Liberi di scegliere. Festival della Cultura della Libertà (Prima giornata - mattina)

Tutte possiamo cominciare la quarta edizione del nostro festival
Siamo tutti insieme ufficio dote del saluto anche gli amici che seguono dall'altra Sala collegata così come continueranno le due sale ad essere collegate per le diverse sessioni che sono previste in questo freschi
E dunque anche per la quarta volta i nostri ai uomini stilizzati
Cominciano a volare
Avremmo due giornate intense come già le altre volte
Perché dopo lo dice
Due giornate di aria fu
E chiedo che in effetti anche in questo senso
Il nostro Festival che giunge un punto alla quarta edizione quando l'abbiamo cominciato l'abbiamo cominciato sperimentalmente
Credo che anche in questo senso il nostro festival abbia un suo significato
Quest'anno poi abbiamo avuto un rafforzamento del nostro prestigio il direttore Sallusti che sentiremo tra poco
A noi
Al nostro invito ha risposto sarà quindi anche gli oltreché presente
Appoggerà come ha già fatto
Il nostro festival con il suo
Il nostro festival come sapete non beneficerà di contributi pubblici né di danaro pubblico
Ormai sono porti alle manifestazioni
Che
Non utilizzano danaro pubblico
Sono poche le gli eventi che appunto non utilizzano
Danaro pubblico
Siamo liberali ci ispiriamo
Ai principi dello Stato liberale
Sia in Italia sì secco al mille ottocentosessantuno
Nel mille ottocentosessantuno la tassazione era esclusivamente reddituale
Il catasto vera esclusivamente reddituale si pagava su quello che essi introitate
In sedici anni
La classe dirigente liberale
Ciste Mojto debito pubblico
Nel mille ottocentosettantasei quando la sinistra andare al governo il debito pubblico italiano era eliminato
Purtroppo dopo sei giorni da sei anni di sinistra debito pubblico rito Hondo
Letto no Massi ebbe ugualmente con tutte le specifiche azioni di cui potrebbe dieci molto bene il professor Francesco Foti e su questa storia astronomica dello Stato risorgimentale ha scritto un volume tra i più pregiati
Con
Tutto quello che si fece
Anche successivamente all'avvento della sinistra quando la sinistra trasformano sostanzialmente la sua impostazione ci riuscì ad arrivare
Come voi sapete nonostante il debito pure unitario utilizzando aveva ereditato sia vivo
Ad una situazione nella quale la lire faceva aggio sulla
Gliela faceva aggio sull'uomo e se si poté sostenere lo sforzo bellico per potare all'Italia letterale irridente
Fu proprio perché il buon governo precedente dello Stato liberale era riuscito a farlo adottare
Il nostro Stato di una forza che mai aveva avuto precedentemente
Non si speriamo a questo il concetto
Che il danaro pubblico debba essere utilizzato per le opere di utilità pubbliche
La sinistra
A Roma
Ha sdoganato il principio del danaro pubblico
Una ventina trentina d'anni fa Isa davo pubbliche utilizzato per le firme
Le persone non capiscono
Che quando il sindaco offre
La galleria gratis da visitare
Offre la piazza per danzare qualcheduno paga
Quando
Sono gli altri si musei
Che può essere una bella cosa in determinate condizioni però accetto qualche d'un altro paria o pagano il contribuente o pagano quelli che ci vanno pagando un biglietto più costoso di quello che
Dovrebbe essere
Proprio perché questo debba essere un cannone al quale
Ispirarsi
Vogliamo
Anche qua a Piacenza dare l'esempio
Condividendo il principio che danaro pubblico vada rispettato e che soprattutto quando la tassazione raggiunge livelli che raggiunge attualmente danaro pubblico debba essere prioritariamente destinato
Ha ragione di pubblica utilità
Ci speriamo presto anche nel Festival
Per un festival che non vuole essere né di destra de di sinistra
Non vuole essere né liberale nel libertario
Ma sia liberale se libertario
Sia di destra che di sinistra perché come diceva atroce
Non si distingue tra destra sinistra ma si distingue tra soluzioni che abbiano una loro logica e a volte anche semplicemente tra buon senso e non buonsenso
Devo ringraziare per aveva
Per dato la possibilità che questo convegno ulteriormente c'è questo festivo ulteriormente parte come dicevo per la solcata quarta edizione
Oltre che il giornale il foglio devo ringraziare in particolare presidente Spaziani che il crollo Confedilizia da un contributo importante
Al possibilità dell'elezione di questo Festival
Così come gli studenti
Europei internazionali così come tanti alti e soprattutto i volontari che sostanze ci permettono proprio di fare a meno di qualunque Aiuto che pupazzi offerto non abbiamo accettato proprio nel segno della tradizione liberale devo dicevo ringraziare in particolare l'avvocato Spaziani che qua presente così come per la parte organizzativa devo ringraziare
Del Nilo anelli che da qualche parte ci sarà che ha può più accurato tutta questa fatto organizzativa
Il nostro tema
Che è stato scelto dal direttore scientifico del nostro festival Carlo lo schiera che persone di grande evidenza e soprattutto di grande generosità proprio nella preparazione di eventi come questi Torsello vedono sempre presente generoso con la sua preparazione anche
Nel preparare
I temi le discussioni nel contattare gli oratori perché sempre le persone grande sanno fare e fanno anche le persone anche fanno anche le cose piccole
è il nostro direttore ci ha guidato in questi quattro anni lo abbiamo sentito nelle sue
Conferenze nei suoi interventi al Festival
Dobbiamo allori se questo festival è partito partito bene Irti lecite o un domani continua a crescere ma mano che si svolgono nuove e discussione
Un grande giurista Santoro Passarelli diceva già quattro anni fa
Che
La
Proprietà correva rischi correva pericoli il tema scientifico che è stato scelto dal professor Lotti ieri tappo oppio
Le indicazioni che devono servirci in questione due giornate
Come Rita direttiva di direzione come da direttiva
Della nostra direzione cioè dobbiamo
Nel corso delle varie sessioni sviluppare ed approfondire
Santoro Passarelli come dicevo
Ribadiva ultimamente ma diceva ancora quarant'anni fra
Che pensate allora
La proprietà
Poteva prove dei rischi
Può correre dei rischi ancora ad oggi perché
Come ci hanno segnato Einaudi come ci hanno insegnato i maggiori pensatori liberali
La proprietà è prima di tutto isola di indipendenza
Ed è soprattutto un qualcosa che ci assicura la libertà televisiva la libertà del pensiero c'è sempre
La libertà dell'agire si è assicurata proprio dalla proprietà e la proprietà e oggi nell'attuale momento storico se rifletteste bene è l'unico argine che può il cittadino opporre
All'invasività dello Stato
Intanto cioè lo Stato esistere
Nelle forme liberali naturalmente non nelle forme autoritarie la proprietà
Una difesa
Dallo statalismo fintanto che naturalmente del la proprietà
Rispettate quindi discutere oggi di libertà ed ipocrita cioè discutere di due concetti che sono entrambi fermamente collegati
Che e che stanno insieme l'uno con l'altro
Un grande tema che ringraziamo il
Può perciò lo chiede di avere trovato e di avere individuato
Ieri nell'anteprima del Festival abbiamo sentito
Il direttore del TG due San Giuliano
In un intervento veramente interessantissima presentazione del suo ultimo libro
E abbiamo cominciato a ragionare
Proprio
Su Kobe Possa rivolgersi
Dal punto di vista intellettivo ed intellettuale
Il futuro della proprietà e il futuro della libertà
Noi veniamo tutti dalla scuola
Liberale classica
Sappiamo del confronto famoso tra liberalismo
Liberalismo e socialismo
Sappiamo la disputa tra arte voce ed Einaudi
Einaudi sosteneva che non poteva esservi
Ragione per cui non corrispondesse alla democrazia politica un sistema economico libero e sosteneva che non può essere
Sistema economico libero quando esiste l'autoritarismo politico
Ho parlato di quello di cui ci ha detto ieri
San Giuliano direttore San Giuliano
Perché è
Il sistema cinese oggi
Pone indubbiamente condanna problematica sulla quale riflettere proprio in relazione a questa diatriba diciamo questo confronto intellettuale tra Croce ed Einaudi sui rapporti tra liberalismo libertà
Autorità politica o meglio autoritarismo politico
Oggi sembrerebbe che in questa disputa avesse preso
Sopravvento la tesi crociana
Perché il regime cinese
Oggi un regime
Politico del tutto autoritario
Caratterizzato dalla cooptazione
I vari
Settori pubblici i vari impiegati pubblici
Tatto hanno le scariche politiche stesse
Stato hanno deliziato i minori che vengono sempre cooptati soprattutto attraverso il partito che come sapete in Cina ha un proprio statuto ha una propria costituzione
Sembrerebbe che
La
Sembrerebbe che
La Cina
Sia riuscita a mettere insieme autorizzativo politico e libertà economica
Io che sono con meno audiamo
Credo che questo non posso vedere e non si è anche neanche avvenuto
Nella Cina di oggi
Perché questo chiesta attraversando la Cina sia un periodo semplicemente transitoria
Oggi in Cina Delors sono un miliardo e mezzo di persone ma oggi in Cina
Scoppiano settecento rivolte al giorno
Gli studiosi di sociologia più che di storia politica
Indicano che sono più forte
Che nascono da che cosa
Nascono dalla piccola borghesia sessista forma
Cioè la libertà economica
Sta facendo
Nascere una nuova classe borghese
Che non come del resto è capitato anche in Europa che non tollera l'autoritarismo politico
Io ho poco tempo davanti per controllare Mascio dolcetto
Che tra qualche hanno o più anni comunque
La Cina non può tranne l'attuale situazione
Progredire e continuare ad esercitare il suo luogo suo ruolo ormai neanche paneuropeo ma di intendano stilizzazione abbiamo sentito ieri
Direttore San Giuliano e si ci diceva
Che che paga un libero Boris che pagano i balconi sono i cinesi ci sono mai proprietari
Dell'intera Africa occuparsi questo ruolo che le Cina vuole svolgere la via della seta
Tocca anche noi anzi non c'erano stati
L'unica nazione che con un ministro degli Esteri particolarmente acculturato in materia abbiamo firmato gli accordi con la Cina ponendo fosse mentre fosse grandemente in fosse l'esistenza della foto di Trieste comunque credo che questi sintomi di rivolte della borghesia siano proprio il frutto di quella tesi sempre sostenuta da Einaudi
Di cui vi dicevo che tutti conosciamo
Che non può non può votare anche alla costruzione insieme la libertà economica
La la costruzione di un sistema liberale politico
Noi abbiamo qua davanti a noi il professor Francesco ciò foto insieme
Succeduto prescelto di Einaudi sulla scariche di scienza delle finanze CE Einaudi aveva a Torino si potrà dire
Il suo illuminato pensiero a questo proposito io mi limito al questo per l'introduzione questo festival ecco raccomandando di che grossi partecipi con lo spirito che è sua
Lo spirito cioè di una manifestazione ideale ideologica lo spirito di passare due giorni respirare aria pura davanti alle miserie che caratterizzano la vita politica e non solo la vita politica italiana in questo momento ci conforta
Che siano con noi persone come quelle che già dando vita al cioè estiva
Ringrazio ancora il direttore Sallustri per la sua presenza autorevole per quello che ci dirà e soprattutto per averci a petto le porte nella aiutare il nostro Festival ad essere ulteriormente sempre conosciuti grazie
Grazie presidente grazie dell'invito
Io sono qui per un saluto poco più qualche non sono un economista quindi è inutile che perché che faccia perdere tempo ai lavori che saranno sicuramente molto molto interessanti e utili solo appunto un saluto complemento
Qualche considerazione purtroppo non sono considerazioni
Che ottimiste
Ottimiste rispetto al al al al futuro
Che ci aspetta ma non solo il futuro politico in generale se parliamo di di di un futuro dove le libertà la Libertas sia vs se ha messo al centro al cento per cento dell'agire politico umano
Oggi e domani si vota in Italia come ben sapete soprattutto voi
Dei due forze che si contendono la vittoria sono due forze che non possono definirsi liberali
Non è di barare PD non è liberale la lega no poi ognuno la pensa come vuole devota che vuole ma diciamo che in questo mai momento il Paese e conteso da forze che non sono libera
Ma vi dico di più io stamattina pubblico su un giornale una ricerca che mi ha molto colpito
Che
Ha fatto votare sostanzialmente cittadini italiani sulla lista elettorale del mille novecento ottantasei
Perché mille novecentottantasei perché è l'ultimo anno
Cioè dall'ottanta nell'ultimo anno in cui non c'era presente nessuno dei partiti oggi presente in Parlamento
Perché poi nell'ottantasette credo aveva Ravecca arriva alla lega e poi rimangono
Novanta mio Forza Italia eccetera novantatré a Forza Italia straccetti benissimo sapete come hanno come voterebbero oggi i cittadini italiani sulla liste detto rally del dell'ottanta sei vincerebbe le elezioni il movimento sociale italiano con il diciannove per cento
Secondo posto che varrebbe il Partito Comunista con il diciotto e al terzo la Democrazia Cristiana con sedici
Insomma che sia proiettato logiche si è che sia sull'oggi o che sia proiettato all'indietro diciamo che l'aria che tira nel Paese non è un'aria liberale voi siete un'isola felice perché io sono un po'Giro d'Italia
E qui Piacenza grazie ha l'impegno la passione del presidente e dei suoi collaboratori
Insomma c'è un uno sforzo un impegno non solo a tenere viva andare a cercare di mettere in pratica quelli che sono i principi i principi liberali ma non nascondiamoci dietro un dito siete un po'non mosca bianca qui perché insomma non è che i liberali i le
Pullulano in giro per l'Italia
E questo questo davvero a me preoccupa preoccupa perché
Secondo me ci stanno prendendo in giro
Nel senso che ci stanno spacciando per
Fenomeni condivisibile anzi auspicabile da un liberale
Cose che sono tutt'altro che liberali anzi sono illiberali
Vi faccio un esempio
E noi credo che noi i nostri figli stiamo cadendo tutti tutti insomma stiamo cadendo in questa trappola
Vi faccio un esempio io ho conosciuto e frequentato l'amministratore delegato di di Amazon di un importante Paese europeo
Quindi insomma uno che
E al vertice
Una sera parlando dei dei di questi temi
Io lo interrogava ovviamente su un a un certo punto al terzo quarto bicchieri di vino unici assenti ma Alessandro guarda che cucina frammiste domande ma tu non hai capito nulla sapeva ricopre questo possibile azione
Molto probabile neanche senso
Nel senso che tu pensi che il mio business del nostro business
Sia pago di portarti questo bicchiere
A casa anni nel minor tempo possibile al minor costo possibile
E così io per questo vado squama zona competenti che sono perché a dove andarci
Non ho padano e di questo non ce ne frega assolutamente nulla noi vogliamo sapere chi sei tu questo al nostro business il nostro business è sapere tutto dite
Perché attraverso i consumi in undici sveglia così vediamo le abitudini speriamo i gusti ci vediamo cioè speriamo
Chi siamo
E letto sì benissimo ma che te ne fai che tendere pregati di sapere tutto di me dove il business di sapere chi è e cosa fa Alessandro Sallusti permette semplice ti vendo
Mi venti e chi mi compro chi vuole posso all'uso tutti vogliono spesso tutti Bonnot son Sallusti io ti vendo un partito ti vendo un partito che la pensa come te perché faccia conto Tyco aggiunga sa che che esisti sa cosa fuori sa che le abitudini che è e quindi quel partito politico che la pensa come te ti tiene agganciato oppure ti vendo un partito che non la pensa come te perché vuole prenderti
Ti vendo qualsiasi azienda
Se ci fate caso che se io Presidente anche andiamo adesso in questo momento apriamo la pagina prima pagina del Corriere della Sera denuncia una netta senza sapete che la pubblicità che vede lui diverso dalla pubblicità delle perché fu quello il Gori noi siamo del gomito
La suo algoritmo sa che lui di mi piace compaiono e giacche blu ed avrà la pubblicità delle giacche blu
Mio con ritmo sa che
Mi piace andare in bicicletta e io ma non è un modo di dire sui come ogni tanto guru per mi piace andare in bicicletta quindi Bud un nuovo modello di bici del nuovo modello di scarpe io ho solo pubblicità di biciclette sui minibus accuse
Ecco allora noi pensiamo che queste piattaforme Google Amazon
Facebook
Siano dei luoghi di libertà
Più libere di così sono delle dittature
E l'uomo ante luogo ci hanno in mano e possono spegnere la cubi netto quando e come vogliono
Nei nei fatti ma anche nelle idee sono mai Casini di Facebook che chiude la pagina perché oggi la chiude per questioni discutibili ma comunque per certi versi accettano istigazione al razzismo censurato ci sei fuori
Odio censurato se fuori ma sì
Pensate se domani il signor Phelps decide di butta fuori tutti i liberali
Tu sei libera fuori
Oppure tu sei comunista fuori
Oggi uscire da quel netto significa essere immagina emarginati marginali perché sei escluso dal luogo del dove ha dove vendendo per i dove si sviluppa il il dibattito e la cosa che ancora più mi preoccupa è che questo modello di
Di di di di di di Business
Che che assomiglia molto a una dittatura la più ed Facebook è un continente è il più grande con Trichet per contenente intendiamo chi appartiene alla stessa comunità Facebook e primo contenente al mondo un miliardo e seicento
Mila cittadini di fresco
E il signor Facebook può signora Superman può decidere chi sì chi no chi può dire cosa che cosa ci può dire cosa non si può dire il signor Amazon sta diventando un grande continente e adesso noi stiamo vendendo questi capi calando a questi signori delle nostre libertà in cambio di comodità
E questo il trucco è questo l'imbroglio io ti regalo tutto di me in cambio di un che tu mi dai una comodità ma con la comodità una volta Kyoto ha regalato tutto con la comodità
E mano tua cioè oggi sì e domani no aggancio
Un ulteriore passaggio non siccome il meccanismo funziona
E che anche gli Stati stanno facendo questo quando lo Stato con varie scuse
No lotta all'evasione possiamo e con hanno cominciato possiamo entrare in banca è uno dei sei va be va bene care in banca in alcuni casi possono accedere ecco
Ferma poi possono entrare dei People possono entrare dell'IRAP e poi ti dicono i ci stanno dicendo senti cittadino ma adesso invece di avere dieci loculi e ti do una carta
Dove tu fai tutto con quello sia il sia il il bancomat che
Le spese mediche sia per no lo Stato sta facendo esattamente con varie scuse alcune nobilita alcune indegne ma sta sta in trance sta prendendo le nostre libertà sta intonando dentro di noi
Il giorno che noi cittadini saremo tutti dentro una tesserina magnetica
Abbiamo consegnato allora allo stato la nostra vita privata i nostri gusti erano stati paura nonostante sia i nostri soldi tutto abbiamo dato tutto in mano
Quindi e concludo
Dobbiamo chiederci da liberali come sia stato possibile
Non accorgerci di tutto questo non accorgesse di tutto questo
E come se è possibile non lo so io penso di no ma comunque non comunque non sarà compito mio sarà compito di di di di chi studia steccati che magari anche un po'più giovane di me capire come sottrarsi a questa perdita di libertà
Che che io trovo vivo addirittura addirittura decisiva quindi bisogna interrogarsi bisogna capire perché e bisogna capire perché nonostante questa continua erosione delle libertà fondamentali poi si va a votare e oggi la maggioranza degli italiani voterebbe partiti illiberali
O comunque non liberale
Fosse che stanno anche luogo scambiando
Qualcosa in cambio di di una perdita di punto di vedete se se se se ti affidi ha una classe dirigente non liberale sai che perderai delle libertà ma fosse uno dice la bella scambio con che cosa con la sicurezza
Se io capisco che beh può essere uno scambio in alcune aree del Paese Manta giocoso ma io ti voto i turni risolve il problema dell'immigrati però
Non lo so insomma io per preferirei che i citofoni su un asse quei carabinieri piuttosto che servì nel problema
E che Salvini citofono una volta in campagna elettorale e poi non citofono più nessuno a quei era a quei citofoni non suona più nessuna quei citofoni
Quindi anche lì insomma questa percezione che la sicurezza sia talmente è una cosa fondamentale da Ballack tarla con con condanna come non lo so comunque entriamo in discorsi in discorsi complicati probabilmente fuori tema
E quindi niente io vi faccio gli auguri di buon lavoro
Sicuramente saranno sedute molto interessanti
Ringrazio il presidente
Non so non per avermi invitato Maroni in caso per quello che fanno e il problema è che bisognerebbe ecco invece che che clonare bisogna per clonare dei degli Sforza Fogliani gambe dovrebbe farne del colore
Forse la soluzione la soluzione che stiamo cercando e quella è comunque no complimenti e buon lavoro
Benvenuti a Piacenza benvenuti alla questa giornata organizzata anche in collaborazione con il foglio in cui si parlerà di moltissimi argomenti ma come sempre come ogni anno la ragione principale per cui siamo anche noi presenti come come giornale e sosteniamo fino in fondo questa iniziativa e legata a una parola una parola e il presidente Corrado Sforza Fogliani ripete spesso anche se spesso lo fa con un tono con un punto di vista diverso rispetto a quello che che abbiamo noi ma la parola eh libertà
Tutti oggi siamo qui per cercare di discutere su quella che secondo noi da vari punti di vista la la libertà e il fatto che ci siano persone che hanno idee diverse
Nuova dall'altra e anche un punto di forza di questo Festival di questa iniziativa perché permette di dimostrare che la vera libertà sia quando si ha il coraggio di abbatte il pensiero unico e di mettere a confronto tra di loro persone che su alcuni temi la pensa in maniera diversa tutti oggi siamo alla ricerca che cosa può essere una politica finalizzata a liberare le energie del Paese a liberare anche la nostra capacità di agire all'interno della società ma ci sono secondo me due elementi chiave per che costituiscono in qualche modo i pilastri via Libertà in questo momento è che c'entrano
Con tutto il senso della della giornata
Il primo punto è che non esiste libertà oggi se non sia la forza la capacità e la voglia di costruire una comunità di cercare di non arrendersi all'idea che tutto quanto debba essere distrutto anche l'intermediato ma che alla politica delle tribù debba necessariamente rispondere un'idea di nuovo comunità
E accanto alla comunità però non va soltanto questo perché una comunità può essere avvenuto libera fino in fondo se riesce a tutelare la libertà di un individuo all'interno di quella di quella comunità
E oggi si farà naturalmente di dicono Miniati rispetto della proprietà
Privata cercheranno di definire anche qual è il perimetro giusto delle delle libertà oggi se vogliamo essere estremamente sintetici speriamo anche efficaci possiamo dire che esistono due modi diversi di intendere la libertà
Ci sono c'è un fronte politico e culturale che sostiene in maniera chiara forte sincera che non esista alcun modo
Silvio per difendere la libertà se non attraverso la costruzione di integrazione di una comunità che vada al di là nei singoli confini nazionali visto che è invece un altro filone di pensiero che pensa che la libertà sia possibile la protettore soltanto a condizione che vengano invece visti questi confini e quindi vi sia una professione che somiglia molto a un protezionismo è una vecchia storia parecchie sfida tra apertura contro chiusura
Oggi forse ci sono tantissimi vetture moltissimi libri interessanti che si possano citare che ci possono aiutare a a mettere a fuoco questi temi che poi Intel sono naturalmente anche anche con le questioni ambientali noi quindi abbiamo selezionati
E mentre forse non convenzionali ma che possono aiutarvi anche a riflettere sui temi che verranno affrontati la nel corso del delle ore in cui si discuterà dei temi legati alla libertà naturalmente rispetto ai temi alle questioni legate anche alla proprietà privata e sono sono questi tre il primo è un libro davvero molto bello che scritto da una da un saggista del l'American Enterprise Institute che si chiama in difesa dell'organismo libero secondo me chiunque dovrebbe leggere in questa fase storica perché è scritto da un motore che si tramanda di bocca ed è una prerogativa forte e chiara che però tutto ciò e può non piacere la signora Saggioro eh
Che mi spiego la frase che nessuno dei grandi temi con cui deve fare i conti un qualsiasi Paese mediamente sviluppato
Può essere risolto senza attingere alla dottrina liberista e questo perché e questo perché non ci sono perché oggi
Per avere più libertà sostiene questo regista il micro molto crudo con lui serve più protezione certamente non perdere Rifondazione non serve più protezionismo sarebbe più cooperazione
E questo il significato più profondo del neoliberismo e anche del neo localismo
Altri libri di di consiglierei di leggere anche per mettere a fuoco quello che può essere una tesi di contrasto rispetto ad alcune idee che cercano di portare avanti un'idea di libertà diversa rispetto a quella che secondo me dovrebbe essere messa in camoscio o poco più altri due libri uno deve potersi dire di uno scrittore americano si chiama Andrew Mackenzie che ha scritto un saggio bellissimo che si chiama
Moro sommerso che bottiglie politici del clima per esempio e che spiega in che modo il capitalismo può salvare il pianeta
Tanto che i problemi legati all'ambiente quanto da quelli generati da coloro che potremmo definire nuovi ambientalista Patricia ovviamente quando si parla di libertà economia anche di quella privata si può che discute diventerà flebo il trasloco anche il tema di coloro che tengono in ostaggio spesso il Paese con la cultura del no e poi c'è un altro libro Walter molto bello che
è stato scritto qualche anno fa professore della Oxford
Ma si discute e si chiama io Golding che un docente di globalizzazione e che ha dedicato un saggio importante alla nuova età dell'Oro cioè la ragione per cui non si può capire la forza della globalizzazione senza inquadrarla de la prospettiva di un nuovo Rinascimento
Io penso che oggi tutti dovrete ci conto da moltissimi punti di vista che la libertà come diceva Calamandrei davvero come l'aria cioè ci si accorge di quanto vale soltanto quando comincia un po'mancare forse
Chiunque di noi dal punto di vista prospettiva diversa prima risarcitorio sotto gli occhi libertà che abbiamo oggi forse
Tutti noi dobbiamo fare un passo in avanti che sfidare il pensiero unico un po'cialtrone è stato un po'complottista e dire che oggi e necessario osservare che guardare il futuro l'innovazione
Non con gli occhi della paura ma con gli occhi che capisce
Che il futuro non è un posto dove maturano soltanto Paure terrori angosciano luogo di
Straordinaria opportunità quindi benvenuti a Piacenza sono orgoglioso di essere complice con il foglio ancora una volta diverso festival e buona giornata a tutti e poi diversamente
Allora direttore Sallustri delle sue concrete precise
Parole di cento solo dalla parte finale
E grazie anche accelerata noi d'altra parte chiedo abbiamo un
Per la Polare da seguire del tema che
Ci siamo dati quello della proprietà
La stella polare secondo me a parte quello che hanno detto
Sì Sallusti che c'era Asa spezzata dalla Costituzione
Cioè dobbiamo leggere
Per come la Costituzione
Veramente c'è espresse
Per Costituzione dice che la Repubblica riconosce e garantisce libertà e proprietà
Questa è una decisione che ha più importanza di quanto formalmente non posso apparire garantire
E riconoscere vuol dire che libertà e proprietà
Sono
Elementi che preesistono allo Stato
Preesistono allo Stato anche secondo la nostra Costituzione non parliamo naturalmente
Del liberismo
E col Nobel dopo vediamo del liberalismo politico ideologico che è andato proprio per ricordare allo stato che lo Stato pur caratterizzato dall'apprendista Udo potestatis la riconduzione allo stato di tutti i poteri
Nato nel cinquecentesco per sostituire una società che invece era è caratterizzata del pluralismo degli ordinamenti giuridici
Dobbiamo ricordare che comunque davanti allo stato ci sono questi diritti dell'uomo che il liberalismo con Lorca ha voluto riconoscere far ritorno sono così come
Il periodo
Degli studiosi di libertà di
I frequentatori di questo pensiero cominciare devono dal hanno voluto precisare queste le differenze come sappiamo tra liberali e libertari
Che anche le attività dello Stato debbono poter essere svolte sono andato come linea di tendenza
Nell'ambito del principio di concorrenza che caratterizza le attività private attualmente nei casi in cui questo sia possibile chiedo perché questi sono siano due principi costituzionali che quindi possono anche essere presi alla base fondamentale ma non esclusiva dei nostri lavori di questi due giorni
Teme lo dicendo
Oltre che pretende ringraziamenti
Dicendo perché l'edizione di quest'anno si richiedesse anche di due diciamo il venti collaterali in Province che avevamo fatto in modo più limitato
Gli scorsi anni ma che faremo in modo completo
L'associazione dei liberali Piacentini assunto già da diversi anni il compito di fare giustizia rendere giustizia storica
A quello che avvenuto nell'ambito successivamente alla seconda guerra mondiale nel campo dei campi di detenzione
No la nostra linea di agire
Che abbiamo parlato proprio con prima di tutto i con il direttore Sallusti
Noi diciamo ci sono stati degli questi CD e delle tragedie del campo nazional socialista
Ebbene che di studenti i giovani siano informati su queste tragedia
Ma sono cattivi maestri effettivi professori
Coloro che non dico no che oltre a queste tragedie oltre a queste nefandezze ve ne sono state altre delle quali
Non vengono informati anzi se volessimo fare una statistica macabra
Gli altri quelli dovuti regime sovietico sono il quadruplo di quelli nazisti queste materie io ovviamente non si può andare né per metri quadri né per quintali si può anche però sottolineare si intende sottolineare che chi dice una mezza verità anche nelle scuole Dirceu la falsità
Abbiamo scritto proprio sul giornale
I primi articoli con un titolo suggerito dallo stesso direttore cari professori andate anche delle altre parti
E noi siamo andati già Linus vecchie sta Intesa chiesta nei Paesi baltici
Caratterizzati tutti da Murray dell'occupazione sovietica musei dei campi di detenuti
Caratterizzati presi baltici dalle prigioni delle
Del KGB
Con una stanza in Lituania
Deputata all'esecuzione
Un camion fuori dal cortile sconfitto su pane sul quale venivano riversati i cadaveri
Delle persone che venivano uccise nella
Caserma del KGB
Quindi c'è molto da dire fino adesso potevano esserci
Delle ritrosie che potevano sembrare basate sul fatto
Oggi
I campi di concentramento
Che
L'Unione Sovietica
A distrutto cioè i popoli tenendo in piedi quelli nel sistema sono stati in tutti questi Paesi sostituiti da musei dell'occupazione sovietica o da musei delle perversione Ciocchetti
Quindi non ci sono più scuse
Perché Foglia illustrare solo una parte di questa tragedia
E tre cede dell'altra e cioè tradire
In particolare i giovani ai quali insieme no
Per evitare che questo avvenga noi svolgiamo come associazione dei liberali un'azione in questo senso
Quest'anno andremo a Berlino poiché cento previsione di andare a in onda brulle larga
Della Siberia
Di un gulag della Siberia parlerà un giovane giornalista piacentino che si dedica proprio al questo particolare settore per questa particolare zona parlerà domani dalle tre alle tre e mezza non figura nel
In programma
Ma prima della sessione al quale in questo giorno liste pezzettino partecipa avremo una sua documentazione tra l'altro un un preziosissimo
Sia pure criminale
Documentazione
Chi è riuscito a potare in Italia con qualche pericolo
Che da proprio la cronologia e l'aritmetica dei numeri dei detenuti e dei numeri e dei detenuti giustiziati
Lunedì invece andremo rendere omaggio come facciamo già da tre anni al memoria del genocidio degli italiani intime
La colonia degli italiani si crea riservi eccelleva all'Ottocento per Prodi che erano intervenuti tra la dinastia Pellizza e bombolone
I fatti sono tutti italiani di origine del sud che erano andati nell'Ottocento insieme a copio di insegnare coltivare eccetera eccetera
Ci sono stabiliti la erano cerchia tre mila persone che il ventinove gennaio
Quando
Le stime a
Invasa
Dalle truppe
Del patto
Hitler pizzerie Mussolini vennero incarcerati e portarsi nel campo di Karaganda in Kazakistan grande ripeto sempre per avere un'idea tirante come la Lombardia e il Piemonte messi assieme
Ne è tornato e sono tornati pochissime uno
Un piacentino
A novantasei anni nessuno gli ha mai tributato alcun riconoscimento nessuno in questa per versione quindi sentimenti ha mai riconosciuto che andava anche lui ricordato lo abbiamo ricordato novantasei anni ancora vivo
Del quartiere colpo ma c'era anche diritto quindi completeremo in questo modo anche con queste attività porta collaterali le discussioni nei confronti che avremo tirarsi ancora la
