Presentazione del libro "Il metodo Machiavelli. Il leader e i suoi consiglieri: come servire il potere e salvarsi l'anima" di Antonio Funiciello (Rizzoli)

Si incastrano due
Non c'è il pericolo
Il colpo lunari per corriere Ugo
L'uomo noi salgono
Mo'rabbioso regole
Multipli degli accumulatori noi cominceremo
Un giorno
Possiamo
Buonasera a tutti grazie di essere qui
Grazie relatori ringrazio Rock duopolio per quanto in maniera più puntuale grazie ovviamente all'uso che ci ospita oggi dello
Sua massima espressione rappresentanza grazie Mental professore che
Tra noi
Soprattutto ovviamente grazie ai relatori l'ho detto ma anche all'autore che ci ha dato la gioia diciamo così di presentare il suo libro
In questo consesso che per noi è familiare e abbiamo già fatto una iniziativa come rivista italiana in questo luogo e questa diversità ecco in particolare con gli alunni della scuola di governo iniziativa che sta la brillantissima che ci ha dato grande gioia e che ripetiamo con molta con molta Felice son passati due anni e poco più da quando cominciamo con Luigi Fiorentino e Bernardo Mattarella a ragionare intorno ai temi di una presunta ipotetica rivista che trattasse dei temi
Che noi trattavamo ognuno per parte propria durante le nostre ore di lavoro chi accademicamente chi dal punto di vista gestionale come faccio io consigliere sviluppo chi come Luigi ai suoi ruoli
E nel suo ruolo attuale di capo di gabinetto
E quindi tuttora la rivista abbiamo cominciato a ragionare di come si potesse mettere insieme si potessero mettere insieme mondi vari che molto spesso avevano ed hanno difficoltà a parlarsi tra loro
E siccome non voglio fare molto lungo intervento perché sono molto più interessanti gli interventi dei relatori che abbiamo oggi dopo due anni e mezzo possiamo dire e la rivista non solo diciamo ha finito la sua fase di start-up ma si avvia in una fase nuova di espansione questa è un primo evento della rivista che noi replicheremo con un secondo l'intervento di presentazione alla a gennaio
Con un altro libro ovviamente sempre intorno ai temi che della rivista tratta perché è importante ovviamente non perdere mai il focus sulle cose che scriviamo e che diciamo della rivista che vi ricordo essere una rivista che avrebbe che ha l'ambizione di essere una rivista scientifica poi sarà più Abramo di me Luigi Fiorentino spiegarne i contorni
Barista scientifica quindi che vuol dire doppio referato giù vuol dire vuol dire comitato scientifico che adesso un po'di volte che ci vediamo tutti voi avete imparato anche a conoscere le nostre riunioni quel sono siamo in una fase un po'diversa della rivista e dopo due anni fa molto piacere essere in questo in questi con questo consesso per poter
Verificare anche
Il grado diciamo di di maturità della rivista raggiunto
Io ringrazio ovvio e tutti quanti gli interlocutori do la parola Luigi Fiorentino per la moderazione del dibattito ringraziando in particolare il presidente Amato della sua presenza e il direttore letta che ci hanno oggi erano questa grande gioia rinnovando ovviamente
Per la LUISS che ci ospitava direttive Panucci il professor Orsina oggi di qui i ringraziamenti sperando ci possono essere altri momenti tra di noi
Intorno alla rivista di approfondimento e i nuovi momenti di approfondimento che rinnovo ovviamente a seguire il sito della rivista la sede comunque informati attraverso la nostra mailing list dei prossimi avvenimenti dei prossimi eventi
All'origine cretino la parola grazie
Prevale
Sì
Buonasera
Buonasera a tutti
Grazie tutti di essere qui sì
Sì grazie a tutti di essere del quiz questa sera oggi proprio questo pomeriggio io vorrei dire poche cose prima di lasciare la parola al presidente Amato per il suo intervento vorrei dire questo per noi questo è il primo focus e il primo focus della rivista focus su un argomento molto importante partendo dal libro di Antonio Funiciello vogliamo iniziare a ragionare su temi che riguardano l'amministrazione pubblica che riguardano la gestione delle amministrazioni
Ma dico poche parole veramente pochi minuti il sul libro di Antonio
Per me è un libro interessante un libro piccoli propizio oso
Che parte dall'esperienza dell'autore molti di voi lo conoscono però vorrei dirlo subito Antonio un dottore in Filosofia dottori di ricerca giornalista politico
Capostaff del Presidente del Consiglio
Quindi a a una esperienza davvero però molto molto importante e m'intellettuale
Possiamo dirlo
Con perché questo libro importante perché con questo libro con via a mio modo di vedere un'operazione culturale molto molto importante avvia un'operazione culturale molto importante per il nostro Paese infatti a differenza dei Paesi anglosassoni
Soprattutto l'America ma anche abiti terra dove volumi di questo genere sono frequenti da noi sono piuttosto orari
Sono o Corradi volumi descritti da chi ha occupato posizioni e nell'amministrazione Betty occupato
Posizioni il nel nel governo però sono un po'quindi rari per per un motivo molto semplice perché da noi c'è stata una prevalenza sempre della cultura giuridica cioè l'amministrazione è sempre stata vista come qualcosa di rito ma come qualcosa di su proporre qualcosa relativo il legato alla giusta alla gestione del resto basta
Alla sfogliare la bibliografia del volume di Antonio Funiciello per renderci conto che oltre il novanta per cento dei libri citati sono buono o non sono di autori italiani sono gli autori americani gli anglosassoni intende
Invece io credo che andrebbe incentivato questo genere di volumi
Perché
E anche attraverso volumi di questo tipo che si si diventa una cultura nuova e diversa rispetto al tradizionale approccio della cultura burocratica e alla scarsa attenzione noi prestiamo per i meccanismi decisionali che nel nostro Paese si presta per i meccanismi decisionali questo è un punto a mio modo di vedere molto importante su cui occorrerebbe riflettere
Parlare infatti di leader di consiglieri significa affrontare uno dei problemi più rilevanti uno dei problemi più rilevanti della dimensione pubblica contemporanea cioè come si decide come decide la politica
Quale rapporto si instaura tra politica e amministrazione come si attrezza la politica per decidere
Naturalmente il volume risponde a queste domande il sebbene si riferisca a leader di governo qui già presidente del consiglio al Presidente
Io credo che i principi desumibili concetti che si derivano dal libro sono validi anche se noi volessimo riferirci ad esempio a un ministro on presidenti di regione a qualsiasi soggetto che svolge funzioni apicali di livello politico nell'amministrazione
è un libro che va letto e lo dico qui alla LUISS e da tutti coloro che frequentano i corsi della Scuola dell'amministrazione
Stefano del master in pubblica amministrazione o dei corsi in pubblica amministrazione
Perché in questo saggio si trovano raccontati i problemi di reali di fronte al a cui si trova un leader politico nel momento in cui è chiamato ad un'esperienza di governo quale schema operativo deve seguire come organizza il proprio staff sono belle le pagine ottantotto novantuno non ho il tempo il citare però sono o o spunti molto interessanti dal punto di vista proprio delle dinamiche reali concrete dell'organizzazione
Ma sono evidenziate le caratteristiche che deve avere un buon consigliere un buon capo staff eccome organizza suo lavoro e ma anche quali caratteristiche della personalità
Cioè un capo staff deve sapere che praticamente quello è un lavoro che non svolge per tutta la vita non lavoro che svolge per un periodo limitato della sua vita a differenza per esempio della burocrazia di carriera deve sapere che il suo potere non è un potere diretto ma è un potere che deriva da cosa deriva dal fatto che svolge in quel momento quella determinata funzioni e poi affronta questioni apparentemente ma solo apparentemente secondarie mi riferisco ma di per due sono assolutamente essenziali come ad esempio come presentare il dossier ad al leader come si riferisce un problema commessi vero struttura una strategia per affrontare un problema del leader e che tutto va nel tutto suo capo staff di Roosevelt
Nel momento in cui doveva Rockol diciamo costruire un qualcosa che servisse a far digerire dall'opinione pubblica il fatto che la sua malattia
Quindi è un volume molto ricco e tutto qui Emily vive nell'intrecciarsi di elementi storici di organizzazioni di cultura della libertà per via ematica
Di stili di comportamento e chiudo facendo un solo cenno ma lo devo fare anche per quello che io sbocco dell'amministrazione
Come deve avvenire l'interlocuzione tra leadership tra leader burocrazia
Il fatto che deve essere Cinelli dal re Ender consigliere la consapevolezza della diversità dei ruoli della necessità di cercare sempre un equilibrio tra funzioni diverse
Ecco questo è molto importante e ci deve essere soprattutto la con sapere la consapevolezza nella politica dell'importanza di una relazione forte della di una relazione con l'amministrazione
La relazione tra politica e amministrazione e alla base della cosa pubblica alla base del processo
Decisionale
Ecco
Il problema
Il problema dei problemi io credo che in questo momento sia lo stato della nostra amministrazione pubblica oggi su Corriere della Sera l'articolo di Galli della Loggia ma in questi giorni ce ne sono stati
Molti altri il problema vero e a ridurre il gap tra le promesse diciamo tra ciò che dice che un politico io faccio sempre l'esempio dei della seduta del CIPE in cui dopo la mitica seduta del CIPE di politici dottor Letta
Dicono che c'è qui trovava la la quella tale strada quell'attuale opera pubblica e sarà appunto realizzata noi sappiamo che da quel momento ci vorranno almeno dieci anni diciamo migliore dei casi ecco noi dovremmo fare tutti in modo l'università
Chi lavora nell'amministrazione
Che dei figli gli studiosi di scrittori di riflettere intorno a questi temi ma per dare delle risposte concrete lui lo stiamo cercando di fare con la rivista lo cerchiamo di fare con iniziative come queste
Intanto vi ringrazio io passerei subito la parola Presidente Amato
Sì mi favorisce come sempre in ordine alfabetico
Permette oggi è fondamentale che così sia perché mi scuso con tutti voi ma bromuro andare alla corte d'essere la le quattro si insedia il nuovo presidente Amato no no solo dalla Diana no no
No no si insedia il nuovo giudice quindi c'è tutto un rituale che comincia alle quattro
Volevo comunque esserci perché io da tempo sono debitore con l'autore di una presentazione ce ne sono state altre di questo libro di cui sentivo migliori bisogno perché sentivo il bisogno di dire davanti a più gente che è un bel libro perbacco che perché è proprio un bel libro
Il che ai perfidi come me
Dalla soddisfazione di notare e di far notare quanta è la differenza tra un libro scritto da una persona colta e dai tanti libri scritti da persone non colte
Che esco no
Non avete bisogno di guardare la terza di copertina pre cogliere nel curriculum ma il il tasso di cultura dell'autore leggete il libro basta quello
E questo è il libro di una persona colta
Che USA un sacco di riferimenti
E una storia lunga che parte da Gesù che ovviamente si sofferma a lungo su Machiavelli che ottiene anche di essere partecipe del titolo del libro
E che poi vanno in cinquecento francese fa nel Regno Unito di Thomas muore bicromia due al certo arriva anche a Jonathan paura del cioè al consigliere di Tony Blair
Ma abbraccia figure di verze ruoli diversi storie diverse che sto è un gran bel libro di storia in particolare politica ma non solo politiche
E c'è un gran gusto
Nello scrivere da parte di uno che sa scrivere
Il capitolo su Gesù e che capitano iniziale è una meraviglia se leggete quella poi lasciate pure arrestata
Ora io a lei per lei ero preoccupato per lui e non paese a forte maggioranza cattolica
Poi dai ringraziamenti ho visto che ringrazia anche padre Rocchetta che in qualche modo lo ha consigliato è coperto
Ma vedete ecco per dirvi insomma
Lui la racconta così
Gesù e la composizione del suo staff
E quindi trovate che i dodici apostoli sono loro staffa è così è vero non c'è neanche mai pensato no avete sbagliato voi perché è così
Tanto per cominciare Gesù dal leader autorevole quando è componente autonomia e il suo staff scrive Marco no Verderami Marco chiamò presso di sé quelli che volle ed essi si avvicinarono a lui e quindi ci sono brandelli di testi evangelici che vengono qua infilati in una cronaca politica che è la formazione dello staff
Gesù Bush sceglie i membri del suo staff pescando nei vari distretti della Palestina
Non tutti infatti sono Galilei come lui questo è già una differenza da Prodi tanto per cominciare
Due opere che si ricorda ancora parlo di un amico fraterno quindi lo posso sfottere
Si ricorda ancora quando essendo Scalfaro presidente Prodi gli presenta per una nomina uno di Forlì
E Scalfaro fa ci stiamo internazionalizzare denaro celebra questa invasione Vincenzo è si era già internazionalizzato Enzo aveva scelto pescando nei vari distretti della Palestina insomma
Poi ci sono altre figure
Che vi fanno capire
Che i personaggi che stanno accanto ai leader in realtà assolvono a compiti non standardizzati che possono essere diversi assecondando il peso che hanno che riescono ad a vere e anche del
Rapporto che con loro vuole instaurare
Il personaggio sono io
Ho avuto diversi consiglieri nessuno è mai entrato nella mia camera da letto
