualità nell'università e della ricerca scientifica italiana con l'aiuto di tutti i nostri universitari
Che questa volta ci sono tre anni fa non c'erano e abbiamo dovuto stanarlo lei
Avremmo dovuto riportarli alla ribalta del Paese insieme al mio collega meglio che ho il piacere di salutare con cordialità ed affetto
Noi
Della Consulta per l'università e per la ricerca scientifica vogliamo fare questa rivoluzione fra virgolette approntando delle leggi quadro attivi e dinamiche che ci consentano di trasformare l'università la ricerca nel senso di e che essa sia avuto gestisca autonomamente
Con il massimo di imprenditorialità piccola imprenditorialità nell'università italiana anche nell'università italiana il massimo di decentramento dico decentramento rispetto allo Stato borbonico tradizionale
Il massimo di collegamento funzionale con le regioni e col territorio
Questi sono i nostri principi cardine che si articolano come segue cercherò di essere telegrafico uniformare il sistema universitario allo standard europeo
A crescere l'efficienza dell'università italiana riducendo i costi e la burocrazia basta con questa burocrazia centrare borbonica Jura toglie spesso stupida che non serve a niente se non a frenare lei cerca e lo sviluppo e il progresso economico sociale e culturale del Paese ridurre i costi a carico della finanza pubblica conferendo alle università e agli atenei proprio la piena tuttavia perché l'autonomia è come la libertà oltre c'è tutta o non c'è nell'università e nella ricerca scientifica
Vogliamo rinnovi incentivare la realtà la produzione scientifica
Collegandola con la realtà produttiva del Paese vogliamo che le competenze e le e le potenzialità tecniche e tecnologiche e scientifiche dei nostri Cermelli
Dei dei licenziati in Italia siano al servizio anche e soprattutto delle piccole e delle medie imprese che non hanno i mezzi per fare la ricerca scientifica tecnologica per conto proprio
Vogliamo correggere quei meccanismi inaffidabili di reclutamento del personale universitari o di ricerca inaffidabili soprattutto in attento e chi ha orecchie per intendere intenda vogliamo che il reclutamento del personale docente sia basato sul merito
Sul merito scientifico è didattico è passata e basta collega Marigliano
E poi lasciare posto e appare poi lasciare posto alle nuove generazioni al ricambio generazionale nell'università e nella ricerca che è stato aiutato e spruzzato e bloccato pare una intera generazione vogliamo responsabilizzare docenti e studenti nei diritti ma anche nei doveri soprattutto nei doveri ecco in cosa consiste la moralizzazione nell'università italiana
Vogliamo vogliamo un'economia di di mercato anche nell'università ed è la produzione scientifica ed ha ripetuto al mento un'economia di mercato nella ottica della nostra filosofia politica autonomista
Libertaria oltre che liberale
Quindi vogliamo potenziare gli atenei privati rispetto al pubblico voliamo che l'università diventi una delle leve determinanti della politica economica e culturale del Paese
Vogliamo
Scambiare conoscenze
E competenze come dicevamo
Con le piccole e le medie imprese soprattutto ma prevedendo sgravi fiscali per la ricerca scientifica onde consentire appunto e incoraggiare gli investimenti
Nella ricerca scientifica e quindi nell'economia e della sociologia era del progresso socioculturale del Paese
Noi vogliamo
Che si finisca
Con le gli studenti i quali devono fare il parcheggio nell'università per molti anni e poi per altrettanti fuori dell'università
Nell'università si deve lavorare e chi entrava e usciva dall'università laureato o diplomato che sia basta con i parcheggi che non si laurea si accomodi avanti posto ai giovani alle nuove generazioni compendio con volontà e con coraggio
Noi vogliamo che l'università italiana sia competitiva sul mercato europeo competitiva come nell'economia sul mercato europeo per cui voi a testa alta possiamo entrare ora in Europa errare occasioni di lavoro ai nostri giovani anche a livelli alti e a livelli altissimi mi riferisco alla ricerca scientifica nazionale e internazionale
Noi vogliamo ristabilire anche titoli che possono sembrare superati tali della docenza qualcosa di analogo della vecchia della docenza che noi vecchi vecchi baroni universitari Baroni fra virgolette abbiamo fatto
Sulla nostra pelle e abbiamo cominciato da lei corda analogia con quella che è l'abilità giunte Resca
Basta con le opere leggi
Basta con le sanatorie nell'università italiana perché le opere egli cioè la mancanza di concorso come diceva consiglieri e mancanza di concorso sono state quelle e lei non esita cosiddette le perverse idoneità spesso bullette sono state quelle che hanno svilito l'università e la ricerca scientifica Italia sintetizzando
Sintetizzando
La lega deve battersi e saprà battersi con le unghie e con i denti anche e soprattutto in questo terreno dell'Università del regime il partito così detto fra virgolette dei bottegai
Il partito dei bottegai si candida a diventare anche nell'università e nella ricerca
A diventare il motore trainante non solo del popolo in rivolta contro le tasse l'inefficienza il malcostume ma il motore trainante
L'impresa
Della cosiddetta imprenditorialità vogliamo che gli sponsor vengano l'università
Che contribuiscano con i loro quattrini a far sviluppare la ricerca che poi ricadrà anche su di essi
Lo sponsorizzazione della scienza bisogna dirlo qua Chiare lettere ai vari paladini di di sinistra e anche di destra la benvenuto alla sponsorizzazione della ricerca Forche dovrà essere fomentata con i mezzi anche e soprattutto dell'impresa dell'industria e dell'economia italiana e non solo dello Stato lo Stato deve coordinare e nulla più
Voliamo ritorna vogliamo che i nostri studenti partecipano al giudizio sulla i risultati scientifici e didattici dell'università come era una volta delle origini storiche della universitas studiorum
Gloriosa della storia d'Italia
Mi avvio alla conclusione
Vogliamo che si purché si nominino i professori con contratti di diritto privato altro che sine cure per tutta la vita contratti rinnovabili accertabili secondo il merito e l'impegno Honda che tante volte manca fra i miei colleghi il professor Miglio qui presente
Può essere come me vecchio professore può essere buon testimone
Vogliamo ristrutturare gli organi nazionali di ricerca consiglio di Ricerche Istituto superiore di sanità Elea e così via vogliamo che anche lì prevalga il principio della imprenditorialità della efficienza della produzione ed al controllo della produzione scientifica chi controllano può essere controllato come accade ora chi chi finanzia la ricerca ma può essere il produttore della ricerca come accade finora
Vogliamo responsabilizzare pertanto
E a tutti i livelli i meccanismi docenti e non docenti dell'università italiana
E che si cessi col sistema cliente era o assistenziale o peggio ancora parassitario
Che si consenta il trasferimento come dicevamo dei risultati della ricerca alle piccole e medie imprese che Vivaldi io sono ancora il supporto era salvarsi ove dell'economia italiana
Per concludere spero che il presidente
Mi consenta ancora pochi secondi
Per concludere la lega
E la Consulta dell'università e la ricerca scientifica
Il cui responsabile federale professor Castiglioni cadesse da queste parti e la dottoressa la Hoover impareggiabile che deve essere da queste parti e di cui il professor Miglio che certamente era queste parti sono membri e a cui va dato atto
E l'impegno con cui hanno insieme ai parlamentari inventato reinventato costruttivamente creativamente l'università italiana dello spirito della Lega questo è lo spirito della Lega inventare reinventare lo Stato io a tutti i livelli
Noi sottoporremo
E con questo finisco sottoporremo il nostro progetto politico politica universitaria
Ai vari colleghi di tutti i livelli di tutto il Paese
Per realizzare questa rivoluzione di cui parlavo
E per scardinare il sistema ingessato
Per ereditato dal fascismo e appena appena scalfito dal nefasto regime consociativo nel campo dell'università vogliamo raccogliere suggerimenti e critiche per andare avanti
Per realizzare al prossimo Parlamento e al prossimo governo dove si questa volta ci sarà anche la lega i progetti politici dell'università e della ricerca italiana
Concludo concludo concludo rassicurando
Assicurando e credo di interpretare il pensiero non solo del collega meglio ma di tutta la Consulta dell'università federale
Anzi vi assicuro a nome di tutti loro
Che presentando questo progetto politico di politica dell'università e della ricerca la lega che viene artatamente accusata di non avere un programma questa volta dimostrerà anche a livello accademico e di ricerca scientifica questa volta dimostrerà oltre alla propria grinta la propria competenza e la propria dignità ho finito
Grazie
La parola ora al professor Gianfranco Miglio
Cari amici leghisti
Vi sarete accorti la rabbia e il furore con cui è stato accolto il giorno dopo della Assemblea di Assago il nostro progetto di costituzione federale quello che io chiamo il breviario di Assago perché è un concentrato in dieci articoli
Di quello che sarà l'ossatura della Costituzione federale futura
Dietro ognuno di quei dieci articoli i tecnici hanno subito capito che c'era tutto un lungo pensiero un lungo lavoro di preparazione
E proprio in relazione a quello io oggi vi dona un esempio di come noi stiamo lavorando per allargare
E rifondare questo modello di costituzione federale
Ma perché la quella reazione così rabbiosa perché tutti si sono messi a sparare all'impazzata prima ancora di avere letto il testo dei dieci articoli
Pedretti in ogni comunità politica di tutti i tempi e di tutti i luoghi c'è sempre una certa percentuale di cittadini
Che vivono alle spalle degli altri
Carlo Mario
Carlo Marx ha guadagnato l'immortalità perché è riuscito a dimostrare il modo con cui i propri imprenditori capitalisti
Sfruttavano il proletariato industriale poi sulla base di quella dottrina è stato costruito un sistema in cui una gigantesca burocrazia sfruttava il pochi
Cittadini dell'Unione Sovietica che lavorava alle producevano
Il grado di civiltà politica di un Paese dipende dal modo con cui si riesce a limitare la quantità e la presenza dei parassiti
I parassiti sono nella società
Così come sono sugli animali chi di voi ha un cane o un gatto sai che a un certo punto
Se il parassiti
Crescono al di là di un certo limite l'animale muore e muore una società
E ci sono esempi storici
Di società che sono scomparse per eccesso di parassitismo
Chi è parassita
Chi è il parassita
Il parassita il colui che non produce ricchezza ma vivente consumando quella prodotta dagli altri questa è la definizione più lineare del parassita
Parassiti sono voi
Il conquistatore di un tempo i turchi per esempio i torchi per esempio sono stati nei tempi più formidabili organizzatori dell'azione politico-militare e dello sfruttamento dei vinti in un tempo il mento doveva lavorare per il vincitore
Poi la civiltà politica a poco a poco ha ridotto queste presenze ma ci sono ancora le tracce
Di queste il dominio dominazione ora la reazione rabbiosa che noi abbiamo dovuto fronteggiare e dipese dal fatto che coloro i quali non sanno per quali canali più o meno oscuri
Arrivano nelle loro tasche
I danari che coprono la ricchezza che godono sono prontissimi a capire se c'è un pericolo di taglio di quei canali e la Costituzione federale è una classica costituzione
Fatta contro il parassitismo non c'è nella storia e nel mondo un paese a regime federale che presenti il grado di parassitismo e di corruttela di cui siamo
Beneficiati noi oggi
D'altra parte la reazione è anche comprensibile
Perché sono anti federalisti e sono centralisti e tirano fuori le icone i santi la la la patria che piange perché viene minacciata nella sua integrità
Perché centralismo e parassitismo sono due fenomeni strettamente collegati fra di loro
Io devo scusarmi con voi se oggi parlo di pidocchi cioè di parassiti ma correttezza
Il paese infiliamo chiamati a cercare di cambiare del fatto così un paese ammalato da un esercito di pidocchi
Senza mostrare il sistema costituzionali centralizzato noi non riusciremo a sopravvivere
Questa è una convinzione che si è radicata anche ai parlamentari della commissione bicamerale perché il progetto di cui dirò subito qualche cosa dirò male tra un momento e che hanno proposto e proprio fatto nella convinzione che restaurare lo Stato centralizzato è materialmente impossibile
E che bisogna passare ad una struttura globalizzata loro dicono alligna hanno detto al limite di una Costituzione federale
Ma veniamo all'osso
Perché noi leghisti
Sia boh federalisti dall'inizio fin dall'inizio e abbiamo iscritto nel nostro codice genetico la volontà di creare un ordinamento federalista
Quali sono
I difetti che noi contestiamo all'attuale sistema politico economico
Uno
La gestione centralizzata e dall'altro del sistema fiscale
Tutte le tasse scendono dal vertice
Secondo
La collusione
In quella gestione l'alleanza in quella gestione fra una troppo estesa burocrazia e una classe parlamentare maggioritaria
Entrambi provenienti dalle medesime regioni del sud
Non sono io che l'ho detto e il ministro Cassese
Il quale ha testi ficcato attestato
Che il novantacinque per cento della nostra burocrazia pubblica viene da poche determinate regioni del sud
E qui si innesca
Terzo difetto fondamentale
La distribuzione massiccia
Delle risorse raccolte nel modo che ho detto
Con i due capisaldi contestati
Senta lei delle risorse disponibili ai medesimi soggetti alla burocrazia e alla classe parlamentare che nasce dalle medesime terre
Il che dal luogo a un mostruoso sistema di rendite e di Pati pubbliche che sono quelle che affondano il Paese
Si ha un bel dire che noi vogliamo e altri dello schieramento liberaldemocratico dichiarano di volere
Un'economia e una società basata sul mercato ma la realtà dei fatti è che sradicare
Le norme pianta Malefica
Delle paghe pubbliche è un compito di immane portata non illudiamoci di poterlo realizzare in quattro e quattro otto e il compito per lo meno di una mezza generazione
La nostra politica è sempre stata intrecciata
Con parole magiche gli economisti parlano di trasferimenti la tecnica della politica è l'arte dei trasferimenti che poi in realtà consente mettere
L'Armani nulla tali nella tasca di un cittadino e trasferire le risorse di cui il cittadino ad altri cittadini
Sì far partire si oppone delle
Ma sempre di redistribuzione dei redditi di puro consumo
Non redditi investiti per produrre altre fonti di ricchezza
E questo il difetto strutturale della nostra economia pubblica ed è contro questo che noi agitiamo il nostro modello di riforma costituzionale
Contro questo modo di governare assurdo e incorreggibile c'è una sola alternativa
Un sistema federale
Che rovesci la piramide fiscale e clientelare creando rapporti diretti fra centri di potere il minore in cui si suddivide il potere centrale e i cittadini
Solo così
Nasce la garanzia fondamentale di una Costituzione federale nel fatto che vi siano almeno due centri di potere equivalenti
E non quindi distruggi vivi da parte dell'uno e dell'altro così che il potere centrale non riesca più a riprendere in mano il mazzo
Qui io devo fare una critica ad ogni sistema di autonomia ad ogni sistema basato sull'autonomia
A cominciare da quello
Che hanno prodotto
I legislatori c'ero anch'io poi dirà di dirlo a che titolo sono stati in mezzo a loro
I i Soloni della commissione bicamerale e che hanno presentato al prossimo Parlamento il nuovo Parlamento sono troverà sul tavolo
Quali sono i difetti di questo sistema innanzitutto perché qualcuno si parla di una possibilità e vi dirò in che modo di passare attraverso questo progetto
Alcune regioni tanto sono tutte e venti le regioni che vengono investite
Della quasi totalità delle funzioni di governo
Venti regioni
Perché non si perché si vogliono accumulare cosa che io ho sempre escluso non c'è nella breviario di Assago è stato corretto questo punto ma io ero del parere che le regioni a statuto speciale devono rimanere regioni a statuto speciale
Comunque in queste
Venti Regioni alcuni sono troppo piccole per esercitare le funzioni che si vorrebbero trasferire
Cosicché la loro attività
Dovrà essere sostituita da quella dello Stato
Lo Stato centrale tornerà di nuovo a impadronirsi di tutte quelle leve di potere che le regioni troppo piccole non riescono a maneggiare
Secondo
Siccome è stata sancita ed è stato giusto
Sono in città è il principio che ogni Regione avrà la possibilità
Di cambiare come crede la legge elettorale
E di cambiare la forma di governo
Cosa faremo noi
Tanto avremo venti repubbliche donne tanto famigerate tre repubbliche del progetto di Assago venti
Coi quali ho detto L'Unità spezzato il tre repubbliche
Stiamo per spezzarla intenti
La buona il buon senso dovrebbe dire che qui c'è qualche cosa che non funziona
L'attività legislativa
Delle regioni si dovrà svolgere in un contesto di leggi cornici estesissima e ad ogni passo nel progetto voi lo vedrete si incespica nelle leggi cornice
Queste leggi cornice
Il primo organi centrali dovrebbe valere tre anni di tempo per vararla ma c'è un'esperienza che abbiamo sott'occhio quando venne varata la Costituzione del quarantotto
Quella che ancora oggi malamente ci governa
Venne stabilito che le leggi il quadro e cornice sarebbero state prodotte nel giro di pochi mesi
Nessuno le ha viste
Così che le regioni non avevano il quadro in cui operare oppure aveva la scelta di operare senza nessun punto di riferimento accadendo sotto gli organi di controllo che nel progetto della Bicamerale sono rimasti tutti
A cominciare dal commissario di governo che vista il timbro a tutte le manifestazioni di volontà delle Regioni
Ma ciò nonostante
Che cosa vien fuori
Io fuori che
Con la diversità di strutture di governo le regioni più grosse
Quelle più forti già oggi cammineranno e si staccheranno sempre più dalle altre
Vale a dire creeranno una disparità distruttore dentro il Paese non regolata da nessuno quadro generale domando
E meglio questo sistema
Con regioni liberate che cresceranno e si differenzia era hanno alcune potentissime altre ridotte le condizioni riporre le Province perché piccole e prive di strutture
E meglio questo sistema
Di concorrenza varata oppure un quadro come quello che noi abbiamo proposto ad Assago
E poi l'ultima constatazione
Nessun federalismo fiscale e le Regioni avranno il bene di godere
Dico di sopra imposte addizionali alle imposte statali o quote di partecipazione a tributi erariali vale a dire sempre messe nella condizione di ribellarsi
O di fare per conto loro o di promuovere scioperi fiscali perché la macchina centrale dello Stato montagne ente
Vedete
La storia insegnato da tempo
Che tutti i sistemi basati sulle autonomie non hanno mai impedito la crescita per norme di un potere centrale
I poteri centrali sono sempre cresciuti a loro piacere e l'autonomia è sempre stato una specie di di fiorellino messo all'occhiello
