Conservare la memoria per l'azione. Gli Archivi della Nonviolenza

Cominciamo a fare
Questo va bene così
Se devo fare
Allora benvenute buonasera grazie di essere qui e cominciano cominciamo questo incontro sugli archivi della non violenza
Saranno con il relatore che adesso mano a mano presentiamo ma intanto dobbiamo dei era che questo incontro viene registrate in audio video da radio radicale andrà quindi sul sito nelle programmazioni di radio radicale che è presente che ringraziamo moltissimo
Perché così dall'opportunità
A questo incontro di essere seguito non solo dei numerosi presente mai
A livello nazionale in tutto il Paese
Questo incontro è nato a conclusione diciamo di una prima fase che abbiamo finalmente terminato di sistemazione fisica indicizzazione
Degli archivi di cui adesso parleremo nello specifico e che sono conservati al piano superiore di questa casa per la non violenza
Al termine dell'incontro nella pausa che sarà anche pausa cena inattesa in preparazione del concerto che seguirà potremmo chi vuole fare una visita guidata
Agli archivi del movimento non violento
Gli archivi di cui qui abbiamo anche
Fotocopiato per alcune copie diciamo gli indici comprenda o no due sezioni dell'archivio storico del movimento non violento che vuol dire che va dal mille novecentocinquantuno cioè le prime carte le prime documentazioni
Di Aldo Capitini quando ancora si chiamava semplicemente centro per la non violenza di Perugia
E fino al due mila undici
E queste sono le la parte diciamo più consistente poiché una recente acquisizione anche questo in due sezioni
L'archivio la documentazione personale
Politica
Del carpaccio di Pietro Pinna Pietro piena come sapete ci ha lasciato a qualche anno fa e ha Donato naturalmente movimento non violento tutta la sua archivistica sia quella conservata Peruggia sia quella che era conservata nella sua casa di Firenze
Poi
Gli ultimi due recente acquisizione abbiamo è stato chiamata così tecnicamente quindi che PRG Archimede ma Valpiana sono soprattutto diciamo tutta la parte ambientalista perché quella del movimento non violento era già compresa è già finita diciamo dentro gli archivi del movimento non violento ma tutta la parte ecologista ambientalista Verde attività sia di movimento che istituzionale
è stata conservata qui
Sistemata da Andrea Maori ultima abbiamo la documentazione raccolta dopo la morte di Alexander Langer perché come sapete tutto l'archivio personale di Alex è conservato a Bolzano
Ma dal giorno della morte dal tre luglio del mille novecento novantacinque la documentazione raccolta su Alexander Langer e le attività fatte attorno diciamo alla figura il pensiero di Alex
Sono finite in un archivio che e qui tutti questi lavori ER seguiti professionalmente Andrea Maori archivista
E militante si può dire dirà di radio radicale e archivista di radio radicale che dopo diciamo illustrerà proprio su questo fatto aggiungiamo una rete l'archivio audio
In tutti questi anni abbiamo fatto anche molta registrazione di convegni incontri interviste e così via
Una sarei mi pare di trentasette Cascetta e che sono stata recentemente sbobinato e digitalizzate e inserite nell'archivio audio di radio radicale inserite come documenti donati dal Movimento Nonviolento a Radio Radicale
Le cassette fisicamente sono conservate qui ma con le ricerche specifiche su sito di radio radicale poi Andrea Rivera bene
Si può andare a sentire anche anche questa parte audio
Allora questo è il lavoro che cercheremo di illustrare brevemente oggi
Per quanto riguarda gli archivi qui a Verona poi abbiamo anche graditissimi e ospite gli Amici della Biblioteca San Matteo degli armeni di Perugia perché in quella Biblioteca e conservata tutta la parte archivistica libraria di una parte di Aldo Capitini
E sono presenti e poi faranno il il loro intervento specifico
Io introduco solo brevemente per andiamo anche questa cosa se noi oggi resta siamo qui e possiamo essere qui in questa sede
Lavorare diciamo attorno a questi archivi lo dobbiamo nello specifico principalmente a tre persone
Di cui parleremo molto c'è una eh Aldo Capitini
Per la sua idea intuizione di dare l'avvio alle case per la non violenza
Aldo Capitini non solo oltre ad essere il fondatore del movimento non violento ha sempre lavorato insistito perché il movimento non violento costruisse delle vere e proprie case così come ha fatto lui con la sua prima da un'azione di un suo appartamento che è diventato il centro e la sede principale del movimento non violento così ha spinto in questa direzione e successivamente come sapete sono nate
La casa la casa di Torino diciamo il oggi centro Sereno Regis di Torino il centro per la non violenza di Brescia qui abbiamo anche degli amici rappresentanti presenti
E poi appunto la casa per la non violenza di Verona questo piano per cui siete presenti e quello sopra
Che conserva gli archivi e la biblioteca
Che sono state acquisite con una campagna nazionale che si chiamava un mattone per la pace quindi la proprietaria del movimento non violento ma in realtà è una proprietà multipla diffusa collettiva politica perché molti di voi e tanti altri italiano voluto contribuire all'acquisizione realizzazione di questa casa
Dicevo tra persone una abbiamo citata capitemi secondo Pietro Pinna Pietro Pinna ha sempre insistito ed è probabilmente è il motore principale proprio del lavoro archivistico del movimento non violento
Perché Piero che conosciuto anche e soprattutto come uomo d'azione ma era naturalmente anche una intellettuale della non violenza
E anche uno operatore un militante vero e proprio perché insisteva moltissimo che ogni azione che si faceva ogni riunione fosse documentata con il verbale della riunione
Con la catalogazione dei presente quindi un lavoro sulle indirizzario fondamentale
E soprattutto per raccontare e documentare e avere memoria
Della crescita della non violenza nostro paese quindi gran parte del lavoro che abbiamo su è stato avviato da Pietro Penna e poi Pietro Penna tanti rendiamo voi ha sempre raccomandate ci ha insegnato a come si doveva andare avanti nel mantenimento degli archivi così abbiamo cercato di fare bene o male come ci siamo riusciti
E quindi anche e soprattutto grazie al lavoro di Piero resse questo sì realizzato terza e ultima persona che voglio ricordare
Alex Langer
Sia perché nel suo lascito testamentario preparato qualche giorno prima della sua dipartita volontaria
Ha voluto lasciare una consistente cifra per l'acquisizione del piano superiore quindi se abbiamo la biblioteca della non violenza abbiamo potuto ristrutturarla perché Álex aveva deciso diciamo di lasciare questo lascito
E quindi abbiamo potuto fare questo lavoro e poi perché una delle cose che a Rex si ripeteva sempre negli incontri nelle riunioni e ora che per fare politica sono fondamentali tre cose uno diceva appunto l'archivio
Perché dobbiamo avere memoria perché doc diamo documentare perché dobbiamo studiare perché solo con l'archivio diciamo le nostre azioni non sono effimere ma possono avere una storia possono avere un futuro
Il secondo richiamo che ci faceva sempre quello dell'importanza di avere un indirizzario
Sul sono conservati anche i primi del sari cartacce in ordine alfabetico che faceva Pietro Pinna lo stesso Alex oggi sono le Racale mailing list chiamiamole come vogliamo ma insomma l'importanza di creare una rete ma che sia una rete solida una rete consistente una rete fatta soprattutto di persone e di rapporti personali
Chi di voi avrà l'opportunità di andare a Bolzano a visitare consultare l'archivio di Álex potrà vedere anche proprio il suo indirizzario personale che non era semplicemente nome cognome indirizzo telefono ma era legato sempre c'era sempre alla nota personale dove l'ha conosciuta quella persona quand'era il suo compleanno quindi quell'occasione mandargli una cartolina di auguri e così via
E poi sono anche note successive se c'è stato uno sviluppo se partecipo alla campagna dove rare incontrato quindi un indirizzario proprio una rete di persone
Terza cosa diceva l'ex Archivio indirizzario la rivista cioè avere uno strumento di comunicazione strumento giornalistica
Oggi possono essere pagine Facebook quello che si vuole ma diciamo nella storia del movimento non violento è stato soprattutto azione non violenta la rivista che esce ancora oggi
Regolarmente dal mille novecentosessantaquattro e moltissimo del materiale presente negli archivi
è materiale che deriva diciamo dalle attività della rivista dagli articoli fatti dagli studi del materiali preparatori e così via
Ecco tutto questo insieme un grande patrimonio che oggi e noi vogliamo mettere a disposizione di tutti
E comunicare bene nel nella sua sostanza quindi io lascerei subito la parola a Daniele Lugli che del movimento non violento Presidente Emerito
Ma soprattutto ha partecipato fin dall'inizio fin dal primo giorno anzi da un po'prima alle attività e rapporti sia con Aldo Capitini viene che con Pietro Pinna e che Daniele fortunatamente prosegue ancora oggi con
Grazie un saluto tutti si dice così
Io ho fatto queste no
Ora recuperato
Io non tengo archivi si vede come tengono e così io se ci sono e perché in qualche modo allora no mia moglie le ha conservata
Ho recuperato del materiale che fa parte così da non rispondo non sa ma che si presenta con una grafico
Per mano Orio per chi voglia metterci mano
Se se varrà la pena perché penso che la parte e più importante come dire può essere un doppione di cose che ha già depositato Piero
Vedo per esempio lui mi li cito solamente qui ci sono dei documenti che riguardano la nascita delle movimento non violento
Cioè la prima riunione del momento l'avviamento di schiene settembre del sessantadue al quale fa seguito poi un foglio di informazioni qui ci sono questi c'è la prima dichiarazione del momento non violento che poi man mano e diventata
Quella che abbiamo nel nostro statuto che già un paio d'anni dopo era stato arricchita di un altro di un paragrafo qui dentro c'è da qualche parte la documentazione di quello che sto dicendo allora era molto semplice sappiamo alta che diciamo che Capitini dice abbiamo tenuto dal primario mentre un violento ed è quella la quale mi son trovato a partecipare quindi no nessun merito se non quello dell'età e deve essere stato nel momento in cui questa cosa avveniva
Dice Rosy Bindi Cosimo intervento per la pace è costituito da pacifisti integrali
Che rifiuto in ogni caso la guerra la distruzione degli avversari l'impedimento del dialogo e della libertà di informazione di critica il movimento sostiene il disarmo unilaterale come primo passo verso quello generale
