Alternativa mazziniana. Dalla Grande Guerra un messaggio di libertà e di fraternità tra i popoli d'Europa

Allora io
Volevo brevemente salutarvi poi dopo lasciare la parola ovviamente a Francesco leoncini Michele Finelli
Innanzitutto ringraziare Daniela Borrelli e la società letteraria appunto siamo un po'come dire di casa se considerate quello che Daniele Bolelli ha appena finito di dire io volevo solo ricordare allora è d'obbligo per noi
Dell'Associazione mazziniana per noi mazziniani italiani ricordare ogni anno
L'anniversario sarebbe il nove febbraio ma siamo un po'in ritardo
Visto che oggi è il giorno venti ma ricordare la proclamazione della Repubblica Romana del mille ottocentoquarantanove perché noi riconosciamo in quella Repubblica una repubblica ideale
Che ancora il modello di Repubblica a cui noi ci richiamiamo
E volevo ricordare che quest'anno sarà il centocinquantesimo anniversario della Breccia di Porta Pia
Oggi probabilmente completamente o quasi dimenticata ma fu un avvenimento di capitale importanza voi sapete il venti settembre mille ottocentosettanta le da fine dell'ultimo Stato teocratico del mondo
Per quel momento
Almeno nel mondo occidentale
Quindi vogliamo ricordare e lo faremo
In altra occasione
Vicino al
La celebrazione del centocinquantesimo che sarà appunto ricorra il venti settembre con altri amici lo ricorderemo senza troveremo che questa data fondamentale per l'Italia ma forse fondamentale direi senz'altro per tutte
Rispetto di tutte le confessioni religiose per prima ovviamente
Quella la confessione cattolica come è stato riconosciuto il suo tempo e come è stato ribadito anche recentemente e quindi sarà nostro compito
E riproporlo celebrarlo
Questa sera vengo appunto al punto
Presentiamo
Presentiamo ed acquisto abbiamo dal diciamo che dal libro di Francesco Levantini alternativa mazziniana così un titolo col per noi così Splendido così così bello così
Ideale e nasce questa idea di vedere prendendo lo spunto appunto di cui poi Francesco Lentini si parlerà in così Michele Finelli
Per vedere che da questa da questo il significato che stava dietro questo titolo e nella trattazione delle io però che il discorso di un messaggio che viene proprio dalla grande guerra all'interno di questa questo enorme sacrificio questa Apocalisse della modernità
Per usare un titolo che è stato usato da Emilio Gentile
Viene un messaggio luminoso un luminoso messaggio
Da un congresso
Che fu il Congresso delle nazionalità oppresse dell'impero austro-ungarico
Celebrato a Roma dall'otto al dieci aprile
Mille novecentodiciotto l'Italia stava riprendendosi da la rotta di Caporetto
La riscossa era nell'aria sì sì riuscì grazie all'impegno della democrazia italiana e dei mazziniani in prima linea c'era già stato perché se pensate la legione garibaldina delle Argonne nera novecento quattordici quindici solidale con la Francia repubblicana in questo sforzo tremendo di impedire che
Il i i tedeschi dilaga se ero fino a Parigi
E ci fu la solidarietà attiva operante di sangue con la sorella latina e qui nel mille novecentodiciotto c'è questa riproposizione
Che fu frutto della democrazia che italiana che si impose in quel momento al nazionalismo italiano che pure c'era e altri Berti ti perché Sidney Sonnino
Caro ministro degli esteri non voleva assolutamente sentirne parlare poi dai Solis poi ha prevalso che poi offre ma insomma e quindi ci sono incertezze a e di queste ore ci ci parlerà più ampiamente Francesco Lentini si riesce a imporre questo congresso in cui si parla finalmente dei popoli oppressi
Popoli oppressi l'impero austro-ungarico si parla dei cecoslovacchi quelli che saranno poi
I cittadini
Della Repubblica cecoslovacca si parla dei jugoslavi quello che sarà il Regno dei serbi dei croati degli sloveni dell'io poco
Si parla dei polacchi si parla dei rumeni
Queste nazionalità
Che grazie alla dissoluzione dell'impero Austroungarico si stanno affacciando e si affacceranno
Alla scena politica europea così si realizzava l'idealità di Giuseppe Mazzini che già dal tempo gialla quando aveva fondato la Giovine Europa nel mille ottocentotrentaquattro
Aveva lanciato questo messaggio
Ai popoli oppressi che non erano soli popoli oppressi dell'Europa occidentale ma erano anche i popoli oppressi dell'Europa orientale quindi oppressi dall'Impero ottomano
Quindi ecco da dove nato questo questa idea che di riproporre e di vedere come le idealità mazziniane siano state le ispiratrici di questo messaggio
Che poiché ahimè
Si si perse e sappiamo quelle che furono gli sviluppi successivi ahimè in in Italia in Europa sappiamo che comunque questo questo messaggio mazziniano
Fu ripreso nel mille novecentoquarantuno dal Manifesto di Ventotene
Storo bando lo spazio Giordano semi manifestamente utenti Altiero Spinelli Ernesto Rossi
Che è una riproposizione del messaggio mazziniano perché le lì per il l'idea è quella di un'Europa libera e unito
Io volevo con questo concludere
Mi faceva piacere ribadire con voi che anni fa
Mi è stato mi è stato data l'occasione rovistando fra si fa per dire
Fra il materiale cartaceo della biblioteca civica rinvenire
Un opuscolo
Straordinario stampato avevano nel mille novecentoquindici a cura di Leonida Bissolati
Un opuscolo di un di un tedesco Siegfried Flash il titolo è emblematico Austria dell'Enda
Germania liberando chi era costruì
Mille ottocentottantatré un tedesco nato a Vienna sottotitolo di questo Fusco le parole di un repubblicano tedesco
Mazziniano
Pubblicista
Musicista mille ottocentottantatré quando scoppiò la Grande Guerra venne in Italia ad arruolarsi nell'esercito italiano
E morì
All'ospedale di Pavia nel mille novecentoquindici ma prima aveva ripetutamente scritto di Mazzini e aveva pubblicato discreti mazziniani
Mi fa piacere se lo vuole se volete lo cercate sul sito dell'Associazione mazziniana
Lo trovate perché abbiamo è stato appunto registrato ed è veramente di una straordinaria attualità ancora perché all'indomani della celebrazione del centenario bevande guarda grazie vi ringrazio tutti ed ho la parola agli altri ovviamente
Sentiamo veronese del Movimento federalista europeo
Sì sì sì no no adesso funziona egregiamente
Allora devo anch'io dei sentiti ringraziamenti naturalmente all'Associazione mazziniana con cui c'è un rapporto pluridecennale qui a Verona anche oltre che a livello nazionale per ovvero il coinvolto anche il Movimento federalista e un fervido ringraziamento alla societaria Cavaria per l'ospitalità e la sua carissima a Kyoto proprio per l'attivo presidente Daniela Brunelli
Una volta il grande storico dedicato a ritirare andò col suo assistente alla a Stoccolma
Chiese subito Presidente da visitare il nuovo municipio di Stoccolma è stato pieno costruito e l'assistente do via Tor insomma noi siamo degli storici corriamo visitare il nuovo municipio riterranno espose sia appunto siamo degli storici in Ungheria archeologico
La storia sempre storia contemporanea come ha detto Benedetto Croce si guarda al passato per avere dell'ispirazione per il presente come si chiama che vede appunto tra il futuro e su questo onorevole concentrare il mio breve intervento
Perché gli anni che sono seguiti alla prima guerra mondiale
Sono anni molto simili a quelli che stiamo vivendo
Sono anni di una crisi epocale che è durata trent'anni io aderisco a una particolare interpretazione la storia che vede nel periodo che va dal mille novecento quattordici fino al mille novecentoquarantacinque la guerra dei trent'anni del del ventesimo secolo questa l'integrazione federalista stata anche lo Spinelli poi da Albertini
Passaggio dal sistema europeo degli Stati a sistema mondiale degli Stati
Ed è una guerra particolare gli studiosi e relazioni internazionali e oggi anche gli storici pratiche Italia Massimo Salvadori definiscono le guerre di questo tipo guerre costituente
Cosa sono le barre costituenti abbastanza facile dirlo sono quelle guerre che mettono fine a un ordine in quel caso la guerra dei trent'anni del diciassettesimo secolo mille seicentodiciotto mila seicentoquarantotto ha messo fine al sistema medievale in realtà nel sistema di sovranità apparenti da parte dell'autorità sovranazionali il Papa l'imperatore Maratta con delle sovranità diffuse sul territorio
Insomma in cui lo Stato nove sistema in quanto tale è fissa quello che ancora oggi non a caso teniamo sistema Westfalia hanno Rex Gremio suo estinta Rato summa potestas superiore non raccoglie Horses la sovranità dello Stato questa grande cosa straordinaria se vi domandate così dice dopo dominato il mondo una ballata Europa dominato il mondo cinque Stati hanno dominato il mondo tre abbastanza grandi abbastanza grande per l'Europa
Spagna Regno Unito anzi prima di essere ancora Regno Unito pare diventa Regno Unito se ricordo bene nel mille settecentosette no l'Inghilterra quindi e la Francia e due piccoli Stati che sono il Portogallo e Olanda questi hanno dominato il mondo nemmeno tutta l'Europa occidentale che siamo anche noi opachi all'interno e l'Italia proprio perché era diviso non ho avuto alcun ruolo da questo punto di vista ma secondo quale trent'anni e si sta nasce appunto il sistema europeo degli stati codificando terzo consentono sua stabilità anche per sia molti aspetti e straordinaria pur conflitti interni fino appunto Allo scoppio la prima guerra mondiale
Con lo scoppio primo da qua e là poi viale c'è la fine del sistema europeo inizia alla fine del sistema europeo degli Stati primo atto secondo atto
In mezzo ci stanno il fascismo il nazismo la vittoria del comunismo le stesse prussiane se non fosse sono si possono fare controprove una storia
Ma da questo punto di vista la storia la storia revisionista tedesca Ernesto Nolte proiettano una torto se non ci fosse stata la prima guerra mondiale probabilmente nemmeno russi al comunismo propria vinta è probabile potrebbe appunto l'intero
E nasce il sistema appunto mondiale degli stati d'equilibrio bipolare USA URSS su cui diciamolo pure in modo anche molto chiaro stiamo discutendo liberamente da uomini che guardano storia passato e sul proprio futuro che è stato un grande ordine
Quello bipolare è stato un grande ordina
Non a caso due storici tra di loro composizioni non certo omogenee
Che sono Sergio Romano che si tu libro in lode della guerra fredda e un altro storico di origine marxista ma di un filosofo Biagio De Giovanni no che con noi un dibattito che tenemmo Napolitano osannato la guerra fra infrante ordine diciamolo con Pascale
Il delitto senza la forza è impotente la forza senza diritto è tirannica è stato un ordine per molti aspetti tirannico
Lo Stato chi ricordava che ha prestato incide lo è stato in Ungheria ma è stato un ordine ricevevo abbiamo prima metà del ventesimo secolo guardiamo la seconda metà del ventesimo secolo abbiamo direttiva di alta
Dobbiamo dire viva gli altri
è stato un ordine che ha permesso tra l'altro il processo di decolonizzazione lo stesso processo integrazione europea in atto appunto in quell'ordine e è in atto in corrotto un ordine imposto con la forza
