Le pene terribili: ergastolo e 41 bis

Tutti io in questo momento sostituisco il presidente della camera penale l'avvocato Manconi che incastrata qualche parte nella centotrentuno arriverà prima o poi intanto saluto tutti buona sera salutò i relatori è ringrazio di aver accettato entusiasticamente
Il nostro invito
L'l'argomento di questa sera di questo incontro le pene terribili quindi larga solo la pena espiata in regime di quarantuno bis presento i relatori che come sempre organizzano l'incontro come come credono quindi la la la chiacchierata farà gestita in completa autonomia
L'avvocato Veronica manca del foro di Trento
Giovane ed entusiasta giurista
Il dottor
Scusate spesso ci sembra che la mia sorella
Il dottor Leonardo Bonsignore che oltre ad avere nipoti molto in gamba è stato presidente del tribunale di sorveglianza di Cagliari
è il dottor Riccardo De Vito magistrato di sorveglianza del tribunale di Sassari do a loro la parola
Buon lavoro a tutti
Allora iniziò a inizio io grazie a tutti grazie presidente grazie alla camera finale di Oristano e a e a tutti voi esso pronto a agli organizzatori per avermi voluto presidente allora e in questo la lezione di oggi si concentra su un argomento molto difficile molto Complesso
E quindi ritengo che anche qui in considerazione della par del diciamo della differenza di di partecipanti chi avvocati che avvocati più o meno Asperti o anche operatori dell'UEPE che sia opportuno fare una breve introduzione una una un inquadramento di cosa andiamo a trattare appunto oggi trattiamo delle pene terribili
E quindi trattiamo di ergastolo ostativo e di come diceva giustamente la collega di del regime differenziato delle cosiddetto carcere duro ora del quarantuno bis
Che cos'hanno in comune questi due istituti terribili e hanno in comune diciamo due bis e due quattro con quattro bis è un quarantuno bis
E insieme a questi due istituti formano il cosiddetto doppio binario penitenziario ovvero sia un insieme diciamo di norme
Che portano a un'esecuzione della pena in modo differenziato in modo diverso rispetto a quello che è l'iter esecutivo per il detenuto diciamo così detto comune passate meno in questi termini comporta un regime e esecutivo quindi la anche l'ingresso in carcere e quindi la quotidianità della vita in carcere in modo differenziato e sicuramente più afflittivo e più punitivo rispetto alla normalità dei riti inutili l'ho chiamato doppio binario penitenziario
è un termine che un poi che già il come la cosiddetta il doppio il doppio sistema il doppio binario sanzionatorio quindi della pena della misura di sicurezza
è un doppio binario appunto proprio perché corre su un binario come vi dicevo differenziate diverso rispetto a quello della normalità dei riti inutili
E quando parliamo appunto di Castor ostativo o di quarantuno bis necessariamente ci facciamo riferimento per quanto la dottrina e la magistratura ha ancora voglia considerare il ma non più diciamo c'era una una sensibilità che comincia a formarsi in maniera prevalente per quanto vi dicevo le norme di diritto penitenziario e quindi anche l'ergastolo ostativo o il regime del quarantuno bis
Si voglia comunque ritenere dell'enorme diciamo esecutive quindi più attinenti a una sfera procedimentale se non addirittura amministrative o comunque che attengono all'esecuzione della pena
Di fatto ci troviamo di fronte a due pini vere e proprie completamente diverso rispetto in questo caso l'ergastolo semplice
E a per quanto riguarda il quarantuno bis non possiamo ritenerlo una semplice misura di prevenzione così com'era è stato concepito e ancora come una parte diciamo della magistrature anche dell'opinione politica
Con la voglia considerare appunto è un possiamo considerare una una sorta di pena proprio perché questi due istituti infliggono delle modalità di esecuzione come vi dicevo molto consistenti
Detto questo quindi quando diciamo centro diciamo a un mondo diverso rispetto a quello che solitamente abbiamo a che fare quando trattiamo l'ordinamento penitenziario
Quando BA appunto questi due istituti hanno in comune è diciamo una un mondo diverso appunto di applicazione delle norme dell'ordinamento penitenziario
Nel quarantuno bis abbiamo addirittura la sospensione si dice di alcune regole di trattamento quindi ci collochiamo proprio in un mondo in una nicchia in un mondo a sé
Che però tuttavia non è riguardano solo diciamo alcuni o pochi detenuti e lealtà quando ci riferì riferiamo al quarantuno bis e anche quindi alle al mondo dell'ostatività quindi in questo caso non sono all'ergastolo ostativo ci teniamo conto che questo questo sistema che ora vi spiegherò riguarda una gran parte dei detenuti delle persone recluse e non solo appunto atto le persone a cui viene inflitto appunto l'ergastolo ma anche persone che hanno delle pene detentive di di una durata appunto determinata proprio perché il quarantuno il scusatemi il quattro bis del quarantuno bis ormai hanno un'applicazione
Scusa ti minuto un po'il fiatone
Ah non applicazione molto vasta cioè hanno avuto una trasformazione a stratificazione uno stravolgimento molto significativo nel corso degli anni e quindi questa ostatività che ora vi spiegherò
E e anche la sospensione delle regole di trattamento non riguarda più solo diciamo gli autori di reati di gravissimi reati inerenti la più imitata organizzata o confino omini di terrorismo
Ma riguarda anche l'autore di peculato
Ma riguarda anche l'autore di una violenza sessuale riguarda anche appunto Autori che nulla hanno a che fare con la dimensione del crimine organizzato quindi a un fenomeno lo sta attività quel bis è un fenomeno che tutti noi operatori del mondo del diritto penitenziario dovremo in qualche modo imparare a digerire lo dico perché noi operatori del mondo penitenziario
Mi piace sottolinearlo e sono contenta anche che qui ci sono operatori dell'muerte
Va be'che ritengo che le applicazioni nell'ordinamento penitenziario qualcosa che con diciamo responsabilità e coinvolge tutti noi dall'avvocato ovviamente al magistrato di sorveglianza
Ma anche la pure agli operatori dell'UEPE e quindi in questo caso anche a tutto il personale intramuraria come l'educatore
Spesso poi questi sono riflessioni che faccio un po'a voce alta
Spesso ci troviamo di fronte magari a un investimento di risorse rispetto anche a un a un progetto intramuraria o che poi ci si rende conto riguarda una persona cosiddetta ostativa
E che magari si cerca di mandare in permesso premio poi ci si renda conto che quella persona non può andare in permesso premio perché ha una quota più alta ci sono tutta una serie di barriere
Quindi tutti queste norme diciamo così dette preclusive è bene che noi tutti operatori penitenziari iniziamo un po'a digerire a masticare proprio perché riguardano tante persone
E anche tante tipologie di strato di utenti o di assistiti o appunto di di persone recluse o punto di persone che accedono anche alle misure alternative vedremo non da libere
Allora e lì sono due istituti punto che qui vi dicevo
Ci introducono in questo mondo dell'ostatività
Quando parliamo appunto di e Castro ostativo o comunque di una misura o in come dire scusate
Di un autore a cui vengono precluse subimmo autonomo si dice un autore Horst attivo una comunque diciamo è ostativo rispetto a un beneficio cosa vuol dire
Vuol dire che sia una abbiamo a che fare con un autore di un reato
Che ha collocato all'interno di questo famoso quattro glissa
La persona a seconda della tipologia del reato di cui abbiamo a che fare non potrà accedere ai benefici penitenziari o alle misura interna e alle misure alternative
A seconda di vari diciamo livelli di preclusione che il legislatore ha pensato non sono gli stessi per tutti i reati per questo che vi dicevo è bene iniziare un po'a masticare quest'istituto
Che a seconda del tipo di reato ci sono più o meno barriere per l'accesso ai benefici penitenziari e misure alternative
Cosa vuol dire una preclusione all'accesso al lavoro all'esterno una preclusione
Allacciasse permessi premio una preclusione all'accesso a tutte le misure alternative
In quel in particolar modo oggi ci occupiamo poi Hill attori relatori si occuperanno di quegli autori che hanno commesso dei reati che comportano l'appello comportavano poi vedremo in che termini la preclusione in termini assoluti all'accesso ai benefici alle misure alternative
E sono autori di reati
Collocati si dice nel comma uno dell'articolo quattro bis oppure detti diciamo autori di reati di prima fascia proprio perché si colloca all'interno del comma uno come vi dicevo
Sono due istituti che nascono in un momento molto particolare dal punto di vista storico culturale e politico Prato nascono sul sull'onda
Diciamo dell'emergenza delle stragi inerenti la chimica organizzata quindi con due norme di riferimento una del mille novecentonovantuno
Sua dei pretesti di riferimento uno del mille novecentonovantuno è uno settecentocinquantadue del mille novecentonovantuno
Per quanto riguarda l'introduzione del quattro bis
Mentre il quarantuno bis e la formulazione attuale successiva di poco successiva seguono appunto le stragi notti a tutte noi del del mille novecentonovantadue
La prima formulazione del dell'articolo quattro bis introduzioni e quindi di un meccanismo diciamo parzialmente ostativo può per cui comportava una fatica in più all'accesso ai benefici e le misure alternative
Non era stato concepito così in modo preclusivo come invece nella seconda formulazione anche sull'onda appunto dei fatti
Dei fatti storici dove ha voluto sostanzialmente rivisitazioni di questa norma
E anche la l'accompagnamento diciamo così anche nel dell'altro istituto appunto dell'articolo quarantuno bis dal novantadue a oggi quindi abbiamo questi due istituti
Che possono essere appunto accomunati perché danno origine appunto al doppio binario penitenziario che nascono in un modo che si concepiscono a livello di prevenzione di lottare a crimini da organizzata e ad oggi di fatto specialmente il quarantuno bis quindi la sospensione di alcune regole di trattamento che rendono di fichi molto diciamo afflittivo
E completamente diverso l'espiazione della pena e vedremo non solo l'espiazione della pena
Ma a un regime differenziato e può essere anche applicati in in corso di procedimento penale in corso di processo e anche a processo chiuso
E due meccanismi appunto fondati sulla prevenzione evidente la pericolosità sociale poi di fatto diventati due strumenti per eccellenza
Nel simbolo diciamo del lei simbolo punitivo quando se voi e notati quando c'è stata subire Centi adesso ve ne parlerò alla legge spazza corrotti
Quando si vuole in qualche modo andare a ritoccare i diciamo il sistema senza come dire giustizia penale si va a toccare il proprio ordinamento penitenziario
Come quasi assi ma significare diciamo che a una riforma sanzionatoria di aumento delle pene edittali comunque non è sufficiente ad aggravare e a intimidire dando una come di funzione no di intimità attrici della norma
Perché ciò che colpisce di più quelli sono proprio queste due norme e in particolar modo la preclusione all'accesso dei benefici penitenziari quindi non solo ti puniscono
Di più con una sanzione anche con un minimo edittale più alto con idee pene accessorie infinite
Se questi conflitti pulisco durante il processo ma poi ti punito anche a processo chiuso per brocco con una preclusione alla possibilità che tu impostare inserire il tipo avere appunto come dire una sci quando ha chance come dire diciamo il processo non si chiude mai anche in fase di esecuzione della pena
E ma vi dicevo questo queste sono significative a queste due norme su una significativa appunto perché nel corso degli anni hanno avuto un'evoluzione significativa come vi dicevo l'ultima riforma la cosiddetta spazza corrotti
Cosa ha fatto sia è andata a ritoccare l'articolo quattro bis aggiungendo all'interno dei reati come vi dicevo prima di prima fascia quindi quei reati
La cui condanna comporta la preclusione in termini assoluti ai benefici alle misure alternative
A fianco proprio dei reati diciamo inerenti la che imita organizzata io affiancato il pacchettino di reati dei diritti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione
Quindi ci siamo quindi diciamo il legislatore cosa cosa ha pensato non solo vado a ritoccare
Il il diciamo le le le pene
Le misure accessorie ma vado anche a modificare tutto l'iter il cui attivo
E con delle Cornelle ricadute molto importanti
Cosa vuol dire le ricadute più importanti della collocazione all'interno di questa fascia
Al di là del fatto quando io sono in carcere anche se mi comporto bene anche se diciamo o e spiato quella quota di pena necessaria per accedere quanto meno in termini di ammissibilità a un beneficio penitenziario la misura alternativa in questo caso non posso
E ha comportato anche l'ingresso diretto in carcere ovvero sia vi è inclusioni diciamo andine degli immigrati di prima fascia comporta anche l'accesso diretti in carcere perché tutti i reati compresi nel quattro bis
Segue il nel Codice di procedura penale l'articolo seicentocinquantasei comma nove lettera comporta che quando una sentenza diventa di condanna diventa definitiva
La persona che a un reato compreso nel quattro bis in questo caso ci stiamo occupando del comma uno ma tutti i reati nel quattro bis
Non può beneficiare del meccanismo sospensivo dei trenta giorni che il Pubblico ministero concede al fine di presentare una misura alternativa
In questo caso invece c'è l'accesso diretto al carcere
