IX Assise della Sussidiarietà

Ha inizio la nona conferenza sulla sussidiarietà dal titolo sussidiarietà attiva creiamo insieme un valore aggiunto europeo
Prende la parola il presidente del Senato
Onorevole presidente Lamberto
Onorevole coordinatrice D'Amelio
Onorevole ministro Ammendola
Autorità signore e signori
E per me un vero piacere poter portare il mio saluto personale e quello del Senato della Repubblica in apertura dei lavori della Nona assise della sussidiarietà
Ritengo inoltre che la Scelta del Comitato delle Regioni
E della conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome di organizzare questi importanti lavori presso il Senato io ritengo sia stata particolarmente felice
E la storia stessa di questa istituzione che ci parla di un'attenzione e di una conclamata sensibilità nei confronti delle tematiche legate al decentramento all'autonomia alla sussidiarietà e dall'equilibrio dei rapporti tra i diversi livelli decisionali
Il grande tema della sussidiarietà ci riporta all'essenza stessa della vita democratica delle istituzioni e al loro primo e qualificante compito operare per il bene comune al servizio esclusivo dei cittadini
è a questa finalità che i decisori pubblici devono indirizzare le proprie attività
E questo l'obiettivo che deve caratterizzare il dibattito sull'adeguamento loro l'aggiornamento e la riforma degli strumenti a disposizione dei legislatori
Le numerose e qualificanti sfide insite nelle dinamiche socio economiche della contemporaneità impongono a tutti i rappresentanti del dei del popolo uno sforzo aggiuntivo rispetto alla necessità di valutare tutte le possibile innovazione integrazioni sia legislative che regolamentari per rendere l'azione pubblica
Sempre più efficace sempre più efficiente
I principi di proporzionalità il buon andamento per poter essere perseguiti e garantiti richiedono infatti alle pubbliche amministrazioni una sempre maggior conoscenza del scenari una vicinanza effettiva rispetto ai destinatari dei provvedimenti un monitoraggio costante dell'impatto delle politiche messe in campo
Pini scende a mio avviso la straordinaria attualità del principio di sussidiarietà e della sua concreta applicazione
Un principio direttamente legato alle radici stesse dell'Europa
Al pensiero storico al pensiero filosofico che ne ha ispirato e tratteggiato il percorso di integrazione alla sua evoluzione geopolitica
Se la dottrina sociale della Chiesa rappresenta già sul finire del diciottesimo secolo uno straordinario elemento di riflessione rispetto alla sussidiarietà di carattere orizzontale
Il secolo scorso ci ha offerto spunti e analisi fondamentali per una contestualizzazione sociale politica culturale e spirituale
Sarà il tiro Spinelli in continuità un'ispirazione federalista per la costruzione della casa comune europea
Accudì ficcare Piero primo a livello continentale quello che poi a tutti gli effetti sarà uno dei cardini fondamentali dell'Unione europea
Nel suo Progetto votato ed approvato dal Parlamento europeo nel febbraio del mille novecentottantaquattro la sussidiarietà viene inserita all'articolo dodici come elemento unificante nel campo delle competenze concorrenti recita il sito l'azione dell'unione necessaria laddove e la si riveli più efficace rispetto all'azione degli Stati membri
In particolare quando le dimensioni dell'azione dell'unione suoi affetti vanno al di là delle frontiere nazionali
Una scelta netta una scelta lungimirante che caratterizzerà fortemente il dibattito sviluppatosi articolate se negli anni successivi
Fino ad arrivare alla definitiva introduzione della sussidiarietà della porta proporzionalità nel diritto europeo con il Trattato di Maastricht
Nel frattempo il tema della sussidiarietà delude identificato a tutti i livelli come il principale elemento per il miglioramento e per il rafforzamento delle scelte pubbliche
Sarà infatti Giovanni Paolo secondo nell'enciclica Centesimus Annus a fornirci una interpretazione assolutamente moderna assolutamente unificante di questo tema
Disfunzione difetti dello stato assistenziale scrisse il Santo Padre derivano da un ente inadeguata comprensione dei compiti propri dello Stato anche in quest'ambito deve essere rispettato il principio della sussidiarietà
Una società di ordine superiore non deve interferire nella vita interna di una società di ordine inferiore
Privandolo delle sue competenze ma deve piuttosto sostenerla in caso di necessità e di aiutarla coordinare la sua azione con quella delle altre componenti sociali in vista del bene comune
Gli anni successivi vedranno quindi i governi e Parlamenti impegnati a rendere operative tali scelte a livello ordinamentale
In Italia la sussidiarietà
Sarà prima inserita nelle cosiddette leggi Bassanini come elemento qualificante e determinante delle linee guida per la distribuzione delle funzioni amministrative tra i diversi livelli di governo per poi essere finalmente costituzionalizzato nell'ambito della riforma del titolo quinto del due mila uno
Un percorso
Che sia a livello nazionale sia comunitario può dirsi quindi assolutamente virtuoso ma che evidentemente non può non porsi per i prossimi anni ulteriori ambiziosi obiettivi a partire dall'incentivazione dalla valorizzazione delle buone prassi migliorare l'applicazione dei principi di sussidiarietà significa infatti migliorare la qualità delle politiche pubbliche e la loro efficacia efficienza ed economicità
Come giustamente rilevato dalla task force sulla sussidiarietà e proporzionalità
Uno degli aspetti dirimenti è e sarà la capacità di promuovere una maggiore partecipazione degli enti locali e regionali alle scelte decisionali una linea condivisa
Anche dalla Commissione europea nella sua comunicazione del ventitré ottobre due mila diciotto per rafforzare il ruolo dei sopra citati i principi nel processo di definizione delle delle politiche dell'unione europea
E chiaro
Che questi obiettivi potranno essere raggiunti solo attraverso un confronto diretto aperti costruttivo con chi il territorio Lupi nello anima nelle sue dinamiche quotidiane politiche amministrative e culturali e sociali
Il dialogo tra i diversi livelli istituzionali le istituzioni ai cittadini è infatti la via migliore per favorire un positivo clima di fiducia rispetto alle scelte amministrative
E alla valorizzazione delle potenzialità del territorio
Ecco perché riservare maggiori spazi politici alle regioni e agli enti locali significa rafforzare il contatto con interi orari con le loro esigenze primarie dei loro peculiarità rappresentando un valore aggiunto di assoluto rilievo
Sono proprio le complesse e sempre più articolati e sfide innescate dall'evoluzione dei processi di interconnessione globale
E i conseguenti cambiamenti delle esigenze dei cittadini come fruitori i pubblici servizi come imprenditori come consumato ori a rappresentare l'occasione per proseguire con convinzione nella strada della del dell'ascolto reciproco
In tale prospettiva
Per governare il futuro per continuare ad essere protagonisti degli eventi perché creare occasioni di sviluppo e produrre benessere non c'è bisogno di più all'Europa o di meno in Europa c'è bisogno di un euro OPA aperta con convinzione al confronto con le regioni e le realtà locali di un'Europa che riconosca il loro essere una risorsa privilegia alta non solo per l'attuazione delle politiche comunitarie ma anche per un altro loro migliore definizione nella fase legislativa e prima ancora nella fase programmatica
Se è vero infatti che sussidiarietà significa assicurarsi che l'intervento pubblico avvenga a livello di governance Piotto reato allora deve essere a altrettanto vero che chi è chiamato effettuare quell'intervento posta vere voce nella sua definizione e poiché le Regioni le assemblee regionali e gli enti locali sono in prima linea nell'attuazione del diritto dell'Unione è auspicabile che questa voce la vostra voce
Posta farsi sentire a tutti i livelli con la forza quell'Autorobot l'autorevolezza che merita una voce che posso sostenere il nuovo virtuoso metodo di lavoro condiviso tra vertici comunitari governi centrali per Regioni ed enti locali
Una voce che possa ispirare una legislazione europea più efficace integrata con le singole realtà nazionali un'azione di governo più incisiva è una costante emissione a migliorare a migliorarsi col ulteriormente nell'interesse dei cittadini e nell'interesse delle comunità vi ringrazio
Prende ora la parola Rosa D'Amelio coordinatrice della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome
Signora presidente del senato signor ministro presidente Lamberto signore signori anche al nome
Dei colleghi presidenti della Conferenza delle assemblee legislative delle Regioni e delle province autonome desidero ringraziare il Senato della Repubblica
E il suo presidente per averci apporto in quest'aula prestigiosa in occasione della nona conferenza sulla sussidiarietà assiste due mila diciannove
Desidero ringraziare il collega Roberto Ciambetti responsabile per l'Europa della nostra conferenza
Chi ha profuso tutto il suo impegno perché questo evento potesse realizzarsi in Italia e in questo luogo così prestigioso
Ringrazio il Comitato europeo delle regioni e il suo presidente caso Enzo Lamberto
Grandi raccolto la candidatura della conferenza italiana delle assemblee legislative regionali a organizzare insieme una conferenza europea
Chi assume maggior valore in quanto si svolge alla vigilia di una lingua nuova legislatura europea
Siamo qui Comitato delle regioni e Conferenza delle assemblee regionali insieme per testimoniare il lavoro sin qui svolto ed assicurarne la congruità nell'agenda politico-istituzionale di tutte le istituzioni
In particolare Commissione e Parlamento europeo quest'ultimo rappresentato dal presidente Tagliani e dall'onorevole Sanchez che saluto e ringrazio per essere presenti
Quando parlo di collaborazione con tutte le istituzioni mi riferisco non soltanto alle istituzioni europee
Con il Senato della Repubblica con la sua Commissioni per le politiche europee che ha competenza esclusiva in materia di sussidiarietà
Manteniamo da tempo una proficua collaborazione su tematiche europea di interesse comune
La presenza del ministro per le Politiche europee e la presenza in chiusura del ministro per gli Affari regionali testimone mi hanno entrambe una governance nazionale aperta al sistema delle regioni e rispettosa del principio di sussidiarietà
Sono inoltre gratta agli autorevoli relatori che hanno accettato di intervenire per condividere le loro esperienze e la loro visione dell'unione e di un tema così delicato come quello che ci accingiamo a discutere
Un tema dalla cui declinazione più o meno sapiente generosa
Dipenderanno la forza e la coesione del nostro continente
E se riusciremo a consegnare ai nostri giovani europee dalla nascita una unione più giusta cui essa e sicura
Diplomazia
Molti lati l'attivismo
Solidarietà il pluralismo sono i capisaldi del metodo che ci ha portato fin qui
L'unico che ci porterà avanti nonostante le sfide si facciano sempre più globali ed impellenti
Mentre i nostri tradizionali metodi di risposta richiedono tempo confronto dialogo dobbiamo dare risposte in modo sollecito senza rinunciare però a praticare promuovere e sostenere la democrazia
Il pregio della democrazia e la sua capacità di riformarsi
Nel caso dell'Unione Europea a condizioni a condizioni che la diagnosi sia corretta e che i riformatori sappiano proporre rimedi adeguati tuttavia è auspicabile che la maggior parte di quei procedimenti decisionali si svolgono in maniera tale che cittadini europei abbiano la possibilità di attribuire le responsabilità positive e negative quando è stato deciso non deciso deciso male
Come giustamente ha detto la Presidente Letta della Commissione europea
Ursula valutare il sistema democratico dell'Unione e unico poiché riunisce parlamentari eletti indirettamente a livello regionale nazionale ed europeo con capi di Stato e di governo eletti per questo la collaborazione tra Parlamento europeo parlamenti nazionali e Parlamenti regionali
E sempre più importante
Siamo stati tutti eletti direttamente dai popoli europei e dobbiamo essere per questo in prima linea per colmare la distanza tra istituzioni e cittadini che devono svolgere un ruolo attivo e determinante
Nella costruzione del futuro della nostra unione
Gli elettori hanno espresso chiaramente la loro volontà di avere uno Europa più democratica efficiente e trasparente
Che Contini e il mondo e tutte lo Stato di diritto
L'ambiente le libertà e i diritti umani e sociali noi dobbiamo ascoltarli e rispondere a queste aspettative dobbiamo dimostrare ai nostri cittadini che il loro voto ha un impatto reale sulla scelta dei vertici istituzionali
L'avvio della conferenza sul futuro dell'Europa potrebbe essere adottato già dal consiglio europeo di dicembre
Sarà una vera dimostrazione di come il principio di sussidiarietà viene concepito all'esito del confronto su quali istituzioni dovranno farne parte come coinvolgere i cittadini
Le loro associazioni le comunità locali le assemblee legislative regionali italiane ed europee sono pronte a dare il loro contributo
A dare il contributo della loro esperienza all'interno di una conferenza sul futuro dell'Europa che se ben concepita potrà rappresentare uno spazio pubblico europeo un'agorà
Da cui ripartire grazie e buon lavoro
Prende ora la parola cartoon fines Lamberti presidente del Comitato europeo delle regioni
Signora presidente del senato signora coordinatrice della Conferenza dei presidenti
Dei Parlamenti regionali euro
D Italia
Onorevoli ministri onorevoli senatori
Onorevoli senatori e cari colleghi
è un grande onore per me essere qui
Così come per i miei colleghi del Comitato europeo delle Regioni un grande onore per noi essere qui a Roma in questo palazzo magnifico presso il Senato italiano
Il cui lontano parente il mitico senato romano
Oggi però non dobbiamo parlare in media Historia né dell'inizio delle nostre democrazie
Bensì del modo in cui le autorità regionali
Concepiscono la Democrazia europea ed è in questo contesto che abbiamo sviluppato la task force sulla sul sidecar sussidiarietà creata dalla Commissione europea ormai due anni fa
E che abbiamo sviluppato il concetto di sussidiarietà attiva che può essere riassunto in un linguaggio più chiaro
Con il motto creare insieme valore aggiunto
La sussidiarietà di per sé è un concetto semplice
Ma come per tutti i concetti semplici
Ci sono molte spiegazioni complicate da dare la sussidiarietà consiste nel garantire che ogni livello di governo possa agire laddove è più efficace per far fronte alle sfide
Alle quali deve rispondere il senso della sussidiarietà attiva è proprio questo ed è altrettanto semplice se vogliamo colmare il divario fra l'Unione europea i suoi cittadini
Dobbiamo fare in modo che l'Unione apporti nella loro vita concreta un reale
Valore aggiunto
Che sia quindi concreto e perché possa essere percepito e per riuscirci dobbiamo riconoscere che sono gli enti locali
E regionali che sono i più vicini ai cittadini che sono più in grado di comprendere le loro esigenze
E ce ne sono vari di questi enti locali in Europa trecento regioni cento mila municipalità che rappresentano insieme un milione di eletti di elettori e che costituiscono mi sembra un partner assolutamente a pieno titolo per quando per poter fare evolvere l'Unione europea
E quindi devono essere riconosciuti come dei partner a pieno titolo quando si tratta di creare valore aggiunto nel processo decisionale europeo
I dopo la task force della proporzionalità e sussidiarietà
Nell'ottobre dell'anno scorso la Commissione europea
Aveva pubblicato dei documenti relativi all'ora o mai pal Trezzi importante che il concetto di sussidiarietà attiva venga riconosciuto e speriamo che la nuova Commissione cominci i suoi lavori il primo dicembre
Il Comitato europea delle regioni pensa che la partecipazione delle collettività locali e regionali possa aiutare
A riportare fiducia nel progetto europeo e questo almeno in due modi si tratta innanzitutto come lo abbiamo detto di integrare l'approccio della sussidiarietà attiva nel processo di elaborazione delle politiche europee
Avendo cura
Di fare in modo che i contributi europei siano più aperti ai contributi regionali in tutte le fasi del procedimento legislativo quindi sia nella fase pre legislativa con la conferenza europea dei Parlamenti regionali
La casa tre
Lanciamo omaggi cui un progetto pilota volto alla consultazione dei Parlamenti regionali sui principali temi del lavoro della Commissione nel due mila e ventuno
Questi dei battiti politici servono a
A portare chiarimenti preziosi per aiutare la Commissione andare nella direzione che corrisponde meglio ai desideri bisogni dei nostri concittadini
Poi per quanto riguarda la messa in opera l'implementazione della politiche europea e le politiche territoriali sono responsabili della messa in opera di due terzi delle leggi europee e a questo riguardo vorrei riguarda ricordarvi un'altra iniziativa lanciata l'anno scorso la rete dei polli regionali famosi Rui giorno fabbisogno questa piattaforma di consultazione degli attori locali e regionali
Serve a raccogliere le loro esperienze per quanto riguarda
L'implementazione delle politiche dell'unione questo progetto che era stato lanciato a Bucarest in primavera
Questo progetto che ha già prodotto risultati utili e sarà presentato nel maggior dettaglio durante la seconda tavola rotonda della nostra conferenza di oggi
E se posso permettermi di aggiungere qualcos'altro detto che ci sono due punti da migliorare primo la fanno sempre legislativa e poi quella relativa ha l'ha messa in opera l'implementazione ma c'è anche un altro punto che secondo me e lo spiegherò più in dettaglio quando farò il mio discorso sullo stato dell'unione il quattro dicembre prossimo
C'è un altro punto che a mio parere
Dove bisogna migliorare l'impatto della sussidiarietà
Ed è il trillo quel famoso triangolo delle Bermude che conoscete tutti tutte e dove finalmente vengono prese le decisioni
Finora no
Nulla permetteva a ciò che si è ok alle persone che si occupano altrove della sussidiarietà di intervenire in quel punto e sono già oggi quale sarà l'entusiasmo di tutto il parlamento europeo del consiglio e anche della Commissione
Sì il Comitato delle regioni e chiederà di essere associato so che veramente l'entusiasmo a sarà alle stelle
Ma voglio comunque azzarda né fare questa proposta
Finalmente speriamo tutti che la prossima conferenza sul futuro dell'Europa sia un'ottima occasione per esaminare come il procedimento decisionale europeo potrebbe essere strutturato meglio on per produrre il maggiore valore aggiunto possibile Prinosil concittadini al Comitato europeo delle regioni siamo pronti a lavorare in maniera costruttiva in questa direzione
In quanto interlocutori istituzionali per eccellenza delli comunità locali e regionali nell'Unione e a garantire anzi ad assumere il ruolo che ci spetta
Per costruire un futuro positivo per l'Unione europea speriamo che le modalità di questa conferenza
Possano essere definite il più rapidamente possibile
E ne abbiamo parlato col presidente eletto dell'Unione europea e con i vari commissari designati con vari membri del Parlamento
So che questa finalizzazione delle modalità della conferenza non è una compito semplice il signor Tajani né potrà dare testimonianza perché come sempre questo proverbio
