Il tempo del coraggio - XI Congresso nazionale di Legambiente (terza ed ultima giornata)

Buongiorno allora iniziamo
La terza giornata conclusiva del all'undicesimo congresso nazionale di Legambiente la parola a Michela si dedicano presidente del circolo Legambiente o pavese si prepari Eugenia vetrina
Stamattina quattro minuti
Buongiorno tutti ENI
Questa oggi volevo farmi due riflessioni su il termine innovazione innovare che compare più volte nel documento congressuale
Per innovazione si intende spesso una termine positivo ma proprio perché noi siamo di Legambiente con il nostro abbiente a ritmo scientifico
Più che innovazione dovremmo dire una innovazione appropriata appropriata sotto l'aspetto ambientale e sociale
Nelle nello spazio e nel tempo e Libardo alcuni esempi delle delle mie parti io vengo dal Piemonte dalla lista entrino la le sostanze trascurarono al chimiche di cui vi parlerà poi prossimo in un frutto un intervento molto meglio di me Boscagin dai dal Veneto
E bene e per innovazione e noi abbiamo l'assolve che l'ha sempre usati negli ultimi mesi e si
Immagina di anti si immagina c'è un'aia in Cossano di produrre il ci sei o quattro una nuova sostanza a catena corta di cui
Prego e non si sa non c'è uno studio che dica quanto faccia male o potrebbe fare male questa nuova sostanza si sa solo che ne deve essere usata di più perché a meno
Efficacia rispetto ai che ai fans ai scuola utilizzati precedentemente e che quindi tendenzialmente verrà immessa nell'ambiente esattamente come è stata immessi sommersi come sono stati immessi i FAS e IFO ha precedentemente
Altro argomento il cinque giri qui io penso noi dobbiamo pensare che non si possa lasciare alle società ai gestori l'organizzazione della nuova rende questo perché ci siamo dati come scopo quello di minimizzare l'esposizione ai campi elettromagnetici
E quindi in questo caso addirittura sarebbe opportuno fare un passo indietro cancellando quella norma nazionale
Che sposta l'esposizione il limite dei sei volt metro di esposizione ai campi elettromagnetici nella media delle ventiquattro ore anziché nei sei minuti
E l'altro aspetto ancora è il nucleare e a fusione nucleare c'è ed esiste sul sole e pari pannelli fotovoltaici utilizzare la tecnologia per portarla dal storia qui e la nostra soluzione parlare invece di fusione nucleare oggi Twiggy nuovi impianti di nuova ricerca peccato che abbia già cinquant'anni bene significa produrre comunque altre sostanze e e soprattutto legare la la conclusione e il nucleare ha il nucleari militari
Ecco allora io penso che le cose si devono essere fatte devono essere fatte bene e quindi bisogna utilizzare il le tecnologie e la scienza che abbiamo una volta si diceva che LLC ha era solo per ambientalisti idealisti oggi viene utilizzata e studiata all'università
E allora se parliamo di innovazione paghiamo sempre di innovazione appropriata grazie
Grazie Michela anche Eugenia Petrina del circolo di Parabiago si prepari Costanza Panella
Buongiorno a tutti
Siamo qui per perché abbiamo un obiettivo comune quella da della difesa del pianeta
Per far pensare permettermi permettetemi di parlare di esprimere il mio pensiero a modo mio
Ho ricominciato a riguardare la natura come quando ero piccola dimenticandosi me stessa
Ricordo la meraviglia anche provavo Ricci guardando una stilate formiche che stava lavorando insieme senza tregua per la costruzione della loro casa
E curare per la loro comunità
Tutti insieme allo stesso modo
Guardo allo stesso modo il mondo il mondo degli insetti degli uccelli di tutti gli animali
E l'immensità delle varietà delle piante e vorrei tanto che rimanesse così
E guardo l'essere umano
Lo guardo e mi meraviglio
Mi meraviglio e mi emoziono talmente forte che il cuore palpita più del solito
E mi si riempie di tanta gratitudine solo al pensiero che ho la fortuna di vivere sul pianeta così bello
Poi mi dico
Quanta intelligenza possiede ogni forma di vita che vedo e percepisco intorno a me
Quanta intelligenza possiede anche la nostra specie
E sono lusingato quanti incredibile cose ha creato lungo la storia della sua cosiddetta evoluzione
E mi domando si chiama questa evoluzione
La più sbagliata creazione e stata penso il denaro
Il denaro che ha sviluppato l'egoismo e lecco centrismo
Il desiderio di accumulo cambiando così la vera natura umana
Facendola apprezzare le cose materiali dimenticando gamma abbia mare il prossimo come si chiama se stesso
Ogni giorno ci allontaniamo ci separiamo invece di ricordarci che per andare avanti dobbiamo pensare come se fossimo una sola persona
Un solo organismo perché il nostro pianeta è un organismo vivo di cui noi facciamo parte siamo le sue cellule
E se noi lo abbellì mi amo aderiamo va be'veniamo noi stessi
Non possiamo continuare a produrre sostanze tossiche
Non possiamo più permettere di fabbricare armi
Non possiamo più permettere di far morire
Bambini veggenti di fame di accettare ogni forma di violenza in tutto il mondo non solo qui in Italia o in Europa ma veramente in tutto il mondo perché siamo tutti collegati
E siamo tutti complici rimanendo in silenzio
Mi domando come è stato possibile che siamo arrivati a questo punto di quasi non torno e mi rispondono forse la vita nostra personale la nostra incoscienza la nostra mancanza di profondità
Ci manca forse una base solida su cui fondare una sala forte e giusta società
Che possiamo fare per provare a rimediare
Cambiare cambiare fino a quando non è troppo tardi cambiando noi stessi e subito
Cambiando cominciando dai più piccoli
Insegnando a loro ad essere altruisti
Come dice il biologo evoluzionista Ricciardo che sia al suo libro il gene egoista
Dobbiamo cambiare veramente la qualità dei governi mi manca tutto il
Penso che importante lo so che rompo le scatole proprio importante davvero questa cosa
Perché per il resto si è parlato
E la classe politica dovrà essere formato Apache iniziati di ogni specialità
E poi dobbiamo inviare il mondo messaggeri che insieme insegnano l'importanza di questo grande sentimento umano insegnare la compassione la tolleranza di come si può creare un equilibrio e l'armonia che in ogni cosa il resto verrà da sé
E poi impegnarsi nella le rate realizzazione di una grande riforma dell'istruzione scolastica
La scuola deve cambiare e come conseguenza dovrà venire una profonda un profondo cambiamento del valore della moneta alla fine anche eliminarla lo so che sembra strano però sarebbe giusto così
Perché è possibile vivere tutti bene in pace e senza sofferenza solo così possiamo mettere fondamento della vera società amorevole non è un'utopia
Dipende solo da tutti noi insieme de ognuno noi singolarmente perché tutti siamo uno devono siamo tutti tutti insieme dobbiamo suonare una sinfonia lassù Sinfonia del pianeta del nostro pianeta e dell'universo
E vorrei proporre tre cose
Una sinfonia perché davvero dobbiamo vivere in questo modo proporrei tre cose o una manifestazione nazionale organizzata di domenica con la richiesta di divieto immediato di produzione di ogni imballaggi inutile
Due il progetto di una scuola che si chiamerebbe la scuola degli Missoni intervistando e facendo un sondaggio sia al mondo scolastico che all'arresto degli adulti
Tre una cosa molto carina che vorrei che si concludesse congresso con una canzone molto bella di tipo dei REM
Vi ringrazio grazie per prima Genga Petrina Costanza Pannella presidente del circolo Mario sponda orientale direzione regionale ricambiate lombardo così Giovanni toscani scusate Costanzo
Allora solo ieri sera tardi poi io dopo aver molto ascoltato ho presentato qui il mio foglio e solo per una restituzione
A chi ci ha colto in questo luogo di bellezza di suggestione
Dove c'è tanto lavoro segno del lavoro della tecnica del passato
Ma anche dell'intelligenza del gusto di oggi e in questa congiunzione
Tra passato e presente era assicurata dalla schiera delle locomotive per cui o ha riconosciuto quella della fa il Grillo né nero che vedevo spuntare fin da quando ho fatto il mio primo viaggio in treno da sola sette anni e poi fino alla fine del liceo nel sessantasette quando è stata dismessa
Protetta da queste le locomotive
Ho potuto ascoltare con agio ricavandone idee volontà e forza la relazione del presidente e in molti ricchi interventi degli ospiti e dei delegati che hanno la cui ricchezza a un poco temperato la delusione per il costo del ministro
Tra i temi di tra i tanti che vorrei riprenderebbe brevemente sottolineare il primo quello la centralità del suolo così come è stata descritta attaccata per Catia Bastioli Beppe Croce e Damiano Di Simine
Rigenerazione salta salvaguardia ma anche riconoscimento delle sue funzioni
E del contributo notevole dell'agricoltura le missioni
Il secondo punto è quello dei giovani e qui mi riferisco all'intervento
Di i Laura Biffi che condivido
Qui abbiamo la necessità come associazione certamente di assicurarne la continuità avvicinando i giubbini trasferendo loro competenze e conoscenze
E rispetto ai giovani del del movimento io penso che sì è giusto che faccia una loro strada noi creiamo spazio mettiamoci a disposizione con le conoscenze e le competenze
Ma in un atteggiamento di ascolto di reciproco rispetto anche osservando questo nuovo che avanza cercando di capirlo
Ne non giova alla rottamazione io mio visto l'esperienza anche
Nei circoli
I giovani devono tempra arsi rafforzarsi anche nel confronto nel conflitto
Con gli adulti e gli anziani
Per irrobustirsi e tenera e poi le sfide del futuro
Il terzo punto
E questo sollecitazione forte che è venuta da Catia Bastioli
Per promuovere un network tra le forze positive nelle associazioni
Nell'Imperiese e delle istituzioni virtuose non restare appesi a una politica l'iter di ma praticare il cambiamento attraverso questo network e quindi si spera in questo modo di spingere anche la politica
Infine un grazie alla proposta di Alessandra contanti che ieri sera ci ha fatto vivere un momento gradevole ma anche un nuovo passo nella costruzione di un sogno soggetto femminile dentro l'associazione grazie tracce Costanzo Giovanni Toscanini
Eccolo qua Giovanni si prepari Emiliano spazio circolo di Piacenza
Buongiorno a tutti
Allora io volevo innanzitutto spendere una parola sul significato di essere qua oggi nota il significato di essere un congresso ma più in generale di significato ogni anno di ritrovarsi anche con le assemblee dei circoli
Perché dopo un anno di successi ma anche di frustrazioni delle lotte che si fanno sul territorio nelle iniziative che si prendono credo sia importante ritrovarsi per ricaricare le pile
E e credo che la relazione del nostro presidente Di Stefano abbia effettivamente avuto questo scopo almeno per me lo ha avuto
Qui ricaricare le pile e di ridare entusiasmo a quella che sarà la attività che bisognerà fare da chi
Da oggi in avanti per un anno
Devo dire però sinceramente come diceva Stefano rivolgendosi special modo il ministro al ma l'amico ministro diciamo di lunga data
Che siccome gli amici bisogna dire la verità bisogna anche dire che tutto questo entusiasmo il ministro
Non me l'ha dato
Allora io aggiungerei una parola c'è un
Mi dicono che sia un aggettivo possessivo quindi però il tempo del vostro coraggio perché Legambiente son quarant'anni che ha coraggio son quarant'anni che mette il coraggio in campo allora forse l'esortazione è di dire fate come noi e di dirlo a chi questo coraggio non l'ho ancora messo in campo e cosa vuol dire avere coraggio vuol dire non venire a fare la lezioncina
Ah ah come diceva Ermete ieri ai liceali
Vuol dire fare delle iniziative forti allora se noi pensiamo che ci sono dei fondi sovrani come quello norvegese dove all'interno puri fondi pensioni delle persone che distoglie otto miliardi di dollari
Dalle fonti fossili e le riversa sulle fonti rinnovabili
Questi sono interventi decisivi perché spostano i mercati spostano l'interesse dei gli investitori ma ci sono anche tante altre iniziative smettere di vedere i come re rendere come dire sicuro alle coesistenza delle biciclette dei pedoni con le auto e no è il contrario bisogna capire come le auto si possono datare alla diritto a dente della mobilità debole di muoversi questa è la vera sfida
Non voglio più prendere troppo tempo perché tutti devono parlare quindi passò un altro aspetto che mi preme molto caro Stefano noi abbiamo fatto
Abbiamo iniziato due tre anni fa ma è continuata la battaglia per i contro il consumo di suolo People forzò il dove Legambiente è stata in prima linea
Ecco io dalla terra in cui veda cui tengo dove siamo sotto assedio da una cementificazione selvaggia io chiedo che Legambiente continui in questa sua battaglia
Come prioritaria non solo tra le frattaglie prioritarie questa deve rimanere perché il consumo di suolo come ci ha illustrato anche la il direttore dell'Ispra non è diminuito anzi quindi questa una criticità che deve rimanere all'ordine del giorno
E poi io vengo da un circolo che si è dato come non è quello di Emilio Politi un architetto purtroppo che non è più con noi un amico che ha cercato in tutti i modi di dare un futuro alla città e di vedere una città diversa una città dove le è i centri storici non diventino le nuove periferie e i nuovi agglomerati delle difficoltà e delle criticità sociali un ultimo pensiero e concludo lo devo alla mia regione all'Emilia-Romagna perché il ventisei di gennaio l'Emilia-Romagna diventerà il nuovo Piave
Della
Della nota contro la subcultura contro la cultura dell'odio è di questi giorni è di questi giorni e di stamattina la notizia su tutti i giornali di stampa di quel professore
Dei dell'istituto sito in un liceo dei Fiorenzuola in provincia di Piacenza che ha minacciato
Minacciato gli studenti che si sarebbero recati in piazza questa sera Fiorenzuola con le sardine ecco questa è la cultura della violenza e la cultura e la subcultura che il ventisei di gennaio
L'Emilia-Romagna saprà dirà di no
Grazie Giovanni Emiliano spazio del circolo pungitopo di Ancona poi Gianni Di Mattia
Sì buongiorno a tutti
La mia esperienza di Legambiente nasce circa quattro anni fa da una stupenda esperienza di servizio civile
Dopo aver fatto già un periodo di associazionismo in altre associazioni e fatto proprio da qui dal mondo dell'associazionismo che è un mondo stupendo ma è anche un mondo in estrema difficoltà
Sempre di più infatti ritroviamo giorno dopo giorno criticità proprio nel riuscire a fare associazioni mi porta le persone a fare associazioni soprattutto tra noi giovani dovuto forse anche all'interne
Quello che voglio portare oggi è un una riflessione un ragionamento sulla chiesti era fondamentale per fare allegazioni e per permettere ai soci e volontari di essere sempre aggiornati anche tramite la nostra rivista che la nuova alcologia
Ma questo senso di comunitari civiltà si sta sempre più affievolendo e secondo il nostro circolo e anche il nostro regionali da un ragionamento fatto insieme questa DS era
A ventiquattro trenta euro per un cittadino Superiore ventisei anni non aiuta a portare i ragazzi perché
è triste da dire ma non dà niente salvo tanti giovani che vedo oggi ma che io amo definire poi Ca'mosche bianche casi isolati
Vedo da parte di tanti giovani quando li avvicino
Una difficoltà enorme nel darmi questi venti o trenta euro e inizi in TIR si una parte in un qualcosa di più grande di un movimento più grande che pone nazionale quindi quello che dovrebbe essere uno strumento l'aggregazione a volte diventano strumento stesso del Montana mento
Proprio per cercare di leggere questo mondo che si evolve di continuo e che dobbiamo avere gli occhiali giusti penso che dobbiamo cercare di proporre e vedere nuovi metri di aggregazioni portando qualcosa l'associazionismo io ho scritto un paio di esempi ragionando per come poteva cercare di avvicinarli ve Legambiente ad esempio è un socio Aci perché quando facciamo anche sei Legambiente non diamo uno sconto all'interno della stessa e la dell'Arci
Oppure facciamo tante attività con delle associazioni che ho enti che possiamo definire virtuosi come la Coppa natura sì perché questa e a sera non da una forte anche all'interno del supermercato steso della spesa stessa di altre attività che facciamo per portarla attirare ragazzi la mia generazione è difficile è triste da dire ma è così
E se ciò che con questa riflessione spero di portare un contributo concreto alla ricerca che voi già state facendo per tenere l'associazionismo sempre sul verso la mia
Sono una serie di edema spero che possano contribuire se no è difficile seguire questo mondo che si evolve continuamente con gli occhi che lo stiamo guardando e sarà difficile sempre di più portali già entrano altre associazioni
Grazie a tutti grazie mediano soprattutto per la sintesi Gianni Di Mattia vicepresidente Legambiente Umbria si prepari Stefano Donati
Buongiorno a tutte e a tutti io gli voglio raccontare un paio di cose veloci però credo che siano importanti per la nostra situazione per la nostra Italia nel mio novecentonovantacinque quando abbiamo fatto il Congresso Nazionale Centrale Montemartini come ci ricordava Realacci ieri
La serata
Diciamo più importante
Era stata portata avanti da Marco Paolini con lo spettacolo sul Vajont
Questo per dire che è un tema che mette insieme l'aggressione artificiale
Dei territori la criticità
Dei dei territori delle aree interne
Del delicato sistema idrogeologico nazionale
Mio mi trovo in difficoltà partendo dall'Umbria anche se noi abbiamo quasi tutti i comuni della regione meno uno a rischio idrogeologico
Certo c'abbiamo novantatré comuni siamo pochi i in Campania dove siamo ospitati sono cinquecento quattro i comuni a rischio idrogeologico quindi solo per Better insieme dei pezzi però per darvi solo dei numeri credo che sia indispensabile però ragionare di questi aspetti di capire quanto è delicata la nostra penisola quando sono dedicate le nostre Alpi quando sono dedicate le nostre aree interne
Quindi è indispensabile mette insieme tutti questi aspetti della delicatezza dei nostri territori
Chi mi ha anticipato poco fa parlava anche della cementificazione
Quindi mettere insieme questi aspetti e capire che è indispensabile ragionare tutti insieme con decisione con attenzione capillare
Dico capillare perché è importante entrare tutti dentro i nostri territori non siamo fortunati perché abbiamo i nostri circoli nostri regionali
Però chiedo un'attenzione più importante da parte del nazionale su questa spetti perché come né di accennava Alessandra passato poco fa nel lavoro fatto nel la piazza deve riferire
C'è chi diceva che le aree interne insistenza regia nazionale in alcune regioni ha funzionato
In tante altre questa strategia non è praticamente è stata attuata ci sono stati dei tavoli degli incontri però non possa strategia non esiste esiste solo il termine
Quindi per capire che nelle regioni che funzionava e c'era un'amministrazione capace dinamica anche il lavoro di attenzione il territorio anche sulla fragilità dalle interne viene in parte attenuato
Dove Iles la stragrande maggioranza le nostre regioni non funziona la capacità di mettere insieme la parte di strategia di amministrazione di politica di di a cura dei territori quest'operazione non è mai partita
Quindi io rinnovo questa necessità
Ripartiamo dall'attenzione forte nove a Legambiente
Negli anni Novanta sul tema del delicatezza idrogeologica del la nostra nazione
Che diciamo verificata e lo sarà ancora di più dai cambiamenti climatici
Sommiamo anzi moltiplichiamo questi aspetti a livello esponenziale creeranno ancora di più
Una ulteriore sconquasso sui nostri territori
Non ci dobbiamo solo adottare ieri qualcuno diceva che non dobbiamo parlare di messa in sicurezza di voi in alcune parti dobbiamo parlare anche di messa in sicurezza i doveva parlare di cura di attenzione dobbiamo mettere insieme il mondo all'agricoltura qualcuno anche se ci ricordava che c'è una pacca che parla solo della produttività e l'agricoltura dobbiamo cercare di promuovere un'attenzione di un'agricoltura che faccia una piccola produzione di qualità
Ma una maggiore cura dei territori mettiamo insieme anche la capacità degli amministratori
Quindi dobbiamo noi come lega ambiente dire al loro quindi quel vostro che si accennava prima mettiamo insieme le amministrazioni competenti ammissione nostre competenze per la cura dei nostri territori marginali
Grazie Gianni servano Donati membro dell'assemblea delega di Legambiente non che direttore del Parco nazionale del Vesuvio si prepari Cristiana Avenali
Allora grazie vi porto i saluti del Parco nazionale del Vesuvio e comune di Portici non rientra nel nel parco ma è area contigua
Il parco sapete nel due mila diciassette ha vissuto una una state tremenda con i roghi che ne hanno attraversato tre mila ettari su otto mila da allora è iniziata la fase della rinascita del parco una nuova stagione
Dalla crisi all'opportunità come spesso uno slogan caro alla lega ambiente
E stiamo investendo moltissimo sulla prevenzione antincendio su un recupero dei sentieri quindi sulla valorizzazione del territorio ma anche sulla difesa dal dissesto idrogeologico che è il vero problema che scaturisce dalla distruzione posto incendio
Permettere di fare un ragionamento sulle sulle aree protette io ho vivo questa esperienza al Vesuvio da un anno e mezzo otto anni ho diretto l'area marina protetta delle isole Egadi e poi per tredici anni ho lavorato al Ministero dell'Ambiente
Noto che ci sia un un un arretramento normativo di attenzione generale al sistema
Da noi abbiamo al al Vesuvio il Vesuvio un parco che è cresciuto attorno alla alla tematica della del contrasto alla speculazione edilizia sfida vinta ma ancora oggi ci sono delle sacche di territorio dove si torna a parlare di ridisegnare i confini del parco
E nel nel periodo che viviamo il vento del sovrani il fumo porta anche la retorica della casa e dell'abusivismo di necessità quindi secondo me non dobbiamo abbassare la guardia
Primo tema la riforma del Corpo forestale
Passando ai carabinieri vado proprio per pillole non è stata un'operazione felice anche solo in termini di voti Bureau tre burocratizzazione dei rapporti oggi i carabinieri forestali per pronunciarsi solo gli aspetti tecnici mandano le carte a Roma rispetta i comandi che hanno dislocati sul territorio
E quel rapporto di dipendenza funzionale con gli enti parco si è allentato
Anche su questo c'è bisogno di ragionare formulare delle proposte sappiamo che da tre nove quattro non non ci rimetteremo le mani prima di una nuova stagione politica però forse qualche aggiustamento qualche emendamento in coda a qualche legge qualche colpo di di reni sì di si sarebbe sarebbe necessario farlo
Vengo poi alle alle aree marine protette Omo ho sperimentato la differenza tra al mondo dei parchi a terra e delle aree marine protette e lo dico con grande franchezza
I parchi nazionali sono enti strutturati le aree marine protette no il modello di affidamento della gestione agli enti locali soprattutto il modello mono gestionale è troppo vulnerabile ai venti della politica
Abbiamo avuto aree marine protette come Ustica Capo Carbonara che hanno funzionato bene quando c'erano sindaci illuminati
Quei sindaci o andavano a casa perché avevano finito i mandati con davano a casa perché era cambiato il vento della politica e chiarirà ma al loro posto che la necessità di marcare la discontinuità dobbiamo proteggere queste aree protette dalla discontinuità amministrativa
E dalla e dal fatto che la politica possa giocare in maniera speculativa in campagna elettorale contro queste aree mettendolo in discussione
Credo quindi che sia necessario che Legambiente si metta al servizio del ministero dell'ambiente allacciare ancora di più il rapporto con il ministero dell'Ambiente la riforma proposta del ministero dell'ambiente fa paura io in vent'anni e ho visto il ministero perdere competenze funzionali a a perdere competenze tecniche teste che sono andate via
E ho visto perdere risorse economiche a un Budget oggi che il cinquanta per cento del ministero glorioso di Edo Ronchi c'è quindi bisogno assolutamente di presidiare il ministero dell'ambiente e dare una mano a fare una riforma migliore grazie
Grazie Stefano ora c'è un piccolo intermezzo che adesso raccontata serene pochi spiana
Piccolo intermezzo modifica della scaletta per treni che partono in prima di introdurre il prossimo intervento chiederei di mandare un video
Come avrete visto in questi giorni soprattutto ieri in cattedrale è stata composta un'operaia laico
Viene fatta con in tanti piccoli pezzi di plastica e sono i pezzi di plastica che i nostri volontari negli scorsi mesi hanno recuperato e raccolto da tutte le spiagge italiane chiederei all'Edibiri
Letizia Lanzaro ottiche un artista di fama internazionale che ben volentieri ha partecipato al nostro congresso portando questo contributo artistico e trasformandola la nostra nuova
I con in opera d'arte grazie
Grazie buongiorno a tutti io sono letizia andava ottimi a nome date dell'IBM
Vi ringrazio intanto per avermi coinvolto in questo bellissimo Progetto grazie anche per questo intermezzo non programmato perché ha un treno appunto per a Milano che che mi aspetta
Io appunto sono l'autrice dell'opera che potete vedere alla mia destra avete visto dal video e tanti di voi fosse ieri hanno potuto vedere l'esecuzione dell'opera chi appunto per avuto la fortuna di vedere l'opera mentre era eseguivo avrà notato che questi oggetti che ho incollato all'opera sono usati tutti nel loro colore originale
Senza alcuna alterazione di colore così come sono stati raccolti dai volontari appunto che ringrazio che colgo l'occasione per ringraziare
E io faccio questo lavoro da più di dieci anni ci tengo a specificarlo perché adesso si parla tanto di in questo momento appunto dell'utilizzo della scorretto della plastica
Il mio messaggio che ho cominciato a lanciare dieci anni fa credendo profondamente in in questo tema quindi il mio messaggio è non sprecare la plastica ma di utilizzarla
Quando mi è stato chiesto di definirne il tempo del coraggio in tre parole
Utilizzato davvero bene sognare innovare e osare sognare perché quando è cominciato questo mio sogno fatto di alte ma soprattutto di questo messaggio per l'ambiente
Forse era un po'presto già se ne parlava però sicuramente non non quanto se ne parla oggi quindi io invito ad avere il coraggio di sognare sognare un mondo più pulito sognare un mondo più sostenibile
Sognare perché con i sogni noi visualizza diciamo quello che un giorno sarà la la realtà ed è esattamente quello che io ho cominciato a fare dieci anni fa
Innovare perché ovviamente ho cominciato con la mia tecnica creare qualcosa di nuovo ho cominciato anche io raccogliendo gli oggetti di plastica dalla spiaggia ma anche a raccoglierli nelle scuole e nei mercatini
Tutti oggetti appunto che venivano staccati e quindi andavano a inquinare io ha deciso di donare a questi oggetti una seconda chance una seconda vita
Io invito tutti a ragionare sul fatto che tutti possiamo dare un contributo anche piccolo operava per queste io lo dico a voi che sicuramente potete fare tanto
Ma questo messaggio che lancia anche nelle scuole quando vado appunto a parlare dell'amianto nelle scuole e lo dico anche ai più piccoli dico ognuno di noi nel nostro piccolo può fare qualcosa e io nel mio piccolo penso che ovviamente non potrò risolvere io il problema della plastica soprattutto il tema della plastico monouso che mi sta molto a cuore però attraverso l'Amiata attraverso le mie opere realizzate tutte con questa tecnica posso sicuramente lancia un messaggio
E infine la parola usare perché bisogna osare andare oltre i propri limiti oltre i limiti che ci sono state imposte quindi questa opera che ho fatto è il simbolo dell'Ali evoluzione io sto vedendo che questa rivoluzione è già in corso Zannoni continuare quindi è sognando innovando
Osando io soltanto mio modo per nell'ambito dell'arte andando al di fuori dei musei delle gallerie dei tradizionali luoghi espositivi
Sto andando a fare performance e mostre d'arte anche in luoghi e diciamo non nati espressamente per la quale esso quindi come possono essere convegni concerti al momento e mi opere sono esposte anche all'aeroporto di Milano Malpensa quindi colgo l'occasione per ringraziare di nuovo Stefano serena e tutti voi per aveva mirato anche questa volta l'opportunità di esporre le mie opere in un orto in un museo appunto al di fuori diciamo nell'ambito artistico ma in questo ambito che per me è ancora più importante grazie a tutti
Grazie a lei di BPER il suo lavoro e per il dono che ha fatto alla nostra associazione appunto che vedete qui alla alla nostra destra alla vostra sinistra la nostra destra chi sia Marinali leggente storica di Legambiente Lazio si prepari Tommaso Castronovo
Sì buongiorno a tutti abbiamo fatto bellissimo congresso nel Lazio con Legambiente Lazio stiamo facendo un bellissimo congresso nazionale qui e quindi posso dire di ritornare ma Roma Casa rigenerata
E consapevole di non essere sola consapevole appunto di avere alle spalle una comunità e quindi con la forza di portare avanti di continuare a portare avanti quelle che sono le nostre battaglie le nostre tematiche
Faccio i complimenti a Roberto Scacchi per il suo intervento per la freschezza Verlag anche per la novità dell'intervento ma anche perché appunto a sottolineato una delle parole chiave dell'intervento di dell'introduzione di Stefano delle al nostro congresso che è quella della dei precursori del fatto che noi siamo stati dei precursori
Di tante cose di tante e basta battaglie quindi con quel video ci ha raccontato e ci ha ricordato perché poi congresso anche appunto è un po'un importante momento celebrativo quando abbiamo avuto il coraggio di fare certe cose anche di contrapporci a personaggi importanti insomma ma
A a fare quelle battaglie che poi adesso sono diventate una delle conquiste delle delle delle conquiste che abbiamo a Roma nella capitale così come abbiamo nel Lazio con a capo Maurizio Gubbiotti ma tanti altri insieme a lui tanti altri circoli anche del Lazio di Roma e del Lazio che oggi sono anche qui presenti
E quindi poi che lavoreranno e continueranno a lavorare su questo allora
Io volevo sottolineare due temi che sono poi anche oggi diciamo oggetto prevalente del lavoro che sto svolgendo come responsabile dei due tele che che che Nicola Zingaretti in qualità di presidente della Regione Lazio si è tenuto che sono proprio due tematiche nostre sono i piccoli comuni e i contratti di Fiume
Perché anche lì noi siamo stati dei precursori perché grazie alla campagna appunto per i piccoli comuni voler bene all'Italia
I piccoli adesso appunto abbiamo la legge di Ermete in Parlamento ma soprattutto abbiamo anche qui ormai piccoli comuni sono diventati un tema maturo così come i temi crine temi ambientali in questo momento allora
Noi dobbiamo continuare ad esserci e insomma anche a rivendicare questa questa nostra battaglia c'è stata il trentuno ottobre un evento di Poste italiane che ha visto la partecipazione di quattro mila sindaci di piccoli comuni e e anche
Praticamente tutto il Governo
Che si è impegnato a portare avanti le politiche per per i piccoli comuni noi stiamo facendo credo delle cose carine interessanti
Un protocollo e composte portare un Postamat nei piccoli comuni non potete capire quant'è importante quanto e quant'è un gesto concreto anche se anche se semplice abbiamo fatto una bella festa dei piccoli comuni del Lazio
Due settimane fa e si respirava proprio il senso di squadra
Che si sta creando a proposito di giovani
Tanti sindaci tanti giovani stanno si stanno candidando sono sindaci dei piccoli comuni nell'anzi abbiamo il sindaco di un piccolo Comune azienda pubblici o volete Lazio che ha ventitré anni quindi qualche cosa si sta muovendo e noi dobbiamo continuare ad esserci
Panamà abbia parodiare interne ma credo insomma che dobbiamo parla robot di piccoli Comuni estenderà appunto il tema dell'aria interna tutti piccoli i comuni contratti di fiume uguale affronta tutte le nostre tematiche resilienza
Acqua qualità delle acque dissesto idrogeologico anche qui
Siamo arrivati ad un punto modulo c'è un movimento importante ora credo che sia importante far sì che all'interno da una programmazione dei fondi europei ci sia una una linea dedicata i contratti di fiume di finanziamento e credo che Legambiente su questo poteva essere insomma all'avanguardia e io chiudo dicendo che noi dobbiamo continua ad avere coraggio a non avere coraggio che abbiamo avuto anche non avere paura di dire i nostri no così come dire i nostri si agli impianti e le politiche ma continuare anche avere coraggio a dire i nostri no
Per me le tre parole del coraggio sono che che insomma che che più importanti sono radicali resistenti e ribelli e soprattutto credo che però nonostante tutte le tematiche implicita che abbiamo affrontato e che di cui abbiamo parlato credo che dal nostro congresso del bacile comunque un segnale un messaggio di speranza per il futuro che ce la possiamo fare
Grazie cristiana Tommaso Castronovo dirigente di Legambiente Sicilia si prepari Martina Mancini
Buongiorno a tutti innanzitutto volevo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti in questi tre giorni perché hanno contribuito a farmi crescere in questi tre giorni sia dal punto di vista culturale sociale e anche come ambientalista e attivista di questa associazione
Che questo posto è meraviglioso credo che qualcuno l'abbia retto
Ma per me meraviglioso per un motivo particolare perché in questo museo io ho visto treni che viaggiavano nel mille novecentocinquanta al massimo cento chilometri orari ho visto questi treni che appunto percorrevano li paese sulla tratta ferroviaria ancora a binario unico avvolta ancora in costruzione insomma mi sembra di stare quasi a casa mia in Sicilia dove ancora la situazione più o meno la stessa
Quindi grazie grazie veramente per farmi sentire a casa
Se poi alla Campania noi siamo legati noi siciliani perché appunto
Dom Fossa peraltro perché abbiamo preso questa regione come modello per la gestione del ciclo dei rifiuti impatto i due anni fa Stefano ci venne a trovare a mille trecento metri sul livello del mare Piano Battaglia in una riunione dell'assemblea dei soci
Per farci conoscere l'esperienza di Legambiente Campania nella gestione del ciclo rifiuti come appunto erano riusciti a fare uscire dall'emergenza questa Regione allora perché non parli in Sicilia ci chiese Stefano
Dove proprio già due anni fa la situazione era tale per cui l'ottanta per cento dei rifiuti prodotti erano pro erano portati in discarica
Erano poco meno una decina di comuni che avvenivano che avevano raggiunto il sessantacinque per cento e raccolta differenziata e dove per economia circolare
Si intendeva far circolare di rifiuti da un punto all'altro della Sicilia e dove chiaramente non c'era nessun rimpianto di trattamento dell'organico
Insomma per farla breve tra un dagli acqua un dargliela e alla fine dagli errata cosa abbiamo fatto abbiamo messo in piedi un Progetto nazionale Sicilia polizza free avete visto forse in giro alcuni pieghevoli
Proprio per liberare la Sicilia da rifiuti avviarci verso l'economia circolare
A novembre due mila e diciassette abbiamo iniziato collettiva è conforme regionale e poi da lì una decina decine e decine di iniziative per i sindaci dei comuni quindi SRR reato operatori economici cone conforme Déco focus provinciali ecco può così comunali abbia fatto conoscere le migliori esperienze
Industriale in trattamento alle forze o abbiamo raccontato le migliori buone pratiche di gestione di raccolta differenziata abbiamo anche smontato un alibi che la Regione ai Comuni usavano artatamente
Per direi che i siciliani avevano Mattara culturale per cui non erano appropriati a fare la raccolta differenziata allora ci siamo inventati un iniziativa Cento piazze per differenziare abbia portato migliaia di cittadini nelle piazze siciliane dove c'era la raccolta differenziata Paola abbiamo dimostrato come il sanno fare bene la differenziata l'abbia invitata a portare i rifiuti ben differenziati
Barattando decori prodotta credo emendarli qualità è stato un grande successo abbiamo anche dimostrato che i bambini e ragazzi sono molto ricettivi al riciclo e riuso abbiamo un corpo docente meraviglioso entusiasta nel seguire proprio alunni proprio su questi temi
Dopo la prima edizione di Cinema Ignazi free ci attribuiamo il merito di aver cambiato qualcosa in Sicilia la raccolta differenziata adesso ha quarantotto per cento quaranta per cento sono centinaia i Comuni che hanno piccole grandi che hanno superato il sessantacinque per cento si incomincia a finanziare più impianti trattamento dell'organico chiaramente sono sono pochi pochissimi
E ci sono molte contraddizioni
Sì alimenta ancora una caccia alle streghe contro gli abitanti di impianti di biogas proposta privati
Si programmano cinque nove discariche triplicando la capacità attuale a sette milioni metri cubi per questo noi abbiamo continuato abbiamo deciso di fare una seconda edizione di Sicilia Muniz apri con lo slogan le preciso che anche qui è richiamato Rifiuti Zero impianti mil ponendoci anche Biagi e precise in particolare le tre città metropolitana Agrigento e Messina Palermo Catania Messina dove la raccolta differenziata non raggiunge il venti per cento comunque qualcuno qua l'ha detto il nostro Paese sta cambiando
Magari non come vorremmo
Allora dobbiamo cambiare il Paese come vogliamo sport per concludere come dobbiamo cambiarlo questo Paese accelerando appunto la transizione verso un modello energetico
Polito diffuso dell'autoproduzione accessibile a tutti e desiderabile verso un modello di economia circolare che chiuda definitivamente la stagione delle discariche degli inceneritori e crei occupazione valore
Nel recupero riuso e riciclo verso l'agricoltura di qualità che non guardo solamente prodotti manca di troppo tori che soppiantati per essere chiari
L'ultima forma di schiavismo del nostro secolo e caporalato
Verso la società multietnica multiculturale che considero una ricchezza
Chi arriva nel nostro Paese e non abbia più bisogno di eroi del mare che salvano migrante a morte sicura e consiglia anche una ricchezza ogni forma di diversità direi Lara esplica il transito perché maggiori diritti per gli altri
Rendere il nostro Paese più sicuro più forte più civile con imita culturale forte per questo a mio parere ci vuole sicuramente più coraggio ci vuole più Legambiente grazie
Grazie Tommaso macchina Mancini Legambiente Pontecagnano si prepari vita Ambrosino
Buongiorno a tutti scusate leggerò per cercare di controllare un po'in più l'emozione
Dunque
Ho partecipato un paio di settimane fa all'Assemblea generale dell'Allianz che è un network europeo di organizzazioni di volontariato di cui Legambiente fa parte
Gli ho partecipato vecchie improvviso cinto della scadenza del mandato di presidente del nostro mitico Mattia Lolli abbiamo avvertito la forte necessità come Legambiente di rimanere all'interno del network con un ruolo ben plasmato sulle nostre competenze
Quel ruolo cadeva pennello nella coordinazione di uno dei gruppi di lavoro dell'Alliance le meno environmental sostenibile t work in gruppo cioè il gruppo di lavoro sulla sostenibilità ambientale
Ebbene la nostra associazione ha da questo mese il compito di coordinare un working group in un contesto europeo ed internazionale
Un contesto aperto multiculturale ed eterogeneo che guarda Legambiente e le sue veterane competenze sui temi ambientali con profondo rispetto
Oltre all'ambientalismo scientifico che da sempre si caratterizza ciò che si differenzia massicciamente dalle altre ONG è il concetto di circoli di presidi locali sul territorio
La maggior parte delle delle altre organizzazioni opera attraverso uffici organizzando campi di volontariato coordinando progetti Erasmus e non possono contare quindi su una presenza capillare e massiccia di piccoli gruppi come i nostri
Che rappresentano il cuore pulsante della Legambiente ha la nostra associazione coordinerà un work in gruppo sulla sostenibilità a livello europeo e sarò io in questo caso a Dean personifica la Legambiente
Sarà un'opportunità pazzesca per dare respiro internazionale a tutti noi alle nostre idee ai temi ambientali che sono divenuti così caldi Chiomenti
Prossimamente nonché al tema del volontariato e dei campi che nel due mila venti compiranno ben cento anni dalla nascita
E meravigliato meraviglioso come la nostra associazione sia capace di introdursi in contesti internazionali pur mantenendo sempre ben salde le radici territoriali
La lega ambiente infatti mi fa sentire così un giorno mi trovo in Belgio di incontrare volontari da tutto il mondo a parlare del Plan of Action l'odio che ti comuni per il futuro e quello dopo mi trova Pontecagnano della mia piccola città di ventisei mila abitanti in provincia di Salerno
In una scuola primaria a piantare alberi in cortile
Questi da credo sia l'incredibile potenza della Legambiente la nostra intramontabile capacità di pensare come globalmente e continuare ad agire localmente sempre con coraggio grazie
Grazie Martina adesso due due interventi di due circoli che combattono in luoghi del conflitto ambientale di rilievo nazionale do la parola Rita Ambrosino la presidente del circolo di Anagni e nella Valle del Sacco
A seguire per Giorgio Boscagin
Buongiorno a tutti grazie tutti per esserci e per essere Legambiente cognomi
Allora se è un museo perché è il posto più adatto per noi perché lì siamo un capolavoro siamo un capolavoro di associazione a mosaico variegato di esperienze gli interessi di lei di capacità di entusiasmo di amore
Siamo in un museo d'articolare dove ci sono nelle locomotive a vapore che hanno rappresentato per gli uomini una un traguardo
Dell'innovazione tecnologica Daniele dal coraggio e dalle idee di quelli che hanno fatti i primi prototipi di macchine a vapore alla fine del Settecento buona capito delle distanze non erano più un problema
Che si potevano unire spazi si potevano raggiungere paesi si potevano collegare mondi diversi con velocità di alte al temperamento impensabili
Quello che nelle chiamo su questi cartelloni parti aperti alla solidarietà più cultura e più diritti puliamo il mondo del pregiudizio tutti nazisti Logan
Sono Adragna datore che ci portano con una velocità Chianti ad altri è impensabile e non non comprensibile nel mondo di oggi
A collegare mondi a collegare ad aggregare
In realtà umane che vogliono il bene della della nostra società
Sembrava il treno ha steso un mito di progresso dico è sicuramente il mio Presidente Certani stilisti col collega alla famosa canzoni di Guccini ma il treno è un progresso è stato un progresso il perito ha issato
A una un progresso ha due facce perché da una parte c'è sarà l'innovazione aperti c'è stata l'inquinamento ecco l'inquinamento non passa nemmeno di collegare
La storia del passato il velivolo io perché io vivo nella Valle del Sacco che è uno dei territori più inquinanti d'Italia dove la linea del treno Roma Casilino costeggia il fiume Sacco che il fiume ne porta un carico di morte porta un carico di inquinante organo quello onorato
Dovuto a lire i tipi di ogni dell'industrializzazione della zona di Colleferro
Un inquinante che si è accertato essere la causa dell'incremento di tumori vivo solo un numero l'ultimo rapporto sentieri ha stabilito che l'impegno lei tumori infantili sono aumentati del Duecento quarantotto per cento
Numero che dovrebbe farci tremare avere paura
Di vivere in quella zona ma ne siamo coraggiosi ne abbiamo il coraggio dentro di noi per cercare anche di salvaguardare quello che di bello c'è nella nostra zona e c'è tanto di bello
E il e il lavoro che facciamo con i circoli e quello di Thiene di cercare appunto di contrastare quello che ancora vorrebbe continuare ad inquinare la nostra zona
Ma anche cercare di portare il bello che c'è siamo tra i promotori del contratto di fiume Grazia Cristiana Avenali
E a Legambiente Lazio abbiamo stiamo cercando di portare avanti il contratto di fiume che ha un percorso di partecipazione dove le associazioni cittadini alle amministrazioni
Dovrebbero avere l'obiettivo comune di tutelare il fiume
Cerchiamo di sostenere le piccole realtà le pro loco di piccoli paesi il il mondo ad Tivo del volontariato che cerca di appunto di salvaguardare quello che di bello cioè i prodotti locali c'è tanta ricchezza però ci vuole coraggio
Per affrontare un tema di di di bellezza in un posto in cui nato come il nostro il sin della Valle del Sacco e il terzo più esteso d'Italia
Ed è con con comprende una popolazione che vive lungo ottanta chilometri di fiume quindi è meno evidente e di per terra dei fuochi o di Taranto ma non è meno grave
E il beta esaclorocicloesano invisibile nel nella nell'alveo del fiume ma fa male fa molto male
E noi continueremo a portare avanti le battaglie di Legambiente concludo vedo la zero ma finita
Con il tasso dei treni a vapore lentamente inesorabilmente ma con la forza e la determinazione in una macchina d'acciaio che al tempo sua nonna Nando riusciva riusciva a collegare le distanze a colmare le distanze
Tra i popoli e tre le persone ringrazio davvero duri
Grazie Rita e noi intensificheremo come dire la la battaglia per la la rinascita di quel territorio
Violentato ma bellissimo
Anch'adesso la parola passa abbia Piergiorgio Boscagin presidente del circolo per la Blue di Cologna
Piergiorgio è stato il nostro dirigente che nella zona dove dicono quattrocento mila persone
In Veneto
C'è una falda acquifera che ha una sostanza IP FAS che è diventato come dire oggetto prima di una vertenza ambientale locale e poi finalmente grazie anche al nostro lavoro è diventata una vertenza nazionale e ci sono Valli del Sacco ci sono le zone dei PIF se in giro per il Paese
E Piergiorgio Abdel Giorgio do la parola per raccontare questa vertenza molto complicato in untori torio molto grande ma su cui la lega ambiente sta facendo un grande un grande lavoro
Sì buongiorno tutte ringrazio Legambiente
Che mi permette di a star qua con voi
Io partirei
Da un'ultima notizia che ci arriva dalla Norvegia per fargli capire per quanto questo disastro non può essere
Limitato al solo Veneto
Virago un posto che una nostra Sorsa del circolo di Creazzo un altro dei circoli coinvolti nel disastro ambientale ha scritto
A seguito appunto di una di una
In un articolo uscito su un un giornale su una tv norvegese
Fax una storia senza fine ci hanno rubato l'acqua e ora anche la montagna rifugio di molti Dinoi mi tenni Mitelli la ditta che ha inquinato
A più di trent'da più di trent'anni produce devono sciolina assassina
C'era disse veduta da su X azienda leader norvegese
Vendute in Italia e nel mondo famosa per le sue eccellenti prestazioni velenoso aperti da Prodi perché da utilizzava per contatto diretto e perché gli ha da usava
Maglia neve contaminata sentire questa nostra socia da queste intruglio chimico di falsa quanto si scioglie dove finisce
Ci hanno rubato anche il sogno di poter praticare sport invernali immerso nella natura
Tanto per dirvi che i fan con un solo in fase di Fassa è un composto di sindaci a base di Floro
E purtroppo è un composto ubiquitario ce l'abbiamo addosso probabilmente più della novanta per cento di noi che in questo momento serve per impermeabilizzare
Era praticamente chiamato il miracolo della chimica bene noi questo composto ce lo siamo trovati nelle acque anche del rubinetto io che avevo fatto la campagna bevete l'acqua del sindaco inconsapevolmente sono stato complice di questo inquinamento
Un composto che non aveva mai stato ricercato come Leonardo delle nostre acque fino al due mila tredici ora o contaminato una popolazione di quasi quattrocento mila abitanti
Per un'espressione di centottanta chilometri quadrati nel Veneto ha contaminato la seconda falda di tagliare il problema è che tu abbiamo comincia utopia abbiamo tessuti
Questi fastidi ritroviamo oltre che naturalmente in casa nei prodotti come il teste lo nelle schiuma antincendio
Quindi questo dovrebbe diventare e io lo spero spero che non sia così ma dovrebbe diventare per Legambiente e per tutti gli altri circoli che vivono prevalentemente nelle zone di conservi Titti di tessuti una priorità avete già sentito parlare di Alessandria dove si era Sorbello assolve produsse adesso un composto Floro urlato che si dice faccia meno male del dei fossero dei
Fuori i composti che sono attualmente messi fuori fuori praticamente commercio perché ritenuti dannose cancerogeni l'Istituto superiore sanità ha detto che si può trovare al quale quell'azione tra la presenza di questi che queste sostanze e e particolari malattie il colesterolo alto calcolo dei testicoli cancro dei reni ipertensione né gravidanza colite ulcerosa i nostri ragazzi per la Regione Veneto ha iniziato una campagna di di un monitoraggio umano su circa sessanta mila persone anche netta bassa si ritrovano con un passo di colesterolo estremamente alto
Nemmeno negli anziani abbiamo un tasso di quel ho visto che ho finito
Non vorrei stava
Tragico ma purtroppo la nostra situazione è questa quindi chiedo a Legambiente
Che questa diventi una priorità non solo per il Veneto ma per tutte le altre zone vi ringrazio grazie per Giorgio
Mariateresa al torio presidente del circolo Legambiente Formello si prepari Elisa Tulliani
Grazie
Essere qui oggi davvero non sono un onore ma per quanto mi riguarda davvero un privilegio
Un privilegio che al c'ha portato nel tutti a svolge nel congresso nazionale
Dopo i congressi regionali con grasse regionale io non sono circolo di formale un mini nel Lazio e una due giorni in cui nessuno di noi si riusciva ad alzare dalla sedia
Tanto era la passione degli interventi del dibattito perché Legambiente
E questo Legambiente noi siamo il circolo giovane
I giovani non solo in termini di età ma giovani è un anno che abbiamo aperto il circolo di Legambiente e quello che sia sia contaminato sia portato un entusiasmo pazzesco è proprio questo coraggio quindi quando è arrivato la il titolo il tempo del coraggio bene di coraggio si parte da qui questa piazza di oggi queste piazze di oggi e devono contaminare l'esterno così come già accade così come è stato anche con le piazze per fare i futures noi Legambiente acquista capacità e io credo che adesso tempo del coraggio ma declinarlo come forza del coraggio di Legambiente
Per trasferire il coraggio a chi alle istituzioni che devono scegliere devono decidere
Perché se così non è davvero non abbiamo più tempo e lo dico perché il nostro Paese e non solo al nostro Paese Italia forse anche tutta l'Europa
Da troppo tempo ha smesso di avere una visione nostro paese ha smesso di avere una visione larga e complessiva di paese
Abbiamo subito le scelte del mercato senza governarle
E allora partendo da riproposte
Ed ha quindi io ho anche imparato tanto nei vostri nell'aver ascoltato tutti gli interventi Legambiente ha coraggio da tanti anni da quando è nato di proposte ne ha fatte Enea
E quello e mette insieme la passione la Fonit salvo le proposta con la ricerca scientifica con la con le proposte con le vittorie anche che è riuscito ad avere nel tempo
Però ora la sfida deve passare anche a chi deve decidere prendere da voi e deciderà
Perché
Non avendo governato in alcun modo le scelte del mercato sono cresciute le ingiustizie sociali cui di cui abbiamo Pato in questi giorni giustizia sociali ad ampio largo ed ampio spartiti riguardano le periferie che riguarda il degrado che riguardano le donne sono tutte quelle quell'ingiustizia e chi ha come mi è piaciuta tanto ieri la frase
Di Ruotolo l'ingiustizia sociale nuoce gravemente alla salute
E allora della bisogna scegliere bisogna scegliere di invertire una rotta cito dicono le nostre ricerche scientifiche ce lo diciamo il rapporto ASPI noi usciremo neanche a raggiungere i traguardi due mila trenta se non cambiamo in se non invertiamo la rotta allora io vorrei coniugare le parole ambiente sviluppo economia e lavoro proprio come fa la lega ambiante in moto circolare
Metterle in circolo
Perché attraverso di politica mi pare attraverso le politiche e incentiva lo sviluppo sostenibile mettere rifar partire l'economia e riaprire il lavoro
Io poi ho iniziato il dottorato ormai quindici anni fa quindi ad una giovane studentessa parlavamo del Temps del precariato ed erano i tempi delle piazze del precariato ora la mia generazione che la generazione di quarantenni
è firme ancora bloccata e allora perché dico questo perché se noi non si parte dalle nostre proposte e non si legano le parole ambiente sviluppo economia e lavoro come la Legambiente propone di fare allora un po'complicato
Vedo che il tempo stringe volevo invece
La buona notizia della Bay
Quindi ci stanno ci sono dei passi in avanti che dici no di non finanziare più dal due mila ventuno finanzierà solo le aziende che si concentreranno sull'efficienza delle rinnovabili neanche per il gas
Quindi
Dei massaggi in avanti ci sono amministratori sensibili
A queste tematiche ci sono delle abbiamo sentiti ascoltati in questa in questa nostro con Grasso Legambiente ancora cioè io voglio chiudere solo con delle parole di una canzone che hanno scritto i bambini delle elementari di formali in occasione della festa dell'albero una festa bellissima che abbiamo svolto dove sono stati coinvolti anche tutte le famiglie i bambini delle elementari hanno scritto ho suonato e cantato la loro canzoni dentro di noi brilla una speranza che combatte contro l'ignoranza il mondo sta cambiando e noi stiamo arrivando lo vogliamo salvare il nostro aiuto dobbiamo dare a
Grazie Maria Teresa
Elisa Tulliani
Legambiente Toscana si prepari Adriano guida
Buongiorno a tutti
Allora io prendo spunto da un fatto che mi è accaduto venerdì mattina ieri mattina ho partecipato alla piazza sulle periferie SL disuguaglianze quindi venerdì mattina in treno mi stavo leggendo il documento d'ingresso alla piazza
Ed è la persona che era in treno accanto a me niente rotto chiedendomi se lo status leggendo perché studiavo Scienze politiche io gli ho spiegato niente se no era o tema del nostro congresso di Legambiente ed a quel punto mi ha chiesto ma cosa c'entrano le periferie le disuguaglianze con Legambiente
Ecco in casa sente Legambiente è una domanda che io mi sento fare Sempre più spesso negli ultimi anni
Me la sento fare quando sosteniamo campagne sull'accoglienza per esempio io accolgo e la sento fare domande sentiamo in piazza nella manifestazioni per la fase
Come successe negli ultimi metri a seguito dei del dell'attacco della Turchia in Siria per esempio
Me la sento fare anche quando si schieriamo contro il fascismo ieri a sostegno di quelle realtà culturali che portano culture speranza interista vari svantaggiati come può essere per esempio labbra coerente che agli attacchi che ha subito negli ultimi mesi
Ecco io penso che il nostro tempo del coraggio debba essere proprio quello che ci farà rimanere anche su questi temi perché secondo me sicuramente atto in questo periodo è molto facile spiegare perché la plastica impatta sul nostro ambiente un concetto che piano piano sta arrivando è facilmente comprensibile più difficile invece spiegare in quale modo i
I cambiamenti climatici impattano sulle migrazioni delle persone e non solo degli animali delle specie animali così come è difficile far capire come
Lei un
Problemi ambientali possano mettere in crisi periferie e creare poi nel conflitto fra ultimi penultime vulnerabili di cui parlavamo ieri nella piazza appunto sulle periferie
Quindi io spero che la lega ambiente nei prossimi quattro anni ma anche di più porti avanti questi temi con il rigore scientifico e ci caratterizzare keniana ne ha trattenuti segna fatta passare all'associazione
Ma anche con nella visione trasversale che riusciamo a vere dei treni
Sociali culturali e umani che tocca a noi i territori e le popolazioni quindi io mi auguro prossimi quattro anni verdi sostenibili e colori sì sì ma soprattutto dei nostri quattro anni che siano umani grazie a tutti
Grazie agli esami Adriano guida che non vedo
Francesca Ottaviani
Ecco
Adriano dove sei
Si prepari anche Paola Di Prospero
I campani chiamino Adriano guida cortesemente
Buongiorno a tutti ma passo
Allora chiamo Francesco tagliare della direzione nazionale dei a
Grazie io non ha chiesto di intervenire prendendo spunto che occasione per raccontare e condividere con voi un episodio che pur nella sua semplicità mi è sembrato particolarmente significativo perché è successo proprio due giorni prima che iniziassero i lavori di questo congresso
Il mercoledì sera abbiamo ricevuto una chiamata dal Dipartimento della Protezione civile che chiedeva l'intervento di una squadra di volontari specializzati nell'attività sui beni culturali di Legambiente per andare a Venezia recuperare
Dei volumi che erano rimasti insomma vittima dell'emergenza acqua alta in una biblioteca
E ovviamente quel momento è partita subito la macchina dell'organizzazione che in questi casi sempre si mette in moto in maniera un po'convulsa veloce rapida ma in pochissime ore noi avevamo una squadra una piccola squadra di volontari pronti a intervenire già dalla mattina successiva
E a essere operativi dal venerdì mattina la quando avremo iniziato questo congresso a Venezia l'intervento non è stato più necessario quindi venerdì giovedì mattina stesso
La squadre di entrata insomma non è più partita per andare a portare il proprio contributo a Venezia
Ma quando io ho chiamato i miei i parenti per avvisarli che era necessario un cambiamento di di programma che non saremo più venuti qui a Napoli tutti insieme ma che sarei andata prima a Venezia vedere l'avvio dei lavori di questa di questa attività
Mi ha colpito molto la sorpresa
Per la nostra capacità di essere così operativi e tempestivi e rapidi efficaci nel mobilitarci questo spirito di di mobilitazione di presenza di disponibilità a dare il proprio contributo di solidarietà
Ogni volta mi colpisce credo che sia una buona notizia
E quindi ho voluto cogliere lo spunto di dire queste poche parole intanto è prima di tutto per ringraziare quei volontari che erano pronti a cambiare tutti i loro programmi dalla nostra associazione a mettersi in moto il mattino stesso per andare subito
Ad intervenire e anche tutti quelli che al telefono mi hanno detto non ci sono da domani ma dalla prossima settimana contate contate su di me contate su di noi perché ci faremo e quindi porteremo anche in questo caso il nostro contributo
Così come credo che un ringraziamento particolare speciale va da tutti quei volontari di Legambiente che in questo ambito particolare del volontariato di Protezione civile si sono impegnati tantissimo in questi anni
E cito soltanto l'emergenza del centro Italia che ha coinvolto tantissimi di noi sia la matrice Accumoli nelle Marche
Per operare sui beni culturali
Mi sembra un di un cosa molto importante perché questo diciamo momento credo sia anche l'occasione è stato tanto citato in quegli interventi che mi hanno preceduta in questo congresso per rilanciare questo nostro impegno nel volontariato di Protezione civile
Noi abbiamo iniziato tantissimi anni fa
A occuparci di questo tema lo ricordava ieri nel suo intervento il sindaco di Calitri com'era la situazione degli anni ottanta quando nei primi anni Ottanta dopo il terremoto dell'Irpinia quando abbiamo avvertito l'urgenza di organizzare in questo Paese
Un sistema di protezione civile civile efficace che coinvolgesse anche il mondo del volontariato e la società civile
E così è stato lo abbiamo fatto in una maniera non banale non scontata sapendo tenere insieme in maniera importante la nostra capacità di portare solidarietà insieme la nostra capacità di analisi e di laboratorio e di elaborazione tenendoci portandoci il nostro contributo dell'ambientalismo scientifico
è appunto un modo non scontato e non banale che niente non ha nulla di più lontano da quello che tu da qualcuno dall'ambientalismo da salotto che qualcuno sbandierato era citato qualche tempo fa a sproposito
Per recitando quanti di fronte all'ultima emergenza annunciata continuavano a parlare di prevenzione della necessità e dell'urgenza di prevenzione così come noi abbiamo sempre fatto
Io credo che abbiamo davanti almeno due aspetti due sfide importanti vado brevissima la conclusione
Che ci aspettavamo da questo punto di vista che sarebbe importante con coraggio continuare a perseguire la prima è quella di farsi spazio di partecipazione attiva e libera aperta per tutti quelli che ogni volta ogni volta che c'è un'emergenza in questo Paese sentono l'urgenza e la necessità di mobilitarsi
Generosamente per portare solidarietà questo noi siamo il soggetto che sicuramente può farlo meglio di chiunque altro anche nel mondo organizzato e strutturato del volontariato di Protezione civile
E l'altro aspetto che ritengo molto importante
è che abbiamo finalmente la possibilità di dare un contributo nostro per un cambiamento epocale di mentalità che riguarda i temi della sicurezza in relazione ai rischi naturali
Questo che siamo bravissimi a farlo lo ricordava Stefano nel suo intervento introduttivo nel nostro Paese ci sono
Sette milioni di persone che vivono in aree esposte a grave rischio idraulico e idrogeologico
Ecco io credo che da a partire da questo da questa urgenza sia il caso di
Far passare in maniera imprescindibile la necessità di intervenire in politiche di prevenzione
Di intervenire per una gestione più corretta del territorio di segnalare continuare a segnalare l'urgenza di politiche adeguate di allattamento gli affetti dei mutamenti climatici grazie grazie Francesca
Paolo Di Prospero presidente del circolo Legambiente Monteverde l'aria Anpi di Roma si prepari
Annalisa Colombo
Allora buongiorno Asciutti intanto anch'io faccio i complimenti per questa Locasciulli veramente bella che lega il passato e il futuro
Uno spazio così rigenerato che d'una bellezza uno dei simboli che mi riporterò poi a casa da questo congresso
Riparto dalla lo slogan una bellissima al titolo di questo conta congresso il il tempo del coraggio
Secondo me questo slogan rappresenta il tempo già trascorso perché legalmente dimostrato in tutti questi anni di essere stata presente attiva anche su battaglie coraggiose
Voglio ricordare la legge sugli ecco reati è vero che questo Paese a ci ha messo venti anni per raggiungere questo obiettivo però ha dato un quadro normativo che permetterà
Dal momento in cui è stata approvata e per il futuro di contestualizzare i decreti vissi mi reati che prima erano solamente reati di natura amministrativa e invece come abbiamo visto sulla pelle della gente vanno ad agire anche su
Di penale
Inoltre vorrei riprendere uno scenario che è stato raccontato da tanti anche dal presidente di Legambiente
Che è quello che ha vissuto il nostro Paese per quattordici mesi con il governo Gialloverde dove si sono estremizzato e anche io voglio usare un termine un po'forte in barba riti
Delle
Delle situazioni
Perché già erano presenti nel nostro paese dove è stato troppo facile per alcuni politici
Parlare alla pancia della gente rappresentando soluzioni semplicistiche a questioni complesse
E naturalmente sto parlando sulla la sfida che abbiamo davanti che quella delle migrazioni e quindi della dell'accoglienza nel nostro Paese dei migranti
Questo qui sinceramente a me la velocità con cui c'è stato questo imbarbarimento e anche come è stato recepito dalla Società italiana mi ha ha ha sorpreso in parte perché
Io li analizza un po'così è venuta fuori in maniera evidente la retorica populista
La capacità di incastrarsi di questa record tonica anche delle tecniche usate quindi delle bugie raccontate
E questo mix ha rappresentato veramente delle situazioni nefaste cioè dovere le persone più che ragionare hanno risposto in maniera positiva uno scenario
Non reale
E questo secondo me se collocato in una situazioni di strisciante crisi economica che sta vivendo il nostro Paese ma non solo a livello mondiale poi veramente
Rappresentare uno scenario di rischio per valori democratici che hanno visti i nostri padri diciamo battersi anche morire
E che cosa ha fatto in questo Legambiente legalmente ha avuto il coraggio di mantenere i valori fondanti della sua associazione e io ricordo che ero in certi momenti Legambiente era anche sola voglio ricordare le campagne di maglietta rossa quando sono stati raccolte le forze migliori intorno diciamo a quel simbolo che ha fatto piangere tanti del bambino migrante sulla spiaggia con la maglietta rossa sue spiagge turche
E e poi ha continuato anche quando ha avuto diversi attacchi perché riprendo il precedente
Intervento vero anche a noi ci è stato chiesto a perché Legambiente fa questo come se le tematiche dei valori fossero completamente staccati dalla dal dal mondo per cui hanno Legambiente si batte
E
In un Anna ecologia umana ha rappresentato bene perché non ci può essere una un ambiente bello sano dove vi sia salvaguardata la biodiversità
E dove però i diritti umani non vengono salvaguardati
E quindi io mi sono sentito orgogliosa in quei momenti di far parte di questa famiglia Legambiente ha avuto anche la capacità e ha questa capacità strategica di raccogliere le
Energie migliori di questo paese e questo perché
Perché ha anche una credibilità la cosa che io vorrei in qualche maniera una sfida importante abbiamo sentito parlare di zone diciamo a rischio idrogeologico parchi
Io vorrei mettere al centro le città lecita rappresentano a oggi il il luogo dove circa il sessanta e il settanta per cento delle persone vive dove produce l'ottanta per cento della CO due e dove diciamo dovevano essere partecipi di un progetto più ampio legata alle campagne l'agricoltura voglio fare un passaggio su Roma Roma rappresenta oggi il secondo me a livello nazionale il luogo simbolo dove tutte queste sfide devono essere raccolte e e diciamo e trasformate nel senso vediamo la la cornice la non corretta gestione dei rifiuti arie che è arrivata veramente a livelli di insostenibilità
La mobilità che stiamo non solo creando problemi a livello ambientale ma anche
Far sta facendo diventare le periferie luoghi di isolamento e quindi di degrado deve nazionale
Chiudo dicendo che il fermento c'è e che quindi ripartendo anche dei movimenti oggi Legambiente può diventare promotrice di un nuovo livello di sviluppo e di un nuovo sviluppo strategico in questo Paese grazie
Grazie Paola Annalisa Colombo un presidente di lega ambiente Sardegna si prepari Franco alcuni anzi si avvicini Franco da alcuni
Buongiorno a tutti allora io vorrei partire da una ringraziamento
Speciale per aver scelto questo luogo l'hanno detto in tanti lo voglio dire anche io per aver scelto questo luogo meraviglioso un luogo di scienza di cultura di tecnica
Straordinario per mai stato unna un arrivo particolarmente emozionante in questa sala perché mi ha riportato indietro la mia gioventù io ventun'anni ho vinto un concorso da macchinista alle Ferrovie
Molti
Molteni scoraggiava allora poi vi spiegherò perché vi dico queste cose mi volevano scoraggiare menzionato se è una ragazza come fai a fare il macchinista ventun'anni
E io invece avevo tanto tanto entusiasmo poi come capita poche volte nella vita
Dopo un paio di giorni è arrivata un'altra legge l'assunzione al nella per fare per occuparmi delle verifica azione del Paese e quindi l'energia elettrica che poi ho scelto ma erano due grandi passioni è diventata la mia vita professionale lo dico perché la sfiducia nelle nuove generazioni la dobbiamo proprio dimenticare perché in ogni generazione ci sono delle forze grandissima che riescono a superare gli ostacoli e dobbiamo avere corale il coraggio di dare l'opportunità ai giovani di di esprimersi per il loro sentire
Io vorrei cogliere le parole che ha usato ieri Ermete che mi sono piaciute moltissimo la Legambiente è un'associazione che ha una grande impronta umanistica
Un grande si fonda sull'ambientalismo scientifico l'impronta umanistica è fondamentale e non dobbiamo trascura la io qua ho un bellissimo bilancio sociale che la nostra associazione ha predisposto quest'anno è fantastico però stanno guardiamo bene un po'tutto quello che abbiamo fatto nel corso degli anni terra la cultura
è meno presente questo significa che dobbiamo impegnarci in più in quello la sfida che ci attende
Ci dice che noi abbiamo bisogno anche di speranza e la cultura cita la speranza per affrontare la questa crisi climatica che riusciremo ad affrontare con tanto con tanto coraggio ma dobbiamo anche rimboccarci le maniche
E per questo motivo in Sardegna lo diceva ieri Vincenzo Tiana abbiamo deciso di dare un contributo all'espansione delle delle energie rinnovabili
Occupandoci soprattutto di paesaggio perché è importante far capire che l'impianto è rinnovabile si possono inserire nel paesaggio e non non devono necessariamente a rovinare quella che è la bellezza del nostro paese
Abbiamo preso anche un altra decisione intervengo dopo Francesco Ottaviano e mi fa molto piacere
Abbiamo deciso di impegnarci per la nostra terra perché è soggetta a un rischio idrogeologico molto importante fondando un mongoloide Protezione civile
Per la la salvaguardia dei beni culturali e anche per la difesa del mare abbiamo partecipato gialla Progetto Nettuno alla formazione
Per la per il volontariato in caso di spiaggiamento da idrocarburi e adesso vogliamo impegnarci anche a terra tutto il nostro patrimonio culturale perché di cultura abbiamo bisogno abbiamo bisogno bella nostra impronta umanistica affiancata alla ambientalismo scientifico
Buona giornata a tutti Bonna Congress grazie ancora questa bellissima associazione razionalizzato
La parola a Franco su alcune direttore di Festambiente sud si prepari Francesca ferro
Siamo nell'epoca del trionfo del cinismo
Cinismo in politica come fenomeno globale da Trump a Putin tutti i sovrani SME Oscar Wilde diceva che il cinico è un uomo che conosce il prezzo di ogni cosa ma il valore di nessuna il cinismo e il nostro avversario politico ma anche il nostro avversario culturale perché perché noi per cultura siamo portati ad avere un approccio clinico nei confronti delle cose mi ha colpito molto una una notizia del maggio scorso
L'Indonesia sta spostando la capitale Giakarta dalla costa dove sta affondando
All'entroterra e per fare questo stanzia trentuno miliardi di dollari
Cioè noi ci troviamo di fronte a chi di fronte alla crisi climatica sta già pensando delle grosse speculazioni
Cioè l'approccio il rischio che la crisi climatica solletico chi diciamo una nuova ondata speculativa per cui chi ha rovinato questo pianeta oggi si sta preparando a speculare su quella crisi e a portare a casa il grosso del malloppo è molto grosso
è ed è difficile convincere il Paese investire sulla lotta al cambiamento climatico mentre facilissimo convincere il Paese investire su nuove ondate speculative che sono la soluzione la pezza alla crisi climatica è un esempio di approccio cinico alla questione climatica
Ne invece siamo quelli come dicevano i greci che cerchiamo il farmaco Onna cerchiamo la soluzione di problemi siamo quelli che hanno un approccio clinico di fronte al problema
Ci assumiamo la responsabilità di cercare una soluzione
La crisi climatica non può mai abbandonare l'approccio clinico
Nel nostro lavoro di di Legambiente negli ultimi tempi
Siamo chiamati a fare un mestiere diverso da quello per cui siamo nati
Siamo sempre più chiamati ad animare il territorio la crisi nel territorio si sente e la sentiamo anche noi che facciamo a la Legambiente sul territorio la crisi economica ci fa pensare all'economia civile come una risposta a situazioni di crisi né passato magari a queste cose non ci abbiamo pensato
La crisi sociale ci fa pensare a battaglie come quelle sull'accoglienza ma anche a battaglie di altro genere per affermare i principi diritti dell'uguaglianza contro la violenza
La crisi culturale ci fa essere sempre più chiamati sua partita educativa e sulla partita culturale non è un caso che abbiamo avuto un'esplosione del fenomeno dei festival Now interna nostra associazione che segna un impegno culturale della nostra associazione non è un caso che sempre di più siamo nel territorio
In maniera
Con dei presidi che sono in grado di organizzare cultura di raccogliere i cittadini su dei contenuti di tipo culturale perché c'è una forte domanda di innalzamento del livello culturale
E c'è una forte necessità di alzare una barriera culturale contro l'ignoranza in questo Paese
E allora il nostro mestiere sta cambiando
Sta cambiando al punto che per esempio noi stiamo cercando di mettere insieme i presidi culturali che abbiamo al Sud assurdo nei gestiamo dei posti bellissimi dallo scambio logico al Museo del mare
Passando per la chiesa di Sant'Agnello a capo Napoli per dirne qualcuna la green che Ivo un centro culturale che abbiamo fondato in grotta
Sul Gargano è una cosa è importante valorizzare questi prestiti perché sono degli sportelli aperti su una società che cambia
Permettetemi una battuta sulla questione meridionale l'anno scorso a Festambiente sud abbiamo lanciato una provocazione
Non è parliamo più abbiamo detto cioè se dopo centocinquant'anni non siamo il sette in grado di risolverla questa questione allora facciamo una cosa sana
Le cose di che cos'è risolvibile nove affrontiamo
Era una battuta quella nostra la questione meridionale invece va affrontata sapendo che oggi il problema della disuguaglianza in questo Paese non si pone più solo tra nord e sud
Ma anche Traci tam metropolitane Province la provincia italiana è in crisi la provincia italiana è quella che ha costruito il made in Italy
Oggi la Provincia e da non solo i piccoli comuni ma anche le città medie sono in crisi questa disuguaglianza la trovi sia al Sud che al Nord però è interessante capire che la questione meridionale
è anche una questione geopolitica cioè è facile essere a confine con il Nord e con coll'Europa sviluppate che galoppa è complicato essere a confine con un Mediterraneo perennemente in guerra
Se noi non investiamo sulla pace e sulla pacificazione del Mediterraneo è qui l'intervento nostro deve essere più forte perché dobbiamo sollecitare
Il nostro Paese ad attuare politiche di cooperazione un investimento sulla pace nel Mediterraneo molto più forte vedrete che da questa pacificazione del Mediterraneo la questione meridionale può trovare una sua risposta grazie grazie Franco
Francesca ferro direttrice di Legambiente Campania si prepari Mattia Lolli
Lo sapevo si sono piccola qual è stato il mio peggiore incubo stanotte fare l'intervento senza che nessuno mi vedesse per a a a a a a a a
Ritenete esistono
Allora sarò brevissima perché cerco di recuperare minuti per Adriano guida vorrei perorare la sua causa N non lo so però quando arrivano i dati i miei
Allora vado ieri nella piazza dell'economia civile a proposito della costruzione dei distretti si diceva che è un esercizio importante quello di mettersi in gioco di cambiare postura abbassare l'autoreferenzialità
Questo esercizio è fondamentale anche per la nostra associazione se vogliamo davvero affrontare il tempo del coraggio dobbiamo rafforzare le nostre basi dobbiamo credere di più negli strumenti potentissimi che la nostra associazione possiede il volontariato in tutte le sue sfaccettature i campi su tutto e il volontariato aziendale ad esempio la partecipazione dei giovani la partecipazione dei cittadini il nostro ambientalismo autorevole ma comprensibile semplice e dobbiamo trovarne di nuovi insieme nei luoghi in cui ci incontriamo l'Assemblea i congressi li dobbiamo agire li dobbiamo riempire sempre di contenuti ci dobbiamo li dobbiamo far vivere abbassando sempre l'autoreferenzialità
Mettendo da parte stanchezza e noia incomprensioni
Se saremo sempre più forti dentro allora fuori di noi saremo inarrestabili
Se davvero per noi questo deve essere il tempo del coraggio allora dobbiamo ripeterci senza sosta senza le basi scordiamoci le altezze grazie
Grazie fra
Grande
Mattia Lolli
Mattia Lolli della direzione nazionale eran come come esatto si preparino anche Valerio Luca del circolo gemme
Sì io proverò anche a introdurre brevemente una breve restituzione della quel lavoro che abbiamo fatto nella piazza dei giovani
è un lavoro che come alcuni di voi saranno è stato fatto in maniera collettiva e particolare quindi anche la restituzione tra un po'particolare
Comincio fase ci sono spia scusa posso dire una cosa
Delle cinque piazze questa la piazza che la la per la più diversa perché questa è stata organizzata i giovani con gruppi di lavoro contrariamente a tutti gli altri e quindi la restituzione la faranno in diversi è una delle cose nuove che portiamo nel nostro congresso nazionale questa
Sì ci proviamo
Il supporto grandi allora vorremmo partire da una da un concetto che il clima è cambiato cosa intendiamo
Non c'era presentazione bar vado così quello che vediamo attorno a noi negli ultimi anni negli ultimi mesi
Prima ci dicevamo sempre i giovani non partecipano ai giovani non interessa non riusciamo a coinvolgere praticamente il mondo si è capovolto quello cui assistiamo è la nascita di un movimento che ha un di carattere epocale perché vede un'organizzazione a livello internazionale
Sui nostri temi con le nostre parole d'ordine che parla di piazze collegate in tutto il mondo di milioni di giovani che si stanno attivando tra l'altro non è solo questo il movimento diciamo sul tema di magico ma anche il movimento in una meno che anche ieri è tornato con forza in piazza e sono movimenti che ci parlano di speranza
Io voglio anche partire da quello che diceva ieri Katiuscia noi parliamo di coraggio ma dobbiamo anche avere la forza di guardare negli occhi la paura
Perché la paura è una delle grandi narrazioni purtroppo del nostro tempo che viene alimentata ci si soffia sopra ma la viviamo anche noi quotidianamente la paura del futuro la paura della precarietà in cui viviamo anche lavorativa sociale
La paura della crisi climatica che arriva colpisce con sempre più forza alle generazioni più giovani ma colpisce con sempre più forza e più deboli le fasce più deboli lavorazione livello globale
Il locale
Lo scalpo alte anche di come posso dire la loro lo sconforto di pensare
Come siamo cresciuti l'hanno insegnato partita c'eran thatcheriana memoria Denise no alterna di non c'è alternativa
O per dirla con Mark Fisher è più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo e invece questi nuovi movimenti ci dicono che non è così che immaginare un modello di sviluppo alternativo un modello di sviluppo sostenibile
è necessario in questo momento come dice Naomi Klein una rivoluzione ci salverà o come diciamo l'elemento è una rivoluzione ci salverà
E quindi cosa stiamo facendo
Anche noi dobbiamo interrogarci al nostro interno su come qual è il nostro ruolo in questo momento e lo stiamo facendo attraverso Youth climate meeting questi incontri il primo l'abbiamo fatto a giugno che ci permettono vivi di confrontarci al nostro interno soprattutto insieme ai più giovani con metodologie nuove capire quale deve essere il nostro ruolo il tema generazionale secondo meno ce lo dobbiamo porre in maniera sana come qualsiasi associazione dovrebbe fare senza creare la gliela contrapposizione giovani adulti o creare il giardino quasi l'assillo della lega ambiente giovane Legambiente ragazzi che sarebbe uno specchietto per le allodole ma favorire lo scambio di incontro tra generazioni tra storie diverse
A me è piaciuto molto quello che ha detto Stefano al primo aiuta a me meeting quando ha detto come quaranta anni fa Ennahda la Legambiente nei movimenti e si battevano contro il nucleare oggi dai movimenti che si battono per fermare la crisi climatica poi nascere Legambiente nel futuro
Per farlo dobbiamo essere al fianco però di questi movimenti dobbiamo fare come abbiamo fatto fino adesso dobbiamo fare il ventinove prossimo Global Strike
Va bene ormai fatiscente lo dobbiamo fare per esempio nella settimana della Coppo costruendo delle iniziative contro nemici del clima attraverso la nostra campagna sui schema Cenci e io sono convinto che l'associazione può essere un'enorme opportunità per tanti giovani che vogliono impegnarsi in maniera più strutturata attraverso l'ambientalismo scientifico
Per riuscirci dobbiamo anche essere pronti però a cambiare a mettere in discussione un pezzettino della nostra identità
Anche questo secondo me il tempo del coraggio
Pensiamo innanzitutto chiudo con una provocazione anche i metodi del confronto noi siamo molto affezionati a alle nostre plenarie Alliste interminabile di interventi in cui diamo spazio a tutti essendo una ricchezza che dobbiamo preservare
Però mi preoccupa a volte che noi siamo convinti che questo è l'unico strumento del confronto politico
Io ho avuto lo fortuna trazioni ambiente di partecipare anche a livello europeo dentro l'Allianz ovvero vi è una serbo lontre sardista organisation incoraggi continua Martina
Ai metodologie con Mario di confronto innovativi anche per l'elaborazione collettiva più dinamici più orizzontali e inclusivi
Sono felice che stiamo provando adesso partorirà radicarlo anche dei nostri incontri nel gettare nel mirino e l'abbiamo fatto anche ieri nella piazza di giovani tra l'altro devo pure detto forse strada i giovani giovani giovani non vogliamo coinvolgere nuove persone lo vogliamo coinvolgere nuovi volontario sono d'accordo con l'ha detto Vittorio e lo spirito quello che conta e quindi lascerei la parola a agli altri persone con cui abbiamo costruito insieme questo percorso
è chiamerà i cui Rossella Fabiana all'ICE Lorenzo con Ruggero Arianna Martina l'uso Giulio gioia Vanessa Nicola e Caterina e chiudo tono l'ultimissima cosa perché sa fare dice che se non fare almeno una citazione rocker un intervento non sei nessuno
Quindi scelgo i Sonic Youth per rimanere a tema i soliti ottenerla conti reggeva io a te dicono azzarda una rivoluzione giovanile per farmi alzare dal letto io credo che la alla rivolta giovanile cominciata e ne siamo ben svegli quindi dagli
Da tutti inizia io giura sarò breve
A allora i lini ragazzini commessi sono occupati della parte diciamo più organizzativa
E
è fondamentale per noi che ci sia una Rete assolutamente in comunicazione sempre più
Fluida e semplice in cui tutte le persone tutti i circoli possano confrontarsi scambiarsi le idee le buone pratiche le esperienze perché e quello che fa la differenza sul territorio
Quindi i circoli che insistono su stessi territori stesse città stesse Province stesse regioni sono quelli che più fanno la differenza e quindi lista ci siamo gli ci dobbiamo essere e quindi li possiamo fare la differenza
E e quindi
In quest'ottica anche
Avere la presenza dei regionali o del nazionale perché con la presenza effettiva e fisica
Delle persone gli incontri possono avere anche valenze più importanti riverse e possono essere momenti veramente
Funzionali a fare il punto della situazione su come stanno andando effettivamente le cose
Sicuramente una cosa importante anche per noi quindi sempre in in quest'ottica sono e favorire gli incontri fra tutti quanti come come questa del Congresso come l'assemblea dei circoli assemblea dei soci che devono continua fare rafforzarsi nella presenza dei giovani dei ragazzi quindi proprio per questo favorire in quelle occasioni momenti anche informali
In cui i ragazzi possano appunto scambiarsi le idee anche davanti a una birra
E proprio per questo anche quindi favorire la partecipazione a momenti informali che non siano sono intanto anche nelle sedi dei circoli ma che possano avvenire anche davanti al bancone di un bar è proprio per questo momenti come quello che citava prima Mattia dello Ieo Traina meeting sono per noi importantissimi anche solo per ritrovarci
Arrivederci né riparlarci
Però non solo a livello nazionale ma sicuramente anche a livello regionale e locale
E per riprendere un po'l'ultimo discorso di Mattia in meno plenarie e più tavole rotonde
Graziani se vi chiedo di presentarvi ciascuno e intervenire in un minuto ma Bargero insorgere uso di direttore di Legambiente Puglia lei io con Arianna abbiamo gestito il tavolo sulla formazione
Abbiamo individuato ossia come assumiamo nuove competenze formative anche per formare i nuovi giovani sia per come condividiamo queste competenze
Da un punto di vista di come assumiamo nuove competenze rafforzare soprattutto l'identità di Legambiente uniformando i linguaggi dell'immagine
Molta formazione specifica sulle tematiche ambientali ma anche sul come utilizzare i social network e la comunicazione
Lasciarsi contaminare soprattutto dalle realtà esserne quindi vita invitando più possibile persone esterne alle nostra formazione
E soprattutto ideare nuovi modelli nuove metodologie formative quindi uscire dal dal folk siglato dalla canonica formazione classica
Utilizzare nuovi approcci e modelli su come condividiamo realizzare incontri di condivisione tra circoli e regionali anche l'intro circolo interregionali individuare di riferenti regionale di circoli sulla formazione creare databili su comuni dei circoli
Ma anche anagrafe di competenze sul professionisti scientifici ma soprattutto nonno scientifici quindi con nuovi moti modelli e metodologie di apprendimento
E soprattutto rafforzare la comunicazione tre regionali e tre circoli
Allora ciao a tutti io sono Martina vengo dall'Umbria insieme a Lucio coordinato il gruppo azioni luce di Legambiente Brescia abbiamo pensato sempre in quest'ottica di rinnovazione anche della comunicazione di volerli raccontare quello che è stato il risultato del nostro gruppo di lavoro come una breve storia che speriamo che appassionerà
Allora abbiamo pensato di restituire a tutti voi a tutti noi quanto emerso dal confronto sul tema azioni per coinvolgere i giovani con una metafora abbiamo pensato ad una storia d'amore
Come quando vogliamo corteggiare qualcuno e attirare attenzioni la persona che ci piace anche tanto
Per farci notare dalla persona verso la quale dobbiamo interessa facciamo qualcosa per spiccare che stia di impatto come il colpo di fulmine in asta Colpo di fulmine
La freccia che scocca l'arco dall'arco di Legambiente sono le campagne ma pensiamo a delle campagne più elastica che sappiano declinarsi sui territori che sappiano risponde alle esigenze dei ragazzi che quei territori di vivono e che da quei territori non si vogliono allontanare
Il colpo di fulmine inaspettato come un flash modo provocante che può restituire anche dei cambiamenti politici
Diciamo maiale come la sera teatro ad uno spettacolo ambientale e come un cineforum in cui sugli schermi vediamo le sfide e poi con una discussione aperta troviamo insieme le soluzioni
Il colpo di fulmine un aperitivo Plastic così ma in cui più che curarci dei prodotti a chilometro zero ci curiamo delle persone che vengono a quella per i Tivo
Dopo il colpo di fulmine dopo che l'abbiamo conquistata la persona consolidiamo la conoscenza avuta fino a quel momento senza dare mai nulla per scontato e creiamo una vera storia d'amore
Lo facciamo con gesti semplici di attenzione che vicino ai miei ragazzi alle responsabilità e che ci portano a dare a loro spazio facciamo riunioni aperte condividiamo la sede ci coordiniamo con le altre realtà associative creiamo calendari condivisi
Ascoltiamo e solo dopo contaminano voi ragazzi con la citizen science lamenta l'istmo scientifico i workshop e i corsi sfruttiamo il servizio civile che è una grande ricchezza che di anno in anno ci fa avvicinare alle generazioni che arrivano chiediamo sempre di più ma non per ricevere chiediamo semplicemente come stanno cosa studiare quali posti frequentano per abbracciare quelle realtà e fare nostre le loro vertenza
Cari diamo l'educazione ambientale intercettava i ragazzi con i fra ed è forse un certo e solo successivamente tornati in classe cerchiamo di interiorizzare condividendo insieme spazi comuni aggiornando ce ne cura
Portiamo un congresso nelle scuole
E i ragazzi saranno a far ad avere una Legambiente di scuole formazione dove noi potremo trovare i nostri e le nostre Greta
Mettiamo in campo queste azioni è senza accorgercene avremmo creato un rapporto che forse è molto più che un semplice coinvolgimento e avremo una cento mille infinite lunghe storie di amore e rivoluzione
Grazie
Buongiorno Nicola ridanno regionale Lazio
Ma nel sottogruppo tematico della comunicazione abbiamo chiesto a partecipanti la piazza quali potessero essere le potenzialità le criticità
Da nostra comunicazione quali invece gli strumenti di innovazione e di potenziamento da mettere in atto in modo da rendere più efficace il nostro dialogo con i giovani
Evidente che i nostri tentativi di comunicare i nostri contenuti che sono da sempre forti e potenti esistono dei limiti magari a formare linguaggio con nello strumento utilizzato abbia frontale ovviamente il tema sociale siamo su Facebook siamo fortissimi ci siamo adattati a Twitter sa sbarcati Coni su Instagram ma con successo ma l'abbia fatto in tempo ad installare saranno strappa sui nostri telefoni tutte queste up che comparso nuovo sono Ciampi tocca chiosava evidentemente da un certo tipo di politica
Dalla piazza emerso
Dopo da questo tema dei social che si importante stare in tutte le piazze virtuali ma anche importante
è importantissimo stare in mezzo a giovani molto più tempo di quanto passiamo sui soci alla per ingaggiarlo i perché propone luoghi fisici
Attraverso degli eventi che possono essere non formali attività coinvolgenti che si costruiscono quelle relazioni interpersonali sulle quasi sulle quali si basa la famiglia di Legambiente
Perché perché non esiste social più efficace dell'amicizia e portante dico non è che in questi luoghi da la media legati che il negatività lasci spazio ad un pensiero positivo ai servizi e al divertimento la comunicazione poi emerso che va adattata ai nuovi intero interlocutori che sono le nuove generazioni senza perdere però quei contenuti che sono forti e potenti
Di dei quali parlavo prima per questo non è corna occorre saturarsi occorre mettere una maschera fare finta di essere giovani ma bisogna avere il coraggio e con questo concludo di mandare avanti i ragazzi e le ragazze
Nel coinvolgere loro stessi loro Vedani nelle attività in tutti gli eventi che potrebbero organizzare per diffondere il verbo del dell'associazione in modo ore orizzontale e nella maniera che preferiscono grazie
Buongiorno
Nella gruppo a dei desideri la Legambiente che vorrei abbiamo appunto chiesto com'era Legambiente vorremmo e la lega ambiente che vorremmo per essere una Legambiente inclusiva anche per i giovani
è legalmente che lascia spazio ai giovani lasciare spazzatrici Carlassare anche la libertà di sperimentare e anche di fare errori
Una lega ambiente che si confronta e che sa ascoltare
E saper ascoltare significa anche prendersi il tempo per ascoltare quindi una Legambiente più lenta perché è il tempo del coraggio è di fatto anche il coraggio di fare delle rinunce teste più efficaci
Una lega ambiente di moda insomma per cui se non fai puliamo il mondo non sei nessuno
E ovviamente è una lega ambiente con meno plenarie e tavole rotonde grazie
Caterina benvenuto Legambiente Lombardia
Chamartín Sara Sella con macchie Fabiana chiama organizzata questa piazza e vogliono concludere dicendo che la piazza Gianani e partecipazione è stata
Numerosa non solo per il numero di persone che avevano preso parte ma anche per l'entusiasmo che la a che l'ha coinvolta soprattutto crediamo per le metodologie nuove che abbiamo utilizzato metodologie che abbiamo cominciato a testare con un grande progetto nazionale che volontari per natura che ha visto la partecipazione di tredici regionali tredici regioni ma soprattutto dieci mila volontari su tutto il territorio
E in cui abbiamo cominciato proprio attestarci a sperimentare questi nuovi strumenti di formazione non formale io credo che se parliamo di cambiamento quindi dobbiamo anche dobbiamo semplicemente non avere paura di sperimentare di provare strade nuove perché sono proprio le le le nuove generazioni che ce lo chiedono per questo motivo
Però Benedetto però ecco
E allora mai innovativi
In poche parole che
Grazie
A proposito di rompere gli schemi congressuali Valerio Pambianchi e Luca Gandolfi del circolo gemme
Uno il neonato circolo dei giovani universitari di Roma ma hanno fatto sentire
Vecchiotto qua quando sono andato alla loro allora prima iniziativa non è assolutamente vero tutti e di più di noi quindi piazza allora io sono Luca Valerio come già presentato Stefano siamo parte del circolo gemme di San Lorenzo prima di tutto volevamo ringraziare sia Stefano
Sia Roberto sotto anche Dino che ci hanno permesso di nascere di crescere in quest'anno di
Di Legambiente chiaramente ne siamo emozionati simile il mese scorso abbiamo fatto nostro primo congresso regionale adesso è il nostro primo nazionale davvero bello sia emozionante per tutti noi per anche tutti gli altri ragazzi che hanno partecipato a essere qui se qui insieme a voi essere comici a imparare ha imparato altissimo perché è vero magari meno penali più piazze comuni ma ascoltare tutti gli interventi almeno per noi è stato un momento davvero davvero ricantata
In questi giorni c'avete citato spesso
Questo in quanto giovani ci rende felici ma c'è anche spronato nel dimostrare di poter fare di più
Noi crediamo fortemente in creta e quello che lei rappresenta ma pensiamo che per una vera rivoluzione sia di fondamentale importanza
Promuovere il lavoro di gruppo con tre personalismi
Tutto questo noi l'abbiamo ritrovato la Legambiente
Per questo motivo infatti ne siamo nati può
Con Luca al microfono raggiunge il picco più alto fatta saperle vai Luca Ò
Per questo dal Papa un come siamo nati un anno fa poco più di un anno fa poco prima che tutto movimento dei tra le foci torna scegliesse
Nonostante questo nonostante appunto l'ondata che è scesa in piazza abbiamo deciso coscientemente di rimanere all'interno della Legambiente crediamo che sia fondamentale perché se crediamo che sia fondamentale sia scendere in piazza
Ma soprattutto basarci su un ambientalismo scientifico più ideologico questo penso che all'interno del circolo ma quell'abbiamo ritrovato in tutti i ragazzi che hanno partecipato a questa tre giorni c'è una delle cose che ci lega di più
Scendere in piazza a protestare ma con coscienza di causa
Soprattutto quello che vorremmo fare ringraziare perché in un momento in cui tanti giovani come anche diciamo Mattia nel momento in cui molte persone devono per forza di cose o lasciare il Paese o lasciare le proprie terre perché non non hanno opportunità crediamo che in realtà il coraggio di chi è rimasto
Per combattere per lottare per un Paese migliore sia fondamentale
Grazie a tutti
Grazie ragazzi
Licio Palazzini presidente di Arci servizio civile si prepari Francesco Ferrante servizio civile grazie al quale inizia la mia avventura Legambiente il dieci gennaio del mille novecentonovantotto da obiettore di coscienza grazie un giorno per porto il Salustro
Di tutti gli operatori di esserci APS ma anche dei mille seicento giovani oltre quelli di Legambiente che attualmente sono in servizio
Due pizzicotti perché noi siamo gentili
I giovani non partecipano è stato detto di Frei distrutti uccel sarei stato detto delle sardine
Ma c'è anche ci sono stati centoventitré mila giovani nel due mila diciotto gli hanno chiesto di impegnarsi per un anno per trenta ore a settimana
E lo Stato che ha detto per cinquantatré mila e possibile per gli altri a casa
Adesso il reggente la legge di stabilità al Senato lo stesso Stato ma con una maggioranza diversa questa volta giallorossa darà l'opportunità per venti mila quindi io mi auguro che alla camera il governo Ciccaci l'occhio sopra e lavori in senso di venire incontro a questa richiesta di partecipazione dei giovani
Secondo pizzicotto diciamoci la verità
Il servizio civile nelle associazioni
è un nano culturale
Molto sottolineato per il lato concreto per il lato utile per la dimensione personale ma poiché la coscienza diffusa dentro il programma l'identità delle associazioni che ci sia anche il contributo a vivere promuovere il servizio civile ho qualche dubbio
Allora c'è un'opportunità
è uscito un decreto della presidenza del Consiglio per cui nei prossimi anni chi farà servizio civile Legambiente
Avrà la possibilità di dire perché lo fa
Perché si impegna per lottare contro il degrado delle periferie
Perché si impegna per l'accessibilità all'educazione scolastica per la tutela e valorizzazione del mar Mediterraneo sentito oggi interventi su questo per la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali attraverso modelli sostenibili di consumo e sviluppo come dire non abbiamo più alibi
Adesso la responsabilità educativa di far capire ai giovani che fanno servizio civile perché lo fanno ce l'abbiamo
Poi abbiamo che la responsabilità deve nei comportamenti personali di esempio coerente con queste finalità due terreni di lavoro e finisco la partecipazione dei giovani
Sono contento di aver visto e vissuto questa esperienza presumo anche Sarasso dell'antipasto di quello che all'assemblea di esserci a gennaio due mila ventuno succederà
Perché noi abbiamo già accelerato nel far partecipare i giovani in servizio negli staff delle ASC locali più strutturate e quindi son curioso di vedere ma anche mi piace la dinamica che potrà mettersi in moto da questo scontro di energie all'inizio sarà uno scontro e poi vediamo insieme da questo scontro penso per esempio alla promozione del servizio civile
C'è necessità di chiarire bene prima cosa è ai giovani che poi faranno domanda e quale testimonial migliore di chi lo sta facendo però qui c'è per esempio un terreno di collaborazione con tutto il tema del MIUR e del ministero della pubblica istruzione perché se non andiamo nelle scuole a quindici sedici diciassette anni per presentare in questa esperienza poi di punto in bianco far la domanda on line non è che sia proprio il modo più amichevole per entrare nell'esperienza del servizio civile
Altro terreno di lavoro
Ciò ha resistenza
Da tre anni abbiamo in piedi un Progetto che diventerà un programma in cui chiediamo ai giovani che fanno servizio civile e ai giovani con cui questi giovani entra nella relazione matte che cosa assai della Resistenza e del venticinque aprile nel tuo Paese conosci dei monumenti e vi lascio immaginare le risposte lascio aperte cose
Perché
Perché se vogliamo che il servizio civile sia effettivamente una costruzione di pace nella coscienza di chi lo vive allora bisogna che questi nodi oggi li mettiamo nell'esperienza dei giovani
Presenteremo a marzo il terzo risultato finale di tutto questo lavoro
Vorrei ringraziare però una persona Luciano Ventura che in tutti questi anni attenuto con noi in un modo estremamente estremamente positivo le relazioni mi auguro che il continuerà perché noi abbiamo davvero la necessità e finisco il quattordici mesi sono finiti per quanto riguarda la formula di governo ma non sono per niente finiti per quanto riguarda la vita economica alla vita sociale e la vita delle istituzioni e siccome noi non lo facciamo solo per necessità ma lo facciamo per scelta di avere una visione positiva della vita sociale e delle istituzioni auguri davvero Legambiente
Grazie liceo noi rispettano il servizio civile è un gigante nei regionali nella direzione nazionale il sestetto di testa
Cinque su sei vengono dal servizio civile
Il sesto dirigente Vanessa è un ex presidente regionale e continueremo continueremo ovviamente su questa su questa strada Francesco Ferrante che non ha bisogno di presentazioni a seguire Edoardo Zanchini
Sì intanto
Grazie perché sì io accolgo non è riferita Thea
Grazie perché
Sono ormai
Più di trent'anni che ci frequentiamo
Io ho ricordato che
Il mio primo intervento al Congresso e Legambiente assieme a trent'anni fa fu subito dopo Licio Palazzini
Intervenne a nome mio e di Roberto Della Seta per accorciare i tempi facevamo gli interventi in due perché anch'io sono debitore all'Arci servizio civile per la presenza
In lega ambiente perché così ho iniziato però grazie perché dopo tutto questo tempo
Dopo tutto questo tempo questo
Resta il posto
Più gradevole
Più interessante
Più intelligente
Che mi sia dato di frequentare nella mia vita sociale e civile
Ed è un posto che e alla soglia sessant'anni non è facilissimo può persino darti qualche mozione in questa partecipazione
Come è capitato un po'all'improvviso ieri sera Rin delle donne quando alla fine in maniera improvvisata due giovani ragazze giovani davvero non come Mattia che finto giovane due giovani ragazze di Pisa
Hanno avevano scovato un testo femminista sull'Amazzonia c'hanno letto quel testo un bere un po'lungo ma è stato emozionante
Oppure come stamattina in treno ancora più semplicemente in treno ricavo
I due ragazzi che si Savona prepara all'ultimo minuto perché i compiti vanno sempre alla fine diciamo loro il loro intervento al al congresso ed erano i ragazzi di San Lorenzo e l'università che hanno parlato adesso son cose belle
Grazie grazie di esserci e di essere sempre a Legambiente che comunque si sta bene no
Però detto questo se vogliamo che la rivoluzione non sia solo un bellissimo slogan Serena bellissimo geniale che è stato colto bene anche da dei nostri ragazzi
Dobbiamo stare attenti io credo a tre cose fondamentali
Su cui corriamo dei rischi su cui corriamo dei rischi anche vestendo quella bella cosa che siamo la prima è la politica
E ieri e il venerdì l'inizio del congressi e Legambiente Sato abbastanza diciamo è evidente eclatante qual è il problema
Perché abbiamo iniziato conservano va be è il nostro osservano andava alla grande benissimo non era era abbastanza scontato no che facesse un intervento completo che desse un'idea di quello che Legambiente che cosa bisogna fare
Poi abbiamo sentito perché è stato geniale anche questo nella scelta della presidenza sarebbe fare il primo intervento
A una manager d'impresa
All'associazione ambientalista più diffusa in Italia il primo intervento il congresso nazionale lo fa una manager di un'impresa e quando abbiamo sentito però Catia Bastioli l'avete sentita avete capito perché di quella scelta
Perché era una una persona che da un altro fronte la fronte dell'impresa dell'impresa innovativa della chimica verde fa la stessa nostra battaglia di innovazione
Era presente va benissimo benissimo come Stefano ha rappresentato l'associazionismo la villa di civismo che anima questo Paese quella parte di impresa di economia che è stata la nostra parte che lavora alla grande la nostra parte Ermete contro la Fondazione Symbola ci sommerge dei dati sulla buona economia che fa grande economia e coesione sociale contemporaneamente il territorio e Cati era quello
E poi è arrivata la politica
E non cito dice anche per non mettere in imbarazzo chi seguirà ma ne diciamo è arrivata la politica ed è stato un disastro
è stato un disastro
è ed è il fatto è il fatto che sia arrivata è già una notizia perché molto spesso la politica non c'è la politica è assente
E allora qual è il rischio che noi si possa pensare di farne a meno
Cioè che noi si possa pensare va bene allora sai che c'è visto che la politica è così inadeguata allora facciamo noi il nostro lavoro le alleanze con l'impresa l'economia eccetera è ne faremo a meno no non si può fare
Non si può fare senza la politica le cose non si cambiano
E su questo una responsabilità ce l'abbiamo noi come corpo collettivo perché ha ragione Minazzi quando venerdì ci ricordava che questa sua azione non è che è stata proprio s'è estranea al rapporto con la politica nei suoi quaranta anni di vita tutt'altro
Eppure forse abbiamo fatto qualche errore
è qui l'errore che non dobbiamo commettere adesso nel due mila e diciannove sarebbe quello di dichiararsi estranei all'al politica e al contrario per dobbiamo pensare di come noi
Noi la Legambiente non qualcuno di noi
La lega ambiente possa in qualche maniera provare a contribuire a cambiare a migliorare quel rapporto della politica old col Paese altrimenti non le cambiamo le cose la rivoluzione senza la politica non si fa
Secondo problema che riguardo la seconda parole la coerenza lo ha detto ieri cerco di dirlo rapidamente lo ha detto ieri a chi all'area del al tavolo l'altro tema Tiamat per me fondamentale
Noi non possiamo contemporaneamente gridare alla crisi
Alla crisi climatica essere d'accordo con Greta e non essere coerenti sul territorio se noi vogliamo uscire dalle fonti fossili dobbiamo fare tante rinnovabili
Per fare tante rinnovabili significa farle dappertutto e non possiamo
è l'ora quel serbatoio infinito di di di citazioni che Ermete
Tiro fuori di vero che per dire anche il bene va fatto bene lei rinnovabili vanno fatte bene ma dobbiamo dircelo fra di noi Barbara dove Barbara
Dobbiamo dircelo fra di noi dobbiamo perdere tempo nel congressi Legambiente a dire che gli errori con il fotovoltaico il biogas vanno fatti bene vanno inseriti lo do per scontato
Il problema non è questo il problema è che noi dobbiamo tra per dire che quando la gente si oppositivo oppone al biogas perché farebbe male all'agricoltura di qualità dice strozzate
Perché il altrimenti il presidente del consorzio italiano biogas non sarebbe il vicepresidente del Consorzio Parmigiano Reggiano e che fa parmigiano reggiano nella sua azienda insieme al biogas
Non possiamo dire che il fotovoltaico va fatto solo sui tetti
Perché se dobbiamo fatta trenta gigawatt di fotovoltaico non lo facciamo sui tetti non ci sono i tetti per fare trenta gigawatt di color Taiko se vogliamo fare la geotermia o farla quella Gico chiuso ma la dobbiamo fare
La dobbiamo fare perché se non la facciamo siamo ridicoli
E infine l'ultima parola e apertura
Apertura bellissimo ferro freddo è Francesca fare l'ha fatto l'intervento straordinario
E il rischio è Prodi il rischio che non dobbiamo correre l'autoreferenzialità noi ci dobbiamo aprire al mondo
Dobbiamo aprile in tutto le nostri sedi in tutte le nostre incontri dalle dagli organismi dirigenti alle riunioni dobbiamo essere aperti al mondo così come però non a quello che noi vorremmo che fosse al mondo così come un auspicio autorevole dirigente nazionale di Legambiente mi ha raccontato che suo figlio adolescente
Dopo aver fatto una manifestazione accadere otto Flavio studia telefonate ha detto adesso ora McDonald's
Che dobbiamo fare dobbiamo ammazzarlo il figlio Nicoletti no è normale
è giusto che sia così non è che possiamo non è che possiamo cambiare il mondo
Possiamo dire a McDonald che deve cambiare eccetera ma intanto il normale è l'apertura non la facciamo se ci mettiamo conto da tra quelli che sono contro Jovanotti
Noi dobbiamo difendere il fratino le dune e quant'altro ma noi siamo con i ragazzi che vanno al concerto di Jovanotti perché sono quelli che stanno dalla nostra parte
Come siamo con quelli delle sardine leggerete eccetera son quelli che stanno di qua da questa parte del mondo se non lo capiamo facciamo un errore di chiusura e noi stessi che è esattamente quello che dobbiamo impedirci perché se vogliamo fare evoluzione dobbiamo essere aperti
Grazie
Grazie a te fra
Edoardo Zanchini l'altro vicepresidente a seguire al sottosegretario all'Ambiente Roberto Morassut
Stava intanto ringrazio Francesco perché mi ha tolto molte delle insomma cose devo dire così sto anche nei tempio riparto da un intervento che non è stato citato venerdì Marche secondo me è stato molto importante
E quello di Pippo un un foglio che il direttore di Greenpeace che ci ha detto sostanzialmente ragazzino abbiamo lo stesso problema noi e voi
Fare gli ambientalisti nel due mila diciannove è un casino è molto più difficile che negli anni ottanta settanta quando nacquero appunto i grandi momenti ambientalisti
Perché ora nostri temi sono a cento l'attenzione ma se noi siamo coerenti con quello che stiamo dicendo siamo immersi in una crisi drammatica
E allora il rischio è che se noi appariamo come quelli che raccontano il mondo fanno i dossier che cercano di spingere sono in qualche modo il credibili e moderati tra qualche tempo i giovani fra gli sport più giorni ci prendono a calci questo ci ha detto perché questa è la verità noi viviamo in un mondo in cui i nostri temi sono al centro non era così in passato e e quindi è più facile fare a Legambiente ma se non ci accontentiamo
Sappiamo che nei prossimi anni Salvini gli bastava stare fermo perché con quello che potrebbe succedere nel Mediterraneo Salvini basta stare fermo e dire colpa di migranti ed è colpa dell'Europa
Allora noi dobbiamo fare ora la rivolge la rivoluzione sulle fonti rinnovabili e far capire che si può rispondere a questa situazione dobbiamo farlo subito abbiamo come diceva appunto Francesco
Parlo voi per primi ora io dico isole le tre cose che secondo me dei prossimi a dobbiamo su cui dobbiamo accelerare il primo è dobbiamo est dobbiamo fare ancora più vertenze non è questo il tempo del moderatismo devo fare ancora più vertenze per il cambiamento devo farci capire ancora di più
Dobbiamo essere molto più duri con le centrali a carbone a a gas con tutto quello che ancora va avanti nel nostro Paese dobbiamo riuscire a cambiare l'agenda della di della dell'attenzione dobbiamo parlare di sicurezza ma non come fa Salvini
Punto per le periferie emigranti dovevo parlare di sicurezza in questo Paese perché appunto si muore sono sessantacinque mila i morti secondo Lancet tono secondo un dossier fatto da Minutolo
Sono sessantacinque mila i morti l'anno in Italia per l'inquinamento sono tre mila quindici attesa dai e potremmo continuare prove di queste cose non si parla e la politica su queste cose non fa abbastanza un fa quasi nulla
Come purtroppo abbiamo ascoltato nell'intervento di di venerdì del ministro dell'ambiente lo dobbiamo smuovere questa situazione dobbiamo farlo anche su temi nuovi in cui parli ai cittadini
Doc
Adesso ci dicono perché gli occupati un certo tema riempio perché noi ci occupiamo di spiagge libere dico a voi non vi basta che l'acqua sia pulita no non ci passa e l'acqua sia pulita perché se non vai in Versilia osservai
In Liguria osserva in acqua anche qui vicino a Portici tu
Se non c'ha i soldi al mare o ci puoi andare oggi perché tutte le spiagge sono in concessione questa cosa è una vergogna è chiaro che siamo accanto a quelli bravi però dobbiamo dire ci sono i diritti di tutti e lì c'è anche il tema diseguaglianze che si incrocia molto di più che in passato con la questione ambientale
Secondo tema noi lo diceva Francesco lo dobbiamo essere radicali
E nei prossimi anni il temi ambientali saranno al centro dello scontro perché ormai abbiamo vinto
Il futuro sarà fatto da economia circolare e da rinnovabili che sono distribuite nei territori e quindi sono un casino
Perché dovevo fare migliaia e migliaia di impianti allora la grossa accanto a tutti coloro che scommettono su queste cose accanto senza paura perché altrimenti non vinciamo la battaglia perché altrimenti prevale la depressione perché questo Paese pieno di burocrazia e pieno di problemi per chi vuole fare queste cose
E quindi è molto difficile voglio fare cose appunto il biometano l'eolico off-shore a Taranto siamo stati gli unici avevamo contro tutto l'arco costituzionale più la Soprintendenza contro l'impianto eolico off-shore davanti all'Ilva
Che c'è scritto nella dalla Soprintendenza andava deturpare il paesaggio
Dell'Ilva
Cioè l'eolico possono migliorare presa non abbia a che fare anche con Soprintendenza così che hanno come nemico numero uno l'eolico dobbiamo saperlo questo perché sono anche quelli con cui do contro cui dobbiamo fare le battaglie
Dobbiamo sapere appunto che farà che cose nuove giovedì abbiamo convocato con il giovane Andrea Poggio
Una manifestazione davanti avesse alle infrastrutture a favore dei monopattini oggi monopattini sono al centro di di di proteste in tutta Italia perché chi si usano la patria del sequestrato e prendono molte migliaia di euro rovesciava tale attenzione ossessiva
Che purtroppo appunto qualsiasi cosa levata
Ieri purtroppo a Milano sono morte delle più morto una coppia il pare che una delle cause sia di da batteria del monopattino del fratello sulla giravo Tizio ci sono altri morti e stufe in questi di questi giorni l'unica notizia è la morte legata monopattino
Noi dobbiamo fare attenzione perché le nostre innovazioni rischia di finire l'angolo dobbiamo aiutare le cui l'abbiamo convocato una manifestazione perché in questo momento è nostro paesello dove si trova in cui le innovazioni business vinciamo sono ferme
Terzo tema vogliamo stare dove sono le disuguaglianze il lavoro di cui si è parlato ieri nelle piazze lo dobbiamo fare per per il nostro Paese per come il nostro Paese e dobbiamo sapere che nei prossimi anni di rischio e che quello che proponiamo noi sarà il cuore dello scontro politico e noi saremo nell'angolo
Con il green new deal noi chiediamo un cambiamento in cui una parte la rischia di pagare i più poveri dobbiamo sapere
Il rischio è che con le innovazioni che vanno avanti il ricco si fa a destra si rifà alla casa
Ha la possibilità di comprarsi biologico e che oggi è più povero Ciani era mai a queste addirittura vedrà la riduzione del gioco delle dei sussidi alle cose che oggi mi permetto di scaldare il metano eccetera
Lo dobbiamo avere una grande attenzione a questi processi con l'abbiamo fatto con il Forum delle disuguaglianze non è normale che alimenta faccia del sedile politiche da presentare appunto riciclaggio su questo ma dobbiamo fare questo dobbiamo sapere appunto che le conseguenze cambiamenti climatici
A cui hanno le diseguaglianze in Italia e nel mondo dobbiamo saperne per quello che ho fatto e c'è ancora ancora di più
E dobbiamo cambiare anche noi Francesco ha detto su un tema molto delicate quelle rapporto con la politica non dobbiamo avere paura noi abbiamo conquistato l'indipendenza dalla politica nessuno può oggi dire che Legambiente avvicinavo a un partito un altro partito la coalizione non è così
Però dobbiamo anche sapere senza la voce non si fa nulla io ho imparato da obiettori di coscienza e Legambiente certo punto Sebastiano Venneri mi diede la foto di hotel Fuenti di Vietri sul Mare mi disse lavoriamo a fare una campagna su questo
Nello scetticismo generale perché Italia Nostra le ha già fatto la campagna contro per demolire Hotel Fuenti l'abbiamo vinto quella battaglia perché c'era Ermete Realacci
Che riusciva a parlare con l'allora vicepresidente del Consiglio sia Walter Veltroni perché Michele Buonomo era in grado di parlare con il sindaco il presidente alla Regione abbiamo i forti ricorsi al TAR
Dove il ministero dei Beni culturali si è costituito parte civile non era così prima
Perché lo ha fatto perché noi siamo andati a parlare con loro non sono gli hotel manifestazione raccolta firme l'abbiamo anche parlato con la politica se non parliamo con la politica
Il mondo non cambia andatevi a vedere il bellissimo video di Obama di qualche giorno fa sulla politica la purezza e la coerenza Obama che oggi in piangiamo come se fosse appunto la Madonna Obama dice
Con la purezza gli input e la porta la politica tu non cambi il mondo
Devi saper fare i conti con la realtà il saper fare anche i compromessi ma sempre per andare un passo avanti questo diceva Obama e quello che dobbiamo fare anche noi perché altrimenti poi appunto dove discorso che ho sentito venerdì
La distanza tra la rivoluzione e quello sì al nostro Paese era quindi è aumentata perché se quella è l'auguro che farà la politica Rossi mesi
Non è un è abbastanza non è niente percorriamo essere molto più radicali nelle richieste e poi però andare a smuovere generatori significa punto b andare a pari con tutti gli assessori andava paragoni esteri fare alleanze ma alleanze per il cambiamento
L'altra cosa appunto è davvero la curiosità l'originalità nell'ambientalismo di Legambiente
La curiosità verso tutto quello che si muove anche forme originali prima lei ha citato Festambiente sul testamento a sud e un occhio sul modo la cultura mediterranea una cosa
Straordinaria dobbiamo farlo molto di più e dobbiamo ripetere esperienze come quelle come dobbiamo continuare la campagna io accolgo poi dell'innovazione di questi anni ha che l'ambientalismo perché vincono
I i Verdi tedeschi perché sono radicali prima di su due temi i cambiamenti climatici e l'integrazione queste quello che noi chiediamo alla politico su cui ci battiamo per cui lo facciamo io accolgo che è inspiegabile
Chiudo dicendo appunto che questa è l'apertura di uno di avere nei prossimi anni non è facile perché le mie tristi vorranno ancora mettere nell'angolo e raccontava in un certo modo e quello che si continuerà a voler fare con noi
Però noi dobbiamo stare attenti e anch'io chiudo con una citazione di un di un di un grande ambientalista
Però diverso ad Agordat tant'è che ho sentito in tv in congressi vedo dell'ambientalismo avrà una forza non solo appunto si sarà visitabile eccetera ma se non sarà chiuso nelle proprie certezze e come diceva Alex Langer oggi abbiamo perduto bisogno di persone che non si vergognano di essere costruttore di ponti mediatori saltatori di mura esploratori di frontiere grazie
Graziato
Do la parola adesso alla sottosegretaria l'ambiente Roberto Morassut si prepari Daniela Ciancimino
Ai approfitto per ringraziare della presenza vicepresidente della Regione Bonavitacola al sindaco di Pollica Stefano Pisani
Bene grazie
Grazie per la opportunità per l'occasione di rivolgere non solo un saluto
Ai tanti amici di Legambiente a questo congresso ho potuto ascoltare tanti contributi territoriali di circoli di Legambiente l'intervento di tanti amici
Con i quali ci conosciamo da anni con i quali abbiamo fatto percorsi comuni da posizioni diverse
Il raccolgo quelli che sono più che degli stimoli per questo governo più che dei pizzicotti
Per citare l'intervento che è stato fatto sul tema del servizio civile
Sono stati dei giorni interessanti intensi tra l'altro in un luogo splendido perché questo luogo uscì riporta l'inizio della rivoluzione industriale quando tutto andava sull'industria pesante all'inizio dell'era dell'Energia incentrata principalmente sull'uso dei dei combustibili fossili del carbone
E ci fa guardare indietro e ci fa pensare
Guardando al futuro a obiettivi a temi immediati qui è stata citata IVA il connubio e il legame il governo è in queste ore impegnatissimo nella trattativa sui Ilva con arci Lo Mittal è un grande tema nazionale di destino dell'industria nazionale ma quella
Cooperazione quel collegamento che sempre rivendichiamo tra tutela dei posti di lavoro
E ambiente salute e non si può affrontare non si può risolvere senza una decisa azione di innovazione tecnologica del modo di produrre dei materiali
E anche delle tecnologie il tema di Taranto e di Ivan non si risolverà definitivamente senza prenderlo anche dal lato della decarbonizzazione di un diverso approccio alla produzione industriale fondamentale per il Paese fondamentale per l'occupazione che resta strategica ma che non si può più affrontare con gli occhi del passato
Sono state proposte i contributi di Dante piazze
La relazione dice a fari che io ho letto e anche il documento congressuale
Sono diciamo per certi aspetti
Mi riportano ad alcune ad alcune cose che abbiamo che ho nel cuore cui si è parlato di rivoluzione
è un termine che a un certo punto è sembrato scomparire da lessico della politica ma che è tornato è tornato
Sulle gambe di una generazione
Che per fortuna dopo trent'anni ha ricominciato grazie ai temi dell'ambiente grazie all'obiettivo della salvezza del pianeta pensare a qualche cosa di importante e di grande che va oltre i confini nazionali che va oltre il destino dell'oggi
E questa è una grande cosa mi mi fa pensare al dibattito che c'è stato su Greta
Quando si è detto ma in fondo questi ragazzi che vanno alle manifestazioni se ne possono stare a scuola ma viva Dio che c'è una generazione che è tornata dopo trent'anni di inerzia e di difficoltà a pensare al futuro è tornata nelle piazze
E i documenti sono incentrati su un tema cruciale il tema cruciale e legame strettissimo che lega sempre di più il destino dell'intero pianeta della democrazia
Della ristrettezza dei centri decisionali del potere delle diseguaglianze degli squilibri tra tante aree del mondo e delle migrazioni come conseguenza dello spopolamento di tante aree che sono diventati inospitali nel mondo
è il tempo del coraggio recita il congresso è sita al tema del Congresso e leggendo i documenti ripeto
Vengono alla luce torna a galla suggestioni antiche inedite ma che si ripropongono in forme nuove le ragioni intanto di un nuovo internazionalismo
Il mondo ha ripreso a camminare
E la consapevolezza che il destino del mondo deriva da grandi intese sovranazionali sopra continentali planetari grandi alleanze grandi obiettivi
I guarda anti le scelte economiche le scelte produttive il modo di vivere giorno per giorno che però non sono scelte di classe
Come un tempo sono scelte trasversali interclassista e non più legate al ruolo di una parte della società
Ma che camminano sulla coscienza anche soprattutto delle singole persone e la consapevolezza del legame strettissimo che c'è tra la tossicità ambientale la tossicità sociale
In un questo modello di sviluppo un sistema un modello sociale ingiusto che un modello tossico anche per la matura per per la natura perché agisce
Anche qui
Nella logica dello sfruttamento illimitato e dell'appropriazione a favore di minoranze ai danni di maggioranze si mettono in discussione non solo i rapporti sociali ma anche la vita stessa
Il nesso tra diseguaglianze sociali
Tra
Ristrettezza delle forme politiche e tossicità ambientale rischi di massa per la salute ricorre ciclicamente nella storia dell'umanità
Engels a metà dell'Ottocento partita la condizione di vita della classe operaia inglese per giungere a criticare scientificamente si parla di ambientalismo scientifico sempre dalla scienza si parte per criticare scientificamente la base del primo capitalismo industriale
Francesco come si ricorda il Papa abbracciava i lebbrosi
Per professare la necessità di un integrale redenzione umana in un'Europa scossa dalla lotta per le investiture quindi dal tema del potere e dall'avvento della finanza che aveva rotto le produzioni
Feudali e corporativi oggi noi stiamo conoscendo il punto più alto forse catastrofico di questa relazione ma in passato e esso si è manifestato già
In forme forse meno ultimativi attraverso grandi epidemie e malattie devastanti attraverso il rischio nucleare si è parlato di pace ma noi abbiamo alle spalle io sono cresciuto con quella generazione che ha avuto l'incubo della guerra nucleare
E quello è stato il momento in cui rischio nucleare era collegato al potere di complessi militari industriali di grandi potenze
Ebbene i quali rischiano varcato la capacità di sopportazione delle comunità
Allora sono nati nuovi movimenti nuovi coscienze che hanno spinto in avanti le ruote della storia oggi si torna i venerdì i fra idee forti Hood ci fanno intravvedere la possibilità di un nuovo internazionalismo che può sconfiggere il surrealismo
Ma si è detto serve il coraggio serve il coraggio col supporto dell'ambientalismo scientifico che sconfitti alle paure le pigrizie negazionismo
Oggi ci preoccupa il tempo
Il tempo poco disponibile nel documento si fa riferimento ad un ad un proverbio africano che dice se voi correre veloce vai da solo se vuoi correre se puoi camminare con gli altri e andare si può andare lontano devi camminare con gli altri
Il tema è saremo in grado abbiamo la forza abbiamo il coraggio di correre veloci insieme agli altri
Ora su questa tribuna si sono alternati esponenti altri esponenti del Governo ci sono stati altri contributi molte cose forse sono state dette al cure non sono state dette alcune forse non siamo ancora in grado di dirle
Però voglio partire da un concetto
Se guardiamo all'Italia noi abbiamo davanti un Paese a due facce
Una faccia è la faccia sorprendente per certi aspetti che
Ritorna nel rapporto di Symbola qui c'è mete Realacci presentato soltanto poche settimane fa che vede l'Italia come
Un Paese ben posizionato nel campo dell'economia circolare nel campo della green economy abbiamo delle eccellenze
L'economia migliore che cresce che crea occupazione agisce nell'in dopo azione per la sostenibilità
Siamo un Paese che sa riciclare la materia meglio di altri forse anche per ragioni storiche per condizioni del nostro territorio siamo un Paese che con tutti gli squilibri che conosciamo però nel campo dei rifiuti opera
Forse meglio anche di altri Paesi
Restiamo il Bel Paese restiamo il Paese nonostante lo spopolamento delle aree interne restiamo il Paese delle economie locali del buon produrre del buon vivere a livello territoriale
Siamo ancora una grande provincia per tanti aspetti le nostre città sono città di media dimensione tranne alcune metropoli eccellenze condizioni favorevoli ma abbiamo anche l'altra faccia
Siamo un Paese terribilmente squilibrato per le infrastrutture per esempio nel campo dei rifiuti
Metà degli impianti per i rifiuti sono concentrati nel Nord
E il resto del mezzogiorno è un quadro ottocentesco un tempo si sottraeva loro risorse per la produzione industriale del Nord al Mezzogiorno e oggi rifiuti viaggiano illegalmente lungo la penisola spesso il legalmente o fuori gara buonissima per alimentare la produzione e l'energia
Nelle regioni del Nord a danno dei territori del Mezzogiorno
è un grande tema
E forse una risposta va data se ne è discusso del decreto sul clima
Ed è tornato mi pare della relazione di Stefano Ciofani la necessità di una deroga di un intervento immediato che consenta di aumentarle la capacità di trattamento di compostaggio degli impianti esistenti anche fuori regione
Ne abbiamo parlato nel decreto prima non ce l'abbiamo fatta a farlo cercheremo di farla ma nella manovra
Anche perché le condizioni
Economico-finanziario qui non voglio fare il solito discorso che si fa ma abbiamo avuto un'eredità però l'eredità l'abbiamo avuta
L'eredità l'abbiamo avuta e tenere in questa manovra afferma l'IVA
Agendo sulla leva fiscale anche sulle materie ambientali in maniera intelligente e saggia non è un'operazione facile e le condizioni politiche di questa maggioranza che comunque lavora e cerca di lavorare continuamente
Insieme
Sono condizioni difficili sono condizioni complesse
Grande scrittore infrastrutture siamo un Paese fragile
I dati li conoscete siamo un Paese leader ne danno ambientale
Ed un Paese che in infrazione europea per le bonifiche le nostre città degradano sono più meno penetrati all'innovazione tecnologica alla rigenerazione urbana
Sono sporchi
La gran parte dei casi sottocapitalizzate si muovono pochi capitali pubblici e pochi capitali pubblici in una logica di new deal muovono pochi capitali privati
Cosa occorre cosa stiamo cercando di fare per risolvere questa contraddizione affrontarle cominciare a camminare occorrono sostanzialmente tre linee di movimento
La prima
Normativa legislativa
Siamo un Paese che fa molte leggi ne fa troppe
Spesso sono leggi difficilmente interpretabili
Abbiamo diversi livelli legislativi su alcune cose servono leggi semplici vedete abbiamo discusso all'inizio di questa esperienza
Sulla questione del Land of US è una delle prime questioni che già impegnato nei primissimi giorni ed è stata una discussione difficile tecnicamente ma anche dal punto di vista della concezione della norma
Si cercava una norma complicata si cercava una norma barocca prolissa contro la quale il sistema delle imprese ha sollevato gli scudi perché ha detto così non applicheremo mai abbiamo dovuto far fare un compromesso
Che i compromessi come ha ricordato Edoardo Zanchini sono comunque virtuosi quando ti portano avanti e noi dopo tanto tempo abbiamo sbloccato una condizione nella quale finora
Era impossibile
Trasformare materia da materia e si alimentava il ciclo dei rifiuti in maniera esponenziale adesso le autorizzazioni potranno essere rilasciate
E ci sarà un regime di controlli complicato ma ci sarà un regime di controlli a valle che ha rimesso in moto un pezzo fondamentale dell'economia circolare ho citato questo esempio per dire servono norme nuove serve una produzione legislativa
Leggera semplice applicabile nel contesto complesso della ordinamento italiano e questo è un primo elemento servono anche riforme operative abbiamo si è detto qui credo l'abbia ricordato il ministro
Abbiamo introdotto nel clima nel decreto clima l'innovazione di trasformare il CIPE in CIPE sedici Massa è una cosa nominalistica non è una cosa nominalistica a parte il fatto che su questa cosa c'è stata una discussione che ha mi ha sorpreso perché ho sentito tanti
Ambientalisti militanti ambientalisti non dalla mia parte politica di altre parti politiche rispondermi beh ma se facciamo questa cosa adesso da domani dobbiamo bloccare tutte le opere pubbliche perché se ragioniamo in un'opera
In un in un ottica ambientalista di sostenibilità il CIPE dovrà bloccare tutto
Non è questo Citerio
Significa mettere a monte dell'ordinamento e del modo di funzionare l'amministrazione di concepire la programmazione come economica di concepire la progettazione di grandi opere infrastrutturali il criterio di sostenibilità
Ed è stato questo il motivo per cui noi abbiamo fortemente voluto questo passaggio che normativo ed ordinamentale
Poi c'è il tema fiscale e chiudo Stefano
Cioè il tema fiscale
A me non piacciono le discussioni assolute
Non piace ascoltare quello che spesso si ascolta e va di moda no tax non si devono aumentare le tasse scelto siamo un Paese con una fortissima pressione fiscale ma ricordiamoci che questo Governo ha tenuto ferma Lima
Ha tenuto ferma l'IVA siamo partiti da meno ventitré miliardi nella manovra economica ma questo non vuol dire non usare in maniera intelligente e saggia la leva fiscale
Per esempio sulla base di tax
Per esempio sulla vasi tazze va be dovremo fare ancora dei progressi per venire incontro alle imprese che innovano e dove nella finanziaria per esempio ci sono gli incentivi per industria quattro punto zero si spinge verso l'innovazione certo chi innova
Chi ricicla pista dentro il paradigma nuovo non può essere punito
Ma attenzione ad usare il criterio della leva fiscale soltanto dal punto di vista numerico o percentuale gli stati da sempre usando il fisco per incrementare incoraggiare o scoraggiare
Oggi parliamo trapassa i taxi presto dovremo parlare della carbon tax
Ha ragione Edo Ronchi nelle sue dichiarazioni che ha fatto recentemente il contributo che dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile
Se vuoi fare Grigno che il se vuoi finanziare con risorse pubbliche il cambio di paradigma una nuova frontiera devi trarre le risorse dello Stato attraverso un uso della leva fiscale che colpisca certi ambiti e faremo la discussione sui Sutter
Faremo ancora la discussione sui Sante
In questa fase
Non lo abbiamo fatto debitamente non ce l'abbiamo fatta ancora ad affrontare non c'è la fibra ancora di queste esperienza e la fibra non va soltanto
Non cresce non si consolida soltanto per il rapporto tra i partiti
Ha ragione Zanchini e sono d'accordo con questo qui il problema non è l'autonomia dalla politica di grandi organizzazioni associative è il problema controfirma dei partiti la politica è qualcosa di più complesso
E sulla questione dei sapido Remo tornare a discuterne perché diciannove miliardi sono un grande peso è un grande discrimine per una nuova politica economica
E gli investimenti che verranno nel disegno di fare mi dire solo questa cosa nel giugno del ci sono le cifre
Ci sono le risorse
Ci sono i grandi indirizzi nella manovra per esempio torneremo sulla questione dei bonus verdi
La discussione sulla manovra è ancora aperta ancora aperta di interlocuzione importanti
Nella manovrare grind dirle ci sono le risorse i quattro miliardi e mezzo in tre anni i cinquanta miliardi in quindici anni ci sono i nove miliardi per la rigenerazione urbana qui non voglio entrare su temi a me cari
Sarebbe troppo lungo
Ma il grande tema che abbiamo di fronte nelle città che cresceranno democraticamente ma non potranno allargare i perimetri è un tema di grande innovazione tecnologica di uso dei materiali in edilizia quali materiali utilizzare per costruire
E tornare a mettere al centro la città pubblica io ho fatto un certo tipo di mestiere a Roma
Per dieci anni e mi sono scordato mi sono scontrato con la incredibile ingiusta disparità che ancora l'ordinamento legislativo italiano attribuisce ai diritti di trasformazione dei suoli privati
E ai diritti pubblici per fare i servizi per portare le scuole per portare spazi pubblici questo è il grande tema da sciogliere
Dentro una riforma legislativa semplici e applicabile che riguarda le città che riguarda il tema dell'uso dei suoli che riguarda il contenimento dell'espansione dei perimetri e la crescita di servizi per contrastare le ingiustizie sociali e venire incontro al drammatico problema delle are interno delle periferie
Quindi abbiamo di fronte dei prossimi mesi
Un confronto che non sarà parlamentare sui crimini Dinoi vogliamo fare un'operazione di aperture di ascolto
Dentro questa manovra e in quelle che verranno ci sarà il collegato ambientale i contributi che vengono da questo congresso saranno fondamentali
Per
Cercare di fare meglio
Dobbiamo portare a casa il piano per l'Energia ed il clima
Siamo
Indietro
Gli obiettivi
E i targhette sono ancora troppo bassi perché per l'Orizzonte due mila venti
Dobbiamo applicare le quattro direttive europee per l'economia circolare entro luglio
Il ministero come ha ricordato il ministro è una fase di riorganizzazione quindi questo da un lato può creare un tema ma dall'altro crea le condizioni per affrontare questi due nodi in maniera più efficiente almeno ce lo auguriamo
Ebbene però permettetemi l'ultima riflessione ho chiuso un minuto
Che prettamente politica
Tutto questo investe la politica e le sue forme
è qualche cosa che va al di là di questo governo e di un suo destino quello di cui si è parlato in questi quattro giorni
Questo governo farà tutto il possibile tra limiti e difficoltà che sono innegabili per spingere in avanti le cose abbiamo iniziato e sappiamo benissimo che non basta
Abbiamo iniziato in questi primi passi che sono stati fatti decreto clima il provvedimento sul salva mare l'intervento sull'an dopo veste il cantiere ambiente che verrà in Parlamento e che dobbiamo rivedere perché figlio di un'altra stagione politica la manovra ambientale dentro i primi ordini dentro la manovra economica
Sono passi che io non voglio enfatizzare ma che non vanno sottovalutati perché gettano dei semi che potranno produrre nuove energie ma sappiamo che in futuro si gioca nella società e non solo nelle stanze di un ministero
Per questo dobbiamo sapere
Che abbiamo di fronte alla necessità di cambiare anche le forme della politica
E di mettere in campo un movimento vasto democratico aperto
Che sia indipendente dei partiti ma non guardi ai partiti come l'unica sponda di approdo questo è quello che in campo in queste settimane
Con le il movimento delle sardine
Con i ragazzi che scendono in piazza il venerdì per l'ambiente e che ci fanno capire che c'è un orizzonte più vasto che il mondo sia rimesso in modo che non possiamo incapsulato blocca portarlo e mobilitarono solo con i vecchi strumenti del Novecento
Quindi
è anche una grandissima sperimentazione politica
è una forma di partecipazione circolare e non più lineare verticali come quella che abbiamo conosciuto nel Novecento quindi tutto questo chiama in campo non solo il governo ma anche la politica e la nostra coscienza di militanti
Grazie a Roberto Morassut
Chiamerei adesso Lori Furlanetto la presidente uscente dei nostri centri di azione giuridica ai nostri avvocati
Chi interviene con Daniela Ciancimino
Se non ho capito male
Che Stefano Bigli Azzi
Sì tre pali Nino Morabito
Allora e a seguire ma allora io vengo qui oggi anche a salutare questo congresso
E a salutare voi tutti perché sono dimissionaria dalla carica di presidenza del Che anche che è il braccio giuridico
Della dell'associazione e con la quale ho lavorato molto bene in questi ultimi otto anni ma abbiamo poi ritenuto che un ricambio fosse opportuno è necessario quindi sono qui a ringraziare tutti a salutare tutti a presentare quella che sarà la proposta della nuova presidenza
C'è a niente abbiamo rivoluzionato un po'per renderla più aderente alle necessità dell'associazione quindi sarà una copre Fidenza con criterio di territorialità
è rappresentata di genere
La nostra proposta che poi andata poi approvata e quindi di eleggere come nuova presidenza Daniela Ciancimino
Stefano Bigazzi e Diego era Dini che purtroppo non è presente perché ha avuto un problema sarà familiare lascia allora la parola e ringrazio tutti
Grazie allora a voi tutti al grazie allora di Furlanetto per il grande lavoro che ha fatto in questi anni
Contemporaneamente a questo congresso si è svolto ieri il congresso dell'ICE abita degli avvocati di Legambiente sparsi in tutta Italia centosettantacinque più avvocati che sono diciamo il sostegno alle iniziative alle vertenze di Legambiente
Gli avvocati di Legambiente sono avvocati un po'diversi dagli altri perché perché sono dotati che fanno volontariato attivo nei territori accanto ai circoli di base accanto ai regionali accanto al nazionale
Per portare avanti quello che il la lotta contro i dati di de del futuro
Per dare sostegno come hanno fatto dal dal mille novecentottantaquattro in poi allea a quella che poi è stata una grandissima conquista di civiltà che introduzione nel codice penale degli Encore attivo e per per i quali penso che anche questa associazione rimanga nei cuori non soltanto degli ambientalisti ma anche dei giuristi di tutto il mondo e oltre e oltre perché è una conquista di civiltà a livello internazionale
Quello che vi volevo dire è che anche gli avvocati di Legambiente
Hanno fatto il congresso
è hanno seguito questo congresso
E purtroppo si dispiacciono di di avere perso degli interventi di questo congresso di di di delle del pomeriggio di ieri perché quanto si pensi e avvocati di Legambiente sia passione civile
Sì avvalori DIA ambientalismo dentro non è un lavoro una routine che esista
E qualcosa che ti porti dentro nel nel DNA
Cosa volevo dire che mi sembrano importanti e che riportano anche quello che è stato il nostro dibattito e anche una Sinti che tesi di quella che è stata un'interessantissima piazza sulle ecomafie le corruzioni vedo qui don Ciotti che su questo campo diciamo ha una sensibilità e più per una sensibilità vicina a Legambiente
E voi a dire che tanto si è fatto e quindi un passo si positivo si accoglie con reati la legge sugli eco reati
E che però qualcosa manca e anche in in il nostro contributo di avvocati vero porta in Assemblea manca nella nostra Costituzione un diritto all'ambiente che sia un diritto primario personale un diritto
Come quelli che vengono e diciamo
Rappresentati nella nella prima parte della Costituzione non basta l'articolo nove della Costituzione che parla di per del paesaggio il diritto all'ambiente un diritto asset non è un diritto sola tutela degli umani
E un diritto all'ambiente è un diritto per le generazioni future e noi questa proposta la portiamo all'Assemblea
Vogliamo che ci sia abbiamo qui il abbiamo prima di noi ha parlato il sottosegretario all'Ambiente questa è una delle proposte degli avvocati terminata e vogliamo che venga coltivata da Legambiente da questa Assemblea
Un'altra cosa importantissima
Questo congresso ne è proprio l'esplicitazione alla alla massima potenza un congresso di ambientalisti un congresso di Legambiente accanto al palco laddove ci sono i manifesti importanti dice
A destra porti aperti alla solidarietà a sinistra puliamo il mondo dei pregiudizi
Eh io sto parlando e con estrema commozione anche sei per il mio lavoro non è un problema parlare in pubblico io sto parlando avvolta da una coperta dei migranti da una coperta di alluminio che dice io accolgo
E anche dagli avvocati di lega ambiente viene un grido di sdegno per quello che in questi ultimi anni in questo ultimo anno abbiamo dovuto vedere abbiamo dovuto subire per la nostra coscienza civile umanità e per quello che è stato il calpestare i diritti fondamentali delle persone perché sono persone che vengono in Italia
In situazioni di guerra di sofferenza di tragedie personali e di violenza
E che trova mi porti chiusi per cui porte aperte
Noi avvocati abbiamo dato un contributo anche in questo anche se le nostre principali battaglie sono state per l'inquinamento
Sono state per disastri in ben tali per l'abusivismo edilizio ma abbiamo anche e in Sicilia lo sa il presidente di Legambiente con molto coraggio quanto spesso eravamo anche soli denunciato anche le massime cariche
Del di questo Governo precedente per sequestro di persona
E anche per omissioni di atti d'ufficio e e siamo stiamo parlando del caso della di Ciotti della Gregoretti e della open arms e di qualche giorno fa l'individuazione di quelli che noi ritenevamo fossero delle violazioni gravissime
Da parte anche delle brutture procure competenti un ultimo un ultimo diciamo sollecitazione vorrei dare materno per noi è più che il nostro team le citazioni è stata una mozione che ha approvato il il congresso degli avvocati Legambiente e quello per la giustizia ambientale per l'accesso alla giustiziabile d'Italia abbiamo proposto delle modifiche legislative che garantiscono alle associazioni ambientaliste di non subire costi eccessive quindi di autolimitarsi nelle e iniziative iniziative giudiziaria che portano avanti è una proposta di legge testata già portata alla alla a al Senato in Commissione Finanze e Tesoro lo facciamo qui davanti anche al sottosegretario all'ambiente chiediamo che venga portata avanti e che venga approvata per darci veramente il cerchio chiuso anche coi ecco reati e per darci la possibilità ancora una volta di avere la meglio sui dati di futuro
Grazie Daniela
Brevemente solo solo per dire che come tipologie di lavoro noi intendiamo lavorare molto dal punto di vista diciamo con comune non ha non a caso è stata fatta una presidenza collegiale proprio per la volontà più lavoro comune
Un lavoro molto legato anche proprio al rapporto con l'associazione perché ne sentiamo tutti parte io personalmente mi son fatto quattro congressi regionali in giro infatti molti avranno già sentito
I miei i miei interventi dove dove sono riuscito ad andare e come dire
Proprio perché crediamo in questo meccanismo di una di un'associazione che ha una comunità non ce ne non credo che ce ne siano tante associazioni che riescono a vere una visione complessiva della società essere contemporaneamente comunità visione complessiva della società partendo da come dire da dalla visione ambientalista ma non fermandosi a quell'appunto mi piace ricordare come ultima cosa che io collabora già con la bocca visto che si è parlato di giovani in piazza io collaboravo Giacon Legambiente a Genova nel due mila uno per chi non mi conosce sono sono appunto di Genova e il mio Primo rapporto coi dirigenti nazionali è stato con Ermete con Maurizio durante quelle giornate quando c'erano centinaia di migliaia di giovani piazza che sono stati ricacciati indietro a bastonate
Da un governo che aveva a
Ecco
E le riunioni degli avvocati le facce e le abbiamo fatte per circa un mese prima e dopo quel venti nella sede di Legambiente
Perché come eravamo avrà cominciavamo a strutturare diciamo quel tipo che lavora e e qui è iniziata come dire il mio impegno poi Stefano si ricorderà tutta la battaglia sugli con reati gli incontri e le riunioni prima e dopo e e le discussioni arco
Quindi questo a essere di Legambiente anche in comunità Q vogliamo proprio renderlo in pieno a questo
Grazie Stefano io i nostri avvocati lavorano gratuità mente per la lega ambiente quindi io ringrazio tutti gli avvocati tutti dal primo all'ultimo tutti
Ringrazio Aia info presidenti uscenti Lori Furlanetto e no da e David Zanforlin e ringrazio ovviamente i copresidenti entranti Daniela Ciancimino Stefano pigliarsi via Calini e tutti gli altri che lavorano per noi
La parola Nino Morabito nostro responsabile ambiente e legalità per la restituzione della piazza sue ecomafia e corruzione Selassié Stefano Cera si prepari Francesco Pascale buongiorno a tutti vado rapidissimo
Il tempo del coraggio ovviamente anche per continuare una battaglia antica di lei ammette che quella contro le ecomafie la chimica ambientale perché il Paese ancora palesemente sotto attacco di questa gli eco criminali
E questa attacca un attacco che incide tantissimo sulla giustizia ambientale manici tantissimo sui diritti alla salute incide altissimo sui diritti umani delle persone non è soltanto un attacco all'ambiente che si finisce circoscrive lì
è emerso chiaramente che ci sono alcuni temi ancora poco teme diciamo che valgono poco nel dibattito per come meriterebbero intanto lo scioglimento delle amministrazioni pubbliche soli Comuni
Anche le aziende sanitarie io vengo dalla Calabria da Reggio Calabria in Ankara in questo momento in Calabria sia l'azienda sanitaria di Reggio che quella di di Catanzaro sono sciolte
Perrini diciamo in relazione al dalla 'ndrangheta
Quindi come dire i servizi essenziali sono attaccati la loro capacità di essere esercitati in maniera democratica per il diritto di tutti i cittadini alla salute a un ambiente sano
La mancata demolizione degli immobili è un altro tema che messo in questa piazza come un esempio lampante di un fallimento istituzionale su cui va posta una soluzione con urgenza
Gli impatti ambientali economici e sanitari cioè i traffici e degli smaltimenti rifiuti sono un'altra emergenza che ancora non ha trovato una soluzione su cui bisogna rimettere molta attenzione molto impegno così come l'aggressione che sembra marginale rispetto agli asset fondamentali del cemento illegale e dei traffici di rifiuti che quello al patrimonio animale al patrimonio agroalimentare ai beni culturali sono tre a sette che ancora normativamente non hanno la forza che meriterebbero per essere contrastati e prevenuti
Insieme a questo è emerso che il nostro Paese ha già effettivamente rispetto ad altri Paesi europei un impianto normativo interessante importante avanzato per alcuni versi come veniva citato grazie la legge che è stata figlia di una grandissima battaglia associativa sulle con reati
E anche una grandissimo patrimonio di capacità tecniche come viene giù voce illustrato nell'incontro di ieri proprio ma questo è ancora assolutamente non valorizzato per come dovrebbe
Cosa vogliamo fare come realmente quello che nel suo importante rilanciare la nostra grandissima rete di relazioni che in questi anni si è costruita con un nuovo una nuova sorta di costituzione dell'osservatorio nazionale Ambiente
E legalità quindi coinvolgendo tutta quella rete relazionale che abbiamo avuto per essere sempre più antenne attenti sul territorio di portare i nostri circoli insieme nostri circoli un impegno per strada in mezzo alla gente non solo per reclutare
Nuovi giovani nuovi volontari ma anche per mettere nuovamente occhi a ciò che ci circonda ciò che ci succede intorno a noi perché dobbiamo essere noi i primi a stimolare una reazione utile da parte delle istituzioni che stroppo spesso sono fragile questo punto di vista emerge che quindi quattro proposte sostanziale sostanzialmente su cui ci tiene che sull'impegno nei prossimi anni Dip su cui fare battaglia completare la riforma legislativa sia della tutela del patrimonio ambientale e sulla diversità sulla quello culturale agroalimentare solo tra sette che messo anche rispetto alla PAC
La la politica agricola e comunitaria non è stia solo di frodi di truffe
Ma e uno dei luoghi dove si esercita tantissime legalità su cui se non si mette attenzione i danni sono enormi così come nostro patrimonio culturale che norme ancora troppi pochi strumenti
Importantissimo quindi rafforzare la tutela anche del traffico sul traffico il contrasto al traffico illecito di rifiuti che per alcuni versi ancora scappa purtroppo
Anche per la mancanza palese di una soluzione istituzionale lei cita le è stato ripetuto altre volte senza un'impiantistica adeguata noi non riusciamo a offrire l'alternativa vera a troppe ha troppa i rifiuti speciali
Al un'approvazione disegni di legge contro i fenomeni criminali colpiscono appunto queste produzioni
è stata chiesta l'associazione nell'ambito di questo confronto di garantire maggiore azione sull'efficacia amministrativa e è evidente che il condizionamento nei comuni non è solo sull'indirizzo politico così come nelle ASL
C'è la macchina amministrativa che troppo spesso si piega per debolezza per incapacità per impreparazione emerso nelle Bane Bandinelli sempre spettare al confronto con le stazioni uniche appaltanti
E emerso rispetto ai RUP responsabile unico del procedimento sono fragili come formazione sono fragili come capacità di reggere una pressione importante sono minacciati
Ce l'hanno dichiarato i veterinari delle ASL
E ci hanno detto che troppo spesso loro comincerà a essere oggetto di minacce fisiche per contrastare richieste
Di quelle mercato enorme che riguarda non solo lo sfruttamento degli animali per le lotte dei cani per i combattimenti per le corse clandestine ma riguarda quei settecento milioni di animali che entro la filiera alimentare tutti gli anni attraverso i macelli italiani
E si sentono indifesi il cinquanta per cento di loro nei prossimi cinque anni andrà in pensione non c'è un piano per risostituire lì
Quindi c'è un'azione associativa importante vicino all'azione amministrativa da garantire in questi prossimi anni
E importante garantire come è già stato detto anche gli avvocati eccetera una maggiore possibilità di agire delle associazioni l'accesso alla giustizia e su questo ci sono appunto già al nostro al lavoro le proposte concrete
Ma soprattutto cambiare
Profondamente la cultura
La nostra associazione che un corpo vivo in dentro la società deve fare un grandissimo lavoro per far ritornare al centro questo tema nella società e nelle nuove generazioni
Atti
Con cose molto chiare anche sull'esempio di libera insieme sui temi dell'ecomafia della crimine ambientale
Dobbiamo portare nelle scuole una partecipazione attiva all'interno di tutti quei processi in cui noi ci costituiamo parte civile far partecipare
Vedere il teatro del processo ai giovani quando parlano questi criminali quando vengono chiamati sul banco degli imputati
Insieme a questo dobbiamo riuscire a rimettere al centro un'azione sociale fortissima e su questo ci impegneremo
Grazie Nino
Francesco Pascale del circolo di Succi con Provincia di Caserta si prepari Gianfranco Zanna
Io ne approfitto per ringraziare tutto lo staff di Legambiente che non ha visto nulla di questo congresso ma che ha garantito il corretto funzionamento di questa tre giorni che tutti quelli che hanno lavorato nelle settimane e nei mesi precedenti per poter fare questo congresso
Così come ringrazio lo Scafati e la regia che ha permesso e a
Con grande con grande collaborazione
Ha permesso di far vedere ai nostri soci ai nostri volontari a chi Boatti voleva vedere la tre giorni congressuale non essendo riuscito a venire qui ha seguito tutti i lavori da venerdì a a all'ora di pranzo di domenica grazie davvero di cuore Francesco Pascale poi Gianfranco sì grazie viaggio fare Stefano mi ha detto frecce racconta tre cose lo faccio un poco alla
Alla Massimo Troisi ricomincio ricomincia appunto da altri a tempi l'immagine che cerchiamo sempre di proiettare io regola circoli successivo che si trova in provincia di Caserta proprio giusto a metà strada tra Napoli e Caserta un territorio che a molti di voi è conosciuto per un altro fenomeno PC arriviamo a della provincia di Caserta questo territorio bellissimo a quindici chilometri al
Le spalle
La prima linea ferroviaria Napoli Portici si faceva nel mille ottocentotrentanove alle spalle accadeva di tutto una cosa bellissima si costruirà la Reggia di Caserta si cominciavano a fare tantissime cose ed era il momento e l'epoca del Grand Tour e arrivavano questi giovani da tutta Europa e c'era da questo giovane di vite che nel febbraio del mille ottocentosettantacinque a nel suo viaggio che faceva acqua in Italia scriveva ogni giorno una lettera al padre e gli raccontava tutto quello che faceva mentre veniva da Caserta a Napoli quindi versava proprio per per casa mia diciamo così