Questo ha delle ricadute e avuto delle ricadute molto significative sul sul piano pratico forse la prima diciamo ricaduta sul piano pratico per quanto riguarda diciamo come immagino si qualcuno di voi ma immagino di sì ha visto di su quello successo subito dopo diciamo ancora prima forse delle delle entrate in vigore di questa riforma che appunto la legge spazza corrotti numero tre del due mila e diciannove
Già ancora prima dell'entrata in vigore con l'entrata in vigore del trentuno gennaio due mila e diciannove ci si chiedeva che sorte
Avranno tutti quegli agli ordini di esecuzione degli ordini di sospensione già emessi o ancora temi terriccio cosa succede
Contiene una persona andrà in carcere non è in carcere a seconda se l'ordine di esecuzione il pubblico ministero ha già attivato la macchina diciamo con il meccanismo di sospensione oppure no questo non era una quell'aspetto di poco conto e proprio perché arrivo riguarda comunque l'accesso in carcere o meno di persone che fino a poco tempo prima
Potevano beneficiare dei trenta giorni per la presentazione delle misure alternative quindi rivolgersi al tribunale di sorveglianza da liberi
E e quindi diciamo la differenza è di fatto sostanzialmente la libertà
No cosa di poco di poco valore
Questo ha scatenato vuol diciamo una moltissimi
Moltissime decisioni a seconda anche possiamo dire di interpretazione che in questo caso il giudice ha seguito o ha favorito
Chiesa da una parte della giurisprudenza dove ha sostenuto che sia sia sedeva a che fare con norme di diritto sostanziale e non erano norme di diritto processuale o di norme di diritto penitenziario
E quindi queste diciamo questi provvedimenti non dove dove non dovevano essere applicati in modo peggiorativo doveva valere la norma favorevole precedente
E alcuni giudici in particolar modo giudici delle esecuzioni in maniera anche coraggiosa forse questo lascio a voi il giudizio si in modo corretto
Operino hanno comunque adottato un'interpretazione si dice quasi convenzionalmente orientata cioè sulla base di un'interpretazione dell'articolo sette della CEDU
Che comprende un'interpretazione più ampia del principio di legalità
Lo hanno interpretato in maniera diciamo interposta con l'articolo centodiciassette comunque hanno ritenuto di a di non rivolgersi ai giudici della Corte costituzionale di applicare direttamente la propria decisione a favore del provvedimento più favorevole precedenti
Un'altra parte della giurisprudenza invece forse quella più maggioritaria appoggiata anche dalla dottrina ha ritenuto che questo modus operandi non fosse corretto e si ci si dovesse rivolgere alla corte costituzionale anche per un questo per una questione di come dire equità di di applicazione di trattamento rispetto appunto a decisioni così singolari e diverse
E badate sono state sollevate anche più o di una in questo momento anche non mi ricordo il numero ma devono essere più quasi dieci devono essere tantissime questioni di legittimità costituzionale e sono state sollevate in questo caso sia dei giudici della dell'esecuzione
Cioè di coloro che sono stati chiamati in causa dei giudici rispetto a pubblici ministeri che a fronte della normativa peggiorativa hanno revocato l'ordine di sospensione quindi emettendo l'ordine di carcerazione sostenendo che dovevano applicare la legge pro penitenziarie processuale sotto no in questo caso la legge processuale
E
Sia dal tribunale di sorveglianza di Venezia in questo caso rispetta la situazioni in cui la persona
Si presentava
Da libera in questo caso perché tutto il procedimento era già stato instaurato e alla luce del nuovo comma uno dell'articolo quattro bis non avrebbero potuto concedere la misura alternativa quindi diciamo c'è stato appunto un grande dibattito intorno diciamo a al a questa nuova normativa perché vi dicevo qual è l'altro problema l'ingresso in carcere il principale problema
In questo caso dei diritti dei pubblici ufficiali e sono sintomi è sintomatico proprio perché ci troviamo a che fare con reati Diversi anche strutturalmente dai reati della finita organizzata un altro problema di quei diciamo dell'inclusione in questo diciamo reati di prima fascia di quel po'ai quali se ne parlerà più nel dettaglio e come vi dicevo la preclusione assoluta i benefici penitenziari le misure alternative
Ricevo assoluta perché e
è assoluta perché allora
è condizionata dall'unico requisito possibile ovvero dalla collaborazione con la giustizia
In questo caso appunto per accedere ai benefici penitenziari o o alle misure alternative l'unica via possibile e aver collaborato poco aveva o prestare avere prestato prestate prestare appunto anche in corso di esecuzione in collaborazione con la giustizia
Questo requisito che è Perini è stato previsto diciamo con la riforma del mille novecentonovantadue quindi con la gravi e la seconda riformulazione del quattro bis
A seguito appunto dei fatti storici delle stragi di Capaci
E ed è stato inserito di recente appunto anche con riferimento ai diritti dei pubblici ufficiali quando contro la pubblica amministrazione non la collaborazione della giustizia
Secondo l'articolo cinquantotto ter dell'ordinamento penitenziario ma quella diciamo annoverata all'interno del Codice Penale trecentoventitré bis del codice penale che sostanzialmente appunto
La stesa a fondo ciò che si chiede appunto le aree l'essersi adoperato
Per aver eliminato le conseguenze appunto delle del fatto e la ricerca di prove di altri di altri responsabili
E questo a questo è un altro elemento su cui ad esempio si è discusso dinanzi al tribunale di sorveglianza di Venezia
Per sollevare la questione di legittimità costituzionale perché in quel caso e dal punto di vista processuale non c'erano problemi perché l'iter era stato avviato e si era in campi si era diciamo in camera di consiglio al momento della discussione ma alla luce della riforma
Rispetto alla persona diciamo che in quel momento veniva valutata si sarebbe dovuta applicare il meccanismo della cucina la verifica diciamo i preliminari incidentale nella della tenuta collaborazioni con la giustizia che in quel singolo caso peraltro non era possibile o comunque non si è sceso nel merito e quindi comunque è un elemento di aggravi o peggiorativo rispetto alla previsione precedente che assolutamente consentiva l'accesso diretto via mentre in base al merito agli altri requisiti di legge
Però era sicuramente una posizione favorevole
E ovviamente
Questo è quello che via descritte in termini molto generali molto oggi in Generali e le le varie problematiche appunto di questo istituto come vi dicevo ancora è un istituto che fino adesso appunto poi vedremo nel dettaglio
Cosa significa appunto collaborazione la giustizia cosa significa preclusione assolute venirci penitenziari rispetto a autori di reati appunto che sono puniti sono stati puniti con la pena dell'ergastolo
Questa è per chiudere sulla per dare una visione complessiva era di questo istituto è un istituto come diceva è stato modificato nel corso degli anni e quindi al di là di questo comma uno per cui c'è il meccanismo della collaborazioni con la giustizia
E italiani piccole televisioni
Piccole ma significative i cosiddetti meccanismi salvagenti che sono stati introdotti successivamente per poter in qualche modo rompere nella la collaborazione con la giustizia è una norma che poi si fa c'è si fa carico diciamo di anche le cosiddette fasce che riguardano altri tipi di autori di reato
I quali possono accedere alle misure alternative benefici penitenziari Mellone con il meccanismo della collaborazione con la giustizia per cui non è previsto quindi diciamo
E meno gravoso rispetto agli autori di reato delle di questo comma che io ho trattato ma altre o tutta una serie di paletti
Evitando che siano importanti comunque da menzionare data perché ad esempio un'altra grandissima problematica echi sia quando si tratta di quattro bis è il pacchettino dei cosiddetti sex offenders
E i Sex optando nessun'altra tipologia di a a autori di reato che però sono compresi Santa in questo famoso quattro bis
Non hanno appunto il meccanismo della preclusi diciamo della collaborazione con la giustizia ma comunque innanzitutto sono annoverati all'interno del quattro bis quindi vuol dire che hanno un accesso diretto al carcere
Non c'è la possibilità di accedere da liberi si dice condannati sospesi quindi con la possibile dei trenta giorni per accedere alla misura alternativa
Poi hanno un accesso ai benefici penitenziari
E quindi in questo caso il permesso premio con una quota una quota di pena maggiore e inoltre sono sottoposti si dice la cosiddetta osservazioni scientifica quindi quel la l'osservazione diciamo chi viene fatta dagli occhi degli operatori dall'équipe dall'équipe la sintesi che deve essere integrata anche sulla base degli esperti e inoltre diciamo questi tipi di Autori asseconda diciamo anche della tipologia
Chi in questo caso di si dice vengono chiamati sex offendere
Varia a seconda della tipologia perdonati vende la violenza sessuale cambia anche la le diciamo come dire la collocazione all'interno delle fasce la maggior parte degli Autori hanno comunque questo tipo di pacchetto gravoso rispetto agli altri agli altri autori di reati quindi un accesso diretto una valutazione è una mutazione scientifica una quota di pena più alta per accedere a determinati benefici penitenziari si è poi guardiamo alla violenza sessuale di gruppo
Una una una un tipo di autore un reato che viene collocato addirittura nel comma uno quindi anche in questo caso si richiede oltre a tutti questi elementi pure la collaborazione con la giustizia
Queste sono e sono potremmo diviso da una delle nozioni molto tecnica forse noiose però vi assicuro che nella prassi poi molto complicato venirne fuori anche pensando a che tipo di percorso
Come dire intramuraria Oppo extra orario suggerire in questo caso da parte mia assistito ma anche dal punto di vista degli operatori penitenziari questa paghi anche una norma molto contraddittoria proprio perché è stata stratificata e riformata nel corso degli anni e secondo me anche da un parte di un legislatore un po'sbadato
E che purtroppo però non si è accorta di aver fatto anche dei danni comunque delle applicazioni su cui magari di incongruente su cui appunto spesso non ci si pensa un'altra incongruenza che io ho trovato occupa i sogni sono uscite nella pratica lo stesso però
Un'altra un altro reato su cui secondo me legislatore sotto un po'disattento ad esempio sono i reati inerenti alle l'immigrazione clandestina anche in questo caso tutti gli autori responsabili di e io autori dei dei reati sul allo sfruttamento dell'immigrazione clandestina le varie posizioni
Sono inserite anche in questo caso nel quattro bis ante quelli come vedete anche autori che hanno pene
A tempo determinato pene temporanee che vuol dire si allontanano di molto da quello dell'ergastolo ostativo di reati di chimica organizzata di cui poi tratteremo e che hanno anche quasi nulla a che fare con quel che quella tipologia
Di crimini padani intatta in questo caso anche tutti i fenomeni nell'immigrazione clandestina le varie realizzazioni della l'immigrazione clandestina come vi dicevo sono reati
All'interno dei quattro bis quindi accesso diretti in carcere
E preclusioni all'accesso ai benefici alle misure alternative l'incongruenza che ho segnalato questi reati sono stati introdotti nel due mila e dodici ma hanno avuto una ritocca amento nel due mila e quindici le il reato di sfruttamento di immigrazione clandestina di cui l'articolo dodici del testo unico è inserito ad esempio nel comma uno
E
è è inserito ad esempio nel nel comma uno quindi richiederebbe la collaborazione con la giustizia voi ha una triplice iniziamo assolute benefici penitenziari
Ma in questo caso poi odio che al comma uno è un po'mitigato dal fatto se c'è una querela come dire ho voglia rilevanti sono del dei meccanismi così ti salvagenti che possono in qualche modo salvare questa la non essere avvenuta la collaborazione con la giustizia
E comunque nel comma uno ovviamente Elena reato di immigrazione clandestina è associato appunto come vi dicevo mediatico interpretata anche la conta dei singolo quindi anche la condotta del singolo
Poveraccio che magari fa un'unica condotta di trasporto di di persone da nella diciamo l'Italia verso un altro Paese magari un'unica condotte e propone mentre fa l'unica condotta per qualche centinaia di euro viene trovato fermato la prima volta e questo diciamo ovviamente i confini tipologie di reato
Plana condotta con un disvalore assolutamente diverso il minore rispetto a quello di cui ci stiamo occupando
Gli elementi nelle altre fasce quindi nelle altre fasce di minore diciamo con minore aggravio rispetto a questa fascia quella collaborazione logistica troviamo anche stampigliati di immigrazione clandestina
Ritorniamo peraltro anche in forma associata in forma associativa quindi e mi sono chiesta ma come è possibile che il legislatore abbia pensato di punire la condotta del singolo
Inserendo nel comma uno con la collaborazione con la giustizia fenomeni anche di tipo associativo richiedendo semplicemente la prova delle insussistente dell'attualità dei collegamenti
Questa diciamo una un'incongruenza che è rimasta nel e nel nel quattro bis dell'ordinamento penitenziario e su cui appunto magari non ci si riflette numeri incisi ancora avuto modo di riflettere e svariati magari di poco spesso come dire
Sono reati comunque magari non non di poco spessore ma magari rispettano applicazione pratica studiati non così di portata come quelli applicativi materializzati ma in realtà comunque sono molto diffusi
E in questo nel mio caso verso stata molto fortunato perché in quel caso appunto ce l'aveva circostanze
Dirmi un ruolo riconoscimento ecco in questo caso sempre leggere la sentenza di condanna
