Presentazione del Rapporto UrBES "Milano, tra sviluppo sostenibile e benessere"

Come far partire il video
Francesca
Produco
Bene buon pomeriggio a tutti
Grazie essere qui oggi parliamo di rapporto uno benessere benessere ecosostenibile un Progetto che è stato ormai lanciato diversi anni fa su iniziativa dell'Istat di CNA e ormai dal due mila dieci che si parla di questo paniere di indicatori per misurare non solo la prosperità economica di una realtà di un territorio
Di un ente ma per andare ad indagare anche quelle che sono delle grandezze che rappresentino il benessere sociale la sostenibilità l'equità di un territorio è un progetto che negli anni ha visto diversi evoluzioni che nel due mila tredici e nel due mila quindici ha rivisto diversi comuni lavorare per raccogliere i dati pubblicando indicatori e che i numeri per rappresentare lo Stato in questi territori ha visto un uno stop nel nell'ultimo periodo e poi una nuova rinnovata vitalità intorno diversi diverse grandezze territoriali che coinvolgevano non solo i Comuni ma anche le province e le città metropolita col Comune di Milano abbiamo pensato di riprendere in mano questo lavoro questo
Questo paniere di indicatori per cercare di andare a popolare
L'universo dei dati che pubblichiamo come rendicontazione del lavoro svolto e come rappresentazione delle grandezze della nostra città
Milano è una città che come sapete e in cima alle classifiche agli indicatori spesso e volentieri per ragioni che riguardano proprio le grandezze economiche ma negli obiettivi del mandate negli obiettivi dell'amministrazione abbiamo invece una prioritaria un prioritari interessa ad affrontare i temi dello sviluppo sostenibile
E dell'equità come una delle degli impegni di governo della nostra amministrazione da per questo che un prodotto di fatto già
Fatto concepito come Lubusz ci può aiutare nella raccolta dei dati nella loro esposizione nella loro analisi e lettura
A capire qual è lo stato del Comune di Milano dove siamo che quindi dove possiamo andare in che direzione andare per naturalmente migliorare le nostre politiche il loro impatto
Sulla città urban essa composto di dodici Dominique
Con oltre un centinaio di indicatori per poter calcolare questi questi dati questi numeri a livello locale cittadino
I domini sono stati ridotti a undici degli indicatori a quarantaquattro per fare in modo di avere a disposizione i numeri che spesso vengono raccolti in occasione di censimenti o di indagini statistiche che non hanno la dimensione comunale come la dimensioni originale della raccolta dei dati dell'informazione per cui bisogna fare delle elaborazioni bisogna fare
Delle delle delle ricerche bisogna adottare le banche dati alla dimensione cittadina è quello che ha abbiamo fatto
Ed è quello che vogliamo fare sempre di più per cercare di andare in maniera ancora più granulare sul territorio Milano e divise nove municipi la nostra il nostro obiettivo è quello di portare avanti
Lo sviluppo di questi municipi il benessere e l'equità di questi territori in maniera omogenea ed è quindi interessante per noi evolvere attendere periodi
Mesi nei prossimi mesi nel lavoro che stiamo facendo con alcuni municipi in particolare un lavoro molto attivo con il municipio tra di Milano al calcolo degli indicatori
Anche per livelli territoriali inferiore a quel Comune naturalmente bisognerà ridurre ancora di più questi domini e queste paniere di indicatori per fare in modo di avere dati ad una dimensione adeguata ma intanto possiamo dire che ecco tutti questi questi numeri sono oggi monitorati
Sono oggi pubblicabili pubblicati e consultabili
On line sul portale istituzionale del comune di Mila basta una una navigazione all'interno delle pagine del portale una ricerca sui motori di ricerca cercano dopo un Rubens Comune di Milano si arriva immediatamente c'è una pagina dell'area statistica del comuni Milano che ha lavorato alla elaborazione dei grafici
Del delle visualizzazioni di che il calcolo degli indicatori ed è raggiungibile anche a partire dal portale open data il Comune di Milano all'interno di quelli che chiamiamo Progetti speciali che quindi da cui si accede con un link diretto a questi grafici e queste visualizzazioni progetti speciali sono tutti quei progetti che partono dalla disponibilità dei dato asset noi negli ultimi anni abbiamo incrementato il nostro patrimonio di dati pubblicati
Da circa duecento all'avvio del mandato a quasi mille questa è la scommessa che so che il nostro direttore dell'area dati
Ha fatto di arrivare a mille entro la fine dell'anno ma non ci stiamo in evidentemente sì soffermando solo su una questione di quantità ma soprattutto sulla qualità dei dati ed è per questo che stiamo lavorando sulle banche dati sulle tabelle che noi pubblichiamo per cercare di fare dei percorsi di consultazione di lettura che vadano oltre l'universo specialistico delle competenze che servono per poterli lavorare leggere interpretare e quindi abbiamo creato alcuni percorsi guidati di visualizzazione di consultazioni dati che coinvolgono dati molto importanti come quelli finanziare del bilancio alcuni insieme ad Assolombarda dell'Osservatorio Milano quindi proprio centrati sullo stato della città però necessariamente essendo questo nostro interlocutore interlocutore economico anche sulla salute diciamo del nostro tessuto produttivo e si aggiunge anche questa questo focus che invece esplora proprio le dimensioni della benessere dell'equità della sostenibilità
Quindi percorsi interpretativi che vanno forse oltre la dimensione del dato aperto ma che contribuiscono decisamente alla lettura dei fenomeni all'orientamento delle nostre politiche
E alla rappresentazione Milano come una città che si interroga che vuole investire sulla sviluppo sostenibile come una delle ragioni per cui andiamo a creare i nostri piani
Di sviluppo quello prossimo su cui lavorerei praticamente per tutto l'arco del due mila venti il piano aria clima che è quello che servirà proprio per andare a di investigare
Le modalità per essere pienamente rispettosi dei parametri della qualità dell'aria
Del delle fette di te le politiche che stiamo mettendo in pratica per contenere entro i due gradi l'innalzamento delle temperature medie sul territorio quindi diciamo il lavoro che stiamo facendo presentiamo oggi Sur mes è un ulteriore almeno una delle componenti diciamo di particolare Dominique de andiamo a rappresentare che proprio quella che monitora tra l'altro anche
La quantità del verde le questioni relativamente a la qualità dell'area alle
Al ai fenomeni atmosfera quindi diciamo fa pienamente parte di tutto quello che è una serie di attività che dei dati si servono per poi fare delle politiche vere e proprie che sono quelle che cita io chiudo qui anche perché abbiamo dei tempi un po'contingentati grazie e scusate se abbiamo anticipato una mezz'ora l'avvio di questa presentazione oggi per consentirci di chiudere alle cinque e mezza che un orario che c'è stato tassativamente indicato che per cui io proseguirei in in questa fase con un contributo un contributo video quello di Lia coniglio che dell'ufficio territoriale per la Lombardia di Istat che ci ha mandato Silvio proprio che riprende dall'esperienza di Istat
Sasso se se sostituto
E il giro nazionale fine posta indicatori dichiara
A
Somiglianze è assente
Il meglio vigevanese ma si riferiscono anche agli atti sì qua
E riso scelte che avvocato
Con una cilindrico commossa Angelis
L'obiettivo muore emigrazione so Norsa ma resta locale e
Volitivo uscire ci sarà sono figura e armato
Produttive idea e Massimo tante questo inclusioni dodici fuori e avevamo
Il i ne documento e io non so significativo e nostra tradizionalmente sarà potesse lasciare assumersi s'l'ingresso simili istruzione il ora domande sembrare
I servizi aveva
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Cina
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E facciamo oramai riscosso nato riveste so uniche morale ha dice che Suma la rientra escluso standardizzati e diciamo significa o e e si anzi nazionale Riina ignoranza volesse risiede locali incisa solo cibo
