Presentazione del libro di Felice Cavallaro "Sciascia l'eretico. Storie e profezie di un siciliano scomodo" (Solferino)

Stiamo iniziando
Riconosce
Fa medio periodo non possono essere
Serve
è nominato
Mi
Un'introduzione dopo giorni
Ma
Riferimento
Guardaroba
No
Buonasera a tutti dunque benvenuti alla stato il generale dell'Istituto Treccani l'enciclopedia italiana iniziamo subito perché siamo tanti
E siete tante dell'ingresso per questo libido tutti anche Cavallaro adesso contenuti nelle nei tempi in modo tale che Massimo dove alle sette abbiamo finito ma dopo lo sentiamo la voce lo scrittore di colture che non c'è più Andrea Camilleri
L'onorevole scritto nel negli anni Sessanta sembra che raccontino estranei di Tangentopoli e novantadue ore storiacce nella politica di a lungo della mala politica di oggi
Il il giorno della civetta con don Mariano e il capitano Bellodi
C'è un'attualità di Sciascia oggi c'è un altro arretrati perché c'è una corrente di pensiero che vorrebbe perché riduttiva Cerva la
Posso dire il segno ma individua azioni s'di un grande scrittore
La sua sembra una contraddizione in termini perenne attualità
Queste cioè a per renderle attuali attuale Ciacera trovare attuale
Perché
Questi grandi scrittori
Frecce e devono nel tempo
Precede orrori avvenimenti
Lei sentono ha fiuto o a ragione o a pelle Malisse entrano ecco e poi tuteli trovi a bere che avvengono dopo faccio deve dare attuali ma in realtà li hanno preceduti tutti apprendisti
Questo era grande sa di di di dicono scrittore
Protettore vive nel suo tempo ma opera per il futuro
Negli ultimi anni negli ultimi due anni di vita ci fu qualcosa che lo faceva star male fu la polemica sui cosiddetti professionisti dell'antimafia
Io dopo la morte di Sciascia invitai il giudice Borsellino Giovanni Falcone a Racalmuto e loro vennero a Racalmuto in piazza ci sono le amministrazioni a dire che non ebbero mai uno scontro un ripensamento su Sciascia una quell'articolo quella storia quelle polemiche si trascinano ancora avvolte in un dibattito astioso
Oddio perché sono delle cattive interpretazioni
E attira interpretazione si possono continuare a dare alle un fremito
Non mi pare che al all'epoca dopo la prima botta leggiamo quell'articolo fu scelto
Che fare che dopo ci fu ab un grosso chiarimento della situazione da che pose fine a tutto
Bene questa questo odioso intervista realizzata per la situazione sta degli scrittori che precisazione che lega un diciamo scrittore del di della Sicilia legati anche alla strada che va da Porto Empedocle la città di Pirandello di Camilleri fino a Caltanissetta appunto questo abbiamo visto questo questo video che fa parte di una lunga intervista che ho realizzato Felice Cavallaro
Voi inseguo un Gianni pugliesi che di presentazione questo libro in questi giorni ha fatto più due per lato di Sciascia più volte in più occasioni
Vice presidente siamo a casa sua giusto professore
Signor presidente e vice presidente ringraziamo tutti adeguassimo Brai tutti quelli che ci hanno ospitato
Già dei pugliesi dice
Camilleri lo scrittore nel suo tempo ma sta anche dentro il futuro e forse questa è una delle chiavi giace
I che in genere mi porto dietro come traccia anche se poi Paganini non ripete come ho detto in altra circostanza quindi gli appunti sono soltanto un moto dell'anima
Ho definito Sciascia intellettuale senza tempo mutuando questa immagine uno splendido testo di Adorno filosofo tedesco che in effetti lo riferiva ad una cosa completamente diversa lo riferiva pensate al jazz
Diceva jazz moda senza tempo cioè vuol dire qualche cosa che ha un peso un valore ontologico così forte così pregnante così significativo
Che non ha tempo Sciascia è un intellettuale senza tempo cioè va bene Camilleri come un intellettuale uno scrittore un letterato
Un un critico sociale culturale senza tempo Pirandello giustissima osservazione
Di di Camilleri
Ma io credo che dobbiamo un attimo tornare sui binari se me lo consenti moderatore zone del libro di oggi perché noi oggi parliamo certamente di Sciascia e de direi giustamente inevitabile
Ma parliamo anche di un libro che parla di Sciascia quindi noi oggi parliamo di due cose insieme
Ed è un po'Complesso perché si tratta di un libro che in qualche modo racconta due storie parallele quella dell'autore del libro Felice Cavallaro e quella di Leonardo Sciascia storie che apparentemente si incontrano per caso cioè perché entrambi nati a Racalmuto entrambi prodotti e di una cultura locale della culla Sciascia Anna c'è una realtà di periferia
Dove le famiglie si conoscevano tutte c'era c'era un c'è tutta una parte del libro
Differisce dove si mette in risalto come c'è un grande intreccio fra la famiglia Di Felice la famiglia Sciascia sci me
Tutto un Girotti e poi e so da da Racalmuto in giro per l'Italia e in qualche caso per il mondo però il libro in qualche modo intrecciando queste due storie
Svolge una funzione direi quasi aneddotica da diario dopo otto colto ricco di informazioni e con una cosa che vale la pena sottolineare perché avesse voglia di prendere i libri in mano una scrittura sciolta e accattivante delle son felice Cavallaro
E un giornalista di lungo corso affatto attraverso la sua esperienza giornalistica un esercizio letterario particolarmente significativo che si vede tutto nel testo che abbiamo davanti
Non è un libro di storia questo ce lo dobbiamo dire e un pamphlet di attualità
Scritto attraverso un occhio storicizzato
Ed è in effetti un testo strano perché come accennavo un attimo fa sembra un testo autobiografico
Ma dove le biografie sono in controluce quando tu vedi e senti Sciascia sottofondo c'è Felice Cavallaro che poi ogni tanto intreccia una sua intervista
Non sul Corriere con Sciascia a conferma o a contestazione di una tesi che rappresenta il libro in buona sostanza è un mosaico mosaico di uomini di fatti di storie aneddoti personaggi visti però tutti dato immaginato un tappeto visti dal verso e non dal dritto cioè i tappeti in genere noi siamo abituati a vedere la la l'immagine le che viene dal tappeto che emerge al tappeto non vediamo la trama la trama è sulla parte retrostante dove ci stanno i diversi figli che in effetti se tu giri il tappeto non significano nulla ma che danno un senso nella misura in cui il tappeto va sulla parte dritta
Ecco io credo che il libro di Felice Cavallaro sia un po'come un tappeto tu lo devi leggere cercando di avere la capacità di prendere i diversi figli
Ma non tirarli mai e cercate di capire oltre dietro che cosa dipingono che cosa tracciano questi fili in maniera dritta
Quindi parlare di questo libro significherebbe parlare di due cose parlare di Sciascia ma anche parlare della capacità di Cavallaro di sapere in tracce intrecciare queste storie in modo intrigante ma anche in modo intensamente partecipato
Nel libro c'è all'inizio una citazione di Sciascia che mi sembra particolarmente importante per cogliere il senso di questo discorso che io voglio accennare
Sciascia in un'intervista alla Stampa nel novembre del settantasette disse testualmente
Uno che esercita nella società civile la funzione di capire i fatti di interpretarli di coglierne le implicazioni anche remote e discordi giornale conseguenze possibili
E questo è uno scrittore la funzione insomma che l'intelligenza unità una somma di conoscenze e mossa principalmente iniziò porta Bill mente dall'amore alla verità gli consentono di svolgere e giustamente Felice Cavallaro sottolinea l'avverbio insopportabilmente
Che cosa coordinato la vita di Sciascia come intellettuale
Come amava dire lui come maestro
Copie come scrittore lo ha coordinato il suo piano cartesiano il piano cartesiano di Sciascia è un piano cartesiano dove si intrecciano fra ordinate e hashish se due parametri delle ascisse ordinate il parametro che sit in con nota è quello della verità nelle ascisse il parametro che si connota e quello della curiosità
Verità e curiosità sono i due parametri
Del piano cartesiano che tendono con grande determinazione all'affermazione della libertà dell'individuo della libertà dell'intellettuale degli al Libertad dell'autore
Per Sciascia la verità e sempre stata qualcosa di ontologico direi imprescindibilmente forse insopportabilmente necessaria
Il problema per lui era come raggiungere la verità l'ordinata cioè come perseguire sempre costantemente l'obiettivo della verità
Le sue verità storiche furono sempre comunque vestite in modo letterario
Io credo che oggi sia fondamentale guardare e questa è l'altra parte importante avevo Sciascia meno legato alla tradizione letteraria pura anche se Sciascia non nasce come polemista non nasce come meno che mai come uomo politico nasce come intellettuale impegnato in due in due filiere la filiera della ricerca perché non c'è un libro di Sciascia