Da cui poi si può evincere anche come si è svolto il merito e il come che tipo di ruolo avuto una persona seria nella sentenza di condanna in questo caso come è stato fortuna vuole
Già era riconosciuto un ruolo minore in quel caso in qualche modo si può portare appunto il comandante umani sorveglianza e sostenere appunto questa tipo l'acquisto scusate questo tipo punto di interpretazione
E a questo è un potere dare via appunto una un quadro amento oggi in generale rispetto a questa normativa proprio per dirvi che non riguarda appunto ad oggi non riguarda più solo
Quindi l'immaginario anche l'arma collettivo dell'opinione pubblica i grandi boss della della mafia e quindi i personaggi così più mitologici che che reali
Di grandi criminali del storici da Riina Provenzano ma riguarda appunto tutta una serie di autori coniati con un disvalore molto minore rispetto a quelli inerenti l'accanita organizzata per quanto riguarda appunto Piper ci dice subito la parola
Allora al dottor buongiorno monsignore scusi
Scusi patria
Nel monsignor
Per chiedere seguito la parola
Appunto questo erano inquadramento giusto perché possano essere servirvi perché si fa veramente tante difficoltà ora ci occupiamo vicariati appunto gravi collo quantomeno astrattamente parlando o per quanto riguarda il fatto
Cioè ci occupiamo appunto del quattro bis quindi ecco circolo chiamo nel comma uno quindi a reati di prima fascia quindi reati inerenti la Trinità organizzata e che come vi dicevo sono state introdotte sotto concepito e pensato negli anni novanta con una prima formulazione che vi dicevo non preclude era in termini assoluti con il meccanismo della collaborazione con la giustizia
Cioè ovvero sia si c'era una con la forma di collaborazione semplicemente si accedeva ai benefici le misere
Alternative prima diciamo della quota Pina
Più alta successivamente invece è stato eliminato e in in termini appunto da pietra tombale
Cioè o c'è la collaborazione o non puoi accedere in alcun modo Prado sulla base delle binomio dell'equazione mancata collaborazione pericolosità sociale
E o comunque non meritevolezza di una chance di un'apertura in termini di e benefici penitenziari questa mancata Changeux Intini con lasciando se vuol dire che qualsiasi stanza tu mi proponi
Mi proponi dinanzi appunto al magistrato di sorveglianza piuttosto che altri marines regnante di viene dichiarato inammissibile
Ed è quindi diciamo la la sanzione più triste più pesante che ha forse una persona condannata nonostante i dieci venti ventisei anni di carcere con un percorso intramuraria oppositivo possa comunque Ricci veri e come vi dicevo anche in questo caso non riguarda poche persone cioè non riguarda appunto il Totò Riina o il Provenzano ma riguarda un numero considerevoli di detenuti
Innanzitutto ad oggi credo siano mille cinquecentouno una cosa del genere ancora gli ostativi reagito politico a titolo dell'ergastolo comunque raggiungono con una una cifra considerevole
E sono appunto autori di reato che sono stati puniti con l'ergastolo e stando a reati scusate
Reati inerenti le Crimi per realizzata dal punto di vista Penice penitenziario a coprirsi di cercassero ostativo perché hanno appunto un una diciamo meter
Penitenziario diverso rispetto a chi viene punito per ergastolo così detto semplice inerente a un reato che non ha a che fare appunto quella finita organizzata e allo stesso modo se persone che ecco persone soggetti
In regime cosiddetto differenziato in questo caso non ci riferiamo solo a condannati con una pena definitiva ma ci riferiamo anche a soggetti che stanno scontando una misura di sicurezza il quarantuno bis a titolo di misura di sicurezza
Quindi persone che hanno già scontato la pena detentiva e continuano a per Manieri in istituti ad hoc
Ignora in istituti ad hoc a titolo di misure di sicurezza e non per due o tre anni ma magari per venti o trent'anni ci sono casi rarissimi zero virgola cinque per cento ma cena
Come vi dicevo sono anche imputati sono anche indagati
Quindi diciamo è un regime differenziato speciale che colpisce quindi non solo che ormai a diciamo il debito con la giustizia e l'ha pagato ma riguarda anche persone che sono in corso di questo cosa vuol dire comporta appunto una sospensione del trattamento clinico di alcune regole il trattamento penitenziario
Vuol dire a innanzitutto da collocazioni non solo in istituti ad hoc ma anche in sezioni in in inserzioni ad hoc
è in strutture all'interno della struttura ad hoc ad hoc
E con delle preclusioni di movimento di leader di libera di libertà e anche diciamo di contatto con l'esterno questo regime diciamo nasce proprio per eliminare neutralizzare qualsiasi forma di contatto con l'esterno
Data perché
In origine si pensava che era diciamo il mantenimento nonostante ci fosse la detenzione la persona comunque non solo
Riusciva a mantenere i contatti con la più imitata candidata all'esterno ma addirittura gli organi in tasse dal carcere
E comunque Continassa mantenere quelle la posizione diciamo apicali
Che aveva avuto all'esterno lo colori non riuscisse non solo a mantenere all'interno ma addirittura rafforzare quindi c'è una totale chiusura rispetto ai rapporti con l'esterno vengono concessi diciamo colloqui visivi secondo determinate modalità col vetro divisorio rispetto solo i familiari
E non ci sono questi preclusione rispetto ai difensori
Ci sono tutta una serie di limitazioni per l'accesso diciamo
Anche ai beni provenienti dall'esterno al cibo sul punto anche per quanto riguarda le ore da permanere all'aria aperta tutta una serie di modifiche che sono stati anche razionalizzate
All'interno di una circolare
Nel due mila e sedici che ha uniformato tutte le circolari che sono diciamo Stati
Emesse nel corso del tempo
E anche da questa circolare ultima che poi immagino che si mentre attira più avanti emerge comunque una trattamento molto severe molto afflittivo ad esempio la fotografia il fatto di poter avere una fotografia l'anno
Il fatto che determinati ciabatte non possono essere utilizzati o il fatto del pantalone lungo invece che il corto cioè determinate come dire prescrizioni Cano anche quasi poco a che fare con l'istituto di prevenzione di neutralizzazione rispetto i rapporti
E della pericolosità sociale
E
Questo questo tipo di regime quindi che non riguarda anche qui due o tre detenuti ma riguarda settecentoquarantotto detenuti quanto meno ai dati che sono stati riferiti della relazione mute l'ultima relazione appunto dei garanti nazionali di diritti delle persone recluse
E da da questo diciamo da questi dati unitamente anche al rapporto della Commissione scardinare del Parlamento e anche da ultimo dalla rapporto della Commissione del Consiglio d'Europa per la prevenzione contro la tortura e emerge appunto che questo regime ha una dote ha una durata innanzitutto appunto come vi dicevo per la maggior parte dei casi viene applicato appunto a persone definitive alcuna condanna con una condanna comunque Chon ventisei ventisette per cento
Di applicazione anche rispetto a persone che sono in corso di giudizio uno zero virgola cinque rispetto a persone in misura di sicurezza dovrebbero essere sei sette però comunque sono persone che sono a titolo di misura di sicurezza quarantuno bis anche da da vent'anni
E ha una durata che appunto dovrebbe avvenire in o quattro anni più le proroghe ha una durata che dovrebbe avere quantomeno una durata non superiore a dieci anni di fatto la media è quella l'applicazione del quarantuno bis circa dieci anni
E ma di fatto c'è un venticinque sembra un ventisei per cento che vuole una vede un applicazioni che va oltre vent'anni e poi un'altra un dato molto interessante che dopo che si vince diciamo della composita da chi a chi viene applicato questo regime differenziato
Che in realtà per i settanta quando si Vasco a vedere a chi viene applicato per il settanta per cento viene applicato partecipi quindi non a a soggetti che hanno rivestito una posizione apicale all'interno dell'organizzazione
Erano settanta per cento appunto sono soli condannati ai sensi del comma due dell'articolo quattrocentosedici non per posizioni apicali
E altri dati ad esempio molto interessanti di fatto un venti per cento
Di di questo regime viene applicato ad affiliarsi solo un venti per cento diciamo viene applicato ad affiliati appartenenti a Cosa Nostra un altro venti per cento Ina figli è stato applicato ad affiliati della 'ndrangheta
E
Ci sono appunto è anche appunto dati molto significativi anche questa per darvi un po'il senso della disciplina e ora e e molte diciamo interessante è come tutti sapete cito una corte cominciamo
Rispetto di a questi due argomenti sono uscite
Nel corso degli ultimi anni sentenze molti importanti rispetto al quarantuno bis una sentenza molto importante numero centottantasei del due mila e diciotto che ha dichiarato illegittima la privi la diciamo il divieto
Per i veti inutili poter quo accessi cibo in cella
E sulla base di principi molto importanti della della proporzionalità di queste previsioni che dovrebbero essere riportata la ratio originaria della prevenzione
Altre sentenze molto importanti relativamente al diritto di difesa e eccetera le per quanto riguarda l'altro istituto invenzione sono sono state emanate delle sentenze molto importanti
Sia con riferimento diciamo al all'ergastolo ostativo per il sequestro di persona da centoquarantanove del due mila e diciotto anche a duecentoventidue del due mila e diciotto
E a quelle diciamo per quanto riguarda tutto il pacchettino del comma uno alle due sentenze più importanti che ancora oggi si cerca di capire che tipo di applicazioni pratica avranno estinta dubbio appunto la duecentosessantatré del due mila diciannove
Che ha dichiarato illegittimo il ricorso al quale al quattro bis anche per l'esecuzione della pena dei minori perché è un'altra cosa che era stata pensata era quello di mettere anche per i minori la preclusione mini Fici penitenziari inserirsi coltiva
L'altra ovviamente che adesso verrà ampiamente commentata era duecentocinquantatré del due mila e diciannove che ha diciamo inciso sul comma uno del dell'articolo quattro bis proprio per in qualche modo rende relativa e la preclusione dell'accesso i benefici penitenziari per gli autori di reati di crimini italiani intatta
E come vedremo e significative ecco perché io comunque tratteggiato la normativa dei pubblici ufficiali perché dichiarando incostituzionali diciamo la preclusione per gli autori di crimini organizzata si è dichiarato incostituzionale a cascata
Questo tipo di preclusione anche per tutti gli altri reati di cui la prima fascia quindi ora sarà interessante anche alla luce di tutte le questioni
Costituzionali pendenti capire che tipo di iter esecutivo avremo per ha tutto il partitino deviati di pubblici ufficiali
Allora adesso io passo e assieme la parola
Appunto al dottor Van signore che citate etichette genera in maniera degli più dettagliata appunto questa importantissima sentenze la Corte costituzionale numero duecentocinquantatré del due mila diciannove grazie
Buona sera
Il tema che mi è stato che che mi sono scelto realtà grazie alla cortesia dei due colleghi e
Nella
Interferenza
Del principio di sicurezza
Sulla situazione che è stata approfondita dalla sentenza duecentocinquantatré del due mila diciannove
La sentenza signor Riotta
Inciso su una parte essenziale del primo comma dell'articolo duecentodue quattro bis e quindi siamo perfettamente nel tema
Perché è stata dichiarata incostituzionale la norma nella parte che non prevede che ai detenuti per i delitti di quell'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
E per quelli commessi avvalendosi delle condizioni previste dallo stesso articolo al fine di agevolare l'attività di associazioni imprevista e possono essere concessi permessi premio anche in assenza di collaborazione con la giustizia a norma
Dell'articolo cinquantotto terra dello dello stesso ordinamento penitenziario
Quindi è un intervento sul cuore del provvedimento
Del della norma
E centra il proprio la presunzione assoluta
Di collaborazione dei ravvedimento certificata esclusivamente dal fatto costituito dalla collaborazione con la giustizia
Si tratterà di una norma che come è stato chiarito Eva risale più o meno agli anni Novanta ai primi anni novanta si innesta è stata suggerita al legislatore da l'esperienza degli utenti nati il primo pentito
In assoluto nel nostro ordinamento era Patrizio Peci che era stato catturato da gli uomini di dalla Chiesa in una dal torinese
E che dopo qualche tempo decide di collaborare
Questo fatto
Fu con diciamo un evento importante perché aprì gli occhi alle in per investigatori su questa possibilità offerta dal
Dal pentimento come si diceva allora
Di ravvedimento come evidenza di con collaborazione con la giustizia parla appunto il quattro bis
Peci tra parentesi ho avuto modo anch'io di incontrarlo in quelle circostanze e ci disse anche qualcosa che riguardava la Sardegna
Dunque la la la norma nata in un periodo difficile colto difficile tra gli anni entro i primi anni Settanta
Che imprime negli anni novanta elitaria attraversato un periodo molto impegnativo ci sono state dapprima le Brigate Rosse
Arrivarono ben presto ad attentati quasi quotidiani
Ci furono poi le stragi che erano collegate con la strategia della tensione sappiamo bene che cosa significa cosa significa dell'Italia è una cosa del genere
Ci fu poi la mafia che aveva assunto in quel tempo un atteggiamento di contrapposizione frontale con lo Stato con mezzi assolutamente decisi attentati
L'omicidio di Nuoro e del settantotto va stranieri capaci di Falcone del novantadue quindi siamo in quel periodo