Esiste in tutte le lingue si dice che il diavolo stanno i dettagli ma ad ogni modo sono fiduciosa e credo che l'Europa e i cittadini e le cittadine europea abbiano bisogno di questa conferenza
E quindi sono fiducioso e sono certa che potrà avviarsi nemesi Pro nei prossimi mesi come previsto ringrazio ancora una volta molto calorosamente il Senato italiano
E la Conferenza dei presidenti dei Parlamenti regionali dell'Italia per l'ottima cooperazione che abbiamo avuto
Per la preparazione di questa conferenza e vi auguro a tutti una giornata ritoccava fruttuosa
Ricca per quanto riguarda i dibattiti ma anche i contatti umani perché ritengo che
Anche nell'era dei contatti informatici e delle reti
E dei social network il contatto umano rimanga comunque un elemento essenziale grazie mille
Al termine la sessione d'apertura della nona Conferenza sulla sussidiarietà
Salutiamo il presidente del Senato che lascia Laura
Buongiorno signore e signori Greg mai vigneti senzienti tenente Angelo Baccanti testa se le
E tendenti tutti questo luogo meraviglioso per noi ha un privilegio trovarci qui per questa riunione innanzitutto vorrei ringraziare i tiratori inattesa contribuito con i loro interventi a simulare il dibattito sulle sfide che stiamo affrontando non sono netti in questa sede
Ma
Man mano sono sfide che affronteremo ogni prassi mimesi se vogliamo
Attivare questa sussidiarietà attiva di cui abbiamo già parlato adesso ignorato adesso ci saranno due minuti a disposizione per gli oratori finché possano prendere posto e poi inizieremo la sessione intanto presentiamo l'argomento
E nel farlo vi chiedo di preparare delle domande da porre agli oratori infatti cercheremo di organizzare questa sessione in modo interattivo
Gli chiederemo di porre queste domande alla fine il due sessioni di quest'oggi
Quindi preparate queste domande sentite vi liberi di porle ai nostri relatori alla fine delle due sessioni i lavori della task force sulla sussidiarietà la proporzionalità
Che si chiama legiferare meglio
Fa sì che le autorità regionali e locali svolgano un ruolo maggiore nel processo politico a il peso Unione Europea come il presidente Lamberto ci ha ricordato poco fa il contributo delle autorità locali e regionali è quello che da quel valore aggiunto alla cittadinanza europea e le istituzioni ma adesso occupiamoci nei dettagli e di due questioni fondamentali
Ossia come possiamo iniziare questo processo politico per far sì che permetta alle autorità locali e regionali di svolgere un ruolo attivo all'interno di questo processo
E per parlare di questa abbiamo creato due pannelli questa mattina formati subita Antonio Tajani membro del Parlamento europeo presidente della commissione per gli Affari costituzionali al Parlamento
Inoltre abbiamo Veronica Gaffi Veronica
Presidente il comitato per il controllo normativo presso la Commissione europea
Prendiamo Gabriella crea suo lei è membro del Senato romano
E tra presi ed è presidente della cosacca presso la troika poi capiamo Emma Bonino
Membro della Commissione europea qui al Senato Gatti
Poi abbiamo ogni di erbe di PIL Silk membro del Comitato europeo delle regioni Presidente della Regione Pomerania occidentale
E in Asia Sanchez amore membro del Parlamento europeo nonché relatore permanente sulla sussidiarietà della commissione
Affari giuridici
Per iniziare vi pongo una domanda cui potrete rispondere in tre quattro minuti so che ha poco tempo
Ma so che ci provvedete e poi mi risponde del reato di intavolare un dibattito con il pubblico la prima domanda per Tajani
E il concetto di sussidiarietà attiva così come l'abbiamo sentito presentare dal professor dal signor Lamberto è stato sviluppato dalla task force ed è un concetto positivo e costruttivo
Ritiene che questa metodologia passa per ricreare passa ristabilire quella fiducia tra i cittadini europei e le istituzioni europee e credette che l'altroieri crede che le autorità locali possano giocare un ruolo importante in questo in questa sfida
Intanto grazie della domanda la la risposta sarà in italiana perché siamo in Italia
Che la Conferenza sul futuro dell'Europa debba mettere al centro
La grande riforma
Che è quella del ritorno alla politica
E ritorno alla politica
Non può che essere un ritorno dove il cittadino viene messo al centro
Perché se oggi c'è una disaffezione bisogna metterlo
Nei confronti dell'Europa con una partecipazione al voto è vero che è aumentata in occasione delle ultime europee ma che non è come secondo me dovrebbe essere
La scelta anche di votare per partiti
Che sono contro le istituzioni europee che sono contro l'Europa
Tutte queste cose dimostrano che c'è un malcontento da parte dei cittadini evidentemente
Non sono state date le giuste risposte evidentemente c'è un deficit democratico
Il giorno quattro il presidente Carranza Lambert se sarà da noi la Commissione affari costituzionali che quella responsabile per quanto riguarda tutti trattati per quanto riguarda l'apprezzi troveremo un contributo determinante anche per la conferenza sul futuro dell'Europa
Il principio di sussidiarietà verticale e orizzontale come ha ricordato anche la presidente Casellati
Lo strumento migliore per far sentire i cittadini considerati protagonisti
Perché questo permette loro di avere istituzioni sempre più vicine
Perché ciò che può essere risolto a livello locale avesse risolto a livello europeo cioè l'Europa deve servire se vogliamo avere un'Europa politica per risolvere le grandi questioni quelle che a livello locale regionale nazionale non possono essere risolte dagli altri rappresentanti dei cittadini quindi in una armonica collaborazione già c'è a livello istituzionale e anche nel processo legislativo con il controllo sulla sussidiarietà che svolgono i parlamenti nazionali
E sul rispetto del principio di sussidiarietà e la collaborazione che c'è con il Comitato delle Regioni ma secondo me si può fare anche di più per far sentire i cittadini
Protagonisti e tutelati dalle istituzioni che istituzioni che devono essere al servizio dei cittadini non i cittadini al servizio delle istituzioni
Ecco se riusciremo a questo ritorno alla politica se riusciremo a far sentire i cittadini veramente protetti e sostenuti dalle istituzioni e saremo anche in grado di coinvolgere il maggior numero anche nel di perché una delle grandi questioni che stiamo affrontando con il gruppo di lavoro del Parlamento europeo che deve preparare la conferenza al futuro dell'Europa e quello della partecipazione dei cittadini e che tipo di partecipazione dei cittadini della costruzione dell'Europa del futuro dell'Europa da cambia e naturalmente
Anche le associazioni e concludo che partecipano alla sussidiarietà
Orizzontale devono essere coinvolti insieme ai rappresentanti delle istituzioni chi garantiscono la sussidiarietà verticale io sono ottimista perché c'è bisogno di Europa perché altrimenti senza Europa
E senza un'Europa della sussidiarietà non si possono risolvere dei grandi questioni che necessitano di una risposta altrimenti non soltanto il sogno europeo andrà in frantumi ma non sarà possibile proteggere mezzo miliardo di cittadini
Nel momento in cui le grandi sfide sono ormai soltanto globali essenze europei senza una struttura di Europa sussidiarie si può dare risposta a questi problemi
Cinema Mestre Tajani grazie mille Tajani
Dottoressa Katia prossima domanda per lei
La commissione ha evidenziato la necessità di aprire il processo legislativo
E quali sono i cambiamenti che ripetiamo all'interno di questo credo cesso a livello di contributo che arriva dalle autorità regionali e locali ritiene che questi contributi da parte delle associazioni regionali e locali possano essere positivi grazie mille per me è un onore trovarmi qui soprattutto perché
Terre a sedici anni ho lavorato alle politiche regionali ecco perché tornare a parlare di questi temi per me estremamente importante
Il
Comitato per il controllo normativo si occupa del contributo delle regioni quindi analizziamo l'impatto delle proposte che a valore aggiunto a portano a livello di processo legislativo che fatti a sulle parti interessano anche che
Io come dicevo sono qui a come rappresentante della Commissione europea e l'idea al momento è la seguente
La Commissione ad aprile pubblicherà unna relazione per per per sul le migliorie apportate al processo legislativo
E adesso la Commissione ne è in una fase di ascolto dei diversi punti di vista
E la prossima fase è proprio quella di entrare in contatto con le parti regionali locali e locali per capire come attuari IMEI colleghi
Che si trovano qui a Roma tra il pubblico a potrebbero infatti prendere la parola infatti vi invito a farlo
Io credo che
Per migliorare il contributo degli enti locali c'è bisogno di pianificazione siamo ancora alle prime fasi
E nell'organizzazione attuale vediamo che ci troviamo ad affrontare una fase molto importante di consultazioni
E allo stesso tempo è positivo che la commissione abbia approvato questa fase di consultazioni
Dobbiamo inoltre cercare di capire come ha svolge come far sì che queste consultazioni siano più efficaci esista secondarie sono quest'anno concentrare la seguente
I servizi della commissione devono fare del loro meglio per migliorare l'imputato sito dei le autorità locali e nel farlo c'è bisogno di metodi di valutazioni che possano Paride ultimare l'impatto e il mondo sistematico
Inoltre la commissione Nancy è dotata di una politica che classiche prima di approvare un nuovo Regolamento bisogna valutare i regolamenti già esistenti
Sì ci sono molte norme europee che vengono applicate dai livelli regionali i locali e spesso nella nelle valutazioni portate avanti dalle Commissione queste non viene presa in considerazione
Ecco perché bisogna prima di tutto analizzare i regolamenti già esistenti
Inoltre abbiamo creato una nuova piattaforma e so che la il Comitato delle Regioni la analizzata
E
La commessi o Valencia dimostrata disponibile a riformare questa piattaforma considerando il ruolo delle autorità regionali e locali in modo da potenziarle proprio all'interno della piattaforma
Magari vendendo queste auto magari facendole lavorare all'interno dei gruppi governativi piuttosto che all'interno dei gruppi delle parti interessate
Grazie il tema ce n'è in certe strade in
Grazie mille questa credo sia stata musica per le orecchie del nostro pubblico qui
Ora passiamo alla paranoia da alla dottoressa grezzo l'assemblea già si è occupata di sussidiarietà di proporzionalità soprattutto attraverso il sistema di c'erano i warning
E la mia domanda
Come ti poni rispetto alla raccomandazione delle task force chi chiede uno il potenziamento della connessione tra l'Unione europea e le autorità locali regionali soprattutto attraverso il controllo del processo di sussidiarietà
Dunque anche per cui nel numero di essere stata invitata qui parlare di questo argomento
E vorrei cogliere l'occasione per ringraziare gli organizzatori relatori
Mi avete presentato come presidente della colza
Sono membro della cosacca ma abbiamo deciso di ma non sono qui per parlare a nome della COSAC perché vogliamo a mantenere le nostre differenze all'interno di questo gruppo può quindi il mio punto quello che dirò qui il mio punto di vista sfruttare il punto di vista che scaturisce da mio lunga esperienza politica quindi non punto di vista della cosa
Qualcuno in passato ha detto che l'arte Governo consiste nell'assicurare la migliore amica possibile
E garantendo diversità il punto di partenza del nostro dibattito sulla sussidiarietà anni fa
Era questo si basava
Sì sulla domanda che ci poniamo la massima come affrontare la diversità per conseguire L'Unità necessaria
Senza lasciare nessuno indietro
In seguito ci siamo occupati sussidiarietà
Considerandolo una specie di codici da decifrare per le politiche la legislazione crea più conosciute ai cittadini
Molti dei nostri successi sono il risultato di sistemi multilivello
In cui il livello più alto a purtroppo funziona come capro espiatorio per le mancanze agli altri livelli
Ogni tentativo di definizioni di limiti
Ha molto stringenti rispetto al funzionamento di un ente del sesso regionale locale avevo internazionale ci porta indietro
E l'abbiamo vista ad esempio
Se il mercato viene suddiviso in parti troppo i cui confini sono troppo netti quasi passa ad avere dei conflitti questo deve servirci da esempio c'è bisogno di coinvolgimento di tutti i livelli per cui linea di gran livello di dibattito europeo tuttavia quando parliamo di
A prendere decisioni parliamo di rappresentatività di responsabilità questi sono punti cardine altrimenti saremo semplicemente in balia dei lobbisti
Quindi
è fondamentale che i i vari livelli istituzionali siano coordinati e lavorino insieme
Inoltre
La sussidiarietà vediamo che spesso viene usata come la parola chiave per rinazionalizzazione rimpatrio delle politiche
Europee
Quindi questa para lariane
Abusata per giustificare diverse azioni che non riscuotono poi di molto socia sia a livello di opinione pubblica
Torta Sacher attenzioni interistituzionali
Abbiamo visto problemi simili anche all'interno della nostra organizzazione la cosa
I Parlamenti regionali già sono molto attivi hanno sono riusciti a dare il loro contributo
Ma c'è Umma
Sono alcune regioni sono organismi legislativi
A desideri infatti la zona da cui proviene il presidente Lambert si aumenta eccessi è un'eccezione sicuramente ricorderete la ratificazione indistinta e la posizione di forma nient'dei la sua regione erano contrari al trattamento maltrattato
E che cosa voglio dire
Sono d'accordo infatti con Tajani su questo punto
Infatti fino ad ora in molti hanno parlato di deficit democratico dell'Unione Europea
Ma questo deficit non è un deficit strutturale delle istituzioni si tratta di un
Deficit politico
L'articolazione tra i diversi livelli
Legislativi in passato
Era realizzato dai partiti politici questo SSIS
Per ma davanti lei motivi per agire e le metodologie per risolvere i problemi esistenti invece oggi assistiamo ad un fallimento dei partiti politici se vogliamo affrontare questo
Fallimento è questo deficit democratico dobbiamo riniziare di nuovo
A ristrutturare i sistemi politici R. invitare di creare che le istituzioni parlino a nome di tutti invece di considerate le reali differenze esistenti nei nostri Paesi gravissima grazie mille
Dottoressa grezzo adesso passiamo la parola Emma Bonino le edizioni italiane il segno molto attive rispetta il monitoraggio della sussidiarietà e infatti pro forniscono un feedback molto attivo nel processo legislativo europeo ma come si comporta il Senato nel coordinamento interno con le regioni quindi in che modo questo dialogo tra il Senato delle Regioni fornisce un valore aggiunto ai cittadini
E inoltre ritiene che questo tipo di collaborazione possano essere ampliato nel con testo della prossima conferenza europea sul futuro dell'Unione Europea
Tanto Harry Warden
Anzi
Beh stanza amante Mandara
Grazie a tutti Benvenuti potrà iniziare da un altro punto di vista
Tutti i Paesi
Senza tanti i dubbi pure riconosco i limiti e della costruzione
Ma per il momento penso che è importante migliorarla e non affondare
Sulla io sono sempre stupita e stupiti insinua
Quando manda inconferente anche nelle università
Anche fra gli studenti di politiche europee dal livello di ignoranza totale
Di quello che fa la Commissione europea per il cittadino
Sì giudichiamo ambiente abbiamo le migliori direttivo senta undici acqua abbiamo le migliori divertiti
Centoundici libertà dei geni
è stato un grande successo
Sette undici Erasmo
Quello quasi quasi lo conoscono ma non puoi tantissimo
Semmai più in là e provi a chiedere quant'è il bilancio della Commissione europea
Bianco
Proprio via
Quello che quindi nella sussidiarietà sia nella fase ascendente sia nella fase discendente voglio sottolineare è non solo il ruolo propulsivo della combustione
Per esempio recentemente uscito un sito che pochi consultano che ogni cittadino può andare a vedere quale lei visto come Progetti dalla Commissione europea che attengono al loro territorio
Siano essi ponti strade scuole quello che vuole
Pochissimo usato
Quello che voglio quindi dire e che il Senato italiano ha stabilito anche per regolamento una a dialogo con il Comitato delle delle regioni non sempre continuo diciamo così alcuni governi se lo scordano altri se lo ricordano
Ma per esempio dal punto di vista italiano uno dei limiti che noi abbiamo N la non partecipazione sufficientemente attiva nella fase ascendenze
Poi ovviamente tutti pronti a criticare la pace discende questo qua migliora
Ma c'è un ruolo anche del Governo dei governi nazionali
Per ed ebbe il comitato per le regioni per avvicinare i cittadini almeno in termini di conoscenza perché se si conosce poi si può anche proporre se non si conosce è difficile che sin troppo
Questo mi pare che a livello nazionale
Ma anche i in molti Paesi ma anche in molti
Il Comitato delle Regioni in poi ha una sua responsabilità non solo nella fase ascendente
Ma anche verso i propri cittadini per esempio
E ultimamente le grandi città hanno manifestato un grande interesse di essere più grandi o piccole che siano ma insomma di essere coinvolti in questa fase certo è che se non è coinvolto il governo nella fase ascendente immaginatevi voi
A livello a livello regionale quindi quello che volevo dire e che è uno sforzo congiunto e la sussidiarietà si esprime a tutti i livelli della commissione certi tipi di responsabilità i governi nazionali altre concorrenti non divergenti
I parlamenti nazionali altri ancora il Parlamento europeo a e il Comitato delle regioni e se mi consentite
Io penso che tra poco diventerà il Comitato delle regioni e delle città
Ed è importante che lo stia peraltro mette quindi a me sembra che per essere efficace in questo che noi condividiamo come come il principio di sussidiarietà attiva bisogna anche questi vari attori a partire dalla commissione arrivare alle città siano in una specie di Rete coerente
Non che tutti debbono fare la stessa cosa ci sono paesi che hanno prioritari premiali ne hanno avute ma bisogna che tutte le istituzioni Marchino un può
Sulla stessa verso lo stesso obiettivo che è appunto la partecipazione dei cittadini
Senza che ci spaventiamo tanto parlo del mio paese così non si offende nessuno
Si dice che il Governo il Parlamento lontano dai cittadini quindi c'è sempre qualcuno lontano c'è sempre tutto lontano figuratevi Bruxelles quant'è lontana
Bassi di lo si dice anche del proprio governo nazionale lontano dei cittadini o del proprio parlo ma internazionale
Evidentemente non è un ad alcun Palanza geografica specialmente con le tecnologie cambiamo oggi una lontananza
Secondo me intanto di conoscenza e di e di discussione più più generale io penso che il lavoro che si sta facendo vada accelerato
Un lavoro utile per fondamentale se mi posso permettere per a riportare una certa anima nel Progetto nel progetto europeo che appunto è un grande mercato e va va bene ma non può essere solo un grande mercato
Specialmente guardando alle sfide che abbiamo di fronte quindi questo
Sforzo va fatto a tutti i livelli delle istituzioni promosso dai governi nazionali non sempre questo avviene se mi posso permettere anzi abbastanza poco
E soprattutto deve essere convergente senza peraltro dare sempre ragione ai cittadini populismo a mio avviso non è il dialogo non è assecondare o seguire il dialogo è un esercizio un pochino più difficile
Grazie signora Bonino Nestlé emblemi s'
Lui
Grazie mille abbiamo già discusso all'inizio il concetto di sussidiarietà pietà e il Comitato delle Regioni