La fine di quell'ordine grosso modo con la caduta del muro di Berlino tutto quello che è successo ha fatto riprecipitare il mondo dopo l'illusione americana dell'ordine mono polare
Bush figlio per intenderci Fresi su cui ama la fine della storia che non è finito come detto Bernie oggi no fatto riprecipitare il modo in un disordine Moro polare
Nel senso che c'è una sola potenza come gli Stati Uniti di cui il potere la cui potenza oggi è impensabile soli Stati Uniti sono un Paese che oggi impedisce alla Cina e forse anche giustamente di avere l'egemonia sul Mar cinese meridionale no e e poi e cinesi hanno detto che sono entrato uno storico cinese di università di Salgari quando lo riuscì a prezzo di fare queste cose qui i missili a Cuba voi avete minacciato la guerra termonucleare no quel queste sono questa storia sulle cose piacevoli dicevo dopo la fine di questa illusione di un ordine mono polare oggi ci troviamo in questo disordine no
Siamo l'ha detto l'attuale pontefice la terza guerra mondiale pezzetti
A Terza guerra mondiale a pezzetti
L'ordine economico l'ordine politico l'ordine monetario è un ordine oggi in crisi eri stessi protagonisti di quell'ordine che è stato subito una pax Anglo Saxon unica
Caro quattordici punti di quel suo primo guerra mondiale sulla prima grande no e poi Bretton Woods tutto quello che ne è seguito il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale Stati di Stati Uniti a costruire i bastioni di quell'ordine o degli Stati Uniti sono i maggiori critici di quell'ordine il picconatore di quell'ordine sono gli Stati Uniti con trampolino anche se già come Obama è insomma se si poteva deve già con Bush figlio ecco
Noi ci troviamo come Europa finisco in fretta
Tutte le classi politiche europee tutte le classi politiche europee oggi sono ancora convinte che qui nonostante gli Stati Uniti anche a Monaco recentemente abbiano detto chiaramente ci teschio di farti capire che non possiamo più contare non possiamo più contare per gli americani ci dicono di no contarci più lo dicono loro
Obama nuove il cattivo Otranto che spesso e da Obama dell'ultima intervista teatranti cateto per l'Europa e i suoi offrirà ai gas
Scroccone i della sicurezza americana e ha detto perché trecentoquaranta milioni di americani a propagare la sicurezza dei cinquecento milioni di euro pari non sa voci amiche al tempo di Stalin oggi facevo mica di con le pezze al sedere lo giudica recita bombardate devono possiamo permetterci di fare certe cose perché non le facciamo queste no
Lo dicevo ci troviamo in questa crisi epocale e naturalmente come allora si è posto il tema dell'unità europea lamentate grande antifascista europeista federalista come come Luigi Einaudi
Che ha detto che quello di Guglielmo secondo di terra in tentativo di unire loro cosparso di Satana
No lui ed ecco Mazzini eccetera volevamo unire l'Europa naturalmente o si spinelli Colorni volevamo unire l'Europa attraverso voce sulla democrazia Philadelphia sono fare una Philadelphia europea a fare la Costituzione europea
Non ci siamo fatti diamo seguito il metodo di gradualismo costituzionale il passi passettini
E concludo con questa battuta di molto bella di Benoist corre
Menu al cuore era il è stato tre mesi dopo dato le dimissioni il capo d'ufficio studi la pace sociale europeo il più prezioso collaboratore è un francese più Pessoa pensate è andato alla casa europea aveva quarantuno anni ter più prezioso collaboratore di Mario Draghi nei suoi otto anni
E ha citato la famosa potuti ornato francese il grande teorico del funzionalismo diciamo né l'Europa è nato nelle crisi e sarà la somma delle soluzioni che si apporteranno le crisi ha voluto citare Desio Ping un cinese il quale diceva
Che per attraversare il piume bisogna prima tenere bene il piede su una pietra e assicurarsi che la pietra che stava che sta davanti a noi sia ben solida in modo da non poter
Capite bene qual era la voce in modo da poter sempre avere la certezza di poter tornare indietro ed dual-core ha detto ci sono momenti nella storia in cui però la corrente può salire al punto tale che tu dura il tempo di vedere se Di Pietro davanti ha perso uno
Devi buttarti in acqua di riattraversare il fiume perché non si è permesso negli andare indietro né di andare avanti la corrente del fiume può portarti via
E quello che può succedere loro qua essere portati via una storia grazie
Grazie a Giorgio Anselmi la grande assente sulla scena del mondo e l'Europa
Di cui siamo spettatori grande attrice dal punto di vista economico Grande assente pigmea dal punto di vista politico
Mutilata anche
Recentemente su questo
Mi fermo ovviamente per dare la parola a Michele Finelli presidente nazionale dell'Associazione mazziniana
Allora buona sera a tutti sono molto contento di essere a Verona dopo sedici anni come si diceva prima con Silvio
In questa sede come presidente nazionale perché io sono cresciuto letteralmente nell'associazione mazziniana
E devo in fondo anche all'Europa la mia formazione di storiche mazziniana perché con un Erasmus a Londra ho fatto la tesi di laurea su Mazzini
E in bene o in male perché si sa che la ricerca in Italia molto spesso è precaria però io posso dire che l'Europa ha inciso realmente anche sulla mia vita pratiche quotidiana sulle scelte che ho fatto sulle scelte i militanti di cittadinanza
E questo quindi mi fa collegare a quanto dicevano Silvio Pozzani e Giorgio Anselmi cioè quella spinta che è arrivata con la commissione dell'onore nella seconda metà degli anni Ottanta quell'appunto delle Erasmus della
Cultura della cittadinanza del New Deal della cittadinanza
Si sta lentamente affievolendo si sta affievolendo
Perché perché sono tre gli elementi e poi naturalmente arriverà a parlare del libro ma non posso se non arrivarci in questo modo
Perché sono tre gli elementi dopo il due mila che sono intervenuti l'attentato alle Torri Gemelle la crisi economica di cui paghiamo le conseguenze ancora oggi che poi ha innescato quello che è
Uno dei grandi nemici dell'Associazione mazziniana ne siamo associazioni di cultura politica e il sovrano Isma'rappresenta uno dei nostri peggiori nemici
Ma perché perché sopra Nismo è frutto di elementi appunto di tensioni legati a un mondo multipolare
Che come diceva Giorgio Anselmi si basa naturalmente sugli Stati Uniti e su Trump perché il primo a twittare dopo la vittoria di Johnson in Inghilterra è stato Trump che ha detto adesso fa la multa faremo un grande accordo commerciale
Salvo politica Arci subito sul cinque g perché il trentatré per cento del cinque g inglese sarà data la Huawei
Poi abbiamo la Russia che è una potenza che da un punto di vista militare
In realtà non è fortissima come sembra lo dimostrano anche i tanti incidenti nucleari però ha una grande capacità essendo una democrat dure potendo contare su risorse energetiche importanti e poi
Interviene molto l'abbiamo visto sul web sui sociali sull'F chi usa che un altro modo di combattere la terza guerra mondiale
La tecnologia che entrata nella nostra vita quotidiana è stata una variabile in questi ultimi dieci anni che ci ha portato a certe situazioni paghiamo la Cina la Cina che da un lato appunto risente di questa egemonia americana ma che dall'altro comprandosi il debito pubblico americano in qualche modo tiene sotto scacco gli Stati Uniti
Anche dal punto di vista della bilancia commerciale se guardiamo anche l'ultimo accordo
Dei pazzi raggiunto da parte sbandierato la Trump appunto lascia fuori la questione di grossa del cinque giri ma è in qualche modo un palliativo per riguadagnare consenso con gli agricoltori che poi sono il nocciolo duro perché perché quello che si sta riproponendo oggi e ci fa pensare anche la prima guerra mondiale è una sfida in un mondo multipolare che ripropone un rapporto forte tra città e campani
Tra città e aree rurali e la distribuzione del voto anche in Emilia Romagna questo dimostra si sta sviluppando un forte contrasto tra due realtà
E allora perché noi dobbiamo arrivare
Come associazione mazziniana come un movimento federalista
Diceva la presidente della Società letteraria svolgeva attività preziosa nel facciamo attività preziosa perché in primo luogo diciamo cose scomode
Cose che appunto le analisi che magari nessuno vuole sentirsi dire salvo venti trent'anni dopo no perché sì se vi leggete ora il Limes degli anni Novanta già si diceva che il Mediterraneo che gli Stati Uniti avrebbero mollato l'Europa è che sul Mediterraneo avremmo dovuto attrezzarci quindi l'analisi poi si rileggono sempre sempre dopo
Facciamo attività preziosa perché qua stasera c'è l'Associazione mazziniana c'è movimento federalista cioè la società letteraria cioè teniamo in piedi le comunità
E la comunità oggi Courtrai sociale e
Diciamo questo mondo multipolare frammentato questa sensazione di essere in compagnia ma realtà di forte isolamento
è chiaramente quella che sotto attacco io come presidente l'Associazione mazziniana da un anno siamo insediati con la nuova direzione nazionale ho detto che essendo non associazione articolata su sezioni bisogna ritornare nei territori bisogna tornare a incontrarsi
Nelle sezioni e le sezioni stanno rispondendo perché creando questa reti che poi fu la grande intuizione di Mazzini
Nel mille ottocentotrentuno con la Giovine Italia nel mille ottocentotrentaquattro si scambia la conoscenza e ci si sente anche meno soli
Per questo per questo
A abbiamo tre tre aspetti fondamentali che sono il le la la memoria appunto questo lo diceva Giorgio Anselmi cioè il lavoro degli storici citando Croce
Abbiamo il dovere della memoria il dovere della memoria quello che ci rende cittadini
E quest'anno è vero che il centocinquantesimo della breccia di Porta Pia però come associazione mazziniana il due maggio a Londra lucane Bruce e Napoli celebreremo anche la giornata internazionale dei doveri dell'uomo l'opera principale di Mazzini pubblicata integralmente nel mille ottocentosessanta perché il dovere della cittadinanza è un aspetto che per noi è fondamentale ed è assolutamente attuale ed è per questo che siamo qua a parlare di questo libro di Francesco leoncini siamo parla di questo tipo di Francesco leoncini perché perché in realtà pone delle questioni che sono di assoluta urgenza oggi tra agli attacchi principali che arrivano all'integrità dell'Unione Europea in tutte poi le contraddizioni che ci sono per esempio nel rapporto tra Germania e Ungheria arrivano dai paesi dell'Est
In questi giorni è in discussione il primo Budget post Breaks it e i ministri dei paesi nordici diciamo più conservatori hanno scritto appunto all'Unione Europea opponendosi ha un bilancio più allargato
La Polonia
In Ungheria Lare danubiano balcanica perché perché in questo ordine di cui si parlava prima
Mentre comunque la Germania Ovest ha fatto i conti con il nazismo e però in qualche modo sia siamo anche a conoscenza del fatto che ex nazisti siano poi rientrati un po'come in Italia nella gestione della macchina amministrativa dello Stato