La l'opinione pubblica in quel periodo era veramente scossa inquieta
E ed era evidente
Una pressione diretta ad ottenere soluzioni autoritarie soluzioni scusatemi non è un'associazione un lapsus soluzioni securitaria
Che dovessero provenire proprio dall'intervento della delle autorità pubbliche
Abbastanza interessante vedere come in quel tempo sì muovevano
Le autorità deputati a questo scopo
Per quanto riguarda la polizia diciamo gli organi di polizia carabinieri polizia eccetera
è interessante una frase che ho colto in un libretto che è stato presentato a Cagliari
Qualche tempo fa
Di un un ufficiale dei carabinieri che lo raccomandava
Il reparto Chiesa che da Roma operavano più o meno in tutt'Italia sul problema terroristico
Questo signore
E mi ha sorpreso che abbia dal tratto una considerazione così acuta
Mi disse che loro agivano
Apre polizia di sicurezza perseguendo cioè una polizia il il gli obiettivi della Polizia di sicurezza ma utilizzando strumenti della polizia giudiziaria
Ora questa mi sembra che sia proprio la chiave di interpretazione di quel periodo
Esisteva
E lo stesso si era verificato con riferimento alla magistratura
La magistratura in quel periodo
Estratta utilizzata come principale strumento di opposizione nei confronti
Delle di critiche dei dei problemi sociali
Di sicurezza che si esistevano in quel periodo
In questa contrapposizione
In questa contrapposizione ogni giudice seguiva il suo processo che era legato a un singolo episodio magari ricollegabile a queste grandi organizzazioni criminose ma tuttavia limitato
Boh
Contemporaneamente
C'era una richiesta di attenzione verso il problema generale che introduce anche all'interno del processo ordinario
Una un elemento ulteriore Esterno rispetto agli interessi specifici che venivano perseguiti in quel singolo processo e che si riferiva invece a questa esigenza securitaria
Questa
Questa situazione si riproduceva anche a livello normativo
Esecutivi
Che il le le
Il la le gli allievi diciamo il movimento politico che dominava in quel tempo aveva
Aveva ritenuto estremamente conveniente utilizzare la ma il processo penale e il processo penitenziario re contrapporsi alla al disordine che c'era all'esterno e quindi
Produsse una serie di l'attività normativa molto consistente per rafforzare l'azione della magistratura in quel settore e quindi come è stato rilevato
Furono coniate
Nuove ipotesi di reato altre furono modificate in funzione tendenzialmente securitaria e questo è un asilo si potrebbe approfondire
Il Leo regime penitenziario venne fortemente irrobustito e soprattutto irrigidito almeno in certi settori il doppio binario di cui abbiamo sentito parlare prima in quel tempo
Aveva
Preso
Pietro
Allora
Teniamo presente che il
La polizia di sicurezza a cui faceva riferimento quello appunto del carabiniere
Un un concetto utile e positivo addirittura dal punto di vista
Costituzionale
C'è una vecchia sentenza della Corte costituzionale del mille novecentonovantacinque la numero centoquindici che definisce la polizia di sicurezza e come l'insieme delle misure preventive e repressive dirette al mantenimento dell'ordine pubblico
Da intendersi quale complesso dei beni giuridici fondamentale o degli interessi pubblici primari sui quali si fonda l'ordinata convivenza civile dei consociati
Quindi la sicurezza una precondizione per l'esercizio dei diritti è una specie di preparazione del campo dentro il quale poi si eserciteranno i diritti da parte della comunità
La funzione di polizia giudiziaria invece un'altra è la funzione diretta a coadiuvare le indagini svolte dal procuratore della Repubblica
Altre autorità giudiziarie prevista della legge in relazione ad un fatto che era ormai esaurito
Che deve essere accertato colle necessarie garanzie
Quindi lo sviamento del funzione di polizia giudiziaria in direzione della Polizia di sicurezza
Un fenomeno che determina una compressione degli spazi a disposizione e in questa comprensione
Tende a prevalere
Il principio di sicurezza rispetto ai di al ad una al sistema dei diritti
Questo fatto sembra che si potrebbe pensare che sia accaduto anche con riferimento all'azione della magistratura in quei tempi
Info la produzione normativa quel di cui ho parlato prima che includeva tra l'altro anche la grande produzione di normativa premiale
Era proprio diretta a potenziare questa funzione di supplenza della magistratura potenzierà i supplenti sta nel senso che interveniva anche in settori di sicurezza
Trascurando in un certo senso o comunque tenendo a fianco il problema il istituzionalmente
Più importante che è quello invece del nel processo proprio che si stava tratta
Allora
Anche
L'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario di cui abbiamo parlato prima
Sicuramente un una norma nella parte considerata per la corte costituzionale sicuramente ispirata a principi securitaria
La parte interessata è questa solo nei casi in cui tali detenuti o internati collaborino con la giustizia a norma dell'articolo cinquantotto ter della presente legge e certamente una
Norma premiale
Il senso di questa norma terrà chiaro
In cambio di benefici
Dammi
Il
Il ravvedimento il provvedimento in realtà visto come collaborazione e la collaborazione intesa
Per coordinarle con le esigenze del sistema penitenziario era intesa come sintomo sicuro di
Ravvedimento
In realtà era un'affermazione
Formale non è sempre stato così vero che nel primo periodo
Delle Brigate Rosse la
Collaborazione ceda
Molto qualificata
Vi era un'attenzione a rispettare il rapporto con la verità uno di questi visse il suo unico patrimonio una volta entrato nella nel rango dei pentiti era la sua credibilità e quindi mi diceva certe cose che io sono le dico ma perché o non riesco a dimostrarle e quindi non riesco a dimostrare la mia attendibilità
Ora
Però
Non è assolutamente Ferrero che ogni
Collaborazione sia corrispondente
Al provvedimento
Tanzi nel periodo del pentitismo cioè della fase degenerata del del pentito
Le dichiarazioni rivolti cosiddetti pentiti erano assolutamente affida
Insomma basta ricordare il caso Tortora per se qualcuno ancora si ricorda
Che che cos'era capire che le non tutte le confessioni potevano essere attenti
Allora quello che ha fatto alla Corte costituzionale
Carmela sentenze indicate
Che
Togliere
L'assolutezza dell'arte soluzione
Accettarla ma in termini relativi e cioè che ammette
La prova contraria e che quindi abbassa enormemente tutta quella problematica
Di cui e abbiamo parlato prima
Restituisce agli istituti del sorveglianza osservazione scientifica
Equità del trattamento in parità di condizioni
Diritto alla prova e il diritto alla al silenzio che so è che è stato pure trattato dalla sentenza
Il loro nato e loro naturale descrive la loro naturale destinazione e restituisce a quel progetto ai procedimenti con un contenuto liberale
Era tendenzialmente originale
E che consente quindi di esercitare i diritti che sono stati riconosciuti dalla legge proprio perché e protetto dalla legge e la legge stessa che consente l'esercizio dico
In questi l'intervento importante veramente importante della
Corte costituzionale proprio in questo
Potremmo anche esaminare forse non c'è il tempo le ragioni che sono state esaminate nel dettaglio
Dalla Corte costituzionale la sentenza fatta veramente bene
Numero duecentocinquantatré
Ma resta da capire
Il senso del quadro che abbiamo esaminato
Perché non è semplicemente la descrizione di un fatto storico diciamo ormai esaurito e non è nemmeno non si esaurisce nemmeno all'interno
Di una considerazione puramente giuridica anche se il livello della delle questioni
E altro
Ma potremmo considerare che questo modello che abbiamo descritto e cioè della interferenza il principio secoli Terio nel processo
Penale
Che introduce interessi che sono estranee al processo stesso ma che invece il sì
Rilanciano verso obiettivi esterni al processo
In questo quadro esistono dei gruppi un primo gruppo che potremmo ex che potremmo degli identificare nei criminali appartenenti a vari organi di azioni terroristiche che si oppongono allo Stato e che sono la fonte principale della
Insicurezza sociale
Costoro
Che proprio nel libro dell'ufficiale dei carabinieri che ho detto prima vengono talvolta indicati come nemici cioè non imputati no ma vengono definiti come nemici sono
Fortemente isolate rispetto al resto prima abbiamo sentito con quanto rigore degli appartenenti a queste categorie
Sono stati messi nell'angolo
Privati di contatti recintati all'interno di muri pressoché insuperabile e con le altre
Durezze che sono state prima
Molto efficacemente descritte
E poi è una separatezza
Che addirittura spintona corte costituzionale in una sentenza del due mila e tre mi pare che sia la trecentosei
Che viene citata dalla sentenza del che stiamo commentando
Che ha parlato di una un irregolarità
Nel classificare
I detenuti solo dal punto di vista della
Imputazione Opel titolo della norma credetemi è stata utilizzata per la loro condanna perché è contrario al principio della individualizzazione del trattamento
Ma questa stessa sentenza considerandola inaccessibilità ricco questo tipo di individui al a qualunque tipo di trattamento Paolo riabilitativo
No addirittura formulato l'ipotesi che si potesse parlare di il c.t. Azio imputazioni per tipo d'autore il che
Evoca per le considerazioni abbastanza tristi
Poi oltre questo gruppo c'è un ceto politico che decide di opporsi
Perché premuto da una opinione pubblica
Molto preoccupata
E infine
C'è un accetto c'è un un potere legislativo non potere
Esecutivo che con le sue con la sua normativa
Introduce nell'ordinamento
Istituti prevalentemente securitaria
I quali hanno come sappiamo e come abbiamo detto prima come danno collaterale una compressione dei diritti liberali presenti a pari titolo nel processo
Allora
Teniamo presente
Che
Il il principio di sicurezza quando viene introdotto all'interno di un procedimento che è garantista tende a prendere spazia comprimere il principio liberale interno al procedimento
Questi tre dati che io ho esaminato qui chiamano del alcuni aspetti di alcune te di alcune teorie posso dire bene se sociologico criminologica
Nate nel secolo scorso e la fine del secolo scorso ma che si stanno in qualche maniera primo verdetto e che sono all'uso alla Teoria delle diritto del nemico
Elaborata in Germania nel intorno al mille novecentottantacinque e poi diffusero invertita recentemente
Sono tutti i meccanismi che messi insieme e con qualche piccola aggiunta sono propedeutici alla introduzione di società controllate
Società subordinate
Regolate da strumenti
Se non securitaria certamente illiberale
Non so come se valga la pena di soffermarsi su queste cose sta di fatto che
Il pensiero può correre alla questione migratoria
Ai decreti di sicurezza e trarne le conseguenze
Ma mi resta assoluta chiedermi come mai
Questi vizi di costituzionalità sono stati messi in luce in maniera brillante
Dalla sentenza
Del due mila diciannove
Fossero già presenti e la cultura dell'arco della corte costituzionale sin dai primi nei primi anni
La sentenza che ho citato prima anche citate anche dalla legge questa citazione dalla chiedo scusa per la sentenza è questo questa citazione o essere anche interessante
Aveva messo in evidenza praticamente gli stessi vizi che poi sono stati accolti
Come ha fatto a resistere questo vizio
Di cui tutti erano coscienti tutti diciamo gli addetti ai lavori erano coscienti per circa trenta
Siamo arrivati acida circa trent'anni fa già si parlava di questi di questi vizi
E sarebbe interessante vedere lo sviluppo della delle decisioni della Corte costituzionale in questo periodo
Però
Cioè un dubbio
Il dubbio pecche
Ci sia il timore che rimuovendo questi meccanismi estremamente efficienti dal punto di vista della sicurezza possano succedere qualcosa che si vorrebbe evitare
Faccio presente le resistenze erano erano e sono molte
La decisione della CEDU recentissima quello del caso Girola che incide su una questione del tutto connessa a questa perché parla del
Dell'ergastolo ostativo con riferimento proprio l'articolo quattro bis asso aveva suscitato molte critiche
Anche da parte di testa interessanti per esempio Caselli per esempio Grasso
Cafiero De Raho dar vita
Che hanno temuto che in questa maniera si abbassasse e la difesa ecco se venisse consentito quindi e alla possibilità di comunicare
Qui fra dentro e fuori le mura anche del quarantuno bis
Con esiti molto pericolose
Cito Gherardo Colombo invece che favorevole mascherato come da volto che ha assunto questa questo stile
Molto più raffinato
C'è
Come il timore che con la riduzione anche se quella ineccepibile via costituzionale di strumenti securitaria molto rigorosi che hanno funzionato bene
Dal punto di vista della sicurezza si possa riaprire comunicazione fra dentro e fuori
Direi che perché ha letto la sentenza del due mila diciannove in questa preoccupazione potrebbe trattarsi indirettamente anche dalla stessa è assente dalla stessa sentenza
Perché il
Perché il il l'estensore della sentenza dopo avere esposto bene le sue argomentazioni aggiunge un capitolo il punto nove del considerato in diritto che fa riferimento proprio agli strumenti che il magistrato di sorveglianza in questa nuova situazione creata dalla riduzione carrellata presunzione d'assoluta in
Relativa
Che il magistrato di sorveglianza dovrà utilizzare per procedere all'accertamento della pericolosità propedeutica la decisione sulla concessione dei bonifici in quei casi che prima erano qui Beattie
Che uno degli indizi uno degli indizi potrebbe essere addirittura la aggettivazione veramente
Un po'inconsueta che lui utilizza quando fa riferimento a tutti