Dei vinti e dei tributari
Perché si consolino ad essere sfruttati
Ogni vero sistema federale di dicevo
è quello che dissi articolino almeno due centri di potere
Perché solo così
Il potere centrale non può rimangiarsi tutto io ripetere una vicenda secolare
Per cui tutti i poteri centralizzati alla fine perfino pensate negli Stati Uniti
Perfino nella Germania federale il potere centrale a poco a poco diventa il più importante tutta la letteratura degli specialisti di temi federali è concorde su questo giudizio
E allora chiudo facendo una breve elenco
La breve elenco di confutazioni dei dieci articoli del breviario di Assago
Ho già detto che
Sulle tre aree pubbliche si è scatenata la cagnara
Non le vogliono chiamare repubbliche
Chiamiamoli Cantoni
Chi ha media-gol ribattono lezioni
Quello che conta è la sostanza non rinnovabili
Nell'hotel macroregioni l'ho inventato io mi piaceva talmente poco che l'ho sostituito con quello di Repubblica
Ma sono pronto a sostituirlo con quello di Cantone decreto che il mio amico Bossi con cui abbiamo discusso per decalogo per i dieci articoli sarà d'accordissimo
Tocca di nuovo dove la cosa fondamentale
E che sono oltre l'entità
Perché con tre entità si può costruire una struttura federale e soprattutto un sano governo direttoriale
Ma queste regioni queste queste Repubbliche o macroregioni ci ricerca latte dall'alto un corno secco calate dall'alto perché noi abbiamo sempre pensato che queste repubbliche o questi Cantoni saranno innaturale risultato dell'aggregazione delle rispettive regioni
Le quali non potendo gestire il potere che si vogliono mettere sulle loro spalle saranno portate per forza di cose ad aggregarsi
E l'aggregazione è più naturale delle regioni italiane è questa
C'è chi dice vale la regione la la repubblica padana è troppo grossa
Se questioni di immensi oneri di paura dimensionale io sono pronto ad accettare che almeno in un primo tempo
La repubblica padana sia articolata così il mio amico nemico Rocchetta sarà tranquillo finalmente
Possa articolarsi il nulla Repubblica occidentale e una Repubblica Orientale cioè una Padania del nord ovest e una Padania del Nordeste del sud
Comunque la cosa fondamentale queste alcuni diventano quattro quattro le Repubbliche o i Cantoni
Ricordatevi
Che i più gli enti federati sono piccoli più un soldo
Ma giardini dal potere centrale uno dei federalisti americani delle origini e Hamilton diceva sempre mi raccomando
Fate degli States più piccoli che sia possibile Benetton è stato con un'altra bella
Disordine figura di imperialista che era Abramo Lincoln è stato quello che lavorava per fare il grande impero per fare li grande Stato
Il autorevole centralizzato che poi sono purtroppo diventati gli Stati Uniti
Il secondo articolo dice che non ci sono vincoli al movimento dei cittadini noi richiedemmo
Indicando per venire incontro agli spaventi di alcuni giuristi di sinistra che noi non abbiamo nessuna difficoltà a inserire tra gli archi tre i principi immutabili della costituzione federale
L'eguaglianza giuridica e politica dei cittadini cioè i diritti individuali
I diritti pubblici su obiettivi non certo il diritto di arrivare ad una condizione economica finale quale Total piove eguaglianza delle condizioni di partenza
Perché l'essenza di un regime federale e di appartenere all'economia di mercato e quindi di rimettere le posizioni degli individui fatte salve quelle che sono le esigenze elementari
Dirigenze degli individui di fondare la propria fortuna sul confronto necessariamente vinca il più dotata
Terzo
Ho già detto sulle regioni a statuto speciale perché io preferisco
Che queste siano mantenuti
Oltre tutto sono derivano come nel caso dell'Alto Adige da accordi internazionali
E se ne restasse uno solo una sola Regione fatalmente dovrebbe succedere questo
Sì si eliminano le regioni a statuto speciale resterebbero forse la Valle d'Aosta ma certamente
L'Alto Adige la condizione ideale perché l'Alto Adige se ne vada eserciti il diritto di secessione finché sono cinque questa possibilità è indubbiamente il diminuita Io non ho paura
Di questa prospettiva però mi rivolgo a coloro che temevano appena sentono passare sentono parlare di un diritto di se cedere
Libertà per ogni
Repubblica o cartone
Di darsi un governo che vuole però con un limite che non hanno le Regioni del progetto della bicamerale la prima volta non l'hanno questo limite c'è un governatore alla testa di ognuno di queste repubbliche Cantone
Perché questo Governatore diventai Galluccio con cui si crea e si consolida l'Unione italiana
Io non uso mai il termine nazionale perché so che sono tante le nazioni in Italia però parlo riunioni Italia
Poi c'è un'assemblea politica via che probabilmente le ostilità sono venute perché noi abbiamo previsto ne abbiamo ragionato a lungo con Bossi
Cento membri io di ogni dieta tre diete e quindi una camera dei un'Assemblea
Politica di trecento membri figuratevi con tutti quelli che voi vedete scatenati in questi giorni alla ricerca di candidature i seggi
Voi vi immaginate quale la pressione di questa classe politica famelica che vuole allargarsi e consolidarsi no l'assemblea politica deve essere molto ridotta
E deve soprattutto realizzare un punto che non c'entra con il federalismo ma che io ho voluto inserire nel progetto perché è la chiave di volta di tutte le riforme
La separazione della funzione legislativa
Dalla funzione propriamente politica più ha pensato
Ad una camera dei diritti elettrica curva legge proporzionale
E con da tutto il Paese da tutta l'Unione a cui spetti dettare le norme giuridiche non impicciarmi sì di questioni politiche di abbattimento o meno del primo ministro e via di questo passo
E poi viene il buono dell'articolo sei e quello che riguarda il governo durante i lavori della Bicamerale a cui ho partecipato con
Con molto impegno
Riconosciuto da tutti la Iotti era dolorosissima bambini ho detto che non avevo più tempo da perdere per stare in quell'organismo
Ma
Verrà situazioni mi sono accorto della zuffa insanabile tra fautori del Governo presidenziale che ricomparsa adesso
E i fautori del governo parlamentare un primo ministro eletto dal Parlamento un primo ministro eletto dal popolo
E mi sono convinto che la soluzione come sempre in una terza cosa e nel governo direttoriale
Che il governo che ha la Confederazione elvetica
Cioè un governo collegiale in cui il presidente eh ingabbiato
Ha dei poteri ma non c'è rischio che debordi perché direttorio all'ottiene in rotaia come si suol dire
Questo direttorio dovrebbe essere composto dai governatori dei Cantoni
Più un governatore auto capo dell'esecutivo a turno di ognuna delle regioni a statuto speciale a turno ogni sei mesi ogni anno
E poi dal primo ministro un primo ministro eletto direttamente dal popolo dal popolo perché così si sancisce l'unità dell'Unione italiana
Che noi abbiamo tutelato molto più di quanto non ne tutelino i difensori della patria unitaria
Questo direttorio
Dovrebbe
Governare
Secondo la regola di maggioranza ma avendo un limite e cioè l'obbligo della unanimità quando si tratta di problemi economici e finanziari
Subito il coro delle critiche e allora se non raggiungono l'unanimità cosa succede
Se ne vanno una Repubblica se ne va l'ossessione e la Repubblica del Nord e cioè quelli che hanno i soldi
Messe in maniera brutale quaestor siano quelli che lavorano e producono pagato imposte mantengono l'intera baracca
Suona
Io non credo affatto
A questa fresche
No disposta la misura
Se prendendo una norma un meccanismo che avevo già elaborato all'epoca dei lavori del gruppo di Milano
Strano che non abbiano ancora maledetto il fatto che il gruppo di Milano si chiamava gruppo di Milano Erba vedrete che presto tirano fuori a dire quello sì per guardare perché quelli sono sono i soliti milanesi soliti padani soliti Lombardi dice
Dopo di Milano aveva previsto un meccanismo che io trasporto qua
C'è una procedura
Che ognuno dei membri del direttorio può attivare con la sua richiesta
Scaduto il tempo di questa procedura se non è stata raggiunta l'unanimità dei voti
Il Direttorio scade cioè tutti i governatori e anche il primo ministro che doveva favorire la coesione tornano davanti agli elettori ma non loro ad altri
Perché per una tornata elettorale i governatori del primo ministro che non sono stati capaci di raggiungere l'unanimità se ne stanno fuori dai piedi e altri andranno allora fa
Io lieto
Esiste un altro sistema
Che garantisca all'unità l'immediatezza all'efficacia dell'azione del governo ambientale a livello teme la lasciapassare della l'aggettivo nazionale più di questo nessuno
Questo significa che federalisti della lega hanno molto più chiaramente in testa
La necessità del coordinamento e dell'azione unitaria di tutti gli avversari
Probabilmente
L'articolo otto e il meglio riuscito quello del federalismo fiscale di è stato detto con molta franchezza dagli esperti del campo fiscale abbiamo cercato di smontarlo tutto non siamo riusciti a contestarlo
Io non raggiungerà la ciliegina
Nella versione definitiva
Stabiliamo il principio
Che nessun cittadino
Possa essere colpito da imposte dello Stato
Dei Cantoni o dei municipi il quale il totalizza in o più del quaranta per cento del suo reddito
In questo modo
Gli venga colpito dall'imposta dal questa dimensione ha il diritto di chiedere la restituzione ai poteri che lo hanno passato
Poi si dovrà stabilire all'articolo nove
Si doveva fare una correzione
Io ho preso ma da specialisti diversi perché io ho un grande rispetto degli altri dei miei colleghi che fanno altro mestiere specialmente degli economisti
Commessi però detto il cinquanta per cento il massimo che si può assorbire del reddito nazionale pare che non sia così che sia il quaranta per cento stabiliremo che un limite del quaranta per cento vale anche per l'intero tetto dell'imposizione fiscale e soprattutto del ricorso al debito pubblico
Solo se si fa intervenire la Corte costituzionale come avevamo già previsto noi del gruppo di Milano nella Costituzione elaborata nell'ottantatré questo terrore della Corte costituzionale della deposizione e quello che può permettere di
C'è sempre di cessare di sperperare le risorse finanziarie del Paese per tutte le esigenze di voto di scambio che si creano quotidianamente
Vi ho già detto cosa penso
Cosa penso del
Preoccupazione dell'unità nazionale
Ci sono due modi
Di considerare il problema
Dell'unità nazionale
Loro consiste nel cercare con mezzi tecnici corretti
E realistici
Come preservare una convivenza nei limiti in cui questa convivenza
Continuerà perché qui c'è tanta gente troppa gente non qui dentro naturalmente ma che in questo Paese che si dimentica
Che qualche anno fa noi abbiamo votato all'ottanta per cento un referendum in cui si preannunciava la eliminazione della nostra Costituzione e la sostituzione di questa Costituzione con la Costituzione europea
Vero Speroni che questo è stato il il gran passo ma nessuno se n'è accorto sono andati l'ottanta per cento degli italiani data a votarlo quello una prospettiva non è facile anche lì
Ci arriveremo
Col sudore col sangue ma ci arriveremo allora quel giorno la Costituzione non ci sarà più ci saranno istituzioni federali che sfuma saranno dal
Dal da il paese Italia al Paese Europa
Poi c'è un altro modo di pensare l'unità ed è in modo passivo Nale
Il modo sentimentali sono quelli che appena si dice ma veramente è arrivato il momento molti ambienti lo pensano
Di pensare di di affrontare una Costituzione federale no accorpare entrava l'unità della patria ai martiri di Belfiore dove vanno a finire e tutti quelli che si sono sacrificati
Questo assomiglia ai ragionamenti che fanno gli innamorati
Nella fase in cui c'è la passione poi se volevate vedere dopo tre o quattro anni le cose son cambiate e rilegge per loro le frasi appassionate che si dicono ci ride sopra
Qui è un po'troppo perché sono frasi fatte
Da cento anni
E il killer ripetei semplicemente un vecchio
Direi appassito stavo per usare un altro aggettivo missioni un vecchio appassire
Le vecchie la cosa fondamentale dovete mai dimenticare
La lega
Di cui voi siete la forza viva
E nata come movimento federalista
Il federalismo non è destinato a diventare quello che è stato per i comunisti la dittatura del proletariato specie di prospettiva lì
I i centralisti quelli che continuano a spalancare i soldi che arrivano dal sistema centralizzato funzionari e parlamentari di determinate regioni i centralisti si illudono
Se pensano
Che anche il federalismo diventerà qualcosa come la dittatura del proletariato
Perché il federalismo si imporrà
Anche se la lega dovesse scomparire
Anche se non ci fosse più che vi sta parlando
Per forza delle cose
Quando io
Ho approvato
Il progetto della bicamerale
Ho detto onestamente al mio amico Labriola
Lo approvo sai perché
Perché si fa dettagliato di applicarlo
Nel giro di sei mesi un anno il sistema delle regioni che vi ho già detto salterà per aria
E si arriverà prima ad una concentrazione autoritaria del potere come quella che Sonia Fini e i suoi amici
E poi per contraccolpo ad un regime federale molto più radicale di quello a cui pensiamo noi oggi questa è la logica delle cose ed è affidati a questa logica
Che noi guardiamo all'avvenire con la più grande sicurezza
A quella vetta a quel risultato arriveremo anche se non lo avessimo
No meglio milioni milioni meglio
Come sappiamo il professor Miglio senatore
Fa parte del gruppo dalla lega ma è e rimane indipendente non è un tesserato e quindi la sua relazione non è di quelle che devono essere votate
Riprendiamo invece i lavori per così dire ordinari dopo resta entusiasmante parentesi
Con la relazione di guastarsi dovrà essere votata di Oreste Rossi
Tino Rossi
Ho detto riprendiamo le cose ordinarie e anche qui fare sempre il limite di tempo che naturalmente per il PON son meglio si è dovuti per forza di cose derogare quando sarai famoso come Bill anche tu potrai avere una deroga
Perché
Buonasera a tutti la relazione che porto questa sera nella relazione sono del sottoscritto bensì è il sunto
Per i lavori effettuati da un gruppo di persone della lega chiaramente che si occupano di ambiente i particolari del consigliere regionale Paolo Arrigoni della Lombardia che anche colui che ha raggruppato tutte le varie relazioni
Presentate al convegno federale sull'ambiente che si è tenuto il mese scorso
E che si era anche tenuto circa un anno fa formato puntò la relazione formata dalla sunto dei lavori pervenuti dei due convegni sull'ambiente quello di giugno novantatré e quello del mese scorso per cui un grazie Paolo Arrigoni per il lavoro fatto
Innanzitutto una premessa velocissima ricordiamoci che ambiente significa vita
Vita significa anche benessere per cui stiamo molto attenti a non confondere i soldi spesi per la difesa ambientale con soldi spesi male o soldi buttati via ricordiamoci molto bene
Che quello che noi spendiamo per salvaguardare l'ambiente loro cooperiamo decine e decine di volte sulla salute della gente sui costi che comporta il star male del popolo
Allora io darò lettura del documento riassuntivo dei due convegni tenuti sull'ambiente
Qui nell'affrontare il tema oggetto la presente relazione non si può prescindere dall'esprimere alcune rilevanti considerazioni in merito al quadro istituzionale legislativo cui dovranno di comprendersi interventi operativi
L'argomento come ho già letto ed è stato oggetto del nostro seminario di studio federalismo e ambiente quale governo tenutesi a Milano nel marzo novantatré
Da votazioni effettuate in tale occasione che è scaturito uno specifico documento della segreteria politica federale trasmesso alle nostre sedi nazionali e provinciali
E niente azioni richiamare ad integrare qui alcuni punti e senza età e documento appunto ancora arricchiti dal convegno tenuto il mese scorso
Aspetti istituzionali e legislativi per un governo federalista dell'ambiente i principi fondamentali che sono alla base della concezione politica dello Stato federale Democrazia Federalista
Sono essenzialmente due il principio di sussidiarietà e il principio di autonomia
Il principio di sussidiarietà significa che la responsabilità decisionale è affidata a livello istituzionale più basso possibile compatibilmente con quanto si deve decidere nel rispetto dell'efficacia dell'efficienza e della praticabilità della decisione dando comunque importanza agli strumenti di partecipazione popolare
Il bilanciamento alla democrazia rappresentativa democrazia diretta dei referendum è di fondamentale rilevanza in particolare proprio riguardo le tematiche ambientali nell'intento di effettuare una sorta di rispettivo potere di controllo nei confronti di ogni possibilità di degrado e di attacchi e colori naturali
I principi di autonomia non può che essere correlato alla modifica degli articoli centodiciassette e centodiciannove della Costituzione
Il riferimento al dettato dell'articolo centodiciassette appare evidente che debba essere riformulato al fine di prevedere una pluralità di funzioni che consenta tempestività
Ed appropriatezza delle norme a quelle che sono le necessità di intervento ambientale in un particolare ambito territoriale territoriale con problemi logicamente Diversi rispetto ad altre aree dello Stato
Contestuale questa potestà legislativa
Le azioni necessarie di incidere su problemi particolari e contingenti ogni possibilità di agire sia per mettere in moto risorse economiche adeguate alle esigenze operative sia per intervenire sul prelievo fiscale che consenta il recupero degli investimenti
Se chiaramente taglierò moltissimo perché è consistente il pacchetto
Per superare o mitigare perverso meccanismo della gestione pubblica dalla Società dell'ambiente che Tangentopoli incarna emblematicamente si possa individuare le seguenti proposte
Procedere rapidamente non solo alla semplificazione alla razionalizzazione dalla romanizzazione delle leggi operanti nei diversi settori specifici ma anche alla preparazione di un testo unico di legge per l'ambiente è facile dire che le aziende devono scaricare tossico nocivo comunque
I prodotti tossici usciti dagli impianti se noi diciamo dove e con quale modalità oggi la legislazione nebulosa strana e mancano i siti controllati di raccolta per cui prima leggi chiare siti ove si possono scaricare poi vedremo come farli questi siti inceneritori discariche si deciderà però occorrono i siti a questo punto lo possiamo dire all'azienda tu devi scaricare la con queste modalità se l'azienda orafa si può intervenire Ceprano e noi diamo delle norme chiare e non possiamo neanche incolpare queste aziende
Deferenza alla potestà legislativa e normativa in ordine ad ambiti territoriali omogenei è inutile che ci sia un ministero unico che gestì sì è per tutta l'Italia e norme ambientali Agenzia federale per l'ambiente con le agenzie locali regionali perché per ogni zona vi sono esigenze diverse
Vi sono zone ad alta concentrazione di industrie o comunque a rischio