La Germania dell'Est essendo rimasta sotto dittatura
Questo aspetto è rimasto
E è rimasto ovviamente sotto una cortina ma i rapporti tra a valenza un Paolo squillo della della resa di Stalingrado appunto poi diventato è stato riportato in Germania esteri dive prima di morire cinquantasei diventò uno dei responsabili dell'ufficio studi dell'esercito della DDR questo quindi ci portiamo dietro anche quell'eredità poi insieme naturalmente
Ad altri aspetti e quindi siamo in tempi critici siamo in tempi critici nei quali però forse rispetto a un secolo fa abbiamo una cosa in meno anche che sono gli antidoti se voi guardate i rapporti dell'OCSE tra il triangolo pace benessere democrazia che è stato alla base poi della ricostruzione poste con la guerra mondiale la gente mi dice che è un fondo benessere
Non ci si rinuncia la pace e la democrazia beh insomma quelle si può anche fare a meno poi qual è la nostra idea di benessere
E allora i valori che in qualche modo e l'analisi che esce da qui da questo volume che è uno dei volumi più originali pubblicati a mio parere sulla prima guerra sulla prima guerra mondiale in questo in questa celebrazione del lungo del lungo centenario
è quello di di di uncini perché prende in considerazione uno degli aspetti che era centrale per la riflessione mazziniana Mazzini arriva a Londra nel mille ottocentotrentasette si trova dialogare con i maggiori esponenti della cultura e della politica europea
E da Londra naturalmente all'Osservatorio un osservatorio privilegiato e triste abbiamo avuto ieri la notizia pensare che dal due mila ventuno ci sarà questo sistema a punti
Per andare per andare appunto in Inghilterra io credo che poi dovranno tornare anche indietro necessariamente ma certo
E anche una scusa appunto per rimettere un muro muri che tanto poi non si evitano perché in questi giorni ce la fa show Wicca Milano per il coronavirus
Bucci mi diceva no è già al quaranta per cento sotto di fatturato quindi questo poi dimostra come si possono costretto timori che vogliono ma poi in un in un'economia di questo tipo non ci sono gli strumenti per reagire una cosa di questo tipo che allora Mazzini mise al centro della sua riflessione
Appunto l'aria danubiano balcanica lo fece attraverso lo scritto già nel mille ottocentoquarantasette onde Slavonia Movement che poi riprese nel mille ottocentocinquantasette nelle nelle lettere sull'ambiente che sono un e di che che sono un'opera di Mazzini che trovate facilmente anche su internet proprio già disponibile disponibile
E fruibile
E che poi riprese appunto perché perché mai Mazzini comunque già vedeva che in quell'area europea si sarebbe giocato il futuro della stabilità europea
In fondo lo abbiamo visto poi dopo dopo la dopo la stessa prima guerra mondiale quando nasce questo questo corpo nuovo che la Jugoslavia che è quella variabile che Wilson appunto dice Berman prima la Jugoslavia oltre a non essere stato al tavolo della pace
Nel mille novecentoquindici a Londra UIL si undici abbiamo alla Jugoslavia non c'era bisogna tener conto bisogna tener conto degli jugoslavi ma pensiamo a un'altra ferita che è stata ignorata la la grande portata cioè la la la guerra civile jugoslava degli anni novanta non solo perché è servito come terreno di preparazione
Al terrorismo di matrice islamica per poi sperimentare cioè come dire la tecnica carico dei tagli a volare il tagliare le teste fu sperimentata appunto dai terroristi che andavano in sostegno della all'all'epoca si diceva non più partigiani che trainavano il sostegno della Bosnia Herzegovina quindi elementi di tensione da quell'aria e di frizione sono sempre sono sempre arrivati
E quindi l'idea di Mazzini qual era l'idea di Mazzini era quella che si dovesse appunto risolvere come quel soldato no di cui ha citato la pubblicazione il problema il problema austriaco
Tanto che qua siamo a Verona siamo in Veneto
Tra il cinquantasette e il sessantuno Mazzini
Comincio un'opera forte
Nei confronti appunto sui suoi giornali sulla stampa nei confronti dei suoi collaboratori
Dicendo come in questa lettera a Filippo De Boni che il problema in quella fase non è Roma a Roma che che facciate Charle remota andare ma non andremo ora per anni il punto Bietti voi Venezia lassi disfa
E si fa Lassini Psi alla guerra delle nazioni che può portarci lontano
E quindi prima del sessantasei il Veneto il Friuli e perché perché poi successivamente questo era il cuore di Ivo di un'Europa e di un mondo completamente diverso se vogliamo ma di cui Mazzini coglieva l'aspetto importante non solo per l'unità diciamo italiana ma per il futuro per il futuro europeo e infatti lui Martello
Su questo punto poi dicendo anche naturalmente tra noi un popolo intero grida poi torna a casa o al Caffé quindi questa era già un'altra
Diciamo valutazione che lui che lui faceva e quindi comprendendo l'importanza di
Questo aspetto dopo che appunto centocinquantesimo
Roma diventa capitale Mazzini fa un giornale che si chiama la Roma del popolo nel quale comincia a riflettere sulla politica internazionale cioè torna a ruolo educativo quello che e euro è un ruolo di cui magari molti non vogliono sentir parlare ma
Una situazione come la nostra l'Associazione mazziniana ha un ruolo educativo ma oggi fare educazione di questo tipo e fare politica perché significa andare a toccare argomenti che altrimenti nessuno toccherebbe
In questa perdita di memoria che è finita dai libri e dalle nostre teste
Mi gigabyte dei cellulari Irene Grandi
Contenitori web
E allora questo ma Mazzini pubblica due articoli fondamentali che sono politica internazionale e nazionalismo e nazionalità
Che potrebbero essere tranquillamente i due editoriali di oggi sul Corriere della Sera nei quali spiega la differenza che c'è tra nazionalismo e nazione
E per questo spiega come sia fondamentale ripartire dall'attacco poi anche in quella fase c'era il mio trecentosettanta c'è un altro aspetto no che poi prima parlavamo di prima e seconda guerra mondiale insomma la sconfitta dei francesi e se da Luigi Napoleone
Napoleone terzo che che riparò a Londra con la comune e è un'altra frattura nella storia nella storia nella storia europea
E quindi Mazzini scrive appunto nelle lettere slava che gli slavi erano trent'anni addietro utopia oggi la questione slava dirige le mosse politiche della Russia e dell'Austria che predomina sui fatti dell'Oriente ed Europa
Gli antichi discendenti delle colonie di Roma i rumeni essi pure chiama chiamati a far parte quindi cioè questa questa centralità che li vediamo anche che poi li vediamo anche
Oggi nei problemi che ci sono con la Turchia
Proprio perché la memoria oggi si perde nessuno già parla più di quello che sta accadendo in Kurdistan per esempio
Perché ci sono argomenti che in tre o quattro giorni diventano virali su sociale e poi vengono messi vengono messi da parte
Non è che Erdogan si sia fermato quanto sta accadendo in Libia è una dimostrazione ulteriore di questo che allora cosa diceva Mazzini all'Italia spetta l'iniziativa nella questione delle nazionalità
Ma a patto di avere un programma e dichiararlo
Oggi questa questione spetta all'Europa appunto un'Europa che non vuole sentirsi dire
Che
Quel mondo la è finito e non vuole crescessi e assumersi le sue responsabilità
E allora perché questo volume importanti perché nel mille novecentottantanove quando cadde il muro di Berlino
Il pensiero mazziniano i mazziniani che pure avevano vinto trionfato sul nemico giurato di Mazzini che era Marx cominciarono a preoccuparsi
Di come quel vuoto sarebbe stato colmato
Un vuoto che
E è stato colmato appunto in chi in malomodo non solo per la unificazione tedesca
Chiaramente ha fretta fu forse affrettata o comunque gestita in modo punto già sotto un'ottica molto molto monetaria cioè che lasciava da parte il discorso il discorso complessivo e quindi questo è un aspetto importante cioè leggendo questo libro si torna a capire perché oggi molti dei problemi europei oltre che dalla dagli Stati Uniti dalla Cina e dalla Russia arrivino soprattutto dall'Europa dell'Est e dai Paesi ed è paesi nordici
E poi c'è questa quindi questo ha intanto è un libro di storia che fa una ricostruzione su quello che è stata la storia di quest'area fino alla prima guerra mondiale perché questo poi l'altro aspetto che manca cioè manca una preparazione complessiva anche passatemi l'espressione che che non mi piace però insomma mense prima cioè che che che comunque cioè mentre su altri argomenti la storia contemporanea anche nei programmi di insegnamento si concentra molto sulla storia dell'Europa orientale invece tende sempre a lasciare a lasciare perdere poi figuriamoci saliva alla alla maturità gli studenti arrivano alla maturità facendo in fretta e furia agli ultimi quindi come con con come si può pensare di questo e poi appunto c'è questa visione della conferenza delle nazionalità
Che ha rappresentato un momento un momento importante naturalmente la storia non si fa con il sì e con i ma ma naturalmente è vero perché i risultati poi si sono visti
Di come anche poi sulla questione fiumana e quindi anche su tutto l'equilibrio di quella zona
Lo stesso Giolitti poi in qualche modo
Intervenne e come poi però la questione fiumana
Fu utilizzata da molti ma soprattutto poi anche dallo stesso Mussolini che ci gioco molto molto scaltra mente
In qualche modo per accreditarsi alla alla monarchia in qualche modo poi innescare un processo de vedete allora i punti di Wilson prima menzionati la diplomazia segreta
Comunque oggi viviamo in un mondo in cui intanto si fa della diplomazia segreta si fa magari in modo virtuale si fa passare attraverso appunto pensiamo a tutto il discorso sulla moneta virtuale sul Bitcoin cioè che aprirà delle delle cose inimmaginabili
Però anche all'epoca la diplomazia segreta in qualche modo rispetto poi alla all'idea delle Società delle Nazioni per dal de della Società delle Nazioni prevalse
E poi appunto l'altro aspetto debba fondamentale comunque prima o qualche oggi passeggiando sono passato davanti alla sinagoga
Anche questo ritorno dell'antisemitismo
Questo ritorno dell'antisemitismo
Trova e lo abbiamo visto anche con l'attentato di ieri sera in Germania di matrice nel nazista insomma ora è acclarata questa cosa
Torna perché non dobbiamo ricorda cioè non dobbiamo scordarci che comunque i falsi Protocolli dei Savi di Sion i pogrom cioè l'antisemitismo l'antisemitismo ha una forte radicamento sempre l'Europa orientale anche non c'è stato solo l'Affaire Dreyfus ma c'è tutto quanto veniva anche dall'Est Europa
E quindi se in Polonia si bruciano comunque anche libri di Harry Potter
No qualche e i sono i preti che li mettono a Rovigo
Credo che che che qualche domanda dobbiamo farcela
Quindi leggere questo libro e parlare di questo libro
Significa capire che
Perdonerete se
Voglio dire
Tocco questo argomento comma non vedo dove potrei toccarlo
Anche il discorso delle autonomia
