Presentazione del libro «"Il Diritto negato" alle origini della legittima difesa» di Roberto Paradisi (Giappichelli) - Dialogano con l'autore Luca Rodolfo Paolini, Riccardo Molinari e Alessandro Pagano

Amico ma anche di vicecoordinatore di difesa legittima sicura per realizzare insieme morale serba l'anti che dovrebbe raggiungerci tra un po'che è una brillante inviatami povera patria
Uno degli eredi UM che hanno appunto c'è qui anche Fabrizio l'attività che con noi lavorava
A in su RAI due RAI due magnifico r v m sull'auto difeso corsi di autodifesa femminile organizzati in un contesto dove tutti si aspetterebbero la prevalenza diciamo così di precauzioni fantasticherie
Ideologia e totalmente contraria all'idea che sia un diritto connaturato all'essere umano difendersi cioè nelle Marche tutti insomma sono la prossima linea di frontiera di di una lunga battaglia elettorale che riguarda la lega non soltanto la lega ecco Roberto paradisi non è soltanto un uomo di larghe e profonde letture
è anche una persona impegnata sul campo perché gestisce insieme con alcuni suoi colleghi un'associazione che per l'appunto
Da un diciamo così latitudine politica tutt'altro che conformista quindi non di sinistra per essere espliciti
Muove mobilita energie sul territorio al servizio della cultura ma della cultura dell'autodifesa personale e pensate un po'centrata sulle esigenze
Delle donne e sul loro diritto all'autodifesa nulla di più centrale nel discorso pubblico nulla di più importante
Dati come dire mettere a tema in un orizzonte culturale che non né necessariamente quello della sinistra ultra femminista devota la lotta di genere
Dopo di che in questo libro che pubblica Giappi Chelli il cui titolo ha il diritto negato noi sostanzialmente ci ritroviamo dal punto di vista del tema della legittima difesa
A ritrovare le radici dell'Occidente niente di meno e cioè quel filo rosso in pensiero elevatissimo
Che origina con i sapienti filosofi dell'antica Grecia da Platone e forse anche prima del sette sapienti fino ad arrivare alla speculazione del miglior novecento
Attraversando o il giusnaturalismo come luogo cardine dell'elaborazione teorica per cui difendersi non è una concessione della cosa pubblica non è un turno fatto da uno Stato sovrano
è un diritto connaturato così come la il possesso del proprio corpo e la proprietà privata un cardine fondamentale
Autovie dente pure negato da un certo momento in poi da tutta la tradizione di pensiero filosofico giuridico dell'Occidente stesso
Cuore del tema ovviamente adesso evito di annoiarvi con citazioni filosofiche ma insomma cuore di questo tema nichilismo
Paradosso e concludo la mia introduzione
La lega che ha realizzato in questo in questa legislatura nella prima parte di questa legislatura una rivoluzionaria
Ancorché incompiuta per ragioni che poi spiegheremo e non dipendenti dalla lega
Riforma della legittima difesa restituendo al diritto naturale e ciò che è prerogativa del diritto naturale
Viene accusata è stata accusata di
Inclinazioni autoritarie se non addirittura totalitaria ebbene ebbene la riforma di cui stiamo parlando cura del marzo due mila diciotto di costruisce alla base il cuore
Il cuore di una sopravvivenza totalitaria che finora ha negato il diritto all'autodifesa ovvero una parte del codice Rocco fondata su un'idea di Stato etico che la lega senza troppo filo sorseggiare
Ha impugnato e ha smembrato riconducendo tutta la riflessione teorica e la disciplina pratica sulla legittima difesa a un pensiero schiettamente patriottico e liberale
Una contraddizione solo in apparenza perché laddove Sidis Bosca si sforbiciatina amo così l'insieme delle accuse strumentali ideologiche si riscopre veramente la funzione cardine di un pensiero che è nazionale patriottico conservatore e legato alla migliore tradizione italiana
Che ha trovato perfino il suo culmine alcuni riflessi in alcuni teorici filosofi del Risorgimento nulla di più lineare nulla di più facile da comprendere
Salvo il fatto che il circo mediatico giudiziario ancora piagnucola e ha bisogno di indicare nella lega nel fronte sopranista conservatore patriottico un nemico in nome dello Stato etico ebbene e l'esatto contrario ciò che è avvenuto in questo libro molto più profondo delle parole che io sto visti i Länder torno al tema
E la dimostrazione scientifica e giuridica di un esperto che questo percorso
è un percorso autenticamente schietto sanno e liberale e con questo ho introdotto passo la parola a al capogruppo Molinari all'onorevole
Grazie tutti io vi chiedo scusa se poi dovrò allontanarmi ma come sapete a proposito di battaglie liberali c'era una un dibattito molto interessante e stiamo per affrontare alla Camera sul tema della prescrizione quindi insomma dovrò lasciarvi per andare a capire quali sono i movimenti i movimenti in aula
Ringrazio il collega Paolini per invito per aver voluto organizzare qui alla Camera la presentazione di questo testo mentre Grasso l'autore l'avvocato paradisi per il gruppo della lega è uno loro ovviamente presentare questo testo pertanto la serie ampia di ragioni è stato ricordato a quella che è stata la nostra battaglia parlamentare per cercare di avere una modifica della legge sulla legittima difesa e chiaro che mentire essi dicessi che le basi culturali per cui la lega ha fatto questa battaglia nascono da ragionamenti tutti
E nasce evidentemente da una serie di fatti di cronaca che hanno dimostrato che cosa che hanno dimostrato che l'intervento legislativo che era già stato fatto
Nel due mila uno due mila sei in quella legislatura l'allora ministro Castelli che è stato un intervento legislativo volto proprio limitare la discrezionalità del giudicante sulla proporzionalità della reazione in caso di autodifesa
E tra l'altro portando questo ragionamento a dare maggiore tutela chi si difende in determinati luoghi in particolare nel domicilio nel luogo di lavoro