Ed è affida la difesa unicamente al metodo non violento questo era il testo che veniva dietro c'era la sottoscrizione quindi io su un tratto di settembre sessantadue a sottoscrivere questo
E e e come dire nei nei primi sei o sette quelli che erano che in quel momento dicevano allora siamo in movimento non violento
E qui c'è diciamo il materiale poverissimo
Volevo che era ciclostilato con quale Capitini ci informava di cose che si si si poteva fare eccetera e questa diciamo questo materiale qualche parte dal sessantadue e ha è tutto materiale comunque che sta che si ferma al sessantotto cioè io il materiale mi era quello ci sono altre cose a casa magari cercherò ma era quello relativo finché Capitini era vivo diciamo per per per capirci insomma quindi questo
Dentro c'è del materiale di questo tipo qua
Un'altra cosa piccolissime naturalmente non ho rintracciato il tutto non ho avuto una fitta corrispondenza un Capitini ma qualche cosa
Qualche metro ricordare a ma ancor più ce la siamo pur scambiate quindi solo due o tre lettere diciamo di di Capitini a me un numero un po'più consistente
Di di carteggio con Piero Pinna invece numero più consistente perché attualmente gran parte lo perse uno biglietti eccetto per questi erano erano rimasti ho pensato terrà un qualche interesse perché in realtà il carteggio con Pinna è relativo in gran parte all'azione comincia a fare come Gruppo di azione non violenta gran gruppo Esse non violenta che nasce
Dopo quella convegno del quale appunto
Certi rintracciati nastri sono adesso devo chiedere a dedicare ho visto che sono stati anche completamente l'iter scritti c'è uno che ci ha fatto su una una delle tesi che non so se verso se esso sia pubblicata ma è una bella tesi ecco ciò che ne parlavano ecco è una bella tesi in cui tutto quanto quel materiale che stato recuperato così bene dei nastri è stato ritrascritto e quindi e quello al quale ho partecipato e quello nel quale si è decisa la la fondazione della rivista
E quindi il convegno è stato nell'agosto del sessantatré che nel gennaio sessantatré de Santa quattro cominci uscì prima rivista ci siano due cose uno la rivista l'altro è un gruppo che vien chiamato di azione non violenta
Dicitura più corta Ganna il club corta di quelle inizialmente detto che era assieme al gruppo di assieme il diretto a nonviolenta c'aveva molto colpito l'esperienza inglese questo i cento cedo il corno e Peter credo che anche ora il braccio non armato
Però molto operativo del del del re dei cento quindi Bertrand Russell
E e allora questo gruppo qua che nasce proprio al termine del del del convegno del commentato dal dal in alcune fotografie su un prato in cui si decide allora chi ci sta
Dovesse riuscire Capitini si vede Danilo Dolci si vede il meno tutte Negrini che sepolto con Capitini che si è fatto tutta l'assistenza disarmato
Senza sottrarsi a nessun tipo di azione pericolosa e in questo si è deciso di fare il il gruppo se non violenta che inizialmente composto di numero sei componenti
Due di Perugia e due di Milano due di Ferrara in realtà uno di Ferraro di Rovigo ma per noi Rovigo e Ferrara di agivamo agivano sempre assieme e allora di questa cosa qua
Vi è il
Dentro a questo piccolo gruppo
Ci si scambiavano messaggi i punti di vista eccetera e su questo cioè diciamo una una documentazione che quel poco prestare un qualche interesse perché il clan come tale non è che sia stato molto poi la traccia generale quelle trovate
Nel quella pubblicazione curata da Pina in cui parla appunto del GAM come di una cosa importante perché tira fuori da un posto solo in cui fino allora era stato il movimento non violento è questa sono espressioni che negli USA per dire
è e quindi questo ed altro materiale che
Ecco
Quello di Ferrara
Nelle quello che è una cosa che riguarda il danno di Ferrara lo dico non solo perché ho di Ferrara quindi voi allora ma perché se voi
Vedete l'edizione di Pina dice allora ci troviamo in questo incontro ci sono il tizio Caio da Milano la vedova di Candussio che viene e poi ce lo quattordici di Ferrara
Cioè era il gruppo diciamo che che più consistente allora ero decentemente giovane e c'era un gruppo diciamo di di di di coetanee quindi persone tra il venti e il venticinque ventisei anni che quando era necessario che era in grado di spostarsi anche di fare le loro cose senza bisogno che ci fosse un organizzazione nazionale sia il territorio della della regione e dintorni era coperto naturalmente d'accordo con pinna
Che avviene assurgano diciamo e a essere assunto la direzione di Argan
E ieri ha riconosciuto questo questo ruolo qui non avevamo un metodo del consenso nove tra le cose che facevano ci discutendo Giampiero cosa che facciamo ecco Pier diceva ne facevamo
Quindi nostro amico anarchico camion Checcoli mia con lui a Milano croce degli scioperi della fame fatto ottanta con una brava persona tra l'altro amico
E anche cieche esposto in in varie occasioni chi diceva voi avete la libidine del dirigismo perché avevamo questa
Noi pensavamo io penso ancora che nelle azioni occorre avere il massimo della disciplina e della fiducia nelle persone che ha cantata allora molto semplice alterazioni erano di volantinare anche se ce lo vietavano di farsi portar via anche se non ne avevamo voglia di sapere che non cede mai comunque reagito in modo violento ma in modo da essere conosciuti dalle persone
Come dire come come persone che stavano in via
Compiere abbiamo avuto mi ricordo questo icone del Ghana anche qualche problema perché a un certo punto lui in queste azioni per i mesi più visibili faceva indossare una casacca così ho scritto obiezione di coscienza in modo che l'hanno dei dei manifesti ambulanti simmetrici riconosceva come tale
E io non ero molto accorda fosse allora cittadino un po'adesso no
Alle manifestazioni andavo sempre vestito con un vestito scuro con la cravatta
Con camicia bianca e pensavo e per in questo periodo al torto che ti mettono meno volentieri le mani addosso
Se tutti presenti in questo modo se dei cartelli ben disegnati fatti bene incorniciati come noi facevamo il gruppo di Ferrara aveva questa caratteristiche cose fatte dai nostri amici
Pittori eccetera quindi era questa cosa qui complice niente questo funzionale avrebbe avuto una discussione pure io
Ho visto io che in certe situazioni c'è una lettera non ricordo più inquieto ho visto che anche questa volta purtroppo avevi ragione tu la casacca serve era una cosa fatta a Milano di Ramin tante ha bisogno di farci vedere
Non insisto su queste cose di perché sennò chissà cosa direbbe invece vado in fretta il gruppo di Ferrara vuol dire che lì se uno vuol guardare a un'idea di che cosa facevano anche altri gruppi
Tenevo riunioni e facemmo un verbale di una riunione con tutti i presenti M. andavamo a un po'di soldi al centro dire coglievano diffondendo andavamo a Perugia
Oltre naturalmente a diffondere ossia non violenta che cercammo diffonde anche nelle edicole senza molto successo ma ci fu un tentativo per per avere questo tipo di presenza in questa cosa emesso tre cosette basta che sono tre piccole cose fate a Ferrara
Due nel sessantacinque no
Johnstone attenti al promemoria fatta così nel sessantacinque che era venuta Ferraro di puntare a puntare che adesso è uscito la riedizione aggiornata e ampliata del suo anti barbarie siamo qui c'è un telegramma in cui mi dici sì che vengo
C'è la la la cosa mia in quindi chiedo di venire siamo nel sessantacinque nel maggio del sessantacinque ed è una manifestazione a Ferrara
Che è
Il bel posto casa stende l'assassino si tenevano le le le riunioni allora
Pubbliche di un qualche interesse insomma il posto vivi a parlare Pasolini Ferruccio Parri cioè di auto era e il posto delle conferenze e lui è stato nella diciamo nella nella
Una cosa organizzata Polito al cittadino ma difficile culturali sono non avrei potuto Rio
Caricarmi verrà
Dello Jedi di questa espressività e ancora c'è qualcosa c'è ancora qualcos'altro va bene ma non è che stia beh una cosa però lo dico sì due cose anzi un'altra ancora sessantacinque qui c'è un manifesto una grande non c'è non ha più ritrovato manifesto che invece mi aveva sollecitato a tutto il narcisismo possibile perché un manifesto topi Elefante coscritto Daniele Lugli
Vedere beh è un po'più o meno scarso come ha fatto no la cosa vera nove nel nel sessantacinque il Presidente della Repubblica aveva deciso che bisogna accelerare il ventiquattro maggio quindi l'entrata in guerra e allora
E io mi son dato da fare c'è un manifesto qui qui subito trovato dei dei tutti i movimenti giovanili socialdemocratico socialista repubblicano
Comunista risiede che raccontò questa cosa qua e dice che è una vergogna delle guerre si celebrano se mai la fine ma l'inizio quindi ho fatto ottenuto questa cosa qua e su indicazione di tutti questi movimenti quale ho parlato io
Con me un mio amico mi ha fatto questa sorpresa che più che veniva reso il figlio di Claudio Varese grande amico di di di di Capitini di balletto queste qui sono e cosa è un'altra cosa che c'è qui dentro è quando
Dicendo
C'è stato il processo la la l'accusa nel processo uno perché Puglia crociate in un certo modo ma per la questione dell'obbedienza del più le virtù lettera di giorno Rania non Ferrara naturalmente come piccolo movimento non violento l'avevamo subito
Replicata fermandoci eccetera assieme e erano diffuso illustre sullo stesso testo dovunque eravamo capaci di fondere Luck
L'ultima cosa che fu di un certo peso eroe nel momento proprio dei dei giorni della guerra dei sei giorni del sessantasette dove tutti stavano zitti almeno dove nessun partito nessuna cosa sapeva cosa dire non è che me lo sapessimo tantissimo però noi siamo andati come dire come Movimento Nonviolento assieme a una
A un gruppo
Di cattolici che gruppo o che era che era legato allora costituite il grande Chardin comunque un gruppo di cattolici operanti a Ferrara e
è un circolo
Che ci siamo inventati un mio amico ramo solamente di duri dentro perché ha detto
Solamente due al momento non violento e poco faccia un circo vieterà de chiamato la cicuta lo abbiamo ammesso nessun altro avete poi se no si faceva confusione e in questa cosa qui a Demostene Besso dei tavoli in piazza ed è ritenuto una siamo chiusi prima a cercare materiale eccetto abbiamo ragionato assieme a lasagna Pietro Rosania che notevole
Personale giovane è stato il migliore di quello smalto rosa
Abbiamo fatto diciamo questa cosa qui assieme al responsabile e che a Ferrara molta notte molto caro Phil come sicura che Luciano Chiappini responsabili questo circolo cattolico abbiamo tenuto nelle Ande nella piazza
Una una steso nei tavoli tutti spiegavamo cosa doveva fare noi insomma liceo indicato come come luogo di fisiatria sottovalutato tutto il molo concorrono comporta