Che non sia sotteso da un'attenta ricerca a monte in biblioteche in archivi e in altri luoghi dove lui poteva trovare o dei casi esemplari o degli stimoli alla scrittura
E dall'altro lato nasce da questa grande capacità di affabulazione di trascrizione in modo accattivante di storie che erano storie comuni storiche accaduto non accadute spesso accadute rappresentavano vicende di tutti i giorni
E questo spiega molte situazioni e molte azioni e reazioni di Sciascia
Sciascia dicevo non è stato mai un politico e vado rapidamente verso alcune considerazioni che per me sono fondamentali
Sciascia è stato un personaggio impegnato civilmente
è stato un personaggio che ha svolto la sua attività politica soprattutto come impegno civile ma anche come occasione di testimonianza culturale
Appena si parla di Sciascia ormai si parla di tre cose
Del caso Moro del caso Tortora e dei professionisti dell'antimafia io credo che bisogna però sottolineare un aspetto Sciascia non è stato mai un uomo politico
Sciascia affatto delle esperienze politiche
Prima con il Partito comunista
Poi con il partito radicale
Però le esperienze non sono connotate da una ansia di far politica come spesso accade oggi riavere del protagonismo sulla scena politica
La sua versatilità verso questa esperienza apparentemente contrapposte quasi contraddittorie nasce dall'esigenza di trovare una tribù una non a caso parliamo dal consiglio comunale di Palermo e del Parlamento una tribù una democratica
Dalla quale portare avanti un messaggio e una sollecitazione all'attenzione morale per la scoperta la ricerca della verità come espressione univoca della dell'intellettuale libero
Con tutto questo Sciascia lo fa ritenendo che quelle assemblee fossero la l'altro unificatore più idoneo per tentare di conquistare di ampliare quel tipo di ricerca della verità che era costituiva costantemente la sua ansia di vita
E peccato che poi ogni volta da consigliere comunale di Palermo scappo
E dalla Camera dei deputati non scappo ma un dato momento entro in una conflittualità molto difficile da potere gestire le sue esigenze erano quindi quelle di dare al suo impegno culturale e alla sua vocazione alla verità una veste reale la veste reale la dava attraverso i suoi scritti il caso Moro il fa L'affaire Moro il caso Tortora i i professionisti dell'antimafia
E il io credo che oggi parlare di Sciascia sia molto difficile nel merito di queste cose soprattutto nella faccenda dei protagonisti de dei professionisti dell'antimafia
Parlare di Sciascia e difficile
Perché troppe persone attraversano di quei periodi ancora oggi la vita nella storia
Nostra come attraversarono quello di Sciascia per potere fare un discorso su Sciascia come dice Tacito sine ira et studio
C'è molta passione anche interessata molto spesso nella lettura delle vicende Sciascia parlare di Sciascia vuol dire quindi oggi assumere un atteggiamento abbastanza
Empatico che difficilmente riesce ad essere distaccato sia dai fatti che dalle letture dei fatti
Un solo campo è libero per Sciascia ed è il campo letterario e intellettuale
Letterariamente Sciascia rimane un maestro intellettualmente rimane un gigante
Gian Paul Sartre che poi fra l'altro l'incontro a Parigi e non si capirono capisco perché non si capirono perché parlavano cosa completamente di quaggiù completamente diverso che in un suo splendido saggio di quasi settant'anni fa è quasi coetanea anni a a me
I che cos'è la letteratura sei affermò tre cose
Per chiese fece tre domande perché si scrive per chi si iscrive che cosa si scrive
E per ciascuna di queste Sciascia ha fatto centro Sciascia scriveva per cercare costantemente alla verità
Scriveva
Perché aveva orecchie per sempre sentire ma spesso scriveva soprattutto per i sordi perché almeno leggendo potessero avere qualche stimolo alla riflessione
Scriveva per portare avanti la quelle verità insopportabilmente vere
Non è un caso che l'altro grande personaggio di quegli anni che svolgeva la stessa funzione in maniera molto incisiva ma con metodo e obiettivi profondamente diversi
Era Pier Paolo Pasolini
Entrambi usavano la letteratura entrambi usavano la critica giornalistica entrambi usavano le pagine dei giornali entrambi davano al loro impegno di letterati anche una veste più semplice una veste più al a portata di mano la verità di cui cercavano entrambi il bandolo
Era una verità Cambridge mi ricorda molto il il Voltaire della filosofia portatile c'è una verità portatile qualche cosa che sta dentro una dimensione della quotidianità
Sempre Sartre e si chiedeva la letteratura può cambiare il mondo beh nel caso di Sciascia io credo che qualche cosa Sciascia l'abbia cambiata
Ne nel caso per esempio dell'Affaire Moro a del ad di fatto distrutto ho tentato di distruggere l'ipocrisia di Stato
Nel caso di Tortora ha tentato di mettere nell'angolo quella cultura della diceria dell'untore che era determinante nella vicenda torto Rihanna nel caso dell'antimafia
Amanda a del dato un senso forte ante litteram
Al alla distruzione
Del carrierismo di facciata
Consentitemi concludendo solo una riflessione sul tema del dei professionisti dell'antimafia
Io l'ho su qualche sera fa
In un altro Cenacolo interessante come questo a Milano un autorevole giornalista ha fatto una distinzione molto interessante fra il titolo dell'articolo e i contenuti dell'articolo
Dicendo che l'articolo il titolo non rappresentava del tutto il contenuto e in ogni caso il titolo non era di Sciascia
Qualche altro ha dissentito io se posso permettermi nel rispetto dell'autorevolezza della dell'autore di questa affermazione dissento pure perché Sciascia in credo che volesse con tutta chiarezza
Mettere il dito puntare il dito contro coloro che usavano in quel caso l'Antimafia ma l'antimafia era una categoria più generale
Comunque coloro che usavano qualcosa che era convergente con un'opinione pubblica molto diffusa per potere portare avanti discorsi disinteresse personale
Forse nel semplificazione che ha fatto qualche errore lo ha commesso perché non se io penso a Paolo Borsellino certamente non rientra in questa categoria
Però debbo anche dire con tutta chiarezza
Che lui nel caso dell'antimafia come nel caso Moro come nel caso Tortora
Era stato profondamente intuitivo di meccanismi Procesi e fenomeni che erano assolutamente sottende enti i diversi casi
L'antimafia e lo abbiamo visto in questi giorni io sarei curioso di sapere che cosa avrebbe potuto scrivere Sciascia sul caso montante o sul caso saputo forse avrebbe potuto scrivere
Un articolo soltanto di poche parole l'avevo detto
Grazie
Questa introduzione c'ha dato tanti elementi su lei non fa la domanda se parliamo di socio pagavano il Lido perché
Faccio la domanda parliamo di Sciascia attraverso il ritmo se no io io potevo fare distinzione pretende anche perché c'è il rischio che poi come dicono a Napoli commesso sul shopping Tauro parlo di Cavallari stiamo attenti
Allora vale perché da Marcel Padovani
Che si
Insomma che nel settantanove in pubblicato allunga intervista nel settantanove secco settantanove qualche Pubblico la lunga intervista lasciarci una delle più complete figlia come diciamo che non c'è più pensato intervista così complessa e lunga la Sicilia come metafora il titolo diventerà metaforico appunto
Suo modo
Però il rapporto coscia giudice al giornalista francese che ciò in quel momento c'era già e un sui due molto amato molto seguito in Francia però anche questo proceda
Si complica
Anche personalmente fra il pesce
Quali sono diciamo che cosa con quale spirito di si avvicina con quale spirito in qualche modo vi siete lasciati diciamo così e oggi voglio dire a tanta distanza di tempo occorso al Che
Le cose che tu hai visto in quella lunga intervista in cui incontri che avete fatto che ancora vale la pena leggere Sciascia appena deve leggere quell'intervista e tante altre cose che mi ha detto con le confessioni pubblicamente
Ok
Comunque no il libro
Dunque è stato pubblicato quarant'anni fa praticamente il mio primo libro italiano e se è stato scritto in francese perché io scrivo francese lui l'acconto detto francese poi ha corretto anche la versione italiana contestata tradotta
Allora
Mi sono come dire buttata in un esercizio pericoloso di leggere quel libro appunto dopo aver letto felice
E pericoloso perché insomma ti ti ti ripropone tutto poi in definitiva babbo
Allora quello che ho capito che ho cercato di fare in quel libro e che in una prima parte dove faccio un'adesione totale cioè mi identifico con lui parlo alla prima persona
Cercando di imitare il suo stile non so se l'avete notato cercando di fare quelle frasi Corte molto alla francese che che piacciono piacciono molto
E ed avvenne la seconda parte e fatta da una grande domanda su un grande tema e Luigi sviluppo appello però la domanda cioè con come dire le sue variabili eccetera poi c'è la terza che un dialogo assolutamente