Ma è a rischio ambientale zone dove invece sono zone agricolo zone dove non non c'era questo inquinamento così forte oppure anche tipi di inquinamento diverso inquinamento agricolo è un tipo nitrati d'esempio qui lamenta ambientale
Vi industriale solide cinque metri dal piombo da promoter zinco da Carpi e quindi sono cose ben diverse da
Seguire in modo diverso con leggi diverse con norme diverse e con impianti diversi
Attuare concretamente una netta separazione tra controllore e controllato realizzando un moderno sistema di vigilanza e ispezione ambientali in modo che non vi sia soluzione di continuità nella catena nazi ambientale controllo sanzione
Ora se lo stesso ente che dai controlla l'impianto è anche lo stesso ente lo gestisce come possiamo essere sicuri dell'imparzialità
Per realizzare la Corte dei Conti garantire eravate verificati esecuzione degli atti amministrativi attrezzando anche gli enti locali oltre che il Parlamento per svolgere questo importante funzioni
Non possiamo accettare che gli enti locali e abbiamo due SL non abbia un impianto di estrazione per verificare che il cavolfiore venduto al mercato dei prodotti ecologici o venuto su un banchetto alla gente sia a norma persegua il prodotto è stato trattato con dei chimici e dei pesticidi pericolosi non in tempo utile per l'eliminazione del tossico benissimo la persona se lo mangia
Come può L'Unità sanitaria locale una per l'attrezzatura per fare l'analisi oggi è così che la maggior parte L'Unità sanitarie locali
Il ministero dell'ambiente del territorio PC rifacciamo alla queste le visto dall'ambiente agenzia dell'ambiente è opinione comune l'ha detto anche l'ex ministro è durato pochissimo forse per quello Ripa di Meana
Più di opinione comune che l'attuale ministro dell'ambiente sia inefficiente dotato di strutture fragili cinque sedi romane e basta
Il ministero va pertanto riformato potenziato unificato con gli altri ministeri aventi competenze in materia di territorio attribuendogli un potere di solo Indirizzo e coordinamento su questioni ambientali
A tal fine l'agenzia per l'ambiente da intendersi quale braccio esecutivo dell'indicato il ministro dell'ambiente del territorio dovrà essere una struttura diversamente intesa rispetto a quella recentemente approvata dal Parlamento
E dovrà essere concepita sotto forma di Authority presso la Presidenza del Consiglio e non presso l'attuale ministro dell'Ambiente quindi le operazioni di controllo di intervento devono essere demandate Agenzie regionali per l'ambiente
Coordinata l'agenzia federale sotto controllo la Presidenza del Consiglio dei ministri
Per ragioni d'accordo che gli enti locali dovranno invece esercitare la pianificazione e la gestione del territorio dell'ambiente la programmazione dei fabbisogni la valutazione del giovane realizzazione delle opere di specifico interesse
Per l'economia ecologica di mercato la lega nord ritiene che la questione ambientale sia diventata elemento strutturale sia della produzione del mercato tutta l'evoluzione con la e che il sito attivo dei paesi sviluppati va nella direzione di un mercato nel quale la qualità ambientale sarà fatto e di competizione sia esterna che interna
L'ambiente e e diventerà sempre più un fattore di crescita economica di occupazioni di profitto e contemporaneamente di riduzione del degrado ambientale
I traccia culturale politico depredare tra federalismo fiscale riforma fiscale ecologica
Presupposto fondamentale per una riforma fiscale ecologica
E l'instaurazione del federalismo fiscale
L'unico meccanismo capaci di riattivare la responsabilità nell'esercizio delle pubbliche funzioni quindi risanamento finanziario consensuale del Paese i cui principi essenziali sono i principi e le benedizioni
Si paga a vendere in cambio un pubblico servizio il principio del sacrificio si paga per aiutare chi davvero ne ha bisogno di principi la responsabilità diretta
Non solo elettorale ma anche fiscale di chi amministra la cosa pubblica a partire dalle valli più vicino ai cittadini quello municipale quindi principali che sbaglia paga si tratta di smantellare macchina burocratica dello Stato centralista per sostituirlo con lo stupro decentrata flessibile e snella smisurato esigenze locali
Il terreno del municipalismo fiscale avvicinato pagamento delle tasse al loro utilizzo che quindi consentendo a verifiche dirette dell'efficienza di denaro versato e oltretutto quello più adatto per far pagare consumi strettamente collettivi spesso indivisibili quel più delle volte sono quelli ambientali
La tomba delegata mercato d'ambiente la politica di rilancio dell'economia del mercato non può prescindere da un uso strumentale delle imposte quale mezzo di stimolo per la produzione e l'occupazione
Il mercato non è però l'entità astratte insensibile condizionamenti politici anzi è un'istruzione elastica che nel nostro caso può reagire favorevolmente a interventi volti alla valutazione delle risorse naturali energetiche condizione poco efficace tutela ambientale nel settantadue l OCSE sensi principio chi inquina paghi per indurre le imprese adottare tecnologie puliti oggi l'Unione europea inizia d'introdurre la responsabilità del produttore coinvolgendolo fino alla fase finale del processo produttivo
Cerco di saltare
Ecco poi molto importante anche lì a parlare di ecotassa e lo dobbiamo agire con una diminuzione della pressione fiscale o diminuzione del costo del lavoro che significa un aumento dell'occupazione
Creando una diminuzione da pressione fiscale noi potremo a questo punto stabilire delle determinate tasse che verranno pagate da chi crea un danno all'ambiente proprio per poter operare con bonifica del territorio e non più inquinamento dotando poiché sistemi dicono che il tempo praticamente scaduto dico arriva praticamente alle conclusioni perché è purtroppo sono molte le relazioni
Ti oggi dovete ascoltare conclusioni dedicare maggiore attenzione a livello politico l'industria ambientale non vuol dire abbandonare a trascurare l'obiettivo di arrivare a processi di produzione più puliti per il quale minimizzazione dell'impianto esterno diviene criteri generali progettazione tale obiettivo del testo elementi tempi lunghi processi nato di sviluppo diffuso alle tecnologie prodotti puliti è ancora molto lento ma certamente incoraggiato ma nel frattempo e l'altra convinzione che molte si possa fare sul piano dell'impiantistica e della gestione dei servizi ambientali agenti inoltre con le possibilità offerte da altri strumenti particolari
Quali le colate nelle Claudio da intendersi realmente quali strumenti comunitari produttore dell'immagine imprenditoriale sul mercato
La lega nord che aveva dedicato un posto importante ed articolato su proposta politica prole colonia ecologica di mercato
Proposta sulla quale è mia convinzione potrebbe la convergenza di tutte le forze del cosiddetto polo liberaldemocratico quel popolo che nei programmi concreti potrebbe forse diversi l'unico realmente progressista
Fuori di dubbio che al di là dello cugino di immagine al di là dell'ambientalismo terno con il pragmatismo che ci contraddistingue nella ricerca di ogni strumento istituzionale legislativo fiscale
Che possa veramente porre le condizioni per un nostro e miglioramenti interno i nostri figli per il futuro grazie
Grazie
Marcello Lazzati avvocato deputato al Parlamento
Per il settore giustizia foreste
Non vedo Lazzati allora Peraboni dottor Peraboni deputato Peraboni
Palazzetti aveva
Va bene sempre pare Peraboni intanto così guadagniamo qualche minuto
Saremo velocissimi presidente
Problema giustizia
Per i cittadini di questi tempi problema giustizia
Ha voluto dire da un lato famoso Mani pulite dall'altro lato il confrontarsi quotidianamente con i problemi di ordine pubblico con i problemi
Del processo civile con i problemi ossia di far valere i propri diritti quando ci si deve rivolgere alla giurisdizione
E quindi a quello che lo diciamo subito visto che Speroni prima chiedeva qualcuno ad indicare le conclusioni Boso dopo diciamo subito qual è la prospettiva della Lega
Nel rapporto cittadino giustizia che quello che anche la giustizia debba essere un servizio al cittadino
Ecco che dicevo domani Mani pulite
Fa se qui generazione chiarissimo
La lega ha permesso Mani pulite
Quello che è stato il cambiamento
Il cambiamento nel valutare penalmente dea reati
Molto lontani qualcuno dice risalenti a quarant'anni fa
è stato finalmente possibile soltanto perché la lega con la sua spada ha squarciato quel muro quei porti delle nebbie delle procure che hanno per grande tempo e per grandi parte d'Italia tutt'oggi mantenuto quel regime che evidentemente la lega ha contribuito in maniera determinante a spazzare via
Ecco allora e qui lo diciamo subito come ulteriore conclusione se
Che la posizione della lega nei confronti dei cosiddetti colpi di spugna è sicuramente favorevole al colpo di spugna ma quale colpo di spugna quello di spazzare una volta per tutte quei corrotti clientelari addetti al voto di scambio che hanno portato il Paese e i cittadini e i ceti produttivi ad avere le città praticamente con le casse vuote prima se alternate il sindaco Formentini che sicuramente sta raggiungendo dei risultati eccezionali così come i sindaci figlio delle altre città minori che sono magari sono il Presidente insediati da Poe ho tempo o come a Varese già da qualche tempo ma che tuttavia si sono trovate con una costante comune mandato cioè di avere le casse vuote e i problemi pieni
Derivato tutti ecco allora che
In quest'ottica sul ebbene richiamare quello che la situazione della giustizia in Italia situazione come
Il degrado generale
Determinato da lasciare libera la spesa ha visto sulla giustizia sul degenerata dagli anni Settanta in coincidenza quindi con l'apertura di quello che era l'enorme voragine del debito pubblico
E nel settanta si è assistito
Al primo tentativo
Della cosiddetta politica emergenziali così laddove i più avveduti si accorgevano che una struttura ormai fatiscente borbonica che non corrispondeva per niente a quelle che erano nuove aspettative di un paese civile
Ha cercato sono le scorciatoie o i doppi e tripli binari al proposito è da ricordare il processo del lavoro
Processo del lavoro che evidentemente vedere in quegli anni un certo tipo di sindacato che doveva vere come cliente che lo manteneva il lavoratore e quindi apparentemente ha creato questa di eccezionale quindi una procedura a sé che permettesse una via più rapida alla via ordinaria a cui dovevano evidentemente rivolgersi
Tutti i cittadini per tutte le altre questioni per tutti gli atti dei rapporti che dovessero aver bisogno della giurisdizione
Nonostante questa soluzione di per sé già aberrante
Perché non si capisce come un processo non debba avere delle regole ordinarie che valgono per tutti i rapporti nonostante ricevo questa scelta dettata da pressioni ed esigenze meramente emergenziali
E del pari Della di ordinaria in breve tempo naufragata sta e quindi tutt'oggi
A dispetto senso di quelle che sono le norme scritte che prevedono ricorsi da decidersi in un mese quaranta giorni tre mesi ecco che in realtà i tempi si sono allungati di anni
Non solo a Milano ma anche a Roma un ricorso di diritto del lavoro ormai vede la sua come dire discussione vera dopo il due mila e quindi come vedete solo solo questo profilo sono già avanzati coloro che avevano previsto sono avanzati nel rinvio sine die quindi sostanzialmente a non aver ormai più nessuna forma di giustizia
E
Questa vergogna nazionale evidentemente è stata duramente più volte sanzionata dalla Corte di giustizia europea ma voi sapete che il governo italiano che tanto si proclamato e così quei partiti che lo reggono europeo poi la prova dei fatti invece è come sempre e anche nella giustizia molto più vicino a problemi sto e ha situazione che Dio europeo non hanno niente a che vedere
Ma che sprofondano nel terzo e nel quarto mondo e non so qual è la classifica perché sicuramente anche lì ci troveremo agli ultimi posti
Quale allora l'analisi puntuale che ha fatto la lega di questo degrado
E non l'abbiamo detto subito
Primo
Quella che è la preparazione attuale dei magistrati
La magistratura in Italia
Non ha
A parte episodi individuali e volontari distici nessun tipo di struttura che permette un aggiornamento e quindi una possibilità di avere delle sentenze dei giudizi delle decisioni aggiornate
Non ha nessun tipo di o strutture di aggiornamento contrariamente questo sì a quello che invece avviene nei Paesi europei in Francia giusto per stare vicini quindi per non
Richiamare
La federalista
Sicuramente
Da noi sempre più richiamata Germania a a sua volta un tipo di struttura che permette con l'aggiornamento dei giudici che possono quindi facilmente
Operare e decidere in maniera uniforme così che il cittadino non è spaesato sa benissimo che la decisione o non viene preso a così sporadicamente salvo poi ammantare la di libertà di giudizio ma in realtà incapacità di giudizio
Ed ecco allora che noi ospitiamo per esempio su questo punto che ci sia una struttura
Di pronto intervento che a cui il magistrato può fare deve fare dei corsi di aggiornamento così come del pari deve necessariamente nascere e migliorare quella che la produttività non solo evidentemente di quantità ma soprattutto di qualità
Punto fondamentale nella verifica di quello che dicevo del degrado borbonico della giù della giustizia in Italia
La dislocazione territoriale noi ci troviamo ancora oggi con una geografia giudiziaria tanto per intenderci dislocazione di preture e tribunali corti di appello ultimo minuto
Ultimo minuto e va bene dicevo ci troviamo di fronte a una geografia giudiziaria che necessariamente corrisponde come ha corrisposto al voto di scambio
La scorsa legislatura ha visto approvare una serie di tribunale in zone dove sicuramente l'ultimo dei barbieri era più che sufficiente per amministrare giustizia ma li guarda caso sia intervenuto il tribunale perché evidentemente c'era una necessità di creare posti di lavoro
Che niente che fanno niente che hanno a che vedere con la giustizia che fare allora per la lega
La lega propone anche per la giustizia le sue linee guida e cioè un'organizzazione degli uffici giudiziari che devono avere una gestione per quanto riguarda il personale e le strutture
Ma nel seriali e quindi un'analisi che abbia come sempre infine di servire il cittadino e quindi chiede degli sprechi
E che quindi anche la quota di bilancio oggi irrisoria ma che aumentare senza una precisa organizzazione non porterebbe altro che ha grandi sprechi di utilizzare quindi queste risorse
Da dare in maniera adeguata ma da darle dopo aver fatto una riorganizzazione territoriale funzionale di uffici per la giustizia
Così come evidentemente
La carriera dei magistrati
Voi sapete che
Una volta che uno ha vinto occorre le concorso di magistratura
Sotto il profilo retributivo diventa per pura anzianità consigliere di Cassazione indipendentemente che abbia lavorato durante la carriera indipendentemente che si sia applicato indipendente che ha fatto il Di Pietro della situazione oppure il sasso affermo sulla sedia della situazione
Entrambi percepiranno il medesimo stipendio ai livelli massimi alla fine la carica i livelli massimi beninteso non come scatti di anzianità ma come grado vale a dire e commesse
Un commesso in una banca semplicemente per l'anzianità si trova a essere direttore generale della Banca medesima voi capite che questo sicuramente non facilita l'impegno nobile della magistratura perché può portare al di là di qualche caso di volonterosi più spesso
Sedersi tanto più nel marasma generale che ne investe ecco quindi che sull'ultimo punto che importa qui citare anche per quanto riguarda la Costanza di controllo di quello che il lavoro e il funzionamento della giustizia noi proponiamo come lega che i Consigli giudiziari siano evidentemente allargati
Come competenze come soggetti ma decentrati e possono addirittura assorbire delle competenze oggi centralizzate nel Consiglio superiore della magistratura
Sul quale già il nostro segretario federale ha avuto modo di dire come sia assurdo che sull'organo di controllo dei magistrati fuori di tre minuti e ho concluso Presidente
Come già nel Consiglio Superiore diceva ci sia una quota di magistrati
Cosiddetti laici ossia eletti dal Parlamento Speroni come me e altri colleghi hanno tutti partecipato
Alla noi come lega la non elezione gli altri alla scelta e quindi a creare degli organismi che niente hanno a che vedere con il controllo
Della sulla magistratura e dei problemi la magistratura ma che sono evidentemente è unicamente la trasmissione la cinghia di trasmissione di un potere politico
Per controllare la politica in questo caso e quindi poi come qualcuno magari voleva anche passi che il Pubblico ministero avrei arrestasse magari il vicino e non aver tasse il ladro che aveva in sé
Lavoro ce n'è tanto dalla giustizia ma avendo un federalismo è un federalismo fiscale solo col decentramento territoriale e evidentemente di controllo potrà essere possibile anche per quanto riguarda il servizio giustizia permettere che il cittadino abbia quello che gli è dovuto
Dottor però buoni deputato al Parlamento
Ricordo che alle diciotto e trenta queste relazioni dovranno essere votate
è necessario a norma di statuto alla presenza del numero legale
Per cui invito tutti quelli che fossero in giro fuori dall'aula a rientrare quanto meno per le votazioni per evitare di trovarci nelle possibilità di deliberare prego però buoni
Grazie Speroni o anche per Moffa Ravelli parte arrabbiare allora dichiara verranno gli altri quando un'altra nuova regala ripianare superando i dieci minuti che ha segnato gli oratori
Leggerò non leggerò la relazione che sarà allegata agli atti quindi dagli ultrà lo per punti sommare iniziando da un principio parlando degno argomento cioè delle proposte in tema di politica industriale
Patto come rappresentante della commissione industria così come parco tutti i rappresentanti della lega in questa Commissione da un articolo del Trattato di Maastricht centotrenta otto tre l'articolo di questo trattato dice
Che sul ruolo degli stati membri quando si trova a dover fare una politica industriale moderna non è tanto quello di dare l'agitazione di fare leggine particolari per questa o quella categoria ma si tratta di creare un ambiente favorevole allo sviluppo e alla creazione dell'impresa
Cioè queste poche parole vuol dire che lo Stato deve impegnarsi a fornire a chi voglia fare l'imprenditore e a chi voglia allargare la propria impresa deve fornire una burocrazia efficiente deve fornire un fisco comprensibile deve fornire gli strumenti per innovare il prodotto e le tecnologie di produzione nella propria nella propria impresa deve fornire tanti altri elementi come energia a buon mercato
Possibilità di trasporti Celeri e ad esempio la certezza del diritto di cui Lazzati ha parlato poco fa ora guardando quello che succede nel nostro Paese vediamo che non c'è assolutamente una certezza del diritto
Vediamo che c'è una burocrazia testata ancora letteralmente il mondo dell'impresa pensate è stato calcolato