Direttore Grassi a Totti adesso lascia il posto al dottor nuove già nelle che modererà il dibattito che avverrà adesso subito dopo
E colgo l'occasione quindi per ringraziare
Tutti i giornalisti Piacentini che sexy fissano parte del loro lavoro per attende dalla compressione di fare i giornali nei quali lavorano pervenire tutti ciascuno a moderare uno o più dibattiti di queste giornate grasse volte otto
Va bene aperta
Ma sapete il titolo scelto dagli organizzatori del festival che ricordo sono l'Associazione dei liberali Piacentini Luigi Einaudi la Confedilizia
Il quotidiano Giornale quotidiano il Foglio e l'associazione studenti europei per la libertà dicevo il titolo scelto per questa quarta edizione del festival riguarda la pietà il diritto pietà tassare regolamentare espropriare cosa resta del diritto di proprietà
E il titolo di questa nostra prima sessione la proprietà nella Costituzione Italiana
Io ringrazio subito i nostri ospiti relatori che daranno vita questa prima sessione ve li presento subito parto dalla mia sinistra qui alla sinistra del tavolo l'avvocato Silvio Boccalatte Fellow dell'Istituto Bruno Leoni grazie avvocato benvenuto
L'avvocato Michele Migliorini collaboratore dell'istituto Adam Smith di Verona benvenuto avvocato Grazia
Alla destra del tavolo il dottor Giuseppe Porto nero giurista che come l'avvocato Boccalatte fellow dell'istituto Bruno leone
Prima di lasciare la parola ai nostri ospiti vi chiedo scusa vado un po'di corsa perché abbiamo un po'di tempo da recuperare il programma di queste due giornate ovviamente intensissimo
Un richiamo doveroso giustamente il paziente Sforza Fogliani prima nel suo intervento ha detto deve essere la Costituzione la stella polare di quando si parla di libertà
E di diretto di proprietà richiamo quindi al testo fondamentale della gerarchia delle fonti del nostro ordinamento giuridico come sapete l'articolo quarantadue della Costituzione che credo valga la pena essere ricordato integralmente che disciplina l'istituto della proprietà una proprietà e pubblica o privata
I beni economici appartengono allo Stato a enti o a privati
La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge che ne determina i modi di acquisto di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti
Terzo comma la proprietà privata può essere nei casi previsti dalla legge salvo indennizzo espropriata per motivi di interesse generale
La legge stabilisce le norme e i limiti della successione legittime testamentaria e i diritti dello Stato sull'eredità
Ma parlando in questo caso del diritto di proprietà siamo partiti dal vertice nella gerarchia delle fonti del nostro ordinamento credo sia doveroso ricordare anche l'articolo ottocentotrentadue e un altro testo fondamentale codici civile che enuncia il proprietario a diritto di godere di disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico poi come sapete
Oltre a questi due testi normativi fondamentali il diritto di proprietà è normato poi da un'altra ampia gamma di leggi speciali e a questo proposito lo hanno già ricordato prima le le autorità che hanno introdotto questa edizione del Festival di quanto ormai con il passare del tempo il diritto di proprietà
Questo istituto sia stato un po'svuotato del suo contenuto ma soprattutto quanto siano divenuti sempre più numerosi i limiti che vincolano questo esercizio l'esercizio di questo diritto
Pensiamo all'espropriazione quindi mi riferisco proprio direttamente al dettato della Costituzione la legge stabilisce proprio i casi specifici in cui bene può essere espropriato ma la storia non solo recente anche quella attuale quella passata ci insegna che molto spesso sono state effettuate espropriazioni al di fuori dei casi espressamente previsti dalla legge
Con un indennizzo non Congo quando dire tu indennizzo nemmeno mai corrisposto ma anche il limite alla ovviamente all'autonomia privata quando ci dice che è la legge che stabilisce in modo che per godere per disporre
Del bene e quindi della proprietà stessa
Prima di lasciare allora la parola ai nostri ospiti io concludo richiamando un concetto che è stato espresso proprio in questi ultimi giorni alla vigilia del festival dal direttore scientifico il professor Carlo Lotti era e che condivido pienamente ma credo che sia condivisibile da tutti il continuo proliferare di leggi e normative varie e continui smisurato aumento della fiscalità
Stanno sempre più svuotando e riducendo il diritto di proprietà la continua dilatazione dello Stato ha sempre più indebolito
L'istituto della proprietà
Non ho voluto richiamarlo ma lo ha fatto anche prima Presidente Sforza Fogliani un altro limite enorme all'esercizio del diritto di proprietà soprattutto nell'ambito della proprietà immobiliare
La tassazione lo abbiamo ricordato pochi mesi fa in un convegno come nel periodo tra due mila undici due mila e dodici tanto per fare un esempio con il Governo Monti in un anno con la storia del degli indici catastali dell'immobile moltiplicatore degli indici catastali la tassazione in un anno se un'entrata del sessanta per cento tanti limiti torniamo allora il tema principale la proprietà nella Costituzione italiana allora lascio la parola all'avvocato Silvio Boccalatte
Grazie io ringrazio gli organizzatori per avermi invitato
E avermi dato la responsabili tallone
Di iniziare
Queste due giornate di stupiti
E parlando di un tema su cui si potrebbe parlare per giorni Mesic su cui sono state scritte biblioteche intere e cioè la proprietà e la Costituzione italiana
Io
Ovviamente per ovvi motivi diciamo di tempo e di luogo non potrò che darvi alcuni spunti
Che saranno lo vedrete in gran parte spunti un po'provocatori
Un po'provocatorie
Innanzitutto quando noi parliamo di proprietà
Certamente intendiamo quelli diritto reale di cui all'articolo ottocentotrentadue del Codice civile
Però
In realtà la proprietà a livello costituzionale a livello permettetemi un'espressione a giuridica sostanziale
Va molto al di là del diritto reale così come conosciuto ed elaborato nei secoli che nei millenni
Sotto questo punto di vista forse la common law ci aiuta la proprietà della common law è vista come fascio di facoltà un bandolo fra X
In effetti la proprietà e anche la possibilità di fare impresa
La proprietà e non solo quindi il controllo materiale di un bene è un diritto che mal si manifesta nel controllo materiale di un bene
Ma anche di un bene materiale immateriale e anche qualcosa di molto più ampio che implica l'iniziativa economica quindi permettetemi parlare di proprietà nella Costituzione italiana vuol dire parlare
In generale di autonomia economica di libertà economica
Io vorrei innanzitutto fare tracciare un brevissimo parallelo
Tra la Costituzione italiana e lo Statuto Albertino abolì potete dire ma sono passati cento anni beh però nello Statuto Albertino la proprietà è un dato di fatto che non viene discusso
Le proprietà senza alcuna eccezione sono inviolabili punto diamo la possibilità di espropriare
Perché indubbiamente anche dello Statuto Albertino ce l'ha protetta di espropriare
Per casi tra l'altro di pubblica utilità al attenzione perché questa parola la vediamo troppo questa espresso dalla la rivediamo tra poco
Ma non si dice altro
Una costituzione che in qualche modo fotografa lo Stato esistente
E non a un programma di qualche tipo non ha un disegno di qualche tipo
La Costituzione italiana vigente invece non si limita sì certamente fotografa uno stato attuale che tra l'altro capiamoci non è certamente lo stato del mille ottocentoquarantotto perché è stato è stato molto importante citare l'articolo ottocentotrentadue del Codice civile il Codice civile entra in vigore dal mille novecentoquaranta al mille novecentoquarantadue
E il diritto di proprietà nel codice civile già e limitato sulla base di godere e disporre nei limiti delle leggi che lo regolano nello Statuto Albertino questa espressione non c'è c'è
Perché in realtà al diritto di proprietà e ci assetato
In qualche modo modificato
In qualche modo modificato specialmente dopo la prima guerra mondiale specialmente durante il periodo del fascismo
Dicevo la costituzione non si limita quindi a fotografare una situazione
Ma un disegno la Costituzione sappiamo tutti molto bene che non è il frutto di una sola idea politica è frutto di un compromesso
Da qualcuno considerato anzi dà quasi tutti considerato un alto compromesso c'è anche letteratura che rattoppo invece considerato un compromesso in sincero
Sta al fatto che è un compromesso tra tre correnti di pensiero principalità correnti di pensiero comunista socialista cattolica liberale in cui però permettetemi la parte liberale l'ha fatto Riotta
Parente povero in realtà è un compromesso molto più evidente tutta una cultura cattolica tra l'altro la cultura cattolica progressista in gran parte e la cultura social comunista
La Costituzione la parte liberale le tracce di penali della Costituzione ci sono Massud indubbiamente minoritaria che non è questo luogo per spiegarle tutte sono disseminati innanzitutto la proprietà non è considerato un diritto fondamentale della persona
è un rapporto economico
Anche quello che i giuristi chiamano argomento topografico cioè dove posizionata una disposizione è importante
Ma
Dicevamo la costituzione fotografa la situazione lo si vede benissimo nell'incipit l'articolo quarantadue la proprietà è pubblica o privata
Quindi
Non soltanto il privato può essere proprietario anche il pubblico può essere proprietario d'altra parte non si può eliminare la proprietà privata perché la proprietà è pubblica e privata punto
E il problema però è che cosa c'è scritto dei dettagli di questo articolo quarantadue che è un po'il nostro punto di partenza per cercare di capire il disegno che la Costituzione ha nei confronti della proprietà
A completare riconosciuta e garantita però a fine della sua funzione sociale
La legge ne determina i modi di acque attenzione perché punti son fondamenta i modi di acquisto i modi di godimento e i limiti allora permettetemi nel momento in cui io mi rimetto nelle mani della legge suo è è questo un concetto fondamentale
Nei rimetto nelle mani della sovranità popolare
Cioè nei conti nelle mani della maggioranza
I modi di acquisto i modi di godimento e i limiti
Io di fatto e questa è la mia idea provocatoria che voglio dire
Io di fatto riconosco la proprietà fosse più comuni simulato perché la subordino alla volontà popolare se la volontà popolare per la volontà popolare che interviene che in qualche modo non vuole la proprietà deve non può abolirla formalmente Mapou intervenire sui modi di acquisto di godimento i suoi limiti
E qui permettetemi
Un rinvio a una
Vicenda giuridica che probabilmente nota a molti di voi
Una vicenda giuridica che risale a più di quarant'anni fa alla legge dieci del settantasette
E non c'era al Governo al Partito Comunista quando è stata approvata la legge dieci del Milan centosettantasette che logica aveva la legge dieci del mille novecentosettantasei
E alla logica di staccare lo jus aedificandi cioè prendere una di queste facoltà dal mazzo delle facoltà che rappresenta al diritto di proprietà e riservata allo Stato tu sei proprietario ci si resti proprietario presto il proprietario di un bel teatrino ma se vuoi edificare è lo Stato che ti concede di edificare
Ti concede cambiano le parole in fatti dalla licenza la concessione quando e quindi attenzione se lo Stato ti espropria ti paga soltanto il valore anche il prezzo agricolo come indennità perché tu non hai più in mano niente perché in realtà quello che ha in mano è solo il significato agricolo del terreno perché nel frattempo il diritto di edificare io stato te l'ho già tolto
Quindi quando ti esproprio non ti vado a togliere qualche cosa che non ha mai lo jus aedificandi
Quando questa norma è stata dichiarata illegittima nell'ottanta non è stata dichiarata illegittima in quanto
Gli OLAF se il diritto di proprietà
è stata dichiarata illegittima
Perché è una sentenza da leggere e rileggere una sentenza sotto molti punti di vista è sibillina però
Perché dei fatto la Corte costituzionale dice caro legislatore sito questa operazione la potevi fare distaccare lo jus aedificandi dal diritto di proprietà ma l'hai fatta male
L'hai fatta male l'hai fatta in modo da trattare in maniera diseguale situazioni che invece dovrebbero essere considerate in modo eguale
Quindi TA annullo questa norma te l'annullo non quindi dell'annullo più che altro principalmente perché hai violato il principio di eguaglianza
Ma la Corte costituzionale riconosce un elemento che infatti in dottrina e in giurisprudenza è pacifico e cioè il potere dello Stato o meglio della legge della legge formale
Di conformare la proprietà conformare la proprietà significa che fermo restando il la tutela del dell'eguaglianza
Lo Stato può attribuire al contenuto del diritto di proprietà ciò che vuole
Ciò che vuole attenzione quando noi pensiamo agli Stati Uniti e pensiamo alla giurisprudenza dei regolatori Techint se negli Stati Uniti
Cioè degli espropri regolamentari negli Stati Uniti non torneremo mai un ragionamento del genere
Cioè negli Stati Uniti Piaggio lamento che fa la corte suprema dagli anni ottanta quando nasce la giurisprudenza dei regolatori Tale prima metà degli anno ottanta
La giurisprudenza in materia dice attenzione legislatore tu sei andato otto otto a fondo Lithgow stufa sei andato troppo lontano ai intaccato il nucleo del diritto di proprietà
E quindi a incompiuto un'espropriazione senza indennizzo
Secondo me è questo il punto fondamentale
Tra la difesa della proprietà almeno in un suo nucleo fondamentale la giurisprudenza sui regolatori taking tra l'altro all'epoca fu pesantemente criticata da alcuni ambienti giuridici progressisti
Al corteo in questa d'altra parte trarrà
E invece la tutela che emerge nel sistema italiano che è una tutela che io ritengo essere una stella di un simulacro la parola proprietà
Attenzione questo secondo me il ragionamento che incomincia portarci verso la conclusione che io vorrei dare al mio brevissimo ragionamento cioè il disegno che alla costituzione dei confronti tra proprietà
Sì c'è certamente la notissima norma sull'esproprio e incredibili vicende che l'esproprio ha vissuto in Italia siamo arrivati al punto di sostanzialmente non indennizzare il proprietario corse non con quattro castagne secche e andava bene lo stesso
E va be'ma c'è la legge avvisi abbiamo le procedure stabilite la legge benissimo abbiamo deciso di fare le occupazioni d'urgenza le occupazioni acquisitive usurpati vive la giurisprudenza ha inventato un sacco di
Caratteristiche per identificare quello che succedeva negli anni settanta ottanta poi anche adesso ma adesso meno per motivi economici e cioè che lo Stato violando qualunque norma di legge l'amministrazione violando qualunque donna di legge si prendeva il diritto di entrare nel tuo terreno e occuparlo
Non a caso non a caso la Corte europea dei diritti dell'uomo a condannato più e più volte l'Italia poco per violazione anche solo del principio
Di di legalità cioè dalla pubblica amministrazione che vanno addirittura al di là della legge addirittura al di là della legge
Ma il quadro si ricompone guardando gli altri articoli che io nella categoria che dicevo all'inizio del mio intervento in qualche modo riconduco al concetto di proprietà
Cioè ad esempio l'articolo quarantuno guardate che l'articolo quarantuno che è il la libertà di iniziativa economica sì riconosce indubbiamente
La libertà di iniziativa economica mai subito scrive introduce un comma domicilio però attenzione
La legge determina programmi e controlli programmi e controlli perché posso indirizza essere indirizzata a fini sociali
Attenzione anche a queste formule fini sociali
Funzione sociale sono formule che poi permettono di fatto alla pubblica amministrazione di andare dove buone perché sono formule evidentemente banche
La stessa espropriazione che nello Statuto Albertino era per motivi di utilità pubblica diventa per motivi di interesse generale che è un concetto ancora più pago
Ma
Se noi colleghiamo l'articolo quarantuno all'articolo quarantatré che noi adesso ci dimentichiamo perché non siamo più nel mille novecentosessantatré però se noi pensiamo l'articolo quarantatré ad esempio Scola quarantatré dice che legge può riservare originariamente interi settori dell'economia
Allo Stato a enti pubblici quello che vuole sostanzialmente
Ho est un preliminare intere impresa o categorie di un Paese
Quindi se noi uniamo l'articolo quarantadue l'articolo quarantuno scusate l'articolo quarantatré ci rendiamo conto che si dà al lo Stato alla legge prima prima di tutto Inge la volontà popolare il diritto di fare il potere di fare
Ciò che Zwolle in merito al diritto di proprietà
Ma se noi andiamo a vedere gli altri articoli ancora meno conosciuti di solito all'esame di costituzionale non gli si chiedeva nemmeno ci prova
Mi dica l'articolo quarantadue che va bene così che è già tanto se lo ricorda ma
L'articolo quarantaquattro
E cioè gli obblighi e vincoli alla proprietà terriera perché lo Stato ha come scopo costituzionale il superamento Dell'Atti fondo
Il quarantasei che non viene più ricordato veramente da nessuno la congestione la cogestione
La cogestione le riprese io vi però vi lascerei
L'idea allora la volontà di andare a casa in larga leggere cosa diceva ad esempio
La Carta del Carnaro in materia di di di di diritti economici
Perché guarda e quale dei propri progetti economici
Della repubblica sociale italiana in materia di congestione delle in paese
Andatevi a guardare perché troverete delle strane del degli stranieri chi su queste cose la congestione cioè la legge dà la legge potrebbe determinare dei modi in cui laboratori potrebbe o dovrebbe dovrebbero nell'ottica costituzionale cogestire la in paese cioè diventare proprietari di qualcosa che non sono propri taccio ingerirci in qualcosa in cui non sono proprietari
E non attraverso l'azionariato diffuso che è proprietà
Dall'altra parte
Abbiamo la massa degli articoli in materia di diritto del lavoro
Trentacinque trentasei trentasette trentotto che invece si contrappone nettamente
Non entriamo a parlare del diritto del lavoro perché altrimenti non ne usciamo più ma come mi disse una volta un giudice dalla Corte Suprema canadese noi abbiamo scelto di non tutelare il diritto di proprietà all'interno dalla Costituzione cade serbo dell'ottantadue
Perché abbiamo scelto di di difendere dovrai tubo
E questa è illuminante è illuminante perché Caffa capire in una frase che mia che che mi aveva detto la assoluta contrapposizione tra il diritto al lavoro e il diritto alla proprietà ma questo è un discorso molto lungo
Il disegno del costituente quindi è quello di consentire e forse in qualche punto volete un superamento del diritto di proprietà
Un perlomeno e questo è un fatto mi sembra indiscutibile
La sottoposizione stabilendo la sottoposizione del diritto di proprietà alla volontà popolare che si esprime con la legge
Attenzione perché il diritto di proprietà e invece sempre nato come un diritto che in qualche modo si contrappone ai poteri pubblici
Il diritto di proprietà in Italia esiste nel due mila venti poi non so se esisterà ancora nel due mila quaranta lo chiameremo proprietà c'era un'altra cosa del due mila cinque non lo so esiste più o meno ancora nel due mila venti
Forse non in forza della Costituzione
Ma forse in forza del fatto
Che le maggioranze espressione della volontà popolare dal quarantotto a oggi non erano le maggioranze che avrebbero consentito l'assoluta
Eliminazione sostanziale del diritto di proprietà
Chiudo con una battuta nello Statuto Albertino l'articolo uno
Dice che la la religione di Stato la religione cattolica e che le altre gli altri culti esistenti ci sono tollerati
A me verrebbe da dire che nella Costituzione italiana
C'è una norma implicita e deducibile dalle varie disposizioni secondo la quale la proprietà privata
è tollerata Totti pone ma non ci piace poi così tanto grazie
Grazie gli altri l'avvocato Boccalatte quelle che lui ha definito del provocazione ma delle idee lucidissima è chiaro e ho visto poche Sofocle che condivideva su molte delle gli elementi delle idee messe in campo in questa prima sessione l'avvocato Boccalatte e allora lascio la parola a questo punto l'avvocato Michele Fiorini prego
Buongiorno a tutti
Allora quello che è stato detto dal dal nostro moderatore nella sua introduzione della brillantissima relazione di Silvio Boccalatte mi consente di saltare tutta una serie di premesse di andare in continuità e in qualche modo con quello che ha detto Silvio
Diciamo che visto che è stato citato però vale la pena dopo aver letto il quarantadue altri articoli di leggere un attimo più con precisione l'articolo quarantatré a cui tu facevi riferimento
Ai fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire mediante espropriazione salvo indennizzo allo Stato
Ad enti pubblici o a comunità di lavoratori e di utenti quindi espropriazione da privati a privati ad altri privati
Determinate impresa o categorie d'impresa che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale
Ora unendo questo articolo a tutti quelli che sono già stati citati
Ci accorgiamo immediatamente che l'impronta per essere buoni statalista ma in realtà espressamente di natura socialista
Purtroppo la dobbiamo renderci conto che la Costituzione è questa
E toglierci illusioni
E per togliersi anche ogni dubbio però per capire che non è una cosa casuale in qualche modo ma voluta basta dedicare qualche decina di minuti alle Tura degli atti della Costituente a dibattito in Costituente che per noi e per un editore liberale sicuramente molto interessante
Perché tale lettura ha un solo aspetto edificante
L'attività svolta dal manipolo di deputati liberali di allora per cercare di contenere in qualche modo questi orientamenti socialisti onorevoli Inaudi Corbino Coletto
Ma lo fa tornanti sforzi ma credo che la loro frustrazione
Sì è stata notevole vedendo che quali erano già i destini segnati della Repubblica italiana
Per il resto di il resto di edificante non c'è nulla perché nel dibattito della costituente è una rincorsa a ribadire e consolidare quegli orientamenti statalisti
Oppure espressamente di ispirazione socialista come dicevano
La prevalenza del ruolo e dei diritti dello Stato sul diritto dell'individuo e del cittadino privato è esplicitamente dichiarata con un fatto oppio e categorie come diceva giustamente Silvio volutamente ambigue e strumentalizzabili come la funzione sociale i motivi di interesse generale l'utilità generale sono dominanti e nascondono ben più che riserve mentali
C'è un caso che è interessante per capire quale sia stato in qualche modo la la malafede anche con cui il dibattito veniva condotto Einaudi cerco con riferimento all'indennizzo per l'esproprio
Di farlo qualificare come giusto o come cuoco per cercare di indirizzare in qualche modo la la l'effettiva portata dell'indennizzo
Ma questo tentativo veniva respinto perché l'equità era da ritenere intrinseca nel termine indennizzo
Questo non è vero neanche nell'italiano comune ma a livello giuridico sicuramente l'indennizzo non è un risarcimento è qualcosa tendenzialmente di meno non ha la capacità Terrare integratori è in qualche modo del risarcimento
Quindi
Pretendere una qualificazione equitativa dell'indennizzo era assolutamente un atteggiamento dovuto da partito liberale e totalmente respinto
E che questo fosse il clima della Costituzione della della costituente lo conferma comunque anche la dottrina di al di allora è successiva
E faccio un nome per tutti perché abbiamo tutti sua memoria fresca di questo nome che è quella di Stefano Rodotà Stefano Rodotà non certo liberale nella mille centosessantacinque circa commentando proprio la cioè questa parte della Costituzione richiamava la normativa precedente come abbiamo fatto noi quella del codice civile del quarantadue ma anche in particolare i codici civile del mille ottocentosessantacinque dove la proprietà era qualificato in questo modo la pietà e il diritto di godere e disporre delle cose nella maniera più assoluta
Purché non se ne faccia un uso dettato delle leggi e dei regolamenti
Rileggiamo l'ottocentotrentadue di Ade del quarantadue il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo quindi già qui siamo ad una moderazione entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi
Stabiliti dall'ordinamento giuridico quindi ancora più ampia la possibilità di intervenire non solo per limitare ma anche per indirizzare l'utilizzo del diritto di proprietà
La spiegazione del cambio di prospettiva Celotto lo stesso Rodotà cito l'articolo quattrocentotrentasei conformemente al concetto di proprietà tradizionalmente ha colto si era riferito unicamente la possibilità di delimitare negativamente i poteri del proprietario
Mentre l'articolo trecentotrentadue ipotizza una situazione del tutto diverso e cioè quella di una funzionalizzazione dei poteri in senso positivo obblighi stabiliti assumendo così l'opposta posizione rispetto al fondamentale problema dell'atteggiamento che legislatore può tenere nei confronti delle proprietà private
E via di questo passo per spiegare quanto sostanzialmente la norma costituzionale andasse in qualche modo già a braccetto con la normativa attrice fascista del mille novecentoquarantadue
Quindi stiamo parlando come si è stato come è stato detto nell'introduzione di qualcosa che liberale comunque non era si era già perso molto
Ma un altro passo ancor più significativo di Rodotà breve dello cito chi ripercorra la storia del diritto di proprietà nel nostro secolo ovviamente parlava del Novecento avverte che il momento in cui nettamente si produce la frattura tra vecchie e nuove concezioni della proprietà può essere collocato negli anni mediatamente successive alla prima guerra mondiale
In modo diversamente significativo questo mutamento è testimoniato ad esempio dalla Costituzione di Weimar tutta una serie di altri riferimenti e poi e non può certo dimenticarsi che proprio in quel torno danni la rivoluzione russa
Avviava un intero sistema verso prospettive radicalmente nuove proprio nella materia della proprietà
E Rodotà non è certo l'unico studioso ad evidenziare proprio l'influenza delle vicende sovietiche nel pensiero dei nostri costituenti
Una prima qui sintesi quindi possiamo farla nel Complesso c'è andata bene perché poteva andare molto peggio per come è impostata la nostra Costituzione non solo in questa materia ma di certo in materia di proprietà abbiamo una Costituzione di stampo assolutamente socialista non possiamo dimenticarlo mai
Don Sturzo d'altro canto diceva e scriveva
Durante mentre si svolgeva il dibattito della costituente
Purtroppo di statalismo l'attuale schema di costituzione puzza cento miglia lontano
L'ingerenza dello Stato burocrazia partiti deputati commissari del popolo e chi più ne ha più ne metta sarà tale che il cittadino dovrà cominciare a pensare a come difendersi dallo Stato che si va creando noi oggi siamo ancora secondo me in questa condizione dobbiamo difenderci dallo Stato che è stato creato
I problemi però non finiscono qui perché devo parlare adesso del futuro
E per quanto riguarda il futuro io ritengo che non abbiamo nessuna certezza anzi abbiamo ottimi motivi per pensare che le cose andranno peggio
Ora
Sarebbe interessante
Affrontare approfondire uno degli argomenti toccati da Silvio Boccalatte sul perché nonostante questa Costituzione questa normativa il diritto di proprietà in qualche modo abbia resistito
Bene o male ma in qualche modo abbia resistito
E eventualmente ne parleremo nel dibattito se se ci sarà occasione
Però sarebbe un presupposto fondamentale del ragionamento che sto facendo
Mai successo sostanzialmente che la l'impoverimento del diritto di proprietà è avvenuto soprattutto tramite normativa pubblicistica perché privatistica
E in particolare tramite la tassazione è stato già detto più e più volte il problema è che nel futuro continuerà ad essere così
E anzi soprattutto secondo me tramite normative di diritto pubblico verranno ristretti ulteriormente gli spazi per la proprietà privata e quindi più in generale della libertà perché credo non ci sia nessun dubbio per un uditorio di liberali sulla connessione di cui ha parlato anche il presidente Sforza Fogliani tra libertà e proprietà
Faccio alcuni esempi secondo me significativi
Per ipotizzare che cosa potrebbe succedere nel futuro per imitare i tempi mi mi mi limito due esempi Mario ce ne sono molti altri da fare se ne può parlare successivamente nel dibattito
A normative in materia ambientale
Ora
Si parla del futuro ma si parla già anche dell'esistente
è forse imprudente un eccessivo ipotizzare che sulla base di giustificazioni dettate della tutela dell'ambiente si potrà arrivare in un futuro concerto lontano ad ulteriori limitazioni della proprietà oggi non immaginabili
Prego pensare come eravamo trent'anni fa ho vent'anni fa
E come avremmo reagito se qualcuno avesse preteso di indagare nella nostra immondizia
Per vedere se avevamo correttamente diviso i rifiuti immagazzinato adeguatamente rifiuti prodotti a casa nostra
E quello che sta accadendo concretamente intanto tantissime realtà comunali soggetti che forse non sono nemmeno del tutto autorizzate dei provvedimenti comunali qui viene comunque che si arrotola o a cui viene attribuito il potere di obbligare di a fare quegli smista menti di punirli sì a loro giudizio li fate bene in primo luogo riprendendo che in casa il il malloppo maleodorante
E poi provocando sanzioni economiche contro di voi
Per non parlare degli autoveicoli è cronaca quotidiana di questi giorni c'è chi ha comprato a suo tempo come oggi auto con motorizzazioni appositamente pensate per rispettare dei limiti di legge
Antinquinamento e oggi si vede impedito nel loro utilizzo a causa di scelte da parte di amministrazioni pubbliche che ragionano con criteri sostanzialmente propagandistici non certo scientifici o
Fondati
E questo per certi aspetti è il meno pensiamo a come verrà indirizzata in futuro la fiscalità generale
Viste anche le scelte europee
Con giustificazioni come quella ambientale per arrivare a tassare in modo ancora più invasivo e fantasioso la proprietà dei privati o ad espropriare la per farne usi ambientalmente corretti
Un altro esempio
Delicato
Ma molto interessante il diritto islamico
Io non sono uno specialista
E in Italia inoltre questo tema è ancora poco pressante rispetto alle realtà distrutte in altre nazioni
Però pensiamo per esempio Giulio Menotti giornalista del Foglio pochi giorni fa scriveva c'era presente
è stato rivelato un documento del servizio segreto interno francese per cui centocinquanta quartieri francesi sono sotto il controllo degli islamisti è una mappa chiesta dal ministro Castagneri in persona
Si trovano nelle banlieue parigine dalle banlieue parigine le regioni del Nord dove la sottomissione già stata imposta gli ebrei sono fuggiti le donne girano velate fin dall'infanzia
La strada è indistinguibile da un qualunque posto del Medioriente la moschea decide tutto e gli Imam incitano alla lotta contro l'Occidente
Ora qualcuno potrà avere anche meno certezze di Melotti sull'Islam
Ma è forse imprudente o eccessivo ipotizzare che prima o poi la pressione del diritto islamico sarà forte anche in Italia
E con riferimento al diritto di proprietà cosa accadrà di fronte alcune differenze che mi risulta siano ben evidenti presenti nel diritto islamico ad esempio in materia successoria
A vantaggio degli eredi maschi o la possibilità di escludere dall'eredità cui eredi a causa delle loro scelte religiose
Mi fermo per ora qui appunto come ho detto con gli esempi
Che mi sembrano però del i doni e dimostrare cosa potrà succedere nei prossimi anni nei prossimi decenni stravolgimenti sostanziali di normative oggi esistenti
Può esistenti fino a poco tempo fa senza alcuna modifica costituzionale a conferma di quello che diceva anche prima Silvio e cioè tre la mia tesi che la Costituzione della Repubblica italiana così come non ci ha difeso
Dalla compressione del diritto di proprietà negli ultimi sessant'anni non lo farà e comunque non lo può fare per le lesioni del diritto di proprietà che ancora verosimilmente si realizzeranno nel futuro prossimo
In sostanza questa Costituzione per come è stata pensata e scritta non ha il diritto di proprietà come centro fondamentale di interesse e questo direi che è assolutamente pacifico
Ma anzi a causa di una concezione sostanzialmente negativa della proprietà privata
Qualsiasi altra norma costituzionale può essere utilizzata come chiave per aprire la porta a nuove lesioni dello stesso diritto di proprietà
E qui serve un discorso molto ampio da fare