Altri però non ve la racconto perché Napoli non leggete non vi dico chi ecco però altri già che la mattina andava subito a vedere come stava come era messo la colazione come li doveva essere portate a insomma ecco proprio un rapporto personale molto stretto
Che stamperà il consigliere il trainer diciamo nonché a proprio una responsabilità complessiva
Sull'efficienza sul funzionamento sul sulle relazioni molto di più tra queste è una figura che io ho sempre così amato da da studioso e quando gli ho telefonato perché m'era piaciuto il libro glielo subito detto Liù Issaoui quello che fu accanto a Roosevelt per metà del lungo mandato di Roosevelt perché forse ci morisse opera perché aveva il cuore non particolarmente robusto ma lo stress e la tensione Ikol Pertini che ogni ante insomma nel trentasei morì e lascio Roosevelt a metà del sua lunga presidenza ma appunto Roosevelt egli è l'ardire della presidenza perché lui il primo che gli è accanto quando lui è uno Roosevelt mi pare uscendo dalla piscina si accorge che non li funzionano non troverà una gamba che non li funzionava ed è l'inizio del cedimento che lo porterà poi per tutta la vita
Su una sedia a rotelle
E lui che
Fa la regia delle prime apparizioni di Roosevelt
Che la gente non deve vedere inizialmente in carrozzella e quindi uno che lo porta prima perché lo si veda già seduto dietro il tavolo e non e non si sappia esattamente come lui soprattutto che è il pigmalione
Di Eleanor Roosevelt
Il a quel punto
Se pensate alla storia americana lui sta inventando la Forest lei di e in realtà percepisce l'importanza fondamentale che ha la compagna del presidente
E allora insegna a Eleanor a parlare io e insegna alla postura le insegna a tutto l'unica cosa che non le insegne come mantenere fedele il marito ma cresciuto non lo può fare in effetti e questa sera alle la coppia presidenziale più assurda della storia perché saranno e saranno considerati una coppia quando in realtà non lo sono più da tempo
Ma insomma dopo allora no però no lei non si è mai prestata alla parte che io non ho mai apprezzato vi fermaste lei disse successive
Che
Forze secca bensì
Non soltanto insomma poi si presente mansueta accanto all'uomo cui forse cambierebbe volentieri gli occhi Mengozzi no insomma
Comunque no
Ecco ci sono tutte queste figure no veniamo poi al dunque appunto il dunque ma insomma per quello che il compito un medio del Consigliere che appunto
Meno di quello che alcune di queste figure come quella di cui parlavo hanno fatto per il loro leader di riferimento
Che personaggio ore appunto qui si rifà sempre alla
Alla vicenda americana
E e ricavava fondamentalmente da un rapporto che venne redatto da Brown lo per la riorganizzazione delle
Degli uffici dell'esecutivo sul finire degli anni Trenta
Assistenti che sappiano rimanere sullo sfondo non impartire ordini non prendere decisioni Nando rilasciare dichiarazioni pubbliche
Questi uomini dovrebbero possedere alta competenza grande vigore fisico e una passione per l'anonimato
Lei è una passione anonimato è così
Cioè
Perché comunque tu fai del male sia un'opinione o una posizione che dovrà essere fatta valere dal leader in ragione della autorevolezza che sia conquista perché si era leader sellaio e conquista
E se in quella in realtà poi ci si accorge che è tua
Tu stai facendo del male al leader al e all'idea stessa
Che sta i cercando di far passare
Infatti io quando ero giovane facevo quel mestiere
E mi veniva chiesto ma che cosa ci provi
Dico il gusto di far passare le mie idee attraverso altri
Che non è il gusto di una persona modesta sottomesse priva di ambizioni assolutamente no
L'atteggiamento di una persona che crede profondamente nella propria capacità di produrre idee che servono ma nelle condizioni date servono in quanto passano attraverso altri e ad altri quindi debbono essere attribuite
Questa è una delle cose più difficili francamente insomma
Ed è diventata particolarmente difficile
In un mondo in cui anche il cane di Berlusconi sarebbe intervistato se fosse possibile che lui si esprimesse con un linguaggio comprensibile Peppino
Perché nulla deve essere sottratto alle ce l'ha con l'io generalizzato
Ma ecco questo è il punto fondamentale e cioè la qualità ci deve essere ma deve essere trasferita sul leader e quindi questo spunto esplicitato in cui il rapporto degli anni Trenta degli Stati Uniti trova il suo antecedente proprio in Machiavelli come il libro riporta che dice che la qualità di un principe del si vede attraverso le per sulla qualità delle persone che ha intorno in effetti ovviamente non essendo Machiavelli mai stato principe ma uno intorno sottolinea l'importanza della qualità delle Verzelli nuova intorno e tuttavia ha sacrosanta ragione in realtà insomma questo un indice importante che voi dovete
Cadere
E
C'è poi e e e su questa concludo
La qualità più difficile
Perché far passare le proprie idee attraverso altri significa fare in modo che a volte dei accettino le tue idee anche quando forse per loro non è particolarmente facile eletti e tu
Non trasformi lentamente puro dei sopravvivere nel tuo ruolo il tuo ruolo spesso nel ruolo di quello che dice di sì
A ciò che passa per la mente al leader a questo punto ai rovesciato il rapporto sei tu che devi fare in modo che il leader dica sia quello che gli dici tu perché se il tunnel consigliere non il consigliato
E se tu non sei uno di quelli che stanno intorno al solo scopo di rassicurare il leader che qualunque cosa lui faccia o lei faccia la sta facendo bene tu stai tradendo il teste disse
E stai tradendo i leader che ha bisogno interi anche per il riscontro che tu gli puoi dare di ciò che avviene facendo che gli vengono dicendo
E qui nel mondo d'oggi e così presente ingigantito il problema che sta in questo lato di questo mestiere perché nel passato ci limitavamo a dire che il prossimo consigliere dello yes men
E c'è un famoso libro britannico il cui leit motiv Guidi orto in mescita ministeri
Che vuol dire ecco punitiva per Michel nel io parto etiche litico ottica espongo criticamente ciò che ritengo necessario opposto a quello sbagliato e dello yes men
Ora
Sta nascendo il rischio è già in atto si è già realizzato dello yes man al quadrato o al cubo forse perché il Consigliere che sta accanto al leader
Può dirmi di per suggerirgli di dire ciò che già li può garantire il Cindy dei suoi fanno dei suoi elettori deve
è il consiglio
Che precede il librone nella lettura dei sondaggi e dei sono cioè un direi in quel momento che cosa può provocare il sì
Hillary più la moltiplicazione dei fondi dizione ed è questo quello che il consigliere gli suggerisce di dire
E questo sembra essere diventato uno dei moduli prevalenti nella politica del nostro tempo anche nel nostro Paese
Questo porta esattamente a contraddire le ultime parole di questo libro che sono parole importanti serie
Che sono poi fondamentalmente di Machiavelli anche se la citazione è un po'modernizzata in queste però in questo qua sto un mondo
Di una politica e di un potere pavidi e fasulli non si capisce proprio cosa dovremmo fare ci un potere chiosa direi solo ciò che dai sono c'era ha già provvisorio popolare
E credo ribadisce è un potere pavido che fasullo un buon consigliere dovrebbe evita
Grazie presidente
Grazie Presidente Amato io penso quello che Lecce appena detto
Particolare il come si diciamo l'evoluzione della figura del consiglio
Fino diciamo occulti dietro percorre solo giallo rispettivamente avvenuta
Scusate ma effettivamente denota io credo o uno dei problemi che noi oggi abbiamo e tra i problemi che abbiamo c'era appunto questo cioè come arricchire di contenuti la proposta politica che nel in questo momento c'è nel nostro Paese e soprattutto Coupé riuscire a far sì che chi svolge una furono funzione di advisoring
A servizio della politica riesca a farlo diciamo
Nel nello stile che lei prima diceva cioè sostanzialmente facendo trovando con gusto nel far passare le proprie idee attraverso l'azione politica di altri
Ecco io penso che questo è un messaggio molto molto importante soprattutto per chi opera delle amministrazioni che per chi svolge questo tipo di lavoro per chi studia
Per poi appunto diventare Consigliere di perché per essere Consigliere per essere a supporto della politica ecco presidente la ringrazio la ringraziamo si riesca
Da Rimini
Allora abbiamo già testi no anche perché ormai la vera niente saltato
E non c'era
No due allora allora io ho due figli e una prossima
Allora io chiederei adesso a Stefano Baldini di intervenire subito dopo Marcella Panucci professor Rossi e poi chiuderà il due nostro nuovo sottosegretario sì doveva essere
Beh io non ringrazio Luigi Fiorentino per avermi fatto parlare subito dopo il presidente Amato qualche apertamente compito molto complessa se si dovesse superare questa prova però voglio dire non ce ne saranno altri più difficili questa è l'unica consolazione
Nella straordinaria e godibilissime galleria di personaggi che popolano la riflessione
Di Antonio Funiciello sul tema dei rapporti fra leaders politici dei loro consiglieri
Forse avrebbe potuto trovare posto anche un altro personaggio cioè ebrei Zenga bei Zheng
è stato per diciassette anni nel ruolo che potremmo dire di circostanza cioè dell'imperatore Tai Zong della Dinastia Tang che è una delle più longeve della storia cinese
E un giorno diciamo veggente era un funzionario
Esperto ma anche uno studioso di Confucio e più che cito Staffa aveva il ruolo di primo critico di corte
E una volta giorno l'imperatore di chi è serio dunque esprimere un giudizio complessivo sul suo operato e vede Zheng rispose
Sua Maestà gode di ampio prestigio però ha dimenticato la virtù che dimostravano i primi anni di regno che cosa ho sbagliato chiese l'impero dell'imperatore
All'inizio del regno lei temeva che i suoi collaboratori non avessero il coraggio di esprimersi apertamente faceva di tutto per incoraggiarli a parlare tre anni dopo lei accoglieva ancora con garbo le loro opinioni ma negli ultimi anni lei non vuole ascoltare alcuna voce dissonante
Oggi i suoi collaboratori la temono perché lei non si fida delle loro motivazioni sospetta che coloro che la pensano allo stesso modo si siano messi d'accordo considera ogni critica alla stregua di una calunnia
Di conseguenza le persone oneste non osano aprire bocca mentre gli adulatori se la ridono
Di questo passo temo che la sua avventura sia destinata a finire male
Se l'unico che poteva rivolgermi queste parole rispose l'imperatore pensavo di non essere cambiato molto rispetto ai primi tempi ma adesso ho capito di avere dei problemi gravi e li affronterò con serietà
Ecco vede Zenga aveva la stessa facoltà che aveva il Louis Paweł di cui ci parla Funiciello dedicandogli un intero capitolo cioè la facoltà di mandare a quel paese l'imperatore anche se con molto garbo ovviamente però aveva la possibilità di mandare a quel paese
L'imperatore e anzi aveva proprio questa funzione che era quella del primo critico di corte quando mi è stato chiesto di di commentare questo libro mi è venuto in mente appunto un altro libro che avevo letto qualche anno fa
Che era le regole del potere che appunto raccoglieva le conversazioni fra l'imperatore Tai Zong e il primo critico cioè quei bei Genga
E quindi ho provato anche per cercare una via laterale che rendesse meno impietoso il confronto con gli altri di Scala Santa di questa serata
A leggerà un po'in parallelo questi libri facendo una sorta di paragone fra Funiciello Brad Zenga o se volete fra Confucio Machiavelli perché sono due fonti di ispirazione
Eh ho trovato diversi punti di contatto diversi temi che ricorrono non citerò naturalmente le le se non dopo in un paio di passaggi i brani del direi che appartengono a Blade Zheng però certamente viene messo in evidenza quello che su cui Funiciello si sofferma molto cioè in primo luogo il rapporto di dipendenza reciproca fra il leader sei consiglieri uno abituato a pensare che il consigliere un po'dipende dalla dal leader politico ma tutto al contrario diciamo e leader politico che dipende dai suoi consiglieri e non fu non può fare a meno dei suoi consiglieri Funiciello ce lo dice proprio con queste parole se non sbaglio il leader non può avere alcuna ambizione di gestire in piedi diretta ed esclusiva le sperequazioni non può prescindere dai consiglieri dipende dai propri consigliere
è un altro punto che è stato già toccato dal presidente Amato su che ritorna molto nella nel libro di Funiciello è quello della pluralità dei Consiglieri consiglieri devono essere una pluralità devono essere tanti diversi fra di loro
E ricordava il presidente Amato fecero ce lo spiega già a partire da Gesù Gesù sceglieva ai consiglieri ci dice Funiciello in quanto rappresentativi del tessuto sociale con la e c'è un collegamento fra la pluralità esigenza quindi di ascoltare anti opinioni ma anche queste opinioni siano in qualche misura rappresentative
E Machiavelli la considerava ci ricorda sempre Antonio Funiciello una Regula generale che non farla mai e più volte ricorrono nel libero le parole di di Hannah Arendt che sul pensiero politico rappresentativo no più è ampio il numero di persone di cui io posso tener conto nei miei giudizi più questi saranno rappresentativi tornerò alla fine su questo concetto di rappresentatività
Poi c'è il tema dei criteri di selezione dei dei consiglieri
Fedeltà o merito