E Antonio sognava versa sì sostituire continua recita
E altro ancora
Sì
Elisa Nicola
Ogni Domenichino era il nucleare bandiera a comunale ora no subordinatamente e basta speranza s realizzazione prossimo non non fa che distinto già l'anno scorso avviato il sedicesimo
Scusate ma Grasso insiste uccisi la classe va bene sulle successivo però la la dice
Se non ci si rende omaggio a Venezia citare ma testi AAMS ci si visto anche comunale sessione informazioni e quelli superando a incrementare di i ex e io allora mi sono messa relazione un'eredità cestistica SARS il sindaco e poi
Anzi il il Community nemmeno a arrivano informativo lesa e undici il rilievo utilizzare questi sarà eh
Che is benissimo senta allora Rezza consistente Cesare benissimo e viene rassegnazione governo
Bene allora
Possiamo
Dove Veltroni ha girato più da allora andiamo a vedere il genere di lavoro che è stato fatto lo facciamo con Andrea Zuccotti che il direttore della Direzione Servizi civici partecipazione sporta
All'interno della quale c'è l'area statistica con dove opera il direttore Domenico Sinisa che qui presente che è poi curato l'elaborazione delle delle André grazie grazie dell'invito e io non voglio rubare troppo tempo a l'intervento che seguirà il mio che
A cura della dottoressa Narracci che lavora per l'unità statistica che gli fa vedere concretamente alcune diapositive che illustrano nel concreto questo progetto quello che mi sento di dire sono fondamentalmente due riflessioni la prima è di carattere organizzativo l'area statistica è stata inserita nella mia direzione che si chiama Direzione Servizi civici partecipazione sport a febbraio di quest'anno è una direzione che ha una vocazione molto diretta al servizio dell'utenza abbiamo tutti i servizi demografici diamo i servizi funebri abbiamo lo sport abbiamo la partecipazione e quindi siamo molto orientati verso città e io credo che l'ingresso dell'area statistica nella nostra direzione sia un valore aggiunto importantissimo per le strette connessioni che a con il colleghi servizi demografici soprattutto ma con tutti gli altri servizi che eroghiamo Isla seconda riflessione che mi viene da fare prende spunto proprio da quanto ha detto Dalia coniglio nell'intervento poc'anzi ascoltato cioè la raccolta di dati il censimento permanente ecco dal mio punto di vista noi due anni che ci stiamo confrontando con censimento permanente della popolazione ma anche con tutti gli altri e le altre attività censorie di di competenza dell'ufficio statistica comunale credo che la l'aspetto più importante da sottolineare sia quello del ritorno dei dati noi facciamo una grossa attività di raccolta dei dati dobbiamo avere anche dagli Stati dal sistema statistico nazionale
Dati di ritorno per poter fare e lavorazioni che siano
Di valore aggiunto
Dal nostro punto di vista che un punto di vista necessariamente territoriale legato a ai confini della città non rubo altro tempo a Deborah tra cui lascio la parola per illustrare i progetti grazie
Buonasera a tutti allora io volevo nel mio intervento parlare soprattutto degli indicatori così come sono stati definiti da Istat quindi la batteria all'interno proprio comunale
Indicatori che sono quelli alle mie spalle sono tutti in particolare quelli evidenziati veramente sono quelli che sono stati implementati nel rapporto per un verso Milano
Sono indicatori che hanno una valenza su due assi fondamentali alcuni sono stati rappresentati sull'asse temporale quindi siamo riusciti a creare una sede storica su altri invece abbiamo lavorato più sull'asse territoriale a alcuni di questi indicatori purtroppo sento dopo del fatto che sono legati alle rilevazioni censuarie quindi sono dati relativi al censimento due mila uno pure al due mila undici
In quel caso si è lavorarci sul territorio quindi con i confronti a livello di municipio dignità regione e di Città metropolitana
Allora questi tant'è che non sono stati implementati purtroppo dipendono dal fatto che le banche gli atti non sono in nostro possesso ad esempio va quello che riguarda la la mortalità su Vienna sul lavoro quella partitica banca data Enzo che noi non abbiamo a disposizione a livello comunale
Guardando più in dettaglio le slide ci sono delle considerazioni da fare illa quindi alcuni indicatori sono prevalentemente estatici e quindi non non hanno manifestato grande variazione temporale nel tempo altri invece ci hanno dato delle informazioni assolutamente interessanti
Partendo da questo che è quello della speranza di vita alla considerazione che si può fare benché le donne no atteso appuntamento nella speranza di vita più lunga ma nell'arco del tempo anche gli uomini hanno migliorato una speranza di vita passando riducendo notevolmente indica almeno Almiento che non può a andando avanti a questa invece il tasso di mortalità infantile
Questo passò mentre sessanta sono un aspetto perché positivamente abbastanza basso abbiamo provato a calcolare furono a livello più oggi in dettaglio quindi a livello del municipio
Allora questo propria cancellando eccellenti scorso vediamo cosa succede a livello micro il problema è questo un passo procedure così bassi non si presta a nessun gruppo perché a livello di municipio troviamo sempre un valore prossimo allo zero
E quindi forse avrebbe più senso pensare decenni assente indicatori che vanno analizzati undici più questa è una delle considerazioni che fuori allora sulla sull'istruzione non ci sono grosse alla variazioni temporanee abbiamo trovato un certo omogeneità redatto nel tempo questo è
è confortante
Andando avanti sì possano andare avanti
Allora anche qui non abbiamo grosse variazioni oggi interessa perché per molto spesso si tratta di gatti censuario più due mila undici
Per cui ancora sì sono tutte cose
Allora questa invece sono interessanti questi riguarda il la dichiarazione dei redditi allora se notato che negli anni si è stato accertato ogni inflessione quindi una diminuzione di quello tipo di
Fascia di reddito quindi quindici legge seria c'è stato proprio una riduzione mentre se andiamo più avanti
Abbiamo notato un aumento nelle fasce successive quindi in realtà c'è stato uno spostamento della fascia di reddito verso l'alto questo per Milano da una cosa che nel proprio fuori dal osservando questi grafici
Sì
Sì questi sono dati del due mila undici per cui lasciano un po'
Ho capito quelli politica dovrebbe riguarda tutta la delle elezioni comunali
Nel due mila sedici quindi questa nata perché ovviamente aggiornato ad ogni elezione comunale trauma variazione nel tempo perché questi legato all'impresa aggiornati ogni anno ovviamente laddove possibile questa raramente quello dell'interessante era la percentuale delle donne che hanno nel consigli municipali in quel trentasette virgola cinque che se andiamo avanti
è stato precettato in tutti i municipi
E allora la cosa che emerge etiche nell'unicità due la percentuale di non è un ente bassissimo
Cioè quindi a a una certa interessante cioè valenza dal punto di vista quanto lavarsi si può della partecipazione femminile e all'interno del dell'amministrazione
Quindi andando avanti
Sì allora questo no allora in generale queste che sono degli indici sulla sicurezza hanno tutti una valenza in discendente questo è un fatto positivo
Va bene attento molto dipende dalla Scala perché in alcuni casi sembra che ci sono identikit in discesa ma la scalata tende a evidenziare maggiormente questo tipo di fenomeno
Sì perse poi il confronto
Questi sono dati abbastanza staticità del tempo che riguardano impone cultura sopporta molto interessante
Quella che riguarda l'ambiente che appunto uno dei temi caldi per l'amministrazione avrebbe è stata fatta anche una scelta cromatica molto importante cioè abbiamo lavorato su o no
Gli indicatori che danno una percezione di benessere gli indicatori che hanno ticket hanno una percezione di malessere quindi malessere sono stati evidenziati in rosso mentre il benessere liberamente per noi tutti quelli rossi
