Fine vita e diritto all'autodeterminazione ricordando la scelta eutanasica di quattro anni fa di Dominque Velati

Buona sera a tutti grazie di essere intervenuti
In questa giornata praticamente pre festiva
Un'occasione
Per ritrovarci a riflettere
Su questi temi che sono cari radicali
I il quarto anniversario
Di diciamo di questo saluto che ci ha voluto dare domini la nostra compagna storica qui di battaglie radicali che quattro anni fa ci ha invitato proprio a questa a questa festa
Per salutarci perché aveva preso la decisione di
Conclude il suo percorso
Di vita in modo particolare molto coerente con quello che era stato il suo pensiero
Ha deciso di farlo appunto con questa festa di soluto in un locale vicino alla alla sua abitazione
Dove noi abbiamo passato molte notti a a contare firme ordinare moduli e dove abbiamo imparato quella metodologia di lavoro radicale che poi c'è rimasta anche nella vita
Come grande ricchezza metodologia che impone l'approfondimento lo studio delle tematiche che si vanno a trattare quindi oggi credo che sia proprio un'occasione di ulteriore approfondimento su questi temi che che noi in cui noi crediamo ringrazio gli ospiti che sono intervenuti
Li presenterò poi uno ad uno quando gli darò la parola non mi dilungo oltre qui stiamo vedendo l'intervista fatta a Dominique perché immagino che poi Giampiero
O qualcun altro vorrà fare un piccolo un piccolo ricordo quindi inizierei subito dando la parola ringraziandolo
Di essere qui a Valter Vecellio giornalista RAI
Direttore di notizie radicali che possiamo dire ormai erano radicale storico anche anche Luis per cui grazie ti do subito la parola
Radicale antico
Come si può vedere dal colore dei capelli che sono rimasti
Grazie per avermi invitato sono quei volentieri B di domenica avete dato
Una Bosso di ritratto più che completo io credo che lei sarebbe molto contenta se ci potesse vederci potesse sentire nel vederci qui
Parlare di questi temi che hanno caratterizzato la sua militanza fino alla sua estrema decisione
Va alla rivendicazione
Appunto estrema finale in questi giorni anche un altro anniversario
Quello del della morte di Piergiorgio Welby progetti tredici anni fa io credo che se dovessi pubblicare qualcosa di quello che sto dicendo
Ammesso che valga la pena di di trasformarlo in forma scritta Torre il titolo le suore di Welby
Perché le suore di Welby perché in quella piazza di San Giovanni Bosco lì al quartiere Tuscolano di Roma quella mattina
Quando si celebrarono i funerali laici di Piergiorgio
In mezzo a quella folla straripante
Passo indietro la famiglia di Welby segnatamente la moglie e la madre credenti avevano chiesto di poter celebrare i funerali nella parrocchia
A Piergiorgio non non lo stava Adula non fondamentalmente non gliene importava niente vi fa piacere fatelo pure
E però il vicariato con un freddo comunicato citando non so quanti articoli Brentella catechismo cattolico
Sul dirette ispirazione dell'allora presidente della Conferenza episcopale Camillo Ruini aveva imposto il suo noto e quindi i funerali si sono celebrati in maniera laica nella piazza antistante ebbene in mezzo a quella straripante folla che era convenuta in maniera molto spontanea ecco che appare un gruppo di suore
E io credo non a caso suore cioè donne che avevano provato un motto di misericordia di vicinanza di compassione
Cosa che non avevano invece provato gli uomini del Vaticano
E questo ci dovrebbe far riflettere quelle suore
Che nell'ambito della gerarchia vaticana più che diventare badessa blu possono essere ma non hanno nessun luogo decisionale Quartucci solo conclavi o cose di questo tipo quando bisogna contribuire all'elezione del Papa ecco quelle suore si sono dimostrate molto più misericordiosi e molto più vicine
Al famoso discorso
Sulla della montagna fatte agli altri quello che vorresti che fosse fatto voi stessi
Di quanto invece eminenti esponenti della gerarchia cattolica non siano stati che ci sono delle contraddizioni
Perché
Il pretesto era URP ha fortissimamente voluto
La morte il suicidio non c'è stato neanche un frammento di ripensamento e quindi non può essere accolto nella chiesa
C'è una poetessa si chiamava Antonia Pozzi
Anche lei ha subito angherie di ogni tipo da parte della sua famiglia e alla fine decide di farla finita beh lei è stata anni dopo molti anni dopo accolta misericordioso avente nientemeno che da monsignor Ravasi il cardinale e quindi evidentemente anche quando si decide di farla finita
C'è modo e moto cioè persone persone alcuni sì altri no un altro suicidio eccellente che ha deciso di farla finita in maniera tragica è stato Raul Gardini
Per lui i funerali sono stati celebrati in chiesa in pompa magna cosa voglio dire con questo che UE e libri è stato forse il primo che con la sua scelta
La lettera aperta all'allora presidente della repubblica Giorgio Napolitano dove rivendicare chiedeva una legislazione che gli consentisse di liberarsi
Da un corpo che non sentiva più suo e che lo imprigiona la risposta dell'allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che
Esorta il Parlamento a trovare un modo per uscire dalla situazione in cui tutto ora ci si trova perché non esiste una normativa quale essa sia ci piaccia o non ci piaccia quello poi è un altro discorso ma non si discute neanche ma niente su vuole gettare le premesse di una discussione magari con un inchiesta parlamentare su questo fenomeno
Insomma ci sono degli enormi buchi neri a cui il Vaticano la gerarchia cattolica della il suo contributo sostanzioso perché comunque libici comincia a scardinare credo un principio
Quello del controllo dei colpi
Allora se queste cose
Prima Welby poi Dominique velati le avessero fatte nella clandestinità nel silenzio senza sollevare clamori magari profittando di una mano pietosa che poteva essere di volta in volta quella di un medico quello di un di un infermiere insomma però nella clandestinità ufficiale ecco che questo si può fare