Sulla questione della certezza del diritto nella nostra Costituzione ma anche di questo eventualmente si parla dibattito se ci saranno opportunità
Terza e ultima parte della mia relazione
Dedicata a cercare uno spazietto di ottimismo quindi sarà la più breve perché purtroppo di ottimismo non ce n'è molto
Allora per essere almeno un po'convincente questa parte dovrebbe era testa la più lunga perché andrebbe spiegato retroterra filosofico e politico su cui questo ottimismo può fondarsi ma non c'è tempo quindi andiamo per flash restando in ambito costituzionale cosa possiamo dire per non essere del tutto pessimisti
Forse si può dire che la Costituzione sta dimostrando la sua debolezza in tali e tanti ambiti che le richieste di modifica ormai vengono da più parti
Forse le generazioni più legate a questo testo costituzionale da ragioni politiche ideologiche stanno scomparendo per banali motivi anagrafici
Forse però le dinamiche politiche hanno assunto un'accelerazione tale da rendere legittima l'aspettativa di una nuova percezione del diritto di proprietà soprattutto da parte delle nuove generazioni
Che potranno essere fosse capace in qualche modo di recuperare nozioni e concezioni che assomiglio di più a quelle che avevano i loro Terrinoni piuttosto che il futuro
Ciò in maniera i qualche modo forzata a causa del loro impoverimento cioè l'impoverimento delle nuove generazioni che si sta concretizzando che si sta realizzando forse li spingerà a recuperare una chiarezza di idee che peraltro potrebbero trovare molto facilmente anche in ambiti culturalmente insospettabili
A tale proposito vi cito un brevissimo brano molto noto sì dando di quasi di individuare l'autore
Cito la soluzione socialista e nociva alla stessa società perché le fonti stesse della ricchezza inaridire ebbero tolto ogni stimolo all'ingegno e all'industria individuale
E l'ha sognata uguaglianza non sarebbe di fatto che una condizione universale di abiezione e di miseria tutte queste ragioni danno diritto a concludere che la comunanza dei beni proposta dal socialismo vada del tutto rigettata perché nuoce a quei medesimi a cui si deve recarsi soccorso
Offende i diritti naturali di ciascuno altera gli uffici dello Stato e turba la pace comune
Resti fermo dunque che nell'opera di migliorare le sorti delle classi operaie deve porsi come fondamento in concusso il diritto di proprietà privata
Questa è la Rerum Novarum
Vi è una tredicesimo del mille ottocentonovantuno l'enciclica cui si riporta generalmente la nascita della dottrina sociale della Chiesa
E che ci fa misurare come detta dottrina potrebbe essere se rettamente interpretata cosa che a mio avviso non avviene da cent'anni probabilmente
Ecco e vado a chiudere
In realtà vi rendete conto che di ottimismo le posso esprimere ben poco
Ciò perché la mia convinzione profonda che la crisi italiana sia irreversibile
E che ha anche ipotizzato delle modifiche non socialiste la Carta costituzionale la partita per la Repubblica italiana è ormai perduta
L'unica soluzione sarebbe uno choc istituzionale e costituzionale e considerato che non sono né un violento un rivoluzionario sono liberale
Risoluzione per molti sarà utopistica ma la cui logica sono pronto a difendere in ogni sede è quello dello smembramento territoriale dell'Italia cioè l'indipendentismo detto in termini più gentili
Ma non voglio convincere nessuno e non è questo il tema di oggi oggi cinque di essere non indipendentista ancora per un po'
E va ribadito che chiunque ritenga di voler tutelare maggiormente in futuro il diritto dei privati alla proprietà
Non poche ragionare in termini costituzionali e di modifica costituzionale
E per rendersi conto che modifiche costituzionali utili possono fondarsi solo sulla modifica culturale radicale
Dalla popolazione che oggi è anche questo è stato detto in ma questa mattina te lo sappiamo perfettamente è in grande maggioranza disponibile a rinunciare ai propri diritti di libertà affidandoli allo Stato
Dobbiamo però dirci con massima franchezza che siamo un po'delle rane bollite soprattutto in materia tributarie ci siamo fatti cuocere senza dignità
E non c'è nessuna speranza di invertire la direzione autodistruttiva della Repubblica italiana fino che non si comprenderà in modo veramente diffuso che la vera espropriazione viene fatta tramite il fisco e il prelievo fiscale e che è contro quello che inevitabilmente si deve combattere pur senza rinunciare ad altre battaglie
Ecco quindi il programma che esprime il massimo dell'ottimismo che riesco a produrre come il conflitto ma dobbiamo lottare per tagliare le tasse in ogni circostanza e per ogni scusa per ogni ragione ogniqualvolta sia possibile questa è la battaglia facile da spiegare che però è stato difficile da attuare fino ad ora
Perché in mediamente avevamo molto da perdere ma che tra un po'ahi noi diventerà anche facile da fare proprio perché avremo perso quasi tutto in questo vale soprattutto per le giovani generazioni
E dovremo al contempo dedicare ogni energia la battaglia delle idee alla formazione e alla scuola perché pensare di ottenere risultati immediati che sarebbero comunque fragili e ancora più irrealistico di pensare a quelli a lungo termine
Perciò iniziative come queste di Piacenza o di quello che riluce parlato prima le attività nelle scuole per esempio realizzata dall'Istituto Bruno Leoni le scuole di liberalismo i seminari di cultura liberale che ancora con grande fatica
Sono organizzati in giro per l'Italia e le case editrici e di orientamento liberali sono essenziali
E devono essere riportati al centro della nostra attenzione con una determinazione che fosse un po'abbiamo dimenticato chiudo
Difendersi da questo Stato che Stato creato realizzato diceva don Sturzo solo in questo modo potremo sperare che qualcuno che ancora non conosciamo per Progetto per casualità
Per meriti propri o per fortuna riesca a saltar fuori dalla pentola in cui siamo e vada a spegnere il fuoco
Che ci sta facendo bollire
Giovani e persone molto in gamba
Come per esempio potrebbe essere relatore giovane in gamba cominciato il portone era che mi seguirà che spero sia un po'più ottimista di me grazie
Grazie grazie all'avvocato Michele fiorini per il suo intervento per le sue idee grazie anche per averci ricordato intanto il contesto economico storico sociale in cui la Costituzione ha però subito e quindi i lavori nella Costituente quindi in che modo poi sia evoluto il testo del quale è stata poi la filosofia l'idea di pensiero che lo ha condizionato ma anche grazie per averci ricordato
Il pensiero dei don Sturzo lascio la parola al dottor Giuseppe portone era prego grazie
Grazie a voi per per l'invito devo dire che se c'è una cosa che ho imparato nella mia brevissimo devo riconoscerlo esperienza di relatore che parlare all'ultimo e sempre direi difficile specialmente quando il tema era lo stesso per per tutti i relatori per cui le cose più importanti
E sulla sulla proprietà e sulla costituzione sono già stati detti i giudizi severi
Sono già stati formulati e quindi su questo rischia di aggiungere poco solo di annoiare di annoiare l'uditorio e una coda da quello che è stato detto insomma da chi mi ha preceduto però voglio prendere qualcosa per raccogliere l'invito vini
E Michele cioè provare a regalare una fiammella d'ottimismo qualcosa Sonzogni giovane me lo perdonerete quindi e innanzitutto la vaghezza è stato detto e più di una volta in modo molto corretto la nostra Costituzione e ma anche per questa vocazione progettuale che avevano è vaga in molti aspetti e di compromesso cioè adesso mi sfugge il nome provato ricordarlo ma non riesco a ricordarlo e un una quando insomma la Costituzione era pronta
A seguito dei lavori dell'Assemblea Costituente si era posto il problema di porla in buon italiano
E un ed era questo me lo ricordo era liberale ma non ricordo chi fosse fu incaricato di renderla in buon italiano e disse che era impossibile rendere in buon italiano una Costituzione che era scritta a metà in latino e metà in rosso
E per cui le le le partenze i punti di partenza erano veramente difficile
Devo dire che condotte le le difficoltà del caso l'esito non è stato dei ed è il peggiore sarebbe andata molto peggio questo è pacifico in in dottrina il rilievo per cui l'ambiguità della Costituzione serviva a garantire che non sapendo come sarebbero andate nelle e successive elezioni e quelle dopo la Costituzione dovrà andar bene per entrambe le Camere per entrambi i casi si fosse scelto l'occidente o si fosse scelto e l'Oriente
E comunista si è scelto l'Occidente si è scelto soprattutto secondo me è una cosa che e insieme sottolineata solo di sfuggita macché importantissima se Scelta un'alleanza quindi a un sistema di e va allo che comunque sulla e proprietà era fondato e che per nostra fortuna a un certo punto si è e tradotto con istituzioni giuridiche forti
E nel nostro attuale momento storico e quando si parla di diritti si fa riferimento a quella che con espressione specialistica si dice il sistema di tutela multilivello e dei diritti per cui c'è un primo diritto un primo livello fondamentale che è quello ovviamente interno
E costituzionale e poi ce ne sono di sovraordinati
E tra cui importanza fondamentale ha avuto i il e il livello della Convenzione europea dei diritti
E dell'uomo e la quale ha avuto un impatto essenziale quindi insomma la mia opinione è che e la siccome la CEDU assume il diritto di proprietà come diritto fondamentale
Ha avuto un importanza straordinaria terre recuperare notevole spazio alla e alla proprietà in Italia spazio che gli era stato sottratto anche nome soprattutto di quell'ambiguità di cui dicevo prima perché ad esempio e il riferimento alla funzione sociale sarebbe buona cosa se almeno sapessimo che cos'è questa funzione sociale
Invece se andiamo a guardare i repertori della giurisprudenza ma ancora di più le opinioni dottrinali ci accorgiamo che non c'è e non se non abbiamo neanche ben capito se come si suol dire
Spesso come si legge la funzione proprio la funzione sociale sia lo scopo della proprietà ovvero
L'avvocato Sforza Fogliani lo ha già ricordato come Santoro Passarelli per primo diceva attenzione che quello è un errore linguistico perché il voto la funzione sociale lo scopo della disciplina legale chiede la provetta si occupa perché del resto diceva
Santoro Passarelli Passarelli un diritto funzionalizzato smette di essere un diritto non è più uno spazio di libertà o di potere
E individuale ma in tornando a quello che dicevo prima la CEDU e la corte edu hanno avuto e un impatto straordinario si è ricordata la questione delle espropriazioni ma preparando questo beve
Diciamo intervento per il nostro per la nostra occasione odierna e mi sono imbattuto in una sentenza della Cassazione che mi sembra assai interessante e perché rende chiaro quanto importante la CEDU sia stata e in questo senso perché nel due mila e diciassette la Cassazione si è pronunciata
E su una materia di usucapione ora giuristi e non sanno che e l'usucapione un istituto classicissimo del nostro diritto è stato forse uno dei primi istituti a porre qualche problema rispetto alla pienezza dell'assolutezza del e del diritto e la cassazione a statuito che e compito del e giudice di merito valutare con estremo rigore molto più di quanto si è fatto nel passato
E i la presenza dei presupposti in presenza dei quali la proprietà può essere uso capita perché altrimenti si viola e lo dice la Cassazione un diritto fondamentale della ed è la persona come la la provveda questo trasferimento quindi quartini può giudicare giustificato in nome di per ragioni di utilità sociale di impiego produttivo del bene da un soggetto a e un altro e eppure questa vaghezza
Per tornare a quello e con cui avevo avevo cominciato sicuramente secondo me l'impatto più notevole ha avuto nel e produrre quello che con espressione americana si può dire essere lo scarto fra e i law in box nello in Action cioè tra il diritto per come e il diritto per comitive diciamo nella prassi applicativa dei tribunali
Perché le leggi a difesa della proprietà ci sono
Magari non quanto ne vorremmo magari non come le vorremmo ma ci sono il problema e poiché complice questo richiamo all'ambiguità della funzione sociale al momento di applicarle quelle leggi e finiscono per R insomma perdere tutta e la la loro forza parola forza giuridica e di questo personalmente mi sono convinto e studiando a fondo il problema un po'speculare rispetto a quello delle espropriazioni che il tema dell'occupazione abusiva di immobili e questo perché le espropriazioni sono una storia di diritti minacciati dalla azione dello Stato
Quindi dalla condotta attiva del del potere pubblico mentre quelle dell'occupazione abusive sono anche e soprattutto una storia invece di diritti minacciati dalla in azione dello Stato dalla e condotta omissiva dello Stato che non si attiva per e tutelare la proprietà come dovrebbe ora e ho già detto di questo scarto fra lo in Bruxelles ovine Jean e faccio un po'di esempi pratici proprio restando sulle occupazioni anche perché è una delle delle cose che so insomma con una con una certa precisione quindi posso offrirvi qualcosa di interessante in questo senso
E la le occupazioni abusive sono sanzionate penalmente
L'articolo seicentotrentatré del Codice e penale peraltro il decreto sicurezza non ricordo adesso se l'uno il due di recente lo ha a rinforzo amente inasprito le pene
In questo senso ma il problema del le seicentotrentatré che al momento di applicarlo i tribunali proprio richiamando questa funzione sociale della proprietà che nella sua vaghezza è quello il problema del norme vaghe
Chi le interpreta le riempie come vuole
Le ha usate e per giustificare un ricorso alla cosiddetta esimente dello stato di necessità che l'articolo
E cinquantaquattro del Codice penale in cui insomma in presenza di necessità Hope e di stato di e pericolo e chi ha commesso un fatto astrattamente qualificabile come reato viene e assolto e con quello che non è esagerato definire attivismo giudiziale le corti hanno interpretato con enorme generosità
E queste esimente e quindi hanno mandato assolto Diversity invece fatti negli occhi sono imputati che avevano commesso fatti di reato anche là dove lo stato di pericolo palesemente non era e non era presente e questo ha finito insomma da una parte per e suggerire direi l'idea di una non dico proprio legalità ma per lo meno una legittimità almeno un sostanziale del ed è la pratica abusiva e dall'altro ben più grave
O comunque ugualmente grave
A finito per e generare un atteggiamento di tolleranza e di conti Acerenza nei confronti delle e mancanza dello stato cioè si è finito per giudicare normalissimo che lo Stato non facesse niente per sgomberare e gli immobili abusivamente occupati proprio in nome di questa fiammella di ottimismo
Che spero di di accendere e c'è da rilevare che qualcosa adesso sta cambiando
Lo diceva Michele prima forse il tempo comincia a scorrere forse anche e i giudici non sono più influenzati da quella mistica della della costituzione direi più che altro del l'idea che altro ho ascoltato ancora iraniani giurisprudenza e l'ho fatta da poco e cioè la litania del superamento del modello liberale ottocentesco però qualcosa sta cambiando e sta cambiando ripeto anche e soprattutto per quello che che ci viene da sopra diciamo cioè e dalla CEE due e c'è un orientamento giurisprudenziale che purtroppo per questioni di tempo posso solo rapidamente finte Rizzardi che e originato dal Tribunale di Roma e arrivato fino alla Corte di e Cassazione effettivamente per la prima volta a sancito una responsabilità risarcitoria dello e stato italiano
Nella persona della essenzialmente il ministro dell'interno della Presidenza del Consiglio dei e dei ministri e laddove lo Stato italiano non abbia non solo prevenuto ma anche e soprattutto non abbia adeguatamente reagito alla e occupazione e abusiva e la responsabilità risarcitoria non è diciamo meramente simbolica e già sarebbe stato un principio di diritto importante perché il tribunale di Roma in particolare ha liquidato i risarcimenti milionari non esagero quando dico
E milionari in un caso la condanna era e oltre duecentosessantasei mila euro permesse dal momento in cui l'immobile sarebbe dovuto sgomberare ed era il settembre due mila quattordici fino al momento della liberazione dell'immobile che sappiamo scoperto
Da poco grazie al Presidente Spaziani Testa non è stato ancora
E sgomberato quindi basta fare due conti a duecentosessantasei mila euro al mese a settembre due mila e quattordici penso che qualche milione lo abbiamo
Lo abbiamo accumulato ma giusto per confermare quanto detto in un altro caso il tribunale ha scelto invece una liquidazione una tantum di ventotto milioni di euro e interessi esclusi quello che è importante dicevo sarebbe già stato il principio di diritto
Perché se si leggono queste sentenze si trovano espressioni di direi ossequio nei confronti della proprietà e della libertà di impresa che non sono comuni le nostre Bertoli giurisprudenziale forza conferma che qualcosa effettivamente e sta cambiando ma in sostanza il tribunale ha detto dice il diritto di proprietà merita una tutela reale ed ex ante come si dice con espressione specialistica ma in assenza di quella meglio risarcimento del danno che invece un diritto
E di e proprietà del tutto svuotato di di significato e per finire Ariel perché dovevo ricominciato cioè tornando e alla CEDU in un'altra sentenza sempre di occupazioni abusive
E che Casa di Cura Valle Fiorita contro Italia c'è sempre tocca sempre
E l'Italia la CEDU dice che la preminenza del diritto di proprietà che è uno dei principi fondamentali di una società democratica qui la sto citando giustifica che sia sanzionato uno Stato che si si è rifiutato di eseguire o di fare eseguire una e decisioni giudiziarie e questa è una cosa importante su cui su cui e chiudo perché tutti questi casi che ho e che ora e ricordato sono tutti legati da una da più in verità se ci sono situazioni di fatto molto simili ma un aspetto fondamentale ce l'hanno tutti in comune oltre ovviamente all'occupazione abusiva
E cioè il fatto che i proprietari di questi immobili si erano sobbarcati i costi necessari per e ottenere la tutela giurisdizionale e per ottenere un ordine giudiziario di sgombero effettivo sono poi andati alla pubblica amministrazione per averne esecuzione e quell'ordine è rimasto lettera morta per e per anni e il tema allora qui diventa anche quello proprio del cosiddetto Stato di diritto del rullo Flo e se preferite se preferite nel senso cioè che abbiamo uno Stato una pubblica amministrazione che finisce per arrogarsi
E un potere decisionale che non ha cioè quello di scegliere a quale sentenze dare esecuzione così violando una delle e dei principi fondamentali delle società moderne che anche consacrata nella nostra di costituzione cioè l'imparzialità del potere esecutivo che imparziale perché e deve applicare la legge come è scritta senza indulgenze o o o preferenze di sorta e quindi questo succede quando uno e stato sceglie di non tollerare un diritto che però e tenuto a alla a garantire o comunque a tutelare dal punto di vista anche soprattutto
E costituzionale che rule of law diventa solo e diventa solo un'illusione ritornando a e una delle ultime pubblicazioni dell'Istituto Bruno Leoni il cittadino finisce per scoprirsi subito
Suddito di un potere arbitrario e irragionevole che oggi sceglie di non tutelare il diritto di proprietà domani a sua discrezione sceglierà di non tutelare un altro
Quindi la situazione e questa la fiammella di ottimismo e che forse qualcosa e sta cambiando poco a poco nella coscienza sociale che già c'era questo l'ha detto Silvia morto ragione secondo me
I programmi della Costituzione non erano in linea con con con quelli per lo meno della maggioranza e la popolazione voglio dire l'elezione del quarantotto sono state più che chiare
In questo senso però nella giurisprudenza e quindi in quello che la giurisprudenza poi i fatti cioè e ordina e quello che succederà società fosse qualcosa di positivo per il diritto di proprietà sta accadendo grazie
Grazie grazie al dottor Giuseppe Porto nera grazie soprattutto per aver alzato un po'l'asticella dell'ottimismo che si serve assolutamente allora vi ringrazio perché abbiamo recuperato parte del tempo che ci serviva vi chiedo veramente viste le chiusura so che posso Cuba e due già pronto
Per la sua prossima relazione una chiosa finale di ognuno come ognuno di voi veramente sessanta secondi per chiudere alla luce di quello che è stato messo sul tavolo avvocato Bocola
Sono tantissimi gli spuntini ci sarebbe tanto da parlare vorrei però chiude sull'ultima è considerazione svolta dal dal collega Proto nera
Anche io ho potuto constatare un'onda giurisprudenziale un po'diversa che si esplica anche banalmente nella gestione degli sfratti ad esempio che erano giunti in Italia un livello del tutto insostenibile distratti banali proprio adesso i giudici non stanno veramente più ad ascoltare le intenzioni degli inquilini e sia vengono un po'di più al testo della legge del settantotto per quale comunque sia bisognerebbe discutere tanto
Mi chiedo però potrà prevalere un'onda giurisprudenziale di questo tipo o unico periodizzazione della presenza dello Stato
Che è molto invasiva vi faccio un esempio brevissimo e banale tutto il diritto del consumo
Si basa quindi dal mille novecentonovantasei la prima legge in poi si basa su paradigma e cioè che la libera contrattazione tra soggetti privati è in realtà sbagliata esisteva un
Una discrasia di potere età operatore professionale intese professionisti e consumatore non esiste più lo status del soggetto di diritto unitario ma è stato spaccato in tanti soggetti diversi quali ad esempio i consumatori
Ecco quindi ha creato una serie di vincoli questa normativa alla libera contrattazione sostanzialmente togliendo un alto un alto e elemento dal diritto di proprietà queste il divieto del consumo penso così allusione sì
è totalmente interiorizzato nessuno si sogna di venire a dire che il diritto del consumo ma poi voglio parlare dei che preparare dei di dei dei contatti bancari finanziarie ma nessuno si sogna
Di pensare che il diritto del consumo sia una gigantesca violazione del diritto di proprietà anzi sembra un grandissimo avanzamento sociale
Ecco io non so a questo punto se questa onda giurisprudenziale che devo dire ho visto anch'io
Sì ma a livello di corti supreme penso a dirlo sia a livello di giudici popò di primo grado quelli che che hanno il diritto e quelli che l'hanno distrutto con i pretori d'assalto per capirci
Ecco oppure prevarrà questa idea questa questa realtà Dyane bollite che in realtà abbiamo grazie
Grazie sessanta secondi veramente di più
Correttissima la richiamo alla CEDU e comunque di quelle che io avrei chiamato lente
Il contesto normativo internazionale in cui è la collocazione internazionale dell'Italia quella è uno degli elementi che sicuramente ha salvato e ha preservato diritti fondamentale di libertà che altrimenti rischiamo veramente di essere per tutti
Giusto l'ottimismo ma l'ottimismo sapesse era fondato sull'evoluzione della giurisprudenza io
Metto le mani avanti per me quello non è ottimismo nel senso che non non è da quella giurisprudenza che otterremo un cambio culturale positivo perché in realtà non solo la variabilità ma i principi comunque a cui si ispira secondo me non solo convincente raggiungerle l'evoluzione del ragionamento era conclude dello ragionamento potrebbe in ogni caso lasciare grandissimi spazi e lasciare casa grandissimi spazi spazi all'intervento dello Stato del legislatore
E quindi non ci siamo il diritto di proprietà così come altri diritti non è centrale nella Costituzione nel nostro ordinamento nella mentalità dei giudici ancora è una una un'entità che può essere sacrificata tantissimi altri bene
Che in qualche modo lo sono ma dovrebbero essere sottordinati
Anch'io faccio un altro esempio che s'era fatto Silvio Casa delle quote rosa non quote rosa è un'altra forma di espropriazione stanze per i qualche modo del del diritto che e questi era la la la motivazione nobile
Astrattamente insomma dallo ma la realizzazione per quello che è in questi casi ne vediamo i finiti senza dimenticare quelli che abbiamo ormai proprio assimilato in Italia la legge sull'equo canone esiste ancora vero quindi ed è una legge che grazie a Dio è stata derogata per quanto riguarda il calore eccetera modificato ma in termini di durata del contratto per esempio per quanto riguarda locazioni commerciali siamo ancora lì
è quindi ormai ce l'abbiamo dentro quando parliamo di rane bollite questo è e questa è la cosa a cui dovremmo reagire grazie
Sì e solo per dire che ovviamente il mio nome spero un ottimismo razionale nel senso non fondato su illusioni quel poco che possiamo e poi col suo poco che si costruisce l'ultima cosa che voglio dire per non togliere spazio a chi ci sei attrici deve seguire e che dalle due cose dalle ultime cose che hanno detto sì a Silvio che Michele su cui null'ulteriori rischi e c'è una battaglia secondo me da combattere anche rispetto a indovinare i messaggi che vogliamo dare e che giustamente il diritto del consumo e vecchie che può dire che non è una cosa bellissima aiutare i consumatori
E le quote rosa e chi è che può dire che non è una cosa ebbe quindi queste e importante o per restare sulle occupazioni abusive chi è che può dire che non dare la casa a chi ne ha bisogno è una cosa bellissima
Quindi questa è una cosa importante però non è giuridica quindi per questo non lo fu trattata perché più e più politica e quindi e superare gli ambite nelle mie competenze grazie ancora a casa
Bene io ringrazio i nostri relatori di questa prima sessione so che ho saputo professor Cubeddu prepara il suo intervento lento e a nome degli organizzatori lascio al relatore il catalogo della mortalità
Dal dal
Grazie
Siamo un po'in ritardo quindi iniziamo subito questa ulteriore sessione grazie della presenza un solamente una parola per dire che l'assunzione degli orali Piacentini che ora improvvide Jo di presiedere si era di organizzare con Confedilizia l'eccezione degli studenti europei
In collaborazione con il quotidiano il Foglio giornale questo festival ormai la sua quarta edizione
E quest'anno dedicato ha diritto di proprietà
Ringrazio Banca di Piacenza per l'ospitalità in questo splendido palazzo calde
Suo presidente del comitato esecutivo avvocato Corrado Sforza Fogliani ideatore di questo Festival
Ribadisco che un evento sicuramente basato sulla voce di volontà Vecchio non beneficia di contributi pubblici né della comunità
Colpo questo cubetto che ringrazio della sua presenza parliamo di proprietà e libertà posso cubetto è uno dei pilastri di questo Festival perché tutti gli anni si illumina con i suoi principi
Liberali è ordinario di filosofia politica mi costa di Pisa si occupa della tradizione politica liberale di tutti i suoi esponenti che la l'anno diciamo portata a conoscenza
Pupetta e libertà sappiamo che senza difesa della popolarità non c'era libertà almeno questo ci hanno insegnato
Viceversa non c'è libertà senza Pupetta quindi sentiamo su questo il polso Cubeddu che senz'altro avrà da dirci delle cose interessantissimo e poi posso
Origine iniziale però io avevo un impegno fino a tarda sera a Fidenza e non lo volevo tornare per dormita pensavo prima di questo ora non sono arrivate o insomma
L'avete presa un po'per le lunghe sembra sempre anzi parla di leggi di difesa dei principi tramite leggi vidi seguito secondo me come cercherò di dire si finisce in cose
Inutili e inconcludenti se non da se non dannose all'eccesso di leggi come sapete è sempre dannoso per principio se non ce ne fossero sarebbe meglio non se ne può fare a meno ma enti hanno assunto molto piccante Procter necessito Udine me e quindi diceva un francescano del mille trecento
Quindi penso anche che gran parte delle cose siano state siano siano state dette la stessa idea della del del di nesso indissolubile tra proprietà libertà è una cosa che appartenne che appartiene alla tradizione alla tradizione liberale io partirò con una serie di riferimenti a dei classici poiché svilupperò un po'la mia argomentazione partirei con una con una affermazione estremamente distruttiva che nel suo commento al Gerone di Senofonte fa Leo Strauss quando dice che in un regime tirannico i sudditi non possono opporsi sudditi sudditi
Si tratta di sudditi non possono porre alti danno oltre il i diritti di proprietà
Quindi l'idea che i diritti di proprietà siano sostanzialmente indifendibili illegalmente ossia non regolati legalmente da una serie di giuristi è già un sintomo di perdita della
Cittadinanza di perdita delle libertà della nostra riduzione a in accusa a assunti assunti
Ma passò quindi a leggere un brevissimo brevissimo passo tratto da da Menga
Riportato in questo libro che abbiamo che ho curato Menga scambio valore capitale scritti su Amber Smith
E Mengacci dice che cosa serve la proprietà e ci dice anche quale l'unica funzione sociale della proprietà immaginabile per un liberale accettarne altre eh
C'è viene completamente
Ma dico anche di più l'economia umana e la proprietà hanno una comune origine economica perché entrambe trovano la loro ragione ultima nel fatto che si danno beni la cui quantità disponibile inferiore al fatto fabbisogno e pertanto la proprietà al pari dell'economia non è un'invenzione arbitraria ma piuttosto l'unica soluzione pratica di quel problema
Che si presenta per tutti i beni economici
Che ci si presenta per tutti i beni economici e la natura delle cose ossia la sproporzione tra fabbisogno e quantità di beni disponibili
La la sproporzione tra fabbisogno e quantità dei beni disponibili e quello che crea una conflittualità sociale
Questa conflittualità sociale e questo il cardine del liberalismo inteso come la soluzione economica del problema politico della conflittualità politica può essere riso risolto
E sarebbe troppo ridotto questo problema Dini assolo attraverso una inderogabile concezione de diritti di proprietà ossia per quanto riguarda altrimenti queste la funzione sociale della proprietà cercare di allentare il conflitto sociale
Rispetto endo alla certezza del diritto di proprietà e sottraendo la disponibilità del diritto di proprietà sia alla politica sia alle costituzioni Lapo quello che avete detto precedentemente è una solenne
Perdita di tempo non è possibile pensare di affidare la tutela del diritto io parlo da filosofo politico ovviamente mi direte che sono noti costituzionale e tutte queste cose ma a me come filosofo politico studio o meglio
Studioso di filosofia politica di una Costituzione specifica non me ne frega assolutamente nulla
Non ho un minimo nono il minimo non ho il minimo rispetto non ho un rispetto diverso da quello che poteva avere per qualsiasi altra istituzione sociale
Non sono affatto disposto come filosofo politico liberale a pensare che una istituzione come la proprietà possa essere difesa da dei giudici costituzionali o dalle leggi più o meno ordinato
Il nostro compito è un altro
Per spiegare questo per dire qualcosa su questo compito passò da quello che lender amarissime amarissime parole di Amalia h nella prefazione all'olio Gillet cioè liberti che la sua ultima opera quando Montesquieu e i padri della Costituzione americana formulata non esplicitamente l'idea di una Costituzione
Come insieme di limiti all'esercizio del potere e lo fecero in base a una concezione che si era sviluppata in Inghilterra fondarono un modello che da allora in poi le il costituzionalismo liberale ha seguito e il cui scopo principale era di provvedete a delle garanzie istituzionali per la libertà individuale
Tale divisione che su tutto questo si fondava sulla teoria del divisione dei poteri tale divisione non ha raggiunto il Fini perché si prefiggeva il Governo il potere dei governi è puntualmente a vent'apre aumentato
Il primo tentativo di assicurare la libertà individuali
Per mezzo di riforme costituzionali evidentemente fallito e da qui dobbiamo prendere le mosse è fallito
Non ci puoi non ci si può tornare in un'epoca di democrazia
In cui è abbastanza evidente e sotto gli occhi di tutti che il fallimento della scienza politica e costituzionale moderna è data dal fatto che abbiamo sperimentato visto che empiricamente non c'è nessuna connessione tra vince le elezioni e saper governare non c'è nessun motivo per affidare la tutela di diritti e della libertà a istituzioni così concepite tanto vale riprendere quello che diceva inauditi
Prendesse il suo facciamo dei sorteggi e tanti saluti
Pensare di poter difendere la libertà individuale con il suo presupposto fondamentale