Non so se si
Ritorno zona fiduciosi che si verranno anche in questa gara ok quelle che sono evidenziata in rosso danno una percezione negativa anche se l'indicatore è in discesa quindi che è sta migliorando quindi non è quella la la percezione che volevano entrare ok
Possiamo andare avanti
Senza tutti i testi quale pensa sempre due mila undici per cui non ha una grande ok l'ultima considerazione che volevo fare sono appunto
E confronti
All'ultima considerazione che volevo fare era proprio nei confronti con le altre città quindi confronti con a livello territoriale il qui sono state prese le prime dieci città numerosità della popolazione all'ordine e solo in ordine alfabetico
E quello che emerge è che ha soprattutto il tasso del omicidi
Milano e posizionata molto meglio rispetto ad altre città quindi è una città che viene percepito molto più sicura rispetto ad altre cosa che ci fa molto piacere
Insomma questo era accusato il mio intervento ringrazio che buona continuazione
No non sono reali finale
Percepito reali Andrea
Bene
Allora aveva era
A
Nel frattempo chiedere Giuseppe Sindoni direttore area gestione integrazione dati di venire per commentare a sua volta lavoro
Grazie
Allora questo lavoro che è stato fatto in collaborazione dal punto di vista tecnico è stato fatto in collaborazione con la direzione Sistemi informativi in particolare con una nuova area che si chiama cessione integrazione dati che espressione di una strategia più generale che il Comune di Milano già dall'inizio della di di di questo mandato ha messo in atto per sostanzialmente governare i dati che vuol dire sappiamo tutti quello che sta succedendo nel mondo dei dati a livello mondiale la diffusione di internet la diffusione dei dei dei social network che la diffusione dei cosiddetti lo dico in parole semplici dei dispositivi
Su che che che agiscono su internet i sensori i nostri stessi telefonini che minuto dopo minuto secondo dopo secondo generano grandissime quantità di dati ha trasformato completamente il mondo dei dati che dai da essere un mondo a per tecnici per specialisti chiuso se vogliamo nei Palazzi della statistica pubblica piuttosto che nei laboratori delle delle imprese private è diventato un mondo che alla portata di tutti perché tutti hanno a disposizione dati
Che possono essere dati privati o dati pubblici dati privati che vengono impiegati prevalentemente per queste motivo perché finalità commerciali da parte di chi di chi li detiene in modo a volte inconsapevole per per per chi invece li produce che siamo noi
E dall'altra parte i dati pubblici che sono anche questi sempre più disponibilità per le istituzioni quindi per per Lele agli enti pubblici locali per gli enti pubblici centrali basta pensare alle banche dati dell'INPS che sono stati anche citate diciamo dalla dalla dall'intervento che mi ha preceduto
E quindi c'è bisogno di governare questa situazione perché c'è bisogno che specialmente le istituzioni locali utilizzino i dati dei cittadini per i cittadini come anche diciamo a esposto
Andrea Zuccotti quindi il Comune di Milano si sta dotando di infrastrutture sia organizzative sia tecniche che permettono di mettere a a compimento operazioni come questa o anche altri tipi di operazioni come per esempio la messa a disposizione della cittadinanza del portale open data
Che ha un portale che viene utilizzato non soltanto per una funzione diretta del dato ma anche per una fruizione computer verso computer del dato quindi con dei meccanismi che permettono automatici mi e per cui ci sono altre organizzazioni che possono essere altre organizzazioni pubbliche a possono essere associazioni possono esserci o possono essere organizzazioni private che fruiscono dell'open data per produrre nuovi servizi a disposizione dei cittadini
E e poi abbiamo il il il gioco tale il gioco Ortale sostanzialmente il portale dell'informazione geografica ha chiesto diciamo raggiungibile ma nella maniera più semplice cercando Jo portale Milano
Dove trovate mappe geografiche e che portano con sé dati su vari aspetti della vita cittadina
E il gelo portata ad esempio diciamo una delle ho scoperto che una delle mappe più a diciamo gettonate del gioco Ortale e la mappa delle case dell'acqua cioè quei posti dove possiamo andare a prendere l'acqua pubblica in giro per Milano
E quella è una delle mappe più diciamo più più utilizzare più e più fluide del job tale
E Maggio portale quello che voi vedete Reggio portale è soltanto se vogliamo la punta dell'iceberg perché pace tutta una parte del gioco Ortale via interna alla macchina comunale
Che serve all'operatività quotidiana utilizza i dati mette a disposizione i dati che il Comune produce
E anche dati che vengono prodotti da altre ad altre organizzazioni
Per il buon funzionamento della macchina della macchina comunale
Milanese ad esempio pensate all'utilizzo che si fa dei dati geografici per le questioni di cuore di protezione civile
Per la le le le questioni di le operazioni della della polizia urbana quindi mappe che mettono a disposizione informazioni sugli eventi
Che ci che quotidianamente avvengono sul territorio comunale e che vengono utilizzate da operatori del Comune per migliorare la la dopo la propria efficienza
Poi un altro utilizzo che facciamo sempre diciamo sul fronte interno di questa enorme quantità di dati che abbiamo a disposizione che produciamo quotidianamente
E quello di produrre i cosiddetti analitica se cioè utilizzare insiemi di dati su fenomeni specifici o processi specifici per fare delle analisi e scoprire delle cose
Nuove delle cose di cui non eravamo a conoscenza e quindi fare delle analisi mirate alla risoluzione di problema problematiche specifiche
Qualcuno avrà sentito che negli ultimi mesi la tempo medio di attesa agli sportelli anagrafici e si è stato dimezzato
E questo è stato grazie a una serie di interventi alcuni dei quali sono stati fatti anche andando ad analizzare quali sono le caratteristiche di quali erano le caratteristiche di coloro che si presentavano agli sportelli comunali e quindi cercare di capire
Quali erano i tempi di erogazione del servizio in funzione di quella che erano le caratteristiche dell'utenza
Si sono scoperte tutta una serie di cose che hanno portato a fare alcuni interventi agli sportelli comunali per razionalizzare il modo in cui vengono gestite le le le le le code di attesa il risultato è stato una dimezzamento del tempo di attesa
Qui questo per darvi semplicemente una panoramica di quello che il Comune di Milano sta facendo nel nel campo della della data Goga cosiddetta data governance che è una cosa che sempre di più
A mio avviso le le i governi sia quelli centrali e quelli locali
Dovranno fare per far fronte a la fenomeno diciamo della da tipica passione così come viene chiamato della vita di tutti noi che sta portando a far sì che molte organizzazioni private diciamo delle potranno venire in mente diciamo alcune molto velocemente
Non le non le cito per ovvie ragioni ma molte organizzazioni private stanno diventando più brave dei governi a erogare servizi ai cittadini
E questo è una questione che va che va governata e va governata apparso a partire dai dati perché altrimenti si corre il rischio di trovarsi in in uno e non sostanzialmente in una a simmetria informativa che può portare anche a una asimmetria
Nella gestione della dei servizi che vengono erogati ai cittadini e quindi diciamo il Comune di Milano si sta impegnando molto per far sì che il governo dei dati dei cittadini del De e per i cittadini e per l'amministrazione comunale sia fatto in modo da poteva essere diciamo in un certo senso competitivi nel mercato globale dei dati
Questo è quanto io volevo no grazie allora passiamo ad un'altra direzione la dichiarazione Progetto città resi clienti con Piero Pellizzaro che stava sviluppando il Progetto di resilienza nel Comune di Milano che una delle componenti che poi affiancherà anche il piano aria clima e che basato profondamente sull'analisi dei dati su mappe raccolta di informazioni per poter elaborare un piano che ci servirà a proporre governa governare fenomeni molto importanti per il nostro la nostra politica