De Franco e Angela
Allora era quello che dicevamo credo che vengo dicevamo che bisogna fare lo Stato solo però lo stato capace di quelle cose che però in quel momento diciamo abbiamo portato un documentazione che nessuno ne portava e anche delle proposte che nessuno portava si è fatto buio
E per cui abbiamo acceso le candele la gente stava attorno ascoltare vicino c'è una piazza piena di gente attorno a queste quattro cinque persone che stavano lì e che raccontavano questa cosa lo dico perché non è una cosa così scontata dentro ci sono i manifestini di questa cosa qua
Arrivo alla fine al sito è quello dei su questioni qui sono il dibattito spesso confuso del interno Algante
Ultimissime cose pinne proprio nel suo nel libro sulla sul sul sul non violenza in cammino non credo che ricorda anche i campi di lavoro e studio che che che abbiamo fatto mentre sono state allora tutti e tre ho partecipato uno uno in Svizzera è un altro arcigna è un altro vicino a Genova
Montoggio dico bene
E qui per esempio rintracciato due proprio intersecando bel possiamo trovare anche il resto la documentazione di quello di di ostentato di quello svizzero
Che allora c'era uno che come dire lo lo realizzava sul momento il degli verbale quindi veniva distribuito preminente doppino che l'attento queste cose ce le ha quindi costruire sicuramente un doppione
Dicono ultimissima cosa
Che qui sta a liquido di ostentando
Cioè c'è anche un filmino ci può trovare on line sul digital Pamponio ha permesso su mia figlia Elena chiamato Pamponio equilibrio non posso dire niente
In cui c'è un in breve filmato in cui sono le immagini di ostentata siamo nel sessantaquattro e Signa siamo nel sessantacinque ci sono questi due filmati in cui si vede Pino si vedono altri eccetera che fanno
Le cose che eravamo andati a fare un sentiero
In montagna e era a mettere a posto un un
In un interno di una di unione di una casa a Siviglia dove c'erano dove di oggi un amico di di Capitini di un maestro degli aiuti infine nel se soluzione non violenta che nel marzo del sessantasette che Pittini scrive
Esempi da moltiplicare e negli esempi da moltiplicare città una una pubblicazione che viene fatta dal dal centro di Danilo Dolci una cosa che mi ero inventato io Ferrara che si chiami il cittadino
Gli era molto piaciuto che aveva chiesto diciamo siamo messi in contatto era venuto anche l'idea di farne un supplemento di azione non violenta
Poi la cosa non è andata perché quindi fra un paio di lettere di Pier Luigi Pizzi
Capiti
Non è andata anche per mia tanto perché poi sono rimasti i numeri unici e quindi non ha avuto con la periodicità mi son messo a fare dell'altro per la verità io in quel periodo lì
Cioè sessantasette sessantotto uno perché dovevo andare dovevo pensavo liberando nel fare il militare e non mi ci ero preparato perché ero convinto di essere esentato per essere
Figlio maggiore di mutilato invalido di guerra eccetera presentato per ultimo affidi familiari ma in quel momento devo dire la verità ho cominciato a preoccuparmi un pochino e vedere come come affrontare questa cosa qua con con che tagli o qualche modo eccetera quindi non non ho spinto in quello è anche non si è fatto perché Capitini forse giustamente diceva beh ma noi se c'è un supplemento io come dire voglio vedere quello che esce per me questo è assolutamente inaccettabile per cui però non se ne parla neanche ma a Milano spia del tempo perché diciamo sono sono piaciuti allora ed è il cittadino si chiamava c'è nel tuo nonno il primato legato alla alla vicenda del della penso che si parla dissesto idrogeologico anch'io c'era stata la pena l'alluvione a Firenze
Quindi c'è un mio articolo fondamentale che si chiama rituale delle alluvioni e alluvioni rituale
Chi era quindi due due cose del cittadino è un altro che si vede
Ispirazione Capitignano eccetera la scuola di tutti un ragazzo che lo Stato escluso dalle scuole per il suo questi ho pensato che potesse avere un qualche interesse a come
Basta
Già pagata troppo che ha portato via forse troppo tempo
Allora noi pensavamo di presentare gli archivi fatte si aggiunge materiale e la e lavora quindi benissimo questo è lo spirito adesso lascio la parola a Andrea Maori
Certi Terruggia archivista e archivista di radio radicale che è quello che ha fatto materialmente tutto al lavoro e brevemente ce lo illustra allora entro venti minuti meglio mettere lì
Allora dato che avrò parecchi dati da dare
Perché
Il problema colleghi l'azione degli archivi in genere
Sono anche un po'noiose tradizionale si è subito preoccupato perché quando si è presente negli archivi c'è un po'la tendenza io la farò lo dico subito a dare dei numeri perché se no di che parliamo poi però col grazie però c'è anche il fatto che come avete sentito già adesso anzi ringrazio perché avete siete entrati proprio nell'argomento in modo molto preciso che archivi sono un fatto visivo sono vitale gli archivi sono attività politica tutti gli archivi
Ognuno di noi è in un è un è un fa politica ognuno di noi è un si relaziona con il potere in qualche modo con gli altri e già per questo fatto
E fa politica da questo un'evidenza ma ogni tanto bisogna ripetere soprattutto evidenza qui dentro per credo che siamo tutti diciamo
Esperti di di questioni relative alla non violenza e rapporti con la politica e di questioni di riflesso sono anche gli archivi di tutti i nostri archivi sono attività politica vivente quando prima ricitarli appunto della quella tenuta degli archivi
Come io ripensa lo dicevo prima Daniele ha anche un grande personaggio come Ernesto Rossi Ernesto Rossi ci teneva tantissimo ai indirizzario e la precisione di dare perché quel materiale lì serve nella contemporaneità
Quando tu ti serve appunto un documento di mandare una lettera eccetera ti serve mettere uniti Sir per studiarla e poi serve anche per i posteri
Perché effettivamente poi l'elemento della memoria della Belle culturale elemento centrale
In tutto questo però diffonde gli archivi sono politica questo va assolutamente detto ribadito allora
Uno uno dell'operazione che abbiamo fatto e qui veramente devo dire che c'è di mezzo la la sì grande sensibilità di del del vicenza chiamato si devono intervento ma di mouse soprattutto e di Di Caterina
Semplificare di farli dichiarare di notevole interesse storico questi atti questa cosa molto importante perché lo Stato a questo punto sa che esistono queste archivi di cui aveva parlato prima mano che sono archivi che lo Stato tutela
E quindi i tutela e nel caso in cui dovesse succedere anch'io qualche situazione per cui momento Lorenzo si scioglie come leggilo comunque esiste tutelato no va bene tutelato e lo Stato addirittura può a acquisire i ponti acquisire
Questo è un fatto importante non solo ma siamo all'interno di progetti di digitalizzazione e di valorizzazione questa archivi con una serie difficoltà ancora però questo diciamo è un altro elemento importante cioè stanno partendo adesso tutta una serie di oggetti sugli archivi politici io sto facendo lavoro proprio sul marchio dichiarato a Perugia dove coinvolta anche in questo progetto qui
Però per vari motivi soprattutto delicati alla diciamo ha fatto che non una partita IVA semplicemente per questo non potuto continuare a questo progetto
Però questo vuol dire che miniserie bene culturale ha grande attenzione su su queste i fondi sono pochi e realtà però anche questa è un'operazione che abbiamo fatto a seguito del riordino
E i vari archivi a parte quello di Pietro Pinna sono archivi che poi alla fine non sono state non è stato un grande lavoro di diciamo di riordino
Per cui avevamo del materiale molto disordinato proprio per i motivi che diciamo prima perché questi archivi sono stati in quel momento non violento soprattutto per quelle di Paolo vi parliamo Sam si presentavano già abbastanza ordinati perché sia insieme Capitini che Pietro Pinna si amavo che insomma hanno tenuto questi archivi in modo abbastanza abbastanza in ordine quindi il mio è stato su questa dire
Nel velocemente facile avrei dati concreti all'archivio del momento non veramente è composto da cento quarantuno faldoni
Che contengono mille c'è mille centotredici fascicoli dodici resiste in un quaderno e va dal quarantanove al due mila undici
Allora centoquattordici novecento quarantuno faldoni nata non sono tantissimi ma quello che mi ha impressionato la vincita
Diciamo intellettuale e di questo materiale c'è il materiale chiara anche una parte e gli altri enti piccola di piccola di relativa alle alla diciamo le ricevute la parte amministrativa
Ma è tutto un archivio che dove con i carteggi soprattutto colleghi minute e che ci sono delle varie delle copie delle lettere con le minute con gli appunti quelli di Pinna sono incredibili da questo punto di vista del giovane scrittore minuti si articola e lui ogni conferenza che faceva faceva puro che siete arrivati faceva sempre un piccolo riassunto e volantini manifesti eccetera
Le attuali centoquarantuno faldoni che sono di per sé centoquarant'come dire centoquarantuno forse più i libri di storia cioè questa è la cosa che mi ha impressionato non ce l'ho fatta anche con particolare piacere
E la punto la prima parte è stato riordinato in lire dodici mentre la seconda alla fine dell'anno scorso
E come diceva Mao quindi vado anche un po'veloce per questi archivi realtà sono prende una parte l'attività dei centri per la non violenza con carte dal cinquantuno
Ed è l'obiezione di coscienza servizio militare con carte da quarantanove questa parte poi va si confluisce con quella del movimento non violento e i flussi documentali confermano l'evidente omogeneità
Questa prima parte di questi due archivi diciamo perugina no perché è fatto da Pietro Pinna mani si vede anche insomma uno quando mette le mani su questa roba non regge la scrittura è già lì c'è anche un po'la mano di di Capitini cioè abbastanza evidente anche questo si integra la sua volta con un secondo archivio quello della sede veronese momento non violento
E voi con una anche avviato nel nel settantaquattro con documentazione specifica qui del Veneto che poi con un terzo archivio quello personale appunto di Mao
Che iniziato nel settantadue ma ho importante perché essendo direttore della di azione non violenta questo materiale qui gli è servito anche per veder i numeri diciamo per fare grazie non e quindi è un archivio storico già lo possiamo lo possiamo definire così
E poi anche la dichiarazione di fatto sono anche costretti diciamo in questo senso a a considerarlo archivio storico però un attimo vivo come dicevo prima c'è un archivio che sicuramente da questo punto di vista non anche le presunte visioni ma anche niente
