Conferenza stampa del Ministro Padoan e del Presidente dell'ISTAT Alleva sugli indici BES (Benessere Equo e Sostenibile)

Ok allora si sente sì
Buona sera a tutti
L'occasione la pubblicazione in Gazzetta ufficiale che dovrebbe
A cadere oggi del decreto ministeriale e adottare il dodici indicatori di benessere equo e sostenibile
Perché risale
E allora faccio dico qualche parola d'introduzione io posso lavoro presente l'Istat con il ministro dell'economia gli e delle finanze
Come sapete c'è una crescente attenzione da ormai qualche anno dall'inizio di questo millennio nei confronti di tematiche di benessere e qualità della vita
Giusto per citarne alcuni passaggi importanti nel due mila nove c'è la Commissione il rapporto della Commissione Stiglitz è assente Fitoussi
Poi nello stesso anno due rapporti importanti della commissione su oltre il PIL i l'altro ma ciò che il progresso well being
Un paio d'anni dopo l'iniziativa dell'OCSE better life Index e su questo diciamo in questo contesto diversi Paesi circa diciamo venticinque Paesi prevalente insomma prese avanzati
Paesi più ricchi si sono addentrati nell'introduzione di te ma dell'intima di tematiche di benessere nel dibattito di politica economica e proprio anche nel nel policy making
Chi perché ha introdotto a
Previsto un rapporto parlamentare sull'andamento passato degli indicatori del benessere
Chi perché a chiesto solo chi perché con il governo
Di nuovo presenta presenta un rapporto sull'evoluzione del benessere con cadenze più o meno regolari chi semplicemente perché
In Paesi che lo hanno al centro del dibattito di politica economica in maniera molto rilevante
L'Italia che ruolo a in questo contesto già dal due mila undici lista Tel chi nella e il club il hanno lanciato il progetto verso il benessere questo sto inibito e del quale immagino mi dirà qualcosa il presidente alleva
E poi l'anno scorso nella all'interno della riforma del processo di bilancio pestato in sono stati introdotti gli indicatori di benessere cuore sostenibile all'interno del ciclo della politica economica quindi
è previsto che da ora in poi il Governo i governi prossimi venturi
Nel Def ogni anno presentino l'evoluzione del benessere secondo gli indicatori che adesso veniamo a raccontare
L'evoluzione del triennio passato e le previsioni nel triennio che all'orizzonte tipico del verso previsioni a politiche invariati diciamo programmatici locali questo ultimo elemento la prima aspetto previsivo in particolare quello programmatico ma non solo
Le le la forte innovazione che caratterizza l'Italia nel senso che siamo l'unico Paese che introduce il benessere nella nostra programmazione di politica economica ovviamente un
Un passaggio anche abbastanza ardito
Sia dal punto di vista dibattito rivelano amica sia dal punto di vista delle del dell'aspetto di modellistica diciamo così il secondo passaggio che prevede la legge che
Dopo la legge di bilancio nel qui il quindici febbraio il Parlamento produca un rapporto ad hoc su aggiorni diciamo il tendenziale del programmatico chiamiamoli così alla luce delle norme specifiche
Approvate dal Parlamento nella sessione di bilancio la DG bilancio
Il lavoro di selezione degli indicatori affidato dalla legge un comitato che gli ho presieduto per conto del ministro dove ha partecipato anche il delegato del presidente l'Istat del governatore da Bankitalia e due esperti professori giovanile Guiso
Che ha lavorato per circa un anno Grassi azionato gli indicatori che vedete qua dietro
Fatemi dire altre due parole velocemente prima di passare
La parola presidenti al ministro
Diciamo ci hanno guidato alcuni qua essenzialmente quattro criteri nell'identificare questi indicatori
Anzitutto siano sensibile alle politiche
Perché ovviamente se l'obiettivo è inserito all'interno alla politica economica devono essere indicatori che siano suscettibili di essere tra virgolette alterati dalle dalle politiche tutti i in particolare da quelle nazionali diciamo stanno nel destro