è un discorso
Che che naturalmente va va affrontato va affrontato
Ma da un lato si dice che sì forse si esce dall'Europa dall'altro però poi cioè anche queste regioni vivono con l'Europa
E allora cosa vuol dire uscire dall'Europa che già ora che la Germania sta rallentando anche comunque le le regioni italiane in più produttive
Entrano in crisi e e quindi credo che leggere questo libro parlar di questo libro
Caro Francesco
CDA ulteriori spunti di riflessione
Appunto su quello che il mondo attuale perché Mazzini quando scrisse ai giovani disse
I tiranni non hanno patria infatti la patria non ce l'hanno neanche oggi vogliono far credere a di averci Trump puntini Orban
Erdogan ci fanno credere di avere una pazzia ma realtà stanno costruendo qualcosa si che ha un carattere internazionale ma internazionali del sovrano Isma'
Che mette in crisi non un confronto tra progressismo e conservatorismo ma mette in crisi quelle che sono i nostri diritti primari che prima di tutto sono i diritti civili quindi parlare di questo volume ed è la tragedia della prima guerra mondiale significa parlare
Di quanto anche oggi stiamo vivendo seppure in modo diverso grazie
Grazie a Michele Finelli
Per questo intervento fra passato e presente che che ha evidenziato il messaggio antico di Mazzini sta dietro di noi
Già in mille ottocentosessantasei non era stata la realizzazione di quel sogno si doveva l'Italia unita l'Italia rinata
Avrebbe dovuto fare alleanza con i popoli oppressi d'Europa non con la Prussia di Bismarck
E di questo abbiamo parlato nel due mila sedici in società letteraria
Ne è scaturito un volume che trovate nelle edizioni Kjaer in libreria che si intitola il Veneto Alitalia mille ottocentosessantasei e frutto degli studi che sono stati elaborati qui società Terragni in quell'occasione e in controtendenza assoluta come vedete anche qui ma vengo a parlare
Del libro di Francesco Levantini a cui darò immediatamente la parola volevo dirvi solo grande dimenticanza imperdonabile
Abbiamo delle copie a disposizione sono scontate trenta euro se volete
Il alla fine il libro vi rivolgete l'amico Saverio Cacopardo di
Lo prendete con questo naturalmente non mi dilungo più do la parola Francesco Rinuccini c'è questo libro straordinario ultima notazione
La illustrazione che trovate sulla locandina nel libero ed è straordinaria perché l'intervento del presidente del consiglio loro vittoria morale Orlando alla consegna della bandiera di combattimento della regione cecoslovacca
Guardate che non è straordinario anche perché collego a questo il fatto che ci sono delle fotografie straordinarie perché la Regione si colloca era qui nelle immediate retrovia del fronte
Ricordo un passaggio di un reparto della Regione articolo Vacca io un paesino che sta sopra Caprino Veronese mio padre di Caprino Veronese
Pazzo un mille novecento diciotto
Grazie e a tutti voi dal professor Francesco Luigi alcuni dopo la immediatamente la parola grazie
Ringrazio di questa del bella manifestazione questa storica
A nulla
Io però devo dire delle cose che un po'capovolgono quello che è stato detto fino adesso
Perché altrimenti sapete che la storia è interpretazione no quindi proprio a partire da questo volume e a partire da anche tutta sei degli studi che Cerrato compiendo
Da
Senta cinquant'anni ecco se la cosa appunto può un po'
Stupire
Cambia a cambiare la narrazione corrente della storia europea secondo me
Entrato ecco
Tra virgolette si parla di Mantova ecco devo dire che al due due due e tre anni fa sono stato amato e cerca del cerca del Museo del Risorgimento bisogna Risorgimento a Mantova non c'è più
Ecco così tanto per e a Mantova come Verona è una dei capitali appunto del Risorgimento quindi ho fatto anche una protesta nei confronti del dell'assessore eccetera ma non credo che abbia sortito alcun effetto
Ma
Sì ci sono dei punti adesso non so se riusciamo in appunto mezzo in tre quarti d'ora ma che effettivamente pongono l'interpretazione della storia rispetto a quella corrente a quella che che ho sentito qui che un po'diversa cioè non è per esempio che il nazionalismo venga dall'Est
Il nazionalismo ove ossia la sopraffazione nei confronti di un'altra nazione di un altro popolo viene da Ovest
Se no non ci renderemo conto perché cessi e spalla di sciovinismo di un cioè otto mesi Monsieur Chopin
Che appunto uno dei esponenti significa anche proprio nel nome del danze una limitazione del mobile dal dal dalle guerre antinapoleonica dal romanticismo
Dalle lotte contro lo spurgo quindi il nazionalismo ha una sua radice fondamentalmente in Francia e in Germania
Niente direi soprattutto in Germania perché
Uno delle questioni che non vengono considerate prima sono state dette appunti ricordate i i Paesi no che hanno dominato il mondo
Ma è un paese che è invece non solo nono ma non è riuscito a dominare il mondo ma ha tentato più volte di dominare muove la Germania il fattore fattore dinamico
Nell'Europa posta poli o mica che rompe l'equilibrio del Europa post napoleonica e la Germania
Se magna prima dimisi marca che fa un non porta avanti un discorso una politica mitteleuropea cioè in qualche modo di aggregazione
Del dell'area fra dell'Area cento europea e quindi soprattutto con un rapporto di alleanza dopo aver la sconfitta ovviamente mi lo sento sempre delle Ansa con l'Austria Ungheria
E poi con la vecchia politica e la politica mondiale di Guglielmo secondo si lancia in una prospettiva nella prospettiva appunto mondiale
E allora la e vedete che la guerra mondiale la prima guerra mondiale non è tanto il risultato quel colpo di pistola di Gavrilo Princip o della così in sofferenza dei popoli balcanici ma è la risultante a mio avviso BMW riferiste una di queste interpretazioni che porta avanti è la risultante della pressione pressione tedesca verso il Medio Oriente
La Germania tornata a se che assume una dimensione unitaria doppi Milo centosettantuno tende a diventare una potenza mondiale e a porsi accanto alle grandi potenze coloniali che erano appunto la Francia erano state la Francia la Gran Bretagna
E per aprirsi un varco in questa dimensione mondiale deve guardare obiettivamente alla prima l'Austria Ungheria e poi all'Impero Ottomano
E non dimentichiamo che Imperi Centrali cioè è nato allenati dell'Impero ottomano no ecco esso poi anche la altro discorso che sarebbe su quale sarebbe da intervenire il discorso di Emilio Gentile e l'apocalisse della maternità totalmente non è vero secondo me Apocalisse degli imperi l'Apocalisse delle autocrazie
Questa è la caso mai la prima guerra mondiale
No la poca disse la modernità anch'essi la modernità era da tutt'altro segno la due d'Italia dei grandi avanguardie artistiche che si sviluppò adempia a Monaco no alle Bacău se eccetera allora Blaue Reiter il caffè il il cavaliere azzurro eccetera la modernità non era è certamente la monarchia asburgica non era l'impero ottomano non era l'impero zarista
No e non era neanche l'impero prussiano
Quindi ed è che allora e novella irrequietezza no la la conflittualità no di questi popoli dell'Europa centro-meridionali io poi
Più che Europa mitteleuropea
Intendo l'Europa e i primi mi faccio un grande al più grande esponente democratico di quest'area che Tomas Masaryk
Nel quale io ho pubblicato ancora nel novantasette il suo testo fondamentale al mondo dopo il punto di vista slavo ma che è stato abbastanza ignorato e che adesso il pubbliche o comunque con una nuova edizione va all'opposta fazione
Da da Castelvecchi perché è tutti questi soloni no questi tutti Esperti della grande guerra infetti girano attorno alle Alpi e poco più
Ma non si va al di là dell'Adriatico e non si va al di là del delle Alpi chi c'era
Chi sono questi popoli no de e quindi c'è una collettivamente che io proprio qui porta avanti no chiaramente anche Mazzini anche Papini eccetera diceva queste cose anche Zanotti Bianco Ombretta storie c'è un'ignoranza tutta no pressoché totale e anche del da parte degli esponenti politici di allora e direi anche di adesso perché c'è un muro nei confronti di questa realtà che sta appunto al di là di questa linea
Diciamo ideale che io dico punto Berlino Gaudino Trieste Otranto tubero che sta al di là di questa linea ideale
è largamente ignorato nella cultura italiana questo è il dato obiettivo
E quindi e e si era invece teniamo conto il questa realtà come teneva conto Mazzini è perché questi mayday se dei sette delibere slava
Lui aveva una idea molto precisa del rapporto che sarebbe dovuto instaurare fra l'Italia unificata e queste nuove popolazioni parla poi di di grandi Lilia
A proposito della degli Stati degli Stati dei dei popoli balcanici e anche qui cambia e ci ha discorso anche che è stato malinteso ben più Hobsbawm di siamo Azzini ai denti ideale quello che i depositi prefigurare identità Stato nazione non è vero perché quando parla di questi Paesi lui parla proprio di aggregazioni resista che si creano delle federazioni e parla appunto dei cecoslovacchi che devono in qualche modo che saranno in qualche modo uniti
Palla punto dei della Grande Illiria chiarito ora comprende tutti i popoli della diciamo dell'Europa centro-meridionale nord Europa balcanica
Quindi
E cambia il discorso sostanzialmente no ed ne vediamo che
E allora questa parte dell'Europa emerge con una sua autonomia una sua identità
E crediamo invece che la Europa occidentale in particolare la Germania
E l'Austria la monarchia asburgica
Sono delle potenze
Che
In qualche modo determinano in maniera negativa intestini di queste popolazioni quindi la prima guerra mondiale nasce quindi dal
Per gli ripetesse della Serbia
Ma perché gli Imperi centrali in particolare Germania voleva aprirsi una strada verso il Medio Oriente una penetrazione economica verso il Medioriente con il il finalmente l'alleanza strategica proprio con l'Impero ottomano però adesso Austria l'ente l'Austria e contro l'entrata e in Europa della della Turchia ma House è stata allegata e dell'Impero automatico l'Impero ottomano e proprio nei centri medi Schepisi sterminato i curdi
Intendiamoci no quindi e Thomas Mann dice cosa sarebbe stata la perché si parla di pace di Versailles alla pace del che cosa sarebbe stata la pace imposta dagli Imperi Centrali qualora Imperi Centrali avessero vinto
Quindi vedete che anche il suo discorso della pace
Si può effettivamente dare nel su quelle e sulla famosa voi discorso della quale di trent'anni che secondo me non è questo determinismo storico anche questo va completamente rivisto e vedete che bisogna ecco ragionare in termini in termini diversi e la monarchia asburgica debutterà sulla quale c'è ancora molta molta Nostalgia
In effetti la monarchia asburgica è finita io lo dico spesso del mille ottocentosessantasette con l'house live con il compromesso fra Austria e fra la l'aristocrazia mangiare a perché quando si parla di
Dei magiari si deve parlare dell'aristocrazia che è ormai un per cento della popolazione ricade ma nella stragrande maggioranza appunto contadina me contadini siete i servi della gleba decente
E la niente Elena classe dominante asburgica e questo è e questo apre abito profondamente proprio le aspettative dei popoli slavi quando dice che in azione che fra monarchia asburgica è stata distrutta dei nazionalismi si dice anche la una cosa che non ha fondamento per chi più fedeli tanto è vero che lo combattono
The fedelmente poi le finte proprio su anche sulle nostre sul nostro confine ceceno cifre nostre regioni quando c'è la guerra i più fedeli è e sudditi della moda chi sono i popoli slavi
L'austro socialismo avete mai sentito parlare in Italia che qualcuno parli dell'austro snobismo
E al socialismo era il fondamento delle élite intellettuali culturali politiche della monarchia asburgica del delle delle e niente lettere diciamo non tedesche no non tedesche cioè delle ciechi degli slovacchi degli sloveni dei romeni ritrovo meno Aurel Popovici
Nel mille centosei pubblica un volume che dice dichiara intestatari von grosse resterai Pietro cioè lo propongono la federalizzazione della monarchia asburgica
E che quindi questo era l'anelito che portava avanti le popolazioni all'interno e monarchia supina ma invece la scelta della dinastia fu una scelta appunto di dominio di condominio austro mangiato e questo condominio sto magiaro ovviamente apporto appunto il quale racconta
Conto vale veramente
Sid fisicamente nettamente contrario e
Conosciuta l'esponente più significativo poi del rivoluzione ungherese del quarantotto quarantanove sia se noi ci si a sia sia lei amo ci leghiamo mani e piedi con l'alter finiremo con l'Austria e infatti l'Ungheria è finita con Austria è stata ampiamente ridimensionata dopo la prima guerra mondiale credo attuale è quella del uscito dalla Prima guerra mondiale con due terzi del territorio che in mano appunto sono
State inseriti Ignazi in altri Stati quindi
E e allora cioè fino all'ultima in un esponente come Tomas Masaryk che poi è stato purtroppo il protagonista il punto diventa la punta di diamante di della del dei movimenti di indipendenza chi sono formati durante la prima guerra mondiale perché è un intellettuale di già noto durante a fine Ottocento lui è professore di filosofia la cattedrale della università della sezione circa dell'Università di Praga già con rapporti internazionali molto molto vasti
E e però è stato fedele fino al quattordici fino al tredici l'ultimo discorso che lui fa la RAI si tratta di Enna i se noi noi siamo qui non per distruggere i pronti a distruggere questo insieme questo questo questo stato ma anzi per rafforzarlo per dare una soluzione queste a quel problema che era evidente problema delle nazionalità
Ho in mente quando scoppia la guerra lui e il uno dei primi e il primo Pomes con l'Inter di rilievo a
A dire no qui è bisogna giocare completamente in senso opposto mai l'Austria a la monarchia completato il suo ciclo di essere appunto
Elemento di integrazione delle varie nazionalità dell'area centroeuropea bisogna andare la formazione di nuove statualità
E quindi la
E quindi Stato cecoslovacco analogamente si formano il movimento di indipendenza degli jugoslavi
E quindi i croati serbi
E qui e civile e qui c'è poi questa
Ancora
Questo pregiudizio nella cultura italiana
C'è un pregiudizio anticipato sostanzialmente e con la questione di e della Dalmazia di Venezia eccetera ecco non non si è riusciti e non si è riusciti a trovare un rapporto di collaborazione
E quando i proprio di in
Gli esponenti trombi cioè su Pilo gli esponenti del primi esponenti del movimento jugoslavo erano proprio favorevoli ad un rapporto con la l'Italia perché era evidente a quale Paese gli slavi del sud potevano rivolgersi
Non certo la Germania perché Germania era appunto legata alla monarchia e stava proprio portando avanti un discorso di di di di imperialismo nei confronti di loro confronti non c'era
Alla Francia in certo modo ma la Francia distante
La cultura più vicina lo dice c'è proprio un bel passo che i potato anche da Valiani che ho riportato anch'io eccetera quella più visita dice è italiana diciamo in qualche modo legati
Ma il patto
Londra stabilisce invece che noi ampliamo i nostri confini anche in aree che sono ampiamente popolate da poppa da data nazioni damnatio Mousavi c'è da soli miracolati
Ora
Fin dall'inizio lo ovviamente alla conoscenza del Patto di Londra non era sereno e che i bolscevichi lo abbiano rivelato
Era già erano già a conoscenza Gianna momento step che gli inglesi gli inglesi e qui c'è tutto il dibattito e c'è tutta la la presenza di Pica Stead
Di di di cito un gozzo
L'ente Mikado esponenti di giornalisti inglesi erano a favore della formazione della di una struttura jugoslava unitaria e quindi e e informando subito delle trattative che si stavano svolgendo a Londra qui dove nascono a una e nel momento in cui ecco vengono a sapere chi ha diritto all'Italia a vecchie chiesto tutta la Dalmazia
Poiché la Russia metri il codice in tutta malizie vasta parte settentrionale ma Patrese pedonale della gente della della Dalmazia Enda Marzia dove gli italiani hanno il tre per cento ma il tre per cento anche per la politica che l'Austria aveva perseguito in Dalmazia
Perché l'aula prima appunto espulsione dell'italianità dalmati è stata portata avanti proprio Dalia dalla monarchia asburgica
Perché la monarchia asburgica negli ultimi tempi non non agiva più in come fattore di integrazione ma come fattore di divisione
E bar si basava sul divide et impera e quindi ha favorito l'immigrazione slava in Dalmazia come a favorire anche a Trieste una formula linguistica quindi e e prima la prima punto fuga diciamo d'italianità dalmati è stata è stata proprio il all'interno della monarchia stesa sullo spostamento verso verso nord e comunque e e comunque i di esponenti del movimento indipendentista jugoslavo erano disponibili a trattare
Come Alitalia e qui c'è tutta la documentazione su questo Giuseppe Antonio Borgese anche questo niente personalità che è stata
Completamente dimenticata però le posizioni scritto e noto appunto che e e sta incaricato lo stato maggiore dell'esercito di fare un'indagine su digipak qualche cosa questa Jugoslavia che di cui
Stanno parlando né diciassette no cippato di Corfù il rapporto si stabilisce questo patto di unione fra serbi e croati e lo mandano a a vedere in servizio presso
I tipi i profughi presso presso chi di esiliati e sette
Che cosa in che cosa consiste questi qui osserva un trucco portata avanti dal governo di Vienna per per minacciare l'Italia per di pensiero e gli altri alleati dice perché se noi non non venite ad una ad un accordo adesso ad una Papaccio in qualche modo una pace separata ecco poi tiriamo fuori il discorso del della Jugoslavia no e che si è che c'era
Il l'idea di trovare in qualche modo di Fini di bloccare la di finire con la guerra e di trovare appunto che gli alleati ovviamente Francia e Gran Bretagna trovasse un accordo col governo di Vienna giocando Coventry l'Italia
E allora disse e lo è è la e la
E l'Austria
Allora
Prevede questo discorso del dello jugoslavo formazione dell'aiuto sta lì in funzione anti antitaliana e Borgese fa queste indagini più anche riportata pare in gran parte se effettivamente questi e hanno intenzione di di unica sì di creare una loro la la c'è un forte sentimento di per unitario o no e la Dalmazia e la Dalmasio dice è loro Lazio
La voto scarna c'è la dama si è proprio quella regione dove si stava avviando un'osmosi
Fra le componenti le varie componenti e religiose etniche di questa dell'area balcanica quindi chiedeva Dalmazia e come se appunto è Salvemini su questo è molto chiaro
Da è come se Alitalia avessimo chiesto la Liguria oltre a Toscana
E e e quindi è inutile insistere sulla sulla Dalmazia
E invece erano disponibili sugli sull'Istria disse no voi i diavoli stecche può poi noi abbiamo avuto liste con una percentuale enorme notevoli di componente slava perché più di seicento mila abitanti di sloveni e croati sono stati comunque inseriti nel confesso il confine italiano
E però sulla Dalmazia siamo disponibili a dargli tutte le garanzie sulle minoranze felicità è tutto però non potete chiederci e su questo appunto si è creato un un squilibrio è una è una e si è incominciata lì l'ostilità no
Fra italiani e jugoslavi e infatti i croati e gli sloveni erano quelli che combattevano più audacemente proprio sul fronte nostro tiene la domanda sì da voi anche qua altro luogo comune guerra Italo striata
Ma è stata quella di Italo slava
Rifacciamo la guerra agli slavi sul Piave a sulla Bainsizza considerato sì i comandanti ricetta di ufficialità mai chi combatteva erano erano disabili perché lì le e e ricetta austriaca dice ma dovete combatte perché è stato se passate da un da un da un'onda don Domenico nato anche se vinse l'Italia cui comunque rientrate nell'Italia e quindi vi conviene star qui sostanzialmente no e quindi giocava anche questo vede infatti il comandante del fronte italiano era
Stretto dai boia e dice è un un serbo-bosniaco comandante in capo boia dice
Quindi
è un distali che si doveva in qualche modo in qualche modo a comprendere in considerazione no e quindi la guerra è stata una guerra che ha invece ulteriori e che accade determinato
Una forte ostilità da parte da parte degli USA e invece come e condivisi sinfonica legione cecoslovacca e invece si dava si è dato
Anche se con molta difficoltà sia dato più credito celata più visibilità ai ciechi solo ai cecoslovacchi ma perché perché legittimare o approvare insomma la Cecoslovacchia
è era più insomma ben più semplice per il il governo italiano rispetto ad aiutare la Cecoslovacchia era più lontana e quindi e però qui c'è stata l'azione molto decisa
Ecco anche qui dove ha personalità e su qualche trattata Pinelli Milana stilizzato Stefani che è il primo nazionale insomma anche adesso che a personalità estremamente interessante
Che è presente in quella foto lì se voi vedete appunto la foto ha il hai la divisa francese da colonnello francese poiché viene chiamato ed esce subito anche nominato generale perché quando la Regione cecoslovacca assume appunto un ruolo nel proprio business indivisibilità sul sul campo anche per affrontare in maniera
Paritaria il rapporto con le autorità italiane vi domina ma era un ufficiale francese
Da dove viene questo Stefano
Stephanie che era
Veniva dalla sua macchina
Nella somma anche ma la Slovacchia all'epoca era Ungheria
La Slovacchia per mille anni quello che adesso chiamiamo Slovacchia è stata per mille anni sotto dominio ungherese
Da novecento il no e otto colte al mille novecentodiciotto Padova che stava praticamente scomparendo dalla faccia della terra
E infatti se fa di quando qua Parigi a studiare astronomia perché in prima battuta resta astronomo ed viene segnato come opaco come ungherese non esisteva sta un Slovacchia