Questi antipatico direi da da parte via perché io mi identifico con la militante di sinistra quel momento lì
La militante comunista direi ancora più
Specificamente il il riflesso di domande al limite del
Come dire
Della buona educazione no
Giudizi
Propongo zio tu dici che certo l'occasione e io ho molto irritata molto eccitata non non mi sembrava possibile quest'uomo che io come dire adottarlo come come scrittore che era visto come uno scrittore francese che vuol dire universale ovviamente eccetera ognuno con tocco che su dei problemi che a me mi prendevano alla gola lui aveva delle posizioni
Assolutamente antitetiche oserei dire fra virgolette antipatiche
Allora
Le due tre cose
Come dire i due i due punti decisivi Perrot del suo essere paradossale e del vollero essere perché lui voleva essere più che originale poteva essere paradossali
E per e più parole sassone ovviamente la I professionisti dell'antimafia e Moro allora per Moro per il mondo non so lui ha cercato di dire non ho mai detto né con le BR né con lo Stato
Che lui non poteva ovviamente essere con le BR non era pensabile e lo Stato faceva fatica a riconoscersi in quello stato così commenta
E questa frase detta in quel periodo
Io l'avevo trovata come come dire
Un modo di dire quelli che lottano contro i terroristi problema loro
Facciano come devono fare facciano il loro mestiere io come intellettuale non sono non sono che importa in quella battaglia contro il terrorismo
Questo mi è rimasto un po'che leggendo gli è rimasto un po'poi professionisti dell'antimafia che succede dopo che il libro sia uscito e son fallisce misti dell'antimafia io mi sono chiesta ma ed era il momento di fare quella quel quella polemica siamo nel momento del maxiprocesso a Palermo ci sono cinquecento imputati per la prima volta c'è il Gotha di Cosa Nostra
Due mila anni di carcere diciannove ergastoli
Veramente per la prima volta la come dire Cosa Nostra e presa alla gola
Mi chiedo mi mi son chiesta ma perché lui ha voluto dire questa cosa di professionisti in quel contesto che doveva essere piuttosto da parte di un di un cittadino non dico neanche di un intellettuale ma di un cittadino
Che per il progresso per l'uguaglianza e per lei e per le libertà
Perché sceglie di dire a quel momento i professionisti dell'antimafia allora dicono tutti poi dopo tutto si è placato si sono parlate eccetera e lo posso testimoniare che da parte di Falcone che intervistato qualche giorno dopo il cane dopodiché ho rivisto più volte eccetera anche dopo l'intervista
Lui non aveva questi indulgenza assolutamente no era era stato molto ma molto colpito da quella e mi racconto di un episodio
Ho un minuto per compiuto sessione unica allo perché l'episodio è questo
Chi ci fu un viaggio di Sindona in Sicilia se vi ricordate bene e in quel viaggio
Un certo Macaluso che non è niente che vedere con Emanuele un maggior uso di allargamento lento ed ebraica cammin occorre cioè organizzò il la fuga di Sindone in Sicilia
E qualche mese dopo Sciascia fu visto camminare attacca il muto pagliaccio sottobraccio con quel Macaluso alla Falcone convoca Sciascia al tribunale per qualche chiarimento
E Sciascia il racconto Falconi
Non mi disse non mi ricordo
Francamente nove non mi ricordo che cosa ci siamo detti è talmente lontane eccetera i falconi mi disse ero sul punto di incriminare lotte reticenza
Poi ho lasciato perdere uno scrittore uno scandalo inutile eccetera dunque questo per dirvi che non era tutto placcato non era tutto semplice anche a quel momento gli e che ci sono delle categorie che avevano qualcosa da impolverate a Leonardo Sciascia
Grazie grazie anche in questo un passaggio un episodio grave costruisci perisce
Dunque
è un passaggio che giudico sui Schnitzler si sono più che il film raccontato nato che ha raccontato Masella e quindi ed è un un episodio vuole molto interessante dal punto di vista no so dicendo che c'è dico pellicola punto perché c'è nel libro quindi
Abbacchio poi dopo la prima chiesa come diciamo per fatto personale no perché recepisce allora da Manuela Macaluso evocato da un altro Macaluso anche ma questo è ma chiuso c'è nella in quello che dice ma SL
Alcune dicendo di
Sciascia e la PC e poi sceglie e la sinistra
Al punto tale che lei ha scritto un libro proprio sul rapporto tra Sciascia e la sinistra questo è proprio difficile Gerber tratto compreso Macaluso peraltro ha conosciuto Sciascia penso già a Caltanissetta nel siamo nel a cui c'è una conoscenza è anche un'amicizia e anche un un confronto che va avanti che è andato avanti
Per moltissimi anni anche a volte conflittuale giusto Macaluso
Ma io
Ho conosciuto Sciascia come
Nel mille novecento e quarantuno
Anche se sapevo Piera perché suo fratello
Studiava a casa mia con mio fratello perché facevano la stessa scuola
Però io non lo conoscevo conoscevo il fratello Giuseppe quello che si è suicidato
Ma non conoscevo luglio l'ho conosciuto nel mille novecentoquarantuno
Nella cellula comunista clandestina
Diretta da un operaio che si chiamava Calogero Book conduttore greca
Di cui lui parla
Membro di una multa
E non ho
è che quando comincia la polemica sorta a Partito Comunista salpano sembra Calogero bocca adulto dei
Era un confronto potente nel periodo della lotta antifascista rovina
Era nella cellula comunista ma non era comunista come Stato quando lui dirige Fellini c'erano non riporta che non è stato mai comunista
Dice la verità
Come non ho capito se dice io ero nel Partito radicale ma non era un radicale questa cioè io perché ci sono stato sempre me stesso questa la sua la sua per la suo essere politico
Era Coppola esprimeva Luís Lapo la la politica perché non avrei non è esatto dire
Che
Leonardo Sciascia
Non era
Un uomo politico e non amava la Sciascia era un uomo politico
E lui comincia la lotta antifascista punto tre nel mille novecentoquarantuno
La fai insieme agli operai comunisti
Scrive continuamente sui giornali di politica
E poi farà anche il parlamentare anche il consigliere comunale
Scelta sciagurata sbagliata
Perché si significa Sigfrido di Achille Occhetto
Perché lui luglio disse
Gli disse vada che io
Sarò candidato ma sono contro il compromesso storico
E farò la campagna elettorale contro il compromesso storico nel momento in cui il segretario del partito che era Enrico Berlinguer cominciava la battaglia dura per il compromesso storico
Quindi comincia con un camion no venga non vorrei ci preoccupa perché Dio gli telefonai e gli disse guarda di Otranto stai attento non non deve
Cresce no no no io a questi questi giovani ciò fiducia
L'Iraq aveva avuto pure epica con me con altri per l'operazione Milazzo Padova professore partito eccetera e quindi questi erano perché i criteri innovatori
Quindi noi non scappa come tutti ci dalla dal consiglio comunale
Voi se come andò ma per fare la la la battaglia come diceva lui
Conto Rolls Royce col compromesso storico
Occhetto cioè che è più del compromesso storico perché a Palermo
Fece prima un accordo per fare la Giunta comunale democristiana colleghi ma
E poi fece credo che chiamarono raccordo di fine legislatura firma un accordo con il segretario regionale della della democrazia cristiana
La fine della legislatura regionale quello che potevano fare insieme nella foto e quindi a il Massimo del gelato procedere il capo rovescio no storico
Età da e quindi è e noi li scatta e se ne va non se ne va perché come qualcuno ha scritto perché le sedute cominciavano tardivo perché io non c'era ad oltre lui se ne va politicamente
Se ne va perché cordata realmente al suo impegno e quindi lui perché lui aveva una una dimensione politica
Lui ripete sempre che era la sua dimensione ne quota del Partito Comunista depredata dedicato ai media comunque aveva una dimensione politica che di volta in volta diciamo così
Misurava ex e convergere ma con quella che Rui abiti edema più vicina più vicina
Più vicino a lui
Quindi io ritengo che che
Mentre l'ho scritto anche nel dentro che ho fatto sussurro Nardo e cioè che ebbe il suo approdo nel partito radicale è stato un approdo
Giusto propri cioè lui un radicale
Cioè il teste lui con Pannella e con deve andare le battaglie radicali era
E non è non possibile da una non poteva diciamo così convivere era e stare insieme pensare di di stare insieme politicamente a al Partito Comunista o ad altri partiti al Partito socialista e che in realtà con i radicali
Era
Sì tre si è trovata a suo agio
Perché lui è un radicale anche se lui dice io non ero radicale io ero sembra Leonardo Sciascia
Era era sua la sua politica però ecco col Partito Radicale le sue battaglie avevano usciamo così trovato uno un
Comunque un senso
Che non aveva cadranno aveva trovato con con altri quindi queste era e quindi conviene è stato un uomo con una forte dimensione politica