A distanza di più di dieci anni purtroppo ci siamo resi conto di come anche quella diciamo postille interpretativa a favore di chi subisce violenza non ha dato gli effetti sperati e quindi ci siamo trovati a dover pensare a un nuovo testo
Che in qualche modo stringesse ancora di più la possibilità Interval proattiva
Per far sì che chi si difende nel proprio domicilio o fuoco di lavoro possa non diventare imputato ma posso in qualche modo veder riconosciuto questo diritto è chiaro che nasce da qua l'azione politica della lega dei tanti fatti di cronaca e dalla presa di coscienza che quell'intervento non era stato sufficiente
Ma se invece andiamo a ragionare ringrazio per l'invito perché effettivamente una riflessione che io stesso non avevo mai fatto
Effettivamente noi spesso tutti quanti loro trasversalmente rivendichiamo una supremazia culturale del mondo occidentale proprio perché il mondo occidentale e quello che fa del diritto della persona di di inviolabilità della persona un cardine
Fondamentale e un valore assolutamente non discutibile alienabile lascio profeta della civiltà occidentale parte proprio nostre origini dall'antica Grecia in cui l'uomo in quanto tale nella sua persona è il centro del tutto idea ripresa in varie fasi storiche parla romanesco preparare
La rivoluzione francese poté pare dei tempi moderni
E fa sorridere come se noi pensiamo che l'uomo io sono convinto di questo essendoci dentale e rivendicando la supremazia culturale del nostro Occidente e di Zar pensare secco se l'uomo nelle sue pensieri nella sua libertà di parola e la sua libertà di esistere è il cardine del tutto è bizzarro pensare che l'autoconservazione dell'uomo non sia un diritto
Effettivamente la cosa con l'avevo mai pensato ma così perché siamo in un sistema in cui ci viene detto comunque diamo tutti per scontato che giustamente c'è libertà di pensiero di parole dispersione dà prova personalità in tutti i campi e questo è sacrosanto e giusto ma paradossalmente l'autoconservazione disse che poi la base per poter compiere la vita e per poter esprimesse altri no di non è un diritto che viene riconosciuto o quanto meno viene contestato perché c'è questa logica tale per cui l'uso della forza anche quando si è costretti sia un qualcosa che debba spettare allo Stato e quindi per preservare se stessi fondamentalmente sia più giusto soccombere perché il l'autodichia autodifesa
Il potersi difendere a casa proprio posto di lavoro sia qualcosa che non rientra in quelli che sono i diritti contesto effettivamente bizzarro
E bizzarro sia per quanto riguarda il freddo diciamo dibattito che può riguardare i fatti di cronaca nera che tutti ne conosciamo che voi siete giornalisti conoscete meglio di me su cui si dibatte dei talk show nelle Aule parlamentari sui giornali
E e ma è ancora più strano partendo proprio all'atto filosofico e quindi credo che l'avvocato paradisi avendo sviluppato questa punto di vista questa analisi ricostruendo l'evoluzione del diritto di difesa ed evoluzione del diritto quindi esistere nelle varie fasi della storia nella cultura occidentale
Abbia offerto un testo di grande interesse
Quest'altro un testo di grande interesse che legittima quella che la vostra battaglia non soltanto dal punto di vista pratico ma anche dal punto di vista culturale lo ringrazio davvero perché questo è un aspetto a cui la dovete sapere anch'io
Ed è una di quelle cose che sono talmente evidenti che a volte c'hai davanti ma non te ne rendi conto e quindi credo che questo sia davvero un testo che fa pensare tanti
E quindi ripeto e chiudo poi la denaro lascio la parola all'autore del testo e a quello che è stata la veramente di questa battaglia perché e il collega e avvocato Paolini alla persona che sulla battaglia per il diritto alla difesa e tra legittima difesa ha sempre impostato la sua azione parlamentare ha sempre seguito e provvedimenti Commissione giustizia l'ha sempre fatto anche quando non era più parlamentare quindi fuori da queste fuori da quest'Aula e quindi è giusto che sia lui poi a raccontare quali sono stati i nostri percorsi legislativi e perché oggi siamo qui ma li ringrazio entrambi perché cui diciamo quella presentazione di questo libro che leggerò con grande interesse ha dato uno spunto interessante molto interessante anche a me più dal punto di vista culturale che dal punto di vista pratico
Grazie
Con loro
Ora prima
Onorevole Paolini
Ci stringiamo
Su un un breve commento quella cioè la parola vudù autore perché e quello per il quale siamo qui anche perché è che io devo andare votare attendo momento mi farò chiamare pessime rientro ma io devo dire che questo libro a una caratteristica importante che fare minoritari ma conosce è concentrato cioè in sole novecento pagine circa in cento pagine fa una summa di quello che il il diritto alla autodifesa
Dai
Titoli greci fino ai giorni nostri
Chiaramente lo studioso tornerà a mille spunti dalla ricca bibliografia
Per approfondire ulteriormente i passaggi logici storici culturali che sottendono a ogni considerazione ma già con questo volume uno si può dotare di un'argomentazione teorica di alto profilo
In una discussione che è stata come ricordava poc'fa il presidente Molinari
è stata all'attenzione delle del dibattito parlamentare l'anno scorso ma che continua ad essere attuale perché ogni giorno accadono fatti di qualche giorno fa di una persona
Che imputata per essersi difeso è stata assolta anche grazie alla legge che trae ispirazione dei medesimi principi
Esatto Patricia al dei medesimi principi sono sottese a questo dà questo diritto ricordava poco fa Molina è una cosa che ho notato anch'io che molto spesso
Dalla parte diversa dalla sinistra