Supporta questo concetto per delle ragioni molto che allo stesso tempo siamo all'inizio di un nuovo mandato con l'esterno Commissione nuovo Parlamento
Quindi secondo lei quali sono le liste chiaro che dobbiamo prendere per far sì che questo approccio costruttivo questo approccio positivo sia effettivamente una realtà e passaggio inventario posta radicarsi nel processo decisionale delle politiche europea
Chi costa il Comitato delle Regioni può fare nel concreto per assicurare questo approccio positivo e costruttivo
Grazie mille benvenuti a tutti
Prima di rispondere alla sua domanda vorrei dirle che sono davvero onorato di essere qui
Se rappresentare il Comitato delle Regioni nei cittadini
Ora vere passare al polacco perché mi è stato detto che abbiamo anche la traduzione in polacco quindi preferirei parlare nella lingua
Egregi segni onori
Sono presidente di una delle sedici Regioni Pollack
A voi colleghi in questa LAM però dico che la mia regione è la più bella una delle più belle regioni Pollack con quasi due milioni di abitanti
Da vent'anni sono che rappresentante delle amministrazioni in locale ho passato a tutti i livelli dell'amministrazione locale
Da dieci anni sono il presidente della mia regione viene ben amata
Sono un grande sostenitore dell'unione dell'idea europea perché quando sono nato e cresciuto non potevo neanche sognare di poter essere membro di questa comunità europea
Perché sono cresciuta dietro alla cortina di ferro
Ines sette nomi mi meraviglio sempre come il possibile che questa una delle più belle idee nate nel nostro continente come l'Unione europea che da settanta anni responsabile dell'atteggiamento che della conservazione della pace del benessere
Del dello sviluppo oggi è talmente criticata questa nuova legislatura come terre portare annoio un nuovo impulso di riflessione perché perché i populisti ogni volta così facilmente possono dare colpa l'Europa perché tutto ciò che è esaltata ho detto Po Canzi dalla signora che sto dobbiamo usare la sussidiarietà per nazionalizzare la politica comune
Al contempo cd
Accusano de del Coni slogan
Sottolineando all'importanza della nazionalizzazione
Quest'anno in effetti è una cosa molto pericolosa ma deriva da qualche cosa deriva da qualche cosa il fatto che la gente non capisce ciò che noi di che noi paghiamo permetterebbe che uno rischio
Pensavo che la metta dei nostri concittadini non capisce di cosa stiamo parlando
Non capisce cos'è la sussidiarietà dunque
Dobbiamo fermarci un attimo e dire perché noi rischi esistiamo perché esistono tutti gli enti e istituzioni europee perché ci siamo noi i politici noi ci siamo
Per legiferare venne per preparare le leggi infatti non è follia i cittadini buone per le cittadini ne dobbiamo essere fermamente convinti
è è innanzitutto la dobbiamo comunicare bene i concittadini perché la politica anche un linguaggio dobbiamo usare un linguaggio adeguato
Se pongo la domanda
Qual è il ruolo del Comitato delle Regioni europeo
Rispondo questo ruolo deve essere sfruttata in questi due Processi lecci inverare medica o per i nostri Concita è ai concittadini e comunicare meglio con loro ho avuto l'onore di scrivere uno parere del Comitato delle ragioni per quanto riguarda il fatto di legiferare che cosa ha fatto la commissione europea ultimamente Sperling & R
La legge veniamo anche previsto il progetto pilota recata per vedere come funzionano e questi enti istituzioni a livello più basso
Questo progetto deve esistere inserito nel processo de della preparazione delle leggi del ma no niente è gratis Comitato delle Regioni e pertanto deve migliorare la comunicazione perché chi deve comunicarsi con i cittadini se non noi
I cittadini sono diversi usano diverse lingue sono hanno diverse emozioni
Ripeto la politica sono emozioni
Linguaggio deve esprimere le emozioni pertanto noi de dovremmo essere costretti a comunicare venne in tutti i Paesi in tutte le regioni in tutte le città in tutti i villaggi in modo comprensibile per per dire cos'è l'Europa cosa significa la legge europea
L'opinione adottata dalla del Comitato delle Regioni per rafforzare il suo ruolo ma assecondano il ruolo morto è un morto
Comitato dalle regioni si deve impegnare fortemente nella comunicazione con i nostri cittadini acque questo appunto parleremo della sussidiarietà veramente attiva grazie
Grazie tenta mille ho dovuto ascoltare la fine della traduzione in quindici se non vuole ci dei secondi in più
Signor Sanchez Fermor lei è stato un membro del Parlamento nazionale regionale durante il parlamento europeo quindi sicuramente è un esperto sulla sussidiarietà e la proporzionalità perché ha visto un po'e sul funzionamento proprio dati introitare diversi punti di vista diversi livelli ora a me sono passati più di dieci anni dai cambiamenti introdotti dal Trattato di Lisbona
E l'Associazione mentre ai Parlamenti regionali e nazionali secondo lei è arrivato il momento di valutare non il principio di sussidiarietà stesso ma piuttosto la sua attuazione nel suo funzionamento
Mille al processo decisionale e politico quotidiano
Voglio utili fare quello farà bene parlo spagnolo naturalmente grazie innanzitutto per avermi invitato al Comitato delle Regioni io devo dire che mi sento veramente a casa mia
Perché o passato so ho lavorato nei vari Parlamenti e sono stato tredici anni nella Comitato delle Regioni vedo delle persone che conosco da molto tempo in questa in questa lunga storia in cui in cui abbiamo lavorato insieme io vorrei dire il mio punto di vista personale quindi non rappresento il Parlamento vorrei essere un po'eterodosso io vorrei dire che il Parlamento deve parlare di più con il Comitato delle regione il Comitato delle regioni è unito al Parlamento con un appare con un ponte no con una passerella in questa passerella questo ponte deve essere più frequentato del dialogo con il Comitato delle Regioni deve essere più continue formale
L'origine del principio di sussidi di sussidiarietà alla fine degli anni Ottanta inizio del degli anni novanta era un'idea perché volge che era volta a mettere freno all'integrazione
Sera promossa inizialmente dai Laender tedeschi che pensavano che ci fosse una interpretazione estensiva di quelle che erano le competenze europea che stavano mettendo in pericolo il sistema costituzionale tedesco
Il concetto poi ha perduto questo carattere negativo e a perdura perduto questo questi problemi non ho
E quando si è parlato nella convenzione della sussidiarietà io seguivo le idee del Parlamento quando si ha parlato del Trattato costituzionale c'era un bel lavoro un gruppo di lavoro sulla sussidiarietà
Nessuno aveva mai pensato di dedicarci sì le proposte che erano sul tavolo passavano per delle Commissione c'era la la la idea di creare un signor sussidiarietà
Però poi qualcuno lo ha pensato e qualcuno ha detto ha detto che bisognava dare qualcosa al Parlamento e che cosa diamo al parlamento la sussidiarietà il controllo della sussidiarietà e secondo me è stato un po'precipitato in primo luogo perché il Trattato non avrebbe dovuto stabilire che le istituzioni di dico ogni Stato avessero determinate funzioni perché è una violazione dei dei principi
Di base bisogna esaminare se la proposta di norma della commissione seguono il principio di sussidiarietà o meno
Il Trattato dice quale organo dello Stato lo deve fare in fin dei conti per far diventare il trattato un diritto del Parlamento
Ma poi c'è un'altra aspetto il fatto di mandare il controllo di sussidiarietà al Parlamento
Non so se è stato giusto perché la sussidiarietà controlla
Chi è che fa meglio una determinata cosa e questa tutto sommato dovrebbe essere un compito normale non so per quanto riguarda la salute
Animale chi è che ai veterinari i parlamenti che magari si occupano dei del del problema di salute degli animali o chi è il parlamento regionale io direi piuttosto quindi quando si parla di sussidiarietà inviata ma il Parlamento si crea un'idea di copertura troppo giuridica e si perde il senso pratico che aveva questo concetto cioè chi che con chi e che cosa si può fare meglio no chi lo può fare meglio che cosa si può fare meglio il Parlamento altri compiti no
Poi il Parlamento ha perduto un pollice sue origini suoi principi originari ma sicuramente non ha queste funzioni si parla di mille parlamentari e quarantuno camere nazionali non so quante
Camere regionali a seguono il principio di sussidiarietà ma abbiamo mille parlamentari che fanno dei controlli di sussidiarietà
Che hanno dato luogo a qua a un grandi problemi a grandi cifre questi mille parlamentari si sono riuniti per fare quasi cinque mila provvedimenti no
E io qui questo a visto il movimento di quarantuno parlamenti di miele parlamentari per arrivare alla conclusione che in nessun caso c'era bisogno di una di una di un cartellino arancione
C'è un enorme organismo affinché uno su trecentosessanta casi alcuni Parlamenti pensano che ci siano dei problemi come ha detto prima
Florentia io penso che sia il momento di esaminare se il progetto che abbiamo fatto è adeguato o meno perché questa normativa che si inquadra nel processo di better regulation il Regolamento di questa Regolamento uno dei peggiori che abbiamo mai avuto perché utilizziamo le norme quantità di sforzi e di tempo
Perché le opinioni ragionati scendano nel due mila del sedici sessantacinque e poi sempre di meno fino arrivare al dal trentasette del due mila diciotto
Il dialogo politico arriva cinque cinquecentosettanta opinione la percentuale di opinioni ragionati sulle opinioni politiche è sceso dal di sedici virgola cinque solo quattordici dei Parlamenti annotato opinioni ragionate quattordici dei quarantuno e soltanto nessuna proposta delle opinioni ci sono stati più di quattro pignoli ragionati
Ma c'è bisogno di questo incredibile apparato che esattamente l'esempio di ciò che è una che criticato da tutti i cittadini europea io l'ho detto tante volte questo è veramente una cosa un una una cattedrale nel deserto questo è stato un uno sbaglio politico e fare si è fatto per era in modo di non di fare in modo che il Parlamento non parlasse
Di cose effettivamente di cui doveva parlare io penso che sia veramente il momento di rivedere questa idea sporche perché si chiede di entrare si chiede parlamenti di entrare nel dialogo politico per questo ci sono cinquecento opinioni di dialogo politico e quarantasette sulla sussidiarietà perché che cosa si chiede un dialogo politico
Ed è un modo di dar luogo al dialogo politico ma io penso che sia veramente il modo di ripensare considerando questi risultati bisogna pensare a nuove idee perché che cosa chiede il Parlamento chiedendo cinquecentosettanta
Opinioni e soltanto trenta di sussidiarietà che cosa si vuole parlare del dialogo politico in altre in altri campi questo sforzo si può dare luogo a dei pericoli la commissione non lo dice
Ma si potrebbe mettere in dubbio il fatto che la commissione lo sta facendo bene il fatto che la commissione USA e non va mai al di là dei principi di sussidiarietà e quindi probabilmente abbiamo creato un enorme apparato per delle cose che non esistono
La opinione deve dire chiaramente non ci sono opinioni ragionate perché l'opinione la la commissione rispetta sempre i principi di sussidi sussidiarietà
Quindi la conferenza sul futuro perdere
Capire che si richiede un dialogo politico
E non un procedimento pesantissimo che da dei problemi che crea dei problemi all'agenda della Commissione europea e che impedisce dei veri e propri dibattiti politici io vorrei ecco chiedere una migliore
Una migliore concentramento ci abbia abbiamo già un organo che rappresenta le regioni perché c'è già il comitato ragionati
Quindi perché crearne altri
Abbiamo altri enti che si occupano della sussidiarietà perché il Comitato delle Regioni rappresenta già le regioni e vi sono già dei sistemi già venne strutturati non abbiamo bisogno di altro
E ci sono appunto
Del della necessità di evitare tutte queste burocrazie che veramente dà luogo a dei grandi Problemi perché veramente cerchiamo e beh dobbiamo evitare di avere cattedrali nel deserto
Principio in Occidente più uno grazie grazie mille effetti voi per aver rispettato i tempi perché ora
Finalmente abbiamo tempo per un dialogo possiamo cominciare ad avere uno scambio un confronto e quindi avere una sessioni più interattiva
Passo quindi a voi al nostro pubblico verrà criteri se avete delle domande per i nostri relatori vi chiedo per favore di presentarvi quando prendete la parola inaspettate un paio di secondi perché avremmo bisogno
Spetti accendere il microfono
Quindi quando vi sarà data la parola aspettativa un secondo perché bisogna accendere il microfono
De presidente c'è
Caro Presidente signore e signori sono membro della mescolare ex Presidente del Comitato delle Regioni ex presidente delle Fiandre in Belgio
Sono stato molto sorpreso da tutto quello che hanno detto i nostri ieri e l'altroieri
Su questo principio il primo al punto che dobbiamo ricordarci che il principio della sussidiarietà non è un principio in quell'ambiente può essere un vincolo però secondo me può essere semplicemente un'opportunità opportunità di dare contenuto al principio ovviamente tutti a monte
Sostenere quelle gare questo principio con quello della proporzionalità ma importante notare che non possiamo
Raggiungere il principio della sussidiarietà senza analizzare focalizzarci sul partenariato e sulla trasparenza per troppo tempo
è stato visto con una lotta tra le istituzioni e le competenze
La cosiddetta discussione né competenza Terenzo
Nell'approccio europeo
Non parliamo di grande ma parliamo di cooperazione di interazione parliamo di contributo e ovviamente secondo il noi dobbiamo quelle gare il principio di sussidiarietà e la sua attuazione ha un approccio di governance multilivello
Ciò significa che senza senza bisogno di cambiare il Trattato dobbiamo cercare una operazione funzionali tra tutti i nostri livelli di cose finanziarie
E troviamo vederlo
In modo tale che attivo il tempo la città anche da parte delle autorità regionali ci stiamo delle competenze escono estiva
Secondo mi non ci sono competenze pienamente esclusive perché le competenza dell'uno è legato alla competenza dell'altro e questo no faccio significativo
Della cooperazione interistituzionale e di bisogna sempre tenere in considerazione i cittadini sono quindi linea come Nando quello che è stato detto e avvolte nonna portiamo avanti delle azioni concrete
E quindi dobbiamo sempre tener conto dei cittadini quindi il principio della sussidiarietà
In deve essere incentrato sui cittadini ha un approccio incentrata sulla persona e lo dobbiamo attuare quindi a mio avviso la stessa idea di età attinta riguarda la democrazia attività sussidiarietà attinta
Democrazia attiva sono d'accordo con il presidente del Senato
Per troppo tempo abbiamo visto era dimensioni verticali della sussidiarietà in cui trascuriamo l'importanza delle dimensioni tradizionali orizzontali della sussidiarietà cioè significa che noi con istituzioni abbiamo dobbiamo dare il responsabilità e potere gli attori nella nostra società e questa è l'altra parte della sussidiarietà il livello di Conte governance multilivello quindi molti attoriale e quindi la mia domanda infine ai relatori è la seguente queste Montanari di sussidiarietà ma da un lato è un principio olistico
Ma c'è anche un qualcosa di nascosto quindi la mia domanda è come possiamo far sì che cittadini siano parte nel dialogo delle al meccanismo della sussidiarietà sono d'accordo sul fatto che non abbiamo bisogno di un altro strumento un'altra istituzione
Tutto deve essere attuato tramite quello che già esiste quindi per quanto riguarda il futuro dell'Europa per quanto riguarda
Per quanto riguarda quindi a questo problema per tanto tempo abbiamo visto l'Europa come una coalizione Nevano Progetto tra Stati membri dobbiamo pensare a livello di cicoria che l'integrazione democratica in cui l'Europa significa cittadini secchi membri regioni comunità locali via Torino se società quindi la mia domanda
Ha a che fare con il principio di sussidiarietà pratico concreto grazie se i relatori me lo permettono premiamo altre due domande quindi raggruppiamo un po'di domande e poi diamo illesi esposte prego
Grazie
Presidente faccio parte della delegazione irlandese il gruppo direttivo sulla sussidiarietà
Me Commissione europea ha fatto delle raccomandazioni c'è una tasca la forza su questo ci sono quattro raccomandazioni che sono stati pubblicati nel mese di luglio dell'anno scorso
Quindi siamo quasi sono passati quasi diciotto mesi la mia paura la mia frustrazione
E che queste quattro raccomandazioni in realtà non verranno attuati due delle quattro raccomandazioni
Sono abbastanza d'esempio l'alto valutazione della sussidiarietà e opere quindi vedere una reale attuazione di questa raccomandazione la quattro invece riguarda alla perché c'è chi riesce quindi migliore concertazione con le parti sociali corretto Rita a locali
Quindi le autorità locali devono essere più contatto col Parlamento europeo ma queste sono due delle quattro raccomandazioni che secondo me sono molto dirette molto concrete e a mio avviso e io vengo da una piccola città a volte le informazioni dell'europea non arriva dalla mia città
E ci sono novantacinque mille autorità regionali in tutta l'Unione europea tutti chiedono finanziamenti tutte sono ambiziosi tutte vogliono lasciare la burocrazia poi se si vogliono essere coinvolti nel progetto europeo quindi mi chiedo se questo tema ricorrente ma sull'agenda europea Interreg Ca'ai tanti altri programmi
Presso le autorità ti gestione tutti questi chiedono una maggiore coinvolgimento nella creazioni Giovanardi migliore politica quindi secondo me signor Presidente
Se si bisogna davvero dare le opportunità alle autorità regionali di avere più più più porta quindi a che punto siamo qua ogni raccomandazioni quelle quattro raccomandazioni della task force non sono quattrocento raccomandazioni non sono mille raccomandazioni sono solo quattro quindi a che punto siamo
Da una domanda molto indiretta che arriva giusto al punto terza domanda poi torniamo ai relatori preambolo
Prestiamo comincia a letto e passiamo al secondo
Girò allora cominciamo col Signorelli ipotermia ma le due domattina questi altri due quelle enti e poi torniamo dall'altro lato quindi
Certo
Non membro del gruppo direttivo sussidiarietà del Comitato
Della regione è membro dall'assemblea legislativa regionale del Friuli-Venezia Giulia una regione italiana quindi dotata di potere legislativo e quindi guardiamo l'applicazione della sussidiarietà dell'idea entrambi i lati da dall'atto del Comitato delle Regioni ma quello che in questi cinque anni è stato il lavoro del gruppo direttivo che ha iniziato analizzarla sussidiarietà e qui ritorno alle parole dell'onorevole Ignazio Sanzo More come ma saper vi aspetto difensivo e quindi la sussidiarietà e la sussidiarietà dei cartellini giallo rosso della sussidiarietà
Del gruppo degli e Sperti che svolgeva un lavoro per valutare quale impatto la legge Olanda Regolamento avesse in violazione di un principio
Una sussidiarietà vista come una rette
Certamente attiva ma una retta e laddove venivano portate più i gli interventi tesi a segnalare violazioni non segnalare errate applicazioni
E non invece quello che per fortuna questo dibattito sviluppato la task force la comunicazione della Commissione Attic sussidiarietà attiva la costituzione del Regio Marras che vogliono essere in prima che un luogo nel quale sfoggiare compiti formali vuole essere un luogo di diffusione a livello regionale a livello dell'autorità locali della conoscenza del principio di sussidiarietà quale principio di molti leader il Governo Monti della di partecipazione anche dal basso