Sono ci siamo ispirati a un criterio di parsimonia
Perché
è ovvio che questi dodici indicatori non esauriscono tutti i domini e tutte le aree del benessere questo spendibile ma mettendo né venti trenta quaranta cinquanta avremmo arricchito l'analisi ma ovviamente
Avrebbero perso di peso nel dibattito di politica economica
Ci siamo ovviamente il test trovati vincolati da criteri di fattibilità e questo per esempio ci ha impedito di incorporare indicatori soggettivi che per quanto estremamente importanti non possono essere facilmente previsti
Né tanto meno nel impatto delle politiche
E va bene sulla qualità robustezza statistica degli degli indicatori che ci ha impedito di includerlo alcuni per esempio alcuni sulla violenza
Sulle donne perché hanno allo stato attuale una cadenza quinquennale ovviamente con un orizzonte i tre anni che l'orizzonte interessante abbiamo bisogno di indicatori Carlo frequenza annuale
Qua la la scelta ovviamente non è stata solo tecnico diciamo c'è un elemento discrezionale direi che come si sono in Italia sessanta milioni di potenziali commissari tecnici che hanno in testa loro nazionale ognuno ha in testa diciamo gli indicatori che sono no mai voluta del giocatore a maggiore giorni in questi giorni sono sessanta milioni di di Citti
Guala non tra gli indicatori che non abbiamo potuto inserire perché ci sono indicatori giusti ve ne cito due che stavano nella relazione che il comitato ha presentato il ministro e cioè la un indicatore di mobilità sociale
è un indicatore di pervasività ma della clinica criminalità organizzata nel territorio che ovviamente sono molto a nostro parere in sarebbero molto importuno molto importante sarebbe importante tra Charlier diciamo come dire farci
Un programmatico però non è facile
Qualora ci sono due raccomandazioni nella relazione del Comitato
Che trovate nel sito del del ministero ma in sintesi che si invita il governo egli amministrativi ministero Economia e le altre amministrazioni che interagiranno con il mistero di investire sulla modellistica perché è una diciamo un'avventura nuova questa qua e questo è senza mi fermo qui eventualmente ci sono delle domande quindi passo la parola al presidente dell'Est
Grazie buonasera a tutti innanzitutto vorrei sottolineare la soddisfazione della società del comitato di individuare gli indicatori all'interno del framework del verso il benessere equo e sostenibile sistema di indicatori come è stato ricordato sviluppato originariamente dall'istante in collaborazione con incremento quindi è una scelta e riconosce ancora una volta la solo evita affidabilità Toso logica questo Progetto dell'Istat e la sua capacità di rappresentare monitorare la complessità delle diverse dimensioni
Del benessere certamente un'innovazione sul piano culturale
L'Istat aggiorna annualmente gli indicatori benessere diffonde attraverso un rapporto annuale sul benessere peraltro la presentazione del rapporto sul benessere dura diciassette è programmata per il prossimo quindici dicembre
E il rapporto contiene anche analisi dettagliata sull'evoluzione crescente degli indicatori
Nei confronti sul piano
Territoriale ecco tornando alla
Legge al versa nel bluff
Ricordo anche che la legge attribuisce ruoli differenti all'Istat e al ministero e all'Istat è assegnato il compito di rendere disponibili dati degli indicatori selezionati
Relativi all'ultimo triennio in tempo utile per la pubblicazione del Def e questa per noi è una grande sfida perché significa per riuscire a poche settimane dalla fine del trio di riferimento a produrre queste informazioni quindi una grande sfida su una elemento importante della qualità dei dati che la tempestività e per rispondere a questa fine sfida noi lavoriamo in due direzioni da una parte con un investimento in grado di ridurre i tempi del processo di produzione
Dei dati dall'altra attrezzarsi per introdurre nuove e avanzate metodologia in grado di realizzare delle stime anticipate
