Intervista a Andrea Vallascas sulla raccolta delle firme promossa dal Partito Radicale Nonviolento per il referendum sulla riduzione numero dei parlamentari

Radio radicale siamo con l'onorevole va alla scarsa del Movimento cinque Stelle per parlare della riduzione del numero dei parlamentari ragazzi alla Camera che al Senato prosegue la raccolta delle delle firme so che lei ha firmato per chiedere il referendum allora ci spiega la la motivazione che la spinta a firmare la richiesta di di referendum
Sono che secondo me essendo la Carta costituzionale dalla carta di tutti noi italiani ebbene che comunque si esprima con il popolo italiano in modo confermativo pure a me oppure no non nel senso che non è la carta dei partiti e quindi dobbiamo dare la possibilità al cittadino di discriminazione
Ecco perché ho fermato confermato
Quindi indipendentemente dalla sua posizione pro e contro lei ritiene che sia giusto per esprimere i cittadini esatto
Come ho detto prima che io lo ribadisco la carta non è o di chi si era e quanto in Parlamento ma di tutti noi città cittadini e quindi bene che comunque loro si esprimano
Allora l'obiettivo delle del Movimento cinque Stelle era diciamo di prima di questa legislatura era dichiaratamente quello di ridurre il numero dei parlamentari e pensa che questa riduzione crei diciamo
Problemi alla l'assetto funzionale della Camera e del Senato sia per la formazione delle commissioni per l'elezione del Presidente della Repubblica e la legge elettorale
Diciamo che sì questa è stata sì una battaglia del Movimento cinque stelle a inizio legislatura lo è sempre stato in questo caso la portata avanti
In città ottenere ovviamente la la pittore in questo caso del
La legge è andato in porto ci sono ovviamente del perplessità in questo caso
Inducono a pensare che comunque andare induzione parlamentari cui siccome è stata pensata non sia effettivamente proprio funzionale alla
Assetto questo modello aveva democrazia del nel nel Pd al funzionamento della macchina delle macchine insomma del del Parlamento e quindi possano in qualche modo a creare dei il problema in qualche modo ovviamente si sta cercando di mettere mano alle leggi elettorali pertanto la riduzione del numero dei parlamentari
Comporta appunto una rivisitazione per forza consolati italiani della stessa legge elettorale
Diciamo che
Indubbiamente
Comporterà anche come ho detto prima del ovviamente dei delle difficoltà una lavorare su su certi temi
Il numero adeguato i parlamentari faccia magari sarà definitivo piogge
Io sì sono firmato
Referendum ritengo che
Siamo necessario rivedere in qualche modo no la riforma per
Così come secondo me potrebbe punta a creare
Del
Di grossi problemi funzionali dei grossi problemi funzionali sì esatto
O nella stessa là c'è un altro tema che è stato sollevato anche interni in durante i dibattiti battito del del sulla riforma costituzionale che è quello del delle province autonome di Trento e di Borsano che mantengono intatto il loro numero di eletti e che quindi resta arresta i i uguale identico il rapporto tra elettori ed eletti questo crea una contraddizione sia rispetto alle altre eletto Regioni a Statuto
Speciale sia attraverso il il rapporto che poi si viene a creare tra eletti ed elettori in Italia con quelli eletti all'estero
Sì diciamo che in questo caso c'è una discrepanza io vengo da una regione autonoma la Sardegna e quindi credo che in questo caso ci si affettivamente una disparità tra le varie regioni autonome dice senza nulla togliere ovviamente le province autonome del ventinove controluce però in questo caso credo appunto che la riforma così come nata a ovviamente crea in qualche modo delle dispute crea delle disparità
Quindi vadano sicuramente sta bene la ringrazio ringrazio l'onorevole
Dalla scarsa del movimento Cinquestelle col col quale abbiamo realizzato questa intervista sulla sua firma per alla richiesta di referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari