Forum Internazionale sull'Antisemitismo e la Shoah a Gerusalemme. Intervista a Fiamma Nirenstein

Con semmai Nirenstein da Gerusalemme parliamo del Forum internazionale sull'antisemitismo e lasciò attesta per iniziare oltre quaranta capi di Stato e di Governo insomma Fiamma
Guarda Giovanna dunque più evidente l'operatività cominciando adesso a parlare quindi la coda è toccato entra nel vivo dopo due giorni terribili
Se genetici tutte le strade chiude la strada Lario porto a Gerusalemme serrata Lario porto in ebollizione Gerusalemme quasi tutta chiusa
Vedo qui in prima fila dei Do Mattarella insieme agli altri capi di Stato e CEE principe chiaro ma però in una evidente tedesco insomma pensa
Putin ci sono tutti quanti da veramente impressione insomma bene o male per come il circo dei contenuti che ancora devono essere dispiegati nel loro complesso quello che è certo è che a detta presente mentre quindi la consapevolezza che nel mondo il morso dell'antisemitismo di cui noi a Radio Radicale
Tutte le settimane ci riteniamo sopra eccitante mente è tornato a Mostar solo solo da Peppe eccoli tutti qua infila decisi a a dare battaglia
Ognuno a suo modo naturalmente e quindi sia il tentato ci sono
Molte con molti punti di vista diventa di cui daremo conto quando poi entreremo lei particolari quello che possiamo dire fino a questo momento che finora le cose ci sono svolte abbastanza bene
Hobbit ora Netanyahu salutare uno a uno tutti quanti Mattarella l'ho visto molto teso verso il saluto con Netanyahu molto affettuoso verso di noi
Diciamo che ci sono stati due episodi uno buono e uno meno buono come si sono svolti nel corso di questi che ci sono che quindi a cui si è potuta gestire nel corso di queste ore uno è che la mattina Putin dopo aver inaugurato un importantissimo e decantato monumento all'assedio di Leningrado insomma una cosa al molto sentita da lui che è venuto sono un po'anche con con questo scopo specifico di ridisegnare un pollo alla narrativa
Il russa sulla questione complessiva la seconda guerra mondiale e anche questo è un tema parte molto importante che qui viene un po'approntato da tutti soprattutto perché i polacchi hanno rifiutato
I venire perché certi c'è discussione scontro su questa narrative la figura di Putin invece qui è centrale perché centrale proprio per quel motivo di questo episodio che citavo
Per raccontare cioè dove si è presentato in pubblico stamattina insieme Netanyahu Brancato la mamma di quella ragazzina
Denominato ma anche stata trovata a Dario porto a Mosca con nove grammi di marijuana in barili al poeta condannato a sette anni e mezzo non si riesce a tirarla fuori stamattina Putin finalmente infedeltà della mamma
Ha detto metteremo insomma in qualche modo per andar bene adesso incontrerà nostro organizzazioni per i diritti umani quindi settanta un annuncio
Positivo anche chi non circostanziato rispetta la coesione l'ampio episodio un poco tempo Corriere delle righe mercato ma però anche i carichi e si è fatto venire una crisi isterica
Colonna incontrato sulla sulla strada della città vecchia verso la chiesa di Sant'Anna e le guardie che cercavano punto di dargliela la protezione la
E la la sicurezza necessaria che questo elemento della sicurezza come poi capire bene è un elemento centrale che angoscia un piccolo tutti quanti vero naturalmente lui ha reagito molto male ha cacciato via proprio come fece Chirac ventiquattro anni fa
Il limite domenica lo Shabbat israeliano del suo cammino non è stato un bel vedere chiara nei suoi occhi qualche cosa di un po'lui un po'stravaganti quando diceva questo posto è mio fuori di qui andate via insomma non non non m'è piaciuto
E invece ora però l'ho visto o alla cerimonia con Netanyahu Conella ieri sera già la cena di gala corrivo linee di nuovo abbracciati e salutati insomma a Concordia sulla questione
E della memoria della Shoah e e quindi susseguente sforzo in collettivo indispensabili per battere l'antisemitismo eh
Una cosa di cui non si vogliono vedere tracce negli episodi più piccoli compreso quello degli ucraini che hanno lasciato i loro posti la delegazione ok nascono meno polemica coi russi soprattutto alla ai quei sopravvissuti della Shoah che non avevano trovato posto tra i cento che alcunché sono stati invitati alla cerimonia Yad Vashem Ayad sembra chi c'è stato lo sa
E la Giacalone insomma è il nell'emiciclo in cui si si può raccogliere pubblico è piuttosto piccolo quindi verrà trovato posto solo cento
Di sopravvissuti e quindi molto chiaramente Attilio che lei mi ha fatto il grande gesto è stato ritenuto un gesto propagandistico e poco incisive insomma rispetto questa aveva erano però si può anche aspettare l'aspetto umanitario che senz'altro che senza tace
Speriamo che da questo
Che da questa riunione essi si vedano dei risultati positivi cento ente che qui sono sottolineati due cose
Uno il racconto
E ancora qui appunto durante la cerimonia si ascolteranno anche in prima persona le memorie dei sopravvissuti dalle davanti e quindi diciamo la memoria dell'invincibile mostruosa irripetibile sofferenza del popolo ebraico quando o in in antifascismo decide di
Sterminare tutto il popolo fece solite migliorie uccide sei milioni di ebrei compreso un milione e mezzo i bambini all'altra parte
Il bello a riconoscimento del fatto che l'interlocutore somma principale oggi nell'anno del popolo ebraico e lo Stato di Israele che è la vittoria della vita sulla morte della democrazia sull'auto che ha sia nella e la e la violenza della della ragione e della bellezza sulla più sfrenata delle brutture e quindi diciamo guardiamo a quel questa grande cerimonia che a tutti i limiti che possano avere le cose sì di questo genere da guardiamo con affetto guardiamo tutti questi capi di Stato seduti tutti insieme ed è certamente uno spettacolo rimarchevole il più grande raduno di capi di Stato che fece mai vinto fra salvo quelli che ne sono delle delle istituzioni preposte piccolo non c'entra
Qui da succedendo veramente qualcosa di straordinario e non possiamo fare altro che tenerne conto e vederlo come o un segnale di pace e di lotta contro l'antisemitismo
Grazie a Fiamma Nirenstein