Volendo fortissimamente a rivendicare e rivendicare un diritto che in realtà non è un dovere ma una facoltà se vuoi puoi ma non è che essi puoi devi ecco questo divento un qualcosa di inaccettabile di imperdonabile di non tollerabile
E quindi
Arrivo diciamo alla conclusione di questo percorso che ho cercato di tracciare
Noi dobbiamo in qualche modo trovare la forza investe essi innanzitutto di raccogliere il testimone che idealmente da Houellebecq a domeniche pelati e altri ci hanno lasciato condurre importo questa battaglia
Per alcune persone di autentica liberazione te che chiedono di essere di poter fare quello che decidono e credono sia giusto per l'uomo fare
Che non diventa una regola non diventa un obbligo è semplicemente una facoltà e dobbiamo vincere in Costa azioni dobbiamo vincere superstizioni dobbiamo vincere anche cattive informazioni e soprattutto dobbiamo imporre che si faccia informazione che ci sia un dibattito e un confronto che si esca dal Silenzio che ci opprime ci circonda
Perché questo è la vera K il vero nemico con cui dobbiamo fare i conti la cortina del Silenzio la volontà di no no dibatte di queste questioni di non portare a conoscenza della gente del popolo che siamo che esistono delle possibilità che possono esistere
Ne parleranno Veglio Maria Antonietta e gli altri
Anche in Italia senza dover fare per esempio la scelta che ho voluto fare Dominique Bellati che andati in Svizzera
E solo cose di cui non si parla dei mezzi di comunicazione quando c'è il caso eclatante
Sui dedicato dei titoli
Il più fuorvianti possibili sui giornali e sulle televisioni nello spazio di un mattino però non non c'è un confronto non c'è un dibattito non non si scava non si va
Dunque il caso di dirlo alla radice delle cose e per esempio Siniora
E chiudo che
Il santo patrono
Tagliandi too much comunque
Un sintomo del
Utopia utopia non so bene come come si possa dire
E in quel libro prevedeva proprio che ci potesse essere anche forme di eutanasia attiva non solo passiva
Quegli ottocento
E del santo protettore dei politici italiani ecco forse dovremmo cominciare a ricordare loro
Che ci sono degli amici elementi di civiltà che vengono da lontano che dobbiamo recuperare dobbiamo valorizzare bandiere che ancora oggi siamo costretti a a tenere alte perché appunto
Vogliono impedire ad ogni costo che che si pagliacci conosca
Grazie
Grazie aggiungo un ringraziamento non è del assolutamente secondario radio radicale che e presente che consentirà a questo dibattito di nascere diffuso a livello nazionale
Do la parola al dottor venerando Cardillo presidente dell'associazione la scintilla già responsabile per la di Novara delle cure palliative
Grazie
Grazie un attimo il discorso di chi mi ha preceduto
L'eutanasia neutra sia illegale Inferentia non non regolamentate esiste è stata fermata riaffermato anche alla Commissione parlamentare prima della
Nell'audizione del degli e Sperti prima del del approvazione della legge sulle date quindi
Non per non sapere questo non penserà questo deve mettere la testa nella nella sabbia occorre una una legge che regolamenti e questo questo problema io oggi sono qui
A ricordare Dominique Benati a dire e fare qualche considerazione sulle novità di questi ultimi anni per quanto riguarda il diritto ad autodeterminarsi
Vorrei che non fosse un che non fosse un un discorso stucchevole come quando si celebra
Qualcuno che è morto no perché sempre il più bravo il più intelligente e più generoso ma domenica era così
La Mini che era un'infermiera che va certo di fare infermiere perché amata il suo lavoro come amava le istanze radicali penso che sia spesa per il partito radicale in qualsiasi modo pur cercando di non apparire perché non voleva apparire una ragazza
Facile una ragazza semplice e complesse no stesso tempo perché ha avuto esperienza di vita molto molto complicate
E spese di cui lei non non amava parlare non è parlerò io oggi
Una una volontaria
Insostituibile riusciva a instaurare con a con le persone
Che si affidavano a un rapporto empatico che di empatia che non era solo
Il classico rapporto di aiuto basato sull'ascolto era un partecipare ai problemi del paziente al problema della famiglia anche in modo concreto compagnia Andone o o aiutandoli in in cosa molto molto pratiche
Dominique a un certo punto domenica l'infermiera che conosceva la malattia il degrado della della ma che nella fase terminale
Conoscevo le cure palliative perché lì viveva come volontaria a un certo punto il destino vuole che debba affrontare di persona
La malattia oncologica grave metastatica
E la fase terminale viene sottoposta a un intervento chirurgico per occlusione intestinale cosa certo non piacevole un'occasione che probabilmente sì sì sì sarebbe ripetuta Preve perché non se ne ricevette a risolvere il problema
E a un certo punto decide decide che non vuole aspettare non vuole vuole dare come dicevo anche prima in un'altra intervista volle dare vuole dare concretezza con lo slogan dal corpo degli ammalati al al cuore della politica vuole non Borbone rendere concrete delle il suo il suo ideale le sue idee sul sul fine vita e decide di di programmare il con viaggi in Svizzera per per accedere al suicidio
Al suicidio assistito
In quei giorni i più sconvolti eravamo noi no
Porco io come palliativista porco io come unico puro che Prophet sede di mi sono sentito spiazzato avevano cercato in qualche modo di vedere di ragionare di capire se era il momento piuttosto che la madre era decisa
Lei voleva
Voleva evitare il il degrado della disabilità e voleva prendere esplicite voleva rendere concrete le idee che che professava non era più il teorizzare da fuori era collera il concretizzare da dentro la malattia perché quando si parla di sofferenza bisogna sempre stare attenti e un conto è la sofferenza degli altri di cui per cui si riesce a discettare di disquisire di DTT
Fare tanti tanti discorsi ma un altro conto è la prova e provare la sofferenza è capire che cosa effettivamente voglio dire