Vita libertà proprietà e dico tutto richiamando richiamandolo
Attraverso affidando la difesa di questa istituzioni e di questi principi alla politica in qualsiasi modo possa essere intesa se non c'è nessuna correlazione tra vincere le elezioni e saper governare è una follia
è una follia per chi crede nella libertà individuale
E per chi crede che solo attraverso l'uso della la delimitazione dei diritti di proprietà
Sia possibile ridurre il conflitto perché il diritto di proprietà alla funzione essenziale di produrre maggiori dei l'unico vincolo che noi possiamo mettere a questa dinamica di diritti di proprietà è sostanzialmente quello della riproduzione di quello che viene consumato riproduzione vedere cosa insomma ma affidare e vento anche eventuali controversie riguardo ai diritti della proprietà a costituzioni corte questionari corte di cassazione sperare che si va be'Edano
Ma è una cosa basta non non si ravvedono sono mille anni che non si ravvedono io penso che Aia che in tutta con la sua nell'amarezza che traspare
Da quelle da quelle da quelle righe abbiano avuto questa da quando abbiamo pensato Montesquieu è fallito dobbiamo prendere atto di questo fallimento
Il punto è questo non pensare di stimo deve modificare la legge inserire nella Costituzione
Partire dal fatto che questo non è è fallito che non possiamo fare una rivoluzione tagliando le teste e studiare qualche altra forma che non sia quella di di ritornare su principi inderogabili da un punto di vista delle quote latte tanto vengono puntualmente
Puntualmente passa Trapani bypassati
Quindi
Il limite del diritto di proprietà è corrisponde a quello dell'economia la riproduzione di quello che viene consumato
E questo richiede una teoria della proprietà come capitale come capitale individuale come capitale sociale no naturalmente non posso
Non posso intrattenermi anche perché mi avete rubato tutto il tempo voi con scarso rispetto dei diritti dei diritti di proprietà del proprio tempo
E quindi pazienza per voi e le conseguenze ricadranno ricadranno su gli altri io le devo devo rispettare a un certo punto maggiore dell'una e un quarto devo abbiamo andare a mangiare no il soddisfacimento dei bisogni
La cosa fondamentale quindi rende e inderogabile
Quindi cosa intendete per diritti
Per funzione sociale di proprietà non possiamo pensare di dico riformulare intenderla diversamente l'unica funzionerà sociale della proprietà è quella di che è qualcosa che diminuisce Kerry riduce il conflitto sociale
R. Non c'è riduce il conflitto sociale perché perché chi è sicuro delle propri diritti di proprietà potrà fare degli investimenti potrà fare innovazione potrà disporre libri liberamente di quello che produce è quello ad esporre liberamente di quello che si produce qualcosa che ha una un affetto che all'effetto di aumentare quella che le disponibilità di beni ora voi direte certamente si tratta di una di un'illusione da parte del della tradizione liberale perché poi questa disponibilità di beni
Sì distribuisce in maniera in maniera in maniera e tali asimmetriche come si dice
Perché questa è una cosa da su cui riflettere certamente si riferisce difesi distribuisce in una maniera simmetrica gli effetti benefici di qualsiasi scambio si distribuiscono in maniera simmetrica
La propria tali Dea di proprietà come un qualcosa che non può essere toccato Hai vinto a il il pareggio di stabilire dei limiti attraverso questo atterrebbe sui quali avviene lo scambio su certe cose oggi evito di non scambiare vale a dire non scambiare nulla di non darne e mio e me lo tengo
E mio e me lo tengo l'idea di regolare in qualche modo tutto questo per avere un effetto sociale si lega curiosamente o anche intimamente e a quella stessa idea della politica la stessa idea della politica che può essere intesa come un processo organizzato per accelerare certi processi sociali
Purtroppo siccome dell'educazione non possiamo fidarci e quando l'educazione soprattutto viene gestita dallo Stato gli effetti sono quelli che si vedono
L'unica cosa di cui possiamo può contare è utilizzare la proprietà le risorse che vengono la proprietà per favorire questa accelerazione dello sviluppo indirizzarlo in certe direzioni
Solo che e qui casca casca l'asino l'uso la direzione in cui possano essere usati i beni la tasca tassazione sulla proprietà
Che non è solo a tassazione se la proprietà immobiliare e la tassazione sulla proprietà di qualsiasi cosa noi produciamo
Viene la gestione di questa viene affidata alla politica
E affidandola alla politica noi abbiamo che cosa abbiamo corriamo come abbiamo visto come sperimentiamo il rischio che noi intacchiamo il capitale non tutti gli usi dei beni consento non tutti gli usi di beni consentono di riprodurre nel tempo quello che viene consumato bisogna avere è una teoria del capitale a questo proposito è questa teoria del capitale
è qualcosa che fa sì che noi possiamo riprodurre nel tempo però se noi pensiamo che la riproduzione del tempo di quello che viene consumato tenendo conto di circostanze accidentali tenendo conto del momento la popolazione
Tenendo conto se volete anche la diminuzione della popolazione possa essere affidato alla politica o peggio ancora i giuristi
Ma voi pensate di affidare questa cosa ai giudizi è una follia
è una follia io non non è una cosa pensabile una cosa del genere perché poi e questa questa idea è è folle e demenziale arrendiamo tiene conto dobbiamo partire da un altro capo
Non dopo non possiamo pensare a educare no sperare che avvenga qualcosa perché poi nelle aule universitarie nelle scuole
è la prima cosa che si dice la proprietà è un furto
No
Quando faccio lezione sostanzialmente di studenti arrivano per una serie di sciagurati professori che non hanno insegnato nulla di sostanze CD d.d. vedi di di valido solo delle delle scemenze
Sostanzialmente di metodi fronti al fatto che la propria dati ci faresti tu mettere iscritti Medeski a produrre zucchine
Da qualche parte sapendo che tutti possono entrare a prenderle
No nessuno lo farei benissimo a pensarci a queste cose ma non le pensa perché poi dopo un della funzione sociale della proprietà ci sono i poteri c'è l'alienazione c'è qualcuno che viene espropriato dei suoi diritti
E di proprietà tutte queste cose qua magazzinieri
Grazie se poi con loro più o meno la voi ecco cordiale e tutte queste cose sostanzialmente che noi pensavamo fossero appartenessero ormai al passato sono vede Song vive la gente la gente anche dalle parti del Vaticano
E continuo a pensare in termini di alienazione
Alienazione delle Nazione cosa vuol dire che vuol dire che e qualcuno sia lieve alienato perché viene privato del con dei frutti del proprio lavoro
Lei fu della proprietà della della della proprietà del proprio tempo il proprio tempo del nostro tempo qualcuno ne approfitta naturalmente sono
Sono i capitalisti che fanno parte delle associazioni più grandi che sono paragonabili a delle grandi imprese mafiose internazionali son parole più o meno più o meno testuali come sapete ora
Cosa pensiamo di poter fare di fronte a questo
Bisogna ripartire dal fatto che tutte gran parte delle sperimentazioni del passato sono e sono sono sono fallite è sforzarci di fare qualche altra cosa ovviamente nessuno va annegate
Che riguardo ai diritti di proprietà possono sorgere delle controversie
Ma noi sappiamo anche che le controversie se vengono affidate a un insieme e strutturato di magistrati e di di seguito verranno risolte
Il primo in favore del perpetuare o capacità di intermediazione secondo sulla base di quelli che sono gli orientamenti culturali prevalenti terzo sulla base del fatto di Mannesmann ma
Di
Insomma di aumentare di mantenere la capacità della politica di regolare le situazioni di incertezza e il problema è obiettivamente SDO perché quando noi abbiamo una società in cui abbiamo un tasso di innovazione come questo
Finché le cose erano come avvenivano cinquanta forse sessanta anni fa quindi in cui e livelli di innovazione erano bassi
Succedeva che noi potevamo anche regolare gli effetti dell'innovazione e gli effetti del con via mento potevamo anche avere l'illusione di dirigerlo
Però attualmente quando noi abbiamo livelli di innovazione che si rincorrono conti in continuazione e come possiamo pensare di dirigerlo possiamo pensare dei dirigere far dirigere alla politica quella che la distribuzione ottimale degli effetti e delle opportunità offerta innovazione ragazza Di Maio patto anelli e vie di sì è me aggiungeteci chi volete non solo quelli è sostanzialmente noi dovremmo immaginare che la distribuzione è una distribuzione congrua ma se volete anche giusta parole in cui non credo ovviamente ma efficiente
Delle o delle delle opportunità offerte dall'innovazione possa essere affidata alla politica o ai giuristi
Ma pensiamo questo ora ma se non senza e non siamo convinti di questo bisognerà fare uno sforzo colossale per cercare di partire dal dato di fatto
In un'economia
Sono fortemente soggetta a dei processi innovativi i conflitti tra i diritti di proprietà basta pensare solo ai propri conflitti sulla protetto nuove tipologie di proprietà proprietà letteraria e proprietario di brevetti informatica eccetera eccetera
Sono all'ordine del giorno
Pezzi possiamo pensare di Derrick di di far regolare gli effetti sociali di questa innovazione o di far risolvere questi conflitti sui diritti di proprietà alla politica
Alla alla al rifacendo c'è la nostra costituzione ma stiamo scatta Materazzi ma siamo veramente Auric pensare questo è un livello di follia a dei giudici
Ah dei giudici
No che perseguono chissà che cosa che sono ancora invasati dalla giustizia sociale per cui la proprietà una finalità sociale eccetera eccetera eccetera dobbiamo prendere atto anche anche del fatto che la progettualità della politica è finito è morta
La politica sostanzialmente non può più avere un Effetto sulla creazione delle aspettative individuali
Le aspettative individuali che riguardano in una nostra vita il nostro modo di intenderci i nostri desideri e i nostri bisogni ormai non vengono più quasi intaccate menta la religione nei rapporti
Si formano indipendentemente
Fino a poco tempo fa noi avevamo la grande quindi a Poste
Ho qualche decina d'anni fa avevamo l'idea avevamo la la anche la certezza che la religione in un modo o nell'altro potesse servire a modellare le aspettative individuali e sociali
Magari con la paura dell'Inferno del giudizio universale e via di seguito
Cose più o meno credibili però funzionava
Ora sostanzialmente la religione non ha non erano riesce più a fare questo e la politica ancora meno le aspettative individuali quello che gli individui sognano di poter essere la propria vita ai bisogni di di seguito
Non dipendono più dalla politica
La politica non ci può far nulla la filosofia politica e la scienza politica classica attribuivano alla politica il ruolo di moderare di aspettative individuali e sociali
Ma come possiamo moderare le aspettative individuali e sociali tramite
Se non possiamo controllare la nascita e la diffusione delle aspettative la scuola non funziona non funziona nulla la religione non funzione quindi noi vogliamo pensare di poter mantenere un ruolo nella politica che è quello della detti di di di governare i processi di gestione della proprietà tramite regole imposizione di regole pensate al campo dell'edilizia l'unica cosa accettabile sarebbe quella estetica criteri estetici dei risultati e a un certo punto
Abbiano bocciato un progetto per criteri estetici se voi andate in giro di te ma allora ne vedo di belli ma ne vedo vedo delle cose mostruose
Ma per il resto che ci siano le stanze divise in cinque tecniche avrà trenta trenta metri quadrati o quindici metri quadrati che sia così la finestra cosa non ce ne frega nulla chi la fa non le venderà se ne terrà
Se ci vuol vivere ci vive non è che dobbiamo preoccuparci delle condizioni di tutti quando tutti possono fare quando abbiamo la posta dare quando tutti hanno la possibilità di fare qualcosa i criteri estetici
Che rovinano il paesaggio eccetera ma chi è che può applicare quante mostruosità vediamo in giro possiamo estendere un criterio estetico a a tutto vuol dire alle case ai capannoni e dei quali conseguenze potrebbero essere quali conseguenze potrebbero esserci
Lo dico per dire una sola cosa che per uso per tornare su un solo concetto che è una regolamentazione da parte della della parte della politica del diritto di proprietà a degli F è inutile
Se non dal è dannosa e inutile ma soprattutto inutile perché il danno quando si avverte uno può anche porci rimedio ma allora egli alla crescente inutilità di tutto questo nessuno può porre rimedio non ci si riesce più anche da parte della politica non c'è più la possibilità di regolare prendiamone atto non puoi regolare il nulla
Non puoi regolare nulla quando già dopo due processi decisionali e gestionali di grandi imprese vengono gestite da sistemi operativi Microsoft che sono estremamente sofisticati
Voi pensate che il buon geniale brigadiere meridionale della Guardia di Finanza abbia la capacità di entrare di capire come funziona la distribuzione delle risorse all'interno di questi sistemi siamo disillusi
No pensiamo e forse i politici pensano di aumentare di ottenere qualcosa aumentando i controlli ma questo si è dimostrato non serve a nulla serve solo a dissuadere dal fare degli investimenti da qualche parte
Meno Investimenti significa maggiore disponibilità di beni minori disponibilità di beni vuol dire
Minore possibilità di soddisfare aspettative che nessuno controlla nel suo sorgere del suo svilupparsi nella religione nella politica né quant'altro pensiamo di risolvere questo problema attraverso la scuola
No
Allora è la proprietà sostanzialmente e concludo è un grande sistema
Forse il più geniale sistema che è stato fatto di sfuggire a una situazione umana che la sanzione caratterizzata da livelli di incertezza più o meno cresce
Noi abbiamo anche noi oggi abbiamo livelli di incertezza crescente al riguardo per certe cose abbiamo ridotto
I livelli di incertezza per quanto riguarda il soddisfacimento dei bisogni primari chissà quali saranno ma diciamo del prima cibo casa
Riscaldamento eccetera per altri invece i livelli di incertezza sono aumentati
Dobbiamo rinunciare alla progettata svolto una funzione essenziale
In questa riduzione ma non possiamo illuderci e che possa essere che questa livello di incertezza che è dato dalle conseguenze anti
A cui va incontro l'uomo quando cerca di risolvere i propri bisogni o di migliorare la propria condizione per quanto migliorare la propria condizione sia qualcosa di naturale
Questo qualcosa di naturale non sempre produce effetti positivi
Non prende produce una serie di conseguenze che si distribuiscono nel modo in cui noi avevamo pensato si dovessero distribuire o si potessero distribuire vivremo sempre e comunque in dei livelli di incertezza ora però
Cercare di risolvere questi problemi questo problema dell'incertezza esistenziale dell'uomo attraverso la politica
Ho una regolamentazione della politica è qualcosa francamente di un'ingenuità che io trovo che io trovo che io trovo sconvolgente del ricordo un esempio no e abitualmente e chiudo viene fatta la distinzione
Tra il totalitarismo sovietico e il totalitarismo nazista dicendo che il totalitarismo sovietico aveva abolito la proprietà privata
Mentre invece il totalitarismo nazista aveva mantenuto la proprietà privata con un piccolo particolare
Che è quello che noi che quella l'Est e e quello che si è esteso
Che la proprietà privata nominalmente era mantenuto ma tutti gli usi della proprietà privata dovevano essere autorizzati dalla politica ora io vi chiedo se noi siamo in una situazione diversa
Tutti gli usi della nostra proprietà sono usi che possono essere le Gitti mi sono se autorizzati dalla politica o da certe interpretazioni giudiziarie
Da questo punto di vista per un filosofo politico la differenza io non so dove sia
E non voglio dire che non ci sia ma non so dove sia l'unica differenza è che Hitler
Se n'è andato come c'è stato bisogno di una guerra e che forse che forse certa legislazione sulla libertà può essere cambiata dopo che si cambia un governo a distanza di cinque sei sette tre quattro anni di sì
Ma il mio dubbio forte è che affidando poi tutto a un processo di sindacabilità delle decisioni politiche a delle Corti costituzionali queste torte professionali siano molto lente a recepire il cambiamento
Il grosso blocco è il fatto che il cambiamento può venire la politica anche in democrazia può essere lo strumento per realizzare questo cambiamento di opinione ma questo cambiamento di opinione trova un limite può trovare un limite molto forte nella perseveranza di una cultura costituzionale che sostanzialmente alla nulla
La nullità
E allora cosa facciamo ci di stiamo dalla nostra Costituzione
No non me ne frega avrebbe poi granché
Aboliamo la Corte costituzionale non me ne importa avrebbe non me ne importa avrebbe poi nomen porterebbe poi un granché però tutto quello quello che voglio dire è che di fronte a questo fallimento noi dobbiamo ripensare i perché c'è un fallimento della della politica c'è un fallimento il diritto delle costruzioni a garantire questa istituzione fondamentale senza la quale nessuno dopo uno o noi dobbiamo senza la quale noi dovremmo chiedere ad altri l'autorizzazione a soddisfare dei nostri bisogni
Dei nostri bisogni e si può arrivare a qualsiasi livello non c'è limite ai livelli a cui si può arrivare come sapete
O altrimenti dobbiamo fare un grande sforzo di ripensare tutto partendo dal fatto che la politica non Telve toccare i diritti di proprietà
Non so come non saprei neanche come iniziare però insomma vi invito vi invito a rifletterci grazie
Colpo presso Kobe dolcemente latti nel vivo del nostro festival perché è sempre fui io vi stimoli che poco e sta un po'la funzione del nostro festival di offrire elementi di stimolo per ragionare su concetti su problemi anche in chiave futura
Quindi lo ringraziamo del suo intervento ringraziamo del suo contributo di quello che ci ha detto per quello che ci permetterà di riflettere ricordo che la i lavori si interrompono per la pausa pranzo riprenderanno alle quindici e quindici con la seconda sessione da Pupo retta disse tra bio politiche questioni morali
Un'altra sessione in Sala Verdi sempre alle quindici e quindici
Ci vediamo a questo alle quindici per grazie
Ad offrire
Tutti benvenuti alla seconda sessione
Di questa quarta edizione del Festival della coltura della libertà
Iniziamo questo pomeriggio parlando sempre naturalmente di proprietà che il tema portante di questa edizione Emma
In un'azione un po'diverso nel senso che quando si parla di proprietà sì sempre abituati ad associarla un qualcosa di materiale mentre in questo incontro parliamo della proprietà disse cioè di un qualcosa di di un po'diverso ma che ha tante sfaccettature secondo me tanti aspetti interessanti rispetto a alla alla nostra vita
Ne parliamo
Con tre illustri ospiti che ringraziamo per aver accettato l'invito e sono il primo a sinistra la mia sinistra Sergio Belardinelli che professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell'Università di Bologna
Poi abbiamo
Alla mia destra Daniele Capezzone amico di Piacenza del festival restituzione dei liberali che ringraziamo in modo particolare per la fedeltà questo appuntamento giornalista lo conoscete tutti della verità
Che seguiamo nei suoi lucidi interventi in tv sempre improntati al buon senso e che seguiamo anche nella sua rassegna stampa
Politicamente scorretti sì ma e quindi ci auguriamo che anche oggi
Sarà molto scorretto sempre dal punto di vista del politicamente e poi qui accanto a me e alla mia sinistra Pio Marconi che professore emerito di Sociologia del diritto all'Università la Sapienza di Roma
Ecco io rubo solo Doninotti per introdurre un attimo il tema
Dicevo prima che appunto la proprietà non va considerata solo dal punto di vista materiale ma anche comun aspetto
Della propria vita cioè
Mi chiedo in uno stato così invadente come abbiamo visto anche in certi aspetti stamattina quanto siamo padroni noi della nostra vita e qui lo dico perché si introduce il concetto
Di biopolitica cioè tanto verso la via politica che sono quell'insieme di di norme di pratiche che sono dotate da uno Stato per regolare la vita biologica degli individui
Nelle sue diverse fasi e dei suoi molteplici ambiti che possono essere una sessualità la salute la riproduzione la morte cioè
Questo significa che il potere politico viene esercitato tramite un intervento diretto da parte dello Stato
Oppure di altre entità di governo quindi lo Stato entra nella nostra vita è legittimo questo questa è una delle domande che dobbiamo porci
E
Un'altra questione afferente al tema
Se sia giusta pretesa di campo in nome di questioni morali che la seconda parte dell'argomento che trattiamo perché gli aspetti che abbiamo visto pochi ma sessualità salute riproduzione morte
Implicano temi che sono sicuramente delicati come la procreazione assistita
L'eutanasia cioè temi che naturalmente
Portano consente appunto questioni morali questioni religiose
E la domanda finale che mi pongo è
Anche se la risposta in questo consesso abbastanza scontata ma comunque per molti purtroppo no è giusto che ci sia uno Stato etico che ci segue dalla culla alla bara
Allora darò la parola per primo al professor Berardinelli prego
Grazie
Molte grazie dell'invito
Il tema è un tema
Scabro setto
Ha proprietà dissi ma soprattutto tra bioetica biopolitica e questioni morali quindi
è un tema al centro del quale stanno parecchie controversie anche piuttosto accese
Io devo dire che quando sono Carlo lo schieri mi aveva poi mi ha mi propose il tema quasi come una sorta di riflesso incondizionato sono andato la mente va allo l'idea il concetto di proprietà dissi almeno la mia mente è andata lì
Al secondo del libro del taglio del trattato sul governo dove
L'occhio
Dice benché la terra e tutte le creature inferiori siano date in comune a tutti gli uomini ogni uomo alla proprietà della sua persona su questa nessuno ha diritto alcuno
All'infuori di Luís
Gli esseri umani sono tutti inviolabili proprio perché sono fondamentalmente auto proprietari
E la proprietà privata e inviolabile come sappiamo Petrocchi
Perché ciascuno di noi
Mette in
Il corpo il proprio corpo nel lavoro che fa e grazie al lavoro che fa trasforma la terra e acquisisce in virtù del corto che impegna nel lavoro un diritto di proprietà
Quando Carlo Marx dice che il lavoro è una forma di ricambio organico tra uomo e natura
E dimostra d'aver letto in modo sicuramente
E intelligente le pagine diciotto
Purtroppo né da una una lettura che sappiamo che è quella che però non è questo il tema di cui dobbiamo parlare oggi perché perché
La proprietà dissi
Per l'ocra scaturisce dal fatto e questo è un aspetto che per noi liberali può essere anche un po'urticante scaturisce dal fatto che noi siamo tutti proprietà di Diego e in virtù del nostro essere proprietà e Dio che ciascuno di noi è proprietà di se stesso
Venendo al nostro tema e la domanda che potremmo porre oggi e visto che Dio sta piuttosto male nel nostro tempo e messo piuttosto male
Ancora come possiamo articolare come articoliamo oggi l'ITEA della proprietà dissi
Io personalmente credo che
Lo si possa fare
Non credo che ci sia bisogno di Dio per
Stabilire
Un certo livello di proprie tattiche voi stessi
D'altra parte oggi sappiamo che e in virtù della convinzione che siamo proprietari di noi stessi che è così diffuso il principio dell'autodeterminazione
Principio di autodeterminazione e ad va addirittura considerato come un principio costituzionalmente garantito
Dice la Consulta quindi
Il clima
Che tale per cui le nostre società secolari oramai non hanno più bisogno di tiglio
Per dire la proprietà di sì
Quello che a me
Così stuzzica
E
Domandare essi effettivamente il concetto di proprietà TC
E un concetto che nulla ombre di sorta
Faccio un po'
Il diciamo così l'avvocato del diavolo in questa sede dell'osso
Però
Io posso essere proprietario oggi qualcosa
Ma a rigore ne Ilio
Ne il mio corpo siamo semplicemente qualcosa
Io sono qualcuno
E il mio corpo e esattamente la diciamo manifestazione materiale di me
Essere qualcuno
Non qualcosa
Questa è un po'il tratto della nostra natura
E questa secondo me e anche la base della indisponibilità di chicchessia
Probabilmente
Anche la proprietà di sì
è un concetto che sul quale qualche ombra ci può essere
Però io dico ben venga anche la tematizzazione della proprietà dissi
Se questo ci mette almeno al riparo dal considerare gli altri come possibile proprietà di qualcun altro
Perché io non sono sicuro al cento per cento
Che sulla base di questo concetto
Possa stabilire
Egli è essere
L'assoluto proprietari io di me stesso
Però certamente posso stabilire che non in nessun modo posso avanzare
Diritti proprietari
Sugli altri
Perché la giro in questo modo ma perché sappiamo che
Il tema
Della
Che il fine vita
E tutto collegato
A
A come ci atteggiamo nei confronti
Il concetto di proprietà di sì
Voglio essere chiaro io
Pur avendo dei dubbi sulla fondatezza del concetto
Non sono tra quelli che pensano
Che
Il tema di fine vita
Sia un tema sul quale non so come si sente dire spesso
Non abbiamo nessuna disponibilità alla vite sacra dunque nessuno ha diritto di toglierci la eccetera eccetera questo
Lasciamolo alle controversie bioeticista e tra i laici e i cattolici eccetera io personalmente non mi sento coinvolto in questo genere di diatriba
Però ecco
Parto dal presupposto che come dice Pascoli e la pietà che l'uomo all'oppio deve specialmente nei momenti cruciali
Della propria vita
E non ho difficoltà a pensare che in alcuni casi
Aiutare qualcuno a morire possa configurarsi anche come un gesto
Di misericordia
Ma questo
Mentre lo dico
Penso anche a quanto
Sia rischiosa la leggerezza con la quale spesso entriamo su questo tema incominciano a parlare di diritti che uno ha
A morire come ti pare eccetera perché
Sì vogliamo essere un po'provocatori
Per me certamente non ha alcun diritto rivendicare non ha alcun senso rivendicare il diritto di morire dal momento che che senso ha rivendicare come diritto qualcosa che posso fare tranquillamente in ogni momento basta che apro la finestra mi butto giù che voi sottoporre
Quello che si nasconde dentro il dibattito su questi temi e che in realtà noi chiediamo che qualcun altro ci aiuti a morire
Che è diverso
E allora
Quello che pretendiamo
E che entri per esempio la legge che centri
La norma diciamo pure
Son sicuro di dirlo
Con il plauso di fra il mondo scoperto
Alla fin fine vogliamo che sia lo Stato che entri auricolare una materia così scabrosa
Ecco io non sono sicuro
Che
Una diciamo così
Regolamentazione giuridiche
Di questo tema
Abbia
Siamo sia così scontata nella sua nella positività delle sue conseguenze
Anche perché poi la regolamentazione giuridica vuol dire che bisogna mettere nelle mani
Dei medici degli degli operatori sanitari una che sappiamo tutti insomma una materia delicata il rischio che
Culturalmente si finisca per avallare
Forme di
Fitta
Piuttosto dieci volte c'è
Lo dico con molta così con molta circospezione nel senso che so bene che il tema ascolta
Però mi sembrerebbe quasi vigliaccheria fuggire dal problema
Laddove scotta di più
Ci tenevo a dirlo questo per Mennuni così scontato
Che si possa rivendicare il diritto di morire come quanto ci pare
Nei termini soprattutto come
Ne discutiamo oggi
Detto questo
Passo su un terreno invece che ecco questo qui è veramente molto preoccupante preme perché mentre la nostra cultura con grande disinvoltura rivendica il diritto alla proprietà di sì quando si tratta di dire
Lasciate che mi tolga dalle falde come e quando mi pare poi il diritto di proprietà di sì diventa molto ma molto più blando quando per esempio si tratta della proprietà privata per esempio
Quando per esempio si tratta della proprietà di sintesi corpo degli altri
Signori miei le tecniche di
Diciamo
Costruzione della vita
La leggerezza con la quale tutto sommato pensiamo che anche la clonazione possa essere un modo è di di di di di risolvere il problema
E della sterilità delle donne etc
Cioè questo ebbene che noi consideriamo il fatto che siamo diventando proprietari
Del corpo di un altro
E questo francamente dovrebbe quantomeno sollevare le stesse perplessità
No che invece non
Non vedo
Su questo di no siamo piuttosto anche su questo siamo disinvolti non vediamo quelle che sono le possibili conseguenze
Trasformare qualcuno in qualcosa
E non voglio scomodare il www della cultura liberal mondiale Fatah Hamas quasi quasi mi sento preoccupato
Del fatto di essere d'accordo con Habermas
Però e è lui che ha ha messo in guardia rispetto
Allora rischio che andando a sfogliare nell'equipaggiamento genetico delle persone
Sì Tacchini
La consapevolezza
Che abbiamo di noi stessi in quanto esseri liberi e uguali
Che non è facile
Accetto il più
Accettare l'idea di essere così non perché il Padreterno la natura maligna al destino
Ci ha fatti così
Ma per chi papà e mamma c'hanno voluto cuscini c'hanno programmato Bussini alti un metro e novanta coi capelli biondi magari anche capaci di resistere fisicamente perché dobbiamo diventare degli atleti tutte cose tecnicamente possibili
Ecco io ferito su questo il proprio il rischio
Davvero
Di diventare in tutti i sensi proprietari
Di qualcun altro
E questo è un elemento che dal punto di vista più etico più politico e abbastanza insomma e abbastanza preoccupa
E
Poi devo dire che a me preoccupa molto anche qua
Il il lato piglio politico
Fu col alla fine degli anni settanta quindi anche lui in modo quasi profetico
Denunciava
Una
Tendenza diceva Foucault alla statalizzazione detentivo
Cioè la vita
E sempre più statali sanata
Come non vedere esposti poi mi taccio però come non vedere
Che diritto la rivendicazione individualistica
Dei diritti più strani in questa materia
Alla fin fine poi
Si nasconde un'altra rissa incarico sono parole di Foucault una rissa incarico della vita da parte del potere
Chi è ben lieto di concede al giudice certi diritti perché una volta che li ha concessi negli atti il totale controllo
Non arrivo all'esagerazione di cubetto questa mattina
Però se anche su questo i nostri Stati
Venissero tenuti un po'alla larga non ho detto questo prezzo che Cubeddu me lo riconosco non ho detto
Diventino consapevoli dei loro limiti perché non diventeranno mai consapevoli dei loro limiti cimentarci diventano solo se noi ce li teniamo lontani però non credo che ci siano le condizioni per farlo soprattutto culturali
Ma questa materia dove per lo insomma per fortuna possiamo discute grazie
Grazie al professor Belardinelli per queste considerazioni che saranno sicuramente riflettere adesso passo la parola a Daniele Capezzone
Prima di ogni cosa grazie al presidente Sforza Fogliani presidente Spaziani Testa Confedilizia nostro moderatore agli organizzatori tutti presenti agli autorevolissimi relatori
Sì avessi partecipato ad una discussione come questa una decina di anni fa
Sarei venuto a portare
Con garbo
Un mucchietto di certezza
Arrivandoci dieci anni dopo arrivo spero con lo stesso garbo apportare un mucchietto di dubbi ai quali mi sono via via affezionato
E che per evidenti ragioni cercherò di prospettare in modo semplice forse pop rozzo cui invece spero percepire te tutto il modo
Più fine
I miei dubbi sulle derive di una certa sinistra non solo in Italia
I miei dubbi sui pericoli in meno gravi
Magari a cui è esposta una certa destra
Qualche opinione personale e
Oso dire uno un'ipotesi di via d'uscita un'ipotesi di via d'uscita piena di insidie anticipo anche queste quindi come il cerchio dei dubbi si chiuderà in sette otto minuti come vedere
La sinistra in giro per il mondo mi pare disposta due pericoli mortali
Perse e per gli altri
Il primo l'ha descritto un politologo americano di sinistra quindi insospettabile per i lettori di quella parte anti tram piano c'ha tutte le carte in regola per chi diciamo sia collocato da quella parte
Si chiama Mark Lilla ha scritto molte cose ma il suo saggio di un anno e mezzo fa a me pare Splendido lui dice alla sinistra
Americana ma anche a quella europea Cicchelli io sono con voi
Mi piace tanto quando difendete le minoranze sessuali Bellis quando difendete le minoranze etniche ebrei quando mi difendete le minoranze religiose quando fate tutta la collezione della minoranza tutto perfetto
Però vi siete scordati le faccio razza
E ciò ancora che questo vi siete dimenticati di presentare la difesa pur a volte no il delle minoranze come qualcosa di propositivo
E invece l'ha presentato e molto spesso in termini aggressivo declinati contro altri contro l'acquisto di porterà a estere
Per