Poi
Questo archivio del motto Roberto Silvi evidenza delle tematiche in base all'entità del movimento e e poi c'è il molto materiale sui congressi su comitati di coordinamento segreteria la una piccola parte Muzio prima l'amministrazione però quello che è sicuramente importante sono i dossier i carteggi e la corrispondenza e
Quindi da questo punto di vista sicuramente un antico interessantissimo e di sopra abbiamo anche uno scaffale con decine e decine di tesi di laurea questa da parte soddisfazione per il movimento
Ma occorre anche la soddisfazione per l'artista che ha fatto i lavori degli organi vedere che il proprio lavoro in qualche misura è servito serve e questo dovrebbe essere anche un motivo di orgoglio secondo me dei momenti del movimento di tutto il movimento
Proprio perché ha una storia come si diceva prima del importate da raccontare
E poi ecco vorrei sottolineare sulla cui sponda insieme al mento interna ed estera
C'è anche propongo fu un po'chic vari fascicoli su questo latita con i lavori Sisters International cioè c'è un nostro amico che vuole andare in Inghilterra fare ricerche sui rapporti tramite non violento e levo la resistenza
Intanto viene a Verona vi dico che c'è poi magari vai anche viene in Inghilterra perché qui c'è per praticamente materiali tutto il materiale sull'organizzazione delle marce la Perugia-Assisi materiale
Con i rapporti commenta antimilitarista internazionale il materiale specifico per azione non violenti rapporti strettissimi e come ben sapete con momento internazionale della riconciliazione
Insomma è è veramente centoquarantuno faldoni e che molto importante tra l'altro apre una parentesi dovesse successe cede qualsiasi cosa
Lucky questa chi lo poteva anche andare anche andare all'attivo di di stato di Verona tratto comune dell'ipotesi venga con questo fatto la dichiarazione e sicuramente importante
L'archivio di Pietro Pinna integra completamente quel momento non violento inevitabile
La stessa persona che lo fa solo perché lui e ci teneva ad aver reso materiali fatte da Perugia quando si trasferisce a Firenze poi si porta via delle carte ma vedi che potremo quasi definirlo
Una serie una un archivio aggregato a quello del momento non violento
Di fatto non poi abbiamo considerato gli è stato anche se faldoni che si fa cinque sono solo duecentosedici che piccolissimo
Sono solo nove faldoni c'è anche un bell'album fotografico
Però era appartenente disordinato questa chiedo Stato se visto dopo la morte è stato sono negli scatoloni sarà stato lavoro quello più complesso protesa mente è stato più faticose rispetto ai all'archivio del momento non violento
E poi Candiano mandando avanti vorrei ricordare una cosa importante che riguarda i manifesti qui questa di sopra ci sono due cassettiere che riguarda i manifesti del momento sono più di mille manifesti anti
Non sa non abbiamo ancora capito quante sono le copie ma insomma ed acqua sempre interessante che momento a conservate manifesti con le cassettiere quelle tipiche degli architetti che si mettono grandi eccetera
L'abbiamo fatta da sola timore Perseo teorico o voi le foto le foto che sono anche quelle potrebbero essere oggetto che quelle sono le foto diciamo da da dagli anni fine anni cinquanta in poi sono molto importanti e devo dire che molte di quelle foto e le ho viste anche in relazione anche lavori che ho fatto sono poi si vede che sono stati sono anche abbastanza nota alla fine molte però non tutte quindi anche quella cosa appartenente originale importanti
Tutto questo materiale può era di sopra può essere prima la famosa soffitta dove finalmente convincendo ma ogni giorno esaurita accenno attenuata altro materiale e quindi abbiamo potuto continuare i lavori
Poi va una Genova fatta racchiude Aldo Capitini reticolati Aldo Capitini che è uno degli archivi più o studiati all'Archivio di Stato di più in assoluto questo Nando che avrà penso che lo possiamo dire tranquillamente questo anche una cosa interessante quello si sono realtà
Sono si tratta un archivio diviso in quattro parti attività di Aldo e scritti pubblicazione appunti danno centodieci mila centosessantotto mille duecento settantadue fascicoli
La corrispondenza dal ventisei sessantotto c'è mille mille quattrocentosessantasei buste ma date le possiamo con con considerare i fascicoli
Lore cambusa perché c'ha c'hanno i laccetti le cose Maratta sono fascicoli sono piccoli
E poi fascicoli scritti su Aldo Capitini fatte queste masse ratificata dal trentuno al novantacinque per remota sessantotto quindi se continua
C'è anche un mio articolo su quelli dell'Umbria
Scrittore l'ho trovato lì bensì qualcuna che ha conservato talmente la Fondazione Aldo Capitini ha continuato a mettere delle cose son quarantaquattro buste mai delle fasce
Lui a me pare che la parte centrale di quel insomma quella che uno storico circoncisi può lavorare tanto e ci hanno lavorato tanto perché l'esito di Capitini
Per uno storico contemporaneo una risorsa fondamentali insieme a questo quindi Verona internet ma quelle più sconosciuto fattibilità bisogna fare un'opera di di di conoscenze diede anch'io e te abbiamo di sopra importante
Ebbene lì c'è aveva rapporti con tutti
Con tutto il mondo intellettuale italiano ma veramente una cosa impressionante cioè sono così dicevo mille quattrocentosessantasette fascicoli
Anche si è un fascicolo avesse una corrispondenza con una sola persona
L'eternità la la quantità di di di persone riecco quali ed era in contatto quindi una cosa sono attraversa dottor temperie politica del Novecento
Venendo chiudendo questa parte cartacea
Ma diciamo perché ormai quel digitale non si può più parlare
Secondo me di riserva ruba e si dice archivi cartacei chili digitali
Quello appunto materiale raccolto da Mao su Alex Langer si tratta sulle quattro buste di ritagli stampa però interessante perché sono periodici inviti sull'anche qualche fotocopie di lettere di langa
E si tratta anche questo di un archivio al piccolino aggregato potremmo considerare collettiva dell'anche depositato a Bolzano
Ho la parte che riguarda la verità del dato che io faccio questo lavoro di collaborazione da a venticinque anni con la radio sia attività non violenza allora ad arrecare
Nuti che vi dico che cos'è però diciamo per quanto riguarda l'archivio nel mantenere cerchiamo di conservare l'integralità dei documenti
Questa è la cosa più importante
Da considerare vi vorrei dare anch'io alcuni dati abbiamo un attimo istituzionale parametro pero Camera e Senato
Consigli regionali e così via un archivio giudiziario process sedute del CSM rubriche sulla questione giustizia un attimo culturale presentazioni di convegnistica eccetera e rubriche varie
E abbiamo il disponibili in Rete e venti
Cinquecentosessantasei mila schede
Cioè non è e quindi duecentotrenta mila oratori questo sono i numeri di radio radicale e quasi tutto questo materiale e digitalizzato
Siamo almeno a quattrocento mila
E venti digitalizzate quindi un impegno molto forte e sempre mettete la polemica
Ci vogliono chiudere ma insomma intanto questo è un patrimonio io direi di umanità più che non solo dell'Italia di cui abbiamo anche materiale importante allora il mio piccolo considerando l'ottima collaborazione quel movimento grazie al fatto di sono anche scritto è un intervento quindi diciamo il gioco anch'io in casa e ci sono stati quarantotto e venti a odio consegna come c'era sì perché poi lo aggiornato oggi no perché fatto di gran corsa va be come Junior portato questo materiale io in realtà una giornata oggi questa roba qui sì queste rimandato trentasette Cassette tempo fa sono Cassette queste e che in realtà queste sono meno venti
Ma nel corso del tempo dopo preso altro materiale
E sono quarantotto e venti audio del movimento non violento consegnati per l'indicizzazione a radio radicale e sono disponibili in Rete e vanno dal venticinque maggio del sessantadue questo materiale
Alcuni che era nel comizio di per la pace a Bologna una ferriera film drammatici Capitini tratto novantasette lancia una cosa incredibile al comizio conclusivo della marcia della pace Perugia-Assisi matto eserciti del ventiquattro settembre del due mila
Che invece l'audio non è un granché l'abbiamo provata anche prima cioè il movimento non violento rito alcuni dati compare settantasette volte comare convinto elevare il dibattito al grandissimo numero di viabilità
Perché accanto a questi quarantotto venti ci sono altre venti che la radio come oggi presenti è venuta e a registrato gli eventi e quindi siamo a fonte primaria larario totale settantasette tre volte
Poi però abbiamo anche Matera interessate come i congressi il Congresso Metron violento
Nel alterate c'è il sesto congresso il settimo il dodicesimo e il sedicesimo e diciassettesimo del ventunesimo congresso è quello del ventitré aprile Milano centottantasei che senza numerazione Messina non sono andato a vederlo va be comunque sì abbiamo tre quattro cinque sei sei otto Congress movimento otto nove congressi del momento e sono disponibile
Unica storia presenza al momento non vedente data anche dall'uso della parola non violenza negli scrittori
E compare nove mila settecento novantasette volte questo vuol dire chiaramente non è che solo riferito mettono Berenson alterazione dei radicali da altri gruppi eccetera
L'antimilitarismo compare in cinquecento quattordici schede come cosa e un altro indicatore comunque mentono grazie perché bisogna incrociare i dati sono andati nel sito ricerca avanzata potete trovare devo Sandro diciamo poté trovare questi dati Capitini la voce Capitini di cui sentiremo dopo un pezzettino
Undici volte
Pietro Pinna trentun volte e diverse volte iniziative relative alla marcia la pace cioè Alberto L'Abate compare in ben quarantasei registrazioni l'assetto dal settantotto al due mila e quindici
E e un alto numero di presenze si può giustificare questo impegno intenso sulla vicenda riguarda i Balcani infatti se abbiamo un po'di tempo c'è un una cosa Berelain vivere attraverso tre minuti ma hanno quando ha sentito dicono questa vuoi far sentire il proprio bella Abbiati i costruttori di pace tratto le statue di quelle stazione che ho dato a Mao c'è anche Mao mi ha dato per fare l'indicizzazione
Telecom Sandro Canestrini in otto registrazione basta alle Langer compare in ben quattrocentoventidue venti cioè una cosa enorme fatti su questo tra l'altro voglio anche dire cioè un un progetto con nella Fondazione di fare la sintesi di questo materiale di questi interventi e poi darlo alla Fondazione
Poi naturalmente fa la parte del leone gli interventi al Parlamento europeo Daniele Lugli compare in venticinque registrazioni dal sessantatré al due mila diciannove