Scusate per la voce ma credo per la persona dalla stazza dato allo stadio domenica però
Di roba poco tempo partiamo da quello che diceva anche adesso l'assessore noi in questi ultimi mese abbiamo lavorato insieme ad esempio all'ARPA chiazze su dei dati ambientali insoluto merceologici
Su una mappatura di quelle che sono le modifiche climatiche della città interni di temperatura impacchi di precipitazioni
Queste informazioni poi devono essere processate ai fini dei servizi che la città va a proporre parlava offrire e grazie ai dati credo ci sono stati messi a disposizione manca al lavoro che sta facendo quello per dato altro siamo siamo qui uscendo a integrare quelle che sono le zone di rischio climatico con quelli che sono le esposizioni alle vulnerabilità che vuol dire
Alle persone più anziane le persone con un reddito magari più alto o più basso
Questo tipo di informazioni ci aiuta anche per andare a prioritizzare alcuni interventi di natura ambientale che partono però dall'analisi dei dati e non parte da un esclusiva Nahles delle percezioni che vengono fatte
Sul portale Open data sul potere del sito informatico trovate le mappe e le isole di calore lo il nostro processo che facciamo internamente ma poi anche come istituzione all'esterno di quello di combinano dunque che sono i dati di natura socioeconomica questo una fase preliminare ci permette appunto di capire cosa dobbiamo fare
Una volta però che poi viene avviato il processo che poi sarà quello che verrà fatto nei prossimi anni è anche importante andare a monitorare quanto effettivamente questo impatto a sulla popolazione e sugli aspetti di natura di mobilità di ambiente sistema anche le vespe nove diventa quindi un'opportunità per provare anche a monitorare andare a valutare l'effettiva efficacia di quelle che sono le azioni che andremo a fare di resilienza dall'alto soprattutto le azioni di transizione ambientare
Che l'amministrazione sta mettendo in campo una negli ultimi mesi questo lo dico guardando ad esempio degli obiettivi ambientali che sono importanti che sono ad esempio la riduzione del consumo di suolo del quattro per cento come viene fatto quanti impatti povere o anche quelli che sono gli obiettivi sempre maggiori di forestazione di verde che vengono realizzati in città come obiettivo le tre milioni di gli abitanti
Cosa significa significa l'obiettivo di tre milioni di avere di alberi non è esclusivamente un progetto di natura ambientale ma diventa un progetto di natura sociale
Quando riusciamo a vedere attraverso anche questi trasformazione del dato come modificare la percezione della sicurezza o modifica effettivamente la sicurezza del territorio fatto Traverso una visibilità dello spazio pubblico perché magari arrivate in quell'area
Delle zone verdi ma al tempo stesso come modifica anche la ricchezza della città e la capacità quindi una città di saper valorizzare le infrastrutture a partire anche dalle infrastrutture questo è un indicatore anche che è un qualcosa suo cominciamo a lavorare cominciano a lavorare in maniera anche un po'isolata perché non c'è molto e anche il tema di come le volte delle misure ambientali hanno anche degli effetti distorsivi in in sul territorio e dimostrato come in alcune zone del Copenaghen o in altre aree della del mondo dove si sono fatti grandi investimenti di verde
Poi ci sono rom c'è una gentile Sica sezione all'interno dello spazio perché aumentano i valori anche degli immobili o di altre tipologie di informazioni
Tutte questi tipo di informazioni avere accesso a questo dato ci permette in maniera preventiva anche di dotarci di risposte
Che possono mitigare si può anche il rischio di fenomeni distorsivi rispetto a questi aspetti
Ci vuole quindi il lavoro che stiamo facendo insieme è stato fatto in questi mesi Cervetto da un lato di meglio programmare meglio profetizzare
Ci permetterà di andare a monitorare quello che sono gli impatti per i prossimi anni
Dall'altro e il passo successivo sarà anche poi andare a collegare sempre di più tutto quelli che sono anche gli obiettivi degli al TG a questi tipologie di vendita e questo è un processo in essere come strategia che stiamo tenendo in considerazione tre decimi resilienza
Che dovrebbe essere dicevo che dovremmo diventare pubblica a inizio del del prossimo anno non cioè è una lancia bordate piovuto oggi delle conferme importanti quindi in questo quadro cerchiamo di dare sarà molto più chiaro quello che andremo a fare anche in questa direzione
Io mi mi limiterei a questo suo anche per una questione anche puramente fisica di voce che faccio faccia
Morale grazie
No giustamente quello che dice mi fa venire in mente che rispetto a quello di cui mi occupo che sono Open Data ma anche partecipazione
Tutta la disponibilità di dati informazioni e è sempre stata vista come uno degli elementi della consapevolezza per alimentare dei processi partecipativi consapevole
Per cui tutte le volte che abbiamo fatto i processi partecipativi abbiamo lavorato per fare in modo che la contribuzione del dibattito la discussione avvenisse a fronte della consultazione della disponibilità della pubblicazione on line o per altre vie dei dati e delle informazioni intorno a cui si andava a discutere abbiamo fatto quando ha fatto il bilancio partecipativo e diciamo il grosso contributo in questo caso è stato sui costi parametrici delle opere pubbliche e l'abbiamo fatto con il dibattito pubblico sui Navigli che è stato un lavoro alimentato innanzitutto da tutti quelli che erano Illy alle analisi costi-benefici numeri relativamente all'opera oltre che l'oggetto
Diretto del insomma nel del dell'osservazione cioè il Progetto ingegneristico in sé e anche sulle approvazione dei piani
L'ultimo il Piano di governo del territorio il piano regolatore di sviluppo dei prossimi anni della città e il Comune di Milano
è stato Processo gestito interamente on line con la possibilità di intervenire anche in maniera più tradizionale ma che aveva nella consultazione delle mappe del gioco portale la possibilità approprio di consultare le informazioni le mappe la distribuzione servizi e di commentare direttamente affronta la consultazione didattica quindi diciamo questa questa raccolta di indicatori ci sono molto utili e ci saranno sicuramente utili sia per costruire il processo partecipativo che andrà ad accompagnare diciamo le nuove politiche in questo caso già citato il piano aria clima che hanno di resilienza e tutto sommato anche per tenere monitorati dei fenomeni io credo che anche con spirito un po'ambrosiano ecco ne prendiamo sicuramente quello che ha il paniere dei dati del dell'Urbe essa ma probabilmente anche le suggestioni che sono emerse prima la presentazione ci suggeriscono che magari in base a quelle che sono le disponibilità dei in delle nostre banche dati o diciamo dell'esperienza vissuta durante l'amministrazione potremmo tranquillamente integrarlo con una versione un po'personalizzata che ci consenta di monitorare meglio le cose che ci interessa
Abbiamo chiesto ad un po'di persone di venire anche a commentare quello che lo stato della disparità dei dati e del lavoro che si può fare soprattutto in in ambito sostenibilità e ambiente
Per cui chiederei a a Rossella Sobrero cofondatrice di Csr mette sul network venire a commentare quello che ma insomma abbiamo mostrato finora nel frattempo stiamo anche stampando una versione consultabile al momento delle cose che erano difficile da da vedere proiettate così
Prima della fine foto in posa ma anche avere su carta direttamente alcune dei grafici quindi potete anche magari far un'idea eventualmente fare delle domande
Alla fine
La sono molto stupita di essere invitato come cofondatrice della rete del sì essa metti
Son contenta di una rete di oltre all'ormai conta trecento studente in vari atenei italiani sono come li chiamiamo noi appassionati di sostenibilità