Io vorrei dire qualcosa
Sulla questione
Dei professionisti dell'antimafia
Lo dico perché
Anche il signor dentro no non è ricordato
Ed è il momento che noi avevamo avuto delle polemiche non su questo tema
è quanto il cosiddetto comitato
Per palermitano antimafia
Fece quel comunicato vergognoso e ignobile perché chiamare Leonardo Sciascia
Quarantaquattro
Briglie che si era messo fuori
Della società civile
Perché aveva scritto quell'articolo era qualcosa di ignobili personaggi del resto che facevano parte di questa completato il giorno non le voglio parlare ma insomma
Ora io in tempo utile
Per quel che riguarda la fontana il titolo del giornale nera verrà fatto il direttore del giornale ma lunga aveva questa è la ragione Marsella lo ritira la questione del professionista dell'antimafia la la portata avanti sembra diciamo procede alla scuola nella sua battaglia nella sua battaglia politica
è se noi però è guardate esaminiamo diciamo così lasciamo passare il titolo
Ma a prendiamo l'articolo
Articolo è una polemica
Nei confronti del Consiglio superiore della magistratura
Che aveva avuto
Due comportamenti diversi
Perché
Nei confronti detti di borse vero
è vero
Perché il Comun comportamento diciamo così giusto nel senso che fecero valere la professionalità sobrietà
E in e don e per questo lo lui era intervenuto
Violando diciamo così quello che era la regola
Per
Per far come rovesciato no nuovamente laddove & diedero
E le l'ufficio fu istruzione anche a me le che non aveva mai fatto corsa di come nei un po'fascista anche e
E non lo diede a Falcone capitolare quattro per le qualità casacche sappiamo rovesciando completamente quindi dando nei facendo prevalere l'anzianità sulla qualità e sulla sull'esperienza e sulla qualità e pare Kakà portatile État contro quinti rare la sostanza diciamo così share lascia passare il titolo ma lasciava la sua polemica era nel comico nei confronti dell'utero
Le del Consiglio superiore a me di satura era più calco aggiungo purché giusto
Questa è la era verità infine io dico in molti bar un'ultima cosa
Ecco resta io ritengo per
Subemendato dico ha detto ha detto bene Pompili si un libro
Voce sono tante cose
Verum ritrovata anche biografico
Di le di Felice Cavallaro uccisi faro Poliuto tutta una serie di digressioni di fatti che a me mi hanno interessato perché alcune le ho vissute al Tel con le ricordavo atterrò le sapevo
Quindi membro era conteggiamo coscienti di di di avvenimenti che riguardano garante
Esatto alla Sicilia che ebbe ma almeno a me hanno
Hanno non hanno interessato
Ecco la cosa che io volevo dire corista per finire
Io penso che nei confronti
è una personalità come Sciascia conosco rettore l'uomo che ha fatto politica ho fatto una battaglia politica
Ha fatto una battaglia
Antimafiosa
Bisogna anche vedere dove c'è da Corte non dove non c'è d'accordò
Perché altrimenti si fa diciamo così nota si si fanno delle Statue non delle
Bene dei ragionamenti dei critici
Per cui
Io prepensionati adesso lo stesso Sciascia travolta scrisse
Che Lugli contratti ma si conta ventisei
Lo scrisse lui di se stesso
Ed è così
E quindi io ritengo Kakà
Quanto chiede di discutere un uomo come Sciascia
Bisogna vedere quali sono stati i suoi
Puniti forte di coerenza io
Credo che sono quelli nella lotta alla mafia
Perché
Io ritengo che il libro
Sulla chi perde ad Haiti Decca una civetta
è un libro che ha rotto
Uno
Una omertà che c'era nelle
Nello Stato nella nell'Anm nel nella stampa nei giornali di parlare della mafia nessuno ricorda che io posso preciso non ricordo benissimo
Che tutta la battaglia appunto fatta dal pc italica voce Dario il imporrà i vecchi i trentasei e dirigente sindacale ammazzarti eccetera nessuno
Ma intanto
Nessun'no non va bene non è stato mai condannato uno per i trentasei uffici nemmeno uno
Mai
E quindi c'era
Ed ecco nei confronti di di che cos'era la mafia come come era inserita
Nella società nei con una né né e lui viveva noi operavano no no no no no non era facile capirlo lui con quelli però l'ha fatto capire al mondo per Cré
Il suo libro è stato tradotto in tutto il mondo Thief su più d'un milione di coprire quell'interrogativo Montorsi al pronto soccorso che ha fatto Cocteau potrà quinti è stato fatto straordinario
E io ritengo che su questo fronte
Leonardo ha mantenuto una forte coerenza
Non c'è mai
Il pentito o è contraddetto
E lo stesso a mio avviso show dire su sulle questioni della giustizia
E su altre logistico della giustizia
Su altre cose e io invece penso che che fluisce contro il tetto
E perché sulle questioni diciamo così
Della politica Faster lavora un pollo quei discutere le questione dei rapporti col principe del credito stessa lasciamo perdere un procione oggi ci sono cento documentate del quadrifoglio K quali sono stati solo io no
Io vorrei ritengo
Che anche nelle ne come
Alvaro avviene
Tutta la questione del daughter reddito Moro e del dopo Muro ed esprima di Moro
I giudizi che Luisa sono saltato
Non era non è che io sono d'accordo che non è che errori ha detto mai che erano state rare attraverso una rogatoria con all'onore vadano lui aveva un giudizio sullo stato che che fu una ragione della
Della sua della sua queste poliziesco della sua rottura
Con
Uno scrittore con cui aveva avuto un rapporto fortissimo
Calco con cappellino
Basta vedere numero delle lettere che si sono scambiati sono
Centinaia leggeri e cambino da allora non l'ha più salutato più interrotto
Perché non c'è dubbio che il soccorso tutto questa questione potere per
Leggiamo così il giudizio con la cantare in quella fase sul ruolo dello Stato sul ruolo del di che cosa significava appunto
No dazione dello Stato in quel momento è vero che lui ha ha sempre detto che
Quello stato lui don non avrebbe mai difeso qual è lo stato però lo Stato poi a un certo punto
Ad un certo punto some con una
Una realtà per quello che è nel momento in cui si svolge uno scontro lo scontro era era duro è pesante Quintilio ritengo che in questa fase
Io non non non concordo con le consente
Per l'Ulivo Sadie lo sapeva benissimo quaderno
Le temi opinione per io per quel che riguarda
Lo scorretto anche nel mio libro L'affaire Moro
è un urlo
è un l'impronta bellissimo debbo dire perché come è scritto perché una scrittura commovente anche molto molto bella anche se io
Ancora oggi sono per la fermezza
Io non lo fa degente Bibione che ho cambiato opinione
Io non c'ero mantovano ho cambiato Pino io ritengo che sbaglierò ma io ritengo che se non avesse avuto quella quella posizione
Nella maggioranza nocciolo del Partito Comunista amava della stessa democrazia cristiana chiedere io credo che non sarebbe stato
Porsche compito come fu sconfitto di quel momento come fu sconfitto poi il le le furono sconfitti alle ed è perché libererebbe le Brigate Rosse con ultima cosa finisce
L'ultima cosa
Il bellissimo libro rosso somma che ora
Il bellissimo libro insomma Majorana perché in crisi c'è una il suo cultura sulla scienza
Io non so se quanti di voi hanno detto
Le sue favole
Della che fu il suo primo libro
Le favole del regime della dittatura che furono stampate da un editore con il perché grandangolo sul col contributo sotto come ricorda nel libro felice
In quelle
In quelle favole ce n'è uno
Se ne ho una che mi ha sembra colpito perché
E
E pregna di di di quella che sarà futuro diciamo così
Lui racconta che
Suo paese c'è da mediatiche dei ragazzi che giocavano con una romana
è la mettevano sotto la ruota di un carro e i precari l'asino o il cavallo o lo Hall mulo che c'era abbastanza non libera
Non lo scacciò schiacciata
E allora che i ragazzi
Da ometto no
Sulla linea ferroviaria
Il treno no no allora doge ferma lo schiaccia e luglio dice Errani dice ritrovo di il progresso mi ha fregato
E io ricordando questa favola
E corte verso l'incrocio by ora
Perché il suo libro del Majorana Amaldi fecero marmoreo mica nel nuovo show il confronto eccetera
E tra l'altro la bomba atomica contro contro quelle che licenziati che fecero l'atomica io credo che ci sia un collegamento tra quella favola vedete quel libro cioè la scienza il progresso a cosa serve
Può essere
Qualcosa distruttivo può essere una corsa straordinariamente tenere
Il progresso e per il miglioramento dell'umanità
E io credo che anche in questo Sciascia avuto ragione a queste radio
Una parte del libro Dondi Sciascia ma diciamo cui anche mio
Gente esigenti
Ecco
Si lascia aveva sempre considerato la letteratura uno strumento di liberazione
Un mezzo Pino capire come analizzare la società vizi e virtù degli uomini Netero sperimentato in gioventù per opporsi al fascismo preclusi aveva abituato uno dei ragazzi a una frequentazione della riflessione
Del linguaggio della conversazione primo approccio al dialogo
Ma soprattutto all'ascolto come faceva lui