Quindi per noi è anche un'occasione di miglioramento nella produzione di informazioni statistiche rilevanti c'è una domanda istituzionale
Rispetto alla quale c'è un impegno convinto dell'Istat ma anche una sfida significativa del si sta per il sistema statistico nazionale
E vorrei ricordare che l'istituto nell'ambito di un programma di modernizzazione del modello di produzione che si basa proprio sullo sfruttamento
Di tante fonti congiuntamente proprio per migliorare la rilevanza la qualità generale informazione statistica sta collaborando con diverse istituzione per la realizzazione di prodotti informativi integrati che consentano delle letture
Congiunte di diversi fenomeni economici e nell'ambito delle questioni affrontate dalla Bess sottolineo la formale diciamo la la l'accordo con il ministero dell'ambiente con l'Ispra per migliorare la qualità dell'informazione statistica sull'ambiente che naturalmente ma dimensione importante del benessere
Ma anche l'intesa con il ministero del lavoro INPS e INAIL Campana per una lettura integrata dei dati sul lavoro peraltro l'undici dicembre prossimo ha programmato il primo rapporto annuale congiunto
Che è uno dei prodotti previsti da questo accordo fra diversi enti per migliorare l'informazione sul lavoro
Stiamo anche realizzando un approfondimento per fornire agli utenti una lettura integrata tra i due freni qualche del benessere quello dello sviluppo dei deve anglo-russa adesso sta sviluppo degli indicatori di benessere sostenibile e su questo abbiamo anche individuato diverse
Aree di contatto e quindi l'occasione del rapporto Bessa sarà anche un'occasione di aggiornamento degli indicatori sugli atti jeans e in particolare in quell'occasione produrremo nuove informazioni sulla sostenibilità da questo punto di vista ricordo che appunto ci sono collaborazione con tanti altri soggetti del sistema statistico nazionale
Bene io mi fermerei qui come abbiamo messo in luce in diverse occasioni tra cui in audizione
C'è stato un lavoro convinto c'è questa selezione di dodici indicatori che
Riguardano molte delle dimensioni del benessere aspetti monetari e non monetari c'è un primo esercizio su quattro indicatori ma in generale siamo consapevoli che si tratterà di sfruttare al meglio la produzione in formazione informazione statistica in grado ad esempio di avere disaggregazioni per questi indicatori per legge poi in profondità questi fenomeni tipicamente ad esempio alla diversa
Diversi valori che assumo la variabilità nel territorio nazionale quindi c'è anche un impegno nella disaggregazione di questi indicatori per leggere anche allora eterogeneità sul piano nazionale
Grazie e buon pomeriggio a tutti fate ministra intanto con nuovo di nuovo ingrossamento all'Istat e al suo presidente ma anche la Banca d'Italia il governatore oltre che ai conti unanimi Luigi Guiso per il loro contributo attivo molto utile è molto efficace nella costruzione di questo sette indicatori io non ho molto da aggiungere sul piano la sostanza potranno esserci domande di elemento no un attimo vorrei ritornare sull'aspetto diciamo più politico della questione come ricorda Federico Giammusso
L'idea di introdurre nella
Scatola degli attrezzi della politica economica indicatori multidimensionali che hanno a che fare con le varie dimensioni del benessere è un'idea che trova una porte affermazione all'indomani dello scoppio la crisi finanziaria due mila nove l'anno in cui la crisi ha inizia con un suo show più forte c'è una
Non ripeterò quello che ho detto Caccamo è sempre lo stesso c'è una
Attenzione crescente al fatto che la crisi ha denunciato non solo la fragilità Rizzi del sistema economico globale dei sistemi finanziari ma anche la necessità di orientare le politiche economiche su una dimensione più vasta che vada oltre il PIL
Quindi non semplicemente no al PIL sia da altri indicatori naturalmente no questo