Al al per questi principi
è importante quello che diceva l'altra dalla commissione alla dottoressa caffè io ho partecipato ai comitati RAI Fitto laddove il sistema del autorità locali lato delle ragioni era in qualche modo posizionato posto tra i gli stakeholder cioè portatore di interesse credo che invece sia necessario il coinvolgimento fra i soggetti regolatori perché l'applicazione delle regole
E se vogliamo anche dell'ultima anzi forse una delle prime iniziative della eletta Presidente della Commissione banda vai perché lancia il principio guanti Juan out
Cioè una applicazione di nuovo se vogliamo quasi regolamentare quasi metodologica non ci può essere una valenza se non c'è stavolta una una leggere esistente
Debba invece diventare deve leggere un'applicazione attraverso quella che è una partecipazione attiva una presa di coscienza del sistema
è un dialogo costruttivo che vede forse anche l'elaborazione e la rielaborazione proprio per una miglior comprensione al cittadino della regola fondamentale dell'unione la sussidiarietà deve uscire dalla rigido formalismo nel quale forse si era inserita il numero dell'osservazione se lo dà con me idea in realtà poi il risultato pratico di tutta questo infinito lavoro nelle sette settimane l'early warning in realtà è stato veramente limitatissimo e ci porta invece in una nuova dimensione quella della doppia comunicazione ecco in questo senso vorrei capire se questo è e se questa ritenete sia l'esatto il corretto approccio oggi alla nuovo modello di sussidiarietà
Se quella nicchia ci sta
Ma l'emozione
Prego
Signor Sanchez
Sono d'accordo con quello che ha detto Lucca perché molto esperto in questo senso per quanto riguarda la task force
Mi ha molto sorpreso
O meglio non si corregge non è che mi sorpresa però ho pensato
Al fatto che la task force si è dedicato ad esaminare la sussidiarietà perché mi sembrava
Del tutto inutile perché secondo me non c'è nessun problema del con la sussidiarietà altri aspetti sono importanti ma la sussidiarietà considerando il risultato di ottocento caso non era importante quindi ho chiesto
Alla commissione di ho chiesto alla Commissione di di sapere che le cose erano già stabilite non c'era bisogno di carta di cartellini arancioni
Io ho proposto di non entrare anche nel Bindi non entrare nella task force noi abbiamo tutte le libertà di modificare per metterle indubbio da ogni punto di vista considerando anche la sussidiarietà il parlamento ha fatto molto bene
A non entrare nella task force come peraltro il collega italiano parlava di un'altra cosa importante io difendo il ruolo attivo dei Parlamenti regionali e nazionali nelle politiche europea e credo che il procedimento di sussidiarietà sta ostacolando una vera partecipazione per quanto riguarda gli aspetti politici perché si perde
Molto tempo nell'esaminare le norme io sono stato membro delle della Commissione europea in un parlamento regionale e anche in Parlamento nazionale
Ed erano ore e ore di dibattito su cose che i parlamentari non dovevano affrontare perché parlando di cose inutili perché l'elemento della sussidiarietà si esaurisce in pochi secondi
Quindi io dico che il Parlamento deve partecipare alla politica europea mediante il dialogo politico che il dialogo che si sta utilizzando molto di più del processo di controllo della sussidiarietà
Il la conferenza per il futuro dell'Europa vere
Lasciare il procedimento di esame della sussidiarietà
E concentrarsi nel dialogo politico e nel ruolo dei Parlamenti nazionali e regionali per quanto riguarda la implementazione della norma ciò che la Bonino parlava come fase discendente no non ci sono problemi quindi non perdiamo tempo dedichiamo cioè la politica europea dell'alla partecipazione del livello amministrativo dei governi centrali e anche delle varie regioni
E per quanto riguarda queste norma
Pensiamo che il procedimento di early warning è stato un aperitivo per così dire che era necessario perché molti parlamenti regionali e nazionali dovevano avere conoscenza di gioco ma ciò è finito questo ruolo è esaurito questo ruolo non ha più senso
I Parlamenti devono parlare di politica europea ed evitare rapporti farraginosi su questi argomenti bisogna dedicarci a cose più importanti grazie mille
Il monsignore perfettibili
Duri ferimento diretto a quello che ha detto la dottoressa Gatti quindi adesso passare la parola lei l'assegno Pizarro Juan delle passerelle i grazie mille il dibattito è stato sicuramente molto più ricco
Sì blocca assenti gioco
Avviso fatta un'idea infatti credo che per migliorare le influenze
I autorità locali e regionali
A devono svolgere la loro parte infatti devono migliorare e il loro metodo di comunicazione con i cittadini devono cercare di trasmettere inoltre le istanze dei cittadini a livello dell'Unione europea in modo strutturato quindi esiste unitaria
All'interno del quale è difficile sicuramente lavorare ma bisogna che tutti cambino in modo in cui operano all'interno di quest'area
La Commissione europea si trova in una fase di transizione in questo momento
E per questo vi chiedo di avere un po'di pazienza per far sì che la con nuova commissione insista Aurigae capisca
Cosa fare la commissione al momento sta pianificando l'organizzazione della comminazione ad aprile all'interno di questa riunione si parlerà dei cambiamenti da apportare a livello di comunicazione e dovrà inoltre interpretare inoltre c'è bisogno di interpretare ciò che ha detto il nuovo presidente soprattutto sul concetto di One inumane a volte quindi i servizi della commissione al momento il stanno esaminando Vito l'applicazione dei liquami inumana Outta nei diversi paesi ma anche nel contesto di una governance multilivello
Perché Narciso perché bisogna anche comprendere gli infetti che nell'attuazione delle normative europea a livello nazionale hanno quindi chiediamoci come possiamo costruire un sistema il sistema efficace che riduca anche i fardelli amministrativi non necessari
La stiamo parlando di eliminare regolamenti che apportano benefici ai cittadini europei
Ma credo che per fare tutto ciò se si ha bisogno del coinvolgimento delle autorità regionali locali soprattutto per capire quali sono questi fardelli amministrativi
Sapete ci sono persone che se ne occupano chiedevano
Che lavorano con vari progetti europei e che per loro era un in cupole a operare nel contesto dei Progetti e dei regolamenti europei
Perché c'è troppa legislazione quindi un eccesso di burocrazia
è importante quindi sapere che per la commissione la riduzione né del carico amministratore amministrativo è una Trio evita
Ecco perché dobbiamo collaborare per far sì che la commissione europea sappia
In che quali fasi in quali fasi questi queste eccesso di burocrazia costituisce un ostacolo grazie mille è sicuramente un aspetto di cui ci occuperemo nella seconda sessione di questa mattina grazie mille passiamo la parola due-tre sacre sul da parte l'ascoltato l'intervento di Sanchez Almodóvar vorrei aggiungere che
Sì lui ha detto che la sussidiari
Sta attribuita parlamentino nazionali alla sussidiarietà sufficiente ma io aggiungerei che se qualcosa in più da fare per far sì che non ci siano interruzioni nel va nel flusso delle politiche
Dobbiamo chiederci chi prende le decisioni invece di parlare dei contenuti che quella decisione comporta contiene spesso esiste una legittimità
Falsa questo perché non abbiamo nulla contro le passi legali di un trattando sembra quasi di sì una parte questi trattati sì sembra che siano il risultato di decisioni positive ma spesso non lo sono spesso si tratta di soluzioni temporanee che partano ad Asti problemi o meglio al problema che cercava di risolvere
Tutti noi qui siamo ovviamente no europei
Ma ora preoccupazione perché sanno preoccupata dell'uso della sussidiarietà in modo troppo nazionalista troppo identitario sa spaventare la paura quando si dice che lassù che la sussidiarietà è quella che ridà competenze al a livello nazionale
E lo ripeto
Dobbiamo far sì che lo sforzo politico venga accompagnato da uno sforzo istituzionale interistituzionale
Grazie mille
E adesso vorrei passare la parola pubblicò affinché si passano porre le ultime tre domande vi chiedo di essere bene di concisi nella presentare le domande grazie
Io adesso parlò in tedesco mi chiamo Mattio sullo smalto al presidente per parlamentare Insam Ondina
è una Regione in Germania proprio nelle se io vedo il collega Polac ovviamente mi ricordo che noi del MiTo Europa trent'anni fa nell'anno ottantanove siamo insomma rivoluzione abbiamo tolto tutto tutti confine Luck
Cortina di ferro e quindi non è veramente dovremmo ricordare questo evento dell'ottantanove Piona rivoluzione per la libertà all'interno e la roba io ringrazio dell'Athabasca Force il risultato del suo lavoro
A anche tutti i presidenti ostile c'è tedesche qua presenti a nome di tutti gli ex presidenti per noi è molto importante
Un la possibilità di dare un contributo efficace per le nostre Regioni all'interno troppo però vorrei anche ricordare le regioni che il controllo di sussidiarietà non è Homma meccanismo anti
Difesa verso Bruxelles ha ma fa parte della sussidiarietà attiva vorrei dire due cose Palma che era anche porre una domanda
Per quello che riguarda la la sussidiarietà attivare per noi è un compito continuo non finisce col risultato della task force come ha detto anche ma Max Weber è un inizio e per noi la sostenuta è un argomento di tutte le istituzioni e quindi mi dispiace quando il Parlamento europeo
Perché non dava preso parte allattato Force e quindi vorrei ricordare che i parlamentari cimbali nazionali devono dare il contributo devo avere avere le possibilità di dare il loro contributo
Il controllo stretta lavora noi la vogliamo sviluppare
Con molti aspetti democratici perso onda dialogo concreto costruttivo e per questo io accolgo creando entusiasma e noi in Sassonia accogliamo a quest'idea per la conferenza per il futuro la roba come punto cardine durante il nostro passaggio verso il futuro bella troppo
Io penso
Anche dallo Stato afferenza ai presidenti delle Regioni tedeschi austriaci all'interno e io vorrei chiedere che non solo i parlamenti regionali saranno coinvolti in questa conferenza ma anche e soprattutto l'ho detto anche i colleghi tranne qua i parlamenti regionali circonda potere legislativo perché quando si tratta del futuro per la dopo vogliamo dare tutti noi non la nostra voce dello Stromboli top collega Tagliani ricordò che in quale forma porre poi la domanda in quale forma concreta potrebbe essere possibile
Per quel che riguarda il nostro posto per il futuro re per la conferenza del futuro della roba
Mentre me ne avete
Grazie sono Carlo Borghetti vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia io penso che l'applicazione del principio di sussidiarietà sicuramente porta a fare meno in modo più efficiente e questo è strategico
Anche in un momento di scarsità di risorse oltre che essere una cosa giusta
E penso che strumento per fare questo sicuramente e la better regulation
Noi nel Consiglio regionale della Lombardia abbiamo sviluppato molto il tema della valutazione delle politiche pubbliche
Per fare better regulation ma credo che uno dei problemi sia non solo fare il più valutazione ma poi usarne i risultati
E credo che questo sia uno dei punti su cui lavorare per cui la mia domanda è se non pensiate se non pensate che ci debbano essere dei meccanismi diciamo obbligatori per cui gli esecutivi i vari organismi debbano assumere i risultati della valutazione
In qualche modo in maniera obbligatoria e questo deve valere a mio parere anche tra i diversi livelli di governo quando l'evidenza che una politica o una misura funziona bene in un certo modo o non funzioni in un altro modo
Sia il potere esecutivo dovrebbe in qualche modo essere obbligato ad assumere risulta i risultati di quella valutazione e quindi il tema è fare più valutazione
Ma anche utilizzare gli esiti di questa valutazione o si trova un meccanismo in qualche modo che rende obbligati esecutive tenerne conto o si rischia di fare più valutazione senza ottenere per impositori vantarci
L'incidente qui
E sempre Blantyre dei nei decreti
Ma guardi dell'astensione fetta Ets assenti non si ferma ci
Un signore Lando spettano a anch'essa cent'quindi stop con Lazio bassi sì dieci nuova sul Ticino posta cinema unica in Coppa dati
Maldini un io monarchie USA o New proprio Zebina Flight sacro ma Narduzzi Mauro che a lui aggirarsi Zeman
Ciò che in un balzo senz'di Alice C dieci nove anch'io ho mai Nenni sale Mickey azzanna media Fanfani e nell'alzare c'era stata f enti se messe Tajani ambisce a spese
Scusate se è stato un problema tecnico con la traduzione che riprende adesso perché il Parlamento europeo non ha partecipato
Alla task force della Commissione europea
Il Parlamento europeo non è un advisor della Commissione europea per il trattato della Unione europea il Parlamento e la prima istituzione della unione europea
Non può inviare uno o due rappresentanti alla istituzione chi ha il dovere di essere controllata dal Parlamento europeo
Poi non potevamo andare un advisor a fare un parlamentare un rappresentante al Parlamento a farla vai Soro di chi non è stato eletto dal popolo ma è stato ha avuto la fiducia del Parlamento io credo nella democrazia da Presidente del Parlamento europeo ho difeso il ruolo del parlamento europeo come organismo che rappresenta mezzo miliardo di cittadini europee
Abbiamo proposto alla Commissione europea
Di lavorare insieme sul principio di sussidiarietà
Con incontri continui riceve incontrando anche un gruppo di lavoro misto ma non da Presidente del Parlamento e mi assumo tutte le responsabilità
Non ho accettato che il Parlamento facesse l'advisor di una task force della Commissione europea
Il Parlamento europeo ricordo la prima istituzione in Europa e non può essere sottomesso alla commissione europea perché tocca al parlamento controllare il lavoro della Commissione europea
Questo non ha nulla a che vedere sul nostro impegno a favore della sussidiarietà
Quando sono stato eletto Presidente del Parlamento la prima cosa che ho detto
è stata quella di impegnarmi a sostenere così ho fatto soprattutto le ragioni le regioni ultra periferiche che sono quelle che hanno bisogno di maggior valorizzazione del principio di sussidiarietà perché sono quelle più lontane e quindi hanno bisogno di essere sostenute ma anche vere la possibilità di governarsi
Nel modo Migliore
Per quanto riguarda la partecipazione delle Regioni alla prossima conferenza sul futuro dell'Europa io sono convinto che debba andare una avere una presenza forte e consistente perché non è la conferenza della Commissione europea
Non è non voglio fare sono stato commissario europeo per tanti anni però devo ricordare che il potere esecutivo non è l'unico potere che esiste in euro
Non possiamo accertare un predominio della Commissione europea nei confronti delle altre istituzioni quindi e dovere nostro a vere sempre un equilibrio tra le diverse istituzione questa è una regola della democrazia è una regola
Che ci deriva da pensiero di Montesquieu cioè c'è una separazione tra i poteri non possiamo concentrare tutto il potere in una istituzione da qui il principio di sussidiarietà da qui la necessità di aprire anche nella futura conferenze sul futuro dell'Europa una presenza della sussidiarietà verticale della sussidiarietà orizzontale non come advisor ma come protagonista
L'ispanico Mackenzie che noi gente
Grazie mille per l'intervento
La signora D'Alema amore sulla equilibrio istituzionale che però è un grande dibattito è che a me sembra
Se incline sempre di più verso una forza intergovernativa degli stati membri dai governi piuttosto che una forma comunitaria cosa che io troverei piuttosto preoccupanti eh
Invece volevo rispondere al
Mio collega sulle valutazioni e obbligatorietà questo non è un problema che si applica solo alle valutazione europea come lei sa è una vita che anche a livello regionale
Anche a livello nazionale si pone questo problema c'è una volta fatte le valutazioni trovate risultato che normalmente viene criticata da altre come sembra quindi si entra in un
Eccetera eccetera
No non mi dilungo senz'ali ma detto questo è lei dice in qualche modo e il problema è che non abbiamo trovato il modo
Non solo perché la valutazione è sempre contestata quindi ricorsi controricorsi eccetera eccetera
Normalmente poi finisce anche viene annullata si chiede un'altra valutazione noi siamo bravissimi questi col il problema mi fermo qua che il modo diciamo corretto non non mi pare né a livello regionale né a livello nazionale almeno quello europeo si sia ancora provato non perché non sia giusto l'obiettivo ma perché la strada diciamo arrivarci non è ancora stata in qualche modo trovate in modo equilibrato ecco
Diciamo così
Grazie dottoressa Gatti
Devo dire qualcosa rispetto a questo punto perché quello che io ha detto vi sorprenderà perché amo studiato molto i risultati
Di queste valutazioni e non sono d'accordo non sono d'accordo quando diciamo che esisteva un suo l'approccio lineare tra le prove le decisioni che vengono prese perché in fin dei conti siamo qui a parlare in un contesto politico
E siamo ben consapevoli del ruolo dei politici nel processo decisionale
Quindi quello che ha fatto la commissione è stato questo va bene abbiamo raccolto le migliori prove a disposizione abbiamo elaborato delle proposte per il futuro nella nostra Commissione abbiamo valutato le prove raccolte abbiamo valutato ciò che si poteva fare con questi risultati abbiamo tratto le conclusioni ottenute grazie alle prova vera raccolte in passato
E non possiamo ovviamente avere un opinione negativa se la nostra opinione negativa la commissione deve e tornare a Napoli rare sedi nuovo diciamo che è risultata in negativo il la Commissione può di nuovo decidere di raccogliere delle prove di fare una valutazione questa è un atto politico ovviamente la Commissione pre deve spiegare perché
E lo dico perché non credo
Si possa dire a queste sono le prove che abbiamo dobbiamo cambiare sulla base di queste prove non si può agire in questo modo perché la realtà dei fatti Crescenzi esistenti sono molto diversi
Venezia ma incostante instabile secchiona sanno di Palestro glielo dico signori
Ho una una breve OCSE l'osservazione a nome del Comitato delle Regioni volle vorrei sottolineare quanto detto trafugate Brown
Che dal punto di vista che ogni qual volta anche nel corso del dibattito discussioni come questa
Che dal punto di vista del nostro invitanti delle nostre come i nostri Comuni Città regioni
Qualsiasi a dire il vero a qualsiasi conflitto tra le istituzioni e assolutamente non interessante
L'Inter
Devo devo intero
Allora vorrei dire
Che dal punto di vista ripeto dei cittadini delle nostre città dei nostri giorni ore qualsiasi conflitto tra le istruzioni no nel letto non è compreso non è interessante perché tutti coloro che vogliono vogliono direi una vita buona
La percezione di sicurezza la le persone giungevano evoluzione comune di un certo senso del che le istituzioni già esistente a mio avviso
Un dell'unione a livello locale agiscono di concerto nell'interesse di tutti