E la Boemia l'altra parte che poi dovrà Covella Cecoslovacchia è appartenuta dopo un periodo molto bene anche la deve di in qualche modo ma si paga il nono secolo ottavo nono secolo dalla questa prima grande formazione detta anche Grande molare apparteneva era inserita nel contesto del Sacro Romano Impero della Nazione tedesca infatti se voi andate a Praga segmentate appunto il in questi paesi rete che l'impronta e tedesca sostanzialmente le città sono tedeschi e dall'altra parte in Slovacchia le Seat assumo d'impronta Marsala ungherese isola che non avevano le case in muratura Isozaki tirano in capannelli in costruzioni di legno bellissimo avere molti vanno continuano a Praga Marzio che vi si è fatto un giro Nova che a detta del cose molto interessanti
E tappata in Boemia lo stesso impronta è sostanzialmente tedeschi
Quindi era il problema ero molto più complesso tra l'altro la Cecoslovacchia infatti Massari che in questo suo volume saputo sto pubblicamente o il il pubbliche o dice e è una da questo cecoslovacca né questo né mondiale ma non perché pienamente fosse così particolarmente esaltato
Ma perché questa metteva in discussione tutto il complesso geopolitico dell'Europa formare la Cecoslovacchia voleva dire mettere cambiare completamente la carta del attaccata d'Europa perché per l'intera Polonia in qualche modo io in qualche modo poteva rifarsi alla statualità
Precedente alla fine del Settecento voi sapete che siete segnate tessitura poi avete spartita famose tre spartizione della Polonia viene spartita proposito appunto via
Di problemino interni
Sono le grandi potenze che c'era quando sul Circuito destini queste popolazioni altro che il contrario queste popolazioni giocano sul destino dei grandi potenze esattamente i contatti solo i grandi poeti che giocano sul destino di queste popolazioni
Età Polonia eh Chiocchetti
Info l'esempio classico duramente no poi viene in qualche modo alla martire delle nazioni eccetera specie tutta la retorica benissimo
Gli jugoslavi in qualche modo anche loro potevo dire ma dove siamo figli paghi della Serbia la Serbia
Corpo costituì il nostro Piemonte infatti in a Belgrado proprio nel mio centodieci undici esce uno al giornale che si intitola Piemonte d'no quindi e il il
Il modello era era l'Italia
E quindi i croati ovviamente c'era una componente covata che era favorevole in manette e la monarchia asburgica e però c'erano appunto altre
Altre esponenti come ecco farlo subito per esempio agli esponenti interessantissimo dalmata di Valbusa che però muore molto presto diciassette che invece era punto per un e poi anche tubi si apre esponenti croati per l'unione con con i serbi quindi da Patellani cecoslovacchi che emergono dal nulla nulla praticamente no Stephanie inizio appunto è questo
è una personalità esterne interessate l'ultima il romantico si può dire no astronomo Vanin
A Parigi al allena a metà anziché sede dovesse della prima sede di l'astrofisica con
Giungiamo segni eccetera e e astronomo e incisiva come astronomo e bellissimo gli ho fatto una conferenza a a Normale di Pisa proprio su Stephanie Castronovo quando è stato
è stato organizzato un convegno uscì matematici nella prima guerra mondiale nelle quindici mi sembra e lo ha mai chiesto di fare perché innanzitutto l'ergastolo ma la stavo che di ha girato i cinque continenti
In quegli anni fa prima prima decade del del Novecento
E sia i ciprioti ma che ci fosse lei teoricamente ecco in Australia Tahiti eccetera per le ricerche di astronomia dopodiché nel
Nel nel quattordici si arruola come volontario nella me francese ce l'avrei
E a poco a poco e prende poi confidenza con quella che è la nuova arma cioè con l'aviazione e diventa via Torre via totalmente prometto che viene incaricato da
Maresciallo fare scelte di seguire la ritirata serba nel mille centoquindici la tragica ritirata serba perché i anche qui segni io sto insieme fatto strame della Serbia altro che
E e intanto che in popoli slavi chiuso aveva ad un anno fa una cosa spaventosa ecco la la inseguimento
Di queste votazioni che ormai erano allo stremo no ecco che morì poi in Italia in qualche modo imbarcato e ha portato poi e qui all'Asinara eccetera c'è tutto un discorso anche
E c'erano anche prigionieri ciechi peraltro perché della fuga
Ogni in in coinvolti anche tre sedi
Di qui c'è e di volontarie di
E di militari che erano impensati impegnati sul fronte sul fronte serbo Bistefani viene mandato lì a conta e poi passa in in Italia molto ammalato dopo questa dopo questa ammissione
Passo brevemente in Italia e ritorno ritorno invece poi nel nel diciotto
Proprio con l'intenzione di siccome si era ormai sia tutta la serie di
Volontari di militari fatti prigionieri dagli italiani o addirittura volontari che che del tradiva specialmente il il loro esercito e quindi insieme ad ed erano stati
Ed erano stati concentrati nella Certosa
Diciamo Lorenzo di Padula io fatti del dodici organizzato all'assetto di San Lorenzo di Padula che in provincia di Salerno posto di composti Pinto più belli ci siano appunto è un nel sito dell'UNESCO e quindi
Ecco e da concentrati lì volontà il prigioniero di cecoslovacchi
Che poi ecco e Stephanie dice ma autisti quale dobbiamo
E dobbiamo in qualche modo c'è tutta una trattativa portata avanti con le le autorità italiane
E finché i livelli nel il ventuno aprile del del diciotto si giunge ad una convenzione fra il Comitato cecoslovacco di Parigi e il Governo italiano che il primo trattato che la Cecoslovacchia di fatto insinua che ha viene viene riconosciuta che mi conosce il Corano il Comitato cecoslovacco viene riconosciuto come il governo de facto
E la l'Italia è il primo Paese che riconosce il diritto di autodeterminazione quando si parla pure lui sono i ritmi l'azione bisogna ecco ricordare che l'Italia ha riconosciuto riconoscendo nel
Delegittimando tra Legioni cecoslovacche in Italia
Aveva subito fatto con con il con il Comitato cecoslovacco di Parigi felpato da Hollande tasse Fanica ha di fatto riconosciuto che la che il Comitato rappresentava lo stato cecoslovacco e che il governo cecoslovacco e subito e solo dopo e solo dopo gli altri Paesi alleati hanno riconosciuto cecoslovacchi
E questi sono aspetti impiegati poi successivamente proprio sul fronte combattenti ovviamente le ultime le battaglie del del dell'estate poi nell'autunno del del diciotto ma analogamente
C'erano stati anche dei volontari in Jugoslavia
Che erano disponibili a combattere e che hanno combattuto ma non ha avuto lo stesso riconoscimento
Vi cecoslovacchi per questi Cucurachi sono anche citati dopo il tiro da Vittorio cedette assieme alle divisioni inglese francese eccetera c'è anche una appunto cecoslovacca
E ci sono questi ma anche altri tanti polacchi anch'io come ENI erano
è il momento più il fulcro di tutto questo rapporto che si è instaurato più che con il governo perché sono Iva ed è stato decisamente contrario
Orlando anche in qualche modo lui fa facente facciamo il doppio gioco ma sostanzialmente sostanzialmente la i dirigenti italiani ma ancora adesso c'è questa serpeggia erano favorire l'austera l'Austria Ungheria
Italiani erano favorevoli al mantenimento della monarchia asburgica
Ebbene esce che adesso secondo dopo ma sa di che aveva il diciamo l'esponente il segretario generale della comitato cecoslovacco di Parigi che viene qui
In Italia altare viene anche a incontrare i volontari si colgono anche a Padula eccetera eccetera dice ma come Marco ma come l'Italia che è stata è stata sempre sotto il giogo austriaco eccetera combatte
Ma lo combatte contro l'Austria non combatteva quando abbiamo fatto però contro l'Austria tanto è vero che perché son Ivanova chiesto fiume
Perché non ho chiesto fiume se vivo e pertanto convinto che dove dove dove noi italiani piume Cerretani a maggioranza italiana ma perché non ho chiesto fiume
Tanto i discorsi che si fanno adesso sul fiume tutta questa retorica dannunziana veramente che schifosa
Amente bisogna usare questi termini
Ritorna chiesto fiume perché riteneva che la moda chiesti armonica dovesse continuava esiste
E il fiume doveva essere sarebbe stato il porto di questa presto resterai di questa ai studio di di di Austria questa è la storia
E Sonnino era convinto che non si doveva abbattere la monarchia asburgica
E allora gli esponenti dell'emigrazione di Emilio eccetera palazzi ma agli italiani cosa che gioco giocano
Quando invece da Mazzini da Dante da Cavour dama fino a Mazzini fino a Tommaseo
I confini dell'Italia erano a Pola
Sì come il polacco del Carpaccio a chiamarlo che Italia chiude i suoi tardi bagna
E su quello nessuno ha mai messo discussione nei Camus e che ha avuto
Nel Mazzini ride e Tommaseo io poi portato proprio del Fai seguito molto la terza maglia non deve metterci in coda all'Italia
E non può andare anche in coda alla Croazia resa Manzi è un suo unico uguale alla sua vita ha una sua identità puramente si può vedere discutersi inserirla o meno di una Tommaseo pensava ad una realtà adriatica perché facesse Da Ponte sostanzialmente d'una comunità adriatica ecco ma non certamente legata inserita nello stato italiano perché cedere stati italiano cosa saremmo saremo un'appendice e inglesi proprio questo dicevano ma cosa volete la Dalmazia
Inglesi che gli strateghi del dei mari
Ma voi vasta le isole di pasta dei punti d'appoggio
Quando avete Trieste Pola Otranto e alcune isole poi dell'Adriatico voi siete padroni di Adriatico no quanto vogliamo dal maxi ma come la tenete la Dalmazia che poi dieci dietro c'è tutta la popolazione contraria a voi
Quando gli inglesi sia ma guardate noi Gibilterra Malta e su essa intendiamo inventerà neo netta
E se mi scusi che facevano vecchio stile e che sono sono riportati questa è la novità del libro a queste novità del libro cioè che capovolge tutta una serie di narrazioni che sono state poi più o meno
Ma portate avanti e ancora adesso ma senza nessun fondamento senza fondamento la e qui la alternativa marsina perché c'era questo fulcro c'era questo
Grosso diciamo gruppo che però non aveva potere ma che era molto significativo degli Albertini che era direttore la sera di Borgese di Amendola Giovanni Amendola gara secondo praticamente la gente pensa che sia Giorgio Amendola ma Giovanni Amendola molto molto importante
Umberto Zanotti Bianco che per primo fondamenti nel quattordici la collana la Giovine Europa
Proprio guardando di là dell'Adriatico alle nazioni e popoli ci stavano che stava trovando una loro identità il primo il primo il primo
Il libro che pubblicare e di Vailate Pava che poi morirà
Volontario in guerra nel quindici la Albania che nasce l'Albania che nasce quindi dedicato alla faccia guardava fu Abbado Solti bianco persona straordinaria che univa l'interesse per l'empito premi del Mezzogiorno d'Italia con i problemi delle nazionalità delle delle OPA danubiano balcanica
E poi appunto e molti altri che vengono vengono citati appunto nel nel volume quindi ecco questo ha poi un orizzonte diverso è questa la la novità vivamente
E ritornando all'Europa devo dire che