Le cautele che devono essere adottate nell'esprimere questo giudizio aggettivi come rigore a cui aggiungiamo particolare
La presunzione di pericolosità non certo superabile in virtù della sola regolare condotta carceraria come la mera partecipazione al percorso educativo questi sono tutti aggettivi che estraggo estratto dalla sentenza
Congrui che specifici elementi
Parametro probatorio particolarmente elevato efficace collegamento con tutte le autorità competenti verificassi ma seria dettagliate informazioni che talvolta devono essere anche stringenti
Insomma altri questi aggettivi fanno capire che oggi il problema importante e quello della sorveglianza
Sarà capace sorveglianza qui amministrare con saggezza ecco allora
Fedeltà ai principi la gestione
Delle richieste di
Benefici
Saranno conseguenti all'abolizione di quella preclusione assoluta costituita dal quarantuno bis
E insomma che Dio ce la mandi buona
Prego
Moneta falsa atterrerà bene
Collegato portata
Cominciamo i nostri lavori
è pronto dottor De Rita assai ecco allora immediatamente la parola
Forse bisogna vediamo questo
Accennandolo funzione
Allora grazie alla Camera penale di Oristano l'avvocato Manconi che ha organizzato
Questa serie di incontri
Questo di oggi dedicato alle pene terribili ergastolo quarantuno bis
E devo dire ringrazio anche chi mi ha preceduto perché già ha arato ampiamente l'argomento in particolar modo devo dire che l'approfondimento è stato anche di tipo storico sono molto appassionato di uno storico come Marc Bloch che diceva che il presente non è mai Houghton intellegibile
E non lo possiamo capire sono abbiamo ben presente il passato così non così come non possiamo capire bene il passato
Se non siamo sufficientemente emozionati coinvolti nel presente
E quindi anche la parabola che ha tracciato prima Leonardo Bonsignore mi viene particolarmente utile questo scarrocciamento questo slittamento tra la sicurezza ai i diritti e le garanzie la funzione giudiziaria
Devo dire che per parlare di questi temi invidio un po'il clima culturale e sociale
Nel quale correva l'anno mille novecentonovantotto si poteva discutere
Tranquillamente di abolizione dell'ergastolo tout-court e non soltanto dell'ergastolo ostativo e anche della sua sostituzione con la reclusione speciale al disegno di legge
Appunto presentato da Salvatore Senese al jet Fassone altri
Vorrei ricordare quel clima che consentiva di superare appunto quell'emotività che invece come accennavano prime relatori tocca queste materie anche oggi
Vorrei ricordare qualche parola
Del relatore di quel disegno di legge di Salvatore Senese che invitava appunto a liberare il discorso sulle pene in particolar modo sull'ergastolo dalle eccedenze emotive
A guardare con attenzione alle posizioni di chi voleva mantenere la pena dell'ergastolo non prendendo loro esclusivamente come in campioni di un'ideologia autoritaria ma anche però a capire che coloro che sostenevano l'abolizione dell'ergastolo stiamo parlando dell'ergastolo tout-court
Dall'ordinamento non era semplicemente un'anima bella che si chiude in un narcisistico appagamento di un astratto ideale dimentico delle sofferenze delle vittime e della sicurezza
Del Paese
E invitava anche a non intraprendere scorciatoie che potessero orto tagliare il nodo Gordiano della maturazione
E queste scorciatoie del bisogna dire che non l'abbiamo prese anzi tanto non l'abbiamo prese che il pendolo per così dire ha oscillato in tutt'altra direzione quindi non una graduale superamento
Di cui le pene che più confliggono con l'articolo ventisette comma tre della Costituzione ma addirittura appunto
L'implementano mento a partire dalla
Dagli anni settanta della cosiddetta legislazione di emergenza che si è poi trainata dietro l'ergastolo ostativo e il quarantuno bis
E ricordava anche un'altra cosa il relatore in quel disegno di legge lo faceva in maniera quasi Evangelica citando un magistrato francese che nel fare lezione agli editori italiani
Invitava a prendere il carcere sul serio e li invitava a contarli uno non in mesi giorni anni ma in minuti e secondi esattamente come sono dovessero irrogare a loro stessi ai loro cari
Ciò detto appunto per il quadro stesso che è già stato trattato sinora a parlando di ergastolo di quarantuno bis
Sappiamo che non stiamo parlando di due realtà omologabili o di due realtà omogenea
Il titolo è corretto pene terribili ergastolo quarantuno bis
Perché comunque sia queste due realtà uno una pena vera e propria l'ergastolo col meccanismo cosiddetto ostativo figlio del matrimonio tra l'articolo ventidue l'articolo quattro bis e l'altro il regime quarantuno bis
Un regime differenziato di carattere preventivo quindi non una pena
Ma ripeto il titolo corretto perché accomuna
Le
Due realtà che costituiscono il lato oscuro della luna
Il lato oscuro della penalità penitenziaria italiana nel suo confronto continuo con il mondo delle idee della Costituzione sulla pena
I due istituti sono infatti quelli che più Marciano sul confine sul bordo
Distretto della compatibilità con l'articolo ventisette comma tre della Costituzione in particolar modo con la funzione rieducativa della pena
Sono istituti che proprio per non essere tra di loro omologabili ed essendo appunto l'una pena e l'altro una il sistema di prevenzione un regime speciale di prevenzione possono anche sommarsi tra di loro
Tra coloro che scontano l'ergastolo circa il venticinque per cento si trova sottoposto a regime differenziato di cui all'articolo quarantuno bis
Questa per così dire
Confusione che spesso invade anche il discorso pubblico su quattro bis e quarantuno bis e l'accennava prima l'avvocato manca
Foriera di molti pericoli
L'opinione pubblica ma purtroppo in me l'opinione qualificata anche l'opinione qualificata di Esperti i nomi li ha già fatti Leonardo Bonsignori quindi per una volta diciamo mi risparmio
La polemica anche con molti magistrati colleghi
Che non hanno esitato a sostenere che la sentenza ad esempio viola contro Italia e materie di ergastolo ostativo e poi ancora la sentenza duecentocinquantatré del due mila diciannove in materia di quattro bis la Corte costituzionale
Incideva in maniera dannosa e demoliva il contenuto strategico dell'articolo quarantuno bis nella lotta alla criminalità organizzata quindi solo da questo punto di vista direi che è bene mantenere sempre separate le due cose ed è bene sapere
Che nella sentenza viola contro Italia nella sentenza duecentocinquantatré due mila diciannove dalla Corte costituzionale incidono sul quarantuno bis
è vero che
Quelle sentenze incidono sull'ergastolo sportivo del vero che molti detenuti ergastolani sono sottoposti al quarantuno bis
Ma nella sentenza viola contro Italia nella sentenza della Corte costituzionale che anzi aggiunge un ulteriore tassello prevede che possano essere concessi dei permessi
A chi se non sono stati acquisiti elementi tali da escludere l'attualità di collegamenti con la criminalità organizzata terroristica o diversiva
E
La Corte costituzionale ha addirittura chiesto l'acquisizione di elementi che non solo escludono la permanenza di collegamenti con la criminalità organizzata ma a ditte resi il pericolo di un loro ripristino
Appare evidente dunque che un soggetto ristretto il regime differenziato rinnovato e non revocato dal tribunale di sorveglianza di Roma difficilmente potrà essere ammesso a quel beneficio
Dal momento che l'applicazione del regime vale a dire proprio la sussistenza dei collegamenti col sodalizio criminoso è l'esatto contrario di quello che bisogna ottenere per potersi recare in permesso premio
E quindi gran parte delle polemiche rivolte contro la sentenza viola e contro la sentenza per centocinquantatré del due mila diciannove della corte costituzionale promossa nel e procedimenti Cannizzaro e Pavone sono
Delle critiche
Esclusivamente strumentali
Si tratta di un accostamento insidioso e devo dire anche fraudolento fraudolento soprattutto quando proviene da persone che queste cose tecnicamente le dovrebbero conoscere
Certo è un peccato che la prima sentenza della Corte di Cassazione successiva alla sentenza della Corte costituzionale alla duecentocinquanta tre
Quindi la prima pronuncia che la cinquantadue mila centotrentanove del due mila diciannove
Che a dicembre sostiene che il magistrato di sorveglianza non può più logicamente pronunciare l'inammissibilità in limine del permesso per mancanza di condotta
Collaborativa
Abbia ad oggetto proprio un reclamo proposto da un quarantuno bis circostanza che ha fatto di nuovo montare le polemiche ma un conto punto decidere sull'ammissibilità un conto a decidere sul merito delle vicende
Ciò detto io direi che come già emerso lei due pene terribili i due poli terribili della penalità penitenziarie che scandagliano stasera
Hanno avuto o meglio stanno avendo una sorte diversa
Entrambi sono stati ritenuti intoccabili dal legislatore
Non solo dal legislatore
Della riforma mancata
Cioè vale a dire dei temi dei crediti distrattivi attuativi
Della legge-delega centotré nel due mila diciassette ma anche addirittura legge appunto riforma mancata o come dice il Comitato prevenzione della tortura europeo all'esito
Della visita in Italia
Annacquata
Dice testualmente che nel prendere atto della riforma benché questa riforma sia un vuoto
Annacquata comunque sia si sottolineano alcuni aspetti con importanti però anche lo stesso Comitato per la prevenzione dato che con la riforma alla riforma annacquata ma non sono stati solo gli esiti cioè i decreti legislativi
A per così dire guardarsi bene dal toccare le materie dell'ergastolo ostativo del quarantuno bis ma la stessa legge delega andando incontro diciamo quella che era il clima dominante nell'opinione pubblica la legge-delega imponeva di non rivisitare il quattro bis con riferimento ai reati di mafia
E di non toccare il vero e proprio tabù dei discorsi della penalità penitenziarie contemporanea che il quarantuno bis
Nonostante poi gli sforzi dalla Commissione Giostra in qualche modo di lavorare sui reati di prima fascia cercando di scorporare
Le fattispecie associative dalle fattispecie non associative da chi nella fattispecie associativa rivestiva il ruolo di capo di promotore
Anche questi sforzi sono falliti quindi possiamo dire che il legislatore si era ritratto dall'affrontare il problema dell'ergastolo ostativo ad affrontare il problema del quarantuno bis
Però per usare la felice espressione del presidente Fini che accaduto che mentre il legislatore si tirava indietro
Lacor le corti particolar modo la Corte Costituzionale metteva un piede dentro al carcere emetteva un piede dentro il carcere non solo per visitarlo come beh narrato nel docu-film sulla Corte costituzionale in carcere ma metteva in piede in carcere per regolare i conti in qualche misura
Con alcune
Pene
Distoniche rispetto al disegno costituzionale della pena
L'ergastolo ostativo quindi a differenza del quarantuno bis e Pin questo facevo riferimento a una differenza di sorte ha avuto o una per così dire maggior incisione da parte della giurisprudenza
Perché è stato oggetto di due sentenze importanti che sono state già ricordate e sono state appunto la sentenza viola contro Italia e poi la sentenza della Corte costituzionale
Quello che mi colpisce fortemente nella sentenza viola contro Italia e che se andiamo vado velocemente diciamo a
Al dictum principale di quella sentenza
è che
Tutto sommato è una sentenza che poteva essere stata scritta nell'Italia del mille novecentosettantaquattro
La corte nella sentenza viola contro Italia rileva che il principio della dignità umana impedisce di privare una persona della libertà senza lavorare allo stesso tempo al suo riferimento
E azzurri inserimento e senza fornire alla stessa la possibilità di riconquistare un giorno la libertà è un'espressione che si può sovrapporre tranquillamente a una sentenza della Corte costituzionale la duecentoquattro del settantaquattro che una sentenza che non solo fonda
La teoria dei diritti in carcere
Secondo un'espressione che poi ripresa dalla corte Duo significa semplicemente che Justice che hanno testa otto del ghetto motrice la giustizia non si può fermare davanti al cancello di una prigione
E
Nell'affermare i diritti per i detenuti quella sentenza dal settantaquattro duecentoquattro settantaquattro Corte Costituzionale riconosceva per la prima volta il ruolo di un giudice
Se c'erano un diritto ci doveva essere un giudice quel giudice sarebbe diventato poi nel mille novecentosettantacinque il giudice di sorveglianza
E diceva sorge il diritto per il condannato a che
Terrificante se le condizioni poste da norma sostanziale si parlava la liberazione condizionale il protrarsi della pretesa punitiva venga riesaminato al fine di accertare se la quantità di pena espiata abbia assolto meno al suo fine educativo
è una sentenza che trascurava il potere di concedere la liberazione condizionale dal ministro di Grazia e Giustizia alla magistratura all'autorità giudiziaria fondata direi
L'idea della magistratura di sorveglianza
Non a caso nel mille novecentosettantacinque nascerà l'ordinamento penitenziario
E subito dopo per ritornare a quella prospettiva storica diceva il mio Tassone
Primi fenomeni di terrorismo cominciano le prime controriforme mille novecentosettantasette la prima in materia di permessi
Si chiude la porta del carcere cominciano le carceri speciale comincia la storia di un di alcuni istituti ai quali appunto anche il generale Dalla Chiesa forte della sua esperienza al terrorismo comincio
A lavorare uno poco vicino da qui bada Carlo se tanti altri in Italia