Dal pulmino punto di vista questo il ruolo di tutte queste piattaforme che noi convochiamo sono molto lieto del fatto che per esempio la piattaforma che in queste piattaforme il comitato può partecipare sempre perché è una forza assolutamente da un'altra prospettiva da un altro punto di vista da un punto di vista il locale
E quindi per essere per imprese a capitale verde ritengo che il Comitato delle Regioni e non disse no al mio di più preme ma o non dovesse di maggiore potere
Mai in quanto istituzione dovrebbe essere utilizzata in maniera più intelligente partecipo ad esempio di frequente utilizzato Hunter attori in due direzioni sia dal punto di vista legislativo della creazione e del monitoraggio
E perché comunque infine tutte queste direttive in regola non è che esistono e sono incrementati da noi stessi o in maniera diretta o in un monito indiretto riguardando i nostri cittadini oppure perché lavora in cooperazione con il Comitato delle Regioni
Un buon utilizzo dei suoi membri di tutte le creazioni di tutte le città tutte le del regioni permette una efficace polacco migrazione con i cittadini
Perché si tratta della comunicazione con un altro linguaggio con un altro stile
Che possa suscitare in ogni Comune versione Regione una certa emozioni perché siamo tutti diversi anche se vuole e vogliamo essere tutti insieme reversibile
Pecci anzi Miss nel che è soppressa
& Ermes benino
Ama il disco scusate pensavo che Emma Bonino vuole strappare alle quindi adesso
Adesso concludiamo questa sessione Tajani deve andare via adesso ringraziamo tutti i relatori di questa sessione tutti coloro che hanno partecipato grazie
Adesso abbiamo una pausa caffè di quindici minuti vi chiediamo cortesemente di tornare qui puntuali e alle undici e quarantacinque per ricominciare grazie
Brambilla
Perduto
Credeva che in lei dissenzienti NN
Capita mai fine sta
Di chiedere di accomodarmi
In modo da poter cominciare la nostra seconda sessione spero che abbiate ha avuto un po'di tempo per tirar via un po'stile chiede legame parlare coi vostri con leggi emanate letteralmente un po'anche durante il pranzo
Quindi condanne esitate a incontrare e parlare tutti quelli che volete durante il pranzo era cominciamo il secondo la seconda sessione di questa mattina
Prima abbiamo
Analizzato il primo aspetto della sussidiarietà attiva quindi con possiamo aprire il processo decisionale europea alle autorità europeo eletto Rita regionali e locali
Ora è arrivato il momento di passare all'altro lato della medaglia quindi come possiamo far sì che le autorità regionali e locali effettivamente possano approfittare quindi tutte le questi bili tali opportunità che verranno che verranno presentate a me come farsi pieni tutto ciò porterà davvero fare la differenza in questo processo decisionale
Qui abbiamo con noi per condividere lo rispedì ente migliori prassi grandi Esperti e i nostri relatori ci parleranno di come il comitato dei le regioni può agire con il facilitatore nel processo abbiamo iniziato già a parlare di questo aspetto durante la prima sessioni ci sono iniziative che ha menzionato il presidente Lamberto e stamattina con me gli alberi giornali c'è anche una proposta di strutture permanenti per il dialogo con i cittadini questi sono due esempi di iniziative che possono sicuramente aiutare ma probabilmente ce ne sono altre
E quindi analizzeremo anche il ruolo delle associazioni delle conferenze delle autorità locali e regionali in questo Pannella perché di capire come e perché queste possano aiutare a sviluppare una sussidiarietà attiva quindi ora lascio la parola i nostri ospiti che vi presento innanzitutto
Abbiamo con noi Roberto Ciambetti
Membro del Comitato delle Regioni è anche presidente
Dell'Assemblea regionale del Veneto vice coordinatore nella Conferenza italiana dei presidenti dei Parlamenti regionali poi abbiamo Barbara adulte berbera adulta nella presidente della Commissione e Cile se del Comitato delle Regioni ed è un membro del Parlamento della città di Amburgo
Pagano Donatella Poretti che è l'attuale presidente della Conferenza delle assemblee europee legislative regionali il cantautore
E poi questa gommato sessanta che il prossimo presidente del locale tre e lui è il presidente del Parlamento del Israele Canaria poi abbiamo Mirenna Borrello Porretta
Che è il rapporto del Comitato delle Regioni sulle autorità locali e regionali nel quadro del dialogo permanente con i cittadini e anche il segretario dell'azione
Estera e per le europee della governo di Catalogna
Quindi benvenuti a tutti sbircia bestie in primo luogo è lei come presidente dell'Assemblea regionale veneto e vice coordinatore della Conferenza italiana dei presidenti dei Parlamenti regionali
Che cosa sta fanno i Parlamenti regionali i parlamenti e le associazioni che cosa possono fare per divenire per coinvolgersi più attivamente nel design e nella revisione delle politiche europee
Allora intanto parto con dei ringraziamenti
Intanto a tutti i colleghi presenti un ringraziamento particolare al Senato della Repubblica chi ha confermato ancora una volta la vicinanza istituzionale al sistema delle Giovani italiano e appunto fare questo evento nell'aula del Senato che il tempio laico di libertà democrazia e più litri pro il ritmo ma lo ha fatto anche con l'intervento in partenza del Presidente del Senato che ricordo a tutti la seconda carica istituzionale della dossier italiano un esponente della commissione per le politiche europee a la Emma Bonino che la sua fama è ben nota anche oltre i confini italiani il questore del Senato che ha avuto un passato da leggi l'attore regionale e ha fortemente creduto Antonio De Poli a questa iniziativa il secondo ringraziamento va a Karlheinz Lambert e a tutta la sua struttura che a alla fiducia accordata alla Coop accuratamente un po'annui come Conferenza del sempre legislative italiane e chiaro deciso di fare qui da non assise sulla sussidiarietà questa risposta questo prologo serve anche a spiegare che per non illudere la sua domanda chiude i trattati più delle leggi può la volontà delle persone che sono alla guida delle istituzioni per aprirsi al confronto in una prospettiva di un'Europa più atti intensi possibile ai bisogni dei cittadini che appunto noi tutti qui rappresentiamo e in più il confronto si aprì che si apre più il rispetto è reciproco più appunto si riesce ad entrare nelle dinamiche che servono ai cittadini non serve un intervento una tantum per appunto dare una pacca sulle spalle alle Autonomie locali serve che le persone ci credano serve che le istituzioni ci credono serve chi appunto chi rappresenta quell'istituzione sia disponibile a un vero dialogo a una vera possibilità di rapporto con chi nel caso delle assemblee legislative regionali o dei rappresentanti dei comuni all'interno del Comitato delle Regioni rappresentano direttamente i chip ma Dini perché mi siamo stati nominati anzi eletti direttamente dai cittadini cosa possiamo fare come sempre legislative regionali se ne abbiamo degli interlocutori che ci ascoltano se ne abbiamo contezza che ce una a reali disponibilità al dialogo ci attrezziamo per fare delle sessioni europee che già facciamo nei nostri Parlamenti regionali in maniera più puntuale e precisa ascoltando i cittadini ascoltando di portatori di resse che possono portare appunto questioni sociali questioni ambientali questioni d'impresa a livello territoriale per poi per noi essere tramite Cattinara di collegamento verso le istituzioni europee e appunto
Rispondendo a sua domanda io dico che l'esperienza di democrazia di prossimità dell'Unione Europea avrebbe forse anche molto da imparare nel modo di comuni aree nel modo di trasmettere il lavoro che viene fatto quindi anche l'Unione europea può utilizzare le assemblee legislative regionali o lei città e i comuni come anello di congiunzione per le iniziative posi vive che l'Unione europea fa ricordo che il principio di sussidiarietà e proporzionalità compare nel diritto della Comunità europea con il Trattato di Maastricht cioè all'indomani dell'accaduto del uno di Berlino perché si era ben compreso che stava nascendo un nuovo mondo e che il nuovo mondo doveva avvenire nuove risposte e nuove modalità operative rispetto ai cittadini
Per usare una espressione profetica ritardo quadrare il cerchio tra benessere economico coesione sociale e libertà politica quadrare il cerchio per salvare lo stato sociale basato sulla democrazia la soluzione in quel momento era chiara sussidiarietà e proporzionalità nel due mila nove il Trattato di Lisbona avrebbe poi associato anche il Comitato delle Regioni come controllo del principio di sussidiarietà ribadendo il ruolo centrale delle mi dunque delle istituzioni più prossime ai cittadini questa strada purtroppo si è arenata sia un po'persa rispetto all'attenzione che ripeto nel novantadue e nel due mila e nove c'era su questo tema premente d'Europa ha perso qualche qualche possibilità di forse ha fatto qualche iniziativa obsoleta e non utili ai bisogni dei cittadini prima
La lattice Cretu ha spiegato bene che in certi momenti certe decisioni sono più condizionati dall'hobby economiche Rispetto all'ascolto che dovrebbero avere le istituzioni democratiche si è se il Comitato delle Regioni sia esso appunto anche i la richiesta diretta rispetto alle autonomie locali che possono portare il loro contributo ho colto positivamente quello che ha detto prima del ROS del Veronica Boffi e quindi la disponibilità della commissione a chiedere e a interloquire direttamente con le Autonomie locali speriamo che questo che questo ascolto eviti di fare leggi e dire attive che siano negative nei confronti dei cittadini o dell'impresa e o di chi vuole appunto lavorare in Europa quindi aspettiamo con grande grande appesa l'apertura fatta dalla Commissione appena per riuscire ad essere ripeto attori protagonisti nella futura legislazione europea in maniera importante
Pensieri
è grazie
Abbiamo appena sentito parlare della ruolo allora il ruolo potenziale dei Parlamenti regionali e delle associazioni il Comitato delle reti in ogni caso contabile e di a fornire supporto a queste atrocità regionali e locali quando danno il proprio contributo agli la processo politico dell'Europa quindi il comitato commenta civiltà ulteriormente questo ruolo cioè che cosa può fare il comitato
Terra avere un ruolo che sostanza e più efficiente
Gli AFIS andando a fare e nelle grazie
La domanda intanto ringraziare anche ad Amburgo esiste un Senato dei nostri ministri richiamo senatore Lima non è così imponente così bello ma comunque vorrei invitarvi a visitarci a vedere e dove siamo noi
Il CDR ex ha sempre tentato dev'essere la voce delle regioni delle città per dare la possibilità di esprimersi rispetto all'anno se lavora come istituzione
Egli in base alle conoscenze di fatto nella suo lavoro politico trasmette i risultati e le conoscenze delle regioni delle città e rispetta le altre istituzioni grazie alla ai nostri pari che sono nel nostro segna più visibile inoltre agli enti locali regionali o faremo una piattaforma per applicare il principio di sussidiarietà
E di proporzione età in un contesto europeo per dare voce a le loro opinioni
Nel controllo del del per vedere c'è anche una piattaforma in cui che fa parte del processo legislativo che fa parte del processo legislativo con un principio di sistema dicono li vuole insieme
Ma abbiamo un sistema che ovviamente può sempre essere migliorato le i gli enti locali e regionali sono una risorsa troppo preziosa
Affinché la Unione Europea possa permettersi non sfruttare appieno il potenziale la suscitare dettare la proporzionalità a un riconosciuto questa necessità ma sta Annoni e attuale e poi il in concreto le decisioni prese
Una volta dopo il vertice europeo a Bucarest abbiamo creato un progetto pilota di un di apre i giornali per valutare le politiche europee
è una piattaforma che veramente esemplare per far vedere
Cosa possiamo fare per migliorare le decisioni prese a livello europeo ma è soltanto un esempio pezzi
Vedere come possiamo utilizzare gli strumenti a livello regionale e locale per migliorare il nostro lavoro in tutta l'Europa ci sono trecento ragioni e circa ottanta mila Intini locali e cedola un pone la domanda se non forse sarebbe fantastico se riuscissimo ad utilizzare questo enorme potenziale di conoscenza di sapere anche il Preside Lambert stamattina ha detto nel suo discorso che tra le altre cose anche la con l'operazione con il calore
è possibile attuare un nuovo progetto basato sulla sussidiarietà attiva ma questo oggetto dovrebbe dare contenuti concreti nei regionali nei pagamenti regionali
Per elaborare delle opinioni che poi di cui si terrà conto poi nel processo legislativo quindi è molto incoraggiante vedere
Di vari approcci realizzate ultimate per raggiungere l'obiettivo questo scopo e sono gliene tacchi per esempio l'introduzione di un modello uniforme
Sulla proporzionalità è stata possibile realizzarlo in anche in passato abbiamo discusso di una proposta della presidente fonda line come attuare le varie politiche
E lo trovo molto incoraggiante che un risultato della discussione era di non procede con un sistema unico il CDR già da tempo chiede chi il quadro
Europea
Diamo un conceda un contributo che sia più aperto al contributo delle regioni e degli enti
Locali non possiamo essere soltanto osservatori passivi inattesa delle decisioni della politica europea quindi e estremamente importante che a tutti i livelli dell'Unione Europea
Soprattutto ai livelli vicini ai cittadini soprattutto nelle normative come anche nella trasmissione la comunicazione dei vantaggi dobbiamo integrarsi siamo aperti ad aprire le porte per contributo
Del livello locale e regionale aprire ulteriormente questo livello e il Comitato delle Regioni
Aperta a questo siamo pronti siamo lieti di dare questo contributo in modo costruttivo e utile
Per il processo decisionale dell'Unione Europea io spero che nella prossima conferenza non discuteremo soltanto levalo teorico cosa possiamo fare ma forse che potremmo anche sentire in concreto cosa hanno hanno partecipato attivamente i le città e le regioni grazie
L'inchiesta è
Grazie mille
Lettere e sapori Sam
L'associazione delle autorità mia regionali e locali è sicuramente essenziale nel mettere insieme i punti di vista dei membri e per smettere questi punti di vista a livello europeo e al il livello delle associazioni nazionali
Secondo lei
Queste sensazioni queste conferenze come possono sostenere ulteriormente il coinvolgimento delle anime politiche locali e regionali nell'ambito del processo politico dell'Unione Europea
Grazie grazie saloon puntiglio e ringrazio chi ci ospita per questa importante iniziativa anche la quale ci onoriamo di essere membri e voglio intanto dire che intervengo in questo dibattito insieme al presidente del Parlamento delle Isole Canarie perché e la conferenza che rappresento lasciare il re ha svolto nel mese di settembre la riunione plenaria nella quale si è individuato il presidente per l'anno successivo quindi in questo diciamo sin o scambio passaggio di testimone vogliamo condividere con voi la nostra presenza vogliamo condividere con noi con voi il vostro impegno della nostra associazione che nata nel novantasette Haff atto dei grandi passi in avanti proprio per portare la voce il contributo delle assemblee legislative regionali del dell'Europa appunto nel cuore dell'Europa attrarre sono impegno costante e continuo che ha visto individuare nel tema della sussidiarietà uno dei due punti cardine inferni appunto nella programmazione nel lavoro di questa Assemblea che diciamo rappresenta una forma di condivisione di approfondimento di partecipazione e di confronto su molte tematiche ma la sussidiarietà proprio dal nostro Regolamento è un gruppo tematico che a carattere permanente come quello sull'uguaglianza di genere
Voglio velocemente dirmi quali sono state alcune delle tappe dell'sto percorso in particolare ricordo la dichiarazione di Milano nel due mila e quindici quando appunto in quella dichiarazione avevamo inteso rappresentare come la CALRE fosse il nuovo in cui viene manifestata la rappresentanza di territori e comunità plurali con caratteristiche esperienze viste diverse ma ugualmente impegnate nel dare un nuovo slancio al processo di integrazione europea proprio con quell'obiettivo di continuare a garantire un futuro di pace di prosperità
Nel tempo abbiamo svolto molte molte iniziative e molti lavori convinti che queste esperienze potessero veramente portare un valore aggiunto nei tavoli europei e siamo lieti del lavoro e della proposta che il presidente Lamberto c'è qualche mese fa ci ha preannunciato che oggi in qualche maniera partecipiamo e colleghi
Di voler sperimentare questo Progetto pilota nel quale diventiamo veramente protagonisti e a questo punto mi sento di fare veramente un appello accorato ai colleghi presidenti delle regioni Europa perché il loro impegno sia costante fattivo con una presenza significativa all'interno di questo lavoro per permettere alla nostra rappresentanza di poter portare un contributo importante quella sto Progetto pilota vuole rafforzare la consultazione politica dei Parlamenti regionali vuole facilitare i dibattiti politici dei Parlamenti regionali sui lavori della Commissione europea
E lo vuole fare cercando di portare un contributo nella fase che precede la fase legislativa quella cui si faceva riferimento anche nel dibattito precedente e quindi dalla quale non ci possiamo assunto niente diciamo così destinare vorrei altresì ricordare che attraverso la nostra presenza e partecipazione lo scorso anno a Bucarest nel marzo nella
Bellissima iniziativa del Comitato delle Regioni l'Europa delle città e delle regioni appunto siamo stati oggetto di un intervento molto importante nel quale abbiamo significato questa nostra volontà di continuare a lavorare
Prendendo anche con me
E punto di riferimento il Progetto delle regge una farsa delle quali molte delle nostre regioni sono delle delle delle sperimentazioni che hanno dato che stanno dando degli ottimi risultati
Quindi il nostro obiettivo è quello di provare in qualche maniera rimuovere tutte quelle distanze che in qualche maniera frenano la collaborazione in senso orizzontale in senso questi tale lo facciamo attraverso il coinvolgimento della comunità tutta dei rappresentiamo attraverso un coinvolgimento attivo delle scuole degli studenti delle università
Delle associazioni dei centri di ricerca proprio perché vogliamo essere la voce di questa parte della comunità che spesso si sente lontana dal cuore dell'Europa ma che ne sente però il bisogno e la mi avverte la partecipazione la necessità di essere la parte integrante con questo spirito ci accingiamo a portare il nostro contributo sicuri che il lavoro che faremo nella sperimentazione del prossimo anno potrà da il nuovo slancio all'Europa per far sì che quella disaffezione di cui si è parlato per far sì che quel deficit di democrazia che sono convinta anch'io corrisponda ha un deficit della politica possa essere in qualche maniera colmato e quindi col portarci a riprendere questo per questo progetto della costruzione della casa europea tenendo in considerazione delle tante istanze delle tante sollecita Joni che nel corso del tempo abbiamo raccolto e che sentiamo di voler consegnare a un'assemblea più ampia larga nella quale tutti possono avere voce grazie
E in
Grazie mille
Signor manto SI le assemblee regionali
Per almeno diverse di questa assemblea non potere legislativo le rappresenta un anti queste hanno un ruolo importante per svolgere millanta processo politico decisionale secondo lei
