"Un altro 25 aprile" - A Verbania i Radicali ricordano Ernesto Rossi. I riformatori del Partito Radicale alle radici dell'alterità antifascista e antipartitocratica

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi il venticinque aprile davanti
Alla scuola della Polizia penitenziaria di Verbania
Che un tempo
Era il recluso Orio nel quale Ernesto Rossi fu incarcerato abbiamo al microfono Gian Piero Confortini che da vent'anni ogni venticinque aprile si reca
In questo luogo a fare cosa
A consegnare una rosa rossa e un documento sullo stato della giustizia in Italia
Per ricordare la figura di Ernesto Rossi per l'appunto antifascista che passò parte del
Dei tredici anni comminati gli dal regime in questa
Prigionieri
Dove si sposò con Ada russi
Che cittadino onoraria di Verbania per la manifestazione semplicissima quest'anno abbiamo consegnato oltre alla rosa e al documento
Che è il programma della lista amnistia giustizia e libertà
Abbiamo consegnato anche due volumi uno del sono gli atti del convegno
Che si fece nella novantotto
Per commemorare i cento anni dalla nascita di Ernesto Rossi sforavamo per l'appunto di un anno per tutte le complicazioni
E un altro volume che ha consegnato Antonella Braga e la il biografia di suo Ernesto Rossi certo che vent'anni fa
Venendo per la prima volta pensavamo di segnalare alcuni dei problemi che c'erano sia sul per il nostro il per quanto riguarda il nostro Paese soprattutto sulla giustizia
E sul fatto che l'Europa era ben lungi dal divenire quella che avevano in mente Colorni Spinelli Rossi
Vale a dire un un'Europa unita con un Presidente unico eccetera eccetera
Bene dopo vent'anni bisogna amaramente constatare che abbiamo fatto se possibile diversi passi indietro abbiamo un'Europa che sempre più un'Europa di patria
Non ci sono più dei leader che abbiano questa visione necessaria per il nostro continente
E soprattutto abbiamo con l'Italia che condannata sistematicamente dalla Corte europea dei diritti dell'uomo proprio per lo Stato
Della giustizia ma temi premi ricordare un'altra cosa che visto che noi abbiamo
Qualcosa come
Una decina di milioni di processi di cui la metà
Processi civili centra benissimo anche il problema economico di questo Paese perché nessun investitore potrà venire e quando una causa dura minimo o
Né la media di nove anni
Quella cosa che ed è l'ultima perché davvero potremmo stare ore a parlar male di questa di questo nostro sistema giudiziario
Se voi pensate che abbiamo duecentocinquanta mila leggi trentacinquemila fattispecie di reato
Beh scusate probabilmente anche in questo momento il sottoscritto sta commettendo un qualcosa che non va
Certo che in questa temperie culturale reazionaria possiamo tranquillamente dire è suggestivo al fatto che sia presente qui oggi una delegazione
Dei radicali senza fissa dimora la situazione del Partito Radicale quasi alla ricerca delle radici dell'alterità radicale
Che si fa fatica quasi a ritrovare anche dentro di noi e federalismo europeo
Che sperava di chiudere la porta ritorno dei nazionalismi
L'anticlericalismo la lotta contro la partitocrazia
Il liberalismo in economia declinato a difesa dei mono dai monopoli e dagli oligopoli non un'ideologia tant'è che Ernesto Rossi in onda esitato a schierarsi a favore della nazionalizzazione dell'energia elettrica
Quando questo servisse l'emancipazione dell'individuo il proposito la proposta di abolire la miseria
Interessante notare che
La cella che qui
è conservata nello stesso nelle stesse condizioni nelle quali
Era abitata da Ernesto Rossi oggi nello Stato antifascista preteso antifascista sarebbe occupata da quattro persone non da una sola
E probabilmente avrebbero messo le bocche di lupo per impedire
Quello che il resto Rossi allora vedeva il panorama con lo sfondo con l'ago sullo sfondo
E questo
Dice molto del fallimento di questa
Pretesa Repubblica antifascista fondata sulla partitocrazia
E forse
Quel che è peggio e che oggi
Quello Stato che ricordava Giampiero a disprezzo che calpesta i diritti umani