Il il sedici dicembre del due mila quindici
Dominique parte e non ritorna
Parte per affrontare il suicidio assistito che poi
Le toglie la vita
Era il due mila e quindici nel due mila diciassette le DAT le disposizioni anticipate di trattamento
Disposizioni si badi bene si vada badi bene non dichiarazione perché sono due cose diverse la disposizione a Capra capacità vincolante
Capire le mie capacità vincolante e quindi non è possibile non attenersi a quanto dispone il il titolare
Il titolare della vita di cui si si discute
Nelle DAT
Si introducono
Degli elementi importanti secondo me che prima non c'erano perlomeno uno degli elementi non c'era che dichiarare la nutrizione la idratazione
Interventi terapeutici
Questo fa la differenza
Perché rientrano in quella in quelle sotto quell'ombrello che la Costituzione a apparato aperto per cui villa il paziente può rifiutarla
Fino a qualche tempo prima si parlava con la legge Calabrò
Di idratazione e nutrizione ed assicurare sempre
Io non so se voi potete immaginare un ammalato oncologico in fase di malattia il trattato e nutrito
Per via artificiale quanto possa prolungare il suo morire la sua la sua sofferenza che parlo di a malati oncologici terminali in cui ha più esperienza Spencer trentacinque
Quindi questo è un elemento impunemente importante il secondo elemento che però non è un elemento nuovo
Il il consenso informato
Paziente
Ha il diritto di di essere informato sulla malattia
E partecipare alle decisioni terapeutiche nulla gli può essere imposto non è una cosa nuova
Ne parlavamo anche con a Maria
Antonietta nell'ultimo incontro che abbiamo avuto non è una cosa nuova
Una è qualcosa che era già nata che era già
Presente nei codici ordinistici dal due ordinistici dal due mila in poi
Dopo il caso Massimo prima
Il medico
Forte del suo potere forte dei poteri del dati dal beneficio terapeutico ed ha la finalità di cura faceva solo malato quello che voleva
Certo lo faceva a fin di bene mia un supposto fin di bene
Ma poteva proporgli e condurlo a qualsiasi intervento terapeutico perché era lui che deteneva teneva la scienza era il deve il depositario della scienza saper valutare andava bene
Scienziato e padre di questo di questo persona che negli ordine nel Codice deontologico
Richiamando un po'
La teoria ippocratica epoca dico paternalista nel Codice deontologico direttore si diceva doveva omettere di dire le cose al paziente dovrà esserci un'umana un'umana pietà il paziente può essere distolto se proprio magari si interessava troppo del suo del suo fine vita
Per quei pazienti fino al due mila una parte dei pazienti fino al due mila moriva senza sapere di dover morire e di che cosa morisse
Dal due mila col caso Massimo non so se lo conoscete cosa massimo ente il caso di di un chirurgo famoso chirurgo toscano
Fiorentino che si incaponisce purtroppo nel operare una paziente anziana si incaponisce che non vuole non voleva essere operata se la convince si incaponisce a confezionare un anno artificiale a questa paziente che non voleva espressamente
Detto la paziente dopo un sofferenza inenarrabile Moya
Il giudice
Condanna per la prima volta un medico a sei anni di ogni per omicidio prende preterintenzionale perché si era permesso
Di disattendere l'indicazione della paziente da quel momento in poi
E tutta un'altra cosa da quel momento in poi per il il consenso informato in trazione lo è nel Codice deontologico se n'era pratica comune sia nella sentenza dei magistrati che giudicano nelle controversie medico medico-paziente rivoluzionari rapporto medico paziente perché dal si passa dall'Ipo cretinismo
Dall'epoca tarda quello che epoca dico
I epoca dico paternalista una una relazione in cui il paziente ha il dovere di chiedere a il il medico ha il dovere di chiedere al paziente
Sul il consenso a quello che viene proposto sia per quanto riguarda l'intervento terapeutico sia per quanto riguarda un intervento un intervento diagnostico tutti gli ordini tutti tutti i codici deontologici che vengono lo contemplano quindi è una cosa vecchia
Una cosa di cui magari si discute poco una cosa che all'inizio ha generato tanto diffidenza dei medici perché non nasceva nel mondo medico la cosa ma nasceva per un atto di un di un magistrato ha prodotto un montagne di carte di moduli da firmare da far firmare no
E medicina difensiva perché quest'con questi modelli medico
Poteva pensare di mettersi con le spalle al sicuro per eventuali
Problemi giudiziari
Però aperto anche uno il
Aperta un mondo nuovo
Sicuramente a un mondo nuovo
E questo per per quanto riguarda il il consenso e per quanto riguarda le disposizioni anticipate di fine vita
Poi c'è la seconda novità quella del
Della pronuncia della della Corte di Cassazione che apre scenari nuovi
Però perché se ci pensiamo eutanasia italica messa anche di questo fosse ne avevamo parlato con Maria Teresa
Le altre ne sia permesso una frenesia per omissione
Allora se un paziente decide di con queste due con queste due novità se un paziente decide
Di non andare oltre nella sua esperienza di sofferenze se imprecise se in una precisa situazione che è quella di ammalato terminale
Soggetta una sofferenza indicibile
Se e passata attraverso un circuito di cure palliative poi parleremo un attimo anche delle cure palliative se c'è la
Magari anche la la il il benestare di un comitato etico comitato etico locale
Poi la Consulta aggiunge se attaccato a un respiratore automatico ossia attaccato a un ausilio per caso sostegno delle funzionalità del
Può decidere di di lasciarsi morire no
è previsto per legge che chi rinunci al trattamento terapeutico abbia comunque assistenza
E quindi posso cedere anche una situazione paletti da profonda
Quindi se vogliamo fare due più due
Il quattro e che la la urtano Asia per omissione perché esistono due tipi di operazione a terapie un'altra nasi attiva dove c'è qualcuno che schiaccia un pulsante somministra un farmaco e ci aiuterà sia passiva in cui