Scriveva questo intorno a Caserta c'è una vasta pianura i campi sono così vicini gli uni agli altri ecco tanta cura coltivati come della Juve di un giardino
Il tutto è ordinato dal più piccolo ai quali siamo barbari calamite e malgrado tanta ombra i solo produce i migliori cereali e raccontava di una terra così fertile che faceva o faceva produrrà gli agricoltori tre i raccolti all'anno
A passa il tempo mille novecentocinquanta campo della bonifica la provincia di Caserta diventa terra di lavoro una terra fertile Issey ma dove si produceva di tutto a passano gli anni mille novecentottanta la camorra cominciava a buttarci di tutto di più
Comincia a a farsi soldi con la corte remoto che abbiamo raccontato ieri due mila otto scope Stella fenomeno Terra dei fuochi che Legambiente però aveva denunciato da tanto tempo
Ci cominciano a bombardare i delle folate di al nostro presidente Michele Bonomo i giornalisti volevano conoscere volano vedere i lupi ci portate a vedere un rogo
E noi come lega ambiente con tanto coraggio abbiamo preferito di non accompagnarle lì ma accompagnarli in quelle realtà virtuose accompagnarli e l'azienda che riciclano i rifiuti nelle nelle aziende agricole che facevano lavoro quello vero
E nel due mila dodici non ce l'abbiamo fatta più abbiamo cominciato un processo di rinnovamento per la crescita e la nascita e la rinascita la rivoluzione di quella che era la terra felix il nostro circolo si evolve crea una cooperativa sociale ricomincia qualifichi di qualificare un territorio partendo da un casale settecento abbandonato e ci fa un ecomuseo gli orti sociale Altragricoltura inclusiva ed un'eco ristorante pensate nelle con ristorante proprio proviamo solo prodotti cento per cento campane in quel piccolo fazzoletto di terra da dove c'è Succi così sono tre produzioni dopo credo c'è la mozzarella di bufala campana che la conoscete un'eccellenza gastronomica del mondo la spina D'Aversa che veniva coltivato su queste viti che raccontava dite e la Milan Lucca la Milano Urka
Quando stanno fatto il detto uno una mela al giorno toglie il medico di torno pensavano proprio a lei perché c'ha tantissime proprietà pensa dell'unità mila che si consiglia di mangiare con la buccia
Perché non ha bisogno di nessun pesticida c'è una buccia così forte che c'ha tantissimo contenuto di cellulosa che si può tranquillamente mangiare aiuta la digestione
I i suoi antiossidanti pensate bene addirittura fanno la prevenzione al cancro
E i o e e quindi produttivo Alitalia eccetera seconda cosa la sfida continua con i beni confiscati siamo arrivati a Castel Volturno abbiamo avuto in gestione una villetta in un parco spettacolare dove l'ecomafia su che cosa aveva fatto aveva estratto la sabbia per fare il cemento del ciclo illegale non aveva però riempito di rifiuti per di colmarlo ma c'ha fatto cinquantatré villette intorno
E ha fatto proprio complesso turistico di cinquantatré villette quarantasette sono confiscate Legambiente ci farà il primo centro di operazione volontariato permanente sulla tematica mare nel litorale domizio cioè Leo e un con i fondi che tutti quanti insieme abbiamo l'Italia raccogliere per la campagna funding s'un con Banca intesa ricostruiremo pure scavano di avvistamento allora sedeva dicono che si trova lì vicino
Terza cosa Santa Maria la Fossa ai al confine di dal confine di Casal di Principe a abbiamo fatto la sfida ci siamo imbarcati in una sfida bellissima stiamo coltivando in sette ettari di terreno vicino alla più grande discarica della regione Campania funzionante in un terreno confiscato a Francesco Schiavone detto Sandokan che insieme a Francesco Bidognetti sono stati fondatori delle ecomafie
Che cosa faremo Costa stiamo coltivando il cardo
Il cardo che servirà attraverso o insomma la nostra produzione a fare l'olio per le bio plastiche che saranno inserite nella filiera del magrebino insieme a Novamont cercare la prima busta di mozzarella biodegradabile
Concludo
Da la nostra fosse stata la ritengo è stata la lite con tutti grazie
Con tutti i soggetti del territorio
Una rete che è stata proprio il pilastro dell'impalcatura sociali della rivoluzione del nostro
Territori della provincia di Casetti comitato don Diana liberal consorzio NC o che non sta per Nuova Camorra organizzata ma sta averne poco consorzio svelano la cooperazione organizzata e Slow Food la politica ancora dorme
Voglio approfittare per ricordare una persona che è venuta a mancare qualche giorno fa e De Stefano Tonsi Hello
Che sta nel nostro territorio era una è stato veramente molto a una persona molto importante per nostra mentali sono residente il circolo di di Frignano e voglio concludere con una citazione di Tommaso Guerra che nostro giovane volontario
Che ha fatto domanda nel servizio civile ha partecipato alle sezioni Tommaso dice da quanto ho scoperto Legambiente la mia vita è cambiata e penso che quello che dice Tommaso oggi è una cosa che
Accomuna tutti quanti voi forza e coraggiosa grazie Francesco Gianfranco Zanna presidente di Legambiente Sicilia a seguire il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho
Io parlo soltanto di un argomento che la mafia sotto alla mafia però permettetemi di fare una piccola premessa perché non riesco ad abituarmi o a sua farmi acciocché avviene nel Mediterraneo
Ieri c'è stato l'ennesimo naufragio sono stati salvati centoquarantanove persone ne mancano all'appello una ventina stamattina sono stati ripescati sette cadaveri
La notizia alla pagina ventuno di Repubblica non sugli altri giornali noi non possiamo stare in silenzio quando su continua a succedere queste tragedie del Mediterraneo
Dopo essere coerenti con quello che scriviamo cui ieri dobbiamo continuare a reagire e a fare sentire la nostra voce dobbiamo rispondere fermamente all'ennesima speculazione politica del senatore Salvini
Che prontamente ha dichiarato che questi morti sono compatte porte aperti non è così ve lo dobbiamo sapere
Perché non per avere porte aperte alla solidarietà e dobbiamo chiedere da subito che l'open arms con settantatré migranti o ai tamarri con settantotto persone a bordo con un mare in tempesta devono avere subito un porto sicuro dove accogliere fare scendere questi poveri cristi che rischiano la vita il Mediterranean Salvini dobbiamo rispondere
Se andrà avanti di terre che ha avviato la procura di Agrigento per sequestro di persona e omissioni di atti d'ufficio Legambiente sarà parte civile in quei processi che spero finalmente si svolgeranno
Un popolo senza memoria non ha futuro e noi come lega ambiente abbiamo il dovere perché siamo la Legambiente di coltivare la memoria io faccio parte di una generazione di siciliani che ha segnato sulla pelle e dentro nell'anima e nel cuore alcuni fatti tragici ma nostra generazione sa benissimo dovere il venticinque maggio del mille novecentonovantadue alle diciassette e cinquantasei così sa benissimo dove il diciannove luglio del mille novecentonovantadue alle sedici e cinquantotto quando la mafia faceva saltare prima Giovanni Falcone poi Paolo perfettino con le scorte
Speriamo di essere gli ultimi Arras contare avendola vissuta direttamente queste tragedie
Però non ricordo soltanto per un motivo perché uno delle ultime intervista che rilasciò Rita Borsellino a cui va il nostro affetto del nostro grande abbraccio sicuramente ci guarderà dalla su
Intervistata Jonah in Sicilia si stupiva che in una in coda in uno dei tanti incontri con le scuole i ragazzini gli dissero alla domanda Chi ramo Falcone Borsellino risposero Lario porto di Palermo
Allora dobbiamo è il dovere non solo di guardare a quelle strade che hanno quei nomi a quelle via quelle piazza vero porto ai palazzetti dello sport ma dopo avere la capacità di raccontare
Quello che quegli uomini hanno fatto per liberarci dalle mafie coltivare la mormorio a ricordare quello che hanno fatto quello che è stato il loro impegno trent'anni fa il venti novembre moriva Leonardo Sciascia
Ha fatto conoscere la mafia gli italiani con straordinari come romanzi come le le parrocchie di Regalpetra il giorno della civetta dove ricorderete forse molti di voi don Mariano Arena il capomafia del paese
Del descrive a volume Anita in una scala che andava dagli uomini e quaquaraquà
Purtroppo poi Leonardo Sciascia lo ricordano in molti per ora per un'intervista del mille novecentottantasette quando parlava dei professionisti dell'antimafia
E in maniera direi sgradita sbagliata con un grande errore di valutazione l'allora coordinamento antimafia detta del quaquaraquà Leonardo Sciascia
Non cogliendo che lo scrittore l'intellettuale percepiva ragionava guardava avanti a quello che poteva succedere purtroppo è successo
Nell'antimafia del Cavaliere del lavoro Antonello montante
Che è diventato con la sua antimafia presi fino a diventare presidente della Agenzia dei beni confiscati il sistema montante
Viene descritto adesso dalla commissione regionale antimafia s'presieduto da Claudio Fava un teorema sul potere una job deleteria l'uscita netta apparentemente inossidabile
Una sorta di costituzione materiale della Regione Siciliana capace di resistere per una larghissima stagione e di interferire su un indirizzo politico amministrativo e dispensa delle istituzioni regionali determinando coalizioni e assetti di governo guardate non sto descrivendo la Palermo e la Sicilia di Ciancimino e di Lima ma la palla Palermo e la Sicilia di dell'altroieri tutto questo fatto nel nome dell'antimafia il duro colpo
Che ha subito l'antimafia da questo tipo di antimafia e davanti agli occhi di tutti i quali gas quando quasi che sia inutile fare antimafia perché non c'è nessuna addentando differenza tra la mafia e l'Antimafia
Allora dobbiamo stare con gli occhi aperti dobbiamo impegnarci
Dobbiamo valorizzare gli effetti della legge sessantotto due mila e cinque anche se forse è meglio renderla più efficace incisiva fermo restando che dobbiamo stare attenti perché dietro l'angolo possono ritornare in campo con forza le lobby degli inquinatori che hanno tentato fino all'ultimo di bloccare la legge e allora per far andare avanti l'Antimafia quella vera quella giusta
E magari lavorare per delle modifiche più incisiva la legge del sessantotto sessantotto del due mila e cinque Indice c'è bisogno della condivisione c'è bisogno che l'Antimafia scenda nuovamente in campo
Stiamo attenti a non guardare solo ai numeri all'applicazione di quella legge non capire che la mafia è fatta di uomini alle maglie che sono più forti quando lo sparano perché continua a minacciare
A condizionare a comandare il caso della marca dei pascoli patrocinare Nebrodi dove è stata liberata un'azienda confiscata e che vuole avviare un nuovo percorso ma appena lo avvia la mafia interviene e minaccia e quindi l'antimafia da rilanciare da mo'Werner la mobilitazione dei territori
Noi sappiamo e concludo dove sarebbe il ventuno marzo del prossimo anno del due mila e venti saremo a Palermo
Per i venticinque anni di libera insieme a don Ciotti
Lo saremo anche perché Legambiente trai fondatori di libera e perché Legambiente ne momenti fondamentali e decisivi ed in prima fila nelle lotta alle mafie ecco io chiedo a tutti voi
Di venire a Palermo il ventuno marzo una nostra straordinaria mobilitazione di libere di Legambiente per una grande manifestazione il nove maggio del mille novecentosettantotto
è una data che scolpita tristemente nella storia della repubblica aveva giù il giorno in cui fu scoperto il corpo di Aldo Moro iniziò la notte della Repubblica ma penso che
Da vent'anni sappiamo che quella data è anche una tragica altra ricorrenza perché la mafia lo stesso giorno in cui le Brigate Rosse uccidevano Aldo Moro fece saltare in aria Peppino Impastato Peppino Impastato fino a quel magnifico firme I cento passi
Non lo conoscevano forse lo conoscevo Rinpoche era un giovane impegnato ambientalista uno di noi uno come noi
Ebbene Pais Peter Impastato per parlare della sua lotta alla mafia la descriveva così non ci vuole niente a distruggere la bellezza e allora allora invece della lotta politica la coscienza di classe tutte le manifestazioni esterne serie bisognerebbe ricordare alla gente cos'è la bellezza aiutarla riconosceva a difenderla la bellezza importante la bellezza da quella scendi da tutto il resto
Peppino passarmi passato combatteva la mafia coltivando la bellezza il suo messaggio la sua testimonianza do più di quarant'anni sono ancora attuali spetta a noi di Legambiente diffondere farli crescere perché solo la bellezza ci potrà salvare
Grazie a Gianfranco
Si preparino Mimmo Fontana Rossella Muroni mi scuso con Francesco Todaro il coordinatore di Acea che ha per l'aver ringraziato prima
Per il lavoro che fa dalla direzione nazionale per coordinare il lavoro che i nostri avvocati in tutta Italia scusa Francesco e ho l'onore di dare la parola a a procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho che ringrazio a nome di tutta l'associazione per il lavoro che ha fatto nei suoi decenni di carriera quando lavorava sul territorio per combattere la mafia e per il lavoro che sta facendo oggi nella sua nel suo incarico dal procuratore nazionale prego procuratore
Presidente innanzitutto la ringrazio ringrazio tutto lo staff di Legambiente per avermi invitato Legambiente svolge un ruolo fondamentale nella società attuale
In grado di individuare carenze in grado di individuare sacche di illegalità che si ripercuotono sullo stravolgimento dell'equilibrio del nostro ambiente
Il nostro ambiente
Fortemente inquinato presidente e questo lo lo sappiamo ma quello che
Più di altro ci impressiona e che via via
Quel che è stato toccato
L'equilibrio globale
Parto da lontano ricordo che in Groenlandia i ghiacciai si sciolgono le slitte corrono nell'acqua dove una volta c'era ghiacciaio
La calotta di ghiaccio della Groenlandia si sta fondendo per effetto del riscaldamento globale
Se la calotta sparisse completamente causerebbe un aumento medio del livello dei mari di almeno sei metri
Nelle Alpi i ghiacciai sono dimezzati e nell'ultimo secolo i ghiacciai delle Alpi hanno perso il cinquanta per cento e di questo cinquanta per cento il settanta per cento è sparito negli ultimi trent'anni
I ghiacciai alpini si stanno ritirando a una velocità senza precedenti
Oramai i ghiacciai fra qualche anno
Permarranno soltanto oltre i tre mila e cinquecento metri di quota
E tutto questo
Anche sulle Alpi evidente che stravolge totalmente il nostro equilibrio
E questo di fronte ad una legislazione che certamente attentato con la legge numero sessantotto del due mila quindici a inserire del nuove fattispecie
Disastro ambientale inquinamento ambientale
Detenzione e traffico di materiale radioattivo l'omessa bonifica e poi le prescrizioni di adeguamento successivo per spingere a adeguare ai parametri di legalità
I soggetti economici che non operano secondo le norme eppure ci accorgiamo che
Le fattispecie sono create in modo tale che è sempre difficile contrastare efficacemente l'inquinamento
Se guardiamo al quattrocentocinquantadue bis vediamo come spesso è conformato in modo da prevedere che chiunque abusivamente cagione
Una compromissione o un deterioramento significativi e misurabili
Delle acque o dell'aria o di porzioni estense
Ho significative del suo nel sottosuolo o addirittura di un ecosistema guardate quale conformazione difficile da provare eccome si arrivi a punire severamente
Con teme consistente solo coloro che sono arrivati ad un inquinamento di questo tipo mentre sfuggono le emissioni di gas che quotidianamente vengono diffuse nei nostri territori
Quel le emissioni di anidride carbonica che creano il surriscaldamento del nostra atmosfera ancora sono previste sanzioni amministrative o addirittura sanzioni per contravvenzioni per fatto di questo tipo intervengono gli accordi di Kyoto di Parigi e però la conseguenza non è l'adozione di misure anche penali forti
Ma è soltanto riprodurre delle fattispecie che certo sono utilissime ma quello che oggi è necessario è molto di più
E se il nostro ecosistema deve essere protetto con misure molto più forti e al tempo stesso necessario guardare alle altre forme di manifestazione di sovvertimento del sistema stesso
Così come
L'intervento sui terreni laddove si crea una diffusione di pascolo abusivo che impedisce alla alle coltivazioni dei coltivatori diretti
Per finalità che sono molto spesso quelle di egemonia del territorio
Ricordo per esempio Antochi sul quale è stato peraltro diffusa una compare una campagna denigratoria
E Anton cicli Debra degli è stato da presidente di cui il contesto un soggetto che si impegnato imponendo i certificati antimafia dei soggetti che andavano ad utilizzare o che divenivano concessionari
E molti di quei soggetti erano soggetti mafiosi rispetto ai quali non vi è stata alcuna proroga anzi la revoca di quelle concessioni
E allora
Mi corre anche l'obbligo
L'occasione di parlare dell'antimafia
E quando si parla di antimafia si parla dei soggetti che
Sacrificano il loro tempo spesso gli affetti perché impegnati da un senso etico che quello che nuove la società e che consente alla società di cambiare e credo che nessuno debba confondere
L'antimafia dei mafiosi con l'antimafia dei giovani delle associazioni di tutti coloro che sin penne o no quotidianamente senza un secondo scopo con lo scopo unico che quello di migliorare la società per cui se ci sono casi dei quali l'antimafia ha operato scorrettamente ha operato con lo strumento della corruzione
Quelli non sono antimafia quelli sono soltanto corrotti mafiosi che tali devono essere etichettati
E ci tengo a sottolinearlo questo perché a volte
Anche
Sulla libera ci sono state delle espressioni di censura
Laddove caso mai un'associazione sulle mille seicento che libera raccoglie si è mossa
A volte con la violazione delle regole che poi va naturalmente verificato se ciò effettivamente io avvenuto se accusa tutti di essere scorretti e di essere soggette che si avvalgono di uno strumento utilissimo per conseguire un secondo obiettivo
Io credo che queste sono le riunioni migliori per guardare dentro di noi
Soprattutto per affermare un valore quello della verità
E quello della giustizia
Verità
Anche essere cauti prima di esprimere valutazioni
Giustizia e riconoscere a tutti il merito dell'impegno che profondo no nel conseguire migliori obiettivi al tempo stesso censurare
Ed escludere coloro che si muovono violando le regole
Oggi c'è necessità di
Di un impegno particolare perché oggi lei mafie hanno cambiato totalmente il loro modo di infiltrarsi nella società
Oggi le mafie
Hanno conseguito una strutturazione tale che consente ad esse
Di mimetizzarsi
Occultare assi
Stanno conseguendo quello scopo che da tempo hanno tentato di raggiungere
Quello di entrare insidiosa mente
Nell'economia
Stringere accordi con la politica
E oggi lottare contro le mafie non significa solo reprimere
Ma anche bonificare trasformare costruire
Agendo su due livelli
Quello politico attraverso una maggiore giustizia sociale
Quello economico attraverso la correzione o cancellazione di quei meccanismi che generano dovunque disuguaglianze e povertà
E credo che questi sono
I binari sui quali bisogna fondare un contrasto effettivo che non sia solo quello della repressione
Perché oggi la repressione l'indagine ci mostra che le mafie si sono costituite in società in soggetti economici che operano in ogni settore
Boh dono di una borghesia mafiosa che le sostiene costituita da professionisti consulenti
Avvocati commercialisti
Questo mondo consente loro di stringere rapporti con esponenti delle istituzioni
Non solo ma di aggregare asse una parte dell'economia sana
E di volta in volta l'economia resta sempre più inquinata
Se sono trenta di miliardi di Euro che solo in Italia le mafie riescono con il traffico di sostanze stupefacenti a incamerare
Pensate quale grossa capacità hanno le mafie oggi di entrare nel sistema economico
E pensate che oggi le mafie costituiscono delle società che non operano naturalmente in Italia operano solo parzialmente l'Italia ma hanno le loro sedi in altri Paesi dove minore e il contrasto
Romania Austria Malta Regno Unito
A volte le società vengono costituite
Per uno scopo specifico quello di fornire la manodopera
E sono società che durano due anni
Dopodiché società costituite all'estero
Dopodiché vengono trasferite
Quei paesi dove è più difficile il contrasto
E vengono fate cessare
Proprio per rendere ancora più difficoltosa la possibilità di individuare queste queste organizzazioni da un lato dall'altro offrono false fatturazioni e quindi a Greco l'asse una parte dell'impresa
Una delle ultime indagini mostrava come cosa nostra
In parte si muovesse nei propri territori con le modalità proprie della mafia tradizionale
Quindi violenza e intimidazione
E dall'altro nel Nord costituisse società attraverso le quali aggregava se altri soggetti economici cedendo crediti agevolati apprezzi di gran lunga inferiore al loro valore dopo averle comprate dalle società che erano vicina la decozione
Guardate quali sistemi
Particolarmente complessi vengono utilizzate dalle mafie edema piogge sono quelle che entrano nel ciclo dei rifiuti
Gli incendi sono stati oltre trecento i famosi roghi dei rifiuti che si sviluppano sull'intero territorio nazionale dimostrano quale capacità abbiano le organizzazioni di gestire il ciclo dei rifiuti e soprattutto l'ultima fase e in questa ultima fase quale difficoltà vi è di individuare i soggetti coinvolti
Per tornare anche alla stessa legislazione
Esiste sostanzialmente una divaricazione da un lato il
Nel traffico illegale organizzato di rifiuti
Che e punito ed è
Con pena abbastanza consistente e nello stesso momento è attribuito alle procure distrettuali
Dall'altra abbiamo ancora i reati contravvenzionali della attività di gestione di rifiuti
Del traffico di rifiuti quindi due reati duecentocinquantasei duecentocinquantanove del testo unico che sono ancora reati contravvenzionali e vengono attribuite alle procure circondariali e questo crea una
Una una distorsione del sistema perché questi reati che sono l'anticamera della del traffico organizzato di rifiuti sfuggono a una visione
Condivisa una visione coordinata nel contrasto e rifiuti
Da tempo che si chiede che questi reati diventano delitti e che questi reati entrino insieme al traffico illegale utenza di rifiuti nell'ambito della competenza delle procure distrettuali
Le procure distrettuali peraltro unitamente la direzione nazionale hanno una Banca dati che è in funzione dal mille novecentonovantadue e che quindi è ricchissima di elementi e consente immediatamente di conoscere le interconnessioni collegamenti e quindi di fornire anche un quadro chiaro di quelle che l'operatività determinati soggetti
Ecco
Direi però ancora che quel che
è importante
E che vi sia una coesione fra tutti i soggetti che intendono operare in questa società
Per il cambiamento
E che soprattutto ciascuno abbia piena consapevolezza che il proprio ruolo non è mai insignificante il proprio ruolo non è mai secondario basta che uno soltanto abbia la certezza la consapevolezza di quelli che sono i compiti che il cittadino decadere e che abbia degli obiettivi sani che in fondo sono quelli della nostra Costituzione quelli che ci pongono gli articoli due e trenta della nostra Costituzione là dove si parla di dignità sociale umana laddove si parla di solidarietà là dove si parla di uguaglianza di diritti pasta che abbia certezza che questi sono i valori che devono essere affermate la nostra società e se sia questa certezza basterebbe che uno solo di noi si muovesse con la forza che propria di chi crede che il mondo può cambiare deve cambiare
Credo
Credo anche
Che non dobbiamo dimenticare quali sforzi siano compiuti nelle
Regioni che sono più inquinate dalle mafie
Abbiamo sentito poc'anzi il
Rappresentante per la Sicilia nel suo bellissimo intervento pensate che la Calabria
Probabilmente a l'organizzazione più forte che in questo momento svolge la propria attività
Eppure già agli inizi del mille novecento vi era un grandissimo
Studioso un grandissimo letterato Corrado Alvaro che probabilmente conoscete tutti
Quell'uomo
Affermo che la più grande disperazione che può impadronirsi di una società e credere che vivere onestamente sia inutile
Guardate che bella espressione e quanto morte
Doveva essere la la consapevolezza di quell'uomo di poter cambiare la Calabria
Pensate che quell'uomo
Abitava a San Luca dove vi sono le famiglie più importante che gestiscono il traffico internazionale di stupefacenti
Legambiente con la propria attività da un aiuto enorme anche alla direzione nazionale con Legambiente lavoriamo da tempo
E credo che sia un organismo proprio per la sua capacità di articolarsi sul territorio
Capace di dare un sostegno enorme non solo al contrasto manca al cambiamento
Proprio Legambiente ricorda ancora oggi Natale Di Grazia
Che è persona che nessuno di voi può dimenticare
Rispetto
Alla quale riteniamo ancora oggi che vi sia l'esigenza di istituire una commissione parlamentare
Una commissione che finalizzata a fare luce soglia spetti più segreti quelli più nascosti quelli che ancora oggi
Non riescono ad essere chiariti
Perché ci siano
Tante patologie tumorali
Ancora la scienza non lo ha stabilito eppure una volta non c'erano
Eppure oggi l'inquinamento è particolarmente diffuso
E allora affrontare anche questi temi e soprattutto assegnare alla ricerca maggiori fondi credo che sia fondamentale e penso che Legambiente libera e gli altri
Grandi organismi che hanno una capacità di movimentare la società nazionale
Debbano fare uno sforzo anche di questo tipo spingere il parlamento a il governo ad destinare cifre maggiori alla ricerca così come cifre maggiori vanno destinate all'istruzione
E la scuola ancora una volta e so che voi di Legambiente vi recate
Frequentemente nelle scuole
La scuola è fondamentale
Bisogna insegnare ai ragazzi che difendere il proprio territorio difende l'ambiente significa difendere le proprie famiglie difendere se stessi difendere gli altri soprattutto far crescere il senso della sordida dai solidarietà e del Rispetto
Della persona e dell'ambiente in cui vive
Anche qui
Calamandrei Piero Calamandrei ci ricorda
Solo la scuola può fare il miracolo di
Trasformare
Gli uomini soggiogati dai sovrani I nuovi mini liberi
Credo che anche questo è un concetto di grande importanza che non dobbiamo dimenticare
Io vi ringrazio perché svolgete un compito fondamentale in questa società e sono convinto come voi che impegnandoci tutti la Società cambierà e soprattutto credo che continuando ad andare avanti in questa direzione
Non solo il coraggio di uno ma il coraggio di tutti cambierà la società così potremmo riconoscere a tutti gli stessi diritti così come la il l'articolo tre della nostra Costituzione vuole l'uguaglianza di tutti davanti alla legge
Non solo ma gli stessi diritti indipendentemente dalla razza dalla lingua dalla religione dall'appartenenza ai territori lo dice la nostra legge fondamentale la
Grazie procuratore Cafiero e Savoy grazie tante
Io l'ho ascoltato adesso a Mimmo Fontana della nostra Segreteria Nazionale Legambiente a seguire Rossella Muroni può Arrigo fontane poi don Luigi Ciotti
A me pare che la chiusura del procuratore nazionale sia in qualche modo il fil rouge
Che ha guidato i lavori di questo di questo nostro congresso e quindi provo nel mio intervento in qualche modo a seguire questa idea di
Un Paese in cui davvero i diritti non devono essere legati a nessuno
Perché può sembrare un concetto banale ma come tutti concetti banali poi si tratta dei concetti più importanti e voglio partire nel mio intervento da un'affermazione che ha fatto nella sua brillante relazione Stefano servano diceva provando a raccontarci le ragioni per cui abbiamo scelto questo luogo
Non torno a dire che bellissimo ce l'abbia costretto l'abbiamo davvero detto in tanti e pensato tutti
Che noi siamo con il sud che combatte gli stereotipi siamo qui
Siamo qui a Napoli siamo qui in questo luogo perché siamo con il Sud che combatte gli stereotipi ma facciamo attenzione non siamo ciechi non siamo stupidi e quindi comprendiamo l'importanza ma diciamo la gravità
Di ciò che ci hanno raccontato negli ultimi mesi nelle ultime settimane i documenti pubblicati dallo Svimez
E lo dico non solo perché ho seguito quest'anno i congressi del regionali del Sud questo tema è stato un tema centrale in tutti i congressi ma perché penso che la questione meridionale non sia una questione di noi meridionali o dei mezzi diciamo del del regionali del Sud di Legambiente sia una questione fondamentale per questo Paese
Perché nessun Paese davvero evoluto può permettersi di avere un pezzo del suo territorio che diventa una zavorra per il proprio sviluppo
Parto da qui perché leggere che nei prossimi tre decenni il Sud perderà cinque milioni di abitanti se non riusciamo ad invertire la rotta io penso che invece ne potremo essere molto utile ad invertire quella rotta non è un problema è una tragedia
E ciò avviene molto semplicemente
Leggevo in un articolo in questi giorni una descrizione molto utile perché le famiglie del Sud fino a qualche tempo fa
Finanziavano gli studi dei propri figli perché volevano fornire i propri figli uno strumento per prendere l'ascensore sociale
Oggi nel migliore dei casi quando una famiglia del Sud finanzia gli studi i propri figli c'ha in mente un chiarissimo Progetto di migrazione
Ce lo ricordava ieri uno dei contributi più utili secondo me che sono stati dati a questo a questo congresso il contributo di Abubakar
Perché quei progetti di emigrazione non sono in nulla diversi dei progetti di migrazione per i quali le famiglie
Di tanti giovani africani mettono da parte tutte le loro speranze per loro risorse per affidarle al giovane che viene considerato più bravo degli altri perché vada in Europa vale in Occidente e si affermi cosa che non può fare nel suo Paese
Di origine bene questa cosa
A causa della narrazione leghista negli ultimi tre decenni è sparita dalla discussione pubblica di questo Paese
Non si è più discusso di questo problema che però è un problema che se possibile sia ancora più aggravato e si è aggravato ulteriormente dopo la crisi del due mila e otto
è al fallimento che non possiamo non riconoscere delle politiche per il sud della seconda metà del Novecento fatta esclusivamente di spesa pubblica
Normalmente pessima spesa pubblica si è risposto con l'azzeramento o il quasi azzeramento di questa spesa ogni tanto noi di Legambiente che ci occupiamo di trasporto su ferro guardiamo gli investimenti delle ferrovie al nord a sud non ci sono ordini di grandezza vivi di differenza semplice del sud praticamente non si è investito nulla non siete sito praticamente nulla e non è un problema solo delle ferrovie questa è stata la risposta ad uno spreco gigantesco di denaro
L'autonomia differenziata richiesta tre regioni però ha rimesso in piedi questa discussione pubblica e dobbiamo riconoscere che è stato una cosa particolarmente utile ha riaperto la discussione sulla questione meridionale
Perché noi non siamo interessati lo dicevo prima perché proprio il Sud non è un problema per i meridionale un problema per questo Paese ma soprattutto per le ragioni che ci è già Francesco Ferrante nel suo intervento di questa mattina
Per quanto pesino possa essere il nostro giudizio dell'attuale classe politica non possiamo pensare di fare a meno di condizionare quella classe e siccome oggi è in discussione o nel piano per il Sud
Che addirittura prevede lo stanziamento di ventuno miliardi
Non possiamo essere esterni indifferenti ad una cosa di questo tipo dobbiamo provare a metterci dentro i nostri contenuti anche perché quel piano
Si è dato come obiettivo centrale il nuovo Green new deal la bara per evitare che questa espressione sia semplicemente l'espressione alla moda
Ma abbia invece all'interno dei contenuti è chiaro che il nostro contributo è un contributo indispensabile ma per fare questo e adesso qualcuno
Degli amici alla segreteria mi sfotte la per questo io ritengo che sia indispensabile lo abbiamo già detto al ministro ci ritorneremo
Che dentro al piano ci sia una pesante Sante progetto di riqualificazione della pubblica amministrazione del Meridione perché altrimenti qua ventuno miliardi nel migliore dei casi andranno sprecati
Per non dire finiranno nelle mani dei soliti noti allora non esiste nessun piano del sud senza un pesante il progetto di riqualificazione della pubblica amministrazione del nord e il sud anche perché la quella pubblica vessazione che invece in questo Paese funziona perché quello che del nord in molti casi è formata da persone del Sud è formata da persone del Sud che seguendo un motto che c'è a casa mia
Sono usciti dalle mie parti si dice un esce Arryn esce c'è chi va via si afferma e sono tantissime negli annali che sono usciti e si sono affermati nel nord il problema non è per uscire
Uscire bellissimo fare esperienza straordinario il problema vero avere la possibilità di ritornare
Ricorda quello che invece negato avvolti meridionali
E per fare l'altro problema che non riguarda solo Sodoma riguarda questo Paese è quello di tornare ad essere un Paese attrattivo
Questo Paese non attrae più nessuno noi siamo il Paese del Rinascimento nasce nel paese del Grand Tour
Qualche secolo fa non si poteva essere un aristocratico europeo non si poteva essere un intellettuale se non si veniva in Italia a conoscere le bellezze della cultura italiana
Questo Paese che al paese del Rinascimento e del Grand Tour oggi non è più un Paese attrattivo ecco perché c'è molto bisogno
Di un Green new deal e che non sia semplice ventuno sporto uno slogan ma che abbia dei contenuti veri guardate e vado a chiudere
Con questa suggestione
Nel nella mia città vi è una piccola città di provincia dell'estremo Sud io sono agrigentino
Caldi a casa mi ha fatto conoscere qualche mese fa un'associazione che si chiama TTT
è un acronimo spagnolo non lo ripeto perché non sarà in grado di farlo perché Axa facendo una cosa straordinaria straordinaria si tratta di una trentina di ragazzi under trenta
Che hanno studiato tutti al nord hanno fatto le prime esperienze lavorative al nord e poi si sono imposti una cosa
Vogliono tornare a lavorare ad Agrigento vogliono poter vivere in un luogo in cui è possibile fare amare la pausa pranzo
E per fare questo lavoro da due anni per convincere tanti altri dirigenti di come loro che hanno studiato al nord
Perché tornino ad Agrigento perché hanno una cosa in mente ed è giusta Agrigento il sud del Meridione d'Italia non cambierà mai sei migliori non tornano seminare scappano via
Noi non riusciremo mai a risolvere il problema della questione meridionale la questione meridionale si risolve facendo ritornare le persone dei migliore qualità a casa loro dove nella gran parte dei casi vogliono ritornare
Chiudo
Con non faccio la citazione ma torno sull'agitazione che hanno fatto in tanti e che abbiamo fatto tantissime volte nostri congressi che quella di sulla desidera abilità di Vanguard no
Il Sud in fondo è una gigantesca periferica
Le periferie era io non la intendo come luoghi lontani dal centro ma come i luoghi in cui si concentra il disagio
Quindi ho descritto un sud che è una grande periferia Franco alcuni prima di me diceva facciamo attenzione oggi le Province pure le città medie rischiano di diventare periferia ma ci sono polemiche le grandi periferie urbane
Allora io sono felice di essere con voi perché ho vissuto a questo punto la gran parte della verità dentro l'associazione che ha avuto la capacità di rilanciare di stare sempre un passo avanti agli altri
Noi oggi abbiamo due scelte possiamo accontentarci di essere diventati come ci diciamo dal due mila undici dei giganti culturali oggi ragazzi
Dei frati sul più Giorgi raccontano che i nostri contenuti sono diventati contenuti di massa ma facciamo attenzione lo sono diventati solo in alcuni centri Mercedes con la Rizzati era i ceti agiati
Noi possiamo accontentarci
E però a quel punto faremo un gigantesco favore a chi invece nel brodo di coltura del disagio della Società del rancore costruisce il suo consenso l'hanno già gettato più volte il senatore Salvini qualcuno diceva oggi Edoardo Zanchini
Possiamo gruppo stare fermo e stravince allo stesso sarà così e non ci sarà nessun Green new deal se noi non saremo in grado di convincere le persone che oggi vivono nel disagio che il ghigno di il è la risposta al loro disagio
Salvini racconterà facilmente
Che Green new deal è uno slogan di quei picchetti che fanno i congressi i luoghi così belli ritiene utile la risposta al disagio delle persone che vivono oggi nelle periferie
Dobbiamo avere la capacità di parlare con loro è una scommessa difficile ma è una scommessa all'altezza della Legambiente che io conosco grazie
Grazie Mimmo
Rosella Muroni che non ha bisogno di presentazioni io ne approfitto per ringraziare a nome di tutta l'associazione lavoro straordinario della sella fa in Parlamento
Per tutto il Paese non solo per l'associazione Marsella se è
Perché le diseguaglianze ci riguardano negli interventi che mi hanno preceduto io credo che abbiano trovato tutte le motivazioni necessarie non c'è bisogno di tornarci
Ermete c'è insegnato che le differenze territoriali le differenze tra le persone sono sempre state è una ricchezza ma quando queste differenze diventano diseguaglianze le proposte di no ecologisti hanno un freno a una una battuta d'arresto inevitabile noi dobbiamo avere a che fare con la densità di abilità delle soluzioni che proponiamo e se non hai speranza
Spesso non è più desideri dobbiamo avere a che fare con la credibilità e non pensi difficile come il nostro è difficile essere credibili
Nel momento in cui le i dati si presenta sulla disoccupazione sono così gravi e tagli abbiamo bisogno abbiamo a che fare con la rabbia io scusate ne approfitto qui ho visto che è diventata responsabile insieme a Stefano
Del nostro senso di azione giuridica dei nostri avvocati voglio ringraziare Daniela perché mi è stata Ciancimino perché mi è stata molto vicino al momento molto complicato quando mi sono messa davanti a quel pullman per fermare i migranti che venivano portati via ho ricevuto moltissimi minacce di morte Daniela
Miai limitato
A casa permanente la rabbia che mi era arrivata da sono in una denuncia legale perché se no mi sembrava giusto
Fare questo
Perché anche questo non può essere consentito nel nostro Paese ecco tutto questa bisogno con la capacità di intercettare i desideri e con la capacità di provare a dare delle risposte ma con coraggio esattamente il ruolo che dovrebbe avere la politica
Io sono stata testimone in questa legislatura più pazza della storia della Repubblica
Di momenti di pochissimo coraggio penso al tema del taglio dei parlamentari
Tagli a cui io vota a cui io non ho partecipato perché tagliare la democrazia non vuol dire riformare la politica
E momenti di coraggio mancato io penso al grande tema della tassazione ambientale guardate bisogna avere coraggio per portare avanti un tema che chi inquina di più
Deve pagare di più bisogna farlo con coraggio ma anche con giustizia con un metodo il compito della politica dovrebbe essere proprio questo fare sintesi e poi operare delle scelte delle scelte che non sono la rincorsa del consenso
Ma che invece sono fatte di comprensione e di umiltà e appunto di nuovo di coraggio
E cosa possiamo dare noia ecologisti alla politica sicuramente i contenuti abbiamo detto che ormai i nostri temi sono diventati Terni diciamo argomenti centrali una visione ma anche e soprattutto un modello io credo che l'economia circolare sì appaiono a grande metafora di quello che ne dovremmo costruire una società circolare
Il vero elemento rivoluzionario dell'economia circolare non è nella materia che viene rimessa nel ciclo produttivo
Il vero elemento rivoluzionarie nel capitale umano energie rinnovabili che si fa anche Energia sociale i cittadini che non sono più semplici consumatori ma diventano fornitori facilitatori azionisti produttori la densa Saiti che ci ha insegnato Vittorio Cogliati Dezza
Una società in cui conta non solo il prodotto risultato finito ma il processo e in questo passa e questo processo si gioca soprattutto sul bene comune sugli spazi pubblici in ultima analisi sui diritti ecco perché ci occupiamo di diseguaglianze abbia ha ragione Sebastiano ne stiamo bene dove meno ci si aspetta che di trovarci quando ci fanno la domanda ma perché noi voi ecologisti di occupare di questa cosa io credo che forse allora siamo davvero facendo la cosa giusta
Perché in fondo i nostri temi riguardano tantissimo
La giustizia sociale naturalmente ma non sono temi elitari e questa è la grande sfida che noi abbiamo davanti occuparsi di emergenza climatica io spero la settimana prossima finalmente riusciremo a portare in Aula la mozione a mia prima firma che dichiara che l'Italia è in emergenza climatica il lavoro che stiamo facendo per convincere tutte le forze politiche sarebbe bellissimo se quella mozione venisse votata all'unanimità capite che è un po'complicata sicuramente proveremo ad approvarla ma io non mi arrendo perché penso che davvero questi temi debbano essere patrimonio comune per essere davvero rivoluzionari rilievo mercenari anzi
Di chi li lascio con parafrasando
Occasio Cortés che differente ha capito che il coraggio cara Legambiente
Non è qualcosa che ai il coraggio è qualcosa che cresce con le tue azioni e qualcosa che devi mostrare al mondo e una volta che una persona ha coraggio può essere contagiosa
Altre persone inizierà ad agire e allora sia ancora più coraggio grazie a Legambiente
Enrico Fontana poi Luigi Ciotti
Se c'è se c'è davvero una cosa che io cui Legambiente ti aiuta
Più delle altre è quella di sentirti con tutti i limiti che Ali e con gli errori che si fanno nella vita comunque dalla parte giusta
Quando
Quando ho cominciato il mio percorso di Legambiente venticinque anni fa l'ho fatto con questa consapevolezza che nomina davvero mai lasciato
Noi siamo comunque e dobbiamo sentirci dalla parte giusta come stanno dimostrando anche gli interventi che ascoltiamo insieme in questo bellissimo congresso di Legambiente siamo dalla parte di un'umanità che non si rassegna ad essere raccontata solo nei suoi egoismi che pure ci sono nelle sue paure
Ma che ha il coraggio di coltivare sogni speranze utopie e di farle vivere giorno dopo giorno dando concretezza perché questo dobbiamo fare a valori come la giustizia la solidarietà la cura delle relazioni tra le persone e dei luoghi che abitiamo
Con il coraggio della denuncia come abbiamo sempre fatto contro Eco mafiosi corrotti pseudo imprenditori politici collusi che avvelenano l'ambiente minacciano la nostra salute inquinano l'economia con l'abbiamo fatto contribuendo anche non l'ha già ricordato Gianfranco Zanna far nascere libera che nel due mila venti festeggia i suoi venticinque anni perché come ci ripete sempre Luigi Ciotti è solo il Mui che vince c'è solo il noi che vince
Ma anche con il coraggio della speranza perché ce ne vuole altrettanto per raccontare connettere le esperienze positive che nonostante tutto resistono nel nostro Paese
E crescono grazie a quell'economia civile come abbiamo imparato a chiamarla
Nella quale insieme al giusto profitto che non è una parolaccia dovrebbe significare il profilo cede per fare si generano benefici comuni ambientali e sociali
E per questi e in questo modo si fa lotta alle mafie lotta alle disuguaglianze concretamente giorno per giorno non nei convegni e con i dossier ma nella realtà
Lo abbiamo fatto come sappiamo fare lo di Legambiente costruendo la Napoli a lecco da Campi Bisenzio in provincia di Firenze a Pontecagnano in provincia di Salerno I nuovi distretti del made in Italy i distretti dell'economia civile quelli in cui lavoriamo insieme ne siamo protagonisti con amministrazioni comunali cooperative sociali università imprese
Che investono nella qualità ambientale nella coesione sociale
è un lavoro di sperimentazione di ricerca quello che stiamo facendo che ci vede insieme anche a realtà importanti del nostro Paese come la Caritas italiana
Per dare sostanza ai principi di quelle con logica integrale raccontata da papa Francesco nell'enciclica va usato sì
Per i ci vuole coraggio per continuare a crederci nel cambiamento per non farsi prendere dalla stanchezza
Dalla rassegnazione dal senso di impotenza quando le cronache di ogni giorno che hanno risuonato nella piazza di questo congresso delicata e ladri di futuro perché mi è stato chiesto di coordinare l'ho fatto con grande piacere una specie di ritorno al passato col futuro chi lo sa racconta un'Italia in cui le Marche sono sempre più forti persino di quanto immaginavamo alimentate dalla corruzione pervasiva
E abbiamo compreso l'abbiamo compreso bene ce l'ha ricordato il procuratore Francesco Cafiero De Raho
Che le leggi che pure sono importanti decisive come quella che ha introdotto gli ha querelato i nel nostro codice penale dopo ventuno anni di battaglie da sole non bastano
Se non c'è una rivoluzione culturale una rio evoluzione delle conoscenze e delle nostre coscienze
L'unica misura del nostro impegno non è il tempo quell'abbiamo imparato aldilà tarlo fino all'inverosimile ma devono esser sempre risultati concreti che otteniamo
Quei risultati grazie quali migliora la qualità della vita delle persone delle comunità dell'ambiente risultati che dobbiamo saper analizzare restando con i piedi per terra madre quali dobbiamo farci anche sorprendere
Per capire fino in fondo il valore che hanno il valore di quello che facciamo se non ci facciamo sorprendere fatichiamo a capirlo
è quello che mi è capitato nei giorni scorsi quando sono andato a consegnare le prime targhe con i nomi dei principali donatori che hanno contribuito alla nostra campagna alleva la speranza fatta in collaborazione con ENEL
Abbiamo inaugurato due stalle grazie alle quali due coraggiose a levatrici Silvia Bonomi di Ussita nelle Marche e americani di di Amatrice stanno continuando a vivere il loro sogno la loro Utopia
Fare le imprenditrici in un territorio straordinario per le sue bellezze le sue fragilità in comunità devastate eccetto dal terremoto ma prima ancora dall'inerzia dall'inettitudine degli rappresenta le istituzioni
Da quel vuoto di politica e di politiche la ricordato Francesco Ferrante che condanna le energie migliori del nostro Paese a faticare più di quanto già non facciano per emergere e grazie a loro dare una speranza di futuro alle Comunità in cui vivono
è quello che abbiamo fatto insieme come libera e Legambiente quando abbiamo strappato una Calcestruzzi Ericina azienda di calcestruzzo confiscato a Cosa Nostra in provincia di Trapani ad un destino già scritto
Perché l'avevano scritto
Da chi usurpa va al luogo di ruoli istituzionali magari parlando di antimafia nei convegni o dai banchi di governo quei personaggi volevano far tornare la Calcestruzzi Ericina nelle mani dei mafiosi
E invece noi insieme l'abbiamo trasformata in un'azienda in una cooperativa di soci lavoratori la Calcestruzzi Ericina libera campione di economia circolare grazie a un impianto di riciclaggio degli inerti
Che è tecnologicamente è tra i più avanzati del Mezzogiorno e che ha il logo delibera e di Legambiente insieme
è quello che fanno ogni giorno le cooperative sociali di libera e non solo nei terreni confiscati alle mafie le cooperative sociali in generale
Quei terreni abbandonati dallo Stato e restituiti al patrimonio comune del paese grazie all'agricoltura biologica di qualità
Come ci ha raccontato ieri Valentina Fiore un'antimafia sociale che ha come tutti voi i suoi limiti i suoi difetti fa errori
Ma è un'antimafia che dobbiamo essere orgogliosi perché è sana vitali coraggiosa vera è un'antimafia di cui facciamo parte integrante grazie anche all'impegno dei circoli che gestiscono i beni confiscati come coro distruttivo o di Castellammare di Stabia ma anche ai progetti concreti che facciamo insieme
Come le confezioni del nostro Natale ve ne segnalo regalate le regalate vede che è dedicata la campagna Tartano qua fatte insieme al Consorzio Libera Terra mediterraneo
Con la pasta il vino i legumi che vengono dalle terre liberate dalle mafie
E che serviranno per sostenere le attività recente in cui curiamo e salviamo tantissime tartarughe marine vittime spesso della plastica che inquina i nostri mali
Non è semplice essere un legame dentino o una lega ambientino anche questo l'ho imparato subito perché con la giusta teoria per cui tutto è attaccato finisce per attaccarti a tutto
E a ogni idea ogni passione che ai viaggio da un'altra se ne accende un'altra e poi un'altra e un'altra ancora
E allora facciamo bene a darci le nostre priorità
A scegliere i grandi temi su cui impegnare l'associazione non ascoltati tanti li condivido uno per uno per i prossimi anni ricostruire ogni giorno una visione diversa della società in cui viviamo
Migliore più bella perché più giusta più pulita facciamolo diamoci le priorità
Ma senza mai perdere quella curiosità
Quel piacere di meravigliarci quando la ricattati regala incontri che non ti aspetti storie che non conosci
Energie nuove da connettere come sanno fare i bravi elettricisti per avere dare e farsi coraggio dai
Grazie Errico
La parola ora Luigi Ciotti all'amico fraterno Luigi Ciotti
Bella ricominciare nel dire cari amici e cari compagni di viaggio compagni di viaggio
Sono venticinque anni che camminiamo insieme
E allora voglio diventare anch'io cambiamenti fino voglio prendere anch'io la tessera della prossima associazioni
Esca
Venticinque anni dagli a Milano insieme
Lo so che sono in ritardo oggi prendo la tessera
Da sostenitore
Viva la rivoluzione
Grazie
Il coraggio
Voi lo sapete molto bene non è un merito
No niente un gesto
Che si innalza di fronte agli altri
è semplicemente un dovere
Quello di ascoltare e rispondere innanzitutto innanzitutto alla propria coscienza
Il coraggio e la folla
Di chi è attento agli altri
E si mette nei panni degli altri
Di chi sente il dovere di testimoniare la giustizia
E battersi per la ricerca di verità
Il che non cessa di alimentare la speranza
Con l'impegno
E la condivisione
Da qui quindi
Nasce la consapevolezza
Che voi mi insegnate
Che la tutela della natura l'ambiente ed a giustizia sociale
Vanno considerate
Vanno considerate
Un binomio inscindibile
Facile
Di un'unica medaglia chiamata vita
Chiamata diritta la medaglia si chiama vita si chiama la visita
E noi siamo qui
Tutti insieme
Per la vita
E siamo chiamati più che mai gli oggi a essere lottatori per la vita cioè lottatori per la speranza
Voi mi insegnate è veloce i predetti anche in questi giorni
Che è il futuro ci chiede gli andarli incontro
Non di attenderlo arroccati
Delle nostre fatti che le nostre favore
Alimentate nelle annessi e dei gruppi
No amici dobbiamo andare incontro al futuro
Non attende l'oggi più che mai
Il futuro ci chiede di accoglierlo
Inventandoci fortemente
Forme nuove di umanesimo
Allora il tempo del coraggio io ho colto qui che sta il coraggio di andare incontro al futuro
Di non attendere
Cioè tropico l'attendono sono troppi quello che odo attendono il futuro
Il male e voi lo sapete il male a tre grandi complici
E il silenzio complice
L'omertà quanto Marta
E l'omertà a uccidere la verità dà speranza
Il silenzio
Il male un altro il complice l'indifferenza
Una sorta di intere Gatto che ha sempre gli altri fare
Ma c'è anche l'ipocrisia
E a volte diciamo anche una sorta di divinità mancanza di coraggio
Ho avuto
Due parole oggi dobbiamo respingere ora sono i neutrali
Siamo immersi degli autografi nella società
E l'altra
E l'altra parola per ricordo sì sì ma a fianco degli autonomi della società
Sai quale
Sono i mormora anti
I mormora
Quelli che stanno zitti e poi i vari salotti in vari luoghi pettegolo gioco dicono semplificano alimento alimento no
Guardate
Ho ripreso i tredici grandi mali
Di cui oggi tocchiamo con mano
Perché tante tragedie della storia
Sono venute anche grazie al concorso
Di queste forme di complicità morale e materiale
E non devo spiegare voi perché
Perché la storia che ci ha preceduto in tanti momenti
Arriva con questo spirito
Che schiaccia la verità la dignità e la libertà delle persone
Io credo
Che però la nostra associazione Legambiente
Stiamo tutti percependo i tre grandi rischi
Che parte lo sono più rischi
Che arrivano sulla faccia del pianeta
Perché andare incontro al futuro vuol dire leggere quello
Il primo grande realtà
Rischio realtà
è la morte della democrazia e in tanti tanti Paesi
E guardate che è un rischio che noi tocchiamo con mano
Abbiamo rischiato mesi fa la democrazia nel nostro Paese
Ci sono Paesi d'Europa in cui è caduta la democrazia abbiamo tutti davanti agli occhi questo
E allora dall'incontro il futuro devo prendere coscienza i morti di democrazia in tanti contesti
Secondo
Già realtà
Amara realtà
Ce l'ha ricordata Papa Francesco dal primo giorno
Che è entrato con la sua vita nella storia
Il nuovo conflitto mondiale
Un nuovo conflitto mondiale
Siamo sempre lì che tre parliamo
I segnali sono inquietanti
E Francesco l'ha chiamata la terza guerra mondiale già in atto a pezzi
E se ci mettessimo come molti di voi mi insegnano a leggere i conflitti in atto in questo momento è le guerre in atto in questo momento ha ragione Francesco
Ha ragione Francesco
Però non se ne parla tanto nel nostro Paese se ne parlasse tocca gli interessi nostri esse tocca la vita dei cittadini italiani se Loiero delle tante cose
è una delle tante cose per noi di Legambiente non può essere una delle tante consente
E allora
Allora amici
Io credo che noi
Dobbiamo parlarci oggi
Per andare incontro al futuro vi prego di un nuovo umanesimo
Dobbiamo
Dobbiamo vogliamo credo lo vogliamo tutti
Confrontarci dialogare
Impegnarci
Con tutti coloro
Che accettano delle
Premesso
E la prima premessa credo
Per un nuovo umanesimo necessario
E quella
Di costruire insieme
Con coloro che ritengono ritengono il diritto all'esistenza un obbligo impicci visibilità
Secondo
Che ritengono la povertà un incriminare contro l'umanità
Se no non ne usciamo fuori
Non ne usciamo fuori
E i vigilanti sono i nostri fratelli e oggi è in atto l'Olocausto è l'Olocausto questo
E se ne parla sono quando si raccolgono Toro molti sono nessuno sa nulla possono lì sotto
Come voi mi insegnate il Mare Mediterraneo che a me sembra immenso mi sembra immenso
E solo l'un per cento degli oceani
Ma è certamente il più grande cimitero
L'Olocausto
Grande Olocausto che avviene sulla Terra oggi
Dobbiamo confrontarci per un nuovo umanesimo
Con coloro che sono consapevoli che società corrotta
Significa società dove non esiste più il concetto di bene comune
Dopo il diritto di tutti è diventato il privilegio di pochi
Consapevoli dobbiamo esserlo di più
E c'era raccordato il nostro procuratore nazionale
Che ha fiero ed era o
E ce l'ha ricordato adesso Enrico Fontana
è stato un po'il mio maestro sull'ambiente
Per attrazione
Lori ebbe per Ruggiero per l'attrazione
Attrazione
I loro gesti le parole discorsi
E poi giusti telefono il nostro amministratore amministratore Nunzio Capello gli ultrà opportuno di sposare battezzare i loro bambini che cosa volete di più Ferrari già da parte di che gioia che gioia è una vergogna che prenda la tessera dopo aver riconosciuto per anni dopo venticinque anni devo chiedere perdono a tutti anche di questo uno rosso anche il primo ministro
Ma siamo consapevoli
Che criminalità mafia corruzione
Sono difficili sono difficili da sconfiggere
Ma si può e si deve
Perché
Perché ci sono avversari
Che oggi più che mai
Non combattono avviso aperto
è molto più pediatrico
Toro si usano le tecnologie
Li trovate dappertutto come gli è stato raccontato così bene
Uccidano
Continuano a uccidere
Perché non si uccide solo con le armi
Ci sono migliaia di morti di
Perfetto impoveriscono ti soffocano
Mafia e corruzione
Sì sono di natura parlasse ittica sono i parassiti che lodano il sistema dal di dentro e ti impoveriscono
Ti uccidono non permettono la impresa sana
Rubano
Allora
Voi lo sapete tutti a parole
Tutti a parole
Sono contro le mafie la corruzione
Ma troppi
Troppi
Nel loro atteggiamento
Nei loro comportamenti
Nei loro linguaggi
Alimento nel sistema
Che permettono le immagini di sopravvivere
Che essere forti
Perché
Di però
Non occorre essere complici attivi
Per essere alleati delle mafie
Basta
E avanzare la mafiosità
Quel distorto modo di vedere e dissentire
E la mafiosità un grande problema nel nostro Paese è la malattia più pericolosa mi permetto
Di dire e la nostra lentezza
è anche la burocrazia
è il nostro parlare a volte a vuoto
E sentivi da alcune persone
Che ogni volta prometto no un mare di cose
Poi magari le rinvio no
La mafia più pericolosa
In questo senso
E l'Amati e delle parole
Parole malattie
Perché sono troppi quelli che fanno dei servizi zio retorico su questi temi che per noi sono la vita la libertà la dignità delle persone
Signori cento a sessantaquattro anni te parliamo di Macchia d'Italia
Cosa nostra centosessantaquattro anni
Nonostante l'impegno
E il sacrificio
Ieri come oggi
I tanti
Avete sentito una voce autorevole resta forte
Ma quanti altri si nascondano
Si nascondano
Allora si
Continuiamo a farlo nostro
Nel dare il svolti
E ho visto che nel vostro progetto programma nostro poltrone
Si mette testa in questo senso
Ma il morso del più deve appartenerci attori
Un di più o in di più
Perché la corruzione
E strumento di potere
è lo strumento di potere più diffuso sul piano legale tra virgolette
Che su quello criminale
Anche se è sempre più difficile distinguere tra questi due piani
Allora Stefano
Dobbiamo accompagnarci sempre di più verso un nuovo umanesimo
Non possiamo star solo chiusi nel nostro Paese
Non è possibile non è possibile
Non lo dobbiamo
Certo qui certo qui ma bisogna andare incontro al futuro
Un nuovo umanesimo impeto di tutti per assumersi
La responsabilità
Però uno unità nella diversità
La necessità che l'Unione europea vi scopra
La sua identità comune
E necessario rigenerare una base ideale vera
Quello che Stati fondatori
Un nuovo umanesimo vasto ma necessario urgente non più prorogabile
Un progetto per rimettere al centro la persona
Le relazioni e lavoro le conoscenze da ricerca ossia tutto ciò che rende una vita degna di essere vissuta qui ma qui in quella visione europeo
Non è possibile
Un progetto che richiede però
Un enorme sforzo collettivo perché norme il cambiamento richiesto
Il grandi dilemmi
Socio politici attuali
Io credo
Lo dico timidamente ma ne sono convinto
Andranno sempre più affrontati a livello di spazio europeo
Non di singola nazione
Domani ci pone questo
L'Europa
Europa unire forse energie insieme
Oggi c'è una generale stanchezza in Europa
Tanti i tecnicismi burocrazia delle sue istituzioni
C'è molta strada da fare
Ma questo è una strada che dobbiamo percorrere anche noi insieme
E poi c'è la conversione ecologica
Io credo che dobbiamo aiutarci tutti a comprendere spesso la gente no poi dette un patrimonio d'esperienza
Una storia in mensa
Aiutiamoci a aiutare tanti
A comprendere
A chi mettere a smettere di pensare
La società e l'ambiente come dimensioni separate
Come realtà distinte
Quale è che non c'è questa consapevolezza
Nonostante
E cose meravigliose crostate fatte
Anche qui di più la cura dell'ambiente la natura la casa comune
E l'impegno per la dignità delle persone sono la stessa cosa
E i diritti umani
I diritti dell'ambiente che è un'amica qui ha richiamato poco fa
I diritti della natura
Prendere più coscienza
Che è un vero approccio ecologico diventa sempre
è stato ben ricordato
Un approccio sociale
Che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull'ambiente perché tutto ce lo ricorda Francesco tutto tutto e connesso Paolo
Oggi c'è una tendenza pericolosissima nella nostra Europa
Dove l'ha spinta nazionalistica sopra la lista si sente
Ma anche qui in casa nostra
Oggi è cresciuto a una tendenza
Per i diritti individuali
A scapito dei diritti umani
Questo e la tendenza queste alla gravità di tutto quaestor che sta succedendo
Il diritto alla sicurezza che molti chiedono
Noi vogliamo la sicurezza dei diritti innanzitutto
La sicurezza dei diritti a fianco delle nostre responsabilità
Amici necessario impegnarsi tutti
Per una cultura dei diritti e della responsabilità
Che possa negare la dimensione individuale personale
A quella del bene comune
Allora c'è da chiedersi come dare forza positiva
A una civiltà che in questo momento vive una profonda crisi di umanità
E se permettete ma voi l'avete detto molto bene
Crisi di umanità e di speranza
Perché questa
Non amo mai generalizzare
Oggi però la società corrosa da molto cinismo
Lacerata dal rancore
Paralizzata da tante paure che sono state alimentate e soffiate
Mi permetto di dire
Che per me
I migranti
Il poveri
E i giovani sono i tre grandi esclusi di questa nostra epoca
Da rendere il più umana e più ecco
Ho detto i giovani
Perché sono impoveriti
Ma dirò dopo qualcosa di questa meraviglia
La società non è un'entità astratta
La società è una realtà vivente
E la società evolve Sessa dare voce e casa
Alle speranze alle storie alle fatiche
Agli affetti
Sei non c'è un'immersione nei fatti della vita
Le nostre parole lasciano il tempo che trovano
E mi ha fatto piacere il forte richiamo
Che ho trovato nella tua relazione
Ma anche qui perché qualcuno qualcuno che ha preso parola questa mattina
Le politiche sociali sì le politiche sociali vanno intese come un investimento non come un costo
Chi parla non sempre
Sono dei costi
E invece le politiche sociali e in gran parte smantellate negli ultimi anni sono il più grande investimento per dare libertà e dignità alle persone
Possono essere
Lo sono se si fa un volano di sviluppo di qualità ecologica e sostenibile
Produttore di coesione sociale
Ma c'è un altro elemento una ecologia della visita
Sì voglio parlare dell'ecologia della vita
Di una moderna
Grazie
Di una moderna ecco
Di una moderno ecco Antropologia
Per importante sapete
L'ecologia della ditta
La necessità di purificare le nostre relazioni umani
E sociali e guardate che purificare le nostre relazioni
Umani e sociali è l'ecologia della vita
Portatrice di una dimensione sostenibile
Abbiamo bisogno di quell'economia civile
Che abbiamo sentito qui esperienze concrete sono la vittima
Sono la vittima
Abbiamo bisogno di un'economia nuova un'economia pulita capace di ritrovare un legame con l'etica ed ecologia
Perché l'economia deve stare tra l'etica ed ecologica
E non quello che è successo fino ad oggi
Che ha schiacciato la dignità e la vita di tanti
O
Senza lavoro
Una società che piacciano qualcuno muore
La società muore senza lavoro
Perché manca lo strumento a cui ciascuno affida il suo senso di dignità di libertà ed identità
Quanti morti vivi
Persone che non hanno il lavoro che si sbattono
Quanti padri di famiglia disperati ho incontrato io e voi perché non riescono più a portare a casa la pagnotta per i loro figli
Io vorrei che si parlasse di meno del reddito per tutti ma che ci si impegni di corsa per il lavoro dignitoso per tutti quindi lavoro dignitoso per tutti
E voi capite
Allora
Una società che non si cura dei giovani
è una società che non si cura della propria storia ed è il proprio a venire abbiate pazienza
Una popolazione
Sprovvista di cultura e di spirito critico
Come in gran parte nel nostro Paese oggi è in pericolo
Perché soggetta a facili manipolazioni
E a una sudditanza perennemente quei facili slogan con l'utilizzo di alcuni strumenti veloci veloci
In Italia voi lo sapete vedo insegnate
Ma se vogliamo guardare avanti tradurre tutto quello che ci diciamo
Dobbiamo anche dirci che in Italia c'è un evidente innegabile distanza tra la percezione della realtà
Non è possibile un paese
Dove la disoccupazione giovanile al trentotto per cento
Cioè il doppio rispetto alla media europea
Dove abbiamo una falda etilismo di ritorno funzionale
In Italia del trenta per cento della popolazione
Contro il quindici per cento dell'Unione Europea
Ma oggi no
Mentre il livello di competenze
Adeguate
Ho elevate
Da noi e solo il trenta per cento contro il sessantacinque per cento dall'Europa
Allora una riflessione sulla scuola sull'università sulla cultura
Dobbiamo fare
Con grande riconoscenza e affetto
Quando lo incontriamo i professori maestri
Poi sull'ambiente nelle scuole
L'Italia
Che si inventano di tutto sono una meraviglia
Perché lo fanno per amore per i ragazzi
E quando quanti ne abbiamo visti li vediamo che qui presenti
Non lo fanno solo per professione
Quando fanno questi percorsi lo fanno anche per vocazione c'è una vocazione bravissimi continuate continuate perché queste la strada
Ma una scuola che è agli ultimi posti per la dispersione scolastica è un problema serio
Una scuola che perde un giovane su tre nei primi cinque anni delle scuole superiori
L'università ne perde il quaranta per cento per strada
Alle tasse più alte gli investimenti più bassi rispetto all'Europa ecco perché Europa
Ecco perché ovvio ma unire forze energie abbiamo bisogno che cresca da via diversità culturale
Manici
Non è possibile senza prendere altri due dati
Se vogliamo guardare avanti
E in Italia
L'Italia vede e il venti per cento più ricco degli italiani
Detenere il settantadue per cento della ricchezza nazionale
è il successivo venti per cento controlla il quindici per cento
Lasciando al sessanta per cento più povero appena il dodici virgola quattro per cento della ricchezza nazionale
Dei trentotto non parliamo più di disuguaglianze
è troppo comodo parliamo altre ingiustizie perché questa ingiustizia queste ingiustizia
In Italia l'Europa
Povera ma super armata
Siamo stati recentemente ad Aviano
è in provincia di Brescia
E in due basi militari
Perché è scappato è scappato
Va be'coagula fatto scappare
Della documentazione seria vera attenta
Che ci conferma nonostante tutte le promesse
Che nel suo evasi in Italia ci sono depositate le bombe atomiche
è uscito il documento della NATO
Noi non possiamo stare indifferenti rispetto a tutto questo
Sì è una spesa per la sicurezza
Una spesa per quanti fanno un servizio diciamo militare
Al servizio nostra
E quindi anche qui non dobbiamo generalizzare
Però a Bruxelles
è uscita una voce
Dell'aumento nei progetti del due mila per cento in più
Voi avete visto la percentuale del due mila per cento in più
Siamo andati a vedere che cos'era
E il nuovo capitolo sulla difesa non pagati
La difesa dei muri dei fili spinati
La difesa per respingere immigranti
Due mila per cento in più da alcuni milioni a miliardi
E allora forza
Tocca anche noi per la mente prendere coscienza di tutto questo
è un pensiero lasciatemelo fare i giovani sono arrivato mentre stavano parlando allora
Ma sono stupendi
Ma lo siamo stati anche noi guarda caso
Perché anche noi in quella fascia di età in quella fascia di età è una vita meravigliosa
Eletta
E quindi ho sentito delle cose stupende
Ma nel vizio visto i volti i volti porta in termini
I ragazzi puliti i ragazzi che ce la potevo mettere tutta
Perché è un'età in cui si è veramente aperti alla visita
L'età in cui si affamati di conoscenza
Animate da domande profonde da inquietudine positive
Stupendi
Lo è stata per noi
E per voi
Desiderate nutrirli non di parole
Ma avete bisogno di opportunità e di concretezza
Le parole sono stanca
Per i numeri che davo prima sono molto stanchi
A questi ragazzi come sempre per le delibere perché la famigliola stessa prima era un coordinamento di associazioni
Se siete ancora qui
Ma anche chi chi dissente
Scegliete sempre di prego sempre
Di ascoltare la voce del cuore dell'intelligenza
Sintonizzati dicono ha fame di verità e di libertà che anima le vostre aspirazioni più profonde
Ma vi prego
Non limitativi
Non limitiamoci mai
A chiedere il cambiamento
Però non sia solo quel pezzo perché tutto è connesso
Non guardiamo solo a una parte va dobbiamo ricevere Galliari tre
Allora dobbiamo diventare noi stessi il cambiamento
Che bello
Che bello
Uscire dall'esilio
Per organizzare rinnovi
L'importanza dell'impegno collettivo
Sì ce lo dice ancora una volta con forza che è in noi una funzione vitale per la società
Perché senza di noi rimangono tanti io
Allora
La relazione
La redazione
E la conoscenza
Sono le strade per crescere
In umanità è in cultura
Relazioni conoscenza
Sono azioni alla portata di ciascuno di noi
Ciascuno può avere cura dei propri rapporti
E avere cura del proprio sapere
La conoscenza
è come il vento
Che impedisce
Alle accuse di stagnante
Dobbiamo leggere documentarci
Non restare fermi
Relazione conoscenza
L'accoglienza e la base della vittima
E della civiltà
L'accoglienza e rarità che accoglie la ditta
L'accoglienza è parte parte dalle relazioni
L'accoglienza è la porta
è la porta Attraverso il cui singolo diventa persona
E allora il mio pensiero
Va a quelle porti delle navi
Che sono lì
A noi molto care
A noi molto care
Dalla Mediterraneo dove c'è un pezzo del mio cuore a tutte le altre
Dove N G
Quelli sono porti divinità e di speranza
La porta non è solo
è proprio questo l'immagine forte
L'accoglienza significa proteggere la fragilità la redazione ed essenza della vignetta gli altri sono il termometro della nostra umanità
L'incontro con gli arbitri con la diversità
Non è semplice a volte mai sale è il sale della vita
Oggi
Sono dieci anni
Che è stata uccisa
L'idea Garofalo
Lea Garofalo
Aveva trentacinque anni
Io l'ho conosciuta a Firenze
Dopo l'incontro pubblico scendevano lo scalone
Una donna con degli occhi
Che non potrò mai
Mai dimenticare che se una cosa sola
Se si poteva dare una mano
Se c'era un avvocato disposto ad ascoltarla
Aveva trentacinque anni
Aveva una ragazzina a fianco di nome Denise
Son trentacinque anni
Perché nella notte del ventiquattro novembre del due mila nove stata rapita e uccisa
A Milano dall'ex compagno Carlo Cosco ed ai suoi complici
Lei era una testimone di giustizia
E cercava di proteggere se stessa e la figlia Dennis
Voleva liberarsi dalla 'ndrangheta che aveva confiscato la sua vita
E quella di sua figlia
Non c'è più non li abbiamo accompagnati in quel periodo
E io non dimentico
In queste ore esatte
Le telefonate per convincerla di non andare
A Mila no
No ma io se ci vado con mio figlio non mi tocca mio marito non mi tocca
E noi
E l'avvocata entrando di libera
Ha detto di no non andarci
Guarda che sono più furbi mi deve dare qualcosa voglio costruirmi la mia vita con mia figlia non posso più stare non ce l'abbiamo fatta
Non ce l'avevano fatta convincere
Ma tutti abbiamo un debito di riconoscenza
E di responsabilità
Con lei e con quanti sono stati assassinati
Con chi non c'è o che con chi è rimasto con chi non c'è più
Sono morti
Sono stati ammazzati
Ma in realtà per noi sono ancora vivi
Perché il loro sogno lo speranze devono camminare Sempre con noi
Un pensiero però
L'avete fatto lasciatelo faccio anch'io
Ai tanti difensori
Difensori
Di quegli ecosistemi nel mondo
Sovente perseguitati da poteri forti a corrotti
Una violenza inaudita
Sono i martelli
Per i diritti della natura dell'ambiente per i diritti umani
Pensiero ma bah anche qui a Roberto Mancini
A Natale Di Grazia
Perché loro
Hanno perso la vita
Allora amici dobbiamo essere noi Wings
Essere noi i più vivi più veri più coraggiosi
Per costruire attorno a noi vita
Perché vinca veramente la vita
E la morte sia sconfitta
Terminò con queste parole di Papa Francesco
Guardate ha avuto la forza di dire queste parole
Qualunque sia il vostro riferimento
Sentiti ieri
Tutti viaggiamo nella stessa direzione
Io lo dico sempre che Dio non è cattolico
Perché Dio ama tutti Dio di tutti
Ma c'è una voce autorevole
Che è riuscito a dire queste parole
Il comandamento non uccidere
Non riguarda più solo gli atti di violenza diretto
Contro il vostro prossimo
Ma anche forme di violenza indirette
Di umiliazione
Di riduzione delle persone a merce
A cose
Infine a rifiuti
Non succede solo con le armi
Succede anche calpestando la vittima salute
La libertà
Questo sistema ingiusto dare dice questa economia che uccide
E allora non dobbiamo dimenticarci che l'inclusione sociale sta alla base della democrazia
Che il bene si costruisce con l'inclusione che dà libertà e dignità
Ho letto per chiudere la tua relazione
Perché il mio uomo amico amico fraterno
è riuscita a tempo velocissimo mandarmi
Non è il più grande gestore della comunicazione
Beh per Ruggero
Bene
Derivata per tempo in quanto ero in viaggio
La tua relazione grazie assai
Te lo dico sinceramente
Io sono molto severo con me e con le cose che non vanno
Io ti dico grazie perché ho sentito nelle tue parole
Ma anche il clima di questa di questo congresso
Perché lo si coglie ho sentito o letto parole la coerenza e la credibilità
Lasciano il segno
Le parole che si incarnano nelle azioni
E le azioni
Che sviluppano le parole
Io ho sentito le vostre azioni e alcune che si proiettano pretori contro il futuro
Che sono parole tipica
Perché la funzione fondamentale del noi
Solo insieme
Ti siedi cambiamento
Ha bisogno proprio
Di parole e di vita
Ma tu hai detto nella tua relazione
Noi continueremo a essere quelli che vogliono cambiare il mondo
In cui viviamo
Tessendo corretti e costruendo alleanze
A questo Paese serve ancora la nostra musica
E io non sapevo che tu sei un musicista che canticchia suoni che ha fallito mi mancava coeso guarda
E allora si sì
La musica di Legambiente
Oggi
Sta costruendo un orizzonte di vita
Che non si esaurisce dei confini del rinvio
Ma si espande
E continua nel nome
Sì perché speranza la musica
E dove c'è la vittima speranza
Speranze e giustizia
Lasciatemelo dire permesso locali sono i due grandi orizzonti del Vangelo
Sono le declinazioni
Della sua parola
La nostra Costituzione per la democrazia
Per non dimenticarsi che la democrazia si fonda su due doni giustizia
E dignità
Sono tutti i doni impegnativi
Allora amici di Legambiente
La nostra associazione
In quell'alleanza
Sì
S'impegna a mo'di più
Non dimenticandoci che la nostra speranza
E nel dare speranza a chi l'ha perduta
A chi la sta cercando
Coraggio umiltà non richiedono eroismi
Ma generosità e responsabilità
Ci vuole coraggio
Perché senza coraggio la vita e meno vera
E meno vinca
Dolore più grande vivere
Senza verte averlo vissuto
Grazie di cuore al socio Luigi Ciotti
Riprendiamo i lavori cit dobbiamo scendere a tre minuti per i delegati perché dobbiamo chiudere per le quindici il dibattito è per le sedici e le votazioni
Ringraziamo Luigi e il procuratore Cafiero De Raho Dell'Oro della loro presenza
Io do la parola adesso a Valerio calabrese
Che abbraccio forte perché sono stati giorni complicati per lui e non ha fatto mancare
La sua presenza al nostro congresso nazionale
A seguire Marco Omizzolo
Grazie grazie anche per avermi fatto parlare dopo don Luigi insomma
Apprezzo molto
Proverò ad essere
Eh perché ti voglio bene fosca lo sai
Proverò a stare nei tre minuti anzi due mila e mezza portate a mano fino a tre
Nostri bisnonni molto spesso i nostri nonni non hanno conosciuto i nostri agile comodità ai conforta
Erano abituati a forgiare quello che gli serviva a sonnecchiare sulla terra nuda a vivere una vita di infinita fatica senza grandi ricompense
Se non quella del frutto del loro lavoro a Ravano Pascoli e terreni sassosi tagliavano il grano davano da mangiare agli animali curavano gli orti
Crescevano Fiji accendevano il focolare
Portava il bestiame con loro a lavorare i campi e dopo una giornata fatta di solo lavoro non avevano nessuna distrazione se non il pensiero di dover ricominciare l'immane fatica il giorno dopo questa era la Società agricola italiana
Molte parti del nostro Paese fino alla metà del Novecento
Poi è arrivata la meccanizzazione l'industrializzazione lo spostamento di massa dalle Province alle città l'abbandono delle campagne
E delle aree interne e nell'immediato dopoguerra il boom economico che tutti conosciamo in cui ancora oggi viviamo in un sostanziale Periodo prosperò e di pace
Ma abbiamo scelto consapevole come consapevolmente come società di dimenticare da dove proveniamo troppo il ritegno per la miseria vissuta se scelto di creare vivere in un mondo distruttivo