Tonio Funiciello non non mi pare che abbia dubbi propende per il merito cita ad esempio il caso di Becker che fu scelto da Reagan non perché fosse più fedele ma che era perché era il più bravo per quel ruolo il più adatto per quel ruolo grandezza della Dida chip commenta commenta Funiciello
E già è stato ricordato come appunto Machiavelli diceva che la qualità del leader si misura in Inter innanzitutto dalle persone che ha scelto attraverso quella che Funiciello dice intelligenza contestuale questo mi è piaciuto molto cioè scegliere sulla base di una capacità che lui definisce come intelligenza contestuale che significa il merito ma non soltanto il merito come mere capacità
C'è un un tema però su cui mi volevo soffermare un pochino di più perché forse c'è un'apparente
Contraddizione o dissenso
Tra
Mezza India Funiciello cioè tra Confucio in Machiavelli leggo un altro brano un giorno
Vedi Zenga disse all'imperatore
Spero che sua Maestà mi permetterà di essere un buon ministro e non un ministro leale
E quale sarebbe la differenza disse l'imperatore un buon ministro è soprattutto un saggio consigliere per il sovrano e lo aiuta a governare il più a lungo possibile invece un ministro leale segue il sovrano ciecamente anche quando ha torto
Un buon ministro è un uomo che non morirà mai per il suo sovrano nello seguirà in esilio
Ecco qui
Forse e apparentemente ho trovato un elemento di dissenso perché Funiciello cit dice per tutto il libro che fu la lealtà è forse la qualità principale del consigliere del leader politico
Badate la contraddizione in realtà almeno in parte solo apparente perché Funiciello distingue molto bene a mio avviso fra la fedeltà e la lealtà tra la fedeltà e la realtà e quindi ci dice che occorre che consigliere sia leale vanno non come forma proprietaria di terre del tam ma dice come adesione ideale intellettuale al progetto politico che il capo
Incarna quindi chi segue ciecamente il sovrano è fedele ma non è leale e quindi questo non c'è una differenza
Però un minimo di differenza continua a essere perché Funiciello dice anche attenzione perché il Consigliere del leader politico in realtà segue il sovrano in esilio segue le sorti del leader politico
è leale non è fedele ma litiga al proprio destino a quello del leader politico è Zheng dice no ora io ti consiglio sono un buon ministro ti consiglio per il bene ma se tu finisci in esilio io non ti seguo
Come mi spiego questo mi spiego col fatto che Funiciello distingue con molta chiarezza i ruoli che noi diremmo oggi degli uffici di staff dagli uffici di lime
Quindi il consigliere politico come ci dice l'UI si distingue dal funzionario statale perché il consigliere politico e leale non fedele leale al progetto politico che il capo incarna sono sempre parole sue il funzionario dello Stato invece è leale verso lo Stato cioè verso l'intera comunità politica che ammette diversi progetti politici fra di loro concorrenti quindi sono due forme
Di fedeltà differenti altro essere fedele a un leader altro essere esclusi scusate leale e del suo leader altro essere leale
Verso o lo stato il primo è anche un ruolo temporaneo ci dice Funiciello l'altro è un ruolo stabile
Il consigliere politico deve assicurare il collegamento fra il leader politico e la burocrazia ma il suo ruolo deve essere diverso da quello del burocrate del funzionario statale è molto chiara nel pensiero abbiamo bieco come almeno come io l'ho percepito la distinzione che traccia Funiciello allora mi sono chiesto
Ma in Italia questa
In linea di confine così chiare
è effettivamente molto ben definita oppure molto attraversata diciamo così e debbo dire che mio avviso in Italia in realtà i due ruoli scolpiti con tanta precisione da Funiciello sono più fluidi forse in entrambe le direzioni badante
In primo luogo perché anche nell'alta burocrazia si fa strada la lealtà
Non la fedeltà qualche volta ahimè anche la fedeltà ma la lealtà verso non lo Stato ma il progetto politico che il leader i politico o il ministro in quel momento incarna quindi il burocrate in qualche modo partecipa della natura del consigliere politico dell'ufficio di staff
Beh intenso penso allo spoil system no ci sono c'è un brano molto bello nel libro di Funiciello che ricordo in cui si racconta
Che Machiavelli resta per due mesi quando tornano i medici resta per due mesi chiuso in ufficio e che e si chiede come andrà a finire allo spoil system sostanzialmente apparato curiosamente due mesi esattamente sessanta giorni il tempo che la legge l'ordinamento italiano prevede per l'esercizio del potere di spoil system
No e e quindi in fondo è questo
Non il con lo spoil system abbiamo esteso in qualche modo anche all'alta burocrazia delle regole che è forse Funiciello riferisce al consigliere politico e non al burocrate
Ma su questo pure vorrei soffermare già calabre
Ok ma ma la ma io mi riferisco ad Orio al Serio italiane Marassi si si diciamo sì certo ma per loro è giustificato per gli altri meno servizio
Ma è il confine attraversato anche nell'altra direzione anche su questo vorrei fare mi piacerebbe che Funiciello facesse una riflessione e cioè
Ci sono consiglieri
Che stanno negli uffici di staff fa e che però in Italia in particolare per lunga tradizione sono Consiglieri di Stato
Giudici contabili magistrati della Corte dei Conti consiglieri parlamentari
Queste persone come dire forse assomigliano al buon ministro di di di bei Zenga cioè sono persone che sono leali rispetto al leader ma che non lo seguono necessariamente in esilio al termine dell'esperienza del leader o tornano nella proprio nella propria dimensione di giudice di consigliere parlamentare o anche continuano a svolgerle quell'ufficio in modo indipendente per altri leader perfino leaders di partiti politici opposti contrapposti a quelli del precedente
E ecco per queste persone mi mi ha molto colpito quello che viene attribuito direttore letta ma nel libro ancora parlato no e dice Letta e accettavo dice letta riferisce su cui Micello che del pensiero di letta accettavo di svolgere quel ruolo di consigliere politico perdonate se capisco parte il pensiero a una condizione che non avessi nessuna preoccupazione di carriera politica quindi una condizione preliminare di indipendenza
Che in fondo queste categorie di persone hanno ed è la loro forza possono essere indipendenti proprio perché non seguono in esilio il sovrano nel caso in cui si verifichi il cambiamento il cambiamento di governo ecco io anche per questo non ho mai condiviso
Le tesi pure diffuse tra i colleghi studiosi di diritto amministrativo che vedono come un tradimento del principio di separazione dei poteri quello per il quale consiglieri di Stato magistrati vanno negli uffici di gabinetto oppure negli uffici di staff officine legislativi dei ministeri non ho mai condiviso questo perché anche per una piccola esperienza non diretta ma indiretta ho avuto un papà o un papa che a lungo è stato ha svolto questa funzione so quanto preziosa
Sia il con quanto prezioso sia il contributo di indipendenza che queste figure riescono a trasferire di autonomia e quindi di possibile sincerità e lealtà riescono a trasferire negli uffici ministeriali in cui sono chiamati temporaneamente ma talvolta una temporaneità che dura molto
Ad a svolgere ecco questa qualità dell'indipendenza dell'autonomia della sincerità del consigliere forse è la parte come dire su cui almeno per come l'ho percepito io il libro di Funiciello insiste di più mi è parso convincente e mi è piaciuto moltissimo
E ce lo mostra attraverso appunto quella che dicevo prima una galleria di personaggi forse Tommaso Moro quello che finito peggio diciamo così di questi di questi consiglieri dei Zenga invece Fini bene e con questo concludo alla morte rivede Zenga all'imperatore
Tai Zong chiuse la corte per cinque giorni di lutto non era mai successa in precedenza e rilasciò la seguente dichiarazione
Servendomi di uno specchio posso indossare un vestito nel modo giusto utilizzando lo specchio della storia posso vedere le cause della scienza e del declino di un Paese
Se mi specchio negli occhi degli altri posso capire i miei punti di forza e di debolezza adesso che Vezza Inge morto ho perso uno specchio molto prezioso ecco leggendo libri libro mi sono fatto l'idea che Antonio Funiciello abbia interpretato il suo incarico cercando di essere uno specchio prezioso per il suo
Soggetto consigliato e credo che ci sia riuscito comunque ha avuto il merito poi di farci capire quanta importanza essere uno specchio prezioso gran
Stefano
Io ho grazie Stefano prendo spunto da quello che agli appena detto per dire però velocemente una piccolissima riflessione
Sul ruolo appunto degli addetti ai Vigli agli uffici di diretta collaborazione sostanzialmente magistrati dirigenti pubblici avvocati io penso che questa sostanziale perché così c'è stata anche qualche ricerca nel corso diciamo degli anni e poi lo ha dimostrato con i numeri stabilità di un ceto tecnico diciamo che invariato al cambio della politica secondo me è un fattore che rafforzare il nostro sistema
A patto che però vi siano molti Funiciello cioè e la politica abbia del Consigliere di competenti che riesca a Roma agli mettere all'interno del circuito istituzionale
La differenza tra un campo e l'altra perché alta tra un campo e l'altro perché altrimenti diciamo sarebbe un tutto peggio un tutto in decifrato invece è importante che i consiglieri
Politici cioè espressione del partito espressione del presidente quindi espressioni di quella determinata politica sia no
Non solo bravi politicamente ma abbiano la competenza come dicevo in apertura abbiano la competenza di ha da di dialogare con la macchina con l'apparato con la struttura amministrativa altrimenti diciamo poi l'auto purché il risultato rispetto alle policy che vengono disegnate diciamo non non ci sono queste uno dei problemi che c'abbiamo purtroppo
Marcella Panucci insieme
Io anch'io avrei e anche i motivi per essere diciamo infuriata contee per avermi fatto parlare non solo dopo il professore presidente Amato ma anche dopo il professor Batini
Che con le sue citazioni diciamo dell'esperienza cinese oggettivamente mi ha distrutta non ha non potrei fare nulla di paragonabile
Però innanzitutto volevo ringraziare Antonio Funiciello per aver scritto questo libro e vi spiegherò perché nel corso del mio breve intervento
A lo ringrazio innanzitutto per essere ed essere stato un amico a prezioso per me come direttore generale di Confindustria nel momento in cui ha esercitato in maniera straordinaria la sua funzione di capo staff del Presidente del Consiglio Gentiloni
Avere un interlocutore come Antonio è stato diciamo molto d'aiuto nel contribuire con proposte idee eccetera a definire le politiche del Paese Antonio ha sempre ascoltato con grandissima pazienza anche quando non era d'accordo e non lo era magari anche il suo presidente del Consiglio
Però ha sempre dato risposte comuni altrettanta onestà e con molta trasparenza il libro un libro prezioso lo dico per molte ragioni condivido
La il giudizio del presidente Amato non potrei non condividerlo peraltro ma lo condivido soprattutto perché un libro molto colto che diciamo da cui traspare la personalità di Antonio che la persona è straordinaria cultura il soprattutto mi diciamo sorprende ogni volta che lo sento parlare dei presidenti americani e del suo preferito Lindon Johnson adesso possiamo fare outing
E ma si vede anche nel libro a beh ad avere una cultura una preparazione e una capacità di approfondire straordinaria e soprattutto una capacità di pensiero straordinaria
E lo dico perché anch'io ma diciamo tutt'ora ma anche in passato ho svolto il ruolo di consigliere prima di un ministro adesso come direttore generale di Confindustria funzione differente ma comunque assisto ho assistito alcuni presidenti
Nel loro mandato e quindi diciamo ho vissuto su di me e molti dei racconti del libro e libro
A sentire meno soli noi consiglieri o che lo siamo stati consiglieri perché quando sia SISTAN vicino a un leader bisogna avere anche la capacità di interpretare un ruolo e qui Antonio lo racconta nelle sue diverse sfaccettature poi ogni consigliere lo fa in maniera personale differente e lo fa anche adattandosi a quello che il ruolo di leader
Ma Antonio spiega benissimo come e quale dovrebbe essere l'organizzazione ideale di uno staff di un leader politico affinché il leader politico possa adempiere alla propria funzione in maniera corretta allora andrò attraverso alcuni temi che mi hanno particolarmente diciamo non sono colpita ma anche molto interessate su cui io ho riflettuto tanto
Magari riportando anche qualche mia esperienza ne do do che può servire arrendere diciamo forse più divertente questo mio intervento innanzitutto l'organizzazione io ho letto Eder la cosa che mi ha più sorpresa l'organizzazione degli apostoli di Gesù
Dove ognuno avverrà ma quasi scientificamente un proprio ruolo da Pietro che era il capo staff al tesoriere al comunica correggermi delle tutti lei era era straordinario c'erano degli uffici di diretta collaborazione dove ognuno avevo un ruolo chiaro che investì coordinata con gli altri che consentiva gesso oltre ovviamente la sacralità
Insomma alla che che che ha comunque di diciamo che lo aiutava a costruire la narrazione ad esprimere al massimo il suo carisma il suo fascino ma sulla capacità di portarsi dietro le folle
Ma Tognolo fa i retroscena della costruzione dello staff di Gesù e racconta come Gesù abbia scelto quasi scientificamente anche guardando appunto all'estrazione territoriale i propri apostoli