è un'omissione delle cose che ci sono da fare che provoca che provoca la morte
Ecco queste due cose sono due nel due due eventi importanti nel in questa storia in questa in questo
Processo che si spera porterà poi a una legge a una a normare una situazione che deve essere deve essere normata la Consulta c'ha provato a stimolare lo diverte lo diranno anche altri al a a stimolare parlamento il Parlamento se n'è dimenticato
Le stesse dato sono frutto di un provvedimenti di una congiuntura astrale
Ma dovremo arrivare dobbiamo arrivare a quello
Faccio solo alcuni piccoli cenni ad alcune ad alcune faccio alcune piccole considerazione sul fatto che le date non sono non sono
Pubblicizzate
Che
Se ne parla veramente poco sì si creano molte si è creato molta confusione che non esiste ancora un un registro nazionale redatta per cui già passati è stato fatto per cui le le nelle l'ufficio di stato civile accetta le le disposizioni anticipate di di trattamento ma non è un po'trasferire al ministero perché non gli sta corredata varrebbe database so che il registro nazionale è stato discusso nella conferenza Stato-Regione e passa dal Consiglio di Stato
Poi dalle garante per la per la privacy adesso pare che il ministro speranza abbia abbia firmato e che si aspetti la corte dei conti
Speriamo che anche anche questa dia parere pare favorevole
Occorre arrivare a una legge sul sull'eutanasia il problema esistendo anticipo non si può non ce lo si può nascondere
Esistono delle di devo delle criticità
Legate appunto alla alla scarsa conoscenza e alla possibilità di obiezione di coscienza che comunque io penso sia da accettare è chiaro che le strutture sanitarie poi si dovranno organizzare per poter rendere esigibile il il diritto perché noi siamo una nazione in cui si fanno bellissime legge guarda caso guarda quella del quella numero trentotto del due mila e dieci sulla sull'il possibilità di accesso
Alle alla terapia del dolore alle cure palliative e poi magari è sottofinanziata non è finanziata non è propagandata
Per quanto riguarda le cure palliative che sono il Baluardo si dice alla
Alla richiesta
Di eutanasia che io in parte condivido come concetto perché e la mia pratica medica di trentacinque anni le richieste oltre nasi che sono state poche
Macché se son poche bisogna dice ancora poter avere una legge di riferimento
Ma dico su queste cure palestinese posa attenzione solo adesso io ho fatto io ho vissuto per intero il percorso delle cure palliative da quando sono nate sono stato uno dei primi paletti visti della Regione forse anche in Italia la difficoltà enorme non interessano nessuno
Adesso diventano Malo Aldo hanno sono per per fare in modo che il paziente che sceglie dico io che sceglie di affrontare Suicide assistito piuttosto che una morte anticipata
In altro modo abbia la possibilità di fare questa scelta affrancato dal dolore dalla sofferenza a sofferenza che non è solo fisico è una sofferenza globale in questo penso che e le cure prativa sorgono un grosso un grosso
Scopo
Pensate che per quanto riguarda e finisco per quanto riguarda l'assistenza all'ammalato adulto
In regime di cure palliative su trecento mila persone che si pensa possano
Aver bisogno di un senso di questo tipo
Abbiamo meno di trecento hospice abbiamo duecentosessantotto hospice
Pur contando che tutte e trecento mila persone non chiederanno una non avranno bisogno di una assistenza residenziale ma mai sono una minima cosa duecentosettanta pazze del duecentosettanta ostie sono niente
Le cure domiciliari esistono e non esistano
Esistono e sono ben rappresentate in alcune regioni come Piemonte Lombardia
Ma in altre non non ci sono
Le cure palliative pediatriche per trenta mila possibili
Pazienti prevede mi sembra quattro-cinque hospice quindi di che cosa stiamo parlando
Allora occorre portare avanti un discorso di palliazione occorre portare avanti un discorso
Che prenda libero ognuno di noi di poter decidere la propria vita della propria morte tanto la confusione che si fa
Penso ad arte
Perché ogni volta si passi si fa cenno alle Australasia all'eutanasia eugenetiche c'è quello della pulizia della razza del del del che dalla morte al al al disabile al vecchio allievi più tosto che al nero papale un'altra cosa
Stiamo parlando di di libertà dell'individuo di determinare la propria vita
Stiamo parlando della
Di una decisione che coinvolga la vita degli altri
Quindi credo che la legge
Debba essere fatta non è più tempo adesso disquisire si sente sempre quel disco rotto per quella musica ritornano sacralità
Autodeterminazione occorre occorre fare un passo avanti
Ricordiamoci esproprio finisco
Se il bene
Sebbene della vita di un bene da tutelare ma sicuramente da tutelare da ben individuale diventa un bene non individuale
Non disponibile perché sa come dono di Dio non andiamo da nessuna parte occorre che lo Stato ricordi che uno Stato laico che occorra fare un intervento e leggi
Che
Siano in in punto di diritto e non il punto dice grazie può
Grazie
Do ora la parola a Maria Antonietta Farina Coscioni per presidente dell'Istituto Luca Coscioni nonché consigliere generale del Partito Radicale
Grazie
Grazie a Giampiero Bonfantini Piera
Aver averci voluto agli altri radicali Piera così avere scelto
Anche questo Periodo per
Ricordare Dominique pelati e non solo
Io di Dominique velati
Voglio dare
Dei numeri
Perché la prima volta
Era il mille novecento ottantotto quando
Lei si iscrive al partito radicale e lo ha fatto ininterrottamente per ventisette anni lei se n'è andata nel dicembre del del due mila e quindici be'prima di andarsene ha rinnovato la sua iscrizione al partito radicale per l'anno due mila e sedici
E lo ha fatto
Non solo con diciamo l'ammontare dell'iscrizione al partito radicale ma anche con un contributo maggiore rispetto ai duecento euro iscrizione e lei
Ha peccato di media in questi inviti gli anni fino a mente della sua morte circa mille quattrocento euro per un totale