Che questa è stata il primo momento in cui l'Europa poté rientrare unità e l'Italia poteva essere il fulcro di questa Europa unita perché quando lui insomma è venuto in Italia ripensamento i pignoli alleati pensava fossero gli italiani
Ma come voi siete avete fondato l'Italia sul principio di nazionalità lui sapeva benissimo nella lezione Di Pasquale Stanislao Mancini Milhaud centocinquantuno la nazionalità come fonte del diritto delle genti cioè quale sia il ma base giuridica dell'Unità d'Italia ma famosa Pasqua i clan signor Mancini
Le parti a nella tomba di Mazzini a Genova quindi chi poteva essere l'alleato privilegiato in Europa dove il potere deve all'Italia e quindi emise esatta è stato esattamente è stato tutta mitico termali Bagni in quel momento poteva essere dalle non solo alleato privilegiato della degli Stati Uniti ma anche fare da ponte nei confronti delle nuove nazionalità dei nuovi Stati posta asburgici che stavano e invece stati posposta asburgici sono stati visti dall'Italia quasi come un attacca per cosa di ingombrante non ingombrante Effetto della Grande Guerra ed è diventata addirittura alleata
E l'Aosta dell'Ungheria durante il fascismo e capite come in pista è las imprese la questione ci siamo dati riuscendo paesi siamo dati vincitori da guerra siamo entrati nel novero dei Paesi revisionisti
E alleati quindi dell'Austria diresti di quello che era l'Austria e l'Ungheria e poi di tua destra paga nazista questo è secondo me il trend no ecco dal premier così e vedrete che con questa prospettiva cambia volto della storia europea
Il lo spartiacque della storia europea non è tanto popoli slavi nazioni limiti avvengono all'estero lo spartiacque la storia europea e il patto di Monaco del trentotto
Ricevimento delle grandi democrazie occidentali nei confronti dei imperialismo hitleriano quelli quei Paesi chiave ho tenuto a battesimo questi Paesi questi stati posto asburgici
Perché chi aveva dato possibilità appunto al secolo fachiro quest'aria di via Polonia accetta di esistere
Era stata conferenza era stata la Francia era stata Alitalia l'Italia si siede a Monaco insieme comunque Hitler lei e dalla dirette Chamberlain capitolo abbiamo nei confronti dell'imperialismo questa è lo spartiacque da cui
Da qui poi è chiaro che ci ci ha poi tutta una prospettiva di
Simpatia anche ni confronti lo spostamento verso Unione Sovietica
Quando poi sovietica e fra i vincitori della seconda guerra mondiale è chiaro che c'è anche cioè solo l'occupazione dell'Armata Rossa macerie anche per esempio in Cecoslovacchia
Ma proprio una disponibilità nei confronti del Partito Comunista Polito comunista Val Potenza e con la vaga mai patito comunista il partito di maggioranza relativa ma perché R o di tradimento di Monaco è chiamato e e chi aveva deciso l'esotica secoli va avanti senza neanche senza neanche considerare il governo cecoslovacco che poi va in esilio bene esce questa grande strateghi infatti fave parla di bene siccome il nostro del gol
Perché venne sta andando in esilio a Londra formato il governo ciclonica dire fa sì che si colora che sia fra i vincitori della Seconda guerra mondiale
E le truppe sovietiche vado via dal secolo dalla Cecoslovacchia nove entra soltanto nel ritorno nel sessantotto Rom dopo nel nel giugno dell'anno in agosto del nel sessantotto
Escono quindi non è quindi queste sono le cose io adesso ho detto consente Mania provocatorie sintetica ma questi sono i momenti in cui effettivamente si poteva parlare di una unificazione e mi piace molto questo titolo che è stato che è stato dato alla cosa no che dalla prima guerra mondiale proprio a partire un messaggio di libertà di fraternità
E l'Italia poteva essere l'artefice di questo messaggio di fraternità e di e di solidarietà questo è proprio perché
Questi movimenti di indipendenza guardavano Sanza mentalità e l'Italia ha tradito una serata ITO subito e poi sparito di tu a Monaco comunque Mussolini
E l'altro momento ecco sul chiudo tutto chiaramente sul momento quell'Europa poteva in qualche modo trovare unificazione sessantotto signor Toto con la Primavera di Praga di duplice che l'assestato il grande errore grande punto l'al suicidio della dell'Unione Sovietica
Che nel momento in cui si manifesta un movimento
Di democrazia socialismo de democratico perché io quei collocato molto anche su questi temi sul dissenso e sui movimenti alternativi al sistema sovietico ci ha pubblicato anche insieme con questo proprio del diciotto duplice dissociativo della speranza un bel volume fotografico adesso non voglio
A fare propaganda Baresi perché tutto questo mondo quello conosciamo tra esigenze giornalismo attraverso il nuovi comuni eccetera Mannino mandiamo dice di di queste realtà anche perché c'è questa barriera Baia della lingua la Venere ai somma poi la storia anche io fa da battaglia cinquant'anni università da cinquant'anni
Perché la storia di quel ma anche storie di Paesi slavi insegnavo Storia di Paesi talpa cosa significhi Sinai storie di Paesi slavi dicevo agli studenti
Mi si era mia studentessa
Ecco da rosa bianca qua
E siamo quelli che più alla vittoria di parlare di una storia da Trieste finora di Vostok
Dall'anno zero l'anno due mila questo significa titoli di Paesi islamici chiaramente a sud venuto mio collega svizzero chiese ma scusi lei direttore di un istituto no io consegnatogli precisamente s'intende
Un punto insomma abbia tutti suddivisioni sia storia polacca storie boema storia russa
A meno storia russa io ho fatto una battaglia armeno affinché venisse scorporata la storia della Russia da questo dall'insieme no ecco quindi
E allora c'è questa sottovalutazione sostanzialmente no questo questo mondo questo mondo così nebuloso del Polo e le che molto
Molte ragioni di di questa situazione adesso che c'è all'Est non è tanto sì celato
In certi casi c'è anche un ritorno del vecchio sistemi proprio in Polonia in Ungheria che erano appunto Paesi autoritari con governi autoritari del perito fra le due guerre ci consola che hanno assicurò che è stato l'unico periodo
L'unico Paese che ha mantenuto strutture democratiche parlamentari dal diciotto al
Al trentotto ma dipende dal modello economico dipende dalla desertificazione dalla dal vero colonialismo dell'Europa occidentale della Germania in particolare nei confronti di quest'area questi dati tematica ambientale e desertificato c'è un tre milioni e mezzo di tedeschi dentali che son passati all'Ovest perché non c'entra a fare intravede intonati interi in pelle cittadine che sono spopolate e come il nostro Mezzogiorno e questi squilibri territoriali che determinò poi le reazioni che vanno momenti in cui il poeta sinistramente scomparsa debbano a destra vano anche l'estrema destra
E qui questo è qui un altro ovviamente tema
Chi si apre quindi non è soltanto i nazionalismi che risorgono ma sono le conseguenze di un modello economico che è stato imposto dopo la dopo l'ottantanove vecchia praticamente colonizzato tutti i settori
Poi Rete le le industrie Toma ma oggi girate questi Paesi no perché se no rende noti discutendo e vedete in tv ai interi complessi industriali abbandonati e così via poi e poi e chi è in entrato sono entrate le legami industria dell'iride Grande Punto mi prese la Skoda per esempio la Skoda che era il gioiello no diciamo la scuola è stata comprata dal suo spalline ma dire sono esempio insomma no ecco quindi qui quello che era quello che erano i sì le leggi di strutture migliori sono state acquistate le altre strade distrutte
E quindi ecco tutto questo crea ovviamente delle reazioni che in questo in questo momento sono reazioni di segno di estrema destra
E va be e questo dobbiamo fare i conti ma andando alle alle origini ecco bisogna andare fare un discorso un po'un po'più ampio scusate si fa torto per provocazioni grazie
Ma
Grazie al professor Levantini perché essere al magistrale
Disanima non solo del suo libero ma anche di tutti i problemi e di tutte le occasioni mancate che forse non sarebbero anzi senz'altro
Non sarebbero state occasioni mancate se il Messaggero di Mazzini fosse stato accolto mille ottocentosettantuno scriveva l'Italia si deve mettere a capo di una confederazione
Dei popoli dell'Europa orientale
Liberi e che hanno i Bisanzio la chic la loro in Costantinopoli la loro loro fondamento loro la loro città anzi sia unica
Questo vedete era il messaggio antico
Con con tutte le occasioni mancate che ci sono state e l'Europa si trova di fronte ancora con i problemi della Germania te la preminenza della Germania con i problemi della Russia e con i problemi e della Turchia novello neo Impero ottomano
Vedete la storia come insegnava Vico tende a ripercorrere sempre i cammini già percorsi impacciato
Io vi ringrazio tanto
Ovviamente ma si ma sì pesare limitare ovviamente il tempo se qualcuno di voi vuole intervenire come no cioè siamo qua
Abbiamo avuto conferma che non ci sono problemi di tempo logistico
Va bene dice che era a capo del della Serbia alle Borremans una conferma non so se sia trattato nel libro al matrimonio con Umberto lo fecero e della Serbia
Cioè una cosa
Reale ovvero oppure così tanto
Va benissimo sì
C'è Pavel si
Pavelić bello sbaglia coerente va
Sì
Patrizia si è trovato in Somalia francese sì sì certo bene Pavelić avuto altri colloqui a Venezia Mussolini del Palazzo Papadopoli se voi piazzale Roma
Il primo passo che incontrate quando entrate in Venezia ecco c'è questo palazzo dove s'incontra dove si contano i contratti diverse volte appunto Pavel dice Mussolini insomma allo stato protetto erano stato protetto dal dal dall'Italia insomma come la Boemia era appunto protettorato tedesco nella Croazia protettorato italiano e l'Albania
Ci sono stati punto di crimini spaventosi Stati compiuti dagli italiani in punto qui c'è tutto un discorso che non porta avanti io ma porta avanti a altri storici realmente che potevano studiato questi aspetti ma certi criminali italiani di Balcani appunto i crimini italiani i Balcani sono stati efferati e diffusi e gravissimi ecco questo è un dato obiettivo e tra l'altro la non è stata di Golosaria che ha aggredito l'Italia ma è stata l'Italia che ha aggredito la Jugoslavia con l'appoggio del dei Germania nazista quindi questi sono idee i precedenti storici di cui bisogna aver presente tutto quanto
Di sicuro dico solo una cosa dopo cento anni non ci
Stiamo buttandolo in un altro errore come all'epoca di Sonnino
Con il Mediterraneo anzi finanziato con la penisola balcanica assi ma adesso non non c'è più cioè la Morgese cioè Di Maio c'è altre persone che seguono la politica estera con però siamo assenti dal Mediterraneo si tratta di controfigure se devo dire
Se devo dire la mia opinione
Neanche sin anche su neanche l'ombra rispetto sono inoltre avevano la sua statura insomma è sano Maione di Hermès
Abusi absit iniuria i iniuria verbis per carità
Sì sì sì certo abbiamo perso infatti fatti a pezzi dell'IPI a Statale nella più grande partito d'Italia dopo la seconda guerra mondiale mai da un caso Libia compiuti ne abbiamo perso la Libia questo è un dato Obiettivo