Che per l'insieme delle imprese italiane delle piccole-medie prese degli artigiani adempiere alle formalità burocratiche
Costa all'incirca dieci mila miliardi all'anno cioè dieci mila miliardi all'anno vengono dirottati
Dagli investimenti produttivi per dover essere estese in termini di ore perse davanti a degli sportelli di Poste e banche in termini di consulenze per commercialisti consulenti fiscali in termini quindi non produttivi per l'impresa
Ora ne abbiamo proposto e questo sarà delle proposte forti già che abbiamo fatto in questa candidatura in questa legislatura ma lo faremo la prossima legislatura
E cioè quella della introduzione nel nostro Paese della valutazione di impatto burocratico
E cioè la iniziamo che così come per ogni legge che possa avere un impatto ecologico sul territorio deve essere fatta una valutazione preventiva di questo impatto
Anche tutte le leggi che riguarderanno il mondo della produzione dovranno avere una valutazione preventiva sul peso burocratico che determineranno verso gli imprenditori perché è assolutamente incompatibile con la moderna produzione che l'imprenditoria debba spendere metà del proprio tempo a fare burocrate e questo pone
Vorrei dire a seguire ad esempio alla Gran Bretagna della coraggiosa strada che intraprese in questi giorni pensate di fronte a una stagnazione dell'economia che si era verificata lo scorso anno
Il governo conservatore della Gran Bretagna il governo inglese ha preso una decisione
Semplice ma allo stesso tempo importante
Ha deciso per poter rilanciare l'economia
Di bruciare letteralmente brutti buttare nel cestino dalla spazzatura quattrocento cinquanta Lenzi relativi all'impresa cioè da noi quando si tratta di risolvere un problema
Si fa una nuova legge due dieci nuove leggi
Invece il nostro Paese occorre introdurre il concetto che molto spesso piuttosto che fare una nuova buona legge è meglio fare un falò di dieci o venti cattive entità esistenti
Poi sarà fondamentale per il rilancio dalla nostra economia utilizzare il fisco in modo intelligente e guardate che non vuol dire solo pagare meno tasse
Vuol dire utilizzare lo strumento del fisco come strumento per rilancio dell'innovazione come ad esempio trattando in modo diverso i soldi che vengono gli utili che vengono redistribuiti i termini di investimento l'innovazione rispetto a quelli che invece vengono distribuiti fra i soci influenza chi investe in questo modo a una diminuzione dell'aliquota sulle società di circa il sette per cento
In Italia viene tassato semplicemente come se questi soldi gli spendesse in giro comprando pellicce le amanti o buttando lì qualche altro posto magari ai casi no quindi non c'è assolutamente l'incentivo a investire in innovazione
E quello di cui oggi abbiamo bisogno è innovazione perché non possiamo pensare di tenere sul nostro territorio
Delle attività che richiedono un alto assorbimento di manodopera e che necessariamente quindi verranno fatte dai Paesi emergenti dalle tigri asiatiche cioè la tutti quei Paesi in cui c'è un costo della manodopera notevolmente inferiore al nostro
E quindi
Quello che occorrerà cercare di introdurre nella prossima legislatura sarà questa questa consapevolezza della necessità che lo Stato non mettano i bastoni fra le ruote ma poi bisogna affrontare anche i problemi più urgenti e pensiamo la deindustrializzazione
Il problema dei problemi diciamo così in economia oggi è costituito centosei posti di lavoro persi ma i posti di lavoro persi
Sì si accavallano e si moltiplicano semplicemente perché chiudono le imprese e quindi il problema non è tanto quello di mandare in cassa integrazione in prepensionamento
Ma di impedire che le imprese chiudono
E sì innanzitutto bisogna porre un paletto ben preciso io ho sentito parlare di quel documento dei vescovi che avevano scritto in relazione alla situazione economica in cui venivano evidenziati alcuni punti alcune proposte e si diceva che nel nostro Paese il vero problema del lavoro dell'occupazione e solamente nel Mezzogiorno
E quindi bisognerà per forza trasferire parte delle imprese del Nord nel Mezzogiorno
Questa è una logica economicamente e politicamente che noi respingiamo perché l'USL ha strada dello sviluppo per il nostro Paese non è quello del trasferimento ma quello della creazione di nuove imprese e allora bisognerà mettere ben chiaro lei Lenzi per il prossimo Parlamento che le sovvenzioni e gli aiuti vari che sono stati dati alle grosse in paese che sono stati dati alle imprese che sono trasferite chiudendo del Nord verranno cancellati nel senso che dovrà essere aiutato fiscalmente
Chi investe nelle regioni povere del paese pre creare posti di lavoro effettivi e concreti ma bisognava scrivere ben chiare in queste leggi che chi chiude ogni impresa in un posto per aprirla in una però non si deve recare neanche una lira per creare nuova disoccupazione
E cento aveva bisogno di un Governo che sappia andare in sede comunitaria non con il cappello in mano come è andato il nostro governo ma a testa alta pensate
Che sui circa centoquaranta mila miliardi
Disponibili per i fondi strutturali della CEI cioè quelli che vengono utilizzati nelle regioni non sviluppate incerto ma anche nelle regioni dare industrializzare come ad esempio nel caso di molte aree della Lombardia o del Piemonte ecco pensate
Che noi su questa grandissima fetta per le regioni dare industrializzare nel nord d'Italia abbiamo portato a casa qualcosa come due mila due mila cinquecento miliardi per Rizzoli insomma briciole
E pensate che notizie di stampa autorevole e mai smentite da fonti ministeriali hanno rivelato che mentre i governi europee in ultimo minuto anche per Peraboni mentre i governi europei andavano a trattare a dibattere i problemi del proprio paese i rappresentanti del ministero dell'industria italiano non si presentavano in sede comunitaria per illustrare quali sono i problemi e nostra industria neanche si presentava nelle trattative
E quindi bisognerà anche rivalutare questo ruolo in sede comunitaria in definitiva io chiudo questo intervento ribadendo l'impegno che saranno noi non arriveremo al governo del paese o comunque di una forza e notevolmente superiore a quello in cui siamo per arrivare a chiedere queste elemosina o chiedere un aiuto particolare per questa quell'impresa non siamo contenti che quel quelli democristiani e questo charity che in questa legislatura ci hanno detto che il federalismo non è possibile per lo sviluppo dell'economia perché al Nord manca la cultura di governo non siamo convinti che questa sia la più grossa stupidata che potevano dire perché noi siamo convinti
Che i nostri imprenditori son è migliore al mondo per un semplice motivo nessun'altro imprenditore avrebbe resistito a questo governo per quarant'anni Caravà ha saputo Vampeta in tutto il mondo non è paginate imprenditori
Appartengono Trenitalia reale grazie il deputato Marco Sartori
Buonasera a tutti Tallo tutta la parte introduttiva visto che i limiti di tempo sono ormai strettissimi
Voi sapete tutte che la crisi dell'occupazione e probabilmente la questione più rilevante che i prossimi governi dovranno affrontare
Fino ad oggi infatti le modalità usate nella gestione degli esuberi dei posti di lavoro sono sempre state ispirate ad un'unica logica
Quella di scaricare sulla collettività chiamando sempre e comunque in causa il sostegno pubblico e invece ormai è evidente che il lavoratore deve rendersi conto che la perdita di un posto di lavoro non coincide necessariamente con l'uscita dal mercato del lavoro
Ma soprattutto che non ci sono più le risorse economiche per scaricare sullo stato illimitatamente alla garanzia del posto di lavoro
Sono così potrà riuscire a diffondersi una concezione lavoristica basata sull'autopromozione e sulla capacità di valorizzare la propria professionalità
E non più sull'impiego garantito di massa così come è stato fino ad oggi
Quando io l'onorevole terzi e l'onorevole Mario inviai validi collaboratori siamo arrivati in commissione lavoro abbiamo capito subito che esisteva un rapporto privilegiato un asse che chiamerei l'asse dell'immobilismo
Fra la Democrazia cristiana Partito Socialista possiamo anche dirlo anche se ormai è praticamente scomparso da una parte e a Rifondazione comunista e il partito democratico dalla sinistra dall'altra
Asse che il cui unico obiettivo e a quello di paralizzare completamente ogni politica in materia di lavoro
Infatti in questi due anni numerose sono state le proposte che noi abbiamo presentato per cercare di spezzare questo solidissimo clientelare legame
Ma non c'è stato niente da fare tale e tanta e la voglia di cambiare da parte di questi partiti che nessuna delle idee della lega è stata accettata
Da coloro che proprio l'altro giorno in aula ho dovuto chiamare civile del bilancio statale e incubo della finanza pubblica
Infatti
Per gestire un'emergenza che corrisponde ormai a tre milioni di posti di lavoro pari a circa il dodici virgola cinque per cento
Sul totale delle risorse lavorative e destinati a salire non fatevi illusioni per tutto il mille novecentonovantaquattro
Gli strumenti sono sempre e soltanto quelli casse integrazioni e prepensionamenti e per il settore statale nemmeno a parlarne sempre e comunque sulle spalle dello Stato
Pensate che tanto per darvi dei dati nel mille novecentosessantatré l'Italia aveva più o meno due milioni di dipendenti pubblici
Oggi ne abbiamo quasi quattro milioni ma il bello è che gli il livello dei servizi è rimasto praticamente inalterato
E nonostante questi inconfutabili dati tutti i giorni ci troviamo a combattere provvedimenti che hanno per obiettivo il mantenimento di qualsiasi poi videogioco che contribuisca apposta ai voti
Pensate l'altro giorno in aula abbiamo dovuto usare termini violentissimi per impedire che passasse un decreto che poi comunque è stato dichiarato dal ministro Spaventa che dava il via libera per l'assunzione dei ministeri statali di mille trecento dipendenti dell'ex Agensud
Agenzia per il Mezzogiorno dipendenti assunti senza concorso e quindi con chiamata nominativa quindi cliente la mente e con stipendi tra il PD rispetto ai colleghi di pari grado del settore statale
Indica un dirigente dall'Agensud porta a casa qualcosa come centonovantadue milioni lordi all'anno contro i settanta milioni di un dirigente dallo Stato
Siamo praticamente di fronte ad una tangente di Stato pagata a coloro che in cambio di tempo e di denaro dovranno tenere la bocca ben chiusa sui misfatti compiuti dagli uomini di partito proprio attraverso l'Agensud
E che c'era sosteneva che il decreto oltre ai soliti che naturalmente già conosciamo sorpresa PDS Rifondazione comunista e i sindacati
Sindacati che poi saranno gli stessi che io voglio vedere
Andare a raccontare in campagna elettorale ai carrozzieri di Mirafiori
E alle centinaia di migliaia di operai che stanno svendendo in cambio di voti che cosa significa mantenere in servizio dipendenti con questi stipendi mentre i nostri caccia impiegati vanno in casa il ragazzone con novecento mila lire al mese
Allora
E allora vediamo veniamo al concreto vediamo quali sono le proposte della lega nord per cercare di adeguare il Paese alle sfide internazionali che sono ormai imminenti
è evidente che per quanto riguarda il mercato del lavoro nell'impossibilità
Di espandere nel breve periodo il potenziale produttivo del Paese cioè di creare come giustamente diceva Peraboni delle nuove in paese visto le tante che sono morte in questi questi ultimi anni
L'unica strada percorribile rimanga quella di dare maggior flessibilità nell'organizzazione dell'impresa e nella regolarizzazione del rapporto di lavoro
E quindi noi vorremmo che venissero particolarmente venisse fatta particolarmente attenzione sui seguenti punti
Innanzitutto un'attività di Collocamento dei lavoratori allargata ai soggetti privati Imola tale che si riesca togliere ai soliti i sindacati il monopolio del controllo degli uffici di collocamento primo
Introduzione dal lavoro interinale la famoso affitto di manodopera
Come nuova figura all'interno dell'ordinamento del lavoro
Così come è avvenuto in Francia dove proprio questi contratti hanno dato degli ottimi risultati invece in Italia troviamo resistenze enormi a questo tipo di innovazioni
Sui contratti di solidarietà personalmente o dei notevoli dubita del notevoli perplessità perché hanno un elevato costo sia aziendale sia sociale
Siamo a ma sono possibilista e personalmente sarei dell'idea di lasciare alle impresa la facoltà di accordarsi con i lavoratori
Purché comunque il costo per la collettività rimanga e venga ridotto ai minimi termini la collettività e stanca di pagare riso su crisi che dovrebbero invece pagare i grandi industriali maggiore flessibilità per l'orario di lavoro pensiamo soltanto al part-time
E per le forme di lavoro atipico pensiamo al telelavoro per esempio
Incentivazione alla ricerca del lavoro perché si per i disoccupati
Con il contemporaneo avviamento di un serio programma di formazione di Avis qualificazione professionale per i lavoratori in mobilità e per i lavoratori privi di occupazione
E qui veniamo al bello
Noi riteniamo che debba essere sia un al momento di una profonda riforma degli ammortizzatori sociali tradizionali
Cassa integrazione prepensionamenti con l'istituzione di un fondo di solidarietà occupazionale gestito a livello provinciale e completamente separato dalla gestione pensionistica
Basta con le casse integrazioni che durano dieci anni basta con le mobilità lunga ecco e con i prepensionamenti a pioggia il cui costo medio è configurabile nell'ordine dei centocinquanta milioni apposizione
Interamente a carico dei contributi previdenziali dei lavoratori
Che con effetti deleteri sul sistema pensionistico e in questo ci metto anche distacchi sindacali come suggerito mi
Introduzione delle gabbie salariali per riportare equità nel sì al potere reale di acquisto dei salari e per dare impulso all'occupazione questo è un vecchio cavallo di battaglia della Lega tanto criticato ma sempre più valido proprio perché critica specialmente al Sud
Eliminare la squadra mobile ha ricordato è lì che è stato un vantaggio solo nell'ottica di questo sistema il cui obiettivo e lo stiamo vedendo proprio in questi mesi
è e a rimanere di far pagare quasi esclusivamente ai lavoratori dipendenti ai piccoli e medi imprenditori lo sfascio del sistema economico
E infine i sindacati
Chiamati innanzitutto a riprendere il proprio ruolo originario di rappresentanza dei lavoratori abbandonando gli aspetti degenerativi della propria funzione e permettendo lo sviluppo delle rappresentanze elettive aziendali che oggi si configura la rappresentanza sindacale unitaria il sindacato
E deve ritornare ad essere un organo di rappresentanza dei lavoratori
E deve perciò essere fondato su un sistema elettivo proporzionale senza premi di maggioranza il cui scopo è quello di mantenere in vita i soliti personaggi
Quanto
Per quanto riguarda le imprese non voglio sovrappormi al collega Peraboni quattro ritengo che siano gli obiettivi per rilanciare la nostra imprenditoria sviluppo di un efficiente e dinamico sistema finanziario al mercato finanziario riordino dell'intero sistema fiscale
Riordino della finanza locale e del sistema bancario
Credo che e mi posso limitare questo per quanto riguarda le imprese
Un capitolo a parte merita invece il sistema previdenziale meriterebbe anche un tempo parte perché è finito
Beh allora una una cosa è troppo importante questa cosa dirà il poi possiamo anche tagliare l'ultima parte come è stato illustrato bene questa settimana su un con un articolo sul Sole ventiquattro Ore in data trentuno Lug trentuno gennaio noi siamo seduti su una vera e propria ordinari il problema che pacchi se ne rendono conto
Italia e ancora una volta il paese più compromesso e con una situazione debitoria che essi
Riassume scusa Marcello non è solo scaduto il tempo ma questo patto è stato acciuffato dopo gli ellenico stamattina questo del debito previdenziale non sostituisce se lo stesso coso
Potrei eliminando il problema che riguarda la nostra Commissione posso anche lasciarvi non è un problema non sapevo l'avesse già fatto Pagliarini ecco per i tempi supporre comunque fa niente no b però due cose le dico almeno la cifra
Visto che posso voi non ve ne rendete conto ma tre milioni e centosettantacinque mila miliardi hanno ammonta il nostro debito pensionistico
Che si vanno a sommare ai due quasi due milioni di miliardi di debito pubblico che ci fanno vedere poi c'è quello sommerso quindi in pratica siamo oltre il quasi a cinque milioni di miliardi di debito pubblico
Quindi questi sono i problemi veri su cui bisognerà confrontarsi e fa venire alla luce i nomi e i cognomi dei responsabili del disastro economico e politico e pensionistico nel nostro Paese
I nomadi sono ormai giunti al pettine
E le strategie dilatorie sui problemi dell'economia e del lavoro non sono più compatibili con la gravità e la portata della crisi in atto
Bisogna inoltre tener conto come ha detto giustamente oggi fare il singolo ascoltato con molta attenzione che la competizione economica oggi non è più limitata a singole imprese o a singoli stati ma estesa a dare a regionali
Che si collocano ad elevati livelli tecnologici tecnologici e che come tali vanno incentivati
Ecco perché dalla cabina elettorale dovrà uscire un plebiscito per la lega nord e per gli eventuali suoi alleati
E sono l'unico baluardo e garanzia del liberismo e attualmente l'unica realtà in grado di decretare la caduta definitiva della partitocrazia consociativa
Responsabile del fallimento economico e sociale dello Stato grazie per l'attenzione buona sera
Il dottor deputato con Mino e mentre prende posto dico informa l'Assemblea che il decreto dell'Agensud che grazie all'azione di Santoni
Non era stato approvato dalla Camera con una manovra che non galleggiano giudichiamo ostile al nostro movimento è stato reiterato integralmente dal Governo
Mentre il governo aveva uno strumento dato una legge finanziaria di prova in cassa integrazione quei lavoratori che così come gli operai dall'altro agli operai della FIAT si trovano e ci auguriamo momentaneamente in sovrannumero per quale dall'Agensud invece non c'è cassa integrazione certi prettamente o degli stipendi
Prego con meno
Grazie presidente
Mi trovo per l'ultimo a relazionare consigli su un comparto economico pubbliche nel nostro Paese interessa ancora circa nove milioni di individui relazione il comparto agricolo il fatto di essere all'ultimo posto nella graduatoria dei relatore non significa che la lega non abbia e non voglia considerare il problema agricoltura nella sola nella sua attualità e drammaticità
Mi è stato comunicato che il titolo della relazione era iscritto con termini roboanti quale il fallimento delle politiche comunitarie eccetera
Poi alla fine la gente rischia di non capire io dirò alcune cose che non sono ancora il programma agricolo federale ma che ne ha rappresentano delle anticipazioni è il titolo della relazione semplicemente il nostro impegno parla di coltura