Di circa trentotto mila euro ma perché dopo questi numeri sulla domeniche velati perché né a distanza di di di tanti anni
Il il partito radicale vive ancora ancora oggi
Nonostante la ricchezza di idee nonostante la ricchezza di obiettivi e ovviamente in le ristrettezze economiche perché perché fa leva sulla sul solo autofinanziamento e quindi lei riconosceva
Nel nel contributo anche economico la sua partecipazione Diretta
Alla all'attività della del Partito Radicale
E quindi tutti gli interventi tutta la sua partecipazione la si può ricercare nel
In archivio prezioso di radio radicale basta scrivere nella parte ricerca del sito domeniche velati e quindi la sua partecipazione al partito i suoi interventi
Si possono riascoltare
Di vedere come quello che sta andando durante
Questa conversazione alle alle nostre alle nostre spalle ecco il partito radicale è un luogo e luogo prezioso
Io credo che
Consente alla persona anche apparentemente
Più fragile più debole di contribuire a cambiare a cambiare il mondo credo che e domenica velati abbia colto questo questo enigma l'enigma appunto nella in che risiede nella in credibilità delle idee che chiunque di noi possa scuotere la terra lei lo ha fatto
Con rivendicando proprio il principio di autodeterminazione e lei lo ha fatto in un momento in cui sicuramente
Ancora sul suo corpo sulla sua mente potevano incidere dinamiche
Lord lei lo ha voluto fare invece anticipando il tempo del del dolore il tempo del sentire l'agonia del del
Della fine
Ed è un po'su questo punto che dovremmo com'concentrarci proprio sulla dimensione individuale della dignità della persona
Perché il senso di dignità del paziente la capacità di sopportare di far fronte al dolore alla sofferenza sono diversi da soggetto a soggetto
Perché noi siamo diversamente forti diversamente fragili diversamente vulnerabili di fronte alla malattia o la disabilità
Ecco io credo che al di là del del rapporto esistenziale che ciascuno di noi può vivere con l'idea del morire
L'ha detto chi mi ha preceduto
Una legge non può non prevedere
La lotta alla sofferenza e alla lotta alla a privare il corpo del del dolore della sofferenza perché l'essere umano contrariamente a certe convinzioni religiose ed etiche non è fatto per soffrire
Fatti schivo che tanto che la naturale reazione del corpo al dolore quello di sottrargli sì
Credo che
Ecco la sottrazione del dolore della sofferenza
Da un'esistenza e che si ritenga appunto non dignitosa oppure troppo dolorosa per poter il per poterla porterà protrarre artificialmente
E quindi per poterla naturalmente
Concludere
Ecco Dominique velati la scelta estrema definitiva di domeniche velati
Non è stata particolarmente attenzionata perché è stata una e una scelta e che sicuramente
E se fosse così come comunque il video che è apparso
La vedevamo ancora lucida la vedevamo ancora con una parola una volontà Chiara manifestamente dichiarata quindi non vedevamo sulla sul suo volto impresso quel ch'quel quel dolore quella sofferenza che abbiamo visto invece impressi in prima in in Piergiorgio Welby
In
Per voce del papà di Eluana Englaro di un corpo che divano Englaro non abbiamo più visto visione se non quello di giovane e appena appena diciassettenne e poi l'ultimo il dolore e la sofferenza invece del corpo di di Dj Fab Four
Ma il filo il filo rosso il filo conduttore di questi
E di questi casi ecco ci
Ci deve consentire appunto l'approfondimento sul concetto
Di di dignità perché se il presidente principio del consiglio Conte dubita che ci sia un diritto alla morte perché il diritto ad una morte senza dolori dovrebbe essere sempre compreso nel diritto alla salute
E e quindi questo
Perché tutti questi casi ho voluto ho voluto citare perché
La Corte costituzionale rispetto al all'individuazione e diciamo alla scelta di non punibilità dell'aiuto
In tema di aiuto al suicidio non prevede ecco il caso di domeniche velati non prevede il caso di Eluana Englaro cioè non prevede
Tutti quei casi in cui il malato si trova in una condizione
Di dolori di sofferenza cioè non fa nun attenzione a non dato tensione a
Il dolore totale e quindi alla così
Le risposte e la Corte costituzionale che da solo
Nella verifica di quattro condizioni che sarebbero l'irreversibilità della condizione di disabilità
Il dolore e la sofferenza manifestata e il fatto che il il paziente o il disabile deve essere
Attaccato ad una macchina quindi per respirare oppure ad un alla nutrizione artificiale
Quindi la platea dei soggetti beneficiari dell'aiuto al suicidio sarà limitata quindi sarà limitato al solo esclusivamente
Ai casi
Come quelli di dj Fabio quindi chi oggi trovandosi nelle condizioni di dj Fabio già può disporre
I lenire la sofferenza quindi di lasciare questa terra attraverso la sedazione palliativa e profonda ma che non ritiene quel trattamento adeguato per la
Per l'idea di di dignità che ha può chiedere
E di essere aiutato a darsi la morte
In mano propria
E quindi chi fornirà questo aiuto non sarà
Punibile però io mi soffermo un attimo prima
Che credo che
Si va
Se dovesse essere soddisfatta diciamola con la condizione di aiuto al suicidio così come la Corte Costituzionale
A motivato
Si si si entra a parer mio
In un circuito così immette in discussione della volontà del del del paziente perché
La verifica di questa volontà di aiuto al suicidio
Deve essere sottoposto apparire del commi di un comitato etico quindi si introduce
Così la sorta di valutazione della della volontà del del dichiarante
Quindi si introduce questo comitato etico territorialmente competente che dovrà così verificare
Non solo le condizioni diciamo tecniche quindi le famose quattro condizioni che la corte prevede ma anche ovviamente l'attendibilità di questa del e della volontà ecco io questo aspetto diciamo lo trovo un po'
Pericoloso dico questo perché se la volontà di lasciarsi andare non è posta in discussione Fitto uscenti diciamo Putin intraprendere il percorso delle cure palliative tendere terapia del dolore perché ad oggi se io voglio