Si tende quasi a a chiuderci in un recinto di sottocultura di cioè la cultura loro si atteggiano a depositari sine die della cultura gli altri sono gente sì un po'rosa che esprime vaghi concetti con parole con slogan mentre invece la vera cultura la loro si la vera cultura
E la loro nella parte che ci voglio far conoscere perché qui quando vediamo ripper commi mi ha riportato stremo indietro i tempi l'università quando si studiava filosofia del diritto
E papers parlavi di Platone la Polonia il sottotesto testo fondamentale che che tutti i giuristi dovrebbero aver letto ma comunque è bello in sé come narrazione come ambientazione come opera letteraria oltre che come esempio di al se arte difensiva maggior no cioè i grandi maestri del pensiero si sono soffermati sulla sull'eterno dibattito tra Préval diritto naturale oppure al diritto positivo il diritto naturale integra potere venir cancellato il diritto positivo ecco questo libro su sotto un profilo
Particolare settoriale se vogliamo ma assai importante nella vita di tutti i giorni
Ripropone risolvendo lo a suo modo gran parte in modo condivisibile a mio avviso questo eterno conflitto a diritti innati diritti che nascono con noi
E diritti che vengono poi disciplinante l'ordinamento una considerazione poi finisco
Quando si parla di aborto tutti ho grandissima parte degli dei degli delle persone sostengono il diritto alla vita e io sono tra questi io considero la porto un né più né meno che un omicidio
Di un di un soggetto che non si può difendere però questa è una mia posizione personale
Ma la cosa inferire che mentre si parla di diritto naturale del feto a svilupparsi e nessuno trova niente da obiettare
Quando invece si parla di legittima difesa ancorché punto attiva ancorché esercitato in modo che col senno del poi avrebbe potuto essere esercitato in modo differente
Però in quel caso lì quel diritto quel medesimo diritto naturale alla vita non viene portato come valore e questa mi sembra una contraddizione di fondo
Che il anche leggendo questo libro chiunque di noi potrà risolve in senso io ritengo positivo o negativo io ringrazio do la parola l'autore per il perlustrazione dei passaggi più interessanti del suo grazie
Allora io volevo chiedere autore del libro una cosa abbastanza semplice
All'interno detto studio Roberto noi troviamo soltanto Platone Brozzoni
L'occhio
Ops
E cioè una corrente di pensiero quello che ha definito un filo rosso che attraversa la storia di persone che hanno sia pure con esiti poi diverso dal punto di vista della concezione filosofica
Relativamente alla libertà d'azione dell'uomo proteso partiti più o meno lo stesso presupposto
E tu hai
Come fondamentale alleato compagno di battaglie la figura come Carlo Nordio
Sono tutti conosciamo come un magnifico PM attestato su posizioni di ragionevolezza buonsenso finanche sul dossier della prescrizione di di cui si sta occupando il parlamento
Dove voglia arrivare e esiste una fortissima legittimazione teorica
Di quello che l'onorevole presidente Molinari ha definito diciamo un'operazione di buon senso fatta anche senza aver letto come dire il tuo testo e i punti di riferimento che ne hanno costituito diciamo la la la la forza teoretica cioè è talmente auto evidente che poi si può arrivare anche dopo la Cina ma perché questa legittimazione teorica
Stenta a farsi strada sia dal punto di vista della comunicazione politica e mediatica sulla quale io potrei anche aggiungere alcune cose
E ma anche dal punto di vista degli addetti ai lavori cioè oggi Nordio è isolato oggi Roberto paradisi è cioè isolato ancorché dalla parte giusta diciamo così perfino del nuovo ordinamento giudiziario però la vostra posizione teorica è una posizione diciamo così minoritaria nella percezione comune tanto che ancora oggi si pensa che
Che la lega e che la riforma del legittimo a difesa sia una specie di ubriacatura americana far west legittima offesa che c'entra con la nostra tradizione come che c'entra una selezione c'entra come ne abbiamo appena tra parlato ecco perché tutto ciò secondo te
Io intanto vi ringrazio anche per le belle parole sia
Dicevo Molinari che gruppo correre now la ovviamente Alessandro e Luca Paolini
Perché io proprio nel nella parte introduttiva del libro faccio la domanda la fine della lettura di questo libro tutti ICI troveremo a chiederci per quale motivo come abbiamo fatto a non accorgerci di tutto ciò che è la domanda cioè tu come abbiamo fatto a non accorgersi di tutto questo c'è che il re è nudo non abbiamo visto un re
Vestito con mille colori con mille vestiti non ha ci siamo accorti che il re non aveva nessun vestito e mi spiego meglio quando io io che ho dato questo libro e l'associazione che tu giustamente ricordare perché legata poi la nascita di questo libro che difesa legittima sicura
Potrebbe ricordare un'associazione una rete nazionale siamo presenti in sedici regioni che da un punto di vista non progressista che da un punto di vista potremmo dire oggi forse non neanche conformista
Porta porta nelle città la difesa il concetto di difesa per le donne si pensava che la difesa delle donne è fatto bene a distinguersi risalgono dalla diffida di genere recapiti dello ad una cosa seria la la la la battaglia dice e nere una cosa poco seria
Come si fa non da posizioni di sinistra ortodossa difendere le donne e si fa proprio sulla base della sua cultura
Che è una cultura
Tradizionale che nasce dalla cultura occidentale ma dicevo in tutte le volte usato presentare la nostra struttura o il nostro libro l'ho fatto dalla Puglia dalla Sicilia anzi a Siracusa passando per la Puglia Martina Franca fino a a Novara a Milano in Umbria
Io tutte le platee a cui presentavo il libro faceva una domanda molto semplice ma secondo voi
La legittima difesa il difende è un diritto oppure no e lei sale all'unanimità
Rispondevano certo che ho detto e cos'altro è quando spiega vuole sardi non addetti ai lavori che in realtà il nostro codice non lo prevede come un diritto ma con una mela concessione dello Stato e chi addirittura la stragrande maggioranza io dico forse quasi la quasi totalità