E questo forse noi ci dovremmo pensare perché quando guardiamo in libertà all'e sterno no io ricordo quando ero più giovane quindi non partecipava a questi processi per me il leader era una sorta di perfezione umana no tutti noi tentano attendevamo a pensare che dietro un leader ci fosse uno staff impeccabile un'organizzazione
Veramente scientifica perfetta mentre poi quando entri nei meccanismi ti rendi conto di diversi sono uomini e donne come tutti noi è ne hanno tutti i preti tutti i difetti
Così come le organizzazioni essendo fatti di uomini e donne ne hanno appunto pregi e difetti e quindi tanto più un lire era successo
Quanto più la sua organizzazione efficiente e caso che tu citi Antonio
Di Bill Clinton nella prima fase nella seconda fase della sua presidenza
E veramente emblematico Bill Clinton uomo di grande carisma ma anche di grande preparazione e cultura affiancato da una moglie che forse era più vicina Eleanor Roosevelt che a Jackie Kennedy diciamo volendo riprendere le citazioni fatte o non fatte del presidente Amato
Di chi entra nella prima fase era molto disordinato sì una presidente geniale creativo ma poco organizzato poi arrivare Leon Panetta
Che viene chiamato da Bill Clinton che non lo conosce quindi diciamo si fida di un consigliere per le sue competenze bravura Leon Panetta anche data la sua esternazione costruisce uno staff a efficientissimo che consente a Bill Clinton di essere il grande presidente gli Stati più lì uniti d'America magari che contribuisce a cui forse non consente di essere questo grande Presidente degli Stati Uniti d'America quindi l'organizzazione effettivamente essenziale per garantire che il leader possa fare quello che deve fare anche in funzione del suo mandato
I rapporti con la burocrazia se non altro tema molto rilevante è stato venne affrontato nel libro da da Antonio richiamato da Luigi Fiorentino quando io sono stata consigliere di un importante ministro della giustizia ho potuto vivere sulla mia pelle le difficoltà ma anche la soddisfazione poi di costruire un rapporto di fiducia e di collaborazione con la burocrazia anche qui
E Antonio dice bene nel suo libro è vero che la burocrazia a volte tende a imporsi rispetto alla politica quando la politica manchi di idee manchi di forza
Ma la burocrazia comunque soprattutto l'alta burocrazia ministeri e nelle istituzioni è portatrice di grandissima esperienza e competenze che vanno necessariamente sfruttate
E vanno ovviamente filtrate rispetto a quello che invece l'obiettivo politico
Allora non è semplice
Che il Consigliere o gli uffici di diretta collaborazione Sempre riescano instaurare un buon rapporto con la burocrazia
Perché la tentazione come giustamente sottolinea Antonio nel suo libro di dire si è sempre fatto così oppure di dire sempre no rispetto a idee innovative è estremamente forte
Soprattutto quando l'alta burocrazia
E diciamo fa parte di un accento Cetto dirigente del Paese io appunto avendo affiancato ministro della giustizia e non essendo magistrato
Dovevo confrontarmi con tutti i magistrati cosa non semplice perché chiaramente viene vissuto comunque un po'estraneo in quel mondo e quindi deve avere anche l'umiltà di diciamo ascoltare di capire quali sono le esigenze che vengono prospettate da quella burocrazia e cercare di far sì che queste esigenze
Sì diciamo riescano a coniugare con l'obiettivo politico del leader chi magari ha una visione completamente differente quindi tu in quei casi severamente il cuscinetto tra il leader della burocrazia
Ma nel ruolo degli evitare che tra leader e burocrazia si crea il conflitto perché quando c'è questo compito molto spesso il leader uscirne diciamo con le ossa rotte
E devi fare in modo che invece diciamo appianare il conflitto e far sì che l'apporto della burocrazia possa contribuire alla di uscita dell'azione del leader e soprattutto un processo decisionale che sia ordinato e informato quindi anche qui la preparazione del consigliere fondamentale tu devi essere quello che studia che seleziona le informazioni anche questo importante perché potresti porta nel selezionare delle informazioni potresti portare quelle che poi non contribuiscono alla buona decisione
E anche qui Antonio lo dice
Ma che determinano invece una cattiva decisione perché magari ai scientemente o meno
Occultato trascurato delle informazioni che invece erano rilevanti allora anche qui Antonio lo dice meglio ascoltare tanti ma poi decidere con pochi adesso non ricordo qual era il leader che loro che lo diceva forse proprio Machiavelli anzi è scusa al consigliere quindi non il leader perdona però è vero e proprio così allora tu devi forse fare una prima fase di ascolto di tanti e portare i quei pochi che contano i fini della decisione a leader altra cosa i conflitti tre consiglieri sono quasi una costante anche qui quando Tom guardi le cose dall'esterno non ti rendi conto quando vai a vedere dall'interno ti accorgi che a volte c'è chi rema contro
Qua si è accorto di far fallire il leader pure di pur di non vedere diciamo il successo di un altro consigliere ecco questo è diciamo un tema ahimè fin troppo diffuso rispetto a quanto si possa percepire dall'esterno che è un tema però insomma a estremamente preoccupante anche perché poi quello che decide
Delibera Effetto su una moltitudine di persone altra questione la Psicologia anche questa molto ben affrontata nella nel libro di Antonio e mi ha molto colpita perché quando dico come diciamo prima quando guardiamo i leader noi dall'esterno siamo facciamo portati a pensare che siano dei supereroi no dei super uomini tu pensi che tutto sia perfetto che la decisione sia sempre ponderata che tutto e invece i leader sono molto spesso
Esseri umani fragili come tutti noi Francia di forte da un punto di vista della salute fisica tu citi vari esempio oltre Roosevelt ma anche Chennedy che invece voleva apparire come diciamo e il classico prototipo di un uomo americano giovane bello eccetera e che invece soffriva di grandissimi dolori grandi problemi
O anche diciamo fragilità psicologiche Lindon Johnson Hillary amo il preferito al di di Antonio Funiciello soffriva di depressione soprattutto dopo la vicenda della guerra in Vietnam quindi in quel caso il consigliere deve diciamo quasi farsi forse quasi psicanalitica Ariel proprio a Milano almeno ascoltarlo far sì che si sfoghi
Ma anche quando il leader non abbia problemi di questo tipo ma semplicemente si è arrabbiato
Ecco forse il consigliere in quei casi serve o per far sfogare il leader oppure insomma per cercare di far superare un momento in cui la decisione che il leader prende potrebbe essere una decisione sbagliata
E
E quindi diciamo portarlo più sulla retta via facendolo ragionare devo dire che casi del genere sono molto frequenti anche io stessa diciamo ne sono stata vittima di arrabbiature
Delle persone con cui ho collaborato e ricordo anche episodi divertenti perché a volte quando diciamo il mio ministero era particolarmente arrabbiato avevo capito che la prima persona che entrano in stanza era che quella che beccano scusatemi il termine il cacciatore
Allora io c'era un bravissimo capo di gabinetto da noi una persona deliziosa un magistrato cari inizia in modo che ci cascava sempre perché passava di Mary c'era Marco meglio tranquillissima
Allora faceva pazientare vai pure entrata da kamikaze pone tornava da medici ma come tu hai detto che era tutto a posto di malefatte incalzare tu scusami quindi poi dopo di lui entrato era tutto tranquillo e si poteva lavorare serenamente qui scusate queste furbizie di bassa cucina ma a volte la sopravvivenza del consigliere dipende anche da questi artifici sul ricorda sono più grazie e devo dire che le diciamo la nostra ceti genetica il patrimonio genetico di noi donne ci ha anche aiutati a trovare questi sotterfugi ma insomma sono cose poco onorevoli ma a volte a mali estremi estremi rimedi l'altro tema io vado velocemente mi scuso se sottraggo altro tempo per è un libro che davvero apprezzato mi ha fatto molto riflettere
E l'equilibrio dei ruoli tenere a freno il proprio ego e uno dei punti che tu sottolinei con grande importanza fermo restando quello che diceva il presidente Amato che ognuno di noi consiglieri è ogni volta il piacere di vedere le proprie idee che passano quindi come trovare l'equilibrio non è semplice cioè è sicuramente il consigliere dell'evitare di cercare di possibilità
A e questa è una cosa secondo me importante quando tu svolge questo ruolo fa io stessa come direttore generale di Confindustria diciamo
A penso che sia importante che chi svolge un ruolo politico abbia la visibilità e che svolge un ruolo tecnico di consigliere Labia nel momento in cui però chiede chi ha il ruolo politico quindi quando necessario
Altrimenti è meglio stare sempre un passo indietro non sei tu che devi essere visibile non sei tu che devi far passare quelle idee
Ma vedi sempre pensare che se c'è un leader è meglio che le tue idee passino attraverso di lui perché faranno più efficace che attraverso dita
Quindi ma non è un equilibrio facile da raggiungere perché poi ognuno di noi anche le proprie ambizioni vanità e quindi anche noi siamo esseri umani come Consiglieri spesso e quindi dobbiamo cercare di tenerlo a freno
Il consigliere importantissimo nella costruzione del vivere covi con Roosevelt è stato un caso straordinario non non il solo ma comunque diciamo è forse uno dei casi nella storia ha più importanti
è vero pure che a volte ci sono consiglieri che passano loro a passare alla storia piuttosto che loro leader Machiavelli forse il caso più importante ed emblematica o Antonio lo dice
è diventato anche un aggettivo e questo forse la maggiore consacrazione che si possa avere perché nella lingua italiana diventare col proprio cognome un aggettivo insomma è forse la cosa più bella che ci sia
Io chiudo dicendo Caam due cose due conclusioni che mi hanno riusciamo suscitato che mi ha suscitato la lettura del tuo libro Antonio per la quale ancora ti ringrazio
La prima è che ormai siamo in un diciamo in una fase storica dove non solo in Italia
A i leader sono più folli Lower di consenso e quindi dei propri elettori che il leader quindi più che imporre le proprie idee
Cercano di interpretare quelle che vengono dal popolo e poi farsene portavoce quindi questo momento particolarmente secondo me critico della storia
Non soltanto come ripeto dell'Italia mamma di molti altri anche i più importanti dell'Italia
Ecco forse i buoni consiglieri possono essere d'aiuto nel costruire nell'aiutare a costruire le idee interpretando anche il sentimento del popolo che è necessario a tenere in considerazione però facendo sì che il leader torni vivere smetta di essere follow up e poi Antonio appunto come dicevo c'hai fatto sentire meno soli come Consiglieri e ci ha fatto capire che insomma anche i nostri dubbi le nostre fragilità e le nostre incertezze comunque sono dubbi fragilità incertezze diffuse che anche il grande Machiavelli ha provato almeno una volta nella sua vita e questo ci rende tutti più diciamo confortati quindi ti ringrazio Antonio per averci fatto sentire anche così
Grazie Marcella effettivamente diciamo il consigliere come cuscinetto tra leader e burocrazia
E i conflitti tra consiglieri la Psicologia
Del consigliere di equilibrio dei modi di manifestarsi all'esterno tra comunicazione dell'iter e desiderio di comunicare del Consigliere ecco questi sono tutti temi importanti che sono stati ben colti i dalla dall'intervento di Marcella Panucci
Professor
Grazie
Grazie presidente
Ma per me è un un grandissimo piacere come direttore dello scolo Guardalben perché la scuola insieme alla Rivista italiana di public management abbia organizzato questa presentazione qui qui alla LUISS diciamo il piacere viene da tre fonti la prima fonte che questo è un libero che ovviamente tocca profondamente
La missione di una scuro governante c'è tocca profondamente il tema della politica della formazione alla politica del rapporto fra tecnica e politica competenze politica e insomma la scuola governante è nata e vive per questo e quindi questo libro appartiene al core business della scuola
E poi tornerò sul tema della formazione alla politica
La seconda ragione per la quale sono molto contento di essere qui appunto di aver cooperato come come direttore di un'istituzione l'organizzazione di questa presentazione e che libero Antonio Funiciello è proprio bello
Mi sento di confermare assolutamente quello che ha detto il presidente Amato ma che poi hanno confermato anche
Battini e Panucci insomma è veramente un bel libero è un libro che si legge con grandissimo piacere è un libro pieno di pensiero pieno di storie di Filosofia pieno di di aneddoti che non sono aneddoti ma sono diciamo storie emblematiche di un certo diciamo di un certo pensiero di un certo modo di essere dei fenomeni ci dei fenomeni storici e quindi è veramente un piacere insomma poterne poterne pari averlo letto e poterne e poterne parlare
La danza ragione per la quale punto sono contento che siamo qui oggi a discutere di questo libro che questo secondo me è un libro che ha una valenza pedagogica fondamentale
E su questo intendo soffermarmi un po'più a lungo
Per chiarezza pedagogica fondamentale questo libro perché è un libro che ci ricorda una serie di cose sulla politica
Che la tradizione occidentale ha sempre saputo e in realtà sono quelle sulla quale la tradizione occidentale ha riflettuto riflette da due mila cinquecento anni e come dire Battini ci ha mostrato che non è solo la tradizione occidentale ma nuova è quella giocando in casa parlo di quella ovviamente