Così
Il distacco o dal respiratore o il distacco da dalla nutrizione artificiale e quindi non voglio si non voglio avvertire
Quindi soffocamento eccetera
Con la sedazione palliativa profonda non non si riunisce un comitato etico ma c'è il rapporto quindi nell'alleanza terapeutica si si rispetta questa volontà
Siccome è la stessa persona con le stesse caratteristiche che può anziché seguire un percorso scegliere la brevità dell'altro ecco interviene il comitato etico col quindi questo è un poi il dubbio sul quale secondo me
Da così riflettuto e maggiormente
E e maggiormente
Sviluppato insomma il il dibattito si si spera nel momento in cui
Il Parlamento Possa così riaprire il
Questo confronto sulla legge ovviamente della del del del due mila e diciotto ecco
Io credo che questo discorso è importante
Perché su una cosa non possiamo
Permetterci diciamo non possiamo permetterci equivoci ed è quello che
Dell'alterazione del senso del linguaggio
Lo si è detto nei quattro casi che ho citato è stato è stato sempre facile usare il termine
Eutanasia perché nel caso di Piergiorgio Welby
Ovviamente era
La sospensione della della ventilazione artificiale con sedazione e anche lì si è usato il termine eutanasia
Così come è stato usato il termine eutanasia nel distacco del sondino nasogastrico per quanto riguarda l'Humanité largo anche lei è stata sottoposta sedazione e poi con la perseguire conseguente distacco del sondino nasogastrico o e e quindi anche nel caso punto di di Dominique Bellati è stato sì si è procurata la diciamo la morte e da sé ovviamente assumendo
Un farmaco
Ma non era un atto di tipo e ecco perché in tana antico
Anche per quanto riguarda il il caso di dj
Fabio abbiamo Antoniani
è stato detto
Mai come in questo momento
La legge trentotto del due mila e dieci è stata
Così fa percepire cioè l'attenzione su questa legge
Ed è verissimo perché
Il percorso che tanti malati vanno potuto e possono ancora fare è appunto il percorso delle cure palliative della Tirelli delle terapie del dolore infatti la Corte costituzionale
E con questa sentenza in qualche modo fatti regia e tira fuori l'importanza il prerequisito che la Corte costituzionale chiama
Fondamentale per tra virgolette mi verrebbe da dire scongiurare in scelte
Di tipo suicidati quindi si le cure palliative e la terapia del dolore
Vengono
Utilizzate preventivamente per lenire che il dolore la sofferenza di un malato di un disabile probabilmente non
Si ricorrerebbe a scelte di tipo suicidati
E questo
Lo ricordo sempre c'è un nesso stretto strettissimo che esiste tra le cure palliative l'autodeterminazione del malato
E e del disabile e questo messo ribadito in una particolare di soluzione del Consiglio d'Europa
Che rileva che le cure palliative permettono alle persone
O malattia ovviamente gravi con forti dolori con grande prostrazione di esercitare la loro autodeterminazione
Continua questa risoluzione l'approccio delle cure palliative non è quindi solo basato sulla risposta al bisogno ma contribuisce direttamente a farsi che i diritti umani civili e partecipativi possono essere esercitati fino al momento
Della della morte
Quindi
è fondamentale
Qui questo aspetto ed è fondamentale perché anche la scelta
è condizionata dalla diciamo dal tuo grado di
Di di percezione della sofferenza e il dolore quindi preventivamente questo percorso interviene e quindi sicuramente e più liberava è consapevole nella scelta qualunque essa esserci quindi questo è importante
Importante ribadire
A me piace
Ricordare che
Insomma per Dominique Piera
Per per Piergiorgio Welby per Luca Coscioni e che
Quando cinque anni fa a ho deciso insieme a Walter insieme e ad altre persone di
Di creare
L'istituto Luca Coscioni
Ovviamente basandoci su o esperienza sul percorso esperienziale civile e politico e sociale di di Luca Coscioni
Lo ha voluto fare per così accrescere
Ciò che
E già esisteva
Non in contrapposizione già quello che esisteva ma per dare sicuramente forza e arricchire non tanto la dimensione del della memoria quanto della realtà quanto
Diciamo della formazione ma il radicale dei problemi che e delle questioni e che
E ci riguardano
Ecco io credo che è un po'questo
Di Dominika velati voglio ricordare lei la sua partecipazione è stata sempre una partecipazione molto forte lei conosceva ovviamente il dramma del colore della sofferenza perché era no un un'infermiera e quindi riconosceva un po'il i i suoi limiti limiti degli altri nella proporre nel proporsi al diciamo la politica radicale quindi alla politica in generale ecco un po'questo dobbiamo dobbiamo continuare a fare cercare di non strumentalizzare sicuramente questioni circolo strumentalizzare
Fenomeni ma
Ricercare
Ecco quella verità e ricercarlo attraverso quello che Marco Pannella fino alla fine
E ha voluto forte ricordarci cioè il diritto umano la conoscenza
Cioè la possibilità di essere
Consapevolmente liberi e possiamo essere consapevolmente di verifiche siamo sicuramente a conoscenza di di tutte le vie possibili percorribili ecco questo credo che sia l'auspicio e l'esigenza che anche con il partito radicale auspichiamo grazie
Grazie do la parola adesso all'assessore alla cultura nonché alle politiche sociali del Comune di Verbania Riccardo presso la ricordando che proprio dal due mila sedici se non sbaglio il Comune di Verbania istituito io registro comunale del testamento biologico precisato grazie Antonio innanzitutto grazie al partito radicale l'istituto Luca Coscioni in terra e l'iniziativa di oggi
Devo dire mi fa molto piacere sia sul piano sia come amministratore partecipare ma anche sul piano politico nel senso che credo che questa sia una riflessione che e va a traversare anche i partiti politici diversi da da quello radicale cercare di rafforzare il dibattito parlamentare creando pressione affinché tutti gli elementi che sono emersi negli interventi che mi hanno preceduto possano poi concretizzarsi in in un in una legge che ci permetta di di affrontare e di risolvere queste questioni come diceva Antonio giustamente