Della dottrina ma anche della giurisprudenza la ritiene e non un diritto ma una mera concessione lo stato addirittura il professor Bellini lei parla dell'idea di casa come di un simulacro
E il professor grosso che è uno dei più importanti oggi i nomi della dottrina penalistica italiana incluso il grosso che è stato anche ascoltato dalla commissione Giustizia dei deputati
Il professor Grosso addirittura detto
Che alle volte occorre lasciar fare l'aggressore se il bilanciamento degli interessi in campo l'ho scritto il professor Grosso se il bilanciamento degli interessi in campo non è tale
Per cui vale la pena che io difendo il mio patrimonio a dispetto di una possibile brutta figlia dall'aggressore
Capisco che è un'iniquità dice grosso male volti a lasciar corre denunciare poi ai carabinieri questa è la posizione ufficiale della dottrina e quindi come possibile c'è da una parte c'è uno iato da una parte la cultura ufficiale
Mi ricordo l'associazione dei professore dito penali italiane
E ha scritto all'indomani dell'approvazione alle forme del Maso lo scorso anno ha scritto che c'era stata perpetrata una barbarie giuridica l'associazione dei professori di rito per Alitalia quindi da una parte le istituzioni e il la cultura ufficiale giuridica dall'altra la coscienza popolare
La cultura giuridica ufficiale ha creato un costrutto che nasce peraltro di questo paradosso tutto tale annotano Roma fascista che difende con la norma fascista che perché l'articolo cinquantuno del codice penale a norma del Codice Rocco che non è stata mutata se non con la riforma recente
Dall'altra parte la coscienza popolare attinge al cuore dell'Occidente per una volta il popolo molto più tradizionale dei propri rappresentanti certi
O per essere chiari in questo momento noi siamo dotati di una legge che va nella direzione del diritto naturale per cui è un elemento fondamentale
Ed elementare diciamo della Costituzione umana quello del diritto all'autodifesa
Nella dottrina dominante e nella percezione che circo mediatico giudiziario fa pesare sulle coscienze dei cittadini e degli elettori è innaturale
Innaturale il diritto alla difesa in quanto reato non punibile date determinate circostanze diventa paradossalmente arriviamo al grosso naturale il Gip preservare il diritto alla vita di un assassino depotenziare assassino cioè uno che entra dentro casa
Armato
E trova chiaramente che è disposto ad ammazzarmi per rubarmi delle cose se non viene già per ammazzarmi e basta
Mi metti nella una condizione soggettiva per cui io difendendomi con tutto ciò che ho c'è un esempio la vita di Marco se ricordo bene no l'esperienza di Marco e di una sua amica
Assaliti Marco una una persona che finita diciamo se con un polmone perforato al pronto soccorso quindi uno che ha subito un accoltellamento alle spalle insomma caduto dimostrare così come il capitano di cui parlavamo prima
Di aver avuto il diritto di fare questa cosa ovvero una persona si ritrova soggettivamente nelle condizioni di dover dimostrare fornire no onere di prova del fatto che non era diciamo così abusato della propria facoltà di preservare la propria la propria esistenza
In relazione a un dogma fondamentale che si avrà diritto della vita di uno che invece è entrato per togliere alla vita magari il bene
Questo mi sembra un punto fondamentale punto fondamentale mai davvero esplicitato diciamo così anche nel discorso nel discorso politico
E per questo che oggi io sostengo che la politica abbia uno strumento concettuale teorico formidabile purché sappia mettere in circolazione in Rete tutto questo approfondimento e questo studio
Adesso io vorrei alzare nuovamente un pochino il livello dalla discussione con l'avvocato paradisi perché c'è un tratto molto interessante nella sua
Nel nella sua ricognizione cioè l'assunto di fondo è che il diritto all'autodifesa viene sancito dal sacro
Questo è l'elemento veramente veramente nobile
Di questo studio perché fa discendere poi tutto per via emendativa cioè il diritto alla triste ed è sancito dalle legislazioni primordiali della nostra della nostra civiltà
è sancito dall'alto tanto che e qui vengo al punto i focolare domestico preservato
è il fuoco dei lari fuoco degli avi per cui a un certo punto tu scrivi e che nella nel momento stile scrivi arieggia Ando perfino le dodici tavole della giurisprudenza romana del quinto secolo avanti Cristo cioè a un certo punto nel momento in cui si attraversa il la soglia Domestica altrui
Sì
Rompe un patto fondamentale di civiltà sancito dall'alto da Giove Ottimo Massimo se siamo a Roma da Dio assistiamo dopo l'avvento del cristiani prego sostenuta zero se siamo nel nelle come nell'handicap ecco interessantissimo questo fatto perché trae come dire
Legittimazione da da una visione tradizionale che è fortemente
Decisiva anche la promozione di un movimento politico di una coscienza politica diffusa che oggi è maggioritaria tra tra gli italiani cioè tu rompi un patto fondamentale
Dal punto di vista pratico ma rompi anche una legge superiore e chi ha una visione tradizionale della realtà deve farsi forza anche del sacro della forza del sacro
Assolutamente sì questo forse il passaggio
Quando l'ho scritto quando approfondito questo tema più emozionato anche me
Anche nella rapporto con la casto doctrine americana perché si dice che la dottrina americana appunto tra il Castello siano trina sostanzialmente dozzinale da sceriffi
Da chi si asserragliano fortino alla John Rambo è che ha voglia di di menar le mani o di sparare col kalashnikov ecco in realtà quella cultura del caso doc Tremonti