Il questo ruolo dove può essere ulteriormente promosso dove potrebbe essere meglio utilizzato questo ruolo
Si sente spero di sì buongiorno a tutti innanzitutto
Vorrei ringraziarvi
Di cuore vorrei presentare alla presidentessa per carne e che ha condiviso il suo tempo con me
E modo formale io inizierò la mia presidenza del primo di gennaio però vorrei approfittare di questo momento per fare questo cambio di testimone in maniera molto efficace dei per mettere in evidenza quelli che sono le l'import quella che è l'importanza della calore io vengo da uno dei territori più lontani dell'unione europea io credo
Che l'opportunità che comporta
Per ricalibrare per il contributo che la nostra associazione nostra organizzazione
Da per la costruzione dei non Presidente è una progetto europeo
Il fatto che sia presieduto da un il presidente di una Regione ultra periferica io penso che rappresenti una grande opportunità di dare voce ai territori più lontani
E per altre abbiamo una peculiarità vi è una visione del progetto europeo molto molto potente perché ha acconsentito alla le regioni ultra periferiche di andare avanti di decenni in tempi record quindi il nostro sentimento di appartenenza il nostro sentimento di dare il nostro nostra idea di dare un apporto al crescita europea e molto forte io penso che questa Presidenza possa rappresentare una cosa molto molto importante per chiarire questo entusiasmo che noi abbiamo nei confronti del progetto
Europeo vorrei fare delle riflessioni prima di rispondere alla domande io penso che sia importante se sono state fatte delle elezioni europee
In cui il cinquanta per cento dei cittadini ha votato cioè uno su due cittadini non ha partecipato alle elezioni europee
Penso che io sia un problema di origine a partire da questo punto
Sì muove tutto il resto uno su due cittadini dell'europea non ha alcun interesse a partecipare nella e le nelle elezioni delle istituzioni europei no non vuole partecipare in modo diretto alle istituzioni
Europea quindi nuovi vediamo che cosa può succedere quando la partecipazione e indiretta insomma la mancanza di informazione e quant'altro
La mia unite opinione che mi tutto ciò rappresenti uno dei rischi più grandi che rappresentano una minaccia per il progetto europeo
Le regioni che hanno capacità di leggi islamiche legislativa rappresentano duecento milioni di Unione Europea che dicono
In territorio in cui c'è un Parlamento con capacità di legislatore quindi queste capacità queste regioni con queste capacità rappresentano una incredibile opportunità
In un momento di grande debolezza o per lo meno di allontanamento dei cittadini europei per quanto riguarda il progetto europeo il progetto europeo mediante le regioni alla grande
Possibilità di a dei re dei terminal no per così dire dei temi dei dei dei punti di collegamento diretto con i cittadini e secondo me il futuro del progetto
Europeo o sarà con la RAI con le regioni oppure non esisterà in grande misura attenzione detto tutto ciò o io vorrei cercare di rafforzare un altro aspetto del consolidamento dello sviluppo del principio di sussidiarietà
E come è stato già spiegato da Donatella noi cominciamo oggi un progetto pilota con il comitato delle regioni un progetto
Pilota che
In mediante il quale i vari Parlamenti regionali devono essere coinvolti e importante coinvolgere i Parlamenti perché delle volte c'è una mancanza di interesse no da parte dei parlamenti regionali cioè non sono interessati a questi progetti europei quindi bisogna attrarli bisogna sedurre bisogna convincerli del fatto che si tratti di uno strumento che mettiamo in moto con questo progetto pilota per come è stato detto farlo in modo più efficiente e fare in modo che i contributi diversi Parlamenti siano veramente efficaci
E la partecipazione deve essere più efficace in una fase antecedente la regia la la la promulgazione di leggi ed è più importante in questo momento rispetto ai procedimenti rigidi di sussidiarietà che hanno a che fare con la partecipazione delle assemblee legislative effettivamente c'è un problema in ognuno dei nostri Paesi a proposito di come rapportare il parlamento nazionale con i Parlamenti regionali quando si tratta di articolare quelli che sono i procedimenti di sussidiarietà che meritano una importante riflessione
Detto tutto ciò termino dicendo che il progetto europeo è un progetto di convivenza sottoposto al rispetto della legalità e tutto ciò che ha a che fare con il rispetto di questi principi fondamentali che è stato sono state le basi del Progetto Europeo cioè l'aspetto della legalità e il resto petto della convivenza bene tutto ciò è importantissimo per le regioni
Le regioni hanno un ruolo importantissimo in questo senso qualsiasi decisione dello dello europeo verdastra legittime del al G del progetto recupero grazie
Ma
Io
Grazie
Anche menzionato alcune delle questioni che solleveremo adesso
E farlo comiche irrigua temi Teglia le autorità regioni enti locali sono l'anello più vicina ai cittadini lo abbiamo detto diverse volte quest'anno quest'oggi
Sembra che i politici locali essi hanno le figure che godano della maggior fiducia da parte dei cittadini europei
Quindi chiedo in che modo questa autorità locali e regionali passano per possano promuovere la partecipazione dei cittadini
Al processo europeo come possiamo inoltre assicurare sì che il cittadino Rotella tenuti in considerazione
A Bruxelles
Al contrario Comencini assicuriamo a che i sicché i politici locali si avvalgano degli strumenti europea ai e li facciano conoscere ai cittadini
Grazie associa
L'ex teller le autorità regionali e locali sono il punto consigliate della sussidiarietà per assicurare il re la partecipazione dei cittadini
Sono stata nomina
Sono stata nomina sta sottosegretaria per l'azione esterna dell'unione europea appartengo al governo della Catalogna
E questa jeep vorrei evidenziare tre il chiave la prima
Come è stato detto dalla moderatrice nicchie
è fondamentale assicurare che vi sia un collegamento tra le istituzioni europee e i cittadini attraverso istituzioni intermedia la seconda anche chiamate
Quella dell'inclusione di un nuovo spazio all'interno di questa equazione la terza infine anche c'è bisogno di passare da una partecipazione
Avviene soltanto in alcuni momenti ad una partecipazione stabile
Ci sembra che la tornando analizzando il primo punto quindi la relazione tra istituzioni europee cittadini ci sembra in questo tipo di comunicazione non siamo la comunicazione che avviene in modo fluido a una comunicazione che spesso Stasi inoltre di interruzioni edili
E dei silenzi
Ecco perché la partecipazione dei cittadini deve esserlo trita tecnicamente orizzontalmente e verticalmente integrando gli strumenti della partecipazione attenti all'interno dei diversi corpi istituzionali interne di noi riteniamo che tuttavia questo non sia fondamentale è importante infatti che gli strumenti fieno interconnessi tra rispetto a queste tocca il Comitato delle regioni rappresenta lente
Al riguardo ad assicurare che il Vix che ci sia questo tipo di comunicazione tra i due livelli e che questo avvenga attraverso strumenti interconnessi tra loro
Sprezzante lì dunque senta
A livello orizzontale crediamo che esistano altri strumenti politici
Che si avvalgono di strumenti di coinvolgimento politico inoltre della secondaria secondo età che parlava di un nuovo spazio all'interno dell'equazione
Cara vuole appunto la creazione di nuovi spazi per il coinvolgimento politico ma che rende i cittadini parti attive soprattutto quei cittadini che non ascoltano sono cittadini che non ascoltano
Perché sono abituati a mezzi di comunicazione antichi ecco perché rimangono al di fuori di alcuni canale di comunicazione ecco perché dobbiamo cent'cercare metodi di comunicazione anche informali per dialogare con queste parole
Tornando alla terza idea quella della del dialogo strutturato e strutturali quali cittadini riteniamo che soltanto creando una
Per tre anni dopo la comunicazione di questo tipo possiamo creare una comunicazione del lungo termine che colleghi le questioni dell'Unione europea con la vita quotidiana dei cittadini
Com'è già stato detto queste questioni sono connesse alla conferenza che si organizzerà sul futuro dell'Europa
Proposta dal presidente Fondiaria ieri il Comitato delle Regioni si impegna facilitare un coinvolgimento pieno da parte delle autorità regionali e locali all'interno della Conferenza per evidenziare le migliori prassi che sanno già attuate a livello esso sublima a livello sotto nazionale per presentare proposte concrete
C'è bisogno di tutto questo per legittimare il processo il terra aumentarne la portata ed ecco perché qui infatti c'è sarà in a sarà invitato il nostro portavoce del Comitato delle Regioni che sicuramente avranno un ruolo attivo grazie mille per questo intervento così concreto e chiaro distacco alle proposte
Adesso a apriamo diamo la parola al pubblico per fra il domanda speriamo sia un dibattito interattivo come quello della prima parte della mattina grazie mille
Grazie mille per le presentazione sano Bertelli fuori Spezzano
Consigliera
Della parte sud del nostro Paese
è stato interessante ascoltare soprattutto all'ultimo intervento infatti
I governi e regionali
E i loro processi legislativi non sono gli screzi in tutti gli Stati
Insistono strutture ma non ci sono legislatori europee quindi ci sono delle lacune nel processo ecco perché credo che il Parlamento e le commissioni debbono parlare con i governi nazionali
E
Sensibilizzarli rispetto ai propri strumenti democratici secondo elemento per evidenziare che abbiamo ha svolto un lavoro eccellente finora soprattutto nel contesto che conosciamo molto bene in Irlanda cioè quello della breve exit
Apprezziamo infatti siamo stati in grado di evidenziare bene in Irlanda come il nostro Paese ha beneficiato della partecipazione all'unione europea
Ma non tutti ragionano in questo senso ecco perché dobbiamo far sì che non tutti i politici ragione in questo senso ecco perché dobbiamo far sì che i cittadini si sentano sicuri dentro l'Unione europea si sentano in un in in si sentano coinvolti in un ambiente che li protegge e che li ascolta
I membri del Comitato delle Regioni sono membri dei governi locali e regionali ed è per questo che ogni sei mesi ogni trimestre
Vorrei
Che ogni membro facesse un punto della situazione rispetto a ciò che è stato fatto nel suo territorio sulla base dei dibattiti interni a il al Comitato delle Regioni perché spesso queste persone sono morte impegnate all'inverno
Locale è anche importante che queste persone ricevano i contatti delle persone acquisite rivolgersi per attuare certi progetti o per
Chiedere domande
è importante che questi contatti siano anche messi a disposizione dei cittadini
Ripeto esistono gli strumenti la c'è bisogno di ridefinire un percorso un processo strutturato a disposizione dei cittadini affinché possa migliorare la comunicazione con le istituzioni europee
Grazie nella la parola alla prossimo intervento
Sarebbe tutti Bongiorno signori e signore sono i propri beni verso non membro del Comitato delle riunioni del vice presidente della Commissione no Mona
Domanda
Sul indicato da
Il grind nella una politica cruciale dei prossimi anni e so che c'è bisogno dobbiamo ovviamente avere successo in questa politica se vogliamo che il riscaldamento globale Shirin darvi due i gravi
E se vogliamo proteggere la nostra biodiversità il ero allora deve le autorità regionali e locali nel blu indica la sarà cruciale per assicurare che
Le istituzioni europee possano
Portare avanti azioni concrete
Riteniamo che proprio in questo nella lotta al cambiamento climatico l autorità regionali e locali debbano essere prese in considerazione sin dai primi istanti delle azioni
Per farlo ci ha bisogno ovviamente di nuova legislazione c'è bisogno di rispettare il diritto alla sussidiarietà è una proporzione proporzionalità
Vorrei chiedere agli esperti se il progetto regional far dei il Comitato delle Regioni passa veri un ruolo importante nel Green dire al
Grazie possiamo prendere una terza domanda sì va bene
Grazie suonano male saprà mai rappresenta l'autorità Rocca e la commissione colloca quella rappresenta all'interno del Comitato delle Regioni
La mia domanda simile a quella dell'errore
Nel senso di
Il progetto pilota regional fate
Oggetto che ha già dimostrato di essere un Progetto efficace
Un progetto ben recepito da praticamente dalla Commissione europea ma se dobbiamo chiederci però cosa accadrà doc perché ci saranno altri due consultazioni
Quella sulla salute e la la qualità dell'aria adesso però il momento di chiedersi qualcosa
E ci sono quanto spesso ci avvaliamo dello strumento fornito dal rigenerano Fabbri e come lo facciamo
Soprattutto se consideriamo se ci occupiamo di rinvio del rinvio o di altri problemi ad esso connessi
Quindi chiediamoci quanto spesso usiamo e quanto spesso possiamo usare questo strumento grazie mille abbiamo ascoltato tre domande molto specifiche vediamo chi si può iniziare a rispondere
Miraglia
Vorrei rispondere alla prima domanda
Ovviamente esiste una lacuna
Infatti stiamo lavorando per colmare questa lacuna esistano due elementi per potenziare la partecipazione a una comunicazione che è sicuramente in chiave evidente
Fortificare il suono degli Antonio Rotelli la comunicazione
Adesso deve comunque basarsi il soul funk conoscere cos'è l'Unione europea quindi un un ascolto attivo quindi non dobbiamo chiedere ai cittadini di
Dirigersi verso l'Unione europea e l'Unione europea che deve andare dai cittadini e presentarsi lo deve fare dove si incontrano alle popolazioni europee quindi da nelle autorità quindi a livello locale ecco perché c'è bisogno della complicità degli enti locali e regionali per farlo
Si tratta
Di un processo che sicuramente vedrà l'entusiasmo delle maggiori istituzioni europee
Grazie mille
Dottor Zampetti
Da irlandese sicuramente abbiamo situazioni diverse come competenze
Delle regioni che compongono l'Europa abbiamo che situazioni diverse la mia regione il Veneto cinque mila abitanti il collega Borghetti rappresenta la Regione Lombardia da quasi dieci mila abitanti quindi in Paesi grandi c'è bisogno di avere realtà che possano sul territorio adattarsi ad esigenze a iniziative e di cui i cittadini sentono il bisogno
Regional araba è sicuramente uno strumento secondo me importante e duttile sono delle antenne sul territorio che possono essere utilizzate
In questo caso dal Comitato delle Regioni ma se anche la Commissione europea può far tesoro di quello che sentiamo sui territori secondo me può essere utile utile per recepire quello che sento un territorio utile per comunicare iniziative puntuali precise che possono riguardare l'ambiente
Quindi il possono riguardare la pesca posso ricordare le cose che poi i cittadini toccano con mano quindi può essere usato sia in fase di ascolto ma anche in fase di trasmissione delle istanze delle iniziative delle cose che vengono fatte a livello comunitario
Più rimasto l'ultimo
Gli altri che hanno di Parma
Vorrei come Tardelli il collega la creato è stato detto dal collega poll ancora e cravatta
è sicuramente un risultato della task force e noi abbiamo un alla Cuna regole riguarda vari progetti nelle regioni e nelle negli enti locali e regionali abbiamo qua una raccolta di queste esperienze abbiamo anche Honda
Possiamo lavorare su vaste masse questo SO pensa questi come sale chi è hanno reso conto Soresi noti questa situazione questo è un primo passo
E hanno constatato che quella che noi lavoriamo con questo progetto dovrebbe essere un contributo molto importante per la commissione
E quindi io spero che anche in futuro possiamo affidare Chionna collaborazione al settore però spetta anche alle regioni e alle città a lender di vedere i risultati
Ahmeti passare questi aveva personale quest'estate non solo a livello regionale ma pensare anche per esempio avete litro indire è un progetto europeo assolutamente
Grazie mille chi vuole fare una domanda riflettiamo guarda attentamente e tutta la sala per vedere se c'è ancora qualcuno
Non c'è nessuno allora se non abbiamo anche domande per questa sessione vorrei quindi dei ternaria ai relatori per delle conclusioni delle parole finali se avete qualcosa da aggiungere
Sì alcune considerazioni magari finali
Sappiamo che la già nominata conferenza sul futuro dell'Europa è ormai entrata nella fase del dibattito che precede il suo avvio che dovrebbe essere fissato nelle prossime settimane dal consiglio europeo il confronto è aperto su quali istituzioni devono devono convocare quali farne parte che tempi prevedere come coinvolgere i cittadini le comunità locale e Parlamenti nazionali
Quale mandato attribuirle che ruolo specifico deve assumere il Parlamento europeo e che risultati si deve puntare a ottenere il presidente la presidente eletto della commissione Gus Van der Lian che ne ha annunciato la convoco la convocazione ha affermato di volere che i cittadini possano dire da loro che possano svolgere un ruolo attivo e determinante nella costruzione del futuro della nostra unione
E demagogia sono iniziative fatte magari solo dopo il voto dello scorso dello scorso maggio-giugno
Io penso e parlando anche con i colleghi con molti colleghi del comitato delle regioni che la nostra speranza è che sia effettivamente una svolta e che pertanto dobbiamo accogliere con interesse questa proposta avendo peraltro già elaborato al nostro interno il position paper sul futuro dell'Europa
E appunto l'abbia fatto tra l'altro nell'anno del venticinquesimo compleanno appunto del Comitato delle Regioni
La democrazia europea respira con due polmoni disse il nostro presidente Karl-Heinz Lambert
Il primo il Parlamento europeo
Che e votato dai cittadini e votato con ammetto di elettorali un po'diversi da un Paese all'altro una potere di iniziativa legislativa e i appunto ha di fronte un con legislatura il Consiglio che in molti casi pone anche dei diritti il secondo polmone della democrazia europea
Che a noi interessa può essere il Comitato delle Regioni
Che è in atto con il compito di fare crescere l'idea che l'Europa si costruisce insieme e che è comune con lo scopo che appunto tutte le istituzioni dovrebbero essere dovrebbero avere quello di risolvere i problemi europei che riguardano i cittadini
Il Comitato delle Regioni secondo me dovrà rafforzarsi nel suo ruolo di snodo imprescindibile tra territori e istituzioni dell'unione
La sua partecipazione effettiva al processo decisionale dovrà essere garantita con modalità adeguate
Mi spingo forse un po'più in là sarebbe bello che il Comitato delle Regioni diventasse un senato delle regioni europee i cui pareri specialmente per quanto riguarda la coesione economica
Il il sociale pareri che ricadono sulle Autonomie locali sia in qualche maniera vincolante
Una camera di riflessione è capace di stimolare un dibattito politico sulla dimensione territoriale e sulle ricadute che devono avere le politiche europee
Ruolo importante secondo me me l'hanno già detto
Sì alla collega dell'Umbria che il collega delle Canarie la Kalem re cioè la Conferenza delle assemblee legislative regionali anche in questo caso può essere nodo importante per far emergere la voce dei Parlamenti regionali che hanno iniziativa legislativa
L'Unione europea si è costruita nel rispetto delle identità nazionali e locali dei suoi membri
Deve tener conto di queste diversità secondo me tener conto di queste diversità
Sono gli elementi sicuramente complessi manovra eliminabili Montù assicurabili