Ne ha dette appunto creato nel due mila e quindici però diciamo che mi occupo di sostenibilità circa vent'anni a una mia in realtà si chiama quei mitica
Nasce proprio per questo volevo dire due o tre cose rispetto allora quanto è stato presentato per innanzitutto l'importanza di misurare per fare delle scelte
E c'è chi dice che se qualcosa non è misurabile
Ha meno valore infatti a me per esempio nel parco colpito in rapporto capitale culturale in Italia perché erano finalmente si è dato una misura anche economica
A quello che a noi sembra ovvio anche solo chiamare non so cosa farà però ci sembra del tutto naturale il capitano innaturale e naturale non è cioè bisogna dargli un valore voi interessante questa conquista del lavoro che sta facendo Comune di Milano di integrare dati anche sia a livello nazionale ma anche tra settori diversi
Perché purtroppo a volte si viaggia come fossero tutti dei silos staccati invece l'integrazione dirigenti integra cioè la capacità di integrare questi dati aiuta sicuramente a prendere due decisioni migliori
E e anche misurare l'impatto perché adesso cominciano a entrare un po'più nella anche nel linguaggio comune no però prima la misurazione dell'impatto sembrava una cosa solo per addetti ai lavori
Oggi anche per esempio le associazioni del terzo settore
Si chiede di misurare l'impatto cioè se ai investito questo questa somma
Quali in differenza c'è tra prima e dopo di intervento che ha portato questo cambiamento quindi la misurazione dell'impatto fondamentale
Sempre più fondamentale anche per l'INPS per il fatto che comunque incita come sapete sempre di più si concentreranno le persone questo no
Barba andava al di là delle nostre idee capacità di volerlo meno no tutto tutti sappiamo che se non anche se alcuni dati sono più o meno allarmanti famosi nove miliardi passati popolazione centrale ma saranno prevalentemente nelle città quindi se partiamo anche da azioni come quello che sta facendo il Comune di Milano
Per mi da una parte raccogliere dati dall'altra integrale dall'altra misurare l'impatto delle proprie azioni a me sembra un ottimo un ottimo segnale perché vuol dire che sia cuore veramente anche la sostenibilità complessiva e come sapete adesso la parola sostenibilità è diventata un po'di moda e partono tutti Adhd ultimamente anche il Governo smesso Pratesi Ugo sostenibile
Se proprio fregato per tanti anni comunque va be'meglio tardi che mai come si usa dire però la parola sostenibilità tre gambe sostenuta economica sociale e ambientale quindi mi è piaciuto riferimento di Piero quando ho fatto questa cosa io evocato calcolare anche l'impatto sociale che hanno delle scelte ambientali perché sono tutte strettamente connesse
E questa connessione anche tra le varie dimensioni sociale ambientale ed economica sta forse cominciando a entrare nella testa dei cittadini io io faccio sempre l'orgogliosa milanese soprattutto quando vado in giro
Spesso son chiamate perché son presidente della Ferpi che la Federazione relazioni pubbliche italiane
è una federazione fatta da ottocento colleghi che lavorano
In tutta in tutt'Italia l'altro giorno ero a Bari e ho fatto l'orgogliosa milanese dicendo Mannoia Milano adesso non non antipatica milanese però abbiamo tante cose che stiamo facendo
Per aiutare anche no al sistema del ponte si quindi aprire una direzione resilienza vere
I famosi tre milioni di alberi Piero mi sono mi distende ovunque comunque vado parlo che tramite l'inviata del re no però è quel segnale importante per per Milano edicole gotiche anche una cosa positiva io concorso di comunicazione sociale istituzionale l'Università degli Studi di Milano che ho concluso da pochi giorni
E quest'anno compito nel corso di laurea magistrale quindi i miei ragazzi son grandi il compito che ho scelto per loro vera valutare i servizi alcuni servizi del Comune di Milano e soprattutto proporre servizi per migliorare la partecipazione dei cittadini al servizio
E vanno guardato un po'storto perché erano difficili no alla conoscenza della TaRi la carta d'identità elettronica e l'accesso ai centri distinti
Insomma
E devo dire che hanno tirato fuori ovviamente come è giusto che sia il depositi le nuove eccetera però complessivamente hanno già trovato morta l'informazione
Molta hanno fatto quei esperimenti sono andati all'ufficio anagrafe un anche che è di origine inglese per vedere se sedata sportellista sapeva rispondere c'hanno hanno fatto un vero lavoro come dovrebbero fare sempre universitario va bene andare là noi dottore Lemma no è andato molto bene
Sì va bene glielo delle domande no perché se le cose sono rimasta contenta anche perché per esempio sull'altare che non è proprio una cosa
è chiaro che hanno fatto che elimini sondaggi no chiaramente senza senza non è un campione rappresentativo però per capire cosa vorrebbero sapere di più i cittadini non tanto se perché lo danno per scontato che la devono pagare però e soprattutto un ha fatto un'analisi delle comunità delle di di stranieri che sono tantissimi quelli che non hanno capito cosa datare e forse non la pagano anche perché non hanno capito dall'America
Quindi diciamo che se vogliamo che da per le persone partecipino dobbiamo darne degli strumenti per capire ecco io credo che la consapevolezza che in una delle parole che l'assessore ha detto all'inizio sia insieme a parola benessere equità e sviluppo sostenibile
Io ci aggiungerei Albins anche la parola consapevolezza perché bisogna danno degli strumenti di consapevolezza perché se no è più difficile anche partecipare
Con questo emblemi del Comune di Milano
Grazie
Grazie complimenta che al Comune di Bari che abbiamo qua oggi il sindaco di Bari anche presidente dell'ANCI sicuramente
Ma grazie ma possiamo dall'Università Statale allora l'Università Bocconi
Dopo quindi la parola anche a Edoardo Croci coordinatore dell'Osservatorio smart city di Rinaldi Università Bocconi che ha ha lavorato su questi temi
Profano della radio
Grazie allora come di scarsa entità credo che l'intervento sia utile se sono anche un po'critico nel senso che ma un critico positivo c'è un critico che dice quali possono essere i prossimi passaggi futuri per cui parto nella nell'esprimere l'apprezzamento per il lavoro fatto dal Comune di Milano dall'Istat
Con questi dati uno Bess di cui sicuramente c'era bisogno
Ma cercò anche di dire quali potrebbero essere i passaggi di passaggi futuri
Intanto a che cosa serve aprire dei dati statistici averli con continuità e aggiornati affreschi cosa che ancora non è del tutto soddisfatta ma che in prospettiva diciamo dovrebbe avvenire sempre di più per serve sicuramente per uno sforzo di trasparenza
Serve sicuramente come indicatori di rendicontazione di attività di politica il Comune ma io credo che sempre di più debba servire anche come base su cui fondare e rivedere le proprie politiche nel senso che a un certo punto le politiche dovrebbero essere sempre più evidence based
E basate anche in modo quantitativo sul fatto di raggiungere certi obiettivi cosa che oggi raramente avviene ma non solo in Italia ma viene quale da nessuna parte
Riuscire invece a porsi dei traguardi a misurarle attraverso l'indicatore beh questo è un passaggio interessante su cui il Comune di Milano potrebbe ancora una volta essere essere apripista in modo partecipato come ben diceva l'assessore Lipparini
E in un quadro che sempre di più un quadro internazionale perché poi quello che un Comune deve fare in gran parte legato alla realtà specifico locale ma sempre di più i comuni sono legati anche a fare la propria parte in un quadro di sfide
Globali
Che a cascata vedono anche l'impegno dei comuni cito la gente urbana di una inabilità atterraggio improba nero piazzale dodici sfide europee dove i comuni hanno un ruolo chiave
Cito sicuramente l'Accordo di Parigi è in corso a Madrid oggi in questi giorni la conferenza sul clima sono andato anch'io fino a un paio di giorni fa dove il ruolo dei Comuni ancora una volta