Dal sessantatré perché chiaramente le famose convegno del dieci giornate sulla non violenza tra dove vi è stata una scoperta sua può eccetera lavorato tanto abbiamo però trovato queste pinze enorme
Intervenuta la radio nello portate qualità eccezionali dieci giorni di discussione sulla non violenza astenuti emergono in ancora dal vivo ma adesso sarebbe l'aveva licenziato Cosenza sarebbe del tutto impensabile no siccome difensive grazie Reda
Tra l'altro già posso dire anche questa cosa cosa molto belle che c'era anche Anna Belardinelli una giovane
Anna Belardinelli che erano signora diritti dell'utente in una relazione sui rapporti attraverso San Francesco e la non violenza
Quando avete presentato la cosa Daniele Sepe si è ritrovato anche dopo dopo teso a quasi sessant'anni si sono ritrovati Casalecchio partitura
La cosa interessante quel convegno abbiamo fatto diverse iniziative
Non sulla per una sala piena è stato molto bello abbia fatto intervento a Roma alla all'Istituto storico Risorgimento relatore canali mandato tutte le dieci giornate di assegnazione
E Dino si varie traversie cioè la convenzione con il parlamento non è cioè c'è un problema diciamo di di tempi però insomma è stata una cosa importante Mauro al piano compare ottantotto registrazione dal vento dei nove luglio ottantadue il diciotto luglio sotto il nove giugno due mila diciannove tavolino si sta facendo avanti compare quindici volte
Adesso senza e e purtroppo le donne del movimento male perché Angela Marazzo compare solo tre volte quindi serva conservare va bene e quindi questi sono un pochino i dati chiedi volevo di volevo dare e che secondo me sono solamente insomma interessanti davano interessate sulle conviene sessantatré e che è stata fatta propria la tesi di laurea sul lavoro
Del del comico e sessantatré a partire dalla documentazione cartacea che c'è figli e dare ascolto completo del Veneto destinare da parte questo storico che si è laureato allora valorizzare il Bologna Emanuele folle enti chiaro abbiamo presentato matricola casamatta degli armeni una bella serata che lui vorrebbe pubblicare metterebbe la pubblicazione prestate sicuramente sarebbe molto bello adesso non so come si potrà fare ecco io più o meno finito sostanzialmente ma dato che poi i ecco l'ultima cosa come vedete poi c'era anche l'elemento che andrete a c'è sempre Darienzo è la circolarità della documentazione cioè prima uno ma di fatto esiste un archivio Valpiana per dirlo nelle nelle chiuderà tra i carichi in ottantotto registrazione tu ci sei no per dire adesso Beethoven del tuo nome risalga e questo va circolazione corre il materiale cartaceo quindi son tutte fonti primarie per la storia questo questo è sicuramente un dato sicuramente interessante
Allora proviamo ad ascoltare e Capitini allora io ho fatto una selezione però forse non c'è troppo tempo quindi Prodi due cose vorrei fare da ascoltare allora
Per esempio una chiave di lettura del materiale orale anche avanzo sonoro proiettano altra cosa
Mantenere sonoro è supera sempre la storia delle marce allora Carlentini interviene sulla marcia ricordando il sessantatré poi Pietro Pinna nel settantuno risponda Lucio Lombardo Radice sui rapporti tra fascismo e non violenza e patate la marcia Perugia-Assisi
Sandro Canestrini il ventiquattro settembre due mila comizio finale da attendersi sull'accusa di utopismo verso coloro che marciano ma oggi Ana c'è una cosa pugni quando non si non si momento non aderisce alla marcia del due mila e sedici
Poiché questo veramente no per no ma solo per dirvi proprio l'ho preso come pretesto veramente per dare un ordine cosa diciamo una linea conduttrice
Periodi solo che anche attraverso una terapia orale tu puoi fare una serie di di di incroci di è faticosa perché effettivamente l'oralità l'ascolto la lettura di di un documento orali diverso da cartacce tu puoi sfogliare il materiale col cartaceo sull'oralità invece di ascoltare però sicuramente per fare degli incroci interessanti
Non ci è però ci siamo attrezzati nel senso che come radio abbiamo anche la possibilità di trascrizione completa il documento infatti nel materiale che ti ho dato olio può finito mi sono andato per vedere rivedere un pochino velocemente le registrazioni e ho dato trascrizione completa e c'hai la trascrizione completa di quello che dico io con le cose bruttissime perché tra Beltrametti fischi per fiaschi avrà sicuramente un grande aiuto anche queste
Chiudo questo era un pochino la la relazione volevo fare se vogliamo ascoltare prima Capitini e poi orrendi stava attorno
Sulle marce siccome sappiamo tutti qualche cosa io non mi dilungo tuttavia non è male che in questo seminario convenienza se ne parli perché
Non le abbiamo inventate noi
Naturalmente nel mondo moderno
Non li abbiamo fatti in imitazioni di quelle inglesi ora prima lo avevano in cura pretende Parma C vada eccentrici o sciolti sessant'anni freschi quanti più imponente tipo lanciata vi hanno attenta annunciato Monoceros
Del mobile ha già Scuglia già stiamo indicizzato
Il carattere di quella italiana il confronto con quelle inglesi probabilmente è questo
Tra l'arte conteggiare le ambulanze di Francis Richard romanzi Sandri liscia o insomma proprio adesso
Poi io dico forse perché non ho visto quelle inglesi no in quell'italiano cioè
Sia dalla parte abbiamo quella che abbiamo fatto da Perugia ad Assisi due anni fa c'è stata una partecipazione forse maggiore
Di contabili di persone così di condizioni
Ai gesti più lo diremo ai passeggeri probabili vittoriosa aggravarsi arriverà assieme ai invece Mazzacane quei attenta sentimenti forense il tema griffate le parte Seat Pellicioli Obama Alcamo un piccolo paese per io avvenendo
L'importante per noi periodo il movimento non violento è stato questo
Che
L'iniziativa no messo in circolazione per la prima volta in Italia in modo popolare il tennis non violenza dimettere non violento poté Islam porta folate non vale anzi staffetta attendismo Giacobbe smart phone fra Spagna iniziale vengo il rimborso non Paolo Anselmi ex carcere borbonico o undicesimo i ponti speso il sangue
Natura in
Non tutti erano della non violenza fornito soltanto una minoranza una piccola minoranza guarda occorre ho visto il buonsenso o non vale tengo a Roma il nove ormai non lo fa no questo capire che la non violenza li aveva comunque avanti aveva fatto patti con il problema e si era incontrata con il problema è generale dell'appalto è stato una cosa è certamente utile va
Bene Mario forse io sprovveduto esondati salva uno può forti
Cioè si è capito che la non violenza non vuole risparmiare diciamo non non
Ma interessata uno
Adesso
Adesso c'è L'Abate e numero cinque della ci sarebbero altri bandi sono note Anto quindi la parte mi ha colpito emotivamente perché parla la Rena
Cunto Alonso ma molto bello
Non è
Non è facile in tre minuti
Bisogna essere quello che è stato il totale blackout nessuna delle due forme di pacifismo ci sono state in questa guerra si parla ogni tanto dei milioni delle persone che hanno rubato alle piante Opel vanno mantenute
Città a protestare contro la guerra però non si è parlato assolutamente o quasi per niente in quelle centinaia di pacifisti se hanno rischiato la vita per andare in Iraq alcuni di questi sono tuttora la quattro dei nostri italiani hanno subito i primi bombardamenti e sono rientrati ieri ma ci sono ottanta persone se sono ancora in un altro campo per la pace organizzata i confini tra l'Iraq e dell'Arabia Saudita inneggia all'esercito iracheno americana inglese perché vengono da tutti i Paesi del mondo e di cui non si sa buona notizia di cui la stampa non ha parlato assolutamente ed è eppure è un elemento nuovo di questa guerra il tentativo di uscire da un pacifismo generi Toffetti entrare anche in un pacifismo attivo
Ispirandosi a grandi che cinquant'anni fa aveva proposto delle Nazioni Unite facesse era un corpo non armate non violento
Di intervento in caso di conflitti con due funzioni
La funzione di interposizione tra i contendenti per cercare di evitare dall'emergere del conflitto la funzione di ricerca di soluzioni alternative possibili di mediazione
Con queste funzioni abbiamo organizzato un campo per l'appalto a Baghdad tentato poi organizzato da altri gruppi vicini a noi un altro campo quello alla frontiera
Come vi dicevo alcuni di questi sono tuttora la e attraversa la mediazione abbiamo altre realtà reggente ammirazione abbiamo potuto incontrare
Hysteria arraffa il presidente delle Nazioni Unite e Marco il quale ci ha detto che era d'accordo con le nostre tematiche non poteva far nulla perché l'Assemblea delle Nazioni Unite non è mai stata convocata il Consiglio di sicurezza non lo può convocare perché c'è una maggioranza in Paesi del Terzo Mondo aveva paura si potrebbe cambiare
Diciamo così con Daniel Ortega e così via la nostra proposta che abbiamo pasta di mediazione era quella di un tu vai
Per il militarizzato cioè via tutte le armate irachene ma nemmeno entrare di quelle americane inglesi ma dei volontari appunto delle Forze non armate non violente delle Nazioni Unite
Formate da organismi che hanno sono riconosciuti come organismi non governativi come Statuto consentiva nelle Nazioni Unite
Tutt'al più con dei caschi blu formati da Paesi se non sono intervenuti neutrali come Norvegia e ripete che anche loro avevano fatto delle dopo ora si
Provocatorio che riassume
Molto del dibattito al momento non violento e dei
Venti appunto distrarmi essere il modo perfetto tre minuti insomma di grande attualità poche Gavazzeni
Adesso come annunciato la serata prosegue fra un minuto ecco i nostri amici ospite da Perugia Gabriele del Verri essa con Alessandra Starnone etto una scarsa che sono due giovani in servizio civile alla Biblioteca San Matteo degli armeni di Perugia
E che il PCI spiegheranno il Progetto
Sul quale stanno lavorando le abbiamo invitate perché con loro c'è ovviamente una strettissima collaborazione diciamo per i nostri lavori archivistici
Dico solo nota tecnica che dopo la loro correlazione
Avremmo forse ancora qualche minuto per eventuali domande riflessione fratino eccetera poi alle sette Caterina sette avente sette e mezza
Interrompiamo
Possiamo anzi siete invitati ad andare al piano sopra per la visita guidata con Andrea perché qui nel frattempo prepariamo per la cena diciamo Latteri cena come si dice adesso e per il concerto che ci sarà alle nove
Alle nove
Con che è una cosa molto bella perché abbiamo vendiamo aspetti amici
Giuliana bergamasche fa le canzoni eppure soffia canzone abbiamo scelto al tema ambientalista rapporto con la natura futuro del pianeta