Ecco e che però probabilmente negli ultimi decenni abbiamo abbiamo dimenticato e che con ogni probabilità alla politica italiana di oggi ha dimenticato allora quattro aspetti mi pare
Che siano che siano importanti da questo punto di vista
Il primo è il rapporto
Gioco lo dico così poi cerco di spiegarmi un po'meglio fra politica e perfezione
La politica a partire dall'età contemporanea diciamo Partia rivoluzione francese ottocento e novecento è diventata molto il luogo in cui si scarica il desiderio umano di perfezione i grandi totalitarismi in definitiva sono l'idea che si possa costruire il paradiso in terra c'è un ordine perfetto attraverso una via politica
è un errore ovviamente drammatico è un errore che ha creato Effetti e risultati catastrofici perché la verità e che la politica non è il luogo della perfezione non lo può essere la politica è il luogo
Come dire della limitazione del danno della gestione dell'amministrazione del possibile dette imperativo di fare il meglio che si possa nelle condizioni date
E da questo libro questo emerge in maniera molto forte questo libro che ha sotto secondo me
Ne parlavamo prima con una con Rocco Antonio insomma Ambra lavorare perché è una un aspetto al quale mi sento molto in sintonia
è un libro profondamente scettico per un libro che vede il mondo vede il mondo della politica con uno sguardo molto disincantato senza aspettare se ne molto
E con lo sguardo anche di grande affetto di grande partecipazione ma anche sapendo che poi appunto lì non si trovano la verità la perfezione l'assoluto ma si trova una modesta
Amministrazione della realtà e la conclusione
Soliti andare a voi si molto se da questo punto di vista molto indicativa
Per le aziende rabbiosi e ancora di più per il grandissimo amico di gioventù di aziende laboriosi e poi suo esecutore testamentario Michel de Montaigne
Che è quello che ci insegna lo scetticismo è uno dei grandi dei grandi maestri di scetticismo del pensiero del pensiero politico occidentale
E questo mi sembra appunto un dato per molto molto molto importante
Perché è molto importante questo perché realtà appunto
In qualche modo le siamo ancora nell'età contemporanea cioè noi siamo ancora in una fase storica nella quale si tende a scaricare sulla politica un certo desiderio di perfezione di assoluto
Noi
Tendiamo a cercare dalla politica che tutti i problemi siano risolti che il mondo sia un mondo perfetto un mondo compiuto e questo secondo me è una delle ragioni per le quali poi la politica perde di credibilità
Perché la domanda è molto alta la risposta necessariamente non può che essere una risposta invece appunto provvisorie pragmatica e il risultato è che poi i cittadini sono scontenti insoddisfatti pensano che siano state fatte promesse che poi non sono state mantenute chiedono
Appunto un mondo perfetto tendenzialmente perfetto che necessariamente non possono avvenire e da questo punto di vista è molto interessante il tema della consigliere come primo storico controfattuale
Come diciamo uno storico a priori cioè quello che risenta l'altra faccia dalla medaglia che presenta l'altra faccia del dado perché fa vedere come necessariamente qualsiasi decisione politica
Anche la migliore porta un prezzo che c'è sempre un'altra faccia che c'è sempre un qualcosa da perdere
E quindi far vedere appunto quanto provvisorio quanto imperfetto quanto necessariamente incompleta ossia il risultato dell'azione politica ed è molto interessante insomma e il primo elemento di libertà e il primo è il primo che ha bisogno di protezione il Consigliere quella protezione che la saggezza dei padri liberali
Ha costruito proprio partendo dal fallibili ISMU umano siccome l'azione politica necessariamente fallibile necessariamente imperfetta dobbiamo costruire delle protezioni
Che tutelino quelli che poi dovranno pagare il prezzo di questa imperfezione quel consigliere un po'il primo che deve pagare questo prezzo
Seconda diciamo insegnamento di questo libro che è un insegnamento troppo spesso dimenticato è che la politica delle regole
E delle regole che sono tipiche della politica sono delle regole abbastanza stringenti e chi viola queste regole paga il prezzo
è un'altra cosa che abbiamo dimenticato perché abbiamo dimenticato che la politica è un ambito autonomo dell'agire umano appunto con le sue regole e troppo spesso negli ultimi decenni abbiamo fatto in modo che la politica fosse invasa da logiche non politiche
Il giusto il giustizialismo il moralismo il manageriali ISMU cioè l'idea che poi la politica non serve basta un manager o basta un giudice o basta un economista o basta un tecnico no la politica serve alle sue regole queste regole devono essere devono essere rispettate
Terzo punto che ci insegna questo libero eh completamente in contraddizione col primo ma appena detto che la l'atteggiamento l'atteggiamento scettico e quindi necessariamente questo discorso non deve essere coerente
Che
Che la politica completamente imprevedibile dice ma come ha delle regole stringenti se ha delle regole stringenti allora tutto è deducibile perché seguire regole e sai esattamente no
Le regole sono stringenti ma è risultato un risultato completamente imprevedibile le regole ci sono ma possono portare a risultati diversi
In realtà si potrebbe dire che il politico il timoniere della nave che segue delle regole ma poi c'è il mare c'è il vento che portano tutta una serie di elementi contingenti e necessariamente il timoniere
Devo devi adattare costantemente la sua azione anche se segue una logica a alle diciamo alle sollecitazioni esterne si potrebbe dire questo se non fosse che anche il timoniere poiché ogni tanto rompe le regole le bypassa si comporta in maniera inaspettata e quindi in realtà
Anche e però
Anche quando rompe le regole abbastanza seguendo una logica e il problema è che come dire una delle prime regole della politica che non ci sono regole e però allo stesso tempo
Poi quando vai ad analizzarla dediche dei principi ci sono
Ma non sono appunto principi non sono regole come dire non è un manuale non è un vademecum un sono una serie di principi che necessariamente devono sempre essere adattati alla
Alla realtà alle alle spinte della realtà
Ci sono due citazioni qui sono molto belle
La privatizzazione
E Kissinger quindi ovviamente uno che qualcosina di politica sa
Esiste una linea di demarcazione fra il necessario e l'accidentale ed è proprio qui che interviene lo statista che deve saper fare le proprie scelte e mantenere le plasmando così i destini del suo popolo
Ignorare le condizioni oggettive pericoloso
Nascondersi dietro il pretesto dell'ineluttabilità della storia equivale a un'abdicazione morale e significa trascurare quei fattori di forza di speranza e di aspirazioni che hanno sostenuto l'umanità per secoli
Commenta Funiciello impossibile spiegarlo meglio di Kissinger esattamente così meglio di così non si poteva scrivere
La linea la linea la linea d'ombra si potrebbe dire
Tra il necessario e l'accidentale
Quello spazio quella linea d'ombra alla quale come Marino adombra ovviamente Corrado ma c'è una bellissima citazioni Thomas Stearns Eliot appunto dove Fox e Shadow quel luogo dove cade l'ombra l'altra citazione invece è proprio
Proprio di di Antonio Funiciello e
E appunto rafforza questo questo tema la politica una cosa dannatamente complicata chiunque ceda nel semplificarla non potrà mai capirla
Mi
Il movimento inquieto delle cose umane modifica gli elementi dell'analisi e della formulazione del consiglio
E per quanto il bravo consigliere possa e debba tener presente questo movimento egli sa bene dovrebbero saperlo anche i leader che l'intima natura di tale movimento dell'imprevedibilità
Poiché nella politica a differenza delle altre attività dell'ingegno dello spirito tutto conta e tutto pretende di contare e di nuovo tra il necessario e l'accidentale e sempre sempre in quella linea d'ombra ci stiamo muovendo
Questo tema dell'imprevedibilità della politica ci dovrebbe portare diciamo a evitare i due altri problemi dell'età contemporanea
Due utopie e dell'età contemporanea la prima Utopia
è quella della scienza della politica cioè della riduzione della politica scienza la politica non si può ridurre la scienza non si può ridurre appunto a una serie di regole non può essere previste ingabbiata c'è una componente possiamo capirle una parte attraverso questi ragionamenti e poi c'è una parte finale che va capita col naso e il naso non è scientifico naso appunto è una sensibilità che non è che non può essere allenata
Attraverso lo studio scientifico deve essere allenato attraverso altre facoltà
E l'altro utopia l'utopia della dei politici Zazie ore cioè che si possa fare a meno della politica
Perché quella componente lì
C'è una parte dell'esistenza umana che non può che essere governata appunto dalla dall'hard dall'ardita letale all'arbitrio umano dalla capacità umana di improvvisare proprio perché la storia imprevedibile e quindi lì c'è un punto in cui la guida deve essere una guida umane deve essere una guida politica
Ultimo tema e concludo
Diciamo rispetto al quale questo libro libro pedagogico
La formazione dei timonieri la formazione dei politici è un altro tema del quale noi abbiamo perso abbiamo perso traccia
Queste persone che fanno questa attività difficile indispensabile
Complessa non diciamo imbriglia Bini in regole
Queste persone non li dobbiamo formale dobbiamo enti è impensabile che una società non forma Sempre sono state formate quindi in una società avanzata forse la formazione ancora più urgente
E vero
Formazione individuale
Che ha a che fare appunto con la costruzione di questa sensibilità che non può essere insegnata nei manuali ma che deve essere acquisita facendo pratica
E possibilmente mi permetto di dirlo Cicero pro domo sua leggendo un po'di storia perché insomma non è che faccia male e poi sapere come nel passato queste cose si sono sviluppate
E quindi con un approccio inevitabilmente umanistico di storie di Storia del pensiero e di di esperienza
Delle cose intanto nelle aule universitarie pare possibilmente facendo esperienza invece mettendo le mani nella pasta che ovviamente fondamentale
Deve essere selezione
Psicologica il dato più difficile e insomma il problema dell'iter narcisista è un leader un problema fondamentale
E
In una società iper narcisista come la nostra è molto difficile uscire da qui parla di mi e formare dei leader che siano in grado di chiedere al Consigliere confronto risposte dure realtà e non invece che siano solisti solleticato idee Pontina le velleità narcisi liste e le e le le propensioni narcisista
Questo per quel che riguarda la formazione individuale ma poi c'è un altro tema è quello che la formazione collettiva che è un'altra cosa che si è completamente rotta e perduta
Il leader senza allo staff il leader senza il gruppo senza la macchina senza la squadra non esiste non è nulla
Ma quella squadra non è che uno la può costruire lo dico con una battuta selezionando i curricula non è quello il modo perché ci sono delle sensibilità delle comprensioni umane delle consonanze spirituali
Tu puoi prendere una persona bravissima ma deve essere una persona con la quale ti capisci della quale conosce i limiti conosci pregi e i difetti della quale ti puoi fidare
E questo significa che un paese ha bisogno di una claque di una classe politica di un ceto dirigente di persone che siano cresciute insieme
Che siano abbiano sviluppato insieme determinati se questi contatti questi rapporti vengono immediatamente punto declassati a Castana quando non a Massoneria a mafia c'è un qualcosa di negativo
Noi questi meccanismi continueremo a spezzarli e continueremo poi ad avere delle classi politiche classi dirigenti completamente improvvisate
Che magari per costruirsi un lessico comune ci metteranno quattro cinque anni momento per il quale arrivederci e grazie passa la nuova classe dirigente e ricominciamo tutto da capo e invece questo è un libro che ci insegna che la politica ha bisogno di strutture di strutture pedagogica e di costruzione di discorsi comuni
Di
Di comunità
Che si devono costruire intorno a Bethel a delle posizioni politiche
E che senza questo diventa estremamente difficile guidare qualunque Paese tanto più una democrazia avanzare tanto più una democrazia avanzata che proprio non è che scoppi di salute come come la nostra grazie
Grazie professor Rossi ma per gli stimoli essenzialmente come diceva il consigliere come storico controfattuale il ruolo della politica l'esigenza di una formazione collettiva
Senza dietro la formazione dei timonieri ruolo sostanzialmente dello studio il ruolo dei rapporti e delle relazioni per la costruzione della possibile gente questo
Il professor Rossi a affrontato nel suo del suo intervento dottor Letta
Immaginate voi mi senta io se ognuno di loro ha dichiarato devo disagio per parlare dopo chi l'aveva preceduto immaginate me che parlo dopo tutti loro
Quindi dovrei avere l'intelligenza e l'unità di dire bravo Antonio mi fermo qui
Tutto quello che di bello si poteva dire l'hanno detto in maniera egregia straordinariamente brillante tutti uno dopo l'altro io preferisco tacere
Però voglio tenerle fino in fondo figuratevi dopo par prende la parola subito dopo il direttore della scuola che si è fatto una lezione come sempre il professor Tina splendida di politiche ha chiuso sulla formazione