Taciturno mentre gli altri discutevano captando ogni dettaglio e infine chiosando con una battuta un aforisma un proverbio bisognava scippati a lecco le tenaglie le parole a Nana
Come lo chiamavano i suoi amici stretti richiede di un prete un giudizio e infaticabili nell'imbarazzo di silenzi abissali per conquistare una risposta indole pensosa
Mite ragionatore
Intelligenza profonda antropologica
Pessimista si dice ma era una difesa contro le illusioni spaccio laico agnostico si dibatte ma si può essere laici e religiosi Xhimi praticando la religione della retta via
Fuori da ogni compromesso ostico per qualcuno non per tanti Postumia estimatori incapaci di capirlo quando era in vita
Cerchiamo di evitare appunto
Ci stiamo riuscendo di di fare il santino di Sciascia cosa che nemmeno offre dice voluto fare è evidente una biografia affettuoso questo bisogna dirlo manovre in geografia
Perché sono racconta con la sua di pistola poco fa Pigi Battista che purtroppo sono sempre c'è da per vizio purtroppo ci sia ma si può fare un po'di polemica ha detto che l'undicesimo farmaceutico fondatore
Ti svelo più voi quella polemica
No ma ci sono gli elementi e ce ne sono tanti elementi di discussione di dibattito se non vogliamo usare la parola polemiche insomma dovrei erano abusata
Grazie innanzitutto io ho imparato moltissime cose dal libro di Felice Cavallaro
In tal prima un po'prima sul piano personale proprio la figura personale di Sciascia un diciamo l'ho conosciuto molto tangenzialmente quindi non ma ci sono degli episodi che sono bellissimi io non conoscevo uno fra tutti l'ho anche citato in un articolo scritto sul Corriere della Sera questa storia di questo Dalla Noce di questo telefono nero grande telefono nero
Dove lui riceveva e faceva le telefonate c'erano questi ragazzini tra cui credo
Diciamo un quarto felice
Che andavano lì ad avvertire Sciascia che c'era qualcuno che l'ha telefonato riceve mi pare che dice se c'è un certo Laterza c'è un certo Pasolini Nike che cerca anche questo molto bello e per le sue vicende personali anche che io non conoscevo
Francamente le tragedie il padre insomma molti insomma numero è un libro anche di diciamo di di biografia umana oltre che ed è un mosaico allora e molto azzeccato il titolo Sciascia l'eretico oggi è molto semplice parlare di Resia parlare di pensatore scomodo più anticonformista eccetera eccetera ma lui lo era veramente
E quello che vorrei dire diciamo così perdettero Sciascia eretico lui fu messo sotto attacco da dall'ortodossia
Per un'eresia c'è un altro dossier e ce ne furono tante e nella ricostruzione che fa Felice Cavallaro punto è stato evocata la figura del mosaico e una tessera cioè ogni libro
Lo picchiavano di qualche modo perché quello che colpisce non è le reazioni di quello che allora era di dissenso anche radicale no come espresso per esempio Marcel Padovani di dissenso da quelle posizioni ha una forma a dismisura altezza infamante e diffamante
Questa è la cioè lui creava su suscitava reazioni assolutamente eccessive smisurate
Ma su tutti i libri a cominciare dal Giorno della civetta che pure fu accusato da qualcuno di avere dato una visione indulgente della mafia
E fu attaccato per questo e fu attaccato per a ciascuno il suo dai cattolici e fu attaccato a da prova sul contesto dalla sinistra comunista mi piace appunto molto
Convincente la dal nel la precisazione che ha fatto Marcel puzzle puzzle padovani quando si dice il rapporto con la sinistra con la sinistra comunista
Perché le sinistre sono tante anche i Radicali erano sinistre quindi aveva un rapporto difficile con la sinistra comunista un rapporto meno difficile con la sinistra radicale e se vogliamo antisocialista
Nel caso per esempio delle polemiche sul caso Tortora perché questa storia va ricostruita
Diciamo integralmente
Poi venne attaccato dalla di modem democristiani sul toto moto poi venne attaccato da Edoardo Amaldi ma non soltanto da Eduardo Martino appena ricordato Macaluso sul caso Majorana addirittura fu accusato lui che era un illuminista Voltaire indiano
Di essere diciamo così portatore di uno spirito anti scientifico sa di quante sono le ortodossie Giorno della civetta
Ciascuno il suo il contesto Todo modo il caso Magliana L'affaire Moro Hunter Moro fu lo scandalo è limpida quando si disse di Sciascia che disse né con lo Stato né con le BR era un punto una diffamazione era la semplificazione radicale di un pensiero che può essere anche non condivisibile io rileggere l'affare Moro anche io con molte perplessità ma insomma è naturale
Per uno che aveva un pensiero così radicale nel senso non del partito ma radicale nel senso mentale però bisogna anche capire da dove partiva da dove partiva nell'affaire Moro comparti il suo primo impulso fu di indignazione e di vergogna per cui gli amici di Moro avevano scritto una non manifesto in cui si diceva che il Moro che scriveva le lettere dalla prigione non era Moro
Questo per cui lo considerava e io lo considero con lui una barbarie
Non era vero
Però che ramo era Moro era Moro in prigione era Moro ostaggio
Ma era Moro
E lui contestava diciamo così la cultura della linea della fermezza che appena ricordato in mano e Macaluso ed è una posizione legittima forse sbagliata legittima io personalmente ero
Giovane un ragazzo nero a favore della linea della fermezza perché a pensavo che la persona contasse più dello Stato la visione è stato l'altri che a quello Stato
Era l'idea della persona Aldo Moro che andava preservata come persone anche della sua identità contro gli amici che firmarono quella lettera infame in cui si diceva in cui negarono Moro certo rinnegare ciò fu San Pietro che sindaco Catherine negarono letteralmente un una persona che stava in quelle condizioni Lorin negarono
Questo è il e diciamo così la cosa fondamentale a dire sull'affare e poi i professionisti e poi Tortona anche Tortora mica tutta oggi diciamo tutti gratuitamente la facile cioè Michele facile cioè a un certo punto Enzo Biagi scrisse e se porto ora fosse innocente ma la mia categoria assegnato una delle pagine più infami della storia del giornalismo italiano andare dietro a queste a queste panzane assurde
A queste panzane assoluto fu linciaggio di Tortora e grazie alla battaglia radicale di Leonardo Sciascia si fece una battaglia fondamentale su questo e quindi anche sui professionisti dell'antimafia
Scusate i processi antimafia anche lì uno può essere in disaccordo ma per carità
Ma la dobbiamo ricordare non soltanto la frase il buttarlo fuori dalla società civile quaquaraquà che appena ricordato Macaluso ma penne importanti del giornalismo italiano che dissero delle cose nefandezza comincerà da Giampaolo Pansa
Che Pirandello di Java sullo Sciascia che era sullo Sciascia che non era più di vedere le posizioni di Sciascia come una forma di malattia dello spirito
Non è Luís come Moro come quelli amici di ma non è Luís uno che scherza dice queste cose non può essere lo Sciascia nel Giorno della civetta lo Sciascia regionale civetta non è più riconoscibile nello Sciascia della polemica dell'antimafia ora finì come finì
Quindi con un diciamo così con un armistizio ragione Marcel Padovani che forse felice truffe
Questo è l'unico punto in per l'ultimo in cui discuto leggermente cioè Fini nel senso che quella cosa non fu risolta con un con una con una conversazione con Borsellino eccetera eccetera perché fu una ferita fulcro una ferita profonda
E allora diciamo tutte queste cose queste tessere del mosaico le tessere dello Sciascia L'Eretico che cosa ci dicono
Ci dicono qualcosa su già difficoltà di essere un intellettuale come Sciascia il quale non faceva parte di nessuna tribù non di un partito di tribù per lui lo vogliamo dire lo spirito polemico per spirito paradossale per spirito
Di contraddizione per rivedere ma per lui era il prius era raccontare quello che lui pensava indipendentemente dal fatto e in quel momento forse era meglio stare zitti no luglio pensava
E pensava che per sempre il Sandro lui avesse il dovere di dirlo
Senza stare vedere le circostanze cede quindi le tribù partiti associazioni altri gruppi intellettuali e associazioni per la società civile eccetera eccetera le tribù provvedevano col fumo negli occhi ed era l'unico intellettuale italiano degli ultimi trent'anni essere così
Forse ponte vero l'analogia con Pasolini ma Pasolini spesso accarezzava il diciamo il pelo dalla parte giusta Sciascia mai diciamo non si dà mai il caso di Sciascia che abbia mai
E questo diciamo così me lo ha fatto molto amare poi naturalmente ripeto
Si sbaglia decenni di attività intellettuale parte la scrittura limpida eccetera eccetera ma non è di questo aspetto che stiamo che stiamo discutendo e poi finisco su questo veramente
E anche qua diciamo cosacco comunale illo Sciascia dell'Affaire Moro lo Sciascia nella battaglia sul caso Tortora e se vogliamo anche lo Sciascia non tanto dei dell'articolo sui professionisti dell'antimafia ma di alcune sue polemiche sul modo di condurre diciamo la giustizia l'antimafia anche nelle sue espressioni non solo diciamo il Consiglio superiore della magistratura come è stato detto credo che aveva un appunto avevo un culto dello stato di diritto
Un culto religioso dello stato di diritto Kelly pensava che non esistesse nessuna circostanza eccezionale che potesse giustificare la violazione dei principi elementari dello stato di diritto
Lo stato di emergenza per cui vengono soppressi i diritti degli imputati i diritti a eccetera sia per lui questa era una cosa intollerabile
Così come appunto le durante il caso Moro non era tollerabile che per mantenere l'unione sacra che era stata chiesta in quel momento si dovesse tacere su le magagne dello Stato
Questo era un po'quello che lui quello che lui sosteneva ora
Sa Sciascia è morto solo
Cioè a parte diciamo così dei voti come felice
No che è morto solo cioè quando è morto efficace non è che ci sono stati grandi funerali
Non dico di Stato ma insomma ci sono state perché era un uomo solo perché non apparteneva a nessuna tribù oggi lo ricordiamo a trent'anni di distanza perché l'Italia tempo
Come sì no no voglio dirlo no non ho detto che non ci sono stati funerario che lei lo abbia fatto ho detto che non era diciamo così la sua morte non ha rappresentato e lo spirito pubblico un senso di perdita collettiva come è stato per esempio con Pasolini di cui si ricorda il discorso di Moravia eccetera eccetera c'è perché comunque era un uomo solo
Probabilmente solo anche nei confronti dei radicali alla fine perché era questo e questo sinceramente è una cosa che no non mi piace ricordare che non era porno né per polemica o perché per per vie mi piace ricordare perché quello è lo spirito di Sciascia quello forse l'unicità di Leonardo Sciascia
E quindi a trent'anni dalla morte mi sembra appunto e per per fortuna arrivato questo libro di Felice Cavallaro che dentro tutte le celebrazioni però racconta la complessità la molti senza intoppo unto non è un santino non è un'angiografia
E affettuoso molto affettuoso ma
Però non nasconde nulla
Per fortuna arriva questo anche per restituire un'immagine questo libro andrebbe veramente divulgato nel senso di dire questo è un esempio di chiarezza intellettuale diciamo di un di un uomo di uno scrittore che è stato molto importante per l'Italia civile
E che l'Italia civile l'Italia civile e quelle incivile non hanno saputo apprezzare quando lui era in vitro grazie grazie al Pd
Vediamo domandando
Al genere governare beh generale carabinieri perché dice
Uno dei temi avevo toccato visto che ormai questa oggi discutiamo dei punti volevo mi sembra che sia retata questo un po'il tema della serata c'è quella pagina che ha citato Battista quell'incontro sagoma regno del capitano Bellodi dove un certo mondo Bellodi dice lei è un uomo pagina che uno è stata contestata dicendo come cioè l'onore delle armi fra lo Stato e la mafia
Io ne ho riletto quella pagina
Davvero sentito al soggiorno Palermo eravamo con Gianni Puglisi Elina così si dimentica forse che quel carabinieri fuori ed è vero uomo uomo di diritto
Partigiano che scrive nel sessantuno con carabinieri già partigiano abbastanza anomalo l'unica cosa che Fascia già chiedo pende dal novanta perché in quel momento erano forse non è verosimile o credibile e perché i carabinieri sono l'Italia
E c'hanno c'avevano la fiamma col bue
Quando parla il mafioso grosso diciamo così col mafioso piccolo gli dice c'è movimento c'è un movimento che non mi piace gli sbirri tessono qualcosa
E sono vento compensare che siano tutti stupiti ce ne sono oggetti che a uno come te tolgono le scarpe di piede tu cammini scalzo senza accorgertene
Nel trentacinque c'era acqua
Un brigadiere cada dal fiuto di un bracco e anche alla faccia aveva data a proposito di sberle in altri Bellodi uno sbirro nato
Gente che non si arruola per perché legge un bando d'arruolamento
E questo e rivoluzionario io quando sono stato destinato l'unico palermitano a comandare alla Regione di Palermo qualche anno fa
Devo dirlo sono andato
In via Isidoro Carini
Come è morto il generale Dalla Chiesa
Ma sono andato in viale scaduto
A Villa Sperlinga
Dove vivevano Sciascia
Penso io parlo di Sciascia
Un uomo che aveva la religiosità del diritto lo dice felice
Il diritto e il diritto
Ci dice cambiate le regole al Consiglio superiore non è non me non mi interessa Borsellino o portafoglio cambiate le regole e poi e leggete e più grave Cristo dice
Perché la mafia si muove seguendo delle regole e non si sgarra perché chi sgarra muore
Quando lo Stato continuerà a diciamo così a a ad assumere
Vi è tortuose rispetto alle regole non Pinciana mai
Perché lo Stato deve essere credibile
Tira
Sciascia farà dire all'ispettore Rock passa dal contesto
Che Rojas
Era un homo di principi e non di opinioni
Perché se avesse avuto opinioni avrebbe cambiato mestiere
Bellotti
I fa dire che utilizzava l'autorità di cui era investito come il chirurgo utilizza il bisturi
Con misura con precauzione con precisione
Che considerava la legge scaturita dall'idea di giustizia
E alla giustizia congiunto ogni atto che dalla legge convessa
Queste sono cose rivoluzionarie ed è stato detto che Sciascia aveva una visione indulgente della mafia indulgente
Sciascia dirà hanno i siciliani in una tratta ha potuto scriverà la storia nostra è stato un ingresso Denis Mack Smith caccia svenuta scriverà la storia medievale e moderna perché non siamo uomini di idee
Noi siamo una metafora dice
Di quello che è il mondo
Sciascia
Dirà nel sessantuno in quel Giorno della civetta non voglio citare non ha memoria vecchie sono questo bagaglio
Dirà
Forse
Tutto va diventando Sicilia a me è venuta una fantasia leggendo sui giornali gli scandali di quel moderno regionale
Hitchens dati dicono che la linea della palma cioè il clima è propizio alla vegetazione della Palma viene superstiti nord di cinquecento metri mi pare ogni anno
Allineati alla al io invece dico la linea del caffè ristretto del caffè concentrato e sale come lago di mercurio di un termometro questa linea della Palma del caffè forte degli scandali e dice oltre Roma nel sessantuno quando c'è stato un prefetto purtroppo negli anni Duemila detto che la mafia non esisteva a Milano ora la Palme le hanno piantate a piazza Duomo per ratificare questa questa categoria che non è campata in aria perché Sciascia avevamo
Dei principi anche scientifici come ha detto Emanuele Macaluso
A proposito della mia cara arma dei Rinieri
Cioè Sciascia non era indulgente una denunciante con nessuno
Con nessuno e l'indulgente maison nata lettere a leggere e le le domande che Sciascia fatto al generale Dalla Chiesa dopo il rinvenimento delle manoscritti di via Monte nevoso gli ha fatto domande così
Sì però
In quella quel porte aperte
Dove c'è un giudice il giudice a latere
Che deve decidere siamo porte aperte è un romanzo ambientato nell'epoca fascista c'è uno che ammazza la moglie
Il capo ufficio è un collega perché c'è tutto la storia e si autodenuncia siamo nell'epoca fascista c'è la pena di morte
Il giudice a latere alle sue convinzioni
Non di svela le sue convinzioni lui su opinioni perché siamo è un uomo di principi anche il giudice alla mentre adesso le troviamo purtroppo anche nei quotidiani
Con le opinioni
Ma Luini si macera perché dice sta pena di morte sta pena di morte sta pena di morte
E concludo citando questo questo brano che a me ha colpito molto mi ha fatto vicina are a Sciascia ci fa avvicinare a Sciascia
Altri confronti della mia istituzione
Senza autocelebrazione senza niente e il pensiero di un giudice a latere che andando a rovistare nelle carte perché il l'omicida era uno ben visto era del nella nella Federazione demotivati nella federazione di questo poi quando venne arrestato tutti tutte saranno tutti piegarono le distanze
Ovviamente come siccome esca come sport nazionale qui
Però l'ufficio ma in c'era un rapporto giudiziario mi pare lo fecero lo fecero i carabinieri sul rapporto giudiziario e che cosa dice
I carabinieri qui pensa il giudice a latere
Quello rapporti di dubbi tante ortografia
Senza grammatica senza sintassi
Con frasi curiosamente toscaneggiante Hua uniche che parevano venir fuori dai ricordi danteschi o dal teatro d'opera e i dialetti meridionali che tentavano di travestire e di conculcare
Erano quei rapporti pensava il giudice le sole verità che in Italia corresse non sente e e non tutti si capisce ma quasi sempre e quasi di tutti
Si poteva fidare
Senso di sicurezza dice che gli derivava infantile in mente
Un senso di sicurezza e se si voltava guardarli i carabinieri che in Corte d'assise all'epoca c'erano in Grandoni forte no
Digitava un senso di riposo di ricreazione visiva il blu il grosso l'argento colori vivi in quell'Arias morta e polverulenti
E si confessava di avere un debole sempre infantile mente Madhouse Doolittle dai giudici aggiungendo un'amara battuta
Che era difficile accadesse o per lo meno difficile da immaginare che i carabinieri stessero a torturare i propri simili grazie
Altri diciamo il cardinale
Dacia Maraini non dico che le chiedo di fare la sintesi di questo dibattito che nel camper anche perché più che con poca voce e quindi siccome sono che moltissima voi spero che mise in chiaro no Enzo Moro ricordo testimonianza
Allora rimane una testimonianza di ricordo
Molto bello di fa abbiamo fatto parte di una giuria del premier Zafferana
E macchie critiche perché c'era Pasolini c'erano grafica c'era Jean Jacques
C'ero io c'ero consiste falle che era questo chi l'ha organizzata e no i abbiamo avuto una grande discussione se premiare o no Ezra Pound
Naturalmente entra a conto terzi sappiamo che insomma aveva qualcosa qualcosa di cui vergognarsi no al suo attacco contro contro chiederei l'antisemitismo che era venuto fuori il saldatore però devo dire che sappiamo poi alla fine gli abbiamo dato il premio e Sciascia ed è uno di quelli che volevano targhette sì e però le è avvenuto è venuta a Zafferana
Però e sappiamo era un pentito cerchi lui si vergognava di quello che aveva fatto e si era dato una consegna del Silenzio anche Veron parlava
Lui faceva dei gesti non è che era molto e neanche chiarissima poche voci come me era proprio si era data alla consegna del silenzio quindi si era punito costrinse il ritratto faceva dei gesti se non si capivano si rivolgeva alla moglie
Catherine la moglie capiva il suo linguaggio dei gesti e e diceva per lui che cosa abbiamo bisogno quindi oggi io penso che e tra Pound
Sarebbe furibondo
Perché quelli hanno chiamato Pound CasaPound perché Lubiana contrario ha preso molto bene le distanze dal suo passato
Comunque questa era questa era soltanto un ricordo di Sciascia molto simpatico prese devo dire che che aveva dato la prevalenza antartica rispetto ecco lei però c'è un problema si è chiarito quest'urlo Satiri quindi però poter iscrivere e c'è questo problema
Si può può un uomo essi un grande artista e contemporaneamente avere delle idee reazionarie
Pertanto Panda ce la faccia a faccia e si elimina
No ci sono degli dei dei dei grandi scrittori che hanno che hanno avuto questa specie di doppiezza il PS
Va bene però questa è soltanto un ricordo molto bello tipo mentre qui abbiamo convissuto in quest'albergo
Dite a Ferrara per diversi giorni e ho avuto modo di conoscerlo perché discutevamo a lungo su questa questione del premier
Del premio ad a un uomo che era così doppio così contraddittorio no però effettivamente lui giustamente diceva va bene ma noi crediamo l'artista re che premiamo tutte le sfide però effettivamente c'era da discutere se perché ancora ancora oggi no ci sono dei casi di questo genere in cui si discute su la possibilità che un grande artista fosse era anche dell'identificazione
Ma detto questo vengo a libro e visto che furono alla fine ti faccio una domanda
Via molto sì mi ha mi soffermo perché è stato detto tutto su una cosa che ti vorrei chiedere su il rapporto d'amicizia perché Sciascia era molto amico di Guttuso
E Guttuso però tutti dice che poi alla fine loro si sono c'è agli atti come si dice in siciliano perché perché perché dunque è successo che nel momento in cui tra due cose sono successe una
Il questione della rivoltata in Ungheria cioè cinquantasei
E io me ne sono occupato anche lo scrittore libro ne ho parlato a lungo effettivamente i siti viso si è spaccato forse dubito sacramenti adipe spaccato il partito comunista nella questione di Ungheria poi dalla Cecoslovacchia e Guttuso e fedele in assoluto al partito si identificava e quindi per lui non c'era questa discussione che Stasi mentre invece Sciascia come avete dei tutti quanti
La era fedele alle proprie idee e quindi seguiva
Non gliene importava niente del partito lui seguiva l'idea che appunto in quel momento era un popolo in rivolta e che i carri armati Rossi hanno fatto una un'azione terribile mostruosa
E lì c'è stato il primo scontro fra tra chi lascia e Guttuso l'altro sconto è avvenuto il pc sul piano dell'arte che molto curiosa perché perché Guttuso ritrovi difendeva l'idea Sergio se realismo socialista
E invece e Sciascia gli diceva che era una moto un po'come posso dire una fedeltà cieca Hunt alle idee del partito senza veramente discuterle
E poi quelle momento ricordiamoci che cominciavano tutte le avanguardie no e attualmente Guttuso era assolutamente contrario alle avanguardie
E allora lirico vicino è una cosa bella e quando dice
Dice siamo d'accordo ma la pensiamo diversamente quel dice con attenzione la parola amicizia questo lo dici tu
Un sentimento che può portare un siciliano
A tal fine afflati infinite eccessiva generosità
Ma che può ribaltarsi
L'esatto opposto anche solo per un equivoco o una incomprensione determinando sentimenti Rivi sentimenti no Nacci inabili
Ecco allora io ti volevo chiedere forse qualcosa di più su questa amicizia perché a me sembra che l'unica fisso una grande crystal verso gli amici che fosse un uomo molto attento all'amicizia è molto diciamo insomma l'amicizia fossi devono descritti venti
Più belli perché non è soggetto
Alla al consumo no cioè l'amore finisce finisce sempre l'amicizia no può durare una città anche dopo la vita insomma può durare sento ecco lui aveva questo sentimento l'amicizia e ti chiedo se per lui è stato una una sconfitta questa appena dettate l'amicizia con ottuso
E oppure se egli sia una cosa che è passata senza lasciare delle scelte ecco questa ti chiedo ti passo la parola carenza
Dice
Risponde professiamo nel genere del responso è solo un esempio però espone solo a questa domanda possiamo leggere Vabre conclusi ma intanto comunque del momento
Esordire ringraziando tutti voi perché siete stati straordinari state facendo proprio quello che volevo cioè ricordare trent'anni dopo Sciascia stimolando un dibattito laicamente critico e quindi sono col tetto delle provocazioni anche che son venute fuori stasera e l'obiettivo che avevo proprio scrivendo questo libro che si intitola L'Eretico proprio perché è la storia di un uomo scomodo che è andato sempre contro tutte le parrocchie culturali religiose civili era perché perché cara Dacia credeva profondamente invece
Aveva era credente non era etico va credeva nel religione della verità nel religione della ragione questo lo portava
Scontrarsi a diventare scomodo adesso
Poi magari ne riparliamo dopo che i nostri amici giovani Anfuso e Liliana Randi leggono magari la pagina la quale facevi riferimento du Gaetano ma certo poi torniamo sullo quel ma era il momento si è chiesta la mia grande amica Marcel Padovani che apprezzo totalmente per quello che scrive e fa però era il momento ebbene cara Marcel io mi chiedo ma non siamo stanchi di quelli che invece dicono che
Non è il momento
Perché siamo pieni di colleghi d'intellettuali che pensano che forse non è il momento perché disturbare
Dire cose contro in questo momento Po nuovo chairman
Pongo c'era la mia carriera Paul nuocere alla al alla vendita dei miei libri può nuocere alla lobby politica alla quale appartengo può nuocere all'al partito del quale io sono intellettuale organico
Ed è questo che accadde anche Corno Renato Guttuso cara darcela quando si trovò a scontrarsi con Leonardo Sciascia sulla questione
Chiara fondamentale c'era stata una cena una conversazione con Berlinguer che aveva confidato sottovoce
Ma dietro step Brigate Rosse ci saranno forse i servizi segreti cecoslovacchi
Ebbene questa battuta Sciascia quando diventa componente della Commissione Moro alla Camera l'arrivo se la ricorda durante l'interrogatorio di Aldo Moro dell'Inter il l'audizione di Aldi
Giulio Andreotti e gli dice era presidente del Consiglio Presidente del Consiglio ma lei che ne sa di questi rapporti
Possibili fra terrorismo e servizi segreti stranieri soprattutto del mondo dell'Est eccetera c'era ancora la cortina di ferro
E dare ottici ma io niente saggio Canada ma scusa allora me l'ha detto Berlinguer ma quando aveva detto Berlinguer viene a sapere sta cosa è querela CIACE perché dice ma questo sta dicendo una menzogna
E il CIACE come mi quereli ma benedetto c'era Guttuso presente è chiaro Guttuso Renato laddove Berlinguer mi querela è Renato Guttuso che è l'intellettuale organico
Engagé diremmo così con un termine così elegante che forse piace a Marcel Proust
Ebbe Renato dice no non ricordo non non non non non ho sentito questa cosa
Ma sa cos'è e potersi pure che avesse torto Chazaro e non lo sappiamo in questo momento ma cosa accade che si apre una inchiesta giudiziaria si fa uno