Accompagnata alla chitarra da Claudio Moreno Moro introdotti e presentati da Enrico De Angelis che ci spiega diciamo i ciclo di canzone che ha scelto lui
Tutto questo avviene generosamente offerto al movimento non violento ma voi non vi dimentica rette prima di uscire di lasciare un altrettanto generoso contributo di cui abbiamo estremo bisogno perché le finanze del movimento non violento Rai due non sempre però
Quest'ultimo anno è più difficile degli anni precedente
Purtroppo puntano e lavoriamo molto sul cartaccia comanda e gli abbiamo detto ma è sempre più difficile sostenere una rivista come azione non violenta che fino a due anni fa almeno si garantiva il pareggio oggi purtroppo movimento ha deciso di proseguire lo stesso
Ma l'attività cartaccia in passivo tratti abbonamenti non riescono più a coprire le spese dei stampa di spedizione della rivista
Per cui tanta riveste stanno chiudendo hanno dispiacerebbe veramente molto
Che azione non violenta a un certo punto dovesse sospendere le pubblicazione ma purtroppo la direzione quella
Qualche qualcosa o se dobbiamo inventare comunque detto questo era per però militari verranno messi on line Cornovecchio di
Ieri se allora per concludere il lavoro allora abbiamo fatto adesso tutto lei invece ha diciamo c'è già adesso metteremo anche sul sito del movimento non violento l'abbiamo addirittura due azione non violenta punto it e non violente punto orga metteremo l'inventario completo e questo lavoro però non ha finito che come accennava Andrea ad abbiamo in corso il lavoro
Di catalogazione di tutti gli archivi e non ancora avviato chissà quando concluderemo il lavoro sulle fotografie perché vogliamo digitalizzarla e tutte
E sempre più difficile mancando la memoria di alcune foto individuare tutti i nomi dei personaggi presenti accetta parole abbiamo tutta perché tutta l'archivio fotografico
Di Perugia di Capitini e di pinna è arrivato qui
Sa ottantatré quindi tutte le foto del problema alimenta un violento ad Alicante tutte le foto
Delle marce Perugia-Assisi e assise soprattutto tutte le foto delle marce anti militariste tre sta diano e tutte le manifestazione di Peschiera e qui a Verona tutte le attività che abbiamo fatto in piazza ma la l'Arena di Verona eccetera eccetera
Sono tutte presente
E vorremmo riuscirà a fare questo lavoro che però come comprendete bene a non solo il problema dei tempi ma anche un problema di costi perché la ditta
TG tipizzazione specialmente degli archivi
Poi una cosa che andrebbe fatta ma questo ci penseranno impostore che tutto questo archivio cartaceo che oggi è qui e che è consultabile solo venendo fisicamente Queen cartaceo non dico tutto ma almeno una parte la più importante
Presenti a quella dei carteggi di Capitini e di Pina andrebbe digitalizzata e messa e messa a disposizione
Riserve culturale no dico cioè Progetto di manifesti che dovrebbe partire perché già c'erano operatore dovrebbe presso il primo passa primo la più stretto gli altri lavori almeno cioè penso che illustra le gli elementi utilissimi per
Questo questo ci fa piacere allora Gabriele d'averne escono ecco una Alessandra rilasciò il tavolo di presentate ben
Allora intanto che si sistemano Etna e Alessandra prego state ok vede vi racconto vi illustro brevemente loro stanno svolgendo questo anno di servizio civile
Progetto legato alla biblioteca di Capitini in particolare rispetto alla biblioteca è la sistemazione di questo patrimonio nascosto che sono le lettere e documenti ed Emma Thomas
Lo dico adesso come son venute fuori sono venute fuori per caso due anni fa nel dicembre del due mila diciassette grazie a Lucio Allocca Pucciarelli
Fanno capo Shelley è stato presidente della Fondazione Capitini
Per una serie di vicissitudini personali ma succedeva Fondazione queste lettere che erano state sicuramente conservate nella casa di Capitini erano finite in una cantina Sempre aveva della casa di Capitini e lì esatto erano state vittima di un di un nubifragio quindi se erano i frati charter
Tra l'altro oltre alle lettere di chi diceva Thomas anche tutto il materiale legato alla marcia per la pace
Per fortuna Capocelli all'epoca si accorse quasi subito di questo di questo fatto tiro fuori tutto quello che poteva dalla dalla cantina lo mise asciugare nel giardino di casa sua e poi lì per una serie di morti di è rimasto diciamo in suo possesso per fortuna quasi tutto rimasto in ottime condizioni
E dopo una decina di anni era è riemerso è cioè tornata la luce noi stessi quando peraltro la la Biblioteca San Matteo abbiamo avuto questa biblioteca di Capitini c'eravamo chiesti ma possibile che con tutta questa forte presenza e importanza di Emma Thomas Ruff non ci sia niente cioè non a parte qualche libro
E la risposta è venuta fuori nel nel dicembre del due mila diciassette quindi
In questo periodo
Il lavoro che è stato fatto è proprio il riordino fisico di questi di questi fogli dove adesso vi diranno qualcosa in dettaglio
E naturalmente siamo non dico all'inizio ma al secondo terzo passo dello studio di queste carte perché indubbiamente adesso c'è da capire il contenuto bene di di quello che c'è dentro quindi
Ce lo dicono
Ma chi era ematoma secco
Posso fare così
Nel senso
Dunque
Allora adesso Gabriele mi aiuta con le slide allora io inizio a darvi giusto appunto qualche cenno biografico di Emma Thomas li facciamo sapere un po'quei chi era lei anche se non è facile perché ematoma s'e tanta roba come si dice un po'oggi allora questo è uno schema che serve più mica voi però ve lo faccio vedere solo per dirvi che le lettere che abbiamo trovato vanno da questa fascia qua dal trentasei più o meno
Alla fine dei suoi giorni
Ok questa è la faccia che abbiamo noi possiamo subito andare avanti lei nasce dove vedete il pallino rosso quindi vicinissimo a Londra lui Jean nel che entra otto febbraio del mille ottocentosettantadue i genitori sono James Thomas e Emma core Cornel Thomas e lei aveva era la prima di sette figli tre sorelle e tre fratelli andiamo avanti
Da questa è la scuola che lei ha frequentato però sappiamo due giusto due note nel mille ottocentonovantuno da alcune fonti sappiamo che lei e sua sorella Florentia che aveva appena sedici anni erano già insegnanti quindi già avevano una bella carriera avviata e nel mille novecentouno ematoma se maestra elementare e questa è la London School otto economie ex che è una scuola molto
è una scuola
A ok
è una scuola molto
Prestigiosa di Londra e lei l'ha frequentata è stata una delle prime donne a conseguire la laurea in Scienze sul sociali presso questa scuola quindi niente male insomma
Allora questa lei nel mille novecentoundici è stata insegnante presso una scuola del London County Council che come vedete un ente di governo locale molto molto importante
Quindi ve l'ho messo solo a titolo informativo lì c'è anche un quadro che rappresenta la nascita di questo ente e andiamo avanti
Entriamo un po'nel vivo allora la stella uscito ovvero i consiglieri senza Rebel Movimento per la riconciliazione del quale lei fece parte
E qui vi ho messo dei cenni storici di come è andato anche una foto ma quella che vi leggo è la citazione che uno dei loro punti fondamentali questa erano erano delle Associazioni cristiane di vari movimenti varie chiese che si erano unite contro la guerra per farla insomma breve quindi come cristiani si è proibito fare la guerra nostra fedeltà al nostro Paese all'umanità alla Chiesa universale
E Gesù Cristo nostro Signore e Maestro citiamo invece un servizio di vita per l'affermazione nell'amore personale sociale e commerciale e di vita nazionale
Quindi andiamo avanti
Allora ecco qui il centro un po'della vita ed Emma Thomas il sogno della sua vita era fondare una scuola per creare già fin da piccoli i periti insegnare questi bambini la non violenza e farli crescere in un certo clima allora questa scuola nasce appunto
Nel mille novecentoventuno della Chiesa nel mille novecentotrentatré trentasei in collaborazione con i Quaccheri dei quali lei faceva parte lei era quacchera e la scuola si trova blanda che vedete la suo messo la cartina giusto per avere sempre un riferimento siamo in questa regione e grande lassù lì ravvicinato insomma
Queste associazioni che ho messo qui servono a farmi capire il clima vibrante che c'era lì quindi già la non violenza era già nell'aria in questa zona perché siamo vicino a Ginevra comunque
Ok quindi questa la scuola cosa importante lei ci mette proprio sui soldi suoi risparmi per questa scuola ci teneva veramente molto allora andiamo avanti cosa facevano cosa imparavano questi bambini in questa scuola
Allora nasce con appena tre abbiamo undici alunni diventano trentadue son tutti da Paesi diversi o quasi in forma e anche Joyce Lusso studia ammirando lo ricorderà nelle sue memorie
Si imparano tante lingue questo per Amato ma sarà molto importante infatti lenze ma anche un'altra insegnante olandese seguace del metodo Montessori ritenevano che la Bibbia si leggesse in tante lingue e che questi bambini fin da piccoli imparassero a interloquire tra di loro nonostante le diversità la culturali e linguistiche proprio allora si va be'io ho messo anche degli episodi c'è il piccolo Hans che confonde le lingue quindi nel parlare con gli altri che mischia il francese col tedesco la ragazzina inglese cono minato invece nella biografia che Capitini scrive sua ma Thomas lui ha voluto mettere anche questo dettaglio che è una ragazzina inglese un fa una confessione Amato Hamas dice ma io pensavo che che noi i tedeschi gli inglesi fossero tanto diverso invece io credo che non sono tanto diversi da noi e quindi già era nasce un certo clima di apertura fin da piccoli
Di cose importanti va be'tutte le attività partecipavano facevano s'spettacoli coinvolgevano anche tutti gli enti importanti del Paese facevano gite scolastiche anche il fratello di Nesta ma senza mandato i suoi figli a studiare dalla sorella assurda tornò che sapeva praticamente queste tre lingue così tranquilla proprio questa citazione
Miss Thomas dice alcune persone ci sorridono indicono francamente che in differenza può fare al mondo non perdiamo tempo pensarci stiamo solo cercando di iniziare a stabilire il regno in questo piccolo angolo di terra dove solo la nostra volontà governerà
Allora prima di andare avanti sì prima di arrivare al Kos al cover c'è da dire che c'è stato un piccolo salto temporale perché siamo già un po'avanti siamo già nel quarantaquattro ma cosa succede dal trentasei quarantaquattro vi ho detto che chiude la scuola nel trentasei cosa fanno a Thomas lei torna a Londra a farmi tante cose torna a Londra è volontaria durante i bombardamenti aerei prende in Kosovo di addirittura quindici bambini evacuati in Campania quindi si è data molto da fare insegna inglese ai prigionieri italiani addirittura con poi inizia a frequentare Roma per le varie conferenze che ci sono e collabora addirittura sempre a Roma con impeto pedagogista Washington e promuove le nazioni unite anche allora in questo periodo ecco ci sono le prime riunioni del costo come vedete e nel quaranta sette conosce Aldo Capitini a Roma non sappiamo bene di preciso quando dopo lo scopriremo però per ora abbiamo individuato il Periodo diciamo