Che ci riporta all'inizio perché il presidente Amato ha detto come tutti hanno ripetuto che un libro bello che un libro descritto che un libro colto che un libro scritto bene da chi ama scrivere perché è un uomo di vasta e buona lettura perché è un intellettuale ha detto lui e fiorentino poco prima aveva detto questo libro che dovrebbe essere letto da tutti gli allievi
Io aggiungo legando e anche quello che ha detto il professor Ortega
E un libro che dovrebbe essere eletto dai leader e dei consiglieri da tutti coloro che fanno politica è un libro che dovrebbe essere distribuito in campagna elettorale
Perché dovrebbe contribuire potrebbe contribuire a quella formazione individuale e collettiva di cui il professor Fine giustamente lamentava di questi tempi
Molto scuri e di poche letture e di pochi libri la mancanza
Tutti hanno detto che Funiciello bravo
Sì io non tenersi di fare la fine di Alessio in termini Lelli
Spedito all'inferno immerso nello sterco fino al busto come dice Dante nella seconda delle Malebolge dell'Inferno dantesco
E dove Dante spedisce gli adulatori direi che Funiciello è una persona straordinaria e il prototipo del perfetto Consigliere lunedì giustamente molto severo con gli adulatori dedica un capitolo agli adulatori che inizia con questo ricordo dei versi immortali militante
E dice che l'adulazione è la malattia mortale della leadership ed è vero un pericolo che insidia tutti i leader e che gli adulatori che sempre sia a Milano nelle stanze del potere dice Funiciello rendono grave irreversibile contagiosa e molto molto pericolosa
Lui è giustamente
Severo e quindi io non dovrei peccare di adulazione ma non c'è ombra di adulazione in quello che dico quando dico che Funiciello e il prototipo del perfetto Consigliere se io avessi ascoltato il professor Bazzini
Il presidente Conte avrebbe dovuto chiudere Palazzo Chigi per cinque giorni quando Funiciello ha lasciato quelle non l'ha fatto forse perché non sapeva di Tai Zong e di e del suo Consiglio dove nei Geng
Ma perché dico questo
Perché Funiciello detta le regole del perfetto quasi basta scorrere i titoli dei capitoletti che compongono il capitolo le regole del perfetto Consigliere il potere dell'accesso il lavoro di gruppo gerarchia contro causa la Panucci c'ha parlato dell'efficienza organizzativa e non poteva essere diversamente lei che dirigerà Confindustria
Gestire la pluralità evitare i conflitti da Panucci separato dei conflitti tra consiglieri molto Parmalat sia altrettanto pericolosa come l'adulazione
Tenuti a freno il proprio ego allearsi con il burocrate si la divisione del lavoro nello staff il dovere di proteggere il leader il potere di informare il leader è una sorta di decalogo lo potremmo chiamare il decalogo Funiciello che delinea effettivamente il metodo Machiavelli cioè come si costruisce e come si deve comportare un perfetto Consigliere e non sono regole improvvisate
Ma nascono proprio da Machiavelli Machiavelli che è stato il consigliere non solo del principe ma il consigliere principe e che ai collaboratori del principe dedica ben due capitoli del principe poi altri nell'arte della guerra e delle Storie fiorentine e detta proprio quelle regole
Che Funiciello riassume sintetizza attualizzando le in maniera così efficace e dice giustamente Funiciello che materie che Machiavelli quelle regole nulli desumere da una teoria astratta
Ma da una lunga esperienza delle cose moderne e da una lezione continua delle antiche esattamente così l'esperienza che lui ha fatto della Repubblica fiorentina
Con gli alti e i bassi i dolori e il licenziamento in tronco come dice con termine moderno Funiciello
Portanova
Distillare quei comportamenti quelle regole che Funiciello attualizzate
Guardando anche alle cose moderne va citato il presidente Amato il caposaldo del libero che all'inizio giustamente posto e proprio quel rapporto fra un loro di cui Amato ci ha parlato
Nel mille novecentotrentasette
Il presidente Roosevelt arrivato alla Casa Bianca in una confusione
Organizzativa nella quale non riusciva a districarsi e della quale capiva i pericoli cerca di dare ordine ci sono stati nove tentativi falliti di organizzazione dello staff di razionalizzazione degli uffici che anche lui nomina una commissione affidata a questo libro Bao loro il quale fa nel mille novecentotrentasette un rapporto che ha costituito l'ossatura per la riorganizzazione degli uffici della Casa Bianca e avete sentito il presidente Amato Alletto alcunché di quelle parole rapporto che dice
Il presidente ha bisogno di aiuto
Ha bisogno di assistenti che possano ottenere rapidamente e senza indugio tutte le informazioni pertinenti in possesso di uno dei qualsiasi dei dipartimenti esecutivi in modo da guidarlo ad assumere decisioni responsabili
Assistente
E qui sentite bene
Che sa pieno rimanere sullo sfondo non impartire ordini non prendere decisioni noi per rilasciare dichiarazioni pubbliche uno aprile i quali il presidente riponga
Filippo la sua fiducia personale
E atteggiamento del karate siano tali da non cadere nella tentazione di esercitare il potere per proprio conto questione beni dovrebbero possedere lo ha letto ammalato
Alta competenza grande vigore fisico perché ci vuole ancora bella resistenza e una passione nell'anonimato
Leonardo Sciascia con una tutto spiega benissimo quello che Machiavelli da una parte
Barollo dall'altra voleva racconta questo episodio che si richiama prova Machiavelli
Nella realtà scrive Leonardo Sciascia i generali ci vogliono anche nelle quel re che sembra facile poter vincere
Generali che abbiano intuito e pratica perché studio e teoria don Bassano comicità esempio Matteo Bandello quando racconta di una manovra che Machiavelli voleva far fare a una truppa di piazza d'armi
Ne nacque una tale confusione che bisogno che Giovanni dalle bande nere
Se se in piazza desse un paio d'ordini secchi perché si effettuasse la manovra voluta da Machiavelli e si potesse andare al raggio ecco il consigliere non deve sostituirsi al leader gli ordini secchi di deviare il leader il consigliere non deve mai
E forse il primo consiglio lo deve dare a se stesso ricordando quell'antica massima nativa seduttore
Multa crepi gamma e sapere contenere il proprio di ecco avere il culto dell'anonimato stare sempre al suo posto ma farlo con intelligenza con lealtà con fedeltà no con lealtà perché giustamente lo ha ricordato amate Battini fa una una giustissima distinzione tra lealtà e fedeltà e Funiciello tutte queste cose le ha interpretate in maniera esemplare
Chi ha avuto la fortuna di vederlo lavorare a Palazzo Chigi sa che quello che lui ha scritto ha praticato e lo ha fatto con quella cultura quell'intelligenza
Che gli hanno consentito di tradurre poi in pratica quel comportamento che in teoria ha descritto in maniera così esemplare
Ma Chiarelli
Al quale dedica un intero capitolo è stato il principe di questi consiglieri anziché se li chiamava i consigli attori più che i consiglieri
Ma Funiciello ha tradotto in termini moderni quella funzione che Machiavelli aveva idealizzato diciamo è codificato in maniera così universale
E tanti degli spunti della discussione di oggi lo confermano quando per esempio il professor Batini giustamente sottolinea
Il complesso rapporto tra il Consigliere e i funzionari dello Stato quando la Balducci parla del rapporto con la burocrazia e di tutti i problemi che ne possono nascere e i quella differenza dei rispettivi ruoli
E c'è uno un capitolo perfetto di Funiciello che applicando quella che nelle regole del decalogo Funiciello è la regola numero cinque dice allearsi con la burocrazia
Perché spiega il Consigliere ha un incarico temporaneo ha un incarico politico ma non è arriva in una monade isolata si deve inserire in un mondo che preesistente
Che distruzioni che egli continuerà dopo e per inserirsi in maniera armonica non dissonante per collaborare allo stesso fine
Vede sapersi alleare con la burocrazia e lo ha fatto anche perché a differenza di una vulgata corrente
C'è così il vezzo di parlar male tutto insieme della burocrazia che ha tante colpe
E tanti difetti ma che effettivamente anche tanti pregi e che garantisce quella continuità dell'amministrazione pubblica
Senza della quale i politici non potrebbero svolgere il proprio compito lo ha ricordato fiorentino
L'importanza di quegli consiglieri Rizzato avvocati dello Stato consiglieri della Corte dei Conti quell'alta burocrazia quegli altri commi detta che vanno a dare una mano al politico ed ecco perché
Io non sono mai stato d'accordo
Nella relazione del professor Batini questo tema è stato affrontato sullo spoil system perché effettivamente lì si crea quella connessione ambigua perché da all'amministrazione la partecipazione al disegno politico del leader e non
L'incarico di quella continuità nella gestione amministrativa che si deve mettere a servizio del progetto politico ma che non ne fa parte perché c'è priva e ci sarà dopo
Io ho sempre combattuto lo spoil system e quando sono stato al Governo non l'ha voluto praticare tra molte crisi lignei ovviamente che mi accusavano di essere continuista
Di lavorare con quelli che erano i comunisti Ferrentino se lo ricorda bene anch'io ho detto io lavoro con quelli che trovo poi ovvio l'ho trovato quelli bravi quelli meno bravi quelli gravissimi
Ma io ho accettato il sempre anche perché sono convinto che lo spoil system
E fa parte di un'altra cultura lo spoil system è una invenzione connaturale al sistema di governo degli Stati Uniti d'America trapiantato puramente e semplicemente in Italia dove c'è un'altra tradizione dove c'è un'altra cultura dove c'è un altro sistema di governo è certamente stato a mio giudizio un errore e l'esperienza che ho fatto verrà dimostrato anche perché fatalmente crea il partito di quelli che quando arrivi ti dicono io sono sempre stato dalla sue parti e non allora non è mai stato e quelli che quando sanno che alle prossime elezioni tu vai a casa
Cominciarono a dire mai avuto niente a che fare con loro e per carità perché vogliono ingraziarsi l'altra parte
Quando invece la nostra Costituzione delinea benissimo quel rapporto affidando alla burocrazia all'amministrazione il compito della continuità nell'alternanza politica dei governi ed è lì su quel rapporto di neutralità di indipendenza di imparzialità della pubblica amministrazione che si può fondare l'esercizio del potere politico che USA mette a frutto le competenze dell'amministrazione per realizzare il suo disegno politico ovviamente diverso da quello di chi l'ha preceduto e da quello di chi lo seguirà
è una cosa che a mio giudizio ha portato nel nostro ordinamento
Un qualcosa di estraneo che ha fatto più danni che che vantaggi
E questo Funiciello nella sua esperienze nel racconto brillante appassionante che fa della sua esperienza lo dimostra benissimo
Ci sono tante cose tutte belle perché come avete sentito il governo detto tutti in particolare Avato
E in particolare il professor Fine è un libro di storia ma una storia raccontata in maniera molto brillante e ogni episodio della storia
E viene calato nella realtà attuale ti fa capire l'importanza di quel riferimento e di quel presidente e come tutto concorre a delineare quelle regole
E quel comportamento che lui ha incarnato prima ancora di aver raccontato
Tutti hanno su ecco lì
Sottolineato lei originalità del primo capitolo questo primo staff della storia Gesù di Nazareth che Davide leghe ai dodici apostoli e non lo fa con un'analisi così filologicamente corretta dei Vangeli che è molto brutto convincente però l'ultima parte forse per una casa analogia spirituale col primo capitolo si ritrova il Funiciello filosofo
Dopo un'esperienza così piena così forte così impegnativa come quella passata nelle stanze di Palazzo Chigi
Così in pratica alle prese con i problemi di tutti i giorni con la rudezza dei problemi di tutti i giorni lui turni da
Ai suoi studi di filosofia e ti fa e TC vedere pagine bellissime sul potere e la libertà
Sulla verità e il potere
Sul coraggio della verità
E solo pagine che illuminano quelle precedenti e che dicono perché il suo comportamento sia stato così coerente a ciò che scrive perché viene da una ispirazione sostanziale
Che è fatta di cultura che è fatta di valori che lui avversato nella sua attività pratica
Sul pagine bellissime l'uva ha ricordato il professor Ortega
L'unica cosa che mi permetto di dire professore lei ha detto è un libro scettico
Eh no io c'ho trovato un grandissimo amore per la politica certo per la buona politica nel senso più alto del termine che è fatta di leader
Oggi tanto più di leadership perché nella società che viviamo nel dell'immagine della comunicazione dei sociali la personalizzazione della politica
In tutto il mondo un dato di fatto scontato io ahimè forse irreversibile ma proprio per questo la funzione del consigliere e di una squadra di consiglieri
Multiforme articolata variegata di posizioni diverse
Che tutti i leader deve ascoltare per poi fare la sintesi e certamente quello che più è necessario per una buona politica oggi e Funiciello ecco perché dicevo che questo libro dovrebbe essere eletto da tutti quelli che vogliono arrivare nelle stanze del potere
Sia con una funzione carismatica di leadership sia accanto al leader per non finire in esilio ma per continuare con lui e condividere con lui un disegno ideale politico
Per rendere un servizio al proprio Paese e al bene comune