Le politiche del passato hanno spesso considerato il settore agricolo un serbatoio di voti
Al quale destinare ora interventi clientelari a pioggia una provvidenza di carattere sociale ed assiste ed assistenziale il settore primario non è in tal modo cresciuto come le sue caratteristiche imprenditoriali gli avrebbero consentito
L'agricoltura italiana
Indispensabile utilizzare al meglio la partecipazione italiana alla Comunità europea
Per incidere con un processo di riammodernamento sia sulle strutture produttive agricole sia su quelle agroindustriali relative alla trasformazione dei prodotti è stata invece sempre privilegiata una politica tesa all'integrazione del reddito in favore ahimè delle produzioni mediterranee abbandonando al loro destino le produzioni continentali e comprimendo le col sistema Parnaso delle quote
L'Italia inserita nell'Unione Europea
Deve fare i conti con l'obiettivo di questa nuova unione europea
Che ha come principio base la formazione di base produttivi programmati e coordinati in funzione del fabbisogno interno
Deve adeguare le proprie strutture produttive agricole alla politica del contingentamento delle quote di produzione intese
Non come minimi garantiti densi come massimi consentiti alla faccia dell'Aja imbrattate intrapresa
Nei prossimi anni assisteremo ad una riduzione sia delle sovvenzioni all'esportazione dell'ordine del ventuno per cento sia degli interventi di mercato del trentasei per cento mentre il player nei all'importazione che era una garanzia di cui l'azione siano adottata TAR fronteggiare la concorrenza dei Paesi esteri saranno sostituiti da dazi
Pezzi Procacci
Passerà al concetto Gatti della reciprocità
In questo scenario internazionale parla Arosio si trovano ad operare agli agricoltori come istituzioni vecchie inserito in uno stato poco disposto al nuovo all'efficienza e dal servizio per le categorie produttive
A fronte di strutture istituzionali arcaiche la lega sostiene la necessità di uno snellimento del ministero agricolo
Gli italiani hanno già detto non occorre ferendo amministrava l'agricoltura l'avrei fatto con maggiore competenza rispetto a quello preesistente
Congiuntamente ad un potenziamento della presenza italiana a Bruxelles in modo che il nostro Paese non sia sempre costretto a rincorrere sono venti mila i provvedimenti legislativi comunitari che riguardano la nostra agricoltura con leggi di recepimento nazionali regolamenti comunitari ma sia presente
Partecipi attivamente nell'Unione europea alla formazione degli stessi regolarmente
E allora necessario che al momento dello studio delle leggi comunitarie l'Italia abbia una reale rappresentanza il programma della lega chiare
Si tratta di potenziare e qualificare la presenza politica presso l'Unione europea
Snellire il ministero legiferare sempre meno a livello romano creare collegamenti diretti con le regioni in modo che siano le uniche titolate a gestire
Con altre realtà locali la politica agricola
Tale programma deve trovare fondamento anche su due punti cardine
Cioè su di un liberismo integrato come prassi economica
E su di un federalismo politico come metodo decisionale
Il primo è necessario perché è un rapporto dell'OCSE si conferma che a seguito degli sviluppi tecnologici dal progresso tecnologico le produzioni agricole in ambito comunitario sostenute
Aumentano dovremmo del due per cento medio annuo mentre pare contro i consumi dei prodotti alimentari pur all'aumento di reddito crescono appena dello zero virgola cinque per cento
Si crea sistematicamente un sistema imballato sulle eccedenze che generano costi parlo smaltimento parlo stoccaggio e anche corruzione attraverso organismi statali e parastatali per la gestione di queste eccedenze
Federalismo politico come metodo decisionale al quale agli affidi l'amministrazione dei problemi ad o territoriali alla genuina espressione del localismo territoriale
Ciò presuppone una rinegoziazione della politica agricola comune che ristabilisca il primato dell'attualità
E quante produzioni a buone abbiamo dobbiamo solo farle conoscere dei prodotti agricoli sulla semplice quantità e che affidi alla specificità degli stessi la possibilità di trovare spazio sui mercati esteri
Con tale politica si mira ha svincolato il settore agricolo da un assistenzialismo fondato sui prezzi politici la cui sopravvivenza anche a voler prescindere dai suoi nefasti esiti e cioè le difficoltà finanziarie della CEI
E il problema della gestione delle eccedenze già oggi appare problematica
In tale quadro si dovrà favorire un associazionismo ad una cooperazione che poggino sulla base di una concreta reale dichiarata ricerca di reddito a livello economico e non già su di un conclamato solidarismo spesso velleitario che oggi non attrae più neppure i suoi tematica salotto
L'idea fondamentale della lega nord e quella di federali Tzara e l'agricoltura è quindi necessaria una politica a favore e parlo le imprese agricole gestite da imprenditori professionale imprenditori con una M non come leggo
Sulla diapositiva dell'Aba della banana imprenditore con la n perché se no poi prestiamo il fianco ai giornalisti
I quali scrivono che siamo un movimento rozza ignorante
Modificando
Imprenditori più efficienti modificando il diritto successorio favorendo l'accorpamento aziendale modificando la legge parla questa agevolato dei terreni agricoli riformando il credito agrario la legge
Sulla cooperazione sulla socia azionismo in genere individuando poi due figure professionali l'imprenditore agricolo professionale
Che vive ed opera per il mercato e investe in azienda per il mercato e l'operatore territoriale che è quello che garantisce con la sua presenza il presidio è vivo il mantenimento del territorio
Sarà drammatico sotto la del nostro paese se non ci preoccuperemo di queste
Ha voglia di larga dire facciamo infarti par seguiamo la politica del verde assoluto non è questa la strada talché il parco crea ulteriori vincoli aumenta la burocrazia aumentar dirigismo e aumenta il parassitismo
Degli enti statali
Gli agricoltori e l'agricoltura è un'attività legata al territorio
Chi meglio degli agricoltori può svolgere il ruolo di prestigio e di difesa senza tanti ministeri dell'Ambiente e della protezione civile etiche è altra cosa
Ci sono altre problematiche
E voglio non sfiorare più di te intanto il tempo che mi ha dato a disposizione quindi però bisogna ricordarci
Dei problemi che assillano l'integrazione nella filiera agroalimentare agricoltura che investa nella trasformazione la commercializzazione dei prodotti e che non si è rimarginata al ruolo di semplice
Coltivatore seminatore del PRI abbiamo il problema
Del settore parlo ai strategico parla di Repubblica del Nord della vitivinicoltura che sarà penalizzato dalle nuove quote in ambito con comunitari non ci dobbiamo far carico di queste cose abbiamo il problema della montagna
Montagna vista sempre come qualcosa di agreste di usufruibile turisticamente ma mai come zona svantaggiata parchi ci deve dire a recidere lavora
Il problema della montagna è un problema che riguarda tutte le nostre regioni non foss'altro che
Perché in montagna si è più in alto l'aria è più buona e rinnovare arriva al punto del malaffare politico
L'agricoltura ed egli alle e degli agricoltori e degli agricoltori la lega ha fiducia in loro nella loro capacità imprenditoriale nel loro buonsenso
E nel loro attaccamento alla terra e quindi all'ambiente
Deve farsi strada nell'opinione pubblica il concetto secondo cui gli agricoltori sono i primi dieci difensori del territori il regime dei partiti finora preferito pagare
I danni e le tangenti conseguenti alla ricostruzione dopo eventi calamitosi vedi Firenze vedi Valtellina anziché investire a difesa del territorio
Bisogna cambiare politica il tema che il territorio e l'ambiente sono i principali caratteri distintivi di una società di una civiltà per questo vanno difese tardi fende ambientare migliorarli occorre la presenza dell'uomo
Del resto se la lega accampare il diritto di essere come un movimento popolare popolano non può dimenticare chi ha le sue radici sono anche nel mondo rurale
Ci sono altri problemi li formalizzeremo nel programma agricolo
Grazie alla collaborazione di deputati e senatori e soprattutto dei responsabili regionali e federali che lavorano in commissione agricoltura distribuiremo queste idee a tutte le sezioni di modo che quando si va a parlare con la gente
Non si venga accusati di nomi tutelare o comunque di non interessarci
Del problema agricolo mi pare che da queste poche parole da questo breve intervento ci siano tutti gli elementi per affermare il contrario con buona pace di chi ci accusa di insensibilità verso il mondo agricolo arrivederci
Grazie
Informo che è presente fra noi il sindaco di Pavia professor Jannaccone Pazzi
E informo altresì che le relazioni ufficiali sono terminate e verranno poste in votazione fra tre quarti d'ora
Il che significa che dagli atti interventi abbiamo tre quarti d'ora
Quarantacinque minuti per venti persone quindi qualcuno dovrà necessariamente andare a domattina sempre che anche domani ci sia tempo io vado strettamente in ordine di richiesta
Mi affido alla buona educazione di coloro che prenderanno la parola
Poter dare la parola a tutti e venti Antonio Bordon ero consigliere regionale del Piemonte
Prego
Secondo
Il ministro dice
Buona sera
Dunque
Modesti suggerimenti per la nuova legislazione costituzione leggi più severe purtroppo in precedenza ne parli troppo poco il nostro inno di nostri elettori tutti i cittadini vogliono leggi più severe anzi addirittura più severa ma lasciamo perdere
Comunque
E questo insistere su questo è una delle cause avvio esperienza che da garantiscono la vittoria della Lega
Prevedere produttore cinese è stato detto da altri
La al federalismo si potrebbe arrivare come meta finale riducendo i poteri del Governo e del Parlamento centrali perché da noi l'obiezione è questa
Noi abbiamo delle leggi regionale che poi vengono superate scavalcate costi dato che c'è un reale superiore Bellesi parlamentare credibilità che una volume molto più grande di competenze sia passata al alla Regione
E che addirittura come meta finale qualcuno la considera
Come dire utopistica ci sia questa
Che le Regioni o macroregioni adoro fucilieri della lega nord
Ha un consiglio Boffo chiamato senza Inter federale quello che le decisioni semplicemente che riguardino politica estera difesa e temi non strettamente regionali questo dolore altrimenti finché manteniamo
Un parlamento e un governo centrali potenti
L'autonomia diciamo
Il potere reale da Regione sarà sempre molto ridotto
Nonostante le competenze
Referendum propositivo azionariato operaio popolare voi sapete che i sindacati di sinistra hanno sempre combattuto questo azionariato operaio popolare che in Piemonte era proposto dal vecchio Olivetti piede Isadora simbolo che agiscono lotta di classe così oggi non hanno nessun potere contrattuale allora i sindacati avrebbero potuto arrivare al cinquantacinque per cento delle azioni
Allora e lo so il padrone delle Ferriere non poteva dire io faccio la fabbrica albi in Brasile o in Thailandia
Perché era mal poi di maggior parte delle azioni sarebbe stato in mano a tutto l'indotto quindi dipendenti e le popolazioni che gravitavano purtroppo questo gravissimo resta l'ha commesso dalle sinistre
E non è facile naturalmente come tutti gli errori ripararli
Poi il part-time part-time lo si possono strappare migliaia e migliaia di contadini dalle campagne togliere l'industria chiude dopo dieci venti trent'anni questo lontano lo più ad oggi ha venduto
Ecco la necessità del part-time tu lavori questo era la proposta di illustri economisti tu lavori tre giorni in fabbrica e degli altri tre giorni campagna però una ricottura di alto livello qualitativo
Chiamati alla biologica quello che volete
Non l'agricoltura dalla quantità
La qualità necessaria ma la qualità ancora di più
Perché è chiaro che se io
Vendola carne di animali che sono sempre stati legati alla Greppi a cui gli animali sono malati e la carnevalata perché ogni essere vivente che non si può muovere malato purtroppo la cosa odia che però nel suo ruolo legge ma regolato di di riferire quindi si mangia carne come dice il conseguenze che sappiamo abbiamo sentito anche professor meglio qualcuno ha detto Farassino ha detto giustamente
Fatto che noi fattore etnico mai fare io dico un miglio giustamente dove fattore dove ma linguistico culturale nazionale quindi non diciamo più lo Stato nazionale la diciamo sempre pure nazionale perché è verissimo e dimostrabile che le regioni specialmente le regioni dal Nord quelle che hanno una tradizione veramente tipica sono delle Nazioni e per fortuna meglio lo ha detto quindi quando parliamo del territorio statale chiamiamolo statale chiamiamolo pure nazionale ma mai nazionale perché noi chiamiamo gli altri segretari segretarie naturali perché perché se la nazione piemontese l'Anas lombarda la tenera età eccetera mi pare che la logica non si è un'opinione
E un altro errore che si fa di dire nazionalismo il fascismo non era nazionalista il fascismo era imperialista
Il vero nazionalista è colui che era esperta e ama la propria nazione e tutte le altre del mondo questo è il vero nazionalista Kim essere violenta l'imperialista quindi la cosa ha avuto l'Iraq dal comando la precisione del linguaggio importante
Poi la legge mortale capo che ha ucciso l'artigianato la legge sull'apprendistato che il maestro Tiziano dea pagana per dista sarebbe come se io professore dovessi pagare gli alieni che vedo la ripetizione son cose pazzesche che sono la sinistra ha potuto fare contando enorme darla desiderato quindi per tutta l'economia modifica delle leggi Varlin Gozzini va il codice Vassalli legge Martelli dal filo Norberto Bobbio ammesso il pericolo enorme del fanatismo islamico
Quindi e Bossi ha parlato chiaro ha detto l'Islam e la barbarie
Quindi la l'immigrazione deve essere controllata passaporto contratto di lavoro è impegno alla tolleranza religiosa e civile lo si può lasciare entrare dei barbari fanatici poi paghiamo le conseguenze
Fuori tema tocca nordico
Io sento parlare inquadrati atomi dispiace però ho già proposto parecchi anni fa eterni radical padana perché senza le attese non ci sarebbe la Padania quindi sei piazze sono ragazzi amici come prima
Burocrazia pubblica
Regionale se giustamente Cassese che ho citato nel convegno la Fondazione Agnelli dissi che una delle tante disgrazie delle regioni avanzate del nord si era chitarrista solo indipendente
E galere la burocrazia arretrata meridionale lo dicevo ma regionale e modesto come Roberto era Leonardo Sciascia
E Virgilio Titone che ricevono le stesse cose ma bisogna leggerli e farle conoscere
Grazie
Do la Corea do la parola all'onorevole Mario Borghezio
Capogruppo all'Antimafia
Vado subito avanti perché abbiamo pochi minuti per dire quello che pensiamo e quello che riteniamo di portare alla riflessione di tutti i leghisti
Della base dura leghista pronta a scattare finalmente per questa prova decisiva
E la riflessione sul federalismo è importante nel momento in cui molta gente molti autorevoli volti nuovi compagni di viaggio
Li sentiamo
Siccome Italia un po'attorno a questo a questa grande idea forse senza avere le idee chiare allora è molto opportuno che noi che invece sul federalismo le idee le abbiamo chiare da sempre
Ribadiamo e approfondiamo i progetti del federalismo un grande cantore dell'attività delle alte anch'io come l'amico Calvatone mi sento molto mi sento di interpretare lo spirito della civiltà alpina
Il modenese o c'era la bella ascrittogli in la Svizzera non esiste che pare una sola ragione la vogliono gli svizzeri e questo non per unità di lingua di etnia di tradizione o di razza ma per essere liberi
La realizzazione del federalismo così come si è attuata nella vicina conflitti confederazione è stata definita la questo grande scrittore come il più bello dei trionfi della libertà questo il concetto questa è la definizione più chiara e fa capire in profondità si consente a Pitelli in tutta la sua profondità perché federalismo fa tanta paura
Perché il federalismo consente ai cittadini ai singoli ai popoli di riappropriarsi di tutto ciò di cui sono stati espropriati nella loro storia da questa dalla presente Civita i popoli il federalismo limare i popoli per esempio molto importante
Espropriati della propria sovranità monetaria dalla Banca Mondiale dagli usurai internazionali da quel grande Monte dei Pegni internazionale che l'alta finanza di cui è portavoce
Portavo troppo veloce in in Italia il vecchio sistema di Mediobanca
Che i colpi di maglio che gli hanno dato la lega di Bossi
Sta cominciando finalmente a vacillare e come torinese come piemontese devo ringraziare Bossi e Formentini per le parole che hanno detto Toro pianeta ieri e oggi sulle grandi famiglie del capitalismo che ha chiarito delinquere scortato che ha portato il meglio dell'espressione del lavoro del Nord
Gli operai del Nord ma anche
E non a caso è stato un deputato della lega questa volta a guidare il tortello dai colletti bianchi della FIAT al nord caro caro dottor Galdieri che si fa chiamare avvocato senza esserlo
Gli avvocati milanesi a valori gli avvocati della gente del Nord
Il federalismo libera i popoli espropriati della propria storia i nostri ragazzi gli hanno ci hanno tenuti sui banchi decenni per insegnanti pensate un po'
Per anni e anni la storia del Risorgimento al massimo la storia di Roma e ci hanno negato alla conoscenza della Storia dei popoli straordinari
E oggi li abbiamo visti che tipo di civiltà grandiosa era quella dei Longobardi appeso alla mostra di qualche anno fa adesso quella straordinaria dei Goti popoli eccezionali
Che hanno dato vita attività monumenti comportamenti
Etica spirito di libertà che ancora oggi sussiste perché lo interpretiamo noi che siamo gli eredi di questi popoli lontani dalla dichiarazione natalizia voglio arrivare a Bari e a livello hard credo che la storia è quella del federalismo va alla guerra e alla Fondazione le guastare il federalismo va quello di Mediobanca o dai servi di Mediobanca
Il federalismo che libera i popoli espropriati del proprio diritto
E in che misura possiamo sentire
Noi popoli del Nord un diritto
Che si esprime con queste leggi con queste norme incomprensibili
Il diritto del nord beh la Repubblica del Nord si esprimerà con leggi chiare Prairie comprensibili come è stato detto
Che esprimono la nostra chiarezza di intenti Norton in modo chiaro di vivere di concepire la nostra Chiara il solare visione del mondo
Altro che il burocratese
Devo chiarire ai parassiti come ha detto meglio pesca è stata una grande pala sito Grazia e linguaggio giuridico della legislazione vigente in questo vecchio esclamò ti costato esprime perfettamente
Espressione autentica di questo spirito parassitario
Ci accusano accusato il federalismo pensate un po'diventare l'ultima da titolare