Prego racchiude preserva la nostra più antica cultura la cultura dei lari la cultura di cui parla la forza del di Colangelo per quanto riguardava la Grecia e Roma per cui all'interno di ogni casa di ogni uomo greco era presente sempre un focolare che dovrà essere acceso ventiquattro ore su ventiquattro a questo poi erano le vestali romani erano erano erano preposte no cioè quel fuoco che doveva essere sceso ventiquattro sul lato ormai doveva spegnersi significava che in quella casa c'era la protezione di lire quella casa era un santuario non era soltanto le mura domestiche
Entro le quali si dormiva e si mangiava era un santuario un santuario invalicabili inviolabile in virtù di quel patto sacro
Che tu dici e oggi è rimasta
Questa idea seppur secolarizzata seppure ci Zappa se noi pensiamo quando vogliamo stare sereni vogliamo tornare a rifugiarsi anche semplicemente da una delusione torniamo tra le mura domestiche perché ci proteggono una barriera anche invisibile non è soltanto fisica
Quella barriera invisibile quando viene perforata quando viene violata crea una rottura la nostra intimità rompe un patto primordiale
Ecco perché gli americani non sono affatto tutti incarichi americani hanno percepito una cultura antichissima
E presi servono quella cultura come dovremmo fare noi in realtà noi questo non siamo mai stati in grado di farlo è stato in grado di farlo
La lega e il precedente governo il Conte uno quella riforma tu dicevi non col perfettamente compiuta è vero non certo per colpa della lega ma non perfettamente compiuta il TAR dovrà compiersi
Ma questo elemento è stato finalmente almeno in parte introdotto
Con la assunzione dell'automatica proporzionalità
In caso di e quindi alle difese sempre Egidio dove vi sia un ingresso clandestino violento dentro l'abitazione riprende quel concetto giusnaturalismo io dico sono pillole di giusnaturalismo in questa
Riforma e do atto anche al l'onorevole poi ho seguito il dibattito alla Camera
Che è stato l'unico deputato Luca politico deputato marchigiano mio amico da tanto tempo è stato l'unico deputato che inaugura ha citato Cicerone
E io credo che forse nelle nostre aule parlamentari
Bisognerebbe citare meno forse Autori pochino più moderni e più chiacchierati e forse ricordare ciò che diceva Platone Cicerone anche sulla violenza domiciliare anche sulla per violazione domiciliare riprendere la nostra cultura i nostri classici io credo
Sia fondamenta forse fomentare farlo in quest'aula o consentitemi di aggiungere una cosa la situazione di Cicerone dell'avvocato paradisi e dell'onorevole Paolini
Il Cicerone acquisiamo facendo riferimento e quello della Difesa per Milone pro Milone cioè una delle uno degli esercizi retorici più alti nella carriera
Giurisprudenziale della carriera
Costo sono rom forense di Cicerone
Il passaggio è come dire ci siamo impadroniti di questo concetto l'abbiamo fatto nostro l'abbiamo assimilato profondamente quello della
La legittima difesa come le mie elemento questa iniziale alla natura umana la Pro Milone nasce dal fatto del libro scritto naturalmente
Che Milone incontrando
Diciamo così quello che oggi definiremmo il teppista Clodio cioè è un capopopolo al servizio dei populares lungo la via Appia all'altezza dell'odierna a Castelgandolfo più o meno
Aggredito difendendosi ha prevalso sul nemico politico fino a ucciderlo
Quello che pochi sanno chi Milone
E con quel gesto a Castel Gandolfo all'altezza del santuario della Bona Dea anche vendicato
Un'intrusione in una sfera domestica sacra
Perché Clodio
è stato responsabile di un atto di empietà pochi mesi prima del suo omicidio violando i riti di Bona Dea che si tenevano sì ai primi di dicembre nella casa del magistrato romano con in cui imperio all'epoca Cesare e che avevano una stretta rigidissima presenza esclusivamente femminile so è erano riti connessi a una dea che custodiva peraltro il nome segreto di Roma insieme con altre divinità di cui in questo momento non non occorre parlare
E alla quale erano dedicate delle cerimonie segrete nella casa del più alto magistrato romano che venivano officiate soltanto dalla pista le massime dalle vestali cioè in quel momento la casa del magistrato diventava il tempio delle vestali
Nessun uomo poteva entrare Clodio si veste da donna entra vestito da donna in quel santuario che era la casa del magistrato con imperio Giulio Cesare il quale sarà costretto dal diritto pontificale Romano ripudiare
Sua moglie Pompea
Perché non
Gli storici Svetonio gli altri dicono perché sospettabile di incesto diciamo così l'incesto era era l'atto attraverso il quale un profano si univa con una vestale c'è in quel momento la moglie di Cesare una vestale massima che custodiva foco di Roma in un rito misterico Clodio
Che cosa fa entrai profana la soglia sacra del Tempio di Vesta in quel momento per in quel momento identificata con la la Sacra casa del magistrato
Milone compie un atto di giustizia sovrana e lo fa in regime di legittima difesa ma allo stesso tempo
In un certo senso conti un fatale destino e guarda caso lo fa all'altezza del Santoro di Bona Dea extra urbana
Nella formula insomma nel diritto pontificale Romano esiste una formula specifica che ricorda Roberto nel suo libro sacche e stop sa che restò d'nella Tino arcaico vi ritrovate nel ceppo del foro nella piece Meeker
A Roma quello ritrovato Giacomo Boni nel mille ottocentonovantanove che significa sia sacro il concetto di sacro e molto ambivalente nella tradizione occidentale romana in particolare non vuol dire sacro così come lo intendiamo noi vuol dire separato
Dal mondo del consesso civile appartenente a una sfera che attiene soltanto alla divinità e con un'ombra negativa di presenza all'interno del consesso civile chi è sacro può essere ucciso
Da qualsiasi cittadino quasi come una forma di liberazione del consesso civico della Cogne della civitas da un elemento per tubature ecco la l'essenza della legittima difesa chi viola la se accerta della soglia privata
Nonché pubblica nel caso di Roma