Processo che abortisce subito perché perché il giudice istruttore allora c'era il giudice istruttore e il Pubblico ministero concordano sul fatto che se Guttuso e Berlinguer due persone dicono una cosa ecco il terzo vale meno di due affermazioni e non interrogano i testimoni ai quali V Sciascia uscendo fuori dalla conversazione di Berlinguer aveva raccontato tutto davanti a Guttuso
Per cui oggi io nel libro cito le persone che hanno partecipato ad ad una serie di conversazioni Guttuso presente dunque cha cha cha nasce vendo mi ha raccontato sta cosa
Guttuso silente consenziente
Quindi sono gli stessi amici di Ciacera che si sono sorpresi in quel caso dicendo ma che racconta Guttuso
E Sciascia dice ma tu giudice che indaghi come che lo interroghi i miei amici che sono testimoni di ciò che Guttuso aveva condiviso
E invece no in quel momento appunto non era il momento per quei giudici per cui il giudice non è il momento di interrogare i testimoni di di Sciascia veritiera meglio
Assecondare Berlinguer che contava di più
Guttuso che contava di più di Sciascia ecco è questo che finito per creare una distacco totale di Sciascia che
Davanti alla alla missione oltre all'amicizia che un senso profondo che Luís
Pratica e ha ragione Dacia Maraini davanti al senso dell'amicizia lui pensa che prevalga invece la via della verità
E fra verità e amicizia sceglie la verità questa è la risposta che do per il momento ma lasciamo la parola ricattato siamo quasi ciò assicurano surplus nota buongiorno del Cern Massimo vivaio se qualcuno siccome signore poco fa verità abbiamo abbiamo ricordato che c'è un telefono in una stalla ed è un dettaglio particolare di questa contrada che si chiamano voce
Ed è un po'il l'incipit di tutto il libro perché c'è questo aspetto così
Che di virtualmente autobiografico eh scusate un attimo ma debbo fare una precisazione perché
Si che sta sta nell'autobiografia è una cosa che non è colpa mia se un po'autobiografico
Qui c'è il responsabile o no qui c'è il responsabile di sale in prima fila
è l'editore di Solferino Carlo Brioschi il quale letta la prima versione in cui io cercavo di fare così ritenere un po'le distanze quindi ho scritto avevo scritto il libro e terza persona mi chiama lui diceva felice ma si sente parla di tuo padre come fai a dire parate divenne Cavallaro
E allora ecco che ho dovuto ho dovuto adesso viviamo in oggetto alterare in qualche modo riscritto il libero e quindi c'è questo aspetto biografico che del ce l'ho cercato comunque di di di tenere un po'la distanza pensieri sia sempre agli scivolare la macchietta e spero che questo non sia accaduto micro
Nulla si sa
Per molti Sciascia
Resta lo scrittore del capitano Bellodi o delle cronache e scolari e parrocchie di Regalpetra per tanti altri il maestro di Racalmuto
è legato alle dispute sull'affaire sui professionisti sulle impostura mutate anche con un metro della rappresentazione storica
Fino alla parte veglia del Consiglio d'Egitto gialli saggi analisi pamphlet prodotti lungo l'asse di una vita trascorsa tra Palermo e Roma Milano e Parigi
Tra la casa editrice Sellerio e il Cenacolo della bottega d'arte di Maurilio catalano fra gallerie librerie di Brera tra a una e commissioni di Montecitorio da deputato del Partito Radicale
Oppure a caccia di stampe antiche fra le bancarelle del lungo Senna o di documenti negli archivi dell'Inquisizione spagnola
Ma per chi l'ha visto da vicino da molto vicino
Sciascia
E soprattutto l'anno cioè
Approdo estivo di uno scrittore già dalle otto del mattino a mezzogiorno se ne stava davanti alla sua Olivetti portatile per raccontare e per interpretare il mondo come un impiegato part-time se questo può dirsi un intellettuale che continuava a macinare informazioni e opinioni per tutto il giorno nelle letture e nelle riletture nella conversazione con i tanti ce lo andavano a trovare occhielli telefonavano
Con difficoltà
Ed è questo rapporto via cavo con il resto del mondo che riporta alla memoria a quanto accadeva fino agli anni Ottanta
Quando non si discuteva ancora di economia globale emmissione avrebbe mai immaginato di coniare neologismi come di locali per agganciare ogni luogo accetta e Jesi lontani
Eppure allora la noce attraverso il vecchio apparecchio telefonico di nera bachelite appeso nella stalla di quel pianoro sembrava grazie a Leonardo Sciascia
Il centro del mondo come non è più accaduto in tempi di cellulari internet
E parabole
Grazie allora io vi ringrazio tutti adesso lascio la parola felice per saluto a conclusioni così andiamo a chiudere volevo solo dire a Dacia Maraini che nel giorno in cui stava morendo Guttuso edito da avevano già urto
Però se i conti di situazioni io mi trovai lui a fare un viaggio con con Jacques Chirac e l'unica veramente
La parte addolorato e addolorato dal fatto che non sono più parlati e che di fronte alla morte perché fu lunga la non è facile stato sequestrato è inavvicinabile poi c'era l'orgoglio personale di ciascuno
Esatto questa è una cosa che io non di non ci dormo la notte nei suoi pronunciò certe volte mi sveglio e penso di aver dato che sta morendo e non ci siamo quel plus quindi quel dove anche nell'orgoglio nella per mano si dà da Sicilia avevo ragione mentre Vito
C'era come un il dolore dell'amicizia perduta
Grazie lo stesso grazie Gaetano hai fatto benissimo a ricordare questo episodio anche perché la stessa amarezza che viene a a Sciascia quando pensa a Pasolini quando Pasolini è già morto
Però la verità è che a volte questi nella letteratura questi riscontri si ripetono queste fratture si cristallizzano è accaduto perfino corno Gesualdo Bufalino Vincenzo Consolo
Che alla fine molto Sciascia litigarono e non si liberò mai più la storia un po'un po'lunga ma se volete la potete trovare sfogliando il libro io sono veramente grato a tutti voi per la pazienza che avete avuto questa platea piena di Jim amici di di miei parenti il romani che sono qui è che ringrazio tutto a Catena Fiorello che è una grande scrittrice che ci onora della sua presenza
Non voglio dimenticare tutto cinesi sono sicuro di dimenticare con qualcuno però sa pazienza meramente il perdonerete quello che mi preme dire stasera abbiamo centrato molto ed era inevitabile parlare
Del caso Moro dei professionisti dell'antimafia
Dell'orrore del jolly dell'ingiusto arresto di di Enzo Tortora però quando si parla di Sciascia si parla di un grande letterato che ci riporta appunto a Stendhal a Voltaire a Diderot come mi ricorda il mio amico nello Bongiorno un grande magistrato che qui in sala
A Manzoni
Ed è questa questa caratura intellettuale che non può essere soltanto svilita dalle polemiche che ci sono state negli ultimi anni della sua vita e che hanno avvelenato i suoi ultimi giorni ecco sarebbe giusto con pensare che esiste un primo Sciascia che va bene il secondo Sciascia che non va bene c'è uno Sciascia che è una colonna della del del Novecento italiano ed è impensabile che si possa minimamente ipotizzare l'idea di potere cancellarlo dalle antologie scolastiche come qualcuno ha cercato di fare e quindi trent'anni dopo noi parlando di tutti i libri che sono stati citati cui a cominciare da dall'onorevole abbiamo sentito Andrea Camilleri
Perché anticipo di trent'anni Tangentopoli a cominciare dal Giorno della civetta perché anticipo di trent'anni il metodo di indagine nei confronti dei della mafia per andare a mettere le mani al portafoglio dei mafiosi
Ecco tutto questo
Deve farci capire come quelle indicazioni non sono una storia del passato ma potrebbero essere utili per guardare no oggi ecco io quando mi è capitato in questi giorni di parlare di questo libro con i con i i ragazzi delle scuole
Io cerco di far capire che Sciascia e può essere utilizzata come una lente di ingrandimento sui problemi sui drammi nei quali siamo immersi ovviamente la cosa più facile da dire
Prophecies dell'antimafia perché oggi parliamo di antimafia di facciata antimafia di carta abbia punto saputo montante prendi quella lente di ingrandimento dice guarda un po'però porca miseria
Poi capire allora perché ci siamo e siamo arrivati a questo punto perché forse non abbiamo ascoltato quello che trent'anni fa c'era stato detto c'era stato consigliato e tanti finivano quando Sciascia indicava i problemi
Tanti finivano per guardare il dito di Sciascia anziché a oppure lanciano lo sguardo un po'oltre atto guardare i problemi affrontarli e risolverli questo non è stato fatto è oggi siamo immersi in tanti problemi e quindi io così vorrei chiudere con l'idea che non è questo libro ma proprio tutto la letteratura di Sciascia possa essere utilizzata come una lente di ingrandimento sui problemi che speriamo si possano affrontare grazie
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