E siccome ha cominciato con Gesù con più belli Simo capitolo io suggerisco Funiciello
Per il prossimo libro di guardare anche un po'più su
Perché David che che tu citi pelli l'adulazione
Mentre il terrorismo canto del Paradiso si dice anche di guardare alla Madonna
Perché termine fisso di eterno consiglio dovessi scoprire che anche la Madonna una tua collega consiglieri vedi un po'potrebbe dare certamente dei buoni consigli
Ma chiudo anch'io come hanno fatto tutti i particolari e Marcella Panucci
Dicendo grazie Funiciello io
Mi sono ritrovato in tante di quelle pagine non solo in quelle in cui lui ha avuto la cortesia e la generosità di citare mi ma perché ho rivissuto nell'esperienza di Funiciello e delle cose che racconta tanti momenti dei miei lunghi anni passati nello stesso palazzo e nelle stesse stanze dove è stato funicella ecco io come ho composto quell'apparente dissidio quel pericolo che ci può essere tra amministrazione e politica
Il ritardo che ero contrarissimo a che Berlusconi scendesse in politica
Lavoravo con lui nella sua azienda e quando lui decise di scendere in politica assieme a Fedele Confalonieri per alcuni mesi abbiamo fortemente litigato ho discusso per cercare di convincerlo a non farlo
Quando lui ha deciso di farlo
Io gli ho detto assieme Confalonieri buona fortuna noi rimaniamo in azienda tu vai per la tua strada
Quando lui inopinatamente dico inopinatamente perché lui era convinto ma tutti gli altri
Universalmente erano il fuoco di paglia prenderà quattro volti quando inopinatamente per gli altri lui vince le elezioni
Mi disse e Gianni De Siervo via Roma tu conosci tutti il roccolo è stato tanti anni direttore di un giornale romano io ero conoscono solo una manovella ritirare
Di come una vanno te la dò volentieri io penso che la prima cosa che devi fare e capire che cosa succede della tua vittoria perché Funiciello è giovane ma lo ricorderà era il novantaquattro
Su tutti i giornali professore Tina che ha dedicato un bellissimo libro al berlusconismo un'analisi seria approfondita molto documentata tutti i giornali dicevano che Berlusconi non poteva averli incarico di fare il governo
Per il conflitto di interesse e e via di seguito e quindi molti giornali molti opinionisti al di là dei leader politici avversari mettevano in dubbio la possibilità anzi
Affermavano che non poteva andare al governo
Allora io dissi vada la prima cosa da capire
Se tu avrai o no l'incarico di fare il governo
E quindi la prima cosa che dobbiamo fare prima che comincino le consultazioni ufficiali e di sentire il Capo dello Stato io ero buon amico del presidente Scalfaro
Disse a Scalfaro figure riservatamente portare Berlusconi prima che inizi prima della programmazione per sapere come si deve comportare che cosa li posso consigliare e Scalfaro lo accetto di buon grado lui che non amava Berlusconi non l'ha mai amato adisse mi sembra molto giusto e saggio e ci siamo incontrati in segreto io lo rivelata soltanto vent'anni dopo quest'episodio
E e Scalfaro disse presidente Berlusconi lei ha vinto le elezioni io le darò l'incarico di formare il governo si prepari ma aggiunse non pensi di andare a Palazzo Chigi senza questo signore qui che Berlusconi risponde non ho mai pensato di andare a Palazzo Chigi senza questo signore qui
E io mi ritrovai quindi incastrato uscendo dissi a Berlusconi
Io ero contrario che tu scendessi in politica e non voglio fare politica ho detto per tanti anni un giornale ho sempre cercato di esercitare la mia funzione
Non voglio dire con imparzialità ma col tentativo la voglia di essere equidistante imparziale di non schierarmi mai da una parte quindi non lo voglio fare nemmeno adesso allora vengo a Palazzo Chigi a un patto
Se io posso svolgere il mio ruolo in termini rigorosamente istituzionali e Berlusconi accettò quel patto che debbo dargli atto al sempre rispettato fino alla fine che mi ha dato una grandissima libertà perché io non ho fatto politica
Non mi sono mai scritto non solo a nessun partito ma non l'ho mai varcato la soglia di un partito
E anche quando Berlusconi ha fatto di comizio la campagna elettorale io rombanti partecipato a una manifestazione politica
Né del Polo della Libertà arredi Forza Italia io ho cercato di svolgere un ruolo rigorosamente istituzionale bene o male questo
Diranno gli altri
Ma proprio per essere un Consigliere che avesse la libertà e anche il coraggio di dire sempre la propria verità ma di essere voi leale
Al governo che serviva quindi io ho sempre potuto dire ciò che pensava soprattutto quando distintivo e poi però quando la decisione l'ha presa ovviamente
Io facevo il passo indietro ma l'ho potuto fare in assoluta libertà e con tutta coscienza proprio perché i leader mi ha riconosciuto questa libertà e non voglio essere presuntuoso e paragonarmi perciò al al mitico oppure e ma anch'io ho potuto mandare al diavolo Berlusconi senza che mai me ne volesse perché mi ha sempre lasciato questa libertà ecco io mi sono posto al
Alla testa se posso dire di quella classe burocratica che garantisce al politico la possibilità di governare ha ritenuto come dice Funiciello
E tu arrivi in un punto in cui è la vera officina del Governo
Che ti dagli attrezzi e gli strumenti per governare e della burocrazia
In tutta l'esperienza di governo che è stata lunghissima fiorentino lo sa perché molte volte lo ha visto che ne ha fatto parte io non ho perso un pre-consiglio il preconsiglio eh eh
La riunione che presiede il sottosegretario di tutti che arrivi degli uffici legislativi dei ministeri e di tutti i capi di gabinetto in cui nascono e si discutono i provvedimenti che poneva nel Consiglio dei ministri io ho sempre fatto di quel momento il momento costitutivo dalla mia esperienza di governo e questo mi ha dato una grande forza perché assieme a loro i consigli
Ai magistrati abbiamo visto nascere ogni provvedimento per cui quando il provvedimento arrivava in Consiglio dei ministri e per una discussione politica e per l'approvazione molto spesso
Io illustravo quel provvedimento
Anzi che il ministro morente perché io lo conoscevo meglio di quanto non lo conoscesse l'uso ma questo mi ha dato in collaborazione con questo consesso di atti burocratici se così vi vogliamo definire la possibilità di fare una breve esperienza bellissima di imparare tanto
E se sono stato un consigliere meno bravo di Funiciello ma che ha fatto qualcosa lo devo molto a quella formazione che ho avuto
Settimana dopo settimana cadesse il mondo io alle nove e mezzo del martedì mattina stavo in sala verde per il pre-Consiglio
E fino all'una non c'era impegni che lì potessero di serate ma quella è stata un'esperienza che molti dopo hanno anche rimpianto forse perché ha saldato in maniera molto Ermolli che è molto utile produttiva e preziosa per gli uni per gli altri la politica con l'amministrazione
Per realizzare quel governo secondo il modello della Costituzione questo è stato secondo me
Quello che poi si è persa perché dopo sono arrivati quelli che sanno tutto che non aveva bisogno dei consiglieri che non
Presumono di poter fare a meno e gli avvocati di consiglieri limitato di Pierotti conto perché sono scienza infusa e infatti i risultati per la verità si vedono comunque senza polemizzare
Ecco perché mi sono ritrovato in tante in tutte le pagine di Fiumicello ed ecco perché il mio grazie e ancora più sincero forte riconoscente di quello che tutti ti hanno dato e ecco perché la mia convinzione con la quale ho servito e che questo libro dovrebbe veramente esser letto da chiunque voglia far politica da chiunque abbia l'ambizione legittima sacrosanta di andare a governare questo Paese
Auguriamoci che quelli che verranno dopo avendo letto il libro di Funiciello siano meglio di quelli che sono venuti prima grazie
Grazie davvero al dottor letta grazie perché le scarpe stimoli testimonianza cerca davvero importante e commovente Antonio Funiciello
Allora
Anzitutto grazie naturalmente perché grazie a tutti voi Alberto Gambescia Luigi Ferentino Bernardo Mattarella che so essere arrivato grazie Bernardo per aver voluto questo appuntamento grazie gay grazie a chi ha parlato naturalmente Stefano Battini Marcella Panucci e Giovanni Orsina e e in particolare grazie gira madre Gianni Letta ma perché il mio libro sarebbe molto più povero
Se non avesse avuto possibilità di discuterlo con loro di integrarlo correggere emendare tutto quello che c'era da emendare io sono molto tranquillo parlo alla fine sono sicuro che non fu non dirò cose più intelligenti che mi ha preceduto quindi sono molto rilassato fax e ma io ho avvertito l'esigenza di scrivere questo libro dopo aver trascorso in nel nel mio piccolo quattro anni a Palazzo Chigi perché lavoravo anche nel governo governo Lenzi governo proceduto al Gentiloni in cui ho avuto con la promozione e finita l'esperienza uscito a Palazzo Chigi come dire o avendo deciso l'attiva di di abbandonare la politica per per per un po'per sempre per sapere questo non è dato non è la mia possibilità di previsione ma insomma di allontanarmi e dovendo però gestire questa distanza con una cosa che per la quale ho una qualche passione chiaramente in questi casi gestiva mancanza complicato Jelgava psichiatra o si scrive un libro o posare lo psichiatra e mi dice scrivere un libro
Io mi sono ispirato psicologo psichiatra ho scritto un libro e devo dire che è servito perché effettivamente delle politicamente parlando scrivere aiuta
A a fare i conti con se stesse o bisogna fare i conti anche con quattro anni molto intensi di vita politica di vita politica istituzionale
Però non è questo l'unico motivo questa la ragione privata che vista la cortese che avete avuto nel organizzare e partecipare a una presentazione così prestigiose case di così importante
Volevo partire da lì ma è chiaro che a me interessava anche e provare a dare il mio piccolissimo contributo sul intorno a un tema che mi pare come dire particolarmente cruciale la democrazia liberale non bruciabili sequestro sia non se la passava bene capito anche altre volte in passato e e in particolare ciò che viene tale cosa di cui si discute molto che viene messa discussione proprio la la possibilità stessa che la democrazia possa decidere a decisione democratica mentre stava spicca pire e raccontare perché forse forse uno dei dei dei deficit che abbiamo tutti quanti e che sappiamo raccontarla tutti quanti non benissimo la politica contemporanea da nel nella processo di formazione decisione politica perché poi la decisione e non è un'intuizione un processore evidentemente capire come interviene e come incide come influenza se possibile ma certamente come interviene il lavoro in questo processo il lavoro di chi di chi fa di chi fa di Tiffany che fate prediche dichiarato intorno leader né nei diversi nei diversi ruoli io è chiaro che avendo avuto col presidente gettoni
Un ruolo un po'da braccio destro mi sono immedesimato un po'nella parte anche l'occultista letterario perché perché mi piaceva perché poi sono vengo darà non arrivo per caso
A lavorare in politica ma perché c'è una forte adesione intellettuale e spirituale a a questo a questa vocazione mettiamola così una volta si chiamava si chiamava così mi interessava provare proprio a
A raccontare come nel processo di formazione della decisione
Interviene chi Chicchi affatto chili chi fa il lavoro che ho fatto io
E e e e mi sono accorto nel corso delle presentazione di questi mesi che in effetti una domanda di questo tipo c'era anche se a volte con la parola decisione in Italia a me crede molto in molte presentazione che mi venisse contestata e ciò perché pari decisione non di scelta già questo secolo e spiega tante cose nostro Paese
La fatica di utilizzare questa questa parola indennità ai minimi termini più proprio punto come il terminale di un processo di un percorso e non come una specie di Tizio e trascendentale esplicite perché si lavora sua decisione soprattutto in una fase in cui dicevo
La democrazia liberale non passa benissimo e in cui la decisione democratica è contestata e usava sapere anche perché altri modelli altri G. politici in giro per il mondo
Sembra avere più smalto sembrano avere più capacità di rispondere alle domande principali delle persone e e un momento in cui a questa decisione viene richiesto di essere interno sempre la decisione politica in democrazia
Più veloce per poter competere appunto con i regimi non democratici ma anche più trasparente
E voi capite bene che tre insieme queste due cose in genere uno vuole più velocità Del Rio dovrebbe rinunciare a trasparenza e viceversa essere trasparenti richiede aumentare i tempi della decisione
Tutto per per per ragionare su tutto questo che effettivamente sufficientemente complesso
E avrebbe come inibito da parte mia visti ministro mentre la possibilità di una cosa interessante ho provato a a ragionare su non tanto su ciò che sta cambiando che cambia che in trasformazione
No perché non mi interessa io mi sono occupato da tanti anni queste cose anche di comunicazione politica e quindi sola fasciamo dei cambiamenti
Della della della della della politica in generale in democrazia ma forse mi mi sembrava utile