Ci accusano di essere in antirazionale pensate loro loro che sono dietro a quelli che hai sparato alla nuca dai carabinieri accusano noi di essere contro una nazione e allora io dico
Io dico
A questa gente che ci accusa di essere colto la dazione che non conoscono nemmeno la storia
Perché bastava leggersi quello che scriveva pensate un po'a metà del Settecento già l'Enciclopedia la grande e ciclo la Grande Encyclopédie per leggere testualmente quello che pensava a un certo Giulio Cesare a metà del Settecento
I filosofi della Cyclopaedia scrivevano
Che Giulio Cesare sia impressionò accorgendoci il proprio elvetica accondiscende nascondo se era già accorto Giulio Cesare due mila anni fa che gli svizzeri però non all'azione altro che federalismo come disuniti onde
La storica della Svizzera scritto un grande storia pubblicato un libro eccezionale di Bompiani
Il professor papà storia della Svizzera di cui il Consiglio tutti la lettura
è una storia di un mito unitario il merito del federalismo per il nostro merito quegli aderito ad andare a Lourdes che avanza verso la vittoria verso la svolta nel liberismo
E il federalismo che restituisce il popolo il diritto dei cittadini agli uomini liberi dal nord della cosa più importante di quello che al di là di tutto al di là del fiscalismo al di là degli interessi
Al di là delle legge al di là dei voti quello che ci interessa è al di là di tutto il diritto a essere noi stessi by stessi qualità l'essenza della lega resta l'assenza del nostro spirito
Federalismo e concludo
Per legare i popoli il potere del controllo cioè della verifica personale degli atti
E delle decisioni che li riguardano specialmente quando questi atti inseriscono le questioni fondamentali ultime decisioni economiche le decisioni sociali
Oggi sostanzialmente inattuabile che controlla il cittadino sulle decisioni che prendono in alto
Non si è visto per esempio negli attuali trattative sindacali pensate
Trattative sindacali che riguardano il lavoro le fabbriche le strutture della avvengono a mille chilometri delle sede paludate del ministero del lavoro di Roma dalle donne bistrot Julie insensibile al grido di dolore nella loro del Nord
Queste trattative dovrebbero essere fatte a Milano e a Torino dove cioè il lavoro del Nord dove la gente piange
Pensando terminerà fiori arrivata agli stabilimenti la produzione i tecnici il meglio dello spirito imprenditoriale del Nord tradito
Dalla triplice dai politicanti nei numeri scaduto sta per essere sta per essere lasciato a se stesso per questo motivo io penso che la vera riflessione la vera sintesi sia il grande quello che è contenuto in un documento antico io ho sentito citare valgo Altiero Spinelli altro che quel piano Spinelli carica relatori di quella relazione sulla cultura
Il federalismo come ha detto molto belle meglio è iscritto nel patrimonio genetico dei nostri popoli
è dal mille duecentonovantuno lei valligiani dei tre cantoni qui tre cantoni bellissima definizione dei Cantoni in Svizzera hanno fatto questo giuramento perpetuo di liberta
Questo giuramento si è ripetuto un giorno straordinario che tutti sempre ricorderemo a Pontida quando abbiano giurato per il federalismo guai spellatura federalismo dura davvero né per il federalismo oggi sarebbe dai padroni liberi dal dal varco però per affidare la Giunta Tortora chi vuole di schiavitù i popoli con oltre misura il colonialismo dei padroni di sempre ribadiamo liberi Tombon sia la lega libertà federalismo Baudo
Do la parola all'onorevole Luigi Rossi portavoce alla Camera dei deputati
Cari amici
Un saluto
Rapidissimo
Ai miei commilitoni e agli ospiti
Che sono venuti vostro congresso
Vi devo dire subito
Che se non lo ha commosso
Ma sono anche Alfiero perché partecipò nonostante io sia stato confinato Frei giurassici cioè fra
Coloro che appartengono ai periodi preistorici perché sono fiero di partecipare alla grande battaglia finale per la conquista del potere da parte della lega
Nell'anno Aversa Pollari
Per l'avvento J. Howard nuova costituzione della seconda repubblica federale italiana perché è la Repubblica federale sarà il traguardo cioè noi senza dubbio con aggiungeremo alla prossima legislatura
Nella passata legislatura
Abbiamo fatto saltare i bastioni del Palazzo
Abbiamo scaricato nella palude di Tangentopoli come ha detto un miglio tutti i pidocchi tuttora il punto vita ovunque di quaranta metri di centralismo partitocratico
Abbiamo respinto oltre l'ultima spiaggia gli opposti estremismi fascisti e comunisti di loro complici vaghi schierati irritava Cristina
Ci siamo battuti
Abbiamo il predetto minori alla Camera e al Senato che passassero dalle leggi infami
Abbiamo ci ha richiamato di restituire all'Italia il suolo con la questione ciò lo faremo perché è questo il giuramento tetto titoli che abbiamo fatto a Pontida fedeli giuramento cioè insidie e ieri pedaggi perdonati per le future generazioni
Cari amici
Noi
Stiamo rifacendo l'Italia
Io
Ho fatto la guerra per la mia età l'ho fatta in Libia l'ho fatta in Russia
Ebbene
Senta lei in prima linea
Con la rabbia importante profonda di una guerra senza ideali dominata da paziente a viale esplicare soprattutto dalla somma il doppio emissioni oscena
Dal fascismo alle allucinazioni proprietarie vittima bene
Però rincuora il ventre iniziare quando occorreva un soldato italiano nuovi elevato tali tale era
E noi oggi in questo congresso
E mi avvio alla conclusione
Dedichiamo
Alla liberazione
L'Olocausto
Che l'aveva già nell'azione è riuscita a riscattare perché ha riscattato che è invece ai boiardi I Gattopardi andava ristrutturato nella palude Alitalia già al tavoli
Mandalari rischia telefonò tutto il resto e lo stiamo facendo
Cari amici
Questo congresso
Come ha detto Bossi
Data delle risposte precise e le parole se le parole Solnhofen forti come i sassi
Le parole che ieri Bossi ha scagliato
Contro le porte del palazzo
Contro le porte del Parlamento
Contro le porte del partito dei consociati soffocava il sì spesso
Qua esistono il il
Che noi continueremo a fare
Perché noi siamo e ne siamo fieri i ricostruttori di Alitalia della nostra storia che sale molto lontana cioè viene
Da Alberto di Giussano e ancora più indietro
Se io voglio concludere
Con la fine sia
Saranno la spada di Alberto da Giussano
Tentai Diana illimitato notaio penso al Jumbo
Sala la spada di Alberto all'AGEA sarda
Jeff farà vivere può estrapolare mica stupida che dice che noi siamo dei secessionisti dei razzisti il che non è assolutamente
Cari amici
Concludo
Se voi ascoltate con attenzione
Al di là
Dei riflessi mentali
Se voi guardate dentro all'interno del vostro spirito
Oggi qui
A Colonia
Dove affrontiamo a viso aperto l'arroganza è allora il vaglio progressista a lei la Russia
Va bene
Noi continueremo ancora a fare suonare da o comunque bastarono
Il Borrell avanti Daniela perché ai ricavi lancia l'allarme sì agopunturista ad arrivare l'Alitalia
Veronica la lezione
Viva la libertà
Bisogna guardare a casa
Allora una precisazione dirette etnica
Ricordo appunto che le diciotto e trenta si comincia a votare
Per quanto riguarda il le candidature di domani
Al consiglio federale agli altri organi
Faccio presente
Che il nuovo Statuto
Prevede delle nuove incompatibilità
E
Per evitare candidature per così dire inaccettabili sotto il profilo delle incompatibilità dò lettura di quello che sarà se approvato
Se sarà approvato lo statuto e il nuovo articolo venticinque
Tutte le cariche interne del movimento a livello federale nazionale provinciale in questo caso non interessa perché siamo in sede federale qua
Ivi compresi funzionari eccetera eccetera nonché le candidature ad essere
Sono incompatibili con tutte le cariche istituzionali quindi tutte le cariche interne al movimento sono incompatibili con tutte le cariche istituzionali nonché le candidature attendesse vale a dire in questo caso specifico un membro del consiglio federale un membro del Collegio dei probiviri revisori dei conti e quant'altre cariche The libereremo
Nella seduta di domani non potrà essere ricoperta da chi accade che istituzionali fatta eccezione per la carica di consigliere circoscrizionale comunale provinciale e regionale questo vuol dire che avendo alla lega al momento tra cariche istituzionali di livello di grado superiore unicamente parlamentari nazionali e parlamentari europei in quanto non abbiamo ancora oggi va be'però ci sono anche i sindaci e presidenti abbiamo presidenti di consigli regionali può essere un presidente di provincia un assessore ecco quindi anche gli assessori per cui tutte queste cariche sono incompatibili con le cariche interne del movimento quindi non potremo piovere se viene approvato lo statuto un assessore che sia anche segretario cittadino della lega o membro del direttivo provinciale non potremo avere quindi un parlamentare un assessore un sindaco membri del consiglio federale
Ho membro del consiglio dei probiviri eccetera
Questo lo dico perché le candidature che devono essere consegnate entro domani che devono avere tra l'altro l'appoggio di cinque sia per me e ricordo così come per le regole generale per le candidature non so le elezioni politiche comunali che siano che sostiene una candidatura non è posta astenere un'altra
Per cui uno può firmare per un candidato al consiglio federale e per un candidato al collegio dei probiviri non può firmare per la carica di presidente federale per un candidato e poi per un altro candidato alla stessa carica mi sembra una cosa elementare ma siccome ho visto che qualcuno c'è cascato probabilmente in buona fede allora mi corre l'obbligo di dirlo ognuno può firmare più candidature purché per cariche differenti non si possono firmare la stessa persona non può firmare più candidature per la stessa carica e ripeto teniamo presente questo con questo non voglio coartare il congresso il Congresso liberissimo domani di respingere lo statuto a questo punto vorrebbe lo statuto attuale e quindi queste incompatibilità non ci sarebbero siccome preso bene in mente lo statuto verrà approvato ripeto presumibilmente teniamone conto anche qui non dico se una un parlamentare vuole candidarsi siccome lo statuto ancora approvato il libro di candidarsi
Ripeto semplicemente di tenere presente quella che potrebbe essere la nuova normativa procediamo con gli interventi Gianluca Fantoni consigliere comunale di Ferrara
Anzi mi pare di cento provincia di Ferrara
è presente sì eccolo che arriva
Amici congressisti il mio intervento sarà velocissimo io mi immergono adesso nell'ambito del congresso perché facendo parte della Commissione Statuto ho trascorso il mio tempo
Nell'ambito dell'analisi dello Statuto e pertanto non so cosa i relatori precedenti hanno detto e non so neppure se l'argomento che io andrò a toccare anche se l'argomento stridente rispetto ad alcune logiche che sono apparse in questi due giorni sia stato toccato oppure no
Certo che dopo l'intervento degli dei due predecessori evidentemente il mio sarà un intervento molto più modesto in ogni caso non è un intervento che vuole diciamo così portare delle regole non è un intervento due portare dei grandissimi concetti ma bensì è un intervento che come portavoce come delegato di altri cittadini e altri leghisti
Debbo per forza di cose portare anche perché vivendo sul territorio secondo il nostro punto di vista in questo momento l'elettorato italiano
Subisce sostanzialmente un plagio televisivo subisce un plagio televisivo ed un plagio calcistico oserei quasi dire da un verso e dall'altro verso l'altro aspetto sta subendo un plagio elettorale
Plagio televisivo e calcistico vede Berlusconi plagi elettorale vedi Fini e diciamo per il successo dei candidati alle elezioni amministrative passati
Ora se queste due cose sono vere e purtroppo nell'aria queste cose si sentono molto parlando con la gente
Noi dobbiamo chiederci alcuni fatti
Innanzitutto diamo per scontato come abbiamo sempre detto e come il segretario Bossi l'altro ieri ha riconfermato che la lega sei un movimento momentaneamente l'opposizione ma un movimento di Governo che vuole andare a governare
Governare per che cosa per creare una costituente per essere quindi forte in parlamento e poter cambiare le regole poteva essere incisivi nel cambiamento delle regole per raggiungere che cosa chiaramente il federalismo il nostro obiettivo finale è sempre stato
La nostra grande unicità la nostra grande identità la nostra grande diversità da tutti gli altri è sempre stato il federalismo quindi in ogni caso noi dobbiamo diventare forza di governo dobbiamo essere forti perché l'arma costituente per poter arrivare ad un federalismo
Però c'è anche un'altra questione per cui noi dobbiamo vincere queste elezioni
Non ci possiamo permettere il lusso di perdere queste elezione perché se vinceranno coloro che si chiamano progressisti
Allora signori passerà un'enorme colpo di spugna su tutti i reati di Tangentopoli passeranno regole elettorali per cui noi non riusciremo più a muoverci
Passeranno tutta una serie di provvedimenti che piano piano Cicchetti resteranno cioè ci mettevano in un angolo quindi il grande trasformismo e grande Pinocchi Isma'piano piano ci rallegra in un angolo anche se noi siamo fortissimi
In tutta l'area del Nord
Allora noi come lega dobbiamo dare una risposta alle prossimo Parlamento quei cittadini
Che non hanno nessuna intenzione di vedere cancellati i reati di Tangentopoli dobbiamo dare una risposta chiara e potremo dalla risposta chiara sono se vinceremo le elezioni
Allora il nostro segretario ieri ha parlato di una presunta alleanza alcune ipotesi di alleanza
Quando il movimento Forza Italia
Movimento Forza Italia però movimento che viene fuori da una situazione di plagio televisivo e calcistico
Perché il popolo italiano non sa distinguere non conosce la politica non ragiona di politica non è critico non capisce assolutamente nulla di ciò che sta dietro alla lega di ciò che sta dietro un qualsiasi movimento politico e pertanto va in un'unica direzione la televisione ha detto noi andiamo da quella parte lì grande popolo dei pecoroni
Che ha fatto da poco la pecora per il PC ha fatto da Popov pecora per la vicina Padova poco Poppea quella per il il movimento sociale a suo tempo o meglio per il fascismo suo tempo
Abbiamo letto quindi che comunque se vogliamo vincere queste elezioni dobbiamo trovare degli alleati
Purtroppo perché sarebbe bellissimo rimanere idealisti
Sarebbe meraviglioso poter rimanere là gridarlo forte chiaro a tutti dire noi siamo questi non ci confrontiamo con voi però purtroppo il maggioritario che noi abbiamo votato
Per le ragioni che vogliamo andare comunque al governo per bloccare gli altri e per poter fare delle leggi diverse
è questo sistema ci costringe nostro malgrado turarsi il naso e qualcos'altro la preservarci le tasche eccetera eccetera e andare in una certa direzione
Allora in questo contesto nel popolino quel popolino plagiato dai risultati elettorali documento sociale si dice
Ma perché la lega oltre ad Alleanza oltre a Forza Italia non si allea anche con Alleanza Nazionale
Gli ho tenuto
Intermedi sincero direi di fascista ma in modo viscerale perché da lui non viene fuori la parola fascista dalla testa voglio dire fuori evidentemente le viscere quindi già un'antipatia particolare come avevano tutti patria per particolare quelle che oggi si chiamano progressisti
Quando lui dice questi sono fascisti e in parte ha molta ragione ma allora secondo noi e il caso di richiamare in causa Spinelli a livello nazionale dirli visto e considerato che anche tu come tutti gli altri hai cambiato la mascherati si è trasformato dal Movimento Sociale erede del partito fascista tese trasformato in Alleanza nazionale ti dichiari
Liberaldemocratico come noi e la lega ti dichiari non più nazionalista
Iniziare con quella forza nuova allora dovremmo voi
Provocare ulteriormente aderire d'accordo noi siamo qua e chiaro che cosa siamo
Però cominci a non candidare nipote collegi i vari personaggi
Come generali come prefetti tutti i personaggi del suo vecchio staff di altra natura allora se noi lanciamo questa provocazione e gli diciamo anche da qui su comandiamo noi da qui giù eventualmente possiamo ragionare Conte a queste condizioni lo facciamo venire fuori dalla tana lo facciamo venire fuori pubblicamente
Perché se si è solo camuffato se ho solo cambiato la maschera e in quel caso noi
Dovrà per forza di cose che nella lega ci ha aperto la porta a quelle condizioni noi non abbiamo voluto andarci perché non era vero che avevamo cambiato la nostra strategia ma avevamo semplicemente messo una maschera sul nostro viso
Una provocazione cari amici però e perché vi garantisco che sul territorio sarebbe necessario farla per rendere chiaro semplice tutti i cittadini che capiscono solo di televisione di calcio come vanno veramente le cose in questo Paese in ogni caso io vi posso dire che qualunque
Siano le decisioni di questo congresso
Io personalmente il nostro movimento la mia provincia la mia sezione
E per tutto quello che riguarda le mie conoscenze localistiche posso dirvi che siamo con la lega nord
Pronti a batterci ma pronti a battersi per dare ai nostri figli ai nostri nipoti il bene supremo e delle supremo che è la libertà della libertà lo troveremo solamente del federalismo grazie
Allora il signor caroselli Francesco Caselli è presente
No non lo vedo il senatore Manfroi
Donato Manfroi
C'è Manfroi
Non vedo senatore Manfroi
Mandiamo i nodi il dottor propone
Anche questo non so
La dottoressa fatte Lignani
Dottoressa Patrignani non c'è
Signor Molino Pietro Pietro Molino
Capogruppo lega Nord al Comune di Torino
Sì sì o no cancellato non perdona tutto
Signori
Ecco per troppo tempo ci hanno chiamato camerati compagni fratello che io vi chiamo signori perché voi sarete i signori della nuova società cambiano costruisce M in questo momento estremo un rammarico un invidiare i cittadini torinesi verso i milanesi
Buoni milanesi avete Formentini noi abbiamo Castellani ragazzi
Io c'ho voluto fare questo intervento per parlare di una strada dalla popolazione che è circa il cinquanta per cento
Voglio parlare delle pantere grigie e pantere grigie perché perché l'avete visto i nostri coi capelli bianchi
Avete visto Rossi avete visto Miglio avete visto tutti i nostri meravigliosi Pantheon egregi colleghi loro un bionico da nord o ancora
Ecco attualmente in Italia l'Italia al decimo posto in scala mondiale in ordine alla media di sopravvivenza nel due mila presumibilmente sono al primo posto
Ciò è dovuto in parte alle migliorate condizioni socio sanitarie in gran parte alla diminuita natalità pensate che questo regime corrotto ci ha tolto addirittura la gioia della paternità
I nostri giovani si sposano non fanno fede perché non riescono più a mantenerli da calare ed è talmente aureola che non riescono più a pancia una pandemia quel cambiamento che grida vendetta al cospetto dei miei io
In Italia ci sono circa tre milioni e cinquecento mila individui al di sopra dei settantacinque anni
Circa il cinque per cento della popolazione
Il sessantacinque per cento di essi sono donne