Prioritario cito il Green new deal che la presidente un sovraffollamento presenterà dopodomani ufficialmente che ancora una volta vede anche il ruolo dei governi locali come ruolo
Prioritario allora quali potrebbero essere i passaggi successivi in questa logica
Beh il primo è sicuramente quello di passare agli indicatori Dexia indicatori sicuramente
Importanti perché integrale tra dimensioni dette prima
Agli indicatori resti jeans dell'Agenda due mila e trenta l'indicatore Bessone ti prima della dell'Agenda due mila e trenta
Proprio ieri in Regione alla presentazione del rapporto la Regione l'ex ministro Giovannini oggi presidente aprisse un po'il padre del best diceva si sono il padre del Besta ma oggi dobbiamo guardare agli stages come nuova frontiera perché in qualche modo sono più rappresentativi di una realtà Bess che c'era prima
Di questo quadro internazionale quindi sicuramente riuscire ad avere degli indicatori legati agli esegesi oggi è più coerente con gli impegni internazionale e quindi il passaggio dal Vespro S. un passaggio diciamo
Provvisorie meritorio ma dove cercare di andare ancora più mila tra l'altro sul tema di stages listate ogni anno aumenta il numero di indicatori naturali diciannove arrivato da trecentotré misure statistiche centoventitré indicatori a livello nazionale
Il problema è naturalmente calarli poi a livello regionale
Urbano
E questo è un tema importante altro aspetto chiave e quello di riuscire a declinare sempre di più questi indicatori
Non solo a livello di città o di città metropolitana ma a livello su comunale perché all'interno le città le differenze sia sulle variabili sociali che economiche
Che ambientali è molto forte quindi riuscire ad avere un quadro differenziale sul territorio diventa sempre più importante anche in questo l'Istat
Recentemente avendo dei microdati addirittura la scala di carta per comincia ad avere una base dati utili utile a misurare anche queste differenze quindi questa è un'altra
Credo sfida interessante di riuscirà a vedere non più le città nel loro insieme ma insomma anche le differenze
Che ci sono all'interno le città terzo aspetto
Dicevo prima ispirare le politiche beh la politica più importanti l'atto politico più importante di un comune al bilancio
La a livello nazionale da qualche anno il il Documento di economia e finanza
Accompagnato da sette di indicatori da dodici indicatori che sono stati definiti come indicatori tra l'altro presi dal Bess di cui nel febbraio due mila diciannove quattro
Vedono diciamo la un'alimentazione anche conoscere tendenziale otto ancora invece sulla base di dati passati
Beh fare un esercizio qua parla l'assessore giusto insomma fare un esercizio in cui anche i documenti di programmazione comunale a partire dal bilancio gli altri documenti
Siano accompagnati da un set di indicatori un po'imitando il livello nazionale potrebbe essere un esercizio
Veramente innovativo che nessun Comune questo nodo gratis come idea nessun comune le prose avverrà invece novecentesco in comune ancora ancora ancora pensato
No dico perché questo è anche il frutto veramente di un lavoro che stiamo sviluppando in in Bocconi nel centro Green con una serie di progetti internazionale connesse di SN che nel
Pensa Stern potevano solution netto azioni Tetrico esaltano parte di
Un ragionamento anche
Anche più ampio
Altro altro aspetto questo è stato citato lo riprendo
Sempre di più passare da indicazioni da indicatori settoriale che è facile avere ai decenti che attori che siano rappresentative i di dimensioni complesse di dimensione integrate cioè spesso un indicatore richiede più misure richiede di raffrontare mettere insieme queste misure
Per essere davvero rappresentativo certo questo è un passaggio diciamo più complicato dal da quello che s'passare da ciò che si rileva a ciò che invece si vuole misurare che abbia anche una finalità di policy
E nella nel chiudere
Voglio ricordare la la la rilevanza come come ultimi punti di a vere una confrontabilità che già nel best cioè di indicatori fra diversi di tra diversi comuni
Questo è sempre più importante guardare certo la serie storica del Comune di Milano ma guardare anche alla confrontabilità con gli altri Comuni in questo senso interessante
Il il recente bando del ministero dell'Ambiente per un'agenda urbane nazionale dove il tentativo quello di definire un framework nazionale quanto meno metodologico
Decay tutti i Comuni possono seguire nel definire diciamo il processo che agendo barra allora questo può portare anche a definire un set di indicatori di chi performances indicator rossa diciamo uguali per le per le diverse città che sicuramente garantisce la confrontabilità però l'ultimo punto visto che siamo a Milano non non non finisco così l'ultimo punto è che Milano ovviamente non può confrontarsi con le altre città italiane questa è una sfida troppo facile
Milano deve confrontarsi con le altre città europee del mondo perché sappiamo benissimo che in tutta una serie di di di aree diciamo c'è già una prima sia milanese di cui siamo contenti come milanese
Ma certamente bisogna guardare al resto del mondo in questo senso un'esperienza un esperimento fatto proprio da SD essendo è stato fatto con un essere in sede indicatore per il TG per le città americane recentemente proprio quest'anno con libertà di Tilburg una serie di indicatori per le città europee io non credo che questo senso sperimentale sia ancora un sette finiti Ivo credo che sia ancora una sperimentazione che ci sia spazio per la ricerca per l'affinamento lavorando in questa organizzazione ecco ma credo che come c'è una confrontabilità ad esempio rapporto S di SN Libertas Manzi Stiftung sulla sugli il TG a livello internazionale così sempre di più si debba andare una confrontabilità
A livello internazionale che questo di per sé sia uno stimolo a migliorarsi a cercare di arrivare ai ai primi posti
Grazie grazie Edoardo Croci anche per i suggerimenti insomma qualche cosa cerchiamo di fare ecco come
Misurazione anche
A quelle politiche abbiamo fatto sono state poi oggetto di pubblicazione dopo di di date di selezione indicatori pensa bilancio partecipativo che ha generato anche un certo numero di di open data ed indicatori per sulla fiducia in questo caso poco dei cittadini a fronte degli esperimenti di partecipazione
Ma passiamo dall'università diciamo alla società civile in particolare ad un'associazione che ha fatto delle politiche per la felicità
Uno dei dei suoi obiettivi di lavoro e quindi chiedo a Emanuele Lazzarini di ma l'Umbria
Di parlarci di quello che stanno facendo e tra l'altro stato già citato in diverse occasioni insomma il lavoro sul comunale quindi collocato nei municipi perché è qualche cosa si sta facendo anche in questo in questa direzione
Sì a una serie di assist Balbo sfruttare
Grazie assessore per la per l'invito intanto è questo ricadute due locale
Sì allora io rappresento qui in questa sede Mannoia Mannoia policy sfornati nasca un'associazione nata un paio d'anni fa proprio con l'obiettivo di lavorare su questi temi quindi declinare il concetto di felicità pubblica che è un concetto che diciamo viene dal dalla tradizione
Se ne dell'economia civile dell'Illuminismo in progetti sperimentali sul territorio
La cosa che abbiamo dal diciamo la principale esperienza che abbiamo fatto è stato un Progetto in collaborazione con il Municipio tra di Mila no
Che è stato articolato in un un anno e mezzo di lavoro circa a partire dall'anno scorso
In municipio tre è l'unico municipio di Milano forse in Italia non lo so che a un assessore con una delega specifica alla felicità pubblica che Luca Costamagna
Con cui appunto abbiamo avviato un percorso proprio per cercare di fare in modo che le politiche del municipio con tutti chiaramente i limiti diciamo della della scala su comunale potessero essere in qualche modo legate a delle evidenze a dei dati delle Adelio al come dire anche del ha delle priorità di bisogno
Dichiarate dei cittadini perché dico questo perché lo strumento principale che abbiamo utilizzato è stato un questionario quindi una star venti che abbiamo somministrato on line e informato cartaceo ai cittadini del Municipio ma anche ai city users quindi a chi transita per il municipio