Disperse calpesta la stessa idea che la legge sia necessaria e che sia necessario rispettarla per una buona convivenza tra coloro che abitano uno stesso territorio
Ed è questo l'altra cosa che combatteva Ernesto Rossi combatteva lo Stato etico
Combatteva l'idea che la ragione del più forte oggi ci troviamo di fronte a uno Stato che non rispetta la legge che a presidio dei deboli
E dall'altra parte la legge viene minacciata da chi ritiene che sia più importante la legge di Dio
Sentendosi interprete di Dio non rispetta la legge degli uomini
E questo forse è il segno più grave del degrado della Repubblica pretesa antifascista italiana
Dopo
La sconfitta
Il fascismo
Ad Antonella Braga che studiosa della vita delle opere dell'attività politica di Ernesto Rossi
Chiediamo in questo momento di smarrimenti alto della politica italiana che fa ricorso presidente la Repubblica come fosse salvatore della patria
Qual è la caratteristica che meglio illustra Ernesto Rossi come alternativa come alterità tutto questo
Mi prima di tutto una premessa sicuramente se noi guardiamo oggi la Società italiana ma anche la società europea
Dobbiamo dire che purtroppo
Tutto quello che non sarà presentato e per cui ha lottato è in qualche modo potremmo dire bloccato o evoluto in una situazione addirittura peggiore
Perché tanti problemi rimangono aperti e se forse bisogna pensare a un qualcosa che veramente fa Ernesto diverso
Forse sarebbe pensare al suo alla sua caratteristica di utopia concreta perché era un idealista vedeva lontano aveva grandi ideali grandi valori però poi ha lottato tutta la vita per rendere
Operativi e concreti questi valori per cui ha tentato di fare della politica una cosa seria una cosa in finalizzata a tentare di realizzare
Quello che lui diceva molto spesso usa una frase che a me è sempre sembrata molto efficace Spinelli diceva che per
Essere un buon politico bisognava rendere giusto ciò che era necessario e Rossi che come al solito era anche più così più anche pessimista sulla natura degli uomini diceva
è vero però allora bisogna far sì che diventi utile ciò che è giusto in qualche modo anche rendere utile perché molto spesso non tutti gli uomini poi sono pronti no a sacrificarsi e bisogna anche
Tentare di rendere
In qualche modo degli argini che consentano degli argini legislativi che costringano quando non non c'è una una spontanea adesione però questo vuol dire far politica vuol dire spot
Anche in qualche modo tentare di arrivare anche a un compromesso non compromesso alto
E gli uomini che erano passati attraverso il travaglio dell'antifascismo e le difficoltà la galera
Il confino poi l'esilio in Svizzera sapevano che per costruire bisognava in qualche modo andare nella direzione che Luino spiccava che era
Prima di tutto mai più fascismo ma per non avere mai più fascismo bisogna avere una federazione europea che ci garantisca questo per cui bisogna andare verso una democrazia sovranazionale
Bisogna difendere a partire da quello tutti gli altri valori che ne discendono perché è una federazione sovranazionale vuol dire che cosa vuol dire nella nella lunga di nel lungo tempo nel lungo periodo ma anche iniziare oggi a costruire la pace in una pace vera una pace politica una pace nel senso kantiano del termine
E poi significa anche da lì di scendere perché quando avremo una pace quando avremo una vera democrazia sovranazionale allora potremmo avere una vera libertà è una vera giustizia
Secondo me questo messaggio purtroppo
Ernesto Rossi l'ha portato allo Stato per questo messaggio ma oggi già c'è inascoltato
Ormai dalle tue parole emerge
La cifra dell'alterità di Ernesto Rossi rispetto al regime
Che si è consolidato e che viviamo oggi
C'è un altro aspetto che mostra il mondo che con le armi astro Rossi si è perso
Il suo modo di gestire l'area il suo modo di
Amministrare e
I compensi che lui richiedeva per questi
Per quanto riguarda l'Ara Ra interessante è uno studio di del professor Luciano segreto che ha studiato ricostruito la vicenda complessa dell'arare in cui risulta ancora più evidente il ruolo veramente di primo piano