Il Comune di Verbania nel due mila e sedici quindi prima del del dicembre del due mila diciassette quando c'è stata l'approvazione appunto della legge
Sulle sulle date già nel settembre del due mila e sedici si è dotato di un proprio registro non da solo per fortuna insieme anche ad altri comuni sul territorio nazionale di un proprio registro civico del testamento biologico e questo è stato sicuramente
Appunto come diceva insieme ad altri Comuni questi sono stati piccoli o grandi segnali comunque di di consapevolezza civile di consapevolezza civica per andare a sottolineare un tema che era fondamentale all'epoca e continua a rimanere fondamentale oggi e però devo dire tante volte le ha gli enti locali Comuni le amministrazioni locali
Svolgono in questo Paese penso anche ad altri team nemmeno in mente viene civili insomma svolgono un po'ruolo di chi cerca di buttare la palla più in là nel senso di chi cerca di porre un tema forte anche quando la politica nazionale anche quando il Parlamento forse non riesce ad affrontarlo non è così attento
E questo credo avvenga per una ragione molto semplice ma anche molto profonda di fatto il comunica Enti locali sono quel livello
Diciamo così del delle dell'organizzazione statale che e più vicina alle vite delle persone alle esigenze delle persone la loro quotidianità perché soprattutto per comuni non non grandissimi somma come come il Comune di Verbania pur essendo capoluogo di provincia però amministratore a contatto anche davvero quotidiano e fisico diciamo verrebbe da dire
Con con le vicissitudini con i problemi delle persone e quindi forse un dibattito che poi quando si affaccia diciamo le aule parlamentari alla alla grande stampa nazionale al dibattito pubblico no e quindi entra nell'opinione pubblica
Quel dibattito si allontana poi dalla dalle persone le persone comincia a diventare i numeri i ragionamenti comincerà a diventare slogan magari dogmatici no oppure anche appunto diciamo affrontati con ideologia ecco sul quando si invece si parla di comunità
Tutto Sire inserisce in una in una dinamica che davvero ritorna la persona alla propria libertà alla alla propria dignità di vivere una vita vigna di vivere una vita Scelta e quindi questo mi sembra un primo elemento vorrei così condividere con voi del quale sono molto convinto e credo davvero che sia importante che le amministrazioni vengano coinvolte
Include amministrazioni locali vengano coinvolte in questi ragionamenti
E debbo dire che parlando di di fine vita ovviamente la parola che più Satta ripetute negli interventi la parola libertà
E credo che tra le tante libertà di che abbiamo bisogni si ha bisogno anche di liberarsi da un immaginario collettivo per il quale la libertà del corpo viene evocata
In tantissimi anni ti in tantissimi diciamo ingentissimi situazioni ma poi ci si ferma di fronte a una a una autodeterminazione del corpo nell'ultima fase diciamo nella fase finale della vita di ciascuno di noi li sembra come dire che si entri in un terreno all'interno del quale la persona non possa liberamente scegliere forse anche un po'anzi sicuramente influenzati anche da un portatore litigioso come veniva detto prima in quella fase sembra che la persona non possa essere libera perché non disponga di quel in quel diritto di libertà io credo che invece noi abbiamo il diritto abbiamo il dovere di affermare una libertà totale rispetto anche a questi a questi ragionamenti e rispetto anche al fine vita
Superando condire affermando un'idea laica dello Stato ma guardate io almeno questa convinzione non in contraddizione con qualcuno non in conflitto con qualcuno ma nella consapevolezza che solo la laicità delle istituzioni garantisce tutti ciascuno e questo penso sia l'elemento di fondo che debba essere affermati quando si affrontano anche questi questi temi cioè la convinzione che che non si tratti di un conflitto tra come dire credenze un conflitto tra fedi tra concezioni ma si tratti della l'affermazione più altre libertà di tutti e di ciascuno perché solo una società che vive con lei cita le istituzioni può permettere il pluralismo può permettere la libertà di tutti di affermare la propria vita le proprie scelte nel rispetto di quei delle alte degli altri
E credo che ne sono condivide insomma faccio faccio politica faccio all'amministratore pubblico e so però che quanto sia difficile
Affrontare questi argomenti anche nei partiti diciamo così che si riconoscono nel campo progressista
Anche nel partito democratico quindi che anche il mio partito e quindi so che non è semplice anche se devo dire ci sono delle proposte di legge c'è una proposta di legge in particolare
Che affrontare i temi di cui stiamo parlando oggi credo che se ne Possa successi ci sia la la la volontà di di discuterla questa maggioranza parlamentare non so se è la maggioranza giuste sono vorrei dire di sì vorrei sperare di sì però insomma sono state evocate prima le parole del presidente del Consiglio Conte e pure questa è materia almeno per come la vedo io
Primariamente parlamentare c'è questa è materia rispetto a alla quale credo
Sia il Parlamento a dover affermare la propria supremazia sull'esecutivo e sul governo debba il posto al Parlamento
Come dire intervenire per al di là voglio dire del degli equilibri politici una maggioranza di governo ma possedeva invece intervenire per portare a casa un risultato
Che sarebbe davvero importante e credo non sia davvero più procrastinabile penso che in questo senso l'impegno e concludo