E perché e la strada l'idea se ne stanno scuotendo i Putignano e adora ha detto che e quindi è già tanto se ci consentono di andare avanti con l'ENI i nostri perché puzzi eccetera ma politicamente ecco siamo fuori dal gioco
è questo il dato obiettivo ed Europa per quanto riguarda sì per carità io sono europeista e sono sempre stato infatti
Mazzini eccetera e masserizie addirittura lo volevano fare capo degli Stati Uniti d'Europa a suo tempo crude noto Calergi eccetera eccetera
E quindi è una figura estremamente importante ma l'unificazione delle sintesi appunto come come come ma proprio ecco osmosi anche anche questa unificazione è stata fatta col due mila e quattro due mila sette è stata un'imposizione sostanzialmente perché hanno detto
Noi abbiamo aggiunto questo lo villa chi Comino star come non si dice abbiamo già alla o il voi vi adattate a questo
Non è stata una dai costruzione ridefinizione del contesto europeo se ne sta sa che è stata cioè cambiare a capitale Loreto attento cento volte questo
Ma la tecnica Pusceddu sandwich è la capitale della Europa carolingia di quiete da voci umane eccetera ma
Quando tu vuoi ampliare con l'altra parte delle ore devi devi mette in discussione tutto quei cedono abbiamo messo in discussione Bertola chi comico Thea questo è voi dovete rispettare ma sì giustamente cioè ma vediamo trattiamo chi siamo dove siamo
Praga per esempio Trieste eccetera potevano essere di nuove capitali dell'Europa e cioè cambiare completamente prospettiva e questi invece vicende poi l'allievo pazzia
Claudio la Germania
Nell'ottantanove ci si domandava sarà la Germania e l'ho pensata come se no Europa germanizzata e non possiamo esso esso Tosi qualsiasi sia la posizione politica è una è una Europa germanizzata
E che non è Bruxelles a capitale e Berlino e Francoforte villa economica eccetera quindi ed a questo no non si scappa insomma le condizioni sono dettate da Berlino la l Europa e non solo fornite che fare così organismo intendiamoci
No no
Ci mancherebbe altro io
Presenza europeo dicono caro bevuto la presidenza della BCE tranne fatto al ma è stato portato tre volte di fronte alla Corte pulsionale di Castro UE dire che l'euro lei legga i grandi giornali tedeschi che lei conosce bene il tedesco Frankfurter domani fai tu eccetera
Tutta la polemica durissima nei confronti di Draghi lo chiamò il Club Med insomma no avuto vicepresidente prima un prima un greco Papademos poi Vito troppo spazio nacque di dire che chi c'è un'egemonia tedesca oggi accerto l'egemonia del la la Lombardia scusi la Germania da Lombardi all'Europa ma io dico che noi italiani siamo cretini ce lo giochiamo Lombardia cosa faremo quando vuole lasci anche perché la Calabria si regge sul fatto che servono ai vari clienti sono affari che l'autonomia differenziata significa spaccatura dell'Italia tra l'altro l'autonomia differenziata vogliono voglia teso Odinismo Tokyo no no ma voglio dire se se se si realizza questa spacca il peso di questa
Differenziazione economica perché il vero cosa vuole vuole le stessi diritti dall'Alto Adige decisioni
Quindi novanta per cento delle risorse cioè allora può ettolitri novanta per cento risorse della Lombardia il novanta per cento dei sorse del Veneto il novanta per cento di sassi ed Emilia voi mi dite con Ernesto Reali ha lo sguardo ironico ma su questo siamo d'accordo per carità eh ma questo sta però esclusione a te lo dico a livello a livello europeo dire che oggi cioè l'egemonia tedesca l'ha detto un ministro degli Esteri addirittura polacco
Lui dopo ora della debolezza alla Germania e della pusilla limitano la Germania dello il porre il problema che riguarda questo oggi fa paura a chiunque legge sia tedeschi perché deve passare Ezio oggi macro anche proposi modo forte no perché deve
Passare dal dominio all'egemonia la Germania incapaci Rosemarie di passare dal dominio all'egemonia quale siamo lì a voler Bondi vuol dire farsi carico
Farsi carico anche
Bene dei di tutto quello che viene dagli altri Paesi ma vediamo come ha trattato la Grecia
Io ho detto
Ma la Grecia è stata trattata dalla Germania penso di come price cap ha trattato i cecoslovacchi nel sessantotto su quel senso di
Questa è è questa la comunità europea e questa la comunità europea la Grecia che la patria le dicendo del della civiltà mondiale è stata trattata come lo spaccio e alla miseria totale nati in Grecia ed economica da quando sa attrice
Su questo avvierebbe che si esimono qualche altra riflessione sul fatto prima cosa allora là dove ci sono organi di tipo federale per la Banca centrale europea al parlamento la corte di giustizia li abbiamo un potere sovranazionale che determina le scelte e la Germania della DC è sempre stato mise ignoranza
Laddove invece perché premette manco un bilancio abbiamo l'unione monetaria non l'abbiamo l'unione economica e fiscale
Ma questo non è colpa prestato per la Francia di Mitterrand perché a quel tempo al le le Senegal documento scioglie l'Amstel mille novecentonovantaquattro lei
Cosa proponeva la Germania allora dicendo guardate che se voi non siete capaci se non siamo capaci di dare un ordine alla vite d'Oropa come Europa inevitabilmente la Germania sarà costretto ad assumersi delle responsabilità per quanto riguarda è la mancanza del la mancanza di chiaroveggenza per le abbiamo chiesto la Germania di rinunciare al dodici marzo
Ed era l'unica moneta veramente sovrana per ma chiaramente dire che la lira la moneta sovrana noi eravamo costretti a seguire subito immediatamente le Tigliole appunto dal punto sbanca allora
Purtroppo non siamo stati capaci di cogliere quell'occasione
L'occasione grande c'è stato dopo ottantanove lì potevamo davvero fare la federazione europea e non è stato colto da Germania quella è non è stato col basamento Corballis dopotutto no penso agli altri paesi Stati Uniti siederà finanze particolare
Comoda seicentonove scusate allora no no ma poi non c'è un'altra vedere guardate che non sia una contesa stiamo Pallara è una contesa accordi è un dibattito fra gente che crede nell'Europa e forse e come dicevo prima sono è l'assenza dell'Europa che ci prova qua e non è non è il discorso de lager ma io sono sarei contento io sì forse del forse la Germania ma allora che decida che decidano veramente le nazioni che fanno parte dell'Europa io sarei d'accordo che relazioni tedeschi che vogliono realizzare per l'Europa sono i francesi che vorrei realizzare l'ottavino
Ebbene perché non è mai successo livelli i principi immortali principi dell'ottantanove hanno unificato l'Europa sotto altri son su altre basi bene
Intanto da questo punto di vista naturalmente io devo contemperare le due posizioni quella dei dei Francesco le aziende albanese e probabilmente anche anche quelle anche quella dei Michele Finelli che forse potrebbe dire una allora se posso aggiungere una cosa cioè credo che
Insomma io su su questo sono d'accordo con Giorgio Anselmi cioè il ruolo comunque della BCE e quello che ha fatto Draghi
è stato fondamentale e Draghi non lo ha fatto per l'Italia Draghi lo lo ha fatto per l'Europa
Poi oggi siamo consapevoli del fatto che quando Christine Lagarde dice intanto andiamo avanti col quantitativi cioè questi comunque sono palliativi perché scrupoloso comandate legge quindi scortato da Stanley maglie Presidente da Repubblica tedesca
Nel dare la massima onorificenza avrà anche la presenza umana l'inseguito discorso ha dato un italiano date virtuose di due settimane fa e pensate se in Italia qualcuno potesse fare una cosa di questo tipo in questo paese grazie dobbiamo trarre da una parte non già un esagono Repubblica Stampa cose
No e perché comunque
Insomma su su altre aree come ad esempio il Mediterraneo insomma noi paghiamo abbiamo pagato la la nostra debolezza ma insomma tutti ci ricordiamo quello che ha fatto fare così con la Libia cioè quindi cioè il il il punto di fondo è che
E la e l'allora Gran Bretagna ma così come voglio dire la l'altra grande frattura l'altro grande momento è stato quando Tony Blair a su ha seppellito il blairismo ed è andato a seguire Bush prima Certaldo Alto esatto Italia esatto e sono andati a a seguirlo sulla sul sull'Iraq
Io Iraq che poi consuma e mai Nieto ornato al centro della politica di Trump
Dopo che un mese prima aveva venduto il i curdi alla Turchia cioè a a allora in questo quadro di complessità ad oggi secondo me l'elemento fondamentale che quattro diamo allo spirito dei Paesi fondatori e in cui l'Italia naturalmente non ce la fa ma per altre per altre ragioni
Sulla Grecia voglio dire che nonostante tutte le difficoltà che la Grecia
Ha subito per fortuna in Grecia è rimasto Tsipras baruffa che si è andato a fare conferenze però perché comunque la Grecia si è ripresa
Con tutte le difficoltà però la Grecia la sua dignità se l'è ripresa più forti rancori o e e ci lamentiamo però in Italia ci lamentiamo se ora il Portogallo tassa le pensioni
Di chi arriva dall'estero perché a loro poi questo ha creato una bolla immobiliare cioè sono questi meccanismi la vera battaglia ora dell'Europa
Per esempio abbiamo visto ieri
No la conferenza sui dati no sull'intelligenza artificiale ma l'altra grande battaglia e la web tax
Questa queste sono le sfide europee perché sono anche le sfide che ti permettono di mettere poi risorse in fretta tanto per perché Trump
Perché Trump ad Aspen poi se n'è andato quasi infuriato e comunque attaccato la web tax perché c'è la campagna elettorale perché sa sappiamo l'importanza del suocero
L'Europa da questo anche dovrebbe ripartire dalla politica di bilancio ma anche una da una politica fiscale comune che colpisca questi grandi centri parlare del anche codice fiscale europea e e anche paradisi fiscali europei ci siamo signore qualcosa di scalpita
Ecco stiamo parlando delle a Prima guerra mondiale vocazioni
Va bene siamo stati insomma
Allora io dico se siamo stati
Lasciamo stare
Posso permettermi quanto Sales rimanga vedi escono più approvare
Soldati per l'appunto sa sa che non riescono più a trovare un suo posto anche a trovare grazie novanta esercito tedesco fatta assessore più critico
Va be allora forse forse da parte dell'Europa occorrerebbe una seria riflessione sulla collocazione esce e anche il discorso beh ma non non è stata la Germania far fallire l'accende una comunità
Europea di difesa mille novecentocinquantaquattro abbiamo avuto due ostacoli da parte via di della Francia diciamo la verità e a novecentocinquantaquattro un pochino quella entrata in Italia è parte l'atto della saltò certo certo certe l'avvio di un uomo e posso solo dire intanto nel chiudere ringraziare per i loro interventi
Michele Finelli
Quattordici Francesco Leontini per cui vale tutto il nostro plauso giallo perché io ho secondo me l'ho letto con grande piacere e spero di aver dato qualche spunto anche nella nella riunione nella conferenza di oggi
E ringrazia Jørgensen mentre se quello che possiamo auspicare che vedo tutti che l'Europa batta un colpo finalmente anche due esame grazie