E necessariamente esce dal consesso della cittadinanza e sacro e quindi separato dalla cittadinanza ma allo stesso tempo nella disponibilità degli dei vendicatori
Ecco perché nella nostra tradizione la legittima difesa
Diciamo è connaturata all'essere umano e colui che infrange che infrange lassa certa della soglia privata
Esce dalla cittadinanza chiaramente sbilanciato a favore del soggetto della persona della sua libertà inviolabile il diritto romano ma e arriviamo a a la domanda non so se conclusiva perché perché non so quanto tempo vedere arrivava dopo un ulteriore domanda con una citazione esemplare letteraria un po'forte preparate vidi Ersilio Junger un grande scrittore tedesco nel Trattato del ribelle dice le seguenti parole
L'inviolabilità del domicilio si fonda su un pater familias che attorniato dai suoi figli si presenta sulla soglia di casa brandendo la scure un'immagine potentissima che richiamo alla civiltà di barbarie
Ma la domanda è quando il pater familias esce di casa no
Diciamo così come Edipo
Tutto diciamo tutta la prima parte del libro accentrata su su sul suo Edipo è Edipo Antigone e Creonte cioè quando il pater familias esce di casa e viene aggredito per strada quindi non all'interno della soglia del focolare
Che produce naturalmente un legittimo turbamento psicologico motivo c'era ma quando il pater familias ciascuno di noi circola per strada non dovrebbe valere lo stesso principio
Cioè lo stesso principio che vale perché dal momento in cui io sono stato a me stesso
Il mio focolare non è altro che la proiezione no del fluido della mia persona della mia di mia moglie della mia della mia famiglia ma nel momento in cui io circolo liberamente per le strade
La mia inviolabilità resta
Resta circoscritta al mio corpo fisico ma resta la mia sagra inviolabilità se qualcuno la attenta questa inviolabilità fisicamente non dovrebbero valere gli stessi principi della legittima difesa dentro casa o nei luoghi di esercizio della propria attività
Nel libro sostengo assolutamente dissi anzi in qualche modo denuncio
Un'assoluta mancanza da questo punto di vista faccio il caso di Deborah con la ragazza romana che viene indagata
Era vero sferrato un pugno al padre violento ubriaco che aveva di nuovamente tentato di picchiare la mamma la nonna lei stessa
Lei dà un pugno padre papà cade sbatte la testa e muore questo viene la strada pubblica non lontano da Roma ebbene quella ragazza è stata immediatamente arrestata
Dalla dal Pubblico ministero emanato l'ordine di custodia per fortuna non in carcere ma è agli arresti domiciliari Benincasa il proprio domicilio e è scattato automaticamente un procedimento penale ancora con realtà oggi è indagata
E legata perché uno non si è difesa all'interno del proprio domicilio quindi non ha potuto non peraltro nemmeno invocare il grave turbamento due perché non era un esterno per appunto il padre quindi non vale
La scriminante per lei non varrà la scriminante dell'eccesso di potere
Articolo cinquantacinque così come riformato che in caso di grave turbamento si può anche eccetera che non è certo di poter certo disponibile io scusa si può anche cedere la difesa
Ma a patto che sia una violenza di natura domiciliare cioè all'interno dello propria abitazione e con soggetti esterni che aggrediscono
Se una ragazza oggi volesse correre in un parco essere aggredite voluto Tivoli stupro questo reato non potrebbe se prendo un sasso lo sbatte in testa l'aggressore l'aggressore muore questo ragazzo non potrebbe oggi per la stessa norma eccepire il grave turbamento
Risposte certo sì dovrebbe essere così in una sorta di ideale diritto dovrebbe essere così oggi non lo è questi sono i limiti dell'attuale norma sulla legittima difesa un fatto deve essere a mio avviso da questo punto di vista molto molto chiaro cioè chi si difende
Ma questo lo dice Puff indosso ma lo dicono tutti i i teorici anche tradizionalisti e non solo penso anche il pensiero liberale che ha solo occhi
I chi si difende non lo fa mai in stato di serenità
Sia esso dentro casa sia su fuori di casa anzi forse fuori di casa e anche più non avendo i propri riferimenti anche visti i propri riferimenti poi gli angoli di salvezza le proprie vie di fuga
E sicuramente assalito da un grave turbamento è un fatto naturalistico quando il presidente Mattarella senza voler fare nessuna polemica ovviamente con il presidente ma ha detto mi auspico che questa norma sul grave turbamento
Avvenga venga applicata in termini oggettivi
Ha detto una cosa che non sta né in cielo né in terra perché il grave turbamento attiene ovviamente la soggettività attiene alla reazione soggettiva dell'individuo che vedendo sia attaccato reagisce in modo immediato chi sta subendo un'aggressione perde completamente i riferimenti spazio-temporali sale l'adrenalina sale il partito al Boca battito del cuore la respirazione
Ma fatica in qualche modo
Questo dente fatto
Spiegato Del Tone neuroscienze non è che Lollo dobbiamo in qualche modo presumere viene spiegato delle neuroscienze bene
Chi agisce quindi in quello stato non ha la bilancia in mano anche questo un principio del diritto romano Aghlabidi la bilancia in mano può stabilire come e quanto debba difendersi era assurdo povero citavi prima
Che mentre a presidio della incolumità dell'aggressore siccità convenzionalmente l'articolo due della convenzione dell'Egitto Ruperto dalla Commissione diritti dell'uomo
E si cita quindi il diritto alla vita dell'aggressore quando si dice ma qual è il fondamento nel nostro ordinamento della legittima difesa il nostro ordinamento
Che deriva appunto da una visione etica gentiliana e quindi parliamo
Di quello che è stato un codice di natura fascista idealista per certi versi rispondeva quel tipo di logica la nostra riferimento è un bilanciamento degli interessi e cioè nel bilanciamento degli interessi tra l'interesse non diritto tra l'interesse dell'aggredito e l'interesse dell'aggressore l'ordinamento fa prevalere per una scelta artificiale fa prevalere l'interesse