Comincia una storia diciamo di carcere duro non c'era qualche lobbismo c'era l'articolo novanta di carcere speciale che poi contrassegnata a a diciamo periodi alterni la nostra storia
E salvo la parentesi della legge Gozzini del mille novecentottantasei che è la vera messa a punto dell'ordinamento penitenziario per alcuni
Addirittura più importante della riforma dell'ordinamento penitenziario comincerà una storia di controriforma che impedirà quelli del riesame
Della pretesa punitiva
Colpisce di quella sentenza del Duecento coordinato quattro settantaquattro dalla Corte Costituzionale addirittura l'utilizzo di un linguaggio che è molto simile a quello della corte Due possibilità di riesame e di rilascio ecco quel riesame della pretesa punitiva a far data dal mille novecentonovantuno in avanti non sarà più possibile
Non sarà più possibile perché appunto l'emergenza vuole una risposta in termini di certezza di sicurezza
Di chiavi gettate con tutte le ragioni per non logiche che naturalmente senza sottovalutarla ci sono dietro questi fenomeni però
Quella risposta è una vera e propria controriforma dell'ordinamento penitenziario
Perché lungi dal risolvere i problemi della criminalità organizzata con con i quali non a caso ci confrontiamo ancora e pur avendo avuto naturalmente un affetto tunnel contrasto dell'ala militare del fenomeno saggista a aggravato però i problemi delle carceri senza nel contempo risolvere bene
I problemi tecnico organizzata la cui emergenza non si può affrontare soltanto dal punto di vista del penitenziario ma richiede anche ben altri tipi di interventi non è un caso che i territori del sud Italia se andiamo considerare la spesa pro capite per servizi sociali sono quelli con più basso tasso di spesa pro-capite
Per servizi sociali importarlo per esempio in particolar modo della Calabria a fronte delle centoquaranta o centotrenta euro spesi
In Italia per servizi sociali pro capite la somma che in queste regioni parlo dalla Calabria
Viene destinata eh
Pressoché simile eh oscilla tra i sette e i venti euro
E quindi quando si parla di smontare la Calabria con un trenino leggo io credo che si debba anche sapere troppo e come rimontarlo bene
E
Comincia una stagione di controriforma appunto dell'ordinamento penitenziario
Già negli anni del terrorismo e poi subito dopo le stragi mafiose ma attenzione perché spesso e questo capita anche nella polemica
Per così dire delle
Dell'antimafia
Si tende a confondere quel Regiment
Contro riformistico per così dire dell'ordinamento penitenziario
Di scarsa fiducia nella possibilità della magistratura di sorveglianza di valutare il merito delle istanze con le leggi volute da Falcone non è così
La ricostruzione storica dell'istituto quello parlato prima sia l'avvocato manca
Sia dottor Bonsignore penso che possano chiarire bene definitivamente
Quando Falcone viene ucciso a Capaci le norme introdotte nel mille novecentonovantuno non prevedono la collaborazione quale unico sistema per accedere ai benefici
Prevedono cosiddetto fenomeno appunto del pentito cioè la collaborazione come strumento per abbattere
I limiti di pena e per andare quindi in media per accedere immediatamente benefici penitenziari siano essi permessi sia essa detenzione domiciliare quindi un meccanismo di collaborazione premiale
E prevedono
Soglie più alte
Di pena per accedere alle misure alternative ai permessi prevede dicendo ma non esiste l'idea della collaborazione per così dire in suo favore
Cioè come meccanismo penalizzante entrerà in vigore
Subito dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio insieme appunto a regime quarantuno Bissacco anche la storia porta questi due istituti come ho detto non omologabili da un punto di vista di realtà giuridica sostanziale
A braccetto
E cosa rileva la Corte viola in questa sentenza la corte ad una sentenza viola rileva
Che evidentemente
La sola scelta della collaborazione
Come strumento per eliminare la pericolosità socio per rendersi per così dire meritevoli di un giudizio prognostico favorevole di superamento delle pericolosità sociale non è compatibile con l'articolo tre della costituzione della convenzione
Vale a dire
Stabilire quella presunzione come presunzione assoluta
Non consente al magistrato di valutare attenta mente i motivi per i quali una persona può scegliere di non collaborare che sono tanti e sono diversi dalla ipotesi che sarà anche statisticamente dominante di rimanere una persona legata al sodalizio e quindi una persona socialmente pericolosa
Perché la Corte si dilunga affondo su questo esistono statistiche che dimostrano che i collaboratori spesso hanno paura per l'incolumità propria o dei propri cari perché i collaboratori possono anche essere innocenti e non sapere
Perché i collaboratori
Possono rifiutarsi di barattare la propria libertà con la libertà altrui fare di questa quindi norma di questa presunzione una presunzione assoluta
Di superamento la pericolosità sociale costituisce una violazione dell'articolo tre così e elimina
Per i detenuti ergastolani per quei tipi di reati la possibilità dice proprio testualmente la corte viola di poter avere e di poter dimostrare il loro riscatto sociale
Il compito dalla magistratura di sorveglianza esattamente quello dimostrare a dare la possibilità ogni detenuto e contribuire a costruire con ogni detenuto il suo riscatto sociale quali saranno gli effetti della corte viola lo dovremmo vedere
Lo periferiche avemmo certo è una sentenza che in maniera molto importante attenta fa riferimento all'articolo quarantasei della convenzione doc quindi alla possibilità del
Di è una sentenza cosiddetta quasi pilota e fa
Fare un passo avanti perché i giudici di Strasburgo hanno così assunto l'impegno di verificare la capacità in qualche misura degli Stati contraenti di
Attuare il principio della sentenza
Hanno trasmesso la sentenza al comitato dei ministri per controllarne l'esecuzione quindi Sisti un impegno
O dovrebbe esistere un impegno di cui non c'è traccia né quotidiani e non c'è traccia nell'agenda politica del nostro Paese per adeguare il nostro ordinamento
Alla sentenza e quindi alla rimozione di una violazione dell'articolo tre
Che un articolo inderogabile anche in tempo di guerra
Teoricamente
Ne siamo un paese verso il quale non potrebbe essere concessa estradizione per violazione dell'articolo tre della corte
E questo potrebbe causare non pochi problemi qualora qualcuno dovesse capirlo
Ma c'è anche qualcosa in più in quella sentenza
Già nella sentenza Stella contro Italia che riguarda altre la materia pen del penitenziario vale a dire l'articolo trentacinque terra i rimedi per il sovraffollamento i giudici di Strasburgo avevano assunto l'impegno di verificare la capacità dei giudici nazionali
Di fissare una giurisprudenza uniforme compatibile con le esigenze della convenzione
E dell'esecuzione effettiva delle decisioni della corte
In passato tale supervisione era già stata affermarla tanti sentenze cito la dardi contro Italia per esempio
Ciò vale a dire la sentenza della Corte viola una sentenza che rimane per così dire nel cassetto ma la sentenza che dovrebbe anche guidare l'interpretazione del giudice nazionale del giudice domestico
Se del caso portandolo di nuovo a sollevare questioni dinanzi alla Corte costituzionale attraverso i cosiddetti parametri delle norme interposte
E
Proprio poco dopo la sentenza viola per dirvi qual è la sorte dell'ergastolo ostativo reputo ben più del quarantuno bis viene inciso dalla giurisprudenza arriva questa sentenza della Corte costituzionale
La quale mi colpisce appunto per gli stessi motivi per i quali ha colpito anche Leonardo Bonsignore che giustamente ha notato l'attenzione lo scrupolo del relatore
Nel parlare probabilmente non solo agli operatori del diritto ma anche al pubblico c'è un paragrafo particolarmente significativo dalla sentenza da duecentocinquanta tre due mila diciannove della corte costituzionale
Che si occupa del meccanismo del quattro bis della collaborazione in relazione ai permessi premio
E specifica lo leggo perché così non non lo cito in maniera errata
Che ci tiene immediatamente precisare paragrafo cinque punto due quindi anticipa tutti considerato in diritto
Ci tiene a precisare che le questioni di legittimità sollevate non riguardano la legittimità costituzionale della disciplina
Del cosiddetto ergastolo ostativo sulla cui compatibilità con la Convenzione europea diritti dell'uomo di recente soffermata la corte europea
Nella sentenza appunto viola contro Italia quindi Lacorte comincia con uno strano riferimento diciamo dire guardate che la sentenza viola non ha a che fare con noi perché poi degli argomenti la sentenza viola in realtà nella sentenza dalla Corte costituzionale
Ritornano ma ecco
Una sorta di tranquillizzare anche l'opinione pubblica per dire guardate che questa sentenza non intaccare gastro ostativo evidentemente questa sorta di calmiere dell'ansia tecnico-giuridica non è servita
Sì è vero che per la prima volta compaiono sui giornali appelli al legislatore per intervenire sulla sentenza della Corte ahimè firmati anche da magistrati
E non interviene comunque sul gas ostativo ma solo sul meccanismo del permesso premio
E quindi solo sul permesso della superamento delle pene ostative
Ai fini dell'ammissibilità ha permesso premio perché appunto non si interessa delle misure finali in particolar modo non si interessa della liberazione condizionale quello che qualcuno di noi aspettava vale a dire anche una pronuncia consequenziale Della Corte
Sulle misure penali non c'è stata per cui il primo elemento che mi viene da dire
è una pronuncia estremamente positiva e non farò mai diviso
Diciamo
Troppo per sottolinearne gli aspetti positivi ma certo dal magistrato di sorveglianza la prima cosa che noto è che a questo punto si delinea la possibilità di un percorso trattamentale che poi verrà rigidamente interrotto di nuovo per la mancanza di collaborazione di impossibilità della collaborazione
Fino a quando o non si solleverà di nuovo una questione dinanzi la Corte costituzionale
Sperando che mantenga lo stesso tasso di illuminazione oppure appunto non si di attivino i meccanismi securitaria delle presentazioni
E questo è il primo appunto dalla sentenza questa prendere le distanze seriamente dalla corte dalla dalla corte e europea
Poi la sentenza dalla Corte costituzionale e mi faceva venire alle riflessioni appunto
Che i relatori precedente metano fatto mi fa venire fanno venire in mente si occupa appunto della collaborazione che supera come unica ragione
Per superare la presunzione di pericolosità non può esistere nel nostro ordinamento
Per almeno un triplice ordine di motivo il primo motivo è quello appunto di immettere nel percorso carcerario elementi estranei alla funzione tipica della pena è quello cui accennava prima dottor Bonsignore cioè lo scambio tra funzione investigativa andare delle informazioni rilevanti per una politica investigativa e criminale dello Stato
E la propria libertà
è una questione che per la prima volta la Corte costituzionale forse scrive a chiare lettere essere benché l'abbia scritto già nel novantatré
Per incidenza è la prima volta che però lo scrive a chiare lettere è una questione che contrasta con l'articolo ventisette comma tre della Costituzione e con la funzione rieducativa della pena perché appunto ci dice la corte un conto era il sistema tra i capaci per così dire quello al quale anche Falcone aveva lavorato vale a dire attribuire valore premiare la collaborazione ma un conto è attribuire valore afflittivo la non collaborazione
C'è un conto di dieci prima se collabora un contabile non riuscirai mai se non collabori tenuto conto appunto e questo la corte lo aggiunge subito dopo che la collaborazione può dare luogo a falsi positivi a falsi negativi
E anche questo è stato mi pare prima ben chiarito da Leonardo
Si tratta poi naturalmente gli argomenti del contrasto col diritto al Silenzio ma sono argomenti che la dottrina che vari Mirko su cui i magistrati hanno più o meno sempre detto se il diritto al silenzio è per così dire una tassello ineludibile abile il diritto di difesa
Questo tassello non può venire meno la fase su cultivar e già del resto lo stesso Codice di procedura penale ce lo dice il centonovantasette
Comma quattro bis ti dice che anche il condannato è assistito dalla facoltà con la debba rendere testimonianza carico di altro e non abbia mai parlato nel corso del processo
Dalla facoltà di astenersi dal deporre per tutelare per tutelarsi da successive incriminazioni quindi diciamo a livello di ricognizione queste norme era e non è il sistema ma all'opzione securitaria
Aveva sempre
Aveva sempre prevalso
Impedendo quella che è appunto una verifica individualizzante che
Per così dire era quella del magistrati sarebbe quella che deve fare il magistrato di sorveglianza
Bisogna anche chiedersi però per che a un certo punto la politica sistematicamente scelto non solo nel contrasto rapimento organizzata e qui mi riallaccio a quello che diceva l'avvocato manca il sistema delle preclusioni
Il periodo per così dire della legislazione d'emergenza poi il periodo del contrasto alla criminalità organizzata quindi la cosiddetta secondo alcuni sta seconda secondo altri terza fase dell'emergenza secondo che in queste fasi comprati o meno anche l'emergenza corruzioni e Mani pulite coincide anche con la
Vento dominante che arriva per citare Prodi Massimo Pavarini che arriva dagli Stati Uniti d'America e che fa sì che la penalità diventi uno strumento fondamentale di governo del mondo la situazione dello stato sociale
Con lo Stato penale cosiddette quindi la possibilità di garantirsi il consenso
Attraverso le politiche criminali fanno sì che le preclusioni Siani meccanismi preferiti dai legislatori