Pena il distacco dell'Unione Europea dei territori da diversità è un valore da tutelare ma per farlo dobbiamo anche essere pronti appunto a navigare e a governare processi decisionali sicuramente complessiva che solo se governati e
Che vengono diretti da membri eletti dai cittadini possono avere quella sensibilità quell'attenzione che i territori meritano quella necessità dei cittadini ci chiedono da istituzioni a tutti i livelli
Da livello comunale a livello regionale a quello nazionale a quello europeo grazie ancora per la porta partecipazione
Grazie grazie mille
Barbara Gruden
Quale punto it
Secondo me due punti sono molto importanti che sono molto bravi credo quello che abbiamo raggiunto con la task force sussidiarietà un pieno successo ma non possiamo metterci a riposo ma dobbiamo secondo me l'ho detto anche prima questa discussione teorica sulla sussidiarietà
E li dobbiamo portare in Parlamento ridevamo dare vita e sono allora abbiamo raggiunto un altro punto che secondo me e altrettanto importante questo un po'consegue da quello che ha detto il collega il futuro all'interno del Comitato delle regioni credo che dobbiamo pensiero molto di più al fatto che in una Aula come questi
Riflettiamo sull'Europa discutiamo dell'OPA ma dimentichiamo
Che colline i cittadini europei dobbiamo parlare dell'Europa e questo vuole essere in qualche modo un appello il collega delle Isole Canarie l'ha detto il cinquanta per cento delle persone
è andato a votare nelle elezioni europee io
E credo spero che in quest'aula si al cento per cento questo cento per cento degli elettori ha un compito e cioè che quello che discutiamo di cui discutiamo oggi non è solo quindi nel futuro dell'Europa dove vogliamo andare noi tutti insieme come vogliamo gestire le differenze in Europa che non esistono soltanto qui in quest'aula ma dappertutto vuol come vogliamo tentare di portarli non Europa comune senza dover riflettere sempre da parte alcuni di lasciare abbandonare all'Unione Europea e questo è un compito credo che dobbiamo risolvere
Ben volentieri a tutte insieme io sono liete di discutere con tutti voi del futuro dell'Europa ma serve anche lieta anche con il sostegno di alcuni di voi forse di vorrei parlare con i cittadini Europee
E adesso l'allora quello che abbiamo fatto oggi ha un qualche senso
Quindi il grazie sapori
Che i contributi dei colleghi mi sento ancor più forte nel sostenere quanto sto per esprimervi nel mentre stiamo cercando di raccordare era Porto tra le istituzioni cercando dei ruoli importanti anche per le nostre realtà in questo caso io stavo stiamo rappresentando la CALRE che con forza chiesto e ottenuto una collaborazione un riconoscimento una forma di partenariato attivo anche attraverso questo progetto pilota che stiamo lanciando convinti come siamo che appunto le Regioni devono aver è un ruolo preciso riconosciuto in questo processo di costruzione europea e che le istituzioni nazionali debbano intensificare le collaborazioni con le assemblee legislative come pure siamo convinti che parla enti regionali sono questa via privilegiata per la costruzione di una nuova Europa che sia più attenta ai territori che possano in qualche maniera a realizzare questa Europa multilivello policentrica reticolare capace appunto di ascoltare
Dall'altra parte però mi viene da sottolineare saremo noi in grado di restituire quanto a livello istituzionale stiamo costruendo attraverso un'opera di vera reale e forte sensibilizzazione che restituisca faccia sentire meno lontana questa Europa che posta coinvolgere quella parte di comunità civile che non fra che non è rappresentata nelle istituzioni e che va bene trovare una sua forma di condivisione ecco se viene meno questo rapporto che deve essere in due direzioni quella distanza comunicativa lui si faceva anche riferimento
è questa istanza non vieni col macachi io credo che il problema permanga in tutta la sua gravità
E quindi questa disaffezione questa o sentire lontana l'Europa come un po'tutte le istituzioni questa unico disaffezione alle elezioni la troviamo anche nelle nostre realtà io ricordo quando alcuni statisti
Nella nostra storia e si lamentavano perché la partecipazione alle urne Caravà dal novantotto al novantasei per cento oggi fatichiamo a raggiungere livelli
Che si avvicinano al cinquanta per cento della partecipazione e questo è un segno che deve tenere
Alta la nostra attenzione e ci deve far riflettere su quali possano essere in modi i modi con cui raggiungere realizzare questa reale e fattiva collaborazione in partecipazione di tutta la comunità tenendo conto della diversità delle regioni
Del fatto che anche i sistemi istituzionali sono diversi tra di loro che c'è bisogno anche di una rete che possano valorizzare queste diversità cercando di costruire una nuova che contenti tutti rispetta voci e in qualche maniera e esaltando queste caratteristica che rappresentano per ciascuno di noi il nostro unicum nel nostro mondo che devono essere un valore aggiunto nella costruzione del progetto europeo
Segni signor Marzo
Grazie mille
Viviamo un momento
In cui la cittadinanza è sempre più connessa
Viviamo nel mondo dell'era digitale
Per cui il mondo vecchio che ormai abbiamo abbandonato
Il concetto di intermediazione sale via via sparendo c'è un rapporto diretto tra i cittadini e tutto ciò che loro desiderano eccezion fatta per le istituzioni per quindi non ci sono delle scuse a cui possiamo appigliarsi
Il fatto che oggi
Sia possibile nel mondo in cui viviamo che i rapporti tra i cittadini e le istituzioni siano più fluide e più dirette
è qualcosa che dipende esclusivamente da noi perché noi abbiamo la responsabile atta politica di trovare una soluzione alle problematiche di cui stiamo parlando questa mattina la signora Gabriella The True sacri tu ha detto qualcosa
Spero di non sbagliarmi ripetere le sue parole sei ha detto che riteneva che il fallimento non fosse tanto delle istituzioni bensì ai partiti politici
E di ciò che ciascun politico ha rappresentato quindi se cambiamo il formato ma continuano a fallire da un punto di vista politico
Per quanto possiamo continuare a dire che miglioreremo il formato dei rapporti che credo gli ha creeremo tra i cittadini e le istituzioni cercando di sfruttare il ruolo delle regioni
Perché sono appunto Degrelle terminali nervose che collega hanno direttamente le istituzioni dell'Unione Europea i cittadini
E mi ricollego appunto di a quanto detto questa mattina possiamo resettare il sistema ma se continuiamo a salire da un punto di vista fa il politico
Non possiamo fare nulla non raggiungeremo mai risultati utili i risultati utili dipenderanno esclusivamente da noi dalla voglia che ci metteremo dall'impegno
Dobbiamo infatti impegnarci nel cercare di dare una soluzione a tutto questo probabilmente quando il concetto di unione europea è stato inventato questi argomenti erano ancora più complessi da affrontare
Ci troviamo sicuramente in una congiuntura economica estremamente complessa non c'è dubbio al riguardo ma quando l'idea d'Europa è nata il contesto che si viveva allora era ancor più complesso rispetto a quello che stiamo vivendo in questo momento
Quindi lo ribadisco non ci sono scuse a cui possiamo appellarci
Dobbiamo fare in modo che la diversità rappresentata dalle regioni europee possa essere un punto di forza del Progetto europeo e non una debolezza dobbiamo anche porre attenzione a quelle che sono le minacce esterne del progetto europeo
Perché fuori ci sono delle forze che vogliono fare in modo che il nostro Progetto fallisca e noi Regioni dobbiamo cercare di scongiurare tutto questo
Vorrei concludere con una riflessione che occorre anche trasferire a quello che è il mio ambito locale ciò che non viene conosciuto non viene valorizzato
E credo che uno dei più grandi programmi che stiamo affrontando è che molto spesso c'è una mancanza di conoscenza come diceva anche Emma Bonino ha gambe Emma Bonino questa mattina
Riguardo ciò che effettivamente fanno le istituzioni europee molto spesso i cittadini pensano che le istituzioni fanno coste
Non giuste o o che quello che ci viene detto non è e non corrisponde alla realtà
Forse questo può spiegare il fatto che solamente uno un cittadino su due ha preso parte alle elezioni europee quindi come vi dicevo precedentemente il progetto europeo ha una fortuna opero quella di poter avvalersi di regioni regioni che può sfruttare
Per dar vita a questa riflessione collettiva per cui appunto ci troviamo a vivere in un momento storico caratterizzato da molte sfide soprattutto per l'Unione europea
Unione europea che affrontato molte sfide sino dagli inizi per cui vi ringrazio moltissimo spero di potervi accogliere quanto prima nelle Isole Canarie grazie alla presenza del cartucce grazie mille per la vostra attenzione
Grazie mille
Le le ultime come gli ultimi parole le detesta porta
Deve premere il pulsantino rosso
Si accenderà il microfono
Via via se unicamente vuole teste come
Quindi stiamo andando verso la Conferenza sulla futura dell'Europa e spiega Monti possa essere davvero l'inizio di gennaio
Cambio di paradigma non possiamo cominciare qualcosa che non porta da nessuna parte e quindi dobbiamo per porre fine alla disaffezione europea dobbiamo porre fine a questa disaffezione ora penso che questo Club di Stati che ora l'Unione europea deve finire
E per questo motivo il Comitato delle Regioni deve svolgere un ruolo molto importante ha un forte potere legislativo e l'idea del dialogo permanente con i cittadini deve divenire una realtà
Grazie grazie mille andiamo quindi sentito Diversity che i leader diverse proponeste abbiamo quinti parlato di tutte le risorse che abbiamo a nostra disposizione ne abbiamo discusso del coinvolgimento dei cittadini abbiamo parlato
Di Roland continua conferenza sul futuro dell'Europa della prossima conferenza sul futuro dell'Europa abbiamo discusso il ruolo di le autorità locali e regionali
Dei Parlamenti che devono essere cinquanta atto Corinna avvisano inseriti in contatto con i Parlamenti nazionali con le istituzioni europee perché questo è l'unico modo tramite il quale possiamo ulteriormente
Entrare nel processo decisionale politico europea presenta presente Lambert sei lasciare a lei la parola escogitare i sei punti di vista su quello che a avvisata la base di questa discussione quindi come possiamo produzione deve Corinna le due domande che hanno posso questa mattina
Hochschule riescono una persona
Tutti prima di tutto vorrei per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo dibattito a questa giornata
E avendo partecipato aderenza di queste giornate credo che questa nona edizione della conferenza sulla sussidiarietà
Abbia contribuito in modo sostanziale afferma farà evolvere le idee vorrei anche approfittare di questa occasione per fare il punto
Qualcuno ha detto che il Comitato delle Regioni deve diventare anche il comitato delle città
Io potrei e rassicurare la persona che l'ha detto il Comitato delle Regioni è già il comitato delle città mal a volte si fa confusione perché questo non è potrebbe indurre in errore il Comitato delle Regioni è stato chiamato così mentre il Trattato di Maastricht
Adottato questo comitato nel ruolo di astenersi portavoce di tutti gli enti locali che siano a livello regionale locale o ancora intermediario come abbiamo detto e la particolarità
Il fasto
Che abbiamo una e norme ricchezza e diversità in queste collettività in questi enti quindi se vogliamo parlare seriamente delle collettività locali in Europa
Dobbiamo esaminare la situazione in ogni stato membro da qui scopriremo che esistono notevoli differenze e tutto questo costituisce evidentemente
Il mondo
Degli enti locali e tutto questo avanti qualcosa in comune
Che il fatto di essere il livello di potere il più vicino al cittadino
Tutti i sondaggi di opinione dicono che praticamente ha soltanto questo livello che beneficia della maggiore fiducia da parte dei cittadini e delle cittadine questo operai fare il punto che dicevo prima
Vorrei dire
Che rispetto a quello che è stato detto stamattina
Esisteva una certa ambiguità rispetto al concetto di sussidiarietà io nella mia allocuzione di introduzione ho parlato di tutti il limite d'età che sono state scritte antenne sulla sussidiarietà
Quindi
Dobbiamo leggere anche tra le righe di quello che è stato detto dobbiamo constatare che dietro il termine sussidiarietà
Sì
Esistente esistono punti di vista approcci molto diversi
Per farmi capire meglio vorrei dire qualcosa che non è stato ancora detto
Per quanto riguarda la sussidiarietà
Io
Credo
Che l'unione europea
Possa essere costruita amanti distrutta se si sostiene
è semplicemente che vada promosso soltanto il concetto di sussidiarietà questo fa parte
Di quello che accade ora ma c'è una cosa che è chiara e cioè che la sussidiarietà a una direzione chiara una direzione
Che quella secondo cui l'Unione Europea deve occuparsi di quello che deve essere gestito e discussa a livello europeo a volte in Europa
Per fare un confronto un po'difficile a volte l'Europa
è una noi un gigante contemporaneamente
è un po'come giocare con l'ombra e il sole che si sposta per fare una metafora
Quindi l'Europa è un nano di fronte alle grandi sfide di questa epoca perché non è sufficientemente organizzata e non abbiamo l'accordo sufficiente rispetto a queste parente per esempio rispetta la guerra in Siria
L'Europa non svolge alcun ruolo
Ma sarà
L'Europa e non agli Stati Uniti o la Russia che dovrà accogliere i richiedenti asilo che si metteranno in marcia dopo le conseguenze nefaste di una tale situazione un esempio per a farmi capire meglio
Lo l'Europa è un gigante quando si tratta volte di regolamentare il il minimo dettaglio di una situazione
Se ne ha parlato volto
Per esempio dei recipienti dall'olio di oliva qui in Italia con la questione importante
Quindi a volte
Bisogna veramente ridimensionare l'Europa
Specialmente quando si parla di sussidiarietà e io credo che quello che è stato detto a oggi
Rafforza consolida molto
Quello che noi vogliamo fare all'interno del Comitato delle Regioni in modo pratico
Abbiamo partecipato in modo attivo alla task force
Sulla sussidiarietà
E vorrei raccontarvi un aneddoto
E io ciò che posso parlare ancora per un po'quindi vorrei raccontarvi un aneddoto quando il presidente Juncker ha annunciato la creazione della task force parlava di una task force costituita dai Parlamenti nazionali e dal Parlamento europeo non aveva previsto le regioni allora abbiamo parlato con il dottor presidente Juncker abbiamo detto non va bene la sussidiarietà deve essere discussa anche con gli enti territoriali e in particolare con le regioni
Perché tra l'altro e Trattato di Lisbona ha investito il Comitato delle Regioni
Di una potere specifico
E quindi
In questo senso va considerato il principe bisogna dire che ha retto sigaretta abbiamo consultato anche la corte di giustizia e il presidente aiuterà detto sì avete ragione
Non vorrei ovviamente aggiungere ulteriori dettagli ma il parlamento non ha partecipato a questo processo comunque immaginiamo che il Comitato delle Regioni non avesse richiesto questo Rispetto a a alla questione non avesse parlato con il presidente aiutarla
Ma a e avesse parlato soltanto con la la alla la la troika Conte rappresentanti ebbene il ruolo delle collettività territoriali però è molto importante e in un certo momento però abbiamo corso un rischio importante con questa task force voglio essere onesto voglio o
Confessarlo in quanto politico
Ci sono stati dei rischi i collaboratori del Comitato
Ci hanno convinto
Che ci serviva all'esperienza di questi a bere giornali ma questo senza che ci fosse un accordo senza che ci fossero fondi
Quindi
Siamo andati in questa direzione
è andata bene siamo molto soddisfatti dei risultati e spero che questa esperienza possa essere anche estesa generalizzata in futuro e tutto quello che è stato detto qui oggi mi convince che abbiamo fatto bene tutto quello che è stato detto a oggi
è estremamente positivo nella prospettiva di questa nuova esperienza di collaborazione era rinforza rafforzata
Se posso utilizzare questo termine europea una cooperazione rafforzata corda i Parlamenti regionali
Nella fase pre legislativa dell'unione europea
E qui
Bisognerà trovare i parlamenti regionali candidati
Che quindi avranno voglia veramente di impegnarsi concretamente ma soprattutto bisognerà scegliere i termini
Il la commissiona Sempre illa monopolio dell'iniziativa
E signor Tajani ha detto giustamente durante la conferenza stampa quanto fosse importante allargare questo diritto iniziativa anche al Parlamento cosa che avrà delle percussioni anche per il Comitato delle Regioni tra parentesi bisognerà scegliere bene i termini su cui verranno consultati i Parlamenti regionali perché avendo rivisitati molti veramente molti
Spesso
Ho visto soprattutto nei Parlamenti regionali
Dotati di competenze più importanti ci ha visto una frustrazione ho visto una forte frustrazione profonda molti parlamenti dedicano molto tempo molte risorse al controllo di sussidiarietà
E il risultato che ne deriva da questo gioco di carte o di calcio poco è come avere un arbitro c'è una pressione per arrivare
Ad Atene
Ad aggiungere soltanto nel più breve tempo possibile ma non può trattarsi soltanto di questo la sussidiarietà non è solo questo secondo me è la vera sussidiarietà è influenzare molto di più
I lavori nella fase preparatoria e la fase preparatoria delle iniziative europee e come ho già detto ed era un po'una provocazione ma faremo bene quello che dicevo il vero segno di una sussidiarietà
Presa sul serio è il fatto di accertare che gli enti territoriali possano rivestire un ruolo importante un ruolo decisivo
E quindi non si può semplicemente fare dovrà intervenire le persone prima ma non farle intervenire nel momento in cui si prende la decisione per farmi capire bene non vaglio del Comitato delle Regioni adesso
Sia membro di tutti tutte le istanze tutti i colloqui
Non abbiamo sufficienti membri per fare questo quindi dobbiamo selezionare i temi che sono prioritari
E credo che in questo senso si possono fare ed è si possono fare dei progressi importanti
Vorrei quindi citare la possibilità di lavorare in sinergia anche con il Parlamento europeo
Non so quanto tempo ancora per parlare ma sono in grado di parlare anche per ore e ore in quanto ministro Omo politico da oltre ventiquattro anni quindi ditemi se posso andare avanti
La Conferenza sulla futuro dello dell'Europa è estremamente importante
Ma tutto dipende
Dal modo in cui la avvieremo
E dobbiamo anche trarre delle conclusioni
Anche rispetto alla convenzione che era partita bene ma poi fallita che era iniziata su solide basi se infatti vogliamo fare una consultazione dei cittadini parallelamente a questa conferenza dobbiamo organizzare le cose per bene non serve a nulla vere una consultazione
Che assomiglia a tante altre consultazioni che sono già state fatte
Ho ascoltare i i giovani no poi non tenere conto di quello che dicono quindi tamponare importante la loro partecipazione le persone che partecipano a questa consultazione devono ricevere anche un feedback
E quello che dicono deve veramente essere messo sul tavolo dei degli argomenti trattati da questa contenta sul futuro di cosa dovrà parlare questa conferenza delle sfide istituzionali
Più belli è circoscritto della circoscrizione elettorale europea
Ma non dobbiamo soltanto annoiare le persone su questi temi io credo che le persone saranno veramente coinvolti soltanto se si parla di temi che li riguardano e credo che le priorità