Dell'aggredito da alcuni giri giustamente prima è una cosa importante cioè nel momento in cui si stabilisce che la reazione difensiva rispondo dove interesse non già un diritto innato naturale
Connaturato con se stesse diceva Cicerone lo abbiamo imparato sui libri di scuola ce lo sentiamo nel cuore abbiamo scolpito nel cuore e la legge naturale di Cicerone Dilani ciotola di Antigone
Se quel diritto in realtà non ha inteso come diritto ma inteso come interesse è ovvio che da una parte lo abbiamo
Un presidio che è un diritto naturale a difesa di Caino cioè dell'aggressore e d'altra parte non c'è il diritto naturale all'autodifesa dell'aggredito ma c'è un interesse che lo Stato concede un invito ad essere una una una delle gare no o peggio ancora un Adele che addirittura ci aiutano in teoria ma non è tanto sottaciuto perché c'è proprio una preciso orientamento dottrinale
Più giurisprudenza e delle cose da tutelare ma è molto forte questo evento che dice attenzione perché quando il il soggetto aggredito si difende agisce in virtù di una delega che lo stato gli dà è una delega non scritta quanto lo Stato non può esserci tu agisci per delega dello Stato ma questa è una cretinata pazzesca pazzesca perché è una cretinata pazzesca
Perché io non sto non mi sto difendendo e non sto perché pareva questa cretinata pazzesche legato un corollario e cioè se io agisco come ed è legata la pubblica autorità sulla disco come indenne che dello Stato
Devo agire esattamente come quando lo Stato commina una pena cioè in modo proporzionale in modo equo non troppo pena per un determinato tipo di delitto quindi devo essere Equo della commisurazione o del ma commisurazione equa della pena la fa un giudice quando è dietro un banco tranquillo protetto dai carabinieri ragione entra in camera di consiglio riflette e allora lì da una pena equa la legittima difesa non può essere equiparabile ad una pena
Io non sono un delegato per lo Stato che devo stabilire come reagire e quindi non troppo in modo attento in modo controllato in modo prudente io in quel momento sto semplicemente difendendo me stesso io in quel momento sto semplicemente esercitando un mio diritto innato che è un diritto naturale sacro come dicevi tu ma questo lo dice Giovanni Paolo secondo forse l'ultimo dei grandi Papi l'ultimo
A me devo dire anche razzi che dopo di che qualche problema forse da un podio dottrinale da un punto di statuto reale si registra
Ma in quel caso devo dire che l'idea che io difendo me stesso non in virtù di una delega che lo Stato Milano l'esercito una funzione pubblica
è una funzione private quel momento storici accettando una reazione che non può essere necessariamente non può essere proporzionata proprio perché ci sto sempre in casa in in stato di grave turbamento
E lo sto combinando una pena sposando la mia pelle sto salvando la mia pelle ecco cos'è la legittima
Difesa non è nient'altro che questo non è una funzione pubblica è un esercizio non arbitrario delle proprie ragioni
Ma è un esercizio immediato delle proprie ragioni perché laddove dovesse succedere con un tempo ritardato con il giorno dopo gli anta vendetta è un reato no la ragion fattasi colorato per l'epoca ma nell'immediatezza la reazione
è ovviamente un
Un direbbe l'occhio un istinto naturale ed essendo un istinto naturale deve lo Stato deve riconoscere non un istinto belluino istinto puro di sopravvivenza non è uscito per l'unico lo Stato deve riconoscere laddove lo Stato non riconosca come nel nostro ordinamento
Lo ripeto un ordinamento ancora ancorato la norma principale articolo quarantadue cinque due e ancora una norma di stampo fascista ed è incredibile
Che
La sinistra oggi certa sinistra oggi difenda incredibilmente una norma fascista io dico al forze politiche sinistra superate questa norma fascista
Basta basta con queste norme fasciste che debbono essere diverso dall'attuale sinistra parlamentare superiamo il fascismo ecco qui in corso se lei ho bisogno però dal punto di vista politico cioè dell'onorevole Paolini specchi perché ne abbiamo detto che
La vostra riforma va nella direzione giusta dopo insomma un tentativo fatto dal centrodestra a suo tempo ma insomma dopo decenni dice nei decenni se non di più di come dire prepotenza statalista ed Eliana totalitario per l'appunto fascisti
Non è ancora l'optimum ma attorno al sale elemento di giusnaturalismo proprio nel frattempo se dall'opposizione c'è aria di controriforma su vari aspetti diciamo così dell'attività politica che la lega di governo ha concretizzato in buone o meno buone a seconda dei punti di vista
Leggi cioè che cosa vi aspettate voi adesso nel momento in cui come dire sono un po'sotto attacco alcuni dei fondamentali della vostra iniziativa di governo penso a quota cento ma anche di che di sicurezza di Matteo Salvini ovviamente
La legittima difesa sta buona mi in attesa di essere completata non certo sbaraccato a ma prima o poi qualcuno questa grande sbornia collettivista
Che sta animando il disordinato esperimento giallorosso s'accorgerà della legittima difesa e magari per appuntarsi una medaglietta partirà all'assalto siete pronti l'avete messo in conto che cosa ha pensato
La risposta semplicissima non lo so diverse invece la palla di vetro ce li qui
Certamente e trenta le tante cose che il ripidi M cinque si vuole cambiare non ho ancora sentito la legge sulla legittima difesa per ritoccare pare perché è così
Evidentemente un passo avanti rispetto a quello che c'era prima
Temperato anche dalla prudenza in senso legislativo eccesso giurisprudenziale dei nostri magistrati che chiaramente nella storia del viso in maggioranza son persone ponderate capaci e dotate di di di buon senso oltre che di buona conoscenza delle norme quindi diciamo che molto spesso in passato e qui Nordio ricorda vari casi molto spesso in passato il giudice quali costretto cento gli si dava quel appiglio normativo per