è qualcosa che non funziona beh ma aggiunge alle dimensioni quantitative della modo di valutare la ricchezza prodotta altre dimensioni che hanno a che fare con la vita di tutti i giorni
Ne è nato un percorso
Di complica complicato come sempre avviene quando ci sono innovazioni nella politica economica che da un'idea importante brillante sostenuta in modo efficace diciamo da
Dai ricercatori dalle persone attente a questa questione né nato un problema di implementazione come si fa tradurre innanzitutto indicatori quindi qualcosa di misurabile per definizione
Lo stato di benessere dei cittadini alzò a sua volta di nuovo disaggregati in varie dimensioni e come si fa a identificare il nesso fra le politiche economiche dei Paesi l'impatto su questi indicatori e di conseguenza almeno così così come misurata di indicatori di impatto sul benessere questo evidentemente un tema molto molto importante di è un tema fondamentale quando si discute di riforma della politica economica è un tema che deve essere tradotto
In modo da essere calato nella nel suo nello strumentario disposizione dei dei governi quindi non è un caso che le innovazioni relativa l'interruzione di indicatori passino per il momento della riforma del processo di bilancio quindi si vuole dare un segnale non solo di gestione contabile
So bene che la gestione di bilancio va ben al di là di questa dimensione ma anche una dimensione qualitativa a qualcosa che di solito viene percepito solo una sua dimensione quantitativa è l'inizio di un processo sono stati introdotti in via diciamo non dico sperimentale ma introduttiva scusate il bisticcio di parole quattro indicatori nel già nelle file di a dare un un senso che qui della direzione di marcia saranno estesi agli altri che sono stati scelti come ricordava Federico anche per la loro la misurabilità dell'impatto delle politiche su su queste dimensioni dovrà essere una prassi consolidata questo richiederà una fase di introduzione di messa a punto già nel all'inizio dell'anno prossimo potremo fare una prima valutazione dell'impatto dalla legge di bilancio su questi indicatori avevo una primo
Ritorno sulla implementa abilità di questo processo io mi auguro che al di là del risultato concreto e cioè del fatto che la politica di bilancio gli esca a impattare sugli indicatori ci sia anche un segnale per la politica per nel momento in cui la politica definizione deve fare delle scelte
Lo posso fare in modo più ragionato in modo più ponderato tenendo conto non solo di alcune dimensioni e di conseguenza non solo di una visione parziale o settoriale del processo economico e sociale ma di una mia azione la più vasta possibile
Questo sarebbe un grande miglioramento per il Paese
E fatemi dire che gli italiani devono essere orgogliosi di essere stati i primi nell'ambito G7 l'Unione europea a tradurre in un meccanismo concreto di politica economica questo principio che credo sia assolutamente condiviso al di là delle preferenze individuali
Grazie l'attenzione è ancora un ringraziamento a chi ha reso possibile questo passo in avanti sementi potrà
Al microfono
Bene passiamo accogliere qualche mostra domandavi preghiamo di attenervi rigorosamente al tema della conferenza stampa e di specificare oltre a nome anche la testata di appartenenza grazie
Credo che sia
Calma
Non c'è alcun collega che vuol fare domande sul merito io una domanda sul merito ma la prendo un po'alla larga e allora sottotono Bloomberg News
Proprio sul benessere
Della popolazione italiana
Ieri lei ministro a pubblicato un post su Twitter dove ha rivendicato come il PIL procapite
Degli italiani in quest'decisa né in questo anno in questi anni perché lei al Governo
è stato superiore a quello di altri Paesi come Francia Germania
E Gran Bretagna
Considerato che in questi anni appunto il PIL di questi del paese cresciuto