Perché sulle preclusioni la promessa elettorale si mantiene e non c'è giudice che possa intervenire a per così dire fare il terzo incomodo tra il politico che promette e il cittadino che vota
In questo clima appunto viene a crearsi quella legislazione che impedisce la valutazione dei percorsi individualizzanti e in questo clima matura anche l'impossibilità che per così dire le cartografie
Preclusive di quegli automatismi del quattro bis
Siano un qualche cosa di rinunciabile a favore della discrezionalità dell'autorità giudiziaria in fase esecutiva
è in questa preciso momento storico
Che ci si abitua per così dire a quegli strumenti lì si trasporta anche per le ragioni che ho detto in altri campi del tutto estranee il quattro bis prevede non solo la collaborazione per dei
Che
Cosiddette negativa che Falcone era prevista ma prevede anche delle fattispecie di reato che non esistevano quando era in vita Falcone
Questo tanto per metterci in guardia quando sentiamo parlare o strumentalizzare il nome di Falcone affini di attuale politica criminale
E però quello strumento del quattro bis quello strumento delle preclusioni degli automatismi si fa fatica ad abbandonarlo perché si ritiene un meccanismo che in qualche misura arriva a garantire un risultato
O un risultato buono
La ragione Penon logica che c'è dietro lo sappiamo solo chi collabora è in grado non solo di non poter dare ma di non poter più ricevere
Fiducia dal sodalizio criminale no e quindi per forza di cose
La sua pericolosità sociale in relazione a quel fenomeno criminoso
Scompare
E però tutti questi ragionamenti mettono delle toppe sugli occhi dei magistrati di sorveglianza che per così dire alzano le gli occhi
Dalle persone e dei percorsi detentivi per concentrarmi appunto su queste strani algoritmi delle norme
Ed è
Un questione questa molto pericolosa
Perché
Nuove in direzione esattamente contraria rispetto al quello che è l'articolo ventisette comma tre della Costituzione
Che uno sa non a caso un termine al singolare che è un termine al plurale uso il termine al plurale pene per dire che non esiste soltanto il carcere tra le pene ma esistono anche le misure alternative che sono vere e proprie pene che adesso forse sarebbe meglio chiamare misure di comunità
Che non si sono dei benefici da concedere a ristrette schiere di eletti ma sono pene vere e proprie che impegnano l'uomo
E che il magistrato di sorveglianza può riconoscere in capo a persone che hanno fatto determinato percorso ma usa il termine condannato al singolare
Perché ogni condannato la sua specificità indipendentemente dall'appartenenza a un cosiddetto tipo di autore
I meccanismi degli otto un out degli automatismi eliminano
Questa differenziazione tra pene al plurale condannato al singolare della Costituzione
E fanno l'esatto contrario inseriscono i condannati imprecise tipologie di autori e riducono la pena la pena carceraria salvo che quello Tomatis mo'non salti per appunto
Quanto è stabilito nella norma
E quella dei questa cosa non funziona soltanto con i mafiosi funziona un po'con tutti funziona anche con i recidivi reiterati
Ho più volte detto che la recidiva reiterata che non intendiamo che per un magistrato è un insuccesso dove la contestare credo è una tristezza vedere con per il magistrato di sorveglianza è una tristezza di vedere il detenuto che rientra in carcere per il giudice dovrebbe essere una tristezza di vedere in aula un'altra volta lo stesso condannato e così per il difensore
Per la politica è un indice di successo delle politiche criminali
Cioè a dire se il recidivo delinquenti è recidiva vuol dire che il bersaglio era giusto
Questo per dirvi quanto naturalmente
Differenzi no top si differenzia i percorsi gli approcci che arrivano a determinate conclusioni normative da quello che il percorso costituzionale
Fatto sta che ora appunto come abbiamo detto l'ergastolo ostativo la corte viola ci dice che contro l'articolo tre la Corte costituzionale ci dice che è per essere messi ha i permessi premio
Per tutte le pene ostative indifferentemente dal fatto che siano temporanee ostative non è più necessario requisito dalla collaborazione dei suoi surrogati
In collaborazione impossibile l'esigibilità
Ma è appunto necessario indagare il perché della mancata collaborazione e accertare l'effettivo progresso trattamentale del detenuto non solo all'interno del carcere ma anche e qui arriva ad un punto delicato
All'esterno del carcere
Mediante una serie di informazioni che la Corte costituzionale scrive in maniera dettagliata e sono le informazioni della distrettuale antimafia sono le formazioni del Comitato ordine sicurezza pubblico sono le informazioni delle agenzie Paul di polizia territoriali
Sono le informazioni neanche ex articolo lo dico ahimè nel senso che cioè dedicata molta enfasi nella sentenza la Corte costituzionale sono informazioni anche ex articolo quattro bis comma tre bis del procuratore nazionale antimafia
Per così dire nel tornare ai soli fini del permesso premio alle norme ante capaci la Corte costituzionale però fa un passino in più e qui ritorna quella preoccupazione dell'estensore
Comunque della corte del collegio di parlare probabilmente anche al pubblico o di parlare anche all'interprete in maniera però pericolosamente additiva
Perché si dice testualmente non per essere ammessi al permesso
Previe le verifiche sulla regolarità della condotta per iniziare sul contesto esterno è necessario che siano acquisiti elementi non solo che dimostrino l'inesistenza dell'attualità di collegamenti ma anche ma anche che dimostrino l'inesistenza dell'il pericolo di ripristino di questi collegamenti
Che una circostanza che non esisteva nella norma scritta nel mille novecentonovantuno e che è per così dire aggiunta dalla corte
Che anche pone a carico del detenuto che impara la domanda di permesso premio e qui mi rivolgo a chi frequenta il penitenziario
Anche come difensore pone a carico degli oneri ulteriori rispetto nel caso in cui dovesse accedere appunto a tale permesso senza collaborazione che sono degli oneri di allegazione appunto di circostanze le quali poter desumere il l'assenza di collegamenti attuali e l'assenza di pericolo di ripristino oneri delegazione che diventa addirittura un onere di prova nel caso in cui questi elementi invece vengano addotti come sussistenti dalle fonti di polizia
Ora io su questo vorrei essere abbastanza chiaro
Secondo me la corte quando parla di onere della prova con riferimento ai detenuti non può chiaramente parlare di un onere probatorio a carico di detenuti come dovere di allegare la fonte di prova a carico il detenuto
Perché altrimenti prenderemmo e con due incisi dalla sentenza della Corte Costituzionale butteremo al secchio anni anni di storia dalla magistratura di sorveglianza che fa della cooperazione istruttorie d'ufficio la suo mandato professionale
è importante
Onere probatorio a mio avviso in quel caso in quel caso vuol dire semplicemente intesa diciamo secondo la migliore dottrina penso Franco Cordero come parte sulla quale ricade il rischio che la mancata prova
Ma non significa certo che il magistrato incrocia le braccia e aspetta che le polizia portino determinati elementi e il detenuto rispondono risponda quei determinati elementi
In questa cornice si sta discutendo adesso vi porto appunto un elemento estremamente pratico
Se mantenere o meno anche i cosiddetti accertamenti di impossibilità sui quali la sentenza della Corte non incide ma che chiaramente anellini della missione del beneficio del permesso premio non sono più necessari ai fini appunto di ammissibilità della domanda
Il mio orientamento che ha subito una netta sconfitta nel mio tribunale quindi non verrà applicato dal tribunale di sorveglianza di Sassari è uno probabilmente un orientamento che si basa prima sull'opportunità del mantenere l'accertamento impossibilità ma anche su alcuni rilievi tecnici diciamo dalla sentenza della Corte costituzionale ma a mio avviso della sentenza delinea chiaramente tre
Tipologie di condannati a confronto del beneficio del permesso preme il condannato per collaborare ponti d'oro il condannato che non collabora ma che offre comunque una disponibilità a collaborare che non si può verificare perché tutto è già stato accertato perché la sua collaborazione inesigibile
Il condannato invece che non intende offrire disponibilità alla collaborazione che quindi e caricato dalla corte da di oneri di allegazione maggiore
Io credo che non si possa per così dire rinunciare a quegli accertamenti l'impossibilità ma lo dico da forte minoranza all'interno la magistratura di sorveglianza
Per per tanti motivi in primo luogo perché
Io vi chiederei di chiedere per in nome mio alle aree educative che cosa vuole dire per i detenuti fare un accertamento di collaborazione impossibile
Fare una certamente collaborazione impossibile benché nella prassi dei tribunali sia ridotto a mera verifica della sussistenza di lacune nella sentenza significa comunque dimostrare una disponibilità nei confronti dello Stato che non viene ben visto dagli altri detenuti
E quindi io quel per così dire passo della del detenuto me lo vorrei continuare a garantirlo eppure continua a garantirlo perché a fronte di questo passo così importante rimane a carico del detenuto uno all'Idi allegazione che non è quello di dire quali sono i mancati
Gli elementi che dimostrano l'assenza di collegamento con la criminalità ma semplicemente di allegare i fatti per cui appunto tutto è già stato accertato
Diversamente chi invece neanche questa per così dire collaborazione minore
Ritenga di accedere dovrà allegare in maniera più specifica alcuni fatti fermo rimanendo che l'istruttoria del magistrato di sorveglianza rimane uguale in tutti i casi perché la pericolosità sociale deve essere per forza di cose accertate sì con gli strumenti chiaramente del quattro bis ma è anche un requisito intrinseco della norma in materia
Di permessi premio e quindi io direi che
Questi tre Interpol andrebbero mantenuti anche perché non vorrei che
Si sia da J-Ax e
Non più soli struttura lettura delle sentenze ma sulla comodo di scienza di acquisire le informazioni direttamente dal costo la Procura nazionale antimafia e dalle DDA chiedere al detenuto una prova spesso diabolica o impossibile su questi fatti
E accomodarsi a rigettare quei permessi senza possibilità di ricorso per Cassazione perché per come è costruita la norma è chiaro che una rinuncia di questo tipo sarebbe del tutto legittima salvo il fatto che si è rinunciato a fare il magistrato di sorveglianza
L'ergastolo ostativo però ha avuto un asso l'ergastolo però non è toccato soltanto dalle sentenze della corte ma toccato proprio in questi giorni vado ha concluso dopo un veloce accenno al quarantuno bis toccato e qui per così dire la sua sorte riprende un po'o uno una comunanza con il quarantuno bis ha toccato anche da importanti i rilievi mossi dal Comitato prevenzione per la tortura che ha fatto una visita quest'nel marzo del due mila diciannove in Italia e ha sottolineato con riferimento all'ergastolo una cosa dopo ritengo particolarmente che l'invito alle autorità nazionali italiani ad abolire senza ritardo se non era proprio questa l'espressione ce l'ho qui del Comitato prevenzione per la tortura questa appena della vera e propria pena dell'isolamento diurno ex articolo settantadue isolamento diurno che è un residuo storico che si pensava superato dall'articolo trenta dell'ordinamento penitenziario nel momento in cui andava disciplinare solo tre casi di isolamento giudiziario sanitario e il disciplinare
In realtà appunto si è detto che la norma che non incide per successioni di rally su settantadue
Che specifica un caso particolare
Appunto una pena particolare da aggiungersi all'ergastolano che deve espiare
Come il pene concorrenti o altre pene perpetue o altre pene temporanee
Se no andiamo a guardare la situazione degli isolati di urne nei nostri istituti penitenziari insegniamo guardare il livello dalla giurisprudenza di Cassazione sull'isolamento diurno io credo che non abbiamo davanti a sentirci un passo fuori dalla Costituzione
L'isolato al di là della possibilità di accedere alle attività trattamentali da solo o di avere contatto con gli educatori non ha vive in una cella vive il proprio vero e proprio isolamento unicellulare esattamente come il carcere degli inizi il modello di Adriano degli inizi e addirittura la Corte di Cassazione ci dice che neanche sulla chi maturo per quello del blindo può agire il magistrato di sorveglianza
Quindi questo è un altro aspetto quello dell'isolamento diurno sul quale indirizzare la nostra attenzione nel monitorare l'ergastolo questo riguarda non solo l'ergastolo sportivo ma anche l'ergastolo o comune
E il CPT per la prima volta ne sottolinea una vera e propria contrarietà con l'articolo tre della convenzione quindi trattamenti inumani degradanti tanto più che le armi per così dire del magistrato di sorveglianza per incidere sull'isolamento diurno sono molto poche
In quanto pena può essere differita ma può essere differita soltanto per motivi fisici e non per motivi psichici perché anche la sentenza che dà la possibilità di accedere alla detenzione domiciliare per ma malattia psichica
Incide solo la Corte costituzionale su quarantasette ter cioè sulla detenzione vice speciale mano sulla possibilità di differimento quindi le armi della magistratura di sorveglianza sono spuntate
Ne neppure quel regime si può sospendere in caso di serio rischio suicidiario non so cosa l'isolamento giunga in termini di deterrenza o o di prevenzione diciamo del crimine di prevenzione generale ma certo che in termini di esecuzione della pena