Produrre una sentenza sostanzialmente giusta ma che formalmente non rientrava
Nel nel caso di tradizionali della legittima difesa
Le norme volute dal dal diciamo dal ministro Salvini al governo Gialloverde hanno fornito quel quel supporto legislativo che consente di dare concreta concretezza a quelle che sono quasi sempre delle posizioni assolutamente da tutelare come ricordava Roberto paradisi nessuno ipotizza la fucilazione come ha fatto al solito la sinistra ho ricordo ma se il bambino si trova al di là del recinto
Di a venti metri da casa e perde la palla Tulli entra dentro dentro per recuperare la palla tu che sei un cecchino professionista che stai tutto il giorno alla finestra col fucile di quel giorno poi far secco e non ti succede niente perché entra dentro casa
Chiaramente questo ne è un esempio questa è una barzelletta e chi ha ha un valore di S. Marco Civoli va in galera con tutte le aggravanti perché anche la premeditazione e l'utilizzo e dei futili motivi
Parliamo di cose serie quindi io sulla legittima di quella francamente non l'ho sentito neanche così a livello di dibattito da Baldi diciamo
Ipotesi di riforma perché va abbastanza bene non sarà quello che vuole Roberto Paravisi cioè una una legittima difesa
Alla centottanta trecentosessanta gradi però comunque una legittima di Frankenweenie conta quello che era il problema fondamentale cioè quello dei furti in villa perché queste la casistica furti rapine la casistica più attinente alle nuove norme perché solo il fatto ricordava appunto udendo sì detto bene
E soprattutto ricordo un un neuropsichiatra che sentimmo in una conferenza insieme quando tu sei sottoposto in certe condizioni a certe situazioni non sei più tu
Tu hai una modifica del tuo circuito addirittura visivo il campo visivo si restringe e diventa Ripa di quaranta gradi comunque concentrato focalizzato solo su quello che è il pericolo immediato per te e per la tua famiglia
Nel libro c'è qualcosa in più che gli antichi prevedevano anche la tutela dei beni e questo su questo forse la nostra Costituzione dormendo serve proprio a Licata ma se come dicevano gli antichi Ovo sine pecunia Imago Mortis è altresì vero che la privazione totale o parziale della vita e o dei beni può indurre quelle medesime condizioni scriminanti
Che non vengono generalmente però riconosciute dalla giurisprudenza in sostanza il bilanciamento viene vita contro vite non vita contro danari e questo a mio avviso in un in un mondo
Moderno civile e assolutamente ragionevole il quello che nel libro si evidenzia che quando tu cadi in balìa del nemico già lo dicevano figlio torni citati
Quando cadi in balìa lo sai qualcosa ti farà questo è il punto bombe nel momento in cui Ducati prigioniero non sai se poi quel signore
Che porterà via solo il portafogli e che giustificherebbe una monetazione oppure tv utile va oppure Attilio l'intera la moglie o la figlia oppure ti ucciderà una volta che hai perso possibiltà di difenderti quindi sulla legittima difesa non credo ci sono passi indietro sul decreto sicurezza lo sbandierano tutti che invece Della riformato
Siccome è impossibile dare una risposta in questo momento non informati ci batteremo contro perché se è vero come è vero che il vero
Il vero profugo M ce ne sono ha diritto alle tutele di questo Paese ciò non significa che bisogna primo di indiscriminato le porte a tutti e soprattutto occorre che scendono Italia frontiera d'Europa
Tutta Europa si faccia carico de de de del problema perché un male diviso in tante spalle diventa meno oneroso grazie
Roberto io se ci sono domande richieste
Affrontiamo volentieri altrimenti chiederei
Facendomi notare una cosa interessante perciò avevo già adombrato che cioè è è talmente ragionevole
L'idea di legittima difesa sono introdotta nella presente legislatura che gli stessi politici che l'hanno realizzata certo avvalendosi della professionalità dell'avvocato Polina naturalmente in sede diciamo così di lavori di Commissione c'è già però il capogruppo della lega come dire non aveva bisogno del libro di Roberto Paravisi
Per trovare come dire Dell'Orto prassi più che nell'ortodossia
La forza trainante di un'operazione pulita soggetto o ah no e arrivo al punto però però poi perché l'azione politica duri nel tempo e resista alle controriforme su cui ho interpellato l'onorevole Paolini
E di questo c'è bisogno
C'è comunque poi un partito che è in sintonia con le viscere del popolo con le viscere ma anche con l'intelletto e del popolo agisce spontaneamente ma dopo l'azione spontanea siccome
Nella democrazia il potere contendibile quindi poi ci si può trovare all'opposizione
è un'onda di ritorno deve metterla in conto insomma perché duri e diventi egemonia il buonsenso l'orto prassi c'è bisogno poi di un lavoro di legittimazione culturale
Che solidi fichi il processo
Lo metta agli atti lo rafforzi costituisca un argine teorico e quindi alcun arsenale dialettico
Affinché Molinari non solo Molinari abbiano gli strumenti per tenere in vita questo percorso lo dico completarlo cosa che magari avverrà
Ma almeno per proteggere quella sensatezza che proviene da Rapposelli popolo senza farsi dare dei barbari esaltato in realtà parte da posizioni barbare che per fare perché noi partiamo da posizioni classiche cioè l'attore Cicerone
Questi partono accuse ribatte che sovente hanno avvenga come il solito gioco la guardia con la sinistra hanno invertito i fattori perfetto
Il razzo grazie grazie grazie
Grazie senatore
Va benissimo quelle regole
Ovvero
Porca miseria attore-regista appunto riproducibile per ragioni qua promessa ritenuti assi chiosa chiamato elettrica sono lì
Se se riesce a far muovere magari fumo passaggi
C'era stato fatto recuperiamo