Di più o molto di più di quello che l'Italia che spiegazione proprio anche alla luce delle cose cui avete parlato oggi lei da di questa di questo dato che ha sottolineato in altre parole si tratta appunto di una dinamica meno vivace della prezzi al consumo oppure per esempio
Che la popolazione sia calata anche prefetto della fuga certificata di centinaia di migliaia di italiani
Proprio verso quei due Paesi e che indicava nel grafico
I dati che abbiamo diffuso sono parlano da soli il PIL pro capite e il PIL diviso la popolazione quindi c'è un fattore la domanda che lei fa è per quale ragione la nostra popolazione cresce meno di quella di altri paesi
Lei suggerisce una spiegazione come dire un po'allusiva al fatto che questo può fosse dipende da flussi di migratori in uscita dal nostro Paese
Questo è un problema che sappiamo non mi sembra che siano sufficienti per spiegare l'andamento del PIL pro capite è un fatto demografico noi siamo un Paese che invecchia che invecchia più rapidamente di nostri vicini per esempio della Francia per ragioni che sono complesse è semplicemente la constatazione che comunque statisticamente ogni individuo ha a disposizione un po'più di PIL di quello di altri Paesi detto questo lungi da me voler dire con trionfalismo che questa è una segno di successo è un fatto che spesso viene dimenticato
Le implicazioni se vuole le anticipo la domanda che magari il uno può avere in testa le implicazioni sono molto semplici bisogna migliorare la demografia bisogna migliorare l'inclusione sociale bisogna migliorare
La struttura delle misure a sostegno dalla famiglia bisogna misurare la il tasso di partecipazione dei giovani al lavoro tutte cose che hanno a che fare con misure strutturali comprese alcune della legge di bilancio ecco sono nato io fuori tema però fermiamoci qui
Ministro volevo approfittare anche della presenza del Presidente dell'Istat per chiederle un commento
Ritorno il dato relativo alla produttività generale del due mila sedici che è in calo per l'Italia dopo un andamento comunque abbastanza piatto negli anni precedenti
Come commenta questo dato che arriva diciamo dopo un dato pile sul terzo trimestre che piuttosto positivo e quindi pure un suo commento grazie
Va infatti grazie la evita l'abbiamo misurata sulla serie storica lunga fino al due mila sedici e quindi intanto diciamo una dinamica che sappiamo
Discutendo sul prodotto interno lordo riguardo al terzo trimestre del due mila diciassette
E quindi questa fase
Successiva abbiamo registrato nel corso di questi anni è una
Leggera diminuzione del rapporto tra valore aggiunto e ore lavorate
E invece un aumento della produttività lato Capital
Naturalmente si tratta di dati aggregati quindi la cosa interessante poi a leggerla
Per settori produttivi nei diversi anni a disposizione
Siamo impegnati in uno studio su questo tema su dati più recente e abbiamo anche
Qualche elemento piuttosto incoraggiante
Con riferimento a una componente
Importante degli Investimenti e che sono oltre a quelli in macchinari abbiamo spesso indicato la dinamica registrata negli ultimi trimestri ma anche della degli investimenti materiali che sono come abbiamo messo in luce in studi specifici
Anche uno degli elementi di debolezza che ha contraddistinto una dinamica della produttività differente rispetto a quello degli altri Paesi europei quindi nei dati positivi che vediamo sugli investimenti c'è anche questo elemento di novità che stiamo profili approfondendo di un maggior dinamismo del degli investimenti materiali che possono dare
Che sappiamo poter dare segnali positivi anche la dinamica della produttività
Bene se le domande sono finite qua vi ringraziamo c'è quant'altro così volevo che
Robertson si agenzia Ascanio Sbrocchi etere ministro anche all'Istat sì nei centri detto che il prossimo anno si potrà iniziare a fare una prima valutazione di come sono andati questi indicatori
Volevo fare una domanda sulla base di partenza cioè su questi dodici indicatori voi vedete già oggi che ci stanno delle aree che a voi risultano particolarmente preoccupanti rispettati