Poi finalmente si trasferisce a Perugia nel cinquantadue
Prende casa in via dei Filosofi va bene magari con dove abita le filosofie
Inizia al centro in tre andrà lo sa Centro internazionale per la non violenza ah ok perfetto chi lo fa allora in via dei Filosofi
E nota importante
Qui le altre due date importanti sono il primo convegno vegetariano di Perugia la Società vegetariana italiana nasce proprio in questo periodo con il costo il corre insomma
E poi parte partecipa anche tra il ventotto e il trenta agosto convegno Oriente Occidente andiamo avanti
Allora queste sono tra le tante lettere che abbiamo trovato poi ve ne parlerà meglio Etna
C'erano queste come vedete la corrispondenza con il coro e ecco la le una delle prime lettere insomma della Società vegetariana italiana
Andiamo avanti
O questo documento molto interessante perché era un articolo proprio sul centro di Perugia che parla proprio di di di tutto spiega tutto per filo e per segno son quattro pagine due sono qui vi ho riportato lì le la la prima parte che spiega proprio tutte inizia a spiegare l'attività e cita soprattutto fa il nome di Emma Thomas
E poi ci sono le altre due pagine
E lì sì de dimmi denunciato uno dei punti uno dei tanti punti in cui si spiegano un po'più nel dettaglio le attività la cosa rivoluzionare a rivoluzionaria era che dopo il periodo fascista finalmente avevano in a queste riunioni potevano parlare proprio le persone esporrà i loro problemi in un clima dalla dittatura in cui non si poteva dire niente
Al a un'apertura non non di poco conto
Anche
Sì
Sì sì sì sì no le abbiamo trovate infatti in questo
Bene
Sì stavo dicendo beh questo documento che è stato fatto vedere
Un un documento che appartiene al al finanziere nella scrittura di Aldo Capitini il volantino il depliant pubblicitari allora si facciano così erano quattro paginette per presentare questo centro naturalmente lui lo fece dopo a bere
Ufficialmente costituito questo cento potere costituito costo chi Pirlo perché arrivava a questa persona Emma Thomas era lì presente che conosceva l'inglese e poterne poteva tenere conto Eraldo Capitini per questo centro
Tenere i contatti con il movimento pacifista internazionale
Ma
Grazie franata ah ok allora andiamo avanti proseguiamo
Bene siamo all'ultima parte della sua vita nel nel cinquantanove viene ricoverata in ospedale per Paul pur per polmonite
E Capitini nella biografia che scrive su di lei racconta anche della tenacia lei si nonostante i vari acciacchi si riprendeva i è rimasta lucida mentalmente quasi fino alla fine decide di cedere al corre il suo appartamento perché ci teneva molto che continuasse l'attività
Si aggravano le condizioni di salute fino purtroppo condotto alla morte
E o voluto riportare qui quello che alcuni a col suoi collaboratori hanno scritto di lei ne vogliamo più ancora una volta ringraziarla per aver lasciato Roma le strette amicizie che gli aveva ed essersi trasferita nella nostra città dove trovava un clima invernale dure cui confermiamo tutti
Il compito arduo di ricostruirsi un ambiente all'età di ottanta anni cioè proprio di e la vinse non solo le difficoltà pratiche mani indiani se acquistato il cuore il rispetto e l'amicizia di tutti di ogni condizione sociale di ogni ideologia religiosa e politica e qui passo la parola una
Buonasera a tutti
Allora io sarò più breve anche perché capisco che essere posizionati proprio prima della cena è una posizione piuttosto pericolosa quindi sarò molto breve e voi iniziare da questa fotografia
Voi a iniziare da questa fotografia e ringrazio in contemporanea Andrea mare Gabriele delle risse che ci hanno formato e a questo lavoro noi siamo volontà ride servizio civile abbiamo avuto delle lezioni di formazione che ci hanno insegnato anche a toccare determinati documenti perché non bisogna mai dimenticare l'umanità mentre si sta facendo lavoro d'archivio perché si toccano i documenti personali
Né ci siamo ritrovati a leggere delle lettere a leggere delle agende appunto personali liste delle spezie
E niente questa era giusto per non dimenticare l'umanità anzi voglio ricordare l'ultima nota per esempio anche divertente del cinquantasette era già nel cinquantasette dove l'ultimo giorno il trentuno dicembre anzi il primo gennaio lei scrive
Ho dormito poco perché tutti gli altri festeggiavano nota per il prossimo anno devo spendere meno
Quindi iniziamo dalla prima nella prima slide e e questo e sono i faldoni che Gabriele diceva prima sono stati letteralmente salvati dalle acque
Sono venticinque faldoni che contengono due mila quattrocentocinquantaquattro documenti di visita carteggi e altri documenti appunto liste delle spesi assegni bancari e volantini
E
Il nostro lavoro è stato fondamentalmente il nostro lavoro è stato fondamentalmente quello di prendere uno a uno di queste lettere e di di chi del carteggio e di riordinare le appunto cronologicamente vi lascio immaginare che cosa significa
Fare un lavoro del genere soprattutto per due persone inesperti prestato
Stato molto molto interessante abbiamo deciso di i chiamare questa presentazione di Harmont o perché come possiamo vedere nella nella slide successiva
Moto significa madre in sanscrito così venivano chiamate infatti le maestre della scuola che le fondo Atlante e tutti gli amici di Amato ma sconti Marano a chiamarla moto nel in ogni in ogni carteggio in ogni lettera
Adesso mi tocca dare i numeri spera non in senso figurativo ma in senso letterario appunto
Possiamo vedere che le lettere la corrispondenza che all'interno di questi faldoni parte dal mille novecentotrentadue e arriva fino al mille novecentosessanta
Che cosa possiamo notare notiamo subito che appunto dal mille novecento quarantasei abbiamo la maggior parte le lettere
Ci mancano la maggior parte delle tre dal mille novecentoquarantacinque mille novecentotrentadue abbiamo visto prima con Alessandra che proprio in quel periodo che Emma Thomas si trasferisce in Italia quindi possiamo ipotizzare che il baule la Cassago tutta le corrispondenza precedente sulle superiore in Svizzera ed esuberi ed in Inghilterra
è da qualche parte non sappiamo dove però forse magari appunto in ultimo in ultimo vi dico qualcosa e magari proverà a riempire quel buco andiamo avanti
E vediamo che questi sono i maggiori emittenti anche perché lavora è stato quello di trascrivere in fai l'ex la il giorno di Dini Tenza alla il mittente e anche il luogo da cui sono state da cui sono state spedite siamo fortunati perché in questo Baule dove sono stati appunto ritrovate queste lettere vi erano anche delle fotografie
E quindi siamo riuscite anche a dare un volto ad alcune di queste persone abbiamo digitalizzato alcune alcune lettere e infatti vediamo appunto Francesca nella foto divide anche manca per le realtà forse dopo la diciamo far vedere e ci sono tutte le tutte le persone anzi la maggior parte delle persone
Possiamo andare avanti ancora appunto ancora Francesca e Snoopy il cane anche
Bene
Ancora in Italia e Jim Bra del Jim e queste sono invece
Queste invece sono appunto la maggior parte delle delle delle città da cui sono state sono state spedite possiamo vedere che la maggioranza arrivata Stockton Tissot perché era sotto antis perché nel fine invece precedente delle dei mittenti possiamo dire che la maggior parte delle lettere
Erano state spedite da Liliana Milella una carissima amica e collega di Emma Thomas con cui aprì la scuola
A a grande in Svizzera
Quello che vi posso dire che siamo siamo in contatto con i chi Follina che la pronipote di Emma Thomas
Che molto probabilmente riuscirà a riempire molte di queste domande che si sono aperte attraverso questo lavoro che un lavoro assolutamente preliminare perché come poteva insegnare
Voi c'è un mondo dietro a questo a questo lavoro
E quindi i tester e speriamo di poter ritornare qui la prossima volta e magari darmi qualche risposta in più a a queste questioni quindi grazie
Ecco Nicola Londra
Una cosa rapidissima
Rapidissime Susanna Thomas
Rapidissime solo noi uno se se se se ce l'hai persino cioè quella letteraria
Che Silvano Balboni manda due giorni prima di morire Thomas in cui dita tutti riassunto del convegno di di Roma e quello sul movimento direi di religione col ma con internazionale quarantotto duecento Fumone
Lui lamenti Lante queste hai ricordato il pedagogista Wolfsburg dice che lui era anche ufficiale del jet americani le quello che ha portato lo sapete ma voglio dire nella scheda forse val la pena di ricordarlo cioè che il degli aggiornamenti alla scuola italiana quindi togliendo dottrina del fascismo eccetera eccetera come alcune sono stati portati a Wolfsburg e lei che a queste esperienze Grendel conosceva Denethor sulla scuola primaria ha dato un contributo notevole su questo piano qui supplente probabilmente si possono ancora trovare delle cose perché fu appunto attraverso si può ricostruire quella rete e anche di interventi di di grandi di personaggi di grande peso all'interno dico e quindi nelle solite per ricordare questa figura che ecco chiuso ma
Ecco le forze armate americane
Anzi ematoma sei arrivato in Italia cioè a Roma con le forze armate americane aveva questo compito perché c'era la il settore americano per la ricostruzione qua no no no per la ricostruzione culturale
Ematoma saliva o per lavorare ed era insoddisfatta eccetera ed è attraverso questa esperienza prima arriva a Roma prima lavora con i militari poi scopre Capitini
Eccetera poi insomma
Bene allora grazie Alessandra lettura Gabriele che deve aggiungere una cosa non viene che cosa
Nella ripresa
Diciamo su su Emma Thomas ci sono tante cose che non abbiamo detto perché ad esempio c'è un uovo di Marcucci
E molte delle cose stanno proprio nelle more di Marcucci perché lui poi il tre due mio on trema Thomas e Capitini anche molte cose sono servite attraverso le sue carte per identificare alcuni passaggi
Ci sono anche altre cose punto che non sono non sono ancora state mostrate ma una sono le agende nelle agende per fortuna ma Thomas era molto precisa metteva proprio tutte le le cose che avvenivano giorno per giorno quindi possiamo sapere addirittura quando Capitini partiva andava a Cagliari occupando si vedeva con Franci scaglie e così via