Questo breve intervento perché insomma interventi che mi hanno preceduto hanno affrontato davvero con con grande capacità quello di cui stiamo parlando oggi ma credo che prima si parlava del fatto che anche sulle dati insomma non ci sia Grande Comunicazione non se ne parli anche in questo senso penso che gli enti locali Comuni debbano e possano fare la loro parte perché di fatto quando si parla di Fitch è stato civile quando si parla di queste questioni sono poi comuni che come dire comunicano le persone si rapportano con le persone per le esigenze che che che i cittadini hanno nel nel rapporto con con questi uffici e credo che quei luoghi possono essere anche dei luoghi adatti deputati per come dire
Nel migliore dei modi divulgare questo tipo di di informazioni questo tipo di di possibilità per tutti grazie ancora
Grazie
Bene io chiedo se qualcuno vuole intervenire
Prego
Eccoci qua
Evidentemente un ricordo di Dominique velati
Merita un po'più di tempo quindi spiace per voi non mi sopporta in Rete
Dono queste sono provvede prima perché il come ho detto che fuoristrada sarete contenti
Sono reduce
Con una Emiliano
Dal congresso di Nessuno tocchi Caino al carcere di Opera
Sono successe un certo numero di cose molto interessanti ma
Questo esula dal dal nostro momento torno sull'impegno di oggi
Per
Perché avevo col carcere di operare è semplice perché Dominique velati nella sua militanza politica
Ha inseguito i temi radicali caparbiamente per tutta la sua vita e c'è incappato
C'è caduta dentro volente o nolente
Devo ricordare
Con con una con profondo dolore
Il giorno in cui Dominique fu ingiustamente arrestato
Ecco il perché del carcere
Fu arrestata e la faccio breve bisognerebbe parlarne un po'di più
Eravamo rientrati da un congresso di Chianciano
Penso che alcuni di voi se lo ricorderanno in cui era intervenuto Pasquale Squitieri
Che in un intervento drammatico aveva descritto la lapidazione di una giovane ragazza in un Paese arabo non mi ricordo quale penso l'Iran
Ma lo aveva fatto con una maestria tale che ci ha sconvolti la sala era un silenzio ma un silenzio tombale veramente e Dominique da lì rientrò molto provata
Questa cosa l'aveva veramente sconvolta
E qualche tempo dopo appunto è incappata in questa brutta bruttissima storia di ma la magistratura
Bisogna dirlo perché è evidente che dopo tre mesi l'anno liberata e hanno detto scusa non hai fatto niente ti rimandiamo a casa quindi l'errore
Magistrale della magistratura era tutto lì da vedere e lei volente o nolente è incappata e i temi della giustizia nel Partito radicale transnazionale tra spartito non violento
Sono determinanti abbiamo dato un grosso impulso all'attività politica nostra militante sul tema della giustizia e lei c'è incappata
La questione sempre risolta paradossalmente Dominique velati dopo questa esperienza dopo qualche tempo non solo aveva ripreso a far politica con noi ma si era riconciliata col mondo e con la vita non era semplice per Dominique
Per nulla
Talmente riconciliata
Che
Era uso un'espressione francese che usavamo io e lei essendo francofoni
Come spesso nel Partito radicale tra l'altro e le tetre SEPA Luis era sbocciata di nuovo e la si vede anche dal filmato
E quindi in questo o in quel momento molto importante e molto fecondo
E rilassato della sua vita
Le succede di avere una patologia neoplastica che la porterà alla scelta dell'eutanasia quindi vedete come tutto si lega
Come tutto come un come un un ideale un passi l'ideale che si compone da sei lei è incappata in tutta questa serie di cose che hanno caratterizzato la sua vita reale e quella politica di di militante
Pensiamo poi al fatto dell'iscrizione al partito radicale
Io voglio fare un parallelo che sembrava un post uso ma
Pensate ci non lo è mille novecentocinquantacinque in Alabama una signora Rosa Parks
Ad un certo punto non è disposta a cedere il posto al maschio bianco che sta di fianco a lei
Succede quello che deve succedere viene arrestata anche lei chiaramente
E qui il discorso è del biglietto dell'autobus perché è importante il biglietto dell'autobus è importante perché la signora dice io ho pagato il biglietto
E nel mio autobus che ho pagato biglietto ci sto
Ci fu una sollevazione popolare i neri non hanno più preso l'autobus per un anno di fila creando problemi
Che hanno imposto alle amministrazioni
Di non creare più i posti riservati ai bianchi ai neri sugli autobus ed è stato l'inizio forse
Di una di una battaglia contro il razzismo
Che ancora non è sconfitta
Anche perché tira una brutta aria non solo negli Stati Uniti ma in Italia tira una brutta aria
Per le considerazioni che abbiamo fatto oggi qui sulla questione delle UTAP Masia sulla questione delle droghe leggere
E su altre questioni di diritti civili in
Interrogabili tira una brutta aria
Anche solo a parte che il Parlamento è diventato io sto stavo dicendo i i discorsi da osteria ormai sono orientati al se si tratta del problema carceri possono marcire in carcere Boutique via la chiave
Il discorso è e i neri fuori dalle balle e siamo a questo livello ma il problema grosso non è tanto che l'osteria il bar diciamo se vogliamo essere un po'più moderni
Crea
Queste discussioni
A questo livello
Io sono chiaramente un ascoltatore di Radio Radicale e il Parlamento è diventato un'osteria
Non c'è mai stato un Parlamento così indegno
Di questo Parlamento
E c'è di che arrabbiarsi caspita
Sentire degli interventi che non hanno né capo né coda solo per offendere alzare la voce
Cosa che purtroppo sto facendo anch'io ma mi infervoro un attimino e ci vuole
E quindi tira veramente una brutta aria
Non voglio tediarvi oltre chiudo qui con una piccola considerazione
Non a caso non solo per quanto riguarda le iscrizioni di Dominique
Che lei pagava il biglietto del suo autobus radicale e lo ha fatto anche nell'anno successivo alla sua dipartita allora i radicali che si ritengono tali sono pregati di pagare il biglietto dell'autobus grazie
Grazie a Roberto
Altri interventi
Non ci sono altri interventi quindi non mi resta che ringraziare lui
Sottoscrivere se mi è consentito l'invito di Roberto dire lasciare di lasciare questo questo obolo che per noi è una volo di di speranza per le nostre per la nostra attività grazie