Il sessantacinque per cento due su tre non vivono in coppia
Il quaranta per cento è autosufficiente il trenta per cento è parzialmente autosufficiente
Il ventidue per cento a gravissimi problemi di autosufficienza
E l'otto per cento di questo arcipelago del dolore del tutto incapace di autosufficienza pensate credo che a Milano i dati non c'è non molto dissimili
A Torino ci sono su circa novecento mila abitanti ci sono duecento e venticinque mila individui oltre i sessantacinque anni
è un problema gravissimo ed ai politici e Lunetta risposta che è arrivata non ci sono soldi citando i tickets riducono le pensioni ci sono le fasce
Miserabili dei dei dei medicinale la fascia la fascia b la fascia C che più nessuno capisce nulla
C'è la tassa sulla salute la tassa sul medico panca e taci somaro grigio che tanto tu hai lavorato tutta la vita non è più alcun diritto salvo quello che di morire Iglio vilmente ed è la più incredibile del più incredibile abbandono
La gestione del pianeta anziani e richiede una politica di grandi investimenti ma abbiamo la netta è fondata impressione che sia in atto una verticale caduta di culto orazione a tutti i livelli sul problema dell'anzianità da parte dei soloni reggitori la cosa pubblica
La pressoché nulla considerazione del ruolo della condizione dell'anziano il difficile la Polti fra le varie fasce d'età la scarsità di svago la quasi inesistente razionalità dei provvedimenti politici a favore degli anziani provocano le nuove povertà che non sono solo di carattere economico
Gli scarsi contatti con le persone esterne si riducono una volta al mese per gli anziani raramente una volta alla settimana non parliamo poi dei ricoverati in istituti già agli atti unici
Li chiamo le istituti già ideatrice di noi che non abbiamo peli sulla lingua li chiamiamo gli Lagarde è stato le chiamiamo gli altri pezzi viene invece da
E quando tantissime dei nostri anziani dopo aver penato per mesi e per anni andando a chiedere pare pietà un ricovero che non possono più stare in casa loro
Entrano in questi in questi incredibili istituti dove si scontrano con il più completo abbandono contro una carenza spaventosa di strutture e lì e qui ci sono medici in sala che possano confermarlo sopravviene una spaventosa malattia
Che si chiama la sindrome previste Cicco depressiva
La malattia per cui mi devi nuotare dalla voglia di Weber e si lascia morire perché questo è quanto succede nei nostri nei nostri Lager
Il settantacinque per cento
Degli anziani si sente abbandonato da tutti
Nove su dieci non sono sicuri di poter essere aiutate dei parenti nove su dieci subiscono nell'ambiente sociale nell'ambiente familiare in cui vegetano critiche violenze morali e purtroppo molte volte non solo morali anche nell'ambiente familiare
Il settantatré per cento dichiara di sentirsi depresso avendo come unico scopo della vita l'attesa della morte
Il sessantatré per cento dichiara di non essere
Su dieci e di non essere ascoltati anziché essere derisi dai giovani il settantaquattro per cento problema trovare qualcosa di utile da fare il cinquantun per cento e angosciato dalla mancanza di un ruolo specifico in cui spendere fruttuosamente quanto egli rimane da bimbe
E questa è la realtà
Oggi si vive intensamente molte più intensamente che in passato
Ed è logico che ruoli degli anziani siano diversi gli spazi che occupavano vengono occupati da altri loro occupano nuovi spazi questi spazi noi pantere grigie della Lega intendiamo dipendere
è ora di smetterla di considerare l'anzianità come un qualcosa di negativo anzi l'obiettivo ottimale raggiungimento dell'anzianità per tutti
Pregate medesimo Regione pesca siamo mica
Ma anche Anita non viene vecchi una generale è una una società che genera venti è una società imperfetta a una società ad annullare una società che genere anziani capace di portare acqua allora contributo a Quetta la società che ne vogliamo
Ma la condizione dell'anzianità non è un fenomeno a sé stante
Ma è legata in stretta simbiosi con tutte le altre condizioni sociali
Anche i giovani possono avere problemi di ristrettezze economiche anche i giovani possono avere problemi di salute anche i giovani possano avere problemi nell'affrontare la burocrazia statale
Cancerosa divoratrice di ogni risorsa anche i giovani possono avere problemi l'orientamento anche i giovani possono perdere l'entusiasmo e la vita
Però tutti insieme noi dobbiamo imparare dobbiamo prepararci dobbiamo impegnarci in prima persona perché è finito il tempo delle deroghe per troppo tempo
Gli anziani hanno delegato la loro possibilità di menta a queste mascalzone ed è allora che vennero ad Aviano scendere e in testa dobbiamo dimenticare le nostre peculiarità le nostre meschinità dobbiamo imparare se insegnare
Perché si può insegnare guardando il degli il presidente guardando al futuro
Non è mai troppo tardi per insegnare anche dal letto di morte si può ancora insegnare continuare a vivere con i nostri seriamente oltre il tempo
Un anziano adattato può godere di un benessere fisico e psichico individuale o collettivo che ben difficilmente un giovane può raggiungere
L'anzianità non deve più essere sinonimo di disperazione ma deve trovare nuovi stimoli
è vero i ruoli si perdono con il tempo
Però bisogna essere capaci di riscoprirne altri e questa è la base della nuova cultura che la lega deve portare in tutti gli ordinamenti e in tutte le amministrazioni
Noi siamo
I difensori delle libertà
Di tutte le libertà a cominciare dalla libertà dal bisogno dalla libertà di invecchiare dolcemente serenamente cosciente che il nostro grande patrimonio di esperienza di saggezza
Che è retaggio di una vita di lavoro di sacrificio e di impegno non deve più essere sprecato sull'altare del del profitto degli speculatori
Libertà come ho detto significa diventare anziani e non vecchi vorrei concluderei invitando caldamente il segretario gli organismi che andremo a leggere il responsabile a tutti i livelli della Lega
Di tenere conto
Che il problema dell'anzianità è un problema gravissimo io sono Gian quanto le zompato letteralmente Sinise don quanto perché ormai ingranaggio in televisione si usa un linguaggio molto strano in televisione pochi giorni fa ha parlato semplice un giornalista al farmaco dice che quelli che stanno lavorando ora stanno lavorando per pagare la pensione agli anziani
Questa è una bastarda nata che io non ho permesso e ho la volata partono dalla metà per la mia pensione e iniziò alle maison guadagnati
E se ne hanno mangiati presenteremo il conto pesca sia chiaro io non chiedo alle moglie Nane solo per la mia pensione
Ma sappiamo benissimo che questi signori ce l'hanno mangiato bene ecco adesso è arrivato il momento tra tutte le altre cose l'abbiamo sentito tra le idee del federalismo tra le nuove ordinamenti giudiziari un conto deve essere presentato
Dove sono finiti i soldi dei nostri anziani i soldi delle nostre pensioni e li puoi procedere con le condanne severissime
Vedete l'anzianità è un po'come andare verso la sera
E quando cala la sera noi vorremmo che fosse Sempre una dolce
Serra
Le sedi estere da sempre ci hanno ingannati con i loro slogan uno slogan che aveva coniato la sinistra democratica cosiddette alla sinistra progressista
Era quella di dire che volevano dare più anni alla vita
Bene la lega deve rispondere con un altro slogan bisogna dare priorità degli anni
Allora invito tutti i congressisti a prendere posto per le votazioni dei documenti così come previsto dal calendario
Mentre congressisti affluiscono all'aula dò
Alcune spiegazioni su quello che faremo domani domani mattina è essenziale essere puntuali alle otto e trenta è l'ultima giornata e ritengo sia la più importante
Sia perché dovremmo deliberare
Quella che è
La linea politica del movimento per il pop per i prossimi tre anni
Da un congresso all'altro
Salvo naturalmente la possibilità in casi particolarissimi di convocare un congresso straordinario
Dovremo però innanzitutto darsi un nuovo assetto e leggere le nuove cariche
Il che vuol dire anche confermare eventualmente qualcuno non ha le cariche che già ricordare
Ma per fare questo dobbiamo procedere all'approvazione del nuovo statuto
Voglio illustrare perché
Non ha seguito direttamente
L'elaborazione di questa norma e perché e per chi vive la vita del movimento magari al di fuori da codici da regolamenti accetta vale a dire li rispetta perché sono fatti di buon senso e nutrire che ognuno stia lì a leggersi tutto lo Statuto per saper certe cose che magari possono non interessare magari può non interessare
Qual è la composizione del consiglio federale uno dice io non ne faccio parte faccio segretario cittadino dalla sezione di Busto Arsizio non è che mi interessa
Però in questo caso invece come delegati siamo tenuti a conoscere lo Statuto
E siamo
Penso sia interessante sapere come si perviene alla modifica dello statuto lo statuto può essere modificato unicamente dal Congresso
Abbiamo rispettando lo Statuto attuale costituito una commissione Statuto di cui facevano parte soci particolarmente esperti della materia poco
Soci che comunque hanno manifestato l'interesse coadiuvati da un tecnico il dottor bizza
Questa Commissione ha riferito al consiglio federale il Consiglio federale a sulla scorta dalla relazione della proposta della commissione Statuto elaborato un testo
Questo testo
E
Verrà posto in votazione domani
In visione qua è stato mandato a tutte le sezioni provinciali chiunque poteva averne copia
E
Siamo arrivati anzi questo qui non è l'ultimissima versione
Comunque la commissione si è riunito all'undici undici novantatré il venticinque undici il ventitré dodici il dieci
Gennaio di quest'anno dopodiché il Consiglio federale nelle due sedute del quindici e del venticinque gennaio apportato le modifiche che riteneva opportune e questo testo è stato trasmesso al congresso
La Commissione a semplicemente visto che non ha il potere di modificare il testo proposto dal consiglio federale apportato quelle modifiche tecniche ad esempio perché sapete che il Consiglio federale a volte dura fino alle quattro del mattino dovranno fino alle quattro del mattino può succedere che magari in un articolo si dico una cosa e dieci articoli dopo questa cosa avvenga
I contraddizione a questo punto queste cose tecniche che
Peraltro succedono anche nel parlamento vengono sottoposte a una verifica di coordinamento per vedere se non ci sono incongruenze e questo lavoro tecnico che ha fatto la commissione domani mattina lo statuto verrà sottoposto al voto verrà data lettura era possibile presentare emendamenti
Ma non so se perché il testo non dico sia perfetto ma era giudicato accettabile emendamenti non sono stati presentati questo è quanto ha potuto verificare pochi minuti fa nella Commissione per cui domani
Vorremmo in lettura e successivamente in votazione il testo queste cose le ripeterò domani ma è meglio già anticiparle
A questo punto la soluzione come per i progetti di legge che pervengono in Parlamento per i disegni di legge si potrà
Accettare oppure rifiutare se si rifiuta rimane in vigore lo statuto che vale fino a questo momento vale fino a domattina prima del voto se si accetta immediatamente entrò in vigore il nuovo Statuto e subito dopo si procederà sulla base delle norme del nuovo Statuto all'elezione degli organi statutari
Ho fatto tirare un centinaio di coppie di quella norma sulle incompatibilità perché è quella che mi sembra più di immediato interesse sempre ripeto che venga approvato e qui e poi potrà essere distribuita e consultata se non bastano e facciamo qualcun'altra
Passando ora
Alla votazione
Queste tesi queste relazioni una volta approvate e anche su queste posso dire non ho ricevuto emendamenti
Una volta approvate diventano un indirizzo vincolante per l'azione politica del movimento
Vincolante in quale misura è chiaro che non essendo Progetti o disegni di legge articolati che siano cogenti proprio in maniera per dire millesimale
Avranno un valore Indirizzo vincolante
Naturalmente non si potrà accusare né segretario federale negli organi che il congresso esprimerà se per ragioni contingenti
Non dico che ci sarà una deviazione completa allora sì
Ma ad esempio quando si arriverà a trattative di governo a votazione di emendamenti è chiaro che si terrà come base ma ci dovrà essere con la necessaria flessibilità perché altrimenti bisognerebbe andare non in delegazione ma tutto il congresso a fare trattative può esserci tutto il congresso fuori dalle Aule parlamentari
Per indicare ai capigruppo parlamentari le modalità di votazione ecco fatta questa premessa
Pongo in votazione così come sono elencate per comodità non lo faccio così come sono state presentate perché non ho indicato l'ordine ma tanto sono state tutte lette sono state tutte a disposizione le relazioni
E le pongo in votazione con sistema più semplice che è quello per l'alzata di mano
Invito naturalmente coloro che non hanno diritto al voto
Non esprimere il voto invito coloro che sono portatori di idee lega ad alzare entrambe le mani
E
Procedo
Quindi alla votazione usando la maniera parlamentare non di rileggere tutto il testo perché l'abbiamo già detto ma semplicemente autore e titolo
Per cui relazione del senatore Giancarlo Pagliarini il debito pubblico in Italia come fare per risanare chi lo approva
Chi è contrario
Chi si astiene
Mi trovo a disagio usare questi metodi che sono poi dalla Camera dei Deputati Presidente quel del Senato ma al Senato dove l'astensione conta voto contrario basta verificare che ci sia la maggioranza quando si o che non ci sia quando si chiede chi è favorevole e comunque
Visto che possiamo usare entrambi i metodi usiamo questo che forse è quello che sono più nelle orecchie di tutti relazione del deputato Asquini il sistema si fiscale del nostro futuro chi è favorevole
Contrari
Astenuti è approvato senatore Giampaolo Paini federalismo fiscale favorevole
Contrari
Astenuti
Approvato all'unanimità
Senatore Luigi Roveda porre un limite costituzionale al prelievo fiscale è una necessità inderogabile favorevole
Contrari
Astenuti
Approvato
Deputata Castellazzi privatizzazioni favorevoli
Contrari
Astenuti approvato
Francesco Formenti Roberto Castelli pianificazione territoriale e gestione favorevole contrari
Astenuti
Oreste Rossi deputato per un'economia ecologica di mercato favorevole contrari astenuti
Senatore Staglieno l'Italia nel nuovo contesto internazionale favorevoli
Contrari astenuti
Approvato Luigi Moretti membro del Parlamento europeo la nuova funzione del Parlamento europeo favorevole contrari astenuti
C'era qualche contrario
Pongo tra no
Esagerato una mano che ha tardato ad essere abbassato
Franco Rocchetta deputato Europa dei popoli favorevole
Contrari astenuti
Abbiamo qualche astenuto uno due tre e quattro astenuti è provato recato Fracassi deputato difesa e sicurezza per un'Italia federale favorevole
Contrari
Astenuti
Un astenuto due astenuti tre astenuti è approvato
Santelli
In collaborazione con Scaglione Santelli ha letto la relazione di Scaglione
Comunque la relazione era combattere e vincere sul fronte dal cultura una strategia per la lega Nord favorevoli
Contrari astenuti
Un astenuto
Deputata Mariella Mazzetto rivalutazione sistema scolastico in una prospettiva federalista favorevoli
Contrari
Astenuti
Sì comunque qualche conto non è che dobbiamo contare chi si è astenuto che conta approvato o non approvato non è una votazione per appello nominale
O con procedimento elettronico tanto che non ce l'abbiamo
Professor deputato Giovanni Meo Zilio la lega nord per una nuova università e per lo sviluppo della ricerca scientifica favorevoli
Contrari
Astenuti
è approvato
Deputato dottor Roberto Calderoli idea sostegno a tutela della famiglia quale politica sociale favorevoli contrari
Astenuti
è approvato
Senatore dottor Elia Manara la crisi del sistema sanitario nazionale la politica sanitaria alternativa della lega nord favorevoli
Contrari
Astenuti
Due astenuti è approvato
Avvocato deputato Marcello Lazzati la centralità del cittadino quale utente quale destinatario di una giustizia intesa come servizio favorevoli
Contrari
Astenuti
è approvato
Dottor deputato Corrado Peraboni proposte per una politica industriale del pm ET
Dico lividi e piccole e medie imprese
Favorevoli
Contrari astenuti
è approvato deputato Marco Sartori emergenza lavoro il sistema previdenziale favorevole contrari
Astenuti è approvato dottor deputato Domenico Comino l'agricoltura italiana nella Comunità europea correggiamo in uno Unione europea che da pochi mesi si chiama così con meno rigidità strutturali maggiore imprenditorialità per una politica di mercato e di difesa del suolo favorevole contrari astenuti
Un astenuto
Due astenuti tre è in ogni caso approvato allora come lavori possiamo dire che con l'approvazione delle relazioni ci stiamo avviando verso la chiusura dei lavori della seconda giornata io ringrazio il relatore venga alzo i congressisti anche se qualche volta ho dovuto accelerare ma vi rendete conto che era necessario in ogni caso siccome l'orario è previsto scusate un attimo per le diciannove e trenta e visto che non penso che abbiamo i crampi per la fame invito a rimanere fino all'ora prevista di chiusura per dar modo
A coloro che si erano iscritti e che naturalmente siano presenti di poter sviluppare le loro relazioni la dottoressa deputata Irene Pivetti se presente
Non è presente il dottor Fasola Giampiero Fasola
Non è presente
C'è
Dove
Ah eccolo lì dottor Fasano dal consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia ma non è lui a punto mi sembrava che fosse diverso
Non so se è presente il professor Gianfranco Morra
Ecco il professor Gianfranco Morra
Preside della facoltà di Sociologia di Forlì
Cari amici leghisti era troppo ghiotta dalla presenza di un congresso della lega nella mia Bologna per consentire alla necessità di rivolgervi un cordiale saluto
E per ricordare a tutti gli amici dalla Regione il cammino che abbiamo percorso insieme e che continueremo nel futuro se dovessi sintetizzare in tre punti la proposta della lega cancellare io così Ilaria firmerei contro la corruzione la lega imposto pulizia morale contro lo statalismo la lega ha proposto una struttura federale dello Stato entro L'Unità della Lazio
Contro lo stato assistenziale ed espropri Ettore ha proposto un museo liberalismo solidaristico
Si tratta di principi irrinunciabili perché sono tutt'uno coll'anima della lega e che nessuno ha mai pensato di mettere in soffitta
La lega non ha bisogno di mettere in soffitta niente come fanno gli altri partiti i quali sono costretti dai loro errori penali e politiche a cambiare nome e simbolo la lega nord non ne ha bisogno anzi è fiera del suo simbolo guerriero e che il suo nome lega nord colloquio chiarimento che la parola nonostante indica la sua origine geografica quelle regioni attive civili in cui la Piovra statalista è stata combattuta con maggiore forza