Contrasta fortemente con l'articolo ventisette comma tre della Costituzione
E dicevo qui la sorte del quarantuno bis e la sorte dell'ergastolo ostativo sia vicino perché tutte e due vengono dell'ergastolo diciamo in genere sia vicino perché tutte e due vengono incise dal comitato dal rapporto del comitato quella prevenzione della tortura ho detto prima che il quarantuno bis punto non è una pena è un regime preventivo ma è un regime preventivo con molti Mapou
In un bellissimo libro che si chiama cattivi Maurizio Torchio diceva che anche il carcere deve avere sempre qualcosa da togliere come l'ospedale
Che ai suoi reparti di terapia intensiva che sono l'ospedale dell'ospedale anche il carcere deve risolvere partito lamenta quarantuno bis che sono il carcere del carcere perché il carcere può funzionare bene se c'è sempre qualche cosa da togliere è un meccanismo quest'di agire per sottrazione
Come la sculture di Michelangelo Priebke rilevare che ha ben descritto anche il Garante nazionale detenuti Mauro Palma
Il quarantuno bis funziona così togliendo regole al trattamento ordinario
Non è un regime speciale costruito ad hoc ma un regime speciale che si costruisce per sottrazione erodendo dal trattamento ordinario per fini però non di maggior punizione ma di prevenzione cioè per impedire quelli che sono i contatti con la associazione criminale all'esterno con l'associazione criminale contrapposta a e però su questo terreno preventivo si gioca gran parte della possibilità a mio avviso di mantenere come presentabile e come compatibile costituzionalmente l'istituto il quarantuno bis perché anche in questo caso se andiamo a visitare molti reparti del quarantuno bis
Non possiamo fare a meno di interrogarci sul senso di alcune limitazioni sul senso di vivere una giornata detentiva per ventidue ore all'interno della propria camera detentiva con possibilità poi di avere aggiunto anche isolamento vidi un meccanismo di doppia tripla legalità isolamento e più sorveglianza speciale più quarantuno bis
Per illegalità che sommate fanno una vera e propria illegalità quanto meno sotto il profilo del contrasto con l'articolo tre della convenzione edu
Abbiamo una serie di limitazioni che come ha detto la Corte costituzionale la sentenza centottantasei del due mila diciotto
Che ha finalmente dichiarato l'illegittimità del divieto di cottura di cibi per i detenuti in quarantuno bis hanno un sapore unicamente dimostrativo ma non hanno alcuna sapore per così dire utilmente preventivo
E ancora una volta il Comitato prevenzione tortura
Nota questo e invita lo stato italiano a guardare bene se il quarantuno bis non perché uno è configurato livello astratto
Ma per come configurato nella pratica sia o meno compatibile con la Costituzione io questo monito usassi anche per così dire né i sostenitori a spada tratta l'ergastolo sportivo e dell'articolo quarantuno bis lo prenderei sul serio anche al fine di proprio di conservare l'importanza strategica di quell'istituto nel contrasto della criminalità organizzata
La norma di quarantuno bis costruita mediante una serie di prescrizioni specifiche
Pochi colloqui con i difensori cioè quello che i tre libri una volta erano pochi tre volte a settimana e Massimo per un'ora arrivata fortunatamente la Corte costituzionale a dire che non andava bene e lo ha detto con una pronuncia molto importante la centoquarantatré del due mila tredici che costruisce anche un metodo per controllare il quarantuno bis cioè a dire puoi togliere diritti ma solo se togliendo questi diritti incrementi la sicurezza se togliere il diritto significa solo pulire di più non lo puoi più fare
E tutte queste norme sommate due ore di aree all'aperto un colloquio al mese con i parenti attraverso il vetro divisorio di un'ora soltanto
Una telefonata di dieci minuti al mese se non è un voto il colloquio sono una serie di prescrizioni specifiche che si sommano tutti ne decreti applicativi e si sommano anche alla discrezionalità lasciata dalla stessa norma l'autorità amministrativa nel punto in cui prima di elencare tutte queste disposizioni specifiche che normalmente si sommano e quindi non carattere molto afflittivo lascia anche mano libera l'amministrazione nel dire di adottare
Tutte le misure che riterrà idonei per prevenire appunto i contatti
Con la criminalità organizzata quindi questo strano mix di ampia discrezionalità e ampia tassatività che si applica tutte torta contemporaneamente che ha spesso regime del tutto
Vessatorio che appare difficilmente giustificabile con una ratio con una ragione
Di prevenzione penso soprattutto noto sulla quale si appunta anche il comitato europeo della per per la prevenzione della tortura che le due ore d'aria dedurre all'aperto scritte nella norma sono diventate per l'amministrazione penitenziaria due ore d'aria fuori dalla camera detentiva
Nonostante anche i reclami della magistratura ivi provvedimenti della magistratura
Di sorveglianza
Che quadro traiamo un quadro dove secondo me comunque sia le speranze impossibile accendono e si riaccendono le speranze soprattutto per quella magistratura di sorveglianza che vuole deve veri mente verificare i percorsi detentivi delle per per quella magistratura di sorveglianza che sacche all'etichetta mafioso non corrisponde Sempre un tipo di autorità enti Como corrispondono tanti tipologiche autori
E sistemi il mafioso apicale ma esiste anche colui che ha semplicemente un articolo sette vale a dire un'aggravante di metodo mafioso magari contestato
Dal punto di vista oggettivo cioè come metodo mafioso violento intimidatorio a prescindere dall'esistenza del sodalizio e guardate che la Cassazione ci dice che l'articolo sette si può contestare anche in assenza di sodalizio criminoso sarà un diritto del magistrato di sorveglianza un dito detenuto un dovere del magistrato di sorveglianza andare a scandagliare caso per caso c'è una differenza tra mafioso mafioso proprio perché la Costituzione parla di articolo
Di condannato al singolare
Sarà un dovere del magistrato di sorveglianza andare a vedere che differenza c'è tra un capoclan e tra un soggetto come mi è capitato a me clan Laudani di Catania che è entrato nella camera Gani data esattamente seguendo questo percorso
Giovane senza alcuna possibilità di avere attorno a sé un minimo uno straccio di servizio sociale uno straccio di scuola inseriti nei palazzoni dove sono state deportate famiglie di terremotati abituato a crescere col modello della delinquenza
Col modello di strada così detto e che desideroso di fare carriera e di passare dalla piazza di spaccio all'uccisione per fare carriera nel clan
Insieme ad altre due persone
Un ragazzo che si trova però al momento di uccidere l'impossibilità di farlo che quindici ritornare indietro sui suoi passi
Esattamente come gli altri due compagni di avventura
E di tornare col capo cosparso di cenere novanta capoclan a dire beh guardate probabilmente fino a questo livello non me la sento
Però quelle persone avevano saputo delle cose hanno saputo che doveva uccidere una persona avevano saputo da chi partiva l'ordine
E due di questi vengono condotte una nuova piazza di spaccio effettivamente che si rivelerà però essere una piazza di spaccio
In campagna davanti una ferrovia quando passa il treno verranno crivellati di colpi mentre il terzo sarà salvato dal carcere sarà un dovere del magistrato di sorveglianza
Distingue tra questa posizione o sono tutti capoclan come leggiamo sui giornali sono tutti i boss come leggiamo sui giornali
La magistratura di sorveglianza è abituata a fare questo lavoro lavora con le sezioni d'alta sicurezza da quando è nata
E addirittura irroga ergastoli
Perché l'ergastolo erogato anche dalla magistratura di sorveglianza che a prescindere dalla contestazione dell'aggravante può dire che quella sentenza una sentenza di mafia
E quindi quella pena non è Bin civile se non con la collaborazione
La responsabilità la magistratura di sorveglianza se l'è sempre Presa e non ha mai creduto
Nella semplice regolarità della condotta
Nella semplice idoneità della mera dissociazione è sempre andata a cercare qualcosa in più
Dalla vita in carcere dal The Courier disponibile dall'arrivo della me Sato dal rapporto con gli altri detenuti soprattutto dal fare sistema con le altre magistrature con la forza di polizia si vuole lasciare la magistratura di sorveglianza la possibilità di portare fino in fondo questo ruolo io credo che da qui passi la sicurezza dello Stato
Mettere fuori della carcere persone ritoccate perché se non vogliamo irrogare la pena di morte a tutti ma allora ce lo dobbiamo dire
L'unica sicurezza che c'è non è la certezza per marcire in galera ma è la certezza i fare uscire dalle per dal carcere le persone più possibile rieducato
Questa è l'unica cosa che ci difende anche pochi giorni fa parlavo con un detenuto che mi ha detto che la cosa che più lo ha colpito è stato che entrando in carcere lo stato e che gli hanno fatto cambiare per così dire strada lo Stato gli ha offerto le cure gratis
E venendo da un mondo in cui le cure gratis non erano possibili se non conquistando qualcosa con la violenza che non era peraltro neppure le cure ma magari un giubbotto una macchina l'essere per così dire sorpreso dal fatto che lo Stato al suo tra virgolette nemico gli offriva le cure gratis è una cosa che lo convinceva dell'essere stato fino a quel momento su una strada sbagliata e mi ricorda le parole di un terrorista volte Bonisoli
Che raccontava come la prima volta che gli è venuto un dubbio nei confronti della sua ideologia del terrore era quando entrato dentro la caserma un carabiniere un pubblico ministero invece di comunicare cominciare direttamente l'interrogatorio e hanno detto buongiorno si accomodi
è stato il primo momento di cinque ho cercato di capire se veramente mi chiedevano qualche cosa o se devo cercare per l'ennesima volta una finestra dalla quale scappare ecco a questo
Stare questo combattere dello Stato con un braccio legato che secondo me dobbiamo difendere perché solo questo che crea cultura e crea civiltà giuridica
Tomaso Montanari che è uno storico dell'arte cita una bellissima frase
Abbiamo letto di Shakespeare
In un dialogo tra Polonio e Amleto Amleto che affida al polonio
I commedianti egli dice di trattarli bene Polonio risponde li tratterò secondo i loro modo il suo secondo i loro meriti
E Amleto ribatte non li devi trattare secondo i loro meriti ma secondo la tua dignità io credo che lo stato italiano debba trattare i detenuti di mafia o di droga secondo la dignità della Costituzione
E della resistenza che l'ha generata grazie
Dopo queste bellissime riflessioni tutti i nostri relatori io intanto vi invito come Sempre a rivolgere delle domande ferita niente di ritrovarle
Porre oggi di gran parte degli interventi insomma chi dire la vostra sull'argomento che ovviamente è un argomento molto ampio molto interessante molto difficile da trattare quindi questa la prima cosa che io vi chiedo qualcuno di voi vuole intervenire
Nessuno
Va bene
In effetti c'è davvero molto poco da aggiungere a con tutto quello che oggi abbiamo sentito né dobbiamo solo appunto riflettere
Io vorrei essere me lo consentite chiudere
Questo nostro incontro con le parole bellissime di papa Francesco che sono contenute
In un discorso del sedici gennaio due mila e diciotto in un carcere femminile di Santiago
Sappiamo che papa Francesco sul tema dell'ergastolo è intervenuto più volte queste sono le sue parole una pena senza futuro una condanna senza futuro non è una condanna umana e tortura
Ogni pena che una persona si trova scontare per pagare un debito con la società deve avere un orizzonte l'orizzonte di R. inserirmi di nuovo e quindi di prepararmi al reinserimento
Ancora in un'altra lettera molto bella inviata nel due mila e diciassette detenuti dal carcere di Padova
Papa Francesco ha detto ancora mi pare urgente una conversione culturale dove non ci si rassegna a pensare che la pena possa scrivere la parola fine sulla vita dove l'ergastolo non sia una soluzione ai problemi ma un problema da risolvere
Con questa speranza ovvero che il problema del carcere della gastro finalmente venga affrontato con serietà e anche con coraggio
Io composto veramente chiudere ringraziando i nostri relatori ringraziando voi per l'attenzione è invitandovi al prossimo nostro incontro che del qua nel farà il quattordici febbraio come da programma
Avremmo l'avvocato Erika dei chi ancora tra di noi come relatrice l'avvocato Franco villa e il professore Danieli piccoli
I temi saranno tanti ve li comunicheremo con la mail perché questa è quella lezione che ne avevamo lasciato un po'Indiana clamoroso dato proprio in bianco riservandoci di approfondire temi che
In durante il corso erano state per ovvie ragioni anche di tempo solo abbozzati o solo accennati poi vi diremo
I prossimi incontri saranno quelli del con già sempre programmati del sei marzo vi anticipo che il nostro convegno verrà fatto all'interno della struttura carceraria abbiamo appena avuto l'autorizzazione
Del direttore e poi gli daremo istruzioni perché è necessario crepitare sì per cui dovrete mandare i vostri documenti insomma comunque di terremo informati
Mi piace poi ricordare un ulteriore il incontro lei sarà quello del ventotto marzo
E ancora fatte di organizzazione anche noi incontreremo la corte e verrà proiettato il il film appunto di cui ha fatto cenno il parte il dottor De Vito verrà un componente appunto della Corte costituzionale
Incontreremmo con loro gli studenti delle scuole superiori ma naturalmente l'evento è aperto a tutti quindi grazie al prossimo incontro chiede