Quindi questi sono degli elementi che poi tireremo fuori su è un mattone passo veramente dobbiamo ricordare lavori fa che ha fatto già avrebbe la Enoch con cui siamo in contatto ovviamente che qualche anno fa per conto dei dei quaccheri quindi ma certo gli amici di di Emma Thomas in Svizzera aveva scritto una prima biografia poi anche lui avuto il contatto con Niki Follina accusa pronipote di Emma Thomas e porti
A sua volta sulla passata quindi è un è un cerchio di di di conoscenze che cerchiamo di condividere ripeto molte delle delle cose di che abbiamo raccontato stasera sono solo un'anticipazione molti dei documenti che stanno dentro questi in realtà sono riprodotte listini se vogliamo essere precisi
Non dei classici faldoni perché per maneggiare ovviamente i fogli evitiamo di tirarli fuori
E lì e lì cerchiamo di leggere tutto questo materiale comunque proprio pervenire in conto anche a quello che ha detto Andrea prima verrà digitalizzato come è stato fatto con l'archivio fotografico di Capitini a Perugia tutto quello che c'è che abbiamo lì in videoteca adesso sta su europea da quindi qualunque cosa dovesse succedere
A Perugia perlomeno ematica a disposizione di tutti e contiamo di farlo anche con le carte di Emma Thomas che permette anche di correggere eventuali errore che ne possiamo commettere nel decifrare delle cose essendo liberamente accessibile favorisce proprio l'accesso a tutti
Adesso quando
Ci ha consegnato insieme regole
Il contratto dove se anche il materiale della Marshall
Sessantuno tanto così più o meno quello all'Islam è questa
Va bene risulta
Sì abbiamo un attimo attraversa facciamo le domande abbiamo dieci quindici minuti ancora per qualche domanda prima volevo dire intanto ringraziare di nuovo Alessandra detto ma e sottolineare che sono due giovani in servizio civile come le nostre Tommaso Enrica che hanno preparato anche soprattutto tutto allora possibile ITA di organizzazione di questa giornata
E questo per sottolineare l'importanza del servizio civile non abbiamo intitolato questa tornata a conservare la memoria per l'azione
Il servizio civile è uno dei frutti dell'azione dei non violenti purtroppo in questo periodo
Il servizio civile è sotto attacco perché ancora una volta quest'anno c'è un'ulteriore diminuzione dei finanziamenti a disposizione
E noi stiamo vedendo quanto invece potrebbe essere importante fruttuoso
Un lavoro dei giovani in servizio civile dico questo perché veda il babà là in fondo HR sposarvi le nazionale del servizio civile all'Opera don Calabria e che siamo contenti che sia qui
Domando tette prima
Parlamentare a sette volevo intanto ringraziare della importantissime interessantissima relazioni e del significato di tutto questo lavoro ma poi mi chiedevo cosa facciamo noi io nell'oggi ovviamente
Tutti i due icone dentro e tutti quelli che ascoltano i casi siamo persone estremamente meno importanti e meno fondanti di quello ma scriviamo solo mail
E riceviamo solo mail e non abbiamo più corrispondenza cartacea
Come farete voi frati cinquant'anni a a loro a
A a ricercare archiviare che cosa dobbiamo fare se abbiamo dei documenti delle corrispondenze importanti è meglio stamparle è meglio fare un file da una parte e io per esempio mi ritrovo ad avere a tantissimi floppy disk che anche con cose importanti non più leggibili cioè la tecnologia ci rende obsoleti nel giro di due anni
Cosa facciamo ecco che è un proprio un consiglio per alcuni archi convegni alcune cose che possono essere anche importanti per il futuro
Allora domando importante sulla documentazione cartaccia oggi non so se ci sono altra questione far pagare
O o curiosità o interventi su
E le hanno Eliana Riggio
Giusto una curiosità ovviamente riapriamo se non per del treno mi fondamentali giustamente ma poi basta che comincia a parlare e si capisce che che ci sono un sacco di Rivoli poi che ci portano in questo mondo
Che abbiamo la fortuna
Appunto di conoscere in particolare mi domandavo di Danilo Dolci
Cosa cosa è successo cosa succederà di tutto quello che era tenuto a Partinico che è stato tenuto Daloui con grandissima attenzione presso il suo ufficio
Daniele Salvatore roba velocissima intanto grazie è stata una roba
Assolutamente importante
Ma cosa possiamo fare per l'archivio che abbiamo qua
Allora la roba che mi viene in mente prima di qualsiasi altra e di provare a fare dei corsi di formazione per esempio utilizzando
Abbiamo visto anche recentemente negli ultimi fatti che sono accaduti
E in Italia e non solo nel mondo però quanto è ancora attuale sia sia le tutto quello di che Aldo Capitini ci ha lasciato ma anche Langer per esempio rispetto al pianeta rispetto al verde per cui rispolverare
Carmine però gli archivi che abbiamo qua è utilizzabile vuol sopra dei corsi di formazione tra di noi anche tutto sommato per la scuola e per ecco approvare non so quanto bonari contesa essere
Importante e utile però credo che vadano sfruttati assolutamente insomma di Lade
Del vedere noi sì con Caterina abbiamo lavorato un po'anche a abbiamo messo a posto un po'i manifesti quelli più storie
Qua è un patrimonio assoluta bastano vederli adesso un po'di lo così ma l'invito veramente ad andare suo vedere perché è stato un lavoro molto ma molto interessante e utile capire
Anche quanto potrebbe essere ulteriormente importante di utile
Riscoprì early come formazione grazie
Tra l'altro aggiungo che quando andrete suo aver nella sala suo oltre tutti gli archivi del abbiamo parlato vedrete anche la biblioteca biblioteca che è finalmente conclusa sistemata con tutte le etichette
L'artefice di tutto ciò ce l'abbiamo alcuni Nicolò che ringraziamo molto perché era un vecchio dei servizi sebbene che si è appassionata lavoro rimaste tutte giovedì pomeriggio ha continuato con puntualità Venere finalmente ha ha concluso tutto al lavoro nella della biblioteca
Non so se voi risponde alla domanda delle e mail vedere queste il è uno dei drammi che viene gli archivisti ci sono fior fiori di convegni che affronterà questo tema
Io sono della vecchia scuola c'è stampare le mail più importante tenersi veri certe che poi preservata anche un'altra questione quella di supporto cioè i propri dischi ormai di andare da un tecnico nuovo del quindi con fare continue conversioni di fare leva riformati queste drammatica secondo me questa qua fatti per gli ho fatto la battuta pergamena cioè per il abbia perché L del mille e cento nel mille duecento curarono ottime Colicchio e quindi questo evidentemente metto il migliore acquisto in assoluto
E ci sono un sacco di sistemi per convertire le mele però parliamo di grandi istituti di di cultura di di istituti vari però gli è già un discorso un po'diverso per quanto riguarda gli carteggi personali per me questo la soluzione migliore non ho notizia deve chiudendo dolci
Devo dire che ho due cose la prima che bisogna per avere notizie più precise bisogna andare nel sito del ministero Beni culturali sulla
Sugli incontri istituto catalogo unico e verificare dando Danilo Dolci se ci sono se c'è l'archivio
O un qualche segnalato magari di depositati in qualche archivio di Stato oppure nelle sue intenderci a partire da questo tipo di ricerche questo è molto importante quello che io sarà che sono anche spettrale Kizito quindi ci tengo presente questo onorario
Questa cosa
Il fatto devi avere la dichiarazione di interesse storico permetterà anche a questo archivio di essere nel circuito in tutti gli archivi del Ministero Beni culturali al di là dei progetti di progetti di digitalizzazione alcuni input fare questa dice
Devo dire che tra le quarantaquattro quello che
Registrazioni che mal mi ha dato ce n'è una molto bella una sua intervista a Danilo Dolci
Che dura quasi più di un'ora in cui lui ripercorre tutta la sua vita quindi se voi andate sul sito di Radio Radicale
Avete quindi anche unica e bella come ho fatto anche e questa se andate sul sito della radio ricerca avanzata Danilo Dolci diverrà anche queste Elettra altro erano un audio molto buone la terza cosa e che mi dice di dice che
Corsi di formazione siano nel senso che è importante che ci viene a fare il servizio civile si trova con degli utenti
Se un utente viene da fuori vuol vedere l'archivio Satta esattamente come cercare elementare ma limitare comunque sono abbastanza semplici e quindi ben poi in questo senso il verde è un corso di formazione
Corsi di formazione si in archivistica ce ne sono diversi sono quelli regionali oppure anche quelli dell'Archivio di Stato
Che che la scuola definisca ci sia il più ambiti a Verona la cosa importante è che questi inventari vadano in rete nel sito del movimento perché il la prima parte è già nel nel sito e da quel momento abbiamo visto che c'è stato un certo numero di di sì Marinello Silvano rispetto quello
Una io quello dipende dallo storico dal ricercatore cioè ognuno poi alla fine ognuno di noi
Legge un documento l'ascolto con audio c'ha la sua valutazione personale bassa anche le ricette la sua sensibilità culturale esaltante cosa insomma
In questo senso
Va bene io direi di Kyoto be'comunque gli archivi sono a cui sono aperti tutti i giorni dal lunedì al venerdì la mattina il pomeriggio a chi volesse anche dei voi semplicemente per per curiosità venera sfogliarle a vederle si può fare si possono fare le fotocopie è un prezzo modico dieci centesimi
Cioè l'inventario cioè l'indice
Quello che vai a cercare lo vede
Sono state fatte parecchie tesi che hanno già utilizzato questi archivi e sono tutte conservate quei tutta la parte obiezione di coscienza servizio civile antimilitarismo è stata abbastanza studiata
Tutta la parte nuova requisizione Vese quella di Pietro Pennac praticamente nuova quella non è ancora stata studiata possiamo
Per per esempio una piccola cosa questa conferenza è registrata dall'erario magari da domani dopodomani prendere il link di questa cosa qui schiaffo Anna nel sito
Del movimento perché già quell'analisi militanza Marconi piccole cose
Va bene sono le sette e mezza siamo in perfetto orario ringraziamo tutte presente in particolare ancora una volta ci tengo molto perché fanno un servizio davvero prezioso radio radicale galattica
E adesso Caterina ci spiega cosa dobbiamo fare dunque per andare solo bisogna passare da un pertugio andata siamo ad Affori perfetta
Possiamo scegliere anche senza capote che se rientra solo dico di sì esce un attimo ferme in ordine in fila indiana bisogna andare che la Scala per andare sono è stretta
Sarete accompagnate da andava è a giusto quindi capofila lui e tutte in fila indiana abbiamo solo nel frattempo le cui cambiamo lo scenario è diventata la un teatro per il concerto della sera anzi finito l'archivio tornate giù e trovare Teopompo per la cena