Secondo errore ancora più grave e quindi pare che professor Belardinelli abbia già affondato il bisturi come dargli torto come dargli torto secondo errore a cui la sinistra spostando appare e quello che io rozzamente chiamerei di diritti
Diritto a questo diritto a quel e guardate che c'è un precedente direbbe Bersani nella Costituzione più bella del mondo che come noto a molti di noi non pare necessariamente tale esattamente lo schema che è stato utilizzato per altre realtà per quelle economiche il diritto alla casa il diritto all'amore cioè tanto più solennemente proclamati quanto di tutta evidenza
Inesigibili irrealizzabile
Nemmeno desiderabili diciamo perché richiederebbero uno stato poi così interventista e pervasivo grave sarebbe se qualcuno volesse sic et simpliciter traslare quel metodo all'avvio politica costruendo un manuale buche di
Altri di
Mi sposto sull'altro versante
Non va di moda di dirlo perché poi uno fa scontentare gli uni agli altri questa però accade illiberale senza casa senza famiglia per cui si arrabbiano tutti alla fine del
Centrodestra le destre in giro per il mondo mi pare siano esposte però due rischi meno gravi più curabili meno meno meno ideologici ma per banale che è quello di adottare un punto di vista confessionale
Perché arriva un vescovo né perché Chasse c'è sempre un diciamo in carenza di strateghi politici si ricorre al primo cardinale di passaggio e la tentazione quella di prendere rispetto abilmente un solo orientamento
Etico religioso confessionale e pretendere sic et simpliciter di farne guida politica per tutti sto
Pro
Inutile girarci intorno
Secondo errore a mio avviso a cui il centrodestra esposto e dimenticare la ricetta classicamente liberale che è quella per cui Sacconi qual è il punto di fondo su cui valutare un comportamento è quello dell'Ina Eminem lettere fammi capire se stai facendo del male a qualcuno o no se stai danneggiando qualcuno o no adottiamo questo schema che mi sembra il meno invasivo il meno invadente il meno pericoloso
Vengo al mio personale punto di vista
Io ho due diciamo propongo suggerisco rozzamente due parametri due schermi per orientarsi
Due bipolarismo un ceffone il primo bipolarismo eh sopra siamo usciti da un secolo quell'altro in cui l'ultima parola e è finiva sempre in mano a un entità collettivo pubblica
Perché la Chiesa perché il partito perché il sindacato perché lo Stato tutti minacciosamente maiuscoli
Forse lo so che non va di moda ma forse è venuto il momento di un pochino di riscossa per questo povero individuo domandiamoci dinanzi ad ogni scelta se quella scelta
Allargando la sfera della decisione individuale privata Polaris stringe
Se quella scelta allarga la sfera della decisione pubblica o collettiva o la restringe ecco io penso che questo sia un discreto parametro di valutazione
Sto allargando sto comprimendo o la sera della decisione individuale e privata sto allargando sto comprimendo la sera della decisione pubbliche collettiva secondo
E e e
Non mi sfugge è è so quanto e un giurista e un filosofo e un epistemologo potrebbero di mira e scusa ci stai dicendo delle cose complicate da mettere insieme mi rendo conto secondo parametro non voglio una legge in più voglio una legge in meno
Non voglio un diritto in più pur facoltà in più
Mi interessa l'affermazione
Come una difesa sociale la promozione
Non puoi tradisce la libertà e di una facoltà individuale Pittella scrittura la codificazione di una insomma affidiamoci affinché oltre perché è sempre un buon criterio una società libera non è un accumulo di diritti
E come se ne esce Carlo Daniele civilistici dice che voi più individuo meno Stato però non voi la legge però Valverde
Mi rendo conto che la cosa è complessa e siamo anche arrivati alla fine del tempo che
Ci siamo assegnati per per l'avvio della nostra conversazione e io mi rendo conto qui forse tornerà Agazio di dieci anni fa che aveva qualche certezza mi perdonerete però l'unica cosa che un pochino si avvicina e tiene queste cose tutte insieme si chiama common law
Si chiama modello anglosassone
Si chiama una roba per cui c'è il diritto Chissi curva sul caso concreto
Che si adatta si adegua al caso obiezione è amata da voi mettere le cose in mano ai giudici mi rendo conto mi rendo conto che come sempre nel meccanismo italiano dove non c'è il common law rischi di avere il doppio binario il guaio del silo perché poi qualcuno che la scrive la cosa che io guaio poi del procuratore che ebbe mi rendo perfettamente conto di queste quindi ammetto che la la via assolutamente intenti per questa ahimè ci servirebbe il sistema anglosassone
Per tante cose e probabilmente anche per questo però a mio avviso la strada
E questa non la pretesa necessariamente di nuovo diritto scritto e di diritto scritto che uniformemente si applichi al cento per cento delle situazioni tutte diverse
Ma la ricerca di un diritto che in modo più umile sicuro visto cura di quelle cento situazioni
In quella in quella maniera chiudo con una considerazione più di fondo
Conta anche molto
Lo spirito con il quale ci si pone dinanzi a queste discussione è inutile girarci intorno in una fase politica di smarrimenti eccetera
Se si si vuole litigare queste un terreno meraviglioso per litigare in cui è sufficiente a qualche esponente politico diverse di sinistra momentaneamente al governo momentaneamente all'opposizione momentaneamente sveglio momentaneamente addormentato
Non ci mette niente due righe di comunicato tira una pietra in faccia a quell'altro e diciamo la l'articolo il giorno dopo da qualche parte garantito
Non sono sicuro che questo sia esattamente ciò che farà Del Bene a questo tipo di discussione e oso dire nemmeno al lanciatore di pietre di tufo grazie
Tiene bene il campo infame non sono al top model prende forma il pronipote
L'idea grazie
Ma io sono stato aiutato da
Oggi da stamattina dal completo oggi da Capezzone dottrinari livelli dal presidente quindi sono avvantaggiato che avviso dammelo stop in media situ o no ci sollevare un dubbio occupare duo oggi
Tutti i problemi della proprietà e la mancata difesa della proprietà è imputabile alla costituzione in quali per quali affetti è imputabile al nostro ordinamento fondamentale
Io ho una risposta ce l'ho credo che nel nostro ordinamento fondamentale cubetto ha trattato i motivi per cui si arriva un testo di compromesso con la paura della caduta delle due parti
Ma gli elementi che aggravano che impediscono di affrontare in maniera soffitti soddisfacente il tema proprietario della nostra costituzione sono tre ci sono tre aspetti il primo è l'eredità non del socialismo ma del corporativismo che si sente nella costituzione io ho studiato negli anni Cinquanta i miei professori venivano dal passato regime io leggevo i loro testi ed erano testi diritto corporativo però quelle teorie poi le trovavo nel dibattito della costituente quelle teorie sempre di mediazione per cui la proprietà è sempre mediata il corporativismo il paternalismo pensate noi c'è c'è un'associazione che si chiama articolo ventuno del nove e l'articolo ventuno della Costituzione ma un articolo che subordina la libertà di stampa al buon costume
E siamo ridicolizzata in tutto il dibattito internazionale perché siamo l'unico Paese del mondo la Cassazione ha dovuto correre dice introdotte al comune senso del pudore per salvare cioè non puoi dichiarare la libertà di manifestazione del pensiero salvo un'eccezione
Il paternalismo
Penso è l'assenza
Girone A
Sì con universalistica della dignità la Costituzione tedesca che esce da un'esperienza di dittatura più grave della nostra pone all'articolo uno col tema della dignità il trattato europeo sulla libertà fondamentali
Noi siamo isolati in Europa ma anche delle volte sui diritti sì postale esitazione che all'ordinamento italiano sul tema della dignità apposta un articolo uno nella convenzione non la Convenzione europea della convenzione dell'Unione Europea il tema della dignità il tema della dignità nella nostra Costituzione trattato solo in un settore ristretto come dignità offesa
Dal rapporto di lavoro dalla società un modello particolare di società ma la dignità è qualcosa di più perché quel modello di società a cui guarda alla costituzione dell'ingiustizia sociale e la società di Chaplin che lavorava come una mattina non esiste più le offese alla dignità sono universo tali e non soltanto nella fabbrica di fonte alla macchina dove c'è lenti tempi moderni chissà lavorando il secondo argomento che voglio trattare il primo è che i temi della dignità e dei dei bioetici
Sorgono
Il nei momenti dissensi Ali nei quali siamo chiamati a fare scelte tra circa
Ognuno di noi nella nostra vita di fonte male dell'altro e al desiderio di dare sollievo al mare si trova di fronte a scelte tragiche ma anche in momenti tragici i grandi dibattiti bioetici nascono in momenti tragici scene che al primo autore romano che ne parlano il dilemma del gladiatore pensate questo ordinamento
Dell'antica un orrendo
Che tu eri condannata a morte però potevi salvarti nella misura in cui uccide di un altro
Nel duello che di fronte a tutto il popolo del guardavano a Colosseo e dovere uccidere per salvarti la vita
E Seneca dice no gladiatore che si uccide
Rifiutando di di uccidere l'alto è nel bene oppure pensiamo ad altri momenti tragici Salvo D'Acquisto io sono romano ma è un'esperienza di tutto
Il carabiniere che si uccide si accusa di un atto per evitare una rappresaglia che comporterebbe l'uccisione eventi cittadini di di una cittadina vicina a Roma e si fa uccidere dei nazisti opache
Sì che prendendo un'esperienza qui i temi del bioetici non sono non dobbiamo renderli collegarli a una confessione
Pala che prende l'esempio dei monaci buddisti insomma
Ci sono c'è una complessità nei momenti tragici in cui il problema bioetico diventa problema della problema della comunità oggi di folta che problema ci troviamo organico ad un in un viviamo una fase che veloce sviluppo della tecnologia l'Osservatorio di sviluppo della tecnologia è iniziato all'inizio del diciannovesimo secolo
Gli storici economici ci raccontano che dalla fine del Settecento all'inizio dell'Ottocento la popolazione dei paesi industrializzati si moltiplica e si triplica
Del il boom delle nascite oggi il mondo di sette miliardi di persone è dovuto a uno sviluppo tecnologico ha un grandissimo sviluppo tecnologico lo sviluppo tecnologico oggi
Poeta ad una possibilità di prolungare la vita
Senza contemporaneamente già garantire la durata di quelle strutture del corpo che garantiscono l'esistenza
Poi paradossalmente la tecnologia
Ha sviluppato tecniche di mantenimento in vita lunghissimo
Ma
Non ci sono tecniche che consentono di rinnovare i neuroni di rinnovare le strutture ossee di rinnovare la comunicazione del sistema nervoso illa la tragicità del momento
Salonicco sociale contemporaneo sa nel fatto che siamo in di fronte ad una tecnologia che avanza
Macché nella propria avanzata pone dei problemi il problema di aver risolto la sopravvivenza
Senza aver risolto il problema della coscienza che si deve a un lire unire alla sopravvivenza e quella pensate i sistemi di diritti abbia vissuto come esperienza vive anche cose terribili e vedere
La respirazione extracorporea terribile per noi che eravamo abituati a un vecchio fine vita perché con la respirazione extracorporea c'hai di fronte una persona
Che nel precedente non non si muove pallida cioè cioè noi stiamo vivendo il una fase di trasformazioni storico sociale che ci impone che hanno direi flessioni io credo fa fatto bene Capezzone Berardinelli etico bisogna fare uscire la tematica bioetica dal conflitto confessionale non confessionale
L'amore per la vita
E la vocazione a sostenere la vita dell'altro precede qualsiasi religione prescinde addirittura la specie umana
Non so se avete mai provato a andare in barca con un labrador no se andate in un laboratorio eleganza rimettete sul bordo per truffa bella figura e l'avvocato ti salta addosso perché non vuole che tu cade in acqua
Tuffi si butta in acqua per salvarti
Cioè e naturalmente se Saigon devi fare bella figura di tuffi da Lecce cioè pensare fantamitologia vede la solidarietà del genere per la vita
Roma la civiltà romana nasce da una luce pensate al Tito Livio ad avere una lupa idea alle allattare i fondatori poi c'è un'altra versione che lo stesso idiota
Che anche questo è molto bella sul piano
Quindi oggi
La trasformazione tecnologica
Non la dobbiamo affrontare dal punto di vista dei diritti in questo c'ha ragione Capizzone ciel di etilismo che ma fa emerge una nuova tematica
Una nuova tematica di doveri di solidarietà cambiano i dove cambia il senso dei doveri di solidarietà cambia al senso del dovere medico cambia il senso di doveri perché di fronte
A questa
Condizione nuova in cui si trova il TPL artificialmente mantenuto in vita
Si aprono nuove prospettive è che prima che giuridiche etica prima che giuridica e di di di di solidarietà
E chiedo che queste
Che
Tutto questo si rafforza anche per una trasformazione
Forte della società oggi
Più che mai noi siamo vivendo una straordinaria trasformazione della società moderna siamo stati abituati a vedere la società moderna come società in cui
C'è una piccola e Litta
Guidata dall'individualismo e una grande massa condannata alla ripetitività tutto al modello delle Grandi Utopie del diciannovesimo secolo vede un delitto di uomini liberi che sono i proprietari dei mezzi di produzione
E una grande massa di uomini uguali
Che sono in posizione subalterna oggi noi stiamo vivendo una condizione sociale completamente diversa in cui quel mondo scomparso
Sempre più la società nella quale noi siamo vivendo
è una società che si fonda sulle particolarità individuali anche la produzione moderna
La produzione delle indù della società industriale più sviluppata è fatta sempre più di apporti individuali
Le statistiche sono spesso falsate perché le statistiche ci danno ancora che la maggioranza della forse lavoro
E di TG di addetti al lavoro dipendente il lavoro otto o nove del venticinque per cento che non è poco
Il venticinque per ma sono statistiche sbagliate dal punto di vista della natura del lavoro
Perché al venticinque per cento di lavoro autonomo va aggiunta quella parte crescente di lavoro dipendente
Che è fondato sulla creatività sull'individualità sulla autonomia sempre di più il lavoro dipendente o indipendente
è fondato su scelte individuali non è fondato sulla assuefazione apparati che non è ripetitivo è continuamente innovativo ed è ispirato ed è guidato dalla necessità di rinnovarsi costantemente l'idea di io di persona sa vento in questa condizione una dimensione sempre nuova
Per cui i problemi bioetici non sono problemi di settore
E guardano anche
Il complessivo atteggiamento che la comunità deve avere nei confronti delle diversità
Perché sempre di più la produzione postmoderna viene dall'apporto di diversità
Di diverse esperienze di esperienze che si rinnovano che hanno la capacità costante di rinnovarsi
è una nuovo operosità che assomiglia sempre meno al formicaio all'alveare in cui ciascuno biologicamente ha detto ha delle funzioni ma è fondato sulla grande
Quantità di esperienze che finiscono con il convergere questi soci porta la nuova natura della società
Le nuove tecnologie
La nuova composizione
Del mondo del lavoro ci deve portare a concepire in modo nuovo l'idea di solidarietà
La solidarietà
Che pone sempre una risposta interrogativi drammatici
Deve essere sempre una risposta
Responsabile di fronte a episodi nei quali le tecnologie consentono una durata della vita non supportata da una qualità corporea o spirituale adeguata e questo il primo il secondo
è un'idea spesso le critiche
Sulla lentezza in cui la tematica proprietarie dell'individua avanza
Io ho una visione non pessimistica sui destini dell'individuo
In un futuro anche vicino
Sento sempre di più
Come avare avanzare un episodio noi abbiamo vissuto fasi nelle quali i bisogni crescenti erano bisogni di tutela collettiva oggi sempre di più e qui visto non appartiene soltanto alle minoranze radical chic
No non è un fenomeno l'attenzione per l'individuo noi la vedremmo la interpreteremo ma la interpreteremo male se la vedessimo soltanto come caratteristica di un gruppo minoritario perché che non sa qual è la vita che non ha mai vissuto in situazioni di disagio di povertà che è sempre stato bene perché pone dei problemi di diversità
Dal punto di vista assorbisse ITO oggi il problema qua quanto mai avvenuto è un fenomeno che non è mai avvenuto nella storia della Società della produzione di massa
La ricchezza delle nazioni narrata da smetta ricerche corso che ha cercato di costruire Smith non è fatta sul organizzazione della fabbrica dell'impresa sulla gerarchia
Ma è fatta di apporti individuali
Per cui l'individuo
Diventa centrale la legislazione deve andare dietro
E il problema è di solidarietà
Devono essere cambiare natura non deve avere solidarietà con un soggetto in quanto parte di un gruppo sociale ma in quanto persona in quanto individuo dobbiamo riscoprire come ci insegna la Costituzione tedesca che usciva da un esperienza più dura
Di quella del fascismo don esperienza drammatica dove abbiamo avuto le orrende leggi razziali ma loro hanno avuto il massacro il massacro di masse quindi sento senso di mettere Ida apertura la parola dignità
E di come ci insegna secondo me con una grande sapienza l'Unione Europea nei trattati sui diritti dell'Unione grazie
Grazie al professor Marconi allora abbiamo tempo per fare un secondo giro con i nostri operatori quindi ricominciamo dal professor Berardinelli prego
Beh intanto
Sottolineerei quanto
Stia diventando sempre più rilevante secondo me lo stile comunicativo
Cioè
Io credo che stiamo entrando in un tempo in cui spesso si strilla e il le differenze sono
Marginale
Non ci rendiamo conto che è che parliamo di differenza parliamo di individualità le differenze sono sale di ogni discussione
E quello che per io son convinto che se ci mettessimo Capezzone Marconi e io a dire nel dettaglio che cosa pensiamo sui singoli temi di cui abbiamo parlato probabilmente ci troveremo lontani anni luce probabilmente non lo so perché la prima volta ci incontriamo tutti e tre
No per almeno permette è però quello che emerge chiaramente e penso per caso e che ci accomuna uno stile di comunicazione ab diciamo così abbastanza civile
Che fa sì che non solo uno ascolta l'altro ma può persino impara qualcosa
Dall'altro che non è male
E ciò che rende
La discussione interessante
Quindi
Io prendo proprio per per buono questo clima e continuo sulla strada
Che avevo già intrapreso all'inizio cioè ma forte anche di
Suggestioni che son venute dagli interpretata da chi ha ha parlato dopo di me per esempio Marconi per ha parlato a mio modo di vedere giustamente di dignità
Io son convinto che sia uno dei temi cruciali oggi è chiaro dobbiamo anche sapere che in nome della dignità ascoltiamo
Discorsi
Lontanissimi antitetici spesso
E il nome della dignità che per esempio si dice
Che non so e contrario alla dignità aiutare qualcuno a morire e contrario alla dignità non aiutarlo
Ho bazzicato per diversi anni il Comitato nazionale di bioetica e quindi so bene qual è la posta quando si parla queste cose
E tuttavia io sono convinto come dire
Che e l'unico concetto sul quale possiamo costruire un'argomentazione che FIAT comune
Anche perché una cosa è certa almeno per me
Oggi
Non
La validità ad un discorso anche bioetico
Un discorso su ciò di cui stiamo parlando stasera non si rafforza né introducendo la sacralità della vita
Ne introducendo la proprietà dissi
Che sono tutti e due concetti piuttosto controversi piuttosto difficili in una società secolare come la nostra
Io credo che però possiamo trovare un punto un gancio comune
Parlando di comune appartenenza al genere umano umana dignità qualcosa che ci spetta per il semplice fatto di essere nati uomini punto
Ed è lui quello è il gancio sul quale dovremmo costruire tutte le discussioni in materia di bioetica
Questo come premessa ma era la premessa al mio discorso avrete certamente capito che io non sono di quelli che prendono la regia era il concetto di proprietà di sei
Come ho detto
Si può essere proprietari di qualcosa
Ma se diamo per scontato che se qualcuno e il concetto di proprietà di sì diventa automaticamente il concetto controverso
E torno a dire comunque
Che dovremmo riflettere sul fatto
Che questo concetto oggi viene usato in modo contraddittorio
Siamo tutti d'accordo diciamo così la cultura dominante d'accordo sul fatto che siamo proprietari di noi stessi quando si tratta di dire
Fate una legge che mi aiuti a morire
Io credo che non ci sia bisogno d'una legge per aiutare qualcuno a morire
Ho detto prima non sono tra quelli che dicono
è un'offesa alla sacralità della vita può essere un gesto di misericordia straordinario o di carica
Ma non è questo il punto quello che veramente rilevante e che non trovo nella nostra cultura dominante la stessa sensibilità nei confronti di una proprietà degli altri perché se sono proprietà di Mei almeno ragioniamo come ragionava lo vuol dire che ognuno è proprietario di sé e se mettiamo in atto pratiche
Che fanno sì che l'altro diventi proprietà mia dovremmo aprire qualche dubbio in proposito
Però
Su questo fronte vedo pochi ospiti vedo molte certezze
Scoperto è scappato via ma noi siamo di fronte a una situazione cibo prima doppi la proprietà di sì chi era a fondamento della proprietà
Oggi non
Proprietà private qualcosa che dà fastidio
E qualcosa come minimo deve essere mediato intermediato deve essere
Siamo di fronte a uno stato
Che appunto
In nome della sicurezza e un po'anche sfruttando le nostre rivendicazioni per esempio che sono il tiro dritto alla salute
Il Tirreno che io quando sento parlare di diritto alla salute dico la verità provate a immaginare una donna che ha due figli piccoli che muore di cancro a trent'anni andatele a dire che ha diritto alla salute
Avremmo diritto forse a essere curati in caso di malattia ma il fatto stesso che significa che abbiamo un diritto alla salute non è solo ma diciamo così una
A grossolanità semantica sotto forse c'è anche qualcos'altro
E d'altra parte e ci ha diciamo oggi sappiamo che
Fumare
E qualcosa che
Non va più bene guai a essere troppo grassi
E mai
Persistere in una vita che viene considerata troppo costosa fra un po'guai ecco stiamo entrando ti in un contesto dubbi
Ci e lampi o politiche acquisterà biopolitica
Il potere chi ci dice quello che dobbiamo fare
E lo dice soltanto soprattutto lo può dire perché sfrutta queste quello che da liberali dovrebbe urti che Archie parecchio perché sfrutta i nostri incontenibili desideri di sicurezza ci siamo liberati liberali dovremmo amare l'incertezza perché la libertà è fatta di e proprio sì amiamo la libertà non possiamo non amare l'incertezza e e invece parliamo molto di libertà
Ma quello che ci piace terribilmente sono le sicurezze garantite cita lo stato sociale
è il quale lo sa bene si fa forte di questo ci concede persino altri diritti che tanto però ci tiene sotto controllo
Per me il tema della proprietà dissi e è un tema che vale la pena
Riprendere bazzicare anche filosoficamente
Proprio perché ci costringe a pensare certe al anomalia clamorose del tempo nel quale siamo alle quali non pensa più nessuno giusto quattro gatti
A a Piacenza
Però in un queste è un punto che ha una sua rilevanza
Anche politica
E qui forse
Bisognerebbe aprire
Tema
Triste della solitudine politica ma è un altro
Grazie al professor Berardinelli
Allora li passo la parola Capezzone
Poi vorrei partire proprio da quel concetto che ha detto adesso il professore eccetera che da liberale dovremmo vedere
Incertezze non pretendere certezze
E curioso perché ci sono liberali in cerca di certezze impossibili
E poi ci sono
Democratici che
Amano costantemente una parola che pronunciano in continuazione va tanto di moda la parola partiva e poi dopodiché dopo avere pronunciato sette volte la parola empatia stanno sempre pronti a mio giudizio vagamente sprezzante verso
E gli altri prima ho citato un politologo americano democratico voglio citarne uno
Conservatore libertario regionale che ha scritto nel due mila dici tu mi
E la dodici quindi eravamo lontani dal fenomeno tanto quindi più che mai preveggente un libro a mio avviso tra ordinario da leggere cammina parti come lo vogliamo tradurlo sfascio
Lui si chiama Charles Murray
Quando pubblicò questo libro fu linciato va Righi riguardata vi sul New York Times la stroncatura che ne fece Krugman una stroncatura fiammeggiante eccetera
Ed era invece una potente analisi politica e più politica
Per lui diceva guardate che ci sono due Americhe ma non la solita cosa delle due Americhe soltanto per ragioni di censo ok ci guardate che ora la differenza non è sulla vere
E proprio sull'essere
Diceva quando eravamo giovani noi colui l'autore del libro anche lì c'erano delle differenze ma essenzialmente Vincenzo eppure all'interno di una cornice in cui tante cose ci tenevano uniti famiglia più ricca famiglia più povera accerto uno mangiava bistecche
Più frequentemente all'altro un po'meno frequentemente la casa dell'uno un po'più grande un po'più bella dell'altra
Oggi questa stessa diversità è esplosa sul piano antropologico con una nuova classe di sopra che parla lingue viaggio all'estero fa ginnastica non fuma vota democratico eccetera e una nuova classe di sotto che non viaggia all'estero non parla la lingua non va in palestra ciccione i Ford otto almeno in una prima che tanto desse allora e diceva lui con preveggenza due mila undici due mila dodici
Guardate che questa seconda americane care America di sopra Lai completamente espulsa dal dibattito pubblico
La ritenuta fuori non non sono dei lui non disse forgotten man disse peggiori le lidi stressate li tenete fuori dall'arena civile prima o poi arriverà uno strumento di vendetta lo strumento di vendetta poi è arrivata ecco e gli elettori
Ecco io penso che un primo punto fondamentale sia quello di per smettere di disprezzare sì in questo caso il problema è tutto da sinistra soggetto attivo dell'operazione disprezzo
Sia quello di smettere di giudicare l'altro pezzo di società di elettorato cerco questo il primo paletto che volevo
Secondo paletto netta
Non voglio conciliare cose diversissime ma è stato evocato ad hoc è stato evocato indirettamente John Stewart Neil su se stesso sul suo corpo e sulla sua mente l'individuo è sovrano io continuo a pensare che queste affermazioni
Non siano incompatibili siano bene con l'altro pilastro se vogliamo più
Conservatore
Britannico di dove
Della vita e della società come progetti multi generazionali sull'idea che la vita sia una grande alleanza tra i morti i viventi e non ancora nati e quindi chi di noi si fa in questa situazione debba sentire l'idea di un testimone da trasmettere no
E quindi che tutto non si riduca alla propria
Personalissima dimensione chiudo con considerazioni invece senza oblio puramente politiche
Il mio auspicio che ci sia una buona manutenzione
Che allo stato non c'è a me pare eh delle componenti se vogliamo minoritarie dissenzienti intelligenti degli schieramenti maggiori che descrivevo prima
Mi pare che serva
Servirebbe moltissimo e non c'è non lo vedo a sinistra qualcuno capace di dire ok fermiamoci un momento io condivido io lui questo di sinistra condivido la vostra attenzione alle minoranze eccetera ma smettiamola come ad esempio si fece in Italia nella scorsa legislatura pur per fare cose condivisibili in questo caso anche da me ma smettiamola di mettere i voti di fiducia perché se passa il principio che un Governo metti i voti di fiducia su questi temi
Poi non ci si può bagnare si arriverà a un governo di segno diverso che metterà la fiducia su un provvedimento di segno opposto pure e non può funzionare così
Servirebbe molto e questo mi interessa di più da cittadino una minoranza intelligente liberale sul lato destro che egli affermasse la bandiera dell'Nenni nel mille del
Diciamo direbbe
Professor Belardinelli di non essere schizofrenici tra la difesa della proprietà altrui e la difesa forse queste due se possano essere tenute insieme e e c'è una gran parentela tra il fatto che non mi devi aumentare anzi
Non mi devi aumentare lo dicono alcuni sindaci che non ci mi degli abbassare nata occorre e anche il fatto che non mi devi mettere le mani addosso per ciò che riguarda me forse queste cose potrebbero essere meno uscisse da un lato e meno scisse
Dall'altro chiudo ancora con una cosa politica istituzionale lungi da me Nostalgia peso stagioni politiche diverse ma vorrei ricordare che questo è stato un paese nel quale nel mille novecentosettanta attraverso la legge sul divorzio fortuna Baslini
Socialista o liberale
Mille novecentosettantaquattro poi con un referendum così si divisero in modo anche lacerante tante opinioni ma questo non impedì
Quei liberali coi socialisti a quella democrazia cristiana di continuare una loro azione comunque cioè
Non è un altro mondo e un'altra Italia era uno stesso paese nel quale si poteva vedere un confronto tesissimo fortissimo
Assolutamente di fondo senza che però dei soggetti si negassero la come dire legittimità e la legittimazione a pensare a quelle cose alle ciò nonostante a proseguire un'azione di governo comune
Sembra un altro mondo immaginate di se oggi sarebbe mai possibile una cosa del genere al primo tweet finirebbe in un Vaffa generale grazie
Grazie Capezzone professor Marconi ma se
Problemi fondamentali Berardinelli osserva il nuovo stile che c'è che sarebbe nel discutere questi problemi impensate io ho vissuto a lungo in un mondo pluri confessionale in cui ci si davano coltellate Orsi riceveva coltellate la appena dice di una cosa in tema affrontare un tema e bioetico venivi ASS
Accusato di tentato omicidio cioè c'era una volta e violenza il clima sta cambiando
Notiamo però
Un lentezza
Del sistema politico nell'affrontare questi temi
Una lentezza che ha indossato Capezzone all'inizio degli anni settanta Forlani
Non tocca al governo
Il problema che si fanno leggi che vanno contro l'opinione di una parte della maggioranza di una parte consistente della maggioranza
C'è un modello di discussione fa capire oggi siamo in una fase le intensa in cui paradossalmente c'è una salvezza lo Stato di diritto ancora funziona
Perché è un momento in cui la giurisdizione si mostra in genere più avanzata legislazione
Se penso alla sentenza del due mila e sei del diciassette
Sul fine vita
E alla sentenza
Pubblicata nel novembre del diciannove della corte che situazionale la sentenza la sentenza che dà delle indicazioni sulla aiuto
Al fine vita che dà delle indicazioni tassative al legislatore che mostrano una giurisprudenza che si fa carico della trasformazione sociale è una grande è un momento noi siamo abituati a vedere e spesso a etichettare la giurisdizione come elemento di conservazione ovvero come ostacolo alla trasformazione sociale in alcuni aspetti
Dei diritti della persona la giurisdizione si mostra
Molto attento al dibattito e si mostra molto più
Europei chissà e sopra nazionalista di quanto si manifesti quanto si dimostrino partiti che si dicono
Non sovrani sì ma che invece cercano di avere il monopolio della della distribuì della discussione qui se il sintomo del fatto che è iniziato la drammaticità dei problemi di fronte ai quali siamo di fronte hanno creato una nuova coscienza sociale
In genere la giurisdizione esprime una spinta della coscienza sociale ed è iniziata una nuova percezione dei temi bioetici non fatta di spaccature
Ma è fatta di comprensione
E di e di e di appoggio cioè urna
Una un bisogno e soprattutto qui insisto e anche il segno di una grande trasformazione
Nella quale
L'idea di individuo e indebiti l'individualismo non è più considerato come un fenomeno di ieri
Ma come nel fenomeno di massa si usano gli scienziati della politica usano una terminologia del tutto impropria e addirittura spesso volgare io ce l'ho con l'abuso del termine populismo
Qualsiasi cosa non ti vada bene se tu insegni scienza politica o filosofica della politica subito tiri fuori l'esigenza populismo
A parte il fatto che ci ha un'ascendenza no Biljana Paola populismo cioè più
Il prefisso all'inizio non ebbe non ebbe monismo satanismo insomma populismo ad aprile
Chi chiederebbe un rispetto migliore che della parola satanismo
No c'è la percezione sempre di più si sta avanzando sempre dirlo una nuova percezione
De diritti dell'individuo che non è un diritti Isma'
Che supera
Gli schieramenti politici e che spiega alcuni fenomeni a cui Capezzone accennava fenomeni come il risultato elettorale negli Stati Uniti la popolarità del del nuovo presidente del nuovo premier inglese sono fenomeni o l'assist a scelta dei reali
Dette della famiglia reale che è avvenuta nel seno della famiglia reale inglese badate se ne occupano