Svolto da Rossi
Allora l'Aran non so se tutti sanno che cos'è è stata un'azienda pubblica che aveva il compito di recuperare poi alienare
Tutte le i beni che erano stati abbandonati per esempio dall'esercito americano durante la guerra e che potevano essere rimessi sul mercato per ridare fiato all'economia del dopoguerra
Per un compito così importante fu chiamato alla presidenza Ernesto Rossi e questo compito Louise Lollo svolse in modo esemplare non soltanto perché prendeva anche uno stipendio inferiore al direttore stesso della dell'azienda
è dell'Arar ma in realtà quando Lara avrebbe svolto il suo compito
La l'azienda venne a chiusa nel senso che aveva svolto su mandato e quindi aveva terminato il suo compito con un utile per lo Stato
Perché fu una battaglia durissima perché voi potete immaginare quanto interesse c'era da vere anche a scarso prezzo nodo corna favoritismi De i beni nel primo dopoguerra quando mancava di tutto invece Ernesto Rossi saper resistere sette vendere con delle aste no pubbliche
Tentando di resistere a qualsiasi tentativo di
Di favoritismi da da qualsiasi parte arrivassero per per esempio agevolare che ne so determinati gruppi rispetto ad altri ed anche lì una logica antimonopolistica il titolo con il CONI oligopolistico uno logiche o di liberismo incluso
Come uno strumento per dare ai singoli opportunità di crescita di intraprende quello sì però anche con un forte senso dello Stato perché ricordiamoci che per esempio il liberismo di Rossi andava anche la direzione
Per cui si rendeva conto che l'economia da sola
Non si regolava e quindi serviva
E lui diceva molto spesso far sì che l'economia vada nella direzione di tornare utile alla i interesse generale e quindi anche alla società e in questo caso significava anche un compito dello Stato perché quella era un'azienda pubblica non bisogna dimenticarlo
Per cui vuol dire che si possono gestire bene delle aziende pubbliche no in questo Paese e che hanno anche un significato laddove sono possiamo dire governate con un profondo senso dello Stato
Tangenti non sono
Come dire
No inevitabile no
Ultima cosa c'è chi ha proseguito anche all'interno della famiglia il lavoro l'impegno di Ernesto Rossi c'è un convegno fra poco a Firenze queste
Sì il nipote di arresto Rossi Carlo Pucci che è stato un professore di matematica molto noto
A ereditato anche la passione politica di Ernesto Rossi e prima il poco prima di morire ha voluto che nascesse una fondazione intitolata Gaetano Salvemini Heather esso Rossi che è diventata la curatrice testamentarie la depositaria dei due archivi Salvemini e Rossi e che prosegue promuovendo no la ricerca storica
Sui due personaggi e proprio il ventiquattro maggio ci sarà un convegno a dieci anni dalla scomparsa di Carlo Pucci in quelle che si ricorderà Carlo Pucci come matematico ma anche Carlo Pucci come nipote di Ernesto Rossi
Grazie grazie ad Antonella Braga concordiamo questo servizio oggi il venticinque aprile siamo a Verbania
Con la lettura Vella targa a ricordo di Ernesto Rossi sul muro perimetrale del luogo dove fu
Detenuto
Condannato a venti anni dal regime fascista per la sua militanza in giustizia e libertà
L'economista Ernesto Rossi nato nel mille ottocentonovantasette morto del mille novecentosessantasette
Vi ricordo gli anni di prigionia allo studio e alla riflessione politica già meritando il futuro progetto se gli Stati Uniti d'Europa scritto con Altiero Spinelli ed Eugenio Colorni al Consiglio sull'isola di Ventotene nel mille novecentoquarantuno
Rinchiuso nel carcere di Pallanza il ventiquattro ottobre mille novecentotrentuno si unì in matrimonio con la da Rossi
Nata nel mille ottocentonovantanove e
Morta nel mille novecentonovantatré
Fedele e coraggiosa compagna di tutte le sue battaglie in nome di un'Europa unita e di un'Italia più civile
Targa affissa nel quarantennale della morte a Verbania il ventiquattro ottobre due mila sette
E con questo e tutto un saluto da Emiliano Silvestri agli ascoltatori di Radio Radicale da Verbania