La pala no non si contrappone anzitutto anzi la lega vuole che il Sud si è sviluppato economicamente liberato dalla servitù partitocratico pulizia morale tangentopoli ansia federalismo contro lo statalismo neo liberalismo solidaristico contro assistenzialismo fallimentare
Questi mi sembra troppo i tre cardini del programma della lega nord ma rifiutare come da sempre facciamo l'assistenzialismo per un verso non significhi in alcun modo eliminare i servizi sociali
Significa realizzarli
Significa trasformarli da come sordo in service sì assistenziali degli assistenti in sé Rizzi assistenziali finalmente degli assistito se anche diciamo meno Stato e più soggetta non intendiamo negare l'importanza dello stato anzi lo Stato è imprescindibile funzione di coordinazione e di difesa
Ma diventa totalitario anche se si chiama democratico quando sfoglia i cittadini delle loro naturali funzioni noi vorremmo che lo Stato ci fosse
E forse è diverso da quello che oggi perché oggi è uno Stato che non fa ciò che deve fare e quasi sempre facciamo che non dovrebbe far il vero problema della democrazia non è di distruggere dei partiti dello Stato ma nello stabilire i limiti del partito e dello sta coniugare il principio di sussidiarietà con il principio di solidarietà ma solidarietà donne l'assistenzialismo con cui è stata confusa
Una carità pelosa e mafiosa i partiti
Che davano soldi in cambio di voti per questo il principale di questi partiti si chiamava Partito solidaristico perché guardava esclusivamente al solito
Solidarietà è invece il rispetto della persona premio dell'attività e della responsabilità difesa della professionalità
Che si traduce certo in un reddito più alto per le regioni più favorite ma anche in un aiuto per le regioni meno favoriti
Non perché rimanga lo quello che sono ma perché comincino ad un autonomo cambino di sviluppo
Questo triplice programma è un programma che la lega si sa che per prima a proposta e dall'orgoglio di affermare che solo oggi gli altri movimenti e partiti che vengono dietro alle proposte della lì
Ma questo legittimo al pari di ogni anche accompagnato da una realistica modestia
La lega sa bene che anche se da lei è partito quasi tutti il rinnovamento le sue forze non sono per ora sufficienti per portarlo a compimento
Ecco perché la Lega si è aperta per essere il centro ispiratore il nucleo di un polo liberaldemocratico con tutte le forze che rifiutando sino allo statalismo sia l'assistenzialismo
La lega pretende sono in questo collegamento che si aggreghino movimenti e uomini non compromessi collettive passa chiede che coloro che si sono macchiati di azioni illecite vengano accantonati donne animata da un desiderio di vendetta ma semplicemente da una esigenza di giusti
Cari amici vorrei concludere che la Lega non vuole me e contrapporsi de separarsi vuole da un lato l'unità della dazione in un'articolazione federale dello Stato
Dall'altro vuole il collegamento i laici e cattolici per un progetto neo liberale e solidaristica conforme cioè alla tradizione cristiana e democratica della nostra euro ecco perché la lega non chiude le porte a nessun movimento che largamente condivida i suoi principi
Pulizia morale federalismo meno liberalismo solidaristico non l'ho detto solo liberismo anche se il liberismo economico è fondamentale e basilare
Ho detto liberalismo che è qualcosa di più perché del liberalismo sia so cioè una dimensione etica alla dimensione economica come ci ha detto il nostro primo grande presidente della nostra Repubblica
Luigi Einaudi al quale rivolgiamo un pensiero perché vuol dire che anche in Italia si può avere un presidente della Repubblica autentica anche se dopo è stato tutto un piano inclinato discende credo allora che con queste convinzioni la Lega si apre al dialogo e alla collaborazione con tutte le forze che sono disponibili
Con la modestia di chi sa che non può fare da sola ma anche con l'orgogliosa consapevolezza di essere stato il più potente motore del rinnovamento
E di essere ancora il centro è imprescindibile di un'alleanza volta alla difesa della libertà alla promozione del benessere la lega e soprattutto milioni di persone che vogliono lavorare in pace pagare le tasse per avere servizi adeguati creare una società meno immorale di quella che abbiamo alle spalle quella Prima Repubblica sfasciata
Tutto è fatta che ha condotto il Paese all'attuale sistema della tangente allo sfascio economico e sociale
La lega Saccà che solo se uniti possiamo vincere
Ma di questa unità la lega e il nucleo aggregatore ed il motore primario stamattina un giornale intitolava bassi cavalca col Cavaliere sì cavalca col Cavaliere ma non fa il cavallo del Cavaliere
Perché cavalcata in posizioni di primato il privilegio come spetta a chi per primo ha aperto la strada e non può mettersi in coda a chi ora imita queste proposte e ciò consente di sperare che nel futuro sia possibile realizzare questo miglioramento che io vorrei esprimere sì con la parola che usa anche Berlusconi falsa Italia viva tende ma vorrei aggiungere soprattutto forza Italia federale
Adesso la parola l'avvocato De Iorio
Esperto di problemi previdenziali se ricordo bene
E già consigliere regionale del Lazio per i pensionati una bella memoria grazie
Bene io ringrazio il presidente Speroni con il quale diciamo già complimentato per lo stile
Con il quale ha diretto questo dibattito e vorrei pregare quanti in questo momento di salati porgervi gentilmente qualche minuto di attenzione
Io mi vorrei riallacciare a quello che ha detto il capogruppo del comune di Torino qualche minuto fa
Era un intervento centrato sulle pensioni
E come segretario dell'Alleanza pensionati e anche come aderente
Alla lega Nord
Dal mille novecentonovanta dalla prima volta che il PIL piacere di incontrare
L'onorevole Bossi mi resi conto di quanta potenzialità di rinnovamento ci fosse in questa figura in questa grinta e non mi sbagliavo
Quindi
Come segretario dell'Alleanza pensionati devo ai miei aderenti a questi ottantuno associazioni di pensionati
Di ricordare quello che loro hanno fatto il quello che loro in questo momento vogliono perché mi rendo conto che questo congresso è straordinariamente importante
Probabilmente da questo congresso uscirà poi la forza trainante che riuscirà a dare un nuovo volto al governo del paese quindi le tesi che si affermano in questo congresso le cose di cui si parla in questo congresso sono cose che probabilmente saranno incidenti
Molto fortemente nel futuro allora
Mentre mi riallaccio in pieno quello che ha detto il collega capogruppo del Comune di Torino vorrei però ricordare che qui c'è una chiosa da fare
C'è da dire cioè che questo problema delle tensioni non riguarda soltanto i pensionati di oggi e i pensionati di ieri che per colpa di leggi ingiuste e di un governo onnivoro e prevaricatore che ha svuotato di senso le sentenze della Corte costituzionale che noi abbiamo ottenuto di qualsiasi significato questo questo fatto debba essere in questo momento
Premiante
Io dico
Che questo compattamento che la lega può fare
Devi riguardare non soltanto i pensionati di ieri e dell'altro ieri ai quali comunque bisogna rendere giustizia
Perché le centinaia di migliaia di miliardi che in questi anni sono stati sono state espropriate
Quantità enormi di danaro che sono state espropriate perché puramente e semplicemente rubate nello stesso momento in cui venivano erogate alla fine del mese dai dipendenti pubblici e privati
Debbano essere coi il momento vivificante di una giustizia che deve essere resa concordo con il collega ai pensionati ma è bene che accanto a queste cose che pure bisogna fare che pure bisogna mettere in agenda noi diamo amiamo soprattutto i giovani
Leggero in un articolo di ventiquattro ore
Di qualche giorno fa il fondo di ventiquattro ore mi par di ricordare del trentuno di gennaio
Che i giovani devono stare molto attenti perché per loro non ci sarà pensione e perché il buon Dio non ci sarà pensione lo spiega con molto stile l'autorevole fonte Istat non ci sarà tensione perché i giovani non possono più lavorare per gli anziani
Ebbene io mi prendo la responsabilità di dire che questa è una menzogna
Una delle più grosse menzogne delle più trasse bugia che siano state dette in questo momento di grande confusione ideologica ed anche di verità mistificare sulle quali noi dobbiamo dire la nostra parola giusta
Guardate che dai calcoli che noi abbiamo fatto e pregando in Corte Costituzionale
Qualche tempo fa
E per i pensionati di la Spezia per i non dirigenti di la Spezia
Alla corte dei conti
Il venti ventiquattro il ventisei gennaio
Questi calcoli matematici ed attuariali che sono stati il frutto degli studi di una commissione poi asseverati con giuramento davanti al magistrato risulta che con una sola
Contribuzione di quarant'anni
Di un dirigente si possono pagare dalle tre alle quattro pensioni
Se appena si applicano le regole della riserva matematica e gli interessi legali più ovviamente l'aggiustamento della mobilità e quindi la rivalutazione monetaria
Allora perché i giovani devono riteneva in prospettiva di perdere il diritto alla pensione o quanto meno ad una pensione giusta
Io credo che
Il perché si faccia presto ad individuarlo
Perché questi soldi non ci sono più effettivamente in quanto sono già stati stesi questo questo tema
Ritengo che debba essere approfondito non solamente per motivi di giustizia che pure sono evidenti
Ma anche per motivi altamente sociali e soprattutto perché interessano il futuro di tutti i lavoratori italiani perché non vorrei che il problema delle pensioni fosse relegato come un problema settoriale il problema delle pensioni presidente e amiche ed amici signore e signori come vuole il il l'oratore che mi ha preceduto che mi ascoltate è un problema che interessa tutti i cittadini italiani Caro Castellaneta quando qualche giorno fa da me è venuto il Presidente
Di tutti i medici pensionati a espormi Attilio la portassi negli organi di giustizia comunitaria a Strasburgo e alla corte di giustizia europea del Lussemburgo
E mi ha fatto vedere i conti i vostri conti
Ci sono tant'è vero che i medici che vivono con trecento vivono sopravvivono malamente con trecento mila lire al mese di pensione
Questa vergogna nei confronti di persone che sono lei aventi causa di un marito che ha versato quarant'anni di grossi contributi emblematica ma rappresenta bene tutto il mondo delle pensioni
E cioè pensioni rubate nessuna volontà di rimediare e guai terribili soprattutto per i giovani che in questo momento ovviamente non ci pensano ma devono pensarci e noi dobbiamo inserire questa tematica
Nella parte previdenza e giustizia della nostra vita
Caro Piergiorgio che vedo lì tu che sei stato senatore dei pensionati vuoi ricordare e poi capire Carlo Sirtori che cosa io in questo momento sto dicendo
E quanto noi abbiamo lottato e creduto in questa lotta negli anni in cui tutti dicevano sì al regime
Perché amiche ed amici ricordiamoci che per molti anni a questo regime e agli uomini che l'hanno rappresentato gli Andreotti i Craxi i De Mita tutti dicevano molto volentieri dissi
Ed essere come gentilmente ha ricordato il senatore Speroni
Rieletto dai pensionati nell'ottantacinque all'assemblea regionale del Lazio non era certamente un qua un canonicato
Ho una posizione di potere ma una posizione di duro sacrificio nella quale bisognava lottare contro gente che si chiamava Andreotti De Mita
Forlani di quali detenevano tutto il potere dall'assunzione degli invalidi allora il povero delle ULSS
Quindi noi che abbiamo fatto
Che noi siamo stati per primi ad opporci al regime in nome dei sacrosanti diritti
Dei pensionati e quindi di tutti i lavoratori come abbiamo detto prima
Noi gli chiediamo di consentire come del resto abbiamo sempre fatto di combattere questa battaglia accanto a voi
Perché non si dica che in questo compattamento nel quale vedo volentieri
Il cavaliere Berlusconi
Alfiere della dell'imprenditoria italiana senza dubbio egli ha convissuto anni difficili con il potere politico ma perché fargliene un un una colpa
Si trattava di anni in cui molta gente ha convissuto ha dovuto convivere con il potere politico oggi che voi giustamente come ha detto il professore il rettore dell'Università di Pavia se non erro che mi ha preceduto di Bologna che mi ha preceduto
Oggi voi aprite la porta ad un compattamento con le altre forze politiche ed io dico che questa è una Lazio strategica estremamente importante è valida
Sulla quale nessuno può dissentire se seriamente animato da sentimenti tali da giustificare la definizione di forza di rinnovamento
Ma se questo compattamento s'ha da fare noi vi invitiamo a non escludere quelli che sono stati i primi vostri compagni di marcia cioè i pensionati e cioè le organizzazioni dei pensionati io ricordo quando abbiamo fatto quando abbiamo fatto insieme a Piergiorgio Sirtori
Il convegno
La la la elezione di Formentini a Milano
Che è stato un momento veramente vivificante veramente trainante che ci ha dato la prova di quante forze noi potessimo assemblare di quante e volontà positive noi potessimo riunire erano presenti cento ventuno rappresentanti di altrettante associazioni di pensionati al Circolo della Stampa quel giorno a Milano così come per l'elezione minuti e poi dell'amico Serra sito che ha vinto le elezioni di Genova
Non diciamo mai
Che serva ha perso le elezioni Serra ha vinto le elezioni di Genova perché con il quarantuno per cento da solo contro tutti gli altri partiti democristiani e pattisti compresi io dico che ha vinto le elezioni di Genova
E in quel quanti voi della lega nord rigori alla quale mi onoro di appartenere e per la quale ho lavorato in questi ultimi anni
Possono essermi testimonia smentirmi se io dico delle cose non vere
Quel giorno l'Otello Bristol abbiamo dovuto mandare indietro la gente perché non c'entrava tutti gli gli invitati delle associazioni dei pensionati che erano che volevano dare il loro contributo all'elezione di Serra sindaco di Genova
è vero o non è vero amici della lega nord ridurle
E abbiamo e abbiamo combattuto questa lotta
E l'abbiamo vinta sul piano morale
Perché il quarantuno per cento significa essere di gran lunga il primo partito della Liguria e significa da soli e significa essere il gruppo che ha realizzato con maggiore velocità con maggiore velocità cioè in un anno e mezzo il più alto incremento percentuale dal sette al quarantuno per cento
C'è da dire che veramente questo incremento e quasi leggendario nella storia della politica nessuno ha realizzato una cosa del genere lo dico atto segna il tutto nella lo dico perché vedo molti amici che hanno combattuto questa grande battaglia e l'hanno vinta non si dica mai perciò che sembra ha perso Serra ha vinto
Ma lasciamo quest'argomento se il presidente consente affrontiamo ne è un altro
Bene cioè un getto di tempo un minuto Presidente del concludere lei è stato generoso con le medie sia nel ricordare la mia modesta operazione darmi tempo io vorrei dire che a questo punto un vero rinnovamento passa per la creazione di una nuova classe politica di una nuova generazione politica
Consento
Sono perfettamente d'accordo con quanti hanno detto che quelli che si sono macchiati di colpe e quelli che hanno condiviso le responsabilità del passato regime sì perché di un regime si è trattato e molto più potente molto più assorbente molto più penetrante nei gangli vitali del Paese economia compresa questo regime di compattamento Inter partitico che noi abbiamo subito che ancora attraverso lo gli S ma man Ciampi stiamo subendo se vogliamo veramente uscire da questo regime dobbiamo dire sì alle energie che si sono creati all'opposizione
Quanti hanno fatto una dura battaglia di opposizione non si aspettano da voi amici della lega alcun ostracismo alcun veto irragionevole
Si aspettano invece braccia aperte di buoni fratelli per i quali i nuovi e con i quali noi abbiamo insieme lottato e siccome i dirigenti della lega grazie a Dio sono persone consapevoli della responsabilità
Che il voto popolare loro guardato e che darà si ricordino che qualsiasi ingiusta accusa
Merita una pronta risposta
E qualsiasi ingiusta accusa per esempio rivolta a quanti come me né per primo per ultimo se volete hanno fatto la battaglia di opposizione quando quella costava tanto costava all'emarginazione professionale e politica e io l'ho subita perché ho detto giunto ad Andreotti mafioso ad Anita
Ignora anche a Forlani cafone ad altissimo mi sono passata tutta la classe dirigente la classe dirigente le mie marginale voleva schiacciare bizzoso e allora io non mi aspetto ostracismo non mi aspetto veti personali pronto a chiedere all'onorevole Bossi un Giurì d'onore se saranno fatti accuse contro di me
Che sono immobili e che devono trovare da parte mia da gentiluomo ed al cittadino una pronta risposta
E siccome grazie a Dio nella mia carriera politica ci sono tante lezioni tutte e tre volute contro il regime dal quale ho subito soltanto immobili persecuzioni ed emarginazioni e posso provarlo proprio perché sono uno spirito libero perché a essere spiriti liberi allora costava oggi ci possiamo consentire il gusto e il piacere di esserlo allora no
Allora io dico fratello con tutti soprattutto con quelli con cui ho combattuto nel passato pronto a sotterrare qualsiasi rancore
Nei confronti di chicchessia
Se si deve combattere una battaglia unitaria per il futuro
Ma
A condizioni di parità di consapevolezza di stile di ragione
Perché ognuno di noi
Addio non mi sembra che il tempo sia scaduto è come il cane seguendo una cura mese solamente scaduto ringrazio il presidente mi complimento con lui ringrazio l'amico Borghezio del quale ho sentito piacevolmente il discorso di battaglia
Con tutti i dirigenti della lega io voglio avere una relazione privilegiata di amicizia di collaborazione di solidarietà chiedo soltanto a nome del Movimento dei pensionati che nel mille novecentottantatré ricordiamolo avuto seicento mila voti gli ha sfiorato l'attribuzione di deputati e sempre ha fatto le sue prove comunista e con un'ora io son stato capolista a Genova dei pensionati alle ultime elezioni politiche non purtroppo allora le condizioni non hanno voluto che la mia tesi prevalesse cioè l'unione con la lega fin da allora e ricordo che la Liguria gli ha dato una lusinghiera votazione listino a circa il tre per cento quindi io chiedo soltanto questo poter combattere insieme a voi questa battaglia di rinnovamento nel nome di principi che io che sono stato federalista da sempre condivido e quindi in nome del federalismo
Ma
A una condizione di pari dignità ecco questo noi chiediamo lo chiediamo i dirigenti della lega lo chiediamo tutti voi iscritti alla lega pronti a fare ancora una volta il nostro dovere costi quel che costi con il sacrificio Massimo
Per i comuni ideali che io condivido grazie ringraziamo l'avvocato De Iorio che ovviamente parlava al titolo pienamente il personale
Riscontro quarti nona vere altri iscritti parlare per cui dandoci appuntamento in maniera puntuale perché si tratterà di votare lo sto tutto alle otto e trenta di domani dichiaro chiusa questa seconda giornata di lavori
La
O no do o un un uomo o o o non