Posso immaginare che l'eccesso di peso per quanto l'Italia sia un Paese avanzato se uno guarda le statistiche
Di paragone dell'OCSE l'Italia non è messa peggio di molti altri Paesi quindi magari quello è un settore su cui noi non parte
Con una criticità già oggi mentre settori forse sì volevo sapere quattro punto di vista quali sono gli indicatori su cui
Ma è ed e che che no analizzati con con attenzione grazie
Federico farsene eccome se non andare
Sì indubbiamente ci sono alcuni indicatori nei quali l'Italia
Ha problemi particolari alcuni diciamo strutturalmente no pensate al
L'indice di abusivismo edilizio per esempio altri ho l'efficienza della giustizia civile indicatori sui tempi
Altri che sono altri che sono sia
Da sempre indicato dove l'Italia a una performances non fantastica per essere mistici titoli indici di diseguaglianze che si sono aggravati con col perdurare della crisi
Tenete conto che ci sono alcuni indicatori che sono prospettici presenta un eccesso di peso che in effetti suscita a diciamo innalza innalzamenti di sopracciglio e ripetuti
Ripetuti in realtà se uno guarda lì giovani giovanissimi intimidazioni italiane
Sembrerebbe essere un un un Cuffaro importante mettiamola così ed è una proxy di malattie varie
Per giusto per spiega però ovviamente ci sono indicatori che attraggono forse anche giustamente l'attenzione più di altri
Quelli più i soli emissioni CO due oppure la disuguaglianza gli indici poi Tassoni classici indicatori che nel corso degli anni ma dire forse anche di decenni si dice uno dovrebbe affiancare ai tuoi BTP di crescita economica
Vorrei aggiungere partendo appena detto che adesso dicembre ci sarà l'aggiornamento del Rapporto Bessie in cui avremo un quadro evolutivo sugli indicatori del benessere non soltanto
Adesso bene ha risposto sul tema del del dell'eccesso di peso che al di là dei confronti internazionali invece è un elemento diciamo su cui anche il nostro Paese sembrerebbe potersi allineare in una certa direzione quindi bene averlo messo al centro
Se posso Ambiente Salute sono due aree su cui abbiamo registrato progressi negli ultimi tempi recente emissione di CO due
E sulla salute ricordo che fa che giorni fa abbiamo fornito questi dati sulla speranza di vita che sono stati attesi quasi più di quelli del PIL che hanno registrato un maggiore longevità e questo è un successo certamente il nostro sistema sanitario non soltanto
Ultima domanda
Sogni mancini La sette ministro Padoa le chiedo questa cortesia la prenda come una provocazioni in qualche modo ci presentiamo in questi giorni con questi parametri che sono comunque molto interessanti abbiamo definito qualitativi ci stiamo preparando ad andare in Europa visto che dovrà parlate sempre cassa ci dice sempre che abbiamo problemi è di tipo quantitativo a dare diciamo così una visione dell'Italia un po'migliorata grazie ai parametri qualitativi
Ho capito la domanda
Vocazione molto semplice ci stiamo rifacendo un po'il Lucca dal punto di vista qualitativo e quindi utilizziamo questi parametri vi presenteremo li porteremo anche in Europa visto che l'Europa ci bussa sempre invece ai parametri quantitativi e i soldi che mancano
A parte il fatto questi sono qualitativi ma sono quantitativi se non riusciamo a misurare un bel niente
Io se posso se me lo consente ribalterei la questione noi siamo i primi in Europa e tra i G7 che hanno tradotto in un meccanismo di politica economica un'idea molto importante che in altri Paesi ancora rimasta tale non si è tradotto in uno strumento efficaci di politica economica e quindi indipendentemente dai risultati che otterremo il fatto di mettere il faro l'attenzione su questi aspetti del benessere e indirettamente ma fosse anche direttamente un modo per mettere in discussione la scelta delle priorità come dicevo prima e se questo fosse generalizzato tutto il dibattito di politica economica del paese mi avrebbe beneficio
Grazie a tutti grazie