Che consuma più cibo di quando si è di quanto sia necessario un mondo piegato ai bisogni dell'uomo dove la natura è stata forzata affinché sulle nostre tavole ogni giorno ci fossero le pietanze desiderate
Pasolini diceva io sono una forza del passato solo nella tradizione e il mio amore vengo dai ruderi dalle chiese dalle pale d'altare dai borghi abbandonati sugli Appennini con le Prealpi dove sono vissuti i fratelli
In sintesi nel giro di meno di un secolo la Società europea italiana ha fatto un tale balzo in avanti a livello di benessere
Che non a raffronto alcuno nella nostra storia
Spesso anche noi anche io Sebastiano non so non lo vedo
Lo sa bene finiamo per fare quello che dice Dario Brunori in una sua canzone che partì per scalare le montagne e poi ti fermi al primo ristorante non ci pensi più le conseguenze di un tale sistema di valori presupporrebbe almeno la convinzione di essere nati dalla parte fortunata del mondo
Ed invece la Società del bisogno ha creato un individuo vorace che desidera sempre di più fregandosene spesso degli altri
Anton de Santo speri sosteneva che l'avvenire non è mai altro che il presente da mettere in ordine
Non c'è bisogno di prevederlo ma solo di permetterlo
E oggi più che mai c'è bisogno di permetterlo il nostro avvenire per noi e per i nostri figli
Dobbiamo permetterlo a tutti a noi che viviamo in questo benessere e che ci siamo nati ma anche a chi oggi da noi si affaccia attraversando lo Stretto di Sicilia cercando una speranza di vita e di libertà
Le grandi sfide che ci aspettano per i prossimi decenni fanno tremare le vene ai polsi bloccare il rigurgito dei populismi sconfiggere il crescente negazionismo in cambio ampi in campo ambientale e culturale
Favorire una rilievo l'opzione che abbia al centro il benessere del pianeta degli esseri viventi dei lavoratori sfruttati nei campi dei giovani che scendono in piazza dal Cile a un congresso
Forse è utile allora ripercorrere le strade spesso dissestate della nostra storia collettiva per rintracciare il sentiero che porta ad un nuovo umanesimo come diceva ieri Ermete come diceva prima don Luigi
Svolgiamo questo nostro congresso nella terra che fu patria di grandi pensatori e uomini di cultura di scienza
Da Benedetto Croce a Giambattista vico Antonio Genovesi ma anche di persone come don Peppe Diana Giancarlo Siani e Angelo Vassallo che non si non smetteremo mai di ricordare no
Bene in questo territorio però nasce anche la filosofia il pensiero filosofico dell'Occidente su cui si basa ancora oggi il nostro pensiero nasce del Cilento ad Elea e chiudo nasce da Parmenide Zenone nasce da un gruppo di filosofi e giuristi che curavano le il proprio popolo la propria comunità con quello che aveva intorno nel nel pieno rispetto dell'ecosistema
Questo stile di vita questo approccio olistico dopo vent'dopo venticinque secoli è stato riconosciuto patrimonio culturale immateriale dell'umanità si chiama dieta mediterranea
Oggi riconosciuta come l'unico regime alimentare capace di contrastare i cambiamenti climatici e la fame nel mondo
Da questa grande lezione abbiamo ancora tanto da imparare ma siamo anche noi adesso ad avere il compito di esserne i principali divulgatori chiudo con due versi di una poesia di un nostro amico e poeta Franco Arminio
Che dice ringrazia tutti anche te stesso fai quello che hai paura di fare guarda le cose con stupore e poi chiude sappi che il mondo si regge sulla tua gioia più che sulle tue lacrime tanta gioia tutti noi
Grazie Valerio
Scusate il i tempi sono diventati terribili ma come il solo Marco è stato presidente del circolo di Sabaudia
Un Legambiente inno storico marca fatto un percorso straordinario che l'ha portato grazie al suo lavoro per la l'integrazione della comunità sikh e più in generale per la lotta al coccolato ad avere una riconoscimento importante del Presidente della Repubblica Marche quella rappresentante di l'Italia del coraggio che deve essere copiata e replicata by Marco
Ben ritrovati innanzitutto per me come dire davvero tra di scomporsi emozione perché dopo circa dodici anni torno e vengo abbracciato da questa associazione soprattutto io devo ringraziare servono per un caffè che prende in
L'insieme a termine fu come ritrovare un vecchio grande amico e da lì abbiamo iniziato a ragionare di presente e di futuro di incrociare le nostre esperienze il nostro impegno su dei temi così importanti così fondamentali oggi il tema il coraggio badate io ho pensato come coniugare qui oggi il coraggio e penso di poter apportare alcune storie storie che ho vissuto in prima persona di donne e di uomini che hanno deciso di mettersi in gioco al punto addirittura di rischiare la propria vita
Per un impegno che secondo me è un impegno che difende la nostra democrazia parlo di uomini e donne che sono stati per vent'anni obbligati a vivere in condizioni di grave sfruttamento
Vittime di caporalato di tratta internazionale obbligati al silenzio obbligati a lavorare sedici ore al giorno tutti i giorni del mese per una Petri pulsione che all'epoca addirittura arrivava a due euro l'ora
Addirittura vittime di violenze quotidiane le donne anche vittime di violenza sessuale questo badate non soltanto in provincia di Latina io allargato il mio raggio tutta l'Italia
In ogni luogo dalle campagne bresciane alle campagne venete al grossetano al Lazio alla Calabria la Puglia la Sicilia vittoria per esempio in Sicilia
Esista una situazione drammatica
E nel contempo visto questi uomini e queste donne fare un percorso meraviglioso di riscatto mettersi in gioco
Appena trentuno ottobre scorso tre mila braccianti indiani sono scesi per la seconda volta in piazza latina Piazza della Libertà
Sotto la Prefettura per rivendicare libertà giustizia e legalità e badate non lo hanno fatto solo perse lo hanno fatto per noi hanno chiesto una lotta ferma al caporalato ai trafficanti ai mafiosi
E hanno fatto le denunce nel corso degli ultimi anni oltre centocinquanta denunce sono presentati state presentate presso la Procura della Repubblica di latina
Da un uomo in e donne che per vent'anni sono stati per l'appunto obbligati al silenzio e si sono costituiti parte civile sono dentro i processi vanno alle udienze trasformando quelle aure
In grandi aule di pedagogia verso la civiltà per la civiltà per lo Stato di diritto ed è straordinario vedere alcuni di questi puntare il dito contro i loro padroni
Padroni che hanno cognomi importanti perché spesso appartenenti ad 'ndrine calabresi alla camorra a alla sacra corona unita puntare il dito e dire io voglio giustizia questa è la mia storia questa la mia biografia
Concludo questo intervento raccontando di una di queste storie alla quale tengo particolarmente di Balbinot Balbi reperiamo braccianti indiano di ottiene in questo Paese il permesso di soggiorno per motivi di giustizia
Va be era vissuto per sei anni in stato di schiavitù dentro una roulotte sistematicamente maltrattato e malmenato con i documenti sequestrati lavorava anche diciotto ore al giorno
Quando veniva picchiato scappava dalla roulotte andava a dormire in un campo aperto nella stalla e la mattina si lava con l'acqua con la quale lavava le mucche
Era così a lo stremo che per mangiare rovistava negli avanzi del padrone percepiva per tutto questo cento centocinquanta euro al mese
Ma dire era sull'orlo del suicidio
Nel corso degli ultimi tre anni oltre dodici braccianti indiani si sono suicidati nelle campagne puntine a causa di questo sistema
Ora Balder trova però il coraggio della denuncia e lo fa perché apprende che esiste una comunità che ha iniziato a ribellarsi eravamo nei mesi successivi allo sciopero del ventuno ottobre il ventuno aprile del due mila e sedici cinque mila braccianti scesero in piazza
Barbieri dice allora io posso uscire da tutto questo si appoggia a noi
Decide di fare denuncia il padrone viene arrestato il processo sia aperto barbiere ha ottenuto il permesso di soggiorno per motivi di giustizia
Si costituisce parte civile è presente a tutte le udienze scopriamo che il padrone affiliato ad un clan pericolosissimo di Rosarno i Pesce e Bellocco nella Castanza del padrone è stata trovata una pistola usata nella strage di Duisburg
E il figlio del padrone un affiliato ad un clan catanese
Balbi il Sat tutto questo e decide di farlo ugualmente la cosa straordinaria che lui mi dice io non lo faccio soltanto per me io lo faccio per noi per questo marmi paese perché credo in questo Paese
Ecco io credo che davvero Bal Virzì al vero eroi di questo Paese a Luís va il mio riconoscimento perché mi ricordo una volta in più che nonostante i sacrifici e rischi c'è davvero un percorso straordinario che può rendere migliore d'Italia grazie
Grazie Maurizio Gubbiotti no però dirigente sparito ora presidente di Romanatura Maurizio prego
Sì grazie
Evidente che
Diciamo cercherò solamente di sottolineare alcune cose ma anche molto soddisfatto di quante cose invece in queste giornate abbiamo già scortato e abbiamo condiviso per me sicuramente come sempre una grande Gioia è una grande emozione in una grande soddisfazione essere di nuovo
In questo luogo in un momento in una tre giorni come questa io ho partecipato sostanzialmente a tutti i nostri congressi nazionali anche se nel primo diciamo ero uno spettatore ma e e credo che anche la preparazione di questo congresso sia stata bella è particolarmente utile anche per le sfide che stiamo rilanciando oggi per questa nuova Legambiente che abbiamo costruito
Nel tempo lo dico perché non ho seguito tantissimi congressi regionali ma quelli che ho seguito hanno restituito tutti una grande voglia e di esserci di fare di essere in campo in maniera sempre più forte la descrizione delle la declinazione delle coraggio è una declinazione che cambia rispetto a chi poi la affianchiamo è sicuramente da parte nostra c'è la necessità oggi di essere sempre attenti a non rinchiudersi a non accontentarci e ad essere aperti ad essere ospitali ma anche ad essere questa mattina non lo ripetevo con Ermete
Sempre un luogo o luoghi dove le persone hanno voglia di venire zone che incuriosiscono che appassionano e allora questa cosa poi si declina in maniera diversa quando riguarda anche gli altri
E per cui per noi se ne ne serve ancora molto ma ne servono anche tanti per molte delle realtà che abbiamo avuto qui per le realtà di terzo settore che serve alle quali come Forum del terzo settore serve molta più sfilza la voglia di lanciare raccogliere sfide per il sindacato per la politica ma su questo come dire anche oltre tutto purtroppo spesso sull'inadeguatezza della politica questa mattina abbiamo già ascoltato molti dei nostri interventi ma loro come dire male ma necessita anche per un mondo come quello dei parchi è evidente che adesso Vanessa richiamava una mia quindi un pugno punto d'osservazione particolare ma dove quindi credo ieri abbiamo sentito il presidente della Federparchi e che ad esempio e ci sia la necessità che la Federparchi
Sia molto più capace di rilanciare di essere in campo di aprirsi Tizzano di non accontentarsi
Lo dico perché cercando di di chiudere su queste cose io credo che le sfide che oggi abbiamo di fronte siano sicuramente quella e dei mutamenti climatici capaci anche come impegno
Capace anche di rimettere al centro sempre più spesso la necessità della scientificità degli interventi degli argomenti delle cose
Che spesso vengono dette e contemporaneamente l'altra sfida quella questo è un congresso che non abbiamo aperto con me
Stefano con il presidente che ha realizzato insieme agli amici
Campagna una campagna di di piantumazione nel Parco del Vesuvio eccone la liberazione di uno dei rapaci recuperato dalle centro di recupero gestito dal nostro
Pasquale dirà Pasquale Raia quindi come dire un congresso già segnato da questo punto di vista ma io credo che appunto oggi noi abbiamo la necessità di avere dei parchi
Che dopo decenni di conservazione di professione Natura che hanno fatto anche molto bene oggi devono raccogliere invece le sfide sociali le sfide più legate anche ai bisogni delle persone e se questa cosa
è vera e io credo che sia veramente una delle sfide che non possiamo abbandonare e che dobbiamo rilanciare questo vuol dire rispondere a e le conseguenze dei mutamenti prima dissi risponderà necessità di città più residenti ma anche infine rispondere a quella necessità invece come dire a quella voglia del ghigno dire al delle della green economy di quello che negli anni abbiamo anche costruito perché è evidente
E stamattina qualcuno lo lo diceva prima a dire che non è possibile che dentro i parchi
Sia sempre più complicato fare determinate cose non è possibile che i patti non possano e non vogliono o non debbano distinguersi per le le energie rinnovabili
Per la raccolta differenziata per lo smaltimento di rifiuti per lo smaltimento corretto di queste cose allora
Io credo che questa sia una delle sfide molto importanti la la la chiusura veramente solo una battuta su sulla nostra presenza dei movimenti e su la nostra capacità che dobbiamo avere di essere sempre anche da questo punto di vista aperti io credo che gli stessi nostri congressi regionali e le iniziative che se li sono state fatte
Fino a per concludersi con questa tre giorni rispetto alla movimento de e fare di sua fiducia rappresenti l'ho di nuovo una nostra capacità di essere nei processi cambiamento del Paese e di esserci anche molto bene grazie auguri a tutti anche per un sportivo ritorna
La parola ora Mariagrazia Marrucini presidente ripetervi io s'
Grazie era Legambiente Verona
Collaborazione che dura da tanti anni e che trova sempre in ruoli che in situazioni diverse tante cose tante iniziative condivise grazie a Stefano per quest'invito e grazie anche verrà avermi dato la parola non era indispensabile per me
Essere presente in linea ascoltare il Congresso Legambiente devo dire ho trovato anche a livello proprio di innovazione anche di emotività dei delle famose straordinaria quindi son contenta di essere qui comunque
E tra l'altro come dire mentre cioè vedo anche rispetto a molte altre associazioni ambientaliste un lavoro con i giovani veramente originale
Veramente importante a me mi faceva venire in mente che il lavoro l'esperienza che e portiamo avanti da tanti anni forse ora deve dobbiamo accelerare i tempi per per lasciare lo spazio a loro ma davvero cioè dobbiamo mettere a disposizione la nostra esperienza per lasciargli spazio velocemente perché sta cambiando tante cose loro sono più avanti di noi ad affrontare questa fase
Allora credo da questo punto di vista che il percorso che abbiamo fatto
Fino ad oggi insieme su alcuni temi quelli dell'agricoltura quelli dell'agricoltura biologica e quella del campagne contro i pesticidi stop di Fossato siano stati lavori molto importanti e che io ritrovo anche nei lavori preparatori di questo congresso non ho letto la relazione di Stefano Filucchi purtroppo ma agli appunti erano già molto
Interessanti molto belli da questi punto e da questo punto di vista e ci ho trovato tutto quello che abbiamo condiviso in questi anni
Cos'è che sta cambiando sta cambiando l'urgenza e la velocità
Di cui c'è necessità per essere coerenti con tante cose che abbiamo fatto fino ad oggi
In questo senso perché la crisi climatica veramente non ci lascia spazio rispetto a de un'accelerazione che è di fronte a tutti e che sta tra l'altro creando grandi disagi ai ai territori e grande disagi anche l'agricoltura e anche l'agricoltura biologica ma in questo senso quello che trovo
Veramente singolare è che c'è bisogno di qualcosa di veloce per il Green New Deal per l'economia circolare abbiamo un esempio concreto che all'agricoltura biologica e biodinamica
Che risponde a molte delle esigenze che abbiamo di fronte per cambiare il paradigma dell'agricoltura la cosa un po'singolare
E il tempo del coraggio però da questo punto di vista condivido molto
L'intervento che ha fatto Francesco Ferrante
Che ci voglia coraggio oggi per approvare una legge sull'agricoltura biologica non è possibile
Perché che ci sia una legge sull'agricoltura biologica
Che la scorsa legislatura ha chiuso senza essere approvata che ora ferma al Senato con chi si oppone all'approvazione di questa legge significa la politica ha fatto dei passi indietro troppo grande non ci date a essere bisogno di coraggio per una cosa di questo tipo allora noi da questo punto di vista bisogna avere una spinta e una coerenza
Più forte anche rispetto a un mondo delle organizzazioni agricole che per fortuna si sta muovendo piano piano ma che è veramente troppo fermo rispetto all'urgenza di cui abbiamo bisogno e in questo senso io penso che
Noi ci teniamo molto a continuare il lavoro di collaborazione di coalizione con Legambiente ci siano alcuni temi da affrontare in modo molto chiaro voglio renderlo evidente è stato approvato l'otto di di di novembre dal consiglio europeo un diciamo uno studio per le nuove biotecnologie per capirsi
Questo studio finalizzato a mettere in discussione sostanzialmente il la sentenza della Corte di giustizia europea che dice che le nuove biotecnologie hanno la stessa regolamentazione degli OGM io capisco sul piano scientifico che la questione delicata e bisogna essere aperti
Ma l'agricoltura biologica vuole mantenere una distintività
Che deve essere consentita e che ha bisogno di una separazione dei sistemi che non si può annullare perché si farebbe anche un danno nei confronti dei cittadini allora in questo senso io penso che non bisogna ripercorrere
Lori
Importanti nel senso che non è nella singola pianta che troveremo il modo per garantire la sicurezza del futuro
Nell'agro esso col sistema ed è da questo punto di vista che dobbiamo trovare la soluzione perché la propria perché la scienza non è neutra
Perché l'ambientalismo scientifico è fondamentale ma bisogna a vere affondo anche la consapevolezza che non c'è la neutralità della scienza e il rapporto della scienza con l'umanità e con la natura è una componente importantissima per quanto riguarda la nostra visione del futuro grazie per il vostro lavoro io mi sento un po'a casa e vi ringrazio di essere
Grazie Maria Grazia a questo punto bisogna fare un attimo di
Di diciamo mozione d'ordine noi dobbiamo fare i lavori congressuali quindi dobbiamo assolutamente stringere i tempi
Vi diciamo va bene ringraziamo diciamo tutti coloro che anche con grande generosità da Lorenzo Frattini presidente di Legambiente lui Emilia Romagna Luigi Lazzaro presidente di Legambiente vendo San programmatico di Legambiente
Liguria Alice De Marco anche se non te l'abbiamo detta lisce ed ho avuto modo già di parlare
Non volevamo fare una forzatura amerà sempre parlare diciamo pensavamo di chiedere tiene
Che hanno rinunciato all'intervento capendo diciamo spontaneamente capendo che i tempi sono molto stretti
Ancora abbiamo degli interventi ultimi che sono di Marco di biglietti di Francesca pulcini Marco mi dico rinuncia e lo ringraziamo
Francesca pulcini che con un gruppo diciamo di Legambiente Marche hanno organizzato una cosa peculiare ma sarà in pochi minuti
E il presidente di Legambiente fra il Friuli-Venezia Giulia Cargnelutti Luciano Ventura Michele Buonomo
E poi rinunciare grazie già avevo mandato e quindi insomma abbiamo ancora apporti
Diciamo interventi e poi abbiamo le piazze ai coordinatori delle piazze soprattutto ai reporter delle piazze quello che vorremmo chiedere in due minuti ciascuno di venire qua tutti insieme
E citare voi al tavolo della presidenza in due minuti ciascuno andare a sintetizzare salva un po'sacrificando te in quattro cinque parole chiave il senso della piazza sappiamo che i documenti e i report delle piazze saranno documenti che saranno presenti nel documento congressuale quindi saranno consultabili
Vi chiediamo diciamo questa a questo un po'sacrificio di aiutarci a mantenere i tempi perché come dire il momento può ai più anche importante da un punto di vista formale ci siamo tutti quanti
Adesso passiamo momento invece di carattere completamente diverso perché ci sono due persone importanti della nostra tribù così diciamo molto spesso si è definita Legambiente che si ritireranno presto a vita privata
Quindi insomma avranno delle giornate più libere meno diciamo compresse dalla nevrosi di Legambiente e sonorità di Beria vitale Marongiu o
Visto e invito a Ermete diciamo ad avvicinarsi perché visto che sono diciamo due due per persone storiche della nostra associazione volevamo approfittare del Congresso per dare un saluto
Per dare un saluto faremo dopo i festeggiamenti
Però Ermete che forse ne è responsabile anche del diciamo di queste eredità solido Magarelli così cita lui un un po'una lettura un saluto e un ringraziamento con le parole giuste come conservare almeno
Questo parte non ho capito se l'applauso perché vanno via
Riservata morchia sentiamola peraltro appare appartenente e vitale credo ci abbia ancora alcuni mesi per fare danni Legambiente no
Si sente c'è
Sì scenario no veramente molto difficile tutto capisco le condizioni prima chiedevo a Rita per merita c'è sempre stata
No di fatti quando lei mi ha detto che arrivata in realtà topo Chernobyl e dico
E anzi si avvicinò Legambiente proprio per quella manifestazione di cui ha parlato anche nel mio intervento che fu insomma un atto straordinario anche di coraggio quello sì ed in coscienza forniamo in coscienza no perché il calcolo era giusto secondo me sul fatto di farlo mi ha sorpreso perché per me tutti Arcevia
Roberto Della Seta e mi ha detto che lui c'era
Da proprio arrivò pochi settimane prima di cervelli Ferrante credo sia arrivato qualche mese dopo adoperiamo quello come spartire
Va bene prima di sono non non mi chiedete troppo perché l'arteriosclerosi non consente questa cosa
E vitale pure su per capirci Poggio si applicato suppongo vitale lo straccio alla grande nel senso che vitale è stato il barone verde era soprannominato perché quando c'era una manifestazione bisogna sempre a trovare qualche cosa che fosse fotografabile strane e bizzarre ci ha salvato la vita n volte perché diciamo aveva un grande sprezzo del pericolo è un bellissimo velocipede
Presidente del sopra queste due prostitute però volevo fare una considerazione così seria
Va be'vitale dice che rimarrà vita suo braccio sappiamo che a anche una grande passione giustamente per i viaggi per l'India
Mi auguro che sia vero per un verso un di un'altra poesia di Nazim Hikmet che dice il più bello dei mari e quello che non naviga
Però quello che voglio dire perché per me ma credo anche per Stefano per tutti quelli che sono qui è chiaro che la forza di un'associazione di un'organizzazione
E data non solo ma non è retorica con il volto ringrazio volontario inverno cioè io so benissimo quanto è faticoso fare ricorso quant'è faticoso fare cose quanto è difficile far ricorso Emekwue diceva che il genio è un per cento ispirazione ispirazione novantanove per cento traspirazione
Fra temere assieme una baracca die oggi è un po'più strutturata ma una volta era poverissima come la Legambiente come gli anni in cui Rita venuta
Era una cosa difficilissima piccola fatto sempre quegli lo sapevamo
Che avevamo una rete diciamo minima diciamo di tenuta diciamo del dell'associazione questo stato estremamente importante in tutte le cose che abbiamo fatto per questo al di là del nostro Barone per De Rita
Veramente per tutti noi è stata un punto di riferimento importante spero che cinque procederemo sicuramente spero che i madridisti appresti a navigare siano più belli alcuni amici sanno che io amo molto io ho una concezione dell'organizzazione diciamo non montessoriano diciamo notiamo una così c'era più simile a trecento che ai trecento Termopili che non a uno in questa concezione dell'organizzazione così free diciamo leggera Rita è stato sempre un punto di forza importante
Affatto minime dura poi sia di come molti dei presenti saranno io amo molto siccome lei ama molto l'India c'è una pozione indiana del seicento avanti Cristo
Dice questa poesia
Non rinunciare mai a sognare che un giorno potrei polare e gareggiare tra i picchi con le aquile
Ma quando la gente del villaggio ti chiamerà per ricostruire il ponte distrutto dalla piena del torrente quel giorno vedi di esserci Rita c'è sempre stata la Legambiente ci deve essere sempre
Allora voi andrete capi enorme risparmio il racconto delle cucine di Marongiu
Allora siccome però Rita diciamo essendo una cattiva ragazza
Non è che ci farà compagnia per il mille per il due mila venti ma tra a poche ore se ne va enim via parte quindi vitale Dubhe RAI festeggiato ufficialmente per Natale perché tu invece andrà già a febbraio formaggino noi donne della Legambiente abbiamo preparato un regalo per Rita pagato dagli uomini della lega ambiente perché sembrava giusto
Che è ripiena abbiamo badato a spese operata fino a fine gara che Balleri dire la navata vitale
Affondare no io volevo dire poi io volevo dire volevo dire ne parla
Io volevo dire c'è sottogoverni capirete quando avevamo i boccoli neri io io ho in mente o verso il proprio verso questi Ovo per l'Etiopia un po'doppio ottobre lo stop war for col Toro obbedì che aveva ancora collegato
Dunque migliaia vitalità Genio navale ecco sarà e vitalità febbraio sarà un problema dei sardi
Io vorrei solo Pato e tornò allora insegnanti a ma è leonine collaboratrici diciamo cerimoniere morta hanno appunto
L'APT il dovuto Ritanna che abbiamo preparato un biglietto molto semplice
Quindi e a un sunto dell'attuale diciamo permanenze Legambiente bretelle permanenze Legambiente il lago soltanto una cosa che dicono di te trent'anni e nave dei congressi fa eravamo in poiché lei praticamente da solo organizza uno dei congressi più belli importante impegnativi per gli ospiti presenti a Siena era cattivissima
Incredibile vera sergente di ferro e faceva funzionare tutto non riesca a immaginarla Legambiente senza di lei e non riesco a immaginare la vita senza Legambiente
E invece magnifico futuro l'attende nei suoi luoghi dell'Anic Malindi ha le sue radici all'Aquila ciao Rita non diciamo di chi è ma il nome di di questa frase è di altre tante frasi che sono qua dentro di ringraziamo e comunque quando dormi dall'India diciamo di ripetersi guidiamo
Annunzio ancora non abbiamo detto quanto so Costarica e si festeggia galleria
Ma questo foglio dell'opera
No era
A questo punto e inviterei attaccare Michele Buonomo perché in due minuti ma anche qui Queen Campania
No di Khaled è un cioè da è un saluto anche a nome della Campania e grazie soprattutto ai campani
Dell'accoglienza e tutto quello dove lo avevo rinunciato innanzitutto perché nessuno sentirlo pienamente rappresentato il discorso il se lo trovo straordinario
E in quello di Francesca che era emozionatissima ma insomma poi non l'ha dimostrato presso la propria fredda bravissima
E però vedendo questa mattina in treno pensavo ad alcune parole ne siamo fatti di parole non ce lo scordiamo senza le parole il pensiero sarebbe una nebulosa
Tra fatti di sangue ossa apra muscoli ma soprattutto di parole le parole sono fondamentali però velocemente Avellino la prima che me mi veniva in mente leggerezza in senso Carpignano
Perché io ho respirato leggerezza in questi giorni sono stato benissimo
Questo congresso forse è stato il più bello della mia vita così come quello campano finalmente organizzato in maniera decente
Organizzato bene complimenti anche per questo le ragazze allora la leggerezza darwiniana noi siamo leggeri ma non come una piuma come un malato come sappiamo sorvolare le cose uscendo come le aquile di come di cui parlava Ermete e l'abbiamo dimostrato in questi giorni facciamo una grande fatica i però la facciamo stando bene con gli altri sequestrando sentite gli altri gli altri importanti
Io dico se spesso nei non siamo i migliori
Anche se a volte ci indugiano su questo pensiero però proviamo ad essere migliori è molto più importante l'altra parole credibilità l'ha utilizzata pure pure Rossella per cui ne siamo credibile nostra forza e la credibilità la determinazione
Altra torniamo fino in fondo nelle cose e poi un'altra parola che decretata spesso compromesso
Noi non amiamo e compromessi ma di compromesse sono sono sono una mediazione Raiot uso questa parola sempre nell'accezione spagnola
Compromesso compromesso compromette Lido significa impegnato vediamo ultrà ultra compromessi da da questo punto
Istruzioni per Scrofa prima
Beh insomma potrebbe Boston retorico violazione strutture voi tutti ringrazio amicale io intanto che rubo un minuto lo voglio ringraziare la Campania pur questo bellissimo congresso ma soprattutto perché ciò dopo buono può telefonico dell'umanità degli argentini grande detergere
Grazie mi tiene
Luciano Ventura Luciano Ventura ha che vuole presentare una mozione che comunque diciamo la commissione politica già analizzato Greco Luciana si prepari il Legambiente Marche aver momento finale
Sì
Rubo trenta secondi la mozione non vi parlerò di servizio civile ma consentiti ringraziare
Distribuzione impuniti su tutti quelli che per il servizio civile Legambiente lavorano da anni a tutti i livelli
E mi permetto di ringraziare a nome di tutti i ragazzi che ci hanno scelto per fare questa esperienza i nostri magnifici otto che in questo congresso ci hanno supportato Giovanni Marta Rihanna Flavia Francesca Valeria Patrizia sedia non ne ho dimenticato nessuno e già questo
E tanta robot
Volevo raccontarvi una storia un racconto solo un pezzo giusto un anno fa con un atto di incoscienza e coraggio abbiamo scelto di sospendere un circolo per far nascere un altro perché sarebbe stata l'opportunità per dare al dei ragazzi
La responsabile di prendersi un pezzo di associazione di farlo sul territorio è nato il circolo si può fare è nato in una semi periferia romana un posto se abbandonato che però stava crescendo
Il quinto Municipio imparziale Centocelle Centocelle cresciuta in qualità intatte attività in tante reti associative e di cittadini
Dal venticinque giugno scorso Centocelle sotto attacco e il circolo è sotto attacco insieme a Centocelle
Pensavamo si trattasse di un attacco politico venticinque aprile questo facile richiamare è stata tutta fuoco una libreria la pecora elettrica tra l'altro del circolo si riuniva ma l'abbiamo appunto classificato come un attacco politico
Settembre ottobre hanno visto altri tre incendi
Ci stiamo leggendo non solo noi anche gli inquirenti Linda dieci racconta una questo la mano della Trinità organizzata e oggi il circolo in prima linea con le associazioni e con i cittadini per rispondere a questo attacco le istituzioni hanno fatto la cosa più semplice hanno messo le gazzelle dei Pantera agli incroci
Ma hanno fermato solo i ragazzi che magari avevano bevuto una birra di troppo
O il circolo s'è fatto di giovani hanno bisogno del sostegno e la solidarietà la mozione chiede solidarietà a chi ha subito gli incendi alle famiglie che hanno perso il lavoro ma soprattutto il sostegno e supporto il tutto l'associazione perché da soli faticoso dura
Nel quartiere la paura sto arrangiando
Facciamo in modo che i nostri giovani dirigenti del circo invece non è abbiano e possono far fronte a questa situazione drammatica grazie
Grazie Luciano
Nel frattempo che prendevamo postazione Legambiente Marche gara organizzato una performances politica così chiamiamola inviterei e di i rapporteur delle piazze Alessio Di ad Ezio Patrice Chéreau Alessandra Pasha otto perché le altre due piazze già hanno relazionato
A raggiungere uguale alla postazione per avere poi due minuti in cui condensare le parole chiave
Prendo gruppo marchigiano scusate non potevamo rinunciare che dopo questa performances stamattina abbiamo deciso che andremo a Sanremo
Però il discorso che volevo fare sarà molto molto più premi perché volevamo raccontarvi una storia di coraggio
E ma che dall'ultimo congresso ad oggi hanno avuto un profondo cambiamento come sapete
Conoscete conoscete bene perché questa terra proprio ieri è stato anche ricordato il terremoto dell'Irpinia quindi noi dal due mila sedici abbiamo profondamente cambiato la nostra identità e i nostri obiettivi
In questi anni molto difficili dove abbiamo perso tutto abbiamo perso le nostra private per cui ci siamo moltissimo spesi ringrazio qui in centinaia e centinaia di volontari che ci hanno aiutato
Sky abbiamo perso la nostra storia abbiamo altri soldi abbiamo perso la politica che troppo spesso si è dimenticata quello che anche il suo ruolo cioè quindi di lavorare
Vicino in costante contatto come noi abbiamo provato a fari in questi anni per ricostruire la nostra regione ha dimenticato i corpi intermedi ma nonostante questo noi non ci siamo arresi e di Legambiente è stato il nostro faro
è stata la nostra terra ferma è stato quello che ci ha permesso di generale nei territori speranza lo ricordava Animal prima
Noi abbiamo consegnato solo l'altro ieri la stalla una giovane animatrice che con coraggio ha deciso di rimanere in quelle terre e ringrazio il padre lavora che sta facendo terre parlare delle disuguaglianze Rizzo le nuove disuguaglianze di oggi che non è nella nostra regione stiamo vivendo profondamente guardate le marche non sono più le stesse se non teniamo insieme l'Appennino con tutto quello che significa
E approfitto per ringraziare Ermete Fabio Renzi per il grande lavoro che fanno con Simba tutti gli anni nelle Marche se non teniamo insieme questi elementi non possiamo pensare di ripartire con la nostra regione e quindi proprio perché grazie a Legambiente abbiamo avuto la possibilità e il coraggio di guardare avanti abbiamo fatto
Abbiamo costruito nuovi sentieri e nuovi percorsi Nolan ci vediamo
Alla nostra associazione di continuare ad avere questo coraggio che ha fatto la differenza in quarant'anni considerando il profondo cambiamento che il contesto
Comunque sta vivendo consideriamo che oggi sono in tanti tantissimi ormai sono scesi in campo tutti parlano di ambiente tutti sono molto più bravi a fare storie racconti che sembrano quelli che hanno l'assenza in terra non dunque sto dobbiamo chiudo su questo dobbiamo avere il coraggio di guardare con forza e con positività quello che ci sta intorno per cambiare idea continuare a guardare avanti a fare la differenza come Legambiente ha fatto in questi tanti anni vado veramente a chiudere dicendo noi nelle Marche continueremo a dimostrare questo coraggio perché ovviamente il vento soffia esso fiera ancora grazie già oggetti aspettiamo
Buongiorno denaro superbo avere
Dello zero virgola tre zero all'Islam resterà
A
Attorno
Usata
Cosa genovese così come arrivando presidente buona
Tutte una linea
Insieme nuove dormi ancora
Ma
Sulla allora adesso nessuna anche Antonino la
Errori Manuela noi restio
Mancare sa anche presto finale valida da già orgogliosa
L'ordinanza
Ferrari grazie grazie a un grande ovviamente
Ovviamente e chi è che ha prima restituisce Katiuscia Alessandra lesse di ad Anzio mai mai e non mi nutra le parole chiave
Ciò a tutti allora vi restituisco brevissimamente ciò che è emerso dalla piazza dedicata alla riconversione ecologica
Proponiamo l'associazione di concentrarci per i prossimi quattro anni su competenze perde il lavoro per potare insieme sulle competenze verdi che rappresenterà il nostro biglietto da visita che possono fare la differenza aiutandoci ad avvicinare la cittadinanza attiva al mondo del lavoro
Così come la sostenibilità ambientale a quella umana
Questo lo faremo con un project che è partito la scorsa settimana che si chiama ecco di cui vi invitiamo a ricevere maggiori informazioni chiederci maggiori informazioni i distretti dell'economia civile abbiamo bisogno di costruire modelli replicabile racconta BT di sperimentare sperimentarsi
Per innescare processi favorevole alla crescita di economia circolare civile nel Paese
Grazie quali Legambiente attivato finora ventitré cantieri in tutta Italia da nord a sud
Generale cambiamento facilitare le imprese nella transizione ecologica dell'economia favorendo la costituzione di reti tra diversi soggetti che possono rappresentare il cambiamento
Le imprese dell'economia circolare il mondo della cura ecologia dei parchi e del turismo sostenibile
E infine superare i limiti normativi
Ovvero favoriremo dalle normativi che facilitano li facilitino la transizione ecologica a partire dai processi di economia circolare per rafforzare filiere economiche e produttive con un forte impatto sociale ambientale e culturale nel minuto
Grazie superba e che va alleva e dunque sei super preparata
Piazza piazza piazza periferie e giustizia sociale allora non è facile visto che poi questa deve essere la mappa della nostra sfida da qui a l'imminente futuro allegheremo nel documento nello
Allora sintetizza le parole accesso alla ricchezza comune intesa ricchezza comune Gore nel più ampio significato quindi non bene comune ma ricchezza comune quindi gli ha i servizi necessari e fondamentali per la nostra comunità
Riappropriazione di spazi pubblici attraverso anche la partecipazione il protagonismo di chi quegli spazi in cui gli spazi si vide costruire prestiti nelle periferie e con un approccio di coinvolgimento la lega ambiente ci deve essere in quell'ottima noi dobbiamo fare entrare le persone che in quei volti vivono nella nostra associazioni ricostruire comunità e relazioni umane e partecipazioni la scuola centrale non solo come nel suo ruolo fondamentale di contenere l'espulsione la scuola ma per contrastare le nuove forme di segregazione di marginazione sociale
Innovazione tecnologica ci siamo detti nel gruppo che delle volte anche la stessa innovazioni con agita tecnologica può essere un elemento di che crea disuguaglianze noi dobbiamo costruire medici nelle periferie delle scuole informali dei bandi pubblici di aggregazione delle scuole di comunità
Riprenda di assumerci riappropriarci era di Siena bit attiva costruire reti insieme agli altri soggetti costruire collaborazioni costruire un gruppo di lavoro nazionale