Proprio con l'obiettivo di chiedere alle persone quali fossero le priorità chiaramente all'interno dei dodici domini del benessere
Per la per quanto riguarda la loro vita nel municipio sappiamo bene che il best è un come dire è un modello in continua evoluzione è nato dieci anni fa come un modello
Flessibile
E diciamo non siamo stati i primi non siamo stati noi i primi costo questo va detto
A provare a come dire entrare nei meandri dei domini degli indicatori e provare a capire come dire né nel nella nella percezione delle persone come questo mini poi fossero prioritizzare atti no chiaramente per chi vive in un certo quartiere è molto probabile che i temi delle relazioni sociali piuttosto che la sicurezza piuttosto che dell'ambiente abbiano valori scale d'importanza e diverse rispetto a chi vive in altri quartieri
I risultati del questionario che abbiamo erogato nel municipio tre
Sono ma intanto sono come dire hanno una valenza parziale perché abbia incontrato tutta una serie di difficoltà
Nel coinvolgere le persone chi sì chi si occupa di di coinvolgimento dei cittadini sa bene quanto sia difficile andare a chiedere alle persone opinione soprattutto con gli strumenti che nel necessariamente hanno come dire una una anche una difficoltà un'articolazione tale per cui insomma non è proprio immediato per le persone rispondere abbiamo raccolto qualche centinaio
Di risposte
E i dati ci dicono che sostanzialmente siamo molto in linea con il rapporto presentato dall'Urbe Esper la città metropolitana a febbraio di quest'anno
Con delle dimensioni critiche legate più che altro al tema dell'istruzione della sanità
Ma con dei temi micro quindi a livello di municipio tre piuttosto forti che riguardano la culturale le aree verdi e le relazioni sociali
Ora questi dati che io sta fosso sta raccontando ripeto hanno una valenza statistica da prendere assolutamente con le pinze tra l'altro appetito apprendisti ne approfitto per ringraziare anche Luciano Canova che che è un economista esperto di questi temi che ci ha molto aiutato in questo in questo lavoro però insomma crediamo che sia un seme che abbiamo voluto piantare
Per provare a come dire a lanciare il tema è se quello che diceva il professor Croci provare a capire a livello su comunale ripeto con tutti i limiti delle politiche a livello micro che che chiaramente su alcuni temi non hanno neanche significa come dire non non ha neanche valore provare a immaginare quindi pensiamo le politiche del lavoro ad esempio hanno sicuramente delle scale diverse però su tanti temi molto più zonali invece riteniamo che sia interessante fare questo tipo di di ragionamenti
Quello che dico e lo dico anche in modo se vogliamo critico e costruttivo è che per chi come noi prova a fare questo lavoro ci vuole una sponda politica istituzionale estremamente forte estremamente solida noi abbiamo degli interlocutori per fortuna che appunto nel nel municipio ma anche in Comune ci ascoltano
Siamo molto consapevoli che bisogna fare uno stacco in più e quindi le policy evidence based che venivano citate prima sono ancora purtroppo un qualcosa che guardiamo diciamo non dico come un miraggio perché sarei sarei estremo però sicuramente un orizzonte ancora del del desiderabile
Aggiungo un'ultima considerazione
Se vogliamo più più politica mi mi permetto di farla io credo che progetti iniziative di questo tipo abbiano una valenza politica molto forte lo dico per due motivi il primo perché come dire consacrano finalmente il fatto che forse è finita la stagione in cui come dire il gli indicatori di ricchezza il PIL in primis dominavano completamente la retorica e il policy making ma finalmente abbiamo capito che Biondi Gidp per citare il famoso rapporto che un po'un po'aperto questi ragionamenti quindi oltre al PIL
C'è un mondo che val la pena non solo scoprire ma diciamo utilizzare come guida per il policy making e questo ritengo che sia come dire molto molto politico come come Teva come tema
Il secondo motivo per cui ecco c'è molta politica in queste quindi insomma ringrazio chi si spende anche politicamente su questo è perché viviamo in un'epoca in cui lo lo sappiamo bene attendiamo essere tutti quanti tirati un po'da da tutte le parti con diciamo politiche che sono molto guidate dalla parzialità e dalla pancia ma di solito faticano ad essere poi ricondotti in un ambito di rigore di misurabilità di evidenze quindi ecco io credo che tutti i tentativi che facciamo a tutti i livelli quindi a livello a livello nazionale con il Documento di economia e finanza incardinato al Bess a livello comunale con con il dubbio io non so se mi non siano stati forse qualcosa che cosa da qualche parte
Per legare Bess DUP è stato fatto a livello su comunale altrettanto quindi tutti questi tentativi credo che vadano nella direzione di renderci come dire più consapevoli di quello che le istituzioni fanno di quello che la politica fa e di darci degli strumenti in più poi per dico darci ovviamente a noi che siamo ben consapevoli ma dare poi a chi anche meno consapevole degli strumenti per decidere in modo appunto migliore quindi insomma grazie
Se voi ci volete aiutare sulle sperimentazioni sub locali siamo qua
Grazie ma soprattutto anche perché la diciamo la mobilitazione dal basso più il giorno coi rimanete tutti qua in zona
Aiutano anche per guidare un po'la politica di selezione di apertura dei dati devo dire spesso non è la volontà politica quella che manca mai anche dei dei limiti
Tecnologici piuttosto che di reperibilità materiale dei dati nel senso che impiega ci vuole molto tempo
A a cercare indicatore a raccogliere le informazioni aree lavorarla ripubblicare le diciamo che dove ci sono dei forti movimenti
Anche dal basso che ci chiedono di andare in una direzione piuttosto che in un'altra e ci selezionano anche un un indice di priorità
Aiutano poi noia dare le indicazioni politiche
Per sviluppare quel questi lavori che in alcuni casi sono visti con un po'fine a se stessi ma invece se dove invece sono supportate da un'attenzione ad un lavoro che si può fare con gli indicatori diventano evidentemente importanti e rilevanti per la qualità stessa delle politiche che poi possiamo restituirei la rendicontazione che possiamo fare è stato citato prima anche Enrico Giovannini che doveva fare un contributo quest'oggi ieri ci ha informato di un imprevisto per la
La costretto a rimanere a Roma per un impegno universitari imprevisto
Però insomma poi ci aggiorneremo anche sul prosieguo di questo di questo progetto
Io di chiedo se ci sono delle domande abbiamo ancora un po'di tempo per considerazioni osservazioni
Quasi tutti avete lasciato un'e-mail entrando registrando dei quindi comunque la documentazione sarà nostra cura Farrell arrivare anche in formato digitale ma comunque già disponibile on line nel frattempo stanno un po'circolando le le prime copie che hanno prodotto
Prego
Vieni vieni che c'è
Tanto ne approfittiamo per ringraziare anche radio radicale che sta registrando l'evento e che quindi sperare recuperate nei prossimi giorni anche ma devo ringraziare
L'assessore Lipparini
Mi sono mi sono Enrico Campagnoli io sono italiano ma rappresento non Rizzoli nazionale e sono focal point di questo sono internazionale di che l'ente International lire STET Federation rispetto a un memorandum understanding che abbiamo firmato dei roghi nel due mila diciassette congelati
Come organizzazione mondiale noi ci siamo posti il problema di dare un contributo addormentare la sostenibilità urbana
Cosa non facile apre come dicevo il resto è zero persone prima fino al due mila dodici cioè io più venti c'era una confusione estrema sul concetto di sostenibilità allora con i circoli della quadreria dei circa la sostenibilità un architetto australiano
Imposto un discorso di misurazione
E senza una misurazione senza degli indicatori francamente dipendeva diventava veramente difficile un contributo