Centaro attenzione su qualcosa che invece non cambia non è cambiato che nelle sue funzioni più elementari è rimasto più o meno lo stesso che rispetto tu quello che cambia forse anche capire meglio il ragionare nuovamente su ciò che non è cambiato nel corso dei tempi aiuta anche a capire meglio come le cose cambiano poi modificano la la la politica e e quindi ragionare su qualcosa su cui appunto si si si si discute si ragiona da due mila cinquecento anni diceva giustamente presso lo stile e che cos'è che non cambia e non cambia il fatto che intorno ai detentori della decisione democratica cioè il leader ci sono delle persone che lavorano con loro e che gli sono attorno ed
Insomma questo precede di gran lunga la democrazia liberale e gli esperimenti democratici che presentano democrazia
Liberale perché perché ai greci si esercita per per delega e più la cosa non si fa complessa e più l'esigenza di esercitare la leadership delle gambe
Essenziale e le prime persone che che le pie donne più uomini che un leader una leader delegai non sono i loro con la figlia si stenti colabrodo di coloro i quali hanno intorno poi nelle varie varie funzioni e vari ruoli imita e tutto è complicato perché lo state abbiamo grazie professor Amato una legge che quella che regola un po'la la vita di Palazzo Chigi in particolare ma è tutto più più più confuso di fatti io quando ho dovuto quando ho avuto la possibilità di di interloquire con cinque grandi bracci destri italiani che hanno lavorato accanto al presidente del Consiglio
Vedi che l'ordine cronologico Luigi Zanda che era il braccio destro di Francesco Cossiga oggi chiamato naturalmente con Bettino Craxi quindi appunto Gianni Letta consiglio Berlusconi Claudio Velardi con con quando Arturo Parisi così sostituzione Paesi simili proverebbero questo era vero adesso
Per aver anteposto Velardi cronologicamente parlando lui professore Parisi con con con Romano Prodi e Berardi naturalmente con dalle ma ragionando con loro son riuscito a a capire meglio come tutto questo tutto questo accade anche in Italia Nostra Tivoli siano molto diversi anche le persone che vi ho detto che violentato hanno avuto ruoli significativamente diverse ma certamente sono le persone che quando pensiamo a quei cinque leader sono state le persone più importanti per quei per quei cinque per cui cinque lire questo non è mai cambiato non cambia mai
E non cambia da qui la suggestione se volete anche de de de degli apostoli che anzitutto l'espediente comunicativo e vendere il libro perché naturalmente
Vuoto e alimentarsi qualcosa per comici rizzare pubblicarlo
E ed è veramente una spente comunicativo anzitutto cervo uno Prem per vede qualcosa che tutti conoscono la girate occhi si può vedere anche da questo lato ed è divertente analizzato anche l'altro lato ma chiaramente non è solo questo è perché una lettura molto se volete laica ecco dei dei dei Vangeli canonici solo di quelli ancorché dagli apocrifi voi potreste ricavare soltanto anche data agli atti gli apostoli
Ma in di specie dai va girato così tante altre formazioni ma soltanto ai Torreggiani canonici voi potete vincere
Chiaramente come funzionava questo gruppo di lavoro di persone che per tre anni ha lavorato insieme poi gli apostoli sono gli apostoli gli inviati quelli che fondono il cristianesimo si potrebbe dire così ma in quei tre anni in cui studiosi francesi hanno calcolato che questo gruppo di persone percorre sei mila chilometri a piedi
E in Palestina che insomma non era una cosa semplicissima dai chi chi chi conosce bene Israele sa che si può passare al deserto a a a ad alture dal mare alla Gerusalemme sta a settecentocinquantanove sugli animali fatti i Vangeli quando Gesù va a Gerusalemme dice Gesù salì a Gerusalemme e quindi non soltanto da per per dire dalla vetta Giuseppe son diversi chilometri ma poi devi anche attraversare esattamente e quindi questo viaggio da volgarizzato e se voi leggete effettivamente conto questo punto di vista un po'più largo come prova a fare io
I quattro canonici vi rendete conto che lì ognuno di noi avrà un ruolo preciso erano dodici c'erano tre cerchi uno dentro l'altro
Ognuno cioè non Pietro chiaramente nel capo Piero diventa anche un leader lui stesso diventerete questo non capita
è l'eccezione che che conferma la regola se vuole di questo caso ma ogni odio aveva un ruolo ben preciso giù dal tesoriere c'è scritto nei Vangeli Giuda pagava i conti ed anche una specie di far rese era uno che cercava i soldi perché poi bisogna pagarli gli spostamenti non è che quando di usura mangiare dormire e i Izzo gli apostoli
Da qualche parte o dormire dovrà farlo mangiare
E Giovanni dicevo prediletto era intellettuale del gruppo era quello che era lì rafforzerà il discepolo chiamato per la posso provato perché capiva meglio il mistero metafisico dell'insegnamento di Gesù ma era era intellettuale da quello che parlavo sacerdoti c'è scritto evangelici a uno che è la delega dei rapporti col Che cosa certo da naturalmente poi Giovanni risolutive ma è un incarico
Organizzativo diteci perché l'iter fare meglio non dargli un generale diciamo questo questo incarico infatti giovani viene viene viene alluvione dato e la divisione del lavoro la gerarchia sono questo è il primo gruppo di persone che lavora insieme io credo sia il primo gruppo di questo di cui lavora insieme di cui il di cui abbiamo testimonianze diffuso ecco cambia poco possiamo leggere i testi che ce lo raccontano non c'è dubbio che nella Grecia antica ma anche l'antico Egitto ci siano stati che la politica a questa dimensione collettiva come Prada se stessa ci sia sempre lavorato assieme
E tuttavia li abbiamo abbiamo un primo scorcio di come si può lavorare insieme di come loro effettivamente lavorarono lavorarono insieme
E anche lì le regole sono le funzioni si somigliano perché i consiglieri devono regolare il traffico davanti al leader l'anticamera del potere e quello spazio che è cioè e davanti la stanza dei bottoni
E e serve per regolare accesso perché è impossibile influenzare un leader a cui non si può avere accesso a chi sta lì e delegato a gestire a gestire a gestire esattamente il traffico Inaki e svolge una funzione fondamentale o come anche è venuto fuori le discussioni che abbiamo fatto la protezione delle l'accesso anche nella camera da letto
Anche in quel caso girava tu lo dici a ma e Lindon Johnson lui rientravano consultati camera da letto in tutte le stanze da Gandhi della Casa Bianca ma su questo non indugia troppo perché potrei vedo dovrei rifare diretta particolari poco
Poco poco lusinghieri per Johnson ma solo gli entrava Cola Mattia cominciamo soci Fossa rientrava alla camera da letto Johnson era tuffi depressioni e la guerra in Vietnam agli la cui moltissimo
Cosa interessate viale costata anche Luigi Zanda sue depressioni di Cossiga che no state costruite consigliera capaci non parlare per diversi giorni e Fini però nel frattempo c'è l'applauso degli euromissili per esempio no da da da gestire per esempio
E e quindi la macchina del Governo ed è questo il tratto distintivo del potere esecutivo che io ho conosciuto da consigliere stando lì vicino a favore di presso potere esecutivo un rapporto con la realtà
Di di conti di continuità di continuità e di continuità è è braccato realtà
Mentre il potere legislativo ai suoi tempi perché è giusto perché perché deve avermi sui tempi perché la la la la la scrittura e la discussione la formulazione di una legge a sui tempi
Il potere giudiziario deve avere i suoi tempi io parla conto il processo a Tommaso Moro durò cinque giorni che era un processo farsa anche perché dura cinque giorni e c'è bisogno di tempi
Il potere esecutivo molto spesso il tempo nuova e Dedei sapere decidere di precedente
E in relazione gli stimoli e gli impulsi o agli urti che la realtà
Gli scaglia addosso e quindi se non è ben organizzato ben preparato a reagire e dice male ecco perché insisto molto su questa necessità della della dell'organizzazione della del rigore del lavoro della divisione della gerarchia e e quant'altro e quindi accesso protezione
Informare un leader e molto complicato perché leader sono idee in particolare appunto tutti coi quali detengono cariche esecutive non soltanto presidente Consiglio sotto di vista il premier che un ministro è una figura emblematica ma anche un ministro ma anche un sindaco manco presidente di Regione no su di loro si produce una sorta di effetto imbuto
Alla fine tutte cose importanti devono passare gli atti
è prescritto che passino dediti prescritto che l'ultima parola sia lui quindi evidentemente informare quotidianamente un leader strutto ciò su cui egli deve decidere
Deve appunto concludere il processo decisionale particolarmente complesso ed richiede chi sappia informarti dicendo delle cose essenziali
Io nel libro dico un po'come come l'arte riformare un leader come quella miraggio diciamo la scultura la pittura si fa per mettere la scultura si fa per levare tu arrivi ai dossier enormi come degli enormi blocchi di marmo di Carrara e poi ecco spetta a a chi ha detto a considerano leader scolpire quella massa informe
Di marmo e produrre un certo prodotto informativo che viene dato chiaramente riflette anche nelle nonostante uno che assiste un leader possa essere professionale serio
E quant'altro ma che è intrinseca che solitamente riserva questo leader lo sa l'ha scelto lo conosce
E il rapporto essenziale la confidenza che c'entra il leader i suoi segretari io non so vi sarà capitato di fette sulla tipologia di di segretario filiera secreto ma evidentemente ci sono rapporti confidenziali che nemmeno la casa più trasparente l'amministrazione pubblica potrebbe mostrare all'esterno perché prescritto che restino riservati e confidenziali del leader e le persone che luce sceglie perché la politica soluto quando si incarica di per decidere qualcosa
Deve ricostruire Empoli laboratorio i problemi le questioni su cui deve intervenire il leader sono persone che non hanno un contatto con la realtà queste grande paradosso leadership leadership deve decidere su su su su qualcosa che con la quale non parlo apporti letto perché i leader è un nuovo necessitato è uno che non va a prendere il caffè al bar la mattina perché non lo può fare perché è giusto che non possa farlo per il suo corpo giuridico glielo impedisce
Per dire così e quindi ha bisogno dovendo ricostruire nella stanza dei bottoni un determinato problema che beh che si aiutato
A a ricostruirlo il problema la questione secondo i più diversi punti di vista e chi gli sta attorno serve esattamente a quel a fare a fare questo
Ecco perché vedete io non
Io gli adulatori io Ranco tali diversi e la mia vita
Posso dire ecco lui Luigi mi conoscerne visto all'opera direttamente io non non non sono mai stato non riescono maestro sciame mi si legge in faccia quando qualcosa non mi piace più forte di me Sampson grosso limite
Del nella mia vita diciamo l'assistente da la Consigliere e ma l'adulazione non funziona per questo motivo qui perché se un un consigliere per varie ragioni non assistendo collaboratore stalli attorno al leader unicamente allo scopo di confermargli sempre sul punto di vista iniziale
Ed è una somma che spiega anche bene Machiavelli il processo di formazione di della decisione non si avvia nemmeno perché il leader quando chiama i suoi collaboratori sui consigli tecnici politici
Giuridici economici quello che volete e delle istruire la la il processo e ha bisogno che loro gli rappresentino loro punto di vista ed essenziale che lo faccio lavoro con con con lealtà raccontando i davvero come la penso sulle cose perché loro rappresentano i primi termini eretici con il quale leader ha a che fare con le quali possono a presentargli
Inviterei a una reazione del consorzio collettivo a quella scelta quella decisione lo devono aiutare a rappresentarlo tenutaria scegliere
E se non lo fanno se lo lo confermano sempre nella sua Pisano iniziale allo loro male il loro lavoro possono anche ma che agli USA prova terribile con gli educatori al evidentemente acrilico è costato poco nell'esercizio delle funzioni
Poi qualcuno dice che ha scritto il PC o per cercare lavoro io latta lui l'ha utilizzato impinge premette per per ritrovare un impiego
Poi che abbia scritto il principe a quello scopo è un po'stavano previsti e questo libro che servono leggende è all'opposto di quello che facevano i medici che intanto hanno preso il potere ora uno che vuole recuperare lavoro lo scriva un libro e diceva dalle stai sbagliando tutto dovete fare così insomma evidentemente proprio non è un metodo di a ad un metodo di serie di di ricerca del lavoro molto efficace
Però io ho davvero ho concluso
Ecco perché il mio libro che non parla appunto di anche quando a analizza il rapporto la verità e potere e vedono il consigliere il primo cittadino che può contestare in qualche modo i un potere anche legittimò come come come piena democrazia liberale è più che legittimo tra metrica ma da lega a ricoprire quel ruolo
E anche in quel caso
Il il potente il detentore del potere deve lasciar libero le persone intorno a sé di poter dire la loro perché e quindi libro più che essere Guido sulla verità libro sua libertà questo sì questo è questo acquiferi hotel tengo molto perché per ciò che è essenziale
E che chi fa questo lavoro presepi sempre se stesso la libertà di poter esercitare la critica e in questo modo provare se non dico non dico a salvarsi l'anima ma perlomeno come dire allontanarsi alla che già sarebbe qualcosa
Io ho davvero concluso volevo scrivere un libro
Non noioso e se possibile non banale non eccessivamente banale se figlio di questo citato discusso di come quella di stasera forse forse ci sono riuscito grazie
Così
Ecco dopo
Però il braccio
Certo cioè provvisoria
Ammette in lega