La letteratura scandalistica di quella crisi familiare ma il modello dello sviluppo inglese il capitalismo in Inghilterra
Che fa da Favaro a tutto lo sviluppo industriale dell'Occidente del mondo nasce abbia un semplice fenomeno illustrato da tutti gli storici dell'economia
Lei ha visto che ha radici inglesi a differenza degli aristocratici italiani tedeschi o francesi lavoravano
Investivano le vendite in investimenti produttivi e da qui nasce quel fenomeno che la crescita accelerata dell'Inghilterra seguita dalla Francia e poi con un ritardo
Dalla Prussia
Sulla quale gravava l'Oriente feudale e dall'Italia sulla quale gravava un'unificazione che portava nel tessuto nazionale una parte che ancora si opponeva fino al sessanta alla fine dei privilegi su feudali quindi io credo che
La qualità del nostro dibattito sia anche espressiva
Di una significativa modificazione sociale
Che chiede
Una legislazione una disciplina che non tocca soltanto il privato inteso come fine vita o come diritti di matrimonio di riproduzione ma il privato come diritto insindacabile di uno spazio della persona
Che fino adesso è fissato disciplinato soltanto in termini di limiti e non di possibilità e di capacità stock
No
Allora se c'è qualcuno che vuole di fare qualche domanda apriamo il dibattito visto che abbiamo ancora un po'di minuti a disposizione
A fine settembre gamma
E da due più che altro che l'avete dominato
Lo svedese preconcetto dignità perché io do Mundo visto filosofico trovato sempre uno dei concetti più in definibili astratti che esistono
Quindi poteva appunto che
Questa è la definizione poi penso guardi questo concetto
Dignità
Figli dal professor coperto dignità
No
Rispondo io perché
L'uno una definizione secondo
E genere differenza specifica
Secondo me e uno status
Che ci spetta per il semplice fatto d'appartenere al genere umano punto non c'è altro in quanto tale e qualcosa e l'intangibilità e ha perché e dello status di essere umano e non dipende ecco perché dal mio punto di vista non dipende dalla situazione in cui siamo economicamente in cui siamo intellettualmente in cui siamo cioè
Essere
Che so debilitati fisicamente non perdiamo nulla in dignità a ribadire che nemmeno il criminale più efferato perde nulla dignità perché perché quello status lini
Non viene mi in una
Non dipende da attributi
Specifici dipende semplicemente dal fatto che si appartiene al genere umano punto io non ci metto nient'altro almeno e e ti finito quando si va a definire perché andare a definire significa circoscrivere un tema che nel momento in cui viene circoscritto c'è il rischio che qualcuno ci perda non rientri invece e infatti e infatti e io terreni ferma proprio la parola status cioè uno status che che spetta a chi punto senza se e senza ma senza aggettivi senza sostantivi
Lo dico qualcosa ma
Più
Più
Lo status ancora mille indica al premoderno all'appartenenza a un ceto
La dignità è una grande risposta
Ad un tema che viene elaborato da un filosofo marginale della sinistra italiana della scuola italiana
Un filosofo trattato male da tutti perché scrive nell'ottocentoquarantacinque celebrando la fabbrica nasce cioè Max Styron
L'unico che è l'unico che vede la modernità
Nell'unicità
Nel in sotto delle insopprimibili Rita più dell'andò un conto della non possibile l'impossibilità di ridurre l'uno all'altro
Della necessità di rispettare
Ogni unicità nel conto è una concezione nuova del contratto sociale
Noi abbiamo visto tradizionalmente nell'intero Pool interpretazioni tradizionali dice Jacques Rousseau il contratto sociale comune elemento di omologazione
Alcuni studiosi della mia generazione vedevano in russo le matrici del totalitarismo no perché per un eccesso di contratti Isma'
Il contratto sociale del figlio dell'unico è qualcosa di diverso è una solidarietà che nasce dall'accettare di essere diverso
E secondo me il tema della dignità che si sviluppa nella cultura confessionale ma anche nella cultura e analitica cioè c'è una col grande letterato il più bel saggio sulla dignità lo scriva aggiornamenti sociali che la rivista delle arachidi del cinquantasei
Il saggio non
Di un studioso di un teologo no e confessionale ma anarchico
Esprime un qualcosa che nasce con la società moderna
Che il nuovo con la sua concezione con liberarsi
Dalle condizioni che ti vengono imposte dalla nascita se Senato nobile sedato
Servo della gleba se o sei hai fatto l'ecclesiastico sede il mio destinata qualcosa no nel momento in cui emerge Livio
Tu devi rispettare invece dei ceti devi rispettare questa universi quest'universo dell'individuo che privi rispettare nella misura in cui deve soltanto e nella misura come unico limite del rispetto dell'autonomia del dell'individuo e la mancata adesione dell'altro fino a lì ci deve essere una assenza di discipline
Le le nuove tendenze
Libertarie che si sviluppò negli Stati Uniti
Ai margini della scuola di Chicago
In parte hanno rivendicano una nuova che vengono spesso etichettate come come Marshall diane marginali se eccetera hanno una carica filosofica superiore perché prevedono la solidarietà della coesione impartire fra differenti
è il contributo e posso dare grazie
Presidente espressamente è stata una domanda
Va
In quanto cittadino
No siccome il titolo di questa cessione proprietà disse grande capito molto anche preda del corpo no si è detto no mi incuriosiva store presso bar Berardinelli ha detto due volte che diciamo non ritiene utile una legge sul fine vita
Mi chiedevo in che senso perché il fine vita credo sia ancora un problema ma non diciamo qui in questo caso credo non c'è necessità sì per chi dice che c'è necessità di una regolamentazione o comunque di un intervento eventualmente anche della giurisprudenza come probabilmente accadrà
Non lo dice perché diciamo c'è bisogno di di in intervenire in positivo sulla legislazione per per fare qualcosa ma più che altro per evitare qualcos'altro mi spiego meglio se il caso molto concreto perché poi sul concreto bisogna andare se c'è una persona che in una condizione drammatica lucida mentalmente ma con un corpo purtroppo immobile e che da sola perché quello è il caso credo classico non può fare quello che vorrebbe cioè togliersi la vita
Il quella persona o i familiari di quella persona devono evitare che si applichi una legge che ci ha già c'è cioè un articolo del codice penale che e che che punisce il il l'suicidio assistito altre fattispecie che possono essere ce ne sono altre vicine nel Codice penale che possono essere invocate
Allora mi chiedevo appunto quale fosse il senso della dell'affermazione ripetuta sì prima sette nel secondo intervento della non necessità di una intervento normativo se sia aspettiamo la giurisprudenza i casi che si verificano per esempio il caso diciamo quello recentissimo di Marco Cappato o altri ossia o ossia io che non ho colto questo questo qualcos'altro perché ripeto secondo me il classico caso classico e quello che ha citato
Io sono ostentatamente reticente su questo tema
E chiedo che
E lo sono per diverse ragioni però alla sua domanda posso anche abbozzare una risposta
Se dipendesse da me
Procederei più per sepolti metto giù critico su questa materia piuttosto che te su legiferazione ulteriore
Voglio dire al punto in cui siamo
E meglio togliere ciò che
Rende il reato
Qualcosa piuttosto che imbarcarsi in una casistica
Che io ci guardi
Visto che poi ci sarà qualcuno che si dovrà Hutter attenni crea quella casistica
Allora tra medici magistrati io sinceramente non ho grandissimo
Rispetta né per gli uni né per gli altri preferisco un limbo dove le cose possano andare secondo la volontà alla carità la pietà
Che ciascuno Pibe
Allora
Su un tema tanto scabroso ma ripeto io sono molto reticente su questa materia
De Rossi è posto non non è che non bisogna fare dibattiti faccio faccio violenza a me stessa e le regole
Purtroppo non può accadere che venga eliminato quel reato per esempio quello citato ma se venisse eliminato dovrebbe essere lì mi in derogato diciamo dovrebbe essere previsto che in tali tagli tali casi non sia femminile io non sto dicendo che non bisogna intervenire però sto dicendo che il problema c'è ed è difficile da risolvere perché altrimenti lo si risolve come quella allora cosa che qualche giorno fa è stata Intervita scritte prestata da un quotidiano che ha detto il Digei che aveva chiesto quella soluzione era privo di amore quella purtroppo diciamo una reazione poco rispettoso anche delle persone coinvolte
Ma basta non faccio no Maria un amico stasera sono stato più fresca reticente di me stesso perché quando preparavo il compitino
Per qua e che pensavo di leggere poi non l'ho letto però
Il riferimento prendiamo come esempio la recente sentenza della Consulta sulla vicenda Cappato dj Fabio Fabio vi si dice che ecco io ma con tenterei che venisse preso questo magari sul serio
Vi si dice che aperte virgolette non è punibile chi agevola l'esecuzione del proposito di suicidio autonomamente che liberamente formatosi
Di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile
Fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capaci di prendere decisioni libere e consapevoli
La Consulta ha detto così no
Adesso le motivazioni della sentenza non le abbiamo ancora viste
No questo è quello che è uscito a novembre
E assorbe
Sì però adesso dovrebbero uscire successiva Betta dovevano mandare allora se questa è la situazione armeggia
Credo che anche la Consulta sia Albino permesso scientemente reticente per esempio fa riferimento a una condizione di malattia irreversibile
Fa riferimento al fatto che comunque ci deve essere un contesto tale che renda possibile
Che Silvia seguito a una volontà attuale chi sta male Nocchi di magari permette già qualcosa che si dica così perché per esempio aumenterebbero i dubbi se io mi trovassi di fronte
A una anticipazione di trattamento che ho scritto vent'anni fa
E che venisse applicata vent'anni dopo perché l'ho scritta vent'anni fa e mi son dimenticato magari di aggiustarla eccetera cioè per capire il tema è fieramente il tema scabroso
Ecco io sono sbalordito questa discussione
Prima di tutto perché non ho capito perché è questo concetto nebuloso elusivo e allusivo di dignità non si applichi per esempio anche i cavalli
E mi sembra anche a me margherite
Cioè ogni essere resistente
Ha diritto spesso
Quindi non capisco perché gli esseri umani debbano avere dignità e i cani per esempio no
I campi poi giorno simile a noi a e gli altri non lo so ognuno deve avere la sua dignità
E in qualche modo però questa è una teoria allora chi come collettivo riesce di fare una rivoluzione i francesi così come gli uomini sono imperfetti la razionalità è è illimitata
I burocrati e i magistrati che hanno poteri discrezionali potenti nella nostra queste parole nebulose ci prestano bellissimo ma il gioco politico gioco giuridico
Quindi anche se i cavalli erano dignità e gli uomini hanno dignità io potrei dire che il problema della dignità superato cioè introduciamo un questo concetto chiamato amore ho simpatia per il prossimo
Perché a questo punto capire cosa inaudita nulla più compito di un magistrato ma di un essere umano erano agli altri livelli specie gli altri reati carni
Che si può e ricatti ma anche Luigi Gifford in qualche modo c'è un modo anche
No vi assicuro sembra una parte ma io uccidono circa l'altra fan paura degli altri ma con garbo
Perché penso che anche l'ordine
Va in qualche modo rispettato sebbene ci sia un essere
Suo il pipistrello io ho vissuto
Finanza no quand'ero guarda che ero consulente sette anni settanta addetti ai l'ultimo piano
Ho cercato di rispettare pipistrelli che in qualche modo numeri spetta però voglio dire questo è un comportamento che non deriva dal concetto tipico dei razionalisti che s'inventano le teorie della parità deriva dalla simpatia dal lavoro e dal sentimento perché in questo modo non è un concetto pericoloso
Nell'altro modo oggetto dannoso che mettiamo in Libano alle persone che buongiorno arbitrariamente per esempio leggendo questo esempio
Che io ho sentito adesso mi domando un soldato in guerra cosa deve fare dignitosamente un poliziotto
Quello che deve fare
Perché poi ci sarà un magistrato o un burocrate che dice no tu quando loro arresti
Non dovresti strattonarlo dal di dietro ma lo dovresti strano tornare solo un poco o così e tutte le altre particolarità che altri possono inventare
Per cui a mio parere alcuni di questi concetti come quelli Cantiani si saldano di fronte al fatto che la gente è imperfetta
Che la gente non agisce sei tre per il bene di tutti
E quindi se noi diamo in mano con centri discrezionali nebulose
Al diritto creiamo una società e in cui cioè l'arbitrio questo è il punto vero cioè più di queste nozioni si introducono più pericoloso
E questo mi ricorda quando io da presidente della Commissione Finanze e Tesoro avendo di fronte una persona con la mentalità fiscale comune Visco
Ogni volta voleva fare un emendamento non questo Visco quell'altro un emendamento ieri diceva Betto è pure ragione però non è già fatta in cinque questo modulo risulterà difficile da gestire
Alla fine abbiamo avuto un modulo surreale perché ciascuno di quelli era era ragionevole e il problema è che ammettendoli GM il tutto diventava arbitrario illeggibile ingestibile quindi io andrei molto per a introdurre nuovi concetti
Perché ogni concetto in più cioè introduciamo crea erotico cioè il suo buono magistrato perché offrono piloti il ponte e strani bolgia di magistrati un problema
Urban mentale
E non sono certo i per quel rilievo virgola io come amico
Immaginare al magistrato e giudicare
C'è chiediamo troppe nozioni elusive
C'è poi pensiamo all'agente di polizia
Al portinaio
Questi show degli obblighi invece il principe le persone stanche
Quindi va beh io
Capezzone voleva intervenire tutte
Con tre con tre sottolineatura con tre sottolineature la prima
Dove si estende
Per di mite del concetto di dignità per quanto riguarda gli animali mi chiedo le zanzare io pipistrelli non dà fastidio di cimici posso eliminare ma le zanzare proprio no eppure che differenza facciamo non lo so
Ah quindi se
La prima osservazione posso fare una prima osservazione è la per vorrei sottolineare la perfidia elegantissima del professor pone che con una semplice gare Battisti una domanda a innescata e
Prevedeva all'esito dell'intervento assai condivisibile del professor forte e della chiosa il professor Cubeddu tutte le volte che ti avventuri su concetti vaghi urgenti elastici è chiaro che il punto di caduta quale che finisce per essere tra virgolette dignitoso solo quello che piace a te e tutto il resto entra nel cestino della spazzatura dell'indennità quindi più che mai diciamo il camerata dei professori o con un forte e cubetto a mio avviso va proprio valorizzato e e condiviso la seconda osservazione ha ragione il presidente Spaziani Testa che ci richiama al punto io per espunti fuso il sistema di common law però finché il sistema di seguirlo
Il tema
Della norma va Abbas proprio questo non mi piaceva tersa cosa
Politicamente scorretta
Io mi rendo conto di essere come un cane in chiesa quando dico questa cosa infatti cerco di dirlo a poco mamme l'intervento della Corte costituzionale
Non è piaciuto per niente
Anche se va in una direzione che poi sul piano sostanziale può corrispondere a qualche mia opinione mamme non piace affatto idea né che la Corte costituzionale dica al Parlamento decidi entro un certo lasso di ne che poi chi fuori dei paletti che di fatto sono già cucù un percorso legislativo scritto poi possiamo avere tutti la peggiore opinione del legislatore che ha e l'uso la questione che fatti battiti sconclusionati che per brutte ragioni politicista non voleva affrontare il toro per le corna eccetera ma l'idea che anche qui nella paralisi generale sia la Corte costituzionale apprendersi il ruolo a dire al legislatore tu devi fare questo se non lo fai entro le cinque e mezzo di quel giorno tra e accusa fatemi ricordare qui che è un gigante che ad averlo qui strade
Antonin Scalia
Mai abbastanza impianto ma sulla scuola giuridica la alcuni la chiamavano originali lui preferiva chiamarla Tex suo all'inizio stare a un testo della Costituzione perché lui detesta l'idea che lì in quel sistema che a noi piace abbiamo appena detto abbiamo appena sulla ma Finolli all'undici piaceva l'idea che la Corte Suprema diventa assommò Cudini un reddito che dovevano percepire dall'alla situazione culturale e allo spirito del tempo no stiamo al testo della costituzione che io mi permetto di e il mettere il mio sassolini di testimonianze perché il sistema America doppiamente intenso corte Suprema in quel intesa alla Scalia e non Corte costituzionale italiana e al piano di sotto come dire giudici che si sfilano sul caso concreto nella logica del controllo mi rendo conto che questo però non dà risposta all'urgenza che è quella del caso di domani mattina su cui cioè con
Bene gli eletti
Se non ci sono altre situazioni siamo arrivati in orario Finelli questo interessante incontro adesso c'era una breve pausa per un caffè di un quarto d'ora riprendiamo alle diciassette e quindici con la sezione tre proprietarie comunitaria ruolo dei beni condivisi
Grazie a tutti
Allora buona sera a tutti nemmeno ti in questa terza sessione della quarta edizione del Festival della cultura della libertà abbiamo tra il lustro il relatore che ci parleranno di proprietà e comunità il ruolo dei beni condivisi abbiamo con noi
Paolo Panini comunista docente Politecnico di Zurigo che ci potrà spiegare anche come Società svizzera affronta queste tematiche abbiamo Stefano Moroni che urbanista docente del Dipartimento di architetture studi urbani del Politecnico di Milano che ormai è di casa qui al Festival perché ogni anno
Partecipa piazzetta al nostro invito e il presidente nazionale di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa Confedilizia che naturalmente come soluzione liberali ringraziamo prevederne l'insostituibile supporto che danno l'autorizzazione di questa manifestazione
Allora partiamo con il dottor Paolo per mini
Prego
Ed in una seria signore signore anche da parte mia
Sono ho apprezzato gli interventi e che mi hanno preceduto sia questa mattina che oggi pomeriggio
Sarà difficile tenere un livello dissimile altezza
Ho immaginato di intervenire nei prossimi venti minuti l'idea di oggi pomeriggio e di procedere prima con una una serie di nostri tre interventi pure qui e magari anche la discussione alla sala lavo in assenza di quella possiamo poi Dinoi aggiungere ulteriori elementi
Pupetta e comunitario Polo dei beni condivisi
Da economista vorrei iniziare con alcune osservazioni
Ispirandomi a un premio Nobel purtroppo deceduto qualche anno fa e Lino costo che si è chinata per tutta la sua vita di studio proprio sulla gestione di questi beni condivisi che prese molto concreti
Sono per esempio i pascoli e le riserve di pesca
Per essere anche un po'più legati al territorio locale o penso più che altro in Piemonte i sistemi di irrigazione penso per esempio a quindi ai campi diviso
Una gestione comune di di fiumi e così via quindi capire un attimo da un punto vista anche già solo teorico come inquadrare questa questo tema da un punto di vista anche liberale
Poi lasciarci spirare da quella che l'esperienza istituzionale storica
Per quello che che mi compete come extra comunitario come svizzero carote diceva che io sarei dovesse l'ospite che ha dato un tocco internazionale al convegno ho ribattuto dicendo che il diritto da un tocco di extracomunitario
Becco in Svizzera ma non solo in Svizzera perché anche tutto il nord Italia a una lunga storia di esperienza simile pensiamo le vicinie
Secco abbiamo l'esperienza dei così detti Patrizia atti che sono dei degli enti di diritto pubblico che gestiscono ancora tutt'oggi i boschi riserve appunto comuni
Ed è un istituto differente dal dal Comune politico
E poi vorrei concludere con una prospettiva con cenni sia ottimistici che pessimistici su quelli che potevo essere delle riforme della gestione appunto di questi beni condivisi o comuni
Allora in primo luogo è che cos'è un bene condiviso
Sicuramente un bene è un bene per quanto sia banale fosse dovuta l'osservazione che sto per fare vale la pena ricordare un bene un oggetto o anche un servizio oggigiorno è per il il quale vale il principio che più ce n'è meglio è altrimenti non si chiamerebbe effettivamente bene è una constatazione talmente banale che spesso viene scordata ma la constatazione importante perché se è vero che di questo oggetto o servizio vale il principio che più ce ne meglio e ecco che tendenzialmente dovrebbe essere possibile coordinare relazioni umane per massimizzare nella quantità
Sì politica e magari sul modo con cui si può dove appunto questo questo bene però se effettivamente siamo concordi che si tratta di un bene tendenzialmente dovrebbe se possibile per i vari individui per le varie persone coinvolte
Coordinasse mettersi d'accordo per la massimizzazione di questa quantità ovviamente a volte ci sono dei conflitti
Sulle risorse sull'uso da fare perché dobbiamo ricordare che siamo nel nella realtà economica di tutti i giorni che impregnata di scarsità come si diceva anche questa mattina e pertanto anche la Pupetta
è una necessità
Questa mattina abbiamo già profonde ha avuto modo di approfondire il tema non possiamo rinunciare all'esistenza della Pupetta in presenza di scarsità di risorse
Qui la povertà può essere eventualmente collettiva o meglio detto statale o gestita dal sistema politico
Ma questo non significa che sia assente la polpetta in quanto tale perché l'istituzione che necessariamente permette di discriminare sull'uso di una risorsa che è scarsa
Poco quando si parla di di beni normalmente almeno secondo la teoria economica più tradizionale mainstream
Se si inizia a tematizzare dei del concetto di beni privati tipicamente un economista prima o poi tira fuori dal cappello due grossi argomenti cioè due grosse caratteristiche di un bene privato sia che viene un'esclusione nel suo consumo e una rivalità nel consumo
La rivalità nel consumo detto anche il così detto principio della saturazione dell'offerta significa che se io mangio una un panino per esempio ecco per Stefano
C'è un panino in meno a disposizione cioè compete siamo in competizione sul consumo del panino
Non è il caso per tutti i beni che il caso da l'esempio da manuale su quel poi ritorneremo
Anche per confutare le tesi mainstream il falò delle navi quindi il fado delle navi che messo sulle coste non ha un'esperienza propriamente svizzere effettivamente per evitare alle navi di incagliarsi negli scogli è un servizio è ovviamente un bene perché evita le navi di di andare a finire sugli scogli
Ecco che il servizio che per di orientamento navale non a questo problema della rivalità nel consumo perché a meno che il il la la Bajor mare davanti al fallo sia pieno di nave
E una nave sia nel cono d'ombra dell'altra tutte possono orientarsi e in base al fagotto senza sottrarre luce alle altre navi
Poi l'altra patinata dei beni proprio propriamente privati
Il appunto il principio di esclusione ossia questo cellulari per esempio se io lo prendo in mano lo metto in tasca posso otto magicamente impedire a qualcun altro di utilizzarlo
Qui non soltanto questo tuo cellulare utilizzabile solo da una persona alla volta cioè c'è rivalità nel consumo ma si può anche impedire ad altri utenti di farne uso
E questa è una cosa importante perché ovviamente ci permette poi di negoziare di contattare su questo oggetto
E anche qui la teoria mesti indice attenzione perché ci sono certi beni dove il principio dell'esclusione non è dato e per rimanere nel caso del faro delle navi anche qui non posso impedire a una nave di orientarsi mi scuserete il termine a scrocco senza pagare
Perché il fago è lì illumina tutto il mare davanti a sé
Ne posso usufruire si allenava i paganti sia le navi che non pagano
E secondo la teoria mainstream il faro della nave un così detto bene pubblico o sia un bene che in teoria non verrebbe offerto sul mercato proprio perché ce n'è per tutti e qualsiasi consumatore addizionale che lo consuma non danneggia gli altri consumatori quindi consumatori fra di loro non litigano neppure e secondariamente non è neanche possibile impedire a questi consumatori che addizionali era aggiuntivi di fare uso della risorsa per cui il costruttore l'offerente di fari è nella situazione fisica oggettiva di non potere pretendere una conto questa azione per il servizio che sta evocando
E per cui questa è la tesi di Paul Samuelson anche un premio Nobel non può che mente liberale per cui questo genere di beni
Non verrebbe mai offerto nel libero mercato perché qualsiasi imprenditore di farina vali anticiperebbe il problema che tutti zio che entrerebbe lo scrocco
E quindi in prima istanza in prima battuta non si metterebbe neppure a sostenere i costi di costruzione di un fallo della nave però al fallo che Anderton bene quindi sarebbe opportuno che ci fossero dei fari per permettere le navi di orientarsi lungo la costa
In mancanza di offerta privata ecco che lo Stato deve Purdue questo genere di beni e ovviamente lo fa finanziandosi attraverso il sistema coercitivo ossia obbligando ai chili i clienti a pagare per questo servizio magari se lo farà in maniera un po'potenziale obbligherà soltanto le navi a pagare se lo fa calare in maniera più generica magari pretende da un'imposta sul reddito da tutti i cittadini per finanziarie anche i fari delle navi
Orbene un altro premio Nobel a Roma al cosa recentemente deceduto purtroppo però che vissuto molto a lungo grazie al cielo
Può più sul tema del fallo delle navi andò effettivamente ad analizzare quale erano le soluzioni storiche nell'Inghilterra dell'età moderna nella gestione dei fanghi
Soprattutto in un'epoca Podestà attuale oppure d'infanzia comunque lo Stato moderno sicuramente in un tempo dove non c'erano ancora tutte queste teorie mainstream sulla sui beni pubblici e cosa scopri che malgrado le teorie economiche avanzate appunto il secolo scorso dai contrari i fari delle navi effettivamente esistevano lo stesso guarda caso ed erano finanziati non attraverso la leva fiscale ma erano finanziati in maniera privata e il sistema era dediti se funzionava
E la soluzione semplicemente perché e devo sì che i fari delle navi venivano di fatto regalati ad all'utenza quindi le navi potevano che intarsi gratuitamente veleggiando navigando davanti alla costa
Però non appena entravano nel porto
Parte del Po venti delle tasse portuali servivano anche a finanziare i fari nei dintorni del porto e l'imprenditore portuale aveva tutto l'interesse a far sì che le navi potessero arrivare sane e salve nel porto appunto anche per incassare poi quello che era la tazza di ormeggio
Ora capita quindi che la teoria dei beni pubblici che va per la maggiore nella teoria mainstream economica che sentireste in qualsiasi ateneo facoltà di economia ha in realtà molte sfaccettature
E anche le conclusioni più immediate che siamo abituati a sentire non vengono il vaglio di una di uno studio della storia sicuramente la la finanziamento statale attraverso la tassazione
è una soluzione estremamente comoda anche facilmente praticabile al giorno d'oggi ma non per forza deve essa che è l'unica soluzione ovviamente in chiave liberale ci interessa in maniera particolare capire cosa sono le alternative
Ora c'è se rimaniamo su il i due argomenti della rivalità nel consumo l'esclusione c'è una terza categoria di beni i così ed i beni club oppure appunto detti i così detti Commons quindi beni comuni
Che hanno sei la non esclusione quindi impossibile impedire a qualcuno di farne uso però c'è rivalità nel consumo e i casi esemplari sono dei pascoli delle riserve di pesca per esempio
Quindi rimaniamo nel caso del pascolo che nel più vicino anche come appartenenza geografica
Pensiamo a a un pascolo alpino imputato
La cui Erba piace molto alle mucche svizzere perché fuori produrranno un buon latte e latte chiaramente un bene privato che l'allevatore potrà vendere
Ecco gli allevatori del villaggio hanno tutto l'incentivo a mandare ognuno prima degli altri le proprie mucche
In cima all'alpeggio un prato che non è stato delimitato con di confini e non appartiene a una persona in particolare per vari motivi storici o semplicemente anche perché è troppo costoso
Delimitare tutta la povertà c'è un rischio di bisonte picchettano magari ogni anno perché durante l'inverno poi ci son valanghe che sta a Praga devo le recinzioni potete immaginare qualsiasi ragione particolare in tempo e luogo e quindi che cosa succede non appena le nevi si sciolgono e l'erba spunta
C'è la gara da parte degli allevatori di mandare la propria mandria prima degli altri a pascolare in questo al peggio e mangiare dell'erba e un problema molto concreto che anche la in teoria economica mainstream studia è quello del consumo esagerate dalla over con Sampson di Erba perché non appartenendo questo pascolo nessuno in particolare che come detto l'incentivo a quello di fa mangiare le proprie mucche lei debba prima che lo facciano le mucche dei dell'altro del vicino
E quindi tendenzialmente ci sarà una carica
E potete immaginare che l'esito di questa storia di questa dinamica e che l'erba veda consumata del tutto
Probabilmente addirittura troppo e nel giro di pochi anni la risorsa di tuo non è più capace di rigenerarsi passasse dinamica potete immaginarla e la sentiamo spesso in termini di riserve di pesca
Ho bene anche qui la teoria mi spingerebbe questo bene condiviso non è gestibile nel libero mercato nella società libera servono Tomita che regolamenti l'uso punto tipicamente lo Stato oggigiorno attraverso la regolamentazione a tassazione e così via
Però come fece cosa nell'esempio dei fari che di cui ho parlato poc'anzi anche qui basta a può fondere la conoscenza storica della gestione poté delle nostre riserve comuni
Degli alpeggi delle riserve di pesca o come vi dicevo prima dei sistemi di irrigazione qui sulla pianura padana anche lì c'è competizione nell'acqua nell'uso dell'acqua se voi prendete il il flusso di scorrimento dell'acqua che variegati e più campi voi capite che è impossibile impedire concerto agricoltore di legare il proprio campo soprattutto chi sta a monte
Perché è il primo che può comandare la saracinesca e deviare l'acqua a suo favore quindi chi sta a valle non può controllare che cosa succede sopra di lui però c'è rivalità nel consumo perché ovviamente l'acqua la Potì rizzare solo uno dei due agricoltori e nel nell'interesse di tutti però cerca soprattutto in periodi di scarsità di acqua
Gestire in maniera ottimale l'irrigazione di tutti i campi questo per aumentare la produzione agricola di tutto il comparto
Ecco anche qui oggigiorno la soluzione facce sarebbe quella di regolamentare e tassare introduca appunto un ruolo attivo dello Stato però la storia ci insegna che nei secoli passati le comunità sono state capace di autogestirsi se volessimo usare questo termine
E lì non so posto appunto questo premio Nobel morta nel due mila dodici
Approfonditi quali sono i criteri affinché queste risse risorse condivise capite che stiamo parlando di una sorta di terza via in un certo senso se volete usare una terminologia
Un po'moderna che a me non è che piaccia molto una terza via tra una gestione prettamente private Pupetta che individuale dalla risorsa e una gestione stata Lizza atta
E io son diceva e la cosa interessante è che queste gestioni collettive si osservano in tutto il mondo sull'arco di parecchi secoli se non millenni attraverso varie culture e ci sono alcuni tratti distintivi che lei è riuscito a focalizzare tendenzialmente i confini della risorsa devono essere ben definiti che non significa dei cinta che la risorsa ma significa delimitare perlomeno concettualmente o anche spazialmente di che cosa si parla qui l'accesso può essere fisicamente libero non controllabile altrimenti sarebbe una saremo una dinamica del bene privato in senso stretto
Così come non è vero che chiunque può entrare di principio in casa mia perché c'è una recinzione c'è
Appunto una una protezione nell'al peggio questa recinzione non c'è però sappiamo delimitate fisicamente in maniera molto chiara qual è l'estensione dell'alpeggio
Devono esserci delle regole chiare e anche adattate al contesto locale
Quindi è chiaro che la gestione di un pascolo magari attivo soltanto in estate è diversa dalla gestione di un pascolo che può essere utilizzato anche in primavera e in autunno per esempio la gestione di una riserva di pesca seguire altre logiche
Le utenze le persone che utilizzano questa risorsa condivisa devono essere coinvolte nel processo decisionale e devono poter monitorare che cosa succede
Ed è importante anche che chi verifica