Dopo lui era il presidente
Dell'una initial Global compatto sì che i programmi dopo questo primo passo c'è stato un momento particolarmente significativa
Che è l'Assemblea generale delle Nazioni Unite del quindici settembre nel due mila quindici che ha definito un sms e ha definito il gruppo di esperti che definiva gli indicatori e commissionare questi indicatori
SGS equipariamo del benessere parliamo dello una invece non
Sostenuta da un network riguardano non diciamo lo sviluppo urbano ma riguardano tutto lo sviluppo sostenibile
Noi ci occupavamo prevalentemente dello sviluppo urbano
E quindi è stata la riunione di abita tre che ha definito col mio Urban agenda di cui sentivo citare articolo centosettantasei
Il rene habitat come focal point di tutto lo sviluppo urbano per quanto riguarda l'insieme delle Nazioni Unite
Noi ci siamo allineati su quello portando un contributo precisi
Ed era misurato con i dati io penso particolarmente quello che viene fatto perché è necessaria e hanno messo a punto gli indicatori
Di un semplice ai piani si chiama così degli insetti
Coniugati t'sulla base
Delle definizioni delle scelte fatte abitate e approvate da tutti i Paesi del mondo
Non vi nascondo che è difficile arrivare a un'uniformità
Perché Ward abitare al Forum night a
Quale non porre innesto indiani sembrerebbe fatto nostro sistemino per misurare queste cose un altro ne ha fatto un altro a ottobre di quest'anno remissiva messo a punto alcuni un sistemino
Ecco occorre noi stiamo facendo un grosso sforzo messo Tore privato
E avere una stesso misura
Perché mentre il metro e il piede sono convertibili con un fattore io sfido chiunque a convertire rendere comparabili la misurabilità urbana con diversi criteri tornato contributo preciso che io
Penso sia importante
Proprio sulla base di quello stato detto il quarto di febbraio mi organizziamo romantico l'intervento anche del Governo è stato invitato contabilmente non verrà
Un convegno di più all'habitat
Sulla rigenerazione urbana
Con la lanci con la fondazione dell'ANCI
Con la presidenza evidentemente di un notevole esponente divenne habitat
Urban finché scampo c'è un evento Dio inabilitato e per presentare che cosa
L'abbiamo dato un contributo preciso aggiungiamo ai dati
La misurazione degli stessi indicatori con la percezione delle persone
Con dei criteri dei gettiti che si un evidentemente rappresentativi e in questo modo sia la misurazione degli indicatori fatti
Con i dati e la misurazione degli indicatori sulla base della percezione abbiamo fatto una servono a cosa onte molto interessante dopo habitat dovevo Ward Urban Fornari a quale un pur Siebel Giant e volutamente desistenza
La profilazione
E adesso abbiamo pronto il software cognomen abitati presentiamo proprio il quattro di febbraio a Roma e poi il dieci di febbraio Ward
Ward Urban Forum a a non Abu Dhabi
Perché la profilazione consente quell'intervento dire generazione urbana che è proprio uno degli elementi fondamentali ecco gli ho finito il mio contributo dicendo solo una cosa cerchiamo di mettere insieme tutte le forze
Perché solo mettendo insieme tutte le forze facendo riferimento a un quadro globale lo scialbo a a mettere insieme qualcosa che possa essere proficuo
Che possa essere comparabile uguale si sarà da modificare in questi indicatori e modifichiamo lì però devono essere uguali per tutti tenendo conto che la società globale una cosa società urbana e un'altra ti ringrazio
Grazie
Ci sono altre domande interventi o che nel frattempo sta sfogliando
Le le slide io richiamo l'attenzione prima si parlava di ambiente diciamo le questioni relative alla momento degli orti urbani della diffusione del teleriscaldamento da densità delle piste ciclabili di
Di converso il la diminuzione del tasso di mortalità per incidenti
In particolare dei pedoni
Aumenta Milano evidente anche diciamo la densità delle delle aree delle aree verdi diciamo che forse si appiattisce invece un po'di più la questione del del verde pro capite ma perché aumentiamo il verde Nomentano anche gli abitanti e quindi se il valore assoluto vele
Un avanzamento invece
Abbiamo abbiamo più abitante il trend che quell'ormai
I nostri settori che lavorano con la statistica e l'anagrafe ci confermano che Milano resta attrattive
Ci sono altre
Osservazione attinenti io
Ma ricordo che appunto questo è un progetto tra i Diversi che stiamo portando avanti sulla disponibilità dei dati
E la loro lettura il prossimo però non non non spoil euro poi più di tanto sulla faccia un'anticipazione sarà diciamo l'implementazione complessiva di un progetto che abbiamo anticipato alla digital week del di quest'anno
Ma sarà la realizzazione con anche nella stessa struttura alcuni indicatori sono anche ricorrenti di una rendicontazione di mandato che ci consentirà di tenere sott'occhio alcune delle degli indicatori
Del successo di politiche in base alla disponibilità la misurazione di indicatori
Con che saranno caricate anche questo in questo caso in formato open data supportare dei dati aperti e potrà sarà possibile navigabile per capire appunto assessorato per assessorato quali sono gli affetti
Delle nostre politiche o comunque la trasformazione del di alcune grandezze selezionate
In città nell'arco della quinquennio del nostro mandato Progetto
Dinamico perché oltre alla selezione degli indicatori inserisce nelle serie storiche queste questi dati e ci dà la possibilità di lavorare proprio tenendo sott'occhio l'evoluzione del fenomeno
è molto importante lo accennava un po'prima anche che insieme allo sforzo però che facciamo come amministrazione siano sempre di più e sempre più di qualità le collaborazioni con soggetti esterni
Questa inevitabile con altre amministrazioni no abbiamo dei network al livello nazionale a livello europeo a livello internazionale e l'abitato è uno di quegli euro Cities listato lanci sono nostre nostri interlocutori su tutti questi temi ma soprattutto veramente l'organizzazione della società civile generale tutti i nostri interlocutori istituzionali perché nella nella questione della del del confronto dei dati dalla lettura dei dati tra diverse realtà cioè il valore del degli che si portano dietro gli standard che rendono possibile la mente la lettura di questi dati in un contesto che crei un un senso un pochino più profondo approfondito per riuscire a ad interpretarli nella maniera Carlo corretta e in questo io spero che diciamo siano sempre di più anche insieme all'università che negli ultimi anni stanno aumentando i corsi di laurea dedicati all'analisi dei dati alla data Silence
Anche semplicemente artistica la matematica però le organizzazioni che scelgono di lavorare con i dati per poterne trarre tutto il valore che possono dare e che oggi sono ancora molto pochi stesso noi dobbiamo comunque a proseguire in questa direzione perché è quella giusta perché è quella che ci consente di sviluppare migliori politiche
Indipendentemente dai numeri dei volumi spesso una domanda ricorrente se c'è SMAU quanti effettivamente se ne serve
Però io credo che sviluppare competenze diffuse anche tra i cittadini o quanto meno settori a avanzati e attivi di cittadinanza
Che possano interagire con i nostri servizi con i nostri uffici sul mondo dei dati sia sempre più fondamentale anche una sfida una sfida in un qualche modo da lanciare
Alla Società Civile perché noi siamo aperti e disponibili e credo che l'abbiamo dimostrato in questi prima parte del mandato di voler fare uno stile di amministrazione aperta
E partecipativa ma insomma serve anche che ci sia insomma chi ci mette alla prova anche con spirito critico chi vuole cogliere questa disponibilità con le competenze per farlo e con la determinazione di usare questa questa disponibilità per aiutarci insieme crescere come sistema territoriale a creare valore a partire dalle politiche che stiamo provando a mettere io vi ringrazio rimaniamo disponibili rimandiamo tutto il materiale
Anche in formato digitale
Buon pomeriggio e grazie ancora a tutti voi che siete intervenuti a Radio Radicale