Per per monitorare queste esperienze donna andiamo a mettere in campo e costruire delle mappe di depistaggio socio ambientale in modo tale che avete chiara qual è la situazione là con gli anni a me tanti insieme i dati che noi facciamo i dati ambientali con il suo sistema Ubi urbano e metterli insieme a quelli della del degrado sociale della delle della della dell'ingiustizia e che raccogliamo dei dati della ufficiali
Avviare campagne quindi ricostruire le nostre campagne con questi temi con il tema della giustizia sociale avviando una una vera sala transiti senza udienze che coinvolga tutti
E renda protagonisti tutti gli attori del territorio gravità dei fatti grazie Alessandra cattivo Sheraton è restituisce su piazza Energia e clima
E per questo abbiamo concluso con la piazza quello che vi volevo dire che c'ha mandato anche un messaggio Nicola Zingaretti che ringraziamo
Dabormida anche un po'di dati esso i nostri delegati ai nostri ospiti la capisce ha naturalmente nella piazza del clima non abbiamo discusso se assumere l'emergenza climatica come è uno degli atti in cui la lega ambiente si impegna perché era all'interno del documento ma delle proposte per accelerare la transizione ne abbiamo tirate fuori quattro la prima è quella della delle comunità energetiche la legalmente si impegnerà nei prossimi né Passini dove da domani approvazione della del recepimento e la direttiva europea terrà creare anche in Italia un modello energetico distribuito rinnovabile democratico
Il secondo a cura dell'adattamento dei territori all'impatto dei cambiamenti climatici dove Legambiente si impegnerà a sul tema di dissesto idrogeologico della lotta per la sicurezza del territorio una chiave
In una chiave ovviamente climatica come sua priorità per una diversa gestione del territorio perché questa è una cosa strategica e al
Necessaria per contribuire ad accelerare la transizione indispensabile in agricoltura non ci impegneremo a stare sempre accanto all'innovazione per la transizione energetica nei territori quindi affinché sia come dire a per aiutare l'accelerazione a affinché l'innovazione negli interventi possa aiutare l'accelerazione del cambiamento rimanendo con l'obiettivo di stare entri non superare il grave mezzo ricco Branca complicata
Non è il momento della timidezza ma è il momento dis di fare delle scelte di campo per stare a fianco a tutti i cittadini imprenditori enti locali che sceglieranno la strada della decarbonizzazione
L'ultima la più semplice da raccontare l'uscita dalle fonti fossili nei prossimi anni dobbiamo concentrarci per garantirci l'uscita dal carbone
E per cancellare tutti i successivi dalle fonti fossili grazie
Grazie fintanto che ebbi da un po'di numeri e vi dico la cosa invitiamo le persone a rientrare perché tra uno o meno di un minuto interverrà alla nostra vicedirettrice Serena carpentieri che diciamo a un intervento anche che sarà un po'una un po'la lettura anche di questi giorni del Congresso quindi se rientriamo da fuori capisco che è un momento i nostri diciamo la nostra concitazione anche giustificata voi pensate che in queste due giornate mezzo abbiamo avuto circa un migliaio di ospiti fra delegati Esterni
Dei delegati scusate interni all'associazione e ben duecentonovanta ospiti esterni quindi abbiamo fatto fare anche interventi attentissimi Soggetti che riconoscono è la nostra associazione
Un un partner a un compagno di viaggio
Passo la parola Serena carpentieri nostra vicedirettrice che ringrazio che in questi giorni voi avete visto col non comune abnegazione ha cercato di tenere le fila e c'è riuscita di questo congresso prego Serena
Grazie Vanessa o innanzitutto un messaggio molto importante per tutti noi
Quest'che questa mattina Giorgio Rumi ha mandato per permettermi di leggerlo
Kharja care vi mando un saluto è un abbraccio fortissimo
Inutile dirvi quanto nelle ultime settimane mesi
Abbia immaginato lavorato e desiderato di essere qui con voi in questo luogo meraviglioso in questo congresso meraviglioso costruito insieme passo dopo passo
Un grande lavora associativo che ho percepito forte e chiaro ascoltandovi e vedendo vini al lavoro in questo week-end
Un bel regalo in un momento complicato importante della mia vita che molto presto però apparterrà ai ricordi per lasciare di nuovo spazio all'azione e al nostro progetto comune
Un regalo che sono la Legambiente sa fare
Di questo ringrazio ciascuno di voi delegate e delegati con un abbraccio particolare a Serena Stefano e Nunzio che nelle ultime settimane insieme alla mia straordinaria famiglia mi hanno accudito aggiornato e tenuto in Rete costantemente grazie veramente
Grazie anche a Rita regista speciale anche di questo undicesimo congresso e a tutto lo staff ci lasciamo nel migliore dei modi con obiettivi chiari e condivisi tanta voglia di fare ed energie positive da usare
E un mondo è un Paese che hanno ancora tanto bisogno di noi non so voi ma io non vedo l'ora di cominciare buon lavoro a tutte e tutti Giorgio
Anche io ringrazio tutti è tutta ringrazio soprattutto il nostro direttore generale nonché mio amico fraterno Giorgio
Che oggi più di ieri ci insegna che il coraggio e la determinazione sono l'unico antidoto per superare e alla grande
Tutte le difficoltà più grandi e sono peculiarità che al nostro direttore non mancano affatto Legambiente lo aspetta a braccia aperte il prima possibile io l'aspetto abbraccia spalancate
Perché abbiamo grandi progetti associativi per la nostra organizzazione che Giorgia guidato in maniera esemplare è unica in quest'ultimo anno e mezzo portando a casa risultati incredibili e siamo ancora all'inizio del nostro percorso
Si sta per chiudere una tre giorni congressuale pazzesca ricca di stimoli ed è sempre bello ed emozionante essere a bordo tutti quanti insieme
E proprio il caso di dirlo in questa sala in questo luogo così affascinante magico ci sono alcuni elementi che rappresentano bene Legambiente e la rendono grande anzi grandiosa
C'è la storia che raccontano anche queste locomotive c'è la genialità di una delle più grandi delle invenzioni c'è la passione delle persone della nostra comunità
E c'è l'odore inconfondibile di un avventuroso viaggio perché Legambiente è innanzitutto un grande viaggio collettivo a bordo di un treno il treno giusto oggi più che mai
Qualcuno si diceva che la binario nove e tre quarti dove si prende il treno per la scuola dei maghi non esisteva
Eppure non è l'abbiamo trovato prima del tempo ancor prima di Harry Potter ci sono voluti la determinazione il lavoro e la fantasia che non ci mancano mai abbiamo dovuto superare ostacoli che sembravano insormontabili
Ci siamo fermati a passaggi a livello che hanno richiesto tanta attesa e tanta pazienza momenti che però abbiamo saputo affrontare con ancoraggio speranza e tenacia come solo la lega ambiente sa fare
E siamo stati ripagati con tante vittorie insegnamenti e arricchimento del nostro bagaglio e infine Sempre il via libera a proseguire il nostro viaggio più spedito che mai
E questo lo abbiamo fatto solo grazie alla nostra patito quotidiana passione alimentata da un grande sogno e da quel piccolo pizzico di magia che oggi ci permette di raccontare una lega ambiente vitale resistente unica una Legambiente che aveva ragione
Avevamo ragione a dire che D'Alema ambientale quella giusta per affrontare i problemi del Paese
E che l'unica che può guidare un'idea sana ed equilibrata di sviluppo ambientale sociale ed economico
Avevamo ragione a dire che sono uno scenario che mette al centro l'ambiente può essere la forza motrice della giustizia ambientale e sociale
Oggi di questo si parla in tutto il mondo e anche finalmente nel nostro Paese
Tra il dire e il fare certamente c'è di mezzo il mare l'accresciuta consapevolezza e sensibilizzazione ambientale non significa che oggi abbiamo risolto i problemi
Però intanto oggi il binario nove e tre quarti il binario che noi frequentiamo da trentanove anni è diventato un binario molto affollato
E questo anche merito nostro se oggi viviamo in un momento straordinario e storico grazie a un'intera generazione che scende in piazza in tutto il mondo e anche nel nostro Paese contro la crisi climatica
L'inquinamento del mare e per il futuro dell'umanità e anche grazie all'impegno e alla determinazione della nostra associazione di tutta la nostra comunità
Durante gli scioperi mondiali ho sempre un brivido che mi percorre la schiena perché in quelle piazze ci sono i nostri slogan pensare globalmente agire localmente ci siamo rotti i polmoni i ragazzi sfilano nelle strade cantando siamo tutti ambientalisti
C'è la vita di un la vitalità di una generazione che oggi si fa portavoce di un movimento che mette al centro in maniera inaspettata alle tematiche ambientali
L'Ariane preoccupazione per il futuro del pianeta ma soprattutto a porta in piazza l'unica verità che esiste quella della scienza
Nessuno di noi avrebbe mai potuto immaginare che a un certo punto del nostro viaggio tutto questo sarebbe successo
Ed è il più grande dei sogni ad occhi aperti e che non gli ambientalisti potevamo augurarci di fare penso che questa sia la più bella utile e puntuale coincidenza che il nostro treno può prendere
Un movimento che ha nuovi codici e linguaggi completamente diversi dal passato un nuovo modo di fare politica lontana dagli schermi del Novecento una nuova politica fluida una politica che continua però ad avere la P maiuscola
Cita il segnale di come oggi a essere attivisti essere a parte attiva della società civile a nuove modalità in nove schermi
è una nuova interpretazione del modo di fare ambientalismo oggi incarnata dei giovani quelli fuori dall'associazione ma anche quelli dentro la nostra associazione
Sono i Mori attivisti che chiedono alla lega ambiente a tutti i livelli lo spazio necessario per costruire l'associazione di domani
Per venderla come sempre al passo con i tempi utile aperta a nuove stanze modalità di azione organizzazione
Anche i giovani di oggi come quelli di cinquant'anni fa ci chiedono di essere protagonisti non ci chiedono solo di essere ascoltati dobbiamo farlo mettendo in circolo le nostre competenze e la nostra storia ma dobbiamo dare spazio a loro e dare spazio a loro significa anche consentirgli di sbagliare
Dobbiamo farlo in maniera convinta perché giovani oggi rappresentano la cosa più preziosa che abbiamo un elemento trasversale ai temi alle nostre battaglie
Solo coinvolgendo maggiormente i giovani e avendo cura di loro possiamo dare dei cambia le nostre idee e portare a casa traguardi sempre più ambiziosi
Il treno di Legambiente ha già fatto tante tappe ancor prima che Greta tu converte si presentasse al mondo intero
Abbiamo dato vita al più grande Progetto di citizen science mai realizzato nel nostro Paese Grazia volontari per natura coinvolgendo migliaia di ragazzi under trentacinque
Abbiamo organizzato lo Youth Clement meeting con cento giovani attivisti
Con i quali abbiamo Coggi copro gettato la nostra campagna sul clima cinge tranne Chance a cui sono seguiti poi diversi meeting regionali
E in questo congresso abbiamo organizzato una piazza proprio insieme a loro per scrivere la strategia che ci permette di arrivare sempre a più persone coinvolgerli giovani farci portavoce di un cambiamento che passa rendere l'associazione sente più inclusiva partecipativa attenta alle persone e capace di futuro
Consentiamo ai nostri giovani attivisti e a quelli che si avvicineranno di conoscerci però affidiamo loro delle responsabilità
Affianchiamo di per trasferire le nostre competenze ma facciamo scegliere a loro quali sono le modalità dell'azione del confronto e della comunicazione
Dobbiamo avere cura di loro farci carico del loro affiancamento dedicare più lavori attenzione alle persone
Esattamente come facciamo per tutte le attività che svolgiamo esattamente come facciamo quando curiamo le vertenze quando organizziamo le nostre campagne sui territori
Questo binario nove e tre quarti così affollato deve riempirci di orgoglio ma non basta
Non basta neanche prendere atto del fatto che si sta un movimento globale e locale fatto di milioni di giovani che si battono per il clima oggi il nostro viaggio la nostra avventura hanno una responsabilità maggiore
Sul treno lega ambientino innanzitutto dobbiamo far salire più persone nell'ultimo anno siamo stati molto bravi grazie alle nuove strategie associative dal due mila e diciotto al due mila e diciannove abbiamo incrementato il numero dei soci
Del dieci per cento a tutti i livelli sia a livello nazionale che a livello di circoli territoriali ed è la prima volta che cresce il numero dei soci dal due mila quattordici
è un risultato importante considerando il momento in cui il settore delle ONG umanitarie non è ancora sotto attacco del boomerang
Di una forte campagna denigratoria sui taxi del mare che abbassato notevolmente la fiducia delle persone nei confronti di tutto l'associazionismo e proprio per questo un piccolo segnale ma un segnale confortante in questo momento storico
Possiamo e dobbiamo fare di più anche perché esiste ancora un ghetto molto ampio troppo ampio tra la nostra autorevolezza la nostra reputazione la nostra credibilità e la nostra base soci
Così come c'è ancora un ghetto tra l'incredibile ventaglio di offerte di volontariato che Legambiente in grado di offrire nelle campagne e nelle attività di circoli nei percorsi di educazione ambientale nei campi di volontariato nei Progetti
E il numero di volontari che riusciamo a fidelizzare abbiamo davvero grandissime potenzialità è oggi è il momento giusto per farli esprimere perché oggi solo la lega ambiente in grado di offrire opportunità di partecipazione di impegno civico in maniera così capillare originale
Ed è la migliore formazione che oggi possiamo offrire alle nuove generazioni facciamo di salire a bordo e facciamoci contaminare da nuovi volontari e da nuovi soci
Sul nostro treno poi dobbiamo aggiungere altre carrozze e fermarci più stazioni
è vero siamo un'associazione ambientalista più diffusa e capillare nel nostro Paese
Sembra anche hanno incredibile i nostri circoli coprono più del novantacinque per cento delle province italiane
Nonostante la denigrazione dei corpi intermedi in atto del nostro Paese la nostra e davvero la più grande contro narrazioni evidente nei confronti di chi continua a liquidare come inutile inefficace e il mondo dell'associazionismo i movimenti politici organizzati in forma associativa l'organizzazione strutturata della società civile
Siamo un miracolo ma si sa Legambiente non si deve mai accontentare perché il presidio sul territorio alla nostra politica organizzativa nel nostro elemento fondativo senza il quale la nostra associazione non sarebbe mai esistita
E dobbiamo mettere in atto strategie per costruire nuovi circoli laddove mancano e laddove serve una presenza maggiore nelle aree degradate in quelle interne nelle aree dove c'è bisogno di noi per combattere illegalità e modelli di sviluppo sbagliati
Dobbiamo essere più bravi ad affiancare incoraggiare nuovi gruppi che vogliono cimentarsi sui territori questo non ci serve ad aggiungere bandierine
Ha sull'Italia e
E anche a sbandierare percentuale di diffusione dei nostri circoli questo ci serve a portare avanti le nostre battaglie locali e globali a coinvolgerà altre persone a conquistare i morti nuovi spazi per affermare i nostri valori alla nostra visione
Dobbiamo rendere ancora più vivo il nostro grande stimolante esercizio pratico di democrazia che rappresentato dei circoli e dalla loro capacità di tessere alleanze
Un viaggio davvero molto lungo il due mila e venti è l'anno in cui la nostra associazione compirà quarant'anni anche io a quarant'anni si fanno bilanci
Ma soprattutto si devono fare scelte coraggiose che segnano il futuro e gli anni successivi
E anche per questo che nostro congresso nazionale intitolato al coraggio perché se pretendiamo il coraggio o fuori di noi dobbiamo prima di tutto praticarlo dentro di noi
Come recita la nostra nuova campagna sono sì la prossima tappa del nostro treno e la rivoluzione
Per arrivarci all'altezza della nostra storia e dei nostri sogni futuri dobbiamo fare in modo che sempre più persone possano viaggiare insieme a noi
Dobbiamo aggiungere nuovi vagoni al nostro treno dobbiamo fermarci in più stazioni possibile aprendo nuovi circoli
Dobbiamo aumentare anche le nostre antenne sul territorio guardando sempre dal finestrino e scendendo nel posto giusto al momento giusto
Per denunciare illegalità in coerenza e giustizia ma anche per proseguire il viaggio con nuove alleanze e nuovi impegni per poi ripartire più spediti che mai
Dobbiamo anche sapere essere pazienti senza mai scoraggiarci la mancanza di determinazione di coraggio nel dizionario allega ambientino non è mai esistita e credo mai esisterà
Ma dobbiamo anche saper essere radicali egli Evoluzionario quando servirà perché no anche superando la linea gialla
La maggior parte di poi sono venuti in questo luogo magico a bordo di un treno ritorneranno con un treno se non lo perdono
Sul binario quel fuori alla stazione di Petra sa campeggia una frase l'avete letta
Dice il tre ottobre mille ottocentotrentanove ha inizio il viaggio dell'invenzione più rivoluzionaria dell'era moderna il treno
Ecco idealmente il nostro undicesimo congresso nazionale sta giungendo a quella frase un'altra frase
Dopo quarant'anni continua il viaggio dell'invenzione più Ria evoluzione l'aria della storia dell'ambientalismo italiano la lega ambiente
Buon viaggio a tutti noi e buona rivoluzione
Allora facciamo il presidente che me fa venirne però faticare tot corriamo quindi adesso dobbiamo fare i lavori Congress su quali con le due Commissioni quella politica e quella elettorale che relazione da quella elettorale poi per l'anno richieste diciamo sia pure su quella politica che elettorale le votazioni Edoardo Zanchini se intanto si avvicina ecco che allora onde vedevo
Che intanto per stava pranzando però no scherzavo sembrava non ce la fa
Prego dare
Però
Saremo molto spione sparendo brevemente perché la riunione della Commissione politica andata
Molto tranquillamente Jo staziona diamo conclusi i lavori diciamo con solo diciamo un'oretta di di lavoro perché abbia avuto nove mozioni presentate e e tutte sono state accolte alcune hanno avuto delle richieste di integrazioni condivise con con i proponenti e quindi vi proporrei insomma e di racconto in qualche modo gli obiettivi e i titoli delle mozioni
In modo appunto che sto ma si capisca il senso anche rispetto a lavoro che faremo nei prossimi anni grazie anche a queste mozioni
E poi se ci fosse appunto qualche intervento facciamo in modo appunto e dare spazio alla prima mozione punta a rafforzare in un impegno di Legambiente nelle aree interne che è cresciuto in questi anni passato attraverso campagna appunto tante ne conosciamo e sono stati citati in questi giorni diverse iniziative a quello che si chiede di rafforzare il coordinamento politico associativo rispetto a questi temi per fare appunto delle are interni è un vero appunto
Palcoscenico di lavoro nei prossimi anni ancora più coordinate più forte di questa mozione è stata completamente accorta
C'è una mozione che invece è stata presentata sul tema degli under diciotto per capire come dare spazio agli under diciotto qui è stato concordato in qualche modo una modifica rispetto alla mozione perché si chiedeva qualche modo di dare uno spazio anche come dire dentro lo Statuto insomma con un qualche modo uno spazio riconosciuto dentro anche quello che è il l'iter come dire di tipico di un'organizzazione cosa che per una serie di di ragioni legali per gli under diciotto minorenni non si può fare quindi è stata accolta la mozione apprezzato lo Beatty e partecipazione appunto opera scritto nella mozione finale nella forma di dare spazio ovviamente a ai giovani come abbiamo fatto in questi giorni
La terza mozione e sulle aree protette
Ferrante fa lo spiritoso perché su questa mozione poi alla fine si è arrivati ad una raccomandazione finale perché è una mozione che non aveva una richiesta specifica chiediamo stanziamento impegno una colazione rispetta ruolo appunto in particolare dei servizi ecosistemi città e quindi è stata colta con alcune raccomandazioni che riguardano in particolare appunto la valorizzazione della natura il il ruolo di Legambiente quel protagonismo le vocazioni territoriali
Insomma è pienamente accolta con alcune indicazioni che poi verranno messi dentro il documento finale un'altra mozione esso salva l'arte
E chiede appunto di ridare spazio e forza una storica compagnia Legambiente che ci ha permesso il Governo i tanti beni storici invito tutti pari regge del documento finale le due bellissime citazioni che ci sono in questa in questa mozione diciamo la l'autore noto una l'ha già detta prima Gianfranco Zanna une di Proust che vi mi doveva cercare l'alta dive pile impastato dalle teorie l'intervento è pienamente condivisa rete perché davvero davvero appunto è stata accolta pienamente perché abbiamo bisogno d'altro Annalisa Colombo e altri hanno parlato il tema di come permette di puntare sulla cultura dei prossimi anni Migone affrettate perché ci sono dei treni
Vado alla mozione che invece parla dei migranti
E parla appunto di dell'impegno dei medici di rimettere in questa su un tema così strategico abbia operato così tanto in questi giorni il legame che c'è tra clima migranti le cose vengono chieste
Al al Governo
E al suo ma come impegno Legambiente affinché ci sia che si è ripreso il prima possibilità e però la nuova legge di cittadinanza basata sugli o sculture ius soli si è ripreso un programma i soccorsi in mare promosso gli stati europei che c'era drogati recenti di che di sicurezza e che si è avviato il riconoscimento di un nuovo diritto d'asilo che riconosca i migranti economici migranti ambientali l'ho voluto regge perché ovviamente insomma è fondamentale i discorsi abbiamo fatto in questi giorni
Che ha fatto don Ciotti perché davvero è parte della nostra identità
C'è una mozione che nasce da Romano avente su un tema che ci insomma ci riguarda tutti e che è di soli eternità
Con il diciamo la zona di Centocelle a Roma dove negli ultimi settimana insomma si è ripetuto un secondo incendio lo straordinario Progetto c'è una libreria appunto sociale nata che purtroppo è stata bruciata per due volte nell'impegno che viene chiesto in qualche modo a Legambiente non se la severità ma anche accompagnare l'impegno il circolo che sta su quel territorio da tanti anni e che è stato accanto a queste persone quindi è una mozione ovviamente pienamente supportata e e condivisibile
La settima mozione il cui racconto è quella sul nucleare sulle scorie nucleari non è purtroppo la prima volta che c'è una mozione su questo tema M ancora volta odio chiede un impegno
Di Legambiente nei confronti del governo perché finalmente ci siamo risposta a chi oggi abita Saluggia Trino Bosco Marengo a Tortona perché si ponga appunto
Sì gli ha risposto la dentina vergogna che sono quelle scorie da troppo tempo sono lì e che ancora oggi cui ancora oggi non si sa che fine faranno
Poi sono due ultime due mozioni che volevo citare sono quelle su cui c'è stato in qualche modo una richiesta di di integrazione accolta ai proponenti la prima riguarda l'idroelettrico nel quale si chiede appunto un impegno di Legambiente per nei confronti del ministero dell'Ambiente
In questa fase molto delicata in cui appunto sono ripartiti gli incentivi ma che non come dire non ci sono garanzie sul tipo di valutazione che viene fatta di questi impianti
Che sia interpretazioni per evitare appunto che siano addirittura ridotte le sanzioni nei confronti di chi gestisce male questi impianti mettendo a rischio punto questi fiumi
Ed è stata appunto invece chiesta in qualche modo una modifica rispetto a una richiesta che veniva fatta di qualche modo di portare a una cancellazione in qualche modo del Tribunale Superiore delle Acque ed invece appunto viene insomma il il quello che viene chiesto appunto dopo questa modifica ed impegnare sociale Legambiente esce anche ad approfondire il tema
Era popolata da svolge un ruolo nei confronti di volare sopra delle acque perché davvero tuteli le acque che sia al servizio appunto dell'obiettivo fondamentale
Di tutela delle acque pubbliche
Ultima mozione quella sul sul cinque g noto tema di dibattito insomma su cui sentite sui giornali le pubblicità insomma se ne parla molto
Il cinque ci mette a rischio appunto e possibilmente a rischio e anche a gravi appunto le situazioni di inquinamento elettromagnetico e quindi ho stanziamenti con questa mozione si impegna a Legambiente a lavorare su questo tema ad applicare il principio di precauzione dispetto
A a al modo in cui si interverrà nei regolamenti comunali chiaramente riguardano il tre G quattro G cioè quello che i usiamo tutti i giorni e con attenzione anche al cinque g a modificare la norma che prevede di misurazioni l'arco delle ventiquattro ore non quando ci sono appunto i minuti di maggior utilizzo sono qui in cui sia Bellosi riesce a capire il livello di inquinamento elettromagnetico
E poi c'è una richiesta forte di una studi una sperimentazioni indipendente pubblica indipendente pubblica perché oggi non è né indipendente e ne pubblica rispetto al cinque g e che poi impegna Legambiente a continuare nel percorso di approfondimento scientifico ed iniziative su cinque g condiviso in questi mesi corregionali circoli e comitato scientifico questo appunto sono le le nove mozioni in cui appunto queste sono le le piccole variazioni che sono state fatte
Se siete d'accordo punto
Per favore Lazio se dobbiamo chiedere appunto a chi le ha presentate se avesse appunto qualche cosa da da chiarire oppure a quell'ora intervenire altrimenti
Sì per favore terra vi propongo
Scelta di propongo allora di votare diciamo in blocco in qualche modo per queste nuove emozioni chi a favore
La devono presentare
Qualcuno in dieci
Tra
Tutto spetta proprio come soggetto
E astenuti no paragrafo astenuti
Contrari
Bene del meno emozioni sono approvati
Purtroppo sì c'è un'altra mozione che quella che ha approvato al congresso degli avvocati di Legambiente dei centri azioni giuridica che quella di
Più di una modifica normativa che già Legambiente aveva proposto nel due mila e diciassette che è stata riproposta la commissione Finanze e Tesoro del Senato della Repubblica
Di modificare la legge sul sulle spese di giustizia contributo unificato
E sull'imposta del bollo io l'ho scritta non vi tedio con i commi per impedire che le associazioni ambientaliste nel a loro meritoria azione debbano subire costi della giustizia impossibile che impediscono di agire oltre ai lati il futuro
L'impegno che ci prendiamo ovviamente
Cui questa mozione viene assunta da dall'associazione ovviamente
Impegna il CEA che l'associazione in questo campo leggo diciamo una breve mozione finale perché pure questa la dobbiamo votare perché rimane
Agli atti
Tra l'undicesimo congresso nazionale Legambiente che si è svolta a Napoli al ventidue il ventiquattro novembre
Approva il documento gli appunti per di l'undicesimo un grasso nazionale il tempo del coraggio la rinascita ambientale sociale dell'Italia e dell'Europa risolve la crisi climatica tra paura sconfiggere sogni da coltivare innovazioni da promuovere
Approva inoltre le mozioni presentate e le proposte di azione dell'associazione sui temi delle piazze congressuali
E poi aggiungiamo il congresso si chiude mentre in queste ore si è consumata l'ennesima tragedia davanti all'isola di Lampedusa i due navi sono ferme davanti ai porti italiani in balia delle onde il Mediterraneo
Chiediamo al Governo l'impegno per chiudere finalmente la stagione di credi sicurezza e per aprire una nuova politica per il Mediterraneo
Fondata sulla tolleranza l'integrazione che per una corazza cooperazione che abbia al centro la lotta ai cambiamenti climatici attraverso adattamento delle città di territori la spinta alle rinnovabili
Il ventuno marzo a Palermo si può si svolgerà la manifestazione per i venticinque anni
Del dalla fondazione di libera di cui siamo tra gli fondatori Legambiente si mobiliterà per favorire una grande manifestazione popolare contro le mafie
Questa è la mozione finale che proponiamo appunto all'approvazione da parte del Congresso chi a favore
Controllo astenuti
Contrari
Approvato anche questo grazie
Ma essere
Serena
Presente ac i lavori della Como
Abbiamo a la lista della dell'assemblea dei delegati del Consiglio nazionale del Collegio dei garanti che va votata dalla dal Congresso
Iniziamo dall'assemblea dei delegati
A che ha caratteristiche molto rinnovate da innanzitutto una maggiore presenza dei dirigenti territoriali
Che passa dal quarantanove al cinquantanove per cento
Una maggiore presenza femminile dal trentacinque al quarantadue per cento
C'è una forte presenza di circoli delle aree metropolitane dei capoluoghi di provincia di dei Comuni piccoli ma anche di dei circoli che operano in una territori di di conflitto
E presenza di dirigenti regionali impegnati su avvertenze di rilievo nazionale e anche di moltissimi dirigenti giovani
Abile lungo l'elenco vado solo per il cognome per essere più bene
Albrizzi o Aloisio Ambrosino Antonacci Arcole esser Argentiero astuto Avenali Bacchiega Barbena Bari letame
Baruccana battaglia Battistelli Bazzocchi Biffi vogliano buona ardo Bonfanti Borromeo Boscagin bambini la Buonomo calabrese Calderaro capelli Cappelletti Cardarelli Cargnelutti carpentieri casa a Castrignano Castronovo causò cecchini c'affanni Cerulli Ciotti don Luigi Ciotti
Questa è una aggiunta fatta stamattina su proposta di Vittorio Cogliati Dezza che ringrazio
Che non è passata per la Commissione elettorale di ieri sera perché stamattina Luigi si è tesserato e quindi insomma la sua proposta è stata accettata da noi ovviamente la proponiamo al congresso
La Spagna
Cirino braccia Cogliati Dezza Colangelo Colantonio Colombo corona uomo De Biasi De Candia De Marco De Marco
Della Seta di Marco Di Mattia Di Prospero di vita Donati ero Faggioni Falcone Ferrante ferro Ferruzzi sa Fontana Fontana Mimmo Errico
Frattini Gambuto essa Gasperini Gentilini
Giachetti Girotti Grammatico Gubbiotti imparato la Camera la notte Lazzaro Loiacono Lolli Lorenzi lucchetti Mancuso manco il Mancini Lorenzo Marano Martinelli Maugeri Meggetto Mele Melissa Michilini Minazzi Minutolo Muroni Nicoletti Ottaviano passò otto Palma Ottaviani passò otto
Pallucchini Barretta Poggio Politi porta Rino pulcini qualche ogni Ragona Raimondi
Realacci Renzi Rita hanno Ronzulli Rossano se alcuni Salsedo scacchi Sorbello stabile stai minimi Stanziola Tarantini tempo né Terracciano timpani Tullini Turi anni Venneri Venturi vitali Zampetti Zanchini Zanna Zara Zolli
Mentre lepre la presidenza del comitato scientifico e la presidenza del Senato che sono membri di diritto nell'assemblea dei delegati viene votata all'assemblea dei delegati che convochiamo subito dopo il congresso
Favorevoli
Astenuti
Un astenuto contrari
Allora un applauso alla nuova lei ardente legati e naturalmente ringraziamo tutti i membri dell'Assemblea dei delegati Jean
Passiamo al Consiglio nazionale allora la composizione del consiglio nazionale l'abbiamo attenuta proporzionale al numero dei soci
E quindi i nostri regionali e naturalmente nazionale hanno espresso un consigliere ogni centocinquanta soci quindi è un po'più ridotta rispetto alla composizione che abbiamo
A che abbiamo attualmente ma proprio per garantire che possa essere più efficace
E quindi tra le try regionali alle Regioni autonome di Trento e Bolzano e della componente nazionale arriviamo a centocinquantadue membri
Del Consiglio nazionale ovviamente fanno parte di diritto presidenti e direttori regionali i membri dell'Assemblea dei delegati e le presidenze del comitato scientifico ed esce alga
Le leggo
Abruzzese AV Yari albi Alfieri Amato Antonioli Acquaro Augello Baio Baroncelli bel Khatir vera
Benvenuti benvenuto Bettina Bevilacqua Biamonte Bicocchi Bellotto biondo Biondi Bongiorni Bove Brega bruschi duetti cali gara Capizzi cittadini Carmignano atti Casamento cassato Cecchi Cecchini
Che a Brando Chiappa Cigna Ciriani Colucci Comolli Consoli Corticelle Costanzi crescenti Cristofaro Crocetta Desario Deidda
Del bianco dell'orto di avvezzi a Di Lorenzo Di Loreto Di Vito Dolcini Dominici Dossi fa gli oli Fazio fine di Ferrari Jesi Fiorini Fiorino Fontana
Forte Franceschetti Franco Salvatore Franco Lunetta Paola fu stilla Gaglianone Galeazzi Gallimi Gallozzi Gasperoni cessarono di Giachetti
Giambra Giannattasio Giannetti Goldie Hawn basta macchia Bocciardo curvone Izzo Laurenti buoni Maione Manna Marco Moccia Marinazzo Marinoni
Ma sale Ammassari Mazzantini Mazzarelli Millarte Minzoni Molinari Molinari Pasquale Marina
Montù Nuoro Musti Nardi no annesse noto luglio Occhipinti Oliva Palladino Pascale per Michele
Pesce Poliquin zio polsini Pozzobon Prada Previte era a priori pugliese
Errati chi Rafa Raja Ridolfi Rizzi Rizzi Soro mano Ruggeri sarà Borsa arti Sabbioni si ricavano signorotto Sisti Spinelli sette Siena Studer
Tellurica Tiberi chinato detto ma si è Tittoni zar Tosato Toscani Trieste Ubiali Vantaggiato vecchi Ventura verranno bio DNA viti Vito Vulcano Zelda ed zingaro
Dopo le teche ve li ripeto
Ah non ente Lucca ma De Luca grazie correggiamo subito
Favorevoli
Astenuti hanno fatto lo faccio con
Contrari
Ok un applauso al Consiglio una
Allora scusate c'è un adesso Alessandra sta dicendo che c'è un un nome che è stato detto non correttamente lo correggiamo abbiamo dimenticato il nome nell'assemblea delegati dove dei vent'colpa mia doveva entrare anche Marzio Marzorati che non sta nella lista però per diciamo formalmente dobbiamo adesso votare la il Congresso lo fa
L'inserimento di Marzio Marzorati nella linea nel nel nell'Assemblea nazionale dei delegati
Favorevoli
Va be'il voto
Giù le mani
Gli astenuti
Ma ok uno non si dice chi si astiene contrari
Sì a siamo in un congresso fatte in serie contrari
Nessuno chiedo scusa Marzio nelle loro fatto io perdonami
Allora l'ultimo collegio dei garanti
Un Collegio dei garanti al femminile Riccarda Tarozzi assunta bacchetta Federica Ferraro mica LaPresse pandori Furlanetto
Favorevoli
Giustizia gioco
Astenuti contrari signora
Contrari nessuno allora un applauso anche al nostro collegio dei garanti
Ferrara
Ok
Scusate Federica e Ferrara Ferraro abbiate pazienza
A questo punto direi che possiamo procede procedere con la conclusione dell'undicesimo congresso nazionale dell'associazione vi ringraziamo di questo lungo anno di lavoro insieme fermi tutti i membri dell'Assemblea dei delegati della nuova assemblea delegati votata dal Congresso si devono avvicinare perché adesso l'assemblea dei delegati
Voterà le le cariche apicali dell'associazione quindi velocissimamente per non far perdere tre nessuno i cento quaranta e rotti membri dell'assegno centoquaranta donne invece si avvicinano velocissimamente
E il Natale che possiamo aprire i lavori dell'Assemblea dei delegati
Che come sempre sarà l'assemblea delegati più veloce del mandato dei quattro anni quello del Congresso a quella quella del congresso
Ci siete ciò
Presto ci siete ci siete avvicinatevi veloci veloci veloci veloci veloci veloci veloci da questo momento questo momento alzano le mani solo i membri dell'Assemblea dei delegati
Quindi non votano più i di di i delegati del congresso ma solo i membri dell'Assemblea delegati
Siamo iniziale
Allora allora allora ha però i lavori dell'Assemblea dei delegati della nuova Assemblea delegati dell'associazione
E
Che ha come dire il compito da statuto di votare i vertici dell'Associazione io lascio la parola a Barbara Meggetto che
Vado
Sì e di stampa procedo
Per raccontare quella che diciamo l'esito della fase di consultazione che è stata fatta per fare la proposta al congresso
C'erano all'assemblea delle gare a fondo il racconto sarà molto breve come dice don Ciotti c'è da organizzare il noi e adesso noi siamo lui ringrazio Mimmo Fontana il vicino quartiere con quel ramo condiviso la consultazione che è stata fatta con ai presidenti regionali di direttori per capire insomma quali era la sensibilità ai
Rumore insomma dell'associazione rispetto anche ai vertici che ci hanno guidato fino adesso visto che sono tutti praticamente siamo sempre Bulgari nelle nostre decisioni ma siamo felici anche di questo solo onorata di proporvi come presidente dell'associazione Stefano Ciofani come direttore generale e Giorgio Zampetti come amministratore Nunzio Cirino Broccia e questo è un primo blocco come dire di vertice di testa della nostra associazione ma che per funzionare ha bisogno di tante altre persone tra cui i vicepresidenti Vanessa Pallucchini ed Edoardo Zanchini e la vice direttrice Serena carpentieri vizietto
Di votare favorevoli possiamo favorevoli autorevoli
Giù le mani penali astenuti astenuti
E così nessuno contrari
Grande bravi con grazie
Fermi fermi grazie fermi tutti velocissimamente dobbiamo votare la presidenza del comitato scientifico formata da Beppe Croce Damiano Di Simine Alberto Fiorillo Nino Morabito Sandro porci Luca Pucci Davide Sabbadin è chiara Signorini
Favorevoli
Giù le mani astenuti
Nessuno contrari
Ottimo buon lavorano a presidente del Conacem critico in b e chiediamo la presidenza del Centro azione giuridica la proposta che vede al congresso del centro il fragile che c'è stato ieri pomeriggio riporta l'assemblea delegati Lacco presidenza a tre di Diego Radini Stefano Bigazzi e Daniela Ciancimino e il cella ovviamente il ruolo del coordinatore ricerche da parte di Di Francesco Totaro
Favorevoli
Giù le mani
Astenuti
Nessuno contrari
Ottimo buon lavoro anche alla nuova presidenza del c'è aria grazie a tutti info l'ultima dovevo fare solo una foto per per con un messaggio per un nostro fratello
Poi per la foto chiedo tutta chiusa l'Assemblea delegati adesso facciamo la foto finale per la per la foto presidente tutta la dirigenza di chiederei di mettersi all'inizio quindi dove sono i banchi e tutti gli altri dietro la faccia papato qui da sopra
In conclusione verrà proiettato un video per ringraziarvi da parte tutto il team di comunicazione eventuali denunce dovranno pervenire al c'è Avio