Citate dalla Presidente Wanda Lian
Sono corrette
Dobbiamo veramente riuscire in questo senso dobbiamo evitare di perderci in discussioni infinite tra la commissione in Parlamento
La conferenza nasconde al Parlamento il gruppo di lavoro istituito dal Parlamento
Per trovare nello scenario concreto
Ci dobbiamo essere operativi e spero che potremo veramente contribuire in modo serio
Pochi devo continuare no
Rendendo Iain ENS
Grazie mi grazie mille per questo discorso così efficace adesso signore e signori vi ringrazio grazie ai nostri esperti di questa seconda sessione
Potete rimanere seguì sì seduti durante il discorso di conclusione per farla infatti invito i relatori e delle conclusioni la dottor Francesco Boccia ministro per gli affari regionali delle autonomie in Italia inoltre vorrei invitare Antonio suolo e lì questore del Senato italiano il dottor Fist Tosca ma io fai membro del Comitato delle Regioni coordinatore dei il il gruppo del Partito popolare europeo e membro della Commissione per gli affari costituzionali grazie mille
Ministro borsa se poi le inizia a Telecom lei conclusioni prego
Grazie
Grazie per essere qui
Muore per me partecipare a questa fase conclusiva del confronto
Che coincide anche con
Il lavoro
Del governo italiano
Sta
Proponendo proprio in questi giorni al Parlamento
Sulla cosiddetta autonomia differenziata
Nella Costituzione italiana Titolo quinto
E disciplinato il percorso che consente al principio di sussidiarietà
Di trovare un suo naturale approdo
è un lavoro che ha caratterizzato inevitabilmente una riflessione molto seria in questi mesi di legislatura
Tra il Governo tra i due governi che hanno caratterizzato l'inizio di questa legislatura e le regioni
C'era stato un primo tentativo con lo scorso Governo
Che in parte noi abbiamo ripreso e abbiamo riproposto
Alle regioni italiane sotto forma di legge quadro in altre parole ci stiamo
Stiamo sottoponendo all'attenzione del Parlamento speriamo di poterlo fare nei primi dieci giorni di dicembre una legge quadro una sorta di perimetro che definisca tutti gli articoli inseriti nella Costituzione che consentono alle regioni di attuare
I principi di autonomia di autonomia differenziata ai sensi dell'articolo centosedici comma tre della nostra Costituzione qual è lo sforzo in più che stiamo provando a fare S il Parlamento italiano ci sosterrà
Potremmo già a fine anno avere una legge quadro approvata lo sforzo che stiamo facendo perché intorno ai principi di autonomia
Chiediamo alle regioni che firmeranno gli accordi con lo Stato di rispettare anche gli altri articoli della Costituzione italiana l'articolo centodiciannove che disciplina
Di fatto la perequazione
Perequazione infrastrutturale perequazione sui servizi
Perequazione che deve imporre al governo italiano di intervenire per tutte le aree che sono in ritardo di sviluppo e accanto all'articolo centodiciannove chiediamo rispetto degli articoli centodiciassette centodiciotto in altre parole
Stiamo provando a costruire un meccanismo che eviti che il i limiti che sono stanno caratterizzato quello che spesso è stato definito centralismo dello Stato si traducano in una sorta di centralismo regionale
E quindi definendo in una legge quadro un meccanismo che porta al trasferimento delle competenze
Direttamente non solo dallo Stato alle Regioni ma dalle regioni agli enti locali alle città metropolitane
Noi di fatto
Proviamo
A scrivere autonomia ma leggerla sussidiarietà ed è sussidiarietà se davvero quando firmeremo l'intesa tra lo Stato e le Regioni noi prevede per saremo in grado di prevedere già le nuove responsabilità che dovranno avere gli enti locali e le città metropolitane
Tutto questo sarà caratterizzato da
Un meccanismo automatico inserito nella legge di bilancio della Repubblica italiana
Che inciderà su tutti i fondi pluriennali di investimento tutti i fondi pluriennali quelli del ministero delle infrastrutture quello del ministero dello il gruppo economico quello del ministero dell'economia quelli della presidenza del Consiglio tutti i fondi pluriennali avranno un vincolo di priorità
Il vincolo di prioritari il vincolo di priorità sarà destinato a tutte le aree in ritardo di sviluppo non solo tra nord e sud
La misurazione del ritardo di sviluppo non sarà fatto solo su scala regionale come oggi è evidente quando voi leggete la condizione in cui sono le regioni italiane leggete
Il PIL della Lombardia o quello del Veneto del PIL della Calabria quello alla Sicilia può il PIL del Paese
Leggete la disoccupazione delle regioni del Nord è quella delle regioni del Sud leggente
Il grado di scolarizzazione di alcune regioni e quello di altre leggete il consumo del suolo di alcune regioni e quello di altre tutti gli indicatori che tra l'altro nel bilancio italiano oggi anche dal punto di vista qualitativo si possono leggere in un allegato al Documento di economia e finanza
Che sintetizza il Bess l'indicatore di benessere cui sostenibili questi indicatori che danno il senso della qualità della vita dei diversi territori ne vorremmo
E infatti Zarlino un po'di più speriamo nel dibattito tra le forze politiche in Italia si possa arrivare a farli diventare vincolanti oggi sono indicatori allegati al Def ma non sono indicatori vincolanti ne vorremmo che diventassero vincolanti
Vi dicevo questo quadro di indicatori vorremmo farli diventare indicatori che misurano il grado di sviluppo delle aree subregionali quindi le aree provinciali
E i fondi pluriennali di investimento avara hanno un vincolo di priorità per tutti i territori su scala subregionale che saranno il ritardo di sviluppo quindi le aree interne avranno priorità rispetto alle aree più sviluppate le aree di montagna italiani che sono a rischio spopolamento abbiamo un problema molto serio di una età media molto alta del nostro paese è un rischio serissimo di spopolamento soprattutto delle aree di montagna
Gli investimenti infrastrutturali avranno come priorità leale che hanno non solo un PIL più basso ma che hanno anche un grado di scolarizzazione più basso che hanno un numero di asili nidi più basso che hanno
Una serie di indicatori che oggi fanno riferimento al sette del benessere che l'indicatore di benessere equo e sostenibile questo impianto non è più teorico io lo sto oggi portando di qui
Una ipotesi astratta è già una bozza di legge articolata l'abbiamo trasmessa a tutte le regioni italiane venti giorni fa
Il ventotto novembre prossimo abbiamo una Conferenza Stato Regioni nella quale ci misureremo io spero che si possa trovare un accordo con le regioni italiane
Se non riusciremo a farlo ventotto insisteremo per i giorni successivi quando saremo pronti e quando avremo condiviso con le Regioni
Un perimetro quindi le linee di un campo di gioco nuovo
E quelle linee non sono altro che le linee della nostra Costituzione ma tutte non solo quella dell'autonomia
Ma quella che ci porta a dire che abbiamo rispettato l'attuazione del principio di sussidiarietà pensando a sussidiarietà come ad un modello sociale chiaro a quel punto verremo in Parlamento sottoporremo tutte le forze politiche la nostra proposta nostro auspicio e che questa proposta
Diventi una proposta di tutti che non abbia un colore politico non è né di destra né di sinistra non è del novembre del sud una proposta che deve far risentire tutti dentro quel campo di gioco e poi dissi le singole intese tra Stato e regioni che definiscono l'attuazione dell'autonomia differenziata saranno fatte in funzione delle richieste che le Regioni faranno allo Stato e in quel caso il confronto potrà essere
Diverso e pesantemente ovviamente condizionato dalla visione di sviluppo che ogni Regione ha chiudo dicendo che l'auspicio del governo italiano e quello di vedere al tavolo tutte le regioni come molti di voi sanno l'autonomia differenziata in Italia era stata chiesta formalmente da tre regioni
Regione bene tra la Regione Emilia Romagna e la Regione Lombardia
In questi ultimi mesi sono stati fatti passi in avanti altre regioni hanno fatto formalmente richiesta alla Regione Toscana seduto al tavolo Regione Liguria il Governo italiano ovviamente ha sottoposto l'avvio delle intese all'approvazione della legge quadro appena il Parlamento ci darà il via libera sulla legge quadro chiederemo a tutte le Regioni di sedersi al tavolo perché penso che la facoltà di richiedere autonomia differenziata possa trasformarsi in un'opportunità per tutti dell'opportunità di attuare fino in fondo principio di sussidiarietà tutto questo ovviamente non sarebbe stato possibile se non avessimo avuto una cornice europea
Così coerente rispetto alla quadro generale a cui voi oggi avete fatto riferimento
Battito ho invitato ovviamente di parlargli
Delle sfide che abbiamo in Europa che stiamo
Guardando insieme sono parte integrante della nostra visione non avremmo fatto questa riforma in Italia se non credessimo nervoso centrale
Non solo del Comitato delle Regioni ma dei degli organi che ci consentono di essere qui oggi e di parlare con cognizione di causa della visione dell'Europa e le regioni ero la sensazione che insomma dal nostro Paese arriverà presto un contributo molto costruttivo
A tutta l'Unione europea sulla necessità di tornare a venticinque anni fa a quando
Anzi forse a qualche anno prima primo quadro cui dare sostegni ottantanove novantatré io penso che dall'ottantanove ad oggi conta mila centottantanove nell'anno in cui cadde il Muro di Berlino
Fu anche l'anno in cui ci fu il primo quadro comunitario di sostegno da allora ad oggi sono cambiate molte cose molte aree hanno raggiunto livelli di sviluppo importanti in Europa grazie ad un apprendimento istituzionale che ha visto tutte le regioni italiane
Crescere e mettersi in discussione
Quel modello di crescita e figlio
Del tempo che abbiamo alle spalle davanti la società digitale che viviamo il capitalismo digitale che viviamo impone un adeguamento anche dei nostri livelli istituzionali dentro le maglie della nostra Costituzione abbiamo provato ad individuare questo percorso e a far sì che questo percorso consente al nostro Paese di essere all'altezza della sfida che in Europa tutti dobbiamo chiedere ma gli stessi grazie
S'impegna in massa anche il tema
Grazie mille ministro goccia
Signor De Ponti
Anch'io della portare il saluto del del Senato ma siamo veramente onorati di avere qui il Comitato delle Regioni suo presidente Lamberto il tutto il coordinamento della conferenza dei presidenti italiane ma vorrei prima di così fare questo breve saluto ringraziare tra l'altro due persone che se oggi siamo qui assieme con tutti i loro collaboratori si è partiti da lontano circa un anno fa
Per poter raggiungere questa conferenza qui all'interno dell'Aula
Destinato alla Repubblica italiano all'interno di questo contesto e quindi il presidente Roberto Ciambetti e il direttore della dalla conferenza Pao e lo Pietrangelo con tutti i suoi collaboratori mi permetto di farlo io che così non è prassi se lo fa direttamente la la conferenza perché credo che
Qualsiasi cosa che si raggiunge diventa semplice bella due parliamo attraverso il microfono qui però c'è stato un lavoro importante
E questo lavoro importante ha fatto raggiungere oggi qui tutti voi e di cui io mi fa veramente onore e piacere avervi qui credo che il tema
In tema di oggi sia uno dei grandi temi che abbiamo di fronte a dispetto sia l'Italia che l'Europa e tutti i Paesi europei quello del principio della sussidiarietà io vorrei
Proprio brevemente dire che questo è un principio fondamentale per la crescita di ognuno dei nostri Stati di ognuno dalle nostra regione se vogliamo concretamente capire
E portare avanti delle problematiche dei nostri cittadini lo si può fare quello che possono fare i livelli più bassi se si fanno dall'altra parte quindi un'Europa che non deve essere un grande Stato
Che fine a se stesso contro tante quanti abitanti facciamolo scritto con cinquecento milioni di abitanti un superstato Barbie si deve essere un un insieme di regione di Stati che tengono conto del principio di sussidiarietà che riguarda il bene dei nostri cittadini e credo che questo sia la grande scommessa mi fa piacere prima aver sentito che oggi
C'è una una prima mondiale in assoluto lo diceva prima il vostro presidente che
Dall'anno prossimo da febbraio il i parlamenti regionali possono vedere le leggi e discuterne lesi in Parlamento stesso se questo è vero ma essi e diventa realtà credo disse un grande passo del raggiungimento di far sì che l'Europa che tante volte lontana dalla gente la vedono come qualcosa non di vivo non di un cuore pulsante è vero ma di qualcosa di lontano fosse comincia a diventare qualcosa di più vicino
E poter dare anche alla gente quelle risposte che ha bisogno quindi un'Europa che deve guardare alle grandi problematiche della lotta contro
Il cambiamento climatico conto di cui il secondo un sondaggio dalla commissione stessa il novantatré per cento dei cittadini europei considera
Il surriscaldamento globale uno dei problemi più gravi che ha davanti
Un problema che riguarda la competitività europea sul da digitale l'innovazione altro grande tema che abbiamo di fronte rispetto a grandi contesti come quella della Cina degli Stati Uniti o della Russia quindi anche qui ci confrontiamo
Come europea e rispetto al resto del mondo
Poi servono grandi investimenti
Sull'educazione
Per far crescere i nostri figli sulla formazione e sulla ricerca su lino sull'università e credo che queste siano aspetti fondamentali importanti come il tema appunto come dicevo prima del digitale sul cyber sulla cyber sicurezza sui temi della intelligenza artificiale oggi che riguardano tutti
Dalle istituzioni in primis ma oramai a qualsiasi azienda a qualsiasi nostro cittadino e credo che questo se uno ha dei degli altri grandi temi che abbiamo di fronte ma si può raggiungere tutto questo se diciamo far rette
Se riusciamo a far discutere i parlamenti nazionali
Parlamento europeo sono tutti parlamenti eletti dico perché
Veniamo da un'altra parte ognuno di noi deve tardare un po'di sovranità un po'di paura di perdere qualcosa perché se io parlamento italiano parlamentare italiano perdo unione con qualcosa rispetto a o la paura allora mi chiudo investisse lo stesso Parlamento europeo e dobbiamo aprirci
La discussione
Dell'Assemblea regionale
Perché no anche delle assemblee comunali e quindi quello dei nostri territori che credo che questa sia la grande scommessa che abbiamo davanti e questa Assemblea oggi forme è un primo grande passo per raggiungimento di un obiettivo del coinvolgimento e quindi che il principio di sussidiarietà dove abbiamo fatto credo centinaia migliaia di convegni
Decine e decine di libri oggi invece concretamente si sta sta prendendo piede quindi grazie complimenti Ancona
Grazie signora temporali
Segnali che ha mai mai niente specialisti a est
Non mi stanca mai Aja alla paranoia
Per poter leggere questa questo documento diciamo ufficiali conclusioni vicino
Non possedeva
Pur potermeli già tutti per me un piacere come rappresentante de il nel nord est della Spagna essere qui con voi
Ed essere stato il nominato appunto a fare questa conclusione
Sì dell'alta pressione
Allora
Dopo la presentazione vorrei innanzitutto ringraziare il signor Presidente
Grazie mille per fare l'organizzazione di questa conferenza qui questa Ifil sia bellissimo difficili Palazzo Madama alla sede centrale del Senato in Italia già membro soffrire più in Parlamento
Membri del Parlamento europeo e tutti voi presenti qui membri delle autorità regionali e locali
Gentile Presidente Lambert creata forse sulla sussidiarietà e la proporzionalità
Ha dato il suo mandato per proporre come tra Unione Europea passa applicare al meglio questi due Principi finita in gennaio di luglio del due mila diciotto
La Commissione i rappresentanti dei Parlamenti nazionali così come il Comitato delle Regioni hanno lavorato insieme per rispondere a queste questione anni
Concentrandosi su un contributo concreto
E sulla creazione di proposte concrete
Quando questi risultati sono stati presentati a Jung erra
Abbiamo notato che i contributi dei cittadini europei sono stati tenuti infatti in considerazione nella relazione finale tuttavia
è un'enorme soddisfazione per me vedere che quest'oggi queste idee continuano ad essere la rilevante in questo periodo di transizione che la l'Unione Europea sta affrontando
Spero che il nuovo Parlamento europeo
Sì ha coinvolto in questo dibattito sulla sussidiarietà
Come ha detto prima presidente Tajani l'ex presidente italiani
La creazione della task force è stata un passa manto molto importante
Nel portare avanti azioni concrete dell'Unione Europea per far sì che le Unione europea passa riflettere le necessità dei cittadini
Ma per andare avanti c'è bisogno tiri capire che è uno dei tanti passi avanti verso l'obiettivo comune
Non rappresentano un obiettivo
Infatti la conferenza di oggi non è un obiettivo è un passo avanti a un passo avanti che ci permette di capire ciò che sia fatto in passato eccome a comportarci in futuro
Amici signore e signori oggi abbiamo parlato di alcuni argomenti nel dettaglio
Da chi ha parlato di direzioni strategiche per indirizzare il nostro lavoro
Ed è con convinzione che ripeto che siamo convinti che vogliamo raggiungere questi obiettivi come creatore delle regioni fuori le portare la voce delle regioni
Delle città a livello europeo può alle assicurarsi della partecipazione piena di queste autorità nelle istituzioni europee procede il principio della sussidiarietà deve essere privato del di complessità in necessarie
Ne abbiamo sentito parlare in questa mattina
Dobbiamo far sì che la percezione di sussidiarietà
Non sia più
Quella di un meccanismo restrittivo
La sussidiarietà deve essere considerata uno strumento per agire nel contesto europeo una componente basilare che hanno giunge del pallore al processo legislativo europea il principio fondamentale di cui abbiamo parlato oggi va oltre
La ai termini legali si tratta di un principio collegato al futuro dell'Europa che ci permette di sviluppare una comunità del progetto europeo
Sono grato a
Relatori per gli esempi molto efficaci che hanno presentato
C'è molto lavoro da fare ma ritengo che
Le regole che quelle questo lavoro a sicuramente pagherà in futuro
Il nostro sforzo riflette il principio della sussidiarietà attiva tutti i livelli
Di Governance devono essere coinvolti nel dibattito che ci porta a capire come migliorare
Come migliorare il futuro dei cittadine europee come comunicare a questi cittadini valore aggiunto
Che ha porta
Ma le loro vite dell'Unione Europea dobbiam rendere la sussidiarietà IVA una realtà
Dobbiamo mantenere questo spirito di collaborazione è vivo e dobbiamo continuare a lavorare insieme per assicurare un futuro migliore a tutti i nostri cittadini grazie mille
Insieme ai maschi svolsero Diego Edison
Grazie a tutti voi signore e signori vorrei ringraziare i relatori di questa mattina per ringraziare anche gli interpreti che ci hanno permesso di portare avanti questo dibattito internazionale
Adesso
Cioè il pranzo e alle tre di questo pomeriggio abbiamo organizzato una visita di questo meraviglioso edificio la visita è in inglese e in italiano
Spero quindi che possiate a godere di questa visita vi auguro una bella serata un buon fine settimana soprattutto esteri manette a Roma è un buon viaggio grazie a tutti
Anche ma imponente spinti
Chi verrà inoltre invitare ai relatori avvenire qui per fare una foto
Voleva