L'uso della risorsa sia tendenzialmente una persona che è parte in causa e questo che cosa che ha che è essenzialmente un fenomeno per usare termini tecnico di un gioco chi per tutto lui Peter game ossia di un'interazione che continua a susseguirsi nel corso dei giorni delle settimane e anche degli anni per cui il furbacchione che manda su la propria mandria una volta sul pascolo magari riuscirà a fare il furbo una volta però ci son dei meccanismi ripetuti ci sono anche dei meccanismi di pressione sociale che probabilmente che hanno dei meccanismi di deterrenza sufficienti per evitare a questa persona di abusare del del proprio ruolo
Troppo spesso ecco questa è l'esperienza storica che oggettivamente andrebbe rivalutata al giorno d'oggi e e concludo con le motivazioni per cui andrebbe rivalutata a fondo questa esperienza storica e i contributi li posso andare sia gli storici appunto le istituzioni sì l'economista istituzionali
E come detto Veleno posto ha già fornito molti argomenti a tal proposito prove IMEI cene di ottimismo con questo concludo derivano dalla constatazione che la finanza pubblica
Letteralmente al collasso del mondo occidentale
Quindi attendere non mi aspetto che lo Stato per quanto europee politici soprattutto chi vi parla è un politico perché sono nel tempo libero senza abbiamo un sistema grazie al cielo di politica di miliziano son deputato nel parlamento cantonale
Del Ticino sebbene requirente del parlamento regionale con qualche potere in più solo
Ecco molti politici vorrebbero poter regolamentare e tassare di più ma grazie al cielo piano piano non possono farlo perché la finanza pubblica già a praticamente al collasso
E questo obbliga a loro necessariamente a interagire con i privati si parla sempre più spesso di public fra la panacea appunto di collaborazione fra pubblico e privato
Ecco una via da scoprire probabilmente anche nel clima politico culturale
Di oggigiorno non prettamente liberale come si diceva questa mattina anche più vendibile è quella di una gestione più comunitaria di queste risorse comunitarie significa concretamente per esempio comunali Zago comunque spostare verso il basso in senso quindi sussidiario la gestione delle risorse ispirandosi proprio a quelle che sono le esperienze storiche una possibilità non è una mia idea un'idea di una di un caro amico il professore RAI nell'assemblea che della un professore di economia dell'Università di Friburgo in Svizzera
è quella di istituire in Svizzera già esistono devo semplicemente rivissuti una distinzione fra il Comune politico e il comune dei cittadini o diciamo dei di chi ha al diritto di cittadinanza
Che era il il comune di di origine in questo senso ossia in una società come la nostra se mente fluida e mobile potemmo comunque attribuire i diritti di Pupetta per quanto collettivi in questo senso temi da prendere con le pinze
A quelli che sono le famiglie o le persone tradizionalmente su quel territorio potremmo anche identificare come semplicemente quelle persone che non sono sul territorio da dieci o vent'anni
E questo sarebbe con le persone che hanno partecipano nel sistema di gestione della risorsa comune che potrebbe arrivare addirittura toccare in forma estrema anche tutto il patrimonio immobiliare attualmente della mano pubblica
E qui diventa molto interessante la la l'idea perché anche se la popolazione mobile c'è una certa mi immigrazione sul territorio
Voi avesse una distinzione tra due tipologie di cittadini quelli che sono comproprietari dell'infisso nell'infrastrutture del territorio
E quelli che invece sono ospiti paganti perché alla fine tutti sono soggetti alle imposte non stiamo parlando di un sistema ovviamente di società di ordine naturale società contrattuale pura
Ma stiamo parlando di Sordi sistemi misti ispirati comunque
A queste possibili soluzioni e oggigiorno con la digitalizzazione e questi aggeggi qui probabilmente il costo del monitoraggio dello dell'utenza è ancora più semplice e quindi e questo era uno dei criteri di rinnovo sto ma anche queste soluzioni alla prova dei fatti funzionano quando la loro gestione e poco costosa semplice verosimilmente appunto credo che i costi di gestione tendenzialmente stiano diminuendo
Io con questo finisco
Passo la Pavona e poi sono chiaramente aperto per eventuali vostre domande
Grazie addotto per me e per questa
Molto chiara ed esauriente spiegazione adesso passiamo una parola professor Moroni bene allora intanto grazie dell'invito è un piacere essere qua anche quest'anno
Siccome li mettete sempre delle sessioni si occupano di beni condivisi e comunità di ripetono alcune cose che ho in me gli ho già detto però vedo se riesco a dirlo in un modo un po'diverso
Mi ha fatto molto piacere ascoltare l'oratore precedente perché penso che si incastri no abbastanza bene
Io vorrei dirvi cinque cose partendo da beni condivisi e comunità prima cosa parto dal titolo dove ci sono due termini proprietà e comunità che tradizionalmente non vengono intesi molto compatibili anzi a volte anche con opposti penso che questo dipenda da un'idea estremamente riduttiva di proprietà e nel Novecento si è formata come se la proprietà fosse sempre la proprietà di un singolo di un singolo oggetto credo che non sia affatto così e che è successo clamoroso dei lavori del nostro dipenda solo dal fatto che abbiamo adottato quest'idea così banalmente riduttiva di proprietà privata
Penso che da lungo tempo esistono forme molto più complesse di proprietà privata vorrei provare a trattarne all'interno di quella che chiamo una teoria generale delle comunità contrattuali seconda cosa che volevo dirvi cosa sono queste comunità contrattuali e di che Titti
Che tipi di comunità contrattuali abbiamo io chiamo comunità contrattuale un gruppo di persone che condividono alcuni interessi in un certo luogo definito accettando alcune regole di comportamento
Credo si possa costruire una teoria generale di questo tipo di comunità ad esempio suddividendo tre tipologie diverse ricorrenti in cui secondo me ricadono la gran parte delle casistiche anche storiche
Chiamo la prima comunità contrattuale di proprietari
In questo caso l'idea è che un gruppo di persone siano ognuna proprietaria di un proprio bene ad esempio un appartamento e tutti insieme sono comproprietari di alcune parti o servizi comuni questo ovviamente l'idea che trova la sua forma più banale nel condominio
Ma
è diventata molto più originale per esempio nelle forme dico housing o in quelle che vengono chiamate compone a spasso Ceci anzi
Negli Stati Uniti ad esempio ci sono alcune di queste associazioni così organizzate ciascuna proprietario di casa sua tutti sono comproprietari spazi e servizi comuni che sono arrivate cinquanta mila o cento mila abitanti quindi con una struttura privata estremamente complessa e funzionante
La cosa interessante è che chiedendo tasse private non troppo alte vengono forniti dei servizi in maniera estremamente efficiente il secondo tipo lo chiamo comunità contrattuale di affittuari in questo caso l'idea che ci sia un unico proprietario di un pezzo di terra e che singole parti di questo spazio
Eventualmente edificato con infrastrutture l'altro siano cedute in affitto non a una o più persone ma un certo numero di persone
Questo tipo di organizzazione era tipico del passato ad esempio Londra sia in buon parte trasformata in questo modo con dei proprietari che progettavano un certo spazio lo affittavano per tempi molto lunghi
Gli affittuari accettavano alcune regole di convivenza e il proprietario riusciva a fare soldi se gestiva bene questo spazio meglio lo gestiva ad esempio meglio servizi collettivi e le infrastrutture funzionavano più alti era amica poteva richiedere come dicevo questo è una forma tradizionale è stata poi abbandonata vi dirò perché è interessante che nel Novecento questa forma sia stata riscoperta dagli shop in modo cioè dei centri commerciali e poi dagli outlet
La ragione per cui gli shopping Mall hanno avuto un grande successo non è perché la gente non sa cosa fare la domenica ma perché hanno riscoperto una formula realizzativa che funziona benissimo
Voi quando andate a vedere uno shopping Mola un outlet non vi rendete conto di quanto complessa e sofisticata sia la cosa tutto lo spazio di proprietà di un unico ente società o altro ed è tutto gestito in modo tale che funzioni
Perché così si possono chiedere canoni più alti in questo caso a coloro che vanno a vendere qualcosa e se voi notate nessuno spazio resta ma il vuoto
Perché tutto è strutturato in un modo molto sofisticato la ragione per cui gli spazi sono in genere puliti e stava persino parcheggio è perché altrimenti non potrebbero chiedere un cannone alto
Ovviamente anche gli hotel rientrano in questa categoria dal mio punto di vista l'ottenne per me è una comunità contrattuale di effettuare per un tempo più breve
Ovviamente come sapete ci sono tutte nel mondo come l'MGM Grand di las Vegas che ha fino a settanta mila persone al giorno quindi realtà è una piccola città
Terzo esempio
Sono quelle che chiamo comunità contrattuale di comproprietari in questo caso l'idea è che tutti sono comproprietari di tutto un caso tipico sono le cooperative residenziali che sono sempre esistite in realtà è la cooperativa che è proprietaria Don soldi uno stabile ad esempio e ognuno avente una quota della cooperativa ad esempio diritto a usare
Appartamenti o altro l'altro esempio suoni Commons della dell'Ostro che ovviamente sono casi di comunità contrattuali di comproprietari ossia sono forme di proprietà privata collettivo
La vostra un peraltro dice chiaramente che ovviamente devono essere escludibile se no come accidenti fanno funzionare devono esserci dei confini precisissimi sono ovviamente ICOMOS che ha in mente la Ostrów le case di proprietà collettiva le tre classi precedenti sono molto meglio in inglese perché suonano free Code contratto al crimine test risvolto contratto al crimine triste common colto contratto al comitis alla versione italiana è quella ora cos'hanno in comune queste tre categorie che sono tutte forme di povertà privata
Semplicemente organizzate in modo vario e differente come dicevo anche il caso Dell'Osso è un normalissimo caso di proprietà privata collettiva in cui un gruppo di utenti può escludere tutti gli altri e la Ostrów raccomanda come una delle condizioni di successo del Como ska si possono escludere coloro che non contribuiscono a mantenere ad esempio la risorsa
La seconda cosa che hanno in comune come si diceva già prima e che tutti i beni che sono attaccati al suolo in qualche modo sono escludibile
è sempre possibile escludere qualcuno se stiamo parlando di beni collettivi territoriali
Questo ovviamente restringe continuamente lo spazio di quelli che Samuelson chiamava beni pubblici si sono scappati anti fari rischia di non esserci più niente in quella categoria
L'altra cosa che è interessante di queste forme di comunità contrattuali quindi sto parlando e che ovviamente si danno delle loro regole sia il gruppo dei proprietari sia chi affitta e gli altri accettano sia i comproprietari
In questo caso si è parlato non tanto di diritto privato ma di diritto dei privati nel senso che sia quello che chiamiamo di solito diritto pubblico diritto privato sono diritto di origine statale
Mentre in questo caso l'idea è che entro i confini del diritto pubblico e privato queste organizzazioni si diano il loro proprio diritto che ha quindi una fonte è un'origine diversa di natura contrattuale
Terza cosa che volevo dirle quello che è interessante
Visto che tutte queste forme le stiamo riscoprendo adesso è che in realtà nel Novecento sono abbastanza sparite
Può darsi che siano sparite perché in alcuni Paesi europei alcune leggi le hanno rese molto difficili per non dire impossibile
Ovviamente si può avere qualunque interpretazione maliziosa di questa idea una è quella che si è fatto di tutto per cerca di disintegrare la possibilità di avere qualunque corpo intermedio e per convincere i cittadini che non potevano essere che singoli frammentati incapaci di risolvere qualunque problema però le interpretazioni sono aperte sicuramente facile rinvenire per esempio in Gran Bretagna
Delle leggi che hanno reso a un certo punto pressoché impossibile continuare ad avere comunità contrattuali di affittuari per cui per esempio a Londra gran parte di questi appezzamenti che avevano un unico proprietario
E molti affittuari sono state vendute normalmente sul mercato
Anche in Italia non è difficile trovare alcune forme legislative che hanno reso molto difficili le comunità contrattuali di comproprietari che invece erano tipiche del nostro passato al punto tale che alcuni spazi una volta gestiti come forme di proprietà collettiva alla vostra un sono passati alle amministrazioni
Comunali
Quindi la terza cosa che a me interessa che ce ne siamo un po'scordati nel Novecento forse perché abbiamo assunto negli ai proprietà un po'troppo banale singolo individuo singola
Oggetto sia perché forse alcune leggi hanno remato contro questo tipo di organizzazioni
Quarta cosa che volevo dirvi e che mi sembra che questi temi siano interessanti sia per ragioni analitiche come si sottolineava prima perché banalmente si può riscoprire che la proprietà privata e e può essere qualcosa di assai più complesso e sofisticato di quanto immaginiamo di solito
Penso che non abbiamo bisogno di nessuna terza via francamente come hai detto tu è un termine che possiamo usare ma la realtà e che la proprietà pubblica o che è in qualche modo possiamo definirla ma la proprietà privata al suo interno quelle individuale a quella collettiva e così via
Però quello che a me sembra più interessante sono le questioni chiamiamole di policy uno può chiedersi se voglio prendere sul serio il fatto che esistano queste forme che funzionino piuttosto bene perché sono in grado di fornire spazi e servizi di qualità
Cosa possiamo fare se vogliamo favorire benpensante Alitalia se voi fatto un'aggregazione residenziale deve essere un condominio
Uguale identico in tutti Italia dappertutto voi prendete il Codice civile la legislazione e c'è già scritto tutto quando vi dovete incontrare pagati millesimi chi paga se in Italia si pensa a un luogo litigioso tutti pensano sempre all'assemblea di condominio
No esatta la persona Chianca voi che lascia sono anziana che per tutto l'anno di aiutarvi ascolta quando arriva l'assemblea di condominio diventa una belva
La mia idea che questo accade perché non c'è possibilità di scegliere prima il tipo di regole di convivenza canali potrebbero far piacere quindi l'unica possibilità e litigare a posteriori quindi io penso non sarebbe male
Se in Italia si allenta Saro le maglie dell'ordinamento giuridico si permettesse che l'aggregazione residenziali fossero più varie
Ad esempio potrebbero avere delle forme di voto diverso potrebbero suddividere le speso e non i millesimi come facciamo adesso ma in altri modi potrebbero vedersi una volta all'anno piuttosto che continuamente e così via consentitemi di farvi un esempio
Se sapete che le la legislazione italiana impedisce di impedire di tenere animali domestici nei condomini
Però perché non dovremmo immaginare che ci sono delle aggregazioni residenziali in cui ci vanno le persone che hanno che piacere ad esempio ad avere cani
Altri che invece non hanno quel grande piacere di sentire abbaiare anche di notte potrebbero stare un'altra aggregazione perché no tra l'altro sapete tutti che ormai non ci siamo messi in testa di tenere cani di grande taglia in appartamenti inadatti a quello e poi usiamo lo spazio pubblico per
Ovviamente farli defecare perché non c'è nessun'altra possibilità ecco mi chiedo se l'aggregazione residenziali private non potrebbero essere meglio progettate pensate persino per accogliere cani
Quindi da un lato penso che potremmo
Non rendere così minuziosa la regolazione statale dei possibili condomini creando anche una competizione per esempio tra immobiliaristi che non dovrebbero più preoccuparsi solo di creare l'oggetto o potrebbero mettere sul mercato anche pacchetti di norme quindi l'idea mica e che architetti
E
Immobiliaristi potrebbe impegnarsi a creare nuovi oggetti costituzionale istituzionali sul territorio la seconda cosa ed è molto legato a quello che diceva il reattore precedente
è ma perché non dovremmo concedere gli sgravi fiscali agli stabili gruppi di stabilito magari anche quartieri che sono in grado di auto fornirsi di certi servizi
Si diceva prima che la finanza pubblica non ce la fa più la finanza pubblica locale ma non ce la fa più perché abbiamo attribuito alle amministrazioni locali una quantità di compiti che sono totalmente impossibile da non ci saranno mai soldi per fare tutte quelle cose lì
Allora credo una buona domanda oggi sia quale cose devono essere fornite ancora diciamo pubblicamente in modo centralizzato e quali possono essere decentrate ad esempio perché singoli stabili gruppi stabili o quartieri non dovrebbero occuparsi non soldi rimuovere la neve
O di raccogliere la spazzatura o di trattare la spazzatura
Andando in una direzione molto diverso da quello che sta succedendo adesso quindi io credo che in termini di polli si sarebbe interessante sto pensando alla situazione italiana
Se aumentassimo lo spazio di libertà nell'intentare le regole di convivenza nell'aggregazione residenziali commerciali miste o d'altro tipo
Quindi se non decidessimo già per legge tutto lasciassimo più spazio alla creatività progettuale mi piacerebbe che la creatività progettuale non riguardasse solo le forme ma anche le regole attaccata le forme di convivenza
In secondo luogo mi piacerebbe che se stesso degli sgravi fiscali per chi solleva l'amministrazione da alcune
Se se e consenta l'amministrazione di concentrarsi su quelle cose che forse può essere ancora utile o comunque efficiente fornire in maniera più centralizzata
Concludo quinta cosa che volevo dirle
Una cosa che a me piace immaginare che queste cose che sto chiamando comunità contrattuali o comunità intenzionali se voi preferite diventassero anche i centri di una forma di generazione distribuita dell'energia
Come sapete oggi abbiamo tutti in mente le energie rinnovabili cerchiamo di produrre energie in maniera rinnovabile ma lo facciamo sempre con un modello molto vecchio
Come abbiamo fatto nel Novecento produrre energia elettrica facciamo degli enormi impianti lontanissimo dai luoghi in cui nelle dieci serve palla trasportiamo per una quantità di cavi elettrici che in Italia sono più di settantadue mila chilometri
A utenti completamente passivi ovviamente perdiamo un po'di elettricità nel percorso Heritage Passigli prendono quello che arriva punto e basta
Voi sapete che negli ultimi anni tutto Occidente ci sono stati molti i blackout
Ha avuto gli effetti piuttosto gravi questo vale anche per gli Stati più avanzati canna dagli Stati Uniti d'Italia cosa succede quando ci sono i blackout che ci viene detto che è colpa nostra per esempio perché vogliamo accendere i condizionatori d'estate
E che è abbastanza interessante perché esistono strutture centralizzate che fornisce l'energia utenti passivi che non possono far altro che accoglieva e se per caso la usano magari usando i condizionatori è colpa loro se il sistema non regge ora è probabile che questo sistema centralizzato sia un poco obsoleto
E che dobbiamo pensare in maniera diversa
Proprio se ci teniamo dal mio punto di vista alle fonti rinnovabili dato che le fonti rinnovabili sono locali da questo punto di vista di faccio notare che le quando pensiamo all'eolico per esempio continua pensando allo stesso modo costruiamo delle Pale di una dimensione immensa siccome sono immensi dobbiamo metterli in dei posti elevati che si vedono da qualunque parte ovviamente lontanissimo dagli utenti
Per cui poi ricominciamo con i caldi e così via
La mia domanda è perché non pensiamo un sistema di generazione distribuita dell'energia dove queste comunità contrattuali stabili complessi stabili interi quartieri si organizzano per auto prodursi la loro energia senza essere necessariamente legati in una rete Khatami ed è che le reti possono sorgere dal basso se e quando servono tecnologicamente oggi possibile io penso che per esempio il futuro potrebbe essere l'unico e ogni
Su cui stanno facendo ed esperimenti progettuali molto interessanti a me piace ricordarne uno
A parte il disegno non ecco una pala eolica deve sempre la forma di un ventilatore si possono inventare cose più sofisticate
Ma la cosa interessante questa uno dei problemi del microeolico cioè l'idea di a vere delle piccole turbine eoliche vicino ai luoghi dove viviamo lavoriamo è che fanno un poco di rumore
Per cui gli studiosi stanno studiando ad esempio il volo di sapete volano in maniera totalmente silenziosa per riuscire a beccare anche nella notte un animale quindi stiamo cercando di vedere se si riescono a costruire le turbine eoliche ispirate alle ali di gufi per avere una grande efficienza ma nessun
Quello che a me piace immaginare e che se ciò fosse vero
Tenete presente che oggi in Italia se voi usate il fotovoltaico siete obbligati a riconnettere di comunque alla Rete
Generale se per caso producete più energia di quanta ve ne serve siete obbligati a rivenderla alla Rete generale alla tariffa decisa
Dal centro questo ovviamente non si costituisce un incentivo ad essere più efficienti nella produzione dell'energia da fonti rinnovabili lo diventerebbe molto di più credo sette accentrassimo veramente non solo
I gli strumenti per produrla ma anche la responsabilità concludo con l'ultima osservazione sono basta venti
A me piacerebbe pensare che anche le automobili potessero essere caricate in queste comunità contrattuali oggi è possibile tecnicamente
Immaginare la casa e l'automobile come Luna della la batteria dell'altra quindi si scambiano energia accumulata se e quando serve né quando parliamo di auto elettriche
Continua a pensare a colonnine in giro per il mondo da tutte le parti ma la cosa più interessante sarebbe se riuscissimo a caricarle a casa nostra con un'energia prodotta da fonti rinnovabili tramite sistemi complessi e avanzati
Anche perché è ovvio che se le auto elettriche continua a funzionare
Con l'energia prodotta ancora da combustibili fossili non cambia niente se non che nei sistemi urbani c'è qualcosina in meno ma la vera sfida esseri usciamo ad alimentare le nostre auto con fonti rinnovabili ma la vera sfida ancor di più se riusciamo a farlo in maniera decentrata ridando agli individui alle comunità e i gruppi la possibilità di creare la nostra Energia anche perché possiamo continuare a combattere l'automobile finché vogliamo ma la cosa veramente poco senso in Italia il novantuno per cento degli spostamenti dei passeggeri avviene su gomma con automobile quindi se noi riuscissimo anche a raddoppiare le ferrovie cosa assolutamente impensabile non avremmo spostato
Quasi nulla queste ovvio perché in Italia come sapete abbiamo più di otto mila comuni e quindi l'unico modo possibile per tenere viva questo sistema policentrico è usare il trasporto su quindi concludendo penso che comunità è proprietà non siano incompatibili anzi basta abbandonare l'idea un po'banale e per niente liberale di proprietà come proprietà di un singolo di una singola cosa
Due penso che possa aiutare in questo senso una teoria generale delle comunità contrattuale che sto cercando di definire e che ha al suo centro l'idea che la prosa privato può avere le forme più varie e che tutti i beni territoriali collettivi sono escludibile
Tre queste forme sono state impedite deliberatamente nel Novecento si può immaginare perché ognuno può farsi la sua idea sicuramente possiamo invece invertire la rotta
Quarta cosa infatti secondo me possiamo immaginare delle policy anche molto semplici spesso Alitalia ad esempio non definire dal centro ogni caratteristica di un'aggregazione residenziale d'altro tipo Comi condomini ma lasciare più spazio alla intenzione
Creazione o progettazione immaginare degli sgravi fiscali per quell'aggregazione che si auto forniscono alcuni servizi a partire da alcuni servizi molto semplici fino ad altri più sofisticati
Quinta ed ultima cosa a me piacerebbe che queste comunità contrattuali Riva
Tentassero il perno d'una nuova forma di generazione distribuita dell'Energia che penso sia l'unico modo possibile per abbandonare le fu
In questo modo sarebbe interessante dimostrare che libertà e sostenibilità sono tutt'altro che incompatibili grazie
Grazie al professor Moroni per i tantissimi spunti che ci ha fornito passiamo la parola del presidente Confedilizia Giorgio Spaziani Testa
Allora io inizio facendo un po'anch'io gli onori di casa come è stato fatto all'inizio di questa manifestazione ma adesso polizia e prendo la parola
Lo faccio anch'io ringraziando tutti presenti ringraziando chi chi ci sarà domani
Ringraziando a radio radicale che ci consente di far sì che anche negli nei giorni mesi e anni prossimi come nei pressi nelle precedenti occasioni tante altre persone potranno ascoltare le le relazioni di questo di questo Festival che è il quarto e che Confedilizia si onorati Co organizzare in particolare quest'anno visto che il tema è quello della proprietà anche se proprietà ovviamente in senso ampio e non solo proprietà immobiliare però naturalmente la scelta di Carlo Lotti ieri di di questo tema ci fa particolarmente piacere perché consente noi di Confedilizia anche di di cogliere qualche spunto a prendere qualcosa e avere qualche possibilità in più nell'interlocuzione poi con la politica con le istituzioni forse qualche possibilità in più perché come abbiamo sentito anche dagli interventi soprattutto della sessione sulla costituzione dell'intervento del professor Cubeddu forse straniere
Se guardiamo a lei se parliamo di quei del suo intervento dobbiamo avere nessuna fiducia nulle non è né non ci nessun apprendimento ci consentirebbe di avere di avere un un di poter fare un passo avanti ma una scherzi a parte dobbiamo cogliere qualsiasi spunto per provare a far comprendere alcune cose
E io infatti vorrei anche un po'approfittando dell'assenza del direttore scientifico appunto a Carlo Lettieri uscire fuori marce prima dire qualcosina sul sul tema ma poi uscire un po'e riprendere un po'il tema precedente quello della della Costituzione
Il titolo di questa sessione proprietà
E comunità il ruolo dei beni condivisi
Solo ecco un accenno ad una parte del del da ad un tema che ha trattato il professor Moroni che altre volte ha trattato anche in questa occasione anche da noi a Roma ma insomma in mille altre occasioni quindi non solo diciamo le le concezioni alcune avveniristiche alcune forse no di cui ha parlato una prima parte intervento ma anche qualcosa di più
Forse vicino alla nostra realtà che ha da da un lato il condominio classico come intendiamo e come dovrebbe essere dall'altro diciamo l'intervento dei privati nella nell'Udine abbiamo parlato altre volte anche qui nella diciamo nella gestione della cosa
Comune
Richiamo qualcosa che c'è nel nostro ordinamento e mi permetto io di fare la prima domanda poi per per il professor Moroni ma per tutti noi qui dentro per capire se si hanno esperienze di funzionamento di quell'istituto che diciamo in una qualche forma è stato introdotto nel nostro ordinamento non so se
In adesione
E in attuazione come dicono alcuni regolamenti comunali del principio introdotto nel due mila undici della costituzione che dice ce l'ho qui davanti Stato Regioni Città metropolitane Province e Comuni favoriscono
Scusate l'autonomia l'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà sappiamo che poi ci sono stati Bari diversi interventi normativi alcuni stimolati anche da Confedilizia
Uno era in un decreto credo definito sblocca in Italia poi un altro Camp per un certo periodo ha convissuto e che poi invece è diventata l'unica fonte è quella del Codice degli appalti nella sezione dedicata al partenariato pubblico privato c'è l'articolo sul baratto amministrativo e la domanda
Che poi diciamo lancio per il secondo intervento del professor Moroni visto che lui ha sempre dimostrato di avere una visione delle cose che accadono nei vari comuni molto completa se abbia così esperienze notizia di esperienze positive perché io anche in vista di questo intervento sono andato anche a cercarmi
Tante grazie tante cose
Nel suo diciamo relative ai vari Comuni
E la sensazione che non non non non stia avvenendo quello che ci piacerebbe che venisse permetto dire di dire ci piacerebbe perché è comune a molti di noi comune
Comune comunque alla al professor Moroni come ricordava poco fa c'è l'articolo dicevo del baratto così detto Baratta amministrativo ora nel Codice degli appalti
E dice che gli enti territoriali prima la norma precedente parlava di di comuni solamente corposi per tra delibera eccetera eccetera possono ecco a cogliere Progetti parla di progetti presentati da cittadini singoli e associati purché individuati e relazione un preciso ambito territoriale quindi a una zona particolare della città
E possono riguardare questi progetti la pulizia la manutenzione c'è una diciamo inquadra mentre una è una una serie di paletti che non so se siano opportuni ma comunque che chi chiede racchiude in un certo ambito questa normativa l'abbellimento di aree verdi piazze o strade
Ovvero la loro valorizzazione mediante iniziative culturali di vario genere interventi di decoro urbano qualcuno parla tingerà e rigenerazione urbana ma in realtà qua ci sono tante cose che possono essere anche piccoli interventi
E poi dice la norma è quello che non dice la Costruzioni l'articolo della Costituzione ma che dice questa norma e che insomma un po'poi si perde Nemi discorsi Ornella Licia
Monella nell'attuazione pratica in relazione alla tipologia degli interventi gli enti territoriali individuano riduzioni o esenzioni di tributi corrispondenti poi su ogni parola qui
La dottrina anche tributaria si è un po'diciamo così esercitata corri tributi corrispondenti al tipo di attività svolta dal privato dall'associazione ovvero comunque utile alla comunità di riferimento in un'ottica di recupero del valore sociale della partecipazione dei cittadini alla stessa ripeto poi ci sono state
Da parte dei giuristi anche dei tributaristi delle degli approfondimenti su su
Su cosa si debba intendere per ognuna di queste parole soprattutto dalla parte fiscale diciamo della della riduzione di del dei tributi locali in questo caso per esempio c'è chi ha lamentato l'assenza di tributi erariali
E come questo dovesse essere o debba essere messo in relazione alle alle opere credo che diciamo l'attuazione pratica almeno il sentore nostro come associazione nazionale
Della proprietà immobiliare quindi con diciamo esperienze che arrivano da tutta Italia
La lo stato dell'arte non sia granché positivo
Però penso che dovrebbe essere questa una una un modo per affrontare uno il problema per esempio che veniva segnalato adesso dal professor Moroni cioè il fatto che i comuni ma in in generale l'ente pubblico lo Stato e la la pubblica amministrazione si attribuisce attraverso la politica
O non attraverso la politica a volte anche diciamo in maniera non prevista dalla legge quindi in maniera un po'nascosta si attribuisce tanti compiuti la maggior parte dei quali non sono neppure di interesse generale
E e poi non non trovano il modo e il tempo le risorse nonostante le le le forme di tassazione siano tante elevate per svolgere tutti questi compiti
O comunque per ragioni di di efficienza e di migliore gestione di alcune aree
Sarebbe preferibile secondo molti che alcune cose venissero fatte da da gruppi di cittadini
Forse bisognerebbe intervenire su questa normativa migliorandola rendendola più chiara rendendo più diciamo facile anche perché ci sono le responsabilità e le Paure i timori degli amministratori locali ogni volta che vanno a fare qualcosa di un po'diverso questa norma fu avversata anche il momento in cui nacque sarebbe forse migliorare qualche aspetto per
Per far sì che
Si possa attuare questa norma in tutte le due forme perché sentiamo spesso parlare di
Corpi di così in intermedi non nel senso classico delle associazioni di categoria ma di associazioni di volontari che si occupano della cosa pubblica
Avevo delle parti diciamo della loro città e degli errori dei luoghi in cui vivono volontariamente ma poi sentiamo con fatica a parlare della parte successiva se il il comune in particolare perché l'ente più interessato a questi aspetti si diciamo rimprovero accetta di rinunciare allo svolgimento di alcune opere
Ebbene naturale giusto che ci sia dal dall'altra parte diciamo una uno sgravio fiscale qui si dice corrispondente al tipo di attività svolta dal privato dall'associazione ovvero comunque
Utile alla comunità di riferimento in un'ottica di recupero del valore sociale eccetera eccetera insomma ci deve essere un modo per far sì che
Se una cosa
Detto molto volgarmente il Comune non la fa e la faccio io per conto del Comune spesse volte meglio ci sia poi un un ristoro
Ci sono forse altre esperienze diverse al baratto amministrativo lo stesso codice degli appalti a articoli precedenti interventi centottantanove interventi sussidiarietà orizzontale ci sono le norme che riguarda in particolare
Del mondo dei delle imprese di costruzione
Poi si può sfociare nella insomma nelle norme urbanistiche relative al rapporto fra gli interventi sul territorio e poi diciamo agli obblighi e si assumono le imprese di effettuare diciamo dei miglioramenti nel territorio nel quale opera all'impresa costruisce o di interviene con ristrutturazioni importanti però insomma quello che serve e affermare di più secondo secondo me questa invece norma anche riguarda più i cittadini
Cioè quella che viene poi considerata inserita nella nozione di beni condivisi di cui al titolo se non sbaglio della del nostro intervento c'è anche una un ci sono dei regolamenti in giro per l'Italia approvati dai da diversi Comuni ce n'era uno tipo
Stati diciamo previsto a livello nazionale
Che
Con diciamo a quell'allo scopo di di di di sviluppare di diffondere questa questa forma di di condivisione dei beni
Ma io preferirei definirla di di amministrazioni diverse alternativa dei beni ma ripeto credo che la cosa non si stia sviluppando dovere mentre ritengo che la diciamo la la deriva positiva debba essere quella ma dicevo colgo l'occasione di questo interventi di avere la parola anche se uscendo un po'fuori tema per dire qualcosa che non va poi in realtà molto fuori tema ma per segnalare alcuni aspetti concreti di quelli che noi vediamo come proprietà immobiliare ogni giorno
Nel rapporto con legislatura e che spesso sfuggono anche all'attenzione dei tanti cioè noi qui ci stiamo chiedendo in questo Festival se il diritto di proprietà in generale io mi interesso più di diritto di proprietà immobiliare sia tutelato
Lo facciamo naturalmente parlando dei massimi sistemi ma dobbiamo farlo anche guardando a quello che accade ogni giorno e quello che accade ogni giorno è una violazione in effetti continua ripetuta e che lascia spesse volte indifferenti gli osservatori
Faccio alcuni esempi due sono della estrema attualità poi gli altri alcun paio citati anche negli interventi questa mattina più datati e quindi ancora più gravi forse
Riguardante la normativa più risalente quelli più recenti locazioni passive dicendomi appunto cosa vuol dire l'ultima legge di bilancio per l'ennesima volta ha previsto
Una cosa
Per la quale noi impara anche in Parlamento in audizione siamo andati a dire
Non è pensabile che ci si abitui a tutto ciò cioè il lo Stato per legge dal due mila e dodici quindi ormai da quasi dieci anni che cosa dice che in caso di locazioni d'affitto di un bene
Della di un privato alla pubblica amministrazione per scopi istituzionali della pubblica amministrazione per legge per intervento torrette autoritativo dello Stato in quel caso
Sì impedisce l'applicazione dell'articolo di quella normativa carente sotto tanti altri punti di vista che sulla quale ora arrivo del
Della legge sulle locazioni che però stabilisce una piccola tutela rispetto all'aumento del costo della vita come si dice per riprogettare così e quindi consente di applicare l'aggiornamento cosiddetto aggiornamento Istat quindi l'aggiornamento del canone sulla base dell'aumento del costo dalla vita da ben otto anni
Lo Stato per legge con in questo caso l'ultima volta credo con il decreto milleproroghe quindi con una norma così pigramente inserita nella normativa dice no
Fra privati continuate ad applicare questa norma se l'inquilino sono io stato bastato comune eccetera questa norma non si applica più perché io voglio continuare a pagare lo stesso
Questo ovviamente passa come risparmiano della pubblica amministrazione quindi tutti contenti tutti contenti tranne qualcuno cioè i proprietari degli immobili interessati che si sono dei privati che hanno fatto i piani
Diciamo finanziari per sostenere l'investimento immobiliare che che che consiste in quel caso nell'allocazione del bene e che quindi vedono saltare tutte queste e queste cose noi proveremo probabilmente ci stiamo organizzando anche perché per questo visto che la norma quanti ad andare avanti e portarla davanti alla Corte costituzionale anche se la Corte costituzionale alle difficoltà di questi sono parlo di cui si è parlato
Anche oggi però almeno in qualche occasione anche detto che ammesso che lo Stato voglia autorizzerà il tipo la mente intervenire ma non può farlo per otto anni di seguito
Su un settore poi non deve distinguere fra settori perché non si vede perché l'affitto debba essere trattato in un modo e mentre per la fornitura di un bene qualsiasi ad un ufficio
Debba essere trattato in un altro perché perché allora non alle tende dell'ufficio del presidente del Consiglio non devono avere un prezzo stabilito dalla legge si capisce questa differenza la casa gli immobili hanno sempre questa particolare
Eccezione negativa
Un altro esempio ancora per fortuna non legge perché è un emendamento di cui siamo venuti a conoscenza esattamente ieri secondo è sempre di attualità che volevo fare lei il tema degli affitti bevi del turismo nelle nelle case
In Italia ma non solo in Italia di attualità di attualità perché ci sono da un lato
Diciamo spinte corporative del del delle imprese alberghiere che vedono così o almeno ritengono ritengono che sia così compresso il loro spazio di azioni e dall'altro ci sono diversi sindaci di alcune città
Venezia Firenze
Verona non tantissimi anni alcune città in Italia poi questo il suo nome si in altre in altri Paesi naturalmente europei in città d'arte soprattutto e i sindaci naturalmente
Ente parlano di eccesso di turismo nella tale otto all'altra città necessità di tutelare i centri storici necessità di tutelare la locazione
Tradizionale
Terzo punto ma questo non ha una entità di riferimento in quel caso le imprese alberghiere nell'altro il sindaci e poi ci sono problemi condominiali che sono problemi che però così si vedono i privati
Fra loro che vengono il tema condominiale non viene usato strumentalmente magari da qualcuna di quelle altre due categoria dicevo sindaci albergatori e insomma l'altro tema è quello della convivenza condominiale fra questi soggetti allora cosa accade
Cosa fa il legislatore la politica in questi casi
Vuole tutelare gli affitti lunghi può potrebbe fare qualcosa potrebbe incentivare per esempio fiscalmente gli affitti lunghi tu vuoi che nel centro di Bologna non accettato Bologna altra città caldissima da questo punto di vista
Ci sia affitto tradizionale o magari a studenti perché questo è l'altro tema e non affitta turisti stabilisce delle aliquote per esempio dell'IMO
Più basse per i per quel tipo di locazione rispetto a quell'altro tipo di locazione se vuoi fare il no la tenda diciamo la tendenza è sempre alla a punire a reprimere allora cosa dice questo emendamento al decreto milleproroghe quindi insomma
Travolge la normativa nazionale sulle locazioni nell'ambito di un provvedimento di proroga spero che ci sia un mi una spinta di dignità un in un impeto uno scatto di dignità e delitti di di applicare tutto ciò dice in sostanza consente ai comuni queste sono le parole esatte stabilisce che i Comuni possono consentire con decreto eccetera eccetera si stabilisce che i Comuni potranno consentire l'attività di locazione
Di breve periodo di alloggi per uso turistico cioè l'attività di locazione adesso non torniamo agli articoli citati oggi del Codice civile della Costituzione sulla proprietà
E la locazione è un'espressione naturale dell'esercizio del diritto di proprietà secondo questo emendamento di due deputati del partito democratico presentato al decreto mille proroghe quindi ci deve preoccupare in quanto maggioranza
L'attività di locazione di breve periodo lasciamo stare come si va a determinare il breve periodo la finalità turistica eccetera ma questo il legislatore il politico non solo con le mani come problema lo lascia come problema gli altri comunque sarebbe
Lasciata questa libertà
Cioè questa libertà che ora cioè c'è naturalmente c'è da da molti decenni per i proprietari italiani sarebbe invece limitata è consentita questa il verbo
Usato dal da da questi deputati su decisione di un comune quindi nettamente magari di un Comune di di mille abitanti che a malapena un dipendente dovrebbe stabilire sì il diritto di ossidi di proprietà esercitato attraverso la locazione può essere appunto esercitato meno poi ci sono altre previsioni stabilire un limite
Di durata delle locazioni in un anno
Solare insomma si si dice che si può stabilire si può allocare il mobile potrebbe decidere il comune che si può locare l'immobile se lo fa al per tre giorni per quattro giorni o per due stanze per tre stanze insomma limiti
Lasciati alla libertà dei comuni ripeto dei Comuni speriamo meno ma davanti ai tempi invece più classici vado un po'più veloce
Locazione immobili per non abitative ne ha parlato Michele Ferrini nell'intervento di stamattina è in effetti una cosa che grida ancora vendetta il fatto che per esempio nelle locazioni ad uso diverso dall'abitativo
Ci siano ancora degli obblighi di questo tipo
Questo rientra nella funzione sociale di cui si è parlato
Della proprietà non lo so Silvio Boccalatte ci richiamava rischio che quella funzione sociale purtroppo non è un rischio ma la realtà sia un termine talmente vago che ognuno possa utilizzare a modo suo da quarant'anni della locazione
La folle il per il tema probabilmente diciamo il il la locuzione funzione sociale per le locazioni di
Locali commerciali o comunque locali diversi immobili diversi dall'abitativo viene utilizzata quella quella locuzione quel principio nel senso di dare per scontato che ci sia ancora nel due mila e venti un soggetto debole l'inquilino è un soggetto forte il proprietario come si stabilì negli anni settanta e quindi non solo prevedere contratti
Di durata di dodici anni ho diciotto anni con il con la il da con il sette sei al nove più nove
Ma anche tante altre cose a partire dall'indennità di bere di avviamento commerciale di diciotto ventuno mensilità in caso di interruzione non diciamo naturale del rapporto di locazione sono tutte cose che limitano in maniera l'evidentissima la libertà contrattuale da un lato ma l'esercizio del diritto il diritto di proprietà in quanto tale dall'altro è stato fatto da e passa un altro esempio dalla dottor porto nera che ringrazio ancora perché
Ha collaborato con Confedilizia per diverse pubblicazioni e non ultima quella che aveva questo il tavolo
Del dell'Istituto Bruno Leoni il tema dell'occupazione abusive
è è e lì Luís ha parlato diciamo non di una di una attività legislativa che in effetti è questo il tema ma di una inerzia dello Stato in questo caso delle istituzioni
Che sono preposte alla pubblica sicurezza
è normale che avvenga che degli immobili siano occupati in maniera illegittima per più di un decennio questo sta avvenendo in Italia a Roma in particolare ma le occupazioni abusive sono anche in altre città d'Italia Sud Nord
Roma è un caso particolare ripeto ma ce ne sono in tante parti quindici dieci quindici anni è normale che uno dei casi che erano i giornali sono stati sui giornali per tanto tempo quello dell'immobile di una società del mondo Confedilizia ma una società pubblica collegata alla Banca d'Italia si dia sia stato liberato
Solo nel momento in cui questa società si è dichiarata disponibile lo ha fatto
A a diciamo a a dare a procurare essa stessa le le abitazioni alternative dopo mille trattative ai agli occupanti abusivi non è normale è normale che ci sia un altro caso questo è andato su giornali e televisione interrogazioni parlamentari dell'immobile in cui c'è stato il famoso Capodanno
Di di super festa lo scorso trentuno dicembre io sorrido ma non c'è da sorridere nel quale si svolgono attività commerciali prive di qualsiasi
Rapporto con la legalità e la cosa sia tollerata così non è normale normale che sempre in tema di occupazioni abusive sia dovuta intervenire una norma qualche anno fa per stabilire il diciamo il divieto di porre la residenza in un immobile occupato abusivamente e che questa norma sia contestata quotidianamente il presidente non è più presidente del partito democratico Orfini la abbia chiesto una proposta di legge di abrogarla cioè io devo avere il diritto di mettere la residenza in un posto dove entro illegittimamente è normale non è normale ma in Italia ci si abitua
A tante tante cose altri esempi e finiscono i blocchi degli sfratti ci non stati per tanti anni
Tempo c'era anche quelli dei canoni minimi i primi anni del secolo passato la storia di Confedilizia la storia anche di contrasto a a questi blocchi ma quello dei quindi dei canoni quello dei delle diciamo della liberazione dell'immobile è durato fino a pochissimi anni fa si è interrotto solo perché diciamo poi l'insistenza nostra il coraggio in quel caso del ministro dell'epoca che era Maurizio Lupi bloccò quella pigra ripetizione di una diciamo trasferimento dallo Stato al privato di un onere che dello Stato quello di occuparsi della dell'assistenza del del di soggetti asseritamente in perché non sempre così più deboli
Il caso delle case sfitte scusate il bisticcio ci sono continua a esserci norme che considerano la casa scritta una
Senza scriverlo ma di fatto una un peccato quindi ICI un tempo IMO ora che per definizione è più può essere più alta ma insomma si consenta comune rende la più alta il Comune
Accoglie con favore questo Consiglio del legislatore se l'immobile soprattutto le case in particolare le case sfitto da più di due anni
Senza naturalmente porsi il dubbio che quello quella quelle quella condizione di non utilizzarne da parte del proprietario né da parte di terzi sia dovuta a una situazione patologica cioè l'assenza di un di un inquilino che possa consentire di dare redditività quel bene quindi un immobile che non dare non dar credito non da guadagni al proprietario e da solo spesa quel proprietario dei mi son segnato come come appunto consumo del suolo perché continuano ad esserci
Disegni di legge proposte di legge di varie parti politiche che con la pretesto diciamo così della diminuzione del consumo del suolo
Nell'impedire nuove costruzioni però prevedono diciamo più o meno velatamente alcuni più esplicitamente alcuni meno il la quasi requisizione dei beni non utilizzati per un ex a tempo
Perché perché diciamo lo Stato il legislatore saprebbe farne qualcosa al meglio e quindi vengono affidati a cooperative soggetti vari ultimo elemento che è quello principale
è la tassazione soprattutto di tipo patrimoniale è stato evocato questa mattina ne ne parliamo ogni giorno quindi non non non mi soffermo più di tanto ma per definizione soprattutto quella di tipo patrimoniale non quella naturalmente sui redditi derivanti dal dal bene
Affittato è in sé
Una limitazione forte del diritto di proprietà che arriva all'esproprio nel momento in cui poi si prolunga nel tempo non è che lanciamo sempre la cifra dei centottantatré miliardi che sono i media il diciamo la l'importo di diremo e Tati e quindi di patrimoniale sugli immobili prepagata del proprietario dal dal dalla manovra Monti in poi qua si potrebbe andare ancora indietro
Un bene che non ha una redditività e che paga anche quello che che ha una redditività subisce un onere fortissimo macchie non ha quel bene che non ha neanche onore una redditività
è chiaro che viene generoso e di fatto espropriato se paga somme di questo genere nel corso degli anni appunto non riesce ad essere
Reso
Così che poi non può dare una redditività continuano a pagare i limo ora solo limo perché è stata eliminata la tassa gli immobili inagibili o inabitabili anche cioè lo Stato sa che un immobile non può nemmeno potenzialmente essere fonte di reddito e continua a passarlo sia pure al cinquanta per cento l'ultimo appunto e Boldrini per dire che la la l'ex presidente della Camera
Qualche giorno fa ha trovato la soluzione ai mali dei dei problemi dei giovani ha detto ho trovato una soluzione il i giovani diamo un contributo per l'affitto e mi chiederete dice la Boldrini come lo come la finanza semplice lo finanziò mettendo limoni
Limo sulle prime case ci si può anche ragionare qualcosa può essere utile o no come tassazione però la sua soluzione metto limo omettiamo limo a chi alla prima casa di chi di case ne ha tantissime questa è stata l'espressione quindi se questa diciamo è il non si sa quante tre quattro cinquantasei questo è l'approccio che la politica al tema del diritto di proprietà insomma non dobbiamo avere speranze come diceva
Raimondo Cubeddu grazie
Grazie
Astrazioni teste allora
Vista allora direi che abbiamo cinque minuti per un secondo ripresa a meno che ci siano domande
Giusto due osservazioni veramente telegrafiche perché non vuole togliere tempo di parola ecco che l'attore alla sala
Purtroppo da un punto di vista economico non stupisce che la la proprietà fondiaria sia oggetto di vessazioni come quelli che abbiamo sentito che ho ascoltato con grande curiosità interesse di compassione nonché in Svizzera
La vessazione sia assente fosse minore incerti in certi termini
Perché è semplicemente un fattore di produzione un bene economico non mobile per definizione e pertanto che si presta informò ottimale ad essa che passato dallo Stato
Tipicamente una delle regole basi nella nella finanza pubblica e quella cioè nello studio la finanza pubblica che le risorse mobili
Tendenzialmente sfuggono alla tassazione son passate info ma più leggera anche deliberatamente perché altrimenti se ne andrebbero altrove
Fosse una riflessione potrebbe essere partendo comunque dalla constatazione che purtroppo in me da pulita Fondiaria sarà finché esiste dallo Stato sempre oggetto di vessazione fiscale
Si potrebbe cercare di spostare la sua tassazione a un livello sussidiario più basso penso a un livello che il giornale
Sia la tassazione sia la regolamentazione non so quanto nel sistema politico italiano sia proponibile politicamente
Raggiungibile anche in base agli equilibri le maggioranze però se è così si riuscisse costruì una narrativa in tal senso non è difficile se si riuscisse ad argomentare che la regolamentazione Fondiaria visto il suo carattere prettamente locale sarebbe più opportuno che fosse oggetto di regolamentazione appunto a livello regionale o addirittura comunale
Fosse partirebbe per lo meno una certa competizione dei sistemi fra le Regioni però è una speranza molto lata concludo con un'osservazione comparata in Svizzera
Siamo un popolo di inquilini
La povertà immobiliare di residenza primaria è molto bassa siamo tono cioè l'ente che scende crescendo negli ultimi decenni però giriamo attorno a memoria un un trenta per cento fosse di Publitalia qui il settanta per cento la popolazione io compreso per quanto sia proprietario fondiario vive in affitto
Guardate caso la legge sull'affitto sulla locazione e più di pedale che in altri stati come quello di cui oggi sono ospite e conto intuitivo in un primo senso perché se ci si aspetterebbe vista l'alta percentuale di popolazione che vive in affitto ci si aspetta che a buon diritto di locazione invece più più stretto più a loro tutela in realtà se si ragiona un po'più approfonditamente proprio l'esatto opposto visto che il diritto di locazione tanto liberale così come quello anche del lavoro
L'occupazione maggiore quindi la disoccupazione tendenzialmente più bassa e una fetta maggiore la popolazione vive in locazione però purtroppo questi sono il di studi comparati
Beh prova a reagire se posso velocemente alle molte sollecitazioni ne prendo tre al volo allora ricordava Spaziani Testa che in una qualche meandro dello sblocca Italia
C'erano due righe dicevano una cosa tipo se i cittadini fanno alcune cose in gruppo magari c'è un qualche tipo di compenso
è rimasta un po'lì interpretazioni varie non è successo moltissimo io penso che era alta quell'idea lì venga interpretato in modi totalmente diversi
Uno
I cittadini devono armarsi di spirito civico e dare una mano all'amministrazione perché non ce la fa più
Qual è la versione di sussidiarietà molto verticistica per cui in realtà è un attirare i cittadini al centro per fare quello che l'amministrazione non riesce a fare questa cosa molto successe è quella che sta avendo più successo è quella che sì prendere cittadinanza attiva le virtù civili che i cittadini che riprendono si riprendono cura della cosa comune
Quello che io avevo in mente quando parlavo di sgravi fiscali anche in altri incontri invece che i cittadini fossero liberi di auto fornirsi certe cose non fossero obbligati a riceverli forzatamente dall'amministrazione e che potessero aver diritto a uno sgravio o uno sconto o un incentivo anche perché alleviavano l'amministrazione nel secondo caso non servono le virtù civiche non c'è bisogno di richiamare niente di strano sentirsi o particolari motivazioni
La punto secondo me è molto semplice
Quali servizi e quali infrastrutture vanno forniti in maniera centralizzata o meno si può decidere in assoluto dipende anche dalle tecnologie esistenti
Le tecnologie di oggi consentono di fare cose impensabili quanto Samuelson scriveva immaginava i fari non credo che possiamo tracciare una linea per sempre tanto vale trovare un vantaggio e lo dico senza immaginare forme anarco capitalisti che teniamoci pure un po'di Stato però facciamo di fare quelle cose che ci riescono un po'meglio di altre non tutte io penso alla raccolta della spazzatura per esempio
Allora nulla può essere anche nulla però discutiamone nel senso io non voglio dire nulla o tutto secondo me c'è una via di mezzo su cui possiamo discutere pensiamo alla raccolta dalla spazzatura
La stiamo andando verso soluzioni sempre più centralizzata che vengono fino a casa nostra prenderci l'umido uno ad uno siamo sicuri che la forma collettivamente più vantaggiosa non sono sicuro comunque questa questione secondo me si spacca in due
Versione io ovviamente sarei molto favorevole all'idea di lasciare più spazio ai cittadini di auto fornirsi alcune cose a partire dalla prossima Gia insomma il punto cruciale
Seconda cosa velocissima sull'affitto l'accusa affitta interessante perché noi da un sacco di tempo la interpretiamo come una cosa univoca in cui abbiamo già deciso tutto per legge accade solo quella cosa lì uno va da qualche parte un singolo imprenditore o proprietario affitta un singolo inquilino che sta lì un trattato gruppo di anni uguali per tutti
Ernie amici ha sorpreso perché nessuno ha mai pensato che l'affitto potrà essere una cosa diversa
Maranta può essere mille cose diverse forse è ora che accettiamo l'idea che la proprietà continuano a inventare l'imprenditorialità cose diverse e che è impensabile che la legge insegua queste cose per trovare la soluzione momentanea
Dobbiamo accettare che cambieranno di nuovo quindi quando avremo tutte le i provvedimenti per Harbin viene inventeremo un altra credo che l'affitto sia uno dei temi più sottovalutati nella riflessione anche sulla proprietà terza e ultima cosa la questione delle case vuote e interessante secondo me se non è un equivoco ricorrente e che non si distingue tra case vuote diciamo non utilizzate ma perfettamente manutenute
E case vuote ma non manutenute spesso abbandonate
Mentre le seconde possono essere un problema anche per le proprietà circostanti o per le persone che camminano perché se la manutenzione non ce ne sono abbandonate possono essere un rischio per la proprietà del se e per la proprietà di altri beni le case vuote ma ben manutenute non possono essere un problema pubblico è veramente difficile dimostrare che sia un problema
Pubblico
Persino accettando l'idea la funzione sociale della proprietà può darsi che se io l'affitto subito a qualcuno
Magari è un liberista selvaggio e quindi non non vanno nella direzione della funzione sociale della proprietà se aspetto magari un po'danni magari arriverà un collettivista che sicuramente sarà migliore la realtà è che nessuno può sapere a priori un bene vuoto a quale miglior uso potrà essere destinato stiamo ritornando a discussioni un po'vecchi che si pensavano superate quindi credo che dovranno distingue tra case vuote abbandonate senza manutenzione case vuote ma manutenute le seconde possono essere un problema
Pubblico e si può intervenire sulla base dell'idea dell'esternalità negative e per difendere le altre proprietà
Io credo che nel primo caso il problema
Non esiste da un punto di vista Pubblico
Se non ci sono domande direi che
Prego
Una una curiosità mia per il professor Moroni lei ha parlato di comunità contrattuali nell'ambito di queste comunità contrattuale possono rientrare anche le cita private perché esistono no specie negli Stati Uniti
Nelle città private penso per esempio al resto non in Virginia o la stessa Disneyland
Sono con va io diciamo dalla mia prospettiva di storica del pensiero politico le chiamo privato figlie lei che ha un approccio più pragmatico alleghiamo comunità contrattuali però son quello insomma sui imponibile
Posso aggiungere
Offesi no una cosa e poi da una parte e poi sostanzialmente perché queste cose perché queste cose funzionino secondo me bisogna diciotto punto evitare che chi aderisce a certe regole e poi cambi opinione
A chi si rivolge o rende la vita impossibile a quelli che ci stanno oppure ricorre al TAR alla alla giustizia ordinaria sì
Seconda cosa e e stiamo un po'trascurando poi detto giustamente attenzione che con l'innovazione tecnologica e il caso dei fari e e eclatante
Se poi tornavo all'indietro cose ma ecco GPS insomma il problema sarebbe risolto
Però con l'innovazione tecnologica rende superflue normative e che invece sembravano necessari e quando questa innovazione tecnologica non c'è terza cosa finisco
L'effetto della del calo demografico noi avremo un numero di casa e sempre maggiori perché sostanzialmente gli eredi diminuiscono eletta Ettore avendo noi tutti sanno noi tutti i proprietari di case alla fine i nostri nipoti si ritroveranno Abele una quantità di case di cui non sapranno non ci sono che collega sentire del volo Collino
E certi casi e lei lo sa benissimo vengono vendute regalate le case purché paghino l'imposta del dell'imposta di di registro o di non notarili e di di seguito perché proprio la gente non sa più cosa farsene
E quindi il calo demografico porrà questo problema della proprietà privata di beni immobili in una maniera sempre in maniera sensibile
Posso
Dottor omini lei l'ha accennato che in Svizzera ci sono i patrizi atti in cosa differiscono rispetto a quello che sono i i beni diciamo quanti col comuni dispone
Ricordi cose velocissime sì quella che chiamo comunità contrattuali di solito non dimensioni medio piccole in giro per il mondo chiaramente possono crescere finché vogliono non c'è alcun limite a priori
Quando crescono molto possono diventare città private resto negli Stati Uniti è uno degli esempi più famosi a circa cinquanta mila abitanti Column vi è un altro ne ha quasi ottanta mila in questo caso si tratta di quelle che ho chiamato comunità contrattuali di proprietari in realtà in questo caso sono organizzate comune una serie di associazioni un incastrata dentro l'altra data la dimensione il caso di Disney per una invece è un caso di comunità contrattuale di affittuari autista esiste un unico proprietario gestore e chiunque diventa affittuario per una piccola parte
Del suo tempo un aggiornato due per poter utilizzare quegli spazi tanto più il gestore dello spaccio di Disney è brava a fornire tanto più il biglietto può essere alto quindi Disney per me assomiglia ad un Otello assomiglia alle strutture londinesi a suo tempo no per quanto diceva
Professor Cubeddu certo queste comunità contrattuali hanno i loro problemi interni sia per esempio
Infatti secondo me una nuova discussione riguarda anche come fanno queste comunità creare regolamenti tale per cui diminuiscono certi problemi piuttosto che a me pare che dia a volte si corre il rischio di ripartire in maniera centralistiche di rifare l'errore di riprodurre le regolazioni
Sì ci sono delle ricerche interessanti su quello su come invece è possibile creare una regolazione privata che non faccia gli stessi errori di quella pubblica però il problema ovviamente esiste
Ci mancherebbe e ci sono casi eclatanti adesso è tardi ma il problema esiste secondo me è un problema sia teorico sia pratico nel senso che chi come e dove può scrivere la cosa interessante che in quel caso però c'è una vera competizione e quindi quello che sta succedendo e che si stanno selezionando le forme regolative per esempio gli Stati Uniti in cui ormai dagli anni Settanta che esistono queste forme che meglio hanno cercato di risolvere quel problema dato che non è possibile imporlo dall'alto grazie
Forse a questo riguardo l'osservazione teoriche importante che i problemi ci sono sono innegabili ma non sono nuovi cioè sono polemiche con cui la civiltà umana ha convissuto fin dalla sua nascita
Tant'è vero che se è vero che c'è un positivismo nel mondo delle scienze naturali quindi una continua miglioramento del sapere tecnico che ci permette di vivere sempre meglio nel mondo delle istituzioni beh non devo spiegarlo poi fra di noi ovviamente
Non per forza questo dato e anzi può darsi anzi è altamente probabile che assetti istituzionali del passato ma anche di millenni fa siano più virtuosi siano stati più vistosi di quelli attuali per cui ecco che lo studio anche nella storia delle istituzioni può veramente avere un valore pratico concreto nell'ispirare delle soluzioni concrete già solo dalla pratica della gestione di un condominio
Che quindi Svizzera e più flessibile tant'è vero che mia mamma vive in un condominio dove i gli animali domestici sono semplicemente poi BT per Regolamento
Ci sono alcune liti condominiali perché un condomino vorrebbe per poter comunque compare il cane gli altri dicono di no e la cosa si ferma lì
E poi ecco in questo ambito si può pensare
No perché no c'è una Costituzione condominiale che il regolamento condominiale che stabilisce
Però perché mentre parlavamo stavo scorrendo al codice civile svizzero gli articoli del condominio sono meno di venti
Effettivamente qui c'è una grandissima libertà presidente
Un attimo condivisa ulteriormente aggiungendo ancora altre sì con le cose l'idea mi sembra che in Italia si è c'è un problema aggiungiamo nuova normativa ancora più minuziosa sul funzionamento la mia idea non è che la normativa dia un nome nuovo diverse cose
Pesante Alco housing dico l'ultima cosa quando ne parlo più che sta avendo un po'di successo in Italia eretta non esiste per legge
Per cui fondamentalmente hanno nel regolamento di condominio ma poi sono un'altra cosa
La mia idea non è di mettere dentro un'altra entità giuridica ma di alleggerire il quadro e di lasciare che la gente si organizza in modo un po'diverso non mi sembra così improbabile persino in Italia
Se potessi dire ma non ho sentito la tua relazione stamattina che ha generato a quanto pare pessimismo cosmico totale per cui lancia un briciolo dei
Ma del PIL in una delle sue ultime iscritti dice che l'uomo cerca costantemente di migliorare la propria condizione di intraprendendo scambia Ambrogio indoor regole di di seguito
E poi dopo mangiando una mela si accorge può essere migliorata e poiché può essere migliorata ancora perché di questi miglioramenti
E son tali per cui sarebbe come non MM
Se io sono un po'meno pessimista però insomma visto allora forse
Cerchiamo che esiste il problema risposta
Giusto un minuto allora il patriziato in Svizzera che interessò si chiama Big Gemeinde quindi il comune dei cittadini letteralmente che in contrasto con il Comune politico che quello come conoscete qui però il patriziato è un soggetto di diritto pubblico
Enti i membri sono lo diventano per diritto ius sanguinis quindi lo si eredita familiarmente
Non ha di per sé è un potere di tassazione
è però ecco possiede letteralmente la appunto la povertà per esempio della della foresta del bosco quindi la proprietà collettiva l'istituto di diritto appunto pubblico e la gestisce tipicamente poi da un mandato o uno con un appalto un'azienda forestale di occuparsi del bosco poi a hanno anche loro dei problemi finanziari intendiamoci per Renza Pelizzari anche legno e cose del genere però fondamentalmente eretto dal da ordinamenti simile a quello del Comune politico
Bene si chiude qui la prima giornata del quarta edizione del Festival direi in perfetto orario ricordo domani
Che si riprende alle ore nove che assegnando la sessione plenaria alle dodici e quarantacinque con l'ex presidente del Senato Marcello Pera grazie a tutti